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I Comitati di Quartiere a Sesto fanno flop

Di Paola Trinca Tornidor su Varesenotizie.it 30.03.10 SESTO CALENDE - Sesto Calende avr forse un unico comitato di quartiere. Si sono chiusi i termini per la presentazione delle candidature nei nove rioni e risulta che soltanto il quartiere di Lisanza ha raggiunto il quorum di candidati prescritto per presentarsi alle elezioni il prossimo 18 aprile. UN FALLIMENTO ANNUNCIATO Il risultato era peraltro immaginabile: il nuovo regolamento introdotto a dicembre dalla Giunta Colombo, che ha fissato il quorum di partecipazione al 20% dei residenti (contro quello precedente del 10%) ha di fatto influito pesantemente sulle candidature INSIEME PER SESTO CHIEDE UNA PROROGA: IL NO DEL SINDACO Il gruppo di minoranza consiliare di Insieme per Sesto imputa il risultato negativo alla scarsa visibilit data alle votazioni. Di qui la richiesta di una proroga della scadenza dei termini delle candidature. "A giorni in tutte le case dei sestesi sar consegnato il giornale comunale 'Sestocalende Informazioni' che contiene due articoli sui comitati" spiega il consigliere Claudio Carabelli. "Il periodico dar visibilit all'argomentoperci chiediamo una proroga di qualche settimanachi crede nella partecipazione, sulla proroga dovrebbe investire". Ma il sindaco, interpellato, risponde che non conceder ulteriori dilazioni. "Credo che l'esito" dice Colombo "sia da attribuire all'alta capacit d'ascolto di questa Amministrazione: i sestesi non sentono pi il bisogno di organizzarsi nei comitati per essere rappresentati.

LISANZA PUO ELEGGERE IL COMITATO DI QUARTIERE

Insieme per Sesto invita i cittadini a partecipare alle elezioni per consentire la nascita di un organismo di partecipazione e di ascolto dei problemi del quartiere.

dallo Statuto Comunale

Art. 56 (Comitati di quartiere) Sono previsti comitati di quartiere quali organismi di aggregazione dei cittadini residenti nelle varie localit di cui all'art. 5 del presente statuto. Essi sono riconosciuti dal consiglio comunale con atto formale e partecipano in via continuativa, nelle forme stabilite dal regolamento, a dare impulso agli organi elettivi per la formazione di atti amministrativi interessanti gli ambiti di competenza. Le modalit di riconoscimento e di elezione sono disciplinate dal regolamento, il quale stabilisce altres le condizioni alle quali la struttura del Comitato pu dirsi idonea a rappresentare gli interessi del quartiere.

Breve storia dei comitati di quartiere

1970-1975 La giunta guidata dal Sindaco Rosito Zeni, con Federico Quaglini vicesindaco e delega alla partecipazione, vara il primo regolamento dei comitati di quartiere. Essi sono formati da cittadini residenti designati direttamente dai gruppi consiliari dei vari partiti. 1975-1980 La giunta guidata dal Sindaco Luigi Besozzi approva un regolamento per la nomina diretta dei comitati di quartiere, ma una legge dello Stato stabilisce che essi possono essere costituiti solo nei Comuni superiori a 20 mila abitanti. Lesperienza sestese viene interrotta.

2004-2009 La giunta guidata da Eligio Chierichetti prosegue lesperienza decennale introducendo significative novit, quali il voto ai 16enni e ai cittadini stranieri regolarmente residenti (a Sesto centro viene eletto un cittadino originario del Bangladesh e la notizia finisce sul TG3 Lombardia). Purtroppo nel quartiere di Lisanza e in quello di SantAnna e Coquo non si formano i comitati per mancanza di adesioni.

2009-2010 La nuova giunta guidata da Marco Colombo inizialmente pare abbandonare il progetto dei Comitati e non indice le elezioni entro il termine previsto di 6 mesi. Successivamente approva una proroga, ma introduce nuove regole: non votano pi i 16enni n gli stranieri non comunitari e il quorum viene elevato dal 10 al 20%. Anche i 1992: La nuova legge 142 sullautonomia comunale stabilisce nuovi principi di autogoverno: gli Statuti Comunali poteri dei CdQ vengono rivisti, togliendo lobbligo di consultazione su alcune materie come la viabilit. possono prevedere forme di partecipazione e di consultazione autonomamente regolate. Il 23 marzo scade il termine per le candidature che raggiungono il minimo previsto solo a Lisanza. 1995-2004 Il giornale comunale, che arriva in tutte le famiglie viene La giunta guidata da Roberto Caielli approva un mandato in stampa, dopo mesi di attesa, dopo il 23 marzo regolamento che prevede la costituzione dei comitati di quartiere su iniziativa diretta dei cittadini. A Lentate, Oriano- con una informazione sullargomento superata dai fatti. In pratica i cittadini sono informati quando non serve pi: un Oneda, Mulini, Sesto, Abbazia, San Giorgio e Lisanza comportamento davvero incomprensibile. nascono i nuovi comitati di quartiere, seguiti da un Oppure calcolato? assessore con delega specifica: prima Gildo Dova, poi Gianni Carletto e Stefano Daverio.