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Joyeux Noel! Feliz Navidad! Merry Christmas! Boas Festas! Frhliche Weihnachten! Idah Saidan Wa Sanah Jadidah!
Buon Natale!
2Suppl. al n.5 di Progetto Varese - Poste Italiane Spa Sped.in abb.postale DL353/2003 (conv.in L.27/02/2004 n.46) art.1 - comma 2 DCB Varese
a necessit di un confronto pi aperto e deoggi amministra la nostra citt. mocratico, rispettoso e pacato: questo abCerto continueremo a dire chiaramente ci che biamo ascoltato in molti commenti al primo non va bene nellamministrazione: troppa opacit numero di questo giornale. Il bene di Sesto non e confusione, troppa invadenza personale, anche pu venire da un confronto teso, astioso e confuso su questioni tecniche. come quello dettato Alledicola, stamatdalla nuova maggiotina, con la Repubranza. blica, ho trovato il un richiamo convostro SestoInsieme diviso che faccialetto e condiviso tomo nostro, presentalmente per tono e tando un giornale contenuti. pi aperto, che non Era atteso! Quanto parla solo dellamha scritto un nostro ministrazione, ma lettore ben rappredella comunit, che senta la gran parte non solo oppodei commenti che sizione ma anche abbiamo raccolto dialogo e ascolto. tra i Sestesi. In questi mesi non La sua lettera, amisi parlato di opechevole e severa ci re, di progetti, e rende consapevoli nemmeno di serviche il contatto con zi. Cominciamo a i cittadini lingrefarlo, parlando di diente essenziale turismo e ambiendellimpegno civi pi facile tener conto delle differenze co e che se riuscite, di badanti, del Circolo Sestese e remo a stabilirlo di ciascuno di noi che delle cose che dei quartieri, e desar bene per noi e nunciamo i tagli del abbiamo in comune. Ma nostro dovere bene per i Sestesi. Governo che anCon questo che scegliere il cammino giusto, nientano lautonoanche un augurio, mia dei Comuni: su diciamo: buona letnon quello pi facile questo siamo dalla tura e buone feste Barak Obama, discorso al Cairo, 04.06.09 stessa parte di chi a tutti i lettori.
Ricordiamo il primo e pi importante progetto, quello di Suor Adriana Vitali che ha realizzato una scuola femminile in Camerun. Ma anche quelli di padre Riccadonna in Congo e di Silvano Malini in Uruguay. Dal 2010 il Comune non stanzier pi un euro per questi progetti: non strategico questa la laconica spiegazione. Di fronte a questa scelta, lo slogan leghista Aiutiamoli a casa loro si dimostra in tutta la sua ipocrisia.
I DIETRO-FRONT SUL BILANCIO Nel nuovo piano delle opere pubbliche slitta la fognatura di Cocquo. Altra promessa rinviata. In compenso si prevedono nuovi mutui: ma il Comune non aveva gi troppi debiti? Anche il personale pu aumentare: per non si assume per i servizi al cittadino, ma per lufficio del Sindaco. Una cosa certa: il bilancio comunale non cos disastrato come si voleva far credere.
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a avuto molto successo questa bella fotografia dei bambini della scuola materna Bassetti, scattata da Carlo Meazza per il libro Sesto Calende per immagini, edito a cura del Comune di Sesto nellaprile del 2009. In quel libro c la vita di Sesto, una comunit che sa guardare il passato e il presente per coltivare sogni per il futuro, come scrivevano nella prefazione il Sindaco Eligio Chierichetti e lAssessore Elena Pedretti. Il racconto fotografico di quel libro ha dunque un preciso significato che non va tradito. Perci siamo felici se limmagine dei bambini delle nostre scuole viene scelta dalla nuova amministrazione per il manifesto che augura a tutti Buona scuola. Non ci piace invece vederla utilizzata, insieme a unimmagine di un barcone di stranieri che nulla ha a che fare con la nostra
Sesto, in un articolo che definisce fosco il quadro dellimmigrazione nel nostro Comune. (Sul nuovo giornale comunale, ottobre 2009). Se lassessore comunale alla sicurezza voleva illustrare la discutibile tesi che limmigrazione avvenuta nel nostro Comune mette a repentaglio la nostra stessa societ, ha proprio sbagliato: questa foto dei piccoli Sestesi di tutti i colori dice proprio il contrario: sono tutti belli, lindi e ben integrati nella scuola sestese.
Lettere
RaDici Lhanno chiamata operazione NATALE BIANCO! Mi indigno, ma non per gli stranieri che, forse proprio in conseguenza di azioni come queste, si convinceranno ad andare in Paesi pi ospitali dove saranno trattati da cittadini. No, mi indigno perch questa gente, che provvisoriamente ci governa mettendoci di fronte lo spauracchio dellinvasione e della insicurezza, sta distruggendo la nostra cultura. Loro, non gli stranieri fanno a pezzi le nostre tradizioni di accoglienza, di coscienza storica, di mitezza, di civilt. Noi, non gli stranieri, siamo in pericolo nelle nostre radici pi profonde. Comprese quelle cristiane.
Mirella
ERavamo attEsi Rispettando la riservatezza richiestaci dallautore, pubblichiamo questa lettera firmata come impegno a perseverare in un compito che riteniamo irrinunciabile. Alledicola, stamattina, con la Repubblica, ho trovato il vostro SestoInsieme letto e condiviso totalmente per tono e contenuti. Era atteso! Informato sulle vicende sestesi, passate e recenti, impressionato dallegesta della nuova Amministrazione, ho presenziato al consi-
glio comunale, ho ascoltato attentamente ogni argomento, ma ci che mi ha colpito il piglio, sbrigativo e impudente, usato da sindaco e vice, nei confronti della minoranza. Occhiate di sufficienza, ammiccamenti e gomitatine complici di compatimento: non avete ancora capito che..., la seduta chiusa. Dando sulla voce a chi avrebbe voluto chiedere la parola. Siete stati troppo educati! Mi auguro vogliate perseverare, anche se ritengo che il recupero del contatto con il cittadino sar faticoso; lastio che ho rilevato, oltre ad essere incomprensibile, evidenzia una carenza di contatto che occorrer colmare.
AL SINDACO pIACE REgALARE FACILE Altri doni per il prossimo anno lilluminazione dellAlzaia per creare una suggestiva passeggiata. Ma quella illuminazione un obbligo spiega il consigliere Carabelli - per gli oneri dovuti per lampliamento della ditta Enrico Colombo, azienda di famiglia del sindaco. Opera non ancora realizzata, non se ne conoscono i motivi Parlare di dono pazzesco, un atto dovuto, non un regalo. La provincia di Varese 24 e 26.11.09
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Belle parole, ma nei fatti se i Comitati non ci saranno pi, come si partecipa? Ci si accontenta della compiacenza del Sindaco, sperando che sia dellumore giusto?
Rassegna stampa
comitati Di QUaRtiERE 1 La decisione del sindaco leghista Colombo di non ricostituire i comitati suscita proteste di cittadini e opposizione. Per il primo cittadino non hanno mai dato esiti positivi. Non so se li ricostituir, se lo Statuto li prevede obbligatoriamente potrei pensare ad una modifica dello statuto. Per lex presidente Pallavera e il suo vice Franco Bolla i comitati sono importanti. Contavamo venissero ripristinati. Sono un essenziale collegamento fra comune e cittadini, per segnalare problematiche, suggerire proposte ed essere informati. Siamo delusi.
Varesenotizie.it 26.11.09
comitati Di QUaRtiERE 2 I comitati sono la voce della cittadinanza e vanno mantenuti. Sono concordi gli abitanti dellAbbazia. Nellincontro con il sindaco si era parlato di continuare ricorda Giuseppina Migliorini. Siamo una risorsa per il Comune anche se in passato non sempre ascoltati, dice G. Reggiori; per G. Negri i comitati hanno scontato la lentezza della burocrazia. I comitati sorsero come finestra sul mondo della cittadinanza - ricorda F. Bertinelli - ma in alcuni casi sono diventati scomodi... Oggi chiediamo pi trasparenza e coinvolgimento anche sul notiziario comunale.
La Provincia di Varese 4.12.09
comitati Di QUaRtiERE 3 Dei Comitati parla lex vicesindaco Carabelli, oggi consigliere.Non assolutamente vero che questi organismi siano inutili. Ci sono decine di interventi realizzati su richiesta dei quartieri: piazze, parchi gioco, il social bus, i pannelli elettronici della velocit e molti altri. Il consigliere cita: Piazza Bobbio a Oriano, la struttura per le feste a Lentate, la prossima illuminazione dellAlzaia e conclude: La giunta non ha capito che i comitati di quartiere rappresentano lidentit dei territorio, ciascuno con bisogni diversi. Negare la partecipazione significa isolarsi.
La Provincia di Varese 27.11.09
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n Italia gli immigrati rappresentano il 6,5% della popolazione totale (ISTAT). Ma lopinione degli italiani che essi rappresentino il 23% dei residenti, con un errore di 17 punti percentuali. Tra coloro che ritengono che ci siano troppi immigrati nel proprio Paese, tale dato sale in media al 28%. La Stampa 4.12.09
lla domanda se siano pi numerosi gli immigrati regolari o i clandestini, gli spagnoli (55%) e gli italiani (66%) ritengono che la maggioranza degli immigrati nei rispettivi stati clandestina. In Germania e Francia i tre quarti della popolazione ritiene che gli immigrati siano per lo pi regolari. La Stampa 4.12.09
ome cittadini comuni, conosciamo bene, da figli, mogli/mariti, parenti, il dramma di anziani, disabilitati, soli, non pi o non ancora ricoverabili, ma bisognosi di assistenza continua. Come associazione Cittadini del Mondo abbiamo conosciuto il problema delle badanti: persone straniere, contattate nei modi pi disparati, chiamate improvvisamente ad assistere persone a loro sconosciute. A queste badanti, pronte a tante rinunce, si fa sudare il permesso di soggiorno o lo si concede a dure
Rassegna stampa
immiGRaZioNE 1 La scorsa notte i Carabinieri hanno passato a setaccio una ventina di appartamenti a Sesto Calende e controllato decine e decine di extracomunitari, la maggior parte risultati regolari. Tra loro si nascondeva un immigrato clandestino, un cittadino marocchino irregolare, finito in manette e tradotto in carcere.
La Provincia di Varese 14.11.09
immiGRaZioNE 2 Celebrata il 27 novembre, presso il PalAmico di Castelletto Ticino, la festa islamica del sacrificio. 350-400 i presenti provenienti dai comuni del Basso Verbano. Qualcuno in abiti tra-
dizionali, molti con jeans e giubbotti; le donne in abiti colorati e velate con intorno gruppi di ragazzini. Al termine della preghiera in arabo, lImam Sylla ha parlato in italiano del significato della festa, di perdono e tolleranza e ha ricordato la necessit di aiutare i bisognosi. Oggi ricordiamo lepisodio in cui Dio salv Ismaele (Isacco nella nostra Bibbia, n.d.r.), il figlio di Abramo, dal sacrificio e lo fece sostituire con una pecora . Sylla ha poi commentato la situazione sestese: Le paure alimentate non hanno una base di verit. In questi anni di convivenza non mai successo niente di male n mai suc-
ceder. La paura un sentimento naturale, ma usarla come un muro, come chiusura verso di noi non ragionevole.
www.VareseNews.it 28.11.09
immiGRaZioNE 3 Sesto Calende. Nella giornata del Sacrificio operazione di carabinieri e vigili nelle prime ore della mattina in zona stazione, via Adua, e sul Sempione. Non abbiamo riscontrato irregolarit serie precisa il comandante Trapella. Ma la nostra, lo ribadisco, non una caccia al clandestino dice Veronese (assessore leghista ndr).
La Provincia di Varese 28.11.09
i nutriamo di alimenti prodotti da altri uomini, portiamo abiti fatti da altri, abitiamo case costruite col lavoro altrui. La maggior parte di quanto sappiamo e crediamo di sapere ci stata insegnata da altri per mezzo di una lingua che altri hanno creato. Albert Einstein Il mondo come io lo vedo
a parola ecologia nata due volte: nel 1866 ad opera del biologo tedesco Ernst Haeckel e nel 1968, quando per la prima volta luomo vide la terra intera come una sfera azzurra sospesa nel buio dello spazio. Gli astronauti dellApollo 8 ci svelarono la fragilit del nostro pianeta. piero Bianucci - Tuttolibri 5.12.09
hi non ama la pace di quel tratto di Ticino a valle della diga, una delle perle della nostra terra di lago e di fiume? Quel tratto di fiume dopo lo sbarramento della Miorina, conservatosi intatto grazie a quellopera e al Parco del Ticino, oggi unautentica oasi naturale. Molti se la gustano a piedi, altri in bicicletta, qualcuno in canoa. Per i pescatori un paradiso, per tutti una pausa di pace in un territorio che, tra autostrade e Malpensa, ne ha di ferite. Non sarebbe bello godersi questo spettacolo naturale seduti comodi sul proprio motoscafo? Meglio poi se un lussuoso Riva (si trova usato con appena 250.000 euro): ecco servita la proposta di rendere navigabile anche ai privati questo tratto. Lidea non viene da Sesto, ma la giunta lha fatta propria affidando allassessore al turismo lincarico di venderla per buona (cfr. notiziario comunale). Come al solito senza ascoltare nessuno, non diciamo i pesci, che sono
muti, ma nemmeno i sestesi che il fiume lo amano davvero. Da non crederci! Davvero nel 2009 si pensa che il turismo di qualit (sic!) sia far entrar i motoscafi in un tratto di fiume finora al riparo dai loro rumori e dalle loro giravolte? Amo Sesto da quando con mio nonno uscivo in barca sul fiume ripeteva il Sindaco in campagna elettorale, ma gi acqua passata Conosciamo gi lautodifesa: ma la Regione ha speso dei soldi per il passaggio alla Miorina! Grazie: ma non si dice che lopera fu autorizzata in base ad una VAS
(Valutazione Ambientale Strategica) che ammetteva solo la navigazione pubblica, con battello elettrico e con limitazioni orarie e stagionali. Queste erano le condizioni poste quando, da Sesto e da Locarno, si lanciava lidea della navigazione pubblica Locarno-Venezia. Dieci anni dopo quellidea una realt, apprezzata da molti. Ma lo proprio perch una possibilit limitata e regolata, per non turbare lambiente esclusivo che si vuole far conoscere. Diversamente lo si distrugge. Lo capiscono a Golasecca, Castelletto, Varallo Pombia: solo a Sesto no? (rc)
Rassegna stampa
NUova LEGGE sUL DEmaNio LacUaLE La cosiddetta Legge Cattaneo per la gestione di canoni e concessioni, servir a recuperare lenorme passivo di 3,5 milioni di euro derivato dai contenziosi coi Comuni in numero altissimo sul Lago Maggiore spiega lassessore - pari a tutti gli altri laghi, fiumi e navigli messi assieme. Alcune novit che non vanno per confuse, come ha sottolineato lassessore, come con una sorta di sanatoria. Per i contenziosi - ha spiegato lassessore - chi non lo ha fatto dovr pagare i canoni arretrati e gli interessi legali, ma verranno risparmiate le sanzioni di mancato pagamento. Abbiamo anche introdotto la possibilit di ridurre o aumentare del 20 o del 30% le tariffe, per appianare la disparit col Piemonte.
Varesenotizie . 20.11.09
La tERZa Pista E LambiENtE A Somma i sindaci del Consorzio urbanistico volontario, parlano di 3 pista con il presidente SEA avv Bonomi (gi Alitalia, quota Lega Nord ndr). Il numero uno di Sea cerca di tranquillizzare tutti: la terza pista sar una risorsa per il territorio e frena sulle previsioni di 70 mil di passeggeri (al 2040).
VareseNews.it 28.11.09
La risposta al convegno: Strumenti per valutare Malpensa. Ambiente, qualit della vita, e terza pista, presieduto dal Sindaco di Golasecca Reggio. Sotto la lente le criticit, la mancanza di programmazione e di strumenti di controllo. Prealpina 28.11.09
RISpETTO E CONFRONTO CIVILE Quelli erano tempi in cui non si facevano troppi complimenti tra maggioranza e opposizione. C era conflitto, non solo politico, ma anche ideologico. Ma ci si ascoltava! Ci si rispettava! E cera civilt nei rapporti tra gli schieramenti politici in Parlamento e nei rapporti tra le persone che facevano politica. Mi sia consentito- ha continuato Napolitano - di sentire una certa nostalgia... E la nostalgia non un sentimento indegno. Discorso del presidente Napolitano, Matera 3.10.09
Pubblichiamo una sintesi del documento politico votato dallAssemblea costitutiva il 20 novembre 2009
amministrative; c. disinteresse e scarsa sensibilit per le spese sociali: chiusura della sala esposizioni, scarso impegno nel Piano di Zona, aumento delle tariffe per lo scuola bus, visione non strategica dei servizi socio-culturali.
e il modo di operare della giunta a guida leghista che denotano: a. chiusura alla partecipazione e al confronto, visti come una sorta di fastidio da evitare; b. poca trasparenza e insufficiente informazione sulle scelte politico-
Lassemblea ha eletto il coordinamento: Federico Quaglini, portavoce, Ruggero Barbieri, Giovanni Carletto, Luisa Chierichetti, Stefano Daverio, Renato Montalbetti, Giovanni Peruzzo, Michele Ponti, Valerio Todeschini. Ad essi si aggiungono Sergio Tredici e Elena Pedretti, nominati dal gruppo consiliare.
Lettere
iL NataLE cHE voRREmmo Certamente Cristo non avrebbe voluto che il ricordo della sua morte in croce venisse usato per suscitare polemiche e dividere gli uomini. Nelle discussioni attuali sullesposizione del crocefisso, il sentimento che prevale nei cristiani lamarezza: se il simbolo della nostra fede viene sentito come unimposizione o un sopruso significa che il messaggio cristiano stato stravolto. Quando un simbolo deve essere difeso in questi modi, vuol dire che purtroppo ha perso il suo significato. stato reso simbolo di unidentit, unidentit storica, geografica, culturale: il nostro crocefisso! Invece un segno di salvezza per tutti gli uomini. cos che Ges si proposto ed solo cos che ancora oggi pu parlare agli uomini e da tutti gli uomini essere accolto. Ha accettato il dolore e la morte perch ogni uomo possa sentirselo vicino. Appendiamo il crocefisso nelle nostre case, nelle scuole, nelle aule di giustizia, ma poi usciamo e andiamo a cercarlo fuori. Cerchiamo di trovare il volto di Cristo nei poveri cristi di oggi, nel viso tumefatto delle donne violentate, nelle mani sporche degli zingari, nelle pance gonfie dei bambini delle bidonvilles, nella disperazione dei drogati, nei cadaveri buttati a mare dagli scafisti. Il Natale che vorremmo questo: Ges scendi dal crocefisso e vieni in mezzo a noi e questa volta aiutaci a riconoscerti: bambino fra i bambini, uomo fra gli uomini.
Elena
COMpLIMENTI ! Con il racconto La casa sullalbero, Rossana Girotto ha vinto il concorso de Il Cavedio Il corto letterario 2009 per la categoria racconti. Anche Elisabetta Bassetti si classificata fra i primi dieci segnalati con il racconto Lisola dei calzini puzzolenti!
Poesia in biblioteca
a nuova stagione degli Aperitivi letterari della nostra Biblioteca ha offerto largo spazio alla poesia. Quella dialettale, giocata sulla memoria, di Giovanni Bonfini Quand sevum povera gent, quella di emozioni e sensazioni (in poesia e musica), alla ricerca dellinconsueto, di Tiziana Mecenero, quella di impegno e profonda umanit di Gina Bonenti Mira dErcole, che ci ha guidato Oltre le porte chiuse. Davvero nella nostra Sesto lamore per la poesia sta di casa.
NOTIZIE DA GUSTARE
ampagna a sostegno dei prodotti a marchio Parco Ticino e delle aziende che adottano i sistemi dellagricoltura biologica e integrata. Per sostenere le loro attivit il Parco ha curato una pubblicazione che contiene anche una bella rassegna di ricette tipiche, dai bruscitt alla frittata di ortiche, dal minestrone al caviale del Ticino. Altra iniziativa la rassegna gastronomica, Le Delizie del Ticino, con ladesione dellAntica Osteria di Cassinetta di Lugagnano, uno dei pi prestigiosi ristoranti italiani. Al Centro Parco di Tornavento (Lonate P.) aperto (solo sabato e domenica) un negozio di prodotti a marchio dei nostri contadini. Rassegna stampa. Parcoticino.it
I verbali del Consiglio Comunale: una palestra di libert&democrazia (?) SINDACO Fissiamo un tetto di 3 minuti per ognuno, cronometro io col cellulare. Questa una facolt del presidente del Consiglio. Il presidente sono io e questa la mia decisione SERGIO TREDICI vorrei dire ancora due cose perch SINDACO No, non c la possibilit di ribattere. MATTIELLO Vorrei fare un intervento. SINDACO No, non le do la parola, le chiedo scusa, siamo in ritardissimo sullordine del giorno. Se non le do la parola ed esce non c nessun problema. (ndr. Leventuale ironia di questo resoconto del tutto involontaria)
Volentieri rubiamo qualche frase dallarticolo dedicato da Rossana Girotto alla serata su Gina Bonenti Mira dErcole, dove la lettura di alcune sue poesie si accompagnata alla proiezione della videointervista realizzata da Gianfranco Girardi e Matteo Colombo. Gina Bonenti Mira dErcole, classe 1916, patrimonio poetico nazionale non soltanto confinato nella nostra provincia, un esempio di come la poesia pu rappresentare un tesoro culturale molto prezioso. La sua vita un cammino accompagnato dalle parole che sanno essere s letteratura, ma soprattutto coscienza, impegno, levit e passione. La poesia di Gina Bonenti nasce spontanea, ma cresce alimentata dallimpegno sociale, da una vastissima cultura e dalla profonda ricerca linguistica e stilistica. Una poesia alta, che sa fuggire lovviet e scardinare certezze, illuminare il buio della ragione per indicare la via grazie a parole guerriere e sillabe sfavillanti.
Gruppo equo e solidale 19/20 dicembre Sala conferenze insieme per sesto auguri 18 dicembre ore 19.00 Bar Marbella arrivo di BaBBo natale dal fiume 24 dicembre con Canoa, CAI, SciClub e tanti tanti amici pranzo della solidariet 6 gennaio Centro anziani roGo della Befana 6 gennaio Gruppo San Giorgio e CAI
vetrinetta
(dopo i concerti del Corpo Musicale e del Coro Alpino) Abbazia di San Donato ore 21.00 21 dicembre irene veneziano 22 dicembre Coro e orChestra harmonia Chiesa di Oriano ore 20.40 19 dicembre maestro e. pompili Chiesa di Lentate ore 21.00 19 dicembre Corpo musiCale sestese ColomBo
I prossimi concerti
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musicasportealtro
SESTO SPORTIVA
Ottima la partecipazione ai mondiali juniores di Mosca e agli europei con Mauro Crenna, Giacomo Butera e Gaia Piazza (presente anche ai mondiali di maratona in Portogallo): Mauro vice campione europeo col k4 500m e quarto di un soffio a Mosca. Con la nazionale ragazzi ad Auronzo di Cadore, Lorenzo Zeni e Francesca Mattiello si sono classificati primi nel k4 500m (M e F) e, con Virginia Magni e Giulio Dressino, sono stati selezionati alla 4 motori dEuropa di Bourg St. Maurice (F) dove hanno ottenuto il primo posto con la selezione della Lombardia. Ai campionati italiani ragazzi Zeni si imposto vincendo tutti e quattro i titoli (fondo, maratona, velocit 1000 e 500m) ed arrivando secondo tra gli juniores; Butera, Zeni, Crenna e Dressino sono vice campioni italiani nel k4 metri mille; Butera, Crenna, Dressino Jacopo Finotti vice campioni nel k4 500 e 5000m; terzo posto per il k2 di Virginia Magni e Gaia Piazza; nel k2 senior terze Virginia Magni e Stefania Butera; terza anche Piazza nel k1 junior e nel k2 fondo e maratona con Francesca Mattiello; infine Butera e Dressino sono vice campioni italiani nel k2 maratona e Lorenzo Cerina, Mirko Migliarino, Giovanni Montagnani, Filippo De Giorgis guadagnano un buon terzo posto. Fine stagione a Savona al Trofeo Presidente della Repubblica con 62 atleti, e secondo posto di societ. Limpegno dei ragazzi stato notevole ma il merito anche degli allenatori che li seguono con passione e amore ogni giorno! La lista degli atleti lunga, sono decine di nomi, oltre quelli citati. Poi ci sono gli allenatori e i dirigenti: impossibile elencarli tutti, ma tutti meritano un bravo! Unatleta sestese soddisfatta
In attesa di leggere sul consueto inserto della Consulta il resoconto completo di un anno di sport, rivolgiamo i migliori auguri a tutti gli atleti che si troveranno anche questanno per la tradizionale Festa natalizia dellatleta. Sesto deve essere orgogliosa del proprio mondo sportivo, dellimpegno e dei risultati delle tante associazioni e circoli. Orgoglio per la partecipazione e per i risultati! Impossibile elencare tutti le squadre e gli atleti che si sono fatti onore in campo nazionale e internazionale. Per tutti citiamo il risultato pi prestigioso, la partecipazione dello slalomista Cesare Prati alle Universiadi in Cina dove ha ottenuto uno splendido sesto posto.