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Come disintossicarsi dai metalli pesanti

I metalli tossici sono sostanze inquinanti che penetrano in maniera insidiosa nel nostro organismo
attraverso cibi, bevande, aria, acqua, cosmetici, farmaci, vestiti, vernici e oggetti di uso. Sono
pericolosi perch tendono a bioaccumularsi: tendono cio ad aumentare la propria concentrazione
in un organismo biologico.
Si accumulano lentamente e progressivamente nelle ossa, nel fegato, nei reni, nei tessuti
connettivi, nel cervello e in altri organi. Il nostro organismo non riesce, con i normali processi
detossinanti, a rimuoverli. Senza lausilio di sostanze chelanti, capaci di legarsi al metallo e di
trasportarlo allesterno dellorganismo, permangono per decenni e rappresentano un serio
pericolo per la salute.
Possiamo scegliere di mangiare cibi biologici dove sicuramente non sono usati pesticidi, erbicidi e
fertilizzati che contengono metalli: purtroppo le acque dei fiumi e della pioggia sono inquinate e
quindi finiscono irrimediabilmente anche nelle coltivazioni biologiche, soprattutto dove la
coltivazione circondata da altre coltivazioni in cui queste sostanze chimiche sono usate.
I metalli pesanti sono nelle pentole (in alluminio, acciaio con nichel) nei cibi e addirittura nei
farmaci (ad esempio gli antiacidi contenenti idrossido di alluminio come il MAALOX), nei
vaccini e nei cosmetici. Ogni giorno, ogni giorno accumuliamo e accumuliamo sempre di pi
metalli pesanti nel corpo che bloccano lattivit di numerosi complessi enzimatici, mentre l
eliminazione avviene solo in minima parte, per salivazione, traspirazione, allattamento (!!),
ecc. I metalli si concentrano, danneggiandoli, in particolare in alcuni organi ( come cervello,
fegato e reni) e nelle ossa, e sono spesso un fattore aggravante, quando non determinante, in
numerose malattie croniche.
Possiamo scegliere di non usare cosmetici che contengono dentro meno sostanze chimiche
possibile, e lo stesso per tutti gli altri prodotti.
Per le pentole le tratteremo in una pagina dedicata, ma gi accenniamo che l'uso
dell'alluminio da escludere, lo stesso per quelle in ceramica che contengono delle
nanoparticelle che vanno a finire nei cibi. L'acciaio inox 18/10 contiene il 18% di Cromo ed il
10% di Nichel. Il Cromo un metallo pesante che tossico anche a dosi bassissime
I metalli pesanti vengono inoltre spruzzati con le scie chimiche finendo nell'aria, nell'acqua e
nel terreno che alimenta gli animali, gli ortaggi, la frutta e tutte le coltivazioni.
Lelevatissimo inquinamento ambientale nel quale viviamo mette a dura prova la capacit
detossificante del nostro organismo, il quale non ce la fa pi a fronteggiare un simile
avvelenamento e va in affanno con il risultato che questi metalli pesanti rimangono
imprigionati nel nostro corpo provocando numerosissimi danni.
La ricerca scientifica ha ormai ampiamente dimostrato che alcune patologie sono strettamente
legate allinquinamento ambientale: cancro, Alzheimer, aterosclerosi sono solo un esempio. Il realt
lentit e la tipologia del danno provocato dai metalli pesanti dipende dalla quantit degli stessi e
dalle sedi di accumulo (ossa, fegato, rene, Sistema Nervoso Centrale, tessuto adiposo).
In ogni caso una caratteristica dei metalli pesanti quella di riuscire a bloccare lattivit di
molti complessi enzimatici con conseguente danno metabolico ed energetico.
I metalli tossici vengono da molti definiti come killer subdoli poich si sostituiscono
nellorganismo ai minerali necessari per la vita, alterando funzioni e strutture biologiche.
Il concetto di sostituzione degli elementi vitali con altri meno idonei un principio di base
della sopravvivenza di tutti gli esseri viventi. Esaminato sotto questo profili, il principio della
sostituzione da un minerale ad un metallo tossico, pu essere visto come un meccanismo di

adattamento Laccumulo dei metalli tossici nel nostro organismo, si pu spiegare, come un
processo adattativo che si innesca nei casi in cui si debba fronteggiare una carenza di elementi
vitali.
Lorganismo che si trova ad affrontare una mancanza di minerali o vitamine indispensabili
per la salute, ricorre ai metalli tossici, che li sostituiscono nei siti di legame degli enzimi e dei
sistemi enzimatici. Si tratta di un processo subdolo, poich in qualche modo il nostro stesso
organismo che apre la strada ai suoi nemici e li posiziona proprio nelle componenti pi vitali
e indispensabili.
Ad esempio il piombo sostituisce il calcio nel cervello, il cadmio sostituisce lo zinco e
lalluminio sostituisce il magnesio. La sostituzione permette ai sistemi enzimatici, vitali per la
nostra salute, di continuare a funzionare, ma non di funzionare esattamente come prima. Il
metallo incorporato causa infatti una o pi alterazioni fisiologiche. Le reazioni non avvengono
esattamente come prima, ma trovano una via alternativa, danno vita ad una variante che
inevitabilmente determina delle conseguenze negative per lequilibrio generale. Lorganismo
pu rimediare a questa varianti se avvengono per un periodo limitato di tempo, tuttavia se
perdurano abbastanza a lungo, non pi possibile porvi rimedio. Per questa ragione
opportuno seguire periodicamente un programma di disintossicazione.
Non esiste una definizione universalmente accettata di metallo pesante basata sulle propriet
chimico-fisiche. Sono state proposte delle definizioni in base alla densit (un metallo pesante
sarebbe un elemento chimico la cui densit sia maggiore di 5 grammi per centimetro cubo) o in
base al peso atomico (un elemento il cui peso atomico sia maggiore di 20). D'altra parte le
principali caratteristiche chimiche dei metalli pesanti, ossia il carattere cationico ( ione con carica
positiva) con diversi stati di ossidazione e l'elevata attitudine a formare complessi
molecolarinel citoplasma cellulare, fa includere nell'elenco dei metalli pesanti anche elementi,
come il selenio e l'arsenico che non sono metalli.
Un sottogruppo particolarmente importante in biologia e in medicina costituita dai
cosiddetti metalli in traccia (o elementi in traccia), gli elementi chimici presenti nei fluidi
biologici degli organismi viventi in concentrazioni inferiori a 1 g per grammo di peso. In base agli
effetti fisiopatologici i metalli in traccia possono essere suddivisi in due gruppi: nel primo gruppo
gli elementi essenziali per la vita in quanto implicati in importanti processi metabolici, mentre
nel secondo gruppo sono contenuti elementi tossici per gli organismi viventi anche a basse
concentrazioni. Nel caso degli esseri umani sono noti quindici elementi in traccia
essenziali: arsenico, cobalto, cromo, rame, fluoro, ferro, iodio, manganese,molibdeno, nichel, s
elenio, silicio, stagno, vanadio e zinco, mentre il secondo gruppo contiene elementi
quali cadmio, mercurio, cromo e piombo.

I Radicali Liberi
Inoltre, laccumulo di metalli pesanti induce la formazione di Radicali Liberi (i metalli
pesanti distruggono i legami molecolari e liberano Radicali Liberi), molecole chimiche
estremamente pericolose per le nostre cellule tanto da essere soprannominate killer
cellulari, responsabili dell'insorgenza o dell'aggravamento di molte malattie come diabete,
malattie cardiovascolari, tumori ed invecchiamento precoce.
I Radicali Liberi sono molecole costituite da atomi fortemente instabili in quanto mancano di
un elettrone. Per raggiungere la stabilit questi atomi vanno alla ricerca spasmodica dellelettrone
mancante: attaccano qualsiasi molecola con cui vengono in contatto al fine di rubarle proprio
lelettrone mancante. Quando un Radicale Libero strappa un elettrone ad unaltra molecola
(ossidazione) finalmente raggiunge la stabilit, ma la molecola derubata (ossidata) diventa un
Radicale Libero a sua volta perch ha ora un elettrone in meno. Questo nuovo Radicale cercher,

quindi, anchesso unaltra molecola a cui strappare lelettrone e cos via. (Reazione Radicalica
a Catena) La Reazione a Catena si blocca grazie allintervento di molecole anti-ossidanti che,
con diversi metodi, riescono a neutralizzare i Radicali Liberi.
La cellula produce quotidianamente Radicali Liberi (ogni cellula produce da 1 a 3 miliardi di
Radicali Liberi al giorno) durante i normali processi metabolici. I radicali liberi prodotti dalle
cellule vengono eliminati dagli anti-ossidanti prodotti dalle cellule stesse. Il problema sono i
radicali liberi che si formano a causa dello stress ossidativo ovvero quelli che derivano
dall'esterno a causa di stili di vita non salutari. Ad esempio una sola sigaretta produce 10
miliardi di Radicali Liberi.
Normalmente, queste specie sono rapidamente rimosse prima che possano causare disfunzioni
cellulari ed eventualmente morte della cellula. Lo stress ossidativo e la manzanza di
antiossidanti induce i radicali liberi a colpire i principali componenti cellulari come lipidi,
proteine, carboidrati e DNA. Questo fenomeno stato associato strettamente a una serie di
patologie umane come malattie cardiovascolari, diabete, cancro e malattie
neurodegenerative [Halliwell and Cross (1994); Bray (1999); Forsberg et al. (2001)].
Inoltre:
I Radicali Liberi danneggiano le membrane ossidando i fosfolipidi In caso di stress
ossidativo i Radicali Liberi attaccano gli acidi grassi poliinsaturi delle membrane
ossidandoli(perossidazione): ci determina un progressivo irrigidimento delle membrane
con riduzione della funzionalit fino alla morte della cellula. I LIPIDI determinano le
caratteristiche strutturali (permeabilit, fluidit, resistenza allo stress) e regolano le funzioni
della membrana (passaggio di sostanze, comunicazione intercellulare..)
I Radicali Liberi danneggiano i vasi sanguigni I Radicali Liberi nella loro smania di
recuperare gli elettroni mancanti attaccano le lipoproteine LDL (colesterolo cattivo),
ossidandole. I macrofagi cercano di eliminare lLDL modificato, ingoiandolo. Le cellule
rigonfie che ne derivano, le cellule schiumose si fissano sulla parete delle arterie.
Laccumulo delle cellule schiumose d origine alla placca che restringe il lume dellarteria e
alla fine provoca gravi disturbi vascolari, fra cui linfarto. Anche lApo B-100 viene ossidata
dai Radicali Liberi diventando quindi irriconoscibile dai recettori cellulari Allinterno di
ogni lipoproteina LDL ci sono: 1.700 molecole di colesterolo, 700 molecole di colesterolo
eserificato, 6 molecole di vitamina E
I Radicali Liberi danneggiano il collagene I Radicali Liberi agiscono sulle proteine della
pelle quali il collagene e lelastina con un meccanismo chiamato cross-linkage, cio
formazione di legami crociati fra le fibre di collagene ed elastina. Ci determina perdita di
elasticit e tonicit oltre che un inesorabile avvizzimento cutaneo. Inoltre lazione dei
Radicali Liberi sui lipidi cutanei porta alla formazione di LIPOFUSCINA , il pigmento
responsabile delle macchie cutanee tipiche della vecchiaia.
Per eliminare i radicali liberi necessario migliorare il proprio stile di vita:

evitare fumo
ridurre alcool
condurre una vita senza stress
eliminare i metalli pesanti dall'organismo
mangiare frutta e verdura, in particolare quella che contiene le vitamine A, C, E
VITAMINA C Pomodori, Agrumi, Peperoni, Broccoli, kiwi, ortaggi a foglia verde
VITAMINA A Fegato, carote, uova, albicocche, formaggi, pesce:salmone e sardine,
latte intero
VITAMINA E Olio doliva, germe di grano, olio di mais, olio di soia, olio di
girasole, olio di arachide, noci, noccioline.

Assumere Bioflavonoidi: QUERCITINA : vino rosso, cipolla rossa, th verde, mirtilli, mele
RUTINA : grano saraceno, vino rosso, menta ANTOCIANINE : ribes, ciliegie, cavoli, uva,
fragole, banane, asparagi, piselli, pere, patate
Assumere Carotenoidi: CAROTENE : carote LICOPENE : pomodori, pompelmo rosa,
melone LUTEINA :cavoli, spinaci, broccoli, zucchine, piselli. ZEAXANTINA : grano,
tuorlo duovo, peperoni rossi, mango, succo darancia Il LICOPENE il pi potente
carotenoide conosciuto e il pomodoro lalimento che ne contiene di pi (1 pomodoro
medio contiene 3,7 mg di licopene). Il LICOPENE ha unazione anticancerogena 10 volte
pi potente del betacarotene. Possiede unazione protettiva contro lossidazione delle LDL
(il pomodoro protegge dalla formazione delle placche). Uno studio ha dimostrato che
mangiando pomodori 10 volte alla settimana si ha una riduzione del 45% del cancro alla
prostata (Giovannucci e coll., J. National Can. Istit. 1995; 87:1767 1776). La LUTEINA e
la ZEAXANTINA proteggono le cellule della retina dalla degenerazione maculare

Vademecum: quali sono gli effetti dei principali metalli tossici


Allumino: danni al sistema nervoso centrale, demenza, perdita di memoria, autismo.
Antimonio: danni cardiaci, diarrea, vomito, ulcera allo stomaco.
Arsenico: cancro linfatico, cancro al fegato, cancro della pelle.
Bario: ipertensione, paralisi.
Bismuto: dermatite, stomatite ulcerosa, diarrea.
Cadmio: diarrea, dolori di stomaco, vomito, fratture ossee, danni immunitari, disordini
psicologici, tumore.
Cromo: danni ai reni e al fegato, problemi respiratori, cancro polmonare.
Rame: irritazioni al naso, bocca ed occhi; cirrosi epatica, danni al cervello e ai reni.
Emicranie croniche
Gallio: irritazione alla gola, difficolt respiratorie, dolori alla cassa toracica.
Afnio: irritazione agli occhi, alla pelle e alle mucose.
Indio: danni al cuore, reni e fegato.
Iridio: irritazione agli occhi e al tratto digestivo.
Lantanio: cancro polmonare, danni al fegato.
Piombo: danni al cervello, disfunzioni alla nascita, danni ai reni, difficolt di
apprendimento, distruzione del sistema nervoso.
Manganese : turbe alla coagulazione del sangue, intolleranza al glucosio, disordini allo
scheletro.
Mercurio: distruzione del sistema nervoso, danni al cervello, danni al DNA.
Nickel: embolia polmonare, difficolt respiratorie, asma e bronchite cronica, reazione
allergiche della pelle.
Palladio: altamente tossico e cancerogeno, irritante per le mucose.
Platino: alterazioni del DNA, cancro, danni allintestino e reni.
Rodio: macchie alla pelle, potenzialmente tossico e sospetto cancerogeno.

Rutenio: altamente tossico e cancerogeno, danni alle ossa.


Scandio: embolia polmonare, danni al fegato.
Stronzio: cancro ai polmoni, nei bambini difficolt di sviluppo delle ossa.
Tantalio: irritazione agli occhi e alla pelle, lesione del tratto respiratorio superiore.
Tallio: danni allo stomaco, al sistema nervoso, coma e morte, per chi sopravvive al Tallio
rimangono danni al sistema nervoso e paralisi.
Stagno: irritazione agli occhi e alla pelle, emicrania, dolori di stomaco, difficolt ad urinare.
Tungsteno: danni alle mucose e alle membrane, irritazione agli occhi.
Vanadio: disturbi cardiaci e cardiovascolari, infiammazioni allo stomaco ed intestino.
Ittrio : altamente tossico, cancro ai polmoni, embolia polmonare, danni al fegato.

Un pericolo sottovalutato
I metalli tossici sono dei nemici silenziosi, poich a causa di negligenza e disinformazione,
lattenzione nei loro confronti minima. Lo studio dei metalli tossici e dei loro meccanismi
dazione spesso completamente ignorato dalla classe medica. La gran parte dei testi di nutrizione,
si limita a qualche accenno, senza approfondirli come meriterebbero. Nella stragrande maggioranza
dei casi lavvelenamento o lintossicazione da metalli pesanti avviene senza clamori, in assoluto
silenzio e senza segnali eclatanti. E un processo lentissimo, che avviene giorno dopo giorno,
attraverso pi canali (laria, lacqua, gli alimenti, le esalazioni, il contatto con depositi) e che si
manifesta sotto forma di disturbi, alterazioni, malattie piccole e grandi. Inevitabilmente lattenzione
si focalizza su questi sintomi, tralasciando completamente, e colpevolmente, di verificare se i
metalli tossici sono in qualche modo in relazione con lo stato di salute. Qualche anno fa la
prestigiosa rivista scientifica americana Lancet ha pubblicato uno studio che dimostrava una
correlazione tra il morbo di Alzheimer ed un accumulo di alluminio nellorganismo. Altri studi
invece dimostrano un collegamento tra la sclerosi multipla, lautismo e la presenza di mercurio;
altri ancora il nesso tra cadmio, piombo e sclerosi laterale amiotrofica, altri infine leffetto nocivo
dei metalli pesanti sul sistema immunitario.

LA TERAPIA CHELANTE
La procedura standard per la rimozione dei metalli pesanti del corpo
detta "CHELAZIONE."
Tutto compiuto con la somministrazione di un agente chelante - solitamente acido
dimercaptosuccinico (DMSA) oppure acido etilendiaminotetraacetico (EDTA) per chelare, e cio
afferrare, come con le chele di un granchio, i metalli velenosi e poi portarli fuori
dallorganismo. - che si lega ai metalli pesanti residenti nello organismo facilitandone la naturale
espulsione.
Nonostante il nome complicato, lEDTA una sostanza abbastanza innocua e naturale, simile
allaceto, che non viene comunque assimilata ma viene completamente eliminata dallorganismo,
portando fuori con s le sostanze tossiche chelate.
La terapia chelante largamente utilizzata negli Stati Uniti, Svizzera e Germania, soprattutto per
chelare leccesso di Calcio che si accumula sui vasi sanguigni dove forma vere e proprie
incrostazioni, al fine, quindi, di prevenire ictus, infarti e malattie arteriosclerotiche.

Si effettua per infusione venosa lenta, da 1 a 3 volte alla settimana e con dosaggi variabili in
rapporto alle caratteristiche della malattia e della normalit o meno della funzione del rene, dato che
il chelato (edta stesso + il metallo legato alledta) viene eliminato per il 95-98% attraverso il rene.
Un ciclo comprende da venti a trenta fleboclisi somministrate a giorni alterni o meno
frequentemente.
Ciascuna fleboclisi ha una durata media di una-due ore durante le quali si pu leggere o guardare la
televisione.
Il primo ciclo di terapia pu essere seguito successivamente da cicli meno intensivi.
Se eseguita da un medico appositamente formato, la terapia chelante non comporta pericoli.
La terapia chelante se ben eseguita non presenta contro indicazioni specifiche, ma essendo il
prodotto eliminato per via renale completamente nelle 24 ore, la sua pratica richiede una efficiente
funzionalit renale.
E quindi controindicata nei casi di grave insufficienza renale, ed anche di quella epatica, ed in
generale in organismi gi troppo indeboliti.
Inoltre pu provocare, insieme alleliminazione dei metalli tossici, anche una perdita di minerali in
traccia utili e benefici, ed quindi necessario assumere, durante la terapia chelante, determinati
integratori alimentari che di solito vengono introdotti nella stessa flebo di chelazione.
Attualmente la Terapia Chelante effettuata anche in Italia, e non solo per prevenire laterosclerosi,
ma anche in caso di intossicazione da metalli pesanti, in quanto lEDTA chela non solo il calcio, ma
anche molti altri metalli quali il ferro, lalluminio, il cadmio, il piombo ecc
Per maggiori informazioni sul Test dei metalli pesanti nelle urine e la terapia chelante chiedete al
vostro medico curante oppure: mandare una mail a: info@biologonutrizionista.org o telefonare al
099/7328622.

RIMEDI NATURALI
La terapia con sostanze chelanti sintetiche pu presentare effetti collaterali ed consigliabile solo
nei casi di avvelenamenti acuti, in cui il rischio per la salute cos alto da non poter aspettare. In
tutti gli altri casi, preferibile un approccio pi delicato, che consente di rimuovere gli eccessi dei
metalli tossici nellarco di alcune settimane o mesi, senza comportare rischi o pericoli per la salute.
I chelanti naturali offrono numerosi vantaggi rispetto a quelli sintetici, risultano
perfettamente tollerabili dallorganismo, non producono effetti collaterali e non danneggiano
a loro volta gli organi con entrano in contatto. Lunico limite dei chelanti naturali
rappresentato dal tempo, la loro assunzione deve infatti essere continuativa e protratta per
mesi. Gli oli essenziali sono ottimi chelanti naturali, capaci di detossificare in profondit.
Cosa fare per non subire gli effetti negativi dei metalli pesanti? Evitarli come abbiamo visto
quasi impossibile, ma non tutto squallore e desolazione. La Natura, con la sua tendenza a
ristabilire il suo meraviglioso equilibrio, fornisce la cura per qualsiasi genere di affezione
l'uomo possa sviluppare.Anche gli antichi guaritori sostenevano che la natura fosse in grado
di aiutare l'uomo a scoprire la cura di molte malattie in modi sottili e misteriosi.
ZEOLITE: Le zeoliti, minerale di origine vulcanica, attualmente stanno suscitando tanto interesse
in quanto la loro rigorosa struttura cristallina composta da minuscoli canali diretti in tutte le
direzioni che hanno una carica negativa e quindi consente l'assorbimento di numerose tossine che
essendo perlopi caricate positivamente, vengono attirate dalla zeolite e intrappolate nei canali
cristallini. Poich la zeolite non viene assorbita dall'apparato gatro-intestinale, essa viene espulsa
con le feci insieme a tutte le sostanze nocive che ha incontrato nel suo percorso. Esistono pi

di 100 tipi diversi di zeolite, che possono essere raggruppate in quelle a


struttura fibrosa, lamellare e cristallinasferica. A causa delle sue particolari propriet,
la Clinoptilolite, i cui cristalli hanno struttura lamellare, ha dimostrato negli anni di essere la pi
adatta per luso nella medicina umana e veterinaria. In Giappone le zeoliti sono state approvate
come additivi alimentari fin dal 1996; 39 brevetti relativi allapplicazione delle zeoliti
nelluomo sono stati registrati in tutto il mondo dal 1986.
Questo vale anche per le sostanze tossiche che si trovano gi all'interno del corpo che vengono
richiamate dentro il lume intestinale, come attirate da una calamita, con il risultato di una
efficace disintossicazione sistemica.
Linfluenza sullintero organismo deriva quindi dall' equilibrio esistente fra questo e
lintestino.
A causa degli equilibri osmotici tra parete intestinale e il resto dell'organismo, pi si sottraggono
sostanze dall'intestino pi l'organismo invia nel lume intestinale le stesse sostanze che ha
accumulato a livello sistemico. La ZEOLITE, quindi, attraverso il richiamo nel lume gastrointestinale sottrae dall'intero organismo sostanze tossiche di varia natura. Queste sostanze sono
presenti spesso nell'ambiente e possono venire a contatto con l'organismo diventando cause o
concause di diverse disfunzioni fisiologiche, attraverso l'alterazione degli equilibri metabolici.
Questo minerale, nel suo viaggio lungo il canale digestivo assorbe sostanze nocive come:
metalli pesanti, radionuclidi, sostanze chimiche provenienti dai cibi e dalle medicine, virus,
batteri, funghi e loro tossine, tossine fermentative che derivano da una alimentazione
scorretta e da una flora batterica in disequilibrio ed eccessi di acidit nellorganismo.
Ma non solo: la zeolite rilascia nellorganismo degli oligoelementi e minerali di cui esso
necessita. Il corpo cosi viene disintossicato, de-acidificato e snellito e contemporaneamente
rimineralizzato: i suoi depositi di minerali vengono di nuovo riempiti. Infatti la sua struttura
cristallina contiene cationi quali calcio, magnesio, sodio, potassio ed altri oltre a molecole di
acqua.
La zeolite anche in grado di ridurre i radicali liberi in eccesso, chiamato stress ossidativo,
responsabili dell'insorgenza o dell'aggravamento di molte malattie come diabete, malattie
cardiovascolari, tumori ed invecchiamento precoce.
Per approfondire sulla Zeolite leggi la pagina Zeolite Clinoptilolite.
BENTONITE: E' uno dei tipi di argilla pi efficaci per la salute umana. Usata da secoli in
tutto il mondo per curare molte malattie e come integratore alimentare. Il Canadian Journal
of Microbiology ha pubblicato uno studio secondo cui la bentonite si dimostrata
particolarmente utile ad assorbire i virus patogeni, aflatossine, pesticidi ed erbicidi. La
bentonite inoltre cattura i metalli pesanti grazie al processo di scambio ionico nel quale
avviene la sostituzione degli anioni sodio legati superficialmente allargilla con i cationi
metallici contaminati. La ragione di questo effetto che la bentonite contiene minerali carichi
negativamente che attraggono verso di essi le tossine cariche positivamente, lasciando quindi
il corpo senza virus.
Migliora inoltre la digestione, purifica il colon, rafforza il sistema immunitario, purifica e
nutre la pelle e molto altro. Per approfondire http://www.bewellbuzz.com/wellness-buzz/
bentonite-clay/

AGLIO: "L'aglio contiene molto zolfo, compresi i gruppi di maggior valore Sulph-hydryl, che
ossidano mercurio, cadmio e piombo e rendono questi metalli solubili in acqua. L'aglio
contiene anche il minerale pi importante, che protegge dalla tossicit del mercurio, il selenio

bioattivo." Tratto da Dietrich Klinghardt, MD, PhD - Chelazione: Come Rimuovere dal Corpo
Mercurio, Piombo e altri metalli
Il selenio contenuto nellaglio la migliore forma di selenio disponibile. Laglio crudo, ovviamente,
sarebbe il migliore. Ma se non ti piace crudo, la forma migliore immediatamente successiva sarebbe
lestratto di aglio invecchiato come il marchio Kyolic. Poich lo zolfo che si trova nellaglio la
ragione principale per cui esso in grado di ossidare i metalli pesanti, potrebbe anche essere utile
integrare con MSM. Il metil sulfenil metano, MSM, una forma di zolfo biologicamente attivo
in pratica lo zolfo organico nella sua forma naturale.
E anche un potente antimicrobico e antimicotico, il che rende lo efficace contro la Candida
albicans e i parassiti.

CURCUMA: Questa pianta della famiglia dello zenzero ampiamente utilizzata come spezia nel
sud est asiatico, dove le sue propriet purificanti sono note da secoli. La curcuma fu definita dalla
medicina ayurvedica la regina delle spezie: aiuta a ripulire il fegato, purifica il sangue e
promuove una buona digestione. Ha grandi propriet anti-infiammatorie, ma nessuno degli
spiacevoli effetti collaterali dei farmaci anti-infiammatori. usata altres per la pulizia della
pelle e la conservazione degli alimenti.
"La curcuma stimola la produzione di tre enzimi-aril-idrocarburo-idrossilasi, glutatione-Stransferasi, e UDP-glucuronil-transferasi. Questi sono "coltelli" chimici che abbattono le
sostanze potenzialmente nocive nel fegato. La curcuma offre una protezione analoga per le
persone che stanno assumendo farmaci come il metotressato e altre forme di chemioterapia,
che sono metabolizzati da o attraverso il fegato." James A. Dukes, Ph D., Dr. - Erbe Essenziali
Recenti studi scientifici hanno scoperto che la miscelazione con il pepe nero aumenta in modo
esponenziale le propriet curative della curcuma. Nessuna meraviglia che nelle ricette tradizionali
dell'Asia meridionale spesso si combinino tali due spezie. Quindi datevi da fare ... macinate un
mucchio di pepe nero in quella curcuma!

OMEGA3: Non un segreto che il consumo degli acidi grassi presenti nel pesce apporti molti
benefici salutari. Gli acidi grassi fanno miracoli per il nostro cervello.
Gli Omega-3 costituiscono letteralmente il carburante del nostro cervello, contribuendo a
mantenere efficienti le sue funzioni principali. Il nostro organo pi importante dipende
fortemente dallo acido eicosapentaenoico(EPA) e dallo acido docosaesaenoico (DHA), due
acidi grassi della famiglia degli Omega-3, che il nostro corpo non pu creare autonomamente.
L'unico modo per ottenere tali acidi attraverso la alimentazione.
"La maggior parte dei professionisti sanitari ritiene che il DHA sia l'acido grasso pi importante
per la struttura sana e lo sviluppo del cervello, quindi sarebbe fondamentale che ci sia abbastanza
DHA nella dieta durante la gravidanza e nei primi anni di vita di un bambino. Lo EPA d'altro canto
essenziale per un sano funzionamento quotidiano del cervello, il che significa che per tutta la vita
hai bisogno di una fornitura costante di EPA".
McEnvoy David - Perch l'Olio di Pesce il Carburante del Cervello
Ecco alcuni fatti riguardanti gli Omega-3 che risultano di particolare interesse nel contesto di questi
articoli:
- Una ricerca della University of Western Australia ha riscontrato che le donne che avevano assunto
supplementi di olio di pesce durante l'ultima parte della gravidanza partorivano bambini con una

migliore coordinazione mano-a-occhio, migliori doti oratorie ed in generale superiori doti


intellettive dei bambini le cui madri invece avevano assunto olio d'oliva.
- Uno studio della Aberdeen University guidato dal professor Lawrence Whalley ha riscontrato
che l'olio di pesce aiuta il cervello a lavorare pi velocemente, aumenta il QI e rallenta il processo
di invecchiamento.
- I test condotti su studenti dalla Dott. Madeleine Portwood hanno riscontrato che l'olio di pesce
migliora il comportamento, la concentrazione e l'apprendimento in aula.
- La ricercatrice Natalie Sinn in Australia ha riscontrato che l'olio di pesce sia pi efficace del
Ritalin per curare la cosiddetta (molto controversa - n.d.t.) Sindrome da Deficit dell'Attenzione.
- Hibbeln et al. studi la dieta in 22 paesi e trov una associazione significativa tra il basso
consumo di pesce e la depressione post-natale.
- Il dottor Malcolm Peet ha riscontrato che lo etil-EPA, una forma altamente concentrata di Omega
3, riduce drasticamente la depressione.
L'olio di pesce ha un ruolo importante nel liberare il cervello di sostanze indesiderate:
"I complessi di acidi grassi EPA e DHA presenti nello olio di pesce rendono i globuli rossi e
bianchi pi flessibili, migliorando la microcircolazione nel cervello, nel cuore e in altri tessuti.
Tutte le funzioni di disintossicazione dipendono dalla somministrazione di ossigeno ottimale
per il flusso sanguigno. EPA e DHA proteggono il cervello dalle infezioni virali e sono
necessarie per lo sviluppo dell'intelligenza e della vista. L'organello cellulare pi vitale per la
disintossicazione il perossisomi. Queste strutture di piccole dimensioni sono anche
responsabili del lavoro specifico di ogni cellula.
Nella ghiandola pineale la melatonina viene prodotta in perossisomi, in neuroni della
dopamina e noradrenalina, ecc. E' qui che il mercurio ed altri metalli tossici attaccano fino a
impedire alle cellule di svolgere il loro lavoro. " Tratto da Dietrich Klinghardt, MD, PhD
- Chelazione: Come Rimuovere dal Corpo Mercurio, Piombo e altri metalli.
Tutto ci un bene, ma quali sono le migliori fonti di olio di pesce? Il consumo di grandi
quantit di pesce sarebbe la scelta pi logica, ma sapendo che molte specie contengono elevati
livelli di mercurio, ci potrebbe causare ulteriori danni al cervello. Per questo
motivo, gli integratori di Omega-3 sono probabilmente il modo migliore per mantenere il
corpo ben fornito con EPA e DHA.
Quando si seleziona un supplemento Omega-3, necessario assicurarsi che sia molecolarmente
distillato e che contenga alte percentuali sia di DHA che di EPA, ma soprattutto di DHA. La
distillazione molecolare un processo speciale che rimuove tutte le tossine da petrolio (compreso il
mercurio), garantendo una adeguata protezione per il consumo umano.

CORIANDOLO: Il Coriandolo una delle spezie pi antiche al mondo, addirittura i primi


segni della sua esistenza si sono trovati nei resti archeologici risalenti a 7000 anni fa.
Appartenente alla famiglia delle Umbrelliferae, il coriandolo un genere con due specie, tipiche
della flora dell'Europa meridionale. Il Coriandrum sativum, introdotto per la coltivazione nel nostro
territorio peninsulare, si poi naturalizzato sicch reperibile qua e l allo stato selvatico; l'altra
specie, il Coriandrum testiculatum, propria solo della Siria. Il Coriandolo coltivato per i semi
che, una volta ben essiccati, sono impiegati per aromatizzare confetti, pietanze e bevande. Le foglie
profumate della pianta hanno ben poche proprieta':la vera ricchezza del coriandolo nei semi.

"Questa erba da cucina in grado di mobilitare mercurio, cadmio, piombo e alluminio tanto
nelle ossa che nel sistema nervoso centrale. probabilmente l'unico agente efficace nel
mobilitare il mercurio immagazzinato nello spazio intracellulare (allegato al mitocondri,
tubulina, liposomi ecc) e nel nucleo della cellula (invertendo il danno al DNA di mercurio)."
Tratto da Dietrich Klinghardt, MD, PhD - Chelazione: Come Rimuovere dal Corpo Mercurio,
Piombo e altri metalli
Essendo la sua azione di rimozione molto efficace, pu instaurarsi un processo chiamato reintossicazione se le tossine rimosse dal coriandolo sono quantitativamente superiori a quanto
il corpo in grado di espellere: le tossine non fuoriuscite possono inondare il tessuto
connettivo (ove risiedono i nervi) con un alto effetto di dannosit dei metalli, che erano
precedentemente situati in posti nascosti e meno pericolosi.
Questo processo di re-intossicazione pu essere facilmente evitato conl`assunzione
contemporanea di un agente chelante che possa assorbire le tossine nel tratto intestinale: la
Zeolite o la Chlorella, un organismo algale (purtroppo molte alghe provengono dal Giappone
e dopo il disastro di fukushima sono piene di radiazioni, quindi qualora si voglia usare la
chlorella informatevi sulla provenienza). Uno studio recente ha dimostrato nei test su animali un
eliminazione di alluminio dallo scheletro superiore a qualsiasi altro agente disintossicante
conosciuto.
Il coriandolo induce la colecisti a riversare bile - contenente le neurotossine escrete - nello
intestino tenue. Il rilascio di bile - fenomeno che avviene naturalmente dopo i pasti - reso
molto pi efficace dal coriandolo. Se per non si assume il secondo agente - come la zeolite o la
chlorella - la maggior parte delle neurotossine finiscono per essere riassorbite lungo la strada
verso l'intestino tenue dalle terminazioni nervose del sistema nervoso enterico.
Propriet
in associazione ad un agente chelante Detossificante da metalli tossici e inquinanti
chimici (solo in alcune parti del corpo, per questo necessario assumerlo con la zeolite
che svolge un'azione pi diffusa su tutto il corpo)
Digestivo e benefico per dispepsie, senso di pienezza gastrica, digestione lenta, spasmi
gastrici, colon irritabile, diarrea e mal di testa da cattiva digestione
Eliminare le forme fermentive intestinali, difficolt digestive e/o fenomeni diarroici
dovuti, per lo pi, a manifestazioni somatiche dello stress
Carminativo: evita la formazione di gas intestinali
Contrasta l'obesit, favorendo un corretto metabolismo dei carboidrati
Antiossidante
L'olio essenziale ha un effetto antibatterico e funghicida
Altre Propriet:
E' composto all'85& da oli volatili che contengono pi di 25 principi attivi: : due di questi sono il
linalolo e il geranil acetato, potenti antiossidanti che proteggono le cellule e, con ogni probabilita',
sono il fattore alla base di molte delle proprieta' terapeutiche del coriandolo.
C' un netto miglioramento dei sintomi addominali imputabili alla sindrome del colon irritabile,
consumando giornalmente il coriandolo. Sembra che sia in grado di ritardare il transito del cibo
dallo stomaco all'intestino.
Dando uno sguardo ai disturbi digestivi, stata giudicata una spezia sicura ed efficace nel
trattamento di perdita dell'appetito, gonfiore di stomaco, disturbi digestivi, flatulenza e disturbi
gastrici crampiformi.
Tuttavia, c' dell'altro : l'olio di coriandolo aiuta nei casi di eczema, psoriasi e anche rosacea.

Analizzando gli effetti di un estratto a base di coriandolo su animali da laboratorio affetti da diabete
di tipo 2, artificialemente indotto, gli esperti hanno riscontrato che riduce i livelli ematici di
glucosio e aumenta i livelli di insulina, che l'ormone che controlla gli zuccheri nel sangue.
Riduce il colesterolo LDL e aumenta il colesterolo HDL.
Studi di medici riguardanti i lipidi ematici, hanno portato a dichiarare che : " il coriandolo ha tutte
le carte in regola per essere utilizzato come rimedio casalingo con effetti curativi e di prevenzione
contro il colesterolo alto.
E' un sedativo e rilassante muscolare, quindi allevia ansia e induce il buon sonno.
I potenti agenti antiossidanti del coriandolo proteggono il fegato e stimolano la naturale capacita' di
rigenerarsi : buona notizia per gli alcoolisti e affetti da epatite C.
L'olio essenziale di coriandolo potrebbe essere impiegato per combattere e prevenire l'infezione da
Candida Albicans.
Protegge dai danni causati dall'avvelenamento da piombo.

CHLORELLA: Oltre che per diversi altri effetti benefici, la chlorella un'alga conosciuta per
le sue propriet disintossicanti da tutti i metalli tossici e le tossine ambientali. Questo la rende
perfetta per affiancare il coriandolo in una cura disintossicante.
Propriet

Agisce sul sistema metabolico e conseguentemente su , compresi gli alti livelli di glicemici,
ma anche su alta pressione, colesterolo e obesit
problemi cardiovascolari e diabetici
Miglioramenti del sistema vascolare con riduzioni sino al 50 % dell'ipertensione
Agisce su vene varicose e sulla cicatrizzazione dei tessuti (pelle, ulcere e emorroidi)
Favorisce le funzioni depurative dell'intero organismo, assorbe grandi quantit di
tossine nell'intestino, risana la flora batterica ed elimina dal fegato e dai tessuti i residui
tossici (insetticidi, concimi chimici e metalli pesanti)
Ottima per risolvere i problemi respiratori come sinusite e rinite
Aiuta lo sviluppo di "batteri buoni" migliorando la digestione (coliti, ulcere e fibromialgie)
Aiuta a normalizzare l'equilibrio acido-alcalino
Permette un miglior assorbimento del calcio (menopausa) e riduce gli odori del corpo
E' ricca di vitamina K1 e di ferro (indicato specificatamente nelle anemie e nella
regolazione del ciclo mestruale)
Contrasta il dolore da infiammazioni
Energizzante
L'alga clorella un alga monocellulare ricchissima di clorofilla che cresce nei fiumi asiatici e
possiede 38 volte pi proteine della soia e 55 volte quelle del riso, fornendo 9 amminoacidi
essenziali e molteplici vitamine e minerali (vitamina A, tutto il gruppo B ed E).
SPIRULINA: La Spirulina una microalga blu-verde appartenente alla famiglia delle
Cianophyceae (Divisione Cyanophyta; divisione di alghe unicellulari il cui colore glauco o bluastro
dovuto alla presenza di due pigmenti, la clorofilla e la ficocianina). Come le piante, la Spirulina
vive grazie alla fotosintesi. E' lunga 0,3 mm e prende il nome dalla sua forma a spirale. Quest'alga
ritenuta l'alimento vegetale migliore, poich ricco di proteine, amminoacidi, vitamine, acidi
grassi essenziali, carboidrati di facile assunzione ed antiossidanti.

Una delle pi antiche forme di vita sulla Terra, la Spirulina ha contribuito a produrre l'ossigeno
nella nostra atmosfera miliardi di anni fa in modo che le altre forme di vita potessero apparire. La
vera Spirulina cos densa di nutrienti che si pu sopravvivere solo con essa e l'acqua. Centinaia di
studi hanno confermato la potenza di quest'alga. Ha il 60-70% delle proteine complete, che
significa che ha tutti gli 8 amminoacidi essenziali (questo significa che devono essere assunti
perch il corpo umano non in grado di sintetizzarli) e 10 non essenziali che sostengono la
buona salute.
La Spirulina Platensis ricca di vitamine e microelementi; contiene acido Linoleico che regola
il metabolismo dei grassi nel corpo, in particolare il metabolismo del colesterolo e dei
trigliceridi. Inoltre ricca di vitamina B 12, in quantit quattro volte superiore a quella
presente nel fegato di vitello. Contiene acidi grassi insaturi e clorofilla. Nella medicina cinese
stata una delle prime sostanze usate per curare oltre che per una funzione profilattica. Gi
gli Aztechi la consideravano un nutrimento base e un elemento della loro forza.
La Spirulina originaria dell'America centrale ed nota da molti secoli per le sue propriet. Gli
Aztechi gi ne conoscevano le caratteristiche e la usavano, estraendola dai laghi della valle di
Anahuac, consumandola insieme con tortillas di mais.
Numerosi sono i benefici di quest'alga: infatti un integratore dell'alimentazione, sviluppa
un'attivit antimicrobica ed antibatterica, grazie ai sulfolipidi che si trovano nella parete
cellulare. Inoltre essa migliora il rendimento psico-fisico, rafforza il sistema immunitario ed
indicata nella dieta di vegetariani e di vegani, poich contiene vitamina B12. Last, but not
least, la Spirulina aiuta l'organismo ad eliminare i metalli pesanti.
La sua efficacia data dalla capacit di integrare sostanze vitali che mancano nel corpo
umano, inoltre aiuta il metabolismo, incrementa la reattivit del sistema immunitario
(immuno-modulante), stimola la flora batterica intestinale, aiuta l'eliminazione dei residui del
metabolismo, ha un effetto regolante sulla concentrazione degli zuccheri nel sangue, pu avere
un effetto sui processi infiammatori cronici, pu regolare il livello del colesterolo, aumenta la
resistenza contro agenti infettivi e fornisce pi forza fisica e mentale.
Il campo di applicazione della Spirulina come supporto di terapie destinato a persone che hanno
problemi di nutrizione di diverso tipo (obesit, anoressia, con diete non bilanciate), a vegetariani
che devono integrare l'apporto di proteine, a sofferenti di diabete Mellito. Inoltre pu essere
utilizzata nella profilassi dell' arteriosclerosi, malattie ischemiche del cuore, malattie influenzali,
malattie da deficit di ferro, perdita di vista, patologie della pelle con pelle secca e screpolata, acne e
foruncolosi.
Unita alla zeolite clinoptilolite usata per combattere malattie croniche.
Sembra che il prodotto migliore sia quello proveniente dal Cile: il deserto di Atacama, il pi arido
ed inospitale del mondo, dove coltivata la Spirulina, un ecosistema quasi incontaminato, mentre
la comunque ottima alga verde-azzurra Klamathnasce e prospera in un lago dell'Oregon (Stati
Uniti).
La Spirulina Platensis pu anche aumentare il senso di saziet e la
ricchezza di proteine consente di ridurre la quantit di cibo assunto.
Tra il tempo di assunzione e il pasto devono trascorrere almeno 60 minuti e
almeno 30 minuti dall'assunzione di medicinali; questo garantisce un effetto
ottimale del suo uso.
Si consiglia di bere acqua calda o tiepida dopo l'assunzione. Si pu assumere
per 40 giorni e dopo una pausa di 20 giorni si pu riprendere l'assunzione.
Alcune controindicazioni riguardano chi ha problemi di tipo renale a causa della
ricchezza di proteine.

CLOROFILLA: La clorofilla un pigmento che si trova in piante a foglia verde


intenso e che importante per il processo fotosintetico. Questo pigmento,
tuttavia, fa qualcosa di pi che agevolare la produzione di energia nelle
piante. La Chlorella prende il suo nome per l'elevato contenuto di
clorofilla. Spinaci, fagiolini verdi, porro, cavolo verde e altri vegetali a foglia
molto verde sono una buona fonte di clorofilla.
ACIDO MALICO Lacido malico, noto anche come acido di mela o acido fruttico, in quanto si
ritrova nelle mele, uno dei pi potenti disintossicanti dallalluminio. Aiuta a ridurre la tossicit di
alluminio per il cervello, e per questo motivo potrebbe essere utilizzato per aiutare nei casi di
morbo di Alzheimer. Lacido malico ha dimostrato di aumentare lescrezione fecale e urinaria di
alluminio. Pu anche ridurre la quantit di alluminio che si trova negli organi e nei tessuti del
corpo. L'acido Malico si trova in natura oltre che nella mela anche nel rabarbaro, vino, aceto di
mele, fragola e papaia.

Ciclo di disintossificazione
Ora che abbiamo approfondito l'argomento metalli pesanti e conosciamo le propriet e le
combinazioni degli elementi naturali sappiamo quali alimenti e integratori devono essere
aggiunti in modo particolare alla nostra alimentazione. Arriviamo finalmente alla modalit di
assunzione, per un'intensa disintossicazione da metalli pesanti tossici e inquinanti
chimici consideriamo un ciclo di almeno due mesi con la zeolite/chlorella e coriandolo.
SETTIMANA 1
COLAZIONE
prendere 1 cucchiaino di zeolite o 40 gocce di tintura di chlorella 30 minuti prima di far colazione
poco prima di iniziare a mangiare prendere 20 gocce di tintura coriandolo
PRANZO
prendere 1 cucchiaino di zeolite o 40 gocce di tintura di chlorella 30 minuti prima di pranzo
poco prima di iniziare a mangiare prendere 20 gocce di tintura coriandolo
CENA
prendere 1 cucchiaino di zeolite o 40 gocce di tintura di chlorella 30 minuti prima di cena
poco prima di iniziare a mangiare prendere 20 gocce di tintura coriandolo
SETTIMANA 2
Prendere 1 cucchiaino di zeolite o 40 gocce di tintura di chlorella, 3 volte al giorno 30 minuti prima
di colazione pranzo e cena
Non assumere il coriandolo in questa settimana
SETTIMANA 3
Come la SETTIMANA 1 con la differenza che si aumenta la dose di coriandolo da 20 a 40 gocce.
SETTIMANA 4

Prendere 1 cucchiaino di zeolite o 40 gocce di tintura di chlorella, 3 volte al giorno 30 minuti prima
di colazione pranzo e cena
Non assumere il coriandolo in questa settimana
SETTIMANA 5
Come la SETTIMANA 1 con la differenza che si aumenta la dose di coriandolo da 20 a 40 gocce.
SETTIMANA 6
Prendere 1 cucchiaino di zeolite o 40 gocce di tintura di chlorella, 3 volte al giorno 30 minuti prima
di colazione pranzo e cena
Non assumere il coriandolo in questa settimana
SETTIMANA 7
Come la SETTIMANA 1
SETTIMANA 8
Prendere 1 cucchiaino di zeolite o 40 gocce di tintura di chlorella, 3 volte al giorno 30 minuti prima
di colazione pranzo e cena
Non assumere il coriandolo in questa settimana
CONTROINDICAZIONI
ALGA CLORELLA: Non sono conosciute controindicazioni per giovani e bambini. Pu
interferire con i trattamenti fluidificanti del sangue a causa del contenuto di vitamina K1 e ferro.
ZEOLITE: Nei numerosi test non sono state riscontrate alcun tipo di controindicazioni.
CORIANDOLO: Se usato in dosi eccessive inebriante e pu causare disturbi nervosi e fastidi
renali.
Uso esterno
Frizionare 5 gocce di Tintura Madre di Coriandolo due volte al giorno sulle anche, per un effetto di
rimozione dei metalli tossici da tutti gli organi e articolazioni situati sotto il diaframma. Frizionare
nella stessa modalit anche i polsi, per ottenere unidentica azione generale sopra il diaframma. Il
polso presenta unalta concentrazione di nervi, oltre ad essere il passaggio dei principali canali
linfatici.
Possibilit di frizionare da 10 a 15 gocce sulla zona dolente per contrastare localmente il dolore,
talvolta con effetto immediato.
Mal di testa e altri sintomi in forma acuta, quindi anche dolori articolari, possono essere risolti con
effetto rapido ottenendo un t al coriandolo con 10 o 20 gocce in una tazza d`acqua bollente.
Avvertenza importante Assumere il coriandolo a distanza di 30 minuti dopo la zeolite/clorella!

Consigli Finali: Dormire, Sudare e Stimolare la Mente


contatore visite

Dormire per un adeguato numero di ore per notte un requisito fondamentale per mantenere il
corpo e il cervello in buone condizioni. Al contrario, la deprivazione del sonno pu pregiudicare le
facolt cognitive, la gestione dello stress, e pu indebolire il sitema immunitario.
L'esercizio fisico regolare molto importante per la disintossicazione. Esso consente la
evacuazione delle tossine attraverso la pelle, migliorando il metabolismo nel suo complesso.
Stimolare il cervello: leggere, meditare e informarsi attivamente su quello che sta realmente
accadendo (come sul sito Dioni LOL).

Bibliografia
http://it.wikipedia.org/wiki/Metallo_pesante
http://www.natural-cure-remedy.com/heavy-metal-detox.html
http://www.planetinfo.info/salute-e-benessere/depurarsi/10-rimuovere-i-metalli-pesanti.html
http://scienzamarcia.blogspot.it/2010/08/societa-ammalata-come-uscirne-come.html
http://www.biologonutrizionista.org/inquinamento-da-metalli-pesanti/
http://www.ecosalute.it/tinture_madri/coriandolo_tm_-_100_ml_sc_466.htm
http://www.tankerenemy.com/2009/07/alga-spirulina-un-rimedio-contro.html
http://www.viviconsapevole.it/articoli/i-metalli-tossici.php
http://www.slideshare.net/dottoressapispisa/metalli-pesanti-e-radicali-liberi
http://www.bewellbuzz.com/wellness-buzz/bentonite-clay/
http://www.curcumaindia.com/le-spezie-che-salvano-la-vita-2a-parte/
http://www.erboristerie.com/article_info.php/articles_id/196

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