Fratelli, vi do il mio benvenuto. In questo nuovo capitolo che ci apprestiamo ad approfondire, il segreto della comunione con Dio la semplicit.

. Non occorrono mezzi, nessuna tecnica; solo la volont di approfondire il rapporto con il proprio ! divino. Non lasciatevi prendere dalla smania, dalla ricerca disperata di chiss quali metodologie" voi e Dio siete la stessa identica ostanza; siete una ua parte. #uando riuscirete a capire questo punto, avrete la risposta a qualsiasi vostra domanda. Dovete comprenderlo una volta per tutte, perch! non ci sono mezzi complicati per raggiungere Dio. $gli in voi gi da sempre e voi siete in %ui. &oi siete Dio' Imparate questa lezione e non avrete pi( bisogno di nient)altro. Fratelli carissimi, noi della Fratellanza *ianca, abbiamo da sempre cercato di risvegliare in voi quest)unica &erit. + cos, semplice per voi, da apparirvi tanto complicata e difficile da digerire. Forse perch! siete abituati a complicarvi la vita, tanto che ogni vostra azione vi porta lontani dalla &erit, che delle pi( semplici. -estaurate il rapporto con la vostra divinit, accettate questa &erit e capirete cosa l).more, cosa la /ompassione, cosa la &erit di Dio. /ari fratelli, vi vediamo affannarvi alla ricerca di risposte, ma guardate bene ogni vostra domanda. + la formulazione che sbagliata; impostate le vostre domande in modo differente e avrete immediatamente tutte le risposte che vi necessitano. Niente vi stato nascosto, ma il velo con cui dividete i vostri mondi fatto in modo da deviare i vostri pensieri e portarvi lontano dalla &erit. /os) reale in questo vostro mondo0 Forse reale la vostra presenza sulla 1erra0 Forse il vostro continuo cercare e non trovare0 Forse qualcosa di scritto su un libro0 No, miei cari ed amati fratelli" la risposta sempre e soltanto dentro di voi, perch! voi siete i creatori della vostra realt e quindi solo voi avete la risposta ad ogni vostra pena. 2ensate forse che un dio passi il tempo a costruire per gioco le vostre vicende quotidiane0 2ensate che ci sia un)organizzazione che lavori a tempo pieno a scrivere copioni da recitare0 2ensate di essere i protagonisti di una telenovela0 /ari fratelli, tutto questo vero e falso allo stesso tempo, poich! siete voi gli autori, voi i registi ed i protagonisti del vostro film chiamato vita; ogni singolo momento che vivete una parte del vostro personalissimo copione e, tutti insieme, avete creato un)infinita catena di copioni che si intersecano l)uno con l)altro portando avanti quest)enorme e sconfinata storia che chiamate vita' 3iei cari, miei amati fratelli, abbiate l)accortezza di scrivervi una parte che vi lasci pi( soddisfatti nei vostri desideri; provate a pensare in questo modo nuovo, convincetevene, e all)improvviso tutto prender un nuovo corso. Il vostro copione pu4 essere cambiato, poich! voi siete gli autori ed i protagonisti, ma fin quando sarete convinti che qualcuno al di fuori di voi stessi scriva la vostra parte, o vi indichi come recitarla, non riuscirete a tirarvi fuori dalla scena in cui vi siete volontariamente inseriti. 5n consiglio" andate a braccio, affrontate la vita in ogni momento come se fosse l)ultimo; buttate il copione preso in prestito da altri ed imparate ad avere il controllo delle vostre azioni; sorridete alla vita, prendetela con filosofia" la vostra' /he sia vostra la creazione, cos, da poterla vivere con entusiasmo e totale autonomia; coglietene i vari aspetti, assaporate le vostre vittorie e le vostre sconfitte, purch! facciano parte di un solo copione" il vostro' 3iei cari amici, il processo di sviluppo dell)5niverso vi conduce ad un nuovo percorso, la strada che siete abituati a fare sta cambiando e presto vi accorgerete che quello che per voi sempre stato certo non lo sar pi( e in questa condizione di smarrimento, solo le menti pronte ad affrontare questo cambiamento saranno in grado di discernere; gli altri si troveranno in mezzo al caos determinato dal punto di confluenza di tante teorie provenienti da molteplici angoli della 1erra, e le vie d)uscita appariranno impossibili da raggiungere. 3iei cari, vi esorto dunque a riflettere su questi concetti e tentare ogni giorno di pi( a staccarvi dalla quotidianit e a gustare il momento. Il presente, l)oggi, pi( che mai diventa importante; n! il passato n! il futuro possono assicurarvi ci4 che definite 6salvezza7 e solo il presente vi pu4 garantire la 6sopravvivenza7, perch! nel presente entrambi non sono reali. .bbiate la forza di sorridere in ogni occasione. orridete alla vita, sorridete al momento, sorridete a chi vi offende e anche a chi vi ignora; sorridete a chi vi ama e a chi non vi ama; trasformate la vostra personale realt in un mondo di giochi, perch! la vita un gioco e voi siete i protagonisti, ciascuno a modo suo. Non esiste una &erit, c) la vostra verit. Non c) una regola" ci sono le vostre regole; non c) un)etica, ma solo la vostra. 8gni cosa che voi mettete a nudo per capirne il significato

soggetta al vostro personale giudizio, e quindi alle vostre regole. In effetti, nell)5niverso non ci sono confini" essi sono solo nella vostra mente. ono le regole che dettano i confini e voi che li accettate e perci4 li rendete reali. .llora, infrangete le regole che vi siete imposte, o che inconsapevolmente vi siete lasciato imporre, e sfidate la vita. &i accorgerete che tutto si modificher adattandosi ai nuovi parametri; imparate a non mettere limiti ai vostri pensieri, a non formulare giudizi, e vi accorgerete che tutto acquister una nuova forma e chi vi star accanto reagir soltanto al vostro stato di coscienza. Non abbiate paura del giudizio altrui, anch)esso fa parte di un limite che vi siete imposto. 3iei adorati fratelli, non pensate che il 2adre giudichi il vostro operato, poich! voi siete il padre. Il 2adre tutto, vero' Infatti, l)errore di chi pecca di presunzione, e che ha la smania di raggiungere qualunque tipo di potere, perch! crede di essere Dio, ed infatti, in un certo senso, lo ' 3a il dio del suo copione' 8gni singolo individuo che si sente separato non Dio, perch! nella -ealt Dio il 1utto, quindi noi siamo parte di Dio e nessuno e niente disgiunto da %ui. $gli ' Non lasciatevi prendere dalle paure che vi sono state inculcate sin da bambini, non c) un Dio che condanna, che giudica. olo nella vostra realt limitata in effetti c)" siete voi stessi' &i ergete a dio e vi giudicate e vi auto condannate. Dio non esprime giudizi" $gli ' 1utto quello che gira attorno al /reato fa parte del uo $ssere. + una ua emanazione, una ua $spressione. $gli sperimenta e stesso attraverso il 1utto e noi siamo espressione del 1utto. Figli miei, so che questa lezione vi stata spiegata mille volte, attraverso libri e quant)altro si occupi di spiritualit, e mi rendo conto che sono concetti risaputi, ma il fatto che nonostante tutto, ogni giorno, al vostro risveglio, ogni conoscenza acquisita a tal proposito scompare, per lasciare posto alle solite incombenze quotidiane, dimenticando che anch)esse sono espressione della vostra parte divina, e a causa di questa dimenticanza, siete costretti a ripetere lo stesso errore migliaia di volte, fino a quando non assimilate questa lezione. #uante vite sprecate alla ricerca di qualcosa che gi in voi' .bbiate l)accortezza, se vi ponete in linea con questi pensieri, di rompere questo susseguirsi di accadimenti, possibilmente con un sorriso. e cambiate atteggiamento, se cambiate le regole del copione sarete in grado di gestirvi autonomamente. + con infinito amore che vi abbraccio e vi auguro di trovare il contatto con il vostro 3aestro interiore. .ddio.