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Oltre il velo "Trovati!" esclam raggiante Kir, fiondandosi verso i MgLekgolo.

Dopo la videochia mata con il resto dell'equipaggio dell'Ombra Furtiva, la Sangheili e Ant avevano proseguito l'inseguimento dei due fuggiaschi, percorrendo il sentiero lungo la m ontagna per un paio d'ore, fino a giungere in una piccola vallata ombrosa ricope rta da un prato verdeggiante. Qui avevano avvistato Cav At Appi e Apr Isc Atole, raccolti attorno all'unica pietra presente su tutto il soffice manto erboso. I due giganti in armatura alzarono stupiti la testa nel vederla arrivare. "Brutti ammassi di vermoni schifosi!" inve lei raggiungendoli "Giuro che questa me la pag ate!" "Cosa... Diavolo... Vi preso?" chiese ansimando Ant, senza fiato per la corsa die tro a Kir "Ci avete fatto penare non poco!" In tutta risposta i due MgLekgolo si irrigidirono e iniziarono a mugolare. La lo ro voce, che ricordava quella di due sassi sfregati tra di loro, crebbe di inten sit, tanto da spingere la Sangheili e la locusta a coprirsi le orecchie. "Che vi prende ora? Smettetela subito!" esclam infuriata Kir, ormai esasperata dal compor tamento dei due. Lo strano canto non si ferm nemmeno quando il paesaggio attorno a loro inizi a mutare nuovamente. "No, no, non di nuovo..." mormor spaventato Ant g uardandosi attorno, mentre il prato si irrigidiva in un freddo pavimento metalli co e il cielo e le pareti della vallata lasciavano posto ai grigi muri di un'ast ronave. Appena la mutazione fu completa, Apr Isc Atole e Cav At Appi cessarono i l loro strano canto e rilassarono gli arti, guardandosi attorno stupiti, come se non capissero che cosa stesse accadendo. "Dove siamo?" chiese Kir, guardandosi attorno confusa. Non si sarebbe mai abituata a quelle mutazioni. "Sembra una nav e umana..." rispose la locusta, accarezzando la parete metallica "Ma non so dirt i molto altro." La ragazza annu, studiando l'ambiente circostante " un corridoio... Vediamo dove p orta!" disse incamminandosi verso una porta a pochi metri da loro. Non senza int oppi causati dalla mole dei MgLekgolo, riuscirono ad entrare in una stanza pi vas ta che ospitava varie sedie e una grande vetrata. Constatando che fosse vuota, K ir si avvicin al vetro, per scoprire verso dove si affacciasse. "Ma cosa..." balb ett Ant dopo averla raggiunta. La loro stanza dava su un locale molto pi vasto che si sviluppava in lunghezza. Lungo i muri erano collocati centinaia di letti sui quali erano sdraiati dei giovani umani, collegati tramite tubi e aghi a delle st rane apparecchiature e monitor. Completavano il quadro diverse decine di adulti che si aggiravano in camice bianco tra le varie postazioni, controllando gli sch ermi e le macchine alle quali i ragazzini erano attaccati. "Il potenziamento gen etico degli Spartan-III..." mormor la Sangheili, incantata davanti a quella visio ne. "Mio dio..." la voce di Ant era quasi un sussurro "Quanti anni hanno?" "Dodici." rispose lei "Al contrario della seconda generazione, gli Spartan-III e ffettuano un addestramento meno intenso e vengono potenziati geneticamente quand o sono pi giovani. Le loro migliorie genetiche sono meno invasive, per dargli pi p ossibilit di sopravvivere. Al contempo per sono molto meno efficaci, uno Spartan-I II nettamente inferiore sotto ogni aspetto agli Spratan-II." "Ma dai..." disse la locusta senza staccare gli occhi dal vetro "E allora perch n on seguire le orme dei loro predecessori?" "In realt abbastanza semplice. Il piano ideato dal Colonnello Ackerson, il padre degli S-III, era quello di creare una generazione di Spartan a basso costo e in gran numero. Gli Spartan-II furono un successo ma costavano terribilmente tanto, cos si pens di creare delle nuove generazioni si Spartan, pi economici e in larga scala. Pura e semplice carne da cannone." "Come scusa?" chiese Ant, colpito dalle ultime parole della ragazza. Kir sospir a fondo "S, hai capito bene. Tra pochi mesi questi trecento ragazzini v erranno spediti su un asteroide dal quale il Covenant estraeva metalli rari per le navi da guerra. Riusciranno nell'impresa ma moriranno tutti. Non sono pensati per durare ma per essere impiegati immediatamente in missioni suicide." La locusta si gratt la testa, confusa "Non capisco... Se vero quello che mi dici, perch in Halo: Reach c' una squadra di Spartan-III? Non dovrebbero essere stati d estinati a qualche missione suicida? Non sembrano affatto dei ragazzini, anzi! E

poi, perch mi hai raccontato che non sono forti come uno Spartan-II? Non ci sono moltissime differenze, o almeno io non le ho notate..." La ragazza fece per rispondere quando la porta dalla quale erano entrati si apr. Un umano maschio di mezza et entr nella stanza scrutando con fare meticoloso i dat i mostrati da un datapad che teneva in mano. Indossava la divisa dell'ONI, in pa rticolare portava i distintivi della Sezione 3, quella dedicata ai progetti spec iali e altamente Top-Secret, come i programmi Spartan. Fece qualche passo nella stanza, poi alz la testa e li vide. "Oh! Salve!" disse cordiale Ant, salutando il nuovo arrivato. Questi, per, sbianc completamente. "Co... Co... Covenant!" balbett barcollando all'indietro. In preda al panico si precipit fuori dalla stanza, face ndo fatica a rimanere in piedi "Covenant a bordo! Allarme rosso, Covenant a bord o!" url attraverso il corridoio. Il gruppetto dei quattro si scambi sguardi perple ssi, stupito da quella reazione. "Forse ci siamo dimenticati che in questo ricor do siamo ancora in guerra contro gli umani..." disse Kir alzando le spalle "Poco male, qualcuno in pi da picchiare." Fece per muovere qualche passo in direzione del fuggiasco quando scatt l'allarme. Luci rosse si accesero per tutta la nave mentre una voce metallica iniziava a p arlare "Truppe Covenant presenti nel settore 7B, ripeto, truppe Covenant nel set tore 7B. A tutte le squadre, contenere. Attuazione del Protocollo Cole, cancella zione dei registri in atto." "Minchia, ci vengono addosso!" esclam spaventato Ant, portandosi le mani al viso. La ragazza lo guard incarnando un sopracciglio "E quindi?" "Tralasciando il fatto che non mi va di sparare contro altri umani... Non ho arm i! Dovevamo andare a fare la spesa, non ho portato nulla con me!" Kir si ferm un istante. Neanche lei era uscita armata! Aveva con se solo la sua lama, un paio d i granate e la falce che Lenin gli aveva donato "Merda..." sussurr "Non importa, abbiamo i due bestioni corazzati a farci da supporto, tu intanto prendi questa!" disse lanciando alla locusta la lama energetica "Guai a te se me la rovini o la perdi! Ti inculo, sei avvisato." "Uh... Sissignora!" rispose lui afferrando titubante l'arma. "Presto, voi due, davanti alla porta, posizione da combattimento!" ordin Kir ai M gLekgolo. Cav At Appi e Apr Isc Atole si accucciarono, proteggendosi il corpo co n il grosso scudo e puntando il cannone a barre di combustibile verso l'unica po rta d'accesso alla stanza. Passarono pochi secondi ed al suono della sirena d'al larme si aggiunse anche il rumore dei marines che correvano per i corridoi della nave. Un paio di granate fumogene rotolarono dentro la stanza, riempiendola di una spesse coltre di fumo grigio. Una pioggia di proiettili si rivers quindi sugl i scudi dei MgLekgolo, rimbalzando via senza arrecare danni. "Rispondete al fuoc o, ora!" url la Sangheili per sovrastare il frastuono degli spari. Due bordate di un verde fosforescente attraversarono la nube dei fumogeni, per esplodere poco pi avanti. Gli spari cessarono, sostituiti da grida di dolore mentre un odore acr e di carne bruciata e di metallo liquefatto si diffondeva nell'aria, unendosi al gi pungente puzzo dei fumogeni. "Bene, ora via, via, via!" ordin la ragazza, colp endo con l'avambraccio la schiena di Cav At Appi "Togliamoci da qui!" I due MgLe kgolo non se lo fecero ripetere due volte. Scattarono di corsa lungo il corridoi o, lanciandosi attraverso la coltre di fumo. Ant esit per qualche istante ma si fi ond anche lui in avanti, seguito da Kir. "Dove stiamo andando?" chiese urlando du rante la corsa. Teneva ancora in pugno la lama accesa della ragazza, lanciando c os riflessi bluastri sulle pareti. "Via di qui! Non importa dove, basta che non s ia qui!" rispose lei, girandosi di scatto: dei rumori avevano richiamato la sua attenzione. Punt la Crescent Rose dietro di s e fece fuoco per due volte. Altretta nte grida fecero eco ai suoi colpi. La falce si era ridotta e le due lame si era no chiuse accanto al manico, il quale a sua volta si era accorciato, facendo ass omigliare l'arma ad un grosso fucile rosso e nero. L'ideale per dare nell'occhio . Dopo circa un centinaio di metri entrarono in una lunga stanza, di qualche metro pi larga del corridoio, sulla quale si affacciavano diverse porte. "Cav At Appi, Apr Isc Atole, voi due controllate la stanza oltre quella porta, il rilevatore di movimento mostra diversi contatti ostili in arrivo." disse la ragazza riprend endo fiato. I due MgLekgolo grugnirono con soddisfazione ed oltrepassarono la po

rta indicata da Kir, dalla quale pochi istanti dopo si sentirono gi i rumori dell o scontro a fuoco. "E noi?" chiese Ant, piegato in due dallo sforzo della corsa. "Noi affrontiamo i bastardi che salteranno fuori da questa porta." rispose la Sa ngheili, aggiustandosi i capelli spettinati durante la breve battaglia "Acquatta ti vicino alla porta, dobbiamo concentrarci sul corpo a corpo." La locusta annu e si appiatt contro il muro, portando la lama di piatto vicino al petto. Anche Kir fece lo stesso, tenendosi pi lontana in modo da poter tenere la porta sotto tiro con la Crescent Rose. Attesero diversi secondi, scanditi solo d al respiro di Ant e dal muoversi agitato delle mandibole della Sangheili. Poi, il preludio prima dello scontro si interruppe e la tempesta arriv. I portelloni che chiudevano il passaggio si aprirono, scivolando dentro le pareti e un uomo, alt o pi di due metri e molto ma molto pi grosso di qualsiasi altro essere umano, entr ad una velocit folle nella stanza. Indossava un'uniforme da tenente della marina ma era palese che non fosse un semplice ufficiale. Appena Ant lo vide, fece per e ffettuare un affondo con la lama ma incontr solo l'aria. Schivando agilmente il c olpo, l'umano si volt e afferr il braccio teso della locusta, torcendoglielo e spe zzandolo con un colpo secco. Ant url dal dolore, lasciando cadere la lama che si s pense. "Il mio braccio!" grid, stringendosi l'arto fratturato "Il mio bellissimo braccio!" Senza perdere un istante, il misterioso umano si fiond sulla lama caduta ma quest a volta Kir riusc ad anticiparlo. Spar con la Crescent Rose a pochi centimetri dal l'arma, facendo fermare la carica del loro aggressore "Non cos in fretta, Spartan ." disse con voce ferma e calma, parlando in inglese per farsi capire. "Cosa?" chiese Ant tra le lacrime "Quello uno Spartan?" La Sangheili annu "Kurt-051, per l'esattezza, colui che ha addestrato gli Spartan -III." L'umano inarc un sopracciglio per lo stupore. Come potevano quegli alieni sapere cos tante cose su di lui e sul suo programma segreto? Scosse la testa. Prima elim inare la minaccia, poi le domande. Senza esitare fece per farsi avanti ma Kir lo anticip. Con uno scatto si port di fronte a lui per colpirlo sulla guancia con il dorso della mano "Spartan, io ti sfido a duello." disse. Ant la fiss a bocca spalancata e rimase ancora pi scioccato quando l'umano rispose con lo stesso gesto verso la ragazza "Accetto la sfida." La Sangheili sorrise arretrando. Quando fu a tre metri dal suo avversario, si fe rm. Senza staccare gli occhi dall'umano, si slacci l'armatura e i gambali, facendo li cadere a terra rumorosamente. "Corpo a corpo, niente lame ne scudi." disse la Sangheili mettendosi in posizione di guardia. Anche Kurt si sistem, facendo scro cchiare le vertebre del collo, per meglio prepararsi allo scontro. "Ma che fai?" si intromise Ant senza smettere di reggersi il braccio spezzato "Lo sfidi? Sei forse impazzita?" Kir sbuff "Zitto tu! la prima volta che ho l'occasione di combattere contro uno S partan-II! Non mi lascer certo sfuggire..." La ragazza non aveva ancora finito di parlare che l'umano era balzato in avanti, cogliendola alla sprovvista. Grazie al fattore sorpresa penetr la sua guardia, colpendola con una gomitata sul viso. La Sangheili, nonostante la sua mole superiore a quella dell'umano, arretr di due passi, spinta indietro dalla forza di quel colpo. Non fece in tempo a rimetters i in posizione di difesa ed a rendersi conto di cosa fosse successo che fu colpi ta di nuovo, questa volta da un calcio nell'addome, che la alz dal suolo e la fec e finire addosso al muro qualche metro pi indietro. Kir non riusciva a crederci, nonostante non indossasse l'armatura quello Spartan era potentissimo! Non solo e ra riuscita a metterla al tappeto ma lo aveva fatto con una velocit sorprendente. Ignorando il dolore delle botte, la ragazza si alz, sorridendo. Era da tempo che non affrontava un duello cos interessante. Lo Spartan non perse l'occasione e si lanci nuovamente all'attacco, solo che ques ta volta la Sangheili era pronta. Par con successo i colpi dell'avversario, prova ndo a rispondere all'attacco, senza molto risultato. L'umano bloccava efficiente mente la maggior parte degli attacchi e i pochi che riuscivano a colpirlo non so rtivano molto effetto. Improvvisamente i rumori degli spari cessarono ed Apr Isc Atole e Cav At Appi to rnarono indietro. Appena videro la scena, fecero per precipitarsi contro l'umano

ma Kir li ferm con un gesto della mano "Non intromettetevi! Lui mio!" Questo gesto per apr un varco nella guardia della ragazza che Kurt seppe sfruttare al volo. Scatt in avanti e colp con una tremenda gomitata il prosperoso petto del la Sangheili. Kir barcoll all'indietro con le lacrime agli occhi, piegandosi in a vanti per stringersi meglio il seno dolorante. Il punto dove era stata colpita l e brucava terribilmente, non solo nel corpo ma anche nell'animo. Era stata attac cata violentemente su una parte cos intima e delicata. Si sent montare una rabbia irrefrenabile. Ignorando il dolore si ridrizz, fissando il suo avversario con sgu ardo di fuoco "Fatti avanti, bastardo." lo provoc. Kurt non se lo fece ripetere due volte. Balz nuovamente in avanti caricando un de stro micidiale. Appena prima che l'attacco impattasse su di lei, Kir si spost di lato, alzando il braccio sinistro per deviare il colpo. Con una precisione milli metrica fece scivolare il polso di Kurt sull'armatura che le ricopriva il bracci o, sbilanciandolo. Approfitt di quell'istante per sferrare un potentissimo calcio sul fianco dell'umano. Il parastinchi vibr tremendamente per l'impatto e fu solo per miracolo che non si ruppe, mentre lo Spartan veniva alzato in aria e scagli ato dalla parte opposta della stanza. Se le sue ossa non fossero state virtualme nte indistruttibili si sarebbero frantumate nell'impatto con la parete. Gli orga ni interni tuttavia non ressero il colpo. Kurt infatti prov a rialzarsi ma fu col to da un attacco di tosse. Tutto quello che usc dalla sua bocca fu un grumo di sa ngue nero. Senza perdere tempo, lei gli si avvicin, colpendolo nuovamente con un calcio sul volto, facendolo cos cadere definitivamente a terra. Si port prontament e sopra di lui, calpestandogli il collo con il piede. Kurt port istintivamente le mani a stringere la caviglia della ragazza ma lei fu pi veloce "Addio, Spartan." mormor gelida mentre gli spezzava la carotide con una secca torsione. "Ma..." balbett Ant sconvolto "Hai... Hai ucciso uno Spartan!" "Non era un vero Spartan!" ribatt la ragazza "Era la proiezione mentale che Jun h a di Kurt! solo un pensiero, un ricordo!" Non appena fin di parlare, le pareti della nave iniziarono a vibrare terribilment e. "Cosa... Cosa stato?!" chiese Ant, cercando di rialzarsi nonostante le terribi li scosse. Apr Isc Atole e Cav At Appi si guardarono attorno, spaventati, mentre un urlo bestiale che sembrava provenire dall'oltretomba, perforava le loro orec chie e il mondo attorno a loro cominciava a collassare su se stesso. "Correte!" grid Kir, raccogliendo in fretta e furia i pezzi della sua armatura, la lama e la Crescent Rose, per poi lanciarsi a perdifiato nel corridoio davanti a lei. I su oi tre accompagnatori non se lo fecero ripetere due volte e si fiondarono anche loro in una corsa forsennata verso chiss dove. Man mano che proseguivano le paret i attorno a loro si squarciavano, le stanze collassavano su se stesse, gli occup anti della nave si tramutavano in orride creature senza una forma definita mentr e il nero dello spazio sembrava ingoiare tutto quanto. "Dobbiamo andarcene da qu i!" esclam piagnucolando la locusta. Faceva fatica a tenere il passo della Sanghe ili e dei Mglekgolo, soprattutto ora che era costretto a reggersi il braccio spe zzato. "Grazie!" gli rispose di rimando Kir senza voltarsi "Fin qui ci ero arrivata anc he io! Il problema come!" "Usa la falce, no?" La Sangheili si impunt, frenando la sua corsa di colpo, causando quasi un tampona mento a catena. "Cazzo, hai ragione!" esclam. "Tenete, prendete qua." disse lanci ando i pezzi di armatura e la lama energetica ai due MgLekgolo. Impugn quindi la falce e, dopo un istante di esitazione, la attiv. L'arma si apr, trasformandosi da una specie doppietta in una effettiva falce gigantesca. "Wow!" esclam Ant, guarda ndo l'arma "Proprio un bel gioiellino!" "S, se capissi come si usa..." rispose lei, colta da un improvviso attacco d'ansi a. Ant alz le spalle, facendo finta di ignorare che il mondo attorno a loro andava se mpre pi disgregandosi "Boh, non saprei... Prova a colpire qualcosa, magari la par ete. E magari urla 'Per il potere di GreySkull!!' mentre lo fai..." Kir sospir, concentrandosi mentre brandiva l'arma. "PER IL POTERE DI GRAYSKULL!!" url con tutto il fiato che aveva in gola mentre colpiva il muro davanti a lei co n la Crescent Rose.

'Vacca boia, lo ha detto davvero!' pens scioccata la locusta ma il suo stupore di venne ancora pi grande quando vide che effettivamente il colpo della falce aveva squarciato lo spazio-tempo. Il muro si era lacerato, mostrando un cunicolo di lu ce bianca, simile a quello che avevano attraversato per arrivare su Reach. "Per la Bibliotecaria... Ha funzionato!" gio Kir, in un improvviso istante di fervore religioso "Presto tutti dentro!" Senza esitare un istante, il gruppo si lanci nel cunicolo mentre lo spazio del sogno dietro di loro finiva di sfaldarsi completa mente. "Presto, datevi una mossa!" Thel'Vadam camminava con passo veloce lungo i corrid oi dell'Ombra. Rtas, Yury, Lenin e il Cereal Guy lo seguivano di corsa. Il Sangh eili teneva sotto braccio le quattro scatole appena arrivate per posta con grand e cura e dedizione. "Eccoci arrivati!" esclam, mentre la porta del suo appartamen to di apriva al suo passaggio. "Thel!" Vey, al centro della stanza, lo squadr da capo a piedi "Cosa ci fai qui?" Il gruppetto si ferm, alla vista della Sangheili. La Signora di 'Vadam teneva in mano alcuni datapad, probabilmente su cui aveva registrato l'episodio diplomatic o con i Kig-Yar e gli umani. Tutti per rimasero colpiti da un altro particolare a spetto: Vey indossava l'alto abito cerimoniale Sangheili. Portava un copricapo v iola acceso formato da una sequenza di placche allineate che terminavano posteri ormente in un lungo velo pi chiaro. Sempre all'altezza del collo partivano due co llane, una anteriore e una posteriore, formate da sottili fili d'oro. Completava no il copricapo due orecchini a forma di fiore. Un alto colletto si congiungeva con il lungo vestito lilla, coperta sulle braccia e dalle spalle fino a sotto i fianchi da una sopraveste viola scuro ornata con fini decorazioni dorate. Una st retta cintura le cingeva la vita, aiutando ad evidenziarle i fianchi ed a far ri sultare maggiormente l'ampia gonna che le arrivava fino ai piedi. Attaccata alla cintura, pendeva posteriormente un altro velo, sempre di un viola molto scuro. "Sei... Sei bellissima..." balbett l'Arbiter, appoggiando delicatamente le scatol e a terra ed inchinandosi davanti alla sua signora. Il Cereal Guy, Lenin e Yury seguirono l'esempio del Sangheili e anche Rtas, dopo qualche istante di esitazio ne, si inchin, per non rimanere isolato rispetto al resto del gruppo. Vey sorrise mentre si avvicinava al marito e lo prendeva per mano, aiutandolo ad alzarsi "T hel, Kaidon di 'Vadam, Arbiter del Grande Scisma e Leader dei Sangheili... L'abi tudine di vedere la tua argentata armatura ne sminuisce la bellezza e la potenza . Dovrebbe invece ricordarci ci per cui abbiamo combattuto e ci per cui combattiam o ancora." Il Sangheili sorrise e le sue mandibole incontrarono quelle della moglie in un d elicato bacio. La magia e la delicatezza del momento fu per interrotta da un colpo di tosse "Ehm ehm... Non ti stai dimenticando di qualcosa?" intervenne il Comandante. A quell e parole Thel sembr riprendersi e, sotto lo sguardo interrogativo della moglie, s pieg euforico "La Grande Microsoft ci ha mandato le nuovissime Xbox One!!!" Anche lo sguardo di Vey si illumin "Cosa? Davvero?" I cinque nuovi arrivati annuirono contemporaneamente entusiasti. "E allora andiamo!" esclam Vey, contagiata dall'euforia degli altri "Cosa stiamo aspettando?!" Cosa successe negli istanti successivi non fu ben chiaro. Di sicuro ci fu una ca rica generale, le scatole della consolle furono raccolte e portate in fretta e f uria nell'Angolo Nerd di Thel dove furono aperte e le Xbox montate. Ci fu un att imo di panico quando si posero il problema di dove collegare le console. Il tele visore fullaccad della stanza era s powa ma condividere lo schermo tra sei persone avrebbe rischiato di abbassare troppo la qualit del video. Ma ovviamente Thel'Va dam non uno qualunque e in men che non si dica fu preparato un proiettore ultraa ccad uberopwa. In quattro minuti e diciassette secondi l'apparecchiatura era bell a che montata e i nostri eroi seduti sul divano, spostato dal salotto dentro l'A ngolo Nerd, per offrire maggiori comfort ai giocatori. "Con cosa iniziamo?" chie se Yury picchiettando i pugni per terra. Non stava pi nella pelle. Rtas si accigl i "Non saprei, abbiamo cos tanta scelta... Forza, Ryse, Dead Rising..." "Non importa!" si intromise Vey euforica. Sembrava quasi la pi emozionata di tutt

i "Prendine uno a caso e giochiamo!!!" Kir rotol ripetutamente sul prato. L'impeto con cui si erano fiondati nel passagg io era stato duplicato dalla transazione, sbattendoli violentemente dall'altra p arte. "Siamo... Tornati indietro?" chiese la ragazza rialzandosi. La vallata dov e si trovavano sembrava proprio quella che avevano abbandonato. L'unica differen za era il cielo: dall'azzurro intenso era passato ad un viola cupo, con un lungo squarcio di sangue che lo attraversava. "Oh mio dio..." mormor Ant, guardando l'i nquietante fenomeno e dimenticandosi per un istante del suo braccio fratturato " Siamo stati noi a causarlo, vero?" La Sangheili annu. L'euforia e l'adrenalina derivante dallo scontro di poco prima stavano ormai scemando e una grande stanchezza pervadeva le sue membra. "Faccia mo una pausa ora." disse sbadigliando non curandosi di tutto quello che accadeva attorno a loro "Riprenderemo il nostro viaggio tra qualche ora. "Koala-1 a Koala-3, li vedi?" la radio dell'elmetto di Jun gracchi, mentre il suo caposquadra gli parlava. "Ho visto qualcosa muoversi, a circa 200 metri ad ovest della vostra posizione." rispose "Non sono riuscito a capire di cosa si trattasse, mi dispiace." "Ho capito. Passo e chiudo. Ah, Koala-3, coprici le spalle." Lo Spartan-III sorrise "Puoi starne certo, Koala-1!" Koala-1 si nascose dietro ad un grosso tronco, tenendo stretto il fucile al pett o. Il cuore gli batteva a mille, spaventato da ci che aveva appena visto: un Elit e, due Hunter e un alieno non meglio identificato. L'Elite si guardava attorno s ospettoso, evidentemente il suo rilevatore di movimento aveva captato l'avvicina rsi del piccolo Spartan-III. I movimenti della foresta per generavano molti farsi bersagli e quindi presto l'alieno desistette dalla sua ricerca, tornando a parl are con gli altri suoi compagni, in un tono che faceva presumere una sfuriata. Koala-1 si ferm per qualche istante a riflettere. Era impossibile che i Covenant avessero trovato Onyx, quel pianeta non esisteva pi sulle mappe e per questo era il posto perfetto per addestrare la prima generazione degli Spartan-III. Molto p robabilmente il tutto era un trucco escogitato dal Capo Mendez per complicare an cora di pi il loro addestramento. Dopo che ebbero finito di parlare, i due Hunter si allontanarono nella foresta, lasciando soli l'Elite e il misterioso alieno. Bene, era arrivato il momento di agire. "Koala-1 a squadra Koala, mi sentite?" s ussurr nel microfono del caso a bassa voce. Quando ricevette la conferma, riprese a parlare "Koala-2 e 4, voi spostatevi a sud-est, per coprirci nel caso arrivas sero altre squadre. Io qui ho trovato una sorpresina da parte del Capo Mendez ch e ho intenzione di sistemare, Koala-3, coprimi!" "Roger!" rispose la squadra in coro. "Koala-1, cosa intendevi per sorpresina?" la voce di Jun si fece sentire attrave rso un canale privato. Lo Spartan sospir "Non ti preoccupare Koala-3, ci penso io, tu pensa a coprirmi l e spalle, nel caso cercher di attirarli allo scoperto." "Non ho capito a cosa stai dando la caccia ma non importa. Fai attenzione, Carte r..." Koala-1 chiuse la chiamata e cerc di rilassarsi. Controll che il MA5K, una version e depotenziata del comune MA5B, fosse carico e pronto all'uso. Se quelli erano d avvero bersagli sguinzagliati da Mendez le munizioni speciali della sua arma avr ebbero paralizzato le loro armature. Non stette a pensarci pi di molto, non era c erto la prima volta che prendeva parte ad una simulazione come quella. Salt quind i fuori dal suo riparo e si fiond all'assalto, protetto dalla sua armatura Semi-P otenziata da Infiltrazione (SPI), verso il nemico. Ant strinse i denti per non urlare dal dolore. "Smettila di lagnarti che abbiamo quasi finito!" lo rimbecc Kir, armeggiando con il suo braccio rotto Gi tutto mutato l'ennesima volta, se poi ti ci metti pure tu a complicare le cose... Aveva appli cato delle stecche e delle bende all'arto e ora stava cercando di farlo ritornar e nella sua posizione naturale. Con un sonoro 'crak!' le due ossa si riallinearo

no, risolvendo momentaneamente il problema. La locusta cacci un grido acuto di do lore, salvo poi riprendersi e, con ancora le lacrime agli occhi, chiese "Ma dove hai imparato a fare questo genere di intervento?" "Che credi, sono stata una brava Sangheili-Scout anche io!" rispose cupa la raga zza, come se quasi si vergognasse di quel passato. La sua attenzione per, fu impr ovvisamente attirata da altro: il suo rilevatore di movimento mostrava un puntin o rosso in rapido avvicinamento alle sue spalle. Si volt di scatto e una macchia distorta di colore salt a pochi metri da lei, aprendo il fuoco con il suo fucile. Appena inizi a sparare, il camuffamento dell'armatura svan e mostr un piccolo Spar tan-III. I proiettili intaccarono minimamente lo scudo della Sangheili che guard il suo assalitore atterrare poco distante da lei senza troppo scomporsi. Vedendo che il suo fuoco non aveva sortito effetto, lo Spartan gett via il fucile ed est rasse un coltello, per poi gettarsi verso di lei. Senza esitare un istante, la S angheili ruot i fianchi di novanta gradi e colp con un violento calcio laterale l' addome dello Spartan, scagliandolo contro un albero qualche metro addietro. Ant f iss la scena a bocca spalancata, non emettendo altro suono che un balbettante "Ma ... Ma..." Kir rimase in allerta per qualche istante poi, vedendo che il suo assalitore era rimasto immobile appoggiato al tronco e che nessuno era giunto in suo soccorso, si avvicin a lui. Non riusc a compiere nemmeno qualche passo che qualcosa la colp violentemente sulla testa, facendola barcollare. L'indicatore dei suoi scudi per se quasi met della carica, mentre un secondo colpo gli scaric quasi completamente. Ritrovato un istante di lucidit, la ragazza si volt nella direzione degli spari, notando ad un centinaio di metri di distanza qualcosa di strano su un albero... Il cecchino, Jun! Salt immediatamente di lato, schivando cos il terzo colpo, per e strarre la Crescent Rose e far fuoco verso il suo assalitore. Non lo colp, ma ci and vicino. Lo Spartan, infatti, salt gi dall'albero appena in tempo, correndo via per chiedere aiuto. Infatti pochi istanti dopo l'intero radar della Sangheili si riemp di puntini rossi in avvicinamento. "Ant!" esclam la ragazza, tornando indiet ro di corsa "Vieni, andiamo!" la locusta non se lo fece ripetere due volte. Perch non li vuoi affrontare? chiese correndole dietro. Sei pazzo? rispose lei senza volt arsi Ci saranno un centinaio di Spartan-III nei dintorni, tu hai un braccio rotto , io sono appena uscita da una rissa contro uno Spartan-II! Senza contare che no n abbiamo abbastanza potenza di fuoco! Ma scusa.... E i MgLekgolo? Kir scoppi a ridere Chi? Quei due? Possono dare fuoco all'intera foresta se voglio no ma stai tranquillo, non riuscirebbero mai ad accorgersi di uno Spartan-III mi metizzato! Ant annu e conserv il fiato per star dietro alla Sangheili. Non pass molto che i due ritrovarono Cav At Appi e Apr Isc Atole, infatti i due, sentendo gli spari, stavano ritornando indietro. Una volta che il gruppo fu ricomposto, Kir a pr per la seconda volta la falce in tutta la sua potenza. "Presto!" disse Ant guar dandosi attorno spaventato. Gi la foresta non offriva la massima visibilit, poi le armature da infiltrazione degli Spartan-III non aiutavano certo ad individuarli "Stanno per arrivare, li sento!" "Stai calmo, ora ce ne andiamo!" rispose Kir, tirando un fendente con la falce d avanti a s, squarciando nuovamente il velo. To be continued

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