Sei sulla pagina 1di 5

Nadezda "Torna qui, sporco bolscevico!" "Non sai manco cosa vuol dire, stupido teocrate conservatore!

" "Teocrate a me? Dopo quello che ho fatto contro i falsi dei?! Maledetto verme, s e ti prendo..." Rtas'Vadum si lanci in avanti, tentando di afferrare il piccolo u omo il quale per riusc a sfuggire dall'assalto fiondandosi sul ponte di comando. "Ragazzi, smettetela..." mormor distrattamente Vey quando anche Rtas entr nella sa la alla ricerca di Lenin. La senatrice era seduta al posto di comando e stava le ggendo un libro. Con una mano si accarezzava svogliata una ciocca di capelli ner i che le cadevano sulla guancia mentre sfogliava le pagine stancamente. "Ha iniziato prima lui!" esclamarono i due all'unisono. La Sangheili allung un br accio e afferr il piccolo uomo nascosto sotto la poltrona e se lo port in braccio. "Non importante chi abbia iniziato, ma chi smette per primo." disse senza stacc are gli occhi dal libro. "Stammi a sentire, donna! Gi ti siedi sulla mia poltrona, inoltre difendi quel lu rido essere, cosa pretendi, che ti lustri anche le scarpe?!" scoppi infuriato Rta s, muovendo di scatto le sue due uniche mascelle. Vey alz leggermente gli occhi e, con le palpebre socchiuse, fiss il Comandante sib ilando. Rtas si ritrasse di colpo, spaventato dalla reazione della Sangheili. Si guard rapidamente attorno e, prima di fare ulteriori brutte figure, si defil, usc endo dalla sala. Lenin fece una linguaccia al Comandante in fuga e si accoccol fe lice tra le braccia di Vey. "Cosa fai?" chiese Kir, sedendosi accanto a lui "Pensavo stessi giocando ad Halo 4..." Thel'Vadam scosse la testa. La ragazza lo aveva appena raggiunto nel suo Angolo Nerd trovandolo seduto sul divano, con la consolle spenta e abbandonata in un an golo, e il suo mega PC uberpower acceso davanti a lui. "La Grande Microsoft, e in particolare 343i, ha ascoltato la nostra voce e ha ri mandato la chiusura dei server di Halo 2 PC a giugno!" esclam tutto eccitato Thel "Ma il bello che a giugno valuteranno se prolungarne ancora la vita!" La ragazza si gratt dietro un orecchio, fissando confusa lo schermo "Ho capito ma ... Non mi chiaro cosa c'entri..." Lo Sangheili gir la testa verso di lei e la guard fissa da sotto l'elmo argentato per diversi secondi, per poi tornare a dedicarsi allo schermo "Semplice, ringraz io! Per Halo 4 c' tempo e per quanto figo possa essere, Halo 2 non lo batte nessu no! 343i ci ha fatto un grande regalo e il minimo che possa fare mostrare un po' di riconoscimento popolando i server del Live. Non dimenticher mai questo dono.. ." sussurr con gli occhi umidi. "Ah-ha..." annu Kir sempre pi inebetita dalle immagini che si susseguivano sul mon itor "Passami un controller..." disse allungando la mano. Thel le sorrise. Quattro ore dopo Kir'Vadum era accasciata sul divano dell'Angolo Nerd, con gli occhi iniettati di sangue, le gambe e le braccia aperte lasciate cadere senza pi energia, la testa reclinata all'indietro e la bocca socchiusa. "Deh, per oggi basta..." disse Thel alzandosi per spegnere il PC. La ragazza non rispose neanche, si limit ad emette re un gemito quasi impercettibile. "Ecco fatto." disse lui, spegnendo e scollegando tutta l'apparecchiatura "Bene.. . Ti sei divertita, Kir?" chiese girandosi verso di lei. C'era qualcosa di diverso nella ragazza accasciata sul divano. Eppure era nella stessa posizione in cui l'aveva lasciata poco fa... Ecco, s! Non aveva pi l'armatu ra! Le placche dell'armatura bianca che ricoprivano il suo corpo erano sparite e ora la Sangheili indossava solamente la tutina nera protettiva attillata che, n ormalmente, rivestiva tutto il corpo e sulla quale si inserivano i pezzi dell'ar matura. Thel deglut. Nonostante la sua volont gli dicesse di non guardare, la sua libido e bbe la meglio. Alz tremante un occhio su di lei, solo per darle uno sguardo veloc

e, nulla di pi. Ci che vide, per, lo lasci senza fiato. La ragazza era proprio una d elle pi belle Sangheili che avesse mai visto. E la tutina attillata, esaltando le giovani forme, non aiutava certo a reprimere la tentazione. Il prosperoso seno, la muscolatura ben formata e proporzionata, le gambe lunghe e tremendamente sex y... Thel scosse la testa. Non doveva farsi tentare. Con i pollici si accarezz la fede che portava alla mano sinistra. Era spostato e non poteva farsi sedurre da una ragazza poco pi che adolescente. Diavolo, lui era fedele a sua moglie! Fece quindi finta di niente e si sedette accanto a Kir. "Beh ragazza mia, che ti prende?" chiese. Lei non rispose, si limit ad ansimare, come se avesse troppo ca ldo. Thel dunque le si avvicin maggiormente e le appoggi una mano sulla gamba. La Sangheili ebbe un leggero sussulto. Sorridendo tra s e s, Thel le accarezz una guancia mormorandole all'orecchio "Ragaz za, va tutto bene? Ti vedo... Accaldata..." Kir non rispose ma port il suo braccio attorno al collo di lui e inclin la testa a ll'indietro, cercando di baciarlo. Le sue mascelle per incontrarono solo l'aria. Thel infatti si era prontamente dileguato dall'abbraccio della ragazza, portando si a distanza di sicurezza. "Mi dispiace ragazza mia, lo so che sei eccitata ma. .. Hai sbagliato persona, con me non concluderai nulla." le disse Thel, alzandos i dal divano "Quindi, se ora non ti dispiace, raccogli pure le tue cose e torna nei tuoi alloggi." fin di parlare con un sorriso sincero sulla bocca. Non era cer to arrabbiato con Kir ma dopo quello che aveva tentato di fare, non era il caso che la ragazza si soffermasse da lui per altro tempo. La Sangheili sembr riprendersi dopo le parole di Thel. Si alz e, rossa in volto, r accolse la sua armatura e se ne and a capo chino, delusa per l'avventura sessuale mancata. L'Arbiter la segu con lo sguardo mentre lasciava la camera e, quando finalmente f u uscita, tir un sospiro di sollievo. Scosse dunque la testa e si gir ma si ritrov davanti a s il viso di Vey "Ma che cazz..." esclam saltando indietro spaventato "C ome diavolo hai fatto?" le chiese terrorizzato dall'improvvisa apparizione della moglie. "Sai che ho i miei trucchetti..." gli rispose lei, strizzandogli un occhio. "Ma... Ma..." balbett Thel ancora scosso "Cosa ci fai qui?" Vey sorrise e gli diede un buffetto sulla guancia "Controllo cosa fai con Kir, m io caro." Thel sbianc. "Ti giuro che non l'ho toccata manco con un dito! Io non ho fatto nu lla, stata lei che..." Lei scoppi a ridere "Ahah, lo so, Thelly, lo so, ho visto tutto. Sono qui da alme no due ore." "Due ore? Ma..." "Si caro. Quando mi sono accorta che Kir era qui da te ho temuto che potesse ten tarti e quindi mi sono precipitato a controllare che tu non facessi stupidate." "Ah, quindi se una diciottenne viene in camera mia, si spoglia del vestiario pes ante, mette in mostra le sue forme per adescarmi e tenta di avere un rapporto co n me colpa mia?" chiese indispettito Thel allontanandosi di un passo dalla mogli e. "Certo. Io non sono arrabbiata con lei che ha tentato di tentarti, poverina, fat ta cos. Mi sarei arrabbiata se tu ti fossi lasciato sedurre." rispose lei puntand osi i pugni sui fianchi. Allora lui la afferr per la vita e la baci con passione. "L'unica donna che pu tentarmi e sedurmi sei tu." le sussurr all'orecchio. Vey ricambi con un sorriso e i due si rotolarono per terra, abbracciati. Il Cereal Guy tamburellava nervosamente le dita sulla sua scrivania. "Cosa stai facendo?" gli chiese Mendicant Bias volteggiando attorno alla testa del meme. "Scarico il parco mappe Majestic ma ci sta mettendo anni..." disse il Navigatore sospirando "Non finisce pi questo maledetto download!" La luce dell'occhio dell'Ancilla puls leggermente per qualche secondo "Dove sono gli altri?" chiese. "Mah... Il Comandante si gusta il possesso momentaneo della sua poltrona, Thel e Vey si accoppiano sul tappeto della loro stanza, Kir sfoga il mancato rapporto con l'Arbiter facendo uso della sua intera collezione di vibratori, Mario ha sch

iavizzato Ant obbligandolo ad aiutarlo a preparare la cena, Lenin e Yury... Si am mazzano di porno anche loro. No, aspetta. Non sono porno, stanno semplicemente g iocando a Mass Effect. Mentre i due Lekgolo si ingozzano di scatolette di tonno e di bottiglie di birra nella dispensa, come loro solito." rispose stancamente, senza staccare gli occhi dagli schermi che gli mostravano dove si trovassero in quel momento i membri dell'equipaggio "Ma perch me lo chiedi?" Mendicant Bias svolazz quindi intorno agli schermi della postazione del Navigator e, fino a fermarsi davanti ad esso "Nulla di che... Era solo un'idea..." "Avanti, dimmi... Mi sta passando la voglia di mangiare cereali dalla noia..." d isse il meme alzando leggermente la testa verso l'Oracolo. "Pensavo che... Visto che sei qui a far niente... Magari potevamo..." "Potevamo far cosa?" chiese il Cereal Guy ridrizzando la schiena sulla sedia "Gu ardare Kir che si masturba? Ecco qua." premette dunque una serie di tasti sulla sua consolle e una gigantesca immagine della giovane Sangheili impegnata nelle s ue faccende personali apparve su uno schermo a parete, posto alle spalle dell'An cilla. "Wow..." mormor Mendicant Bias "Non male..." si scosse dunque per riprendersi "No n era questo che intendevo. Intendevo che magari... Per, certo che ha proprio due ..." Il Cereal Guy scoppi a ridere "Ahah certo che s! Ma non distrarti, dimmi cosa vole vi." L'Ancilla non ascolt nemmeno le parole del meme e continu a fissare lo schermo "Qu indi tu davvero puoi spiare tutto l'equipaggio... Ma una cosa figherrima!" "Gi, ho il controllo di tutto il sistema di sicurezza della nave, ho una collezio ne di diversi terabyte di video presi qua e l... Li ho catalogati in diverse cate gorie, da 'Kir si fa la doccia' a 'Thel e Vey sulla poltrona di Rtas'... Ma ci s tiamo dilungando troppo..." disse il Cereal Guy spegnendo lo schermo gigante "Co s non ti distrai." Mendicant Bias rimase incollato alla parete ormai buia per qualche secondo, poi si volt lentamente verso il meme. Lo fiss per qualche secondo, poi apr il fuoco con il suo laser. Il Navigatore si gett di lato, schivando per un soffio l'attacco d ell'Ancilla. "Ma sei impazzito? Stupida lampadina fluttuante!" esclam il meme men tre si nascondeva sotto il tavolo "Se non la smetti subito canceller il mio archi vio personale! E tu non avrai la possibilit di godertelo!" L'occhio dell'Oracolo, che in quel momento si stava colorando di rosso per lanci are un altro attacco, si spense e Mendicant Bias svolazz mogio accanto al Cereal Guy. Il meme lo spinse via violentemente con una mano mentre si rialzava per usc ire da sotto il tavolo. "Stupido monocolo..." mormor "Ora ti dispiacerebbe spiega rmi che cosa diavolo volevi dirmi?" "S..." sussurr l'Ancilla, fluttuando piano verso di lui "Visto che eri qui a far n iente, pensavo che potevamo fare un bello scherzo ai due Lekgolo..." "Uno scherzo, eh..." disse il Cereal Guy mentre si accarezzava il mento "Penso c he si possa fare... Avanti, raccontami cosa hai in mente." Le pesanti scarpe in pelle del piccolo uomo si piegavano dolcemente sul paviment o, senza emettere alcun rumore. Lenin camminava piano, tenendo le mani unite die tro la schiena, con gli occhi fissi sulla punta dei piedi. Aveva lasciato Yury d a solo ad impersonare i panni del Comandante Shepard ed ora si stava dirigendo v erso il suo appartamento. Il grosso cappello di pelo grigio scuro continuava a c adergli sugli occhi e a pesarli sulla testa, costringendolo ogni dieci passi a r isistemarselo sulla testa. Improvvisamente gli giunse alle orecchie un rimbombo lontano. Non alz subito lo s guardo, continu a camminare lentamente fino a che il rumore si fece pi forte e i m uri del corridoio iniziarono a vibrare. Allora si ferm e drizz la testa. In quel m omento qualcosa pass a velocit incredibile a pochi centimetri dal suo cappello. "M endicant Bias!" esclam Lenin riconoscendo l'Oracolo "Cosa sta succedendo?" Il piccolo uomo non fece in tempo a cogliere le parole dell'Ancilla che si dispe rdevano in lontananza poich qualcosa lo colp con violenza alle spalle, facendolo c adere. "Lenin!"

"Cereal Guy!" I due si rimisero in piedi e, mentre Lenin si sistemava la vestiti, il meme fece per riprendere a correre. "Ehi, aspetta!" esclam il piccolo uomo afferrandolo per un braccio "Dove vai? Cos a succede?" Il Navigatore tent di liberarsi dalla morsa ma la presa dell'umano era salda. "Io e Mendicant Bias abbiamo cercato di tirare uno scherzo ad Apr Isc Atole e Cav A t Appi ma qualcosa andato storto..." disse velocemente sperando che cos Lenin lo lasciasse. "Che genere di scherzo?" chiese il piccolo uomo, allentano leggermente la presa sul braccio del meme. Questi per ne approfitt e con uno strappo riusc a sottrarsi a lla morsa. Appena libero, inizi a correre a perdifiato ignorando i richiami di Le nin. Dopo l'incidente, il piccolo uomo non aveva pi fatto caso ai rumori ma adesso, il rimbombo si fece molto pi forte. All'improvviso, sent un rumore strano, come del plasma solido che veniva fuso a temperature altissime. Con un sibilo, un proiett ile verde-fluo lo sorpass, andando a schiantarsi con un fragore tremendo in fondo al corridoio, facendo vibrare violentemente le pareti e il soffitto. Lenin balz di colpo all'indietro, portandosi le braccia al petto, come per proteggersi. In quel momento, i due Lekgolo lo sorpassarono di corsa, con la loro camminata pesa nte, volti all'inseguimento di Mendicant Bias e del Cereal Guy. Una volta che lo superarono, il piccolo uomo pot notare che entrambi i colossi avevano pezzi dell 'armatura in fiamme. Li guard incredulo fino a che svanirono nei meandri della na ve. "Come han fatto a incendiare l'armatura dei due bestioni? Cosa diavolo hanno combinato?" si chiese "Ma soprattutto... Perch i vermoni prima non si curano, pr ima di lanciarsi all'inseguimento?" Rimase fermo al centro del corridoio ancora per qualche istante. Alz poi le spalle e si allontan. Con un lieve sibilo la porta si apr e Lenin entr nell'appartamento. La prima cosa che vide fu l'elmo da Arbiter, appoggiato sul pavimento, appena fuori la porta d ell'Angolo Nerd. Ud anche degli strani rumori provenire dall'altra stanza ma in q uel momento non ci fece caso e si avvicin ad essa. "Thel? Vey? Avete visto dov' mi a moglie?" chiese guardandosi attorno. Appena fin di parlare i rumori dell'altra stanza cessarono. Dopo qualche istante di silenzio, una voce usc dalla porta dell'Angolo Nerd "Oh, Lenin, sei tu... No, ci dispiace, non abbiamo visto Nadezda..." era la voce di Vey. Il piccolo uomo si ferm a pochi passi dall'altra stanza. Qualcosa non andava per il verso giusto in quell'appartamento e da quella posizione vide qualcosa di azz urrognolo per terra. Gli ricordava qualcosa, ma cosa? S! Il vestito di Vey! Immed iatamente cap cosa stava succedendo e, lentamente, arretr, fino alla porta "Ok, gr azie lo stesso per l'aiuto... Io vado a cercarla, a dopo!" disse prima di uscire in corridoio. Si ferm di nuovo, a pensare. Dove potrebbe essere andata? Chiuse gli occhi e si m assaggi le tempie con la punta delle dita. Eccola, la sentiva... Sentiva la sua p resenza... Era lontana da l, vicino alla sala motori... "Cosa ci fa dall'altra pa rte della nave? Ma... Aspetta un momento... C' qualcosa che non va! La sento turb ata... E' in pericolo!" esclam il piccolo uomo preoccupato. "Perdonatemi, ma ques to dovete concedermelo..." mormor con gli occhi rivolti verso l'alto. Abbass dunqu e lo sguardo e, serrando le palpebre, si smaterializz. "Cara? Dove sei?" chiese Lenin aggirandosi tra i macchinari di una delle sale mo tori. La stanza era in penombra, poche luci rossastre illuminavano l'ambiente cr eando con le apparecchiature grandi ombre inquietanti. Il teletrasporto era stat o effettuato con successo e cos il piccolo uomo ringrazi gli Dei. Ovviamente non p oteva usare tutti i suoi poteri mentre abitava nella sua forma mortale e loro l' avrebbero punito se ne avesse fatto abuso ma questa era una situazione d'emergen za. Sua moglie poteva essere in pericolo. "Nadezda? Sei qui?" Un miagolio piuttosto isterico rispose ai suoi richiami. "Oh!" esclam tutto conte nto il piccolo uomo trotterellando in direzione del verso. Finalmente gir un ango lo e la vide.

Una gatta bianca stava a pochi metri da lui con le unghie conficcate nel pavimen to, la schiena inarcata, il pelo ritto e la coda gonfia. Soffiava ferocemente in direzione di un angolo buio. Lenin si rabbui. "Nadezda Konstantinovna Krupskaja, cosa sta succedendo?" le chiese, estraendo da sotto la giacca la pistola al pla sma da ordinanza che portava sempre con se "Fammi vedere che cosa ti spaventa ta nto..." Si avvicin quindi con l'arma spianata davanti a se dirigendosi verso l'an golo oscuro. Nel buio, qualcosa si mosse. To be continued Nota dell'Autore: con questo capitolo prende vita il quarto ciclo di Halo: Comba t Regressed. Dopo lo speciale dedicato ad Halo 2 ritorniamo sulle grandi scene c on una storia del tutto no-sense che vi sbalordir! Ringraziamo prima la Grande Mi crosoft che ha prolungato la vita del Live di Halo 2 PC, un grosso grazie di cuo re da parte mia e da parte di tutta la comunity halotica che ancora popola i ser ver del mitico Halo 2. Grazie Microsoft, grazie 343i.

Potrebbero piacerti anche