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Halo 4 Terra, L'Avana, Palazzo Presidenziale, ore 16:09 GMT -4, 7 novembre 2012 La porta della grande sala

si spalanc e Fidel venne incontro a loro a braccia spa lancate "I miei cari amici! E' un onore rivedervi!" "Salute umano" disse Rtas chinando il capo "La ringraziamo per aver inviato i su oi soldati ad assisterci nella nostra fuga." Lui non rispose e si limit ad abbracciarli entrambi. "Che succede? Cosa abbiamo f atto per meritarcelo?" domand scioccato Thel. "Cosa avete fatto per meritarvelo? Siete evasi e avete distrutto il simbolo dell 'oppressione made in USA!" rispose con enfasi l'uomo "Cio... Le guardie della pri gione per evitare la fuga dei detenuti hanno dovuto eliminarli tutti ma questo f atto giocher a nostro favore nel piano di conquista del Mondo di Compagno Lenin! Senza contare il regalino che ci avete fatto ieri notte!" I due Sangheili si guardarono "Mai capito nulla di politica..." disse poi Thel, scuotendo la testa. "Oh, io ne capisco gi di pi!" esclam Rtas, ricordandosi il suo passato: da Comandan te delle Spec Ops era in stretto contatto con le alte gerarchie Sangheili ed era il riferente militare al Concilio Covenant "Vorrei dare un'occhiata al piano di conquista..." continu. "Dopo, dopo!" rispose Fidel "Ora venite! Accomodatevi pure che mi dovete raccont are come diavolo avete fatto a finire rinchiusi a Guantanamo!" Terra, New Mombasa of USA, Pennsylvania, ore 00:13 GMT -4, 6 novembre 2012 La mano di Rtas strinse ancora di pi quella dell'amico. Nonostante il dolore, The l lo ignor, catturato com'era dagli occhi della Halsey sul maxi-schermo "Sembrano veri..." mormor con un filo di voce. "LoL!" esclam il Comandante mentre nugoli di velivoli si riversavano sulla citt um ana dalla portaerei "Quello sono io!" Thel gli tir una gomitata "Smettila di fare l'idiota! Non capisci la gravit della situazione?" Lo Sangheili lo guard strano, come se non capisse. "Non hai visto co sa stanno facendo alla Dottoressa? Cosa l'ONI le sta facendo?" riprese Thel. "Si, ma... Dillo prima tu..." rispose Rtas accarezzandosi imbarazzato le punta d elle dita. "Dio, tutto ti devo spiegare... In pratica l'ONI ha accusato la Halsey per via d ella 'bassa moralit' del progetto Spartan! Cosa ha fatto ai bambini, e i cloni, e l'insurrezione..." Thel non riusc a trattenersi e si alz di scatto "ONI falsa, bu giarda e ipocrita! Voi non potevate non sapere! Il progetto Spartan-II nato con i vostri fondi, con le vostre autorizzazioni, con il vostro beneplacito! E tu Pa rangosky... Per tutta la durata della guerra hai difeso a spada tratta la Halsey dalle accuse di Ackerson e ora... Ora, dopo Onyx, la scarichi e la accusi in qu esto modo?? E' vero, gli Spartan sono le creature della Dottoressa ma lei stessa era una tua creatura! Hai autorizzato tutto, eravate complici! Come il Capo Men dez ed inutile che ora faccia lo stinco di santo accusando la Dottoressa di esse re un mostro! Non dopo tutto quello che lui ha fatto! Perch anche lui sapeva e ha continuato a farlo! Per non parlare del programma Spartan-III! Erano nient'altr o che carne da macello! ONI infingarda e traditrice! E' cos che tratti la salvatr ice dell'umanit? E' cos che tratti anche i tuoi nuovi alleati? Come se non sapessi mo delle vostre macchinazioni per far sprofondare noi Sangheili nella guerra civ ile!" url agitando il pugno al cielo. E torn a sedersi tra gli sguardi stupidi di tutti, continuando a maledire Parangosky e l'ONI. Sbuffando, si gir per saggiare la reazione di Rtas ma lo trov stranamente imbambolato. "Ehi, ci sei?" gli chiese Thel, muovendogli una mano davanti agli occhi. Quello si riscosse e farfugli imb arazzato "S, no, s... Cio... Cosa?" Thel lo fiss pi attentamente "Ma a cosa stai pensando? Alle forme di quella femmin a umana, vero?" Lo Sangheili arross improvvisamente da capo a piedi "Chi? Io? Ma che dici? Figura ti se mi faccio tentare da una cosa del genere!"

"Sicuro?" "S, s!" "Non mi sembri molto convinto..." "Figurati... Lo sono eccome!" "Rtas..." "S... Dimmi..." "Non ne vuoi parlare?" "No." "Ma..." "No." "Mmmh..." mormor Thel tornando a concentrare l'attenzione sul mega-schermo e sul palco dal quale il sindaco, una volta finito il video introduttivo, aveva ripres o a parlare "Abitanti di New Mombasa of USA, finalmente il momento giunto! L'est razione ha finalmente deciso chi giocher per primo! Il piccolo Jim Appley accompa gnato dal nostro ospite d'onore, Thel'Vadam detto l'Arbiter!" Thel si alz e sput la birra che stava bevendo "Chi? Io?" rispose asciugandosi la b occa. "Avanti, Arbiter! Vieni!" lo chiam a gran voce il sindaco. Lo Sangheili prov a evitare quell'incarico ma fu spinto dalla folla fin sopra al palco. "Un applauso per i nostri campioni!" il sindaco incit il pubblico che risp ose con un boato. Thel salut nervosamente la folla. "Signore... Mi fa un autograf o?" Lo Sangheili si gir e vide un piccolo bambino che gli porgeva un album e una matita. "Ma certo... Come ti chiami?" chiese prendendo in mano foglio e matita. "Jim Appley!" "Ah-ha... E... Quanti anni hai?" "Sei, signore!" Thel inclin la testa di lato e riconsegn l'autografo al bambino "Ah, quindi la tua prima volta ad Halo?" "S! E' una sorta di svezzamento, di rito di iniziazione per entrare nella societ a dulta della nostra comunit! Bisogna giocare davanti a tutti per la prima volta... Avrei dovuto iniziare da Combat Evolved ma... Questa un'occasione speciale!" sq uitt eccitato il piccolo Jim. Lo Sangheili sorrise nervosamente e gir la testa verso il pubblico, riuscendo a s corgere Rtas tra la folla. Questi alz il pollice e fece l'occhiolino all'amico. T hel torn lentamente a rivolgere l'attenzione al mega-schermo e fece partire la Ca mpagna in Co-op di Halo 4. I due Chief erano stati scongelati da poco che subito furono costretti a fermars i di nuovo. Una lunga limousine nera si era fermata al limite della piazza e uno strano individuo, circondato da una marea di guardie del corpo, si avvicin con a ggressivit al palco, sgomitando tra la folla. Thel mise in pausa il gioco e si gi r verso il pubblico "Si pu sapere cosa succede ora?" chiese scocciato. Senza rispondere, il misterioso individuo sal sul palco, spingendo prepotentement e le ultime persone che lo ostacolavano. Era un ragazzo che avr avuto una ventina d'anni, con abiti eleganti ma trasandati, i pantaloni strappati, la camicia mez za fuori dai pantaloni, la cravatta slegata e la giacca da vero tamarro. Un ciuf fo di un colore non definito gli copriva mezza faccia. "Oh mio dio..." mormor il sindaco "Il figlio del Governatore!" "Chi?" chiese Thel stupido. "Il figlio del Governatore, ci senti lucertola aliena?" rispose con fare da figh etta il giovane ragazzo mentre riponeva il suo Iphone ultimo modello in tasca "E ora levati dalle palle, tu e quel moccioso, che devo giocare!" e si avvicin al p iccolo Jim e gli strapp il joystick dalle mani. "Ehi, quello mio!" esclam il bambino con le lacrime agli occhi. "Fottiti bimbetto" rispose quello mantenendo il suo atteggiamento da fighetto "R ispetta l'autorit!" e spinse con violenza lontano da se il piccolo che cadde sul legno duro del palco, scoppiando a piangere. Thel lo fiss scandalizzato ma Rtas ebbe tutt'altra reazione. In un lampo salt sul palco e si fiond addosso al figlio del Governatore. In una frazione di secondo gl

i strapp il controller di mano e, colpendolo allo stomaco con una ginocchiata, lo fece volare gi dal palco. Il ragazzo-fighetto ci mise qualche secondo a capire c osa fosse successo, essendosi ritrovato con il culo sull'erba quando poco prima stava preparandosi per giocare ad Halo 4. E prima che potesse rendersi conto di quello che stava per succedergli, si ritrov il Comandante Rtas sopra di s. Lo Sang heili lo colp con delicatezza sul volto, facendolo crollare di nuovo a terra. Non aveva appunto usato tutta la sua forza perch non voleva ucciderlo, bench potesse spezzarlo in due con un leggero colpetto. Fatto sta che lo Sangheili, non conten to della sua lezione educativa, sfoder la spada e, divaricando al massimo le due lame d'energia che formavano l'arma, inchiod al suolo il collo del giovane. Il ra gazzo, rinvenuto a causa del calore della lama a contatto con la sua pelle, lanc i un urlo disperato e fece per portarsi le mani al collo, per liberarsi. Prontame nte Rtas gli schiacci un polso con lo zoccolo "Non ti conviene farlo, bastardo, t i bruceresti le mani e basta." alz quindi la gamba dall'arto del ragazzo, solo pe r portarla all'indietro e colpire con un calcio rotante il viso di una delle gua rdie del corpo che si era precipitata a soccorrere il figlio del Governatore, tr amortendola sul colpo. "Penso che basti cos." disse lo Sangheili, estraendo la lama da terra e liberando il giovane che subito si mise a sedere portandosi le mani al collo "Non farti m ai pi vedere sulla mia strada, la prossima volta potrei non essere cos indulgente. .." "Maledetto..." mormor a fatica il ragazzo, mentre una delle guardie del corpo lo aiutava a rialzarsi "Mio padre te la far pagare cara..." "Sparisci." gli intim Rtas, senza girarsi. "Come mi hai parlato?" rispose lui scandalizzato. "SPARISCI!" gli url furibondo in faccia. Il ragazzo e le guardie rimasero impietr iti per qualche secondo ma, appena lo Sangheili accese di nuovo la lama, fuggiro no di corsa. Come se non fosse successo niente, Rtas risal sul palco e consegn il joystick al p iccolo Jim "Ecco qua. Non ti preoccupare, quei cattivoni se ne sono andati e ora ti lasceranno in pace!" lo rincuor con un grande sorriso "Ora puoi tornare a gio care in pace." Jim non rispose ma abbracci forte lo Sangheili. Quando lasci la presa sussurr un gr azie nell'orecchio del Comandante e torn tutto contento a dedicarsi ad Halo 4. "Certo che gli umani sono proprio dei barbari!" disse poi rivolto a Thel "Nella nostra societ non sarebbe nemmeno concepibile che un idiota come quello di prima ricevi tanti privilegi... Dovrebbero fare come noi, questi incivili! Condividere con la comunit i nuovi nati in modo che la discendenza paterna non influisca in alcun modo sulla loro carriera e sul loro ruolo all'interno della societ!" "S, cosa che tu con tua figlia non hai fatto..." rispose Thel distratto, come se pensasse ad altro. Rtas guard male l'amico che per gli fece prontamente un segno, come per dire "Ne p arliamo dopo!" e poi indic lo schermo. Lo Sangheili cap subito le intenzioni di Th e che moriva dalla voglia di provare l'opera di 343i, quindi torn a dedicarsi al piccolo Jim. Mentre osservava il bambino, tutto preso nella sua avventura di gioco, prov un se ntimento da tempo dimenticato. I gesti rapidi del piccolo, i suoi occhi che catt uravano tutto con una bramosa sete di conoscenza e di scoperta, i suoi gridolini eccitati quando abbatteva qualche Unggoy, i suoi modi di fare cos infantili ma n ello stesso tempo cos semplici... Gli occhi del grosso Sangheili si inumidirono p er la commozione. Chiuse le palpebre per un attimo e la sua mente viaggi, riporta ndolo indietro negli anni, prima della Guerra. Una mano di donna che stringeva l a sua, una bambina appena nata che piangeva, giorni felici trascorrevano lieti e poi... Urla, pianto e dolore... Un capezzale e accanto a lui sua figlia che si stringeva alla sua gamba. E poi di nuovo il sorriso, il sorriso di lui che si ri specchiava negli occhioni allegri della bambina e una voglia di vivere che lo in vadeva ancora pi di prima... Si era scordato quanto fosse bello essere padre. "Cos' 'sta roba?" l'urlo furibondo di Thel riport il Comandante alla realt "Cos'? Da dove avete cagato fuori un obbrobrio simile??" Rtas scacci dalla mente le ultime immagini e guard con attenzione il mega-schermo.

Il Master Chief controllato da Thel stava continuamente prendendo a pugni con r abbia il cadavere di uno Sangheili. "Thel, che succede?" chiese Rtas, non capend o il motivo per cui l'amico era cos furioso. "Guarda!" esclam, fermando il suo attacco contro il cadavere martoriato. Il gioca tore si ferm mostrando un'arma tutta nuova, mai vista prima. "E quella cos'?" chiese sbigottito il Comandante. "Questo sterco mummificato sarebbe il vecchio fucile al plasma! Ti pare che poss a essere un'arma decente? Ti pare!?" "In effetti fa un po' schifo esteticamente..." ammise Rtas. "Schifo? E' un insulto all'estetica e al design Covenant!" esclam con rabbia "Rid atemi il mio adorato fucile al plasma, cani!" e riprese a picchiare il povero ca davere "Maledetti... 343i, questo non dovevi farmelo! Ora prendo la nave e vi ve trifico uno per uno, brutti..." Thel si stava preparando a lanciare un'altra ser ie di insulti, quando fu prontamente interrotto da Rtas "Ehi, amico, vacci piano ! Ci sono bambini presenti!" L'Arbiter si interruppe improvvisamente e solo allora not Jim che lo guardava sca ndalizzato. Thel arross e, pieno di vergogna, riprese a giocare. I due Sangheili erano seduti uno davanti all'altro, fuori da uno dei tanti bar i mprovvisati nella piazza principale di New Mombasa of USA. Erano quasi le due e mezza del mattino e la maratona di Halo 4 per il day-one si era fermata con una piccola pausa di un'oretta, per far riprendere fiato e far riposare il pubblico. La Campagna era stata svolta per met, mancavano ancora le ultime quattro mission i da affrontare e Thel, scioccato dagli avvenimenti di poco prima, scol un altro boccale di birra "Un Precursore... Un Precursore..." mormor sconvolto guardando i l fondo vuoto del suo bicchiere. "S, Thel, ma tu non dovresti bere! Lo sai bene che non reggi l'alcool! Dovresti f are come me e berti un buon succo di frutta!" lo sgrid Rtas, mostrando come esemp io il suo bicchiere ricolmo di un bel liquido arancione. Thel lo guard con gli occhi semichiusi, come se avesse difficolt nel mettere a fuo co "E allora... Se cos buono perch in mezz'ora ne hai bevuto solo un sorso?" Questa volta fu Rtas a guardare sconsolato il bicchiere. Sospir e se lo gett alle spalle "Hai ragione... Basta, stasera si festeggia! Cameriere! Due birre giganti al tavolo 4, grazie!" L'uomo, che in quel momento stava finendo di servire un altro tavolo, annu alla r ichiesta dello Sangheili e torn poco dopo con due boccali di birra da 1,5 litri c adauno. "Wow!" mormor con un filo di voce Thel quando si ritrov davanti quel bicchiere col ossale. "Che si fottano i moralismi, i benpensanti e le associazioni delle vecchiette pu ritane contro l'alcool! E che si fotta anche il mio fegato!" esclam Rtas iniziand o a bere avidamente la sua birra. Thel lo imit subito ma, al contrario dell'amico che pur nell'eccesso manteneva un a certa moderazione, ingurgit in una sola sorsata l'intero contenuto del boccale. Appoggiato con violenza il bicchiere sul tavolo, punt la mano verso Rtas e, con gli occhi che guardavano dalla parte opposta l'uno rispetto all'altro, disse "In tutti questi anni ho capito una cosa, il senso, l'esistenza... E che... Mi gira la testa... E... Wort Wort Wort!! Rtas lo guard sconvolto "Thel, ma stai bene?!" Questi non rispose ma fece un verso strano, prima di cadere all'indietro. "Cazzo ..." si lament Rtas, scavalcando il tavolo e andando a prestare soccorso all'amic o "Perch ti do sempre retta?" si chiese mentre lo aiutava a rialzarsi. Thel scoppi a ridere come un perfetto idiota e nel mezzo della risata, vomit sui p iedi del Comandante "Non mi sento tanto bene..." disse. "Che schifo..." disse Rtas mentre si ripuliva i piedi, sempre sorreggendo l'amic o "Me ne sono accorto che stai male... Dai vieni, ti porto ai bagni." e cos fece. Lo prese sotto braccio e lo condusse verso i servizi. Nonostante l'appoggio di Rtas, Thel barcollava vistosamente, continuando a ridere senza motivo. "Proprio adesso ti dovevi ubriacare?" lo rimprover il Comandante "Se ti vedesse t ua moglie in queste condizioni..."

"Non sparlare di mia moglie, bastardo!" esclam Thel e si scost dall'amico, cercand o di rimanere in piedi da solo. Ottenuto un precario equilibrio, fece per sferra re un pugno contro Rtas ma cadde rovinosamente in avanti, finendo faccia a terra . "Ahia..." mormor. Il Comandante scosse la testa e aiut di nuovo Thel a rialzarsi da terra "Tu sei c ompletamente fuori, ti sei spappolato il cervello in quel boccale..." All'improvviso un fascio di luce gli invest dall'alto, abbagliandoli. "Ah! Gli oc chi!" si lament Thel, in quel momento particolarmente sensibile alla luce. "Ma che cazz..." si chiese invece Rtas, cercando di filtrare la luce attraverso le dita, per capire cosa stesse succedendo. "Thel'Vadam e Rtas'Vadum, siete in stato di arresto! Arrendetevi immediatamente e, forse, non vi sar fatto alcun male!" url una voce proveniente dall'alto. "Dannazione, ci hanno trovati! Thel, vieni, dobbiamo scappare!" prov a smuovere l 'amico ma questo faceva molta fatica a capire cosa stesse succedendo, vedeva sol o una luce abbagliante che gli inibiva i sensi. Sent di nuovo Rtas che chiedeva " Come avete fatto a trovarci?" "Il figlio del Governatore che vi ha denunciati per aggressione. Non stato molto furbo insultare e attaccare senza motivo un ragazzo cos importante..." rispose u na voce vicina. Thel ormai sentiva le membra pesanti, il sonno lo invadeva e gli occhi gli si chiudevano poco a poco. Sent per anche il battito furioso del quore di Rtas aumentare di intensit e, poco prima di cadere nell'abbraccio del sonno, u d altri strani rumori, sempre pi soffocati e lontani. Erano rumori di lotta. Thel'Vadam riapr gli occhi. Tutto attorno era buio ma il suo corpo era continuame nte scosso da delle vibrazioni e percepiva chiaramente, anche se ci gli procurava un mal di testa allucinante, il suono di un motore. Poi sent una presenza dietro di lui e questa volta non tard a capire chi o cosa fosse "Rtas, cosa succede?" c hiese con un filo di voce. La grossa moto che avevano rubato a NY City ora era lanciata a tutta velocit attr averso la campagna. Rtas abbracciava Thel da dietro, cos non correva il rischio c he l'amico cadesse accidentalmente dal mezzo. "Stiamo viaggiando a farsi spenti per non farci individuare dagli elicotteri." rispose il Comandante "Poco fa, men tre tu eri svenuto, ho dovuto combattere da solo contro i federali e fuggire con te in spalla!" "Mi dispiace..." si scus imbarazzato l'amico "Nulla potr cancellare quest'onta e.. ." "Per carit non iniziamo con queste storie!" esclam arrabbiato Rtas "Smettila, ok? Hai fatto un errore, ma normale, capita! Tutti le facciamo le vaccate, come io c he me ne sono andato senza neanche chiedere a quella ragazzina come si chiamasse ..." "Cosa?" chiese stupito Thel, dimenticando in un istante la sua vergogna. "Che? No, niente!" rispose frettolosamente il Comandante, pentitosi della sua af fermazione. "No, no, ora me lo spieghi! Raccontami di quella!" "Thel, ti ho detto di no!" "Dai, non fare il timido e..." "Smettila di muoverti, per l'amor dei Precursori! Mi stai facendo perdere il con trollo!" imprec Rtas. "E tu smettila di fare il riservato e raccontaaaaami!" la moto and a sbattere con tro una bassa rete metallica, capottandosi. "Io giuro che ti odio, Thel'Vadam!" url incazzato nero Rtas, ancora schiacciato d alla moto. Thel lo ignor e, una volta rimessosi in piedi, si allontan di qualche p asso. "E ora dove vai, aiutami!" gli grid dietro il Comandante. "Qui c' un'altra rete, pi alta... L'HUD mi indica che piena di sensori d'allarme.. ." poi torn indietro e liber l'amico dal veicolo a due ruote che lo opprimeva. "E quindi?" chiese Rtas. "E quindi rompendo la prima rete abbiamo pre-allertato gli allarmi, sarebbe megl io che ci togliessimo da qui..." "Ma dove siamo?" lo interrog di nuovo il Comandante "Che posto questo." "Non ne ho idea..." rispose Thel "Su quel cartello l c' disegnato un grosso simbol

o di divieto d'accesso e delle scritte che dicevano qualcosa tipo 'USAF, area mi litare' e qualcos'altro sulla 'sorveglianza armata'..." "Tu non ti sei ripreso dalla sbornia di prima, vero?" "No, perch?" chiese Thel stupito, mentre prendeva la rincorsa per saltare oltre l a rete. "Perch altrimenti non staresti per saltare all'interno di una base militare umana !" url Rtas nell'esatto momento in cui l'amico saltava al di l della recinzione, d iventando invisibile un attimo prima di toccare terra. Il Comandante scosse la testa sconsolato e salt anche lui. L'obsoleta strumentazione umana del ventunesimo secolo non era in grado di rilev are i Sangheili occultati e cos i due riuscirono a introdursi nella base senza es sere scoperti. Rtas si appoggi a un muro e sbirci dietro l'angolo. "Cosa vedi? Cosa vedi?" gli chiese eccitato Thel, saltellando sul posto. "Zitto, idiota!" esclam Rtas soffocando la voce e menando una sberla alla ceca ce rcando di colpire l'amico invisibile "Ricordami di non offrirti pi da bere..." "Allora?" questa volta Thel us un tono molto pi basso e ottenne cos spiegazioni da parte del Comandante "Allora, qui dietro c' un ampio spiazzo con parcheggiati div ersi veicoli. Sembrano veicoli aerei, diversi uomini li stanno armando, probabil mente per darci la caccia, quindi..." "Dobbiamo fermarli." concluse Thel. Rtas annu "Esatto. Una volta che gli avremo eliminato tutti, vedremo cosa fare. O ra andiamo! E mi raccomando... Furtivi e letali!" e salt fuori dal suo riparo, fi ondandosi con il fucile al plasma e la lama energetica spianata in mezzo allo sp iazzo. Thel lo segu poco dopo, iniziando a sparare all'impazzata, rilevando cos la sua presenza all'intera base. L'allarme inizi a suonare e Rtas url come un forsen nato "Cosa non ti era chiaro in 'Furtivi ma letali'!?" Lo Sangheili non rispose ma continu a sparare a caso, mettendo in fuga, senza sfi orarne nemmeno uno, i vari tecnici e raggiunse il primo aereo. Il pilota, che fi no ad allora si era nascosto dietro al carrello del velivolo, sbuc fuori sparando con la sua pistola contro quella massa distorta che si muoveva per la base. The l ritorn visibile e con un abile colpo disarm l'uomo. Il pilota lo guard terrorizza to per qualche secondo, poi fugg via di corsa. "Mi spieghi cosa volevi fare?" gli url contro strattonandolo Rtas che in quel mom ento l'aveva raggiunto "Guarda! Ora abbiamo tutta la sicurezza della base addoss o!" infatti, da una porta dell'hangar, posto all'estremit dello spiazzo, una squa dra di soldati aveva fatto irruzione e si dirigeva a gran velocit contro i due. Thel non rispose ma salt agilmente nell'abitacolo del velivolo. Spost il casco app oggiato sul sedile e, con fatica, riusc a sedersi. "Cosa vuoi fare ora? Non dirmi che sai come si guida uno di quegli affari..." di sse incredulo Rtas. "No, ma ogni volta che entri in un nuovo veicolo il visore non ti dice mica come fare a guidarlo? E infatti ecco qua..." l'elmetto ricevette gli impulsi proveni enti dalla tuta e li trasmise al cervello. Sugli occhi dello Sangheili si materi alizzarono le istruzioni su come guidare il velivolo. "Benvenuto sull'F-22 Rapto r. Vuole eseguire il tutorial?" lo accolse una voce meccanica proveniente dalla strumentazione della macchina. "Visto? C' pure il programma di addestramento!" esclam ebete Thel "Dai, salta anch e tu sul tuo!" A Rtas non rest altro che ubbidire, salendo anche lui su uno di quei velivoli "Th el, tu sei ancora ubriaco, non puoi guidare!" "Tanto, peggio di cos..." rispose lui chiudendo l'abitacolo. Appena il vetro si c hiuse, l'aereo schizz in avanti con un'accelerazione spaventosa, spinto dalle fia mmate provenienti dai postbruciatori. Evidentemente Thel non aveva avuto voglia di posizionarsi sulla pista per decollare. In poco meno di duecento metri l'aere o si alz in volo, sparendo nel buio della notte, solo gli scarichi del motore ind icavano la sua posizione. Subito, anche l'aereo di Rtas si alz da terra, raggiungendo quello dell'amico. "E ora che facciamo?" chiese il Comandante, faticando a tenere allineato il velivo lo.

"Ora ci si diverte!" esclam nella radio Thel, virando la punta dell'aereo di nuov o verso la base. Abbass la quota e pass veloce sopra le strutture militari, aprend o il fuoco con il cannoncino da 20mm contro gli aerei fermi nel parcheggio, face ndogli esplodere uno dopo l'altro "Cos non potranno inseguirci!" disse divertito lo Sangheili. "Si ma..." replic Rtas "Ora dove andiamo?" "A sud. Si va sempre a sud!" url eccitato Thel, accelerando improvvisamente. L'F22 schizz oltre il Mach stagliandosi nel cielo nero. Rtas lo segu e lo ud lanciare un grido prolungato di gioia. To be continued

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