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One final effort "Il fato ci ha fatto incontrare come nemici, ma questo Anello ci render fratelli!

" -Mente Suprema, Halo 2 Tre mesi dopo l'uscita di Halo 4 Il sole tramontava dietro la citt, lanciando ombre rossastre su tutta la costa. I l mare, a est, risplendeva grazie ai riflessi della luce del tramonto, riempiend osi di chiazze di luce, paragonabili a gemme rosse e arancioni. Le onde lambivan o dolcemente il molo dal quale Thel'Vadam osservava la citt davanti a lui. Dando le spalle all'oceano, ammirava le architetture umane stagliarsi contro l'orizzon te infuocato del tramonto. Sospir a lungo, fissando con sguardo perso il cielo da vanti a lui. "Come siamo potuti arrivare a questo?" si domand. Guard quindi l'ora sul suo smart phone. Le venti e quarantatr. "E' l'ora di tornare in albergo." pens mogio. Si all ontan quindi dal suo posto di osservazione sul molo e si avventur a passi lenti e a capo chino verso la citt. Terra, Kenya, Mombasa, 21:14 GMT -3, 14 febbraio 2013 "Oh, sei tornato!" gli chiese Vey, vedendolo entrare nella stanza "Dove sei stat o fin'ora?" "Gi al porto, a meditare..." rispose Thel malinconicamente. Si guard attorno scons olato e si lasci cadere su una poltrona. La stanza dell'albergo era riccamente ar redata: una tappezzeria rosso cremisi, finemente decorata con linee dorate, rive stiva le pareti mentre il pavimento era coperto da un velluto, anch'esso rosso. Il mobilio e le suppellettili facevano pensare pi a un hotel di lusso europeo o a mericano, invece che a quello di una citt africana. La ricercatezza e il lusso si sprecavano nell'arredamento e Vey si aggirava nervosa tra i mobili. Su Sangheli os erano abituati a tutt'altro. Le fortezze erano arredate con stile, ma mantene vano sempre una certa semplicit e sobriet dei costumi. Sarebbe stato uno spreco co ncentrare risorse economiche e lavorative in qualcosa di futile come il lusso. P er un attimo, la Sangheili temette che Thel sfasciasse la poltrona sulla quale s i era lasciato cadere. Quei mobili sembravano tanto costosi quanto delicati e ch iss quando le avrebbero fatto pagare in caso di danni! Gi erano ospitati gratis da i terrestri ma anche la loro accoglienza e ospitalit aveva un limite. Vey si sedette cautamente sul bracciolo accanto a Thel e gli accarezz un braccio "Ho dato un'occhiata fuori prima, proprio un bel tramonto... C' una luce, un ciel o terso... Una splendida serata." Lo Sangheili annu "Gi... E' l'ultima serata..." e torn a fissare l'orizzonte fuori dalla finestra aperta. Nonostante il sole fosse tramontato, una luce stanca si d iffondeva tra le vie della citt e l'aria era ancora calda per l'afosa giornata ap pena trascorsa. Diversi insetti riempivano la stanza cercando di infastidire i d ue Sangheili ma non ottennero molto risultato: Thel non scacciava neanche le zan zare che tentavano invano di bucare con i loro aghi la sua spessa pelle. Vey lo guard impietosita per qualche secondo poi lo prese per mano. "Vieni." gli disse alzandosi e costringendolo a fare altrettanto "Andiamo a cena, gli altri c i staranno aspettando." "Non ho fame..." "Mangiare qualcosa ti far bene, Thel. Vieni, sono sicura che le specialit locali r isveglieranno il tuo appetito." Lui la guard negli occhi, in quegli occhi dolci e profondi che l'avevano fatto in namorare di lei, e le sorrise. Vey ricambi il sorriso e lo condusse fuori dalla s tanza. Attraversarono il lungo corridoio e si fermarono davanti alle porte dell'ascenso re. "Sicura che riesce a portare il nostro peso?" le chiese Thel mentre le porte si aprivano davanti a lui "E' progettato per umani, non per Sangheili..." Vey entr nell'ascensore e ci trascin dentro anche il marito. Entrambi abbassarono

la testa per riuscire ad entrare, il soffitto era effettivamente troppo basso pe r loro. "Non lo so se riesce a reggere il nostro peso, spero di s. Ma anche se cadiamo mi aggrapper a te e lo scudo della tua armatura ci salver." gli rispose facendogli l 'occhiolino e abbracciandolo. Thel sospir e la strinse a se con tutte le difficol t date dallo spazio ristretto. Rtas'Vadum venne incontro alla coppia e abbracci prima lei e poi lui. "Iniziavo a dubitare che fossi venuto, Thel." disse "Se fossi arrivato dieci minuti fa ti s aresti gustato l'aperitivo assieme a noi..." "Non fa niente, Rtas. Tanto non ho fame..." gli rispose lo Sangheili scuotendo l a mano. Il Comandate cinse con il braccio la spalla dell'amico e lo allontan da Vey "Thel , capisco il tuo stato d'animo, questa notizia ha sconvolto tutti noi ma... Devi farti forza, amico, devi reagire... Non puoi abbatterti cos!" L'Arbiter spost la mano di Rtas dalla sua spalla e si diresse a capo chino nella sala da pranzo. Lo Sangheili in armatura bianca scosse la testa e si volt verso Vey "Potresti pro vare a tirarlo su in qualche modo, no?" "E come scusa? Io ci ho provato ma non so pi cosa inventarmi..." "Hai provato con il sesso orale?" Vey si irrigid "Ma... Brutto porco fallocrate!" e gli lanci dietro una scarpa. Rta s schiv il colpo e si fiond di corsa nella sala per sfuggire al secondo attacco de lla donna. "No, non ci ho provato con il sesso orale... Va bene?" mormor a bassa voce Vey, entrando anche lei nella sala da pranzo. Un grande tavolo occupava la grande sala e vari personaggi, tra ospiti e camerie ri, ruotavano attorno ad esso. "L'Ammiraglio Hood gi arrivato, Signora." la infor m Mario appena lei super la porta. La Sangheili la ringrazi con un cenno del capo e si diresse verso Hood che parlav a assieme a Rtas al centro della sala. Appena la vide arrivare, il Comandante sc app via di corsa lasciando solo l'uomo in compagnia di Vey. "Senatrice 'Vadam..." la salut l'Ammiraglio con un inchino da perfetto gentiluomo inglese "Nonostante le tristi circostanze, un piacere incontrarla." "Buona sera Ammiraglio Hood, la trovo in forma." rispose lei sorridendo all'uomo . "La ringrazio, Senatrice. Spero proprio che passeremo una felice serata e mi aug uro che le vecchie ruggini passate non tornino a galla. Quindi era mia intenzion e confermare il trattato di collaborazione tra l'UNSC e Sanghelios e..." Le parole dell'uomo furono bruscamente interrotte da una voce Sangheili "Brutta troia traditrice! Come osi presentarti qui?" Vey si gir in direzione della voce e vide Thel, trattenuto a forza da Kir e Ant, s braitare contro un'anziana signora in divisa da Ammiraglio seduta al tavolo. "Parangosky..." mormor a denti stretti Vey "Guarda un po' chi si rivede..." La donna intanto si era alzata e rispose allo Sangheili con altrettanta violenza "Prova a ripetermelo, faccia da calamaro!" "Io ti vetrifico, brutta racchia incartapecorita!" "Dai, provaci! Servivo su una nave da guerra ancora prima che tu nascessi!" Vey fece per raggiungere il marito ma Hood la ferm "Mi dispiace Senatrice ma Para ngosky, e l'ONI in generale, sono ancora troppo influenti per essere messi da pa rte... Non potevo non invitarla, nonostante le vicende dell'anno passato hanno p ortato a una ristrutturazione dell'Intelligence portandola sotto la giurisdizion e della Flotta..." "Non si preoccupi Ammiraglio, la capisco, l'importante ora fermare quei due prim a che si scannino a vicenda." Rtas intanto era ricomparso e si era avvicinato incuriosito alla lite per seguir ne lo sviluppo. "E' stata per colpa vostra che abbiamo perso una buona parte di Treveleyan! Siet e stati voi a dare le indicazioni alla flotta Brute della posizione del mondo sc udo dei Precursori!" sibil inferocita Parangosky rivolgendosi a Thel "Una miniera di tecnologia e informazioni quasi distrutta!"

"Tecnologia e informazioni che avete usato per tentare di distruggere il nostro mondo! La nostra reazione era giustificata! Avete tentato di distruggere le nost re coltivazioni con le vostre sementi contaminate e avvelenate! E stato per puro miracolo che ce ne siamo accorti sventando il disastro!" rispose imbufalito l'A rbiter "Senza contare il fatto che abbiamo colto la tua pupilla con le mani nel sacco vendere armi alla Costante Verit, la quale riforniva poi i ribelli umani! P er fortuna Rtas torn appena in tempo con l'Ombra Furtiva dalla sua spedizione pun itiva contro i Jilaranhae cos ho potuto dare la caccia ai nemici di Sanghelios e annientarli!" Ed era tutto vero. Una volta rientrato in possesso della sua ammiraglia, Vadam a veva dato la caccia ai suoi nemici, annientando prima 'Telcam e la Costante Veri t, poi catturando Osman e il resto della squadra Kilo-5. Il Capitano riusc per a fu ggire e ora viveva da latitante in qualche colonia poco conosciuta mentre il res to della squadra fu reintrodotto nella flotta. Chiarito finalmente il ruolo dell a Dottoressa Halsey all'interno della guerra del Progetto Spartan-II, gli ODST, la Spartan e il professore furono reintegrati nella flotta e Thel stesso invit pe r la seconda volta su Sanghelios il professor Phillips. Rivelati i piani di destabilizzazione dell'ONI, l'Ammiragliato dell'UNSC fu cost retto a prendere seri provvedimenti, portando l'agenzia di Intelligence sotto il proprio comando. D'altra parte l'Arbiter aiut Hood a reprimere la rivolta sulla colonia umana Venezia, ricettacolo di criminali che fomentavano la rivolta contr o il governo della Terra, rafforzando cos l'alleanza tra i due mondi. Parangosky stava per replicare alle accuse di Thel quando le vetrate della sala si frantumarono e quattro colossi in armatura fecero irruzione. Uno di essi, il portatore del numero 104 scritto sul petto all'altezza del cuore, si lanci addoss o a Thel, sbattendolo a terra. "Demon!" esclam lo Sangheili, stupito dal repentino attacco. Lo Spartan alz il pug no e tent di colpire il volto dell'alieno ma questi riusc a schivare il colpo. La furia dell'attacco dello Spartan spacc il pavimento e Thel approfitt di questo mom ento per liberarsi della presa che lo opprimeva al suolo. Con movimento fulmineo riusc a divincolarsi e a colpire con un possente calcio il suo aggressore, facen dolo volare attraverso la stanza. Lo Spartan si rimise in piedi in un attimo, co me se l'attacco subito non gli avesse recato alcun danno. Prontamente accese una lama energetica e invit Thel a fare altrettanto. "Vuoi un duello, eh? E un duello avrai!" esclam l'Arbiter, attivando anche lui la sua lama. I due sfidanti si studiarono per diversi secondi, camminando sulla ci rconferenza di un cerchio immaginario. Tutti i presenti, gli altri tre Spartan, gli ammiragli e l'equipaggio dell'Ombra, osservavano lo spettacolo impietriti. Fu l'umano ad attaccare per primo, saltando in direzione dello Sangheili, carica ndolo con la lama. Thel schiv l'affondo e colp con una gomitata lo Spartan, facend olo cadere al suolo. Questi per non appena tocc il suolo rotol di lato, sfuggendo a d un secondo colpo dell'avversario. Prontamente rimessosi in piedi torn all'attac co, incrociando la sua sua lama con quella dell'Arbiter. Scintille elettriche si sprigionavano dal contatto delle due armi mentre lo Spartan e lo Sangheili comb attevano violentemente tra di loro. Nonostante l'umano fosse molto forte e abile, la superiorit dell'Arbiter nel comb attimento con la lama era evidente e, dopo lo slancio iniziale del numero 104, T hel incalzava il suo avversario senza tregua. Vedendo che lo Spartan ormai era a lle strette, decise di porre fine al combattimento. Lo Sangheili divenne invisib ile e, colto un momento di insicurezza nella difesa dell'avversario, lo colp in p ieno petto con un calcio, alzandolo dal suolo e facendolo cadere diversi metri p i in l. Con un lungo salto, Thel atterr esattamente sullo Spartan, schiacciandolo a terra. Port quindi il filo della lama a pochi millimetri dal collo dell'avversar io ma subito si accorse che anche l'umano aveva fermato la propria lama a meno d i un centimetro dal suo ventre. I due si guardarono fissi per qualche secondo, immobili, consci che il minimo mo vimento avrebbe ucciso entrambi. All'improvviso lo Spartan inizi a contrarsi legg ermente, fino a che scoppi a ridere. Anche Thel fece lo stesso, spense la sua lam a e aiut l'umano ad alzarsi. Sempre ridendo, i due si abbracciarono. Gli Spartan e i membri dell'equipaggio dell'Ombra Furtiva applaudirono mentre gl

i Ammiragli guardavano increduli la scena. L'umano che aveva sfidato Thel si tolse il casco e sorrise allo Sangheili. "E' s empre un onore combattere contro di te, Arbiter." disse. "Figurati, Fred. Sei un valido avversario." Fred-104 si diresse quindi a salutare il Comandante e la Senatrice Vey'Vadam, pr esentandole gli altri membri della squadra: Kelly-087, Linda-058 e Naomi-010. Mentre si sprecavano i convenevoli e le presentazioni, Mario entr nella sala da p ranzo, annunciando che la cena era pronta per essere servita. Vey si stacc dal marito per poi strofinarsi con il corpo contro il suo, fino a ra ggiungergli la bocca e a baciarlo. "Ti vedo distratto..." gli disse lei. Thel sospir. Nonostante tutto l'impegno della moglie, non riusciva a smettere di pensare a quella sera. La cena, da quando gli Spartan erano arrivati, si era svo lta in relativa tranquillit, senza grandi screzi. Dopo il ricco pasto si erano tu tti diretti nella sala delle conferenze dove era stata compiuta la leggendaria d i Halo 2. Lui e Linda si erano alternati i ruoli, Thel nel ruolo di s stesso mede simo, Linda impersonava invece l'assente Master Chief mentre i Breaking Benjamin suonavano dal vivo in sottofondo. Una volta completato il gioco era ripreso il torneo a squadre, iniziato il pomeriggio stesso. Alla fine la coppia formata da Thel e Rtas aveva trionfato, seppur di poco, sulle altre. Invece, tenendo conto solo del punteggio singolo, fu Lenin a posizionarsi alla vetta della classifica . "Don't fight against God!" aveva esclamato il piccolo uomo alzando la coppa de l primo premio. Ripensando a quei momenti gli si stringeva il quore in una morsa di dolore e di malinconia. Gli occhi gli si riempirono di lacrime nell'attimo i n cui pens che quella era stata l'ultima volta che aveva giocato al Live di Halo 2. "Sai una cosa?" gli chiese Vey con un sorriso vedendolo cos triste "Kir ci ha pro vato con Hood stasera." Thel si asciug gli occhi con la mano. Parlare delle avventure erotiche della figl ia di Rtas lo stimolava sempre "Non ci credo... Con Hood??" "S! N tu n Rtas ci avete fatto caso, eravate troppo impegnati a giocare, ma io ho s eguito il tutto!" esclam soddisfatta la Sangheili, vedendo che almeno quell'argom ento aveva fatto presa sul marito. "Ma dai... Non dirmi che l'Ammiraglio ci stato... Sarebbe davvero troppo!" le ch iese scandalizzato Thel. Vey scoppi a ridere di buon gusto "Ah ah, tranquillo, Hood un gentiluomo, non far ebbe mai nulla del genere!" "Quindi stasera la nostra ragazza andata in bianco?" "E invece no! O almeno... Non lo so!" disse lei ridendo "Dopo che Hood le ha det to nel modo pi cortese immaginabile che non era interessato ad avere rapporti con lei, Kir ha subito puntato a... Indovina un po'?" Thel sorrise "Semplice... Non credo che sia Parangosky quindi... Voto per Fred!" "Esatto! Non so come sia andata a finire perch poi il torneo finito e siamo torna ti ognuno nelle proprie camere..." "Ma scusa... Kelly non ha detto nulla?" chiese scandalizzato Thel e, vedendo che la moglie lo guardava con aria interrogativa, continu "Non lo sai? Tra Fred e Ke lly c' sotto qualcosa!" A Vey si slog la mascella "Davvero?" Thel annu. "Non me ne ero mai accorta... Dai, dai, raccontami!" "No, dopo!" le disse lui, afferrandola per i fianchi e portandosi sopra di lei " Prima concedimi un altro giro di danze." Lei gli sorrise. Terra, Kenya, Mombasa, 06:13 GMT -3, 15 febbraio 2013 La palla di fuoco che gli umani chiamano Sol si levava dal mare, illuminando il cielo notturno di bagliori rosa e arancioni. Lord Hood dava le spalle al sole na scete mentre introduceva la cerimonia al pubblico. Dietro all'Ammiraglio e prima dell'Oceano, svettava alta e possente l'effige di Master Chief usata come coper tina alla confezione di Halo 2, quella con le due mitragliette M7 puntate verso l'alto. I quattro Spartan attendevano immobili sull'attenti alla destra di Hood,

tenendo ognuno di loro in mano un BR55. Il pubblico invece era seduto davanti a l podio dal quale l'Ammiraglio parlava e vedeva in quell'esatto momento sorgere il sole. Alla sinistra invece era stato collocato un pianoforte al quale Martin O'Donnell suonava la sua messa da requiem per Halo 2. "Halo 2 per me il videogioco che racchiude il vero senso di questa parola e che ha rappresentato la nascita del Live della saga. Uscire dai confini di casa prop ria e poter giocare con avversari di tutto il mondo era un concetto che esaltava e emozionava solamente a pensarci, ora pu sembrare quasi scontato ma a quel temp o no, era un'innovazione straordinaria. Al tempo si cercavano avversari sempre p i bravi, grazie alle classifiche, le quali hanno creato miti e leggende su Halo 2 , cosa mai pi capitata. Ricordo l'ammirazione e l'invidia per quei giocatori che arrivavano al livello 50 di abilit, o che solo superavano il quaranta. Questo fu valido per il primo anno, poi arrivarono i vari cheat che miravano proprio al ra ggiungimento di tali traguardi e diminuirono leggermente non solo la competitivi t ma anche la gratificazione nell'ottenere quei risultati. Ma le glitch erano anc he fonte di esultanza e di compiacimento quanto, dopo innumerevoli sforzi, final mente riuscivano. Le prime glitch con il BR e le Fast kills, tutti i Bugs della campagna che non hanno pi avuto eguali in nessun altro Halo... Tutto ci cre un mix tra voluto e fortuito che ha creato una leggenda del mondo videoludico. Passare dalla LAN con 4 persone al massimo, e nelle migliori delle circostanze, ai Big T eam Battle... Ogni tanto ripenso ancora alle stanze pre-partita... Era un'emozio ne, un'emozione unica e irripetibile. Halo 2 irripetibile." Lord Hood sospir e fe ce una lunga pausa. Si tolse dunque il berretto da Ammiraglio e continu "E ora la scio la parola a colui che ha visto nascere la sua fama tramite questo videogioc o... Thel'Vadam, detto l'Arbiter." disse indicando con la mano lo Sangheili. Thel si alz lentamente dalla sua sedia e si diresse con passo stanco al leggio do ve lo attendeva l'uomo. Fattosi da parte l'Ammiraglio, l'Arbiter inizi a parlare. "Questo" disse con voce rotta dal dolore "E' un giorno di lutto per tutti noi. O ggi... Oggi il multiplayer di Halo 2 cesser di esistere per sempre. 343i ha decis o di chiudere i server anche della versione PC del gioco che ha aperto la strada al Live su console. Ma cos' stato Halo 2 per me? Cosa stato per tutti noi? Halo 2 stato colui che ha portato un'immensa innovazione nel primo capitolo, nel campo della grafica, dell a campagna, delle IA alleate e nemiche... Oltre che introdurre il Live ma di que sto Hood ne ha gi parlato... Non si mai visto un salto grafico qualitativo sulla stessa console simile a quello tra Halo CE e Halo 2. Senza contare le innovazion i del gameplay: l'introduzione della doppia arma, del dirottamento dei veicoli a vversari e un aumento del loro numero, il potenziamento del salto, un arsenale a ncora pi vasto e vario, una fisica straordinariamente migliorata, l'aggiunta dei Jilaranhae, i Brute, e dei Yanme'e, i Droni. E' stato anche l'Halo che ha presen tato il pi grande salto di qualit nel miglioramento dell'Intelligenza Artificiale rispetto al capitolo precedente, soprattutto per quanto riguarda le IA alleate, marines e Sangheili, dell'intera saga. Il loro supporto e aiuto innegabile, pot endo le IA da Halo 2 in poi guidare i veicoli e scambiare armi. Ma anche l'IA av versaria non scherza, attaccando quando si sente in forze, retrocedendo e cercan do riparo se messa in difficolt... Insomma, ha comportato una rielaborazione tota le della strategia di gioco. Ma Halo 2 non solo gameplay e grafica, Halo 2 epici t pura, passione, amore. Per la prima volta Bungie ci ha portato 'dall'altra part e', a vedere il mondo con gli occhi un comandante Sangheili umiliato e caduto, l 'incarnazione stessa delle conseguenze delle azioni del giocatore nel capitolo p recedente. Me. Il giocatore ha conosciuto per la prima volta cos'era veramente il Covenant, la sua struttura sociale, il suo credo, le sue tradizioni. Ma la cosa sorprendete c he non abbiamo scoperto tutto questo solo tramite la fredda, e a volte irritante , voce di Cortana, ma le abbiamo scoperte in prima persona, rivestendoci del man to dell'Arbiter, 'la lama dei Profeti'. E' con Halo 2 che l'Universo di Halo si espande a dismisura. Oltre alla storia degli Spartan, gi introdotta da Nylund, ci viene narrata la storia del Covenant, del Flood, dei Precursori stessi. Halo 2 una storia di resistenza, dell'ultima disperata difesa di una razza oppre ssa da un nemico avanzato. Ma anche una storia di lealt e di tradimenti, di bugie

svelate e di battaglie epiche, di forti legami e di promesse. 'Non fare promess e alle ragazze se non puoi mantenerle.' Con queste parole Cortana saluta Master Chief, prima che lui raggiunga la Dreadnought per fermare Verit. E infatti lui ma nterr la promessa, entrando addirittura nell'alveare di Alta Opera, pur di recupe rarla. Lo splendido legame tra i due personaggi si rafforza ancora di pi rispetto al primo capitolo. E' un legame 'legato dal destino, rafforzato nella fiducia, pi profondo del sangue, pi grande dell'amore,la loro un unione, il Demone e la Dea .' Questa frase tratta della poesia 'Connettivit' di Jonathan Goff ed esprime a m io parere una perfetta descrizione del legame tra John e Cortana. Invece, le bugie nascoste dai Profeti, svelate prima dall'Heretic e dall'Oracolo e poi dalla Mente Suprema, fanno nascere il germe del dubbio nella mente dell'A rbiter. Il tradimento compiuto dai Jilaranhae nei confronti di noi Sangheili chi arir definitivamente le cose. Abbiamo sempre avuto dei dubbi nei confronti della guerra: perch i San'Shyuum avevano votato gli umani alla distruzione, invece di a nnetterli al Covenant come avevano fatto con tutte le altre razze? Ma nonostante questo dubbio la nostra fede ci imponeva di rispettare la gerarchia. Avevamo av uto una quantit incredibile di fede e di passione, tuttavia, perdendo ci, abbiamo mantenuto il nostro onore, tanto da andare contro i nostri alleati traditori. An che quando la nostra fede era stata messa in discussione e frantumata, avevamo t rovato nuove speranze per la nostra razza in una nuova alleanza con l umanit. E con quella promessa abbiamo combattuto e siamo caduti al fianco degli umani, ricono scendo l'importanza dell assoluzione dei nostri peccati precedenti sradicando quel l'orrore che era il Covenant. Un'esaltazione della lealt, dell'impegno e dell'ono re. Halo spesso considerato semplicemente come un videogioco dove si spara per g ente con troppo tempo libero, ma in tal caso si ignora la trama e la grandezza c ulturale della storia stessa. E noi troviamo tutto ci per la prima volta proprio in Halo 2. Se gi Halo CE si dimostrato un videogioco fuori dal comune, Halo 2 ha reso defini tivamente indimenticabile questa saga, portandola al di fuori dei comuni videogi ochi. Ci ha dimostrato l'importanza dell'amicizia e della fiducia, dell'onore e della lealt, ci ha dimostrato che la religione qualcosa che dev'essere affrontata in prima persona e non affidata ad altri, l'inganno e la brama di potere sono s empre presenti e noi abbiamo vissuto in prima persona questo dramma. Molto altro ci sarebbe ancora da dire, si potrebbe ancora approfondire il discor so sulla Campagna, sul Live, della sua immensa avventura, prima su consolle e po i su PC... Ma il tempo stringe, il mio quore gravato dal peso della malinconia e dal dolore, troppi ricordi si fanno largo nella mia mente e continuare questo c ommiato mi difficile e doloroso... Addio Halo 2, sarai sempre nei nostri quori.. ." disse con le lacrime agli occhi. L'Ammiraglio Hood si tolse il berretto "Maestro, pu procedere." disse rivolto a O 'Donnell, che subito inizi a suonare 'The Last Spartan'. Per tutta la durata del brano nessuno parl, osservando tutti un rigorose silenzio . Quando questo fu terminato, l'Ammiraglio si mise sull'attenti e altrettanto fe cero tutti i presenti "PRESENTAT-ARM!" esclam. I quattro Spartan alzarono il fuci le al cielo e spararono contemporaneamente, mentre O'Donnell cominci il brano 'Un forgotten'. Le raffiche risuonavano a brevi intervalli regolari, accompagnate da lla musica del pianoforte del maestro, mentre l'Arbiter e Hood prendevano insiem e la corona di fiori dai piedi della statua di John e la gettavano in mare. "E' cos che muore un sogno..." mormor Thel, seduto sul bordo della banchina, con l e punte degli zoccoli che sfioravano l'acqua. "Bel discorso Arbiter, davvero. Ho apprezzato molto il tuo messaggio di pace all a fine della tua orazione." gli disse Hood. L'Ammiraglio era in piedi al suo fia nco, a guardare anche lui l'orizzonte. La cerimonia era finita gi da un pezzo ma i due avevano scelto di rimanere sul posto ancora un po'. "Spero che le mie parole non cadano nel vuoto, Ammiraglio..." "Non lo faranno, te lo assicuro." Hood si volt. Un rumore di passi aveva attirato la sua attenzione "Sta arrivando il Comandante 'Vadum... Ti saluto, Arbiter." Lo Sangheili ricambi il saluto con un cenno del capo e attese che l'amico si sede sse al suo fianco. Rtas port quindi un braccio sulle spalle di Thel e disse "Cond

ivido il tuo dolore, amico mio. Ma non possiamo fare in modo che il nostro passa to glorioso ritorni in eterno, dobbiamo guardare al futuro e fare in modo che si a altrettanto epico..." Thel'Vadam sospir e alz lo sguardo al cielo. To be continued Nota dell'Autore: vi chiedo subito scusa perch vi avevo promesso un ritorno al no -sense pi sfrenato ma questa triste circostanza mi ha costretto a rivedere i miei piani. Spero che non vi siate annoiati ma questo tributo ad Halo 2 era assoluta mente d'obbligo ma vi prometto che nel prossimo capitolo il no-sense cadr dal cie lo come se piovesse. Grazie Bungie, grazie Martin O'Donnell per questo capolavor o, non verr mai dimenticato. PS: alcuni pezzi dei discorsi di Lord Hood e dell'Arbiter sono stati tratti da u n articolo intitolato "Sangheili" di Kronos, pubblicato Giugno 28, 2009 su Halo Universe, e da altri fan della saga. Ringraziamo in particolare Luca Roncone e l 'utente PoPe del Forum di Halo Universe per il materiale fornito. L'Autore: NessunoY59

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