Castel del Monte: La magia dellOttagono di Andrea Romanazzi

Tutto ci che ci circonda governato

fon-

celeste e quella terrestre, passagium dalla terra al cielo, o ancora forma che pi di tutte adatta a canalizzare energie nascoste. Ecco lintima essenza del mandala Federiciano. Il castello, ha forti particolarit simboliche,

damentalmente da due aspetti, lelemento dionisiaco o il Caos e lelemento apollineo o la Razionalita. Ebbene, Castel del monte nostante nome ed apparenza, Castel del

una perfetta unione di queste due forze. NoMonte contraddice ogni elementare regola presente un fossato, n un ponte levatoio,

matematiche e geometriche, gli stessi ingressi, i piani, i camini, le finestre, tutto matematico Fibonacci, sempre presente alla corte del Puer Apuliae, o ancora il numero delle feritoie, 117, lo stesso dei versetti del Cantico dei Cantici di Salomone. sembra seguire la famosa sequenza del

sulla edificazione di castelli; infatti non mancano sotterranei in cui rinchiudere i prigionieri e lo spazio per le guarnigioni del sovrano, inoltre le ampie finestre del piano superiore costituiscono facile bersaglio per questo per ci sono ampie sale dotate di ogni

Non mancano

particolarit astronomiche:

chiunque volesse attaccare. In mancanza di lusso, servizi igienici, alti camini per riscalziosito da marmi che abbelliscono le pareti. Cosa in realt Castel del monte?

sulle colonne dingresso ci sono due leoni, direzione in cui sorge il sole al solstizio sorge il sole al solstizio d'estate.

uno di questi guarda esattamente nella d'inverno, l'altro guarda nella direzione in cui

dare gli ambienti pi riservati, il tutto impre-

Non facile rispondere a questa domanda.

Tutto, nel castello, basato su quel numero magico, l'otto, che cerca di avvicinarsi sempre pi al problema alchemico della quadratura del cerchio, unione tra la Gerusalemme 1 di 3

La

stessa posizione del castello non

casuale, infatti solo a questa latitudine, durante gli equinozi, il sole percorre esattachio di ottagono. mente un angolo di 45 uguale ad uno spic-

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Castel del Monte

Per alcuni studiosi

il segreto del maniero

grande vasca anchessa ottogonale dove for-

racchiuso nel suo stesso cortile. Dalla sua antica misura egiziana, 111 cubiti di Ezesacri in Egitto basti pensare che esistono ben

se si celebrava il rito battesimale tanto caro

misurazione, infatti, ecco che ritroviamo una chiele. Il palindromo uno dei numeri pi 23 papiri su di esso. Indica larmonia delluniverso, unione tra bene e male, non come principi contrapposti, ma come apeiron primordiale.

al culto mitriaco, la cui etimologia in arabo, baf (immersione) e metis (saggezza), quindi letteralmente battesimo di saggezza, ricorbarbuto, ma figura simbolica rappresentante una operazione di tipo mistico-esoterico appresa dai cavalieri in oriente. da il Baphomet templare, non dunque idolo

Il primo piano dominato dal buio, lele-

Ezechiele narra che Dio mand un angelo a Nasce cos una idea: Castel del Monte non
come semplice castello, ma come un tempio ad un nuovo Dio, il Dio di Ekhnaton, portato fuori dallEgitto da Mos e padre dei tre culti smo. monoteisti Cristianesimo, Islamismo e Ebrai-

mento dionisiaco, il piano della medita-

dettargli le misure del nuovo tempio di Gerusalemme, esso doveva misurare 111 cubiti.

zione, della introspezione. Sulla volta troviamo uno strano volto con le orecchie d'asino, re Mida "una verit che non pu essere svelata", ma solo letta in questo splendido liber mutus.

Questa simbologia nn casuale, ma si rif

alla leggenda del re e delle sue orecchie. In Apollo ad una gara di musica, il re passando dalla zona si fece arbitro del confronto breve il dio Pan fu sfidato, un giorno, da

Entriamo nel cortile ottogonale, si possono

subito notare 3 rosoni, numero che rappresenta la perfezione e meta che l'adepto raggiunger alla fine del percorso iniziatico: il narra che al centro del cortile ci fosse una percorso della Illuminazione Spirituale. Si 2 di 3

affermando che Pan fosse pi bravo del dio mortale e pun il re avventato col dono di un bel paio d'orecchie d'asino. Mida, per tener celata quella sua ridicola mostruosit, copriva

del sole. Apollo nn sopport laffronto del

Castel del Monte: La magia dellOttagono di Andrea Romanazzi le orecchie con una tiara che non si toglieva mai dal capo per nascondere a tutti la sua disgrazia, non per al suo barbiere al quale tempo, soffoc dentro di se la voglia irre-

impose il silenzio. Il poveraccio per un p di sistibile di propagare il segreto, ma quando

non ne pot pi, ritiratosi in un luogo apparterra il suo segreto gridando: "Mida re non ha orecchie d'uomo, ma d'asino"; dopo di che, di nuovo la fossa e se ne and. Sulla terra sentendosi alleggerito d'un gran peso riemp

tato, scav una piccola fossa e confid alla

Iscrizione enigmatica

Questa la camera pi importante,

pi ric-

smossa, il destino burlone fece, per, nascere un canneto e quando i primi venti soffiarono s'incaricarono di ripetere anche a chi non avesse voluto sentirle, le parole che il barbiere credeva di aver ben sotterrate.

ca di simboli esoterici, e dove presente un

altro re Mida. Affacciandosi dalla finestra lo quale verosimilmente si doveva trovare la

sguardo colpito da uno "spazio vuoto" nel grande verit, che poteva essere capita sono tare un drappello di uomini a cavallo rap-

Torniamo al castello. Dall oscurit si passa

al secondo piano, il piano della luce, lelespirituale. Tutte le stanze del secondo piano hanno una forma particolare, infatti attorno al perimetro di queste corrono dei sedili in mento apollineo e simbolo dellelevazione

da quello livello, poco pi sopra si pu nopresentante Alessandro Magno durante la sua campagna in oriente, un pezzo archeologico che Federico volle posto non a caso in tale posizione. Infatti il bassorilievo ricorderebbe lingresso del famoso re nel regno di Prete e della luna, dizione che ricorda da vicino i Gianni, luogo ove crescono gli alberi del sole miti greci delle terre iperboliche ove avevan delle energie, e la mitica Avalon dallalbero ai miti arturiani e tomba dei mitici sacerdoti

marmo, non facile immaginare come tali stanze fossero usate per banchetti, ricevimenti, infatti non era possibile mettere tavoli, molto freddo. Possiamo cosi' ipotizzare che ,

inoltre non essendoci camini l'ambiente era dopo l'iniziazione - una verit che non pu

soggiornato Apollo e Artemide, il dualismo dargento con il sole in sommit tanto cara dell arth gwyr o dellorso, custodi della religione primordiale e del suo arcano simbolo: il Graal.

essere svelata - si passa al vero insegnamento, tenuto nelle grandi sale del secondo piano, ove si apprendevano discipline come

la matematica, astronomia, alchemia, e soprattutto i principi della nuova religione. Solo dopo questi insegnamenti si pu entrare nella erroneamente denominata camera del re. Infatti sarebbe impensabile che il re si

Purtroppo Federico non pot raggiungere il

suo desiderio di vedere finito il suo tempio essendo morto poco dopo la sua edificazioe della sua tavola rotonda, mandala del cirne, paradossalmente lo stesso destino di Art colar pensiero, ma, ancora oggi, sotto gli nuova Camelot.

sistemasse in una stanza ove si trovavano gli argani per sollevare il portone centrale. uesta la stanza pi importante, sul cui ingresso epigrafe is.BB, I. D. I. D. E. NA D.lo E. die m.LO

posta la famosa e altrettanto enigmatica che tanti studiosi hanno cercato di 3 di 3

occhi di tutti il mistero che avvolge questa

tradurre.

di Andrea Romanazzi

andrji00@libero.it