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OM EO

TOSSI C OLOGI C I *****

I TALI A

dalle lezioni del CORSO DI OMEOPATIA OMOTOSSICOLOGIA IMMUNOFARMACOLOGIA OMEOPATICA

Tenute presso UNIVERSITA URBANIANA in ROMA

Riservato esclusivamente ai Laureati in Medicina e Chirurgia, Medicina Veterinaria e Farmacia


(2 ristampa)

PREMESSA
Questo prontuario rappresenta non solo un elenco di tutti i farmaci omeopatici, omotossicologici, oligoterapici, organoterapici, immunofarmacologici, nosodoterapici etc., che la OTI produce, ma il grande impegno, esperienza e scienza ormai trentennali messi a disposizione dellOmeopatia e dellOmotossicologia Italiana ed Europea. Convinti che la nostra attuale produzione possa essere utile sia ai medici unicisti, sia ai pluralisti, sia ai complessisti, ci sentiamo sempre pi impegnati nel futuro a completarla e a migliorarla. Questo lavoro dedicato a tutti i medici, veterinari e farmacisti che credono nella nostra seriet e nella nostra continua ricerca della qualit. Inoltre, essendo protesi soprattutto verso la ricerca nella farmacologia omeopatica e verso la sperimentazione dei nostri prodotti, ci auguriamo di meritare sempre maggiori riconoscimenti sia per la tecnologia applicata che per la struttura industriale che fanno della OTI la pi importante Azienda Omeopatica Italiana.

INDICE
OMEOPATIA
I principi dellOmeopatia I rimedi unitari Potenziate KAP (Kent Ascending Potencies) pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. 7 9 13 26 29 33 35 38 58 76 81 83 92 103 185

IMMUNOFARMACOLOGIA OMEOPATICA
Introduzione Formule Materia medica Repertorio

OMOTOSSICOLOGIA
Introduzione Drenaggio Farmaci Bioterapici composti: cenni clinici Regole generali nelluso dei composti

ORGANOTERAPIA
Elenco degli organoterapici

pag. 191 pag. 192 pag. 195 pag. 200 pag. 205 pag. 208 pag. 209 pag. 211 pag. 413

NOSODOTERAPIA
Elenco dei nosodi

I CATALIZZATORI
Elenco dei catalizzatori intermedi NOTE DI TERAPIA Elenco delle patologie

MEDICINA ESTETICA

APPENDICE:
CRONORGAN Introduzione Elenco Schede pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. 427 428 434 435 449 451 454 459 467

OLIGOTERAPIA
Studio generale Elenco oligoterapici Diatesici o Maggiori Elenco oligoterapici Minori Quadro sinottico

SALI DI SCHSSLER OTI FLOWERS (secondo E. BACH) POMATE ad uso omeopatico


Rimedi contenuti nei Farmaci Composti MATERIA MEDICA dei principali rimedi omeopatici Pubblicazioni scientifiche e materiale informativo Pubblicazione libri e riviste 5

pag. 471 pag. 491 pag. 501 pag. 509 pag. 521 pag. 652 pag. 653

OMEOPATIA

OM EOPATIA

LOmeopatia la terapia che agisce attraverso la legge dei simili, utilizzando le sostanze terapeutiche a dosi infinitesimali.

I PRINCIPI DELL OMEOPATIA


Il principio di similitudine. il fondamento di questa terapia ed noto fin dalla medicina greca di Ippocrate. Egli aveva individuato due modi diversi di affrontare le malattie: la via dei simili e la via dei contrari. Per comprendere il significato ricorriamo ad alcuni semplici esempi. Quando per il freddo si gelano le mani possiamo agire essenzialmente in due modi opposti: o le scaldiamo sul termosifone, o le mettiamo a contatto del ghiaccio o della neve per un attimo. Se le mettiamo sul termosifone utilizziamo la via dei contrari perch applichiamo il calore per curare gli effetti del freddo. Utilizziamo invece la via dei simili se applichiamo il freddo intenso del ghiaccio per curare gli effetti del freddo. Qual la differenza fondamentale tra due metodi opposti? Usando i contrari operiamo un intervento esterno che lascia passivo lorganismo (nellesempio viene somministrato calore) e lo stato di benessere che ne risulta limitato al tempo di somministrazione dellagente esterno o poco pi. Nellesempio proposto la sensazione di calore cessa presto quando togliamo le mani dal calorifero ed anzi pu seguire un nuovo rapido e pi intenso raffreddamento. Usando i simili, operiamo una stimolazione sullorganismo che viene energicamente spinto a superare il problema esistente. Nel nostro esempio luso del freddo provoca una risposta riscaldante attiva da parte dellorganismo che, proprio perch attiva, sar intensa e duratura nel tempo. In modo analogo allesempio riportato, dove si sono utilizzati mezzi fisici secondo la legge dei simili, si possono utilizzare omeopaticamente le sostanze pi diverse. Usando il freddo dellesempio noi non abbiamo usato soltanto il simile, ma lidentico, cio la stessa sostanza che ha causato i disturbi. E questa una situazione eccezionale in omeopatia dove normalmente viene utilizzato il simile, il pi simile possibile (chiamato simillimum) che sufficiente a provocare la reazione guaritrice da parte dellorganismo. Le sostanze che vengono usate per curare disturbi sono quelle che tossicamente sono in grado di produrle. Useremo gli estratti diluiti del veleno di ape per curare le punture di ape (identico) e tutte le punture dinsetto che provocano sintomi simili a quelli della puntura dellape (simillimum). Utilizzeremo larsenico per curare tutti i disturbi simili a quelli prodotti dallavvelenamento da arsenico; useremo coffea (il caff) per curare quegli stati di eccitazione simili a quelli che produce leccesso di caff. La dose infinitesimale. il secondo cardine della terapia omeopatica. Tornando allesempio del freddo alle mani, evidente che esagerando con il ghiaccio non otterremo una reazione riscaldante da parte dellorganismo bens un autentico congelamento! Cos, esagerando con larsenico non aiuteremo certo il paziente! Tutte le stimolazioni che vengono fatte secondo la legge dei simili vengono ottenute utilizzando quantit minime. I farmaci omeopatici, preparati dalle sostanze pi diverse, vengono diluiti fino ad essere presenti nel rimedio finale in quantit infinitesimale. Le diluizioni sono spinte ad un punto tale da essere da sempre il bersaglio principale delle critiche di coloro che combattono lomeopatia senza volerne sperimentare gli effetti.

OM EOPATIA

LA TERAPIA OMEOPATICA
La terapia omeopatica si suddivide in quattro momenti fondamentali. 1. Studio del paziente. La prima fase un attento studio dei sintomi del paziente. Di ogni sintomo viene indagato il modo di presentarsi, di evolvere, di scomparire. Se si tratta di un dolore, ad esempio, si tratter di localizzarlo precisamente, di caratterizzarlo, di stabilirne le irradiazioni, la sensibilit al caldo, al freddo, al movimento, alla pressione... le modalit di comparsa e scomparsa, le influenze climatiche, le eventuali cause specifiche e cos via. 2. Ricerca del rimedio. La seconda fase sar trovare sulla materia medica (= raccolta delle patogenesi) quali siano le sostanze capaci di causare i disturbi che il paziente presenta e tra queste quali in assoluto provochino i sintomi pi simili a quelli del paziente. Le descrizioni delle patogenesi (disturbi causati tossicamente) sono estremamente particolareggiate proprio perch il confronto minuzioso con i disturbi del paziente deve portare a scegliere, confrontando differenze anche minime, un rimedio solo con le caratteristiche pi simili possibili (= simillimum). 3. Scelta della diluizione dinamizzazione. Sar la fase successiva alla scelta del rimedio pi simile. Essa viene fatta tenendo conto di molti parametri. Schematicamente ci si pu rifare ad una regola generale che indica luso di diluizioni basse (fino alla sesta diluizione decimale o fino alla settima - nona diluizione centesimale) quando il paziente presenta disturbi locali o sono presenti lesioni organiche in organi importanti; diluizioni medie (dalla settima fino alla trentesima centesimale) quando i disturbi coinvolgono tutto lorganismo e si manifestano alterazioni generali della reattivit (al caldo, al freddo, ecc.). Diluizioni pi alte (sopra la trentesima centesimale), sono indicate infine quando alle condizioni generali si aggiungono segni e sintomi psichici. 4. Assunzione del rimedio. Di solito affidato al paziente. Il medico somministra direttamente solo quando la via inusuale o quando vi siano condizioni straordinarie per gravit o complessit. La via normalmente pi usata la via sublinguale perch rapida e le sostanze cos assunte passano direttamente nel circolo sanguigno senza mischiarsi con il cibo e saltando quindi il transito del fegato, grande organo trasformatore ed inattivatore dellorganismo. Si pu dire, con molta approssimazione, che meno progredita la malattia di cui si soffre, maggiori sono le possibilit di curare e anche di guarire con lomeopatia. Ma quel che pi importante ricordare che lomeopatia pu curare sia malattie organiche sia funzionali, acute o croniche. E necessario ricordare che la terapia omeopatica molto valida come terapia costituzionale, come terapia di terreno. Una cura omeopatica ben fatta pu aiutare a prevenire le malattie. Prevenire vuol dire evitare che il singolo individuo, che ha una particolare costituzione, un particolare terreno, possa sviluppare delle malattie. Il medico omeopatico, studiando il singolo individuo, pu iniziare una terapia costituzionale che migliora le difese, migliora lo stato generale e rende il singolo individuo pi resistente alle malattie. La terapia omeopatica pu essere molto indicata sia nelle malattie acute che

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nelle malattie croniche. Ricordiamo che le malattie acute sono quelle che hanno una evoluzione piuttosto rapida, da qualche ora a qualche giorno; le malattie croniche hanno una evoluzione e una durata molto pi lunga. Si deve inoltre ricordare che la particolare preparazione dei rimedi omeopatici li priva di qualsiasi tossicit, e questo un grande vantaggio nella cura delle malattie croniche che richiedono tempi lunghi di cura. La terapia omeopatica ha dimostrato la sua utilit ed il suo beneficio anche per le donne in gravidanza le quali potranno curarsi con rimedi completamente privi di tossicit, di effetti collaterali, quindi al riparo da ogni rischio. La terapia omeopatica in gravidanza sar rivolta sia a situazioni preesistenti, sia agli eventuali disturbi provocati dalla gravidanza stessa. Il parto risulter pi fisiologico. La terapia omeopatica non solo influenza favorevolmente il decorso della gravidanza, ma determina uno sviluppo pi armonioso del feto. E per questo motivo che la terapia omeopatica viene denominata: eugenica omeopatica. I bimbi curati gi in gravidanza saranno favoriti nel loro sviluppo fisiologico. La terapia omeopatica in gravidanza permette, dunque, un intervento preventivo sia per la madre che per il nascituro, ed in questo campo la medicina omeopatica sembra non avere rivali. Il parto e i momenti successivi al parto possono essere seguiti con una terapia omeopatica. Luso dei rimedi omeopatici nella preparazione allintervento chirurgico e nel post-operatorio ha dimostrato ripetutamente di poter migliorare nettamente la prognosi, diminuendo e controllando lo shock operatorio, migliorando la tolleranza allintossicazione anestetica, prevenendo o riducendo le complicanze operatorie e post operatorie, accelerando infine la guarigione del paziente. In quasi tutti i casi dove essi sono stati usati, i sanitari hanno testimoniato un migliore o addirittura straordinario decorso del caso. Lintroduzione nella routine chirurgica di questo tipo di presidi non potr quindi che migliorare ulteriormente i risultati. Proprio la Chirurgia ed il Pronto Soccorso, per limmediata possibilit di riscontro dei risultati clinici, costituiscono la porta naturale di ingresso della terapia omeopatica nelle strutture del Servizio Sanitario Nazionale.

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RIMEDI UNITARI

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RIMEDI UNITARI
Nelle pagine seguenti vengono elencati, indicativamente, i rimedi unitari prodotti. Accanto ad essi indicata la potenza pi bassa in commercio. chiaro che il numero dei rimedi sar sempre aumentato, quindi invitiamo tutti i signori Medici e Farmacisti a consultarci per qualsiasi richiesta non contemplata. Sono disponibili naturalmente tutte le T.M. (tranne le velenose) relative a tutti i rimedi di origine vegetale. Sono disponibili, di tutti i rimedi insolubili in alcool, le triturazioni, tranne quelle tossiche. Non forniamo le basi dei Nosodi e degli Organoterapici, ma solo le relative diluizioni dalla 4CH in poi. Le nostre Tinture Madri vengono preparate per spremitura dalla pianta fresca e seguendo scrupolosamente, nella tecnologia, quanto indicato nei paragrafi 267 - 268 e 269 dellOrganon. I NOSTRI RIMEDI UNITARI SI PRESENTANO NELLE SEGUENTI FORME FARMACEUTICHE

(tutte in contenitori protetti per evitare interferenze elettromagnetiche)


Granuli Globuli Magnum Compresse Gocce: Tubo in plastica protetta in alluminio contenente ca. 80 granuli.

Flaconcino in vetro da 240 granuli in astuccio protetto con alluminio. Flaconcino in vetro da 60 compresse in astuccio protetto con alluminio Flaconcini contenenti 20 ml in soluzione idroalcolica: tutte le dinamizzazioni fino alla 30CH. Flaconcini contenenti 5 ml in soluzione idroalcolica per le seguenti dinamizzazioni: 200 CH - M CH - 10 MK Flaconi in vetro da 30 ml contenente soluzione sciropposa. Sono disponibili, su richiesta, per tutte le diluizioni. Utili in tutte le situazioni in cui ci sia intolleranza al lattosio, allalcool (lattanti, etilisti, ecc.) Flacone da 60 capsule; Rimedi in LM: 0609012030060/LM Dosi uniche (2 capsule) 090 0120 0180/LM Sono piccole capsule contenenti microgranulato equivalente in peso a tre granuli classici. Si possono sciogliere direttamente sotto la lingua o scioglierne il contenuto in poca acqua. Fiale in vetro scuro contenenti 2 ml in soluzione idroalcolica. Le seguenti dinamizzazioni: 200 CH - M CH - 10 MK - 50 MK - 100 MK vengono fornite in confezioni da 1 o 3 dosi a richiesta. Dinamizzazioni MM, Rimedi in LM Confezione da 1 fiala Dinamizzazioni ascendenti: 30 - 200 - M, 200 - M - 10M Confezione da 3 fiale

Gocce sciroppose

Capsule

Fiale orali

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Dose unica in plastica protetta in alluminio.

LINEA POTENZIATE LIQUIDE (Vedi pag. 26) SCALARI PROGRESSIVI (Vedi pag. 29) LINEA KAP Kent Ascending Potencies (Vedi pag. 29 )

POMATE OMEOPATICHE in forma singola con impregnazione di T.M., e in forma composta (Vedi pag. 516)

IL TUBO PROTETTO
Un contenitore specifico per difendere la qualit e lefficacia del medicinale omeopatico

Come noto, per i medicinali omeopatici, nei quali si supera spesso il limite della materialit, si ipotizza lorigine energetica della loro azione terapeutica. La loro efficacia, pertanto, trova giustificazione non pi nelle molecole della sostanza di partenza, ma nel loro potere energetico che si suppone associato a frequenze vibrazionali di natura elettromagnetica. Risulta evidente che, pi dei medicinali convenzionali, quelli omeopatici possono subire lazione perturbatrice di energie esterne, anche di non elevatissima intensit, che potrebbero interferire con le loro caratteristiche energetiche e quindi con la loro efficacia. Le EEPF (Energie Esterne Potenzialmente Perturbatrici) cui possono trovarsi sottoposti, anche accidentalmente, i medicinali omeopatici sono: ENERGIA TERMICA (irraggiamento) CAMPI ELETTROMAGNETICI (telefono cellulari, metal detector) ENERGIA LUMINOSA. Il lavoro sperimentale (cui si rimanda per una completa analisi) eseguito presso il Dipartimento di Energetica della Facolt di Ingegneria dellUniversit La Sapienza in Roma, consente di osservare che la protezione in alluminio, sia del tubo protetto che delle confezioni Magnum, oltre a tutta la produzione omeopatica della OTI, rispetto ai comuni tubi di plastica o confezioni in cartone non protetto protegge il contenuto dagli shock termici; salvaguarda dalle radiazioni elettromagnetiche dellambiente esterno; impedisce completamente lirraggiamento luminoso. Il lavoro sperimentale si conclude affermando che: le confezioni protette con alluminio realizzate dalla OTI Omeo Tossicologici Italia sono particolarmente idonee per una corretta conservazione dei medicinali omeopatici, in relazione, soprattutto, alla loro ipotizzata natura energetica. Tale cautela, pertanto, di fondamentale importanza al fine di disporre di un prodotto sicuro che svolga la sua azione terapeutica con il massimo dellefficacia e nel rispetto del periodo di validit ad esso attribuito.

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ELENCO DEI RIMEDI OMEOPATICI

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Rimedi omeopatici

DENOMINAZIONE ABELMOSCHUS ABIES CANADENSIS ABIES NIGRA ABIES PECTINATA ABROTANUM ACETICUM ACIDUM ACHILLEA MILLEFOLIUM ACHILLEA MOSCHATA ACONITUM FEROX ACONITUM NAPELLUS ACTAEA RACEMOSA ACTAEA SPICATA A.C.T.H. ADEPS SUILLUS A.D.N (D.N.A.) ADONIS VERNALIS ADRENALINUM AESCULUS HIPPOCAST. AETHIOPS ANTIMONIALIS AETHIOPS MERCUR. MINER. AETHUSA CYNAPIUM AGARICUS BULBOSUS AGARICUS MUSCARIUS AGNUS CASTUS AGRAPHIS NUTANS AGRIMONIA EUPATORIA AGROPYRUM REPENS ALCHEMILLA VULGARIS ALDOSTERONE ALETRIS FARINOSA ALFA ALFA ALLIUM CEPA ALLIUM SATIVUM ALLOXANUM ALNUS GLUTINOSA ALOE ALTHAEA OFFICINALIS ALUMINA ALUMINIUM METALLICUM ALUMINIUM MURIATICUM AMBRA GRISEA AMBROSIA ARTEMISIAEFOLIA AMMI MAJUS AMMI VISNAGA AMMONIUM ACETICUM AMMONIUM BENZOICUM AMMONIUM BROMATUM AMMONIUM CARBONICUM AMMONIUM MURIATICUM AMMONIUM NITRICUM AMMONIUM PHOSPHOR. AMMONIUM SULPHURICUM AMPELOPSIS QUINQUEF. AMYGDALUS COM. AMARA AMYGDALUS COM. DULCIS AMYLIUM NITRICUM ANACARDIUM OCC. ANAGALLIS ARVENSIS ANANASSA SATIVA ANATHERUM MURICATUM ANETHUM GR.

1DIL. CONSENT. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. 3DH T.M. T.M. 3CH 3CH T.M. T.M. 7DH 3DH 3CH 1CH 7DH T.M. 3CH 3CH 3DH 3DH 3DH T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. 3CH T.M. T.M. T.M. T.M. 3DH T.M. T.M. T.M. 2CH 1CH 2CH 1DH T.M. 1CH T.M. 3DH 1CH 1CH 1CH 2CH 1CH 1CH 1CH T.M. T.M. T.M. 2CH T.M. T.M. T.M. T.M. T.M.

DENOMINAZIONE ANGELICA ARCHANGELICA ANGUSTURA VERA ANISUM STELLATUM ANTHRACINUM ANTIMONIUM ARSENIC. ANTIMONIUM CRUDUM ANTIMONIUM METALLICUM ANTIMONIUM TARTARICUM APISINUM APIS MELLIFICA APIUM DULCE APIUM GRAVEOLENS APOCYNUM CANNABINUM AQUA MARINA AQUILEGIA VULGARIS ARALIA RACEMOSA ARANEA DIADEMA ARANEA IXOLOBA ARCTIUM LAPPA ARGENTO COLLOIDALE ARGENTUM METALLICUM ARGENTUM MURIATICUM ARGENTUM NITRICUM ARISTOLOCHIA CLEMAT. ARNICA MONTANA ARSENICUM ALBUM ARSENICUM IODATUM ARTEMISIA ABSINTHIUM ARTEMISIA DRACUNCULUS ARTEMISIA VULGARIS ARUM MACULATUM ARUM TRIPHYLLUM ARUNDO DONAX ASA FOETIDA ASARUM EUROPAEUM ASCARIS LUMBRICOIDES ASCLEPIAS VINCETOXINUM ASPARAGUS OFFICINALIS ASPIDIUM FILIX ASTERIAS RUBENS ATROPINUM A.R.N. (R.N.A.) AURUM METALLICUM AURUM MURIATICUM AURUM MURIAT. NATRONAT. AVENA SATIVA AVIAIRE AXIS BADIAGA BALLOTA FOETIDA BAMBUSA BAPTISIA TINCTORIA BARYTA ACETICA BARYTA CARBONICA BARYTA IODATA BARYTA MURIATICA BARYTA PHOSPHORICA BARYTA SULPHURICA BELLADONNA BENZOICUM ACIDUM

1DIL. CONSENT. T.M. 3DH T.M. 3CH 7DH 1CH 1CH 5DH 3CH T.M. T.M. T.M. 3CH 1DH T.M. T.M. 1CH 3CH T.M. 1CH 1CH 1CH 5DH T.M. T.M. 7DH 7DH T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. 3CH T.M. T.M. T.M. T.M. 7DH 3DH 2CH 2CH 3CH T.M. 3CH 3CH T.M. T.M. T.M. T.M. 2CH 3DH 2CH 2CH 3CH 3CH 3CH T.M.

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DENOMINAZIONE BERBERIS BISMUTHUM METALLICUM BISMUTHUM MURIATICUM BLATTA ORIENTALIS BOLDO BORAX BORICUM ACIDUM BORRAGO OFFICINALIS BOTHROPS LANCEOLATUS BOVISTA GIGANTEA BRASSICA NIGRA BROMIUM BRYONIA ALBA BURSA PASTORIS BUXUS SEMPERVIRENS CACTUS GRANDIFLORUS CADMIUM METALLICUM CALADIUM SEGUINUM CALAMUS AROMATICUS CALCAREA ACETICA CALCAREA ARSENICOSA CALCAREA CARB. OSTREAR. CALCAREA FLUORICA CALCAREA GLYCEROPHOS. CALCAREA IODATA CALCAREA MURIATICA CALCAREA PHOSPHORICA CALCAREA SULPHURICA CALCITONINE CALCULI RENALES CALENDULA OFFICIN. CALOTROPIS GIGANTEA CALTHA PALUSTRIS CAMBOGIA CAMPHORA CANDIDA ALBICANS CANNABIS SATIVA CANTHARIS CAPSICUM ANNUUM CARBO ANIMALIS CARBO VEGETABILIS CARBONEUM OXYG. CARCINOSINUM CARDUUS BENEDICTUS CARDUUS MARIANUS CARNITINA CASCARA SAGRADA CASSIA ANGUST. CASSIA OCCIDENTALIS CASTANEA VESCA CASTOR EQUI CASTOREUM CAULOPHYLLUM CAUSTICUM CEANOTHUS AMERICANUS CEDRON CEDRUS LIBANI CENCHRIS CONTORTRIX CENTAUREA CENTELLA ASIATICA

1DIL. CONSENT. 3DH 4CH 4CH T.M. T.M. 1CH 5DH T.M. 4CH T.M. T.M. 3CH 3CH T.M. 1CH T.M. 2CH T.M. T.M. 1DH 7DH 1DH 3CH 3DH 2CH 2CH 2CH 2CH 7DH 2CH T.M. T.M. T.M. 2CH 2CH 3CH 5CH 3CH T.M. 3DH 3DH 2CH 5CH T.M. T.M. 2CH T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. 1CH T.M. T.M. T.M. 4CH T.M. T.M.

DENOMINAZIONE CEREUS BONPLANDII CERIUM METALLICUM CERIUM OXIDATUM CHAMOMILLA MATRICARIA CHASMANTERA PALMATA CHELIDONIUM MAJUS CHENOPODIUM ALBUM CHIMAPHILA UMBELLATA CHINA REGIA CHINA RUBRA CHININUM CHININUM ARSENICICUM CHININUM ARSENICOSUM CHININUM SULPHURICUM CHIONANTUS VIRGIN. CHLORALIUM CHLOROFORMIUM CHLOROPHYLLUM CHLORUM CHOLESTERINUM CHRYSANTHEMUM CICUTA VIROSA CIMICIFUGA CINA (artemisia) CINERARIA MARITIMA CINNABARIS CINNAMOMUM CISTUS CANADENSIS CITRICUM ACIDUM CLEMATIS ERECTA CLEMATIS VITALBA COBALTUM GLUCONICUM COCCULUS INDICUS COCCUS CACTI COCHLEARIA ARMORACIA COCHLEARIA OFFICINALIS COFFEA CRUDA COFFEA TOSTA COLCHICINUM COLCHICUM AUTUMNALE COLIBACILLINUM COLLINSONIA CANADENSIS COLOCYNTHIS COLOMBO COMBRETUM RAIMBAULTII COMOCLADIA DENTATA CONCHIOLINUM CONDURANGO CONIUM MACULATUM CONVALLARIA MAJALIS CORALLINA OFFICINALIS CORALLIUM RUBRUM CORTISONUM CORYLUS AVELLANA CRATAEGUS OXYACANTHA CRESOLUM CROCUS SATIVUS CROTALUS HORRIDUS CROTON TIGLIUM CUCURBITA PEPO CULEX PIPIENS

1DIL. CONSENT. T.M. 2CH 3DH T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. 3DH 7DH 7DH 2CH T.M. 3DH 2CH 3CH 5DH 1CH T.M. 3DH T.M. T.M. T.M. 3CH T.M. T.M. 3DH 1CH 1CH 3DH 3CH T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. 7DH 1CH 3CH T.M. 1CH T.M. T.M. 5CH 3DH T.M. 5CH 1CH T.M. 3DH 3CH T.M. T.M. 2CH T.M. 4CH 3DH T.M. 2CH

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DENOMINAZIONE CUMINUM CUPRESSUS SEMPERVIRENS CUPRUM ACETICUM CUPRUM ARSENICOSUM CUPRUM METALLICUM CUPRUM MURIATICUM CURARO CURCUMA DOMESTICA CUSCUTA AMERICANA CUSCUTA EUROPAEA CYCLAMEN EUROPAEUM CYDONIA VULGARIS CYNARA SCOLYMUS CYPRIPEDIUM PUBESCENS CYRTOPODIUM CYTISUS SCOPARIUM DAMIANA DAPHNE INDICA D.D.T. DENYS NOSODE DERMATOPHAGOIDES FAR. DERMATOPHAGOIDES PTER. DERRIS PINNATA DIAZEPAM DIGITALINUM DIGITALIS LANATA DIGITALIS LUTEA DIGITALIS PURPUREA DIOSCOREA VILLOSA DIPHTERINUM DIPHTEROTOXINUM DIPSACUS SILVESTRIS DOLICHOS PRURIENS DROSERA ROTUNDIFOLIA DRYMIS WINTERII DUBOISIA MYOPOROIDERS D.T.T.A.B. DULCAMARA ECHINACEA ANGUSTIFOLIA ECHINACEA PURPUREA ELAPS CORALLINUS ELEUTEROCOCCUS SENT. ENTEROCOCCINUM EPHEDRA VULGARIS EPIPHEGUS AMERICANUS EQUISETUM ARVENSE EQUISETUM HIEMALE EQUISETUM PALUSTRE ERBIUM OXYDATUM ERGOTINUM ERIGERON CANADENSIS ERYNGIUM AQUATICUM ERYNGIUM CAMPESTRE ERYNGIUM FOETIDUM ERYSIMUM OFFICINALE ERYTHRAEA CENTAURIUM ESCHOLTZIA CALIFORNICA ETHINYLOESTRADIOL ETHILICUM ALCOHOL

1DIL. CONSENT. T.M. T.M. 1CH 7DH 3DH 1CH 4CH T.M. T.M. T.M. 3DH T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. 3CH 5CH 3CH 3CH T.M. 5CH 7DH 1CH 1CH 1CH T.M. 3CH 3CH T.M. T.M. T.M. T.M. 1CH 3CH T.M. T.M. T.M. 4CH T.M. 3CH T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. 2CH 3CH T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. 4CH 1CH

DENOMINAZIONE EUCALYPTUS GLOBULUS EUGENIA JAMBOLANA EUPATORIUM CANNABIN. EUPATORIUM PERFOLIATUM EUPHORBIA SYLVATICA EUPHRASIA EVONYMUS ATROPURPUR. FABIANA IMBRICATA FAGOPYRUM ESCULENTUM FAGUS SYLVATICA FERRUM IODATUM FERRUM METALLICUM FERRUM MURIATICUM FERRUM PHOSPHORICUM FERRUM SULPHURICUM FICARIA RANUNCULOIDES FICUS CARICA FILIX MAS FLUORICUM ACIDUM FOENICULUM VULGARE FOLLICULINUM FORMICA RUFA FORMICUM ACIDUM FRAGARIA VESCA FRAXINUS AMERICANA FRAXINUS EXCELSIOR F.S.H. FUCUS CRISPUS FUCUS VESICULOSUS FUMARIA OFFICINALIS GALEGA OFFICINALIS GALIUM APARINE GALLIUM METALLICUM GALPHIMIA GLAUCA GASTER GALLI GAULTHERIA PROCUMBENS GELSEMIUM SEMPERVIRENS GENISTA SCOPARIA GENTIANA LUTEA GERANIUM MACULATUM GERANIUM ROBERTIANUM GERMANIUM METALLICUM GINGKO BILOBA GINSENG GLOBULINE ALPHA GLOBULINE BETA GLONOINUM GLUCAGON GLUTAMICUM ACIDUM GLYCYRRHIZA GLABRA GNAPHALIUM POLYCEPH. GONADOSTIMULINA GONOTOXINUM GRAPHITES GRINDELIA ROBUSTA GUAIACUM OFFICINALIS GUN POWDER HAFNIUM METALLICUM

1DIL. CONSENT. T.M. T.M. T.M. T.M. 3DH 3DH T.M. T.M. T.M. 3DH 3DH 1CH 1CH 3DH 2CH T.M. T.M. T.M. 5DH T.M. 7DH T.M. 5DH T.M. T.M. T.M. 3CH T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. 3DH 5CH 2DH T.M. 1CH T.M. T.M. T.M. T.M. 5CH T.M. T.M. 3CH 3CH 7DH 3CH 3DH T.M. T.M. 3CH 3CH 1DH T.M. T.M. 3DH 5CH

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DENOMINAZIONE HAMAMELIS VIRGINIANA HARPAGOPHYTUM PROCUM. HEDERA HELIX HEKLA LAVA HELIANTHUS ANNUUS HELLEBORUS NIGER HELONIAS DIOICA HEMOGLOBINUM HEPAR SULFURIS CALC. HEPATICA HERNIARIA VULGARIS HIBISCUS ARBOREUS HIPPOMANE MANCINELLA HIRUDO OFFICINALIS HISTAMINUM HOLMIUM OXYDATUM HORDEUM VULGARE HUMULUS LUPULUS HURA BRASILIENSIS HYDRASTIS CANADENSIS HYDROCORTISONE ACET. HIDROCOTILE ASIATICA HYOSCYAMUS NIGER HYPERICUM PERFOLIATUM HYSSOPUS OFFICINALIS IGNATIA INDIUM METALLICUM INFLUENZINUM INSULINUM IODUM IODUM BROMATUM IPECA IRIDIUM METALLICUM IRIS TENAX IRIS VERSICOLOR JABORANDI JALAPA JUGLANS REGIA JUNIPERUS COMMUNIS KALIUM ARSENICICUM KALIUM ARSENICOSUM KALIUM BICHROMICUM KALIUM BROMATUM KALIUM CARBONICUM KALIUM CAUSTICUM KALIUM IODATUM KALIUM MURIATICUM KALIUM PHOSPHORICUM KALIUM SULPHURATUM KALIUM SULPHURICUM KALMIA LATIFOLIA KAWA - KAWA KINKELIBA KREOSOTUM L. DOPA LAC CANINUM LAC DEFLORATUM LACHESIS LANCEOLATUS

1DIL. CONSENT. T.M. T.M. T.M. 3DH T.M. 1CH T.M. 3DH 1CH T.M. T.M. T.M. T.M. 1DH 7DH 5CH T.M. T.M. T.M. 1CH 3CH T.M. 3CH T.M. T.M. 3CH 2CH 3CH 3CH 5DH 3CH 1CH 5CH T.M. T.M 1CH T.M. T.M. T.M. 7DH 7DH 2CH 3DH 1CH 2CH 2CH 2CH 2CH 3CH 3DH T.M. 5CH T.M, 2CH 3CH 3CH 3CH 4CH

DENOMINAZIONE LACHESIS TRIGON LACHNANTES TINCTORIA LACTICUM ACIDUM LACTUCA VIROSA LAMIUM ALBUM LANTHANIUM OXYDATUM LAPIS ALBUS LAPPA MAJOR LATHYRUS SATIVUS LATRODECTUS MACTANS LAUROCERASUS LAURUS NOBILIS LAVANDULA VERA LECITHINUM LEDUM PALUSTRE LEMNA MINOR LEONURUS CARDIACA LEPIDIUM SATIVUM LEPTANDRA VIRGINICA LESPEDEZA CAPITATA LEVISTICUM OFFICINALE LILIUM TIGRINUM LINARIA VULGARIS LITRIUM CARBONICUM LITHIUM MET. LITHIUM MURIATICUM LOBELIA INFLATA LOTUS CORNICULATUS LUESINUM LUFFA OPERCULATA LUPULINUM LUTETIUM OXYDATUM LYCOPODIUM CLAVATUM LYCOPUS EUROPAEUS LYCOPUS VIRGINICUS MAGNESIA CARBONICA MAGNESIA lODATA MAGNESIA MURIATICA MAGNESIA NITRICA MAGNESIA OXYDATA MAGNESIA PHOSPHORICA MAGNESIA SULPHURICA MAGNOLIA GRANDIFLORA MALVA COMMUNIS MALVA SILVEST. (OFFIC.) MANDRAGORA MANGANESE COLLOIDALE MANGANUM ACETICUM MANGANUM GLUCONICUM MANGANUM METALLICUM MANGANUM PROSPHORICUM MARMOREK MARRUBIUM VULGARE MATRICARIA CHAM. (vulg.) MEDORRHINUM MEDUSA MEL APIUM MELANINUM MELILOTUS ALBA MELILOTUS OFFICINALIS

1DIL. CONSENT. 4CH T.M. 2CH T.M. T.M. 2CH 3CH T.M. T.M. 4CH 1CH T.M. T.M. 2CH T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. 2CH 2CH 3CH 5CH T.M. 3CH T.M. T.M. 1CH TM. TM. TM. 1CH 5DH 3DH 1CH 3CH 1CH 2CH T.M. T.M. T.M. 3CH 4CH 3CH 3CH 3CH 3CH 3CH T.M. T.M. 3CH T.M. T.M. 1CH T.M. T.M.

21

OM EOPATIA

RIM EDI UNITARI

DENOMINAZIONE MELISSA OFFICINALIS MENISPERMUM CANADESE MENISPERMUM COCCULUS MENTHA PIPERITA MENYANTHES TRIFOL. MEPHITIS PUTORIUS MERCURIUS BIIOD. MERCURIUS CORROSIVUS MERCURIUS CYANATUS MERCURIUS DULCIS MERCURIUS PROTO IOD. MERCURIUS SOLUBILIS MERCURIUS VIVUS MEZEREUM MICA MILLEFOLIUM MOLIBDICUM AC. MOMORDICA BALS. MONILIA ALBICANS MORBILLINUM MORUS NIGRA MOSCHUS MUCOR MUCEDO MUIRA PUAMA MUREX PURPUREA MURIATICUM ACIDUM MYGALE AVICULARIA MYOSOTIS ARVENSIS MYRRHA MYRTUS COMMUNIS NAJA TRIPUDIANS NAPHTALINUM NASTURTIUM OFFICIN. NATRUM BROMATUM NATRUM CARBONICUM NATRUM FLUORATUM NATRUM FLUOSILICIC. NATRUM HYPOPH. NATRUM IODATUM NATRUM MOLYBDICUM NATRUM MURIATICUM NATRUM NITRICUM NATRUM NITROSUM NATRUM OXALICUM NATRUM OXYDATUM NATRUM PHOSPH. NATRUM SELENICUM NATRUM SULPHURICUM NEODYMIUM OX. NEPENTHES NERIUM OLEANDER NICCOLUM METAL. NICCOLUM MUR. NICOTINICUM ACIDUM NITRICUM ACIDUM NOR-ADRENALINUM NUX MOSCHATA NUX VOMICA NYCKTERINIA OCIMUM BASILICUM

1DIL. CONSENT. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. 2CH 3CH 3CH 4CH 4CH 3CH 3CH 4CH T.M. 1CH T.M. 4CH T.M. 3CH 3CH T.M. 1CH 3DH T.M. 3CH 3DH 3DH T.M. T.M. T.M. 4CH 2CH T.M. 3DH 3DH 7DH 3DH 1CH 2CH 1CH 1CH ICH 3DH 3DH 2CH 5DH 3CH 1CH 1CH T.M. 1CH 3DH 1CH 5DH 4CH 7DH T.M. 4CH 1CH T.M.

DENOMINAZIONE OENANTHE CROCATA OLEA EUROPAEA OLEANDER OLIBANUM ONONIS SPINOSA ONOSMODIUM VIRG. OPIUM ORIGANUM MAJORANA ORIGANUM VULGARE ORNITOCOCCINUM ORO COLLOIDALE ORTHOSIPHON ST. OSMIUM METALLICUM OVA TOSTA OXALICUM ACIDUM OXALIS ACETOSELLA OXYURES PAEONIA OFFICINALIS PALLADIUM METAL. PAPAVERINUM MURIAT. PAPAVER RROEAS PARAFFINUM PARATHORMONE PARATYPHOIDINUM B. PAREIRA BRAVA PARIETARIA OFFICIN. PARIS QUADRIFOLIA PARNASSIA PALUSTRIS PASSIFLORA INCARN. PENICILLINUM PETROLEUM PETROSELINUM SAT. PHASEOLUS VULGARIS PHENOBARBITAL PHLEUM PRATENSE PHOSPHORICUM AC. PHOSPRORUS PHOSPHORUS TRIIOD. PHYSOSTIGMA VEN. PHYTOLACCA DEC. PICRICUM ACIDUM PILOSELLA PIMPINELLA ANISUM PINUS SILVESTRIS PIPER CUBEBA PIX LIQUIDA PLACENTA HUMANA PLANTAGO LANCEOL. PLANTAGO MAJOR PLATANUS VULGARIS PLATINA PLUMBUM METAL. PLUMBUM MURIATIC PODOPHYLLUM PELTATUM POLLENS (POLLANTINUM) POLYGALA AMARA POLYGALA VULGARIS POLYGONUM AVICULARE POPULUS NIGRA PORTULACCA OLERACEA

1DIL. CONSENT. T.M. T.M. 1CH 1DH T.M. T.M. 5CH T.M. T.M. 5CH 5CH T.M. 3DH 3DH 4CH T.M. 4CH T.M. 4CH 4CH T.M. 1CH 7CH 3CH T.M. T.M. 1CH T.M. 4CH 2CH 1CH T.M. T.M. 4CH T.M. 4CH 4CH 4CH 2CH 1CH 5DH T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. 2DH T.M. T.M. T.M. 4CH 4CH 3CH 3DH 1CH 2CH T.M. T.M. T.M. T.M.

OM EOPATIA

RIM EDI UNITARI

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DENOMINAZIONE PONTENTILLA TORMENT. POUMON HISTAMINE PRASEODYMIUM METAL. PRASEODYMIUN OXYDAT. PREDNISONE PRIMULA OFFICINALIS PROCAINUM MURIAT. PROGESTERONUM PROMETHAZINE PROPOLIS PROSTAGLANDINE A1 PROSTAGLANDINE E1 PROSTAGLANDINE E2 PROSTAGLANDINE F2 PROTEUS PROVITAMINA A PRUNUS LAUROCERASUS PRUNUS SPINOSA PSORINUM PTELEA TRIFOLIATA PULMONARIA OFFICINALIS PULSATILLA PUTRESCINUM PYROGENIUM QUASSIA AMARA QUEBRACHO QUERCUS GLANDIUM QUERCUS ROBUR RADIUM BROMATUM RAME COLLOIDALE RANA BUFO RANUNCULUS BULBOSUS RAPHANUS SATIVUS NIG. RATANHIA RAUWOLFIA SERPENTINA RHAMNUS FRANGULA RHEUM OFFICINALE RHODIUM METALLICUM RHODODENDRON CHRYSAN. RHUS AROMATICA RHUS GLABRA RHUS TOXICODENDRON RHUS VERNIX RIBES NIGRUM RIBONUCLEICUM ACIDUM (R.N.A.) RICINUS COMMUNIS ROBINIA PSEUDO-ACACIA ROSA CANINA ROSA GALLICA ROSMARINUS OFFICIN. RUBIA TINCTORIA RUBUS IDAEUS RUMEX CRISPUS RUSCUS ACULEATUS RUTA GRAVEOLENS RUTHENIUM METALLICUM RUTINUM SABADILLA OFFICINAR.

1DIL. CONSENT. T.M. 3CH 4CH 3CH 3CH T.M. 3CH 3CH 3CH T.M. 4CH 4CH 4CH 4CH 3CH 1CH T.M. 3CH T.M. T.M. 1CH 1CH 3CH T.M. T.M. T.M. T.M. 4CH 3CH 1CH T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. 4CH T.M. T.M. T.M. 1CH 1CH T.M. 3CH T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. 4CH 5DH T.M.

DENOMINAZIONE SABAL SERRULATA SABINA SACCHARUM LACTIS SALICYLICUM ACIDUM SALIX ALBA SALIX NIGRICANS SALVIA OFFICINALIS SAMBUCUS EBULUS SAMBUCUS NIGRA SANGUINARINA CANAD. SANGUINARIA NITR. SANGUISORBA OFFIC. SANICULA EUROPAEA SAPONARIA OFFICIN. SAROTHAMNUS SCOPAR. SARSAPARILLA SASSAFRAS OFFICINALE SCAMMONIUM SCANDIUM OXYDATUM SCILLA MARITIMA SCOLOPENDRIUM OFF. SCROFULARIA NODOSA SCUTELLARIA GALERIC. SCUTELLARIA LATERIF. SECALE CEREALE SECALE CORNUTUM SECURIDACA LONGIPED. SEDUM ACRE SELENIUM METALLICUM SEMPERVIVUM TECTORUM SENECIO ADONIDIFOLIUS SENECIO VULGARIS SENEGA SENNA SEPIA OFFICINALIS SEQUOIA GIGANTEA SEROTONINUM SERRATULA TINCTORIA SERUM ANGUILLAE SERUM EQUI SIEGESBECKIA ORIENT. SILICA MARINA SILICEA SILICIUM METALLICUM SILPHIUM LACINIATUM SINAPIS ALBA SISYMBRIUM OFFICINALE SMILAX ASPERA SOLANUM LYCOPERSICUM SOLANUM MALACOXYLON SOLANUM MAMMOSUM SOLANUM NIGRUM SOLANUM TUBEROSUM SOLIDAGO VIRGA AUREA SOMATHORMONE SOMATOTROPHINE SORBUS DOMESTICA SPARTEINUM SPARTEINUM SULPHURIC. SPIGELIA ANTHELMIA SPINACIA OLERACEA

1DIL. CONSENT. T.M. 2CH 1CH 3DH T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. 3CH T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. 3CH 1CH T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. 1CH 1CH T.M. 4CH T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. 3CH T.M. 3DH 3DH T.M. 3CH 3CH 4CH T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. 1CH 1CH T.M. 3CH T.M. 5DH 5DH 1CH T.M.

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OM EOPATIA

RIM EDI UNITARI

DENOMINAZIONE SPIRAEA ULMARIA SPIRANTHES AUTUMNALIS SPONGIA OFFICINALIS SPONGIA TOSTA STANNUM METALLICUM STANNUM MURIATICUM STAPHYLOCOCCINUM STAPHYLOTOXINUM STAPHYSAGRIA STELLARIA MEDIA STICTA PULMONARIA STILLINGIA SYLVATICA STRAMONIUM STREPTOCOCCINUM STREPTOMYCINUM STRONTIUM CARBONICUM STRONTIUM METALLICUM STROPHANTUS HISPIDUS STRYCHNINUM STRYCHNINUM ARSENIC. SULPHUR SULPHUR IODATUM SULPHURICUM ACIDUM SUMBUL SYMPHYTUM OFFICINALE SYZYGIUM JAMBOLANUM TABACUM TAMARIX GALLICA TAMUS COMMUNIS TANACETUM VULGARE TANTALUM METALLICUM TARAXACUM DENS LEONIS TARENTULA CUBENSIS TARENTULA HISPANICA TARTARICUM ACIDUM TAXUS BACCATA TELLURIUM METALLICUM TERBIUM OXYDATUM TEREBINTHINA TESTICULUS EQUI TESTOSTERONE BASE TESTOSTERONE PROPION. TETRACYCLINUM MURIAT. TEUCRIUM CHAMAEDRYS TEUCRIUM MARUM TEUCRIUM SCORODONIA THALLIUM ACETICUM THALLIUM METALLICUM THALLIUM SULPHURICUM THEA CHINENSIS THEOBROMA CACAO THERIDION THIOSINAMINUM THORIUM METALLICUM THORIUM NITRICUM THUYA THYMUS SERPYLLUM THYMUS VULGARIS THYREOSTIMULINE (T.S.H.) TRYROXINUM

1DIL. CONSENT. T.M. 1DH T.M. T.M. 4CH 2CH 3CH 3CH 1CH T.M. T.M. T.M. 1CH 3CH 5DH 3CH 4CH 2CH 7DH 7DH 3CH 3DH 3DH T.M. T.M. T.M. 1CH T.M. T.M. T.M. 4CH T.M. 4CH 4CH 1CH 1CH 4CH 3CH 1CH 2DH 3CH 3CH 2CH T.M. T.M. T.M. 3CH 4CH 3CH T.M. T.M. 4CH 2CH 4CH 3CH T.M. T.M. T.M. 3DH 4CH

DENOMINAZIONE TILIA ARGENTEA TILIA EUROPAEA TITANIUM METALLICUM TITANIUM OXYDATUM T.K. (TUB. KOCH.) TOENIA SAGINATA T.R. (TUB. RESID.) TRAGOPOGON PRATENSE TRIBROMO ACETICUM AC. TRIBULUS TERRESTRIS TRICHLORACETICUM AC. TRIFOLIUM ARVENSE TRIFOLIUM PRATENSE TRIFOLIUM REPENS TRILLIUM PENDULUM TRITICUM REPENS TROPAEOLUM MAJUS TRYPSINUM TUBERCULINUM TUSSILAGO FARFARA TYRAMINUM ULMUS CAMPESTRIS URANIUM ACETICUM URANIUM ARSENICICUM URANIUM METALLICUM URANIUM MURIATICUM URANIUM NITRICUM URANIUM OXYDATUM UREA URTICA DIOICA URTICA URENS USTILAGO MAIDIS UVA URSI V.AB. (B.C.G.) VACCINIUM MYRTILLUS VACCINIUM VITIS IDAEA VACCINOTOXICUM VALERIANA OFFICINALIS VANADIUM METALLICUM VANADIUM MURIATICUM VANILLA PLANIFOLIA VANILLINUM VASOPRESSINA VENUS MERCENARIA VERATRINUM VERATRUM ALBUM VERATRUM VIRIDE VERBASCUM NIGRUM VERBASCUM THAPSUS VERBENA OFFICINALIS VERONICA CHAMAEDRYS VERONICA OFFICINALIS VESPA CRABRO VESPA VULGARIS VIBURNUM LANTANA VIBURNUM OPULUS VINCA MAJOR VINCA MINOR VINCA ROSEA

1DIL. CONSENT. T.M. T.M. 4CH 3CH 3CH 3CH 3CH T.M. 5DH T.M. 5DH T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. 3CH 3CH T.M. 1CH T.M. 3DH 7DH 3CH 3CH 3CH 1CH T.M. T.M. T.M. T.M. 3CH T.M. 1DH 3CH T.M. 4CH 3CH T.M. 1CH 4CH 3CH 7DH 2CH T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. T.M. 1CH 1CH T.M. T.M. T.M. T.M. T.M.

OM EOPATIA

RIM EDI UNITARI

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DENOMINAZIONE VIOLA ODORATA VIOLA TRICOLOR VIPERA DABOIA VIPERA REDI VIPERA TORVA VISCUM ABIETIS VISCUM ALBUM VISCUM CRATAEGI VISCUM LAXUM VISCUM MALI VISCUM PINI VISCUM POPULI VISCUM PRUNI VISCUM QUERCUS VITAMINA A VITAMINA B1 VITAMINA B2 VITAMINA B6 VITAMINA B12 VITAMINA B15 VITAMINA C VITAMINA D2 VITAMINA E VITAMINA F VITAMINA H1 VITAMINA H2 VITAMINA M VITAMINA P VITAMINA PP VITIS VINIFERA

1DIL. CONSENT. T.M. T.M. 4CH 4CH 4CH T.M. T.M. T.M. T.M. 1CH T.M. T.M. T.M. T.M. 5DH 3CH 3CH 5DH 9DH 3DH 2CH 3CH 5DH 5DH 1CH 1CH 3CH 3CH 5DH T.M.

DENOMINAZIONE YERBA SANTA YOHIMBEHE YOHIMBINUM MUR. YUCCA FILAMENTOSA ZEA MAIS ZINCO COLLOID. ZINCUM ACETICUM ZINCUM ARSENICICUM ZINCUM BROMATUM ZINCUM CARBONICUM ZINCUM IODATUM ZINCUM METALLICUM ZINCUM MURIATICUM ZINCUM OXYDATUM ZINCUM PHOSPHORAT. ZINCUM PHOSPHOR. ZINCUM SULPHURICUM ZINCUM VALERIAN. ZINGIBER OFFICINALE ZIRCONIUM METAL. ZIRCONIUM OXYD. ZIZIA AUREA

1DIL. CONSENT. T.M. 3CH 3DH T.M. T.M. 5DH 5DH 7DH 1CH 3CH 1CH 4CH 5DH 3CH 3CH 3CH 2CH 3CH T.M. 4CH 3CH T.M.

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OM EOPATIA

RIM EDI UNITARI

POTENZIATE

Questa originale preparazione nata da quando il dott. Lamberto De Santis era fondatore della prima Industria omeopatica italiana, dopo uno studio approfondito dell Organon. Qui appresso riportiamo i paragrafi che lo convinsero allora a produrre le potenziate in capsule e ora, ancora pi vicine al concetto Hanhemanniano, liquide e granulari. Riteniamo che, per rimanere fedeli all Organon, le potenziate sono lunica forma farmaceutica di unitario che il medico omeopata dovrebbe adottare nella sua prescrizione quotidiana. Dall Organon 245

Ora che abbiamo visto quali rapporti intercorrono tra la cura omiopatica e le modalit fondamentali e particolari delle malattie, passiamo a trattare dei medicamenti, del modo di usarli e del regime di vita da tenere durante la cura. 246 Ogni miglioramento, decisamente e continuamente progressivo durante la cura, costituisce uno stato che, per tutta la sua durata, esclude, in via generale, la ripetizione di qualsiasi medicinale, poich il medicamento preso dal malato continua a svolgere lazione benefica, di cui capace, fino alla fine. Questo il caso non raro nelle malattie acute; mentre nelle malattie abbastanza croniche una dose di medicamento omeopatico, bene scelto, sviluppa tutta lazione benefica di cui capace, secondo le sue qualit, con un miglioramento continuo ma lento, in periodo di tempo, che va da quaranta a cento giorni. Ma al medico ed al malato interessa molto, se possibile, ridurre questo periodo di tempo alla met, ad un quarto ed anche pi e ottenere una guarigione molto pi rapida. E questa met si pu raggiungere benissimo, come mi hanno insegnato recentissime e ripetute esperienze; ma alle seguenti condizioni: 1) quale medicamento omiopatico deve essere scelto con attenzione, quello pi simile possibile; 2) se il medicamento ad alta potenza, deve venire somministrato sciolto in acqua e a dose piccolissima ed a intervalli, che lesperienza ha insegnato essere i pi atti ad accelerare al massimo la guarigione. Devesi poi avere lavvertenza, che la potenza di ogni dose sia un p diversa da quella della dose precedente o successiva. Questo accorgimento ha lo scopo di evitare che il principio vitale sia offeso ed eccitato a reazioni contrarie, come sempre accade (1) quando si usano ripetere dosi uguali e molto ravvicinate tra loro. 247 La ripetizione di dosi identiche (2) costanti di un medicamento anche unica, peggio se fatta pi volte di seguito (a brevi intervalli, se si vuole che la cura non venga ritardata) una cosa assurda. Il principio vitale non accetta queste dosi uguali senza ripugnanza, ossia senza tralasciare di mettere in evidenza altri sintomi della malattia da medicamento oltre quelli simili ai sintomi della malattia naturale. Siccome la dose precedente ha gi determinato nel principio vitale le modificazioni a lei proprie, una nuova dose di uguale potenza, non pu pi fare la stessa cosa. Con una tale dose identica il malato non pu altro che ammalarsi di altro male, ossia diventare pi malato di prima, poich ora rimangono ad agire solo quei sintomi della stessa medicina, che non sono pi omiopatici per la malattia naturale; quindi nessun progresso nei riguardi della guarigione, ma soltanto un vero aggravamento del malato. Ma se invece ogni dose successiva di potenza diversa, ossia di dinamizzazione un p pi alta ( 269-270), il principio vitale si lascia influenzare senza difficolt (diminuisce ancora pi la sensibilit di fronte alla malattia naturale) e portare pi vicino alla guarigione. 248 Per questo scopo la soluzione del medicamento (3) viene potentizzata (agitando con otto, dieci, dodici scosse la boccetta) ogni volta prima della somministrazione. La soluzione viene data in ragione di uno o pi (crescendo progressivamente) cuc-

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POTENZIATE

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cucchiaini da caff; nelle malattie croniche giornalmente od ogni secondo giorno; nelle malattie acute ogni sei, quattro, tre, due ore; nei casi urgenti ogni ora ed anche pi spesso. Cos nelle malattie croniche una medicina omiopatica bene scelta, sebbene abbia azione di lunga durata, pu essere ripetuta, con crescente successo, anche giornalmente per dei mesi. Quando la soluzione (in sette, o quattordici o quindici giorni) consumata, alla nuova soluzione se il suo uso ancora indicato - si aggiunge uno o pi granuli di una potenza pi elevata. Cos si procede fino a che il malato continua ad averne sempre maggior beneficio, senza risentire disturbi di sorta. Se questo accade, ossia il resto della malattia appare con una sintomatologia cambiata, si deve scegliere una nuova medicina meglio corrispondente, omiopaticamente, al caso e somministrarla con le stesse modalit. Ossia va somministrata sempre con lo scuotere con forza la soluzione, prima di ogni dose, al fine di cambiare il grado di potenza e per elevarla. Se, ripetendo giornalmente una medicina, omiopaticamente bene scelta, alla fine della cura di una malattia cronica, compare il cos detto aggravamento omiopatico (161), di modo che i rimanenti sintomi della malattia sembrano esarcerbarsi, le dosi devono venire ancora pi diminuite e ripetute ad intervalli pi distanziati, oppure sospese per parecchi giorni. La sospensione del medicamento ha lo scopo di far vedere, se la guarigione necessita ancora o no di aiuto medico, dato che questa sintomatologia, in apparenza dovuta ad eccesso di medicina omiopatica, pu scomparire da s e lasciare il malato guarito. Se, per la cura, si usa soltanto una boccetta (contenente circa un dramma (=gr.4,36) di alcool diluito, nel quale si scioglie un granulo di medicina, agitando con forti scosse), che il malato fiuta giornalmente oppure ogni due, tre, quattro giorni, anchessa deve venire agitata con otto, dieci forti scosse, ogni volta prima di essere fiutata. -----------------------------------(1) 246 Quando descrivevo nella quinta edizione dellOrganon, in una lunga nota di questo paragrafo, per evitare queste reazioni moleste della Forza vitale, era tutto quello che mi permetteva di dire la mia esperienza di allora. Ma dopo quattro, cinque anni il sistema stato modificato e perfezionato e tutte le difficolt spianate. Sicch ora la stessa medicina, ben scelta, pu venir somministrata anche giornalmente e per dei mesi, se necessario; purch da una potenza bassa, presa nello spazio di una o due settimane (giacch secondo il nuovo sistema di dinamizzazione si comincia con potenze assai basse), si passi in ugual maniera a potenze pi alte, nella cura delle malattie croniche. (2) 247 Quindi non si dovrebbe ripetere al malato, a secco, a breve intervallo, quella medicina, che ha preso con beneficio la prima volta, allo stesso grado di potenza. Se la medicina invece che a secco viene somministrata in soluzione e la prima dose ha fatto bene, non si deve dare al malato una seconda o terza dose, uguale, della stessa boccetta lasciata ferma, neanche ad intervalli di un paio di giorni, perch cos si d proprio la stessa medicina; invece devesi agitare, con dieci scosse, la boccetta prima di ogni successiva somministrazione, o con sole due scosse come proposi pi tardi. Questo procedimento ha la sua ragione nei motivi esposti. Con questa modificazione del grado di dinamizzazione di ogni dose non vi alcun ostacolo alle ripetizione anche a brevi intervalli della medicina, anche se le potenze sono alte e vengono potentizzate con molte scosse. Vorrei quasi dire che la medicina omiopatica, bene scelta, solo se usata a parecchie potenze diverse, pu liberare il principio vitale dal processo patogeno e guarirlo nelle malattie croniche. (3) 248 La soluzione si fa con 40, 30, 20, 15 o 8 cucchiaini di acqua a cui si aggiunge un p di alcool od un pezzetto di carbone di legna. Usando carbone di legna un pezzetto si lega ad un filo e con esso lo si tiene sospeso nella boccetta e lo si estrae ogni volta che devesi agitare la boccetta. Per la soluzione sufficiente un granulo di medicina potentizzata a dovere. Per la medicina che va ripetuta, si pu prendere un cucchiaino di soluzione, che sia stata bene agitata, e versarla in un bicchiere contenente sette, otto cucchiaini di acqua; dopo avere fortemente agitato il contenuto del bicchiere, si somministra al malato la dose che si vuol dare. Se il malato assai eccitabile e sensibile, si prende il cucchiaino da caff della medicina preparata nel bicchiere e lo si versa in un secondo bicchiere dacqua, che si scuote fortemente e poi si da al malato uno o pi cucchiaini di questa nuova soluzione. Vi sono malati di tale eccitabilit, che richiedono una medicina diluita in ugual maniera, tre, quattro volte. Ogni giorno il bicchiere di medicina va cos preparato, dopo luso di questa dose, che si da al malato, si scuote con forza e con questa soluzione, nel modo indicato, se ne prepara una nuova; e cosi ogni giorno. Il granulo di medicamento ad alta potenza, viene meglio di tutto triturato in polvere fine assieme con un paio di grani (nota del traduttore: un grano = 0,072 g) di zucchero di latte e poi messo nella boccetta destinata alla soluzione.

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OM EOPATIA

POTENZIATE

FORMA E CONFEZIONI
Le Potenziate si presentano in forma liquida (alcolica) o granulare (per bambini o soggetti intolleranti allalcool) in scatole da: 20 fiale numerate nelle diluizioni: 20 tubi-dose numerati nelle diluizioni: 3 fiale numerate nelle diluizioni: 5CH 30CH 5CH 30H 200CH MCH 10MK 200CH MCH 10MK

3 tubi-dose numerati nelle diluizioni:

POTENZIATE

Per ogni dose successiva alla prima stata effettuata una dinamizzazione ulteriore con 10 succussioni in modo da avere potenze crescenti. Le Potenziate possono essere preparate anche per la serie cinquantamillesimale (LM), con le stesse modalit in dinamizzazione crescente. Nella confezione da 20 dosi (liquide o granulari) sono previste le seguenti diluizioni: 06/LM, 09/LM, 012/LM, 030/LM Nella confezione da 3 dosi (liquide o granulari) sono previste le seguenti diluizioni: 060/LM, 0120/LM, 0180/LM

OM EOPATIA

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Tutti i Rimedi Unitari sono disponibili, oltre che nelle loro diluizioni singole e nelle forme farmaceutiche classiche abituali, anche sotto forma di

SCALARE PROGRESSIVO (Scal. Prog.)


una combinazione, nella medesima dose, di pi diluizioni standard. 4 9 30 200 CH 200 M 10M (Scal.Prog. normale) (Scal. Prog. forte)

I rimedi NOSODI e i rimedi ORGANOTERAPICI sono preparati nelle seguenti combinazioni: 4 9 30 CH 30 200 M CH (Scal.Prog. normale) (Scal. Prog. forte)

Le forme farmaceutiche standard utilizzate per queste formulazioni sono Scatola da 20 fiale in soluzione fisiologica per lo Scal. Prog. base Scatola da 3 fiale in soluzione fisiologica per lo Scal. Prog. forte Su richiesta possono essere effettuate preparazioni personalizzate in altre forme farmaceutiche. Ad es.: Dosi granulari, fiale con soluzione idroalcolica, gocce, ecc.

KAP
Secondo Hahnemann assolutamente necessario prescrivere una dose del rimedio simillimum e non ripeterla mai alla stessa diluizione e dinamizzazione durante il miglioramento, ma avanzare a gradini. Anche Kent sugger, specie nelle malattie croniche, luso dello stesso rimedio a dinamizzazioni ascendenti e a breve distanza di tempo, in modo da conseguire unazione terapeutica profonda, duratura e definitiva. Nel nostro laboratorio abbiamo affrontato il problema e lo abbiamo risolto mettendo in pratica fedelmente questo concetto. Infatti i nostri unitari si presentano anche nella linea chiamata KAP. In ogni serie Fiala n. 1 Fiala n. 2 Fiala n. 3 Fiala n. 4 Fiala n. 5 Fiala n. 6 In ogni serie Fiala n. 1 Fiala n. 2 Fiala n. 3 Fiala n. 4 Fiala n. 5 Fiala n. 6 normale sono Rimedio alla Rimedio alla Rimedio alla Rimedio alla Rimedio alla Rimedio alla presenti 6 fialoidi: 30 CH 30 CH + 10 Dinamizzazioni 200 CH 200 CH + 10 Dinamizzazioni M CH o K M CH o K + 10 Dinamizzazioni

forte sono presenti 6 fialoidi: Rimedio alla 200 CH Rimedio alla 200 CH + 10 Dinamizzazioni Rimedio alla M CH o K Rimedio alla M CH o K + 10 Dinamizzazioni Rimedio alla 10M K Rimedio alla 10M K + 10 Dinamizzazioni

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OM EOPATIA

KENT ASCENDING POTENCIES

SCAL. PROG. - KAP

KENT ASCENDING POTENCIES


SERIE K.A.P. NORMALE : SERIE K.A.P. FORTE: 30 200 - M 200 - M - 10M

Forma e confezioni adottate:


Astuccio contenente 6 fialoidi-dose da 2 ml numerati progressivamente ACONITUM NAPELLUS ALLIUM CEPA ANACARDIUM ORIENTALE ANTIMONIUM CRUDUM ANTIMONIUM TARTARICUM APIS MELLIFICA ARGENTUM NITRICUM ARNICA MONTANA ARSENICUM ALBUM BARYTA CARBONICA BELLADONNA BERBERIS VULGARIS BRYONIA ALBA CALCAREA CARBONICA CALCAREA FLUORICA CALCAREA PHOSPHORICA CARBO VEGETABILIS CAUSTICUM CHAMOMILLA CHINA RUBRA COFFEA CRUDA COLOCYNTHIS DERMATOPHAGOIDES FERRUM PHOSPHORICUM FOLLICOLINUM GELSEMIUM SEMPERVIRENS GRAPHITES HAMAMELIS VIRGINIANA HEPAR SULPHURIS CALCAREUM HYDRASTIS CANADENSIS HYPERICUM IGNATIA AMARA IODUM IPECACUANHA IPOFISI TOTALE KALIUM CARBONICUM KALIUM SULPHURICUM LACHESIS LUESINUM LYCOPODIUM MAGNESIA PHOSPHORICA MERCURIUS SOLUBILIS NATRUM MURIATICUM NATRUM SULPHURICUM NITRICUM ACIDUM NUX VOMICA PHOSPHORUS PULSATILLA RHUS TOXICODENDRON SEPIA SILICEA SULPHUR SULPHUR JODATUM THUYA T.K. T.R. VERATRUM ALBUM VISCUM ALBUM ZINCUM METALLICUM ZINCUM VALERIANICUM

OM EOPATIA

KAP

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KENT ASCENDING POTENCIES


SERIE K.A.P. CINQUANTAMILLESIMALE 06/LM, 030/LM, 060/LM, 090/LM, 0120/LM, 0180/LM.

Forma e confezioni adottate:


Astuccio contenente 6 fialoidi-dose da 2 ml numerati progressivamente. Ciascun fialoide contiene una sola diluizione. ACIDUM FORMICUM ACIDUM PHOSPHORICUM ACONITUM NAPELLUS AESCULUS AGARICUS MUSCARIUS ALLIUM CEPA ALOE ALUMINA AMBRA GRISEA ANTIMONIUM CRUDUM ANTIMONIUM TARTARICUM APIS MELLIFICA ARGENTUM NITRICUM ARNICA MONTANA ARSENICUM ALBUM AURUM METALLICUM BARYTA CARBONICA BELLADONNA BERBERIS VULGARIS BRYONIA ALBA CALCAREA CARBONICA CALCAREA FLUORICA CALCAREA PHOSPHORICA CALCULI BILIARI CANTHARIS CARBO VEGETABILIS CARCINOSINUM CAUSTICUM CHAMOMILLA CHINA RUBRA COFFEA CRUDA COLIBACILLINUM COLOCYNTHIS CONIUM MACULATUM DIGITALIS PURPUREA DULCAMARA EUPATORIUM PERFOLIATUM FERRUM PHOSPHORICUM GELSEMIUM SEMPERVIRENS GRAPHITES HAMAMELIS VIRGINIANA HEPAR SULPHURIS CALCAREUM HYDRASTIS CANADENSIS HYPERICUM IGNATIA AMARA IODUM IPECACUANHA KALIUM CARBONICUM KALIUM PHOSPHORICUM LACHESIS LILIUM TIGRINUM LYCOPODIUM MAGNESIA PHOSPHORICA MEDORRHINUM MERCURIUS CORROSIVUS MERCURIUS SOLUBILIS MEZEREUM NATRUM CARBONICUM NATRUM MURIATICUM NATRUM PHOSPHORICUM NATRUM SULPHURICUM NITRICUM ACIDUM NUX VOMICA PETROLEUM PHOSPHORUS PHYTOLACCA PLATINUM METALLICUM PODOPHYLLUM POLLANTINUM PSORINUM PULSATILLA PYROGENIUM RHUS TOXICODENDRON SELENIUM SEPIA SILICEA STAPHYSAGRIA STREPTOCOCCINUM SULPHUR SULPHUR JODATUM SYMPHYTUM THUYA T.K. T.R. VERATRUM ALBUM VISCUM ALBUM ZINCUM METALLICUM ZINCUM VALERIANICUM

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OM EOPATIA

KAP

IMMUNOFARMACOLOGIA

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IMMUNOFARMACOLOGIA OMEOPATICA

Le potenzialit farmacologiche dellomeopatia classica possono essere espresse compiutamente con lapplicazione del modello di malattia psorica proposto da Hahnemann. In base a tale modello, le patologie croniche sono innescate da un processo infettivo che, ai giorni nostri, pu essere identificabile con le comuni indagini di laboratorio. Hahnemann applica la nozione di farmaco specifico ad alcune malattie epidemiche (scarlattina, pertosse, dissenteria, etc.) e alle malattie croniche veneree (sifilide e condilomatosi), attraverso un criterio terapeutico che poggia sulla somiglianza dei sintomi appresi dalla sperimentazione e di quelli espressi dal malato. Ci reso possibile dal fatto che le malattie specifiche (ossia le forme epidemiche e veneree) mostrano una globalit di sintomi che si riproducono sempre allo stesso modo. Tale specificit si lega direttamente allagente infettivo, responsabile di un insieme di disturbi altrettanto specifico. Nel caso delle malattie croniche non veneree, genericamente denominate psoriche, Hahnemann considera un agente infettivo unico (miasma psorico), il quale agisce sullindividuo in tre fasi: psora primaria, a localizzazione prevalentemente cutanea, i cui sintomi coincidono con manifestazioni patologiche simili tra loro (eczema e dermatite seborroica, soprattutto); psora latente, dovuta alla scomparsa (spontanea, o per soppressione locale) della forma primaria, e caratterizzata dai numerosi sintomi funzionali descritti dalla patologia medica; psora secondaria, che si manifesta con i sintomi lesionali delle malattie evolutive (autoimmuni o degenerative), sulla base di una predisposizione individuale, che ben descritta dal costituzionalismo. La moderna microbiologia, nata successivamente allopera di Hahnemann, mette in evidenza la diversit degli agenti etiologici della psora. Nel caso dellartrite reumatoide, ad esempio, linnesco infettivo molteplice, ossia legato a virus (EBV) e batteri (streptococco, borrelia, mycobacterium, coli e proteus patogeni), che hanno qualcosa in comune con la predisposizione costituzionale. Tale predisposizione, evidente anche per altre patologie autoimmuni (spondilite, diabete, etc.), risiede su un codice genetico individuale, denominato HLA, il quale studiato e applicato nei trapianti dorgano. Tale HLA chiamato sistema di istocompatibilit, e permette allindividuo di esprimere la sua risposta immunitaria nei confronti degli agenti infettivi. La predisposizione allartrite associata a un HLA particolare, il DR4, che mostra una somiglianza strutturale (mimetismo molecolare) con gli agenti patogeni sopra descritti (EBV, streptococchi, borrelia, etc.). In questo modello, applicabile alle altre malattie croniche autoimmuni, possiamo schematizzare alcuni elementi fondamentali: linnesco infettivo psorico molteplice; esso agisce su una particolare costituzione HLA; la fase di psora latente spesso mal diagnosticata per la funzionalit dei disturbi; la psora secondaria si manifesta con un quadro lesionale conclamato, dovuto a una risposta immunitaria persistente, indirizzata sia sullagente patogeno innescante, sia sulle porzioni omologhe dellindividuo (mimetismo molecolare); - lespressione di una patologia evolutiva, o di unaltra, dipende da quali costituenti omologhi sono coinvolti nel processo (membrane sinoviali per lartrite, isole pancreatiche di Langherans per il diabete, etc.). Il modello di malattia cronica di Hahnemann, condivisibile dalla moderna immunopatologia, offre lopportunit di utilizzare i farmaci omeopatici nella loro specificit dazione, soprattutto nei confronti degli agenti infettivi. Ci permette anche una verifica di efficacia della metodologia omeopatica, altrimenti molto difficile, che pu basarsi sullannullamento della risposta immunitaria, sia utilizzando i rimedi classici della materia medica, sia quelli immunologici. Nel primo caso, la procedura terapeutica elaborata su un criterio di similitudine sintomatologica, ossia sulle analogie tra i caratteri sperimentali di un farmaco, indotti in un volontario sano e la raccolta sistematica dei sintomi globali espressi da un paziente. Nel secondo caso, i rimedi immunologici comprendono ancora una somiglianza di sintomi, ma questa ampliata da altre forme di analogia, che possono essere cos riassunte: similitudine molecolare; similitudine patogenetica; similitudine strutturale. Il criterio di similitudine molecolare nasce direttamente dalla ricerca immunologica di base. Un agente infettivo, per esercitare il suo potenziale patogeno, deve ancorarsi a strutture particolari dellorganismo ospite, denominate recettori, mediante siti di legame specifici. Gli anticorpi monoclonali, prodotti sulle molecole che fungono da recettori, mostrano linsolita caratteristica di riprodurre gli stessi siti di legame degli

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agenti infettivi, Tale caratteristica denominata, in immunologia, immagine interna, e permette di considerare gli anti-recettori come il simile molecolare dei virus/batteri/protozoi corrispondenti. Gli anti-recettori sono in grado, altres, di indurre una sintomatologia analoga a quella provocata dagli agenti infettivi specifici. Sotto questo aspetto, lesempio pi eclatante dato dagli anti-IgE, che innescano una degranulazione di basofili, e la conseguente reazione allergica, in modo del tutto simile a quella indotta dagli allergeni. Altro esempio fornito dagli anti-CD14, i quali riproducono i siti di legame di batteri Gram-positivi (acidi lipoteicoici) e Gram-negativi (lipopolisaccaridi), e quindi una sintomatologia simile a quella infettiva. Ci si verifica con i classici disturbi costituzionali (brividi, sensazione febbrile, malessere generale, osteo-artro-mialgie). Il criterio di similitudine patogenetica utilizza la conoscenza dei meccanismi con i quali si instaurano i processi patologici, ossia le procedure che lindividuo mette in atto per formare la sua malattia. Di conseguenza, nel caso delle forme autoimmuni e degenerative (anche tumorali), possibile indurre, con luso dei farmaci, stati patogenetici simili a quelli della malattia da curare. Lanti-CD46, ad esempio, in grado di provocare una tolleranza immunologica simile a quella che si verifica nella gravidanza e nelle malattie neoplastiche. Lo stesso anti-CD46, inoltre, mostra anche una similitudine molecolare, in quanto lanticorpo prodotto nei confronti di una molecola (CD46) che funge da recettore per due virus: HHV-6 e morbillo. Questo dato molto interessante, poich dimostra come i criteri di somiglianza possano sovrapporsi. Il criterio di similitudine strutturale si basa sulla utilizzazione di sostanze, prodotte con le tecniche ricombinanti (fattori di crescita, citochine, etc.), molto simili a quelle endogene delluomo. La composizione di tali sostanze, identica per la sequenza di aminoacidi, varia solo per la componente glucidica, la quale riveste un ruolo fondamentale nella stabilit delle molecole. La loro somministrazione sui volontari sani ha permesso di studiare molte azioni di cui, altrimenti, non si avrebbe avuto notizia con la sola sperimentazione in vitro. Esempi probanti di un tale atteggiamento sperimentale, molto vicino a quello di Hahnemann, ci sono forniti da numerose citochine (TNF, IL-1, IL-2, IFN, etc.) e fattori di crescita (FGF, PAF, etc.), i quali mostrano unazione molto simile, nei sintomi, a quella delle molecole endogene, tra cui la febbre, le allergie, i dolori osteomioarticolari, e varie altre circostanze patogenetiche presenti nelle malattie croniche. Una ulteriore considerazione riguarda luso delle potenze medicinali raccomandate. Nella immunofarmacologia omeopatica si consigliano le cosiddette LM, in quanto la natura cronica di molte malattie funzionali e lesionali obbliga il medico a una scelta oculata della similitudine farmacologica. Linduzione artificiale dei sintomi simili, durante una cura omeopatica, deve essere solo lievemente maggiore dei disturbi naturali, in modo da evitare la possibilit di aggravamenti che, soprattutto nelle malattie autoimmuni e degenerative, rischiano di compromettere ulteriormente le gi precarie condizioni del paziente. La farmacodinarnica omeopatica dipende, infatti, dal sistema di preparazione del farmaco. Sotto questo aspetto opportuno fare alcune precisazioni: la terapia si basa solo sugli effetti puri del farmaco, ossia sullinsieme delle altera zioni specifiche che questo in grado di indurre; tali azioni sono denominate, da Hahnemann, effetti primari; la somministrazione di una sostanza, sia nella sperimentazione, sia nella terapia, comporta una serie di disturbi, successivi agli effetti primari, che dipendono dalla reazione dellorganismo alla noxa farmacologica; tali disturbi hanno un carattere individuale e, pertanto, sono chiamati effetti secondari, assimilabili in gran parte a quelli collaterali descritti dalla farmacologia convenzionale; nella preparazione omeopatica, il farmaco diluito con passaggi successivi, onde evitare gli effetti secondari; ma anche dinamizzato, per non perdere linsieme degli effetti primari; il rapporto diluizione/dinamizzazione deve essere equilibrato, in quanto, un eccessivo sbilanciamento verso lesaltazione degli effetti primari (come avviene per le potenze centesimali e decimali), comporta il rischio di un aggravamento dei sintomi; tale rischio minore con le potenze LM, ed raccomandato da Hahnemann soprattutto nella cura delle malattie croniche. Nelle malattie acute di origine infettiva, la componente infiammatoria ha, almeno allinizio, una forte carica patogena. In questi casi si parla di infezione produttiva, in quanto la notevole replicazione degli agenti patogeni obbliga lospite a una reazione

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UNITARI IN FORMULE Leffetto degli unitari immunofarmacologici pu essere potenziato, mantenuto e modulato, attraverso luso alternato delle sostanze. La sinergia che si ottiene con le Formulazioni alternate, in associazione al cambio continuo delle potenze (crescenti per inibire una funzione, decrescenti per stimolarla), permette di raggiungere obiettivi importanti nelle condizioni fisiopatologiche per le quali sono indicate. Tale sinergia senza dubbio pi efficace che non le sostanze singole. Le formule immunofarmacologiche sono prodotte in fiale numerate, le quali alternano i singoli unitari, a potenze diverse (crescenti, o decrescenti), con assunzione giornaliera (lontano dai pasti e seguendo la numerazione progressiva). Nel caso in cui si evidenzi un aggravamento omeopatico, la dose pu essere dimezzata, diluendo il contenuto della fiala in un bicchiere d acqua, e facendo assumere solo la met di questo. Le indicazioni cliniche sono molto precise, e a queste opportuno attenersi nella prescrizione. La durata dazione delle sostanze immunofarmacologiche varia al variare della condizione patologica. Schematizzando: tra un ciclo e laltro di terapia (ad esempio AL-1 e AL-2) si consiglia un intervallo di almeno una settimana; tale intervallo pu aumentare con il proseguire dei cicli di terapia, man mano che i risultati terapeutici siano sempre pi evidenti. Le formule immunofarmacologiche (e quindi anche gli unitari che le compongono) non hanno controindicazioni, n interazioni sfavorevoli con altri farmaci. Possono essere associate, pertanto, a qualsiasi altra forma di terapia (convenzionale e non). Non esistono controindicazioni alla chemioterapia, al cortisone o agli immunosoppressori, anti-istaminici e vari, cos come agli unitari dellomeopatia classica, ai complessi dellomotossicologia e alla fitoterapia. Le ragioni farmacologiche delle formule, al contrario, consentono spesso di poter ridurre (e a volte eliminare) la necessit di terapie aggressive, o anche di potenziare quelle convenzionali. Per il criterio di similitudine utilizzato a proposito delle singole sostanze, si rimanda alle spiegazioni contenute negli unitari. In caso di intolleranza alla soluzione alcoolica delle fiale, il contenuto di queste pu essere diluito in acqua (1/2 bicchiere sufficiente).

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fagocitaria aspecifica. A tale fenomeno opportuno contrapporre una potenza omeopatica adeguata, quale solo la centesimale in grado di fornire. Le infezioni croniche, invece, si caratterizzano per una risposta specifica, lineare e selettiva, dovuta allattivazione del sistema linfocitario. In questi casi proprio la risposta allagente infettivo a indurre la sintomatologia, oltre a creare i presupposti patogenetici per la messa in atto delle malattie autoimmuni. Lartefatto farmacologico, indotto dalla potenza omeopatica, pertanto, deve mirare alla eliminazione selettiva della risposta immunitaria specifica, in modo tale che lesaltazione degli effetti primari sia solo lievemente maggiore dellazione svolta dai linfociti. Tale possibilit risiede proprio nella utilizzazione delle potenze LM. I farmaci della materia medica immunologica sono raggruppati in base al criterio di similitudine utilizzato: strutturale, patogenetico e molecolare. Ognuno di questi farmaci considerato come unitario, ossia una sostanza in grado di agire specificatamente sullessere vivente. Non esistono effetti collaterali, in quanto le estreme diluizioni derivano dalla necessit di eliminare qualsiasi azione secondaria. Nel caso in cui i farmaci siano utilizzati come unitari, la potenza consigliata la 030LM in spray, con una dose giornaliera di due nebulizzazioni, previa dinamizzazione con 10 succussioni a ogni assunzione. A parte sono descritte le sostanze per le quali si richiede una potenza molto bassa, ossia la 03LM, oppure luso di potenze decrescenti.

TABELLA RIEPILOGATIVA DELLE FORMULE

Formula AA-1

Formula AA-2 Formula AL-1 Formula AL-2 Formula BL-1 Formula BL-2 Formula CL-1

Formula CL-1/a Formula CL-2 Formula CL-2/a Formula CL-3 Formula CL-3/a Formula CL-4 Formula CL-4/a Formula D-1 Formula Formula Formula Formula Formula Formula Formula D-2 D-3 D-4 D-5 D-6 D-7 D-8

Formula D-9 Formula D-10 Formula EL-1 Formula EL-2 Formula Formula Formula Formula Formula Formula Formula Formula G-1 G-2 G-3 IB-1 ML-1 ML-2 O-1 P-1

Formula Q-1 Formula T Formula T-2

Coadiuvante nella terapia generale dei tumori solidi Coadiuvante nella terapia di mantenimento dei tumori solidi Eczema atopico, asma e rinite allergiche, orticaria, allergia gastrointestinale Terapia di mantenimento delle immunoreazioni allergiche di tipo 1 Coadiuvante nella terapia delle metastasi tumorali Coadiuvante nella terapia di mantenimento delle metastasi tumorali Coadiuvante nella terapia delle leucemie linfoidi e linfomi non Hodgkin Coadiuvante nella terapia di mantenimento delle leucemie linfoidi e linfomi non Hodgkin Coadiuvante nella terapia delle leucemie mieloidi Coadiuvante nella terapia di mantenimento delle leucemie mieloidi Coadiuvante nella terapia dei linfomi di Hodgkin Coadiuvante nella terapia di mantenimento dei linfomi di Hodgkin Coadiuvante nella terapia delle gammopatie monoclonali Coadiuvante nella terapia di mantenimento delle gammopatie monoclonali Malattie autoimmuni in generale, organo e non organo specifiche Spondilite anchilosante e altre forme HLA/B27 positive Artrite reumatoide Diabete insulino-dipendente Lupus eritematosus sistemicus Psoriasi, artrite psoriasica Sclerodermia Malattia infiammatoria intestinale: Crohn, colite ulcerosa, celiachia e colon irritabile Sclerosi multipla, malattia demielinizzante Myastenia Coadiuvante nella terapia della immunodeficienza acquisita da HIV Coadiuvante nella terapia di proseguimento della immunodeficienza acquisita da HIV Allenamento dello sportivo Complesso da utilizzare prima di una prestazione sportiva Complesso da utilizzare dopo una prestazione sportiva Aumento della massa muscolare e coadiuvante della terapia anti-diabetica Coadiuvante nella terapia del melanoma, anche metastatico Coadiuvante nella terapia di mantenimento dei melanomi Osteoporosi e riparazione delle fratture ossee Invecchiamento precoce, immunosenescenza, sindromi artrosiche; impotenza maschile Profilassi virus influenzale e rhinovirus Infiammazione acuta Infiammazione cronica

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Formula T-3 Formula V-1 Formula Z-1 Formula Z-2 IDIOGAM-1

IDIOGAM-2

Infezioni da batteri Gram-positivi e Gram-negativi; malattia di Kawasaki Aterosclerosi; ischemia di origine vascolare Anoressizzante Anoressizzante Malattie autoimmuni in fase iniziale; artrite reattiva, a seguito di infezioni virali e batteriche Coadiuvante delle sindromi paraneoplastiche e neoplastiche conclamate

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FORMULA AA-1 (serie 1-2-3 fl.) (coadiuvante nella terapia generale dei tumori solidi)
COMPOSIZIONE Dna placentare: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-43-49-55) Anti-IgD: potenze decrescenti, dalla 30 alla 3LM (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-38-44-50-56) Anti-CD46: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-39-45-51-57) Anti-IgG: potenze decrescenti, dalla 30 alla 3LM (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-40-46-52-58) Anti-p53: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 5-11-17-23-29-35-41-47-53-59) Anti-TCR/V9: potenze decrescenti, dalla 30 alla 3LM (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-42-4854-60)

INDICAZIONI
Coadiuvante nella terapia generale dei tumori solidi. La Formula va alternata a quella di mantenimento AA-2, con una settimana di sospensione. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

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FORMULA AA-2 (serie 1-2-3 fl.) (coadiuvante nella terapia di mantenimento dei tumori solidi)
COMPOSIZIONE Dna placentare: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-4349-55)

TGF-1 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 2-8-14-20-26-3238-44-50-56) Anti-p53: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-39-45-51-57) PDGF BB ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 4-10-16-22-2834-40-46-52-58) Anti-CD46: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 5-11-17-23-29-35-41-47-53-59) Anti-oncostatina M: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 6-12-18-24-30-3642-48-54-60) INDICAZIONI
Coadiuvante nella terapia di mantenimento dei tumori solidi. La Formula va alternata alla AA1, con una settimana di sospensione tra un ciclo e laltro. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

FORMULA AL-1 (serie 1-2-3 fI.) (immunoreazioni allergiche di tipo 1: eczema atopico, asma e rinite allergiche, orticaria, allergia gastro-intestinale)
COMPOSIZIONE
IL-4 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM IL-8 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM PAF ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM Sostanza P ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM Anti-CD23: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM Anti-IgE: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM

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INDICAZIONI
Immunoreazioni allergiche di tipo 1: eczema atopico, asma e rinite allergiche, orticaria, allergia gastrointestinale. La Formula va alternata a quella di mantenimento AL-2, con una settimana di sospensione tra un ciclo e laltro, a seconda della risposta terapeutica. Proseguendo con lalternanza dei cicli, le settimane di sospensione tendono ad aumentare. E opportuno ripetere questo trattamento almeno 2 volte il primo anno; poi, avendo osservato una netta diminuzione sintomatica delle reazioni allergiche, almeno 1 volta allanno (nel periodo invernale inizio primavera) per alcuni anni successivi, fino alla totale scomparsa dei sintomi. POSOLOGIA 1SERIE: dalla 1 alla 20: 2SERIE: dalla 21 alla 40; 3SERIE: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione. Nel caso di bambini o soggetti intolleranti allalcool, possibile richiedere le Formule AL 1 e AL 2 in dosi granulari.

FORMULA AL-2 (serie 1-2-3 fl.) (terapia di mantenimento delle immunoreazioni allergiche di tipo 1)
COMPOSIZIONE
IL-4 ricombinante: una dose alla 3OLM, di mantenimento IL-8 ricombinante: una dose alla 3OLM, di mantenimento PAF ricombinante: una dose alla 3OLM, di mantenimento Sostanza P ricombinante: una dose alla 3OLM, di mantenimento Anti-CD23: una dose alla 3OLM, di mantenimento Anti-IgE: una dose alla 3OLM, di mantenimento

INDICAZIONI
Terapia di mantenimento delle immunoreazioni allergiche di tipo 1. La Formula va alternata alla AL-1, con una settimana di sospensione tra un ciclo e laltro, a seconda della risposta terapeutica. Proseguendo con lalternanza dei cicli, le settimane di sospensione tendono ad aumentare. POSOLOGIA 1SERIE: dalla 1 alla 20; 2SERIE: dalla 21 alla 40; 3SERIE: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

FORMULA BL-1 (serie 1-2-3 fl.) (coadiuvante nella terapia delle metastasi tumorali)
COMPOSIZIONE Dna placentare: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-43-4955)

Anti-IgG: potenze decrescenti, dalla 30 alla 3LM (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-38-44-50-56) Anti-nm23H1: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-39-45-51-57) Anti-CD44: potenze decrescenti, dalla 30 alla 3LM (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-40-46-52-58) Anti-CD46: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 5-11-17-23-29-35-41-47-53-59) Anti-TCR/V9: potenze decrescenti, dalla 30 alla 3LM (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-42-4854-60)

INDICAZIONI
Coadiuvante nella terapia di mantenimento delle metastasi tumorali. La Formula va alternata alla BL-2, con una settimana di sospensione tra un ciclo e laltro. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

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FORMULA BL-2 (serie 1-2-3 fl.) (coadiuvante nella terapia di mantenimento delle metastasi tumorali)
COMPOSIZIONE Dna placentare: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-43-4955)

Anti-CD62E: potenze decrescenti, dalla 30 alla 3LM (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-38-44-50-56) Anti-nm23H1: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-39-45-5157)

Anti-CD54: potenze decrescenti, dalla 30 alla 3LM (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-40-46-52-58) Anti-CD46: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 5-11-17-23-29-35-41-47-53-59) Anti-CD106: potenze decrescenti, dalla 30 alla 3LM (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-42-48-5460)

INDICAZIONI
Coadiuvante nella terapia di mantenimento delle metastasi tumorali. La Formula va alternata alla BL-1, con una settimana di sospensione tra un ciclo e laltro. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

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FORMULA CL-1 (serie 1-2-3) (coadiuvante nella terapia delle leucemie linfoidi e linfomi non Hodgkin)
COMPOSIZIONE Dna placentare: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-43-49-55) Anti-bcl-6: potenze decrescenti, dalla 30 alla 3LM (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-38-44-50-56) IL-2 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-39-45-5157)

Anti-bcl-2: potenze decrescenti, dalla 30 alla 3LM (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-40-46-52-58) Anti-oncostatina M: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 5-11-17-23-29-35-4147-53-59)

Anti-ciclina D-1: potenze decrescenti, dalla 30 alla 3LM (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-42-4854-60)

INDICAZIONI
Coadiuvante nella terapia delle leucemie linfoidi e linfomi non Hodgkin. La Formula va alternata a quella di mantenimento CL-1/a, con una settimana di sospensione tra un ciclo e laltro. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

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FORMULA CL-1/a (serie 1-2-3 fl.) (coadiuvante nella terapia di mantenimento delle leucemie linfoidi e linfomi non Hodgkin)
COMPOSIZIONE Dna placentare: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-43-49-55) Anti-CD21: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-38-44-50-56) IL-2 ricombinante: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-3945-51-57)

IL-7 ricombinante: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-4046-52-58)

Anti-oncostatina M: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 5-11-17-23-29-3541-47-53-59)

IL-10 ricombinante: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-4248-54-60)

INDICAZIONI
Coadiuvante nella terapia di mantenimento delle leucemie linfoidi e linfomi non Hodgkin. La Formula va alternata alla CL-1, con una settimana di sospensione tra un ciclo e laltro. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

FORMULA CL-2 (serie 1-2-3 fl.) (coadiuvante nella terapia delle leucemie mieloidi)
COMPOSIZIONE Bcr probe: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-43-49-55) G-CSF ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-3844-50-56)

Anti-oncostatina M: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-3945-51-57)

Abl probe: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-40-46-52-58) Anti-c-kit: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 5-11-17-23-29-35-41-47-53-59) IL-6 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-42-4854-60)

INDICAZIONI
Coadiuvante nella terapia delle leucemie mieloidi. La Formula va alternata a quella di mantenimento CL-2/a, con una settimana di sospensione tra un ciclo e laltro. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

43

IM M UNOFARM ACOLOGIA

FORMULA CL-2/a (serie 1-2-3 fl.) (coadiuvante nella terapia di mantenimento delle leucemie mieloidi)
COMPOSIZIONE Bcr probe: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-43-49-55) G-CSF ricombinante: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 2-8-14-20-26-3238-44-50-56)

Anti-oncostatina M: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-3945-51-57)

Abl probe: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-40-46-52-58) Anti-c-kit: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 5-11-17-23-29-35-41-47-53-59) IL-6 ricombinante: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-4248-54-60)

INDICAZIONI
Coadiuvante nella terapia di mantenimento delle leucemie mieloidi. La Formula va alternata alla CL-2, con una settimana di sospensione tra un ciclo e laltro. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

IM M UNOFARM ACOLOGIA

FORMULA CL-3 (serie 1-2-3 fl.) (coadiuvante nella terapia dei linfomi di Hodgkin)
COMPOSIZIONE Dna placentare: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-43-49-55) Anti-CD30: potenze decrescenti, dalla 30 alla 3LM (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-38-44-50-56) IL-9 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-39-45-5157)

Anti-CD21: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-40-46-52-58) IL-5 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 5-11-17-23-29-35-41-4753-59)

IL-10 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-4248-54-60)

INDICAZIONI
Coadiuvante nella terapia dei linfomi di Hodgkin. La Formula va alternata a quella di mantenimento CL-3/a, con una settimana di sospensione tra un ciclo e laltro. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione

44

FORMULA CL-3/a (serie 1-2-3 fl.) (coadiuvante nella terapia di mantenimento dei linfomi di Hodgkin)
COMPOSIZIONE Dna placentare: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-4349-55)

Anti-oncostatina M: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-3844-50-56)

IL-9 ricombinante: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-3945-51-57)

Anti-CD21: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-40-46-52-58) IL-5 ricombinante: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 5-11-17-23-29-35-4147-53-59)

IL-10 ricombinante: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-4248-54-60)

INDICAZIONI
Coadiuvante nella terapia di mantenimento dei linfomi di Hodgkin. La Formula va alternata alla CL-3, con una settimana di sospensione tra un ciclo e laltro. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

FORMULA CL-4 (serie 1-2-3 fl.) (coadiuvante nella terapia delle gammopatie monoclonali)
COMPOSIZIONE C-myc peptide: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-43-4955)

Anti-CD10: potenze decrescenti, dalla 30 alla 3LM (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-38-44-50-56) IL-6 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-39-45-5157)

C-ras peptide: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-40-46-5258)

Anti-CD5: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 5-11-17-23-29-35-41-47-53-59) Anti-CD21: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-42-48-54-60) INDICAZIONI
Coadiuvante nella terapia delle gammopatie monoclonali. La Formula va alternata alla CL-4/a, con una settimana di sospensione tra un ciclo e laltro. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

45

IM M UNOFARM ACOLOGIA

FORMULA CL-4/a (serie 1-2-3 fl.) (coadiuvante nella terapia di mantenimento delle gammopatie monoclonali)
COMPOSIZIONE C-myc peptide: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-43-49-55) Anti-IgG: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-38-44-50-56) IL-6 ricombinante: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-39-45-5157)

C-ras peptide: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-40-46-52-58) Anti-CD25: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 5-11-17-23-29-35-41-47-53-59) Anti-CD21: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-42-48-54-60) INDICAZIONI
Coadiuvante nella terapia di mantenimento delle gammopatie monoclonali. La Formula va alternata alla CL-4, con una settimana di sospensione tra un ciclo e laltro. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60.

IM M UNOFARM ACOLOGIA

1 fiala al d seguendo la numerazione.

FORMULA D-1 (serie 1-2-3 fl.) (malattie autoimmuni in generale, organo e non organo specifiche) COMPOSIZIONE Anti-HLA/DR: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-43-49-55) Anti-TCR/V9: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-38-44-50-56) Anti-HSP/72-73: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-39-45-51-57) Anti-HLA/A-B-C: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-40-46-5258)

IFN ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 5-11-17-23-29-35-41-47-5359)

Anti-CD35: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-42-48-54-60) INDICAZIONI
Malattie autoimmuni in generale, organo e non organo specifiche. La Formula D-1 trova indicazione in tutte le malattie autoimmuni, tra cui: sindrome di Sjgren, sindrome di Reiter, malattia di Behet, sindrome di Guillan-Barr, sindrome di Goodpasture, tiroiditi autoimmuni, pemfigo, polimiosite e dermatomiosite, connettivite mista, malattia celiaca, anemia perniciosa, vitiligine, uveite anteriore acuta. La Formula D-1 pu essere alternata alle altre formule della serie D. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

46

FORMULA D-2 (serie 1-2-3 fl.) (spondilite anchilosante e altre forme HLA/B27 positive) COMPOSIZIONE Anti-HLA/DR: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-43-49-55) Anti-TCR/V9: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-38-44-50-56) Anti-HSP/72-73: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-39-45-51-57) Anti-HLA/A-B-C: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-40-46-5258)

Anti-CD8: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 5-11-17-23-29-35-41-47-53-59) IL-2 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-42-48-5460)

INDICAZIONI

Spondilite anchilosante e altre forme HLA/B27 positive. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazion

COMPOSIZIONE Anti-HLA/DR: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-43-49-55) Anti-TCR/V9: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-38-44-50-56) Anti-HSP/72-73: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-39-45-51-57) Anti-CD21: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-40-46-52-58) IL-6 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 5-11-17-23-29-35-41-47-5359)

Anti-CD64: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-42-48-54-60) INDICAZIONI
Artrite reumatoide. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

FORMULA D-4 (serie 1-2-3 fl.) (diabete insulino-dipendente)


COMPOSIZIONE Anti-HLA/DR: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-43-49-55) IL-1 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-38-44-5056)

IGF-1 ricombinante: potenze decrescenti, dalla 30 alla 3LM (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-3945-51-57) 58) 59) 60)

Anti-HLA/DQ: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-40-46-52IFN ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 5-11-17-23-29-35-41-47-53TNF ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-42-48-54INDICAZIONI
Diabete insulino-dipendente. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

47

IM M UNOFARM ACOLOGIA

FORMULA D-3 (serie 1-2-3 fl.) (artrite reumatoide)

FORMULA D-5 (serie 1-2-3 fl.) (lupus eritematosus sistemicus)


COMPOSIZIONE Anti-HLA/DR: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-43-49-55) Anti-HLA/DQ: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-38-44-50-56) Anti-CD45RA: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-39-45-51-57) Anti-HLA/A-B-C: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-40-46-52-58) Anti-CD64: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 5-11-17-23-29-35-41-47-53-59) Anti-CD35: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-42-48-54-60) INDICAZIONI
Lupus eritematosus sistemicus. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

IM M UNOFARM ACOLOGIA

FORMULA D-6 (serie 1-2-3 fl.) (psoriasi; artrite psoriasica) COMPOSIZIONE Anti-HLA/DR: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-43-49-55) IL-8 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-38-4450-56)

Anti-CD11b: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-39-45-51-57) Anti-HLA/A-B-C: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-40-4652-58)

EGF ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 5-11-17-23-29-35-41-47-5359)

IFN ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-42-48-5460)

INDICAZIONI
Psoriasi; artrite psoriasica. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

FORMULA D-7 (serie 1-2-3 fl.) (sclerodermia) COMPOSIZIONE Anti-HLA/DR: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-43-49-55) IL-8 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-38-44-5056)

PDGF BB ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 3-9-15-21-27-3339-45-51-57)

Anti-HLA/A-B-C: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-40-46-52-58) bFGF ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 5-11-17-23-29-35-41-4753-59)

TGF-1 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 6-12-18-24-30-3642-48-54-60)

INDICAZIONI
Sclerodermia.

48

POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

FORMULA D-8 (serie 1-2-3 fl.) (malattia infiammatoria intestinale: Crohn, colite ulcerosa malattia celiaca, colon irritabile) COMPOSIZIONE Anti-CD49d: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-43-49-55)
IL-1a ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-38-44-5056) Anti-TCR/V8: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-39-45-51-57) IFNg ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-40-46-5258) Anti-HLA/DR: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 5-11-17-23-29-35-41-47-5359) Anti-CD23: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-42-48-54-60)

INDICAZIONI
Malattia infiammatoria intestinale: Crohn, colite ulcerosa, malattia celiaca, colon irritabile. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

FORMULA D-9 (serie 1-2-3 fl.) (sclerosi multipla, malattia demielinizzante) COMPOSIZIONE Anti-HLA/DR: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-43-49-55) IL-2 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-38-4450-56)

Anti-CD11b: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-39-45-51-57) Anti-HLA/DQ: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-40-46-5258)

Anti-TCR/V5: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 5-11-17-23-29-35-41-47-5359)

Anti-CDw17: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-42-48-54-60) INDICAZIONI
Sclerosi multipla, malattia demielinizzante. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

49

IM M UNOFARM ACOLOGIA

FORMULA D-10 (serie 1-2-3 fl.) (myastenia) COMPOSIZIONE Anti-HLA/DR: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-43-49-55) Anti-HLA/DQ: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-38-44-50-56) -tossina serpente bungarus: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 3-9-15-2127-33-39-45-51-57)

Anti-HLA/A-B-C: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-40-4652-58)

-tossina serpente naja: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 5-11-17-23-2935-41-47-53-59)

bFGF ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-4248-54-60)

INDICAZIONI
Myastenia. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60.

IM M UNOFARM ACOLOGIA

1 fiala al d seguendo la numerazione.

FORMULA EL-1 (serie 1-2-3 fl.) (coadiuvante nella terapia della immunodeficienza acquisita da HIV) COMPOSIZIONE Anti-CD4: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-43-49-55) Anti-CD3: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-38-44-50-56) Anti-IgG: potenze decrescenti, dalla 30 alla 3LM (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-39-45-51-57) Anti-CD11b: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-40-46-52-58) Anti-CD26: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 5-11-17-23-29-35-41-47-53-59) IL-10 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-4248-54-60)

INDICAZIONI
Coadiuvante nella terapia della immunodeficienza acquisita da HIV. La formula pu essere alternata alla EL-2, con una settimana di sospensione tra un ciclo e laltro. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

FORMULA EL-2 (serie 1-2-3 fl.) (coadiuvante nella terapia di proseguimento della immunodeficienza acquisita da HIV) COMPOSIZIONE Anti-CD21: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-43-49-55) Anti-timosina -1: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-38-4450-56)

Anti-IgG: potenze decrescenti, dalla 30 alla 3LM (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-39-45-51-57) Anti-CD26: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-40-46-52-58) -tossina serpente bungarus: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 5-11-1723-29-35-41-47-53-59)

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anti-CD4: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-42-48-54-60) INDICAZIONI
Coadiuvante nella terapia di proseguimento della immunodeficienza acquisita da HIV. La formula pu essere alternata alla EL-1, con una settimana di sospensione tra un ciclo e laltro. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

FORMULA G-1 (serie 1-2-3 fl.) (allenamento dello sportivo) COMPOSIZIONE IL-1 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 1-4-7-10-13-16-19-2225-28)

TNF ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 2-5-8-11-14-17-20-2326-29) 30)

INDICAZIONI
Allenamento dello sportivo. La Formula G-1 permette di - ridurre al minimo la presenza di ioni rame nel tessuto muscolare, causa di insorgenza dei crampi muscolari; - ridurre e smaltire rapidamente i radicali liberi; - controllare lacidosi metabolica muscolare; - evitare risposte infiammatorie dovute sia ad aspetti traumatici che da sforzo prolungato. La formula pu essere assunta a cicli, con una settimana di sospensione tra un ciclo e laltro, per tutta la durata della stagione agonistica. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 10; 2 serie: dalla 11 alla 20; 3 serie: dalla 21 alla 30. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

FORMULA G-2 (tubo-granuli) (complesso da utilizzare prima di una prestazione sportiva) COMPOSIZIONE Oligomicina: 30CH 2-4 dinitrofenolo: 30CH D-penicillamina: 30CH INDICAZIONI
Complesso da utilizzare prima di una prestazione sportiva. La Formula G-2 agisce predisponendo il tessuto muscolare a - liberarsi rapidamente dei radicali liberi, causa di intossicazione e rallentata eliminazione di - sostanze metaboliche tossiche; - avere la migliore e pi rapida risposta nervosa alla sollecitazione agonistica; - prolungare il pi possibile la capacit reattiva muscolare. POSOLOGIA Due granuli ogni ora prima di una prestazione sportiva, per 4 volte.

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Anti-HSP/72-73: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 3-6-9-12-15-18-21-24-27-

FORMULA G-3 (tubo-granuli) (complesso da utilizzare dopo una prestazione sportiva) COMPOSIZIONE Cuprum metallicum: 30CH Streptozotocina: 30CH Tetracloruro di carbonio: 30CH
INDICAZIONI Complesso da utilizzare dopo una prestazione sportiva. La Formula G-3 trova il suo impiego specifico nel: - ristabilire il corretto funzionamento mitocondriale degli epatociti, migliorando la produzione energetica, situazione particolarmente evidenziabile dopo uno sforzo prolungato; - disintossicare rapidamente il tessuto muscolare dai metaboliti tossici accumulati durante lo sforzo; - recuperare nel pi breve tempo possibile la funzionalit muscolare e nervosa. POSOLOGIA Due granuli ogni ora dopo una prestazione sportiva, per 4 volte.

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FORMULA IB-1 (serie 1-2-3 fl.) (aumento della massa muscolare e coadiuvante della terapia anti-diabetica) COMPOSIZIONE IGF-1 ricombinante: potenze decrescenti, dalla 30 alla 3LM, in 10 fiale numerate. INDICAZIONI
Aumento della massa muscolare e coadiuvante della terapia anti-diabetica. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 10; 2 serie: dalla 11 alla 20; 3 serie: dalla 21 alla 30. Tra un ciclo e laltro opportuna una sospensione di 5 giorni. 1 fiala al d seguendo la numerazione

FORMULA ML-1 (serie 1-2-3 fl.) (coadiuvante nella terapia del melanoma, anche metastatico) COMPOSIZIONE Dna placentare: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-43-4955)

Anti-IgG: potenze decrescenti, dalla 30 alla 3LM (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-38-44-50-56) Anti-oncostatina M: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-3945-51-57)

Anti-CD54: potenze decrescenti, dalla 30 alla 3LM (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-40-46-52-58) EGF ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 5-11-17-23-29-35-4147-53-59)

Anti-CD51: potenze decrescenti, dalla 30 alla 3LM (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-42-48-54-60) INDICAZIONI
Coadiuvante nella terapia del melanoma, anche metastatico. La formula va alternata a quella di mantenimento ML-2, con una settimana di sospensione tra un ciclo e laltro. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

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FORMULA ML-2 (serie 1-2-3 fl.) (coadiuvante nella terapia di mantenimento dei melanomi) COMPOSIZIONE Dna placentare: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-37-43-49-55) Anti-oncostatina M: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-38-44-5056)

EGF ricombinante: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-39-45-5157)

Anti-p53: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-40-46-52-58) Anti-CD46: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 5-11-17-23-29-35-41-47-53-59) Anti-nm23H1: una dose alla 30LM, di mantenimento (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-42-48-54-60) INDICAZIONI
Coadiuvante nella terapia di mantenimento dei melanomi. La formula va alternata alla ML-1, con una settimana di sospensione tra un ciclo e laltro. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

FORMULA O-1 (serie 1-2-3 fl.) (osteoporosi e riparazione delle fratture ossee) COMPOSIZIONE IL-1 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-3743-49-55)

M-CSF ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 2-8-14-20-26-3238-44-50-56)

IL-6 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-3945-51-57)

GM-CSF ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 4-10-16-22-2834-40-46-52-58)

TNF ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 5-11-17-23-29-3541-47-53-59)

Anti-TGF 1-2-3: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-42-4854-60)

INDICAZIONI
Osteoporosi e riparazione delle fratture ossee. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

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FORMULA P-1 (serie 1-2-3 fl.) (sindromi da invecchiamento precoce; immunosenenscenza; sindrome artrosica; impotenza maschile) COMPOSIZIONE IL-1 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-3743-49-55)

IL-5 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-3844-50-56)

Anti-HSP/72-73: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-39-4551-57)

TNF ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 4-10-16-22-28-3440-46-52-58)

Anti-HSP/27: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 5-11-17-23-29-35-41-47-5359)

Anti-p21: potenze decrescenti, dalla 30 alla 3LM (fiale nn. 6-12-18-24-30-36-42-48-54-60) INDICAZIONI
Sindromi da invecchiamento precoce; immunosenescenza; sindrome artrosica; impotenza maschile. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60: 1 fiala al d seguendo la numerazione.

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FORMULA Q 1
Composto da due sostanze immunofarmacologiche: Anti CD 54 e Anti CD 43, in diluizione LM crescente, simili molecolari dei Rhinovirus (Anti CD 54) e dei virus influenzali (Anti CD 43). La loro azione si manifesta impedendo agli Orthomixovirus tipo A-B-C e ai Paramixovirus di legarsi ai siti recettoriali di membrana, punti di attacco dellattivit patologica. Da assumere: 1 dose ogni 15 giorni (seguendo la numerazione) alternata ad IVER 200 CH CONFEZIONE: 6 tubi-dose granulari, numerati.

FORMULA T (capsule) (complesso da utilizzare nella infiammazione acuta) COMPOSIZIONE IL-1 ricombinante: 30LM TNF ricombinante: 30LM IL-6 ricombinante: 30LM Sostanza p ricombinante: 30LM INDICAZIONI
Infiammazione acuta di qualsiasi origine, con componente dolorifica. POSOLOGIA 1-2 capsule, a distanze di assunzione anche brevi (10-20-30 minuti), secondo le necessit cliniche.

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FORMULA T-2 (capsule) (complesso da utilizzare nella infiammazione cronica) COMPOSIZIONE IL-2 ricombinante: 30LM IFN ricombinante: 30LM IL-6 ricombinante: 30LM Sostanza p ricombinante: 30LM INDICAZIONI
Complesso da utilizzare nella infiammazione cronica. POSOLOGIA 1-2 capsule, ogni 4-6-8-12 ore, secondo le necessit cliniche.

FORMULA T3 spray orale e capsule INDICAZIONI: COMPOSIZIONE


La FORMULAT3 si compone di un anticorpo monoclonale diretto contro la molecola di membrana CD14, la quale situata su monociti, macrofagi e neutrofili e si identifica con il recettore dei lipopolisaccaridi batterici (LPS) gram-negativi. Lazione patogena di tali microrganismi si esplica, pertanto, attraverso i siti di legame dei LPS sui recettori CD14. Gli anticorpi monoclonali corrispondenti (antiCD14) riproducono la cosiddetta IMMAGINE INTERNA dei LPS e sono in grado di indurre una sintomatologia simile a quella provocata dai batteri gram-negativi. I germi gram-positivi non si avvalgono degli stessi meccanismi patogenetici, in quanto non utilizzano LPS per lancoraggio recettoriale, bens i peptidoglicani e gli acidi lipoteicoici della parete batterica; tuttavia la loro azione patogena molto simile a quella dei gram-negativi, dal momento che inducono risposte, da parte dellospite, del tutto simili. Lazione Omeopatica di antiCD14 aspecifica, nel senso che pu essere utilizzata in tutte le forme di infezione acuta di tipo batterico, sia per germi gram-negativi che gram-positivi, e consente di ottenere una remissione sintomatica nellarco delle 24 ore senza reliquati.

POSOLOGIA
Fase acuta: 6CH 1 caps. o 2 puff ogni 30-60 min Fase sub-acuta: 6CH 1 caps. o 2 puff ogni 4 ore Fase cronica: 030LM 1 caps. o 2 puff 3 volte al d Bambini: 06LM stessi dosaggi.

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infezioni acute da batteri gram-negativi e gram-positivi.

FORMULA V-1 (serie 1-2-3 fl.) (aterosclerosi; ischemia di origine vascolare) COMPOSIZIONE IL-1 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 1-7-13-19-25-31-3743-49-55) 50-56) 51-57)

IL-4 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 2-8-14-20-26-32-38-44IL-6 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 3-9-15-21-27-33-39-45TNF ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 4-10-16-22-28-34-4046-52-58)

TGF-1 ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 5-11-17-23-29-3541-47-53-59)

PDGF BB ricombinante: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM (fiale nn. 6-12-18-24-3036-42-48-54-60)

INDICAZIONI
Aterosclerosi; ischemia di origine vascolare. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione.

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FORMULA Z-1 (serie 1-2-3 fl.) (anoressizzante) COMPOSIZIONE:


1serie bFGF(AB-3) 3 LM bFGF(AB-3) 6 LM bFGF(AB-3) 9 LM bFGF(AB-3) 12 LM IGF-1 (ricombinante) 3 LM IGF-1 (ricombinante) 6 LM IGF-1 (ricombinante) 9 LM IGF-1 (ricombinante) 12 LM 2serie IGF-1 (ricombinante) 12 LM IGF-1 (ricombinante) 15 LM IGF-1 (ricombinante) 18 LM IGF-1 (ricombinante) 21 LM bFGF(AB-3) 12 LM bFGF(AB-3) 15 LM bFGF(AB-3) 18 LM bFGF(AB-3) 21 LM 3serie IGF-1 (ricombinante) 21 LM IGF-1 (ricombinante) 24 LM IGF-1 (ricombinante) 27 LM IGF-1 (ricombinante) 30 LM bFGF(AB-3) 21 LM bFGF(AB-3) 24 LM bFGF(AB-3) 27 LM bFGF(AB-3) 30 LM

in soluzione alcolica 30% Ogni fiala si ripete con due dinamizzazioni successive, effettuate con 10 succussioni ciascuna.

INDICAZIONI:
iperfagia compulsiva (bulimia) e non compulsiva. POSOLOGIA: Le dosi vanno assunte 1 volta al giorno, 12 ora prima di pranzo, trattenendo in bocca il liquido per almeno 10 sec., seguendo la numerazione progressiva per le 3 serie.

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FORMULA Z-2 (capsule) (complesso in accordo di potenza, anoressizzante) COMPOSIZIONE IGF-1 ricombinante: potenze 30CH e 30LM Anti-FGF: potenze 30CH e 30LM Neuropeptide Y: potenze 30CH e 30LM INDICAZIONI
Complesso da utilizzare nella bulimia e nel soprappeso, al fine di indurre un effetto anoressizzante. POSOLOGIA 1-2 capsule, tre volte al giorno, 12 ora prima dei pasti principali.

IDIOGAM-1 (serie 1 -3 -2 ) (tutte le malattie autoimmuni in fase iniziale; artrite reattiva, a seguito di infezioni virali e batteriche) COMPOSIZIONE Anti-IgG: potenze crescenti, dalla 3 alla 30LM, in 60 fiale numerate;
ogni singola potenza ripetuta con 6 dosi potenziate (10 succussioni).

INDICAZIONI
Tutte le malattie autoimmuni in fase iniziale; artrite reattiva, a seguito di infezioni virali e batteriche. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione. N.B.: Le fiale-dose contengono una soluzione idroalcolica. Su richiesta e per particolari necessit, possono essere preparate in soluzione fisiologica o in dosi granulari

IDIOGAM-2 (serie 1 -3 -2 ) (coadiuvante delle sindromi paraneoplastiche e neoplastiche conclamate) COMPOSIZIONE Anti-IgG: potenze decrescenti, dalla 30 alla 3LM, in 60 fiale numerate;
ogni singola potenza ripetuta con 6 dosi potenziate (10 succussioni).

INDICAZIONI
Coadiuvante delle sindromi paraneoplastiche e neoplastiche conclamate. POSOLOGIA 1 serie: dalla 1 alla 20; 2 serie: dalla 21 alla 40; 3 serie: dalla 41 alla 60. 1 fiala al d seguendo la numerazione. N.B.: Le fiale-dose contengono una soluzione idroalcolica. Su richiesta e per particolari necessit, possono essere preparate in soluzione fisiologica o in dosi granulari

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MATERIA MEDICA

IMMUNOFARMACOLOGICA
(di ogni sostanza disponibile anche la forma farmaceutica spray in soluzione idroalcolica e la relativa fiala test)

SIMILITUDINE STRUTTURALE
I farmaci descritti in base alla similitudine strutturale provengono, prevalentemente, dalla tecnologia ricombinante, mediante la quale si riproducono le sostanze attive presenti nellorganismo vivente. La somministrazione utilizza la potenza 30LM, la cui posologia di due nebulizzazioni una volta al giorno (dinamizzando dieci volte, a ogni assunzione), per due mesi.

Abl probe (proto-oncogene): leucemia mieloide cronica (formule CL-2 e CL2/a).


Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). I proto-oncogeni sono dei segmenti genetici che presiedono allaccrescimento e alla proliferazione delle cellule, in condizioni di stimolo fisiologico. Quando insorge una mutazione puntiforme, la loro attivazione risulta amplificata in maniera abnorme, contribuendo alla trasformazione tumorale. I probe sono piccole frazioni di acidi nucleici, utilizzate per amplificare il Dna di virus e batteri, onde identificarli in maniera specifica. Analogamente, Abl probe un segmento del proto-oncogene corrispondente.

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Bcr probe (proto-oncogene): leucemia mieloide cronica (formule CL-2 e CL2/a).


Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Per il Bcr valgono le stesse considerazioni esposte a proposito di Abl.

C-myc peptide (proto-oncogene): mieloma multiplo e gammopatie monoclonali in genere, (formule CL-4 e CL-4/a). Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una
volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). La famiglia dei proto-oncogeni myc stimola, in condizioni normali, la mitosi di molti stipiti cellulari, tra cui i linfociti B. Quando tali geni traslocano dal cromosoma 8 al 14, il risultato la produzione abnorme di catene pesanti e leggere delle immunoglobuline. Il peptide c-myc ricombinante un forte attivatore della proliferazione di linfociti B e, quindi, induce una condizione simile a quella dei plasmocitomi.

C-ras peptide (proto-oncogene): mieloma multiplo e gammopatie monoclonali


in genere (formule CL-4 e CL-4/a). Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). I proto-oncogeni ras codificano per proteine conosciute genericamente come p21, o anche proteine G, le quali risultano fondamentali per lattivazione della mitosi. Sono associati alla carcinogenesi umana nel caso in cui subiscano delle mutazioni puntiformi, o se stimolati da una infezione retrovirale. I processi proliferativi, dovuti allazione dei ras, aumentano soprattutto nei linfociti B, con la conseguenza di meccanismi che favoriscono le gammopatie monoclonali.

Dna placentare

(analogia gravidanza/tumori): neoplasie in genere, ad eccezione delle gammopatie monoclonali e delle leucemie mieloidi (formule AA-1, AA2, BL-1, BL-2, CL-1, CL-1/a, CL-3, CL-3/a, ML-1, ML-2). Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). La caratteristica fondamentale del Dna placentare di non subire riarrangiamenti (rimodellamenti) e traslocazioni, in maniera del tutto analoga a quanto si verifica per le cellule tumorali, le quali rimangono in uno stato di stabilit genetica, una volta compiuta la trasformazione. EGF ricombinante (fattore di crescita epidermide): psoriasi (formula D-6) e
melanoma (formule ML-1 e ML-2); cicatrici ipertrofiche e cheloidi. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il fattore di crescita EGF, prodotto dalla prostata e dalla

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ghiandola mammaria, stimola la proliferazione delle cellule epiteliali, agendo direttamente su due proto-oncogeni, denominati c-fos e c-jun. Ci risulta fondamentale per la riparazione delle ferite e langiogenesi, ma pu anche risultare sfavorevole nella degenerazione tumorale (melanomi) e nellinnesco della psoriasi (per lo stimolo alla proliferazione dei cheratinociti).

bFGF ricombinante (fattore di crescita dei fibroblasti): vasculopatia e


retinopatia diabetiche; malattia di Dupuytren e tendinopatie in genere (tipo cisti della guaina tendinea); simile molecolare di herpes virus simplex; myastenia gravis (formula D-10); sindrome da immunodeficienza acquisita (formula EL-2). Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il bFGF appartiene a una famiglia di 7 polipeptidi, accomunati dalle stesse funzioni: cicatrizzazione dei tessuti e dei legamenti; annidamento e sviluppo dellembrione; stimolo alla saziet. HSV-1 utilizza lo stesso recettore di FGF per il legame con le cellule bersaglio.

cronica (formule CL-2 e CL-2/a). Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il fattore di crescita dei granulociti (granulocyte-colony stimulating factor), prodotto da numerosi tipi di cellule (macrofagi, fibroblasti, endotelio, etc.), ha una notevole somiglianza strutturale con IL-6, insieme alla quale condivide lazione pro-infiammatoria. In condizioni patologiche, daltra parte, la sua eccessiva stimolazione contribuisce alla patogenesi della leucemia mieloide cronica.

GM-CSF ricombinante (fattore di crescita granulociti e macrofagi):


osteoporosi e riparazione delle fratture ossee (formula O-1); istiocitosi; polimiosite, sarcoidosi. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il fattore di crescita di granulociti e macrofagi (granulocyte-macrophage-colony stimulating factor), prodotto dallendotelio e dai fibroblasti, utilizza un recettore ad alta affinit, la cui sub-unit b identica al recettore di IL-3 e IL-5. Per questo motivo GM-CSF pu essere considerato il simile molecolare di queste due citochine. La sua azione si manifesta anche attraverso lo stimolo alla maturazione e proliferazione degli osteoclasti.

IFN ricombinante (inibitore di Rna virale e della proliferazione cellulare):


psoriasi (formula D-6); vasculiti. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Gli interferoni sono citochine ad azione anti-virale prodotte dai linfociti. IFNa la pi potente, ed agisce attraverso due mediatori proteici, la 2-5 oligoadenilato sintetasi (che distrugge lRna virale) e la MX (che impedisce la traduzione di Rna messaggero del virus). La somministrazione della forma ricombinante stimola una condizione patologica molto simile alla psoriasi e alle vasculiti.

IFN ricombinante (citochina infiammatoria cronica): malattie autoimmuni


non organo-specifiche (formula D-1); diabete insulino-dipendente (formula D-4); malattia di Crohn e rettocolite ulcerosa (formula D-8); infiammazioni croniche (formula T-2); intossicazione cronica da mercurio. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). LIFNg non ha una forte azione anti-virale, bens stimola la fagocitosi da parte dei monociti e la sintesi dei fattori C3 e C4 del complemento. La sua attivit pro-infiammatoria risulta fondamentale nelle flogosi croniche in genere (da metalli, come il mercurio; granulomi)), e anche nelle forme pi specifiche, quali le intestinali (Crohn e colite ulcerosa) e le pancreatiche (diabete).

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G-CSF ricombinante (fattore di crescita granulociti): leucemia mieloide

IGF-1 ricombinante (fattore di crescita insulino-simile): iperfagia compulsiva


(bulimia) e non compulsiva (formule Z-1 e Z-2); carcinoma della mammella, soprattutto in trattamento con tamoxifene. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Linsulin-like growth factor, anche chiamato somatomedina, di due tipi: il tipo 1 prodotto nella vita post-natale da numerosi tipi cellulari. Interviene nella crescita staturale, in associazione al GH, soprattutto favorendo lentrata di glucosio nelle cellule. Per questa funzione insulino-simile utilizza lo stesso recettore della insulina, con una emivita notevolmente superiore (20 ore, contro i 6-7 minuti dellormone). Leffetto ipoglicemizzante prolungato provoca una stimolazione continua dello stimolo della fame (per lemivita piuttosto lunga della molecola), indipendente dai ritmi circadiani.

IL-1 ricombinante (citochina infiammatoria acuta): diabete insulinodipendente (formula D-4); malattia di Crohn e rettocolite ulcerosa (formula D-8); allenamento dello sportivo (formula G-1); sindromi da invecchiamento precoce (formula P-1); infiammazioni acute (formula T); osteoporosi e riparazione fratture ossee (formula O-1); aterosclerosi (formula V-1); vasculiti; trombocitosi; ipozinchemia, ipercupremia, iposideremia, lattacidosi, ipoglicemia, ipoalbuminemia, anemia, trombosi, febbre, sonno, anoressia, ipotensione arteriosa e venosa. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione), nelle malattie croniche; due nebulizzazioni ogni 2-4-6-8 ore nelle infiammazioni acute. Linterleuchina 1 prodotta da monociti e macrofagi, a seguito di diverse stimolazioni (ultravioletti, endotossine, immunocomplessi). La funzione fondamentale, sotto laspetto immunologico, di stimolare la proliferazione dei linfociti TH2 e B. La sperimentazione della forma a, sui volontari sani, mette in evidenza: ipozinchemia, ipercupremia, iposideremia, lattacidosi, ipoglicemia, ipoalbuminemia, anemia, azione pro-coagulante, febbre, sonno, anoressia, ipotensione arteriosa e venosa, trombocitosi, proteine infiammatorie acute.

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IL-2 ricombinante (citochina infiammatoria cronica): infiammazioni croniche


(formula T-2); spondilite anchilosante (formula D-2); leucemie linfoidi e linfomi non-Hodgkin (formule CL-1 e CL-1/a); iperprolattinemia, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia e iperbilirubinemia (anche del tipo Gilbert); aumento delle transaminasi e della bilirubina in corso di epatite; anemia, linfopenia e piastrinopenia indotte da terapie antivirali (soprattutto in HIV+) e da chemioterapia; insufficienza renale; ritenzione di liquidi; psicosi delirante acuta; dermatite seborroica. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Linterleuchina 2 sintetizzata dai linfociti T helper ed NK, con la funzione di stimolare la crescita e la proliferazione delle stesse cellule produttrici e dei linfociti B. Il recettore a bassa affinit per questa citochina, denominato CD25, ha la capacit di legare anche lantigene nucleare del virus di Epstein-Barr (EBNA). La sperimentazione di IL-2 ricombinante, sui volontari sani, induce i seguenti sintomi: brividi, febbre e artromialgia; dispnea; aritmia; oliguria e ritenzione di liquidi; anoressia, nausea, vomito e diarrea; stomatite; aumento della bilirubina e delle transaminasi; ipercolesterolemia; aumento della prolattina; allucinazioni; anemia, linfopenia e piastrinopenia; eritema maculare pruriginoso, con desquamazione.

IL-4 ricombinante (fattore di crescita linfociti B, con produzione di IgE):


allergie tipo I (formule AL-1 e AL-2); aterosclerosi (formula V-1); parassitosi intestinali. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Linterleuchina 4 sintetizzata dai TH2, con la funzione di stimolo alla proliferazione dei linfociti B e T. Sulle cellule B, in particolare, induce la produzione di IgE, escludendo le altre isoforme di immunoglobuline. La citochina, pertanto, interviene nei meccanismi patogenetici delle allergie, anche quando gli allergeni sono

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massicciamente liberati dai parassiti nel lume intestinale. Induce anche la sintesi della 15-lipossigenasi, la cui attivit enzimatica provoca la perossidazione dei lipidi e, quindi, la trasformazione delle lipoproteine a bassa densit nella forma aterogena.

IL-5 ricombinante (fattore di crescita per eosinofili e B-CD5): linfomi di


Hodgkin (formule CL-3 e CL-3/a); sindromi da invecchiamento precoce (formula P-1); eosinofilia di qualsiasi natura; eccesso di fattore reumatoide. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Linterleuchina 5 prodotta dai linfociti T ed agisce, a concentrazioni estremamente basse (fentomolari) , sulla proliferazione degli eosinofili. Sotto questo aspetto, si ritiene responsabile della cachessia che compare nella ipereosinofilia dei linfomi di Hodgkin. Stimola anche la crescita dei linfociti B-CD5, i quali hanno la funzione di produrre fattore reumatoide.

IL-6 ricombinante (induttore proteine fase acuta e della proliferazione linfocitaria): leucemia mieloide cronica (formula CL-2 e CL-2/a); gammopatie

IL-7 ricombinante (differenziazione linfociti T e B): leucemie linfoidi e linfomi


non-Hodgkin (formule CL-1 e CL-1/a); linfoma di Szary; ipergammaglobulinemia. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Linterleuchina 7 sintetizzata dalle cellule stromali del timo e del midollo, con la funzione di differenziare le cellule staminali verso la linea linfoide (cellule B e T). Per questo motivo interviene nella patogenesi delle malattie linfoproliferative, quali la leucemia linfoide B eT, il linfoma di Hodgkin e il linfoma di Szary.

IL-8 ricombinante (liberazione mediatori chimici infiammatori): allergie


(formule AL-1 e AL-2); psoriasi (formula D-6); sindrome da distress respiratorio; fibrosi polmonare; asbestosi; ischemia del miocardio; flogosi gastro-intestinali (allergie e intolleranze alimentari, colon irritabile, Crohn e colite ulcerosa); pancreatiti; iperalgesia infiammatoria. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Linterleuchina 8 sintetizzata da molti tipi di cellule, con una funzione di stimolo alla proliferazione e degranulazione di neutrofili (liberazione di lattoferrina) e basofili (liberazione di istamina). Induce chemiotassi, febbre e iperalgesia. Oltre che nelle allergie, elevate concentrazioni di questa citochina sono riscontrate nelle lesioni della psoriasi e in patologie della apparato respiratorio (sindrome da distress, fibrosi polmonare, asbestosi), cardiovascolare (ischemia delle coronarie), gastrointestinale e del pancreas (pancreatite acuta e cronica).

IL-9 ricombinante (fattore di crescita T helper): linfomi di Hodgkin (formule


CL-3 e CL-3/a); mielodisplasia. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Linterleuchina 9, anche chiamata proteina p40, prodotta dai linfociti T come fattore di crescita autocrino, soprattutto quando perdono la differenziazione (linfoma di Hodgkin). Anche la mielodisplasia fortemente condizionata da un aumento di

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(formula CL-4 e CL-4/a); artrite reumatoide (formula D-3); osteoporosi e riparazione fratture ossee (formula O-1); infiammazioni acute (formula T) e croniche (formula T-2); aterosclerosi (formula V-1); ustioni. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Linterleuchina 6 prodotta, potenzialmente, da molti tipi di cellule, con la funzione di stimolare i linfociti B a sintetizzare anticorpi, e i linfociti T a proliferare. Tali funzioni sono espresse, in condizioni patologiche, nei meccanismi patogenetici delle gammopatie monoclonali e della leucemia mieloide, rispettivamente. il pi potente induttore delle proteine infiammatorie della fase acuta (per azione diretta sul fegato), soprattutto in caso di ustioni. Importante risulta lo stimolo, da parte di IL-6, al riassorbimento osseo, oltre a una funzione di stimolo sulle cellule muscolari lisce, quale si riscontra nelle arterie ateromasiche.

secrezione di IL-9.

IL-10 ricombinante (citochina immunosoppressiva): leucemie linfoidi e


linfomi non Hodgkin (formule CL-1 e CL-1/a); linfomi di Hodgkin (formule CL-3 e CL3/a); sindrome da immunodeficienza acquisita (formule EL-1 e EL-2); malattia di Kawasaki. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Linterleuchina 10 sintetizzata dai TH2 e dalle cellule B, con unazione di tipo essenzialmente immunosoppressivo, in quanto inibiscela proliferazione dei linfociti. Quando questi ultimi sono trasformati dalla integrazione del virus di Epstein-Barr nel genoma, ne consegue una immortlizzazione, sui contribuisce la IL-10 per la massima parte. Ci si verifica nella patogenesi dei linfomi di Hodgkin. Linibizione dei linfociti t helper, peraltro, e limmunosoppressione a questa relativa, determina una condizione patologica molto simile a quella della immunodeficienza acquisita da HIV. Elevate concentrazioni della citochina, infine, si riscontrano nella malattia di Kawasaki.

M-CFS ricombinante (fattore di crescita monociti): osteoporosi e riparazione

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fratture ossee (formula O-1); insufficienza renale; istiocitosi polmonare. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il fattore di crescita dei monociti/macrofagi (macrophage-colony stimulating factor) prodotto essenzialmente da fibroblasti e cellule endoteliali, con la funzione di stimolo sui monociti e di inibizione sui neutrofili e linfociti. Un ruolo importante svolto nello stimolo alla proliferazione degli osteoclasti, cui consegue riassorbimento osseo.

Neuropeptide Y ricombinante (neuropeptide, induttore dellappetito):


iperfagia compulsiva e non (formule Z-1 e Z-2). Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il neuropeptide Y un neurotrasmettitore peptidico, presente nellintestino e nel sistema nervoso centrale, ove ha una importante funzione di controllo della pressione arteriosa e di stimolo nella ricerca del cibo.

PAF ricombinante (attivatore piastrinico): allergie (formule AL-1 e AL-2);


azione anti-aggregante piastrinica; trombocitosi; ipotensione; parto prematuro. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il fattore attivante le piastrine (platelet activating factor) prodotto da numerosi tipi di cellule, come derivato dei fosfolipidi di membrana. Tra le sue funzioni dobbiamo ricordare: attivazione e aggregazione delle piastrine, chemiotassi e liberazione dei granuli contenuti nei neutrofili, eosinofili, basofili e monociti, stimolo alla produzione di prostaglandine, attivazione NK a concentrazioni picomolari e loro inibizione per concentrazioni maggiori. La sperimentazione in vivo mette in evidenza: broncospasmo, edema alveolare, infiltrazione di eosinofili e basofili a livello polmonare, ipotensione. La concentrazione del PAF aumenta considerevolmente al termine della gravidanza, e rappresenta uno dei segnali pi importanti di inizio del parto, inducendo uno stato infiammatorio acuto, il cui evento terminale lespulsione del feto.

PDGF BB ricombinante (fattore di crescita cellule mesenchimali):


aterosclerosi (formula V-1); sclerodermia (formula D-7); tumori solidi (formula AA-2); cardiopatia ischemica; angina instabile; ipertensione renale; sindrome nefrosica; vasculiti; vasculopatia diabetica; tumori carcinoidi. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il PDGF (fattore di crescita derivato dalle piastrine) sintetizzato da numerosi tipi cellulari, con la funzione di stimolo alla mitosi delle cellule mesenchimali. La catena B di tale fattore di crescita strutturalmente identico al proto-oncogene c-sis. Provoca vasocostrizione delle arterie renali e delle coronarie, soprattutto in soggetti con

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angina instabile. Importante la sua azione patogenetica nelle glomerulopatie da deposizione di IgA e in corso di LES, nonch nella sindrome nefrosica. Interviene, infine, nella vasculopatia diabetica, nella sclerodermia, aterosclerosi e tumori carcinoidi.

Sostanza P ricombinante (neurotrasmettitore peptidico): dolori infiammatori acuti (formula T) e cronici (formula T-2); allergie (formule AL-1 e AL-2); iperalgesia. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione), nei dolori cronici; ogni 2-4-6-8 ore nei dolori acuti. La sostanza P appartiene alla famiglia delle tachichinine, ossia un gruppo di peptidi ad azione neurotrasmissiva, localizzate prevalentemente nei neuroni extrapiramidali della substantia nigra e nelle fibre discendenti del raphe magnus. La sostanza P, in particolare, trasmette gli stimoli dolorifici di tipo infiammatorio, nelle fibre amieliniche di tipo C. Tali fibre mostrano una conduzione lenta, per dolori sordi, brucianti e non localizzati, di tipo infiammatorio, con afferenze alla cute e agli organi viscerali. Il neuropeptide assume un ruolo importante anche nei dolori traumatici (lancinanti e localizzati), quando si sovrappone uno stimolo infiammatorio. Stimola infine i mastociti (soprattutto cutanei), con liberazione di istamina.

TGF1 ricombinante (proliferazione cellulare): tumori solidi (formula AA-2); sclerodermia (formula D-7); aterosclerosi (formula V-1); glomerulosclerosi; cirrosi epatica e biliare; fibrosi polmonare; cicatrici ipertrofiche e cheloidi; fibromiomi della parete dellutero; mastopatia fibro-cistica; fibroadenomi della mammella; ischemia da riperfusione. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il fattore di crescita trasformante (transforming growth factor), essensialmente prodotto dai monociti, esiste in due forme, a e b. La forma b ha una funzione inibitoria sui linfociti, fibroblasti ed eosinofili, e di stimolo alla sintesi di collagene, proteoglicani e fibronectina (per la formazione della matrice extracellulare). Questultima funzione aumenta al diminuire della concentrazione di TGFb, e si manifesta soprattutto nelle condizioni patologiche che conducono alla fibrosi (cirrosi) e alla trasformazione neoplastica. Nel microcircolo, inoltre, induce proliferazione delle cellule muscolari lisce. TNF ricombinante (citochina infiammatoria acuta): infiammazioni acute
(formula T); diabete insulino-dipendente (formula D-4); allenamento dello sportivo (formula G-1); osteoporosi e riparazione fratture ossee (formula O-1); sindromi da invecchiamento precoce (formula P-1); aterosclerosi (formula V-1); sindrome da distress respiratorio; sarcoidosi polmonare; pneumoconiosi; rigetto acuto di trapianto dorgano; mielodisplasia; CID (Coagulazione Intravascolare Disseminata); anoressia; ipertrigliceridemia; ipozinchemia; trombosi; acidosi metabolica. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione), nelle malattie croniche; ogni 2-4-6-8 ore nelle infiammazioni acute. Il TNF una citochina prodotta da monociti e macrofagi, a seguito degli stimoli infiammatori nei tessuti. La forma a induce lespressione delle molecole HLA, intervenendo, pertanto, nella risposta immunitaria. La sperimentazione sui volontari sani, o anche sugli animali da esperimento, mette in evidenza: attivit protrombotica, febbre e infiammazione, sintesi di proteine della fase acuta, acidosi metabolica, ipoglicemia e ipoalbuminemia, ipozinchemia, ipertrigliceridemia, anoressia, con perdita di peso e disturbi comportamentali, osteolisi, inibizione delle lipasi e produzione di radicali liberi. stato dimostrato, infine, il ruolo svolto dalla citochina nella patogenesi di alcune condizioni morbose, quali: sindrome da distress respiratorio, sarcoidosi, pneumoconiosi, rigetto acuto e cronico del trapianto dorgano, anemia aplastica.

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SIMILITUDINE PATOGENETICA
Con levoluzione della genetica e della immunologia, lattenzione dei ricercatori si indirizzata verso la comprensione dei meccanismi patogenetici. Una conquista fondamentale stata la produzione degli anticorpi monoclonali, mediante i quali possibile realizzare un modello unitario di ricerca ed elaborazione nei confronti delle malattie croniche, sia di tipo autoimmune, sia di tipo degenerativo. Anche in questo caso si consiglia luso della potenza 30LM spray, la cui posologia di due nebulizzazioni una volta al giorno (dinamizzando dieci volte, ad ogni assunzione), per due mesi. Nel caso in cui sia necessario continuare la terapia con lo stesso farmaco, opportuno cambiare la potenza (quella di scelta la 18LM, con la stessa posologia).

Anti-CD3 (immunosoppressore): sindrome da immunodeficienza acquisita


(formula EL-1); linfopenia, febbre, infezioni opportunistiche. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il CD3 espresso sulla membrana dei linfociti T che hanno gi maturato il TCR (recettore della cellula T). Gli anti-CD3 sono utilizzati, nella immunologia dei trapianti, allo scopo di prevenire il rigetto nel ricevente, in quanto inibiscono il numero dei linfociti maturi. Alla linfopenia si aggiungono frequenti e intense alterazioni febbrili, oltre a una maggiore incidenza di infezioni opportunistiche e linfomi. Tali azioni patogenetiche sono molto simili a quanto si verifica nella immunodeficienza acquisita.

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Anti-CD5 (stimolatore di catene pesanti delle immunoglobuline): mieloma


multiplo e gammopatie in genere (formula CL-4). Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il CD5 un importante marcatore di membrana per quella particolare classe di linfociti B che producono autoanticorpi, i pi importanti dei quali sono i fattori reumatoidi. Uno stimolo eccessivo alla sintesi di catene pesanti (di solito infettivo) pu condurre alla perdita della regolazione, e quindi a una patologia monoclonale. Lanti-CD5 riproduce una similitudine patogenetica sulla perdita di questo controllo.

Anti-CD23 (induttore degranulazione dei basofili): allergie (formule AL-1 e


AL-2); diatesi allergica; malattia di Crohn e colite ulcerosa (formula D-8). Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il CD23 il recettore a bassa affinit per la frazione Fc delle IgE (anche chiamato, pertanto, FCeRII). A differenza del recettore ad alta affinit (FCeRI), che si esprime solo su basofili e mastociti, il CD23 espresso anche su molte altre cellule, e pertanto interviene nei meccanismi allergici di fondo, ossia nei casi di stato allergico. La grande diffusione di questo recettore si pu identificare, quindi, con la cosiddetta diatesi delle allergie.

Anti-CD35 (induttore malattie da immunocomplessi): lupus sistemico


(formula D-5); glomerulonefrite da immunocomplessi; vasculiti; drenaggio terapeutico aspecifico, anche nelle patologie autoimmuni (formula D-1). Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). IL CD35 una molecola di membrana, situata sulla superficie di numerose cellule, che corrisponde al recettore del complemento CR1. A livello dei fagociti e dei globuli rossi, lega gli immunocomplessi individuati dalla frazione C3b, intervenendo nel drenaggio e nella eliminazione di questi. Questo meccanismo risulta insufficiente nel LES e nelle vasculiti. La somministrazione di anti-CD35 riproduce una condizione patogenetica simile, in quanto impedisce il drenaggio.

Anti-CD45RA (inibitore linfociti vergini): lupus eritematoso (formula D-5).


Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi

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(dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). IL CD45RA una molecola di membrana espressa sulla superficie di numerose cellule, soprattutto linfociti T e B, e monociti. Sui linfociti T identifica le cellule vergini, ossia non ancora attivate dalla stimolazione di un antigene specifico. Nel LES sono stati messi in evidenza autoanticorpi anti-CD45RA, in misura direttamente proporzionale alla gravit della malattia.

Anti-CD64 (induttore malattie da immunocomplessi): lupus sistemico


(formula D-5); malattie da immunocomplessi; vasculiti; drenaggio terapeutico aspecifico. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il CD64 una molecola di membrana espressa, essenzialmente, su monociti, macrofagi e fagociti in genere, con una funzione recettoriale ad alta affinit per la frazione Fc delle immunoglobuline G ( anche chiamata FcgRI). Serve al drenaggio degli immunocomplessi in eccesso di anticorpo. Nelle malattie infettive e nelle malattie autoimmuni si evidenzia una ridotta espressione di CD64. Tale condizione patogenetica pu essere riprodotta con un anticorpo monoclonale anti-CD64.

Anti-FGF (induttore della fame): iperfagia compulsiva e non (formula Z-1 e Z2). Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il fattore di crescita dei fibroblasti ha, tra le sue funzioni, quella di condizionare il comportamento alimentare, inducendo saziet. Le concentrazioni della molecola, infatti, aumentano considerevolmente subito dopo lintroduzione del cibo, per incremento della glicemia. Lanticorpo monoclonale corrispondente (anti-bFGF) induce, nei ratti da esperimento, un aumento considerevole della ricerca di cibo.

Anti-HLA/ A-B-C (induttore della risposta autoimmune): autoimmunit


aspecifica (formula D-1); spondilite anchilosante (formula D-2); lupus sistemico (formula D-5); psoriasi (formula D-6); sclerodermia (formula D-7); miastenia gravis (formula D-10); minaccia daborto, aborti ricorrenti; morti intrauterine del feto; tumori del trofoblasto; ittero del neonato; rigetto di trapianto. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Anticorpi diretti contro le molecole HLA si riscontrano, normalmente, in alcune condizioni parafisiologiche, quali la gravidanza, le trasfusioni e il rigetto di trapianto. In condizioni patologiche si evidenziano, invece, nelle malattie autoimmuni, negli aborti ricorrenti, morti intrauterine del feto, tumori del trofoblasto, e iperbilirubinemia del neonato. In tutti questi casi possibile ipotizzare una genesi autoimmune, probabilmente mediata da meccanismi infettivi persistenti.

Anti-HLA/DQ (induttore della risposta autoimmune specifica): diabete


insulino-dipendente (formula D-4); sclerosi multipla (formula D-9); rigetto di trapianto. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Le considerazioni generali, riassunte a proposito di anti-HLA/A-B-C, valgono anche per questo farmaco, il quale riproduce una condizione patogenetica molto simile a quella del diabete insulino-dipendente (nel quale stato messo in evidenza il ruolo dei DQ2 e DQ8) e della sclerosi multipla (ruolo di DQ1).

Anti-HLA/ DR (induttore

della risposta autoimmune): autoimmunit aspecifica (formula D-1); spondilite anchilosante (formula D-2); artrite reumatoide (formula D-3); diabete insulino-dipendente (formula D-4); lupus sistemico (formula D5); psoriasi (formula D-6); sclerodermia (formula D-7); malattia di Crohn e rettocolite ulcerosa (formula D-8); sclerosi multipla (formula D-9); miastenia gravis (formula D-10); minaccia daborto, aborti ricorrenti, morte intrauterina del feto; tumori del trofoblasto; ittero del neonato; rigetto di trapianto. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Le molecole HLA/DR sono coinvolte in numerose condizioni patogenetiche, ma

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soprattutto nelle malattie infettive e autoimmuni, in quanto servono a far riconoscere lantigene (o lautoantigene) al recettore della cellula T. A differenza delle molecole HLA/A-B-C, che permettono il riconoscimento degli antigeni virali e tumorali, quelle DR e DQ veicolano gli antigeni solubili (batteri e allereni).

Anti-HSP 27 (induttore della risposta autoimmune): sindromi da


invecchiamento precoce (formula P-1); placche ateromasiche; basaliomi (epiteliomi basocellulari). Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Le proteine dello shock termico (heat shock proteins) sono molecole prodotte in risposta agli stimoli nocivi ambientali. Alcune di queste sono costitutive, ossia gi presenti allinterno della cellula, con la funzione di riparare le proteine denaturate, o veicolarle allesterno della cellula (chaperons). Altre sono, invece, di nuova sintesi e servono alla prevenzione degli stimoli nocivi successivi. Le proteine dello shock termico si distinguono in gruppi, in base al loro peso molecolare, e sono filogeneticamente molto conservate. Essendo prodotte da tutti i tipi di cellule (procarioti ed eucarioti), la risposta a quelle estranee, comporta spesso una conseguente risposta a quelle endogene, attivando o rinforzando un meccanismo autoimmune. Gli anticorpi monoclonali anti-HSP/27, indirizzati verso le HSP genetali pi rappresentate in natura, riproducono una condizione patogenetica simile a quella della immunosenescenza. Una considerazione a parte meritano i basaliomi. Questi tumori, indotti dai papillomavirus (HPV), sotto lo stimolo dei raggi ultravioletti, determinano una ridotta espressione delle HSP/27 endogene, probabilmente per un maggiore consumo.

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Anti-HSP 72/ 73 (induttore della risposta autoimmune): autoimmunit


aspecifica (formula D-1); spondilite anchilosante (formula D-2); artrite reumatoide (formula D-3); ischemia del miocardio e angina instabile; clearance di radicali liberi; infezioni (anche sequele) da coxiella, treponema e legionella; sequele da infezioni e infestazioni in genere (batteri, protozoi ed elminti). Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Le considerazioni generale fatte a proposito dei anti-HSP/27 valgono anche per anti-HSP/72-73. Le proteine dello shock termico di tipo 70, in generale, aumentano nella ischemia del miocardio (stress ossidativo), permettendo una maggiore resistenza agli insulti successivi. Le HSP/70 sono anche prodotte dalla maggior parte dei batteri, protozoi ed elminti, con delle forti somiglianze strutturali con quelle umane, da cui un ruolo fondamentale svolto nei fenomeni di autoimmunit.

Anti-IgG (inibitore della risposta immunitaria): malattie autoimmuni con


artromialgie (Idiogam-1), soprattutto nelle fasi iniziali della patologia e con fattore reumatoide presente (anche nelle malattie virali). Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Lanti-IgG, o anti-catena pesante g, un anticorpo monoclonale prodotto verso la catena pesante delle immunoglobuline di tipo G. Le IgG sono elaborate dai linfociti B in risposta a stimoli specifici. Il mantenimento di questa risposta specifica induce la formazione di fattore reumatoide, ossia di un anticorpo diretto contro le stesse IgG. Il ruolo del fattore reumatoide molto importante nella economia del sistema immunitario, in quanto serve a inibire una risposta persistente, ma se questa si manifesta con un eccesso di anticorpo IgG, anche il fattore reumatoide contribuisce al danno patologico (come si verifica nella sinovia delle articolazioni).

Anti-nm 23H1 (induttore dellaggregazione metastatica): metastasi


tumorali (formula BL-2); melanoma (formula ML-2); neuroblastoma; carcinoma dei dotti galattofori. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). La proteina nm23H1 ha la funzione di inibire il potenziale metastatico dei tumori. Elevati livelli della molecola oncosoppressiva sono associati a una favorevole

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prognosi di tali patologie degenerative, sia nei tumori solidi (compresi i carcinomi dei dotti galattofori), sia nel neuroblastoma. Lanticorpo monoclonale corrispondente, pertanto, induce una condizione di similitudine patogenetica, per mancata inibizione delle cellule tumorali.

Anti-oncostatina M (stimolo alla trascrizione dei proto-oncogeni): tumori


solidi (formula AA-2); leucemie linfoidi e linfomi non Hodgkin (formule CL-1 e CL-1/a); leucemie mieloidi (formule CL-2 e CL-2/a); linfomi di Hodgkin (formula CL-3/a); melanomi (formule ML-1 e ML-2). Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Loncostatina M una proteina prodotta da macrofagi e linfociti T attivati, con la funzione inibitoria sulla proliferazione cellulare. Appartiene alla famiglia delle citochine, in quanto utilizza un recettore in comune con IL-6. A concentrazioni picomolari inibisce la crescita delle cellule tumorali, pur mantenendo un significativo stimolo alla proliferazione normale dei fibroblasti. Una elevata concentrazione sierica, in corso di neoplasie, indice di una prognosi favorevole, considerata la sua capacit di sopprimere la trascrizione dei proto-oncogeni. Lanticorpo monoclonale corrispondente inibisce lazione oncosoppressiva della proteina, riproducendo, pertanto, una quadro patogenetico simile a quello dei tumori.

Anti-p21 (stimolatore della apoptosi): sindromi da invecchiamento precoce


(formula P-1). Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). La proteina p21 corrisponde al c-ras, ossia a uno dei proto-oncogeni che hanno una funzione di stimolo per la proliferazione cellulare. Il ruolo oncogenico della p21 stato dimostrato attraverso la microiniezione nelle colture cellulari, le cui conseguenze si manifestano con la proliferazione e laccrescimento incontrollati. Tale funzione pu essere inibita dallanticorpo monoclonale corrispondente, il quale determina una condizione patogenetica simile a quella della apoptosi (morte programmata della cellula), in maniera analoga a quanto avviene nei processi di invecchiamento.

Anti-p53 (stimolatore della mitosi): tumori solidi (formule AA-1 e AA-2);


melanomi (formula ML-2); ipertrofia della prostata. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). La proteina p53 normalmente presente nei tessuti normali, ove esplica unazione inibitoria sulla mitosi, soprattutto in risposta a un danno del Dna nucleare. In una notevole percentuale di casi di tumore (70-80% ) si evidenzia una mutazione genetica della p53, la quale non pi in grado di controllare la divisione cellulare. Lanticorpo monoclonale corrispondente induce una similitudine patogenetica proprio in tal senso. Una valutazione identica si pu fare a proposito delladenoma prostatico.

Anti-timosina 1 (inibitore della risposta immunitaria timo-dipendente):


sindrome da immunodeficienza acquisita (formula EL-2); ipercolesterolemia; placche ateromasiche; oligospermia e azoospermia. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). La timosina a-1 una citochina prodotta dal timo, con una funzione di stimolo sulla risposta immunitaria. Nella sindrome da immunodeficienza acquisita si evidenzia una diminuzione della timosina, con una diminuzione delle cellule LAK (lymphokine activated killer), deputate a una sorveglianza delle infezioni. Un effetto farmacologico interessante dato dallaumento delle capacit fecondative degli spermatozoi, nei pazienti infertili. Altri effetti considerevoli sono: protezione del fegato e dellaorta dal danno ossidativo, oltre a una diminuzione dei valori lipidici, soprattutto del colesterolo. Lanticorpo monoclonale anti-timosina a-1 induce condizioni patogenetiche simili.

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Anti-TGF 1-2-3 (osteolisi e deficit di formazione della matrice extracellulare): osteoporosi e riparazione delle fratture ossee (formula O-1);
riparazione delle ulcere cutanee. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Delle cinque isoforme di TGFb, le prime tre, b1-b2-b3, sono molto simili tra loro, sia per struttura, sia per funzioni. Tra queste ultime la pi importante risulta la formazione della matrice extracellulare e la riparazione dei tessuti. Lanticorpo monoclonale corrispondente, pertanto, riproduce una condizione patogenetica simile a quella che si verifica nella decalcificazione e nella formazione delle ulcere cutanee. In questultimo caso stata dimostrata una ridotta concentrazione del TGF a livello delle lesioni, con evidente ostacolo alla riparazione dellulcera.

SIMILITUDINE MOLECOLARE
Il criterio di similitudine molecolare si basa sulla somiglianza degli anticorpi anti-recettore con lagente infettivo specifico. I recettori per virus, batteri, protozoi e funghi sono molecole espresse alla superficie della membrana cellulare. Di solito le cellule coinvolte nel legame mostrano anche il tropismo dellagente infettivo per il tessuto coinvolto, insieme a una sintomatologia specifica conseguente. Gli anti-recettori, per analogia, mostrano una specificit analoga, la quale aggiunge alla similitudine molecolare quella pi strettamente omeopatica dei sintomi.

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Anti-CD4 (anti-recettore e immunosoppressore): simile molecolare di HIV;


sindrome da immunodeficienza acquisita. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). La molecola CD4 normalmente espressa sulla superficie dei linfociti T helper, oltre che monociti e cellule dendritiche. La sua pi importante funzione quella di fornire ladesione con le molecole HLA di classe II, quando lantigene viene riconosciuto dal TCR. anche il recettore fondamentale per la gp120 di HIV. Lanti-CD4, oltre a essere il simile molecolare di HIV, utilizzato per indurre immunosoppressione. Questo fenomeno molto importante nella sindrome da immunodeficienza acquisita.

Anti-CD8 (immagine interna delle molecole HLA di classe I): spondilite


anchilosante (formula D-2). Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). IL CD8 una molecola espressa sulla superficie dei linfociti T e NK. Analogamente alla precedente interviene nella stabilit di legame del TCR con lantigene, legandosi alle molecole HLA di classe I. gli anti-CD8 sono in grado di indurre, nellambito delle malattie autoimmuni, una condizione simile a quella che vede implicate le molecole HLA di classe I, come si verifica nella spondilite anchilosante.

Anti-CD11b (anti-recettore):

simile molecolare di candida albicans, mycobacterium t., bordetella pertussis, leishmania e histoplasma capsulatum; psoriasi (formula D-6); sclerosi multipla (formula D-9); sindrome da immunodeficienza acquisita (formula EL-1). Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). La molecola CD11b un costituente della integrina b2, una molecola di adesione che funge anche da recettore per il complemento. Per questo motivo anche chiamata CR3, ed distribuita su numerose cellule, tra cui monociti, macrofagi, granulociti e NK. Come molecola di adesione anche chiamata MAC-1, e permette lancoraggio di neutrofili e monociti allendotelio, ovviamente in caso di infiammazione. Il CD11b il recettore di candida albicans, mycobacterium tuberculosis, bordetella pertussis, leishmania e histoplasma capsulatum.

Anti-CD13 (anti-recettore):

simile molecolare di coronavirus 229E, cytomegalovirus, bacillus thuringiensis; sarcoidosi; malattia celiaca, ipercolesterole-

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mia. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il CD13 un molecola di membrana, anche chiamata aminopeptidasi N, espressa maggiormente sulle cellule epiteliali delle vie aeree, oltre che sui monociti circolanti. La funzione pi importante del CD13 quella di permettere linterazione tra cellule. La sua espressione risulta aumentata in alcune condizioni patologiche, quali: sarcoidosi, malattia celiaca e ipercolesterolemia. Il CD13 il recettore di CMV, bacillus thuringiensis e coronavirus 229E. lanticorpo monoclonale corrispondente ne riproduce, pertanto, limmagine interna, con un criterio di similitudine molecolare.

Anti-CD14 (anti-recettore): simile molecolare di batteri gram+ e gram- (formula


T3); malattia di Kawasaki. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). I lipopolisaccaridi, o endotossine, sono molecole costitutive dei batteri gram negativi, mediante le quali gli agenti patogeni si legano ai recettori. Tali recettori, situati sulla superficie di numerose cellule (soprattutto monociti), sono rappresentati da particolari glicoproteine, denominate CD14. I batteri gram positivi, pur non possedendo i lipopolisaccaridi, hanno la capacit di legare lo stesso recettore CD14: ci si verifica mediante gli acidi lipoteicoici contenuti nella loro parete. Lanti-CD14 (anti-recettore), pertento, riproduce limmagine interna dei siti di legame dei batteri gram negativi e gram positivi, dei quali pu essere considerato il simile molecolare. Nella malattia di Kawasaki risulta aumentata la forma solubile del CD14. Questo fenomeno in relazione a un elevato consumo della molecola di membrana, dovuto alla forte affinit di legame con i batteri che attivano la vasculite. Lanti-CD14 utilizzato, in questi casi, con un criterio di similitudine patogenetica.

Anti-CD15 (anti-recettore): simile molecolare di helicobacter pylori, neisseria


meningitidis, schistosoma mansoni; trombosi. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il CD15 anche chiamato antigene sialyl Lewis (x), ed espresso sulla superficie di linfociti, granulociti, cellule endoteliali (sotto lo stimolo di CMV, induce la formazione di trombi). In condizioni fisiologiche permette lancoraggio delle cellule fra loro, attraverso il legame con determinate molecole di adesione, denominate E-selectine e P-selectine. Il CD15 il recettore pi importante di helicobacter pylori, neisseria meningitidis e schistosoma mansoni. Lanticorpo monoclonale corrispondente rappresenta, quindi, il simile molecolare di questi agenti patogeni.

Anti-CDw17 (anti-recettore): simile molecolare di haemophilus influenzae,


borrelia specie (burgdorferi e altri ceppi), escherichia coli uropatogeni, proteus mirabilis, trypanosoma cruzi; placca aterosclerotica; litiasi renale. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il CDw17 un glicosfingolipide situato sulla membrana, e nel citoplasma, di neutrofili, basofili, mast-cellule. Interviene nel meccanismo patogenetico della placca aterosclerotica, attraverso il legame con CD54. Da questo legame scaturisce una aumentata produzione di TNF, il quale ha una forte azione pro-trombotica. La funzione di recettore di CDw17 per haemophilus influenzae, borrelia specie, e.coli, proteus mirabilis e trypanosoma cruzi, permette di considerare lanticorpo monoclonale corrispondente come il simile molecolare di questi agenti patogeni.

Anti-CD21 (anti-recettore): simile molecolare di EBV (Epstein-Barr virus);


leucemie linfoidi e linfomi non Hodgkin (formula CL-1/a); linfomi di Hodgkin (formule CL-3 e CL-3/a); mieloma multiplo e gammopatie in genere (formule CL-4 e CL-4/a); artrite reumatoide (formula D-3); sindrome da immunodeficienza acquisita (formula EL-2). Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il CD21 una glicoproteina di membrana espressa sulla superficie di linfociti B, cellule T attivate e cellule epiteliali. Svolge una importante funzione recettoriale nei confronti delle frazioni C3d del complemento (come tale anche chiamata CR2). Ha

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una forte affinit di legame con la proteina gp350 del virus di Epstein-Barr, del quale il recettore principale. Lanti-CD21, essendo il simile molecolare del virus, pu essere utilizzato nei casi in cui linfezione risulta coinvolta nei meccanismi patogenetici di alcune malattie croniche, quali le forme linfoproliferative, limmunodeficienza acquisita e artrite reumatoide.

Anti-CD25 (anti-recettore): simile molecolare di EBNA (antigene nucleare del


virus di Epstein-Barr); infezioni acute da EBV. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il CD25 rappresenta il recettore della interleuchina 2 (IL-2), espresso maggiormente sulla membrana dei linfociti. La molecola in grado di legarsi ad EBNA in maniera specifica, ossia allantigene nucleare del virus di Epstein-Barr, responsabile delle infezioni croniche persistenti. Lanticorpo monoclonale anti-CD25 , pertanto, il simile molecolare di EBV, impedendone la integrazione nel genoma dei linfociti, anche quando linfezione in fase acuta.

Anti-CD26 (anti-recettore): co-recettore HIV, di cui un simile molecolare.

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Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il CD26 una glicoproteina espressa sulla superficie dei linfociti T, la quale possiede una attivit enzimatica (dipeptidil peptidasi IV). La suscettibilit delle cellule (linfociti T, monociti) ad HIV correlata alla presenza di questa molecola, soprattutto per la sua diretta interazione (legame recettoriale) con la glicoproteina gp120 del virus. Ci si verifica per la sua attivit regolatoria nei confronti degli altri co-recettori (CCR5 e CXCR4) dellagente patogeno. In condizioni fisiologiche questo ectoenzima utilizzato dai linfociti T helper (CD4+) per la loro attivazione. Molto importante risulta il fenomeno per il quale i CD4 infettati da HIV perdono in maniera significativa lespressione del CD26. Lanti-CD26, pertanto, pu essere utilizzato sia come simile molecolare della gp120 di HIV, sia come similitudine patogenetica.

Anti-CD36 (anti-recettore): simile molecolare del Plasmodium falciparum (plasmodio della malaria). Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il CD36 una molecola di membrana espressa sulle cellule endoteliali, soprattutto a livello della microcircolazione. Tale molecola ha la capacit di legare i siti di aderenza del plasmodio, in misura maggiore dellaltro importante recettore, il CD54 (ICAM-1). Ci si verifica anche a livello cerebrale e negli altri organi per i quali il parassita ha un particolare tropismo (fegato e milza). Anche le piastrine mostrano la presenza del CD36, mediante il quale aderiscono agli eritrociti infettati dal plasmodio. Per queste considerazioni, lanti-CD36 il simile molecolare del parassita.

Anti-CD43 (anti-recettore): simile molecolare del virus influenzale di tipo A;


infezioni da trichomonas vaginalis. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il CD43 una sialoglicoproteina, anche chiamata sialoforina o leucosialina, espressa maggiormente sulla membrana dei neutrofili. La sua specificit di legarsi alla emoagglutinina del virus influenza di tipo A (in realt il legame si stabilisce con tutti e tre i ceppi influenzali), fungendo da recettore. Secondo alcuni Autori il CD43 sarebbe anche uno dei recettori del virus HBV (epatite B), soprattutto per i vaccini ricombinanti, i quali utilizzano la proteina S, che in maniera specifica si lega al CD43. La molecola anche il recettore per la lattoferrina, virus influenzale di tipo A, trichomonas vaginalis., per i quali lanticorpo monoclonale corrispondente rappresenta il simile molecolare.

Anti-CD44 (anti-recettore): simile molecolare dello streptococco b-emolitico di


gruppo A. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il CD44 una glicoproteina di membrana, espressa su cellule endoteliale, epiteliali, gliali, muscolari lisce e fibroblasti, che permette ladesione dei linfociti. Anche gli

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streptococchi (soprattutto il b-emolitico di gruppo A) utilizzano la molecola come recettore sullepitelio. Lanticorpo monoclonale corrispondente ne risulta, quindi, il simile molecolare.

Anti-CD46 (anti-recettore): simile molecolare virus del morbillo e HHV-6; aborti


ricorrenti; minaccia di aborto; endometriosi. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il CD46 appartiene a un gruppo di molecole descritte come TLX, ossia antigeni dei leucociti/trofoblasti (trophoblast-leukocyte cross-reactive antigens), le quali intervengono nei meccanismi protettivi dellembrione e del feto verso laggressione immunitaria della madre, durante la gravidanza. Il CD46, in particolare, limita la deposizione del C3b complemento, proteggendo il trofoblasto dalla lisi (fenomeno comune nellaborto ricorrente). La stessa molecola funziona da recettore per due virus, HHV-6 e morbillo, per i quali lanticorpo monoclonale corrispondente rappresenta il simile molecolare. Lanti-CD46 utilizzato anche con un criterio di similitudine patogenetica nelle minacce di aborto e negli aborti ricorrenti.

Anti-CD49d (integrine 1): malattia di Crohn e rettocolite ulcerosa (formula D-8). Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Le integrine permettono il contatto cellula/cellula e cellula/matrice extracellulare, oltre a intervenire nella formazione di trombi, riparazione delle ferite, e tumorigenesi. Tra le altre azioni, quella recettoriale sembra importante in alcune malattie infettive, soprattutto da yersinia. Questo batterio stato messo in relazione alla malattia di Crohn e alla colite ulcerosa. Lanti-CD49d, ossia lanticorpo monoclonale corrispondente alla integrina, riproduce il simile molecolare della yersinia, ma induce anche una condizione patogenetica simile alla malattia infiammatoria intestinale. Anti-CD51 (anti-recettore): simile molecolare di hantavirus. Utilizzare la 30LM
spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il CD51 interviene nella costituzione delle b3 integrine ed espressa su numerosi tipi di cellule (endotelio, linfociti B, monociti, piastrine), comprese quelle tumorali. Funziona anche da recettore per gli hantavirus, per i quali lanticorpo anti-CD51 rappresenta il simile molecolare.

Anti-CD54 (anti-recettore): simile molecolare dei rhinovirus, plasmodium


falciparum, dermatophagoides (pteronissimus e farinae); fasi di riacutizzazione dellasma allergica. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il CD54 una glicoproteina distribuita su numerose cellule (comprese quelle tumorali), per le quali svolge la fondamentale funzione di adesivit. anche il recettore per rhinovirus e plasmodium della malaria. Lanti-CD54, pertanto, il simile molecolare di questi agentipatogeni, oltre che per gli acari della polvere, i quali hanno delle importanti somiglianze strutturali con i rhinovirus.

Anti-CD55 (anti-recettore): simile molecolare di coxsackie virus B-3; minaccia di


aborto; aborto ricorrente. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il CD55 una molecola regolatrice del complemento, che interviene nella interazione del trofoblasto con le cellule immunitarie della madre, durante la gravidanza, onde prevenire lazione distruttiva del complemento. La molecola anche chiamata DAF (decay accelerating factor), ed espressa sulla superficie di polimorfonucleato, linfociti T e B e monociti. stato anche dimostrato che il CD55 agisce come recettore del coxsackie virus B3, cardiovirulento. Lanticorpo monoclonale corrispondente agisce come simile molecolare per questo agente patogeno.

Anti-CD62E (anti-recettore): simile molecolare di rickettsiae e proteus patogeni.

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Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il CD62E corrisponde alla E-selectina, un polipeptide distribuito sulla superficie delle cellule endoteliali. La molecola permette ladesione di neutrofili, monociti e linfociti allendotelio, intervenendo nei meccanismi infiammatori. anche il recettore per le rickettsiae, il cui simile molecolare rappresentato dallanticorpo monoclonale corrispondente.

Anti-CD71 (anti-recettore): simile molecolare di staphylococcus aureus; infezioni


da trichomonas vaginalis. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il CD71 il recettore della transferrina. Molti ceppi batterici utilizzano il ferro per la loro replicazione, e quindi esprimono molecole molto simili a tale recettore. I batteri maggiormente studiati in questo tipo di omologia sono: staphylococcus aureus, escherichia coli, haemophilus influenzae. Nellospite umano il CD71 maggiormente espresso sulla superficie degli eritrociti, particolarmente sensibili alla attivit emolitica dello stafilococco. Lanticorpo monoclonale il simile molecolare migliore per questo agente patogeno.

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Anti-CD81 (anti-recettore): simile molecolare di HCV e HBV. Utilizzare la 30LM


spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il CD81 una molecola particolare, in quanto compie 4 riflessioni esterno/interno, sulla membrana delle cellule che la esprimono. Per questo motivo anche chiamata tetraspanina (o TAPA-1). Il suo significato funzionale non ancora stato chiarito, ma sappiamo che interviene nella adesione, morfologia e attivazione dei linfociti B e T (e altre cellule), oltre che nella motilit dei cheratinociti, quando questi migrano nella riparazione delle ferite. In condizioni patologiche serve alladesione di HCV sui linfociti B e sulle altre cellule, per le quali il virus possiede tropismo (epatociti in modo particolare). Lanti-CD81 il simile molecolare di HCV e HBV.

Anti-C-kit (immagine interna dello Stem Cell Factor): simile molecolare del
fattore di crescita delle cellule staminali di midollo; leucemia mieloide.. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il c-kit una glicoproteina, prodotta da cellule stromali del midollo, fibroblasti ed epatociti, la quale svolge il ruolo di recettore dello stem cell factor (SCF). Questultimo attiva la proliferazione e la differenziazione delle cellule staminali del midollo, svolgendo una funzione fondamentale anche per le trasformazioni in senso leucemico. Lanti-C-kit, ossia lanticorpo monoclonale verso il recettore dello SCF, ne rappresenta il simile molecolare, la cui maggiore utilit si riscontra nella leucemia mieloide.

Anti-IgE (immagine interna degli allergeni): allergie (formule AL-1 e AL-2).


Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). La degranulazione dei basofili e dei mastociti permette la liberazione dei mediatori chimici che intervengono nelle immunoreazioni allergiche di tipo 1. Gli anti-IgE inducono una degranulazione del tutto simile a quella che si verifica, in condizioni naturali, per la stimolazione degli allergeni. Ci si verifica per la similitudine molecolare dellanticorpo nei confronti di questi ultimi.

Anti-TCR/V 9 (immagine interna dei superantigeni): simile molecolare dei


superantigeni, soprattutto da staphylococchi, yersinia, streptococchi, mycoplasma, plasmodi della malaria e toxoplasma gondii; autoimmunit aspecifica (formula D-1); spondilite anchilosante (formula D-2); artrite reumatoide (formula D-3); fasi di riacutizzazione delle malattie autoimmuni (da superantigeni). Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione).

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La regione Vb del TCR (recettore della cellula T) assolve al compito di legare i cosiddetti superantigeni, ossia quelle componenti degli agenti patogeni che non hanno bisogno di essere processati per una risposta specifica nei loro confronti. Il risultato del legame disuperantigeni con il TCR, fenomeno che avviene in tempi molto rapidi, lo stimolo alla espansione policlonale di tutti i linfociti, compresi quelli autoreattivi. In una malattia autoimmune questo evento si esprime con un aggravamento della sintomatologia. Lanticorpo monoclonale anti-TCR/Vb 9 riproduce il simile molecolare di molti superantigeni.

Anti-TCR/V 8 (immagine interna dei superantigeni): malattia di Crohn e


rettocolite ulcerosa (formula D-8); infezioni da porphyromonas gingivalis. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il TCR/Vb8 stato messo in relazione con i superantigeni in grado di attivare la malattia infiammatoria intestinale (Crohn e colite ulcerosa). Lanticorpo monoclonale corrispondente riproduce il simile molecolare di quelle molecole superantigeniche in grado di innescare tale stato di autoimmunit.

Anti-TCR/V 5 (immagine interna dei superantigeni): sclerosi multipla (formula D-9); infezioni da prevotella intermedia. Utilizzare la 30LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per due mesi (dinamizzare dieci volte, ad ogni assunzione). Il recettore anti-TCR/V5 implicato nella patogenesi della sclerosi multipla e, comunque, nelle malattie demielinizzanti. Lanticorpo monoclonale corrispondente il simile molecolare dei superantigeni coinvolti nellinnesco di questa malattia.

FARMACI A POTENZE DECRESCENTI CON SIMILITUDINE PATOGENETICA


La prescrizione e lutilizzazione di questi farmaci, per la natura particolare del razionale terapeutico, impone una opportuna cautela. Si raccomandano le potenze basse (3LM), con somministrazione giornaliera di due nebulizzazioni, senza alcuna dinamizzazione progressiva (ossia senza succussioni del flacone). Si consiglia un periodo massimo di assunzione di un mese, che pu essere ripetuto dopo quindici giorni di sospensione.

Anti-bcl-2 (induttore apoptosi, a potenze decrescenti): leucemie linfoidi e


linfomi non Hodgkin (formula CL-1). Utilizzare la 3LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per un mese. Lanti-bcl-2 ha la funzione di inibire lazione della proteina corrispondente, e quindi la sua attivit di stimolo alla proliferazione. Per stimolare questa funzione necessario utilizzare potenze decrescenti o, comunque, basse potenze.

Anti-bcl-6 (induttore apoptosi, a potenze decrescenti): leucemie linfoidi e


linfomi non Hodgkin (formula CL-1). Utilizzare la 3LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per un mese. Le considerazioni cui si fatto cenno per lanti-bcl-2 sono valide anche per lanticorpo monoclonale ricolto verso la bcl-6.

Anti-ciclina-D1 (induttore apoptosi, a potenze decrescenti): leucemie linfoidi e linfomi non Hodgkin (formula CL-1). Utilizzare la 3LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per un mese. Le considerazioni cui si fatto cenno per lanti-bcl-2 sono valide anche per lanticorpo monoclonale rivolto verso la bcl-1, ossia la ciclina D-1.

Anti-IgG (stimolatore della risposta immunitaria a potenze decrescenti):


tumori solidi, anche metastatici (formule AA-1, AA-2, BL-1); melanoma (formula ML1); sindrome da immunodeficienza acquisita (formule EL-1 e EL-2); mieloma multiplo e gammopatie (formula CL-4 e CL-4/a); sindromi paraneoplastiche, immunodeficit

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post-virali (Idiogam-2). Utilizzare la 3LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per un mese. Lanti-IgG a potenze decrescenti (o, comunque, a basse potenze) ha la funzione di stimolare lattivit immunitaria, in tutte le condizioni patologiche che lo richiedono.

Anti-CD10 (inibitore dei linfociti B attivati, a potenze decrescenti): mieloma multiplo e gammopatie in genere (formula CL-4/a). Utilizzare la 3LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per un mese. Il CD10 una molecola di membrana espressa transitoriamente dai linfociti B, durante una loro delicata fase di maturazione, ossia quella che precede la formazione delle catene pesanti delle immunoglobuline. Lanti-CD10 inibisce lespressione della molecola in caso di gammopatia monoclonale. Tale inibizione stimolata dalle potenze decrescenti, o dalle basse potenze (3LM).

Anti-CD30 (inibitore delle cellule di Reed-Sternberg, a potenze decrescenti): linfomi di Hodgkin (formula CL-3). Utilizzare la 3LM spray: due nebulizzazio-

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ni una volta al giorno, per un mese. Uno degli elementi caratteristici delle cellule di Reed-Sternberg, presenti nel linfoma di Hodgkin, lespressione di una molecola di membrana, denominata CD30, o anche Ki-1. Alcuni anno or sono stata dimostrata lattivit inibitoria degli anti-CD10 nei confronti del linfoma. Questo fenomeno pu essere riprodotto in omeopatia utilizzando potenze decrescenti dellanticorpo, o basse potenze (3LM).

Anti-CD44 (inibitore aggregazione tumorale, a potenze decrescenti):


tumori solidi (formula AA-2), anche metastatici (formula BL-1). Utilizzare la 3LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per un mese. Lanticorpo monoclonale prodotto sul CD44 inibisce la funzione aggregante delle cellule tumorali, da parte di questa molecola di adesione. In omeopatia si riproduce una inibizione analoga con le potenze decrescenti, o con le basse potenze (3LM).

Anti-CD46 (stimolo della risposta immunitaria anti-tumorale a potenze decrescenti):


tumori solidi (formule AA-1 e AA-2), anche metastatici (formule BL-1 e BL-2); melanomi (formula ML-2). Utilizzare la 3LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per un mese. Lanticorpo monoclonale, prodotto sul CD46, inibisce lattivit protettiva della molecola nei confronti di una aggressione immunitaria, come avviene in caso di proliferazione neoplastica. Luso omeopatico, a potenze decrescenti, o alla 3LM, stimola una inibizione analoga.

Anti-CD51 (inibitore aggregazione tumorale a potenze decrescenti):


melanoma (formula ML-1 e ML-2). Utilizzare la 3LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per un mese. Il CD51 ha un ruolo fondamentale nella metastatizzazione dei tumori, soprattutto dei melanomi. Lanticorpo monoclonale corrispondente inibisce questa funzione, e pu essere usati a scopo omeopatico con potenze decrescenti, o alla 3LM.

Anti-CD54 (inibitore dellaggregazione tumorale a potenze decrescenti):


tumori metastatici (formula BL-2); melanoma (formula ML-1). Utilizzare la 3LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per un mese. Le considerazioni fatte a proposito del CD51 risultano valide anche per il CD54, sia per i tumori metastatici in generale, sia per i melanomi, con potenze decrescenti, o alla 3LM.

Anti-CD62E (inibitore aggregazione tumorale a potenze decrescenti):


metastasi tumorali (formula BL-2). Utilizzare la 3LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per un mese. Lanticorpo monoclonale rivolto contro la E-selectina (CD62E) inibisce laggregazione metastatica. In omeopatia si pu stimolare talefunzione con potenze decrescenti, o alla 3LM.

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Anti-CD106 (inibitore aggregazione tumorale a potenze decrescenti):


metastasi tumorali (formula BL-2). Utilizzare la 3LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per un mese. Considerazioni analoghe a quelle accennate per lanti-CD62E, possono essere fatte per lanti-CD106, con potenze decrescenti, o alla 3LM. Il CD106 una molecola di adesione distribuita sulle cellule endoteliali e dendritiche, macrofagi, fibroblasti e mioblasti. Una delle funzioni pi importanti quella di stimolo alla miogenesi (proliferazione delle fibrocellule muscolari).

Anti-IgD (stimolatore della risposta immunitaria anti-tumorale a potenze decrescenti): tumori solidi (formula AA-1). Utilizzare la 3LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per un mese. Le IgD rappresentano una delle due componenti costitutive del recettore per gli antigeni, localizzato sui linfociti B (BCR), insieme alleIgM. I livelli serici sono molto bassi, in condizioni fisiologiche, ma aumentano in maniera considerevole negli stati di tolleranza immunitaria, quali la gravidanza e lo sviluppo di un tumore. Gli anti-IgD a potenze decrescenti, o alla 3LM, inibiscono la tolleranza, e stimolano la risposta del sistema immunitario.

Anti-TCR/V9 (stimolatore espansione policlonale dei linfociti T a potenze decrescenti): tumori solidi (formula AA-1), anche metastatici (formula BL-1).
Utilizzare la 3LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per un mese. Lanticorpo monoclonale prodotto sul TCR/V9 riproduce il simile molecolare di numerosi superantigeni, e quindi stimola lespansionepoliclonale dei linfociti. Questo fenomeno risulta molto utile nelle malattie neoplastiche, e pu essere stimolato con potenze decrescenti, o alla 3LM.

IGF-1 ricombinante (stimolatore insulino-simile): aumento della massa


muscolare; diabete tipo I e II. Utilizzare la 3LM spray: due nebulizzazioni una volta al giorno, per un mese. A potenze decrescenti (o alla 3LM) il fattore di crescita insulino-simile (ricombinante) permette una aumento della massa muscolare (per azione sul GH) e della entrata di glucosio nelle cellule.

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REPERTORIO IMMUNOFARMACOLOGICO

Aborto, minaccia di: anti-HLA/A-B-C, anti-HLA/DQ, anti-HLA/DR, anti-CD46, anti-CD55 Aborto ricorrente: anti-HLA/A-B-C, anti-HLA/DQ, anti-HLA/DR, anti-CD46, anti-CD55 Acidosi lattica: IL-1 ricombinante Acidosi metabolica: TNF ricombinante Aftosi (stomatite aftosa): anti-TCR/V8 Allergia e intolleranza gastro-intestinali: IL-4 ricombinante, IL-8 ricombinante, PAF
ricombinante,sostanza P ricombinante, anti-CD23, anti-IgE (FORMULE AL-1 e AL-2) Anemia: IL-1 ricombinante, IL-2 ricombinante Angina instabile: PDGF BB ricombinante, anti-HSP/72-73 Anoressia: IL-1 ricombinante, TNF ricombinante

Anti-recettori (simili molecolari), nelle infezioni:


Adenovirus spp.: anti-CD51, anti-CD55 Bacillus thuringiensis: anti-CD13 Bordetella pertussis: anti-CD11b Borrelia burgdorferi (e tutti gli altri ceppi): anti-CDw17 Batteri gram+ e gram- in generale: anti-CD14 Candida albicans: anti-CD11b Cytomegalovirus: anti-CD13 Coronavirus 229E: anti-CD13 Coxsakievirus B: anti-CD55 Coxsakievirus A-9: anti-CD51 Coxsakievirus A-21: anti-CD54 Dermatophagoides (pteronissimus e farinae): anti-CD54 Epstein-Barr virus: anti-CD21, anti-CD25 Escherichia coli: anti-CDw17 Hantavirus: anti-CD51 HBVs vaccino: anti-CD43 HBV: anti-CD81 HCV: anti-CD81 Haemophilus influenzae: anti-CDw17 Helicobacter pylori: anti-CD15 HHV-6: anti-CD46 Histoplasma capsulatum: anti-CD11b HIV: anti-CD4, anti-CD26 Influenza virus ceppo A: anti-CD43 Leishmania: anti-CD11b Morbillo virus: anti-CD46 Mycobacterium tuberculosis: anti-CD11b Neisseria meningitidis: anti-CD15 Plasmodium falciparum (e altri ceppi malarici): anti-CD36, anti-CD54 Proteus mirabilis: anti-CDw17 Proteus patogeni in generale (reazione di Weil-Felix positiva): anti-CD62E Rhinovirus: anti-CD54 Rickettsiae spp.: anti-CD62E Rotavirus: anti-CD55 Schistosoma mansoni: anti-CD15 Staphylococcus aureus: anti-CD71 Streptococchi (soprattutto b-emolitico di gruppo A): anti-CD44 Trichomonas vaginalis: anti-CD43, anti-CD71 Trypanosoma cruzi: anti-CDw17 Yersinia enterocolitica 3-9: anti-CD49d

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Artrite reumatoide: IL-6 ricombinante, anti-CD64, anti-HLA/DR, anti-CD21, anti-CD25, Artrite reumatoide o reattiva, fasi iniziali della: anti-IgG (IDIOGAM-1) Artrosi: IL-1 ricombinante, IL-5 ricombinante, TNF ricombinante, anti-HSP/27, anti-p21,
anti-HSP/72-73 (Formula P-1) Asbestosi: IL-8 ricombinante Asma allergica: IL-4 ricombinante, IL-8 ricombinante, PAF ricombinante, sostanza P anti-TCR/V9, anti-HSP/72-73 (FORMULA D-3)

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ricombinante, anti-CD23, anti-IgE (FORMULA AL-1 e AL-2) Aterosclerosi: IL-1 ricombinante, IL-4 ricombinante, IL-6 ricombinante, PDGF BB ricombinante, TGF1 ricombinante, TNF ricombinante (FORMULA V-1) Ateromi (placche ateromasiche): anti-HSP/27, anti-timosina -1, anti-CDw17 Autoimmunit non organo-specifica: IFN ricombinante, anti-HLA/A-B-C, anti-TCR/V9, anti-HSP/72-73, anti-CD35 (FORMULA D-1) Celiachia (allergia al glutine): anti-CD13 Cicatrici ipertrofiche e cheloidi: EGF ricombinante, TGF1 ricombinante CID: TNF ricombinante Cirrosi epatica e biliare: TGF1 ricombinante Convalescenza da infezioni (batteri, protozoi, elminti): anti-HSP/72-73 Dermatite seborroica: IL-2 ricombinante Diabete insulino-dipendente: IFN ricombinante, IL-1 ricombinante, TNF ricombinante, anti-HLA/DQ, anti-HLA/DR (FORMULA D-4) Diabete in generale (iperglicemia): IGF-1 ricombinante (a potenze decrescenti, o alla 3LM) (FORMULA IB-1) Diatesi allergica: anti-CD23 Distress respiratorio, sindrome da: IL-8 ricombinante, TNF ricombinante Dotti galattofori, carcinoma dei: anti-nm23H1 Dupuytren, malattia di: FGF ricombinante Eczema atopico: IL-4 ricombinante, IL-8 ricombinante, PAF ricombinante, sostanza P ricombinante,anti-CD23, anti-IgE (FORMULA AL-1 e AL-2) Endometriosi: anti-CD46 Eosinofilia: IL-5 ricombinante Epatite acuta: IL-2 ricombinante Epitelioma basocellulare (basalioma): anti-HSP/27 Fattore reumatoide, eccesso di: IL-5 ricombinante, anti-IgG (IDIOGAM-1) Febbre: IL-1 ricombinante, TNF ricombinante, anti-CD3 Fibroadenomi della mammella: TGF1 ricombinante Fibromiomi dellutero: TGF1 ricombinante Fibrosi polmonare: IL-8 ricombinante, TGF1 ricombinante Fratture ossee: GM-CSF ricombinante, IL-1 ricombinante, IL-6 ricombinante, IL-10 ricombinante, anti-TGF1-2-3, TNF ricombinante (FORMULA O-1) Gammopatia monoclonale (mieloma, plasmocitoma): c-myc peptide, c-ras peptide, IL-6 ricombinante, anti-IgG, anti-CD5, anti-CD21, anti-CD25, anti-IgG (a potenze decrescenti, o alla 3LM), anti-CD10 (potenze decrescenti, o alla 3LM) (FORMULA CL-4 e CL4/a) Gilbert, sindrome di: IL-2 ricombinante Glomerulosclerosi: TGF1 ricombinante Guaina tendinea, cisti della: bFGF ricombinante HSV-1 e HSV-2, infezioni da: bFGF ricombinante Immunocomplessi, drenaggio di: anti-CD35, anti-CD64 Immunocomplessi, glomerulonefrite da: anti-CD35 Immunodeficienza acquisita, sindrome da: bFGF ricombinante, IL-10 ricombinante, anti-CD3, anti-timosina -1, anti-CD4, anti-CD21, anti-CD25, anti-CD26, anti-IgG (a potenze decrescenti, o alla 3LM), anti-CD11b (FORMULE EL-1 e EL-2) Immunodefcienza post-virale: anti-IgG (a potenze decrescenti, o alla 3LM) (IDIOGAM-2) Impotenza maschile: IL-1 ricombinante, IL-5 ricombinante, TNF ricombinante, antiHSP/27, anti-p21, anti-HSP/72-73 (FORMULA P-1) Infezioni batteriche (Gram-positivi e Gram-negativi): anti-CD14 (FORMULA T-3) Infezioni opportunistiche: anti-CD3 Infiammazione acuta: IL-1 ricombinante, IL-6 ricombinante, sostanza P ricombinante, TNF ricombinante (FORMULA T) Infiammazione cronica: IFN ricombinante, IL-2 ricombinante, IL-6 ricombinante, sostanza P ricombinante (FORMULA T-2) Influenza, profilassi: anti-CD43 (FORMULA Q-1) Insufficienza renale: IL-2 ricombinante, M-CSF ricombinante Invecchiamento precoce, sindrome da: IL-1 ricombinante, IL-5 ricombinante,

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TNF ricombinante, anti-HSP/27, anti-p21, anti-HSP/72-73 (FORMULA P-1) Iperalgesia: IL-8 ricombinante, sostanza P ricombinante Ipercolesterolemia: IL-2 ricombinante, anti-timosina -1, anti-CD13 Ipercupremia: IL-1 ricombinante Iperfagia (compulsiva e non): IGF-1 ricombinante, Neuropeptide Y ricombinante, anti - bFGF (FORMULA Z-2) Ipergammaglobulinemia: IL-7 ricombinante Iperprolattinemia: IL-2 ricombinante Ipersonnia: IL-1 ricombinante Ipertensione renale: PDGF BB ricombinante Ipertransaminasemia: IL-2 ricombinante Ipertrigliceridemia: IL-2 ricombinante, TNF ricombinante Ipoalbuminemia: IL-1 ricombinante Ipoglicemia: IL-1 ricombinante Iposideremia: IL-1 ricombinante Ipotensione arteriosa e venosa: IL-1 ricombinante, PAF ricombinante Ipozinchemia: IL-1 ricombinante, TNF ricombinante Istiocitosi polmonare: GM-CSF ricombinante, M-CSF ricombinante Ittero del neonato: anti-HLA/A-B-C, anti-HLA/DQ, anti-HLA/DR Kawasaki, malattia di: IL-10 ricombinante, anti-CD14 Leucemia linfoide: Dna placentare, IL-2 ricombinante, IL-7 ricombinante, IL-10 ricombinante, anti-oncostatina M, anti-CD21, anti-CD25, anti-bcl-2 (potenze decrescenti, o alla 3LM), anti-bcl-6 (potenze decrescenti, o alla 3LM), anti-ciclina D-1 (potenze decrescenti, o alla 3LM) (FORMULA CL-1 e CL1/a) Leucemia mieloide cronica: abl probe, bcr probe, G-CSF ricombinante, IL-6 ricombinante, anti-oncostatina M, anti-C-kit (FORMULA CL-2 e CL2/a) Linfoma di Hodgkin: Dna placentare, IL-5 ricombinante, IL-9 ricombinante, IL-10 ricombinante, anti-oncostatina M, anti-CD21, anti-CD25, anti-CD30 (potenze decrescenti, o alla 3LM) (FORMULA CL-3 e CL3/a) Linfoma di Szary: IL-7 ricombinante Linfoma non Hodgkin: Dna placentare, IL-2 ricombinante, IL-7 ricombinante, IL-10 ricombinante, anti-oncostatina M, anti-bcl-2 (potenze decrescenti, o alla 3LM), anti-bcl-6 (potenze decrescenti, o alla 3LM), anti-ciclina D-1 (potenze decrescenti, o alla 3LM) (FORMULA CL-1 e CL1/a) Linfopenia: anti-CD3 Litiasi renale: anti-CDw17 Liquidi, ritenzione di: IL-2 ricombinante Lupus eritematosus sistemicus (LES): anti-CD35, anti-CD45RA, anti-CD64, antiHLA/A-B-C, anti-HLA/DR (FORMULA D-5) Malattia infiammatoria intestinale (Crohn e rettocolite ulcerosa): IFN ricombinante,IL-1 ricombinante, IL-8 ricombinante, anti-CD23, anti-HLA/DR, anti-CD49d, anti-TCR/V8 Malattie infettive, fattore reumatoide presente nelle: anti-IgG (IDIOGAM-1) Mastopatia fibrocistica: TGF1 ricombinante Melanoma: Dna placentare, EGF ricombinante, anti-nm23H1, anti-oncostatina M, anti-p53, anti-IgG (a potenze decrescenti, o alla 3LM), anti-CD46 (a potenze decrescenti, o alla 3LM), anti-CD51 (a potenze decrescenti, o alla 3LM), anti-CD54 (potenze decrescenti, o alla 3LM) (FORMULA ML-1 e ML-2) Mercurio, intossicazione cronica da: IFN ricombinante Metastasi tumorali: Dna placentare, anti-nm23H1, anti-CD44 (potenze decrescenti, o alla 3LM), anti-CD46 (a potenze decrescenti, o alla 3LM), anti-CD54 (potenze decrescenti, o alla 3LM), anti-CD62E (potenze decrescenti, o alla 3LM), anti-CD106 (potenze decrescenti, o alla 3LM), anti-TCR/V9 (potenze decrescenti, o alla 3LM), anti-IgG (potenze decrescenti, o alla 3LM) (FORMULA BL-1 e BL-2) Mielodisplasia (anche iatrogena): IL-2 ricombinante, IL-9 ricombinante, TNF ricombinante Miocardio, ischemia del: IL-8 ricombinante, PDGF BB ricombinante, anti-HSP/72-73 Muscolare, aumento della massa: IGF-1 ricombinante (potenze decrescenti, o alla 3LM) (FORMULA IB-1) Myastenia gravis: bFGF ricombinante, anti-HLA/A-B-C, anti-HLA/DR (FORMULA D-10) Nefrosica, sindrome: PDGF BB ricombinante

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Neuroblastoma: anti-nm23H1 Oligoazoospermia: anti-timosina -1 Orticaria: IL-4 ricombinante, IL-8 ricombinante, PAF ricombinante, sostanza P ricombinante,
anti-CD23, anti-IgE (FORMULE AL-1 e AL-2) Osteoporosi: GM-CSF ricombinante, IL-1 ricombinante, IL-6 ricombinante, IL-10 ricombinante, anti-TGF1-2-3, TNF ricombinante (FORMULA O-1) Pancreatite: IL-8 ricombinante Paraneoplastica, sindrome: anti-IgG (a potenze decrescenti, o alla 3LM) (IDIOGAM-2) Parassitosi intestinale: IL-4 ricombinante Parodontopatia: anti-TCR/V8 Parto prematuro: PAF ricombinante Piastrinopenia: IL-2 ricombinante Pneumoconiosi: TNF ricombinante Polimiosite: GM-CSF ricombinante Polvere, allergia alla: anti-CD54 Prostata, ipertrofia della: anti-p53 Psicosi delirante acuta: IL-2 ricombinante Psoriasi: EGF ricombinante, IFN ricombinante, IL-8 ricombinante, anti-HLA/A-B-C, anti HLA/DR, anti-CD11b (FORMULA D-6) Radicali liberi, clearance dei: anti-HSP/72-73 Rhinovirus, profilassi da: anti-CD54 (FORMULA Q-1) Rinite allergica: IL-4 ricombinante, IL-8 ricombinante, PAF ricombinante, sostanza P ricombinante, anti-CD23, anti-IgE (FORMULE AL-1 e AL-2) Riperfusione, ischemia da: TGF1 ricombinante Sarcoidosi: GM-CSF ricombinante, TNF ricombinante, anti-CD13 Sclerodermia: PDGF BB ricombinante, TGF1 ricombinante, anti-HLA/A-B-C, anti HLA/DR, IL-8 ricombinante, bFGF ricombinante (FORMULA D-7) Sclerosi multipla (malattia demielinizzante): IL-2 ricombinante, anti-HLA/DQ, antiHLA/DR, anti-TCR/V5 (FORMULA D-9) Spondilite anchilosante (pelvispondilite): IL-2 ricombinante, anti-HLA/A-B-C, antiHLA/DR, anti-CD8, anti-TCR/V9, anti-HSP/72-73 (FORMULA D-2) Sportivo, allenamento dello: IL-1 ricombinante, TNF ricombinante (FORMULA G-1)

Superantigeni, simile molecolare dei:

Tamoxifene, trattamento con, in carcinoma mammario: IGF-1 ricombinante Tendinopatie in genere: bFGF ricombinante Trapianto, rigetto acuto e cronico di: TNF ricombinante, anti-HLA/A-B-C, antiTrofoblasto, tumori del: anti-HLA/A-B-C, anti-HLA/DQ, anti-HLA/DR Trombocitosi: IL-1 ricombinante, PAF ricombinante Trombosi: IL-1 ricombinante, TNF ricombinante, anti-CD15 Tumori carcinoidi: PDGF BB ricombinante Tumori solidi: Dna placentare, PDGF BB ricombinante, TGF1 ricombinante, anti-oncostatina
M, anti-p53, anti-IgG (a potenze decrescenti, o alla 3LM), anti-CD44 ( a potenze decrescenti, o alla 3LM), ), anti-CD46 (a potenze decrescenti, o alla 3LM), anti-IgD (potenze decrescenti, o alla 3LM), anti-TCR/V9 (a potenze decrescenti, o alla 3LM) (FORMULE AA-1 e AA-2) Ulcera cutanea: anti-TGF1-2-3 Ustioni: IL-6 ricombinante Vasculopatia e retinopatia diabetiche: bFGF ricombinante, PDGF BB ricombinante Vasculiti in genere: IFN ricombinante, IL-1 ricombinante, PDGF BB ricombinante, antiCD35, anti-CD64. HLA/DQ, anti-HLA/DR

Mycoplasmi: anti-TCR/V9, anti-TCR/V5 Plasmodii: anti-TCR/V9 Porphiromonas gingivalis: anti-TCR/V8 Prevotella intermedia: anti-TCR/V5 Toxoplasma gondii: anti-TCR/V9 Staphylococchi: anti-TCR/V9 Streptococchi: anti-TCR/V9 Yersinia spp.: anti-TCR/V9

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IM M UNOFARM ACOLOGIA

OMOTOSSICOLOGIA

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OM OTOSSICOLOGIA

INTRODUZIONE ALLA

OMOTOSSICOLOGIA

E ALLA

BIOTERAPIA

Secondo una visione strettamente fisiologica, lessere umano definibile come il risultato funzionale di un insieme di sistemi autoregolati e gerarchizzati che ne assicurano la crescita, il metabolismo e la riproduzione. Qualsiasi manifestazione vitale da ricondursi a trasformazioni chimiche e biochimiche che interessano lorganismo e permettono un equilibrio ordinato del suo funzionamento. Ci possibile in quanto lorganismo pu essere considerato, per la sua capacit di metabolizzazione e di eliminazione, un sistema di flusso, necessario al funzionamento integrato ed equilibrato di tutte le funzioni organiche. Sotto leffetto di alterazioni del metabolismo o dellescrezione, cos come per la presenza di sostanze non compatibili con la sua fisiologia, questo sistema di flusso non pi in grado di operare regolarmente; di conseguenza, diviene sede di accumulo di sostanze tossiche che il sistema di flusso alterato non stato in grado di eliminare. LE OMOTOSSINE Queste sostanze sono definite con il nome di Omotossine e sono responsabili degli stati di disequilibrio. Omotossine sono i rifiuti tossici del metabolismo intermedio, non drenati dagli emuntori fisiologici o bloccati da danni enzimatici che disturbano la respirazione cellulare (omotossine endogene). Esse sono anche i batteri, i virus, le endotossine batteriche, le sutossine (tossine di origine suina), le carcinotossine, i farmaci sintetici, gli insetticidi, i pesticidi, gli erbicidi, gli additivi alimentari, i conservanti, ecc. (omotossine esogene). Secondo la concezione omotossicologica proprio la presenza di omotossine ad attivare i meccanismi di difesa dellorganismo. Esse sono incompatibili con la salute. Perturbano e alterano lequilibrio del flusso delle strutture interne dellorganismo, la cui funzionalit poggia su reazioni chimiche rapidissime e complesse che non tollerano interferenze che possono mettere in gioco lefficienza del sistema. Ne consegue che la malattia, definibile come una rottura dellequilibrio mezzo-ambiente o un disadattamento energetico temporaneo o permanente dovuto a cause endogene od esogene, non deve essere considerata di per s un evento negativo ma unespressione biologica difensiva che lorganismo mette in atto nel tentativo di eliminare le tossine stesse. GLI OMOTOSSONI Le sostanze che lorganismo ha assorbito vengono metabolizzate ed utilizzate. Ci che tossico, invece, viene neutralizzato ed espulso (o parcheggiato nel mesenchima) sottoforma di omotossoni non tossici. Gli omotossoni sono prodotti di sintesi da detossificazione endogena. Questo processo ben noto in fisiologia ed in farmacologia: dalla reazione di due sostanze tossiche, o da una sostanza tossica con una non tossica, si forma una sostanza non tossica (omotossone) che eliminata dallorganismo per via emuntoriale. (Es.: la reazione fra ac. carbonico e ammoniaca, entrambi tossici, da luogo alla formazione di ac. urico, non tossico; molecole di farmaci che vengono rese innocue se coniugate con ac. glicuronico).

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OM OTOSSICOLOGIA

IL SISTEMA DELLA GRANDE DIFESA Contro le omotossine, e non contro il sintomo morboso, lorganismo mette in atto i suoi meccanismi di difesa attivando il Sistema della Grande Difesa che abbraccia lintero sistema immunitario. Il sintomo, peraltro, ha gi una sua funzione di allarme e di reazione: linfiammazione, ad esempio, serve ad attivare leliminazione tossinica. Esso articolato in cinque sottosistemi che cooperano per ripristinare la normalit del sistema di flusso. Essi sono: 1) SISTEMA RETICOLO-ENDOTELIALE 2) RIFLESSI NEURALI 3) ASSE IPOFISI-SURRENE 4) FUNZIONE DISINTOSSICANTE DEL FEGATO 5) FUNZIONE DISINTOSSICANTE DEL TESSUTO CONNETTIVO I cinque sottosistemi agiscono in sinergia contro i fattori tossici (omotossine, antigeni, apteni) che hanno innescato la malattia. La risposta difensiva caratterizzata: 1a) Dal processo di infiammazione (liberazione di istamina e di altre chinine prodotte dalle matzellen e dai prodotti di degradazione cellulare che provocano fenomeni congestizi e la diapedesi); dalla fagocitosi (facolt di alcuni elementi cellulari, quali polimorfi nucleati e macrofagi, di inglobare e di distruggere particelle organiche ed inorganiche estranee); dalla delimitazione dei focolai infettivi (deposito di omotossine) e dalla loro eliminazione anche a prezzo di distruzione di numerosi elementi fagocitari che costituiscono, ad esempio, il pus delle affezioni suppurative. 1b) Dalla elaborazione degli anticorpi e delle immunoglobuline, attraverso il tessuto linfoide dei gangli linfatici, le placche di Peyer del tubo digerente e delle tonsille. Nellincontro dellantigene e lanticorpo (gamma-globulina) si forma lomotossone non tossico. 2) La presenza di sostanze tossiche nel corso di una reazione infiammatoria irrita le terminazioni nervose del sistema neurovegetativo (fenomeno di Reilly), provocando vasodilatazione a cui seguono rallentamento della corrente ematica, aumento della permeabilit capillare con essudazione plasmatica, formazione di coaguli nel tessuto interstiziale e, infine, afflusso e diapedesi di polinucleati e macrofagi. I Riflessi neurali agiscono nel tessuto per mezzo di neurotrasmettitori (nor-adrenalina, acetilcolina). 3) Seyle, nel descrivere le reazioni di adattamento dellorganismo, ha evidenziato come le tossine microbiche ed i prodotti derivanti dalla degradazione cellulare stimolano la regione diencefalo-ipofisaria. Questa stimolazione provoca una iperincrezione di ormoni ipofisari e di ACTH (Ormone AdrenoCorticoTropo). Questultimo, agendo in particolare sul suo organo bersaglio, il corticosurrene, lo stimola e lo induce ad aumentare la secrezione di corticoidi antiflogistici (cortisone) in grado, a loro volta, di inibire eventuali fenomeni infiammatori e di controllare le funzioni del tessuto connettivo.

OM OTOSSICOLOGIA

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4) Il fegato, fra le sue molte funzioni, elimina i prodotti finali del metabolismo e le tossine assunte con il cibo. La sua azione di detossicazione e di depurazione avviene coniugando e trasformando molte sostanze estranee allorganismo (omotossine esterne), o presenti nellorganismo al termine del ciclo metabolico (omotossine interne), rendendole inattive e pi facilmente eliminabili sia attraverso le vie biliari che, una volta rese solubili, attraverso le vie urinarie. I meccanismi che il fegato mette in atto nei processi di detossicazione sono: la ossidazione, la riduzione, lidrolisi, i solfati eterei, i composti metilati, gli amminoacidi coniugati. Secondo il concetto omotossicologico, il fegato rappresenta il deposito di omotossine ed il luogo dove avviene laccoppiamento delle omotossine stesse dando luogo alla formazione dellomotossone non tossico. 5) Le funzioni fisiologiche del connettivo in generale e dellintestino in particolare sono rappresentate dagli scambi tra sangue e parenchima, dalla nutrizione dei tessuti, dal metabolismo dellacqua e dei sali. Esso funziona come un ampio sistema di parcheggio e di drenaggio delle tossine di cui le cellule, durante il normale metabolismo, si liberano. In situazioni patologiche, il connettivo sede di deposito di tossine che esso cerca di eliminare attraverso vari tipi di cellule, a capacit macrofagica, che costituiscono la sua componente cellulare (matzellen e fibroblasti). Se ci non avviene, come ad esempio nelle malattie del collageno, il connettivo va incontro a fenomeni di infiammazione e di degenerazione (mucoide e fibrinoide), che sono la classica espressione di una reazione antigene-anticorpo (deposito di globuline). L Omotossicologia interpreta queste fasi (definite di imbibizione e di degenerazione) come estremi tentativi di difesa dellorganismo di fronte allinvasione di sostanze tossiche (omotossine). Dopo aver descritto, pur schematicamente, i meccanismi di difesa dellorganismo, vediamo in quale modo esso elimini o, nei casi pi sfavorevoli tenti di eliminare, le omotossine. ELIMINAZIONE DELLE TOSSINE: LA TAVOLA DELLE OMOTOSSICOSI Lapproccio omotossicologico allo studio del malato inizia necessariamente a livello organico, ricercando le alterazioni energetiche capaci di innescare disequilibri metabolici, alterazioni anatomo-patologiche, tissutali e organiche. La diagnosi formulata sullanamnesi, sui reperti anatomo-clinici, sui dati di laboratorio e su quelli strumentali, come avviene generalmente nella medicina tradizionale. Occorre anche, per, individuare il tessuto e lorgano primitivamente affetto. Gi nel 1911, von Bertalanffy aveva definito gli esseri viventi come un sistema di flusso che tende a preservare il suo equilibrio. Ogni singola malattia non costituisce un fatto a s stante, ma va collocata nel fluire dinamico del sistema di flusso che, con leggi chimiche e fisiologiche, governa la salute e la malattia. I sintomi stessi sono lespressione di trasformazioni chimiche guidate dagli enzimi. La malattia, quindi, pu assumere aspetti diversi, tanto pi quando lagente patogeno entra in relazione con tessuti embriologicamente diversi. La Tavola delle Omotossicosi ( vedi ) elenca le malattie secondo la loro importanza biologica, con riferimento ai tessuti derivati dai foglietti embrio-

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nali. Il susseguirsi schematico della maggior parte delle malattie, facilita linquadramento patobiografico del paziente. Ogni malattia, infatti, attraverso una denominazione comune di fattori chimici in relazione, correlata ad altre malattie, pur localizzate in tessuti diversi. I processi patologici che si svolgono per lintera esistenza di un organismo, rappresentano un processo unitario, mosso da agenti molecolari mediante meccanismi cibernetici umorali, cellulari e neurali. Tutti gli stati morbosi, in omotossicologia, devono essere considerati come processi difensivi contro laggressione delle tossine e, a seconda della fase in cui avviene questa liberazione omotossinica e dei diversi tessuti biologici colpiti, questi processi sono responsabili di eventi morbosi diversi. Il tentativo di eliminazione delle omotossine da parte dellorganismo si svolge attraverso sei fasi: le prime tre definite benigne o umorali, le seconde tre definite maligne o cellulari. La prima fase quella della espulsione: pu essere considerata come una fase fisiologica dellorganismo che elimina, attraverso i suoi emuntori, le omotossine. La seconda definita fase di infiammazione , invece, una fase da considerare gi patologica, in quanto leliminazione delle tossine, per cos dire, automatica della 1 fase, avviene con linstaurarsi di un processo infiammatorio, indispensabile per lescrezione tossinica stessa; senza questo processo infiammatorio, infatti, non possibile alcuna eliminazione. La terza fase, denominata di accumulo o di deposito, esprime lincapacit dellorganismo di eliminare le tossine attraverso un semplice fenomeno infiammatorio, per mancanza di poteri difensivi attivi. La conseguenza un accumulo e, successivamente, un deposito tossinico nei tessuti e negli organi. Queste prime tre fasi, definite benigne, poich lorganismo non viene danneggiato profondamente nei suoi organi o nelle sue cellule, possono considerarsi reversibili, in quanto le omotossine, una volta neutralizzate (omotossoni), possono essere facilmente espulse dallorganismo. Le tre fasi successive alla Cesura biologica, definite maligne o cellulari, sono, invece, lespressione di un reale e profondo danno cellulare. Esse sono: la quarta fase detta di imbibizione, in cui le tossine accumulate sono responsabili di lesioni cellulari ed organiche che, per lo pi, rimangono sconosciute o inespresse. Questa fase deve essere considerata come preparatoria alla quinta fase detta di degenerazione in cui si evidenziano profonde lesioni, responsabili di aggravamenti progressivi. LOmeopatia e lOmotossicologia, in questa fase, possono evitare laggravamento della malattia, ma raramente pu riportare gli organi alla normalit. La sesta fase, infine, definita neoplastica, una fase di completa degenerazione cellulare che interessa, attraverso una mutagenesi, anche il materiale genetico. Lorganismo, a tale stadio, viene influenzato progressivamente dalla tossicit delle omotossine endogene, quelle, cio, generate dalla distruzione cellulare. LOmeoterapia, in tal caso, sembra poter svolgere soltanto unopera palliativa. La successione delle fasi di eliminazione o di trasferimento tossinico da un tessuto ad un altro, di uguale origine embrionale, provoca linsorgenza di malattie apparentemente diverse e non collegate fra loro. Ad esempio unangina (fase di infiammazione del linfoderma) pu evolvere in poliartrite (fase di infiammazione del cavoderma) o in nefrite (fase di infiammazione del nefroderma).

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LA CESURA BIOLOGICA Una linea divisoria ideale (Cesura biologica) separa la fase umorale di accumulo (3 da quella cellulare di imbibizione (4 Delimita le malattie del Terreno, ) ). con tendenza allautoguarigione, dalle malattie della Costituzione, piuttosto gravi e ad andamento cronico, dove si rende necessario lintervento di farmaci antitossici opportuni. La Cesura biologica riveste, quindi, un grande interesse nello studio delle malattie e orienta il medico nella loro terapia. LA TERAPIA Lindividuo deve essere considerato come uno spazio biologico chiuso dalla sua forma, e le sue funzioni sono in continua relazione con lambiente che lo circonda. Qualsiasi processo patologico, a causa delle perturbazioni metaboliche che genera, altera questo spazio. Sia la bioterapia hahnemanniana (Omeopatia) sia quella reckeweghiana (Omotossicologia) hanno lo scopo di indurre unazione terapeutica tesa a ricreare lequilibrio della persona malata. Pur in maniera sintetica, si pu affermare che, se ci troviamo di fronte a sintomi che rispecchiano la totalit e lunit dello spazio biologico individuale, il rimedio omeopatico simillimum deve essere considerato il rimedio elettivo. Se, invece, la sintomatologia espressa dallindividuo rispecchia soltanto parti-

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Questo passaggio da un tessuto ad un altro della medesima origine embrionale definito: fenomeno di vicariazione. Non solo, anche ogni variazione nellentit della patologia, sia intesa come miglioramento sia come aggravamento, deve essere interpretata come un fenomeno di vicariazione. Osservando la Tavola delle Omotossicosi, se individuiamo il succedersi patologico verso destra e/o verso il basso allora parleremo di vicariazione progressiva, considerata biologicamente sfavorevole, perch dovuta a fenomeni di reintossicazione o a danni enzimatici e che si esprime con trasferimenti patologici che non avvengono sempre secondo lordine cronologico delle sei fasi descritte, ma che possono manifestarsi in un ordine diverso (ad es. dalla 1alla 5fase, dalla 2alla 4fase, dalla 3alla 6fase) e pu interessare differenti foglietti embrionali. Spesso questa vicariazione progressiva dovuta ad una soppressione allopatica delle manifestazioni morbose. Quando, invece, il percorso patologico viene individuato nella Tavola delle Omotossicosi verso lalto e/o verso sinistra allora parleremo di vicariazione regressiva, considerata biologicamente favorevole. Essa dimostra leliminazione tossinica attraverso un percorso patologico a ritroso, che interessa fasi gi incontrate nella storia biologica dellorganismo. La vicariazione regressiva , quindi, da considerare un processo di guarigione che non deve essere soppresso se non si vuole innescare di nuovo una vicariazione progressiva. Da quanto sopra esposto, nella visione omotossicologica le malattie devono essere considerate come processi naturali volti alla neutralizzazione e, successivamente, alla eliminazione delle tossine. Ci sembra avvenire con laccoppiamento di 1 o 2 tossine in presenza di acido glicuronico o di glicocolla, creando una sostanza non tossica lOmotossone, a sua volta eliminato attraverso le tre fasi biologicamente favorevoli (3-2-1).

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colari localizzazioni dello spazio biologico o espressione di perturbazioni molecolari, tissutali ed organiche, limpiego del rimedio antiomotossico sembra il pi adatto a rispondere alle domande del malato e della sua malattia. La combinazione, in un preparato omotossicologico, di pi bioterapici (scelti secondo un ragionamento analogico fra: omeopatici classici, nosodi, organoterapici, cofattori enzimatici, catalizzatori intermedi, allergenoterapici e farmaci allopatici) pu elettivamente favorire il processo di detossicazione da parte dellorganismo (vicariazione regressiva) e, di conseguenza, facilitare il raggiungimento dello stato di equilibrio (salute) da parte dellorganismo malato. I rimedi sono associati tra loro o perch della medesima classe chimica, o perch aventi una medesima polarit dorgano o perch si completano nella loro azione fisiopatologica. Tutti i rimedi omeoterapici e bioterapici sono stati pensati per neutralizzare le tossine, sia esogene che endogene (omotossine), anche se non conosciute, come omeoterapici antitossici, come simili omeopatici capaci di assomigliare alla omotossina, contro la quale gi in atto una risposta immunitaria (malattia), attivando un meccanismo difensivo addizionale ancora non espresso. I medicinali omotossicologici, quindi, basano la loro azione su alcuni principi fondamentali quali: - la legge dei simili, nella ricerca del rimedio che rispecchi il pi fedelmente possibile il quadro sintomatico del malato; - la legge delleffetto inverso (Arndt Schultz), secondo cui le microdosi eccitano al massimo lattivit biologica, mentre le macrodosi la paralizzano, ottenendo, cos, un notevole potenziamento della difesa immunitaria dellorganismo. I RIMEDI ANTIOMOTOSSICI Con queste premesse passiamo ad analizzare le varie categorie di farmaci che compongono larsenale terapeutico dellOmotossicologia: I COMPOSTI costituiscono la struttura portante dellazione di base detossicante. La loro formulazione strategicamente indirizzata a svolgere una azione terapeutica sinergica, combinando omeoterapici complementari fra loro, sia in senso omogeneo che, talvolta, antitetico, capace di aiutare lorganismo nella sua naturale opera di eliminazione tossinica. - COMPOSTI POLICRESTI: Associano omeoterapici, vitamine, organoterapici, nosodi, catalizzatori intermedi, fattori rivitalizzanti cellulari. La loro polivalenza li rende paragonabili ai policresti dellOmeopatia classica. Sinergismo, complementariet e completezza dazione ne fanno dei rimedi ad ampio spettro con applicazioni vastissime, sia per attivare una funzione compromessa specifica o di organo, sia per tenere sotto controllo le diverse possibili patologie. - FARMACI OTI COMPOSTI: Associano rimedi affini per una azione concentrica su quadri clinici definiti e circoscritti. Laffinit dei componenti ribadita dal fatto che tutti i farmaci del composto posseggono modalit funzionali analoghe di aggravamento o di peggioramento. Lorganotropismo non sovrapponibile, pur essendo affine; ci spiega perch questi farmaci siano in grado di perseguire una terapia pi estesa dei vari

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I BIOTERAPICI Questi farmaci costituiscono le pietre miliari della terapia biologica. Come per tutti gli antiomotossici, vanno ad interessare lapparato difensivo organico nella sua globalit stimolando, inoltre, in modo antitossico specifico, il drenaggio e la riattivazione del mesenchima, che funge da grande centro di deposito provvisorio di sostanze tossiche, gi eliminate dalla circolazione perch incompatibili con lequilibrio del sistema di flusso dellorganismo. ORGANOTERAPICI: Operano attraverso meccanismi immunologici. Indirizzano verso un organo specifico lazione degli omeoterapici classici, che non hanno alcun rapporto diretto con la struttura proteica degli organi ammalati. Risultano particolarmente efficaci nelle malattie da autoaggregazione. NOSODI: Sono ricavati da prodotti patologici sterilizzati o colture microbiche inattivate e devitalizzate. Sono indispensabili quando si renda necessario uno sblocco immunologico della reattivit, ostacolata da malattie pregresse, geneticamente indotte o contratte. Intervengono, quindi, nelle malattie della costituzione o quando occorra intervenire con farmaci di terreno. ALLERGENI: Quando si presentano quadri clinici con produzione abnorme di IgE, in soggetti solitamente atipici, nel contesto degli altri farmaci antiomotossici, si introduce una isoterapia degli allergeni riscontrati, diluiti e dinamizzati. Per ottenere il massimo effetto della strategia terapeutica, occorre, comunque, individuare la sede primitiva dellallergia. CATALIZZATORI INTERMEDI: Quando gli enzimi sono stati bloccati o distrutti, si somministrano dei metaboliti omeopatizzati per stimolare la sintesi induttiva del sistema enzimatico distrutto, o si usano pi composti del ciclo di Krebs per promuovere la neo-sintesi di una catena enzimatica completa. Questa terapia necessaria nelle malattie cellulari, incluse quelle neoplastiche, con danni alla catena respiratoria mitocondriale e difetti enzimatici nei cromosomi e nei geni, incluse le mutazioni genetiche.

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omeoterapici singolarmente presi. Sono farmaci elettivi per le malattie di origine psico-somatica. Le basse diluizioni interessano il tropismo organico, quelle alte il tropismo funzionale del sistema nervoso. Il bilanciamento delle diluizioni esclude il fenomeno dellaggravamento omeopatico, spesso possibile con il singolo omeoterapico in diluizione unica. - COMPOSTI SEMPLICI: Associano vari omeoterapici a bassa diluizione con tropismo tissutale specifico, per una azione rapida ma non profonda, su quadri clinici a netta base istopatologica. Non vanno ripetuti a lungo, per evitare lassuefazione tipica delle dosi ponderali (farmaci allopatici e fitoterapici) e, comunque, la loro assunzione va cessata quando il quadro clinico nettamente migliorato o risolto. Infatti nelle patologie acute sono di rapido effetto sintomatico e tali da poter essere agevolmente sostituiti al rimedio della medicina convenzionale, senza, tuttavia, alcun effetto secondario collaterale. Nella cronicizzazione della malattia, dopo un ulteriore accertamento medico, devono essere affiancati, o sostituiti, da rimedi di sostegno ad azione trofica pi profonda, in diluizioni pi elevate (Composti Policresti, Farmaci OTI composti).

ALLOPATICI OMEOPATIZZATI: Sono omeoterapici preparati partendo da farmaci allopatici di uso corrente. Vanno prescritti, quindi, secondo le regole della similitudine. Intervengono nella terapia degli effetti tossici (e collaterali) degli antibiotici, chemioterapici, antiinfiammatori, delle benzodiazepine, ecc. RIMEDI UNITARI Oltre ai farmaci composti e ai bioterapici, si impiegano rimedi unitari a basse, medie e alte diluizioni, o in scalarit di potenza (s.p.) o in forma KAP (vedi) per ottenere i migliori effetti terapeutici possibili. Se la sintomatologia non collima esattamente con un solo rimedio (simillimum), si pu ricorrere a pi rimedi unitari, alternandoli. Il rimedio unitario risulta spesso decisivo per ottenere la piena guarigione, segnando il punto di incontro finale dellOmotossicologia con lOmeopatia classica. Nel caso in cui siano presenti pi affezioni morbose, o nel caso in cui un solo complesso non copra, se non parzialmente, il quadro sintomatologico del paziente o, infine, negli stati di intossicazione multipla, possono e devono essere prescritti contemporaneamente vari farmaci, semplici o composti, che, attraverso lattivit sintomatologica dei singoli componenti (propriet farmacologiche proprie del rimedio), siano in grado di coprire i sintomi peculiari della malattia e del malato. Infatti i migliori risultati terapeutici si ottengono proprio quando vi sia una corrispondenza pressoch totale fra la sintomatologia del farmaco e quella del malato. In caso di prescrizione multipla, la pratica ha dimostrato (Principio del Burgi o del potenziamento dei diversi preparati somministrati contemporaneamente) che, nella maggioranza dei casi, la miscelazione fra pi complessi provoca un potenziamento delleffetto terapeutico.

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COS E IL DRENAGGIO Drenaggio un termine che in Medicina riveste un significato molto ampio. Comunemente per Drenaggio si intende la pratica chirurgica finalizzata al mantenimento di una via di uscita pervia per eliminare, verso lesterno, secrezioni biologiche patologiche. Diverso, e molto pi vasto, il significato che questo termine assume in Medicina Biologica. In particolare in Omeopatia e Omotossicologia, il drenaggio riveste un vero e proprio concetto filosofico terapeutico. In senso stretto DRENAGGIO significa: attivazione di tessuti e/o organi ad attivit emuntoriale per la eliminazione aspecifica di residui tossici. Il drenaggio, quindi, si distingue dalla DETOSSIFICAZIONE, che, invece, : il processo volto alla neutralizzazione ed eliminazione dai tessuti delle tossine specifiche. Con queste premesse, dunque, i farmaci drenanti possono essere considerati come rimedi che, in base alle proprie caratteristiche di composizione, possono svolgere, a seconda dei casi, funzione di ripristino, regolazione e stimolazione dellattivit escretoria degli organi emuntori. Mantenere lorganismo efficiente nella sua capacit di liberarsi dalle tossine il presupposto base per la conservazione dello stato di salute e per una maggiore efficacia terapeutica.

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Il Drenaggio, perci, trova la sua ragione dessere sia nella prevenzione che nella terapia di sostegno per la gestione ottimale delle patologie acute e croniche. Troppo spesso il pensiero medico ha scarsamente considerato la Terapia drenante e non ha tenuto in giusta considerazione i principi fondamentali dellindividualit e globalit propri dellOmeopatia. Per attuare una corretta impostazione di una Terapia di Drenaggio, non possibile prescindere da un approccio diagnostico di tipo olistico, che consideri cio gli aspetti bio-tipologici dellindividuo (omeopatia classica) e gli aspetti di funzionalit organica (omotossicologia). I farmaci di drenaggio, infatti, non possono essere utilizzati in maniera universale o generalizzata, ma devono essere scelti nel rispetto dellindividualit biologica del paziente e solo dopo una adeguata diagnosi clinica sulla funzionalit degli organi emuntori. La Terapia drenante rappresenta, dunque, una vera necessit clinica e terapeutica in Omeopatia e in Omotossicologia. Il DRENAGGIO rappresenta il momento fondamentale di qualunque terapia biologica: permette di utilizzare farmaci di forte stimolo detossificante ad impronta immunologica (nosodi, organoterapici), biochimica (catalizzatori intermedi) o di fondo (rimedi costituzionali o di biotipo) che, se non trovassero un organismo pronto a sostenerne lazione, cio drenato a livello connettivale ed in piena efficienza emuntoriale, rischierebbero di essere anche dannosi o, comunque, di indurre quel quadro clinico definito aggravamento omeopatico. Questo proprio ci che si osserva somministrando, ad esempio, un rimedio di fondo o un farmaco composto ad azione detossificante ad un soggetto di cui si ignori un deficit di funzionalit emuntoriale, sia dovuta a caratteristiche costituzionali che per momentanea insufficienza organica. Il pieno successo di una Terapia di drenaggio passa dunque attraverso una accurata diagnosi della funzionalit, una diagnosi che contempli contemporaneamente gli aspetti costituzionali, energetici, clinici di ogni singolo paziente, in pratica: UNA VERA DIAGNOSI OMOTOSSICOLOGICA

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COME SI ATTUA UNA CORRETTA TERAPIA DI DRENAGGIO LOmotossicologia considera la Matrice (Connettivo) una vera e propria struttura organica e non solo il tessuto di sostegno interposto fra le cellule. Essa rappresenta il vero sistema di regolazione di base: tutte le modificazioni del nostro ambiente esterno ed interno influiscono, attraverso di essa, sui meccanismi cellulari. E sempre la sostanza fondamentale il fulcro della funzionalit del sistema difensivo dellorganismo. E attraverso la sostanza fondamentale (connettivo) che avviene la comunicazione fra le cellule e lambiente esterno; enorme la quantit di informazioni che possono essere immagazzinate nella matrice e trasmesse alle cellule come istruzioni per il loro funzionamento fisiologico. E nella matrice che si sfioccano le terminazioni nervose vegetative; qui che, tramite le sostanze neurali ed endocrine (neurotrasmettitori, neuropeptidi, ormoni) e citochine, viaggiano le informazioni di natura psico-neuro-endocrino-immunologica (PNEI); qui che risiedono le cellule dellimmunit ed qui che si sviluppa il processo infiammatorio. Il corretto funzionamento cellulare passa, dunque, dallintegrit anatomica e funzionale della matrice, in definitiva dalla sua pulizia, dalla sua incontaminazione, dal livello della sua detossificazione. E facile comprendere come un accumulo tossinico in questa sede rappresenti un potenziale innesco patologico, presupposto per quelle evoluzioni definite: vicariazioni progressive. La giusta Terapia di Drenaggio si articola in due diversi momenti terapeutici.

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1 DETOSSIFICAZIONE CONNETTIVALE )
E consigliato sempre, specialmente nelle patologie a tendenza cronica, effettuare una mobilizzazione tossinica per effettuare una vera prevenzione, intesa come sgravio del terreno omotossico dalle tossine diatesiche ereditate geneticamente, utilizzando come farmaco di base PSORINUM OTI COMPOSTO effettuando contemporaneamente, o in successione, terapie di neutralizzazione e drenaggio delleccesso tossinico che perturba lequilibrio omeostatico con: LIMPHOMIOTI nella fase di Reazione con tendenza infiammatoria; LIMPHOMIOTI e ASPECIFIC nella fase di deposito con tendenza alla degenerazione; ASPECIFIC e DETOXINA nella fase di impregnazione; BIOTYR nella fase di degenerazione. Questi farmaci sono capaci di espellere le tossine di deposito e di impregnazione. Le tossine mobilizzate dal connettivo devono, quindi, essere convogliate nel circolo linfatico affinch, attraverso la complessa rete di vasi linfatici, possano arrivare ai diversi organi emuntori. E evidente la necessit di agire con una forte azione promotrice sul circuito linfatico perch il letto vascolare linfatico sia capace di sovraccaricarsi del carico tossinico rimosso dalla matrice, senza che si creino ingorghi: ci si

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effettua con il costante uso, durante tutta la terapia, di Limphomioti.

2 DRENAGGIO EMUNTORIALE )
Agire sulla funzionalit di organi o tessuti ad attivit escretoria rappresenta il naturale ed indispensabile compimento di una corretta terapia di detossificazione. Il Drenaggio emuntoriale pu essere considerato come uno sblocco o una stimolazione delle vie di eliminazione dellorganismo: qualcosa di simile all apertura di un rubinetto. Quando si interviene attivando il Drenaggio emuntoriale, possiamo trovarci di fronte a due evenienze cliniche: a) Necessit di ripristinare lattivit escretoria b) Stimolare lattivit escretoria

--> -

I farmaci utili per il RIPRISTINO dellattivit escretoria sono:

GRAPHITES OTI COMPOSTO e IPERSULFUR per lapparato tegumentario; AEROTI per lapparato respiratorio; POPULUS OTI COMPOSTO e BERBERIS OTI COMPOSTO per lapparato urinario; BIO H SIMPLEX, CHELIDONIUM OTI COMPOSTO e BERBERIS OTI COMPOSTO per il fegato e le vie biliari; NUX VOMICA OTI COMPOSTO per lapparato digerente.

b) Qualora siamo di fronte, invece, ad una situazione di buona funzionalit escretoria di uno o pi organi emuntoriali, possibile ed opportuno, se riteniamo importante il carico tossinico da espellere, forzare la loro capacit drenante, esaltando al massimo la loro funzionalit. La composizione dei farmaci di stimolo emuntoriale tale per cui il loro uso come drenanti nella Terapia di Accompagnamento rivolto ad un aumento della funzionalit escretoria dellorgano sul quale agiscono. Ci permette di convogliare in modo preferenziale (vicariazione regressiva) il flusso tossinico verso lorgano bersaglio della terapia di accompagnamento. --> I farmaci utili per lo STIMOLO dellattivit escretoria sono: DERMOTI BIOM (+ DETOXINA) SOLIDAGO OTI COMPOSTO BIO H COMPLEX BIOM per per per per per lapparato tegumentario lapparato respiratorio lapparato urinario il fegato e le vie biliari lapparato digerente

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Analizziamo le due evenienze: a) Esiste uno stato congestizio a carico di uno o pi emuntori. Questo stato patologico pu compromettere lottimale escrezione del sovraccarico tossinico. Per risolvere questa situazione indicato luso di farmaci che risolvano lo stato congestizio dellorgano o del sistema cui sono indirizzati.

N.B.: La scelta del farmaco sar di tipo clinico-energetico, nel senso che non si attiver mai un organo che, per cause costituzionali o al momento scarsamente reattivo, diminuito nella sua capacit funzionale, ma quello parallelo per evitare di sovraccaricare di omotossine un organo incapace, in quel momento, di espellerle. Cos, per esempio, se allesame obiettivo, dati di laboratorio o strumentali, risulta insufficiente la funzionalit epatica, ed emerge, al contrario, valida la via renale, non si utilizzer Bio H complex (farmaco a tropismo epatico) ma Solidago OTI comp. (farmaco a tropismo renale). Viceversa, se risulta compromessa la funzionalit renale, non si utilizzer Solidago oti comp. ma Bio H complex. Nulla vieta, in presenza di una congestione dorgano, di intervenire contemporaneamente decongestionando lorgano stesso ed incrementando la funzione escretoria degli altri emuntori (ad es. Bio H simplex per uno stato congestizio epato-biliare + Solidago OTI composto per aumentare lescrezione renale). CONSIDERAZIONI FINALI Il medico che vuole realmente prendersi cura del suo paziente deve sentire lobbligo professionale e morale di non tralasciare alcun mezzo in suo possesso per ristabilire, per quanto possibile, lequilibrio psico-fisico (salute) del malato che a lui si affida. Non pu limitarsi ad eliminare o correggere il suo quadro sintomatologico, senza cercare di capire lorigine o causa del male, pur dovendo, per questo, fare una seria indagine anamnestica, anche remota. Interpretare i segnali, individuare le correlazioni ambientali, capire la storia del paziente impresa ardua che richiede tempo, conoscenza, intuizione ed esperienza. Una patologia acuta , spesso, lespressione di un disturbo momentaneo ed attuale, facilmente controllabile e spontaneamente risolto dallorganismo stesso. La ripetizione di pi eventi, anche se diversi fra loro, dovrebbe essere interpretata come un campanello che il corpo, nel suo complesso, fa suonare perch il medico si metta in allarme e indaghi prima che qualunque malattia divenga cronica. Leggere la Tavola delle omotossicosi non significa solo individuare in essa il nome della malattia, ma capire il percorso che la malattia stessa ha fatto, anche in maniera asintomatica, prima di esprimersi come tale. Tacitare il campanello, sopprimendo i sintomi, senza aver capito tutto quanto, non cosa intelligente ed opportuna. Il rischio di innescare una vicariazione progressiva talvolta incontrollabile e, alle estreme conseguenze, irrecuperabile. La giusta interpretazione quella di offrire allorganismo una forte opportunit di regressione della sua malattia, aiutandolo a combatterla, richiamando le riserve energetiche ancora non utilizzate, aiutando gli organi colpiti a ripristinare la loro integrit, facilitando lopera di eliminazione di tutti i residui tossici che possono ingorgare le vie di eliminazione e, di conseguenza, reintossicarlo. Quanto detto non significa che il Medico, nella sua azione terapeutica, non debba ricorrere ad ogni mezzo in suo possesso, talvolta anche drastico, ma, ristabilito un quadro fisiologico opportuno, deve pur considerare la SALUTE in termini pi generali. Larmamentario terapeutico di cui il Medico dovr dotarsi, quindi, dovr tenere conto anche delle possibilit terapeutiche offerte dalla omotossicologia e dallomeopatia. La battaglia pu anche essere vinta, ma la guerra si vince con larma in pi.

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APPROFONDIMENTI LA STRATEGIA
Con pittoresca immagine, Reckeweg cos illustra lintervento dellomotossicologia, definita il ponte tra lallopatia e il simillimum. L intervento sistematico pu essere cos descritto: i veleni presenti nellorganismo vengono in un primo tempo accerchiati da un reggimento (da uno o pi preparati composti); poi, nella fase seguente della battaglia antiomotossica, scendono in combattimento truppe scelte per unazione pi specifica (uno pi rimedi complessi). L omotossina residua, quella che , forse, allorigine del processo patologico, per cos dire il comandante della truppa nemica, viene eliminata con un colpo di pistola (il simillimum).

I PAZIENTI DI OGGI
Lintero arsenale omotossicologico irrinunciabile per curare i pazienti di oggi: - i malati cronici in aumento: - i superlogorati dallo stress quotidiano: - gli intossicati dal degrado ecologico: - gli schiavi di ritmi biologici innaturali: - chi presenta un corredo enzimatico alterato: - un sistema immunitario defedato - farmacodipendenti. Non ci si pu affidare, in prima prescrizione, al classico rimedio unico omeopatico da lasciar agire per settimane e mesi. Sappiamo tutti che, nelle strutture sociosanitarie, si imposta da oltre mezzo secolo lesigenza primaria di eliminare rapidamente i sintomi e di concentrare la diagnosi e lazione terapeutica essenzialmente sulla sindrome clinica, escludendo di fatto la soggettivit del malato, che irrinunciabile per lindividualizzazione omeopatica. Tutto ci deve farci riflettere nella scelta del metodo terapeutico pi idoneo a guidare con piena coscienza e padronanza un processo accelerato di guarigione naturale, quale quello attivato dai rimedi omeopatici e omotossicologici. Occorre saper utilizzare gli antiomotossici complessi e le categorie bioterapiche in tutte le formulazioni elaborate dalla produzione scientifica. Ci molto importante anche se, alla fine della sequenza terapeutica, come sottolinea Reckeweg, un rimedio unitario a similitudine patogenetica, pu essere decisivo per conseguire la piena guarigione. In realt, lindividualizzazione del rimedio finale simillimum del malato, sar stata resa possibile proprio e soltanto tramite leliminazione sistematica dei diversi strati omotossici che, precedentemente, avevano impedito laffiorare alla luce i sintomi chiari ed univoci, sovrapponibili per similitudine ad un ben preciso quadro patogenetico Hahnemanniano.

LA CLASSIFICAZIONE DELLE MALATTIE


Il medico clinicamente ben preparato in medicina classica, non ha alcuna difficolt a seguire lo schema antiomotossico, che poggia su due punti fermi: - Individualizzazione clinica. - Individualizzazione farmacologica. Deve solo tener presente che, nella classificazione sistematica delle malattie, ci sono delle differenze tra omotossicologia e medicina convenzionale.

IL SINTOMO E IL REPERTO
In medicina classica il criterio di classificazione il sintomo morboso, che viene associato di solito ad una struttura organica. La malattia, mai definita in modo preciso, messa a reperto, ossia con unalterazione morfologica, che si presta ad essere cristallizzata ad uno status. La terapia convenzionale finalizzata unicamente alla eliminazione dei sintomi. Spesso, ci raggiunto ostacolando la guarigione biologica, con sequele di danni iatrogeni.

LA FUNZIONE DEL TESSUTO CONNETTIVO


Il connettivo, oltre che dal sistema nervoso, regolato dagli ormoni delladenoipofisi e dalla corteccia surrenale. Lormone somototropo (STH) aumenta la funziona connettivale, evidenziata da gonfiore infiammatorio. Lormone adrenocorticotropo (ACTH) concorre con dosi basse di desossicortisone a pontenziare la funzione connettivale. Linfiammazione conclusa da una maggiore secrezione di cortisone, che lascia un connettivo rigenerato. E evidente leffetto-inverso (Arndt Schulz) del cortisone.

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Fondamentale, nella rigenerazione del connettivo la reazione acidosi-alcalosi in alternanza ritmica. Con induzione ormonale lasse adenoipofisi-corteccia surrenale interviene nel metabolismo acido-base, iniziando lacidificazione del connettivo alle 3 del mattino, per convertirla allalcalosi dopo le 15. Lacidosi adeguata alla fase simpatica con attivit dei nervi simpatici e degli ormoni adrenalina e tirossina; mentre lalcalosi corrisponde alla fase parasimpatica della commutazione metabolica vegetativa generale descritta da Hoff. La funzione fisiologica del connettivo quella di essere il campo di battaglia tra il sistema difensivo dellorganismo e le omotossine. In condizione di malattia, ritroviamo lo stesso processo chimico aumentato considerevolmente: Linfiammazione approda ad un processo di combustione delle omotossine, alla reazione chimica di omotossine in omotossoni. Assume grossa importanza, nella dissoluzione del tessuto connettivo, lenzima ialuronidasi, secreto in massima parte da batteri, che adempiono ad un ruolo biologico di primo piano, rendendo vulnerabili le omotossine depositate nel connettivo stesso. Linfiammazione, classica fase reattiva mesenchimale, quindi un meccanismo di difesa antiomotossica intesa alla depurazione del tessuto connettivo dai fattori tossici che alterano il sistema di flusso. Sulla sua capacit di detossificare il connettivo, si fondano le possibilit di una terapia omeoterapica di tipo Hahnemanniano, idonea ad eliminare la malattia in corso inducendo, con un farmaco simile, una seconda malattia liberatoria. Secondo lomotossicologia, il farmaco omeopatico attiva un meccanismo immunitario di riserva, capace di sostenere la difesa in atto.

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LINFIAMMAZIONE
Una tipica risposta difensiva antiomotossica data dalla reazione infiammatoria, la quale non deve essere considerata come un fenomeno patologico legato alla malattia. Linfiammazione, infatti, va inquadrata nel contesto del sistema difensivo: - come un processo fisiologico di costante detossificazione; - come una malattia guaritoria (Carus); - come un fenomeno positivo finalizzato a bruciare le omotossine durante la febbre, una sorta di combustione chimica con valenze omotossiche. Pu definirsi come digestione parenterale (Rossle) o una digestione omotossinica (Reckeweg). La reazione infiammatoria si realizza con fagocitosi, pinocitosi e secrezione ad opera di granulociti, monociti e macrofagi. Spesso ci accade nellambito di un attacco febbrile attivato dai batteri, ma che segno di esaltata attivit immunitaria. Il ruolo dei batteri secondario: le omotossine, non i batteri, sono le cause dellinfiammazione. I batteri fungono da coadiuvanti biologici per decomporre il materiale omotossico che si accumulato. Linfiammazione si conclude con la riparazione del danno da parte del tessuto connettivo e con un potenziamento immunitario. Nellinfiammazione, si accentua lazione antitossica dei meccanismi fisiologici utilizzati dal sistema di difesa, per garantire lequilibrio di flusso delle strutture biologiche. I meccanismi si fondano sullalternarsi quotidiano del sistema acido-base, come ci viene descritto dalla Commutazione Generale Vegetativa di Hoff.

I PEPTIDI SELVAGGI
Non mancano sintomi spiacevoli nellinfiammazione, ma non vanno soppressi con farmaci chimici iatrogeni, n con altre misure soppressive, che decapitano il processo di autodifesa e impediscono il restauro mesenchimale. Bloccare con farmaci chimici linfiammazione nella fase A (acidosi) della commutazione generale di Hoff, sconvolge, con abnorme violenza, i normali meccanismi metabolici che costituiscono laspetto dinamico di base della struttura e della funzione biologica. Viene operata una brusca virata dallo stato di sol (solubilizzazione) del connettivo, allo stato di gel (gelificazione) della fase B (alcalosi). Si arresta il normale procedimento della reattivit infiammatoria. Vengono scombinate e distrutte le reazioni chimiche programmate dal sistema della Grande Difesa. Il telaio connettivale ristrutturato da ci che resta di incombusto sul campo della lotta antiomotossica: endotossine batteriche, molecole farmacologiche, fattori Menkin, porfirine e altro. Al posto di una graduale ricostruzione proteica, si ha una sintesi di proteine bruscamente precipitate. Dalla combinazione del materiale di rifiuto con le proteine autologhe dellorganismo, vengono originate molecole proteiche abnormi, i cosiddetti peptidi selvaggi, con caratteri aptenici e antigenici. Il sistema difensivo reagisce, a sua volta, allaggressione, formando autoanticorpi, con sequele di malattie da autoaggressione, di allergie, di blocchi enzimatici, di danni al DNA e altri gravi fenomeni patologici. Si spalancata la porta alle malattie cellulari, alla cronicizzazione delle infermit.

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RETOSSINE o OMOTOSSINE di RIVERBERO

Con il blocco dellinfiammazione o di altri processi difensivi biologicamente opportuni, vengono inibite la detossicazione e lescrezione delle omotossine. Avviene una reintossicazione, ossia una impregnazione di riverbero, i cui effetti si collocano nellarea delle malattie con danni enzimatici cellulari. Le omotossine di riverbero o retossine, vanno a danneggiare le strutture intracellulari. Tale conclusione si manifesta regolarmente quando si usano farmaci, come i chemioterapici che agiscono come inibitori delle funzioni enzimatiche, sovente con effetti mutageni.

DEFINIZIONE DI MALATTIA

Le malattie sono perci definibili: * Come espressione diretta delle risposte difensive, biologicamente opportune, dellorganismo contro omotossine esogene o endogene; oppure: * Come espressione tangibile di danni tossici subiti, che lorganismo cerca in qualche modo di compensare mediante un riequilibrio funzionale. La malattia concepibile come un processo dinamico, nel corso del quale le alterazioni visibili possono in breve modificarsi, intensificarsi o sparire del tutto. Le malattie pi diverse possono essere strettamente correlate tra loro per mezzo del fenomeno della vicariazione, che definisce la migrazione delle omotossine da un tessuto ad un altro. La malattia primaria si trasforma in una malattia secondaria, che sostituisce (vicaria) quella di prima. Ogni tessuto reagisce a modo suo, evidenziando malattie diverse, ma che rappresentano sempre leffetto dinamico dello squilibrio globale del sistema di flusso perturbato dalle omotossine.

LA VICARIAZIONE

VICARIAZIONE PROGRESSIVA o REGRESSIVA

Le omotossine che non sono state neutralizzate e poi espulse dallorganismo, si spostano da un tessuto ad un altro (verso destra e il basso della Tavola delle Omotossicosi), causando malattie sempre pi gravi (vicariazione progressiva). E un fenomeno pericoloso, biologicamente sfavorevole. Spesso causato da danni enzimatici, da reintossicazioni. Al contrario, se le omotossine vengono messe in minoranza, compensando i danni cellulari e sgravando il mesenchima, cambiano in meglio sintomi e quadri morbosi, come effetto di un rimaneggiamento molecolare e metabolico biologicamente opportuno (vicariazione regressiva). Non ci si ammala per caso e di una certa malattia. C sempre una causa scatenante, lomotossina, che turba lequilibrio del sistema di flusso. Ma c anche una causa di mantenimento, caratteristica del terreno del soggetto e che condiziona il modo di essere e di svilupparsi della malattia. La causa di mantenimento presuppone il sussistere di un luogo di minore resistenza, di una debolezza costituzionale che rende fragile il terreno a livello molecolare e cellulare, polarizzando lazione delle omotossine piuttosto su un tessuto che su un altro, su un organo o un sistema piuttosto che un altro. I punti di minore resistenza sono determinati dal codice genetico, dalle malattie pi o meno gravi sofferte dal paziente, dalle vaccinazioni e dalla terapia iatrogena. Su questo tallone di Achille, le omotossine attecchiscono e prosperano pi facilmente. Su di esso deve polarizzarsi subito lindividualizzazione clinica, dando particolare spazio alla patobiografia del paziente. Lindividualizzazione stata applicata in medicina da Ippocrate, per fu Hahnemann che riusc a codificarla. Trattando i pazienti con la legge del simile, occorreva individualizzare lapproccio clinico e la terapia. Ogni malato possiede un dinamismo morboso che gli caratteristico e del quale occorre tener conto nella diagnosi e nella terapia. Lindividualizzazione clinica si concreta mediante linquadramento diagnostico e patobiografico, che tiene conto dei sintomi fisici e psichici del malato. La diagnosi dedotta dallanamnesi, dallesame obiettivo, dai sintomi, dai reperti anatomo-clinici, dai dati strumentali e di laboratorio. Occorre, inoltre, individuare il tessuto e lorgano primitivamente malati, per poter localizzare a livello embriologico e istopatologico la malattia. E necessario, perci, avere sotto gli occhi la Tavola delle Omotossicosi, che un ampio quadro sinottico ma dettagliato delle pi diverse malattie. La parola omotossicosi sta ad indicare che le malattie sono degli stati di avvelenamento omotossinico.

I LUOGHI DI MINORE RESISTENZA

LINDIVIDUALIZZAZIONE CLINICA

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LINDIVIDUALIZZAZIONE FARMACOLOGICA
In omotossicologia, si utilizza linquadramento clinico del paziente per lapproccio terapeutico, come avviene nella medicina convenzionale, ma la scelta dei farmaci obbedisce a criteri essenzialmente omeopatici, che tendono alla individualizzazione del farmaco e che consistono: * Nellapplicazione del principio di similitudine tra la malattia che il malato sta vivendo, e il rimedio omotossicologico tipico della fase di infiammazione. * Nellindividualizzare il farmaco, che pu essere inserito, con i suoi sintomi omeopatici, nella Tavola delle Omotossicosi per evidenziarne le caratteristiche e levoluzione del dinamismo morboso.

LA SIMILITUDINE FISIOPATOLOGICA
I sintomi della malattia diagnosticata ci portano a scegliere un farmaco che corrisponda alla similitudine fisiopatologica tra malattia e rimedio. Fatta la diagnosi di malattia, il rimedio adatto ci agevolmente suggerito nelle Note di Terapia Omotossicologica del presente Prontuario. Successivamente, il Prontuario OTI ne precisa le indicazioni terapeutiche e i sintomi curabili. Per esempio, fatta diagnosi di gotta sulla base dei sintomi clinici, - La sezione Note di terapia omotossicologica, alla voce gotta, dopo aver precisato che si tratta di una reazione cavodermale, ci segnala come rimedio principale di fase il composto semplice Lithium OTI composto, che associa sei omeoterapici a bassa diluizione, con azione rapida, ma non profonda. - Il Prontuario OTI ci conferma Lithium OTI composto per la cura della gotta affezioni gottoso reumatiche, precisando le indicazioni cliniche. - la Materia Medica Omeopatica di Reckeweg ci consente di approfondire le caratteristiche dei singoli componenti. - nella Tavola delle Omotossicosi, lazione di Lithium OTI composto inquadrabile nel tessuto mesenchimale, con elezione cavodermale, come rimedio nelle fasi di infiammazione e di accumulo.

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LA TAVOLA DELLE OMOTOSSICOSI


Nella Tavola delle Omotossicosi, come sono state inserite le diverse sequenze cliniche dalle quali emerge la biopatografia del paziente, cos possibile situare in progressione di fase, nelle ascisse e nelle ordinate, tutte le situazioni morbose che un dato rimedio ha dimostrato di poter curare. Per esempio, fra i composti policresti, o rimedi antiomotossici ad ampio spettro per attivare o tenere sotto controllo una funzione specifica o un organo, troviamo: * Biodisc, che ha unazione trofica: - mesenchimale-osteodermale: dalle fasi umorali di infiammazione, alle cellulari di imbibizione degenerativa e neoplasma; - mesodermale, germinodermale e muscolodermale, con interessamento delle tre fasi cellulari. * Corarnica, che agisce nellimbibizione e nella degenerazione: - endodermale: mucodermale e organodermale; - mesenchimale: con maggiore incisivit emodermale; - mesodermale: nefrodermale e muscolodermale. * BioM, con azione trofica selettiva: - endodermale-mucodermale, nelle fasi di infiammazione con pi forza, in quelle di accumulo, imbibizione degenerazione e neoplasma. IL DINAMISMO MEDICAMENTOSO Mediante la farmacodinarnica, possibile documentare gli effetti delle omotossine nellorganismo, ossia rintracciare i residui, i danni, i blocchi enzimatici provocati dallagente patogeno. Per esplicare effetti farmacologici, il farmaco deve poter penetrare nella cellula con i suoi organelli (mitocondri, cromosomi, microsomi, liposomi, ecc.), al fine di intervenire nella respirazione cellulare, nella sintesi proteica, ecc. Questo processo definito come disponibilit biochimica. Presuppone la presenza del farmaco sui recettori di organo in qualit e tempi sufficienti. Ma il farmaco omeopatico possiede un suo tipico dinamismo medicamentoso, ossia la capacit di superare i confini della disponibilit biochimica, di proiettarsi oltre leffetto farmacodinamico, con finalit globale di stampo energetico. Tale disponibilit energetica dipende dalla sua microstruttura di sostanza diluita e dinamizzata. Come agisce il rimedio omeopatico antitossico? Come si visto, le risposte difensive contro le omotossine si esprimono in sei fasi, paragonabili a sei tipi di equilibrio di flusso.

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Gli spostamenti delle malattie possono avvenire come vicariazione o progressiva o regressiva. li rimedio antitossico promuove una vicariazione regressiva. Non agisce in presa diretta, n deve rendere conto a recettori che, per essere attivati, esigono un numero di molecole efficaci. Agisce attraverso meccanismi biologici di attivazione e antitossica specifica delle strutture di difesa immunitaria dellorganismo. Il meccanismo di azione pu essere spiegato sulla base di esperimenti di induzione enzimatica, di esperimenti con radioisotopi, del principio delleffetto-inverso (Arndt-Schultz) e della legge del simile (Hahnemann).

INDIVIDUALIZZAZIONE della TERAPIA COMPLESSA


Nella pratica clinica omotossicologica, in genere non viene scelto un rimedio unitario, come avviene nellomeopatia classica. Ci si affida a un gruppo di rimedi assemblati in un composto capace di curare il quadro sintomatologico. Si chiede al composto unazione rapida, polarizzata sui sintomi e sul quadro clinico. Daltra parte, proprio questa la prassi ospedaliera-ambulatoriale. Il medico deve ottenere effetti immediati o quasi, nella patologia oggettiva di organo o di tessuto, prescindendo dalla soggettivit dei sintomi e dalle problematiche che esulano dal quadro clinico.

LA PRIMA PRESCRIZIONE

LA SECONDA PRESCRIZIONE
Levoluzione clinica e lacquisizione a breve termine di reperti strumentali e di laboratorio, indirizzano lattenzione del medico sullorgano pi compromesso, che sta allorigine della malattia e che richiede un farmaco organotropico-tissutale di sostegno. E cos possibile risalire alla Fase che inizialmente ha innescato lintero processo patologico e precisarne le caratteristiche: * La malattia pu avere carattere infiammatorio, ad andamento simpaticotonico. Corrisponde alla fase umorale di infiammazione: occorre scegliere un farmaco organotropico capace di moderare la tendenza simpaticotonica, legata allinfiammazione. * La malattia pu avere carattere di stasi subdola, ad andamento vagotonico. Corrisponde alla fase di accumulo umorale, oppure di imbibizione o di degenerazione cellulare; occorre un rimedio organotropico di attivazione, capace di riequilibrare leccessiva tendenza vagotonica. Se sussistono alterazioni lesionali organiche tissulari, generalmente, nelle fasi di imbibizione di degenerazione si deve scegliere, come trattamento stimolante, un farmaco organoterapico. Gli organi e i tessuti del suino agiscono come nosodi organo-specifici, trasformando in effetto curativo gli effetti tossici del maiale grazie alla diluizione e alla dinamizzazione e in accordo con i principi di similitudine e delleffetto-inverso. Lorganoterapico ha unazione irrinunciabile di sostegno, capace di guidare sullorgano lesionato la carica terapeutica degli altri antiomotossici.

LA TERZA PRESCRIZIONE
La strategia antiomotossica viene perfezionata con altri farmaci, che impongono il loro intervento quando la situazione rimane statica o tende a peggiorare. * Nessun miglioramento, ma la terapia era esatta. * Si riesamina il malato, per individuare la causa. Si presentano le seguenti ipotesi: * Sussiste un carico omotossinico eccessivo: Occorre un farmaco di drenaggio omotossinico, per attivare energicamente gli emuntori e il mesenchima. * Meccanismi difensivi generici e specifici del paziente sono troppo deboli, inadeguati alla ripresa: Occorre un farmaco omotossicologico di stimolo, per accrescere le capacit di difesa.

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Lindividualizzazione farmacologica antiomotossica pu avvenire con interventi successivi. Si esordisce, in prima prescrizione, scegliendo uno o pi rimedi composti di fase reattiva, per fronteggiare la malattia in modo generico, mancando, allinizio, quella totalit di reperti, specialmente strumentali e di laboratorio, che consente unottimale e documentata individualizzazione del caso. La prima prescrizione deve rispecchiare lanalogia fisiopatologica tra la sindrome clinica in esame e i sintomi che i rimedi prescelti hanno dimostrato di poter curare. Quanto maggiore la similitudine, tanto pi incisiva e profonda sar lazione del farmaco. Talvolta, si affianca al rimedio di fase reattiva, un omeoterapico unitario, un similare ad azione puntuale, utile ad individuare le modalit della malattia.

Allaggiornamento anamnestico risultano uno o pi malattie pregresse curate male: Si devono prescrivere opportuni farmaci nosodici per ottenere lo sblocco immunologico della reattivit. * Si accerta la presenza di un allergene aggressore: Occorre lallergoterapico per la terapia selettiva. * Si accerta che sussiste un blocco enzimatico: Occorrono i catalizzatori intermedi del caso. * Si accerta che certi sintomi persistono ancora a causa di un blocco iatrogeno pregresso: Occorre individuare, per similitudine, il farmaco allopatico omeopatizzato idoneo a eliminarela sintomatologia in causa. IL FARMACO della FASE INFIAMMAZIONE Col farmaco di Fase Infiammazione, lomotossicologia inizia il suo intervento di appoggio alla lotta che il Sistema della Grande Difesa ha ingaggiato contro lo strapotere delle omotossine. E il rimedio generico della malattia, inquadrata nella Tavola delle Omotossicosi, con accanto lindicazione della Fase e dei rimedi consigliati. Intervenendo a livello del tessuto interessato dalla malattia, si propone di stimolare e di amplificare le difese generiche dellorganismo. * Per esempio: le ustioni solari rientrano nelle fasi di infiammazione o di imbibizione del tessuto ecto-epidermale. Il rimedio di Fase Infiammazione dovr possedere una spiccata azione antiflogistica e rigenerante della pelle e degli annessi cutanei (BIO A.R. per es.).

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COME SI SCEGLIE IL FARMACO


Fatta la diagnosi di malattia, una scelta corretta possibile attraverso le seguenti operazioni: * Consultare le Note di Terapia Omotossicologica, per inquadrare la malattia nella Tavola delle Omotossicosi, esattamente dove si incrociano la fase e il tessuto interessati. Scegliere il rimedio di fase tra quelli proposti e che copra il pi possibile la sintomatologia del caso. * Controllare nel Prontuario OTI la natura e le indicazioni terapeutiche del rimedio prescelto. Una ulteriore conferma pu venire dalla consultazione della Materia Medica. * Per esempio, se un bambino presenta sintomi tipici della rosolia (febbre moderata, mucositi, esantema, linfoadenomegalia latero-cervicale, retro-auricolare e nucale), la malattia rien tra nella fase infiammatoria ectodermale, come vediamo indicato alla voce Rosolia. Viene suggerito come farmaco principale Belladonna, che bene rispecchia i sintomi clinici della malattia in analogia con quelli del bimbo malato. Altro possibile rimedio, Apis se i sintomi lo indicassero con maggiore precisione. Lindividualizzazione esatta della Fase di malattia di importanza capitale nella strategia antitossica. Garantisce una collocazione esatta del quadro morboso e assicura la scelta corretta del farmaco. Facilita il collegamento della malattia in atto, con altri accidenti morbosi della patobiografia.

COME PUO ESSERE IL FARMACO


Il Farmaco di Fase reattiva pu essere: 1) UN COMPOSTO SEMPLICE, a bassa diluizione, con tropismo tissutale specifico, azione puntuale rapida a livello istopatologico, ma superficiale, come: * BIANCOSPIN OTI composto: - fase di accumulo mesenchimale-emodermale (sclerosi coronarica); - o di imbibizione emodermale (angina pectoris); - o di accumulo-imbibizione emodermale (cuore senile e sovraffaticato, aritmia cardiaca); - o di degenerazione emodermale e neurodermale (apoplexia cerebri). * AESCULUS OTI composto: - fase mesenchimale-emodermale (varici, emorroidi non sanguinanti, ipercolesterolemia); - o di imbibizione mesenchimale emodermale (turbe circolatorie periferiche, claudicatio intermittens, acrocianosi). * LIMPHOMIOTI: - fase di accumulo mesenchimale interstizio-dermale (edema, adiposit, lipoma, fibromatosi mammaria); - o di infiammazione-accumulo mesenchimale linfodermale (linfatismo, diatesi essudativa, ipertrofia della tonsilla faringea, tonsillite cronica). * IGNATIA OTI composto: - fase di imbibizione ecto-neurodermale (stati ansiosi, digrignamento dei denti, chorea minor, nevrosi da climaterio, afonia isterica); - o di imbibizione endoderma-mucodermale (stati asmatici, nevralgie ricorrenti; come effetto di scambio con fasi di imbibizione simpaticodermale).

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2) UN COMPOSTO SEMPLICE A BASSA-MEDIA DILUIZIONE, per ottenere una guarigione meno rapida, ma pi profonda e senza scosse, come: * SPIGELIA OTI composto: - per una fase di imbibizione ecto-neurodermale (cefalea costituzionale, emicrania, nevralgia del trigemino, nevralgie occipitali e frontali); - o di infiammazione mesenchimo-osteodermale (periartrite omero-scapolare); - o di accumulo o di degenerazione mesenchimo-osteodermale (osteocondrosi, sindrome cervicale). * PSORINUM OTI composto: - per una fase di imbibizione-accumulo ecto-epidermale (acne rosacea color rame, alopecia areata, verruche, nevi, condilomi, dermatomicosi, dermatosi malattia di Kaposi); - o di degenerazione ecto-epidermale (psoriasi); - o di accumulo ecto-orodermale (polipi nasali); - o di degenerazione ecto-neurodermale (stati schizoidi, stati epilettiformi); - o di imbibizione neurodermale (emicrania); - o di imbibizione-degenerazione endo-organodermale (stati discrasici, cirrosi epatica); - o di accumulo neoplastica mesoderma-nefrodermale (papilloma della vescica). 3) UN COMPOSTO in scalarit di potenza, con pi rimedi analoghi specifici associati e con azione a vari livelli funzionali, come: * BERBERIS OTI composto: - per una fase di infiammazione-imbibizione mesodermale nefrodermale (cistite, cistopielite; coliche renali); - o di accumulo nefrodermale (nefrolitiasi); - o di accumulo endodermale organodermale (calcolosi biliare). * CACTUS OTI composto: - per una fase di accumulo-imbibizione emodermale (ipertensione arteriosa con sintomi coronarici, spasmi anginosi). * CHELIDONIUM OTI composto: - per una fase di infiammazione organodermale (ascesso epatico); - di infiammazione-accumulo endoderma-organodermale (colangiti, colecisti, colelitiasi); - o di infiammazione o imbibizione organodermale (epatite); - o di imbibizione degenerazione endodermale emodermale (aritmia cardiaca, fibrillazione atriale). * GRAPHITES OTI composto: - per una fase di infiammazione ectodermale-epidermale (eczema, crosta lattea, contrattura di Dupuytren); - o di accumulo ectodermale-epidermale (cheloide); - o di accumulo mesenchimale-intestiziodermale (adiposit); - o di imbibizione meso-germinodermale (amenorrea funzionale). * NUX VOMICA OTI composto: - per una fase di accumulo-imbibizione mesenchimale (ernia inguinale, ernia addominale); - o di infammazione-accumulo endo-mucodermale (pirosi), dispepsia fermentativa e putrefattiva, flatulenza, meteorismo, gastrite); - o di accumulo-imbibizione endodermale (gastralgia, iperacidit); - o di accumulo-imbibizione endo-organodermale (flora batterica intestinale anomala); - o di infiammazione-accumulo mesenchimale emodermale (emorroide). 4) UN UNITARIO IN DILUIZIONE SCALARE PROGRESSIVA NORMALE E FORTE, con effetto contemporaneo tissutale (pi accentuato nella forma forte), organico ed eziopatogenetico di tipo specifico, come: * COLOCYNTHIS scalare progressivo: - per una fase di imbibizione neurodermale (tic convulsivo, nevralgie del nervo sciatico, nevralgie del moncone di amputazione, parestesie); - o di accumulo-degenerazione del mesenchima osteodermale (osteocondrosi lombare), - o cavodermale (coxite); * PHOSPHORUS scalare progressivo: - per una fase di infiammazione endo-organodermale (polmonite lobare); - o di imbibizione-degenerazione organodermale (danni al parenchima epatico, polmonare, cardiaco, renale); - o di imbibizione degenerazione mesenchimale emodermale (diatesi emorragica); * SEPIA scalare progressivo: - per una fase di imbibizione meso-germinodermale (leucorrea giallo-verde, fetida, escoriante; turbe del climaterio, infiammazione cronica dellutero).

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OM OTOSSICOLOGIA

FARMACI BIOTERAPICI COMPOSTI


Schede informative e cenni clinici

Tutti i farmaci composti disponibili in diluizioni centesimale hahnemanniana (CH) possono essere richiesti anche in diluizione decimale (DH). In tal caso la prescrizione sar fatta posponendo la sigla: /DH al nome del prodotto.

(ad es. OTICATAL / DH fiale)

I Farmaci omotossicologici riportati nella sezione seguente, solitamente preparati nelle forme farmaceutiche previste, possono essere richiesti anche in altra forma farmaceutica. (ad es.: gocce fiale per os, fiale sterili, capsule, ecc.)

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ACONITUM OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione Preparato antinfiammatorio ad azione antipiretica, analgesica, antiflogistica ed espettorante. SINDROMI INFLUENZALI ad INSORGENZA ACUTA (stati febbrili, nevralgie); MALATTIE DA RAFFREDDAMENTO e ad ESORDIO RAPIDO (otite, tosse, faringite, laringite, pleurite, polmonite, ecc...). Aconitum 4CH, 10CH, 30CH, 200CH - Eucalyptus 4CH, 10CH, 30CH Ipecacuanha 4CH,10CH, 30CH, 200CH ana 1 ml, Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic 3 volte alla settimana. 1 fiala o pi al d per os, im, sc, ic nella terapia d'urto. 15 gocce 3 volte al di. I0 gocce ogni 15 minuti nella terapia d'urto. Nell'otite e nei disturbi della dentizione si pu associare a NIPIOCHAM supp. Confezione SCATOLA da 20 FIALE da 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE da 50 ml

IndicazioniTerap.

Composizione

Posologia

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

ADEPS OTI composto fiale


Composizione Adeps 2CH, Aesculus 2CH, Fucus 4CH, Graphites 30CH, Hepar Sulphur 5CH, Teucrium sc. 4CH, Galium aparine 4CH, aparine 4CH ana 1 ml, sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Cellulite mista ad adipe. Grazie alla sinergia dei suoi componenti. svolge una marcata azione lipolitica. 1 fiala a settimana per via mesoterapica. 1 fiala a giorni alterni per os. 20 fiale da 2 ml in sol. fisiologica sterile.

Indicazioni Terap.

Posologia

Confezioni

AEROTI fiale - gocce


Descrizione preparato dell'apparato respiratorio ad azione antispastica, antinfiammatoria ed espettorante. in tutti i casi di asma bronchiale, di bronchite cronica e di enfisema ed in tutte le altre affezioni broncopolmonari che comportano una componente broncospastica.

IndicazioniTerap.

Farmaco a spiccato tropismo bronco-polmonare. Per i suoi componenti, in bassa diluizione, Aeroti possiede una marcata azione antinfiammatoria ed antispastica sulle strutture delle basse vie respiratorie, ripristinando la perviet (in caso di asma, broncospasmo, catarro bronchiale) e la funzione di drenaggio di questo apparato. Da considerare come positiva la marcata espettorazione che denota la riattivazione della lotta fra Organo polmone (ed annessi) contro le tossine (catarri) al fine di neutralizzarle ed espellerle. Composizione Tartarus stib. 4CH - Hepatica tril. 4CH Belladonna 4CH - Natrum sulph. 4CH Arsenicum Jod. 6CH Quebracho 5CH Naphtalinum 6CH Betonica 4CH Anisum stell. 4CH - Lobelia infl. 4CH Ipecacuanha 4CH Blatta or. 6CH Medorrhinum 8CH Ephedra 4CH, ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100ml.

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Posologia

1 fiala 3 volte la settimana. Durante le crisi asmatiche o nel periodo di rischio: 1 fiala al d 20 gocce 3 volte al d. Durante le crisi asmatiche: 10 gocce ogni 10-15 minuti fino a miglioramento e, comunque, per un tempo non superiore a due ore. Utile lassociazione con BIOVEN spray.

Confezione

SCATOLA da 20 FIALE da 2 ml FLACONE CONTAGOCCE da50 ml

AESCULUS OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione preparato ad azione tonificante il sistema circolatorio venoso, arterioso e linfatico.

Composizione

Aesculus 2 CH - Secale 3CH - Viscum 2CH - Tabacum 10CH - Arnica 3CH - Solanum nig. 6CH - Echinacea ang. 4CH - Baptisia 4CH - Rhus tox. 4CH - Cuprum 3CH - Ruta 4CH - Dulcamara 4CH - Colchicum 4CH Baryta iod. 6CH - Hamamelis 4CH - Apis mel. 4CH - Eupatorium cannab. 3CH - Arteria 4CH - Natrum pyruvicum 8CH - Benzoicum Ac. 5CH, ana 1 ml. Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala al d per os, im, sc, ic, 3 volte la settimana. 1 fiala per os, im, sc, ic, 1-2 volte al d nella terapia d'urto. 20 gocce x 3 volte al d. 10 gocce ogni 15 minuti, fino a miglioramento, nella terapia d'urto.

Posologia

Confezione

SCATOLA da 20 FIALE da 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE da 50 ml

ALGINOTI gocce
Descrizione preparato antinfiammatorio ad azione antiuricemica, antinfiammatoria,antireumatica. nelle osteoartrosi, nelle osteoartriti e nelle affezioni (peri-) articolari di tipo degenerativo ed in quelle nevralgiche che peggiorano costantemente con il tempo umido (nevralgie del braccio, nevralgia sciatica, nevralgia occipitale, epicondilite, coxite, artrite delle mani, ecc ). Rhododendron 4CH - Spiraea ulmaria 4CH - Asclepias tuberosa 6CH Euphorbia cyparissias 4CH -Dulcamara 4CH - Ledum 4CH - Aconitum 4CH - Stellaria media 4CH - Lithium benzoicum 4CH - Pulsatilla 4CH Benzoicum Ac. 4CH ana 1 ml, Alcool 30% q.b. a 100 ml. 20 gocce 3 volte al d 10 gocce ogni 15 minuti 3-4 volte nella terapia d'urto. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml.

IndicazioniTerap.

Composizione

Posologia

Confezione

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

IndicazioniTerap.

disturbi circolatori periferici quali emorroidi, varici e ulcere venose, tromboangioite, obliterante, gangrena secca (spesso dovuta a tabagismo), ulcera da decubito, claudicatio intermittens, arteriosclerosi cerebrale, arteriti, angina pectoris, insufficienza cardiaca; negli stati apoplettici; inoltre nelle iperlipemie, nelle sordit, nei ronzii auricolari, nelle vertigini, nella stasi linfatica.

ALGOGYN fiale - gocce


Descrizione IndicazioniTerap. Composizione preparato antireumatico ad azione sul distretto cervicale. Artrosi cervicale e sue complicazioni. Bryonia 10CH - Cimicifuga 10 CH - Lachnantes 10CH ana 1 ml, soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. 1 fiala per os, im, sc, ic al d nei casi acuti. 20 gocce x 3 volte al d. 10 gocce ogni 15 minuti, fino a miglioramento, nei casi acuti.

Posologia

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Confezione

SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE da 50 ml

ANACARDIUM OTI COMPOSTO fiale e gocce


Descrizione preparato gastrointestinale ad azione antiulcerosa gastrica duodenale. e

IndicazioniTerap.

Composizione

Nell'ulcera duodenale, nell'ulcera gastrica benigna, nelle ulcere recidivanti e post operatorie, nelle gastriti, nelle gastroduodeniti primitive e secondarie. Il rimedio inoltre un ottimo coadiuvante nelle nausee, nei vomiti (mattutini) e in tutte le affezioni gastrointestinali in cui sia presente notevole calo ponderale. Anacardium or. 10CH - 30CH - 200CH - Iodum 30CH - 200CH - MCH Ipeca 10CH - 30CH - 200CH ana 1 ml, soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml 1 fiala per os, im, sc, ic da 1 a 3 volte la settimana. 1 fiala per os, im, sc,ic 1 volta al d nella terapia d'urto. 20 gocce 3 volte al di. I0 gocce ogni 15 minuti per 3-4 volte, nella terapia d'urto.

Posologia

Confezione

SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE da 50 ml

ANASCOCCINUM tubi-dose
Fondamentale composto polivalente ad azione sia preventiva (durante il periodo di rischio influenzale) sia curativa (come primo intervento da assumere immediatamente ai primissimi sintomi anche se indefinibili e di dubbia espressione). Composizione LISATI DI CUORE E FEGATO DI ANAS BARBARIAE 200 DH LISATO DI MILZA (di suino) 8-12-30-200 DH: organoterapici attivatori delle risposteimmunitarie,con importante funzione nella rimozione dal circolo ematico dei microorganismi e degli antigeni corpuscolati. VINCETOXICUM OFFICINALE 8 DH: specifico delle malattie virali in grado di stimolare le difese aspecifiche dellorganismo. ECHINACEA ANGUSTIFOLIA 6-10-18 DH: aumento delle difese mesen-

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chimali; nelle infezioni di diversa origine, particolarmente batteriche, e di diversa localizzazione; nei processi settici. EUPATORIUM PERFOLIATUM 8 DH: nelle febbri e negli stati influenzali associati a indolenzimento generale a carico delle ossa, delle articolazioni, dei muscoli e dei globi oculari. UNCARIA TOMENTOSA (corteccia) 4-8-12 DH: per stimolare lazione antivirale sugli RNAvirus e i rhinovirus di tipo 1b. Svolge, inoltre, attivit antinfiammatoria e antidolorifica. ana 0,1 gr, Lattosio e Saccarosio q.b. a 100 gr. Posologia: PREVENZIONE: 1 monodose ogni 7 giorni da ottobre a marzo. Utile lassociazione con IVER 200CH, alternando rimedio a settimane alterne, per tutto il periodo di rischio influenzale.

FASE CONCLAMATA: 1 monodose ogni 3 ore fino alla remissione dei sintomi (proseguire questa terapia per 2 giorni). Confezione SCATOLA da 3 dosi granulari. SCATOLA da 6 dosi granulari.

ANDROTI fiale - gocce


Descrizione preparato tonico ad azione stimolante generale ed in particolare ad azione stimolante gli organi sessuali maschili. Malattie degenerative o da blocco enzimatico, affezioni cerebrali senili, osteoartrosi, alcune epatopatie, neoplasie e soprattutto nella distrofia adiposo-genitale, impotenza, eiaculazione precoce, climaterio maschile, senilit precoce, stati di esaurimento psico fisico, stati depressivi associati ad astenia sessuale. Testis 4CH - Embryo 4CH - Gl.surrenale 4CH - Kalium picr. 6CH - Ginseng 4CH Damiana 8CH - Caladium 6CH - Cuore 4CH Cortisone acet. 4CH Agnus cast. 6CH Selenium 10CH - Strychninum phosph. 6CH Cantharis 8CH - Curaro 8CH Conium 8CH - Lycopodium 30CH Phosphorus 8CH Diencephalo 4CH Magnesium phosph. 10CH Ferrum phosph. 1OCH - Manganum phosph. 8CH Zincum met. 10CH Vitamina C 4CH, ana 1 ml, soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala da 1 a 3 volte alla settimana per os, im, sc, ic. 20 gocce 3 volte al di. Nelle difficolt erettive, associare a SEMOCAL gocce Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE da 50 ml

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

ANTIOMOTOSSIN
Descrizione

capsule

preparato ad azione tonica ed anabolizzante; in grado di riattivare gli enzimi intracellulari bloccati. Negli stati di decadimento psico-fisico post infettivo, nelle convalescenze da malattie fortemente tossiemiche ed, in generale, negli stati di esauri-

IndicazioniTerap.

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

AI PRIMI SINTOMI:

1 monodose ogni 4 ore per 2 giorni.

Composizione

mento, nell'astenia, nell'anoressia, nella facilit all'affaticamento. Arsenicum album 3CH - Aceticum Ac. 4CH - Phosphoricum Ac. 4CH China 4CH - Strychninum 6CH -Secale cornutum 4CH - Condurango 4CH Curaro 12CH ana 10 mg, eccipienti q.b. a 100 gr.

Posologia Confezione

2 cps da sciogliere in bocca 3 - 4 volte al di. FLACONE DA 60 CAPSULE

ANTIPIR pomata
Descrizione Indicazioni Terap. Preparato dermatologico per le ustioni Da usare immediatamente dopo lesioni cutanee dovute ad ustioni, contatto con sostanze bollenti, lesioni e vesciche dovute anche ad eccessiva esposizione solare o a contatto con agenti irritanti (meduse, tracine, ortica, ecc.). Calendula off. T.M. 3,8 g Urtica urens T.M. 2,6 g Hypericum perf. T.M. 1,8 g Echinacea ang. T.M. 0,6 g Hypericum perf. Oleum 1,2 g Terebinthina veneta 0,01 g Eccipiente q.b. a 100 g Applicazioni immediate e costanti per qualche giorno (a seconda della gravit delle lesioni). Successivamente applicare OMEOCUTIS per ricostruire il tessuto cutaneo danneggiato (vedi). TUBO POMATA DA 75 g

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Composizione

Posologia

Confezione

APIS OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione preparato antinfiammatorio ad azione prevalentemente antiedemigena e diuretica. Malattie cardiache se presenti edemi, malattie renali, allergiche, polmonari, cutanee se presente una componente infiammatoria ed edematosa. E` un rimedio coadiuvante nel trattamento dell'obesit (effetto diuretico). Apis mellifica 2CH - 10CH - 30CH - 200CH - Apisinum 8CH - 30CH - Scilla 4CH - 10CH - 30CH - Tartarus stibiatus 4CH - 10CH - 30CH 200CH,ana 1 ml, soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic x 3 volte alla settimana. 1 fiala o pi al d nella terapia d'urto. 20 gocce 3 volte d. 10 gocce ogni 15 minuti fino a miglioramento, successivamente 20 gocce x 3 volte al d. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE da 50 ml

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

APYR OTI gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione antipiretica. Stati febbrili acuti e cronici da infezioni oro-faringee-tracheo-broncopolmonari, addominali-uro-genitali.

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Composizione

Apis mellifica 4DH - Belladonna 9CH - Bryonia 4DH - Pulsatilla 6DH Pyrogenium 9CH - Mercurius corrosivus 9CH - Arum triphyllum 5CH Ferrum phosphoricum 5CH Senna 5 CH ana 1 ml, Alcool 30% q.b. a 100 ml. 10-15 gocce da 3 a 6 volte al d da associarsi, eventualmente, ad altri farmaci. Gocce glucosate nei bambini (10 gocce pro-dose). (Vedi INFLUENZA terapia) FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Posologia

Confezione

ARNICA OTI COMPOSTO gocce e fiale


Descrizione IndicazioniTerap. preparato antinfiammatorio ad azione antisettica ed antiflogistica. Tutte le manifestazioni infiammatorie in cui siano presenti processi settici (ascessi, empiemi, tonsilliti follicolari, artriti e poliartriti settiche, cistiti, glomerulonefriti, ecc). Arnica 3CH - Bryonia 4CH - Benzoicum Ac. 3CH - Colchicum 4CH Mercurius solubilis 6CH - Eupatorium cannabinum 2CH - Solanum lycopersicum 3CH - Echinacea angustifolia 3CH - Rhus tox 6CH Eucalyptus 4CH - Baptisia 4CH - Solanum rigrum 4CH - Dulcamara 4CH Apis mel. 4CH ana 1 ml, Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala da 1 volta al giorno a 3 volte la settimana. 20 gocce 4 volte al di. nei casi acuti o come terapia d'urto.10 gocce ogni 15 minuti x 2-3 ore (successivamente 20 gocce x 3 volte al d) Confezione SCATOLA da 20 FIALE da 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

Posologia

ASPECIFIC fiale - gocce


Descrizione preparato ad azione attivante le difese non specifiche dell'organismo e ad azione attivante i sistemi enzimatici. In tutte quelle malattie in cui sia presente un danneggiamento del sistema enzimatico (fasi cellulari): in particolare nelle malattie croniche e nelle forme di precancerosi e neoplastiche

IndicazioniTerap.

Importante farmaco ad azione disintossicante, per la riattivazione dei sistemi enzimatici endocellulari deputati alla disattivazione, alla neutralizzazione e alla espulsione delle tossine. Aspecific possiede un duplice tropismo organico: primariamente indirizza la propria azione a livello connettivale, secondariamente a livello renale. Particolarmente interessante leffetto positivo indotto dal farmaco sul ricambio della sostanza fondamentale (effetto anti-sicotizzante) essendo in grado di antagonizzare la gelificazione del connettivo (condizione favorevole per laccumulo tossinico), contrastando la spinta degenerativa e la tendenza allinfiammazione cronica, punto di innesco verso vicariazioni progressive. La presenza di diversi rimedi vegetali, a bassa diluizione, a spiccata azione diuretica rende, quindi, Aspecific anche un importante rimedio ad azione renale, particolarmente indicato nei pazienti oligourici. Composizione Galium aparine 4CH - Galium album 4CH - Sedum acre 4CH Sempervivum tectorum 4CH- Clematis 4CH - Thuya 4CH - Caltha palustris 4CH - Ononis spinosa 4CH - Juniperus communis 4CH Hedera helix 4CH - Betula alba 4CH - Saponaria 4CH - Echinacea angu stifolia 5CH - Calcium fluoratum 8CH - Phosphorus 8CH - Aurum metallicum 10CH -Argentum nitricum 8CH - Apis mel. 12CH -

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Nitricum ac. 6CH - Pyrogenium 6CH - Urtica 5CH ana 1 ml, Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. Posologia 1 fiala per os, im, sc, ic, da 3 a 1 volta alla settimana. 1 fiala per os, im, sc, ic al d nei casi acuti o come terapia d'urto. 20 gocce 3 volte al d. 20 gocce ogni 30 min. per 1 o 2 giorni nella terapia d'urto. Nella precancerosi e nelle fasi neoplastiche effettuare una terapia scalare da 10 a 40 gocce per dose per 3 volte al d (in aumento o diminuzione di 10 gocce al giorno). Prestare attenzione a reazioni eccessive! (Nel caso sospendere per alcuni giorni). Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml. FLACONE GOCCE DA 50 ml.

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

ATROPINUM OTI COMPOSTO fiale - supposte


Descrizione preparato antispastico per eccellenza svolge anche un'azione antinfiammatoria. Discinesie e i stati spastici dell'apparato gastroenterico (colon irritabile, affezioni esofagee, coliche biliari, ecc.) e di quello genito urinario (tenesmi, coliche renali, spasmi vescicali, dismenoree). Singhiozzo convulso. Bryonia 2CH - Cuprum aceticum 2CH - Berberis 2CH- Pareira brava 2CH - Colocynthis 2CH Veratrum album 2CH - Arsenicum album 4CH Baptisia 2CH - Chelidonium 2CH - Cantharis 5CH - Medorrhinum 10CH Thuya 2CH - Clematis 2CH - Argentum nitricum 2CH Atropinum sulfuricum 4CH; ana 1ml, Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Supposte: eccipienti q.b. a 100 gr. 1 fiala per os, im,sc,ic da 1 a 3 volte la settimana. Nei casi acuti 1 fiala per 3 volte (fino ad un massimo di 6 fiale al d). Nei bambini la posologia massima di 3 fiale al d. Nei lattanti di 1/2 fiala per 3 volte al d. 1 supposta fino a 3 volte al d. 1 supposta ogni ora nei casi acuti fino ad un massimo di 6 - 8 supposte al d. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml. SCATOLA DA 18 SUPPOSTE

IndicazioniTerap.

Composizione

Posologia

AURUM OTI COMPOSTO gocce


Descrizione IndicazioniTerap. preparato cardiovascolare ad azione tonica, antiaritmica, sedativa. Disturbi cardiocircolatori vegetativo-funzionali, disturbi del ritmo, profilassi dell'infarto tutte le malattie cardiache caratterizzate da ipotonia miocardica conseguente a processi tossinfettivi. Aurum chloratum natr. 6CH - Valeriana 2CH - Spartium scoparium 2CH Convallaria majalis 2CH - Arnica 5CH - Crataegus 2CH ana 1 ml Alcool 30% q.b. a 100 ml. 15 gocce 3 volte al d. Nei casi acuti 10 gocce ogni 15 min., fino a miglioramento. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

Posologia

Confezione

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BARYTA COMPOSTA capsule


Descrizione IndicazioniTerap. Preparato ad azione ipo-lipemizzante ed antiarteriosclerotica. Disturbi da arteriosclerosi cerebrale (demenza, agitazione, deliri, disturbi del comportamento, amnesie, vertigini ecc.), iperlipemie, sequele post apoplettiche e come profilassi in tutti i soggetti anziani. Baryta carbonica 12CH - lgnatia 6CH - Stramonium 4CH - Kalium phosphoricum 6CH - Arnica 4CH - Causticum 6CH - Anacardium 6CH Aconitum 12CH -Calcium jodatum 4CH; ana 10 mg, Lattosio q.b. a 1 capsula. 2 capsule per 3-4 volte al d da sciogliere in bocca. FLACONE DA 60 CAPSULE

Composizione

Posologia Confezione

BELLADONNA OTI COMPOSTO fiale- gocce


Descrizione Preparato antiflogistico. Svolge un'azione antinfiammatoria ed antisettica rilevante. Tutte le manifestazioni infiammatorie provocate da stati settici e caratterizzate da estrema violenza sintomatologica, come rossore, calore, turgore, functio lesa e da una localizzazione topografica precisa. Belladonna 4CH - 10CH - 30CH - 200CH, MCH - Echinacea angustifolia 10CH - 30CH- 200CH ana 1 ml; Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala da 1 a 3 volte alla settimana per os, im, sc, ic 1 fiala o pi al d per os, im, sc, ic nei casi di particolare acuzie. 20 gocce 3 volte al di. 10 gocce ogni 15 minuti 3-4 volte sino a miglioramento nei casi acuti. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

BERBERIS OTI COMPOSTO fiale


Descrizione Preparato ad azione antinfiammatoria ed antispastica delle vie biliari e renali. Azione antiurica. Calcolosi epatiche e renali, coliche biliari e renali, infiammazioni genito urinarie.

Indicazioni Terap.

Il tropismo organico di Berberis OTI composto duplice: primario per le vie renali, secondario per le vie biliari. Anche la sua azione duplice: antinfiammatoria e, soprattutto, antispastica. Farmaco delezione nella terapia della nefrolitiasi e della calcolosi renale e biliare, imprime una decisa accelerazione alla funzione escretrice dellApparato genito-urinario, per il ripristino della fisiologica attivit emuntoriale. Composizione Berberis 2CH-10CH-30CH-200CH - Colocynthis 2CH-10CH-30CH200CH - Veratrum album 3CH-10CH-200CH ana 1 ml, Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, ic, sc da 1 a 3 volte la settimana. 1 fiala fino a 2 -3 volte al d nei casi acuti.

Posologia

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

20 gocce x 3 volte al di. Nelle manifestazioni acute o subacute: 10 gocce ogni 15 minuti sino a miglioramento. Confezione SCATOLA da 20 FIALE da 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE da 50 ml

BIANCOSPIN OTI fiale - gocce


Descrizione preparato cardiocircolatorio ad azione tonica sul miocardio ed ad azione vaso dilatatrice coronarica. Fasi di scompenso cardiaco, cuore senile, miocardiopatia degenerativa; nella terapia e profilassi dell'insufficienza coronarica acuta e cronica, nell'angina pectoris e negli stati post-infartuali. Crataegus 2CH - Spigelia 4CH - Kalium carbonicum 4CH ana 1 ml, Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. negli stati cronici: 1 fiala da 1 a 3 volte la settimana per os, im, ic, nelle manifestazioni acute: 1 fiala o pi al d per os, im, sc, ic. 20 gocce 3 volte al d per trattamenti prolungati. In presenza di manifestazioni acute: 8-10 gocce per 4-5 volte consecutive ogni 15 minuti. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE da 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE da 50 ml

Indicazioni Terap.

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Composizione

Posologia

BIO A.R. fiale - gocce - capsule


Descrizione preparato antiinfiammatorio ad azione antiessudativa, antiflogistica, rigenerante il connettivo. Manifestazioni infiammatorie e degenerative dell'apparato locomotore: contusioni, distorsioni, ematomi, edemi da trauma; forme reumatiche e artrosiche delle articolazioni. Tutte le manifestazioni infiammatorie: otiti (secche e sierose), sinusiti, paradontiti, gengiviti, eczemi, flebiti, foruncoli, ascessi, ecc. Arnica 4CH - Calendula 4CH - Hamamelis 4CH - Millefolium 4CH Belladonna 4CH - Aconitum 4CH - Mercurius solubilis 8CH - Hepar sulphuris 5CH - Chamomilla 4CH -Symphytum 4CH - Bellis perennis 4CH - Echinacea angustifolia 4CH Echinacea purpurea 4CH - Hypericum 4CH ana 1 ml, Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. Capsule: eccipienti q.b. a 100 gr 1 fiala per os, im, sc, ic da 1 a 3 volte la settimana. Nei casi acuti o come terapia d'urto: 1fiala per os, im, ic, sc, al d fino a miglioramento. Spesso utile associare il prodotto alle normali terapie allopatiche per migliorare la risposta terapeutica. 20 gocce x 3 volte al d. 10 gocce ogni 15 minuti, sino a miglioramento, nei casi acuti. 2 cps da sciogliere in bocca x 3 volte al d. Nella terapia d'urto 1 cps ogni 15 minuti per 2-3 ore, fino a miglioramento. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

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BIO A.R. pomata


Descrizione

FLACONE DA 60 CAPSULE

preparato antinfiammatorio ad azione antiessudativa, antiflogistica, rigenerante il connettivo. Manifestazioni infiammatorie e degenerative dell'apparato locomotore ed, in linea pi generale, in tutte le manifestazioni infiammatorie (otiti, sinusiti, eczemi, flebiti, foruncoli, ascessi, ecc). Arnica T.M. 15 g - Calendula T.M. - Hamamelis T.M. ana 0,5 g - Millefolium T.M. 0,10 g Aconitum 1CH - Mercurius solubilis 6CH - Hepar sulphuris 6CH ana 0,05 g- Chamomilla T.M. 0,15 g - Symphytum T.M. Bellis perennis T.M. ana 0,10 g Echinacea angustifolia T.M. - Echinacea purpurea T.M. ana 0,15 g - Hypericum T.M. 0,10 g, eccipienti q.b. a 100 g di pomata. 2-3 applicazioni al di. TUBO POMATA DA 75 gr

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia Confezione

BIO H COMPLEX fiale - gocce


Descrizione preparato epatoprotettore ad azione detossicante e stimolante le funzioni epatobiliari. Affezioni acute e croniche del fegato e delle vie biliari, anche di origine tossica. Supporto terapeutico coadiuvante nelle dermatosi di varia origine. Ipercolesterolemia.

Indicazioni Terap.

E un importante composto omotossicologico a specifico tropismo epatico, con funzione di stimolo della funzionalit metabolica del fegato. La sua azione principale di tipo disintossicante (lintossicazione del fegato spesso alla base di varie patologie quali: linsufficienza epatica su base non infiammatoria dovuta a intossicazioni, abuso di alcool, errori dietetici, intolleranze alimentari). E un farmaco fondamentale in tutte le Terapie di drenaggio, particolarmente nei soggetti che manifestano una tendenza allaccumulo (malattie connettivali a causa dismetabolica), a sovrappeso, a stipsi o quando, avendo una buona funzionalit epatica, si desideri vicariare il carico tossinico verso il fegato (per non sovraccaricare ad es. il rene) per portare ad escrezione le omotossine attraverso lemuntorio intestinale, indicando , in tal caso, il percorso con rimedi organoterapici opportuni (Duodenum, Colon). Composizione Vit. B 12 4CH - Fegato 4CH - Duodeno 4CH - Timo 4CH - Colon 4CH Colecisti 4CH -Pancreas 4CH - China 4CH - Lycopodium 4CH Chelidonium 4CH - Carduus mar. 4CH- Histamina 10CH - Sulphur 12CH Avena sativa 4CH Fel suis 4CH Natrium oxalac. 10CH Ac. alfa chetoglutarico 10CH Ac. D.L. malicum 10CH Fumaricum Ac. 10CH Lipoicum ac. 10CH Oroticum ac. 6CH Cholesterinum 10CH Calcarea carb. 30CH Taraxacum 4CH Cynara scolymus 6CH Veratrum album 4CH, ana 1ml, Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 1 a 3 volte alla settimana. 20 gocce al di. SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Posologia

Confezione

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

BIO H SIMPLEX fiale - gocce - capsule


Descrizione Indicazioni Terap. preparato epatoprotettore, riattivatore della funzione epatica. Tutte le affezioni epatiche e biliari di tipo primario e secondario come epatosi, epatiti e loro complicanze, cirrosi epatica iniziale, colecistopatie, calcolosi biliare, discinesie delle vie biliari ecc. Terapia coadiuvante nell'acne volgare. Lycopodium 4CH - Chelidonium 4CH - China 4CH - Nux moschata 4CH Carduus marianus 4CH - Phosphorus 4CH - Veratrum album 5CH Colocynthis 5CH ana 10 mg, eccipiente q.b. a 100 gr. Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. Capsule: eccipiente q.b. a 100 gr. 1 fiala da 1 a 3 volte la settimana per os, im, sc, ic. Come terapia d'urto o nei casi particolarmente gravi: 1 fiala per os, im, sc, ic al d. 20 gocce 1 volta al d. Come terapia d'urto: 20 gocce 3 volte al d, fino a miglioramento, poi 20 gocce al d, per lunghi periodi. 2 cps per 3 volte al d da sciogliere in bocca. Come terapia d'urto: 1 cps ogni 15 minuti per 2-3 ore, poi 2 cps per 3 volte al di. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml FLACONE DA 60 CAPSULE

Composizione

Posologia

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

BIO LYMPHOTI gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato drenante il sistema linfatico. Ipertrofie ed infiammazioni linfoghiandolari. Diatesi essudative e linfatiche, gonfiori ghiandolari, ipertrofia tonsillare. Edemi linfatici. Myosotis arvensis 3DH - Veronica 3DH - Gentiana lutea 3DH - Equisetum 4DH - Betula pubescens 2DH Sequoia gigantea 3DH Ac. Molibdico 5DH - Juglans regia 2DH - Calcio cloruro 4DH - Ferro solfato 12DH Ac. selenico 7DH - Ac Salicilico 4DH Potassio solfato 4DH - Nasturtium aquaticum 4DH ana 1 ml - Alcool 30% q.b. a 100 ml. 20 gocce 3 volte al di, anche per periodi molto prolungati. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

Posologia Confezione

BIO PL fiale - gocce


Descrizione preparato ad azione regolante la circolazione periferica possiede inoltre un'azione di stimolo sul metabolismo. disturbi circolatori periferici e loro complicanze (decubiti, ragadi, varici, flebiti, eczemi), disturbi dell'irrorazione cerebrale e sue sequele; dismenorrea, distonia neurovegetativa, diabete, arteriosclerosi, affezioni del tessuto connettivo. Placenta 4CH - Embrione 4CH - Vena 4CH - Arteria 4CH - Funicolo ombelicale 4CH - lpofisi 4CH - Secale cornutum 4CH - Lacticum Ac. 4CH

Indicazioni Terap.

Composizione

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Tabacum 10CH - Strophantus 6CH - Aesculus 4CH - Melilotus officinalis 6CH - Cuprum Sulphuricum 6CH - Natrium pyruvicum 8CH - Baryta carbonica 15CH - Plumbum iodatum 18CH - Vipera berus 10CH - Solanum nigrum 6CH ana 1 ml, Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. Posologia 1 fiala per os, im, sc, ic da 1 a 3 volte la settimana. Nelle forme acute o di particolare intensit 1 fiala per os, im, sc, ic al d. 20 gocce per 3 volte al d. Nelle forme acute 10 gocce 6-8 volte al d. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml.

BIOACID capsule

Indicazioni Terap.

malattie gastro intestinali caratterizzate da flatulenza, meteorismo, iperacidit; gastroduodeniti acute e croniche, ulcera gastrica e duodenale in associazione ad altri composti antiomotossici (es. ULCOTI), nel complesso sintomatologico gastrocardiaco. Conseguenze di abusi alimentari e di eccitanti (alcool, caff, nicotina). Argentum nitricum 6CH - Arsenicum album 6CH - Pulsatilla 4CH - Nux vomica 4CH- Carbo vegetabilis 6CH - Antimonium crudum 6CH ana 10 mg, eccipienti q.b. a 100 gr. 2 capsule 3 volte al d da sciogliere in bocca. 1 capsula ogni 15 minuti fino a miglioramento nei casi acuti. FLACONE DA 60 CAPSULE

Composizione

Posologia

Confezione

BIOCIRCOTI fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione cardiovascolare e vasodilatatrice. vasculopatie cerebrali, coronariche e periferiche, tromboendoangioite, sindrome di Burger, malattie di Raynaud, angiopatie, acrocianosi, e numerose altre angiopatie; debolezza di memoria; parestesie. Argentum nitricum 10CH - 30CH - 200CH - Arsenicum album 10CH 30CH - 200CH - Baryta iodata 10CH - 30CH - 200CH - Calcarea carbonica 10CH - 30CH - 200CH - Curaro 10CH - 30CH - 200CH Solanum nigrum 10CH - 30CH - 200CH - Tabacum 10CH - 30CH - 200CH Secale 6CH - 10CH - 30CH - 200CH ana 1 ml, Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. 1 fiala per os, im, sc, ic al di nei casi acuti. 20 gocce 3 volte al d. 10 gocce 8 volte al d nei casi acuti. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

Posologia

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Descrizione

preparato gastro-intestinale ad azione antiulcerosa ed antispastica.

BIOCLIMOTI capsule
Descrizione preparato non ormonale ad azione stimolante il sistema ghiandolare femminile. disturbi neurovegetativi e psichici collegati alla sindrome climaterica (vampate di calore, sudorazione, astenia, cefalea, irritabilit, loquacit, apatia, disturbi del sonno ecc), preclimaterio, nelle leucorree e nel fluor albus specialmente in fase climaterica. Sanguinaria can. 4CH - Sepia off. 4CH - Sulphur 4CH - lgnatia 4CH Cedron 4CH - Stannum 12CH - Lachesis 12CH ana 10 mg, eccipienti q.b. a 100 gr. 2 cps 3-4 volte al d da sciogliere in bocca. In caso di vampate di calore frequenti, nei primi giorni di terapia, 1 cps da sciogliere in bocca ad ogni vampata. FLACONE DA 60 CAPSULE

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Confezione

BIODILOTI fiale - gocce


Descrizione preparato cardiovascolare ad azione antistenocardica, coronarodilatatrice, antiarteriosclerotica, miocardiotrofica. terapia e profilassi delle cardiopatie ischemiche, angina pectoris, insufficienza dell'irrorazione coronarica latente e conclamata, miocardiosclerosi, aritmie, arteriosclerosi. Formicum Ac. 10CH - 30CH - 200CH - Asclepias tuberosa 10CH - 30CH 200CH - Cactus 10CH - 30CH - 200CH - Castoreum 10CH - 30CH 200CH - Crataegus 10CH - 30CH - 200CH - Plumbum iodatum 10CH 30CH - 200CH Glonoinum 10CH - 30CH - 200CH - Spigelia 10CH 30CH - 200CH ana 1 ml, Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. 1 fiala sc, in sede intercostale a livello della 2-3 costola in caso di crisi anginose 20-30 gocce da 3 ad 1 volta alla settimana. 10 gocce ogni 15 minuti in caso di crisi anginosa. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml.

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

BIODISC fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione antiinfiammatoria, antireumatica, antinevralgica. tutte le forme artrosiche (artrosi ed artriti) ed in particolare nelle affezioni della colonna vertebrale specialmente se presenti manifestazioni nevralgiche. Vit. C 4CH - Vit. B1 4CH - Vit.B2 4CH - Vit. B6 4CH - Vit. PP 4CH Dischi intervertebrali 4CH - Funicolo ombelicale 4CH - Cartilagine 4CH Midollo osseo 4CH Ghiandola surrenale 4CH - Pulsatilla 6CH - Mercurio precip. rosso 10CH - Sulphur 30CH - Cimicifuga 4CH - Ledum 4CH Gnaphalium polycefalum 4CH - Colocynthis 4CH Secale cornutum 6CH - Argentum metal. 10CH - Zincum met. 10CH - Cuprum acet. 10CH Aesculus 6CH - Medorrhinum 18CH - Ranunculus bulb. 4CH Ammonium mur. 8CH - China 4CH - Kalium carb. 6CH - Sepia 10CH -

Composizione

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Picrinicum Ac. 6CH - Berberis 4CH - Silicea 4CH - Calcium phosp. 10CH - Lipoicum Ac. 8CH - Natrium oxalac. 6CH NAD 4CH - Coenzima A 4CH ana 1 ml, Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. Posologia 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 a 1 volta alla settimana. Consigliabile nelle forme artrosiche, localizzate alla colonna, liniezione a piccoli ponfi sui punti doloranti paravertebrali o sui punti di agopuntura della vescica. Particolarmente utile abbinare il prodotto a BIO A.R. fiale. 20 gocce fino a 3 volte al d. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml.

Descrizione Indicazioni Terap.

preparato genito urinario ad azione antinfiammatoria ed anticalcolosa. affezioni infiammatorie delle vie urinarie, nelle calcolosi e coliche renali, idronefrosi, enuresi notturna, adenoma prostatico. Berberis 4CH - Nitric. Ac. 4CH - Cantharis 5CH - Plumbum acet. 6CH Pareira brava 4CH - Sabal serr. 4CH - Causticum 4CH - Alumina 12CH ana 10 mg, eccipienti q.b. a 100 2 cps da sciogliere in bocca per 3-4 volte al di. In casi di particolare acuzie o come terapia d'urto 1 cps ogni 15-30 minuti per 2-3 ore, successivamente 2 cps per 3 volte al di. FLACONE DA 60 CAPSULE

Composizione

Posologia

Confezione

BIODROSERA COMPOSTO capsule


Descrizione preparato ad azione antitosse ed antinfiammatoria, specifico della pertosse. pertosse, malattie bronchiali, asma, se presente tosse stizzosa ad accessi, pleurite con tosse stizzosa, catarro bronchiale ed enfisema. Drosera 4CH - Lachesis 12CH - Carbo veg. 12CH - Coccus C. 4CH Kalium carb. 12CH, ana 10 mg, eccipienti q.b. a 100 mg 2 cps x 3 volte al di. In caso di accessi di tosse o di tosse persistente: 1 cps ogni 15 minuti sino a miglioramento. FLACONE DA 60 CAPSULE

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

Confezione

BIOFUX fiale - capsule - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione stimolante la tiroide. alterazioni endocrine tiroidee di tipo " ipo", nel linfatismo, nell'adiposit ed in tutte quelle affezioni che si giovano di un apporto terapeutico di ormoni tiroidei (scrofulosi, arteriosclerosi, gozzo endemico ecc) Spongia 4CH - Calcium jod. 4CH - Silicea 4CH - Fucus 4CH, ana 10 mg, eccipienti q.b. a 100 gr. Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Capsule: eccipienti q.b. a 100 gr. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml.

Composizione

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

BIODRENOTI capsule

Posologia

Nella profilassi del gozzo 1 fiala alla settimana 1 cps 2 volte al di. 5 gocce 2 volte al di. Nelle forme severe di ipotiroidismo 1 fiala al giorno o a giorni alterni 2 cps 3 volte al di. 20 gocce 3 volte al d..

Confezione

SCATOLA da 20 FIALE da 2 ml. FLACONE da 60 CAPSULE FLACONE CONTAGOCCE da 50 ML.

BIOGYNOTI gocce
Descrizione preparato antinfiammatorio ad azione sugli organi genitali femminili. Possiede, inoltre, un'azione regolatrice le funzioni della sfera genitale. infiammazioni degli organi genitali femminili tipo ovariti, salpingiti, metriti, colpiti, vaginiti. Amenorrea, aborti abituali, frigidit. Apis mell. 4CH - Ammonium bromatum 4CH - Lilium tig. 4CH - Aurum iod. 12CH - Crabro vespa 4CH - Helonias 4CH - Palladium 12CH -Platinum met. 12CH - Naja trip. 12CH - Melilotus off. 4CH Viburnum opulus 4CH, ana 1 ml; Alcool 30% q.b. a 100 ml. 20 gocce 3 volte al di. Come terapia d'urto od in casi particolarmente acuti. 10 gocce ogni 15 minuti fino a miglioramento. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml.

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

Confezione

BIOIN capsule
Descrizione Indicazioni Terap. preparato cardiovascolare ad azione coronarodilatatrice ed antianginosa. terapia e profilassi dell'insufficienza coronarica, angina da sforzo ed a riposo, stati post- infartuali, disturbi pectanginosi e gastrocardiaci. Spigelia 4CH - Gelsemium 4CH - Glonoinum 5CH - Sulphur 12CH Cactus 4CH - Kalium carbonicum 4CH - Castoreum 6CH - Arnica 4CH Ranunculus bulbosus 6CH ana 10 mg, eccipienti q.b. a 100 gr. 2cps 3-4 al di. 1 cps ogni 15 minuti sino a miglioramento nelle crisi anginose. FLACONE DA 60 CAPSULE

Composizione

Posologia

Confezione

BIOM fiale - gocce


Descrizione preparato ad azione antinfiammatoria ed antidegenerativa sul tessuto mucoso. preparato di base di stimolo delle difese organiche in tutte le affezioni infiammatorie e degenerative delle mucose. Nelle produzioni catarrali di varia natura e localizzazione (apparato digerente, respiratorio, vie urinarie e congiuntivali).

Indicazioni Terap.

Preparato di attivazione e regolazione della funzionalit delle mucose, attraverso la stimolazione dei sistemi difensivi associati alle mucose (MALT) indotta dalle basse diluizioni dei numerosi organoterapici in esso contenuti).

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E un farmaco attivo su tutti i tessuti di derivazione mucodermale (in particolare la mucosa bronchiale e le mucose gastrica e intestinale). Biom promuove leliminazione dei secreti catarrali e, quindi, il carico tossinico in essi contenuto. Per la presenza di rimedi tipici del danno mucoso per causa infiammatoria (Argentum nitricum, Belladonna) e per causa degenerativa (Condurango, Hydrastis) indicato nella terapia del danno mucoso in atto e per la sua possibile evoluzione progressiva. Composizione Stomaco 4CH - Mucosa del naso 4CH - Mucosa della bocca 4CH Mucosa del Polmone 4CH - Mucosa dell'occhio 4CH - Mucosa della colecisti 4CH - Mucosa vescica urinaria 4CH - Mucosa del piloro 4CH Mucosa del duodeno 4CH - Mucosa dell'esofago 4CH - Mucosa digiuno 4CH - Mucosa ileo 4CH - Mucosa colon 4CH - Mucosa retto 4CH Mucosa coledoco 4CH - Mucosa Pancreas 4CH - Argentum nitricum 6CH Belladonna 10CH - Ossalico Ac. 6CH - Anacardium 6CH - Phosphorus 8CH - Lachesis 10CH - Ipecacuanha 8CH - Nux Vomica 12CH Veratrum 4CH - Pulsatilla 6CH - Kreosotum 10CH - Sulphur 8CH Natrium oxalaceticum 8CH - Colibacillinum 30CH Condurango 6CH Kalium bichr. 8CH Hydrastis 4CH Mandragora 4CH Momordica balsamina 6CH Ceanothus 4CH, ana 1ml; Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. Nel caso di affezioni acute 1 fiala per os, im, sc, ic al d. 20 gocce per tre volte al di. Nel caso di affezioni acute: 10 gocce per ogni 15 minuti per 2 o 3 ore poi 20 cocce per tre volte al d. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml.

Posologia

BIONEF capsule
Descrizione IndicazioniTerap. preparato urogenitale ad azione antinfiammatoria, antisettica, analgesica. infezioni delle vie urinarie (cistiti, pieliti, cistopieliti, pielonefriti, uretriti, glomerulonefriti, ecc...), nelle coliche da calcolosi renali, nelle sindromi e nei disturbi urinari su base psicosomatica, nelle prostatiti. Rimedio coadiuvante nella albuminuria. Apis mel. 4CH - Phosphorus 6CH - Ignatia 4CH - Veratrum 4CH Mercurius corrosivus 5CH - Terebinthina 6CH - Nux moschata 6CH, ana 10 mg, eccipienti q.b. a 100 gr. 2 cps 3 volte al di da sciogliere in bocca. Nelle fasi acute 1 cps ogni 15 minuti fino a miglioramento. FLACONE DA 60 capsule

Composizione

Posologia Confezione

BIOPAX capsule
Descrizione preparato neurotrofico ad azione prevalente nelle sindromi ansioso depressive. depressioni reattive esogene, nelle malattie di origine psicosomatica, nel climaterio, nell'insonnia, nelle difficolta' di adattamento scolastico, nelle nevrosi isteriformi. Ansia con sensazione di "fame d'aria", sospirazioni frequenti, fobie. Utilissimo coadiuvante nella disassuefazione da psicofarmaci. Phosphoric. Ac. 4CH - Ignatia 4CH - Sepia 4CH - Psorinum 12CH Kalium Bromat.4CH Zincum Valerianicum 4CH, ana 10 mg, eccipienti q.b. a 100 gr.

Indicazioni Terap.

Composizione

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Posologia

Come terapia cronica: 2 capsule sciolte in bocca 3 volte al d. Nelle crisi ansiose: 1 capsula ogni 15 - 30 min. fino a miglioramento. Nell' insonnia ansiosa: 2 capsule 1 ora prima di coricarsi e 2 capsule al momento di andare a letto. FLACONE DA 60 CAPSULE

Confezione

BIOPETROLEUM capsule
Descrizione preparato dermatologico ad azione antinfiammatoria, antisecretiva, antieczematosa, venotropa. malattie cutanee in generale ed, in particolare, intertrigo, eczemi secernenti ed essudativi, eczema anale, iperidrosi, impetigo, condilomi, disturbi ungueali, alopecie, varici, GELONI. Abrotanum 4CH - Pulsatilla 4CH - Calcium Fluoratum 12CH - Petroleum 6CH - Agaricus 5CH - Nitricum Ac. 6CH - Hamamelis 4CH ana 10 mg , eccipiente q.b.a 100 gr. 2 cps da sciogliere in bocca 3-4 volte al d. Nei casi acuti o di particolare gravit 1 cps ogni 15-30 minuti fino a miglioramento FLACONE DA 60 CAPSULE

Indicazioni Terap.

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Composizione

Posologia

Confezione

BIORHUS fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato antireumatico, antinevralgico, antinfiammatorio. forme reumatiche e nevralgiche in generale (lombalgia, sciatica, disturbi da compressione dei dischi intervertebrali, periartrite scapolo-omerale ecc.); in particolare nelle forme gottoso reumatiche e nelle nevralgie erpetiche e post erpetiche. Causticum Hahnemanni 10CH - 30CH - 200CH - Colchicum 10CH 30CH - 200CH - Colocynthis 10CH - 30CH - Ferrum metallicum 10CH Lithium benzoicum 10CH - 30CH - Rhus toxicodendron 10CH - 30CH Spiraea ulmaria 10CH - 30CH - Gnaphalium polycephalum 6CH - 10CH 30CH, ana 1 ml, Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. Nelle forme acute 1 fiala per os, im,sc, ic al d. 20 gocce 2-3 volte al di. 10 gocce ogni 15 minuti fino a miglioramento nei casi acuti. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml.

Composizione

Posologia

BIOSEL fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione neurotrofica in quanto in grado di migliorare le funzioni metaboliche e vascolari dell'encefalo. Diminuzione delle capacit mentali, scarsa concentrazione, debolezza di memoria; ipoevolutismo psichico, nei traumi cranici, nelle encefalopatie arteriosclerotiche, nelle intossicazioni endogene ed esogene, negli stati di affaticamento psichico, debolezza sessuale (eiaculazione precoce), nei deterioramenti mentali dell'anziano.

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Composizione

Cerebrum 4CH - Embrione 4CH - Fegato 4CH - Placenta 4CH - Kalium phosphoricum 6CH - Selenium 10CH - Thuya 6CH - lgnatia 8CH Bothrops lanceolatus 10CH - Phosphoricum Ac. 10CH - China 4CH Manganum phosphoricum 8CH - Magnesium phosphoricum 10CH Anacardium orientale 6CH - Conium 4CH - Luesinum 15CH Medorrhinum 15CH - Hyosciamus 6CH - Aconitum 6CH - Cocculus 4CH Ambra 10CH - Sulphur 10CH - Kalium bichromicum 8CH - Gelsemium 4CH - Ruta 4CH - Arnica 30CH - Aesculus 4CH ana 1 ml, Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. Inizialmente utile una terapia quotidiana. 20 gocce per 2 volte al giorno.

Posologia

Confezione

SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE da 50 ml.

Descrizione Indicazioni Terap.

preparato ad azione antielmintica svolge anche un'azione sedativa. per modificare il terreno che sostiene l'infestazione da elminti; negli stati irritativi del sistema nervoso come tics, chorea minor, bruxismo, spasmi, contrazioni muscolari, irritabilit psicofisica, contratture e spasmi addominali, spesso correlati alla fase eliminatoria dei vermi. Tanacetum vulgare 4CH - Artemisia vulgaris 4CH - Absinthium 4CH Serpyllum 4CH - Chenopodium anthelminthicum 6CH, ana 1 ml - Alcool 30% q.b. a 100 ml. 20 gocce 3 volte al di. Come terapia d'urto iniziale: 30 gocce per 4 volte al d per 2 giorni per poi passare a 20 gocce per 3 volte al d. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml.

Composizione

Posologia

Confezione

BIOSTEN capsule
Descrizione preparato cardiovascolare ad azione analettica, antiaritmica, antistenocardica. profilassi dell'infarto e delle sue recidive, insufficienza e sclerosi coronarica, angina pectoris ed tutte le affezioni cardiache in cui siano presenti disturbi dell'irrorazione sanguigna. Natrium nitricum 5CH - Spigelia 4CH - Phosphorus 12CH - Aconitum 8CH Arnica 8CH - Argentum nitricum 10CH, ana 10 mg, eccipienti q.b. a 100 gr. 2 cps 3-4 volte al d da sciogliere in bocca. 1 cps ogni 15 minuti fino a miglioramento nelle crisi anginose o nella terapia d'urto. FLACONE DA 60 CAPSULE

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

Confezione

BIOTAB fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato neurotrofico ad azione sedativa ed antidepressiva. stati depressivi, sindromi psicosomatiche anche durante le terapie di

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

BIOSEREN gocce

disassuefazione da fumo, da alcool; insonnia, nevrosi durante il climaterio ed, in associazione ad altri preparati antiomotossici, nelle psicosi endogene. Esaurimento mentale. Ipoevolutismo psichico. Composizione Phosphoricum Ac. 10CH - 30CH - Argentum nitricum 10CH - 30CH Platinum metallicum 10CH - 30CH - Sepia 10CH - 30CH - Valeriana 10CH - 30CH - Avena sativa 10CH - 30CH - Ignatia 10CH - 30CH, ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. Negli stati acuti e nelle psicosi 1 o pi fiale per os, im, sc, ic al d. 20 gocce per 3 volte al di. Negli stati acuti 20 gocce 6-8 volte al di. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Posologia

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

BIOTEG Fiale
Composizione Placenta 5CH, Tessuto connettivo 4CH, Cute 4CH, Collagene 4CH, Funiculus umb. Suis 4CH, DNA-RNA vegetali 4CH, ana 1 ml, soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml Trattamento delle rughe del viso e del collo. Smagliature. Azione ristrutturante, rivitalizzante e rassodante. generalmente usato per applicazioni mesoterapiche o infiltrazioni locali. 1 o pi fiale, per luso previsto, da 1 a 3 volta la settimana. Scatola da 20 fiale da 2 ml

Indicazioni Terap.

Posologia

Confezione

BIOTIA COMPOSTO gocce


Descrizione preparato cardiovascolare ad azione prevalentemente antianginosa ed antiarteriosclerotica. disturbi circolatori periferici (acro parestesie, claudicatio intermittens, arteriti obliteranti e ulcere degli arti inferiori) in particolare nei disturbi cerebrovascolari (apatia, difficolt di concentrazione, negli ictus, nei T.I.A.) ed, in generale, nei fenomeni di arteriosclerosi. Secale cornutum 4CH - Viscum album 4CH - Baryta lodata 6CH - Arnica 12CH - Solanum nigrum 4CH - Tabacum 8CH - Phosphorus 8CH, ana 1 ml, Alcool 30% q.b. a 100 ml. 20 gocce 3-4 volte al di. 10 gocce ogni 15 minuti per 3-4 ore nei fenomeni acuti. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

Confezione

BIOTON fiale - gocce - capsule


Descrizione preparato ad azione sul sistema nervoso centrale con effetto psicotonico, neurotrofico, equilibrante il sistema neurovegetativo. Stati di ansia o di tensione nervosa; stati di esurimento fisico e psichico; stati anorettici ed in quelli di astenia con eccessiva stancabilit, specialmente se conseguenti a malattie debilitanti o a surmenage lavorativo.

Indicazioni Terap.

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Composizione

Aletris 4CH - Kalium carbonicum 4CH - Cocculus 4CH - Helonias 4CH Ac. Picricum 6CH - Chininum ars. 6CH - Sepia off. 6CH - Natrum mur. 5CH, ana 10 mg, eccipiente q.b. a 100 gr. Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. Capsule: eccipienti q.b. a 100 gr. 1 fiala per os, im, sc, ic al giorno o a giorni alterni. 20 gocce in poca acqua, da sorseggiare lentamente, 3 - 4 volte la d lontano dai pasti. 1 capsula da sciogliere in bocca 3 - 4 volte al d

Posologia

Confezione

SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml FLACONE DA 60 CAPSULE

Descrizione

preparato ad azione stimolante le funzioni ghiandolari, di difesa e di stimolo del tessuto connettivo. disfunzioni ghiandolari tiroidee (gozzo, mixedema, adiposit) e disfunzioni ghiandolari generali; malattie del tessuto connettivo (sclerodermia, malattie del collageno, artrosi, elefantiasi ecc.). Associato ad altri rimedi Omotossicologici, si rivelato molto utile nel ripristinare una vicariazione regressiva in tutte quelle malattie tendenzialmente pre-cancerogene o in fase cellulare. Il preparato risulta inoltre valido come coadiuvante nelle malattie neoplastiche. Potente riattivatore della funzione connettivale. Analizzando i suoi componenti emerge la marcata funzione di freno verso lanabolismo (tendenza allaccumulo lipidico) e di stimolo verso il catabolismo cellulare. In particolare possiamo distinguere: - Nucleo dei rimedi dellOmeopatia classica ad azione antidegenerativa (Galium aparine, Sedum acre, Sempervivum tectorium, Colchicum autumnale, Viscum album) e di stimolo dei processi ossidativi (Fucus vesiculosus). - Nucleo dei catalizzatori intermedi fra cui emergono Ac. Fumaricum (catabolismo dei trigliceridi), Ac. DL-Malicum (sfaldamento delle tossine per iper-ossidazione), Natrium oxalaceticum (tendenza alla cronicizzazione). - Nucleo degli Organoterapici in grado di frenare la crescita patologica (Corpo pineale) e di stimolare la risposta immunitaria (Tiroide, Timo, Midollo osseo).

Indicazioni Terap.

Composizione

Tiroide 4CH - Timo 4CH - Milza 4CH - Corpo pineale 4CH - Midollo osseo 4CH - Funicolo ombelicale 4CH - Fegato 4CH - Galium aparine 4CH Sedum acre 6CH - Sempervivum tectorum 6CH - Conium 4CH - Spongia 8CH - Lacticum Ac. 4CH Fucus vesiculosus 6CH - Calcium fluoratum 10CH - Colchicum 4CH - Viscum album 4CH - Cortisone acetato 30CH Pulsatilla 8CH - Sulphur 10CH - Natrium oxalaceticum 8CH - Fumaricum Ac. 8CH - Ac. DL Malicum 8CH - Ac. alfa chetoglutarico 8CH - ATP 4CH, ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 a 1 volta alla settimana nelle malattie della tiroide e del connettivo. 1 fiala per os, im, sc, ic, da 1 a 2 volte alla settimana nelle malattie a tendenza neoplastica. 20 gocce 3 volte al d

Posologia

Confezione

SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

BIOTYR fiale - gocce

BIOVEN spray orale


Descrizione Indicazioni Terap. Spray per nebulizzazione orale. Rimedio ad azione elettiva sul broncospasmo e sull'aumentata secrezione mucosa particolarnente durante le ore serali e notturne. Attivo sulle crisi asmatiche caratterizzate sia da difficolta' inspiratoria che espiratoria; sintomatica la presenza di una componente pschica caratterizzata da angoscia e paura da parte del paziente. Senso di fame d'aria con inquietudine ed agitazione; oppressione toracica che spesso sveglia il paziente di notte costringendolo ad alzarsi per respirare meglio. Presenza di asfissia incipiente con congestione bronchiale caratterizzata da fischi e sibili su tutto l'ambito polmonare. Trova valido impiego in tutte le crisi di asma acuto, siano esse di natura asmatica acuta, siano esse di natura estrinseca (allergico) o intrinseca (bronchiale cronica, enfisema senile, etc). Il rimedio, inoltre, e' utile in quei casi in cui l'accesso asmatico, accompagnato o meno da tosse convulsiva, trova sollievo da una immediata espettorazione di muco dall'aspetto viscido, glutinoso, tenace e difficile da espellere. Trova , altres, impiego in quegli attacchi di asma susseguenti a sforzi fisici (correre, ridere, etc,), che costringono il paziente a fermarsi ed a riprendere fiato, perch anche il solo parlare risulta difficoltoso e astenizzante. Pu essere usato con successo in quelle forme di asma bronchiale susseguenti ad un episodio acuto di corizza o di raffreddore con presenza di scarso muco fastidioso (con le caratteristiche suddette), i fischi ed i sibili a livello bronco polmonare devono essere i sintomi guida nella prescrizione di questo rimedio. Utlile luso associato ad AEROTI gocce. Sambucus 4DH - Chlorum 4CH - Pulsatilla 199DH - Eriodictyon glutinosum 2DH - Cuprum metallicum 5DH - Lobelia infl. 4DH - Spongia tosta 5DH -Mephytis put. 4DH - Kalium carbonicum 4DH - Lachesis mutus 199DH, ana 1 ml, acqua q.b. a 100 ml. 1-2 puff a livello della mucosa orale, inspirando il pi profondamente possibile il prodotto. Ripetere l'applicazione ogni 10 - 15 minuti al bisogno. Sospendere alla cessazione della crisi acuta. Il prodotto pu essere usato, miscelato a 4 - 5 cc di soluzione fisiologica, anche per via aereosol (1 o pi volte al di). Il prodotto va usato soltanto in fase acuta anche durante una terapia di fondo atta a rimuovere le cause che hanno determinato linsorgenza dellasma. Confezione FLACONE CON EROGATORE SPRAY DA 30 ml

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Composizione

Posologia

BIOVOM gocce - supposte


Descrizione Indicazioni Terap. preparato sintomatico ad azione antiemetica. vomito e tendenza al vomito di qualsiasi origine; in associazione ad altri composti antiomotossici nei vomiti mattutini, nell'iperemesi gravidica, nel vomito da spasmo del piloro, nei vomiti da intossicazioni alimentari, nel vomito da cinetosi od associato a sindromi vertiginose. lpecacuanha 4CH - Aethusa 4CH - Nux Vomica 4CH - Colchicum 6CH lgnatia 6CH - Alcool 30% q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. Supposte: eccipienti q.b. a 100 gr. 20 gocce 3-4 volte al di. Nel vomito incessante o come terapia d'urto: 10 gocce ogni 15 minuti fino a miglioramento.

Composizione

Posologia

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1 supposta ogni 30-60 minuti fino a miglioramento. Nei lattanti 1/2 supposta 3 volte al d. RICHIEDERE SUPPOSTE DA 1 gr Confezione FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml SCATOLA DA 18 SUPPOSTE

BRIACONITUM capsule
Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione antinfiammatoria, antipiretica, antinevralgica. tutte le fasi infiammatorie localizzate, infiammazioni sierose e parenchimali (specificatamente polmonari), nelle malattie reumatiche, (R.A.A., A. R.), nelle nevralgie, nelle prime fasi influenzali a sviluppo rapido, accompagnate da tosse croupale. Bryonia 4CH - Aconitum 4CH - Phosphorus 5CH, ana 10 mg, eccipienti q.b. a 100 gr.

Composizione

Posologia

Confezione

FLACONE DA 60 CAPSULE

BROM COMPOSITUM (H 36)


Composizione Humulus lupulus 4 DH - Ammonium bromatum 4 DH - Avena sativa 4 DH - Coffea tosta 4 DH - Tilia platiphylla 4 DH - Eschscholtzia cal. 4 DH - Melissa officinalis 4 DH - Cocculus indicus 6 DH - Valeriana officinalis 4DH - Nux vomica 4 DH Ana parti in acqua bidistillata e alcool per le Gocce Ana parti in soluzione glucosata per le Gocce Glucosate Ana parti in eccipienti di lattosio e saccarosio per le Capsule E un composto efficace per combattere linsonnia (sia intesa come difficolt ad addormentarsi che come risvegli frequenti). Risulta particolarmente adatto per ripristinare il giusto ritmo sonno-veglia e nella dipendenza da rimedi ipnoinduttori di origine chimica. Contrasta e riduce notevolmente, anche, le tensioni da stress emotivo, psichico, ideativo e fisico, che comportano situazioni di nevrastenia e esaurimento generale. Non presenta alcun fenomeno di assuefazione o di effetto rebound, per cui si pu interrompere la sua assunzione o, al contrario, la si pu prolungare senza alcun effetto indesiderato. Non ha alcuna controindicazione o effetto collaterale, n alcun disturbo da ottundimento al risveglio, anche repentino. Nelladulto: 30 gocce in poca acqua e deglutite lentamente prima di dormire e/o alleventuale risveglio. Nella terapia di disassuefazione da prodotti chimici: 20 gocce inizialmente insieme a met dosaggio del prodotto che, dopo un breve periodo, dovr essere ridotto ad 14 con 30 gocce di BROM COMPOSITUM, ed in seguito abolirlo definitivamente mantenendo a lungo le 30 gocce di BROM COMPOSITUM. Le 30 gocce possono essere sostituite con 2 capsule, lasciate sciogliere in bocca o, preferibilmente, aperte e lasciato sciogliere il contenuto sotto la lingua. Nei bambini, anche molto piccoli o lattanti, si preferisca usare le GOCCE SCIROPPOSE nella quantit di 10 - 20 gocce a seconda dellet e dellintensit del fenomeno anche fino a 3 volte al d, diluite in poca acqua da bere.

Indicazioni Terap.

Posologia

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

2 capsule 3 volte al d sciogliendo il contenuto in bocca. Nelle forme pi acute: 1 capsula ogni 15 minuti fino a miglioramento dei sintomi.

Confezione

Flaconi in vetro da 50 ml per le gocce. Flacone in vetro da 60 capsule.

CACTUS OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione preparato cardiocircolatorio ad azione miocardiotrofica, antianginosa, coronaro - dilatatrice, antiaritmica. profilassi e terapia dell'insufficienza coronarica sia acuta che cronica, ipertensione arteriosa, profilassi dell'infarto, aritmie cardiache. Cactus 2CH - Spigelia 3CH - Kalium carbonicum 3CH - Glonoinum 2CH Crataegus 2CH, ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, da 1 a 3 volte la settimana. Nei casi acuti e di particolare gravit: 1 fiala o pi al d sempre per os, im, sc. 15 gocce 3 volte al di. In fase acuta: 8-10 gocce ogni 15 minuti sino a miglioramento nelle manifestazioni acute. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

CALCIUM OTI capsule


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione sul metabolismo del calcio e nel linfatismo. diatesi essudativa, linfatismo, ritardi della crescita e della dentizione, osteoporosi, decalcificazioni in generale. Calcarea carbonica 8CH - Dulcamara 6CH - Chamomilla 4CH - Carbo vegetabilis 12CH, eccipienti q.b. a 100 gr. 2 cps 3 volte al d da sciogliere in bocca. Nel caso sia presente sintomatologia algica: 1 cps ogni 15 minuti fino a miglioramento FLACONE DA 60 CAPSULE

Composizione

Posologia

Confezione

CANTHARIS OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione preparato ad azione antiflogistica, decongestionante, antisettica del l'apparato genito-urinario. stati infiammatori acuti e subacuti dell'apparato genito-urinario (pieliti, pielonefriti, uretriti, cistiti, prostatiti, uretriti). Pu essere usato come profilassi nelle manovre endoscopiche sull'apparato urinario. Cantharis 4CH - Arsenicum album 4CH - Mercurius solubilis 6CH - Hepar sulphuris 6CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, sc, im da 3 ad 1 volta alla settimana. 1 fiala o pi al di (2-3) per os, sc, im, negli stati acuti e di particolare gravit.

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

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20 gocce per 3 volte al di. Negli stati acuti: 10 gocce ogni 15 minuti fino ad 8 volte. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

CARBO OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione preparato ad effetto regolatore antiomotossico nell'apoplessia e nell'infarto. stati preapoplettici ed apoplettici, ipertensione cerebrale, negli stati cachettici e collassiali. Carbo vegetabilis 5CH - Lachesis 5CH - Melilotus officinalis 5CH Belladonna 5CH - Arnica 5CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. Negli stati collassiali: 1 fiala per os, im, od endovena somministrata pi precocemente possibile 20 gocce per 3 volte al d. 10 gocce ogni 15 minuti negli stati collassiali. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

CARC OTI COMPOSTO capsule


Descrizione preparato di prevenzione nella tendenza a vicariazione progressiva verso le fasi cellulari. prevenzione del cancro e dell'osteoporosi, dove viene usato anche come terapeutico. Vitamina D2 2CH - Calcio gluconato 2CH - Arctium Lappa 5DH - Cirsium Vulgare 5DH - Galium verum 5DH, ana 10 mg, eccipienti q.b. a 100 gr. 2 cps 3 volte al d FLACONE DA 60 CAPSULE

Indicazioni Terap. Composizione

Posologia Confezione

CARCINOSINUM OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione preparato antineoplastico in grado di vicariare le fasi cellulari in fasi di infiammazione e di stimolare le difese organiche. fasi pre-neoplastiche e neoplastiche in generale. Carcinoma Bronchium 12CH - Carcinoma coli 12CH - Carcinoma hepatis 12CH - Carcinoma laringis 12CH - Carcinoma uteri 12CH - Sulphur 12CH - Pulsatilla 12CH - Cortisone acetato 12CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala alla settimana per os, im, sc, ic come terapia di base fino a miglioramento, successivamente 1 fiala per os, im, sc, ic ogni 2-3 settimane. 1 fiala 2-3 volte alla settimana per os, im, sc, ic, come terapia d'urto; successivamente procedere distanziando progressivamente le somministrazioni.

Indicazioni Terap. Composizione

Posologia

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

30 gocce al di. 10 gocce 6-8 volte al di come terapia d'urto; successivamente procedere distanziando progressivamente le somministrazioni. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml.

CAUSTICUM OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione preparato ad azione analgesica, cicatrizzante nelle scottature di vario tipo; malattie da esposizione a raggi X, cobalto, isotopi radioattivi. coadiuvante in tutte le manifestazioni infiammatorie in cui siano presenti dolori di tipo bruciante, ustioni di ogni tipo, nelle terapie radianti e nelle loro sequele. Causticum 3CH - Natrium oxalaceticum 8CH - Ac. alfa chetoglutaricum 10CH - Fumaricum Ac. 10CH - Arsenicum album 10CH - Sulphur 12CH Arnica 4CH - Pulsatilla 6CH - Embrione 4CH - Istamina 15CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. 1 o pi fiale al di per os, im, sc, ic nei casi particolarmente acuti. 20 gocce 3 volte al di. 8- 10 gocce ogni 15 minuti sino a miglioramento nei casi acuti. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Indicazioni Terap.

Composizione

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Posologia

CEANOTHUS OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione gostrointestinale. malattie gastrointestinali ed, in particolar modo, quelle spleno - pancreatiche. Inoltre da prescrivere nelle precancerosi del retto e del sigma e, per la sua lateralit sinistra, in tutte le sintomatologie localizzate nel lato sinistro del corpo. Ceanothus americanus 10CH - 30CH - 200CH - Lachesis 10CH - 30CH 200 CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. nei casi acuti 1 o pi fiale per os, im, sc, ic al d. 20 gocce 3 volte al d. 8-10 gocce ogni 15 minuti fino a miglioramento negli stati acuti. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

Posologia

CELLIN 1 OTI - fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. Rimedio ad azione anticellulitica, con azione drenante. Le fiale sono usate prevalentemente per via mesoterapica. Azione drenante, disintossicante, flebotonica, antiedemigena, rivitalizzante il microcircolo ed il metabolismo cellulare, con particolare tropismo a livello connettivale ed adiposo. Ananas sativa 4DH, Centella asiatica 4DH, Cynara scolimus 4DH, Equisetum arvense 4DH, Gingko biloba 4DH, Hamamelis virginiana 4DH,

Composizione

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Hedera helix 4DH ana 1 ml; Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. Posologia 1 fiala per via mesoterapica alla settimana 20 gocce per bocca 3 volte al d. Confezione SCATOLA DA 10 FIALE da 2 ml FLACONE GOCCE DA 50 ml.

CELLIN 2 OTI - fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. Rimedio ad azione anticellulitica, con effetto lipolitico. Le fiale sono usate prevalentemente per via mesoterapica. Forte stimolazione dellattivit e del metabolismo degli adipociti, dei fibroblasti e del microcircolo. Le concentrazioni alla 4CH di Placenta e di DNA RNA consentono di potenziare lattivit rivitalizzante del prodotto. A queste azioni si aggiunge leffetto lipolitico della Tiroxina alla 4CH. Tessuto adiposo 4CH, Tessuto capillare 4CH, Tessuto connettivale 4CH, Tessuto elastico 4CH, Placenta 4CH, Vena 4CH, Acido jaluronico 4CH, Tiroxina 4CH, DNA-RNA vegetali 4CH; Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per via mesoterapica alla settimana. 20 gocce per bocca 3 volte al d. Confezione SCATOLA DA 10 FIALE da 2 ml FLACONE GOCCE da 50 ml

Composizione

Posologia

CELLIN 3 OTI - fiale - gocce


Descrizione Indicazioni terap. Rimedio ad azione anticellulitica, con effetto rivitalizzante. Le fiale sono usate prevalentemente per via mesoterapica. Contiene gli stessi principi del CELLIN 2 OTI, condividendone, quindi, le propriet, eccetto che per la TIROXINA 4CH al cui posto stata inserita CARNITINA 4CH, per una ulteriore attivazione delle potenzialit energetiche a livello cellulare. Tessuto adiposo 4CH, Tessuto capillare 4CH, Tessuto connettivale 4CH, Tessuto elastico 4CH, Placenta 4CH, Vena 4CH, Acido jaluronico 4CH, Carnitina 4CH, DNA-RNA vegetale 4CH, ana 1 ml; Fiale: soluzione fisiologica sterile. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per via mesoterapica 1 volta alla settimana. 20 gocce per bocca 3 volte al d. Confezione SCATOLA DA 10 FIALE da 2 ml FLACONE GOCCE da 50 ml.

Composizione

Posologia

CELLITIN FORTE Fiale


Descrizione Rimedio ad azione anticellulitica, con effetto antiedemigeno e antinfiammatorio. Le fiale sono usate prevalentemente per via mesoterapica. Marcato stimolo anticellulitico nelle sue manifestazioni edemigene, infiammatorie e dolorifiche. La presenza di numerosi oligoelementi, associati a rimedi omeopatici specifici, permette una notevole azione di sblocco e di eliminazione,

Indicazioni Terap.

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

attraverso un forte miglioramento del drenaggio mesenchimale, dei detriti cellulari e degli edemi linfatici depositati nei tessuti sottocutanei. Questi sono causa di infiammazione acuta, diffusa ed invasiva dei tessuti solidi, con caratteristica iperemia, infiltrazione leucocitaria ed edema, in particolare a carico delle strutture sottocutanee di alcune zone localizzate (glutei e cosce). Composizione Scilla maritima 4DH-10DH-30DH Hamamelis virg. 4DH Apis mell. 4DH-10DH-30DH-200DH-MDH Eupatorium cann. 4DH Juniperus comm. 6DH Cloruri di: Ca 4DH Sr 5DH Ba 5DH Cr 6DH La 7DH Ce 6DH W 4DH Ni 6DH Sn 6DH Ru 6DH Cs 7DH Yb 7DH Y 6DH Al 5DH Sb 7DH Ag 7DH Au 7DH Zn 6DH Pb 6DH Cd 7DH Hg 7DH As 7DH, ana 1 ml; soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml Posologia 1 o pi fiale (secondo la grandezza della zona da trattare) 1 o pi volte la settimana per via mesoterapica, con produzione di piccoli ponfi sottocutanei. Scatola da 20 fiale da 2 ml.

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Confezione

CELLITIN OTI fiale - pomata


Descrizione Rimedio anticellulitico con blanda azione antinfiammatoria e antiedemigena. Le fiale sono usate prevalentemente per via mesoterapica. Scilla maritima 4DH Hamamelis virg. 4DH Apis mell. 4DH-30DH200DH - MDH Juniperus comm 6DH, ana 1 ml; Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Pomata: eccipiente q.b. a 100 gr. Tropismo su ogni tipo di cellulite, con particolare azione antinfiammatoria ed antiedemigena in presenza di edemi rosei e dolori pungenti e brucianti. Inoltre, grazie alla presenza di Scilla maritima, combatte le crisi bulimiche a componente ansiogena. Stimola le funzioni renali con un marcato aumento della diuresi. Fiale: 1 o pi fiale alla settimana per via mesoterapica. Pomata: 2 applicazioni al giorno con massaggio circolare sulle zone cellulitiche. Confezione scatola da 20 fiale da 2 ml, in soluzione fisiologica sterile. Tubo da 75 gr.

Composizione

Indicazioni Terap.

Posologia

CHELIDONIUM OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione epatoprotettrice. epatosi, epatiti, cirrosi epatiche e stati di intossicazione epatica conseguente a discinesie delle vie biliari e a calcolosi epatica.

Farmaco con effetto antispastico, antiinfiammatorio, di modulazione della funzione secretiva epatica, con elettivo tropismo organico per le vie biliari, sulle quali esercita una marcata azione di decongestione, con conseguente ripristino dellattivit coleretica e colagoga. Chelidonium OTI composto pu essere considerato il farmaco delezione per le diverse alterazioni della funzionalit epatica e biliare (ittero, colelitiasi, calcolosi biliare) in grado di migliorare la funzione drenante di fegato, cistifellea e vie biliari. N.B.: Particolarmente interessante lassociazione di Chelidonium OTI composto e Berberis OTI composto (con posologia di Chelidonium doppia rispetto a Berberis), nella terapia delle colelitiasi e delle calcolosi biliari, dato che il carico tossinico a livello biliare viene prevalentemente vicariato, per essere escreto, verso il rene.

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Composizione

Chelidonium 10CH - 30CH - 200CH - Belladonna 10CH - 30CH - 200CH, MCH - Fel suis 4CH - 7CH, ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. Nei casi acuti 1 fiala o pi fiale per os, im, sc, ic al d. 20 gocce x 3 volte al di. nelle affezioni acute: 8-10 gocce ogni 15 minuti.

Posologia

Confezione

SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

CHINA OTI COMPOSTO gocce e fiale


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione tonica ed antianemica. astenie conseguenti a perdite umorali, astenie in generale, anoressia, convalescenza, stati di apatia e di irritabilit durante il climaterio, osteocondrosi vertebrale. China 2CH-10CH-30CH-200CH - Sepia 2CH-30CH-200CH-MCH ana 1 ml, Fiale: Soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b.a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 a 1 volta alla settimana 1 fiala per os, im, sc, ic al giorno, nelle fasi acute. 20 gocce 3 volte al d, 1/2 ora prima dei pasti. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml

Composizione

Posologia

Confezione

CICLOREG fiale - gocce


Descrizione preparato ad azione sulla adenoipofisi in grado di stimolare lasse ipotalamo-ipofisario e regolarne lincrezione ormonale. tutte le disfunzioni ormonali femminili tipo: amenorree, dismenorree, sterilit, climaterio e malattie ad esse collegate come infiammazione degli annessi, leucorrea, craurosi vulvare, disturbi neurovegetativi, acne rosacea ed altre manifestazioni dermatologiche. Inappetenza giovanile. Senecio 4CH - Nitricum Ac. 4CH - Erigeron canadensis 4CH - Moschus 6CH - Viburnum opulus 4CH - Pulsatilla 4CH - Sepia 4CH - Cyclamen 4CH - lgnatia 6CH - Bursa pastoris 4CH - Calcarea carbonica 6CH Aquilegia vulgaris 4CH - Cypripedium pubescens 8CH - Majorana 4CH Nux moschata 6CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30q,b, a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 1 a 3 volte la settimana. 1 fiala o pi al d nei casi di crisi dolorose. 20 gocce x 3 volte al di. Se presente sintomatologia algica (dismenorrea, annessiti ecc.) 5-10 gocce ogni 15 minuti fino a miglioramento. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

CIMICIFUGA OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione antireumatica. osteocondrosi e manifestazioni reumatiche della colonna ( in particolare di quella cervicale), talvolta concomitante, nella donna, a disfunzioni ovariche. Cimicifuga 2CH - 10CH - 30CH - 200CH Strontium carbonicum 8CH 30CH - 200CH, ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. nei casi acuti o di particolare intensit 1 fiala per os, im, sc, ic al d. 20 gocce 3 volte al d. 8- 10 gocce ogni 15 minuti sino a miglioramento nei casi di particolare intensit. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

Posologia

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

CINNAMOMUM OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione antiemorragica ed emostatica. profilassi e terapia delle emorragie e della fragilit capillare: epistassi, menorragie, metrorragie, emorragie gastriche, morbo di Werlhoff, varici, ecc. Cinnamomum 5CH - 10 CH - 30 CH - 200 CH - Hamamelis 10 CH - 30 CH - 200 CH - Millefolium 5 CH - 10 CH - 30 CH - 200 CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. Durante le emorragie in atto 1 fiala o pi al d per os, im, sc, ic ed eventualmente, nei casi gravi, per via endovenosa. 20 gocce 3 volte al di. Nelle emorragie in atto: 10 gocce ogni 10 minuti sino a miglioramento. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2ml. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

Posologia

CITOBIOS T.R. fiale - gocce


Descrizione preparato ad azione antineoplastica in grado di limitare la crescita cellulare e di facilitare la liberazione omotossinica dal tessuto connettivale. tutte le forme di precancerosi e neoplastiche. Trattamento pre e post-chirurgico delle neoplasie; prima e dopo il trattamento radioterapico. Viscum album 4CH - 10CH - 30CH - 200CH - Adenosin monofosfato ciclico 8CH - Mercurius jodatus 10CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. Oltre ai vari schemi terapeutici consigliati in casi di neoplasie, la posologia, in generale, di 1 fiala per os, im, sc da 3 ad 1 volta alla settimana. 20-30 gocce al di.

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

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Confezione

SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

CITROOTICATAL fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. Composizione preparato ad azione stimolante i processi enzimatici ed in particolare il ciclo di Krebs. tutte le malattie derivanti da fasi di imbibizione, degenerazione e neoplastiche. Magnesium phosphoricum 4CH - Manganum phosphoricum 4CH Natrium pyruvicum 4CH - Natrium oxalaceticum 4CH - Citrico Ac. 4CH Acido cis aconitum 4CH - Baryum oxalsuccinicum 4CH - Ac. alfa chetoglutarico 4CH - Succinico Ac. 4CH - Fumarico Ac. 4CH - Ac. DL malico 4CH, ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os o im a giorni alterni 3 volte alla settimana per 1 - 2 settimane. Intervallare 2-4 settimane prima di riprendere un nuovo ciclo. 20 gocce 2 volte al di per 3 settimane, sospendere per un breve periodo, poi ripetere. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Posologia

COCCULUS OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. Composizione preparato ad azione antivagale. nausee, vomito, compresa l'iperemesi gravidica, cinetosi in generale. Cocculus 4CH - 10CH - 30CH - 200CH - Petroleum 6CH - 10CH - 30CH - 200CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. 1 fiala per os, im, sc, ic o pi al d nelle sindromi acute. 20 gocce x 3 volte al di. 8-10 gocce ogni 15 minuti nelle sindromi acute. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Posologia

COLMIL gocce
Descrizione Indicazioni Terap. preparato oftalmologico lavaggio oculare. Forme irritative della congiuntiva; arrossamenti da eccessivo uso di monitors, luce intensa; da ambienti polverosi; da eccessivo uso di lenti a contatto. Chamomilla 4DH - Amamelide 4DH - Euphrasia 4DH - Nafazolina nitrato [(l-nafrilmetil)-2-imidazolina nitrato] 4DH ana 10 ml, soluzione fisiologica stabilizzata q.b. 2 -3 gocce pi volte al d FLACONCINO CONTAGOCCE DA 10 ml

Composizione

Posologia Confezione

133

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

COLCHICUM OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Composizione preparato coadiuvante nelle terapie radiologiche delle neoplasie. terapia ausiliaria nelle radioterapie pre e post-chirurgiche tumorali. Colchicum 4CH Conium 4CH Podophyllum 4CH Hydrastis 4CH ana 1 ml. Fiale: Soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml 1 fiala per os, i.m., s.c. da 3 a 1 volta la settimana. Nelle manifestazioni acute: 1 fiala al d. 20 gocce al d. 20 gocce fino a 3 volte al d, nelle fasi acute. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml.

Posologia

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

COLOCYNTHIS OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione preparato antinfiammatorio presenta una potente azione antalgica e decontratturante. nevralgie e malattie di carattere reumatico se presenti dolori crampiformi violenti, insopportabili, tipo contratture, migliorati dal movimento, dalla pressione, dalla flessione ed aggravati dal contatto e dall'estensione. Nevralgie del nervo sciatico; nevralgie intercostali; nevralgia "dell'autista". Colocynthis 4CH - 10CH - 30CH - 200CH Gnaphalium polycephalum 4CH -10CH 30CH - 200CH, ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. Nelle forme acute o di particolare intesit: 1 fiala per os, im, sc, ic da una o pi volte al d. 20 gocce 3 volte al di. Nelle forme acute: 10 gocce ogni 15 minuti fino a miglioramento. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE da 50 ml.

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

COLODULCA gocce
Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione antireumatica. malattie reumatiche in genere ed in particolare nelle manifestazioni a carico delle ginocchia e della colonna vertebrale se presente la caratteristica del peggioramento costante con il tempo umido. Colocynthis 4CH - Dulcamara 4CH - Natrum carbonicum 4CH; ana 1 ml, Alcool 30% q.b. a 100 ml 20 gocce 3 volte al di. Nei casi acuti o di particolare intensit: 10 gocce ogni 15 minuti fino a miglioramento. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

Posologia

Confezione

134

COLOGELS fiale - gocce - capsule - supposte


Descrizione preparato ad azione antispastica sia verso la muscolatura liscia che striata. affezioni caratterizzate da componente spastica come ad esempio: coliche addominali, biliari, renali, uterine, nella colite spastica, spasmi associati all' ulcera gastroduodenale; dismenorrea; emicrania, convulsioni, epilessia, corea; contrazioni muscolari, bruxismo. Colocynthis 4CH - Ammonium bromatum 4CH - Atropinum sulfuricum 6CH - Veratrum 6CH - Magnesium phosphoricum 6CH - Gelsemium 6CH - Passiflora 4CH - Agaricus 4CH Chamomilla 4CH - Cuprum sulfuricum 6CH - Aconitum 4CH, ana 10 mg, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml Capsule: eccipienti q.b. a 100 gr. Supposte: eccipienti q.b. a 100 gr. 1 fiala per os, im, sc, ic da 1 a 3 volte la settimana. Nelle coliche in atto: 1 fiala o pi al d. 20 gocce 2 volte al giorno. Nelle forme acute: 10 gocce ogni 15 minuti, fino a miglioramento. 2 capsule da sciogliere sotto lingua 3 volte al d. Nelle forme acute: 1 capsula ogni 15 minuti fino a miglioramento 1 supposta 3 volte al d. Nelle coliche in atto: 1 supposta ogni 30 minuti 1 ora fino ad un massimo di 6 supposte al d. Nei Lattanti fino a 6 mesi: 12 supposta 2 volte al d. Per BAMBINI e LATTANTI RICHIEDERE supposte da 1gr. Confezione SCATOLA da 20 FIALE da 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE da 50 ml. FLACONE da 60 CAPSULE SCATOLA da 18 SUPPOSTE

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

CORARNICA fiale
Descrizione preparato ad azione cordiovascolare presenta un'azione antisteno cardica, coronaro dilatatrice, miocardiotrofica ed antiipertensiva. patologia coronarica, sequele post infartuali, ipertensione, insufficienza cardiaca, cuore senile, aritmia cardiaca, cuore d'atleta, angina pectoris. Cuore 4CH - Crataegus 4CH - Arnica 4CH - lgnatia 4CH - Arsenicum album 4CH Strophantus 4CH - Naja tripudians 4CH - Ranunculus bulbosus 4CH - Cactus 4CH - Glonoinum 4CH - Kalium carbonicum 4CH Kalmia 4CH - Spigelia 4CH - Carbo vegetabilis 4CH - Natrium oxalaceticum 4CH - Ac. alfa Chetoglutaricum 4CH - Fumaricum Ac. 4CH Ac. DL Malico 4CH - Lattico Ac. 4CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. Nei casi acuti o come terapia d'urto: 1 fiala o pi al di. 20 gocce al di. 10 gocce 6-8 volte nei casi acuti. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Indicazioni Terap. Composizione

Posologia

135

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

CRATAEGUS OTI COMPOSTO gocce


Descrizione Indicazion Terap. preparato cardiovascolare ad azione tonificante il miocardio. forme di ipotonia ed ipocinesia miocardica come il cuore senile, insufficienza cardiaca specialmente se associata a disturbi anginosi. Crataegus 2CH-4CH-10CH-30CH ana 1 ml, Alcool 30% q.b. a 100 ml. 20 gocce x 3 volte al di. nei casi gravi e se presenti crisi anginose 8 - 10 gocce ogni 15 minuti. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione Posologia

Confezione

DECAPSORINUM OTI COMPOSTO gocce


Descrizione preparato dermatologico drenaggio cutaneo in caso di dermatiti secche e squamose. Eczemi con o senza prurito; psoriasi. Petroleum 7CH - Cute 4CH - Kalium Arsenicosum 30CH - Borax 4DH Kalium sulfuricum 30CH - Pix liquida 9CH - Berberis aquifolium 4CH Hydrocotile as. 4DH Sarcolacticum ac. 4DH - Platanus occidentalis 4DH - Dipsacus silvetris 4DH ana 1 ml, Alcool 30% q.b. 20 gocce 4 volte al d FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia Confezione

DEPUR ELIXIR
Descrizione Indicazioni Terap. Composizione

gocce

preparato ad azione lassativa e regolatrice delle funzioni intestinali. stitichezza cronica e atonia intestinale. Estratti fluidi di: Rabarbaro 10 ml - Betulla 5 ml - Cassia angustifolia 0,01 ml - Cascara 0,01 ml - Frangula 0,01 ml - Tinture madri di: Actinidia chinensis 18 ml - Peumus boldus 0,01 ml - Sambucus nigra 8 ml - Verbena off. 7 ml Fumaria off. 2 ml - Rosmarinus off 2 ml, Alcool 30% q.b. a 100 ml. Adulti: 10 - 20 gocce mattina e sera in mezzo bicchiere d'acqua. Bambini: 5 - 10 gocce la sera. FLACONE CONTAGOCCE DA 30 ml gravidanza e allattamento

Posologia

Confezione Controindicazioni

DERMO SULFUR capsule


Descrizione Indicazioni Terap. preparato dermatologico affezioni cutanee a carattere irritante e pruriente come ad esempio: eczemi, dermatiti, orticaria, neurodermiti, scabbia, dermatomicosi; reazioni allergiche, punture di insetti, prurito di qualsiasi origine e localizzazione. Crosta lattea. Sulfur 4CH - Mezereum 4CH - Arsenicum album 6CH - Pix liquida 6CH - Caladium 4CH - Capsicum 4CH ana 10 mg, eccipienti q.b. a 100 gr. 2 cpsule 3-4 volte al d da sciogliere in bocca. 1 cps ogni 15 minuti sino a miglioramento nelle manifestazioni acute. FLACONE DA 60 CAPSULE

Composizione

Posologia

Confezione

136

DERMOTI fiale - gocce


Descrizione preparato dermatologico in grado di favorire le funzioni escretorie della cute. dermatiti e affezioni cutanee in generale; acne, crosta lattea, neurodermiti e nelle affezioni degenerative cutanee. Micosi interdigitali; allergie cutanee. Stimolazione dei sistemi difensivi della cute.

Indicazioni Terap.

Farmaco molto complesso a tropismo cutaneo; lazione sinergica dei vari componenti pu essere identificata come stimolazione dei metabolismi cutanei. Essa dovuta, in particolare, a Sulphur (rimedio di stimolo dellattivit escretoria cutanea), a Cortisone acetato (stimolo della funzione connettivale), a Thuya e Galium aparine (azione anti-degenerativa e anti-sicotizzante). Cutis, in bassa diluizione, oltre che a veicolare lazione globale di tutti i rimedi verso la cute, esplica su questa una forte azione di stimolo della funzionalit emuntoriale. Composizione Cute 4CH - Fegato 4CH - Milza 4CH - Placenta 4CH - Ghiandola surrenale 4CH Funicolo ombelicale 4CH - Thuya 8CH - Galium aparine 6CH Selenium 10CH Thallium sulfuricum 10CH - lgnatia 6CH - Sulfur 10CH Cortisone acetato 28CH - Urtica urens 4CH -Phosphoricum Ac. 6CH Calcium fluoratum 3CH - Mercurius solubilis 13CH - Aesculus 6CH Ammonium sulfuratum 28CH - Sanguinarinum nitricum 6CH - Ledum 4CH - Arctium lappa 6CH - Formicum Ac. 200CH - Pyrogenium 200CH Acidum alfa chetoglutaricum 10CH - Fumaricum Ac. 10CH - Natrium oxalaceticum 10CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. 20 gocce 3 volte al d Confezione SCATOLA da 20 FIALE da 2 ml FLACONE CONTAGOCCE da 50 ml.

Posologia

DETOXINA fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione attivante i sistemi difensivi. rimedio di base nelle malattie neoplastiche in quanto rimedio capace di attivare il sistema difensivo e di facilitare l'eliminazione tossinica del tessuto connettivo, ripristinando la vicariazione regressiva dalle fasi cellulari alle fasi di infiammazione; nelle malattie da virus e nelle malattie infettive a lenta guarigione.

Produce un notevole stimolo generale aspecifico a tropismo connettivale. Considerando la sua struttura omeofarmacologica possiamo meglio comprendere il suo meccanismo dazione: Sulphur il policresto omeopatico in grado di riaccendere la reattivit, rimettendo in movimento e canalizzando verso gli emuntori (in particolare la pelle) le tossine che impregnano i tessuti. Pulsatilla, in bassa diluizione, capace di contrastare liperprolattinemia, condizione favorente limpreganzione tossinica a livello tissutale. Cortisone acetato, con duplice azione: la prima, secondo la legge delleffetto inverso di Arndt-Shulz, stimolando unazione infiammatoria attivando in tal modo la funzione propria del connettivo che quella di mobilizzare le tossine impregnanti, inattivandole con meccanismo infiammatorio; la seconda, funzionando da allopatico-omeopatizzato, inducendo la sintesi di enzimi antitossico-specifici, come avviene con i farmaci corticosteroidi. Detoxina il farmaco pi adatto quando, dopo un prolungato uso di farmaci allopatici (particolarmente cortisonici), si intende utilizzare terapie omeopatiche. Composizione Pulsatilla 6CH - Sulfur 8CH - Ghiandola surrenale 18CH, ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc da 3 ad 1 volta alla settimana. 20 gocce 3 volte al di. SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml.

Posologia Confezione

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

DIFENSIN fiale - gocce


Descrizione preparato ad azione stimolante i processi difensivi contro tossine endogene ed esogene dovuti a blocchi enzimatici o a carenza delle funzioni ghiandolari. neoplasie di ogni origine e localizzazione, malattie virali ed in quelle degenerative in generale.

Indicazioni Terap.

Importante farmaco omotossicologico di depurazione e di stimolo enzimatico ad azione catalitica di sblocco. Particolarmente indicato quando la patologia degenerativa sia attribuibile a gravi intossicazioni farmacologiche, chimiche o alimentari. Composizione Methyiglyoxal 10CH - Glyoxal 10CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc da 1 ad 2 volta alla settimana per il primo mese, poi passare a 1 fiala alla settimana 20 gocce 3 volte al di. N.B.: utile l'associazione con altri preparati antitumorali e con rimedi antiomotossici detossicanti. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Posologia

DIFENSOTI fiale - gocce


Descrizione preparato stimolante le funzioni difensive ed i sistemi enzimatici bloccati. Ripristino del normale trasporto elettronico nel ciclo di Krebs. malattie in cui siano presenti alterazioni della respirazione cellulare e dei sistemi enzimatici come malattie degenerative e neoplastiche. Azione antiossidante e anti-radicali liberi.

Indicazioni Terap.

Lobiettivo primario di questo farmaco il sostegno della catena di trasporto degli elettroni; la sua azione consiste nella riattivazione della respirazione cellulare e, quindi, in una maggiore fosforilazione ossidativa. Difensoti agisce rimuovendo i chinoni tossici sia ambientali che frutto di alterati metabolismi endocellulari i quali, per la loro affinit con lOssigeno molecolare, impediscono o riducono la sintesi di ATP, innescando un meccanismo di ingolfamento tossico cellulare. La presenza in Difensoti anche di rimedi ad azione antidegenerativa (Colchicum, Podophyllum, Conium, Galium aparine, Hydrastys) lo rende indispensabile in tutte le situazioni di intossicazione cellulare protratta e di vecchia data (in particolare in soggetti adulti e anziani). Composizione Vit. C 4CH - Vit. B1 4CH - Vit. B2 4CH - Vit. B6 4CH - Vit. PP 4CH Mirtillo 4CH - Colchico 4CH - Podophyllum 4CH - Conium 4CH Hydrastis 4CH - Galium aparine 6CH - Lattico Ac. 6CH - Hidrochinone 8CH - Lipoico Ac. 8CH - Sulfur 8CH Manganum phosphoricum 8CH Natrium oxalaceticum 8CH - Trichinone 10CH - Antrachinone 10CH Naphthochinone 10CH - Para benzochinone 10CH - Ubichinone 10CH ATP 4CH - Coenzym A 4CH - Acetilsalicilico Ac. 10CH - Histaminum 10CH - NAD 4CH - Magnesium gluconicum 10CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, da 3 ad 1 volta alla settimana. 20 gocce 3 volte al di. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Posologia

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DROSERA OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione preparato bronchiale ad azione antinfiammatoria, antitosse, antibronchitica. affezioni respiratorie in cui sia presente una componente spastica importante ed, in particolare, nella bronchite spastica, nella bronchiolite, nell'asma bronchiale, nella laringite, nella pertosse. Drosera 4CH - 10CH - 30CH - 200CH - Cuprum aceticum 6CH - 10CH 200CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala da 3 ad 1 volta alla settimana per os, im, sc, ic. Nelle manifestazioni acute: 1 o pi fiale per os, m, sc al d. 20 gocce x 3 volte al di. Nelle manifestazioni acute od in presenza di attacchi violenti di tosse: 10 gocce ogni 15 minuti, fino a miglioramento Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

DULCAMARA OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione prevalentemente antireumatica. malattie reumatiche aggravate dal tempo umido ed, in linea pi generale, in tutte le affezioni che risentano di un aumento dei valori igrometrici (bronchiti, influenza, tonsilliti, cistiti, cistopieliti ecc.) Dulcamara 4CH - 10CH - 30CH - 200CH - Aranea diadema 6CH - 10CH - 30CH - 200CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. 1 o pi fiale al d per os, im, sc nei casi acuti. 20 gocce x 3 volte al d. In forme acute: 10 gocce ogni 15 minuti fino a miglioramento. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

Posologia

ECHINACEA OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione preparato antinfiammatorio ad azione antisettica (virale e batterica) specifico delle fasi di infiammazione. tutte le malattie infettive sia batteriche che virali. Echinacea 4CH - Aconitum 4CH - Sanguinaria 6CH - Pulsatilla 8CH Mercurius corrosivus 4CH - Thuya 8CH - Sulfur 8CH - Baptisia 4CH Lachesis 10CH Bryonia 6CH - Eupatorium 6CH - Grippe nosode 12CH Phosphorus 8CH - Cortisone acetato 12CH - Streptococcinum 18CH Staphilococcinum 18CH - Phytolacca 6CH - Aristolochia clematis 4CH Pyrogenium 200CH Zincum metallicum 10CH - Gelsemium 6CH Hepar sulfur 10CH Rhus toxicodendron 4CH Arnica 4CH - Arsenicum album 6CH Argentum nitricum 8CH Euphorbium 6CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml.

Indicazioni Terap. Composizione

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Posologia

1 fiala per os, im, sc, ic da 1 volta al giorno a 3 volte la settimana. 20 gocce 3 volte al di.

N.B.: utile l'associazione del composto con altri prodotti (omotossicologici o allopatici) ad azione antisettica ed antinfiammatoria cos come con altri composti ad azione detossicante epatica e gastrointestinale. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

ENERVITAL fiale pomata spray


Descrizione reintegratore energetico dei tessuti cicatriziali e dei punti di Agopuntura in deficit energetico. China 20CH-25CH, Rock water 4DH, Procainum 4DH-7DH-9DH-12DH18DH, Embryo suis 4DH, Placenta suis 6DH, Funiculus umbilicalis suis 6DH, Ac. Oxalaceticum 4CH-9CH-30CH, Benzochinone 4CH-9CH-30CH, Histaminum 4CH-9CH-30CH, Natrum pyruvicum 4CH-9CH-30CH, Blu di metilene 4CH-9CH-30CH, Magnesium 4CH, Manganum phosph. 4CH, Graphites 30CH, Calcarea carbonica 30CH, Arnica 30CH, Calendula 30CH, Baryta carbonica 12CH ana 1 ml; Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml ; Pomata: eccipiente q.b. a 100 gr); Spray: soluzione fisiologica q.b. a 100 ml.

Composizione

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Meccanismo di azione Le cicatrici, anche quando non provocano disturbi diretti ed evidenti, possono costituire un serio ostacolo alla circolazione energetica, soprattutto a livello dei MERIDIANI DI AGOPUNTURA, poich rappresentano un campo di disturbo energetico (focus), innescando sintomatologie croniche anche in distretti corporei lontani dalla cicatrice stessa. Pur non ottenendo leliminazione totale del tessuto cicatriziale, si pu ristabilire un flusso energetico quasi fisiologico con lutilizzo di ENERVITAL nelle sue varie forme farmaceutiche. Il prodotto possiede, inoltre, una elevata capacit rivitalizzante e rielasticizzante su qualsiasi tessuto organico e trova indicazione, quindi, anche in campo estetico, in particolare negli inestetismi del viso (rughe), del seno (sia per evitare che per eliminare le strie dovute allaumento di volume durante la gravidanza) e nelle zone cellulitiche dei fianchi e delladdome. Per chi pratica lAgopuntura o anche il solo massaggio dei punti e dei meridiani, ENERVITAL pu risultare di valido aiuto nei punti in deficit energetico sia con iniezioni sottocutanee localizzate sia attraverso il massaggio, con la pomata, per trattare tali punti o, in tutto o in parte, il tragitto di un meridiano. Posologia 1 infiltrazione s.c. nel tessuto cicatriziale da 1 a 3 volte la settimana. Talora, nelle piccole cicatrici, sufficiente 1 sola infiltrazione. La pomata o lo spray dovrebbero essere massaggiati quotidianamente sulla cicatrice per periodi prolungati (fino ad alcuni mesi) anche contemporaneamente alle infiltrazioni. ENERVITAL si rivela utilissimo in caso di ferite che cicatrizzano con difficolt. In tal modo la guarigione si realizza molto pi velocemente sia utilizzando le fiale per iniezioni s.c. o per bocca, sia applicando localmente la pomata o lo spray. Per il massaggio estetico si applichi la pomata o lo spray, con massaggio circolare fino a completo assorbimento, almeno 2 volte al d. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml TUBO POMATA DA 75 gr FLACONE IN VETRO DA 50 ml con erogatore SPRAY

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EQUIL TAB spray orale


Composizione Tabacum Argentum nitricum Cuprum metallicum Alcool etilico 40% q.b. 50 CH 250 CH 700 CH a 100 ml

Indicazioni

Disassuefazione tabagica. Migliora la resistenza organica ai danni prodotti dal fumo di tabacco. Controllo della nevrosi da astinenza. Il rimedio agisce per sinergia dei suoi componenti: - modificando il gusto, rendendo poco appetibile il sapore di ogni tipo di fumo di tabacco; - esaltando la percezione sensoriale della nicotina da parte del S.N., riducendo il bisogno di frequenti inalazioni; - attenuando la sintomatologia nevrotica che, normalmente, si accompagna alle crisi di astinenza; - riducendo fortemente la sequela di malesseri (vertigini, pallore, sudorazione fredda, polso irregolare, cefalea, ecc.) dovuti ad abuso di nicotina; - controllando la sensazione di fame nervosa che si accompagna allastinenza da nicotina; - attenuando sintomi gastralgici, spesso frequenti nei forti fumatori; - riducendo fortemente la raucedine e la espettorazione mattutina; - rinforzando la mucosa bronchiale e la motilit delle ciglia vibratili. 2-3 puff sottolingua ogni volta si abbia il desiderio di accendere una sigaretta, anche fino a 10 e pi volte al d, inizialmente, diminuendo progressivamente fino ad un minimo di 3-4 volte al d per lunghi periodi, ad evitare recidive. Luso costante del prodotto non produce alcuna controindicazione. Chi lo usa al fine di controllare leccessiva assunzione di nicotina, ma non intende smettere di fumare, trover, comunque, un buon miglioramento dello stato fisiologico generale.

Propriet

Posologia

EUFLUX pomata
Descrizione Indicazioni Terap. Pomata antiemorroidaria Manifestazioni emorroidarie di qualsiasi tipo: sanguinanti, prurienti, dolorose. Aesculus Hipp. 4CH - 5CH - Hamamelis 5CH - Tessuto venoso emorroidale 4CH, Aloe ferox 4CH - 5CH - Viburnum prun. 5CH, ana 2,1 ml - eccipienti q.b. a 100 gr Durante la crisi emorroidaria: applicazioni costanti durante le prime 24 48 ore. Successivamente 3 - 4 applicazioni al d. La cannula presente nella confezione ne permette anche l'uso interno. Fortemente consigliato l'uso contemporaneo di PAEONIA OTI COMPOSTO capsule. TUBO POMATA DA 75 gr, con cannula.

Composizione

Posologia

Confezione

EUPHORBIUM OTI COMPOSTO fiale - gocce spray nasale


Descrizione preparato otorinolaringologico ad azione antinfiammatoria, antiallergica, decongestionante. rinite comuni, allergiche, vasomotorie, rinofaringiti, sinusti, altre malattie infiammatorie od allergiche delle cavit nasali e paranasali, ozena, otiti, specialmente se presenti rinorrea, ostruzione nasale, starnutazione, cefalea, lacrimazione, prurito endonasale.

Indicazioni Terap.

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Composizione

Euphorbium 4CH - Pulsatilla 4CH - Luffa operculata 6CH Mercurius bijodatus 8CH - Hepar sulfuris 10CH - Argentum nitricum 10CH Sinusite nosode 13CH - Mucosa nasale 4CH; ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. Spray nasale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. Nei casi acuti 1 fiala per os, im, sc, ic al d. Nelle riniti con scarsa produzione di muco e nelle sinusiti: 1 fiala fino a 2 volte al d per aerosol. 20 gocce 3 volte al d. 10 gocce ogni 15 minuti fino a miglioramento nelle manifestazioni acute. 2-3 puff per ogni narice da 3 a pi volte al d

Posologia

Confezione

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml FLACONE DA 15 ml con nebulizzatore nasale

FITO ALL composto capsule - fiale


Descrizione Composizione Rimedio sintomatico delle allergie respiratorie e rino-oculari Propoli 4DH, Ribes nigrum 4DH, Carpinus betulus 4DH, Rosa canina 4DH, Ammonium carb.3CH, Allium cepa 3CH, Poumon histamine 9CH, Histaminum 9CH, ana 0,01 gr. Capsule: Eccipienti Lattosio e Saccarosio q.b. a 100 gr Fiale: soluzione fisiologica q.b. a 100 ml Riniti stagionali e allergiche, in tutte le loro manifestazioni nasali ed oculari. La sua efficacia pressoch immediata, data lazione cortison like, pur non presentando alcuna manifestazione collaterale di tipo antistaminico. Utile anche come preventivo per controllare linsorgenza della sintomatologia da pollinosi. Posologia 1 capsula 2 4 volte al d sciogliendo il contenuto sotto la lingua 1 fiala per aerosol 1 volta al giorno FLACONE da 60 capsule SCATOLA da 20 FIALE da 2 ml cad.

IndicazioniTerap.

Confezione

FITOLIPTO sciroppo
Descrizione Indicazioni Terap. preparato antitussivo e antiinfiammatorio delle prime vie respiratorie. coadiuvante nel trattamento sintomatico della tosse, sia di tipo continuo e stizzoso che produttivo, nelle raucedini, mal di gola, catarri bronchiali e nelle affezioni dellapparato respiratorio in generale. Pertosse. Eucaliptus globulus 3CH - Tussilago farfara 3CH - Althaea officinalis 3CH Papaver rhoeas 3CH - Tilia platyphylla 3CH - Bignonia Catalpa 3CH Aurantii dulcis 3CH - Drosera Rotundifolia 3CH ana 1 ml - Ossibenzoato di propile 0,1 g, sciroppo q.b. a 100 ml 1 cucchiaio-dosatore mattino e sera e, alloccorrenza, pi volte negli attacchi acuti. La stessa posologia utile anche nella prima infanzia. FLACONE DA 200 ml CON CUCCHIAIO DOSATORE

Composizione

Posologia

Confezione

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FOCUS OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione preparato ad azione diretta contro tutte le infiammazioni ed infezioni gengivali e dentarie. Infiammazioni acute e croniche, ascessi, granulomi sia del tessuto sottocutaneo che peridentario; drenaggio dei residui tossici prima e dopo asportazione di amalgame dentarie; periodontiti, pulpiti, piorrea. Paradontinum 6DH-10DH-30DH, Granuloma dentis 8DH, Mucosa orale 10DH, Silicea 10DH, Echinacea ang.10DH, Echinacea purpurea 10DH, Argentum met. 30DH, Gengivis 5DH, Calcarea carbonica 10DH, Osso suis 10DH-30DH, Paradontose 8DH-30DH, Bacterium coli 10DH, Pulpa dentis 10DH-30DH, Arnica montana 10DH, Dens suis 8DH, Embryo tot. Suis 8DH, Hepar sulfuris 8DH, Silver amalgama 7DH, ana 1 ml. Fiale: Soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q,b, a 100 ml; 20 gocce 3 volte al d. Nei casi acuti anche ogni 2 ore, fino a miglioramento 1 fiala per os al d. Nei casi acuti 1 fiala fino a 3 volte al d Confezione FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml SCATOLA da 20 FIALE DA 2 ml

Indicazioni terap.

Composizione

Posologia

FUCUS OTI composto


Composizione Adeps 4CH, Graphites 4CH, Chelidonium 10-30-200CH, Lycopodium 1030-200 CH, Galium album 4CH, Veronica off. 4CH, Galium aparine 4CH, Myosotis arv. 4CH, Belladonna 10-30-200CH, Aesculus hippocastanum 30-200CH, Fucus ves. 4CH. Cellulite in soggetti ipotiroidei. Marcata azione drenante sul connettivo, attivazione del metabolismo. 1 o pi fiale per via mesoterapica 1 volta a settimana 20 fiale da 2 ml in sol. fisiologica sterile.

Indicazioni

Posologia Confezione

GELSEMIUM OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato antireumatico ad azione antinfiammatoria ed antinevralgica. fenomeni di osteocondrosi vertebrale ed in particolare nell'artrosi cervicale, nelle nevralgie cervicali ed occipitali, nelle emicranie e nelle cefalee muscolotensive. Il preparato , inoltre, risultato efficace, in associazione a composti antinfiammatori ed antispastici omotossicologici, nelle dismenorree. Gelsemium 4CH - 10CH - 30CH - 200CH - Rhus toxicodendron 4CH 10CH - 30CH - 200CH Cimicifuga 4CH - 10CH - 30CH - 200CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. Nei casi acuti 1 fiala per os, im, sc, ic al d. 20 gocce 3 volte al di. Nei casi acuti: 10 gocce ogni 15 minuti sino a miglioramento. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

Posologia

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

GENTIAN OTI COMPOSTO gocce


Descrizione Indicazioni Terap. attivatore delle vie biliari. Discinesie della colecisti e delle vie biliari; tendenza e/o presenza di calcolosi biliare; digestione difficile; transito intestinale rallentato; fermentazione intestinale con difficile emissione fecale. Gentiana radice 4DH - China corteccia 4DH - Cinnamomum corteccia 4DH Absintii herba 4DH - Hydroclorid. Ac.4DH - Calendula 12DH Chenopodium 6DH Collinsonia canadensis 4DH - Lycopodium 4DH Nux vomica 4DH ana 1 ml, Alcool 30% q.b. a 100 ml 20 gocce per 3 volte al di, 1/2 ora prima dei pasti. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

Posologia Confezione

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

GEOLAMIO OTI COMPOSTO gocce


Descrizione preparato prevalentemente dermatologico ad azione antinfiammatoria ed antisettica sulle mucose e sulla cute. manifestazioni cutanee e mucose se presenti secrezioni ulceranti, irritanti, pruriginose, maleodoranti come, ad esempio, nella crosta lattea, nelle dermatiti, nelle dermatosi, negli eczemi secernenti. Il preparato svolge una azione terapeutica anche nelle forme precancerose e tumorali della pelle. Particolarmente utile nelle affezioni mucose interne (sinusite, bronchiectasia, fistole anali, leucorrea, secrezioni vaginali, uretrite, cistite ecc.). Lamium album 4CH - Kreosotum 6CH - Geum urbanum 5CH - Alumina 12CH - Lapathum acutum 6CH - Platinum metallicum 12CH - Alchemilla vulgaris 4CH - Asterias rubens 6CH - Kalium sulfuratum 4CH - Natrium carbonicum 6CH - Nitricum Ac. 6CH - Hydrastis 4CH - Mezereum 4CH Viola tricolor 4CH ana 1 ml Alcool 30% , q.b. a 100 ml. 20 gocce x 3 volte al di. Come terapia d'urto o nelle affezioni acute: 10 gocce ogni 15 - 30 minuti fino a miglioramento. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

Confezione

GINECOTI fiale - gocce


Descrizione preparato ad azione ipofisaria in grado di stimolare il sistema genitale femminile; possiede anche una potente azione antinfiammatoria specifica. affezioni infiammatorie degli organi sessuali femminili e degli annessi (metriti, parametriti, infezioni degli organi genitali a tendenza settica, leucorree, disturbi genito urinari ecc.), mastodinie, mastopatie fibrocistiche, enuresi (nelle bambine), nella craurosi vulvare, nei disturbi del climaterio, negli stati precancerosi, nelle frigidit a componente psichica. Ovaio 4CH - Placenta 4CH - Utero 4CH - Salpinge 4CH - lpofisi 4CH Cypripedium 4CH -Lilium tigrinum 4CH - Pulsatilla 18CH - Aquilegia vulgaris 4CH - Sepia 10CH - Lachesis 10CH - Apisinum 8CH - Kreosotum 8CH - Bovista gigantea 6CH - lpecachuanha 6CH - Ac. cis aconitum 10CH - Magnesium phosphoricum 10 CH - Mercurius solubilis 10CH Hydrastis 4CH, ana 1 ml, soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml.

Indicazioni Terap.

Composizione

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Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. Posologia 1 fiala per os, im, sc, da 1 a 3 volte alla settimana. Come terapia d'urto: 1 fiala per os, im, sc, al d. 20 gocce per 3 volte al di. 20 gocce 6-8 volte al d come terapia d'urto. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

GINSENG OTI COMPOSTO gocce


Descrizione preparato ad azione tonica e detossicante del sistema immunitario; agisce stimolando l'asse ipofisi - surrene ed attivando i sistemi enzimatici. nelle astenie, negli stati di debilitazione psicofisica, negli stati di affaticamento. Interessante il suo impiego, come complementare, nelle astenie da precancerosi o da neoplasie. Rivitalizzazione, senza effetto rebound, nelle astenie senili, in associazione ad altri rimedi omotossicologici mirati.

Indicazioni Terap.

Composizione

Ginseng 2CH - Lacticum Ac. 4CH - Hydrastis 10CH - Conium 10CH Psorinum 30CH - Colchicum 10CH - Pulsatilla 10CH - Kreosotum 10CH Viscum album 8CH - Sulphur 10CH - China 10CH - Galium aparine 8CH Sempervivum tectorum 8CH - Coenzima A 4CH - Natrium oxala ceticum 8CH - ATP 4CH - NAD 4CH, ana 1 ml - Alcool 30% q.b. a 100 ml. 20 gocce 3 volte al d. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Posologia Confezione

GLONOINUM OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione preparato cardio-vascolare ad azione antiaritmica, antianginosa, antiipertensiva. nelle affezioni cardiache di natura organica e funzionale, come ad esempio nelle nevrosi, nei disturbi anginosi da insufficienza coronarica, nello scompenso cardiocircolatorio ed, inoltre, nell'ipertensione, nel glaucoma, nell'ipertireosi, nella policitemia. Glonoinum 4CH - 10CH - 30CH - Lycopus virginicus 4CH - 10CH - 30CH Crataegus 4CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. negli stati acuti o come terapia d'urto: 1 fiala per os, im, sc, al d. 20 gocce x 3 volte al d. 10 gocce ogni 15 minuti sino a miglioramento nelle manifestazioni acute. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

GRAMIDILLA OTI COMPOSTO gocce - capsule


Composizione Pollens graminaceae 25CH (avena, festuca, fienarola, fleo, frumento, gramigna,granturco, loglio, orzo, sagginella, segale, paleo)

Parietaria

25CH

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Allium cepa 30CH Euphrasia off. 6CH Sabadilla off. 6CH Luffa operc. 6CH Histaminum 15CH, ana 1 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml Capsule: eccipiente lattosio-saccarosio q.b. a 100 gr. Indicazioni Terap. Il prodotto ha dimostrato la sua efficacia sia nellattenuare la crisi allergica in atto, sia nel prevenire tali crisi, iniziando la sua assunzione a partire da almeno 10 15 giorni prima del previsto periodo di pollinosi. Lassunzione deve essere protratta per tutto il periodo di rischio allergico. Ripetere lassunzione anche per alcuni anni di seguito pu essere utile per ottenere una buona desensibilizzazione ai vari agenti allergizzanti, specialmente per le graminacee e la parietaria. Posologia

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

20 gocce 3 volte al d, lontano dai pasti Il contenuto di 1 capsula 3 volte al d, lontano dai pasti. Flacone in vetro da 60 capsule Flacone contagocce da 50 ml.

Confezione

GRAPHITES OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione preparato ad azione spiccatamente dermatologica. Svolge anche attivit riequilibratrice nella tendenza al deposito mesenchimale, come nell'adiposit. Obesit in soggetti con diatesi essudativa. Manifestazioni cutanee quali eczemi secernenti, cute irritata, prurito, neurodermiti (anche in associazione o in alternanza con altri rimedi omotossicologici). Cheloidi. Stipsi cronica.

Indicazioni Terap.

Farmaco composto da due policresti dellOmeopatia classica: Graphites e Calcarea carbonica, due rimedi che alle alte diluizioni correggono la predisposizione costituzionale allaccumulo tossinico, allimbibizione dei tessuti, alla diatesi essudativa, e alle basse diluizioni sviluppano un marcato tropismo cutaneo, indicati, quindi, nelle forme di deficit dellescrezione cutanea (crosta lattea, eczemi, eruzioni cutanee) e di iperfunzione compensatoria (formazione di cheloidi). Composizione Graphites 10CH - 30CH - 200CH - Calcarea carbonica 10CH - 30CH 200CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. 20 gocce x 3 volte al d. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ML FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Posologia

HAMAMELIS OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. Composizione preparato ad azione venotropa. stasi venosa, stati infiammatori venosi, varici, emorragie venose, ecchimosi. Tromboflebiti. Hamamelis 4CH - 30CH - 200CH - Carduus marianus 4CH - 30CH 200CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, da 3 ad 1 volta alla settimana. Negli stati acuti o particolarmente gravi 1 fiala per os, im, sc, ic al d.

Posologia

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20 gocce 3 volte al di. Negli stati algici come terapia d'urto: 10 gocce ogni 15 minuti fino a miglioramento. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

HEMO F COMPOSTO
Descrizione Indicazioni Terap. Composizione

gocce

preparato a spiccata azione antianemica. stati anemici in genere: anemie ipocromiche, iposideremiche, anemie gravidiche, mestruazioni (iper e ipomenorrea). Epistassi prolungate. Emazie 4CH - Emoglobina 4CH - China 30CH - Ferrum metallicum 5CH Vanadium metallicum 30CH - Vitamina C 3CH - Ac. folico 3CH, ana 1 ml, alcool 30% q.b. a 100 ml.

Posologia

Confezione

FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

IMMUNOSTIMOLATORE VEGETALE
Composizione GALIUM VERUM ARCTIUM LAPPA L. CIRSIUM VULG. 5 DH 5 DH 5 DH

I.S.V.

Il suo impiego si impone ogni qualvolta il Sistema Immunitario si dimostra clinicamente (e/o con esami di laboratorio) insufficiente nei confronti di agenti virali, batterici, parassitari, nei confronti di cellule degenerate da fattori oncogeni o alterato nelle sue funzioni come nelle malattie autoimmuni (Anemia emolitica Vitiligine Diabete insulinodipendente Psoriasi- ecc.) Laccertamento dellindispensabile uso di I.S.V. si ottiene : esercitando una certa pressione in corrispondenza del 1 forame sacrale dx (Punto di Weihe) ottenendo una risposta dolorosa in caso di positivit per la prescrizione. Nei casi molto gravi la sensibilit pu essere presente a sx. Leventuale negativit della risposta non esclude che il Rimedio sia ugualmente indicato. Dosi: Per la prevenzione di malattie virali, batteriche, parassitarie, degenerative: 1 fiala da 2 ml ogni 12 ore per 15 giorni Per la terapia delle stesse patologie : 1 fiala da 2 ml ogni 12 ore per 10 20- 30 40 50 60 90 giorni (escluse le degenerative con metastasi o di inizio non recente o trattate con chemio e/o cobalto terapia o con immunosoppressori ecc; nei casi con incipiente cachessia). Controlli di laboratorio di routine. Effetti secondari e Tossicit: Non riscontrata Precauzione: nelle allergopatie o in soggetti sensibili a pollini o a polveri, saggiare la sensibilit con una sola dose. Conclusioni Da quanto espresso consegue che lI.S.V. pu trovare il suo utilizzo nella prevenzione e nella cura delle malattie ad eziologia virale e batterica (A.I.D.S. compreso), nella prevenzione e nella cura del Cancro ( stati iniziali e non trattati con chemioterapia) oltre che nelle patologie autoimmuni o altro. Il tutto viene sorretto dagli assunti dellImmunologia i quali riconoscono le stesse dinamiche sia nel caso di insulto virale o batterico che nel caso di devianza cellulare.

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

30 gocce 3-4 volte al d, anche per lunghi periodi e durante tutta la gravidanza. Utilissima l'associazione con TETRAFERRUM OTI composto fiale e CHINA OTI composto fiale

IGNATIA OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione neurotrofica, ansiolitica e antidepressiva. sindromi depressive reattive, isteriche, nevrosi climateriche. Instabilit del l'umore; tendenza al pianto. Afonia isterica. Asma su base psicosomatica Sospirazioni. Ignatia 4CH-10CH-30 CH-200CH - Moschus 4CH-10CH-30CH-200CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. Nei casi acuti o di particolare gravit: 1 fiala per os, im, sc, ic al d. 20 gocce 3 volte al di. Nei casi acuti (convulsioni, crisi isteriche): 10 gocce ogni 15 minuti fino a miglioramento.

Composizione

Posologia

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Confezione

SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

INTELLIGENT DROPS gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato neurotrofico cerebrale per favorire la capacit di concentrazione, il miglioramento della "potenza cerebrale", la memoria, la capacit di apprendimento. Difficolt di applicazione dello studente. Sindromi involutive senili. Asparagina 5CH-15CH-30CH - Arginina 5CH-15CH-30CH Cianocobalamina 5CH-15CH-30CH, ana 1 ml - Alcool 30% q.b. a 100 ml 10-30 gocce 2 volte al d, lontano dai pasti. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione Posologia Confezione

INVER OTI capsule


Descrizione Indicazioni Terap. rimedio antinfluenzale Rimedio antinfluenzale di prima scelta in caso di febbre a sviluppo rapido, bronchite con tosse croupale, ecc. Qualsiasi forte reazione organica dovuta a esposizione a clima freddo. Aconitum 5CH - Bryonia 5CH - Belladonna 5CH, ana 10 mg - eccipiente q.b. a 100 gr 1 - 2 capsule ogni ora o pi, per via sublinguale. Nei bambini stesso dosaggio sciogliendo il contenuto della capsula in acqua. Il dosaggio deve essere diminuito con il diminuire dei sintomi e cessato con la scomparsa degli stessi! FLACONE DA 60 CAPSULE

Composizione Posologia

Confezione

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IPERSULFUR gocce
Descrizione preparato dermatologico ad azione detossicante e stimolante le difese cutanee. medicamento di base di tutte le affezioni cutanee: dermatosi, eczemi seborroici, piodermiti, scabbia, intertrigo, iperidrosi, prurito, orticaria, dermatomicosi, micosi ungueale, psoriasi, ecc

Indicazioni Terap.

Sulphur rappresenta in Omeopatia uno dei pi importanti policresti. E il cosidetto rimedio di reazione in grado di riaccendere la reattivit tissutale. Sulphur opera una vera espulsione tossinica dal centro (cellula) alla periferia (emuntori). La composizione di Ipersulfur (Sulphur a diluizioni scalari) fa s che il carico tossinico rimosso dallazione delle alte diluizioni venga vicariato verso la cute (il tropismo di Sulphur per la cute si spiega per lelevata presenza in essa di cisteina, aminoacido ricco di zolfo) che, attivata nella propria funzione di organo emuntore dalle basse diluizioni, faciliter leliminazione allesterno delleccesso tossinico. Composizione Sulphur 4CH - 6CH - 12CH - 30CH - 200CH ana 1 ml, Alcool 30% q.b. a 100 ml 20 gocce 3 volte al d. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Posologia Confezione

IPO JET LAG capsule


Composizioni Aconitum Ipeca Bellis perennis Arnica Lycopodium Chamomilla eccipienti q.b. a 100 gr 30CH 30CH 30CH 30CH 30CH 30CH ana 10mg;

Indicazioni

prevenzione e cura del malessere da fuso orario (Jet lag). Particolarmente utile negli spostamenti aerei intercontinentali, per recuperare velocemente il bioritmo nictemeriale. Il contenuto di 1 capsula 3-4 volte al giorno, da sciogliere in bocca, iniziando gi durante il viaggio e proseguendo per almeno 1 2 giorni.

Posologia

E utile esporsi allaria aperta e al sole per il maggior tempo possibile fin dallarrivo.

IPOGERIN fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione neurotonica. stati di astenia psicofisica, sovraffaticamento con diminuzione delle facolt del rendimento psicofisico. Per la sua azione sul sistema neurovegetativo indicato come coadiuvante nelle alopecie, enuresi, insonnia, astenia sessuale, eiaculazione precoce, ulcera duodenale e nelle distonie neurovegetative in generale. Selenium 10CH-15CH-30CH-200CH Kalium phosphoricum 4CH-10CH-30CH-200CH, ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcol 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. 20 gocce 3 volte al d. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

Posologia

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

IPSAMEL OTI COMPOSTO gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione antinevralgica ed analgesica. dolori nevralgici di qualsiasi natura: cefalee, emicranie, artralgie, cefalea mestruale, dismenorrea. Melilotus alba 4CH - Actaea racemosa 4DH - 6DH - 12DH Cyclamen europea 4DH - 6DH - 12DH - Gelsemium sempervirens 4DH - 6DH 12DH Spigelia anthelmia 4DH - 6DH - 12DH - Gingko biloba 4DH - 6DH 12DH Citrullus coloc. 4DH - 6DH - 12DH - Aranea diadema 4DH - 6DH 12DH Anamirta coc. 4DH - 6DH - 12DH; ana 1 ml, Alcool 30% q.b a 100 ml. ai primi sintomi: 20 gocce, da ripetere eventualmente ogni ora fino alla loro scomparsa. Nei casi cronici: 20 gocce 3 volte al d lontano dai pasti. Confezione FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

Posologia

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

IVER 200 CH
Farmaco di profilassi influenzale, immediatamente attivo (senza periodo di latenza), capace di garantire altissima protezione e completa innocuit. Composto dai virus originali dellinfluenza prevista per lanno in corso, diluiti e dinamizzati alla 200CH. Da assumere: 1 dose ogni 15 giorni alternata, settimanalmente, a FORMULA Q1 (pag. 54) o ANASCOCCINUM (pag. 106) In caso di influenza pu essere di valido aiuto assumerne 1 dose anche in fase conclamata. Confezione tre dosi (liquide o granulari).

KALGIN FORTE fialoidi per os


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ricostituente ad azione tonica generale. Situazioni da "stress" o per favorire un aumento della resistenza fisica e nervosa. Astenie, stati di debilitazione psicofisica, convalescenze e/o malattie debilitanti. Utilissimo tonico negli stati di surmenage intellettivo: menagers, studenti. La sua azione si esplica sia come tonico, sia come riequilibratore del ritmo sonno-veglia ed attenuando stati ansioso-depressivi. Phosphoricum Ac. 4DH - Ginseng 4DH - Helonias 6DH - Ignatia 6DH Zincum metallicum 6DH - Kalium phosphoricum 4DH, ana 1 ml, Saccharum 20 g, Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fialoide al mattino ed 1 al pomeriggio per un periodo di 20 giorni, ripetendo eventualmente la cura dopo un breve periodo di sospensione. Nei soggetti con ipersensibilit gastrica, se ne consiglia l'assunzione dopo i pasti. Nelle difficolt di applicazione e di apprendimento, si consiglia l'associazione con INTELLIGENT DROPS gocce. CONFEZIONE DA 10 e DA 20 FIALODI DA 5 ml

Composizione

Posologia

Confezione

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KALMIA OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato antireumatico ad azione antinfiammatoria ed antalgica. Malattie osteoarticolari in cui domini lo stato infiammatorio e siano presenti dolori prevalentemente notturni e deformazioni articolari. Il preparato da prescrivere inoltre nei dolori cardiaci e nella tendenza ad aneurismi con dolori irradiati al braccio destro. Kalmia 8CH - Mercurius praecipitatus ruber 10CH - Asa foetida 8CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc. ic da 1 a 3 volte la settimana. Nei casi acuti: 1 fiala 1 - 2 volte al d fino a miglioramento. 20 gocce 3 volte al d. Nei dolori acuti: 10 gocce ogni 15 minuti fino a miglioramento. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

Posologia

KREOBRIN capsule
Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione antinfiammatoria del tratto bronchiale ed antitosse. Tosse di qualsiasi natura specialmente quando coesiste uno stato broncospastico a tendenza cronica (bronchiti acute, subacute, croniche, bronchiectasie, asma bronchiale, faringite, pertosse, complicazioni bronchiali da sindromi influenzali, da raffreddamento, ecc.) Belladonna 4CH - Sticta 4CH - Kreosotum 5CH - Ipecacuanha 4CH Tartarus stibiatus 4CH - Lobelia 4CH. - Hyoscyamus 4CH - Bryonia 4CH ana 10 mg; eccipienti q.b. a 100 gr 2 capsule per 3 volte al d da sciogliere in bocca. Negli accessi di tosse: 1 cps ogni 15 minuti sino a miglioramento. FLACONE DA 60 CAPSULE

Composizione

Posologia

Confezione

LEPTANDRA OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione preparato epato-pancreatico ad azione protettiva, eupeptica, antinfiammatoria. affezioni infiammatorie, da stasi e di degenerazione che interessino il sistema epatobiliare ed il pancreas. Sintomo caratteristico dell'ingorgo epato-biliare la lingua ricoperta da una patina biancastra e un sapore amaro persistente. Meteorismo. Rimedio utilissimo nelle affezioni croniche successive a danni epatici e cirrosi. Leptandra 4CH - Quassia amara 4CH - Podophyllum 4CH - Arsenicum album 4CH - Carbo vegetabilis 10CH - Niccolum metallicum 10CH Phosphorus 6CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. Nei disturbi acuti: 1 fiala per os, im, sc, ic. 10 gocce x 3-4 volte al di.

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Nei disturbi acuti: 10 gocce ogni 15 minuti sino a miglioramento. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ML gravidanza e allattamento Si richiede un uso controllato in gravidanza e allattamento

Controindicazioni

LIMPHOMIOTI fiale - gocce


Descrizione preparato ad azione sul sistema linfatico con capacit drenante il mesenchima. Ipertrofie ed infiammazioni linfoghiandolari in generale ed in quelle dell'anello del Waldeyer in particolare. Diatesi essudative e linfatiche, gonfiori ghiandolari, ipertrofia tonsillare. Edemi linfatici (dovuti spesso ad ostacoli post-operatori al deflusso della linfa). Manifestazioni edematose di origine cardiaca e renale, nelle neurodermiti, nelle dermatosi ed in tutte le fasi di impregnazione, degenerazione e neoplastiche.

Indicazioni Terap.

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

E il drenante linfatico per eccellenza, forse lunico capace di far aumentare il flusso linfatico vasale, rimuovendo gli ostacoli che possono rallentarne il suo decorso (stasi, edemi, linfoangiospasmi) e connettivale, incanalando il liquido interstiziale per un opportuno e pi rapido ricambio. Grazie a questo meccanismo di azione, Limphomioti permette ai vasi linatici di accogliere leccesso tossinico immagazzinato a livello mesenchimale. Il tropismo organico dei suoi componenti, perlopi a bassa diluizione (soprattutto per i rimedi vegetali), fa s che il farmaco sia attivo su pi organi e tessuti. Composizione Myosotis arvensis 4CH - Veronica 4CH - Teucrium scorodonia 4CH Pinus silvestris 4CH - Gentiana lutea 4CH - Equisetum 4CH - Scrofularia 4CH - Juglans 4CH - Sarsaparilla 4CH - Calcium phosphoricum 12CH Natrum sulfuricum 4CH - Fumaria officinalis 4CH - Tiroide 12CH - Aranea diadema 6CH - Geranium robertianum 4CH - Nasturtium aquaticum 4CH Ferrum jodatum 12CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana, anche per periodi prolungati. 20 gocce 3 volte al di, anche per periodi molto prolungati. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Posologia

LINDAU K PATER gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato che agisce sui centri antifame. diete dimagranti, per la sua azione sui centri antifame; promuove, inizialmente, anche una marcata diuresi. Provoca una certa repulsione per le bevande alcoliche, benefica sia negli alcolisti, che nelle diete dimagranti. Sulphur 4CH - 30CH - Sepia 4CH - 30CH - Diencefalo 4CH - 30CH Lycopodium 4CH - 30CH - Hypofisi 4CH - 30CH ana 1 ml - Alcool 30% q.b. a 100 ml 30 gocce x 3 volte al di. Per gli alcolisti si preferiscano le gocce glucosate 15 gocce 3 volte al d.

Composizione

Posologia

152

Qualora l'effetto fosse scarso, aumentare gradualmente, raggiungendo anche 150 gocce pro dose, diluite sempre in acqua. Non vi sono controindicazioni per nessun dosaggio, essendo il prodotto assolutamente privo di effetti collaterali. Specialmente nel controllo delle ricadute durante la disassuefazione negli alcolisti, si pu consigliare di continuare la terapia con MAG A1 forte soluzione Confezione FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

LITHIUM OTI COMPOSTO capsule


Descrizione Indicazioni Terap. preparato antigottoso ad azione antiuricemica ed antireumatica. Iperuricemie, affezioni gottoso-reumatiche: coxiti, poliartriti croniche (con edema delle articolazioni) ed evolutive, periartriti, artrosi e artriti delle ginocchia e del piede. Lithium carbonicum 4CH - Colchicum 4CH - Ferrum phosphoricum 6CH Natrium carbonicum 4CH - Nux vomica 6CH - Rhus toxicodendron 6CH, ana 10 mg eccipienti q.b. a 100 gr. 2 cps per 3 volte al di da sciogliere in bocca. In caso di affezioni acute o di attacchi di gotta: 1 cps ogni 15 minuti fino a miglioramento. FLACONE DA 60 CAPSULE

Composizione

Posologia

Confezione

LOMBOTI fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. Composizione preparato antireumatico specifico della colonna lombosacrale. Lombalgie, nevralgie sciatiche, artrosi della colonna lombo sacrale. Bryonia 10 CH - Phosphorus 10 CH - Stannum 10CH, ana 1ml Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. In casi acuti: 1 fiala per os, im, sc, ic al d 20 gocce 3 volte al di In casi acuti: 10 gocce ogni 15 minuti sino a miglioramento. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Posologia

LUFFA OTI composto spray nasale


Composizione: Luffa opercolata Euphorbium Allium cepa Histaminum Cynara scolymus Viburnum prunifolium Soluzione fisiologica q.b. a 100 15-30-200K 15-30-200K 15-30-200K 15-30-200K 4DH 4DH ana 1 ml ml

Indicazioni:

trattamento della rinite allergica. I vari componenti agiscono sinergicamente sia in base alla loro combinazione sia in base alle varie diluizioni, riducendo drasticamente la congestione della mucosa nasale durante il periodo di reazione allergica.

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Posologia:

Durante il periodo critico: 2 puff per narice anche 3-5 volte al giorno, riducendo la frequenza in base alla sintomatologia. In previsione del periodo critico utile iniziare la terapia prima dellinsorgere dei sintomi, con lassunzione di 2 puff per narice almeno 2 volte al giorno, mattina e sera. Flacone da 20 ml, con dosatore spray nasale.

Confezione

LYCOCHELID fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato epatoprotettore. Tutti i disturbi ed affezioni epatiche e biliari, comprese quelle virali. Supporto ad ogni terapia epatica in cui il fegato manifesti stasi funzionale e ingrossamento. Chelidonium 10CH - 30CH - 200CH - Belladonna 10CH - 30CH 200CH - MCH - Carduus marianus 10CH - 30CH - 200CH - China 10CH 30CH - 200CH - Calcarea carbonica 10CH -30CH - 200CH - Lycopodium 10CH - 30CH - 200CH - MCH Taraxacum 10CH -30CH - 200CH Veratrum 10CH - 30CH - 200CH, ana 1 ml Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100ml. nei casi subacuti o cronici 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. nei casi acuti 1 fiala per os, im, sc, ic al d. 20 gocce 3 volte al d, lontano dai pasti, per periodo molto prolungati. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Composizione

Posologia

LYCOSULFUR gocce
Descrizione Indicazioni Terap. preparato specifico della stipsi per atonia rettale. Affezioni intestinali quali: megacolon, stipsi per atonia rettale, catarro mucoso intestinale, fissurazoni e ragadi anali. Utile nell'alvo irregolare dei neonati, specialmente se presenti ulcerazioni cutanee nella regione anale e genitale. Il preparato inoltre indicato nelle dermatosi, nelle affezioni delle mucose e della cute. Raucedine da secchezza mucosa negli oratori e cantanti. Lycopodium 4CH - Sulfur 6CH - Phosphorus 6CH - Alumina 8CH, Alcool 30% q.b. a 100 ml 20 gocce x 3 volte al d. Come terapia d'urto: 10 gocce ogni 15 minuti fino a miglioramento. Utile l'associazione con altri rimedi bioterapici (PAEONIA OTI COMPOSTO, GRAPHITES OTI COMPOSTO, ECC) FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione Posologia

Confezione

MAG A1 forte soluzione


Composizione: Sulphur 200 CH Sepia 200 CH Diencephalo 200 CH Lycopodium 200 CH Hypofisi 200 CH ana 10 ml Para ossibenzoato di metile sale sodico 0,1 % Acqua distillata q.b. a 200 ml

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Indicazioni:

E costituito da diluizioni mirate di policresti e di organoterapici miscelati in modo da produrre una azione armonica, stimolatrice ed equilibratrice delle attivit ipofisarie e delle ghiandole endocrine relative ai centri antifame. Leffetto di rapporto equilibrato con il desiderio di cibo garantito in oltre il 90% dei casi. Tale effetto si manifesta gi in prima o seconda giornata, associato ad una diuresi abbastanza marcata che, per altro, non altera affatto il normale stato fisiologico, n produce ipotensione. Inoltre, dal 15 giorno circa, si notato linstaurarsi di una repulsione per le bevande alcooliche, benefica sia negli alcoolisti, che nelle diete dimagranti. si consiglia lassunzione iniziale di 1 cucchiaio 3 volte al d, almeno 1 ora prima dei pasti. Qualora leffetto non si rivelasse evidente, aumentare gradualmente raggiungendo anche 3 cucchiai pro dose, sempre diluiti in acqua e sorseggiati lentamente. Pu essere utilizzato, anche, come terapia di mantenimento dopo luso di LINDAU K PATER gocce, specie nella terapia di disassuefazione negli alcolisti.

Posologia:

Controindicazioni: non sono state rilevate a nessun dosaggio, n sono stati evidenziati effetti collaterali

MAGRYFUCUS OTI COMPOSTO compresse


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione dimagrante e di stimolo metabolico. Coadiuvante nelle cure dimagranti, nei trattamenti mesoterapici anticellulite con ritenzione idrica, disordini metabolici con blocco enzimatico e degli organi emuntori. Sensazione di pesantezza degli arti inferiori da leggera stasi venosa, migliora la peristalsi intestinale. Foeniculus offic. 2CH - Phaeseolus vulg. 2CH - Betula alba 2CH Glycyrrhiza glabra 2CH - Fucus vesiculosus 2CH, ana 10 mg - Eccipienti q.b. a 100 g 2 compresse insieme 2 - 3 volte al giorno un'ora prima o due ore dopo i pasti, da sciogliere sotto lingua. FLACONE DA 240 COMPRESSE

Composizione

Posologia

Confezione

MAXIMUM
Descrizione:

fiale

Complesso salino costituito da diversi oligoelementi in soluzione ipertonica. Gli oligoelementi in soluzione fisiologica ipertonica, diluiti e dinamizzati, che compongono questo prodotto, inducono un vero e proprio shock osmotico nelle cellule, mettendo in moto una serie di reazioni quali: la chemiotassi, la fagocitosi, la liberazione degli enzimi lisosomiali, la produzione di anticorpi e di linfochine. Viene cos accelerato il catabolismo delle sostanze infiammatorie, eliminate poi attraverso il sistema linfatico. MAXIMUM agisce con tre diversi meccanismi dazione: 1) Shock osmotico, dovuto alla soluzione ipertonica; 2) Presenza nella soluzione dei pi importanti oligoelementi; 3) Stimolazione del sistema linfatico.

Meccanismo di azione: Drenaggio mesenchimale, edemi linfatici, cellulite edematosa, processi infiammatori degenerativi. Cervicobrachialgia, artrosi, lombosciatalgia, periartrite scapolo-omerale.

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Composizione:

Cloruri di: Cs 7DH, Ru 6DH, Ag 7DH, Hg 7DH ana 0,2 ml, Sr 5DH, Cr 6DH, Rb 2DH ana 0,5 ml, Ba 5DH, Ir 7DH, Sn 6DH ana 0,6 ml, Yb 6DH, La 7DH, Cd 7DH ana 0,3 ml, Ni 6DH, Zn 6DH ana 0,1 ml, Ca 3DH 1,27 ml, W 4DH 0,14 ml, Sb 7DH 0,7 ml, Al 5DH 0,31 ml, As 7DH, Pb 6DH ana 0,4 ml. Solfati di: K 3DH 0,7 ml, Mn 5DH 0,6 ml, Fe 4DH 0,35 ml, Co 6DH 0,1 ml, Cu 6DH 9,5 ml, Mg 2DH 1,2 ml, Tl 4DH 0,1 ml. Altri sali: KBr 3DH 0,37 ml, Na2MoO4.2H2O 5DH 0,5 ml, Zr(NO3)4.5H2O 4DH 0,34 ml, VO3NH4 4DH 0,1 ml, H2SO3 7DH 0,7 ml, H4SiO4 0,78 ml, EuClO4 7DH 0,5 ml, soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml.

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Posologia Confezione

1 o pi fiale per bocca o per via mesoterapica 1 2 volte la settimana. SCATOLA DA 10 FIALE da 2 ml.

MELALEUCA OTI COMPOSTO pomata


Descrizione Indicazioni Terap. Composizione preparato ad azione antireumatica. distorsioni, torcicollo, manifestazioni infiammatorie dell'apparato locomotore. Pomata 100 g cont.: Arnica montana 1 DH - Camphora 3DH - Dulcamara 2 DH - Nux vomica 2DH - Rhododendron 1 DH - Rhus tox 1 DH, ana 780 mg - Olio di Melaleuca - Olio di lavanda - Olio di timo ana 310 mg, eccipienti q.b. a 100 gr 2-3 applicazioni al d. TUBO DA 75 GR

Posologia Confezione

MELILOTUS OTI COMPOSTO fiale e gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione antiipertensiva, sia di origine organica che funzionale. Ipertensione, compresa quella essenziale, nei soggetti pletorici ed ipertesi che presentino congestione del volto, cefalea di tipo pulsante, vertigini e disturbi anginosi, nell'ictus cerebrale e nei disturbi da insufficienza cerebro vascolare. Melilotus officinalis 4CH - 10CH - 30CH - 200CH Crataegus 4CH 10CH -30CH - 200CH, ana 1 ml, soluzione fisiologica sterile q.b., Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. Nei disturbi cerebrovascolari acuti: 1 fiala o pi al d sempre per os, im, sc, ic. 15 gocce x 3 volte al d Nei disturbi acuti od in quelli cerebrovascolari: 10 gocce ogni 15 minuti fino a miglioramento. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE da 50 ml.

Composizione

Posologia

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MERCURIUS OTI COMPOSTO capsule


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione antinfiammatoria, antinfettiva, antisuppurativa. Tutti i processi infiammatori che tendono alla suppurazione ed alla formazione di raccolte ascessuali purulente come tonsilliti, sicosi della barba, foruncoli, paterecci, impetigo, balaniti, secrezioni uretrali e vaginali purulente ecc Mercurius solubilis 6CH - Hepar sulfuris 6CH - Lachesis 12CH Phytolacca 4CH - Ailanthus glandulosa 4CH - Echinacea 4CH Belladonna 4CH ana 10 mg eccipienti q.b. a 100 gr. Nelle affezioni acute: 1 cps ogni 30 - 60 minuti sino a miglioramento, distanziando le assunzioni con il migliorare del quadro clinico Confezione FLACONE DA 60 CAPSULE

Composizione

METROTI fiale e gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ginecologico ad azione antinfiammatoria, spasmolitica, analgesica affezioni infiammatorie dell'apparato genitale femminile che possono, fra l'altro, ripercuotersi sulla funzione degli organi stessi: annessiti, ovariti, endometriti, dismenorrea, leucorree, sindrome climaterica ecc Apis mellifica 10CH - 30CH - 200CH - Lachesis 10CH - 30CH - 200CH, MCH - Lilium tigrinum 10CH - 30CH - 200CH - Lycopodium 10CH - 30CH 200CH, MCH - Mercurius corrosivus 10CH - 30CH - 200CH - Pulsatilla 10CH - 30CH - 200CH, MCH - Crabro vespa 10CH - 30CH - 200CH Cimicifuga 10CH - 30CH - 200CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100ml. 1 fiala per os, sc, im da 3 ad 1 volta alla settimana.1 fiala per os, im, sc, ic al d nelle manifestazioni acute. 20 gocce x 2 volte al d. Nei casi acuti 15 gocce 4-6 volte al d x pi giorni per poi passare alla normale posologia Confezione SCATOLA DA 20 FIALE da 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE da 50 ml.

Composizione

Posologia

MEZEREUM OTI COMPOSTO fiale e gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione antinfiammatoria, antierpetica, antipruriginosa. Manifestazioni cutanee fortemente pruriginose, nevralgie associate a fenomeni parestesici, manifestazioni erpetiche (herpes zoster), eczemi vescicolosi, prurito. Mezereum 4CH - 10CH - 15CH - 30CH - 200CH - Arsenicum album 6CH - 10CH 15CH - 30CH - 200CH, MCH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml., Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. Nelle manifestazioni acute: 1 fiala per os, im, sc, ie al d. 20 gocce 3 volte al d. Nelle manifestazioni acute e nelle forme erpetiche iniziali: 10 gocce ogni 15 minuti fino a miglioramento Confezione SCATOLA DA 20 FIALE da 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE da 50 ml.

Composizione

Posologia

157

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

MINERALREG capsule
Descrizione Indicazioni Terap. preparato regolatore lequilibrio minerale e stimolante i sistemi enzimatici. Stati di carenza dei minerali "traccia" ad effetto catalizzatore la cui presenza permette la normale azione enzimatica. Malattie delle fasi di impregnazione, degenerazione e neoplastiche in cui siano presenti blocchi enzimatici. Natrium molybdicum 4CH - Zincum gluconicum 4CH - Magnesium asparaginicum 4CH - Ferrum fumaricum 4CH - Cobaltum gluconicum 4CH - Cerium oxalicum 4CH - Kalium asparticum 4CH - Manganum gluconicum 4CH - Cuprum sulfuricum 4CH - Niccolum aceticum 4CH Rubidium hydrocloricum 4CH - Sulfur 4CH - Phosphorus 4CH ; ana 10 mg -eccipienti q.b. a 100 gr 2 cps al d per 3-4 giorni sino ad un massimo di 10 giorni; successivamente 2 cps, una volta alla settimana nei casi di carenze minerali. 2 cps al d per 4-5 settimane nelle forme discrasiche gravi e nelle forme tumorali. FLACONE DA 60 CAPSULE

Composizione

Posologia

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Confezione

MOMORDICA OTI COMPOSTO fiale


Descrizione Indicazioni Terap. Composizione preparato ad azione preminente sul pancreas. disturbi addominali attribuiti ad un'affezione pancreatica. Momordica balsamina 6CH - Jodum 8CH - Podophyllum 6CH - Mercurius solubilis 8CH Ceanothus americanus 6CH - Carbo vegetabilis 10CH Lycopodium 6CH - Lachesis 10CH - Mandragora 8CH - Argentum nitricum 12CH - Veratrum 4CH ana 1 ml, soluzione fisiologica sterile q. b. a 100 ml 1 fiala per os, m, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. 1 fiala per os, im, ic al di nei casi acuti SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml

Posologia

Confezione

MOON OTI COMPOSTO gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato indicato nella nevrosi d'ansia specialmente nel climaterio. sindromi isteriche, globo isterico, variabilit dell'umore nel climaterio distonie neurovegetative, difficolt di concentrazione. Xanthoxylum frax. 12DH - 30DH - Lachesis 12DH - 30DH Glonoinum 12DH - 30DH - Ignatia 12DH - 30DH - Cimicifuga 12DH - 30DH Phosphoricum Ac. 12DH - 30DH - Asa foetida 12DH - Moschus 12DH ana 1 ml, Alcool 30% q.b. a 100 ml. 20 gocce 3 volte al di lontano dai pasti. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

Posologia Confezione

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MU 5 spray orale
Indicazioni Terap. Patologie e disturbi delle prime vie aeree. Particolarmente: faringiti, laringiti tracheiti acute e croniche anche catarrali raucedine infiammazione delle corde vocali cali vocali per chi fa forte uso della voce (cantanti, oratori, insegnanti ecc.) Thymus serpillus 4-7-12DH, Pulmonaria 6-12-30DH, Dulcamara 6-1230DH, Propoli 4-7-12DH, Eucalyptus 4-12-30DH, Arum triphyllum 4-1230DH, Moschus 4-12-30DH, Ac. Citricum 6-12-30DH, Phosphorus 6-1230DH, Manganum acet. 4-12DH, Argentum nitricum 8-12DH, Larinx 812DH ana 1 ml, P.O.benzoato di metile sale sodico 0,1 gr, soluzione fisiologica q.b. a 100 ml.

Composizione

Confezione

SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml

NIPIOCHAM supposte ADULTI da 2 gr


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione antinfiammatoria, antipiretica e antiemicranica. Infiammazioni, infezioni e stati febbrili soprattutto se presente agitazione, irritabilit, eccessiva sensibilit dolorifica. Eruzione dolorosa dei denti del giudizio, nelle coliche gassose; otiti, cefalea congestizia, con dolori violenti. Chamomilla 2CH - Belladonna 4CH - Dulcamara 4CH - Plantago 4CH Pulsatilla 4CH - Calcarea carbonica 4CH, aa 10 mg - Eccipienti q.b.a 100 gr Negli stadi acuti 1 supposta ogni 2 ore sino a miglioramento; SCATOLA DA 20 SUPPOSTE DA 2 gr

Composizione

Posologia Confezione

NIPIOCHAM supposte PEDIATRICHE da 1 gr


Descrizione preparato ad azione antinfiammatoria, antipiretica, antidolorifica e calmante. Infiammazioni, infezioni e stati febbrili soprattutto se presente agitazione, irritabilit, eccessiva sensibilit dolorifica. Il preparato valido anche negli stati di irrequietezza infantile, nella dentizione difficile, nelle coliche gassose dei lattanti. Insonnia infantile. Chamomilla 2CH - Belladonna 4CH - Dulcamara 4CH - Plantago 4CH Pulsatilla 4CH - Calcarea carbonica 4CH, ana 10 mg - Eccipienti q.b. a 100 gr Negli stadi acuti 1 supposta ogni 2 ore sino a miglioramento; negli altri casi 1 supposta x 3 volte al di. Nell'agitazione notturna e insonnia: 1 supposta la sera. SCATOLA DA 20 SUPPOSTE DA 1 gr

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

Confezione

159

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Posologia

3-4 puff dirigendo il getto in gola, aspirando contemporaneamente, ogni 15 minuti nelle forme acute, fino a miglioramento dei sintomi, per poi diradare a 3 puff 4 volte al d fino a remissione totale della sintomatologia.

NO-STRESS capsule
Indicazioni Terap. Stati di affaticamento fisico e psichico Stress, anche accompagnato da sensazione di nausea, cefalea, dolori generalizzati. Aconitum napellus Arnica montana Nux vomica Bellis perennis Chamomilla Ipecacuanha Lycopodium clavatum 30CH 30CH 200CH 30CH 200CH 30CH 30CH 30CH 30CH

Composizione

Posologia Confezione

Il contenuto di 1 capsula 2-3 volte al d, fino a miglioramento. FLACONE da 30 capsule

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

NUX VOMICA OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato disintossicante gastrointestinale ed epatico. Affezioni gastrointestinali ed epatobiliari come gastriti, gastroduodeniti, dispepsie, itteri, epatopatie, colecistopatie, colite mucosa, emorroidi, stipsi ecc... e negli stati tossici provocati dall'assunzione e dall'abuso di sostanze quali nicotina, alcool, caff.

E il farmaco fondamentale per i disturbi funzionali dellApparato digerente. Esercita una marcata azione di drenaggio su esofago, stomaco, fegato e intestino, attraverso il controllo del tono vagale e simpatico, alla base della regolazione della funzionalit di tutto il tubo digerente. Nux vomica OTI composto stimola la funzione digestiva e, con essa, leliminazione delle tossine alimentari e di altri fattori tossici, come alcool, tabacco, caff .La presenza delle alte diluizioni dei rimedi fa s che il farmaco estenda la propria azione anche a livello mentale e lo renda in grado di gestire anche il movente eziopatogenetico di natura psicosomatica. Nux vomica 4CH - 10CH - 15CH - 30CH - 200CH - MCH - Bryonia 4CH 10CH - 15CH - 30CH - 200CH - MCH Lycopodium 4CH - 10CH 30CH - 200CH - MCH Colocynthis 4CH - 10CH - 30CH - 200CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. 1 fiala 1-2 volte al d per os, im, sc, ic negli stati acuti. 20 gocce 3-4 volte al d. Nelle manifestazioni acute: 10 gocce ogni 15 minuti fino a miglioramento. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

Posologia

OLIGO FUMARAT capsule


Descrizione Indicazioni Terap. preparato antipsoriasico. Manifestazioni psoriasiche, dove presente un danno nella catena respiratoria causato dalla mancanza di enzimi e/o di proteine specifiche ( o dei loro attivatori); pertanto la cellula non pi in grado di assolvere la sua normale funzione produttiva di sostanza fondamentale, di sintesi del collageno, dei desmosomi, della glicina e della asparagina.

160

Composizione

oligoelementi fumarati di: Kalium 0,02 g - Magnesium 0,007 g - Calcium 0,0171 g - Zincum 0,006 g Cuprum 0,0001 g - Manganum 0,0006 g; eccipiente Lattosio q.b. a 100 gr. 3 capsule al d, ai pasti FLACONE DA 150 COMPRESSE

Posologia Confezione

OMEOCUTIS pomata
Descrizione Indicazioni Terap. prodotto ristrutturante la cute. Trattamento delle pelli delicate, in cui si manifestino abrasioni, irritazioni, screpolature, disidratazione e piaghe da decubito. Trattamento degli eritemi da pannolino, piaghe causate da ustioni (immediatamente dopo l'ustione applicare ANTIPIR POMATA!).

Posologia

Confezione

TUBO POMATA DA 75 gr

OSTEOIN capsule
Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione stimolante il metabolismo del calcio. Numerose affezioni provocate da carenza calcica e affezioni osteocartila ginee caratterizzate da intensa sintomatologia algica. In particolare nell'osteocondrosi, nell'osteomalacia, nel rachitismo, nei ritardi di ossifi cazione. Il preparato anche valido nell'otosclerosi, nel tinnitus aurium, nell'acne conglobata con processi suppurativi. Hekla lava 6CH - Kalium jodatum 4CH - Asa foetida 4CH - Stillingia sylvatica 4CH - Aranea diadema 6CH - Natrium sulfuricum 4CH - Mercurius praecipitatus ruber 6CH - Calcium phosphoricum 6CH ana 10 mg eccipiente q.b. a 100 gr. 2 cps da sciogliere in bocca 3 volte al di. Come terapia d'urto 1 cps ogni 15 minuti per 2-3 ore poi 2 cps x 3 volte al d. FLACONE DA 60 CAPSULE

Composizione

Posologia

Confezione

OTI-LA
Descrizione Indicazioni Terap.

compresse - supposte

preparato ad azione lassativa e drenante le vie epatiche. Stipsi cronica e atonia intestinale instaurata in seguito ad uso quotidiano di lassativi chimici e/o antrachinonici. Plumbum met. 9DH - Senna 6DH - Bryonia dioica 6DH - Lycopodium cl. 6DH Natrum sulf. 8DH - Sulphur 6DH - Aluminium met. 9DH - Graphites 8DH - Natrum mur. 6DH - Nux vomica 6DH, ana 10 mg Compresse: eccipienti: fibre di crusca e di limone, saccarosio, cellulosa micr. stearato di magnesio q.b. a 100 gr. Supposte: eccipienti q.b. a 100 gr. nei casi di forte atonia intestinale:

Composizione

Posologia

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Composizione

D.N.A 4CH - Placenta 4CH - Cute 4CH - R.N.A. 4CH - Olio di ricino 2CH Mercurius bijod. 2CH, ana 0,15 ml - eccipienti q.b. a 100 gr Un sottile strato di pomata sulla parte, pi volte al giorno o ad ogni cambio di pannolini. Nelle piaghe da decubito: applicare, dopo ogni lavaggio, una piccola quantit di pomata sui bordi della piaga, fino, spesso, alla scomparsa della stessa.

2 compresse, da masticare o deglutire con abbondante acqua, al risveglio e 2 alla sera prima di coricarsi. Negli altri casi 1-2 compresse alla sera. In caso di stipsi casuale: 2 compresse al giorno nei casi di forte atonia intestinale: 1 supposta al risveglio ed una alla sera prima di coricarsi. Negli altri casi 1 supposta alla sera. In caso di stipsi casuale: 1 supposta al bisogno. Confezione CONFEZIONE DA 65 COMPRESSE CONFEZIONE DA 20 SUPPOSTE da 2 gr

OTI-MERC TOPICO spray


Meccanismo daz. La sperimentazione clinica ha potuto verificare lefficacia e la rapidit di azione di OTI-MERC TOPICO spray in una gamma estesa di patologie algiche. E un analgesico locale rapido ed innocuo, le cui propriet sono assimilabili a quelle di un policatalizzatore cellulare. Pertanto formuliamo lipotesi che esso sostituisca e/o sinergizzi lazione dei metallo-enzimi, catalizzatori cellulari fondamentali. Questa reattivit chimica potenziata si traduce in una risposta cellulare pi pronta contro il dolore, particolare forma di stress tissutale. Il dolore, infatti, espressione di una irritazione che depolarizza il potenziale di membrana. Oltrech antidolorifiche, OTI-MERC TOPICO spray ha dimostrato propriet cicatrizzanti, emostatiche, disinfettanti. Mercurius jodatus 18DH Lisozima 9DH Rubidium jodatum 8DH Jodum 10DH Mercurius vivus 12DH Coesium mur. 8DH Procainum 8DH Lithium jod 8DH ana 1 ml, Acqua bidistillata sterile apirogena q.b. a 100 ml Flacone in vetro da 50 ml con erogatore spray.

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Indicazioni Terap.

Composizione

Confezione

OTICATAL fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione stimolante il sistema difensivo e ad azione attivante il sistema enzimatico. Tutte le malattie di imbibizione cellulare, degenerative e neoplastiche (a destra della cesura biologica della Tavola delle Omotossicosi). Sistemi enzimatici bloccati o inattivi a causa di danni iatrogeni. In tutte le malattie a tendenza progressiva e cronica. In tutti i casi in cui necessario riattivare la respirazione cellulare e ripristinare una vicariazione regressiva.

OTICATAL: E da considerarsi un vero e proprio drenante cellulare, poich, con lo stimolo da esso indotto sulla funzione enzimatica intracellulare, favorisce la neutralizzazione, lo sfaldamento e lespulsione (azione dovuta principalmente a Sulphur e Pulsatilla) delle tossine incamerate nello spazio intracellulare.La presenza di 9 intermedi del Ciclo di Krebs, di oligoelementi e di cofattori vitaminici spiega lazione di sblocco e di restauro degli anelli metabolici deputati alla produzione di energia (primo fra tutti il Ciclo dellAc. Citrico), la cui non funzionalit rappresenta linnesco per lintossicazione cellulare. (Particolarmente adatto nei pazienti giovani e adulti). Composizione Vitamina C 4CH - Vitamina B1 4CH - Vitamina B2 4CH - Vitamina B6 4CH - Vitamina PP 4CH - Ac. cis-aconitum 8CH - Citricum Ac. 8CH Fumaricum Ac. 8CH - Ac. Alfa-chetoglutarico 8CH - Ac. DL malicum 8CH Succinicum Ac. 8CH - Natrium oxalaceticum 10CH - Baryum oxal succinicum 10CH Natrium pyruvicum 8CH - Cystein 6CH - Pulsatilla 7CH - Hepar sulfuris 10CH Sulfur 10CH - ATP 4CH N.A.D. 4CH Manganum phosphoricum 8CH Magnesium oroticum 6CH Cerium oxalicum 8CH - Coenzima A 4CH Lipoico Ac. 6CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml.

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Posologia

1 fiala per os, im, sc, ic inizialmente 3 volte alla settimana, successivamente 1 fiala per os, im sc ic 1 -2 volte la settimana. 20 gocce 2 volte al d.

Confezione

SCATOLA DA 20 FIALE da 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

OTIPLANT gocce auricolari


Descrizione Indicazioni Terap. preparato otologico Otiti in genere. Infiammazioni e dolori del condotto auricolare: foruncolosi, herpes auricolare, cerume. Plantago major 4 DH - Viola odorosa 4 DH - Verbascum thapsus 4 DH ana 10 ml, acqua distillata e stabilizzata q.b. a 100 ml

Composizione Posologia Confezione

FLACONE CONTAGOCCE auricolare da 5 ml

OTI RIN spray nasale


Descrizione Indicazioni Terap. rinfrescante e decongestionante nasale. Effetto rinfrescante, umidificante nasale. Utile nella disassuefazione dal l'uso di vasocostrittori nasali di origine chimica, riequilibrando la funzione specifica della mucosa nasale. Ottimo rimedio contro riniti sia stagionali che allergiche. Pu essere usato fino a 10 volte al giorno soprattutto all'inizio della disassuefazione, sia nei bambini che negli adulti, sino ad arrivare a 3-4 applicazioni quotidiane. Allium cepa 6CH - Euphrasia 6CH - Luffa operculata 2CH - Sabadilla 6CH ana 1 ml, soluzione fisiologica stabilizzata q.b. a 100 ml Pu essere usato fino a 10 volte al giorno, soprattutto all'inizio della manifestazione rinitica (sia ostruttiva che con gocciolamento persistente) e nella disassuefazione. Posologia valida sia nei bambini che negli adulti, sino ad arrivare a 3-4 applicazioni quotidiane. Per la sua composizione, pu essere usato senza alcuna restrizione anche nei lattanti, prima della poppata, specialmente quando, in fase rinitica, trovano estrema difficolt durante l'assunzione di latte e prima di coricarli. FLACONE DA 20 ml con erogatore spray nasale

Composizione Posologia

Confezione

OTITRE fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. Composizione preparato antireumatico Forme reumatiche di tipo degenerativo. Thuya 10CH - Ferrum phosphoricum 10CH - Baryta carbonica 10CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic al d per 10 giorni, poi sostituirlo od alternarlo con altri composti antiomotossici. 20 gocce 3 volte al d per un massimo di 10 giorni, poi sostituirlo od alternarlo con altri composti antiomotossici. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Posologia

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

3-5 gocce nel condotto auricolare dopo aver riscaldato leggermente il prodotto.

OTOFLOG GOCCE (orali e auricolari) e FIALE


Indicazioni Terap. Il preparato, composto da rimedi omeopatici, estratti dorgano, nosodi e oligoelementi, trova indicazione nelle seguenti patologie dellorecchio: eczemi herpes auricolare impetigine micosi foruncolosi otiti medie abrasioni tubotimpaniti miringite bolloso-emorragica Ac. Boricum 4DH, Ac. Salicilicum 4DH, Sulfur 4DH, Arnica 4DH, Calendula 4DH, Echinacea 4DH, Apis mell. 4DH, Juglans regia 4DH, Tellurium met. 4DH, Graphites 4DH, Ductus auricularis exter. 4DH, Piodermitis nosode 6-10-30 DH, Psorinum nosode 6-10-30 DH, Aspergillus niger nosode 6-10-30 DH, Aurum thioglucosum 4DH, Argentum coll. 4DH, Manganum gluc. 4DH, Cuprum gluc. 4DH ana 1 ml. Acqua distillata sterile q.b. a 100 ml, per le gocce; Sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml, per le fiale. GOCCE: 4 gocce (lattanti e bambini), 6 gocce (adulti) nel condotto auricolare da 3 a 6 volte al giorno. Le gocce possono essere anche instillate abbondantemente fino a riempire il condotto, che verr tamponatoda un batuffolo di cotone e lasciato in loco per almeno 15 minuti, 3 6 volte al d. Contemporaneamente alluso topico consigliato luso orale, alla dose di 10 gocce per adulti e bambini sopra i 6 anni, 6 gocce per i lattanti e bambini fino a 6 anni, ogni 15 minuti in fase acuta e fino a miglioramento dei sintomi, per poi scalare gradualmente a 4 volte al d, fino a remissione. FIALE: Per luso orale e topico, una fiala sostituisce la dose delle gocce, per gli adulti, e mezza fiala per i lattanti e bambini. Luso delle fiale particolarmente indicato nel caso siano presenti detriti (secrezione, desquamazione, sierosit, ecc.) per effettuare un lavaggio del condotto auricolare preliminare al trattamento, diluendo il contenuto di una fiala con 5 ml di soluzione fisiologica. Nelle otiti catarrali, otiti medie e tubotimpaniti particolarmente utile luso del prodotto per aerosol, diluendo il contenuto di una fiala con pari quantit di acqua distillata o sol. fisiologica, almeno 2 volte al d. Confezione GOCCE: flacone con pipetta contagocce da 50 ml. FIALE: scatola da 20 fiale sterili da 2 ml.

Composizione

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Posologia

OTOPUR gocce auricolari


Indicazioni Terap. Tutte le Otiti sierose sia dellinfanzia che dellet adulta e in tutte le forme di Otite dove si sospetti uninfezione da lieviti ( specie del genere Candida a. o del genere Aspergillus f. ). La presenza della Calendula si rende molto utile per ottenere un valido effetto antinfettivo mirato su possibili sovrapposizioni batteriche, specie del genere Stafilococco aureo, Streptococco p., ecc... CONTROINDICAZIONI e EFFETTI COLLATERALI: Nessun effetto collaterale stato documentato durante luso del prodotto. Composizione per 100 ml: Melaleuca alternifolia O.E. Calendula officinale T.M. ana 5 ml Glicerina 40% q.b. a 100 ml I due componenti garantiscono, in maniera sinergica, una valida azione antimicotica, antiinfettiva e antinfiammatoria, per scongiurare possibili superinfezioni batteriche. 2 3- gocce nel condotto auricolare, precedentemente scaldate a bagnomaria in acqua tiepida, lasciando agire il prodotto il pi a lungo possibile. Come sintomatico, se ne consiglia luso ripetuto anche ogni 2 3 ore, fino a completa scomparsa dei sintomi infiammatori. Flacone da 5 ml.

Posologia

Confezione

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PAEONIA OTI COMPOSTO capsule


Descrizione preparato antiemorroidario ad azione astringente, antinfiammatoria, analgesica, venotropa. Emorroidi comprese quelle sanguinanti, fissurazioni, ragadi, eczemi anali, nel prolasso rettale. Paeonia officinalis 4CH - Graphites 6CH - Nux vomica 4CH - Sulfur 4CH Nitricum Ac. 6CH - Hamamelis 4CH ana 10 mg - eccipiente q.b. a 100 gr. 2 cps da sciogliere in bocca 3 volte al d. Come terapia d'urto: 1 cps ogni 30 minuti per 3-4 volte; successivamente 2 cps x 3 volte al d. Accompagnare la terapia antiemorroidaria con applicazioni costanti di EUFLUX POMATA fino a netto miglioramento sintomatico. FLACONE DA 60 CAPSULE

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

Confezione

PANFLU fiale - gocce - capsule


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione antipiretica e antinfluenzale. Affezioni batteriche e virali (influenza, tracheiti, laringiti, tonsilliti, otiti, tracheobronchiti ecc.) ad inizio lento, accompagnato da malessere generale. Aconitum 4CH - Bryonia 4CH - Lachesis 12CH - Eupatorium perfoliatum 4CH - Phosphorus 4CH, ana 1 ml, soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. Capsule: Eccipienti q.b. a 100 gr. 1 fiala per os, im, sc, ic, 3 volte alla settimana. negli stati acuti 1 fiala 1 - 2 volte al giorno. 20 gocce 3 volte al giorno. Negli stati febbrili gravi, fino a diminuzione dei sintomi 10 gocce ogni 15 minuti, poi 20 gocce 3 volte al d. 2 capsule da sciogliere in bocca 3 volte al giorno. negli stati febbrili gravi, fino a diminuzione dei sintomi 1 cps ogni 15 minuti, poi 2 cps 3 volte al d. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml FLACONE DA 60 CAPSULE

Composizione

Posologia

PHOSPHORUS OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato otorinolaringologico ad azione antiflogistica, antiemorragica. Affezioni delle prime vie respiratorie: laringiti, faringiti, raucedini, afonia, emorragie nasali, riniti e sinusiti sanguinanti, emottisi, morbo di Werlhof, polmoniti, vertigini da disturbi cerebrali, manifestazioni pretumorali. Phosphorus 10CH - 30CH - 200CH - Argentum nitricum 10CH - 30CH 200CH - Paris quadrifolia 6CH - 10CH - 30CH - 200CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml.

Composizione

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Posologia

1 fiala per os, im, sc, ic al d, come terapia d'urto. Successivamente 3 fiale alla settimana. 20 gocce 3 volte al d. Nelle manifestazioni acute 10 gocce ogni 15 minuti per 2-3 ore.

Confezione

SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

PHYTOCYANATUS OTI COMPOSTO capsule


Descrizione Indicazioni Terap. Composizione preparato otorinolaringologico ad azione analgesica, antinfiammatoria, antipiretica. Tonsilliti acute e croniche ad elevata componente flogistica ed iperpiretica e nelle tonsilliti croniche con notevole ipertrofia ghiandolare. Mercurius cyanatus 6CH - Phytolacca 4CH - Apis mellifica 4CH - Arnica 4CH - Hepar sulfuris 6CH - Dulcamara 4CH - Belladonna 4CH; ana 10 mg - eccipienti q.b. a 100 gr 2 cps per 3 volte al d da sciogliere in bocca. Come terapia d'urto o nelle forme acute: 1 cps ogni 30 - 60 minuti per alcune ore. FLACONE DA 60 CAPSULE

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Posologia

Confezione

PLANTAGO OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione preparato genito antinfiammatoria. urinario ad azione sedativa, antisettica,

Indicazioni Terap.

cistiti, cistopieliti, uretriti, enuresi, atonia vescicale e come coadiuvante, associato ad altri composti antiomotossici, nella nefrolitiasi, nell'adenoma prostatico, nella vescica neurogena. Plantago 4CH - 10CH - 15CH - 30CH - 200CH Belladonna 4CH - 10CH - 15CH - 30CH - 200CH, MCH Ignatia 5CH - 10CH - 15CH - 30CH - 200CH ana 1ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b.a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. Nei casi acuti 1 fiala per os, m, sc, ic al d. 20 gocce x 3 volte al d. Nei disturbi acuti: 20 gocce x 6 volte al d.

Composizione

Posologia

Confezione

SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

PODOPHYLLUM OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato gastrointestinale ad azione antinfiammatoria ed antidiarroica. Diarree in cui sono presenti feci sanguinolente, coliti, gastroenteriti, enteriti dissenteriche, colite ulcerosa, spasmi addominali associati a manifestazioni diarroiche. Podophyllum 4CH - 10CH - 15CH - Muriaticum Ac. 4CH - 10CH - 15CH lgnatia 4CH - Mercurius corrosivus 8CH, ana 1 ml Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml.

Composizione

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Posologia

1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. Come terapia d'urto o nelle diarree irrefrenabili: 1 o pi fiale al di per os, im, sc, ic. 10 gocce 3 volte al di.

Controindicazioni Confezione

Gravidanza e allattamento SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

POPULUS OTI COMPOSTO gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato genito urinario ad azione antinfiammatoria. alterazioni del parenchima renale (nefrosi, nefriti, insufficienza renale da nefrosclerosi, da ostacolato deflusso, da ipertensione arteriosa, da nefrolitiasi) e nelle infiammazioni delle vie urinarie quali cistiti, cistopieliti, uretriti. Disturbi della minzione dovuti allo stadio iniziale delladenoma prostatico. Farmaco ad azione generale sulle vie genito-urinarie con spiccata azione antinfiammatoria e antispastica e, quindi, di ripristino della funzione escretoria renale. Nella composizione di Populus OTI composto si possono identificare due nuclei fondamentali: il primo, ad azione antinfiammatoria (Capsicum, Cubeba, Apis mellifica, Equisetum hiemale); il secondo ad azione diuretica (Berberis, Ononis spinosa, Orthosiphon). Trova particolare indicazione nei disturbi della funzionalit renale, nella nefrolitiasi, nei disturbi della minzione, specialmente se derivati da ipertrofia prostatica o a vescica irritabile. Populus 2CH - Sabal serrulata 2CH - Capsicum 4CH - Bucco 4CH Orthosiphon stamineus 4CH - Cubeba 4CH - Camphora 4CH - Rubia tinctoria 4CH - Apis 4CH - Solidago 4CH - Scrofularia 4CH - Ononis spinosa 4CH - Petroselinum 4CH - Cucurbita 4CH - Baptisia 4CH - Uva ursi 4CH - Scilla 4CH - Equisetum hiemale 4CH - Urtica urens 4CH Kreosotum 5CH - Berberis 5CH - Cantharis 5CH - Mercurius corrosivus 6CH - Terebinthina 6CH, ana 1 ml, Alcool 30 % q.b. a 100 ml 20 gocce 4 - 5 volte al d. Nei casi acuti come terapia durto: 10-20 gocce ogni 30-60 minuti per 4-5 ore, successivamente 20 gocce per 4-5 volte al d. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

Posologia

Confezione

PORIX FORTE gocce e capsule


Indicazioni Terap. Rimedio ad azione ristrutturante il tessuto osseo. Azione antinfiammatoria e regolatrice del dolore osteo-articolare. Indicato nelle affezioni di varia origine delle ossa, delle cartilagini e del tessuto connettivo. Particolarmente utile nellosteoporosi, perch favorisce la mineralizzazione del tessuto osseo, ripristinando il calcio organico eliminato, migliorandone il metabolismo e lassorbimento; nellartrite, limitando la fase infiammatoria ed impedendo il decorso della malattia verso la degenerazione artrosica; nelle fratture ossee, consolidandole in tempi molto rapidi (il Symphitum viene denominato laggiustaossa). Modula la fissazione del calcio nel periodo di forte crescita durante il periodo adolescenziale, ne impedisce la frequente lassit legamentosa e previene errori posturali. Osteoporosi, artrosi, insufficienze legamentose, disturbi della crescita dellapparato locomotore, postumi di fratture.

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Composizione

Placenta

6 DH effetto anabolizzante sui tessuti; migliora la vascolarzzazione. Vitamina D1 4 DH azione sul metabolismo del calcio. Vitamina E 4 DH Vitamina C 4 DH attivazione del sistema antiossidativo cellulare. Selenio 4 DH Abies pectinata 4 DH ritardo nel consolidamento delle fratture. Sequoia gigantea 4 DH osteoporosi senile. Betulla linfa 4 DH drenante del mesenchima. Equisetum arvense 4 DH favorisce la mineralizzazione del tessuto osseo (ricco di silice). Calcarea carbonica 4 DH fovorisce il ripristino del calcio organico. Calcarea fluorica 4 DH e 6 DH consolida le strutture tendinee e legamentose. Calcarea phosphorica 4 DH e 6 DH-migliora il metabolismo e lassorbimento del calcio. Symphytum 6 DH favorisce il consolidamento delle fratture. Sulphur jodatum 4 CH combatte il senso di marcata debolezza. 20 gocce diluite in poca acqua o 2 capsule due o tre volte al d, lontano dai pasti, trattenendo il prodotto sottolingua per almeno 15 secondi.

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Posologia

PREVIN gocce
Descrizione Indicazioni Terap. rimedio d'urgenza nell'infarto del miocardio. Rimedio d'urgenza nell'infarto del miocardio. Prevenzione e terapia degli stati anginosi. Gravidanza e allattamento Arnica 200CH - Arsenicum jodatum 15CH - Bothrops lanceolatus 5CH Camphora 4DH - Cactus grandiflorus 4CH - Cuprum metallicum 7CH - Iberis amara 4DH - Latrodectus mactans 5CH - Sarothamnus scoparius 4DH Vipera aspis 7CH, ana 1 ml Alcool 30% q.b. a 100 ml Come preventivo 20 gocce ogni 8 ore (stati anginosi). In fase acuta: 10 gocce ogni 15 - 30 minuti fino al ricovero in unit coronarica. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Controindicazioni Composizione

Posologia

Confezione

PROCAINUM OTI COMPOSTO fiale


Descrizione Indicazioni Terap. preparato neurologico ad azione tonica generale. Come tonico in tutte le malattie ed anche in quelle a carattere degenerativo. Utile l'impiego, in associazione ad altri composti antiomotossici, nelle malattie neoplastiche. Rivitalizzazione nelle fasi cellulari e rafforzamento dei sistemi di difesa. Viscum album 4CH - Ginseng 4CH - Abrotanum 4CH - China 6CH - Berberis 6CH - Procaina idrocloridrato 4CH, ana 1 ml - soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml

Composizione

Posologia Confezione

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PROD OTI capsule


Descrizione Indicazioni Terap. preparato gastrico ad azione antisecretiva, antispastica, antidolorifica. affezioni gastro duodenali ed, in particolare, nell'ulcera duodenale e parapilorica, gastroduodeniti acute e croniche, gastriti recidivanti. Iperacidit. Reflusso gastro-esofageo. Anacardium orientale 4CH - Argentum nitricum 6CH - lpecacuanha 4CH Iodum 6CH - Lachesis 12CH - Petroleum 6CH - Robinia pseudo-acacia 4CH ana 10 mg, eccipienti q.b. a 100 gr 2 cps 3 volte al d da sciogliere in bocca. Come terapia d'urto od nei casi in cui la componente algica sia elevata: 1 cps ogni 15-30 minuti, successivamente 2 cps 3 volte al d. FLACONE DA 60 CAPSULE

Composizione

Posologia

Confezione

PRODIF fiale
Descrizione Indicazioni Terap. preparato specifico della diatesi essudativa ad azione antilinfatica e stimolante i processi di difesa ed enzimatici. Linfatismo, disturbi dell'accrescimento, eritema nodoso e multiforme, distrofia adiposo genitale, granulopenia, induratio penis plastica, uricemia cronica e poliartrite cronica, malattie degenerative e neoplastiche in generale. Vitamina C 4CH - Ghiandola linfatica 4CH - Tonsilla 4CH - Midollo osseo 4CH Funicolo ombelicale 4CH - Milza 4CH - lpotalamo 4CH -Hepar sulph. 4CH - Embrione 4CH - Corteccia surrenale 4CH Pyrogenium 200 CH Cortisone acetato 10CH- Pulsatilla 6CH Lattico Ac. 6CH - Echinacea angustifolia 4CH - Calcium phosphoricum10CH - Aesculus 6CH - Tartarus stibiatus 6CH - Dulcamara 4CH - Tiroxina 10CH - Coccus cacti 6CH Ferrum phosphoricum 10CH - Gentiana lutea 6CH - Geranium robertianum 6CH Mercurius solubilis 10 CH Baryta carbonica 30CH - Conium 4CH Galium aparine 6CH - Sulfur 10CH - Psorinum 30CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic inizialmente per 3 volte alla settimana successivamente per 1-2 volte alla settimana 20 gocce per 3 volte al d. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

Posologia

PROGERIN 02 fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato cerebrovascolare regolante la irrorazione sanguigna cerebrale. Turbe vascolari acute e croniche da arteriosclerosi, turbe vascolari periferiche acute e croniche, cefalee, vertigini e sindromi neuropsichiche correlate ad alterazioni vascolari. Ridotta ossigenazione tissutale. Emoglobina 5CH - 9CH - 15CH - 30CH - Clorofilla 5CH - 9CH - 15CH - 30CH ana 1ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic al d. 20 gocce x 3 volte a d Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

Posologia

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

PRORIN gocce
Descrizione preparato otorinolaringologico antinfiammatoria, antisettica. ad azione decongestionante,

Indicazioni Terap.

Malattie rinologiche acute, subacute e croniche sia di origine batterica che virale sia di origine vasomotoria ed allergica. Il preparato risulta valido anche nell'ozena, nelle polisinusiti e nelle forme di iposmia e di anosmia. E particolarmente indicato nell'infiammazione delle mucose provocata dall'uso prolungato di vasocostrittori. Cistus canadensis 4CH - Arum maculatum 4CH - Melilotus officinalis 4CH Vinca minor 4CH Veronica 4CH - Mercurius bijodatus 5CH Ammonium carbonicum 5CH - Lemna minor 4CH - Cinnabaris 8CH Sticta 4CH Phosphorus 6CH Kalium bichromicum 5CH - Hydrastis 4CH Aurum chloratum natronatum 6CH; ana 1 ml, Alcool 30% q.b. a 100 ml 20 gocce per os 3 volte al di. Nelle crisi di rinite allergica: 20 gocce ogni 15 minuti fino ad 8-10 volte. Nei neonati e nei bambini sino a 2 anni: 3-5 gocce 3 volte al di. Utilissimo l'uso contemporaneo di OTIRIN SPRAY NASALE, specie nelle terapie di disassuefazione da vasocostrittori nasali. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Posologia

Confezione

PROX capsule
Descrizione preparato oftalmologico ad azione decongestionante, antiallergica, antisettica e analgesica. congiuntiviti, blefariti, dacriocistiti, iriti, calazi, orzaioli ed in tutte le affezioni oculari con diminuzione del Visus. In associazione ad altri composti antiomotossici, il preparato risulta valido anche come supporto nel glaucoma. Apis mellifica 4CH - Natrium muriaticum 6CH - Rhus toxicodendron 12CH Hepar sulfuris 12CH - Spigelia 6CH - Staphysagria 4CH - Aethiops mineralis 8CH, ana 10 mg - eccipiente q.b. a 100 gr 2 cps da sciogliere in bocca x 3 volte al di. Nelle manifestazioni acute: 1 cps ogni 15-30 minuti per 2-3 ore, successivamente 2 cps 3 volte al di. FLACONE DA 60 CAPSULE

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

Confezione

PSORINUM OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione detossicante prevalentemente dermatologico. malattie dermatologiche, siano esse espressione di una fase di imbibizione, sia di degenerazione che neoplastica come le pigmentosi cutanee, cheloidi, emangiomi, pemfigo, psoriasi, eczemi secchi e secernenti, acne, pitiriasi versicolor, impetigo, verruche. Nei danni epatici da intossicazione di varia origine. Eczemi vescicolosi, eritematosi, pustolosi, nella sclerodermie ecc

Farmaco fondamentale per la cura del terreno. Il nucleo di questo farmaco risiede nella contemporanea presenza dei quattro nosodi diatesici (Psorinum, Medorrhinum, Luesinum e Vaccininum) che, presenti solo in bassa diluizione, sono in grado di contrastare, a livello tissutale, le impronte dovute alle alterazioni tipiche di ogni diatesi e responsabili delle diverse modalit di intossicazione caratteristica di ogni costituzione (compresa quella derivata dalle Vaccinazioni allopatiche).

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La contemporanea presenza di Sulphur e Thuya facilita la spinta verso gli emuntori (in particolare la cute) delle eredo-tossine diatesiche. Psorinum OTI composto pu essere considerato il farmaco di disinfezione del terreno omotossico. Composizione Psorinum 10CH - Medorrhinum 12CH - Sulfur 6CH - Thuya 6CH - Bufo 10CH Luesinum 12CH - Natrum muriaticum 12CH - Vaccininum 8CH - Iodato di bismuto e di potassio 5CH - Oleander 4CH - Cicuta virosa 5CH - Bacillinum 12CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, da 3 ad 1 volta la settimana 20 gocce 3 volte al di. Come terapia d'urto: 10 gocce ogni 15 minuti per 2-3 ore, successivamente 20 gocce 3 volte al d. Confezione

Posologia

RANUNCULUS OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione preparato prevalentemente neurologico ad azione antinfiammatoria ed analgesica. nevralgie intercostali, nevriti migranti, nevralgie erpetiche e posterpetiche che peggiorano con il tempo umido. Ranunculus 4CH - 10CH - 15CH - 30CH - 200CH - Asclepias tuberosa 4CH -10CH - 15CH - 30 CH 200 CH ana 1ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, da 3 ad 1 volta alla settimana. Nei casi acuti o nelle nevralgie iperalgiche e ribelli (erpetiche): 1 o pi fiale al d per os, im, sc, ic. 20 gocce per 3 volte al di. Negli stati acuti 10 gocce ogni 15 minuti sino a miglioramento. Nelle patologie erpetiche (herpes zoster): 20 gocce 4 - 5 volte al d fino a miglioramento, per poi continuare con 20 gocce 3 volte al d. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

RAUWOLFIA OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione preparato cardiovascolare ad azione antiipertensiva ed anti arteriosclerotica. ipertensione arteriosa costituzionale e di qualsiasi origine: da diminuito funzionamento renale, epatico, da arteriosclerosi. Rauwolfia 10CH - Aurum jodatum 10CH - Kalmia 4CH - Melilotus officinalis 8CH - Sulfur 10CH - Belladonna 6CH - Arnica 4CH - Conium 4CH Viscum album 4CH - Lycopodium 6CH - Cynara scolymus 8CH - Rene 4CH - Fegato 4CH, ana 1ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml.

Indicazioni Terap.

Composizione

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

SCATOLA da 20 FIALE da 2 ml. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Posologia

1 fiala per os, im sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. Nell'ipertensione grave: 1 fiala per os, im, sc, ic al d associate ad altri composti antiomotossici. 20 gocce x 3 volte al d. Come terapia d'urto: 20 gocce 6-8 volte al d. Utilissima l'associazione con altri rimedi bioterapici specifici dei distretti organici interessati.

Confezione

SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

REUMOTI capsule
Descrizione Indicazioni Terap. preparato antireumatico ad azione analgesica. malattie reumatiche e periartritiche; nevralgie, algie muscolari e articolari. In associazione ad altri preparati risulta particolarmente utile nelle nevralgie lancinanti, in quelle sciatiche, in quelle occipitali ed in quelle intercostali. Rhus toxicodendron 4CH - Bryonia 4CH - Causticum 4CH - Arnica 4CH - Ferrum phosphoricum 4CH, ana 10 mg - eccipiente q.b. a 100 gr 2 cps da sciogliere in bocca 3 volte al di. Nelle forme iperalgiche 1 cps ogni 15 minuti fino a miglioramento. Nelle forme croniche: 2 capsule la sera per periodi indefiniti. FLACONE DA 60 CAPSULE

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Composizione

Posologia

Confezione

SABAL OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato genito urinario specifico delle affezioni prostatiche. prostatiti, nell'adenoma e nell'ipertrofia della prostata. Epididimite. Come coadiuvante nelle calcolosi renali, nell'idronefrosi, nelle infiammazioni del tratto urinario. Disturbi della minzione, con scarsa ma frequente emissione di urina. Sabal serrulata 4CH - 10CH - 30CH - Hepar sulfuris 12CH - 15CH 30CH 200CH ana 1ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. Nei casi acuti 1 fiala o pi al d per os, im, sc, ic. 20 gocce 3 volte al d, anche per periodi molto prolungati. Nel casi acuti: 10 gocce ogni 15 minuti sino a miglioramento. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

Posologia

SCILLA OTI COMPOSTO gocce


Descrizione preparato ad azione antitosse ed antinfiammatoria dell'apparato respiratorio. malattie dell'apparato respiratorio caratterizzate da tosse secca e stizzosa. Bronchite spastica, sintomi asmatiformi. Pleurite. Arsenicum jodatum 5CH - Belladonna 5CH - Scilla 5CH Cuprum aceticum 5CH - Causticum 5CH, ana 1 ml, Alcool 30% q.b. a 100 ml

Indicazioni Terap.

Composizione

172

Posologia

20 gocce 3 volte al d. In caso di attacchi di tosse, anche di tipo pertussoide: 10 gocce ogni 15 minuti sino a miglioramento. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Confezione

SEMOCAL
Composizione

gocce
6CH 2CH 3CH 2CH 2CH 2CH ana 1 ml

Selenium Lycopodium clavatum Caladium seguinum Vitex agnus castus Muira puama Nuphar luteum Alcool etilico 30% q.b. a 100 ml

Indicazioni Terap.

Posologia Confezione

Flacone in vetro da 50 ml

SERROTOSSIN capsule
Descrizione Indicazioni Terap. preparato sintomatico ad azione antidiarroica. diarree di qualsiasi origine, acute e croniche, diarrea da intossicazione alimentare, disfunzioni gastrointestinali a seguito di disbiosi e fermentazione anomala. Carbo veget. 5CH - Argentum nitricum 5CH - Arsenicum album 5CH Colchicum 5CH - Colocynthis 5 CH - Mercurius corr. 5CH - Podophyllum 5 CH - Veratrum album 5CH - Tormentilla 4CH, ana 10 mg - eccipienti q.b. a 100 gr. 2 cps 3 volte al d da sciogliere in bocca. Nel caso di diarree acute: 1 cps ogni 15-30 minuti sino ad un massimo di 5 cpsule consecutive. Utilissimo il contemporaneo uso di fermenti lattici (FITOFERMENTI CAPS.) FLACONE DA 60 CAPSULE

Composizione

Posologia

Confezione

SILICA OTI COMPOSTO capsule


Descrizione Indicazioni Terap preparato antisuppurativo e nella stasi venosa degli arti inferiori. processi evolventi verso fenomeni suppurativi, nelle suppurazioni franche, nelle fistolizzazioni, comprese quelle ossee, nei traumi sportivi, nei fenomeni da stasi venosa. Mercurius praecipitatus ruber 6CH - Apis mellifica 4CH - Lycopodium 4CH - Silicea 6CH - Hamamelis 4CH - Carbo vegetabilis 8CH Pulsatilla 6CH, ana 10 mg.Eccipiente q.b. a 100 gr 2 cps 3 volte al d da sciogliere in bocca. Nelle fistole suppurate: 1 cps ogni 15 30 minuti sino a miglioramento ottenuto. FLACONE DA 60 CAPSULE

Composizione

Posologia

Confezione

173

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

astenia sessuale e difficolt di erezione dovuta a: - esaurimento psico-fisico, - stress lavorativo, - intossicazione epatica - tabagismo 20 gocce per tre volte al d, lontano dai pasti. Associare ad ANDROTI fiale

SIMPATOTI capsule
Descrizione Indicazioni Terap. preparato neurologico ad azione simpaticotonica. distonia neurovegetativa, globus hystericus, ulcere duodenali e piloriche, vertigini, cefalee, nevrosi del climaterio. Asa foetida 4CH - Ignatia 4CH - Paris quadrifolia 4CH - Thuya 6CH Pulsatilla 4CH - Lachesis 4CH - Moschus 6CH - Glonoinum 6 CH, ana 10 mg, eccipienti q.b. a 100 gr. 2 cps per 3 volte al d da sciogliere in bocca. Come terapia d'urto: 1 cps ogni 15 minuti per 2-3 ore. Successivamente 2 cps per 3 volte al d. FLACONE DA 60 CAPSULE

Composizione

Posologia

Confezione

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

SOLIDAGO OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato genito-urinario ad azione antinfiammatoria e diuretica. malattie renovescicali di tipo infiammatorio (cistiti, nefrolitiasi, glomerulonefriti), enuresi notturna, incontinenza urinaria, primo stadio dell'adenoma prostatico, edemi, sudorazione eccessiva, ipertensione arteriosa. Eczemi. Iperidrosi.

Importante farmaco per lattivazione emuntoriale di tutto lApparato genito-urinario (bacinetto renale, uretere, vescica, uretra). Stimola la funzione escretoria del rene e rappresenta, perci, uno dei principali rimedi drenanti di tutta lOmotossicologia. Pu essere considerato come un diuretico naturale e pu entrare a far parte di tutte le terapie drenanti, quando si postuli lopportunit della via renale come via di eliminazione tossinica. Particolarmente indicato in pazienti oligourici o quando, a fronte di una buona funzionalit renale, si desideri vicariare il carico omotossico verso lescrezione renale. Composizione Solidago 4CH - Berberis 4CH - Vescica urinaria 8CH - Pyelon 4CH Uretere 4CH - Uretra 4CH - Terebinthina chios 6CH - Mercurius corrosivus 6CH Arsenicum album 30CH -Cuprum sulfuricum 6CH - Bucco 8CH - Hepar sulfur 10CH Capsicum 6CH - Orthosiphon 6CH - Equisetum hyemale 4CH - Pareira brava 6CH Cantharis 8CH - Apisinum 8CH Baptisia 4CH - Natrium pyruvicum 10CH Pyrogenium 200CH Sarsaparilla 6CH - Colibacillinum 15CH Coxsackie-virus Ag. 8CH Argentum nitricum 6CH ana 1ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 ad 1 volta alla settimana. Come terapia d'urto o nelle manifestazioni acute: 1 fiala per os, im, sc, ic al d. 20 gocce per 3 volte al d. Come terapia d'urto: 20 gocce 6-8 volte al d. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Posologia

SPIGELIA OTI COMPOSTO fiale - gocce - capsule


Descrizione Indicazioni Terap. preparato antinevralgico antiemicranico. cefalee di qualsiasi tipo ed origine e nelle emicranie.

174

Composizione

Spigelia 4 CH - Belladonna 4CH - Bryonia 4CH - Gelsemium 4CH Melilotus officinalis 4CH - Natrium carbonicum 4CH - Silicea 12CH Thuya 12CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. Capsule: eccipiente q.b. a 100 gr. 1 fiala per os, im, sc, ic 3 volte la settimana nella terapia continua. Nelle crisi di cefalea: 1 fiala 1 - 2 volte al d. 20 gocce o 2 capsule, da sciogliere in bocca, per 3 volte al d. Nelle forme acute o durante crisi cefalalgiche: 10 gocce o 1 capsula ogni 15-30 minuti fino a miglioramento.

Posologia

Confezione

SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml FLACONE DA 60 CAPSULE

Descrizione

preparato cardiovascolare ad azione antistenocardica, coronarodilatatrice, miocardiotrofica. cuore senile, insufficienza e preinsufficienza cardiaca, nei processi degenerativi del miocardio, insufficienza coronarica (angina di petto, infarto in atto, sequele post infartuali), prevenzione dell' infarto, ipertensione arteriosa e nei dolori stenocardici in generale. Strophanthus 6CH - Arsenicum album 10CH - Aconitum 6CH Latrodectus mactans 10CH - Lacticum Ac. 4CH - Spigelia 4CH - Cactus 4CH - Veratrum 4CH - Aethusa 8CH Tabacum 10CH - Glonoinum 4CH Carbo vegetabilis 10CH - Tormentilla 6CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic, da 3 a 1 volta alla settimana. Negli stati acuti: i fiala per os, im, ic al d. 20 gocce per 3 volte al d. Negli stati acuti: 20 gocce 6-8 volte al di.

IndicazioniTerap.

Composizione

Posologia

Confezione

SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

SURSUMOTI fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione neurotonica di controllo del sistema neurovegetativo. distonie neurovegetative, stati di esaurimento psicofisico, difficolt di apprendimento, debolezza di memoria, stress, stati di convalescenza. Aurum 10CH-30CH-200CH - Chininum arsenicosum 10CH-30CH Helonias dioica 30CH - Hypericum 10CH-30CH - Selenium 10CH-30CH Kalium phosphoricum 10CH-30 CH - Nux vomica 10CH-30CH ana 1ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml.

Composizione

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

STROPHANTHUS OTI COMPOSTO fiale - gocce

Posologia

1 fiala per os, im, sc, da 3 a 1 volta a settimana. Come terapia d'urto: 1 fiala per os, im, sc, al d. 20 gocce per 3 volte al d. Come terapia d'urto: 20 gocce 6-8 volte al d, per poi passare a 20 gocce 3 volte al d.

Confezione

SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

SYZYGIUM OTI COMPOSTO gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione antidiabetica. come coadiuvante nella terapia del diabete sia senile che giovanile e nelle sue complicanze. Iperglicemie in generale. Secale cornutum 6CH - Syzygium jambolanum 8CH - Lycopodium 4CH Natrium sulfuricum 10CH - Ac. alfa Ketoglutaricum 8CH - Natrium cholei nicum 6CH - Phloridizinum 10CH - Plumbum metallicum 18CH Arsenicum album 8CH - Ignatia 4CH - Phosphoricum Ac. 4CH Sulfuricum Ac. 8CH - Lacticum Ac. 4CH - Kreosotum 6CH - Kalium picrinicum 4CH - Curaro 4CH - Fegato 4CH - Pancreas 4CH ana 1ml Alcool 30% q.b. a 100 ml 20 gocce per 3-4 volte al d. Nei primi giorni di terapia opportuno iniziare con 20 gocce per 5-6 volte al di. Nel controllo del diabete di tipo II un adeguato regime alimentare, associato alla terapia, risulta normalmente sufficiente. Nel diabete di tipo I la terapia con SYZYGIUM OTI COMPOSTO deve essere considerata unicamente di supporto alle terapie convenzionali. FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Composizione

Posologia

Confezione

TETRAFERRUM fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato antireumatico ad azione antinfiammatoria ed antianemica. reumatismi in generale ed in particolare nelle forme localizzate alle articolazioni delle spalle, delle mani e dei gomiti. Forme anemiche, specialmente quelle secondarie ad emorragie. Cefalee di origine anemica. Ferrum metallicum 5CH-30CH-200CH - Ferrum phosphoricum 5CH30CH-200CH - Ferrum sulfuricum 5CH-10CH-30CH-200CH - Ferrum muriaticum 5CH-10CH-30CH-200CH - Spiraea ulmaria 5CH-10CH 30CH-200CH ana 1ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml; Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala da 3 a 1 volta alla settimana. Nelle forme iperalgiche: 1 fiala per os, im, sc, al di. Nelle anemie sideropeniche, secondarie e gravidiche: 1 fiala al d sino a miglioramento dei sintomi, poi 1 fiala 3 volte la settimana per lunghi periodi di tempo. In tal caso utile l'associazione con HEMO F gocce. 20 gocce 3 volte al d, lontano dai pasti. Nelle anemie sideropeniche, secondarie e gravidiche: 20 gocce 3 - 5 volte al d fino a miglioramento dei sintomi, poi 20 gocce 3 volte al d per lunghi periodi di tempo. In tal caso utile l'associazione con HEMO F gocce.

Composizione

Posologia Fiale

Posologia Gocce

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THALAMUS OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione preparato per la stimolazione delle funzioni di controllo centrale nei processi degenerativi organici. malattie degenerative e neoplastiche. Per combattere le atrofie surrenali e i focolai necrotici sul talamo ottico, presenti durante malattie neoplastiche e nelle fasi di degenerazione. Tale presenza in forte relazione con una mancanza di regolazione a livello centrale del controllo dei processi degenerativi. Thalamus opticus 4CH - Corpus pineale 4CH - Ghiandola surrenale 4CH - Viscum album 10CH - Adenosin monofosfato ciclico 4CH ana 1ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic, da 3 a 1 volta alla settimana. 20 gocce per 3 volte al d Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

TIMOVIT OTI COMPOSTO capsule


Descrizione Indicazioni Terap. Composizione ricostituente organico stati di deficit immunitario, impotenza, stanchezza, disturbi della crescita. Diencefalo 12DH - Vitamina E 8DH - Placenta 10DH - Timo giovane 10DH - Surrene 10DH - Cuore 10DH - Vitamina B6 6DH - Vitamina B12 6DH - Ferro gluc. 9DH - Zinco gluc. 9DH - Magnesio gluc. 9DH - Potassio gluc. 9DH - Rame gluc. 9DH ana 10 mg, eccipienti q.b. a 100 gr 2 cps 3 volte al d FLACONE DA 60 capsule

Posologia Confezione

TRANS-HEPAR FORTE fiale per bocca


Composizione DNA 9CH e RNA 9CH, su base alcolica 30% , in sequenza alternata nelle 20 fiale numerate della confezione. Trans-hepar forte mirato sia alla prevenzione in soggetti a rischio che alla cura di quei pazienti che presentano malattie con sindrome acuta su base dismetabolica, come epatiti tossiche (da alcool, da intossicazione alimentare, diabete) e iatrogene (da prolungato e costante uso di farmaci potenzialmente epatotossici). Nella terapia preventiva si consiglia di effettuare 2 cicli lanno (primavera e autunno, una scatola per ciclo), con lassunzione di 1 fiala per bocca, in sequenza di numero, a giorni alterni. Nella cura di patologie acute conclamate, si segua una somministrazione sequenziale giornaliera per via perlinguale durante i primi 2 mesi di cura, per passare poi alla dose di 1 fiala a giorni alterni per i successivi 40 giorni. Si eseguano le analisi cliniche e di laboratorio previste, come indicato per Trans-hepar. Dopo un primo ciclo di terapia con Trans-hepar forte, in base al quadro clinico riscontrato, si pu sospendere il prodotto ripetendo, eventualmente, un nuovo ciclo dopo 30 40 giorni di sospensione.

Indicazioni Terap.

Posologia

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

I soggetti che hanno manifestato le patologie previste da questo farmaco, anche in seguito alla guarigione clinica, dovranno essere considerati a rischio, pertanto si consiglier di effettuare cicli di terapia preventiva anche per alcuni anni successivi. Pu essere di valido aiuto luso contemporaneo di un buon drenante epatico di tipo omotossicologico (quale BIO H COMPLEX) con assunzione giornaliera per tutto il periodo di cura, continuandone luso anche durante gli intervalli terapeutici tra un ciclo e laltro di TRANS-HEPAR FORTE. Confezione Scatola da 20 fiale numerate da 2 ml ciascuna.

TRANS HEPAR

Formula

Si presenta in cofanetto contenente 6 scatole da 5 fiale ciascuna, numerate in scala crescente da 1 a 30.

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Composizione 1SCATOLA fiala n1 fiala n2 fiala n3 fiala n4 fiala n5 3SCATOLA fiala n11 fiala n12 fiala n13 fiala n14 fiala n15 5SCATOLA fiala n21 fiala n22 fiala n23 fiala n24 fiala n25 RNA RNA RNA RNA RNA 9CH 9CH 12CH 30CH 200CH RNA RNA RNA RNA RNA 9CH 9CH 12CH 30CH 200CH RNA RNA RNA RNA RNA 9CH 9CH 12CH 30CH 200CH 2SCATOLA fiala n6 fiala n7 fiala n8 fiala n9 fiala n10 4SCATOLA fiala n 16 fiala n17 fiala n18 fiala n19 fiala n20 6SCATOLA fiala n 26 fiala n27 fiala n28 fiala n29 fiala n30 DNA DNA DNA DNA DNA 9CH 9CH 12CH 30CH 200CH DNA DNA DNA DNA DNA 9CH 9CH 12CH 30CH 200CH DNA DNA DNA DNA DNA 9CH 9CH 12CH 30CH 200CH

Posologia

una somministrazione sequenziale giornaliera per via perlinguale durante i primi 2 mesi di cura, per passare poi alla dose di 1 fiala a giorni alterni per i successivi 2 mesi. E necessario che tutta la terapia sia supportata da analisi cliniche e di laboratorio effettuate prima e durante la cura con TRANS-HEPAR, al fine di monitorare levoluzione della patologia. In particolare le analisi da effettuare periodicamente, allinizio della cura, al 60giorno e al 120giorno, sono: - Glicemia, Azotemia, Fosfatasi alcalina, Elettroforesi proteica, Colesterolo, Trigliceridi, Bilirubinemia totale e frazionata, Markers epatite virale (solo se diagnosticata o sospetta). Altre analisi da effettuare allinizio della cura, ma controllate ogni mese per 4-5 mesi, sono: - SGOT, SGPT, gamma GT, Immunodiffusione radiale (IgG, IgA, IgM). Si consiglia anche una ecografia epatica periodica. E opportuno informarsi su eventuali effetti collaterali segnalati dal paziente durante la cura, indicando il giorno e il numero della fiala somministrata.

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Indicazioni Terap.

TRANS HEPAR abbraccia tutto il campo della patologia epatica cronica, ma particolarmente efficace in tutte le forme degenerativo-sclerotiche, come la cirrosi epatica o quella biliare primitiva, in cui si evidenzia un sovvertimento totale della struttura del parenchima epatico. Il suo campo di azione pu essere esteso anche a forme infettive, come Epatite A, B e nonA-nonB, oppure a quelle epatiti in cui si instaurata una aggressione immunologica, come lEpatite cronica attiva.

In tutte le patologie epatiche (virali ed autoimmuni) bene associare anche un antivirale Omotossicologico (VIROTI) e un farmaco di ripristino della attivit escretoria (BIO H SIMPLEX). Dopo 4 mesi di cura con TRANS HEPAR, in base al quadro clinico riscontrato, il trattamento pu essere sospeso con 30 60 giorni di intervallo fra eventuali altri cicli di terapia, sempre consigliabili almeno 1 2 volte lanno, per 1 2 anni, specialmente nelle malattie epatiche croniche.

TRICOFORT capsule
Composizione Calcio 4DH - Magnesio 4DH - Potassio 4DH - Fosforo 5DH - Zinco 5DH Manganese 5DH - Rame 5DH - L-Cistina 5DH - Cutis 5CH ana 0,01 gr Lattosio-saccarosio q.b. a 100 gr. Coadiuvante nella caduta e nellassottigliamento della struttura pilifera. Ripristino del patrimonio minerale e proteico del capello. Rinforzo della sua struttura fisiologica. Capelli sottili e fragili, doppie punte, crescita rallentata. Sciogliere in bocca il contenuto di 1-2 capsule 2 volte al d, lontano dai pasti, per lunghi periodi. Ripetere a cicli durante lanno (primavera e autunno). Flacone da 60 capsule (contenenti globuli) da 160 mg.

Indicazioni

Posologia

Confezione

TRINATRIUM fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato costituzionale ad azione polivalente. affezioni cutanee (fenomeni distrofici, ulcerativi, eczematosi, eczemi del cuoio capelluto, micosi delle unghie), rinite vasomatoria ed allergica, difterite, disturbi intestinali, anemia, deperimenti gravi. Natrium carbonicum 10CH - 30CH - 200CH - Natrium muriaticum 10CH 30CH - 200CH -MCH Natrium nitricum - 10CH - 15CH - 30CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala os, im, sc, ic, da 3 a 1 volta alla settimana. Nei casi acuti 1 o pi fiale al di. 20 gocce per 3 volte al di. In caso di manifestazioni acute: 10 gocce ogni 15-30 minuti per alcune ore; successivamente 20 gocce per 3 volte al d. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

Posologia

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

ULCOTI fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato gastroduodenale ad azione antivagale e spasmolitica. ulcera duodenale e gastrica, sindrome di Dumping, prevenzione delle recidive ulcerose. Origanum vulgare 6CH - 10CH - 30CH - Erythraea 10CH - 30CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala os, im, sc, ic, da 3 a 1 volta alla settimana per un periodo protratto per alcuni mesi. Nelle manifestazioni acute: 1 fiala per os, im, sc, ic al d. Utile l'associazione con BIOACID capsule. 20 gocce 3 volte al d lontano dai pasti. Durante le crisi: 20 gocce in 1/2 bicchier d'acqua, sorseggiate lentamente, ogni ora. Utile l'associazione con BIOACID capsule. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

Posologia

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

VALERIANA OTI COMPOSTO gocce


Descrizione Indicazioni Terap. Composizione preparato neurologico ad azione sedativa. nevrosi, stati di ansia, di agitazione; insonnia. Valeriana 3CH - Lupulus 2CH - Crataegus 2CH. - Hypericum 2 CH Melissa 2CH - Chamomilla 2CH - Avena sativa 2CH - Picricum Ac. 5CH Kalium bromatum 4CH - Ammonium bromatum 4CH - Natrium bromatum 4CH ana 1 ml, Alcool 30% q.b. a 100 ml 20 gocce per 3 volte al di. Nell'insonnia: 20 gocce per 3 volte al d, pi 25 gocce prima di coricarsi od in caso di risveglio. lattanti 3 gocce al d; bambini dai 2 ai 6 anni: 5 gocce al d; bambini dai 6 ai 10 anni: 10 gocce al d. (Usare gocce glucosate) FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Posologia

Confezione

VALOTI capsule
Descrizione Indicazioni Terap. preparato omeopatico ad azione lassativa. Stitichezza, atonia intestinale. Rieducazione intestinale dopo prolungato uso di lassativi sia antrachinonici che chimici. Aloe 2 CH - Rabarbaro 2 CH - Frangula 2 CH - Resina jalappa 2 CH Colocynthis 4CH - Nux Vomica 4CH - Bryonia 4CH - Graphites 4CH; ana 10 mg, eccipienti q.b. a 100 gr 2 capsule 2 - 4 volte al di. Nella terapia d'urto: 2 capsule ogni ora per per almeno 5 - 6 assunzioni. FLACONE DA 60 CAPSULE sconsigliato luso eccessivo in gravidanza

Composizione

Posologia

Confezione Controindicazioni

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VERATRUM OTI COMPOSTO fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato gastrointestinale ad azione antidiarroica ed antispastica. forme diarroiche e dissenteriche di qualsiasi tipo. Valido impiego nella dispepsia acida dei lattanti e dei bambini, nelle diverticolosi e nella colite mucosa emorragica. Veratrum 4CH - 10CH - 30CH - 200CH - Aloe 4CH - 10CH - 30CH Tormentilla 2CH - 10CH - 30CH - Rheum 4CH - 10CH 30CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic, da 3 a 1 volta alla settimana. Nelle manifestazioni acute 1 o pi fiale per os, im, sc, ic, al d. 20 gocce per 3 volte al di. Nelle diarree acute o come terapia d'urto: 10 gocce ogni 15 - 20 minuti per 2-3 ore poi 20 gocce per 3 volte al d. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

Posologia

VERTIGOTI fiale - gocce - capsule


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione antivagale ed antivertiginosa. sindromi vertiginose di qualsiasi origine (S. di Mniere, cinetosi, labirintiti, ecc). Cocculus 4CH - Conium 4CH - Ambra grisea 4CH - Petroleum 4CH ana 10 mg, Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Capsule: eccipienti q.b. a 100 gr Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, im, sc, ic, da 3 a 1 volta la settimana . Negli accessi vertiginosi 1 fiala per os, im, sc, ic, al di. 20 gocce per 3 volte al d. Negli accessi vertiginosi 10 gocce ogni 15-30 minuti fino a miglioramento. 2 cps. per 3 volte ad di. Nelle vertigini persistenti 1 cps. ogni 15 minuti fino a miglioramento. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml FLACONE DA 60 CAPSULE

Composizione

Posologia

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

VIROTI fiale - gocce


Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione antivirale, attivatore delle difese organiche. malattie virali, malattie della cute, dellapparato respiratorio, ipertermie da causa sconosciuta. Malattie erpetiche. Vincetoxicum 6CH - 10CH - 30CH - Sulfur 4CH - 10CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml. 1 fiala per os, m, sc, ic, da 3 a 1 volta alla settimana. Nella terapia d'urto: 1 fiala al d. 20 gocce 3 volte al di. Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

Composizione

Posologia

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

VIROTI pomata
Descrizione Indicazioni Terap. preparato ad azione antivirale. Malattie erpetiche. Particolarmente utile nelle manifestazioni cutanee dell herpes zoster, varicella, herpes labialis, dove si riscontra una rapida remissione della lesione. Vincetoxicum 6CH-10CH-30CH - Sulfur 4CH-10CH, ana 1 ml, eccipiente q.b. a 100 gr. Applicazioni costanti TUBO POMATA DA 75 g

Composizione

Posologia Confezione

ZOTI DEPOT fiale


Descrizione Indicazioni Terap. preparato antireumatico locale. Malattie reumatiche sia artrosiche che artritiche: artrosi, poliartrosi, gonartrosi, spondiloartrosi, periartrite scapolo-omerale. Quando il tessuto connettivo dell'articolazione compromesso da scarsa presenza del liquido sinoviale o da erosione della cartilagine. Tetracaina idrocloridrato 4CH - Polivinilpirrolidone 4CH - Cartilago 4CH Funicolo ombelicale 4CH - Embryone 4CH - Piacenta 4CH - Rhus toxicodendron 4CH - Arnica 4CH - Dulcamara 4CH - Symphytum 4CH Sanguinaria 4CH - Sulfur 4CH - Salicilico Ac.4CH - N.A.D. 4CH - Lipoico Ac. 4CH - Natrium oxalaceticum 4CH, ana 1 ml, soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml 1-2 fiale alla settimana da iniettare per via intraarticolare. SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml

Composizione

Posologia Confezione

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ZOTI fiale - gocce


Descrizione preparato antireumatico ad azione antinfiammatoria, analgesica, normalizzante il metabolismo del tessuto connettivale. Malattie reumatiche sia artrosiche che artritiche: artrosi, poliartrosi, gonartrosi, spondiloartrosi, periartrite scapolo-omerale. Quando il tessuto connettivo dell'articolazione compromesso da scarsa presenza del liquido sinoviale o da erosione della cartilagine. Cartilagine 4CH - Funicolo ombelicale 4CH - Embrione 4CH - Placenta 4CH - Rhus toxicodendron 4CH - Arnica 4CH - Dulcamara 4CH Symphytum 4CH - Sanguinaria 4CH - Sulphur 4CH - Salicilicum Ac. 4CH - N.A.D. 4CH - Coenzima A 4CH - Lipoico Ac. 4CH - Natrium oxalaceticum 4CH ana 1 ml, Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml. Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml.

IndicazioniTerap.

Composizione

nella terapia di malattie croniche: 20 gocce per 3 volte al di, anche per periodi molto prolungati Confezione SCATOLA DA 20 FIALE DA 2 ml FLACONE CONTAGOCCE DA 50 ml

ZOTI pomata
Descrizione preparato antireumatico ad azione antinfiammatoria, analgesica, normalizzante il metabolismo del tessuto connettivale. Malattie reumatiche sia artrosiche che artritiche: artrosi, poliartrosi, gonartrosi, spondiloartrosi, periartrite scapolo-omerale. Quando il tessuto connettivo dell' articolazione compromesso da scarsa presenza del liquido sinoviale o da erosione della cartilagine. Cartilagine 4CH - Funicolo ombelicale 4CH - Embrione 4CH - Placenta 4CH - Rhus toxicodendron 4CH - Arnica 4CH - Dulcamara 4CH Symphytum 4CH - Sanguinaria 4CH - Sulphur 4CH - Salicilicum Ac. 4CH - N.A.D. 4CH - Coenzima A 4CH - Lipoico Ac. 4CH - Natrium oxalaceticum 4CH ana 1 ml, in eccipiente per pomate q.b. a 100 ml 2-3 applicazioni al di, con leggero massaggio circolare fino ad assorbimento. TUBO DA 75 ML

Indicazioni Terap.

Composizione

Posologia

Confezione

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RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

Posologia

1 fiala per os, im, sc, ic, 2 - 3 volte alla settimana. Come dose d'urto: 1 fiala al d per almeno 10 giorni.

RIMEDI BIOTERAPICI COMPOSTI

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REGOLE GENERALI NELLUSO DEI COMPOSTI

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REGOLE GENERALI
per luso dei composti bioterapici antiomotossici in GOCCE, in CAPSULE e in SUPPOSTE
A) FREQUENZA DELLE SOMMINISTRAZIONI In generale sono sufficienti tre somministrazioni giornaliere, preferibilmente prima dei pasti. Nei casi acuti o come terapia durto: considerando che con ogni singola somministrazione viene stimolato nella totalit dei suoi componenti il grande sistema difensivo dellorganismo, le somministrazioni iniziali devono essere ripetute a breve intervallo di tempo (ogni 5-10-15 minuti sino allattenuazione della sintomatologia.) B) POSOLOGIA Nei casi cronici o subacuti: in generale 20 gocce 3 volte/die o 2 cps 3 volte/die o 1 supposta 3 volte/die, a seconda che i preparati composti siano in gocce, in capsule o in supposte. La terapia deve essere generalmente abbastanza prolungata nel tempo. Nei casi acuti o come terapia durto: 8-10 gocce (massimo 20) o 1 cps o 1 supposta per ogni somministrazione. C) DOSAGGIO PEDIATRICO Nel lattanti: 3 gocce per dose per 3 volte/die o 1/2 cps per dose 3 volte/die o 1/ supposta al di. Nei bambini da 3 ai 6 anni: 10 gocce per dose per 3 volte/die o 1 cps per 3 volte/die o 1 supposta da 1 grammo per 2 volte/die. Dopo 6 anni stessi dosaggi delladulto. Si fa presente che, al fine di evitare lassunzione di alcool in et pedriatica, la OTI prepara, su richiesta, i farmaci in gocce anche con eccipiente sciropposo, denominate gocce glucosate. In tal caso la posologia pu essere ridotta della met.

REGOLE GENERALI

REGOLE GENERALI
per luso dei composti bioterapici antiomotossici in FIALE PER VIA INIETTIVA
Questa particolare modalit di utilizzazione in omeopatia risale a circa trentanni fa ed ha come antesignani C. Mercier e O.A. Julian; oggi essa riconosciuta valida dallomotossicologia che se ne avvale sia per alcuni preparati composti, sia per tutti i rimedi unitari, per i nosodi e per gli organoterapici. Questa forma differisce dalla vie abituali di somministrazione dellomeopatia hahnemanniana, sia per la via di diffusione del rimedio omeopatico, sia per la preparazione del rimedio stesso. Infatti, nella somministrazione classica, il rimedio, sia in capsule o compresse, sia in gocce e supposte, viene assorbito dallectoderma, successivamente dal mesoderma ed infine dallemoderma.

ENDODERMA

MESODERMA

Preparati in fiale per via iniettiva

ECTODERMA

Preparati orali Preparati rettali

(gocce, capsule, compresse, fiale orali) (supposte)

Nel caso invece della via iniettabile, il rimedio assorbito direttamente dal mesoderma e da qui linformazione si propaga allectoderma o in senso inverso allendoderma. Il rimedio somministrato per via iniettiva agir pertanto pi rapidamente e per questo trova una

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Come per i bioterapici antiomotossici per via orale e rettale, anche per i composti, gli unitari e i nosodi in fiale iniettabili possibile osservare delle reazioni momentanee di aggravamento che devono essere considerate come espressione di unattivazione dei meccanismi di disintossicazione dellorganismo precedentemente inibiti e repressi. Notare, pertanto, un aumento delle secrezioni, una fuoriuscita del pus dai focolai settici circostanti, una fluidificazione ed aumento dellespettorato, la comparsa di crisi diarroiche non deve allarmare, poich rappresentano espressioni di inattivazione ed escrezione omotossinica. Tali effetti non devono essere assolutamente repressi, rappresentando il momento iniziale di guarigione.Tuttavia per evitare reazioni troppo violente anche se positive, utile iniziare il trattamento omeopatico con i preparati composti che, oltre a chiarificare il quadro sintomatico, evitano, pur conservando intatta la loro efficacia, lo scatenarsi di reazioni eccessive grazie alle potenze relativamente alte dei propri componenti. Si ricorrer al rimedio unitario simillimum nel caso in cui il paziente rispecchi una sintomatologia peculiare del rimedio individuato. Per questa evenienza opportuno iniziare con la preparazione Scalare Progressivo normale, (4-9-30-200 CH) e solo se non vi sono state reazioni o non si sono ottenuti miglioramenti netti, usare la preparazione Scalare Progressivo forte (200 CH-1000CH-10MK). Nelle malattie subacute e croniche, generalmente, la posologia e di 1 fiala, i.m, i.c con la frequenza variabile da 1 a 3 volte alla settimana a seconda del quadro clinico del malato. Nei casi acuti la posologia di una o pi fiale al di, con frequenza di somministrazione quotidiana. Per la forma orale in fiale o in gocce, la frequenza delle somministrazioni e la posologia viene riportata nella scheda di ciascun farmaco. IL RIMEDIO SCALARE PROGRESSIVO (Preparati unitari scalari progressivi iniettabili e orali) Tutti i preparati unitari in fiale sono composti da diluizioni centesimali diverse, miscelate fra loro. Le diverse potenze esplicano la loro azione indipendentemente le une dalle altre per cui il loro effetto non si sovrappone; la loro azione, tuttavia, risulta amplificata e rafforzata nel tempo e le possibilit di peggioramento primario risultano molto limitate. Questo tipo di preparazione in accordo di potenza viene usato per la produzione di tutti gli unitari riportati nell elenco dei rimedi unitari, per la linea dei nosodi e dei catalizzatori, oltre alle consuete forme a potenza singola. 1) Le fiale OTI Scalari Progressivi iniettabili sono disponibili nella confezione da 20 fiale e possono essere somministrate per via intramuscolare, sottocutanea, intracutanea.

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REGOLE GENERALI

utilizzazione elettiva nelle patologie acute. E opportuno tuttavia ricordare come alcuni Autori sostengono che la stessa efficacia del rimedio iniettabile potrebbe essere differente dallefficacia dello stesso rimedio assunto attraverso le modalit classiche, perch potrebbero sussistere, proprio per la via di somministrazione, patogenesi del rimedio che differiscono dalle patogenesi che sono state codificate attraverso lassunzione di quello stesso rimedio per via classica. Anche per la scelta di rimedi iniettabili vale il metodo di ragionamento analogo per cui essi, siano unitari o composti, devono essere scelti in base alla malattia e pi particolarmente in base alla sintomatologia presentata dal malato. In linea generale tutti i preparati OTI (composti, organoterapici, nosodi, catalizzatori, allopatici omeopatizzati e unitari policresti) vengono prodotti sia nella forma orale, che in quella iniettabile. Questultima pu essere somministrata sia per via intramuscolare che sottocutanea ed intracutanea; fa eccezione il preparato Zoti Depot che pu essere iniettato soltanto per via intrarticolare. La via intramuscolare la modalit di somministrazione prevalentemente adottata perch, se vero che leffetto si produce pi lentamente, anche vero che si prolunga maggiormente nel tempo. La via sottocutanea mostra un effetto rapido, quasi immediato, se applicata nella regione dolente o sui punti di agopuntura; manifesta il suo effetto in modo lievemente ritardato se applicata in altre zone. La via intracutanea indicata negli stati dolorifici e nelle malattie del sistema nervoso. I ponfi praticati segmentalmente o neuralmente nella regione dolente, nei punti di uscita dei nervi o nei punti di agopuntura del Vaso Governatore (fra le apofisi spinose delle vertebre) o del canale della Vescica (a 1,5 cm delle apofisi traverse vertebrali) devono essere piccoli. Ponfi della grandezza di una moneta da 1 euro sono consigliati nel trattamento dellosteocondrosi e vengono eseguiti al livello della colonna, in sede paravertebrale; sebbene pi raramente, e con le dovute precauzioni, i preparati antiomotossici in fiale possono essere somministrati per via intratendinea, perifocale e intrafocale ed anche per infiltrazione locale (epicondilite) e per infiltrazione pericapsulare.

2) I fiale OTI Scalari Progressivi orali sono disponibili nella confezione da 10 fiale alcoliche chiuse a fiamma e possono essere assunte direttamente dal contenitore (con una cannuccia), oppure diluendo 1 o pi fiale in acqua minerale (non effervescente). ALLOPATICI OMEOPATIZZATI Il loro uso si basa sul principio isopatico secondo cui i danni terapeutici causati da un farmaco sono antidotati dalla somministrazione dello stesso farmaco somministrato a dosi infinitesimali e preparato a diverse potenze miscelate fra loro. Il principio isopatico si basa sul principio delluguaglianza. Tuttavia, se possibile, al fine di stimolare al massimo grado la reazione antiomotossica e, quindi, attivare i meccanismi di difesa dellorganismo, opportuno avvalersi, nellusare gli allopatici omeopatizzati, del principio di somiglianza, in quanto questultimo sicuramente in grado di attivare meccanismi similari ancora attivi nellorganismo, al contrario dei meccanismi delluguaglianza che potrebbero essere stati inattivati dal farmaco allopatico, causa del danno. Nellesporre i criteri di questo tipo di terapia, evidenziamo che i Laboratori OTI sono in grado di soddisfare qualsiasi richiesta per questo genere di preparazioni. Il prodotto viene preparato in accordo di potenza Scalare Progressivo normale e forte, sia nella confezione iniettabile, sia in quella orale, oppure nelle consuete forme di gocce o fiale idroalcoliche per le potenze singole. Dosaggio dei farmaci allopatici omeopatizzati. Il dosaggio strettamente personalizzato a seconda del quadro clinico. La posologia consigliata di una fiala per 2 volte alla settimana per via intramuscolare, sottocutanea, intracutanea e sui punti di agopuntura, per luso della terapia iniettiva. Un fiala una volta al d per la terapia orale. Questa pu essere prescritta anche ad intervallare le somministrazioni iniettive, oppure al termine della terapia come consolidamento dei risultati ottenuti. La durata del trattamento variabile da caso a caso ed sempre raccomandabile aggiungere al trattamento di base un trattamento con preparati bioterapici antiomotossici. Ricordiamo che in alcuni composti sono gi presenti sostanze allopatiche omeopatizzate a potenza singola.

REGOLE GENERALI

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ORGANOTERAPIA
I Rimedi Organoterapici prodotti dalla OTI contengono estratti di tessuti o organi prelevati da animali (suini) allevati biologicamente e sotto costante controllo di un Veterinario della Struttura Pubblica.

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RIMEDI ORGANOTERAPICI
Sono prodotti secondo la metodologia Omeopatica alle seguenti diluizioni 4CH, 7CH, 9CH, potenze correntemente preparate nella forma in fiale da 2 ml. in soluzione fisiologica sterile. (nella prescrizione pu essere usata anche la dizione latina)
ADENOIDI ADEPS AORTA APPENDICE ARTERIA ARTERIA CAROTIDE ARTERIA CEREBRALE ARTERIA CORONARIA ARTERIA FEMORALE ARTERIA POLMONARE ARTERIA OFTALMICA ARTICOLAZIONE GOMITO ARTICOLAZIONE CAVIGLIA (Tibio-Tarsica) ARTICOLAZIONE COXO-FEMORALE ARTICOLAZIONE SPALLA ARTICOLAZIONE GINOCCHIO ASSE CORTICO IPOTALAMICO ATLANTE (1Cervicale) BACINETTO BILE (Fel Suis, Bilinum) BRONCHI BULBO RACHIDIANO (Bulbinum) CAPSULA ARTICOLARE CECO CIRCONVOLUZIONE IPPOCAMPO CANALE COLEDOCO CANALE DEFERENTE CANALE CISTICO CANALE EPATICO CARTILAGINE GINOCCHIO CARTILAGINE (Cartilago) CARTILAGINE COXO-FEMORALE CERVELLETTO (Cerebellum) CERVELLO (Cerebrinum) COROIDE COLLO UTERINO COLLO VESCICALE COLON COLON DX COLON SX COLON SIGMOIDEO COLON TRASVERSO CONGIUNTIVA CORNEA CHIASMA OTTICO COCCIGE (Ultima Vertebra Sacrale) CORPI CAVERNOSI CORPI CALLOSI CORPI SPUGNOSI CORPO CILIARE CORTECCIA CEREBRALE CORTECCIA SURRENALE CRISTALLINO CUORE CUTE (Tegumento, Pelle) DENTE DIAFRAMMA DIENCEFALO DIGIUNO DISCHI TORACICI DISCHI LOMBARI DISCHI VERTEBRALI DISCHI CERVICALI DUODENO EMAZIE (Globuli rossi) EMOGLOBINA ENCEFALO ENDOCARDIO EPIDIDIMO EPIFISI (Ghiandola Pineale) EPISTROFEO (2Cervicale) ESOFAGO EMBRIONE FARINGE FEGATO (Hepatine, Hepar) FEL SUIS FIBRINUM FUNICOLO OMBELICALE GANGLI LINFATICI (Tessuto Linfatico) GENGIVA GHIANDOLA MAMMARIA GHIANDOLA SURRENALE (Surrene) GHIANDOLE LACRIMALI GHIANDOLE SALIVARI GASTER GALLI (Cresta di gallo) INTESTINO TENUE INTESTINO TOTALE IPOFISI LOBO ANTERIORE IPOFISI LOBO POSTERIORE IPOFISI TOTALE IPOTALAMO LARINGE LABIRINTO LEGAMENTI LEGAMENTI ARTICOLARI del GOMITO LEGAMENTI ARTICOLAZIONE della SPALLA LEGAMENTI ARTICOLAZIONE del GINOCCHIO LEGAMENTI ARTICOLAZIONE dellANCA LEGAMENTI ARTICOLAZIONE VERTEBRALE LINGUA LIQUIDO CEFALO-RACHIDIANO LOBO FRONTALE LOBO OCCIPITALE LOBO OLFATTIVO LOBO PARIETALE LOBO TEMPORALE LUTEINUM (Corpo Luteo) MENINGI MENISCO del GINOCCHIO MESENCEFALO MIDOLLO CERVICALE MIDOLLO DORSALE MIDOLLO LOMBARE MIDOLLO SACRALE MIDOLLO SURRENALE MIDOLLO OSSEO MILZA (Splen) MIOCARDIO MUCOSA ANALE MUCOSA BOCCA MUCOSA GASTRICA (Stomaco) MUCOSA GASTRO-DUODENALE (Pyloro) MUCOSA INTESTINALE (intestino totale) MUCOSA NASALE MUCOSA RETTO-SIGMOIDEA MUCOSA RINO-FARINGEA MUCOSA SINUSALE

RIM EDI ORGANOTERAPICI

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MUCOSA SINUS-FRONTALE MUCOSA MASCELLARE MUSCOLI OCULARI MUSCOLO LISCIO MUSCOLO STRIATO NERVO AUDITIVO NERVO OCCIPITALE dARNOLD NERVO CUBITALE NERVI CRANICI NERVO GLOSSO-FARINGEO NERVO OTTICO NERVO MEDIANO NERVO MOTORE NERVO OLFATTIVO NERVO RADIALE NERVO SCIATICO NERVO PARASIMPATICO NERVO SIMPATICO (Vedi Simpatico) NERVO TRIGEMINO OCCHIO TOTALE ORECCHIO TOTALE ORECCHIO INTERNO ORECCHIO MEDIO ORECCHIETTA OSSO CORTO OSSO LUNGO OSSO PIATTO OSSO SPUGNOSO OSSICINI dellORECCHIO OSSO TOTALE OVARINUM (Ovaio) PANCREAS PARATHYROIDINUM (Ghiandola Paratiroidea) PAROTIDINUM (Parotide) PARETE ARTERIOSA PARETE AURICOLO VENTRICOLARE PERICARDIO PERIOSTIO PERITONEO PLACENTA PLASMA SANGUIGNO PLEURA PLESSO BRACHIALE PLESSO SACRALE PLESSO SOLARE POLMONE PLESSO CAROTIDEO PLESSO EMORROIDALE PLESSO IPOGASTRICO PLESSO LOMBARE PROSTATA RENE (Nefrine) RENE CORTECCIA

RENE MIDOLLARE RETINA RETTO RINOENCEFALO SANGUE SERUM EQUI SFINTERE VESCICA SFINTERE DI ODDI SIMPATICO (Sistema Medio Simpatico) SINOVIALE ARTICOLARE SOSTANZA GRIGIA SOSTANZA BIANCA STOMACO (Mucosa Gastrica) SURRENE (Ghiandola Surrenale) TALAMO TEGUMENTUM (Pelle; Cute) TENDINI TESSUTO ADIPOSO TESSUTO CAPILLARE TESSUTO CONNETTIVO (Elastico) TESSUTO LEGAMENTOSO TESSUTO LINFATICO (Gangli Linfatici) TESSUTO RETICOLO ENDOTELIALE TESTICOLO (Orchitinum) THYMUSINUM (Timo) THYROIDINUM (Tiroide) TIMPANO TONSILLE (Amygdales) TRACHEA TROMBA dEUSTACHIO TROMBA FALLOPPIO TUBERCOLI QUADRIGEMINI UMOR ACQUEO UMOR VITREO URETERE URETRA UTERO VAGINA VULVA VALVOLA MITRALE VENA VENA CAVA INFERIORE VENA CORONARIA VENA EMORROIDALE VENA SAFENA VENTRICOLO (Dx + Sx) VERTEBRA VERTEBRA CERVICALE VERTEBRA DORSALE VERTEBRA LOMBARE VERTEBRA SACRALE VESCICHETTA BILIARE VESCICHETTA SEMINALE VESCICA URINARIA ZONA CUTANEA PILO SEBACEA

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RIM EDI ORGANOTERAPICI

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