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Xenìa e diritto d’asilo

IA classico, Melissa Giusti, Sofia Pennica e Elisa Principe


Cos’era la xenia per i Greci?
La xenìa (in greco antico: ξενία, xenía) riassume il concetto dell'ospitalità e dei rapporti tra
ospite e ospitante nel mondo greco antico, della cui civiltà costituiva un aspetto di grande
rilievo. Presso gli antichi Greci l’ospitalità era un concetto molto importante. Per loro, l’atto
di accogliere una persona era sacro in quanto pensavano che dietro di essa si potesse
nascondere un’entità divina, che aveva assunto sembianze umane. Quindi accoglievano al
meglio l’ospite, proprio per evitare l’eventualità di scatenare ira da parte delle divinità. Ma
l’atto di accogliere chi chiedeva aiuto non era nella mentalità di tutti. Alcuni non rispettavano
quest’atto, provocando, la collera divina, con tutti i danni che ne sarebbero conseguiti. L’atto
di negare l’ospitalità era malvisto dalla società e ritenuto un gesto indegno e vergognoso. Si
trattava principalmente di persone crudeli e previdenti, che la società disprezzava o di atei e
agnostici, che non celebravano alcun culto. Infatti, non credendo in nessuna divinità, essi
non temevano l’ira divina, al contrario degli uomini comuni. Oltre a questo ritenevano sacro
che la persona ospitata offrisse dei doni agli ospitanti, in segno di rispetto.
Esempio di xenìa: Odisseo e Nausicaa
L’ospitalità che Nausicaa offre ad Odisseo incarna
gli ideali della xenìa

Odisseo è partito dall’isola di Ogigia e


dopo parecchie difficoltà è arrivato
sull’isola dei Feaci, dove regna Alcinoo
con la moglie Arete

Nudo e provato dal viaggio difficile, si


addormenta su una spiaggia tra i
cespugli
A Nausicaa, figlia di Alcinoo, è
apparsa in sogno Atena, che le ha
consigliato di andare al fiume a
lavare le vesti

Al fiume le ragazze svegliano


Odisseo, che subito loda la bellezza
di Nausicaa e le chiede ospitalità
Nausicaa offre ad Odisseo delle
vesti e ospitalità, senza neanche
conoscere la sua identità
Esempio di antixenìa: Elena e Paride

Elena era considerata la donna più bella


dell’antichità

In età da marito, tutti desideravano sposarla


e le offrivano i doni più pregiati, lodandola
per la sua bellezza
Alla fine Elena rimase colpita da
Menelao, re di Sparta e i due si
sposarono
Durante le nozze di Peleo e Teti, la dea Discordia
fece rotolare sulla tavola una mela d’oro
destinata alla più bella tra le dee
Subito se la contesero Atena, Era
e Afrodite

Paride scelse Afrodite, che gli aveva


promesso l’amore della donna più
bella di tutte e, arrivato a Sparta si
innamorò subito della bella Elena,
convincendola a fuggire con lui

Paride in quest’occasione ha
mancato di rispetto in modo
incredibile a Menelao, che lo aveva
ospitato e onorato
Xenia – Che cosa intendiamo oggi

Oggi la religione continua a ispirare in Questo concetto si è però affermato


molte culture il rapporto con lo straniero anche attraverso il diritto, nelle
richiamando il dovere dell’ospitalità e del Costituzioni e nelle leggi che regolano le
rispetto del prossimo. nostre società
Articolo 10 della Costituzione
L’ordinamento giuridico italiano si conforma alle 28 luglio 1951 -> adesione italiana alla
norme convenzione di Ginevra
del diritto internazionale generalmente
riconosciute.
La condizione giuridica dello straniero è regolata
dalla legge in conformità delle norme e dei trattati
internazionali.
Lo straniero, al quale sia impedito nel suo Paese
l’effettivo esercizio delle libertà democratiche
garantite
dalla Costituzione Italiana, ha il diritto d’asilo
nel territorio della Repubblica, secondo le
condizioni stabilite dalla legge
Xenia oggi in Italia – L’asilo politico

Molte associazioni vogliono Lo fanno per i principi a cui si


dare ospitalità agli stranieri: ispirano, per il loro credo religioso, la
non solo per il rispetto della loro visione del prossimo.
Costituzione, ma anche per un
dovere morale. Per loro lo straniero è fonte di
arricchimento culturale. Ospitare è
un dovere quando si tratta di aiutare
persone che vengono da situazioni di
fame e di guerra.
Anti-Xenia, la xenofobia in Italia oggi

Non tutti però la pensano così, altri


ritengono che gli stranieri possano
provocare problemi sociali e persino
“rubare” il lavoro agli italiani
Richiesta di asilo politico in Italia

Molte associazioni vogliono dare ospitalità agli


stranieri: non solo per il rispetto della
Costituzione, ma anche per un dovere morale.

Non tutti la pensano così, si pensa che possano


provocare problemi sociali e persino “rubare” il
lavoro agli italiani
Richiesta di asilo politico nel mondo
Un esempio eclatante è che oggi circa 5 milioni di
ucraini si trovano a dover scappare dal loro paese per
via della guerra contro la Russia
100 mila sono stati accolti
prontamente anche in Italia

La guerra, soprattutto quella vicina a noi,


ci tocca particolarmente…

…e allora perché non facciamo


lo stesso anche con persone di
altri paesi?
Oltre 59 conflitti vengono combattuti in
Asia Centrale e nel Medio Oriente,
nell’Africa Centrale e nel Corno d’Africa

Molti di loro cercano di raggiungere


l’Europa, in particolare l’Italia

Ma qui spesso non ricevono la


giusta accoglienza: ottenere il
diritto d’asilo è un processo lungo e
complicato.
Vengono quindi lasciati ai
margini e sono facilmente
soggetti ad ingiustizie.
Grazie

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