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Milano

Marissa Valdivia Valente


Storia di Milano
Fu fondata nel 600 a.C. dai Celti, nel corso della sua storia fu
occupata da numerosi popoli: gli Ostrogoti, i Francesi, gli
Spagnoli, gli Austriaci e tutti lasciarono le loro caratteristiche
impregnate nell'architettura di questa città. Per questo motivo,
si trovano edifici di epoche diverse che convivono tra loro e
danno alla città un aspetto unico.
Milano ha una storia piena di lotte e rivolte. Fu invasa e
distrutta più volte e ricostruita a forza di polmoni dai suoi
abitanti e dal potere di turno. Più e più volte Milano si alzò in
grado di recuperare lo splendore dei suoi primi anni; questa è
forse la cosa più notevole della sua storia, quella capacità
innata di sopravvivere e continuare ad essere importante in
tutto il continente. Oggi è considerata una delle città più
sviluppate dell'Europa centrale.
Popolazione
Milano è il capoluogo di Lombardia e ha
1’417,000 abitanti. Circa il 18% e immigrato.
La maggior parte degli immigrati proviene da
Egitto, Romania, Filippine, Cina e Perù.
Inoltre, ogni giorno arrivano migliaia di
persone per turismo e affari, il che rende
Milano una città cosmopolita, dove si
mescolano culture diverse. Non è una tipica
città italiana. Milano e la città più Europea
d’Italia
Città
Milano ha un bellissimo e
antichissimo centro storico
costellato di palazzi e
monumenti, alcuni dei quali
vi mostrerò.
Prima di tutto dobbiamo
vedere Il Duomo di Milano
Il Duomo
Il bianco e imponente Duomo di
Milano è uno degli edifici più
maestosi in tutto il Paese. Le sue
origini risalgono al XIV secolo,
ma il risultato finale è una
filigrana gotica che presiede la
città con sovrana bellezza
marmorea. Di fronte ad essa,
Piazza del Duomo è il luogo
preferito dai milanesi per fare la
loro passeggiata quotidiana.
La Madonnina
del Duomo

Il Duomo è enorme, letteralmente.


Misura 10,000 metri quadrati. La
guglia maggiore è sita a quasi 110
metri d’altezza e al di sopra di essa,
la Madonnina sovrasta la città.
La Galleria Fu progettata nel XIX secolo. Qui si trovano i negozi più famosi e lussuosi di
Vittorio Milano, come Prada, Gucci e Louis Vuitton, oltre a vecchi ristoranti come il
Café Biffi, fondato nel 1867.
Emanuelle II
Sul tetto della volta centrale della
galleria si trova uno straordinario
mosaico che rappresenta i continenti
di Asia, Africa, Europa e America.

Sorprendentemente, c'è anche un


Mc Donald’s, ma lo stabilimento
indossa i suoi migliori abiti in colori
neri e dorati in corrispondenza con
il resto della galleria.
La Galleria Vittorio Emanuelle II vista dall'alto
L’Arco della Pace
Fu costruito per celebrare la vittoria francese
contro la Prussia quando Milano apparteneva alla
Francia, ma l'Arco della Pace non era ancora
completo quando il Regno d'Italia cadde sotto il
dominio degli austriaci e furono loro a
completare l'opera. Per prendere in giro i
francesi, gli austriaci girarono 180 gradi i cavalli
che tiravano dal carro della pace, in modo che gli
animali voltassero le spalle alla Francia.

Dopo la vittoria di Magenta, avvenuta l'8 giugno


1859, Napoleone III e Vittorio Emanuele II
entrarono a Milano attraversando l'Arco,
trasformando quest'ultimo nel simbolo
dell'indipendenza della capitale milanese.
La Scala
La Scala è un famoso teatro dell'opera. Fu
inaugurato il 3 agosto 1778 ed era
originariamente noto come Teatro alla Scala
La maggior parte dei più grandi artisti operistici
italiani e molti dei migliori cantanti di tutto il
mondo si sono esibiti alla Scala. È considerato
uno dei principali teatri di opera e balletto del
mondo.
La stagione alla Scala si apre il 7 dicembre,
giorno di Sant'Ambrogio, festa del patrono di
Milano. Tutti gli spettacoli devono terminare
prima di mezzanotte e le lunghe opere iniziano
prima di sera quando necessario.
Curiosità
Sopra i palchi, la Scala ha una galleria
chiamata loggione, dove i meno abbienti
possono vedere gli spettacoli. Lì si affollano
gli appassionati dell'opera più critichi,
conosciuti come i loggionisti, che possono
essere estasiati o spietati di fronte ai successi
o fallimenti dei cantanti. Per i loro fallimenti,
gli artisti ricevono un "battesimo del fuoco"
da questi dilettanti. Ad esempio, nel 2006, il
tenore Roberto Alagna lasciò il palco dopo
essere stato fischiato durante uno spettacolo
di Aida, costringendo il suo sostituto,
Antonello Palombi, a sostituirlo rapidamente
nel mezzo della scena senza poter cambiare
costume.
La zona dei
Navigli
È uno dei luoghi più affascinanti ed
emblematici di Milano. Questa antica
rete di canali costituisce uno dei
quartieri più vivaci di Milano, con
discoteche, ristoranti e bar. È il cuore
della vita notturna.

Questi canali furono costruiti alla fine


del XII secolo per facilitare il trasporto
di materiali e passeggeri, dotando
Milano di canali d'acqua che
arrivavano dal mare e misuravano oltre
90 km di lunghezza. Attraverso questi
canali fu trasportato, ad esempio, il
marmo utilizzato per costruire il
Duomo di Milano. Nel XV secolo,
Leonardo da Vinci migliorò
notevolmente il suo funzionamento.
Milano e la modernità
A Milano troviamo anche veri gioielli dell'architettura
contemporanea come la futuristica CityLife con le sue Tre
Torri, la più grande chiamata la Torre Hadid, troviamo anche
Il Bosco Verticale, due palazzi verdi, frutto di un ambizioso
progetto di riforestazione metropolitana.
CityLive CityLife
Il Bosco VerticaleIl Bosco Verticale
La Festa di
Sant'Ambrogio
Si celebra il 7 dicembre. Questa festa è molto
attesa da tutti i milanesi che in questo giorno
rendono omaggio a sant'Ambrogio. Nei giorni
di festa, oltre ai riti religiosi, viene organizzata
una fiera speciale chiamata "o bei! o bei!"
Questa festa coincide inoltre con altri eventi
molto importanti per la città di Milano,
l'apertura della stagione teatrale alla Scala, il
Carnevale Ambrosiano e l'illuminazione
dell'albero di Natale in Piazza Duomo.

Fiera "o bei! o bei!"


I milanesi usano variate maschere, ma non può mancare Meneghino.

Il Carnevale Meneghino è la maschera simbolo di Milano; Il suo nome è


diminutivo di Domenico («Domeneghin») e rappresenta la figura del
Ambrosiano popolano milanese, con le sue virtù e con i suoi difetti.

Inconfondibile con il suo cappello a tre punte e la parrucca con


codino, è abile nel deridere i difetti degli aristocratici ed ha la risposta
sempre pronta. Meneghino è accompagnato dalla sua “Cecca”, moglie
sorridente e volonterosa che fa di tutto per aiutare il marito.
Albero di
Natale. Curiosità
A Milano, l'albero di Natale in Piazza Duomo, è donato dall'azienda
vincitrice tra le tante in competizione per farlo. È un onore vincere e
perché no, molta pubblicità.
Il costo è di centinaia di migliaia di euro e i progetti sono pianificati
da designer di fama mondiale.
Come curiosità, nel 2020, anno del COVID, le aziende più
importanti hanno donato non uno, ma ventuno bellissimi alberi
progettati da Marco Balich, come simbolo di speranza per gli
abitanti di Milano.
L'ultimo albero del 2022 è stato realizzato da una milionaria azienda
specializzata in cosmetici e profumeria. Il dettaglio è che oltre ad
avere più di 800 sfere rosa e migliaia di luci a LED, l'albero era
PROFUMATO.
Cantanti famosi nati a Ornella Vanoni (1934)
Adriano Celentano (1938)
Milano Biagio Antonacci (1963)

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