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Don Pino Luigi Ciotti

Bardulla Giovanni e Fabi Alessandro


“ Voglio essere un prete combattente
che viaggia con due testi sotto il
braccio:
il vangelo e la costituzione

Don Pino Luigi Ciotti
La vita

o Nasce il 10 Settembre 1945 a Pieva di Cadore. Ma nel 1950 si trasferisce con la famiglia a
Torino.
o Don Ciotti nel 66 inizia la lotta contro la criminalità fondando un gruppo di impegno
giovanile, che in seguito si chiamerà «Gruppo Abele», diventando Associazione di
volontariato.
o Nel 1972 diventa sacerdote dopo aver terminato gli studi al Seminario di Rivoli in seguito
non gli viene assegnata una vera e propria parrocchia dato che lui predica nella strada
o In quegli anni, lavora sul fronte della lotta alle tossicodipendenze in molti paesi
o Nei primi anni 80 lavora sul piano internazionale.
o Negli anni «90 intensifica la sua opera contro la Mafia, fondando il mensile «Narcomafie».
o Nel 1995 nasce «Libera-Associazioni, nomi e numeri contro le mafie», una
importantissima associazione contro la mafia che collega oltre 700 tra associazioni e
gruppi che si occupano anche di recuperare i beni confiscati alla Mafia
Gruppo Abele

Viene fondato da Don Pino Luigi Ciotti nel 1966.


Il «Gruppo Abele» è una associazione che vuole dare voce agli
ultimi, unendo la solidarietà l’accoglienza, con l’impegno politico
culturale.
Il gruppo si occupa dell’ aiuto ai tossicodipendenti, ai poveri e agli
emarginati, agli immigrati e a chi subisce violenza e
discriminazione.
Il nome Abele deriva dalla figura biblica di Caino che rappresenta
l’atteggiamento egoistico.
Libera, la storia

L'associazione si è costituita il 25 marzo 1995 con l'intento di


sollecitare la società nel contrasto alle mafie e nella promozione
della legalità democratica e della giustizia. La prima iniziativa è
stata la raccolta di un milione di firme per una proposta di legge
che prevedeva il riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie.
Libera è riconosciuta come associazione di promozione sociale
dal Ministero del Lavoro, della Salute e della Solidarietà Sociale.
Cosa fa libera ?

• contrasta il dominio mafioso del territorio tramite la tutela legale delle


vittime di estorsione e di usura;​
• lotta contro la corruzione con Linea libera, un numero verde di supporto
per chi segnala comportamenti corruttivi;​
• interviene, con il progetto Amuni', a favore di minori/giovani sottoposti a
provvedimenti giudiziari, con percorsi socio-educativi, nell’ottica della
giustizia sociale e della promozione dei diritti di cittadinanza.​
• accompagna i familiari delle vittime innocenti delle mafie durante tutto
il percorso giudiziario, nella ricerca della verità e della giustizia.
Liberi di scegliere

• E’ una rete di donne legate alla mafia che, con i propri figli, decidono di
uscire dal circuito mafioso e quindi hanno bisogno di aiuto e accoglienza. 
Narcomafie (attualmente «lavialibera»)

• La rivista, edita dal Gruppo Abele, era


realizzata in collaborazione con
l'associazione Libera.
• Ogni numero conteneva, oltre a
diversi servizi e inchieste, un ampio
dossier, una foto inchiesta e svariate
rubriche di riflessione e informazione
su temi nazionali e internazionali.
Don ciotti ritiene che la fede non sia solo un fatto intimo solitario:
la preghiera, il silenzio l’ascolto di Dio devono essere uno stimolo
per un apertura al mondo, alla storia delle persone, con cui
condividere fatiche e speranze. Speranza, dignità, libertà sono
dimensioni plurali, da coltivare ’per’ e ‘insieme’ agli altri. Don
Ciotti da subito porta avanti il suo compito di sacerdote con la
convinzione che la chiesa prima di tutto debba testimoniare il
valore del Vangelo calati nella realtà, soprattutto in quella più
degradata.

Intervista a Don Ciotti sulla rivista ‘Famiglia Cristiana’


Sitografia

• Archivio antimafia
• Articolo su Famiglia Cristiana
• Wikipedia
• sito ufficiale Gruppo Abele

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