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VIAGGIO DELLA MEMORIA 2020

Vienna
Dopo 19 ore di viaggio siamo
arrivati a Vienna, la nostra prima
tappa.
Con un freddo che arrivava fino ai
-5 gradi, abbiamo passeggiato lungo
il corso, pieno di negozi, bar e
monumenti culturali.
Tra i più importanti: Palazzo di
Schonbrunn, il Duomo, Hofburg,
Stephansdom.
L’arrivo in
Hotel
Dopo aver passato il
pomeriggio in pullman, verso le
19 siamo arrivati in Hotel, e
siamo andati subito in camera
per farci velocemente una
doccia e andare a mangiare.
La cena è stata diversa da come
ce l’aspettavamo, ma nonostante
ciò non era male.
Il Ghetto di
Cracovia
Il giorno seguente abbiamo
visitato il Ghetto di Cracovia, ossia il
quartiere dove erano raggruppati tutti
gli ebrei prima della Seconda Guerra
Mondiale. Tra tutti i posti che abbiamo
visto ricordiamo principalmente la
Piazza Degli Eroi Del Ghetto,
caratterizzata da 68 sedie, di cui
ognuna rappresenta 1.000 ebrei morti.
Una cosa che differenzia le sedie è la
direzione di esse: ognuna è volta verso
un luogo famoso della città. Oltre a
questa piazza, abbiamo visitato il
Duomo e la piazza principale, che
abbiamo usato come punto di
riferimento per i giorni a seguire.
Campo di
Auschwitz-
Birkenau
Il 26 gennaio, giorno prima della
Giornata della Memoria, abbiamo
visitato l’ ex-campo di Auschwitz I e
Auschwitz II – Birkenau. E’ stata
un’esperienza tanto agghiacciante
quanto profonda. Abbiamo visitato
molti blocchi, tra cui l’11, il Muro Del
Pianto, e persino una camera a gas.
Abbiamo camminato sui sentieri
percorsi dai detenuti, guardato le loro
foto e visto la loro giornata-tipo. A
Birkenau, invece, abbiamo visto la
lunga rotaia che portava i prigionieri a
morte certa.
LE MINIERE DI SALGEMMA

Il 27 abbiamo visitato le miniere di


sale a Wieliczka vicino Cracovia. Ci
siamo divisi in gruppi e abbiamo
cominciato a scendere varie rampe di
scale, fino ad arrivare a più di 100 metri
sottoterra. Le miniere sono un
Patrimonio dell’UNESCO e sono
composte da tunnel e spazi più aperti,
come chiese e statue. Tutti i muri sono di
sale ed erano presenti anche delle
fontanelle di acqua salata. Le miniere
sono caratterizzate da molti attrezzi
rudimentali, scale di legno, statue di
benefattori alle miniere. Abbiamo
perfino visto un lago sotterraneo con
tanto di barchetta. E alla fine, per
concludere, siamo saliti su un vecchio
ascensore per uscire.
CRACOVIA
In tutto il nostro tempo libero
abbiamo passeggiato per le vie di
Cracovia e abbiamo visitato diversi
punti della città.
Abbiamo osservato il drago
sputafuoco, che si trova sotto il
castello, ed è proprio il simbolo di
Cracovia.
Questo drago, secondo la leggenda,
ogni 4 minuti sputa fuoco.
Oltre a questo, siamo passati nella
cattedrale e dopo averla osservata
in tutti i suoi particolari abbiamo
dedicato un po’ di tempo libero tra i
negozi, nelle bancarelle e nei
mercatini, sparsi per le vie
principali di questa meravigliosa
città.
WADOWICE
Prima di tornare a casa, ci siamo
fermati a Wadowize e siamo stati nella
chiesa dove è stato battezzato Papa
Giovanni Paolo II. Prima di entrare nella
Chiesa la guida ci ha raccontato la storia
del Papa. Quando siamo entrati in Chiesa
si stava celebrando ancora la messa. Al
suo interno c’erano tante reliquie, dipinti,
foto di papa Giovanni Paolo II e il
battistero. Dopo la visita della chiesa ci
siamo fermati in piazza e dopo qualche
foto ci siamo recati verso il ristorante. A
pranzo abbiamo mangiato per dessert la
torta del papa, ovvero un dolce che papa
Giovanni Paolo II preparava quando era in
vita. Dopo il nostro ultimo pranzo polacco
siamo ripartiti verso casa. Qui si conclude
il nostro viaggio che sicuramente ci
rimarrà impresso per tutta la vita.
Noi non dimentichiamo !!!
I ragazzi delle terze A e B
Battisti Martina Anna
Cappelletti Giulia
Catalani Francesco PROFESSORI E ACCOMPAGNATORI
Collinvitti Luca Assessore alla cultura, Ricci Elisa
Collinvitti Martina Prof. Cesarano Patrizio
Prof.ssa Stasi Fiorinda
Fabbri Gabriele
Benedetti Claudia
Iacobucci Francesca
Mattocci Ludovica
Raimondi Sofia
Robibaro Benedetta
-Fotografie, descrizioni e narrazioni a cura dei ragazzi
Sampaolesi Cristiana
Sorintano Eleonora -Commento musicale: Luigi Nono «Ricorda cosa ti hanno fatto in
Aushwitz» (1965)
Tora Desirèe

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