La Corte Costituzionale

prof.maurizio citarda
iiss gandhi merano
 Definizione
 Una Corte costituzionale è un organo
giurisdizionale dotato di speciali
competenze, definite anche "super-
legislative" perché in grado di vanificare la
volontà espressa dal legislatore ordinario.


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 Le competenze

 In base all'art. 134 della Costituzione, la Corte

costituzionale giudica:
 sulle controversie relative alla legittimità costituzionale
delle leggi e degli atti aventi forza di legge, dello Stato e
delle Regioni,
 sui conflitti di attribuzione tra i poteri dello Stato e su
quelli tra lo Stato e le Regioni, e tra Regioni
 sulle accuse promosse contro il Presidente della
Repubblica, a norma della Costituzione.
 Inoltre spetta alla Corte giudicare l'ammissibilità delle
richieste di referendum abrogativo, introdotta con la
legge costituzionale n. 1 dell'11 marzo 1953.

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 Composizione

 L'art. 135 comma 1 della Costituzione afferma

che «la Corte costituzionale è composta di
quindici giudici nominati per un terzo dal
Presidente della Repubblica, per un terzo dal
Parlamento in seduta comune e per un terzo
dalle supreme magistrature ordinaria ad
amministrative»
 Le supreme magistrature sono : la corte di
cassazione, il consiglio di stato, la corte dei
conti.
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 Durata del mandato
 Il giudice costituzionale resta in carica
nove anni (decorrenti dal giuramento), alla
scadenza dei quali cessa dalla carica e
dall'esercizio delle funzioni. Non è, quindi,
possibile la prorogatio del giudice con
mandato scaduto, in attesa della nomina e
dell'entrata nelle funzioni del nuovo
giudice.

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 Il mandato non può essere rinnovato.
 La Corte elegge tra i suoi componenti il presidente, che
rimane in carica tre anni ed è rieleggibile .
 Il presidente viene eletto in genere tra i giudici che
stanno concludendo il mandato, in modo da garantire
una certa mobilità della carica.
 Il presidente della Corte Costituzionale (oggi il giudice
Franco Bile) è la quarta carica dello Stato.
 I membri della Corte Costituzionale godono
dell'immunità politica e penale simile a quella prevista
dall'articolo 68.

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 Le attribuzioni

 La Corte costituzionale è competente a giudicare delle

controversie relative alla legittimità costituzionale delle
leggi e degli atti aventi forza di legge dello Stato e delle
Regioni; dei conflitti di attribuzione tra i poteri dello
Stato e tra Stato e Regioni; delle accuse promosse
contro il Presidente della Repubblica per i reati di alto
tradimento e di attentato alla Costituzione; competenze
cui si è aggiunto il sindacato sull'ammissibilità dei
referendum.
 Essa svolga una funzione garantista (della legittimità e
della legalità costituzionale) e una funzione arbitrale (per
ciò che concerne i conflitti).

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 Le attribuzioni

 Il giudizio sulle leggi

 In via incidentale (durante un processo )
 In via diretta ( da parte del governo e delle regioni)
 I conflitti di attribuzione
 Tra poteri dello Stato
 Tra Stato e Regione e tra Regioni
 L'ammissibilità del referendum
 I reati presidenziali
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 Le sentenze della corte
costituzionale
 Sentenze di rigetto: si conferma la costituzionalità
della legge
 Sentenze di accoglimento: si dichiara
l’incostituzionalità della legge
 Sentenza interpretativa: si dà l’interpretazione che
rende legittima la norma contestata
 Sentenza di accoglimento parziale: solo una parte
della norma viene dichiarata illegittima
 Sentenza additiva: la norma è legittima solo con una
integrazione suggerita dalla corte
 Sentenza di monito: oltre l’incostituzionalità si danno
delle indicazione su come legiferare
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