Diario di Geynor Ton

Non pretendo di capire appieno l’operato della Grande Chiesa e

dei Sognatori di Morte. La loro alleanza con questi tagliagole di
Osser decisamente mi sorprende. Chi sono questi rozzi bruti per
dirci quello che dobbiamo fare? Non importa. Presto lasceremo
questo maledetto villaggio e non sarò più costretto a starmene
rinchiuso in questo dannato scantinato.

Peste ti colga, Ossington! Non ho affatto gradito la breve

permanenza qui, anche se il cibo portato dalla nostra spia era
buono. La carne di cervo era molto saporita. Come viene cucinata?
Peccato! Quando avremo ucciso tutti gli abitanti di questo posto,
non ci sarà più nessuno che potrà prepararla. O magari Ostler
conserva la ricetta da qualche parte alla Serva Accogliente? Dovrò
ricordarmi di cercarla. Sia lode al Signore Oscuro!

Finalmente abbiamo ripreso possesso del vecchio maniero. I segni

della battaglia sono ancora ben visibili. Quei dannati chierici
hanno demolito quasi tutto, come se questo posto non fosse già un
rudere. Per fortuna non hanno scoperto l’Obelisco, sempre che sia
qui da qualche parte. Abbiamo trovato il cadavere di Lord Lareth
orribilmente sfigurato. E pensare che lo chiamavano “il bello”.
Deve essere stato colpito in pieno volto da una mazza pesante.
Lord Hedrack saprà cosa fare. Adesso non ci resta che trovare
l’Obelisco Nero.

Maestro Dunrat è tornato al villaggio con la sua assistente

Chenashi ed un paio di scagnozzi. Non lo invidio per niente. Gli
toccherà attendere lì sotto l’arrivo del contatto della Mantide. Che
cos’abbiamo da spartire con questi malviventi non lo capirò mai.

Maledizione! L’Obelisco non è qui. Abbiamo cercato ovunque ma

senza risultato. Eppure i Sognatori ne erano convinti. Come se non
bastasse, dobbiamo anche fare da balia alla figlia del Barone di
Mezzaspina. Non comprenderò mai questi intrighi di potere, ma
Maestro Dunrat dice che questi sono gli ordini che ha ricevuto.
Quando i ladri della Mantide se ne saranno andati, chi si occuperà
della ragazza? Lasciarla agli gnoll non è una buona idea. Lord
Hedrack ha detto che deve restare viva.

I ladri hanno lasciato il maniero, anche se uno di loro è rimasto al

villaggio, alla Serva Accogliente, per tenere d’occhio Elmo e quei
maledetti chierici, e per assicurarsi che non ci siano altri ficcanaso
che vogliano venire qui. Nel caso, ci avviserà per tempo o
avvertirà Maestro Dunrat. Perché mai il Maestro sia dovuto restare
al villaggio è un mistero. Probabilmente ha un altro compito da
portare a termine. Che abbia a che fare con quel mezzo druido che
si aggira dappertutto? Com’è che si chiama?

La ragazza sta creando problemi. Non la smette di lamentarsi. E

indovina un po’ a chi è stato affidato il compito di badare a lei?
Dannati nobili! Forse è il caso che le spieghi che viva non vuol
dire necessariamente illesa.

Maestro Thark ha ordinato di spostare la prigioniera a Nulb, così

non ci darà più fastidio mentre continuiamo le ricerche. In assenza
di Maestro Dunrat ora è lui il secondo di Lord Hedrack.
Finalmente potrò liberarmi di quella cagna lagnosa! Ora se la
vedrà con le guardie nere. Poverina! Quasi mi dispiace. Nel
frattempo, abbiamo trovato alcune reliquie ed oggetti sacri
nascosti nel sotterraneo. Li porteremo con noi al grande Tempio
del Gelido Abisso.

Proprio come predetto dai Sognatori di Morte, l’Obelisco Nero è

qui! E’ rimasto celato per millenni sotto un sigillo nascosto. Il
Signore Oscuro ha ispirato davvero una grande visione ai nostri
predecessori. Una volta aperto il sigillo, sotto i nostri occhi si è
rivelata una caverna meravigliosa, pulsante del potere del nostro
venerato Signore. Oh che gran giorno! Quali meraviglie ci ha
donato il Signore Oscuro prima del Divieto. Sia mille volte lode al
Signore Asmodeus!

Non è stato facile scendere sul fondo della caverna. Lì abbiamo

trovato altri simboli e segni arcaici, lo Ziggurat rovesciato del
Distruttore e il Sole Nero del Re Folle. Ora comincio a capire. Si
tratta di potenze che erano al servizio del veneratissimo
Imperatore degli Inferi prima delle Grandi Guerre e che ora Egli
reclama nuovamente al suo servizio, e noi siamo i prescelti per
questo grande compito. Lord Hedrack ha proibito a tutti di
avvicinarsi, tranne ai Maestri. Soltanto loro hanno la sapienza
necessaria per resistere al potere dei simboli. C’è anche una
grande arcata di pietra sul lato est della caverna, come se la roccia
fosse stata modellata in forma di mille mani, serpenti e tentacoli
avviluppati ed avvinghiati gli uni agli altri. Conduce in un tunnel
più nero delle profondità senza fine di Tarterus. Anche lì ci è
proibito avvicinarci. Lord Hedrack dice che si tratta di uno degli
antichi Portali di congiunzione dei Piani, ma questo è ad un solo
senso. Un giorno, con la benedizione del Signore dei Signori, avrò
il potere di aprirlo e di evocare una delle potenze infernali,
affinché cammini nuovamente sulla Terra. Quello sarà un gran
giorno!

Lord Hedrack ha compiuto un rituale segreto sul pilastro che regge

l’Obelisco Nero e lo ha attivato in qualche modo, anche se a noi
che assistevamo sotto in preghiera non è sembrato che succedesse
nulla. Tuttavia ha ricevuto un dono, non so come. Un globo nero,
in forma di teschio con quattro orbite vuote. Grande è stata la sua
estasi ed altissime le nostre lodi al Dio Oscuro. Poi ci ha detto che
il suo compito qui era terminato e se n’è andato, lasciando il
comando a Maestro Thark.
Maestro Thark ci ha ordinato di terminare l’ispezione degli
intricati tunnel sopra la grande caverna, e di raccogliere le reliquie
e gli oggetti sacri che riusciamo a trovare. Una volta finito,
andremo via da qui. Spero un giorno di poter tornare in questo
luogo sacro, ma senza questi maledetti gnoll maleodoranti.

Bestia dannata! Che destino infausto ci ha colpiti? Deve essere

una prova mandataci dall’aldilà: ora dobbiamo proseguire senza la
guida di Maestro Thark. Che la sua anima possa raggiungere
Malsheem per schierarsi al fianco del Signore degli Inferi ora e
per sempre. Oh perfido fato! Non cerco il tuo giudizio tra gli
artigli di un drago!

Anche Harwynn è morta. La odiavo! Mi ha rubato il pranzo due

giorni fa, e si trattava di un eccellente uovo bollito con un
delizioso pane speziato. Prendi la sua anima, Signore Oscuro, e
schiacciala sotto il tuo tallone!

Sembra che resteremo intrappolati qui per un po’. Festrath non

riesce a convincere gli gnoll ad attaccare la bestia. Non mi
meraviglia affatto. Il suo equilibrio mentale è sempre stato
instabile, ma deve aver provato ad interagire con i simboli o con il
portale e adesso è del tutto privo di senno. Ora si nasconde nella
caverna con quella creatura uscita da qualche incubo. Penso che il
drago ci derida. Pagherà i suoi sberleffi con la sua stessa anima!
Continueremo a lavorare qui, ma alla fine resteremo senza cibo.
Forse la carne di gnoll può essere insaporita in qualche modo? Se
solo riuscissimo ad avvisare Maestro Dunrat! Lui potrebbe
radunare una forza sufficiente per liberarci dalle grinfie di questo
serpente alato.

Che colpo di fortuna! Un gruppo di avventurieri ha ucciso il drago

ed ora possiamo finalmente andarcene da qui. Tuttavia si tratta di
persone pericolose e di potere considerevole. Meglio essere
prudenti. Strano però che la nostra spia non ci abbia avvertiti.

Gli avventurieri sono scesi nel sotterraneo. Abbiamo deciso di non

rischiare e di tendere loro un agguato. Non devono trovare la
caverna. Li uccideremo e saccheggeremo i loro averi. Poi faremo
ritorno ad Ossington e ci riuniremo a Maestro Dunrat. Lui ci darà
nuovi ordini. C’è solo un problema: Festrath! Abbiamo deciso di
lasciarlo qui, nella caverna.

Maledizione! Sono più forti di quanto pensassimo. Hanno ucciso

gli gnoll e tre di noi. Sono riuscito a scappare appena prima che mi
vedessero. Ma li ho riconosciuti. Sono gli eroi di Altariva, coloro
che hanno distrutto la Torre. Sono troppo forti per poterli
sconfiggere. Ad ogni modo, anche loro sono usciti malconci dalla
battaglia e sono tornati di sopra. Riunirò gli ultimi rimasti ed
attenderemo la notte, poi tenteremo di sgattaiolare via, con il
favore del Signore Oscuro.