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Terminator: klyde's chronicles

Resoconto di un'avventura basata sul manuale e sulle regole del


gdr masterless Dungeon + Battle Quest ©Simone Giusti

DUNGEON
1. Terminare il T-800
2. Me stesso
3. Di notte
4. Labirinto/vicoli
5. Tortuoso/umido
6. No/No
7. Brulicante
8. Avventuroso
9. Esteso
10. Corsa contro il tempo (15 turni)
11. No

Personaggi:

Klyde Reese (fratello di Kyle), soldato scelto infiltratore.


Arma base: nessuna
Occorrenti: nessuno
Combattere: +1
Infiltrarsi: +1
Fiducia: 1 punto
P.E: 26/0
Livello: 6

T-800, Orrore, combattimento: 8, Ferite: 5.


Klyde è sempre vissuto un po' all'ombra del fratello maggiore, il
sergente Kyle Reese, braccio destro del Generale John Connor,
colui che ha sollevato l'umanità contro le macchine.
Tutti conoscono Kyle ma nessuno tranne Klyde ha intuito
dell'amore del fratello per la ragazza della foto: Sarah Connor la
madre di John. Dopo ogni missione la guardava per ore: non
aveva mai visto quell'espressione sul duro viso del combattente.
Quando Klyde aveva saputo che si era offerto per quella missione
suicida aveva intuito che di mezzo non ci fosse solo il destino
dell'umanità. Non aveva mai saputo come fosse andata, ma loro
erano sempre sotto terra a mangiare topi e a guardare il fuoco alla
tv e le macchine erano sempre là sopra, giorno e notte. Quindi
doveva essere andato storto qualcosa, anche se John era ancora
qui con loro... Chissà. Ad ogni modo quando la sua unità aveva
trovato quella macchina del tempo, forse un prototipo dell'unica
mai costruita e che era stata distrutta dopo la partenza di Kyle,
non aveva perso tempo a fare rapporto ed era partito,
intenzionato a fare in modo che il sogno d'amore del fratello
fosse coronato, salvando forse anche la vita ad entrambi.

Fu scaraventato nudo e tremante in una tempesta di fulmini


direttamente sull'asfalto viscido di pioggia. Aveva violenti crampi
allo stomaco e gli girava la testa. Si rimise in piedi e si meravigliò
di trovare dei palazzi ancora in piedi. Percorse il vicolo e si ritrovò
un'alta rete metallica con del filo spinato alla sommità. Doveva
essere uno sfasciacarrozze. C'era un cancello con una tastiera per
la combinazione. Ne aveva bypassate diverse in guerra e quindi
quella ebbe la stessa sorte delle altre. Visto che era notte e lui
tremava dal freddo cercò senza successo qualcosa da mettersi
addosso (fallimento). Con un sospiro si avviò nel passaggio
creato tra due ammassi di carcasse d'auto. Uscito da una porta
secondaria si ritrovò in un altro vicolo che a un certo punto si
biforcava. Svoltò a destra e si ritrovò il passaggio sbarrato da
un'auto in fiamme (trappola). Saltò allora su una scaletta
antincendio, salì un paio di piani e oltrepassò l'ostacolo. Nel
frattempo ha trovato una tuta appesa ad asciugare e l'ha indossata
al volo. Alla fine il vicolo lo porta su un grande viale a più corsie,
subito dietro l'angolo, sul marciapiede ci sono sette teppisti con lo
stemma degli Hell's Satans sui gilet di cuoio. Klyde si nasconde
nell'ombra del vicolo e nota che sono in sette, seduti sulle moto
che ridono e parlottano a bassa voce. Ne nota due con le braccia
muscolose che devono essere i capi (2 massici) e gli altri 5 che gli
fanno da tirapiedi (2 forti e 3 deboli). Klyde ha bisogno di armi
per affrontare il T-800 e loro ne hanno sicuramente. Li attacca di
sorpresa (6 sul dado+1+3 per la sorpresa=10). Manda subito al
tappeto uno dei capi, sfilandogli il machete da sotto il giubbotto e
buttandolo a terra dalla moto. Gli altri si fanno sotto coi coltelli
ma in poco tempo sono a terra sanguinanti. Uno dei capi riesce
ad accendere la moto e a fuggire. Fruga tra i corpi (lancio 1+8
dell'incontro+3 bonus azioni=4 punti bottino) e recupera un
revolver con sei colpi e un bel paio di stivali di cuoio con le
borchie. Si mette in marcia con la moto per evitare la polizia di
cui sente le sirene avvicinarsi. Purtroppo per strada trova altri sei
membri della banda (6 deboli) che riconoscono la moto del loro
ex capo e lo inseguono sull'autostrada. Lo attaccano con catene e
spranghe, ma Klyde li evita e ne manda due fuori strada. Uno si fa
sotto con la spranga e lui lo ferisce a una mano col machete,
costringendolo a fermarsi. Gli altri tre finiscono contro le
transenne nere e gialle di un cantiere stradale aperto. Klyde da
gas e si allontana dal luogo dello scontro, rifugiandosi in un motel
di periferia. Sale le scale sul retro e scassina la porta di una camera
(5 su difficoltà 3). Sulla scrivania trova un telefono e nel cassetto
l'elenco telefonico. Trova l'indirizzo di Sarah Connor e prova a
telefonarle. Purtroppo scatta la segreteria: o non è in casa, oppure
è già troppo tardi! (sul tiro di fine turno è uscito 17, a 15 il tempo
del dungeon scadeva) Salta in sella e si dirige a casa di Sarah. Sul
vialetto di casa trova un uomo enorme, vestito con un giaccone
borchiato, capelli a spazzola e un'enorme pistola col mirino laser
puntata contro di lui. È lui! Klyde si getta a terra con la moto (1
fallimento, perdo il machete) che finisce contro il T-800. Quello si
rialza e lo punta col laser, ma l'uomo riesce ad estrarre e fa fuoco
col revolver, finendo tutti e sei i colpi (6+1+3bonus azioni = 2
ferite su 5) che sfigurano il rivestimento vivente del cyborg, che
cade di schiena sul vialetto. Klyde ne approfitta e prende dall'auto
col finestrino rotto parcheggiata lì un fucile a pompa carico.
Corre dal terminator e gli spara ancora a bruciapelo in mezzo agli
occhi che in quel momento si riaccendono. (ancora 6+1+3 bonus
azioni= altre 2 ferite su 5)
Il T-800 sgambetta l'uomo e si rialza, recuperando la sua pistola.
Kyle da terra gli scarica addosso il fucile, sempre puntando da
vicino alla testa (ancora 6+1 più 2 bonus azioni=ultima e
definitiva ferita). Il cyborg barcolla e gli cade addosso,
soffocandolo nel suo abbraccio meccanico. Per fortuna gli occhi
rossi si spengono definitivamente. L'uomo corre in casa e la trova
devastata, con una ragazza e un ragazzo in un lago di sangue.
Non sono però suo fratello e Sarah, per fortuna! Arriva la polizia
e lui si fa arrestare senza far resistenza. Non risponde alle
domande e chiude gli occhi: la guerra per lui è finita. E forse
anche per Sarah e suo fratello, forse liberi di amarsi ancora per un
po'. Guardò il cielo mentre saliva sull'auto della polizia: si stava
avvicinando un temporale.
Tempo di gioco: un'ora e trenta minuti.

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