UTE_01

Ufficio Tecnico Elettronico

REV.07 del
25/01/2023
Procedure Programmatori
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Sommario
Cronologia revisioni ...................................................................................................................................1
Archiviazione progetti.................................................................................................................................2
Report Giornalieri .......................................................................................................................................6
Procedure di collaudo e di test ..................................................................................................................8
Attrezzatura necessaria .............................................................................................................................9

CRONOLOGIA REVISIONI
REV. DATA DESCRIZIONE AUTORE
0 05/10/2020 Prima Stesura Luca Abretti
1 16/10/2020 Distribuzione Luca Abretti
Specifica operazione
2 25/11/2020 Luca Abretti
salvataggio dati TIA Portal
3 03/01/2021 Aggiornamento Destinatari Luca Abretti
5 24/06/2022 Aggiornamento Destinatari Luca Abretti
Specifica su realizzazione
6 10/12/2022 Luca Abretti
Manuali
Aggiornamento modalità
7 25/01/23 Luca Abretti
Archiviazione
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ARCHIVIAZIONE PROGETTI
Ogni componete elettronico della macchina che preveda la presenza di un software di configurazione dovrà
correttamente essere archiviato nei software della commessa. Oltre a questo, potranno essere archiviati
altri documenti tecnici elettrici, come lo schema elettrico, la configurazione della macchina, il manuale di
uso e manutenzione ed altra documentazione specifica della macchina.

Tutti i file dovranno essere archiviati in formato ”7z” e il loro nome sarà formato nel seguente modo:
CCCCCCQQQQ_DDD_SSSSSS_VXXN_AAAAMMGG_CognomeNome.7z dove:
• Cccccc: Le prime 6 cifre della commessa All Glass
• QQQQ: Codice All Glass del quadro
• DDD: Descrittivo del tipo del file. (Vedi Tabella sotto)
• SSSSSS: Codice a schema dell’oggetto di riferimento, da utilizzare solo per i componenti del
quadro, non per la documentazione. (Ad esempio per il PLC si prenderà il codice a schema della
CPU)
• VXX è la versione dell’archivio, numero sequenziale che parte da 0 per la prima stesura e viene
incrementato per ogni nuova versione. In particolare verranno dedicate delle numerazioni per ogni
fase del progetto, quindi:
o Da 0 a 10 per la progettazione.
o Da 11 a 20 per i collaudi interni
o Da 21 in poi per gli avviamenti in cantiere.
o Tutte le modifiche fatte offline a progetti già collaudati o avviati e non ancora resi
effettivamente operativi nei componenti macchina avranno dopo la versione la lettera N.
• AAAAMMGG è la data di archiviazione del file che prevede 4 cifre per l’anno, 2 per il mese e 2
per il giorno.
• Cognome Nome sono le informazioni di chi ha fatto l’archivio. (Non di chi ha archiviato nel server
ma del tecnico che invia i progetti)

Codice DDD Componenti Elettronici

PLC Plc di automazione di controllo Assi

PLCH Plc di automazione o di controllo Assi con HMI integrato. (Come codice schema si
userà quello del PLC)
HMI Interfaccia Operatore
PLCS Plc di sicurezza se non integrato in quello di automazione
NET Files di configurazione reti di campo
PC Interfaccia Operatore su PC
INV Parametri Inverter
ROB Programma del robot
BC Configurazione dei lettori di codici a barre
ETC Moduli per etichette
SCN Configurazione degli scanner
VA File di backup sistema di visione artificiale
TA Software di teleassistenza
BAR Barriera di sicurezza
PLS PLS di sicurezza

Codice DDD Documentazione con codice Schema da utilizzare

DOC SCHEMA Schema elettrico

DOC SPEC Specifiche cliente
DOC CONFR Configurazione della rete del cliente
DOC MANLL Manuale operatore, LL sta per la lingua del manuale.
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Esempi: il PLC della commessa di Borgonovo 200002, quadro E002, nella versione di fine collaudo interno
collaudato il 13/12/2022 da Paolo Rossi si chiamerà:
200002E002_PLC_A29510_V10_20221222_RossiPaolo.7z
Lo stesso progetto, alla fine del primo avviamento realizzato da Moreno Pinelli il 5/1/23, si chiamerà:
200002E002_PLC_A29510_V20_20230105_PinelliMoreno.7z
Nel caso in cui, Alessio Pregliasco il 20/01/2023 prepari delle modifiche a casa per tale progetto, il nuovo
file sarà: 200002E002_PLC_A29510_V21N_20230120_PregliascoAlessio.7z

Alla successiva installazione delle modifiche, diventerà:

200002E002_PLC_A29510_V22_20230123_DelbonoMichele.7z

All’interno del Server verrà creata una directory unica SOFTWARE contenente tutti i software del progetto.
All’interno di quest’ultima ci sarà una directory Archivio che conterrà tutte le vecchie versione, mentre sulla
directory principale ci saranno solo le versioni attuali.

Tutti i tecnici che accedono al server potranno archiviare direttamente i propri file sul server. Una volta
eseguito l’archivio, si dovrà inviare una mail ad archiviazioneSW@allglass.it dove si specificherà cosa si è
archiviato e qualche breve informazioni per tenere traccia delle attività svolte.
I tecnici che non accedono al server, dovranno inviare un wetransfer contenente tutti i software all’indirizzo
archiviazioneSW@allglass.it , con una breve descrizione delle attività svolte.
In questo caso, per considerare chiusa la procedura di archiviazione, si dovrà attendere una conferma di
avvenuta archiviazione. Nel caso questo non avvenga entro 4 giorni, siete pregati di inoltrare nuovamente
le informazioni allo stesso indirizzo mail.
(Il tecnico che ha fatto l’intervento resta formalmente responsabile di eventuali problematiche di
archiviazione sino alla ricezione della mail di conferma di archiviazione. Resta invece tecnicamente
responsabile per sempre, cioè se il contenuto del file non è corretto, la responsabilità resta attiva per
sempre)
Nel caso i tecnici interni, per motivi di spostamenti continui, non possano eseguire l’archiviazione
direttamente sul server, possono seguire la stessa procedura di chi non accede al server.
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Il nome del progetto sarà uguale al nome del file sino alla parte riguardante la versione:

Si potrà aggiungere un’ulteriore descrizione dopo la parte standard nel caso possa aiutare a comprendere
meglio, me la prima parte deve rispecchiare lo standard.

Prima di intervenire in cantiere, sarà sempre necessario scaricare l’ultima versione del software dal server,
o nel caso non se ne abbia accesso, chiedere ai riferimenti sopracitati di farsi inviare l’ultima versione.
Nel caso in cui all’arrivo in cantiere ci siano dei problemi di corrispondenza del file con la versione del PLC,
siete pregati di comunicarlo prontamente.

L’archivio dati dovrà essere eseguito alla fine della progettazione, alla fine del collaudo interno e alla fine
dell’intervento in cantiere. È di fondamentale importanza che l’archiviazione di fine cantiere venga fatta
prima di rientrare, quindi quando si è ancora fisicamente in cantiere. (Questo per essere in grado di
assistere un cliente anche durante il viaggio di rientro del tecnico)

Inoltre, è necessario fare particolare attenzione ai seguenti aspetti:

• Eseguire il backup su PC dei dati del PLC giornalmente. Per i PLC Siemens:
o Arrestare la macchina.
o Tasto destro su tutti i gruppi ad esclusione del safety.
o Premere su Istantanea Valori attuali.
o Copiare le istantanee sui valori di avvio.
o Scaricare il programma.
o Riavviare la macchina.

• Eseguire le operazioni di salvataggio dei dati in modo permanente così da garantire il completo
riavvio della macchina anche dopo mancate tensioni o cambio CPU.
• Eseguire un backup dei progetti in lavorazione giornalmente su strumenti di appoggio temporaneo,
quali
o Server Aziendale (Definire area di salvataggio temporaneo su Server)
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o Chiavette USB (Da tenere fisicamente separata dal PC per evitare che il furto della borsa
del PC causi anche il furto della chiavetta)
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REPORT GIORNALIERI
Durante la messa in servizio delle commesse, è molto importante da parte di chi coordina le attività
dell’ufficio e deve rispondere a Clienti e Direzione interna sullo stato di avanzamento dei lavori, avere dei
report chiari dai cantieri.

• Struttura del Report:

o DATA:
o COMMESSA:
o DESCRIZIONE ATTIVITA SVOLTE:
o DESCRIZIONE DELLE PROBLEMATICHE PER LE QUALI SI RICHIEDE SUPPORTO
DAGLI UFFICI TECNICI:
o MATERIALE MANCANTE/DANNEGGIATO:

Data
Riferimento Data Consegna
Codice Interno Descrizione Qta Interno Richiesta Prevista

o MODIFICHE DI PLANNING DAL CLIENTE:

o DATI DI PRODUZIONE E FERMI LINEA CAUSATI DAI NOSTRI IMPIANTI:
▪ Numero di palette prodotte e formati in lavoro:
▪ Tempo di mancata produzione causato da problemi a diretta responsabilità interna
e di responsabilità di parti in subfornitura:
▪ Tempo di mancata produzione causato da mancanza prodotto e materiali di
fornitura del cliente. (ex. mancanza bottiglie, mancanza palette, pieno a valle)
o VARIE ED EVENTUALI:
• Il report va scritto nel corpo della mail, senza utilizzare strumenti esterni quali Word o Acrobat.
• I Report devono essere inviati giornalmente e da tali report devono emergere chiaramente le
seguenti possibili situazioni:
o Se il cliente è insoddisfatto del funzionamento della macchina /impianto.
o Se si sono verificate delle condizioni di mancata produzione.
o Se abbiamo provocato dei danni al prodotto o alla macchina. (Ad esempio se durante le
prove cadono palette, si rompono pezzi di macchina, si ammaccano bottiglie, si rovinano
etichette etc. etc.)
o Se si ritiene di non essere nelle condizioni di rispettare i tempi concordati con il cliente.
• Per le cose gravi e urgenti, è sempre meglio anticipare una telefonata al responsabile del reparto
coinvolto.
• Documentazione fotografica e video. È necessario eseguire video della macchina in produzione
con tutti i formati contrattuali tramite i quali sia chiaramente visibile e dimostrabile al cliente che tali
performance sono state raggiunte dalla macchina.
• L’indirizzo a cui inviare i report sarà: report@allglass.it :
o Oltre a questa casella di posta, potrebbe essere necessario inserire:
▪ Colleghi dell’UTE nel caso ci siano problematiche sw da condividere con loro.
▪ Colleghi dell’UTM nel caso ci siano questioni aperte con loro.
▪ Colleghi in cantiere per restare tutti allineati.

Esempio:
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PROCEDURE DI PROGETTAZIONE, COLLAUDO E TEST

Le procedure qui elencate si applicano sia alla fase di collaudo interno che a quella di avviamento presso
il cliente.

• Manuale Operatore: Alla fine di ogni progetto è responsabilità del progettista software realizzare
il manuale di utilizzo dell’HMI e delle pulsantiere presenti sulla macchina/impianto che si è
progettato. Tale documentazione è da inviare per mail all’ufficio manuali e da salvare sull’apposita
cartella del Server.
• Test dei dispositivi di sicurezza. Occorre verificare che tutte le aree di sicurezze funzionino come
richiesto dalle specifiche della macchina/impianto. Verificare che la potenza (alimentazione
elettrica, STO e pneumatica) si disattivi correttamente quando l’area va in sicurezza. Provare i
funghi, le porte e le barriere, verificando, oltre ai segnali elettromeccanici, che anche le
segnalazioni di allarme sull’HMI siano corrette.
• Test di velocità macchine. Verificare che le varie parti della macchina siano in grado di
raggiungere le velocità contrattuali sui vari formati venduti. Nel caso ci si renda conto che la
macchina non è in grado di raggiungere la velocità richiesta, o non è possibile fare le prove a causa
del cliente, occorre specificarlo in modo chiaro nei report. La registrazione di un video con la
macchina alla velocità contrattuale sarà fondamentale in caso di contestazioni. Tutte le
informazioni riguardanti i prodotti saranno presenti nella conferma d’ordine interna, che il
programmatore dovrà sempre avere con se. (Nel caso non la si abbia, chiedere ai propri referenti)
• Segnalare dettagliatamente errori di cablaggio o montaggio attraverso i report.
• Attivazione e test del sistema di teleassistenza. Verrà installato un dispositivo di per ogni
impianto dotato di una SIM card per l’accesso ad internet anche nel caso in cui il cliente non colleghi
i cavi. Tale SIM correttamente registrata nell’elenco delle teleassistenze attive e dovrà essere
testata sia durante il collaudo interno che nella fase di avviamento finale presso il cliente.
• La parametrizzazione degli inverter: si dovranno seguire i manuali di programmazione e
configurazione creati per ogni tipo di inverter.
• Configurazione rete cliente. La rete ethernet dedicata al cliente dovrà essere correttamente
configurata e, in caso di modifica, si dovrà aggiornare il file di configurazione della struttura della
rete.
• Gestione delle traduzioni. È responsabilità del progettista prima, del collaudatore poi e
dell’avviatore infine, verificare che gli HMI e i commenti al software (solo nel caso di espresso
accordo con il cliente) siano correttamente tradotti nella lingua richiesta dal cliente. La lista dei testi
da tradurre potrà essere inviata a Manuela Lisoni. (m.lisoni@allglass.it)
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ATTREZZATURA NECESSARIA

Ogni tecnico dovrà sempre avere con sé, sia per le fasi di collaudo interno che di avviamento in cantiere il
seguente materiale:

• Macchine virtuali AllGlass per il progetto su cui si lavorerà e per altre macchine AllGlass presenti
nello stabilimento in cui si recherà. Le versioni dei software di progettazione potranno essere
Upgradate solo dopo autorizzazione dell’UTE.
• HD esterno con la copia delle VM necessarie.
• Tutti i cavi e convertitori per collegarsi ai componenti elettronici presenti in cantiere.
• Tester + Pinza Amperometrica
• Cacciaviti grandi, medi e piccoli a taglio e a croce.
• Chiavi di 7, 8, 10, 13.
• Chiavi a tubo di 7 e 8.
• Set di chiavi a brugola.
• Forbici
• Cagnetta
• Nastro isolante