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TEMPIO ISIDE-SOPHIA DICATUM

Probationer (Aspirante in prova) - Durata minima tre Mesi

Premessa

Il seguente materiale di studio viene consegnato a tutti coloro che richiedono l’iscrizione alla
Societas Rosicruciana in Italia e, se lo desiderano, dopo una valutazione preliminare successiva al
periodo di prova, l’affiliazione all’Ordine Ermetico della Golden Dawn per essere iniziati ai Gradi
dell’Ordine Esterno. La durata del periodo di prova sarà di almeno tre mesi, ma l’aspirante potrà
anche superare tale limite se lo riterrà necessario, in relazione alle proprie esigenze. Tuttavia, tale
periodo non potrà essere superiore a sei mesi complessivi, trascorsi i quali, l’eventuale richiesta di
valutazione finale per l’iniziazione al grado di Neofita non verrà presa in considerazione nei
successivi sei mesi.

Teoria

1. Lettura e commento scritto dell’Introduzione di I. Regardie a “La Golden Dawn”

Nota esplicativa: all’Aspirante si richiede di leggere diverse volte l’introduzione scritta da F.


I. Regardie, contenuta nel volume I de “La Magia della Golden Dawn” – pagg. 29-97
dell’edizione italiana. Dopo aver letto, riletto e meditato sull’introduzione, dovrà redigere
un commento sulla base della propria comprensione degli argomenti trattati in essa.
All’aspirante non è richiesto un approfondimento su tali argomenti, ma una sua visione
d’insieme e, soprattutto le sue considerazioni anche in relazione a ciò che lo spinge e
motiva a richiedere l’ingresso nell’Ordine.

2. Lettura de “Il Giardino dei Melograni” di I. Regardie, parte prima.

Nota esplicativa: il testo si può scaricare in PDF da internet o può essere richiesto al
Gruppo. All’aspirante si richiedere di leggere e studiare la prima parte, dall’inizio fino a
pagina 80, e l’ottavo capitolo “La Scala”. La valutazione, infatti, sarà effettuata sugli
argomenti richiesti. Tuttavia, se l’aspirante lo desidera, può leggere il testo completo. Il
formato PDF non presenta immagini o diagrammi; perciò, si consiglia, se possibile, di
acquistare il testo completo in formato cartaceo.

Pratica
1. Inizio Diario Magico

E’ necessario tenere un diario magico che contenga la trascrizione quotidiana delle vostre
meditazioni e dei pensieri e sensazioni su ciò che state studiando e sperimentando in questo
periodo di prova.
Questo diario è un indicatore importante della vostra crescita spirituale oltre che una guida
della vostra preparazione per l’avanzamento nell’Ordine.

Ecco un esempio di schema per il diario magico:

Data: Giorno: Ora:

Sole in: Ora planetaria:

Luna in: Fase lunare:

Luogo del lavoro:

Natura del lavoro:

Emozioni (sereno, triste, depresso, nervoso, ecc..):

Condizione fisica:

Esecuzione (discreta, buona, sufficiente, mediocre, ecc..):

Commenti (anche in un momento successivo, specificandolo):

2. Esercizi di Consapevolezza Sensoriale

Da praticare quotidianamente, per ogni singolo senso, per una settimana.

Vista

I. Fate una passeggiata almeno 15 minuti ogni giorno, osservando ogni cosa. Prendetene
nota al temine della passeggiata sul vostro diario.

II. Camminate ogni giorno per circa 15 minuti, osservando un solo colore per volta al giorno:
blu, rosso od arancione, marrone o beige, giallo chiaro o dorato, nero e bianco. Tenete in
serbo il bianco per ultimo.

III. Proseguite la passeggiata dei colori per un’altra settimana, penetrando più a fondo nel
colore mentre camminate. Ad un certo punto fermatevi e mettete a fuoco intensamente il
colore. Lasciatevi scorrere all’interno di esso.
IV. Copritevi gli occhi con le mani, così che l’incavo del palmo rimanga sopra gli occhi e le dita
si incrocino sul dorso del naso. Se vi siete coperti correttamente con le mani, gli occhi
dovrebbero trovarsi nell’oscurità completa. Fissate il buio.

Udito

I. Per una settimana fate una passeggiata ogni giorno ed utilizzate pressoché esclusivamente
il senso dell’udito. Concentratevi sui suoni senza analizzarli o identificarli. Notate la vostra
automatica tendenza ad identificarli come ‘qualcosa’.

II. Ascoltate un genere diverso di musica ogni giorno della settimana. Rilassatevi, chiudete gli
occhi, e seguite un solo strumento per tutto il brano.

Olfatto

I. Annusate ogni cosa che state mangiando prima di metterla in bocca.

II. Bendatevi e fate che un amico vi presenti un vassoio contenente diverse cose da annusare.
Non toccate e non assaggiate.

III. Annusate spesso l’aria – specialmente prima e dopo la pioggia, al mattino mentre la
rugiada è stesa sull’erba, di notte, e quando soffia io vento.

Gusto

I. Ripulitevi la bocca prima di mangiare, con un delicato movimento dell’acqua all’interno di


essa.

II. Per una settimana ponete il cibo sulla lingua e notate lo stimolo a mordere, masticare e
ingoiare. Fatelo una volta a stomaco pieno ed un’altra volta a stomaco vuoto. Fatte attenzione
a come il cibo e le bevande stimolano l’appetito o il bisogno di bere.

Tatto

I. Mentre siete bendati, un amico vi presenta un vassoio con diverse cose dentro. Toccatele e
percepitele, utilizzando diverse parti delle dita e della mano per ricavarne delle impressioni.

II. Per una settimana camminate fuori casa bendati (o, comunque, ad occhi chiusi), toccando
le cose, sentendo l’erba, le piante, ecc..

3. Osservazione attività corporea


Uno degli obiettivi principali di ogni sistema di crescita spirituale è l’ottenimento dell’auto-
consapevolezza o percezione. L’unico modo per sviluppare la sensitività è diventare
consapevoli – consapevoli di ciò che è dentro, come di ciò che è fuori.
Prima parte. Siediti in maniera comoda, oppure distenditi, e cerca solo di osservare ciò che
avviene nel tuo corpo. Osserva semplicemente il tuo corpo fisico e le sue varie sensazioni.
Non fare niente di particolare; respira normalmente e non cercare di rilassarti o di
controllare i pensieri vaganti. Prova solo a notare quello che avviene.
Seconda parte. Dopo alcuni momenti trova una posizione confortevole e resta così, senza
muoverti o agitarti di continuo in nessun modo. Rimani perfettamente immobile. Al
principio questo esercizio va praticato per non più di dieci minuti. Gradualmente,
aumenterai il tempo impiegato nella pratica, in modo che al termine del periodo di prova,
questo esercizio si sarà prolungato per almeno mezz’ora. Ovviamente, tale esercizio
sembrerà semplice ad alcuni e terribilmente difficile ad altri. Dovrai resistere a qualunque
desiderio di muoverti e rilasciare la tensione.
Terza parte. Durante l’esecuzione di questo esercizio di consapevolezza si dovranno
sviluppare anche le facoltà di concentrazione. Se la mente comincia a divagare, riportala
gentilmente indietro. I tuoi poteri di concentrazione si accresceranno gradualmente ma
costantemente.
Nel corso di tale pratica, è possibile che tu avverta una sensazione di prurito in varie parti
del corpo. Non cercare di grattarti. Osserva soltanto. Sii semplicemente consapevole delle
diverse sensazioni corporee senza provare a modificarle o ignorarle. Non formulare giudizi
o critiche su tali sensazioni. Accettale come parte di te.
Le sensazioni andranno e verranno in varie parti del tuo corpo. Studiale. E’, talvolta, una
buona idea esprimere verbalmente quello che stai percependo o sperimentando.
Questo esercizio darà come risultato un profondo rilassamento oppure una tensione
nervosa. La pratica giornaliera intensificherà la funzione dell’auto-consapevolezza,
qualcosa di vitale nel lavoro di un iniziato.
Non c’è bisogno di un particolare momento per praticarlo. Disteso nel letto di notte o al
mattino è certamente un momento eccellente per fare pratica di auto-consapevolezza del
corpo. Possibilmente, l’esercizio andrà praticato almeno due volte al giorno.

4. Meditazione su Thmé : 1a settimana, Themis; 2a settimana, Maat; 3a e 4a settimana,


Thmè.

Questa serie di meditazioni è stata concepita per aprire un dialogo operativo tra l’aspirante
e la parte archetipale della mente del candidato, simboleggiata dalla forma-dio di Thme
(pronuncia: Teh-me). La forma greca di questa divinità è Themis, e nel pantheon egizio è
Meet o Maat.
L’aspirante deve concentrarsi sulla visualizzazione e giungere a sentirsi a proprio agio con la
forma-dio. Anche il dialogo con la forma-dio è consigliabile, ma non fino a sentirsi
controllati da essa (è possibile, che in questi casi si cada vittime di qualche archetipo
minore).
Meditazione 1: Themis

Fai un bagno rituale e pratica un esercizio di rilassamento. Siediti comodamente all’interno


dello spazio templare, nella camera da letto o in qualsiasi altro posto dove si possa
mantenere la quiete e la solitudine. Accendi una candela gialla al centro dello spazio
templare. Brucia incenso (preferibilmente olibano) o un olio profumato (meglio se
cinnamomo). Esegui la Croce Cabalistica. Esegui l’Adorazione del Signore dell’Universo.
Chiudi gli occhi e visualizzati seduto all’interno di una forma ovale di colore viola. Dì:

“Per il Nome Divino di Tetragrammaton, YHVH, Io ….. affermo di essere un umile cercatore
della Luce della Saggezza e dello Splendore Divino. Da questo giorno in poi mi adopererò
sempre per dimostrarmi un sincero e degno candidato all’iniziazione nei Misteri. A questo
scopo ricerco la guida della dea THEMIS, affinché Ella si riveli a me ed interceda per mio
conto davanti ai Guardiani della Sacra Conoscenza.”

Intona il nome della dea THEMIS diverse volte. Mentre stai facendo questo, la forma ovoidale di
colore viola che ti circonda si trasforma in un giallo brillante.

Visualizza la forma di un’alta e maestosa dea che si erge di fronte a te. Ha corti capelli neri ed occhi
scuri. Immagina la figura in fluenti vesti bianche in stile greco decorate con bordi gialli e viola. I
suoi tratti sono austeri e la sua espressione denota serietà. Nella mano sinistra regge una bilancia,
mentre nella destra tiene un calice dorato. Visualizza la forma intensamente e dì:

“O luminosa dea della Saggezza e degli Oracoli! Themis! Tu il cui nome vuol dire Immutabile! Tu,
l’Incorruttibile che difende i giusti! Tu che presiedi alle feste degli dei dell’Olimpo! Rivelatrice delle
Leggi! Themis! Tu che sei la coscienza collettiva e la Custode dell’Ordine! Tu che sei chiamata
Signora della Giustizia e Protettrice, Soteira! Euboulos! Tu che dai saggi consigli ed ammonimenti!
Interprete della Volontà degli dei! Possa il tuo Vaticinio descrivermi sotto una luce favorevole! Tu,
dea della Bilancia! Tu vedi che il mio cuore è sincero, e che sono un vero Cercatore della Pietra!
Difendimi come faresti con tutti i degni Aspiranti sulla Via della Saggezza! Parla in mia vece davanti
all’assemblea degli dei! Consigliami e guidami nella ricerca della Luce Divina! Questo io chiedo nel
Nome dell’Ineffabile!”

Visualizza intensamente la figura. Osservala mentre respira. La dea pone la bilancia sul tuo corpo –
con i due piatti in equilibrio dalla tua spalla destra alla spalla sinistra. La bilancia viene assorbita nel
tuo corpo – dentro le spalle e le braccia – fondendosi nella carne. Il punto di equilibrio della
bilancia viene assorbito al centro del cuore, diventando tutt’uno con te. Sentiti rafforzato da
questa fusione.
La dea Themis a questo punto ti porge il calice d’oro dal quale berrai il nettare. Gusta la sua pura e
dolce essenza. Una sensazione di calda luce bianca ti scivola addosso. La bevanda ti rinvigorisce,
lasciandoti con una sensazione di pace ed equilibrio.
Medita per un poco sulla forma-dio di Themis prima di lasciarla svanire dolcemente dalla tua sfera
di coscienza.
Lentamente, dissolvi l’ovoide giallo che ti circonda. Quando sei pronto, esegui l’Adorazione del
Signore dell’Universo.
Tieni una registrazione scritta di ogni impressione o percezione avuta nel corso della meditazione.
Meditazione 2: Maat

Fai un bagno rituale e pratica un esercizio di rilassamento. Siediti comodamente all’interno


dello spazio templare, nella camera da letto o in qualsiasi altro posto dove si possa
mantenere la quiete e la solitudine. Accendi una candela gialla al centro dello spazio
templare. Brucia incenso (preferibilmente olibano) o un olio profumato (meglio se
cinnamomo). Esegui la Croce Cabalistica. Esegui l’Adorazione del Signore dell’Universo.
Chiudi gli occhi e visualizzati seduti all’interno di una forma ovale di colore viola. Dì:

“Per il Nome Divino di Tetragrammaton, YHVH, Io ….. affermo di essere un umile cercatore
della Luce della Saggezza e dello Splendore Divino. Da questo giorno in poi mi adopererò
sempre per dimostrarmi un sincero e degno candidato all’iniziazione nei Misteri. A questo
scopo ricerco la guida della dea MAAT, affinché si riveli a me ed interceda per mio conto
davanti ai Guardiani della Sacra Conoscenza.”

Intona il nome della dea MAAT diverse volte. Mentre stai facendo questo, la forma
ovoidale di colore viola che ti circonda si trasforma in un giallo brillante.

Visualizza la figura slanciata di una dea eretta di fronte a te. Il suo nemyss (vedi figura a)
nero nasconde appena la sua lunga chioma. E’ vestita con una tunica scintillante di verde e
oro con alcune sfumature di giallo, rosso e blu. Il suo collare è composto da diverse perline
colorate e da decorazioni. Unite alle braccia, ci sono due grandi ali bianche, come quelle di
un angelo. Una fascia rossa regge una grande piuma di struzzo sul capo, in cima al nemyss
nero. La sua pelle dorata e gli occhi truccati in nero non sono sufficienti a celare il fatto che
Ella è la stessa dea greca Themis. La dea regge in una mano una bacchetta del Loto (v. fig.b)
e, nell’altra mano, un Ankh (v. fig.b). Visualizza intensamente la figura di fronte a te e dì:

“O splendente dea della Giustizia e della Verità! Tu che stai tra l’illusione e la realtà, tra il
bene ed il male! Tu che sostituisci il Caos con la Luce! Tu che sei retta e pura! Tu che pesi i
cuori degli uomini e delle donne nella Sala del Giudizio! Tu, Signora del Cielo e Regina della
Terra! Tu, Padrona del Regno dei Morti! Tu, punto di equilibrio su cui è sospeso tutto
l’Universo! Ascolta la mia confessione e giudicami bene. Signora della Piuma, tu vedi che il
mio cuore è puro, e che io sono un sincero Cercatore della Pietra! Difendimi, come difendi
tutti i degni Aspiranti sul Sentiero della Saggezza! Parla per me davanti all’Assemblea degli
Dei! Consigliami e guidami nella mia ricerca della Luce Divina! Questo io chiedo nel Divino
Nome di YHVH!”

Visualizza intensamente la figura. Osservala respirare. La dea Maat prende una piuma da
una delle sue ali e la preme sulla sommità del tuo capo. Poi punta l’estremità della
Bacchetta del Loto verso la tua fronte e, mentre sta facendo questo, la piuma viene
assorbita nel tuo corpo. La fusione con la piuma di Maat ti porta una sensazione di armonia
e di pace interiore. La dea allora punta l’Ankh verso il tuo capo, poi alla base della gola, al
cuore, all’inguine ed ai piedi in successione. Quando ella si concentra su ciascuno di questi
punti del tuo corpo, diventi consapevole di un afflusso di luce/energia, a cui segue una
delicata sensazione di bilanciamento.
La sensazione ti ricorda le pietre lanciate in uno specchio d’acqua, con le increspature che
si accavallano in disegni di onde. Ancora una volta ti senti rafforzato da questo contatto
divino.

Medita per alcuni minuti sulla forma di Maat prima di lasciare che la sua figura svanisca
dolcemente dalla tua sfera di consapevolezza. Lentamente, fai svanire l’ovoide giallo che ti
circonda. Quando sei pronto, esegui l’Adorazione del Signore dell’Universo.

Come sempre, tieni una registrazione scritta delle tue impressioni su questa meditazione
ogni volta che la pratichi.

Meditazione 3: Thme

Fai un bagno rituale e pratica un esercizio di rilassamento. Siediti comodamente all’interno


dello spazio templare, nella camera da letto o in qualsiasi altro posto dove si possa
mantenere la quiete e la solitudine. Accendi una candela gialla al centro dello spazio
templare. Brucia incenso (preferibilmente olibano) o un olio profumato (meglio se
cinnamomo). Esegui la Croce Cabalistica. Esegui l’Adorazione del Signore dell’Universo.
Chiudi gli occhi e visualizzati seduti all’interno di una forma ovale di colore viola. Dì:

“Per il Nome Divino di Tetragrammaton, YHVH, Io ….. affermo di essere un umile cercatore
della Luce della Saggezza e dello Splendore Divino. Da questo giorno in poi mi adopererò
sempre per dimostrarmi un sincero e degno candidato all’iniziazione nei Misteri. A questo
scopo ricerco la guida della dea dell’Equilibrio nella sua forma di THME, affinché si riveli a
me ed interceda per mio conto davanti ai Guardiani della Sacra Conoscenza.”

Intona il nome della dea THME diverse volte. Mentre state facendo questo, la forma
ovoidale di colore viola che ti circonda si trasforma in un giallo brillante.

Visualizza la figura slanciata di una dea dalla pelle dorata, che si erge di fronte a te. Il suo
nemyss è a strisce bianche e nere, mentre la tunica è di un bianco splendente. Il grande
collare sul suo petto è formato da bande nere e bianche. Le fasce ai polsi sono degli stessi
colori. Regge una Bacchetta della Fenice (v. fig.c). Gli occhi truccati sono gli stessi di quelli di
Maat. Visualizza intensamente la figura di fronte a te e dì:

“O Tu magnifica dea della Verità, dell’Equilibrio e dell’Ordine! Riconciliatrice tra la tenebra e


la Luce! Tu che sei l’Occhio di Ra e il seggio della Giustizia tra le Colonne! Guardiana della
Soglia e Preparatrice della Via per l’Entrante! Tu che risiedi nella Sala della Manifestazione
Duale – la Sala delle Due Verità! Divina Mediatrice dei contrari, che diffondi Equilibrio e
Verità nell’Aria Riconciliante! Tu vedi che il mio cuore è puro, e che io sono un sincero
Cercatore della Pietra. Difendimi, come difendi tutti i degni Aspiranti sul Sentiero della
Saggezza! Parla in mio favore dinanzi all’Assemblea degli Dei! Consigliami e guidami nella
mia ricerca della Luce Divina! Questo io chiedo nel Nome Divino di YHVH!”
Visualizza intensamente la figura. Osservala animata dal respiro. La dea Thme ti fa cenno di
stendere entrambe le mani. La dea allora ripone un piccolo vaso nella tua mano destra,
quale simbolo del tuo cuore e della tua essenza spirituale. Nella tua mano sinistra, invece,
pone la bianca piuma shu di Maat. Poi dice:

“La mia piuma è quella che viene pesata contro ogni cuore umano. Il tuo cuore deve essere
pesato e giudicato puro e giusto. Il tuo cuore e la tua anima devono diventare Maat. Non
permettere che la tua bilancia penda a destra o a sinistra, poiché niente che sia sbilanciato
è buono. Cerca sempre il centro, perché solo il sentiero dritto e stretto tra le Colonne può
condurti alla Pietra del saggio. Questa è la Grande Verità che non è stata mai infranta fin
dai tempi di Osiride. Ricordati che Dio giudicherà il Giusto.”

La bianca piuma shu ed il vaso simbolo del cuore sono assorbiti nella carne delle tue mani.
Theme tiene la Bacchetta della Fenice davanti a te. La Bacchetta prende fuoco nella sua
mano e dalle ceneri emerge una nuova Bacchetta: è rossa e giallo oro, sormontata da una
mitria bipartita. Una piccola croce rossa orna la parte superiore dello scettro. Theme dice:

“Questo è lo Scettro della Saggezza che ti accompagnerà sempre sul Sentiero della
Conoscenza. Esso simboleggia la religione e l’aspirazione spirituale che guida e regola la
vita. Ricorda che devi avere reverenza per tutte le religioni, poiché non ve ne è alcuna che
non contenga un raggio dell’ineffabile Luce che tu stai cercando. Ricorda che la dea che ora
si trova di fronte a te è un simbolo vivente di quelle aspirazioni elevate dell’anima che
devono guidarne l’azione.!

Medita per alcuni minuti ancora sulla forma divina di Theme prima di lasciare che la sua
figura svanisca delicatamente dalla tua sfera di consapevolezza. Lentamente, dissolvi
l’ovoide giallo che ti circonda. Quando sei pronto, esegui l’Adorazione del Signore
dell’Universo.

Adorazione del Signore dell’Universo.

Rivolto ad Est, dì:

“Santo sei Tu, Signore dell’Universo!” - (Fai il Segno di Proiezione)*

“Santo sei Tu, che la Natura non ha formato!” - (Fai il Segno di Proiezione)

“Santo sei Tu, Immenso e Potente!” - (Fai il Segno di Proiezione)

“Signore della Luce e della Tenebra!” - (Fai il Segno del Silenzio)*

* Segno di Proiezione: in piedi, avanza il piede sinistro e porta le mani in alto, sopra la testa.
Protendi le braccia orizzontalmente, all’altezza degli occhi, con le palme rivolte in basso.

* Segno del Silenzio (segue sempre quello di Proiezione): si esegue riportando rapidamente
il piede sinistro nella posizione iniziale e battendo sul suolo una volta.
Contemporaneamente, porta l’indice della mano sinistra sul labbro inferiore e riporta il
braccio destro sul fianco.
5. Le Quattro Adorazioni (o i Quattro Saluti)

Al Mattino:

Ad Oriente, nella Posizione del Segno dell’Entrante

Ti saluto, Khep-Ra, nato dal Loto (1), mentre sorgi


E illumini la mia anima,
Guidandomi nell’intento dell’Opera (2)

Segno del Silenzio.

A Mezzogiorno:

A Meridione, nella Posizione dell’Entrante

Ti saluto, Ra (3), che emani trionfante i tuoi raggi


E li spandi sulla mia anima,
Illuminandomi nel compimento dell’Opera

Segno del Silenzio.

Al Tramonto:

A Occidente, nella Posizione dell’Entrante:

Ti saluto, Khnum, Sole Calante,


Che proteggi la mia anima
Quando al tramonto si ritrae dal mondo

Segno del Silenzio.

A Mezzanotte:

A Settentrione, nella Posizione dell’Entrante:

Ti saluto, Atum (4) il Celato,


Che anche nella tenebra
Accompagni la mia anima nel viaggio notturno

Segno del Silenzio.

Note:

1. Khep-Ra, Khepri o Khopri rappresenta il sole sorgente. Si diceva che fosse nato da un bocciolo di
Loto.
2. Si riferisce alla Grande Opera, che è lo scopo di ogni iniziato.
3. Ra è il dio sole nel cielo.
4. Atum è il sole notturno che viaggia attraverso le regioni sotterranee.
6. Quadruplice Respiro
I. Svuota i polmoni e resta così, contando fino a 4.
II. Inspira, contando fino a 4, in modo da sentirti pieno del respiro fino alla gola.
III. Trattieni il respiro, contando fino a 4.
IV. Espira, contando fino a 4, svuotando i polmoni.

Questo metodo va praticato contando più o meno lentamente o rapidamente fino a


quando non si ottiene un ritmo che risulti confortevole e rilassante. Si continuerà a
praticarlo per alcuni minuti (5 minuti, orientativamente).

Il Quadruplice Respiro deve sempre precedere gli esercizi e meditazioni assegnati.

7. Croce Cabalistica

Il semplice rituale della Croce Cabalistica è sia un fondamentale preliminare a gran parte
dei rituali che verranno insegnati nei Gradi dell’Ordine sia uno straordinario rituale di per
sé.

Il Probationer lo utilizzerà prima dell’Adorazione del Signore dell’Universo in apertura e


conclusione delle Meditazioni sulle forme di Maat.

Croce Cabalistica

In piedi, rivolto ad Est, immagina una splendente luce bianca sopra la sommità del tuo
capo. Porta l’indice della mano destra all’altezza di questa sfera luminosa facendola
discendere all’altezza della fronte.

Toccati la fronte e vibra: “ATAH” (Ah-tah, che significa “Tu sei”).

Toccati il petto, immaginando che la luce discenda dalla fronte fino ai piedi e vibra:
“MALKUTH” (Mahl-kuth, che significa “Il Regno”).

Tocca la spalla destra e visualizza una sfera di luce su di essa, vibrando: “VE-GEBURAH” (ve-
Ge-bu-rah, che significa “e il Potere”).

Tocca la spalla sinistra, visualizzando una sfera di luce su di essa e vibrando: “VE-GEDULAH”
(ve-Ge-du-lah, che significa “e la Gloria”).

Immagina una croce di Luce che va dalla testa ai piedi e da una spalla all’altra.

Allarga le braccia, allontanandole dal corpo e poi riportale verso il petto, intrecciando le
dita. Vibra: “LE-OLAHM. AMEN” (le-oh-lahm, ah-men, che significa “Per sempre, nei
secoli”).
Valutazione

L’Aspirante/Probationer sarà valutato su :

Parte Teorica

- Diario Magico
- Commento all’Introduzione a “La Golden Dawn” e su argomenti tratti da “Il Giardino dei
Melograni”.

Parte pratica

- Le Quattro Adorazioni
- Il Quadruplice Respiro
- La Croce Cabalistica

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Appendice

Figura a – nemyss Figura b – bacchetta del loto e ankh figura c – bacchetta della Fenice

Esempio di organizzazione del lavoro teorico-pratico quotidiano:

- Mattino, Mezzogiorno, Tramonto e Notte: Croce Cabalistica e Adorazione.


- Esercizio di consapevolezza sensoriale e osservazione attività corpo.
- Meditazione/Visualizzazione forma dea Maat, preceduta da Quadruplice Respiro.
- Lettura Introduzione alla Golden Dawn e/o Giardino dei Melograni

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