Sei sulla pagina 1di 2

La Marionetta

Sébastien Dumas de surlige è il sorcier de porté che liberò accidentalmente il mutaforma


dal mondo di passaggio il suo errore fu cedere alla tentazione di aprire gli occhi per vedere
cosa celava quel mondo, Sébastien vide il vero aspetto del mutaforma e terrorizzato provo a
uscire e chiudere il porté , ma ormai era troppo tardi , il mutaforma l’aveva seguito attraverso
il passaggio fin nel mondo reale.
Dopo questo il mutaforma uccise Sébastien, spaventato dal fatto che potesse richinciuderlo
di nuovo nel mondo passerella.

Consapevole del potere celato nel sangue dei sorcier, il mutaforma decise di non nutrirsi del
giovane ma di conservarne le spoglie per il futuro.
Viaggiando per Theah scopri l’arte dell’Hexenwerk e si mise alla ricerca di qualcuno che
potesse permettergli di sfruttare quel cadavere tanto diligentemente conservato.
Trovò un tale Volker Oliver Wagner(un Hexenwerk malvagio) e pago i suoi servigi in
cadaveri sempre molto richiesti da Volker per le sue ricerche; così fece riportare in vita
Sébastien sotto il suo controllo come una marionetta priva di volontà o di qualunque
desiderio che non fosse ubbidire al suo padrone.
Senza la magia dei portè di Sèbastien il mutaforma rimarrà bloccato su theah e non potra
tornare alla “tana”.

v2: in una versione alternativa la marionetta potrebbe essere il braccio destro di Volker che
tiene in pugno il mutaforma in quanto unico a poter usare sebastien per fare entrare e uscire
gente dalla”tana”

La marionetta non prova dolore e sembra apparentemente non risentire delle ferite che gli si
infliggono, il sangue nel suo corpo è cosi rappreso che e molto difficile vederlo sanguinare
anche dai tagli più ampi; i suoi movimenti, meccanici e scattosi, risultano estremamente
rapidi e precisi anche quando non ce né bisogno, quando combatte ogni parte del suo corpo
partecipa attivamente allo scontro come se ognusa fosse controllata autonomamente, in
queste situazioni spesso compie movimenti disumani che gli provocano svariate fratture e
strappi che però non sembrano intaccare le sue capacità di movimento ( o di
sopravvivenza).
non parla ne fa versi (la sua bocca potrebbe essere cucita), le sue palpebre sono state
rimosse chirurgicamente quindi non chiude mai gli occhi.

la marionetta ha capelli bianchi lunghi fino alle spalle sempre legati con una coda di cavallo
da un nastro nero , una calzamaglia bianca ne copre completamente il corpo mani e testa
comprese, sopra di essa ha un paio di stivali bassi , una giacca con bottoni e maniche
larghe blu mare tipica dei militari Montaigne e una maschera grigio chiaro(quasi bianca)
liscia e senza alcun segno distintivo , gli unici fori che ha sono per gli occhi i quali quando
non sono immobili si guardano intorno in maniera convulsa e isterica.

le sue armi sono due sottili stiletti con guardia a croce , lama sottile e lunga 20cm , tagliete
su entrambi i bordi e perfetta per affondare.
FORZA
INFLUENZA
GRADO DI MALVAGITÀ
VANTAGGI

TRATTI MOSTRUOSI

Potrebbero piacerti anche