PERSONAGGI

IMPORTANTI SVEDESI
In questo grande stato dell’Europa Settentrionale sono
nate diverse persone che per un modo o per un altro
hanno contribuito ad arricchire il patrimonio culturale
dell’umanitá eccone alcune:
⁃ Inger Nilsson e Astrid Lindgren
(PIPPI CALZELUNGHE)
In tutto il mondo, Pippi Calzelunghe (Pippi Långstrump in
svedese) ha incoraggiato generazioni di ragazze a
credere in se stesse, facendole divertire e contribuendo
al processo verso il raggiungimento dell’uguaglianza tra i
sessi. Tra l’altro questo programma per bambini ricevette
(e riceve tuttora) un grandissimo successo per il pubblico
italiano tanto da diventare una delle icone dei programmi
per bambini.
Oltre al programma peró bisogna riconoscere anche
l’importanza del libro da cui é stato tratto, scritto da
Astrid Lindgren, che é stato inserito nella prestigiosa
‘’World Library’’ la lista dei 100 libri migliori di sempre
secondo Norwegian Book Club un ente che ha proposto
a 100 scrittori di 54 paesi diversi di stilare i loro 10 libri di
maggiore importanza della letteratura mondiale.
 Astrid Lindgren la geniale autrice di pippi
calzelunghe. Deceduta il 28 Gennaio 2002 a
Stoccolma.

INGER NILSSON (61 anni) l’interprete di

pippi calzelunghe nell’omonima serie. Sotto da bambina e sopra
ora.

Zlatan Ibrahimović
Non ha bisogno di presentazioni. Giocatore immenso
con una straordinaria carriera trascorsa in moltissimi top
club tra cui Malmö, Ajax, Juventus, inter, Barcellona,
Milan, Paris Saint-Germain, Manchester United, Los
Angeles Galaxy. Si può a tutti gli effetti nominare come
uno degli Svedesi piú potenti di sempre, a volte
paragonato quasi come un dio per la sua forza e
perseveranza che quest’anno lo hanno spinto ad
affrontare una nuova sfida con la maglia rossonera
nonostante i suoi 38 anni. Data la sua straordinarietà, la
sua forza con cui si impone nello spogliatoio e le sue
prestazioni e facile domandarsi: perché non ha vinto il
pallone d’oro?
Io a questo quesito rispondo che non è Zlatan a non
aver vinto il pallone d’oro, bensì è il pallone d’oro
che non ha vinto Zlatan.

Nell’immagine la figurina calciatori Panini del ‘’Dio svedese’’.

Ingvar Kamprad
É stato probabilmente il più grande imprenditore
svedese della storia. Ha dato luce a una delle piú grandi
e importanti multinazionali: IKEA. Era dislessico ed é
anche per questo se tutti i prodotti Ikea hanno nomi
incomprensibili scritti in svedese, essi infatti
rappresentano alcune città svedesi e aiutava il fondatore
a ricordarseli.
Ci ha lasciato il 27 Gennaio 2018.
Anders Celsius
Fu un grandissimo fisico e astronomo svedese. A lui si deve la scala di
temperatura Celsius. La sua scala è quella più utilizzata, anche se i paesi
anglosassoni ne adottano un’altra: la scala di misurazione fahrenheit.

Linneo
Linneo, medico e botanico svedese, si occupò di piante
sin da giovane cercando nuovi criteri per nominare e
classificare le piante note e quelle sconosciute che
arrivavano dai continenti appena scoperti. Lo fece
introducendo la nomenclatura binomia, ovvero
assegnando alle piante (e poi agli animali) due nomi: uno
per il genere e uno per la specie.

BJORN BORG
É considerato come uno dei tennisti più forti di tutti tempi ed é
sicuramente il miglior giocatore svedese in questo sport. Ha
vinto 11 titoli del Grande Slam, ovvero la vittoria dei quattro
tornei di tennis più importanti e premiati disputati
annualmente. É il sesto atleta ad averne vinti di piú nella
storia.

GRETA THUNBERG
Nominata dal ‘’Time’’ come persona dell’anno a soli 17 anni é
un’attivista che partendo dalla Svezia si é fatta riconoscere in
tutto il mondo ideando il cosiddetto ’’Fridays for Future’’
portando il suo messaggio per salvare il clima attraverso
azioni piccole ma importanti. É diventata un simbolo a livello
mondiale per dare un messaggio a tutti i politici di
cambiamento verso la salvaguardia del nostro pianeta contro
il cambiamento climatico e la plastica nei mari.
Gideon Sundback
Questo é forse tra tutti i famosi personaggi svedesi il più
particolare. Il signor Sundback viene riconosciuto per
essere stato l’inventore della cerniera lampo. Egli
deposito il brevetto per la zip come la conosciamo noi
oggi nel 1917.

I migliori sportivi svedesi

Ecco alcuni importanti sportivi Svedesi molto conosciuti.
Da questa lista sono esclusi ovviamente Bjorn Borg e
Zlatan Ibrahimović già citati precedentemente e di una
importanza ed esperienza sportiva neanche
paragonabile a quelli che seguiranno.
Marcus Ericcson
Pilota automobilistico di Formula 1 con l’Alfa Romeo
Sauber, fino al 2018 rientrava nelle prime due
monoposto pronte per scendere in pista mentre dal 2019
con l’arrivo di Kimi Raikkonen e l’insostituibile italiano
Antonio Giovinazzi continua ad essere solamente il terzo
pilota pronto a sostituire uno dei due piloti in caso di
bisogno. Al momento é a tutti gli effetti un pilota di
indycar una competizione di monoposto statunitense.
Henrik Stenson
In Italia a rappresentarci in ambito golfistico c’é
Francesco (detto ‘’Chicco’’) Molinari che con le sue
ultime grandiose vittorie( 1 Pga Championship, 2 Ryder
Cup e 1 Arnold Palmer Invitational ) ha impressionato
tutta Europa, o meglio, tutto il mondo cosí come in
Svezia c’é Henrik Stenson definito da molti ‘’marziano’’
per le sue incredibili ( e inaspettate ) vittorie come l’
Open Championship nel 2017.

Henrik Stenson Francesco ‘’Chicco’’ Molinari

Victor Lindelöf
Difensore centrale del Manchester United classe ’94, si
prospetta come una delle future colonne portanti della
nazionale svedese e non solo, grazie al suo grande talento.

Dejan Kulusevski
Centrocampista Svedese di origini Macedoni molto duttile
capace di adattarsi sia come mezz’ala che come trequartista e
all’occorrenza da ala destra offensiva. A soli 19 anni è stata
una vera e propria rivelazione di questa prima parte di serie A
Tim con la maglia del Parma ed é riuscito ad attirare
l’attenzione della Juventus tanto da spingere i Bianconeri ad
acquistarlo nella sessione del mercato invernale per la
bellezza di 40 milioni di euro.
Per il momento la Juve ha deciso di farlo rimanere in prestito
al Parma fino a fine stagione ma con ogni probabilità questo
giocatore sarà un elemento di grande prospettiva
indispensabile per i Campioni d’Italia al suo arrivo all’inizio
della stagione 2020/2021.
 I
l calcio per la Svezia…..
Il calcio in Svezia, così come in tutta Europa, é molto
sviluppato. La prima serie professionistica svedese la
Allsvenskan non é certo ai livelli dei grandi campionati
come la Liga Santander per la Spagna, la Premier
League per l’Inghilterra, la Bundesliga per la Germania,
la Serie A Tim per l’Italia e la Ligue One per la Francia,
tanto che la squadra nettamente piú solida che riesce ad
imporsi di gran lunga sulle altre, il Malmö, quando si
affaccia a competizioni continentali come la Uefa
Champions League o la Uefa Europa League non riesce
a tener testa allo strapotere dei grandi club e finisce con
l’arrendersi miseramente. Questa grande differenza tra il
campionato svedese e gli altri campionati più prestigiosi
é dimostrata anche dal ranking Uefa del coefficiente per
nazioni che vede in testa la Spagna seguita da
Inghilterra, Germania, Italia,
Francia, Portogallo, Russia, Belgio e Olanda mentre la
Svezia si trova solamente ventunesima.
Si ha una leggera tendenza opposta nella nazionale
svedese ricordata da tutti gli Italiani per il doppio
confronto alle qualificazioni dei Mondiali Russia 2018
perso dall’Italia per 1 a 0 che ha condannato gli azzurri
ad un’incredibile umiliazione per non essersi nemmeno
qualificata contro una squadra comunque non
paragonabile ai giocatori dello stivale dal punto di vista
tecnico-tattico, economico e mentale. Nel ranking
mondiale Fifa la Svezia si piazza diciassettesima,
posizione di tutto rispetto se si considera il piazzamento
dell’Italia (13), tuttavia se si guarda al futuro oltre ai già
citati sopra Kulusevski e Lindelöf, non sembrerebbe che
aspetta alla Svezia un roseo futuro, infatti non si
presentano molti giovani promettenti con un grande
potenziale.

Le lacrime versate dal capitano Gigi Buffon e il resto della squadra per
una sconfitta che rimarrà indelebile nella storia della nostra nazionale.
Da allora infatti erano passati 60 anni dall’ultima mancata qualificazione
nel lontano 58’. Sotto la festa della Svezia per un’impensabile impresa.
 Le start up Svedesi
La Svezia grazie a numerosi incentivi offerti dallo stato é
diventata un vero e proprio paradiso per le start up. Tra
le piú famose abbiamo Spotify, Skype e King produttore
di giochi come Candy Crush.

Il premio Nobel
Il premio Nobel è uno dei più importanti riconoscimenti del
mondo. Viene assegnato ogni anno a persone che si sono
distinte nei campi della conoscenza umana e hanno «portato
considerevoli benefici all'umanità».
I premi vanno a scienziati, a scrittori, a uomini politici, ossia a
persone che hanno dedicato la loro vita a compiere scoperte e
invenzioni, a comporre opere letterarie o che si sono
impegnate per la pace nel mondo.
Il premio prende il nome da Alfred Nobel (1833-1896), il
chimico e industriale svedese che, fino a quando decise di dare
il suo nome a un premio, era considerato un uomo pessimo,
visto che aveva inventato la dinamite, l'esplosivo responsabile
di tantissime morti.
L’onorificenza venne infatti istituita il 27 novembre 1895, quando
Alfred Nobel ne sottoscrisse la creazione nel proprio
testamento.
I premi Nobel furono assegnati per la prima volta nel 1901:
premio per la pace, per la letteratura, per la chimica, per la
medicina e per la fisica. I vincitori sono comunicati in ottobre,
ma la consegna avviene il 10 dicembre (anniversario della
morte di Nobel) presso la Sala dei Concerti di Stoccolma. Ma
come mai un industriale famoso per le bombe ha legato il
proprio nome a un premio che celebra le migliori azioni degli
uomini? Non dimentichiamo che esiste anche il premio Nobel
per la Pace, che viene assegnato a Oslo il 10 dicembre di ogni
anno. La storia è piuttosto buffa.
Nel 1888, a Cannes, Ludvig, fratello di Alfred, morì. Un giornale
francese, per sbaglio, pubblicò il necrologio (cioè l'annuncio
funebre) per la morte di Alfred anziché del fratello. Il breve
articolo che accompagnava la notizia della morte diceva: "Il
mercante di morte è morto. Alfred Nobel, che divenne ricco
trovando il modo di uccidere il maggior numero di persone nel
modo più veloce possibile, è morto ieri". Nobel fu profondamente
scosso dalla condanna di questo necrologio prematuro, tanto
che incominciò a temere come sarebbe stato ricordato dai
posteri. Fermo nella decisione di apparire come un generoso
filantropo e non come uno spietato industriale, decise di
destinare il 94% della sua immensa fortuna all'istituzione di un
premio da attribuire a chi rende «i maggiori servizi all'umanità»
nei campi della chimica, fisica, medicina, letteratura, o nel
favorire relazioni pacifiche tra i popoli della Terra. Fu così che
nacque il premio Nobel, regolarmente assegnato nelle sue varie
declinazioni a partire dal 1901.
fonte per il paragrafo Il premio Nobel: ‘’Focus Junior’’ e ‘’Wikipedia’’