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Un viaggio

nel tempo
1
2
UN VIAGGIO INDIETRO NEL TEMPO

da oggi 3
UN VIAGGIO INDIETRO NEL TEMPO

all’ origine
della Terra
4
UN VIAGGIO INDIETRO NEL TEMPO

millenni
milioni
di anni

secoli
miliardi
di anni

da oggi all’ origine


della Terra 5
Charles Darwin 12 febbraio 1809 : nascita

1832 – 1836 : viaggio sul Beagle

1859 : pubblicazione di
‘’Origine delle specie per
mezzo di selezione naturale’’
19 aprile 1882 : morte

Età della Terra


 (1650) James Usher: dalla Bibbia .4004 a.c.
(pomeriggio del 23.10)

 Buffon (1707-1788) dal raffreddamento del ferro 74.832 anni


(la vita estinta entro 92.391 anni) Minacciato di scomunica

 Darwin (1809 – 1882): 1859- Origine delle specie per selezione naturale
Nella 1ª edizione (da prove geologiche età Inghilterra meridionale)  306.662.400 anni
Dalla 3ª edizione eliminò il dato
perché NON riusciva a conciliare l’esiguità del tempo trascorso con
il tempo necessario all’evoluzione di tutte le specie esistenti ed estinte
6
Perché procediamo a ritroso nel Tempo?

• Noi conosciamo secoli e millenni,


ed è con il viaggio che capiremo
i milioni e i miliardi di anni
• Un viaggio di RICERCA si fa
da 25.000 anni fa ‘’scavando’’ negli strati delle
epoche precedenti, alla scoperta
Scavi di delle nostre specie ancestrali,
FUMANE fino al progenitore primordiale
Valpolicella • Il calendario geologico conta in
(Brescia) ‘’anni fa’’ a partire da OGGI
a 100.000 anni fa
7
Commissione Internazionale di Stratigrafia

Inizio Inizio
Eone Era Periodo Epoca Eone Era Periodo
(Ma) (Ma)
OLOCENE 0,0117 Permiano 298,9

0,126 Carbonifero 358,9


Quaternario
0,781
Pleistocene
1,80 Devoniano 419,2
2,58 Fanerozoico Paleozoico
Siluriano 443,8
Cenozoico Pliocene 5,333
Neogene
Miocene 23,03 Ordoviciano 485,4

Oligocene 33,9 Cambriano 542


Paleogene Eocene 56,0 Neoproterozoico 1000
Fanerozoico Paleocene 66,0
Proterozoico Mesoproterozoico 1600
superiore 100,5
Cretacico Paleoproterozoico 2500
inferiore 145,0
Neoarcheano 2800
superiore 163,5

Giurassico medio 174,1 Mesoarcheano 3200


Mesozoico Archeano
inferiore 201,3 Paleoarcheano 3600
superiore 237
Eoarcheano 4000
Triassico medio 247,2
Adeano 4567,17
inferiore 252,2
8
Viaggio alla ricerca dell’origine della vita
6 gradini evolutivi da
TECNOLOGIA
___________ oggi all’origine della vita
HOMO SAPIENS
___________

HOMINIDI
___________

___________
MAMMIFERI

___________
VERTEBRATI

MICROBI
___________
Mettiamo il Tempo … in un quadro

Ogni gradino evolutivo è una tappa del viaggio

Per ogni gradino evolutivo


si costruisce un QUADRO

Nel Quadro disegniamo


gli avvenimenti straordinari
che hanno segnato quel periodo

10
Viaggio alla ricerca dell’origine della vita
6 quadri con ampiezze
_________
TECNOLOGIA di tempo sempre
maggiori
__________
HOMO SAPIENS

5
milioni
_________
HOMINIDI

66
MAMMIFERI
_________ milioni

540
_________
VERTEBRATI milioni

4.567
_______
MICROBI milioni
12
1°gradino UOMO TECNOLOGICO

13
1°gradino UOMO TECNOLOGICO
Anno
mille Anno
zero 1.000 3.000
a.c. 2.000
a.c. a.c.

Mesolitico

Neolitico

Storia Antica
Rinascimento
14
nasce la
SCRITTURA
Neolitico
Medioevo
agricoltura
Rinascimento MESOPOTAMIA pastorizia
(Tigri - Eufrate)
nascono
RIVOLUZIONI EGITTO le
politiche (Nilo)
industriali civiltà
sociali CINA dei
(Fiume Giallo
e Azzurro) grandi
fiumi
INDIA Culture
(Indo ) MESOLITICHE
caccia raccolta

Storia
moderna Storia età del ferro età del bronzo età del rame 15
e
contemp. Medioevo STORIA ANTICA Neolitico Mesolitico
nasce la
SCRITTURA
Neolitico
Medioevo
agricoltura
Rinascimento MESOPOTAMIA pastorizia
(Tigri - Eufrate)
nascono
RIVOLUZIONI EGITTO le
politiche (Nilo) ceramica
industriali civiltà
sociali CINA dei
(Fiume Giallo Sorgono le città
e Azzurro) grandi
fiumi
INDIA Culture
(Indo ) MESOLITICHE
caccia raccolta

Storia
moderna Storia età del ferro età del bronzo età del rame 16
e
contemp. Medioevo STORIA ANTICA Neolitico Mesolitico
NEOLITICO

Çatalhöyük

Hagilar Ceramiche
höyük cinesi

17
1ᵃ tappa

nasce la
Neolitico Mesolitico
SCRITTURA
RIVOLUZIONI INDUSTRIALI

nascono
età del ferro le
civiltà

età del bronzo

età del rame

Storia età del ferro età del bronzo età del rame
moderna Storia 18
e
contemp. Medioevo STORIA ANTICA Neolitico Mesolitico
Continuando il viaggio
con la stessa scala di rappresentazione…

10 mila

Ci vorrebbero 200 quadri


per arrivare ai primi uomini

Ci vorrebbero 5.500 quadri


per arrivare agli ultimi dinosauri
19
Esponendo questi quadri (in poster larghi 2 metri)
in una mostra… che poniamo parta da Piazza Duomo a Milano
la sequenza dei poster si prolungherebbe per le strade della città

20
con i poster dei primi Uomini a Porta Romana e…
quelli con l’estinzione dei Dinosauri al casello di Melegnano

MELEGNANO

21
e bisognerebbe arrivare fino a Brindisi per la nascita della Terra
MILANO

BRINDISI

22
Cambiamo la scala di rappresentazione

Nel nuovo quadro verranno raffigurati 250.000 anni:


il tempo del 1°quadro viene compresso in un 20 mo

23
2°gradino Epopea del SAPIENS

Neanderthal

Homo sapiens
Sapiens attuale

24
2ᵃ tappa

primi reperti
Homo in Africa
1ᵃ Cranio sapiens 250.000 a. fa
e faccia
.
moderni
T
antenato
A Slanciato con pelle nera comune
P Fasi di crescita allungate
P
A Homo di in Europa e Asia
da 350.000 a. fa
neanderthal

Cranio allungato
Pelle bianca
Grande cacciatore Sepolture dei morti

0,012 0,035 0,126


Paleolitico 25
superiore
Paleolitico medio Paleolitico inferiore
2ᵃ tappa

Glaciazione WURM interglaciale Glaciazione RISS


eruzione primi reperti
Homo in Africa
Toba
1ᵃ Cranio sapiens 250.000 a. fa
e faccia
.
moderni
T
antenato
A Slanciato con pelle nera comune
P Fasi di crescita allungate
P
A coesistenza Homo di in Europa e Asia
da 350.000 a. fa
SAPIENS neanderthal
NEANDERTHAL
Medio Oriente Cranio allungato
- Europa Pelle bianca
Grande cacciatore Sepolture dei morti

0,012 0,035 0,126


Paleolitico 26
superiore
Paleolitico medio Paleolitico inferiore
27
Glaciazione WURM in Lombardia

28
2ᵃ tappa

Glaciazione WURM interglaciale Glaciazione RISS


eruzione primi reperti
Homo in Africa
Toba
1ᵃ Cranio sapiens 250.000 a. fa
e faccia
.

Intelligenza moderni
T
SIMBOLICA
Intelligenza antenato
A SIMBOLICA Slanciato con pelle nera comune
Linguaggio
P ARTICOLATO
Fasi di crescita allungate
P
A coesistenza Homo di in Europa e Asia
da 350.000 a. fa
SAPIENS neanderthal
NEANDERTHAL
Medio Oriente Cranio allungato
- Europa Pelle bianca
Grande cacciatore Sepolture dei morti

0,012 0,035 0,126


Paleolitico 29
superiore
Paleolitico medio Paleolitico inferiore
30
2ᵃ tappa

Glaciazione WURM interglaciale Glaciazione RISS


eruzione primi reperti
Homo in Africa
Toba
1ᵃ Cranio sapiens 250.000 a. fa
e faccia
.

Intelligenza moderni
T
SIMBOLICA antenato
A Slanciato con pelle nera comune
Linguaggio
P ARTICOLATO
Fasi di crescita allungate
P
A coesistenza Homo di in Europa e Asia
da 350.000 a. fa
SAPIENS neanderthal
NEANDERTHAL
Medio Oriente Cranio allungato
- Europa Pelle bianca
Declino ed estinzione Grande cacciatore Sepolture dei morti
di 4 specie Homo

0,012 0,035 0,126


Paleolitico 31
superiore
Paleolitico medio Paleolitico inferiore
Homo ultimi insediamenti a Gibilterra 28.000 a. fa - La scomparsa
neandert inizia 40.000 a. fa - Declino accentuato dall’eruzione dei
halensis Campi Flegrei

Siberia (Monti Altai) 30 – 48.000 a.fa - Pochi reperti . DNA


Homo di
indica origine (0,5 – 1 Maf) comune a Sapiens e Neanderthal
Denisova
(Heidelberghensis?)

Homo a Giava fino 40.000 a.fa viveva varietà di Herectus discendenti


soloensis della 1ᵃondata out of Africa Ergaster

Homo Indonesia 12.000 a.fa - Erectus in miniatura (1 mt. altezza):


floresiensis caratteri primitivi, tecnologia avanzata, ottimo cacciatore -
reperti fino a 0,9 Maf
32
3°gradino Noi siamo HOMINIDI

Ergaster
Heidelberghensis

Lucy
1ᵃ
migrazione

2ᵃ migrazione

Laetoli

il fuoco chopper 33
3ᵃ tappa Homo e Australopitechi
5 GLACIAZIONI Inizio ERA RIDUZIONE
GLACIALE FORESTA
TROPICALE
2ᵃ
. Laetoli
T
A ARDIPITECHI
AUSTRALOPITECHI 4 – 6,5 Ma
P
P
A
Ardy

2,58
34
Pleistocene Pliocene
3ᵃ tappa Homo e Australopitechi
CHOPPER
5 GLACIAZIONI Inizio ERA RIDUZIONE
GLACIALE FORESTA
TROPICALE
2ᵃ 1,5 milioni di anni
Laetoli
.
AMIGDALE
T
A H. heidel- Homo Homo
P -berghensis ergaster habilis ? AUSTRALOPITECHI
AUSTRALOPITECHI
ARDIPITECHI
4 – 6,5 Ma
P CHOPPER
2ᵃ migrazione 1ᵃ migrazione
A
dall’Africa dall’Africa Evoluzione degli utensili
Ardy
AMIGDALE Lucy
il ragazzo
del Turkana

il genere HOMO costruisce gli utensili sviluppo andatura eretta


2,58
35
Pleistocene Pliocene
Come procede l’evoluzione?
Noi siamo lo scopo dell’evoluzione?
attraverso successioni graduali
mirate ‘’al meglio’’?

L’evoluzione non procede linearmente, ma ‘’a cespuglio‘’


Le specie esistenti sono il risultato di infinite variazioni casuali,
favorite dall’ambiente nel trascorrere dei milioni di anni
36
Le specie sono i rametti di un albero

Albero dei PRIMATI 37


La foresta dei Mammiferi

38
4°gradino Evoluzione dei mammiferi

meteorite

continenti
antropomorfe

Mediterraneo Mammiferi

39
4ᵃ tappa Evoluzione dei mammiferi

3ᵃ
.

T
A
P
P
A

2.58 5.33 23.03 33.09 56.0 66.0


Plei Pliocene Miocene Oligocene Eocene Paleocene
Quat. Neogene Paleogene 40 CRETACEO
Era Cenozoica Mesoz.
41
42
43
44
4ᵃ tappa Evoluzione dei mammiferi

29°C

si forma il MEDITERRANEO 25°C


max. termico
nuova fauna
temperatura 19°C
attuale
3ᵃ
15°C
.

T
A
P
P
AFormazione India contro
ISTMO PANAMA
HIMALAYA
l’Asia
a 8.000 metri Africa contro
Clima freddo secco
Stagioni come oggi l’Europa
2.58 5.33 23.03 33.09 56.0 66.0
Plei Pliocene Miocene Oligocene Eocene Paleocene
Quat. Neogene Paleogene 45 CRETACEO
Era Cenozoica Mesoz.
46
4ᵃ tappa Evoluzione dei mammiferi

29°C

si forma il MEDITERRANEO 25°C


max. termico
nuova fauna
temperatura 19°C meteorite
attuale
10km
15°C

evoluzione appaiono espansione Estinzione


evoluzione scomparsa
scimmie le piante mammiferi 70%
ominidi antropomorfe angiosperme e uccelli
dinosauri specie

Formazione
ISTMO PANAMA
HIMALAYA
a 8.000 metri Proconsul Aegyptopithecus Purgatorius
catarrina IDA
Clima freddo secco antropomorfa proto
primordiale primordiale Lemure ancestrale primate
Stagioni come oggi

2.58 5.33 23.03 33.09 56.0 66.0


Plei Pliocene Miocene Oligocene Eocene Paleocene
Quat. Neogene Paleogene 47 CRETACEO
Era Cenozoica Mesoz.
Scimmie
antropomorfe

specie

48
5°gradino VERTEBRATI

Cambriano

anfibi

rettili

5 estinzioni di massa
dinosauri
5 ripartenze dell’evoluzione
49
5ᵃ tappa Evoluzione dei vertebrati
29°C 27°C
25°C 25°C
30°C

17°C
15°C
15°C 10°C
Era Glaciale Esplosione
estinzione estinzione estinzione estinzione estinzione forme di vita
70% 75% 90% Era Glaciale 80% 85% nel mare

primi fiori insetti piante terrestri


progenitore
4ᵃ Cordati
.

T Pikaia

A
ESPANSIONE DINOSAURI
P Rettili anfibi dal pesci con VERTEBRATI
pesci senza
mare mandibole mandibole
P primi
Crurotarsi Sinapsidi Anapsidi

A uccelli Fauna di
ammoniti Burgess
artropodi
diffusione specie
uccelli 1° mammifero conifere giganti
66 145 201 252 300 359 420 444 485 542
PALEOGENE CRETACEO GIURASSICO TRIASSICO PERMIANO CARBONIFERO DEVONIANO SILURIANO 50
ORDOVICIANO CAMBRIANO

Cenozoico Mesozoico Paleozoico


Pikaia

Hallucigenia

51
6°livello VITA MICROSCOPICA
4.567
Milioni

Terra
e
Luna
Terra dai
palla di neve procarioti

agli
eucarioti

pluricellulari
sessuati

52
6ᵃ tappa

4,57 Ga
Super Continente Super Continente Super Continente Formazione si forma
RODINIA COLUMBIA VAALBARA oceani sistema
Primi solare
fossili
animali Grandi piogge
riproduzione pluricellulari fotosintesi Eruzioni Sole
sessuata predatori cianobatteri vulcaniche debole

estinzione catastrofe
cryogeniana organismi aerobici organismi anaerobici
dell'ossigeno

Terra estinzione 3,8 -4,1 Ga


palla organismi bombardamento
di neve anaerobici meteoriti
eucarioti procarioti
piante Glaciazioni 4,47 Ga
Glaciazioni animali
2,1 – 2,4 Ga
70°C urto pianeta Theia
580 - 720 Ma funghi Si forma la Luna
0, 55 Fauna di Ediacara 1,2 1,9

spore e gameti alga pluricellulare Stromatoliti

542 1000 1600


NEOPROT. MESOPROT. PALEOPROT. 2500 4000
53
PROTEROZOICO ARCHEANO ADEANO
L’evoluzione della vita
in un anno
1 mese = 300 Ma
la vita sulla Terra vertebrati
gen feb mar apr mag giu lug ago sett ott nov dic.

nascita della vita


alle ore 0 del 1.1 DICEMBRE
dinosauri mammiferi
1 5 10 15 20 25 31

1 giorno
= 10 Ma
GIORNO 31.12
australopitechi Homo
0 4 8 12 16 20 24

inizio dell’Era Cristiana alle 23 59’ 43’’


55
Quanti VIAGGIO NEL TEMPO sono stati fatti?

2016 - Mostra su supporto smontabile a base quadrata


20 presentazioni con 80 – 90 partecipanti

2017 - Mostra su ESAGONO da tavolo


10 presentazioni con 25 – 30 partecipanti

2017 - CONFERENZA con slide illustrative


7 conferenze con 70 – 80 partecipanti
Quanti VIAGGIO NEL TEMPO sono stati fatti?

2018 - Mostra su parete con 6 poster


da esposizione
scuola media di Giussano
scuola media T. Grossi di Milano

2018 - Conferenze su schermo


per slide con animazioni
16 conferenze in scuole
e strutture sociali
(centinaia partecipanti)
Ora il VIAGGIO NEL TEMPO …
…deve andare su INTERNET

• Si pensa di partire con un filmato con la ’’registrazione della conferenza’’


senza presentatore , ma con voce (professionale) fuori campo

• Il passo successivo sarebbe introdurre animazioni con ’’computer graphics’’

• Meta finale: tutta la presentazione in computer graphics


con interattività e con possibilità di approfondimenti

• Poiché ad ogni passaggio si aggiungono uno o due zeri di costo, occorrerà prevedere
un’operazione di crowdfunding e per questo si sta realizzando un trailer di 3 minuti in cui
sintetizzare il Viaggio nel Tempo in uno spot realizzato in computer graphics

Ci sentiremo non appena il trailer sarà pronto

………….ora vediamo i possibili APPROFONDIMENTI

58
Laurentia
Baltica Super Continente Fotosintesi da Cianobatteri
Siberia RODINIA
Gondwana

4,47 Ga
eucarioti ENDOSIMBIOSI procarioti urto con
catastrofe pianeta
Vertebrati estinzione organismi aerobici dell'ossigeno organismi anaerobici Theia
cryogeniana
Formazione oceani e continenti
Glaciazioni Pluricellularità
Esplosione Glaciazioni 4,57 Ga
Sturtiana 660-720 Predazione Uroniana estinzione Grandi piogge
forme di vita Makganiene organismi si forma
Marinoana 635-640 Riproduzione sessuata 70°C Eruzioni vulcaniche carbonio in zirconi
nel mare Gaskiers 580-582 2.100-2.400 anaerobici Terremoti sistema
+ antichi 3,85 Ga
solare
5a
estinz.

0,5 Ga 1 Ga 1,5 Ga 2 Ga 2,5 Ga 3 Ga 3,5 Ga 4 Ga 4,5


Ga
4a RISCALDAMENTO 2,4 Ga 2,7 Ga procarioti
primi Batteri e 3,8 -4,1 Ga irraggiamento
estinz. strato ozono cianobatteri 0,2-1 μm Archei (es. metanogeni) 75% dell’odierno
fossili eucarioti grande evento
LHB: continuo
Classificati dal 1980 bombardamento ma con CO2 alto e
animali 1-10 μm ossidativo aumento
di meteoriti oceano ubiquo
ossigeno
clima caldo
piante
3a evaporiti
Fauna di Terra palla animali 3,7 Ga acqua
estinz. Ediacara di neve funghi endosimbiosi si forma ozono Trasferimento geni
1,2 1,9 α-batterio cala CO2 tra batteri e archei
cala metano Forme di vita esistenti
mitocondri più antiche (3,5 Ga)
2a
estinz. cloroplasti archeo

cianobatterio aumento Stromatoliti


Bangiomorpha pubescens Grypania spiralis ossigeno
550 - 570 O2 al 20% spore e gameti Alga pluricellulare
1a Poi estinzione quasi totale
estinz. ( O2 al 10%) Super Continente frammentazione Super Continente
COLUMBIA VAALBARA
K-T 252 Ma 542 Ma 1 Ga 1,6 Ga 2,5 Ga

Mesozoico Paleozoico NEOPROTEROZOICO MESOPROTEROZOICO PALEOPROTEROZOICO 4 4,5

FANEROZOICO PROTEROZOICO ARCHEANO ADEANO

Riproduzione del 6° pannello della mostra


ENDOSIMBIOSI
Glaciazioni
Uroniana estinzione
Makganiene organismi
2.100-2.400 anaerobici

2 Ga 2,5 Ga 3 Ga

2,4 Ga 2,7 Ga procarioti

?
strato ozono cianobatteri 0,2-1 μm
eucarioti
grande evento
1-10 μm aumento
ossidativo
ossigeno

ENDOSIMBIOSI
α-batterio si forma ozono
cala CO2
mitocondri cala metano
archeo
cloroplasti

cianobatterio aumento Stromatoliti


ossigeno

Super Continente frammentazione Super Continente


COLUMBIA VAALBARA
60
L.U.C.A. : Last Universal Common Ancestor

Modello C H O N 15.5.53 : esperimento MILLER – UREY su


‘’Journal of American Chemical Society’’
OPARINE e HALDANE anni ‘30-’60 Atmosfera riducente con idrogeno
Il 98% di ogni essere vivente è costituito Acqua calda con evaporazione
Metano (NH3) e ammoniaca (CH4)
da carbonio, idrogeno, ossigeno, azoto, temporali e fulmini
poi fosforo , zolfo e altri Dopo 7 gg : AMINOACIDI glicina e alanina
Nel’70 ripetizione: 33 aminoacidi
CARL WOESE - anni ’60 scopre gli Archea

61
Esperimento MILLER - UREY

62
F.L.O. : First Living Object
CARL WOESE - anni ’60
scopre gli Archea e i batteri estremofili bocche
Prima di LUCA ? : ammasso di organismi idrotermali
indistinguibili che si sono poi evoluti con modelli
interdipendenti
nell'Oceano
Atlantico
WALTER GILBERT - anni ’80
FLO : First Living Object
Unico componente : proteina o DNA?
CHECH-HALTMAN: ribozimi (molecole RNA)
Teoria del ‘’Mondo a RNA’’

2010 - CRAIG VENTER : sintetizza un genoma


batterico (1.077.947 coppie di basi)
24 scienziati, 10 anni, 40 milioni$

2003 - JACK SZOSTAK : cellula basata su RNA con


una membrana lipidica. Ha posto in provette
miliardi di famiglie di molecole con funzioni
diverse. Esse collaborano, si copiano
influenzandosi a vicenda ed evolvono.
Arriverà la 1ªcellula auto-duplicante con genoma
costituito solo da RNA?
63
25°C
25° 30°C
C 27°C

15°
C
15°C
compaiono diffusione anfibi escono
17°C
le conifere e dal mare
angiosperme rettili
10°C Esplosione
estinzione estinzione estinzione estinzione estinzione
radiazione dei forme di vita
Cretaceo Triassico Permiano Glaciazione Devoniano Ordoviciano
Dinosauri 75% 90% 80% 85% nel mare
70% 270 - 320

5 50 Ma 100 150 200 250 300 350 400 450 500M


Ma Ma Ma Ma Ma Ma Ma Ma Ma a
meteorite eruzioni eruzioni aumento vegetazione riduzione Glaciazione Nascono pikaia
+ eruzioni oceano Siberia CO2 e diffusa ossigeno 420 - 450 i primi
aridità ossigeno 35%
mare a -90 mt Vertebrati
sopravvivono insetti
Arcosauri piante terrestri progenitore
cordati
rettili diapsidi rettili sinapsidi rettili anapsidi
(progen. tartaruga)
Fauna
Radiazione dinosauri anfibi artropodi di
dei Burgess
MAMMIFERI pesci
pesci con senza
crurotarsi
(progen. coccodrilli) ammoniti mandibole mandibole
pelicosauri specie giganti
e
terapsidi trilobiti
vermi,
Marsupiali arrivano spugne,
Limite in Australia da
K-T America e molluschi
Protomammifero cinodonti
Antartide
66 145 201 252 300 359 420 444 485 542
PALEOGENE CRETACEO GIURASSICO TRIASSICO PERMIANO CARBONIFERO DEVONIANO SILURIANO ORDOVICIANO CAMBRIANO

Cenozoico Mesozoico Paleozoico

Riproduzione del 5° pannello della mostra


L'area copre circa 2 milioni km2 e si stima che il volume originario di lava andasse da 1 a 4
milioni di km3. Giace tra i 50 e 75 gradi latitudine nord e i 60 e 120 gradi longitudine est.
Il vulcanismo è proseguito per milioni di anni a cavallo del limite Permiano-Triassico.
66
67
gibboni ANTROPOMORFE
29°C
oranghi, gorilla
HOMINIDI
Aegyptopithecus
HOMININI Proconsul
progenitore
progenitore dei Primati
Antropomorfe

affermazione meteorite a
si espandono Chicxulub
le erbe degli uccelli e dei + 21°C
e i roditori mammiferi placentati eruzioni Deccan

si diffondono scompaiono estinzione


Max termico 29°C
19°C le angiosperme estinzione e nuova dinosauri e di massa
crisi di salinità e i boschi cedui fauna nell'Eocene ammoniti 70% specie
si forma il MEDITERRANEO
15°C

5 Ma 10 20 30 Ma 40 50 60 70M
Ma Ma Ma Ma Ma a
diametro 10 km
(6 Maf) crisi salinità 15 Ma la temperatura vulcano La Garita (Colorado) Si formano le grandi catene Ipotesi Azolla:
(6 milioni bombe H)
Mediterraneo rimane subisce un altro calo stop calo temperatura Cordigliere, Alpi, Himalaya raffreddamento
fotosintesi bloccata
isolato e si dissecca
(gesso e salgemma)
(5,3 Maf) Atlantico
ritorna con cascata Basilosaurus IDA Purgatorius
alta 1.800 metri le foreste tropicali Nasce la corrente
primo Lemure proto primate
continuano a ritirarsi e antartica circumpolare
cetaceo ancestrale
subentrano le savane. e si forma la
Africa si unisce con calotta di ghiaccio
Europa e Asia
Formazione
ISTMO Sud America si i Marsupiali
PANAMA deinotherium mastodonte creodonte separa da Antartide si sono estinti
in Nord America
ma prosperano
Clima freddo secco L'India continua la Le foreste temperate fino ai 60° in Australia
Stagioni come oggi collisione con l'Asia, e le foreste pluviali fino ai 45º che si separa da Antartide
con crescita Himalaya Palme in Groenlandia

2.558 5.333 Limite K-T


Pleisto
cene Pliocene Miocene Oligocene Eocene Paleocene
CRETACEO
Quater 23.03 33.09 56.0
nario Neogene Paleogene
66.0
Era Cenozoica Mesozoico

Riproduzione del 4° pannello della mostra


66 milioni
di anni fa

Il fatidico meteorite
di Chixulub

I Trappi del Deccan

Eruzioni lave basaltiche:


spessore di circa 2 km con
estensione di 500.000 Km²

69
Limite K-T

Nel 1979, il premio Nobel per la fisica Luis Álvarez formulò l’ipotesi del meteorite in seguito a ricerche
presso Gubbio. Strati di iridio vennero poi trovati in varie parti del mondo.
Nel 1990 venne scoperto il cratere nello Yucatan.
Clima dell'EOCENE

Il gradiente termico tra l'equatore e i Poli era metà di quello


attuale: le foreste pluviali arrivavano fino al 45º parallelo e le
foreste temperate fin quasi ai Poli. Australia e Antartide ancora
uniti, mantenevano una temperatura oceanica omogenea
Poi la temperatura registrò uno straordinario e rapido aumento,

noto come Massimo termico del Paleocene-Eocene.


Questo riscaldamento di circa 7 °C durò circa centomila anni e
causò una severa estinzione di massa che differenziò la fauna
dell'Eocene da quella del precedente Paleocene. La causa si
ritiene sia stata l'espulsione di clatrati di metano dai sedimenti
marini e il gas liberato nell'atmosfera produsse un effetto serra
paragonabile all'emissione di due miliardi di tonnellate di anidride
carbonica.

L'aumento delle temperature in tutto il pianeta provocò una gran quantità di piogge sull'Oceano Artico, che
isolato dagli altri oceani, vide una drastica riduzione della salinità che gettò le basi per l’evento dell’Azolla

71
Clima dell'EOCENE

L'evento dell'Azolla è legato all'enorme proliferazione di


questa felce d'acqua dolce nell’Oceano Artico, che isolato,
aveva abbassato salinità a causa delle grandi piogge. L'Azolla
ogni 2 -3 giorni raddoppiava la massa fino a ricoprirne gran
parte della superficie (4 milioni km²). Poi queste felci si
depositarono nei fondali marini fino al punto da non rendere
più possibile la decomposizione a causa della carenza di
ossigeno nelle acque più profonde. Questo evento, durato
800.000 anni portò a una riduzione della CO2 da 3500 ppm a
650 ppm, provocando un raffreddamento sensibile del clima
(la temperatura di superfice dell’Artico da 13° a -9°attuali).

Con la separazione dell’Australia l’Antartide perse il


flusso di buona parte delle correnti calde equatoriali e
l'Oceano Antartico cominciò a congelare, creando la banchisa
polare e un flusso di corrente fredde che iniziarono la
glaciazione del continente.

72
https://www.nature.com/articles/nature06588
73
Clima dell’OLIGOCENE

Tra 28 e 26 Milioni di anni fa il raffreddamento dell’Eocene


si interruppe in seguito all'attività vulcanica della caldera
LA GARITA. L’eruzione iniziale fu di 5milioni di kmᶾ : VEI-8

Con la separazione dell'America del Sud dall'Antartide,


avvenuta a cavallo tra Eocene e Oligocene, si aprì il Canale
di Drake che permise la circolazione oceanica completa The Fish Canyon Tuff ignimbrite
attorno al continente antartico. La Corrente Circumpolare
Antartica interruppe totalmente la miscelazione con le
calde correnti tropicali e causò un brusco raffreddamento
delle acque antartiche. Ciò provocò la formazione dei
ghiacci perenni nel continente, fino ad allora coperto di
boschi, e fu una causa della diminuzione del livello dei mari.
Anche alle latitudini estreme di Asia, Nord America e
Europa, i boschi di latifoglie furono rimpiazzati da boschi di
conifere e alberi a foglia caduca.

74
dromornitide

Dyrosaurus
(Crurotarso)
sopravvissuto fin qui
megalodon

deinotherium mastodonte creodonte


5 Ma 10 Ma 20 Ma

Africa si unisce con Europa e Asia


crisi di salinità

(6 Maf) chiusura stretto Gibilterra si forma il MEDITERRANEO


Mediterraneo rimane isolato,
evaporazione diminuisce il livello
di 800 metri, si formano depositi
di gesso e salgemma

(5,3 Maf) Atlantico ritorna con


cascata gigantesca
76
Wurm RISS
Glaciazione Glaciazione Glaciazione Si formano
MINDEL GUNZ DONAU le calotte Variazione RIDUZIONE
1,1 1,4 1,8
0,13 0,25 0,3 0,6 0,75 polari climatica FORESTA
Iniziano ERE TROPICALE
Controllo del fuoco GLACIALI
Lucy Laetoli
Homo
2ᵃ diaspora 1ᵃ diaspora (Tanzania)
Sapiens

Homo Homo Homo Homo 6 specie di AUSTRALOPITECHI vivono in Africa per 2,5 milioni di anni ARDIPITECHI
hanno andatura BIPEDE pur continuando molte attività arboricole 4 – 7 Ma
Homo heidelberghensis erectus ergaster habilis
neanderthal
il ragazzo del Turkana Ardy
Il genere HOMO è
Evoluzione tecnologica il genere HOMO costruisce gli utensili pienamente BIPEDE sviluppo andatura eretta

250 ka 500 1 Ma 1,5 Ma 2 Ma 2,5 Ma 3 Ma 3,5 Ma 4 Ma 4,5 Ma 5Ma


ka
A. sediba A. africanus
Homo Homo Homo Homo Homo ergaster altri ARDIPITECHI
(Malapa-Sud Africa) 1,8 – 2,4 (Sud Africa) 2,2 – 3,3
neanderthal heidelberghensis antecessor erectus 0,8 – 2 mio
A. afarensis
0,03 – 0,257 0,25 – 0,65 (Spagna) 0,3 – 1,5 900 – 600 cc.
0,8 – 1,2 1000 – 800 cc. A. gari A. bahrelghazali (East Africa) A. anamensis Ardipitecus kadabba
1200 cc.
(Ethiopia) 2,5 - 3 (Chad) 3 – 3,5 3 – 3,8 (Kenya) 3,5 – 4,5 ca. 5,5
500 cc. 400 cc.
Orrorin tugenennsis
Manufatti (Kenya) ca. 6
2ᵃ diaspora 1ᵃ diaspora Ardipitecus ramidus
Homo 3 - 3,3 milioni a. fa Sahelantropus
ca. 4,5 (Ethiopia)
Sapiens Out of Africa Homo rudolfensis 1,9 – 2,4 Lomekwi - Kenya
Out of Africa tchadensis
oggi - 0,2 (East Africa) 350 cc.
Homo georgicus (Chad) ca. 6,8
Prime Dmanisi 1,8 300 cc.
Variabilità 750 cc. Kenyanthropus
genetica tombe Laetoli 3,75 Ma
platyops (Kenya) 3,5
orme di maschio
e di femmina arboricoli che provano
H. Naledi Homo habilis (East Africa) 1,4 – 2,8 l’andatura eretta
800 cc. 600 cc. Nuovo clima
H. Rodhesiensis (sono i primi Homini)
del PLEISTOCENE
Praterie HIMALAYA si alza già
Inversione al posto dei boschi Rispetto ad oggi
530 cc. P. robustus (Sud Africa) 1,2 – 2,3 PARANTROPI 410 cc. da 5 Ma: freddo
Instabilità campo Gli Hominini iniziano +5° temperatura secco che riduce le
magnetico ad adattarsi alla savana foreste tropicali
climatica terrestre P. boisei ( East Africa) 1,2 - 2,3 P. aethiopicus (East Africa) 2,3 - 2,7 +25 mt liv. mare

Pal.
sup. Paleol. medio Paleolitico inferiore
Pleist.
superiore Pleistocene medio (Acheuleano) (Olduvaiano) Pleistocene inferiore Pliocene
0,126 0,781 2,58
QUATERNARIO NEOGENE

Riproduzione del 3° pannello della mostra


Evento di Carrington
1° settembre 1859

L'Evento di Carrington fu la più grande tempesta geomagnetica o solare mai osservata dagli astronomi.
L'evento produsse i suoi effetti su tutta la Terra dal 28 agosto al 2 settembre.
La tempesta provocò notevoli disturbi all'allora recente tecnologia del telegrafo, causando l'interruzione delle
linee telegrafiche per 14 ore, e produsse un'aurora boreale visibile anche a latitudini inusuali (ad esempio a
Roma, in Giamaica, alle Hawaii e a Cuba).

Ebbe un indice DST[2] pari a -850 nanotesla.[3]


L'indice DST significa disturbance by storm e misura l'intensità di una tempesta magnetica (a una maggiore
intensità corrisponde un numero più basso)

La tempesta Carrington fu 3 volte piú


forte di quella del 13 marzo 1989
che distrusse i trasformatori elettrici in
Canada

78
79
80
APPROFONDIMENTI relativi agli Australopitechi

4.000 km

1 2

6.000 km

[1] : CHAD
[2] : ETHIOPIA
[3] : KENYA
5
[4] : TANZANIA
[5] : SOUTH AFRICA
APPROFONDIMENTI relativi agli Australopitechi

Australop. Australop. Australop. Australop. Australopitecus Ardipitecus


Gari africanus bahrelghazali Afarensis anamensis ramidus
[2] [5] [1] [2,3,4] [3]
50 kg. 120 cm.
450 cc. 500 cc cranio Simile e coevo 300 ritrovmenti Dentatura da 350 cc.
Cranio + arrotondato di Afarensis ma tra 2,95 e 3,85 gorilla, Braccia lunghe,
moderno 40 kg. 140cm. 2500 km a ovest 40 kg. 110 cm. braccia da alluci prensili
femori Maschi (discendente Maschi arboricolo MA canini ridotti
lunghi 30 kg. 115 cm. o no?) 30 kg. 105 cm. MA l’attacco e arti inferiori con
denti da femmine Femmine dell’anca caratteristiche
parantropo Ginocchio Cranio (450 cc.) già da bipede bipedi
Nei pressi pienamente scimmiesco
manufatti bipede e braccia
litici 4000 km a sud arboricole MA COESISTENZE di generi e specie
di Afarensis dentatura quasi
umana ed era genere specie mio
a. fa
bipede Ardipiteco ramidus
4 – 4,5
anamensys
Kenyanthropus afarensis
platyops Australopiteco
africanus
[3] 3 – 3,5
bahrelghazali
encefalo da Keniantropo platyops
scimmia ma gari
faccia moderna Australopiteco
sediba
aetiopicus
Parantropo boisei 2 – 2,5
robustus
habilis
Homo
rudolfensys
APPROFONDIMENTI relativi agli Australopitechi
Mio cc. caratteristiche
GENERE SPECIE DOVE
anni fa cranio

Sahelanthropus Tchadensis 6 - 6,5 progenitore Ominini (Australopitechi – Homo – Scimpansè)

Orrorin Tugenensis 6
Kadabba 6-5
Ardipithecus (?) 5 – 4 (?) 350 50 kg. 120 cm. Braccia lunghe, alluci prensili MA canini
Ramidus Etiopia [2]
4,4 Ardi ridotti, arti inferiori con caratteristiche bipedi
Dentatura da gorilla, braccia da arboricolo
Anamensis 3,5 - 4,5 Kenia [3]
MA l’attacco dell’anca già da bipede
450 300 ritrovmenti tra Hadar[2] e Laetoli [4] = 1500 km
Etiopia Kenia
(uguale Maschi 40 kg. 110 cm. Femmine 30 kg. 105 cm.
Afarensis 3 – 3,85 Tanzania [2]
800.000 Cranio scimmiesco e braccia arboricole MA dentatura quasi
[3] [4]
anni) umana ed era sicuramente bipede
Ciad Simile e coevo di Afarensis ma 2500 km a ovest
Bahrelghazali 3,5 - 3 450
Australopithecus [1] (discendente o no ?)
40 kg. 140cm. Maschi 30 kg. 115 cm. femmine
Africanus 3,5 - 2,5 SudAfrica [5] 500 Cranio arrotondato Ginocchio pienamente bipede
4000 km a sud di Afarensis (!?!)
Ciad 145 cm. Cranio australop. Femori lunghi
Garhi 2,5 450
[1] Denti piccoli Trovati manufatti litici nelle vicinanze
30 kg 130 cm. cranio più piccolo dell’Africanus
Sediba 2,4 - 1,8 SudAfrica [5] 450
ma con emisferi asimmetrici Camminata quasi umana
3,5 - 2,5 Turkana Kenia encefalo da scimmia ma faccia moderna
Kenyanthropus Platyops 300 cc
mio [3] (c/o LOMEKWI (?))
bipedi, cranio prognato/concavo, molari massicci con cresta
Aethiopicus 2,3 - 2,7 East Africa 410
ossea sul cranio per ancorare i muscoli della masticazione
Paranthropus
Boisei 1,2 - 2,3 East Africa 530 bipedi, con cranio prognato e concavo,
Robustus 1,2 - 2,5 Sud Africa 450? dentatura e muscolatura forti da gorilla
84
H. neanderthal
H. Denisova

H. rodhesiensis
H. antecessor
H. heidelbergensis
H. naledi H. floresiensis

H. soloensis

H. ergaster

H. rudolfensis
H. erectus
Homo habilis 85
periodo di
APPROFONDIMENTI sugli ultimi 2,5 milioni di anni
scarsi
ritrovamenti

Homo Homo Ergaster Australop. 2,6 -2,8 inizia


Homo Heidelberghensis ERA GLACIALE
Antecessor sediba [5]
(Spagna) Testa primitiva MA 900 cc. temp. -10°
Alto 190 cm uomini e 170 le slanciato, corridore, privo di peli, 30 kg 13.0 cm.
0,8 – 1,2 cranio più piccolo clima secco
donne, massiccio e muscoloso sudava, cacciava di giorno, usando formazione
specie più antica dell’Africanus ma
1200 cc. capacità cranica. trappole. Faceva chopper + evoluti. calotte polari
d’Europa con emisferi
AMIGDALE Linguaggio primitivo
da Ergaster asimmetrici
CONTROLLO del FUOCO Accampamenti strutturati per aree
(cannibale?) Camminata quasi
Prima forma di linguaggio specializzate
umana
(comandi per la caccia) 1ᵃ diaspora : OUT of AFRICA
Cacciatore esperto animali di Caucaso-1,8 Cina-1,5 Europa-1
grandi dimensioni
1ª specie seppellire i morti
Homo Habilis
2ᵃ diaspora : OUT of AFRICA Homo erectus Cranio e dentatura più piccoli degli Australopitechi
Africa: Etiopia Zambia Marocco cervello più grande e capace della costruzione di
Linguaggio primitivo, vita
Cina : (Dali e Jinniusian) Giava migliaia di strumenti litici
sociale in tribù, caccia in
Europa: Spagna (Atapuerca)
gruppo, abita in grotte o
GranBretagna,Francia, Germania Homo Homo rudolfensis
capanne, , si pensa
Grecia (Pietralona) Creta georgicus
indossasse le pelli degli Cranio più grande di Habilis
Italia (Ceprano nel Lazio) Dmanisi 1,7
animali Ma dentatura da Australop.
Cranio 650 cc.
modifica la sua struttura in 0,5 primitivo
milioni di anni avvicinandosi a
quella moderna: gli ultimi
ritrovamenti, sia in Africa che in
P. Robustus SudAfrica
Europa erano stati classificati
HOMO SAPIENS ARCAICUS P. Boisei EstAfrica Parantropo Aethiopicus [3]
instabilità climatica bipedi, cranio prognato e concavo, con cresta ossea sul cranio
con frammentazioni e dentatura e muscolatura da gorilla per la masticazione
ricombinazioni di Differenze nella dentatura tra le tre specie
popolazioni
DOVE - QUANDO FISICO POSTURA UTENSILI DIETA CACCIA SOCIALITA’ CLASSIFICAZIONE
FUOCO
2,4 – 1,4 600 – 700 c.c. peso32 Kg 100 – 135 primi strumenti semi, bacche, carcasse Viveva in branco, interagiva per scheggiare e Si pone tra Australopit. e Homo ma non è
HABILIS Africa est e sud cm Cranio e denti piccoli Andatura CHOPPER spolpate e midollo osseo per trovare cibo Usa rifugi naturali detto che sia progenitore di Erectus o di
primitiva, braccia lunghe con strumenti Comunica a gesti e suoni gutturali Ergaster
2,5 (2) – 1,8 700 cc. kg.60 alto 1,60 prognato – non trovati prevalentemente Competitore di Habilis
RUDOLFENSIS
c/o lago Turkana molari grossi vegetariano (da Kenyantropo?)
(*) 1,8 circa 600 cc. Cranio primitivo utensili ossa animali Accentuato dimorfismo sessuale Intermedio tra Habilis ed Erectus oppure
GEORGICUS
Dmanisi - Georgia Corpo molto piccolo versione di Ergaster
1,9 – 1 (0,8) fino a 900 cc. alto 1,80 AMIGDALE e altri da vegetariano a dieta Linguaggio primitivo Da Australop. Sediba (?)
Africa est sud poi (*) slanciato, corridore, privo peli può bifacciali (forse usa il ricca proteine animali Accampamenti strutturati per aree specializzate in Asia si dirama in Erectus e in Europa in
ERGASTER
Caucaso 1,8 Cina (**) cacciare di giorno Faccia = Habilis fuoco) (Ubedija) Heidelbergensis (?)
1,5 Europa
(**) 1,5 – 0,3 750 - 1200cc. Amigdale, trappole Caccia piccoli animali Linguaggio primitivo, vita sociale in tribù decaduta ipotesi da Habilis, si ritiene da
ERECTUS Oriente Corpo moderno ma bacino + stretto scopre il fuoco abita in grotte o capanne, caccia in gruppo, si Ergaster (od origine autonoma parallela)
molari e faccia = Habilis pensa indossasse le pelli degli animali No progenitore di Sapiens
1,2 – 0,8 1000/ 1100 cc. alto come Ergaster Pietre scheggiate Animali macellati Abitava in grotte saltuariamente Intermedio tra Georgicus e
ANTECESSOR Atapuerca (Spagna) ma + robusto, corpo moderno, martelli midollo osseo prevalentemente nomade Heidelbergensis : Da Ergaster?
fronte bassa Prove di cannibalismo (sistematico?) Progenitore di Heidelbergensis?
650 – 250 mila a. fa 1100 – 1400 cc. Alto come Ergaster Lance di legno Cacciatore esperto Seppellisce i morti Da Ergaster o altri ritengono da
HEIDEL Etiopia Zambia Grecia ma robusto Controllo del fuoco animali grandi Linguaggio strutturato per semplici comandi Antecessor (ma la distribuzione limitata di
BERGENSIS Tanzania Cina Europa Faccia moderna con denti piccoli Costruisce capanne dimensioni Vita comune in rifugi costruiti Antecessor ?) Progenitore di Sapiens e
(Ceprano) (Atapuerca) forse di Neanderthal
335-226 mila a.fa 600 cc. Cranio primitivo arrampicatore, un camminatore sulle lunghe sistemare i suoi morti nelle scure e profonde
Struttura corpo + moderna distanze, e un probabile creatore di utensili cavità di Rising Star, così difficili da raggiungere.
NALEDI Questa specie, alta circa 150 cm,
mostra caratteristiche intermedie Vicine sapiens: Cranio, mandibola, denti, arti Vicine Australopithecus : dimensioni cervello,
tra Australopithecus e Homo inferiori, vertebre conformazione bacino, cassa toracica
125- 300 mila a.fa 1300 cc. Intermedio tra Sapiens e . Tim D. White ritiene che l'Homo rhodesiensis viene anche detto
RODHESIENSIS Kabwe (Zambia) Neanderthalensis sia l'antenato dell'Homo sapiens idaltu, a sua Heidelberghensis Rodhesiensis
Reperti in tutta Africa volta all'origine dell'Homo sapiens sapiens.[4] antenato dell'Homo sapiens.

SOLOENSIS
FLORESIENSIS
DENISOVA

220 – 30 mila anni fa 1600 cc. Alto 1,60 corporatura Pieno controllo del fuoco (ritrovati dei focolari). Villaggi strutturati Da Antecessor ?
in tutta l’ Europa massiccia cranio ovale con fronte Strumenti evoluti: lancia di legno + punta di Capace di astrazioni: ritrovati numerosi da Heidelbergensis ?
ritrovamenti anche in sfuggente, mascella robusta e arcate selce fissata con pece; bifacciali sottili, ornamenti colorati e anche un flauto estinto
NEANDERTHAL
Iraq, Siria, Israele ed sopraorbitali pronunciate standardizzati di una vera industria litica Curava i malati, trovate tombe con fiori
anche Uzbekistan e Praticava caccia da dirupo Linguaggio sofisticato ma con fonazione limitata
Siberia rispetto alla nostra
170.000 anni fa – oggi 1400 cc. Alto 1,70 Fuoco e strumenti come il Neanderthal Venerazione dei morti e costumi simili a Discendente da Heidelbergensis
da Africa in tutto il Corporatura più slanciata (stesso Aveva lance (poi frecce) per colpire a distanza Neanderthal con salto 50.000 anni fa Sottospecie Hidalthu (Hafar-Etiopia)
mondo (Out of Africa) peso del Neanderthal) testa rotonda Paleolitico – Mesolitico - Neolitico Compare l’uomo di CRO-MAGNON: intelligenza 195.000 a.fa - 154.000 a.fa
SAPIENS DNA mitocondriale ha faccia attuale Agricoltura Pastorizia simbolica, fonazione completa, pitture rupestri
parte comune in tutti i (Chauvet, Lascaux, Altamira)
popoli fuori dall’Africa Olocene: insediamenti preistoria storia
2ᵃondata 50.000 a. fa
80 130
OLOCENE Glaciazione WURM mila interglaciale mila Glaciazione RISS

Fonazione
Colonizzaz. Homo Homo
ARTICOLATA collo di collo di in Africa
del mondo Heidelberg
bottiglia bottiglia Sapiens 250.000 a. fa
Estinzione hensis
Intelligenza 3ᵃ ondata Toba 2ᵃ ondata 1ᵃ ondata in Africa
megafauna SIMBOLICA
Homo
Pastorizia Salto tecnologico si diffonde un Fasi di Cranio e faccia Neanderthalensis
Capacità e abitudini
Agricolt. Capacità artistiche Sapiens diverso: crescita moderni
coesistenza allungate come il Neanderthal
il CRO-MAGNON Pelle nera
SAPIENS
5 specie Homo convivono NEANDERTHAL
negli ultimi 50.000 anni Medio Oriente - Da 350.000 a. fa
ma poi Europa in Europa
resta solo il Cro-Magnon Estinzione Linguaggio evoluto Tecnologia litica Capace di astrazioni Grande cacciatore Pelle bianca e poi in Asia

12 25.000 50.000 100.000 150.000 200.000 250.000


mila
a. fa a. fa a. fa a. fa a. fa a.fa
Primi reperti in Africa
Utensili Homo Naledi
Eruzione del Toba Pompa forte aridità in Africa Homo Sapiens 195.000 a. fa
e armi 200.000-300.000a.fa SudAfrica
3ᵃ ondata Sumatra - 73.000 a. fa del collo di bottiglia del Sapiens (Etiopia)
evolute 2ᵃ ondata 1ᵃ ondata
Pastorizia 60.000 a. fa 2-3 kmᵌ di ceneri Sahara resiste in Sud Africa 250.000 a. fa Sud
80.000 a. fa 125.000 a. fa
Agricoltura collo di bottiglia migrazioni Out of Africa Homo Rodhesiensis
Africa
Aghi 125.000-300-000 a.fa Zambia
Arpioni Muoiono il 90%
Città Propulsori degli esseri umani
(6.000 superstiti) Fuoco, strumenti, abitazioni 1400 cc corpo slanciato
ATAPUERCA
Religioni linguaggio come il Neanderthal Cranio e faccia moderni Homo (Spagna)
Guerre Usava lance per colpire a distanza Fasi di crescita Neanderthalensis 1° sito
il nuovo Sapiens Cro-Magnon
Coesistenza allungate neanderthal
Civiltà
Grotte dipinte: SAPIENS NEANDERTHAL
i primi Medio Oriente - Europa Controllo del fuoco Ritrovamenti Fino a 1500 cc con fronte 35.000 - 350.000
Storia «santuari» Villaggi strutturati Capace di dell’osso ioide sfuggente e grande occipite Europa
dell’umanità Strumenti astrazioni: testimoniano un ("pallone da rugby") e poi in Asia
Modernità
ornamenti colorati, linguaggio evoluto Tozzo, robusto, adatto climi rigidi
Blombos -Sud Africa Tombe Neanderthal sofisticati
Tecnologia tombe con fiori (ma ancora una Grande cacciatore, onnivoro
75.000-80.000 a. fa tecnologia
a Shanidar - Israele Curava i malati fonazione limitata)
Colonizzazione sito Sapiens con punte di MUSTERIANA
Americhe Colonizzazione Sudest asiatico osso, lame, perline,
Cultura Clovis Estinzione della megafauna ornamenti, ocra incisa
ultimi insediamenti 150.000 a.fa si è evoluto per più di 1 mio di anni 1.000-800 cc. ASIA : 300.000 -1,5 Maf Homo erectus

Storia
antica
Neolit. Paleolitico superiore Paleolitico medio 0,126 Paleolitico inferiore
0,035
Olocene Pleistocene superiore Pleistocene medio
0,012
QUATERNARIO

Riproduzione del 2° pannello della mostra


90
tombe Neanderthal a Shanidar - Israele

Sito Grotta di Fumane - Valpolicella

Ricostruzioni
di un uomo di
Neanderthal 91
Grotta di FUMANE – Valpolicella - Brescia
La grotta si apre per una frana 100.000 anni fa e viene abitata dai Neanderthal fino
a 40.000 anni fa,
poi dai Sapiens 25.000 anni fa
fino a 25.000 a. fa A2: (40.000 a. fa) rocce dipinte
quando viene chiusa
A5-A6: tagli su ossa delle ali per
da una frana durante
ricavare penne ornamentali
il massimo glaciale

BR6-BR4: (55.000-60.000 a. fa)


focolari, ossa animali, raschiatoi

BR11: (65.000 a. fa) schegge


taglienti e allungate per lavorare
carni di cervi e stambecchi

100.000 anni fa
94
eruzione del Toba

73.000 anni fa
VEI – 8
2–3 mila kmᶾ

95
eruzione del Toba

96
Linguaggio ARTICOLATO

Solo nel Sapiens, tra 100.00 e 50.000 anni fa,


si completa la conformazione ad angolo
retto, con tratto verticale (laringe, faringe)
che uguaglia il tratto orizzontale (dal palato
alle labbra).
L’abbassamento della laringe ci permette di
pronunciare i suoni a,i,u,g,k
e produrre nuovi fonemi a grande velocità.

(Juan Luis Arsuaga)


‘’ La laringe negli adulti della nostra specie è più bassa che in quelli di qualsiasi altro mammifero.
Nei nostri lattanti, la faringe è alta come quella degli altri mammiferi, lattanti o adulti.
Avere la laringe bassa ci impedisce di respirare mentre beviamo e rende possibile che il cibo ci vada di traverso
Non è affatto un vantaggio, se non per parlare.
Anche se i Neandertal avevano il dono della parola, definirebbero la nostra parlata, per loro irriproducibile,
«la lingua degli uccelli»’’

97
Intelligenza SIMBOLICA

Capacità di elaborazione simbolica e di astrazione


Capacità di introspezione
Nasce la coscienza

I Sapiens dominano il mondo perché sono gli unici animali in


grado di cooperare in grandi numeri. Creano reti in cui
migliaia e milioni di completi sconosciuti lavorano insieme
verso uno scopo comune. La vera differenza tra noi e gli
scimpanzé è un collante fatto di storie e di miti, non di geni.
Cooperiamo con efficacia con gli sconosciuti perché crediamo
in cose come un dio, una nazione e nei soldi e nei diritti umani.
Eppure nessuna di queste cose esistono nel modo materiale,
esistono solo nell’immaginazione comune degli esseri umani.
E questo è il motivo per cui noi dominiamo il mondo.
(Yuval Noah Harari)

La mente iper-simbolica dei Cro-Magnon consentì di stringere alleanze tra gruppi dispersi in un territorio
immenso, perché condividevano un’identità basata su credenze e usi comuni (miti e rituali) e si esprimevano
tramite oggetti simbolici. Quindi il collante tra individui apparteneva alla sfera dell’irreale e dell’immaginario:
spesso a unirci sono più i miti che i geni (1970 - Andrè Leroi Gourhan)

98
99
12.000 a. fa 35.000 a. fa

altri APPROFONDIMENTI
sull’ultimo Sapiens
(Magdaleniano) Paleolitico superiore (Aurignaziano)

Nell'exaptation un carattere evoluto per una certa funzione viene usato per una
nuova, indipendente da quella primitiva:
- le piume degli uccelli, evolute dai dinosauri per isolamento termico
e poi usate per volare
- il primitivo polmone che si è evoluto dalla vescica natatoria dei pesci
- l’airone nero usa le ali per attirare i pesci in una zona d’ombra e catturarli

Airone nero
Colonizzazione America
35.000 anni fa (Paleolitico superiore)
attraverso lo stretto di Bering (asciutto):
inizia l’era dell’Homo sapiens
-- 25.000 a. fa arriva in NordAmerica
unica specie Homo in tutto il mondo
-- 18.000 a. fa nuove ondate e si spinge a sud

Si estingue
la mega-
fauna
I RINASCI ConfucioLaotzi Induismo SCRITTURA Medio
Maometto Gesù NEOLITICO NEOLITICO
-MENTO
rivoluzioni industriali

L Buddah Zarathrustra alfabeto cuneiforme aridità Ceramico Oriente


Guerre di indipendenza

L preceramico
Sahara (giare e statuette)
U agricoltura e
Dopo l’età del ferro la tecnologia ristagna per 2000 anni. L’umanità vede erigere Molte città
M Nascono i REGNI pastorizia
opere monumentali e la storia racconta scontri di civiltà, guerre e invasioni di Classi sociali
I e poi gli IMPERI culture Kurgan villaggi strutturati
N popoli prime città
I
S Impero Assiro Babilonese Sumeri (Tigri - Eufrate)
M Impero
CITTA’ STATO
Mongolo agricoltura in
O Gerarchie e Re
Impero Impero Impero Europa e NordAfrica
Arabo Romano Persiano poi
Alto e Basso Egitto (Nilo)
Culture
Macedone Dinastie Faraoni civiltà Eserciti
Guerre Mondiali

MESOLITICHE
Impero dei
Ottomano Sacerdoti Caccia-raccolta
grandi arco-frecce
Grande Cina Regni cinesi Cina (Fiumi Giallo e Azzurro) fiumi anche in India
Canale imperiale il NEOLITICO subentra alle culture mesolitiche inizio pastorizia
Imperi e in Cina
europei
e colonie Le fasce climatiche ostacolano e ritardano la diffusione dell’agricoltura in Africa e America
Regni regionali Imperi indiani Civiltà VEDICA ARII Cultura di HARAPPA (Indo)

Anno
2.000 1.500 1.000 zero 1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 6.000 7.000 8.000 9.000 10.000
d.C. d.C. d.C. a.C. a.C. a.C. a.C. a.C. a.C. a.C. a.C. a.C. a.C.
Etruschi Europa lingue culture Kurgan Culture NEOLITICHE Culture MESOLITICHE
Nord e Ovest indoeuropee Fondate su agricoltura e allevamento con Cacciatori-raccoglitori con arco e frecce moderne,
La ceramica è usata in tutto
Balcani villaggi stabili, città urbanizzate in muratura. manufatti in osso e legno. Caccia di piccoli animali,
Repubblica 7 re di Roma Romani popolazioni europoidi di tipo cro-magnon il mondo, anche prima della
Fenici La popolazione si incrementa e si espande in pastorizia e dell’agricoltura. pesca e raccolta di molluschi.
Invasioni barbariche Cesare nuovi territori, nascono nuove culture. Prima stoviglie e contenitori, Compare il cane domestico e la pastorizia (pecore,
Cartagine Dori Achei Popoli guerrieri da Est Inizia la tecnologia del rame.
Augusto poi statuette artistiche capre, maiali). In Europa la canoa.
sottomisero i popoli neolitici
Alessandro Città Stato Micene Civiltà Cicladica europei grazie alla tecnologia
Monasteri Civiltà Minoica del bronzo e al cavallo, in 3
Impero Troia
ondate: 4.500- 3.500- 3.000 a.c.
Romano Cultura natufiana
prime UNIVERSITA’ Ciro Persiani Medi nord-ovest Iran Mitanni Le culture in Europa erano pacifiche (città senza mura), matrilineari e con il culto della Dea Madre (8.200-10.550 a.C.)
Impero Macedone

Impero Ittita Ittiti


Peste nera Dal Sahara migrano gli
Impero Persiano

Indulgenze Mercanti agricoltori Bantù e in


Impero Babilonese Impero dei Sumeri Ur Uruk 3.000 anni dominano
Banchieri uso di
il centro Africa GETTONI Ain Ghazal Çatal Hüyük Gerico
Impero Assiro come denaro 5.000-7.250 5.700-7.400 1.250-12.000
Assur Ninive
Scuole
Regresso
Ospedali tecnologico Età Tarda Regno Nuovo Regno Medio 40 Re in Alto/Basso Egitto Göbekli Tepe
7.300-9.600

Imperi cinesi Regni combattenti Regni mitologici Culture neolitiche (Fiume Azzurro e Fiume Giallo) Cina mito
Diluvio
Dominio Regni indù /islamici Imperi indiani (induismo) civiltà VEDICA invasione cultura di HARAPPA valle Indo Dravidi valle Indo- Sarasvati (Pakistan) India Universale
Briannico crisi
i Dravidi si ritirano nell’India meridionale ARII climatica
Aztechi Toltechi 3500 a.C. 5000 a.C. 7000 a.C. 7500 a.C. 8500 a.C. Lago
Ande: patata, manioca Sahel-Etiopia India: frumento, orzo Cina: Mesopotamia: AGASSIZ
Impero Incas Periodo classico città e cultura MAYA Agricoltura Mesoamerica : mais, fagioli sorgo, caffè NewGuinea: banana, canna zucchero riso, miglio grano, olivo

1796 1492 476


Storia
contempor.
Storia
moderna Medio Evo Età del ferro STORIA ANTICA Età del bronzo Età del rame Neolitico Mesolitico
12.000
anni fa
Olocene

Riproduzione del 1° pannello della mostra


103
104
L’enigma di Göbekli Tepe

Göbekli Tepe 8.000 – 9.500 a.c.


L’enigma di Göbekli Tepe
Göbekli Tepe è un sito archeologico, situato in Turchia,
presso il confine con la Siria, risalente all'inizio del
Neolitico e alla fine del Mesolitico. E’ il più antico tempio
in pietra: iniziato attorno al 9.500 a.C., la sua erezione
dovette interessare centinaia di uomini nell'arco di tre -
cinque secoli. Praticavano una forma di agricoltura?
Intorno all'8.000 a.C. il sito venne volontariamente
seppellito con terra portata dall'uomo.
Lago Agassiz e teorie collegate
Il lago Agassiz fu un immenso lago di origine glaciale esistito tra il
X e il VII millennio a.C. (max estensione 1.500 x 1100 km)
Ad oltre 40 metri sul livello del bacino di scorrimento del fiume San
Lorenzo, alimentava il Golfo del Messico attraverso il fiume
Mississipi.
Intorno 9.000 a. C. la barriera che separava questo lago dal Mare di
Tyrrell (oggi Baia di Hudson) e dal bacino del San Lorenzo cede :
una massa immensa di acqua fredda e dolce si riversa di colpo
nell’Oceano; crea onde altissime che come un maremoto spazzano
le coste da entrambe le sponde dell’Oceano; con irruzione nel
Mediterraneo e conseguente sfondamento dei Dardanelli e travaso
della piena nel Mar Nero. (DILUVIO UNIVERSALE)
In questo disastroso squilibrio idrico le correnti oceaniche calde e
salate si bloccarono, impedite dalla gran massa d’acque dolci e
fredde, di espandersi verso Nord; in meno 100 anni da quell’evento
il gelo e l’ecosistema glaciale si erano nuovamente impadroniti del
Nord Europa e Nord America. (DRYAS RECENTE)

L'ipotesi della cometa di Clovis si riferisce ad una presunta grande esplosione avvenuta nell'atmosfera terrestre,
dovuta un impatto di uno o più oggetti provenienti dallo spazio esterno, cui si attribuisce l'innesco di un periodo di freddo,
diffuso su tutto il pianeta, chiamato DRYAS RECENTE, risalente al 10.900 anni fa. Gli oggetti provenienti dallo spazio,
secondo la teoria, sarebbero un raro sciame di condriti carbonacee o comete che impattarono su vaste aree del continente
nord americano, producendo numerosissimi incendi diffusi su tutta l'America del Nord, causando, nel corso della
Glaciazione Wurm, ultimo periodo glaciale, l'estinzione degli animali più grandi e la fine della cultura Clovis.

107
Culture KURGAN

108
Marija Gimbutas – La civiltà della dea

Segni base dell’Old European Script Segni derivati

SCRITTURA SACRA (5.000 – 4.300 a.c.)


Le famiglie
linguistiche
del mondo
uralica

altaica
indo-europea

Le famiglie
linguistiche
del mondo afro-asiatica

nilo-sahariana dravidica

nigeriana

khoisan
3000 – 3500 a.c.

Scrittura Geroglifici
cuneiforme egizi

Alfabeto Greco (IX secolo a.c.)

Maiuscole Alfabeto
Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Fenicio
Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω XIV sec. a.c.
Minuscole
α β γ δ ε ζ η θ ι κ λ μ
ν ξ ο π ρ σ τ υ φ χ ψ ω
Commissione Internazionale di Stratigrafia

Inizio Inizio
Eone Era Periodo Epoca Eone Era Periodo
(Ma) (Ma)
OLOCENE 0,0117 Permiano
298,9
Quaternario
Carbonifero
Pleistocene 358,9
2,58
Devoniano
419,2
Pliocene Fanerozoico Paleozoico
Neogene 5,333 Siluriano
Cenozoico 443,8
Miocene 23,03
Ordoviciano
485,4
Oligocene 33,9
Cambriano
Paleogene Eocene 542
56,0
Neoproterozoico
Paleocene 1000
66,0
Proterozoico Mesoproterozoico
superiore 100,5 1600
Cretacico
inferiore Paleoproterozoico
145,0 2500
superiore 163,5 Neoarcheano
2800
Giurassico medio 174,1 Mesoarcheano
Mesozoico 3200
inferiore Archeano
201,3 Paleoarcheano
3600
superiore 237
Eoarcheano
Triassico medio 4000
247,2
Adeano
inferiore 252,2 4567,17
115
By Glen Fergus - Own work; data sources are cited below, CC BY-SA 3.0,
https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=31736468

116
Lisiecki and Raymo

2005 Global Pliocene-Pleistocene Benthic d18O Stack


Originator:
Lisiecki, L.E.; Raymo, M.E.
Citation Information:
Lisiecki, L.E. and M.E. Raymo. 2005. A Pliocene-Pleistocene stack of 57 globally distributed benthic D18O records. Paleoceanography, 20,
PA1003. doi: 10.1029/2004PA001071
NOAA Study Page:
https://www.ncdc.noaa.gov/paleo/study/5847
JSON Metadata:
https://www.ncdc.noaa.gov/paleo-search/study/search.json?xmlId=2548
DIF Metadata:
http://www1.ncdc.noaa.gov/pub/data/metadata/published/paleo/dif/xml/noaa-ocean-5847.xml

what material error unit detail info


age calendar kiloyear
before present
delta 18o benthic foraminifer one standard error per mil averaged
delta 18o benthic foraminifer per mil averaged LR04 Stack; average
of 57 globally
distributed benthic
delta 18O records;
also in study 5836

sedimentation rate dimensionless normalized


sedimentation rate centimeter per averaged average of LR04
kiloyear stack

117
Albero Filogenetico
Categorie LA CLASSIFICAZIONE DI NOI UMANI ATTUALI
tassonomiche
Altri di pari categoria
REGNO ANIMALI Planta protisti Fungo Bacteria Archea

TIPO CORDATI - Molluschi – Vermi – Brachiopodi (conchiglie) - -


- VERTEBRATI Echinodermi (ricci, stelle marine) -
- Artropodi (ragni, crostacei, insetti non alati, insetti
alati, millepiedi) - ….altri….

CLASSE MAMMIFERI Uccelli – Rettili – Anfibi – Pesci (superclasse)

ORDINE PRIMATI Artiodattili (cetacei, ippopotami, suini, cammelli, ruminanti)


Perissodattili (cavalli, tapiri, rinoceronti)
Paenungulati (procavie, proboscidati, trichechi-lamantini)
Lepridi – Formichieri – Pipistrelli - Roditori
Carnivori (felini, iene, manguste) + (canidi, orsi, faine,
procioni) + (foche, trichechi, otarie) - Insettivori (ricci, talpe) -
… altri 10

FAMIGLIA HOMINIDI Hylobati (gibboni) – Parapithecidae (oreopiteco)

GENERE HOMO Orrorin Tugenensis - Sahelantropo


Ardipitechi (ramidus, kadabba)
Australopitechi (6 specie) – Pan (chimpanzè, bonobo)

SPECIE SAPIENS 14 specie estinte


BIBLIOGRAFIA
2011 - HOMO SAPIENS - Luigi Luca Cavalli Sforza e Telmo Pievani
2003 - Homo sapiens e altre catastrofi - Telmo Pievani
2015 - ORIGINI – La storia scientifica della creazione - Jim Baggott
1991 – The Civilization of the Godness: the world of old Europe – Marija Gimbutas
2016 – Breve storia della creazione – Bill Mesler e H. James Clavell II
1/2012 – MicroMega – Almanacco della scienza
2014 – Da animali a dei – Yuval Noha Harari
https://archive.org/details/YuvalNoahHarariDaAnimaliADi.BreveStoriaDellumanit2014/

1970 - https://monoskop.org/images/e/ed/Leroi-Gourhan_Andre_Il_gesto_e_la_parola.pdf
Smithsonian Institute of Natural History
http://humanorigins.si.edu/evidence/human-family-tree
https://naturalhistory.si.edu/ home page
Temperature of Planet Heart - https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=31736468
Stratigrafia - https://it.wikipedia.org/wiki/Commissione_internazionale_di_stratigrafia
https://www.researchgate.net/publication/225035554_The_History_and_Geography_of_Human_Gene
12.2.2009 http://aldopiombino.blogspot.com/2009/02/asteroide-o-vulcanismo-per-la-fine-dei.html
25.3.2010 http://aldopiombino.blogspot.com/2010/03/le-grandi-estinzioni-di-massa-spiegate.html
8.11.2010 http://aldopiombino.blogspot.com/2010/11/le-emissioni-di-co2-e-laumento.html
https://angolidiparole.wordpress.com/2017/04/21/quando-lucifero-cadde-sulla-terra-la-piu-grande-
catastrofe-di-tutti-i-tempi/
120
Batteri

1,1 Ga
Piante Animali
Alghe Cordati
Funghi 500
Ma Pesci
450
Molluschi Ma
progenitore Anfibi
Vermi 370
Cordati
Brachiopodi Ma
Rettili
Echinodermi 330
Artropodi Pikaia
Ma Mammiferi
230
Ma

Artiodattili
Lepridi Primati
65
Roditori Ma
Carnivori
Aplorrini
Formichieri
Pipistrelli Strepsirrini
Insettivori Catarrini
130
Paenungulati
Uccelli Ma Platirrini
Perissodattili
Hylobatidi 18 Hominidi
Ma
Strepsirrini Purgatorius
naso ricurvo protoprimate
Aplorrini (60-70 Ma)
naso semplice
65 Ma
Simiiformi
scimmie
50 Ma
Catarrini
Lemuri vecchio mondo
40 Ma
Hominoidi
tarsiformi Antropomorfe
(senza coda)
25 Ma
Platirrini Aegyptopithecus
naso piatto catarrina
coda prensile primordiale Hominidi
nuovo mondo Proconsul
18 Ma Pierolapithecus 13 Ma
IDA
Hylobatidi Hominini
47 Ma Cercopitechi 10 Ma
con la coda Gibboni
4 generi Pongidi
8 Ma
12 specie
Orango
Gorilla
Scimpanse

Ramapitechi
Hominini

Ramapitechi
Piede/mano
8 Ma
Sahelantropus
Orrorin Australopitechi L'Oreopithecus bambolii
5 Ma
14-8 Ma paraHominide
Ardipitecus Sardegna-Toscana
A. anamensis
Pan kadabba A. afarensis
Scimpansè ramidus A. africanus
bonobo A. bahrelghazali
A. keyantropo
2,8 Ma Homo
A. gari
H. habilis
A. sediba 2,7Ma Parantropi
H. rudolfensis
P. aethiopicus H. ergaster
P. robustus H. erectus
H. heidelbergensis
P. boisei
H. antecessor
H. cepranensis
H. naledi
H. rodhesiensis
H. denisova
H. soloensis
H. neanderthalensis
H. floresiensis
H. sapiens
Scimmie
antropomorfe

specie

124
Progetto genoma umano

La diversità genetica tra gli individui di una popolazione è


maggiore di quella media osservabile tra due popolazioni.

Il 99,9% del DNA è conservato tra individui diversi, quindi


una differenza dello 0,1% nella composizione del DNA
è sufficiente per dar luogo alla variabilità di popolazione.
0,1%
Il nostro DNA è uguale al 99,84% di quello dei Neanderthal 0,6%
ed è uguale al 98,4 % di uno scimpanzé
1,6%
La divergenza genetica tra tutti gli esseri umani è bassissima, quindi
non esistono razze biologicamente distinguibili.
Le differenze sono e restano esclusivamente "culturali".
The History and Geography of Human Genes, Cavalli-Sforza L.L.,
Menozzi P., Piazza A.; Princeton: Princeton University Press 1994.
FUNGHI PIANTE ANIMALI

PLURICELLULARI
mammiferi
uccelli

rettili

anfibi
pesci

CORDATI

INVERTEBRATI
Sebbene la maggior parte dei ribozimi abbiano una piccola concentrazione cellulare, il loro ruolo è essenziale per
la vita. Ad esempio, la regione funzionale del ribosoma, responsabile della sintesi proteica, è essenzialmente un ribozima.

Walter Gilbert ha proposto che nel passato le cellule primordiali si servissero di RNA sia come materiale
genetico che come molecola strutturale e catalitica: solo successivamente questi ruoli vennero affidati a DNA e proteine.
Questa ipotesi è nota come ipotesi del mondo a RNA. Queste considerazioni implicano che i ribozimi presenti oggi nelle
cellule, così come i ribosomi stessi, siano da considerare fossili viventi di una vita ancestrale basata esclusivamente sugli
acidi nucleici

Intervista a SZOSTAK
http://www.asia.it/adon.pl?act=doc&doc=2237

Nell’intervista che vi proponiamo, Szostak presenta l’ipotesi che la vita sia nata grazie a una molecola multifunzione
simile al DNA denominata RNA. Questa molecole, ben conosciuta da molto tempo ai biologi, sarebbe capace sia di
fungere da “uovo” che da “gallina”:può infatti formare “ribozimi”, molecole di RNA capaci sia di conservare
informazione genetica e trasmetterla alla discendenza, sia di catalizzare reazioni come gli enzimi composti da proteine.
Si tratta di un’ipotesi che ha subito diverse critiche, perché i ribozimi hanno proprietà enzimatiche molto limitate, e
soprattutto non sono in grado di replicare se stessi. Inoltre da diversi anni si sta cercando di sintetizzare RNA e
ribozimi in condizioni pre-biotiche (con solo composti chimici, senza partire da molecole biologiche) e non ci si è
ancora riusciti; si è riusciti, per ora, solo a assemblare brevi catene di RNA grazie a particolari argille che erano molto
diffuse sulla terra miliardi di anni fa, ma sempre partendo da precursori artificiali. Con i precursori naturali il compito
sembra assai più complesso, come afferma Szostak nell’intervista. 132
ALBERO EVOLUZIONE Albero Filogenetico
Un albero filogenetico è un diagramma che
mostra le relazioni fondamentali di discendenza
comune di gruppi tassonomici (organismi
collegati gerarchicamente per collegamento
evolutivo) di organismi.

133
Età della Terra

 1650 – James Usher: da studi Bibbia .4004 a.c. (pomeriggio del 23.10)

 Buffon (1707-1788) dal raffreddamento del ferro 74.832 anni


(la vita estinta entro 92.391 anni) Minacciato di scomunica

 Darwin (1809 – 1882): 1859- Origine delle specie per selezione naturale
Da prove geologiche età Inghilterra meridionale  306.662.400 anni

 Kelvin (1824 – 1907): raffreddamento sole/terra 20 – 400 milioni anni (!)

 1907 - Boltwood: studio radiometrico campioni roccia  570 milioni anni

 Miglioramento tecniche radiometriche diventò  1,3 miliardi

 A metà XX secolo c’è accordo su 4,5 miliardi

134

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