Frate Cipolla

VI, 10
Dioneo

● Dioneo interviene sempre per

ultimo e può non attenersi al tema
generale dato dal re/regina per la
tematica.
● Dioneo deve il nome a Dione, che in
un tipo di mitologia greca minore
● Dioneo può sottrarsi alle regole che
valgono per gli altri poiché
rappresenta l'amore passionale
Personaggi
Giovanni del
Frate Cipolla Bragoniera e
Biagio Pizzini

Guccio
Imbratta
Trama

● capacità oratoria e truffa

● cittadina di Certaldo
● penna dell’agnolo Gabriello
● Giovanni del Bragoniera e
Biagio Pizzini
● Guccio Imbratta e la cuoca
Nuta
● I carboni di San Lorenzo
● Morale controversa
Temi
-capacità oratoria e presenza di spirito

-divario intellettuale fra le classi sociali

-doppia beffa ribaltamento dei ruoli

-attacco alla chiesa

-ambienti realistici

-satira anti francescana

-commercio reliquie

-ammonimento da parte di Boccaccio al lettore

Connessioni: culto delle reliquie
(da abolire)

Boccaccio = Fra Bernardino da Siena = Chaucer

“E sia chi si voglia, io dico che non piacciono

a Dio queste tali cose. O, o, del latte della
Vergine Maria; o donne, dove siete voi? E
anco voi, valenti uomini, vedestene mai?
Sapete che si va mostrando per reliquie: non
v’aviate fede, ché elli non è vero: elli se ne
truova in tanti luoghi! Tenete che elli non è
vero. Forse che ella fu una vacca la Vergine
Maria, che ella avesse lassato il latte suo,
come si lassa delle bestie, che si lassano
mugnare? Io ho questa opinione io, ch’io mi
credo che ella avesse tanto latte né più né
meno, quanto bastava a quella bochina di
Cristo Jesu benedetto”
Stile

Frate Cipolla “ottimo parlatore”:

● nesso relativo
● separazione ausiliare dal participio passato
● invenzione linguistica senso
diverso alle parole
● frasi popolari diventano straordinarie
● nomi propri inventati (“nonmiblasmete
Sevoipiace”)
Novella come teatro comico

● “comico nel discorso “ e

“comico del discorso”

Diversi tipi di pubblico:

1. pubblico ignaro
2. pubblico cosciente
3. novellatori
4. noi