7.

Rilevazioni contabili durante il periodo

7.3 I MERCATI DI SBOCCO

La vendita di beni e servizi a clienti nazionali

3.1) Il 20 maggio si emette la fattura di vendita di € 5.000,00 + IVA 22% relativa ad una fornitura di prodotti
finiti ad un cliente nazionale.
a) Alla stessa data si concorda il pagamento a mezzo cambiale tratta a 60 gg. dalla data della fattura.
3.2 Il 12 gennaio si emette la fattura di vendita di € 100.000,00 + IVA 22% relativa ad una fornitura di merci ad
un nuovo cliente, concordando il pagamento a 30 giorni dalla data della fattura.
a) Il 16 febbraio, accertando il mancato pagamento, si mette in mora il cliente.
b) Ipotesi A: il 10 marzo, dopo alcuni solleciti, il cliente moroso provvede a mezzo bonifico bancario ad
onorare il suo impegno, maggiorato della penale prevista dal contratto e degli interessi di mora per €
3.196,00.
b) Ipotesi B: il 10 marzo, dopo numerosi ed infruttuosi solleciti, si accerta la definitiva insolvenza del
cliente moroso.
3.3) L’ 11 gennaio si emette la fattura di anticipo di € 12.000,00 + IVA 22% verso un cliente, a fronte di un ordine
di merci di complessivi € 60.000,00 + IVA 22% (la cui consegna è prevista per il successivo 20 febbraio).
a) Alla stessa data si riscuote a mezzo banca l’anticipo dal cliente.
b) Il 20 febbraio vengono consegnate le merci di cui sopra e, pertanto, viene emessa la relativa fattura di
vendita che tiene conto dell’anticipo già ricevuto.
c) Alla stessa data si riscuote a mezzo banca il saldo da parte del cliente che tiene conto, ovviamente,
dell’anticipo già versato.
3.4) Il 10 maggio si rileva la fattura di vendita merci emessa verso un cliente nazionale pari ad € 14.240,00 +
IVA 22% il cui pagamento è concordato al prossimo 31 luglio.
a) Ipotesi A: Qualche giorno più tardi, a fronte della segnalazione da parte del cliente di alcune confezioni
danneggiate nel trasporto, si emette nota di accredito per € 1.000,00 + IVA 22% al fine di evitare la
restituzione delle merci danneggiate.
a) Ipotesi B: Il 31 luglio, al momento del pagamento, si concede al cliente abituale lo sconto di € 72,80,
incassando la differenza.

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La vendita di beni e servizi a clienti esteri

3.5) Il 20 giugno si emette la fattura di vendita di prodotti finiti al cliente intracomunitario Carlos di Madrid;
l’importo della fornitura è di € 15.000,00 con pagamento concordato al 28 luglio prossimo.
a) Il 28 luglio il cliente provvede regolarmente al pagamento della fattura a mezzo banca.
3.6) Il 16 agosto si emette una fattura per la vendita di merci al cliente Wayne di Dallas (U.S.A.) per l’importo
di $ 800.000, concordando il pagamento al successivo 30 ottobre (cambio del giorno $ 1,3240).
a) Il 30 ottobre si incassa il credito verso il cliente Wayne al cambio definitivo di $ 1,3184.
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La dismissione di fattori pluriennali

3.7) Il 19 aprile si vendono alcuni arredi – acquistati solo pochi giorni prima al prezzo di 16.800,00 – emettendo
una fattura di € 4.800,00 + IVA 22%.
a) Tali arredi, seppur appena acquistati, sono stati purtroppo sono stati danneggiati – senza responsabilità
da parte del fornitore – al punto da non poter essere utilizzati.

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