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PARCHI NAZIONALI :
Nel nostro Paese sono istituiti dal Ministero dell’ambiente 24 parchi . In essi è presente la
maggior parte degli habitat importanti per la vita delle specie animali e vegetali presenti in
Italia.I territori classificati come parchi nazionali possono includere 3 aree:
1) Aree in cui la protezione è integrale;
2) Aree antropologiche protette;
3) Aree protette dall’ interesse storico o archeologico.
Nelle aree in cui la protezione è integrale l’uomo può solo guardare da lontano,è concessa
solo l’attività di sorveglianza.
Nelle aree antropologiche protette si può curare , restauro degli edifici rurali, rilancio della
pastorizia ,dell’agricoltura.
Le aree protette dall’ interesse storico o archeologico nascono in zone con un protocollo di
intesa con il Ministero dei beni culturali per tutelare il turismo guidato.
Un ruolo importante svolgono i parchi marini , destinati a proteggere tratti di mare e di costa
che presentano componenti ambientali e paesaggistiche di particolare interesse.

PARCHI REGIONALI ED INTERREGIONALI

Con il d.P.R. numero 616/77 (decreto del Presidente Della Repubblica) sono stati istituiti i
parchi regionali , sono aree di notevole estensione (più grandi di un milione di ettari).Spesso
queste aree coincidono con comprensori naturali non intercettate dall’urbanizzazione.Questi
parchi cercano di coniugare la conservazione delle risorse naturali con l’uso sociale delle
stesse.

RISERVE NATURALI
Sono costituite da territori che per la presenza di specie vegetali ed animali di
particolare interesse naturalistico sono soggetti a tutela e valorizzazione ,
organizzati in modo da conservare l’ambiente nella sua integrità.Le riserve possono
essere marine o terrestri e queste ultime sono distinte come di seguito :
1) Riserve naturali generali sono aree chiuse al pubblico hanno lo scopo di
garantire una protezione assoluta dell’ambiente.
2) Riserve naturali integrali o orientate hanno lo scopo di controllare la gestione
dell’ambiente permettendo l’intervento antropico(umano) (fienagione di prati)
3) Riserve naturali particolari si suddividono in:
-> parziali (Geologiche,botaniche) ;
-> speciali (aree forestali di protezione, di monumenti naturali o di popolamento
animale o vegetale).
SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO

Gli OGM,organismi geneticamente modificati, sono un argomento che riguarda non

solo l’economia e la salute umana ma anche la salvaguardia della biodiversità e
dell’ambiente.
Il miglioramento genetico degli organismi vegetali, le piante comporta la selezione di
geni con caratteristiche specifiche. Questa selezione artificiale spesso avviene solo
per alcune specie, e solo queste vengono spinte a formare progenie con
caratteristiche di crescita (fenologica) precise.
In natura invece la ricombinazione genetica avviene in maniera casuale con
l’impollinazione.
In Italia è possibile lavorare con la genetica in laboratorio ma non sono
commerciabili prodotti ogm nè realizzabili coltivazioni OGM.
In U.s.A invece è legale coltivare e commerciare OGM.
Per la coltivazione OGM sono necessarie reti antipolline che impediscono il
disperdersi dei pollini modificati in natura.

LE OASI

Accanto all'istituzione delle aree protette da parte dello stato e delle regioni esiste un
sistema di oasi creato dalle associazioni ambientaliste, con lo scopo di conservare
ecosistemi particolarmente rari o minacciati, o di aree di eccezionale valore
naturalistico contenenti habitat in pericolo di estinzione.Il sistema delle aree protette
delle Oasi è gestito dal WWF.

GESTIONE DELLE AREE PROTETTE

L'ente parco è l'organo di gestione dei parchi nazionali normato dalla legge n
394/1991 è sottoposto alla vigilanza del ministero dell'ambiente ed ha sede legale
ed amministrativa nel territorio dove il parco stesso è ubicato.
L' Ente parco è è costituito dai seguenti organi : il presidente, il collegio direttivo, la
giunta esecutiva,il collegio del revisore dei conti,comunità del parco .

REGOLAMENTO DEL PARCO

Esso disciplina le attività all'interno del territorio al fine di salvaguardare gli ambienti
naturali.