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iPa Orienta

UniPa Orienta

ta formativa
21/2022
Offerta formativa
Offerta formativa
2021/2022
2022/2023

unipa unipa
TORNA ALL’INDICE GENERALE

INDICE GENERALE
CHI SIAMO 2
DALLA SCUOLA DI 2° GRADO AL SISTEMA UNIVERSITARIO 4
SCELTA DEL PERCORSO UNIVERSITARIO 6
ORIENTAMENTO ALLA SCELTA 8
PERCORSO DI ORIENTAMENTO 10
LABORATORI DI ORIENTAMENTO 11
PASSAGGIO SCUOLA/UNIVERSITÀ 12
VERSO UNIPA 14
EVENTI UNIPA ORIENTA 16
TUTORATO 18
COUNSELLING PSICOLOGICO 20
IN SINTESI 22
PLACEMENT E RAPPORTI CON LE IMPRESE 24
TIROCINI EXTRA-CURRICULARI 26
ATENEO DIGITALE 28
AGEVOLAZIONI ECONOMICHE 30
SERVIZI PER STUDENTI DIVERSAMENTI ABILI 32
INTERNATIONAL PROGRAMS 34
SISTEMA BIBLIOTECARIO D’ATENEO / SBA 36
STUDIARE LE LINGUE A UNIPA / CLA E ITASTRA 37
CENTRO UNIVERSITARIO SPORTIVO / CUS 38
SALUTE 39
OFFERTA FORMATIVA 2022/2023 40
GLOSSARIO 364
INDICE ANALITICO 368

1
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9
1 COMUNITÁ ACCADEMICA Corsi di laurea
9
COMUNITÁ ACCADEMICA
magistrale
a ciclo unico
Corsi di laurea
magistrale

43.133
a ciclo unico

CHI SIAMO 1.000


43.133
oltre
Studenti
1.481 oltre 1.000
Borsisti,
Dottorandi, 69
Studenti
1.481
Docenti e ricercatori
70
www.unipa.it Assegnisti di ricerca,
Borsisti, Corsi di laurea
Specializzandi
Dottorand
Dottorandi, magistrale
www.orientamento.unipa.it Docenti e ricercatori Assegnisti di ricerca,
r
215
Corsi di laurea
Specializza
Specializzandi
1.380 magistrale

1.380
Personale T.A. 215
Studenti
collaboratori
Fondata nel 1806 da Ferdinando III di Borbone, re di Napoli e delle Studenti
Personale T.A. collaboratori
Due Sicilie che trasforma l’Accademia Panormitana degli Studi in Uni-
versità, oggi UNIPA è un mega Ateneo, egualmente orientato alla di-
66
dattica, alla ricerca e alla terza missione, la cui attuale offerta formati-
va è costituita da 146 corsi di studio tra lauree, lauree magistrali a ci-
67
Corsi di laurea
Corsi di laurea
clo unico e lauree magistrali, 33 scuole di specializzazione, 21 dottora-
ti di ricerca.
I percorsi formativi rappresentano vasti ambiti del- chimico Stanislao Cannizzaro; l’architetto Giusep-
la conoscenza e coniugano tradizione ed esperienza pe Venanzio Marvuglia; il Premio Nobel per la Fisica
con una costante apertura all’innovazione, al mondo Emilio Segrè. A UNIPA hanno, inoltre, studiato Gio-
produttivo, all’inclusione sociale. Importanti perso- vanni Falcone e Paolo Borsellino e il Presidente della
nalità scientifiche hanno svolto la loro attività nell’A- Repubblica, Sergio Mattarella.
teneo palermitano: l’astronomo Giuseppe Piazzi; il

2 3
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LAUREA

2
MAGISTRALE
2 ANNI
120 CFU

DALLA SCUOLA DI 2° GRADO LAUREA


3 ANNI

AL SISTEMA UNIVERSITARIO 180 CFU

PERCORSI DI
STUDIO DOPO
LA SCUOLA
SECONDARIA
DI 2° GRADO

LAUREA
MAGISTRALE
A CICLO UNICO
5 / 6 ANNI
300 / 360 CFU

SCUOLA DI MASTER DI
SPECIALIZZAZIONE 1° E 2° LIVELLO

4
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3 3 SCELTA DEL PERCORSO UNIVERSITARIO

In che modo posso essere aiutato nella mia scelta


universitaria?
SCELTA DEL PERCORSO www.unipa.it/strutture/orientamento/studenti/

UNIVERSITARIO www.unipa.it/strutture/orientamento/studenti-stranieri/

Lo Sportello di Accoglienza e Orientamento forni- di studio esteri, per l’immatricolazione ed iscrizione


www.orientamento.unipa.it
sce informazioni e chiarimenti sull’Offerta formativa universitaria. Allo sportello è possibile, inoltre, otte-
dell’Ateneo, sulle attività di orientamento che facili- nere supporto per il rilascio/rinnovo del permesso di
Chi mi aiuta nella scelta del mio percorso universitario? tano la scelta del Corso di Studio, sui servizi del COT, soggiorno e per la risoluzione di eventuali proble-
sulle modalità di immatricolazione, sui bandi, sulle matiche burocratiche amministrative riguardanti i
Il Centro Orientamento e Tutorato dell’Università de- • gli insegnanti e i genitori degli studenti delle opportunità formative post-lauream e sugli sbocchi cittadini stranieri.
gli Studi di Palermo svolge e promuove attività di Scuole Secondarie di 2° grado, per presentare lo- occupazionali. Attraverso uno Sportello dedicato, i
Orientamento, di Consulenza e di Informazione in ro l’Ateneo di Palermo, l’Offerta formativa e i ser- genitori possono trovare uno spazio per approfondi-
Come usufruire del servizio:
modalità in presenza ed in modalità a distanza per: vizi. re, confrontarsi e riflettere sui temi legati alla scelta
È possibile effettuare gli incontri in presenza, presso
• gli studenti degli ultimi tre anni delle Scuole Se- Gli obiettivi che si intendono raggiungere: universitaria in modo da supportare i propri figli nel-
la sede del COT, o in modalità online attraverso la
condarie di 2° grado, per offrire loro un’approfon- •
promuovere l’offerta formativa dell’Ateneo e i la decisione formativo-professionale futura.
piattaforma di Microsoft Teams.
dita conoscenza dell’Offerta formativa dell’Ateneo Servizi messi a disposizione degli studenti;
Per prenotare un colloquio di accoglienza ed orien-
di Palermo; •
aiutare gli studenti nel processo di valutazione
Accoglienza e Tutorato per studenti tamento (per studenti italiani e non), in modalità a
• gli studenti internazionali, per sostenerli anche del percorso formativo da scegliere;
distanza occorre utilizzare il sistema di prenotazione
nel disbrigo di pratiche amministrative; •
intensificare la collaborazione tra scuola e internazionali
fruibile al link: www.unipa.it/strutture/orientamento/
università. Lo Sportello di Accoglienza e Orientamento per
booking.html
studenti internazionali, comunitari e non, rappre-
senta una modalità di prima accoglienza, ascolto
Per prenotare un colloquio di accoglienza ed orien-
e sostegno, soprattutto nella fase di inserimento in
tamento in presenza , contattare:
un contesto culturale differente dal proprio in cui
si possono manifestare difficoltà legate all’ambien- • per gli studenti italiani 091.23863206 o
orientamento@unipa.it
tamento al mondo universitario. Viene fornita assi-
stenza per le procedure di perfezionamento dei titoli • per gli studenti internazionali 091.23865505 o
internationalstudents@unipa.it
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4 4 ORIENTAMENTO ALLA SCELTA

ORIENTAMENTO ALLA SCELTA


Unipa Orienta. Le conferenze di orientamen-
to e la piattaforma di orientamento on line nel-
le Scuole Secondarie di 2° grado sono rivolte agli

SCEGLIERE IL FUTURO studenti degli ultimi anni della Scuola Secondaria


di 2° grado; hanno lo scopo di offrire una visione
di insieme dell’Ateneo di Palermo e costituiscono
www.unipa.it/strutture/orientamento/studenti/Test-di-orientamento-Consulenza-individuale/ una sorta di alfabetizzazione “accademica”. I temi
riguardano: l’offerta formativa; l’organizzazione dei
www.unipa.it/strutture/orientamento/studenti/Percorso-di-Orientamento-online-UniPaOrienta/
Dipartimenti dei Corsi di Laurea; il sistema dei CFU
(credito formativo universitario) e degli OFA (obbli-
La consulenza individuale di orientamento sup- Come usufruire del servizio: go formativo aggiuntivo); le modalità e le procedure
porta lo studente nella scelta del Corso di Studio e È possibile effettuare gli incontri in presenza, presso per l’immatricolazione ai Corsi di Studio; le opportu-
prevede due momenti: aula test (somministrazione la sede del COT, o in modalità online attraverso la nità per studiare all’estero, i servizi agli studenti e le
collettiva di test attitudinali e di interessi accademici piattaforma di Microsoft Teams. agevolazioni. La piattaforma di Orientamento online
e professionali), ed un colloquio individuale con un Per prenotare una consulenza individuale di orien- ha l’obiettivo di guidare gli studenti nella scelta del
esperto di orientamento al fine di affrontare il tema tamento in modalità a distanza occorre utilizzare il percorso di studio attraverso l’autovalutazione e l’e-
della scelta formativo-professionale in maniera con- sistema di prenotazione fruibile al link: www.unipa. splorazione di interessi e motivazioni.
sapevole. it/strutture/orientamento/booking.html

Come usufruire del servizio:


Per prenotare una consulenza individuale di orien-
Per prenotare l’attività di Conferenza ed Orienta-
tamento in presenza, contattare: 091.23863206 o
mento è necessario programmare con gli operato-
orientamento@unipa.it
ri del COT telefonando al numero 091.23863206 o
scrivere a orientamento@unipa.it.

8 9
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5 5
PERCORSO LABORATORI
DI ORIENTAMENTO DI ORIENTAMENTO
Percorso di orientamento alla scelta per le IV classi Percorso di orientamento per le III classi
SOGNARE IL FUTURO DIREZIONE FUTURO
www.unipa.it/strutture/orientamento/studenti/iv-e-v-anno/ www.unipa.it/strutture/orientamento/studenti/III-anno/

L’attività si rivolge agli studenti Come usufruire del servizio: Il percorso di orientamento per le Come usufruire del servizio:
delle quarte classi e prevede Per prenotare l’attività “Sognare il futuro” è terze classi ha la finalità di stimolare Per prenotare l’attività di Conferenza ed
laboratori in piccoli gruppi, anche necessario programmare con gli operatori negli studenti, in piccoli gruppi, Orientamento on line è necessario pro-
on line, condotti da un esperto del COT telefonando al numero 091.23863206 una prima valutazione dei propri grammare con gli operatori del COT telefo-
dell’orientamento con l’obiettivo di o scrivere a orientamento@unipa.it. interessi e dei propri atteggiamenti nando al numero 091.23863206 o scrivere a
orientamento@unipa.it.
stimolare la riflessione sul percorso rispetto al futuro lavorativo e alla
formativo-professionale da scelta conseguente del corso di
intraprendere. Può essere previsto, studi.
in accordo con l’Istituzione
scolastica, il riconoscimento di
crediti formativi per gli studenti.

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6
PASSAGGIO
SCUOLA/UNIVERSITÀ

www.unipa.it/strutture/orientamento/studenti/scuola---universit/

I PCTO - Percorsi per le Competenze Trasversali e per Link utile per scaricare la documentazione per la sti-
l’Orientamento (ex Percorsi di Alternanza Scuola-La- pula della convenzione sui PCTO con UniPa: www.
voro - ASL), rivolti agli studenti delle ultime tre classi unipa.it/amministrazione/areaqualita/settoreorien-
delle scuole secondarie di 2° grado, si svolgono pres- tamentoconvenz.did.tirocinicurr. /u.o.convenzioni-
so i laboratori e le strutture dell’Università degli Stu- perladidatticaetirocinicurr. /alternanza-scuola-lavo-
di di Palermo, per valorizzare le vocazioni persona- ro/
li, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali.
I Corsi di Allineamento Scuola – Università forniscono
Per avere informazioni sulla procedura di attivazione allo studente degli ultimi due anni della Scuola Se-
e sui percorsi proposti e attivi è necessario telefona- condaria di 2° grado la preparazione di base richiesta
re al numero 09123865512 o scrivere a per l’iscrizione ai Corsi di Studio di Ateneo. Di rego-
orientamento@unipa.it. la si svolgono all’interno delle Istituzioni Scolastiche,
previo accordo fra Università e Scuola.

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7
VERSO UNIPA
www.unipa.it/strutture/orientamento/preparazione-alle-prove-daccesso/

Workshop “Come affrontare i test di accesso” profondimento della singola area del sapere oggetto
L’attività, della durata di circa due ore, prevede l’a- dei test di accesso.
nalisi dei bandi, degli aspetti burocratici e delle stra- Le aree del sapere per le quali sono attivati i corsi
tegie utili per affrontare e superare i test di accesso. sono: Biologia, Chimica, Fisica, Logica e Cultura Ge-
Propone, altresì, degli esempi di item, in modo da far nerale, Matematica.
acquisire consapevolezza sulla gestione e la difficoltà I corsi sono svolti da docenti universitari e sono gra-
del test. tuiti.
Sono previste due sessioni
Workshop “Come studiare a UniPa dalla scuola
all’università” • invernale (periodo gennaio – aprile) con lezioni po-
Il workshop mira a supportare il passaggio dal mon- meridiane;
do scolastico a quello universitario indicando le so- • estiva (periodo luglio – agosto) con lezioni giorna-
luzioni più idonee per affrontare l’organizzazione liere in full immersion
dello studio, implementare la determinazione e la
Simulazione delle prove di accesso INFO MODALITÀ DI ACCESSO AL SERVIZIO:
motivazione ad affrontare il nuovo percorso forma-
L’attività, della durata di circa due ore, prevede la si- eventietest.cot@unipa.it
tivo.
mulazione delle prove di accesso e misura il livello di +39 091 238 65503
Corsi di preparazione conoscenza degli argomenti presenti nel test simu- +39 091 238 65502
I corsi di preparazione alle prove di accesso com- lato così da potere pianificare un percorso di appren-
prendono 30 ore di lezioni ed esercitazioni per l’ap- dimento finalizzato a colmare eventuali lacune.

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8 8 EVENTI UNIPA ORIENTA

EVENTI UNIPA ORIENTA R…ESTATE AL COT WELCOME WEEK OPEN DAY DIPARTIMENTI
Le attività, rivolte alle futu- Iniziativa rivolta agli studen- I Dipartimenti dell’Università de-
www.unipa.it/strutture/orientamento/eventi/ re matricole e ai loro genito- ti delle quarte e quinte classi gli Studi di Palermo organizza-
ri, vengono svolte durante il della scuola secondaria no gli Open Day, giornate di ac-
periodo estivo per supporta- di secondo grado,  coglienza rivolte a studenti del-
Il Centro Orientamento e Tutorato (COT) in collaborazione con i Dipartimenti organizza even- re i futuri studenti e le famiglie ai dirigenti scolastici, agli in- le Scuole Secondarie di 2° gra-
nell’importante fase di scelta segnanti do con attività di orientamen-
ti di orientamento informativo per promuovere la conoscenza dei Corsi di Laurea, dei Corsi di
del percorso di studi. ed ai genitori. to e approfondimento cultura-
Laurea Magistrale a ciclo unico, dei Corsi di Laurea Magistrale, dei servizi offerti agli studenti, Le iniziative prevedono l’acco- Durante la manifestazione le. Gli Open Day danno la pos-
delle strutture universitarie e delle opportunità di crescita e sviluppo professionale che l’Ate- glienza informativa su offerta vengono presentati sibilità agli studenti delle Scuo-
didattica, tempi e modalità di tutti i Corsi di Laurea le di conoscere i laboratori, di vi-
neo mette a disposizione durante e dopo il percorso universitario.
iscrizione ai corsi; consulenze e i Corsi di Laurea Magistrale sitare musei, collezioni e mostre,
di orientamento e a ciclo unico dell’offerta di partecipare alle lezioni univer-
workshop/simulazioni formativa del successivo sitarie e di incontrare docenti e
sui test di accesso. anno accademico. studenti universitari.
INFO E MODALITÀ DI ACCESSO AL SERVIZIO:
eventietest.cot@unipa.it
+39 091 238 65503
+39 091 238 65502

WELCOME DAY LAUREE OPEN DAY NELLE SCUOLE SALONI DI ORIENTAMENTO


MAGISTRALI SECONDARIE DI II GRADO Il COT partecipa
Iniziativa rivolta Il Centro Orientamento e Tuto- ai Saloni su invito degli
ai laureati/laureandi. rato (COT) partecipa alle mani- organizzatori per presentare
Durante la manifestazione ven- festazioni organizzate presso le l’Offerta Formativa
gono presentati tutti i Corsi di scuole secondarie di secondo di Ateneo
Laurea Magistrale dell’offerta for- grado per promuovere e presen- e i servizi messi
mativa del successivo anno tare l’offerta formativa dell’Ate- a disposizione
accademico. neo ei servizi offerti agli studenti. degli studenti.

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9 9 TUTORATO

Quali sono le azioni di tutorato offerte da UNIPA?

TUTORATO www.unipa.it/strutture/orientamento/metodologia-e-tutorato/

Consulenza personalizzata di metodologia si svolge in appoggio ai Corsi di Studio. L’attività si


Sono uno studente di studio svolge anche in modalità a distanza (previa preno-
immatricolato e… Rivolta agli studenti dell’Ateneo in ritardo con gli tazione).
esami, che non sostengono esami, ai lavoratori e alle
adesso cosa faccio? nuove matricole, si propone di aiutare coloro i quali Sportelli di Orientamento e Tutorato (SOT)
manifestano un forte disagio a causa dell’apprendi- Gestiti da studenti senior, con l’obiettivo di creare
Il Centro Orientamento e Tutorato dell’Università de-
mento lento e dell’eventuale fallimento agli esami punti di informazione sulla organizzazione didatti-
gli Studi di Palermo promuove una serie di azioni ri-
dovuto ad un non adeguato metodo di studio. Pre- ca e gestionale di ciascun Dipartimento, in modo da
volte agli studenti già immatricolati al fine di:
• facilitare la transizione dalla scuola all’università;
vede incontri condotti da un esperto di metodologia consentire di orientarsi e di partecipare attivamente

• favorire il processo di apprendimento attraverso


dello studio. Gli incontri possono essere in presenza
o in modalità online (previa prenotazione).
ed efficacemente alla vita universitaria.

l’acquisizione di un metodo di studio personaliz-


Come usufruire del servizio:
zato, affrontando quegli ostacoli che impediscono
Tutorato didattico Per prenotare l’attività di Tutorato è necessario pro-
il superamento in modo proficuo degli esami uni-
I tutor della didattica, studenti iscritti ai dottorati di grammare con gli operatori del COT telefonando
versitari;
• sostenere gli studenti italiani e internazionali in
ricerca o alle scuole di specializzazione dell’Ateneo,
aiutano gli studenti a migliorare l’apprendimento in
al numero 091.23865515 o scrivere a tutorato.cot@
unipa.it.
eventuali momenti di difficoltà o disagio persona-
relazione a precisi contenuti disciplinari, con eser-
le o relazionale che possono avere ricadute negati-
citazioni e laboratori di approfondimento. L’attività
ve sul rendimento accademico.

18 19
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10 10 COUNSELLING PSICOLOGICO

Il servizio è rivolto a tutti gli studenti che afferiscono consultazione, sia in merito all’attuazione della pre-
all’Ateneo, sede Centrale di Palermo e ai Poli Territo- stazione stessa.

COUNSELLING PSICOLOGICO riali di Trapani, Agrigento e Caltanissetta, nonché agli


studenti in mobilità.
Il Servizio è disponibile in lingua italiana ed in lingua
inglese.
È possibile effettuare gli incontri in presenza, presso Gli studenti possono richiedere una consultazione al
www.unipa.it/strutture/orientamento/counselling-psicologico/
la sede del COT, o in modalità online attraverso la servizio di Counselling Psicologico scrivendo all’indi-
piattaforma di Microsoft Teams. rizzo email: counsellingpsicologico.cot@unipa.it;
L’intervento psicologico è garantito dall’obbligo del Le richieste vengono prese in carico nell’arco di circa
segreto professionale, sia in merito ai contenuti della 5-7 giorni.
Il Servizio di Counselling Psicologico è un servizio cologico mira ad assumere un ruolo fondamentale
gratuito offerto dal Centro Orientamento e Tutorato nella prevenzione e nel trattamento del disagio psi-
dell’Università degli Studi di Palermo. cologico degli studenti. Tra gli obiettivi rientra il favo-
Gli studenti hanno la possibilità di usufruire di un rire un buon adattamento di tutti gli studenti al con-
percorso di Counselling Psicologico per confrontarsi testo organizzativo universitario, facilitando e pro-
con un esperto Psicologo rispetto a difficoltà, disagi, muovendo il benessere psicologico, i processi di au-
incertezze che possano manifestarsi durante il pe- tonomia e di responsabilità individuale e relazionale.
riodo che accompagna il proprio percorso di studi La consulenza può prevedere percorsi di supporto
universitari. psicologico individuale o percorsi di supporto psico-
L’obiettivo del Servizio è quello di fornire uno spazio logico di gruppo. Quest’ultimo risulta particolarmen-
di ascolto, di sostegno, di chiarificazione, di riflessio- te indicato nel facilitare i processi di focalizzazione e
ne rispetto a temi attinenti le aree personali, relazio- visualizzazione dei problemi e nel favorire l’attivazio-
nali, familiari, allo scopo di individuare idonee strate- ne del cambiamento, attraverso i caratteristici pro-
gie per far fronte a momenti di difficoltà. cessi di confronto e rispecchiamento con gli altri.
COUNSELLING PSICOLOGICO*
Si fornisce un accompagnamento agli studenti attra- Per i colloqui individuali il servizio privilegia dispo- *occorre la prenotazione
verso un percorso di consapevolezza ed elaborazio- sitivi di consultazione breve, che variano da pochi lunedi/martedì/giovedì/venerdì
ne rispetto alle istanze emotive, agli eventi, ai vissuti, incontri fino ad un massimo di dieci della durata di 9.00-13.00
Martedì/giovedì
esperiti come problematici, affinché essi apprenda- circa 40 minuti. Per il percorso di sostegno psicolo-
14.00 – 17.00
no ad apprendere come superare eventuali impasse gico di gruppo il servizio offre incontri quindicinali a 091 238 65518
con le proprie forze. L’intervento di Counselling Psi- medio e lungo termine. 091 238 65548
counsellingpsicologico.cot@unipa.it

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11
COUNSELLING PSICOLOGICO*
*occorre la prenotazione

lunedi/martedì/giovedì/venerdì 9.00-13.00, martedi/giovedì 14.00-17.00


www.unipa.it/strutture/orientamento/counselling-psicologico/

IN SINTESI
091 238 65518 / 091 238 65548 counsellingpsicologico.cot@unipa.it

VERSO UNIPA
Workshop “Come affrontare i test di accesso” *
Workshop “Come studiare a UniPa dalla scuola all’università” *
www.orientamento.unipa.it
Corsi di preparazione *
Simulazione delle prove di accesso *
www.facebook.it/orientamento.unipa.it *occorre la prenotazione

lunedi/mercoledi/venerdi 9.00-13.00
www.unipa.it/strutture/orientamento/booking.html
www.unipa.it/strutture/orientamento/preparazione-alle-prove-daccesso/

Le attività sono gratuite e vengono svolte da esperti di orientamento sia in modalità a distanza sia presso la sede: eventietest.cot@unipa.it
CENTRO ORIENTAMENTO E TUTORATO (COT) +39 091 238 65503
Viale delle Scienze / Edificio 2 / II piano / Palermo
tel. 09123865500 +39 091 238 65502

ACCOGLIENZA STUDENTI/ SPORTELLO GENITORI* EVENTI UNIPA ORIENTA


*occorre la prenotazione
www.unipa.it/strutture/orientamento/eventi/
lunedi/mercoledi/venerdi 9.00-13.00, martedi 15.00-17.00
eventietest.cot@unipa.it
www.unipa.it/strutture/orientamento/studenti/ +39 091 238 65503
091 238 63206 orientamento@unipa.it +39 091 238 65502

CONSULENZA INDIVIDUALE /CONFERENZE / LABORATORI DI ORIENTAMENTO* SPORTELLO DI ACCOGLIENZA E TUTORATO PER STUDENTI INTERNAZIONALI*
*occorre la prenotazione *non occorre la prenotazione

lunedi/mercoledi/venerdi 9.00-13.00, martedi 15.00-17.00 lunedi/mercoledi/venerdi 9.00-13.00, martedi 15.00-17.00


www.unipa.it/strutture/orientamento/studenti/ www.unipa.it/strutture/orientamento/studenti-stranieri/
091 238 63206 orientamento@unipa.it 091 238 65505 internationalstudents@unipa.it

PERCORSI DI ORIENTAMENTO NEL PASSAGGIO SCUOLA-UNIVERSITÀ* METODOLOGIA E TUTORATO*


*non occorre la prenotazione *occorre la prenotazione

lunedi/mercoledi/venerdi 9.00-13.00 lunedi/mercoledi/venerdi 9.00-13.00


www.unipa.it/strutture/orientamento/studenti/scuola---universit/ www.unipa.it/strutture/orientamento/metodologia-e-tutorato/
091 238 65512 orientamento@unipa.it 091 238 65515 tutorato.cot@unipa.it

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PLACEMENT E RAPPORTI
CON LE IMPRESE
Come posso essere aiutato a inserirmi
nel mondo del lavoro?
www.unipa.it/placement placement@unipa.it

PLACEMENT E RAPPORTI FRONT-OFFICE ALMALAUREA: RECRUITING DAY APPRENDISTATO


CON LE IMPRESE PER STUDENTI/LAUREATI LA JOB-BANK E CAREER DAY DI ALTA FORMAZIONE
Il servizio organizza, attraverso E AZIENDE D’ATENEO Eventi durante (PROMOZIONE
il coinvolgimento di aziende Attività informativa volta Servizi per favorire l’incontro tra i quali gli studenti E SUPPORTO)
nazionali e internazionali, a far conoscere i servizi di domanda e offerta di lavoro. Le e i laureati hanno Forma di contratto
attività ed eventi che possano placement (modalità di aziende possono pubblicare l’opportunità di lavoro subordinato,
aiutare gli studenti e i laureati accesso, attività, iniziative) le annunci di lavoro/stage, di entrare in contatto finalizzato
a ridurre i tempi di transizione opportunità del momento visualizzare i curricula e mettersi con i Manager alla formazione
tra il conseguimento del titolo (incentivi all’assunzione, bandi, in contatto con i candidati. I e i Responsabili universitaria
di studio e l’inserimento nel programmi regionali e nazionali laureati possono compilare delle Risorse e all’occupazione
mondo del lavoro. volti a favorire l’occupazione) e, e aggiornare il proprio CV, Umane delle dei giovani.
in particolar modo, le modalità visualizzare le offerte di lavoro/ aziende partecipanti.
di iscrizione e l’utilizzo della job- stage e proporre la propria
bank di Ateneo Almalaurea. candidatura.

24 25
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13
TIROCINI
EXTRA-CURRICULARI
www.stage.unipa.it stagextra@unipa.it

Il servizio fornisce a studenti universitari e laureati gli strumenti e l’assistenza necessari per
un graduale inserimento nel mondo del lavoro:

• coordinando e promuovendo la realizzazione di tirocini extra-curriculari presso varie


aziende, enti pubblici, studi professionali ed associazioni, nazionali e non;
• facilitando l’incontro tra domanda e offerta di tirocini extracurriculari attraverso la piatta-
forma Almalaurea; la verifica dei prerequisiti di accesso; la gestione dell’iter procedurale
di attivazione del tirocinio.

26 27
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14 14 ATENEO DIGITALE

ATENEO DIGITALE PROVE COMPUTERIZZATE


Test d’ingresso per i corsi di laurea a numero programmato locale

SISTEMI PAGOPA E SPID


Introdotti dalla Agenzia per l’Italia Digitale (AGID) permettono una procedura di immatricolazione
da un terminale Internet

SISTEMI PAGOPA E SPID


introdotti dalla Agenzia per l’Italia
PROVE COMPUTERIZZATE Digitale (AGID) permettono una IMMATRICOLAZIONE/ISCRIZIONE A UNIPA-ISEE
test d’ingresso per i corsi di laurea procedura di immatricolazione da Per iscriversi ad UNIPA pagando il corretto importo di contributi universitari è IMPORTANTE essere
a numero programmato locale un terminale Internet
in possesso, al momento dell’iscrizione, della attestazione ISEE (Indicatore Situazione Economica
Equivalente), per fini universitari.
IMMATRICOLAZIONE/
ISCRIZIONE A UNIPAISEE
Per iscriversi ad UNIPA pagando COPERTURA WIFI COPERTURA WI-FI
il corretto importo di contributi universitari proprietaria in continuo proprietaria in continuo miglioramento con investimenti per ottimizzare il servizio
è IMPORTANTE essere in possesso, miglioramento con
al momento dell'iscrizione, della attestazione ISEE investimenti per
(Indicatore Situazione Economica Equivalente), ottimizzare il servizio
per fini universitari. BIBLIOTECA DIGITALE
Vasta collezione di risorse elettroniche

BIBLIOTECA DIGITALE LA NUOVA APP MYUNIPA


LA NUOVA APP MYUNIPA Vasta collezione di
Tale strumento ha tutte le caratteristiche di un tutor digitale che guida lo studente nei vari momenti
risorse elettroniche
16:00 - Note

Tale strumento ha tutte della sua carriera universitaria


le caratteristiche di un tutor
digitale che guida lo studente
nei vari momenti della sua
carriera universitaria VERBALIZZAZIONE DIGITALE
della prova finale con l’automatizzazione del rilascio del titolo di studio
VERBALIZZAZIONE DIGITALE
della prova finale con l’automatizzazione
del rilascio del titolo di studio

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AGEVOLAZIONI ECONOMICHE
Ente Regionale per il Diritto
allo Studio / ERSU

www.ersupalermo.it/

• Borse di studio e sussidi straordinari (contributi monetari);


• servizi residenziali (posti letto presso le residenze universitarie per gli studenti fuori sede);
• servizi ristorazione (pasti presso le mense universitarie);
• servizi culturali (contributi monetari per l’acquisto di abbonamenti ai teatri e/o per la par-
tecipazione a corsi di lingue straniere).

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16
SERVIZI PER STUDENTI
DIVERSAMENTE ABILI
www.unipa.it/amministrazione/direzionegenerale/serviziospecialeperladidatticaeglistudenti/u.o.abilitadiverse/servizi-per-studenti-disabili/

L’Unità operativa per le Abilità diverse of- • accesso ad attrezzature tecniche e sussidi
fre servizi a supporto dello studente diver- didattici specifici;
samente abile sin dalla prova di accesso e • supporto specifico per studenti con di-
lungo il percorso di studi. sturbi specifici dell’apprendimento (DSA),
Gli studenti interessati possono usufruire che prevede la presenza di operatori spe-
dei seguenti servizi: cializzati per la consulenza e la valutazio-
• tutorato allo studio; ne delle modalità di intervento necessa-
• assistenza alla persona; rie per supportare il percorso di studio
• trasporto e accompagnamento; dello studente con difficoltà specifica di
• assistenza alla comunicazione e di inter- apprendimento. borse di studio e sussidi
pretariato dei segni (LIS); straordinari (contributi monetari);
• assistenza per i test di ingresso ai corsi di • servizi residenziali (posti letto presso le re-
Laurea a numero programmato; sidenze universitarie per gli studenti fuo-
• borse di mobilità aggiuntive per studen- ri sede);
ti con disabilità che aderiscono ai proget- • servizi ristorazione (pasti presso le mense
ti di mobilità Erasmus, in coordinamen- universitarie);
to con l’U.O. Politiche di internazionalizza- • servizi culturali (contributi monetari per
zione per la mobilità; l’acquisto di abbonamenti ai teatri e/o per
la partecipazione a corsi di lingue straniere).

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17 17 INTERNATIONAL PROGRAMS

INTERNATIONAL PROGRAMS
Percorso Integrato di Studi
Il programma istituito tra l’Università di Palermo e
una o più università straniere permette agli studen-

Mobilità Internazionale Studenti ti di frequentare una parte della carriera presso la


propria università e una parte presso le università
partner coinvolte. È indirizzato a tutti gli studenti
www.unipa.it/mobilita/
iscritti per mete UE ed Extra-UE ed ha una durata
di mobilità minima di 3 mesi ed un numero minimo
UniPa offre la possibilità di svolgere periodi di stu- Erasmus+ for Traineeship di 15 CFU.
dio all’estero, all’interno dello spazio Europeo ed ex- Il programma consente a studenti e neolaureati di
tra Europeo nell’ambito dei seguenti programmi: svolgere dei tirocini formativi, da due a dodici mesi, Visiting
• Erasmus+ per studio e per tirocinio; presso imprese, centri di formazione e di ricerca pre- Il programma promuove la partecipazione volonta-
• Doppio titolo; senti in uno dei Paesi partecipanti al Programma. ria a mobilità internazionale, anche al di fuori di spe-
• Percorso Integrato di Studi; cifici accordi convenzionali. Lo studente deve, previa
• Visiting. Doppio titolo accettazione del suo periodo di studio presso il par-
Il programma prevede l’acquisizione di due lauree, tner straniero, contattare un professore all’interno
Erasmus+ for study una rilasciata dal proprio Ateneo e una da un Ate- del suo Corso di Laurea che provveda al tutoraggio
Il programma permette di trascorrere parte del per- neo partner estero. Gli studenti selezionati svolge- per il suo periodo di mobilità all’estero e concordare
corso universitario - da due a dodici mesi - in un pa- ranno parte della propria carriera presso l’Ateneo e compilare un apposito Learning Agreement in cui
ese europeo o extra-europeo. Con lo “status di stu- partner, sulla base di un piano di studi comune e al vengano indicati le materie da sostenere all’estero,
dente Erasmus+” è possibile frequentare i corsi, so- termine del percorso riceveranno due titoli di studio le corrispondenti materie italiane in cui verranno
stenere gli esami, svolgere attività di tirocinio, prepa- o un unico titolo congiunto. convalidate e i relativi CFU.
rare la tesi e ottenere il relativo riconoscimento del-
le attività svolte.

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18 19
SISTEMA BIBLIOTECARIO STUDIARE LE LINGUE A UNIPA
www.unipa.it/biblioteche/ www.unipa.it/amministrazione/direzionegenerale/sspinternationalrelationsoffice/u.o.cla/

www.unipa.it/strutture/scuolaitalianastranieri/

L’Università degli Studi di Palermo include, fra i Ser- le sedi e online, conoscere le procedure di accesso
vizi Speciali, il Sistema bibliotecario e Archivio storico ai servizi e le modalità di fruizione Il Centro Linguistico d’Ateneo / CLA
di Ateneo (SBA) che comprende 19 biblioteche con • laboratori linguistici;
36 punti di servizio, 2 biblioteche di Poli territoriali Tramite l’APP Biblioteca in tasca, accessibile dall’APP • idoneità linguistica;
con 4 punti di servizio (Trapani, Marsala, Agrigento), MyUniPa, è possibile: • certificazioni linguistiche;
l’Archivio storico e gli uffici di coordinamento. • localizzare le biblioteche • partecipazione a Erasmus+, Online Linguistic Sup-
Le biblioteche dell’Ateneo offrono l’accesso ad am- • verificare in tempo reale la disponibilità dei posti a port, corso di apprendimento in modalità e-lear-
bienti di studio, ricche collezioni bibliografiche, a sedere nelle sale lettura e prenotare online la pro- ning per varie lingue (Rosetta Stone);
stampa e digitali, servizi. pria postazione • Attestazione linguistica Open Badge
• conoscere orari, eventi e news • Convenzione con il British Council per la Certifica-
Dal portale delle biblioteche è possibile: • effettuare ricerche bibliografiche sul Catalogo onli- zione IELTS

conoscere orari, recapiti e ubicazione delle biblio- ne, il Discovery service e MLOL, la piattaforma di
teche dell’Ateneo prestito digitale di ebook, quotidiani e periodici Scuola di Lingua italiana per Stranieri / ITASTRA

accedere alle collezioni possedute, utilizzare gli • prenotare e rinnovare i prestiti online •
attività didattiche, di formazione, di consulenza e
strumenti di ricerca bibliografica per sapere se • accedere ai servizi e alle collezioni digitali di ricerca nel campo dell’insegnamento dell’italia-
un’opera è disponibile per la consultazione ed il • richiedere informazioni ai bibliotecari tramite tele- no come lingua seconda e straniera.
prestito, fruire dei servizi offerti, disponibili presso fono, email e chat

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20 21
CENTRO UNIVERSITARIO SALUTE
SPORTIVO / CUS Ambulatorio Medico Universitario / AMU

www.cuspalermo.it www.unipa.it/strutture/ambulatorio/

Il Centro Universitario Sportivo (CUS) L’Ambulatorio Medico Universitario nasce da un’iniziativa dell’Università
offre agli studenti dell’Università degli Studi di Palermo in partnership con l’Azienda Ospedaliera Universitaria
degli Studi di Palermo molteplici Policlinico “Paolo Giaccone”, per offrire un servizio gratuito di assistenza
servizi ideati per coniugare l’impegno medica ambulatoriale multidisciplinare agli studenti, ai dottorandi,
didattico al tempo libero, legato specializzandi, assegnisti e ai borsisti dell’Università.
all’allenamento ed al benessere. Offre un servizio poliambulatoriale gratuito con prestazioni specialistiche
grande piscina scoperta riscaldata; (mediche e psicologiche).
corsi in diverse discipline: fitness,
indoor cycling, tennis, danze
caraibiche, tango argentino, yoga,
ecc.
I servizi sono offerti agli studenti
con tariffe scontate almeno del 50%
rispetto ai prezzi riservati ai soci
esterni.

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OFFERTA FORMATIVA • DIPARTIMENTO DI FISICA E CHIMICA - EMILIO SEGRÈ


• DIPARTIMENTO DI MATEMATICA E INFORMATICA
42
54

2022/2023 • DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E FORESTALI


• DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA E DEL MARE
64
88
• DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE CHIMICHE
E FARMACEUTICHE 102
• SCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA 124
• DIPARTIMENTO DI BIOMEDICINA, NEUROSCIENZE
E DIAGNOSTICA AVANZATA
• DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE CHIRURGICHE, ONCOLOGICHE
E STOMATOLOGICHE
• DIPARTIMENTO DI PROMOZIONE DELLA SALUTE,
MATERNO-INFANTILE, DI MEDICINA INTERNA
E SPECIALISTICA DI ECCELLENZA “G. D’ALESSANDRO”
• DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA 170
• DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA 188
• DIPARTIMENTO DI CULTURE E SOCIETÀ 248
• DIPARTIMENTO DI SCIENZE PSICOLOGICHE, PEDAGOGICHE,
DELL’ESERCIZIO FISICO E DELLA FORMAZIONE 278
• DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANISTICHE 302
• DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA 322
• DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE, AZIENDALI E STATISTICHE 330
• DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI
INTERNAZIONALI 350

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DIPARTIMENTO L-30
L-30
LAUREE E LAUREE MAGISTRALI A CICLO UNICO
Ottica e Optometria
Scienze Fisiche
PA
PA

DI FISICA E CHIMICA
LMR/02 Conservazione e Restauro dei Beni Culturali PA

LAUREE MAGISTRALI
LM-54 Chimica PA

Emilio Segrè
LM-17 Fisica PA

www.unipa.it/dipartimenti/difc

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OTTICA E OPTOMETRIA
(CORSO PROFESSIONALIZZANTE AI SENSI DEL DM 6/2019)

gate allo studio della struttura della materia, dei duce la caratterizzazione delle proprietà delle lenti
materiali e biomateriali per l’ottica, della strumen- e lo sviluppo di nuovi materiali ottici, gestisce con
CLASSE L-30 la ricerca grazie alle competenze acquisite in am- tazione ottica per l’astronomia e la biofisica mole- competenza le più complesse attrezzature ottiche
SEDE Palermo biti applicativi interdisciplinari come quello delle colare. Durante i tre anni sono previsti 50 CFU di ed optometriche presenti nel mercato, fornisce
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato lenti da utilizzare in astrofisica, come l’utilizzo di Tirocini Curriculari teorico-pratici di Lenti Oftalmi- un supporto tecnico/scientifico specializzato che
strumentazioni che riguardano la microscopia e la che, Optometria e Contattologia che saranno tenu- può essere speso nel campo della ricerca scientifi-
spettroscopia molecolare in ambito biofisico e bio- ti, in aziende in convenzione con l’Ateneo, da pro- ca accademica e in quello dell’industria dell’ottica.
medico, come le conoscenze sui biomateriali mo- fessionisti del settore che trasferiranno: conoscen- Nel settore industriale le sue competenze potran-
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
derni per l’ottica e le tecniche innovative utilizzate ze teoriche e pratiche in materie tecniche specifi- no essere spese presso grandi industrie ottiche fi-
A cosa prepara? dalla stampa 3D. che nei settori dell’ottica e dell’optometria insie- no alle piccole e medie imprese che trattano arti-
Il Corso di Studio in Ottica e Optometria è un Cor- me a competenze operative e di laboratorio con coli e strumenti tecnici per il settore ottico e del-
so di Laurea triennale, per un totale di 180 CFU. particolare riguardo all’utilizzo delle più moder- la visione. Nel settore commerciale le sue compe-
Il Corso di Studio ad orientamento professionale Cosa si impara? ne strumentazioni e dei nuovi materiali utilizza- tenze riguardano attività di assistente allo sviluppo
in Ottica e Optometria è dedicato alla formazione Il Corso di Studi ad orientamento professionale in ti nell’ottica, nell’optometria e nella contattologia. di prodotti presso il cliente, assistenza post-vendi-
altamente professionale degli ottici ed optometri- Ottica e Optometria prevede un unico percorso, le ta (corsi informativi e di aggiornamento presso il
sti. Esso è rivolto sia ai giovani che vogliano intra- cui attività formative sono articolate in lezioni, eser- cliente), sviluppo delle applicazioni dei prodotti e
prendere la professione di ottico optometrista sia citazioni e laboratori, tirocini teorico-pratici e stage. Cosa si può fare dopo? degli strumenti ottici, controllo di processo e qua-
ai professionisti che già operano nel campo e in- I anno: gli studenti acquisiranno adeguate cono- Il laureato in Ottica e Optometria ha una prepara- lità nella produzione.
tendono approfondire le conoscenze su cui la lo- scenze di base di fisica, chimica, matematica ed zione adatta all’inserimento professionale sia nelle Nel settore professionale privato le sue competen-
ro professionalità si basa e quindi accedere ad una informatica, nonché, per gli aspetti più spiccata- realtà che operano nel campo dell’ottica e dell’op- ze riguardano attività di imprenditore, libero pro-
formazione superiore di tipo universitario. mente legati alla formazione dell’ottico, conoscen- tometria private o pubbliche, sia nelle realtà acca- fessionista, professionista tecnico in aziende otti-
Oggi, il campo dell’ottica e dell’optometria è ric- ze di ottica geometrica ed anatomia. demiche o industriali. che di costruzione di lenti oftalmiche e di lenti a
co di sfide tecnologiche tanto nelle applicazioni II anno: gli studenti avanzeranno nelle conoscenze Il laureato in Ottica e Optometria esamina, con contatto. Nel settore pubblico le sue competenze
industriali, quanto nel miglioramento della vista di Fisica di base sino ad arrivare alla Fisica Moder- tecniche optometriche, le deficienze visive, con- riguardano attività di professionista tecnico o tec-
e quindi delle condizioni di salute dell’uomo. Per na e, per gli aspetti più spiccatamente legati alla feziona, ripara e vende direttamente al pubbli- nologo presso Enti Pubblici di ricerca, Università o
questo il Corso di Studio intende anche formare formazione dell’ottico, acquisiranno conoscenze di co, su prescrizione medica, occhiali e lenti protet- laboratori di ricerca per esempio come responsa-
una figura professionale altamente qualificata che biochimica, fisiologia, patologia oculare ed igiene. tive o correttive dei disturbi visivi dovuti alla rifra- bile del controllo di processo e qualità di strumen-
possa impiegarsi nel mondo dell’industria e del- III anno: gli studenti acquisiranno competenze le- zione, utilizza strumentazioni optometriche e con- tazione ottica.

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SCIENZE FISICHE di base di meccanica classica e relativistica, termo-


dinamica, elettromagnetismo, meccanica quanti-
stica e struttura della materia oltre che le basi di
L’iscrizione a un Corso di Laurea Magistrale in Fi-
sica (classe LM-17) non prevede debiti formativi
per i laureati in Scienze Fisiche. Il laureato trien-
fisica nucleare, fisica delle particelle e astronomia. nale in Scienze Fisiche può frequentare Master
Durante il Corso di Studio lo studente acquisisce di I livello e/o può inserirsi nel mondo del lavo-
competenze operative e di laboratorio, impara ad ro presso enti e aziende pubbliche/private, labo-
CLASSE L-30 Al termine del suo percorso formativo lo studente utilizzare gli strumenti matematici nel contesto ratori di ricerca, banche, aziende sanitarie, etc.
SEDE Palermo in Scienze Fisiche avrà acquisito: della Fisica; acquisisce competenze informatiche I principali sbocchi occupazionali di un laureato in
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
e di programmazione. Scienze Fisiche sono quindi:
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI • conoscenze di base comuni alle varie branche Gli insegnamenti del primo anno sono: Geome-
Aveiro (PT)
della fisica (classica e moderna); tria e algebra, Analisi matematica I, Informati- • Università ed Enti e Centri di ricerca pubblici e
Barcellona (ES)
Duisburg (DE)
• un metodo scientifico sperimentale, attitudine ca e programmazione, Chimica, Fisica I (Mecca- privati;
all’osservazione e all’analisi quantitativa dei fe- nica, Fluidi, Onde, Termodinamica), Laborato- • Agenzie Nazionali e Regionali per la tutela dei
Friburgo (CH)
Palma di Maiorca (ES) nomeni fisici; rio di Fisica I (analisi statistica dei dati, teoria de- Beni Culturali e dell’Ambiente e lo studio e pre-
Saragozza (ES) • la capacità di utilizzare strumenti matematici gli errori con laboratorio), lingua inglese livello B1. venzione dei rischi;
Turku (FI) e informatici; Gli insegnamenti del secondo anno sono: Anali- • Laboratori di studio e progettazione in aziende
Varsavia (PL) • competenze tecnologiche e di laboratorio; si matematica II, Fisica II (Elettrostatica, Magne- pubbliche e private;
• la capacità di lavorare in gruppo ma anche in tismo, Elettromagnetismo, Ottica), Laboratorio di • Laboratori di certificazione di qualità di produ-
autonomia; Fisica II (circuiti elettrici, esperienze di elettroma- zioni industriali;
• la capacità di inserirsi rapidamente in nuovi gnetismo e ottica), Meccanica analitica e relativi- • Centri di elaborazione e modellizzazione di da-
ambienti di lavoro;
Qual è l’obiettivo? Cos’è? stica, Metodi numerici per la Fisica. ti;
• gli strumenti metodologici e le conoscenze di ba- Gli insegnamenti del terzo anno sono: Meccani- • Aziende ad alto contenuto tecnologico;
A cosa prepara? se necessarie per potere proseguire il suo percor- ca quantistica, Fisica nucleare e delle particelle, • Istituti bancari e di consulenza finanziaria;
Il Corso di Studio in Scienze Fisiche ha una durata so formativo (Laurea di secondo livello, Master). Struttura della materia, Astronomia, Istituzioni di • Laboratori di misure in ambito industriale e di
triennale per un totale di 180 CFU e mira a fornire metodi matematici per la fisica, Laboratorio di fi- ricerca;
allo studente una solida formazione di base in fi- Il Corso di Studio prepara alla professione di Fisi- sica moderna. L’offerta formativa include anche • Servizi relativi alla fisica medica e sanitaria;
sica classica e moderna. La formazione acquisita co, Astronomo ed Astrofisico, Ricercatore e tecni- due insegnamenti a scelta: Complementi di fisica • Servizi relativi alla sicurezza ambientale;
consente al laureato di inserirsi in attività lavorati- co laureato nelle Scienze Fisiche. classica, Storia della fisica. • Aziende e industrie nel settore della microelet-
ve che richiedono familiarità con il metodo scien- tronica, informatica, optoelettronica.
tifico e capacità di utilizzare metodologie innova-
tive e attrezzature complesse. Cosa si impara? Cosa si può fare dopo? La laurea nella classe L-30 è titolo di ammissione
Gli insegnamenti erogati prevedono lezioni frontali, La quasi totalità dei laureati in Scienze Fisiche agli esami di abilitazione per l’iscrizione sia all’albo
esercitazioni e attività di laboratorio. Tali attività for- (classe L-30) prosegue gli studi iscrivendosi a un dei Chimici e dei Fisici, di recente istituzione, che
mative mirano a fornire allo studente conoscenze Corso di Laurea Magistrale. all’elenco degli esperti qualificati.

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CONSERVAZIONE
E RESTAURO
DEI BENI CULTURALI
(ABILITANTE AI SENSI DEL D.LGS N.42/2004)

nutenzione, la prevenzione e il restauro assicuran- fessionalizzanti: PFP1: Materiali lapidei derivati; su- • Istituzioni e Enti di Ricerca pubblici e privati
CLASSE LMR/02 do la conservazione nel tempo, contestualizzan- perfici decorate dell’Architettura; PFP2: Manufat- operanti nel settore della conservazione e del
SEDE Palermo ti dipinti su supporto ligneo e tessile, Arredi e sta- restauro dei beni culturali;
do il valore artistico e culturale delle opere d’ar-
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato
te. Il Corso di Studio è in convenzione (rinnovata tue lignee, manufatti in materiali sintetici lavorati, • Aziende e organizzazioni professionali del set-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
in data 21 luglio 2020) con l’assessorato dei Beni assemblati e/o dipinti; PFP3: Materiali e manufatti tore.
Atene (GR)
Lisbona (PT) Culturali e dell’Identità Siciliana attraverso il Cen- tessili e pelle; PFP5: Materiale librario e archivisti- Nel dicembre 2018, tredici Dottori Magistrali Uni-
tro Regionale per la Progettazione e il Restauro. co, Manufatti cartacei, Materiale fotografico, cine- pa sono stati assunti a tempo indeterminato, co-
matografico e digitale. me restauratori qualificati, presso istituti del Mini-
stero dei Beni Culturali presenti su tutto il territo-
rio nazionale.
Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
Il Laureato Magistrale LMR/02 possiede le cono- Il Corso è abilitante ai sensi del D.lgs n. 42/2004 alla
A cosa prepara? scenze e le competenze per discernere tra me- professione di Restauratore dei Beni Culturali.
Il Corso di Studio in Conservazione e Restauro dei todologie tradizionali e innovative, basandosi su
Beni Culturali è un Corso di Laurea Magistrale a ci- studi storico-artistici, scientifici e dall’interazione Gli sbocchi occupazionali previsti sono:
clo unico, per un totale di 300 CFU. I Laureati Ma- con i diversi professionisti che operano nel cam-
gistrali LMR/02 sono in grado di operare con auto- po della conservazione e restauro dei beni cultu- • Laboratori ed imprese di restauro;
nomia decisionale e operativa nel definire lo sta- rali. Al Corso di Studio confluiscono docenti di sei • Istituzioni del Ministero dei Beni Culturali pre-
to di conservazione di manufatti storico-artistici e Dipartimenti, STEBICEF, DiFC, DiSTEM, Ingegne- posti alla conservazione e tutela (Archivi, Biblio-
realizzare, basandosi su un approccio interdisci- ria, Architettura, Cultura e Società. L’attività pratica teche, Musei, Soprintendenze);
plinare e sui canoni del restauro moderno, la ma- è riconducibile a quattro Percorsi Formativi Pro-

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CHIMICA
CLASSE LM-54
SEDE Palermo Cosa si impara?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero • Chimica Analitica
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI • Chimica Inorganica
Bonn (DE)
• Chimica Fisica
Braunschweig (DE)
Craiova (RO)
• Chimica Organica
La Coruña (ES)
Pau (FR)
Cosa si può fare dopo?
Salonicco (GR)
• Chimico professionista
• Chimico analista in organismi di controllo
• Chimico ricercatore
Qual è l’obiettivo? Cos’è? • Chimico informatore e divulgatore
• Docente di materie scientifiche nelle scuole
A cosa prepara? medie e superiori
Il Corso di Laurea Magistrale in Chimica si propone
di formare laureati con una solida preparazione di
base, che li ponga in grado di affrontare con com-
petenza ed autonomia attività professionali e atti-
vità di ricerca accademica ed industriale.

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FISICA
CLASSE LM-17 • la capacità di promuovere e sviluppare l’inno-
SEDE Palermo vazione scientifica e tecnologica, di gestire tec- Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero nologie in ambiti legati alle discipline fisiche Il Corso di Laurea Magistrale in Fisica è struttura- I principali ambiti occupazionali per i laureati ma-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI nei settori dell’industria, dell’ambiente, della to in corsi obbligatori, che mirano a completare la gistrali in Fisica sono:
Amsterdam (NL)
sanità, dei beni culturali, della pubblica ammi- preparazione di fisica di base, e corsi opzionali vol-
Barcellona (ES)
Belfast (GB-NIR)
nistrazione. ti a fornire ai laureati magistrali competenze speci- • la ricerca scientifica presso università ed enti di
Duisburg (DE) fiche in uno dei seguenti campi della fisica: astrofi- ricerca;
Friburgo (CH) Il Corso di Laurea Magistrale in Fisica in particolare sica, biofisica, fisica dei materiali, fisica dei sistemi • lo sviluppo e la gestione di strumentazione e la-
Grenoble (FR) si propone di fornire allo studente: complessi, fisica teorica. boratori in vari ambiti dell’industria (microelet-
Saragozza (ES) I corsi si svolgono nei due semestri del I anno e nel tronica, optoelettronica, telecomunicazioni, in-
Timișoara (RO) • le conoscenze e la capacità per affacciarsi al primo del II anno, in quanto nel II periodo del II an- formatica, spaziale, biomedica, ottica), dell’am-
Toruń (PL) mondo della ricerca, conoscenze che potranno no lo studente prepara la tesi di laurea magistrale, biente, della sanità, dei beni culturali e della pub-
Tubinga (DE) successivamente essere approfondite in corsi in cui affronta problematiche di ricerca originali in blica amministrazione;
Varsavia (PL) di Dottorato; uno dei gruppi di ricerca del Dipartimento di Fisi- • la realizzazione e l’impiego di modelli di realtà
• la capacità di promuovere e sviluppare l’inno- ca e Chimica o anche presso università o enti di ri- complesse in ambito finanziario e socio-econo-
vazione scientifica e tecnologica, di gestire tec- cerca all’estero. mico;
Qual è l’obiettivo? Cos’è? nologie in ambiti legati alle discipline fisiche • l’insegnamento e la divulgazione della cultura
nei settori dell’industria, dell’ambiente, della scientifica con particolare riferimento ai diver-
A cosa prepara? sanità, dei beni culturali, della pubblica ammi- si aspetti, teorici, sperimentali e applicativi, della
Il Corso di Laurea Magistrale in Fisica in particolare nistrazione. fisica classica e moderna.
si propone di fornire allo studente:
• le conoscenze e la capacità per affacciarsi al
mondo della ricerca, conoscenze che potranno
successivamente essere approfondite in corsi
di Dottorato;

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DIPARTIMENTO L-31
L-35
LAUREE E LAUREE MAGISTRALI A CICLO UNICO
Informatica
Matematica
PA
PA

DI MATEMATICA LM-18
LAUREE MAGISTRALI
Data, Algorithms, and Machine Intelligence PA
LM-40 Matematica PA

E INFORMATICA
www.unipa.it/dipartimenti/matematicaeinformatica

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TORNA ALL’INDICE dipartimento di Matematica e Informatica


TORNA ALL’INDICE dipartimento di Matematica e Informatica

INFORMATICA
con l’uso di metodologie standardizzate. • Fondamenti di Scienza dei Dati

Cosa si impara? TERZO ANNO


CLASSE L-31 tere acquisire i sempre nuovi strumenti concettua- Il primo anno del corso di laurea in Informatica, pur • Laboratorio di Algoritmi
SEDE Palermo li e tecnici in un’area che, per sua natura, è in conti- proponendo alcuni argomenti fondamentali dell’in- • Reti di Calcolatori
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato nua e rapida evoluzione, e che richiede professionisti formatica, come la programmazione e le architettu- • Compilatori
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI che siano in grado di proporre soluzioni innovative re degli elaboratori, è principalmente orientato a co- • Ingegneria e Sicurezza del Software
Brno (CZ)
ed universali per problemi complessi sempre nuovi. struire, mediante insegnamenti nel campo della ma- • Visione Artificiale
Budapest (HU)
tematica e della fisica, i fondamenti scientifici e me-
Debrecen (HU)
Nel dettaglio lo studente in informatica: todologici che consentiranno agli studenti, negli anni INSEGNAMENTI OPZIONALI:
Granada (ES)
Łódź (PL)
successivi, di affrontare gli argomenti caratterizzanti • Open Data Management
Malaga (ES) • acquisirà conoscenze e competenze nel settore dell’informatica con spirito scientifico, critico e crea- • Metodologie e Tecniche Didattiche
Parigi (FR) delle Tecnologie dell’Informazione e della Co- tivo. per l’Informatica
Praga (CZ) municazione (ICT), mirate alla progettazione, svi- Dal secondo anno il piano di studi prevede corsi pro-
Ruse (BG) luppo e gestione di sistemi informatici; sarà ca- fessionalizzanti. Nel dettaglio il corso di studi prevede:
Vilnius (LT) pace di affrontare e analizzare problemi e di svi- Cosa si può fare dopo?
luppare algoritmi efficienti per la loro soluzione; PRIMO ANNO Vista la crescente domanda da parte della società
• apprenderà le metodologie di indagine e le loro • Analisi Matematica di professionisti esperti in informatica, attualmen-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? applicazioni in situazioni concrete mediante ap- • Matematica Discreta te un laureato in informatica non ha alcuna diffi-
propriata conoscenza degli strumenti matema- • Programmazione e Laboratorio coltà a ricevere offerte di lavoro relative ad occu-
A cosa prepara? tici di supporto alle competenze informatiche; • Fisica pazioni attinenti alla propria formazione. Nel det-
L’obiettivo del Corso di Laurea in Informatica è quel- • acquisirà la capacità di lavorare in team, di ope- • Geometria taglio, un laureato in Informatica può accedere al-
lo di trasmettere allo studente conoscenze, metodi rare autonomamente e di inserirsi negli am- • Architetture degli Elaboratori le seguenti professioni:
e tecniche per lo sviluppo dei sistemi e delle appli- bienti di lavoro; • Inglese
cazioni informatiche. Tale obiettivo viene consegui- • acquisirà gli strumenti cognitivi per poter pro- • Tecnico Programmatore
to facendo conoscere agli studenti le più importanti seguire il suo iter universitario per il consegui- SECONDO ANNO • Tecnico Esperto in Applicazioni
applicazioni dell’informatica, senza perdere di vista i mento di una specializzazione di livello più ele- • Basi di dati • Tecnico Web
fondamenti scientifici su cui sono basati i sistemi in- vato; • Sistemi Operativi • Tecnico gestore di Basi di Dati
formatici. Le due anime (applicativa e teorica) con- • sarà in grado di concorrere, al termine del per- • Algoritmi e Strutture dati • Tecnico gestore di reti e di sistemi telematici
tribuiscono alla formazione di una profonda cultu- corso, alle attività di pianificazione, progetta- • Informatica Teorica • Analista e progettista di software
ra di base necessaria ad un laureato in Informatica zione, sviluppo, stima, collaudo e gestione di • Linguaggi di Programmazione • Analista di Sistema
per poter comprendere il mondo attuale e per po- impianti e sistemi per la generazione, la tra- • Calcolo delle Probabilità • Ingegnere dell’Informazione Junior
smissione e l’elaborazione delle informazioni, • Analisi Numerica (previo superamento Esame di Stato)

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MATEMATICA Nel dettaglio il piano di studi prevede: TABELLA B


• Ricerca operativa
PRIMO ANNO • Matematica Finanziaria
• Algebra 1 • Statistica
CLASSE L-35 • essere in grado di comprendere e utilizzare de- • Analisi Matematica 1
SEDE Palermo scrizioni e modelli matematici associati a situa- • Geometria 1
TIPOLOGIA ACCESSO Libero zioni concrete di interesse scientifico o econo- • Programmazione con Laboratorio Cosa si può fare dopo?
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI mico; • Fisica 1 Gli ambiti lavorativi di riferimento per i laureati in
Cadice (ES)
• possedere conoscenze utili per riflettere critica- • Lingua Inglese Matematica sono quelli del supporto modellistico–
Granada (ES)
mente sulla matematica e sulla scienza, sui loro matematico e computazionale, dell’industria, della
Łódź (PL)
metodi, sul loro sviluppo e sul loro rapporto con le SECONDO ANNO finanza, dei servizi, della ricerca scientifica, dell’inse-
Ostrava (CZ)
scienze umane e la società; • Algebra 2 gnamento e della pubblica amministrazione.
• essere in grado di utilizzare efficacemente, in for- • Analisi Matematica 2
ma scritta e orale, almeno una lingua dell’UE. • Geometria 2 In particolare, i laureati in Matematica lavorano
Qual è l’obiettivo? Cos’è? • Analisi Numerica presso:
Per conseguire la Laurea in Matematica lo studente • Matematiche Complementari
A cosa prepara? deve superare una prova finale consistente in una di- • Sistemi Dinamici con Laboratorio • Aziende Informatiche;
Il Corso di Laurea in Matematica ha durata triennale scussione su un argomento presentato sotto forma • Banche;
per un totale di 180 CFU. È prevista dopo l’immatrico- di elaborato scritto. TERZO ANNO • Finanza;
lazione una prova (non selettiva) di verifica delle co- Per l’ammissione alla prova finale, lo studente deve • Analisi Matematica 3 • Industrie;
noscenze iniziali. A seguito della prova possono esse- aver conseguito tutti i crediti formativi previsti dall’or- • Calcolo delle Probabilità • Servizi e Pubblica Amministrazione;
re attribuiti agli studenti degli Obblighi Formativi Ag- dinamento didattico del corso. • Geometria 3 • Insegnamento;
giuntivi (OFA). • Fisica 2 • Ricerca.
• Meccanica Teorica
Lo scopo principale del Corso di Laurea in Matemati- Cosa si impara? • Algebra 3 Il Laureato in Matematica può proseguire gli studi
ca riguarda la formazione di un laureato che abbia le Durante il Corso di Laurea in Matematica si studia- • 2 Corsi opzionali (da Tabelle A e/o B) iscrivendosi alla Laurea Magistrale in Matematica,
seguenti prerogative: no discipline negli ambiti della Matematica di Base, attiva presso il Dipartimento di Matematica e In-
della Matematica Applicata, della Didattica e Sto- TABELLA A formatica e proseguire gli studi con il Dottorato di
• possedere una solida conoscenza delle nozioni ria della Matematica, dell’Informatica e della Fisica • Matematiche elementari da un punto di vista Ricerca in Matematica e Informatica.
di base e dei metodi propri dei vari settori del- di Base. È previsto lo studio della lingua inglese e superiore
la matematica; lo svolgimento del tirocinio presso enti e aziende. • Informatica Teorica
• possedere buone competenze computaziona- • Metodologie e Tecniche didattiche
li e informatiche; per l’Informatica

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DATA, ALGORITHMS,
AND MACHINE INTELLIGENCE
Cosa si può fare dopo?
Il laureato magistrale può intraprendere la carrie-
CLASSE LM-18 per organizzare, gestire ed accedere ad informa- ra di analista e progettista di software in aziende di
SEDE Palermo zioni e conoscenze. Il percorso formativo copre gli produzione di beni e servizi, in organizzazioni pub-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
argomenti fondamentali indispensabili nel baga- bliche o private. Ad esempio, il laureato magistra-
SEDI DOPPIO TITOLO Parigi (FR)
glio culturale di un laureato magistrale del settore, le in informatica può svolgere mansioni di anali-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
nonché alcuni approfondimenti in ambiti avanza- sta programmatore, bioinformatico, ingegnere del
Brno (CZ)
Budapest (HU) ti, quali ad esempio l’elaborazione computaziona- software, analista di sistemi. Può trovare impie-
Łódź (PL) le di grandi quantità di informazioni e l’apprendi- go come ricercatore e tecnico laureato nelle scien-
Malaga (ES) mento automatico. ze matematiche e dell’informazione, in centri di ri-
Parigi (FR) cerca privati e pubblici, nonché in istituzioni che si
Praga (CZ) occupano di formazione e nelle università. In qua-
Ruse (BG) Cosa si impara?
lità di ingegnere dell’informazione senior, il laurea-
Vilnius (LT) Vengono impartiti i seguenti insegnamenti: to magistrale si può occupare di pianificazione, pro-
gettazione, sviluppo, direzione lavori, stima, collau-
• Big data management; do e gestione di impianti e sistemi informatici.
Qual è l’obiettivo? Cos’è? • Multisensory data exploration;
• Pattern discovery for the life sciences;
A cosa prepara? • Knowledge representation and reasoning;
Il Corso di Laurea Magistrale in Data, Algorithms, • Cybersecurity;
and Machine Intelligence, interamente erogato in • Information theory and data compression;
lingua inglese, fornisce approfondite competen- • Data encryption and codes;
ze teoriche, metodologiche, sperimentali ed ap- • Cloud and high-performance computing;
plicative nelle aree fondamentali dell’informatica. • Complex networks;
Esse costituiscono la base concettuale e tecnolo- • Artificial intelligence and deep learning;
gica per l’approccio computazionale alla risoluzio- • Machine intelligence for optimization.
ne dei problemi e per la progettazione di sistemi

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MATEMATICA
CLASSE LM-40 Nel Corso di Studio vengono sviluppate capaci-
SEDE Palermo tà di analisi e di sintesi, capacità di tradurre in lin- Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero guaggio matematico problemi interdisciplinari e I laureati magistrali in Matematica potranno svol-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI di individuare soluzioni a problemi complessi. gere le seguenti attività professionali:
Cadice (ES)
Granada (ES)
Łódź (PL) Cosa si impara? • nelle banche, società finanziarie, società di as-
Ostrava (CZ) sicurazione;
Il Corso di Studi oltre a prevedere insegnamenti ob- • nelle aziende e ditte in ambiti applicativi;
bligatori nelle aree della matematica quali l’Alge- • inserendosi nella ricerca sia all’Università, tra-
bra, l’Analisi matematica, la Geometria, la Fisica ma- mite i Corsi di Dottorato di Ricerca, sia in altri
tematica e la Storia e Didattica della matematica,
Qual è l’obiettivo? Cos’è? centri di ricerca pubblici o privati;
A cosa prepara?
prevede la scelta di insegnamenti opzionali, a se- • nel campo della diffusione della cultura scien-
conda degli interessi del singolo studente e delle tifica;
Il Corso di Laurea Magistrale in Matematica è la prospettive occupazionali. • nella pubblica amministrazione.
naturale prosecuzione della laurea triennale. Pre- Può essere privilegiata la conoscenza in uno o più
vede attività formative che completano e appro- settori della matematica pura, anche in vista di un I laureati magistrali in Matematica possono anche
fondiscono le cognizioni di matematica acquisite. dottorato di ricerca; oppure possono essere privile- accedere, secondo la normativa attualmente vi-
Scopo del Corso di Laurea Magistrale è la forma- giati i contenuti applicativi della matematica; oppu- gente, all’insegnamento nella scuola.
zione di laureati che conoscano approfondita- re possono essere approfondite le conoscenze dei
mente il metodo scientifico e possiedano una so- fondamenti della matematica e delle metodologie
lida base di competenze teoriche, metodologiche didattiche o dell’informatica.
ed applicative nelle aree fondamentali della ma-
tematica.

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DIPARTIMENTO L-25
L-P02
LAUREE E LAUREE MAGISTRALI A CICLO UNICO
Agroingegneria
Propagazione e gestione vivaistica in ambiente mediterraneo
PA
PA

DI SCIENZE AGRARIE,
L-25 Scienze e Tecnologie Agrarie PA/CL
L-26 Scienze e Tecnologie Agroalimentari PA
L-25 Scienze Forestali ed Ambientali PA
L-25 Viticoltura ed Enologia MARSALA/TP

ALIMENTARI E FORESTALI LM-3


LAUREE MAGISTRALI
Architettura del Paesaggio PA
LM-69 Imprenditorialità e Qualità per il Sistema Agroalimentare PA
LM-70 Mediterranean Food Science and Technology PA
www.unipa.it/dipartimenti/saaf
LM-69 Scienze delle Produzioni e delle Tecnologie Agrarie PA
LM-73&69 Scienze e tecnologie agroingegneristiche e forestali PA

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AGROINGEGNERIA
CLASSE L-25 guire il titolo finale, lo studente deve aver acquisi- gli insetti fitofagi e agenti fitopatogeni; la gestione I laureati potranno svolgere attività nei seguenti
SEDE Palermo to 180 crediti universitari (CFU). Il percorso didatti- degli allevamenti zootecnici; le caratteristiche di ambiti:
TIPOLOGIA ACCESSO Libero co è formato da 19 esami obbligatori monodiscipli- fabbricati e impianti di interesse dell’impresa agra- • Start up: per conquistare il mercato;
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI nari da 8 CFU ciascuno, una prova di inglese, il ti- ria e alimentare. La formazione acquisita permet- • Auto-imprenditorialità: per organizzare e gestire
Akademija (LT)
rocinio pratico-applicativo presso strutture conven- te di affrontare e gestire nell’ambito delle compe- imprese che operano nel territorio rurale;
Atene (GR)
Budapest (HU)
zionate e la prova finale (colloquio). È previsto che tenze previste per il professionista junior attività di • Attività di consulenza e progettazione: per mi-
almeno il 25% della didattica frontale sia costituita consulenza e di progettazione di primo livello ine- gliorare le performance delle imprese agricole e
Cartagena (ES)
Ciudad Real (ES) da attività di laboratorio, esercitazioni pratiche, at- rente i manufatti a servizio delle aziende agricole, agroalimentari;
Coblenza (DE) tività di campo. Il percorso formativo si completa gli impianti irrigui e di drenaggio, le serre, le stalle, • Istituzioni pubbliche e private: per curare la sal-
Cordoba (ES) con 12 CFU liberamente scelti dallo studente, anche i fabbricati e le strade rurali; la scelta di macchine e vaguardia e la tutela del territorio;
Cracovia (PL) tra insegnamenti in lingua inglese. È inoltre previ- di impianti per le filiere produttive di prodotti agri- • Attuazione di programmi dell’Unione Europea
Lleida (ES) sta l’acquisizione di 3 CFU per attività professiona- coli; la redazione di progetti finalizzati all’erogazio- (Piano di Sviluppo Rurale Sicilia 2014-2020, ecc.)
Madrid (ES) lizzanti utili all’inserimento del laureato nel mondo ne di contributi per le opere di investimenti fon- per contribuire al miglioramento della qualità
Santiago de Compostela (ES) del lavoro. Con la Laurea lo studente consegue il ti- diari nelle aziende agrarie e nelle imprese agroali- della vita nelle aree rurali;
Valencia (ES) tolo di Dottore in Agroingegneria e, previo supera- mentari contenuti nei Piani di Sviluppo Rurale re- • Pubbliche amministrazioni: a servizio della col-
Xanthi (GR) mento dell’esame di stato di abilitazione professio- gionali e nazionali. I principali ambiti di studio di lettività;
nale, è iscrivibile alla sezione B (Dottore Agronomo matrice bio-ingegneristica si concentrano sul Terri- • Libera professione: per partecipare a team di la-
Junior) dell’albo professionale dell’Ordine dei Dot- torio Agroforestale e sui Sistemi agrari. voro multidisciplinari.
tori Agronomi e Forestali.
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
Si prevede l’iscrizione all’Albo Professionale dei
A cosa prepara? Cosa si può fare dopo? Dottori Agronomi e Forestali, sezione B (Laureati
Il Corso di Laurea in Agroingegneria fornisce Cosa si impara? Il Consiglio di Corso di Studio attraverso azioni di Junior) dopo avere superato l’Esame di Stato per
conoscenze nel campo delle discipline della produ- Il Laureato in Agroingegneria acquisisce conoscen- placement riguardanti il Tirocinio curriculare ed l’abilitazione alla professione. Il proseguimento de-
zione agraria e delle tecniche di rilievo del territorio ze nelle discipline quali matematica, fisica, chimi- extracurriculare, l’organizzazione di eventi dedicati gli studi è garantito nel Corso di Laurea Magistrale
rurale, le principali metodologie e tecniche di pro- ca e biologia, impara i metodi di analisi economi- al lavoro – green job day –, l’organizzazione di se- in Scienze e Tecnologie Forestali e Agro-Ambien-
gettazione, esecuzione e gestione degli interventi ca dell’azienda e di redazione delle stime in campo minari e incontri con il mondo del lavoro e la sti- tali, Curriculum Tutela e Valorizzazione del Territo-
per l’impresa agraria e agroalimentare. L’obiettivo fondiario e di rappresentazione del territorio rura- pula di convenzioni ed accordi con Enti pubblici e rio Rurale.
è quello di formare un laureato con specifiche com- le; i caratteri morfo-fisiologici ed agro-ecologici del- privati favorisce l’inserimento nel mondo del lavo- Pagina Facebook «CL Agroingegneria UniPa»
petenze di carattere bioingegneristico. Per conse- le principali specie erbacee, ortofloricole e arboree; ro dei laureati. Gruppo Facebook «CL in Agroingegneria: tutto
ciò che si deve sapere!»

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PROPAGAZIONE E GESTIONE
VIVAISTICA IN AMBIENTE
MEDITERRANEO
(CORSO DI LAUREA PROFESSIONALIZZANTE)
Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
CLASSE L-P02 Il Tecnico in Propagazione e Gestione Vivaistica in
Per essere ammessi al Corso di Laurea è richiesto il Il laureato potrà operare in settori specifici delle pro-
SEDE Palermo
possesso di un diploma di scuola secondaria supe- Ambiente Mediterraneo, oltre ad acquisire le co- duzioni e gestione vivaistica delle specie frutticole,
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato
riore, o di altro titolo di studio conseguito all’este- noscenze di base negli ambiti delle discipline della orticole, floricole-ornamentali e forestali, in una cre-
ro riconosciuto equipollente. Tale numero è para- matematica, chimica e biologia, durante il percor- scente attenzione all’innovazione tecnologica ed al-
metrato sulla disponibilità di tirocini, sulla capienza so formativo acquisirà conoscenze nell’ambito delle la competizione del mercato internazionale. Que-
dei laboratori e sulle esigenze del mondo del lavo- produzioni vegetali, della difesa, delle biotecnolo- sta figura professionale potrà operare, quindi, in un
Qual è l’obiettivo? Cos’è? gie applicate all’agricoltura, della economia e mar-
ro come previsto dal D.M. 446 del 12.8.2020. Il cor- contesto sia nazionale sia internazionale all’interno
A cosa prepara? so di studio si avvarrà delle aule, laboratori, attrez- keting nella filiera vivaistica. delle imprese vivaistiche ma anche offrire servizi di
Il Corso di Laurea professionalizzante in Propaga- zature e infrastrutture disponibili presso il Diparti- Inoltre, acquisirà conoscenze sulla certificazione consulenza alle imprese stesse. Potrà trovare spazi
zione e Gestione vivaistica in ambiente Mediterra- mento SAAF. delle produzioni vivaistiche, sulla costituzione e occupazionali anche in Enti pubblici (es. vivai gover-
neo ha l’obiettivo di formare tecnici agrari qualifi- Il progetto formativo, come da D.M. 446 del protezione di nuove varietà vegetali e la loro conse- nativi), associazioni di produttori.
cati in grado di propagare e allevare, in vivaio, pian- 12.08.2020 prevede che lo studente acquisisca al- guente registrazione. I Corsi di Laurea professionalizzanti sono mirati
te di interesse agrario, forestale ed ornamentale. Il meno 48 CFU attraverso la didattica frontale, svol- Al termine del percorso formativo, il laureato in Pro- all’inserimento diretto del laureato nel mondo del
tecnico sarà formato per saper propagare le pian- ga almeno 48 CFU di Attività laboratoriali indivi- pagazione e Gestione Vivaistica in Ambiente Me- lavoro. Il proseguimento degli studi nelle lauree
te erbacee, legnose ed ornamentali, per la prepara- duali e/o di gruppo e almeno 48 CFU di Attività di diterraneo sarà in grado di affrontare e risolvere le magistrali non è uno sbocco naturale per i corsi di
zione delle soluzioni nutritive e la gestione dell’irri- Tirocinio. problematiche relative a: Laurea professionalizzanti.
gazione, per stilare appositi piani di difesa contro i Le attività di Tirocinio saranno svolte presso azien- Il Corso dispone anche di una pagina Facebook, di
patogeni vegetali e gli insetti dannosi, per applica- de, imprese private o enti pubblici, specializzate e • Tecniche di propagazione e gestione delle pian- seguito il link: www.facebook.com/LP02-Propaga-
re i protocolli di certificazione varietale e fitosanita- qualificate, in Italia o all’estero. Per lo svolgimento te in ambito vivaistico; zione-e-Gestione-Vivaistica-in-Ambiente-Mediter-
ri nazionali ed europei, per la commercializzazione di tali attività saranno stipulate le rispettive conven- • Nutrizione e irrigazione delle piante, fisiopatie, raneo-112481864217961
delle piante. zioni con aziende vivaistiche e affini. insetti dannosi;
• Economia, marketing e gestione delle aziende
vivaistiche.

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SCIENZE E TECNOLOGIE
AGRARIE
CLASSE L-25
SEDE Caltanissetta, Palermo Qual è l’obiettivo? Cos’è? Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero A cosa prepara? Il laureato nel Corso di Laurea in Scienze e Tec- Il laureato, oltre al naturale proseguimento degli
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI Il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie nologie Agrarie acquisisce una conoscenza di ba- studi, trova impiego in tutte le attività connesse
Atene (GR) Nitra (SK) fornisce conoscenze e competenze nell’ambito del se negli ambiti delle materie propedeutiche (Ma- con l’esercizio dell’agricoltura in imprese pubbli-
Brno (CZ) tematica, Chimica, Biologia vegetale ed animale che e private e può esercitare la libera professione
Osijek (HR) settore agrario con particolare riferimento alla ge-
Bucarest (RO) Pécs (HU) stione e difesa delle produzioni vegetali (ortive, er- e Genetica agraria) e professionali. Tali conoscen- come Agronomo Junior, iscrivibile all’Albo Profes-
Budapest (HU) Poitiers (FR) bacee ed arboree) ed animali, alla trasformazione e ze permettono il raggiungimento di una formazio- sionale dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Dotto-
Cartagena (ES) Praga (CZ)
Ciudad Real (ES) commercializzazione dei prodotti agricoli, all’attua- ne professionale comprendente i principi agrono- ri Forestali (Sez. B).
Ruse (BG)
Cordoba (ES) zione delle politiche di sviluppo rurale, alla gestio- mici e di tecnica colturale e della difesa delle col- Tra gli altri sbocchi lavorativi si indicano, oltre
Santiago de Compostela
Cracovia (PL) ne dell’impresa agraria ed alla valutazione dei be- ture agrarie, nonché quelli relativi agli allevamenti all’autoimprenditorialità, gli Enti pubblici, le Istitu-
(ES)
Elche (ES) Sucha Beskidzka (PL) ni fondiari. zootecnici, utili per le successive elaborazioni qua- zioni internazionali e la Ricerca pubblica e privata.
Göteborg (SE) Tarragona (ES) Il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie si li-quantitative, al fine di comprendere i processi di
Gyöngyös (HU) Tartu (EE) articola in due curricula. produzione, trasformazione e commercializzazio-
Kaunas (LT) Valencia (ES) Il curriculum Scienze e tecnologie agrarie prepa- ne dei prodotti agricoli, ottenuti in regime conven-
Limassol (CY) Volos (GR) ra laureati con basi scientifiche multidisciplinari ed zionale e in regime biologico. Parimenti acquisisce
Lleida (ES) i principi di economia agraria, le conoscenze del-
Wageningen (NL) adeguate capacità professionali per gestire i siste-
Madrid (ES) Xanthi (GR) mi produttivi agrari finalizzati alla promozione del- le politiche di sviluppo rurale, gli strumenti per la
lo sviluppo economico e sociale e alla protezione valutazione dei beni fondiari, per la progettazione
dell’ambiente rurale. Tale curriculum è attivo an- e valutazione dei sistemi colturali e per la gestione
che presso la sede di Caltanissetta. tecnico-economica delle aziende agricole e delle
Il curriculum Agricoltura biologica prepara laureati imprese di trasformazione.
con competenze multidisciplinari e specifiche nel-
la gestione dei modelli di agricoltura con riferimen-
to agli aspetti tecnico-agronomici, economici e al-
le politiche di sostegno per la valorizzazione delle
produzioni agricole biologiche.

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SCIENZE E TECNOLOGIE
AGROALIMENTARI
CLASSE L-26
SEDE Palermo Qual è l’obiettivo? Cos’è? Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero A cosa prepara? Il laureato in Scienze e Tecnologie Agroalimenta- Il laureato in Scienze e Tecnologie Agroalimentari
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI ri saprà riconoscere la composizione chimico-fisica, svolgerà la sua attività tecnico-professionale in diver-
Il Corso di Studio in Scienze e Tecnologie Agroa-
Ankara (TR) le caratteristiche organolettiche, microbiologiche e si settori dell’Industria Alimentare, in particolare in:
limentari è un Corso di Laurea triennale, per un to-
Berlino (DE) nutrizionali degli alimenti.
tale di 180 CFU. Il Corso di Studio ha lo scopo di pre-
Brest (FR)
Budapest (HU) parare laureati con buone conoscenze di base, ap- Inoltre, avrà una padronanza dei metodi analitici per • Aziende operanti nella produzione, trasforma-
plicative e capacità professionali che garantisca- il controllo e la valutazione degli alimenti e delle ma- zione, conservazione e distribuzione dei prodot-
Ciudad Real (ES)
Dublino (IE) no una visione completa delle problematiche degli terie prime di provenienza animale e vegetale. Sarà in ti alimentari dove può svolgere la sua precipua
Lovanio (BE) alimenti e bevande dalla loro produzione al consu- grado di utilizzare ai fini professionali i risultati della funzione di tecnologo alimentare, per la conser-
Murcia (ES) mo. Il Corso di Studio si pone come obiettivo, in una ricerca e della sperimentazione, nonché finalizzare le vazione, trasformazione e valutazione dei pro-
Porto (PT) visione di tutela della qualità e della tipicità degli ali- conoscenze alla soluzione dei molteplici problemi ap- dotti alimentari e dei loro derivati;
Valencia (ES) menti, la formazione di personale qualificato in gra- plicativi lungo l’intera filiera produttiva degli alimenti. • Imprese di catering e ristorazione collettiva, nelle
do di svolgere compiti tecnici nella gestione e con- Nel Corso di Laurea saranno impartite nozioni sui quali potrà svolgere la funzione del responsabile
trollo delle attività di trasformazione, conservazio- principi dell’alimentazione umana ai fini della pre- acquisti della materia prima e trasformata e del-
ne, distribuzione e commercializzazione di alimenti venzione delle malattie e protezione della salute, la sua valutazione, oltre che della cura dell’igie-
e bevande, capace di conciliare economia ed etica, sulle motivazioni che determinano le scelte alimen- ne;
come pure di intervenire con misure atte a garantire tari e sulle errate abitudini alimentari. • Enti pubblici e privati che si occupano di atti-
la sicurezza, igiene, qualità e salubrità degli alimenti, Il laureato apprenderà la storia dell’alimentazione vità di analisi, controllo e certificazione degli ali-
a ridurre gli sprechi e l’impatto ambientale. con particolare attenzione della gastronomia medi- menti, sia in termini di ispezione sia in termini di
terranea. Infine, verranno impartite conoscenze re- certificazione e igiene.
lative ai concetti fondamentali della semiotica del-
la cultura applicata alle diverse forme di cucina e di Il Corso di Laurea fornisce le basi formative ne-
alimentazione. cessarie per l’accesso alle Lauree Magistrali in parti-
colare alla classe LM70.

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SCIENZE FORESTALI
ED AMBIENTALI
• Attuazione di programmi dell’UE, per contribu-
CLASSE L-25
SEDE Palermo
idrogeologico, rappresentano un bacino di biodi- Cosa si impara? ire al miglioramento della qualità dell’ambien-
versità e un presidio per la lotta ai cambiamen-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
ti climatici.
• gestione sostenibile e valorizzazione del patri- te nelle aree rurali e forestali;
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
Il Laureato saprà svolgere rilievi dendrometrici e
monio forestale e ambientale; • Pubbliche amministrazioni;
Akademija (LT)
analisi quali-quantitative sui soprassuoli forestali.
• valutazioni forestali ed ambientali; • ONG a servizio dell’ambiente;
Atene (GR)
Acquisirà conoscenze di economia forestale ed esti-
• difesa dei boschi e dell’ambiente dalle avversità • Libera professione: anche in team di lavoro mul-
Brno (CZ) biotiche e abiotiche; tidisciplinari.
mo e potrà svolgere attività professionali quali pia-
Budapest (HU)
nificazione e gestione di aziende forestali, aree pro-
• difesa del territorio attraverso sistemazioni
Cartagena (ES)
idrauliche e l’applicazione delle principali tecni- È possibile l’iscrizione all’Albo Professionale dei
Ciudad Real (ES) tette e stime di beni e servizi del bosco. Per conse-
che di gestione e valutazione dei suoli; Dottori Agronomi e Forestali, sezione B (Laureati
Coblenza (DE) guire il titolo finale, lo studente deve aver acquisi-
Cordoba (ES) to 180 (CFU), in un percorso didattico formato da 19
• attuazione di programmi finanziati dall’Unio- Junior) superato l’Esame di Stato. Il proseguimen-
Cracovia (PL) ne Europea per l’utilizzo di risorse economiche to degli studi è garantito nel Corso di Laurea Magi-
esami obbligatori monodisciplinari da 8 CFU ciascu-
Lleida (ES) indirizzate all’ambiente ed all’habitat forestale. strale in Scienze e Tecnologie Forestali e Agro-Am-
no, una prova di lingua straniera, attività a scelta del-
Madrid (ES) bientali, Curriculum Gestione dei Sistemi foresta-
lo studente (12 CFU), anche tra insegnamenti in lin-
Santiago de Compostela (ES) li. Pagina Facebook «Scienze Forestali e Ambienta-
gua inglese, il tirocinio svolto presso strutture con- Cosa si può fare dopo? li Unipa; AUSF (Associazione Universitaria Studen-
venzionate, 3 CFU per attività professionalizzanti uti-
li all’inserimento nel mondo del lavoro.
• Start up: un modo per conquistare il mercato; ti Forestali
È previsto che almeno il 25% della didattica fronta-
• Auto-imprenditorialità: per gestire imprese
Qual è l’obiettivo? Cos’è? che operano nel territorio montano, forestale e
le sia costituita da attività di laboratorio, esercitazio-
A cosa prepara? ni pratiche, attività di campo.
pre-forestale;
Il Corso di Laurea in Scienze Forestali e Ambien- Con la Laurea lo studente consegue il titolo di Dot-
• Attività di consulenza e progettazione: per mi-
gliorare le performance delle imprese e svilup-
tali fornisce le conoscenze relative al sistema fore- tore in Scienze Forestali ed Ambientali e superato
pare percorsi green;
stale e pre-forestale, che vanno inquadrati come l’esame di stato di abilitazione professionale, è
erogatori di servizi oltre che di beni; in particolare iscrivibile alla sezione B (Dottore Forestale Junior)
• Istituzioni pubbliche e private; per curare la sal-
vaguardia e la tutela del territorio e valorizzare
le foreste forniscono servizi eco-sistemici, svolgo- dell’albo professionale dell’Ordine dei Dottori Agro-
le risorse naturali;
no la funzione di difesa del territorio dal dissesto nomi e Forestali.

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VITICOLTURA ED ENOLOGIA
CLASSE L-25
SEDE Trapani Cosa si impara?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero Si acquisiscono le competenze in biologia della vi-
te, qualità fisica, chimica e biologica del suolo, im-
pianto e gestione del vigneto (agronomica, difesa
dalle malattie etc.), tecnologie enologiche, analisi
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
chimico-fisiche, sensoriali e microbiologiche, nor-
A cosa prepara? mative del settore, economia aziendale e marke-
Il Corso di Studio in Viticoltura ed Enologia è un ting, sviluppo e gestione di imprese, impianti e pro-
Corso di Laurea triennale, per un totale di 180 CFU. dotti viti-vinicoli.
Il Corso fornisce le conoscenze di base di Biologia,
Tecnologie enologiche, Economia aziendale e di
mercato, Produzione e valutazione qualitativa dei Cosa si può fare dopo?
prodotti viti-vinicoli, Elementi di gestione della fi- • L’attività di Enologo, il cui titolo è riconosciuto
liera vitivinicola. in tutti i paesi dell’U.E;
• l’Agronomo Junior, dopo aver superato l’esame
di abilitazione alla professione;
• Direzione, amministrazione e consulenza di
aziende vitivinicole per la produzione e la tra-
sformazione di uva e prodotti derivati.

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ARCHITETTURA
DEL PAESAGGIO
CLASSE LM-3 fessione del paesaggista in uno scenario interna- Tale integrazione costituisce un elemento neces- Il corso di studio consente l’accesso all’Ordine
SEDE Palermo zionale. sario in ragione della moltitudine dei campi appli- professionale degli Architetti, Pianificatori, Pae-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
Il Corso si fonda su una offerta formativa di tipo cativi in cui operare, dal disegno di sistemi di spa- saggisti e Conservatori (OAPPC), Sezione A, set-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
interdisciplinare ed è condotto all’interno dell’U- zi aperti, di parchi, giardini e spazi pubblici, al re- tore C (paesaggistica); esso è subordinato al
Barcellona (ES)
niversità degli Studi di Palermo dai Dipartimen- cupero del patrimonio storico/territoriale, alla rige- superamento del relativo Esame di Stato. Consen-
Brno (CZ)
Bruz (FR) ti di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali (SAAF) nerazione delle periferie urbane, alla valorizzazio- te, inoltre, l’ammissione all’esame di stato per l’i-
Dresda (DE) e di Architettura (D’ARCH) e si ispira alla Conven- ne dell’identità dei luoghi ed agli aspetti più speci- scrizione alla sezione A dell’Ordine dei Dottori
Göteborg (SE) zione Europea del Paesaggio, che impegna i fir- ficamente tecnici e tecnologici con particolare at- Agronomi e Dottori Forestali.
Las Palmas de Gran Canaria (ES) matari a promuovere “la formazione di speciali- tenzione al perseguimento degli obiettivi più ge-
Nitra (SK) sti nel settore della conoscenza e dell’intervento nerali di qualità del paesaggio.
Pécs (HU) sui paesaggi”.
Sucha Beskidzka (PL)
Tarragona (ES) Cosa si può fare dopo?
Veszprém (HU) Cosa si impara?
La figura professionale che il corso intende forma-
Asse culturale fondamentale del percorso di for- re è quella del paesaggista, un esperto/ professio-
mazione, in coerenza con gli obiettivi di sosteni- nista che integra, alle diverse scale, conoscenze te-
bilità fissati dalla risoluzione “Agenda 2030” del-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? orico-critiche con competenze professionali spe-
le Nazioni Unite, è lo sviluppo delle abilità proget- cialistiche nel campo della progettazione del pae-
A cosa prepara? tuali dello studente anche rispetto alle dinamiche saggio in grado di collaborare, con un linguaggio
Il Corso di Laurea Magistrale in Architettura del di trasformazione degli spazi urbani e territoria- comune, con altre figure professionali che opera-
Paesaggio si propone di offrire agli studenti un li in rapporto ai processi ecologici e sociali in atto no nei settori dell’architettura, delle scienze agra-
percorso formativo completo e multidisciplinare, ed alle esigenze di sostenibilità ambientale, socia- rie, dell’ingegneria e delle scienze naturali nonché
a partire da solide basi di riferimento fondate sulla le ed economica emergenti, con l’obiettivo di for- di inserirsi in un contesto di progettazione parte-
Cultura del paesaggio (italiano/mediterraneo) ma nire, allo stesso tempo, gli strumenti culturali per cipata.
con una piena dotazione degli strumenti tecnici e formulare ipotesi progettuali coerenti con il con-
conoscitivi necessari per lo svolgimento della pro- testo culturale del luogo.

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IMPRENDITORIALITÀ
E QUALITÀ PER IL SISTEMA
AGROALIMENTARE
CLASSE LM-69 Qual è l’obiettivo? Cos’è? Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
SEDE Palermo A cosa prepara? Il progetto formativo è finalizzato all’acquisizione di Il laureato in Imprenditorialità e Qualità per il Si-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero competenze nel trattamento in post-raccolta dei pro- stema Agroalimentare può trovare lavoro in: Im-
Il Corso di Laurea Magistrale in Imprenditorialità e
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI dotti agricoli, nella difesa e prevenzione delle derra- prese agroalimentari singole o associate; Organiz-
Atene (GR) Qualità per il Sistema Agroalimentare si propone
di formare figure professionali capaci di operare in te da patogeni e contaminazioni, nella gestione dei zazioni di produttori (OP) e di categoria; Grande
Brno (CZ)
un sistema economico globale e in grado di avvia- prodotti di origine animale di qualità, con attenzio- distribuzione organizzata (GDO); Enti pubblici e
Bucarest (RO)
Cartagena (ES) re iniziative d’impresa e di filiera in un’ottica soste- ne alle tematiche relative alla sostenibilità dell’impre- privati di Ricerca e Consulenza nazionali ed inter-
Ciudad Real (ES) nibile, di integrazione e coordinamento delle atti- sa agro-zootecnica, alla sicurezza alimentare e al be- nazionali (FAO, Commissione Europea, etc.); Istitu-
Cordoba (ES) vità produttive, organizzative e di logistica. Il cor- nessere animale e alla gestione di impianti e proces- zioni governative.
Cracovia (PL) so risponde anche all’esigenza, espressa dal mon- si agro-industriali. Può intraprendere, dopo l’iscrizione all’ordine dei
Gödöllő (HU) do imprenditoriale, di disporre di risorse umane Inoltre, vengono studiati specifici aspetti relativi alla Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali (Sez. A), la
Göteborg (SE)
altamente qualificate nei campi della qualifica- qualità e certificazione delle produzioni agricole di ori- libera professione.
Gyöngyös (HU) gine vegetale ed animale nonché quelli relativi all’im-
zione, certificazione e valorizzazione delle produ-
Kaunas (LT) presa, al mercato e alla politica agroalimentare.
zioni agricole e zootecniche e della gestione del-
Limassol (CY) La comprensione dei temi della logistica, della tecno-
Lleida (ES) le filiere agro-alimentari di qualità, sostenibili, tipi-
che e storiche. Il Corso di Studio si articola in due logia di confezionamento (packaging ed etichettatu-
Magonza (DE)
curricula: Imprenditorialità e qualità per il sistema ra), dei comportamenti dei consumatori e della perce-
Nitra (SK)
Osijek (HR) agroalimentare e Gestione sostenibile dell’impre- zione della qualità è perseguita attraverso specifiche
Poitiers (FR) sa agro-zootecnica. discipline inserite nel percorso didattico.
Praga (CZ)
Ruse (BG)
Valencia (ES)
Volos (GR)
Wageningen (NL)

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MEDITERRANEAN FOOD
SCIENCE AND TECHNOLOGY
CLASSE LM-70 commercio e della certificazione alimentare, si
Cosa si può fare dopo?
SEDE Palermo tratti sia di attività industriali, sia di piccola e me- Il laureato magistrale svolgerà attività di coordi-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero namento e gestione nelle industrie alimentari e in
dia impresa.
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI tutte le aziende collegate alla produzione, trasfor-
Il Corso, infatti, approfondisce la conoscenza delle
Ankara (TR)
norme relative all’assicurazione della qualità e del- mazione e commercializzazione dei prodotti ali-
Berlino (DE)
la sicurezza; nonché le competenze di economia mentari, nelle aziende della Grande Distribuzione
Budapest (HU)
Dublino (IE) dell’impresa, del consumo e il marketing, prepa- Organizzata (GDO), nella ristorazione collettiva, ne-
Lisbona (PT) rando una figura professionale multidisciplinare, in gli Enti pubblici e privati che conducono attività
Lovanio (BE) grado di affrontare le sfide dell’industria alimenta- di ricerca, pianificazione, analisi, controllo, certifi-
Murcia (ES) re orientata all’HO.RE.CA., alla GDO, ma anche alle cazione, informazione e comunicazione nonché in
Valencia (ES) nicchie di eccellenza (DOP, DOC, IGP). quelli che svolgono indagini scientifiche per la tu-
tela e la valorizzazione delle produzioni alimenta-
ri, negli enti di formazione e nella libera professio-
Cosa si impara? ne previo Esame di Stato per l’esercizio della pro-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? fessione del Tecnologo Alimentare.
L’ampio spettro di conoscenze acquisite nell’am-
A cosa prepara? bito del Corso riguarda: attività di gestione, pro-
Obiettivo fondamentale del Corso di studio in grammazione, controllo, coordinamento e forma-
Mediterranean Food Science and Technology è for- zione nella produzione e nella formulazione, con-
mare un professionista capace di condurre i processi servazione, distribuzione e somministrazione dei
di produzione, conservazione, trasformazione e mar- prodotti alimentari.
keting degli alimenti in un contesto internazionale. Fornisce le basi giuridiche adeguate a lavorare
Miglioramento della qualità globale, sostenibilità in un contesto internazionale e, di concerto con
e sicurezza dei processi e riduzione dello spre- il partenariato privato, fornisce gli elementi fon-
co alimentare sono le basi di una formazione uti- damentali per accedere al sistema della certifica-
le nel mondo della produzione come in quello del zione di qualità e sicurezza alimentare.

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SCIENZE DELLE PRODUZIONI


E DELLE TECNOLOGIE AGRARIE
CLASSE LM-69
SEDE Palermo Qual è l’obiettivo? Cos’è? Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero A cosa prepara? Il percorso formativo permette di acquisire cono- Il laureato in Scienze delle Produzioni e delle Tec-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Pro- scenze nell’ambito della propagazione, produzio- nologie Agrarie può trovare lavoro in:
Atene (GR)
duzioni e delle Tecnologie Agrarie si propone di ne, gestione e difesa delle specie arbustive, arbo-
Brno (CZ)
Bucarest (RO) formare figure professionali nel settore agrico- ree da frutto e ornamentali, erbacee industriali e • Imprese agricole singole o associate;
Cartagena (ES) lo ed è finalizzato: al perfezionamento e consoli- officinali, orticole e floricole, anche mediante rilie- • Organizzazioni di produttori (OP) e di categoria;
Ciudad Real (ES) damento delle competenze tecniche e scientifi- vi di campo e di laboratorio, elaborazione e inter- • Grande distribuzione organizzata (GDO);
Cordoba (ES) che per la progettazione, la gestione e il control- pretazione dei dati. Vengono anche studiati speci- • Enti pubblici e privati di Ricerca e Consulenza
Cracovia (PL) lo di sistemi agricoli produttivi con connotazioni fici aspetti nel campo delle politiche comunitarie, nazionali ed internazionali (FAO, Commissione
Gödöllő (HU) di sostenibilità e multifunzionalità; all’acquisizione del mercato e della valutazione degli investimen- Europea, etc.);
Göteborg (SE) di competenze specifiche nella gestione agroeco- ti. La comprensione degli aspetti legati alla gestio- • Istituzioni governative.
Gyöngyös (HU) logica e valorizzazione del verde multifunzionale ne agroecologica e valorizzazione del verde mul-
Kaunas (LT) tifunzionale, anche ad uso ricreativo e sportivo, è Può intraprendere, dopo l’iscrizione all’ordine dei
(tecnico, ornamentale, storico, sportivo e ricreazio-
Limassol (CY)
nale) urbano ed extraurbano; all’applicazione del- perseguita attraverso specifiche discipline inseri- Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali (Sez. A), la
Lleida (ES)
le politiche comunitarie e di mercato e alla valuta- te nel percorso didattico. libera professione.
Magonza (DE)
Nitra (SK) zione degli investimenti.
Osijek (HR) Il Corso di Laurea Magistrale è articolato in due
Poitiers (FR) curricula: Produzioni vegetali e Agroecologia e ge-
Praga (CZ) stione del verde multifunzionale.
Ruse (BG)
Valencia (ES)
Volos (GR)
Wageningen (NL)

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SCIENZE E TECNOLOGIE
AGROINGEGNERISTICHE
E FORESTALI
Il Corso prevede al 1° anno un percorso curriculare Si acquisiscono, anche, competenze su GIS, green • Libera professione: per supportare sia aziende
CLASSE LM-73&69
comune mentre al 2° anno si separa in due profili: marketing e certificazioni, tecniche di ingegne- pubbliche sia private per una gestione sosteni-
SEDE Palermo
1. LM-69 Scienze e Tecnologie Agroingegneristi- ria naturalistica, valutazione di incidenza e di beni bile delle risorse;
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
che: prepara alla gestione sostenibile delle ri- ambientali, difesa sostenibile, preservazione della • Esame di Stato e Iscrizione all’Albo Professiona-
sorse biotiche e abiotiche utilizzando nei siste- biodiversità. le dei Dottori Agronomi e Forestali, sezione A
mi agro-ambientali tecnologie di agricoltura di Si forniscono strumenti per governare situazioni (Laureati Senior).
precisione, e agro-ingegneristiche. complesse legate al territorio rurale.
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
A cosa prepara? 2. LM-73 Scienze e Tecnologie Forestali: prepara
Il Corso contiene i profili culturali della LM 69 alla gestione e difesa delle risorse forestali, all’u- Cosa si può fare dopo?
‘Scienze e Tecnologie agrarie’ ed LM 73 ‘Scienze tilizzo e valorizzazione dei prodotti boschivi, alla Il laureato potrà lavorare nei seguenti ambiti:
e Tecnologie Forestali e Ambientali’. Gli studenti pianificazione e difesa del territorio, alla gestio-
sceglieranno all’iscrizione la classe in cui laurearsi, ne delle imprese agro-forestali. • Imprenditorialità: per gestire imprese che ope-
con scelta definitiva al 2° anno. rano nel territorio agro-forestale;
È rivolto ai laureati in Scienze Forestali ed Am- • Consulenza e progettazione: per migliorare le
bientali, Agroingegneria e Scienze e Tecnologie Cosa si impara? performance delle imprese e sviluppare percor-
agrarie e a tutti coloro che hanno a cuore la tute- In un’ottica di sostenibilità ambientale, economi- si green;
la dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile del terri- ca e sociale e di mitigazione dei cambiamenti cli- • Start up: un modo per conquistare il mercato;
torio sui principi del Green Deal dell’UE e gli obiet- matici si acquisiscono competenze specifiche in • Pubbliche amministrazioni: a servizio della col-
tivi del Sustainable Development Goals della Na- ciascun profilo per prevenire e governare il rischio lettività; per la tutela del territorio e per valoriz-
zioni Unite del 2015. idrogeologico ed ambientale, gestire e valorizza- zare le risorse naturali;
re le risorse forestali (LM73), utilizzare tecnologie • ONG: a servizio dell’ambiente;
ingegneristiche e di precision farming, (LM 69) • Università: Dottorato di ricerca;
pianificare i sistemi forestali e gestire le imprese
agro-forestali.

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DIPARTIMENTO L-32
L-34
LAUREE E LAUREE MAGISTRALI A CICLO UNICO
Scienze della Natura e dell’Ambiente
Scienze Geologiche
PA
PA

DI SCIENZE DELLA TERRA LM-75


LAUREE MAGISTRALI
Analisi e Gestione Ambientale PA
LM-6 Biologia Marina PA

E DEL MARE
LM-74 Georischi e Georisorse PA
LM-60 Scienze della Natura PA

www.unipa.it/dipartimenti/distem

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SCIENZE DELLA NATURA


Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
Mediante lezioni, esercitazioni e numerose attivi- Presso l’Ateneo di Palermo si può accedere ai se-
tà sul campo il laureato riceve una solida prepara- guenti corsi di Lauree Magistrali naturalistico/am-

E DELL'AMBIENTE zione di base, acquisisce dimestichezza con i me-


todi di raccolta ed elaborazione dei dati ambien-
tali. Inoltre, il laureato in Scienze della Natura e
bientali: Scienze della Natura, Analisi e Gestione
Ambientale, Biologia Marina, con il riconoscimento
dei 180 CFU acquisiti.
dell’Ambiente sarà capace di effettuare campio- Il laureato può trovare occupazione presso:
namenti, di analizzare i dati ottenuti con gli ade-
guati strumenti statistici, di valutarne gli effetti • Musei, Orti Botanici ed Erbari;
CLASSE L-32
Qual è l’obiettivo? Cos’è? anche a livello economico e normativo per pote- • Enti responsabili della pianificazione e gestione
SEDE Palermo re essere di supporto a centri di ricerca pubblica delle risorse naturali e di conservazione e divul-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero A cosa prepara? e privata. gazione del patrimonio naturalistico e culturale
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
Il Corso di Laurea prevede di fornire le basi scien- Il Corso di Laurea fornisce i fondamenti scientifici (Amministrazioni Pubbliche Centrali, come Mi-
Aberdeen (GB)
tifiche e metodologiche per ottenere una solida e metodologici per svolgere attività professionali nistero per le Politiche Agricole, dell’Ambiente,
Coimbra (PT)
Durham (GB) conoscenza per un approccio sistemico al mon- nei diversi settori delle scienze naturali e ambien- dei Beni e Attività Culturali, delle Infrastrutture,
Grenoble (FR) do della natura, visto nelle sue componenti bio- tali per collaborare con altre figure professionali dell’Università e Ricerca Scientifica e Tecnologi-
Heidelberg (DE) tiche e abiotiche, nelle loro relazioni, e nel loro di- della pubblica amministrazione (ARPA, Province, ca; Regioni, Province, Comuni e ARPA; privati);
La Coruña (ES) venire storico. Sono previsti due percorsi forma- Regioni, Parchi). • Strutture sociosanitarie pubbliche e private e
Liegi (BE) tivi, atti a sviluppare l’uno maggiori competenze Infine, il laureato sarà in grado di utilizzare effica- studi professionali impegnati nelle attività di
Lille (FR) nel settore delle scienze naturali soprattutto attra- cemente almeno una lingua dell’Unione Europea, controllo e monitoraggio ambientale, di inter-
Londra (GB) verso l’approfondimento delle discipline antropo- nell’ambito specifico di competenza. venti di bonifica di siti contaminati, di formula-
Madrid (ES) logiche, botaniche, zoologiche, paleontologiche e Il Corso prevede: zione di protocolli per la certificazione ambien-
Orleans (FR)
di Scienze della Terra, l’altro invece nel settore del- • Insegnamenti di base (Matematica, Chimica, tale e di qualità, di controllo dello smaltimento
Oviedo (ES)
le scienze ambientali attraverso l’approfondimen- Fisica); e trattamento dei Rifiuti Solidi Urbani, specia-
Patrasso (GR)
Valencia (ES)
to delle discipline agrarie, chimiche, fisiche, giuri- • Insegnamenti caratterizzanti che danno le nozio- li e tossici, per la preparazione di sistemi mul-
Valladolid (ES) diche, economiche e di contesto. ni fondamentali negli ambiti delle Scienze della timediali per la comunicazione e l’informazio-
Varsavia (PL) È un Corso articolato in semestri e comprende Vita e della Terra integrati ad insegnamenti di ti- ne ambientale;
diciotto insegnamenti per un numero comples- po ambientale, ecologico e giuridico-economico. • Per la particolare diversificazione degli insegna-
sivo di 180 CFU, rivolto a chi vuole fare della co- menti in ambito naturalistico e ambientale ac-
noscenza, tutela, valorizzazione e gestione del- Sono previste numerose escursioni multidiscipli- quisiranno una grande propensione verso le at-
la natura e dell’ambiente la propria professione. nari, stage, attività di campo e laboratorio, tiroci- tività di insegnamento delle Scienze della Vita
Il Corso prepara alle professione di: ni formativi presso aziende, strutture della pubbli- nelle scuole secondarie di primo e secondo gra-
ca amministrazione, laboratori ed altre attività per do.
• Tecnici del controllo ambientale; l’inserimento nel mondo del lavoro, oltre a sog-
• Tecnici della preparazione alimentare; giorni di studio presso altre università italiane ed
• Tecnici della produzione alimentare. europee, anche nel quadro di accordi nazionali e
internazionali.

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SCIENZE GEOLOGICHE
CLASSE L-34 cani eruttano; il mare modifica le coste; le frane e ofisico, attraverso l’uso di metodi classici e moder- le; laboratorio di analisi di materiali geopetrolo-
SEDE Palermo le acque piovane erodono e smantellano i rilievi; i ni (indagini sul terreno con lo svolgimento di nu- gici; collaborazione in studi tecnico-professionali.
TIPOLOGIA ACCESSO Libero venti e i ghiacciai erodono, trasportano e rilascia- merose escursioni di campagna e di un campo di Per chi prosegue gli studi, presso UNIPA si può ac-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI no detriti; i fiumi straripano, allagano e alluviona- rilevamento geologico della durata di cinque gior- cedere alla Laurea Magistrale in Georischi e Geori-
Atene (GR) ni; osservazioni al microscopio; fotointerpretazio- sorse. La Laurea Magistrale forma Geologi Senior
no le pianure circostanti. Tutti questi processi in-
Coimbra (PT)
fluenzano anche la dinamica di biosfera, atmosfe- ne; prospezioni geognostiche, acustiche e geofi- che operano nei seguenti settori: cartografia tema-
Debrecen (HU)
ra e idrosfera. Le Scienze della Terra studiano que- siche; campionatura di sedimenti, rocce, acque e tica; mitigazione dei rischi geologici; valutazione
Ginevra (CH)
Granada (ES) sti processi e le interazioni tra le geosfera e le altre gas; elaborazione di cartografie tematiche; analisi della vulnerabilità di suolo, sottosuolo, aria e acque;
Madrid (ES) sfere, allo scopo di comprenderne cause, effetti e geostatistiche) e mediante l’utilizzo di strumenta- indagini geognostiche; esplorazione del sottosuo-
Orleans (FR) meccanismi interattivi, anche per conservare me- zioni e tecnologie moderne in laboratorio (softwa- lo e dei fondali marini; reperimento delle georisor-
Patrasso (GR) glio l’ambiente del nostro pianeta e migliorarne le re GIS e software per elaborazioni “geologiche”; se (idrocarburi, risorse minerarie, risorse idriche, ri-
Tolosa (FR) condizioni di vita. microscopio elettronico a scansione; spettrosco- sorse geotermiche ecc.); prevenzione del degrado
Tubinga (DE) L’acquisizione di queste conoscenze prepara lo pia infrarossa e di massa; fluorescenza e diffratto- di beni culturali/ ambientali; certificazione di ma-
studente a riconoscere, valutare e prevedere i pro- metria a raggi X); la valutazione del rischio geolo- teriali geologici utilizzati in opere ingegneristiche;
cessi geologici e le conseguenze dei loro effetti su gico (rischio sismico, vulcanico e idrogeologico); la studi per la valutazione d’impatto ambientale.
biosfera, atmosfera e idrosfera. valutazione della vulnerabilità di atmosfera, idro- Queste attività possono essere svolte presso: enti
Qual è l’obiettivo? Cos’è? sfera, suolo e sottosuolo; gli interventi per la mi- pubblici (Università, CNR, ENEA, INGV, ISPRA, Pro-
A cosa prepara? tigazione del rischio geologico e per la sistema- tezione Civile, ministeri, assessorati regionali, uffici
Il Corso di Studio in Scienze Geologiche è un Cor- Cosa si impara? zione di versanti, fiumi e coste; il reperimento e lo provinciali e comunali, musei ecc.); aziende priva-
so di Laurea triennale, per un totale di 180 CFU. I fondamenti essenziali di Matematica, Chimica, sfruttamento di giacimenti minerari e georisorse te (Agip e altre società petrolifere, società minera-
L’obiettivo del Corso di Laurea è di assicurare al- Fisica, Statistica e Informatica; i processi di model- rinnovabili. rie o energetiche, cave, società di restauro di beni
lo studente un’adeguata padronanza e una spe- lamento del rilievo terrestre; l’evoluzione geologi- culturali, studi geologici, laboratori geotecnici, im-
cifica conoscenza, scientifica e professionale, dei ca, paleontologica, ambientale e climatica del Si- prese di ingegneria civile ecc.); studio in proprio (li-
contenuti e dei metodi di indagine delle Scienze stema Terra da quattro miliardi di anni fa all’attua- Cosa si può fare dopo? bera professione); scuola secondaria di primo e se-
della Terra, che gli consenta di operare nello stu- le; la natura mineralogica e petrografica del no- La Laurea triennale permette di intraprendere la condo grado (insegnamento).
dio, nella modellazione e nella previsione dei pro- stro Pianeta; la struttura e la dinamica interna del- professione di Geologo Junior. Il Geologo Junior
cessi che regolano il Sistema Terra. la Terra; il rilevamento geologico-strutturale, ge- svolge mansioni di supporto in attività di: can-
Il Sistema Terra è un insieme in movimento in omorfologico, morfo-batimetrico, mineralogi- tiere di opere di ingegneria civile; pianificazio-
cui: la “terra” trema, si solleva o sprofonda; i vul- co-petrografico, geochimico-vulcanologico e ge- ne territoriale; valutazione di impatto ambienta-

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ANALISI E GESTIONE
AMBIENTALE
CLASSE LM-75 Il Corso prepara alla professione di:
Cosa si può fare dopo?
SEDE Palermo I laureati in Analisi e Gestione Ambientale pos-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
• Biologi; sono trovare un’occupazione sia nel settore pri-
• Ecologi; vato che in quello pubblico, in particolare per
• Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze del- le funzioni di responsabilità per l’analisi, la va-
la terra; lutazione e la gestione dei sistemi ambientali.
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
• Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze bio- I laureati possono essere impiegati anche per ruoli
A cosa prepara? logiche. che richiedono competenze specifiche in:
Il Corso in Analisi e Gestione Ambientale costitui- • elaborazione data ambientale e misure am-
sce uno sbocco per gli studenti provenienti dalle bientali integrate;
lauree triennali in Scienze della Natura e dell’Am- Cosa si impara? • valutazione e gestione dell’inquinamento e di-
biente, in Scienze Geologiche e in Scienze Bio- ll percorso formativo comprende discipline fisiche, sinquinamento e biorimediazione;
logiche che siano interessati ad acquisire cono- matematiche, biologiche, chimiche, ecologiche, • gestione integrata dei rifiuti e delle emissioni;
scenze e professionalità per intervenire con com- di scienze della terra e giuridico-economiche ed è • certificazione ambientale e sistemi di gestione;
petenze multidisciplinari nella prevenzione, nel- indirizzato allo sviluppo di capacità di applicare co- • valutazione dell’impatto ambientale (VIA);
la riqualificazione, nella diagnosi e nella soluzio- noscenze e di abilità per affrontare problemi am- • supporto ambientale alla pianificazione e edu-
ne di problemi ambientali, anche assumendo bientali secondo un approccio interdisciplinare. cazione ambientale.
responsabilità diretta di progetti e di strutture. Il Corso ha una durata di due anni, articolati in se-
mestri e comprende insegnamenti per 120 CFU.
Diversi insegnamenti prevedono esperienze in la-
boratorio o esercitazioni in campo.

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BIOLOGIA MARINA
CLASSE LM-6
Cosa si impara? • imprese di pesca e di trasformazione dei pro-
SEDE Palermo
dotti ittici;
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
Gli studenti acquisiranno competenze teoriche e • imprese di acquicoltura e maricoltura;
Almeria (ES)
sperimentali su: biologia ed ecologia marina, con- • corsi di Dottorato di Ricerca e specializzazioni
servazione degli ecosistemi marini e aree mari- necessarie per la carriera di ricerca e dirigenzia-
Brest (FR)
ne protette, gestione della fascia costiera, gestio- le, sia nel pubblico che nel privato;
Cadice (ES)
Faro (PT)
ne delle risorse da pesca e d’acquacoltura, acqua- • scuole pubbliche e private nel rispetto della
Granada (ES) coltura sostenibile, piani di monitoraggio ambien- normativa vigente.
Huelva (ES) tale, effetti delle attività antropiche e del cambia-
Klaipeda (LT) mento climatico. I laureati possono iscriversi all’Albo dell’Ordine Na-
Lille (FR) Le competenze saranno acquisite attraverso la zionale dei Biologi come Biologi Senior.
Malaga (ES) partecipazione a lezioni frontali e seminari, eser-
Murcia (ES) citazioni, escursioni, e lo svolgimento del tirocinio
curriculare e della tesi sperimentale.

Qual è l’obiettivo? Cos’è? Cosa si può fare dopo?


A cosa prepara? I laureati trovano occupazione presso:
L’obiettivo del Corso di Laurea Magistrale è di for-
mare Biologi Marini con una solida preparazione • centri di ricerca pubblici e privati;
culturale nella biologia marina di base ed applica- • enti che gestiscono aree marine protette, so-
ta, con particolare riferimento alla conservazione vrintendono al controllo, al monitoraggio ed al-
e gestione dell’ambiente marino e delle risorse da la valutazione ambientale;
pesca e d’acquacoltura, al monitoraggio ambien- • enti pubblici e società di consulenza nel cam-
tale e alla valutazione degli impatti ambientali. po della pesca e della gestione della fascia co-
stiera;

96 97
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GEORISCHI E GEORISORSE
CLASSE LM-74 Ad un primo anno comune, con una preparazione
SEDE Palermo nei campi della geologia tecnica, geotecnica, geofi- Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
sica applicata, geochimica applicata, geologia strut- • Geologo senior, libero professionista (dopo esa-
turale (con rilevamento), geologia marina e geomor- me abilitazione): l’attività professionale del ge-
Atene (GR)
fologia applicata, segue un secondo anno, articola- ologo è protetta da leggi nazionali nella pro-
Coimbra (PT)
to su due curricula: GEORISCHI (sismico, vulcanico, gettazione di opere di ingegneria civile ed ar-
Debrecen (HU)
idrogeologico), analisi, previsione e mitigazione; GE- chitettura (con committenza privata e pubbli-
Madrid (ES)
Orleans (FR) ORISORSE (geomateriali, ricerche minerarie, mate- ca);
Patrasso (GR) rie prime, acque), esplorazione, sfruttamento e pro- • Funzionario tecnico/dirigente di agenzie/enti
Tubinga (DE) tezione. pubblici di gestione e protezione del territorio
e dell’ambiente (autorità di bacino, comuni, re-
gioni, protezione civile);
Cosa si impara?
• Geologo dipendente in: imprese di esplorazio-
Investigare il sottosuolo ed il sistema dinamico terre-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? ne/gestione/sfruttamento/protezione georisor-
stre, definendo modelli utili per la corretta progetta- se minerarie, rinnovabili e fossili; in imprese di
A cosa prepara? zione di tutte le opere che interagiscono con la sua costruzione/manutenzione/gestione di opere e
Il Corso ha l’obiettivo di assicurare allo studente una struttura ed il comportamento dinamico endogeno impianti di ingegneria civile;
piena padronanza di contenuti e metodi scientifici ed esogeno. • Ricercatore/docente presso enti di ricerca/uni-
generali e specifici delle Scienze della Terra, le com- Individuare strategie di indagine, elaborazione e mo- versità italiane e straniere.
petenze ed abilità necessarie per lo svolgimento del- dellazione dei fenomeni geologici, utili alla valutazio-
la libera professione. ne della pericolosità associata nell’ambito dei geori-
schi o alla caratterizzazione quantitativa e di vulnera-
bilità delle georisorse fossili e rinnovabili.

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SCIENZE DELLA NATURA


CLASSE LM-60
SEDE Palermo Cosa si impara? Gli sbocchi professionali nel settore pubblico e pri-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero Il laureato impara ad affrontare i problemi per la vato sono costituiti da:
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI gestione e la conservazione della qualità nell’am-
Mosca (RU)
biente naturale, con elevate competenze per la ge- • Attività museali nell’ambito di musei scientifi-
stione faunistica, la conservazione della biodiversi- ci o naturalistici;
tà e per la gestione dell’informazione naturalistica • Attività di divulgazione scientifica e giornalismo
ed ambientale. scientifico;
Qual è l’obiettivo? Cos’è? • Progettazione di parchi naturali e redazioni di
Saranno fornite conoscenze adeguate per l’analisi
A cosa prepara? sistemica dell’ambiente naturale del recente pas- Piani di Parco, gestione delle aree protette.
Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze della Na- sato, lo studio degli ecosistemi acquatici per coniu-
tura ad accesso libero ha come obiettivo quello gare lo sfruttamento delle risorse idriche e la tutela
di creare una figura professionale fornita di una del patrimonio biologico.
solida preparazione culturale nell’analisi sistemi- Il percorso didattico sarà integrato da attività di la-
ca dell’ambiente naturale, visto nell’insieme del- boratorio, stage e tirocini, presso Istituzioni Pubbli-
le sue componenti biotiche ed abiotiche e nel- che e strutture private, e sperimentazione in cam-
le loro interazioni, e preso in considerazione an- po.
che nella sua dimensione storico-evoluzionistica.

Il Corso prepara alla professione di: Cosa si può fare dopo?


I laureati Magistrali in Scienze della Natura potran-
• Biologi; no esercitare le professioni di Botanico, Zoologo,
• Ecologi; Ecologo. Saranno in grado di progettare, illustrare
• Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze del- e interpretare l’attività sul campo e in laboratorio,
la terra; mediante procedure di elaborazione, analisi e sin-
• Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze bio- tesi dei dati, finalizzate agli studi di impatto e al-
logiche. la valutazione di incidenza. Potranno giungere alla
redazione di carte tematiche.

100 101
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DIPARTIMENTO DI SCIENZE L-2


L-27
LAUREE E LAUREE MAGISTRALI A CICLO UNICO
Biotecnologie
Chimica
PA
PA

E TECNOLOGIE BIOLOGICHE
L-13 Scienze Biologiche PA
LM-13 Chimica e Tecnologia Farmaceutiche PA
LM-13 Farmacia PA

CHIMICHE E FARMACEUTICHE
LAUREE MAGISTRALI
LM-6 Biodiversità e Biologia Ambientale PA
LM-6 Biologia della Conservazione PA
LM-6 Biologia Molecolare e della Salute PA
LM-8 Biotecnologie per l’Industria e la Ricerca Scientifica PA
www.unipa.it/dipartimenti/stebicef
LM-61 Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana PA

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BIOTECNOLOGIE
CLASSE L-2 Gli studenti del Corso di Laurea in Biotecnologie Lo studente potrà scegliere le materie opziona- • Enti pubblici che prevedono il monitoraggio e
SEDE Palermo acquisiranno: li a scelta per focalizzare lo studio su aspetti più controllo di qualità delle filiere agroalimentari;
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato • capacità di aggiornamento continuo nel setto- specifici delle Biotecnologie e altre conoscen- • Laboratori di ricerca ed analisi di enti pubblici
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI re delle Biotecnologie, caratterizzato da un ra- ze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro. e privati;
Aberdeen (GB)
pido incremento delle conoscenze scientifiche, Prima del conseguimento della Laurea, lo studen- • Laboratori e servizi di diagnostica pubblici e pri-
Aveiro (PT)
ivi compresa la conoscenza dei problemi eco- te dovrà svolgere un tirocinio formativo presso In- vati;
Bonn (DE)
nomici e etici e legislativi; dustrie, Aziende o Laboratori convenzionati, pres- • Enti preposti alla elaborazione di normative sa-
Innsbruck (AT)
Kingston (GB) • competenze e strumenti conoscitivi e tecnici so i Laboratori di Ricerca dell’Università, oppure nitarie e brevettuali riguardanti lo sfruttamento
per lo studio teorico-sperimentale dei fenome- all’estero presso Università e Centri di Ricerca. di prodotti biotecnologici;
Oviedo (ES)
ni biologi; • Centri e Aziende dedite alla divulgazione ed in-
• abilità tecniche rilevanti per lo studio dei feno- Cosa si può fare dopo?
formazione scientifica;
meni biologici a livello molecolare, cellulare e • Attività di divulgatore ed informazione come
tissutale; Il laureato triennale in Biotecnologie potrà svol- giornalista pubblicista, ai sensi della Legge
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
• capacità di applicare le conoscenze biotecno- gere ruoli tecnico-scientifici operativi e gestionali 148/2011.
A cosa prepara? logiche acquisite nei settori applicativi indu- nell’ambito della ricerca di base, medico-diagno-
Il Corso di Studio in Biotecnologie è un Cor- striale, biomedico e agroalimentare. stica, agraria-ambientale, farmaceutica, nelle pro-
so di Laurea triennale, per un totale di 180 CFU. duzioni bio-industriali e nei vari processi di trasfor-
Obiettivo principale: fare acquisire agli studen- mazione ad esse connessi, oppure potrà continua-
ti conoscenze e competenze tecniche e compor- Cosa si impara? re la sua formazione iscrivendosi ai Corsi di Lauree
tamentali rilevanti per una moderna metodologia • Conoscere ed interpretare, in chiave molecola- Magistrali della classe LM7 – Biotecnologie Agrarie,
di studio e di ricerca, immediatamente spendibili re e cellulare, i sistemi biologici; LM8 – Biotecnologie Industriali, ed LM6 Biologia. In
nel mondo del lavoro. • applicare i protocolli di laboratorio legati alle particolare, potrà lavorare presso:
Percorso formativo: produzioni biotecnologiche;
• progettare e sviluppare nuove analisi e speri- • Università ed altri Istituti ed Enti pubblici e pri-
• attività di didattica frontale ad indirizzo gene- mentazioni biotecnologiche. vati di ricerca;
ralista e multidisciplinare nell’ambito biotecno- • Industrie biotecnologiche, agroalimentari, far-
logico; maceutiche e di cosmetologia;
• attività pratica di laboratorio. • Centri di ricerca e sviluppo;

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CHIMICA
CLASSE L-27 imentazione, dell’ambiente e dell’energia, della sistente in un colloquio su un argomento scel- agini e analisi chimiche relative alla conservazi-
SEDE Palermo conservazione dei beni culturali. to dallo studente da una lista di argomenti pre- one dei beni culturali e ambientali; effettuare
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
disposta dal Corso di Studio. indagini e analisi chimiche relative alla pro-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
tezione dell’ambiente; redigere e trasmettere
Bonn (DE) Cosa si impara?
relazioni tecniche.
Braunschweig (DE)
Il laureato avrà acquisito: Cosa si può fare dopo? Il laureato in Chimica può proseguire gli studi nei
La Coruña (ES)
I laureati in Chimica possono sostenere l’esame Corsi di Laurea Magistrale, di Master e, quindi, di
• un’adeguata conoscenza delle quattro disci- di abilitazione alla professione del chimico riserv- Dottorato e nelle Scuole di specializzazione. Con
pline chimiche portanti (Chimica Generale e ato ai laureati di I livello e iscriversi all’Ordine dei il titolo di Laurea Magistrale (corso biennale), gli
Inorganica, Chimica Analitica, Chimica Fisica,
Qual è l’obiettivo? Cos’è? Chimici (categoria B), esplicando le funzioni pre- sbocchi professionali si ampliano ai campi della
Chimica Organica) organizzate in corsi teorici viste per tale categoria: ricerca, dell’insegnamento e nei ruoli di responsa-
A cosa prepara? integrati da corsi di esercitazioni e di laborato- bilità e di dirigenza nei settori pubblico e privato.
Il Corso di Studio in Chimica è un Corso di Laurea rio, che garantiranno un buon grado di speri- • Tecnico chimico in ambito industriale;
triennale, per un totale di 180 CFU. La Laurea in mentalità e confidenza con le metodologie, le • Tecnico libero professionista chimico junior;
Chimica ha come obiettivo: strumentazioni e le problematiche del labora- • Tecnico chimico negli enti pubblici di protezi-
• fornire conoscenze chimiche di base importan- torio chimico; one ambientale;
ti per l’inserimento in attività la vorative le qua- • un’adeguata preparazione di base nelle disci- • Tecnico chimico nei laboratori pubblici di pro-
li richiedono familiarità col metodo scientifico pline matematiche, informatiche e fisiche; tezione e conservazione dei beni culturali;
e di formare laureati capaci di applicare meto- • Materie di base: Matematica, Fisica, Informati- • Tecnico chimico nei corpi speciali di pubblica
di e tecnologie attraverso l’utilizzo di attrezza- ca, Inglese. Principali discipline caratterizzanti: sicurezza;
ture specifiche; Chimica Analitica, Chimica Fisica, Chimica In- • Tecnico chimico nei laboratori privati di analisi,
• fornire una solida preparazione teorico-speri- organica, Chimica Organica. Sono previsti lab- con le seguenti funzioni in un contesto di lav-
mentale di base; oratori individuali per: Chimica Analitica, Chim- oro: redigere e validare referti o esiti di analisi;
• fornire definiti gradi di autonomia e favorire ica Fisica, Chimica Inorganica, Chimica Organ- elaborare dati e/o informazioni; gestire il labo-
l’inserimento negli ambienti di lavoro anche ica. Altre discipline: Storia della Chimica, Bi- ratorio chimico; gestire la sicurezza e protezi-
concorrendo ad attività quali quelle in ambito ochimica. Per l’ammissione alla prova finale, one degli ambienti di lavoro; analizzare cam-
industriale, nei laboratori di ricerca, di controllo lo studente deve aver conseguito tutti i cred- pioni; predisporre certificazioni; verificare il ris-
e di analisi, nei settori della sintesi e caratteriz- iti formativi previsti dall’ordinamento didatti- petto delle norme di sicurezza; effettuare ind-
zazione di nuovi materiali, della salute, della al- co del Corso e superare una prova finale con-

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SCIENZE BIOLOGICHE
Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
Il Corso di Laurea prepara alla professione del Biolo- Il Corso di Laurea in Scienze Biologiche forma la fi-
go, un professionista che ha acquisito le abilità e l’au- gura professionale di Biologo Junior che può ac-
tonomia per studiare e analizzare, a differenti gradi cedere al mondo del lavoro e alla professione, pre-
di specializzazione, i processi e i meccanismi fonda- vio superamento dell’Esame di Stato e iscrizione
mentali alla base della vita in tutte le sue forme. all’Albo B dell’Ordine Nazionale dei Biologi. Il Bio-
CLASSE L-13 Tutte le attività sono finalizzate alla piena e orga- logo Junior potrà dedicarsi ad attività in strutture
SEDE Palermo
Qual è l’obiettivo? Cos’è? nica acquisizione dei fondamenti teorici e degli pubbliche e private anche finalizzate ad attività di
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato A cosa prepara? adeguati elementi operativi relativamente: ricerca che implicano l’uso di metodologie stan-
SEDI DOPPIO TITOLO Arras (FR) Il Corso di Laurea in Scienze Biologiche fornisce: dardizzate, quali l’esecuzione in autonomia di pro-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI • alla biologia dei microrganismi, degli orga- cedure tecnico analitiche nei seguenti ambiti:
Aberdeen (GB)
Artois (FR)
• solide conoscenze di base di biologia generale nismi vegetali, delle varie specie animali fino
Aveiro (PT)
e applicata ai vari campi d’indagine scientifica all’uomo a livello morfologico, cellulare, mole- • Biomedico, Biomolecolare, Biotecnologico;
Bonn (DE) che riguardano le Scienze della Vita; colare e funzionale; • Ambientale e di Igiene delle acque, dell’aria,
Durham (GB) • buona padronanza delle metodologie e delle • ai meccanismi di ereditarietà e di sviluppo; del suolo e degli alimenti;
Heidelberg (DE) tecnologie ad esse connesse; • ai rapporti tra esseri viventi e ambiente. • Chimico-fisico, Biochimico, Microbiologico, Tos-
La Coruña (ES) • preparazione adeguata per seguire i progres- sicologico, Farmacologico e di Genetica;
Liegi (BE) si scientifici e tecnologici relativi ai vari settori Il Corso prevede discipline di base, propedeutiche • Controllo di qualità;
Londra (GB) della biologia e per conoscere e trattare corret- all’acquisizione dei contenuti delle discipline ca- • Forense;
Madrid (ES) tamente gli organismi viventi. ratterizzanti in ambito biologico, biomolecolare e • Nutraceutico.
Oviedo (ES) ambientale.
Portsmouth (UK) Nonché nelle più moderne e attuali aree di inte-
Il percorso formativo è propedeutico sia al pro-
Rhein (DE)
seguimento degli studi, grazie al solido impianto Completano il percorso formativo gli insegna- resse lavorativo come la:
Salamanca (ES)
culturale raggiunto dal neolaureato, che all’acces- menti opzionali e a scelta dello studente.
Salford (UK)
Sieg (DE) so diretto al mondo del lavoro e della professione, Solide competenze operative saranno acquisi- • Genetica forense;
Suffolk (UK) attraverso lo sviluppo di tirocini altamente forma- te grazie alla frequenza di esercitazioni/laborato- • Fecondazione assistita;
Tenerife (ES) tivi presso enti pubblici o privati di elevata qualifi- ri previste nell’ambito delle singole discipline e al- • Tutela dei beni culturali;
Varsavia (PL) cazione. lo svolgimento di un tirocinio obbligatorio presso • Cosmetologia.
Würzburg (DE) aziende, strutture della pubblica amministrazio-
ne e laboratori convenzionati nei seguenti ambiti: Il laureato in Scienze biologiche può proseguire
gli studi nei Corsi di Laurea Magistrale, di Master e,
• laboratoristico (analisi cliniche, genetiche e ci- quindi, di Dottorato e nelle Scuole di specializza-
togenetiche, oncologiche, citotossicologiche zione ma potrà anche completare il suo percorso
ed ecotossicologiche, igiene delle acque e de- formativo con un Master di I livello o con un corso
gli alimenti, microbiologiche); di perfezionamento post-laurea.
• salvaguardia e gestione dell’ambiente marino;
• salvaguardia della biodiversità.

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CHIMICA E TECNOLOGIA
FARMACEUTICHE
CLASSE LM-13
Qual è l’obiettivo? Cos’è? • la conoscenza dei contesti legislativi nazionali e Cosa si può fare dopo?
SEDE Palermo sovranazionali utili alla immissione in commer- Cosa fa il laureato in CTF:
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato A cosa prepara? cio di prodotti per la salute;
SEDI DOPPIO TITOLO
Il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico ha co- • la capacità di sviluppare e applicare protocol- • Key Account Manager;
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
Alcalá de Henares (ES)
me obiettivo principale la preparazione di lau- li per il controllo di qualità di farmaci e prodot- • Sales Manager;
Bordeaux (FR) reati dotati delle basi scientifiche necessarie ad ti per la salute; • Ricercatore e tecnico nel campo della proget-
Brno (CZ) operare in ambito industriale farmaceutico in • le conoscenze per sovraintendere e dirigere gli tazione, sintesi e produzione di farmaci, sia in
Danzica (PL) ogni settore del processo multi disciplinare che impianti industriali della produzione dei farmaci; campo industriale che universitario;
Granada (ES) parte dalla progettazione delle molecole poten- • la capacità di analisi di composti naturali e di • Responsabile dei controlli di qualità in industrie
Lione (FR) zialmente attive e porta alla sintesi, sperimen- sintesi. farmaceutiche;
Lisbona (PT) tazione, registrazione, produzione, controllo ed • Farmacista (Titolare, Direttore, collaboratore,
Madrid (ES) immissione sul mercato del farmaco secondo le Il piano formativo prevede discipline di base pro- Ospedaliero);
Montpellier (FR)
Münster (DE)
norme codificate nelle Farmacopee Italiana ed pedeutiche alla comprensione delle caratteristi- • Informatore scientifico del farmaco;
Porto (PT)
Europea. Inoltre, fornisce la preparazione essen- che chimiche e strutturali dei principi attivi e delle • Operatore in laboratori di analisi chimiche e
ziale a svolgere la professione di Farmacista in forme farmaceutiche, così come allo studio della biologiche;
Praga (CZ)
Salonicco (GR)
ambito territoriale e ospedaliero e più in gene- loro attività farmacologica. Gli insegnamenti pro- • Analista presso laboratori chimici.
rale di consulenza, divulgazione e distribuzione fessionalizzanti prevedono lo svolgimento di labo-
Santiago de Compostela (ES)
Valencia (ES) del farmaco. ratori individuali per complessive centoventi ore. Inoltre, può approfondire la preparazione profes-
Inoltre, è previsto un periodo di tirocinio prati- sionale con Master, dottorato, e scuole di specia-
co-professionale presso farmacie pubbliche, priva- lizzazione.
Cosa si impara? te o Ospedaliere convenzionate.
Al termine del ciclo di studi il laureato avrà:

• una preparazione metodologica avanzata che


fornisca le capacità progettuali per la sintesi di
nuovi principi attivi e per la preparazione e con-
trollo di formulazioni farmaceutiche;

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FARMACIA
CLASSE LM-13 ne professionale. Il Farmacista deve essere prepa- Il piano formativo prevede discipline di base pro-
SEDE Palermo rato a svolgere le mansioni di un operatore sanita- pedeutiche alla comprensione delle caratteristi-
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato rio dotato di competenze scientifiche multidisci- che chimiche e strutturali dei principi attivi e del-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI plinari nell’ambito degli obiettivi del servizio sani- le forme farmaceutiche, così come allo studio del-
Alcalá de Henares (ES)
tario nazionale ridefiniti dal SSN secondo la leg- la loro attività farmacologica.
Bordeaux (FR)
ge 69/09. Gli insegnamenti professionalizzanti prevedono lo
Brno (CZ)
Danzica (PL) svolgimento di laboratori individuali per comples-
sive centoventi ore. Inoltre, è previsto un periodo
Granada (ES)
Cosa si impara?
Lione (FR) di tirocinio pratico-professionale di novecento ore
Lisbona (PT) Al termine del ciclo di studi il laureato avrà: presso farmacie pubbliche, private o ospedaliere
Madrid (ES) convenzionate.
Montpellier (FR) • una preparazione metodologica avanzata che
Münster (DE) fornisca le capacità alla preparazione e control-
Porto (PT) lo di formulazioni farmaceutiche; Cosa si può fare dopo?
Praga (CZ) • la conoscenza dell’azione dei farmaci e dei far- • Farmacista (Titolare, Direttore, collaboratore,O-
Santiago de Compostela (ES)
maci biotecnologici; spedaliero);
Tessalonica (GR)
Valencia (ES)
• la conoscenza della legislazione che regola • Informatore scientifico del farmaco;
l’immissione in commercio e la dispensazione • Ricercatore e tecnico nel campo della proget-
dei prodotti per la salute; tazione, sintesi e produzione di farmaci, sia in
• la capacità di analisi della concorrenza e delle campo industriale che universitario;
Qual è l’obiettivo? Cos’è? realtà che operano nel mercato farmaceutico • Responsabile dei controlli di qualità in Industrie
per gestire il marketing della produzione; farmaceutiche;
A cosa prepara? • la capacità di sviluppare e applicare protocol- • Trade Marketing Manager;
Il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico, in ot- li per il controllo di qualità di farmaci e prodot- • Operatore in laboratori di analisi chimiche e
temperanza delle indicazioni della direttiva ti per la salute; biologiche.
85/432/CEE, fornisce la preparazione teorica e pra- • le conoscenze di farmaco-economia e farma-
tica necessaria all’esercizio della professione di co utilizzazione; Inoltre, può completare la formazione professio-
Farmacista, nell’ambito dei paesi dell’Unione Eu- • competenze di tipo biologico, di scienza dell’a- nale con Master, Dottorato e Scuole di Specializ-
ropea, una volta conseguita la relativa abilitazio- limentazione e di prodotti dietetici. zazione.

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BIODIVERSITÀ
E BIOLOGIA AMBIENTALE
CLASSE LM-6
SEDE Palermo Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
Il percorso formativo comporta il potenziamento Il laureato in Biodiversità e Biologia ambienta- • Editoria per la divulgazione naturalistica e la co-
della formazione di zoologia e botanica in chiave le potrà esercitare le professioni di Botanico, Zo- municazione scientifica.
tassonomica, filogenetica e bio-molecolare; l’ap- ologo, Biologo e Ecologo. Potrà inoltre iscriver- • Scuole di istruzione secondaria di primo e se-
profondimento dello studio dei meccanismi dell’e- si all’Albo dell’Ordine nazionale dei Biologi (se- condo grado in base alla normativa vigente (do-
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
voluzione biologica; lo studio e l’interpretazione zione A), previo superamento dell’Esame di Stato. cenza, formazione docenti, progetti di educa-
A cosa prepara? delle interazioni tra organismi ed ambiente con ri- Gli sbocchi occupazionali riguardano attività di la- zione ambientale).
Il Corso completa la formazione nelle discipli- ferimento agli adattamenti strutturali e funzionali, voro dipendente o attività di tipo libero-professio-
ne biologiche acquisita con la laurea triennale in ai processi riproduttivi e dello sviluppo, agli aspet- nale presso:
Scienze Biologiche e in altri Corsi che attengono ti comportamentali, alle criticità conservazionisti- • Enti pubblici e privati interessati alla caratte-
i temi naturalistici e ambientali, consolidando co- che e agli impatti antropici; lo studio di tecniche di rizzazione e valorizzazione delle risorse biolo-
noscenze e capacità professionali riguardanti la biologia molecolare applicata; lo studio di moleco- giche, al biomonitoraggio ambientale, alla va-
tutela, la valorizzazione e la gestione delle risorse le bioattive e relativi aspetti farmacologici e tossi- lutazione del rischio e dell’impatto ambienta-
biologiche e dei sistemi naturali. cologici; la conoscenza dei più moderni metodi di le, alla conservazione della biodiversità, al mi-
L’obiettivo è formare esperti con preparazione analisi e tecniche per l’acquisizione e la valutazio- glioramento e al recupero ambientale, alla lot-
scientifica e tecnica-avanzata sulla biodiversità ne dei dati nel campo della caratterizzazione del- ta biologica.
animale e vegetale di ecosistemi terrestri e acqua- le specie animali e vegetali, del monitoraggio qua- • Laboratori e aziende per l’identificazione di spe-
tici, con particolare riferimento all’analisi e alla va- li-quantitativo della biodiversità e del biomonito- cie animali e vegetali utili alle applicazioni in va-
lutazione dei fenomeni biologici e antropici che raggio ambientale; l’acquisizione di metodi didat- ri settori della produzione.
influenzano tale diversità, che regolano le intera- tici per l’insegnamento scolastico della biologia. • Musei naturalistici, orti botanici e giardini zoolo-
zioni ecologiche e le risposte dinamiche degli or- gici, enti di gestione di parchi e riserve naturali,
ganismi in rapporto alle caratteristiche e alla qua- giardini storici, banche del germoplasma per la
lità dell’ambiente, che determinano la funzionali- gestione e la valorizzazione delle collezioni bio-
tà degli ecosistemi naturali e la gestione sostenibi- logiche e/o per attività di promozione naturali-
le delle risorse biologiche. stica, educazione ambientale e ecoturismo.

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BIOLOGIA
DELLA CONSERVAZIONE 
CLASSE LM-6 bientali. Il laureato in Biologia della Conservazio-
SEDE Palermo ne sarà un professionista specializzato, soprattut- Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
to in ambito terrestre, che integra attività di cam- • Centri di ricerca pubblici e privati
po e analisi biologiche, utilizzando le tecnologie • Enti pubblici e privati di gestione parchi e riserve
più avanzate nel rispetto delle correnti normative • Imprese per la valorizzazione di risorse anima-
giuridiche ed economiche, in linea con quanto in- li e vegetali
Qual è l’obiettivo? Cos’è? • Consulenze per la progettazione su bandi euro-
dicato dall’EU con il Green Deal europeo.
A cosa prepara? pei, nazionali e regionali
L’istituzione del corso di Laurea Magistrale in Bio- • Consulenze per aziende agricole /zootecniche
logia della Conservazione nasce dall’esigenza di Cosa si impara? per lotta integrata e/o coltivazione biologica e
formare dei professionisti capaci di affrontare le • Biologia della conservazione di Piante, Inverte- allevamenti sostenibili
continue e diverse crisi ambientali causate da una brati e Vertebrati • Consulenze di supporto a studi di impatto
scorretta gestione del biota. L’offerta qui presen- • Evoluzione e conservazione (comparto flora e fauna)
tata è un approccio multidisciplinare volto alla ge- • Etologia e conservazione • Consulenze per orti botanici, musei naturalisti-
stione sostenibile delle specie e biocenosi, una ne- • Conservazione e gestione della flora e della ci, giardini zoologici, giardini storici e di turismo
cessità divenuta improrogabile anche nell’ottica fauna • Consulenze per servizi di educazione ambien-
della prevenzione della salute pubblica. • Fisiologia della conservazione tale nelle scuole di istruzione secondarie di pri-
Il Biologo della Conservazione deve essere capa- • Metodi biomolecolari in conservazione mo e secondo grado
ce nello svolgere attività volte a preservare, ripristi- • GIS applicato alla conservazione • Attività professionale di divulgazione scientifica.
nare e tutelare la componente biotica degli eco- • Diritto dell’ambiente
sistemi con un approccio bottom-up, dall’anali- • Economia dell’ambiente e Green Deal europeo Il laureato in Biodiversità e Biologia Ambientale
si dell’organismo alle sue risposte agli stress am- • Divulgazione e Citizen Science potrà iscriversi all’Albo dell’Ordine Nazionale dei
Biologi, previo superamento dell’Esame di Stato.

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BIOLOGIA MOLECOLARE
E DELLA SALUTE
CLASSE LM-6
Qual è l’obiettivo? Cos’è? Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
SEDE Palermo
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato A cosa prepara? Il laureato magistrale in “Biologia Molecolare e • Laboratori di diagnostica convenzionati con il
SEDI DOPPIO TITOLO della Salute” acquisisce conoscenze avanzate dei Sistema Sanitario Nazionale;
L’obiettivo del Corso è di preparare gli studen- fenomeni biologici a livello molecolare, cellulare e • Enti preposti all’elaborazione di normative tec-
Bonn (DE)
ti per l’inserimento in campi lavorativi che richie- funzionale. Sarà quindi in grado di comprendere niche o alla certificazione di qualità;
La Coruna (ES)
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI dano conoscenze avanzate sui processi molecola- le alterazioni dei processi molecolari e biochimici • Industrie farmaceutiche e dei prodotti diagno-
Aveiro (PT) ri, cellulari e fisiologici, in particolare sugli aspet- in condizioni fisiopatologiche. Grazie alla presenza stici;
Heidelberg (DE) ti correlati alla salute umana. Esempi di tali campi di curricula acquisirà specifiche conoscenze di ge- • Industrie dietetico-alimentari,
La Coruña (ES) sono rappresentati, anche se non esclusivamente, netica molecolare e genomica funzionale, di tec- • Strutture del Sistema Sanitario Nazionale;
Liegi (BE) dal settore biomedico, farmacologico, alimentare, nologie ricombinanti e applicazioni bioinformati- • Nutrizionista – Ricercatore;
Madrid (ES) laboratori di consulenza e test genetici, insegna- che ad esse connesse e dei metodi biofisici utili • Divulgatore scientifico presso professionisti del-
Salford (UK) mento, ricerca di base. Lo studente avrà la possi-
Suffolk (UK)
per lo studio di cellule e macromolecole. Alterna- la salute e del benessere;
bilità di scegliere un curriculum “molecolare” con tivamente potrà acquisire conoscenze di farmaco- • Dottorato di ricerca;
Tenerife (ES)
approfondimenti di biologia cellulare e molecola- logia, igiene e fisiologia della nutrizione. • Scuole di specializzazione (patologia – micro-
Würzburg (DE)
re ovvero un Curriculum “salute” nel quale acqui- biologia – scienza dell’alimentazione).
sirà maggiori conoscenze sui fattori che possono
condizionare la salute umana.

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BIOTECNOLOGIE
PER L'INDUSTRIA E PER
LA RICERCA SCIENTIFICA
CLASSE LM-8
SEDE Palermo Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
Gli studenti impareranno le moderne tecnologie, Gli sbocchi occupazionali previsti per coloro che
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
Cracovia (PL) quali la genomica, la proteomica, le nanotecno- conseguono la laurea sono:
Innsbruck (AT) logie e la bioinformatica, integrate da conoscen-
Sion (CH) ze chimiche e delle problematiche legate all’uso • Università e Centri di ricerca nazionali ed inter-
Windisch (CH) degli impianti chimici, biotecnologici e industriali. nazionali, con la possibilità di proseguire la pro-
Gli studenti acquisiranno competenze operative e pria formazione in scuole di specializzazione,
applicative che permettono lo svolgimento di fun- master di secondo livello e dottorato di ricerca;
zioni quali: • Aziende nei settori biomedico, agro-alimenta-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? • metodiche sperimentali specifiche per l’analisi re, farmaceutico e ambientale;
e la manipolazione di geni, genomi e proteine; • Laboratori di analisi o di ricerca applicata;
A cosa prepara? • analisi genomiche e proteomiche e l’utilizza- • Libero professionista (previa iscrizione all’Albo
Il Corso ha come obiettivo quello di formare esper- zione di biosensori molecolari; Biologi e/o all’Associazione Nazionale Biotec-
ti in attività professionali di ricerca applicata, basa- • metodiche bioinformatiche per l’accesso a nologi Italiani – ANBI);
te sull’utilizzazione delle biotecnologie. banche dati, estrazione ed analisi dei dati; • Agenzie, Enti o Società per la divulgazione
La preparazione è mirata ad un loro futuro im- • la produzione, purificazione e analisi di biomo- scientifica e la stampa specializzata;
piego in laboratori nei quali si utilizzino tecniche lecole; • Aziende ed Enti per la certificazione di qualità.
di ingegneria genetica, in laboratori biomedici di • l’impiego di modelli microbici e animali per lo
diagnostica molecolare, in laboratori di produzio- studio di patologie umane;
ne e controllo degli alimenti, in laboratori dedicati • la conduzione di processi biochimici per la pro-
alla produzione di proteine, farmaci e vaccini. duzione di biopolimeri e molecole bioattive;
• l’analisi critica di articoli scientifici in ambito
biotecnologico.

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SCIENZE
DELL’ALIMENTAZIONE
E NUTRIZIONE UMANA
zione allo sviluppo di sani stili di alimentazione). Inoltre il percorso didattico della Laurea Magistra- Gli sbocchi occupazionali e professionali previ-
CLASSE LM-61 le sviluppa tematiche fortemente innovative nel sti per i laureati riguardano l’inserimento presso
Il laureato risulterà capace di lavorare con ampia
SEDE Palermo
autonomia, anche assumendo responsabilità di campo della nutrizione quali la nutrigenomica, la aziende alimentari, dietetiche, farmaceutiche, nei
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato
progetti, strutture e personale. nutraceutica e la funzionalizzazione degli alimen- laboratori di controllo e sperimentazione di tec-
ti, offrendo al laureato una formazione fortemen- nologie per nuovi alimenti e nella ristorazione col-
te attrattiva per aziende del settore presenti nel lettiva, svolgendo ruoli di responsabilità, coordina-
Cosa si impara? nostro territorio. mento e consulenza. Possedendo inoltre le com-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? petenze per verificare la corretta assunzione di ali-
Il corso di Laurea fornisce competenze confinabi-
A cosa prepara? li all’approccio nutrizionale salutistico del pazien- menti necessari al il mantenimento dello stato di
Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell’Ali- te; prepara un professionista in grado di operare
Cosa si può fare dopo? salute, il laureato potrà progettare e condurre at-
mentazione e della Nutrizione Umana fornisce sia nel settore biomedico, con ampie capacità te- Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell’Ali- tività di educazione alimentare, formazione e di-
al laureato magistrale approfondite conoscenze oriche e pratiche nella valutazione dello stato nu- mentazione e della Nutrizione Umana forma una vulgazione.
sullo stato di benessere dell’uomo e sulla preven- trizionale dell’individuo sia in condizioni fisiologi- figura professionale capace di svolgere attività fi-
zione delle malattie, sugli stili alimentari, nonché che che patologiche, sia nel settore agroalimenta- nalizzate alla corretta applicazione dell’alimenta-
sulle problematiche nutrizionali di popolazioni in re, con competenze nella valutazione della quali- zione e della nutrizione umana. Il laureato magi-
particolari condizioni fisiologiche quali gravidan- tà, sicurezza e salubrità degli alimenti, nutraceuti- strale potrà iscriversi all’Ordine Professionale dei
za, crescita, invecchiamento e attività sportiva. ci e integratori alimentari. Biologi previo superamento dell’esame di stato.
Il Corso di laurea prepara alla professionale del L’approfondimento di nozioni di base potenzial- Nello specifico la Laurea magistrale forma alla
Biologo nutrizionista/Esperto in Scienze dell’ali- mente acquisite dallo studente in percorsi di lau- professione di Biologo Nutrizionista e potrà svol-
mentazione e nutrizione umana che opera a tut- rea triennali, consente di comprendere i comples- gere attività professionali nel settore dell’alimen-
ti i livelli del sistema alimentare (dalla formulazio- si meccanismi con cui i nutrienti interagiscono tazione e della nutrizione umana come Nutrizio-
ne di alimenti alla loro distribuzione, dalla ristora- con l’omeostasi dell’organismo. nista non medico e Biotecnologo alimentare.

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LAUREE E LAUREE MAGISTRALI A CICLO UNICO


L/SNT4 Assistenza Sanitaria (abilitante alla professione di Assistente Sanitario) PA
L/SNT3 Dietistica (abilitante alla professione sanitaria di Dietista) PA
L/SNT2 Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di Fisioterapista) PA

SCUOLA DI MEDICINA
L/SNT3 Igiene Dentale (abilitante alla professione sanitaria di Igienista dentale) PA
L/SNT1 Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) PA, AG, CL, TP
L/SNT2 Logopedia (abilitante alla professione sanitaria di Logopedista) PA
L/SNT1 Nursing (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) PA

E CHIRURGIA L/SNT2
L/SNT1
L/SNT2
Ortottica ed Assistenza Oftalmologica (abilitante alla professione sanitaria di Ortottico)
Ostetricia (abilitante alla professione sanitaria di Ostetrica/o)
Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica
PA
PA

https://www.unipa.it/scuole/dimedicinaechirurgia/ (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico della riabilitazione psichiatrica) PA


L/SNT3 Tecniche Audio-protesiche (abilitante alla professione sanitaria di Audioprotesista) PA
DIPARTIMENTO DI BIOMEDICINA, L/SNT4 Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro (abilitante alla professione
PA
NEUROSCIENZE E DIAGNOSTICA AVANZATA sanitaria di Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro)
L/SNT3 Tecniche di Laboratorio Biomedico
www.unipa.it/dipartimenti/bi.n.d.
(abilitante all’esercizio della professione di Tecnico di Laboratorio Biomedico) PA
L/SNT3 Tecniche di Neurofisiopatologia
DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE CHIRURGICHE, (abilitante alla professione di Tecnico di Neurofisiopatologia) PA
ONCOLOGICHE E STOMATOLOGICHE L/SNT3 Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia
www.unipa.it/dipartimenti/di.chir.on.s. (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di radiologia medica) PA
LM-41 Medicina e Chirurgia PA/CL
DIPARTIMENTO DI PROMOZIONE DELLA SALUTE, LM-41 Medicina e Chirurgia (MEDIT) PA
LM-46 PA
MATERNO-INFANTILE, DI MEDICINA INTERNA Odontoiatria e Protesi Dentaria

E SPECIALISTICA DI ECCELLENZA “G. D’ALESSANDRO” LAUREE MAGISTRALI


www.unipa.it/dipartimenti/promise LM-9 Biotecnologie Mediche e Medicina Molecolare PA
LM-6 Neuroscience PA
LM/SNT3 Scienze delle professioni sanitarie tecniche diagnostiche PA
LM/SNT1 Scienze Infermieristiche e Ostetriche PA
LM/SNT2 Scienze Riabilitative delle Professioni Sanitarie PA

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ASSISTENZA SANITARIA
(ABILITANTE ALLA PROFESSIONE DI ASSISTENTE SANITARIO)

CLASSE L/SNT4 In particolare, l’AS può organizzare le campagne Le lezioni teoriche interessano diverse aree tema- miologia, promozione della salute, comunicazio-
SEDE Palermo vaccinali secondo le disposizioni nazionali e re- tiche nell’ambito delle: ne, organizzazione e programmazione sanitaria.
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato Tutti gli studenti devono dimostrare di avere buo-
gionali; effettuare in autonomia le sedute vacci-
nali sia negli ambulatori pubblici che privati; or- • Scienze biomediche di base (Biochimica, Biolo- na conoscenza della lingua inglese.
ganizzare le campagne di screening oncologico; gia, Istologia con elementi di anatomia, Fisiolo- Al termine degli studi lo studente sosterrà una pro-
occuparsi della sorveglianza sanitaria per la pre- gia, Microbiologia, Farmacologia e Igiene); va finale abilitante all’esercizio della professione.
Qual è l’obiettivo? Cos’è? • Scienze propedeutiche e interdisciplinari (Psi-
venzione della diffusione delle malattie infetti-
A cosa prepara? ve, sia sul territorio che in ambito ospedaliero; ef- cologia, Sociologia, Igiene e Statistica sociale);
Il Corso di Studio in Assistenza Sanitaria ha lo sco- fettuare consulenze personalizzate sulle misure • Scienze medico chirurgiche e Scienze dell’assi- Cosa si può fare dopo?
po di formare operatori sanitari con conoscenze di prevenzione per i viaggiatori; raccogliere dati stenza sanitaria (Medicina Interna, Malattie in- I laureati possono essere impiegati presso Diparti-
scientifiche e tecniche necessarie a svolgere con in studi epidemiologici sui principali fattori di ri- fettive, Pediatria, Ginecologia e Ostetricia, Meto- menti (DpT) e Strutture del Servizio Sanitario Na-
responsabilità la funzione della professione di As- schio per le malattie infettive, oncologiche, croni- dologia epidemiologica, Scienze Tecniche Me- zionale come ad esempio nei DpT di Prevenzione:
sistente Sanitario (AS). L’AS rappresenta il profes- co-degenerative; intervenire in attività preventive diche applicate, Scienze infermieristiche e tec- Servizio di Igiene e Sanità Pubblica, Servizi Vac-
sionista addetto alla prevenzione, promozione e nell’ambito della medicina dello sport e del lavo- niche neuropsichiatriche e riabilitative, Scienze cinali, Centri di Accompagnamento alla nascita,
educazione alla salute. ro; effettuare la vigilanza e il controllo delle comu- Tecniche dietetiche applicate, e Tecniche infer- Consultori per stranieri, Servizio di Educazione alla
L’AS può svolgere la sua attività in strutture pub- nità, collaborare a progetti nazionali di indagine mieristiche, Neurologia e Medicina Fisica e ria- Salute, Medicina Preventiva e di Comunità, Medi-
bliche e private, in regime di dipendenza o libe- sugli stili di vita e svolgere attività di consulente bilitativa). cina del Lavoro nel settore pubblico e privato, Me-
ro professionale, individuando i bisogni di salute presso i tribunali. dicina Sportiva, Servizio Igiene Alimenti e Nutri-
e le priorità di intervento preventivo, educativo e Il Corso completa la formazione con materie quali zione, Centro Vaccinazioni Internazionali-Medici-
di recupero. Diritto pubblico, Medicina legale, Medicina del La- na dei Viaggi, Direzioni Sanitarie ospedaliere, Uni-
Cosa si impara? voro, Protezione e radioprotezione specificate nel- tà di Epidemiologia e Ricerca, Istituti per la Pre-
Il Corso prevede lezioni teoriche e attività di tiroci- la programmazione. venzione e la Ricerca in campo oncologico, carceri.
nio professionalizzante, con obbligo di frequenza. Particolare rilievo riveste l’attività formativa pratica È possibile proseguire gli studi accedendo al Cor-
di tirocinio svolta in ambito di Sanità Pubblica con so di Laurea Magistrale e Master universitari di I e
particolare riferimento alla prevenzione, epide- II livello.

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DIETISTICA
(ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI DIETISTA)

CLASSE L/SNT3 malati; svolgono attività didattico-educativa e di sità-diabete-steatosi epatica-malattie cardiova- Può svolgere il proprio compito professionale di
SEDE Palermo informazione finalizzate alla diffusione di principi scolari-tumori, tutte condizioni oggi notevolmen- consulenza dietetico-nutrizionale nell’ambito di
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato di alimentazione corretta, tale da consentire il re- te diffuse ed il cui trattamento prevede un ruo- Istituzioni sanitarie pubbliche o private, nell’ambi-
cupero ed il mantenimento di un buono stato di lo sempre più centrale per il Dietista. La relazio- to della ristorazione collettiva e nei servizi di cate-
salute del singolo, di collettività e di gruppi di po- ne uomo-cibo non è meramente tecnica e la sua ring. Il contributo professionale del laureato in Die-
polazione; svolgono la loro attività professionale in comprensione produce effetti favorevoli anche tistica è altresì richiesto presso aziende che opera-
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime nell’approccio al paziente. no nella filiera agro-alimentare. Di recente il Dieti-
A cosa prepara? di dipendenza o libero-professionale. Saranno affrontate tematiche nutrizionali ed sta è richiesto anche in aziende che si occupano, a
L’obiettivo del Corso è formare Dietisti subito aspetti umanistici e sociologici anche in relazione diversi livelli, di medicina termale ed estetica.
pronti ad affrontare la professione in chiave mo- all’unità donna-bambino ed al mondo adolescen-
derna ed efficace, in grado di operare sia indivi- Cosa si impara? ziale. Gli insegnamenti del Corso contribuiscono, In sintesi, il Dietista può trovare sbocco occupazio-
dualmente che in team multidisciplinare. Lo studente avrà modo di verificare e compren- inoltre, all’obiettivo di formazione del Dietista che nale in:
I laureati in Dietistica organizzano e coordinano dere appieno la rilevanza e la centralità del ruo- si rapporterà sempre più (specie nel meridione)
attività specifiche relative all’alimentazione in ge- lo del Dietista nell’ambito di uno staff sanitario. La con un contesto sociale multietnico. Il Dietista do- • Settore Sanitario Pubblico (Aziende ospedalie-
nerale ed alla dietetica in particolare; collaborano funzione del Dietista viene reinterpretata in con- vrà pertanto avvalersi non soltanto di variegati sa- re e Sanitarie);
con gli organi preposti alla tutela dell’aspetto igie- siderazione delle più recenti acquisizioni scientifi- peri tecnici, ma anche di adeguate modalità di co- • Settore Sanitario Privato (Case di cura e poliam-
nico sanitario del servizio di alimentazione; elabo- che di ordine medico nonché delle evoluzioni so- municazione. bulatori, libera professione);
rano, formulano ed attuano le diete prescritte dal ciali registrate in questi ultimi anni. La Dieta Me- • Libera professione in studi medici associati;
medico e ne controllano l’accettabilità da parte diterranea, in particolare, sarà motivo conduttore • Aziende di ristorazione collettiva;
del paziente; collaborano con altre figure profes- dei tre anni di corso, pertanto già dal primo anno, Cosa si può fare dopo? • Aziende alimentari.
sionali al trattamento multidisciplinare dei distur- sarà affrontato l’argomento dei cibi e dei cibi della Il laureato in Dietistica può svolgere la propria at-
bi del comportamento alimentare; studiano ed Dieta Mediterranea. tività professionale in strutture e servizi sanitari Può proseguire gli studi per il conseguimento di
elaborano la composizione di razioni alimentari in Alcuni insegnamenti sono articolati (cardiologia, pubblici o privati, in regime di dipendenza o libe- Laurea Magistrale o Master di I livello.
grado di soddisfare i bisogni nutrizionali di gruppi endocrinologia, gastroenterologia, scienze tecni- ro-professionale.
di popolazione e pianificano l’organizzazione dei che dietetiche, oncologia) con la finalità di affron-
servizi di alimentazione di comunità di sani e di tare al meglio la complessa tematica dieta-obe-

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FISIOTERAPIA
(ABILITANTE ALLA PROFESSIONE
SANITARIA DI FISIOTERAPISTA)

La normativa in vigore consente lo svolgimento di tici altamente specializzati, comprendenti tera-


CLASSE L/SNT2
attività libero professionale in studi professionali pie manuali, fisiche, occupazionali ed esercizi te- Cosa si può fare dopo?
SEDE Palermo
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato
individuali o associati. rapeutici basati su criteri di evidenza scientifica e Il Fisioterapista svolge la sua attività professiona-
Il Corso ha un Piano di studi con diciannove Corsi clinica; fare la verifica della metodologia riabilita- le in strutture sanitarie, pubbliche, private-accre-
Integrati/Insegnamenti, nei tre anni di corso previ- tiva applicata. Si propone, altresì, di approfondire ditate o private, in regime di dipendenza o libe-
sti, divisi in semestri, nei quali sono compresi i cor- l’adozione di protesi e ausili, addestrarne all’uso e ro-professionale. La normativa in vigore consen-
si integrati di tirocinio, per un totale di n. 180 CFU. verificarne l’efficacia. Si acquisiscono conoscenze te lo svolgimento di attività libero professionale in
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
Per conseguire il titolo è necessario superare gli nell’ambito delle discipline di Fisica, di Biologia e studi professionali individuali o associati.
A cosa prepara? esami dei suddetti insegnamenti e una prova fi- Biochimica, di Psicologie e Pedagogia, di Anato- I laureati in Fisioterapia vengono inseriti nel mon-
Il Corso di Laurea in Fisioterapia fa conseguire il ti- nale consistente nella prova abilitante e nella dis- mia umana e Fisiologia. do del lavoro entro un anno dal conseguimento
tolo di dottore in Fisioterapia e l’abilitazione all’e- sertazione di una tesi. Si approfondisce lo studio delle principali malat- del titolo e possono proseguire gli studi per il con-
sercizio professionale di Fisioterapista ai sensi del tie di interesse riabilitativo, con particolare riferi- seguimento della Laurea Magistrale in Scienze Ri-
Decreto Ministeriale n. 741/94, della legge n. 42/99 mento alle patologie in ambito cardio-vascolare, abilitative delle Professioni Sanitarie-LM/SNT2.
e della legge n. 251/2000. Cosa si impara? pneumologico, ortopedico-traumatologico, neu-
Il Fisioterapista è il professionista che svolge in via Si propone di strutturare il percorso metodologico rologico, etc., sia in età evolutiva sia in età adulta.
autonoma, o in collaborazione con altre figure sa- nell’ambito fisioterapico-riabilitativo, e in partico- Nell’ambito disciplinare della Prevenzione, l’obiet-
nitarie, gli interventi di prevenzione, cura e riabi- lare di fare apprendere come eseguire una valuta- tivo consiste nel fornire dati sui concetti basilari di
litazione nelle aree della motricità, delle funzioni zione della funzione, come individuare la lesione e epidemiologia, sanità pubblica ed elementi essen-
corticali superiori, e di quelle viscerali conseguen- formulare un corretto programma di trattamento ziali dell’organizzazione aziendale con particolare
ti a eventi patologici, a varia eziologia, congenita o nelle varie condizioni di patologia per raggiunge- riferimento all’ambito dei servizi sanitari.
acquisita. Il Fisioterapista svolge la sua attività pro- re gli obiettivi di recupero funzionale.
fessionale in strutture sanitarie, pubbliche, priva- Basandosi sul ragionamento clinico si prepara lo
te-accreditate o private, in regime di dipendenza studente a: scegliere la tecnica riabilitativo– fisio-
o libero-professionale. terapica più idonea e utilizzare approcci terapeu-

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IGIENE DENTALE
(ABILITANTE ALLA PROFESSIONE
SANITARIA DI IGIENISTA DENTALE)

tistici; provvedono al deplaquing, all’ablazione del la base delle malattie del cavo orale, che si svilup- del suo operato. Infine, il laureato triennale in Igie-
CLASSE L/SNT3
tartaro e alla levigatura delle radici dentali, non- pano in età evolutiva, adulta e geriatrica, sui quali ne dentale può proseguire il suo percorso formati-
SEDE Palermo
ché all’applicazione topica dei vari mezzi profilat- si focalizza il loro intervento di miglioramento del- vo sul Corso di Laurea Magistrale Scienze delle Pro-
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI tici; provvedono all’istruzione sulle varie metodi- la salute orale (mediante prevenzione primaria, fessioni Sanitarie Tecniche Assistenziali.
La Valletta (M) che di igiene orale e sull’uso dei mezzi diagnosti- prevenzione secondaria o assistenza alle terapie).
ci non invasivi idonei ad evidenziare colonizzazio- Devono, inoltre, saper utilizzare almeno una lin-
ni e infezioni microbiologiche, biofilm orali e le- gua dell’Unione Europea, oltre l’italiano, nell’ambi-
sioni mucosali superficiali, motivando il paziente to specifico di competenza e per lo scambio di in-
all’esigenza dei controlli clinici periodici; indicano formazioni generali.
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
le norme di un’alimentazione razionale ai fini del-
A cosa prepara? la tutela della salute oro-dentale.
Il Corso di Studio in Igiene dentale ha la finalità
Cosa si può fare dopo?
di formare il laureato in Igiene dentale. Nell’am- L’occupazione di Igienista dentale si può svolge-
bito della professione sanitaria dell’igienista den- Cosa si impara? re in diversi ambiti: quello privato all’interno degli
tale, i laureati sono gli operatori sanitari che svol- Il profilo culturale generale prevede che i laureati ambulatori odontoiatrici, nel contesto dei quali as-
gono, su indicazione degli odontoiatri e dei medi- in Igiene dentale siano dotati di un’adeguata pre- sicura l’accesso a cure di “qualità”; quello pubblico,
ci chirurghi legittimati all’esercizio dell’odontoia- parazione nelle discipline di base (Biologia, Anato- nelle strutture pubbliche (aziende sanitarie locali,
tria, compiti relativi alla prevenzione delle affezio- mia, Fisiologia, Patologia, ecc), integrando lo stu- aziende ospedaliere, aziende ospedaliere universi-
ni oro-dentali e assistenza alle terapie. dio fisiopatologico e patologico con la metodo- tarie), dove opera in servizi mirati alla prevenzio-
I laureati in Igiene dentale svolgono attività di edu- logia clinica e le procedure terapeutiche previste ne oltre che nella ricerca scientifica; quello sociale
cazione sanitaria dentale e partecipano a proget- dal profilo professionale tale da consentire loro la in comunità, residenze per anziani e lungodegenti,
ti di prevenzione primaria nell’ambito del sistema migliore comprensione dei più rilevanti elemen- centri per diversamente abili, presidi scolastici. In
sanitario pubblico e privato; collaborano alla com- ti delle attività formative caratterizzanti trattati tutti questi ambiti, l’attività dell’igienista dentale
pilazione della cartella clinica odontostomatologi- nelle discipline professionalizzanti (Parodontolo- migliora il rapporto costi/benefici delle cure odon-
ca e si occupano della raccolta di dati tecnico-sta- gia, Patologia e Chirurgia orale, ecc. ) che sono al- toiatriche in virtù dello spiccato aspetto preventivo

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INFERMIERISTICA
(ABILITANTE ALLA PROFESSIONE
SANITARIA DI INFERMIERE)

specifico di competenza e per lo scambio d’infor- • Discipline di ambito Medico-Chirurgico (Medi-


CLASSE L/SNT1
mazioni generali. cina interna, Chirurgia Generale, Farmacologia, Cosa si può fare dopo?
SEDE Palermo, Agrigento, Caltanissetta, Trapani
Devono raggiungere le competenze professiona- Malattie dell’Apparato cardiovascolare, Aneste- Gli Infermieri al momento della Laurea conseguo-
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato
li relative al profilo professionale identificato dal- siologia e Rianimazione, Neurologia, Malattie no anche l’abilitazione all’esercizio della profes-
la competente autorità ministeriale. Il raggiungi- Apparato Locomotore, Diagnostica per imma- sione e pertanto possono subito iscriversi all’Ordi-
mento delle competenze professionali si attua at- gini e Radioterapia, Pediatria); ne Professionale (OPI). Essi svolgono la loro attivi-
traverso una formazione teorica e pratica che in- • Discipline caratterizzanti dell’area infermieristi- tà professionale in strutture sanitarie, pubbliche
Qual è l’obiettivo? Cos’è? ca (Infermieristica Generale, Teoria dell’assisten- o private, nel territorio e nell’assistenza domicilia-
clude anche l’acquisizione di competenze com-
A cosa prepara? portamentali e deontologiche nel contesto lavo- za infermieristica, Psicologia generale, Psicolo- re, in regime di dipendenza o libero-professiona-
L’Infermiere è l’operatore sanitario che è respon- rativo, così da garantire, al termine del percorso gia Clinica, Metodologia Infermieristica clinica, le; contribuiscono alla formazione del personale di
sabile dell’assistenza generale infermieristica di ti- formativo, la piena padronanza di tutte le neces- Metodologia della ricerca Infermieristica, Stati- supporto e concorrono direttamente all’aggiorna-
po preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa è di sarie competenze e la loro immediata spendibilità stica per la ricerca sperimentale e tecnologica, mento relativo al loro profilo professionale e alla ri-
natura tecnica, relazionale, educativa. Le principa- nell’ambiente di lavoro. Organizzazione aziendale); cerca. Gli studi possono essere proseguiti con l’ac-
li funzioni sono la prevenzione delle malattie, l’as- • Discipline di ambito medico legale Medicina cesso alla Laurea Magistrale in Scienze Infermieri-
sistenza dei malati e dei disabili di tutte le età e l’e- Legale ed Organizzazione Professionale. stiche ed Ostetriche o tramite la frequenza di Ma-
ducazione sanitaria. Cosa si impara? ster di I livello.
I laureati della Classe sono dotati di un’adeguata Il Corso di Studio in Infermieristica si articola in Particolare rilievo riveste l’attività formativa pra-
preparazione nelle discipline di base, tale da con- una serie di insegnamenti teorici ed in una serie tica e di tirocinio clinico, svolta con la supervisio-
sentire loro sia la migliore comprensione dei più di attività pratiche e di tirocinio. Gli insegnamenti ne e sotto la guida di tutori professionali apposi-
rilevanti fenomeni che sono alla base dei processi teorici sono distribuiti in diversi ambiti: tamente dedicati e coordinata da un docente ap-
fisiologici e patologici ai quali è rivolto il loro inter- partenente al più elevato livello formativo del pro-
vento preventivo e terapeutico, sia la massima in- • Discipline di base (Biologia e Genetica, Anato- filo professionale, corrispondente alle norme defi-
tegrazione con le altre professioni. mia ed Istologia Umana, Fisiologia Umana); nite a livello europeo.
Devono inoltre saper utilizzare almeno una lingua • Patologia Generale, Microbiologia e Igiene Ge- Il tirocinio pratico si articola in 15 CFU al primo an-
dell’Unione Europea, oltre l’italiano, nell’ambito nerale ed Applicata; no, 20 CFU al secondo anno e 25 CFU al terzo anno.

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LOGOPEDIA
(ABILITANTE ALLA PROFESSIONE
SANITARIA DI LOGOPEDISTA) li, adattare la comunicazione a seconda del con- della voce, della parola, del linguaggio orale e
testo e nel rispetto di differenze culturali, etniche scritto e degli handicap comunicativi;
e valoriali delle persone assistite, attuare tecniche • potrà elaborare anche in équipe multidiscipli-
di counseling logopedico per la comunicazione in nare il bilancio logopedico volto all’individua-
la metodologia riabilitativa applicata. Si propone, area problematica, per attivare le risorse e le capa- zione ed al superamento del bisogno di salu-
CLASSE L/SNT2
altresì, di approfondire l’adozione di protesi e ausi- cità di risposta del cliente e coinvolgere la famiglia te del disabile;
SEDE Palermo
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato li, addestrarne all’uso e verificarne l’efficacia. e i caregivers nel percorso riabilitativo, utilizzare gli • potrà praticare autonomamente attività tera-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI Si acquisiscono conoscenze nell’ambito delle di- strumenti di documentazione dell’attività clinico – peutica per la rieducazione funzionale delle
Oviedo (ES) scipline di Fisica, di Biologia e Biochimica, di Psi- riabilitativa. disabilità comunicative e cognitive, utilizzan-
cologia e Pedagogia, etc. Si approfondisce lo stu- Metodologie e attività formative, strumenti didat- do terapie logopediche di abilitazione e riabi-
dio delle principali malattie di interesse riabilita- tici per sviluppare i risultati attesi: lezioni, video e litazione della comunicazione e del linguaggio,
tivo, con particolare riferimento alle patologie in analisi critica di filmati, simulazioni, narrazioni, te- verbali e non verbali;
Qual è l’obiettivo? Cos’è? ambito otorinolaringoiatrico, foniatrico, audiolo- stimonianze, discussione di casi e di situazioni re- • potrà proporre l’adozione di ausili, ne addestra
gico, neuropsichiatrico, eftc, sia in età evolutiva, lazionali paradigmatiche in sottogruppi con pre- all’uso e ne verifica l’efficacia;
A cosa prepara? adulta e geriatrica. sentazioni in sessioni plenarie. • potrà svolgere attività di studio, didattica e con-
Si propone di strutturare il percorso metodologi- Nell’ambito disciplinare della Prevenzione, l’obiet- Tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in sulenza professionale, nei servizi sanitari ed in
co nell’ambito logopedico-riabilitativo, e in parti- tivo consiste nel fornire dati sui concetti basilari di diversi contesti con sessioni di debriefing per riflet- quelli dove si richiedono le sue competenze
colare di fare apprendere come eseguire una va- epidemiologia, sanità pubblica ed elementi es- tere e rielaborare esperienze relazionali con l’uten- professionali;
lutazione delle funzioni, come individuare la di- senziali dell’organizzazione aziendale con partico- za e con l’équipe. • potrà verificare le rispondenze della metodolo-
sfunzione e formulare un corretto programma di lare riferimento all’ambito dei servizi sanitari. gia riabilitativa attuata agli obiettivi di recupe-
trattamento nelle varie condizioni di patologia per ro funzionale.
raggiungere gli obiettivi di recupero funzionale. Cosa si può fare dopo?
Basandosi sul ragionamento clinico in base al- Cosa si impara?
Il professionista laureato potrà svolgere: Il Logopedista potrà svolgere la sua attività profes-
la diagnosi clinica – funzionale si prepara lo stu- I laureati in Logopedia devono sviluppare le se- sionale in strutture sanitarie, pubbliche o private,
dente a: scegliere la tecnica riabilitativo – logope- guenti abilità comunicative: ascoltare, informare, • attività di prevenzione e di trattamento riabili- in regime di dipendenza o libero professionale.
dica più idonea e utilizzare approcci terapeutici al- dialogare con pazienti e familiari in modo effica- tativo nelle patologie del linguaggio e della co- Potrà accedere alla Laurea Magistrale delle Scien-
tamente specializzati, comprendenti terapie indi- ce e comprensibile comunicare, argomentare e municazione in età evolutiva, adulta e geriatrica; ze Riabilitative delle Professioni Sanitarie e Master
vidualizzate ed esercizi terapeutici basati su criteri motivare il proprio operato e le decisioni assunte • attività volta anche all’educazione e rieducazio- di I livello.
di evidenza scientifica e clinica; fare la verifica del- con i colleghi e con differenti figure professiona- ne di tutte le patologie che provocano disturbi

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NURSING
(ABILITANTE ALLA PROFESSIONE
SANITARIA DI INFERMIERE)

dazione e discussione di un elaborato scritto su un • Fornire allo studente le competenze teoriche e Le principali funzioni sono la prevenzione delle ma-
CLASSE L/SNT1
argomento teorico-pratico ed è preceduta da una tecnico-pratiche adeguate per lo svolgimento lattie, l’assistenza dei malati e dei disabili di tutte le
SEDE Palermo
prova professionale a dimostrazione dell’acquisi- dei compiti assistenziali previsti dal profilo pro- età e l’educazione sanitaria in Italia e nei paesi Esteri.
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato
zione di capacità relative alla pratica assistenzia- fessionale dell’infermiere in Italia e all’Estero; La laurea in Nursing offre la possibilità di lavora-
le infermieristica. L’acquisizione delle competen- • Fornire allo studente le competenze teoriche re in strutture sanitarie ad elevata specializzazio-
ze è calcolata in CFU, 60 per ogni anno per un to- e tecnico-pratiche adeguate nell’ambito del- ne sia nazionale (IRCCS) che internazionale, ovvero
tale di 180 CFU. la Medicina legale, della Bioetica e della Deon- la possibilità di fare ricerca nell’area infermieristica,
Qual è l’obiettivo? Cos’è? tologia professionale nonché del Management SSD/MED 45; 06/M1.
A cosa prepara? Sanitario Aziendale
Il Corso di Studio in Nursing erogato integralmen- Cosa si impara?
te in lingua inglese mira alla formazione di pro- Il Corso di Laurea In Nursing mira a:
fessionisti dell’area infermieristica con possibili-
Cosa si può fare dopo?
tà “placement” a livello europeo ed extra europeo • Fornire allo studente le conoscenze necessarie Il laureato in Nursing è l’operatore sanitario che
(vedi dati OCSE). per la comprensione dei fenomeni biologici e svolge con autonomia attività di prevenzione, cu-
L’esame finale ha valore di Esame di Stato Abili- fisiologici alla base dell’organismo umano nel- ra e salvaguardia della salute individuale e collet-
tante all’esercizio della professione di Infermiere, le sue diverse fasi evolutive; tiva, utilizzando metodologie di pianificazione per
l’accesso è programmato con test in lingua ingle- • Fornire allo studente le conoscenze necessarie obiettivi dell’assistenza nell’età pediatrica, adulta e
se (B2-QCER) e la frequenza è obbligatoria. Il cor- per la comprensione della eziopatogenesi, del- geriatrica.
so si articola in discipline di base e caratterizzanti la fisiopatologia, della diagnostica clinico-stru- L’Infermiere è l’operatore responsabile dell’assi-
e privilegia le attività professionalizzanti e di tiroci- mentale della patologia dell’uomo nelle diver- stenza generale infermieristica preventiva, curati-
nio clinico per 60 CFU. se evolutive; va, palliativa e riabilitativa.
Comprende: attività didattica formale, professio- • Fornire allo studente le competenze teoriche e
nalizzante e a scelta dello Studente ed una quota tecnico-pratiche adeguate per la prevenzione
per lo studio di altre attività formative individuali. delle principali patologie dell’uomo nelle sue
La prova finale in lingua inglese consiste nella re- diverse fasi evolutive;

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ORTOTTICA ED ASSISTENZA
OFTALMOLOGICA Cosa si impara?
Gli obiettivi formativi specifici si raggiungono at-
Cosa si può fare dopo?
L’Ortottista svolge l’attività professionale in struttu-
traverso un apprendimento teorico e pratico rivol- re sanitarie, pubbliche o private, in regime di di-
(ABILITANTE ALLA PROFESSIONE to alla specificità della professione, comprendenti pendenza o libero-professionale (DM 14.09.1994, n.
discipline fondanti gli ambiti culturali internazio- 743 (GU 09.01.1995, n. 6).
SANITARIA DI ORTOTTICO) nali, quali:
Può trovare occupazione in:
• Scienze di base, bio-molecolari, fisiche, morfo-
logiche; • Aziende sanitarie di tipo territoriale o in presi-
e scolare nei programmi di screening; la cura e la • Scienze oftalmologiche; di ospedalieri;
CLASSE L/SNT2
SEDE Palermo correzione dei vizi di refrazione (senza potere pre- • Scienze neurologiche; • Case di cura private o accreditate;
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato scrittivo, quest’ultimo affidato all’oculista). • Scienze psicopedagogiche; • Studi medici oculistici privati o in convenzione;
Attua misure terapeutiche e riabilitative dei di- • Metodologia Riabilitativa; • Équipe multidisciplinari di screening e preven-
sturbi percettivo-motori del sistema visivo: ha au- • Principi di Medicina interna, Pediatria, Otorino- zione in ambito scolastico o presso aziende
tonomia nella correzione con ausili ottici e assi- laringoiatria, Diagnostica per immagini, Medici- pubbliche o private, in strutture di riabilitazio-
ste l’oftalmologo nella correzione chirurgica degli na legale. ne pubbliche o private (con o senza accredita-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? mento);
stessi.
A cosa prepara? Si occupa di riabilitazione dell’ipovisione e di pro- Agli studenti è fornito un corso di lingua inglese • ONLUS operanti sul territorio regionale e nazio-
I laureati in Ortottica ed Assistenza Oftalmologica cedure riabilitative sensoriali nei portatori di han- (Medical English) rivolto anche alla comprensione nale nell’ambito di progetti di prevenzione o ri-
devono raggiungere competenze nella trattazio- dicap: verifica l’adozione delle protesi e degli au- della letteratura scientifica. abilitazione (Unione Italiana Ciechi, Lega del fi-
ne, su prescrizione del medico, dei disturbi moto- sili e il loro corretto impiego. Viene coinvolto nel- Il Corso di Studio è costituito dallo studio teorico/ lo d’oro etc);
ri e sensoriali della visione, nella effettuazione del- la prevenzione in ambito lavorativo in attuazione pratico delle Scienze Ortottiche ed Oftalmologi- • Enti di ricerca e imprese che lavorano nella
le tecniche di semeiologia strumentale oftalmo- al DL 81/08. che, che si attua sia tramite lezioni frontali, eserci- Bio-ingegneria o nella Protesistica;
logica, nella organizzazione, pianificazione e valu- Assiste il medico oftalmologo in ambito diagno- tazioni, laboratori didattici che tirocinio professio- • Regime libero professionale in autonomia di
tazione della qualità degli atti professionali svolti stico per quanto attiene l’esecuzione di esami dia- nalizzante nei settori qualificanti la Ortottica. Nelle competenze.
nell’ambito delle loro mansioni. gnostici semeiologici e strumentali. attività caratterizzanti sono state privilegiate disci-
Sono di competenza dell’Ortottista la valutazione Svolge attività di didattica e di ricerca specifica pline di ambito oculistico con un approccio tecni- La Laurea in Ortottica consente l’accesso alla Lau-
e la riabilitazione dello strabismo, a qualsiasi età, applicata e di consulenza professionale anche in co e pratico, senza la definizione medica. Sono sta- rea Magistrale in Scienze Riabilitative delle Profes-
e dell’ambliopia, la prevenzione delle anomalie e ambito medico-legale. ti inoltre inseriti insegnamenti di impronta mana- sioni Sanitarie e offre anche la possibilità di acce-
dei disturbi visivi principalmente in età prescolare geriale e di salute pubblica. dere, con questo ulteriore titolo, al ruolo di Coordi-
natore delle professioni sanitarie, con funzioni ge-
stionali e organizzative superiori.

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OSTETRICIA
(ABILITANTE ALLA PROFESSIONE
SANITARIA DI OSTETRICA/O)

CLASSE L/SNT1
giunte e la immediata spendibilità nell’ambien- • Partecipare ad interventi di educazione sanita-
te di lavoro. ria e sessuale sia nell’ambito della famiglia che
SEDE Palermo
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato
nella comunità;
• Partecipare alla preparazione psico-profilattica
Cosa si impara? al parto;
Il percorso formativo nel triennio darà ai laureati • Partecipare alla preparazione e all’assistenza ad
“Ostetriche/i” un’adeguata preparazione nelle di- interventi ginecologici;
Qual è l’obiettivo? Cos’è? • Partecipare alla prevenzione e all’accertamento
scipline di base, tale da consentire loro sia la mi-
A cosa prepara? gliore comprensione dei più rilevanti elementi, re- dei tumori della sfera genitale femminile.
I laureati nella professione sanitaria Ostetrica de- lativi al genere, che sono alla base dei processi fi- • Partecipare ai programmi di assistenza della
vono raggiungere le competenze previste dallo siologici e patologici ai quali è rivolto il loro inter- madre e del neonato;
specifico profilo professionale. vento, preventivo e terapeutico, sia la massima in- • Partecipare ad interventi di educazione sanita-
Il raggiungimento delle competenze professiona- tegrazione con le altre professioni. ria e sessuale sia nell’ambito della famiglia che
li si attuerà e si completerà anche attraverso l’atti- nella comunità;
vità formativa pratica e di tirocinio clinico, coordi- • Gestire, come membri dell’équipe sanitaria, nel
nata da un docente appartenente al più elevato li- Cosa si può fare dopo? rispetto dell’etica professionale, intervento assi-
vello formativo previsto per il profilo professionale Possono svolgere la loro attività in strutture sani- stenziale di propria competenza;
e corrispondente alle norme definite a livello eu- tarie, pubbliche o private, in regime di dipenden- • Contribuire alla formazione del personale di
ropeo; tale formazione pratica, nei tre anni di cor- za o libero-professionale. In particolare, per: supporto e concorrere direttamente all’aggior-
so, avrà particolare rilievo e sarà parte integrante e namento relativo al proprio profilo professiona-
qualificante della formazione professionale. • Assistere e consigliare la donna nel periodo del- le e alla ricerca;
Le competenze sia culturali sia comportamenta- la gravidanza, durante il parto e nel puerperio; • Individuare situazioni potenzialmente patologi-
li conseguite nel contesto formativo dello speci- • Condurre e portare a termine parti eutocici con che che richiedono intervento medico e prati-
fico profilo, garantiranno, al termine del percor- propria responsabilità e prestare assistenza al care, ove occorra, le misure di emergenza.
so formativo, la piena padronanza delle skill rag- neonato;

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TECNICA DELLA
RIABILITAZIONE PSICHIATRICA
• Primo Soccorso: permette la conoscenza dei
(ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI TECNICO Cosa si impara? concetti generali della radiologia, anestesiolo-
DELLA RIABILITAZIONE PSICHIATRICA) Prevede l’acquisizione di 180CFU suddivisi in ambiti: gia e medicina interna;
• Tirocinio: permette di integrare la teoria con la
• Fondamenti Anatomo-Fisiologici E Biochimici: pratica sul campo al fine di riconoscere le sin-
permette la comprensione delle caratteristiche dromi cliniche e aumentare la collaborazione
morfologiche e funzionali degli apparati; mec- con gli altri professionisti per la realizzazione
CLASSE L/SNT2 Il Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica è un canismi fisici e biochimici dei sistemi biologici; dei progetti riabilitativi.
SEDE Palermo operatore sanitario che effettua interventi: riabili- • Neuropsichiatrico (Psichiatria, Neurologia, Neu-
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato tativi, educativi, prevenzione primaria e promozio- ropsichiatria Infantile E Psicofarmacologia): per-
ne della salute. mette la conoscenza delle funzioni psichiche; Cosa si può fare dopo?
Le competenze acquisite con il conseguimento disturbi neuropsichiatrici; Le competenze acquisite con il conseguimento
della Laurea comprendono: la valutazione della • Clinico (Psicologia Clinica, Psicopatologia Dell’a- della Laurea comprendono: la valutazione della
disabilità psichica e delle potenzialità del sogget-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? dolescenza): permette la comprensione dello disabilità psichica e delle potenzialità del sogget-
to, l’analisi dei bisogni e delle risorse presenti nel sviluppo psico-fisico e delle cause della malat- to, l’analisi dei bisogni e delle risorse presenti nel
A cosa prepara? contesto familiare e socio-ambientale, l’attuazio- tia; strumenti per la valutazione clinica; contesto familiare e socio-ambientale, l’attuazione
Il percorso formativo si propone di fornire un’a- ne e verifica del progetto riabilitativo supervisio- • Riabilitazione (Principi Della Riabilitazione Psi- e verifica del progetto riabilitativo supervisionato
deguata preparazione sull’eziopatogenesi, su- nato dallo psichiatra. chiatrica, Teorie E Modelli Della Riabilitazione, dallo psichiatra.
gli aspetti fisiopatologici, psicosociali, sulla sinto- La figura del Tecnico della Riabilitazione Psichia- Tecniche Riabilitative E Artiterapie): permette Gli sbocchi professionali direttamente connes-
matologia, diagnosi e trattamento dei principa- trica ha promosso lo sviluppo della cultura riabi- la conoscenza delle teorie di riabilitazione psi- si riguardano: l’ambito della libera professione, le
li disturbi mentali nell’infanzia, nell’adolescenza litativa e quindi il miglioramento dell’applicazio- chiatrica; modelli di intervento, metodologia strutture socio-assistenziali nel settore pubblico e
e nell’età adulta, sia attraverso lezioni frontali che ne della legge 180 sulla riforma psichiatrica, con- applicativa; strumenti per realizzare progetti in privato, centri psico-sociali centri di terapie riabili-
attività pratico-esperenziali. tribuendo a fare della riabilitazione l’asse portan- ambito clinico, psicosociale e di ricerca; tative, comunità terapeutiche, case alloggio, resi-
Il Corso è abilitante alla professione sanitaria di te di un intervento psichiatrico moderno ed inte- • Management (Statistica Medica, Igiene, Orga- denze per anziani, servizi per le tossicodipenden-
Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica e permet- grato e incrementando le possibilità di re-inseri- nizzazione Aziendale E Medicina Legale): per- ze ed inoltre, anche l’accesso diretto alla Laurea
te di acquisire conoscenze e competenze neces- mento e integrazione socio-lavorativa dei pazien- metti l’acquisizione dell’organizzazione azien- Magistrale in Scienze Riabilitative delle Professio-
sarie per la realizzazione di interventi riabilitati- ti psichiatrici. dale sanitaria; fattori di rischio della malattia; ni Sanitarie (LM SNT/2).
vi ed educativi sui soggetti con disabilità psichica. principi deontologici ed etici;

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TECNICHE AUDIO-PROTESICHE
(ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA
DI AUDIOPROTESISTA)

CLASSE L/SNT3 Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?


SEDE Palermo
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato Il Corso di Studio è strutturato in modo da forni- Svolgono la loro attività professionale in strutture
re un’adeguata preparazione nelle discipline di sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipen-
base ed in particolare nell’ambito della Biochimi- denza o libero-professionale.
ca, Anatomia, Fisiologia in cui verranno approfon- Possono proseguire gli studi con la laurea magi-
diti gli aspetti strutturali morfologici e funzionali strale della classe corrispondente.
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
dell’orecchio. Fisica acustica, Scienze e tecnologia Lo svolgimento del tirocinio presso le strutture
A cosa prepara? dei materiali e Sistemi di elaborazione delle infor- convenzionate garantisce agli studenti di entrare
Il Corso di Studio forma operatori sanitari che svol- mazioni, Audiologia, Otorinolaringoiatria, Audio- in diretto contatto con i professionisti audio-pro-
gono attività di fornitura, adattamento e control- protesi, Audiometria, Impianti cocleari, e il tiroci- tesisti del territorio ed essere introdotti nel mon-
lo dei presidi protesici per la prevenzione e corre- nio professionalizzante forniscono formazione ne- do del lavoro.
zione dei deficit uditivi su prescrizione del medico. cessaria per lo svolgimento della professione.
Applicano i presidi protesici mediante rilevazione Completano il quadro, tra le principali, Psichiatria,
dell’impronta del condotto uditivo esterno per la Diagnostica per immagini, Neurologia, Neurochi-
realizzazione e l’applicazione delle chiocciole e di rurgia, Medicina del lavoro, Economia aziendale.
altri sistemi di accoppiamento acustico. Collabo-
rano ai programmi di prevenzione e riabilitazione
della sordità mediante fornitura di presidi protesi-
ci e addestramento al loro uso.

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TECNICHE DELLA
PREVENZIONE NELL'AMBIENTE
E NEI LUOGHI DI LAVORO
Il Corso di Laurea prevede lezioni frontali e attività di Il Corso completa la formazione con materie
tirocinio pratico con obbligo di frequenza. Al termine nell’ambito del Management professionale (So-
degli studi lo studente sosterrà una prova finale abili- ciologia generale, Diritto del Lavoro e Medicina
tante all’esercizio della professione. Legale). Tutti gli studenti devono dimostrare di
avere buona conoscenza della lingua inglese. Par-
(ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI TECNICO DELLA ticolare rilievo riveste l’attività formativa pratica e
Cosa si impara?
PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO) L’attività didattica prevede lezioni teoriche e un ti-
di tirocinio, svolta presso l’ASP di Palermo (Dipar-
timento di Prevenzione) con la supervisione di tu-
rocinio professionalizzante espletato in strutture tor esperti in ambito di Sicurezza alimentare, am-
pubbliche. Le lezioni teoriche interessano diverse bientale e dei luoghi di lavoro.
aree tematiche nell’ambito di:
CLASSE L/SNT4 In particolare, il tecnico della prevenzione svolge
SEDE Palermo attività in ambito di: • Scienze di base (Chimica, Biologia e genetica, Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato • sicurezza ambientale (campionamento da ma- Biochimica, Istologia con elementi di Anato- Al termine del percorso formativo lo studente con-
trici ambientali, monitoraggio reti di rileva- mia umana e Fisiologia umana); segue la laurea abilitante alla professione di Tecni-
zione automatica, verifica della produzione e • Prevenzione (Medicina Interna, Malattie Infetti- co della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di
commercializzazione di cosmetici, verifica dei ve, Microbiologia, Metodologia epidemiologica, Lavoro. Dopo la Laurea il Tecnico della prevenzione
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
prodotti fitosanitari); Igiene e Medicina del Lavoro); può lavorare presso Enti pubblici (Dipartimenti di
A cosa prepara? • sicurezza sul lavoro (elaborazione del Docu- • Sicurezza ambientale (Fisica applicata, Fisica Prevenzione delle Aziende Sanitarie Locali, Servi-
Il Corso di Studio in Tecniche della Prevenzione mento Valutazione Rischi e del Piano Operati- Tecnica Ambientale, Ingegneria Sanitaria Am- zi di prevenzione e protezione di Enti Pubblici e di
nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro ha lo sco- vo di Sicurezza, campionamenti di polveri o so- bientale, Scienze e Tecniche mediche applicate); Aziende Ospedaliere, Servizi di Fisica sanitaria, AR-
po di formare operatori sanitari con conoscenze stanze aerodiffuse, rilevazioni del microclima, • Sicurezza sul lavoro (Radiologia e Radioprote- PA) e nel settore privato come dipendente o con-
scientifiche e tecniche necessarie a svolgere con del rumore e della luminosità); zione, Farmacologia, Sicurezza sul lavoro, Ri- sulente nel campo della sicurezza alimentare, si-
responsabilità la funzione della professione di tec- • sicurezza alimentare (elaborazione di piani di schio Biologico, Scienze e Tecniche Mediche curezza nei luoghi di lavoro, sicurezza ambientale
nico della prevenzione. I tecnici della Prevenzione autocontrollo basati sui principi dell’HACCP, Applicate); e ancora come Consulente Tecnico d’Ufficio per il
svolgono attività di prevenzione, formazione, veri- campionamenti di generi alimentari, gestio- • Sicurezza alimentare (Chimica degli alimenti, Tribunale. Può svolgere la libera professione.
fica e controllo in materia di igiene e sicurezza nei ne dell’anagrafe della sanità animale, formula- Scienze e Tecnologia Alimentare, Igiene degli Lo studente può anche proseguire gli studi acce-
luoghi di lavoro, di tutela ambientale, di igiene e zione di pareri sulla Registrazione delle Impre- alimenti, Ispezione degli alimenti di origine ani- dendo alla Laurea Magistrale in Scienze delle Pro-
sanità pubblica, veterinaria e degli alimenti. se Alimentari, gestione delle emergenze e de- male, Scienze e Tecniche Mediche Applicate). fessioni Sanitarie della Prevenzione e frequentare
gli stati di allerta sanitari e gestione delle emer- Master di I livello.
genze riguardanti i mangimi).

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TECNICHE DI LABORATORIO Cosa si impara?


L’attività didattica prevede lezioni teoriche e un ti-
prova finale abilitante all’esercizio della professio-
ne di Tecnico di Laboratorio Biomedico.

BIOMEDICO rocinio professionalizzante. Le lezioni teoriche in-


teressano diverse aree tematiche: Cosa si può fare dopo?
Il dottore in Tecniche di Laboratorio Biomedico
• Scienze di base (Chimica, Biologia e genetica, svolge attività di laboratorio in strutture sanitarie
(ABILITANTE ALL’ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE Biochimica, Fisica, Statistica, Fisiologia, Micro- pubbliche o private nelle diverse aree specialisti-
biologia e Patologia generale); che dei Laboratori Ospedalieri ed extraospedalieri
DI TECNICO DI LABORATORIO BIOMEDICO) • Scienze di medicina di laboratorio (Biochimica appartenenti al Servizio Sanitario Nazionale e nel-
clinica, Microbiologia clinica, Patologia clinica e le analoghe strutture private/convenzionate, ne-
Anatomia Patologica); gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifi-
• Area tecnica di laboratorio biomedico (Scienze co (IRCCS), in Strutture di Ricerca (CNR), negli Isti-
CLASSE L/SNT3 Le competenze professionali vengono acquisite tecniche (ScT) di medicina di laboratorio, ScT tuti Zooprofilattici Sperimentali (IZS), e può anche
SEDE Palermo attraverso una formazione teorica e pratica. di medicina molecolare clinica, ScT di medici- svolgere attività di libero professionista.
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato Alla fine del percorso degli studi, il professionista na di laboratorio molecolare, Informatica, Pato- In particolare, può svolgere la propria attività nei:
avrà acquisito la capacità di: logia molecolare applicata, Patologia molecola-
re ed ultrastrutturale); • Laboratori di: biochimica clinica, patologia cli-
• svolgere in autonomia le prestazioni tecniche, • Area clinica (Endocrinologia, Medicina Interna, nica, microbiologia clinica, anatomia patologi-
mostrando la capacità di collaborare con le al- Gastroenterologia); ca, farmaco-tossicologia, immunologia, emato-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? • Prevenzione e sicurezza nei laboratori (Medici- logia e nei Servizi trasfusionali;
tre figure professionali;
A cosa prepara? • gestire le strumentazioni del laboratorio ed na Del Lavoro, Diagnostica Per Immagini e Ra- • Laboratori di controllo di qualità in campo bio-
Il Corso di Studio ha l’obiettivo di formare operato- eseguire i metodi di analisi scientifica predefi- dioterapia); medico e dell’industria farmaceutica;
ri sanitari specializzati dell’area tecnica-diagnosti- niti (processo analitico) che sono necessari per • Area del Management sanitario (Etica e Storia • Laboratori di analisi e controllo delle Agen-
ca dotati di una elevata preparazione teorica e con produrre risultati affidabili e di qualità; della medicina, Psicologia generale, Organizza- zie Regionali della prevenzione e protezione
una efficace esperienza pratica. Le competenze • valutare la corrispondenza tra prestazioni ero- zione aziendale). dell’ambiente;
tecniche acquisite sono immediatamente impie- gate, indicatori e standard di riferimento; • Industrie di produzione e agenzie di commer-
gabili e spendibili nel mondo del lavoro. La con- • gestire il rischio biologico/chimico; Tutti gli studenti devono inoltre saper utilizzare al- cializzazione operanti nel settore della diagno-
solidata preparazione nelle discipline di base con- • fornire indicazioni su modalità di prelievo, tra- meno una lingua dell’Unione Europea, oltre l’ita- stica di laboratorio;
sente al tecnico di laboratorio biomedico di com- sporto e conservazione dei materiali biologici; liano, nell’ambito specifico di competenza, per lo • Laboratori di ricerca universitaria ed extrauni-
prendere i più rilevanti elementi alla base dei pro- • partecipare alla programmazione e organizza- scambio di informazioni generali. versitaria del settore biomedico.
cessi patologici che si sviluppano nel corso della zione del lavoro. Particolare rilievo riveste l’attività formativa di ti-
vita di un uomo e sui quali si focalizza l’interven- rocinio, svolta presso i laboratori di diagnostica Inoltre, il professionista può anche proseguire gli
to diagnostico. di ospedali pubblici sotto la supervisione di tutor studi accedendo alla Laurea Magistrale in Scienze
esperti, ma anche presso laboratori di ricerca. delle Professioni Sanitarie Tecniche Diagnostiche
Al termine degli studi lo studente sosterrà una e frequentare Master di I livello.

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TECNICHE DI
NEUROFISIOPATOLOGIA
(ABILITANTE ALL’ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE
DI TECNICO DI NEUROFISIOPATOLOGIA)

CLASSE L/SNT3
SEDE Palermo Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato Il CdL di TNFP, attraverso una ampia e articolata ll TNFP esplica la sua attività professionale in
formazione su cognizioni di base e caratterizzan- strutture sanitarie pubbliche ove è presente la
ti erogata attraverso didattica frontale ed attività specifica figura professionale (ospedali, clini-
di tirocinio pratico, favorisce l’acquisizione di com- che universitarie, strutture ambulatoriali specia-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? listiche) o private-accreditate o private, in regi-
petenze idonee a potere eseguire in contesti clini-
A cosa prepara? ci differenziati (ambulatorio, reparti di di degen- me di dipendenza o libero-professionale non-
Il CdL di Tecniche di Neurofisiopatologia (d’ora in za, unità di terapia intensiva, sale operatorie) tut- chè nelle imprese industriali-commerciali di pro-
avanti: TNFP) ha come obiettivo la formazione di te le tecniche di valutazione e terapeutiche su ba- duzione delle apparecchiature neurofisiologi-
professionisti di area sanitaria esperti in tecniche se elettrofisiologica (elettroencefalogramma, elet- che con il compito di messa a punto, collau-
di neurofisiopatologia, metodologie d’indagine ri- troneurografia, potenziali evocati, risposte riflesse, do e controllo delle apparecchiature in oggetto.
levanti ed indispensabili per lo studio e la diagno- stimolazione magnetica ed elettrica transcranica) I laureati TNFP possono inoltre proseguire gli stu-
si delle patologie del sistemsa nervoso periferico e con capacità di potere redigere in autonomia un di per il conseguimento della Laurea Magistrale in
centrale ed anche per interventi terapeutici (trat- referto tecnico. Scienze delle Professioni Sanitarie Tecniche ̶ LM/
tamenti di neurostimolazione) su base elettrofi- SNT3.
siologica (elettroencefalogramma, elettroneuro-
grafia, potenziali evocati, stimolazione magnetica
ed elettrica transcranica ecc.). Il CdL di TNFP pre-
para alla professione di Tecnici di neurofisiopato-
logia.

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TECNICHE DI RADIOLOGIA
MEDICA, PER IMMAGINI
E RADIOTERAPIA
(ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI TECNICO tistica medica, Storia della medicina, Psicologia I laureati Tecnici di Radiologia Medica per Im-
DI RADIOLOGIA MEDICA) del lavoro e delle organizzazioni, Organizzazione
Aziendale e Medicina Legale).
magini e Radioterapia possono svolgere la lo-
ro attività in strutture sanitarie pubbliche o pri-
Completano il quadro, tra le principali Oncologia vate, autorizzate secondo la normativa vigente,
Medica, Ortopedia e Odonstomatologia. in rapporto di dipendenza o libero-professionale.
Gli sbocchi occupazionali per il laureato Tecnico di
CLASSE L/SNT3 Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia
SEDE Palermo
Cosa si impara? Cosa si può fare dopo? sono individuabili in:
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato L’attività didattica prevede lezioni teoriche e un I laureati Tecnici di Radiologia Medica, per Imma-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI tirocinio professionalizzante espletato in struttu- gini e Radioterapia effettuano con autonomia tec- • reparti e servizi di diagnostica per immagini e
Lille (FR) re pubbliche e private. Le lezioni teoriche interes- nico-professionale, su prescrizione medica, e in di- radioterapia, operanti nelle strutture ospeda-
sano diverse aree tematiche nell’ambito di scien- retta collaborazione con altre figure sanitarie, tutti liere ed extraospedaliere del Sistema Sanitario
ze di base (Biochimica, Istologia, Anatomia, Pato- gli interventi che richiedono l’uso di radiazioni io- Nazionale e nelle analoghe strutture private e di
logia Generale, Fisiologia umana e Fisica Genera- nizzanti, sia artificiali che naturali, di risonanza ma- Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico;
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
le), Prevenzione (Igiene e Medicina del Lavoro); Si- gnetica nucleare nonché gli interventi per la pro- • industrie di produzione e agenzie di vendita
A cosa prepara? curezza (Radiologia, Fisica Sanitaria per la Radio- tezionistica fisica o dosimetrica; partecipano al- operanti nel settore della diagnostica per im-
L’obiettivo del Corso di Laurea è la formazione del- protezione, Farmacologia, Anestesiologia e Mezzi la programmazione e all’organizzazione del lavo- magini e radioterapia;
la figura professionale del Tecnico di Radiologia di Contrasto). ro nell’ambito della struttura in cui operano e nel • centri di ricerca universitaria ed extrauniversita-
Medica (TSRM) che è l’operatore sanitario dotato Nell’ambito delle discipline caratterizzanti e pro- rispetto delle proprie competenze; programmano ria nel settore biomedico.
di solide conoscenze di base e pratiche nel settore fessionalizzanti ampio spazio è previsto per la for- e gestiscono l’erogazione di prestazioni polivalen-
delle scienze e tecniche di diagnostica per imma- mazione sulle tecniche ed apparecchiature di ti di loro competenza in collaborazione diretta con
gini e radioterapia, capace di svolgere responsa- imaging radiologico, medico nucleare e radiote- il medico radiologo, con il medico nucleare, con il
bilmente, negli ambiti di sua competenza, attività rapico e allo studio dei sistemi di elaborazione ed medico radioterapista e con il fisico sanitario, se-
relative alle procedure diagnostiche, di terapia nei archiviazione delle immagini. condo protocolli diagnostici e terapeutici preven-
campi della radiodiagnostica, radioterapia, medi- Il Corso completa la formazione con materie tivamente definiti dal responsabile della struttura;
cina nucleare e fisica sanitaria. nell’ambito del Management professionale (Sta- sono responsabili degli atti di loro competenza.

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MEDICINA E CHIRURGIA
CLASSE LM-41
SEDE Caltanissetta, Palermo
Qual è l’obiettivo? Cos’è? L’attivazione del tirocinio pratico valutativo per
gli Esami di Stato (TPVES) all’interno del percorso
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato A cosa prepara? curriculare del Corso di Laurea Magistrale in Me-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI Il Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirur- dicina e Chirurgia consente di acquisire contem-
Bucarest (RO)
gia prepara alla professione di medico chirurgo. poraneamente all’esame di laurea, l’abilitante alla
Coimbra (PT)
Il medico chirurgo tratta e cura le disfunzioni, le professione di Medico chirurgo.
Costanza (RO)
malattie e le lesioni più comuni e maggiormente
Granada (ES)
Iași (RO) diffuse nella popolazione; attua misure per la dia-
Kiel (DE) gnosi precoce di gravi patologie in pazienti a ri- Cosa si può fare dopo?
Lione (FR) schio; prescrive farmaci e terapie non farmacolo- Gli sbocchi occupazionali per il laureato magistra-
Lisbona (PT) giche, esami clinici per le diagnosi, ricoveri ospe- le in Medicina e Chirurgia sono offerti da:
Lublino (PL) dalieri e visite presso medici specialisti; segue il
Plovdiv (BG) decorso delle patologie e delle relative cure; solle- • Università e Centri di ricerca;
Porto (PT)
Strasburgo (FR)
cita e attua interventi di prevenzione presso i pa- • Ospedali e Centri di specialistici del Sistema Sa-
zienti o presso le organizzazioni in cui opera. nitario Nazionale;
Timișoara (RO)
Valencia (ES) • Ambulatori pubblici e privati, Organizzazioni sa-
nitarie e umanitarie nazionali ed internazionali.
Valladolid (ES) Cosa si impara?
Varsavia (PL)
L’offerta formativa del Corso di Laurea prevede lo La laurea magistrale è inoltre requisito per l’acces-
studio di insegnamenti di area Bio-Medica e Me- so alle Scuole di specializzazione di area medica.
dica, oltre ad una conoscenza approfondita della
lingua Inglese e della psicologia, anche come ap-
proccio medico-paziente. È prevista inoltre la fre-
quenza obbligatoria di tirocini preclinici e clinici.

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MEDICINA E CHIRURGIA
(MEDIT)

CLASSE LM-41 Inoltre, il corso mira a formare un medico chirurgo Lo studio delle materie cliniche saranno affianca- Cosa si può fare dopo?
SEDE Palermo che abbia anche una visione chiara e consapevo- te da insegnamenti mirati a fornire anche una for- Gli sbocchi occupazionali per il laureato magistra-
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato le delle potenzialità offerte alla Medicina dallo svi- mazione ingegneristica in grado di rendere i futu- le in Medicina e Chirurgia sono offerti da:
luppo tecnologico, e che sappia fare riferimento, ri medici capaci di affrontare analisi informatiche
grazie ad una conoscenza diretta, alle più avanza- complesse e di programmare applicazioni tecno- • Università e Centri di ricerca;
Qual è l’obiettivo? Cos’è? te ed innovative tecnologie in tutti i campi del sa- logiche ai vari livelli della medicina. È prevista inol- • Ospedali e Centri di specialistici del Sistema Sa-
pere medico, dalla prevenzione, alla diagnosi, alla tre la frequenza obbligatoria di tirocini preclinici nitario Nazionale;
A cosa prepara? cura, alla riabilitazione. e clinici. • Ambulatori pubblici e privati, Organizzazioni sa-
Il Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chi- L’attivazione del tirocinio pratico valutativo per nitarie e umanitarie nazionali ed internazionali.
rurgia, ad Indirizzo Tecnologico (MED-IT) prepa-
Cosa si impara?
gli Esami di Stato (TPVES) all’interno del percorso • La laurea magistrale è inoltre requisito per l’ac-
ra, in primo luogo, alla professione di medico chi- curriculare del Corso di Laurea Magistrale in Medi- cesso alle Scuole di specializzazione di area
rurgo. Il medico chirurgo tratta e cura le disfun- L’offerta formativa del Corso di Laurea prevede lo cina e Chirurgia consente di acquisire contempo- medica.
zioni, le malattie e le lesioni più comuni e mag- studio di insegnamenti di area Bio-Medica e Me- raneamente all’esame di laurea, l’abilitazione alla • Grazie alle competenze acquisite anche in am-
giormente diffuse nella popolazione; attua misu- dica, oltre ad una conoscenza approfondita della professione di Medico chirurgo. bito ingegneristico/tecnologico, i medici forma-
re per la diagnosi precoce di gravi patologie; pre- lingua Inglese e della psicologia, anche come ap- Inoltre lo studente, durante o al termine del cor- ti in MED-IT (che acquisiranno anche della Lau-
scrive farmaci e terapie non farmacologiche, esa- proccio medico-paziente. A ciò si aggiunge un ap- so, potrà acquisire 40 CFU relativi ad insegnamen- rea triennale in Ingegneria biomedica) potran-
mi clinici, ricoveri ospedalieri e visite presso me- profondimento di materie, come analisi matema- ti del Corso di laurea di Ingegneria biomedica che no operare non solo negli ambiti tradizionali
dici specialisti; segue il decorso delle patologie e tica, fisica, chimica, informatica, biochimica e sta- gli consentiranno, dopo superamento di una pro- della medicina ma anche in una gran varietà di
delle relative cure; sollecita e attua interventi di tistica, in modo da allineare tali conoscenze con va finale, anche la Laurea triennale in Ingegneria settori, inclusi quelli finalizzati alla progettazio-
prevenzione presso i pazienti o presso le organiz- quelle di base e specialistiche dell’Ingegneria Bio- Biomedica. ne di nuovi dispositivi medicali e farmacologici.
zazioni in cui opera. medica.

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ODONTOIATRIA
E PROTESI DENTARIA
CLASSE LM-46
SEDE Palermo Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato I laureati magistrali in Odontoiatria e Protesi den-
L’attività dell’odontoiatra può essere ricondotta ad
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
alcune funzioni fondamentali che comprendono: taria hanno sbocchi occupazionali nell’ambito del-
La Valletta (M)
la libera professione di Odontoiatra in studi profes-
Monaco di Baviera (DE)
Valencia (ES) • Valutazione anamnestica del paziente, con sionali ed in ambulatori.
particolare riguardo a malattie che possano Possono, altresì, svolgere attività dirigenziali di I e II
aver influito sulla patologia odontostomatolo- livello presso le strutture del Servizio Sanitario Na-
gica rilevata e/o essere rilevanti nella definizio- zionale. Per essere abilitato all’esercizio della pro-
ne dei presidi e cure; fessione di Odontoiatra, il laureato magistrale in
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
• Esame clinico dell’apparato stomatognatico; Odontoiatria e Protesi Dentaria dovrà superare un
A cosa prepara? • Diagnosi delle malattie ed anomalie congenite Esame di Stato. L’Università degli Studi di Palermo
L’obiettivo primario del Corso consiste nella for- ed acquisite dei denti, del cavo orale, delle ossa è sede di Esame di Stato.
mazione di professionisti che pratichino la gam- mascellari e dei relativi tessuti; L’Odontoiatra può trovare impiego anche nel set-
ma completa dell’odontoiatria generale con un • Prevenzione a livello individuale e comunitario tore della ricerca in campo clinico, biologico, bio-
approccio olistico alla salute orale della persona delle patologie odontostomatologiche; meccanico e merceologico. Il laureato ha, inoltre,
sana o malata. Il Corso di Laurea Magistrale pre- • Terapia delle malattie ed anomalie congenite sviluppato le capacità di apprendimento necessa-
vede 360 CFU di cui almeno 90 da acquisire in at- ed acquisite dei denti, del cavo orale, delle os- rie per la formazione specialistica post-laurea (spe-
tività cliniche professionalizzanti da svolgersi in sa mascellari, delle articolazioni temporo-man- cializzazione, master, dottorato).
modo integrato con le attività didattiche fron- dibolari e dei relativi tessuti nonché la riabilita-
tali. I laureati magistrali in Odontoiatria e Protesi zione odontoiatrica;
Dentaria hanno sbocchi occupazionali nell’ambi- • Prescrizione di medicamenti e presìdi necessa-
to della libera professione di Odontoiatra in stu- ri all’esercizio della professione.
di professionali ed in ambulatori. Possono, altresì,
svolgere attività dirigenziali di I e II livello presso le
strutture del Servizio Sanitario Nazionale.

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BIOTECNOLOGIE MEDICHE
E MEDICINA MOLECOLARE
CLASSE LM-9 Nell’insieme il Corso mira ad una formazione fina-
SEDE Palermo lizzata alla esperienza pratica qualificata dello stu-
Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato
dente ed alla acquisizione di abilità trasversali, al- • Ricerca scientifica e sviluppo tecnologico nelle
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
lo scopo di formare laureati con competenze all’a- università, nelle istituzioni pubbliche naziona-
Barcellona (ES)
vanguardia ed adeguate a favorire l’inserimento li (Istituto Nazionale della Sanità, CNR, IRCCS,
Fiume (HR)
nel mondo lavorativo. istituti di ricerca sanitaria) e nel settore farma-
Helsinki (FI)
Tallinn (EE) ceutico, diagnostico e biotecnologico;
• Comunicazione scientifica divulgativa nei set-
Cosa si impara? tori farmaceutico, diagnostico e biotecnologi-
I laureati conosceranno e sapranno applicare: le co;
Qual è l’obiettivo? Cos’è? metodologie delle biotecnologie cellulari, mole- • Diagnostica biomedica nei laboratori di anali-
colari e di trasferimento genico al fine di identi- si cliniche pubbliche e private, compresi i labo-
A cosa prepara? ficare bersagli terapeutici e approcci diagnosti- ratori dei RIS;
Il Corso forma una figura professionale di biotec- ci innovativi per la medicina molecolare, l’oncolo- • Collaborazione con medici in programmi di
nologo con conoscenze di base sulle patologie gia, la medicina rigenerativa e la biocompatibili- monitoraggio di studi clinici e nella progetta-
umane e con capacità di applicare tecniche in- tà; le tecnologie innovative per le terapie geniche zione e applicazione di strategie diagnostiche e
novative nel campo biotecnologico molecolare e e cellulari; le tecnologie applicate allo studio del- terapeutiche biotecnologiche;
cellulare sia diagnostico-terapeutico che di ricer- la genomica, trascrittomica e proteomica; le tec- • Insegnamento per la classe A060.
ca scientifica biomedica. niche che prevedono l’uso di biomateriali e le na-
Il Corso cura la preparazione pratica mediante: ti- notecnologie applicate alla biomedicina; le tec-
rocinio in laboratori; stage presso imprese biotec- niche della riproduzione umana assistita e quelle
nologiche; esperienze internazionali con la mobi- necessarie per la caratterizzazione del profilo ge-
lità Erasmus. netico individuale.

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NEUROSCIENCE
CLASSE LM-6 È previsto un corso di approfondimento dell’ingle-
SEDE Palermo Cosa si impara? se accademico di livello B2/C1 o di Italiano B1/B2
TIPOLOGIA ACCESSO Libero Il Corso di Laurea è strutturato in modo da forni- per studenti stranieri, per una ottimale prepara-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI re un’adeguata e bilanciata preparazione nelle di- zione alla formazione post-laurea e per garantire
Brno (CZ)
scipline caratterizzanti ed in particolare nell’ambi- un accesso diretto al mondo del lavoro.
Galveston (US)
to della Biochimica, Anatomia e Fisiologia, in cui
verranno approfonditi gli aspetti strutturali, mor-
fologici e funzionali del sistema nervoso centra- Cosa si può fare dopo?
le e periferico, ivi compresi i suoi correlati cellulari
Qual è l’obiettivo? Cos’è? La naturale collocazione lavorativa dei laureati del
e molecolari; tali insegnamenti sono propedeuti- Corso di Laurea Magistrale in Neuroscience è per-
A cosa prepara? ci ad un corretto inquadramento dei processi pa- tanto quella della ricerca accademica e della ri-
Il CdS in Neuroscience forma prevalentemente un tologici, dell’iter diagnostico-strumentale e delle cerca industriale, diagnosi avanzata, analisi di da-
esperto in Neuroscienze e Neurobiologia, la cui terapie farmacologiche ad essi correlati affronta- ti clinici e biologici nell’ambito delle Neuroscienze.
formazione andrà completata con corsi di alta for- ti nelle materie affini. Ulteriori aree lavorative sono quelle dell’industria
mazione post-laurea. Questi ultimi aspetti didattici sono garantiti dagli neurofarmaceutica e neuro-biotecnologica, attual-
I laureati del CdS in Neuroscience che comple- insegnamenti di Neuropatologia e Neurofarma- mente in forte espansione, così come le industrie
teranno la loro formazione con corsi post-lau- cologia e Clinica e Diagnostica Avanzata, Neuro- produttrici di dispositivi medicali diagnostici, neu-
rea, quali PhD, Specializzazioni e Master, posso- logia, Psichiatria, Riabilitazione Neurologica. Am- roriabilitativi e delle neuroprotesi.
no avere accesso a tutte le professioni dirigenzia- pio spazio è inoltre riservato allo studio dell’Elabo- Previo superamento dell’esame di stato e iscrizio-
li (secondo i criteri richiesti dai bandi delle singole razione delle Informazioni in Neuroscienze, delle ne all’albo professionale dei Biologi il laureato po-
strutture) in divisioni di ricerca e sviluppo in ospe- Human-machine interfaces (HMI), tra le quali la trà svolgere la professione regolamentata del bio-
dali pubblici e privati, IRCCS, industrie farmaceu- Brain Computer Interface (BCI), argomenti cardi- logo.
tiche e biotecnologiche, aziende e Start-up inno- ne del settore trattati nel corso di Information Pro-
vative rivolte alla creazione di nuovi farmaci neu- cessing Systems in Neuroscience.
rologici, nuove tecnologie bio-ingegneristiche per Sarà affrontata anche la Rehabilitation Engine-
la gestione, diagnosi e cura innovativa delle ma- ering, di importanza strategica per un moderno
lattie del sistema nervoso centrale e periferico. approccio computazionale alle Neuroscienze.
Il Corso di Studio non è diviso in curricula.

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SCIENZE DELLE PROFESSIONI


SANITARIE TECNICHE
DIAGNOSTICHE
CLASSE LM/SNT3
Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
SEDE Palermo
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato Gli studenti nei due anni della formazione ma- Coordinatore Tecnico aziende ospedaliere, strut-
gistrale acquisiranno la capacità di trasferi- ture sanitarie accreditate con i Sistemi Sanita-
re nella realtà operativa le conoscenze tecni- ri Regionali, strutture sanitarie private, insegna-
che diagnostiche o assistenziali maturate al fi- mento universitario, formazione continua, ricerca
ne di svolgere attività tecnica a fini clinici, didat- nell’ambito di competenza.
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
tico formativa nei servizi sanitari e in quelli do-
A cosa prepara? ve sono richieste le competenze professionali.
Il corso prepara alla professione di Coordinamen- Impareranno ad applicare l’analisi organizzativa e
to in Scienze delle Professioni Sanitarie Tecniche, il controllo di gestione e di analisi dei processi sa-
ai sensi dell’articolo 6, comma 3 del decreto legi- nitari che lo vedono coinvolti, specifici dell’ambito
slativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive mo- professionale. Acquisiranno la capacità di trasfe-
dificazioni e integrazioni e ai sensi della legge 10 rire nella realtà operativa le conoscenze matura-
agosto 2000, n. 251, articolo 1, comma 1. I laurea- te al fine assumersi responsabilità dell’organizza-
ti magistrali dovranno possedere una formazione zione, nella pianificazione e nella qualità degli atti
culturale e professionale avanzata per intervenire professionali svolti nell’ambito delle loro mansioni.
con elevate competenze nei processi assistenzia-
li, gestionali, formativi e di ricerca in uno degli am-
biti pertinenti alle diverse professioni sanitarie ri-
comprese nella classe.

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SCIENZE INFERMIERISTICHE
E OSTETRICHE
CLASSE LM/SNT1
SEDE Palermo Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato I laureati magistrali possono trovare occupazione
I laureati magistrali acquisiscono le necessarie co-
noscenze scientifiche, i valori etici e le competen- nei seguenti settori:
ze professionali pertinenti alle professioni dell’in-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? fermiere, dell’infermiere pediatrico e dell’ostetri- • Strutture sanitarie e socio-assistenziali con fun-
ca/o e approfondiscono lo studio della disciplina zioni di Direzione o Coordinamento dei servizi
A cosa prepara? e della ricerca. in cui operano infermieri ed ostetriche con fun-
Il Corso di Laurea Magistrale ha lo scopo di for- Alla fine del percorso formativo sono in grado di zioni di leader professionale per progetti inno-
mare professionisti sanitari che siano in grado di esprimere competenze avanzate di tipo educati- vativi, di riorganizzazione dei processi assisten-
esprimere competenze avanzate di tipo assisten- vo, preventivo, assistenziale, riabilitativo, palliativo ziali;
ziale, educativo e preventivo, in risposta ai proble- e complementare, in risposta ai problemi priorita- • Centri di formazione aziendali o accademici
mi prioritari di salute della popolazione e di quali- ri di salute della popolazione e ai problemi di qua- per attività di docenza, tutorato, progettazione
tà dei servizi. lità dei servizi, compresa la gestione del persona- formative;
Il Corso di studi non è soltanto funzionale alla for- le dell’area sanitaria, delle esigenze della colletti- • I laureati della Laurea Magistrale in Scienze In-
mazione specialistica di personale dirigente, ri- vità e dello sviluppo di nuovi metodi di organizza- fermieristiche ed Ostetriche svolgono la loro at-
spetto alla propria classe di Laurea, ma serve ad zione del lavoro. tività professionale o come libero-professionisti
ampliare le conoscenze e qualificare al meglio i o come dipendenti in strutture sanitarie pub-
professionisti. bliche o private o accreditate, nel territorio e
Il professionista con competenze avanzate non nell’assistenza domiciliare.
può far altro che migliorare l’attività svolta all’in-
terno dell’S.S.N. sia in regime di dipendenza, pub-
blico e privato, sia in regime libero-professionale.

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SCIENZE RIABILITATIVE DELLE


PROFESSIONI SANITARIE
CLASSE LM/SNT2
SEDE Palermo Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato Il Corso di Laurea permette di accedere al profilo
Il Corso di Laurea consente di acquisire le cono-
scenze e le competenze necessarie per: assume- di dirigente, o carica equivalente, nella sanità, con
re decisioni sull’organizzazione e la gestione dei ruolo dirigenziale e con le seguenti attività: dire-
servizi sanitari, ottimizzando le risorse umane, zione, monitoraggio, progettazione, consulenza,
Qual è l’obiettivo? Cos’è? gestione delle risorse umane, informatiche e tec-
tecnologiche, informative e finanziarie; supervi-
A cosa prepara? sionare specifici settori dell’organizzazione sani- nologiche.
Il Corso di Laurea permette di sviluppare una for- taria per la riabilitazione; utilizzare metodi e stru- Le competenze che si acquisiscono riguarda-
mazione culturale e professionale avanzata per in- menti della ricerca; garantire l’aggiornamento e no: l’organizzazione aziendale in ambito sanita-
tervenire nei processi assistenziali, gestionali, for- la formazione permanente; sviluppare le capaci- rio, la gestione di costi e strutture, l’attività di ricer-
mativi e di ricerca in uno degli ambiti delle diver- tà di tutoraggio e di coordinamento del tirocinio ca, il controllo della qualità, il case management.
se professioni sanitarie comprese nella classe (po- nella formazione; comunicare con chiarezza su Gli sbocchi occupazionali a cui il Corso permette
dologo, fisioterapista, logopedista, ortottista-assi- questioni organizzative e sanitarie con collabora- di accedere sono: l’ambito della libera professione,
stente in oftalmologia, terapista della neuro e psi- tori ed utenti; analizzare criticamente gli aspetti le aziende sanitarie pubbliche, accreditate o in re-
comotricità dell’età evolutiva, tecnico della riabili- etici e deontologici delle professioni dell’area sa- gime di convenzionamento con il Sistema Sanita-
tazione psichiatrica, terapista occupazionale, edu- nitaria. rio Nazionale, e l’Università.
catore professionale).
Alla fine del percorso formativo i laureati possie-
dono competenze di tipo assistenziale, educativo
e preventivo, sviluppando un approccio integrato
ai problemi organizzativi e gestionali delle profes-
sioni sanitarie.

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DIPARTIMENTO L-23
L-4
LAUREE E LAUREE MAGISTRALI A CICLO UNICO
Architettura e Progetto nel Costruito
Disegno Industriale
AG
PA

DI ARCHITETTURA
L-21 Urbanistica e Scienze della Città PA
LM-4 Architettura PA

LAUREE MAGISTRALI
LM-4 Architettura per il Progetto Sostenibile dell’Esistente PA
www.unipa.it/dipartimenti/architettura LM-12 Design e Cultura del Territorio PA
LM-48 Pianificazione Territoriale, Urbanistica e Ambientale PA

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TORNA ALL’INDICE dipartimento di architettura


TORNA ALL’INDICE dipartimento di architettura

ARCHITETTURA E PROGETTO
NEL COSTRUITO
CLASSE L-23 Potranno anche eseguire autonomamente rilie- Cosa si può fare dopo?
SEDE Agrigento vi tradizionali o strumentali degli organismi archi- Il titolo conseguito a conclusione del percorso for-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
tettonici ed edilizi sia delle nuove costruzioni che mativo garantisce, ai sensi del DPR 328/2001, l’am-
nel recupero e restauro dell’esistente. missione all’Esame di Stato per l’iscrizione all’Al-
bo degli Architetti (Sez. B – Settore Architettura) e
Qual è l’obiettivo? Cos’è? Cosa si impara? all’Albo degli Ingegneri (Sez. B – Settore Civile Am-
bientale). Le funzioni lavorative previste sono quel-
A cosa prepara? L’organizzazione della didattica si articola in sei le dell’Architetto/Ingegnere junior. Il percorso for-
Il percorso formativo, pur mantenendo i necessari semestri didattici e si struttura su un unico cur- mativo è stato strutturato in coerenza con le Diret-
e opportuni caratteri generalisti, è orientato prin- riculum. I 180 CFU necessari per la Laurea si ac- tive UE in materia di formazione nel campo dell’ar-
cipalmente sulle questioni inerenti la conoscen- quisiscono frequentando laboratori, corsi integra- chitettura.
za, la modificazione, la valorizzazione e l’adegua- ti, corsi monodisciplinari, corsi pluridisciplinari (in-
mento del costruito nell’ottica della sostenibilità. tegrati) e attività a scelta dello studente. In dettaglio, l’Architetto/Ingegnere junior potrà
Le funzioni lavorative previste sono quelle dell’ar- Il Corso di Studio organizza la didattica prevalen- svolgere compiti autonomi e di supporto ed eser-
chitetto/ingegnere. temente attraverso laboratori disciplinari che in- citare le funzioni di:
I laureati nella classe L-23 potranno esercitare l’at- cludono sopralluoghi, esercitazioni, simulazioni.
tività professionale autonomamente, nel campo Il percorso formativo si completa con attività dif- • Progettista con i limiti di legge (nei settori della
della progettazione e realizzazione di costruzio- ferenziate (tirocinio, conferenze, seminari, wor- progettazione architettonica, arredamento, ur-
ni civili semplici con l’uso di metodologie standar- kshop, convegni e corsi di formazione), che per- banistica, architettura del paesaggio e restauro);
dizzate, curandone l’attuazione sotto ogni aspet- mettono l’integrazione della formazione attra- • Tecnico laureato esecutivo negli uffici tecnici di
to: direzione e misura dei lavori, vigilanza, contabi- verso lo studio di discipline relative ad altri ambi- enti pubblici, nell’ambito della manutenzione
lità e liquidazione. ti e l’acquisizione di conoscenze e competenze di edilizia urbana, territoriale e dei beni architet-
contesto, utili per la prosecuzione degli studi in di- tonici.
versi percorsi magistrali (LM-4, LM-23, LM-48) e/o
per l’inserimento nel mondo del lavoro.

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DISEGNO INDUSTRIALE
CLASSE L-4 fatti dal punto di vista comunicativo, da quello • conoscenza di elementi di matematica, fisica e amministrazioni regionali e comunali e altre strut-
SEDE Palermo della loro rilevanza sociale e comportamentale, calcolo di strutture finalizzati alla comprensio- ture pubbliche che operano nel campo della valo-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero da quello inerente alla sostenibilità ambientale; ne delle metodologie di analisi scientifica nel- rizzazione e comunicazione delle risorse territoria-
• conoscenze tecnico-scientifiche relative all’in- la progettazione; li (agenzie turistiche, parchi naturalistici, enti fieri-
novazione sui materiali, alle loro potenzialità • conoscenza delle pratiche di svolgimento del- stici). Previa valutazione del curriculum formativo,
e applicazioni, ai processi di prototipazione e la professione in differenti ambiti professiona- il laureato in Disegno Industriale può inoltre prose-
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
d’ingegnerizzazione del prodotto; li attraverso l’apprendimento dei fondamen- guire gli studi in Corsi di Laurea Magistrale.
A cosa prepara? • conoscenze relative all’organizzazione aziendale, tali principi della significazione e del pensiero
Il Corso di Laurea mira alla formazione di un in- all’analisi dei modelli di consumo, al marketing. sull’arte.
tellettuale tecnico, sensibile ai processi innovativi,
criticamente volto alla valorizzazione del territorio,
in grado di progettare prodotti, artefatti comuni- Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
cativi, servizi, sistemi e strategie per le imprese, gli Nel Corso di Laurea si sviluppano processi di co- Il profilo proposto rientra nell’ambito di esigen-
enti pubblici e i Beni Culturali. noscenza comprensione relativi alla diverse fasi e ze di un mercato in forte espansione che richiede
Il Corso pone al centro l’acquisizione della me- aspetti del design e parallelamente ai processi so- intellettuali tecnici capaci di progettare prodot-
todologia e della pratica progettuale del design. cio-culturali e tecnico-produttivi. Si sviluppano in ti, servizi, artefatti comunicativi, sistemi e strategie
Affianca tappe formative dedicate alla conoscen- particolare: (product design, packaging, visual design, artefat-
za teorico-storica della cultura progettuale e del- ti multimediali) nei settori dello sviluppo di pro-
le tecnologie all’analisi del mercato e degli stili di • la comprensione della storia e delle metodolo- dotti o servizi legati al design della comunicazio-
vita e all’attenzione verso la sostenibilità ambien- gie del design relative ai processi produttivi e ai ne (graphic design, web design, progettista di pro-
tale. materiali e degli aspetti legati alle componenti dotti multimediali).
culturali relative alla fruizione; Gli sbocchi occupazionali relativi alle competenze
Il Corso si articola intorno ai laboratori proget- • conoscenze e comprensione delle tecniche e del laureato in Disegno Industriale si possono indi-
tuali attraverso i seguenti passaggi qualificanti: dei metodi di rappresentazione avanzati e con- viduare nel settore privato, in grandi aziende, pic-
formi alle normative; cole e medie imprese, studi professionali che ope-
• conoscenze di teoria, storia e metodologie del • conoscenza e comprensione di temi e proble- rano nel campo del design e della comunicazio-
design; mi relativi all’evoluzione dalla società nei suoi ne, agenzie di servizi operanti nei settori delle nuo-
• conoscenze nell’ambito delle scienze sociali e diversi aspetti (socio-culturale, economico, am- ve tecnologie.
umane inerenti ai temi della qualità degli arte- bientale, artistico, ideativo); Nel settore pubblico, possono fruire delle compe-
tenze dei laureati triennali in Disegno Industriale:

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URBANISTICA
E SCIENZE DELLA CITTÀ
Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
Il Corso di Laurea è articolato secondo i più recenti Il laureato Dottore in Urbanistica e Scienze della Cit-
CLASSE L-21 cesso di elaborazione dei piani urbanistici, territo- assetti normativi, e aggiornamenti agli orizzonti fu- tà acquisisce la qualifica professionale di Pianificato-
SEDE Palermo riali, ambientali e di settore che vengono redat- turi, degli studi in Urbanistica e Pianificazione Ter- re junior, ai sensi del DPR 328/2001, previo Esame di
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
ti dalle Pubbliche Amministrazioni o da Agenzie, ritoriale attivi in Italia sin dalla fine degli anni ‘70. Stato e iscrizione all’Ordine degli Architetti, Pianifica-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
Organizzazioni e Imprese private. Il Corso è organizzato in cinque diversi blocchi di- tori, Paesaggisti e Conservatori, nell’albo relativo. Gli
Alicante (ES)
Le competenze professionali del laureato in Urba- sciplinari con insegnamenti di base, caratterizzan- interlocutori privilegiati del Pianificatore junior sono
Ankara (TR)
Cartagena (ES) nistica e Scienze della Città consentono di com- ti e affini: i soggetti, pubblici e privati, che operano nel campo
Cluj-Napoca (RO) prendere e interpretare i processi di trasformazio- delle trasformazioni urbanistiche e territoriali, delle
La Coruña (ES) ne storica del territorio e delle città, capacità pe- • Pianificazione urbana, Pianificazione territoria- infrastrutture e dei trasporti, del paesaggio e dell’am-
Volos (GR) culiari necessarie per la redazione di analisi rivolte le e Architettura; biente. La Regione Siciliana, i nuovi soggetti di livel-
alla conoscenza delle risorse territoriali e del loro • Economia, Geografia e Sociologia; lo provinciale, i Comuni, gli Ordini Professionali, le So-
stato di conservazione, del patrimonio edilizio (sia • Ecologia; printendenze, gli Enti Parco, i soggetti gestori dei si-
storico che contemporaneo) e di sistemi comples- • Rappresentazione; ti UNESCO, le organizzazioni sindacali, Confindustria,
Qual è l’obiettivo? Cos’è? si paesaggistici e ambientali. • Materie di base. ANCE, l’Istituto Autonomo Case Popolari, le Autorità
Nell’ambito delle competenze del laureato rien- Portuali, le istituzioni private e il terzo settore rappre-
A cosa prepara? trano inoltre le componenti sociali, politiche ed Il percorso è caratterizzato da diversi laboratori che sentano uno spaccato significativo della realtà pro-
Il Corso forma gli esperti delle analisi, delle ricer- economiche che interagiscono con l’assetto del- sono centrali nell’esperienza formativa offerta dal fessionale in cui il Pianificatore junior avrà opportuni-
che e delle rappresentazioni che hanno per og- le città e del territorio, così come le conoscenze Corso: Analisi della Città e del Territorio, Rappre- tà di lavorare. Le sue principali competenze riguarda-
getto la città, il territorio antropizzato o naturale, nell’uso di strumenti di valutazione strategica am- sentazione e Disegno Automatico per la Città e il no l’analisi della città e del territorio, del paesaggio e
l’ambiente ed il paesaggio. bientale (VAS) e di rappresentazione e gestione Territorio, Cartografia numerica e Sistemi Informa- dell’ambiente; l’interpretazione dei processi evoluti-
I laureati, nell’ambito della professione libera e dei dati informativi territoriali (Geographic Infor- tivi Territoriali, Progettazione Architettonica ed Ur- vi delle strutture insediative, paesistiche e ambienta-
previo Esame di Stato e iscrizione all’Ordine pro- mation System), oggi tra le competenze profes- bana 1, Urbanistica 1. I laboratori lavorano sulle di- li; l’implementazione di politiche di governo del terri-
fessionale, esercitano quali Pianificatori Junior. sionali più richieste dalle Pubbliche Amministra- verse scale e su aspetti dell’analisi e del progetto torio e lo sviluppo di programmi e progetti comples-
La loro expertise professionale è alla base del pro- zioni e per i progetti territoriali complessi. urbano e sono coordinati tra loro e con le altre Uni- si; le valutazioni degli impatti ambientali, paesaggi-
tà Didattiche, con l’obiettivo di integrare una plu- stici, socio-economici e territoriali dei progetti di tra-
ralità di punti di vista attraverso un approccio mul- sformazione; il trattamento delle informazioni territo-
tidisciplinare. riali attraverso le nuove tecnologie informatiche (GIS).

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ARCHITETTURA
CLASSE LM-4 Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
SEDE Palermo
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
I laureati del Corso di Laurea Magistrale in Archi- La figura professionale in uscita dal Corso di Lau-
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato A cosa prepara? tettura devono raggiungere la piena conoscenza rea avrà competenze specifiche nel campo dell’ar-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI Obiettivo del Corso di Laurea Magistrale in Archi- degli aspetti estetici, distributivi, funzionali, strut- chitettura, in accordo con le direttive europee esi-
Alicante (ES)
tettura, classe LM4, è la formazione di una figu- turali, tecnico-costruttivi, infrastrutturali, gestio- stenti.
Aquisgrana (DE)
ra professionale che abbia competenze specifiche nali, economici e ambientali relativi all’architettu- Il titolo acquisito consente l’ammissione all’Esame
Barcellona (ES)
nel campo dell’architettura in conformità a quan- ra. Tali conoscenze devono renderli abili a proget- di Stato, per accedere all’esercizio della professio-
Bilbao (ES)
Bucarest (RO) to previsto al riguardo dalla direttiva CEE 85/384. tare, alle varie scale, attraverso gli strumenti propri ne di architetto in Italia e nei paesi dell’Unione eu-
Cartagena (ES) Il Corso di Studio, attraverso gli insegnamenti del dell’architettura. ropea. I laureati in Architettura potranno svolge-
Cluj-Napoca (RO) manifesto, individua il suo nucleo centrale nel I laureati del Corso di Laurea Magistrale in Archi- re la libera professione o assumere ruoli presso le
Grenoble (FR) progetto di architettura alle varie scale, da quel- tettura devono essere in grado di argomentare istituzioni e gli enti pubblici e privati che operano
Kassel (DE) la dell’oggetto a quelle dell’edificio, della città, eloquentemente i loro progetti inquadrandoli an- nei campi della progettazione, costruzione, con-
La Coruña (ES) del territorio: esso costituisce strumento di cono- che in un orizzonte ampio del contesto sociocul- servazione e trasformazione dell’architettura.
Madrid (ES) scenza e attività esperenziale-scientifica, che ha turale contemporaneo. Devono inoltre possedere
Malaga (ES) per oggetto la realtà fisica in vista di una sua mo- le competenze per verificare la fattibilità del pro-
Marsiglia (FR)
dificazione utile e necessaria alla vita e all’abita- getto, le operazioni di costruzione delle opere, di
Mons (BE)
re dell’uomo e alle esigenze della vita associata. Il trasformazione e modificazione dell’ambiente fisi-
Nantes (FR)
laureato del Corso di Laurea Magistrale in Architet- co naturale e artificiale. l laureati del Corso di Lau-
Parigi (FR)
Tarragona (ES) tura deve essere in grado di progettare, alle varie rea Magistrale in Architettura devono professional-
Timișoara (RO) scale, attraverso gli strumenti propri dell’architet- mente essere in grado di dirigere la realizzazione
Tolosa (FR) tura, compresi quelli delle scienze di piano, e deve fisica dei loro progetti, coordinando a tali fini e ove
Valencia (ES) possedere le competenze per verificare la fattibi- necessario altri specialisti nei campi dell’architet-
Valladolid (ES) lità del progetto, le operazioni di costruzione delle tura, dell’ingegneria edile, dell’urbanistica, del re-
Versailles (FR) opere, di trasformazione e modificazione dell’am- stauro e della conservazione dell’architettura.
Vilnius (LT) biente fisico naturale e artificiale, con piena co-
noscenza degli aspetti estetici, distributivi, funzio-
nali, strutturali, tecnico-costruttivi, infrastruttura-
li, gestionali, geografici, economici e ambientali
e con attenzione critica ai mutamenti culturali e
ai bisogni espressi dalla società contemporanea.

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ARCHITETTURA
PER IL PROGETTO
SOSTENIBILE DELL’ESISTENTE
CLASSE LM-4
SEDE Palermo Cosa si impara? ti culturali e ai bisogni espressi dalla società con-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
Il Corso di Studio affronta il progetto di architettu- temporanea.
ra con una particolare attenzione verso le proble-
matiche della modificazione sostenibile dei luo-
ghi e la rigenerazione dei tessuti urbani e insedia- Cosa si può fare dopo?
Qual è l’obiettivo? Cos’è? La figura professionale in uscita dal Corso di Lau-
tivi consolidati.
A cosa prepara? Particolare interesse si rivolge agli interventi di in- rea avrà competenze specifiche nel campo dell’ar-
Obiettivo del Corso è la formazione di una figu- nesto e trasformazione urbana, al recupero, al re- chitettura, in accordo con le direttive europee esi-
ra professionale che abbia competenze specifiche stauro degli edifici e alla valorizzazione degli spa- stenti che gli consentano di affrontare il progetto
nel campo dell’architettura in conformità a quan- zi aperti. della trasformazione adeguata e consapevole del
to previsto al riguardo dalla direttiva CEE 85/384. Il laureato in Architettura per il progetto sosteni- territorio e dell’ambiente nei diversi settori e alle
Il Corso di Studio, attraverso gli insegnamenti del bile dell’esistente deve essere in grado di proget- differenti scale d’intervento. Il titolo acquisito con-
manifesto, individua il suo nucleo centrale nel tare, alle varie scale, attraverso gli strumenti pro- sente l’ammissione all’Esame di Stato, per accede-
progetto di architettura alle varie scale, da quella pri dell’architettura, compresi quelli delle scienze re all’esercizio della professione di architetto in Ita-
dell’oggetto a quella dell’edificio, della città e del di piano, e deve possedere le competenze per ve- lia e nei paesi dell’Unione europea. I laureati in Ar-
territorio. rificare la fattibilità del progetto, le operazioni di chitettura per il progetto sostenibile dell’esistente
Il progetto, che si attua in maniera processuale e costruzione delle opere, di trasformazione e modi- potranno svolgere la libera professione o assumere
s’avvale anche di procedure sue proprie, costitu- ficazione dell’ambiente fisico naturale e artificia- ruoli presso le istituzioni e gli enti pubblici e priva-
isce lo strumento di conoscenza e l’attività espe- le, con piena conoscenza degli aspetti estetici, di- ti che operano nei campi della progettazione, co-
renziale-scientifica che interpreta la realtà fisica in stributivi, funzionali, strutturali, tecnico-costruttivi, struzione, conservazione e trasformazione dell’ar-
vista di una sua modificazione utile e necessaria infrastrutturali, gestionali, geografici, economici e chitettura.
alla vita e all’abitare dell’uomo. ambientali e con attenzione critica ai mutamen-

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DESIGN E CULTURA
DEL TERRITORIO
CLASSE LM-12 Cosa si può fare dopo?
SEDE Palermo Cosa si impara?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero I principali sbocchi occupazionali del designer
Il percorso didattico svilupperà in particolare alcu-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI esperto sono rappresentati da:
ne competenze:
Delft (NL)
La Coruña (ES) • industrie manifatturiere, in particolare PMI e
Lisbona (PT) • Allestimento per spazi espositivi e progettazio-
produzioni di artigianato evoluto;
ne di eventi;
• fornitura di prodotti e servizi innovativi e tecno-
• Processi e prodotti per l’agro-alimentare:
logici nell’ambito dell’informazione;
dall’immagine coordinata al packaging;
• generazione di start-up innovative basate sulla
Qual è l’obiettivo? Cos’è? • Web, interaction design, multimedialità;
produzioni design-driven;
• Design di servizi;
• centri di ricerca privati o universitari;
A cosa prepara? • Sviluppo di progetti e strategie sostenibili per il
• studi professionali e agenzie di comunicazione;
L’obiettivo del Corso è la formazione di un desi- settore dell’agro-alimentare;
• enti pubblici e privati preposti alle azioni di svi-
gner con una preparazione avanzata per il proget- • Design strategico per lo sviluppo territoriale.
luppo e promozione territoriale;
to delle produzioni dell’industria e dell’artigianato
• autonoma attività professionale.
evoluto, di forme di comunicazione e servizi inno- Si prevedono inoltre collaborazioni con aziende
vativi, a partire dalla specifica cultura del design. per lo sviluppo di progetti e prototipi e attività in-
Si vuole dialogare con gli scenari evoluti relativi al- tegrative (conferenze, seminari, workshops, con-
le risorse materiali e immateriali del territorio, for- vegni).
mando progettisti in grado di contribuire all’iden- Il percorso formativo si completa attraverso un ti-
tificazione, alla valorizzazione e alla migliore utiliz- rocinio aziendale e una prova finale.
zazione di queste risorse, nell’ottica della sosteni-
bilità ambientale, economica, socio-culturale, con
particolare riferimento ai settori dell’agro-alimen-
tare, del turismo, alle attività inerenti i beni e le
produzioni culturali.

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PIANIFICAZIONE
TERRITORIALE, URBANISTICA
E AMBIENTALE
I laureati in PTUA posseggono una specifica for- Queste aree concorrono alla formazione del Dot- Il Pianificatore Territoriale lavora sia come libero
CLASSE LM-48 tore Magistrale in PTUA, figura di riferimento per professionista, sia presso istituzioni pubbliche o
mazione per intervenire in tutti i settori della pia-
SEDE Palermo
nificazione: dalla definizione degli usi del suolo la costruzione di strategie, politiche e progetti di enti privati nel campo delle trasformazioni urbane
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
all’uso consapevole e sostenibile delle risorse na- trasformazione urbana e territoriale, fungendo da e territoriali, delle infrastrutture e dei trasporti, del
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
Alicante (ES) turali, dalla tutela dell’ambiente alla valorizzazio- mediatore tra sfera politica, dinamiche sociali e re- paesaggio e dell’ambiente.
Ankara (TR) ne dei paesaggi, dalle dotazioni infrastrutturali ai altà territoriali. Il periodo di stage svolto presso Enti Pubblici Lo-
Cartagena (ES) servizi urbani. È l’esperto in grado di dirigere ed effettuare dia- cali (es. Regione e Comuni) consente agli studenti
Cluj-Napoca (RO) gnosi complesse su città, territori, paesaggi e am- di esplorare diversi campi della pianificazione, rap-
La Coruña (ES) biente e loro reciproche interrelazioni, posseden- presentando un importante collegamento con il
Volos (GR) Cosa si impara? do competenze esclusive nella Valutazione Am- mondo del lavoro.
Il CdLM è organizzato in 4 blocchi disciplinari: bientale Strategica (VAS).

Qual è l’obiettivo? Cos’è? • Pianificazione urbana e territoriale e Architet-


tura;
A cosa prepara? • Ingegneria gestionale, dei trasporti e dell’am- Cosa si può fare dopo?
Il CdLM in PTUA forma i progettisti delle città e biente; Il Dottore Magistrale in PTUA assume la qualifica
dello sviluppo sostenibile dei territori. Costituisce • Economia e Geografia; professionale di Pianificatore Territoriale, ai sensi
il livello professionale superiore della formazione • Rappresentazione. del DPR 328/2001, previo Esame di Stato e iscrizio-
universitaria del Pianificatore Junior, in continui- ne all’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesag-
tà rispetto al CdL in USC (L21) o ad accesso da al- gisti e Conservatori, sezione A.
tri corsi di laurea previa verifica delle competen-
ze in ingresso.

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LAUREE E LAUREE MAGISTRALI A CICLO UNICO


L-7 Ingegneria Ambientale PA
L-9 Ingegneria Biomedica PA/CL
L-9 Ingegneria Chimica e Biochimica PA

DIPARTIMENTO
L-8 Ingegneria Cibernetica PA
L-7 Ingegneria Civile PA
L-9 Ingegneria dell’Energia e delle Fonti Rinnovabili PA
L-8 Ingegneria dell’Innovazione per le Imprese Digitali PA

DI INGEGNERIA L-9
L-23
L-9
Ingegneria delle Tecnologie per il Mare
Ingegneria Edile, Innovazione e Recupero del Costruito
Ingegneria Elettrica per la E-Mobility
PA
PA
PA
L-8 Ingegneria Elettronica PA
www.unipa.it/dipartimenti/ingegneria L-9 Ingegneria Gestionale PA
L-8 Ingegneria Informatica PA
L-9 Ingegneria Meccanica PA

LAUREE MAGISTRALI
LM-29&27 Electronics and Telecommunications Engineering TELEMATICA
LM-29 Electronics Engineering PA
LM-20 Ingegneria Aerospaziale PA
LM-21 Ingegneria Biomedica PA
LM-22 Ingegneria Chimica PA
LM-23 Ingegneria Civile PA
LM-24 Ingegneria dei Sistemi Edilizi PA
LM-25 Ingegneria dei Sistemi Ciber-Fisici per l’Industria PA
LM-35 Ingegneria e Tecnologie Innovative per l’Ambiente PA
LM-28 Ingegneria Elettrica PA
LM-30 Ingegneria Energetica e Nucleare PA
LM-32 Ingegneria Informatica PA
LM-33 Ingegneria Meccanica PA
LM-31 Management Engineering PA
LM-31 Management Engineering TELEMATICA

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INGEGNERIA AMBIENTALE
CLASSE L-7 Nello specifico questo Corso prepara alla messa a
Cosa si impara? Gli Ingegneri Ambientali sono figure molto ricer-
SEDE Palermo punto di strategie per la mitigazione degli effet- L’Ingegnere Ambientale studia le materie comuni cate negli ultimi anni sia da società private che
TIPOLOGIA ACCESSO Libero ti del cambiamento climatico, alla gestione delle a tutti i Corsi di Laurea in Ingegneria, unite ad al- pubbliche amministrazioni sempre più proietta-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI risorse idriche in condizione di scarsità, al tratta- cune materie che sono pensate per le soddisfare te alla green economy e alla gestione sostenibile
Atene (GR) sue future esigenze professionali. delle risorse.
mento delle acque reflue, alla gestione dei rifiu-
Barcellona (ES) La preparazione del laureato viene raggiunta A queste nuove tendenze si associa la produzione,
ti, all’uso di fonti energetiche alternative e rinno-
Cadice (ES) mediante un’adeguata conoscenza dei contenuti
vabili, alla progettazione di interventi per la difesa molto più articolata rispetto al passato, di un qua-
Coimbra (PT)
del suolo, all’utilizzo di tecnologie innovative per il delle scienze di base (discipline matematiche, fisi- dro normativo legato al rischio idrogeologico, al-
Częstochowa (PL)
monitoraggio e la salvaguardia dell’ambiente. che e chimiche) e di quelle dell’ingegneria (teori- la difesa del suolo, allo smaltimento dei rifiuti, alla
Danzica (PL)
Girona (ES) Gli obiettivi formativi della Laurea in Ingegne- che e applicate), con particolare riguardo a quel- gestione e controllo delle risorse idriche, e alla im-
Iași (RO) ria Ambientale sono mirati all’identificazione del- le caratterizzanti le tematiche dell’ambiente e del- plementazione di opere di bonifica e di edilizia ur-
Marburgo (SI) le problematiche ambientali e alla loro soluzione la difesa del suolo: Idraulica, Idrologia, Ingegneria bana eco-sostenibile.
Montpellier (FR) tramite interventi strutturali e non. In particolare, Sanitaria-Ambientale, Fisica Tecnica-Ambientale, Sono proprio queste norme ad aver favorito la na-
Valencia (ES) il laureato sarà in grado di: Ecologia, Geomatica. Geotecnica, ecc. In generale, scita di esperti nel campo dell’ingegneria ambien-
i contenuti principali del percorso formativo previ- tale. Figure professionali a cui rivolgersi per consu-
• analizzare ed interpretare i dati ambientali; sto riguardano l’approfondimento di temi ineren- lenze, pareri e per la progettazione e la realizzazio-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? • utilizzare tecniche e strumenti innovativi per il ti sia la protezione e il risanamento ambientale, sia ne di opere ingegneristiche in sintonia con la legi-
risanamento ambientale; la difesa del suolo. slazione vigente. Gli sbocchi professionali del Cor-
A cosa prepara? • individuare le aree a rischio sul territorio; L’apprendimento e la formazione dello studente so di Laurea sono i seguenti: imprese, enti pub-
Il ruolo dell’Ingegneria Ambientale è quello di • valutare la compatibilità ambientale dei pro- sono conseguite attraverso la partecipazione al- blici e privati e studi professionali per la proget-
individuare, risolvere e prevenire le principali criti- getti, anche in termini di sostenibilità, in rela- le attività didattiche, costituite da lezioni frontali, tazione, pianificazione, realizzazione e gestione
cità ambientali tramite l’applicazione di soluzioni zione alle normative vigenti e mitigare gli effet- esercitazioni pratiche e attività di laboratorio, inte- di opere e sistemi per il controllo e il monitorag-
“sostenibili”. Obiettivo del Corso di Laurea in Inge- ti del cambiamento climatico. grate da seminari tematici e visite tecniche. gio dell’ambiente e del territorio, la difesa del suo-
gneria Ambientale è quindi quello di formare una lo, la sicurezza industriale, la bonifica ambientale,
figura professionale dotata di competenze spe- il trattamento delle acque, la gestione dei rifiuti e
cifiche ad elevato contenuto innovativo inerenti
Cosa si può fare dopo? il riciclo, l’uso delle materie prime e delle risorse
processi, impianti e opere pertinenti l’ambiente. Il laureato in Ingegneria Ambientale ha una na- ambientali, geologiche ed energetiche, la valuta-
tura molto versatile legata alla multidisciplinarietà zione degli impatti e della compatibilità ambien-
del corso stesso. tale di piani ed opere.

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TORNA ALL’INDICE dipartimento di INGEGNERIA


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INGEGNERIA BIOMEDICA
CLASSE L-9
Cosa si impara? • sviluppare e gestire la produzione e realizzazio-
SEDE Palermo
ne di biosensori e di strumentazione elettro-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero Si impara come: medicale;
• sviluppare supporti ai sistemi di decisione clini-
• preparare e caratterizzare biomateriali per ap- ca ed ai sistemi informativi sanitari;
Qual è l’obiettivo? Cos’è? plicazioni come la protesica, la diagnostica e • sviluppare software medicali.
la cura, sviluppando le relazioni esistenti tra la
A cosa prepara? lavorazione, la struttura e le proprietà;
L’obiettivo è: • progettare e valutare l’utilizzo di materiali ido- Cosa si può fare dopo?
nei per dispositivi medici di diagnosi, per la pre- • Operare sia nella libera professione che in indu-
• conoscere le basi di matematica, chimica, venzione ed il trattamento di malattie o handi- strie, strutture ospedaliere, sanitarie e laboratori
termodinamica, meccanica, elettromagna- cap, per la sostituzione o la modifica dell’anato- clinici specializzati ed in centri di ricerca e uni-
tismo e le loro applicazioni nelle discipline in- mia o di un processo fisiologico; versità;
gegneristiche; • progettare e produrre dispositivi biomeccanici • Progettare, produrre, gestire e collaudare ap-
• conoscere le principali proprietà e caratteristi- (protesi passive), elettronici (sensori e diagno- parecchiature biomedicali e farmaceutiche;
che dei materiali e dei biomateriali nelle intera- stica), meccatronici (protesi attive) e robotici • Gestire l’erogazione di servizi sanitari;
zioni con i tessuti biologici; (chirurgia robotica); • Gestire opportuni software medicali per assi-
• conoscere le basi della biochimica, della biolo- • sviluppare biosensori, nuove protesi ed orga- stenza diagnostica;
gia e della medicina; ni artificiali, dispositivi per uso biomedicale, di- • Diventare ingegnere responsabile di sistemi in-
• progettare e produrre sistemi artificiali per il re- spositivi farmacologici e di supporto-ausilio per formativi sanitari e diventare ingegnere di sup-
cupero funzionale dei tessuti o organi da sosti- disabili; porto alle attività dei Laboratori Biomedici e
tuire, integrare o riabilitare; • sviluppare tecnologie per la diagnostica; delle strutture sanitarie di radiologia;
• conoscere le basi dell’elettronica, della robotica • analizzare i fenomeni elettrici e/o magnetici; • Svolgere attività di ricerca, di progettazione e/o
e dello sviluppo di software medicale; • elaborare dati e immagini; di produzione di materiali e biomateriali per di-
• elaborare ed analizzare segnali, immagini e da- • modellare i sistemi fisiologici; spositivi, sistemi e apparecchiature biomediche
ti medico-biologici. • progettare, realizzare e collaudare dispositivi per la diagnosi, la cura e la riabilitazione.
ed impianti medicali destinati alla diagnosi, al-
la terapia o al monitoraggio; Un ulteriore sbocco professionale è rappresentato
dal proseguimento degli studi nella Laurea Magi-
strale in Ingegneria Biomedica.

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INGEGNERIA CHIMICA
E BIOCHIMICA
CLASSE L-9 processi di bonifica di terreni inquinati). Per con- mica Industriale) nei cui programmi sono inserite tori), nuovi vettori energetici (biocombustibili, idro-
SEDE Palermo seguire questo obiettivo il Corso di Studio è pro- le conoscenze per la progettazione e gestione di geno, fuel cell), materiali innovativi per migliaia di
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
gettato per integrare contenuti delle tre scienze processi chimici, biotecnologici e biochimici. Que- usi (farmaci anche a rilascio controllato, materia-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
fondamentali (Fisica, Chimica e Biologia), compe- sti insegnamenti sono integrati con discipline ti- li polimerici tradizionali ed adattivi, componen-
Barcellona (ES)
tenze generali dell’Ingegneria Industriale e conte- piche dell’Ingegneria Industriale quali la Scienza ti elettronici organici), processi per purificare aria,
Ciudad Real (ES)
Edimburgo (GB)
nuti specifici dell’Ingegneria Chimica conferendo delle Costruzioni e l’Elettrotecnica. acqua e terreni contaminati. I principali settori in-
all’allievo conoscenze, metodi e capacità di elabo- Questa sinergia, rafforzata dalla frequenza di mo- dustriali di riferimento sono quello chimico, petro-
razione della realtà che ne facilitino l’inserimento duli a scelta che trattano contenuti più specifici lifero, energetico, biotecnologico e biochimico, far-
nel mondo del lavoro. dell’Ingegneria Chimica e Biochimica, porta l’allie- maceutico, agro-alimentare, dei materiali, spesso
vo ad utilizzare i concetti integrando tutte le scale caratterizzati dalla presenza di gruppi industriali di
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
della realtà da quella molecolare a quella macro, grandi dimensioni operanti a livello internaziona-
A cosa prepara? Cosa si impara? per partecipare con profitto alla gestione di grup- le. La quasi totalità dei laureati triennali accede al-
Il Corso di Studio di Ingegneria Chimica e Bio- Si studiano le leggi che governano i fenome- po di problematiche non necessariamente limita- la Laurea Magistrale.
chimica si prefigge di formare tecnici in grado di ni chimico-fisici evidenziandone le implicazioni te alla progettazione, ottimizzazione e conduzio- In accordo con i dati Alma Laurea, dopo la Laurea
affrontare in un contesto di gruppo le problema- tecnico-pratiche e fornendo gli elementi del lin- ne di processi chimico-fisici e biochimici. Magistrale, in Italia, 84 laureati in Ingegneria Chi-
tiche connesse con la realizzazione e gestione dei guaggio matematico che permettono di descri- mica su 100 lavorano dopo un anno. La situazione
processi di trasformazione chimico-fisica e bio- vere in modo quantitativo i contenuti studiati. è ancora migliore per i laureati in Ingegneria Chi-
chimica della materia finalizzate alla produzione Nella prima metà del percorso formativo è pre- Cosa si può fare dopo? mica a Palermo; in questo caso 88 laureati su 100
di beni materiali (acqua potabile e/o dissalata, ali- visto lo studio di contenuti di Analisi Matematica Gli Ingegneri Chimici e Biochimici sono essenzia- lavorano dopo un anno.
menti, catalizzatori, farmaci, materiali per l’elet- e Geometria, Fisica, Chimica e Chimica Organica, li nella nostra società poiché sanno utilizzare tec-
tronica, materiali ceramici e polimerici, ecc.), di Biochimica e Microbiologia. A questi si affianca, nologie complesse e preparare moltissimi prodot-
energia (combustibili e biocombustibili, idrogeno, a partire dal secondo anno del Corso, la frequen- ti senza i quali la qualità della vita peggiorerebbe
energia elettrica da processi redox) ed alla prote- za dei moduli caratterizzanti dell’Ingegneria Chi- drasticamente.
zione ed al recupero dell’ambiente (marmitte ca- mica (Termodinamica dei Processi Chimici e Bio- Grazie al loro lavoro offrono alla collettività ampia
talitiche e filtri antiparticolato, processi di tratta- chimici, Fenomeni di Trasporto, Impianti Chimi- disponibilità di cibo ed acqua potabile (fertilizzanti
mento ambientale di correnti aeriformi e liquide e ci e Biochimici, Fondamenti di Chimica e Biochi- e pesticidi ecosostenibili, dissalatori e potabilizza-

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INGEGNERIA CIBERNETICA
CLASSE L-8 In particolare, il Corso è incentrato sullo studio dei • Forte focus sulla capacità d’uso di linguaggi di Nell’ottica della prosecuzione della propria forma-
SEDE Palermo sistemi Meccatronici, sfruttando la conoscenza programmazione, sia procedurali sia orientata zione universitaria con un corso di Laurea di II li-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero delle tecnologie che stanno alla base di Internet agli oggetti (Linguaggio C, Java, Python, Matlab, vello, il percorso di studi trova la sua prosecuzio-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI e di tutti i servizi innovativi di cui si fa larghissimo assembly). ne naturale con il nuovo Corso di Laurea Magistra-
Barcellona (ES)
nel Cloud ed in generale nella rete globale di co- le (in fase di attivazione) in Ingegneria dei Siste-
Koszalin (PL)
municazione. mi Ciberfisici per l’Industria. Oltre a tale percorso
Sevenans (FR)
Siviglia (ES)
Cosa si può fare dopo? è anche possibile una continuazione presso il cor-
Il laureato in Ingegneria Cibernetica ha diverse pos- so di laurea Magistrale in Electronics Engineering
Tolosa (FR)
Cosa si impara?
Ulma (DE) sibilità occupazionali nella libera professione, pres- (in inglese), nel quale sono previsti percorsi forma-
Valencia (ES) Il Corso in Ingegneria Cibernetica fornisce cono- so aziende, amministrazioni ed enti pubblici e pri- tivi adatti all’Ingegnere Cibernetico.
Valladolid (ES) scenze e competenze metodologiche proprie vati, in tutti quei settori della produzione e dei ser- I laureati magistrali di questi settori trovano lavoro
dell’Ingegneria dell’Informazione, attraverso un vizi in cui le tecnologie dell’informazione ed i prin- molto rapidamente.
percorso formativo fortemente multidisciplinare cipi dell’automazione rivestono un ruolo di rilievo. In Italia 91 laureati su 100 lavorano dopo un anno.
che prevede lo studio di: Alcuni esempi di sistemi e ambiti applicativi in cui La situazione è ancora migliore per i laureati pro-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? l’Ingegnere Cibernetico può operare sono: venienti dall’Ateneo di Palermo; in questo caso la
• Discipline di base (matematica, fisica e geome- totalità dei laureati (100%) lavorano dopo un an-
A cosa prepara? tria); • Veicoli autonomi; no e con trattamenti economici d’ingresso più alti
Il Corso di Laurea in Ingegneria Cibernetica stu- • Insegnamenti ingegneristici a carattere trasver- • Reti di sensori e reti internet; dell’intero panorama di Ingegneria (fonte: dati uf-
dia i sistemi dinamici in grado di autoregolarsi ed i sale (elettrotecnica, elettronica, sistemi embed- • Sistemi distribuiti di monitoraggio e controllo; ficiali Alma Laurea).
meccanismi di controllo che conferiscono loro ta- ded, misure…); • Automazione di sistemi di distribuzione ed ero-
le capacità. Mira a formare un ingegnere in grado • Formazione specifica nel settore dell’automati- gazione di beni e servizi;
di studiare e gestire un sistema cibernetico nel suo ca (controllo, Robotica industriale e mobile); • Sistemi di tecnologia assistita;
complesso, visto come una rete di elementi che • Approfondimento degli aspetti specifici dell’in- • Sistemi robotici;
interagiscono tra loro, e di applicare le moderne gegneria cibernetica, con riferimento ai diversi • Tecnologie per il Cloud.
tecnologie dell’informazione agli ambiti emergen- aspetti dei sistemi meccatronici e ciberfisici;
ti dell’automazione. • Approfondimento sulle tecnologie dell’infor-
mazione usate in vari ambiti applicativi caratte-
rizzati da interazioni tra mondo reale e digitale;

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INGEGNERIA CIVILE
CLASSE L-7
SEDE Palermo Cosa si impara? • i principi riguardanti la caratterizzazione fisi- È altresì possibile proseguire la propria formazio-
co-meccanica delle terre e le principali meto- ne tramite il corso di Laurea Magistrale in Inge-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero Negli insegnamenti erogati si impartiscono le co-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
dologie sperimentali per la determinazione gneria Civile di durata biennale. Per quanto con-
noscenze fondamentali su: dei relativi parametri; cerne il placement, in accordo con i dati ufficiali
Iași (RO)
• i metodi per la conduzione di prove sperimen- Alma Laurea, dopo la Laurea Magistrale gli inge-
Madrid (ES)
Marburgo (SI)
• i principi, le metodologie e gli strumenti per la tali di media difficoltà e l’interpretazione dei gneri civili trovano lavoro rapidamente. Il 70% dei
modellazione ed il calcolo delle strutture, non- dati in vari settori dell’Ingegneria Civile; laureati in Ingegneria Civile a Palermo lavora do-
Valencia (ES)
ché sui criteri per la progettazione di elemen- • l’ingegnerizzazione del progetto di architet- po un anno, la percentuale raggiunge l’86% dopo
ti strutturali e strutture di media complessità; tura, per quanto riguarda gli aspetti tecnolo- tre anni.
• i principi, le metodologie e gli strumenti per il gici, impiantistici, strutturali, ambientali e di
calcolo delle variabili di progetto e la progetta-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? sicurezza.
zione di opere idrauliche di media complessi-
A cosa prepara? tà;
Il Corso prepara alla formazione dell’Ingegnere Ci- • i criteri ed i metodi per la progettazione geo- Cosa si può fare dopo?
vile che, in base al livello di competenza acquisito, metrica delle infrastrutture stradali e della lo- I laureati in Ingegneria Civile possono svolge-
può collaborare alla progettazione, all’esecuzione, ro sicurezza; re attività finalizzate a forme di supporto e di col-
alla manutenzione e alla gestione di strutture e di • l’ingegneria dei sistemi di trasporto (collettivo laborazione alla progettazione, alla direzione dei
infrastrutture, ovvero di opere che si inseriscono e urbano, ferroviario, individuale stradale), con lavori, alla stima e al collaudo di opere pubbliche,
interagiscono nelle diverse fasi del proprio ciclo di riferimento all’analisi della domanda e dell’of- alla contabilità relativa a costruzioni semplici, ai ri-
vita con l’ambiente naturale e/o costruito. ferta di trasporto; lievi diretti, strumentali e geometrici di varia natu-
• l’ingegneria del rilevamento e sui criteri, le ra, in diversi ambiti, quali la libera professione, le
problematiche e le metodologie per il rilievo, il Imprese, gli Enti pubblici e quelli privati operanti
controllo, il monitoraggio e la rappresentazio- nel settore delle costruzioni civili. Il titolo consen-
ne delle strutture e del territorio; te l’iscrizione all’Albo degli Ingegneri (settore civile
e ambientale), subordinatamente al superamen-
to dell’esame di Stato.

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Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?

INGEGNERIA DELL'ENERGIA Il Corso di Laurea si articola in tre curricula: Elet-


trico, Energetico, Tecnologie e Produzione. I prin-
Secondo il Centro Studi Avvenia, nel 2018 è cre-
sciuto il numero di occupati in Italia nel setto-

E DELLE FONTI RINNOVABILI


cipali argomenti, trattati con diversa enfasi nei tre re delle fonti rinnovabili. In particolare sono stati
percorsi, abbracciano i seguenti temi: molto ricercati gli ingegneri dell’energia, elettri-
ci ed energetici, per lavori come energy manager,
• Analisi, progettazione, gestione e realizzazione tecnici del risparmio energetico, sviluppatori di re-
degli impianti di distribuzione dell’energia elet- ti elettriche ed esperti di mercato elettrico con un
trica, delle macchine elettriche e degli impian- tasso di occupazione a tre anni in Italia superiore
ti domotici; al 90 % (dato AlmaLaurea). Si riportano di seguito
CLASSE L-9
SEDE Palermo
e Nucleare, studiando i dispositivi e i processi per • Metodi per l’esecuzione delle misure negli im- alcuni dei possibili sbocchi professionali:
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
la generazione (impianti fotovoltaici, solari termici, pianti elettrici e termici; • Impiego e/o consulting in aziende energeti-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
eolici, cogenerativi, centrali termoelettriche e nu- • Analisi, progettazione, gestione delle procedu- che, di sistema, delle macchine e componenti
cleari), la trasformazione, la distribuzione e l’utiliz- re autorizzative e per la connessione, di impian- (idrauliche, elettriche, termiche, frigorifere, mo-
Germania
zazione dell’energia da fonti tradizionali e rinnova- ti di generazione da fonti rinnovabili; tori, caldaie, scambiatori di calore);
Lituania
Polonia bili, oltre le modalità per un loro sicuro ed efficien- • Dimensionamento, gestione e efficientamento • Impiego in aziende che operano nell’ambito
Portogallo te impiego. di impianti per la produzione separata o com- delle realizzazione, gestione e manutenzione
Romania L’Energia Rinnovabile è al centro delle più im- binata di energia elettrica, termica e frigorifera; delle reti elettriche;
Spagna portanti politiche di sviluppo dell’Unione Europea • Analisi degli aspetti energetici dei processi • Impiego in aziende che operano nel campo
e oggetto di interesse nello sviluppo dei relativi industriali e delle macchine termiche e frigori- della realizzazione di componenti e impianti
mercati. Essa proviene da fonti che sono natural- fere; per le fonti rinnovabili;
mente reintegrate in una scala temporale umana, • Analisi energetica e certificazione energetica • Esperto di Gestione dell’Energia (EGE), Esperto
come l’irraggiamento solare, il vento, la pioggia,
Qual è l’obiettivo? Cos’è? degli edifici; energetico in team multidisciplinari;
le maree, le onde ed il calore geotermico. Le fonti • Edifici a energia netta zero; • Audit, Certificazioni e valutazioni energetiche e
A cosa prepara? rinnovabili e l’efficienza energetica oggi hanno un • Studio dello scambio termico in ambito civile ambientali;
L’obiettivo del Corso di Laurea è quello di forma- ruolo fondamentale e non più marginale nelle tre ed industriale; • Collaborazione con Energy Service Companies
re un professionista con conoscenze e competen- aree tecnologiche di produzione di energia elettri- • Fondamenti di ingegneria nucleare; (ESCO);
ze sui metodi di progettazione e di gestione dei ca, del riscaldamento/raffreddamento degli edifi- • Gestione dei processi energetici in ambito civi- • Esperto nella sicurezza e dell’impatto ambien-
processi e delle tecnologie per l’uso razionale e ci e dei trasporti. Pertanto la figura dell’Ingegne- le ed industriale; tale di attività industriali anche ad alto rischio;
sicuro delle fonti energetiche in ambito civile ed re dell’Energia diventa imprescindibile nel nuovo • Modalità di funzionamento del mercato dell’e- • Libera professione dopo l’iscrizione all’Albo pro-
industriale. In particolare, i laureati in Ingegneria scenario di progettazione di un modello di svilup- nergia; fessionale;
dell’Energia e delle Fonti Rinnovabili opereranno po compatibile con lo sfruttamento delle risorse • Valutazione dell’impatto ambientale dei siste- • Impiego pubblico (Uffici tecnici comunali, Di-
negli ambiti dell’Ingegneria Elettrica, Energetica naturali. mi energetici; partimento Energia, Ministero).
• Analisi dell’affidabilità dei componenti e dei si- Al termine della Laurea triennale è possibile com-
stemi energetici; pletare il percorso formativo con le seguenti Lau-
• Tecniche di valutazione qualitativa e quantita- ree Magistrali:
tiva del rischio. • Ingegneria Energetica e Nucleare;
• Ingegneria Elettrica.

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INGEGNERIA
DELL'INNOVAZIONE
PER LE IMPRESE DIGITALI stionale” ed “ Informatico”. La scelta del curri-
culum, effettuata al secondo anno, consente al-
lo studente di scegliere se privilegiare l’acquisizio-
business principale a quelle che sfruttano le nuove
tecnologie informatiche come strumento per in-
novare i propri processi produttivi. Il mercato digi-
ne di competenze maggiormente legate alla ge- tale è infatti in costante crescita, il mercato italiano
stione delle imprese digitali o alla realizzazione dei registra una richiesta di nuovi specialisti per profi-
guardia. Il percorso formativo è rivolto alla prepa- loro prodotti. Il piano di studi prevede un ricco in- li di data scientist, business analyst, project mana-
CLASSE L-8 razione di esperti delle tecnologie del futuro, og- sieme di discipline più legate alle peculiarità del- ger, security analyst, figure professionali chiave per
SEDE Palermo
gi identificabili con la computer engineering ed il la professione. l’avanzamento di nuovi progetti di trasformazione
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
management. Particolare rilievo hanno gli insegnamenti legati digitale. In un tale contesto, il percorso offerto dal
Questi nuovi Ingegneri, altamente specializzati agli aspetti normativi, economici e gestionali delle Corso di Laurea in Ingegneria dell’Innovazione per
nella trasformazione al digitale, sapranno suppor- imprese, alla gestione della produzione industria- le Imprese Digitali pone le basi per la formazione
tare le aziende che quotidianamente si confron- le e all’economia d’azienda. degli ingegneri di domani.
Qual è l’obiettivo? Cos’è? Una particolare attenzione è dedicata alle com- Al termine del corso triennale, i laureati potranno
tano con le sfide lanciate dall’utilizzo diffuso delle
A cosa prepara? nuove tecnologie. Il laureato in Ingegneria dell’In- petenze che consentiranno al laureato di portare spendere direttamente il titolo di studio acquisito
Il connubio tra le tecnologie digitali e la gestione novazione per le Imprese Digitali rappresenta una innovazione nel mondo delle imprese con forte per accedere al mondo del lavoro, o potranno pro-
di imprese rappresenta oggi uno dei fattori chiave figura professionale poliedrica, dalle solide fon- vocazione digitale, grazie alla capacità di proget- seguire gli studi avendo accesso senza alcun debi-
per lo sviluppo economico del nostro Paese. Ter- damenta tecniche e metodologiche che, grazie tare sistemi software, di comprendere il funziona- to formativo ai corsi di Laurea Magistrale nelle clas-
mini quali Industry 4.0, Cyber Security, Big Data, all’approccio ingegneristico ai problemi è in gra- mento della rete internet, di gestire ed analizzare si dell’Ingegneria Gestionale e dell’Ingegneria In-
internet of things sono quotidianamente al cen- do di comprendere e gestire i fenomeni azienda- grandi moli di dati. formatica.
tro dell’attenzione dei media poiché la società del li, nonché di progettare e realizzare i suoi proces- Il laureato in Ingegneria dell’Innovazione per le Im-
terzo millennio è, e sarà, sempre più basata su di si e servizi tramite l’uso efficace delle più avanzate prese Digitali può inserirsi nel mondo del lavoro
essi. tecnologie digitali. Cosa si può fare dopo? scegliendo tra un’ampia gamma di possibilità: dal-
Il Corso di Laurea in Ingegneria dell’Innovazione Il laureato in Ingegneria dell’Innovazione per le Im- le industrie alle aziende di servizi, dalla pubblica
per le Imprese Digitali nasce da una attenta ana- prese Digitali può inserirsi nel mondo del lavoro amministrazione al mondo finanziario, dalla con-
lisi delle attuali esigenze del mercato del lavoro Cosa si impara? scegliendo tra un’ampia gamma di possibilità: dal- sulenza all’attività imprenditoriale, dalle realtà che
da cui emerge la richiesta di una figura profes- Il Corso di Laurea offre agli allievi un percorso di- le industrie alle aziende di servizi, dalla pubblica fanno della produzione di prodotti digitali il loro
sionale versatile, capace di inserirsi rapidamen- dattico flessibile che mira a coniugare le cono- amministrazione al mondo finanziario, dalla con- business principale a quelle che sfruttano le nuove
te nel mondo produttivo e sapere tenere il pas- scenze scientifiche di base con l’innovazione tec- sulenza all’attività imprenditoriale, dalle realtà che tecnologie informatiche come strumento per in-
so con l’evoluzione delle tecnologie più all’avan- nologica, e che si particolarizza nei curricula “Ge- fanno della produzione di prodotti digitali il loro novare i propri processi produttivi.

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INGEGNERIA DELLE
TECNOLOGIE PER IL MARE
CLASSE L-9
SEDE Trapani Cosa si impara? dolce e materie prime minerali dal mare, fino ad bito delle consulenze tecniche. Il laureato in Inge-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero interessare l’ambito dell’ecologia marina, secondo gneria delle Tecnologie per il Mare può completa-
Il laureato in Ingegneria delle Tecnologie per il
Mare, rappresenta una figura professionale dalle una prospettiva multidisciplinare volta ad assicu- re la sua preparazione accedendo ad un corso di
solide fondamenta tecniche e metodologiche che rare una visione ampia ed organica rispondendo Laurea Magistrale prevalentemente, ma non solo,
grazie all’approccio ingegneristico ai problemi ed ai bisogni di competenze trasversali oggi sempre nell’ambito dell’Ingegneria Industriale.
Qual è l’obiettivo? Cos’è? più richieste dal mondo del lavoro e dalle imprese.
alle competenze trasversali acquisite, si pone co-
A cosa prepara? me valido interlocutore tra i diversi attori favoren-
Il percorso di studi è finalizzato alla formazione di do una più efficace soluzione ai problemi.
un ingegnere con solida preparazione di base, che In tal senso, il primo anno è essenzialmente dedi- Cosa si può fare dopo?
coniughi le tradizionali competenze dell’ingegne- cato allo studio delle materie di base, il secondo La collocazione nel mercato del lavoro del laurea-
ria industriale e meccanica con una visione più anno è volto a maturare le necessarie conoscen- to è ampia potendo interessare industrie mecca-
ampia e multidisciplinare delle problematiche in- ze caratteristiche dell’ingegnere industriale ed in- niche ed elettromeccaniche, aziende ed enti ope-
gegneristiche e delle soluzioni tecnologiche rela- fine al terzo anno il percorso si caratterizza molto ranti nel settore dell’energia, imprese manifattu-
tive in special modo all’ambiente marino rispon- più fortemente attraverso una serie di discipline riere ed uffici tecnici di Pubbliche Amministrazio-
dendo così alla necessità, fortemente sentita dal dai contenuti maggiormente professionalizzan- ni. Inoltre, le competenze acquisite durante il cor-
territorio, di figure con formazione professionale ti, offrendo allo studente la possibilità di acquisire so di studi in ambiti strettamente attinenti alle
in ambito ingegneristico, capaci di rappresentare competenze più specificatamente legate alle ap- professionalità legate al mare consentirà lo svolgi-
un riferimento per il tessuto economico anche a li- plicazioni tecnologiche in ambiente marino. mento di attività presso imprese operanti nel set-
vello locale, al fine di supportare processi di inno- Tali applicazioni investono, oltre ad un ambito più tore impiantistico e portuale, cantieri navali, azien-
vazione nel campo dell’ingegneria industriale in strettamente meccanico legato ai temi della mo- de di itticoltura e compagnie di navigazione. Il su-
genere e nell’ambito delle applicazioni tecnologi- dellazione e della progettazione, anche i campi peramento di un esame di stato per l’abilitazione
che per il mare in particolare. delle applicazioni marine dell’ingegneria ambien- all’esercizio della professione di ingegnere, attra-
tale e civile legate alla protezione dei litorali, non- verso l’iscrizione all’albo degli “Ingegneri Junior”,
ché della produzione sostenibile di energia, acqua consentirà di effettuare libera professione nell’am-

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INGEGNERIA EDILE,
INNOVAZIONE E RECUPERO
DEL COSTRUITO
• attività di supporto alla progettazione; competenze base dell’Ingegneria Edile compren- di cantieri tradizionali e industrializzati, o presso
CLASSE L-23 dendo insegnamenti attinenti l’Impiantistica, le aziende del settore, per interventi di nuova edifica-
organizzazione e conduzione di cantieri edili;
SEDE Palermo
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
• gestione economica dei processi edilizi; Strutture, l’Urbanistica e la Topografia; il terzo an- zione o di recupero dell’esistente; nel settore della
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
• trasformazione di aree con valenza naturale; no prepara l’allievo sulle applicazioni, in particola- gestione ed organizzazione del processo edilizio,
Danzica (PL) • direzione dei processi tecnico-amministrativi e re negli ambiti della progettazione strutturale del relativamente ai materiali, ai prodotti ed ai com-
Granada (ES) produttivi; nuovo e sull’esistente. Il secondo percorso si dif- ponenti; nel settore del rilievo e della valutazione
Iași (RO) • attività correlate all’ingegneria della sicurezza e ferenzia dal primo per l’introduzione di insegna- del patrimonio edilizio.
Madrid (ES) protezione delle costruzioni edili; menti a maggiore indirizzo architettonico/urbani- Il laureato può svolgere la sua funzione per con-
Marburgo (SI) • valutazioni tecnico-economiche. stico. In particolare viene introdotto il secondo in- to di società, aziende, soggetti privati ed ammi-
Valencia (ES) segnamento di Storia dell’Architettura, due inse- nistrazioni pubbliche oppure approfondire le te-
gnamenti di Progettazione Architettonica e uno matiche sulla vulnerabilità sismica e sul recupe-
Cosa si impara? di Estimo. ro del costruito esistente accedendo al corso di
Il percorso formativo può essere orientato più su- La formazione del terzo anno per entrambi i Laurea Magistrale in Ingegneria dei Sistemi Edili-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? percorsi è completata con due insegnamenti op- zi, che rappresenta il completamento del percor-
gli aspetti prettamente ingegneristici (primo per-
A cosa prepara? corso) o integrato da aspetti legati all’Architettura zionali con i quali si possono approfondire i temi so formativo.
Il Corso di Studio in Ingegneria Edile, Innovazione dell’edificio (secondo percorso). della legislazione in tutti i settori dell’edilizia.
e Recupero del Costruito ha l’obiettivo di formare Facendo riferimento al primo percorso, il pri-
soggetti in grado di effettuare: mo anno prepara l’allievo sul linguaggio di base
dell’Ingegneria e comprende insegnamenti nelle Cosa si può fare dopo?
• attività di analisi strutturali, storiche, dello sta- aree della Matematica, della Fisica, della Architet- Il Corso di Laurea in Ingegneria Edile, Innovazio-
to di fatto; tura tecnica e compositiva, della Storia dell’archi- ne e Recupero del Costruito prepara un professio-
• interpretazione, rappresentazione e rilievo di tettura; il secondo anno, con la Chimica e la Fisi- nista che opera prevalentemente nel campo della
manufatti edilizi; ca II, completa la formazione di base e fornisce le progettazione edilizia ed in quello della gestione

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INGEGNERIA ELETTRICA
PER LA E-MOBILITY
Il laureato in Ingegneria Elettrica per la E-Mobility • Industrie automobilistiche;
possiederà le basi per progettare, costruire, gesti- • Enti pubblici e privati per i servizi di trasporto;
CLASSE L-9 Saranno oggetto di studio i veicoli elettrici a bat- re e collaudare tutte le parti elettriche a bordo del • Centri di manutenzione, riparazione e revisione
SEDE Palermo terie, veicoli ibridi con motore a combustione in- veicolo (batterie, convertitori, motori, cablaggio e di veicoli elettrici;
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
terna in configurazione serie/parallelo ed i veico- strumentazione di misura) e per progettare, met- • Servizi di consulenza per il mercato della mobi-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
li elettrici a celle a combustibile, ma anche i dro- tere in opera, gestire e collaudare le infrastrutture lità elettrica;
Ankara (TR)
Barcellona (ES)
ni elettrici ed i moderni velivoli nei quali è prevista elettriche a supporto della E-Mobility (reti di distri- • Enti pubblici e privati per la distribuzione di
Brașov (RO) la progressiva elettrificazione dei servizi di bordo buzione, generazione distribuita, smart-grid, in- energia elettrica;
Erlangen (DE) per ridurre ed in futuro eliminare sistemi energi- frastrutture di ricarica). • Enti pubblici e privati per la progettazione, rea-
Hanoi (VN) vori quali i sistemi idraulici, meccanici e pneuma- Al fine di seguire le forti innovazioni richieste dal lizzazione e gestione di infrastrutture elettriche
Lisbona (PT) tici. Il veicolo non è il solo oggetto di studio, sono mercato, il corso di Laurea ha una forte connota- per la mobilità;
Pardubice (CZ) studiati i sistemi di alimentazione nonché gli ap- zione laboratoriale. • Esperto nella sicurezza per i veicoli elettrici e
parati di misura della rete elettrica che fornisce l’e- per gli impianti elettrici;
nergia per la nuova mobilità sostenibile. • Libera professione dopo l’iscrizione all’Albo pro-
Cosa si può fare dopo? fessionale;
Qual è l’obiettivo? Cos’è? Data la natura applicativa del Corso, il laureato in • Impiego pubblico (Uffici tecnici comunali, di-
A cosa prepara? Cosa si impara? Ingegneria Elettrica per la E-Mobility sarà carat- partimenti ministeriali).
L’obiettivo del Corso di Laurea è quello di forma- Il Corso di Laurea offre agli allievi un percorso di- terizzato da una preparazione di tipo multidisci-
re ingegneri che, oltre a possedere le conoscenze dattico che coniuga le conoscenze scientifiche di plinare con un accentuato taglio professionale e Oltre a intraprendere l’attività lavorativa, i laureati
e le competenze di base di un ingegnere elettri- base dell’Ingegneria con un cammino innovativo quindi potrà essere immediatamente inserito in in Ingegneria Elettrica per la E-Mobility avranno la
co, sappiano applicare e declinare tali conoscen- che mira a proiettare la attuale mobilità caratteriz- tutti gli ambiti lavorativi connessi con la mobilità possibilità di continuare gli studi con un percorso
ze e tali competenze al settore della mobilità elet- zata da inefficienze energetiche e generazione di elettrica. In particolare potrà operare in: formativo ad essi dedicato.
trica. La mobilità elettrica nasce come risposta al- inquinanti, nella mobilità futura già presente nelle A tale scopo, il Consiglio del Corso di Laurea Magi-
la pressante domanda di riduzione delle emissioni politiche di sviluppo dell’Unione Europea, ma an- • Industrie per la produzione di componenti, ap- strale in Ingegneria Elettrica dell’Ateneo di Paler-
inquinanti dei motori a combustione; sono quindi che oltre, fornendo le basi per lo sviluppo di au- parecchiature e sistemi per la mobilità elettrica; mo, nella seduta del 30 ottobre 2018, ha già for-
oggetto di studio tutti i veicoli che impiegano nel- toveicoli autonomi oggetto di forte interesse del • Industrie per la produzione di componenti, malizzato l’impegno ad inserire nell’offerta forma-
la loro architettura azionamenti elettrici per tra- mercato. apparecchiature e sistemi per la conversione tiva un curriculum dedicato alla E-Mobility a parti-
zione e propulsione. dell’energia elettrica; re dall’anno accademico 2022/2023.

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INGEGNERIA ELETTRONICA
CLASSE L-8 e a larga banda, nell’auto elettrica ed intelligente,
SEDE Palermo nella domotica, nella meccatronica, nella roboti-
Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero ca, ma anche nella medicina diagnostica e nel- • Apprenderà le moderne tecniche di proget- Dall’analisi AlmaLaurea 2019 emerge che tutti i
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI le nuove tecnologie di produzione di impiantisti- tazione automatica dei circuiti elettronici e le laureati magistrali in Ingegneria Elettronica di Pa-
Atene (GR) metodologie di caratterizzazione per mezzo di lermo trovano collocazione nel mondo del lavoro
ca moderna.
Barcellona (ES)
Con oltre sessanta anni di storia, il Corso di Lau- strumentazione elettronica, di misura e collau- in tempi brevi e con ottime prospettive di crescita
Iași (RO)
rea in Ingegneria Elettronica presso l’Università do (curriculum Modern Electronics); e di guadagno. Più precisamente:
Koszalin (PL)
Siviglia (ES) degli Studi di Palermo presenta un percorso for- • studierà Internet-of-Things e laboratorio di re-
Tolosa (FR) mativo interdisciplinare, organizzato in tre anni ti e telecomunicazioni (curriculum Internet Te- • il tasso di occupazione è pari al 100% già ad un
Valencia (ES) di studio ed articolato in quattro curricula (Mo- chnologies); anno dalla laurea, con una retribuzione media
dern Electronics, Internet Technologies, Electro- • apprenderà la modellazione, l’analisi, la simu- netta di ben 2.042 €;
nics for Robotics and Mechatronics, Biomedical lazione e il controllo delle principali piattafor- • per gli occupati, il tempo medio dalla laurea al
Information Technologies). me robotiche mobili oggi disponibili, con par- reperimento del primo lavoro è sceso da 16 me-
Grazie alle competenze acquisite, soprattutto at- ticolare riferimento alle architetture robotiche si per i laureati 2014 a 4,1 mesi per i laureati 2016,
Qual è l’obiettivo? Cos’è? e agli algoritmi di controllo per veicoli e velivo- fino a 0,3 mesi per i laureati 2018.
traverso le attività di laboratorio, il laureato po-
A cosa prepara? trà accedere direttamente al mondo del lavoro, li (curriculum Electronics for Robotics and Me-
Il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica si po- con particolare riguardo ai settori high-tech e na- chatronics);
ne come obiettivo specifico la formazione di una no-tech, o continuare con la Laurea Magistrale. • acquisirà competenze specifiche nell’ambito
figura professionale dotata di una solida prepa- Il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica pre- dei sensori e della strumentazione diagnosti-
razione sul piano scientifico-tecnologico e con para lo studente a progettare, utilizzare ed inno- ca, nonché dell’elaborazione e analisi di segnali,
competenze specifiche nell’ambito dell’Elettro- vare dispositivi, circuiti e sistemi elettronici, non- immagini e dati medico-biologici (curriculum
nica e delle Telecomunicazioni, in grado di for- ché a seguire e guidare l’evoluzione di questo Biomedical Information Technologies).
nire una risposta ai bisogni di competenze tra- settore tecnologico con competenza ed a pro-
sversali, oggi sempre più richieste nelle Smart Ci- muoverne la diffusione in tutti gli ambiti che ne
ties, nell’Internet-Of-Things, nei Big Data, nell’In- possono trarre vantaggio.
dustry 4.0, nelle reti di telecomunicazioni sicure

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INGEGNERIA GESTIONALE
Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
La preparazione di un Ingegnere Gestionale si ba- La collocazione nel mercato del lavoro per il laure-
sa su una solida formazione di base e sullo svilup- ato in Ingegneria Gestionale è ampia: aziende ma-
po di capacità progettuali e di problem solving. nifatturiere e di servizi, organizzazioni pubbliche e
Il percorso di studi si articola in tre blocchi di di- enti non governativi.
scipline: Inoltre, gli ingegneri gestionali sono fortemente
CLASSE L-9 L’Ingegnere Gestionale utilizza strumenti quanti- apprezzati nel campo della consulenza e possie-
SEDE Palermo tativi e rigore metodologico tipici dell’ingegneria • discipline di base: l’analisi matematica, la geo- dono le giuste basi per intraprendere con succes-
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato per trovare soluzioni a problemi manageriali e or- metria, la fisica, la chimica; so anche l’attività imprenditoriale. Le aree azien-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI ganizzativi per il raggiungimento di più alti livel- • discipline ingegneristiche: il disegno industria- dali in cui lavorano sono: amministrazione, ge-
Breslavia (PL) le, l’elettrotecnica, la fisica tecnica e la scienza stione della produzione e della qualità, logistica,
li di efficienza ed efficacia e per il miglioramento
Gießen (DE) delle costruzioni;
continuo dei risultati aziendali. risorse umane, sviluppo prodotto, finanza, mar-
Göteborg (SE)
Hagen (DE)
La preparazione degli ingegneri gestionali ri- • discipline specifiche dell’ingegneria gestiona- keting, ricerca e sviluppo, project management.
chiede un mosaico di competenze bilanciato tra le: l’economia, la statistica, la ricerca operativa, Il percorso della laurea triennale conduce alla Lau-
Lisbona (PT)
Oviedo (ES) aspetti tecnologici, produttivi, economici, organiz- i sistemi informativi aziendali, le tecnologie dei rea Magistrale in Ingegneria Gestionale che a Pa-
Pardubice (CZ) zativi, manageriali, ma anche sociologici e psico- materiali e della produzione, la gestione della lermo è erogata totalmente in lingua inglese.
Ruse (BG) logici, che contribuiscono a una completa com- qualità e della produzione, lo sviluppo del pro- A conclusione del percorso si forma una figu-
Saragozza (ES) prensione dei fenomeni aziendali. dotto, la gestione di impianti e stabilimenti in- ra professionale flessibile e poliedrica, che co-
Siviglia (ES) In sintesi, l’Ingegnere Gestionale dovrà risolvere dustriali. niuga competenze ingegneristiche, economi-
Tarbes (FR) problemi di natura tecnica, economica, gestiona- che e manageriali e che trova ottima collocazio-
le e organizzativa nelle aziende di produzione di Lo studente imparerà e farà suo l’approccio e il ne nel modo del lavoro. Entro un anno dalla lau-
beni e/o servizi utilizzando metodi e capacità riso- metodo scientifico tipico dell’ingegnere, ma an- rea, i laureati magistrali in Management Engine-
lutive caratteristiche dell’ingegneria. che svilupperà soft skill manageriali attraverso la- ering di Palermo trovano occupazione nel 92%
Qual è l’obiettivo? Cos’è? vori di gruppo, presentazioni in aula, discussione dei casi, in linea con quanto avviene per i laure-
Per questo, il Corso di Studi in Ingegneria Gestio-
A cosa prepara? nale dell’Università degli Studi di Palermo prepa- di casi reali, etc. ati in ingegneria gestionale nelle altre universi-
Le aziende, il motore economico di ogni Paese, ra a rispondere ai bisogni di competenze trasver- Le competenze acquisite saranno di interesse per tà italiane (92%, fonte Almalaurea su dati ISTAT).
sono organizzazioni e sistemi molto complessi la sali oggi sempre più richieste dal mondo del lavo- qualunque tipologia di azienda (manifatturiera e L’ingegnere gestionale può cambiare azienda o
cui gestione richiede competenze specialistiche e ro e dalle imprese. di servizi, pubblica e privata) e per qualunque area settore industriale in cui lavorare (dall’industria au-
professionali. In particolare, la pluralità di competenze della fi- all’interno dell’azienda (l’area della produzione e tomobilistica a quella agroalimentare, dall’abbi-
gura del laureato in Ingegneria Gestionale, favo- logistica, l’area dell’amministrazione e contabilità, gliamento alle banche), con nuove sfide ed espe-
risce il dialogo tra i diversi attori aziendali consen- l’area delle vendite e marketing, etc.). rienze fino a ricoprire incarichi da manager di al-
tendo una più efficace gestione aziendale. Inoltre, lo studente acquisirà la capacità di gesti- tissimo livello.
re processi aziendali trasversali, ossia che attraver-
sano e coinvolgono le diverse aree aziendali come
ad esempio lo sviluppo di nuovi prodotti/servizi e
la pianificazione di nuove iniziative imprenditoriali.

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INGEGNERIA INFORMATICA
CLASSE L-8 La figura professionale formata dal corso di lau- Lo studente potrà scegliere degli insegnamenti
SEDE Palermo rea si occupa anche dei problemi legati alla sicu- opzionali attinenti al percorso di studio, affronterà
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato rezza informatica delle infrastrutture hardware e anche un periodo di tirocinio aziendale e sosterrà
software stabilendone regole e criteri per l’acces- una prova finale per il conseguimento del titolo di
so sia su rete aziendale che su Internet. Laurea Triennale.
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
A cosa prepara? Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
Il Corso di Laurea in Ingegneria Informatica forma Ambito dell’Ingegneria dell’Informazione: Il percorso di studi in Ingegneria Informatica ve-
giovani professionisti in grado di progettare e ge- de la sua naturale prosecuzione e degna conclu-
stire applicazioni e sistemi informatici. • Elettrotecnica sione nel corso di Laurea Magistrale in Ingegneria
L’Ingegnere Informatico potrà infatti progettare • Elettronica Informatica che ne complementa la preparazione
e sviluppare dalle applicazioni web e mobile, alle • Teoria dei Segnali con lo studio delle discipline legate alle più recenti
grandi applicazioni basate su grandi banche dati • Controlli Automatici ed avanzate tecnologie informatiche quali l’Intel-
tipiche di organizzazioni quali le pubbliche ammi- ligenza Artificiale, i Big Data, la Robotica, l’Elabo-
nistrazioni, le banche o gli ospedali. Discipline dell’Ingegneria Informatica: razione delle Immagini e la Sicurezza dei Sistemi
Egli analizza gli scenari e le modalità di utilizzo di Informatici in stretta connessione con i laboratori
tali applicazioni e sceglie i linguaggi di program- • Calcolatori Elettronici di ricerca operanti nel Dipartimento di Ingegneria.
mazione più adatti alla scrittura del software. • Programmazione Il laureato triennale in Ingegneria Informatica po-
L’Ingegnere Informatico si occupa anche del pro- • Algoritmi e Strutture Dati trà svolgere, nei limiti di legge, la libera professio-
getto di impianti informatici calcolando le capa- • Basi di Dati ne come progettista di sistemi e applicazioni in-
cità di elaborazione, di immagazzinamento e tra- • Sistemi Operativi formatiche ovvero lavorerà presso aziende private
smissione dei dati necessarie per il corretto ed ef- • Reti di Calcolatori del settore informatico o negli enti pubblici e pri-
ficiente funzionamento di una data realtà. In que- • Ingegneria del Software vati che necessitano di specialisti nella gestione di
sto ambito, è inoltre in grado di scegliere tra le • Programmazione Web e Mobile sistemi informatici. Infine, il laureato in Ingegneria
possibili infrastrutture di calcolo oggi disponibili, Informatica potrà svolgere attività autonoma.
sistemi operativi e di interconnessione proposte
dai vari fornitori.

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INGEGNERIA MECCANICA
CLASSE L-9 (Albo Ingegneri – Sezione B), oppure ricoprire po-
SEDE Palermo sizioni tecniche nelle seguenti aree produttive: In- Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato dustrie meccaniche ed elettromeccaniche, Azien- L’ingegnere meccanico triennale può completa-
SEDI DOPPIO TITOLO Erlangen, Norimberga (DE) de ed enti per la conversione dell’energia, Imprese re la sua preparazione accedendo ad un Corso di
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
manifatturiere in generale, Imprese operanti nel Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica nella
Creta (GR)
settore impiantistico. classe LM33 o altre classi affini nell’ambito del set-
Erlangen (DE)
Iași (RO) tore dell’ingegneria industriale. Può altresì acce-
dere a posizioni lavorative negli ambiti già elen-
Lublino (PL)
Cosa si impara?
Oviedo (ES) cati sopra.
Saragozza (ES) Lo studente durante il Corso di Laurea in Ingegne-
ria Meccanica acquisisce le competenze necessa-
rie per far fronte ai problemi connessi con lo stu-
dio del funzionamento, con la progettazione, con
la produzione, con la manutenzione e con la rego-
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
lazione dei manufatti meccanici: macchine e im-
A cosa prepara? pianti.
L’obiettivo del Corso è di formare soggetti che Il conseguimento di tali obiettivi formativi avverrà
hanno conoscenze e capacità di comprensione attraverso un percorso che prevede l’acquisizione
di base nelle problematiche attinenti: la proget- preliminare di conoscenze di base di Matematica,
tazione, il funzionamento, la costruzione, l’instal- Fisica e Chimica, seguita da approfondimenti ne-
lazione, la manutenzione e la regolazione di mac- gli ambiti qualificanti tipici dell’Ingegneria Mec-
chine ed impianti, dei mezzi per azionarli e dei re- canica; in questo contesto, nell’ambito del curri-
lativi servizi. culum aeronautico un certo spazio è dedicato an-
Il Corso prepara al ruolo di Ingegnere Meccanico che agli aspetti formativi di base tipici dell’Inge-
junior che può svolgere attività libero professionale gneria Aerospaziale.

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ELECTRONICS AND
TELECOMMUNICATIONS
ENGINEERING
Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
CLASSE LM-29&27 Qual è l’obiettivo? Cos’è?
Il percorso formativo prevede l’apprendimento di: I laureati magistrali possono trovare occupazione
SEDE A distanza A cosa prepara? • competenze avanzate nell’ambito dell’elettro- in imprese pubbliche e private, non solo quelle del
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
Il Corso mira a formare figure professionali con nica (progettazione di sistemi elettronici pro- settore della Information and Communications
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
Barcellona (ES) competenze specifiche nella progettazione, ge- grammabili, circuiti elettronici per applicazio- Technology, ma anche del manifatturiero, dei ser-
Chengdu (CN) stione e ottimizzazione di sistemi elettronici di- ni a radiofrequenza, strumentazione e misu- vizi e tecnico-commerciale, come consulenti, di-
Iași (RO) stribuiti, delle reti di telecomunicazioni e dei ser- re, sistemi di elaborazione e trasmissione nu- pendenti di enti di ricerca ed alta formazione ed
Koszalin (PL) vizi abilitati dalla disponibilità di questi sistemi, so- merica); imprenditori.
Pireo (GR) prattutto con riferimento alle reti cellulari emer- • competenze nelle tecnologie di riferimento per Più in dettaglio, sbocchi occupazionali tipici in-
Siviglia (ES) genti e all’Internet delle cose. i sistemi di telecomunicazione moderni (dalle cludono: aziende di produzione, commercializza-
Tolosa (FR) Il Corso è interamente erogato in lingua inglese fibre ottiche, alle reti 5G/6G, alle nuove bande zione e distribuzione di prodotti ed apparati elet-
Ulma (DE) ed è organizzato in modalità telematica, seguen- di comunicazione dalle microonde ai Tera-Her- tronici; imprese manifatturiere e di servizi che uti-
Valencia (ES)
do i modelli più consolidati per l’apprendimento tz); lizzano tecnologie elettroniche e infrastrutture di
Valladolid (ES)
a distanza, con l’integrazione di didattica eroga- • competenze nella definizione completa di si- rete; operatori di rete fisse e mobili; imprese che
tiva (contenuti preparati dai docenti per fruizione stemi e servizi di rete, con particolare attenzio- operano nei settori della telematica e della mul-
in modalità asincrona) e interattiva (con interazio- ne ai protocolli e alla sicurezza per sistemi IoT. timedialità in rete, quali ad esempio commercio
ni guidate con docenti/tutor e tra studenti). ed editoria elettronica, servizi Internet, telemedici-
Sono previste attività di tirocinio mediante oppor- na e telesorveglianza; aziende pubbliche e private
tune convenzioni stilate con le aziende interessate. fornitrici di servizi di telecomunicazione terrestri o
spaziali; amministrazioni pubbliche; enti di ricerca
scientifica e tecnologica nazionali ed internazio-
nali; enti normativi e di controllo. Il laureato ma-
gistrale può accedere anche alla libera professio-
ne, previo superamento dell’esame di stato e iscri-
zione all’albo.

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ELECTRONICS ENGINEERING
CLASSE LM-29 ed elettroniche, telecomunicazioni e automazio- ti e segnali biomedici e di derivazione fisiologica).
SEDE Palermo ne. I laureati magistrali sono in grado di trovare fa- Il Corso offre l’opportunità di svolgere percorsi di
TIPOLOGIA ACCESSO Libero cilmente collocazione nel mondo del lavoro in set- eccellenza con prestigiose Aziende come TIM ed
SEDI DOPPIO TITOLO Pardubice (CZ) tori quali la micro/nano elettronica, la progettazio- STMicroelectronics.
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
ne elettronica (anche a radiofrequenza), l’elettro-
Barcellona (ES)
nica per l’industria, l’energia e l’automobile, i siste-
Hanoi (VN)
mi ICT, la bioelettronica, la domotica e la robotica. Cosa si può fare dopo?
Iași (RO)
Koszalin (PL) Gli sbocchi occupazionali sono ampi e varie-
gati anche in funzione del curriculum scelto.
Pireo (GR)
Siviglia (ES)
Cosa si impara? Il curriculum Modern Electronics consente di ope-
Tolosa (FR) Il percorso formativo è caratterizzato da alcuni in- rare nei settori della progettazione, sviluppo e pro-
Ulma (DE) segnamenti comuni obbligatori: elettronica ap- duzione di dispositivi e sistemi elettronici.
Valencia (ES) plicata, sistemi elettronici programmabili, misure Il curriculum Telecommunications offre sbocchi
Valladolid (ES) elettroniche per le telecomunicazioni e l’automa- nella progettazione, produzione e manutenzione
zione, elettronica delle microonde. di sistemi di telecomunicazione, nonché presso
Dopo tali insegnamenti, il Corso si articola nei operatori di rete.
quattro curricula, ciascuno dei quali permette al- Il curriculum Electronics for Robotics and Mecha-
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
lo studente di approfondire gli aspetti dell’Elet- tronics offre sbocchi nel progetto di sistemi di
A cosa prepara? tronica Moderna (optoelettronica, nanoelettro- controllo e nell’automazione di processi e sistemi
Il Corso offre un percorso formativo interamen- nica, dispositivi ad eterostruttura, strumentazio- complessi.
te erogato in lingua inglese e articolato in 4 cur- ne e misure a microonde), delle Telecomunica- Il curriculum Bioelectronics consente di operare
ricula: Modern Electronics, Telecommunications, zioni (reti radiomobili, trasmissione numerica, nei settori della progettazione, produzione, impie-
Electronics for Robotics and Mechatronics, and antenne e sistemi wireless, cybersecurity), della go, testing e manutenzione di sensori, strumen-
Bioelectronics. Meccatronica (sistemi di controllo per l’automo- tazione e software biomedicale e nell’ambito del-
Il Corso è caratterizzato da una impostazione ad tive, robotica industriale, robotica mobile e distri- la telemedicina.
ampio spettro e si pone l’obiettivo di formare una buita) o della Bioelettronica (sensori e strumen- Tutti i laureati magistrali in Ingegneria Elettroni-
figura professionale con una solida preparazione tazione biomedica, IoT per applicazioni biomedi- ca di Palermo trovano collocazione nel mondo del
nei seguenti ambiti: elettronica, misure elettriche che, rappresentazione ed analisi statistica di da- lavoro in tempi brevi e con ottime prospettive di
crescita e di guadagno.

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INGEGNERIA AEROSPAZIALE
CLASSE LM-20
SEDE Palermo Cosa si impara?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero • Fluidodinamica
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI • Strutture leggere
Nanterre (FR)
• Materiali Innovativi
Rouen (FR)
Siviglia (ES)
• Tecnologie di lavorazione avanzate
Varsavia (PL)
• Teoria dei Sistemi
• Controlli
• Propulsione aeronautica e spaziale
• Sistemi Dinamici
Qual è l’obiettivo? Cos’è? • Dinamica del Volo
• Tecniche sperimentali
A cosa prepara?
Fornire le conoscenze avanzate tipiche dell’inge-
gneria aerospaziale necessarie ad identificare, for- Cosa si può fare dopo?
mulare e risolvere problemi molto complessi o di I laureati magistrali possono lavorare nelle in-
carattere interdisciplinare come sono quelli legati dustrie aeronautiche ed in tutte le industrie che
al velivolo. Insegnare a progettare e gestire esperi- producono prodotti ad altissima tecnologia, pres-
menti molto complessi. so le agenzie ed i centri di ricerca, nelle Università.

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INGEGNERIA BIOMEDICA
CLASSE LM-21 più specifici in tre diversi curricula. In particolare,
SEDE Palermo per l’ambito Biomeccanica si approfondiranno al-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero cuni aspetti di biomeccanica dei tessuti biologici
e di robotica medica; nel curriculum “Tecnologie
biomediche dell’informazione” aspetti di elettro-
nica, internet-of-things e robotica per applicazio-
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
ni biomedicali.
A cosa prepara? Infine, per il curriculum “Biomateriali per medici-
Il progetto formativo del Corso di Laurea Magistra- na rigenerativa”, si approfondiranno aspetti di bio-
le in Ingegneria Biomedica mira a formare una fi- materiali, biocompatibilità e Biodegradazione de-
gura professionale in grado di utilizzare le meto- gli stessi.
dologie e le tecnologie al fine di comprendere,
formalizzare e risolvere problemi di interesse me-
dico-biologico, mediante una stretta collaborazio- Cosa si può fare dopo?
ne degli specialisti dei vari settori coinvolti. I laureati magistrali in Ingegneria Biomedica sa-
Il Corso fornisce una completa preparazione cen- ranno in grado di operare sia nella libera pro-
trata principalmente sulla capacità di progetta- fessione, che in industrie, strutture ospedaliere,
zione di dispositivi, materiali, apparecchiature e sanitarie e laboratori clinici specializzati, e nella ri-
strumentazione per uso diagnostico, terapeutico cerca. I laureati saranno in grado di lavorare in at-
e riabilitativo, di modellizzazione biomeccanica e tività progettazione e/o di produzione di biomate-
di segnali biomedici, di tecnologie di medicina ri- riali (curriculum Biomateriali per la medicina rige-
generativa e di ingegnerizzazione dei tessuti. nerativa), di utilizzare dispositivi, sistemi e appa-
recchiature biomediche per diagnosi, cura e ri-
abilitazione (curriculum Tecnologie biomediche
Cosa si impara? dell’Informazione), o ancora utilizzare metodolo-
Il Corso di Laurea Magistrale include insegnamenti gie e strumenti per descrivere il comportamento
comuni volti a fornire una solida e completa pre- di strutture e componenti biomeccanici, bioarti-
parazione in ambito biomedico ed insegnamenti ficiali, biologici (curriculum Biomeccanica).

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INGEGNERIA CHIMICA
CLASSE LM-22 limentare, dei trasporti, nella produzione di mate-
SEDE Palermo riali sia tradizionali che ad alta tecnologia, dell’e-
Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero nergia e della tutela dell’ambiente. I laureati in Ingegneria Chimica dell’Università di
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI Palermo operano in diversi contesti e in numerose
Arras (FR) aziende tra cui Eni, Saipem, Erg, Shell, ENEL, BA-
Atene (GR) Cosa si impara? SF, Exxon Mobil, Lyondellbasell, Barilla, Findus, Sol-
Ciudad Real (ES)
Il Corso di Laurea Magistrale offre conoscenze vay, Procter and Gamble, General Electric, Novartis,
Edimburgo (GB)
professionalizzanti relative all’impiantistica, alle Unilever, Biochemtex e moltissime altre.
Loughborough (GB)
Łódź (PL) biotecnologie, ai materiali, agli aspetti ambienta- Le prospettive occupazionali in generale sono mol-
Nantes (FR) li ed energetici, alla sicurezza ed è articolato in tre to buone, il tasso di occupazione ad un anno dal-
Praga (CZ) curricula con molte discipline in lingua inglese. la laurea dei Laureati Magistrali in Ingegneria Chi-
mica a Palermo è quasi l’85%. Il Corso di Studi or-
• “Ingegneria chimica dei processi sostenibili” ganizza ogni anno la “Chemical Engineering we-
forma figure per i diversi ambiti dell’ingegne- ek”, una settimana dedicata agli incontri dei laure-
ria dei processi chimici, biochimici, alimenta- andi e neolaureati con le aziende del settore al fine
Qual è l’obiettivo? Cos’è? di facilitarne l’ingresso nel mondo del lavoro.
ri, farmaceutici, petroliferi, con specifiche com-
A cosa prepara? petenze nella conduzione e nella progettazio-
Il Corso si propone di fornire conoscenze e com- ne di impianti di processo tecnologicamente
petenze approfondite ed avanzate per affronta- avanzati, sostenibili e sicuri;
re e risolvere problemi complessi nel campo del- • “Ingegneria chimica dei materiali” forma figure
le trasformazioni chimiche e biochimiche della per i settori dei materiali tradizionali e avanza-
materia e dell’energia gestendo simultaneamen- ti, delle bio- e nanotecnologie, dei bio- e nano-
te tutte le scale dimensionali della realtà (da quel- materiali;
la molecolare a quella macroscopica dell’impian- • “Ingegneria chimica dei processi alimentari”
to produttivo). forma figure professionali in grado di proget-
Per queste caratteristiche uniche, gli Ingegneri tare ottimizzare e gestire le apparecchiature e
Chimici lavorano in tutti gli ambiti industriali: far- i processi tipici dell’industria alimentare, delle
maceutico, biotecnologico e biomedicale, agro-a- biotecnologie e della nutraceutica.

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INGEGNERIA CIVILE
CLASSE LM-23
SEDE Palermo Cosa si impara?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero Quali obiettivi formativi specifici, si impartiranno La Laurea Magistrale in Ingegneria Civile consen-
SEDI DOPPIO TITOLO Danzica (PL) conoscenze su: dinamica delle strutture, teoria e te l’iscrizione all’Albo degli Ingegneri (settore civile
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI e ambientale), subordinatamente al superamen-
progetto di ponti, strutture in acciaio, costruzio-
Barcellona (ES) to dell’esame di Stato. In accordo con i dati ufficiali
ni in zona sismica, collaudo e controllo delle co-
Coimbra (PT)
struzioni, meccanica computazionale delle strut- AlmaLaurea, l’86% dei laureati magistrali in Inge-
Częstochowa (PL)
ture, teoria delle strutture; fondazioni e opere di gneria Civile lavora dopo tre anni.
Danzica (PL)
Girona (ES) sostegno, geotecnica; acquedotti e fognature, in-
Granada (ES) gegneria sanitaria-ambientale, costruzioni marit-
Iași (RO) time, protezione idraulica del territorio; la proget-
Marburgo (SI) tazione geometrico-funzionale delle infrastruttu-
Valencia (ES) re stradali, ferroviarie ed aeroportuali e della loro
Zagabria (HR) sicurezza, gestione e costruzione; la pianificazio-
ne, la progettazione, la gestione e l’esercizio del
sistema dei trasporti.
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
A cosa prepara? Cosa si può fare dopo?
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile di L’ingegnere civile può operare in ruoli tecnici e/o
due anni, sviluppando ulteriormente le capacità e gestionali nell’ambito: della libera professione, in
le conoscenze già acquisite, si propone di forma- studi professionali e società; di imprese private di
re figure professionali altamente qualificate, ca- costruzione e manutenzione di opere civili; di en-
paci di affrontare problemi anche complessi rela- ti pubblici che prevedono uffici tecnici preposti al-
tivi agli ambiti tipici dell’ingegneria civile: struttu- la programmazione, progettazione e gestione di
rale e geotecnico, idraulico, infrastrutturale e dei opere civili e infrastrutture; di centri di ricerca e
trasporti. sperimentazione (sia pubblici, sia privati).

228 229
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INGEGNERIA
DEI SISTEMI EDILIZI
CLASSE LM-24
SEDE Palermo Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero Oltre alla libera professione, il laureato magistra-
Si acquisiscono saperi su:
SEDI DOPPIO TITOLO Madrid (ES)
le in Ingegneria dei Sistemi Edilizi può ricoprire in-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
Iași (RO)
• la progettazione e la realizzazione di edifici, il carichi sia di ordine tecnico-amministrativo che di
Lione (FR) recupero e la fruizione degli edifici esistenti; natura dirigenziale, di elevata responsabilità pres-
• la progettazione strutturale di sistemi in ce- so Enti pubblici e privati.
mento armato, acciaio, muratura, con partico- Il laureato magistrale possiederà anche cono-
lare riguardo alla sicurezza strutturale in zona scenze nel campo dell’organizzazione aziendale e
sismica e con riferimento al progetto del nuo- dell’etica professionale che gli deriveranno dall’e-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? sperienza condotta nell’ambito delle attività di ti-
vo e al progetto di consolidamento e di rinforzo
A cosa prepara? del costruito esistente; rocinio e sarà in grado di comunicare ed esprimere
Il Corso mira a formare professionisti specializza- • la progettazione impiantistica con approfondi- problematiche inerenti gli aspetti specifici dei si-
ti nei diversi ambiti coinvolti nel progetto edilizio: menti su tematiche connesse alla sostenibilità stemi edilizi e sostenere conversazioni prospettan-
strutturale, impiantistico, dell’architettura e del energetica-ambientale, ed alla sicurezza in edi- do idee e offrendo soluzioni ad interlocutori spe-
recupero, dei materiali. lizia; cialisti e non specialisti.
Tali ambiti sono presenti nei diversi insegnamenti • problematiche connesse all’impiego dei mate- Nel caso in cui il laureato avrà scelto il percorso a
sotto l’egida della sostenibilità e dell’innovazione. riali da costruzione, tradizionali e innovativi con doppio titolo, avrà acquisito il Grado in Edificación
L’obiettivo del Corso è di formare nuove professio- particolare riferimento al degrado e alla dura- presso l’Università Politecnica di Madrid, e si im-
nalità capaci di affrontare la progettazione di si- bilità. metterà nel mondo del lavoro, oltre che con mag-
stemi edilizi anche complessi in maniera interdi- giori competenze, anche con una maggiore flessi-
sciplinare, flessibile ed innovativa, sfruttando nuo- bilità di inserimento in contesti lavorativi all’estero.
ve tecnologie, nuovi criteri costruttivi, nuovi mate-
riali, nel rispetto della sicurezza strutturale, del ri-
sparmio energetico e della qualità architettonica
dei manufatti edilizi.

230 231
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INGEGNERIA DEI SISTEMI


CIBER-FISICI PER L'INDUSTRIA
CLASSE LM-28 di acquisire una preparazione specifica orienta- Essi hanno un impatto sostanziale nell’incremen- stiche, elettromeccaniche, aerospaziali, chimiche
SEDE Palermo ta all’ingegneria di processo e alla gestione e con- to della qualità e della sicurezza di una tipica cate- e di robotica industriale, mobile e sottomarina;
TIPOLOGIA ACCESSO Libero na di produzione industriale. aziende produttrici di servizi (gestione delle acque
trollo di sistemi complessi nei settori dell’automa-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
zione industriale, della robotica e della meccatro- Il Corso di Studi prevede inoltre una serie di attivi- e servizi a rete, trasporti, energia, automazione civi-
Barcellona (ES)
nica, nonchè negli ambiti tipici della fabbrica in- tà laboratoriali di rilevante interesse in quasi tutti le e industriale, big data, Internet delle Cose e ser-
Lisbona (PT)
Pardubice (CZ)
telligente (Smart Industry o “Industry 4.0”). gli insegnamenti erogati. Particolare importanza vizi correlati); centri e laboratori di ricerca e svilup-
riveste in tal senso la possibilità di studio e speri- po per il settore dell’automazione; pubblica am-
mentazione presso i laboratori all’avanguardia nel ministrazione e libera professione.
Cosa si impara? campo dell’Additive Manufacturing e delle nuove I laureati magistrali di questi settori trovano lavoro
Il corso fornisce conoscenze e competenze meto- tecniche di modellazione e visualizzazione avan- molto rapidamente e con i trattamenti economi-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? zata (Augmented Reality), offrendo al laureato un ci d’ingresso più alti dell’intero panorama di Inge-
dologiche proprie sia dell’ingegneria dell’automa-
A cosa prepara? zione e del controllo, a tempo continuo ed a tem- punto di vista nuovo ed in notevole sintonia con gneria (fonte: dati ufficiali Alma Laurea).
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dei Si- po discreto, sia in settori più propri delle tecnolo- le più innovative richieste del mercato del lavoro. La preparazione multidisciplinare che caratteriz-
stemi Ciber-fisici per l’Industria si inquadra nel- gie industriali. za il percorso formativo, oltre ad offrire ottime pro-
la classe LM-25 (Ingegneria dell’Automazione). Esso prevede inoltre l’approfondimento delle te- spettive di placement nel mercato del lavoro, può
È la prosecuzione del Corso di Laurea di primo li- matiche riguardanti la dinamica dei sistemi mec- Cosa si può fare dopo? anche consentire ai laureati di proseguire nella for-
vello in Ingegneria Cibernetica e più generalmen- canici, lo studio dei sensori di tipo embedded e lo Il Laureato in Ingegneria dei Sistemi Ciber-fisici mazione di terzo livello, trovando sbocco nei cor-
te come corso di Laurea Magistrale di interesse sviluppo dei sistemi automatici della catena di mi- per l’Industria ha diverse possibilità occupazionali si di Dottorato di Ricerca in ambito nazionale e in-
per i laureati di primo livello delle classi di Inge- sura. in tutti quegli ambiti lavorativi (industriali e non) in ternazionale negli ambiti culturali e scientifici atti-
gneria dell’Informazione (L-8) e di Ingegneria In- Accanto a queste conoscenze vengono appro- cui i principi dell’automazione e le tecnologie dei nenti ai sistemi ciber-fisici e alle loro applicazioni
dustriale (L-9). Esso offre un percorso di studi di fonditi alcuni temi propri dei settori dell’ingegne- sistemi ciberfisici rivestono un ruolo di rilievo, ope- in ambito industriale.
tipo multidisciplinare, con una forte connotazio- ria dell’informazione e di estremo interesse anche rando in qualità di sistemista e/o progettista e/o
ne nel settore dell’Automatica, arricchita da co- in campo industriale, quali l’analisi, il filtraggio e tecnico in ogni contesto applicativo.
noscenze trasversali dell’ingegneria industriale e classificazione dei dati; gli algoritmi di Machine e Gli sbocchi professionali riguardano principalmen-
dell’informazione, che consentono allo studente Deep Learning; la Cybersecurity e Cloud security. te: aziende elettroniche, meccaniche, automobili-

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INGEGNERIA E TECNOLOGIE
INNOVATIVE PER L'AMBIENTE
CLASSE LM-35
Qual è l’obiettivo? Cos’è? Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
SEDE Palermo A cosa prepara? La preparazione del laureato magistrale si diffe- • Centri di ricerca pubblici e privati orientati all’a-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero renzia a seconda del curriculum di specializza- nalisi e al monitoraggio di ambienti naturali, al-
Il ruolo del Corso di Ingegneria e Tecnologie Inno-
SEDI DOPPIO TITOLO Danzica (PL)
vative per l’Ambiente è quello di identificare, ri- zione: il primo curriculum prepara al trattamento la valutazione di rischio ambientale, alla con-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
solvere e prevenire le principali criticità ambien- delle acque reflue, alla gestione dei rifiuti, il secon- servazione e recupero ambientale, alla lotta
Atene (GR)
Barcellona (ES) tali tramite l’applicazione di soluzioni sostenibi- do alla mitigazione degli effetti del cambiamento biologica;
Cadice (ES) li. Obiettivo del Corso è quello di formare una fi- climatico, alla gestione delle risorse idriche, alla di- • Laboratori e aziende per la ricerca di specie ani-
Coimbra (PT) gura professionale dotata di competenze specifi- fesa dei litorali, il terzo all’uso di fonti energetiche mali e vegetali utili alle applicazioni in vari set-
Częstochowa (PL) che inerenti processi, impianti e opere pertinenti alternative e rinnovabili, alle tematiche della sicu- tori della produzione;
Danzica (PL) l’ambiente e l’utilizzo di tecnologie innovative per rezza industriale e modellazione della dispersione • Attività di insegnamento nelle scuole di istru-
Girona (ES) il monitoraggio e la salvaguardia dell’ambiente at- di inquinanti in atmosfera ecc. zione secondario di primo e secondo grado nel
Iași (RO) traverso i tre curricula previsti: L’apprendimento e la formazione dello studente rispetto della normativa vigente;
Marburgo (SI) sono conseguite attraverso lezioni frontali, eser- • Lavoro autonomo con accesso preferenziale
Montpellier (FR)
• protezione e risanamento dell’ambiente; citazioni pratiche e attività di laboratorio, seminari agli orti botanici, musei naturalistici, enti di ge-
Valencia (ES)
• risorse idriche e rischio idrogeologico; tematici e visite tecniche. stione di parchi, riserve, giardini storici e di turi-
• sostenibilità ambientale dei processi industriali. smo;
• Editoria per la divulgazione scientifica.

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INGEGNERIA ELETTRICA
CLASSE LM-28
SEDE Palermo Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero Il percorso formativo prevede insegnamenti che Numerosi sono gli sbocchi occupazionali di un in-
SEDI DOPPIO TITOLO Breslavia (PL) approfondiscono gli aspetti concettuali, conte- gegnere elettrico: attività libero-professionale; ri-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI cercatore presso enti di ricerca pubblici o priva-
nutistici, metodologici e progettuali dei setto-
Barcellona (ES) ti; docente presso centri di formazione; progetti-
ri caratterizzanti l’ambito dell’ingegneria elettrica
Lisbona (PT)
(Elettrotecnica, Sistemi elettrici per l’energia, Con- sta/direttore tecnico/funzionario/dirigente in uffici
Pardubice (CZ)
vertitori, Macchine e Azionamenti elettrici, Misure tecnici della Pubblica Amministrazione (Enti loca-
elettriche e elettroniche), ricorrendo ai necessari li, INAIL, ASP, ARPA, GSE, ARERA, Vigili del fuoco,
supporti integrativi forniti da insegnamenti di al- etc.) o di aziende private operanti nei settori del-
tri ambiti disciplinari (Elettronica, Automatica, Te- la produzione, trasmissione, distribuzione, vendita
Qual è l’obiettivo? Cos’è? e utilizzazione dell’energia elettrica, delle fonti rin-
lecomunicazioni).
A cosa prepara? La formazione è integrata da conoscenze di cul- novabili, dell’e-mobility, delle smart grid, della re-
Il Corso intende formare ingegneri con competen- tura economica-aziendale e di mercato. Il percor- alizzazione di componenti, apparecchiature, siste-
ze specifiche orientate alla progettazione, so formativo prevede lezioni frontali, esercitazioni mi elettronici di potenza ed azionamenti elettrici.
costruzione, gestione di sistemi di produzione teoriche/pratiche e di laboratorio, seminari, visite
(anche da fonti rinnovabili), trasmissione, distribu- tecniche, tirocini aziendali.
zione e utilizzazione dell’energia elettrica, alle re-
lative implicazioni economiche, normative e di si-
curezza, per operare in tutte quelle attività nelle
quali l’energia elettrica rappresenta un aspetto ri-
levante (mobilità elettrica, smart grid).
I laureati sapranno interpretare, identificare, for-
mulare e risolvere, anche in modo innovativo e
con approccio interdisciplinare, problemi com-
plessi; saranno capaci di ideare, progettare e ge-
stire sistemi, processi e servizi complessi e/o inno-
vativi.

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INGEGNERIA ENERGETICA
E NUCLEARE
CLASSE LM-30 Il Corso di studi si prefigge di fornire una elevata Insegnamenti comuni ai due curriculum riguar-
SEDE Palermo qualificazione scientifica e professionale, attraver- dano la progettazione degli impianti tecnici ed
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
so attività formative di carattere teorico, numeri- energetici, la termoeconomia, la tecnica del fred-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
co e sperimentale. I curriculum “Produzione e ge- do, la termotecnica ed i sistemi elettrici di produ-
Aquisgrana (DE)
stione dell’Energia” e “Green Energies” forniscono zione e trasmissione.
Danzica (PL)
Marburgo (SI) due percorsi specialistici tra i quali l’allievo potrà
Oxford (UK) scegliere.
Salonicco (GR) È inoltre prevista l’erogazione di alcuni insegna- Cosa si può fare dopo?
Stoccarda (DE) menti in lingua inglese allo scopo di rendere Il laureato potrà operare nell’ambito della libera
Tarragona (ES) maggiormente attrattivo il Corso di studi per gli professione e nella produzione industriale, ma an-
Vigo (ES) studenti provenienti dall’estero. che:
Vilnius (LT)
• presso aziende pubbliche e private che si oc-
Cosa si impara? cupano della fornitura e progettazione di servi-
Il curriculum Produzione e gestione dell’energia zi energetici termici ed elettrici da fonti fossili
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
approfondisce gli studi di termofisica dell’edificio, e rinnovabili, di servizi finanziari legati all’ener-
A cosa prepara? dell’eco-progettazione dei sistemi energetici, dei gia e di studi di impatto ambientale, di com-
Il Corso ha come obiettivo la formazione di laure- processi di combustione e degli impianti nucle- ponenti di impianti energetici, di impianti di
ati ingegneri magistrali con competenze avanza- ari, di termofluidodinamica numerica e dei feno- climatizzazione, di impianti frigoriferi industria-
te nei campi della progettazione, pianificazione meni di dispersione degli inquinanti. Il curriculum li, di materiali e componenti per l’involucro edi-
e gestione di sistemi per la trasformazione dell’e- Green Energies approfondisce gli studi sulle fon- lizio ad elevate performance energetiche ed
nergia in tutte le sue forme, con riferimento sia a ti energetiche ecosostenibili, le macchine ed im- ambientali;
fonti tradizionali e nucleari che alle risorse rinno- pianti di tipo rinnovabile o a basso impatto am- • presso centri di ricerca operanti nel settore
vabili. bientale, gli impianti geotermici e a biomassa, le dell’energia sostenibile, quali l’ENEA, e presso
fonti di energia eolica e mareomotrice e le relative laboratori per la certificazione delle proprietà
valutazioni di impatto ambientale. termofisiche dei materiali.

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INGEGNERIA INFORMATICA
CLASSE LM-32
SEDE Palermo Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero La formazione curriculare ruota intorno alle se- Il laureato magistrale in Ingegneria Informatica
SEDI DOPPIO TITOLO Arras (FR) guenti discipline: potrà esercitare la libera professione alla pari di un
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
Ingegnere con laurea quinquennale del vecchio
Arras (FR)
Kaunas (LT)
• Crittografia ordinamento degli studi.
Las Palmas de Gran Canaria (ES)
• Linguaggi e Traduttori Egli potrà lavorare come progettista e analista di
Sevenans (FR) • Sistemi Embedded sistemi ed impianti informatici di grandi dimen-
• Architetture e Progetto di Sistemi Web sioni con funzioni di coordinamento del team di
• Teoria e Tecniche di Elaborazione progettazione e sviluppo di tali sistemi.
dell’Immagine All’interno di aziende o enti pubblici e privati egli
Qual è l’obiettivo? Cos’è? • Intelligenza Artificiale potrà ricoprire ruoli dirigenziali grazie alle sue pro-
• Big Data fonde conoscenze tecniche, ma anche alla sua for-
A cosa prepara? • Robotica mazione in ambito aziendale.
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Infor- • Sicurezza dei Sistemi di Elaborazione
matica forma una elevata figura professionale di dell’Informazione
ingegnere senior che può assumere posizioni di
coordinamento in team che progettano e svilup- Lo studente potrà integrare le sue conoscenze
pano sistemi e applicazioni informatiche di gran- con discipline opzionali orientate principalmente
de complessità. al Marketing e all’Economia Aziendale. Nell’ultimo
Lo studente viene preparato sulle tecnologie più semestre del secondo anno, lo studente condurrà
all’avanguardia nei vari settori della computer en- in forma integrata le attività di realizzazione della
gineering, quali i sistemi embedded, le applicazio- tesi di laurea e del tirocinio a stretto contatto con i
ni web, la sicurezza dei sistemi informatici, l’intelli- docenti responsabili dei laboratori di ricerca su cui
genza artificiale e i big data. L’ingegnere informa- gravitano gli insegnamenti specialistici.
tico magistrale acquisisce anche le competenze
relative alla conduzione di un’azienda ed al mar-
keting al fine di poter intraprendere una carriera
autonoma.

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INGEGNERIA MECCANICA
CLASSE LM-33
SEDE Palermo Cosa si impara?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero Le conoscenze che lo studente acquisirà sono
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI articolate in corsi di formazione che, dopo l’ac-
Creta (GR)
quisizione comune delle necessarie conoscenze
Erlangen (DE)
matematiche e nozioni relative a statistica, elet-
Iași (RO)
tronica e automazione, riguarderanno in partico-
Lublino (PL)
Oviedo (ES) lare: il “design” degli organi meccanici di macchi-
Saragozza (ES) ne e impianti, la caratterizzazione meccanica di
materiali tradizionali e innovativi, la lavorazio-
ne di materiali metallici, la plastica composita,
l’organizzazione della produzione industriale e il
controllo di qualità, le operazioni di generazione
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
e le macchine operatrici.
A cosa prepara?
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Mecca-
nica si propone di formare giovani idonei ad ope- Cosa si può fare dopo?
rare in centri di ricerca, siano essi pubblici o priva- L’ingegnere meccanico svolge le sue funzioni in
ti, e a svolgere attività professionale di alto profilo Aziende, Enti Pubblici o Privati o in veste di libe-
tecnico-scientifico, anche a supporto di attività di ro professionista, operando all’interno di gruppi
ricerca industriale o universitaria; ciò con partico- di lavoro spesso multidisciplinari, assumendo an-
lare attenzione, in coerenza con la vastità culturale che responsabilità di coordinamento. La sua collo-
dell’Ingegneria Meccanica, per come si è afferma- cazione naturale è nei seguenti ambiti: industrie
ta nel corso dei decenni, sia in ambito nazionale meccaniche ed elettromeccaniche; industrie chi-
che internazionale, ai suoi tre aspetti tipici: il pro- miche, aziende ed enti per la conversione dell’e-
getto, la produzione ed il funzionamento dei ma- nergia, imprese impiantistiche, industrie per l’au-
nufatti meccanici. tomazione e la robotica, imprese manifatturiere in
generale per la produzione, l’installazione ed il col-
laudo, la manutenzione e la gestione di macchine
e sistemi complessi. Le richieste riguardano prati-
camente tutti i settori industriali.

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MANAGEMENT ENGINEERING
CLASSE LM-31
SEDE Palermo
Qual è l’obiettivo? Cos’è? Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero A cosa prepara? La preparazione di un ingegnere gestionale ma- Progettato come un “TECH-MBA”, il Corso di Lau-
SEDI DOPPIO TITOLO Il Corso di Laurea Magistrale in Management En- gistrale si basa sullo sviluppo di capacità di ana- rea Magistrale in Management Engineering è in
Lisbona (PT)
gineering mira a formare una figura tecnico-ma- lisi di problemi complessi di natura manageriale: grado di formare una figura che compete con i
Vilnius (LT)
nageriale altamente specializzata nella gestione dalla gestione dei progetti, alla gestione dell’inno- laureati delle prestigiose Business School europee.
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
di sistemi complessi e dinamici, figura oggi molto vazione, al marketing, alla finanza aziendale, alle Entro un anno dalla laurea, i laureati magistrali in
Breslavia (PL)
Gießen (DE) ricercata dal mondo del lavoro. L’elevata dinamici- strategie aziendali, al supply chain management, Management Engineering di UNIPA trovano occu-
Göteborg (SE) tà dei mercati e dello sviluppo tecnologico richie- ai metodi statistici per l’analisi dei dati, alle tecni- pazione nel 92% dei casi.
Hagen (DE) de alle aziende la capacità di adattarsi e di rein- che per la mappatura dei processi aziendali, alla La collocazione nel mercato del lavoro per il laure-
Lisbona (PT) ventarsi continuamente. gestione risorse umane. ato magistrale in Management Engineering è am-
Oviedo (ES) Il laureato magistrale in Management Enginee- Il Corso di Laurea Magistrale in Management En- pia: aziende manifatturiere e di servizi, organizza-
Pardubice (CZ) ring è preparato ad affrontare le sfide comples- gineering adotta un metodo di insegnamento zioni pubbliche e enti non governativi. Inoltre, gli
Ruse (BG) se che le aziende sono chiamate ad affrontare co- orientato all’ “active learning”: lo studente è co- ingegneri gestionali sono fortemente apprezzati
Saragozza (ES) me la globalizzazione, l’innovazione tecnologica e stantemente chiamato a partecipare a lavori di nel campo della consulenza e possiedono le giu-
Siviglia (ES)
la digitalizzazione. Il corso di Laurea Magistrale in gruppo, a sperimentare problemi aziendali reali, a ste basi per intraprendere con successo anche l’at-
Tarbes (FR)
Management Engineering è erogato in lingua in- preparare presentazioni in aula, etc. tività imprenditoriale.
glese.

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MANAGEMENT ENGINEERING
CLASSE LM-31
SEDE A distanza
Qual è l’obiettivo? Cos’è? Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero A cosa prepara? La preparazione di un ingegnere gestionale ma- Progettato come un “TECH-MBA”, Il Corso di Lau-
SEDI DOPPIO TITOLO Il Corso di Laurea Magistrale in Management En- gistrale si basa sullo sviluppo di capacità di ana- rea Magistrale in Management Engineering è in
Lisbona (PT)
gineering è un corso online che mira a formare lisi di problemi complessi di natura manageriale: grado di formare una figura che compete con i
Vilnius (LT)
una figura tecnico-manageriale altamente spe- dalla gestione dei progetti, alla gestione dell’inno- laureati delle prestigiose Business School europee.
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
cializzata nella gestione di sistemi complessi e di- vazione, al marketing, alla finanza aziendale, alle Entro un anno dalla laurea, i laureati magistrali in
Breslavia (PL)
Gießen (DE) namici, figura oggi molto ricercata dal mondo del strategie aziendali, al supply chain management, Management Engineering di UNIPA trovano occu-
Göteborg (SE) lavoro. ai metodi statistici per l’analisi dei dati, alle tecni- pazione nel 92% dei casi. La collocazione nel mer-
Hagen (DE) L’elevata dinamicità dei mercati e dello sviluppo che per la mappatura dei processi aziendali, alla cato del lavoro per il laureato magistrale in Mana-
Lisbona (PT) tecnologico richiede alle aziende la capacità di gestione risorse umane. gement Engineering è ampia: aziende manifattu-
Pardubice (CZ) adattarsi e di reinventarsi continuamente. Il lau- Il Corso di Laurea Magistrale in Management En- riere e di servizi, organizzazioni pubbliche e enti
Ruse (BG) reato magistrale in Management Engineering è gineering adotta un metodo di insegnamento non governativi. Inoltre, gli ingegneri gestionali so-
Saragozza (ES) preparato ad affrontare le sfide complesse che le orientato al “active learning”: lo studente è costan- no fortemente apprezzati nel campo della consu-
Siviglia (ES) aziende sono chiamate ad affrontare come la glo- temente chiamato a partecipare a lavori di grup- lenza e possiedono le giuste basi per intraprende-
Tarbes (FR)
balizzazione, l’innovazione tecnologica e la digita- po, a sperimentare problemi aziendali reali, a pre- re con successo anche l’attività imprenditoriale.
lizzazione. parare presentazioni in aula, etc.
Il Corso di Laurea Magistrale in Management En-
gineering sarà erogato in modalità interamente a
distanza.

246 247
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DIPARTIMENTO L-1
L-20
LAUREE E LAUREE MAGISTRALI A CICLO UNICO
Beni Culturali: Conoscenza, Gestione, Valorizzazione
Scienze della Comunicazione per i Media e le Istituzioni
PA
PA

DI CULTURE E SOCIETÀ
L-20 Scienze della Comunicazione per le Culture e le Arti PA
L-39 Servizio Sociale PA/AG
L-42 Studi globali: storia, politiche, culture PA

LAUREE MAGISTRALI
www.unipa.it/dipartimenti/cultureesocieta LM-2 Archeologia PA
LM-92 Comunicazione del Patrimonio Culturale PA
LM-59 Comunicazione Pubblica, d’Impresa e Pubblicità PA
LM-81 Cooperazione, Sviluppo e Migrazioni PA
LM-15 Scienze dell’Antichità PA
LM-87 Servizio sociale, diseguaglianze e vulnerabilità sociale PA
LM-89 Storia dell’Arte PA
LM-84 Studi Storici, Antropologici e Geografici PA
LM-64 Religioni e culture PA

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TORNA ALL’INDICE dipartimento DI CULTURE E SOCIETÀ


TORNA ALL’INDICE dipartimento DI CULTURE E SOCIETÀ

attività di ricerca e studio), e svilupperà adeguate


Cosa si può fare dopo?
BENI CULTURALI:
abilità nella lingua inglese.
I percorsi di Laurea Magistrale connessi a L-1 so-
no Archeologia, Scienze dell’antichità, Scienze sto-

CONOSCENZA, GESTIONE,
Cosa si impara? riche, antropologiche e geografiche, Storia dell’ar-
Le conoscenze peculiari del Corso riguardano la te. Gli sbocchi occupazionali riguardano le impre-
storia dalla Grecia antica al mondo moderno e la se e cooperative attive nella gestione e valorizza-

VALORIZZAZIONE geografia dei beni culturali, l’archeologia dalla prei-


storia al medioevo, la metodologia della ricerca ar-
cheologica, la storia dell’arte classica, medievale e
zione di siti, collezioni e monumenti e nello scavo
archeologico, le fondazioni e gli enti pubblici do-
tati di uffici tecnici (Soprintendenze, Musei, Biblio-
moderna, l’antropologia, le letterature classiche e teche, Archivi), operanti nel settore del patrimonio
italiana nonché il patrimonio linguistico-dialettale. culturale. Il laureato potrà svolgere compiti di sup-
in valore del patrimonio. Il curriculum storico-ar- A seconda delle proprie inclinazioni, lo studente, porto alle principali attività nell’ambito: ad esem-
CLASSE L-1
cheologico è più focalizzato sui beni archeologi- oltre a scegliere il curriculum di suo interesse, avrà pio, introdurre i visitatori alla fruizione di collezio-
SEDE Palermo a disposizione alcune opzioni tra gli insegnamenti ni museali, opere, siti e monumenti, e condurre
ci, il curriculum Patrimonio e turismo culturale sui
TIPOLOGIA ACCESSO Libero tali da consentirgli di approfondire maggiormente visite guidate presso strutture museali o percor-
beni culturali del territorio ai fini della valorizzazio-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
ne per il turismo culturale, con particolare atten- qualche aspetto del patrimonio culturale e di ave- si urbani; preparare itinerari per il turismo cultura-
Amburgo (DE)
zione alla Sicilia. re diverse opportunità per il post-laurea. Un corso le e collaborare alle attività delle agenzie di viag-
Amiens (FR)
Le discipline di ambito storico, archeologico, stori- di Lingua inglese a cura del CLA mira all’acquisizio- gio; assumere l’incarico di assistente, sia in un can-
Arras (FR)
Barcellona (ES) co-artistico, linguistico-letterario, geografico e de- ne di competenze (comprensione ed espressione) tiere di scavo che in un progetto di studio territo-
Bonn (DE) mo-etnoantropologico forniscono le conoscenze pari al livello B1. riale; collaborare nella classificazione e documen-
Dubrovnik (HR) indispensabili sul patrimonio culturale materiale e Gli aspetti giuridico-gestionali sono trattati nel- tazione dei reperti di scavi e ricerche sul territorio
Gottinga (DE) immateriale; quelle economico-giuridiche orien- le discipline di Legislazione, Economia applicata, e dei manufatti di interesse storico-artistico, non-
Malaga (ES) tano lo studente nelle problematiche della gestio- mentre le competenze necessarie per la comuni- ché all’allestimento di mostre. Attraverso le pro-
Marsiglia (FR)
ne e dell’economia dei beni culturali. cazione e valorizzazione sono fornite dagli inse- cedure selettive previste dalla normativa vigen-
Salisburgo (DE) gnamenti di Linguistica italiana e comunicazione, te, potrà divenire guida turistica. Può acquisire le
Le attività pratiche, laboratoriali e di stage mirano
Valencia (ES) Museologia, Laboratori di comunicazione e Appli- competenze e i crediti formativi, previsti dal DM
a fornire adeguate competenze pratico-operative
Valenciennes (FR)
e a creare un raccordo con il mondo del lavoro. Lo cazioni informatiche. Completano il piano forma- del 20.05.2019 del MIBAC, per i profili professiona-
studente apprenderà i principali metodi relativi al tivo una serie di attività pratiche, in laboratorio e li di III fascia di: archeologo, antropologo fisico, de-
recupero e conservazione, analisi e classificazione, sul campo, da scegliere fra scavi archeologici, stu- moetnoantropologo, esperto di diagnostica e tec-
gestione, comunicazione e valorizzazione del be- di di archeologia dei paesaggi, laboratori di restau- nologie applicate ai BBCC. Inoltre, potrà conse-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? ro e di analisi di manufatti; disegno ed elaborazio- guire i crediti formativi necessari, a seguito della
ne culturale, imparerà a redigere preliminari re-
A cosa prepara? lazioni tecniche (giornali di ricerca sul campo, di ne grafica, e un tirocinio esterno da svolgere presso Laurea Magistrale in una delle LM sopradette, per
Il Corso fornisce una formazione di base completa scavo archeologico; schede di catalogo; resocon- Enti pubblici o privati operanti nel campo del pa- l’accesso al ruolo di insegnante nelle scuole supe-
nel campo dei beni culturali materiali e immate- ti su attività di archivio; testi finalizzati alla comu- trimonio culturale (Musei, Soprintendenze, Archivi, riori nelle classi di lettere e/o storia dell’arte, secon-
riali, finalizzata alla conoscenza, gestione e messa nicazione dei beni culturali o alla presentazione di Biblioteche, Imprese). do le modalità normate dalla legge.

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SCIENZE DELLA e tecnici che li riguardano, con una particolare at-

COMUNICAZIONE PER I MEDIA tenzione ai media digitali. I campi di applicazione Cosa si può fare dopo?
di tali conoscenze sono dunque i più diversi, van- Coloro che desiderano approfondire gli studi, ac-

E LE ISTITUZIONI
no dal giornalismo alla comunicazione pubblicita- quisendo ulteriori strumenti volti all’ideazione,
ria, dalla televisione alla comunicazione pubblica. progettazione e realizzazione di prodotti comuni-
Da qualche tempo, infatti, soggetti come comu- cativi, possono accedere alla Laurea Magistrale in
ni, ospedali ed enti vari hanno l’obbligo di istitu- Scienze della Comunicazione Pubblica, d’Impresa
ire Uffici per le Relazioni con il Pubblico (URP) e Pubblicità, che approfondisce le medesime te-
che si sono dimostrati di grande efficacia nel mi- matiche del Corso triennale, oppure in Comunica-
glioramento della qualità e delle performance. zione per il Patrimonio Culturale. La seconda si fo-
CLASSE L-20 Qual è l’obiettivo? Cos’è? calizza sulla promozione del tradizionale patrimo-
SEDE Palermo A cosa prepara? nio storico-artistico (musei, monumenti ecc.), ma
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
Il Corso di Studio in Scienze della Comunicazione Cosa si impara? anche su quello enogastronomico e naturalisti-
SEDI DOPPIO TITOLO Tunisi (TN)
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI per i Media e le Istituzioni è uno degli ambiti più Il campo di studi delle Scienze della Comunicazio- co. In entrambi i casi, grazie a un accordo con l’U-
Berlino (DE) innovativi nel panorama dell’alta formazione ita- ne è per sua stessa natura multidisciplinare e sog- niversità “Al Manar” di Tunisi, è possibile (ma non
Breslavia (PL) liana, concepito per far fronte alla mutazione pro- getto a un’evoluzione continua dei contenuti. obbligatorio) beneficiare della possibilità del dop-
Düsseldorf (DE) fonda del contesto culturale, sociale ed economi- Gli insegnamenti riguardano pertanto aree del sa- pio titolo di studio che ha valore legale sia in Ita-
Lipsia (DE) co che si è prodotto a livello globale con la diffu- pere molto diverse fra loro, nella convinzione che lia, sia in Tunisia. Tale programma è finanziato dal-
Lubiana (SI) sione di strumenti di comunicazione sempre più per capire il mondo della comunicazione contem- la Comunità europea con il programma Erasmus+.
Madrid (ES) complessi e pervasivi. Dalla politica al commer- poraneo sia di cruciale importanza fare interagire Ilmercatolavorativocui si orientaun laureatoin Scien-
Malaga (ES) cio, dalla scienza alla vita quotidiana, comunica- conoscenze diverse specie se l’obiettivo è quello di ze della Comunicazione è solo in parte delineabile.
Potsdam (DE) innovare, come per l’appunto richiede l’industria Gli impieghi istituzionali vanno dagli uffici prepo-
re in maniera efficace è diventata la chiave per ot-
Siviglia (ES)
tenere risultati inimmaginabili anche soltanto po- produttiva contemporanea. sti alla comunicazione dei più diversi enti, all’in-
Tunisi (TN)
chi anni fa. Troviamo allora ambiti come la Sociologia, l’Infor- segnamento (classe A65), fino al giornalismo e al-
Questo ha comportato però la richiesta di com- matica, il Marketing, l’Economia, la Filosofia politi- le agenzie pubblicitarie. Accanto a questi, però, si
petenze sempre maggiori per misurarsi efficace- ca, l’Estetica, la Semiotica, la Linguistica e la Socio- danno molte nuove professioni che si sviluppano
mente in un’arena che allarga ogni giorno i suoi linguistica, ma anche il Cinema, la Musica, la Let- continuamente, come ad esempio il Social Me-
confini. teratura, e naturalmente le lingue, in particolare dia Manager, una figura che si occupa di gestire
Il Corso dedicato ai Media e alle Istituzioni si in- l’Inglese, divenuto una lingua franca nell’econo- l’identità di aziende e personaggi pubblici nei So-
centra sulla conoscenza di base dei diversi media, mia globale, ma, anche, l’Arabo che guarda, inve- cial Network.
sui linguaggi che utilizzano, le modalità di comu- ce, a economie e mercati in grandissima crescita.
nicazione che prevedono, gli scopi ai quali si pre- Per un elenco completo delle materie si consiglia
stano, ma anche gli aspetti sociologici, economici di consultare on-line l’Offerta Formativa Unipa of-
fweb.unipa.it.

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SCIENZE
DELLA COMUNICAZIONE la televisione, la cultura visuale, la musica e tutto
ciò che ha a che fare con il web e i media digitali. I Cosa si può fare dopo?

PER LE CULTURE E LE ARTI


campi di applicazione di tali saperi sono dunque i Lo sbocco primario sono i Corsi di Laurea Magistra-
più diversi: dalla gestione del patrimonio cultura- le in Comunicazione per il patrimonio culturale o in
le classicamente inteso (musei, monumenti ecc,) Comunicazione pubblica, d’impresa e pubblicità.
alla creazione di prodotti culturali nuovi, come per Nel primo caso, le conoscenze fornite vengono ul-
esempio le tante forme di neotelevisione che uti- teriormente approfondite e incanalate al fine di
lizzano canali a copertura globale gratuita come formare operatori capaci di gestire con efficacia i
YouTube. flussi comunicativi inerenti lo sfruttamento del pa-
CLASSE L-20 Qual è l’obiettivo? Cos’è? trimonio inteso in senso ampio. Questo, infatti, in-
SEDE Palermo A cosa prepara? clude non solamente i beni storico artistici e mo-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
Gran parte del progresso scientifico degli ultimi Cosa si impara? numentali, di cui peraltro la Sicilia e l’Italia abbon-
SEDI DOPPIO TITOLO Tunisi (TN)
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI tempi ha riguardato il potenziamento delle possi- Il campo di studi delle Scienze della comunicazio- dano, ma anche l’enogastronomia o i patrimoni
Berlino (DE) bilità che l’uomo  ha  di  comunicare.  I mezzi di cui ne è per sua stessa natura multidisciplinare e sog- immateriali.
Breslavia (PL) disponiamo oggi hanno moltiplicato a dismisura i getto a un’evoluzione continua dei contenuti. Gli Nel secondo caso, si sviluppano maggiormente i
Düsseldorf (DE) flussi comunicativi, dimostrando un’efficacia sen- insegnamenti riguardano pertanto aree del sa- temi legati alla pubblicità e ai media digitali. En-
Lipsia (DE) za precedenti nel dar forma al mondo e alla nostra pere molto diverse fra loro, nella convinzione che, trambi i Corsi beneficiano di un accordo con l’U-
Lubiana (SI) vita sociale. Politica, scienza, commercio, ma an- per capire il mondo della comuni cazione con- niversità “Al Manar” di Tunisi grazie al quale è pos-
Madrid (ES) che la semplice quotidianità, sono cambiate pro- temporaneo, sia di cruciale importanza fare inte- sibile (ma non obbligatorio) ottenere un dop-
Malaga (ES) fondamente, sollevando sfide culturali di notevo- ragire conoscenze diverse. Specie se l’obiettivo è pio titolo di studio che ha valore legale sia in Ita-
Potsdam (DE) quello di innovare. Troviamo allora ambiti come lia sia in Tunisia. Tale possibilità è finanziata dal-
le importanza.
Siviglia (ES)
I corsi in Scienze della Comunicazione sono nati la Storia della cultura, la Teoria della letteratura, la la Comunità europea con il programma Erasmus+.
Tunisi (TN)
per far fronte a queste esigenze, imparando prima Storia dell’arte, il Cinema e i media, la Sociologia, la Il mercato lavorativo cui si orienta un laureato in
a conoscere e poi a governare i meccanismi che ca- Semiotica, la Linguistica, il Diritto a cui si aggiun- Scienze della comunicazione prevede sia impieghi
ratterizzano contesti culturali più o meno specifici. gono le Tecnologie digitali per i beni culturali ma tradizionali sia innovativi. I primi vanno dagli uffi-
Il corso dedicato alle Culture e le arti approfon- anche la Filosofia sociale e l’Estetica. Una partico- ci preposti alla comunicazione dei più diversi Enti
disce gli aspetti culturali che innervano e guida- lare attenzione è rivolta alle lingue e alle letteratu- (URP), all’insegnamento (classe A65), fino al giorna-
no il mutamento continuo che caratterizza la co- re di diverse culture, che rispecchia la necessità di lismo e agli enti museali. I secondi comprendono
municazione. Un particolare interesse viene rivol- un approccio multiculturale a questo tipo di studi. tutti quei lavori dinamici che si delineano a partire
to al mondo delle arti inteso in senso ampio, inclu- Per un elenco completo delle materie si consiglia nuovi contesti economici come quelli che riguar-
dendovi non solo saperi consolidati come la sto- di consultare on-line l’Offerta Formativa Unipa of- dano il turismo, settore in cui sono necessarie com-
ria dell’arte o la letteratura, ma anche il cinema, fweb. unipa.it. petenze sempre crescenti per essere competitivi.

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SERVIZIO SOCIALE
CLASSE L-39 All’interno del percorso formativo è attribuita im- Corpi, Diritti, Conflitti per la sede di Palermo e La- Possono, inoltre operare presso Enti locali, nei Ser-
SEDE Agrigento, Palermo portanza fondamentale alle attività di tirocinio, boratorio Futuro Plurale per la sede di Agrigento – vizi Territoriali, nei centri di servizi alla persona e
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato svolte presso enti o servizi in convenzione con l’U- volte ad approfondire tematiche di ambito profes- centri riabilitativi; nei servizi per i minori con pro-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI niversità di Palermo. sionale e di aggiornamento teorico utili al profes- blemi di giustizia e in quelli per gli adulti delle am-
Granada (ES) sionista che si confronta con le sfide delle società ministrazioni penitenziarie; nelle case di riposo,
Jaén (ES)
complesse contemporanee. Il curriculum del Cor- nelle case-famiglia e in quelle di accoglienza per
Lubiana (SI) Cosa si impara? so di Laurea offre la completezza della formazione le donne maltrattate.
Marsiglia (FR)
Oslo (NO) Il Corso prevede un nucleo di insegnamenti di sia di base sia caratterizzante mediante l’apporto Possono infine prestare la propria opera di media-
Reșița (RO) matrice sociologica con particolare riferimento al- delle discipline dei settori scientifico-disciplinari zione presso le diverse strutture che operano con
Saragozza (ES) la sociologia generale e alla metodologia della ri- coinvolti e la cura della coerenza complessiva del- gli immigrati, sia comunitari che extracomunita-
Siviglia (ES) cerca sociale, all’analisi delle politiche pubbliche, la formazione attraverso l’orientamento dei conte- ri, soprattutto in una regione come la Sicilia, ter-
Sundsvall (SE) alla sociologia dei processi culturali e comunica- nuti in rapporto agli obiettivi della classe. ra d’accesso di migranti. Il nostro Corso presta par-
Würzburg (DE) tivi ed alla sociologia della devianza, oltre che al- Il curriculum prevede, inoltre, almeno 18 CFU per ticolare attenzione alla formazione specifica in tal
le fondamentali discipline del servizio le, Metodi e tirocinio e guida al tirocinio privilegiando la super- senso, in vista di attività da svolgere presso centri
tecniche del Servizio Sociale, Organizzazione del visione da parte di assistenti sociali. di accoglienza e centri di trattenimento tempora-
Servizio Sociale, Servizio Sociale Internazionale). Il neo.
Qual è l’obiettivo? Cos’è? I laureati in Servizio Sociale possono, inoltre, prose-
percorso formativo prevede, inoltre, insegnamenti
A cosa prepara? nell’ambito psicologico e insegnamenti volti a for- Cosa si può fare dopo? guire gli studi accedendo alla Laurea Magistrale in
L’obiettivo del Corso di Laurea è la formazione del- nire conoscenze di base negli ambiti giuridico ed La Laurea consente l’accesso all’Esame di Stato Servizio Sociale e Politiche Sociali, il cui consegui-
la figura professionale dell’assistente sociale, un economico. per l’iscrizione alla sezione B dell’albo professiona- mento è titolo di accesso all’Esame di Stato per l’i-
operatore professionale capace di leggere critica- All’interno del percorso formativo una importan- le degli Assistenti Sociali. scrizione alla sezione A dell’Albo Professionale de-
mente, riflessivamente e autonomamente le dina- za fondamentale è attribuita alle attività di tiroci- Gli sbocchi occupazionali della laurea in Servi- gli Assistenti Sociali.
miche e i processi sociali che caratterizzano il ter- nio, le quali saranno differenziate di anno in anno, zio Sociale sono in Organizzazioni pubbliche, pri-
ritorio in cui opera, di predisporre adeguati inter- attraverso le indicazioni dei tutor di tirocinio che vate, del privato sociale e nella libera professione.
venti nei confronti delle problematiche sociali che indirizzano e guidano gli studenti e le loro attività Gli assistenti sociali possono operare presso strut-
di volta in volta si troverà ad affrontare, di svolge- nei vari servizi nonché alle diverse attività organiz- ture pubbliche o private, Aziende Sanitarie Loca-
re la propria attività nell’ambito dei Servizi Socia- zate all’interno dei Laboratori attivati presso i cor- li, Prefetture, Ministeri come quelli della Giustizia,
li pubblici e privati, tenendo conto delle modalità si di studio – Laboratorio di Servizio sociale e La- del Lavoro, della Salute, ecc.
operative del sistema organizzativo in cui opera. boratorio interdisciplinare di ricerca applicata su

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STUDI GLOBALI:
STORIA, POLITICHE, CULTURE
CLASSE L-42 comprensione dei fenomeni e dei concetti politici, zione culturale e ha la possibilità di integrare il per- la pace e la cooperazione allo sviluppo; alle lauree
SEDE Palermo sociali ed economici su scala nazionale e globale. corso formativo intrapreso con un ulteriore punto magistrali dell’area delle scienze della comunica-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero di osservazione alla globalità anche in preparazio- zione e degli studi religiosi.
ne dei percorsi magistrali che intende intrapren-
Cosa si impara? dere.  
Il Corso di Laurea in Studi Globali è organizza-    
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
to in un unico curriculum volto a fornire una soli-
A cosa prepara? da formazione che comprenda la conoscenza dei Cosa si può fare dopo?
La Laurea triennale in Studi Globali (classe L42-Sto- più importanti fenomeni istituzionali, economici, Il Corso prepara alle professioni di operatore cultu-
ria) fornisce agli studenti gli strumenti necessa- sociali, politici e culturali in un arco cronologico rale e agli sbocchi professionali in enti e organismi
ri alla comprensione e all’intervento nell’ambito compreso tra l’età antica e quella contemporanea. attivi sul piano internazionale, specie nella coope-
dei fenomeni globali del tempo presente con una Il percorso formativo prevede che lo studente ac- razione culturale, sociale, economica, politica e al-
prospettiva storica. quisisca, tra il primo e il secondo anno, nozioni di lo sviluppo; le biblioteche e gli archivi, con funzio-
Il Corso in Studi Globali, grazie ad un approccio base relative ai principali periodi storici, la cono- ni tecniche e di supporto; l’editoria, tradizionale e
multidisciplinare, garantisce agli studenti una for- scenza dei metodi delle scienze sociali utili all’in- digitale; gli enti culturali, nella promozione di mo-
mazione di base finalizzata all’indagine e alla co- dagine storica, come la geografia, filosofia politica, stre, esposizioni ed eventi; gli enti amministrativi,
municazione storica mediante l’apprendimen- economia politica, antropologia. con funzione di segreteria e coordinamento degli
to delle fondamentali nozioni di epistemologia e Durante il secondo anno e il terzo anno il Corso affari generali.
metodologia della storia e delle altre scienze so- consente di acquisire nozioni legate a diversi am- Inoltre, trattandosi di un Corso di laurea triennale,
ciali; una formazione di base finalizzata all’indagi- biti dell’analisi storica e offre allo studente la possi- la formazione garantisce un’ampia prospettiva di
ne antropologica e geografica; la capacità di pro- bilità di cominciare a costruire un percorso forma- prosecuzione per il conseguimento di una Laurea
durre un’interpretazione spazio-temporale atten- tivo che risponda ai suoi peculiari interessi cultura- Magistrale per la costruzione di profili professiona-
ta a rispondere culturalmente alle questioni poste li e professionali. li più specifico in collegamento diretto (senza de-
dalla natura globale del contemporaneo; una co- Nell’ultimo anno lo studente acquisisce i fonda- biti formativi) alle lauree magistrali di area storica,
noscenza di base dei processi culturali in prospet- menti delle discipline sociologiche, approfondisce per chi è interessato all’insegnamento e alla ricer-
tiva storica; una formazione di base finalizzata alla i percorsi legati alla globalizzazione e alla intera- ca; alle lauree magistrali dell’area delle scienze per

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ARCHEOLOGIA
CLASSE LM-2 Essi potranno privilegiare la preistoria, l’archeolo-
SEDE Palermo gia classica o post-classica, focalizzandosi su sto- Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero ria dell’arte e architettura, cultura materiale e inse- Profilo: archeologo
SEDI DOPPIO TITOLO Gottinga (DE) diamenti, metodologie e scienze applicate. Funzioni: gestione scientifica scavo archeologi-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI co, catalogazione e documentazione reperti, crea-
Il Corso promuove esperienze internazionali, nei
Amiens (FR)
programmi Double Degree (Università di Gottin- zione di itinerari museali, attività di valorizzazione
Berna (CH)
ga), Erasmus e SEMP. (mostre, eventi, divulgazione) e didattica.
Bonn (DE)
Gottinga (DE)
Sbocchi presso Soprintendenze BBCC, musei,
parchi, enti pubblici e privati, cooperative operanti
Marsiglia (FR)
Tarragona (ES)
Cosa si impara? nel settore BBCC, cooperazione per ricerca arche-
Varsavia (PL) Il Corso ha un preminente nucleo umanistico (sto- ologica, redazione carte del rischio, monitoraggio
Zurigo (CH) ria e cultura del mondo antico, archeologia) e al e archeologia preventiva.
contempo fornisce competenze metodologiche
e abilità tecnico-pratiche grazie a discipline come Profilo: antropologo fisico
metodologia della ricerca archeologica e bioan- Funzioni: responsabile di settore di scavo arche-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? ologico (contesto antropologico e paleo-antropo-
tropologica, chimica applicata ai BBCC, ecologia
A cosa prepara? del paesaggio, geomatica, archeologia virtuale, logico). Classificazione e documentazione dei re-
ll Corso mira ad una formazione completa nel fondamenti di restauro e ad attività laboratoriali. perti antropologici e paleo-antropologici, collabo-
campo dell’archeologia. Tramite attività pratiche e stage presso enti/istitu- razione all’allestimento di mostre e alle attività di
Esso mira a fornire solide competenze storico-cul- ti attivi nei BBCC, gli studenti apprendono ad ope- formazione, didattica ed educazione di interesse
turali e metodologiche e abilità teorico-pratiche, rare sul campo (scavi, survey o analisi reperti) indi- antropologico e paleo-antropologico.
grazie anche ad attività laboratoriali e di stage. Gli pendentemente, sotto la guida di un responsabi- Sbocchi presso Soprintendenze BBCC, musei, par-
studenti saranno in grado di interpretare e gestire le, o in gruppi di lavoro. chi, enti pubblici e privati, cooperative operanti nel
le evidenze archeologiche (siti, monumenti, ma- settore BBCC.
nufatti), avvalendosi di diverse fonti e metodolo-
gie. Profilo: insegnante
Sbocchi nell’insegnamento nella scuola seconda-
ria, nelle classi di Lettere e Storia dell’arte, sulla ba-
se dei CFU acquisiti nel quinquennio.

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COMUNICAZIONE
DEL PATRIMONIO CULTURALE
CLASSE LM-92 gino le abilità proprie degli specialisti in comuni- araba/albanese) in modo che il percorso formativo
SEDE Palermo cazione, essendo capaci di concepire e coordinare curriculare risulti coerente con le esigenze espres-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero se dal mercato del lavoro.
importanti progetti nel campo della fruizione dei
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
beni culturali.
Berlino (DE)
Sono attivi due curricula: Culture del testo, teso a
Breslavia (PL)
fornire tutti quei saperi che hanno a che fare con Cosa si può fare dopo?
Düsseldorf (DE)
Lipsia (DE) le humanities e Cultura visuale, orientato a offri- L’esperto in comunicazione del patrimonio cultu-
Lubiana (SI) re una superiore conoscenza della comunicazio- rale:
Madrid (ES) ne visiva, mettendo in relazione modelli di ana- • Analizza, progetta e realizza iniziative volte alla
Malaga (ES) lisi, teorie dello sguardo sociale ed individuale e comunicazione del patrimonio culturale, inclu-
Oslo (NO) dei media. dendo in esso tanto i beni artistici e monumen-
Potsdam (DE) tali quanto gli elementi materiali e immateriali
Sheffield (UK) che contribuiscono a definire le culture (gastro-
Siviglia (ES) Cosa si impara? nomia, tradizioni popolari, eventi ecc.);
Tunisi (TN)
Gli studi si articolano in attività formative e labo- • Svolge consulenza nella progettazione e rea-
ratoriali relative agli ambiti disciplinari degli Studi lizzazione di spazi volti alla fruizione efficace di
culturali, delle Teorie e tecniche dei nuovi media e oggetti ed eventi (musei, spazi espositivi, per-
della comunicazione, della Semiotica e delle disci- corsi nel territorio, brochure, applicazioni virtua-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? li, audiovisivi);
pline socio-politiche, cui si aggiungono materie fi-
A cosa prepara? nalizzate a comparare le Scienze della Comunica- • Realizza consulenze specialistiche ineren-
La Laurea Magistrale in Comunicazione del patri- zione con le altre scienze (Storia dell’arte, Museo- ti la comunicazione verbale e visuale, in parti-
monio culturale ha come obiettivo la formazione logia, Discipline dello spettacolo, Cinema, fotogra- colare all’interno di istituzioni culturali, fonda-
di figure professionali dotate di solide basi scien- fia e televisione, Musicologia e storia della musica, zioni pubbliche e private, biblioteche, archivi.
tifiche in merito ai patrimoni materiali e immate- Letteratura italiana, Critica letteraria e letterature
riali di una regione o di un popolo che padroneg- comparate, Lingua e traduzione inglese/tedesca/

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COMUNICAZIONE PUBBLICA,
D'IMPRESA E PUBBLICITÀ
CLASSE LM-59 no volte a fare acquisire conoscenze approfon- Cosa si può fare dopo?
SEDE Palermo dite riguardo alla gestione della comunicazione Gli sbocchi occupazionali nel settore pubblico e
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
in aziende, istituzioni politiche e amministrazio- privato, nelle organizzazioni no-profit e nelle isti-
SEDI DOPPIO TITOLO Tunisi (TN)
ni locali e nazionali, enti pubblici e organizzazio- tuzioni politiche e amministrative, sono legati al-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
ni no-profit. Viene dato risalto alla pubblicità e al- la direzione e gestione dell’intero processo di co-
Berlino (DE)
Breslavia (PL) la comunicazione digitale, offrendo gli strumen- municazione nei suoi vari aspetti: dalle pubbli-
Düsseldorf (DE) ti per curare campagne pubblicitarie, eventi, ser- che relazioni all’informazione giornalistica in uffi-
Lipsia (DE) vizi per la stampa e pubbliche relazioni, utilizzan- ci stampa, dalla gestione dei social media alla co-
Lubiana (SI) do molteplici linguaggi e soluzioni tecnologiche. municazione istituzionale, dalla redazione di testi
Madrid (ES) alla produzione di supporti visivi, dalla progetta-
Malaga (ES) zione di campagne pubblicitarie al coordinamen-
Potsdam (DE) Cosa si impara?
to di molteplici azioni comunicative su vari mezzi.
Siviglia (ES) Il Corso offre saperi relativi all’analisi e alla gestio-
Tunisi (TN)
ne della comunicazione nelle organizzazioni pub-
bliche, private e del terzo settore con particolare
riferimento alle agenzie pubblicitarie, di comuni-
cazione web e di produzione audiovisiva. Il percor-
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
so formativo è incentrato sulle discipline della co-
A cosa prepara? municazione nonché sulle discipline sociali, politi-
Il Corso mira alla formazione di professionisti in che, aziendali e sui linguaggi.
grado di analizzare prodotti comunicativi e rea- Durante il Corso di Laurea Magistrale lo studente
lizzare specifiche azioni elaborando strategie ef- avrà l’opportunità di acquisire, attraverso un tiroci-
ficaci, progettando gli artefatti necessari a por- nio di 150 ore, un know-how cruciale per il proprio
le in essere, curandone la realizzazione e misu- futuro ruolo professionale.
rando gli effetti che tali azioni hanno sul pub-
blico e sui mercati. Le discipline del Corso so-

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COOPERAZIONE,
SVILUPPO E MIGRAZIONI
CLASSE LM-81
SEDE Palermo Cosa si impara?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
La didattica è basata sull’integrazione tra i sape- • Esperto/a e consulente per imprese e merca-
SEDI DOPPIO TITOLO ti globali;
ri, il saper fare e lavorare. In aula le lezioni preve-
Tunisi (TN)
Cartagena de Indias (CO)
dono la partecipazione attiva degli allievi e sono • Esperto/a per analisi di contesto, progettazio-
integrate da una serie di attività destinate all’in- ne e coordinamento di programmi di sviluppo
serimento nel mondo del lavoro: seminari di pro- e intervento umanitario;
gettazione, tirocini curriculari, programmi inter- • Esperto/a nei progetti di sviluppo sociale, di ri-
nazionali in area extraeuropea: doppi titoli di lau- duzione della povertà e della marginalità;
Qual è l’obiettivo? Cos’è? • Carriera diplomatica e nelle relazioni interna-
rea, percorsi integrati di studio, mobilità per cre-
A cosa prepara? diti, e programmi di placement post-lauream, in zionali (con il Doppio Titolo di Laurea in Tunisia);
La Laurea Magistrale in Cooperazione, Sviluppo e collaborazione con associazioni, ONG e organismi • Accesso ai Master di Secondo Livello, Scuole di
Migrazioni ha l’obiettivo di fornire conoscenze e internazionali. Specializzazione e Dottorati di ricerca.
competenze necessarie a comprendere i proble- I saperi oggetto del Corso sono: economia, politi-
mi dello sviluppo e trovare soluzioni eque e soste- ca, diritto, storia, antropologia, statistica e demo-
nibili in ogni area del pianeta. grafia, geografia, migrazioni, post-colonial stu-
Il Corso è improntato al perseguimento dello svi- dies, relazioni internazionali.
luppo umano e al miglioramento delle condizioni
di vita delle persone e forma gli allievi a un approc-
cio olistico per rimuovere i motivi di diseguaglian- Cosa si può fare dopo?
za, discriminazione, esclusione, violenza e povertà. • Dirigente nel settore pubblico e privato per le
La laurea prepara figure altamente professionaliz- politiche sociali e di sviluppo locale, e per la co-
zate per le carriere nel settore della cooperazione operazione decentrata e internazionale;
internazionale allo sviluppo. • Responsabile ONG e Organizzazioni interna-
zionali;

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SCIENZE DELL'ANTICHITÀ
CLASSE LM-15
SEDE Palermo Cosa si impara?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero Il laureato magistrale in Scienze dell’antichità im-
SEDI DOPPIO TITOLO parerà:
MÜnster
Friburgo
Amburgo (DE)
• a leggere e tradurre consapevolmente i testi
classici, attraverso la competenza diretta e con-
Tolosa (FR)
solidata della lingua greca e di quella latina;
• ad applicare le metodologie proprie dell’analisi
letteraria, delle scienze linguistico-filologiche e
storico-archeologiche, vagliando in modo criti-
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
co e autonomo le fonti;
A cosa prepara? • a interpretare la fortuna e la ricezione dell’ anti-
L’obiettivo del Corso di Studi è di fornire allo stu- co in epoca medievale, moderna e contempo-
dente una formazione avanzata nel campo degli ranea;
studi sull’antichità greca e romana, che gli con- • ad utilizzare con piena padronanza gli stru-
senta un esercizio critico autonomo e una capa- menti informatici relativi all’ambito umanistico
cità di ricerca personale al fine di preparare alla e una lingua dell’Unione Europea.
lettura e interpretazione consapevole della civiltà
greca e latina nei suoi vari aspetti, nella formazio-
ne del pensiero e della cultura occidentale e nella Cosa si può fare dopo?
società contemporanea. • Redattori di testi tecnici;
Il CdS prepara alle professioni di filologi ed edito- • Linguisti e filologi;
ri di testi, di ricercatori e tecnici laureati in scien- • Revisori di testi;
ze dell’antichità, di assistente archivista, bibliote- • Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze
cario e museale. dell’antichità, filologico-letterarie e storico-ar-
tistiche.

268 269
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SERVIZIO SOCIALE,
DISEGUAGLIANZE
E VULNERABILITÀ SOCIALE
L’approccio è interdisciplinare, con particolare at- • Diritto privato e diritto amministrativo (con fo- Queste le funzioni del laureato in un contesto di
CLASSE LM-87
tenzione alle discipline volte alla comprensione cus su: migranti, minori, genere, enti locali); lavoro:
SEDE Palermo
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato
dei processi sociali e ad una adeguata costruzione • Organizzazione aziendale per le attività di ma-
SEDI DOPPIO TITOLO Wurzburg (DE)
di politiche sociali mirate al funzionamento degli nagement di interventi nel territorio e di orga- • pianificazione, progettazione, management
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI enti locali, ai problemi di gestione organizzativa, al nizzazioni pubbliche, della cooperazione e del (servizi, progetti, organizzazioni);
Jaén (ES) coordinamento e organizzazione di interventi nel terzo settore; • analisi e valutazione della qualità (servizi, pro-
Lubiana (SI) territorio, al coordinamento e gestione di organiz- • Psicologia sociale; getti, organizzazioni);
Oslo (NO) zazioni della cooperazione e del terzo settore, uni- • Scienza politica (per l’analisi delle politiche so- • supervisione dei tirocini degli studenti della
Reșița (RO) tamente alla carriera internazionale in organizza- ciali locali); classe LM-87 – Servizio Sociale e Politiche So-
Würzburg (DE) zioni non governative nel campo umanitario, in • Diritti umani (in rapporto anche alla gestione ciali;
progetti di sviluppo comunitario e dell’intervento dei flussi migratori). • ricerca sociale e di Servizio Sociale;
rispetto ai flussi migratori in Italia e all’estero. • didattica e formazione connesse alla program-
I tirocini (18 CFU) mirano a sperimentare compiti mazione e gestione delle politiche sociali.
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
avanzati (ricerca sociale, progettazione, gestione e
A cosa prepara? Cosa si impara? valutazione di servizi sociali).
Il Corso ha l’obiettivo di formare figure professio- Vi è stretta connessione tra discipline professiona-
nali capaci di realizzare analisi sociali del territo- li del servizio sociale e altri ambiti.
rio e di esercitare ruoli dirigenziali presso Ammi- Tra queste: Cosa si può fare dopo?
nistrazioni pubbliche e Organizzazioni private o La Laurea consente l’accesso all’Esame di Stato
del Terzo Settore, in Italia e all’estero, operanti nel • Sociologia delle relazioni familiari, dello svilup- per l’iscrizione alla sezione A dell’Albo Professiona-
servizio sociale o più generalmente in processi di po e delle migrazioni, della marginalità e della le degli Assistenti sociali.
sviluppo sociale o promozione umana e comu- vulnerabilità; I laureati trovano impiego in Organizzazioni pub-
nitaria. • Politica sociale, cooperazione sociale e terzo bliche, private, del Terzo Settore e nella libera pro-
settore; fessione.

270 271
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STORIA DELL'ARTE
CLASSE LM-89
SEDE Palermo Cosa si impara?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero Il Corso di Studio offre un’ampia offerta di disci- • Ideatore e organizzatore di eventi culturali sto-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI pline storico-artistiche di taglio specialistico pre- rico-artistici;
Castellón de la Plana (ES)
senti nel Manifesto annuale (dall’arte medievale, • Referente scientifico in ambito antiquariale o
Murcia (ES)
alla contemporanea, alla storia dell’Arte e delle ar- forense;
Siegen (DE)
Strasburgo (FR)
ti decorative in ambito mediterraneo, all’iconogra- • Studioso in ambito storico-artistico;
Valencia (ES) fia e iconologia, al restauro, ecc.) ed un approfon- • Critico d’arte;
dimento metodologico e critico per lo studio ed • Consulente editoriale;
analisi dei fenomeni artistici e dei loro modelli di • Esperto in comunicazione digitale dei Beni Cul-
trasmissione (inerenti alla museologia e storia del turali;
Qual è l’obiettivo? Cos’è? collezionismo per le arti decorative, alla didattica, • Docente scolastico (classe A-54);
valorizzazione e comunicazione museale, alla cri- • Docente universitario.
A cosa prepara? tica d’arte, alle teorie dell’arte, ecc.).
Il Corso di Studio in Storia dell’Arte mira a una for-
mazione avanzata nei settori delle arti figurative
che vanno, nell’ambito cronologico, dal Tardo an- Cosa si può fare dopo?
tico, al Medioevo, all’Età Moderna fino alla Con- Il laureato in Storia dell’Arte potrà esercitare com-
temporanea; nell’ambito geografico dal mon- petenti funzioni di consulenza per persone, enti,
do bizantino a quello occidentale; nell’ambito te- organizzazioni, istituzioni, anche pubbliche, con
matico, dalle discipline propriamente teoriche, a integrazioni di titoli secondo norma.
quelle storiche fino alle metodologiche. Professioni potenziali:
Il corso fornisce la capacità di utilizzare strumenti
informatici per l’editoria e per la catalogazione dei • Mediatore culturale in ambito storico-artistico
beni storico-artistici, competenze metodologiche in senso divulgativo, turistico e/o didattico;
per una corretta ricerca bibliografica, per lo studio • Curatore di collezioni private e/o museali;
e l’interpretazione delle fonti. • Museologo ed esperto di comunicazione mu-
seale e storico-artistica;

272 273
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STUDI STORICI,
ANTROPOLOGICI E GEOGRAFICI
CLASSE LM-84
SEDE Palermo Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
Gli studenti acquisiscono nel primo anno cono- • Insegnamento nella scuola secondaria;
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
Valencia (ES)
scenze avanzate di carattere metodologico, sto- • Impiego negli istituti di conservazione dei beni
riografico, archivistico, antropologico e geografico culturali (archivi, biblioteche, musei);
ed esperienze nell’ambito delle nuove tecnologie • Attività editoriali;
applicate agli studi umanistici. • Altri impieghi pubblici e privati (nel campo del-
Nel secondo anno, differenziato per i due curri- le risorse umane e delle relazioni pubbliche);
Qual è l’obiettivo? Cos’è? • Attività di consulenza nelle aree culturali del
cula, le discipline impartite specializzano le cono-
A cosa prepara? scenze acquisite attraverso specifiche prospettive: Corso.
Il Corso, nei suoi due curricula Storico e Antropo-
logico-geografico, fornisce una preparazione spe- • Un’ampia scelta di discipline storiche (fra le
cialistica nell’ambito degli studi storici, antropo- quali Storia delle Chiese, Storia economica, Sto-
logici e geografici, con particolare riferimento al- ria del Mediterraneo) nel curriculum storico;
le questioni metodologiche e didattiche e centra- • Antropologia del linguaggio, Antropologia
te sull’area mediterranea ed europea. L’interdisci- dell’ambiente, Etnologia europea, Etnoantro-
plinarietà della formazione proposta disegna una pologia, Geografia urbana nel curriculum An-
figura polivalente, preparata sia per il prosegui- tropologico-geografico.
mento degli studi in ambito dottorale, sia per l’in-
segnamento nella scuola secondaria, sia per atti-
vità relative alla conservazione e alla valorizzazio-
ne dei beni culturali e all’editoria.

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RELIGIONI E CULTURE
(CORSO INTERATENEO)

CLASSE LM-64 Nell’attuale contesto dell’interdipendenza globa- • rappresentazioni letterarie e artistiche, e codi-
SEDE Palermo le, infatti, l’adesione ai credi religiosi, anche se non ficazioni etico-giuridiche plasmate dai sistemi
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
necessariamente alle rispettive istituzioni, sta ma- religiosi.
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
nifestando un incremento in controtendenza ri-
Bergen (NO)
spetto alla narrazione di un mondo sempre più Il tirocinio presso organizzazioni attive nel volon-
Cordoba (ES)
secolarizzato. La città di Palermo, più volte invo- tariato in chiave interreligiosa o presso istituzioni
cata come “capitale del Mediterraneo”, crocevia culturali direttamente legate alla conservazione/
di religioni e culture, ora in conflitto, ora pacifica- comunicazione del patrimonio del sacro (archivi,
mente conviventi, si presta assai bene come sede biblioteche, musei, emittenti radiofoniche o tele-
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
ideale del Corso di Studio. visive) si propone di definire ulteriormente le abili-
A cosa prepara? tà pratiche necessarie nel mondo del lavoro.
Il Corso di Studio in Religioni e Culture è una lau-
rea magistrale interateneo e a titolo congiunto tra Cosa si impara?
l’Università degli Studi di Palermo e la Pontificia L’offerta formativa del Corso di Studio prevede Cosa si può fare dopo?
Facoltà Teologica di Palermo, e si avvale del contri- l’approfondimento dei seguenti ambiti disciplina- • centri studi e di ricerca sul fenomeno religioso
buto didattico della Fondazione per le Scienze Re- ri e interdisciplinari: (pubblici e privati) e istituti di scienze religiose;
ligiose Giovanni XXIII (FSCIRE) di Bologna. • editoria religiosa o di argomento religioso (an-
Il Corso di Studio si propone di offrire le chiavi di • fonti e metodi della storia delle religioni e del- che nell’ambito dei mezzi di comunicazione di
lettura dei fenomeni religiosi dell’attualità attra- la cultura massa);
verso l’analisi delle metodologie, della storia, del- • ermeneutiche dei testi sacri cristiani, ebraici e • attività di esperti delle relazioni e delle comu-
le ermeneutiche e delle rappresentazioni cultura- islamici nicazioni interreligiose e delle problematiche
li proprie delle grandi religioni mondiali, con par- • geopolitica, antropologia e sociologia dei feno- specifiche dei contesti sociali pluriconfessionali,
ticolare riferimento all’area mediterranea e vici- meni religiosi come quelle relative alla mediazione culturale;
no-orientale. • dialogo e conflitto interreligioso • ricerca e didattica in ambito universitario.
• elaborazione epistemologico-dottrinale in am-
bito filosofico e teologico

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DIPARTIMENTO L-22
L-19
LAUREE E LAUREE MAGISTRALI A CICLO UNICO
Scienze delle Attività Motorie e Sportive
Scienze dell’Educazione
PA/AG
PA/AG

DI SCIENZE PSICOLOGICHE,
L-24 Scienze e Tecniche Psicologiche PA
LM-85bis Scienze della Formazione Primaria PA/AG

LAUREE MAGISTRALI

PEDAGOGICHE,
LM-51 Psicologia Clinica PA
LM-51 Psicologia del Ciclo di Vita PA
LM-51 Psicologia Sociale, del Lavoro e delle Organizzazioni PA
LM-67&68 Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive

DELL’ESERCIZIO FISICO e Adattate e delle Attività Sportive


LM-85 Scienze Pedagogiche
PA
PA

E DELLA FORMAZIONE
www.unipa.it/dipartimenti/sc.psicol.pedag.edellaformazione

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SCIENZE DELLE ATTIVITÀ


MOTORIE E SPORTIVE
CLASSE L-22
SEDE Agrigento, Palermo Qual è l’obiettivo? Cos’è? Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato A cosa prepara? Nell’ambito dell’area tecnico-sportiva il Corso di Il naturale prosieguo del Corso di Scienze delle At-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
Il Corso di Studio triennale in Scienze delle Atti- Studio fornisce competenze sia sulla teoria e la tività Motorie e Sportive è l’iscrizione a una delle
Almeria (ES)
vità Motorie e Sportive (L22) fornisce agli studen- metodologia dell’allenamento e sui metodi di va- tre Lauree Magistrali attivate nella Scuola: Scien-
Ankara (TR)
Barcellona (ES) ti una solida preparazione nel campo delle attivi- lutazione motoria e attitudinale nello sport che ze e Tecniche delle Attività Sportive, Scienze e Tec-
Brașov (RO) tà motorie e sportive e, in particolare, lo studio de- sulla teoria, la tecnica e la didattica di varie specia- niche delle Attività Motorie Preventive e Adattate,
Coimbra (PT) gli aspetti teorici, tecnici e metodologici indispen- lità sportive. Management dello Sport.
Danzica (PL) sabili per comprendere le basi del funzionamento Le conoscenze fondamentali acquisite nell’am-
Frigurgo (DE) del corpo umano in movimento nonché gli aspet- bito dell’area della prevenzione e dell’educazione
Girona (ES) ti psico-pedagogici, giuridico-economici e didat- motoria adattata forniscono competenze sia sul-
Kaunas (LT) tici relativi all’esercizio fisico. Gli studenti acqui- la teoria e la metodologia del movimento umano
Lussemburgo siscono competenze di base nell’ambito delle che sulla teoria, la tecnica e la didattica delle atti-
Madrid (ES) vità motorie indirizzate a soggetti di tutte le età e
quattro aree: tecnico-sportiva, della prevenzione
Monaco di Baviera (DE)
e dell’educazione motoria adattata, manageria- sulle attività motorie preventive e compensative.
Murcia (ES)
le e didattico-educativa ed inoltre, grazie alle con- Le discipline giuridiche ed economiche, invece,
Santarem (POR)
Sogn og Fjordane (NOR) venzioni con alcune Federazioni Sportive e con la forniscono le competenze di base per l’organiz-
Spalato (HR) Scuola Regionale dello Sport del Coni possono ac- zazione e la gestione delle strutture nelle quali si
Stettino (PL) quisire brevetti di Istruttore Federale di primo li- svolgono attività motorie, sportive, ricreative e tu-
USA vello. ristiche, oltre che per l’organizzazione di eventi
Varsavia (PL) nell’ambito dello sport.
Le conoscenze acquisite nell’area didattico edu-
cativa riguardano, oltre che discipline psicologi-
che e pedagogiche, l’apprendimento motorio e
lo sviluppo delle capacità motorie in età evolutiva
e sono finalizzate alla formazione professionale di
educatori per le attività motorie e sportive ricreati-
ve e del tempo libero.

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TORNA ALL’INDICE dipartimento DI SCIENZE PSICOLOGICHE, PEDAGOGICHE, DELL’ESERCIZIO FISICO E DELLA FORMAZIONE
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SCIENZE DELL'EDUCAZIONE
CLASSE L-19 Nello specifico, il Corso si rivolge a quanti intendo- Le conoscenze storiche, geografiche e artistiche ta – il primo, Pedagogia e il secondo, Formazione
SEDE Agrigento, Palermo no operare nei processi formativi nell’ambito del di base sono finalizzate all’analisi dei contesti in e Progettazione – per incrementare il livello del-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero lavoro, delle istituzioni e delle organizzazioni che ambito educativo e formativo. le competenze degli studenti e facilitare l’ingresso
erogano formazione, con compiti di progettazio- Infine, sono previste conoscenze di base rela- nel mondo del lavoro.
ne educativa, costruzione del tutoraggio, orienta- tive alla dimensione strategica e gestionale di Tuttavia, per chi non volesse intraprendere un per-
mento educativo, valutazione di processo e di ri- un’istituzione. corso di studi magistrale, il corso di Scienze dell’E-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? Saranno, inoltre, destinati 12 CFU ad ulteriori attivi- ducazione prepara alla possibilità di assumere va-
sultato.
A cosa prepara? Inoltre, il Corso di Laurea, grazie ai suoi tre curri- tà formative a scelta dello studente. rie funzioni in contesti di lavoro, quali la gestio-
Obiettivo generale del Corso di Scienze dell’Edu- cula, Educazione della Prima Infanzia; Educazio- Dopo un primo anno comune a tutti gli iscritti, il ne di percorsi formativi individuali, di gruppo e in
cazione è fornire un’adeguata conoscenza di ba- ne Socio-Pedagogica; Educazione di Comunità, si Corso di Scienze dell’Educazione si articola in tre casi di diversabilità, l’intervento sociale educati-
se delle discipline pedagogiche e metodologico- rivolge anche a quanti intendono impegnarsi nel curricula a scelta: Educazione della Prima Infan- vo, la promozione di interventi di comunità, la ge-
didattiche e delle discipline filosofiche, psico- lavoro educativo sociale o nel lavoro educativo per zia; Educazione Socio-Pedagogica; Educazione di stione di percorsi educativi per la prima infanzia.
logiche, sociologiche e antropologiche. Il percorso la prima infanzia, nelle comunità per minori, nel Comunità. Durante il Corso di Studio lo studente In particolare, il Corso prepara alla professione di
formativo assume, inoltre, un taglio più metodo- lavoro educativo all’interno delle istituzioni peni- sperimenterà in prima persona, attraverso tirocini Insegnanti nella formazione professionale, Educa-
logico ed operativo, attraverso attività formative tenziarie, nei contesti di riabilitazione e di cura, formativi e di orientamento, l’osservazione ravvici- tore, Orientatore, Tutor della Formazione, Educa-
caratterizzanti obbligatorie relative alle discipli- nelle strutture di accoglienza per immigrati, nei nata di aspetti e di nodi cruciali del proprio futu- tore di Comunità, Educatore della Prima Infanzia,
ne storiche, geografiche, economico-giuridiche, progetti di intercultura, di prevenzione delle mar- ro ruolo professionale, in una logica di empower- Educatore nei Servizi Socio-Sanitari, con sbocchi
scientifiche, linguistiche, artistiche ed alla didat- ginalità e criminalità. ment e secondo gli orientamenti che saranno pro- occupazionali in enti della formazione pubblica/
tica. posti in sede di programmazione didattica. Tali at- privata, strutture di intervento per il disagio socia-
Il Corso di Laurea prepara gli studenti ad affrontare tività formative sono volte a far acquisire compe- le, comunità per minori, comunità per il recupe-
e a gestire le problematiche concrete riguardanti Cosa si impara? tenze utili per lo sviluppo dell’identità professiona- ro di tossicodipendenti, comunità per diversamen-
il processo formativo all’interno di istituzioni e di Il Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione inclu- le e l’inserimento nel mondo del lavoro. te abili, servizi educativi rivolti alla prima infanzia.
enti di formazione professionale, di aziende o di de insegnamenti di base e caratterizzanti nell’area Il Servizio Placement-Stage e tirocini di Ateneo
strutture della pubblica amministrazione. pedagogica e metodologico-didattica. A questi si promuove metodi di ricerca attiva del lavoro, sup-
affiancano insegnamenti che approfondiscono le
Cosa si può fare dopo? portando il laureato nello sviluppo di un personale
teorie fondamentali nel campo delle discipline fi- Il Corso di Scienze dell’Educazione consente progetto di inserimento professionale (stage e/o
losofiche, psicologiche e sociologiche. l’iscrizione alla Laurea Magistrale attivata, Scienze opportunità di lavoro) in linea con i propri obiet-
Pedagogiche – che propone due curricula a scel- tivi lavorativi e le richieste del mercato del lavoro.

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SCIENZE E TECNICHE
PSICOLOGICHE
CLASSE L-24 Comprende, inoltre, una formazione interdiscipli- lo sviluppo e dell’educazione, la Psicologia socia-
SEDE Palermo nare e affine e integrativa finalizzata all’acquisizio- le, la Psicologia del lavoro e delle organizzazioni, la Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato
ne di competenze nei campi delle discipline an- Psicologia dinamica, la Psicologia clinica, i Fonda- Il naturale proseguimento del Corso di Scienze e
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
tropologiche, della filosofia, della statistica sociale, menti di psicopatologia. Tecniche Psicologiche è l’iscrizione ad una delle
Aix-En-Provence (FR)
dell’informatica e dell’inglese. Include, infine, atti- A questi si affiancano insegnamenti relativi ai me- tre Lauree Magistrali attivate e afferenti al Dipar-
Lisbona (PT)
vità con valenza di stage e tirocini presso imprese, todi e alle procedure di indagine scientifica, come timento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche,
enti pubblici o privati. Metodologia della ricerca psicologica, Modelli e dell’Esercizio Fisico e della Formazione: Psicologia
Obiettivo del Corso di studi è fornire la prepara- tecniche di osservazione del comportamento, Te- clinica, Psicologia del ciclo di vita, Psicologia socia-
zione di base per agire professionalmente, con oria e tecniche dei test, Teorie e tecniche del collo- le, del lavoro e delle organizzazioni.
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
compiti di natura tecnico-operativa, all’interno di quio psicologico. Ulteriori attività formative inter-
A cosa prepara? attività coordinate e sotto la supervisione di un disciplinari, affini e integrative sono finalizzate a
Obiettivo generale del Corso di Scienze e Tecni- laureato magistrale in Psicologia, svolgendo fun- mettere in relazione le discipline di base e caratte-
che Psicologiche è fornire una solida ed aggior- zioni di prevenzione, assistenza, sostegno, promo- rizzanti con campi disciplinari confinanti con cui
nata formazione di base nei diversi settori del- zione, valutazione e sviluppo in varie aree, quali ad la psicologia si trova a confronto nei suoi ambiti di
le discipline psicologiche, con particolare riguar- esempio quella della salute, dei servizi alla coppia applicazione (Antropologia culturale, Storia della
do alla psicologia generale, sociale e dello svilup- e alla famiglia, della gestione e sviluppo delle ri- filosofia, Statistica sociale).
po, ai meccanismi psicofisiologici alla base del sorse umane, del lavoro nelle istituzioni ed in con- Sono, inoltre, destinati 12 CFU ad ulteriori attività
comportamento, alla comprensione delle dinami- testi sociali e di comunità. formative a scelta dello studente.
che delle relazioni umane, nella dimensione indi- Durante il Corso degli studi lo studente speri-
viduale, familiare, dei gruppi e delle istituzioni, al- menterà anche, in prima persona, attraverso espe-
la psicologia clinica, ai metodi dell’indagine scien- Cosa si impara? rienze di tirocinio formativo e di orientamento,
tifica. Il Corso di Scienze e Tecniche Psicologiche inclu- l’osservazione di aspetti e di nodi cruciali del pro-
de insegnamenti di base e caratterizzanti nell’a- prio futuro ruolo professionale ed attività forma-
rea psicologica che riguardano i Fondamenti e la tive volte ad acquisire competenze utili per lo svi-
storia della psicologia, la Psicologia della perso- luppo dell’identità professionale e l’inserimento
nalità, la Psicologia fisiologica, la Psicologia del- nel mondo del lavoro.

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SCIENZE DELLA FORMAZIONE


PRIMARIA
CLASSE LM-85bis mo ciclo dell’istruzione (limitatamente alla scuo-
SEDE Agrigento, Palermo Cosa si impara? la primaria) e sulle discipline professionalizzan- Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato
I laureati acquisiscono solide conoscenze nei di- ti per la docenza; da ventiquattro laboratori (con Al termine del percorso quinquennale la pro-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
versi ambiti disciplinari oggetto di insegnamento frequenza obbligatoria); da seicento ore di tiroci- va finale ha valore di esame di stato che a abili-
Burgos (ES)
nella scuola primaria e dell’infanzia (compresa la nio (con frequenza obbligatoria), a partire dal se- ta all’insegnamento di tutte le discipline presenti
Frigurgo (DE)
Mons (BE) lingua inglese) e la capacità di proporle nel mo- condo anno di corso; dall’esame finale di laurea, nella Scuola primaria e in quella dell’infanzia.
Valladolid (ES) do più adeguato al livello scolastico, all’età e alla che consiste nella discussione di una tesi e di una Dopo il conseguimento della laurea abilitante si
cultura di appartenenza degli allievi con cui entre- relazione scritta sui risultati formativi-professiona- può presentare domanda per un incarico a tem-
ranno in contatto. lizzanti del tirocinio e dei laboratori. La frequen- po determinato in una scuola primaria o in una
A questo scopo è necessario che le conoscenze za delle lezioni è vivamente consigliata per la loro scuola dell’infanzia; si può partecipare ai concor-
acquisite dai futuri docenti nei diversi campi di- stretta connessione con i corrispondenti laborato- si a cattedra per la scuola primaria e per la scuo-
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
sciplinari siano, fin dall’inizio del percorso, stretta- ri e con l’intero tirocinio. la dell’infanzia; si può partecipare alle prove di ac-
A cosa prepara? mente connesse con le capacità di gestire la clas- Dal 2015 il Corso di studi partecipa al Progetto Eu- cesso ai corsi di specializzazione di durata annua-
Il Corso di Laurea quinquennale a ciclo unico de- se di scuola primaria o la sezione di scuola dell’in- ropeo eTwinning in compartecipazione con l’USR le (60 CFU) per conseguire il titolo di insegnante
nominato Scienze della Formazione Primaria mi- fanzia e di progettare il percorso educativo-didat- Sicilia e coordinato, a livello nazionale, dall’INDIRE. di sostegno (o nella scuola primaria o nella scuo-
ra alla formazione culturale e professionale degli tico per gli alunni. Moduli di eTwinning methodologies sono stabil- la dell’infanzia); ci si può altresì iscrivere al Corso
insegnanti della scuola dell’infanzia e della scuola Inoltre, i futuri docenti dovranno possedere cono- mente inseriti in alcuni insegnamenti ed è ogget- di specializzazione “educatore dei servizi educati-
primaria. Finalità principale è la promozione nel- scenze e capacità che li mettano in grado di favo- to di diverse tesi di laurea. Il Dal 2019 il Progetto è vi per l’infanzia” (60 CFU) per lavorare con bambi-
lo studente dell’insieme di conoscenze, abilità e rire l’integrazione scolastica di alunni con bisogni centrato particolarmente sulla tematica Initial Te- ni di 0-3 anni.
competenze caratterizzanti il profilo professiona- educativi speciali. achers Training Initiative e coinvolge in modo spe-
le dell’insegnante della scuola dell’infanzia e della Il piano di studi è costituito da trenta esami che cifico gli studenti del II anno del CdS in Scienze
scuola primaria, secondo le direttive espresse dal vertono sui contenuti delle Indicazioni nazionali della Formazione Primaria in qualità di initial te-
decreto ministeriale n. 249 del 10 settembre 2010. per il curricola della scuola dell’infanzia e del pri- achers.

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TORNA ALL’INDICE dipartimento DI SCIENZE PSICOLOGICHE, PEDAGOGICHE, DELL’ESERCIZIO FISICO E DELLA FORMAZIONE
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PSICOLOGIA CLINICA
CLASSE LM-51
SEDE Palermo Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero Attraverso un’attività didattica che integra lezioni Il laureato in Psicologia Clinica, previo supera-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI frontali, metodi interattivi e laboratori, il CdS svi- mento dell’Esame di Stato e iscrizione all’Albo de-
Almeria (ES)
luppa la capacità di: gli Psicologi, può operare negli ambiti previsti dal-
Lione (FR)
la legge per l’Ordinamento della professione di
Montpellier (FR)
Witten (DE)
• fare diagnosi e applicare i principali strumen- Psicologo.
ti per l’assessment del funzionamento mentale Potrà pianificare e realizzare interventi di preven-
e delle principali sindromi neuropsicologiche; zione, promozione del benessere, sostegno psico-
• realizzare interventi diretti alla promozione del- logico rivolti alla persona, ai gruppi, alle comuni-
la salute, alla prevenzione del rischio e delle ri- tà nei contesti pubblici, privati e del terzo settore.
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
sposte da stress a livello psicobiologico e psico- Inoltre, potrà realizzare valutazioni psicodiagnosti-
A cosa prepara? sociale, alla gestione delle dinamiche relazio- che, attività di riabilitazione e attività di ricerca in
Obiettivo principale del Corso di Studio è forma- nali e di interventi neuro-riabilitativi; ambito psicologico clinico e neuropsicologico e in-
re psicologi con competenze specifiche per l’in- • monitorare e valutare gli esiti degli interven- traprendere la professione di Psicoterapeuta o di
tervento psicologico-clinico e neuropsicologico ri- ti secondo una concezione clinica basata sulla Neuropsicologo previo conseguimento della spe-
volto ad individui, famiglie, gruppi, organizzazio- verifica empirica e sulla ricerca; cializzazione post lauream.
ni e comunità in condizioni di salute e di disagio. • fornire indicazioni terapeutiche nei diversi con-
Il CdS è organizzato in due curricula “Relazione e testi di cura.
Cura” e “Neuropsicologia”, che condividono un for-
te nucleo formativo nelle attività del primo anno, e
prevedono un’articolazione specialistica al secon-
do anno, che mira a definire in maniera specifica
e professionalizzante le competenze clinico-rela-
zionali e neuropsicologiche. Il CdS prepara al ruolo
professionale dello psicologo clinico.

288 289
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PSICOLOGIA
DEL CICLO DI VITA
CLASSE LM-51 Inoltre, il Corso si focalizza sulla valutazione e il Cosa si può fare dopo?
SEDE Palermo trattamento di difficoltà individuali e relazionali e I laureati in Psicologia del Ciclo di Vita possono es-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
prepara a realizzare programmi di formazione ri- sere impiegati in tutte le aree professionali della
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
volti a educatori, caregiver, insegnanti e operato- psicologia e in diverse organizzazioni come:
Lisbona (PT)
ri sociali.
Oviedo (ES)
Varsavia (PL) • Organizzazioni pubbliche e private che ero-
gano servizi educativi e psicologici ad individui,
Cosa si impara?
gruppi e comunità;
Il Corso fornisce agli studenti conoscenze, abilità • Scuole (per esempio, per la formazione degli in-
e atteggiamenti essenziali alla promozione dello
Qual è l’obiettivo? Cos’è? segnanti e per lo sviluppo di competenze degli
sviluppo positivo lungo il ciclo di vita. In partico- studenti);
A cosa prepara? lare, si focalizza su argomenti come il funziona- • Istituti di ricerca pubblici e privati (per esempio,
La Laurea Magistrale è rivolta a studenti interes- mento psicologico, tipico e atipico, individuale e per realizzare indagini empiriche);
sati ad approfondire le conoscenze sui processi familiare; l’utilizzo di metodi di valutazione psi- • Comunità terapeutiche, educative, di riabilita-
psicologici sottostanti lo sviluppo tipico e atipico cologica e di analisi dei dati. Inoltre, il Corso pro- zione e di accoglienza; istituti di formazione;
nel corso del ciclo di vita. muove la capacità di progettare programmi di ri- • Libera professione (per esempio, Psicoterapia
Il Corso prepara gli studenti a progettare e realiz- cerca e intervento, usare strumenti diagnostici, dopo la Specializzazione).
zare ricerche e interventi per promuovere il be- realizzare interviste cliniche, prevenire e trattare
nessere psicologico e l’inclusione sociale, per pre- problemi comportamentali e difficoltà di appren-
venire la comparsa di problemi comportamentali dimento.
e disturbi psicologici in diversi contesti (es., scuola, Infine, il Corso promuove una competenza profes-
famiglia, comunità). sionale che consenta di agire in modo autonomo
e responsabile in diversi ambienti di lavoro.

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PSICOLOGIA SOCIALE,
DEL LAVORO
E DELLE ORGANIZZAZIONI
namiche psicosociali (ad es. attraverso l’indagine
CLASSE LM-51
su atteggiamenti e processi decisionali) e di inter- Cosa si può fare dopo?
SEDE Palermo
venire all’interno delle organizzazioni, sia durante i Il laureato sarà messo in grado di condurre valide
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
processi di formazione, selezione, orientamento e ed attendibili misurazioni di atteggiamenti e pro-
SEDI DOPPIO TITOLO Elche (ES)
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI gestione delle risorse umane, sia nell’ottica di pre- cessi psicologici e di usare queste valutazioni nella
Blagoevgrad (BG) venzione del disagio. progettazione e conduzione di interventi psicoso-
Elche (ES) ciali, di studiare e intervenire su aspetti connessi al
Lisbona (PT)
Cosa si impara? benessere e allo stress nei luoghi di lavoro, di attua-
re pratiche di orientamento e di career counseling,
Lo studio dei modelli teorici che sottendono gli procedure di selezione del personale e analisi del
aspetti cognitivi, affettivi e comportamentali dei clima organizzativo e dei fabbisogni formativi, al fi-
processi sociali e delle dinamiche interne alle or-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? ne di intervenire in maniera preventiva o risoluti-
ganizzazioni lavorative viene affiancato, grazie a va. Gli sbocchi occupazionali riguardano la ricerca,
A cosa prepara? modalità laboratoriali, all’applicazione diretta del- la consulenza, l’intervento psicosociale nonché le
Il Corso parte dallo studio dei processi psicologi- le conoscenze apprese. pratiche di gestione e sviluppo delle risorse umane.
ci che permettono a ciascun individuo di relazio- Così, la motivazione, la comunicazione, gli atteg-
narsi con gli altri e con il proprio ambiente. L’in- giamenti, le caratteristiche del contesto lavorati-
tento esplicito è quello di formare professionisti vo, le pratiche di gestione delle risorse umane e gli
in grado di operare nei contesti sociali, lavorati- effetti sulla performance e il benessere dei lavora-
vi e organizzativi in senso più ampio. Professioni- tori, vengono uniti al campo della metodologia e
sti che hanno maturato le competenze metodo- della ricerca psicosociale, donando allo studente
logiche che li mettono in grado di analizzare le di- una formazione ampia e completa.

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SCIENZE E TECNICHE
DELLE ATTIVITÀ MOTORIE
PREVENTIVE E ADATTATE
E DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE
CLASSE LM-67/68 Qual è l’obiettivo? Cos’è? Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
Il Corso di Laurea ha durata biennale, con un pri- Il Corso di Laurea Interclasse risponde alla richiesta
SEDE Palermo
A cosa prepara?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero mo anno propedeutico comune ed un secondo di professionisti di alto livello sia nell’ambito sporti-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI Il Corso di Laurea Interclasse in Scienze e Tecni- anno differenziato in specifici percorsi formativi. vo dilettantistico e professionistico, sia riguardo al-
Almeria (ES) che delle Attività Motorie Preventive e Adattate e In particolare, nel II anno di Corso LM-68 vengono le attività motorie per soggetti sani e diversamen-
Ankara (TR) delle Attività Sportive è stato costituito per poter acquisite conoscenze e competenze fondamen- te abili lungo il loro ciclo di vita.
Barcellona (ES) rispondere alle esigenze di alta professionalizza- tali per migliorare le prestazioni sportive degli at-
Boulder (CO zione sia nel settore delle attività motorie preven- leti mediante tecniche di allenamento avanzate e Il Corso, pertanto, prefigura l’inserimento dei ne-
Brașov (RO) tive ed adattate che in quello della qualificazione una programmazione dell’allenamento specifica olaureati in vari settori:
Coimbra (PT) sportiva.
Danzica (PL) per sport, genere e fasce d’età.
Frigurgo (DE)
Il Corso di Laurea Interclasse si basa sulla fusione Nel Corso del II anno LM-67, invece, vengono ap- • Enti pubblici;
Girona (ES)
degli obiettivi formativi già previsti nelle Classi di profondite le conoscenze teoriche e applicative • Strutture pubbliche e private;
Kaunas (LT)
Laurea LM-67 e LM-68 e risponde alla necessità di per il mantenimento della migliore efficienza fi- • Centri salutistici e SPA;
Lussemburgo unificazione di un percorso formativo che risul- sica, lungo l’arco dell’intera vita, sia in soggetti sa- • Palestre ed Società sportive.
Madrid (ES) ta di attività scientifico-culturali di base comuni e ni che disabili.
Monaco di Baviera (DE) che trovano consistenza nei seguenti S.S.D.: M-E- Potranno, inoltre, accedere ai corsi di perfezio-
Murcia (ES) DF, BIO, SPS, M-PSI, MED. namento per l’insegnamento, come il TFA, e alle
Santarem (POR)
scuole di dottorato di ricerca.
Sogn og Fjordane (NOR)
Spalato (HR)
Stettino (PL)
Varsavia (PL)

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SCIENZE PEDAGOGICHE
Gli obiettivi riguardano l’acquisizione di conoscen- • mettere in atto attività di vario taglio tematico
ze teoriche e operative avanzate nel campo della e disciplinare, finalizzate ad integrare la cono-
ricerca educativa e formativa con particolare at- scenza delle scienze pedagogiche con lo stu-
CLASSE LM-85 Si tratta di competenze relative: tenzione agli approcci qualitativi e relazionali e al- dio delle altre scienze umane e ad orientare il
SEDE Palermo le metodologie connesse. Il Corso, dopo un primo percorso formativo curriculare verso le esigen-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero • all’integrazione delle conoscenze legate alle anno comune a tutti gli iscritti, offre la possibili- ze espresse dal mercato del lavoro.
scienze pedagogiche e all’interfaccia tra cam- tà di scegliere tra due curricula: il primo, di Peda-
pi diversi; gogia; il secondo, di Formazione e Progettazione. Nello specifico, attraverso corsi di insegnamento,
Qual è l’obiettivo? Cos’è? • alla conduzione di azioni di problem setting Nello specifico, attraverso corsi di insegnamen- seminari, esercitazioni pratiche, il Secondo curri-
e problem solving necessari nella ricerca e/o to, seminari, esercitazioni pratiche, il Primo curri- culum del CdS persegue i seguenti obiettivi for-
A cosa prepara? nell’innovazione in contesti di lavoro e di ricer- culum del CdS persegue i seguenti obiettivi for- mativi qualificanti:
Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze Pedagogi- ca educativa ad elevata complessità; mativi qualificanti:
che mira a fare acquisire conoscenze avanzate e • alla ricognizione, al coordinamento, alla rile- • progettazione, organizzazione, e gestione dei
competenze operative atte a formare professioni- vazione, all’analisi, all’interpretazione e alla • far acquisire competenze pedagogiche e didat- processi formativi e dei servizi alla persona con
sti specializzati nelle scienze pedagogiche e dell’e- valutazione funzionale di tipo pedagogico an- tiche di secondo livello per professionisti capaci una leadership educativa;
ducazione, nell’ambito della formazione e nella che in collaborazione con équipe plurispecia- di condurre un’analisi pedagogica della realtà e • progettazione di itinerari educativi attenti alla
cura globale della persona nell’intero ciclo di vita. listiche; sviluppare strategie di ricerca e di intervento nei persona in situazioni problematiche;
Il Corso di Studio consente, da una parte, di ac- • all’impiego di strumenti conoscitivi specifici diversi ambiti dell’educazione della persona; • analisi, anche in prospettiva storico-istituziona-
quisire l’abilitazione alla qualifica professionale di di ordine teorico e metodologico onde indi- • far acquisire conoscenze avanzate nell’ambi- le, dei sistemi scolastici e formativi;
Pedagogista, ormai necessaria nei contesti forma- viduare. to delle altre scienze umane (filosofia, psicolo- • far conoscere e rielaborare i modelli educativi e
tivi socio-sanitari e anche nel cosiddetto “sistema gia, antropologia e sociologia) e applicate allo formativi di intervento proposti o attuati i diver-
0-6”; dall’altra fornisce i requisiti disciplinari per studio dell’educazione e dei fenomeni che og- si contesti storici e geografici;
l’insegnamento nella classe di concorso A18. Cosa si impara? gi all’educazione si legano; i bisogni educativi, • far conoscere e applicare tecniche di progetta-
Il Corso di Studio mira a sviluppare competenze di Corso si prefigge di formare professionisti della anche impliciti ed inespressi, individuali e col- zione, monitoraggio e coordinamento in ambi-
studio e di ricerca di alta specializzazione; compe- formazione in possesso di elevate capacità orga- lettivi; to socio-educativo e socio-sanitario.
tenze progettuali; competenze gestionali e comu- nizzative e gestionali del processo formativo e in • mettere in atto attività formative caratterizzan-
nicative specifiche. grado di progettare, coordinare e valutare percor- ti relative alle discipline pedagogiche e meto- Durante il Corso di Laurea Magistrale lo studente
si formativi di alta specializzazione in diversi con- dologico-didattiche, alle discipline filosofiche e avrà l’opportunità di sperimentare in prima perso-
testi e in relazione all’intero arco di vita della per- storiche ed alle discipline psicologiche, sociolo- na, attraverso specifiche attività formative, l’osser-
sona. giche e antropologiche; vazione ravvicinata di aspetti e di nodi cruciali del
proprio futuro ruolo professionale acquisendo, in
una logica di empowerment, conoscenze utili per
l’inserimento nel mondo del lavoro.

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In tali contesti di lavoro, il laureato magistrale in


Cosa si può fare dopo? Scienze Pedagogiche può svolgere le seguenti
I laureati magistrali in Scienze Pedagogiche funzioni:
che scelgono il primo curriculum, di Pedagogia,
acquisiscono tutti i requisiti disciplinari per l’inse- • Coordinatore di servizi educativi territoriali alla
gnamento nella classe di concorso A18. persona erogati da enti pubblici e privati;
• Responsabile/dirigente di organizzazioni edu-
Essi però, al pari di quanti scelgono il secondo cur- cative e formative;
riculum, di Formazione e Progettazione, possono • Esperto nella progettazione e conduzione del-
essere impiegati come pedagogisti in molteplici la ricerca scientifica in ambito educativo nelle
contesti, tra i quali: sue diverse fasi;
• Specialista nella progettazione, conduzione e
• servizi educativi per lo sviluppo della perso- valutazione di interventi educativi;
na e della comunità territoriale, nelle istituzio- • Consulente pedagogico in ambito pubblico e
ni scolastiche nonché servizi extrascolastici per privato;
l’inclusione e la prevenzione del disagio e della • Specialista nei processi di riconoscimento, valu-
dispersione scolastica; tazione e certificazione delle competenze;
• servizi per la genitorialità e la famiglia, servizi • Coordinatore pedagogico di asili nido e di al-
educativi per le pari opportunità; servizi di Con- tri servizi per l’infanzia e la famiglia (ludoteche,
sulenza Tecnica d’Ufficio, in particolare nell’am- spazi gioco, assistenza educativa ospedaliera,
bito familiare; ecc.);
• servizi e presidi socio-educativi e socio-assi- • Funzionario della professionalità pedagogica
stenziali, nonché socio-sanitari privati e del nei servizi della giustizia minorile.
Sistema Sanitario Nazionale;
• associazioni del terzo settore impegnate nell’e-
ducazione formale, non formale e informale;
• servizi educativi finalizzati alla promozione del
benessere e della salute, alla cura educativa del-
la persona, dei gruppi, degli anziani e della co-
munità e servizi della giustizia minorile, di riedu-
cazione e volte al recupero e al reinserimen-
to dei soggetti autori di reato nella vita sociale.

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DIPARTIMENTO L-3
L-10
LAUREE E LAUREE MAGISTRALI A CICLO UNICO
Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo (DAMS)
Lettere
PA
PA

DI SCIENZE UMANISTICHE
L-11 & L-12 Lingue e Letterature - Studi Interculturali PA/AG
L-5 Studi Filosofici e Storici PA

LAUREE MAGISTRALI
LM-14 Italianistica PA
www.unipa.it/dipartimenti/scienzeumanistiche LM-37 & LM-39 Lingue e Letterature: Interculturalità e Didattica PA
LM-38 Lingue Moderne e Traduzione per le Relazioni Internazionali PA
LM-45 & LM-65 Musicologia e Scienze dello Spettacolo PA
LM-78 Scienze Filosofiche e Storiche PA
LM-37 Transnational German Studies PA

301
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DISCIPLINE DELLE ARTI,


DELLA MUSICA quisire conoscenze storiche e critiche sulla produ- I principali sbocchi professionali sono presso:

E DELLO SPETTACOLO (DAMS)


zione e sui contesti geografici e culturali delle ar-
ti visive, sui principi di reperimento e controllo del- • Enti pubblici e privati, aziende e imprese per
le fonti, sui criteri di gestione, catalogazione e ar- progettazione, produzione, organizzazione, co-
chiviazione dei dati; conoscenze di opere, forme, ordinamento di iniziative culturali, definizione e
protagonisti della storia della musica occidentale, offerta di servizi culturali, gestione e valorizza-
con particolare attenzione alla musica contempo- zione di beni, comunicazione tramite applica-
cifiche esigenze espressive. Gli studenti del DAMS ranea, e dei principali problemi di teoria musica- zioni e interfacce digitali;
CLASSE L-3 possono usufruire degli strumenti e delle tecnolo- le e di etnologia e antropologia della musica; co- • Istituzioni artistiche, musicali, teatrali, cinema-
SEDE Palermo noscenze teoriche e critiche sulla storia, sui mec- tografiche (Musei, Archivi, Centri sperimentali)
gie del L.U.M. (Laboratorio Universitario Multime-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
diale) “Michele Mancini”, una struttura finalizzata canismi di funzionamento e sulle fasi di scrittura e per progettazione e organizzazione di mostre
alla Ricerca e Formazione specialistiche e/o d’ec- di realizzazione del cinema, della narrazione seria- e eventi, valorizzazione delle collezioni, del pa-
cellenza nel campo della cinematografia in digi- le, dei nuovi media audiovisivi, sulla storia e le tec- trimonio e delle attività, comunicazione multi-
tale. Il Corso prepara gli studenti a rispondere al- niche del Teatro Occidentale e Orientale, sulle fa- mediale;
Qual è l’obiettivo? Cos’è? si (sceneggiatura, recitazione) e competenze (di- • Compagnie artistiche, agenzie di comunica-
le domande che emergono nel campo delle arti
A cosa prepara? e della valorizzazione dei beni naturali e cultura- rezione scenica e organizzazione) delle arti perfor- zione per produzione e promozione di iniziati-
L’obiettivo del Corso è fornire conoscenze teoriche li del territorio, a fornire soluzioni di problemi per mative. ve artistiche, festival culturali, valutazione e co-
e storiche per analizzare e comprendere le forme tecnici e esperti nel mercato della comunicazio- Sono previste anche attività di tirocinio formativo. ordinamento delle fasi operative di un proget-
d’arte visive, musicali, letterarie, teatrali, cinemato- ne, organizzazione e diffusione di eventi cultura- Si tratta, nei tre Curricula Arte, Musica, Spettaco- to artistico, culturale e di comunicazione, iden-
grafiche e i loro metodi di produzione. Il DAMS si li e artistici. lo, di settantacinque ore finalizzate ad affinare le tificazione e reperimento delle risorse economi-
articola in curricula dedicati alle arti, alla musica, competenze acquisite in contesti di lavoro grazie che e delle competenze per la realizzazione di
allo spettacolo. alle Convenzioni siglate con Enti e aziende cultu- progetti;
Ciascun curriculum prevede insegnamenti che Cosa si impara? rali. • Radio, televisione, editoria di settore per reda-
offrono sia conoscenze di base specifiche per cia- Il DAMS è composto da un insieme di insegna- zione e cura di materiali e di contenuti artistici e
scuna modalità artistica sia conoscenze trasversali menti di base specifici per ciascuna forma d’arte culturali, redazione e valutazione di testi e pro-
di informatica, rappresentazione e disegno archi- e da un insieme di insegnamenti trasversali.
Cosa si può fare dopo? getti operativi, valutazione e selezione dei me-
tettonico, progettazione e visual design. Per ciascun curriculum è prevista, inoltre, la pos- Il DAMS offre conoscenze che consentono di pro- dia e delle tecnologie, assistenza e consulenza
Gli insegnamenti di informatica, architettura e vi- sibilità di scegliere insegnamenti di altri curricu- seguire gli studi nelle due Lauree Magistrali di rife- per la verifica e il coordinamento delle fasi ope-
sual design sono strutturati in modo laboratoria- la per permettere di raccordare le conoscenze di rimento in Storia dell’Arte e in Musicologia e Scien- rative della realizzazione di un progetto edito-
le per facilitare sia l’acquisizione delle relative co- base in modo interdisciplinare. Per ogni curricu- ze dello Spettacolo (interclasse) o di utilizzarle co- riale.
noscenze sia il loro adattamento e sviluppo a spe- lum gli insegnamenti di base consentono di ac- me capitale di conoscenza nel mercato del lavoro.

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LETTERE
CLASSE L-10 tenze da investire nel mondo dell’istruzione, del- lologia romanza. Apprenderà contenuti e meto- Scienze dell’antichità e Italianistica come prose-
SEDE Palermo la ricerca, dell’industria culturale (es. editoria). di dell’indagine linguistica attraverso la linguisti- cuzioni in linea con i due curricula), maturando in
TIPOLOGIA ACCESSO Libero Il Corso si articola in due curricula: classico e mo- ca generale, studierà la letteratura e la linguistica ogni caso già al triennio il portfolio di crediti for-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI derno tra cui lo studente può scegliere. italiana consolidando le proprie conoscenze della mativi disciplinari necessari per l’accesso alle prin-
Amburgo (DE)
letteratura e della lingua nazionale, studierà geo- cipali classi di concorso per l’insegnamento. Il Cor-
Bordeaux (FR)
grafia, potrà ampliare le conoscenze storiche dal so offre anche un profilo compiuto di saperi spen-
Bristol (GB) Cosa si impara? medioevo alla contemporaneità, potrà scegliere dibili per la nuova frontiera professionale delle Di-
Frigurgo (DE)
Liegi (BE) Chi sceglie il curriculum classico deve possedere di apprendere metodi e contenuti dell’estetica o gital Humanities.
Lille (FR) una conoscenza di base del greco e del latino per di studiare antropologia culturale.
Lleida (ES) poter affrontare la lettura e lo studio dei testi delle
Londra (GB) letterature classiche nella loro lingua di produzio-
Magonza (DE) ne. Affronterà lo studio della storia greca e roma- Cosa si può fare dopo?
Tours (FR) na, della filologia classica, dell’archeologia e storia Tradizionalmente, il Corso di Laurea in Lettere ha
Varsavia (PL) dell’arte greco-romana. Apprenderà contenuti e avuto come missione formativa quella di prepara-
metodi dell’indagine linguistica attraverso la glot- re i futuri docenti di materie letterarie nella scuola
tologia, studierà la letteratura italiana e la lingui- secondaria di primo e secondo grado. Nell’attuale
stica italiana consolidando le proprie conoscen- ordinamento universitario, la Laurea triennale non
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
ze della letteratura e della lingua nazionale, stu- può dare accesso diretto ai concorsi o ai percor-
A cosa prepara? dierà la geografia, potrà ampliare le conoscenze si abilitanti, per i quali è necessario il titolo supe-
L’obiettivo del Corso è di formare laureati in pos- storiche dal medioevo alla contemporaneità, po- riore della Laurea Magistrale, che è anche una tap-
sesso di conoscenze letterarie, linguistiche, sto- trà scegliere di conoscere la lingua e la letteratu- pa necessaria anche per proseguire con il terzo li-
rico-geografiche ed estetiche da usare con pie- ra neogreca o di studiare antropologia culturale. vello dell’istruzione universitaria, ossia il Dottorato
na padronanza critica nell’interpretazione dei te- Chi sceglie il curriculum moderno deve possede- di Ricerca.
sti. Offre una formazione umanistica che valo- re una conoscenza di base del latino per poter af- In questa cornice di riferimento, dunque, il laure-
rizza le capacità di reperire e usare criticamen- frontare la lettura e lo studio dei testi letterari di ato in Lettere conseguirà una formazione uma-
te le informazioni, contestualizzandole nello spa- Roma antica nella loro lingua di produzione. Af- nistica di base completa per proseguire nella fi-
zio e nel tempo in modo da acquisire compe- fronterà lo studio della storia romana e della fi- liera dell’istruzione universitaria (principalmente

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LINGUE E LETTERATURE Cosa si impara?


Il percorso comune consente di acquisire un’ap-
Cosa si può fare dopo?
I principali sbocchi occupazionali sono:

STUDI INTERCULTURALI profondita conoscenza di almeno due lingue e


due letterature, europee o extraeuropee, il cui stu-
dio è completato da una solida competenza nel-


Mediazione e facilitazione linguistica;
Insegnamento della lingua italiana a stranieri;
le metodologie della linguistica, nonché di acqui- • Mediazione linguistica e interculturale in enti
sire la capacità di rapportare la comprensione del pubblici;
mondo culturale espresso dalle medesime lingue • Interpretazione di trattativa;
CLASSE L-11&12
Qual è l’obiettivo? Cos’è? e letterature alla lingua e alla cultura italiane. • Traduzione in ambito economico-commercia-
SEDE Agrigento, Palermo A cosa prepara? Per quanto riguarda, in particolare, l’insegnamen- le, divulgativo, culturale, turistico;
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato
Il Corso di Laurea interclasse Lingue e Letterature to delle lingue straniere, gli studenti saranno mes- • Redazione di testi presso aziende, istituzio-
SEDI DOPPIO TITOLO Hanoi (VN) si in grado di apprendere le lingue oggetto di stu- ni, strutture scolastico-educative, organizzazio-
– Studi Interculturali offre una solida formazione
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI dio anche in relazione ai diversi livelli del Common ni ed enti nazionali ed internazionali, pubblici
di base nell’ambito delle lingue, delle letterature e
Al Khums (LBY)
delle culture straniere che risponde all’esigenza di European Framework. e privati;
Atene (GR)
Balamand (LBN) specialisti nella intermediazione in contesti multi- Per quanto riguarda gli insegnamenti di discipli- • Servizi di accoglienza e assistenza per immigrati;
Barcellona (ES) linguistici e multiculturali. ne letterarie il percorso formativo garantisce l’ac- • Operatore linguistico e culturale con servizi di
Brema (DE) Il percorso formativo fornisce ai laureati i requisi- quisizione da parte degli studenti delle principali consulenza linguistico – culturale nell’industria
Bristol (GB) ti linguistici e culturali necessari per continuare in metodologie di approccio al testo letterario e del- e nel terziario (editoria, media, agenzie lettera-
Chongqing (CN) successivi percorsi magistrali in vista sia dell’atti- le varie modalità di interpretazione, a partire dai rie e culturali, mondo dell’arte e dello spetta-
Copenaghen (DAN) vità di insegnamento sia della preparazione alla principi teorici dei maggiori indirizzi critici, utili al- colo);
Las Palmas de Gran Canaria (ES) ricerca. Più specificamente, gli studenti che sce- la comprensione del valore di opere significative • Organizzazione e produzione di materiale cul-
Leida (NL)
glieranno di laurearsi nella classe L-11 Lingue e Let- del panorama letterario straniero (occidentale e turale ed informativo nel settore turistico;
Liegi (BE)
terature Moderne matureranno competenze nel orientale). • Programmazione e realizzazione di eventi in-
Lipsia (DE) Il percorso formativo è completato da attività di ti- terculturali;
settore linguistico in funzione di sviluppi profes-
Londra (GB)
sionali e lavorativi in vari ambiti: operatore lingui- rocinio formativo e di orientamento presso azien- • Traduzione in ambito economico-commercia-
Madrid (ES)
stico nelle strutture economico-finanziarie-com- de, istituzioni, scuole o università italiane e/o stra- le, divulgativo, culturale, turistico; di ricerca do-
Magonza (DE)
merciali e culturali e in ambito specificatamente niere, che permettano di applicare, integrare e cumentale;di redazione di testi;
Mannheim (DE)
Mitilene (GR) filologico-letterario in relazione anche alle culture. sperimentare le conoscenze, competenze, capa- • Addetto linguistico in uffici organizzativi e di
Monaco di Baviera (DE) Coloro che sceglieranno, invece, di laurearsi nel- cità ed abilità già acquisite, all’interno di un conte- pubbliche relazioni nelle attività, come quelle
Münster (DE) la classe L-12 Mediazione Linguistica e Italiano co- sto lavorativo reale. editoriali, che richiedono competenze linguisti-
Nablus (Palestina) me Lingua Seconda acquisiranno effettive com- che, abilità di analisi;
Nancy (FR) petenze nella lingua italiana ed in due lingue stra- • Traduzione presso enti ed aziende pubbliche e
Rosario (ARG) niere (europee o extraeuropee), in vista anche del- private, anche turistiche, case editrici, associa-
Siviglia (ES) zioni culturali, testate giornalistiche;
la didattica della lingua italiana per stranieri.
Tunisi (TN) • Animazione culturale nel settore turistico – cul-
Zliten (LBY)
turale.

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STUDI FILOSOFICI E STORICI


Cosa si impara? • Redattore ed Editor di testi: capace di reperire
CLASSE L-5
SEDE Palermo
Qual è l’obiettivo? Cos’è? Il Corso fornisce allo studente una solida cono- informazioni su argomenti specifici anche uti-
lizzando la rete web. Per consentire l’acquisizio-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero A cosa prepara? scenza della storia del pensiero filosofico e della
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI storia dell’umanità dall’antichità ad oggi e un’in- ne delle competenze editoriali necessarie il CdS
Il Corso di Studi Filosofici e Storici mira a fornire prevede un Laboratorio di editoria digitale e at-
Augusta (DE) formazione ben strutturata dei processi di cam-
un’ampia formazione di livello post-secondario tività di tirocinio presso l’University Press;
Heidelberg (DE) biamento dei sistemi filosofici, socio-politici ed
nel campo delle Scienze Umane in vista anche del • Organizzatore di Convegni, Mostre, Eventi cul-
Helsinki (FI) economici. Il percorso di studi è articolato in mo-
proseguimento del percorso di studi nel biennio turali;
Hradec Králové (CZ) do da consentire l’apprendimento critico del-
León (ES) magistrale (Scienze Filosofiche e Storiche (LM78), • Operatore culturale;
le principali problematiche della ricerca teoreti-
Lione (FR) Studi Storici, Antropologici e Geografici, LM84) • Segretario di direzione;
ca, logico-epistemologica e linguistica, filosofi-
Madrid (ES) per un successivo accesso alle pertinenti classi di • Collaboratore Ufficio stampa e comunicazione
co-scientifica, storico-sociale, etico-politica, reli-
Münster (DE) concorso per l’insegnamento nelle scuole secon- esterna.
giosa ed estetica, come anche l’acquisizione del-
Nantes (FR) darie di I0 e II0 grado (Storia e Filosofia, Scienze
le giuste conoscenze negli ambiti delle discipline
Porto (PT) umane e Storia e Geografia). Il percorso degli stu- Più coerente con il profilo proprio del curriculum
Potsdam (DE)
psicologiche, sociologiche, pedagogiche, antro-
di si articola in due curricula, uno filosofico e uno filosofico sembra essere lo sbocco di addetto ai
Stettino (PL) pologiche, mirando nel contempo all’acquisizione
storico, ciascuno dei quali consente allo studen- servizi di gestione delle risorse umane, per il qua-
Tubinga (DE) di un’adeguata padronanza della varietà dei me-
te una specifica qualificazione dei suoi studi attra- le è anche richiesta al laureato una formazione e/o
Valencia (ES) todi e strumenti per l’aggiornamento e la ricerca
verso un percorso di approfondimento o in cam- professionalizzazione ulteriore (master di I livello)
Witten (DE) sia in campo filosofico e storico che in campo so-
po storico o in campo filosofico, con la realizzazio- per implementare le conoscenze teoriche e meto-
cio- psico pedagogico e antropologico.
ne di conoscenze e capacità specifiche di ciascun dologiche acquisite nel CdS in Filosofia.
È previsto anche il raggiungimento di competen-
percorso.
ze linguistiche di livello B1 in almeno una lingua
dell’Unione Europea. Al curriculum storico sono particolarmente perti-
nenti sbocchi che richiedono specifica capacità di
ricerca storica, competenze in metodologia della
Cosa si può fare dopo? ricerca storica, buone capacità di comprensione e
Tra i vari possibili sbocchi del laureato in Studi Filo- interpretazione delle fonti storiche:
sofici e Storici i più comuni sono:
• Bibliotecario;
• Copywriter: capace di creare, redigere e curare • Genealogista;
testi per messaggi pubblicitari in agenzie pub- • Redattore di testi tecnici che specificatamente
blicitarie o nell’ambito della libera professione; concernono gli ambiti della ricerca storica.

308 309
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ITALIANISTICA
CLASSE LM-14
SEDE Palermo
Qual è l’obiettivo? Cos’è? Cosa si impara?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero A cosa prepara? Il laureato in Italianistica impara a fare ricerche e
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI Il Corso di Laurea Magistrale si propone di far ma- studi sull’origine, l’evoluzione e la struttura delle
Bordeaux (FR)
turare nuove competenze attraverso i più aggior- lingue, le relazioni fra lingue antiche dello stesso
Halle (DE)
nati strumenti della ricerca scientifica. Tale obiet- ceppo e lingue moderne, le grammatiche ed i vo-
Heidelberg (DE)
tivo sarà conseguito, da una parte, approfonden- caboli, applica le conoscenze in materia linguistica
Jaén (ES)
Liegi (BE) do in senso specialistico, per ogni ambito discipli- per la revisione critica di testi scritti da pubblicare,
Lleida (ES) nare, i contenuti e le conoscenze già acquisite nel audiovisivi e multimediali. Impara a leggere e in-
Londra (GB) triennio di studi precedenti e, dall’altra, perfezio- terpretare i testi letterari e a contestualizzarli nel-
Lovanio (BE) nando l’attitudine all’analisi e alla ricerca attraver- lo spazio e nel tempo. Impara a produrre testi let-
Montpellier (FR) so le nuove metodologie, i nuovi linguaggi infor- terari e pubblicitari. Acquisisce nozioni di didattica
Toruń (PL) matici e i più aggiornati strumenti di ricerca. Ciò funzionali all’insegnamento e fa le prime esperien-
Tours (FR) al fine di formare una figura professionale in gra- ze professionali attraverso il tirocinio obbligatorio.
Varsavia (PL) do di affrontare la complessità della realtà in cui
viviamo.
Cosa si può fare dopo?
Le competenze acquisite nel biennio potranno
essere utilizzate nel campo della ricerca, dell’inse-
gnamento, dell’editoria, delle biblioteche, dei cen-
tri polifunzionali, dell’organizzazione e dell’attività
culturale, presso aziende ed enti pubblici e priva-
ti, e delle attività creative utilizzate a fini sociali e
pubblicitari.

310 311
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LINGUE E LETTERATURE:
INTERCULTURALITÀ
E DIDATTICA
vo; consulenti letterari, editoriali nonché esperti in Cosa si può fare dopo?
CLASSE LM-37&39
SEDE Palermo
mediazione interculturale presso enti pubblici e • Percorsi per l’insegnamento secondario di ma-
associazioni di volontariato, in istituzioni di cultura terie linguistico-letterarie nelle scuole italiane
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
nazionali e internazionali. e insegnamento dell’italiano LS e L2, in Italia e
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
Rosario (ARG) all’estero;
Cosa si impara? • Docente di lingua e cultura italiana LS/L2 nei
centri linguistici e istituti di cultura italiana in
Il CdS permette di acquisire una padronanza di Italia e all’Estero;
Qual è l’obiettivo? Cos’è? due lingue (livello equivalente a C1 del QCER in al- • Didattica e realizzazione di iniziative per l’inte-
meno una delle due) con conoscenze approfon- grazione (in particolare dei migranti) in associa-
A cosa prepara? dite delle corrispettive letterature e culture, capa- zioni ed enti che si occupano di formazione lin-
La LM interclasse è indirizzata da un lato all’inse- cità di utilizzare a livello avanzato le metodologie guistica in Italia;
gnamento delle lingue e letterature straniere nel- dell’analisi critica e linguistica e della comparazio- • Progettazione e promozione di attività in ambi-
le scuole secondarie e dall’altro all’insegnamento ne letteraria; l’acquisizione degli strumenti teori- to culturale e interculturale;
dell’italiano come LS/L2 in Italia e all’estero. ci e applicativi per l’analisi linguistica e del discor- • Consulenti linguistici e culturali;
Mira a fornire più generalmente un’ampia forma- so, per la didattica delle lingue e delle letterature, • Partecipazione a Dottorati e Master di II livello
zione umanistica per rendere i laureati competi- compreso l’italiano come L2 e LS. in Italia e all’estero.
tivi nella promozione e organizzazione di even- Il piano di studi prevede inoltre un periodo obbli-
ti di diversa natura e tipologia; esperti nell’ambi- gatorio di tirocinio da svolgersi in Italia o all’estero,
to dell’inclusione sociale; esperti di traduzione e per accrescere le competenze con un’esperienza
redazione di testi, dossier e materiale divulgati- professionale diretta.

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LINGUE MODERNE
E TRADUZIONE PER LE
RELAZIONI INTERNAZIONALI
Le lingue insegnate sono: arabo, inglese, francese, Anche attraverso tutto ciò, si impara a sviluppare
CLASSE LM-38
persiano, russo, spagnolo, tedesco. sempre di più autonomia di giudizio e autocon-
SEDE Palermo
Il Corso offre anche la possibilità di studiare mate- sapevolezza, desiderio di espandere le proprie co-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
rie che amplino la conoscenza, come le linguisti- noscenze e di attuarle nel mondo del lavoro e del-
SEDI DOPPIO TITOLO
Karlsruhe (DE) che, la teoria della traduzione, le storie, riflessioni la ricerca.
Nancy (FR) sulla cultura italiana. Numerose sono le attività F
Nice (FR) proposte e i tirocini presso enti e ditte specializza-
Valencia (ES) te. Gli accordi internazionali consentono agli stu- Cosa si può fare dopo?
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI denti di allargare la loro esperienza a livello sia di Il Corso prepara alla possibilità di sfruttare le cono-
Kharkiv (UA) lingua sia di cultura. scenze acquisite sia nel mondo della ricerca sia nel
Mykolaiv (UA) mondo del lavoro. In particolare, il Corso consente
Rosario (ARG) di lavorare presso società specializzate nella tradu-
San Paolo (BRA) Cosa si impara? zione audio-visiva, presso Musei e Istituti di cultura,
Durante i due anni di Corso si approfondisce la co- case editrici, tribunali e studi legali. Non è da sotto-
noscenza delle lingue in generale e si studiano i valutare l’interpretariato.
linguaggi specialistici. Conseguenza naturale del Corso di Studi è il Cor-
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
Accanto agli insegnamenti di carattere teorico si so di Perfezionamento in “Sottotitolaggio per sordi
A cosa prepara? svolgono attività pratiche, con la finalità di mette- ed audiodescrizione per ciechi”, ambito che ai no-
Obiettivo del Corso è di formare personale specia- re in atto quanto appreso teoricamente. stri giorni è alla ricerca di personale specializzato.
lizzato nei campi della traduzione letteraria, giuri- Si impara a audiodescrivere e a sottotitolare con Non sono chiuse le porte dell’insegnamento nelle
dica, generale, scientifica e in particolari audiode- software professionali, a tradurre testi letterari, scuole, dal momento che la conoscenza di lingua
scrittori e sottotitolatori. giuridici e scientifici, a conoscere la cultura dei pa- e cultura risulta di alto livello.
esi in cui si parlano le lingue oggetto di studio.

314 315
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MUSICOLOGIA E SCIENZE
DELLO SPETTACOLO
CLASSE LM-45&65 Si tratta di un corso interclasse che punta a fornire Cosa si può fare dopo?
SEDE Palermo competenze interdisciplinari e a mettere in risal- Il Corso forma esperti in discipline del cinema, del-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero la musica, del teatro e dello spettacolo multime-
to le connessioni tra gli ambiti della Musica e dello
SEDI DOPPIO TITOLO Parigi (FR)
Spettacolo, fornendo però al secondo anno la pos- diale, in grado di lavorare in contesti diversi quali
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
sibilità di specializzarsi in uno dei due ambiti. la ricerca scientifica, la divulgazione e promozione
La Valletta (M)
Madrid (ES) Al momento dell’immatricolazione è necessario culturale, l’organizzazione e produzione musicale
Parigi (FR) indicare la classe di laurea scelta: Musicologia (LM e teatrale, la conservazione dei beni musicali e te-
Poitiers (FR) 45) o Scienze dello Spettacolo (LM 65). atrali. I laureati che abbiano acquisito 48 CFU nel
Rouen (FR) settore della Musicologia possono accedere an-
Salamanca (ES) che al concorso per le classi di insegnamento A29,
Varsavia (PL) Cosa si impara? A30, A53, A63, A64.
Il Corso s’incentra su un ampio ventaglio di discipli-
ne relative agli ambiti della musica e dello spetta-
colo. Fornisce innanzitutto un’approfondita cono-
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
scenza storica e teorica della musica di varie epo-
A cosa prepara? che e generi, del teatro (in particolare della teoria
Il Corso si rivolge a studenti e studentesse inte- e della pratica della recitazione), del cinema, del-
ressati ad approfondire lo studio del teatro, del ci- le loro relazioni e delle modalità della loro diffusio-
nema e dello spettacolo multimediale, e delle di- ne. A queste discipline d’indirizzo si affiancano in-
scipline musicologiche ed etnomusicologiche segnamenti relativi all’estetica, all’economia dello
sia in prospettiva storico-critica, sia in riferimento spettacolo, alla pedagogia e un tirocinio obbliga-
all’ambito dell’organizzazione e produzione. torio per un primo contatto col mondo del lavoro.

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SCIENZE FILOSOFICHE
E STORICHE
CLASSE LM-78
SEDE Palermo Qual è l’obiettivo? Cos’è?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero A cosa prepara?
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
Il Corso di Studio si pone come la prosecuzione Ciò consente di organizzare il percorso di Studi
Bucarest (RO)
naturale del Corso triennale in Studi Filosofici e magistrale nel modo più coerente con gli interes-
Colonia (DE)
Flemingsberg (SVE) Storici. Oltre a consentire l’accesso ai concorsi per si del singolo studente, modulandolo attraverso le
Halle (DE) l’insegnamento nelle scuole secondarie e a diffe- diverse aree di insegnamento sia di ambito filoso-
Heidelberg (DE) renti percorsi abilitanti, il CdS prepara ad affron- fico sia storico-metodologico: Storia della Filoso-
Helsinki (FI) tare diverse professioni nell’ambito della ricerca fia, Estetica, Filosofia e teoria dei linguaggi, Logi-
Hradec Králové (CZ) scientifica, in campo culturale, nell’editoria, nella ca e Filosofia della scienza, Filosofia morale e po-
Leida (NL) gestione di biblioteche e musei e nell’area delle ri- litica, Filosofia teoretica, Pedagogia, Storia greca,
León (ES) sorse umane. Storia medievale, Storia moderna, Storia contem-
Lione (FR)
poranea.
Lisbona (PT)
Madrid (ES) Cosa si impara?
Münster (DE)
Punto di forza del Corso è l’ampia gamma delle Cosa si può fare dopo?
Nantes (FR)
Olomouc (CZ) discipline, tutte di livello specialistico, a scelta del- • Specialista in risorse umane;
Porto (PT) lo studente. • Specialista delle relazioni pubbliche, dell’imma-
Strasburgo (FR) gine e professioni assimilate;
Tubinga (DE) • Storico;
Varsavia (PL) • Specialista in scienza politica;
• Filosofo;
• Redattore di testi per la pubblicità;
• Redattore di testi tecnici;
• Revisore di testi;
• Ricercatore e tecnico laureato nelle scienze
storiche e filosofiche.

318 319
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TRANSNATIONAL
GERMAN STUDIES
CLASSE LM-37 La didattica erogata in tedesco e inglese mira a È prevista anche un’esperienza di tirocinio da svol-
SEDE Palermo formare una figura professionale di alto livello gersi nei paesi delle Università proponenti che,
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato accanto ai seminari tenuti da rappresentanti del
che possegga una formazione in ambito uma-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI mondo del lavoro, potranno accrescere e poten-
nistico-letterario e competenze a svolgere attivi-
Lussemburgo ziare le competenze professionali dei laureati.
tà in qualità di operatore culturale con funzioni di
Magonza (DE)
Porto (PT) progettazione, coordinamento e realizzazione di
eventi ad ampio spettro e mediatore intercultura-
le in Italia e all’estero.
Cosa si può fare dopo?
I laureati sono esperti di lingua e cultura germa-
nofona in grado di elaborare, gestire e promuove-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? Cosa si impara? re progetti di sviluppo nazionali e internazionali, di
A cosa prepara? • Ottima conoscenza del tedesco e dell’inglese e interagire con istituzioni amministrative, culturali
LM-37 rilascia un titolo congiunto. Prepara ad ope- della letteratura e cultura germanofona in un e politiche europee, di collaborare in ambito gior-
rare in contesto internazionale per rafforzare il contesto interculturale, con particolare riferi- nalistico e della comunicazione. Potranno svolge-
senso dell’identità europea attraverso conoscenze mento alle altre civiltà europee; re funzioni di redattori e revisori di testi tecnici e
interdisciplinari del patrimonio culturale europeo, • profonda comprensione del mondo cultura- per la pubblicità, corrispondenti in lingue estere,
per allargare il mercato del lavoro attraverso siner- le germanofono, con riferimento alla sua realtà tecnici delle attività ricettive, organizzatori di fiere,
gie tra realtà accademiche, enti e istituzioni pub- storica e geografica; esposizioni ed eventi culturali.
bliche nazionali e internazionali. • strumenti avanzati per operare una riflessione La LM Transnational German Studies inoltre può
teorico-pratica sulle tematiche legate all’inclu- trovare prosecuzione in alcuni dottorati attivi in
sione sociale e al contatto interculturale. Italia, ma anche in dottorati di diversi paesi euro-
pei.

320 321
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DIPARTIMENTO L-14
LMG/01
LAUREE E LAUREE MAGISTRALI A CICLO UNICO
Consulente Giuridico d’Impresa
Giurisprudenza
TP
PA/TP

DI GIURISPRUDENZA LM-90
LAUREE MAGISTRALI
Migrazioni, Diritti, Integrazione PA

www.unipa.it/dipartimenti/di.gi.

323
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CONSULENTE
GIURIDICO D'IMPRESA
CLASSE L-14 Il laureato dispone di competenze necessarie per Gli insegnamenti saranno distribuiti nei tre anni
SEDE Trapani utilizzare, come fattore produttivo, la tecnologia in- secondo un percorso didattico volto a facilitare un
TIPOLOGIA ACCESSO Libero apprendimento critico e multidisciplinare, duran-
formatica per l’approvvigionamento delle materie
prime e/o per la vendita e la distribuzione dei pro- te il quale lo studente sarà chiamato a confrontar-
dotti e/o servizi (e-precurement, e-commerce, etc.). si con la realtà “impresa” nella sua globalità.
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
A cosa prepara? Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
Il Corso di Studio in Consulente Giuridico d’Im- Il Corso mira a formare laureati dotati di una for- I laureati potranno applicare le competenze ac-
presa è un Corso di Laurea triennale, per un to- mazione interdisciplinare, che siano capaci di ope- quisite sia come liberi professionisti che come di-
tale di 180 CFU. Il Corso fornisce conoscenze e ca- rare con sicure basi di diritto, economia d’azienda pendenti di enti pubblici, imprese private e studi
pacità di comprensione nei campi giuridico, eco- e scienza dell’organizzazione. professionali.
nomico-aziendale e ingegneristico- gestionale. Il In particolare, il percorso curriculare consente di Inoltre, il conseguimento della laurea nella classe
laureato acquisisce le competenze necessarie per acquisire competenze generali in tema di diritto L-14 consente la partecipazione ai concorsi pub-
scegliere la forma giuridica più idonea per avvia- privato e costituzionale, economia d’azienda, con- blici per cancellieri, ufficiali giudiziari, collaborato-
re un’impresa e richiedere le necessarie autorizza- tabilità d’impresa e gestione delle c.d. innovazio- ri giudiziari, ufficiali di pubblica sicurezza e perso-
zioni/concessioni amministrative. ni aperte. nale carcerario.
In qualità di esperto legale, il laureato ha le cono- Inoltre, consente di acquisire competenze spe-
scenze per svolgere le attività contrattuali tipiche cifiche in diritto commerciale, diritto tributario, di-
correlate all’attività d’impresa. ritto del lavoro, diritto amministrativo, diritto inter-
Acquisisce, inoltre, le competenze per pianificare nazionale privato, diritto comparato e tecniche e
l’attività dal punto di vista giuridico, fiscale ed eco- simulazione delle negoziazioni.
nomico-finanziario.

324 325
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GIURISPRUDENZA
CLASSE LMG-01
SEDE Trapani, Palermo Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero Il Corso di Studio assicura l’acquisizione di cono- Il giurista accede tradizionalmente alle professio-
SEDI DOPPIO TITOLO Girona (ES) scenze e capacità di sviluppo del ragionamen- ni legali, quali l’avvocatura, la magistratura e il no-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
to giuridico, delle strutture teorico generali che tariato.
Cina Inoltre, il laureato in Giurisprudenza spende le pro-
stanno alla base di un ordinamento, dei principi
costituzionali, dei modelli normativi e processuali prie competenze e abilità nei profili professiona-
dell’esperienza giuridica anche in prospettiva sto- li di imprese ed istituzioni pubbliche nazionali,
rica. sovranazionali ed estere. Il laureato, in qualità di
Qual è l’obiettivo? Cos’è? esperto legale, può accedere presso Enti interna-
Il Corso permette l’acquisizione di conoscen-
A cosa prepara? ze e capacità di comprensione adeguate circa lo zionali, Enti pubblici e Associazioni no profit.
Il Corso di Studio in Giurisprudenza ha una dura- svolgersi dei rapporti privatistici, nella dinamica
ta di cinque anni, per un totale di 300 CFU. Il Cor- dell’attività d’impresa e dei rapporti di lavoro an-
so di Studio prevede insegnamenti e metodolo- che in relazione alla comparazione degli altri or-
gie che favoriscono l’acquisizione di conoscenze dinamenti giuridici, nonché lo scopo e le regole di
e competenze in tema di ordinamenti nazionali e svolgimento del processo civile.
sovranazionali, deontologia professionale, logica Il percorso curriculare, inoltre, consente di acqui-
e argomentazione giuridica e forense, informati- sire adeguate conoscenze e capacità di compren-
ca giuridica, nonché la conoscenza del linguaggio sione circa l’organizzazione e il funzionamento
giuridico in una lingua straniera. dello Stato anche in chiave comparatistica, lo stu-
Il Corso di Studio prevede l’inserimento nel per- dio degli ordinamenti ecclesiastici, il disegno or-
corso formativo dello studente di materie affini o ganizzativo della pubblica amministrazione e la
integrative, per renderlo pertinente ed appropria- giustizia amministrativa, il funzionamento dell’U-
to all’accesso ai settori professionali della laurea in nione Europea, l’ordinamento giuridico interna-
Giurisprudenza e predispone un progetto forma- zionale, il sistema tributario dello Stato, il diritto
tivo che consenta allo studente di mettere a frutto penale e le regole di funzionamento del processo
le conoscenze e le competenze acquisite e di se- penale, i modelli di riferimento della teoria micro
guirne lo sviluppo in modo autonomo, sia sotto il e macroeconomica.
profilo tecnico che metodologico.

326 327
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MIGRAZIONI, DIRITTI,
INTEGRAZIONE
CLASSE LM-90 economico sono funzionali, d’altra parte, alla for-
SEDE Palermo mazione di una consapevolezza critica che forni- Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero sca ai laureati strumenti utili per valutare le politi- Il laureato potrà accedere alle istituzioni pubbli-
che esistenti e contribuire a percorsi di rielabora- che come funzionario o dirigente amministrativo
zione delle politiche medesime. in ambito ministeriale, regionale e locale nonché
ai ranghi delle istituzioni sovranazionali e interna-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? zionali con funzioni di elevata responsabilità. Po-
A cosa prepara? Cosa si impara? trà altresì accedere al terzo settore, nell’ambito dei
Il Corso mira a formare esperti ed operatori an- In linea con l’obiettivo di formare esperti ad am- settori dell’accoglienza e dell’integrazione.
che con ruoli di responsabilità nel settore pubbli- pio raggio dei fenomeni migratori e dei problemi L’elevata padronanza della lingua inglese raggiun-
co, privato e dei servizi nel campo dell’accoglien- dell’integrazione, il Corso si propone di fornire co- ta al termine del Corso favorirà l’impiego in ONG
za e dell’integrazione dei migranti. Esso si colloca noscenze multidisciplinari, in primo luogo giuridi- che operano all’estero.
nell’ambito dei Migration Studies e presenta il ca- che, ma anche sociali, politiche ed economiche. Il
rattere interdisciplinare tipico di tali esperienze di Corso, inoltre, al fine di favorire un’efficace appli-
didattica e ricerca. cazione delle conoscenze acquisite, presenta un
All’interno di tale orizzonte culturale di riferimen- taglio non solo teorico, ma anche pratico e si ca-
to, esso mira peraltro ad approfondire le temati- ratterizza per un forte collegamento con il mon-
che giuridiche. Una simile scelta culturale e scien- do del lavoro.
tifica è in linea con un progetto di formazione di L’autonomia di giudizio e le capacità di valutazio-
figure professionali destinate ad operare a vari li- ne critica saranno sviluppate anche grazie ad uno
velli nel vasto campo  della governance delle mi- specifico insegnamento di carattere “clinico-lega-
grazioni, dell’accoglienza e dell’integrazione, per le” e a due laboratori, uno di comunicazione inter-
le quali è indispensabile una conoscenza delle ca- culturale e uno di progettazione per finanziamen-
tegorie giuridiche di riferimento. ti nazionali e internazionali.
Il taglio interdisciplinare e il confronto costante È previsto l’uso della lingua inglese per metà de-
con discipline di ambito politico-sociale, storico ed gli insegnamenti.

328 329
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DIPARTIMENTO L-18
L-33
LAUREE E LAUREE MAGISTRALI A CICLO UNICO
Economia e Amministrazione Aziendale
Economia e Finanza
PA/AG
PA

DI SCIENZE ECONOMICHE,
L-41 Statistica per l’Analisi dei Dati PA
L-37 Sviluppo Economico, Cooperazione Internazionale e Migrazioni PA
L-15 Turismo, Territori e Imprese PA/TP

AZIENDALI E STATISTICHE LM-56


LAUREE MAGISTRALI
Scienze Economiche e Finanziarie PA
LM-77 Scienze Economico-Aziendali PA
LM-82 Statistica e Data Science PA
https://www.unipa.it/dipartimenti/seas
LM-49 Tourism Systems And Hospitality Management PA

331
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TORNA ALL’INDICE dipartimento DI SCIENZE ECONOMICHE, AZIENDALI E STATISTICHE


TORNA ALL’INDICE dipartimento DI SCIENZE ECONOMICHE, AZIENDALI E STATISTICHE

ECONOMIA E AMMINISTRAZIONE Cosa si impara? • attività professionali di esperti contabili e revi-

AZIENDALE
Per il raggiungimento dell’obiettivo formativo, ol- sori contabili (previo tirocinio triennale ed esa-
tre a materie centrali per la classe Economico-a- me di stato), di consulenti del lavoro (previo
ziendale (70 CFU ca.), sono previste materie di al- praticantato almeno biennale ed Esame di Sta-
tri ambiti specificatamente rilevanti per le finali- to) e di consulenti tributari (previa attività lavo-
tà di formazione del Corso di Laurea: ambito giu- rativa, da due a cinque anni, nel settore o in al-
ridico (30 CFU circa), tra cui ad esempio Dirit- tri contigui).
CLASSE L-18 guardanti tutte le macroclassi di aziende (c.d. to Privato e Pubblico, Diritto Commerciale, Dirit-
SEDE Agrigento, Palermo private, pubbliche e non profit); to Tributario e Diritto del Lavoro, ambito econo- Essi possono svolgere, altresì, attività esterne alle
TIPOLOGIA ACCESSO Programmato
• i fondamentali contenuti teorici e tecnici delle mico-politico (20 CFU circa), materie ad approc- aziende, di lavoro dipendente o autonomo di sup-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
discipline economico-aziendali relativi ai conte- cio quantitativo (25 CFU circa), tra cui Matemati- porto a finalità conoscitive o operative d’interes-
Ciudad Real (ES) ca Generale e Matematica Finanziaria, Statistica. se pubblico (controllo, indirizzo, governo e simili)
nuti istituzionali e amministrativi di organizza-
Lille (FR) Fa parte integrante del percorso curriculare lo svol- e privato (di assistenza, rappresentanza, tutela e si-
Łódź (PL) zione, di gestione, di rilevazione e di governo;
• competenze funzionali per sfere operative qua- gimento di attività di tirocinio presso aziende locali, mili).
Mannheim (DE)
li: selezione e formazione del personale, analisi nazionali e multinazionali. Nel percorso di studi gli
e valutazione delle mansioni, modelli decisio- studenti avranno occasione di partecipare a wor- Con la Laurea in Economia e Amministrazione
nali e di responsabilità, ecc.; kshop per l’approfondimento di tematiche speci- Aziendale si può accedere al Corso di Laurea Ma-
• finanza, marketing, produzione, distribuzione, fiche svolti in collaborazione con stakeholders e gistrale in Scienze Economico Aziendali (LM-77)
Qual è l’obiettivo? Cos’è? rappresentanti di aziende/organizzazioni operanti che consente l’ulteriore specializzazione e proietta
ecc.;
A cosa prepara? • contabilità generali ed analitiche, bilanci ordi- nel mondo del lavoro. Nell’ambito dei progetti Era- a più elevati livelli professionali. La LM-77 è carat-
L’obiettivo formativo del Corso riflette un percor- nari e straordinari, analisi dei costi, controllo di smus, il Corso ha accordi specifici con le Università terizzata da tre curricula, di cui uno interamente
so orientato a fare acquisire conoscenze e com- gestione, pianificazione, reporting, ecc.; menzionate e la lista è in aggiornamento costante. in inglese e con la possibilità di Double degree
petenze fondanti per il tipo di formazione carat- • strategie aziendali, politiche generali e settoria- con l’Università di Dubrovnik. I laureati in L-18 po-
tranno, inoltre, accedere direttamente ad altri Cor-
teristico della classe L-18 (Scienze dell’Economia e li, ecc.; Cosa si può fare dopo? si di Laurea Magistrale attivati nel Dipartimento di
della Gestione Aziendale). • abilità informatiche e telematiche di base e la
conoscenza in forma scritta e orale della lingua I laureati potranno svolgere: Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche.
I laureati acquisiranno: inglese.
• attività di organizzazione, di gestione, di rileva-
• padronanza di metodi e contenuti scientifici Tra le materie di base e caratterizzanti vi sono di- zione e di governo, delle aziende di minori di-
generali di ambito aziendale, economico, ma- scipline di ambito economico-aziendale e di con- mensioni e complessità e nei livelli intermedi di
tematico-statistico e giuridico che sia adegua- tabilità, giuridico, economico-politico e matema- quelle di maggiori dimensioni e complessità;
ta ad una prima conoscenza critica delle strut- tico-statistico. • attività di consulenza per le aziende;
ture, delle funzioni, dei processi e dei sistemi ri-

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ECONOMIA E FINANZA
CLASSE L-33 do di possedere ed utilizzare gli strumenti dell’a- La suddivisione in due curricula (economico-ap-
SEDE Palermo nalisi finanziaria e le tecniche connesse alla mo- plicato ed economico-finanziario) consente allo Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero derna finanza ed anche le conoscenze specifiche studente di scegliere al II anno tra due profili for- I laureati in Economia e Finanza potranno svolge-
SEDI DOPPIO TITOLO Dubrovnik (HR) connesse alle problematiche legate alle politiche mativi. re la professione dell’economista o del consulente
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
pubbliche e all’economia applicata, con particola- La struttura del Corso prevede un cospicuo nu- economico e finanziario nei diversi settori dell’eco-
Bratislava (SL)
re riferimento alle fenomenologie legate allo svi- cleo di insegnamenti comuni (due nelle discipli- nomia privata e dell’economia sociale (imprese in-
Las Palmas de Gran Canaria (ES)
luppo economico e territoriale. Il percorso forma- ne teoriche dell’economia, almeno un insegna- dustriali e commerciali, banche, società finanziarie
Lille (FR)
Łódź (PL) tivo è volto a far acquisire agli studenti un’adegua- mento corso più orientato agli aspetti normativi e di assicurazione, società di servizi, imprese che
Nicosia (CY) ta comprensione del funzionamento dei moderni dell’economia, discipline storiche di ambito eco- operano nel campo dell’editoria e delle telecomu-
Oviedo (ES) processi e sistemi economici e finanziari; offre agli nomico, matematica generale, almeno due cor- nicazioni) o, in alternativa, nei diversi settori della
Siviglia (ES) studenti gli strumenti analitici e quantitativi ne- si di contenuto statistico, diritto privato e diritto pubblica amministrazione.
Valladolid (ES) cessari alla moderna analisi economica e, al con- pubblico, un gruppo di insegnamenti specifici ri- I laureati in Economia e Finanza potranno svolge-
Vigo (ES) tempo, la conoscenza indispensabile degli asset- volti all’analisi finanziaria – ulteriori discipline giu- re attività private nell’ambito economico e finan-
Vilnius (LT) ti istituzionali che influenzano ed orientano le di- ridiche privatistiche, economia monetaria, mate- ziario, in qualità di analisti economici, analisti fi-
namiche dei mercati. In tal senso, il laureato sarà matica finanziaria, gestione degli intermediari fi- nanziari, agenti di sviluppo economico e promoto-
in grado di esaminare processi decisionali indivi- nanziari, finanza aziendale) e un gruppo di inse- ri finanziari, nonché funzioni di staff nell’ambito di
duali e di interpretare fatti sistemici anche attra- gnamenti specifici rivolti all’analisi economica ap- uffici studio di organismi territoriali, enti di ricerca
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
verso la previsione dei movimenti economici e fi- plicata (nel campo dell’economia territoriale, del- nazionali ed internazionali, associazioni professio-
A cosa prepara? nanziari. le altre scienze sociali, dell’analisi del sistema del- nali o sindacali. Dal Corso di Laurea in Economia
L’obiettivo del Corso è formare la figura dell’eco- le imprese). Oltre alla lingua inglese, si studia una Finanza si può accedere direttamente al corso di
nomista, in grado di descrivere e interpretare i fe- seconda lingua comunitaria a scelta. Laurea Magistrale in Scienze Economiche e Finan-
nomeni economici sia a livello di sistema che a li- Cosa si impara? Con il tirocinio curriculare e la possibilità di effet- ziarie (LM- 56). Il Corso Magistrale in Scienze Eco-
vello di mercato, con particolare attenzione alla Le aree del sapere sviluppate nel percorso di stu- tuare un periodo di studi in Erasmus, lo studen- nomiche e Finanziarie dell’Ateneo di Palermo offre
comprensione delle interazioni tra economia e fi- dio si articolano sulla conoscenza dei principi fon- te avrà ulteriori possibilità di ampliare il ventaglio tre curricula, di cui uno in Economic and Financial
nanza. Tale figura sarà in grado di operare a livel- damentali delle quattro aree disciplinari che ca- delle sue competenze. Analysis che consente di conseguire il doppio tito-
lo di quadro intermedio sia nell’ambito dell’impie- ratterizzano le Lauree in Scienze Economiche e lo con l’Università di Dubrovnik.
go privato che in quello pubblico. Con riferimento cioè: la teoria economica, l’economia aziendale, i
all’aspetto legato alla interpretazione dei fenome- fondamenti del diritto pubblico e privato e le disci-
ni, il laureato in Economia e Finanza sarà in gra- pline matematiche e statistiche di base.

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STATISTICA seguono nel tempo, ampliando e approfonden-


do i precedenti. Il primo anno è dedicato alle ba- Cosa si può fare dopo?

PER L'ANALISI DEI DATI


si: le fondamenta solide di uno Statistico/Analista La figura professionale del laureato in Statistica
dei Dati sono costituite dalla Matematica, dal Cal- per l’Analisi dei Dati può essere riassunta in quel-
colo delle Probabilità, dalle conoscenze informa- la di Data Analyst (o Junior Data Scientist), ovve-
tiche e dall’approccio statistico per l’osservazione, ro una figura che unisce competenze informati-
la classificazione e la sintesi, anche grafica, delle che per la costruzione e la gestione di banche da-
informazioni. Fanno da cornice la lingua inglese ti a competenze statistiche relative alla descrizio-
e alcuni insegnamenti di ambito economico, utili ne, all’analisi e all’interpretazione di dati economi-
CLASSE L-41 Un servizio di tutorato dedicato consente allo stu- per una delle principali applicazioni della Statisti- ci, sociali e medico-sanitari.
SEDE Palermo dente un ingresso nel mondo universitario più
TIPOLOGIA ACCESSO Libero ca. Il secondo anno è mirato ad approfondire i te- Inoltre, il laureato STAD saprà redigere un rappor-
semplice e guidato, anche grazie a docenti e per- mi affrontati, rafforzando le conoscenze matema- to statistico ed elaborare una presentazione sui fe-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
sonale qualificato che pongono grande attenzio- tiche e di gestione informatica delle informazioni, nomeni studiati. Gli sbocchi professionali riguar-
Lubiana (SI)
ne alle necessità e maturazione dello studente. ampliando quelle fondamentali della Statistica e dano tutte le attività lavorative in cui sia richiesta
Monaco di Baviera (DE)
Rennes (FR) Sebbene non si possa prescindere da un impian- dell’analisi di possibili relazioni tra fenomeni e in- competenza nella produzione, elaborazione, ge-
Valladolid (ES) to teorico, il Corso è molto votato agli aspetti prati- quadrando gli aspetti relativi alla demografia e al- stione e interpretazione di dati, tipicamente di na-
ci, anche attraverso le possibilità di svolgere tiroci- la statistica applicata ai fenomeni economici. tura economica, aziendale, sociale e medico-sani-
ni formativi ed esperienze all’estero, con l’obiettivo Il terzo anno conclude il perfezionamento delle taria. Il laureato STAD potrà ricoprire il ruolo di tec-
di formare un Analista dei Dati che abbia le cono- principali conoscenze statistiche, sia teoriche sia nico statistico nelle pubbliche amministrazioni, in
scenze e le abilità di livello adeguato a progetta-
Qual è l’obiettivo? Cos’è? applicate agli ambiti economico e medico. Il per- uffici di progettazione e sperimentazione di azien-
re e svolgere analisi utili alla comprensione dei fe- corso prevede anche la personalizzazione da par- de operanti nei settori biomedico ed epidemiolo-
A cosa prepara? nomeni che lo circondano. Lo STAD prepara, quin- te dello studente: da un lato, già dal secondo anno gico, in uffici statistici di medio-grandi imprese, in
Il Corso di Laurea in Statistica per l’Analisi dei Dati di, il laureato ad essere un soggetto qualificato in ha la possibilità di scegliere alcuni insegnamenti uffici marketing, in società di gestione di sistemi
(STAD) è un Corso che, sebbene sia decisamente grado di rilevare, gestire, produrre e divulgare flus- da gruppi di materie opzionali, dall’altro può com- informativi, in società di consulenza statistica che
dedicato a chi ha la passione per il pensiero mate- si informativi, anche attraverso l’uso di sistemi in- pletare la propria formazione del terzo anno inse- svolgono attività di supporto esterno alle aziende
matico, non si rivolge unicamente a chi ha seguito formatici, con la consapevolezza e il rigore dell’ap- rendo liberamente, ma coerentemente con il per- e in enti di ricerca. Le competenze e le conoscenze
un percorso di studi scientifico o tecnico. Il Corso è proccio scientifico. corso formativo, alcuni insegnamenti appartenen- acquisite durante il Corso sono adeguate al prose-
progettato per accompagnare lo studente nel suo ti ad altri CdS dell’Ateneo. Contestualmente al ri- guimento degli studi verso il Corso di Laurea Ma-
processo formativo in modo tale da consentirgli di
acquisire pienamente quelle capacità e abilità uti- Cosa si impara? lascio del certificato di Laurea, lo studente acquisi- gistrale in Statistica e Data Science, che consen-
sce la Certificazione (Open Badge) come Program- te di conseguire il doppio titolo con l’Universidade
li per essere uno Statistico (Data Analyst – Anali- Il Corso di Laurea ha una pianificazione che con- matore in SAS, un software statistico molto spesso do Minho (Portogallo) e conseguire anche la Certi-
sta dei dati) che opera con un buon grado di auto- sente allo studente di progredire nei suoi studi in richiesto dalle grandi aziende. ficazione (Open Badge) in Data Science rilasciata
nomia e responsabilità e soprattutto competitivo modo semplice e naturale: il laureato in Statistica dall’Ateneo di Palermo.
nel mercato del lavoro, sempre più aperto ad ac- per l’Analisi dei Dati è formato gradualmente, se-
cogliere laureati in statistica. condo un filo logico di insegnamenti che si sus-

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SVILUPPO ECONOMICO,
COOPERAZIONE
INTERNAZIONALE E MIGRAZIONI
Nel focus del SECIM sono affrontate anche le te-
Cosa si impara? matiche relative alla comprensione delle realtà
Il Corso di Laurea è strutturato in modo da forni- del sottosviluppo, dei problemi inerenti la cresci-
re conoscenze e competenze multidisciplinari nel ta economica e lo sviluppo sostenibile, delle politi-
campo delle scienze economiche, sociali e de- che di lotta alla povertà e dei processi di modelliz-
mo-etno-antropologiche necessarie per gli obiet- zazione, democratizzazione, globalizzazione e re-
Le conoscenze e competenze che si formeranno tivi formativi. Lo studente verrà accompagnato golazione internazionale. L’attività di tirocinio ob-
CLASSE L-37
saranno necessarie per affrontare le problemati- lungo un percorso che lo condurrà a sviluppare bligatorio riveste una rilevanza significativa.
SEDE Palermo
che e gli interventi di sviluppo economico, coope- un’approfondita conoscenza riguardante:
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
razione internazionale e migrazioni, sia nelle aree
marginali che nei contesti dei Paesi avanzati. • le dinamiche relative ai processi di sviluppo e Cosa si può fare dopo?
Il Corso di Laurea in Sviluppo Economico, Coo- convergenza economica, attraverso le discipline Il laureato SECIM potrà svolgere la professione di:
perazione Internazionale e Migrazioni (SECIM)
Qual è l’obiettivo? Cos’è? di carattere economico;
A cosa prepara?
ha una significativa vocazione internazionale, un • i processi di relazione sociale, attraverso le di- • Europrogettista;
unicum nella proposta formativa in Sicilia e nel scipline antropologiche, sociologiche, storiche • Project manager di cooperazione e sviluppo;
Il Corso di Laurea è la proposta di studio per gio- Mezzogiorno, relativamente alle tematiche con- e demografiche; • Agente di sviluppo locale – Community
vani orientati verso i temi dello sviluppo economi- cernenti i divari socio-economici interni ai pae- • le principali nozioni delle discipline giuridiche, Manager;
co, politico-istituzionale e sociale, secondo un in- si avanzati ed è tra i pochissimi presenti nel pa- con riferimento al diritto sovranazionale; • Fundraiser;
novativo approccio multidisciplinare sviluppato in norama nazionale. Il Corso prevede due curricu- • la strumentazione statistica metodologica so- • Startup Manager – imprenditore
questi anni. la – Sviluppo e Cooperazione e Migration Studies ciale ed economica; di Innovazione sociale.
Gli ampi cambiamenti economici, sociali e demo- – con un primo anno identico; al II anno il curricu- • gli aspetti essenziali dell’auto-imprenditorialità
grafici in atto nelle società attuali necessitano di lum Migration studies approfondisce il tema delle mirata alla progettazione europea e internazio- La Laurea in SECIM consente l’accesso ai Corsi Ma-
figure professionali eclettiche e l’Unione Europea migrazioni con alcune attività/insegnamenti spe- nale in senso lato. gistrali UNIPA in:
indica già da tempo la necessità di formare gio- cifici in lingua inglese e un corredo di conoscenze
vani con professionalità intersettoriali in grado di orientate a comprendere uno dei fenomeni in cui Il curriculum Migration studies, inoltre, propone • Cooperazione e Sviluppo (LM-81), per i laurea-
operare a livello locale, nazionale e internazionale l’Italia è tra i principali interlocutori nello scenario approfondimenti specifici sui flussi migratori e le ti triennali che preferiscono approfondire i temi
e in contesti multidisciplinari e multilingue. internazionale e del Mediterraneo. problematiche d’integrazione dei cittadini stranie- della Cooperazione e dello Sviluppo;
ri, nonché sugli aspetti economici e politici dell’in- • Scienze Economiche e Finanziarie (LM-56) per i
tegrazione. laureati triennali più inclini ad approfondimenti
di natura specificamente economica;
• Altre Lauree Magistrali.

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TURISMO, TERRITORI E IMPRESE Cosa si impara?


niversità de Malaga, l’Università de Oviedo, A Co-
ruña, DHBW MANNHEIN, Università di Vilnius,
L’approccio interdisciplinare, che connota l’offerta l’Haute Ecole Charles Magne di Liegi.
formativa, combina studi dell’ambito economico,
aziendale, storico-sociologico, statistico-matema-
CLASSE L-15 una formazione, coerente e completa, che combi- tico e giuridico per permettere allo studente di Cosa si può fare dopo?
SEDE Trapani, Palermo na conoscenze teoriche e abilità pratiche necessa- acquisire una preparazione di base diversificata in Al termine del Corso di Laurea, gli studenti potran-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero rie per operare in un settore, sempre più digitale, relazione alle molte specializzazioni che caratte- no scegliere due percorsi alternativi. Primo, i lau-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI altamente dinamico e competitivo. rizzano il settore turistico. reati interessati a trovare un’occupazione, potran-
La Coruña (ES) Lo studente acquisirà una conoscenza dei princi- no svolgere – in qualità di esperti del settore turi-
A conclusione del percorso universitario, lo stu-
Las Palmas de Gran Canaria (ES)
dente saprà analizzare e interpretare autonoma- pi economici (nei corsi di Micro e Macroeconomia stico – incarichi in imprese private e in organizza-
Liegi (BE)
mente il settore turistico, sia in riferimento alla do- applicata e di Economia dell’industria turistica), zioni dei diversi settori pubblici. Le conoscenze ac-
Malaga (ES)
Mannheim (DE) manda del prodotto turistico, sia in riferimento e saprà rilevare e interpretare i fatti aziendali (nei quisite consentiranno loro di occuparsi di aspetti
Matarò (ES) all’offerta del prodotto turistico. corsi di Economia aziendale e di Contabilità delle economici, gestionali e organizzativi delle aziende
Oviedo (ES) La domanda del prodotto turistico riguarda le aziende turistiche) e utilizzare tali informazioni per del settore turistico, oltre che svolgere analisi qua-
Vilnius (LT) motivazioni che spingono le persone a viaggia- orchestrare le risorse nei processi di sviluppo del- li-quantitativa della domanda e dell’offerta turisti-
re, il processo che determina la scelta del servizio, le imprese del settore turistico (nei corsi di Econo- ca. Particolare attenzione nel corso degli studi sarà
i comportamenti di consumo, la segmentazione mia e gestione delle imprese turistiche). Le cono- riservata all’acquisizione delle capacità relazionali
della domanda del prodotto turistico. scenze di base saranno ampliate con corsi di Geo- e di metodologie di problem solving finalizzate a
A tal proposito, oltre a conoscenze di matrice eco- grafia, Sociologia del turismo e Statistica economi- favorire una efficace convergenza degli interessi tra
Qual è l’obiettivo? Cos’è? ca e delle aziende turistiche per meglio interpre- le organizzazioni per cui operano e gli stakeholder
nomica e aziendale, lo studio della domanda del
A cosa prepara? prodotto turistico includerà altresì conoscenze tare i fenomeni socio-economici che interessano il interni ed esterni.
Il Corso di Laurea in Turismo, Territori e Imprese statistiche e sociologiche. turismo in diverse latitudini. Secondo, i laureati che vogliano rafforzare il pro-
(con sede a Palermo e Trapani) propone un’offerta L’offerta del prodotto turistico interessa la valo- Lo studente, inoltre, imparerà a utilizzare efficace- prio bagaglio di conoscenze potranno accedere a
formativa connotata da una smart combination di rizzazione delle risorse naturali, artistico e sto- mente, in forma scritta e orale, la lingua inglese e Corsi di Laurea Magistrale. In generale, i laureati in
discipline economiche, aziendali e socio-culturali. rico-culturali di un territorio, l’organizzazione e una seconda lingua dell’Unione Europea (francese, Turismo, Territori e Imprese potranno accedere di-
Tale combinazione fornisce allo studente le cono- la gestione degli spazi ospitali e delle attratti- spagnolo o tedesco) a sua scelta. rettamente a molteplici corsi di Laurea Magistrale
scenze essenziali per il management e l’organiz- ve di una destinazione turistica, la differenziazio- Infine, lo studente saprà utilizzare efficacemen- attivati dal Dipartimento di Scienze Economiche,
zazione delle aziende del turismo (quali tour ope- ne del prodotto turistico e la qualità del servizio. te gli strumenti informatici per la gestione e l’a- Aziendali e Statistiche. In particolare, per poten-
rator, alberghi, agenzie di viaggio, imprese crocie- Alla luce di tali cognizioni, lo studente saprà avvia- nalisi di dati statistici pertinenti il settore turistico. ziare le conoscenze nel settore del turismo, la Lau-
ristiche, etc.) e la promozione del patrimonio sto- re processi di creazione e sviluppo di attività im- Parte integrante del percorso formativo è lo svolgi- rea in Turismo, Territori e Imprese, consente di ac-
rico, naturalistico, artistico e culturale di una de- prenditoriali legate al settore del turismo, nonché mento di 300 ore di tirocinio presso imprese e al- cedere al Corso di Laurea Magistrale in Tourism
stinazione. L’offerta formativa è caratterizzata da svolgere attività di supporto al policy maker per la tre organizzazioni in Italia e all’estero. Systems and Hospitality Management (LM49) at-
un approccio interdisciplinare finalizzato a offrire governance e la promozione di un territorio. Nell’ambito dei progetti Erasmus, il corso ha ac- tivato a Palermo in collaborazione con la Chaplin
cordi specifici con l’Università U.LP.G.C. de Gran School of Hospitality and Tourism Management
Canaria, l’Escola Universitaria del Maresme, l’U- della Florida International University (Miami, USA).

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SCIENZE ECONOMICHE
E FINANZIARIE
CLASSE LM-56 I corsi con taglio pubblico e territoriale privilegia-
SEDE Palermo no ulteriori insegnamenti economici nel campo
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
dell’economia applicata e della politica economi-
SEDI DOPPIO TITOLO Dubrovnik (HR)
ca, discipline a carattere statistico nel campo pub-
blico-territoriale e corsi di taglio aziendalistico nel
settore della amministrazione e gestione degli
enti e dei servizi pubblici.
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
A cosa prepara?
Il percorso formativo del Corso di Laurea Magistra- Cosa si può fare dopo?
le in Scienze Economiche e Finanziarie è rivolto a • Economista impiegato presso uffici studi per l’
far acquisire agli studenti un’avanzata conoscen- analisi economica e finanziaria di enti pubblici
za delle discipline economiche e finanziarie, com- e di aziende private;
pletando e affinando le conoscenze acquisite nei • Esperto di programmi di sviluppo regionale e
percorsi curriculari della classe 33 ed elevando gli di politiche di gestione dei sistemi turistici im-
standard qualitativi a livelli prossimi a quelli con- piegato presso Enti pubblici;
seguibili negli altri paesi dell’Unione Europea. • Specialista di problemi finanziari impiegato in
istituti bancari e assicurativi, fornendo anali-
si quantitative su programmi e piani di investi-
Cosa si impara? mento, valutazione del rischio;
I Corsi con taglio economico-finanziario si con- • Funzionario amministrativo impiegato
centrano sugli aspetti quantitativi legati al setto- nell’Amministrazione statale e locale;
re della finanza, su discipline economiche di spe- • Dottore Commercialista che svolge attività di
cializzazione che analizzano il funzionamento dei consulenza professionale e tributaria a singoli
mercati finanziari ed il funzionamento del settore cittadini o ad aziende private o organizzazioni
bancario e creditizio. pubbliche e non profit.

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SCIENZE
ECONOMICO-AZIENDALI
CLASSE LM-77
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
SEDE Palermo A cosa prepara?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
Si tratta di un Corso magistrale biennale in Scien-
SEDI DOPPIO TITOLO Dubrovnik (HR)
ze Economico-Aziendali articolato in tre diversi
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
curricula:
Bielsko (PL)
Brest (FR)
Cipro • uno in italiano per il governo e il management
Jaén (ES) dell’azienda e dei sistemi aziendali;
La Coruña (ES) • uno per l’esercizio della libera professione e del-
Legnica (PL) la consulenza aziendale anch’esso in italiano;
Łódź (PL) uno in inglese per la start-up d’impresa.
Oviedo (ES)
Radom (PL)
Sigmaringen (DE) Cosa si impara?
Spalato (HR)
Si acquisiscono metodologie, tecniche e strumen-
Zagabria (HR)
ti per governare e gestire un’azienda o un network
di aziende; svolgere la professione di consulente
d’azienda; lanciare una start-up.

Cosa si può fare dopo?


• Manager d’azienda;
• Libero professionista nel settore della consu-
lenza aziendale;
• Imprenditore.

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STATISTICA E DATASCIENCE
CLASSE LM-82 L’attività didattica è indirizzata alla formazione di
SEDE Palermo due figure professionali: la prima rivolta ai metodi Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Accesso Libero statistici per la biostatistica, e la seconda rivolta ai Il laureato magistrale in Statistica e Data Science
SEDI DOPPIO TITOLO Braga (PT) metodi quantitativi di risk management. possiede solide competenze e un’elevata profes-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
Groningen (NL) sionalità nel campo della gestione, analisi e mo-
dellazione statistica dei dati, e la capacità di dare
Lubiana (SI) Cosa si impara?
Monaco di Baviera (DE) soluzione a problemi complessi utilizzando le ap-
Rennes (FR) Il Corso di Laurea Magistrale si caratterizza per: propriate tecniche informatico-statistiche.
Stoccarda (DE) In ambito finanziario egli potrà svolgere compi-
Valencia (ES) • un pacchetto di insegnamenti comuni di livello ti di analisi (di dati aziendali e finanziari), previsio-
Valladolid (ES) avanzato di discipline matematiche, probabili- ne, progettazione e decisione in contesti lavorati-
stiche, statistiche e informatiche; vi pubblici, privati e di ricerca. In ambito biostati-
• un elevato grado di personalizzazione del Pia- stico, grazie anche all’arricchimento della propria
no di Studi (circa 40 CFU) da parte dello stu- preparazione con conoscenze di base di biologia
dente;
Qual è l’obiettivo? Cos’è? e genetica, potrà lavorare in centri di ricerca e in
• l’attenzione alle metodologie didattiche, aven- aziende di tipo farmaceutico e ospedaliero.
A cosa prepara? do cura che la solida formazione teorica sia in-
La Laurea Magistrale in Statistica e Data Science, tegrata con laboratori, in cui saranno discussi
si propone di ottenere una figura di laureato do- casi reali nei quali la Statistica si rivela strumen-
tato di una solida preparazione superiore nell’am- to indispensabile di analisi;
bito della matematica, della probabilità, della sta- • una particolare attenzione alla abilità linguisti-
tistica e dell’informatica, capace di operare in va- ca, con alcuni insegnamenti interamente svol-
ri settori di applicazione con autonomia e respon- ti in lingua inglese.
sabilità e di inserirsi sul mercato del lavoro come
esperto qualificato, in grado di produrre, gestire e Le attività di laboratorio dovranno contribuire a
analizzare flussi informativi diversificati. sviluppare anche le capacità di comunicazione.

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TOURISM SYSTEMS
AND HOSPITALITY MANAGEMENT 
Cosa si può fare dopo?
CLASSE LM-49 Obiettivo del Corso è di analizzare e conoscere i Agenzie di sviluppo locale, sistemi turistici, parchi
SEDE Palermo contesti territoriali, di programmare e gestire pro- naturalistici, parchi culturali, agenzie di organiz-
TIPOLOGIA ACCESSO Libero zazione di grandi eventi, associazioni no profit per
getti di sviluppo turistico locale, di favorire la co-
SEDI DOPPIO TITOLO Malaga (ES), Dubrovnik (HR) lo sviluppo turistico locale, società di consulenza
municazione necessaria allo sviluppo e alla gestio-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
ne sostenibile dei sistemi turistici, dell’ospitalità e pubbliche e private, Enti di sviluppo locale, struttu-
Cordoba (ES)
dell’enogastronomia, di diffondere metodi avan- re ricettive, settore HORECA, società di consulen-
Hanoi (VN)
Irbid (JO) zati di ricerca per analizzare le componenti del si- za, centri studi, consulente di aziende del settore
Miami (US) stema turistico dal lato della domanda e dal lato agro-alimentare per la realizzazione di eventi.
Salt (JO) dell’offerta.
Siviglia (ES)
Spalato (HR)
Cosa si impara?
• Progettazione, gestione e marketing di sistemi
turistici;
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
• Organizzazione, gestione e marketing degli
A cosa prepara? eventi;
Il Corso si propone di fornire le competenze stra- • Progettazione e marketing di prodotti turistici
tegiche necessarie per lo sviluppo dei sistemi turi- territoriali;
stici e la gestione dell’ospitalità, con riferimento al • Analisi economica territoriale e ricerche di mar-
coordinamento e all’integrazione tra risorse terri- keting turistico;
toriali pubbliche, private e del terzo settore. • Turismo enogastronomico.

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DIPARTIMENTO L-16

LAUREE E LAUREE MAGISTRALI A CICLO UNICO
Scienze dell’Amministrazione,
dell’Organizzazione e Consulenza del Lavoro PA

DI SCIENZE POLITICHE
L-36 Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali PA

LAUREE MAGISTRALI
LM-52 International Relations PA

E DELLE RELAZIONI
LM-52 International Relations Politcs & Trade TELEMATICA
LM-47 Management dello Sport e delle Attività Motorie PA
LM-63 Scienze delle Amministrazioni e delle Organizzazioni Complesse PA

INTERNAZIONALI
www.unipa.it/dipartimenti/dems

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SCIENZE
DELL'AMMINISTRAZIONE, La preparazione così acquisita può essere applica-
ta tanto nel contesto territoriale italiano, quanto in
dell’Europa moderna e contemporanea, la filoso-
fia e la scienza politica, il pensiero politico, e l’am-

DELL'ORGANIZZAZIONE quello europeo e ciò non soltanto nel settore pub-


blico, ma anche nella gestione delle amministra-
bito socio-psicologico con insegnamenti caratte-
rizzanti come la sociologia dei processi economici

E CONSULENZA DEL LAVORO


zioni private (Business Administration). e del lavoro e la psicologia del lavoro e delle orga-
Il secondo curriculum, dedicato alla “Consulenza nizzazioni. Vi è, infine, l’area economico-aziendali-
del lavoro e gestione delle Risorse Umane”, ana- stica, in cui si studiano la macroeconomia, l’econo-
logamente al primo, si propone di fornire un’ade- mia delle aziende e gli aspetti storici del pensiero
guata preparazione multidisciplinare nella forma- economico. Gli insegnamenti variano in relazione
zione di esperti che possano svolgere la professio- al curriculum scelto dallo studente.
ne di consulenti del lavoro oltre che diverse pro-
CLASSE L-16 Qual è l’obiettivo? Cos’è? fessioni tecniche nell’ambito della gestione e svi-
SEDE Palermo
A cosa prepara? luppo delle risorse umane di organizzazioni pub- Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
Il Corso di Studio in Scienze dell’Amministrazione, bliche e private. Si tratta di figure professionali og- I principali ambiti professionali ai quali si può ac-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
dell’Organizzazione e Consulenza del Lavoro ha gi particolarmente richieste dal mercato del lavo- cedere sono:
Barcellona (ES)
Bialystok (PL) una durata triennale, per un totale di 180 CFU. Il ro, sia negli studi di consulenza sia nelle ammini-
Brno (CZ) Corso prevede due curricula. Il primo, dedicato alla strazioni pubbliche e private. • Funzionari delle amministrazioni, imprese ed
Kaunas (LT) “Gestione e organizzazione delle Amministrazioni enti pubblici;
Las Palmas de Gran Canaria (ES) pubbliche e private”, si propone di fornire un’ade- • Segretari amministrativi e tecnici degli affari
León (ES)
Cosa si impara? generali;
guata preparazione multidisciplinare, poiché of-
Lille (FR)
fre competenze economiche, giuridiche, politi- In armonia con lo spirito multidisciplinare dei due • Esperti dell’amministrazione condominiale e
Lisbona (PT) curricula, nonché allo scopo di fornire una prepa- della gestione di patrimoni mobiliari e immo-
co-istituzionali, organizzativo-gestionali e della si-
Rennes (FR) razione che possa consentire un proficuo inseri- biliari;
curezza. Proprio il taglio multidisciplinare è oggi
Rouen (FR)
un elemento di decisiva importanza negli ambi- mento nel contesto lavorativo, gli insegnamenti • Consulenti nella gestione delle piccole e medie
Valladolid (ES)
ti professionali, poiché tanto le aziende pubbliche, previsti riguardano diverse aree. Vi è in primo luo- aziende;
Vilnius (LT)
quanto quelle private richiedono competenze dif- go l’area giuridica, in cui si studiano discipline che • Consulenti del lavoro;
ferenziate che si sviluppano su più ambiti. riguardano sia gli aspetti privatistici (come il dirit- • Esperti dei problemi del lavoro e delle attività
to privato, commerciale, del lavoro, ecc.), sia quelli sindacali;
pubblicistici (come il diritto pubblico, amministra- • Addetti alla gestione del personale;
tivo, tributario, ecc). • Addetti alla selezione e formazione del perso-
Vi sono poi l’ambito storico-filosofico-politico che nale, tecnici della sicurezza sul lavoro;
privilegia discipline quali la storia costituzionale • Addetti alle relazioni industriali e sindacali.

352 353
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SCIENZE POLITICHE E DELLE


RELAZIONI INTERNAZIONALI
CLASSE L-36
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
SEDE Palermo A cosa prepara?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero Vi è l’area giuridica, in cui si studiano discipline Gli insegnamenti dipendono dal curriculum che
Il Corso di Studio in Scienze Politiche e delle Rela-
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI che riguardano gli aspetti privatistici (diritto priva- lo studente intende scegliere e vengono annual-
zioni Internazionali ha una durata triennale per un
Aix-En-Provence (FR)
totale di 180 CFU. Il Corso prevede due curricula. Il to e istituzioni giuridiche comparate), pubblicisti- mente adeguati, anche alla luce delle sollecita-
Barcellona (ES)
primo, “Scienze politiche”, è rivolto a coloro che in- ci (diritto pubblico) e internazionalistici (diritto in- zioni provenienti dal contesto esterno. Pertanto,
Bialystok (PL)
tendono intraprendere una carriera lavorativa nel- ternazionale). per una migliore conoscenza di quali siano gli in-
Brno (CZ)
Costanza (RO) le attività politiche. Il secondo, “Relazioni interna- Vi è l’ambito storico-filosofico-politico, in cui si stu- segnamenti relativi a ogni curriculum, si invita a
Diyarbakır (TUR) zionali”, è rivolto a coloro che intendono accede- diano discipline che spaziano dalla storia del pen- consultare il sito che contiene il quadro completo
Granada (ES) re alla carriera diplomatica e consolare o svolge- siero politico europeo e delle istituzioni politiche dell’offerta formativa UniPa.
Kaunas (LT) re un impiego professionale presso istituzioni, an- alla storia moderna e contemporanea, alla filoso-
La Coruña (ES) che non governative e del terzo settore, che ope- fia politica e alla scienza politica e delle relazioni
León (ES) rino in campo internazionale. Entrambi i curricu- internazionali. Cosa si può fare dopo?
Lille (FR)
la forniscono l’adeguata preparazione di base per Vi è l’ambito sociologico, che riguarda sia la socio- • Funzionari di imprese multinazionali;
Lisbona (PT)
accedere a un’ampia scelta di percorsi magistrali logia generale, che quella dei luoghi, economica • Impieghi presso organismi sia pubblici che pri-
Palma di Maiorca (ES)
nell’ambito delle Scienze politiche e delle Relazio- e della globalizzazione. Vi è l’ambito economico, vati che operano in campo internazionale;
Rennes (FR)
Rouen (FR) ni internazionali, o per esempio della Cooperazio- in cui si studia l’economia politica, la politica eco- • Impieghi presso organizzazioni non governati-
ne internazionale. nomica internazionale e la storia economica. Infi- ve e del terzo settore;
Tolosa (FR)
Valencia (ES) ne, avendo i curricula un’aspirazione internaziona- • Impieghi presso istituzioni internazionali;
Valladolid (ES) listica, vi è l’area linguistica, ove si studiano lingua • Possibilità di accedere alla carriera diplomatica
Varsavia (PL) Cosa si impara? e traduzione inglese e francese. e consolare (dopo la prosecuzione del biennio
Vilnius (LT) Stante lo spirito internazionalistico dei due cur- Sono poi previste materie a scelta dello studente magistrale in International Relations).
ricula, e per fornire una preparazione che pos- e opzionali negli stessi ambiti disciplinari sopra in-
sa consentire un proficuo inserimento nel conte- dicati.
sto lavorativo, gli insegnamenti riguardano diver-
se aree.

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INTERNATIONAL RELATIONS/
RELAZIONI INTERNAZIONALI
CLASSE LM-52
SEDE Palermo Cosa si impara?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
The International Trade curriculum (MAIT) focu- • Global Supranational Challenges and Public
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
ses on: Regulation;
Hanoi (VN)
Mosca (RU)
• International and Transnational Criminal Justi-
• International Trade Law; ce;
• Globalization and European Economic History; • Géopolitiques de la traduction et médiation
• Global Politics and International Security; multilangue or Spanish language.
Qual è l’obiettivo? Cos’è? • Contemporary World History;
• History of International Relations;
A cosa prepara? • Competition Law & Intellectual Property Ri-
Cosa si può fare dopo?
The International Trade curriculum (MAIT) helps ghts; Students of the International Trade curricu-
to achieve a profound understanding of risks in in- • Business English; lum (MAIT) may find placement opportunities
ternational trade and international business law, • Corporate Tax and Customs Regimes; as export managers, logistics managers, freight
as well as business cultures. Students will obtain • European International Tax Law; and custom forwarders/brokers, maritime agen-
advanced knowledge in planning and implemen- • Family Business. ts, international commercial agents, international
ting import/export operations and investmen- marketing experts, financial internationalization
ts, being able to draft an international contract. The International Studies curriculum focuses on: program managers.
The International Studies curriculum helps to un- Students of the International Studies curriculum
derstand the complexities of the global political • Global Politics and International Security; may find placement opportunities in internatio-
system, its changes, and challenges and how they • Globalization and European Economic History; nal environments, including intergovernmental
may impact national political systems in different • Afro-Asiatic Legal Systems; organizations, multinational corporations, think
contexts. Students learn to analyse global and na- • Public Governance; tanks, internationally oriented non-governmental
tional public policies, and to assess political and • History of International Relations; organizations, and public administrations.
security risks. • Contemporary World History;

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INTERNATIONAL RELATIONS,
POLITICS & TRADE
CLASSE LM-52
SEDE A distanza Cosa si impara?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero
Achieving a profound understanding in socio-e-
conomics and international business law, as well
as in business cultures, is one of the main purpo-
se of the master degree. Students are expected to
Qual è l’obiettivo? Cos’è?
obtain an advanced knowledge in planning, ope-
A cosa prepara? rating and implementing import/export opera-
The Course offers students, who come from all over tions and foreign trade activities and investments,
the world the unique opportunity of studying the to being able to draft an international contract, to
fundamental dynamics of international business manage international transactions also from a cu-
from diverse and multidisciplinary perspectives. stom and fiscal point of view, to analyze country ri-
The complexity of doing business globally is ad- sk profiles for foreign investments.
dressed by academics from a legal, historical, eco-
nomical and political perspective.
Holding suitable knowledge of the English lan- Cosa si può fare dopo?
guage – level B2 is compulsory and a pre-requisi- The placement opportunities run widely in the in-
te for the enrollment. ternational trade sector: export managers, logi-
stics managers, freight and custom forwarders/
broker, maritime agents, international commer-
cial agents, international marketing experts, fi-
nancial internationalization program managers.

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MANAGEMENT DELLO SPORT


E DELLE ATTIVITÀ MOTORIE
CLASSE LM-47
SEDE Palermo Qual è l’obiettivo? Cos’è? Cosa si impara? Cosa si può fare dopo?
TIPOLOGIA ACCESSO Libero A cosa prepara? Il percorso formativo prevede due anni. Al pri- Principali figure professionali sono il manager
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI
Il Corso fornisce le conoscenze (motorie, sportive, mo anno si studiano discipline giuridiche (diritto sportivo (in associazioni e società sportive) o team
Barcellona (ES)
giuridiche, economiche e psico-sociologiche) per privato e sportivo), economiche (Economia dello manager, il direttore sportivo, l’addetto ai rapporti
Brașov (RO)
Differdange (Lux) operare nel campo delle attività motorie e sporti- sport e aziendale) e tecnico-sportive sotto il pro- con CONI e Federazioni ed il responsabile della co-
Frigurgo (DE) ve. Si studiano i fondamenti del sistema sportivo, filo manageriale (Organizzazione e gestione delle municazione sportiva e ufficio marketing.
Galati (RO) i rapporti tra ordinamento sportivo e statale e le attività motorie e Organizzazione e gestione delle Si può operare come consulente per contrattua-
Girona (ES) dinamiche economiche delle imprese interessate attività sportive). listica sportiva, assistente in procedure arbitra-
Kaunas (LT) al settore dello sport. Si studiano le norme, stata- Al secondo anno si studiano discipline giuridiche li sportive o giudizi innanzi alla giustizia sportiva
Madrid (ES) li e federali, per operare, quale funzionario e/o diri- (Tutela sanitaria nello sport, Impiantistica sporti- endofederale, organizzatore di eventi e manifesta-
Monaco di Baviera (DE) gente, negli enti sportivi istituzionali. Infine, si stu- va, Diritto amministrativo, ecc.), economiche (Di- zioni sportive e come direttore di palestre e cen-
Murcia (ES) dia la normativa in materia di sicurezza sui luoghi ritto commerciale, analisi di bilancio, ecc.), sociolo- tri sportivi.
Sogn og Fjordane (NOR) giche e psicologiche (Sociologia dello sport e Psi- Ulteriori sbocchi si hanno nello sport ricreativo,
di lavoro, tutela della salute, politiche antidoping,
Spalato (HR)
accertamenti sulla idoneità all’esercizio di attività cologia dello Sport), nonché Lingua e traduzione scolastico, turistico, e nelle imprese che forniscono
Varsavia (PL)
motorie e sportive, sicurezza e gestione di impian- inglese. beni e servizi per la pratica sportiva.
ti sportivi. Si aggiungono insegnamenti a scelta in campo
giuridico ed economico.

360 361
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SCIENZE DELLE
AMMINISTRAZIONI E DELLE
Il secondo mira ad affrontare, attraverso un approc- Nel curriculum Public Management gli studen-
cio pratico, esigenze specifiche delle pubbliche ti imparano a comprendere e mettere in prati-
amministrazioni, ossia sostenere il coordinamen- ca, attraverso una metodologia di apprendimen-

ORGANIZZAZIONI COMPLESSE
to nella progettazione delle politiche pubbliche, to basata su casi di studio, gli strumenti e i mec-
nell’attuazione e nella gestione delle performan- canismi per il governo delle aziende e dei sistemi
ce tra le diverse componenti del settore pubblico. pubblici legati alla generazione di valore attraver-
so la progettazione e la valutazione delle politiche
e strategie nei diversi ambiti del settore pubblico.
Cosa si impara?
Il curriculum Compliance, Sviluppo Aziendale e
CLASSE LM-63 Cosa si può fare dopo?
SEDE Palermo Qual è l’obiettivo? Cos’è? Prevenzione del Crimine ha come obiettivo quel-
lo di formare esperti in grado di analizzare le cau- I laureati nel curriculum Compliance, Sviluppo
TIPOLOGIA ACCESSO Libero A cosa prepara? se dei principali fattori di rischio – interni ed ester- Aziendale e Prevenzione del Crimine, potranno
SEDI DOPPIO TITOLO Budapest (HU)
SEDI ACCORDI INTERNAZIONALI Il Corso presenta due curricula: ni – alle aziende, pubbliche e private, che possono operare come consulente di sistemi di complian-
Almeria (ES) influire negativamente sul raggiungimento degli ce integrata nelle organizzazioni pubbliche e pri-
Budapest (HU) • Compliance, Sviluppo Aziendale e Prevenzione obiettivi prefissati. vate, responsabile (quale compliance officer e risk
Elche (ES) del Crimine; Tale percorso di studio fornisce allo studente le manager) o componente di unità organizzative fi-
Lisbona (PT) • Public Management (in inglese con doppio ti- conoscenze di base giuridiche e economico-a- nalizzate ad implementare e monitorare l’efficacia
Siviglia (ES) tolo con Corvinus University, Budapest). ziendali necessarie a progettare efficaci sistemi di dei sistemi di compliance integrata, in organizza-
controllo interno e di programmazione e control- zioni pubbliche e private e perseguire carriere diri-
Il primo mira a formare figure capaci di effettuare lo della gestione, nonché modelli di organizzazio- genziali nelle Pubbliche Amministrazioni.
la progettazione di sistemi di programmazione ne, gestione e controllo (D.Lgs. 231/2001) per il mi- I laureati nel curriculum Public Management po-
in grado di favorire il miglioramento della per- glioramento della performance e la prevenzione tranno intraprendere una carriera internaziona-
formance (economica, competitiva e sociale) e la dei reati. le negli ambiti di governo della performance del-
prevenzione dei reati. L’analisi sotto il profilo giuridico delle fattispecie le aziende pubbliche, nella pianificazione, proget-
di rischio/reato alle quali sono esposte le aziende, tazione delle politiche e analisi della sostenibilità
lo studio delle peculiarità dei sistemi di control- (es.: manager, esperti e figure professionali con ele-
lo interno unitamente agli elementi che contrad- vate capacità progettuali, organizzative, di valuta-
distinguono il sistema socio-economico di riferi- zione e di sviluppo delle politiche pubbliche e dei
mento, consentirà allo studente di acquisire una processi di erogazione dei servizi pubblici).
visione multi-disciplinare dei fenomeni investigati
e di predisporre efficaci misure di contrasto.

362 363
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GLOSSARIO

• ANNO ACCADEMICO • CORSO DI LAUREA MAGISTRALE


Periodo di dodici mesi in cui si svolgono lezioni, Corso di studio di durata biennale (120 CFU). Si ac-

GLOSSARIO esami e sessioni di laurea. Va dal 1° ottobre al 30


settembre dell’anno successivo.
cede dopo avere conseguito la Laurea o con titolo
straniero riconosciuto equipollente.
• ACCESSO LIBERO • CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO
I Corsi ad accesso libero permettono allo studente UNICO
di immatricolarsi senza sostenere una prova selet- Corso di studio di durata di cinque o sei anni (300
tiva. Successivamente, lo studente dovrà sostene- o 360 CFU). Si accede con il diploma quinquenna-
re un test per l’accertamento degli  Obblighi  For- le o con titolo straniero riconosciuto equipollente.
mativi Aggiuntivi (OFA). • CORSI DI STUDIO
• ACCESSO PROGRAMMATO Comprendono i corsi di laurea, di laurea magistra-
I Corsi ad accesso programmato prevedono la le, di laurea magistrale a ciclo unico, nonché i corsi
somministrazione e il superamento di un test se- di specializzazione, di dottorato di ricerca e di ma-
lettivo. Il test vale anche per l’accertamento de- ster di primo e di secondo livello.
gli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA). • CREDITO FORMATIVO UNIVERSITARIO (CFU)
• APPELLO D’ESAME Rappresenta la misura di lavoro di apprendimen-
È il periodo in cui si può sostenere un esame. to, compreso lo studio individuale, richiesto ad uno
• CLASSE DI LAUREA studente per l’acquisizione di conoscenze ed abi-
Individua i corsi di studio dello stesso livello, aven- lità nelle varie attività formative: un credito corri-
ti gli stessi obiettivi formativi e che rilasciano titoli sponde a venticinque ore di impegno complessi-
con identico valore legale. vo medio.

• CORSO DI LAUREA • DIPARTIMENTO


Corso di studio di durata triennale (180 CFU). Si È la struttura che promuove l’attività scientifica
accede con il diploma quinquennale o con titolo dei propri docenti ed assicura l’attività didattica di
straniero riconosciuto equipollente. propria competenza.

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GLOSSARIO GLOSSARIO

• E-LEARNING • MASTER • PAGOPA • SEMESTRE


La piattaforma E-learning fornisce contenuti disci- Sono corsi di perfezionamento scientifico e di al- I pagamenti per i test d’accesso, le tasse e contri- L’Anno Accademico è suddiviso in due semestri,
plinari per gli studenti dell’Università di Palermo. ta formazione a cui si può accedere dopo la Lau- buti universitari si possono effettuare sull’intera re- all’interno dei quali si svolgono le lezioni e gli esa-
• ESONERO rea (Master di I° livello) e/o dopo la Laurea Magi- te “PagoPA” (tabaccai convenzionati, poste, ban- mi.
Si prevedono forme di esonero parziale o totale del strale o la Laurea Magistrale a ciclo unico (master che, banche online, ecc.). • SPID
pagamento di tasse universitarie e contributi per di II° livello) . • PIANO DI STUDI Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID). È il si-
studenti con particolari requisiti di reddito o me- •
MATRICOLA È l’elenco delle attività formative al fine di conse- stema di accesso che consente di utilizzare, con
rito. Numero che si associa ad uno studente iscritto e guire il titolo di studio. un’identità digitale unica, i servizi online della
• IMMATRICOLAZIONE E ISCRIZIONE che lo identifica. • PROGRAMMI DEGLI INSEGNAMENTI Pubblica Amministrazione e dei privati accreditati.
L’immatricolazione e l’iscrizione agli anni successi- • MOBILITÀ STUDENTESCA Comprendono i contenuti, i materiali didattici del • TASSE UNIVERSITARIE
vi al primo ad un Corso di Studio avviene, nei tem- L’Ateneo favorisce la mobilità degli studenti, fa- corso e la tipologia degli esami da sostenere. Gli studenti che intendono immatricolarsi o iscri-
pi previsti dal calendario didattico. vorendo lo scambio culturale tra Atenei italiani e • RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI versi ad anni successivi al primo, salvo i casi previ-
• ISEE E ISEE PARIFICATO PER STUDENTI stranieri. Gli studenti partecipano alla vita universitaria eleg- sti di esonero, sono tenuti al pagamento delle tas-
STRANIERI • MYUNIPA gendo propri rappresentanti che hanno una fun- se entro le scadenze previste.
Per iscriversi ad UNIPA pagando il corretto impor- È l’App di Ateneo per gli studenti iscritti o che in- zione sia di monitoraggio che di proposta di nuo- • TESI DI LAUREA
to di contributi universitari è importante essere in tendano iscriversi all’Università degli Studi di Pa- ve iniziative, per migliorare la didattica e i servizi. È il documento che lo studente prepara, in riferi-
possesso, al momento dell’iscrizione, della attesta- lermo. • RICEVIMENTO mento ad una tematica e disciplina del corso, con
zione ISEE (Indicatore Situazione Economica Equi- • OBBLIGO FORMATIVO AGGIUNTIVO – OFA I docenti indicano sui vari siti web di riferimento i il supporto di un docente scelto dallo stesso.
valente), per fini universitari. Gli OFA sono le carenze formative evidenziate, su giorni e gli orari di ricevimento per gli studenti. • TIROCINIO

MANIFESTO DEGLI STUDI D’ATENEO specifiche Aree del Sapere, dai test di ammissione • SEGRETERIA STUDENTI Durante il percorso accademico, ogni studente
Comprende l’elenco dei corsi di studio annual- dei corsi ad accesso programmato e dai test di va- È la struttura che provvede al controllo e alla ge- deve svolgere un periodo di tirocinio curriculare,
mente attivati. lutazione della personale preparazione iniziale nei stione amministrativa delle carriere degli studenti, cioè previsto dal suo piano di studio. Può essere
corsi ad accesso libero. dal loro ingresso all’Università fino alla conclusione svolto anche un tirocinio post lauream.
del percorso formativo. • TITOLO CONGIUNTO O TITOLO DOPPIO O
MULTIPLO
Esistono programmi internazionali che vedono il
coinvolgimento di più Atenei, anche stranieri, pre-
vedendo percorsi integrati di studio.

366 367
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AGROINGEGNERIA 66
ANALISI E GESTIONE AMBIENTALE 94

INDICE ANALITICO ARCHEOLOGIA


ARCHITETTURA
ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO
260
180
78
ARCHITETTURA E PROGETTO NEL COSTRUITO 174
ARCHITETTURA PER IL PROGETTO SOSTENIBILE DELL’ESISTENTE 182
ASSISTENZA SANITARIA 126
BENI CULTURALI CONOSCENZA, GESTIONE, VALORIZZAZIONE 250
BIODIVERSITÀ E BIOLOGIA AMBIENTALE 114
BIOLOGIA DELLA CONSERVAZIONE 116
BIOLOGIA MARINA 96
BIOLOGIA MOLECOLARE E DELLA SALUTE 118
BIOTECNOLOGIE 104
BIOTECNOLOGIE MEDICHE E MEDICINA MOLECOLARE 162
BIOTECNOLOGIE PER L’INDUSTRIA E LA RICERCA SCIENTIFICA 120
CHIMICA 50
CHIMICA 106
CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE 110
COMUNICAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE 264
COMUNICAZIONE PUBBLICA, D’IMPRESA E PUBBLICITÀ 262
CONSERVAZIONE E RESTAURO DEI BENI CULTURALI 48
CONSULENTE GIURIDICO D’IMPRESA 324
COOPERAZIONE, SVILUPPO E MIGRAZIONI 266
DATA, ALGORITHMS, AND MACHINE INTELLIGENCE 60
DESIGN E CULTURA DEL TERRITORIO 184
DIETISTICA 128
DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS) 302
DISEGNO INDUSTRIALE 176

369
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INDICE ANALITICO INDICE ANALITICO

ECONOMIA E AMMINISTRAZIONE AZIENDALE 332 INGEGNERIA ELETTRICA 236


ECONOMIA E FINANZA 334 INGEGNERIA ELETTRICA PER LA E-MOBILITY 208
ELECTRONICS AND TELECOMMUNICATIONS ENGINEERING 218 INGEGNERIA ELETTRONICA 210
ELECTRONICS ENGINEERING 220 INGEGNERIA ENERGETICA E NUCLEARE 238
FARMACIA 112 INGEGNERIA GESTIONALE 212
FISICA 52 INGEGNERIA INFORMATICA 214
FISIOTERAPIA 130 INGEGNERIA INFORMATICA 240
GEORISCHI E GEORISORSE 98 INGEGNERIA MECCANICA 216
GIURISPRUDENZA 326 INGEGNERIA MECCANICA 242
IGIENE DENTALE 132 INTERNATIONAL RELATIONS, POLITICS & TRADE 358
IMPRENDITORIALITÀ E QUALITÀ PER IL SISTEMA AGROALIMENTARE 80 INTERNATIONAL RELATIONS/RELAZIONI INTERNAZIONALI 356
INFERMIERISTICA 134 ITALIANISTICA 310
INFORMATICA 56 LETTERE 304
INGEGNERIA AEROSPAZIALE 222 LINGUE E LETTERATURE - STUDI INTERCULTURALI 306
INGEGNERIA AMBIENTALE 190 LINGUE E LETTERATURE: INTERCULTURALITÀ E DIDATTICA 312
INGEGNERIA BIOMEDICA 192 LINGUE MODERNE E TRADUZIONE PER LE RELAZIONI
INGEGNERIA BIOMEDICA 224 INTERNAZIONALI 314
INGEGNERIA CHIMICA 226 LOGOPEDIA 140
INGEGNERIA CHIMICA E BIOCHIMICA 194 MANAGEMENT DELLO SPORT E DELLE ATTIVITÀ MOTORIE 360
INGEGNERIA CIBERNETICA 196 MANAGEMENT ENGINEERING 244
INGEGNERIA CIVILE 198 MANAGEMENT ENGINEERING 246
INGEGNERIA CIVILE 228 MATEMATICA 58
INGEGNERIA DEI SISTEMI EDILIZI 230 MATEMATICA 62
INGEGNERIA DEI SISTEMI CIBER-FISICI PER L’INDUSTRIA 232 MEDICINA E CHIRURGIA 156
INGEGNERIA DELLE TECNOLOGIE PER IL MARE 204 MEDICINA E CHIRURGIA (MEDIT) 158
INGEGNERIA DELL’ENERGIA E DELLE FONTI RINNOVABILI 200 MEDITERRANEAN FOOD SCIENCE AND TECHNOLOGY 82
INGEGNERIA DELL’INNOVAZIONE PER LE IMPRESE DIGITALI 202 MIGRAZIONI, DIRITTI, INTEGRAZIONE 328
INGEGNERIA E TECNOLOGIE INNOVATIVE PER L’AMBIENTE 234 MUSICOLOGIA E SCIENZE DELLO SPETTACOLO 316
INGEGNERIA EDILE, INNOVAZIONE E RECUPERO DEL COSTRUITO 206 NEUROSCIENCE 164

370 371
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INDICE ANALITICO INDICE ANALITICO

NURSING 138 SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE PREVENTIVE


ODONTOIATRIA E PROTESI DENTARIA 160 E ADATTATE E DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE 294
ORTOTTICA ED ASSISTENZA OFTALMOLOGICA 140 SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 284
OSTETRICIA 142 SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE 70
OTTICA E OPTOMETRIA 44 SCIENZE E TECNOLOGIE AGROALIMENTARI 72
PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, URBANISTICA E AMBIENTALE 186 SCIENZE E TECNOLOGIE AGROINGEGNERISTICHE E FORESTALI 86
PROPAGAZIONE E GESTIONE VIVAISTICA IN AMBIENTE SCIENZE ECONOMICHE E FINANZIARIE 342
MEDITERRANEO 68 SCIENZE ECONOMICO-AZIENDALI 344
PSICOLOGIA CLINICA 288 SCIENZE FILOSOFICHE E STORICHE 322
PSICOLOGIA DEL CICLO DI VITA 290 SCIENZE FISICHE 46
PSICOLOGIA SOCIALE, DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI 292 SCIENZE FORESTALI E AMBIENTALI 74
RELIGIONI E CULTURE 276 SCIENZE GEOLOGICHE 92
SCIENZE BIOLOGICHE 108 SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE 168
SCIENZE DELL’ALIMENTAZIONE E NUTRIZIONE UMANA 122 SCIENZE PEDAGOGICHE 296
SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE PER I MEDIA E LE ISTITUZIONI 252 SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI 354
SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE PER LE CULTURE E LE ARTI 254 SCIENZE RIABILITATIVE DELLE PROFESSIONI SANITARIE 170
SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA 286 SERVIZIO SOCIALE 254
SCIENZE DELLA NATURA 100 SERVIZIO SOCIALE, DISEGUAGLIANZE E VULNERABILITÀ SOCIALE 270
SCIENZE DELLA NATURA E DELL’AMBIENTE 90 STATISTICA E DATA SCIENCE 346
SCIENZE DELL’AMMINISTRAZIONE, DELL’ORGANIZZAZIONE STATISTICA PER L’ANALISI DEI DATI 338
E CONSULENZA DEL LAVORO 352 STORIA DELL’ARTE 272
SCIENZE DELL’ANTICHITÀ 268 STUDI FILOSOFICI E STORICI 308
SCIENZE DELLE AMMINISTRAZIONI E DELLE ORGANIZZAZIONI STUDI GLOBALI. STORIA, POLITICHE, CULTURE 258
COMPLESSE 362 STUDI STORICI, ANTROPOLOGICI E GEOGRAFICI 274
SCIENZE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE E SPORTIVE 280 SVILUPPO ECONOMICO, COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
SCIENZE DELLE PRODUZIONI E DELLE TECNOLOGIE AGRARIE 84 E MIGRAZIONI 266
SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE TECNICHE DIAGNOSTICHE 166 TECNICA DELLA RIABILITAZIONE PSICHIATRICA 144
SCIENZE DELL’EDUCAZIONE 282 TECNICHE AUDIO-PROTESICHE 146

372 373
TORNA ALL’INDICE GENERALE

INDICE ANALITICO

TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL’AMBIENTE


E NEI LUOGHI DI LAVORO 148
TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO 150
TECNICHE DI NEUROFISIOPATOLOGIA 152
TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA 154
TOURISM SYSTEMS AND HOSPITALITY MANAGEMENT 348
TURISMO, TERRITORI E IMPRESE 340
TRANSNATIONAL GERMAN STUDIES 320
URBANISTICA E SCIENZE DELLA CITTÀ 178
VITICOLTURA ED ENOLOGIA 76

374
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