Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
3. E voi che tipo di lettori siete? Vi considerate piu’ tradizionalisti oppure piu’ innovatori,
aperti alle nuove modalita’ di fruizione di un testo, offerte dalla tecnologia?
4. Spesso insieme ai quotidiani vengono venduti celebri capolavori. Spiegate se siete favorevoli
o contrari a questo tipo di iniziativa, motivando la vostra opinione.
Non credo sia appropriato che un'opera letteraria famosa venga venduta con il giornale.
Innanzitutto, le opere letterarie e il giornalismo sono due generi diversi.
In secondo luogo, la destinazione d'uso è diversa. Le opere letterarie parlano spesso di un certo
periodo di una lunga storia per dare lezioni e significato alla vita. I giornali forniscono notizie
quotidiane per fornire informazioni.
In terzo luogo, lettori diversi, tutti, dai vecchi ai giovani, possono leggere e capire i giornali. Le
opere letterarie hanno bisogno di persone esperte o informate nel campo della letteratura per
comprendere appieno il significato che l'opera porta. Infine, a differenza dei prezzi di vendita, le
opere letterarie famose includono la copertina rigida, di buona qualità, quindi il prezzo è alto. I
giornali sono stampati su carta di medie dimensioni, quindi il prezzo è economico e adatto alla
maggior parte degli acquirenti.
Pertanto, le opere letterarie famose non dovrebbero essere vendute insieme ai quotidiani,
dovrebbero separare l'area in cui vengono vendute.
5. C’e’ un libro che avete letto che vi ha particolarmente emozionato? Parlatene, seguendo lo
scherma dato.
Per parlare di un libro:
- Citate il titolo e il nome dell’autore (dite se gia’ vi era noto per la lettura di precedenti
pubblicazioni)
- Spiegate a quale genere appartiene (romanzo, giallo, ecc.)
- Dite in base a quali criteri l’avete scelto
- Sottolineate dove e’ ambientato e in quale periodo storico
- Parlate del carattere dei protagonisti e dei personaggi piu’ interessanti
- Raccontate brevemente la trama
- Spiegate qual e’, secondo voi, il messaggio che vuole trasmettere
- Dite se ne esiste una trasposizione cinematografica (e le differenze con il libro)
- Indicate il ritmo della narrazione e il tipo di lingua usata
- Esprimete una valutazione al termine della lettura
Libro: La Storia di Elsa Morante
6. Mettete per iscritto la recensione del libro di cui avete parlato in classe.
Questa è una storia d'amore: l'amore di una madre per i propri figli. È l'amore più grande che si
possa provare ed Elsa Morante lo descrive in ogni parola del suo libro. Questo amore immenso è
vissuto in un momento particolare; tra i vari momenti gioiosi che ci possono essere in una famiglia
come tante, è presente una mostruosità che si nasconde dietro i sogni, i sorrisi e gli occhi di tutti i
personaggi della storia: la guerra. Nelle avventure di Useppe, protagonista del romanzo, ci si
dimentica che siamo negli anni pieni della Seconda Guerra Mondiale, ma questa è sempre lì
presente ed irrompe nel racconto quando meno te lo aspetti, distruggendo ogni cosa. Imprevedibile
com' è, essa, come un'ombra che vive e si nutre delle disgrazie altrui, è sempre presente sullo sfondo
del romanzo. Elsa Morante con questo romanzo ha dato una nuova visione della storia: essa non è
fatta solo da guerre, vittorie o sconfitte, da re e capi militari, non è soltanto quella che si insegna a
scuola scritta nei libri; essa è fatta anche da tutte le persone che vivono in quegli anni, che hanno
lottato per la propria sopravvivenza, che hanno combattuto per un proprio credo: persone semplici
come il piccolo Useppe, come Ida: un' insegnante e madre di Useppe e tutti gli altri personaggi che
vivono nella storia di Elsa Morante. È un libro straordinario, commuovente, che apre uno sguardo
anche a quelle particolarità della vita che non vengono considerate, o che vengono definite
"normali" e, quindi, non hanno bisogno di attenzione. Elsa Morante dà attenzione a queste
particolarità facendole vivere finché ci sarà qualcuno che leggerà e parlerà di questo romanzo.
Ma si sente anche la gioia pura e cristallina di Useppe, uno dei più bei ritratti di bimbi nella storia
della letteratura e che resta indelebile nella mente anche quando non leggete: penserete a lui
accompagnato dalla cagnolina Bella anche passeggiando per strada.
"LA STORIA" è un libro che ti si attacca alla pelle come un tatuaggio e non si cancella più... è
proprio una "scottatura" indelebile come un innamoramento travolgente che non si spegne di lì a
poco tempo ma si trasforma in un amore maturo e duraturo, l'Amore del PER SEMPRE. Iduzza
Ramundo, Nino, Giuseppe, Davide, Bella sono dei compagni di viaggio in cui ti imbatti per caso ma
che poi vorresti non ti lasciassero mai. LA STORIA è un romanzo struggente, intimistico, intriso di
amore, odio, passione, abbruttimento, dolore, gioia, sofferenza, tenerezza, luce, tenebre, solitudine,
amicizia, morte, rinascita, partenza, ritorno... LA STORIA è la storia nella Storia : è la storia
dell'umanità e delle aberrazioni che ha compiuto e che, indomita, continua a compiere; è la storia
della guerra e della sua atrocità e insensatezza; è la storia dell'amore materno che non conosce limiti
né confini; è la storia degli indifesi, della massa anonima che, muta, subisce le decisioni folli dei
"Grandi della Terra"; è la storia di un bambino, dagli occhietti celesti e dal cuore allegro che, come
tutti i bambini, nulla chiede se non di essere amato ; è la storia di Bella, il cane pastore, espressione
compiuta di fedeltà e dedizione assoluta...LA STORIA è un libro che non si dimentica e che
andrebbe letto almeno una volta nella vita. Non privatevi di questo gioiello e di tutta la luce che vi
può regalare.
7. L’importanza dei libri e della lettura nella vita
Nella nostra vita, ogni cosa ha il suo valore e il suo significato. Una delle cose piu’ preziose e
decisive nella vita umana sono i libri. Si puo’ affermare che i libri e la lettura giocano un ruolo
importante nella vita ognuno di noi.
Non a caso “Leggere e’ il cibo della mente” e’ lo slogan scelto per sensibilizzare le persone alla
lettura, avvicinando le persone ai libri.
Innanzitutto leggere permette di acquisire nuove conoscenze e competenze, molti studi hanno
inoltre dimostrato che leggere aumenta le nostre capacita’ cognitive e stimola i nostri pensieri, la
nostra creativita’ e soprattutto la nostra immaginazione.
Poi il libro aiuta il nostro sviluppo perfezionando il nostro linguaggio e migliorando il nostro modo
di comunicare e di relazionarsi agli altri. Abituarsi alla lettura significa dare al proprio mondo la
possibilita’ di espandersi e cambiare e alla propria mente, che vaga attraverso universi sconosciute e
misteriosi, di arrivare dove spesso il corpo non puo’ giungere allenando(ne) l’immaginazione.
I libri sono importanti perche’ e’ grazie a loro che le informazioni, soprattutto le piu’ antiche, si
sono conservate arrivando fino a noi facendoci sapere chi siamo, da dove veniamo e la nostra
facendo. Leggere stimola la fantasia perche’ ci porta a fantasticare dentro di noi, immaginare i
personaggi, i luoghi e gli avvenimenti contenuti nel libro.
Tuttavia, nell’ultimo anno, il 59% degli italiani non legge neanche un libro all’anno, cio’ significa
che ancora molte persone non hanno capito l’importanza della lettura ma anche il piacere e il
conforto che una persona puo’ trovare nei libri.
Ovviamente non bisogna necessariamente leggere i libri che tutti leggono, sta a noi i libri che ci
piacciono, i generi che ci appassionano e da cui possiamo trarre insegnamenti di ogni tipo.
In conclusione, il libro e’ una parte molto importante nella vita, quindi facemmo costruire
l’abitudine di leggere ogni giorno.
TURISMO
1. Chi sono i Millennials/Gen Y e Gen Z?
Con i termini Generazione Y o Millennials si indica la generazione dei nati tra l'inizio degli anni
ottanta e la metà degli anni novanta o primi anni duemila (1981-1996)
Il termine Generazione Z si riferisce alla generazione dei nati tra il 1997 e il 2012.
Sôn un viaggiatore culturale. viaggio non solo per andare a visitare i siti archeologici e monumenti,
dei musei ma anche per scoprire le loro caratteristiche, la loro cultura e la loro storia. Mi piace
immergersi nello stile di vita locale, partecipare alle feste e agli eventi culturali e assaggiare i piatti
tradizionali. Questa e’ un esperienza interessante.
6. Conoscete le tipologie di viaggi? Quali sono le ultime tendenza?
Sì, ci sono molte tipologie di viaggi tra cui:
1. Vacanze estive - viaggi in luoghi soleggiati come spiagge e isole tropicali.
2. Viaggi culturali - viaggi per conoscere la cultura, la storia e l'arte di una determinata destinazione.
3. Viaggi di avventura - viaggi che prevedono attività all'aperto, come escursioni, trekking, rafting,
safari e sport estremi.
4. Viaggi in città - viaggi per visitare le principali città del mondo e scoprire le loro attrazioni
turistiche.
5. Viaggi di lusso - viaggi che prevedono soggiorni in hotel di lusso, ristoranti costosi e attività
esclusive.
6. Viaggi sostenibili - viaggi che rispettano l'ambiente, la cultura locale e la comunità.
7. Viaggi di volontariato - viaggi fatti per aiutare e sostenere progetti di sviluppo e di aiuto in paesi
in via di sviluppo.
Le ultime tendenze dei viaggi includono:
- Turismo slow: viaggiare con calma e prendersi il tempo per esplorare il mondo senza fretta.
- Viaggi di micro-avventura: viaggiare vicino a casa e fare escursioni di breve durata invece di
viaggi costosi.
- Viaggi con finalità benessere: viaggi ferma per rigenerare corpo e mente, includendo meditazione,
yoga e altre attività legate al benessere.
- Turismo gastronomico: scoprire prodotti alimentari tipici, le tradizioni culinarie e sperimentare
nuovi sapori durante il viaggio.
- Turismo digitale: viaggiare per scoprire le ultime novità del mondo digitale e tecnologico, come
start-up, incubatori di tecnologie e luoghi collegati alla tecnologia.
7. Il turismo di prossimita’
8. Isola deserta
- Se vi trovaste nella stessa situazione del naufrago nel testo precedente che cosa fareste per
sopravvivere? Spiegate per i motivi.
Alcune misure che una persona potrebbe adottare in caso di naufragio:
1. Mantenere la calma: il panico può portare a decisioni errate e ad un aumento del consumo di
energia.
2. Raccogliere acqua e cibo: se ci sono risorse disponibili sull'isola o in mare, come frutta, pesce o
altri animali, è utile raccoglierle e conservarle.
3. Costruire un rifugio: un riparo dalla pioggia, dal vento e dal sole è essenziale per preservare le
energie e proteggere il corpo dalle intemperie.
4. Accendere un fuoco: il fuoco può fornire calore, illuminazione e servire per cuocere il cibo.
5. Segnalare la propria presenza: utilizzando l'imbarcazione o costruendo segnali visibili
dall'esterno, richiamare l'attenzione delle eventuali squadre di soccorso.
Queste sono solo alcune delle possibili azioni da adottare in caso di naufragio ma, ovviamente, ogni
situazione presenta sfide e difficoltà uniche e richiede di valutare con intelligenza le risorse a
disposizione per la sopravvivenza.
9. Turismo gastronomico
- Secondo voi, cosa mangiano gli italiani quando viaggiano?
- Che ne pensate del ruolo della gastronomia nella promozione del territorio?
2. Quali sono i motivi principali per cui gli italiani tendono a voler fuggire dalle citta’
(spingono a lasciare le citta’)?
3. Quali sono, in ordine di importanza, le ragioni che spingono gli italiani a preferire la citta’?