AZZURROCaribe Numero 08/2023 - 27 Febbraio 2023

REPUBBLICA DOMINICANA
Comites Santo Domingo
lavora a una banca del
sangue per gli italiani

AZZURRO
Caribe
Direttore:
Ricky Filosa
In questo numero:
Voto all’estero e caso
Emerson Fittipaldi: a
quando una riforma?
USA | Italiani
all’estero, Tajani
incontra i coordinatori
azzurri di New York
e Philadelphia
Lingua italiana nel
mondo, La Marca
(Pd) suona l’allarme:
“Grave la situazione
degli enti promotori”
VENEZUELA | Italiani
all’estero, Comites
Caracas presenta
progetti a favore della
comunità italiana
E molto di più...
La testata riceve il contributo
per la stampa italiana diffusa
all'estero erogato dal
Dipartimento editoria della
Presidenza del Consiglio dei
Ministri
CONTATTO
rickyfilosa@gmail.com
USA | Italiani all’estero, Marco
Baldocchi coordinatore MAIE Florida
“Sono molto felice di poter ricoprire questo nuovo incarico.
Sono già al lavoro per rafforzare ulteriormente la presenza del
MAIE in questo stato americano”
C ontinua a crescere il MAIE
in Nord America. Marco Bal-
docchi è il nuovo coordinatore
MAIE per la Florida. Nominato
dal vicepresidente del Movimen-
to Associativo Italiani all’Estero,
Vincenzo Odoguardi, Baldocchi
negli ultimi anni ha ricoperto il
ruolo di responsabile della comu-
nicazione del MAIE Miami. Mar-
co Baldocchi laureato in Scienze
della comunicazione in Svizze-
ra, ha fondato nel 2005 l’agenzia
di comunicazione On Web. Nel
2018 ha fatto nascere la Marco
Baldocchi Group inc. , agenzia
specializzata in neuromarketing,
a Miami (Florida). Relatore in
eventi internazionali in ambito di
neuromarketing, docente per real-
tà tra le quali la 24Ore Business
School, Università Cattolica del
Sacro Cuore e Edulia by Treccani.
Fa parte del board per il “Digital
Marketing Certificate Program”
della University of South Flori-
da, MUMA College of Business.
Autore di “Neurofood: il neu-
romarketing applicato al mon-
do dell’enogastronomia” (Hoepli
2022) e “Neuromarketing per il
food” (Flaccovio Editore 2020) e
co-autore negli U.S.A. nella pub-
blicazione “Money Matters Tips
vol.2” ha interventi anche in pub-
blicazioni di altri autori sul tema
2
(Neurocopywriting di Marco La
Rosa edito da Hoepli nel 2022 e
Neuromarketing Etico di Simona
Ruffino edito da Hoepli nel 2023).
Socio della NMSBA (Neuromar-
keting Science & Business Asso-
ciation), votato dai membri della
stessa “ 6° Top World Speaker
– Neuromarketing Series 2021 ”.
Per la stessa NMSBA ha pubbli-
cazioni scientifiche sullo yearbo-
ok 2021 – 2022 – 2023. Ricopre il
ruolo di Neuromarketing Resear-
ch Director per l’Associazione Na-
zionale Neuroscienze Applicate.
Ricopre il ruolo di Responsabile
Nazionale per l’Innovazione Tec-
nologica per Conflavoro e quello
di Responsabile Comunicazione
Stati Uniti per il MAIE (Movi-
mento Associativo Italiani All’E-
stero) Fa parte del MSIC (Miami
Italian Scientific Community).
“ Sono molto felice di poter rico-
prire questo nuovo incarico, il
MAIE è l’unica forza politica che
si occupa di noi italiani nel mon-
do, l’unica che difende davvero i
nostri diritti di italiani all’estero”,
ha dichiarato Baldocchi, che con-
clude: “Sono già al lavoro per raf-
forzare ulteriormente la presenza
del MAIE in questo stato ameri-
cano”.
 Voto all’estero e caso Emerson
Fittipaldi: a quando una riforma?
Centenari che votano: dopo l’esposto dell’On. Di Giuseppe (Nord e Centro America), la Procura
inizia a muoversi. Guardando al Sudamerica, ci viene in mente il caso di Emerson Fittipaldi:
candidato in America Latina, ma secondo dichiarazioni stampa del suo avvocato, sarebbe
residente a Miami, negli Stati Uniti. Non è stato sul territorio neppure un giorno in campagna
elettorale: a quanto pare in Brasile ha collezionato processi su processi. Sono troppe le storture
di questo voto all’estero, che va messo in sicurezza una volta per tutte. E non stiamo parlando
solo del meccanismo elettorale... di Luca Dassi

N ei primi cento giorni della le-

gislatura inizieremo a lavo-
rare a una riforma del voto estero.
Così avevano dichiarato i partiti,
in conferenza congiunta alla Ca-
mera, subito dopo le elezioni poli-
tiche di settembre 2022. Avete più
sentito parlare qualcuno del tema,
voi? Niente di niente.
Miami, negli Stati Uniti. Appar-
terrebbe dunque alla ripartizione
estera Nord e Centro America,
eppure è stato candidato in Suda-
merica. Ciò è proibito dalla legge.
Dunque, se certe questione venis-
sero confermate, Fittipaldi sare-
bbe stato un abusivo nella corsa
a parlamentare della Repubblica
che possa candidarsi anche chi in
realtà non ha mai fatto parte di
una comunità locale? In altre pa-
role, non sarebbe il caso di rimet-
tere il vincolo di iscrizione all’AI-
RE da almeno un anno per coloro
che vogliono andare a chiedere il
voto degli italiani?

E ppure i nodi legati al voto de-

gli italiani nel mondo sono
ancora tutti lì. Pensiamo alla de-
nuncia di Andrea Di Giuseppe,
per esempio. Dopo l’esposto del
candidato di Fratelli d’Italia – poi
eletto, oggi deputato – la Procura
ha cominciato a muoversi. Si sta
indagando. Già, perché secondo
i calcoli di Di Giuseppe, non sa-
rebbero pochi i centenari italiani
residenti in Nord America che
hanno votato alle ultime Politiche.
Tanti di loro, a quanto pare, stare-
bbero persino continuando a rice-
vere la pensione. C’è qualcosa che
non torna, evidentemente. Così
com’è evidente a tutti che non sia-
no stati i morti a votare, ma lo ab-
biano fatto altri per loro.
Italiana.
F ittipaldi, secondo le informa-
zioni che abbiamo, non avre-
A proposito di corse: l’ex pilota
di Formula 1, campionissi-
mo, se ne intende. Ma pare che in
bbe mai messo piede in Brasile,
né in Sudamerica, durante l’ulti-
ma campagna elettorale. Come ha
Brasile abbia più esperienza con i fatto a prendere quei voti? Ed è
processi giudiziali che con le gare vero che non è rientrato in Brasile
sportive. per timore di essere arrestato, vis-
to tutti i processi in corso?
S econdo Floha de São Paulo, in
un articolo del 2020, Fittipaldi
avrebbe accumulato 145 processi, A ppello ai nostri rappresen-
tanti in Parlamento: trovate
tutti promossi dai vari creditori: il tempo per mettere in sicurezza
banche, fornitori, ex dipenden- il voto degli italiani all’estero. Ci
ti. Secondo l’accusa il brasilia- vuole una riforma e bisogna co-
no avrebbe nascosto i suoi beni minciare a lavorarci adesso. Ora.
a Miami, dove avrebbe condotto
una vita da milionario, avvalen-
dosi di varie società per evadere i
suoi creditori e le esecuzioni giu-
diziali.

G uardando al Sudamerica,
ci viene in mente il caso di
Emerson Fittipaldi. Candidato nel
listone unico del centrodestra,
non ha fatto neppure un giorno
di campagna elettorale. Di più:
secondo dichiarazioni stampa del
suo avvocato, sarebbe residente a
V ogliamo sottolineare ancora
una volta, l’ennesima sul-
le pagine di ItaliaChiamaItalia,
quanto sia necessaria una vera ri-
forma del voto all’estero. In tutte
le sue sfaccettature. Non solo per
quanto riguarda il meccanismo
elettorale. E’ giusto, per esempio,
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 USA | Italiani all’estero, Tajani incontra i
coordinatori azzurri di New York e Philadelphia
Il ministro Tajani aprendo la riunione con i coordinatori del partito estero ha portato il saluto del
presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi. I coordinatori esteri del partito azzurro sono rimasti
molto soddisfatti e hanno invitato il Ministro a future visite negli Usa

“ Il ministro Tajani durante la

riunione con i coordinatori di
Fi ha delineato i contenuti del suo
intervento alle Nazioni Unite, ri-
badendo la posizione antirussa del
governo italiano e di Forza Italia.
Inoltre, l’incontro è stato occasio-
ne per un confronto proficuo sulle
opportunità di collaborazione tra
Stati Uniti e l’Italia. Il ministro
ha ringraziato attraverso i presen-
ti tutti gli italiani all’estero per il
loro impegno sulla promozione del
made in Italy, definendo ogni ita-
liano residente all’estero, ‘ambas-
ciatore di italianità”. Così Fucsia
Nissoli, coordinatrice di Forza Ita-
lia per il Nord e Centro America,
in occasione della presenza del mi-
molto soddisfatti e hanno invita-
to il Ministro a future visite negli
Usa.
nistro Tajani alle Nazioni Unite, la
quale ha organizzato un incontro
tra il titolare della Farnesina e vi-
cepremier e i coordinatori di Forza
“Siamo orgogliosi – hanno detto
– di essere rappresentati dal mi-
nistro Tajani e gli auguriamo buon
Italia della circoscrizione consola- lavoro. L’incontro è segno dell’im-
re di New York e Philadelphia. pegno del Ministro Tajani e della
sua fiducia nella collaborazione tra
I l ministro Tajani aprendo la riu- Italia e Stati Uniti, già manifestata
nione con i coordinatori del par- durante le sue visite nei preceden-
tito estero ha portato il saluto del ti governi e come Presidente della
presidente di Forza Italia Silvio Comunità Europea“.
Berlusconi. I coordinatori esteri
del partito azzurro sono rimasti

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 REPUBBLICA DOMINICANA
Comites Santo Domingo lavora a
una banca del sangue per gli italiani
Massimiliano Scerra, Presidente della Commissione Salute, Medicina e Previdenza Sociale del
Com.It.Es: “Dobbiamo unirci e creare un Club di Donatori Italiani, un Club nostro, per noi, per
far fronte alle urgenze. Per avere sangue, dobbiamo donare sangue. Con una sola donazione si
possono salvare fino a tre vite. La necessità di sangue è costante e, per questo, anche le nostre
donazioni devono esserlo”
M artedì 21 Febbraio 2023, il Dr.
Massimiliano Scerra, Presi-
dente della Commissione Salute,
Medicina e Previdenza Sociale del
Com.It.Es. di Santo Domingo, ha
avuto una riunione con Referencia
Banco de Sangre per analizzare la
possibilità di creare un Club di Do-
natori di Sangue per Italiani.
“ Sappiamo per esperienze vissute
e sentite, che la disponibilità di
sangue in casi di necessità, per lo
più in emergenze, a volte diventa un
problema. Ed è per questo che dob-
biamo unirci – dichiara Scerra sul
sito di Azzurro Caribe, periodico
degli italiani di Centro America e
Caraibi – e creare un Club di Do-
natori Italiani, un Club nostro, per
“ Esiste tuttavia, al momento, una
limitazione: i cittadini si dovreb-
bero recare alla succursale nella
Avenida Luperon in Santo Domin-
go, e questo rende le cose difficili
soprattutto per gli italiani residenti
fuori città. Per questo stiamo colla-
borando con Referencia per creare
una unità mobile che permetterà di
percorrere il Paese e raggiungere le
differenti province e città per racco-
gliere sangue dai donatori lontani,
organizzando giornate di donazio-
ne. Questo permetterà di aumentare
di molto la quantità di sangue dispo-
nibile”.
“ Stiamo lavorandoci sopra ed il
Com.It.Es. dovrà approvare il
progetto in assemblea, come da re-
noi, per far fronte a queste urgenze. golamento, – conclude il consiglie-
Per fare ciò, bisogna capire che do- re Scerra -, non appena avremo ul-
nare sangue è un atto di solidarietà, teriori importanti informazioni, le
semplice, per niente doloroso e che comunicheremo per i vari mezzi a
beneficia tutta la nostra comunità. disposizione”.
Per avere sangue, dobbiamo donare
sangue. Con una sola donazione si
possono salvare fino a tre vite. La M a chi può donare sangue?
Qualsiasi persona sana tra i
necessità di sangue è costante e, per 18 ed i 65 anni e che pesi più di 50
questo, anche le nostre donazioni kg. Le donne possono donare san-
devono esserlo”. gue ogni 4 mesi e gli uomini ogni
3 mesi. Per quanto ci riguarda,
“ Con la creazione di questo Club un’ottima iniziativa della Commis-
di Donatori per Italiani, organiz- sione Salute, Medicina e Previden-
zato in collaborazione con Referen- za Sociale del Com.It.Es. di Santo
cia Banco de Sangre, il quale gode Domingo che dimostra che si sta
delle più prestigiose certificazioni lavorando bene, nell’interesse della
di qualità internazionale, saremo in comunità italiana presente nella Re-
buone mani”. pubblica Dominicana.
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 Lingua italiana nel mondo, La Marca (Pd) suona
l’allarme: “Grave la situazione degli enti promotori”
La senatrice Francesca La Marca: “Non possiamo perdere il patrimonio di conoscenze e
competenze acquisite negli anni dagli Enti Promotori. Mi aspetto una risposta chiara dal Governo.
Gli Enti Promotori e i loro studenti non possono più aspettare”
U n intervento di fine seduta per
richiamare l’attenzione del go-
verno sulla delicata e difficile situ-
azione in cui versano gli Enti Pro-
motori ed in generale il sistema di
insegnamento dalla lingua e cultura
italiana nel mondo. È quanto realiz-
zato, al termine della seduta di ieri,
dalla Senatrice del Partito Democra-
tico Francesca La Marca, eletta nella
circoscrizione estero, ripartizione
America Settentrionale e Centrale.
« Ho deciso di rivolgermi al Go-
verno – sottolinea la Senatrice
La Marca – per portare all’atten-
zione dell’Esecutivo la drammatica
situazione in cui versa il sistema di
promozione della lingua e della cul-
tura italiana nel mondo, in partico-
lare per quanto concerne i corsi di
lingua e cultura organizzati dagli
Enti Promotori. In diversi paesi,
come ad esempio quelli dell’Ameri-
ca Settentrionale e Centrale, la rete
dell’insegnamento della lingua e
cultura italiana si sta impoverendo,
non solo per la mancanza di fondi,
ma soprattutto a causa di una rego-
lamentazione troppo stringente e di
un’eccessiva burocrazia». «Parliamo
– prosegue la Senatrice La Marca –
di numeri importanti. Pensate che
nel solo 2021 sono stati attivati nel
mondo ben 10.979 corsi di lingua e
cultura italiana. Secondo gli ultimi
dati disponibili, nel solo anno acca-
demico 2019/2020 erano presenti in
Canada 35.590 studenti d’italiano:
di questi ben 23.614 erano studenti
degli Enti Promotori». «Secondo i
dati forniti su mia richiesta dalla Di-
rezione Centrale per la promozione
della cultura e della lingua italiana
del Ministero degli Affari Esteri –
sottolinea la Senatrice La Marca –
attualmente sono riconosciuti 13 enti
promotori negli USA, 10 in Canada
e 1 in Messico. Per l’anno scolasti-
co 2023/24 la Direzione Generale
ha ricevuto richieste da 9 enti degli
Stati Uniti, 2 canadesi e dall’ente
messicano». «Come ho ribadito nel
mio intervento occorre dare risposte
urgenti agli Enti Promotori se non si
vuole perdere un sistema di conos-
cenze e competenze che per anni ha
permesso la diffusione della lingua
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e della cultura italiana nel mondo.
Altrimenti – aggiunge la Senatrice
La Marca – rischiamo di perdere
un’intera generazione di italiani o
di italo-discendenti ai quali viene di
fatto negata l’opportunità di conos-
cere la lingua e la cultura italiana,
con possibili ripercussioni per l’inte-
ro sistema paese».
« Imparare la lingua italiana – ri-
badisce la Senatrice La Marca
– è spesso il primo passo per avvi-
cinarsi al nostro paese e si configura
come un passaggio, a volte necessa-
rio, per spingere gli italo-discenden-
ti, una comunità stimata in 80milio-
ni di persone nel mondo, a venire
a visitare i loro luoghi d’origine, il
cosiddetto “turismo delle radici”».
« Per tutte queste ragioni – conclu-
de la Senatrice La Marca – non
possiamo perdere il patrimonio di
conoscenze e competenze acquisite
negli anni dagli Enti Promotori. Mi
aspetto una risposta chiara dal Go-
verno. Gli Enti Promotori e i loro
studenti non possono più aspettare».
 La moda italiana
vale 90 miliardi
I prodotti di alta qualità continuano a premiare la redditività. Il podio vede al primo posto Fendi
(32,8%), davanti a Renato Corti (29,5%) e Gingi (29,2%, principale marchio Elisabetta Franchi)
D opo due anni in cui ha corso
a doppia cifra, il settore della
moda italiana arriverà nel 2023 ad
avere un giro d’affari di 90 miliar-
di, anche se il difficile contesto
macroeconomico la costringerà a
rallentare. Sono le previsioni degli
analisti dell’area studi Mediobanca
che, analizzando i dati finanziari
di 152 società della moda con sede
in Italia, mettono in luce un 2022
molto positivo con una crescita del
giro d’affari nominale a livello ag-
gregato del 20% (a 82 miliardi di
euro, +21% sul 2019) e per il 2023
prevedono un ulteriore incremento
dell’8 per cento.
L a maggior parte – sottolinea
l’Ansa – preferisce restare alla
larga dalla Borsa, solo 11 sono le
società quotate (rappresentano il
17,5% del fatturato aggregato); al
15 febbraio il podio è occupato da
Prada (15,9 miliardi di capitaliz-
zazione), Moncler (15,7 miliardi) e
Brunello Cucinelli (5,5 miliardi);
medaglia di legno per Salvatore
Ferragamo (3 miliardi), seguita da
Tod’s (1,2 miliardi). I prodotti di
alta qualità continuano a premiare
la redditività, con l’alta gamma a
chiudere il 2021 con un ebit mar-
gin del 10,8%, il 46% al di sopra
dei valori dei produttori mass
market (7,4%). Il podio per reddi-
7
tività vede al primo posto Fendi
(32,8%), davanti a Renato Corti
(29,5%) e Gingi (29,2%, principale
marchio Elisabetta Franchi).
F ra le aziende produttive, nel
comparto della gioielleria la
crescita è stata anche più consis-
tente (+189,1%). Sul fronte patri-
moniale, le aziende della moda
rafforzano la propria struttura fi-
nanziaria (debiti finanziari sul ca-
pitale netto al 40,8% nel 2021 dal
56,8% del 2019), con i produttori
di occhiali, abbigliamento e tessuti
a distinguersi come i più capitali-
zzati.
VENEZUELA | Italiani all’estero, Comites Caracas
presenta progetti a favore della comunità italiana
Italiani all’estero, Comites di Caracas presenta nuove proposte. L’obiettivo è quello di rafforzare
i legami con la madrepatria di Paola Venturelli

C arlos Villino, presidente del

Comites di Caracas, annuncia
che il Comitato degli italiani all’e-
stero presenterà al governo italiano
una serie di progetti volti ad ottene-
re fondi destinati a risolvere alcuni
dei principali problemi della nu-
merosa comunità italiana residente
in Venezuela. In questa fase, sotto-
linea Villino, si stanno svolgendo
una serie di incontri con le diverse
comunità presenti sul territorio per
“conoscere le necessità, disegna-
re proposte e lavorare a fianco del
consolato”. “La nostra sfida princi-
pale in questi cinque anni – spie-
ga all’Ansa – è quella di occuparci
della numerosa comunità e raffor-
zare i legami con la madrepatria
nonostante la diaspora degli ultimi
anni, perché anche se molta gente
se n’è andata rimangono ancora
molti cittadini italiani”. In questo
senso Villino ha sottolineato che
uno dei progetti per i quali verran-
no richiesti fondi riguarda “l’inse-
gnamento della lingua italiana alle
persone che vogliono richiedere la
cittadinanza”, mentre un secondo
progetto riguarderebbe “un censi-
mento socioeconomico utile anche
per coadiuvare il consolato nell’u-
so più efficiente delle risorse”. Tra
le proposte anche quella per la
creazione di centri di salute per i
cittadini italiani meno abbienti.

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CANADA | Italiani all’estero,
Francesco Bisignano nuovo
coordinatore del MAIE a Toronto
Parla il neo coordinatore: “Sono molto felice di entrare a far parte della grande famiglia del
Movimento Associativo Italiani all’Estero. Non vedo l’ora di mettermi all’opera, per dare risposte
concrete alla comunità, che da troppo tempo ormai si sente trascurata”
F rancesco Bisignano è il
nuovo coordinatore del
MAIE a Toronto, Canada. Im-
prenditore di grande successo,
opera nel settore della ristora-
zione: sua è la catena di risto-
ranti italiani più conosciuta
e apprezzata in città. Con il
proprio gruppo imprendito-
riale, è anche proprietario di
diverse gelaterie. Apprezzato
da tutti coloro che lo conosco-
no, Francesco è considerato da
chiunque un ambasciatore del
made in Italy in terra canadese.
“ Sono molto felice di entrare
a far parte della grande fami-
glia del Movimento Associativo
Italiani all’Estero, come italia-
no nel mondo mi riconosco in
pieno nei valori, nelle idee e nei
progetti che il MAIE ha porta-
to avanti nel corso degli anni”,
commenta Bisignano, che poi
aggiunge: “Non vedo l’ora di
mettermi all’opera, in modo
tale da creare anche a Toronto
un network MAIE forte e or-
ganizzato, capace di poter dare
risposte concrete alla comuni-
tà, che da troppo tempo ormai
9
si sente trascurata”, conclude.
S oddisfatto Vincenzo Odo-
guardi, vicepresidente
MAIE: “Conosco Francesco
Bisignano e ne apprezzo le sue
qualità umane e imprendito-
riali. Sono convinto che saprà
dare il suo prezioso contributo
al Movimento, nell’interesse
soprattutto della comunità ita-
liana di Toronto. Buon lavoro
Francesco, anche a nome del
presidente del MAIE Ricardo
Merlo”, conclude Odoguardi.
 TURISMO DELLE RADICI E
CITTADINANZA| Parla il sindaco di
Val di Zoldo: “Occhio alle truffe”
Il primo cittadino Camillo De Pellegrin quattro anni fa si trovò la fila di brasiliani di fronte al
suo Comune: centinaia di persone che chiedevano la residenza per poter poi diventare cittadini
italiani, in forza dello ius sanguinis…
S ulle pagine del Gazzettino fo-
cus sul turismo delle radici.
“Una bella storia, che commuove
– si legge -, ma attenzione: può
generare un flusso difficile da ge-
stire, in cui si innescano faccen-
dieri spesso con precedenti penali
e truffe enormi”. A lanciare l’al-
larme è il sindaco di Val di Zoldo,
Camillo De Pellegrin, che quattro
anni fa si trovò la fila di brasiliani
di fronte al suo Comune: centina-
ia di persone che chiedevano la
residenza per poter poi diventare
cittadini italiani, in forza dello
ius sanguinis, visto che erano di-
scendenti di terza o quarta gene-
razione di emigranti italiani. Fino
a qui nulla di strano, se non fosse
che a gestire il tutto era in quel
caso un faccendiere brasiliano,
finito poi agli arresti per droga
per fatti avvenuti nel suo paese,
e che qui gestiva un traffico non
chiaro sulle cittadinanze. “Pre-
tendeva – spiega il primo citta-
dino- di iscrivere come residenti
20-30 persone in un solo apparta-
mento”. Val di Zoldo è un comu-
ne di poco più di 3mila abitanti,
10
che ad oggi conta 1600 iscritti
Aire. “E ricordiamo che queste
persone votano anche – sottolinea
De Pellegrin -: il nostro voto vale
quanto uno di un elettore Aire“.
Ed evidenzia che “il loro fine ulti-
mo non è vivere qui: se noi abbia-
mo persone dall’Argentina, dal
Brasile che vengono a vivere qui
ben venga: fra un po’ dovremo
pagare la gente per farla venire
qui. Ma non è questo. Dobbiamo
spingere per la riforma sia degli
Aire che dello iure sanguinis”.
 “Nella Repubblica Dominicana
cresce la domanda di
affitto e di investimento
residenziale degli italiani”
Jorge Álvarez-Cascos è consulente immobiliare e senior vicepresidente & Legal Advisor di Casa
de Campo Real Estate, un’agenzia immobiliare specializzata nella vendita e nella locazione
di proprietà residenziale a Casa de Campo, un resort di lusso della Repubblica Dominicana.
Intervistato da idealista/news spiega come sta crescendo il numero di italiani interessati a
investire nel Paese grazie alla stabilità politica, alle bellezze naturali e alla crescita economica
sostenuta del PIL degli ultimi dieci anni.

Cos’è Casa de Campo? tà, sicurezza e privacy che offre da paddle e da tennis, polo club
a tutti i turisti e ai proprietari. Il con 2 campi per praticare questo
Casa de Campo è uno dei miglio- resort dispone di un’imbattibile sport, poligono di tiro, club pri-
ri resort per le vacanze di lusso offerta per il tempo libero: di- vato, un porto privato e un Be-
nei Caraibi per la sua offerta di spone di 4 campi da golf, equita- ach Club con le sue piscine e la
servizi e sport e per la tranquilli- zione, tennis club con 15 campi sua spiaggia.

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Come funziona e qual è il tar- luppo di Casa de Campo. Da La Repubblica Dominicana non
get? segnalare la costruzione della fornisce dati censuari esatti, ma
Marina e dei suoi appartamenti tutte le stime parlano di circa
Si tratta di un resort destinato di ispirazione mediterranea, che 15.000 residenti italiani. Il flusso
soprattutto alle famiglie. Il re- hanno segnato un prima e un annuo di turisti in arrivo dall’I-
sort è gestito attraverso due en- dopo nello sviluppo del resort. Il talia è stimato in circa 100.000
tità: Casa de Campo Resort&- capitale italiano è stato coinvol- ed è un dato in crescita.
Villas, che gestisce l’hotel e tutti to anche nello sviluppo di aree
i servizi legati ai turisti (Beach come El Valle o Jardín Minitas Il profilo del turista italiano varia
Club, ristoranti e tutti i servizi) dove gran parte dei proprietari a seconda della destinazione. Il
e Costa Sur, che si occupa dello delle case costruite sono italiani. costo dell’alloggio non è lo stes-
sviluppo urbano, del funziona- so in un hotel a Casa de Campo
mento e della manutenzione del- Qual è la presenza italiana in o in uno a CapCana, che in uno
le infrastrutture del complesso, Casa de Campo? stabilimento “tutto compreso” a
nonché la gestione dell’Owners Bavaro o Puerto Plata.
Club, con vantaggi specifici per A Casa de Campo c’è una nume-
i proprietari. rosa colonia di italiani, soprat- Per quanto riguarda il profilo
tutto milanesi di seconda gene- della colonia residente, cambia
razione, che trascorrono le loro anche a seconda dell’area in cui
Che importanza ha avuto l’in- vacanze in questo piccolo para- vivono. Ad esempio, nella zona
vestimento di capitali italiani diso. di Bayahibe c’è una colonia ita-
nello sviluppo di Casa de Cam- liana abbastanza importante di
po? E in Repubblica Domenicana? pensionati con un potere d’acqui-
C’è una forte presenza di ita- sto medio, mentre i pensionati di
Il capitale italiano ha avuto una liani e qual è il suo profilo? Casa de Campo hanno un alto
notevole importanza nello svi- potere d’acquisto. In ogni caso,

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l’italiano può sentirsi a casa nella dieci anni.
Repubblica Dominicana. Ci sono
molti ristoranti italiani e prodotti Chi compra lo fa per investire
italiani nei supermercati.
Qui vengono utilizzati anche
molti materiali da costruzione di
produzione italiana. L’intercam-
bio commerciale tra l’Italia e la
Repubblica Dominicana è molto
attivo
Gli italiani sono interessati a
comprare o affittare casa nel
Paese?
Cresce sia la domanda di affitto
che quella di investimento resi-
denziale da parte degli italiani.
Questa è una crescita logica dato
il forte aumento del numero di
turisti che stiamo accogliendo.
Sempre più vedono la Repubbli-
ca Dominicana come un luogo in
cui investire grazie alla stabilità
politica, alle opportunità di inve-
stimento e alla crescita economi-
ca sostenuta del PIL negli ultimi
finanziamenti agli stranieri che
vogliono acquistare case nel pa-
ese. Questo finanziamento può
o per trasferirsi nel Paese? essere ottenuto in dollari ameri-
cani o in pesos dominicani.
La Repubblica Dominicana con-
tinua ad essere percepita come Le transazioni che si svolgono
meta di vacanza. a Casa de Campo sono sempre
effettuate in dollari USA, il che
Certo, la maggior parte degli ac- fornisce stabilità e sicurezza agli
quirenti di immobili stranieri lo investitori.
fa come investitore, con l’idea
di goderselo per una stagione e Che tipologia di immobili pos-
renderlo redditizio per il resto siamo trovare oggi in Repub-
dell’anno. Inoltre, con le prospet- blica Domenicana?
tive economiche e la crescita del
turismo in questo paese, è preve- A causa del boom del turismo e
dibile che gli investimenti immo- del deficit abitativo del paese, la
biliari continueranno il percorso Repubblica Dominicana sta vi-
di significativa rivalutazione che vendo un boom edilizio finora
è stato osservato negli ultimi due sconosciuto. Sviluppi molto inte-
anni e di cui Casa de Campo è il ressanti si stanno sviluppando a
suo massimo esponente. Playa Bávaro, CapCana, Samaná
(Terrenas) e nella La Romana,
Il Paese offre mutui rivolti a dove si trova Casa de Campo.
cittadini stranieri?
I nuovi sviluppi residenziali se-
Sì, le banche dominicane offrono guono il modello Miami, uno
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specchio per molti dominicani, pio, a Casa de Campo puoi tro- di lusso con una camera da let-
con qualsiasi tipo di servizio di-
vare ville o appartamenti a par- to a partire da 250.000 dollari
sponibile: piscine, palestra, roof
tire da 800.000 dollari, anche se e a Bávaro hai appartamenti da
top bar... ecc. sono pochissimi quelli costruiti 90.000 dollari.
e sono concentrati soprattutto ad
Il livello dei prezzi di queste Altos de Chavón e la Marina. In L’obiettivo di molti di questi nuo-
case dipende ovviamente dalla urbanizzazione come CapCana vi sviluppi è lo sfruttamento in
zona in cui si trovano. Ad esem- puoi acquistare un appartamento locazione, in modo che l’investi-

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tore, quando non utilizza la sua
proprietà, possa rendere redditi-
zio il suo investimento. Come ho
già sottolineato in precedenza, lo
slancio senza precedenti di que-
sto sviluppo immobiliare è fa-
vorito dalla crescita del turismo
nel Paese. La Repubblica Domi-
nicana chiude il 2022 con circa
8 milioni di visitatori stranieri.
Una cifra notevole per un Paese
di 11 milioni di abitanti. Entro
il 2023, tutte le proiezioni indi-
cano che supereremo i 9 milioni
di turisti. Se teniamo conto che
il numero di visitatori stranieri
che abbiamo ricevuto nel 2020
non ha raggiunto i 3 milioni, la
crescita è esponenziale e supera
di gran lunga il record di 7,1 mi-
lioni del 2019, l’anno prima della
pandemia.
Esistono opportunità di inve-
stimento in altri progetti im-
mobiliari non residenziali?
La Repubblica Dominicana ha
un deficit di letti d’albergo, che il
governo ha stimato, nel 2022, in
30.000. Ma, anche, ha un deficit
di servizi per il turismo. Ci sono
aree come Macao, Miches, Mon-
tecristi e altre dove si stanno av- parte, la legislazione dominicana
viando nuovi sviluppi turistici, prevede una serie di incentivi fi-
che necessitano di investitori in scali che rendono molto interes-
hotel, infrastrutture e servizi. santi gli investimenti in settori
come le energie rinnovabili, il
Crede che la Repubblica Do- turismo o la logistica. Alcuni di
menicana potrebbe essere una questi incentivi incentrati sullo
meta ideale per un italiano che sviluppo del turismo includono
vuole cambiare vita? esenzioni nel pagamento di tasse
come le trasmissioni o gli immo-
La pandemia ha cambiato i gusti bili.
e le priorità delle persone quando
si tratta di scegliere l’ambiente e Altri incentivi sono direttamente
il tipo di casa dove vogliono vi- focalizzati sul raggiungimento di
vere. La Repubblica Dominicana una maggiore efficienza fiscale
ha una natura rigogliosa. Combi- per le persone che desiderano in-
na spiagge meravigliose e isola- vestire o risiedere nel paese. Ad
te, con montagne come il famo- esempio, gli stranieri residenti
so Pico Duarte, alto 3.098 metri, nel Paese godono di una serie
che molti chiamano “l’Everest di vantaggi al momento dell’ac-
dei Caraibi”. Gode ​​di un clima quisto della prima casa, come ad
magnifico tutto l’anno e l’isola è esempio: riduzione del 50% delle
bagnata da acque cristalline. plusvalenze, delle tasse sugli im-
mobili o dei mutui. Per i cittadini
Dispone inoltre delle infrastrut- di Paesi come Spagna e Canada
ture e delle garanzie necessarie con trattati contro le doppie im-
affinché un europeo possa sen- posizioni, i vantaggi fiscali sono
tirsi a proprio agio, al sicuro e molto maggiori.
con tutte le sue esigenze coperte,
sanità compresa. Inoltre, i domi-
nicani sono persone molto gentili
e disponibili, il che ti aiuta a sen-
tirti a tuo agio nel Paese. D’altra
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 Santo Domingo celebra su desfile
de carnaval bajo el sol y el calor
Aunque el sol caribeño no es el mejor aliado del maquillaje y las recias y brillantes telas de los
disfraces típicos del carnaval, integrantes de ochenta comparsas desfilaron con toda la ilusión
este domingo por el malecón de Santo Domingo
la cultura popular con un concier-
to a cargo de los artistas Eddy Her-
rera, Jossie Esteban, Angel Dior,
Químico Ultra Mega, Sexappeal
y Steffany Constanza. Dedicado
a la declarada “Gloria Nacional
de la Danza” Patricia Ascuasia-
ti (actriz, bailarina, coreógrafa y
maestra), esta edición del carna-
val tiene como reyes a los artistas
carnavalescos Francisco Blanco,
conocido como “Alex Boutique”,
y Francesca Aquino Peguero.

A unque el sol caribeño no

es el mejor aliado del ma-
quillaje y las recias y brillantes
telas de los disfraces típicos del
carnaval, integrantes de ochen-
ta comparsas desfilaron con
toda la ilusión este domingo por
el malecón de Santo Domingo.
están dotados de cantidades
en metálico, cuyos ganadores
se anunciarán el 16 de marzo.
L os participantes, jaleados por
el público, avanzaron al ritmo
de su banda sonora carnavalesca
hasta el Parque Eugenio María de
Hostos, punto dispuesto para el
S anto Domingo, cuna del pri-
mer carnaval de América, cer-
rará la temporada carnavalesca el
próximo domingo 5 de marzo con
la celebración del Desfile Nacio-
nal del Carnaval 2023, en el que
participan comparsas y perso-
najes procedentes de todo el país,
representando las particularida-
des y tradiciones de cada zona.

N iños y mayores ataviados

con colores brillantes y
grandes sonrisas participaron
cierre de esta tradicional fiesta de

en el desfile que, posiblemente

a causa del calor, tardó más de
la cuenta en comenzar con re-
specto a las previsiones de los
organizadores, la Unión Car-
navalesca del Distrito (Ucadi)
y el Ayuntamiento capitalino.

A demás de sentir la sati-

sfacción de formar par-
te del desfile, las comparsas
grupales y personajes compi-
ten por los premios que se otor-
garán en nueve categorías y que

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