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E Culture – La luce per l’arte

Principi di progettazione ed allestimento


Editoriale
Illuminare l’arte: conservare la conoscenza – suscitare curiosità

Collezionare, conservare, ricercare, esporre: questi ambiti Il museo inteso come edificio
dell’attività museale si sono sviluppati oltre 200 anni fa, Un concept illuminotecnico ben studiato e caratteristico
durante l’illuminismo europeo, e caratterizzano ancora oggi contribuisce a trasformare gli istituti espositivi in fornitori
il lavoro dei musei pubblici, delle gallerie e delle collezioni di cultura di qualità. Non si tratta solo di rendere accessibili
private. Grazie alle opportunità offerte da una ­illuminazione al pubblico le opere d’arte, ma anche di mettere adeguata-
a LED di elevata qualità ora ognuno di questi ambiti di mente in scena l’architettura, dal parcheggio alle sculture
­attività dispone di un’illuminazione adeguata che consente nei giardini, dal foyer al negozio fino al bar del museo. Oltre
di non scendere a compromessi tra l’esperienza visiva e la all’arte, anche il buon orientamento, la qualità della luce ed
conservazione dell’arte. La luce dei LED in questo modo è in un’atmosfera adeguata trasformano una visita ad un museo
grado di soddisfare le diverse esigenze di curatori, studiosi ed o ad una galleria in un evento. Con una buona resa cromatica,
espositori, restauratori ed amministratori dei musei. La luce delle tonalità di luce identiche, diverse varianti di controllo
per l’arte non riguarda però solo l’illuminazione delle opere in e dei durevoli LED, ERCO offre la possibilità di combinare
esposizione, ma anche quella dell’architettura, e con essa le gli apparecchi a piacere a seconda della funzione svolta
esigenze dei visitatori. ­dall’illuminazione. Ciò consente di creare degli efficienti
­concept illuminotecnici.
In dialogo con gli espositori di tutto il mondo
La luce di ERCO si trova nel primo museo cittadino al mondo, Comfort visivo efficiente nel museo
il Louvre di Parigi. Anche la sua più recente filiale, il Louvre In ERCO consideriamo la luce come la quarta dimensione
di Lens, e musei storici come la National Portrait Gallery e la dell’architettura. Facendo cultura con la luce, desideriamo
National ­Gallery di ­Londra, gli Uffizi di Firenze e musei privati dare un nostro contributo alla società ed all’architettura.
come la ­Fondazione PRADA si affidano al know-how di ERCO. Con i nostri strumenti di illuminazione abbiamo creato un
La luce di ERCO è utilizzata anche nei musei delle scienze sistema modulare per una progettazione illuminotecnica
naturali e culturali, come il Museo della Tecnica di Berlino. orientata alla percezione, in grado di supportare e diffondere
i messaggi dei curatori e degli espositori. Questo approccio
Presentazioni moderne con grande libertà di alla progettazione si basa sui principi definiti da Richard
­allestimento Kelly, secondo i quali la luce si suddivide in tre categorie:
Cosa fa di ERCO il partner ideale per i musei? Operando l’illuminazione d’ambiente, che consente l’orientamento, la
­sempre in stretta collaborazione con gli espositori, da oltre luce d­ ’accento, che mette in risalto gli oggetti nello spazio
mezzo secolo ci occupiamo dell’illuminazione di oggetti di e la luce decorativa, fine a sé stessa. Perseguendo fin dallo
ogni tipo nell’ambito della cultura. Siamo ­perfettamente sviluppo dei prodotti la strategia del comfort visivo efficiente,
consapevoli del fatto che dalla conoscenza museale ­dobbia- garantiamo che si tenga conto di tutti i fattori necessari ad
mo saper creare un intelligente intrattenimento – senza un’illuminazione museale sostenibile - dalla qualità della luce
­perdere di vista le esigenze scientifiche e di conservazione al comfort visivo, alla convenienza economica.
degli oggetti in esposizione. Una infrastruttura luminosa
flessibile con faretti, filtri e sistemi di lenti con molte opzioni
per una presentazione varia contribuisce a suscitare curiosità
sempre nuove nelle persone che si interessano di cultura. In
questa brochure mostriamo come la progettazione illumino-
tecnica possa soddisfare le esigenze di conservazione senza
dover rinunciare alla creatività degli allestimenti.

Immagine a destra:
Cutty Sark, National
Maritime Museum, Londra
Fotografo: Gavril Papadiotis

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Forme di presentazione nei musei e nelle gallerie La grammatica della luce
Mettere in scena l’arte con la luce La progettazione illuminotecnica qualitativa per musei e gallerie

I concept espositivi ed illuminotecnici nei musei e nelle Gli apparecchi di illuminazione di ERCO offrono gli
­gallerie devono essere altrettanto vari quanto lo sono i tesori ­strumenti necessari per realizzare dei progetti espositivi
culturali esposti. Ogni epoca storico artistica porta in primo ­complessi. La base per lo sviluppo dei prodotti è un ­approccio
piano delle idee diverse per la presentazione delle opere. Allo ­all’illuminazione orientato alla percezione. Il lighting
stesso modo cambiano le preferenze della società sul modo ­designer americano Richard Kelly (1910-1977) ha articolato
di recepire la cultura. I grandi quadri minimalisti sviluppano la luce per una progettazione illuminotecnica qualitativa
al meglio il proprio effetto con un’illuminazione ­uniforme in tre categorie: luce per vedere (ambient luminescence),
dell’intera parete verticale. Per i piccoli quadri ricchi di luce per guardare (focal glow) e luce da guardare (play of Luce per vedere
­contrasti appare invece più adatta l’illuminazione d’accento. ­brilliants). Con questa «grammatica della luce» si possono indica la semplice illuminazione
d’ambiente. Questo tipo di illu-
Oltre all’illuminazione dei singoli oggetti in esposizione, illuminare perfettamente musei, esposizioni e gallerie. minazione, ottenuta ad ­esempio
i ­galleristi e gli espositori sfruttano la luce anche come L’esperienza mostra come i concetti di illuminazione che con un’illuminazione ­delle
­elemento essenziale per mettere in scena l'esposizione e risultano più riusciti siano quelli in cui sono combinati in un superfici verticali, è perfetto per
l’edificio nel loro complesso. In tal modo si offre al visitatore rapporto equilibrato tutti e tre i componenti: l’illuminazione illuminare gli oggetti esposti
una presentazione d’effetto di cultura ed architettura. d’ambiente, la luce d’accento e la luce decorativa. La sulle pareti e consente inoltre
un buon orientamento.
«grammatica della luce» offre un approccio affermato per
analizzare gli ambienti, per strutturare i concept illumino-
tecnici e per scegliere gli strumenti di illuminazione adatti.
­L’approccio sistemico con cui è stato concepito il ­programma
di prodotti di ERCO, con diverse distribuzioni della luce,
diverse temperature colore, diverse grandezze costruttive e
classi di lumen, si adatta perfettamente alla realizzazione di
L’accentuazione delle o ­ pere luce precisi fanno apparire gli progetti di illuminazione differenziati.
d’arte oggetti come dei solisti nell’am-
Durante la visita all’esposizione biente. Con la luce orientata si
l’accentuazione orienta l’atten- ottiene una maggiore brillantez-
Per maggiori informazioni vedere:
zione sulle opere d’arte, in modo za delle superfici e nelle scultu- www.erco.com/culture
sottile o più marcato. Le pareti re si crea un espressivo gioco di
colorate, tipiche di innumerevo- luci ed ombre.
li ambienti storici, generano dei
contrasti discreti tra il quadro
Luce per guardare
e lo sfondo. Per dei contrasti di
consiste nella luce ­d’accento,
luminosità più intensi si ricor-
che accentua gli oggetti in
re alla luce d’accento. I fasci di
esposizione, le superfici e le
zone di un ambiente e crea delle
gerarchie nella percezione. Nella
messa in scena dell’arte e degli
elementi architettonici è uno
strumento centrale per orientare
l’attenzione dell’osservatore.
Presentare gli oggetti in renziazione delle l­uminosità si
modo differenziato possono creare delle g­ erarchie
­nell’ambiente percettive tra le opere d­ ’arte
Le presentazioni v­ isivamente più in relazione con l­’ambiente. Le
espressive celebrano l­’incontro diverse ­temperature ­colore
con l’arte come un e­ vento polie- possono inoltre a­ iutare a ­creare
drico. L’illuminazione di s­ ingoli dei contrasti tra le zone e
Gli oggetti esposti su di uno oggetti ­rappresenta solo un ­contribuire a definire ­l’esperienza
sfondo neutro aspetto parziale d­ ella progetta- emotiva complessiva.
Gli spazi espositivi neutri, man- zione ­illuminotecnica. ­Altrettanto
tenuti bianchi, suscitano la sen- importante è la capacità di
sazione di una comunicazione comunicare con la luce nell’am-
dell’arte concreta ed oggettiva. biente un’atmosfera adatta al
Il curatore rinuncia a mettere tema espositivo. Con la diffe-
in risalto le singole opere d­ ’arte
come un qualcosa di ­particolare, Luce da guardare
a vantaggio di una p­ resenta- è la luce decorativa, la luce
zione più neutra. Agli o­ ggetti Richard Kelly (1919–1977)
L’americano Richard Kelly è per stupire, l’estetica fine a se
esposti ed all’ambiente circo- ­stessa: è fatta di effetti ­luminosi
stante è data la medesima stato un pioniere della pro-
gettazione ­illuminotecnica con luce colorata, di apparecchi
rilevanza, e sono presentati di illuminazione decorativi o di
come un tutt’uno. qualitativa. Ha riunito gli
spunti già esistenti nella opere d’arte luminose.
psicologia della percezione
e dell’illuminazione sce-
nografica in un unico
­concept. ­Kelly ha ­sostituito
la ­questione della q­ uantità
di luce con la questione d­ ella
qualità della luce. Come
lighting designer ha lavorato
ad importanti edifici come la
Glass House (Philip Johnson),
il Seagram Building (Mies
van der Rohe) o il Kimbell Art
Museum (Louis I. Kahn).

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L’illuminazione delle esposizioni nella pratica Creare
Realizzare con la luce i concept dei curatori ­l’atmosfera
Valorizzare al meglio i t­ esori di
una collezione d’arte e c­ reare
La presentazione dell’arte richiede che si ragioni in termini un’atmosfera attraente per i
visitatori è uno dei c­ ompiti
di qualità della luce. In ogni esposizione si pone la domanda centrali del curatore. Nella
su quali siano gli strumenti di illuminazione più adatti. Per sala grande del Ny Carlsberg
­realizzare dei concept espositivi di successo non è deter- Glyptotek a Copenhagen, per
minante solo la qualità del prodotto: architetti, lighting esempio, i f­ aretti accentuano
designer ed installatori apprezzano l’assistenza completa in modo affascinante le grandi
sculture con un caratteristico
di ERCO, che offre un supporto dalla progettazione alla gioco di luci ed ombre. Le
­consegna puntuale degli apparecchi fino al supporto per la diverse tonalità di luce con-
messa in servizio ed i puntamenti. Per i curatori è partico- sentono di presentare con delle
larmente rilevante la flessibilità degli impianti di illumina- sfumature cromatiche i diversi
zione. Gli strumenti di illuminazione di ERCO consentono materiali.
­modifiche della luce fino a ridosso dell'inaugurazione.
I visitatori invece apprezzano il comfort visivo, quando
­l’esposizione si ­distingue per l’illuminazione uniforme delle
superfici verticali e l’assenza di abbagliamento. Dalla pro-
spettiva ­dell’espositore, l’illuminazione rappresenta quindi
molto più di una luce sufficiente ad osservare le opere d’arte.
L’illuminazione è diventata un mezzo fondamentale per la
presentazione della cultura. Cinque parametri aiutano a
­trovare la soluzione giusta per l’arte, nelle piccole gallerie
regionali come nei grandi progetti museali internazionali.

Qui potete trovare degli altri progetti espositivi:


Conservare l’arte
www.erco.com/culture La sensibilità nei ­confronti
degli oggetti più ­delicati in
­esposizione è un requisito
­dell’attività quotidiana di chi si
occupa ­della loro c­ onservazione.
Con i ­concept ­illuminotecnici
Orientare e guidare innovativi, i LED di qualità e la
tecnologia di illuminazione e
di ­controllo sviluppata interna-
La luce è perfetta per g­ uidare i Gli apparecchi in diverse classi
mente, ERCO riesce a ­soddisfare
visitatori nel museo e per con- di potenza consentono di defi-
le esigenze dei ­conservatori
durli attraverso l­’esposizione. nire con ERCO dei livelli di
in tema di illuminazione ed al
Con le superfici ­verticali ben luminosità differenziati negli
tempo stesso ad offrire ai visita-
illuminate negli assi v­ isivi ambienti p­ iccoli e grandi.
tori delle atmosfere attraenti.
essenziali del museo, e con i
L’assistenza ERCO comprende
diversi livelli di luminosità si
anche il collaudo dell’instal-
possono creare ­delle ­efficaci
lazione in loco, assicurando il
gerarchie percettive. La Poly­gon
mantenimento nel tempo della
Gallery a Vancouver accoglie i
qualità delle opere d’arte, come,
­visitatori con una generosa
per l’esposizione nel museo
­illuminazione diffusa delle
Ruby City di San Antonio.
pareti.

Mettere in scena
le opere d’arte
Poichè nelle esposizioni si ha a
che fare con oggetti di ­diverse
grandezze, forme e materiali, è
indispensabile disporre di stru-
menti di illuminazione flessibili e
versatili. Con le diverse famiglie
di faretti e con i binari elettrifi-
cati ERCO offre u ­ n’infrastruttura
perfetta sia per le piccole
Perfezionare il
­gallerie che per le grandi archi-
tetture museali. I potenti stru- comfort visivo
menti spaziano dai fasci di luce
stretti per un’accentuazione bril- Oltre al tipo di p­ resentazione,
lante, all’illuminazione d­ iffusa alla qualità di un’esperienza
ed all’illuminazione uniforme espositiva contribuisce anche
delle pareti. I faretti ­sagomatori il comfort visivo dell’illumina-
completano l’offerta con d­ elle zione. Le superfici di e­ missione
presentazioni magiche delle della luce schermate minimiz-
opere d’arte. zano l’abbagliamento diretto
nel museo d’arte Mu Xin a
Wuzhen. Gli ­accessori come
le cornici antiabbagliamento
migliorano ­ulteriormente il già
ottimo comfort visivo degli
apparecchi ERCO.

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Le funzioni dell’illuminazione
Quali compiti svolge la luce nei musei?

l’illuminazione museale deve soddisfare una molteplicità di L’articolazione di un ambiente in zone consente di identifica- Per i lighting designer all’inizio di un progetto di illumina-
esigenze: in ogni progetto i lighting designer si trovano di
fronte alla sfida di coniugare i vincoli dettati dalla conserva-
re i singoli compiti visivi: un ambiente deve accogliere, indur-
re a scoprire, conservare la cultura, intrattenere o ­invitare a
zione è opportuno porsi le seguenti tre domande per
­ciascuna delle aree funzionali individuate:
Conservare
Presentare le opere d’arte ad un ampio pubblico proteggendo
zione delle opere esposte, gli obiettivi economici, le esigenze fare una sosta?

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allo stesso tempo quelle più sensibili alla luce pone il lighting
di organizzazione e le ambizioni creative dell’allestimento in Quale significato culturale, architettonico e funzionale designer di fronte a grandi sfide. Per consentire ai ­visitatori
un unico concept illuminotecnico. Le tematiche da a­ ffrontare Il modello consente ai lighting designer di rispondere in ha questo ambiente o questa zona dell’ambiente? di godere di un’affascinante esperienza artistica ­nonostante
vanno molto oltre a quelle dei classici ambiti espositivi. Si va modo flessibile ai più diversi concept dei curatori ed alle i vincoli posti dalle esigenze di conservazione delle opere,
dall’esterno, dall’accessibilità all’edificio e dalla facciata, fino
al foyer ed agli oggetti in esposizione, e si finisce con il caffè
più diverse situazioni architettoniche, di comporre delle
­soluzioni luminose modulari e se necessario di riprodurle 2

Quali compiti può assumere l’illuminazione nel museo
per perfezionare la presentazione dei beni culturali?
sono d’aiuto la tecnologia dei LED ed un’adeguata strategia
­dell’illuminazione.
ed il negozio che completano la visita al museo. in scala.

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 I LED di qualità consentono di realizzare ­un’illuminazione
Per non valutare la qualità dell’illuminazione con dei criteri Quale strategia individuale di illuminazione e quali priva dei componenti dello spettro dannosi per le opere,
meramente quantitativi, come gli illuminamenti, può essere illuminamenti sono adatti come base per la proget- i raggi UV ed IR. Con la dimmerazione, ad esempio
utile ricorrere allo schema logico delle funzioni dell’illumina- tazione illuminotecnica? ­tramite un potenziometro sul faretto, si possono impo-
stare individualmente gli illuminamenti corretti. Al
zione. Esso consente di scindere l’illuminazione dalla statica
contrario delle lampade alogene, con la dimmerazione la
cubatura degli spazi e pone al centro l’utilizzo di un determi- qualità della luce dei LED rimane inalterata.
nato ambiente, negli interni ma anche sulla facciata o negli
spazi esterni del museo.  I precisi strumenti di illuminazione ed un concept illumi-
notecnico orientato alla percezione sono una condizione
essenziale per un’illuminazione delle esposizioni attenta
agli aspetti della conservazione delle opere.

Accogliere Scoprire
Le facciate e gli oggetti in esposizione all’esterno rappresen- L’utilizzo di diversi media, il variare delle esposizioni e
tano il museo e si collocano come un importante e­ lemento ­l’utilizzo del museo per le manifestazioni richiedono
culturale nell’ambiente. La luce fa del museo un punto di rife- ­un’infrastruttura polifunzionale per l’illuminazione. Con i
rimento urbano, e deve saper essere invitante: gli accenti moderni format per la diffusione della cultura ed i concept
devono consentire ai visitatori l’orientamento fin da lontano. illuminotecnici innovativi gli espositori possono affermarsi
Un’area di ingresso luminosa definisce i percorsi di accesso e come importanti attori nel panorama culturale.
l’illuminazione della facciata fa da sfondo.
 I binari elettrificati offrono l’infrastruttura ideale per
 L’illuminazione d’accento attrae gli sguardi e sottolinea soddisfare le mutevoli esigenze dell’illuminazione. I
l’importanza dell’edificio fino in lontananza. faretti possono così essere posizionati ed orientati in
qualsiasi momento e senza attrezzi.
 L’illuminazione verticale crea un’aura rappresentativa e
sottolinea le dimensioni dell’ingresso e dell’edificio.  Le distribuzioni della luce intercambiabili ­consentono
di utilizzare uno stesso apparecchio per diverse
­applicazioni, ad esempio per una precisa luce ­d’accento,
per un’illuminazione d’ambiente o per l’illuminazione
uniforme delle pareti.

Sperimentare Commercializzare
Solo la luce consente al visitatore di sperimentare l’arte. I negozi ed i caffè dei musei costituiscono ­un’importante
Essa presenta sia gli oggetti in esposizione che gli ­ambienti. ­fonte di ricavi e contribuiscono a definire l’offerta di un
La luce indirizza lo sguardo dell’osservatore ed è p­ arte ­istituto culturale. Come negli spazi espositivi, anche qui la
­integrante della drammaturgia espositiva, conferendo un luce è fondamentale per una presentazione attraente ­delle
­ruolo ­prominente alle opere più importanti della c­ ollezione. merci e per creare una piacevole atmosfera. L’illuminazione
Per l’osservazione dei dettagli sono indispensabili una luce ideale è data dalla combinazione tra l’illuminazione uniforme
brillante ed una buona resa cromatica. delle pareti e quella d’accento.

 L’illuminazione d’accento crea le gerarchie percettive.  L’illuminazione d’accento crea i contrasti adatti alla
Una luce orientata e brillante genera una modellazione presentazione dei volumi illustrati e degli altri ­articoli,
ricca di dettagli. ma anche per mettere in scena i tavoli del caffè in modo
attraente.
 Con uno spettro luminoso equilibrato ed una corretta
scelta della temperatura colore si ottiene una resa  L’illuminazione verticale suscita la sensazione di un
cromatica autentica e ricca di sfumature. ambiente ampio ed accogliente. Nel negozio gli scaffali
e le parete con i poster sono illuminati in modo uniforme.

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Soluzioni per compiti di illuminazione
Eclipse – l’arte di illuminare l’arte

Come si illumina da distanze


ravvicinate o considerevoli?
 Nelle vetrine o negli ambienti raccolti con un basso livello di
illuminazione è sufficiente un flusso luminoso contenuto. Al
contrario, gli atri con soffitti alti con illuminazione d’accento
intensa richiedono prestazioni elevate.
33,5mm
 Eclipse è disponibile in cinque diverse misure per flussi luminosi
di grandezza variabile.
15,5mm
 Nei compiti di illuminazione con distanze ravvicinate, il faretto
Eclipse nella misura XS è la soluzione migliore anche grazie ad
un diametro di soli 32mm.

22mm 33,5mm

Binario elettrificato a Binario elettrificato ERCO a


48V Minirail 220V-240V

Quanto piccoli possono essere i


binari elettrificati?
 Con una larghezza di soli 22mm, i faretti Eclipse 48V montati sul
binario elettrificatio a 48V Minirail hanno un aspetto molto
elegante.

 La sezione del binario elettrificato a 48V Minirail di ultima


generazione è stata ridotta a solo 1/4 del diametro del famoso
binario elettrificato ERCO a 220V-240V.

L’illuminazione di musei richiede strumenti di illuminazione,


che possano garantire ai progettisti un ampio ventaglio di
È possibile reagire tempestiva-
soluzioni creative e che siano all’altezza dei diversi scenari
applicativi in termini di variabilità. Con Eclipse, ERCO ha
mente al mutare delle esigenze?
creato un sistema di faretti modulare, che risponde appieno  Le 11 distribuzioni della luce di Eclipse sono sostituibili senza
a tutti i requisiti posti all’illuminazione per le opere d’arte nei attrezzi e consentono ad ogni momento di cambiare la caratte-
musei. Dall’illuminazione d’accento che risalta nitidamente i ristica di distribuzione.
bordi, fino all’illuminazione uniforme delle pareti. Come mai
prima, le moderne soluzioni di connettività, come Multi Dim,
 In questo modo si può passare in un attimo da un’illuminazione Come si può creare una presenta-
diffusa e omogenea delle pareti ad un’illuminazione d’accento
Casambi Bluetooth o Zigbee 3.0, facilitano la vita dei proget- drammatica. zione suggestiva delle opere
tisti in termini di controllo dell’illuminazione.
d’arte?
Qui potete trovare maggiori informazioni:
www.erco.com/eclipse  I faretti sagomatori Eclipse danno vita ad effetti affascinanti,
nei quali i quadri illuminati con contorni netti sembrano
splendere di luce propria.

 Se il formato del quadro da illuminare cambia, il fascio luminoso


può essere regolato alla perfezione sull’opera d’arte: basta sem-
plicemente estrarre o inserire il sagomatore. Al contempo, la
testa dell’apparecchio è rotabile per intera.

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Soluzioni per compiti di illuminazione Quanti accessori sono
Flessibilità massima per applicazioni personalizzate componibili tra di loro?

Sostituite la distribuzione della luce del


vostro faretto con un’altra, senza bisogno
di attrezzi

Come si può gestire l’illuminazione


in modo flessibile? Narrow spot, Spot, Flood, Wide flood,
Extra wide flood, Oval flood, Oval wide flood
Zoom spot o
Zoom oval
Incornicia-
tura
o Wallwash
 Multi Dim per tre modalità di comando in un solo componente: la
luminosità può essere regolata tramite dimmerazione sulla fase o
Push Dim o, in alternativa, via DALI su binario elettrificato DALI

 Tramite smartphone e tablet senza la necessità di altro hardware


con Casambi Bluetooth
3 1 Modulate la distribuzione della
luce con le lenti

2
 Lo standard di trasmissione wireless Zigbee è ideale per
incorporare nell’automazione dell’edificio

Lente per schermo Lente per sculture


diffusore

2700K 6500K

+ – Quanto è flessibile lo spettro lumi-


noso? 2 Modificate lo spettro di luce con i
filtri

 La gamma di prodotti Eclipse offre 6 spettri da 2700K-4000K,


fino a Ra97
È possibile dimmerare diretta-  I filtri di conversione consentono di creare altri 24 spettri Cold Filter, Cold Filter Plus o Skintone Filter o Blue Light Filter
mente dall’apparecchio di luminosi Warm Filter, Warm Filter Plus Food Filter

illuminazione?  Grazie a tunable white da 2700K-6500K è possibile adattare la


temperatura del colore con ampia flessibilità

 Un regolatore rotativo sull’apparecchio di illumina-


zione consente di dimmerare individualmente
2700K Ra 92
 On-board Dim è anche disponibile in combinazione con

3
Multi-Dim (dimmerabile con DALI, Push Dim, dimmerabile sulla 3000K Ra 92 Ottente ancora più comfort visivo
fase) con elementi di schermatura
3000K Ra 97

3500K Ra 92

4000K Ra 82
Snoot Schermo a nido d'ape
4000K Ra 92

2000K 2700K 3000K 3500K 4000K 5000K 6000K Aletta antiabbagliamento a


2000K 3000K 4000K 5000K 6000K 4/8
Warm Filter Warm Filter Plus Cold Filter Cold Filter Plus

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Illuminotecniche a confronto
Proiezione o riflessione: qual è la differenza?

I faretti, i washer ed i wallwasher sono strumenti flessibili ed


efficienti per presentare l’arte in modo efficace. La qualità
dell’illuminotecnica non è determinante solo per una pre-
Illuminazione Conclusione
I wallwasher con lente di ERCO consentono di ­realizzare
cisa distribuzione della luce e per la qualità della fruizione uniforme delle un’illuminazione uniforme delle superfici verticali anche
mantenendo delle grandi distanze tra gli apparecchi. A ­causa
dell’arte, ma anche per l’economicità dell’illuminazione nel
lungo periodo. Confrontando le prestazioni degli ­apparecchi, pareti della dispersione luminosa, per una soluzione di ­uniformità
ed illuminamento comparabili è necessario un maggior
li si possono valutare nello svolgimento di compiti ­espositivi Le superfici verticali illumi- numero di wallwasher a LED tradizionali, dotati della conven-
comparabili. Rispetto alle soluzioni convenzionali che impie- nate in modo uniforme sono zionale tecnologia dei riflettori.
gano i moduli LED con i riflettori, la tecnologia delle lenti adatte ad una presentazione Apparecchi ogni 10m
Spherolit di ERCO offre delle soluzioni molto convenienti, efficace dei dipinti e delle di parete (q.tà)
perché il sistema ottico orienta tutti i raggi luminosi emessi fotografie in esposizione. 11
dai LED in modo controllato sulla superficie o­ biettivo. In A tal fine bastano pochi 7
tal modo si possono mantenere ad esempio delle ­maggiori ­apparecchi. Ciò è dimostrato
distanze tra gli apparecchi, riducendo il numero di del confronto diretto tra
­apparecchi necessari o generando una maggiore luminosità. la tecnologia delle lenti e Tecnologia delle lenti Spherolit di ERCO Tecnologia convenzionale con i riflettori
quella dei riflettori su di La speciale distribuzione della luce dei wallwasher con lente di ERCO Per ottenere un’uniformità paragonabile in senso verticale ed oriz- Risparmio del 36%
una superficie lunga 10m, offre un’alta uniformità anche con grandi distanze tra gli ­apparecchi. zontale è necessario un maggiore numero di apparecchi dotati di
riflettore.
a ­parità di illuminamenti
(200lx) ed uniformità. Wallwash Potenza per metro quadro (W/m2) 2,8 Wallwasher Potenza per metro quadro (W/m2) 8,4
Uniformità (Emin/Ē) 0,5 con riflettore Uniformità (Emin/Ē) 0,5 Tecnologia delle lenti Spherolit di ERCO
Apparecchi ogni 10m di parete 7 Apparecchi ogni 10m di parete 11 Tecnologia dei convenzionali riflettori per LED

Illuminazione Conclusione
Le distribuzioni della luce differenziate ed ­intercambiabili

diffusa offrono agli espositori la libertà di scegliere i coni di luce in


funzione degli oggetti in esposizione. Vengono quindi meno
I washer come oval flood o le soluzioni più complicate e dispendiose che richiedono un
maggior numero di apparecchi.
oval wide flood, consentono
di illuminare quadri di ampie
Potenza allacciata per ciascun
dimensioni in maniera
oggetto in esposizione
efficiente. Si possono ad nell’esempio con l’oval flood (W)
esempio illuminare gli
oggetti dalla forma allun- 69
gata con distribuzioni della
luce ovali al posto di tre 15
distribuzioni spot standard.
Tecnologia delle lenti Spherolit di ERCO Tecnologia convenzionale con i riflettori
In tal modo si riducono Le distribuzioni della luce differenziate, come oval flood, offrono la Con una quantità limitata di distribuzioni della luce, in certe situa- Risparmio del 78%
i costi di investimento, possibilità di scegliere i fasci di luce in funzione degli oggetti da zioni si devono allineare diversi fasci di luce per uno stesso oggetto.
allestimento ed allaccia- illuminare.
mento.
Oval flood Potenza allacciata (W) 15 Riflettore flood Potenza allacciata (W) 69
Efficienza (lx/W) 19,0 Efficienza (lx/W) 6,9 Tecnologia delle lenti Spherolit di ERCO
Numero di apparecchi 1 Numero di apparecchi 3 Tecnologia dei convenzionali riflettori per LED

Illuminazione Conclusione
La precisa tecnologia delle lenti Spherolit consente un’accen-
d’accento tuazione più efficiente (lx/W). L’energia trasformata in luce è
proiettata solo sulle superfici desiderate e non presenta una
I faretti accentuano i pezzi dispersione incontrollata della luce nell’ambiente.
d’esposizione con un’il-
luminazione d’effetto, Efficienza (lx/W) 35,1
mettono in risalto singoli
oggetti e creano le gerarchie
­percettive. La tecnologia
delle lenti Spherolit di ERCO 15,4
orienta la luce dei LED con
precisione sulla superficie
obiettivo, senza dispersioni.
Tecnologia delle lenti Spherolit di ERCO Tecnologia convenzionale con i riflettori
In confronto agli apparecchi Nei faretti a LED ERCO sfrutta l’efficiente principio della ­proiezione I faretti a LED dotati di riflettori presentano una maggiore dispersio- Risparmio del 56%
dotati di riflettore, sono con le lenti, indirizzando tutti i raggi luminosi sulla superficie ne luminosa che pregiudica l’efficienza del sistema di illuminazione.
possibili delle soluzioni ­obiettivo.
luminose più efficienti.
Spot Potenza allacciata (W) 8 Riflettore spot Potenza allacciata (W) 17
Efficienza (lx/W) 35,1 Efficienza (lx/W) 15,4 Tecnologia delle lenti Spherolit di ERCO
Illuminamenti (lx) 281 Illuminamenti (lx) 261 Tecnologia dei convenzionali riflettori per LED

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Luce, la quarta dimensione dell‘architettura Conclusione: Una progettazione olistica con ERCO
Il comfort visivo efficiente come strategia per l’illuminazione museale

ERCO concepisce la luce come la quarta Progettazione illuminotecnica qualitativa ERCO supporta curatori, progettisti, committenti ed utenti
dimensione dell’architettura. La nostra ­visione I musei possono affascinare i visitatori svolgendo la propria nello sviluppo di soluzioni luminose complete. Nel farlo
consiste, tramite il nostro approccio, nel funzione di conservare e rendere fruibile l’arte, ma anche con teniamo conto delle questioni relative alla conservazione
­fornire un contributo positivo alla società ed una moderna diffusione della conoscenza. Il viaggio del visi- della collezione, delle ambizioni estetiche degli architetti e
all’architettura. A tal fine sviluppiamo e produ- tatore inizia già all’ingresso dell’edificio, che si proietta oltre le degli interessi di tipo tecnico degli ingegneri - sia nel con-
ciamo soluzioni luminose capaci di creare un superfici espositive. All’illuminazione delle opere in ­esposizione
cepimento della strategia di illuminazione, sia nella dispo-
ambiente autentico e di qualità, per una per- si aggiunge quindi un’ulteriore componente percettiva della
fetta fruizione dell’arte ed al tempo stesso per progettazione illuminotecnica: un buon orientamento. sizione degli apparecchi e nella specificazione dei dettagli
soddisfare i requisiti energetici e di conserva- dei singoli apparecchi. Illuminare musei e gallerie con ERCO
zione delle delicate opere d’arte. Alla base di significa:

1
tutto c’è il comfort visivo efficiente (EVC), la
nostra strategia con cui coniughiamo ­approcci Un’infrastruttura illuminotecnica flessibile per una
sostenibili alla progettazione e tecnologie presentazione dell’arte affascinante ed orientata alla
di prodotto innovative. Per realizzare questi percezione.
obiettivi ambiziosi abbiamo formulato cinque

2
fattori di qualità. Illuminazione verticale Una luce LED brillante con un’eccellente resa ­cromatica
Le superfici verticali costituiscono fino all’80% del campo che soddisfa i massimi requisiti per la conservazione
­visivo umano, quindi determinano la luminosità percepita di delle opere esposte.
30°
un ambiente molto più della luce sulle superfici orizzontali. Per

3
questo l’illuminazione uniforme delle pareti non è i­mportante
Distribuzioni della luce precise ed intercambiabili per
solo per le superfici espositive. Anche nei foyer, nelle zone di
passaggio, nel negozio o nel caffè del museo l’illuminazione un’affascinante fruizione dell’arte
delle superfici verticali caratterizza la percezione dell’architet-
tura e facilita l’orientamento dei visitatori.

Illuminotecnica efficace
Solo una sistema ottico preciso consente di creare degli
­accenti efficaci. Qui non è importante solo il flusso ­luminoso
dell’apparecchio, ma anche l’effettivo illuminamento s­ ulla
superficie obiettivo. ERCO impiega la tecnologia delle l­enti
Spherolit sviluppata internamente. La luce proiettata è ­priva
di dispersioni luminose. Per garantire la massima libertà
­nell’allestimento espositivo ERCO offre un programma di appa-
recchi per binari elettrificati con sette distribuzione della luce
intercambiabili - da narrow spot a wallwash.

Il vostro processo di progettazione con Supporto alla progettazione fin dall’inizio Svolgere i compiti di illuminazione con Progettare efficientemente gli strumenti
ERCO: del progetto edilizio l’orientamento alla percezione di illuminazione
ERCO offre supporto completo - dai concetti ERCO supporta i progettisti nell’identifica- ERCO supporta il progettista nella scelta
Controllo intelligente astratti all’illuminazione concreta. I nostri zione dei compiti di illuminazione ed illustra i degli apparecchi, sulle specifiche questioni
Con la propria componentistica, ERCO offre delle inter- consulenti della luce offrono un ampio vantaggi della progettazione ­illuminotecnica riguardanti il design e la tecnologia e nella
facce per diverse tecnologie di controllo, come DALI, supporto nelle analisi dei progetti, nella loro qualitativa nelle prospettive creative, messa in funzione dell’impianto di illumina-
Casambi Bluetooth o Zigbee 3.0. I faretti, washer e wallwasher gestione, in merito ai costi economici com- ­tecniche ed economiche. zione.
dimmerabili sulla fase sono dimmerabili sia tramite dimmer
plessivi ed agli utilizzi nel lungo periodo.
esterni che con On-Board Dim direttamente sull’apparecchio.
È, inoltre, possibile impostare la luminosità di ogni singolo
faretto individualmente. È quindi possibile definire le situa-
zioni luminose con precisione, anche nelle esposizioni prive Il valore aggiunto per i progettisti tecnici Progettazione illuminotecnica qualitativa Esposizioni affascinanti Prodotti d’eccellenza
di sistema di controllo. e creativi: all’interno ed all’esterno Soluzioni per un’illuminazione di qualità e Moduli LED prodotti e montati i­ nternamente,
Competenza nel settore museale: dall’illu- flessibilità costanti in ogni forma architet- lenti di produzione propria e componenti-
minazione degli oggetti in esposizione alla tonica – per una narrazione individuale con stica sviluppata per garantire la massima
percezione dell’edificio la luce precisione

Prodotti sostenibili Illuminotecnica idonea alle applicazioni Sistema coerente di apparecchi


Efficiente tecnologia dei LED Tecnologia innovativa per un funzionamento museali Design d’eccellenza perfettamente compa-
Il ruolo di leader di ERCO nell’illuminazione delle ­architetture affidabile e durevole Apparecchi a LED senza componenti dannose tibile, un valore aggiunto di flessibilità ed
con i LED si fonda sulla decisione di sviluppare all’interno dello spettro, per presentare l’arte preser- estetica
­dell’azienda un proprio know-how in materia di ­optoelettronica. Dall’idea di edificio alla sua gestione vandola
Grazie all’attività interna di ricerca, dalle piastre dei LED all’elet-
Grande varietà di spunti per la fase proget- Informazioni dettagliate sugli apparecchi
tronica ed alla gestione del calore, ERCO ha in ogni momento il
completo controllo sulle caratteristiche di tutti prodotti. Nella tuale ed ampia garanzia ed assistenza per un Ampio supporto alla progettazione Dati illuminotecnici ed immagini per una
pratica ciò comporta una perfetta qualità della luce, anche per funzionamento privo di problemi Consigli sulla corretta disposizione degli progettazione sicura ed una realizzazione
pezzi d’esposizione con esigenze di conservazione, ed un mante- apparecchi e dati per le simulazioni luminose affidabile
nimento del flusso luminoso superiore agli standard di mercato ed una progettazione sicura
che prolunga la durata dei prodotti.

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Strumenti di illuminazione ERCO
Un sistema coerente di apparecchi per l’arte e l’architettura

Gli istituti culturali di successo offrono ai visitatori una Infrastruttura ideale


fruizione narrativa dell’arte ed entusiasmano con delle espo- Da incasso, a plafone o a
sospensione, con o senza com- Consentire l’orientamento
sizioni affascinanti. A tal fine ERCO sviluppa degli strumenti ponente di luce indiretta: i Gli apparecchi a colonna ­offrono
di illuminazione che offrono agli espositori la precisione e la ­binari elettrificati ERCO sono un’illuminazione non ­abbagliante
flessibilità necessarie per raccontare le proprie storie. la base per ­un’illuminazione di vie di passaggio, scale e ­spazi
Nel farlo non devono limitarsi solamente agli spazi espositivi. flessibile e varia nei musei. aperti. Garantiscono ai ­visitatori
Il teatro dell’esposizione è l’intero edificio, dagli esterni al ­Consentono di ­posizionare ed ai dipendenti una ­sensazione
­perfettamente gli ­apparecchi di sicurezza nell’accesso al museo.
foyer e fino al negozio o al bar del museo dove si conclude la e di sostituirli ­rapidamente Con la tecnologia Dark Sky gli
visita. e ­senza attrezzi per le nuove strumenti di illuminazione come
I progettisti possono così combinare a piacere gli strumenti esposizioni. Gli accessori come i Midipoll prevengono l’emissione
di illuminazione a LED di ERCO per risolvere anche i compiti ganci o le prese sono universali. della luce al di sopra della linea
di illuminazione più complessi senza scendere a c­ ompromessi dell’orizzonte. Così il comfort
in tema di qualità della luce, flessibilità ed architettura espo- visivo è garantito anche negli
ambienti bui.
sitiva.

Qui potete trovare una panoramica dei prodotti adatti ai Illuminazione verticale
musei ed alle gallerie: www.erco.com/culture I wallwasher con lente, come
Pantrac o Eclipse, consentono
di realizzare una perfetta illu-
minazione verticale, anche con
grandi interdistanze tra gli ap-
Flessibilità nell’ambiente parecchi. Oltre a suscitare una
I faretti sui binari elettrificati sensazione di grande luminosità,
offrono una grande flessibilità l’illuminazione uniforme delle
in qualsiasi situazione architet- pareti presenta le opere d’arte in
tonica; la loro luce d’accento Illuminazione dai contorni Regolazione autonoma delle maniera sobria.
mette in risalto le opere d’arte e netti distribuzioni della luce
crea delle gerarchie percettive. Le ottiche di proiezione, come I faretti Zoom offrono ai pro-
Gli apparecchi dimmerabili sulla nei faretti sagomatori della gettisti la possibilità di regolare
fase sono dotati, inoltre, di gamma Eclipse, consentono l’angolo di distribuzione, auto-
On-Board Dim, che consente di di limitare i fasci luminosi alle nomamente e senza soluzione di
regolare la luminosità diretta- dimensioni dei quadri con pre- continuità, per regolare la luce
mente sul faretto. Le lenti inter- cisione. Tramite le ghigliottine si con perfezione all’opera d’arte
cambiabili offrono agli esposi- può adattare un fascio luminoso del caso. Con l’intervallo dello
tori i margini di libertà necessari dai contorni netti al formato zoom da spot a wide flood si
per mettere l’arte perfettamente degli oggetti rettangolari. possono accentuare in modo
in scena. L’effetto: i quadri sembrano efficace le opere d'arte più pic-
risplendere di luce propria. cole, con un angolo di inclina-
Tunable white vi dà la possibilità zione di 17°-67°. Lo zoom ovale
Strumenti di illuminazione Diametro contenuto, di adattare individualmente è adatto alle opere d’arte dalla
per le vostre esigenze flessibilità massima all’opera d’arte anche la tempe- forma allungata con 25°x65° -
Con «ERCO individual» vi offriamo Con Minirail 48V, ERCO offre ratura deo del colore. 62°x68°.
ampie possibilità per l’individua- un’alternativa dalle dimensioni
lizzazione dei prodotti di serie e ridottissime ai classici binari
Supporto per sviluppare appa- elettrificati ERCO per 220-
recchi speciali di qualità. Avete 240V, da adottare come base
richieste speciali? per sis-temi di illuminazione per
musei.
Non esitate a contattarci! Eclipse 48V è l’ideale per le
www.erco.com/individual situazioni in cui è necessario
contenere al massimo le dimen-
sioni del sistema.

Discreti e precisi
Gli apparecchi da incasso nel
soffitto passano in s­ econdo
­piano a vantaggio del loro
Illuminare dal soffitto effetto luminoso n ­ ell’ambiente.
Gli apparecchi da incasso a sof- In combinazione con le s­ peciali
fitto si integrano completmente distribuzioni della luce, ad
con l’architettura e sono parti- esempio la distribuzione oval
colarmente indicati per illumi- wide flood di Compar, consen-
nare ambienti rappresentativi. I tono di realizzare dei soffitti
downlight e wallwasher creano dall’estetica moderna e minima- Mettere in scena le
un’illuminazione generale di lista sia nelle aree rappresenta- ­architetture
prim’ordine negli ambienti con tive che sopra le postazioni di Con distribuzioni della luce,
altezza da normale fino ad alta, lavoro negli uffici. classi di lumen ed opzioni di
mentre i faretti direzionali dise- montaggio versatili, i ­robusti
gnano accenti intensi e dirigono faretti come Kona XS offrono
gli sguardi. degli ampi margini di libertà per
l’allestimento delle facciate e
dell’arte negli ambienti esterni.
Gli accenti precisi indirizzano gli
sguardi e trasformano i musei
in elementi caratterizzanti del
­paesaggio notturno.

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E ERCO GmbH
Postfach 2460 Luce, la quarta dimensione
58505 Lüdenscheid
Brockhauser Weg 80–82 dell‘architettura
58507 Lüdenscheid

Art.-Nr. 1028793000 IT 01/2020


Germany

Tel.: +49 2351 551 0


Fax: +49 2351 551 300
info@erco.com
www.erco.com

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