ILLUMINOTECNICA
A.A.2013/14
ILLUMINOTECNICA
Tutor. Arch. Kristian Fabbri
Materiale didattico per il corso di Illuminotecnica e Acustica, vietata la diffusione, stampa , pubblicazione e riproduzione in qualunque forma , cartaceo o digitale, al di fuori dellattivit didattica svolta presso la Facolt di architettura Aldo Rossi Universit di Bologna Sede di Cesena 04/12/2013 Prof. Valerio Tarabusi - Arch.Kristian Fabbri 1
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INTRODUZIONE
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INTRODUZIONE
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BIBLIOGRAFIA di approfondimento
P.Palladino Lezioni di illuminotecnica, Tecniche Nuove, Milano, 2002 G.Moncada Lo Giudice, A De Lieto Vollaro Illuminotecnica, Casa Ed. Ambrosiana, Milano, 1995 A.Rogora Luce naturale e progetto, Maggioli, S.Arcangelo (RN) 1997 R.Carat Manualetto di F.T. applicata allarchtettura Vol.1 Illuminotecnica, Aracne, Roma, 2003 M.Torricelli, M.Sala, S.Secchi Dayight_La luce del Giorno, Alinea Editrice, Firenze, 1995 AA.VV. Manuale di Progettazione edilizia Vol.II parte I Cap.8 Illuminazioe Naturale, Parte II Cap.4 Ill.Artificiale, Hoepli, Milano 1994 C.Benedetti Manuale di Architettura Bioclimatica Maggioli, S.Arcangelo (RN) 1997 C.Benedetti Progetto Ambientale Maggioli, S.Arcangelo (RN) 2003
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ILLUMINOTECNICA
Parte della fisica che studia i fenomeni legati alla luce ed alla illuminazione naturale ed artificiale degli ambienti
XVIII sec. studi di BOUGUER e LAMBERT I.NEWTON studi di ottica e propriet dei colori (Teoria corpuscolare) 1670 Chistian HUYGENS Studi sul comporamento della luce (Teoria ondulatoria)
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LA VISIONE
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INTRODUZIONE
LA VISIONE
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LOCCHIO e la PERCEZIONE
Aspetto fisiologico comfort visivo e comfort luminoso
La sensazione di percezione visiva causata da meccanismi sia fisici (occhio come camera oscura) sia biologici e fotochimici (percezione degli stimoli luminoso e trasformazione in messaggi chimici e neurologici).
La sensazione di percezione visiva richiede che la penetrazione di un raggio luminoso rientri nella lunghezza donda percepita dall occhio, entri nel bulbo oculare e sia assorbito da parte della retina. I recettori fotosensibili che tappezzano la retina (coni e bastoncelli) trasformano lenergia luminosa in un impulso nervoso che il nervo ottimo trasmette al cervello e questo procede allinterpretazione del segnale ricevuto ricostruendo limmagine originale
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LOCCHIO e la PERCEZIONE
Aspetto fisiologico comfort visivo e comfort luminoso
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Aspetto Fisiologico: Occhio e campo visivo
Aspetto Percettivo: Interpretazione degli stimoli fisiologici (codificazione degli impulsi luminosi)
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Campo del visibile: 380 nm (violetto) -780 nm (rosso) Grandezze monocromatiche: Occhio medio internazionale FATTORE DI VISIBILITA Lunghezza donda Lunghezza donda monocromatica P () = POTENZA RAGGIANTE (W) K () = FATTORE DI VISIBILITA K () definito a meno di una costante
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Campo del visibile: 380 nm (violetto) -780 nm (rosso) Occhio medio internazionale Lunghezza donda monocromatica
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Campo del visibile: 380 nm (violetto) -780 nm (rosso) Occhio medio internazionale Lunghezza donda monocromatica
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La VISIONE
Immutabili Mutevoli (sconosciuti)
Stimoli
Codifica cervello
STIMOLO (conosciuto)
REAZIONE
INTERPRETAZIONE
REAZIONE
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Teoria GESTAL : psicologia della forma Fattori costanti: Fattori di organizzazione:
Direzionalit Forma
Fattori di relazione:
Dipendenza Costanza Attribuzione Contrasto
Legge di Pragnanz
chi riceve stimoli visivi organizza la percezione in forma tale che lambiente appaia semplice ed il pi ordinato possibile
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COMFORT VISIVO
Facilit della nostra visione di percepire ci che ci interessa: 1) Livello luminoso : livello illuminamento (lux ) in base allattivit o destinazione duso 2) ABBAGLIAMENTO: eccessivo contrasto delle luminanze (nit)
ABBAGLIAMENTO per ADATTAMENTO: locchio deve adattarsi al cambio della luminanza media (es. uscita galleria)
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COMFORT VISIVO
ABBAGLIAMENTO INDIRETTO (o Riflesso)
Disturba la visione. Deriva dallincidenza di un fascio luminoso su una superficie riflettente in direzione dellocchio. Nel caso di illuminazione artificiale causato da una errata disposizione degli apparecchi
ABBAGLIAMENTO DIRETTO
Colpisce la Fovea. causato dai flussi luminosi che giungono direttamente verso locchio e sono generati da sorgenti luminose situate nel campo visivo dellosservatore. Nel caso di illuminazione artificiale conseguenza di apparecchi inadatti, caratterizzati da luminanze troppo elevate nel campo visivo.
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COMFORT VISIVO
COSTANTE DI ABBAGLIAMENTO (G)
Luminanza sorgenti
Con: a = 1,8 b = 0,80
Luminanza sfondo
G=10
Abbagliamento percepibile Abb. Sopportabile Abb. non confortevole Abb. non sopportabile
G = 10 ln(g)
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COMFORT VISIVO
I produttori di corpi illuminanti artificiali mettono a disposizione le curve di luminanza (longitudinali, riga continua o trasversali, riga tratteggiata). Definendo la classe del locale, e lilluminamento medio possibile definire la distanza tra gli apparecchi che consente di evitare labbagliamento.
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COMFORT LUMINOSO
Aspetti percettivi: COLORE e CONTRASTO
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COMFORT LUMINOSO
Aspetti percettivi: COLORE e CONTRASTO
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COMFORT VISIVO
Oltre ai parametri illuminotecnici e percettivi, aspetti progettuali
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COMFORT VISIVO
Oltre ai parametri illuminotecnici e percettivi, aspetti progettuali
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FINE
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FINE LEZIONE
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DISCLAIMER
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