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DISCIPLINARE DI GARA
1. PREMESSE
Il presente disciplinare costituisce parte integrante del bando di gara trasmesso alla GUCE il 14/12/2022
pubblicato su GUCE n. 2022/S 244-704736, G.U.R.I. V Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 150 del
23/12/2022, sull’Albo pretorio on line, in “Amministrazione Trasparente – Bandi di gara e contratti” e sulla
Piattaforma “Gare e Appalti” del Comune di Pesaro il 20/12/2022.
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Piattaforma telematica di negoziazione: l’utilizzo della Piattaforma “Gare e Appalti” comporta l’accettazione tacita
ed incondizionata di tutti i termini, le condizioni di utilizzo e le avvertenze contenute nei documenti di gara, nonché
di quanto portato a conoscenza degli utenti tramite le comunicazioni sulla Piattaforma.
L’utilizzo della Piattaforma avviene nel rispetto dei principi di autoresponsabilità e di diligenza professionale,
secondo quanto previsto dall’art. 1176, comma 2, del codice civile ed è regolato, tra gli altri, dai seguenti principi:
- parità di trattamento tra gli operatori economici;
- trasparenza e tracciabilità delle operazioni;
- standardizzazione dei documenti;
- comportamento secondo buona fede, ai sensi dell’articolo 1375 del codice civile;
- comportamento secondo correttezza, ai sensi dell’articolo 1175 del codice civile;
- segretezza delle offerte e loro immodificabilità una volta scaduto il termine di presentazione della domanda di
partecipazione;
- gratuità.
Nessun corrispettivo è dovuto dall’operatore economico e/o dall’aggiudicatario per il mero utilizzo della
Piattaforma.
La stazione appaltante non assume alcuna responsabilità per perdita di documenti e dati, danneggiamento di file e
documenti, ritardi nell’inserimento di dati, documenti e/o nella presentazione della domanda, malfunzionamento,
danni, pregiudizi derivanti all’operatore economico, da:
- difetti di funzionamento delle apparecchiature e dei sistemi di collegamento e programmi impiegati dal singolo
operatore economico per il collegamento alla Piattaforma;
- utilizzo della Piattaforma da parte dell’operatore economico in maniera non conforme al presente Disciplinare
e a quanto previsto dai manuali di supporto per operare con la piattaforma telematica in questione disponibili
al seguente link:
https://gare.comune.pesaro.pu.it/PortaleAppalti/it/ppgare_doc_istruzioni.wp?_csrf=C6D05NXP13H6BYOP
VITFYOJ010EKE0PP ;
In caso di mancato funzionamento della Piattaforma o di malfunzionamento della stessa, non dovuti alle predette
circostanze, che impediscono la corretta presentazione delle offerte, al fine di assicurare la massima partecipazione,
la stazione appaltante può disporre la sospensione del termine di presentazione delle offerte per un periodo di tempo
necessario a ripristinare il normale funzionamento della Piattaforma e la proroga dello stesso per una durata
proporzionale alla durata del mancato o non corretto funzionamento, tenuto conto della gravità dello stesso, ovvero,
se del caso, può disporre di proseguire la gara in altra modalità, dandone tempestiva comunicazione sul proprio sito
istituzionale del Comune di Pesaro sezione Amministrazione trasparente – Bandi di gara e contratti nonché, qualora
fosse possibile, sulla Piattaforma telematica “Gare e Appalti” sezione: “Atti delle amministrazioni aggiudicatrici
e degli enti aggiudicatori” distintamente per ogni procedura dove sono accessibili i documenti di gara nonché
attraverso ogni altro strumento ritenuto idoneo.
La stazione appaltante si riserva di agire in tal modo anche quando, esclusa la negligenza dell’operatore economico,
non sia possibile accertare la causa del mancato funzionamento o del malfunzionamento.
Si precisa che la Piattaforma è uno strumento di supporto telematico. In caso di eventuali difformità per
quanto riguarda la valutazione ed i punteggi delle offerte, l’anomalia, l’individuazione dell’aggiudicatario fa
fede unicamente quanto riportato nei verbali di gara e prontamente comunicato.
Ai fini della corretta trasmissione delle offerte e dei relativi allegati, si precisa che mediante la Piattaforma è
possibile inviare file di dimensione massima pari a 50 MB, mentre la dimensione massima di ciascuna busta virtuale
è pari a 100MB. Per i file e le buste oltre tali dimensioni, non è garantito l’upload dei documenti.
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1.5 LOTTO UNICO
L’appalto è costituito da un unico lotto poiché si tratta di servizi di ingegneria e architettura connessi alla realizzazione
di un’unica opera puntuale ed inoltre le prestazioni obbligatorie dedotte in contratto richiedono necessariamente
uno sviluppo unitario delle stesse al fine di garantire l’unità progettuale di cui all’art. 3 lett ggggg- ter) del Codice.
2.2 CHIARIMENTI
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare entro
il 14/01/2023 in via telematica attraverso la sezione della Piattaforma riservata alle richieste di chiarimenti al
seguente link https://gare.comune.pesaro.pu.it/PortaleAppalti/it/ppgare_auth.wp previa registrazione alla
Piattaforma stessa. Le richieste di chiarimenti e le relative risposte sono formulate esclusivamente in lingua italiana.
Le risposte alle richieste di chiarimenti presentate in tempo utile sono fornite in formato elettronico entro il
16/01/2023 mediante pubblicazione delle richieste in forma anonima e delle relative risposte sulla Piattaforma al
seguente link
https://gare.comune.pesaro.pu.it/PortaleAppalti/it/ppgare_bandi_lista.wp?_csrf=K5E7AUHEME9A59EGRHO6K
VTWSCUV6O6U. Si invitano i concorrenti a visionare costantemente tale sezione della Piattaforma.
Non viene fornita risposta alle richieste presentate con modalità diverse da quelle sopra indicate. Non sono ammessi
chiarimenti telefonici.
2.3 COMUNICAZIONI
Tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni di cui alla presente procedura sono eseguiti utilizzando mezzi
di comunicazione elettronici.
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Le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici avvengono tramite la Piattaforma e sono accessibili
al seguente link
https://gare.comune.pesaro.pu.it/PortaleAppalti/it/ppgare_bandi_lista.wp?_csrf=K5E7AUHEME9A59EGRHO6K
VTWSCUV6O6U. È onere esclusivo dell’operatore economico prenderne visione.
Avvengono presso la Piattaforma “Gare e Appalti” le comunicazioni relative:
- all’attivazione del soccorso istruttorio;
- al subprocedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta anomala;
- al sorteggio di cui all’art. 20.2;
- alla comunicazione di aggiudicazione ex art. 76 D.Lgs. 50/2016;
- alla decisione di non aggiudicare l’appalto;
- alla data di avvenuta stipulazione del contratto con l'aggiudicatario.
Le comunicazioni relative all’esclusione avvengono utilizzando il domicilio digitale presente negli indici di cui agli
artt. 6-bis e 6-ter del D.Lgs. n. 82/05 o, per gli operatori economici transfrontalieri, attraverso un indirizzo di servizio
elettronico di recapito certificato qualificato ai sensi del Regolamento eIDAS. Se l’operatore economico non è
presente nei predetti indici elegge domicilio digitale speciale presso la stessa Piattaforma e le comunicazioni di cui
sopra sono effettuate utilizzando tale domicilio digitale.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti
formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario/capofila si intende validamente resa a tutti gli operatori
economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lettera b) e c) del Codice, la comunicazione recapitata nei modi sopra
indicati al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente nei modi sopra indicati si intende validamente resa
a tutti gli operatori economici ausiliari.
3. OGGETTO E IMPORTO
3.1 OGGETTO
L’appalto ha per oggetto la revisione, aggiornamento e integrazione della progettazione definitiva ed
esecutiva e il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione per i lavori di “Restauro da eseguire
nell’edificio ex sede del Palazzo di giustizia sito a Pesaro in Via San Francesco finalizzati alla realizzazione del
Museo Nazionale della Motocicletta”, con opzione ex art. 157, comma 1 D.lgs. 50/2016 per l’affidamento della
direzione lavori, coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione e contabilità dei lavori.
In particolare, le prestazioni previste sono quelle di cui alle seguenti lettere della Tavola Z-2 allegata al Decreto del
Ministero della Giustizia 17/06/2016 – “Approvazione delle tabelle dei corrispettivi commisurati al livello
qualitativo delle prestazioni di progettazione adottato ai sensi dell’art. 24, comma 8 del D.lgs. n. 50/2016”, attinenti
alle fasi prestazionali della progettazione definitiva (b.II) ed esecutiva (b.III) sono le seguenti:
A. PROGETTAZIONE DEFINITIVA (b.II)
La redazione degli elaborati del progetto definitivo sarà svolta ai sensi dell’art. 23, comma 7, del D.Lgs.
50/2016, così come modificato e integrato dal D.Lgs. 56/2017, e con i contenuti di cui all’art. 17 del D.M. 154/2017
e agli artt. dal 24 al 32 del D.P.R. 207/2010 e s.m.i., ai sensi dell’art. 216, co. 4, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
Elaborati progetto definitivo
QbII.01 - Relazioni generale e tecniche, Elaborati grafici, Calcoli delle strutture e degli impianti, eventuali
Relazione sulla risoluzione delle interferenze e Relazione sulla gestione materie
QbII.03 - Disciplinare descrittivo e prestazionale
QbII.05 - Elenco prezzi unitari ed eventuali analisi, Computo metrico estimativo, Quadro economico
QbII.17 - Progettazione integrale e coordinata – Integrazione delle prestazioni specialistiche
QbII.18 - Elaborati di progettazione antincendio (D.M. 16/02/1982)
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QbII.20 - Elaborati e relazioni per requisiti acustici (Legge 447/95 e D.P.C.M. 512/97)
QbII.21 - Relazione energetica (ex Legge 10/91 e s.m.i.)
QbII.22 - Diagnosi energetica (ex Legge 10/91 e s.m.i.) degli edifici esistenti, inclusi i rilievi e le indagini
QbII.23 - Aggiornamento delle prime indicazioni e prescrizioni per la redazione del PSC
B. PROGETTAZIONE ESECUTIVA (b.III)
La redazione degli elaborati del progetto esecutivo sarà svolta ai sensi dell’art. 23, comma 8, del D.Lgs.
50/2016, così come modificato e integrato dal D.Lgs. 56/2017, e con i contenuti di cui all’art. 18 del D.M. 154/2017
e agli artt. dal 33 al 43 del D.P.R. 207/2010 e s.m.i., ai sensi dell’art. 216, co. 4, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
Elaborati progetto esecutivo
QbIII.01 - Relazioni generale e specialistiche, Elaborati grafici, Calcoli esecutivi
QbIII.02 - Particolari costruttivi e decorativi
QbIII.03 - Computo metrico estimativo, Quadro economico, Elenco prezzi ed eventuali analisi, Quadro
dell’incidenza percentuale della quantità di manodopera
QbIII.04 - Schema di contratto, capitolato speciale d’appalto, cronoprogramma
QbIII.05 - Piano di manutenzione dell’opera
QbIII.06 - Progettazione integrale e coordinata – Integrazione delle prestazioni specialistiche
QbIII.07 – Piano di Sicurezza e Coordinamento
Ulteriori elaborati necessari all'approvazione del progetto definitivo ed esecutivo
Elaborati quali, ad esempio, quelli da presentare per ottenere pareri ed autorizzazioni , disposizioni ed indicazioni
da parte di Enti e/o Aziende, diverse dall’Amministrazione Comunale – rapporti con Enti e/o Aziende terzi/e tenuti
in collaborazione con il Comune di Pesaro - aventi specifica competenza o preposte al controllo e/o alla gestione
dell’opera finita: il Professionista, su richiesta del RUP, curerà i rapporti con gli organismi competenti per
l’ottenimento delle varie autorizzazioni e/o nulla osta preventivi all'approvazione delle varie fasi di progettazione
mediante predisposizione documentale (vedi successivo art. 10), nonché la produzione degli eventuali
aggiornamenti ed integrazioni richiesti per ottenere le autorizzazioni.
Con riferimento all’opzione ex art. 157, comma 1 D.lgs. 50/2016 le prestazioni previste sono quelle di cui alle
seguenti lettere della Tavola Z-2 allegata al Decreto del Ministero della Giustizia 17/06/2016 – “Approvazione delle
tabelle dei corrispettivi commisurati al livello qualitativo delle prestazioni di progettazione adottato ai sensi
dell’art. 24, comma 8 del D.lgs. n. 50/2016”:
DIREZIONE LAVORI
Qcl.01 - Direzione lavori, assistenza al collaudo, prove di accettazione
Qcl.02 - Liquidazione - Rendicontazioni e liquidazione tecnico contabile
Qcl.03 - Controllo aggiornamento elaborati di progetto, aggiornamento dei manuali d'uso e manutenzione
Qcl.04 - Coordinamento e supervisione dell'ufficio di direzione lavori
CONTABILITÀ E MISURE
Qcl.09a - Contabilità dei lavori a misura
COORDINAMENTO PER LA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE
QcI.12 - Coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione
e ogni altra prestazione necessaria allo svolgimento dell’incarico nel rispetto delle esigenze dell’Amministrazione
e secondo quanto ulteriormente dettagliato nel disciplinare di incarico.
Si precisa che l’immobile oggetto di intervento è sottoposto a vincolo monumentale e archeologico ai sensi del
D.Lgs. n. 22/01/2004 n. 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”. L’immobile rientra pertanto nella
tipologia di cui all’art. 1, comma 2 lett. b) del D.M. n. 154 del 22/08/2017 “Regolamento sugli appalti pubblici
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di lavori riguardanti i beni culturali tutelati ai sensi del d.lgs. n. 42 del 2004, di cui al decreto legislativo n. 50
del 2016”.
3.2 IMPORTI
- IMPORTO A BASE DI GARA: Euro 228.520,01 comprensivo delle spese e degli oneri accessori al netto di
oneri previdenziali e assistenziali e IVA. L’importo è stato calcolato ai sensi del D.M. 17 giugno 2016, come da
tabelle dei compensi riportate nel Disciplinare di incarico approvato con determinazione n. 2125 del 05/09/2022.
N.B. Si prega di prendere visione delle tabelle relative ai compensi, di cui all’Allegato del presente
Disciplinare “Tabelle compensi”.
La prestazione principale è quella relativa alla categoria strutturale, ID “E.22” – “Edifici e manufatti
esistenti”.
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A prescindere da quanto sopra specificato, i termini sopra indicati potranno altresì decorrere da formale invito a
procedere da parte del RUP.
È fatta altresì salva la facoltà della Stazione Appaltante di anticipare le decorrenze riferite alla stipula del contratto
d’incarico alla data del provvedimento di aggiudicazione definitiva. In tal caso il RUP provvederà a disporre formale
consegna dell’incarico da cui decorreranno i termini di cui sopra.
Per una maggiore specificazione e dettaglio della tempistica nell’esecuzione del servizio si rinvia al
Disciplinare di incarico, art. 12.
Tenuto conto delle tempistiche richieste dall’Ente finanziatore, il Responsabile del procedimento procederà alla
CONSEGNA DEL SERVIZIO IN VIA D’URGENZA, ai sensi dell’art. 8 co. 1 lett. a) del DL n. 76/2020 conv.
in Legge n. 120/2020 e s.m.i, subito dopo il provvedimento di aggiudicazione.
4.2 OPZIONI
In considerazione della notevole complessità dell’incarico, la Stazione appaltante, a sua discrezione e senza che
il Progettista possa vantare alcun diritto in merito, si riserva di affidare direttamente allo stesso, ai sensi
dell’art. 157, comma 1 del D.lgs. 50/2016, l’incarico di Direzione lavori, Coordinamento della Sicurezza in
fase di Esecuzione e la contabilità dei lavori, qualora ritenga opportuno far permanere in capo allo stesso soggetto
il compimento del servizio attinente.
Tale ulteriore servizio verrà reso per un importo stimato complessivamente non superiore ad Euro 189.957,91 al
netto di oneri previdenziali e assistenziali e IVA. L’importo è stato calcolato ai sensi del D.M. 17 giugno 2016,
come da tabelle dei compensi riportate nel Disciplinare di incarico approvato con determina n. 3294 del 6/12/2022.
Si specifica che il concorrente è vincolato all’offerta complessiva presentata in sede di gara.
Qualora intervenga l’affidamento dell’opzione, l’aggiudicatario sarà obbligato ad eseguire le prestazioni oggetto
dell’opzione, nel caso in cui la stazione appaltante decida di avvalersene, applicando lo stesso ribasso, patti e
condizioni dell’offerta aggiudicata, riservandosi di rinegoziare il ribasso al fine di conseguire un ribasso pari o
superiore a quello offerto per la prestazione obbligatoria di cui al paragrafo 3.2.
Il soggetto aggiudicatario non potrà vantare alcun diritto in caso di mancato affidamento dell’opzione di cui al
presente paragrafo.
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h. aggregazioni tra gli operatori economici di cui ai punti a), b) c) e d) aderenti al contratto di rete (rete di
imprese, rete di professionisti o rete mista ai sensi dell’art. 12 della l. 81/2017) ai quali si applicano le
disposizioni di cui all’articolo 48 in quanto compatibili.
i. altri soggetti abilitati in forza del diritto nazionale a offrire sul mercato servizi di ingegneria e di architettura.
È ammessa la partecipazione dei soggetti di cui alla precedente lett. e) anche se non ancora costituiti.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato:
− ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di
concorrenti o aggregazione di operatori aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di rete);
− al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare
anche in forma individuale;
− al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di rete, di partecipare anche in forma individuale. Gli
operatori economici retisti non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma
singola o associata.
Precisazioni per i consorzi: I consorzi stabili di cui alle precedenti lett. f) e g) sono tenuti ad indicare, in sede di
offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla
presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza
di tale divieto si applica l’articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi stabili, i consorziati designati dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro
volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione. Qualora il consorziato designato sia, a sua volta, un
consorzio stabile, quest’ultimo indicherà in gara il consorziato esecutore.
Precisazioni per le Aggregazioni di rete – RTP - Consorzi: Le aggregazioni di rete (rete di imprese, rete di
professionisti o rete mista) rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei in quanto compatibile.
In particolare:
1. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
(cd. rete - soggetto), ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione
partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi
requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcuni operatori economici tra i retisti per la partecipazione
alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di questi;
2. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività
giuridica (cd. rete-contratto), ai sensi dell’art. 3, comma 4-ter, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione
partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti
previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di
partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche
solo alcuni operatori economici tra i retisti per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte
di questi;
3. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista
di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, ai sensi dell’art. 3,
comma 4-ter, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione partecipa nella forma del raggruppamento costituito
o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile
2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete
come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere
commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. determinazione ANAC citata).
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Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo può essere assunto anche da un consorzio
stabile ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazione
di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i
raggruppamenti.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica),
tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune
privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è
conferito dagli operatori economici retisti partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12
del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con
continuità aziendale può concorrere anche riunita in raggruppamento temporaneo purché non rivesta la qualità di
mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento temporaneo non siano assoggettate ad una
procedura concorsuale.
Incompatibilità: Ai sensi dell’art. 24, comma 7 del Codice, l’aggiudicatario dei servizi di progettazione oggetto
della presente gara, non potrà partecipare agli appalti di lavori pubblici, nonché agli eventuali subappalti o cottimi,
derivanti dall’attività di progettazione svolta. Ai medesimi appalti, subappalti e cottimi non può partecipare un
soggetto controllato, controllante o collegato all’aggiudicatario. Le situazioni di controllo e di collegamento si
determinano con riferimento a quanto previsto dall’art. 2359 del codice civile. Tali divieti sono estesi ai dipendenti
dell’affidatario dell’incarico, ai suoi collaboratori nello svolgimento dell’incarico e ai loro dipendenti, nonché agli
affidatari di attività di supporto e ai loro dipendenti. Tali divieti non si applicano laddove i soggetti ivi indicati
dimostrino che l’esperienza acquisita nell’espletamento degli incarichi di progettazione non è tale da determinare
un vantaggio che possa falsare la concorrenza con gli altri operatori.
Dichiarazione forma di partecipazione: Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo 5) deve essere resa mediante
“Modello di partecipazione” predisposto da questa Amministrazione.
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Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del
Codice, presenta iscrizione ad apposito albo corrispondente previsto dalla legislazione nazionale di appartenenza
o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
- (per tutte le tipologie di società e per i consorzi) Iscrizione nel registro delle imprese tenuto dalla Camera di
commercio industria, artigianato e agricoltura per attività coerenti con quelle oggetto della presente gara
Il requisito di iscrizione deve essere posseduto da:
i. ciascuna delle società raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
ii. ciascuno degli operatori economici aderenti al contratto di rete indicati come esecutori e dalla rete
medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del
Codice, presenta registro commerciale corrispondente o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello
Stato nel quale è stabilito.
b) Requisiti del gruppo di lavoro
La proposta di gruppo di lavoro (squadra di professionisti) deve contenere i nominativi dei professionisti
incaricati e personalmente responsabili dell’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto con la
specificazione in particolare delle rispettive qualifiche professionali e abilitazioni, estremi e data di iscrizione al
rispettivo ordine professionale o elenco, e deve obbligatoriamente prevedere almeno le seguenti
professionalità in possesso delle qualifiche necessarie per lo svolgimento delle rispettive prestazioni
richieste all’interno dell’incarico in oggetto.
• Progettazione opere architettoniche: n. 1 Architetto iscritto alla sezione A dell’Albo degli Architetti
Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, ai sensi dell’art. 52 del regio decreto 23 ottobre 1925, n. 2537, in
quanto trattasi di edificio di interesse storico-artistico sottoposto a tutela, tale figura dovrà necessariamente
assumere il ruolo di:
* Progettista capo progetto, da intendersi quale responsabile del coordinamento del gruppo di lavoro
(squadra di professionisti)
* Direttore dei lavori generale opere edili, svolgendo la funzione di responsabile del coordinamento di un
eventuale ufficio di direzione lavori (in caso di esercizio dell’opzione).
In caso di raggruppamento tale figura professionale dovrà essere preferibilmente ricoperta dal
soggetto mandatario del raggruppamento, nonché affidatario dell’incarico, trattandosi della
prestazione avente carattere essenziale vista la particolarità e il pregio delle opere che devono essere
progettate, peraltro sottoposte al rispetto della normativa in materia di tutela di beni culturali.
• Progettazione opere strutturali: n. 1 Ingegnere abilitato con maturata esperienza nel campo delle
strutture, che assuma il ruolo di:
* Progettista Strutture
* Direzione operativa delle Opere Strutturali (in caso di esercizio dell’opzione);
• Progettazione opere impiantistiche: n. 1 Professionista con maturata esperienza nel campo degli
impianti, che assuma il ruolo di:
* Progettista Impianti;
* Direzione operativa delle Opere Impiantistiche (in caso di esercizio dell’opzione);
In alternativa il ruolo può essere assunto da n. 3 Professionisti/Direttori operativi, rispettivamente
responsabili per le specifiche competenze: 1. impianti idrici-sanitari e antincendio, 2. Impianti di
riscaldamento, di trattamento dell’aria e meccanici di distribuzione dei fluidi, 3. elettrici e speciali;
• Coordinamento per la Sicurezza: n. 1 Professionista in possesso dei requisiti professionali di cui all’art.
98 del D.lgs. n. 81/2008 e s.m.i. (attuazione dell'articolo 1 della Legge n. 123 del 2007 in materia di tutela
della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro), che assuma il ruolo di:
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* CSP - Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione;
* CSE - Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione (in caso di esercizio dell’opzione);
• Prevenzione incendi: n. 1 Professionista iscritto negli appositi elenchi del Ministero dell’interno di cui
all’art. 16 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139, che assuma il ruolo di Professionista Antincendio;
• Acustica: n. 1 Professionista iscritto negli appositi elenchi del presso il Ministero dell’ambiente e della tutela
del territorio e del mare, di cui all’allegato 1 al D.lgs. n. 42/2017, che assuma il ruolo di Tecnico Competente
in Acustica;
c) Giovane professionista
Ai sensi dell’art. 24, comma 5 del D.Lgs. n. 50/2016, per promuovere la presenza di giovani professionisti, per i
raggruppamenti temporanei, è condizione di partecipazione la presenza, quale progettista, di almeno un giovane
professionista ai sensi dell’art. 4 del D.M. n. 263/2016, laureato abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della
professione secondo le norme dello Stato membro dell’Unione Europea di residenza.
Secondo l'art. 4, co. 2, del D.M. M.I.T. 263/2016 il giovane professionista potrà essere:
a) un libero professionista singolo o associato;
b) con riferimento alle società di cui agli articoli 2 e 3, un amministratore, un socio, un dipendente o un
consulente su base annua che abbia fatturato nei confronti della società una quota superiore al cinquanta per
cento del proprio fatturato annuo risultante dall'ultima dichiarazione IVA;
c) con riferimento ai prestatori di servizi attinenti l'architettura l'ingegneria di altri Stati membri, un soggetto
avente caratteristiche equivalenti, conformemente alla legislazione vigente nello Stato membro dell'Unione
europea in cui è stabilito, ai soggetti indicati alla lettera a), se libero professionista singolo o associato, ovvero
alla lettera b), se costituito in forma societaria.
Tale dichiarazione deve essere resa all’interno del modellino denominato “Grippo di lavoro” predisposto da questa
Amministrazione.
Esecuzione prestazioni: I tecnici dovranno avere l’iscrizione al rispettivo Albo professionale. Il requisito
dell’iscrizione all’Albo è posseduto dai professionisti che nel gruppo di lavoro sono incaricati dell’esecuzione delle
prestazioni oggetto dell’appalto.
Il personale richiesto è espresso in termini di risorse a tempo pieno.
Uno stesso professionista non può essere associato o indicato da due o più concorrenti pena l’esclusione di tutti i
soggetti concorrenti.
È possibile indicare uno stesso soggetto quale responsabile contemporaneamente di più prestazioni (se in
possesso delle richieste abilitazioni), così come è possibile indicare per una stessa prestazione specialistica più
soggetti responsabili, fermo restando che:
- per la prestazione di Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione/esecuzione deve essere svolta
da una sola persona fisica;
- il ruolo di DIRETTORE DEI LAVORI GENERALE OPERE EDILI dovrà essere rivestito dal Progettista
Capo Progetto;
- in caso di R.T., nel numero complessivo dei professionisti indicati deve essere presente il progettista laureato
abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della professione, ai sensi dell’art. 24, comma 5, Codice, secondo
le norme dello Stato membro dell’Unione Europea di residenza.
Forma di partecipazione e rapporto giuridico: il concorrente specifica la forma di partecipazione tra queste:
- Libero professionista
- componente di un raggruppamento temporaneo;
- associato di una associazione tra professionisti;
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- socio/amministratore/direttore tecnico di una società di professionisti o di ingegneria dipendente oppure
collaboratore con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua, oppure consulente, iscritto
all’albo professionale e munito di partiva IVA, che abbia fatturato nei confronti del concorrente una quota
superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall’ultima dichiarazione IVA, nei casi
indicati dal D.M. 2 dicembre 2016, n. 263.
Per i soggetti di cui sopra dovrà essere dichiarato altresì il rapporto giuridico o contrattuale con il concorrente
(titolare, socio, dipendente, collaboratore coordinato e continuativo, collaboratore a progetto, ecc.).
Concorrente non stabilito in Italia: il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi
di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta iscrizione ad apposito albo corrispondente previsto dalla legislazione
nazionale di appartenenza o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Esperienza quinquennale: ai soggetti facenti parte del gruppo di lavoro è richiesta un’esperienza quinquennale.
Tale disposizione non si applica ai giovani professionisti ex art. 24, comma 5 del Codice, facenti parte di RTP.
I requisiti di cui al presente paragrafo 7.1 dovranno essere dichiarati ai sensi del d.P.R. n. 445/2000 mediante:
- relativamente a quanto prescritto dal paragrafo 7.1. a) : modello “Dichiarazione cumulativa”, che dovrà
essere presentato dal concorrente singolo ovvero, in caso di RTP/Consorzi costituiti/non costituiti, distintamente
da mandatario e mandante/consorziata esecutrice.
- relativamente a quanto prescritto dal paragrafo 7.1. b) e c) : modello “Gruppo di lavoro” predisposto da
questa Amministrazione, che dovrà essere presentato come unico documento sia dal concorrente singolo sia dal
soggetto raggruppato.
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Impianti meccanici
Realizzazione impianto idrico-
Impianti a fluido a servizio IA.01 0,75 55.000 110.000
sanitario, fognario e antincendio
delle costruzioni
Impianti meccanici Realizzazione impianto di
Impianti a fluido a servizio IA.02 riscaldamento e 0,85 395.000 790.000
delle costruzioni climatizzazione
Impianti elettrici e
Realizzazione impianti elettrici
Impianti speciali a servizio IA.03 1,15 410.000 820.000
e speciali
delle costruzioni
e) Due servizi “di punta” di ingegneria e architettura espletati negli ultimi dieci anni antecedenti la data di
pubblicazione del bando di gara: l’operatore economico deve aver eseguito, per ciascuna delle categorie e ID
della successiva tabella, due servizi per lavori analoghi, per dimensione e caratteristiche tecniche, a quelli
oggetto dell’affidamento, di importo complessivo, per ogni categoria e ID, almeno pari a 0,80 volte il valore
del medesimo. Gli importi minimi dei lavori, per categorie e ID (D.M. 17 giugno 2016), sono riportati nella
tabella:
Categoria di Destinaz. ID Descrizione opere Grado Importo Importo
opere funzionale Opere complessità opere € opere €
G V V x 0,80
Edilizia
Edifici e manufatti
Prestazione E.22 Interventi di restauro 1,20 1.000.000 800.000
esistenti
principale
Interventi di miglioramento
Strutture. Opere
sismico su strutture o parti di
Strutture infrastrutturali S.04 0,90 740.000 592.000
strutture in muratura, legno e
puntuali
metallo.
Impianti meccanici
Realizzazione impianto idrico-
Impianti a fluido a servizio IA.01 0,75 55.000 44.000
sanitario, fognario e antincendio
delle costruzioni
Impianti meccanici Realizzazione impianto di
Impianti a fluido a servizio IA.02 riscaldamento e 0,85 395.000 316.000
delle costruzioni climatizzazione
Impianti elettrici e
Realizzazione impianti elettrici
Impianti speciali a servizio IA.03 1,15 410.000 328.000
e speciali
delle costruzioni
Precisazioni Servizi di punta - RTP: Il requisito dei due servizi di punta relativo a ciascuna delle categorie e ID di
cui al paragrafo 7.3, deve essere posseduto:
− dai raggruppamenti temporaneo orizzontale nel complesso. Tale requisito può essere dimostrato da due
componenti diversi del medesimo RTP, mai da tre o più soggetti. Il divieto di frazionamento riguarda il singolo
servizio di ogni “coppia” di servizi;
− dai raggruppamenti verticali, ciascun componente deve possedere i doppi servizi di punta in relazione alle
prestazioni che intende eseguire.
Precisazioni generali: Ai fini della partecipazione alla gara in oggetto e al conseguente affidamento del servizio
di progettazione, è necessario soddisfare i requisiti descritti nelle predette tabelle 7.3 d) e 7.3 e).
I requisiti relativi all’opzione saranno richiesti in fase di eventuale affidamento del servizio di Direzione
lavori, CSE e contabilità all’aggiudicatario.
Gli importi soglia indicati nelle tabelle che precedono si intendono al netto degli oneri fiscali o di altra natura.
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 48, comma 2 del Codice, si evidenzia che la prestazione principale è riferita
ad opere di categoria E.22, mentre quelle riferite alle categorie Strutture S.04, Impianti IA.01, IA.02 e IA.03
sono qualificate come secondarie.
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Con riferimento alle categorie EDILIZIA e STRUTTURE si precisa che, ai sensi dell’art. 8 del D.M 17 giugno 2016,
le attività svolte per opere con gradi di complessità maggiore e diversa destinazione funzionale possono essere
utilizzate per comprovare i requisiti di cui alle lett. d) ed e) del paragrafo 7.3 del presente disciplinare per attività
relative ad opere della predetta categoria. Resta inteso che, per quanto riguarda i servizi di cui alla lett. e) del
paragrafo 7.3, questi devono soddisfare il carattere dell’analogia delle opere per dimensione e caratteristiche
tecniche.
Per quanto riguarda invece la categoria degli impianti (come precisato dalle linee guida ANAC n. 1), ai fini della
qualificazione si specifica che nel presente appalto possono essere utilizzati, per comprovare il possesso del requisito
di attività espletate per opere rientranti nella categoria di ID IA.01, attività espletate per opere rientranti nella
categoria di ID IA.02 (che ha grado di complessità maggiore e medesima destinazione funzionale) e non quelle
espletate, ad esempio, per opere rientranti nella categoria di ID IA.03, in quanto, come precisato dalle linee guida
ANAC n. 1, le prestazioni svolte con riferimento ai due tipi di impianti non sono omogenee. Inoltre, possono essere
utilizzati per comprovare il possesso del requisito di attività espletate per opere rientranti nella categoria di ID IA.03
anche attività espletate per opere rientranti nella categoria di ID IA.04, in quanto avente medesima destinazione
funzionale e grado di complessità maggiore.
Ai fini della dimostrazione dei requisiti tecnico - professionali occorre fare riferimento alle linee guida ANAC
n. 1, paragrafi da 2.2.2.2 a 2.2.2.5; si specifica che all’importo dei lavori di cui all’elenco di servizi di ingegneria
e di architettura possono concorrere anche i lavori di cui ai servizi di punta.
I lavori valutabili sono quelli per i quali i servizi tecnici sono iniziati, ultimati e approvati nel decennio antecedente
la pubblicazione della gara, ovvero la parte di essi ultimata e approvata nello stesso periodo per il caso di servizi
iniziati in epoca precedente e quindi non computabile. Gli importi soglia si intendono al netto degli oneri fiscali o
di altra natura.
Nulla rileva, in caso di servizi di progettazione, che i lavori per cui siano stati svolti i servizi siano realizzati, in
corso o non ancora iniziati, rilevando esclusivamente l'avvenuta approvazione del servizio. Qualora i predetti
servizi siano stati espletati all'interno di raggruppamenti temporanei, sarà considerata la quota parte,
appositamente specificata, eseguita dal concorrente.
Sono valutabili anche i servizi svolti per committenti privati documentati attraverso originale o copia conforme di
certificati di buona e regolare esecuzione dei servizi con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di
esecuzione o in alternativa attraverso contratti, dichiarazione fine lavori e relative parcelle liquidate o
documentazione equivalente.
Il mancato possesso anche di uno solo dei requisiti richiesti determina l’esclusione dalla gara.
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- per i consorzi di società di professionisti e di società di ingegneria, dalle consorziate secondo quanto indicato
all’art. 5 del citato decreto.
- per i consorzi di professionisti, dai consorziati secondo quanto indicato all’art. 1 del citato decreto.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura
di cui al paragrafo 7.1 lett. a) deve essere posseduto dal consorzio e dalle società consorziate indicate come
esecutrici.
I requisiti di capacità tecnica e professionale, ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti dal consorzio
che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli delle consorziate esecutrici e, mediante avvalimento, quelli
delle consorziate non esecutrici, i quali vengono computati cumulativamente in capo al consorzio.
Il requisito di cui al paragrafo 7.1 lett. a), relativo all’iscrizione all’Albo è posseduto dai professionisti che nel
gruppo di lavoro sono incaricati dell’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto.
Il requisito di cui al paragrafo 7.1 lett. b) relativo all’abilitazione di cui all’art. 98 del D.Lgs. n. 81/2008 deve
essere posseduto dal professionista che nel gruppo di lavoro è indicato come incaricato della prestazione di
coordinamento della sicurezza.
Il requisito di cui al paragrafo 7.1 lett. b) relativo all’iscrizione nell’elenco del Ministero dell’interno ai sensi
dell’art. 16 del D.lgs. 139/2006 come professionista antincendio deve essere posseduto dal professionista che nel
gruppo di lavoro è indicato come incaricato del relativo servizio.
8. SUBAPPALTO
Non è ammesso il subappalto, fatta eccezione per le attività indicate all’art. 31, comma 8 del Codice. Resta,
comunque, ferma la responsabilità esclusiva del progettista.
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le prestazioni ammissibili che intende subappaltare o concedere in cottimo
in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice, come modificato dall’art. 49 della Legge n. 108/2021 e
s.m.i. In mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
Il concorrente e il soggetto subappaltatore sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in
relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
9. SOPRALLUOGO
Per partecipare alla gara non è richiesto l’effettuazione del sopralluogo assistito in presenza del dipendente
comunale. Ogni informazione utile e necessaria per la produzione dell’offerta dovrà essere autonomamente reperita
dal concorrente.
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vendita (verificare l'esattezza del proprio codice fiscale e del CIG della procedura alla quale intende partecipare)
dovrà essere allegato alla documentazione di gara in originale ovvero in fotocopia corredata da dichiarazione di
autenticità e copia del documento di identità in corso di validità.
In caso di mancata presentazione della ricevuta di avvenuto pagamento, la mancata presentazione potrà essere sanata
ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza
del termine di presentazione dell’offerta. In caso contrario, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla
procedura di gara, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della L. 266/2005.
Il pagamento della suddetta imposta potrà essere assolto anche nelle seguenti modalità:
• tramite il servizio @e.bollo dell'Agenzia delle Entrate o per gli operatori economici esteri tramite il pagamento
del tributo con bonifico utilizzando il codice Iban IT07Y0100003245348008120501 e specificando COMUNE
DI PESARO – CIG 9531907A7C - APPALTO DI PROGETTAZIONE RESTAURO EX PALAZZO DI
GIUSTIZIA PESARO MUSEO MOTOCICLETTA - CUP F75F21002380001.
• acquistando la marca da bollo da euro 16,00 inserendo il suo numero seriale all'interno del Modello di
Partecipazione di cui al paragrafo 14.1) del Disciplinare, e allegare obbligatoriamente copia del contrassegno
in formato.pdf. Il concorrente si assume ogni responsabilità in caso di utilizzo plurimo dei contrassegni.
In caso di mancata presentazione della ricevuta di avvenuto pagamento del bollo, la mancata presentazione potrà
essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima
della scadenza del termine di presentazione dell’offerta, pena l’esclusione.
Si specifica che non è dovuto il pagamento dell’IMPOSTA DI BOLLO relativo all’offerta economica.
L’assolvimento dell’obbligo dell’imposta di bollo sull’offerta economica dovrà avvenire a cura dell’aggiudicatario
al momento della stipula del contratto (Parere dell’Agenzia dell’Entrate n. 906-101/2019 del 13/09/2019).
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11. GARANZIA PROVVISORIA
Essendo prevista la Direzione lavori come prestazione opzionale ex art. 157, comma 1 D.lgs. 50/2016, nel caso in
cui questa venga esercitata da parte della Stazione appaltante, all’aggiudicatario sarà richiesto in fase di offerta la
presentazione di GARANZIA PROVVISORIA - di cui all'art. 93 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i e art. 1 comma
4 DL n. 76/2020 conv. in Legge n. 120/2020 e smi.
L’apertura della busta amministrativa, si svolgerà in seduta pubblica il giorno 23/01/2023 dalle ore 10:30 ed il
giorno 24/01/2023 dalle 10:30 nella Sala Riunioni del Servizio Opere Pubbliche del Comune di Pesaro – Piazza
del Popolo, 1.
Si raccomanda di prestare la massima attenzione nelle operazioni di caricamento degli allegati all’interno delle
“buste” pertinenti.
Qualora un concorrente riscontri difficoltà nel caricamento dell'offerta a causa di un malfunzionamento della
piattaforma telematica dovrà comunicarlo in orario lavorativo al call center e a questa Amministrazione almeno un
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giorno lavorativo precedente a quello ultimo stabilito per la presentazione delle offerte producendo documentazione
idonea (ad esempio gli “screenshot” delle schermate di segnalazione di errori). Il concorrente che riscontri
problemi in fase di trasmissione dell'offerta l'ultimo giorno utile rimarrà totalmente responsabile della eventuale
mancata ricezione dell'offerta senza nulla poter imputare alla stazione appaltante.
Non saranno invece ammesse né integrazioni all'offerta già presentata, né integrazioni o sostituzioni delle singole
buste presenti all’interno dell'offerta stessa.
Sottoscrizione e lingua italiana: L’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte digitalmente
dal rappresentante legale del concorrente o da un procuratore ovvero, nel caso di raggruppamento
temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, dal legale rappresentante di ciascuno dei soggetti
che costituiranno il raggruppamento o consorzio.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana. In caso di mancanza, incompletezza o
irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta A “Documentazione Amministrativa”, si applica
l’art. 83, comma 9 del Codice.
E’ nulla l’offerta priva di sottoscrizione ovvero in tutti i casi in cui tale sanzione è espressamente prevista nel
Disciplinare di gara o ai sensi di legge.
Mancata separazione offerte: L'indicazione della propria offerta economica nell'ambito della “busta” contenente la
documentazione amministrativa comporterà l'esclusione per violazione del principio di segretezza delle offerte
economiche.
La mancata separazione dell’“Offerta economica” dall’ “Offerta tecnica”, ovvero l’inserimento nella busta “Offerta
Tecnica” di elementi, dati o informazioni dai quali si possano evincere, in via diretta o indiretta, elementi propri
della busta economica costituirà causa di esclusione.
Validità offerta: L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 4 anni dalla
scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
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In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, aggregazione di rete, GEIE, il
concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascun operatore
economico (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio stabile, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; diversamente si
intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
Dichiarazioni integrative – dati identificativi: Ciascun concorrente rende le seguenti dichiarazioni, anche ai sensi
degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, con le quali si dichiarano i seguenti dati:
Per i professionisti singoli
a. dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza);
Per i professionisti associati
a. dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza) di tutti i professionisti
associati;
b. requisiti (estremi di iscrizione ai relativi albi professionali) di cui all’art. 1 del d.m. 263/2016 con
riferimento a tutti i professionisti associati;
Per le società di professionisti
a. dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza) di tutti i soggetti di
cui all’art. 80, comma 3 del Codice oppure la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi
possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
b. estremi di iscrizione ai relativi albi professionali dei soci;
c. organigramma aggiornato di cui all’art. 2 del d.m. 263/2016;
Per le società di ingegneria
a. dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza) di tutti i soggetti di
cui all’art. 80, comma 3 del Codice oppure la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi
possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
b. estremi dei requisiti (titolo di studio, data di abilitazione e n. iscrizione all’albo professionale) del direttore
tecnico di cui all’art. 3 del d.m. 263/2016;
c. organigramma aggiornato di cui all’art. 3 del d.m. 263/2016.
Per i consorzi stabili
a. dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza) di tutti i soggetti di
cui all’art. 80, comma 3 del Codice oppure la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi
possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta.
Per il coordinatore della sicurezza di cui all’art. 7.1, lett. b)
a. i seguenti dati: nome, cognome, data di nascita, codice fiscale, abilitazione ai sensi dell’art. 98 del D.Lgs.
81/2008.
Per il professionista antincendio di cui all’art. 7.1, lett. b)
a. i seguenti dati: nome, cognome, data di nascita, codice fiscale, iscrizione nell’elenco del Ministero
dell’interno ai sensi dell’art. 16 del d. lgs. 139 del 8 marzo 2006 come professionista antincendio.
Sottoscrizione: La domanda di partecipazione è sottoscritta digitalmente e:
- nel caso di professionista singolo, dal professionista;
- nel caso di studio associato, un unico modello sottoscritto da tutti gli associati o dal rappresentante munito di
idonei poteri;
- nel caso di società o consorzi stabili, un unico modello sottoscritto dal legale rappresentante;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituito, un unico modello sottoscritto dal
legale rappresentante della mandataria/capofila;
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- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, un unico modello
sottoscritto dal legale rappresentante di ciascuno dei soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
- nel caso di aggregazioni di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei, in
quanto compatibile. In particolare:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica (cd. rete -
soggetto), dal legale rappresentante dell’organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica (cd.
rete - contratto), dal legale rappresentante dell’organo comune nonché dal legale rappresentante di ciascuno
degli operatori economici dell’aggregazione di rete;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se è sprovvista di organo comune,
oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria,
dal legale rappresentante dell’operatore economico retista che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in
caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, dal legale rappresentante di ciascuno
degli operatori economici dell’aggregazione di rete.
Allegati: Il concorrente allega:
a) copia informatica di un DOCUMENTO D’IDENTITÀ DEL SOTTOSCRITTORE;
b) copia informatica della PROCURA.
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Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente con la sottoscrizione del solo DGUE dichiara di non essere incorso in alcuna delle situazioni
ostative di cui all’art. 80 del Codice e s.m.i., IN CASO CONTRARIO DOVRÀ DETTAGLIATAMENTE
RELAZIONARE AL RIGUARDO.
Precisazioni sul contenuto del DGUE
Si chiede al concorrente di porre particolarmente attenzione alle seguenti parti:
• NELLA PARTE III DEL DGUE: MOTIVI DI ESCLUSIONE - SEZ A: MOTIVI LEGATI A CONDANNE
PENALI), insussistenza cause di esclusione indicate dall’art. 80, co. 1 del D.Lgs. n. 50/2016 così come integrato
dal Decreto correttivo nei confronti dei soggetti elencati all’art. 80 comma 3 del codice.
Nel caso in cui il legale rappresentante ritenga di non potere avere piena e diretta conoscenza di tale insussistenza,
la dichiarazione sostitutiva deve essere resa anche dai soggetti elencati all’art. 80 comma 3 del codice o apponendo
la propria firma in calce al DGUE unitamente alle proprie generalità, oppure compilando in proprio la dichiarazione
ex art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, in ogni caso allegando copia fotostatica del documento di identità in
corso di validità.
In ogni caso l’esclusione o il divieto operano anche nei confronti dei soggetti indicati sopra, cessati dalla carica
nell'anno antecedente la data di invio della lettera invito qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata
completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata.
In caso di sentenze di condanna, occorre specificare le informazioni riguardanti tali motivi di esclusione inserendo
i dati inerenti la tipologia del reato commesso, la durata della condanna inflitta, nonché i dati inerenti l'eventuale
avvenuta comminazione della pena accessoria dell'incapacità di contrarre con la pubblica amministrazione e la
relativa durata, occorre inoltre indicare nell’apposito riquadro dell’appendice del DGUE, Parte III, Sezione A, se
l'operatore economico ha adottato misure sufficienti a dimostrare la sua affidabilità nonostante l'esistenza di un
pertinente motivo di esclusione (autodisciplina o“Self-Cleaning”, ai sensi dell’art. 80, co. 7 del Dlgs 50/2016), la
documentazione di tali risarcimenti, impegni e/o provvedimenti deve essere allegata alla domanda di partecipazione;
tali circostanze verranno valutate dall’Amministrazione ai sensi dell’art. 80 comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016. Se le
sentenze di condanna sono state emesse nei confronti dei soggetti cessati di cui all’art. 80 comma 3, occorre indicare
le misure che dimostrano la completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata.
In caso di reati occorre produrre le più ampie specifiche, al fine di permettere alla stazione appaltante di valutare in
tempo congruo l’ammissione o l’esclusione del concorrente. Nei casi di incertezza sui precedenti penali dei soggetti
sopra elencati, si consiglia, pertanto, di effettuare, presso il competente Ufficio del Casellario Giudiziale, una
semplice “visura” (art. 33 D.P.R. 14.11.2002, n. 313), con la quale il soggetto interessato potrà prendere visione di
tutte le iscrizioni ad esso riferite, comprese quelle di cui non è fatta menzione nel Certificato del Casellario
Giudiziale rilasciato ai privati.
Non è necessario dichiarare le condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti con provvedimento della
competente autorità giudiziaria dopo la condanna stessa, né le condanne revocate né quelle per le quali è intervenuta
la riabilitazione.
La mancanza delle iscrizioni sul casellario giudiziale del soggetto interessato potrà comunque rilevare come errore
scusabile nel caso di eventuali discordanze tra quanto dichiarato e l’esito del controllo sulla veridicità delle
dichiarazioni, fatto salvo l’obbligo di fornire chiarimenti a richiesta della stazione appaltante.
• NELLA PARTE III DEL DGUE – SEZ. B: MOTIVI LEGATI AL PAGAMENTO DI IMPOSTE O
CONTRIBUTI PREVIDENZIALI.
Per effetto della modifica di cui all’art. 10, comma 1, della legge n. 238/2021 al comma 4 dell’art. 80,
OCCORRE DICHIARARE ANCHE VIOLAZIONI NON DEFINITIVAMENTE ACCERTATE.
• NELLA PARTE III DEL DGUE - SEZ. C: MOTIVI LEGATI A INSOLVENZA, CONFLITTO DI
INTERESSI O ILLECITI PROFESSIONALI.
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• NELLA PARTE III DEL DGUE - SEZ. D: ALTRI MOTIVI DI ESCLUSIONE EVENTUALMENTE
PREVISTI DALLA LEGISLAZIONE NAZIONALE DELLO STATO MEMBRO DELL’AMMINISTRAZIONE
AGGIUDICATRICE O DELL’ENTE AGGIUDICATORE: nel caso in cui il legale rappresentante ritenga di non
potere avere piena e diretta conoscenza della insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80 comma 2 del
D.lgs., la dichiarazione sostitutiva deve essere resa anche dai soggetti elencati all’art. 85 del D.lgs. n. 159/2011
apponendo la propria firma in calce al DGUE unitamente alle proprie generalità.
Per quanto riguarda la situazione del concorrente rispetto agli obblighi in materia di diritto al lavoro dei disabili
(Legge 68/1999), qualora il concorrente non sia tenuto alla relativa disciplina, vanno indicate nel DGUE le
motivazioni (numero dipendenti e/o altro).
Nel DGUE il concorrente deve precisare l’iscrizione al registro delle imprese presso la camera di commercio,
industria, agricoltura e artigianato e indicare i nominativi, le generalità e la qualifica degli eventuali titolari, soci,
direttori tecnici, amministratori muniti di poteri di rappresentanza, in carica; devono altresì essere indicati i
nominativi, le generalità e la qualifica degli eventuali titolari, soci, direttori tecnici, amministratori muniti di poteri
di rappresentanza cessati dalla carica nell’anno antecedente alla data di trasmissione della presente lettera di invito
(PARTE IV A: IDONEITA’).
• Dichiarazione di subappalto da rendere compilando la PARTE II SEZ. D DEL DGUE: INFORMAZIONI
CONCERNENTI I SUBAPPALTATORI.
Parte IV – Criteri di selezione
NON COMPILARE IN QUANTO SOSTITUITA DALLA MODULISTICA PREDISPOSTA DALLA
STAZIONE APPALTANTE
Sottoscrizione: Il DGUE è sottoscritto digitalmente dai seguenti soggetti:
- nel caso di professionista singolo, dal professionista;
- nel caso di studio associato, da tutti gli associati o dal rappresentante munito di idonei poteri;
- nel caso di società o consorzi, dal legale rappresentante.
Presentazione: Il DGUE è presentato, oltre che dal concorrente singolo, da ciascuno dei seguenti soggetti
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da ciascuno degli operatori economici che
partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazione di rete, dall’organo comune, ove presente e da tutti retisti partecipanti;
- nel caso di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1,
2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno
operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di
pubblicazione del bando di gara.
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2. dichiara di essere a conoscenza e di accettare di vincolarsi all’offerta complessiva presentata, per quanto
riguarda il ribasso presentato per l’espletamento della prestazione obbligatoria (revisione, aggiornamento e
integrazione progetto definitivo-esecutivo e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione);
3. dichiara di essere a conoscenza e di accettare di obbligarsi, per l’eventuale fase di affidamento dell’opzione ex
art. 157, comma 1 del Codice (di cui al paragrafo 4.2 del Disciplinare di gara), a non presentare un ribasso
inferiore a quello presentato per la prestazione obbligatoria; quindi si obbliga ad accettare il predetto
affidamento, qualora intervenga, e dichiara che lo stesso verrà effettuato allo stesso ribasso, patti e condizioni
dell’offerta aggiudicataria, riservandosi di rinegoziare il ribasso al fine di conseguire un ribasso pari o superiore
a quello offerto per la prestazione obbligatoria in questione. Lo stesso dichiara altresì di essere consapevole che
il soggetto aggiudicatario non potrà vantare alcun diritto in caso di mancato affidamento dell’opzione;
4. di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione
gara;
5. (Per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia) dichiara di impegnarsi
ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli artt. 17, co. 2, e 53, co. 3 del d.p.r. 633/1972
e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
6. autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a
rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara OPPURE non autorizza,
qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare
copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle
offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere
adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;
7. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del D.Lgs. n. 196/2003 e del Regolamento
n. 2016/679/UE, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente
nell’ambito della presente gara, nonché dell’esistenza dei diritti di cui all’art. 7 del medesimo decreto
legislativo nonché del Regolamento UE;
8. di obbligarsi, in caso di aggiudicazione, a comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi del
conto corrente dedicato al presente appalto nei termini di cui all’art. 3 co. 7 della L. 13 agosto 2010, n. 136 e
s.m.i. e di assumere l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari in conformità alle prescrizioni contenute
all’art. 3 sopra citato;
9. di aver assolto agli obblighi di cui alla Legge n. 68/1999;
10. di aver preso visione e di accettare il trattamento dei dati personali di cui al paragrafo 25 del presente
Disciplinare di gara;
11. di non aver presentato offerta in più di un raggruppamento temporaneo di imprese o consorzio, ovvero
singolarmente e quale componente di un raggruppamento di imprese o consorzio o rete;
12. di essere consapevole che la Stazione Appaltante si riserva il diritto di:
- non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea all’oggetto contrattuale;
- di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida;
- sospendere, reindire o non aggiudicare la gara;
- non stipulare il contratto anche qualora sia intervenuta l’aggiudicazione;
13. di essere altresì consapevole che, per giustificati motivi, l’espletamento delle procedure di gara non comporta
per la Stazione appaltante obbligo di affidamento del relativo contratto, ed in nessun caso ai concorrenti, ivi
compreso l’aggiudicatario, potrà spettare alcun compenso, remunerazione, rimborso o indennità per la
presentazione dell’offerta in caso di mancata conclusione della procedura (anche per i casi di annullamento,
sospensione o revoca) ovvero mancata stipula del contratto aggiudicato.
14. DICHIARAZIONI ULTERIORI PER I SOGGETTI ASSOCIATI
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Per i raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE già costituiti
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale
in caso di servizi indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati;
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con
rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai
raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice conferendo
mandato collettivo speciale con rappresentanza al componente qualificato come mandatario che stipulerà
il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori
economici riuniti o consorziati;
Per le aggregazioni di rete
I. rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete -
soggetto):
- copia autentica o copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata
autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con indicazione
dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali operatori
economici la rete concorre;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizi indivisibili, che
saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati.
II. rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd.
rete-contratto):
- copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto
firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con
rappresentanza conferito alla mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale
non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi
sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata,
anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che
saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati.
III. rete dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sprovvista di organo
comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione (in tali casi partecipa nelle forme
del raggruppamento costituito o costituendo):
a) in caso di raggruppamento temporaneo costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto
pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs.
82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria,
recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio, ovvero della
percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici
aggregati;
b) in caso di raggruppamento temporaneo costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto
pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs.
82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
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- a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o
funzioni di capogruppo;
- l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di
raggruppamenti temporanei;
- le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite
dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Nei casi di cui ai punti a) e b), qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai
sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata
autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005. Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà
essere conferito alla mandataria con scrittura privata
Presentazione: Le dichiarazioni cumulative sono presentate, oltre che dal concorrente singolo, dai seguenti
soggetti nei termini indicati:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da ciascuno degli operatori economici che
partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazione di rete, dall’organo comune, ove presente e da tutti retisti partecipanti;
- nel caso di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2
e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato
presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del
bando di gara
Le dichiarazioni cumulative sono sottoscritte ai sensi del D.Lgs. n. 82/2005:
- nel caso di professionista singolo, dal professionista;
- nel caso di studio associato, da tutti gli associati o dal rappresentante munito di idonei poteri;
- nel caso di società o consorzi, dal legale rappresentante.
ALLEGATI:
- Per i raggruppamenti temporanei già costituiti: copia del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza
conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata;
- Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti: atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia, con
indicazione del soggetto designato quale capofila.
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mediante cui dimostrare il possesso dei requisiti professionali di cui al paragrafo 7.3 lett e) “Elenco servizi di punta”
espletati negli ultimi 10 anni antecedenti la data di pubblicazione del bando, in cui specificare i seguenti dati:
denominazione opera, committente, id opera e grado di complessità ai sensi del d.m. 17 giugno 2016, periodo di
esecuzione del servizio (concluso), tipologie di servizio svolto e relativo importo dei lavori, e percentuale di servizio
espletato in caso di raggruppamento.
In caso di RTP, si rimanda alle “Precisazioni servizi di punta-RTP” di cui al paragrafo 7.3 lett. e) del Disciplinare.
14.6 PASSOE
rilasciato dal servizio F.V.O.E. (Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico), in base a quanto disposto
dall’art. 2, comma 3, della Delibera ANAC n. 464 del 27.07.2022, con la quale è stato sostituito, a far data dal
27.10.2022, il sistema AVCPass, comprovante la registrazione al servizio per la verifica del possesso dei requisiti
disponibile presso l’ANAC. Nel caso in cui l’operatore economico concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi
dell’art. 89 del D.Lgs. n. 50/2016, deve essere inserito anche il PASSOE relativo all’impresa ausiliaria.
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- in caso di raggruppamento temporaneo già costituito, dal legale rappresentante qualificato come mandatario o
capogruppo, in nome e per conto proprio e dei mandanti;
- in caso di raggruppamento temporaneo non ancora costituito, da tutti i soggetti che costituiranno il
raggruppamento (mandatario e mandanti).
Il punteggio dell’offerta tecnica verrà attribuito dalla commissione giudicatrice, nominata dopo la scadenza del
temine di presentazione delle offerte, secondo i criteri e sub criteri indicati nella tabella di cui al paragrafo 17 ed
esplicitati dettagliatamente nei paragrafi successivi.
È facoltà della commissione giudicatrice richiedere eventuali chiarimenti e integrazioni esplicativi, al fine di poter
esprimere compiutamente la valutazione delle proposte dei concorrenti.
Si precisa che la documentazione costituente l'offerta tecnica non dovrà contenere, pena l’esclusione automatica
dalla gara, alcuna indicazione o riferimento diretto o indiretto di carattere economico, o far riferimento ad elementi
di prezzo contenuti nell’offerta economica, da cui si possa risalire all’entità del ribasso offerto.
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17. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del
miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice.
La valutazione dell’offerta sarà effettuata in base ai seguenti punteggi massimi:
PUNTEGGIO MAX
Offerta tecnica 90
Offerta economica 10
TOTALE 100
Punti Punti
n. criterio punti n. sub-criteri di valutazione
D max T max
A Rispondenza dei servizi agli obiettivi della stazione
10
1.1 appaltante dal punto di vista tecnologico.
A Rispondenza dei servizi agli obiettivi della stazione
14
1.2 appaltante dal punto di vista funzionale.
Professionalità e
coerenza desunta Grado di pertinenza ed omogeneità dei servizi sotto il
1 43 A profilo architettonico e strutturale, relativi a interventi di
da n. 3 servizi 14
espletati 1.3 restauro, riqualificazione e valorizzazione su immobili
tutelati ai sensi del D.Lgs. n. 42/2004.
Servizi eseguiti con lo scopo di ottimizzare il costo globale
A
di manutenzione e di gestione lungo il ciclo di vita 5
1.4
dell’opera.
TOTALE PUNTI 43
Punti Punti T
n. criterio punti n. sub-criteri di valutazione
D max max
Qualità Precisione, esaustività ed efficacia nella descrizione delle
B
1 dell’esecuzione 30 tematiche e problematiche principali inerenti alla progettazione e 10
1.1
del servizio nello sviluppo della relativa metodologia di approccio.
Efficacia delle modalità di esecuzione del servizio anche con
riferimento all’articolazione temporale delle varie fasi,
B misure/interventi finalizzati a garantire la qualità della prestazione
9
1.2 fornita, in linea con la tempistica degli incontri indicata nel
Disciplinare d’incarico e con i tempi contenuti previsti per la
progettazione definitiva ed esecutiva dell’intervento.
Efficacia delle azioni e soluzioni metodologiche proposte in
B relazione alle problematiche specifiche dell’intervento, dei vincoli
9
1.3 correlati e delle interferenze esistenti nel contesto urbano
d’intervento.
Dichiarazione del possesso di un certificato di conformità del
B
sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 2
1.4
9001:2015 nel settore EA-IAF 34, idonea, pertinente e
Pag. 30 a 42
B CARATTERISTICHE METODOLOGICHE DELL’OFFERTA TECNICA
Punti Punti T
n. criterio punti n. sub-criteri di valutazione
D max max
proporzionata ai seguenti oggetti: sicurezza e prevenzione sui
luoghi di lavoro / progettazione edile, strutturale e impiantistica /
implementazione di sistemi di gestione per la qualità e ambientali,
in corso di validità, rilasciato da un organismo di certificazione
accreditato ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021-1 per
lo specifico settore e campo di applicazione/scopo del certificato
richiesto, da un Ente nazionale unico di accreditamento firmatario
degli accordi EA/MLA oppure autorizzato a norma dell’art. 5, par.
2 del Regolamento (CE), n. 765/2008.
40 2
TOTALE PUNTI 42
TOTALE PUNTI 5
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Per il criterio di valutazione del CRITERIO A:
La professionalità e adeguatezza dell‘offerta sarà desunta da un numero massimo di tre servizi relativi a interventi
ritenuti dal concorrente significativi della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico, scelti
fra interventi qualificabili analoghi a quelli oggetto dell’affidamento.
Per “interventi analoghi” si intendono gli interventi di carattere edilizio su beni sottoposti a vincolo monumentale e
archeologico ai sensi del D.Lgs. n. 42/2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”. Sono esclusi, invece,
interventi su organismi edilizi industriali e produttivi.
Più precisamente sono incluse le attività di progettazione svolte per opere comprendenti la categoria di lavorazioni
identificata con ID opere:
- E.22 (Interventi di manutenzione, restauro, risanamento conservativo, riqualificazione su edifici e manufatti di
interesse storico artistico soggetti a tutela ai sensi del D.lgs. n. 42/2004, oppure di particolare importanza);
- S.04 (Strutture o parti di strutture in muratura, legno, metallo di media complessità o ricadenti in zona sismica -
Verifiche strutturali relative);
- IA.01 (Impianti per l’approvvigionamento, la preparazione e la distribuzione di acqua nell’interno di edifici o
per scopi industriali – impianti sanitari - impianti di fognatura domestica o industriale ed opere relative al
trattamento delle acque di rifiuto – Reti di distribuzione di combustibili liquidi o gassosi – Impianti di
distribuzione dell’aria compressa del vuoto e di gas medicali – Impianti e reti antincendio);
- IA.02 (Impianti di riscaldamento – impianti di raffrescamento, climatizzazione, trattamento aria – Impianti
meccanici di distribuzione e fluidi – Impianto solare termico);
- IA.03 (Impianti elettrici in genere, impianti di illuminazione, telefonici, di rilevazione incendi, fotovoltaici, a
corredo di edifici e costruzioni complessi – cablaggi strutturati - impianti in fibra ottica – singole apparecchiature
per laboratori e impianti pilota di tipo complesso);
nella tavola Z-1 allegata al D.M. 17 giugno 2016, ed anche le attività di progettazione svolte per opere complesse
con diversa destinazione funzionale con gradi di complessità maggiore, che possano essere considerate assimilabili
secondo quanto stabilito nel paragrafo V delle linee guida ANAC n. 1 e dal D.M. 17 giugno 2016.
Documentazione: Per ciascun servizio, la documentazione dovrà essere costituita da un’unica relazione divisa in
capitoli numerati A.1.1, A.1.2., A.1.3. e A.1.4., in riferimento ai sub-criteri di valutazione in formato A4
contenente:
- una relazione descrittiva del numero massimo di 2 fogli stampati fronte/retro, quindi 4 facciate max (tipo
carattere Times New Roman, dimensione carattere 11, spaziatura paragrafo singola);
- disegni e/o documentazione fotografica del numero massimo di 2 fogli stampati fronte/retro, quindi 4 facciate
max.
Non sono computati nel numero delle schede le copertine e gli eventuali indici o sommari.
L’eventuale superamento dei limiti massimi delle schede comporterà la mancata valutazione, ai fini del giudizio
della commissione tecnica e della relativa attribuzione di punteggio, delle parti eccedenti i limiti stabiliti; non
comporterà, invece, esclusione dalla gara.
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iniziati o realizzati i lavori. Per committenti privati, le commesse si riterranno ultimate se è stato rilasciato o
ottenuto il titolo abilitativo o prodotto equivalente atto.
Sarà attribuito punteggio zero qualora il concorrente non abbia concluso le prestazioni indicate nei tre servizi
documentati, senza contestazioni da parte del committente.
L’Amministrazione potrà operare controlli in merito alla veridicità dei contenuti della documentazione prodotta.
L’assegnazione del coefficiente di preferenza ai sub-criteri avverrà sulla base della presentazione di progetti
appartenenti non soltanto alla stessa classe e categoria ma che sono strumentali alla prestazione dello specifico
servizio nel rispetto dei seguenti criteri motivazionali:
Criteri La preferenza verrà attribuita al concorrente che descriverà esempi di progettazione, corredati da
motivazionali eventuali realizzazioni, in un ambito analogo a quello del presente criterio e la cui
documentazione consenta di stimare, per più aspetti, il livello di specifica professionalità,
affidabilità e, quindi, di qualità del concorrente, in quanto dimostra che il concorrente ha redatto
progetti, o effettuato in generale servizi di ingegneria e architettura di cui all’art 3, lett. vvvv)
D.Lgs. 50/2016, con elevato grado di pertinenza ed omogeneità all’intervento oggetto del
presente bando sotto il profilo architettonico e strutturale relativo a interventi di restauro,
riqualificazione e valorizzazione su immobili tutelati ai sensi del D.Lgs. n. 42/2004, specie se
destinati ad accogliere un museo – costituendo questo l’obiettivo perseguito
dall’Amministrazione comunale (in merito agli obiettivi vedi quanto dettagliatamente espresso
nel Documento Preliminare alla progettazione – DPP).
Detti elementi dovranno essere facilmente desumibili dalle schede allegate dal concorrente.
A1.4 Servizi eseguiti con lo scopo di ottimizzare il costo globale di manutenzione e di gestione
lungo il ciclo di vita dell’opera - massimo 5 punti
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Criteri La preferenza verrà attribuita al concorrente che descriverà esempi di progettazione corredata da
motivazionali eventuale realizzazione in un ambito analogo a quello del presente criterio e la cui
documentazione consenta di stimare il livello di specifica professionalità, affidabilità e, quindi,
di qualità del concorrente, in quanto dimostra che il concorrente ha redatto progetti, o effettuato
in generale servizi di ingegneria e architettura di cui all'art 3, lett. vvvv) D.Lgs. 50/2016, che, sul
piano dei costi di recupero e gestione rispondono meglio agli obiettivi che persegue la stazione
appaltante che sono quelli di ottimizzare il costo globale di manutenzione e di gestione lungo il
ciclo di vita dell’opera (in merito agli obiettivi vedi quanto dettagliatamente espresso nel
Documento preliminare alla progettazione – DPP).
Detti elementi dovranno essere facilmente desumibili dalle schede allegate dal concorrente.
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intenderà perseguire nel rispetto degli obiettivi che la stazione appaltante persegue (in merito agli
obiettivi vedi quanto dettagliatamente espresso nel Documento preliminare alla progettazione –
DPP).
B1.2 Modalità di esecuzione del servizio - massimo 9 punti
Criteri La preferenza verrà attribuita al concorrente che meglio proporrà modalità di esecuzione del servizio
motivazionali che, anche con riguardo all’articolazione temporale delle varie fasi previste, evidenzino, fra le varie
cose, le modalità di interazione/integrazione con la committenza nelle diverse sedi (conferenza dei
servizi, acquisizione pareri, validazione e approvazione del progetto, ecc.), nonché le misure e gli
interventi finalizzati a garantire la qualità della prestazione fornita in linea con la tempistica degli
incontri indicata nel disciplinare d’incarico e con i tempi contenuti previsti per la progettazione
definitiva ed esecutiva dell’intervento.
B1.3 Azioni e soluzioni metodologiche - 9 punti
Criteri La preferenza verrà attribuita al concorrente che meglio intenderà sviluppare azioni e soluzioni
motivazionali relative alle problematiche specifiche del complesso edilizio, dei vincoli correlati e delle interferenze
esistenti nel contesto urbano in cui è inserito l’intervento.
B1.4 Certificato di conformità del sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO
9001:2015 nel settore EA-IAF 34- 2 punti
Criteri Verrà valutato il possesso della certificazione di conformità del sistema di gestione della qualità alla
motivazionali norma UNI EN ISO 9001:2015 nel settore EA-IAF 34 da parte del concorrente, ed il punteggio verrà
attribuito in maniera proporzionale al numero di oggetti (sicurezza e prevenzione sui luoghi di lavoro
/ progettazione edile, strutturale e impiantistica / implementazione di sistemi di gestione per la
qualità e ambientali, ecc.) posseduti dal concorrente e, in caso di RTP e Consorzio, del numero dei
soggetti raggruppati/associate/consorziati.
B2 Adeguatezza della struttura tecnico-organizzativa
B2.1 Gruppo di lavoro - massimo 9 punti
Criteri La preferenza verrà attribuita al concorrente che per lo svolgimento del servizio metterà a
motivazionali disposizione risorse umane e strumentali adeguate al servizio di progettazione da espletare,
attraverso la redazione dell’elenco dei professionisti personalmente responsabili dell’attuazione
delle varie parti dell’incarico, con l’indicazione della posizione di ciascuno nella struttura
dell’offerente (socio, amministratore, dipendente), delle rispettive qualificazioni professionali, della
relativa formazione, delle principali esperienze analoghe all’oggetto del contratto e degli estremi di
iscrizione nei relativi albi professionali, nonché il nominativo, la qualifica professionale e gli estremi
di iscrizione al relativo albo professionale della persona incaricata dell’integrazione fra le varie
prestazioni specialistiche. Tale indicazione deve tener conto della struttura operativa minima di cui
al punto 5 e punto 7.1 lett. b) del disciplinare di gara. Verrà valutata anche l’individuazione delle
figure che svolgeranno le azioni di collegamento con gli enti preposti al rilascio di pareri.
B2.2 Strumenti informatici - massimo 3 punti
Criteri La preferenza verrà attribuita al concorrente che proporrà un modello chiaro e concreto di sviluppo
motivazionali e gestione progettuale, attraverso l’utilizzo di dotazioni informatiche e tecnologiche che lo stesso
metterà a disposizione, specificando l’elenco delle attrezzature e dei programmi che intenderà
utilizzare, unitamente al personale ad essi assegnato per lo svolgimento del servizio.
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Più precisamente sono incluse le attività di progettazione svolte per opere comprendenti la categoria di lavorazioni
identificata con ID opere:
- E.22 (Interventi di manutenzione, restauro, risanamento conservativo, riqualificazione su edifici e manufatti di
interesse storico artistico soggetti a tutela ai sensi del D.lgs. n. 42/2004, oppure di particolare importanza);
- S.04 (Strutture o parti di strutture in muratura, legno, metallo di media complessità o ricadenti in zona sismica -
Verifiche strutturali relative);
- IA.01 (Impianti per l’approvvigionamento, la preparazione e la distribuzione di acqua nell’interno di edifici o
per scopi industriali – impianti sanitari - impianti di fognatura domestica o industriale ed opere relative al
trattamento delle acque di rifiuto – Reti di distribuzione di combustibili liquidi o gassosi – Impianti di
distribuzione dell’aria compressa del vuoto e di gas medicali – Impianti e reti antincendio);
- IA.02 (Impianti di riscaldamento – impianti di raffrescamento, climatizzazione, trattamento aria – Impianti
meccanici di distribuzione e fluidi – Impianto solare termico);
- IA.03 (Impianti elettrici in genere, impianti di illuminazione, telefonici, di rilevazione incendi, fotovoltaici, a
corredo di edifici e costruzioni complessi – cablaggi strutturati - impianti in fibra ottica – singole apparecchiature
per laboratori e impianti pilota di tipo complesso)
nella tavola Z-1 allegata al D.M. 17 giugno 2016, ed anche le attività di direzione lavori svolte per opere complesse
con diversa destinazione funzionale con gradi di complessità maggiore, che possano essere considerate assimilabili
secondo quanto stabilito nel paragrafo V delle linee guida ANAC n. 1 e dal D.M. 17 giugno 2016.
Documentazione: Per ciascun servizio deve essere fornita una scheda sintetica in formato A4 contenente:
- una relazione descrittiva del numero massimo di 2 fogli stampati fronte/retro, quindi a 4 facciate max (tipo
carattere Times New Roman, dimensione carattere 11, spaziatura paragrafo singola);
- disegni e/o documentazione fotografica del numero massimo di 1 fogli stampati fronte/retro, quindi 2 facciate
max.
Non sono computati nel numero delle schede le copertine e gli eventuali indici o sommari.
L’eventuale superamento dei limiti massimi delle schede comporterà la mancata valutazione, ai fini del giudizio
della commissione tecnica e della relativa attribuzione di punteggio, delle parti eccedenti i limiti stabiliti; non
comporterà, invece, esclusione dalla gara.
L’assegnazione del coefficiente di preferenza al criterio avverrà sulla base della presentazione di direzioni lavori
appartenenti, non soltanto alla stessa classe e categoria, ma che siano strumentali alla prestazione dello specifico
servizio nel rispetto dei seguenti criteri motivazionali:
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C CAPACITA’ E ADEGUATEZA PROFESSIONALE CON SPECIFICO RIFERIMENTO
ALLA DIREZIONE DEI LAVORI E AL COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA IN
FASE DI ESECUZIONE
Grado di pertinenza ed omogeneità dei servizi sotto vari profili - massimo 5 punti (2 punti
per C.1, 1 punto per C.2, 1 punto per C.3 e 1 punto per C.4)
Criteri Per ciascuno degli ambiti specifici di cui ai punti C.1, C.2, C.3 e C.4 (architettonico, strutturale,
motivazionali impiantistico e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione) la preferenza verrà attribuita
al concorrente che descriverà esempi di servizi in un ambito analogo a quello dei presenti sub-
criteri e la cui documentazione consenta di stimare, per più aspetti, il livello di specifica
professionalità, affidabilità e, quindi, di qualità del concorrente, in quanto dimostra che il
concorrente ha effettuato servizi di direzione lavori e/o coordinamento della sicurezza in fase di
esecuzione con elevato grado di pertinenza ed omogeneità all’intervento oggetto del presente
bando sotto il profilo architettonico, strutturale ed impiantistico relativo a interventi di restauro,
riqualificazione e valorizzazione su immobili tutelati ai sensi del D.Lgs. n. 42/2004. Detti
elementi dovranno essere facilmente desumibili dalle schede allegate dal concorrente.
Per quanto riguarda invece tutti gli altri sub-criteri, per ciascuno degli elementi qualitativi a cui è assegnato un
punteggio discrezionale nella colonna “D” della tabella. Ogni commissario attribuisce a ciascuno degli elementi
qualitativi cui è assegnato un punteggio discrezionale nella colonna “D” della tabella un coefficiente, variabile tra
0 e 1, in base ai diversi livelli di valutazione, come di seguito indicato:
Giudizio Punteggio
ottimo Contenuti esaurienti e approfonditi, quantitativamente molto consistenti, da 0,81 a 1
descritti in modo chiaro e molto dettagliato
distinto Contenuti esaurienti, quantitativamente consistenti, descritti in modo chiaro e da 0,61 a 0,80
ben articolato
buono Contenuti pertinenti, quantitativamente abbastanza consistenti, descritti in da 0,41 a 0,60
modo chiaro e abbastanza articolato
discreto Contenuti modesti, quantitativamente poco consistenti, descritti in modo da 0,21 a 0,40
sufficientemente chiaro, ma poco articolato
sufficiente Contenuti limitati, quantitativamente poco consistenti, descritti in modo da 0,11 a 0,20
frammentario
insufficiente Contenuti molto limitati, quantitativamente inconsistenti, scarsamente articolati da 0,00 a 0,10
Quindi si procede al calcolo delle medie dei coefficienti attribuiti, assegnati dai commissari.
I suddetti coefficienti saranno poi moltiplicati per il peso proprio di ogni sub criterio ottenendo i punteggi relativi.
Si procederà in tal modo per ogni sub – criterio, quindi si otterrà il punteggio di ogni criterio dato dalla somma dei
punteggi conseguiti per i pertinenti sub-criteri. Successivamente si sommeranno i punteggi di ciascun criterio e si
otterrà il punteggio complessivo di ogni offerta tecnica.
Riparametrazione: al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri dell’offerta tecnica e di non alterare il peso
attribuito all’offerta tecnica nel suo complesso rispetto a quello attribuito all’offerta economica, ogni volta che
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nessuno dei concorrenti ottenga il punteggio massimo per un criterio o per il punteggio finale complessivo
dell’offerta tecnica, si procederà alla riparametrazione dei punteggi come di seguito dettagliatamente esplicitato.
Per i criteri per cui non si raggiunge il punteggio massimo, si procederà attribuendo al punteggio maggiore il valore
massimo previsto per il corrispondente criterio e, agli altri concorrenti, un punteggio proporzionale decrescente.
Effettuata la somma dei punteggi ottenuti per i criteri di valutazione A, B, C, D, qualora nessuno dei concorrenti
ottenga il punteggio massimo previsto per l’offerta tecnica, si procederà attribuendo al punteggio maggiore ottenuto
il valore massimo e proporzionando a tale valore il punteggio degli altri concorrenti.
Pi = (Ri/Rmax) α x Pmax
dove:
Pi = Punteggio attribuito al concorrente i-esimo;
Ri = ribasso percentuale dell’offerta del concorrente i-esimo;
Rmax = ribasso percentuale dell’offerta più conveniente.
Pmax = punteggio massimo pari a 10
α = coefficiente pari a 0,3.
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20. APERTURA E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
20.1 APERTURA E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE
Esaurita la seduta pubblica di ammissione dei concorrenti, si svolgerà in seduta pubblica ad opera della commissione
giudicatrice l’apertura delle buste contenenti le offerte tecniche, preventivamente comunicata ai concorrenti almeno
n. 1 giorno prima della data fissata concorrenti a mezzo Portale “Gare e Appalti”. Resta inteso che la piattaforma
telematica garantisce pienamente la tracciabilità delle operazioni di gara e l'intangibilità dei documenti di offerta
presentati dai concorrenti (TAR Bologna, sez. II, n. 863 del 15 novembre 2018).
In sedute riservate seguirà l’esame e la valutazione delle offerte delle BUSTE telematiche “OFFERTA TECNICA”
e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel presente disciplinare paragrafo
17.2 e secondo le modalità definite da quest’ultimo paragrafo.
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21. AGGIUDICAZIONE APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
21.1 PROPOSTA E AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO
All’esito delle operazioni di cui sopra, la proposta di aggiudicazione viene formulata dalla commissione giudicatrice
in favore del concorrente che ha presentato l’offerta che ha conseguito il maggior punteggio complessivo.
Si procederà alla proposta di aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta purché la stessa sia valida. Si
procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, purché ritenuta valida e congrua.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si
riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
In ogni caso, la stazione appaltante si riserva di sospendere, reindire o non aggiudicare la gara e di non stipulare il
contratto anche qualora sia intervenuta l’aggiudicazione. L’espletamento della procedura di gara non comporta per
la Stazione appaltante, in caso di giustificati motivi, obbligo di affidamento del relativo contratto, ed in nessun caso
ai concorrenti, ivi compreso l’aggiudicatario, potrà spettare alcun compenso, remunerazione, rimborso o indennità
per la presentazione dell’offerta in caso di mancata conclusione della procedura (anche per i casi di annullamento,
sospensione o revoca) ovvero mancata stipula del contratto aggiudicato.
L’eventuale richiesta formale dei verbali della Commissione di gara potrà essere effettuata solo dopo
l’aggiudicazione definitiva.
La Stazione appaltante, previa verifica dei verbali di gara e della relativa proposta, ai sensi dell’art. 32, comma 5 e
33, comma 1, del Codice, aggiudica l’appalto.
L’Amministrazione applica le disposizioni di cui all’art. 110 “Procedure di affidamento in caso di fallimento
dell'esecutore o di risoluzione del contratto e misure straordinarie di gestione.”, del Codice.
Ferma restando la facoltà dell’Amministrazione appaltante di non procedere ad alcun affidamento, l’aggiudicazione
è condizionata risolutivamente:
- all’effettivo possesso dei requisiti del bando;
- all’insussistenza delle cause di divieto, di sospensione o di decadenza previste dal D.lgs. n. 159/2011 e suoi
allegati.
In difetto anche di uno soltanto dei predetti requisiti l’Amministrazione procede all’aggiudicazione in favore del
concorrente che segue in graduatoria ai sensi dell’art. 95 co. 15 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. Nei casi di cui all’art.
110, comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla
procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento
dell’incarico.
In caso di esito negativo delle verifiche, ovvero di mancata comprova dei requisiti, la stazione appaltante procederà
alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC. La stazione appaltante procederà, con le modalità
sopra indicate, nei confronti del secondo graduato. Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure
a quest’ultimo, la stazione appaltante procederà, con le medesime modalità sopra citate, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle verifiche previste dalla normativa vigente in
materia di lotta alla mafia (d.lgs. 159/2011 c.d. Codice antimafia). Qualora la stazione appaltante proceda ai sensi
degli articoli 88 comma 4-bis, e 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011, recederà dal contratto laddove si verifichino le
circostanze di cui agli articoli 88, commi 4-bis e 4-ter e 92 commi 3 e 4 del citato decreto.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non può essere stipulato prima di 35 giorni (stand still)
dall’invio dell’ultima delle suddette comunicazioni di aggiudicazione intervenute ai sensi dell’art. 76, co. 5 lett. a
del Codice.
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dell’art. 103 D.Lgs. n. 50/2016 l’Amministrazione si riserva, la facoltà di domandare all’Aggiudicatario
l’adeguamento della polizza per effetto di varianti e/o atti di sottomissione e/o atti aggiuntivi.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario trasmette, secondo quanto previsto dall’art. 15 del
Disciplinare tecnico d’incarico, alla stazione appaltante la polizza di responsabilità civile professionale prevista
dall’art. 24, comma 4 del Codice secondo quanto stabilito dall’art. 19 “Polizza professionale” del Disciplinare di
incarico (per un massimale non inferiore al 30% dell'importo dei lavori progettati) redatta secondo lo schema tipo
2.2 del D.M. n. 123/2004. Ogni successiva variazione alla citata polizza deve essere comunicata alla stazione
appaltante ai sensi dall’art. 5 del D.P.R. n. 137/2012.
La polizza si estende anche alla copertura dei danni causati da collaboratori, dipendenti e praticanti.
La polizza delle associazioni di professionisti prevede espressamente la copertura assicurativa anche degli associati
e dei consulenti.
Qualora l’aggiudicatario sia una società, trasmette la polizza di assicurazione di cui all’art. 1, comma 148, della
Legge n. 124/2017.
La polizza, oltre ai rischi di cui all’art. 106, commi 9 e 10 del Codice, copre anche i rischi derivanti da errori
od omissioni nella redazione della progettazione definitiva ed esecutiva che possano determinare a carico
della Stazione appaltante nuove spese di progettazione e/o maggiori costi.
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25. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e del
Regolamento (CE) 27 aprile 2016, n. 2016/679/UE, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente
disciplinare di gara.
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