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Maintenance, Manual de Manuel


use and mantenimiento, d’installation,
Manuale installation uso e utilisation et
manual instalación entretien
istallazione,
impiego,
manutenzione.

BTG 15P
BTG 20P
BTG 28P
- Bruciatori di gas bistadio
- Two stage gas burners
- Quemadores de gas natural de dos etapas
- Brûleurs de gaz naturel deux allures

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BRUCIATORE DI GAS BISTADIO

- Prima di iniziare a usare il bruciatore leggere attentamente quanto esposto nell’ouscolo


“AVVERTENZE PER L’UTENTE, PER L’USO IN SICUREZZA DEL BRUCIATORE” presente a corredo del manuale istruzioni, che I
costituisce parte integrante ed essenziale del prodotto.
T
- Leggere attentamente le istruzioni prima di mettere in funzione il bruciatore o di eseguire la manutenzione.
- I lavori sul bruciatore e sull’impianto devono essere eseguiti solo da personale qualificato.
A
- L’alimentazione elettrica dell’impianto deve essere disinserita prima di iniziare i lavori. L
- Se i lavori non sono eseguiti correttamente si rischiano incidenti pericolosi. I
A
N
O
- Before using the burner for the first time please carefully read the chapter “WARNINGS NOTES FOR THE USER : HOW
TO USE THE BURNER SAFELY” in this instruction manual, which is an integral and essential part of the product. The E
works on the burner and on the esystem have to be carried out only by competent people.
- Read carefully the instructions before starting the burner and service it.
N
- The system electric feeding must be disconnected before starting working on it. G
- If the works are not carried out correctly it is possible to cause dangerous accidents. L
I
S
H
- Avant de commencer à utilise le brûleur,lire attentivement les recommandations de la notice “RECOMMANDATIONS A
L’ATTENTION DE L’UTILISATEUR POUR UN USAGE DU BRULEUR EN TOUTE SECURITE” jointe au manuel d’in- F
structions et qui constitue une partie intégrante et essentielle du produit.
- Lire attentivement les instructions avant de mettre en fonction le bruleur et pour son entretien correct. R
- Les travaux sur le bruleur et sur l’installation doivent etre executes seulement par du personnel qualifie. A
- L’alimentation electrique de l’installation doit etre debranche avant de commencer les travaux. Ç
- Si les travaux ne sont pas executes correctement il y a la possibilite de causer de dangereux incidents.
A
I
S

- Antes de empezar a usar el quemador lea detenidamente el folleto “ADVERTENCIAS DIRIGIDAS AL USUARIO PARA
USAR CON SEGURIDAD EL QUEMADOR” que va con el manual de instrucciones y que constituye una parte integrante
y esencial del producto.
E
- Lea atentamente las instrucciones antes de poner en funcionamento los quemadores y efectuar las tareas de manteni- S
miento. P
- Los trabajos que se efectúen al quemador y a la instalación deben ser efectuados sólamente por personal cualificado.
- La alimentación eléctrica de la instalación se debe desconectar antes de iniciar los trabajos.
A
- Si los trabajos no son efectuados correctamente se corre el riesgo de que se produzcan accidentes peligrosos. Ñ
O
L
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BRUCIATORE DI GAS BISTADIO

Dichiarazione di Conformità I
Dichiariamo, sotto la Nostra responsabilità, che i Nostri prodotti contrassegnati “CE” Serie:
Sparkgas…; BTG…; BGN…; TBG...; Minicomist…; Comist…; RiNOx…, BT…; BTL…; TBL...; GI…;
T
GI…Mist; PYR…; TS… A
Descrizione: L
bruciatori ad aria soffiata di combustibili liquidi, gassosi e misti, domestici e industriali rispettano i requisiti
minimi imposti dalle Direttive Europee:
I
• 90/396/CEE (Direttiva Gas) A
• 92/42/CEE (Direttiva Rendimenti) N
• 89/336/CEE (Direttiva Compatibilità e.m.) O
• 73/23/CEE (Direttiva Bassa Tensione)
• 98/37 CEE (Direttiva Macchine)

e sono progettati e testati secondo le Norme Europee:


• EN 676 (gas e misti, lato gas)
• EN 267 (gasolio e misti, lato gasolio)
- EN 60335-1:2001:A1:2004+A11:2004 +A2:2006
- EN 60335-2-102:2006
- EN 50165:1997:A1:2001
- EN 55014-1:2000 + A1:2001+A2:2002
- EN 55014-2:1997 + A1:2001
- EN 50366:2004 + A1:2006
- EN 61000-3-2:2000 + A2:2005
Organo di Sorveglianza secondo la Direttiva Gas 90/396/CEE:
CE0085 - DVGW
Vicepresidente e Amministratore Delegato:
Dr. Riccardo Fava

ITALIANO.................................................................................................................................................................................................................... pagina
AVVERTENZE PER L’UTENTE PER L’USO IN SICUREZZA DEL BRUCIATORE.......................................................................................................... 2
CARATTERISTICHE TECNICHE . .................................................................................................................................................................................. 4
APPLICAZIONE DEL BRUCIATORE ALLA CALDAIA - DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO.................................................................................. 7
ACCENSIONE E REGOLAZIONE A GAS METANO........................................................................................................................................................ 8
REGOLAZIONE DELL’ARIA SULLA TESTA DI COMBUSTIONE ................................................................................................................................... 9
REGOLAZIONE COMBUSTIONE - SCHEMA REGOLAZIONE TESTA DI COMBUSTIONE - SERVOMOTORE REGOLAZIONE ARIA .................... 10
SCHEMA DISPOSIZIONE ELETTRODI - SCHEMA DI MONTAGGIO VENTOLA - USO DEL BRUCIATORE............................................................... 12
MANUTENZIONE............................................................................................................................................................................................................ 13
APPARECCHIATURA DI COMANDO E CONTROLLO PER BRUCIATORI A GAS . ..................................................................................................... 14
VALVOLA GAS COMBINATA (monoblocco) DUNGS mod.MB-DLE...B01...................................................................................................................... 16
PRECISAZIONI SULL’USO DEL PROPANO (G.P.L.) SCHEMA IMPIANTO CON VAPORIZZATORE........................................................................... 18
SCHEMA PRINCIPIO PER RIDUZIONE PRESSIONE GPL A DUE SALTI PER BRUCIATORE / CALDAIA - PRESSOSTATO ARIA -
CORRENTE DI IONIZZAZIONE...................................................................................................................................................................................... 19
IRREGOLARITÀ DI FUNZIONAMENTO......................................................................................................................................................................... 20
SCHEMA ELETTRICO.................................................................................................................................................................................................... 85

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BRUCIATORE DI GAS BISTADIO

I AVVERTENZE PER L’UTENTE PER L’USO IN SICUREZZA DEL BRUCIATORE


T
A
PREMESSA BRUCIATORI
Queste avvertenze si propongono di contribuire alla sicurezza nella • Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per il quale é stato
L utilizzazione dei componenti per impianti di riscaldamento ad uso civile e
produzione di acqua calda per uso sanitario, mediante l’indicazione di quei
espressamente previsto: applicato a caldaie, generatori di aria calda, forni
o altri focolari simili, situati in luogo riparato dagli agenti atmosferici. Ogni
I comportamenti che é necessario od opportuno adottare al fine di evitare
che le loro originarie caratteristiche di sicurezza risultino compromesse
altro uso é da considerarsi improprio e quindi pericoloso.
• ll bruciatore deve essere installato in un locale adatto con aperture
A da eventuali installazioni non corrette, usi erronei, impropri o irragionevoli.
La diffusione delle avvertenze fornite da questa guida mira anche alla
minime di ventilazione secondo quanto prescritto dalle norme vigenti e
comunque sufficienti per ottenere una perfetta combustione
N sensibilizzazione del pubblico dei “consumatori” ai problemi della sicurezza
mediante un linguaggio necessariamente tecnico ma facilmente accessibile. • Non ostruire né ridurre la sezione delle griglie di aspirazione dell’aria

O E’ esclusa qualsiasi responsabilità contrattuale ed extracontrattuale del del bruciatore, e le aperture di aerazione del locale dove é installato un
costruttore per i danni causati da errori nell’installazione e nell’uso, e bruciatore o una caldaia, per evitare che si creino situazioni pericolose
comunque da inosservanza delle istruzioni date dal costruttore stesso. come la formazione di miscele tossiche ed esplosive.
• Prima di collegare il bruciatore accertarsi che i dati di targa siano
AVVERTENZE GENERALI corrispondenti a quelli della rete di alimentazione (elettrica, gas, gasolio
• ll libretto di istruzioni costituisce parte integrante ed essenziale del o altro combustibile).
prodotto e dovrà essere consegnato all’utente. Leggere attentamente • Non toccare parti calde del bruciatore. Queste, normalmente situate in
le avvertenze contenute nel libretto in quanto forniscono importanti indi- vicinanza della fiamma e dell’eventuale sistema di preriscaldamento del
cazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d’uso e manutenzione. combustibile, diventano calde durante il funzionamento e permangono
Conservare con cura il libretto per ogni ulteriore consultazione. tali anche dopo un arresto non prolungato del bruciatore.
• L’installazione dell’apparecchio deve essere effettuata in ottemperanza • Allorché si decide di non utilizzare, in via definitiva il bruciatore, si
alle norme vigenti, secondo le istruzioni del costruttore a da personale pro- dovranno far effettuare da personale professionalmente qualificato le
fessionalmente qualificato. Per personale professionalmente qualificato si seguenti operazioni:
intende quello avente competenza tecnica nel settore dei componenti di a) Disinserire l’alimentazione elettrica staccando il cavo di alimentazione
impianti di riscaldamento ad uso civile e produzione di acqua calda ad uso dell’interruttore generale.
sanitario e, in particolare, i centri assistenza autorizzati dal costruttore. b) Chiudere l’alimentazione del combustibile attraverso la valvola manuale
Un’errata installazione può causare danni a persone, animali o cose, per di intercettazione e asportare i volantini di comando dalla loro sede.
i quali il costruttore non é responsabile. c) Rendere innocue quelle parti che potrebbero essere potenziali fonti di
• Dopo aver tolto ogni imballaggio assicurarsi dell’integrità del contenuto. pericolo.
In caso di dubbio non utilizzare l’apparecchio e rivolgersi al fornitore. Avvertenze particolari
Gli elementi dell’imballaggio (gabbia di legno, chiodi, graffe, sacchetti • Accertarsi che, chi ha eseguito l’installazione del bruciatore, lo abbia
di plastica, polistirolo espanso, ecc.) non devono essere lasciati alla fissato saldamente al generatore di calore in modo che la fiamma si
portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo. Inoltre, onde generi all’interno della camera di combustione del generatore stesso.
evitare inquinamento, vanno raccolti e depositati in luoghi predisposti
• Prima di avviare il bruciatore e almeno una volta all’anno, far effettuare
allo scopo.
da personale professionalmente qualificato le seguenti operazioni:
• Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di manutenzione, a) Tarare la portata di combustibile del bruciatore secondo la potenza
disinserire l’apparecchio dalla rete di alimentazione agendo sull’interruttore richiesta dal generatore di calore.
dell’impianto e/o attraverso gli appositi organi di intercettazione. b) Regolare la portata d’aria comburente per ottenere un valore di rendimento
• In caso di guasto e/o di cattivo funzionamento dell’apparecchio, disattivarlo, combustione almeno pari al minimo imposto dalle norme vigenti.
astenendosi da qualsiasi tentativo di riparazione o di intervento diretto. c) Eseguire il controllo della combustione onde evitare la formazione di
Rivolgersi esclusivamente a personale professionalmente qualificato. incombusti nocivi o inquinanti oltre i limiti consentiti dalle norme vigenti.
L’eventuale riparazione dei prodotti dovrà essere effettuata solamente da un d) Verificare la funzionalità dei dispositivi di regolazione e di sicurezza.
centro di assistenza autorizzato dalla BALTUR utilizzando esclusivamente e) Verificare la corretta funzionalità del condotto di evacuazione dei
ricambi originali. Il mancato rispetto di quanto sopra, può compromettere la prodotti della combustione.
sicurezza dell’apparecchio. Per garantire l’efficienza dell’ apparecchio e per f) Controllare al termine delle regolazioni che tutti i sistemi di bloccaggio
il suo corretto funzionamento é indispensabile fare effettuare da personale meccanico dei dispositivi di regolazione siano ben serrati.
professionalmente qualificato la manutenzione periodica attenendosi alle g) Accertarsi che nel locale caldaia siano presenti le istruzioni relative
indicazioni fornite dal costruttore. all’uso e manutenzione del bruciatore.
• Se l’apparecchio dovesse essere venduto o trasferito ad un altro • In caso di ripetuti arresti in blocco del bruciatore non insistere con le
proprietario o se si dovesse traslocare e lasciare l’apparecchio, procedure di riarmo manuale, ma rivolgersi a personale professionalmente
assicurarsi sempre che il libretto accompagni l’apparecchio in modo che qualificato per ovviare a tale situazione anomala.
possa essere consultato dal nuovo proprietario e/o dall’installatore. • La conduzione e la manutenzione devono essere effettuate esclusivamente
• Per tutti gli apparecchi con optionals o kit (compresi quelli elettrici) si da personale professionalmente qualificato, in ottemperanza alle
dovranno utilizzare solo accessori originali. disposizioni vigenti.

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BRUCIATORE DI GAS BISTADIO

AVVERTENZE PER L’UTENTE PER L’USO IN SICUREZZA DEL BRUCIATORE I


T
ALIMENTAZIONE ELETTRICA A
• La sicurezza elettrica dell’apparecchio è raggiunta soltanto quando lo
stesso è corretamente collegato a un’efficace impianto di messa a terra,
b) la regolazione della portata del combustibile secondo la potenza
richiesta al bruciatore;
L
eseguito come previsto dalle vigenti norme di sicurezza. E’ necessario c) che il bruciatore sia alimentato dal tipo di combustibile per il quale é I
A
verificare questo fondamentale requisito di sicurezza. In caso di predisposto;
dubbio, richiedere un controllo accurato dell’impianto elettrico da parte d) che la pressione di alimentazione del combustibile sia
di personale professionalmente qualificato, poiché il costruttore non é
responsabile per eventuali danni causati dalla mancanza di messa a
compresa nei valori riportati in targhetta del bruciatore;
e) che l’impianto di alimentazione del combustibile sia dimensionato N
terra dell’impianto.
• Far verificare da personale professionalmente qualificato che l’impianto
per la portata necessaria al bruciatore e che sia dotato di tutti i
dispositivi di sicurezza e controllo prescritti dalle norme vigenti.
O
elettrico sia adeguato alla potenza massima assorbita dall’apparecchio, • Allorché si decida di non utilizzare il bruciatore per un certo periodo,
indicata in targa, accertando in particolare che la sezione dei cavi chiudere il rubinetto o i rubinetti di alimentazione del combustibile.
dell’impianto sia idonea alla potenza assorbita dall’apparecchio. Avvertenze particolari per l’uso del gas
• Per l’alimentazione generale dell’apparecchio della rete elettrica, non é • Far verificare da personale professionalmente qualificato:
consentito l’uso di adattatori, prese multiple e/o prolunghe. a) che la linea di adduzione e la rampa siano conformi alle norme e
• Per l’allacciamento alla rete occorre prevedere un interruttore onnipolare prescrizioni vigenti.
come previsto dalle normative di sicurezza vigenti. b) che tutte le connessioni gas siano a tenuta.
• L’alimentazione elettrica del bruciatore deve prevedere il neutro a terra. • Non utilizzare i tubi del gas come messa a terra di apparecchi elettrici.
In caso di controllo della corrente di ionizzazione con neutro non a terra • Non lasciare l’apparecchio inutilmente inserito quando, lo stesso non è
è indispensabile collegare tra il morsetto 2 (neutro) e la terra il circuito utilizzato e chiudere sempre il rubinetto del gas.
RC.
• In caso di assenza prolungata dell’utente dell’apparecchio chiudere il
• L’uso di un qualsiasi componente che utilizza energia elettrica comporta rubinetto principale di adduzione del gas al bruciatore.
l’osservanza di alcune regole fondamentali quali:
• Avvertendo odore di gas:
- non toccare l’apparecchio con parti del corpo bagnate o umide e/o a
a) non azionare interruttori elettrici, il telefono e qualsiasi altro oggetto
piedi umidi
che possa provocare scintille;
- non tirare i cavi elettrici
b) aprire immediatamente porte e finestre per creare una corrente d’aria
- non lasciare esposto l’apparecchio ad agenti atmosferici (pioggia, sole,
che purifichi il locale;
ecc.) a meno che non sia espressamente previsto.
c) chiudere i rubinetti del gas;
- non permettere che l’apparecchio sia usato da bambini o da persone
d) chiedere l’intervento di personale professionalmente qualificato.
inesperte.
• Non ostruire le aperture di aerazione del locale dove é installato un
• ll cavo di alimentazione dell’apparecchio non deve essere sostituito
apparecchio a gas, per evitare situazioni pericolose quali la formazione
dall’utente. In caso di danneggiamento del cavo, spegnere l’apparecchio,
di miscele tossiche ed esplosive.
e, per la sua sostituzione,rivolgersi esclusivamente a personale
professionalmente qualificato.
• Allorché si decida di non utilizzare l’apparecchio per un certo periodo CAMINI PER CALDAIE AD ALTO RENDIMENTO E SIMILI
é opportuno spegnere l’interruttore elettrico di alimentazione a tutti E’opportuno precisare che le caldaie ad alto rendimento e simili scaricano
i componenti dell’impianto che utilizzano energia elettrica (pompe, nel camino i prodotti della combustione (fumi) a temperatura relativamente
bruciatore, ecc.). bassa. Nella condizione sopra esposta i tradizionali camini, comunemente
dimensionati (sezione ed isolamento termico) possono non essere adatti per
funzionare correttamente perché il sensibile raffreddamento che i prodotti
ALIMENTAZIONE CON GAS, GASOLIO, O ALTRI COMBUSTIBILI
della combustione subiscono nel percorrere gli stessi consente, molto
Avvertenze generali probabilmente, un abbassamento della temperatura anche al di sotto del
• L’installazione del bruciatore deve essere eseguita da personale punto di condensazione. In un camino che lavori in regime di condensazione
professionalmente qualificato e in conformità alle norme e disposizioni si ha presenza di fuliggine allo sbocco in atmosfera quando si brucia gasolio
vigenti, poiché un’errata installazione può causare danni a persone, od olio combustibile oppure presenza di acqua di condensa lungo il camino
animali o cose, nei confronti dei quali il costruttore non può essere stesso, quando si brucia gas (metano, GPL, ecc.). Da quanto sopra esposto
considerato responsabile. si deve dedurre che i camini collegati a caldaie ad alto rendimento e simili
• Prima dell’installazione si consiglia di effettuare una accurata pulizia devono essere dimensionati (sezione ed isolamento termico) per l’uso
interna di tutte le tubazioni dell’impianto di adduzione del combustibile specifico per evitare l’inconveniente sopra descritto.
onde rimuovere eventuali residui che potrebbero compromettere il buon
funzionamento del bruciatore.
• Per la prima messa in funzione dell’apparecchio far effettuare
da personale professionalmente qualificato le seguenti verifiche:
a) il controllo della tenuta nel tratto interno ed esterno dei tubi di adduzione
del combustibile;

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BRUCIATORE DI GAS BISTADIO

I CARATTERISTICHE TECNICHE

T BTG 15P BTG 20P BTG 28P


A PORTATA GAS NATURALE MIN m n/h
3
5,0 6,0 8,0
L MAX m n/h
3
16,1 20,6 28,2
I
A MIN m3n/h 1,9 2,3 3,1
N
PORTATA G.P.L.
MAX m3n/h 6,25 8,0 10,9

O POTENZA TERMICA
MIN kW 50 60 80
MAX kW 160 205 280
PRESSIONE G.P.L. mbar 30
mg/kWh < 120 < 80 < 120
(classe II EN 676) (classe III EN 676) (classe II EN 676)
EMISSIONI NOx

MOTORE Giri/min. r.p.m. 185 W - 2800 - 230V-50Hz


ALIMENTAZIONE ELETTRICA 1N ~ 230 V ±10% - 50 Hz
POTENZA ELETTRICA ASSORBITA *) 0,36 kW
TRASFORMATORE D’ACCENSIONE 26 kV 40 mA
230V - 50Hz

APPARECCHIATURA LANDIS
LME 21
PESO Kg 17
FUNZIONAMENTO Bistadio

*) Assorbimento totale, in fase di partenza, con trasformatore d’accensione inserito

ACCESSORI A CORREDO BTG 15P BTG 20P BTG 28P


GUARNIZIONE ISOLANTE N° 1
CORDONE ISOLANTE N° 1
PRIGIONIERI N°4 - M10 x 50
DADI ESAGONALI N°4 - M10
ROSETTE PIANE N°4 - Ø10

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BRUCIATORE DI GAS BISTADIO

CAMPO DI LAVORO N° 0002922481


Rev.16/11/2006
I
T
A
L
I
A
N
O

- Nota: I campi di lavoro sono stati ottenuti in conformità alle Normative EN 676

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BRUCIATORE DI GAS BISTADIO

I CARATTERISTICHE TECNICHE

T
A
L
I
A
N
O

0002470992
MOD. A A1 A2 B B1 B5 C D D E F N M L L I1 I
min max Ø Ø min max
BTG 15P 303 158 145 345 275 70 680 150 280 126 114 135 M10 170 210 185 185
BTG 20P 303 158 145 345 275 70 695 150 300 127 114 135 M10 170 210 185 185
BTG 28P 303 158 145 345 275 70 695 150 300 135 114 145 M10 170 210 185 185

1) Apparecchiatura
2) Trasformatore
3) Connettore 7 poli
3.1) Connettore 4 poli
5) Riferimento disposiz. disco-testa
6) Testa di combustione
7) Vite regolazione disco testa
8) Motore
9) Presostato aria
10) Guarnizione isolante
11) Flangia attacco bruciatore
12) Valvola gas monoblocco
13) Presostato gas minima
14) Servomotore reg. aria

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BRUCIATORE DI GAS BISTADIO

APPLICAZIONE DEL BRUCIATORE ALLA CALDAIA I


La tubazione di adduzione gas deve essere dimensionata in funzione della lunghezza e della erogazione di gas secondo norma UNI; T
deve essere perfettamente ermetica ed adeguatamente provata prima del collaudo del bruciatore. E’ indispensabile installare, su questa
tubazione, in prossimità del bruciatore un raccordo adatto per consentire un agevole smontaggio del bruciatore e/o l’apertura del portellone A
della caldaia. L
1) Bloccare la flangia B sul cannotto del bruciatore I
tramite la vite A e il dado C in dotazione (n° 2
x BTG 2...) A
2) Posizionare sul cannotto la guarnizione N
isolante E interponendo la corda F tra flangia
e guarnizione. O
3) Fissare infine il bruciatore alla caldaia tramite i 4

0002934100
prigionieri e i relativi dadi in dotazione.
N.B. Accertarsi che il cannotto penetri in camera di
combustione come da disposizioni del costruttore
della caldaia.

Il bruciatore è dotato di flangia di attacco scorrevole sulla testa di


combustione. Quando si applica il bruciatore alla caldaia occorre VISTA DALL’ALTO

BT 8871
posizionare correttamente detta flangia affinchè la testa di combu- Caldaia
stione penetri nel focolare nella quantità richiesta dal Costruttore
della caldaia. Quando il bruciatore è correttamente applicato alla
caldaia si provvede a collegarlo alla tubazione del gas.
La valvola gas DUNGS mod. MB... incorpora filtro e stabilizzatore
della pressione gas, pertanto sulla tubazione di adduzione del gas,
deve essere installato solo il rubinetto di intercettazione e giunto
antivibrante.
Solo nel caso in cui la pressione del gas fosse superiore al Saracinesca
valore massimo ammesso delle Norme (400 mm.C.A.) occorre
installare, sulla tubazione del gas, all’esterno della centrale ter-
mica un adatto riduttore di pressione.Consigliamo di installare
una curva direttamente sulla rampa gas del bruciatore prima di
applicare il raccordo smontabile. Portellone
Questa realizzazione consente l’apertura dell’eventuale portellone
della caldaia, dopo aver aperto il raccordo stesso. Quanto sopra senso di apertura
portellone
esposto è chiaramente illustrato nel disegno (BT 8871).

Bruciatore

Valvola Gas monoblocco


Giunto antivibrante
Raccordo

DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO


Chiudendo l’interruttore generale, se i termostati sono chiusi, la tensione raggiunge l’apparecchiatura di comando e controllo che,
dopo un breve tempo di attesa, procede all’avviamento del bruciatore secondo il programma previsto. Viene così inserito il motore
del ventilatore che, iniziando a funzionare determina la preventilazione della camera di combustione. Successivamente si inse-
risce l’accensione, e dopo tre secondi, si aprono la valvola di sicurezza e quella di funzionamento (principale). Compare così la
fiamma che, rilevata dal dispositivo di controllo della stessa, consente il proseguimento e completamento della fase di accensione.
Nel caso in cui la fiamma non comparisse, l’apparecchiatura entra in “blocco di sicurezza” in 3 secondi dall’apertura delle val-
vole del gas (funzionamento e sicurezza). In caso di “blocco di sicurezza” le valvole del gas vengono immediatamente richiuse.
Per sbloccare l’apparecchiatura dalla posizione di sicurezza, occorre premere il pulsante sull’apparecchiatura.

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BRUCIATORE DI GAS BISTADIO

bruciatore) pertanto il bruciatore si porta in blocco per insuf-


I ACCENSIONE E REGOLAZIONE A GAS METANO ficiente ionizzazione. Si rimedia invertendo l’alimentazione
(per l’utilizzo di gas GPL vedere l’apposito capito- (lato 230V) del trasformatore di accensione (si scambiano
T lo) di posto i due fili che portano la tensione al trasformatore).
A Per procedere all’accensione occorre verificare, se il bruciatore
Detto inconveniente può anche essere causato da un
insufficiente “messa a terra” della carcassa del bruciatore.
L è trifase, che il senso di rotazione del motore sia corretto. E’ Precisiamo che il valore minimo della corrente di ionizza-
zione per assicurare il funzionamento dell’apparecchiatura
I indispensabile, se non è già stato fatto all’atto del collegamento
del bruciatore alla tubazione del gas, con le cautele del caso e con è esposto sullo schema elettrico.
A porte e finestre aperte, effettuare lo spurgo dell’aria contenuta nella
tubazione. Occorre aprire il raccordo sulla tubazione in prossimità
5) Con bruciatore acceso adeguare la portata al valore desiderato;
N del bruciatore e, successivamente aprire un poco il o i rubinetti di
effettuando la lettura al contatore. Detta portata può essere mo-
dificata agendo sull’apposito regolatore incorporato alla valvola,
O intercettazione del gas. Attendere fino a quando si avverte l’odore
caratteristico del gas e quindi chiudere il rubinetto. Attendere il tempo
vedere nelle pagine seguenti la descrizione della regolazione
delle valvole.
che si presume sufficiente, in funzione delle condizioni specifiche,
affinchè il gas presente nel locale si sia disperso all’esterno e, quindi, 6) Controllare, mediante gli appositi strumenti, che la combustione
ripristinare il collegamento del bruciatore alla tubazione del gas. avvenga correttamente (CO2 max.= circa 10% per metano - CO
Succesivamente procedere nel modo seguente: max. = 0,1 %).
1) Accertarsi che lo scarico dei prodotti di combustione possa 7) Dopo aver effettuato la regolazione occorre spegnere e riaccen-
avvenire senza impedimenti (serranda camino aperta) e che ci dere alcune volte il bruciatore per verificare che l’accensione
sia acqua in caldaia. avvenga regolarmente. Con bruciatore disinserito dall’interrutto-
re generale, si inserisce ora il termostato della seconda fiamma
2) Aprire, della quantità che si presume necessaria per la e si regola spostando l’apposito dispositivo sul servomotore
prima fiamma, il regolatore dell’aria di combustione per ottenere una apertura della serranda dell’aria che si pre-
(vedi 0002934230) e aprire di circa un terzo il passaggio dell’aria sume necessaria per la seconda fiamma (vedi 0002934230).
tra testa e disco fiamma (diffusore), vedi paragrafo “Regolazione Si apre pure il regolatore della portata del gas incorporato nella
dell’aria sulla testa di combustione”. valvola per consentire una erogazione che si presume neces-
3) Agire sui regolatori incorporati nella valvola di sicurezza e di saria per la seconda fiamma (fiamma principale).
funzionamento in modo da consentire l’erogazione di gas che 8) Chiudere ora l’interruttore generale per accendere il bruciatore.
si presume necessaria (vedi cod. 0002910311). Quando il bruciatore è acceso occorre verificare, come esposto
4) Disinserire il termostato della seconda fiamma, dare corrente precedentemente, l’erogazione di gas e la combustione con gli
al bruciatore inserendo l’interruttore generale. Il bruciatore appositi strumenti. In funzione dei rilievi effettuati si procede
viene così inserito ed effettua la fase di preventilazione. Se il variando, se necessario, l’erogazione del gas e della relativa aria
pressostato di controllo della pressione dell’aria rileva una di combustione per adeguare l’erogazione al valore desiderato
pressione superiore al valore a cui è regolato, si inserisce per il caso specifico (potenza caldaia) ovviamente occorre anche
il trasformatore d’accensione e, successivamente si inseri- verificare che i valori della CO2 e del CO siano adeguati (CO2
scono anche le valvole gas (di sicurezza e di prima fiamma). max. = circa 10 % per metano e CO = 0,1%).
Le valvole si aprono completamente e l’erogazione di gas è 9) Controllare l’efficienza dei dispositivi di sicurezza, blocco (stac-
limitata dalla posizione in cui è stato regolato, manualmente, il cando il cavo dell’elettrodo di ionizzazione) pressostato aria,
regolatore di portata incorporato nella valvola di prima fiamma. pressostato gas, termostati.
Alla prima accensione possono verificarsi “bloccaggi” successivi
dovuti a: Nota: Il circuito di collegamento del pressostato prevede
l’autocontrollo, quindi, è necessario che il contatto
a- La tubazione del gas non è stata sfogata dall’aria in modo previsto per essere chiuso a riposo (ventola ferma e di
sufficiente e quindi la quantità di gas è insufficiente per conseguenza assenza di pressione aria nel bruciato-
consentire una fiamma stabile. re), realizzi effettivamente questa condizione, in caso
b- Il “bloccaggio” con presenza di fiamma, può essere causato contrario l’apparecchiatura di comando e controllo non
da instabilità della stessa nella zona di ionizzazione, per un viene inserita (il bruciatore resta fermo). Precisiamo che
rapporto aria gas non corretto. Si rimedia variando la quan- se non si chiude il contatto previsto per essere chiuso in
tità di aria e/o di gas erogati in modo da trovare il corretto lavoro, l’apparecchiatura esegue il suo ciclo ma non si
rapporto. Lo stesso inconveniente puo’ essere causato da inserisce il trasformatore d’accensione e non si aprono le
una non corretta distribuzione aria/gas nella testa di combu- valvole del gas e di conseguenza il bruciatore si arresta
stione. Si rimedia agendo sul dispositivo di regolazione della in “blocco”. Per accertare il corretto funzionamento del
testa di combustione chiudendo o aprendo maggiormente il pressostato aria occorre, con bruciatore acceso, con la
passaggio dell’aria tra testa e diffusore gas. sola prima fiamma, aumentarne il valore di regolazione
c- Può capitare che la corrente di ionizzazione sia contrastata fino a verificarne l’intervento a cui deve conseguire
dalla corrente di scarica del trasformatore di accensione (le l’immediato arresto in “blocco” del bruciatore. Sbloccare
due correnti hanno un percorso in comune sulla “massa” del il bruciatore, premendo l’apposito pulsante e riportare la

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BRUCIATORE DI GAS BISTADIO

regolazione del pressostato ad un valore sufficiente per


rilevare la pressione di aria esistente durante REGOLAZIONE COMBUSTIONE I
la fase di preventilazione.
T

0002934190
A
REGOLAZIONE DELL’ARIA SULLA TESTA DI COM-
BUSTIONE L
La testa di combustione è dotata di dispositivo di regolazione, che
I
consente di aprire o chiudere il passaggio dell’aria tra il disco e la A
testa. Si riesce così ad ottenere, chiudendo il passaggio, un’ele-
vata pressione a monte del disco anche per le portate basse. N
L’elevata velocità e turbolenza dell’aria consente una migliore
penetrazione della stessa nel combustibile e, quindi, un’ottima
O
miscela e stabilità di fiamma. Può essere indispensabile avere
un’elevata pressione d’aria a monte del disco, per evitare pulsa-
zioni di fiamma, questa condizione è praticamente indispensabile D VITE REGOLAZIONE DISCO FIAMMA
quando il bruciatore lavora su focolare pressurizzato e/o ad alto E INDICE POSIZIONE DISCO FIAMMA:
carico termico. Da quanto sopra esposto risulta evidente che
il dispositivo che chiude l’aria sulla testa di combustione deve (0 = MIN 4 = MAX per BTG 15P)
essere portato in una posizione tale da ottenere sempre dietro (0 = MIN 3 = MAX per BTG 20P)
al disco un valore decisamente elevato della pressione dell’aria.
(0 = MIN 4 = MAX per BTG 28P)
Si consiglia di regolare in modo da realizzare una chiusura dell’aria
sulla testa, tale da richiedere una sensibile apertura della serranda
aria che regola il flusso all’uscita del ventilatore bruciatore, ovviamen-
te questa condizione si deve verificare quando il bruciatore lavora
alla massima erogazione desiderata. In pratica si deve iniziare la
regolazione con il dispositivo che chiude l’aria sulla testa di combu-
stione in una posizione intermedia, accendendo il bruciatore per una
regolazione orientativa come esposto precedentemente.
Quando si è raggiunta l’erogazione massima desiderata si prov-
vede a correggere la posizione del dispositivo che chiude l’aria sulla
testa di combustione, spostandolo in avanti o indietro (0002934190),
in modo di avere un flusso d’aria, adeguato all’erogazione, con
serranda di regolazione dell’aria in aspirazione sensibilmente
aperta.

N.B. Per agevolare la regolazione della testa di combustione,


si consiglia di vedere le tabelle ( dis. 0002935000 per BTG
15P, dis. 0002934171 per BTG 20P e dis. 0002935180 per
BTG 28P).

Riducendo il passaggio dell’aria sulla testa di combu-


stione, occorre evitarne la chiusura completa che
potrebbe determinare un eccessivo riscaldamento della testa
con conseguente rapido deterioramento.

N.B. Controllare che l’accensione avvenga regolarmente perché,


nel caso in cui si è spostato il regolatore in avanti, può suc-
cedere che la velocità dell’aria in uscita sia talmente elevata
da rendere difficoltosa l’accensione. Se si verifica questo
caso, occorre spostare più indietro, per gradi, il regolatore
fino a raggiungere una posizione in cui l’accensione avviene
regolarmente ed accettare questa posizione come definiti-
va.

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BRUCIATORE DI GAS BISTADIO

I SERVOMOTORE REG. ARIA “STA 13B0.36/8” PREVENTILAZIONE IN 1° FIAMMA N° 0002934230


REV. 21/07/2004
T
A
L
I
A
N
O
1 - SCHEMA ELETTRICO
2 - VITE DI REGOLAZIONE
/ 3 - CAMMA REGOLAZIONE ARIA 2° FIAMMA
4 - CAMMA REGOLAZIONE ARIA 1. FIAMMA
5 - CAMMA INSERZIONE ALVOLA 2° FIAMMA. DEVE ESSERE REGO-
LATA TRA LA CAMMA DI 1° FIAMMA E QUELLA DI 2° FIAMMA
6 - COLLEGAMENTI ELETTRICI
7 - INDICE DI RIFERIMENTO
PER MODIFICARE LA REGOLAZIONE DELLE CAMME AGI-
RE SULLE RISPETTIVE VITI. L’INDICE DELL’ANELLO ROS-
SO UNDICA SULLA RISPETTIVA SCALA DI RIFERIMENTO
L’ANGOLO DI ROTAZIONE IMPOSTATO PER OGNI CAMMA.
N.B.: La portata d’aria in posizione di 1° fiamma deve corrispondere
almeno al 50% della portata d’aria totale.

N° 0002935000
SCHEMA REGOLAZIONE TESTA DI COMBUSTIONE BTG 15P Rev.25/08/2006

Entrata gas

X = Distanza testa/disco.
Elettrodi accensione
X Min. Max.
Flangia attacco caldaia
BTG 15P 59 75

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BRUCIATORE DI GAS BISTADIO

N° 0002934171
SCHEMA REGOLAZIONE TESTA DI COMBUSTIONE BTG 20P Rev.22/10/2004 I
T
Entrata gas
A
L
I
A
N
O

Elettrodo accensione
Flangia attacco caldaia

X = Distanza testa/disco.
X Min. Max. NOTA: Diminuendo la distanza “X” diminuisce il valore di
emissione di NOx. Regolare la distanza “X” sempre fra un valore
BTG 20P 5 13 min. di 5 mm ed un valore max. di 13 mm.

N° 0002935180
SCHEMA REGOLAZIONE TESTA DI COMBUSTIONE BTG 28P Rev.18/12/2006

Entrata gas

Elettrodo accensione

X = Distanza testa/disco.
Flangia attacco caldaia
X Min. Max.

BTG 28P 40 68

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BRUCIATORE DI GAS BISTADIO

I SCHEMA DISPOSIZIONE ELETTRODI BTG 15P - BTG 20P - BTP 28P

T 1 Elettrodo ionizzatore
A 2 Elettrodo accensione

L 3 Disco fiamma

0002935010.tif
4 Miscelatore
I 5 Tubo mandata gas
A
N
A B C

O
BTG 15P 79 2 -

BTG 20P 5 2÷3 8,5

BTG 28P 5 2÷3 5

0002934181.tif

0002935190.tif

SCHEMA DI MONTAGGIO VENTOLA USO DEL BRUCIATORE


Il bruciatore è a funzionamento completamente automatico quindi non
occorrono manovre di regolazione durante il suo funzionamento. La
posizione di “blocco” è una posizione di sicurezza in cui il bruciatore
si dispone, automaticamente, quando qualche componente del
N° 0002934540

bruciatore o dell’impianto non sia efficiente, occorre quindi accer-


tarsi prima di “sbloccare”, che la causa del “blocco” non costituisca
situazione di pericolo.
Le cause del blocco possono avere carattere transitorio (esempio,
aria nelle tubazioni ecc.) e, quindi, se sbloccato, il bruciatore si
rimette a funzionare regolarmente. Quando i “bloccaggi” si ripetono
(3 - 4 volte di seguito) non si deve insistere, ma ricercare la causa e
porvi rimedio, oppure richiedere l’intervento del tecnico del Servizio
Assistenza. Nella posizione di “blocco” il bruciatore può restare
senza limite di tempo. In caso di emergenza chiudere il rubinetto
del combustibile e interrompere l’alimentazione elettrica.

Verificare in fase di montaggio ventola che sia rispettata la


misura indicata in figura.

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BRUCIATORE DI GAS BISTADIO

MANUTENZIONE I
Il bruciatore non ha bisogno di particolare manutenzione, sarà comunque bene controllare periodicamente che il filtro del gas sia pulito T
e l’elettrodo di ionizzazione efficiente. Occorre anche verificare che la scintilla dell’elettrodo di accensione avvenga esclusivamente tra
tra lo stesso ed il disco di lamiera forata.Può anche rendersi necessaria la pulizia della testa di combustione. Occorrerà fare attenzione, A
durante l’operazione di rimontaggio, di centrare esattamente gli elettrodi (quello di accensione e quello di rilevazione fiamma) per evitare
che gli stessi si trovino a massa con conseguente bloccaggio del bruciatore. La maggior parte dei componenti sono ispezionabili togliendo
L
il cofano; per l’ispezione della testata si deve smontare il gruppo miscelazione seguendo le istruzioni sotto riportate. I
A
1) Svitare la vite ”A” del coperchio per accedere alle parti
interne del bruciatore.
N

0002934250A
O

2) Dopo avere scollegato la rampa gas, svitare le 3 viti “B” che fissano
0002934250B

la flangia di raccordo mandata gas alla piastra del bruciatore.

3) Estrarre il gruppo miscelazione di figura.


0002934200C

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BRUCIATORE DI GAS BISTADIO

I APPARECCHIATURA DI COMANDO E CONTROLLO PER BRUCIATORI A GAS LME 21...


T Diagramma di collegamento e sequenza di controllo LME 21

A
(quando si utilizza in collegamento con degli attuatori, è necessario osservare i requisiti EN 676)

L
I
A
N
O

Legenda
AL Messaggio di errore (allarme) W Termostato di limite / pressostato
AS Unità fusibile Z Trasformatore per l’accensione
BV... Valvola fusibile A Comando start (avvio) (accensione con «R»)
EK... Pulsante di reset per il blocco remoto (interno) B-B´ Intervallo per la formazione della fiamma
ION Sonda per la ionizzazione C Raggiunta la posizione operativa del bruciatore
FS Segnale di fiamma C-D Operatività del bruciatore (produzione di calore)
FSV Amplificatore del segnale di fiamma D Spegnimento controllato con «R»
GP Interruttore della pressione del gas • Il bruciatore si spegnerà immediatamente
H Interruttore principale • Il dispositivo di controllo del bruciatore sarà immediatamente
K1...5 Relè interni pronto per una nuova accensione
LP Interruttore della pressione dell’aria I Attuatore 1° camma
LR Dispositivo di controllo del carico t1 Tempo di pre-spurgo
M Motore della ventola t3 Tempo di pre-accensione
NT Alimentazione t3n Tempo di post-accensione
R Controllo del termostato / del pressostato t4 Intervallo fra l’ «Off» dell’accensione ed il rilascio del «BV2»
SB Termostato del limite di sicurezza t10 Tempo specificato per il segnale della pressione dell’aria
STB Termostato del limite di sicurezza TSA Tempo di sicurezza per l’accensione
Si Fusibile esterno tw Tempo di attesa
t Tempo
Apparecchiatura o Tempo di Tempo di Pre- Post- Tempo tra apertura Tempo di Tempo di
programmatore sicurezza preventilazione accensione accensione valvola 1° fiamma corsa apertura corsa chiusura
e valvola 2° fiamma serranda serranda
s s s s s s s
LME 21.430 A2 BT 3 40 2 2 11 12 12

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BRUCIATORE DI GAS BISTADIO

APPARECCHIATURA DI COMANDO E CONTROLLO PER BRUCIATORI A GAS LME 21... I


Indicazione stato operativo Durante l’avviamento, l’indicazione dello stato avviene secondo la seguente tabella:
T
Tabella codici colore per indicatore luminoso multicolore (LED) A


Stato
Tempo di attesa “tw”, altri stati di attesa
Codice colore
¡...............................................
Colore
Spento L
I
Fase di accensione, accensione controllata l ¡ l ¡ l ¡ l ¡ l ¡ Giallo lampeggiante
Funzionamento, fiamma O.K. ¡............................................... Verde

A
Funzionamento, fiamma non O.K. n ¡ n ¡ n ¡ n ¡ n ¡ Verde lampeggiante
Luce estranea all’avviamento del bruciatore n n n n n Verde-rosso

N
Tensione scarsa l l l l l Giallo-rosso
Guasto, allarme ............................................... Rosso
Generazione codice errore
(vedere “Tabella codici errore”) ¡
O
¡ ¡ ¡ Rosso lampeggiante
Diagnostica interfaccia Luce rossa sfarfallante

Legenda …. Acceso fisso ¡ Spento Rosso l Giallo n Verde

Funzionamento, indicazione, diagnostica


(segue dalla pagina precedente)

Diagnostica della causa del difetto

Dopo il blocco, l’indicatore di guasto rimane acceso fis-


so. In tale condizione, è possibile attivare la diagnostica
In tale condizione, è possibile attivare la diagnostica visi- Posizione blocco Posizione blocco Posizione blocco

va della causa del guasto secondo la tabella codici errore


Diagnostica visiva
PC/analizzatore
Lampeggiante

Diagnostica
interfaccia

premendo per più di 3 secondi il pulsante di sblocco.


Premendo nuovamente il pulsante di sblocco per almeno Errore codici tabella

3 secondi, si attiva la diagnostica interfaccia.

Tabella codici errore


Codice lampeggiamento rosso
«AL» at term. 10 Possible cause
dell’indicatore (LED)
Nessuna presenza di fiamma al termine del “TSA” (tempo di sicurezza all’accensione)
- Valvole combustibile difettose o sporche - Rivelatore di fiamma difettoso o sporco
2 lampeggi
Acceso - Errata regolazione del bruciatore, assenza di combustibile
●●
- Dispositivo di accensione difettoso

“LP” (pressostato aria) difettoso


3 x lampeggi - Segnale pressione aria mancante o errata dopo completamento “t10”
Acceso
●●● - “LP” è saldato in posizione normale
4 lampeggi
Luce estranea all’avviamento del bruciatore
●●●● Acceso
5 lampeggi
Acceso Time-out “LP” - “LP” è saldato in posizione operativa
●●●●●
6 lampeggi
Acceso Non utilizzato
●●●●●●

Troppe perdite di fiamma durante il funzionamento (limitazione di ripetizioni)


7 lampeggi
Acceso - Valvole combustibile difettose o sporche - Sensore di fiamma difettoso o sporco
●●●●●●●
- Errata regolazione del bruciatore

8 x lampeggi
Acceso Non utilizzato
●●●●●●●●
9 lampeggi
Acceso Non utilizzato
●●●●●●●●●
10 lampeggi
Spento Errore collegamenti elettrici o errore interno, contatti di uscita, altri guasti
●●●●●●●●●●

Durante il periodo di diagnosi della causa del difetto le uscite di controllo sono disattivate
- Il bruciatore rimane spento
- L’indicazione di guasto esterno rimane disattivata
- Segnale di stato guasto “AL” al terminale 10, in base alla tabella codici errore

Per uscire dalla diagnostica della causa difetto e riaccendere il bruciatore resettare il comando del bruciatore.
Premere il pulsante di sblocco per circa 1 secondo (< 3 secondi).

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BRUCIATORE DI GAS BISTADIO

I VALVOLA GAS COMBINATA (monoblocco) DUNGS MOD. MB-ZRDLE...B01 N° 0002910311


REV.:13/01/2004
T
A
L
I
A
N
O collegamenti elettrici

presa di pressione in uscita valvola

flangia uscita

senso del flusso

flangia entrata

tappo

sfiato dello stabilizzatore di pressione stabilizzatore di pressione

1 Vite bloccaggio regolatori di 1° e 2° fiamma


2 Coperchio vite regolazione stabilizzatore pressione
3 Pressostato gas (minima)
4 Valvola di sicurezza
5 Presa di pressione ingresso gas
6 Filtro
7 Presa di pressione dopo lo stabilizzatore di pressione (Pa)
8 Valvola principale (l° e 2° fiamma)
9 Anello regolazione erogazione 1° fiamma
10 Manopola regolazione erogazione 2° fiamma
11 Coperchio di protezione (con uso manopola) del dispositivo di regolazione dello scatto rapido iniziale.
12 Pressostato gas (massima)

Nota: la rotazione antioraria, dei dispositivi dell’erogazione, determina aumento di erogazione; la rotazione oraria
determina la diminuizione della stessa.

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BRUCIATORE DI GAS BISTADIO

VALVOLA GAS COMBINATA (monoblocco) DUNGS MOD. MB-ZRDLE...B01 N° 0002910311


REV.:13/01/2004
I
T
Il monoblocco DUNGS modello MB-ZRDLE.... è costituito da:
REGOLAZIONE PRIMA POSIZIONE (1° FIAMMA)
A
a) Pressostato di minima pressione gas (3)
b) Filtro gas (6) L
Allentare la vite con testa cilindrica sporgente (1)
c) Regolatore (stabilizzatore) di pressione (2)
d) Valvola di sicurezza (incorporata nel regolatore di pressione) ad Ruotare di almeno 1 giro nel senso indicato dalla freccia I
apertura e chiusura rapida (4) con il segno + (rotazione antioraria) la manopola (10) di
regolazione della portata della seconda fiamma,
A
e) Valvola principale a due posizioni (l° fiamma e 2° fiamma) ad
apertura lenta con scatto rapido iniziale regolabile e chiusura ATTENZIONE: se questa manopola di regolazione della 2° N
rapida (8).
Per procedere alla regolazione esponiamo le seguenti precisa-
fiamma non viene ruotata di almeno un giro
verso il + la valvola non si apre per la prima
O
zioni. posizione.
1) Filtro di ingresso (6) accessibile per la pulizia asportando una Ruotare l’anello (9) di regolazione della l° posizione, nel senso indicato
delle due piastrine laterali di chiusura dalla freccia con il segno + (rotazione antioraria). Indicativamente
2) Stabilizzazione di pressione regolabile (vedi tabella) tramite la poco più di due giri rispetto al fine corsa. Successivamente, con la sola
vite accessibile facendo scorrere lateralmente il coperchio (2) prima fiamma accesa, ruotare adeguatamente l’anello (9) per ottenere
La corsa completa dal minimo al massimo e viceversa richiede l’erogazione di gas desiderata, per la prima fiamma. Precisiamo che
circa 60 giri completi, non forzare contro i fine corsa. Prima di la corsa completa, del regolatore di portata, da - a + e viceversa è di
accendere il bruciatore dare almeno 15 giri verso il segno +. circa TRE giri e mezzo. La rotazione oraria del regolatore determina
Attorno all’orifizio di accesso sono riportate le frecce con i simboli una riduzione dell’erogazione, una rotazione in senso antiorario un
che indicano il senso di rotazione per l’aumento della pressione aumento della stessa.
(rotazione in senso orario) e quello per la diminuzione (rotazione
REGOLAZIONE SECONDA POSIZIONE (2° FIAMMA)
in senso antiorario). Detto stabilizzatore realizza la chiusura
ermetica tra “monte” e “valle” quando manca il flusso. Non sono Allentare la vite con testa cilindrica sporgente (1). Ruotare la mano-
previste molle diverse per ottenere valori di pressione diversi da pola (10) nel senso indicato dalla freccia con il segno + (rotazione
quelli sopra esposti. Per la regolazione dello stabilizzatore di antioraria), della quantità che si presume necessaria per ottenere
pressione collegare il manometro ad acqua al portagomma l’erogazione di gas desiderata per la seconda fiamma. Precisiamo
installato sulla valvola, alla presa Pa (7) corrispondente che la corsa completa del regolatore da + a - e viceversa, è di circa
all’uscita dello stabilizzatore. CINQUE giri. La rotazione oraria del regolatore determina una riduzione
3) Valvola di sicurezza di apertura rapida e chiusura rapida (4) non dell’erogazione e una rotazione in senso antiorario, un aumento della
è provvista di regolazione stessa. Dopo aver effettuato le regolazioni di erogazione gas, per la
4) Valvola principale (8) prima e seconda fiamma ricordarsi di stringere la vite (1) per evitare
Regolazione scatto rapido iniziale che agisce sia sulla prima che spostamenti indesiderati dalle posizioni volute.
sulla seconda posizione di apertura della valvola. La regolazione
dello scatto rapido e il freno idraulico agiscono sulle posizioni l° e 2°
della valvola proporzionalmente alle regolazioni di portata. Per effet-
tuare la regolazione, svitare il coperchio di protezione (11) e usare
la sua parte posteriore come attrezzo per far ruotare il perno. PARTICOLARE MORSETTIERA
VALVOLA MB-ZRDLE
Rotazione oraria=scatto rapido minore
Rotazione antioraria=scatto rapido maggiore

1a POSIZIONE
2a POSIZIONE

VALVOLA PRESSIONE MAX PRESSIONE REGOLABILE IN USCITA TIPO DI GAS


MODELLO INGRESSO (PE) mbar STABILIZZATORE (PA) mbar UTILIZZATO
MB ...B01 S 20 360 da 4 a 20 Gas naturale / G.P.L.

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BRUCIATORE DI GAS BISTADIO

3) Esecuzioni dell’impianto del gas liquido per assicurare


I PRECISAZIONI SULL’USO DEL PROPANO (G.P.L.) corretto funzionamento e sicurezza
T Riteniamo utile portare a Vostra conoscenza alcune considerazioni La gassificazione naturale, da batteria di bombole o serbatoio, è
A circa l’uso del gas liquido propano (G.P.L.). utilizzabile solo per impianti di piccola potenza.
La capacità di erogazione in fase di gas, in funzione delle dimensioni
L 1) Valutazione, indicativa, del costo di esercizio del serbatoio e della temperatura minima esterna sono esposte, solo
I a) 1 m3 di gas liquido in fase gassosa ha un potere calorifico
inferiore, di circa 22.000 kcal.
a titolo indicativo, nella seguente tabella.

A b) Per ottenere 1 m3 di gas occorrono circa 2 kg di gas liquido


4) Bruciatore
Il bruciatore deve essere richiesto specificatamente per
N che corrispondono a circa 4 litri di gas liquido.
l’uso di gas liquido G.P.L.) affinché sia dotato di valvole
Da quanto sopra esposto si può dedurre che utilizzando gas
O liquido (G.P.L.) si ha indicativamente la seguente equiva-
gas di dimensioni adatte per ottenere accensione corretta
e regolazione graduale.
lenza: 22.000 kcal = 1 m3 (in fase gassosa) = 2 kg di G.P.L. Il dimensionamento delle valvole è da noi previsto per la
(liquido) = 4 litri G.P.L. (liquido) da cui è possibile valutare il pressione di alimentazione di circa 300 mm C.A. . Con-
costo di esercizio. sigliamo di verificare la pressione del gas al bruciatore
mediante manometro a colonna d’acqua.
2) Disposizione di sicurezza N.B. La potenza massima e minima (kcal/h) del bruciatore
resta, ovviamente, quella del bruciatore originale a metano
Il gas liquido (G.P.L.) ha, in fase gassosa, un peso spe-
(il G.P.L. ha un potere calorifico superiore a quello del meta-
cifico superiore a quello dell’aria (peso specifico relativo
no e, pertanto, per bruciare completamente richiede quantità
all’aria = 1,56 per il propano) e quindi non si disperde nella stessa
di aria proporzionale alla potenza termica sviluppata).
come il metano che ha un peso specifico inferiore (peso specifico
relativo all’aria = 0,60 per il metano), ma precipita e si spande al
5) Controllo combustione
suolo (come fosse un liquido). Tenendo presente il principio sopra
Per Contenere i consumi e principalmente per evitare
illustrato il Ministero Dell’Interno ha disposto limitazioni nell’impiego
gravi inconvenienti, regolare la combustione impiegando
del gas liquido con la circolare n° 412/4183 del 6 Febbraio 1975 di
gli appositi strumenti.
cui riassumiamo i concetti che riteniamo più importanti.
E’ assolutamente indispensabile accertare che la per-
a) L’utilizzo del gas liquido (G.P.L.) bruciatore e/o caldaia può centuale di ossido di carbonio (CO) non superi il valore
avvenire solo in locali fuori terra e attestati verso spazi liberi. massimo ammesso dello 0,1% (impiegare l’analizzatore
Non sono ammesse installazioni che utilizzano il gas liquido di combustione).
in locali seminterrati o interrati. Precisiamo che riteniamo esclusi dalla garanzia i bruciatori
b) I locali dove si utilizza gas liquido devono avere aperture che funzionino a gas liquido (G.P.L.) in impianti dove non
di ventilazione prive di dispositivo di chiusura ricavate su siano state adottate le disposizioni sopra esposte.
pareti esterne con superficie pari almeno ad 1/15 della
superficie in pianta del locale, con un minimo di 0,5 m2. Di
dette aperture almeno un terzo della superficie complessiva
deve essere posta nella parte inferiore di parete esterna a
filo pavimento.

Temperatura minima - 15 °C - 10 °C - 5 °C - 0 °C + 5 °C
Serbatoio 990 l. 1,6 kg/h 2,5 kg/h 3,5 kg/h 8 kg/h 10 kg/h
Serbatoio 3000 l. 2,5 kg/h 4,5 kg/h 6,5 kg/h 9 kg/h 12 kg/h
Serbatoio 5000 l. 4 kg/h 6,5 kg/h 11,5 kg/h 16 kg/h 21 kg/h

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BRUCIATORE DI GAS BISTADIO

SCHEMA DI PRINCIPIO PER RIDUZIONE PRESSIONE GPL A DUE SALTI PER BT 8721/2
REV. 26/05/2004
I
BRUCIATORE OPPURE CALDAIA
T
Manometro e
presa di pressione A
Riduttore di 2° salto; L
Uscita = ~ 30 mbar
Portata = circa il doppio del massimo richiesto dall’utilizzatore I
A
Filtro
Filtro Giunto Bruciatore N
(tipo vapore)
antivibrante
O
Riduttore di 1°
salto; Raccordo
Uscita = ~ 1 bar (presa di pressione)
Portata = adeguata Rubinetto
Filtro
(tipo vapore)

Riduttore di 2° salto;
Serbatoio Filtro
Uscita = ~ 30 mbar
Portata = circa il doppio del massimo richiesto
dall’utilizzatore
Caldaia (a pavimento o murale)

Nota: Non coprire con materiale isolante tubazioni e


riduttori.

PRESSOSTATO ARIA
Eseguire la regolazione del pressostato aria dopo aver effettuato
tutte le altre regolazioni del bruciatore con il pressostato aria regolato
a inizio scala. Con il bruciatore funzionante alla potenza richiesta,
0002934210

agire sulla vite centrale lentamente in senso orario fino al blocco


del bruciatore.
Ruotare quindi in senso antiorario la vite di circa 1/2 giro e ripetere
l’avviamento del bruciatore per verificarne la regolarità. Se il bruciato-
re si blocca nuovamente, ruotare ancora la manopola di 1/2 giro.

CORRENTE DI IONIZZAZIONE
ionizzazione-DLG LMG.tif

La corrente minima per far funzionare l’apparecchiatura è 1,5 µA


per DLG 9.. e 3 µA per LME 2..
Il bruciatore dà una corrente nettamente superiore, tale da non
richiedere normalmente alcun controllo. Qualora, comunque, si
voglia misurare la corrente di ionizzazione bisogna collegare un
microamperometro in serie al cavetto dell’elettrodo di ionizzazione
aprendo il connettore “C” come rappresentato in figura.

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BRUCIATORE DI GAS BISTADIO

I SCHEMA D’IMPIANTO CON VAPORIZZATORE


T eventuale collegamento fase gas di emergenza vaporizzatore
A
L
I
A
N
O

serbatoio gruppo riduzione 1° salto

Avvertenze
- Il vaporizzatore è considerato punto pericoloso, pertanto va posto Specifica materiali
a distanza di sicurezza dai fabbricati. 1) Valvola di ripresa liquido
- L’impianto elettrico deve essere AD-PE (anti deflagrante - prova 2) Rubinetto erogazione liquido con limitatore di flusso.
esplosione). 3) Raccordi in acciaio con codolo a saldare e rondella rame.
- Le tubazioni del GPL devono essere in acciaio SS con giungzioni 4) Valvola di sicurezza a 18 bar con raccordo in acciaio a saldare.
saldate o flangiate PN 40 (pressione nominale 40 bar). Sono
vietate le giunzioni mediante filettature.

IRREGOLARITÀ DI FUNZIONAMENTO

IRREGOLARITA CAUSA POSSIBILE RIMEDIO


Il bruciatore non si avvia. 1) Mancanza di energia elettrica. 1) Controllare i fusibili della linea di alimentazione. Control-
2) Non arriva il gas al bruciatore. lare i fusibili dell’apparecchiatura elettrica. Controllare la
linea termostati e del pres­sostato del gas.
2) Controllare l’apertura dei dispositivi d’intercettazione
posti lungo la tubazione di alimentazione.
Il bruciatore si avvia, non si ha 1) Le valvole del gas non aprono. 1) Controllare il funzionamento delle valvole.
funzionamento della fiamma 2) Non c’è scarica nella punta dell’elet- 2) Controllare il funzionamento del trasformatore di
quindi va in blocco. trodo. accensione. Controllare il posizionamento delle punte
3) Manca il consenso del pressostato degli elettrodi;
aria. 3) Controllare la taratura e il funzionamento del presso-
stato aria.
Il bruciatore si avvia, si ha for- 1) Mancata o insufficiente rivelazione 1) Controllare il posizionamento dell’elettrodo di controllo.
mazione della fiamma quindi va della fiamma da parte dell’elettrodo di Controllare il valore della corrente di ionizzazione.
in blocco. controllo.

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Statement of Conformity
We hereby declare under our own responsibility, that our “CE” marked products Series:
Sparkgas…; BTG…; BGN…; TBG...; Minicomist…; Comist…; RiNOx…, BT…; BTL…; TBL...; GI…;
GI…Mist; PYR…; TS…

Description:
domestic and industrial blown air burners fired by gas, oil and dual fuel respect the minimal regulation of the
European Directives:
• 90/396/EEC (G.A.D)
• 92/42/EEC (B.E.D)
• 89/336/EEC (E.M.C. Directive)
• 73/23/EEC (Low Voltage Directive)
• 98/37 EEC (Machinery Directive)
E
and have been designed and tested in accordance with the European Standards:
• EN 676 (gas and dual fuel, gas side) N
• EN 267 (light oil and dual fuel, oil side) G
- EN 60335-1:2001:A1:2004+A11:2004 +A2:2006
- EN 60335-2-102:2006
L
- EN 50165:1997:A1:2001 I
- EN 55014-1:2000 + A1:2001+A2:2002
- EN 55014-2:1997 + A1:2001 S
- EN 50366:2004 + A1:2006
- EN 61000-3-2:2000 + A2:2005
H
Surveillance accordingly Gas Appliances Directive 90/396/EEC made by:
CE0085 - DVGW

The Vice President and Managing Director:


Dr. Riccardo Fava

ENGLISH
WARNING NOTES FOR USERS.................................................................................................................................................................................... 2
TECHNICAL SPECIFICATIONS...................................................................................................................................................................................... 4
INSTALLING ON BOILER - DESCRIPTION OF OPERATIONS..................................................................................................................................... 7
NATURAL GAS STARTING UP AND REGULATION...................................................................................................................................................... 8
AIR REGULATION ON COMBUSTION HEAD - COMBUSTION ADJUSTMENT........................................................................................................... 9
COMBUSTION HEAD ADJUSTMENT DIAGRAM - REGULATION SERVOMOTOR - ELECTRODES ADJUSTMENT DIAGRAM
- FAN ASSEMBLY DIAGRAM - USE OF THE BURNER................................................................................................................................................ 10
MAINTENANCE............................................................................................................................................................................................................. 13
GAS BURNER CONTROL DEVICE............................................................................................................................................................................... 14
COMBINED DUNGS VALVE (monobloc) mod.MB-DLE...B01....................................................................................................................................... 16
NOTES ON USE OF PROPANE (L.P.G.)....................................................................................................................................................................... 18
GENERAL DIAGRAM FOR TWO-STAGE L.P.G. PRESSURE REDUCTION FOR BURNER OR BOILER -
AIR PRESSURE SWITCH - IONIZATION CURRENT.................................................................................................................................................... 19
LAYOUT DIAGRAM WITH VAPORISATION - OPERATING ANOMALY........................................................................................................................ 20
ELECTRIC DIAGRAM.................................................................................................................................................................................................... 85

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WARNING NOTES FOR THE USER HOW TO USE THE BURNER SAFELY

FOREWORD
These warning notes are aimed at ensuring the safe use of the compo- • Do not obstruct or reduce the size of the burner’ air intake grills or the
nents of heating systems for civil use and the production of hot water. ventilation openings for the room where a burner or a boiler is installed
They indicate how to act to avoid the essential safety of the components or dangerous mixtures of toxic and explosive gases may form.
being compromised by incorrect or erroneous installation and by improper • Before connecting the burner check that the details on the plate correspond
or unreasonable use. The warning notes provided in this guide also seek to those of the utility supplies (electricity, gas, light oil or other fuel).
to make the consumer more aware of safety problems in general, using • Do not touch hot parts of the burner. These, normally in the areas near
necessarily technical but easily understood language. The manufacturer to the flame and any fuel pre-heating system, become hot when the
is not liable contractually or extra contractually for any damage caused by equipment is working and stay hot for some time after the burner has
errors in installation and in use, or where there has been any failure to follow stopped.
the manufacturer’s instructions. • If it is decided not to use the burner any more, the following actions must
GENERAL WARNING NOTES be performed by qualified technicians:

• The instruction booklet is an integral and essential part of the product and a) Switch off the electrical supply by disconnecting the power cable from
must be given to the user. Carefully read the warnings in the booklet as the master switch.
E they contain important information regarding safe installation, use and b) Cut off the fuel supply using the shut-off valve and remove the control
wheels from their position.
maintenance. Keep the booklet to hand for consultation when needed.
N • Equipment must be installed in accordance with current regulations, with c) Render harmless any potentially dangerous parts.

G
the manufacturer’s instructions and by qualified technicians. By the term Special warning notes
‘qualified technicians’ is meant persons that are competent in the field • Check that the person who carried out the installation of the burner fixed
L
of heating components for civil use and for the production of hot water it securely to the heat generator so that the flame is generated inside the
and, in particular, assistance centres authorised by the manufacturer. combustion chamber of the generator itself.
I
Incorrect installation may cause damage or injury to persons, animals
or things. The manufacturer will not in such cases be liable. • Before starting up the burner, and at least once a year, have qualified
technicians perform the following operations:
S • After removing all the packaging make sure the contents are complete and
intact. If in doubt do not use the equipment and return it to the supplier. a) Set the burner fuel capacity to the power required by the heat
generator.
H The packaging materials (wooden crates, nails, staples, plastic bags,
expanded polystyrene, etc.) must not be left within reach of children b) Adjust the combustion air flow to obtain combustion yield of at least
as they may be dangerous to them. They should also be collected and the minimum set by current regulations.
disposed on in suitably prepared places so that they do no pollute the c) Carry out a check on combustion to ensure the production of noxious
environment. or polluting unburnt gases does not exceed limits permitted by current
• Before carrying out any cleaning or maintenance, switch off the equipment regulations.
at the mains supply, using the system’s switch or shut-off systems. d) Check the adjustment and safety devices are working properly.
• If there is any fault or if the equipment is not working properly, de-activate e) Check the efficiency of the combustion products exhaust duct.
the equipment and do not attempt to repair it or tamper with it directly. In f) Check at the end of the adjustments that all the adjustment devices
such case get in touch with only qualified technicians. Any product repairs mechanical securing systems are properly tightened.
must only be carried out by BALTUR authorised assistance centres using
only original spare parts. Failure to act as above may jeopardise the g) Make sure that the use and maintenance manual for the burner is
safety of the equipment. To ensure the efficiency and correct working of in the boiler room.
the equipment, it is essential to have periodic maintenance carried out • If the burner repeatedly stops in lock-out, do not keep trying to manually
by qualified technicians following the manufacturer’s instructions. reset but call a qualified technicians to sort out the problem.
• If the equipment is sold or transferred to another owner or if the owner • The running and maintenance of the equipment must only be carried out
moves and leaves the equipment, make sure that the booklet always by qualified technicians, in compliance with current regulations.
goes with the equipment so it can be consulted by the new owner and/
or installer.
• For all equipment with optionals or kits (including electrical), only original
accessories must be used.

BURNERS
• This equipment must be used only for its expressly stated use: applied to
boilers, hot air boilers, ovens or other similar equipment and not exposed
to atmospheric agents. Any other use must be regarded as improper use
and hence dangerous.
• The burner must be installed in a suitable room that has ventilation in
accordance with current regulations and in any case sufficient to ensure
correct combustion

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WARNING NOTES FOR THE USER HOW TO USE THE BURNER SAFELY

ELECTRICAL SUPPLY
• The equipment is electrically safe only when it is correctly connected to an • If the user of is away for some time, close the main gas feed tap to the
efficient ground connection carried out in accordance with current safety burner.
regulations. It is necessary to check this essential safety requirement. • If you smell gas:
If in doubt, call for a careful electrical check by a qualified technicians,
since the manufacturer will not be liable for any damage caused by a a) do use any electrical switches, the telephone or any other object that
poor ground connection. could produce a spark;
• Have qualified technicians check that the wiring is suitable for the b) immediately open doors and windows to create a current of air that
maximum power absorption of the equipment, as indicated in the technical will purify the room;
plate, making sure in particular that the diameter of cables is sufficient c) close the gas taps;
for the equipment’s power absorption. d) ask for the help of qualified technicians.
• Adapters, multiple plugs and extension cables may not be used for the
equipment’s power supply. • Do not block ventilation openings in the room where there is gas
equipment or dangerous situations may arise with the build up of toxic
• An ominpolar switch in accordance with current safety regulations is and explosive mixtures.
required for the mains supply connection.
• The electrical supply to the burner must have neutral to ground
connection. If the ionisation current has control with neutral not to ground FLUES FOR HIGH EFFICIENCY BOILERS AND SIMILAR E
it is essential to make a connection between terminal 2 (neutral) and the
ground for the RC circuit.
It should be pointed out that high efficiency boilers and similar discharge
combustion products (fumes) at relatively low temperatures into the flue. N
In the above situation, traditional flues (in terms of their diameter and heat
• The use of any components that use electricity means that certain
fundamental rules have to followed, including the following: insulation) may be suitable because the significant cooling of the combustion
products in these permits temperatures to fall even below the condensation
G
- do not touch the equipment with parts of the body that are wet or damp
or with damp feet
point. In a flue that works with condensation there is soot at the point the
exhaust reaches the atmosphere when burning light oil or heavy oil or the
L
- do not pull on electrical cables
- do not leave the equipment exposed to atmospheric agents (such as
presence of condensate water along the flue itself when gas is being burnt
(methane, LPG, etc.). Flues connected to high efficiency boilers and similar I
must therefore be of a size (section and heat insulation) for the specific use
rain or sun etc.) unless there is express provision for this.
- do not allow the equipment to be used by children or inexpert
to avoid such problems as those described above. S
persons.
• The power supply cable for the equipment not must be replaced by the H
user. If the cable gets damaged, switch off the equipment, and call only
on qualified technicians for its replacement.
• If you decide not to use the equipment for a while it is advisable to switch
off the electrical power supply to all components in the system that use
electricity (pumps, burner, etc.).

GAS, LIGHT OIL, OR OTHER FUEL SUPPLIES


General warning notes
• Installation of the burner must be carried out by qualified technicians
and in compliance with current law and regulations, since incorrect
installation may cause damage to person, animals or things, for which
damage the manufacturer shall not can be held responsible.
• Before installation it is advisable to carry out careful internal cleaning
of all tubing for the fuel feed system to remove any residues that could
jeopardise the proper working of the burner.
• For first start up of the equipment have qualified technicians carry out
the following checks:
• If you decide not to use the burner for a while, close the tap or taps that
supply the fuel.
Special warning notes when using gas
• Have qualified technicians check the following:
a) that the feed line and the train comply with current law and
regulations.
b) that all the gas connections are properly sealed.
• Do not use the gas pipes to ground electrical equipment.
• Do not leave the equipment on when it is not in use and always close
the gas tap.

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TECHNICAL DATA / CARACTERISTIQUES TECHNIQUES / CARACTERISTICAS TECNICAS

BTG 15P BTG 20P BTG 28P


NATURAL GAS FLOW RATE MIN m3n/h 5,0 6,0 8,0
MAX m n/h
3
16,1 20,6 28,2

MIN m3n/h 1,9 2,3 3,1


L.P.G. FLOW RATE
MAX m n/h
3
6,25 8,0 10,9
MIN kW 50 60 80
THERMIC CAPACITY
MAX kW 160 205 280
L.P.G. PRESSURE mbar 30
E mg/kWh < 120 < 80 < 120
NOx EMMISION (classe II EN (classe III EN (classe II EN 676)
N 676) 676)

G MOTOR
ELECTRIC FEEDING
Giri/min. r.p.m. 185 W - 2800 - 230V-50Hz
1N ~ 230 V ±10% - 50 Hz
L ABSORBED ELECTRICAL POWER * )
0,36 kW
I IGNITION TRANSFORMER 26 kV 40 mA
230V - 50Hz
S CONTROL BOX LANDIS LME 21
H WEIGHT Kg 17
OPERATION Two-stage

*) Total absorption at start with ignition transformer on

ACCESSORIES BTG 15P BTG 20P BTG 28P


GASKET N° 1
INSULATING CORD N° 1
BOLTS N°4 - M10 x 50
EXAGONAL NUTS N°4 - M10
PLANE WASHERS N°4 - Ø10

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OPERATING RANGE N° 0002922481
Rev.16/11/2006

E
N
G
L
I
S
H

- The work fields have been obtained in compliance with EN 676

5 / 20
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E
N
G
L

N° 0002470992
I
S
H

MOD. A A1 A2 B B1 B5 C D D E F N M L L I1 I
min max Ø Ø min max
BTG 15P 303 158 145 345 275 70 680 150 280 126 114 135 M10 170 210 185 185
BTG 20P 303 158 145 345 275 70 695 150 300 127 114 135 M10 170 210 185 185
BTG 28P 303 158 145 345 275 70 695 150 300 135 114 145 M10 170 210 185 185

1) Control box
2) Transformer
3) 7 pole connector
3.1) 4 pole connector
5) Reference for disk -head positioning
6) Combustion head
7) Disk head adjusting screw
8) Motor
9) Air pressure switch
10) Insulating gasket
11) Burner connection flange
12) Gas valve monobloc
13) Minimum gas pressure switch
14) Air regulation servomotor

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INSTALLING ON BOILER
The di­mensions of the gas adduction pipeline should be in function with it’s length and with gas delivery according to UNI re­gu­la­tions; It
must be per­fe­ctly hermetic and ade­qua­tely tested be­fore the burner is general in­spection. It is indispensable to install a suitable pi­pe union
in the pipeline, in proximity to the burner, to allow for easy di­sas­sembly of the burner and opening of the boiler door.

1) Lock the flange B on the tube of the burner


via the supplied screw A and nut C (n° 2
x BTG ...).
2) Position the insulating seal E on the tube,
interposing the cord F between flange
and seal.
3) Finally, fix the burner to the boiler via the 4
stud bolts and relative nuts (supplied).

0002934100
N.B. Make sure the tube penetrates into
the combustion chamber as per the boiler E
manufacturer’s instructions.
N
The burner is equipped with a moun­ting flange which slips on the
G
burner head. When applying the burner to the boiler, it is necessary
to correctly po­sition the flange so that the burner head enters the
L
furnace to the extent spe­cified by the boiler manufacture. When I

BT 8871GB
the burner has been correctly fa­stened to the boiler, proceed with
con­necting in to the gas pipeline. S
The DUNGS mod. MB... valve in­cor­porates a filter and a gas pressu-
re stabilizer and, therefore, only a cut-off cock and an anti-vibration H
joint have to be fitted onto the gas adduction pipeline. Only if the
gas pressure were above the maximum value allowed by regulations
(400 mm. W.C.) would it be necessary to install a pressure reducer
on the gas pipeline outside the heating plant. We advise installing
a bend directly onto the burner gas ramp before applying the remo-
vable fitting. This layout makes it possible to open the boiler door,
if there is one, after the fitting itself has been opened. The above is
clearly illustrated in the following drawing (see BT 8871/GB).

DESCRIPTION OF OPERATIONS
By closing the main switch, and if the thermostats are closed, voltage will reach the control box and, after a short time, the burner will start
up according to its pre-established programme. The fan motor will then be turned on and, when it starts functioning, it will bring about a
pre -washing of the combustion chamber. Subsequently, ignition is connected and, after three seconds, the safety valve and the operating
(main) valve will open. The flame appears in this way and, detected by it’s own control device, it permit the continuation and completion
of the ignition phase. In the case of flame failure, the control box activates a “safety shut down” within two seconds of the opening of the
gas valves (operating and safety). When there is a “safety shut down” the gas valves are immediately re-closed. To unblock the control
box from the safety position, push the button on the control panel.

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the minimum value of the ionisation current to ensure the
NATURAL GAS STARTING UP AND REGULATION working of the control box is shown in the electrical diagram;
(for LPG operation see the relative chapter) normally the ionisation current is decidedly higher. To check
the ionisation current, connect a microammeter with an ade-
In order to proceed with starting up, it’s necessary, if the burner is quate scale “in series” to the ionisation circuit. The cable of
three-phase, to check that the sense of rotation of the motor is correct. the ionisation electrode is equipped with a connector (see
If not already done so at the moment of connecting the burner to the circuit diagram) to facilitate the micro-ammeter connection.
gas pipeline, it’s indispensable to carry a purge of the air contained The high isolation wire that comes from the electrode must
in the pipeline. As a precaution, special care should be taken and be inserted to the negative (sign -) of the microammeter.
doors and windows should be opened. Open the pipe union on the
5) With the burner on, adapt delivery to that desired (methane gas
pipeline situated near the burner and then open a little the cut-off
= 8550 kcal/m3) by reading the meter. Take two readings, the
cock (or cocks).When the characteristic odour of gas can be smelled,
second one exactly one minute after the first one. The difference
close the cut-off cock. Wait until the gas present in the room has
between the two readings schould be multiplied by in order
dispersed, and then reconnect the burner to the gas pipeline. Then
to obtain the flow per hour (60 minutes). This output can be
proceed as follows:
modified by operating the special regulator incorporated in the
1) Make sure that the discharge of combustion products can take valve (see the last pages for a desciption of how to regulate
E place freely (chimney lock-gates should be open) and that there
is water in the boiler.
the valves).
6) Control that combustion occurs correctly by using the appropriate instru-
N 2) Open as much as considered necessary, the combustion air ments (CO2 = about 10% for methane gas - CO max. = 0.1%).
regulator, (see 0002934230) and open by about one third the
G air passage between the head and the flame disk (diffuser) see
7) After regulation, turn the burner off and on again several times to
check that ignition occurs correctly. With the burner disconnected
L “Air regulation on combustion Head”.
3) Operate the regulators incorporated in the gas valves in such
from the main switch, connect the 2nd flame thermostat and
regulate the special device on the servomotor in such a way
I a way as to obtain the gas delivery presumed necessary (see as to obtain an opening of the air shutter presumed necessary
0002910311). for the 2nd flame (see 0002934230). Open as well the gas flow
S 4) Disconnect the 2nd flame thermostat and give current to the regulator incorporated in the valve to allow for the correct delivery

H burner by opening the main switch. The burners is then turned


on and carries out the pre-ventilation phase. If the air pressure
presumed necessary for the 2nd flame (main flame).
8) Now close the main switch to start up the burner. When the
exceeds that value at which the air pressure switch has burner has started up it is necessary to check, as previously
been set, the ignition transformer will be connected and, sub- shown, the gas delivery and the combustion with the appropriate
sequently, the gas valves (safety and 1st flame) will be inserted. instruments. When the results are known, if necessary, proceed
The valves open completely and gas delivery is limited to the with varying the gas delivery and the relative combustion air
position at which the flow regulator incorporated in the 1st flame in order to adapt delivery to that required for the specific case
valve has been manually regulated. At first ignition, successive (boiler potentiality). It is also necessary to check if the CO2 and
“shut downs” could occur, due to the following reasons: CO values are adequate (CO2 max. = about 10% for Methane
a - The gas pipeline has not been adequately purged of air and gas and CO = 0.1%).
therefore the quantity of gas is not sufficient to allow for a 9) Control the efficiency of the safety devices: the “shut
stable flame. down” (by detaching the ionisation electrode cable), the
b - A “shut down” with flame presence could be caused by flame air pressure switch, the gas pressure switch, the gas pressure
instability in the ionisation zone, due to and incorrect air/gas switch and the thermostats).
ratio. This can be remedied by varying the quantity of air and/ N.B. The pressure switch is self-controlled and trefore it must
or gas delivered, in order to find the correct ratio. It could also close the contact, which is foreseen to be closed at rest,
be caused by an incorrect distribution of air/gas in the combu- (fan stops and consequently there is an absence of air
stion head. This can be corrected by operating the regulation pressure in the burner); if it does not, the control box will
device of the combustion head by closing or opening more not be inserted (the burner remains at as standstill). It must
the air passage between the head and the gas diffuser. See be specified that if the contact is not closed during working,
chapter “Regulation of the combustion head”. the control box will carry out its cycle, but the ignition
c - It could happen that the ionisation current is help up by the transformer will not be inserted and the gas valves will not
current discharged from the ignition transformer (the two open. Consequently, the burner will go to shut down. Check
currents have to run the same course on the burner’s ”earth”) that the air pressure switch functions properly with burner
and so the burner goes to “shut down” due to insufficient operating at 1st flame only, increase the regulating value
ionisation. This can be remedied by inverting the input (230V until it reaches intervention point and the burner should
side) of the ignition transformer (change the places of the go to shut down. To ublock the burner, press the special
two wire that take voltage to the transformer). A shut down pushbutton and return the pressure switch regulator to
with flame presence could also be caused by the burner’s a sufficient value in order to measure the air pressure
casing not being properly “grounded”. We must point out that existing during the pre-ventilation phase.

8 / 20
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N.B. Check that ignition is regular because if the controller has
AIR REGULATION ON COMBUSTION HEAD been moved forward, the output air speed could be so high
as to make ignition difficult.
The combustion head is equipped with a regulation device, so as to
In such a case, it is necessary to move backwards, degree
open or close the air passage between disk and head. By closing
by degree, the regulator until reaching the position in
the passage, it is thus possible to obtain a high pressure upstream
which the ignition is regular and accept this new position
of the disk also for low flow rates. The high air speed and turbulence
as definitive.
allows a better penetration of the same into the fuel and therefore, an
excellent mixture and flame stability. It may be necessary to have a
high air pressure upstream of the disk, so as to prevent flame pulses. COMBUSTION ADJUSTMENT
This condition is indispensable when the burner operates on pres-
surised combustion chamber and/or with high heating load. From

0002934190
what said above it is evident that the device closing the air on the
combustion head must be set to such position as to always obtain,
behind the disk, a very high air pressure value. It is advisable to
regulate so as to have such air closure on the head as to require the
opening of the air damper regulating the flow of the burner ventilator
suction. Of course, this condition must only occur when the burner
is operating at the maximum desired output.
E
In practice, the regulation must start with the device that closes the
air on the combustion head in an intermediate position, igniting the
N
burner for an indicative regulation as explained above. G
When the maximum desired output is reached, correct the position of
the device closing the air on the combustion head by moving it forwards or L
backwards (0002934190) so as to have a suitable air flow for the output,
I
D DEFLECTOR DISK ADJUSTER SCREW
with suction air regulation damper sensibly open. E DEFLECTOR DISK POSITION INDEX

S
(0 = MIN 4 = MAX for BTG 15P)
N.B. To facilitate the combustion head regulation, see tables (0 = MIN 3 = MAX for BTG 20P)
(n° 0002935000 for BTG 15P, 0002934171 for BTG 20P and
H
(0 = MIN 4 = MAX for BTG 28P)
0002935180 for BTG 28P).
N° 0002934230
REGULATION SERVOMOTOR “STA13B0.36/8” WITH PREVENTILATION IN 1ST FLAME
REV. 21/07/2004

1 - ELECTRIC DIAGRAM
2 - ADJUSTING SCREWS
3 - 2ND FLAME AIR ADJUSTING CAM
4 - 1ST FLAME AIR ADJUSTING CAM
5 - 2ND FLAME VALVE ACTUATING CAM. IT MUST BE ADJUSTED
BETWEEN THE 1ST FLAME CAM AND THE 2ND FLAME ONE
6 - ELECTRICAL CONNECTIONS
7 - FIDUCIAL MARK

TO MODIFY THE ADJUSTMENT OF THE CAMS USE THEIR SCREWS.


THE MARK OF THE RED RING INDICATES THE ROTATION AN-
GLE. ON THE REFERENCE SCALE, SET FOR EACH CAM
N.B.: Air flow rate in the 1st flame position must correspond to
at least 50% of the total air flow.

9 / 20
0006080895_200903
N° 0002935000
COMBUSTION HEAD ADJUSTMENT DIAGRAM BTG 15P Rev.25/08/2006

Gas inlet

E
N
G Ignition electrode
Burner fixing flange
L X = Disk / head distance
I X Min. Max.
S BTG 15P 59 75
H
N° 0002934171
COMBUSTION HEAD ADJUSTMENT DIAGRAM BTG 20P Rev.22/10/2004

Gas inlet

Ignition electrode
Burner fixing flange

NOTE: if the distance X is reduced the NOx emissions value falls. X = Disk / head distance
Always adjust the distance X between the minimum value
X = 5 mm and the maximum value X = 13 mm X Min. Max.

BTG 20P 5 13

10 / 20
0006080895_200903
N° 0002935180
COMBUSTION HEAD ADJUSTMENT DIAGRAM BTG 28P
Rev.18/12/2006

Gas inlet

E
Ignition electrode N
X = Disk / head distance. Burner fixing flange
G
L
X Min. Max.
I
BTG 28P 40 68
S
H
BTG 15P - BTG 20P ELECTRODES ADJUSTMENT DIAGRAM
0002935010.tif

1 Ionisation electrode
2 Ignition electrode
3 Flame disk
4 Gas diffuser
5 Gas delivery pipe
0002934181.tif


A B C
BTG 15P 79 2 -
BTG 20P 5 2÷3 8,5

11 / 20
0006080895_200903
BTG 28P ELECTRODES ADJUSTMENT DIAGRAM

1 Ionisation electrode
2 Ignition electrode
3 Flame disk
4 Gas diffuser

0002935190.tif
5 Gas delivery pipe

E A B C
N BTG 28P 5 2÷3 5

G
L
I FAN ASSEMBLY DIAGRAM USE OF THE BURNER

S The burner operates fully automatically, therefore it is non necessary


to carry out any kind at adjustment during its operating. The “block”
H position is a safety position reached by the burner automatically
when some of the components of the burners or the plant do not
work properly. It is necessary to check then whether the cause to
the problem is a dangerous one before unblocking the burner. The
N° 0002934540

causes to the block may be temporary, for example when air in


inside the pipes. When it is unblocked, the burner starts operating
properly.
If the burner stops three or four times at a stretch, it is necessary ei-
ther to loock for the problem and solve it or ask for the intervention of
the after sales service.The burner can remain in the “block” position
without any limit in time. In emergency cases it is advisable to close
the fuel valve, and to disconnect the burner electrically.

- Observe the measurements indicated in the diagram when


fitting the fan.

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0006080895_200903
MAINTENANCE

The burner does not require special maintenance, but it is good practice to check periodically that the gas filter is clean and that the ignition
electrode is efficient. It is also necessary to verify that the ignition electrode’s spark is produced between the same electrode and the disk.
The combustion head may need cleaning. Take care during re-assembly to exactly centre the electrodes (one for switching on and one
for flame detection) to prevent these going to ground and blocking the burner. Most of the components can be inspected by removing the
housing; to inspect the head you must remove the mixing unit, proceeding as explained below.

1) Undo the lid screw “A” to gain access to the interior of the

0002934250A
burner.

E
N
G
L
I
2) After disconnecting the gas train, unscrew the 3 screws “B” S
0002934250B

that fasten the flange of the gas outlet connector to the burner
plate. H

3) Remove the mixer unit in the picture.


0002934200C

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LME 21... GAS BURNER CONTROL DEVICE

E
N
G
L
I
S
H

Legend

AL Error message (alarm) t Time


AS Unit fuse W Limit thermostat / pressure switch
BV... Fuel valve Z Ignition transformer
EK... Remote lockout reset button (internal) A Start command (switching on by «R»)
ION Ionization probe B-B´ Interval for establishment of flame
FS Flame signal C Operating position of burner reached
FSV Flame signal amplifier C-D Burner operation (generation of heat)
GP Gas pressure switch D Controlled shutdown by «R»
H Main switch • Burner will immediately be shut down
K1...5 Internal relays • Burner control will immediately be ready for new startup
LP Air pressure switch I Cam I actuator
LR Load controller t1 Prepurge time
M Fan motor t3 Preignition time
NT Power supply t3n Postignition time
R Control thermostat / pressurestat t4 Interval between ignition «Off» and release of «BV2»
SB Safety limit thermostat t10 Specified time for air pressure signal
STB Safety limit thermostat TSA Ignition safety time
Si External fuse tw Waiting time

Equipment or Safety Preventilation Pre- Post- Opening time time travel time travel
programmer time time ignition ignition 1st flame valve opening closing
and the 2nd flame valve damper damper
s s s s s s s
LME 21.430 A2 BT 3 40 2 2 11 12 12

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GAS BURNER CONTROL DEVICE GAS LME 21...

Operational status indication During startup, status indication takes place according to the following table:

Color code table for multicolor signal lamp (LED)


Status Color code Color
Waiting time «tw», other waiting states ¡....................................... Off
Ignition phase, ignition controlled l ¡ l ¡ l ¡ l ¡ l Flashing yellow
Operation, flame o.k. ¡.................................................... Green
Operation, flame not o.k. n ¡ n ¡ n ¡ n ¡ n Flashing green
Extraneous light on burner startup n n n n n Green-red
Undervoltage l l l l l Yellow-red
Fault, alarm ..................................................... Red

Error code output (refer to «Error code table») ¡ ¡ ¡ ¡ Flashing red


Interface diagnostics Red flicker light
Legend …. Steady on Red ¡ Off l Yellow n Green E
N
G
After lockout. the red fault signa llamp will remaln steady on. In L
thal conditio visual diagnostics of the cause of fault acccording to
the error code table can be activated by presslng the lockout reset I
button for more than 3 seconds. Pressing the reset button again
for at least 3 seconds, interface diagnostics will be activated S
The followlng sequence activates the diagnostics of Ihe cause of
fault: H

Error code table


Red blink code of signal lamp
«AL» at term. 10 Possible cause
(LED)
No establishment of flame at the end of «TSA» -Faulty or soiled
2 blinks fuel valves -Faulty or soiled flame detector -Poor adjustment of
On
l l burner, no fuel -Faulty ignition equipment

«LP» faulty -No or faulty air pressure signal after completion


3 x blinks
On «t10» - «LP» is welded in normal position
l l l
4 blinks
Extraneous light when burner startup
l l l l On
5 blinks
On Time out «LP» - «LP» is welded in working position
l l l l l
6 blinks
On Free
l l l l l l
Too many losses of flame during operation (limitation of
7 blinks
On repetitions) -Faulty or soiled fuel valves -Faulty or soiled flame
l l l l l l l
detector -Poor adjustment of burner
8 x blinks
On Free
l l l l l l l l
9 blinks
On Free
l l l l l l l l l

10 blinks
Off Wiring error or internal error, output contacts, other faults
l l l l l l l l l l

During the time the cause of fault is diagnosed, the control outputs are deactivated
- Burner remains shut down
- External fault indication remains deactivated
- Fault status signal «AL» at terminal 10, according to the error code table

The diagnostics of the cause of fault is quit and the burner switched on again by resetting the burner
control. Press thelockout reset button for about 1 second (< 3 seconds).

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N° 0002910311
COMBINED DUNGS GAS VALVE (monobloc) MOD. MB-ZRDLE...B01
REV.:13/01/2004

electrical connections

E
N pressure tap at valve exit
G
L exit flange
I
S
H flow direction

entry flange

plug

pressure stabilizer bleed pressure stabilizer

1 Locking screw for 1st and 2nd flame regulators


2 Cover for regulating screw of pressure stabilizer
3 Gas pressure switch (minimum)
4 Safety valve
5 Pressure tap at gas entry
6 Filter
7 Pressure tap after pressure stabilizer (Pa)
8 Principle valve (1st and 2nd flame)
9 Regulating ring 1st flame delivery
10 Regulating knob 2nd flame delivery
11 Protective cover (can be used as a knob) of regulating device for the initial rapid release.
12 Gas pressure switch (maximum)
Note: to increase delivery, rotate the delivery devices in an anti-clockwise direction; to decrese
delivery, rotate them in a clockwise direction.

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N° 0002910311
COMBINED DUNGS GAS VALVE (monobloc) MOD. MB-ZRDLE...B01
REV.:13/01/2004

The monobloc DUNGS Model MB-ZRDLE is made up of:


a) Minimum gas pressure switch (3) and maximum gas pressure REGULATING THE FIRST POSITION (1ST FLAME)
(12)
b) Gas filter (6) Loosen the screw with the protruding cylindrical head (1) Give the
c) Pressure regulator (stabilizer) (2) knob (10), which regulates the output for the 2nd flame, at least one
d) Safety valve (incorporate in the pressure regulator) which opens turn in the direction of the arrow which indicates the +sign (anti-
and closes rapidly (4) clockwise direction).
e) Principle valve with two positions (lst flame and 2nd flame) which Rotate the regulating ring (9) of the 1st flame in the
opens slowly with an adjustable initial rapid release and rapid closing direction indicated by the arrow towards the + sign
(8). (anti-clockwise direction). As an indication, this should be a
little more than two turns from the end-of-the-run position.
Before proceeding with regulation, read the following: Then, when the lst flame only is alight, rotate adequa-
1) It is possible to reach the gas filter (6) in order to clean it, by
removing one of the two side closing plates.
tely ring (9) in order to obtain the gas delivery desired.
The complete run of the output regulator, from the - position to the E
2) The pressure stabilizer can be regulated (see table) by manoeu-
vring it’s regulating screw. it can be reached by sliding the cover (2)
+ position, and viceversa, is about three and a half turns. Rotation
of the regulator in a clockwise direction, determines a reduction in N
to one side. The complete run from the minimum to the maximum
position and viceversa is about 60 turns. Do not force against
delivery; rotation in an anticlockwise direction increases delivery.
G
the end-of-the-run position. Before starting up the burner, give
the screw at least 15 turns towards the + sign. Around the screw
L
REGULATING THE SECOND POSITION (2ND FLAME)
are arrows with symbols which indicate the sense of rotation to
increase the pressure (in a clockwise direction) and the sense
I
Loosen the screw with the protruding cylindrical head (1).
of rotation to decrease pressure (in an anti-clockwise direction). Rotate the knob (10) in the direction indicated by the arrow for the + sign S
The stabilizer hermetically closes from “upstream” to “downstre- (anti-clockwise direction) as much as considered necessary in order to
am” when there is no gas flow. Different springs to obtain different obtain the gas delivery required for the 2nd flame. The complete run of H
pressure values from those descrive above are not foreseen. the regulator from the - position to the + position, and viceversa, is about
To regulate the pressure stabilizer, connect a water mano- FIVE turns. Rotate in a clockwise direction to determine a reduction
meter to the rubber tube holder installed on the valve, to tap in delivery and in an anti-clockwise direction to increase it.
Pa (7), in correspondence with the stabilizer exit. After regulatiny._the gas delivery for the 1st and 2nd flame,
3) It is not necessary to regulate the rapid opening and closing remember to tighten home the screw (1) to avoid the regulator
safety valve (4). moving out of the position at which it has been set.
4) Principle valve (8).
Regulating the initial rapid release effects the 1st and 2 nd
opening positions of the valve. Regulation of the rapid re-
lease andof the hydraulic brake modify the 1 st and 2 nd po- DETAILS OF TERMINAL BOARD
sitions of the valve in proportion to the output regulated. FOR VALVE MB-ZRDLE
To carry out regulation, unscrew the protection cover (11) and use
the back part of it as a tool to turn the pin.
Rotation in a clockwise direction = minor rapid release
Rotation in an anti-clockwise direction = greater rapid release 1st POSITION

2nd POSITION

VALVE INLET MAX PRESSURE ADJUSTTABLE OUTLET PRESSURE TYPE OF GAS


MODEL (PE) mbar FROM THE STABILIZER (PA) mbar
MB ...B01 S 20 360 from 4 to 20 Gas maturale / L.P.G.

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3) Requirements for liquid gas plant to ensure correct operation
NOTES ON USE OF PROPANE (L.P.G.) and safety
We think it would be useful to inform you on a few points regarding Natural gasification, from cylinder unit or tank, can only be used for
use of liquid propane gas (L.P.G.). low power plant. Supply capacity at gaseous stage, depending on
tank dimensions and minimum external temperature, is shown in
1) Approximate evaluation of running costs the following table but only as a rough guide.
a) 1 m3 of liquid gas in gaseous state has heating power 4) Burner
inferior by about 22.000 kcal.
The burner must be ordered specifically for use with liquid
b) to obtain 1 m3 of gas about 2 kg of liquid gas are required. gas (L.P.G.) so that it is equipped with gas valves of suf-
This is equal to about 4 litres of liquid gas. ficient dimensions to ensure correct ignition and gradual
According to the above, it can be deduced that by using regulation.
liquid gas (L.P.G.) the following approximate equivalence Our valves have dimension is planned for use at a supply
is obtained: pressure of about 300 mm.W.C. We suggest gas pressure
22.000 kcal = 1 m3 (in gaseous state) = 2 kg of L.P.G. be checked at the burner by using a water column pressure
(liquid) = 4 litres L.P.G. (liquid). From this, running costs gauge.
E can be calculated. N.B. Maximum and minimum burner pressure (kcal/h)
obviously remains that of the original natural gas
N 2) Safety measures burner (L.P.G. has heating power superior to that
G Liquid gas (L.P.G.) has, in it gaseous state, a specific gravity superior
of natural gas. Therefore, in order to burn fully, it
requires air quantity in proportion to the thermal
to that of air (specific gravity of propane gas in relation to air = 1,56)
L and therefore does not disperse in air like natural gas, which has
power created).
a lower specific gravity (specific gravity of natural gas in relation to
I air = 0,60), but precipitates and spreads at ground level as if it were
5) Combustion control

S a liquid. In view of the above principle, the Ministero dell’Interno (


Home Office) has set limitations for use of Liquid Gas in circular n°
To limit consumption and avoid serious trouble, adjust com-
bustion by using the appropriate instruments.
H 412/4183 of 6 February 1975. We will look into the points we think
most important:
It is absolutely essential to check that the percentage of
carbon monoxide (CO) does not exceed maximum permitted
value of 0,1 % (use the combustion analyser). Please note
a) Liquid Gas (L.P.G.) for burners and/or boilers can only be
that our guarantee does not cover burners operating on
used in rooms above ground and overlooking open spaces.
liquid gas (L.P.G.) in plant for which the above measures
Installations using liquid gas in basements or cellars are not
have not been taken.
permitted.
b) Rooms where liquid gas is used must have ven-
tilation inlets without closing devices, located on
external walls with a surface of at least 1/15 of
the room’s area and a minimum of 0,5 m2.
At least one third of the entire surface of these inlets must
be located in the lower part of the external wall, flush with
the floor.

Minimum
temperature - 15 °C - 10 °C - 5 °C - 0 °C + 5 °C
Tank 990 l. 1,6 kg/h 2,5 kg/h 3,5 kg/h 8 kg/h 10 kg/h
Tank 3000 l. 2,5 kg/h 4,5 kg/h 6,5 kg/h 9 kg/h 12 kg/h
Tank 5000 l. 4 kg/h 6,5 kg/h 11,5 kg/h 16 kg/h 21 kg/h

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GENERAL DIAGRAM FOR TWO-STAGE L.P.G. PRESSURE REDUCTION FOR BURNER N° 8721/2/GB
OR BOILER Rev. 21/03/90

E
N
G
L
I
S
H

AIR PRESSURE SWITCH

0002934210
Regulate the air pressure switch after first carrying out
all the other burner adjustments with the air pressure
switch adjusted to the start of the scale. With the burner
operating at the requested power level, slowly turn the
central screw clockwise until the burner locks out.
Then give the screw a half-turn anti-clockwise and
repeat burner start-up to check for proper operation.
If the burner locks out again give the knob another
half-turn.

IONIZATION CURRENT
The minimum current needed to run the apparatus is 1,5 µ for DLG
9.. and 3 µA for LME 2...
The burner provides a significantly higher current and therefore
does not normally require any checks at all. Should however, the
ionisation current need to be measured a microammeter must be
connected in series to the ionization electrode lead by opening the
connector “C” as illustrated in the figure.

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0006080895_200903
LAYOUT DIAGRAM WITH VAPORISATION
vaporizer
eventual emergency gas phase connection

E
N
G tank 1st stage reducer unit

L Warnings
- The vaporizer is considered a dangerous point and should the- Specific materials
I refore be situated at a safe distance from any building.
- The electrical system must be AD-EP (anti-deflagration-explosion
1) Liquid recovery valve.
2) Liquid delivery cock with flow limiter.
S proof).
- The L.P.G. pipelines must be made of SS steel with welded or
3) Steel fitting with welded tang and copper washer.
4) 18 bar safety valve with welded steel fitting.
H flanged joints NP 40 (nominal pressure 40 bar). Threaded joints
are prohibited.

OPERATING ANOMALY

TYPE OF IRREGULARITY PROBABLE CAUSE RIMEDY

The burner does not 1) Lack of currente. 1) Check the fuses of the feed line. Check
start. the fuses of the control box. Check the line
of the thermostats and the gas pressure
2) Gas does not reach the bur- switch.
ner. 2) Check the opening of the detecting devi-
ces located along the feeding pipes.

The burner starts but the 1)The gas valves do not open.
flame does not ignite. 2) There is no spark at the electro- 1) Check the valves operation.
The burner stops conse- de. 2) Check the operation of the ignition tran-
quently. sformer. Check the position of the electrodes
3) The air pressure switch does ends.
not give it’s consent to the control 3) Check the setting and operation of the air
box. pressure switch.

The burner starts and 1) The control electrode does


the flame ignites then the not detect or detects the flame 1) Check the position of the control elec-
burnes stops. improperly. trode. Check the valve of the ionisation
current.

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BRÛLEUR GAZ NATUREL DEUX ALLURES

Déclaration de conformité
Nous déclarons, sous notre responsabilité, que nos produits portant la marque “CE”
Séries :
Sparkgas…; BTG…; BGN…; TBG...; Minicomist…; Comist…; RiNOx…, BT…;
BTL…; TBL...; GI…; GI…Mist; PYR…; TS…
Description:
brûleurs à air soufflé de combustibles liquides, gazeux et mixtes, privés et industriels respectent
les conditions requises minimums imposées par les Directives Européennes:
• 90/396/CEE (Directive Gaz)
• 92/42/CEE (Directive Rendements)
• 89/336/CEE (Directive Compatibilité e.m.)
• 73/23/CEE (Directive Basse Tension)
• 98/37 CEE (Directive Machines)

et sont conçus et testés selon les Normes Européennes :


• EN 676 (gaz et mixtes, côté gaz)
• EN 267 (fioul et mixtes, côté fioul)
- EN 60335-1:2001:A1:2004+A11:2004 +A2:2006
- EN 60335-2-102:2006
- EN 50165:1997:A1:2001
- EN 55014-1:2000 + A1:2001+A2:2002
- EN 55014-2:1997 + A1:2001
- EN 50366:2004 + A1:2006
- EN 61000-3-2:2000 + A2:2005
Organe de Surveillance selon la Directive Gaz 90/396/CEE:
F
CE0085 - DVGW
R
Administrateur Délégué:
Dr. Riccardo Fava A
Ç
FRANÇAIS A
RECOMMANDATIONS A L’ATTENTION DEL L’UTILISATEUR....................................................................................................................................... 2
CARACTERISTIQUES TECHNIQUES............................................................................................................................................................................ 4
I
APPLICATION DU BRULEUR A LA CHAUDIERE - DESCRIPTION DU FONCTIONNEMENT...................................................................................... 7 S
ALLUMAGE ET REGLAGE POUR LE GAZ NATUREL................................................................................................................................................... 8
REGLAGE DE L’AIR SUR LA TETE DE COMBUSTION - RÉGLAGE COMBUSTION................................................................................................... 9
REGULATION SERVOMOTEUR - SCHEMA REGLAGE TETE DE COMBUSTION - SCHEMA DISPOSITION DES ELECTRODES
SCHEMA DE MONTAGE VENTILATEUR - UTILISATION DE BRULEUR..................................................................................................................... 10
ENTRETIEN.................................................................................................................................................................................................................... 13
BOÎTIER DE COMMANDE ET CONTRÔLE POUR BRÛLEURS AU GAZ..................................................................................................................... 14
VANNE GAZ COMBINEE (monobloc) DUNGS MOD. MB-DLE ... B01.......................................................................................................................... 16
PRECISIONS CONCERNANT L’UTILISATION DU PROPANE (G.P.L.)......................................................................................................................... 18
SCHEMA DE PRINCIPE POUR REDUCTION DE PRESSION G.P.L. A DEUX RESSAUTS . ...................................................................................... 19
SCHEMA D’INSTALLATION AVEC VAPORISATEUR - IRRÉGULARITÉS DE FONCTIONNEMENT............................................................................ 20
SCHEMA ECTRIQUE...................................................................................................................................................................................................... 85

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BRÛLEUR GAZ NATUREL DEUX ALLURES

RECOMMANDATIONS A L’ATTENTION DE L’UTILISATEUR POUR UN


USAGE DU BRULEUR EN TOUTE SECURITE INTRODUCTION

L’objectif de ses recommandations est de contribuer, lors de l’utilisation, BRULEURS


à la sécurité des composants pour installations de chauffage à usage • Cet appareil doit être uniquement destiné à l’usage pour lequel il a été
privé et production d’eau chaude à usage sanitaire, en indiquant les expressément prévu à sqvoir appliqué à des chaudières, générateurs
comportements qu’il est nécessaire ou opportun d’adopter afin d’éviter d’air chaud, fours ou autres foyers similaires, situés dans un lieu à l’abri
que leurs caractéristiques de sécurité d’origine soient compromises par des agents atmosphériques. Tout autre usage est considéré comme
d’éventuelles installations incorrectes, des usages inappropriés, impro- impropre et donc dangereux.
pres ou irraisonnables. La diffusion des recommandations figurant dans • Le brûleur doit être installé dans un local adapté avec des ouvertures
ce guide a aussi pour but de sensibiliser le public des «consommateurs» minimums d’aération, correspondant aux normes en vigueur et suffi-
aux problèmes de sécurité à travers un langage nécessairement techni- santes pour obtenir une combustion parfaite.
que mais facilement accessible. Le fabricant décline toute responsabilité • Ne pas obstruer ni réduire la section des grilles d’aspiration d’air du
contractuelle et extra contractuelle en cas de dommages provoqués par brûleur, il en est de même pour les ouvertures d’aération de la pièce
des erreurs lors de l’installation ou de l’usage et, dans tous les cas, par où est installé un brûleur ou une chaudière, afin d’éviter toute situation
un non-respect des instructions fournies par ce fabricant. dangereuse telle que la formation de mélanges toxiques et explosifs.
• Avant de raccorder le brûleur, vérifier que les données de la plaquette
RECOMMANDATIONS GENERALES signalétique correspondent à celles du réseau d’alimentation (électri-
• La notice d’instructions est une partie intégrante et essentielle du que, gaz, fioul ou autre combustible).
produit et doit être remise à l’usager. Lire attentivement les recomman- • Ne pas toucher les parties chaudes du brûleur. Ces dernières, norma-
dations figurant dans la notice car elles fournissent d’importantes indi- lement situées à proximité de la flamme et de l’éventuel système de
cations concernant la sécurité d’installation, d’utilisation et d’entretien. préchauffage du combustible, chauffent durant le fonctionnement et
Conserver soigneusement la notice pour toute ultérieure consultation. restent chaudes y compris après un arrêt non prolongé du brûleur.
• L’installation de l’appareil doit être effectuée conformément aux normes • En cas de décision définitive de ne plus utiliser le brûleur, il est néces-
en vigueur, selon les instructions du fabricant et par du personnel pro- saire de faire effectuer les interventions suivantes par du personnel
fessionnellement qualifié. Par personnel qualifié on entend du personnel qualifié:
ayant les compétences techniques nécessaires dans le secteur des a) Couper l’alimentation électrique en débranchant le câble d’alimenta-
composants d’installations de chauffage à usage privé et la production tion de l’interrupteur général.
d’eau chaude à usage sanitaire et, plus particulièrement, les centres de b) Fermer l’alimentation du combustible à l’aide de la vanne manuelle
service après-vente agréés par le fabricant. Une mauvaise installation de coupure et ôter les volants de commande de leur logement.
peut provoquer des dommages aux personnes, animaux ou choses, le c) Rendre inoffensives les parties susceptibles de constituer des
fabricant déclinant toute responsabilité. sources potentielles de danger.
• Après avoir ôter tous les emballages, vérifier l’état du contenu. En Recommandations particulières
F cas de doute, ne pas utiliser l’appareil et contacter le fournisseur. Les
éléments de l’emballage (cage en bois, clous, agrafes, sachets en
• Vérifier que la personne qui a effectué l’installation du brûleur a fixé so-
lidement ce dernier au générateur de chaleur, de façon que la flamme
R plastique, polystyrène expansé, etc.) ne doivent pas être laissés à
la portée des enfants dans la mesure où ils constituent des sources
se forme à l’intérieur de la chambre de combustion du générateur.
• Avant de démarrer le brûleur et au moins une fois par an, faire effectuer
A potentielles de danger. De plus, pour éviter toute pollution, ils doivent
être déposés dans des lieux prévus à cet effet.
les interventions suivantes par du personnel qualifié :

Ç
a) Etalonner le débit du combustible du brûleur selon la puissance
• Avant d’effectuer toute opération de nettoyage ou d’entretien, débran- requise par le générateur de chaleur.
cher l’appareil du réseau d’alimentation en intervenant sur l’interrupteur
A
b) Régler le débit d’air comburant pour obtenir une valeur de rende-
de l’installation et/ou sur les organes de coupures appropriés. ment de la combustion au moins égale au minimum imposé par les
• En cas de panne et/ou de mauvais fonctionnement de l’appareil, le
I désactiver et ne tenter aucune action de réparation ou d’intervention
normes en vigueur.
c) Effectuer le contrôle de la combustion afin d’éviter la formation de
directe. S’adresser exclusivement à du personnel professionnelle-
S ment qualifié. L’éventuelle réparation des produits doit être effectuée
gaz non brûlés nocifs ou polluants au-delà des limites autorisées par
les normes en vigueur.
par un centre de service après-vente agréé par BALTUR en utilisant d) Vérifier le fonctionnement des dispositifs de réglage et de sécurité.
exclusivement des pièces détachées d’origine. Le non-respect de cette e) Vérifier le fonctionnement du conduit d’évacuation des produits de la
recommandation peut compromettre la sécurité de l’appareil. Pour combustion.
garantir l’efficience de ce dernier et pour que son fonctionnement soit f) A la fin des réglages, contrôler que tous les systèmes de blocage
correct, il est indispensable de faire effectuer l’entretien périodique par mécanique des dispositifs de réglage sont bien serrés.
du personnel professionnellement qualifié en respectant les indications g) Vérifier que les instructions relatives à l’utilisation et l’entretien du
du fabricant. brûleur se trouvent dans le local chaudière.
• Si l’appareil doit être vendu ou transféré à un autre propriétaire ou si • En cas de blocages répétés du brûleur, ne pas insister avec les
celui-ci doit déménager et laisser ce dernier, toujours vérifier que la notice procédures de réarmement manuel mais contacter du personnel pro-
accompagne l’appareil afin qu’il puisse être consulter par le nouveau fessionnellement qualifié pour remédier à cette situation anormale.
propriétaire et/ou par l’installateur. • La conduite et l’entretien doivent être effectués exclusivement par du
• Pour tous les appareils avec options ou kit (y compris les électriques) il personnel qualifié, dans le respect des dispositions en vigueur.
est nécessaire d’utiliser uniquement des accessoires originaux.

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BRÛLEUR GAZ NATUREL DEUX ALLURES

RECOMMANDATIONS A L’ATTENTION DE L’UTILISATEUR POUR UN USAGE DU BRULEUR


EN TOUTE SECURITE INTRODUCTION

ALIMENTATION ELECTRIQUE
• La sécurité électrique de l’appareil est atteinte uniquement lorsque ce d) la pression d’alimentation du combustible doit être comprise dans les
dernier est correctement raccordé à une installation de mise à la terre valeurs indiquées sur la plaquette signalétique du brûleur ;
efficace, exécutée comme prévu par les normes de sécurité en vigueur. e) l’installation d’alimentation du combustible doit être dimensionnée
Cette condition requise de sécurité est fondamentale. En cas de doute, pour le débit nécessaire au brûleur et dotée de tous les dispositifs de
demander un contrôle soigné de l’installation électrique par du per- sécurité et de contrôle prescrits par les normes en vigueur.
sonnel qualifié ; le fabricant n’est pas responsable en cas d’éventuels • En cas de non-utilisation du brûleur pendant une certaine période,
dommages provoqués par l’absence de mise à la terre de l’installation. fermer le robinet ou les robinets d’alimentation du combustible.
• Faire vérifier par du personnel qualifié que l’installation électrique est Recommandations particulières pour l’utilisation du gaz
adaptée à la puissance maximum absorbée par l’appareil, indiquée • Faire vérifier par du personnel professionnellement qualifié :
sur la plaquette signalétique, en vérifiant plus particulièrement que la a) que la ligne d’arrivée et la rampe sont conformes aux normes et
section des câbles de l’installation correspond à la puissance absorbée prescriptions en vigueur.
par l’appareil. b) que tous les raccords de gaz sont étanches.
• L’utilisation d’adaptateurs, prises multiples et/ou rallonges n’est pas • Ne pas utiliser les tuyaux du gaz comme mise à la terre d’appareils
autorisée pour l’alimentation générale de l’appareil. électriques.
• Pour le raccordement au réseau, il est nécessaire d’installer un • Ne pas laisser l’appareil inutilement activé lorsqu’il n’est pas utilisé et
interrupteur omnipolaire, comme prévu par les normes de sécurité en toujours fermer le robinet de gaz.
vigueur. • En cas d’absence prolongé de l’usager de l’appareil, fermer le robinet
• L’alimentation électrique du brûleur doit prévoir le neutre à la terre. En principal d’arrivée du gaz au brûleur.
cas de supervision du courant d’ionisation avec neutre non relié à la • En cas d’odeur de gaz :
terre, il est indispensable de raccorder le circuit RC entre la borne 2 a) ne pas actionner d’interrupteurs électriques, ne pas utiliser le télé-
(neutre) et la terre. phone et tout autre objet susceptible de provoquer des étincelles ;
• L’utilisation d’un composant quelconque fonctionnant à l’électricité b) ouvrir immédiatement les portes et fenêtres pour créer un courant
implique l’observation de certaines règles fondamentales, à savoir : d’air pour purifier la pièce ;
- Ne pas toucher l’appareil avec des parties du corps mouillées ou c) fermer les robinets de gaz ;
humides et/ou avec les pieds humides. d) demander l’intervention d’un personnel professionnellement qualifié.
- ne pas tirer les câbles électriques. • Ne pas obstruer les ouvertures d’aération de la pièce où est installé
- ne pas laisser l’appareil exposé à des agents atmosphériques (pluie, un appareil à gaz afin d’éviter toute situation dangereuse telle que la
soleil, etc.) à moins que cela ait été expressément prévu. formation de mélanges toxiques et explosifs.
- ne pas permettre que des enfants ou des personnes inexpérimentées
utilisent l’appareil. CHEMINEES POUR CHAUDIERES A HAUT RENDEMENT ET SIMILAI-
• Le câble d’alimentation de l’appareil ne doit pas être remplacé par l’usa- RES F
ger. En cas de détérioration du câble, éteindre l’appareil et contacter Il convient de préciser que les chaudières à haut rendement et similaires
exclusivement du personnel qualifié pour son remplacement. évacuent dans la cheminée les produits de la combustion (fumées) à une R
• En cas de non-utilisation de l’appareil pendant une certaine période, température relativement basse. Dans cette condition, les cheminées
il convient d’éteindre l’interrupteur électrique d’alimentation à tous les traditionnelles, dimensionnées de façon habituelle (section et isolation A
Ç
composants de l’installation qui utilisent de l’énergie électrique (pompes, thermique) peuvent ne pas être adaptées pour fonctionner correcte-
brûleur, etc.). ment car le refroidissement sensible que les produits de la combustion

ALIMENTATION AU GAZ, FIOUL OU AUTRES COMBUSTIBLES


subissent pour les parcourir permet, très probablement, une diminution
de la température même en dessous du point de condensation. Dans A
Recommandations générales
• L’installation du brûleur doit être effectuée par du personnel profes-
une cheminée qui fonctionne au régime de condensation, on constate la
présence de suie à l’embouchure dans l’atmosphère lorsque l’on brûle I
sionnellement qualifié et conformément aux normes et dispositions en
vigueur car une mauvaise installation peut provoquer des dommages
du fioul ou du fioul lourd et la présence d’eau de condensation le long
de la cheminée lorsque l’on brûle du gaz (méthane, GPL, etc.). On peut S
aux personnes, animaux ou choses. Dans ce cas, le fabricant décline donc en déduire que les cheminées raccordées à des chaudières à haut
toute responsabilité. rendement et similaires doivent être dimensionnées (section et isolation
• Avant l’installation, il est conseillé d’effectuer un nettoyage interne thermique) pour l’usage spécifique afin d’éviter l’inconvénient décrit
soigné de tous les tuyaux d’arrivée du combustible afin d’éliminer les précédemment.
éventuels résidus susceptibles de compromettre le bon fonctionnement
du brûleur.
• Lors de la première mise en service de l’appareil, faire effectuer les
vérifications suivantes par du personnel qualifié :
a) le contrôle de l’étanchéité de la partie interne et externe des tuyaux
d’arrivée du combustible ;
b) la réglage du débit du combustible en fonction de la puissance
requise au brûleur ;
c) le brûleur doit être alimenté par le type de combustible pour lequel il
est prédisposé ;

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BRÛLEUR GAZ NATUREL DEUX ALLURES

CARACTERISTIQUES TECHNIQUES

BTG 15P BTG 20P BTG 28P


DEBIT GAZ NATUREL MIN m n/h
3
5,0 6,0 8,0
MAX m3n/h 16,1 20,6 28,2
MIN m3n/h 1,9 2,3 3,1
DÉBIT GPL
MAX m3n/h 6,25 8,0 10,9
MIN kW 50 60 80
PUISSANCE THERMIQUE
MAX kW 160 205 280
PRESSION G.P.L. mbar 30
mg/kWh < 120 < 80 < 120
ÉMISSION NOx (classe II EN 676) (classe III EN 676) (classe II EN 676)

MOTORE / MOTOR / MOTOR / MOTEUR Giri/min. r.p.m. 185 W - 2800 - 230V-50Hz


TENSION 1N ~ 230 V ±10% - 50 Hz
PUISSANCE ÈLECTRIQUE ABSORBÈD * )
0,36 kW
TRANSFORMATEUR D’ALLUMAGE 26 kV 40 mA
230V - 50Hz

COFFRET ÈLECTRONIQUE
LANDIS LME 21

POIDS Kg 17
FONCTIONNEMENT Deux allures
*) Absorption totale en phase de départ, avec transformateur d’allumage enclenché
F
R
BTG 15P BTG 20P BTG 28P
A
ACCESSOIRES
JOINT N° 1
Ç CORDE ISOLATION N° 1
A GOUJOS N°4 - M10 x 50

I ECROUS
RONDELLES PLATES
N°4 - M10
N°4 - Ø10
S

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N° 0002922481
PLAGE D’ULISATION
Rev.16/11/2006

F
- Remarque : Les plages de travail ont été obtenues conformément aux Normes EN 676
R
A
Ç
A
I
S

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N° 0002470992
F MOD. A A1 A2 B B1 B5 C D D
min max
E
Ø
F
Ø
N M L
min
L
max
I1 I

R BTG 15P 303 158 145 345 275 70 680 150 280 126 114 135 M10 170 210 185 185
A BTG 20P 303 158 145 345 275 70 695 150 300 127 114 135 M10 170 210 185 185

Ç BTG 28P 303 158 145 345 275 70 695 150 300 135 114 145 M10 170 210 185 185

A
I
S 1)
2)
Appareillage
Trasformateur
3) Connecteur 7 polês
3.1) Connecteur 4 polês
5) Repère de positionnement disque-tête
6) Tête de combustion
7) Vis de réglage disque-tête
8) Moteur
9) Pressostat de l’air
10) Joint d’étanchésité
11) Bride de raccordement bruleur
12) Vanne gaz monobloc
13) Pressostat min. du gaz
14) Sevomoteur volet d’air

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APPLICATION DU BRULEUR A LA CHAUDIERE N° 0002934100


Rev. 10/02/2004
Le tuyau d’adduction gaz doit être de dimension adaptée à la longueur et à la distribution du gaz selon la norme UNI, il doit être parfaitement
hermétique et testé avant la certification de bon fonctionnement du brûleur. Sur ce tuyau, il est indispensable d’installer, à proximité du
brûleur, un raccord adapté afin de permettre un démontage aisé du brûleur et/ou l’ouverture de la porte de la chaudière.

1) Bloquer la bride B sur le tube du brûleur


au moyen de la vis A et de l’écrou C fourni
(n° 2 x BTG ...).
2) Placer le joint isolant E sur le tube en
interposant la corde F entre la bride et
le joint.
3) Enfin, fixer le brûleur à la chaudière à l’aide
des goujons et des écrous relatifs fournis
avec l’appareil.

N.B.: Vérifier que le tube pénètre dans la chambre de combustion

BT 8871F
conformément aux dispositions du constructeur de la
chaudière.

Le brûleur est équipé d’une bride de fixation coulissante sur la tête


de combustion. Lors de l’application du brûleur sur la chaudière,
il est nécessaire de positionner correctement cette bride afin
que la tête de combustion pénètre dans le foyer en respectant la
dimension requise par le Fabricant de la chaudière. Une fois le
brûleur correctement appliqué à la chaudière, le brancher au tuyau
de gaz. La vanne gaz DUNGS mod MB.. comprend un filtre et un F
stabilisateur de pression du gaz, par conséquent, il suffit d’installer
uniquement un robinet de barrage et un joint anti-vibrant sur ce R
tuyau. Uniquement lorsque la pression du gaz est supérieure à
la valeur maximum admise par les Normes (400 mm C.E.) il
A
est nécessaire d’installer sur le tuyau de gaz, à l’extérieur de la Ç
centrale thermique, un réducteur de pression adapté. Il est conseillé
d’installer un coude directement sur la rampe gaz du brûleur avant A
d’appliquer le raccord démontable. Cette mesure permet l’ouverture
de l’éventuelle porte de la chaudière après avoir ouvert ce raccord, I
voir dessin suivant (BT 8871).
S

DESCRIPTION DU FONCTIONNEMENT
En activant l’interrupteur principal, si les contacts des thermostats sont fermés, la tension atteint le boîtier électronique de commande et de
contrôle qui, après un bref temps d’attente, procède au démarrage du brûleur selon le programme prévu. Le moteur du ventilateur est ainsi
enclenché et, en commençant à fonctionner, il effectue la préventilation de la chambre de combustion. Ensuite, enclencher l’allumage, trois
secondes après, la vanne de sécurité ainsi que celle de fonctionnement (principale) s’ouvrent. Ainsi apparaît la flamme qui, détectée par
son dispositif de contrôle, permet la poursuite et la fin de la phase d’allumage. En cas d’absence de flamme, le boîtier électronique entre
en “blocage de sécurité” 3 secondes après l’ouverture des vannes de gaz (fonctionnement et sécurité). En cas de “blocage de sécurité”
les vannes de gaz sont immédiatement refermées. Pour débloquer le boîtier électronique de la position de sécurité, il est nécessaire
d’appuyer sur le bouton-poussoir situé sur le boîtier électronique.

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ALLUMAGE ET REGLAGE POUR LE GAZ NATU- lumage (les deux courants ont un parcours en com-
REL mun sur la “masse” du brûleur), dans ce cas,
le brûleur se bloque à cause d’une ionisation insuffisante.
(en ce qui concerne l’utilisation de gaz GPL, con- Dans ce cas, inverser l’alimentation (côté 230V) du
sulter le chapitre approprié) transformateur d’allumage (changer de place
les deux fils qui amènent la tension au transformateur).
Pour procéder à l’allumage, il est nécessaire de vérifier, lorsque Cet inconvénient peut aussi être provoqué par une “mise à
le brûleur est triphasé, que le sens de rotation du moteur soit la terre” insuffisante de la carcasse du brûleur.
correct. Si cela n’a pas été effectué au moment du branchement Nous précisons que la valeur minimum du courant
du brûleur au tuyau de gaz, il est indispensable, en prenant toutes de ionisation pour assurer le fonctionnement de
les précautions nécessaires et après avoir ouvert les portes et les l’appareil figure sur le schéma électrique, normale-
fenêtres, d’effectuer la purge de l’air présent dans le tuyau. Il est ment, le courant de ionisation est nettement plus élevé.
nécessaire d’ouvrir le raccord situé sur le tuyau à proximité du brûleur Pour vérifier le courant de ionisation, brancher
puis, ensuite, ouvrir un peu le ou les robinets de barrage du gaz. un micro-ampèremètre avec une échelle appropriée
Attendre jusqu’à ce que l’odeur caractéristique du gaz apparaisse “en série” au circuit de ionisation. Le cable de l’électrode de
puis refermer le robinet. Attendre une durée suffisante, en fonction ionisation est doté de connecteur (voir schéma électrique)afin
des conditions spécifiques, afin que le gaz présent dans le local se iter le branchement du micro-ampèremètre. Nous précisons
disperse à l’extérieur puis, rétablir le branchement du brûleur au que le fil à isolation élevée qui provient de l’électrode doit être
tuyau de gaz. Ensuite, procéder de la façon suivante: introduit dans le négatif (signe-) du micro-ampèremètre.
1) Vérifier que l’évacuation des produits de combu- 5) Lorsque le brûleur est allumé, régler la distribu-
stion puisse s’effectuer sans entrave (volet cheminée tion à la valeur désirée (gaz naturel=8550 kcal/m 3) en
ouvert) et qu’il y ait de l’eau dans la chaudière. effectuant la lecture sur le compteur et en faisant la différence
entre deux lectures, à une minute précise d’intervalle. En mul-
2) Ouvrir, plus ou moins en fonction de la nécessité, le régulateur tipliant la valeur obtenue par soixante, on obtient le débit en
de l’air de combustion (0002934230) et ouvrir d’environ un tiers soixante minutes ou une heure. Ce débit peut être modifié en
le passage de l’air entre la tête et le disque flamme (diffuseur), agissant sur le régulateur incorporé dans la vanne, voir dernières
voir “Réglage de l’aire sur la tête de combustion”. pages description du réglage des vannes.
3) Agir sur les régulateurs incorporés dans la vanne de 6) Au moyen des instruments appropriés, contrôler que la combu-
sécurité et de fonctionnement de façon à permettre stion s’effectue correctement (CO2 maxi. = environ 10% pour
la distribution de gaz nécessaire (0002910311). le gaz naturel - CO maxi. = 0,1%).
4) Enclencher l’interrupteur principal afin d’alimenter 7) Après avoir procédé au réglage, il est nécessaire d’éteindre et
le brûleur. A ce point, le brûleur effectue la phase de de rallumer plusieurs fois le brûleur pour vérifier que l’allumage
F préventilation. Si le pressostat de contrôle de la pression de
l’air détecte une pression supérieure à la valeur à laquelle
s’effectue régulièrement. Avec l’interrupteur désactivé depuis l’in-
terrupteur général, activer le thermostat de la seconde flamme et
R il est réglé, le transformateur d’allumage se déclenche ainsi
que, successivement les vannes de gaz (de sécurité et de
régler en déplaçant le dispositif approprié situé sur le servomoteur
pour obtenir une ouverture du volet suffisante pour la seconde
A fonctionnement). Les soupapes s’ouvrent complètement et le
débit de gaz est limité à la position dans laquelle a été réglé,
flamme (voir 0002934230). Ouvrir aussi le régulateur du débit
de gaz incorporé dans la vanne pour permettre un débit suffisant
Ç manuellement, le régulateur de débit incorporé dans la soupape
de première flamme. Lors du premier allumage, il est possible
pour la seconde flamme (flamme principale).

A de constater des “blocages” successifs dus à :


Lors du premier allumage, il est possible de constater des
8) Une fois le brûleur allumé, vérifier, comme expliqué
précédemment, la distribution de gaz et la combustion
I “blocages” successifs dus à: à l’aide des instruments appropriés. En fonction des résultats
obtenus, modifier, si nécessaire, la distribution de gaz et de
a - Le tuyau de gaz n’a pas été suffisamment purgé
S de l’air présent, par conséquent, la quantité de gaz l’air de combustion correspondant afin d’adapter la distribution
est insuffisante pour permettre une flamme stable. à la valeur désirée en fonction du cas spécifique (puissance
b - Le “blocage” avec présence se flamme peut être chaudière), naturellement, il est aussi nécessaire de vérifier
provoqué par une instabilité de cette dernière au que les valeurs de CO2 et de CO soient correctes (CO2 maxi. =
niveau de la zone de ionisation, ceci à cause d’un rapport environ 10 % pour le gaz naturel et CO = 0,1 %).
air-gaz incorrect. 9) Contrôler l’état des dispositifs de sécurité, blocage
Dans ce cas, il est nécessaire de modifier la quan- (en débranchant le câble de l’électrode de ionisation),
tité d’air et/ou de gaz distribuée de façon à trouver pressostat d’air, pressostat gaz, thermostats.
le rapport correct. Cet inconvénient peut aussi être
provoqué par une distribution air/gaz incorrect au Remarque : Le circuit de raccordement du pressostat prévoit
niveau de la tête de combustion. Dans ce cas, agir l’autocontrôle, par conséquent, il est nécessaire que le
sur le dispositif de réglage de la tête de combustion contact prévu pour être fermé au repos (ventilateur arrêté
en fermant ou en ouvrant plus le passage de l’air entre la et, par conséquent, absence de pression d’air dans le
tête et le diffuseur de gaz. brûleur) respecte effectivement cette condition, dans le
Pour effectuer cette manoeuvre, voir le chapitre réglage de cas contraire, le boîtier de commande et de contrôle ne
la tête de combustion. s’active pas (le brûleur reste arrêté). Nous précisons que
c - Il se peut que le courant de ionisation interfère si le contact prévu pour être fermé en exercice ne se ferme
avec le courant de décharge du transformateur d’al- pas, le boîtier de contrôle exécute son cycle mais n’active

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BRÛLEUR GAZ NATUREL DEUX ALLURES

pas le transformateur d’allumage et les valves de gaz, par


conséquent, le brûleur s’arrête en situation de “blocage”. RÉGLAGE COMBUSTION
Pour vérifier le fonctionnement du pressostat d’air, le

0002934190
brûleur allumé, avec uniquement la première flamme, il
est nécessaire d’augmenter sa valeur de réglage jusqu’au
constat de son intervention, avec pour conséquence l’arrêt
immédiat du brûleur en situation de blocage. Débloquer le
brûleur en appuyant sur le poussoir approprié et reporter
le réglage du pressostat à une valeur suffisante pour
mesurer la pression d’air existante durant la phase de
préventilation.

REGLAGE DE L’AIR SUR LA TETE DE COMBU-


STION
La tête de combustion est dotée d’un dispositif de réglage qui permet
d’ouvrir ou de fermer le passage de l’air entre le disque et la tête. En
fermant le passage, on réussit ainsi à obtenir une pression élevée en D VIS DE REGLAGE DEFLECTEUR
amont du disque, même pour les faibles débits. La vitesse élevée et E INDEX POSITION DEFLECTEUR
la turbulence de l’air permettent une meilleure pénétration de cette
(0 = MIN 4 = MAX pour BTG 15P)
dernière dans le combustible et, par conséquent, un mélange et une
stabilité de flamme excellents. Il peut être indispensable d’avoir une (0 = MIN 3 = MAX pour BTG 20P)
pression d’air élevée en amont du disque afin d’éviter les pulsations (0 = MIN 4 = MAX pour BTG 28P)
de flamme, cette condition est pratiquement indispensable lorsque
le brûleur fonctionne sur un foyer pressurisé et/ou à haute charge
thermique. D’après ces explications, il est évident que le dispositif
qui ferme l’air sur la tête de combustion doit être positionné de façon
telle que l’on puisse toujours obtenir derrière le disque une valeur
assez élevée de la pression de l’air.
Il est conseillé d’effectuer le réglage de façon à réaliser une
fermeture de l’air sur la tête telle qu’elle nécessite une ouverture
sensible du volet d’air qui régule le débit à l’aspiration du ventilateur
du brûleur; naturellement, cette condition doit se présenter lorsque
le brûleur fonctionne au débit maximum désiré. En pratique, il est
nécessaire de commencer le réglage avec le dispositif de fermeture F
de l’air sur la tête de combustion dans une position intermédiaire, en
allumant le brûleur pour un réglage approximatif, comme expliqué R
précédemment.
Lorsque le débit maximum désiré est atteint, corriger la position A
du dispositif de fermeture de l’air sur la tête de combustion en le
déplaçant en avant ou en arrière (0002934190) de façon à obtenir Ç
un débit d’air adapté au débit, avec volet de réglage de l’air en
aspiration légèrement ouvert. A
N.B. Pour faciliter le réglage de la tête de combustion, il est I
conseillé de consulter le tableau (des. n° 0002935000
pour BTG 15P 0002934171 pour BTG 20P et 0002935180 S
pour BTG 28P).
N.B. Contrôler que l’allumage s’effectue régulièrement car, en
cas de déplacement du régulateur en avant; il se peut que
la vitesse de l’air en sortie soit trop élevée, ce qui entraîne
des difficultés d’allumage. Dans ce cas, il est nécessaire
de déplacer progressivement le régulateur plus en arrière
jusqu’à atteindre la position à laquelle l’allumage s’effectue
normalement et accepter cette position comme définitive.

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BRÛLEUR GAZ NATUREL DEUX ALLURES

REGULATION SERV. “STA13B0.36/8” AVEC PREVENTIL. EN 1 ERE FLAME N° 0002934230


REV. 21/07/2004

1 - SCHEMA ELECTRIQUE
2 - VIS DE REGLAGE
3 - CAME REGLAGE AIR 2EME FLAMME
4 - CAME REGLAGE AIR 1ERE FLAMME
5 - CAME INSERTION SOUPAPE 2EME FLAME. ELLE DOIT ETRE
REGLEE ENTRE LA CAME DE 1ERE FLAMME ET CELLE DE 2EME
FLAMME
6 - BRANCHEMENTS ELECTRIOUES
7 - INDICE DE REFERENCE
POUR MODIFIER LE REGLAGE DES CAMES. AGIR SUR LES
VIS R E S P E C T I V E S . L’ I N D I C E D E L A B A G U E ROUGE
INDIQUE L’ANGLE DE ROTATION ETABLIT POUR CHAQUE
CAME SUR L’ECHELLE RESPECTIVE DE REFERENCE
N.B.: Le débit d’air en position de 1ère flamme doit correspondre à au
moins 50 % du débit d’air total.
F
R SCHEMA REGLAGE TETE DE COMBUSTION BTG 15P
N° 0002935000

A Rev.25/08/2006

Ç Arrivée de gaz
A
I
S

X = Distance tête/disque . Electrode d’allumage


Bride de fixation chaudière
X Min. Max.

BTG 15P 59 75

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BRÛLEUR GAZ NATUREL DEUX ALLURES

N° 0002934171
SCHEMA REGLAGE TETE DE COMBUSTION BTG 20P Rev.22/10/2004

Arrivée
Entratade
gasgaz

Electrode
Elettrodo d’allumage
accensione
Bride Flangia
de fixation chaudière
attacco caldaia

X = Distance tête/disque . REMARQUE:


En diminuant la distance “X”, la valeur d’émission de
X Min. Max.
NOx diminue. Toujours régler la distance “X” entre la
BTG 20P 5 13 valeur min. 5mm et max. 13mm spécifée dans la plage
de fonctionnement.

N° 0002935180
SCHEMA REGLAGE TETE DE COMBUSTION BTG 28P Rev.18/12/2006
F
R
Arrivée de gaz
A
Ç
A
I
S

Electrode d’allumage

Bride de fixation chaudière


X = Distance tête/disque .

X Min. Max.

BTG 28P 40 68

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BRÛLEUR GAZ NATUREL DEUX ALLURES

SCHEMA DISPOSITION DES ELECTRODES BTG 15P - 20P - BTG 28P

1 Electrode d’ionisation

0002935010.tif
2 Electrode d’allumage
3 Disque flamme
4 Mélangeur
5 Tuyau de départ gaz

A B C

0002934181.tif
BTG 15P 79 2 -

BTG 20P 5 2÷3 8,5

BTG 28P 5 2÷3 5


0002935190.tif

F
R
A SCHEMA DE MONTAGE VENTILATEUR
Ç UTILISATION DU BRÛLEUR

A Opération de réglage n’est donc nécessaire durant son fonction-


nement.
I La position de “blocage” est une position de sécurité dans laquelle
le brûleur se place automatiquement lorsqu’un composant du brû-
S leur ou de l’installation ne fonctionne pas correctement, avant de
N° 0002934540

procéder au déblocage , il est nécessaire de vérifier que la cause


du “blocage” ne constitue pas une situation de danger.
Les causes du blocage peuvent être transitoires (par ex. air dans
les tuyaux, etc.), par conséquent, une fois débloqué, le brûleur
se remet à fonctionner normalement. Lorsque les “blocages” se
répètent (3-4 fois de suite), ne pas insister mais rechercher la cause
et y remédier ou demander l’intervention du technicien du Service
Après-Vente. Le brûleur peut rester en position de “blocage” sans
limite de temps. En cas d’urgence, fermer le robinet du combustible
et couper l’alimentation électrique.

Lors de la phase de montage, vérifier que la mesure


indiquée sur la figure est respectée.

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BRÛLEUR GAZ NATUREL DEUX ALLURES

MANUTENTION
Le brûleur ne nécessite pas d’entretien particulier, dans tous les cas, il convient de contrôler périodiquement que le filtre soit propre et l’électrode de
ionisation en bon état. Il est aussi nécessaire que l’étincelle de l’électrode d’allumage ait lieu exclusivement entre celle-ci et le disque de tôle perforée. Il
peut aussi être nécessaire de nettoyer la tête de combustion. Durant l’opération de remontage, il est nécessaire de prêter une attention particulière afin
de centrer les électrodes (d’allumage et de détection flamme) de façon exacte afin d’éviter qu’ils se trouvent à la masse, ce qui provoque un blocage
du brûleur. La plupart des composants peuvent être inspectés en enlevant le capot ; pour inspecter la tête, il est nécessaire de démonter le groupe de
mélange en respectant les instructions ci-dessous.

1) Dévisser la vis “A” du couvercle pour accéder aux parties

0002934250A
internes du brûleurs.

2) Après avoir débranché la rampe gaz, dévisser les 3 vis “B” qui
0002934250B

fixent la bride de raccord départ gaz à la plaque du brûleur.

F
R
A
Ç
A
I
S
0002934200C

3) Extraire le groupe de mélange de la figure.

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BRÛLEUR GAZ NATUREL DEUX ALLURES

BOÎTIER DE COMMANDE ET DE CÔNTROLE POUR BRÛLEUR À GAZ LME 21...


Diagramme de branchement et séquence de contrôle LME 21
(en cas de connexion avec des actionneurs, il est nécessaire de respecter les normes EN 676)

F
R
A Légende

Ç
AL Message d’erreur (alarme)
AS Unité fusible

A
BV... Vanne fusible W Thermostat de limite / pressostat
EK... Bouton de RAZ pour le blocage à Z Transformateur pour l’allumage
distance (interne)
I
A Commande start (dépârt) (allumage avec «R»)
ION Sonde d’ionisation B-B´ Intervalle pour la formation de la flamme
FS Signal de flamme C Position opérationnelle du brûleur atteinte
S FSV Amplificateur du signal de flamme
GP Interrupteur de la pression du gaz
C-D
D
Activité du brûleur (production de chaleur)
Extinction contrôlée avec «R»
H Interrupteur principal • Le brûleur s’éteint immédiatement
K1...5 Relais internes • Le dispositif de contrôle du brûleur est immédiatement prêt
LP Interrupteur de la pression de l’air pour un nouvel allumage
LR Dispositif de contrôle du chargement I Actionneur 1ère came
M Moteur du ventilateur t1 Temps de pré-purge
NT Alimentation t3 Temps de pré-allumage
R Contrôle du thermostat / du pressostat t3n Temps de post-allumage
SB Thermostat de la limite de sécurité t4 Intervalle entre l’ «Off» del’allumage et le relâchement du «BV2»
STB Thermorstat de la limite de sécurité t10 Temps spécifié pour le signal de la pression de l’air
Si Fusible externe TSA Temps de sécurité pour l’allumage
t Temps tw Temps d’attente

Boîtier de contrôle Temps de Temps de Pré- Post- Temps entre ouverture Temps de Temps de
ou programmateur sécurité préventilation allumage allumage vanne1ère flamme course ouverture course fermeture
et vanne 2ème flamme volet volet
s s s s s s s
LME 21.430 A2 BT 3 40 2 2 11 12 12

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BRÛLEUR GAZ NATUREL DEUX ALLURES

BOÎTIER DE COMMANDE ET DE CÔNTROLE POUR BRÛLEUR À GAZ LME 21...


Indication état opérationnel Durant le démarrage, l’indication de l’état s’effectue selon le tableau suivant :
Tableau des codes couleur pour l’indicateur lumineux multicolore (LED)
Etat Code couleur Couleur
Temps d’attente “tw”, autres états d’attente ¡............................................... Eteint
Phase d’allumage, allumage contrôlé l ¡ l ¡ l ¡ l ¡ l ¡ Jaune clignotante
Fonctionnement, flamme O.K. ¡............................................... Vert
Fonctionnement, flamme non O.K. n ¡ n ¡ n ¡ n ¡ n ¡ Vert clignotant
Lumière étrangère au démarrage du brûleur n n n n n Vert-rouge
Faible tension l l l l l Jaune-rouge
Panne, alarme p............................................... Rouge
Apparition code d’erreur (voir “Tableau codes d’erreur”) ¡ ¡ ¡ ¡ Rouge clignotant

Diagnostic interface Lumière rouge tremblante

Légende …. Allumé fixe Rouge ¡ Eteint l Jaune n Vert

Fonctionnement, indication, diagnostic (suite de la page précédente)


Diagnostic de la cause
de la panne

Après le blocage, l’indicateur de panne reste allumé fixe-


ment.
Dans cette condition, il est possible d’activer le diagnostic
visuel de la cause de la panne selon de tableau des codes
d’erreur en appuyant pendant plus de 3 secondes sur le
Position de blocage Position de blocage Position de blocage
Diagnostic visuel PC/analyseur

bouton de déblocage. En appuyant à nouveau sur le bou-


Diagnostic
Clignotant
interface

ton de déblocage pendant au moins 3 secondes, on active


Allumé

le diagnostic interface.
Tableau des codes
d’erreur
(bouton de déblocage) (bouton de déblocage) (bouton de déblocage)

Tableau des codes d’erreur


Code clignotement rouge de
l’indicateur (LED)
“AL” à term. 10 Cause possible F
Aucune présence de flamme à la fin du “TSA” (temps de sécurité à l’allumage)
- Vannes combustible défectueuses ou sales - Détecteur de flamme défectueux ou
R
A
2 clignotements
Allumé sale - Mauvais réglage du brûleur, absence de combustible
l l
- Dispositif d’allumage défectueux

3 x clignotements
“LP” (pressostat d’air) défectueux
- Signal de pression d’air absent ou erroné après fin de “t10”
Ç
A
Allumé
l l l - “LP” est collé en position normale
4 clignotements

I
Lumière étrangère au démarrage du brûleur
l l l l Allumé
5 lclignotements

S
Allumé Time-out “LP”- “LP” est collé en position opérationnelle
l l l l l
6 clignotements
Allumé Non utilizzato
l l l l l l

Trop de pertes de flamme durant le fonctionnement (limitation des répétitions)


7 clignotements
Allumé - Vannes combustible difectueuses ou sales - Capteur de flamme défectueux ou sale
l l l l l l l
- Mauvais réglage du brûleur

8 x clignotements
Allumé Non utilisé
l l l l l l l l
9 clignotements
Allumé Non utilisé
l l l l l l l l l
10 clignotements
Eteint Erreur de branchements électriques ou erreur interne, contacts de sortie, autres pannes
l l l l l l l l l l

Durant la période de diagnostic de la cause du défaut, les sorties de contrôle sont désactivées
- Le brûleur reste éteint
- L’indication de panne extérieure reste désactivée
- Signal d’état de panne “AL” à l’extrémité 10, sur la base du tableau des codes d’erreur

Pour sortir du diagnostic de la cause du problème et rallumer le brûleur, rétablir la commande du brûleur. Appuyer sur le bouton de déblocage
pendant environ 1 seconde (< 3 secondes).

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BRÛLEUR GAZ NATUREL DEUX ALLURES

N°0002910311
VANNE GAZ COMBINEE (monobloc) DUNGS MOD. MB-ZRDLE...B01
REV.:13/01/2004

branchements electriques

prise de pression en sortie vanne

bride sortie

sens du flux

bride entree

F bouchon
R
A purge du stabilisateur de pression stabilisateur de pression

Ç
A 1 Vis de blocage régulateurs 1ère et 2ème flamme

I 2 Couvercle vis de réglage stabilisateur de pression


3 Pressostat gaz (minimum)
S 4 Vanne de sécurité
5 Prise de pression entrée gaz
6 Filtre
7 Prise de pression après le stabilisateur de pression (Pa)
8 Vanne principale (1ère et 2ème flamme)
9 Bague de réglage distribution 1ère flamme
10 Poignée de réglage distribution 2ème flamme
11 Couvercle de protection (avec utilisation outil poignée) du dispositif de réglage du déclic rapide
initial.
12 Pressostat gaz (maximum)
Remarque: la rotation des dispositifs de distribution dans le sens contraire des aiguilles d’une montre
provoque l’augmentation de la distribution tandis que la rotation dans le sens des aiguilles d’une
montre provoque la diminution de celle-ci.

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BRÛLEUR GAZ NATUREL DEUX ALLURES

N°0002910311
VANNE GAZ COMBINEE (monobloc) DUNGS MOD. MB-ZRDLE...B01
REV.:13/01/2004

Le monobloc DUNGS modèle MB-ZRDLE... est constitué des


éléments suivants : REGLAGE PREMIERE POSITION (1ERE FLAMME)
a) Pressostat de pression de gaz minimum (3) et pression de gaz
maximum (12) Desserrer la vis avec tête cylindrique en saillie (1). Tourner d’au
b) Filtre gaz (6) moins 1 tour dans le sens indiqué par la flèche avec le signe +
c) Régulateur (stabilisateur) de pression (2) (rotation dans le sens contraire) la poignée (10) de réglage du débit
d) Vanne de sécurité (incorporée dans le régulateur de pression) à de la seconde flamme).
ouverture et fermeture rapide (4) ATTENTION: si cette poignée de réglage de la 2ème flam-
e) Vanne principale à deux positions (1ère et 2ème flamme) à me n’est pas tournée d’au moins un tour vers le +, la vanne
ouverture entre avec déclic initial rapide réglable et fermeture ne s’ouvre pas pour la première position.
rapide (8). Tourner la bague (9) de réglage de la première position dans le
Avant de procéder au réglage, consulter les précisions suivantes: sens indiqué par la flèche ayant le signe + (rotation dans le sens
1) Filtre d’entrée (6) accessible pour le nettoyage en enlevant une contraire). A titre indicatif, d’un peu plus de deux tours par rapport
des deux plaquettes latérales de fermeture. au fin de course. Ensuite, uniquement avec la 1ère flamme allumée,
2) Stabilisation de pression réglable (voir tableau) au moyen de la vis tourner la bague (9) de façon adéquate afin d’obtenir la distribution
accessible en faisant coulisser latéralement le couvercle (2). La de gaz désirée pour la première flamme. Nous précisons que la
course complète du minimum au maximum, et vice-versa, nécessite course complète du régulateur de débit, de - à + et vice-versa, est
environ 60 tours complets, ne pas forcer contre les fins de course. d’environ TROIS tours et demi. La rotation dans le sens des aiguil-
Avant d’allumer le brûleur, effectuer au moins 15 tours vers le signe +. les d’une montre détermine une réduction de la distribution tandis
Autour de l’orifice d’accès se trouvent les flèches avec les symboles qu’une rotation dans le sens contraire provoque une augmentation
qui indiquent le sens de rotation pour l’augmentation de la pression de celle-ci.
(rotation dans le sens des aiguilles d’une montre) et celui pour la
diminution (rotation dans le sens contraire). Ce stabilisateur réalise
la fermeture hermétique entre “l’amont” et “l’aval” en cas d’absence REGLAGE SECONDE POSITION (2EME FLAMME)
de flux. Il n’existe pas d’autre dispositif pour obtenir des valeurs de
pression autre que celles indiquées. Pour effectuer le réglage du Desserrer la vis avec tête cylindrique en saillie (1). Tourner la poignée
stabilisateur de pression, brancher le manomètre à eau à la (10) dans le sens indiqué par la flèche avec le signe + (rotation dans
prise Pa (7) correspondant à la sortie du stabilisateur. le sens contraire des aiguilles d’une montre), en fonction de la quantité
3) La vanne de sécurité d’ouverture rapide et de fermeture rapide nécessaire pour obtenir la distribution de gaz désirée pour la seconde F
(4) n’est pas pourvue de réglage. flamme. Nous précisons que la course complète du régulateur de +
4) Vanne principale (8). à - et vice-versa, est d’environ CINQ tours. La rotation du régulateur R
Réglage du déclic initial rapide qui agit tant sur la première que
dans le sens des aiguilles d’une montre détermine une réduction de
la distribution tandis qu’une rotation dans le sens contraire provoque A
sur la seconde position d’ouverture de la vanne. Le réglage du déclic
rapide ainsi que le frein hydraulique agissent sur les positions 1 et 2
une augmentation de celle-ci. Après avoir effectuer les réglages de
distribution de gaz, pour la première et la seconde flamme, ne pas
Ç
de la vanne proportionnellement aux réglages du débit. Pour effectuer
le réglage, dévisser le couvercle de protection (11) et utiliser sa partie
oublier de serrer la vis (1) afin d’éviter des déplacements indésirés
par rapport aux positions choisies.
A
arrière comme outil pour faire tourner le goujon.
Rotation dans le sens des aiguilles d’une montre = déclic rapide I
moins important.
Rotation dans le sens contraire des aiguilles d’une montre = déclic
DETAIL BORNIER VANNE S
MB-ZRDLE
rapide plus important.

1ère POSITION

2ème POSITION

VANNE PRESSION MAXI PRESSION RÈGLABLE EN SORTIE TYPE DE GAZ


MODÈLE ENTRÈE (PE) mbar DU STABILISATEUR (PA) mbar UTILISABLE
MB ...B01 S 20 360 de 4 a 20 Gaz naturel / L.P.G.

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BRÛLEUR GAZ NATUREL DEUX ALLURES

3) EXECUTION DE L’INSTALLATION DE GAZ LIQUIDE AFIN DE


PRECISIONS CONCERNANT L’UTILISATION DU GARANTIR UN FONCTIONNEMENT CORRECT EN TOUTE
PROPANE (G.P.L.) SECURITE
La gazéification naturelle, dans des séries de bouteilles ou un
Vous trouverez ci-après quelques remarques utiles concernant
réservoir, est utilisable uniquement pour des installations de faible
l’utilisation du gaz liquide propane (G.P.L.).
puissance. La capacité de distribution en phase gaz, en fonction des
dimensions du réservoir et de la température extérieure minimum
1) EVALUATION INDICATIVE DU COUT DE FONCTIONNE-
figurent uniquement à titre indicatif, dans le tableau suivant.
MENT
a) 1 m3 de gaz liquide en phase gazeuse a un pouvoir calorifique 4) BRÛLEURS
inférieur d’environ 22.000 kcal.
Lors de la commande, il est nécessaire de spécifier brûleur pour
b) Pour obtenir 1 m3 de gaz, environ 2 kg de gaz liquide sont
utilisation de gaz liquide (G.P.L.) car il doit être équipé de vannes
nécessaires, ce qui correspond à environ 4 litres de gaz liquide.
gaz de dimensions adaptées pour obtenir un allumage correct et un
D’après ces données, nous pouvons déduire qu’en utilisant du
réglage progressif.
gaz liquide (G.P.L.), on obtient, à titre indicatif, l’équivalence
Le dimensionnement des vannes que nous prévoyons pour la pres-
suivante: 22.000 kcal. = 1 m3 (en phase gazeuse) = 2 kg de
sion d’alimentation est d’environ 300 mm C.E.. Nous conseillons de
G.P.L. (liquide) = 4 litres de G.P.L. (liquide), d’où la possibilité
vérifier la pression du gaz au brûleur au moyen d’un manomètre à
d’évaluer le coût de fonctionnement.
colonne d’eau.
N.B.: La puissance maximum et minimum (kcal/h) du brûleur reste,
2) DISPOSITIONS DE SECURITE naturellement, celle du brûleur à méthane d’origine (le G.P.L a
Le gaz liquide (G.P.L.) a, en phase gazeuse, un poids spécifique un pouvoir calorifique supérieur à celui du méthane, par con-
supérieur à celui de l’air (poids spécifique relatif à l’air = 1,56 pour séquent, pour brûler complètement, il nécessite une quantité
le propane), et, par conséquent, ne se disperse pas dans celui-ci d’air proportionnelle à la puissance thermique développée).
comme le méthane, dont le poids spécifique est inférieur (poids
spécifique relatif à l’air = 0,60 pour le méthane), mais précipite et 5) CONTROLE DE LA COMBUSTION
se répand au sol (comme un liquide). Afin de limiter la consommation, et principalement afin d’éviter de
En fonction de ce fait, le Ministère de l’Intérieur a imposé des limi- graves inconvénients, régler la combustion à l’aide d’instruments
tations à l’utilisation du gaz liquide dans la circulaire n° 412/4183 appropriés. Il est absolument indispensable de vérifier que le
du 6 Février 1975, dont nous résumons ci-après les points les plus pourcentage d’oxyde de carbone (CO) ne dépasse pas la valeur
importants : maximum admise, soit 0,1 % (utiliser l’analyseur de combustion).
F a) L’utilisation du gaz liquide (G.P.L.= brûleur et/ou chaudière est Nous précisons que nous considérons comme exclus de la garantie
possible uniquement dans des locaux hors de terre et dirigés les brûleurs fonctionnant au gaz liquide (G.P.L.) dans des installa-
R vers des espaces libres. Des installations utilisant du gaz tions ne respectant pas les dispositions indiquées ci-dessus.

A liquide ne sont pas autorisés dans des locaux semi-enterrés


ou enterrés.
Ç b) Les locaux dans lesquels le gaz liquide est utilisé doivent
posséder des ouvertures de ventilation, sans dispositif de fer-
A meture, effectuées sur les murs extérieurs et ayant une surface

I au moins égale à 1/15 de la surface du local sur plan, avec un


minimum de 0,5 m2. Au moins un tiers de la surface totale de
S ces ouvertures doit être situé dans la partie inférieure des murs
extérieurs, au ras du sol.

TEMPERATURE - 15 °C - 10 °C - 5 °C - 0 °C + 5 °C
MINIMUM
Réservoir 990 l 1,6 kg/h 2,5 kg/h 3,5 kg/h 8 kg/h 10 kg/h
Réservoir 3000 l. 2,5 kg/h 4,5 kg/h 6,5 kg/h 9 kg/h 12 kg/h
Réservoir 5000 l. 4 kg/h 6,5 kg/h 11,5 kg/h 16 kg/h 21 kg/h

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BRÛLEUR GAZ NATUREL DEUX ALLURES

SCHEMA DE PRINCIPE POUR REDUCTION DE PRESSION G.P.L. A DEUX BT 8721/2


RESSAUTS POUR BRULEUR OU CHAUDIERE 21/03/90

F
PRESSOSTAT D’AIR
R
A
0002934210
Effectuer le réglage du pressostat d’air après avoir effectué tous les
autres réglages du brûleur avec le pressostat d’air réglé en début Ç
d’échelle. Lorsque le brûleur fonctionne à la puissance requise, agir
lentement dans le sens des aiguilles d’une montre sur la vis centrale A
jusqu’au blocage du brûleur.
Ensuite, tourner la vis d’environ 1/2 tour dans le sens contraire des
I
aiguilles d’une montre et redémarrer le brûleur afin de vérifier sa S
régularité. Si le brûleur se bloque de nouveau, tourner encore la
poignée d’1/2 tour

COURANT DE IONISATION
ionizzazione-DLG LMG.tif

Le courant minimal pour faire fonctionner le boîtier de commande


est de 1,5 µA pour DLG 9.. et 3 µA pour LME 2..
Le brûleur fournit un courant largement supérieur et normalement
aucun contrôle n’est nécessaire. Toutefois, pour mesurer le cou-
rant d’ionisation, raccorder un ampèremètre après le câbleau de
l’électrode d’ionisation, en ouvrant le connecteur “C” comme indiqué
sur la figure.

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BRÛLEUR GAZ NATUREL DEUX ALLURES

SCHEMA D’INSTALLATION AVEC VAPORISATEUR

eventuel branchement d’urgence à la phase gas vaporisateur

tank reservoir groupe reduction 1er ressaut

Avertissements
- Le vaporisateur est considéré comme étant un point dangereux, Specifications materiels
par conséquent, il doit être positionné en respectant la distance 1) Vanne de prise du gaz en phase liquide,
de sécurité par rapport aux constructions environnantes.
2) Robinet de distribution du liquide avec limiteur de flux.
- L’installation électrique doit être de type an­ti‑dé­fla­gration - épreuve
explosion 3) Raccord en acier, à souder, et rondelle en cuivre.
- Les tuyaux sans soudures du GPL doivent être en acier avec 4) Vanne de sécurité à 18 bar avec raccord en acier, à souder.
jointures soudées ou à brides PN 40 (pression nominale 40 bar).
Les jointures filetées sont interdites.
F
R
A IRRÉGULARITÉS DE FONCTIONNEMENT
Ç
A DEFAUT CAUSE REMEDE

I Le brûleur ne démarre pas. 1) Absence d’énergie électrique. 1)Contrôler les fusibles de la ligne d’alimenta-
tion. Contrôler les fusibles du boîtier électri-
S que. Contrôler la ligne des thermostats et
du pressostat du gaz.
2) Le gaz n’arrive pas au brûleur. 2)Contrôler l’ouverture des dispositifs de bar-
rage situés le long du tuyau d’alimentation.

1)Contrôler le fonctionnement des vannes.


Le brûleur démarre, mais la 1) Les vannes gaz ne s’ouvrent pas. 2)Contrôler le fonctionnement du transforma-
formation de la flamme n’a 2) Absence de décharge à la pointe de teur d’allumage. Contrôler le positionne-
pas lieu, par conséquent, il l’électrode. ment des pointes des électrodes.
se bloque. 3)Contrôler le réglage et le fonctionnement du
3) Absence de l’autorisation du presso- pressostat d’air.
stat d’air.

Le brûleur démarre, la for- 1) Absence ou détection insuffisante de 1) Contrôler le positionnement de l’électrode


mation de la flamme a lieu la flamme de la part de l’électrode de de controle. Contrôler la valeur du courant
mais il se bloque. control. de ionisation.

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QUEMADORES DE GAS NATURAL DE DOS ETAPAS

Declaración de Conformidad
Declaramos bajo nuestra responsabilidad que nuestros productos identificados con el marcado “CE” Serie:
Sparkgas…; BTG…; BGN…; TBG...; Minicomist…; Comist…; RiNOx…, BT…; BTL…; TBL...; GI…;
GI…Mist; PYR…; TS…

Descripción:
Quemadores de aire impulsado de combustibles líquidos, gaseosos y mixtos, domésticos e industriales
respetan los requisitos mínimos impuestos por las Directivas Europeas:
• 90/396/CEE (Aparatos de Gas)
• 92/42/CEE (Requisitos de rendimiento)
• 89/336/CEE (Compatibilidad electromagnética)
• 73/23/CEE (Baja Tensión)
• 98/37 CEE (Seguridad Máquinas)

y han sido diseñados y ensayados según las Normas europeas:


• EN 676 (gas y mixtos, lado gas)
• EN 267 (gasóleo y mixtos, lado gasóleo)
- EN 60335-1:2001:A1:2004+A11:2004 +A2:2006
- EN 60335-2-102:2006
- EN 50165:1997:A1:2001
- EN 55014-1:2000 + A1:2001+A2:2002
- EN 55014-2:1997 + A1:2001
- EN 50366:2004 + A1:2006
- EN 61000-3-2:2000 + A2:2005
Órgano de Vigilancia según la Directiva Gas 90/396/CEE:
CE0085 - DVGW
Administrador Delegado:
Dr. Riccardo Fava

ESPAÑOL
ADVERTENCIAS DIRGIDAS AL USUARIO..................................................................................................................................................................... 2
CARACTERISRICAS TECNICAS.................................................................................................................................................................................... 4
APLICACIÓN DEL QUEMADOR A LA CALDERA - DESCRIPCIÓN DEL FUNCIONAMIENTO...................................................................................... 7
­ENCENDIDO Y REGULACIÓN CON GAS NATURAL . .................................................................................................................................................. 8
REGULACIÓN DEL AIRE EN EL CABEZAL DE COMBUSTIÓN - REGULACIÓN DE LA COMBUSTIÓN..................................................................... 9
REGULACIÓN SERVOMOTOR - REGULACIÓN DEL CABEZAL DE COMBUSTIÓN - ESQUEMA DE DISPOSICIÓN DE LOS ELECTRODOS
ESQUEMA DE MONTAJE DEL VENTILADOR - USO DEL QUEMADOR . ................................................................................................................... 10 E
S
MANTENIMIENTO.......................................................................................................................................................................................................... 13
CONTROL DE SEGURIDAD PARA QUEMADORE DE GAS LME 21............................................................................................................................ 14
VÁLVULA GAS COMBINADA (monobloque) DUNGS mod.MB-DLE...B01................................................................................................................... 16 P
PUNTUALIZACIONES SOBRE EL USO DEL PROPANO (G.L.P.)................................................................................................................................. 18
ESQUEMA DE PRINCIPIO PARA REDUCIR LA PRESIÓN G.L.P. CON DOS SALTOS -
A
PRESOSTATO DEL AIRE - CORRIENTE DE IONIZACIÓN........................................................................................................................................... 19 Ñ
ESQUEMA DE LA INSTALACIÓN CON VAPORIZADOR - IRREGULARIDADES EN EL FUNCIONAMIENTO............................................................ 20
DIAGRAMA DE CONEXION........................................................................................................................................................................................... 85
O
L
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QUEMADORES DE GAS NATURAL DE DOS ETAPAS

ADVERTENCIAS DIRIGIDAS AL USUARIO PARA USAR EL QUEMADOR EN CONDICIONES DE SEGURI-


DAD PRELIMINARES

Estas advertencias tienen la finalidad de contribuir a la seguridad cuando resguardado de agentes atmosféricos. Cualquier otro uso se conside-
se utilizan las partes que se usan en instalaciones de calefacción de uso ra impropio y por lo tanto peligroso.
civil y producción de agua caliente para uso sanitario, indicando qué hay • El quemador tiene que instalarse en un local adecuado con aberturas
que hacer y las medidas que hay que adoptar para evitar que sus caracterí- mínimas de ventilación, según lo que prescriben las normas vigentes,
sticas originarias de seguridad dejen de serlo por una eventual instalación que sean suficientes para obtener una combustión perfecta.
incorrecta, un uso erróneo, impropio o inadecuado. La difusión de las • No hay que obstruir ni reducir las sección de las rejillas de aspiración
advertencias suministradas en esta guía tiene la finalidad de sensibilizar del aire del quemador ni las aberturas de ventilación del local donde
al público de «consumidores» sobre los problemas de seguridad con un está colocado el quemador o una caldera, para evitar que se creen
lenguaje necesariamente técnico pero fácilmente comprensible. Queda situaciones peligrosas como la formación de mezclas tóxicas y explo-
excluida toda responsabilidad contractual y extracontractual del fabricante sivas.
por daños causados debidos a errores en la instalación, en el uso y por no • Antes de conectar el quemador hay que asegurarse de que los datos
haber respetado las instrucciones dadas por el fabricante en cuestión. de las placa correspondan con los de la red de alimentación (eléctrica,
gas, gasóleo u otro combustible).
ADVERTENCIAS GENERALES • No hay que tocar las partes calientes del quemador pues normalmen-
• El libro de instrucciones constituye una parte integrante y esencial del te están cerca de la llama y del eventual sistema de precalentamiento
producto y tiene que entregarse al usuario. Hay que leer detenidamente del combustible y se calientan durante el funcionamiento, permane-
las advertencias contenidas en el libro de instrucciones pues suministran ciendo calientes incluso después de una parada no prolongada del
indicaciones importantes sobre la seguridad de la instalación, el uso y quemador.
el mantenimiento. Conserve con cuidado el libro para poder consultarlo • Cuando se decida no utilizar definitivamente el quemador, hay que
en cualquier momento. encargar al personal cualificado profesionalmente que realice las
• La instalación del aparato debe realizarse respetando las normas vigentes, operaciones siguientes:
según las instrucciones del fabricante, y tiene que realizarla el personal a) Desconectar la alimentación eléctrica quitando el cable de alimen-
cualificado profesionalmente. Por personal cualificado profesionalmente tación del interruptor general.
se entiende el que cuenta con una competencia técnica en el sector de la b) Cerrar la alimentación del combustible por medio de la válvula de
calefacción de uso civil y producción de agua caliente para uso sanitario corte y quitar los volantes de mando de su alojamiento.
y, en concreto, los centros de asistencia autorizados por el fabricante. c) Hacer que sean inocuas las partes que podrían ser potenciales
Una instalación errónea pueda causar daños a personas, animales y fuentes de peligro.
cosas, de los que el fabricante no se hace responsable.
• Después de haber quitado todo el embalaje hay que asegurarse de que Advertencias particulares
el contenido esté íntegro. En caso de dudas no utilice el aparato y diríjase • Asegurarse de que quien se ha encargado de la instalación del que-
al proveedor. Las partes del embalaje (jaula de madera, clavos, grapas, mador lo haya fijado firmemente al generador de calor de manera que
bolsas de plástico, poliestireno expandido, etc.) no tienen que dejarse al la llama se forme dentro de la cámara de combustión del generador
alcance de los niños pues son potenciales fuentes de peligro. Además, en cuestión.
para evitar que contaminen, tienen que recogerse y depositarse en sitios • Antes de poner en marcha el quemador y por lo menos una vez al
destinados a dicha finalidad. año, el personal cualificado profesionalmente tiene que realizar las
• Antes de realizar cualquier operación de limpieza o de mantenimiento hay siguientes operaciones:
que desconectar el aparato de la red de alimentación eléctrica mediante a) Regular el caudal del combustible del quemador según la potencia
el interruptor de la instalación con los órganos de corte a tal efecto. que requiere el generador de calor.
• En caso de avería y/o mal funcionamiento del aparato hay que desactivarlo, b) Regular el caudal de aire comburente para obtener un valor de
absteniéndose de realizar cualquier intento de reparación o intervención rendimiento de la combustión que sea por lo menos igual que el
directa. Diríjase exclusivamente a personal cualificado profesionalmente. mínimo impuesto por las normas vigentes.
La eventual reparación de los aparatos tiene que hacerla solamente un c) Controlar la combustión para evitar que se formen gases no que-
centro de asistencia autorizado por BALTUR utilizando exclusivamente mados nocivos o contaminantes, superiores a los límites consenti-
repuestos originales. Si no se respeta lo anteriormente se puede com- dos por las normas vigentes.
prometer la seguridad del aparato. Para garantizar la eficacia del aparato
d) Comprobar que funcionen bien los dispositivos de regulación y
y para que funcione correctamente es indispensable que el personal
seguridad.
E
cualificado profesionalmente realice el mantenimiento periódicamente
ateniéndose a las indicaciones suministradas por el fabricante. e) Comprobar que funcione correctamente el conducto de expulsión
de los productos de la combustión.
S • Si el aparato se vende o pasa a otro propietario, o si usted se muda de
casa y deja el aparato, hay que asegurarse siempre de que el libro de f) Al final de todas las regulaciones controlar que todos los sistemas

P instrucciones esté siempre con el aparato para que pueda ser consultado
por el nuevo propietario y/o instalador.
de bloqueo mecánico de los dispositivos de regulación estén bien
apretados.

A • Para todos los aparatos con elementos opcionales o kits ( incluidos los
eléctricos) hay que utilizar solo accesorios originales.
g) Asegurarse de que en el local donde está la caldera estén las
instrucciones de uso y mantenimiento del quemador.
Ñ QUEMADORES
• Si el quemador se para bloqueándose varias veces no hay que insistir
rearmándolo manualmente; diríjase al personal cualificado profesio-
O • Este aparato está destinado solo al uso para el que ha sido expresa-
mente previsto: aplicación a calderas, generadores de aire caliente,
nalmente para remediar el problema anómalo.
• El manejo y el mantenimiento tienen que hacerlos solo el personal
L hornos u otras cámaras de combustión similares, situados en un lugar cualificado profesionalmente, respetando las disposiciones vigentes.

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QUEMADORES DE GAS NATURAL DE DOS ETAPAS

ADVERTENCIAS DIRIGIDAS AL USUARIO PARA USAR EL QUEMADOR EN CONDICIONES DE SEGURI-


DAD PRELIMINARES

ALIMENTACIÓN ELÉCTRICA
• La seguridad eléctrica del aparato se consigue solo cuando el mismo c) que el quemador esté alimentado por el tipo de combustible para
está conectado correctamente a una buena instalación de puesta a el que ha sido diseñado;
tierra, realizado tal y como establecen las normas de seguridad vigen- d) que la presión de alimentación del combustible esté comprendi-
tes. Es necesario comprobar este requisito de seguridad fundamental. da dentro de los valores indicados en la placa del quemador;
En caso de dudas, pida al personal cualificado profesionalmente que
haga un control detenido de la instalación eléctrica pues el fabricante e) que la instalación de alimentación del combustible esté dimensio-
no se hace responsable de los posibles daños causados por la falta nada para el caudal necesario del quemador y que tenga todos los
de puesta a tierra de la instalación. dispositivos de seguridad y control prescritos por las normas
• Haga que el personal cualificado profesionalmente controle que la vigentes.
instalación eléctrica sea adecuada a la potencia máxima absorbida • Si se decide no utilizar el quemador durante un cierto periodo hay que
por el aparato, indicada en la placa, comprobando concretamente que cerrar la llave o llaves de alimentación del combustible.
la sección de los cables de la instalación sea idónea a la potencia Advertencias particulares para el uso del gas
absorbida por el aparato. • El personal cualificado profesionalmente tiene que controlar:
• Para la alimentación general del aparato de la red eléctrica no está a) que la línea de abastecimiento de combustible y la rampa se
permitido el uso de adaptadores, enchufes múltiples y/o alargaderas. ajusten a las normativas vigentes.
• Para la conexión a la red hay que poner un interruptor omnipolar b) que todas las conexiones del gas sean estancas.
como prevé la normativa de seguridad vigente. • No utilizar los tubos del gas como puesta a tierra de aparatos eléctri-
• La alimentación eléctrica del quemador tiene que tener el neutro a cos.
tierra. En caso de supervisión de la corriente de ionización con el • No dejar el aparato inútilmente conectado cuando no se utilice y cerrar
neutro no conectado a tierra es indispensable conectar entre el borne siempre la llave del gas.
2 (neutro) y la tierra el circuito RC. • En caso de ausencia prolongada del usuario del aparato hay que cerrar
• El uso de cualquier componente que utilice energía eléctrica comporta la llave principal que abastece gas al quemador.
el respeto de algunas reglas fundamentales como: • Si se advierte olor de gas:
- no tocar el aparato con partes del cuerpo mojadas o húmedas y/o a) no accionar los interruptores eléctricos, el teléfono ni cualquier otro
con los pies descalzos. objeto que pueda provocar chispas;
- no tirar de los cables eléctricos b) abrir inmediatamente puertas y ventanas para crear una corriente de
- no dejar el aparato expuesto a agentes atmosféricos (lluvia, sol, etc.) aire que purifique el local;
de no ser que no esté expresamente previsto. c) cerrar las llaves del gas;
- no permitir que el aparato lo usen niños o personas inexpertas. d) pedir que intervenga el personal cualificado profesionalmente.
• El cable de alimentación del aparato no tiene que cambiarlo el • No obstruir las aberturas de ventilación del local donde está instalado
usuario. En caso de que el cable esté roto, apague el aparato y para un aparato de gas para evitar situaciones peligrosas como la formación
cambiarlo, diríjase exclusivamente a personal profesionalmente de mezclas tóxicas y explosivas.
cualificado.
• Si decide no utilizar el aparato durante un cierto periodo es oportuno CHIMENEAS PARA CALDERAS DE ALTO RENDIMIENTO Y SIMILA-
apagar el interruptor eléctrico de alimentación de todos los componen- RES
tes de la instalación que utilizan energía eléctrica (bombas, quemador, Es oportuno precisar que las calderas de alto rendimiento y similares
etc.). descargan en la chimenea los productos de la combustión (humos) a una
temperatura relativamente baja. En el caso arriba mencionado las chime-
ALIMENTACIÓN CON GAS, GASÓLEO U OTROS COMBUSTIBLES neas tradicionales, dimensionadas comúnmente (sección y aislamiento
Advertencias generales térmico) pueden no ser adecuadas para funcionar correctamente pues
• La instalación del quemador tiene que realizarla el personal profesio- el enfriamiento que los productos de la combustión sufren al recorrer las
nalmente cualificado y debe ajustarse a las normas y disposiciones mismas hace probablemente que la temperatura disminuya por debajo del
vigentes, ya que una instalación errónea puede causar daños a punto de condensación. En una chimenea que trabaja con un régimen de
personas, animales o cosas, de los que el fabricante no puede ser
considerado responsable.
condensación se forma hollín en la zona de salida a la atmósfera cuando se
quema gasóleo o fuel-oil, o se forma agua de condensación a lo largo de la E
• Antes de la instalación se aconseja hacer una buena limpieza de to- chimenea en cuestión, cuando se quema gas (metano, G.L.P., etc.). Según
lo anteriormente mencionado se deduce que las chimeneas conectadas a
S
dos los tubos de la instalación de abastecimiento del combustible para
evitar posibles residuos que podrían comprometer el buen funciona- calderas de alto rendimiento y similares tienen que estar dimensionadas
(sección y aislamiento térmico) para su uso específico para evitar el in-
P
miento del quemador.
• La primera vez que se pone en funcionamiento el aparato, el personal
conveniente arriba descrito.
A
cualificado profesionalmente tiene que controlar:
a) la estanqueidad en el tramo interior y exterior de los tubos de Ñ
abastecimiento del combustible;
b) la regulación del caudal del combustible según la potencia O
requerida por el quemador;
L
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QUEMADORES DE GAS NATURAL DE DOS ETAPAS

CARACTERISTICAS TECNICAS

BTG 15P BTG 20P BTG 28P


CAUDAL GAS NATURAL MIN m n/h
3
5,0 6,0 8,0
MAX m n/h
3
16,1 20,6 28,2
MIN m3n/h 1,9 2,3 3,1
CAUDAL GPL
MAX m3n/h 6,25 8,0 10,9
MIN kW 50 60 80
POTENCIA TERMICA
MAX kW 160 205 280
PRESION G.P.L. mbar 30
mg/kWh < 120 < 80 < 120
EMISIÓN NOx (classe II EN 676) (classe III EN 676) (classe II EN 676)

MOTOR Giri/min. r.p.m. 185 W - 2800 - 230V-50Hz


ALIMENTACION ELECTRICA 1N ~ 230 V ±10% - 50 Hz
POTENCIA ELÉCTRICA ABSORBIDA * )
0,36 kW
TRANSFORMADOR DE ENCENDIDO 26 kV 40 mA 230V - 50Hz
CAJAS ELECTRÓNICAS LANDIS
LME 21
PESO Kg 17
Bistadio / Two-stage /
FONCIONAMENTO
De dos etapas / Deux allures
*) Consumo total, en fase de arranque, con el transformador de encendido conectado.

MATERIAL DE EQUIPO BTG 15P BTG 20P BTG 28P


JUNTA AISLANTE N° 1
CORDON AISLANTE N° 1
TORNILLO PRISIONIERO N°4 - M10 x 50
TUERCA N°4 - M10
ARANDELA N°4 - Ø10

E
S
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Ñ
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QUEMADORES DE GAS NATURAL DE DOS ETAPAS

N° 0002922481
CAMPO DE TRABAJO
Rev.16/11/2006

- Nota: los campos de trabajo se han obtenido conforme a las Normativas EN 676

E
S
P
A
Ñ
O
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QUEMADORES DE GAS NATURAL DE DOS ETAPAS

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MOD. A A1 A2 B B1 B5 C D D E F N M L L I1 I
min max Ø Ø min max
BTG 15P 303 158 145 345 275 70 680 150 280 126 114 135 M10 170 210 185 185
BTG 20P 303 158 145 345 275 70 695 150 300 127 114 135 M10 170 210 185 185
BTG 28P 303 158 145 345 275 70 695 150 300 135 114 145 M10 170 210 185 185

1) Equipo
2) Transformador
3) Connector 7 polos
3.1) Connector 4 polos
E 5) Referencia disposición disco - cabeza
6) Cabeza de combustión
S 7) Tornillo de regulación del disco - cabeza
P 8) Motor
9) Presóstato de aire
A 10) Junta aislante
Ñ 11) Brida de sujeción del quemador
12) Vàlvula gas monobloque
O 13) Presóstato de gas de minima
L 14) Servomotor regulación del aire

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QUEMADORES DE GAS NATURAL DE DOS ETAPAS

APLICACIÓN DEL QUEMADOR A LA CALDERA

La tubería de abastecimiento del gas tiene que estar dimensionada en función de la longitud y del suministro del gas según la norma
UNI; y tiene que ser totalmente hermética y haber sido probada antes de la prueba de ensayo del quemador. Es indispensable instalar
en esta tubería, cerca del quemador, un racor adecuado para permitir un desmontaje fácil del quemador y/o la apertura de la portezuela
de la caldera.

1) Bloquear la brida B en el soporte de las


boquillas del quemador con el tornillo
A y la tuerca C que se entrega en dotación (n°
2 para BTG ...).
2) Colocar en el soporte de las boquillas la
empaquetadura aislante E intercalando
la cuerda F entre la brida y la
empaquetadura.

0002934100
3) Por último fijar el quemador a la caldera
con los 4 pernos prisioneros y las tuercas
en dotación.

Nota: Asegurarse de que el soporte de las boquillas penetre en la cámara de combustión como indica el fabricante de la caldera.

El quemador cuenta con una brida que se desplaza a lo largo de la


cabeza de combustión. Cuando se aplica el quemador a la caldera

BT 8871SP
hay que colocar correctamente esta brida para que la cabeza de
combustión entre en el hogar lo que requiera el fabricante de la
caldera.
Una vez que el quemador esté colocado correctamente en la caldera
ya se puede conectar a la tubería del gas. La válvula del gas DUNGS
mod. MB... incorpora el filtro y el estabilizador de la presión del
gas, por lo tanto en la tubería de abastecimiento del gas hay que
instalar sólo la llave de corte y la junta antibrivante. Sólo en caso
de que la presión del gas fuera superior al valor máximo admitido
por las Normas (400 mm.C.A.) habría que instalar en la tubería del
gas (fuera de la central térmica) un reductor de presión adecuado.
Les aconsejamos que instalen una curva directamente en el tren
de gas del quemador antes de poner el racor desmontable. De este
modo se puede abrir la eventual portezuela de la caldera después
de haber abierto dicho racor. Lo que acabamos de exponer está
ilustrado perfectamente en el dibujo siguiente (véase BT 8871).

E
DESCRIPCIÓN DEL FUNCIONAMIENTO S
Encendiendo el interruptor general, si los termostatos están cerrados, la tensión llega a la caja electrónica de mando y control que, después P
de un tiempo breve de espera, hace que arranque el quemador según el programa previsto. De esta manera se conecta el motor del
ventilador que, empezando a funcionar determina el prebarrido de la cámara de combustión. A continuación se conecta el encendido, A
y después de tres segundos, se abren la válvula de seguridad y la de funcionamiento (principal). Aparece la llama que detectada por el
dispositivo de control de la misma, autoriza a que prosiga y se complete la fase de arranque. Ñ
Si la llama no aparece, la caja electrónica se pone en posición de “bloqueo de seguridad” después de 3 segundos desde la apertura de las
válvulas del gas (funcionamiento y seguridad). En caso de “bloqueo de seguridad” las válvulas del gas se vuelven a cerrar inmediatamente.
O
Para desbloquear la caja electrónica de su posición de seguridad hay que presionar el pulsador que se encuentra en la caja. L
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QUEMADORES DE GAS NATURAL DE DOS ETAPAS

en la “masa” del quemador), por lo tanto el quemador se


­ NCENDIDO Y REGULACIÓN CON GAS NATURAL
E bloquea por insuficiente ionización. Se resuelve invirtiendo
(para utilizar gas GPL véase el capítulo correspon- la alimentación (lado 230V) del transformador de encendido
diente) (se cambian de sitio los cables que hacen llegar la tensión
al transformador). Dicho inconveniente puede ser causado
Antes de arrancar hay que verificar que el quemador sea trifásico también por una “puesta a tierra” insuficiente del armazón
y que el sentido de rotación del quemador sea correcto. Es del quemador. Precisamos que el valor mínimo de la corriente
indispensable efectuar (con la cautela oportuna y con puertas y de ionización para asegurar que el aparato funcione está
ventanas abiertas) la purga del aire contenido en la tubería, si no se expuesto en el esquema eléctrico; normalmente la corriente
ha hecho ya cuando se ha conectado el quemador a la tubería del de ionización es bastante más elevada. Para verificar la
gas. Hay que abrir el racor de la tubería que está cerca del quemador corriente de ionización se conecta un micro-amperímetro con
y luego, abrir un poco las llaves de corte del gas. Esperen hasta escala adecuada “en serie” al circuito de ionización. El del
que se note el olor característico del gas y luego cierren la llave. electrodo de ionización esta provisto de un conector (véase
Esperen el tiempo que se considere necesario, en función de las el esquema eléctrico) para facilitar la conexion del microam-
condiciones específicas, para que el gas que se halle presente en perímetro. Precisamos que el cable de alto aislamiento que
el local se expanda hacia el exterior y luego, vuelvan a conectar proviene del electrodo debe ser conectado al negativo (signo
el quemador a la tubería del gas. A continuación procedan de la -) del microamperímetro.
siguiente manera: 5) Con el quemador encendido reajusten el suministro de gas al valor
1) Asegúrense de que los productos de la combustión descarguen deseado (gas natural = 8550 kcal/m3) efectuando la lectura en
sin impedimentos (registro de la chimenea abierto) y que haya el contador haciendo la diferencia entre las dos lecturas a un
agua en la caldera. minuto exacto de distancia una de la otra. Multiplicando el valor
2) Abrir, en la cantidad que se presume nacessaria, el regulador de sacado por sesenta se obtiene el caudal en sesenta minutos,
aire de combustión (ver 0002934230) y abrir aproximadamente es decir en una hora. Dicho caudal puede modificarse mediante
un tercio el paso del aire entre cabeza y disco llama (difusor) - ver el regulador incorporado en la válvula; véase en las últimas
“Regulación del aire en la cabeza de combustión. páginas la descripción de la regulación de las válvulas.
3) Usen los reguladores de seguridad y de funcionamiento de 6) Controlen mediante los instrumentos correspon-
manera que se suministre el gas que se presupone necesario dientes que la combustión tenga lugar correctamente
(ver 0002910311). (CO2 máx. = aprox. 10% para gas natural y CO máx. = 0,1 %).
4) Desconectar el termostato de la segunda llama y dar 7) Después de haber efectuado la regulación hay que apagar y en-
corriente al quemador conectado el interruptor general. cender varias veces el quemador para comprobar que arranque
El quemador de esta manera se conecta y efectua la fase de correctamente. Con el quemador descoctado por el interruptor
preventilación. Si el pressostato de control de la presión del aire general, se conecta ahora el termostato de la segunda llama y
advierte una presión superior al valor al cual está regulado, se co- se regula cambiando dicho dispositivo por el servomotor para
necta el trasformador de encendido y sucessivamente se conec- obtener una abertura del cierre del aire que se presuma neces-
tan también las válvulas de gas (de seguridad y de primera llama). saria para la segunda llama (ver 0002934230).
Las válvulas se abren completamente y la erogación de gas está Se abre también el regulador de la capacidad del gas incor-
limitada por la posición en la cual ha sido regulado manualmente el porando en la válvula para consentir una erogación que sea
regulador de capacidad incorporado en la válvula de primera llama. necesaria para la segunda llama (llama principal).
En el primer encendido se pueden verificar “bloqueos” sucesivos 8) Cerrar ahora el interruptor general para encender
debidos a: el quemador. Cuando el quemador esté encendido es
a) La tubería del gas no ha sido liberada del aire de manera necessario verificar, como hemos expuesto antecedentemen-
suficiente y por lo tanto la candiad de gas es insuficiente para te, la erogación de gas y la combustión con los instrumentos
obtener una llama estable. adecuados. En función de las muestras efectuadas, se procede
b) El “bloqueo” con presencia de llama, puede ser causado variando si es necesario, la erogación del gas y del aire de
por la inestabilidad de la misma en la zona de ionización, combustión para adecuar la erogación al valor desiderado para
E por una proporción de aire/gas no correcta. Se pone reme-
dio variando la candidad de aire y/o de gas repartidos de
el caso especifico (potencia caldera) obviamente también es
precis verificar que los valores del CO2 y del CO sean adecuados
S manera que podamos encontrar las correcta proporción. El (CO2 max. = aproximadamente 10% para metano y CO =
0,1%).
mismo inconveniente puede ser causado por una incorrecta
P distribución aire/gas en la cabeza de combustión. Se pone 9) Controlen la eficiencia de los dispositivos de seguridad, bloqueo
A remedio actuando sobre el dispositivo de regulación de la
cabeza de combustión cerrado o abriendo mayormente el
(quitando el cable del electrodo de ionización), presóstato aire,
presóstato gas, y termostatos.
Ñ paso de aire entre la cabeza y el difusor gas. Para realizer
dicha maniobra ver regulación cabeza de combustión.
Nota: el circuito de conexión del presostato realiza el control
automático, por lo tanto, es necesario que el contacto
O ­c) Puede ocurrir que la la corriente de descarga del transforma- previsto para que esté cerrado en reposo (ventilador
L dor de encendido perturbe eléctricamente a la corriente de
ionización, (las dos corrientes tienen un recorrido en común
parado y por consiguiente ausencia de presión del aire en
el quemador), realice efectivamente esta operación pues

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QUEMADORES DE GAS NATURAL DE DOS ETAPAS

de no ser así, la caja de mando y control no se activa


REGULACIÓN DE LA COMBUSTIÓN

0002934190
(el quemador permanece parado). Hay que precisar que
si no se cierra el contacto previsto para ser cerrado en
condiciones de trabajo, la caja de control efectúa su ciclo
pero no se activa el transformador de encendido y no se
abren las válvulas del gas y por lo tanto el quemador se
para “bloqueándose”. Para comprobar que el presostato
del aire funciona correctamente, con el quemador en-
cendido, sólo con la primera llama, aumente el valor de
regulación hasta comprobar que la intervención ha tenido
lugar con el consiguiente paro inmediato del quemador
en condiciones de bloqueo. Desbloquee el quemador,
presionando el pulsador a tal efecto y vuelva a ajustar el
presostato a un valor suficiente para detectar la presión
del aire existente durante la fase de prebarrido.

REGULACIÓN DEL AIRE EN EL CABEZAL DE D TORNILLO DE REGULACIÓN DEL DISCO DEFLECTOR


COMBUSTIÓN
E ÍNDICE DE LA POSICIÓN DEL DISCO DEFLECTOR
(0 = MIN 4 = MAX por BTG 15P)
El cabezal está dotado con un regulador que abre o cierra el paso del
(0 = MIN 3 = MAX por BTG 20P)
aire entre el disco y el cabezal. Si se cierra el paso, la presión aguas
(0 = MIN 4 = MAX por BTG 28P)
arriba del disco aumenta incluso si el caudal es bajo. El aire entra
con mayor velocidad y turbulencia en el combustible y la calidad de
la mezcla y la estabilidad de la llama mejoran. Para conseguir una
llama estable la presión del aire aguas arriba del disco debe ser
alta. Esta condición es obligatoria cuando el quemador trabaja en un
hogar presurizado o con una carga térmica elevada. El dispositivo
que regula el aire en el cabezal debe estar colocado de forma que
la presión del aire detrás del disco sea siempre alta.
Se aconseja regularlo para que comprima el aire en el cabezal de tal
manera que la compuerta del aire que regula el flujo de aspiración
del ventilador se abra ligeramente. Esta condición debe producirse
cuando el quemador está abierto al máximo. Iniciar la regulación
colocando el regulador del aire del cabezal de combustión en una
posición intermedia y encender el quemador para una regulación
orientativa como se ha indicado anteriormente. Cuando se ha alcan-
zado el máximo hay que corregir la posición del regulador del aire en
el cabezal desplazándolo hacia adelante o hacia atrás (0002934190)
hasta obtener un flujo perfecto con la compuerta de regulación del
aire ligeramente abierta.
NOTA: para facilitar la regulación del cabezal de com-
bustión se aconseja consultar la tabla
(ver diseño n° 0002935000 para BTG 15P -
0002934171 para BTG 20P y
0002935180 para BTG 28P).
NOTA: controlar si el encendido se produce regularmente porque
cuando el regulador se desplaza hacia adelante la velocidad del
E
aire puede ser excesiva e impedir que el quemador se encienda. S
Si esto sucede, hay que desplazar el regulador gradualmente
hacia atrás hasta que el encendido sea regular (esta posición P
deberá ser definitiva).
A
Ñ
O
L
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QUEMADORES DE GAS NATURAL DE DOS ETAPAS

N° 0002934230
REGULACIÓN SERV. “STA13B0.36/8” CON PREVENTILACION EN 1° LLAMA
REV. 21/07/2004

1 - ESQUEMA ELÉCTRICO
2 - TORNILLO DE REGULACIÓN
3 - LEVA DE REGULACION AIRE 2° LLAMA
4 - LEVA DE REGULACliN AIRE 1° LLAMA
5 - LEVA CONEXION VALVULA 2a LLAMA. HAY OUE REGULARLA ENTRE LA
LEVA DE la LLAMA Y LA DE 2a LLAMA
6 - CONEXIONES ELECTRICAS
7 - ÍNDICE DE REFERENCIA

PARA MODIFICAR, LA REGULACON DE LAS LEVAS HAY OpE INTER-


VENIR EN,LOS RESPECTIVOS TORNILLOS. EL UNDICE DEL ANILLO
ROJO INDICA EL ANGULO DE ROTACION OUE SE HA ESTABLECI-
DO PARA CADA LEVA EN LA RESPECTIVA ESCALA DE REFERENCIA
N.B.: El caudal de aire en posición de primera llama tiene que
corresponder por lo menos al 50% del caudal de aire total.

N° 0002935000
REGULACIÓN DEL CABEZAL DE COMBUSTIÓN BTG 15P
Rev.25/08/2006

Entrada del gas

E
S
P
A
Ñ X = Distancia cabezal/disco
Electrodo de encendido
O X Min. Max.
Arandela de conexión a la caldera

L BTG 15P 59 75

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QUEMADORES DE GAS NATURAL DE DOS ETAPAS

N° 0002934171
REGULACIÓN DEL CABEZAL DE COMBUSTIÓN BTG 20P
Rev.22/10/2004

Entrada
Entratadel
gasgas

Elettrodode
Electrodo accensione
encendido
Flangia de
Arandela attacco caldaiaa la caldera
conexión
X = Distanciacabezal/disco
NOTA: Disminuyendo la distancia “X” disminuye el valor de emisión
X Min. Max. de NOx. Regular la distancia “x” siempre entre el valor mi-
nimo. (5mm) y màximo (13mm) especificado en el campo
BTG 20P 5 13
de trabajo.

N° 0002935180
REGULACIÓN DEL CABEZAL DE COMBUSTIÓN BTG 28P Rev.18/12/2006

Entrada del gas

E
S
Electrodo de encendido
P
X = Distancia cabezal/disco
Arandela de conexión a la caldera A
Ñ
X Min. Max.
O
BTG 28P 40 68
L
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QUEMADORES DE GAS NATURAL DE DOS ETAPAS

ESQUEMA DE DISPOSICIÓN DE LOS ELECTRODOS BTG 15P - BTG 20P - BTG 28P

0002935010.tif
1 Electrodo ionizador
2 Electrodo de encendido
3 Disco llama
4 Mezclador
5 Tubo de salida del gas

0002934181.tif
A B C
BTG 15P 79 2 -

BTG 20P 5 2÷3 8,5

BTG 28P 5 2÷3 5


0002935190.tif

ESQUEMA DE MONTAJE DEL VENTILADOR USO DEL QUEMADOR


El quemador tiene un funcionamiento completamente automático y
por ello no hacen falta maniobras de regulación durante su funcio-
namiento. La posición de “bloqueo” es una posición de seguridad
en la que el quemador se pone automáticamente cuando algún
componente del quemador o de la instalación no funciona eficien-
temente, por lo tanto antes de “desbloquear” el quemador hay que
N° 0002934540

averiguar cuál es la causa que ha provocado el “bloqueo” y que no


constituya una situación de peligro. Las causas del bloqueo pueden
tener un carácter transitorio (por ejemplo, aire en las tuberías, etc...)
E y, por lo tanto si se desbloquea, el quemador vuelve a funcionar
con normalidad.
S Cuando se repiten los “bloqueos” (3-4 veces seguidas) no hay que

P insistir sino que hay que buscar la causa y poner remedio, o bien
pedir ayuda al técnico del Servicio Oficial de Asistencia.
A El quemador puede estar en la posición de “bloqueo” sin límite de
tiempo. En caso de emergencia cierren el grifo del combustible e
Ñ interrumpan el suministro de corriente.

O
L Verificar durante la fase de montaje del ventilador
que se respete la medida indicada en la figura.

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QUEMADORES DE GAS NATURAL DE DOS ETAPAS

MANTENIMIENTO

El quemador no necesita un mantenimiento especial, pero es aconsejable que se controle periódicamente que el filtro del gas esté limpio
y que el electrodo de ionización sea eficiente. Hay que verificar también que la chispa del electrodo de encendido se dé exclusivamente
entre el electrodo y el disco de chapa agujereada. Puede que sea necesario limpiar la cabeza de combustión. Hay que tener cuidado
durante la operación de remontaje, centrando exactamente los electrodos (el de encendido y el de detección de llama) para evitar que
hagan contacto provocando el consiguiente bloqueo del quemador. Se puede acceder a la mayor parte de los componentes quitando la
tapa protectora; para acceder a la cabeza hay que desmontar el grupo de mezcla siguiendo las instrucciones indicadas abajo.

1) Quite el tornillo “A” de la tapa para acceder a las partes inter-

0002934250A
nas del quemador.

2) Después de haber desconectado la rampa de gas, quitar los 3


0002934250B

tornillos “B” que sujetan la brida de empalme de ida del gas a la


plancha del quemador.

3) Extraer el grupo de mezcla de la figura


C0024392000

E
S
P
A
Ñ
O
L
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QUEMADORES DE GAS NATURAL DE DOS ETAPAS

CONTROL DE SEGURIDAD PARA QUEMADORE DE GAS LME 21...


Diagrama de conexión y secuencia de control LME 21
(cuando se utiliza en conexión con actuadores hay que respetar los requisitos EN 676)

Leyenda

AL Mensaje de error (alarma)


AS Unidad fusible
BV... Válvula fusible Z Transformador para el encendido
EK... Botón de reset para el bloqueo remoto (interno) A Mando start (arranque) (encendido con «R»)
ION Sonda para la ionización B-B´ Intervalo para la formación de la llama
FS Señal de llama C Posición operativa del quemador alcanzada
FSV Amplificador de la señal de llama C-D Operatividad del quemador (producción de calor)
GP Interruptor de la presión del gas D Apagado controlado con «R»
H Interruptor principal • El quemador se apagará inmediatamente
K1...5 Relés internos • El dispositivo de control del quemador estará inmediata-
LP Interruptor de la presión del aire mente listo para un nuevo encendido
LR Dispositivo de control de la carga I Actuador 1° leva
E M Motor del ventilador
NT Alimentación
t1 Tiempo de pre-purga
t3 Tiempo de pre-encendido
S
R Control del termostato / presostato t3n Tiempo de post-encendido
SB Termostato del límite de seguridad t4 Intervalo entre el «Off» del encendido y la suelta del «BV2»
P
STB Termostato del límite de seguridad t10 Tiempo especificado para la señal de la presión del aire
Si Fusible externo TSA Tiempo de seguridad para el encendido
t Tiempo
A W Termostato de límite / presostato
tw Tiempo de espera

Ñ Centralita o Tiempo de Tiempo de Pre- Post- Tiempo entre apertura Tiempo de Tiempo de

O
programador seguridad prebarrido encendido encendido válvula 1° llama carrera apertura carrera cierre
e valvola 2° fiamma serranda serranda
s s s s s s s
L LME 21.430 A2 BT 3 40 2 2 11 12 12

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QUEMADORES DE GAS NATURAL DE DOS ETAPAS

CAJAS DE MANDO Y CONTROL PARA QUEMADORES DE GAS LME 21...


Indicación del estado operativo Durante la puesta en marcha, la indicación del estado tiene lugar según la tabla siguiente:
Tabla de los códigos de color para el indicador luminoso multicolor (LED)
Estado Código color Color
Tiempo de espera “tw”, otros estados de espera ¡............................................... Apagado

Fase de encendido, encendido controlado l ¡ l ¡ l ¡ l ¡ l ¡ Amarillo intermitente

Funcionamiento, llama OK ¡............................................... Verde

Funcionamiento, llama no OK n ¡ n ¡ n ¡ n ¡ n ¡ Verde intermitente

Luz extraña cuando se enciende el quemador n n n n n Verde-rojo

Poca tensión l l l l l Amarillo-rojo

Avería, alarma ............................................... Rojo

Generación código error (véase la “Tabla de códigos de error”) ¡ ¡ ¡ ¡ Rojo intermitente

Diagnóstico interfaz Luz roja centelleante

Leyenda …. Encendido fijo Rojo ¡ Apagado l Amarillo n Verde

Funcionamiento, indicación, diagnostico


(sigue de la página anterior)
Diagnostico de la causa del defecto

Dopo del bloqueo, el indicador de avería se queda


encendido fijo. En esta condición, se puede activar el
diagnóstico visual de la causa de la avería según la ta- Posición de bloqueo Posición de bloqueo Posición de bloqueo

bla de códigos de errores pulsando durante más de 3 Diagnóstico visual


Intermitente
PC/analizador
Diagnóstico

segundos el botón de desbloqueo. Pulsando otra vez el


Encendido

interfaz

botón de desbloqueo por lo menso durante 3 segundos, Tabla de los códigos

se activa el diagnóstico interfaz.


de
error

Tabla de los códigos de error


Código intermitencia roja “AL” en el terminal Causa posible
del indicador (LED) 10
Encendido No hay presencia de llama al final del “TSA” (tiempo de seguridad cuando
se pone en marcha)
2 parpadeos - Válvulas del combustible defectuosas o sucias
Encendido
l l - Regulación incorrecta del quemador, ausencia de combustible
- Dispositivo de encendido defectuoso
Encendido “LP” (presostato aire) defectuoso
3 x parpadeos - No hay señal de presión del aire o es incorrecta después de que termina “t10”
Encendido
l l l - “LP” contacto del presostato encolado en posición normal
4 parpadeos
EncendidoLuz extraña cuando se pone en marcha el quemador
l l l l Encendido

5 parpadeos Encendido Time-out “LP”“LP”


Encendido
l l l l l contacto del presostato encolado en posición operativa
6 parpadeos
Encendido Encendido Non utilizado
l l l l l l
Encendido Demasiadas pérdidas de llama durante el funcionamiento (limitación de
7 parpadeos repeticiones)
Encendido
l l l l l l l - Válvulas del combustible defectuosas o sucias - Sensor de llama defectuoso o sucio

8 x parpadeos
- Regulación incorrecta del quemador

Encendido Non utilizado


E
S
Encendido
l l l l l l l l
9 parpadeos
Encendido Encendido Non utilizado

P
l l l l l l l l l
10 parpadeos
Apagado Error de conexiones eléctricas o error interno, contactos de salida, otras averías
l l l l l l l l l l

Durante el periodo de diagnóstico de la causa que provoca el defecto las salidas de control están desactivadas A
- El quemador se queda apagado
- La indicación de la avería externa queda desactivada Ñ
- Señal de estado de avería “AL” al terminal 10, según la tabla de códigos de error
O
Para salir del diagnóstico de la causa del defecto y volver a encender el quemador hay que resetear el mando del quemador. Pulsar
el botón de desbloqueo aproximadamente 1 segundo (< 3 segundos).
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QUEMADORES DE GAS NATURAL DE DOS ETAPAS

N°0002910311
VÁLVULA GAS COMBINADA (monobloque) DUNGS MOD. MB-ZRDLE...B01
REV.13/01/2004

conexiones
eléctricas

toma de presión a la
salida de la válvula

brida salida

sentido del flujo

brida entrada

tapón

purgador del estabilizador de presión sestabilizador de presión

1 Tornillo de bloqueo de los reguladores de 1ª y 2ª llama


2 Tapa del tornillo de ajuste del estabilizador de presión
3 Presóstato del gas (mínima)
4 Válvula de seguridad
5 Toma de presión entrada gas
6 Filtro
7 Toma de presión después del estabilizador de presión (Pa)
E 8
9
Válvula principal (1ª y 2ª llama)
Tuerca de regulación del suministro 1ª llama
S 10 Tuerca de regulación del suministro 2ª llama
11 Tapa protectora (usada como tuerca) del dispositivo de regulación del chasquido rápido inicial
P 12 Presóstato del gas (máxima)

A Nota: La rotación en sentido antihorario de los dispositivos que suministran gas determina un aumento
de suministro; la rotación en sentido horario determina la disminución del mismo.
Ñ
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QUEMADORES DE GAS NATURAL DE DOS ETAPAS

N°0002910311
VÁLVULA GAS COMBINADA (monobloque) DUNGS MOD. MB-ZRDLE...B01
REV.13/01/2004

El monobloque DUNGS modelo MB-ZRDLE... está formado por:


a) Presóstato de mínima presión del gas (3) y máxima presión del REGULACIÓN DE LA PRIMERA POSICIÓN (1a LLAMA)
gas (12)
b) Filtro del gas (6) Aflojen el tornillo con cabeza cilíndrica que sobresale (1). Den por
c) Regulador (estabilizador) de presión (2) (sólo para la versión lo menos 1 vuelta en el sentido indicado por la flecha con el signo
B01) + (rotación antihoraria) la tuerca de regulación del caudal (10) de
d) Válvula de seguridad (incorporada en el regulador de presión) la segunda llama.
de apertura y cierre rápido (4) CUIDADO: Si esta tuerca de regulación de la segunda llama no se
e) Válvula principal con dos posiciones (1ª llama y 2ª llama) de gira por lo menos una vez hacia el +, la válvula no se abre para la
apertura lenta con chasquido rápido inicial regulable y cierre primera posición.
rápido (8) Giren la tuerca (9) de regulación de la 1ª posición, en el sentido que
Para efectuar la regulación les exponemos las siguientes indica la flecha con el signo + (rotación antihoraria). Más o menos
aclaraciones: un poco más de dos vueltas con relación al tope. Luego, sólo con
1) Filtro de entrada (6) al que se puede acceder para la limpieza la primera llama encendida, giren la tuerca (9) para obtener el
quitando una de las dos plaquitas laterales de cierre. suministro de gas deseado, para la primera llama. Les precisamos
2) Estabilización de presión regulable (véase la tabla) mediante el que la carrera completa del regulador de caudal, de - a + y viceversa
tornillo a tal efecto haciendo que se desplace la tapa (2). La es de unas TRES vueltas y media. La rotación horaria del regulador
carrera completa del mínimo al máximo y viceversa requiere determina una reducción del suministro, en cambio la rotación en
aproximadamente 60 vueltas completas; no fuercen el tope. An- sentido antihorario un aumento de la misma.
tes de arrancar el quemador giren por lo menos 15 vueltas hacia
el signo +. Alrededor del orificio de acceso están las flechas con REGULACIÓN DE LA SEGUNDA POSICIÓN (2a LLAMA)
los símbolos que indican el sentido de rotación para el aumento
de la presión (rotación en sentido de las agujas del reloj) y para Aflojen el tornillo con cabeza cilíndrica que sobresale (1). Giren la
la disminución (rotación en el sentido contrario de las agujas del tuerca (10) en el sentido que indica la flecha con el signo + (rotación
reloj). Dicho estabilizador cierra herméticamente entre el prin- antihoraria), lo necesario para obtener el suministro de gas deseado
cipio y el final cuando falta aportación de flujo. No hay muelles para la segunda llama. Les precisamos que la carrera completa
distintos para obtener valores distintos de presión de los que se del regulador de + a - y viceversa es de aproximadamente CINCO
han expuesto con anterioridad. Para regular el estabilizador vueltas. La rotación horaria del regulador determina una reducción
de presión conecten el manómetro de agua a la toma Pa (7) del suministro y la rotación antihoraria un aumento del mismo.
correspondiente en la salida del estabilizador. Después de haber efectuado las regulaciones de suministro
3) Válvula de seguridad de apertura rápida y cierre rápido (4); no de gas, para la primera y segunda llama no se olviden de
se puede regular. apretar el tornillo (1) para evitar cambios involuntarios de las
4) Válvula principal (8) posiciones deseadas.
Regulación del chasquido rápido inicial que actúa tanto en la
primera como en la segunda posición de apertura de la válvula. La
DETALLE TABLERO DE BORNES
regulación del chasquido rápido y el freno hidráulico actúan en la
VÁLVULA MB-ZRDLE....
1ª y 2ª posición de la válvula proporcionalmente a las regulaciones
del caudal. Para efectuar la regulación, desenrosquen la tapa
protectora (11) y usen su parte posterior como herramienta para
hacer girar el perno. 1a POSICIÓN
Rotación horaria= chasquido rápido menor
2a POSICIÓN
Rotación antihoraria= chasquido rápido mayor
E
VÁLVULA
MODELO
PRESIÓN MÁX
ENTRADA (PE) mbar
PRESIÓN REGULABLE EN LA SALIDA
DEL ESTABILIZADOR (PA) mbar
TIPO DE GAS
UTILIZABLE S
MB ...B01 S 20 360 de 4 a 20 Gas natural (metano) / G.P.L.
P
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QUEMADORES DE GAS NATURAL DE DOS ETAPAS

3) REALIZACIÓN DE LA INSTALACIÓN DEL GAS LÍQUIDO


PUNTUALIZACIONES SOBRE EL USO DEL PROPANO PARA ASEGURAR UN CORRECTO FUNCIONAMIENTO Y
(G.L.P.) SEGURIDAD
La gasificación natural, con bombonas en batería o tanque, se
Según nuestra opinión es útil poner en su conocimiento algunas
utiliza sólo para instalaciones de pequeña potencia. El caudal de
consideraciones acerca del uso del gas líquido propano (G.L.P.).
consumo en fase de gas, según las dimensiones del tanque y de la
temperatura mínima externa están expuestas sólo a título indicativo
1) ESTIMACIÓN INDICATIVA DEL COSTE DE UTILIZACIÓN
en la siguiente tabla.
a) 1 m3 de gas líquido en fase gaseosa tiene un poder calorífico
inferior de 22.000 kcal aproximadamente. 4) QUEMADOR
b) Para obtener 1 m3 de gas hacen falta unos 2 kg de gas líquido El quemador tiene que solicitarse específicamente para el uso de
que corresponden a unos 4 litros de gas líquido. De todo ello gas líquido (GLP) con el fin de que esté provisto de válvulas de gas
se puede deducir que utilizando gas líquido (GLP) se obtiene de dimensiones adecuadas para obtener un arranque correcto y una
indicativamente la siguiente equivalencia: 22.000 kcal = 1 m3 regulación gradual. Nosotros hemos previsto el dimensionamiento de
(en fase gaseosa) = 2 kg de GLP (líquido) = 4 litros de GLP las válvulas para una presión de alimentación de unos 300 mm. C.A..
(líquido), de donde se puede estimar el coste de utilización. Les aconsejamos que comprueben la presión del gas en el quemador
mediante un manómetro de columna de agua.
2) DISPOSICIONES DE SEGURIDAD
Nota: La potencia máxima y mínima (kcal/h) del quemador se
El gas líquido (GLP) en fase gaseosa tiene un peso específico mantiene la del quemador original a metano (el GLP tiene
superior al del aire (peso específico relativo al aire = 1,56 para el un poder calorífico superior al del metano y por lo tanto
propano) por lo tanto no se expande en el aire como el metano para quemar completamente necesita una cantidad de aire
que tiene un peso específico inferior (peso específico relativo al proporcional a la potencia térmica desarrollada).
aire = 0,60 para el metano), sino que precipita y se expande hacia
el suelo (como si fuera un líquido). Teniendo en cuenta el principio 5) CONTROL COMBUSTIÓN
ilustrado, el Ministerio del Interior ha dispuesto algunas limitaciones
Para contener el consumo y principalmente para evitar graves
para el empleo del gas líquido con la Circular n° 412/4183 del 6
inconvenientes hay que regular la combustión utilizando los ins-
de febrero de 1975, de la que les resumimos los conceptos más
trumentos a tal efecto. Es totalmente indispensable asegurarse
importantes.
de que el porcentaje de óxido de carbono (CO) no supere el valor
a) el uso del gas líquido (G.L.P.) en el quemador y/o la caldera máximo admitido que es el 0,1 % (usen el analizador con ampollas
puede darse sólo en locales no subterráneos y situados en o un instrumento similar). Puntualizamos que la garantía no cubre
espacios libres. No se admiten las instalaciones que utilizan los quemadores que funcionan a gas líquido (GLP) en instalaciones
el gas líquido en locales que se encuentran el subsuelo o donde no hayan sido adoptadas las disposiciones mencionadas
debajo de la tierra. con anterioridad.
b) los locales donde se utiliza gas líquido tienen que tener
aperturas de ventilación sin dispositivo de cierre realizado
en paredes externas con una superficie por lo menos igual
a 1/15 de la superficie en la planta del local, con un mínimo
de 0,5 m2. De estas aperturas por lo menos un tercio de la
superficie total tiene que colocarse en la parte inferior de una
pared externa, al nivel del suelo.

Temperatura
mínima - 15 °C - 10 °C - 5 °C - 0 °C + 5 °C
E Tanque 990 l. 1,6 Kg/h 2,5 Kg/h 3,5 Kg/h 8 Kg/h 10 Kg/h

S Tanque 3000 l. 2,5 Kg/h 4,5 Kg/h 6,5 Kg/h 9 Kg/h 12 Kg/h

P Tanque 5000 l. 4 Kg/h 6,5 Kg/h 11,5 Kg/h 16 Kg/h 21 Kg/h

A
Ñ
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ESQUEMA DE PRINCIPIO PARA REDUCIR LA PRESIÓN G.L.P. CON DOS SALTOS N° BT 8721/2
PARA QUEMADOR O PARA CALDERA Rev. 21/03/90

PRESOSTATO DEL AIRE


Regular el presostato del aire tras haber realizado las demás 0002934210
regulaciones del quemador con el presostato del aire regulado al
inicio de la escala. Cuando el quemador funciona con la potencia
requerida, girar lentamente el tornillo central en el sentido de las
agujas del reloj hasta que se bloquee el quemador.
A continuación girar media vuelta el tornillo en el sentido contrario de
las agujas de reloj y repetir el arranque del quemador para controlar
si está bien regulado. Si el quemador se bloquea otra vez, girar de
nuevo media vuelta el botón regulador.
E
CORRIENTE DE IONIZACIÓN S
ionizzazione-DLG LMG.tif

La corriente mínima necesaria para que funcione la caja de control


P
es 1,5 µA para DLG 9.. y 3 µA para LME 2. A
El quemador da una corriente netamente superior de manera que
no haga falta control alguno. De todas formas, si por algún motivo Ñ
se desea medir la corriente de ionización hay que conectar un
microamperímetro en serie al cable del electrodo de ionización O
abriendo el conector “C” como representa la figura. L
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ESQUEMA DE LA INSTALACIÓN CON VAPORIZADOR

eventual conexión de emergencia a la fase gas vaporizador

tanque grupo reduccion 1° salto

Advertencias
- El vaporizador se considera un punto peligroso, por consi- Especificación de los materiales
guiente hay que colocarlo a una distancia de seguridad de los 1) Válvula que coge el gas en fase líquida
edificios. 2) Grifo suministro líquido con limitador de flujo.
- La instalación eléctrica tiene que ser antide­fla­grante y a prueba 3) Uniones de acero soldadas y arandela de cobre
de explosión. 4) Válvula de seguridad de 18 bar con racor de acero soldado
- Las tuberías sin soldaduras del GLP tienen que ser de acero
con juntas soldadas o bridadas PN 40 (presión nominal 40 bar).
Están prohibidas las juntas roscadas.

IRREGULARIDADES EN EL FUNCIONAMIENTO

DEFECTO CAUSA SOLUCIÓN


El quemador no arranca. 1) Falta energía eléctrica. 1) Controlen los fusibles de la línea de alimenta-
ción. Controlen los fusibles del programador.
Controlen la línea de los termostatos y del
presóstato del gas;
2) No llega gas al quemador. 2) Controlen la apertura de los dispositivos de
corte colocados a lo largo de la tubería de
alimentación.
E
S
El quemador arranca pero 1) Las válvulas del gas no abren. 1) Controlen el funcionamiento de las válvulas.
no se forma la llama y por 2) No hay descarga en la punta del 2) Controlen el funcionamiento del transformador

P
lo tanto se bloquea. electrodo. de encendido y la posición de las puntas de los
electrodos.

A
3) Falta la autorizaciòn del presósta- 3) Controlen el ajuste y el funcionamiento del
to del aire. presóstato del aire.

Ñ
O El quemador arranca, se
forma la llama, pero se
1) Falta la detección de la llama por
parte del electrodo de ionización o
1) Controlen la posición del electrodo de control y
el valor de la corriente de ionización.

L bloquea. es insuficiente.

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SCHEMA ELETTRICO / ELECTRIC DIAGRAM /
SCHEMA ELECTRIQUE / DIAGRAMA DE CONEXION
BTG 15P - 20P - 28P

COLLEGAMENTI ELETTRICI ELECTRIC CONNECTIONS INSTALACION ELECTRICA CONNEXIONS ELECTRIQUES


Le linee elettriche devono The electrical lines should be at La linea eléctrica deben estar Les lignes électriques doivent
essere convenientemente an adeguate distance from hot convenientemente distanciadas être à une distance appropriée
distanziate dalle parti calde. parts.It is advisable to make all de la parte caleinte. En aconsa- des parties chaudes. Il est
E’ consigliabile che tutti i the connections with flexible ele- jable que toda la instalación sea souhaitable que toutes les
collegamenti siano eseguiti con cric wire. Conductor’s minimun realizada con cable electrico connexions soient exécutées
filo eletrico flessibile. Sezione section 1,5 mm 2. The power flexible de sección mínima de avec du fil électrique flexible.
minima dei conduttori 1,5 mm2.. supply must have a ‘clean’ sine conductor 1,5 mm2. La alimen- Section minimum des conduc-
L’alimentazione deve avere un curve. If possible use a separate tación tiene que tener una señal teurs: 1,5 mm2.. L’alimentation
segnale con curva sinusoidale power supply unit. con curva sinusoidal “limpia” (sin doit avoir un signal avec courbe
“pulita”. Se possibile, usare distorsiones). Si es posible, es sinusoïdale “nette”: Si possible,
un gruppo di alimentazione mejor usar un grupo de alimen- utiliser un groupe d’alimentation
separato. tación separado. séparé.

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Baltur S.p.A.
Via Ferrarese, 10
44042 Cento (Fe) - Italy
Tel. +39 051-6843711
Fax: +39 051-6857527/28
www.baltur.it
info@baltur.it

- Il presente catalogo riveste carattere puramente indicativo. La casa, pertanto, si riserva ogni possibilità di modifica dei dati tecnici e quant’altro in esso riportato.
- Technical data in this brochure are given as information only. Baltur reserves the right to change specification, without notice.
- El presente catàlogo tiene caràcter puramente indicativo. La Casa, por lo tanto, se reserva cualquier posibilitad de modificatiòn de datos técnicos y otras anotaciones.
- Ce manuel revêt caractère purement indicatif. La maison se reserve la possibilité de modifier des données tecniques et de tous autres informationes dans celui a indiquées.
- Bu broşürde bildirilen teknik veriler sadece bilgi amaçlıdır. Baltur, önceden uyarı yapmaksızın ürünün teknik özelliklerinde #değişiklik yapma hakkını saklı tutar.
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