Sei sulla pagina 1di 661

INTRODUZIONE

RM517 RM627 RM702 RM805


COME UTILIZZARE QUESTO MANUALE IN-2 IN-1 IN-1 IN-1
INFORMAZIONI GENERALI IN-1 IN-1 IN-1
INFORMAZIONI PER L’IDENTIFICAZIONE IN-5 IN-3 IN-3 IN-3
NUMERO DI IDENTIFICAZIONE DEL VEICOLO E NUMERO DI SERIE IN-3 IN-3 IN-3
DEL MOTORE
ISTRUZIONI GENERALI DI RIPARAZIONE IN-6 IN-4 IN-4 IN-4
INFORMAZIONI GENERALI IN-4 IN-4 IN-4
POSIZIONI DI SUPPORTO E SOLLEVAMENTO VEICOLO IN-7 IN-8 IN-8
PER TUTTI I VEICOLI IN-8 IN-9 IN-9
PRECAUZIONI IN-9 IN-8 IN-9 IN-9
RICERCA GUASTI NEI SISTEMI CONTROLLATI DA ECU IN-19 IN-20 IN-22 IN-22
INFORMAZIONI GENERALI IN-20 IN-22 IN-22
COME PROCEDERE ALLA RICERCA GUASTI IN-21 IN-23 IN-23
COME UTILIZZARE LA TABELLA DEI CODICI DIAGNOSTICI DI IN-31 IN-33 IN-33
GUASTO E LA PROCEDURA DI CONTROLLO
TERMINOLOGIA IN-36 IN-38 IN-38
POSIZIONE DI SUPPORTO E SOLLEVAMENTO VEICOLO IN-36
ABBREVIAZIONI UTILIZZATE IN QUESTO MANUALE IN-37 IN-36 IN-38 IN-38
COPPIE DI SERRAGGIO DELLE VITI STANDARD IN-39
CARROZZERIA

RM517 RM627 RM702


INFORMAZIONI GENERALI BO-2
PRECAUZIONI BO-4
PREPARAZIONE BO-5
PARAURTI ANTERIORE BO-7 BO-1
PARAURTI POSTERIORE BO-8
COFANO BO-9
PORTE LATERALI ANTERIORI BO-10
PORTE LATERALI POSTERIORI BO-14
PORTE ANTERIORI BO-2
PORTA POSTERIORE BO-18 BO-8
TERGICRISTALLI E LAVAVETRO BO-22
MODANATURE ESTERNE BO-25
MODANATURA DEL PARABREZZA BO-33
MODANATURA LUNOTTO TERMICO BO-33
PARABREZZA BO-35 BO-1
VETRI LATERALI POSTERIORI BO-40
VETRO PORTA POSTERIORE BO-44 BO-6
TETTO APRIBILE BO-47
PANNELLO STRUMENTI BO-55 BO-10 BO-14
SEDILI BO-60
SEDILI POSTERIORI DI SECONDA FILA (NO.2) BO-18
SEDILI POSTERIORI No.1 (Tipo separato) BO-22
SEDILI POSTERIORI No.1 (Tipo separato: lato singolo) BO-31
SEDILI POSTERIORI No.1 (Tipo separato: lato doppio) BO-38
CINTURE DI SICUREZZA BO-69
PRETENSIONATORE PER CINTURE DI SICUREZZA BO-73
PRETENSIONATORE DELLE CINTURE DI SICUREZZA (Tipo elettrico) BO-23
RIVESTIMENTO INTERNO DEL TETTO BO-76
PEDANE LATERALI BO-77
BARRE PORTATUTTO BO-77
PORTABAGAGLI SUL TETTO BO-78
GANCIO DI RIMORCHIO BO-32
SERBATOIO CARBURANTE E RELATIVI CONDOTTI BO-79
SPECIFICHE DI MANUTENZIONE BO-81
BO-2 CARROZZERIA – Informazioni Generali

Esempio INFORMAZIONI GENERALI


PRECAUZIONI PER GLI INTERVENTI
Nastratura
Quando è possibile causare dei danni ai particolari, ad
Nastro di protezione esempio graffiandoli, si dovrà applicare del nastro di pro-
tezione ove necessario, prima di iniziare i lavori.
Esempio:
1. Prima di iniziare il lavoro, applicare del nastro adesivo
di protezione alle superfici perimetrali delle parti che
devono essere rimosse e installate.
2. Prima di forzare delle parti con un giravite o con un
raschietto o utensili simili, applicare del nastro di pro-
tezione sull’estremità dell’attrezzo al fine di impedire
che si possa graffiare il particolare oppure la superfi-
cie verniciata della carrozzeria del veicolo.

Nastro di protezione

Cavo negativo Batteria


Per evitare che si possa provocare dei corto circuiti men-
tre si lavoro sull’impianto elettrico del veicolo, operando
ad esempio dei collegamenti o delle interruzioni; per pri-
ma cosa portare sempre il commutatore di accensione su
“OFF” e quindi scollegare il cavo negativo (-) della batte-
ria dal relativo terminale.
NOTA BENE: Quando la tensione di batteria è necessa-
ria al fine di controllare il corretto funzionamento dei par-
ticolari, collegare il cavo quando necessario e rimuoverlo
immediatamente dopo avere terminato il controllo.
ATTENZIONE:
• Gli interventi di manutenzione devono iniziare dopo
almeno 90 secondi da quando il commutatore di ac-
censione è stato portato su “LOCK” e il cavo negativo
della batteria è stato scollegato dal relativo terminale.
• Per impedire che le memorie di alcuni dispositivi pos-
sano rimanere senza alimentazione, si potrebbe utiliz-
zare una sorgente di alimentazione tampone, esterna
all’autoveicolo. Ciò non è consigliabile in quanto po-
trebbe causare seri problemi ai circuiti e alle persone.
Regolazione delle parti applicate
Quando si rimuovono e si installano i pannelli della carroz-
zeria che hanno dei valori di precarico determinati, dopo
aver seguito con attenzione le istruzioni riportate nella pa-
gine del manuale relative ai componenti, seguire le proce-
dure di regolazione ed eseguire le operazioni con la massi-
ma cura e nel rispetto completo di quanto prescritto.
NOTA BENE: Quando si eseguono questo tipo di rego-
lazioni, evitare di allentare del tutto le viti e i dadi delle
parti che devono essere regolate. Serrare le viti e i dadi in
modo appropriato e spostare i pannelli a mano al fine di
allinearli correttamente.
CARROZZERIA – Informazioni Generali BO-3

FERMAGLI
Nelle figure seguenti sono illustrate le procedure per la ri-
mozione e per la installazione dei fermagli più comuni
presenti sul veicolo.
NOTA BENE: Se il fermaglio dovesse essere danneg-
giato durante la fase di smontaggio, al momento della in-
stallazione del particolare, usare un fermaglio nuovo di
fabbrica.

Tipo di fermaglio (Esempio) Rimozione/Installazione

Pinza

Attrezzo per
rimuovere
i fermagli

Giravite

Raschietto
BO-4 CARROZZERIA – Informazioni Generali, Precauzioni

FERMAGLI (Continua)

Tipo di fermaglio (Esempio) Rimozione/Installazione

Rimozione Installazione

Rimozione Installazione

PRECAUZIONI
DISPOSITIVO SRS (DISPOSITIVO DI RITENZIONE SUPPLEMENTARE)
Il LAND CRUISER / LAND CRUISER PRADO è equipaggiato con un sistema di ritenzione supplementare
SRS che dispone di un airbag per il guidatore e un airbag per il passeggero anteriore. Se durante le fasi
di manutenzione, si dovessero commettere degli errori oppure si dovesse seguire una procedura non
corretta, si potrebbe provocare una improvvisa e inaspettata esplosione dei due airbag. Se ciò dovesse
accadere ne potrebbero derivare dei seri guai alle persone. Prima di procedere quindi agli interventi di
manutenzione (inclusa la rimozione e la installazione di componenti, il controllo e la ispezione nonché
la sostituzione), assicurarsi di avere attentamente letto le precauzioni d’impiego dettate nella sezione
RS di questo manuale.
CARROZZERIA – Preparazione BO-5

PREPARAZIONE
SST (ATTREZZI SPECIALI DI MANUTENZIONE)
09812-00010 Chiave per viti di regolazione Porte anteriori
cerniera porte

09806-30010 Attrezzo per la rimozione della


modanatura del parabrezza

EQUIPAGGIAMENTI
Attrezzo per la rimozione dei fermagli
Chiave dinamometrica
Trapano
Punta da trapano da 3,2 mm
Rivettatrice a mano
Nastro non adesivo Per impedire il danneggiamento delle superfici
Nastro adesivo Per impedire il danneggiamento delle superfici
Adesivo
Liquido per pulizia
Pezza da officina Regolazione maniglia
Pinza con pompa ad acqua Regolazione cristalli
Coltello Modanatura
Lampada per riscaldamento Modanatura
Filo di acciaio speciale Parabrezza
LUBRIFICANTI
Elemento Capacità Classificazione
Grasso multiuso – –

MATERIALI SPECIALI DI MANUTENZIONE SSM

08833-00070 Adesivo 1324, Porta laterale anteriore


THREE BOND 1324 o equivalenti Porta laterale posteriore
Porta posteriore

08850-00070 Adesivo speciale per cristallo Parabrezza


parabrezza No.15 o equivalenti Modanatura porta posteriore
e cristallo posteriore (0 - 15°C)

08850-00080 Adesivo speciale per cristallo Parabrezza


parabrezza No.35 o equivalenti Modanatura porta posteriore
e cristallo posteriore (15 - 35°C)
BO-6 CARROZZERIA – Preparazione

08850-00090 Adesivo speciale per cristallo Parabrezza


parabrezza No.45 o equivalenti Modanatura porta posteriore
e cristallo posteriore (35 - 45°C)

08833-00030 Cemento nero o equivalente Modanatura del parabrezza


e cristallo
Modanatura porta posteriore
e cristallo

Temperatura Nome del 1. SCELTA DEL TIPO DI ADESIVO PIÚ ADATTO


Part. No.
ambiente particolare Usare l’adesivo più adatto in funzione della temperatura
Adesivo speciale ambiente nella quale si sta operando.
0 - 15 °C 08850-00070 per parabrezza
No.15
Adesivo speciale
15 - 35 °C 08850-00080 per parabrezza
No.35
Adesivo speciale
35 - 45 °C 08850-00090 per parabrezza
No.45

2. CONTROLLO DEL TEMPO LIMITE PER L’IMPIEGO


Adesivo cristallo parabrezza DELL’ADESIVO
Dopo aver miscelato tra di loro i componenti dell’adesivo,
fare attenzione a terminare il lavoro prima del tempo limi-
te specificato nella tavola accanto.
Esempio: Per la installazione di un cristallo in condi-
zioni di temperatura ambiente di 25°C, utilizzare l’adesivo
No. 35 entro un tempo limite di 45 minuti.

Temperatura ambiente

3. CONTROLLO DEL TEMPO DI INDURIMENTO


DELL’ADESIVO
Dopo che i due elementi dell’adesivo sono stati mescolati
tra di loro, si dovrà attendere il tempo di indurimento pre-
visto e solo dopo si potrà eseguire una prova di tenuta
all’acqua.
Esempio: L’indurimento dell’adesivo No.35 in con-
dizioni di temperatura ambiente di 25°C è di 150 minuti.
AVVERTENZA: Non si deve condurre il veicolo fino a
Temperatura ambiente quando è trascorso un periodo di tempo pari al doppio
del tempo di indurimento dell’adesivo.
CARROZZERIA – Paraurti Anteriore BO-7

PARAURTI ANTERIORE
COMPONENTI

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


BO-8 CARROZZERIA – Paraurti Posteriore

PARAURTI POSTERIORE
COMPONENTI

Veicoli con gruppi ottici posteriori:

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


CARROZZERIA – Cofano BO-9

COFANO
REGOLAZIONE DELLA POSIZIONE DEL COFANO
1. REGOLAZIONE DELLA POSIZIONE DEL COFANO IN
AVANTI / ALL’INDIETRO E NELLA DIREZIONE DESTRA /
SINISTRA
Regolare la posizione del cofano allentando le viti di fis-
saggio delle cerniere laterali del cofano
Coppia di serraggio: 130 kg-cm (13 Nm)

2. REGOLAZIONE DELL’ALTEZZA DELLA PARTE ANTERIORE


DEL COFANO
Regolare l’altezza del cofano in posizione di chiusura, me-
diante rotazione opportuna dei tamponi posti ai lati.
BO-10 CARROZZERIA – Porte Laterali Anteriori

PORTE LATERALI ANTERIORI


COMPONENTI

senza chiusura centralizzata


delle porte:

senza alzacristalli elettrici:

Standard:

kg-cm : Coppia prescritta


★ Particolare pre-rivestito
CARROZZERIA – Porte Laterali Anteriori BO-11

REGOLAZIONE DELLA PORTA LATERALE


ANTERIORE
1. REGOLAZIONE DELLA PORTA IN AVANTI / ALL’INDIETRO
E NELLE DIREZIONI VERTICALI
Usando l’attrezzo speciale SST, regolare la posizione della
porta allentando le viti di fissaggio del cardine agendo sul
lato carrozzeria.
SST 09812-00010
Coppia di serraggio: 235 kg-cm (23 Nm)

2. REGOLAZIONE DELLA PORTA VERSO SINISTRA /


DESTRA E NELLE DIREZIONI VERTICALI
Allentare le viti di fissaggio del cardine agendo sul lato
della porta.
Coppia di serraggio: 265 kg-cm (26 Nm)

3. REGOLAZIONE DEL RISCONTRO DI CHIUSURA DELLA


PORTA
(a) Controllare che la posizione della porta sia corretta
così come devono essere correttamente posizionate
tutte le articolazioni di comando della chiusura della
porta.
(b) Allentare le viti di fissaggio del riscontro; si potrà
quindi procedere alla regolazione
Coppia prescritta: 115 kg-cm (11 Nm)
(c) Usando un martello in plastica, battere opportuna-
mente sul riscontro per spostarlo sino a raggiungere
la posizione definitiva.
Veicoli con pretensionatori per le cinture di sicurezza.
ATTENZIONE: Quando si procede alla regolazione del
riscontro della porta, assicurarsi di aver dapprima inserito
la leva di sicurezza dei pretensionatori delle cinture di si-
curezza in modo da disattivare il dispositivo (Vedere pagi-
na BO-73).

SCOMPOSIZIONE DELLA PORTA LATERALE


ANTERIORE
1. senza alzacristalli elettrici:
RIMUOVERE LA MANIGLIA DI REGOLAZIONE
Con un panno da officina tirare verso l’esterno la maniglia
fino a rimuoverla unitamente alla piastra.
NOTA PER L’INSTALLAZIONE: Chiudere completamen-
te il cristallo; installare la piastra e la maniglia di regola-
zione, unitamente all’anello elastico, avendo l’accortezza
di posizionare il tutto come mostrato nella figura a lato.

Parte 2. RIMUOVERE QUESTI PARTICOLARI:


anteriore (a) Maniglia interna
(b) con alzacristalli elettrici:
Interruttore comando alzacristalli elettrici
(c) Specchietto retrovisore esterno e relativo coperchio
BO-12 CARROZZERIA – Porte Laterali Anteriori

Escluso veicoli Standard: 3. RIMOZIONE DEL PANNELLO DELLA PORTA


6 fermagli (a) Rimuovere i 2 fermagli.
(b) Inserire la lama di un giravite tra la porta e il relativo
pannello ed estrarre quest’ultimo.
AVVERTENZA: F a re attenzione a non danneggiare la
porta e il pannello della porta.
NOTA BENE: Prima di usare il giravite, proteggere la la -
ma con del nastro adesivo.
(c) Tirare verso l’alto il pannello e rimuoverlo.
Veicoli Standard:
13 fermagli
4. RIMOZIONE DELLA COPERTURA DEI FORI DI SERVIZIO
(a) Rimuovere i 3 gommini.
(b) Rimuovere la copertura dei i fori di servizio.
AVVERTENZA PER LA RICOMPOSIZIONE: Non blocca-
re con del sigillante i gommini unitamente alla copertura.
NOTA BENE PER LA RICOMPOSIZIONE: Estrar re l’ar-
ticolazione attraverso la copertura dei fori di servizio.
(c) Rimuovere il tampone di controllo della chiusura por-
ta facendolo fuoriuscire dalla copertura.

5. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:


(a) Altoparlante.
(b) Modanatura esterna della porta.
(c) Cristallo porta
Coppia di serraggio: 50 kg-cm (4,9 Nm)
(d) Guida del cristallo della porta
(e) Cornice inferiore
Coppia di serraggio: 50 kg-cm (4,9 Nm)

6. RIMOZIONE DEL DISPOSITIVO ALZACRISTALLO


(a) con alzacristalli elettrici:
Scollegare il connettore, quindi rimuovere le 6 viti e il di-
spositivo alzacristalli.
Coppia di serraggio: 50 kg-cm (4,9 Nm)
(b) senza alzacristalli elettrici:
Rimuovere le 5 viti e il dispositivo alzacristalli.
Coppia di serraggio: 50 kg-cm (4,9 Nm)
NOTA BENE: Rimuovere il dispositivo attraverso il foro
di servizio.
NOTA BENE PER LA RICOMPOSIZIONE: Applicare
del grasso multiuso al dispositivo alzacristalli.
CARROZZERIA – Porte Laterali Anteriori BO-13

7. RIMOZIONE DELLA SERRATURA DI CHIUSURA DELLA


PORTA
(a) Scollegare l’articolazione di controllo e comando dal-
la serratura di chiusura della porta.
(b) Scollegare l’articolazione dalla maniglia esterna con il
cilindro della chiave.
(c) con chiusura centralizzata delle porte:
Scollegare il connettore.
(d) Rimuovere il pulsante di bloccaggio della serratura, il
supporto e il dispositivo di protezione dell’articolazio-
ne di bloccaggio.
(e) Rimuovere le 3 viti.
Coppia di serraggio: 50 kg-cm (4,9 Nm)
NOTA BENE PER LA RICOMPOSIZIONE: A p p l i c a re del-
l’adesivo sulla filettatura delle tre viti.
Part. No. 08833-00070, THREE BOND 1324 o equivalente.
(f) Rimuovere la serratura di chiusura della porta attra-
verso il foro di servizio.
NOTA BENE PER LA RICOMPOSIZIONE: A p p l i c a re del
grasso multiuso sulle superfici soggette a scorrimento
della serratura della porta.
8. RIMUOVERE LA MANIGLIA ESTERNA
Coppia di serraggio: 50 kg-cm (4,9 Nm)

RICOMPOSIZIONE DELLA PORTA LATERALE


ANTERIORE
La ricomposizione avviene seguendo l’ordine inverso del-
le operazioni descritte nella fase di scomposizione.
BO-14 CARROZZERIA – Porte Laterali Posteriori

PORTE LATERALI POSTERIORI


COMPONENTI

senza chiusura
centralizzata porte:

senza alzacristalli elettrici:

★ Particolare pre-rivestito
CARROZZERIA – Porte Laterali Posteriori BO-15

1. REGOLAZIONE DELLA PORTA IN AVANTI / ALL’INDIETRO


E NELLE DIREZIONI VERTICALI
(a) Rimuovere la piastra battitacco anteriore.
(b) Rimuovere la piastra battitacco posteriore.
(c) Rimuovere il coperchio del foro della guarnizione in-
feriore del montante centrale.
(d) Rimuovere la guarnizione inferiore del montante cen-
trale
(e) Allentare i dadi del cardine fissati alla carrozzeria e
procedere alla regolazione.
Coppia di serraggio: 235 kg-cm (23 Nm)
(f) Installare le parti rimosse.

2. REGOLAZIONE DELLA PORTA VERSO SINISTRA /


DESTRA E NELLE DIREZIONI VERTICALI
Allentare le viti di fissaggio del cardine agendo sul lato
della porta.
Coppia di serraggio: 265 kg-cm (26 Nm)
3. REGOLAZIONE DEL RISCONTRO DI CHIUSURA DELLA
PORTA
Coppia di serraggio: 115 kg-cm (11 Nm)

SCOMPOSIZIONE DELLA PORTA LATERALE


POSTERIORE
1. con alzacristalli elettrici:
RIMUOVERE LA CORNICE DELLA MANIGLIA INTERNA
Usando un giravite rimuovere la cornice della maniglia in-
terna.
NOTA BENE: Prima di usare il giravite, proteggere la la-
ma con del nastro adesivo.
2. senza alzacristalli elettrici:
RIMUOVERE LA MANIGLIA INTERNA
3. senza alzacristalli elettrici:
RIMUOVERE LA MANIGLIA INTERNA
DELL’ALZACRISTALLI
(Vedere pagina BO-11)
Parte
anteriore NOTA BENE PER LA RICOMPOSIZIONE: Chiudere comple-
tamente il cristallo della porta, quindi installare la piastra, la
maniglia dell’alzacristallo e l’anello elastico facendo attenzio-
ne a posizionare la leva come mostrato nella figura a lato.
BO-16 CARROZZERIA – Porte Laterali Posteriori

Escluso veicoli Standard: 4. RIMOZIONE DEL PANNELLO DELLA PORTA


6 fermagli (a) Escluso veicoli Standard:
Rimuovere le 2 viti.
(b) Veicoli Standard:
Rimuovere le 2 viti e il bracciolo.
(c) Inserire la lama di un giravite tra la porta e il pannello
ed estrarre il pannello medesimo.
AVVERTENZA: F a re attenzione a non danneggiare la
porta e il pannello.
NOTA BENE: Prima di utilizzare il giravite, proteggere
Veicoli Standard: la lama con del nastro adesivo.
10 fermagli
(d) Tirare verso l’alto il pannello e quindi rimuoverlo.
5. RIMUOVERE IL COLLEGAMENTO SILENZIATORE DI
CHIUSURA DELLA PORTA
6. con chiusura centralizzata delle porte:
RIMUOVERE LA MANIGLIA INTERNA DELLA PORTA
7. RIMUOVERE LA COPERTURA DEI FORI DI SERVIZIO
(a) Rimuovere i 3 gommini.
(b) Rimuovere la copertura dei fori di servizio.
AVVERTENZA PER LA RICOMPOSIZIONE: Non bloccare
con del sigillante i gommini unitamente alla copertura.
NOTA BENE PER LA RICOMPOSIZIONE: Estrarre l’ar-
ticolazione attraverso la copertura dei fori di servizio.

8. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:


(a) Modanatura della porta.
(b) Guida del cristallo della porta.

9. RIMUOVERE LA BARRA DIVISORIA


Rimuovere due viti a testa esagonale, la vite e la barra di-
visoria come mostrato nella figura a lato.
10. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Cristallo della porta.
(b) Cristallo laterale posteriore e guarnizione.
CARROZZERIA – Porte Laterali Posteriori BO-17

11. RIMOZIONE DEL DISPOSITIVO ALZACRISTALLO


(a) con alzacristalli elettrici:
Scollegare il connettore, quindi rimuovere le 4 viti e il di-
spositivo alzacristalli.
Coppia di serraggio: 50 kg-cm (4,9 Nm)
(b) senza alzacristalli elettrici:
Rimuovere le 3 viti e il dispositivo alzacristalli.
Coppia di serraggio: 50 kg-cm (4,9 Nm)
NOTA BENE: Rimuovere il dispositivo attraverso il foro
di servizio.
NOTA BENE PER LA RICOMPOSIZIONE: Applicare del
grasso multiuso al dispositivo alzacristalli.
12. RIMOZIONE DELLA SERRATURA DI CHIUSURA DELLA
PORTA
(a) Rimuovere il pulsante di bloccaggio della porta e il re-
lativo supporto.
(b) Scollegare l’articolazione di controllo e comando dal-
la serratura di chiusura della porta.
(c) Rimuovere la vite, il gommino, il fermaglio e l’artico-
lazione di controllo.
(d) con chiusura centralizzata delle porte:
Scollegare il connettore.
(e) Rimuovere l’elemento di protezione interno dell’arti-
colazione di controllo della serratura della porta.
(f) Rimuovere le 3 viti.
Coppia di serraggio: 50 kg-cm (4,9 Nm)
NOTA BENE PER LA RICOMPOSIZIONE: Applicare del-
l’adesivo sulla filettatura delle tre viti.
Part. No. 08833-00070, THREE BOND 1324 o equivalente.
(g) Rimuovere la serratura di chiusura della porta attra-
verso il foro di servizio.
NOTA BENE PER LA RICOMPOSIZIONE: Applicare
del grasso multiuso sulle superfici soggette a scorrimento
della serratura della porta.
13. RIMUOVERE LA MANIGLIA ESTERNA
Coppia di serraggio: 50 kg-cm (4,9 Nm)

SOSTITUZIONE DEL CRISTALLO DELLA PORTA


LATERALE POSTERIORE
1. RIMUOVERE IL CRISTALLO DELLA PORTA LATERALE
POSTERIORE AGENDO OPPORTUNAMENTE CON UN
GIRAVITE O CON UN ATTREZZO SIMILE.
2. APPLICARE DELL’ACQUA SAPONATA NELLA PARTE
INTERNA DELLA GUARNIZIONE
3. INSTALLARE IL CRISTALLO DELLA PORTA LATERALE
POSTERIORE FISSANDOLO IN POSIZIONE CON
L’AUSILIO DI UN MARTELLO DI PLASTICA.

RICOMPOSIZIONE DELLA PORTA LATERALE


POSTERIORE
La ricomposizione avviene seguendo l’ordine inverso del-
le operazioni descritte nella fase di scomposizione.
BO-18 CARROZZERIA – Porta Posteriore

PORTA POSTERIORE
COMPONENTI

senza maniglia interna della porta:

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


★ Particolare pre-rivestito
CARROZZERIA – Porta Posteriore BO-19

REGOLAZIONE DELLA PORTA POSTERIORE


1. REGOLAZIONE DELLA PORTA IN AVANTI / ALL’INDIETRO
Regolare la porta allentando leggermente le viti di fissag-
gio dei cardini agendo nella parte della carrozzeria.
Coppia di serraggio: 430 kg-cm (42 Nm)

2. REGOLAZIONE DEL RISCONTRO DELLA PORTA


POSTERIORE
(a) Allentare le viti di fissaggio del riscontro e procedere
quindi alla regolazione della posizione.
Coppia di serraggio: 115 kg-cm (11 Nm)
(b) Per procedere alla regolazione spostare il riscontro
usando un martello di plastica.

3. REGOLAZIONE DEL FINE CORSA LATERALE FEMMINA


DELLA PORTA POSTERIORE
(a) Allentare le viti di fissaggio del fine corsa laterale e
procedere quindi alla regolazione della posizione.
Coppia di serraggio: 82 kg-cm (8,0 Nm)

con luce di arresto centrale SCOMPOSIZIONE DELLA PORTA POSTERIORE


8 fermagli
1. RIMOZIONE DELLA GUARNIZIONE LATERALE DELLA
PORTA POSTERIORE
Usando un giravite, rimuovere la guarnizione laterale del-
la porta posteriore come illustrato nella figura a lato.
NOTA BENE: Prima di usare il giravite, proteggere la la-
ma con del nastro adesivo.

senza luce di arresto centrale


9 fermagli
BO-20 CARROZZERIA – Porta Posteriore

5 fermagli
2. RIMUOVERE LA GUARNIZIONE DELLA PORTA
POSTERIORE
Usando un giravite, rimuovere la guarnizione della porta
posteriore.
NOTA BENE: Prima di usare il giravite, proteggere la la -
ma con del nastro adesivo.
3. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) con luce di arresto centrale:
Luce di arresto centrale
(b) Maniglia di presa
4. con maniglia interna:
RIMUOVERE LA MANIGLIA INTERNA
(a) Rimuovere la vite e sfilare la maniglia interna della
porta.
(b) Scollegare l’articolazione di controllo e rimuoverla.

5. RIMOZIONE DEL PANNELLO DELLA PORTA


(a) Inserire la lama di un giravite tra la porta e il pannello
14 fermagli ed estrarre quest’ultimo.
AVVERTENZA: F a re attenzione a non danneggiare la
porta e il pannello della porta.
NOTA BENE: Prima di usare il giravite, proteggere la la -
ma con del nastro adesivo.
(b) Tirare il pannello e rimuoverlo.
6. RIMUOVERE LA COPERTURA DEI FORI DI SERVIZIO
(Vedere pagina BO-12)
7. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Relè di controllo del tergicristallo.
con maniglia interna
(b) Braccio del tergicristallo posteriore
Coppia di serraggio: 55 kg-cm (5,4 Nm)
(c) Motorino del tergicristallo.
Coppia di serraggio: 55 kg-cm (5,4 Nm)
8. RIMOZIONE DELLA SERRATURA DI CHIUSURA DELLA
PORTA
(a) con maniglia interna:
Rimuovere l’articolazione di controllo, lato sinistro,
della maniglia della porta posteriore.
senza maniglia interna (b) Scollegare l’articolazione dalla maniglia esterna, quin-
di rimuovere le 2 viti e l’articolazione della maniglia di
controllo della porta posteriore.
(c) con chiusura centralizzata delle porte:
Scollegare il connettore.
(d) Rimuovere le 3 viti e la serratura di chiusura.
Coppia di serraggio: 50 kg-cm (4,9 Nm)
NOTA BENE PER LA RICOMPOSIZIONE: Applicare del-
l’adesivo sulla filettatura delle tre viti.
Part. No. 08833-00070, THREE BOND 1324 o equivalente.
CARROZZERIA – Porta Posteriore BO-21

NOTA BENE PER LA RICOMPOSIZIONE: Applicare del


grasso multiuso sulle superfici soggette a scorrimento
della serratura della porta.

9. RIMUOVERE LA LUCE TARGA CON LA MANIGLIA


ESTERNA
(a) Scollegare il connettore.
(b) Rimuovere i 2 dadi e la luce targa con la maniglia
esterna.
Coppia di serraggio: 50 kg-cm (4,9 Nm)
10. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Cilindro con chiave della porta posteriore.
(b) Ugello lavavetro e serbatoio relativo.
(c) Staffa di supporto della ruota posteriore.
Coppia di serraggio: 490 kg-cm (48 Nm)
(d) per Europa e Australia:
Piastra di supporto portatarga.
(e) Supporto porta posteriore
Coppia di serraggio: 184 kg-cm (18 Nm)
(f) Fine corsa laterale femmina porta posteriore.
Coppia di serraggio: 82 kg-cm (8,0 Nm)

RICOMPOSIZIONE DELLA PORTA POSTERIORE


La ricomposizione avviene seguendo l’ordine inverso del-
le operazioni descritte nella fase di scomposizione.
BO-22 CARROZZERIA – Tergicristalli e Lavavetro

TERGICRISTALLI E LAVAVETRO
COMPONENTI

ANTERIORE

POSTERIORE

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


CARROZZERIA – Tergicristalli e Lavavetro BO-23

RIMOZIONE DEL TERGICRISTALLO ANTERIORE


1. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Braccio del tergicristallo.
(b) Pannello di copertura con feritoie.
2. RIMUOVERE IL MOTORE DEL TERGICRISTALLO
(a) Scollegare il connettore, quindi allentare le 4 viti di
fissaggio.
(b) Rimuovere il motore del tergicristallo.
3. RIMUOVERE L’ARTICOLAZIONE DEL TERGICRISTALLO

INSTALLAZIONE DEL TERGICRISTALLO ANTERIORE


1. INSTALLARE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Articolazione del tergicristallo.
Coppia di serraggio: 55 kg-cm (5,4 Nm)
(b) Motore del tergicristallo.
Coppia di serraggio: 55 kg-cm (5,4 Nm)
(c) Pannello di copertura con feritoie.

2. INSTALLARE I BRACCI DEL TERGICRISTALLO ANTERIORE


(a) Installare i bracci del tergicristallo anteriore e azionare
il dispositivo per una sola volta dopodiché portare il
commutatore di comando su “OFF”.
(b) Regolare la posizione di installazione dei bracci del
tergicristallo in relazione alla posizione indicata nella
figura a lato.
A Circa 25 ± 10 mm
(c) Serrare i dadi di fissaggio.
Coppia di serraggio: 205 kg-cm (20 Nm)

REGOLAZIONE DEL GETTO DEL LAVAVETRO


1. CONTROLLARE L’UGELLO DEL GETTO LAVAVETRO
(a) Azionare il lavavetro e controllare i punti sui quali ar-
riva il getto del lavavetro. L’area interessata dal getto
deve essere compresa nella zona indicata con le frec-
ce della figura a lato.
A Circa 174 mm
B Circa 300 mm
C Circa 315 mm
D Circa 450 mm
E Circa 265 mm
F Circa 465 mm
G Circa 270 mm
H Circa 430 mm
BO-24 CARROZZERIA – Tergicristalli e Lavavetro

(b) Controllare se il punto più basso del getto è compre-


so nella zona considerata accettabile del parabrezza
(zona interessata dal passaggio delle spazzole del ter-
gicristallo).
2. REGOLARE GLI UGELLI DEL LAVAVETRO ANTERIORE
Usando un attrezzo specifico da realizzare artigianalmente
come mostrato nella figura a lato, cambiare la direzione
dei fori dell’ugello per regolare il punto di arrivo del getto
sul parabrezza.

RIMOZIONE DEL TERGICRISTALLO POSTERIORE


1. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(Vedere pagina BO-18)
(a) Guarnizioni laterali della porta posteriore.
(b) Pannelli di rifinitura della porta posteriore.
(c) Luce di arresto centrale.
(d) Maniglia di presa.
(e) con maniglia interna della porta:
Maniglia interna della porta.
(f) Pannello porta posteriore.
(g) Copertura dei fori di servizio.
2. RIMUOVERE IL BRACCIO DEL TERGICRISTALLO
(a) Rimuovere il coperchio e il dado.
(b) Rimuovere il braccio del tergicristallo.
3. RIMUOVERE IL MOTORE DEL TERGICRISTALLO E IL RELÈ
DI CONTROLLO
(a) Scollegare il connettore, quindi rimuovere la vite e il
relè di controllo.
(b) Scollegare il connettore, quindi rimuovere la vite a te-
sta esagonale.
(c) Svitare 2 viti e quindi estrarre il motore del tergicri-
stallo.

INSTALLAZIONE DEL TERGICRISTALLO


POSTERIORE
1. INSTALLARE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Motore del tergicristallo.
Coppia di serraggio: 55 kg-cm (5,4 Nm)
(b) Relè di controllo.
2. INSTALLARE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Copertura dei fori di servizio.
(b) Pannello porta posteriore.
(c) con maniglia interna della porta:
Maniglia interna della porta.
(d) Maniglia di presa.
(e) Luce di arresto centrale.
(f) Pannelli di rifinitura della porta posteriore.
(g) Guarnizioni laterali della porta posteriore.
CARROZZERIA – Tergicristalli e Lavavetro, Modanature Esterne BO-25

3. INSTALLARE IL BRACCIO DEL TERGICRISTALLO


(a) Installare il braccio del tergicristallo posteriore e azio-
nare il dispositivo per una sola volta
dopodiché portare il commutatore di comando su “OFF”.
(b) Regolare la posizione di installazione del braccio del
tergicristallo in relazione alla posizione indicata nella
figura a lato.
A Circa 130 ± 70 mm
(c) Serrare il dado di fissaggio.
Coppia di serraggio: 55 kg-cm (5,4 Nm)

REGOLAZIONE DEL GETTO DEL LAVAVETRO


POSTERIORE
1. CONTROLLARE L’UGELLO DEL GETTO LAVAVETRO
POSTERIORE
(a) Azionare il lavavetro e controllare i punti sui quali ar-
riva il getto del lavavetro. L’area interessata dal getto
deve essere compresa nella zona indicata con le frec-
ce della figura a lato.
A Circa 180 mm
B Circa 80 mm
C Circa 110 mm
D Circa 170 mm

MODANATURE ESTERNE
COMPONENTI
BO-26 CARROZZERIA – Modanature Esterne

RIMOZIONE DELLA MODANATURA DEL


GOCCIOLATOIO DEL TETTO
RIMUOVERE LA MODANATURA DEL GOCCIOLATOIO DEL
TETTO
Usando l’attrezzo speciale SST, estrarre la modanatura del
gocciolatoio del tetto facendola uscire dalla sede dalla
parte anteriore.
SST 09806-30010

INSTALLAZIONE DELLA MODANATURA DEL


GOCCIOLATOIO DEL TETTO
INSTALLARE LA MODANATURA DEL GOCCIOLATOIO DEL
TETTO
Attaccare il bordo superiore della modanatura al gocciola-
toio del tetto. Quindi inserire a forza la modanatura, agen-
do manualmente, e per sezioni successive.

RIMOZIONE DELLA MODANATURA RASCHIAVETRO


DELLE PORTE
1. RIMUOVERE LA MODANATURA RASCHIAVETRO DELLA
PORTA LATERALE ANTERIORE
(Vedere pagina BO-12)
2. RIMUOVERE LA MODANATURA RASCHIAVETRO DELLA
PORTA LATERALE POSTERIORE
(Vedere pagina BO-16)

INSTALLAZIONE DELLA MODANATURA


RASCHIAVETRO DELLE PORTE
L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.
CARROZZERIA – Modanature Esterne BO-27

COMPONENTI (Continua)

Veicoli 3 porte:
BO-28 CARROZZERIA – Modanature Esterne

RIMOZIONE DELLA MODANATURA DEL


PARAFANGO ANTERIORE
1. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Paraurti anteriore
(Vedere pagina BO-7).
(b) Ruota anteriore.
(c) Pedana laterale.
(Vedere pagina BO-77).
(d) Paraspruzzi anteriore.
2. RIMUOVERE LA MODANATURA DEL PARAFANGO
8 fermagli ANTERIORE
(a) Rimuovere la vite.
(b) Usando un trapano, tagliare i rivetti che fissano la
modanatura alla carrozzeria.
NOTA BENE: Avvolgere la punta del trapano con del
nastro adesivo in modo che sia esposta solo una piccola
parte della punta da trapano, della lunghezza di circa 5,0
mm.
AVVERTENZA:
• Se il trapano viene premuto con forza, il rivetto ruo-
terà su se stesso unitamente alla punta da trapano. In
tal caso la flangia del rivetto non verrà tagliata di net-
to.
• Se il trapano è premuto con forza contro il rivetto, il
foro sede del rivetto nella carrozzeria potrebbe dan-
neggiarsi.
• Usare molta attenzione dopo il taglio del rivetto in
quanto il particolare è molto caldo.
(c) Usare una lampada per riscaldare la modanatura e far
raggiungere alla stessa la temperatura di 40 - 60°C.
AVVERTENZA: Non riscaldare eccessivamente la moda-
natura.
(d) Tagliare il nastro adesivo con un coltello.
AVVERTENZA:
• Se la modanatura verrà riutilizzata, fare attenzione al
fine di non danneggiarla.
• Non danneggiare la carrozzeria.
Nastro adesivo (e) Rimuovere la modanatura.

INSTALLAZIONE DELLA MODANATURA DEL


PARAFANGO ANTERIORE
1. PULIRE LA SUPERFICIE DELLA CARROZZERIA SULLA
QUALE ANDRÀ FISSATA LA MODANATURA
(a) Usare una lampada per la parte di carrozzeria dove
andrà installata la modanatura e far raggiungere alla
stessa la temperatura di 40 - 60°C.
(b) Rimuovere il nastro adesivo dalla carrozzeria.
(c) Rimuovere ogni traccia di macchie presenti sulla su-
perficie della carrozzeria usando un apposito liquido
detergente.
CARROZZERIA – Modanature Esterne BO-29

2. PULIRE LA MODANATURA DEL PARAFANGO ANTERIORE


Se la modanatura verrà riutilizzata:
(a) Usare una lampada per riscaldare la modanatura e far
raggiungere alla stessa la temperatura di 20 - 30°C.
AVVERTENZA: Non riscaldare eccessivamente la moda-
Nastro adesivo
natura.
(b) Rimuovere ogni traccia del precedente nastro adesivo
eventualmente rimasta sulla modanatura.
(c) Rimuovere ogni traccia di macchie presenti sulla mo-
danatura usando un apposito liquido detergente.
(d) Applicare del nuovo nastro adesivo sulla modanatura
come mostrato nella figura a lato.
3. INSTALLARE LA MODANATURA DEL PARAFANGO
ANTERIORE
(a) Usare una lampada per la parte di carrozzeria dove
andrà installata la modanatura e la modanatura stes-
sa e raggiungere le seguenti temperature:
Carrozzeria: 40 - 60°C
Modanatura: 20 - 30°C
AVVERTENZA: Non riscaldare eccessivamente la moda-
natura.
(b) Lasciare la carta di protezione della modanatura anco-
ra fissata sulla faccia della modanatura.
AVVERTENZA: Quando si rimuove la carta di protezio-
ne, assicurarsi che la parte interessata al fissaggio non sia
sporca.
(c) Allineare i fori della carrozzeria con i corrispondenti
elementi della modanatura e premere con forza la
modanatura contro la carrozzeria.
AVVERTENZA: Non applicare una forza eccessiva sulla
modanatura; premere con le dita.

(d) Usando una rivettatrice a mano installare i 2 rivetti e


8 fermagli
la modanatura.
NOTA BENE: Quando si procede alla installazione dei
rivetti agire perpendicolarmente alla superficie di attacco.
(e) Installare la vite.
4. INSTALLARE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Paraspruzzi anteriore.
(b) Pedana laterale.
(Vedere pagina BO-77).
(c) Ruota anteriore.
(d) Paraurti anteriore.
(Vedere pagina BO-7).
BO-30 CARROZZERIA – Modanature Esterne

RIMOZIONE DELLA MODANATURA ESTERNA DELLA


PORTA LATERALE ANTERIORE
1. RIMUOVERE LA MODANATURA ESTERNA DELLA PORTA
LATERALE ANTERIORE
(a) Usare una lampada per riscaldare la modanatura e far
raggiungere alla stessa la temperatura di 40 - 60°C.
AVVERTENZA: Non riscaldare eccessivamente la moda-
natura.
(b) Tagliare il nastro adesivo con un coltello.
AVVERTENZA:
• Se la modanatura verrà riutilizzata, fare attenzione al
fine di non danneggiarla.
• Non danneggiare la carrozzeria.
(c) Rimuovere la modanatura.

INSTALLAZIONE DELLA MODANATURA ESTERNA


DELLA PORTA LATERALE ANTERIORE
1. PULIRE LA SUPERFICIE DELLA CARROZZERIA SULLA
QUALE ANDRÀ FISSATA LA MODANATURA
(Vedere pagina BO-28)
2. PULIRE LA MODANATURA ESTERNA DELLA PORTA
LATERALE ANTERIORE
(Vedere pagina BO-29)
3. INSTALLARE LA MODANATURA ESTERNA DELLA PORTA
LATERALE ANTERIORE
(a) Usare una lampada per la parte di carrozzeria dove
andrà installata la modanatura e la modanatura stes-
sa e raggiungere le seguenti temperature:
Carrozzeria: 40 - 60°C
Modanatura: 20 - 30°C
AVVERTENZA: Non riscaldare eccessivamente la moda-
natura.
(b) Lasciare la carta di protezione della modanatura anco-
ra fissata sulla faccia della modanatura.
AVVERTENZA: Quando si rimuove la carta di protezio-
ne, assicurarsi che la parte interessata al fissaggio non sia
sporca.
(c) Allineare i fori della carrozzeria con i corrispondenti
elementi della modanatura e premere con forza la
modanatura contro la carrozzeria.
AVVERTENZA: Non applicare una forza eccessiva sulla
modanatura; premere con le dita.

RIMOZIONE DELLA MODANATURA ESTERNA DELLA


PORTA LATERALE POSTERIORE (VEICOLI 5 PORTE)
RIMUOVERE LA MODANATURA ESTERNA DELLA PORTA
LATERALE POSTERIORE
(Vedere pagina BO-28)
CARROZZERIA – Modanature Esterne BO-31

INSTALLAZIONE DELLA MODANATURA ESTERNA


DELLA PORTA LATERALE POSTERIORE
Nastro adesivo (VEICOLI 5 PORTE)
1. PULIRE LA SUPERFICIE DELLA CARROZZERIA SULLA
QUALE ANDRÀ FISSATA LA MODANATURA
(Vedere pagina BO-28)
2. PULIRE LA MODANATURA ESTERNA DELLA PORTA
LATERALE POSTERIORE
(Vedere pagina BO-29)
3. INSTALLARE LA MODANATURA ESTERNA DELLA PORTA
Veicoli 5 porte
LATERALE POSTERIORE
(Vedere pagina BO-29)

RIMOZIONE DELLA MODANATURA ESTERNA DEL


CRISTALLO LATERALE POSTERIORE
1. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Paraurti posteriore.
(Vedere pagina BO-8).
7 fermagli
(b) Ruota posteriore.
Veicoli 3 porte (c) Paraspruzzi posteriore.
2. RIMUOVERE LA MODANATURA ESTERNA DEL
CRISTALLO LATERALE POSTERIORE
(Vedere pagina BO-28).

Nastro adesivo 12 fermagli

Veicoli 3 porte INSTALLAZIONE DELLA MODANATURA ESTERNA


Nastro adesivo
DEL CRISTALLO LATERALE POSTERIORE
1. VEICOLI 3 PORTE:
PULIRE LA SUPERFICIE DELLA CARROZZERIA SULLA
QUALE ANDRÀ FISSATA LA MODANATURA
(Vedere pagina BO-28)
2. VEICOLI 5 PORTE:
PULIRE LA MODANATURA ESTERNA DEL CRISTALLO
LATERALE POSTERIORE
(Vedere pagina BO-29)
3. INSTALLARE LA MODANATURA ESTERNA DELLA PORTA
LATERALE POSTERIORE
(Vedere pagina BO-29)
4. INSTALLARE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Paraspruzzi posteriore.
(b) Ruota posteriore.
(c) Paraurti posteriore.
(Vedere pagina BO-8)
BO-32 CARROZZERIA – Modanature Esterne

8 fermagli RIMOZIONE DELLA MODANATURA DEL PANNELLO


BATTITACCO
1. con Pedana laterale:
RIMUOVERE LA PEDANA LATERALE
(vedere pagina BO-77)
2. RIMUOVERE LA MODANATURA DEL PANNELLO
BATTITACCO
(a) Rimuovere i 7 fermagli.
(b) Usando un giravite, rimuovere la modanatura.
NOTA BENE: Avvolgere la lama del giravite con del na-
stro adesivo; fare ciò prima dell’uso al fine di non danneg-
giare i componenti e la carrozzeria.

INSTALLAZIONE DELLA MODANATURA DEL


PANNELLO BATTITACCO
L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.

9 fermagli RIMOZIONE DEL PANNELLO DI RIFINITURA


ESTERNO DELLA PORTA POSTERIORE
RIMUOVERE IL PANNELLO DI RIFINITURA ESTERNO
DELLA PORTA POSTERIORE
(Vedere pagina BO-30)

Nastro adesivo Nastro adesivo

INSTALLAZIONE DEL PANNELLO DI RIFINITURA


ESTERNO DELLA PORTA POSTERIORE
Nastro adesivo Nastro adesivo
INSTALLARE IL PANNELLO DI RIFINITURA ESTERNO
DELLA PORTA POSTERIORE
(Vedere pagina BO-30)
CARROZZERIA – Modanature del Parabrezza, Modanatura Lunotto Termico BO-33

MODANATURA DEL PARABREZZA


COMPONENTI
(vedere pagina BO-35)

RIMOZIONE DELLA MODANATURA DEL


PARABREZZA
1. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Bracci dei tergicristalli
(b) Pannello di copertura con feritoie
2. RIMUOVERE LA MODANATURA ESTERNA
3. RIMUOVERE LA PARTE SUPERIORE DELLA
MODANATURA ESTERNA
Usando un coltello, tagliare la modanatura come mostra-
to nella figura a lato.
AVVERTENZA: Fare attenzione a non danneggiare con
il coltello la carrozzeria del veicolo.

INSTALLAZIONE DELLA MODANATURA DEL


PARABREZZA
Adesivo 1. TAGLIARE L’ADESIVO NELLA ZONA DI MONTAGGIO
DELLA MODANATURA
Usando un coltello ben affilato, tagliare e rimuovere tutto
Adesivo l’adesivo ancora presente intorno alla zona di installazio-
ne della modanatura.
2. APPLICARE L’ADESIVO NELLA ZONA DI INSTALLAZIONE
DELLA MODANATURA
3. INSTALLARE LA MODANATURA ESTERNA SUPERIORE
Posizionare la modanatura intorno alla carrozzeria e fis-
sarla in posizione con le mani.
4. INSTALLARE LA MODANATURA ESTERNA
5. INSTALLARE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Bracci dei tergicristalli.
Coppia di serraggio: 205 kg-cm (21 Nm)
(b) Pannello di copertura con feritoie.

MODANATURA LUNOTTO TERMICO


COMPONENTI
(vedere pagina BO-44)
BO-34 CARROZZERIA – Modanatura Lunotto Termico

RIMOZIONE DELLA MODANATURA DEL LUNOTTO


TERMICO
1. RIMUOVERE LA MODANATURA DEL LUNOTTO TERMICO
Usando un coltello, tagliare la modanatura come mostra-
to nella figura a lato.
AVVERTENZA: Fare attenzione a non danneggiare con
il coltello la carrozzeria del veicolo.

INSTALLAZIONE DELLA MODANATURA DEL


LUNOTTO TERMICO
1. TAGLIARE L’ADESIVO NELLA ZONA DI MONTAGGIO
DELLA MODANATURA
Usando un coltello ben affilato, tagliare e rimuovere tutto
l’adesivo ancora presente intorno alla zona di installazio-
Adesivo
ne della modanatura.
2. APPLICARE L’ADESIVO NELLA ZONA DI INSTALLAZIONE
DELLA MODANATURA
3. INSTALLARE LA MODANATURA DEL LUNOTTO TERMICO
Posizionare la modanatura intorno alla carrozzeria e fis-
sarla in posizione con le mani.
CARROZZERIA – Parabrezza BO-35

PARABREZZA
COMPONENTI

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile
BO-36 CARROZZERIA – Parabrezza

RIMOZIONE DEL PARABREZZA


1. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Maniglia di presa.
(b) Guarnizione del montante anteriore.
(c) Gruppo della luce interna.
(d) Specchietto retrovisore interno.
(e) Alette parasole e relativi supporti.
(f) Bracci del tergicristallo anteriore.
(g) Pannello di copertura con feritoie.
2. RIMUOVERE LA MODANATURA ESTERNA
3. RIMUOVERE LA MODANATURA ESTERNA SUPERIORE
(Vedere pagina BO-33)

4. RIMUOVERE IL CRISTALLO DEL PARABREZZA


(a) Far passare il filo di acciaio tra la carrozzeria e il cri-
stallo agendo dall’interno del veicolo.
(b) Tendere le estremità del filo, avvolgerle in blocchetti
di legno o oggetti simili.
NOTA BENE: Applicare del nastro adesivo sulla superfi -
cie esterna al fine di proteggere la carrozzeria da eventuali
graffi.
AVVERTENZA: Quando si separa il cristallo dalla carroz-
zeria, fare attenzione a non danneggiare la superficie ver-
niciata della carrozzeria e tutti i componenti interni ed
esterni. Per evitare di graffiare il pannello superiore del
cruscotto, quando si rimuove il parabrezza, proteggere il
cruscotto con un foglio di plastica posto tra il cruscotto
stesso e il filo di acciaio.
(c) Tagliare l’adesivo per mezzo del filo di acciaio.
(d) Rimuovere il cristallo.
AVVERTENZA: Quando si procede al taglio dell’adesivo,
cercare di lasciare la maggior parte dell’adesivo sulla car-
rozzeria e non sul cristallo.

INSTALLAZIONE DEL PARABREZZA


1. PULIRE E LEVIGARE LA SUPERFICIE DI CONTATTO DEL
CRISTALLO SULLA CARROZZERIA
(a) Usando un coltello ben affilato, tagliare via e rimuo-
Adesivo
vere tutti gli elementi estranei presenti nella zona di
fissaggio del cristallo parabrezza sulla carrozzeria.
NOTA BENE: Se necessario lasciare una certa quantità
di adesivo sulla carrozzeria.
(b) Pulire la superficie tagliata dell’adesivo rimasto sulla
carrozzeria usando un panno da officina intriso di sol-
vente.
CARROZZERIA – Parabrezza BO-37

NOTA BENE: Nel caso in cui sia stato rimosso tutto


l’adesivo precedente, eseguire una accurata pulizia della
carrozzeria
2. SOSTITUIRE I FERMI
(a) Rimuovere i fermi danneggiati.
Fermi (b) Tagliare e rimuovere tutto il vecchio adesivo intorno
all’area di installazione dei fermi.
AVVERTENZA: F a re attenzione a non danneggiare la
carrozzeria.
(c) Pulire accuratamente l’area di installazione.
(d) Installare dei fermi nuovi di fabbrica sul cristallo.
3. PULIRE IL CRISTALLO RIMOSSO
(a) Usando un raschietto, rimuovere i residui di adesivo
ancora presenti sul cristallo parabrezza.
(b) Pulire accuratamente il cristallo con un apposito liqui-
do detergente.
AVVERTENZA: Dopo aver eseguito la pulizia, avere l’ac-
cortezza di non toccare il cristallo.

Fermi 4. INSTALLARE LA GUARNIZIONE DI TENUTA


Installare la guarnizione di tenuta fissandola con del na-
stro bi-adesivo come mostrato nella figura a lato.
AVVERTENZA: Dopo aver eseguito la pulizia, avere l’ac-
cortezza di non toccare il cristallo.

5. POSIZIONARE IL CRISTALLO
(a) Posizionare il cristallo nella corretta posizione sulla
carrozzeria.
(b) Controllare che tutte le parti corrispondenti alla peri-
feria del cristallo siano perfettamente allineate e che
non siano a contatto con le parti metalliche della car-
rozzeria.
(c) Tracciare dei segni di riferimento sulla carrozzeria e
sul cristallo.
(d) Rimuovere il cristallo.

6. PULIRE LA ZONA DI CONTATTO DEL CRISTALLO


Usando un apposito detergente, pulire la zona di contatto
corrispondente alla zona di colore nero sulla periferia del
cristallo del parabrezza.
AVVERTENZA: Dopo aver eseguito la pulizia, avere l’ac-
cortezza di non toccare il cristallo.
BO-38 CARROZZERIA – Parabrezza

7. RICOPRIRE LA ZONA DI CONTATTO DELLA


CARROZZERIA CON PRIMER “M”
Usando una spazzola, ricoprire la superficie di contatto
sulla carrozzeria del veicolo, usando il Primer M.
AVVERTENZA:
• Lasciare asciugare il Primer M per almeno 3 minuti.
Adesivo • Non ricoprire il Primer M con l’adesivo.
• Una volta eseguita l’applicazione del Primer M, richiu-
dere immediatamente la confezione.

8. RICOPRIRE LA SUPERFICIE DI CONTATTO DEL


CRISTALLO CON PRIMER “G”
(a) Usando una spazzola o una spugnetta, ricoprire il bor-
do del cristallo parabrezza e la zona di contatto con il
Primer “G”.
(b) Prima che il Primer sia essiccato, eliminarlo con una
pezza di officina pulita.
AVVERTENZA:
• Lasciare asciugare il Primer G per almeno 3 minuti.
• Una volta eseguita l’applicazione del Primer G, richiu-
dere immediatamente la confezione.
9. MISCELARE I COMPONENTI DELL’ADESIVO
AVVERTENZA:
• Assicurarsi che la installazione della modanatura sia
attuata nel tempo utile per l’essiccazione dell’adesivo.
(Vedere il punto 3 a pagina BO-6).
• La miscelazione dei componenti deve avvenire in un
tempo massimo di 5 minuti.
(a) Per la miscelazione utilizzare un pezzo di cristallo per-
fettamente pulito, una spatola per stuccare con l’ag-
giunta del solvente.
(b) M e s c o l a re 500 g dell’agente princ ipale e 75 g
dell’agente indurente; agire con la spatola sul cristallo
pulito.
10. APPLICARE L’ADESIVO
(a) Tagliare la punta dell’ugello di iniezione. Riempire la
cartuccia con l’adesivo prima realizzato.
(b) Inserire la cartuccia nella apposita pistola.
(c) Ricoprire la zona di installazione con l’adesivo come
meglio rappresentato nella figura a lato.

11. INSTALLARE IL CRISTALLO


NOTA BENE: Verificare che la guarnizione di tenuta sia
Adesivo ben fissata al pannello della carrozzeria come mostrato
nella figura a lato.
CARROZZERIA – Parabrezza BO-39

(a) Posizionare il cristallo in modo da far coincidere tra di


loro i segni di riferimento prima tracciati. Premere
lentamente e senza forzare il cristallo contro la carroz-
zeria agendo lungo la fascia perimetrale.
(b) Usando una spatola, applicare l’adesivo nella zona
periferica.

(c) Usando un raschietto ben affilato, rimuovere la parte


in eccesso dell’adesivo.
(d) Assicurarsi che l’adesivo abbia fatto completa presa.
12. CONTROLLARE CHE NON VI SIANO PUNTI DI
DISCONTINUITÀ ED EVENTUALMENTE RIPARARE
(a) Prima di eseguire il test di tenuta all’acqua attendere
il tempo di indurimento necessario.
(b) Sigillare tutti i punti di eventuali infiltrazioni di acqua
con del sigillante.
Part. No. 08833-00030 o equivalente.
13. INSTALLARE LA MODANATURA ESTERNA SUPERIORE
(Vedere pagina BO-33)
14. INSTALLARE LA MODANATURA ESTERNA
15. INSTALLARE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Pannello di copertura con feritoie.
(b) Bracci del tergicristallo anteriore.
Coppia di serraggio: 205 kg-cm (21 Nm)
(c) alette parasole e supporti.
(d) Specchietto retrovisore interno.
(e) Luce interna
(f) Guarnizione del montante anteriore.
(g) Maniglia di presa.
BO-40 CARROZZERIA – Vetri Laterali Posteriori

VETRI LATERALI POSTERIORI


COMPONENTI

Veicoli 5 porte

Veicoli 3 porte

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


CARROZZERIA – Vetri Laterali Posteriori BO-41

RIMOZIONE DEL CRISTALLO LATERALE


POSTERIORE
(VEICOLI 5 PORTE)
1. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) No. 1 sedile posteriore.
Coppia di serraggio: 380 kg-cm (37 Nm)
(b) con No.2 sedili posteriori:
No.2 sedili posteriori.
Coppia di serraggio: 380 kg-cm (37 Nm)
(c) Piastra battitacco porta laterale posteriore.
(d) Piastra battitacco porta posteriore.
(e) Ancoraggio di rinvio della cintura di sicurezza sedile
posteriore No.1 e viti di fissaggio a terra del dispositi-
vo.
Coppia di serraggio: 430 kg-cm (42 Nm)
(f) con No.2 cinture di sicurezza per i sedili posteriori:
Ancoraggio di rinvio della cintura di sicurezza sedili po-
steriori No.2 e viti di fissaggio a terra del dispositivo.
Coppia di serraggio: 430 kg-cm (42 Nm)
(g) con copertura bagagliaio (cappelliera):
Gruppo avvolgitore cappelliera e relativo supporto.
2 fermagli
2. RIMUOVERE LA MODANATURA DI GUARNIZIONE
LATERALE DEL SEDILE POSTERIORE
Rimuovere la modanatura di guarnizione laterale sedile
posteriore

3. RIMUOVERE IL PANNELLO LATERALE POSTERIORE


Rimuovere il pannello laterale posteriore.

11 fermagli

4. RIMUOVERE IL COPERCHIO DEL MONTANTE SUPERIORE


LATERALE POSTERIORE
Rimuovere il coperchio del montante superiore laterale
posteriore.

3 fermagli
BO-42 CARROZZERIA – Vetri Laterali Posteriori

6 fermagli 5. RIMUOVERE LA MODANATURA DI GUARNIZIONE


1 fermaglio MONTANTE POSTERIORE
Rimuovere la modanatura di guarnizione del montante
posteriore

6. RIMUOVERE IL CRISTALLO LATERALE POSTERIORE


Rimuovere le 2 viti, i 2 dadi e il cristallo laterale posterio-
re.
7. RIMUOVERE LA GUARNIZIONE DI TENUTA DEL
CRISTALLO LATERALE POSTERIORE

RIMOZIONE DEL CRISTALLO LATERALE


POSTERIORE
(VEICOLI 3 PORTE)
1. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Sedile posteriore
Coppia di serraggio: 380 kg-cm (37 Nm)
(b) Piastra battitacco porta laterale anteriore.
(c) Piastra battitacco porta posteriore.
(d) Viti di fissaggio dell’ancoraggio di rinvio della cintura
di sicurezza sedile anteriore.
Coppia di serraggio: 430 kg-cm (42 Nm)
(e) Ancoraggio di rinvio della cintura di sicurezza sedile
posteriore e viti di fissaggio a terra del dispositivo.
Coppia di serraggio: 430 kg-cm (42 Nm)
(f) con pannello copertura bagagliaio:
Pannello copertura bagagliaio e relativa modanatura.
(g) con sedile posteriore:
Gancio del sedile.
Coppia di serraggio: 185 kg-cm (18 Nm)

2. RIMUOVERE IL PANNELLO LATERALE POSTERIORE


16 fermagli
(a) Rimuovere il coperchio del foro di servizio del pannel -
lo laterale posteriore.
(b) Rimuovere il pannello laterale posteriore.
CARROZZERIA – Vetri Laterali Posteriori BO-43

3. RIMUOVERE LA MODANATURA DI GUARNIZIONE DEL


MONTANTE CENTRALE SUPERIORE
Rimuovere la modanatura di guarnizione del montante
centrale superiore.

4. RIMUOVERE LA MODANATURA DI GUARNIZIONE DEL


MONTANTE LATERALE POSTERIORE
Rimuovere la modanatura di guarnizione del montante la-
terale posteriore
5. RIMUOVERE IL CRISTALLO LATERALE POSTERIORE
(Vedere pagina BO-42).
6. RIMUOVERE LA GUARNIZIONE DI TENUTA DEL
CRISTALLO LATERALE POSTERIORE

SOSTITUZIONE DEL CRISTALLO LATERALE


POSTERIORE
1. RIMUOVERE LA CHIUSURA DEL CRISTALLO LATERALE
POSTERIORE
Rimuovere la vite e il dispositivo di bloccaggio.
2. INSTALLARE LA CHIUSURA DEL CRISTALLO LATERALE
POSTERIORE
Installare la vite e il dispositivo di bloccaggio.

INSTALLAZIONE DEL CRISTALLO LATERALE


POSTERIORE
L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.
BO-44 CARROZZERIA – Vetro Porta Posteriore

VETRO PORTA POSTERIORE


COMPONENTI

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile
CARROZZERIA – Vetro Porta Posteriore BO-45

RIMOZIONE DEL CRISTALLO DELLA PORTA


POSTERIORE
1. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Guarnizioni laterali della porta posteriore.
(b) Pannello di rifinitura della porta posteriore.
(c) con luce di arresto centrale:
Luce di arresto centrale con relativo coperchio.
2. SCOLLEGARE IL CONNETTORE DEL LUNOTTO TERMICO
3. RIMUOVERE LA MODANATURA DEL CRISTALLO
POSTERIORE
(Vedere pagina BO-34).
4. RIMUOVERE IL CRISTALLO DELLA PORTA POSTERIORE
(Vedere pagina BO-36).
(a) Infilare il filo di acciaio tra la carrozzeria e il cristallo
agendo dall’interno dell’abitacolo.
(b) Avvolgere le estremità del filo di acciaio intorno a dei
blocchetti di legno o oggetti simili.
NOTA BENE: Applicare del nastro adesivo sulla superfi-
cie esterna al fine di proteggere la carrozzeria da eventuali
graffi.
AVVERTENZA: Quando si separa il cristallo dalla carroz-
zeria, fare attenzione a non danneggiare la superficie ver-
niciata della carrozzeria e tutti i componenti interni ed
esterni.
(c) Tagliare l’adesivo per mezzo del filo di acciaio.
NOTA BENE: Tagliare l’adesivo nelle zone indicate nella
figura lasciando però l’adesivo nelle zone coperte dai di-
stanziatori.

(d) Usando ancora il filo di acciaio come mostrato nella


figura a lato, tagliare l’adesivo rimanente.
(e) Rimuovere il cristallo.
AVVERTENZA: Quando si procede al taglio dell’adesivo,
cercare di lasciare la maggior parte dell’adesivo sulla car-
rozzeria e non sul cristallo.

INSTALLAZIONE DEL CRISTALLO DELLA PORTA


POSTERIORE
1. PULIRE E LEVIGARE LA SUPERFICIE DI CONTATTO DEL
CRISTALLO SULLA CARROZZERIA
(Vedere il punto 1 alla pagina BO-36)
2. SOSTITUIRE IL DISTANZIATORE E IL FERMAGLIO
(a) Rimuovere i distanziatori e i fermagli eventualmente
danneggiati.
(b) Tagliare e rimuovere tutto il vecchio adesivo intorno
all’area di installazione dei fermi.
AVVERTENZA: Fare attenzione a non danneggiare il cri-
stallo.
BO-46 CARROZZERIA – Vetro Porta Posteriore

(c) Pulire la zona di installazione.


(d) Installare i distanziatori e i fermagli nuovi di fabbrica
sul cristallo come mostrato nella figura a lato.
A 38,9 mm
B 41,2 mm
C 44,1 mm
D 52,1 mm
E 58,1 mm
3. PULIRE IL CRISTALLO RIMOSSO
(Vedere il punto 3 a pagina BO-37)
4. POSIZIONARE IL CRISTALLO
(Vedere il punto 5 a pagina BO-37)
5. PULIRE LA SUPERFICIE DI CONTATTO DEL CRISTALLO
(Vedere il punto 6 a pagina BO-37)
6. RICOPRIRE LA SUPERFICIE DI CONTATTO DELLA
CARROZZERIA CON IL PRIMER “M”
(Vedere il punto 7 a pagina BO-37)
7. RICOPRIRE LA SUPERFICIE DI CONTATTO DEL
CRISTALLO CON IL PRIMER “G”
(Vedere il punto 8 a pagina BO-38)
8. MESCOLARE I COMPONENTI DELL’ADESIVO
(Vedere il punto 9 a pagina BO-38)
9. APPLICARE L’ADESIVO
(Vedere il punto 10 a pagina BO-38)
10. INSTALLARE IL CRISTALLO
(Vedere il punto 11 a pagina BO-38)
11. VERIFICARE LA PRESENZA DI INFILTRAZIONI E RIPARARE
SE NECESSARIO
(Vedere il punto 12 a pagina BO-39)
12. INSTALLARE LA MODANATURA DEL CRISTALLO DELLA
PORTA POSTERIORE
(Vedere pagina BO-34)
13. COLLEGARE IL CONNETTORE DEL LUNOTTO TERMICO
14. INSTALLARE I SEGUENTI COMPONENTI:
(a) con luce di arresto centrale:
Luce di arresto centrale e relativo coperchio.
(b) Pannello di rifinitura porta posteriore
(c) Guarnizioni laterali porta posteriore
CARROZZERIA – Tetto Apribile BO-47

TETTO APRIBILE
COMPONENTI

Veicoli 5 porte

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


BO-48 CARROZZERIA – Tetto Apribile

COMPONENTI (Continua)

Veicoli 3 porte

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


CARROZZERIA – Tetto Apribile BO-49

COMPONENTI (Continua)

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


BO-50 CARROZZERIA – Tetto Apribile

CONTROLLO SUL VEICOLO


Lato posteriore
CONTROLLARE L’ALLINEAMENTO DEL CRISTALLO DEL
TETTO APRIBILE
(a) Avviare il motore e controllare il tempo necessario
Lato anteriore per il corretto funzionamento del dispositivo di aper-
tura del tetto.
Tempo di funzionamento: Circa 5 secondi.
(b) Controllare che il dispositivo non generi rumori strani
durante il funzionamento.
(c) Chiudere completamente il tetto apribile e controllare
che non vi siano infiltrazioni di acqua.
(d) Controllare la differenza di livello tra la guarnizione di
tenuta del tetto apribile e il pannello del tetto.
Parte anteriore:
0 ± 1,5 mm
Parte posteriore:
0 ± 1,5 mm

REGOLAZIONE DEL TETTO APRIBILE


2 fermagli
1. RIMUOVERE LA MODANATURA DI GUARNIZIONE
LATERALE
Prima di eseguire la regolazione, rimuovere le modanatu-
re di guarnizione laterali destra e sinistra.
NOTA BENE: Dopo aver eseguito la regolazione, instal-
lare le modanature di guarnizione laterali.

2. REGOLAZIONE IN AVANTI O ALL’INDIETRO


(a) Eseguire la regolazione allentando i dadi di fissaggio
del tetto apribile e spostare le staffe di supporto del
tetto apribile in avanti o all’indietro come richiesto.

(b) Quando la parte anteriore e quella posteriore non so-


no correttamente allineate, rimuovere il cristallo e re-
golare il binario di guida.
(c) Usando un giravite, spostare l’articolazione in avanti
o all’indietro per allineare i due segni di riferimento
come mostrato nella figura a lato.
(d) Spostare le staffe nella parte anteriore con azione ma-
nuale.
CARROZZERIA – Tetto Apribile BO-51

3. REGOLAZIONE VERSO DESTRA O SINISTRA


Per eseguire la regolazione richiesta allentare i dadi di fis-
saggio dei pattini posteriori del tetto apribile e spostare
quindi il tetto apribile verso destra o verso sinistra come
richiesto.

4. REGOLAZIONE DEL CORRETTO ALLINEAMENTO


(Differenza tra il gioco a destra e sinistra)

Regolare il gioco procedendo all’allentamento dei dadi di


fissaggio del tetto apribile e collocare nuovamente il tetto
nella corretta posizione.

RIMOZIONE DEL TETTO APRIBILE


(VEICOLI 5 PORTE)
1. CONTROLLARE IL FUNZIONAMENTO DEL TETTO
APRIBILE
2. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Sedile anteriore e sedile posteriore No.1
Coppia di serraggio: 380 kg-cm (37 Nm)
(b) con sedile posteriore No.2:
Sedile posteriore No. 2.
Coppia di serraggio: 380 kg-cm (37 Nm)
(c) Piastre battitacco porte laterali anteriore e posteriore
(d) Piastra battitacco porta posteriore.
(e) Cornici porte anteriori e posteriori.
(f) Maniglie di presa.
(g) Modanatura montante anteriore.
(h) Coperchi fori di servizio modanatura inferiore mon-
tante centrale e modanature di guarnizione.
(i) Ancoraggio di rinvio della cintura di sicurezza del se-
dile anteriore e relative viti di fissaggio.
Coppia di serraggio: 430 kg-cm (42 Nm)
(j) Modanatura superiore montante centrale.
BO-52 CAROZZERIA – Tetto Apribile

(k) Ancoraggio di rinvio della cintura di sicurezza del se-


dile posteriore No.1 e relative viti di fissaggio sul pa-
vimento del veicolo.
Coppia di serraggio: 430 kg-cm (42 Nm)
(l) con sedile posteriore No. 2:
Ancoraggio di rinvio della cintura di sicurezza del sedile
posteriore No. 2 e relative viti di fissaggio sul pavimento
del veicolo.
Coppia di serraggio: 430 kg-cm (42 Nm)
(m) con gruppo avvolgimento cappelliera:
Gruppo avvolgimento cappelliera e supporto.
(n) Modanatura di guarnizione laterale del sedile poste-
riore (Vedere pagina BO-41).
(o) Pannello laterale posteriore. (Vedere pagina BO-41).
(p) Coperchi superiori montanti laterali posteriori. (Vede-
re pagina BO-41).
(q) Modanature di guarnizione montante laterale poste-
riore (Vedere pagina BO-42).
(r) Alette parasole e relativi supporti.
(s) Specchietto retrovisore interno.
(t) Luce interna posteriore e luce interna.
(u) Luce personale.
(v) Cornice porta posteriore.
(w) Modanatura pannello tetto apribile.
3. RIMUOVERE IL PANNELLO DI COPERTURA DEL TETTO
Rimuovere i 4 fermagli e rimuovere il pannello interno di
copertura del tetto (imperiale).
4. RIMUOVERE LA MODANATURA PANNELLO TETTO
APRIBILE
(Vedere pagina BO-50)
5. RIMUOVERE IL CRISTALLO DEL TETTO APRIBILE
6. RIMUOVERE LA STRUTTURA DEL TETTO APRIBILE

RIMOZIONE DEL TETTO APRIBILE


(VEICOLI 3 PORTE)
1. CONTROLLARE IL FUNZIONAMENTO DEL TETTO
APRIBILE
2. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Sedile anteriore e sedile posteriore.
Coppia di serraggio: 380 kg-cm (37 Nm)
(b) Piastre battitacco porte laterali anteriore e posteriore
(c) Cornice porta anteriore.
CARROZZERIA – Tetto Apribile BO-53

(d) Maniglie di presa.


(e) Modanatura montante anteriore.
(f) Ancoraggio di rinvio della cintura di sicurezza del se-
dile anteriore e relative viti di fissaggio.
Coppia di serraggio: 430 kg-cm (42 Nm)
(g) Ancoraggio di rinvio della cintura di sicurezza del se-
dile posteriore e relative viti di fissaggio sul pavimen-
to del veicolo.
Coppia di serraggio: 430 kg-cm (42 Nm)
(h) con gruppo copertura bagagliaio (cappelliera):
Gruppo copertura bagagliaio (cappelliera) e modana-
tura di supporto.
(i) con sedile posteriore:
Ganci del sedile.
(j) Pannelli laterali posteriori e coperchi dei fori di servi-
zio (Vedere pagina BO-42).
(k) Modanature superiori montante centrale. (Vedere
Pagina BO-42).
(l) Modanature di guarnizione montante laterale poste-
riore (Vedere pagina BO-43).
(m) Alette parasole e relativi supporti.
(n) Specchietto retrovisore interno.
(o) Luce interna.
(p) Luce personale.
(q) Cornice porta posteriore.
(r) Modanatura pannello tetto apribile.
3. RIMUOVERE IL PANNELLO DI COPERTURA DEL TETTO
(Vedere pagina BO-52)
4. RIMUOVERE LA MODANATURA PANNELLO TETTO
APRIBILE
(Vedere pagina BO-50)
5. RIMUOVERE IL CRISTALLO DEL TETTO APRIBILE
6. RIMUOVERE LA STRUTTURA DEL TETTO APRIBILE
(Vedere pagina BO-52)

SCOMPOSIZIONE DEL TETTO APRIBILE


1. RIMUOVERE IL FERMO DI ARRESTO DEL PANNELLO
PARASOLE
Rimuovere la vite e il fermo di arresto.
2. RIMUOVERE IL PANNELLO PARASOLE
3. RIMUOVERE LA MODANATURA DI GUARNIZIONE
LATERALE
4. RIMUOVERE IL CRISTALLO DEL TETTO APRIBILE
Rimuovere i 4 dadi e il cristallo.
5. RIMUOVERE IL GOCCIOLATOIO DEL TETTO
Usando un giravite, rimuovere il gocciolatoio.
NOTA BENE: Prima di usare il giravite, proteggere la la-
ma con del nastro adesivo.
BO-54 CARROZZERIA – Tetto Apribile

6. RIMUOVERE IL RELÈ DI CONTROLLO E IL GRUPPO


DELL’INGRANAGGIO CONDUTTORE
(a) Scollegare i connettori.
(b) Rimuovere la vite e il relè.
(c) Rimuovere le 3 viti e il gruppo dell’ingranaggio con-
duttore.

(d) Rimuovere la vite e il coperchio della piastra con ec-


Segno di riferimento centrico.
(e) Girare l’albero di comando con un giravite per allinea-
re la scatola con il punto di riferimento sull’ingranag-
gio, come meglio rappresentato nella figura a lato.
Installare il coperchio della piastra con eccentrico e la
vite.

7. RIMUOVERE IL PANNELLO DEFLETTORE


Rimuovere le 2 viti e il pannello.

8. RIMUOVERE LA STRUTTURA DEL TETTO APRIBILE


(a) Rimuovere le 4 viti con i fermi di arresto del tubo peri-
metrale.
(b) Rimuovere le 6 viti e la struttura di supporto del tetto
apribile.
9. RIMUOVERE IL BINARIO DI GUIDA
(a) Estrarre il cavo del binario di guida che risulta infilato
nel tubo perimetrale.
(b) Sfilare il binario di guida agendo dalla parte anteriore,
quindi rimuoverlo del tutto.
10. REGOLARE IL BINARIO DI GUIDA
(Vedere pagina BO-50)

RICOMPOSIZIONE DEL TETTO APRIBILE


La ricomposizione avviene seguendo l’ordine inverso del-
le operazioni descritte nella fase di scomposizione.

INSTALLAZIONE DEL TETTO APRIBILE


L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.
CARROZZERIA – Pannello Strumenti BO-55

PANNELLO STRUMENTI
COMPONENTI

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


BO-56 CARROZZERIA – Pannello Strumenti

COMPONENTI (Continua)

con gruppo Airbag passeggero anteriore:


CARROZZERIA – Pannello Strumenti BO-57

NOTA BENE: La forma delle viti e le dimensioni sono


indicate nella tabella qui di seguito. Il codice (A – O), cor-
risponde a quello indicato nelle pagine precedenti

mm
Forma Dimensione Forma Dimensione Forma Dimensione

∅=8 ∅=8 ∅=8


A B C
L = 22 L = 18 L = 16

∅=6 ∅=6 ∅=6


D E F
L = 22 L = 20 L = 18

∅ = 5,22 ∅=5 ∅=5


G H I
L = 16 L = 16 L = 14

∅=5 ∅=5 ∅=5


J K L
L = 14 L = 14 L = 12

M ∅=8 N ∅=6 O ∅=6

RIMOZIONE DEL PANNELLO STRUMENTI


1. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI
(a) Piastre battitacco della porta anteriore
(b) Pannelli laterali inferiori.
2. RIMUOVERE IL VOLANTE
(Vedere pagina SR-16)
3. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Maniglie di presa.
(b) Modanature montanti anteriori.
(c) Coperchio colonna dello sterzo.
4. RIMUOVERE IL PANNELLO DI RIVESTIMENTO INFERIORE
(a) Rimuovere le 2 viti e la leva di sganciamento del cofa-
2 fermagli
no.
(b) Rimuovere le 2 viti e il dispositivo di apertura del tap-
po del serbatoio carburante.
(c) Rimuovere le 2 viti e il pannello e scollegare quindi i
connettori.
5. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Cornice commutatore di accensione.
(b) Condotto di riscaldamento No.1.
BO-58 CARROZZERIA – Pannello Strumenti

6. RIMUOVERE IL PANNELLO SUPERIORE DELLA PLANCIA


Rimuovere le 4 viti e quindi il pannello.
7. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Pannello superiore della plancia.
(b) Strumento combinato.
(c) Maniglia di presa del pannello strumenti.

2 fermagli

8. RIMUOVERE IL CASSETTO PORTAOGGETTI


(a) Con gruppo Airbag per il passeggero anteriore:
Rimuovere il coperchio inferiore No.1 all’interno del
cassetto portaoggetti.
AVVERTENZA: Quando si maneggia il connettore del-
l’airbag, fare attenzione a non danneggiare il cablaggio
dell’impianto elettrico relativo.
(b) Con gruppo Airbag per il passeggero anteriore:
Tirare e scollegare il connettore del dispositivo Air-
bag.
(Vedere pagina RS-13).
(c) Rimuovere le 2 viti e il cassetto portaoggetti.
(d) Rimuovere le 3 viti e il pannello di rivestimento infe-
riore No.2.
9. RIMUOVERE IL CONDOTTO DI RISCALDAMENTO NO.4
10. con Vano portaoggetti centrale:
RIMUOVERE IL VANO PORTAOGGETTI CENTRALE
POSTERIORE
2 fermagli (a) Rimuovere il coperchio del vano portaoggetti centrale
posteriore, quindi scollegare i connettori.
(b) Rimuovere le 3 viti e il vano portaoggetti centrale po-
steriore, poi scollegare i connettori.
11. con Vano portaoggetti posteriore:
RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Coperchio superiore della consolle.
(b) Pannello superiore della consolle.
(c) Vano portaoggetti inferiore.
12. senza Vano portaoggetti posteriore:
8 fermagli Rimuovere i 2 fermagli e il coperchio.

13. RIMUOVERE IL PANNELLO DI RIVESTIMENTO CENTRALE


STRUMENTAZIONE NO.1
Rimuovere il pannello, quindi scollegare i connettori.
14. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Autoradio.
(b) Gruppo comando riscaldamento.
(Vedere pagina AC-80).
6 fermagli
CARROZZERIA – Pannello Strumenti BO-59

15. RIMUOVERE IL PANNELLO STRUMENTI


(a) Rimuovere le 5 viti e i 2 dadi.
(b) Rimuovere il pannello strumenti.
Coppia di serraggio viti del gruppo Airbag del passeggero
anteriore: 184 kg-cm (18 Nm)
16. RIMUOVERE IL TUBO DI RINFORZO DEL PANNELLO
STRUMENTI
(a) Rimuovere le 2 viti, il dado e la staffa dal pavimento.
(b) Rimuovere la vite, il dado e la staffa No.2.
(c) Rimuovere la vite e il condotto di riscaldamento No.3.
(d) Rimuovere le 2 viti, i 4 dadi e il tubo di rinforzo.
SCOMPOSIZIONE DEL PANNELLO STRUMENTI
1. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Condotto di riscaldamento No.5.
(b) Bocchette di ventilazione del pannello strumenti lato
destro e sinistro.
(c) Staffa centrale.
2. senza gruppo Airbag per il passeggero anteriore:
RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Supporto No.3 del pannello strumenti.
(b) Supporto No.4 del pannello strumenti.
(c) Imbottitura foro pannello strumenti.
3. Con gruppo Airbag per il passeggero anteriore:
RIMUOVERE IL GRUPPO DELL’AIRBAG DEL
PASSEGGERO ANTERIORE
(Vedere pagina RS-13)
(a) Rimuovere i 4 dadi e il gruppo dell’Airbag del passeg-
gero anteriore.
(b) Rimuovere le 4 viti e le staffe No. 1 e No. 2.
(c) Rimuovere le 3 viti e l’imbottitura di copertura del va-
no dell’Airbag.
ATTENZIONE:
• Quando si deposita sul banco il gruppo dell’Airbag, fa-
re attenzione affinché la direzione di apertura sia sem-
pre rivolta verso l’alto.
• Non tentare di scomporre il gruppo dell’airbag del pas-
seggero anteriore.
AVVERTENZA PER LA RICOMPOSIZIONE:
• Assicurarsi che il gruppo dell’Airbag del passeggero
anteriore sia installato correttamente e che le viti di
fissaggio siano serrate alla coppia prescritta.
• Quando si procede alla installazione del pannello stru-
menti, fare attenzione affinché il cablaggio del sistema
Airbag non sia danneggiato o stretto tra componenti vari.
(d) Rimuovere la piastra superiore.
RICOMPOSIZIONE DEL PANNELLO STRUMENTI
La ricomposizione avviene seguendo l’ordine inverso del-
le operazioni descritte nella fase di scomposizione.
INSTALLAZIONE DEL PANNELLO STRUMENTI
L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.
BO-60 CARROZZERIA – Sedili

SEDILI
COMPONENTI

SEDILE ANTERIORE
Tipo Separato:

Sedili a comando elettrico

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


★ Particolare pre-rivestito
CARROZZERIA – Sedili BO-61

COMPONENTI (Continua)

SEDILE ANTERIORE
Tipo a panca unica (Lato Passeggero):

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


BO-62 CARROZZERIA – Sedili

COMPONENTI (Continua)

SEDILE POSTERIORE No.1


Tipo a scorrimento:

con bracciolo centrale:

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


CARROZZERIA – Sedili BO-63

COMPONENTI (Continua)

SEDILE POSTERIORE No.1


Tipo Separato:

Veicoli 3 porte:

Veicoli 3 porte:

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


BO-64 CARROZZERIA – Sedili

COMPONENTI (Continua)

SEDILE POSTERIORE No.1


Tipo a panca unica:

Veicoli 3 porte:

Veicoli 3 porte:

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


CARROZZERIA – Sedili BO-65

COMPONENTI (Continua)

SEDILE POSTERIORE No.2


(VEICOLI 5 PORTE)

Guida destra

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


BO-66 CARROZZERIA – Sedili

COMPONENTI (Continua)

SEDILE POSTERIORE No.2


(VEICOLI 5 PORTE)
Tipo longitudinale:

SEDILE POSTERIORE No.2


(VEICOLI 3 PORTE)
Tipo longitudinale:

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


CARROZZERIA – Sedili BO-67

RIMOZIONE DEL DISPOSITIVO DI REGOLAZIONE


ELETTRICO DEI SEDILI
1. RIMUOVERE I COPERCHI DI PROTEZIONE DESTRO E
SINISTRO DEL SEDILE
2. RIMUOVERE LO SCHIENALE
Scollegare il connettore, quindi rimuovere le 4 viti.
3. RIMUOVERE IL CUSCINO DEL SEDILE
Rimuovere le 4 viti.

SCOMPOSIZIONE DEL DISPOSITIVO DI


REGOLAZIONE ELETTRICO DEI SEDILI
1. RIMUOVERE IL CABLAGGIO ELETTRICO
2. RIMUOVERE IL MOTORE DI SPOSTAMENTO
ORIZZONTALE
(a) Rimuovere le 4 viti delle staffe di supporto del grup-
po.
(b) Trattenere con una pinza la vite di scorrimento oriz-
zontale, quindi rimuovere i 2 dadi e le due rondelle.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Applicare del-
l’adesivo ai dadi.
Part. No. 08833-00070, THREE BOND 1324 o equivalente
(c) Rimuovere le 4 viti e le due boccole di regolazione
verticali.

(d) Rimuovere le 4 viti.


(e) Rimuovere il motore di spostamento orizzontale e le
viti di spostamento orizzontali.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Applicare del
grasso multiuso sulla filettatura delle viti di scorrimento
orizzontale.

3. RIMUOVERE IL MOTORE VERTICALE


Rimuovere la vite, il dado e quindi il motore verticale.
BO-68 CARROZZERIA – Sedili

4. RIMUOVERE IL MOTORE DI RECLINAMENTO


Rimuovere le 2 viti e quindi il motore di reclinamento del
sedile.

RICOMPOSIZIONE DEL DISPOSITIVO DI


REGOLAZIONE ELETTRICO DEI SEDILI
La ricomposizione avviene seguendo l’ordine inverso del-
le operazioni descritte nella fase di scomposizione.

INSTALLAZIONE DEL DISPOSITIVO DI


REGOLAZIONE ELETTRICO DEI SEDILI
L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.
CARROZZERIA – Cinture di Sicurezza BO-69

CINTURE DI SICUREZZA
COMPONENTI

SEDILI ANTERIORI
Tipo Separato:

Tipo a panca unica:

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


BO-70 CARROZZERIA – Cinture di Sicurezza

COMPONENTI (Continua)

SEDILE POSTERIORE No.1 (VEICOLI 5 PORTE)


Tipo a scorrimento:
Australia:

Australia:
Tipo a panca unica:

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


CARROZZERIA – Cinture di Sicurezza BO-71

COMPONENTI (Continua)

SEDILE POSTERIORE No.2 (VEICOLI 5 PORTE)


Tipo separato:

SEDILE POSTERIORE No.1 (VEICOLI 3 PORTE)

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


BO-72 CARROZZERIA – Cinture di Sicurezza

CONTROLLO DELLE CINTURE DI SICUREZZA


ATTENZIONE: Sostituire il gruppo delle cinture di sicu-
rezza (cintura esterna, fibbia interna, viti, dadi o longhe-
rone) se esso è stato usato in un impatto violento. Si de-
ve sostituire il gruppo intero anche se il danno non è evi-
dente.

Tipo con Dispositivo di bloccaggio di emergenza


(ELR) e Tipo con Dispositivo di bloccaggio
automatico (ALR)
1. TEST SU STRADA (IN UNA ZONA DI SICUREZZA)
Tutte le cinture di sicurezza:
(a) Allacciare la cinture di sicurezza dei sedili anteriori.
(b) Guidare il veicolo a 16 km/h ed effettuare una frenata
molto brusca.
(c) Controllare che la cintura sia bloccata e contempora-
neamente non possa essere allungata.
NOTA BENE: Eseguire questo test in una zona di sicu-
rezza. Se la cintura non si blocca, rimuovere il gruppo del
meccanismo della cintura ed eseguire il controllo statico.
Inoltre qualora si installi una cintura di sicurezza nuova,
verificare se il funzionamento è appropriato prima dell’in-
stallazione.
2. TEST STATICO
Cinture di sicurezza anteriori (ELR):
(a) Verificare che la cintura si blocchi quando la tirate ve-
locemente.
(b) Rimuovere il gruppo del dispositivo di bloccaggio.
(c) Rovesciare lentamente il dispositivo di bloccaggio.
(d) Verificare che la cintura non possa essere tirata ad
una inclinazione di 15° o meno e a più di 45°. Se si in-
contra qualche problema, sostituire il gruppo.
Cinture di sicurezza posteriori (ELR/ALR):
(a) Verificare che la cintura si blocchi quando la tirate ve-
locemente.
(b) Rimuovere il gruppo del dispositivo di bloccaggio.
(c) Estrarre l’intera cintura e misurare la sua lunghezza.
Quindi ritrarre lentamente la cintura ed estrarla nuo-
vamente.
(d) Assicurarsi che la cintura non possa essere allungata
ulteriormente.
Se si rileva qualche problema, sostituire l’intero gruppo.
(e) Ritrarre la cintura intera e quindi tirarla fino ad una
lunghezza minima di 200 mm.
(f) Rovesciare lentamente il dispositivo di bloccaggio.
Lunghezza della (g) Verificare che la cintura non possa essere tirata ad
cintura completa
meno di 200 mm una inclinazione di 15° o meno e a più di 45°.
Se si incontra qualche problema, sostituire il gruppo.
CARROZZERIA – Cinture di Sicurezza, Pretensionatore per Cinture di Sicurezza BO-73

Tipo Manuale
CONTROLLO
(a) Regolare la lunghezza della cintura in relazione alla
propria corporatura.
(b) Applicare con forza un carico sulla cintura.
(c) Assicurarsi che la cintura non si estenda ulteriormen-
te e che si blocchi nella posizione assunta.

PRETENSIONATORE DELLE CINTURE DI SICUREZZA


1. CONTROLLARE L’ATTIVAZIONE DEL PRETENSIONATORE
Se la targhetta di avvertenza sul pretensionatore è dan-
neggiata a causa della fuoriuscita violenta dei gas sprigio-
nati dal sistema pretensionatore, procedere alla sostitu-
zione della cintura di sicurezza.

2. CONTROLLARE IL MONTANTE CENTRALE


Rimuovere il pretensionatore e controllare la presenza di
eventuali deformazioni del montante centrale. In presenza
di deformazioni, riparare il montante centrale.
ATTENZIONE: Prima di procedere alla rimozione del di-
spositivo arrotolatore delle cinture di sicurezza anteriori,
provvedere a bloccare il dispositivo pretensionatore.

RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEL GRUPPO


AVVOLGITORE ESTERNO ANTERIORE
ATTENZIONE: Durante la rimozione del pretensionato-
re, disporlo sempre su una superficie piana e stabile.
AVVERTENZA:
• Se il pretensionatore è caduto sul pavimento duro o è
danneggiato, sostituirlo con uno nuovo.
• Non installare mai un pretensionatore che sia stato
utilizzato su di un altro veicolo. In caso di sostituzione
del pretensionatore, installarne sempre uno nuovo di
fabbrica.
1. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Battitacco porte anteriori
(b) Veicoli 5 porte:
Battitacco porte posteriori
(c) Veicoli 5 porte:
Coperchio foro di servizio modanatura inferiore mon-
tante centrale.
(d) Veicoli 3 porte:
Coperchio e pannello laterale posteriore.
BO-74 CARROZZERIA – Pretensionatore per Cinture di Sicurezza

2. RIMUOVERE LA CINTURA ESTERNA DEL SEDILE


ANTERIORE
ATTENZIONE: Non scomporre la cintura di sicurezza
esterna del sedile anteriore.
(a) Bloccare il sensore di decelerazione agendo sulla leva
di sicurezza come mostrato nella figura a lato.
(b) Rimuovere le 3 viti e la cintura di sicurezza esterna del
sedile anteriore.
3. INSTALLARE LA CINTURA ESTERNA DEL SEDILE
ANTERIORE
(a) Installare il fissaggio del dispositivo di rinvio della
cintura di sicurezza del sedile anteriore.
Coppia di serraggio: 430 kg-cm (42 Nm)
(b) Installare il dispositivo arrotolatore della cintura di si-
curezza esterna anteriore.
Coppia di serraggio:
Vite superiore: 55 kg-cm (5,4 Nm)
Vite inferiore: 430 kg-cm (42 Nm)
(c) Attivare il sensore agendo sulla leva di armamento
come meglio rappresentato nella figura a lato.
4. INSTALLARE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Veicoli 3 porte:
Coperchio foro e pannello laterale posteriore
(b) Veicoli 5 porte:
Coperchio foro di servizio modanatura inferiore mon-
tante centrale.
(c) Veicoli 5 porte:
Battitacco porte posteriori
(d) Battitacco porte anteriori

ROTTAMAZIONE DEL PRETENSIONATORE DELLE


CINTURE DI SICUREZZA
In caso di rottamazione di veicoli equipaggiati con un pre-
tensionatore o di rottamazione di una cintura esterna del
sedile anteriore (con pretensionatore per cinture di sicu-
rezza), per prima cosa attivare sempre il pretensionatore
seguendo la procedura descritta qui di seguito. Se si veri-
fica qualche anormalità nel funzionamento del pretensio-
natore, contattare il SERVIZIO ASSISTENZA del DISTRI-
BUTORE.
Non rottamare mai una cintura esterna dei sedili anteriori
con un pretensionatore non attivato.

PRECAUZIONI PER L’ATTIVAZIONE DEL


PRETENSIONATORE DELLE CINTURE DI SICUREZZA
• Il pretensionatore produce un rumore notevole al mo-
mento dell’apertura, perciò eseguire l’operazione in
un luogo aperto in cui non si rechi disturbo alle per-
sone.
• Attivare il pretensionatore in un luogo di sicurezza
avente superficie piana.
CARROZZERIA – Pretensionatore per Cinture di Sicurezza BO-75

• Dopo aver sbloccato il sensore, non far cadere né


scuotere il pretensionatore.
• Utilizzare guanti e occhiali di sicurezza nel maneggia-
re un pretensionatore una volta attivato.
• Rimanere sempre ad una distanza di almeno 5 metri
dal pretensionatore al momento dell’attivazione.
• Il pretensionatore una volta attivato è molto caldo,
p e rciò lasciarlo raff re d d a re almeno per 30 minuti.
Non versarvi sopra dell’acqua.
• Collocare il pretensionatore in un sacco di vinile, sigil -
larlo ed eliminarlo.
• I pretensionatori devono essere sempre attivati prima
di procedere alla rottamazione e allo smaltimento.
1. RIMUOVERE LA CINTURA ESTERNA DEL SEDILE
ANTERIORE
(Vedere pagina BO-73)
2. PREPARAZIONE PER L’ATTIVAZIONE DEL
PRETENSIONATORE DELLE CINTURE DI SICUREZZA
(a) Tagliare la cintura vicino al dispositivo.
(b) Verificare quale lato del pretensionatore sia rivolto
verso la parte anteriore del veicolo.
(c) Come mostra la figura, bloccare il pretensionatore in
modo che il lato anteriore del veicolo rispetto al pre-
tensionatore sia rivolto verso il basso e il pretensiona-
tore stesso sia orizzontale.

(d) Attivare il sensore spostando la leva di armamento


come illustrato nella figura a lato.

(e) Disporre due pneumatici uno sull’altro e collocare un


pneumatico completo di cerchio ruota intorno al pre-
tensionatore. Far passare la corda attraverso il cer-
chio della ruota posta in cima, come mostra la figura.
ATTENZIONE: Evitare qualsiasi urto al pretensionatore.
BO-76 CARROZZERIA – Pretensionatore per Cinture di Sicurezza

3. ATTIVARE IL PRETENSIONATORE DELLE CINTURE DI


SICUREZZA
(a) Rimanere ad una distanza di almeno 5 m dal preten-
sionatore e sollevarlo di 400 mm da terra.
ATTENZIONE:
• Prima di sollevare il pretensionatore, controllare che
l’area circostante sia sicura.
• Prima di attivare il pretensionatore, avvertire sempre a
voce alta tutte le persone circostanti.

(b) Rilasciare la corda e far cadere il pretensionatore.


ATTENZIONE: Il pre t e n s i o n a t o re una volta aperto è
molto caldo, perciò lasciarlo raffreddare almeno per 30 mi-
nuti. Non versarvi sopra dell’acqua. Non versare acqua sul
pretensionatore. Se il meccanismo di bloccaggio del sen-
sore non è completamente rilasciato o se il pretensionato-
re non è sospeso orizzontalmente, esso potrebbe non atti-
varsi. Se ciò dovesse verificarsi, evitare qualsiasi urto al
pretensionatore, bloccare il sensore ed eseguire nuova-
mente la procedura di attivazione a partire dall’inizio.

4. SMALTIMENTO DEL PRETENSIONATORE DELLE CINTURE


DI SICUREZZA
Disporre il pretensionatore in un sacco di vinile, sigillarlo
e procedere allo smaltimento.
ATTENZIONE:
• Utilizzare guanti e occhiali di sicurezza nel maneggiare
un pretensionatore una volta attivato.
• Lavare sempre le mani dopo aver completato la fase di
rottamazione del pretensionatore delle cinture di sicu-
rezza

RIVESTIMENTO INTERNO DEL TETTO


(Vedere pagina BO-47)

RIMOZIONE DEL RIVESTIMENTO INTERNO DEL


TETTO
(Vedere pagina BO-51)

INSTALLAZIONE DEL RIVESTIMENTO INTERNO DEL


TETTO
L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.
CARROZZERIA – Barre Portatutto BO-77

PEDANE LATERALI
COMPONENTI

BARRE PORTATUTTO
COMPONENTI
BO-78 CARROZZERIA – Portabagagli sul Tetto

PORTABAGAGLI SUL TETTO


COMPONENTI
CARROZZERIA – Serbatoio Carburante e Relativi Condotti BO-79

SERBATOIO CARBURANTE E RELATIVI


CONDOTTI
COMPONENTI

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile
BO-80 CARROZZERIA – Serbatoio Carburante e Relativi Condotti

PRECAUZIONI
1. Quando si procederà alla sostituzione di particolari del
sistema di alimentazione del veicolo, utilizzare sempre
Rottura Perdita delle guarnizioni nuove di fabbrica.
2. Quando si serrano i componenti, applicare sempre la
coppia prescritta.

CONTROLLO DELLE TUBAZIONI DEL CARBURANTE


E DEI COLLEGAMENTI
Deformazione
(a) Controllare che le tubazioni del carburante non pre-
sentino rotture e abbiano perdite di liquido; controlla-
re inoltre che tutti i collegamenti non siano deformati.
Lunghezza della leva
(b) Controllare che i manicotti del sistema di ventilazione
dei vapori di carburante presenti nel serbatoio e i re-
lativi collegamenti non siano lenti, danneggiati o pie-
gati.
(c) Controllare il serbatoio del carburante per rilevare
eventuali deformazioni, rotture, perdite di liquido e
che le bande metalliche di fissaggio non siano allen-
tate.
(d) Controllare le tubazioni di immissione del carburante
per rilevare se sono danneggiate e se vi sono perdite
di liquido.
Tubo Manicotto (e) Controllare i collegamenti tra tubi e manicotti che de-
vono risultare come mostrato nella figura a lato.
(f) Assicurarsi che i serratubi non interferiscano con il ser-
batoio, con i tubi, i manicotti e con altri componenti.
Se si dovesse riscontrare un problema, si dovrà procedere
senza indugio alla riparazione con la sostituzione delle
Serratubo parti danneggiate.

Manicotto
immissione
carburante
CARROZZERIA – Specifiche di Manutenzione BO-81

SPECIFICHE DI MANUTENZIONE
COPPIE DI SERRAGGIO
Componente Nm kg-cm
PARAURTI ANTERIORE – –
Staffa di supporto superiore x Carrozzeria 4,9 50
Paraurti x Parafango superiore 4,9 50
Paraurti x Parafango 4,9 50
Paraurti x Carrozzeria 7,5 76
Staffa portatarga x Paraurti 4,9 50
Supporto inferiore x Carrozzeria 18 184
Verricello x Carrozzeria 99 1010
PARAURTI POSTERIORE – –
Rinforzo pedana x Carrozzeria 18 184
Rinforzo paraurti x Carrozzeria 18 184
Paraurti x Carrozzeria 18 184
Supporto gruppo ottico posteriore x Paraurti 7,5 76
COFANO – –
Cofano x Cerniere cofano 13 130
PORTA LATERALE ANTERIORE – –
Cardine porta x Carrozzeria 23 235
Cardine porta x Pannello porta 26 265
Riscontro chiusura porta x Carrozzeria 11 115
Cristallo porta x Alzacristallo 4,9 50
Pannello inferiore x Pannello porta 4,9 50
Alzacristallo x Pannello porta 4,9 50
Serratura porta x Serratura porta 4,9 50
Maniglia esterna x Pannello porta 4,9 50
PORTA LATERALE POSTERIORE – –
Cardine porta x Carrozzeria 23 235
Cardine porta x Pannello porta 26 265
Riscontro chiusura porta x Carrozzeria 11 115
Alzacristallo x Pannello porta 4,9 50
Serratura porta x Serratura porta 4,9 50
Maniglia esterna x Pannello porta 4,9 50
PORTA POSTERIORE – –
Cardine porta x Carrozzeria 42 430
Cardine porta x Pannello porta 42 430
Riscontro chiusura porta x Carrozzeria 11 115
Fermo di arresto laterale maschio x Carrozzeria 8,0 82
Chiusura porta x Pannello porta 4,9 50
Luce targa x Pannello porta 4,9 50
Staffa supporto ruota di scorta x Pannello porta 48 490
Supporto porta posteriore x Pannello porta 18 184
Supporto porta posteriore x Carrozzeria 18 184
BO-82 CARROZZERIA – Specifiche di Manutenzione

COPPIE DI SERRAGGIO (Continua)


Componente Nm kg-cm
TERGICRISTALLO E LAVAVETRO – –
Braccio tergicristallo anteriore x Articolazione tergicristallo 20 205
Articolazione tergicristallo x Carrozzeria 5,4 55
Motore tergicristallo anteriore x Carrozzeria 5,4 55
Braccio tergicristallo posteriore x Motore tergicristallo 5,4 55
Motore tergicristallo posteriore x Pannello porta 5,4 55
PANNELLO STRUMENTI – –
Gruppo airbag passeggero anteriore x Rinforzo 18 184
SEDILI – –
Sedili anteriori – –
Regolatore sedili x Carrozzeria 37 380
Regolatore sedili x Intelaiatura schienale 45 460
Regolatore sedile x Intelaiatura cuscino sedile 18 184
Sedile posteriore No.1 – –
Binario sedile x Carrozzeria 37 380
Bracciolo centrale x Intelaiatura schienale 18 184
Regolatore esterno x Intelaiatura schienale 50 510
Regolatore esterno x Intelaiatura cuscino sedile 50 510
Binario sedile x Intelaiatura cuscino sedile 18 184
Piedi sedile x Carrozzeria 37 380
Piedi sedile x Intelaiatura cuscino sedile 18 184
Intelaiatura schienale x Carrozzeria 37 380
Intelaiatura schienale x Regolatore interno reclinazione sedile 18 184
Sedile posteriore No.2 – –
Cuscino sedile x Carrozzeria 37 380
Regolatore interno reclinazione sedile x Intelaiatura schienale 37 380
Regolatore interno reclinazione sedile x Intelaiatura cuscino sedile 37 380
Gruppo piedi sedile x Intelaiatura cuscino sedile 18 184
Intelaiatura schienale x Carrozzeria 37 380
Intelaiatura schienale x Intelaiatura cuscino sedile 18 184
CINTURE DI SICUREZZA – –
Ancoraggio di rinvio x Carrozzeria 42 430
Gruppo avvolgitore x Carrozzeria Vite superiore: 5,4 55
Gruppo avvolgitore x Carrozzeria Vite inferiore: 42 430
Ancoraggio cintura x Carrozzeria 42 430
Cintura interna x Sedile 42 430
Cintura centrale x Carrozzeria 42 430
SERBATOIO CARBURANTE – –
Tubo evaporazione No.1 x Tubo carburante 1,5 15
Tubo ventilazione x Serbatoio carburante 1,5 15
Trasmettitore livello carburante x Serbatoio carburante 3,5 36
Tubo immissione carburante x Serbatoio carburante 3,0 31
Tappo scarico x Serbatoio carburante 6,5 66
Nastro supporto serbatoio carburante x Carrozzeria 40 410
Tubo mandata carburante con pompa e trasmettitore x Serbatoio carburante 3,5 36
Pannello protezione serbatoio carburante x Carrozzeria Serbatoio principale: 20 205
Pannello protezione serbatoio carburante x Carrozzeria Serbatoio secondario: 30 305
SISTEMA DI SICUREZZA SUPPLEMENTARE

RM517 RM627
DESCRIZIONE GENERALE RS-2 RS-1
FUNZIONAMENTO RS-3
PREPARAZIONE RS-8
IMBOTTITURA DEL VOLANTE/GRUPPO AIRBAG DEL PASSEGGERO ANTERIORE RS-9
IMBOTTITURA DEL VOLANTE E CAVO A SPIRALE RS-11
GRUPPO AIRBAG DEL PASSEGGERO ANTERIORE RS-25
GRUPPO DEL SENSORE AIRBAG RS-23 RS-38
SENSORE AIRBAG ANTERIORE RS-43
CABLAGGIO E CONNETTORI RS-26 RS-48
RICERCA GUASTI RS-29
SPECIFICHE DI MANUTENZIONE RS-70
RS-2 SISTEMA AIRBAG SRS – Descrizione Generale

DESCRIZIONE GENERALE
I veicoli LAND CRUISER /LAND CRUISER PRADO sono equipaggiati con un dispositivo SRS (Sistema
di sicurezza supplementare), che comprende l’airbag del guidatore e l’airbag del passeggero anteriore.
Se si dovessero commettere degli errori nell’esecuzione della sequenza delle operazioni di manuten-
zione si potrebbe causare l’attivazione inaspettata del dispositivo SRS durante l’intervento, la qual co-
sa potrebbe causare degli incidenti anche molto gravi. Inoltre, in caso di errori commessi nella manu-
tenzione dell’apparato SRS, è possibile che i dispositivi di attivazione non entrino in funzione al mo-
mento richiesto. Prima di eseguire la manutenzione (inclusi la rimozione e l’installazione dei particola-
ri, il controllo e la sostituzione), leggere attentamente i seguenti punti e seguire la corretta procedura
descritta nel manuale di riparazione.
1. I sintomi di malfunzionamento nel dispositivo SRS sono difficili da verificare, perciò i DTC (codici dia-
gnostici di guasto) diventano la fonte più importante di informazioni durante la ricerca guasti. Al mo-
mento della ricerca guasti sul dispositivo SRS, controllare sempre i codici diagnostici prima di scolle-
gare la batteria.
(Vedere pagina RS-32).
2. I lavori devono essere iniziati 90 secondi dopo aver posto il commutatore di accensione in posizione
“LOCK” e aver scollegato il cavo del terminale negativo (–) della batteria.
(Il dispositivo SRS è equipaggiato con una fonte di alimentazione interna tampone; quindi se il lavoro
viene iniziato prima di attendere 90 secondi dallo scollegamento del cavo del terminale negativo (–)
della batteria, il dispositivo SRS si potrebbe attivare).
Quando il cavo del terminale negativo (–) della batteria è scollegato, la memoria dell’orologio e dell’au-
toradio verrà cancellata. Si consiglia di annotare le stazioni memorizzate sull’autoradio. A lavoro ulti-
mato selezionare nuovamente le stazioni e regolare l’orologio. Per evitare la cancellazione della memo-
ria dei sistemi, non utilizzare mai una fonte di alimentazione tampone esterna al veicolo.
3. Anche in caso di un urto di lieve entità, in cui il dispositivo SRS non si dovesse attivare, l’imbottitura
del volante, l’airbag del passeggero anteriore e il gruppo del sensore airbag devono essere controllati.
(Vedere le pagine RS-9 e RS-23).
4. Non utilizzare mai componenti del sistema SRS di un altro veicolo. In caso di sostituzioni, utilizzare
sempre componenti nuovi di fabbrica.
5. Prima di iniziare le riparazioni e nel caso in cui si debbano produrre degli urti al sensore durante l’inter-
vento, rimuovere il sensore airbag.
6. Non scomporre o riparare mai il gruppo del sensore airbag, l’imbottitura del volante e il gruppo
dell’airbag del passeggero anteriore con l’intenzione poi di riutilizzarli.
7. Se il gruppo del sensore airbag, l’imbottitura del volante o il gruppo dell’airbag del passeggero anterio-
re dovessero cadere, oppure se sono visibili fessurazioni, ammaccature o altri difetti negli involucri,
sulla staffa o sul connettore, sostituire i particolari con altri nuovi di fabbrica.
8. Non esporre il gruppo del sensore airbag, l’imbottitura del volante o il gruppo dell’airbag del passeg-
gero anteriore direttamente ad alte temperature o al fuoco.
9. Per la ricerca guasti nel circuito elettrico, utilizzare un voltmetro o un ohmmetro con alta impedenza di
ingresso (minimo 10 kΩ/V).
10. Sulla parte periferica dei componenti del dispositivo SRS sono affisse delle targhette informative. Se-
guire le istruzioni riportate su tali targhette.
11. Dopo aver completato il lavoro su un sistema di sicurezza supplementare, eseguire il controllo della lu-
ce spia di allarme SRS.
(Vedere pagina RS-32).
12. Se il veicolo è equipaggiato con un sistema di comunicazione radiomobile, fare riferimento alla sezione
IN.
SISTEMA AIRBAG SRS – Funzionamento RS-3

FUNZIONAMENTO
FUNZIONE DEI COMPONENTI
1. IMBOTTITURA DEL VOLANTE (CON AIRBAG)
Il dispositivo di gonfiaggio e il cuscino del dispositivo SRS
si trovano nell’imbottitura del volante e non possono es-
sere scomposti. Il dispositivo di gonfiaggio contiene un
detonatore, una carica di accensione, un dispositivo per la
generazione di gas, ecc. Esso gonfia il cuscino nel mo-
mento in cui viene attivato per effetto del comando pro-
dotto dal gruppo del sensore airbag.
2. CAVO A SPIRALE (ALL’INTERRUTTORE COMBINATO)
Un cavo a spirale viene utilizzato come giunto elettrico di
collegamento tra la carrozzeria del veicolo (parte fissa) e il
volante (parte mobile).

3. GRUPPO DELL’AIRBAG PASSEGGERO ANTERIORE


Il dispositivo di gonfiaggio e il cuscino del dispositivo SRS
si trovano nel gruppo airbag del passeggero anteriore e
non possono essere scomposti. Il dispositivo di gonfiag-
gio contiene un detonatore, una carica di accensione, un
dispositivo generatore di gas, ecc. Esso gonfia il cuscino
nel momento in cui viene attivato per effetto del comando
inviato dal gruppo del sensore airbag centrale.

4. LUCE SPIA DI ALLARME SRS


La luce spia di allarme SRS si trova sullo strumento com-
binato. Si accende per avvertire il guidatore della presen-
za di un guasto nel sistema, quando un guasto viene rile-
vato dal gruppo del sensore airbag. In condizioni di fun-
zionamento normale, quando il commutatore di accensio-
ne è posto su “ON” o “ACC”, la luce si accende per circa
6 secondi e quindi si spegne.

5. GRUPPO DEL SENSORE AIRBAG


Il gruppo del sensore airbag è collocato sul pavimento del
veicolo al di sotto del vano portaoggetti centrale inferiore.
Esso è formato dal sensore airbag, dal sensore di sicurez-
za, un circuito di diagnosi e uno di attivazione, dal circuito
di comando, ecc.
Esso riceve i segnali dai sensori airbag e giudica se il di-
spositivo SRS debba essere attivato o meno.
RS-4 SISTEMA AIRBAG SRS – Funzionamento

6. CONNETTORI DEL DISPOSITIVO SRS

No. Particolare Applicazione


(1) Meccanismo di doppio bloccaggio dei terminali Connettori 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7
(2) Meccanismo di prevenzione attivazione airbag Connettori 2, 3, 4
(3) Meccanismo di controllo collegamenti elettrici Connettori 1
(4) Meccanismo di doppio bloccaggio connettori Connettori 2, 3, 4

Tutti i connettori del dispositivo SRS sono di colore giallo


per distinguerli dagli altri connettori. Per assicurare un’al-
ta affidabilità al circuito vi sono dei connettori con funzio-
ni speciali, progettati appositamente per il dispositivo
SRS; essi vengono utilizzati nelle posizioni mostrate in
p recedenza. Questi connettori utilizzano terminali con
contatti dorati di tipo durevole.
SISTEMA AIRBAG SRS – Funzionamento RS-5

(1) Meccanismo di doppio bloccaggio dei terminali.


Ciascun connettore possiede un dispositivo formato da
due componenti, consistente in una scatola e un distan-
ziatore. Questo meccanismo assicura il bloccaggio del ter-
minale per mezzo di due dispositivi (il fermo e la lancia) e
ciò evita la fuoriuscita dei terminali.

(2) Meccanismo di prevenzione attivazione airbag.


Ciascun connettore contiene una piccola piastra metallica
a molla. Quando il connettore viene scollegato, la piastra
collega automaticamente tra di loro i terminali a cui giun-
ge l’alimentazione positiva e la massa del detonatore.

NOTA BENE: Il tipo di connettore mostrato nella figura


precedente viene utilizzato per i connettori 2, 3 e 4, co-
me indica la tabella della pagina precedente.
RS-6 SISTEMA AIRBAG SRS – Funzionamento

(3) Meccanismo di controllo dei collegamenti elettrici.


Questo meccanismo controlla elettricamente se i connet-
tori sono collegati correttamente e completamente. Il
meccanismo di controllo dei collegamenti elettrici è pro-
gettato in modo che lo spinotto di rivelazione del cattivo
collegamento si colleghi con i terminali di diagnosi quan-
do la scatola del connettore è bloccata.

NOTA BENE: La figura mostra il connettore 1.

(4) Meccanismo di doppio bloccaggio dei connettori.


Con questo meccanismo i connettori (connettori maschi e
femmine) vengono bloccati da due dispositivi di bloccag-
gio per migliorare l’affidabilità del collegamento. Se il
bloccaggio primario è incompleto, le costolature interferi-
scono ed evitano il bloccaggio secondario.
SISTEMA AIRBAG SRS – Funzionamento RS-7

Quando il veicolo viene coinvolto in uno scontro frontale


nell’area tratteggiata (Fig. 1) e l’urto è di una entità mag-
giore di un certo livello predeterminato, il dispositivo SRS
viene attivato automaticamente. Nel computer vi è un
sensore di sicurezza che si attiva ad un valore di decelera-
zione minore rispetto a quello del sensore airbag. Come
mostra la figura 2, l’attivazione del dispositivo è determi-
nata dal flusso di corrente che raggiunge il detonatore; il
flusso di corrente è prodotto quando il sensore di sicurez-
za e il sensore airbag si attivano simultaneamente. Quan-
do la forza di decelerazione agisce sui sensori, due piccole
cariche esplosive poste sull’airbag del guidatore e sull’air-
bag del passeggero anteriore si innescano e generano un
gas. Il gas che si scarica nell’airbag del guidatore e del
passeggero anteriore fa aumentare rapidamente la pres-
sione interna nei cuscini, i quali, alla fine, rompono l’im-
bottitura del volante e lo sportello del pannello strumenti.
Al termine del gonfiaggio del cuscino, quest’ultimo si
sgonfia man mano che il gas si scarica attraverso i fori
presenti sui lati o sulla parte posteriore del cuscino.
RS-8 SISTEMA AIRBAG SRS – Preparazione

PREPARAZIONE
SST (ATTREZZI SPECIALI DI MANUTENZIONE)
09082–00700 Attrezzo per attivazione airbag SRS

09843–18020 Cavetto per controllo diagnostico

ATTREZZI RACCOMANDATI
09042–00020 Chiave Torx T40 Gruppo sensore airbag

09082–00050 Tester Elettrico Toyota

EQUIPAGGIAMENTO
Chiave dinamometrica

Vite: Lunghezza: 35 mm Passo: 1,0 mm Rottamazione dell’airbag


Diametro: 6,0 mm

Pneumatici Larghezza : 185 mm Diametro interno: 360 mm Rottamazione dell’airbag

Pneumatici con cerchi ruota Larghezza: 185 mm Rottamazione dell’airbag


Diametro interno: 360 mm
Sacco in vinile Rottamazione dell’airbag
SISTEMA AIRBAG SRS – Imbottitura del Volante/Gruppo Airbag Passeggero Anteriore RS-9

IMBOTTITURA DEL
VOLANTE/GRUPPO AIRBAG
PASSEGGERO ANTERIORE
PUNTI DA CONTROLLARE
1. VEICOLI NON COINVOLTI IN INCIDENTI STRADALI
(a) Eseguire un controllo del sistema diagnostico (Veder e
pagina RS-32).
(b) Con l’imbottitura del volante e il gruppo dell’airbag
del passeggero anteriore installati sul veicolo, esegui-
re un controllo visivo che includa i seguenti punti.
• Controllare la eventuale presenza di tagli, piccole fes-
surazioni o scolorimenti dei contrassegni della super-
ficie superiore dell’imbottitura del volante; controllare
inoltre la parte del cruscotto prospiciente il passegge-
ro anteriore e il gruppo dell’airbag del medesimo pas-
seggero.

2. VEICOLI COINVOLTI IN INCIDENTI STRADALI


(a) Eseguire un controllo del sistema diagnostico.
(Vedere pagina RS-32).
(b) Eseguire un controllo visivo.
SE L’AIRBAG NON SI E APERTO:
Con l’imbottitura del volante e/o il gruppo dell’airbag del
p a s s e g g e ro anteriore rimossi dal veicolo, eseguire un
controllo visivo che includa i seguenti punti.
• Controllare la eventuale presenza di tagli, piccole fes-
surazioni o scolorimenti dei contrassegni della super-
ficie superiore dell’imbottitura del volante, controllare
inoltre la parte del cruscotto prospiciente il passegge-
ro anteriore e il gruppo dell’airbag del medesimo pas-
seggero.
• Controllare la eventuale presenza di tagli e fessurazio -
ni nel cablaggio elettrico, ed eventuali scheggiature
dei connettori.
• Controllare la deformazione della piastra di contatto
del pulsante dell’avvisatore acustico sul volante, il
pannello strumenti e il relativo rinforzo.
SE L’AIRBAG SI E APERTO:
Con l’imbottitura del volante e/o il gruppo dell’airbag del
p a s s e g g e ro anteriore rimossi dal veicolo, eseguire un
controllo visivo che includa i seguenti punti.
• Controllare la deformazione della piastra di contatto
del pulsante dell’avvisatore acustico sul volante, il
pannello strumenti e il relativo rinforzo.
• Controllare eventuali danneggiamenti del connettore
e del cablaggio elettrico.
RS-10 SISTEMA AIRBAG SRS – Imbottitura del Volante/Gruppo Airbag Passeggero Anteriore

NOTA BENE:
• Se la piastra di contatto del pulsante dell’avvisatore
acustico, il pannello strumenti e il relativo rinforzo so-
no deformati, non eseguire mai delle riparazioni. So-
stituire sempre i componenti vecchi con altri nuovi di
fabbrica.
• Non devono esserci interferenze tra l’imbottitura del
volante e il volante stesso, oppure tra il pannello stru-
menti e lo sportello dell’airbag.
• Il gioco deve essere uniforme per tutta la superficie
intorno alla nuova imbottitura del volante, e sul nuo-
vo gruppo airbag installato sul pannello strumenti.
ATTENZIONE: Per la rimozione e l’installazione dell’im-
bottitura del volante e/o del gruppo airbag del passegge-
ro anteriore, vedere rispettivamente la sezione SR e la pa-
gina RS-12. Seguire la corretta procedura.

REQUISITI PER LA SOSTITUZIONE


Nei seguenti casi, sostituire l’imbottitura del volante, il vo-
lante, il cavo a spirale, il pannello strumenti e il relativo
rinforzo.
• Se l’airbag si è attivato.
• Se l’imbottitura del volante, il cavo a spirale, il gruppo
dell’airbag del passeggero anteriore sono stati trovati
difettosi durante la ricerca guasti.
• Se l’imbottitura del volante, il volante, il cavo a spira-
le, il pannello strumenti o il relativo rinforzo sono stati
trovati difettosi durante il controllo al punto 1-(b) o 2 -
(b).
• Se l’imbottitura del volante o il gruppo dell’airbag del
passeggero anteriore sono caduti sul pavimento du-
ro.
ATTENZIONE: Per la rimozione e l’installazione dell’im-
bottitura del volante e/o del gruppo airbag passeggero
anteriore, vedere rispettivamente la sezione SR e la pagi-
na RS-12. Seguire la corretta procedura.
SISTEMA AIRBAG SRS – Imbottitura del Volante/Gruppo Airbag Passeggero Anteriore RS-11

COMPONENTI

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta

RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DELL’IMBOTTITURA


DEL VOLANTE E DEL CAVO A SPIRALE
(Vedere sezione RS)
RS-12 SISTEMA AIRBAG SRS – Imbottitura del Volante/Gruppo Airbag Passeggero Anteriore

COMPONENTI

RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEL GRUPPO


AIRBAG PASSEGGERO ANTERIORE
AVVERTENZA:
• Se il connettore del cablaggio del dispositivo SRS
viene scollegato con il commutatore di accensione
posto su “ON” o “ACC”, verranno memorizzati i co-
dici diagnostici di guasto.
• Non utilizzare mai particolari di airbag provenienti da
altri veicoli. In caso di sostituzione, sostituire i parti-
colari vecchi con altri nuovi di fabbrica.
SISTEMA AIRBAG SRS – Imbottitura del Volante/Gruppo Airbag Passeggero Anteriore RS-13

1. SCOLLEGARE IL CONNETTORE DELL’AIRBAG


(a) Rimuovere il coperchio inferiore No.1 posto all’inter-
no dello sportello del cassetto portaoggetti.
AVVERTENZA: Fare attenzione a non danneggiare il ca-
blaggio elettrico di collegamento dell’airbag, mentre si
maneggia il connettore dell’airbag.

(b) Sollevare il connettore


(c) Scollegare il connettore airbag.

2. RIMUOVERE IL PANNELLO STRUMENTI


(Vedere la pagina BO-55)
3. RIMUOVERE E INSTALLARE IL GRUPPO AIRBAG DEL
PASSEGGERO ANTERIORE
(a) Rimuovere i quattro dadi e il gruppo airbag del pas-
seggero anteriore.
(b) Rimuovere le quattro viti, e le staffe No.1 e No.2.
(c) Rimuovere le tre viti e lo sportello dell’airbag.
ATTENZIONE:
• Non disporre il gruppo dell’airbag del passeggero an-
teriore con la direzione di apertura dell’airbag rivolta
verso il basso.
• Non scomporre mai il gruppo dell’airbag del passeg-
gero anteriore.
(d) Installare lo sportello dell’airbag, la staffa No.1, la
staffa No.2 e il gruppo dell’airbag del passeggero an-
teriore sul pannello strumenti.
ATTENZIONE:
• Assicurarsi che non vi siano oggetti estranei intrap-
polati tra lo sportello dell’airbag e la sacca all’interno
del modulo.
• Non danneggiare il nastro al momento dell’installa-
zione del modulo.
• Se lo sportello dell’airbag presenta delle fessurazioni
oppure la sua superficie è sbucciata, sostituire l’air-
bag con uno nuovo di fabbrica.
AVVERTENZA: Se il gruppo dell’airbag del passeggero
anteriore è caduto sul pavimento duro, oppure se sono
presenti delle fessurazioni, ammaccature o altri difetti
nella scatola o nel connettore, sostituire il gruppo dell’air-
bag del passeggero anteriore con uno nuovo di fabbrica.
RS-14 SISTEMA AIRBAG SRS – Imbottitura del Volante/Gruppo Airbag Passeggero Anteriore

4. INSTALLARE IL PANNELLO STRUMENTI


(Vedere pagina BO-55)
Installare le due viti sul rinforzo del pannello strumenti.
Coppia di serraggio: 185 kg-cm (18 Nm)
AVVERTENZA:
• Assicurarsi che il gruppo dell’airbag del passeggero
anteriore sia installato correttamente e che le viti di
fissaggio siano serrate alla coppia prescritta.
• Durante l’installazione del pannello strumenti, fare in
modo che il cablaggio dell’airbag non interferisca con
altri particolari e non rimanga strozzato tra altri com-
ponenti.
5. COLLEGARE IL CONNETTORE DELL’AIRBAG
(a) Collegare il connettore dell’airbag.
(b) Porre il connettore sul coperchio inferiore No.1.
(c) Installare il coperchio inferiore No.1 sullo sportello
del cassetto portaoggetti.

PROCEDURA DI ROTTAMAZIONE
Se si devono rottamare veicoli equipaggiati con un dispo-
sitivo SRS oppure in caso di rottamazione dell’imbottitura
del volante o del gruppo dell’airbag del passeggero ante-
riore, per prima cosa attivare sempre l’airbag seguendo la
procedura descritta qui di seguito.
Se si verifica qualche anormalità nell’apertura dell’airbag,
contattare la DIREZIONE ASSISTENZA TECNICA del DI-
STRIBUTORE TOYOTA.
Non rottamare mai un’imbottitura del volante o un grup-
po airbag del passeggero anteriore con un airbag non
aperto.
Nel caso di rottamazione dell’imbottitura del volante o del
gruppo airbag del passeggero anteriore con un airbag
aperto a causa di un incidente stradale, seguire le stesse
procedure descritte nel paragrafo “In caso di rottamazio-
ne del veicolo” al punto 5. “ROTTAMAZIONE DELL’IM-
BOTTITURA DEL VOLANTE/DEL GRUPPO AIRBAG DEL
PASSEGGERO ANTERIORE” (Vedere pagina RS-16).

PRECAUZIONI PER L’ATTIVAZIONE DELL’AIRBAG


• L’airbag produce, al momento dell’apertura, un rumo-
re notevole dovuto all’esplosione di una carica pirica,
perciò eseguire l’operazione all’aperto e in un luogo
in cui essa non rechi disturbo alle persone.
• Durante l’attivazione dell’airbag, utilizzare sempre
l’attrezzo SST prescritto; ATTREZZO PER APERTURA
AIRBAG SRS (SST 09082-00700). Eseguire l’operazio-
ne in un luogo lontano da perturbazioni elettriche.
SISTEMA AIRBAG SRS – Imbottitura del Volante/Gruppo Airbag Passeggero Anteriore RS-15

• Durante l’attivazione di un airbag, eseguire l’operazio -


ne ad una distanza di almeno 10 m dal gru p p o
dell’airbag.
• Dopo l’attivazione dell’airbag il gruppo airbag è molto
caldo, perciò lasciarlo raffreddare per almeno 30 mi-
nuti prima di procedere alle fasi successive.
• Utilizzare dei guanti e degli occhiali di sicurezza per
maneggiare l’imbottitura del volante e il gruppo air-
bag del passeggero anteriore dopo l’apertura.
• Non applicare acqua, ecc., sul gruppo airbag con l’air-
bag attivato.
• Dopo aver completato l’operazione lavare sempre la
mani con acqua.

In caso di rottamazione del veicolo


NOTA BENE: Tenere pronta a disposizione una batteria
come fonte di energia esterna per attivare l’airbag.
1. VERIFICARE IL FUNZIONAMENTO DELL’ATTREZZO SST
(Vedere pagina RS-22)
SST 09082-00700

2. SCOLLEGARE IL CONNETTORE DELL’AIRBAG


Lato guidatore:
ATTENZIONE: Controllare che non vi siano allentamen-
ti nel volante e nell’imbottitura del volante.
(a) Rimuovere il coperchio inferiore del piantone.
NOTA BENE: Rimuovere le tre viti del coperchio inferio-
re del piantone, come mostra la figura.
(b) Scollegare il connettore airbag del cavo a spirale.

Lato passeggero:
ATTENZIONE: Controllare che non vi siano allentamen-
ti nel gruppo airbag del passeggero anteriore.
(a) Rimuovere la piastra di rifinitura dello sportello del cas-
setto portaoggetti, all’interno del cassetto portaoggetti.
AVVERTENZA: Fare attenzione a non danneggiare il ca-
blaggio dell’airbag, mentre si maneggia il connettore
dell’airbag.
(b) Sollevare il connettore.
(c) Scollegare il connettore dell’airbag.
RS-16 SISTEMA AIRBAG SRS – Imbottitura del Volante/Gruppo Airbag Passeggero Anteriore

3. INSTALLARE L’ATTREZZO SST


(a) Collegare il connettore dell’attrezzo SST al connettore
dell’airbag.
SST 09082-00700
AVVERTENZA: Per evitare di danneggiare il connettore
dell’attrezzo SST e il cablaggio, non bloccare la chiusura
secondaria del dispositivo di doppio bloccaggio.

(b) Collocare l’attrezzo SST ad almeno 10 m di distanza


dalla parte anteriore del veicolo.
(c) Chiudere tutte le porte e i finestrini del veicolo.
AVVERTENZA: Non danneggiare il cablaggio dell’attrez-
zo SST.
(d) Collegare il coccodrillo rosso dell’attrezzo SST al ter-
minale positivo (+) della batteria e il coccodrillo nero
almeno 10 m al terminale negativo (–).

4. ATTIVAZIONE DELL’AIRBAG
(a) Verificare che nessuno si trovi all’interno del veicolo o
nel raggio di 10 m.
(b) Premere l’interruttore di attivazione dell’attrezzo SST
e attivare l’airbag.
NOTA BENE: L’airbag si apre simultaneamente all’ac-
censione del diodo LED dell’interruttore di attivazione
dell’attrezzo SST.
5. ROTTAMAZIONE DELL’IMBOTTITURA DEL
VOLANTE/GRUPPO AIRBAG DEL PASSEGGERO
ANTERIORE
ATTENZIONE:
• L’imbottitura del volante e/o gruppo airbag del pas-
seggero anteriore sono molto caldi dopo l’apertura
dell’airbag, perciò lasciarli raffreddare per almeno 30
minuti dopo l’apertura.
• Utilizzare dei guanti e degli occhiali di sicurezza per
maneggiare l’imbottitura del volante/il gruppo airbag
del passeggero anteriore dopo l’apertura.
• Non applicare acqua, ecc., sull’imbottitura del volan-
te/sul gruppo airbag del passeggero anteriore con
l’airbag aperto.
• Lavare sempre la mani con acqua dopo aver comple-
tato l’operazione.
In caso di rottamazione di un veicolo, attivare l’airbag e
rottamare il veicolo con l’imbottitura del volante e il grup-
po airbag del passeggero anteriore ancora installati.
SISTEMA AIRBAG SRS – Imbottitura del Volante/Gruppo Airbag Passeggero Anteriore RS-17

In caso di rottamazione della sola imbottitura del


volante/del solo gruppo airbag del passeggero
anteriore
In caso di rottamazione dell’imbottitura soltanto del vo-
lante/del gruppo dell’airbag del passeggero anteriore,
non si dovrà utilizzare il veicolo del cliente per procedere
all’attivazione dell’airbag.
Rimuovere l’imbottitura del volante/il gruppo airbag del
passeggero anteriore dal veicolo e seguire attentamente
la procedura descritta qui di seguito per attivare l’airbag.
NOTA BENE: Tenere a disposizione e pronta per l’uso
una batteria come fonte di energia per attivare l’airbag.
1. RIMUOVERE L’IMBOTTITURA DEL VOLANTE/IL GRUPPO
AIRBAG DEL PASSEGGERO ANTERIORE
Nella disposizione dell’imbottitura del volante e del grup-
po airbag del passeggero anteriore, posizionare il compo-
nente in modo che il verso di apertura sia rivolto verso
l’alto.

2. FISSARE L’IMBOTTITURA DEL VOLANTE/IL GRUPPO


AIRBAG DEL PASSEGGERO ANTERIORE
Diametro del Con un gruppo di cavi speciale di manutenzione provve-
cavo elettrico
dere a legare saldamente l’imbottitura del volante/il grup-
po airbag del passeggero anteriore. Le caratteristiche del
cavo speciale di manutenzione sono le seguenti:
Cavo elettrico: sezione di un cavo elettrico senza isolante
1,25 mm2 o più
Sezione del cavo elettrico senza isolante NOTA BENE: Calcolare il quadrato della sezione del ca-
vo elettrico senza isolante -
Quadrato = 3,14 x (Diametro)2 diviso per 4
ATTENZIONE: Se venisse utilizzato, per bloccare l’im-
bottitura del volante/il gruppo airbag del passeggero an-
teriore, un gruppo di cavi troppo sottili o un dispositivo
simile, si potrebbe produrre la rottura del dispositivo me-
desimo a causa dall’urto prodotto dall’apertura dell’air-
bag. Ciò è altamente pericoloso. Utilizzare sempre un
gruppo di cavi con sezione di almeno 1,25 mm2.

Imbottitura del volante:


(a) Rimuovere il connettore della superficie posteriore
dell’imbottitura del volante dal coperchio del disposi-
tivo di gonfiaggio.
RS-18 SISTEMA AIRBAG SRS – Imbottitura del Volante/Gruppo Airbag Passeggero Anteriore

(b) Installare le due viti con la relativa rondella negli ap-


positi fori presenti sull’imbottitura del volante.
Vite:
L 35,0 mm
M 6,0 mm
Passo 1,0 mm
AVVERTENZA:
• Serrare le viti manualmente fino a che diventi difficile
girarle.
• Non serrare troppo le viti.

(c) Utilizzare tre cavi e avvolgerli almeno due volte cia-


scuno intorno alle viti installate sul lato sinistro e sul
lato destro dell’imbottitura del volante.
ATTENZIONE:
• Avvolgere saldamente il gruppo di cavi intorno alle
viti in modo che non vi siano allentamenti.
• In presenza di allentamenti nel gruppo dei cavi, l’im-
bottitura del volante potrebbe allentarsi a causa
dell’urto provocato dall’apertura dell’airbag. Ciò è al-
tamente pericoloso.
2 volte o più

(d) Rivolgere la superficie superiore dell’imbottitura del


volante verso l’alto.
Bloccare separatamente il lato sinistro e quello destro
dell’imbottitura del volante sul cerchio ruota completo di
pneumatico; procedere al fissaggio attraverso i fori delle
viti di fissaggio sul mozzo.
Posizionare il connettore dell’imbottitura del volante in
modo che esso penda verso il basso attraverso il foro cen-
trale del cerchio ruota.
ATTENZIONE:
• Assicurarsi che il gruppo di cavi sia ben serrato. È
molto pericoloso infatti l’allentamento del gruppo ca-
vi che potrebbe provocare lo sbloccaggio dell’imbot-
titura del volante a causa dell’urto prodotto dall’aper-
tura dell’airbag.
• Bloccare sempre verso il basso l’imbottitura del vo-
lante con il lato dell’imbottitura rivolto verso l’alto. È
molto pericoloso, se l’imbottitura del volante è bloc-
cata verso il basso con la superficie metallica rivolta
verso l’alto, poiché il gruppo dei cavi viene tagliato
dall’urto provocato dall’apertura dell’airbag e l’imbot-
titura del volante viene scaraventata in aria.
NOTA BENE: Il cerchio ruota verrà danneggiato dal-
l’apertura dell’airbag, perciò utilizzare un cerchio ruota
non più utilizzabile.
SISTEMA AIRBAG SRS – Imbottitura del Volante/Gruppo Airbag Passeggero Anteriore RS-19

Gruppo airbag del passeggero anteriore:


(a) Avvolgere il gruppo dei cavi intorno al pneumatico,
facendolo passare attraverso i fori indicati nella figura
dalle frecce.

Larghezza (b) Posizionare il gruppo airbag del passeggero anteriore


all’interno del pneumatico con la direzione di apertura
dell’airbag rivolta verso l’interno.
Il pneumatico deve superare le seguenti dimensioni: –
Larghezza 185 mm
Diametro Diametro interno 360 mm
interno ATTENZIONE:
• Assicurarsi che il gruppo dei cavi sia ben stretto. È
molto pericoloso, se l’allentamento del gruppo dei
cavi provoca lo sbloccaggio del gruppo airbag del
p a s s e g g e ro anteriore a causa dell’urto pro v o c a t o
dall’apertura dell’airbag.
• Bloccare sempre verso il basso il gruppo airbag del
passeggero anteriore con la zona di apertura dell’air-
bag rivolta verso il basso.
AVVERTENZA: Il pneumatico verrà danneggiato dal-
l’apertura dell’airbag, perciò utilizzare un pneumatico non
più utilizzabile.

3. VERIFICARE IL FUNZIONAMENTO DELL’ATTREZZO SST


(Vedere pagina RS-22)
SST 09082-00700
Batteria
4. INSTALLARE L’ATTREZZO SST E COPRIRE
L’IMBOTTITURA DEL VOLANTE/IL GRUPPO
AIRBAG DEL PASSEGGERO ANTERIORE
Imbottitura del volante:
ATTENZIONE: Disporre il cerchio ruota su di una super-
ficie piana.
(a) Collegare il connettore dell’attrezzo SST al connettore
dell’imbottitura del volante.
SST 09082-00700
AVVERTENZA: Per evitare danneggiamenti al connetto-
re dell’attrezzo SST e al cablaggio, non bloccare la chiusu-
ra secondaria del doppio bloccaggio. Inoltre far si che il ca-
blaggio elettrico di collegamento dell’attrezzo SST sia po-
sto all’interno del cerchio della ruota e che non sia teso.
RS-20 SISTEMA AIRBAG SRS – Imbottitura del Volante/Gruppo Airbag Passeggero Anteriore

(b) Coprire l’imbottitura del volante con una scatola di


cartone o con dei pneumatici.
Metodo di copertura utilizzando la scatola di cartone:
Coprire l’imbottitura del volante con la scatola di cartone
e disporre un peso sulla scatola, in quattro punti diversi,
di almeno 20 kg (196 N).
Dimensioni della scatola di cartone:
Deve superare le seguenti dimensioni–
Peso x = 460 mm
Quando la dimensione della scatola di cartone supera
il diametro del cerchio ruota con il pneumatico, l’im-
bottitura del volante è bloccata a –
x = 460 mm + larghezza del pneumatico
y = 650 mm
AVVERTENZA: Se si utilizza una scatola di cartone di
dimensioni minori rispetto a quelle prescritte, essa verrà
rotta dall’urto provocato dall’apertura dell’airbag.

Diametro interno Metodo di copertura utilizzando i pneumatici:


Disporre almeno tre pneumatici senza cerchio ruota sopra
Larghezza il cerchio ruota completo di pneumatico su cui è fissata
l’imbottitura del volante.
Pneumatici
(3 o più) Dimensioni dei pneumatici: devono superare le seguenti
dimensioni –
Larghezza 185 mm
Diametro interno 360 mm
ATTENZIONE: Non utilizzare pneumatici montati su
cerchi ruota.
AVVERTENZA: I pneumatici verranno danneggiati
dall’apertura dell’airbag, perciò utilizzare pneumatici non
più utilizzabili.
Gruppo airbag del passeggero anteriore:
(a) Disporre almeno due pneumatici sotto il pneumatico
Pneumatici su cui è bloccato il gruppo airbag del passeggero an-
(5 o più)
teriore.
(b) Disporre almeno due pneumatici sul pneumatico su
cui è bloccato il gruppo airbag del passeggero ante-
riore. Il pneumatico posto in cima deve essere instal-
lato su un cerchio ruota.
(c) Bloccare tra di loro i pneumatici utilizzando due fasci
di cavi.
ATTENZIONE: Assicurarsi che i cavi siano ben serrati.
Ciò è molto pericoloso perché, se il gruppo dei cavi do-
vesse essere allentato potrebbe esserci la fuoriuscita dei
pneumatici a causa dell’urto provocato dall’apert u r a
dell’airbag.
NOTA BENE: Disporre il connettore dell’attrezzo SST e
il relativo cablaggio all’interno dei pneumatici. Fornire al-
meno 1 m di lasco per il cablaggio elettrico di collega-
mento.
SISTEMA AIRBAG SRS – Imbottitura del Volante/Gruppo Airbag Passeggero Anteriore RS-21

(d) Collegare il connettore dell’attrezzo SST al connettore


del gruppo airbag del passeggero anteriore.
SST 09082-00700
AVVERTENZA: Per evitare di danneggiare il connettore
dell’attrezzo SST e il cablaggio, non bloccare la chiusura
secondaria del dispositivo doppio bloccaggio.

5. APERTURA DELL’AIRBAG
(a) Collegare il coccodrillo rosso dell’attrezzo SST al ter-
minale positivo (+) della batteria, e il coccodrillo nero
al terminale negativo (–) della batteria.
Batteria (b) Verificare che nessuno si trovi ad una distanza inferio-
Gruppo airbag
re ai 10 m dal pneumatico cui l’imbottitura del volan-
passeggero ant. te/gruppo airbag del passeggero anteriore è bloccato.
(c) Premere l’interruttore di attivazione dell’attrezzo SST
10 m o più e attivare l’airbag.
NOTA BENE: L’airbag si apre simultaneamente all’ac-
censione del diodo LED dell’interruttore di attivazione
dell’attrezzo SST.
6. ROTTAMAZIONE DELL’IMBOTTITURA DEL VOLANTE/DEL
GRUPPO AIRBAG DEL PASSEGGERO ANTERIORE
ATTENZIONE:
• L’imbottitura del volante o il gruppo airbag del pas-
seggero anteriore sono molto caldi dopo l’apertura
dell’airbag, perciò lasciarli raffreddare almeno per 30
minuti dopo l’apertura.
• Utilizzare dei guanti e degli occhiali di sicurezza per
maneggiare l’imbottitura del volante/il gruppo airbag
del passeggero anteriore dopo l’apertura.
• Non applicare acqua, ecc., sull’imbottitura del volan-
te/sul gruppo airbag del passeggero anteriore con
l’airbag aperto.
• Lavare sempre la mani con acqua dopo aver comple-
tato l’operazione.
(a) Rimuovere l’imbottitura del volante o il gruppo airbag
del passeggero anteriore dal pneumatico.
(b) Riporre l’imbottitura del volante o il gruppo airbag del
passeggero anteriore in un sacco di vinile, chiudere
saldamente l’estremità e procedere allo smaltimento
del sacco allo stesso modo che per gli altri particolari.
RS-22 SISTEMA AIRBAG SRS – Imbottitura del Volante/Gruppo Airbag Passeggero Anteriore

VERIFICARE IL FUNZIONAMENTO DELL’ATTREZZO


SST
In caso di apertura dell’airbag, utilizzare sempre l’attrezzo
SST prescritto: ATTREZZO PER APERTURA AIRBAG SRS
SST 09082-00700

1. COLLEGARE L’ATTREZZO SST ALLA BATTERIA


Collegare il coccodrillo rosso dell’attrezzo SST al termina-
le positivo (+) della batteria e il coccodrillo nero al termi-
nale negativo (–) della batteria.
Batteria
NOTA BENE: Non collegare il connettore giallo che è
collegato al sistema si sicurezza supplementare.

2. VERIFICARE IL FUNZIONAMENTO DELL’ATTREZZO SST


Premere l’interruttore di attivazione dell’attrezzo SST e ve-
rificare che il diodo LED dell’interruttore di attivazione si
accenda.
ATTENZIONE: Se il diodo LED si accende quando l’in-
terruttore di attivazione non è stato premuto, è probabile
che vi sia un guasto all’interno dell’attrezzo SST, perciò
non utilizzare più l’attrezzo SST.
SISTEMA AIRBAG SRS – Gruppo Sensore Airbag RS-23

GRUPPO DEL SENSORE AIRBAG


PUNTI DA CONTROLLARE
1. VEICOLI NON COINVOLTI IN INCIDENTI STRADALI
Eseguire un controllo del sistema diagnostico.
(Vedere pagina RS-32)
2. VEICOLI COINVOLTI IN INCIDENTI STRADALI
SE IL DISPOSITIVO SRS AIRBAG NON SI È APERTO
Eseguire un controllo del sistema diagnostico.
(Vedere pagina RS-32)
SE IL DISPOSITIVO SRS AIRBAG SI È APERTO
Sostituire il gruppo del sensore airbag.

REQUISITI PER LA SOSTITUZIONE


Nei seguenti casi, sostituire il gruppo del sensore airbag.
• Se il dispositivo SRS Airbag si è aperto durante un in-
cidente stradale.
• Se il gruppo del sensore airbag è stato trovato difetto-
so nella ricerca guasti.
• Se il gruppo del sensore airbag è caduto sul pavimen-
to duro.
AVVERTENZA: Per la sostituzione del gruppo del senso-
re airbag vedere la pagina RS-24, “RIMOZIONE E INSTAL-
LAZIONE DEL GRUPPO DEL SENSORE AIRBAG” e seguire
la corretta procedura.
RS-24 SISTEMA AIRBAG SRS – Gruppo Sensore Airbag

COMPONENTI

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta

RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEL GRUPPO DEL


SENSORE AIRBAG
AVVERTENZA:
• Non aprire il coperchio della scatola della centralina
ECU e dei vari computer a meno che non sia assolu-
tamente necessario. (Se i terminali dei circuiti inte-
grati vengono toccati, i componenti potrebbero veni-
re distrutti dall’elettricità statica).
• Non utilizzare mai particolari di dispositivi SRS pro-
venienti da un altro veicolo. In caso di sostituzione,
utilizzare sempre particolari nuovi di fabbrica.
• Non riutilizzare mai un gruppo del sensore airbag
coinvolto in uno scontro in cui si è aperto l’airbag.
• Non riparare mai un sensore con l’intenzione di riuti-
lizzarlo.
1. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Manopola innesto transfer e manopola innesto cam-
bio
(b) Coperchio consolle superiore
(c) Pannello consolle superiore
(d) Vano portaoggetti inferiore
SISTEMA AIRBAG SRS – Gruppo Sensore Airbag RS-25

2. RIMUOVERE IL GRUPPO DEL SENSORE AIRBAG


(a) Scollegare il connettore.
AVVERTENZA: Rimuovere il connettore con il gruppo
del sensore installato.
(b) Con una chiave Torx rimuovere le tre viti e il gruppo
del sensore airbag.
Chiave Torx: T40 (Part. No. 09042-00020 o attrezzo simile).

3. INSTALLARE IL GRUPPO DEL SENSORE AIRBAG


(a) Con una chiave Torx, installare il gruppo del sensore
airbag con le tre viti.
Chiave Torx: T40 (Part. No. 09042-00020 o attrezzo simile).
Coppia di serraggio: 200 kg-cm (20 Nm)
(b) Collegare il connettore.
AVVERTENZA:
• L’installazione del connettore va eseguita con il grup-
po del sensore installato.
• Assicurarsi che il gruppo del sensore sia installato al-
la coppia prescritta.
• Se il gruppo del sensore è caduto sul pavimento du-
ro, o se vi sono fessurazioni, ammaccature o altri di-
fetti nella scatola, sulla staffa o sul connettore, sosti-
tuire il gruppo del sensore con uno nuovo di fabbrica.
• Durante l’installazione del gruppo del sensore, fare in
modo che il cablaggio del dispositivo SRS non inter-
ferisca con altri particolari e che non rimanga strozza-
to tra altri componenti.
• Dopo aver ultimato l’installazione, scuotere il gruppo
del sensore per controllare che non vi siano allenta-
menti.
4. INSTALLARE I PARTICOLARI RIMOSSI
RS-26 SISTEMA AIRBAG SRS – Cablaggio e Connettori

CABLAGGIO E CONNETTORI
NOTA BENE: Il cablaggio del dispositivo SRS è integra-
to con il cablaggio generale della paratia parafiamma e
con il cablaggio generale del pavimento del veicolo.
I cavi del cablaggio del dispositivo SRS sono rinchiusi in
un tubo corrugato di colore nero e tutti i connettori del si-
stema sono del colore standard giallo.

PUNTI DA CONTROLLARE
1. VEICOLI NON COINVOLTI IN INCIDENTI STRADALI
Eseguire un controllo del sistema diagnostico.
(Vedere pagina RS-32).
2. VEICOLI COINVOLTI IN INCIDENTI STRADALI
(a) Eseguire un controllo del sistema diagnostico.
(Vedere pagina RS-32).
SISTEMA AIRBAG SRS – Cablaggio e Connettori RS-27

(b) Controllare la presenza di eventuali interruzioni del


cablaggio del dispositivo SRS e di conduttori esposti.
(c) Verificare se i connettori del cablaggio del dispositivo
SRS sono fessurati o rotti.

REQUISITI PER LA SOSTITUZIONE


Nei seguenti casi, sostituire il cablaggio o il connettore.
• Se un particolare del cablaggio del dispositivo SRS o
un connettore è stato trovato difettoso nella ricerca
guasti.
• Se un particolare del cablaggio del dispositivo SRS o
un connettore è stato trovato difettoso durante il con-
trollo ai punti 2 – (b) o (c).
AVVERTENZA:
• Se il cablaggio utilizzato nel dispositivo SRS è dan-
neggiato, sostituire il cablaggio elettrico generale.
• Quando il connettore che collega l’impianto ai senso-
ri dell’airbag del passeggero anteriore può essere ri-
parato singolarmente (quando non vi sono danneg-
giamenti sul cablaggio), utilizzare il cavo di riparazio-
ne progettato specificamente per questo scopo.
RS-28 SISTEMA AIRBAG SRS – Cablaggio e Connettori

– MEMO –
SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti RS-29

RICERCA GUASTI
COME PROCEDERE CON LA RICERCA GUASTI .................................. RS-30
FOGLIO DI CONTROLLO PER L’ANALISI DEL
PROBLEMA DEL CLIENTE ............................................................... RS-31
CONTROLLI PRELIMINARI ................................................................... RS-32
TABELLA DEI CODICI DIAGNOSTICI DI GUASTO .............................. RS-34
POSIZIONE DEI PARTICOLARI ............................................................. RS-35
TERMINALI DELLA ECU ....................................................................... RS-36
TABELLA DEI SINTOMI DEL PROBLEMA ............................................ RS-36
CONTROLLO DEI CIRCUITI
DTC (Normale) ................................................................................. RS-37
DTC 11 .............................................................................................. RS-40
DTC 12 .............................................................................................. RS-46
DTC 14 .............................................................................................. RS-52
DTC 31 .............................................................................................. RS-56
DTC 54 .............................................................................................. RS-58
Cattivo funzionamento della luce spia di allarme SRS
(Sempre accesa con il commutatore di accensione
in posizione “LOCK”) .................................................................. RS-61
Cattivo funzionamento della luce spia di allarme SRS
(Non si accende con il commutatore di accensione
in posizione “ACC” o “ON”) ....................................................... RS-63
Circuito del terminale Tc ................................................................. RS-66
RS-30 SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti

COME PROCEDERE CON LA RICERCA GUASTI


Eseguire la ricerca guasti in accordo con le procedure esposte nelle pagine seguenti.

Veicolo portato in officina

1 Analisi del problema del cliente


RS-31

5
2 Normale
Controllare la luce spia di allarme Simulazione dei sintomi
RS-32 IN-24
Rimane accesa
3 Controllo DTC
RS-32
Normale e codice di disfunzione Luce spia ACCESA

4 Tabella DTC
RS-34

6
7
Ispezione del Circuito Controllo DTC
RS-37 RS-32

Identificazione del problema

Riparare

8
Controllare la luce spia
RS-32

Normale La luce spia rimane spenta


Test di verifica

Punto 3 , 6 : Punti di diagnosi che permettono


FINE
l’utilizzazione del tester portatile.
SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti RS-31

FOGLIO DI CONTROLLO PER L’ANALISI DEL PROBLEMA DEL CLIENTE

Foglio di controllo del Sistema di sicurezza supplementare Nome


del tecnico:

Targa veicolo No.


Nome Cliente Anno di immatricolazione / /
Telaio No.
Data Accettazione
/ / Lettura Contachilometri km
Vettura

Data della prima


/ /
manifestazione del problema
Condizioni atmosferiche m Bel tempo m Nuvoloso m Piovoso m Nevoso m Altro
Temperatura Approssimativamente

m Avviamento m Regime di minimo


Funzionamento del veicolo m Guida [ m Velocità costante m Accelerazione m Decelerazione
m Altre ]

Condizioni della strada

Dettaglio del problema

Controllo del veicolo, Storia


delle riparazioni prima della
manifestazione del problema
(Incluso Sistema di Sicurezza
Supplementare)

Controllo del sistema diagnostico

Controllo della luce 1a volta m Resta accesa m Si accende talvolta m Non si accende
spia di allarme SRS 2a volta m Resta accesa m Si accende talvolta m Non si accende
1a volta m Codice normale m Codice guasto [codice ]
Controllo DTC
2a volta m Codice normale m Codice guasto [codice ]
RS-32 SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti

CONTROLLI PRELIMINARI
1. CONTROLLO DELLA LUCE SPIA DI ALLARME SRS
(a) P o rt a re il commutatore di accensione su “ACC” o
“ON” e controllare che la luce spia di allarme SRS si
accenda.
(b) Controllare che la luce spia di allarme SRS si spenga
dopo circa 6 secondi.
NOTA BENE:
• Quando il commutatore di accensione è su “ACC” o
su “ON” e la luce spia di allarme SRS rimane accesa
oppure lampeggia, il gruppo del sensore airbag ha ri-
levato un codice di guasto.
• Se, dopo circa 6 secondi, la luce spia di allarme SRS
si accende ogni tanto, anche quando il commutatore
di accensione è posto su “OFF”, è probabile che vi sia
un corto nel circuito della luce spia. Procedere alla ri-
cerca del guasto verificando il punto “Cattivo funzio-
namento del sistema della luce spia di allarme SRS” a
pagina RS-61, RS-63.

2. Controllo del codice diagnostico del guasto (Con cavetto


per controllo diagnostico)
(a) EMISSIONE DEL CODICE DIAGNOSTICO DEL GUASTO
(1) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o
su “ON” e attendere circa 20 secondi.
(2) Con l’attrezzo SST collegare tra di loro i terminali
Tc ed E1 del connettore di controllo.
SST 09843-18020
AVVERTENZA: Non sbagliare mai la posizione del colle-
gamento dei terminali del cavetto di diagnosi, poiché ciò
potrebbe causare una guasto.
Codice normale (b) LETTURA DEL CODICE DIAGNOSTICO DEL GUASTO
Leggere il codice diagnostico del guasto composto di
due cifre indicato dal numero di lampeggi della luce
spia di allarme SRS. La figura mostra, come esempio
di modelli di lampeggi, il codice normale e i codici 11
e 31.
• Indicazione di codice normale
La luce spia lampeggia 2 volte al secondo.
• Indicazione di codice di guasto
Il primo lampeggio in uscita indica la prima cifra del
codice composto da due cifre, dopo una pausa di 1,5
secondi, il secondo codice di uscita indicherà la se-
conda cifra.
SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti RS-33

Se vi sono due o più codici, vi sarà una pausa di 2,5 se-


condi tra ciascun codice. Dopo che tutti i codici sono stati
trasmessi, vi è una pausa di 4,0 secondi dopodiché la se-
quenza di codici viene ripetuta.
NOTA BENE:
• Nel caso in cui vi siano più codici diagnostici, l’indica-
zione parte dal codice con il numero minore.
• Se non vengono trasmessi codici diagnostici, oppure
se vengono trasmessi codici diagnostici senza aver
eseguito il collegamento dei terminali, procedere al
controllo del circuito del terminale Tc, illustrato a pa-
gina RS-66.
3. Controllo del Codice diagnostico del guasto (Con il tester
portatile)
(a) Collegare il tester portatile al connettore di controllo.
(b) Leggere i codici diagnostici seguendo i dati sul video
del tester.
NOTA BENE: Fare riferimento al manuale di funziona-
mento del tester portatile per ulteriori dettagli.

4. Cancellazione dei codici diagnostici


Quando il commutatore di accensione è posto su “OFF”, il
codice diagnostico viene cancellato.
RS-34 SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti

TABELLA DEI CODICI DIAGNOSTICI DI GUASTO


Se durante il controllo del DTC viene visualizzato un codice di guasto, controllare il circuito elencato qui di
seguito per il codice emesso (Procedere alla pagina indicata per quel circuito).

DTC No. SRS


Parte diagnosticata Area del guasto
(Vedi pagina) Spia di allarme

• Sistema normale – OFF


(Normale)
(RS-37) • Caduta della tensione • Batteria ON
di alimentazione • Gruppo sensore airbag
• Corto circuito nel circuito • Imbottitura del volante (detonatore D)
del detonatore (a massa) • Gruppo airbag passeggero anteriore
11 (detonatore P)
ON
(RS-40) • Cavo a spirale
• Gruppo sensore airbag
• Cablaggio
• Corto nel circuito del • Imbottitura del volante (detonatore D)
detonatore (verso B+) • Gruppo airbag passeggero anteriore
12 (detonatore P)
ON
(RS-46) • Cavo a spirale
• Gruppo sensore airbag
• Cablaggio
• Aperto nel circuito del • Imbottitura del volante (detonatore D)
14 detonatore D • Cavo a spirale
ON
(RS-52) • Gruppo sensore airbag
• Cablaggio

31 • Guasto nel gruppo del • Gruppo sensore airbag ON


(RS-56) sensore airbag

• Aperto nel circuito del • Gruppo airbag passeggero anteriore


54 detonatore P (detonatore P)
ON
(RS-58) • Gruppo sensore airbag
• Cablaggio

NOTA BENE:
• Quando la luce spia di allarme SRS rimane accesa e viene emesso il codice diagnostico normale, vi è una
caduta di tensione alla fonte. Questo guasto non è memorizzato dal gruppo del sensore airbag e se la ten-
sione di alimentazione ritorna alla normalità e la luce spia si spegne automaticamente.
• Quando vengono indicati due o più codici, essi appariranno in un ordine numerico a partire dal codice
con il numero minore.
• Se appare un codice non elencato, il gruppo del sensore airbag è difettoso.
SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti RS-35

POSIZIONE DEI PARTICOLARI


RS-36 SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti

TERMINALI DELLA ECU

No. Simbolo Nome Terminale


A – Meccanismo di Controllo collegamento elettrico
B – Meccanismo di Controllo collegamento elettrico
1 P– Detonatore p
– (Passeggero)
2 P+ Detonatore ⊕ (Passeggero)
3 D– Detonatore p
– (Conducente)
4 D+ Detonatore ⊕ (Conducente)
5 E1 Massa
6 E2 Massa
7 Tc Diagnosi
8 LA Luce spia di allarme SRS
9 IG2 Alimentazione (Fusibile IGN)
10 ACC Alimentazione (Fusibile CIG)

TABELLA DEI SINTOMI DEL PROBLEMA


Procedere con la ricerca guasti di ciascun circuito elencato nella tavola seguente.

Sintomo del problema Parte da controllare Pagina

• Con il commutatore di accensione su ACC o su ON, la luce


spia di allarme SRS si accende talvolta dopo che sono • Circuito della luce spia di allarme SRS
trascorsi i 6 secondi. (Sempre accesa con il commutatore di RS-61
• La luce spia si accende anche quando il commutatore accensione su LOCK)
di accensione è su LOCK.

• Con il commutatore di accensione su ACC o su ON, • Circuito della luce spia di allarme SRS
(Non si accende con il commutatore RS-63
la luce spia non si accende.
di accensione su ACC o su ON).

• Il codice diagnostico non appare.


• La luce spia è sempre accesa con una procedura di
controllo per codici diagnostici. • Circuito del terminale Tc RS-66
• Il codice diagnostico appare senza eseguire il
collegamento dei terminali Tc ed E1.
SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti RS-37

CONTROLLO DEI CIRCUITI

DTC Normale Caduta di tensione di alimentazione

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


Nel caso in cui vi sia una caduta di tensione di alimentazione, il dispositivo SRS è equipaggiato con un
circuito che produce un incremento della tensione (convertitore corrente continua DC-DC) posto nel
gruppo del sensore airbag.
Quando la tensione della batteria diminuisce, il circuito di incremento della tensione (convertitore DC-
DC) aumenta la tensione del dispositivo SRS fino a raggiungere la tensione nominale.
Il dispositivo di indicazione del guasto del sistema di diagnosi per questo circuito è diverso rispetto agli
altri circuiti. Quando la luce spia di allarme SRS rimane accesa e appare un codice diagnostico norma-
le, la caduta di tensione di alimentazione è ugualmente indicata.
Un guasto in questo circuito non è registrato dal gruppo del sensore airbag e quando la tensione di ali-
mentazione ritorna al valore normale, la luce spia di allarme SRS si spegne automaticamente.

DTC No. Diagnosi


(Normale) Caduta di tensione di alimentazione

SCHEMA ELETTRICO
RS-38 SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti

PROCEDURA DI CONTROLLO

1 Preparazione.

PREPARAZIONE:
(a) Scollegare il cavo del terminale negativo (–) della batteria e
attendere almeno 90 secondi.
(b) Rimuovere l’imbottitura del volante (Vedere sezione SR).
(c) Scollegare il connettore del gruppo airbag del passeggero
anteriore. (Vedere pagina RS-13).
(d) Scollegare il connettore del gruppo sensore airbag (Vedere
pagina RS-25).
ATTENZIONE:
Disporre l’imbottitura del volante con la superficie superiore
rivolta verso l’alto.

2 Controllo della tensione di alimentazione.

PREPARAZIONE:
(a) Collegare il cavo del terminale negativo (–) alla batteria.
(b) Portare il commutatore di accensione su “ON”.
CONTROLLARE:
Misurare la tensione su IG2 o su ACC del sensore e mettere in
funzione il sistema elettrico (lunotto termico, tergicristalli, fari,
ventilatore di riscaldamento, ecc.).
OK:
Tensione: 10 – 14 V

Controllare il cablaggio tra la batteria e il gruppo


NO del sensore airbag e controllare la batteria e il
sistema di ricarica.

OK
SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti RS-39

3 La luce spia di allarme SRS si spegne?

PREPARAZIONE:
(a) Portare il commutatore di accensione su “LOCK”.
(b) Collegare il connettore dell’imbottitura del volante.
(c) Collegare il connettore del gruppo airbag del passeggero
anteriore
(d) Collegare il connettore del gruppo sensore airbag.
(e) Portare il commutatore di accensione su “ON”.
CONTROLLARE:
Mettere in funzione il sistema elettrico (lunotto termico, tergi-
cristalli, fari, ventilatore di riscaldamento, ecc.) e controllare
che la luce spia di allarme SRS si spenga.

Controllare il codice diagnostico e, se viene emesso


un codice di guasto, eseguire la ricerca guasti in
NO conseguenza del codice. Se viene emesso un codi-
ce normale, sostituire il gruppo del sensore airbag.

SI

Dai risultati del precedente controllo, il particolare guasto può ora essere considerato normale.
Per essere sicuri di ciò, utilizzare il metodo di simulazione.
RS-40 SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti

DTC 11 Corto circuito nel circuito del detonatore (a massa).

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


Il circuito del detonatore consiste nel gruppo sensore airbag, nel cavo a spirale, nell’imbottitura del vo-
lante e nel gruppo airbag del passeggero anteriore. Esso causa l’apertura del dispositivo SRS quando
sono soddisfatte le condizioni di attivazione dell’airbag.
Per i dettagli sul funzionamento di ciascun componente, vedere la parte FUNZIONI DEI COMPONENTI a
pagina RS-4.
Il codice diagnostico (DTC) 11 viene memorizzato quando un corto circuito verso la massa viene rileva-
to nel circuito del detonatore.

DTC No. Condizioni di rilevamento del DTC Area di guasto


• Imbottitura del volante (detonatore D)
• Corto circuito nel cablaggio del detonatore
• Gruppo airbag passeggero anteriore
(verso la massa)
(detonatore P)
11 • Guasto del detonatore.
• Cavo a spirale
• Guasto del cavo a spirale
• Gruppo sensore airbag
• Guasto del gruppo del sensore airbag
• Cablaggio

SCHEMA ELETTRICO
SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti RS-41

PROCEDURA DI CONTROLLO

1 Preparazione. (Vedere punto 1 a pagina RS-38).

2 Controllare il circuito del detonatore D.

CONTROLLARE:
Gruppo Per il connettore (sul lato del cavo a spirale) tra il cavo a spirale
sensore airbag
Detonatore P e l’imbottitura del volante, misurare la resistenza tra D+, D– e
la massa della carrozzeria.
OK:
Cavo a
spirale Resistenza: 1 MΩ o più alta
Detonatore D

NO Andare al punto “7”

OK

3 Controllare il circuito del detonatore P.


CONTROLLARE:
Per il connettore (sul lato del Gruppo del sensore airbag) tra il
gruppo del sensore airbag e il gruppo airbag del passeggero
anteriore, misurare la resistenza tra i terminali P+, P– e la mas-
sa della carrozzeria.
OK:
Gruppo Resistenza: 1 MΩ o più alta
sensore airbag
Detonatore P

Cavo a
spirale
Detonatore D

Riparare o sostituire il cablaggio o il connettore


NO posto tra il gruppo del sensore airbag e il gruppo
airbag passeggero anteriore.

OK
RS-42 SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti

4 Controllo del sensore airbag.

PREPARAZIONE:
(a) Collegare il connettore al gruppo sensore airbag.
(b) Con un cavetto di controllo, collegare tra di loro i terminali
D+ e D– del connettore posto tra il cavo a spirale e l’imbot-
titura del volante; agire sul lato del cavo a spirale.
(c) Con un cavetto di controllo, collegare tra di loro i terminali
P+ e P– del connettore tra il gruppo del sensore airbag e il
gruppo airbag del passeggero anteriore; per far questo agi-
re sul lato del gruppo del sensore airbag.
(d) Collegare il cavo del terminale negativo (–) della batteria e
attendere almeno 2 secondi.
CONTROLLARE:
(a) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o su “ON”
e attendere almeno 20 secondi.
(b) Cancellare il codice di guasto memorizzato. (Vedere pagina
RS-33).
(c) Portare il commutatore di accensione su “LOCK” e attende-
Connettore di controllo re almeno 20 secondi.
(d) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o su “ON”
e attendere almeno 20 secondi.
(e) Con l’attrezzo SST collegare tra di loro i terminali Tc ed E1
del connettore di controllo.
SST 09843-18020
(f) Controllare il codice diagnostico.
OK:
Il codice 11 non è emesso
NOTA BENE:
I codici diversi dal codice 11 possono essere emessi durante
l’esecuzione di questa prova, ma ciò non ha alcuna rilevanza
tecnica.

NO Sostituire il gruppo del sensore airbag.

OK
SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti RS-43

5 Controllo del detonatore D.

PREPARAZIONE:
(a) Portare il commutatore di accensione su “LOCK”.
(b) Scollegare il cavo del terminale negativo (–) della batteria e
attendere almeno 90 secondi.
(c) Collegare il connettore dell’imbottitura del volante.
(d) Collegare il cavo del terminale negativo (–) della batteria e
attendere almeno 2 secondi.
CONTROLLARE:
(a) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o “ON” e
attendere almeno 20 secondi
(b) Cancellare il codice di disfunzione memorizzato (Vedere pa-
Connettore di controllo gina RS-33)
(c) Portare il commutatore di accensione su “LOCK” e attende-
re almeno 20 secondi.
(d) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o “ON” e
attendere almeno 20 secondi.
(e) Con l’attrezzo SST collegare tra di loro i terminali Tc ed E1
del connettore di controllo.
SST 09843-18020
(f) Controllare il codice di diagnosi.
OK:
Il codice di diagnosi 11 non viene emesso.
NOTA BENE:
I codici diversi dal codice 11 possono essere emessi durante
l’esecuzione di questa prova, ma ciò non ha alcuna rilevanza
tecnica.

NO Sostituire l’imbottitura del volante

OK
RS-44 SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti

6 Controllo del detonatore P.

Gruppo PREPARAZIONE:
sensore airbag (a) Portare il commutatore di accensione su “LOCK”.
Detonatore P
(b) Scollegare il cavo del terminale negativo (–) della batteria e
attendere almeno 90 secondi
Cavo a (c) Collegare il connettore del gruppo airbag del passeggero
spirale anteriore
Detonatore D
(d) Collegare il cavo del terminale negativo (–) alla batteria e
attendere almeno 2 secondi.
CONTROLLARE:
(a) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o “ON” e
attendere almeno 20 secondi
Codice 11 (b) Cancellare il codice di disfunzione memorizzato (Vedere pa-
gina RS-33)
(c) Portare il commutatore di accensione su “LOCK” e attende-
re almeno 20 secondi.
(d) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o “ON” e
attendere almeno 20 secondi
(e) Con l’attrezzo SST collegare tra di loro i terminali Tc ed E1
del connettore di controllo.
SST 09843-18020
(f) Controllare il codice di diagnosi.
OK:
Il codice di diagnosi 11 non viene emesso.
NOTA BENE:
I codici diversi dal codice 11 possono essere emessi durante
l’esecuzione di questa prova, ma ciò non ha alcuna rilevanza
tecnica.

Sostituire il gruppo airbag del passeggero


NO anteriore.

OK

Dai risultati del controllo precedente il particolare guasto può ora essere considerato normale. Per essere
sicuri di ciò, utilizzare il metodo di simulazione. Se il particolare guasto non può essere rilevato con il
metodo di simulazione, sostituire tutti i componenti del dispositivo SRS incluso il cablaggio elettrico.
SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti RS-45

7 Controllo del cavo a spirale.

Gruppo PREPARAZIONE:
sensore airbag
Detonatore P Scollegare il connettore tra il gruppo del sensore airbag e il ca-
vo a spirale.

Cavo a
CONTROLLARE:
spirale Misurare la resistenza tra D+ sul lato del cavo a spirale del con -
Detonatore D nettore tra il cavo a spirale e l’imbottitura del volante, e la mas-
sa della carrozzeria.
OK:
Resistenza: 1 MΩ o più alta

NO Riparare o sostituire il cavo a spirale

OK

Riparare o sostituire il cablaggio o il connettore


tra il gruppo sensore airbag e il cavo a spirale
RS-46 SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti

DTC 12 Corto-circuito nel circuito del detonatore (a B+)

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


Il circuito del detonatore consiste nel gruppo del sensore airbag, nel cavo a spirale, nell’imbottitura del
volante e nel gruppo airbag del passeggero anteriore. Esso causa l’attivazione del dispositivo SRS
quando sono soddisfatte le sue condizioni di apertura.
Per dettagli sul funzionamento di ciascun componente, vedere il paragrafo FUNZIONE DEI COMPO-
NENTI a pagina RS-4.
Il codice di diagnosi 12 viene memorizzato quando è rilevato un corto circuito verso B+ nel circuito del
detonatore.

DTC No. Condizioni di rilevamento del DTC Area di guasto


• Imbottitura del volante (detonatore D)
• Corto circuito nel cablaggio del detonatore (a B+) • Gruppo airbag del passeggero anteriore
• Guasto del detonatore (detonatore P)
12
• Guasto del cavo a spirale • Cavo a spirale
• Guasto del gruppo sensore airbag • Gruppo sensore airbag
• Cablaggio

SCHEMA ELETTRICO
SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti RS-47

PROCEDURA DI CONTROLLO

1 Preparazione. (Vedere il punto 1 a pagina RS-38).

2 Controllo del circuito del detonatore D.

CONTROLLARE:
Per il connettore (sul lato del cavo a spirale) tra il cavo s spirale
Gruppo e l’imbottitura del volante, misurare la tensione tra D+, D– e la
sensore airbag
Detonatore P massa della carrozzeria
OK:
Cavo a Tensione: 0 V
spirale
Detonatore D

NO Andare al punto “7”.

OK

3 Controllo del circuito del detonatore P.

CONTROLLARE:
Per il connettore (sul lato del gruppo del sensore airbag) tra il
gruppo del sensore airbag e il gruppo airbag del passeggero
anteriore, misurare la tensione tra P+, P– e la massa della car-
rozzeria.
OK:
Tensione: 0 V
Gruppo
sensore airbag
Detonatore P

Detonatore D
Cavo a
spirale

Riparare o sostituire il cablaggio o il connettore


NO tra il gruppo del sensore airbag e il gruppo airbag
del passeggero anteriore

OK
RS-48 SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti

4 Controllare il gruppo del sensore airbag.

PREPARAZIONE:
(a) Collegare il connettore al gruppo del sensore airbag.
(b) Con un cavetto di controllo, collegare D+ e D– sul lato del
cavo a spirale del connettore tra il cavo a spirale e l’imbot-
titura del volante.
(c) Con un cavetto di controllo collegare P+ e P– sul lato del
sensore airbag del connettore tra il gruppo del sensore air-
bag e il gruppo airbag del passeggero anteriore.
(d) Collegare il cavo del terminale negativo (–) della batteria e
attendere almeno 2 secondi.
CONTROLLARE:
(a) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o su “ON”
e attendere almeno 20 secondi
(b) Cancellare il codice di disfunzione memorizzato. (Vedere
pagina RS-33)
(c) Portare il commutatore di accensione su “LOCK” e attende-
re almeno 20 secondi.
Connettore di controllo (d) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o su “ON”
e attendere almeno 20 secondi
(e) Con l’attrezzo SST collegare tra di loro i terminali Tc ed E1
del connettore di controllo.
SST 09843-18020
(f) Controllare il codice di diagnosi.
OK:
Il codice di diagnosi 12 non viene emesso.
NOTA BENE:
I codici diversi dal codice 12 possono essere emessi durante
l’esecuzione di questa prova, ma ciò non ha alcuna rilevanza
tecnica.

NO Sostituire il gruppo sensore airbag.

OK
SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti RS-49

5 Controllo del detonatore D.

PREPARAZIONE:
(a) Portare il commutatore di accensione su “LOCK”.
(b) Scollegare il cavo del terminale negativo (–) della batteria e
attendere almeno 90 secondi.
(c) Collegare il connettore dell’imbottitura del volante.
(d) Collegare il cavo del terminale negativo (–) alla batteria e
attendere almeno 2 secondi.
CONTROLLARE:
(a) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o “ON” e
attendere almeno 20 secondi
(b) Cancellare il codice di disfunzione memorizzato (Vedere pa-
gina RS-33)
Connettore di controllo
(c) Portare il commutatore di accensione su “LOCK” e attende-
re almeno 20 secondi.
(d) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o “ON” e
attendere almeno 20 secondi
(e) Con l’attrezzo SST collegare tra di loro i terminali Tc ed E1
del connettore di controllo.
SST 09843-18020
(f) Controllare il codice di diagnosi.
OK:
Il codice di diagnosi 12 non viene emesso.
NOTA BENE:
I codici diversi dal codice 12 possono essere emessi durante
l’esecuzione di questa prova, ma ciò non ha alcuna rilevanza
tecnica.

NO Sostituire l’imbottitura del volante

OK
RS-50 SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti

6 Controllo del detonatore P.

Gruppo PREPARAZIONE:
sensore airbag (a) Portare il commutatore di accensione su “LOCK”.
Detonatore P
(b) Scollegare il cavo del terminale negativo (–) della batteria e
attendere almeno 90 secondi
Cavo a (c) Collegare il connettore del gruppo airbag del passeggero
spirale anteriore.
Detonatore D
(d) Collegare il cavo del terminale negativo (–) alla batteria e
attendere almeno 2 secondi.
CONTROLLARE:
(a) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o “ON” e
attendere almeno 20 secondi
(b) Cancellare il codice di disfunzione memorizzato (Vedere pa-
Codice 12 gina RS-33)
(c) Portare il commutatore di accensione su “LOCK” e attende-
re almeno 20 secondi.
(d) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o “ON” e
attendere almeno 20 secondi
(e) Con l’attrezzo SST collegare tra di loro i terminali Tc ed E1
del connettore di controllo.
SST 09843-18020
(f) Controllare il codice di diagnosi.
OK:
Il codice di diagnosi 12 non viene emesso.
NOTA BENE:
I codici diversi dal codice 12 possono essere emessi durante
l’esecuzione di questa prova, ma ciò non ha alcuna rilevanza
tecnica.

Sostituire il gruppo airbag del passeggero


NO anteriore.

OK

Dai risultati del controllo precedente il particolare guasto può ora essere considerato normale.
Per essere sicuri di ciò, utilizzare il metodo di simulazione.
SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti RS-51

7 Controllo del cavo a spirale.

Gruppo PREPARAZIONE:
sensore airbag
Detonatore P (a) Portare il commutatore di accensione su “LOCK”.
(b) Scollegare il connettore tra il gruppo del sensore airbag e il
cavo a spirale.
Cavo a (c) Portare il commutatore di accensione su “ON”.
spirale
Detonatore D CONTROLLARE:
Misurare la tensione tra D+ sul lato del cavo a spirale del con-
nettore tra il cavo a spirale e l’imbottitura del volante, e la mas-
sa della carrozzeria.
OK:
Tensione: 0 V

NO Riparare o sostituire il cavo a spirale.

OK

Riparare o sostituire il cablaggio o il connettore tra il gruppo sensore airbag e il cavo a spirale
RS-52 SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti

DTC 14 Apertura nel circuito del detonatore D

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


Il circuito del detonatore D consiste nel gruppo del sensore airbag, nel cavo a spirale e nell’imbottitura
del volante. Esso causa l’attivazione dell’airbag quando sono soddisfatte le sue condizioni di apertura.
Per dettagli sul funzionamento di ciascun componente, vedere il paragrafo FUNZIONE DEI COMPO-
NENTI a pagina RS-4.
Il codice di diagnosi 14 viene memorizzato quando è rilevato un circuito aperto nel cablaggio del deto-
natore D.

DTC No. Condizioni di rilevamento del DTC Area di guasto


• Circuito aperto tra il cablaggio D+ e il cablaggio D–
• Imbottitura del volante (detonatore D)
del detonatore.
• Cavo a spirale
14 • Guasto del detonatore D
• Gruppo sensore airbag
• Guasto del cavo a spirale
• Cablaggio
• Guasto del gruppo sensore airbag

SCHEMA ELETTRICO

Gruppo Sensore
airbag

Detonatore D

Cavo a
spirale

PROCEDURA DI CONTROLLO

1 Preparazione. (Vedere il punto “1” a pagina RS-38)


SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti RS-53

2 Controllo del circuito del detonatore D.

Gruppo PREPARAZIONE:
sensore airbag
Detonatore P Con un cavetto di manutenzione collegare D+ e D– sul connet-
tore del gruppo del sensore airbag.
CONTROLLARE:
Cavo a
spirale Per il connettore (sul lato del cavo a spirale) tra il cavo a spirale
Detonatore D e l’imbottitura del volante, misurare la resistenza tra D+ e D–.
OK:
Resistenza: al di sotto 1 Ω

NO Andare al punto “5”

OK

3 Controllo del gruppo del sensore airbag.

Gruppo PREPARAZIONE:
sensore airbag (a) Collegare il connettore al gruppo del sensore airbag.
Detonatore P
(b) Con un cavetto di controllo collegare D+ e D– sul lato del
cavo a spirale del connettore tra il cavo a spirale e l’imbot-
Cavo a titura del volante.
spirale
Detonatore D (c) Collegare il cavo del terminale negativo (–) alla batteria e
attendere almeno 2 secondi.
CONTROLLARE:
(a) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o su “ON”
e attendere almeno 20 secondi.
(b) Cancellare il codice di guasto memorizzato. (Vedere pagina
RS-33).
(c) Portare il commutatore di accensione su “LOCK” e attende-
Connettore di controllo Codice 14
re almeno 20 secondi.
(d) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o su “ON”
e attendere almeno 20 secondi.
(e) Con l’attrezzo SST collegare tra di loro i terminali Tc ed E1
del connettore di controllo.
SST 09843-18020
(f) Controllare il codice di diagnosi.
OK:
Il codice di diagnosi 14 non viene emesso.
RS-54 SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti

NOTA BENE:
I codici diversi dal codice 14 possono essere emessi durante
l’esecuzione di questa prova, ma ciò non ha alcuna rilevanza
tecnica.

NO Sostituire il gruppo del sensore airbag.

OK

4 Controllo del detonatore P.

Gruppo PREPARAZIONE:
sensore airbag (a) Portare il commutatore di accensione su “LOCK”.
Detonatore P
(b) Scollegare il cavo del terminale negativo (–) della batteria e
Detonatore D attendere almeno 90 secondi.
Cavo a (c) Collegare il connettore del gruppo airbag del passeggero
spirale
anteriore.
(d) Collegare il cavo del terminale negativo (–) alla batteria e
attendere almeno 2 secondi.
CONTROLLARE:
(a) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o “ON” e
attendere almeno 20 secondi.
(b) Cancellare il codice di guasto memorizzato (Vedere pagina
Codice 14 RS-33).
(c) Portare il commutatore di accensione su “LOCK” e attende-
re almeno 20 secondi.
(d) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o “ON” e
attendere almeno 20 secondi.
(e) Con l’attrezzo SST collegare tra di loro i terminali Tc ed E1
del connettore di controllo.
SST 09843-18020
(f) Controllare il codice di diagnosi.
OK:
Il codice di diagnosi 14 non viene emesso.
NOTA BENE:
I codici diversi dal codice 14 possono essere emessi durante
l’esecuzione di questa prova, ma ciò non ha alcuna rilevanza
tecnica.

NO Sostituire l’imbottitura del volante.

OK

Dai risultati del controllo precedente il particolare guasto può ora essere considerato normale.
Per essere sicuri di ciò, utilizzare il metodo di simulazione.
SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti RS-55

5 Controllo del cavo a spirale.

Gruppo PREPARAZIONE:
sensore airbag
Detonatore P Scollegare il connettore tra il gruppo del sensore airbag e il ca-
vo a spirale.
CONTROLLARE:
Cavo a
spirale Per il connettore (sul lato del cavo a spirale) tra il cavo a spirale
Detonatore D e l’imbottitura del volante, misurare la resistenza tra D+ e D–.
OK:
Resistenza: minore di 1Ω

NO Riparare o sostituire il cavo a spirale.

OK

Controllare il cablaggio tra il gruppo del sensore airbag e il cavo


6 a spirale.
Gruppo PREPARAZIONE:
sensore airbag Con un cavetto di manutenzione collegare D+ e D– sul connet-
Detonatore P
tore del gruppo del sensore airbag.
CONTROLLARE:
Cavo a
spirale Per il connettore (sul lato del gruppo sensore airbag) tra il cavo
Detonatore D a spirale e il gruppo del sensore airbag, misurare la resistenza
tra D+ e D–.
OK:
Resistenza: minore di 1Ω

Sostituire o riparare il cablaggio o il connettore


NO tra il gruppo del sensore airbag e il cavo a spirale

OK

Dai risultati del controllo precedente il particolare guasto può ora essere considerato normale.
Per essere sicuri di ciò, utilizzare il metodo di simulazione.
RS-56 SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti

DTC 31 Guasto del Gruppo Sensore airbag

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


Il gruppo del sensore airbag consiste nel sensore airbag, nel sensore di sicurezza, nel circuito di co-
mando, nel circuito di diagnosi e nel comando di accensione, ecc.
Esso riceve i segnali di sensori airbag, giudica se il dispositivo SRS debba essere attivato o meno, e
diagnostica l’eventuale guasto del sistema.
Il codice di diagnosi 31 viene registrato quando viene rilevato un guasto nel gruppo del sensore airbag.

DTC No. Condizioni di rilevamento del DTC Area di guasto


31 • Guasto del Gruppo sensore airbag • Gruppo del sensore airbag

PROCEDURA DI CONTROLLO
NOTA BENE: Quando viene emesso contemporaneamente al codice 31, un altro codice diagnostico di
guasto, per prima cosa riparare il guasto indicato dal codice diverso dal 31.

1 Preparazione. (Vedere il punto “1” a pagina RS-38).

2 Controllare la tensione a IG2 e ACC del gruppo del sensore airbag.

PREPARAZIONE:
Gruppo sensore airbag Portare il commutatore di accensione su “ON”.
CONTROLLARE:
Misurare la tensione presente tra i terminali IG2 e ACC del
gruppo del sensore airbag e la massa della carrozzeria.
OK:
Tensione: minore di 16 V

Controllare la batteria a il sistema di ricarica.


NO (Vedere la sezione del sistema di ricarica)

OK
SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti RS-57

3 Il codice di diagnosi 31 viene emesso nuovamente?

PREPARAZIONE:
Cancellare il codice di guasto.
CONTROLLARE:
(a) Portare il commutatore di accensione su “LOCK” e attende-
re almeno 20 secondi.
(b) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o su “ON”
e attendere almeno 20 secondi
Codice 31 (c) Ripetere l’operazione dei punti (a) e (b) almeno cinque vol-
te.
(d) Con l’attrezzo SST collegare tra di loro i terminali Tc ed E1
del connettore di controllo.
SST 09843-18020
(e) Controllare il codice di diagnosi.

Con il metodo di simulazione riprodurre i sintomi


NO del guasto. (Vedere pagina IN-24).

SI

Sostituire il gruppo del sensore airbag.


RS-58 SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti

DTC 54 Apertura nel circuito del detonatore P

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


Il circuito del detonatore P consiste nel gruppo del sensore airbag e nel gruppo airbag del passeggero
anteriore. Esso causa l’attivazione dell’airbag quando sono soddisfatte le sue condizioni di apertura.
Per dettagli sul funzionamento di ciascun componente, vedere il paragrafo FUNZIONE DEI COMPO-
NENTI a pagina RS-4.
Il codice di diagnosi 54 viene memorizzato quando è rilevato un circuito aperto nel circuito del detona-
tore P.

DTC No. Condizioni di rilevamento del DTC Area di guasto


• Circuito aperto tra il cablaggio P+ e il cablaggio P– • Gruppo airbag del passeggero anteriore
del detonatore. (detonatore P)
54
• Guasto del detonatore P • Gruppo sensore airbag
• Guasto del gruppo sensore airbag • Cablaggio

SCHEMA ELETTRICO

Gruppo Sensore
airbag

Detonatore P

PROCEDURA DI CONTROLLO

1 Preparazione. (Vedere il punto “1” a pagina RS-38).


SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti RS-59

2 Controllo del circuito del detonatore P.

PREPARAZIONE:
Con un cavetto di manutenzione collegare P+ e P– sul connet-
tore del gruppo del sensore airbag.
CONTROLLARE:
Per il connettore (sul lato del gruppo sensore airbag) tra il
gruppo del sensore airbag e il gruppo airbag del passeggero
anteriore, misurare la resistenza tra P+ e P–.

Detonatore P OK:
Resistenza: minore di 1 Ω

Cavo a
spirale
Detonatore D Gruppo
sensore airbag

Riparare o sostituire il cablaggio o il connettore


NO tra il gruppo sensore airbag e il gruppo airbag del
passeggero anteriore.

OK

3 Controllo del gruppo del sensore airbag.

PREPARAZIONE:
(a) Collegare il connettore al gruppo del sensore airbag.
(b) Con un cavetto di controllo collegare P+ e P– sul lato del
gruppo del sensore airbag del connettore tra il gruppo del
sensore airbag e il gruppo airbag del passeggero anteriore
Gruppo (c) Collegare il cavo del terminale negativo (–) alla batteria e
sensore airbag attendere almeno 2 secondi.
Detonatore P
CONTROLLARE:
(a) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o su “ON”
Cavo a e attendere almeno 20 secondi.
spirale
(b) Cancellare il codice di guasto memorizzato. (Vedere pagina
Detonatore D
RS-33).
(c) Portare il commutatore di accensione su “LOCK” e attende-
re almeno 20 secondi.
(d) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o su “ON”
e attendere almeno 20 secondi.
(e) Con l’attrezzo SST collegare tra di loro i terminali Tc ed E1
Connettore di controllo
Codice 54 del connettore di controllo.
SST 09843-18020
(f) Controllare il codice di diagnosi.
OK:
Il codice di diagnosi 54 non viene emesso.
RS-60 SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti

NOTA BENE:
I codici diversi dal codice 54 possono essere emessi durante
l’esecuzione di questa prova, ma ciò non ha alcuna rilevanza
tecnica.

NO Sostituire il gruppo del sensore airbag.

OK

4 Controllo del detonatore P.

Gruppo PREPARAZIONE:
sensore airbag (a) Portare il commutatore di accensione su “LOCK”.
Detonatore P
(b) Scollegare il cavo del terminale negativo (–) della batteria e
attendere almeno 90 secondi.
Cavo a (c) Collegare il connettore del gruppo airbag del passeggero
spirale anteriore.
Detonatore D
(d) Collegare il cavo del terminale negativo (–) alla batteria e
attendere almeno 2 secondi.
CONTROLLARE:
(a) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o “ON” e
attendere almeno 20 secondi.
(b) Cancellare il codice di guasto memorizzato (Vedere pagina
Codice 54 RS-33).
(c) Portare il commutatore di accensione su “LOCK” e attende-
re almeno 20 secondi.
(d) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o “ON” e
attendere almeno 20 secondi
(e) Con l’attrezzo SST collegare tra di loro i terminali Tc ed E1
del connettore di controllo.
SST 09843-18020
(f) Controllare il codice di diagnosi.
OK:
Il codice di diagnosi 54 non viene emesso.
NOTA BENE:
I codici diversi dal codice 54 possono essere emessi durante
l’esecuzione di questa prova, ma ciò non ha alcuna rilevanza
tecnica.

Sostituire il gruppo airbag del passeggero


NO anteriore.

OK

Dai risultati del controllo precedente il particolare guasto può ora essere considerato normale.
Per essere sicuri di ciò, utilizzare il metodo di simulazione.
SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti RS-61

Cattivo funzionamento della Luce spia di allarme SRS (Sempre accesa,


quando il commutatore di accensione è su “LOCK”.)

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


La luce spia di allarme del dispositivo SRS si trova sullo strumento combinato.
Quando il dispositivo SRS è normale, la luce spia si accende per circa 6 secondi dopo che il commuta-
tore di accensione è portato dalla posizione “LOCK” in posizione “ACC” o “ON”, e poi si spegne auto-
maticamente.
Se vi è un guasto nel dispositivo SRS, la luce spia si accende per informare il guidatore della presenza
di un’anomalia.
Quando i terminali Tc ed E1 del connettore di controllo sono collegati tra di loro, il codice di diagnosi
viene emesso tramite il lampeggio della luce spia di allarme SRS.

SCHEMA ELETTRICO
RS-62 SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti

PROCEDURA DI CONTROLLO

1 Preparazione.

PREPARAZIONE:
(a) Scollegare il cavo del terminale negativo (–) della batteria e
attendere almeno 90 secondi.
Gruppo
Detonatore P
sensore airbag (b) Rimuovere l’imbottitura del volante (Vedere la sezione SR).
(c) Scollegare il connettore del gruppo airbag del passeggero
anteriore. (Vedere pagina RS-13).
Cavo a
spirale ATTENZIONE:
Detonatore D Disporre l’imbottitura del volante con la superficie anteriore ri-
volta verso l’alto.

2 La luce spia si spegne?

PREPARAZIONE:
Gruppo sensore airbag (a) Portare il commutatore di accensione su “LOCK”.
(b) Scollegare il cavo del terminale negativo (–) della batteria e
attendere almeno 90 secondi.
(c) Scollegare il connettore del gruppo del sensore airbag.
(d) Collegare il cavo del terminale negativo (–) della batteria.
CONTROLLARE:
Controllare il funzionamento della luce spia.

Controllare il circuito della luce spia o il circuito


NO del terminale AB del connettore di controllo.

SI

Sostituire il gruppo del sensore airbag.


SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti RS-63

Cattivo funzionamento della Luce spia di allarme SRS (Non si accende,


quando il commutatore di accensione è posto su “ACC” o su ”ON”.)

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


La luce spia di allarme del dispositivo SRS si trova sullo strumento combinato.
Quando il dispositivo SRS è normale, la luce spia si accende per circa 6 secondi dopo che il commuta-
tore di accensione è portato dalla posizione “LOCK” in posizione “ACC” o “ON”, e poi si spegne auto-
maticamente.
Se vi è una disfunzione nel dispositivo SRS, la luce spia si accende per informare il guidatore della pre-
senza di un’anomalia.
Quando i terminali Tc ed E1 del connettore di controllo sono collegati tra di loro, il codice di diagnosi
viene emesso tramite il lampeggio della luce spia di allarme SRS.

SCHEMA ELETTRICO
RS-64 SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti

PROCEDURA DI CONTROLLO

1 Controllare il fusibile ECU-B.

PREPARAZIONE:
Fusibile Rimuovere il fusibile ECU-B.
CONTROLLARE:
Controllare la continuità del fusibile ECU-B.
OK:
Continuità
NOTA BENE:
• Il fusibile può essere bruciato anche se appare in buone
condizioni al momento del controllo visivo.
• Se il fusibile è in buono stato, installarlo nuovamente.

NO Andare al punto “5”.

OK

2 Preparazione. (Vedere il punto 1 a pagina RS-38).

3 Controllare il circuito della luce spia di allarme SRS.

PREPARAZIONE:
Gruppo sensore airbag (a) Collegare il cavo del terminale negativo (–) della batteria.
(b) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o su “ON”.
CONTROLLARE:
Misurare la tensione del terminale LA del connettore laterale
del cablaggio del gruppo sensore airbag.
OK:
Tensione: 10-14 V

Controllare la lampadina della luce spia/riparare


NO il circuito della luce spia di allarme SRS

OK
SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti RS-65

4 La luce spia di allarme SRS si accende?

Gruppo PREPARAZIONE:
Sensore airbag (a) Scollegare il cavo del terminale negativo (–) della batteria.
Detonatore P
(b) Collegare il connettore del gruppo sensore airbag.
(c) Collegare il cavo del terminale negativo (–) della batteria e
Cavo a attendere almeno 2 secondi.
spirale (d) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o su “ON”.
Detonatore D
CONTROLLARE:
Controllare il funzionamento della luce spia di allarme SRS.

Controllare il terminale LA del gruppo sensore


NO airbag. Se esso è in buono stato, sostituire il
gruppo del sensore airbag.

SI

Dai risultati del controllo precedente il particolare guasto può ora essere considerato normale.
Per essere sicuri di ciò, utilizzare il metodo di simulazione.

5 Il nuovo fusibile ECU-B si è bruciato?

Utilizzando il metodo di simulazione, riprodurre i


NO sintomi del guasto. (Vedere pagina IN-24)

SI

Controllare il cablaggio tra il fusibile ECU-B e


la luce spia di allarme SRS.
RS-66 SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti

Circuito del terminale Tc

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


Collegando tra di loro i terminali Tc ed E1 del connettore di controllo, il gruppo del sensore airbag è po-
sto nella condizione di potere emettere i codici di diagnosi. I codici di diagnosi vengono emessi tramite
i lampeggi della luce spia.

SCHEMA ELETTRICO

Connettore di corto Connettore di controllo

Gruppo Sensore
airbag

PROCEDURA DI CONTROLLO
Se il codice di diagnosi non viene emesso, eseguire la seguente ricerca guasti.

1 La luce spia di allarme SRS si accende per circa 6 secondi?

PREPARAZIONE:
Controllare il funzionamento della luce spia di allarme SRS do-
po che il commutatore di accensione è portato dalla posizione
“LOCK” su “ACC” o su “ON”.
SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti RS-67

Controllare il sistema della luce spia di allarme


NO SRS. (Vedere pagina RS-32)

SI

Controllare la tensione tra i terminali Tc ed E1 del connettore di


2 controllo.
PREPARAZIONE:
Portare il commutatore di accensione su “ACC” o su “ON”.
CONTROLLARE:
Misurare la tensione tra i terminali Tc ed E1 del connettore di
controllo.
OK:
Tensione: 10-14 V

OK Andare al punto “4”.

NO

Controllare la tensione tra il terminale Tc del connettore di controllo e


3 la massa della carrozzeria.
CONTROLLARE:
Misurare la tensione tra il terminale Tc del connettore di con-
trollo e la massa della carrozzeria.
OK:
Tensione: 10-14 V

Controllare il cablaggio tra il terminale E1 del


OK connettore di controllo e la massa della
carrozzeria.

NO
RS-68 SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti

4 Controllare il gruppo sensore airbag.

PREPARAZIONE:
(a) Portare il commutatore di accensione su “LOCK”.
(b) Scollegare il cavo del terminale negativo (–) della batteria
attendere almeno 90 secondi.
Gruppo sensore airbag
(c) Rimuovere l’imbottitura del volante. (Vedere la sezione SR).
(d) Scollegare il connettore del gruppo airbag del passeggero
anteriore (Vedere pagina RS-13).
(e) Scollegare il connettore del gruppo sensore airbag. (Vedere
pagina RS-25).
(f) Inserire il cavetto di manutenzione nel terminale Tc dal lato
posteriore, come mostra la figura.
(g) Collegare il connettore del gruppo sensore airbag con il ca-
vetto di manutenzione.
(h) Collegare il cavo del terminale negativo (–) della batteria.
(i) Portare il commutatore di accensione su “ACC” o su “ON”
e attendere almeno 20 secondi.
(j) Collegare il cavetto di manutenzione del terminale Tc alla
massa della carrozzeria.
CONTROLLARE:
Controllare il funzionamento della luce spia di allarme SRS.
OK:
La luce spia di allarme SRS si accende.
AVVERTENZA:
Non sbagliare mai la posizione di collegamento del terminale,
poiché ciò potrebbe causare una guasto.

Controllare il cablaggio tra il gruppo sensore


OK airbag e il connettore di diagnosi.

NO

Sostituire il gruppo del sensore airbag.


SISTEMA AIRBAG SRS – Ricerca Guasti RS-69

Se il DTC viene visualizzato senza che sia sta effettuata una procedura di
controllo del codice diagnostico, eseguire la seguente ricerca guasti.

Controllare la resistenza tra il terminale Tc del gruppo del sensore


1 airbag e la massa della carrozzeria.
PREPARAZIONE:
Gruppo Sensore airbag
(a) Portare il commutatore di accensione su “LOCK”.
(b) Scollegare il cavo del terminale negativo (–) della batteria e
attendere almeno 90 secondi.
(c) Scollegare il connettore del gruppo del sensore airbag.
CONTROLLARE:
Controllare la resistenza tra il terminale Tc del connettore del
gruppo sensore airbag e la massa della carrozzeria
OK:
Resistenza: 1 MΩ o più alta

NO Riparare o sostituire il cablaggio o il connettore.

OK

Riparare il gruppo del sensore airbag.


RS-70 SISTEMA AIRBAG SRS – Specifiche di Manutenzione

SPECIFICHE DI MANUTENZIONE
COPPIE DI SERRAGGIO
Particolare serrato Nm kg-cm
Volante 36 360
Imbottitura del volante 9,0 90
Gruppo airbag del passeggero anteriore x Rinforzo del pannello strumenti 18 184
Gruppo sensore airbag 20 200
ARIA CONDIZIONATA

RM517 RM702 RM805


PRECAUZIONI AC-2
DESCRIZIONE AC-4
PREPARAZIONE AC-7
SISTEMA DELL'ARIA CONDIZIONATA AC-1
USO DEL GRUPPO MANOMETRI AC-9
ASPIRAZIONE ARIA NELL’IMPIANTO DI REFRIGERAZIONE E CARICA CON AC-10
REFRIGERANTE
RICERCA GUASTI AC-13
VOLUME DEL REFRIGERANTE AC-21
TENSIONE DELLA CINGHIA DI COMANDO AC-22
MINIMO ACCELERATO AC-24
CONDOTTI DI RAFFREDDAMENTO AC-28
UNITÀ ANTERIORE DI RAFFREDDAMENTO AC-32
UNITÀ ANTERIORE DI RAFFREDDAMENTO (A/C automatica) AC-3
UNITÀ POSTERIORE DI RAFFREDDAMENTO AC-35
UNITÀ POSTERIORE DI RAFFREDDAMENTO (A/C automatica) AC-7
UNITÀ ANTERIORE DI RISCALDAMENTO AC-38
UNITÀ ANTERIORE DI RISCALDAMENTO (A/C automatica) AC-12
UNITÀ POSTERIORE DI RISCALDAMENTO AC-40
UNITÀ DI VENTILAZIONE AC-42
UNITÀ DI VENTILAZIONE (A/C automatica) AC-16
COMPRESSORE AC-44
RICEVITORE - DEUMIDIFICATORE AC-58
CONDENSATORE AC-59
RADIATORE DEL RISCALDAMENTO AC-61
EVAPORATORE AC-62
VALVOLA DI ESPANSIONE AC-62
VALVOLA MAGNETICA AC-63
TERMISTORE AC-64
TRANSISTOR DI POTENZA (per A/C anteriore) AC-20
TRANSISTOR DI POTENZA (per A/C posteriore) AC-21
SERVOMOTORE DI USCITA DELL'ARIA (A/C automatica) AC-22
SENSORE SOLARE (A/C automatica) AC-23
SENSORE DI TEMPERATURA ABITACOLO (A/C automatica) AC-24
SENSORE DI TEMPERATURA AMBIENTALE (A/C automatica) AC-25
MOTORE DEL VENTILATORE AC-66
RESISTORE DEL VENTILATORE AC-67
RUBINETTO ACQUA AC-69
VALVOLA COMMUTAZIONE DEPRESSIONE (VSV) AC-71
VENTOLA DEL CONDENSATORE AC-72
PRESSOSTATO AC-74
RELÈ AC-76
RELÉ FRIZIONE ELETTROMAGNETICA (A/C automatica) AC-26
RELÉ EXTRA-HI (A/C automatica) AC-27
RELÉ EXTRA-HI (per A/C posteriore) AC-28
AMPLIFICATORE ARIA CONDIZIONATA AC-77
GRUPPO DI COMANDO ARIA CONDIZIONATA AC-80 AC-29
PANNELLO DI COMANDO RAFFREDDAMENTO POSTERIORE AC-84
INTERRUTTORE RAFFREDDAMENTO POSTERIORE AC-86
GRUPPO COMANDO RISCALDAMENTO POSTERIORE AC-87
INTERRUTTORE COMANDO VELOCITÀ VENTILATORE POSTERIORE AC-88
INTERRUTTORE RISCALDAMENTO POSTERIORE AC-89
SPECIFICHE DI MANUTENZIONE AC-90
CINGHIA DI TRASMISSIONE AC-1
RISCALDATORE A GIUNTO VISCOSO E FRIZIONE ELETTROMAGNETICA AC-2
AMPLIFICATORE DEL RISCALDATORE (Con riscaldatore a giunto viscoso) AC-10
INTERRUTTORE DEL RISCALDATORE A COMANDO ELETTRICO AC-11
AC-2 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Precauzioni

PRECAUZIONI
PRECAUZIONI PER L’IMPIEGO DEL LIQUIDO
REFRIGERANTE
1. NON MANEGGIARE IL LIQUIDO REFRIGERANTE IN AREE
CHIUSE O VICINO A FIAMME VIVE
2. INDOSSARE SEMPRE OCCHIALI PROTETTIVI

3. ASSICURARSI CHE IL LIQUIDO REFRIGERANTE NON


ENTRI IN CONTATTO CON GLI OCCHI O CON LA PELLE
Se il liquido entra in contatto con gli occhi o con la pelle:
(a) Lavare l’area interessata con abbondante acqua fred-
da.
ATTENZIONE: Non strofinare gli occhi né la pelle.
(b) Applicare della gelatina di petrolio pulente sulla pelle.
(c) Recarsi immediatamente da un medico o presso un
ospedale per un trattamento specifico.

PRECAUZIONI PER L’IMPIEGO DEL CONTENITORE


DEL LIQUIDO REFRIGERANTE
1. NON RISCALDARE MAI IL CONTENITORE E NON
ESPORLO MAI A FIAMME VIVE
2. NON FAR CADERE IL CONTENITORE E NON
SOTTOPORLO A URTI FISICI

PRECAUZIONI DURANTE LA RICARICA DEL


Errato Corretto
LIQUIDO REFRIGERANTE
1. NON METTERE IN FUNZIONE IL COMPRESSORE SENZA
CHE VI SIA UNA QUANTITÀ SUFFICIENTE DI LIQUIDO
REFRIGERANTE NEL SISTEMA DI REFRIGERAZIONE
In mancanza di una quantità sufficiente di liquido refrige-
rante nell’impianto, la lubrificazione dell’olio risulterà in-
sufficiente e il compressore potrebbe gripparsi.
2. NON APRIRE LA VALVOLA DI ALTA PRESSIONE MENTRE
IL COMPRESSORE È IN FUNZIONE
In caso di apertura della valvola di alta pressione, il refri-
gerante scorre nella direzione inversa e può causare la
rottura del cilindro di ricarica, di conseguenza aprire e
chiudere soltanto la valvola di bassa pressione.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Precauzioni AC-3

3. NON SOVRACCARICARE IL SISTEMA CON IL LIQUIDO


REFRIGERANTE
In caso di sovraccarico del refrigerante, si possono verifi-
care problemi come ad esempio raffreddamento insuffi-
ciente, consumo eccessivo di carburante, surriscaldamen-
to del motore. ecc.

DESCRIZIONE DEL TEST DI RILEVAZIONE DELLE


FUGHE DI GAS
1. ESEGUIRE IL TEST NELLE SEGUENTI CONDIZIONI:
• Arrestare il motore.
• Assicurare una buona ventilazione (In caso contrario,
il rivelatore di fughe di gas può reagire con i gas vola-
tili che non sono refrigeranti, come ad esempio il gas
di scarico e la benzina evaporata).
• Ripetere il test 2 o 3 volte.
• Assicurarsi che una certa quantità di liquido refrige-
rante rimanga nell’impianto dell’aria condizionata.
Quando il compressore è spento: circa 4 - 6 kg/cm2 (392 -
588 kPa)
2. TEST DI RILEVAZIONE DELLE FUGHE DI GAS NEL
Tubazione di spurgo
GRUPPO DELL’ARIA CONDIZIONATA
(a) Avvicinare il rivelatore di fughe di gas alla tubazione
di spurgo prima di eseguire il test.
NOTA BENE:
• Dopo che il motorino di raffreddamento si è fermato,
lasciare riposare l’unità dell’aria condizionata per al-
meno 15 minuti.
• Esporre il sensore del rivelatore di fughe di gas sotto
alla tubazione di spurgo.
• Quando si avvicina il rivelatore di fughe di gas alla tu-
bazione di spurgo, assicurarsi che il rivelatore non
reagisca con i gas volatili.
Se tale reazione è inevitabile, il veicolo deve essere solle-
vato.
(b) Se non viene rivelata alcuna fuga di gas nella tubazione
di spurgo, rimuovere il re s i s t o re del ventilatore
dall’unità dell’aria condizionata. Quindi inserire il senso-
re del rivelatore di fughe nell’unità ed eseguire il test.
3. TEST DI RILEVAZIONE DELLE FUGHE DI GAS SUL
PRESSOSTATO
Rivelatore di Scollegare il connettore e lasciare libero il pressostato per
fughe di gas circa 20 minuti. Quindi avvicinare il rivelatore di fughe di
gas al pressostato ed eseguire il test.
4. TEST DI RILEVAZIONE DELLE FUGHE DI GAS SUI
Pressostato
CONDOTTI DEL REFRIGERANTE
Avvicinare il rivelatore di fughe di gas ai condotti del refri-
gerante ed eseguire il test.
NOTA BENE: Assicurarsi che non vi sia sporcizia sui
giunti.
AC-4 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Precauzioni, Descrizione

SISTEMA SRS AIRBAG


L’autoveicolo LAND CRUISER / LAND CRUISER PRADO è
equipaggiato con un Sistema SRS Airbag per il guidatore
e per il passeggero del sedile anteriore. Se si dovessero
commettere degli errori nell’esecuzione nella corretta se-
quenza delle operazioni di manutenzione si potrebbe cau-
sare l’apertura inaspettata dell’SRS durante la manuten-
zione, con il rischio di provocare seri incidenti. Inoltre se
viene commesso un errore nella manutenzione del dispo-
sitivo SRS Airbag, è possibile che esso non funzioni al
momento richiesto. Prima di eseguire qualsiasi intervento
di manutenzione (inclusi la rimozione o l’installazione di
particolari, il controllo o la sostituzione), assicurarsi di leg-
gere con attenzione i seguenti punti, e quindi seguire la
corretta procedura descritta nel manuale di riparazione.

DESCRIZIONE
POSIZIONE DEI PARTICOLARI
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Descrizione AC-5

POSIZIONE DEI PARTICOLARI (Continua)


AC-6 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Descrizione

POSIZIONE DEGLI SPORTELLI

Veicoli guida a sinistra:

Veicoli guida a destra:

Circolazione flusso aria


Nome sportello Posizione leva Posizione VISO PARA-
controllo A/C sportello PIEDI BREZZA
Centrale Laterale

Sportello
Ricirc. 1
ingresso aria Aria
esterna 2

Sportello CALDO ↔ FREDDO


miscelazione (rosso) (blu) 3↔4
aria
Sportello
raffreddamento FREDDO ↔ max FREDDO 5↔6
massimo
VISO 7 14 17

DUE
LIVELLI 7 13 16

Sportello
uscita aria PIEDI 8 11 15

PIEDI/PA-
RABREZZA
9 12 15

PARA- 10 14 15
BREZZA
La dimensione del cerchio (O) indica in proporzione il volume del flusso d’aria.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Preparazione AC-7

PREPARAZIONE
SST (ATTREZZI SPECIALI DI MANUTENZIONE)
07110-58060 Serie attrezzi per manutenzione
condizionatore aria

(07117-58060) Valvola di servizio per lo spurgo


del refrigerante

(07117-58070) Raccordo a T

(07117-58080) Raccordo ad innesto rapido Scarico (diametro 16 mm)

(07117-58090) Raccordo ad innesto rapido Aspirazione (diametro 13 mm)

(07117-78050) Manometri per carica refrigerante

(07117-88060) Flessibile per carica refrigerante Scarico (Rosso)

(07117-88070) Flessibile per carica refrigerante Aspirazione (Blu)

(07117-88080) Flessibile per carica refrigerante Di servizio (verde)

07112-15020 Estrattore piastra tenuta

07112-66040 Estrattore per frizione


elettromagnetica

07112-76060 Arresto per frizione elettromagnetica

07112-85010 Battitoio premistoppa


AC-8 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Preparazione

07112-85020 Battitoio premistoppa

07112-85030 Battitoio premistoppa

07114-84010 Pinze per anelli elastici

07114-84020 Pinze per anelli elastici

07116-38360 Strumento rivelatore fughe di gas

07117-48130 Pompa a depressione (220 V) Tensione alternata 220V

07117-48140 Pompa a depressione (240 V) Tensione alternata 240V

ATTREZZI RACCOMANDATI
09082-00040 Tester elettrico TOYOTA

09216-00021 Strumento per misura tensione


cinghie

09216-00030 Cavo per strumento misura


tensione cinghie

LUBRIFICANTE
Voce Capacità Classificazione
Olio per compressore – ND-OIL 8 o equivalente
Per sostituzione ricevitore 20 cc
Per sostituzione condensatore 40 cc
Per sostituzione evaporatore 40 cc
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Uso del Gruppo Manometri AC-9

USO DEL GRUPPO MANOMETRI


INSTALLAZIONE DEI MANOMETRI

A/C Singola: A/C Doppia: Veicoli con guida Motori 1KZ-T,


Veicoli con guida Veicoli con guida a destra 1KZ-TE
a sinistra a sinistra

A : Flessibile di carica Bassa pressione


B : Flessibile di carica Alta pressione

1. COLLEGARE I FLESSIBILI DI CARICA AI MANOMETRI


Serrare manualmente i dadi.
ATTENZIONE: Non collegare i flessibili in maniera errata.
2. COLLEGARE I RACCORDI AD INNESTO RAPIDO AI
FLESSIBILI DI CARICA
Serrare manualmente i dadi.
3. CHIUDERE ENTRAMBE LE VALVOLE MANUALI DEI
MANOMETRI
4. RIMUOVERE I CAPPUCCI DALLE VALVOLE DI SERVIZIO
SULLA TUBAZIONE DEL REFRIGERANTE

5. COLLEGARE I RACCORDI AD INNESTO RAPIDO ALLE


VALVOLE DI SERVIZIO
NOTA BENE: Inserire il raccordo ad innesto rapido sulla
valvola di servizio e quindi far scorrere il manicotto del
Manicotto raccordo verso il basso fino al bloccaggio.
AC-10 e Carica con il Refrigerante

RIMOZIONE DEI MANOMETRI


1. CHIUDERE ENTRAMBE LE VALVOLE MANUALI DEI
MANOMETRI
2. SCOLLEGARE I RACCORDI AD INNESTO RAPIDO DALLE
VALVOLE DI SERVIZIO SULLA TUBAZIONE DEL
REFRIGERANTE
NOTA BENE: Far scorrere il manicotto del raccordo ver-
so l’alto per sbloccare il raccordo e rimuoverlo dalla val-
vola di servizio.
3. INSTALLARE I CAPPUCCI SULLE VALVOLE DI SERVIZIO
DELLA TUBAZIONE DEL REFRIGERANTE

ASPIRAZIONE ARIA NELL’IMPIANTO DI


Raccordo ad REFRIGERAZIONE E CARICA CON IL
innesto rapido
REFRIGERANTE
Flessibile
di carica 1. COLLEGARE I RACCORDI AD INNESTO RAPIDO AI
FLESSIBILI DI CARICA
2. RIMUOVERE I CAPPUCCI DALLE VALVOLE DI SERVIZIO
Valvola di servizio SULLE TUBAZIONI DEL REFRIGERANTE
3. INSTALLARE I MANOMETRI SULLE VALVOLE DI
SERVIZIO
(a) Chiudere entrambe le valvole manuali dei manometri.
(b) Collegare i raccordi ad innesto rapido alle valvole di
Pompa a servizio.
depressione
4. SPURGARE L’ARIA DALL’IMPIANTO DI REFRIGERAZIONE
(a) Collegare l’adattatore della pompa a depressione alla
pompa a depressione.

Adattatore per Pompa a depressione


e Carica con il Refrigerante AC-11

(b) Collegare il flessibile centrale del gruppo dei mano-


metri all’adattatore della pompa a depressione.
(c) Aprire entrambe le valvole manuali (sia di alta pres-
Manometro sione che di bassa pressione) e azionare la pompa a
depressione.
(d) Dopo almeno 10 minuti controllare che il manometro
della bassa pressione indichi 750 mmHg o più.
NOTA BENE: Se la lettura non raggiunge i 750 mmHg,
chiudere entrambe le valvole del manometro e arrestare
la pompa a depressione.
Valvola di servizio
Bassa pressione Controllare la presenza di eventuali punti che causano
perdite di pressione nel sistema e, se necessario, procede-
re alle riparazioni del caso.
(e) Chiudere entrambe le valvole manuali (di alta e di
bassa pressione) e arrestare la pompa a depressione.
Valvola di servizio (f) Mantenere l’impianto in queste condizioni per almeno
Alta pressione 5 minuti e controllare che non vi sia nessuna indica-
zione sulla strumentazione di misura.

Adattatore Pompa a
depressione

5. INSTALLARE IL CILINDRO DI CARICA


NOTA BENE: Durante il maneggiamento del cilindro,
seguire sempre le indicazioni riportate nel libretto di istru-
zioni.
Spingere (a) Caricare la quantità appropriata di liquido refrigerante
Aria nel cilindro di carica.
(b) Collegare il flessibile centrale al cilindro di carica.
ATTENZIONE: Non aprire entrambe le valvole manuali
(di alta e di bassa pressione) del gruppo dei manometri.
Valvola di servizio (c) Aprire la valvola del cilindro di carica.
Bassa pressione
(d) Comprimere il nucleo della valvola sul lato del mano-
metro e far uscire l’aria interna al flessibile centrale.

Valvola di servizio
Alta pressione
Sistema di refrigerazione

Cilindro di carica
AC-12 e Carica con il Refrigerante

6. VERIFICARE LA PRESENZA DI EVENTUALI PERDITE NEL


SISTEMA DI REFRIGERAZIONE
(a) Aprire la valvola manuale di alta pressione e caricare
il liquido refrigerante.
(b) Quando il manometro della bassa pressione indica 1
kg/cm2 (98 kPa), chiudere la valvola manuale di alta
pressione.
(c) Con un rivelatore di fughe, controllare che non vi sia-
no perdite di gas nel sistema.
(d) Se si rileva una perdita, riparare il componente o il
collegamento difettoso. Aggiungere l’aria scaricata
dal sistema di refrigerazione.
(Fare Riferimento al punto 4).
Sistema di refrigerazione

Rivelatore di
fughe di gas

7. CARICARE IL REFRIGERANTE NELL’IMPIANTO DI


REFRIGERAZIONE
Se non vi sono perdite, dopo aver eseguito il controllo ap-
posito, caricare la quantità appropriata di refrigerante nel
sistema.
ATTENZIONE:
• Non far girare mai il motore durante la carica dell’im-
pianto attraverso il lato di alta pressione.
• Non aprire la valvola manuale di bassa pressione men-
tre si sta caricando il sistema con il liquido refrigeran-
Valvola di servizio te.
Bassa pressione
(a) A p r i re completamente la valvola manuale di alta
pressione.
(b) Caricare la quantità prescritta di refrigerante e quindi
chiudere la valvola manuale di alta pressione.
Valvola di servizio NOTA BENE: Se il sistema è completamente carico, il
Alta pressione vetrino di controllo apparirà privo di bolle.
Sistema di refrigerazione
8. RIMUOVERE IL GRUPPO DEI MANOMETRI DALLE
VALVOLE DI SERVIZIO
(a) Chiudere entrambe le valvole manuali del gruppo dei
manometri.
(b) Scollegare i raccordi ad innesto rapido dalle valvole
di servizio.
9. INSTALLARE I CAPPUCCI SULLE VALVOLE DI SERVIZIO
DELLE TUBAZIONI DEL REFRIGERANTE
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Ricerca Guasti AC-13

RICERCA GUASTI
Utilizzando la tavola seguente sarà più facile trovare la causa del problema. I numeri indicano la prio-
rità della causa possibile del problema. Controllare ogni particolare in ordine. Se necessario, sostituire i
particolari che dovessero risultare danneggiati.

Vedere pagina

Nome del particolare

Guasto

Non funziona la ventilazione 1 2 3 4

Comando temperatura aria inefficace 1 2

Il compressore non funziona 1 2 3 4

Il compressore funziona ad intermittenza 1 6 2 3

La ventola del condensatore non funziona 1

Non esce aria fredda 1 2 6

Aria fredda esce ad intermittenza 1 2

Aria fredda esce solo per elevati regimi di motore 1 2

Raffreddamento insufficiente 1 2 3

Nessuna variazione di minimo accelerato con A/C inserita

Non esce aria calda 1 2

La luce spia A/C non si accende


AC-14 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Ricerca Guasti

6 9 10 7 5 8 11

7 4 5

2 4 3

4 8 7 5 3 6

5 4 3 6

3 4 5 7 6 8

4 5 6 7 8 10 9 11

1 2 3 4

3 4

1 2 3
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Ricerca Guasti AC-15

A/C Posteriore:

Vedere pagina

Nome del particolare

Guasto

Non funziona la ventilazione 1 2 3 4 5 6

Controllo ventilazione inefficace 1 3 2 4

Non esce aria fredda 1 2 3

Controllo temperatura inefficace 1 2 3 4 5

La luce spia A/C posteriore non si accende 1 2 3 4 5

Riscaldamento Posteriore:

Vedere pagina

Nome del particolare

Guasto

Non funziona la ventilazione 1 2 3 6 5 4 7

Controllo ventilazione inefficace 2 1 3

Non esce aria calda 1 2

La luce spia riscaldamento post. non si accende 1 2

Controllo temperatura inefficace 1 2


AC-16 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Ricerca Guasti

CONTROLLO DEL SISTEMA DI REFRIGERAZIONE CON IL GRUPPO DEI MANOMETRI


Con questo metodo la ricerca dei guasti può essere realizzata utilizzando una coppia di manometri.
(Vedere “USO DEL GRUPPO DEI MANOMETRI” a pagina AC-9)
Registrare la pressione indicata dai manometri quando si verificano le seguenti condizioni:
(a) La temperatura dell’aria immessa con la leva posta in posizione “RECIRC” (ricircolazione di aria)
corrisponde a 30-35°C
(b) Il motore gira a 1500 g/min
(c) Il commutatore di comando della velocità del ventilatore è posto sul valore massimo
(d) La manopola di comando della temperatura è posta sulla posizione corrispondente al massimo
freddo
NOTA BENE: Va notato che le indicazioni dei manometri possono variare leggermente a seconda
delle condizioni della temperatura ambiente.
1. FUNZIONAMENTO REGOLARE DEL SISTEMA DI REFRIGERAZIONE
Lettura manometro:
Lato bassa pressione:
1,5 - 2,5 kg/cm2 (0,15 - 0,25 MPa)
Lato alta pressione:
14 - 16 kg/cm2 (1,37 - 1,57 MPa)
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Ricerca Guasti AC-17

2. PRESENZA DI UMIDITÀ NEL SISTEMA DI REFRIGERAZIONE

Condizione: Funzionamento alternato di raffreddamento e mancanza di raffreddamento

Sintomo osservato nel Causa probabile Diagnosi Rimedio


sistema di refrigerazione
• Durante il funzionamento • L’umidità penetrata nel • Essiccatore (ricevitore) in (1) Sostituire il ricevitore o
la pressione sul lato di sistema di refrigerazione condizioni di eccessiva l’essiccatore
bassa pressione a volte si congela in saturazione. (2) Rimuovere l’umidità pre-
scende sotto lo zero, a corrispondenza del foro Q sente nell’impianto ese-
volte risulta normale. della valvola di espansio- • La condensa nel sistema guendo ripetute fuoriu-
ne e interrompe di refrigerazione congela scite di aria.
temporaneamente il in corrispondenza del fo- (3) Riempire il ricevitore con
ciclo, ma le condizioni ro della valvola di espan- del liquido refrigerante
normali si ristabiliscono sione, bloccando la circo- nuovo, nella quantità ap-
poco dopo quando il lazione del liquido propriata.
ghiaccio si scioglie. refrigerante.

3. REFRIGERANTE INSUFFICIENTE

Condizione: Raffreddamento insufficiente

Sintomo osservato nel Causa probabile Diagnosi Rimedio


sistema di refrigerazione
• Pressione bassa su • Fughe di gas in qualche • Refrigerante insufficiente. (1) Con un rivelatore di
entrambi i lati di bassa e parte del sistema di refri- Q fughe di gas controllare
di alta pressione. gerazione. • Perdite di refrigerante. se vi sono delle perdite e,
• Bolle nel vetrino di nel caso, eliminarle.
controllo. (2) Caricare il liquido refrige-
• Raffreddamento rante nella quantità
insufficiente. appropriata.
(3) Se il valore di pressione
indicato si avvicina a 0
durante il controllo con il
manometro, ricreare la
depressione dopo l’indi-
viduazione e la riparazio-
ne del punto in cui si è
verificata la perdita.
AC-18 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Ricerca Guasti

4. SCARSA CIRCOLAZIONE DEL REFRIGERANTE

Condizione: Raffreddamento insufficiente

Sintomo osservato nel Causa probabile Diagnosi Rimedio


sistema di refrigerazione
• Pressione troppo bassa • Passaggio del liquido re- • Serbatoio del ricevitore • Sostituire il serbatoio del
sui lati di alta e di bassa frigerante ostruito da intasato. ricevitore.
pressione. sporcizia nel serbatoio.
• Brina sulle tubazioni dal
serbatoio del ricevitore al
condizionatore.

5. IL REFRIGERANTE NON CIRCOLA

Condizione: Non raffredda (o, in qualche caso, raffredda di tanto in tanto).

Sintomo osservato nel Causa probabile Diagnosi Rimedio


sistema di refrigerazione
• Depressione sul lato di • Il passaggio del liquido • Il refrigerante non circo- (1) Controllare il tubo sensi-
bassa pressione, pressio- refrigerante è ostruito da la. bile al calore, la valvola
ne molto bassa sul lato di umidità o sporcizia di espansione.
alta pressione. presente nel sistema. (2) Rimuovere la sporcizia
• Brina o condensa sulle • Il flusso del refrigerante è dalla valvola di
tubazioni prima e dopo il interrotto da fughe di gas espansione soffiando
serbatoio/essiccatore o la dal tubo della valvola di aria.
valvola di espansione. espansione sensibile al Se la sporcizia non va
calore. via, sostituire la valvola.
(3) Sostituire il serbatoio.
(4) Spurgare l’aria e riempi-
re con nuovo liquido re-
frigerante nella quantità
appropriata. Per fughe di
gas dal tubo sensibile al
calore, sostituire la val-
vola di espansione.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Ricerca Guasti AC-19

6. SOVRACCARICO DI REFRIGERANTE O RAFFREDDAMENTO INSUFFICIENTE DEL CONDENSATORE

Condizione: Raffreddamento insufficiente.

Sintomo osservato nel Causa probabile Diagnosi Rimedio


sistema di refrigerazione
• Pressione troppo alta su • Incapacità di fornire ade- • Eccessiva quantità di re- (1) Pulire il condensatore.
entrambi i lati di bassa e guate prestazioni a causa frigerante nel sistema R (2) Controllare il
di alta pressione. dell’eccessiva quantità di sovraccarico di funzionamento del mo-
• Assenza di bolle nel vetri- liquido refrigerante nel refrigerante. torino della ventola
no di controllo anche sistema. • Raffreddamento del con- (3) Se i punti (1) e (2) risul-
quando il regime del mo- • Raffreddamento densatore insufficiente R tano regolari, controllare
tore cala. insufficiente del conden- alette del condensatore il livello del refrigerante.
satore. ostruite o motorino della Caricare la giusta quan-
ventola difettoso. tità di refrigerante

7. PRESENZA DI ARIA NEL SISTEMA DI REFRIGERAZIONE

Condizione: Raffreddamento insufficiente

NOTA BENE: Questa lettura dei manometri appare quando il si-


stema di refrigerazione è stato appena aperto e riempito di refrigerante,
senza spurgare l’aria presente nell’impianto.

Sintomo osservato nel Causa probabile Diagnosi Rimedio


sistema di refrigerazione
• Pressione troppo alta su • Infiltrazioni di aria nel si- • Presenza di aria nel (1) Controllare se l’olio del
entrambi i lati di bassa e stema. circuito di refrigerazione. compressore è sporco o
di alta pressione. Q insufficiente.
• La tubazione di bassa • Spurgo insufficiente. (2) Spurgare l’aria e riempi-
pressione risulta calda al re il circuito con nuovo
tatto. liquido refrigerante.
• Bolle nel vetrino di con-
trollo.
AC-20 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Ricerca Guasti

8. VALVOLA DI ESPANSIONE MONTATA IMPROPRIAMENTE,


TUBO SENSIBILE AL CALORE DIFETTOSO
(ECCESSIVA APERTURA DELLA VALVOLA)

Condizione: Raffreddamento insufficiente

Sintomo osservato nel Causa probabile Diagnosi Rimedio


sistema di refrigerazione
• Pressione troppo elevata • Guasto alla valvola di • Eccessiva quantità di re- (1) Controllare le condizioni
su entrambi i lati di alta e espansione o tubo sensi- frigerante nella tubazione di installazione del tubo
di bassa pressione. bile al calore non monta- di bassa pressione. sensibile al calore.
• Brina o grossa quantità to correttamente. Q (2) Se il punto (1) risulta
di condensa su tubi del • Valvola di espansione normale, controllare la
lato di bassa pressione. troppo aperta. valvola di espansione.
Sostituire se difettosa.

9. COMPRESSIONE INSUFFICIENTE

Condizione: Non raffredda.

Sintomo osservato nel


Causa probabile Diagnosi Rimedio
sistema di refrigerazione
• Pressione troppo elevata • Perdite interne nel com- • Compressore difettoso. • Riparare o sostituire il
sul lato di bassa pressore. Q compressore.
pressione. • Perdite di gas dalla valvo-
• Pressione troppo bassa la o particolari soggetti a
sul lato di alta pressione. scorrimento reciproco
che hanno delle rotture.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Volume del Refrigerante AC-21

VOLUME DEL REFRIGERANTE


CONTROLLO DEL VOLUME DEL REFRIGERANTE
1. DISPORRE IL VEICOLO NELLE SEGUENTI CONDIZIONI:
(a) Motore a circa 1500 g/min.
(b) Porte completamente aperte.
2. DISPORRE IL GRUPPO DI COMANDO DELL’ARIA
CONDIZIONATA NELLE SEGUENTI CONDIZIONI:
(a) Commutatore di comando velocità ventilatore su “HI”
(b) Interruttore dell’Aria condizionata su “ON”
(c) Leva di comando ingresso aria su “RECIRC” (ricircola-
zione di aria).
(d) Manopola controllo temperatura su “MAX.COOL”
(raffreddamento massimo).
3. CONTROLLARE IL LIVELLO DEL REFRIGERANTE
Osservare il vetrino di controllo sul serbatoio del ricevitore.

Voce Sintomo Volume del refrigerante Rimedio


(1) Controllare le eventuali perdite
con il rivelatore di fughe di gas e
1 Bolle nel vetrino Insufficiente * riparare se necessario.
(2) Aggiungere refrigerante fino alla
scomparsa delle bolle.
2 Assenza di bolle nel vetrino. Scarso, giusto o troppo. Vedere le voci 3 e 4
(1) Controllare la presenza di eventua-
li perdite con il rivelatore di fughe
Nessuna differenza di temperatura Serbatoio del ricevitore vuoto o
3 di gas e riparare se necessario.
tra entrata e uscita del compressore. quasi vuoto.
(2) Aggiungere refrigerante fino alla
scomparsa delle bolle.
Notevole differenza di temperatura
4 Giusto o troppo Vedere voci 5 e 6
tra entrata e uscita del compressore.
(1) Scaricare il refrigerante.
Subito dopo lo spegnimento del
(2) Spurgare l’aria dall’impianto e ca-
5 condizionatore, il refrigerante nel ve- Troppo
ricare la giusta quantità di liquido
trino appare limpido.
refrigerante puro.
Quando l’aria condizionata viene
6 spenta, il refrigerante forma Corretto –
schiuma e poi diviene chiaro.

* La presenza di bolle nel vetrino di controllo a temperatu-


re ambientali più elevate può essere considerata normale,
se il raffreddamento è sufficiente.

VOLUME DI RIFORNIMENTO DEL REFRIGERANTE


Quantità prescritta:
A/C singolo:700 ± 50 g
A/C doppio: 950 ± 50 g
AC-22 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Tensione della Cinghia di Comando

TENSIONE DELLA CINGHIA DI


COMANDO
CONTROLLO SUL VEICOLO
1. CONTROLLARE LA CORRETTA INSTALLAZIONE DELLA
CINGHIA SULLE PULEGGE
Vetture con motore 3RZ-F, 3RZ-FE e 5VZ-FE:
Controllare che la cinghia di comando sia ben posizionata
all’interno della gola delle pulegge.
Veicoli con motore 3L, 1KZ-T e 1KZ-TE:
Controllare che la cinghia di comando non presenti dan-
neggiamenti, sfilacciature e che non sia unta di olio.
Controllare inoltre che la cinghia non sia a contatto con la
parte inferiore della gola delle pulegge.

2. CONTROLLARE LA FLESSIONE DELLA CINGHIA DI


COMANDO
Con l’attrezzo SST applicare un carico di 10 kg (9,8 N).
SST 09216-00020 e 09216-00030
Misurare la flessione della cinghia di comando.
Flessione della cinghia di comando:
Veicoli con motore 3L:
Cinghia nuova: 13,0 - 15,0 mm
Cinghia usata: 17,0 - 21,0 mm
Veicoli con motore 1KZ-T e 1KZ-TE:
Cinghia nuova: 13,0 - 15,0 mm
Cinghia usata: 15,0 - 21,0 mm
Veicoli con motore 3RZ-F e 3RZ-FE:
Cinghia nuova: 10,0 - 13,0 mm
Cinghia usata: 13,0 - 18,0 mm
Veicoli con motore 5VZ-FE
Cinghia nuova: 3,5 - 5,0 mm
Cinghia usata: 5,0 - 7,0 mm
NOTA BENE:
• Per “cinghia nuova” si intende una cinghia usata per
meno di 5 minuti su un motore in moto.
• Per “cinghia usata” si intende una cinghia usata su
un motore in moto per almeno 5 minuti.
Se una qualsiasi delle cinghie di comando dovesse pre-
sentare i difetti prima descritti, procedere alla sostituzione
di entrambe le cinghie di comando.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Tensione della Cinghia di Comando AC-23

Riferimento:
Con un attrezzo specifico per la misurazione della tensio-
ne delle cinghie di comando, controllare la tensione della
cinghia di comando.
Tensione della cinghia di comando:
Veicoli con motore 3L:
Cinghia nuova: 45 - 68 kg (441 - 444 N)
Cinghia usata: 27 - 45 kg (264 - 441 N)
Veicoli con motore 1KZ-T e 1KZ-TE:
Cinghia nuova: 38 - 62 kg (372 - 608 N)
Cinghia usata: 20 - 30 kg (196 - 392 N)
Veicoli con motore 3RZ-F e 3RZ-FE:
Cinghia nuova: 61 - 84 kg (593 - 823 N)
Cinghia usata: 36 - 54 kg (353 - 530 N)
Veicoli con motore 5VZ-FE:
Cinghia nuova: 53 - 77 kg (519 - 755 N)
Cinghia usata: 20 - 30 kg (196 - 392 N)

RIMOZIONE DELLA CINGHIA DI COMANDO


1. VEICOLI CON MOTORE 3RZ-F, 3RZ-FE E 5VZ-FE:
RIMUOVERE LA CINGHIA DI COMANDO DEL
SERVOSTERZO
2. RIMUOVERE LA CINGHIA DI COMANDO
(a) Escluso veicoli con motore 1KZ-T e 1KZ-TE:
Rimuovere la protezione inferiore del motore.
(b) Allentare il dado di bloccaggio della puleggia di rin-
vio.
Coppia di serraggio: 400 kg-cm (39 Nm)
(c) Allentare la vite di regolazione e rimuovere la cinghia
di comando.
AC-24 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Tensione della Cinghia di Comando, Minimo Accelerato

INSTALLAZIONE DELLA CINGHIA DI COMANDO


L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.

MINIMO ACCELERATO
CONTROLLO DEL MINIMO ACCELERATO
1. RISCALDARE IL MOTORE
2. PREDISPORRE IL VEICOLO NELLE SEGUENTI
CONDIZIONI:
(a) Commutatore del ventilatore in posizione corrispon-
dente alla velocità massima.
(b) Interruttore di A/C su “ON”.
(c) Manopola controllo temperatura su “MAX COOL”
(raffreddamento massimo).
(d) Portare la trasmissione su neutro.
3. CONTROLLARE IL REGIME MINIMO
Veicoli con motore 3L:
Condizione della frizione magnetica Regime minimo standard (g/min)
Non innestata 700 ± 50 g/min
Innestata 950 ± 50 g/min

Se il regime di minimo accelerato non corrisponde a quan-


to prescritto, regolare la velocità di minimo oppure con-
trollare la valvola VSV e il circuito dell’amplificatore A/C.
Veicoli con motore 1KZ-T e 1KZ-TE:
Condizione della frizione magnetica Regime minimo standard (g/min)
Non innestata 700 ± 50 g/min
Innestata 950 ± 50 g/min
Veicoli con motore 1KZ-T:
Se il regime di minimo accelerato non corrisponde a
quanto prescritto, regolare la velocità di minimo oppure
controllare la valvola VSV e il circuito dell’amplificatore
A/C.
Veicoli con motore 1KZ-TE:
Se il regime di minimo accelerato non corrisponde a
quanto prescritto, controllare il sistema di aspirazione
aria.
Veicoli con motore 3RZ-F e 3RZ-FE:
Condizione della frizione magnetica Regime minimo standard (g/min)
Non innestata 700 ± 50 g/min
Innestata 900 ± 50 g/min
Veicoli con motore 3RZ-F:
Se il regime di minimo accelerato non corrisponde a quan-
to prescritto, regolare la velocità di minimo oppure con-
trollare la valvola VSV e il circuito dell’amplificatore A/C.
Veicoli con motore 3RZ-FE:
Se il regime di minimo accelerato non corrisponde a
quanto prescritto, controllare la valvola IAC e il sistema di
aspirazione aria.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Tensione della Cinghia di Comando, Minimo Accelerato AC-25

Veicoli con motore 5VZ-FE:


Condizione della frizione magnetica Regime minimo standard (g/min)
Non innestata 700 ± 50 g/min
Innestata 850 ± 50 g/min
Se il regime di minimo accelerato non corrisponde a
quanto prescritto, controllare la valvola IAC e il sistema di
aspirazione aria.

REGOLAZIONE DEL MINIMO ACCELERATO


Veicoli con motore 3L:
1. PREDISPORRE IL VEICOLO NELLE CONDIZIONI
SEGUENTI:
(a) Temperatura del motore alle normali condizioni di
esercizio.
(b) Fase di iniezione correttamente registrata.
(c) Trasmissione su neutro.
(d) Velocità di minimo corretta.
2. COLLEGARE UN CONTAGIRI
Tipo A
3. REGOLARE LA VELOCITÀ DI MINIMO ACCELERATO
(a) Avviare il motore.
(b) Predisporre i comandi dell’aria condizionata come se-
gue:
• Interruttore A/C su “ON”.
• C o m m u t a t o re comando velocità ventilatore su
“HI” (Alta velocità).
• Manopola controllo aria in ingresso su “RECIRC”
Depressione
(Ricircolazione).
• Manopola controllo aria in uscita su “FACE” (Viso)
Tipo B
• Manopola controllo temperatura su “COOL”
(Freddo).
(c) Scollegare il tubetto di depressione dall’attuatore del
minimo accelerato.
(d) Applicare una depressione all’attuatore del minimo
accelerato.
(e) Portare il motore a 2.500 g/min per alcuni secondi, ri-
lasciare il pedale dell’acceleratore e controllare la ve-
Depressione locità del minimo accelerato.
Velocità del minimo accelerato:
Tipo A
950 g/min
Vite regolazione
minimo accelerato (f) Regolare la velocità del minimo accelerato agendo
sull’apposita vite di regolazione.
(g) Portare il motore a 2.500 g/min per alcuni secondi, ri-
lasciare il pedale dell’acceleratore e ricontrollare la
velocità del minimo accelerato.
(h) Collegare il tubetto della depressione all’attuatore del
minimo accelerato.
AC-26 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Tensione della Cinghia di Comando, Minimo Accelerato

REGOLAZIONE DEL MINIMO ACCELERATO


Veicoli con motore 1KZ-T:
1. PREDISPORRE IL VEICOLO NELLE CONDIZIONI
SEGUENTI:
(a) Temperatura del motore alle normali condizioni di
esercizio.
(b) Fase di iniezione correttamente registrata.
(c) Trasmissione su neutro.
2. COLLEGARE UN CONTAGIRI
3. REGOLARE LA VELOCITÀ DI MINIMO ACCELERATO
(a) Avviare il motore.
(b) Predisporre i comandi dell’aria condizionata come se-
gue:
• Interruttore A/C su “ON”.
• C o m m u t a t o re comando velocità ventilatore su
“HI” (Alta velocità).
• Manopola controllo aria in ingresso su “RECIRC”
(Ricircolazione).
• Manopola controllo aria in uscita su “FACE” (Viso)
• Manopola controllo temperatura su “COOL”
(Freddo).
(c) Scollegare il tubetto di depressione dall’attuatore del
minimo accelerato.
(d) Applicare una depressione all’attuatore del minimo
accelerato.
(e) Portare il motore a 2.500 g/min per alcuni secondi, ri-
lasciare il pedale dell’acceleratore e controllare la ve-
locità del minimo accelerato.
Velocità del minimo accelerato:
950 g/min
(f) Regolare la velocità del minimo accelerato agendo
sull’apposita vite di regolazione.
(g) Portare il motore a 2.500 g/min per alcuni secondi, ri-
lasciare il pedale dell’acceleratore e ricontrollare la
velocità del minimo accelerato.
(h) Collegare il tubetto della depressione all’attuatore del
minimo accelerato.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Tensione della Cinghia di Comando, Minimo Accelerato AC-27

REGOLAZIONE DEL MINIMO ACCELERATO


Veicoli con motore 3RZ-F:
1. PREDISPORRE IL VEICOLO NELLE CONDIZIONI
SEGUENTI:
(a) Temperatura del motore alle normali condizioni di
esercizio.
(b) Fase di iniezione correttamente registrata.
(c) Trasmissione su neutro.
2. COLLEGARE UN CONTAGIRI
3. REGOLARE LA VELOCITÀ DI MINIMO ACCELERATO
(a) Avviare il motore.
(b) Predisporre i comandi dell’aria condizionata come se-
gue:
• Interruttore A/C su “ON”.
• C o m m u t a t o re comando velocità ventilatore su
“HI” (Alta velocità).
• Manopola controllo aria in ingresso su “RECIRC”
(Ricircolazione).
• Manopola controllo temperatura su “COOL”
(Freddo).
(c) Portare il motore a 2.500 g/min per alcuni secondi, ri-
lasciare il pedale dell’acceleratore e controllare la ve-
locità del minimo accelerato.
Velocità del minimo accelerato:
900 g/min
(d) Regolare la velocità del minimo accelerato agendo
sull’apposita vite di regolazione.
(e) Portare il motore a 2.500 g/min per alcuni secondi, ri-
lasciare il pedale dell’acceleratore e ricontrollare la
velocità del minimo accelerato.
AC-28 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Condotti di Raffreddamento

CONDOTTI DI RAFFREDDAMENTO
COPPIA DI SERRAGGIO DEI CONDOTTI DI
RAFFREDDAMENTO

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Condotti di Raffreddamento AC-29

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


AC-30 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Condotti di Raffreddamento

CONTROLLO SUL VEICOLO


1. CONTROLLARE EVENTUALI ALLENTAMENTI SUI
COLLEGAMENTI DEI FLESSIBILI E DELLE TUBAZIONI
2. CONTROLLARE LA TENUTA DELL’IMPIANTO PER
RILEVARE LA PRESENZA DI PERDITE SU FLESSIBILI E
TUBAZIONI
Con un rivelatore di fughe di gas controllare l’impianto per
rilevare la presenza di eventuali perdite di refrigerante.

SOSTITUZIONE DEI CONDOTTI DI


RAFFREDDAMENTO
1. SCARICARE IL LIQUIDO REFRIGERANTE DALL’IMPIANTO
2. SOSTITUIRE LA TUBAZIONE O IL FLESSIBILE DIFETTOSO
AVVERTENZA: Otturare subito la tubazione per impedi-
re infiltrazioni di umidità o di sporcizia.
3. SERRARE I COLLEGAMENTI ALLA COPPIA PRESCRITTA
AVVERTENZA: Non stringere i collegamenti a una cop-
pia superiore a quella prescritta.
Compressore x Flessibile di scarico
Coppia di serraggio: 100 kg-cm (10 Nm)
Compressore x Flessibile di aspirazione
Coppia di serraggio: 100 kg-cm (10 Nm)
Condensatore x Tubazione del liquido
Coppia di serraggio: 100 kg-cm (10 Nm)
Condensatore x Flessibile di scarico
Coppia di serraggio: 100 kg-cm (10 Nm)
Serbatoio del ricevitore x Tubazione del liquido
Coppia di serraggio: 55 kg-cm (5,4 Nm)
Unità di refrigerazione anteriore x Tubazione del liquido
Coppia di serraggio: 140 kg-cm (14 Nm)
Unità di refrigerazione anteriore x Tubazione di aspirazione
Coppia di serraggio: 330 kg-cm (32 Nm)
Valvola di espansione x Evaporatore
Coppia di serraggio: 55 kg-cm (5,4 Nm)
Unità di refrigerazione posteriore x Tubazione del liquido
Coppia di serraggio: 100 kg-cm (10 Nm)
Valvola di espansione posteriore x Evaporatore posteriore
Coppia di serraggio: 55 kg-cm (5,4 Nm)
Unità di refrigerazione posteriore x Tubazione di aspirazione
Coppia di serraggio: 100 kg-cm (10 Nm)
Tubazione del liquido (Giunto tra tubi)
Coppia di serraggio: 140 kg-cm (14 Nm)
Tubazione del liquido (Giunto tra componenti)
Coppia di serraggio: 100 kg-cm (10 Nm)
Condotto di aspirazione (Giunto tra tubi)
Coppia di serraggio: 330 kg-cm (32 Nm)
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Condotti di Raffreddamento AC-31

Condotto di aspirazione (Giunto tra componenti)


Coppia di serraggio: 100 kg-cm (10 Nm)
4. SPURGARE L’ARIA DAL SISTEMA DI REFRIGERAZIONE E
RIEMPIRE CON REFRIGERANTE
Quantità prescritta:
A/C singolo: 700 ± 50 g
A/C doppio: 950 ± 50 g
5. CONTROLLARE L’IMPIANTO PER RILEVARE LA
PRESENZA DI EVENTUALI PERDITE DI REFRIGERANTE
Con un rivelatore di fughe di gas controllare l’impianto per
rilevare la presenza di eventuali perdite di refrigerante.
6. CONTROLLARE IL FUNZIONAMENTO DELL’ARIA
CONDIZIONATA
AC-32 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Unità Anteriore di Raffreddamento

UNITÀ ANTERIORE DI
RAFFREDDAMENTO
COMPONENTI

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile
*: Parti da sostituire (solo al momento dell’installazione)
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Unità Anteriore di Raffreddamento AC-33

RIMOZIONE DELL’UNITÀ DI RAFFREDDAMENTO


1. SCARICARE IL LIQUIDO REFRIGERANTE DAL SISTEMA DI
RAFFREDDAMENTO
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Spurgare l’aria dal
sistema di raffreddamento.
Caricare il sistema con il liquido refrigerante e controllare
l’impianto per rilevare la presenza di eventuali perdite.
Quantità prescritta:
A/C singolo: 700 ± 50 g
A/C doppio: 950 ± 50 g
2. Veicoli con motore 3L, 1KZ-T e 1KZ-TE
RIMUOVERE IL FILTRO ARIA
3. SCOLLEGARE LA TUBAZIONE DEL LIQUIDO E QUELLA DI
ASPIRAZIONE
Allentare i 2 dadi di raccordo e scollegare entrambe le tu-
bazioni.
Coppia di serraggio:
Tubazione del liquido: 140 kg-cm (14 Nm)
Tubazione di aspirazione: 330 kg-cm (32 Nm)
AVVERTENZA PER LA RIMOZIONE: Otturare subito la
tubazione per impedire infiltrazioni di umidità o di sporci-
zia.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: L u b r i f i c a re due
nuovi anelli O-Ring con olio del compressore e installare
le tubazioni.
4. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Guarnizioni delle tubazioni di aspirazione e del liqui-
do.
(b) Guarnizioni del manicotto di scarico.
(c) Cassetto portaoggetti.
(Vedere pagina BO-55)
(d) Condotto di riscaldamento No.4.
5. RIMUOVERE L’UNITÀ DI RAFFREDDAMENTO
(a) Usando un coltello ben affilato, tagliare il rinforzo del
vano del cassetto portaoggetti.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: I n s t a l l a re il rin-
forzo del vano del cassetto portaoggetti (particolare forni-
to a ricambio), non deve quindi essere installato il rinforzo
precedentemente tagliato.
Part. No. 55558-60050

(b) Scollegare i connettori


(c) Rimuovere le 3 viti, la vite a testa esagonale e l’unità
di raffreddamento.
AC-34 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Unità Anteriore di Raffreddamento

SCOMPOSIZIONE DELL’UNITÀ ANTERIORE DI


RAFFREDDAMENTO
1. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Amplificatore di A/C.
(b) Cablaggio.
2. RIMUOVERE IL RESISTORE DEL VENTILATORE
Rimuovere le 2 viti e il resistore del ventilatore.
3. SEPARARE LA SCATOLA INFERIORE DA QUELLA
SUPERIORE DEL GRUPPO
(a) Usando un coltello, tagliare la zona di unione tra le
due semi-scatole.
(b) Rimuovere i 3 fermagli e le 3 viti.
(c) Separare la semi-scatola inferiore da quella superiore.
4. RIMUOVERE L’EVAPORATORE DALLA SCATOLA
INFERIORE
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Se l’evaporatore
è stato sostituito, aggiungere al compressore un certo
quantitativo di specifico olio per compressori.
Aggiungere 40 - 50 cc
Olio compressore:
ND - OIL 8 o equivalente
5. RIMUOVERE IL TERMISTORE
Estrarre il termistore dall’evaporatore.
6. RIMUOVERE LA VALVOLA DI ESPANSIONE
Usando una chiave esagonale, rimuovere le 2 viti e sepa-
rare la valvola di espansione dall’evaporatore.
Coppia di serraggio: 55 kg-cm (5,4 Nm)
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Lubrificare 4 nuo-
vi anelli O-Ring con olio per compressore e installare i tubi.

RICOMPOSIZIONE DELL’UNITÀ ANTERIORE DI


RAFFREDDAMENTO
La ricomposizione avviene seguendo l’ordine inverso del-
le operazioni descritte nella fase di scomposizione.

INSTALLAZIONE DELL’UNITÀ ANTERIORE DI


RAFFREDDAMENTO
L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Unità Posteriore di Raffreddamento AC-35

UNITÀ POSTERIORE DI
RAFFREDDAMENTO
COMPONENTI

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile
AC-36 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Unità Posteriore di Raffreddamento

RIMOZIONE DELL’UNITÀ POSTERIORE DI


RAFFREDDAMENTO
1. SCARICARE IL LIQUIDO REFRIGERANTE DAL SISTEMA DI
RAFFREDDAMENTO
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Spurgare l’aria dal
sistema di raffreddamento.
Caricare il sistema con il liquido refrigerante e controllare
l’impianto per rilevare la presenza di eventuali perdite.
Quantità prescritta:
950 ± 50 g
2. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Sedile di 3° fila.
(b) Piastra di supporto del tappetino
(c) Pannello laterale posteriore.
(d) Guarnizione montante posteriore.

3. SCOLLEGARE LA TUBAZIONE DEL LIQUIDO E QUELLA DI


ASPIRAZIONE
Allentare i 2 dadi di raccordo e scollegare entrambe le tu-
bazioni.
Coppia di serraggio: 100 kg-cm (10 Nm)
AVVERTENZA PER LA RIMOZIONE: Otturare subito la tu-
bazione per impedire infiltrazioni di umidità o di sporci-
zia.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Lubrificare due nuo-
vi anelli O-Ring con olio del compressore e installare le tu-
bazioni.
4. RIMUOVERE L’UNITÀ DI RAFFREDDAMENTO
(a) Rimuovere il condotto del montante laterale.
(b) Rimuovere le 3 viti e l’unità di raffreddamento; scolle-
gare poi il connettore.

SCOMPOSIZIONE DELL’UNITÀ POSTERIORE DI


RAFFREDDAMENTO
1. RIMUOVERE IL MOTORE DEL VENTILATORE
(a) Scollegare il connettore.
(b) Rimuovere le 3 viti e il motore del ventilatore.
2. RIMUOVERE IL RESISTORE DEL VENTILATORE
(a) Scollegare il connettore.
(b) Rimuovere le 2 viti e il resistore del ventilatore.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Unità Posteriore di Raffreddamento AC-37

3. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:


(a) Relè del raffreddamento posteriore.
(b) Cablaggio.
4. RIMUOVERE IL CONDOTTO POSTERIORE DI
RAFFREDDAMENTO
Rimuovere le 2 viti e il condotto.
5. SCOLLEGARE LA TUBAZIONE DEL LIQUIDO E QUELLA DI
ASPIRAZIONE
(a) Rimuovere le 4 viti e il serratubo.
(b) Rimuovere la guarnizione dal tubo di aspirazione.
(c) Allentare i 2 dadi di raccordo e scollegare entrambe le
tubazioni.
Coppia di serraggio:
Tubazione del liquido: 140 kg-cm (14 Nm)
Tubazione di aspirazione: 330 kg-cm (32 Nm)
AVVERTENZA PER LA RIMOZIONE: O t t u r a re subito
la tubazione per impedire infiltrazioni di umidità o di
sporcizia.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: L u b r i f i c a re due
nuovi anelli O-Ring con olio del compressore e installare
le tubazioni.
6. SEPARARE LE SEMI-SCATOLE DEL GRUPPO DI
RAFFREDDAMENTO
Rimuovere le 8 viti e separare le semi-scatole che costitui-
scono il gruppo di raffreddamento.
7. RIMUOVERE L’EVAPORATORE
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Se l’evaporatore
è stato sostituito, aggiungere al compressore un certo
quantitativo di specifico olio per compressori.
Aggiungere 40 - 50 cc
Olio compressore: ND - OIL 8 o equivalente
8. RIMUOVERE IL TERMISTORE DALL’EVAPORATORE
9. RIMUOVERE LA VALVOLA DI ESPANSIONE CON
L’ANNESSA VALVOLA MAGNETICA
Usando una chiave esagonale, rimuovere le 2 viti e sepa-
rare la valvola di espansione dall’evaporatore.
Coppia di serraggio: 55 kg-cm (5,4 Nm)
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Lubrificare 4 nuo-
vi anelli O-Ring con olio per compressore e installare i tubi.
10. RIMUOVERE LA VALVOLA MAGNETICA
Rimuovere la vite e la valvola.

RICOMPOSIZIONE DELL’UNITÀ POSTERIORE DI


RAFFREDDAMENTO
La ricomposizione avviene seguendo l’ordine inverso del-
le operazioni descritte nella fase di scomposizione.

INSTALLAZIONE DELL’UNITÀ POSTERIORE DI


RAFFREDDAMENTO
L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.
AC-38 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Unità Anteriore di Riscaldamento

UNITÀ ANTERIORE DI
RISCALDAMENTO
COMPONENTI

◆ Particolare non riutilizzabile

Veicoli guida a sinistra RIMOZIONE DELL’UNITÀ DI RISCALDAMENTO


1. RIMUOVERE L’UNITÀ ANTERIORE DI RAFFREDDAMENTO
(Vedere pagina AC-32)
2. SCARICARE IL LIQUIDO DI RAFFREDDAMENTO DEL
MOTORE AGENDO DAL RADIATORE
NOTA BENE PER LA RIMOZIONE: Non è necessario
scaricare tutto il liquido di raffreddamento.
3. SCOLLEGARE LE TUBAZIONI DELL’ACQUA DAI TUBI DEL
RADIATORE

Veicoli guida a destra


SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Unità Anteriore di Riscaldamento AC-39

NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE:


• Spingere la tubazione dell’acqua nel tubo del radiato-
re di riscaldamento fino al bordo del tubo.
• Installare il fermaglio della tubazione posizionandolo
come mostrato nella figura accanto.
4. RIMUOVERE IL PANNELLO STRUMENTI E L’ELEMENTO
DI RINFORZO
(Vedere pagina BO-55)
5. RIMUOVERE IL GRUPPO DEL SENSORE DELL’AIRBAG
(Vedere pagina RS-32)
6. RIMUOVERE L’UNITÀ DI RISCALDAMENTO
Rimuovere i 2 dadi, le 2 viti e quindi rimuovere l’unità di
riscaldamento.

SCOMPOSIZIONE DELL’UNITÀ DI RISCALDAMENTO


1. RIMUOVERE LA GUARNIZIONE
2. RIMUOVERE IL RADIATORE DEL RISCALDAMENTO
(a) Modelli con guida a sinistra:
Rimuovere le 3 viti e le 3 piastre.
Modelli con guida a destra:
Rimuovere le 2 viti e le 2 piastre.
(b) Tirare all’esterno il radiatore del riscaldamento.
(c) Rimuovere le 2 viti e le tubazioni del radiatore del ri-
scaldamento dal radiatore medesimo.
3. RIMUOVERE IL CONDOTTO DI VENTILAZIONE ARIA
Rimuovere le 2 viti e il condotto.
4. RIMUOVERE IL CONDOTTO INFERIORE ARIA
Sganciare i tre ganci e rimuovere il condotto.

RICOMPOSIZIONE DELL’UNITÀ ANTERIORE DI


RISCALDAMENTO
La ricomposizione avviene seguendo l’ordine inverso del-
le operazioni descritte nella fase di scomposizione.

INSTALLAZIONE DELL’UNITÀ ANTERIORE DI


RISCALDAMENTO
L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.
AC-40 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Unità Posteriore di Riscaldamento

UNITÀ POSTERIORE DI
RISCALDAMENTO
COMPONENTI
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Unità Posteriore di Riscaldamento AC-41

RIMOZIONE DELL’UNITÀ POSTERIORE DI


RISCALDAMENTO
1. SCARICARE IL LIQUIDO DI RAFFREDDAMENTO DEL
MOTORE AGENDO DAL RADIATORE
NOTA BENE PER LA RIMOZIONE: Non è necessario
scaricare tutto il liquido di raffreddamento.
2. SCOLLEGARE LE TUBAZIONI DELL’ACQUA

NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: I n s t a l l a re il fer-


maglio della tubazione posizionandolo come mostrato
nella figura accanto.
3. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Pannello laterale inferiore
(b) Piastra battitacco porta anteriore destra e sinistra.
(c) Piastra battitacco porta posteriore destra e sinistra.
(d) Modanatura montante centrale destro e sinistro.
(e) Sedili anteriori.
(f) Coperchio superiore della consolle.
(g) Pannello superiore della consolle.
(h) Pannello inferiore della consolle.
(i) Coperchio del vano portaoggetti posteriore.
(j) Vano portaoggetti posteriore.
(k) Gruppo comando riscaldamento posteriore.

4. RIMUOVERE L’UNITÀ DI RISCALDAMENTO POSTERIORE


(a) Spostare all’indietro il tappetino.
(b) Scollegare il connettore.
(c) Rimuovere la vite a testa esagonale e il condotto del
riscaldamento posteriore.
(d) Rimuovere le 3 viti e l’unità di riscaldamento posterio-
re.

SCOMPOSIZIONE DELL’UNITÀ POSTERIORE DI


RISCALDAMENTO
1. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Resistore del ventilatore.
(b) Relè riscaldamento posteriore.
(c) Cablaggio.
AC-42 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Unità Posteriore di Riscaldamento, Unità di Ventilazione

2. RIMUOVERE IL RADIATORE DEL RISCALDAMENTO


(a) Rimuovere le 2 viti e tirare all’esterno il radiatore del
riscaldamento.
(b) Rimuovere la vite e il serratubo delle tubazioni del ra-
diatore.
(c) Rimuovere le 2 viti e le tubazioni del radiatore del ri-
scaldamento dal radiatore medesimo.
3. SEPARARE LE SEMI-SCATOLE DELL’UNITÀ DI
RISCALDAMENTO
Rimuovere le 5 viti e i 4 fermagli e separare le semi-scato-
le dell’unità di riscaldamento.
4. RIMUOVERE IL MOTORE DEL VENTILATORE
(a) Rimuovere le 3 viti e il motore.
(b) Rimuovere il dado e la ventola.

RICOMPOSIZIONE DELL’UNITÀ POSTERIORE DI


RISCALDAMENTO
La ricomposizione avviene seguendo l’ordine inverso del-
le operazioni descritte nella fase di scomposizione.

INSTALLAZIONE DELL’UNITÀ POSTERIORE DI


RISCALDAMENTO
L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.

UNITÀ DI VENTILAZIONE
COMPONENTI

*: Parte da sostituire (solo al momento dell’installazione)


SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Unità di Ventilazione AC-43

RIMOZIONE L’UNITÀ DI VENTILAZIONE


1. RIMUOVERE IL GRUPPO ANTERIORE DI
RAFFREDDAMENTO
(Vedere pagina AC-32)
2. RIMUOVERE L’UNITÀ DI VENTILAZIONE
(a) Scollegare il connettore dal motorino del ventilatore.
(b) Scollegare il cavo di comando degli sportelli di in-
gresso aria, dall’unità di ventilazione.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Per l’installazio-
ne del cavo di comando fare riferimento al paragrafo “RE-
GOLAZIONE DEI CAVI DI COMANDO DELL’A/C” a pagina
AC-82.
(c) Rimuovere il dado, la vite e il gruppo del ventilatore.

SCOMPOSIZIONE DELL’UNITÀ DI VENTILAZIONE


RIMUOVERE IL MOTORE DEL VENTILATORE
Rimuovere le tre viti e il motorino del ventilatore.

RICOMPOSIZIONE DELL’UNITÀ DI VENTILAZIONE


La ricomposizione avviene seguendo l’ordine inverso del-
le operazioni descritte nella fase di scomposizione.

INSTALLAZIONE DELL’UNITÀ DI VENTILAZIONE


L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.
AC-44 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Compressore

COMPRESSORE
CONTROLLO SUL VEICOLO
Frizione magnetica:
1. EFFETTUARE I SEGUENTI CONTROLLI VISIVI SULLA
FRIZIONE MAGNETICA:
(a) Controllare l’eventuale presenza di tracce d’olio sul
piatto spingidisco e sul rotore.
(b) Controllare l’eventuale fuoriuscita di grasso e la pre-
senza di rumore dai cuscinetti della frizione.
2. CONTROLLARE LA RUMOROSITÀ DEL CUSCINETTO
DELLA FRIZIONE MAGNETICA
(a) Avviare il motore.
(b) Controllare se la rumorosità prodotta dal compresso-
re è normale o meno quando l’interruttore di coman-
do dell’Aria condizionata è portato su “OFF”.
Se si dovesse avvertire una rumorosità anormale, provve-
dere a sostituire la frizione magnetica.
3. CONTROLLARE LA FRIZIONE MAGNETICA
(a) Scollegare il cavo elettrico dalla frizione magnetica.
(b) Collegare il cavo positivo (+) della batteria al termina-
le del connettore della frizione magnetica e quello ne-
gativo (-) alla massa della carrozzeria.
(c) Controllare che la frizione magnetica sia eccitata e
che agisca..
Se non risulta eccitata, sostituire la frizione magnetica.

Compressore:
1. INSTALLARE IL GRUPPO DEI MANOMETRI
(Vedere pagina AC-9)
2. AVVIARE IL MOTORE
3. CONTROLLARE IL COMPRESSORE E VERIFICARE CHE
SIA UNA RUMOROSITÀ NORMALE O MENO
Controllare che la rumorosità prodotta dal compressore
quando l’interruttore di comando A/C viene portato su
“ON”, sia accettabile.
Se si dovesse udire un rumore metallico provvedere alla
sostituzione del compressore con uno nuovo di fabbrica.
4. CONTROLLARE LA PRESSIONE NEL SISTEMA DI
RAFFREDDAMENTO E CONDIZIONAMENTO
Vedere il paragrafo “USO DEL GRUPPO MANOMETRI” a
pagina AC-16.
5. ARRESTARE IL MOTORE
6. CONTROLLARE CHE NON VI SIANO PERDITE DI LIQUIDO
REFRIGERANTE DALL’ANELLO DI TENUTA
Usando un rivelatore di fughe idoneo, controllare se vi so-
no perdite di refrigerante.
Se vi dovesse essere qualche perdita, sostituire l’anello di
tenuta.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Compressore AC-45

RIMOZIONE DEL COMPRESSORE

Motore 3L

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile

Motore 1KZ-T, 1KZ-TE

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile
AC-46 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Compressore

Motore 3RZ-F, 3RZ-FE

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile

Motore 5VZ-FE

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile

1. FAR GIRARE IL MOTORE AL REGIME MINIMO CON L’ARIA


CONDIZIONATA ACCESA PER 10 MINUTI
2. SPEGNERE IL MOTORE
3. SCOLLEGARE IL CAVO NEGATIVO (-) DAL TERMINALE
DALLA BATTERIA
4. SCARICARE IL REFRIGERANTE DAL SISTEMA DI
RAFFREDDAMENTO
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Compressore AC-47

5. Escluso veicoli con motore 1KZ-T e 1KZ-TE:


RIMUOVERE IL COPERCHIO INFERIORE
6. SCOLLEGARE IL FLESSIBILE DI SCARICO E QUELLO DI
ASPIRAZIONE
Rimuovere le 2 viti e entrambi i flessibili.
AVVERTENZA: Otturare subito la tubazione per impedi-
re infiltrazioni di umidità o di sporcizia.
7. RIMUOVERE LA CINGHIA DI COMANDO
(Vedere pagina AC-23)
8. Veicoli con motore 5VZ-FE:
RIMUOVERE LE VITI DELLA POMPA SERVOSTERZO
9. RIMUOVERE IL COMPRESSORE
(a) Scollegare il connettore.
(b) Rimuovere le quattro viti e il compressore.

SCOMPOSIZIONE DELLA FRIZIONE MAGNETICA

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile

1. RIMUOVERE IL PIATTO SPINGIDISCO


(a) Con l’attrezzo SST e una chiave a tubo rimuovere il
bullone dell’albero.
Coppia di serraggio: 135 kg-cm (13,2 Nm)
SST 07112-76060
AC-48 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Compressore

(b) Installare l’attrezzo SST sul piatto spingidisco.


SST 07112-66040

(c) Con l’attrezzo SST e una chiave a tubo rimuovere il


piatto spingidisco.
SST 07112-66040, 07112-76060

(d) Rimuovere gli spessori dall’albero.

2. RIMUOVERE IL ROTORE
(a) Con l’attrezzo SST rimuovere l’anello elastico.
SST 07114-84020

AVVERTENZA PER LA RICOMPOSIZIONE: L’ a n e l l o


elastico deve essere installato in modo che il lato rialzato
sia rivolto verso l’alto.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Compressore AC-49

(b) Con un martello di plastica estrarre il rotore dall’albe-


ro.
AVVERTENZA PER LA SCOMPOSIZIONE: Non danneggia-
re la puleggia battendo sul rotore.

3. RIMUOVERE LO STATORE
(a) Scollegare i capicorda dello statore dalla scatola del
compressore.

(b) Con l’attrezzo SST rimuovere l’anello elastico.


SST 07114-84020

AVVERTENZA PER LA RICOMPOSIZIONE: L’ a n e l l o


elastico deve essere installato in modo che il lato rialzato
Forma a “R” sia rivolto verso l’alto.
Anello elastico

Statore

Compressore

(c) Rimuovere lo statore.

Statore
AC-50 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Compressore

SOSTITUZIONE DELLA GUARNIZIONE DI TENUTA


DELL’ALBERO

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile

1. RIMUOVERE LA VALVOLA DI SCARICO DI SERVIZIO


(a) Con l’attrezzo SST rimuovere le viti che trattengono la
valvola di scarico di servizio.
SST 07110-61050

(b) Rimuovere la guarnizione di tenuta dal blocco cilindri.


Guarnizione La guarnizione di tenuta usata deve essere gettata.
Essa non può essere riutilizzata.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Compressore AC-51

2. SCARICARE L’OLIO DEL COMPRESSORE NELLA CARAFFA


DI MISURAZIONE
Misurare la quantità di olio scaricato, perché in seguito
occorrerà immettere olio nuovo nella stessa quantità.

3. RIMUOVERE IL CORPO ANTERIORE


(a) Con l’attrezzo SST rimuovere le cinque viti passanti.
SST 07110-61050
NOTA BENE: Non riutilizzare le 5 rondelle.

(b) Usando un giravite, rimuovere il corpo anteriore.


AVVERTENZA: Fare attenzione a non graffiare la super-
ficie di tenuta del corpo anteriore.

(c) Rimuovere l’anello O-Ring anteriore.


Gettare l’anello O-Ring rimosso. Esso non può essere riu-
tilizzato.

4. RIMUOVERE I DUE PERNI DAL CORPO ANTERIORE.


5. RIMUOVERE DAL CORPO ANTERIORE I SEGUENTI
PARTICOLARI:
(a) Valvola di aspirazione a lamelle
(b) Piastra supporto valvole
(c) Valvola di scarico a lamelle
(d) Guarnizione.
AC-52 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Compressore

6. RIMUOVERE IL CORPO POSTERIORE


Usando un giravite, rimuovere il corpo posteriore.
AVVERTENZA: Fare attenzione a non graffiare la super-
ficie di tenuta del corpo posteriore.

7. RIMUOVERE I DUE PERNI DAL CORPO POSTERIORE.


8. RIMUOVERE DAL CORPO POSTERIORE I SEGUENTI
PARTICOLARI:
(a) Valvola di aspirazione a lamelle.
(b) Piastra supporto valvole.
(c) Valvola di scarico a lamelle.
(d) Guarnizione.

9. RIMUOVERE IL FELTRINO
(a) Posizionare l’attrezzo SST sull’albero.
SST 07112-15020
(b) Estrarre dal corpo anteriore il feltrino con l’anello di
supporto.

10. RIMUOVERE LA GUARNIZIONE DI TENUTA DELL’ALBERO


(a) Con l’attrezzo SST rimuovere l’anello elastico dal cor-
po anteriore.
SST 07114-87010

(b) Posizionare l’attrezzo SST sull’anello di tenuta dell’al-


bero.
SST 07112-85030

Corpo
anteriore
Anello di
tenuta
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Compressore AC-53

(c) Usando un attrezzo SST, estrarre l’anello di tenuta


dell’albero dal corpo anteriore
SST 07112-85030

11. INSTALLARE UNA NUOVA GUARNIZIONE DI TENUTA


DELL’ALBERO
(a) Posizionare un nuovo anello di tenuta sull’attrezzo
SST e installare l’anello di tenuta sul corpo anteriore.
SST 07112-85020
NOTA BENE: Pulire la superficie dell’anello di tenuta
usando dell’olio specifico per compressori.

(b) Con l’attrezzo SST installare un nuovo anello elastico.


SST 07114-84010

Valvola di aspirazione a lamelle 12. INSTALLARE IL CORPO POSTERIORE


(a) Installare i 2 perni nella parte posteriore del blocco ci-
lindri.
(b) Lubrificare un anello O-Ring nuovo di fabbrica con
Anello O-Ring
olio per compressori. Installare l’anello O-Ring nella
parte posteriore del blocco cilindri.
(c) Installare la valvola di aspirazione posteriore sui perni
di centraggio nella parte posteriore del blocco cilindri.
Perno

(d) Installare la piastra supporto valvole posteriore unita-


mente con la valvola di scarico di servizio sui perni di
centraggio nella parte posteriore del blocco cilindri.
NOTA BENE: La piastra supporto valvole posteriore è
marcata con la lettera “R”.

Valvola di Piastra supporto


scarico a lamelle valvole posteriore
AC-54 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Compressore

(e) Lubrificare una nuova guarnizione con olio speciale


per compressori e installare la guarnizione sulla pia-
stra supporto valvole.
(f) Installare il corpo posteriore sulla parte posteriore del
blocco cilindri.

13. INSTALLARE IL CORPO ANTERIORE


(a) Installare i 2 perni nella parte anteriore del blocco ci-
lindri.
(b) Lubrificare un anello O-Ring nuovo di fabbrica con
olio per compressori. Installare l’anello O-Ring nella
parte anteriore del blocco cilindri.
(c) Installare la valvola di aspirazione anteriore sui perni
di centraggio nella parte anteriore del blocco cilindri.

(d) Installare la piastra supporto valvole anteriore unita-


mente con la valvola di scarico di servizio sui perni di
centraggio nella parte anteriore del blocco cilindri.
NOTA BENE: La piastra supporto valvole anteriore è
marcata con la lettera “F”.

(e) Lubrificare una nuova guarnizione con olio speciale


per compressori e installare la guarnizione sulla pia-
stra supporto valvole.

(f) Posizionare l’attrezzo SST sull’albero al fine di proteg-


gere il bordo dell’anello di tenuta.
SST 07112-85010
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Compressore AC-55

(g) Installare il corpo anteriore sulla parte anteriore del


blocco cilindri.
(h) Tirare verso l’esterno l’attrezzo SST dal corpo anterio-
re.

14. SERRARE LE 5 VITI PASSANTI


Con l’attrezzo SST e una chiave dinamometrica, serrare
gradualmente le cinque viti passanti. L’operazione deve
essere conclusa in 2 o 3 passaggi successivi.
SST 07110-61050
Coppia di serraggio: 250 kg-cm (25 Nm)

15. INSTALLARE IL FELTRINO


(a) Posizionare il feltrino con il relativo anello di supporto
sul corpo anteriore.
(b) Usando la piastra di pressione della frizione magneti-
Piastra di pressione
ca, installare il feltrino.

16. RIEMPIRE IL COMPRESSORE CON OLIO SPECIFICO


Aggiungere nel compressore la stessa quantità di olio
precedentemente estratta; aggiungere inoltre 20 cc.
Olio per compressore:
ND-OIL 8 o equivalente

17. INSTALLARE LA VALVOLA DI SCARICO DI SERVIZIO


Guarnizione (a) Lubrificare una nuova guarnizione con olio del com-
pressore e installare la guarnizione nell’apposita sede
predisposta per la valvola di scarico di servizio.
AC-56 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Compressore

(b) Installare la valvola di scarico di servizio sul compres-


sore. Con l’attrezzo SST e una chiave dinamometrica,
serrare senza stringere le viti.
SST 07110-61050
Coppia di serraggio: 260 kg-cm (25 Nm)

18. CONTROLLARE LA COPPIA DI ROTAZIONE DELL’ALBERO


Coppia di rotazione: 30 kg-cm (2,9 Nm)

RICOMPOSIZIONE DELLA FRIZIONE MAGNETICA


La ricomposizione avviene seguendo l’ordine inverso del-
le operazioni descritte nella fase di scomposizione.
CONTROLLARE IL GIOCO DELLA FRIZIONE MAGNETICA
(a) Posizionare il comparatore sul piatto di pressione del-
la frizione magnetica.
Comparatore
(b) Collegare il capocorda della frizione magnetica al ter-
minale positivo (+) della batteria.
(c) Controllare il gioco tra il piatto di pressione e il rotore,
collegando il terminale negativo (-) della batteria.
Gioco standard:
0,5 ± 0,15 mm
Se il gioco non rientra nei limiti prescritti, aggiungere il
n u m e ro di spessori necessario per rientrare nel gioco
standard.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Compressore AC-57

INSTALLAZIONE DEL COMPRESSORE


1. INSTALLARE IL COMPRESSORE
(a) Installare il compressore fissandolo in posizione con
le quattro viti.
Coppia di serraggio: 250 kg-cm (25 Nm)
(b) Collegare il connettore.
2. INSTALLARE E CONTROLLARE LA CINGHIA DI
COMANDO
(Vedere pagina AC-22)
3. COLLEGARE I FLESSIBILI DI ASPIRAZIONE E SCARICO
Coppia di serraggio: 100 kg-cm (10 Nm)
AVVERTENZA: I flessibili devono essere collegati imme-
diatamente dopo che sono stati rimossi i tappi di prote-
zione.
NOTA BENE: Lubrificare due nuovi anelli O-Ring con
olio del compressore e installare le tubazioni.
4. Escluso i modelli con motore 1KZ-T e 1KZ-TE:
INSTALLARE IL COPERCHIO INFERIORE DEL MOTORE
5. Modelli con motore 5VZ-FE:
INSTALLARE LE VITI DI FISSAGGIO DELLA POMPA
SERVOSTERZO
Coppia di serraggio: 440 kg-cm (43 Nm)
6. COLLEGARE IL CAVO NEGATIVO (-) AL RELATIVO
TERMINALE DELLA BATTERIA
7. SPURGARE L’ARIA DAL SISTEMA DI RAFFREDDAMENTO
8. CARICARE IL SISTEMA CON IL LIQUIDO REFRIGERANTE
Quantità prescritta:
A/C singolo: 700 ± 50 g
A/C doppio: 950 ± 50 g
9. CONTROLLARE CHE NON VI SIANO PERDITE DI
REFRIGERANTE
Con un rivelatore di fughe di gas controllare che non vi
siano eventuali perdite di refrigerante.
In presenza di perdite controllare la coppia di serraggio
dei giunti.
AC-58 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Ricevitore - Deumificatore

RICEVITORE - DEUMIDIFICATORE
CONTROLLO SUL VEICOLO
CONTROLLARE LA PRESENZA DI EVENTUALI PERDITE DI
LIQUIDO REFRIGERANTE DAI RACCORDI
Con un rivelatore di fughe di gas controllare l’eventuale
presenza di perdite di refrigerante.
In presenza di perdite, controllare la coppia di serraggio
dei giunti.

RIMOZIONE DEL SERBATOIO DEL RICEVITORE


1. SCARICARE IL REFRIGERANTE DALL’IMPIANTO DI
RAFFREDDAMENTO
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: S p u rg a re l’aria
dal sistema di raffreddamento.
Caricare l’impianto con refrigerante e controllare l’even-
tuale presenza di perdite.
Quantità prescritta:
A/C singolo: 700 ± 50 g
A/C doppio: 950 ± 50 g
Veicoli con guida a sinistra 2. RIMUOVERE LA GRIGLIA DEL RADIATORE
3. SCOLLEGARE LE DUE TUBAZIONI DEL LIQUIDO DAL
SERBATOIO DEL RICEVITORE
Rimuovere le due viti ed entrambe le tubazioni.
Coppia di serraggio: 55 kg-cm (5,4 Nm)
AVVERTENZA PER LA RIMOZIONE: O t t u r a re subito
la tubazione per impedire infiltrazioni di umidità o di
sporcizia.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: L u b r i f i c a re due
nuovi anelli O-Ring con olio del compressore e installare
Veicoli con guida a destra le tubazioni.
4. RIMUOVERE IL SERBATOIO DEL RICEVITORE
(a) Rimuovere la vite del supporto e tirare verso l’alto il
serbatoio del ricevitore dal relativo supporto.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Se il serbatoio
del ricevitore è stato sostituito, aggiungere l’olio apposito
al compressore.
Aggiungere 20 cc
Olio per il compressore:
ND-OIL 8 o equivalente
(b) Rimuovere la vite e il supporto.

INSTALLAZIONE DEL SERBATOIO DEL RICEVITORE


L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Condensatore AC-59

CONDENSATORE
CONTROLLO SUL VEICOLO
1. CONTROLLARE EVENTUALI OSTRUZIONI E DANNI
SULLE ALETTE DEL CONDENSATORE
In caso di ostruzione delle alette, lavare con acqua e
asciugare con aria compressa.
AVVERTENZA: Non danneggiare le alette.
Se le alette risultano piegate, raddrizzarle con l’aiuto di un
giravite o una pinza.
2. CONTROLLARE CHE NON VI SIANO EVENTUALI PERDITE
SUI RACCORDI DEL CONDENSATORE
Riparare se necessario.

RIMOZIONE DEL CONDENSATORE


1. SCARICARE IL REFRIGERANTE DALL’IMPIANTO
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: S p u rg a re l’aria
dal sistema di raffreddamento.
Caricare il sistema con refrigerante e controllare l’even-
tuale presenza di perdite.
Quantità prescritta:
A/C singolo: 700 ± 50 g
A/C doppio: 950 ± 50 g

2. RIMUOVERE QUESTI PARTICOLARI:


(a) Griglia del radiatore.
(b) Avvisatore acustico.
(c) Serbatoio del ricevitore e supporto.
(Vedere pagina AC-58)

3. SCOLLEGARE LA TUBAZIONE DEL LIQUIDO


A/C Singolo:
Rimuovere la vite e quindi la tubazione del liquido.
Coppia di serraggio: 100 kg-cm (10 Nm)
AVVERTENZA PER LA RIMOZIONE: O t t u r a re subito
la tubazione per impedire infiltrazioni di umidità o di
sporcizia.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: L u b r i f i c a re un
nuovo anello O-Ring con olio del compressore e installare
la tubazione.
AC-60 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Condensatore

A/C Doppio - veicoli guida a sinistra:


Rimuovere la vite e il dado e quindi le tubazioni del liqui-
do.
Coppia di serraggio:
Giunto: 100 kg-cm (10 Nm)
Giunto tubo: 140 kg-cm (14 Nm)
AVVERTENZA PER LA RIMOZIONE: Otturare subito la tu-
bazione per impedire infiltrazioni di umidità o di sporci-
zia.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Lubrificare 2 nuo-
vi anelli O-Ring con olio del compressore e installare le tu-
bazioni.
A/C Doppio - veicoli guida a destra:
Rimuovere le 2 viti e il dado e quindi le tubazioni del liqui-
do.
Coppia di serraggio:
Giunto: 100 kg-cm (10 Nm)
Giunto tubo: 140 kg-cm (14 Nm)
AVVERTENZA PER LA RIMOZIONE: O t t u r a re subito
la tubazione per impedire infiltrazioni di umidità o di
sporcizia.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Lubrificare 3 nuo-
vi anelli O-Ring con olio del compressore e installare le tu-
bazioni.
3. SCOLLEGARE IL FLESSIBILE DI SCARICO
Rimuovere la vite e scollegare il flessibile di scarico.
Coppia di serraggio: 100 kg-cm (10 Nm)
AVVERTENZA PER LA RIMOZIONE: Otturare subito il
flessibile per impedire infiltrazioni di umidità o di sporci-
zia.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: L u b r i f i c a re un
nuovo anello O-Ring con olio del compressore e installare
il flessibile.
4. Solo per veicoli con guida a destra:
RIMUOVERE IL TUBO DI ASPIRAZIONE
(a) Rimuovere la vite dal gruppo serratubo.
(b) Allentare 2 dadi e rimuovere il tubo.
Coppia di serraggio: 330 kg-cm (32 Nm)
AVVERTENZA PER LA RIMOZIONE: O t t u r a re subito
la tubazione per impedire infiltrazioni di umidità o di
sporcizia.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Lubrificare 2 nuo-
vi anelli O-Ring con olio del compressore e installare la tu-
bazione.
5. Solo per veicoli con A/C Doppio:
RIMUOVERE LA VENTOLA DEL CONDENSATORE
(Vedere pagina AC-73)
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Condensatore, Radiatore del Riscaldamento AC-61

6. RIMUOVERE IL CONDENSATORE
(a) Rimuovere le due viti dai supporti superiori del radia-
tore.
(b) Rimuovere le due viti dai supporti inferiori del radia-
tore.
(c) Tirare il condensatore in avanti e poi tirarlo verso l’al-
to.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Se il condensato-
re è stato sostituito, aggiungere l’olio apposito al com-
pressore.
Aggiungere 40 - 50 cc
Olio per il compressore:
ND-OIL 8 o equivalente

INSTALLAZIONE DEL CONDENSATORE


L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.

RADIATORE DEL RISCALDAMENTO


RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEL RADIATORE
DEL RISCALDAMENTO
Riscaldamento Anteriore:
(Vedere “UNITÀ ANTERIORE DI RISCALDA-
MENTO” a pagina AC-38)
Riscaldamento Posteriore:
(Vedere “UNITÀ POSTERIORE DI RISCALDA-
MENTO” a pagina AC-40)

CONTROLLO DEL RADIATORE DI RISCALDAMENTO


1. CONTROLLARE EVENTUALI OSTRUZIONI PRESENTI
SULLE ALETTE DEL RADIATORE
Se le alette risultano ostruite, pulirle con aria compressa.
2. CONTROLLARE L’EVENTUALE PRESENZA DI GRAFFI
ROTTURE O INCRINATURE SUI RACCORDI
Riparare se necessario.
AC-62 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Evaporatore, Valvola di Espansione

EVAPORATORE
RIMOZIONE E INSTALLAZIONE
DELL’EVAPORATORE
A/C Anteriore:
(Vedere “UNITÀ ANTERIORE DI RAFFRED-
DAMENTO” a pagina AC-32)
Raffreddamento Posteriore:
(Vedere “UNITÀ POSTERIORE DI RAFFRED-
DAMENTO” a pagina AC-35)

CONTROLLO DELL’EVAPORATORE
1. CONTROLLARE EVENTUALI OSTRUZIONI SULLE ALETTE
Se le alette risultano ostruite, pulirle con aria compressa.
AVVERTENZA: Non utilizzare mai acqua per pulire
l’evaporatore.
2. CONTROLLARE L’EVENTUALE PRESENZA DI GRAFFI O
INCRINATURE SUI RACCORDI
Riparare se necessario.

VALVOLA DI ESPANSIONE
CONTROLLO SUL VEICOLO
1. CONTROLLARE LA QUANTITÀ DI GAS DURANTE IL
CICLO DI REFRIGERAZIONE
2. INSTALLARE IL GRUPPO DI MANOMETRI
(Vedere pagina AC-9)
3. AVVIARE IL MOTORE
Far girare il motore a 1500 g/min per almeno 5 minuti.
Quindi controllare che la lettura dell’alta pressione sia di
14-16 kg/cm2 (1,37-1,57 MPa).
4. CONTROLLARE LA VALVOLA DI ESPANSIONE
Se la valvola di espansione è difettosa, la lettura della
bassa pressione diminuirà fino a 0 kg/cm2 (0 kPa), in caso
contrario non vi è alcun difetto.
NOTA BENE: Se la bassa pressione diminuisce fino a 0
kg/cm2 (0 kPa), verificare che non vi siano differenze di
temperatura sui lati di entrata e di uscita del serbatoio del
ricevitore.

RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DELLA VALVOLA DI


ESPANSIONE
A/C Anteriore:
(Vedere “UNITÀ ANTERIORE DI RAFFRED-
DAMENTO” a pagina AC-32)
Raffreddamento Posteriore:
(Vedere “UNITÀ POSTERIORE DI RAFFRED-
DAMENTO” a pagina AC-35)
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Valvola Magnetica AC-63

VALVOLA MAGNETICA
CONTROLLO SUL VEICOLO
1. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Sedile destro di 3° fila.
(b) Pannello posteriore laterale.
(c) Condotto montante laterale.
2. CONTROLLARE LA CONTINUITÀ DELLA VALVOLA
MAGNETICA
Lato Cablaggio:
(a) Scollegare il connettore dell’unità posteriore di raf-
freddamento.
(b) Usando un ohmmetro controllare la continuità tra i
terminali 2 e 5.
Se la prova di continuità non dovesse dare esito positivo,
procedere al controllo successivo.

Lato Valvola Magnetica:


(a) Scollegare il connettore dell’unità posteriore di raf-
freddamento.
(b) Usando un ohmmetro controllare la continuità tra i
terminali.
Se la prova di continuità non dovesse dare esito positivo,
procedere alla sostituzione della valvola magnetica.
Se la prova di continuità dovesse al contrario dare esito
positivo, pro c e d e re alla sostituzione del cablaggio
dell’unità posteriore di raffreddamento.

RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DELLA VALVOLA


MAGNETICA
(Vedere il paragrafo “UNITÀ POSTERIORE DI RAFFRED-
DAMENTO” a pagina AC-35)
AC-64 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Termistore

TERMISTORE
CONTROLLO SUL VEICOLO
A/C Anteriore:
1. RIMUOVERE IL CASSETTO PORTAOGGETTI
(Vedere pagina BO-55)
2. CONTROLLARE LA RESISTENZA DEL TERMISTORE
(a) Scollegare il connettore.
(b) Misurare la resistenza tra i terminali.
Resistenza standard:
1500 Ω a 25°C
Se la resistenza non corrisponde a quanto prescritto, so-
stituire il termistore.

CONTROLLO SUL VEICOLO


Unità posteriore di Raffreddamento:
1. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Sedile destro di 3° fila.
(b) Pannello posteriore laterale.
(c) Condotto montante laterale.
2. CONTROLLARE LA RESISTENZA DEL TERMISTORE
Lato Cablaggio:
(a) Scollegare il connettore.
(b) Misurare la resistenza tra i terminali 3 e 4.
Resistenza standard:
1500 Ω a 25°C
Se la resistenza non corrisponde a quanto prescritto, so-
stituire il termistore.
Lato Termistore:
(a) Scollegare il connettore.
(b) Misurare la resistenza tra i terminali.
Resistenza standard:
1500 Ω a 25°C
Se la resistenza non corrisponde a quanto prescritto, so-
stituire il termistore.
Se al contrario la resistenza ha valori corretti, sostituire il
cablaggio oppure l’unità posteriore di raffreddamento.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Termistore AC-65

RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEL TERMISTORE


A/C Anteriore:
(Vedere “UNITÀ ANTERIORE DI RAFFRED-
DAMENTO” a pagina AC-32)
Raffreddamento Posteriore:
(Vedere “UNITÀ POSTERIORE DI RAFFRED-
DAMENTO” a pagina AC-35)

CONTROLLO DEL TERMISTORE


CONTROLLARE LA RESISTENZA DEL TERMISTORE
(a) Porre il termistore in acqua fredda. Mentre l’acqua si
riscalda, misurare la resistenza rilevata sul connettore
e contemporaneamente misurare la temperatura
dell’acqua con un termometro.
(b) Mettere a confronto le due letture con quanto riporta-
to dalla tabella.
Se il valore della resistenza non corrisponde a quanto pre-
scritto, sostituire il termistore.

Temperatura
AC-66 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Motore del Ventilatore

MOTORE DEL VENTILATORE


RIMOZIONE DEL MOTORE DEL VENTILATORE
ANTERIORE
RIMUOVERE IL VENTILATORE ANTERIORE
(a) Scollegare il connettore dal motore del ventilatore.
(b) Rimuovere le 3 viti e il motore del ventilatore.

CONTROLLO DEL MOTORE DEL VENTILATORE


ANTERIORE
CONTROLLARE IL FUNZIONAMENTO DEL MOTORE DEL
VENTILATORE
( ): Paesi G.C.C.
Collegare il cavo positivo (+) dalla batteria al terminale 1
(2) e quello negativo (-) al terminale 2 (1), quindi controlla-
re che il funzionamento sia corretto.
Se il funzionamento non corrisponde a quanto prescritto,
sostituire il motorino del ventilatore.

INSTALLAZIONE DEL MOTORE DEL VENTILATORE


ANTERIORE
L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.

RIMOZIONE DEL MOTORE DEL VENTILATORE DI


RAFFREDDAMENTO POSTERIORE
1. RIMUOVERE L’UNITÀ POSTERIORE DI
RAFFREDDAMENTO
(Vedere pagina AC-35)
2. RIMUOVERE IL MOTORE DEL VENTILATORE
(a) Scollegare il connettore dal motore del ventilatore.
(b) Rimuovere le 3 viti e il motore del ventilatore.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Motore del Ventilatore, Resistore del Ventilatore AC-67

CONTROLLO DEL MOTORE DEL VENTILATORE DI


RAFFREDDAMENTO POSTERIORE
CONTROLLARE IL FUNZIONAMENTO DEL MOTORE DEL
VENTILATORE
Collegare il cavo positivo (+) dalla batteria al terminale 1 e
quello negativo (-) al terminale 2, quindi controllare che il
funzionamento sia corretto.
Se il funzionamento non corrisponde a quanto prescritto,
sostituire il motore del ventilatore.

INSTALLAZIONE DEL MOTORE DEL VENTILATORE


DI RAFFREDDAMENTO POSTERIORE
L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.

RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEL MOTORE DEL


VENTILATORE DI RISCALDAMENTO POSTERIORE
(Vedere il paragrafo “UNITÀ POSTERIORE DI RISCALDA-
MENTO” a pagina AC-40)

CONTROLLO DEL FUNZIONAMENTO DEL MOTORE


DEL VENTILATORE
CONTROLLARE IL FUNZIONAMENTO DEL MOTORE DEL
VENTILATORE
Collegare il cavo positivo (+) dalla batteria al terminale 1 e
quello negativo (-) al terminale 2, quindi controllare che il
funzionamento sia corretto.
Se il funzionamento non corrisponde a quanto prescritto,
sostituire il motore del ventilatore.

A/C Anteriore RESISTORE DEL VENTILATORE


RIMOZIONE DEL RESISTORE DEL VENTILATORE
A/C Anteriore:
1. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Cassetto portaoggetti.
(Vedere pagina BO-55)
(b) Condotto di riscaldamento No.4
(Vedere pagina BO-55)
2. RIMUOVERE IL RESISTORE DEL VENTILATORE
(a) Scollegare il connettore dal resistore del ventilatore.
Unità posteriore di Raffreddamento
(b) Rimuovere le due viti e il resistore del ventilatore.
Unità posteriore di Raffreddamento:
1. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Piastra supporto tappetino.
(b) Pannello laterale posteriore.
2. RIMUOVERE IL RESISTORE DEL VENTILATORE
(a) Scollegare il connettore dal resistore del ventilatore.
(b) Rimuovere le due viti e il resistore del ventilatore.
AC-68 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Resistore del Ventilatore

Unità posteriore Unità posteriore di Riscaldamento:


di Riscaldamento 1. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
(a) Sedili anteriori.
(b) Pannello consolle centrale
(c) Pannello consolle posteriore
2. RIMUOVERE IL RESISTORE DEL VENTILATORE
(a) Spostare il tappetino verso la parte posteriore.
(b) Scollegare il connettore.
(b) Rimuovere le due viti e il resistore del ventilatore.

CONTROLLO DEL RESISTORE DEL VENTILATORE


CONTROLLARE LA CONTINUITÀ DEL RESISTORE DEL
VENTILATORE
A/C Anteriore:
Collegamento tester Condizione Condizione prescritta
1-4 Costante 2,2 ± 0,1 Ω
1-3 Costante 1,2 ± 0,2 Ω
1-2 Costante 0,8 ± 0,2 Ω
Se i valori misurati di resistenza non corrispondono a
quanto prescritto, sostituire il resistore del ventilatore.
Unità posteriore di Raffreddamento:
Controllare il resistore del ventilatore seguendo la mede-
sima procedura descritta nel paragrafo “RESISTORE VEN-
TILATORE A/C ANTERIORE”.

Unità posteriore di Riscaldamento:


Misurare la resistenza tra i terminali:
3,2 ± 0,2 Ω
Se i valori misurati di resistenza non corrispondono a
quanto prescritto, sostituire il resistore del ventilatore.

INSTALLAZIONE DEL RESISTORE DEL


VENTILATORE
L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Rubinetto Acqua AC-69

RUBINETTO ACQUA
RIMOZIONE DEL RUBINETTO ACQUA
1. SCARICARE IL LIQUIDO DI RAFFREDDAMENTO DAL
MOTORE
NOTA BENE PER LA RIMOZIONE: Non è necessario
rimuovere completamente il liquido di raffreddamento dal
motore.
2. SCOLLEGARE IL CAVO DI COMANDO DEL RUBINETTO
DELL’ACQUA DAL RUBINETTO DELL’ACQUA
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Per la cor retta in-
stallazione del cavo di comando, fare riferimento al para-
grafo “REGOLAZIONE DEL CAVO DI COMANDO A/C” a
pagina AC-82

3. SCOLLEGARE I MANICOTTI DELL’ACQUA


(a) S c o l l e g a re il manicotto dell’acqua dal ru b i n e t t o
dell’acqua.
(b) Scollegare il manicotto dell’acqua dalla tubazione del
radiatore del riscaldamento.
AC-70 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Rubinetto Acqua

NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE:


• Spingere la tubazione dell’acqua nel tubo del radiato-
re di riscaldamento fino al bordo del tubo.
• Installare il fermaglio della tubazione posizionandolo
come mostrato nella figura accanto.

4. RIMUOVERE IL RUBINETTO DELL’ACQUA


Rimuovere la vite e il rubinetto dell’acqua.

INSTALLAZIONE DEL RUBINETTO DELL’ACQUA


L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Valvola Commutazione Depressione (VSV) AC-71

VALVOLA COMMUTAZIONE
DEPRESSIONE (VSV)
CONTROLLO DELLA VALVOLA COMMUTAZIONE
DEPRESSIONE (VSV)
1. RIMUOVERE LA VALVOLA VSV
Scollegare i due manicotti e rimuovere la vite e la valvola
VSV.

2. CONTROLLARE LA CONTINUITÀ DEL CIRCUITO DI


DEPRESSIONE NELLA VSV PER MEZZO DELL’ARIA CHE
SCORRE NELLE TUBAZIONI
(a) Collegare i terminali della valvola VSV ai terminali
della batteria come illustrato nella figura accanto.
(b) Immettere dell’aria compressa nel tubo “A” e control-
lare che l’aria fuoriesca dal tubo ”B”.

(c) Scollegare la batteria.


(d) Immettere dell’aria compressa nel tubo ”A” e control-
lare che l’aria non fuoriesca dal tubo ”B”.
Se il problema continua a verificarsi, sostituire la valvola
VSV.
AC-72 Ventola del Condensatore

3. CONTROLLARE L’ISOLAMENTO DELLA VALVOLA


Usare un ohmmetro e controllare che non vi sia continuità
tra ciascun terminale e la carcassa della valvola VSV.
In caso di continuità procedere alla sostituzione della val-
vola con una nuova di fabbrica.

4. CONTROLLARE LA CONTINUITÀ DELLA VALVOLA


Usare un ohmmetro e misurare la resistenza tra i termina-
li.
Resistenza: 143.5 Ω
Se la misura di resistenza non dovesse dare i risultati pre-
scritti, procedere alla sostituzione della valvola con una
nuova di fabbrica.

VENTOLA DEL CONDENSATORE


CONTROLLO SUL VEICOLO
1. CONTROLLARE IL FUNZIONAMENTO DELLA VENTOLA DI
RAFFREDDAMENTO
Controllare il funzionamento delle ventole di raffredda-
mento, come mostra la tabella seguente.
Condizioni di controllo:
• Commutatore di accensione su “ON”.
• Commutatore del ventilatore su “HI”.
• Interruttore A/C su “ON”.
• Interruttore raffreddamento posteriore su “ON”.
• Commutatore comando ventilatore raffreddamento
posteriore su “HI”.
• Manopola comando temperatura su “MAX COOL”.
• Leva comando temperatura raffreddamento posterio-
re su “MAX COOL”.
• Installare il gruppo dei manometri.

Condizione Funzionamento Ventola


Pressione del refrigerante minore
Non gira
di 32 kg/cm2 (1520 kPa).
Pressione del refrigerante maggiore
In rotazione
di 32 kg/cm2 (1520 kPa).

Se il funzionamento non corrisponde a quanto prescritto,


procedere al controllo seguente.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Ventola del Condensatore AC-73

2. CONTROLLARE IL FUNZIONAMENTO DEL MOTORE


DELLA VENTOLA DI RAFFREDDAMENTO
(a) Scollegare il connettore della ventola di raffredda-
mento.
(b) Collegare la batteria e l’amperometro.
(c) Controllare che la ventola di raffreddamento giri libe-
ramente e quindi controllare la lettura sull’ampero-
metro.
Amperaggio prescritto: 1,5 A o inferiore
Se il funzionamento non corrisponde a quanto prescritto,
sostituire il motore della ventola
Se il funzionamento è invece corretto, controllare il pres-
sostato e il relè della ventola del condensatore.

RIMOZIONE DEL MOTORE DELLA VENTOLA DEL


CONDENSATORE
1. RIMUOVERE QUESTI PARTICOLARI:
(a) Griglia del radiatore.
(b) Chiusura del cofano.
(c) Staffa della chiusura del cofano
(d) Tubazione del liquido.
(Vedere pagina AC-59).
(e) Veicoli con guida a destra:
Tubo di aspirazione
(Vedere pagina AC-59).
2. RIMUOVERE LA VENTOLA DEL CONDENSATORE
(a) Scollegare il connettore
(b) Rimuovere le due viti e la ventola del condensatore.

3. RIMUOVERE IL MOTORE DELLA VENTOLA


(a) Scollegare il cablaggio e il connettore dalla struttura
della ventola.
(b) Rimuovere le tre viti e il motore unitamente alla ven-
tola.
(c) Rimuovere le tre viti e il motore dalla ventola.

Motore della ventola

INSTALLAZIONE DEL MOTORE DELLA VENTOLA


DEL CONDENSATORE
L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.
AC-74 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Pressostato

PRESSOSTATO
CONTROLLO SUL VEICOLO
1. INSTALLARE IL GRUPPO MANOMETRI
(Vedere pagina AC-9)
2. Veicoli con guida a destra e A/C Doppio:
RIMUOVERE LA GRIGLIA DEL RADIATORE
3. FAR GIRARE IL MOTORE A CIRCA 1.500 G/MIN
4. CONTROLLARE IL FUNZIONAMENTO DEL PRESSOSTATO

Controllo della Frizione Magnetica:


( ): A/C Singolo
(a) Collegare il puntale positivo (+) di un ohmmetro al
terminale 4 (2) e quello negativo (-) al terminale 1.
(b) C o n t ro l l a re la continuità tra i terminali quando la
pressione del liquido refrigerante cambia in relazione
a quanto prescritto nella figura a lato.
Se il funzionamento del componente non dovesse essere
conforme a quanto prescritto, procedere alla sostituzione
del pressostato con un altro nuovo di fabbrica.

Controllo della Ventola di Raffreddamento (Solo A/C Dop-


pio):
(a) Collegare il puntale positivo (+) di un ohmmetro al
terminale 2 e quello negativo (-) al terminale 3.
(b) C o n t ro l l a re la continuità tra i terminali quando la
pressione del liquido refrigerante cambia in relazione
a quanto prescritto nella figura a lato.
Se il funzionamento del componente non dovesse essere
conforme a quanto prescritto, procedere alla sostituzione
del pressostato con un altro nuovo di fabbrica.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Pressostato AC-75

RIMOZIONE DEL PRESSOSTATO


1. SCARICARE IL LIQUIDO REFRIGERANTE DAL SISTEMA DI
CONDIZIONAMENTO
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Produrre il vuoto
nell’impianto aspirando tutta l’aria eventualmente presen-
te.
Caricare l’impianto di condizionamento con del liquido re-
frigerante e controllare che non vi siano delle perdite di
gas.
Quantità prescritta:
A/C singolo: 700 ± 50 g
A/C doppio: 950 ± 50 g
2. VEICOLI CON GUIDA A DESTRA E A/C DOPPIO:

RIMUOVERE LA GRIGLIA DEL RADIATORE


3. RIMUOVERE IL PRESSOSTATO DAL TUBO DEL LIQUIDO
Scollegare il connettore e rimuovere il pressostato.
Coppia di serraggio: 100 kg-cm (10 Nm)
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: L u b r i f i c a re con
dell’olio specifico per compressori, un nuovo anello O-
Ring e installarlo sul pressostato.
NOTA BENE: Afferrare il corpo del pressostato sul tubo
usando una chiave a forchetta; fare attenzione a non dan-
neggiare e deformare il tubo e quindi procedere alla rimo-
zione del pressostato.

INSTALLAZIONE DEL PRESSOSTATO


L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.
AC-76 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Relè

RELÈ
CONTROLLO DEL RELÈ
1. CONTROLLARE LA CONTINUITÀ DEL RELÈ PRINCIPALE
DEL RISCALDAMENTO (INDICATO CON: HEATER)

Condizione Collegamento del tester Condizione prescritta


1-3
Costante Continuità
2-4
Applicare B+ tra
4-5 Continuità
i terminali 1 e 3.
Se le prove di continuità non dovessero dare i risultati
prescritti, procedere alla sostituzione del relè.

2. CONTROLLARE LA CONTINUITÀ DEL RELÈ DELLA


FRIZIONE MAGNETICA (INDICATO CON: MAGNET
CLUTCH)
Condizione Collegamento del tester Condizione prescritta
Costante 1-2 Continuità
Applicare B+ tra i
3-5 Continuità
terminali 1 e 2.

Se le prove di continuità non dovessero dare i risultati


prescritti, procedere alla sostituzione del relè.

3. CONTROLLARE LA CONTINUITÀ DEL RELÈ DEL


RISCALDAMENTO POSTERIORE
Condizione Collegamento del tester Condizione prescritta
1-2
Costante Continuità
3-4
Applicare B+ tra
3-5 Continuità
i terminali 1 e 2.

Se le prove di continuità non dovessero dare i risultati


prescritti, procedere alla sostituzione del relè.

4. CONTROLLARE LA CONTINUITÀ DEL RELÈ DELLA


VENTOLA DEL CONDENSATORE (INDICATO CON: CDS
FAN)
Controllare il relè seguendo la stessa procedura descritta
per il relè della frizione magnetica.
5. CONTROLLARE LA CONTINUITÀ DEL RELÈ DEL
RAFFREDDAMENTO POSTERIORE
Controllare il relè seguendo la stessa procedura descritta
per il relè principale del riscaldamento.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Amplificatore Aria Condizionata AC-77

Lato Cablaggio AMPLIFICATORE ARIA CONDIZIONATA


CONTROLLO SUL VEICOLO
A/C Singolo:
CONTROLLARE IL CIRCUITO DELL’AMPLIFICATORE
DELL’ARIA CONDIZIONATA
(a) Scollegare il connettore dall’amplificatore e controlla-
re il connettore sul lato del cablaggio, come mostra la
seguente tabella.
Condizioni per il test:
• Commutatore di accensione su “ON”.
• C o m m u t a t o re del ventilatore su “HI” (velocità
massima).
• Leva di comando temperatura su “MAX COOL”
(raffreddamento massimo).

Collegamento tester Condizione Condizione prescritta


4 - Massa Costante Continuità
6-2 Costante Continuità
3 - Terminale ACT della ECU Motore
Costante Minore di 1 V
(e ECT) (1KZ-TE, 3RZ-FE, 5VZ-FE)

8 - Terminale AC1 della ECU Motore


Costante Minore di 1 V
(e ECT) (1KZ-TE, 3RZ-FE, 5VZ-FE)
7 - Massa (1KZ-T) Commutatore accensione su “START” Tensione di batteria
9 - Massa (3L, 1KZ-T, 3RZ-F) Costante Circa 40 Ω
2 - 10 Costante Circa 1,5 kΩ a 25°C
9 - Massa Costante Circa 3,8 Ω
5 - Massa Interruttore A/C su “ON” Tensione di batteria
5 - Massa Interruttore A/C su “OFF” Nessuna tensione
5 - Massa Leva modo su DEF. (Parabrezza) Tensione di batteria

Se il funzionamento del circuito corrisponde a quanto pre-


scritto, cercare di sostituire l’amplificatore con uno nuovo
di fabbrica. Se il funzionamento del circuito non corri-
sponde a quanto prescritto, controllare i circuiti collegati
ad altri particolari.

(b) Collegare il connettore all’amplificatore aria condizio-


nata e contro l l a re il connettore del lato cablaggio
agendo dal lato posteriore, come mostra la tabella se-
Dal lato posteriore guente.
Condizioni per il test:
• Commutatore di accensione su “ON”.
• C o m m u t a t o re del ventilatore su “HI” (velocità
massima).
• Interruttore aria condizionata su “ON”.
• Leva di comando temperatura su “MAX COOL”
(raffreddamento massimo).
• Manometri installati.
AC-78 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Amplificatore Aria Condizionata

Collegamento tester Condizione Condizione prescritta


Pressione del liquido di
1 - Massa raffreddamento 196 - 3140 kPa Tensione della batteria
Pressione liquido di raffreddamento
1 - Massa inferiore o superiore a 196 - 3140 kPa Nessuna tensione

Se il funzionamento del circuito corrisponde a quanto pre-


scritto, cercare di sostituire l’amplificatore con uno nuovo
di fabbrica. Se il funzionamento del circuito non corri-
sponde a quanto prescritto, controllare i circuiti collegati
ad altri particolari.

Lato Cablaggio CONTROLLO SUL VEICOLO


A/C Doppio:
CONTROLLARE IL CIRCUITO DELL’AMPLIFICATORE
DELL’ARIA CONDIZIONATA
(a) Scollegare il connettore dall’amplificatore e controlla-
re il connettore sul lato del cablaggio, come mostra la
seguente tabella.
Condizioni per il test:
• Commutatore di accensione su “ON”.
• C o m m u t a t o re del ventilatore anteriore su “HI”
(velocità massima).
• Commutatore del ventilatore raffreddamento po-
steriore su “HI” (velocità massima).
• Leva di comando temperatura su “MAX COOL”
(raffreddamento massimo).

Collegamento tester Condizione Condizione prescritta


6 - Massa Costante Continuità
8 - Terminale AC1 della ECU Motore
(e ECT) (1KZ-TE, 3RZ-FE, 5VZ-FE) Costante Minore di 1 V
10 - Terminale ACT della ECU Motore
(e ECT) (1KZ-TE, 3RZ-FE, 5VZ-FE) Costante Minore di 1 V
6 - Massa (3L, 1KZ-T) Costante Circa 40 Ω
8 - Massa (3RZ-F) Costante Circa 40 Ω
4 - 16 Costante Circa 1,5 kΩ
7 - 16 Costante Circa 1,5 kΩ
7 - 17 Leva comando temp. post. su “COOL” Circa 0 Ω
7 - 17 Leva comando temp. post. su “OFF” Circa 3 kΩ
2 - Massa Comando raffredd. post. su “ON” Minore di 4 V
2 - Massa Comando raffredd. post. su “OFF” Nessuna tensione
11 - Massa Interruttore A/C ant. su “ON” Tensione di batteria
11 - Massa Interruttore A/C ant. su “OFF” Nessuna tensione
15 - Massa Commutatore di accensione su “ON” Tensione di batteria
15 - Massa Commutatore di accensione su “OFF” Nessuna tensione
18 - Massa (1KZ-T) Commutatore di accensione su “START” Tensione di batteria

Se il funzionamento del circuito corrisponde a quanto pre-


scritto, cercare di sostituire l’amplificatore con uno nuovo
di fabbrica. Se il funzionamento del circuito non corri-
sponde a quanto prescritto, controllare i circuiti collegati
ad altri particolari.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Amplificatore Aria Condizionata AC-79

(b) Collegare il connettore all’amplificatore aria condizio-


Dal lato posteriore nata e contro l l a re il connettore del lato cablaggio
agendo dal lato posteriore, come mostra la tabella se-
guente.
Condizioni per il test:
• Commutatore di accensione su “ON”.
• C o m m u t a t o re del ventilatore anteriore su “HI”
(velocità massima).
• Interruttore aria condizionata su “ON”.
• Interruttore del ventilatore posteriore su “ON”.
• Commutatore del ventilatore posteriore su “HI”
(velocità massima).
• Leva di comando temperatura su “MAX COOL”
(raffreddamento massimo).
• Manometri installati.

Collegamento tester Condizione Condizione prescritta


Pressione del liquido di
13 - Massa raffreddamento 196-3140 kPa Tensione della batteria
Pressione liquido di raffreddamento
13 - Massa inferiore o superiore a 196 - 3140 kPa Nessuna tensione
Interruttore raffreddamento posteriore
8 - Massa su “ON” Tensione di batteria
Interruttore raffreddamento posteriore
8 - Massa su “OFF” Nessuna tensione

Se il funzionamento del circuito corrisponde a quanto pre-


scritto, cercare di sostituire l’amplificatore con uno nuovo
di fabbrica. Se il funzionamento del circuito non corri-
sponde a quanto prescritto, controllare i circuiti collegati
ad altri particolari.

RIMOZIONE DELL’AMPLIFICATORE DELL’ARIA


CONDIZIONATA (A/C)
1. RIMUOVERE IL CASSETTO PORTAOGGETTI
(Vedere pagina BO-55)
2. RIMUOVERE L’AMPLIFICATORE DELL’ARIA
CONDIZIONATA
(a) Scollegare il connettore dall’amplificatore.
(b) Rimuovere il coperchio dell’amplificatore.
(c) Rimuovere l’amplificatore dal gruppo di raff re d d a-
mento.

INSTALLAZIONE DELL’AMPLIFICATORE DELL’ARIA


CONDIZIONATA
L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.
AC-80 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Gruppo di Comando Aria Condizionata

GRUPPO DI COMANDO ARIA


CONDIZIONATA
CONTROLLO SUL VEICOLO
CONTROLLARE LE LEVE DI COMANDO DELL’ARIA
CONDIZIONATA
Spostare le leve di comando verso destra e sinistra e con-
trollare la rigidezza e il vincolo in tutte le posizioni assunte
dalle leve.

RIMOZIONE DEL GRUPPO DI COMANDO DELL’ARIA


CONDIZIONATA
1. RIMUOVERE QUESTI PARTICOLARI
(a) Cassetto portaoggetti.
(Vedere pagina BO-55)
(b) Pannello battitacco porta anteriore lato guida
(Vedere pagina BO-55)
(c) Pannello inferiore laterale lato guida
(Vedere pagina BO-55)
(d) Pannello di rivestimento centrale No.1 del cruscotto.
(Vedere pagina BO-55)
(e) Condotto No.4 del riscaldamento
(Vedere pagina BO-55)
(f) Pannello di rivestimento inferiore quadro strumenti
(Vedere pagina BO-55)
(g) Condotto No.1 del riscaldamento
(Vedere pagina BO-55)
2. SCOLLEGARE I CAVI DI COMANDO DELL’ARIA
CONDIZIONATA

Cavo di comando
rubinetto dell’acqua

Cavo di comando aria


in ingresso

Cavo di comando modo


di funzionamento
Cavo di comando
miscelazione aria
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Gruppo di Comando Aria Condizionata AC-81

3. RIMUOVERE IL GRUPPO DI COMANDO DELL’ARIA


CONDIZIONATA
Rimuovere le 4 viti e il gruppo di comando dell’aria condi-
zionata e quindi scollegare il connettore.

CONTROLLO DEL GRUPPO DI COMANDO


DELL’ARIA CONDIZIONATA
1. CONTROLLARE IL FUNZIONAMENTO DELLA SPIA DI
SEGNALAZIONE A/C
(a) Collegare il cavo positivo (+) dalla batteria al termina-
le 2 e quello negativo (-) al terminale 1 del connettore
precedentemente rimosso.
(b) Premere il pulsante dell’aria condizionata e controlla-
re che la lampadina spia si accenda.
Se il funzionamento non corrisponde a quanto prescritto,
sostituire l’interruttore.
2. CONTROLLARE L’OSCURAMENTO DELLA SPIA DI
SEGNALAZIONE
(a) Collegare il cavo positivo (+) dalla batteria al termina-
le 2 e quello negativo (-) al terminale 1, mentre si pre-
me l’interruttore.
(b) Collegare il cavo positivo (+) della batteria al termina-
le 4 e controllare che la lampadina spia si illumini de-
bolmente.
Se il funzionamento non corrisponde a quanto prescritto,
sostituire l’interruttore.
3. CONTROLLARE LA CONTINUITÀ DELL’INTERRUTTORE
DELL’ARIA CONDIZIONATA
Condizione/Circuito Collegamento tester Condizioni prescritte
su “OFF” – Nessuna continuità
su “ON” 2-5 Continuità
Circuito di illuminazione 3-4 Continuità
Continuità dell’interruttore:
Se le prove di continuità non dovessero dare i risultati
prescritti, sostituire l’interruttore.
Circuito di illuminazione:
Se le prove di continuità non dovessero dare i risultati
prescritti, sostituire la lampadina.
4. CONTROLLARE LA CONTINUITÀ DEL COMMUTATORE DI
COMANDO DEL VENTILATORE

Condizione/Circuito Collegamento tester Condizioni prescritte


su “OFF” – Nessuna continuità
su “LO” 1-8 Continuità
su “M1” 1-6-8 Continuità
su “M2” 1-5-8 Continuità
su “HI” 1-4-8 Continuità
Circuito di illuminazione 2-3 Continuità

Se le prove di continuità non corrispondono a quanto pre-


scritto, sostituire l’interruttore.
AC-82 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Gruppo di Comando Aria Condizionata

RIMOZIONE DELL’INTERRUTTORE DELL’ARIA


CONDIZIONATA
1. RIMUOVERE L’INTERRUTTORE DI ARIA CONDIZIONATA
Sganciare il fermo ed estrarre l’interruttore dell’aria condi-
zionata (A/C).

INSTALLAZIONE DELL’INTERRUTTORE DELL’ARIA


CONDIZIONATA (A/C)
L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.

INSTALLAZIONE DEL GRUPPO DI COMANDO


DELL’ARIA CONDIZIONATA
L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.
NOTA BENE: Se fosse necessario procedere alla rego-
lazione dei cavi, fare riferimento al paragrafo “REGOLA-
ZIONE DEI CAVI DI COMANDO DELL’A/C”

REGOLAZIONE DEI CAVI DI COMANDO DELL’A/C


1. POSIZIONARE LE LEVE E LE MANOPOLE DI COMANDO
DEL GRUPPO DELL’ARIA CONDIZIONATA NELLE
SEGUENTI CONDIZIONI:
(a) Leva di comando dell’aria in ingresso su “FRESH”
(b) Manopola di comando modo di funzionamento su
“FACE” (VISO).
(c) Manopola di controllo della temperatura su “COOL”
(FREDDO).

2. REGOLARE IL CAVO DI CONTROLLO DELL’ARIA IN


Modelli con Guida a sinistra
INGRESSO
Posizionare lo sportello dell’aria in ingresso nella condi-
zione corrispondente alla posizione “FRESH” (ARIA
Fermaglio DALL’ESTERNO) e installare il cavo di comando. Bloccare
di
chiusura il tutto utilizzando l’apposito fermaglio di chiusura.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Gruppo di Comando Aria Condizionata AC-83

3. REGOLARE IL CAVO DI COMANDO DEGLI SPORTELLI DI


SELEZIONE DEL MODO DI FUNZIONAMENTO DELLA
VENTILAZIONE
Disporre gli sportelli di ingresso dell’aria in posizione “FA-
CE” (VISO), installare il cavo di comando e bloccare il fer-
maglio di chiusura.

4. REGOLARE IL CAVO DI COMANDO DEGLI SPORTELLI DI


MISCELAZIONE DELL’ARIA
Disporre gli sportelli di miscelazione dell’aria in posizione
“COOL” (FREDDO), installare il cavo di comando e blocca-
re il fermaglio di chiusura.

5. REGOLARE IL CAVO DI COMANDO DEL RUBINETTO


DELL’ACQUA
D i s p o rre il rubinetto dell’acqua in posizione “COOL”
(FREDDO), installare il cavo di comando e bloccare il fer-
maglio di chiusura.
AC-84 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Pannello di Comando Raffreddamento Posteriore

PANNELLO DI COMANDO
RAFFREDDAMENTO POSTERIORE
RIMOZIONE DEL PANNELLO DI COMANDO
RAFFREDDAMENTO POSTERIORE
1. RIMUOVERE IL PANNELLO DI COMANDO
RAFFREDDAMENTO POSTERIORE
Sganciare i 6 fermagli e tirare verso l’esterno il pannello;
poi scollegare il connettore.
2. RIMUOVERE IL PANNELLO DI COMANDO DEL GRUPPO
DI RAFFREDDAMENTO POSTERIORE
(a) Rimuovere le viti che fissano la staffa del connettore.
(b) Rimuovere le manopole di comando del gruppo di
raffreddamento.
(c) Sganciare i 4 fermagli ed estrarre il pannello di con-
trollo del gruppo di raffreddamento posteriore

CONTROLLO DEL PANNELLO DI COMANDO


RAFFREDDAMENTO POSTERIORE
1. CONTROLLO DELL’ILLUMINAZIONE DEL PANNELLO
Collegare il cavo positivo (+) di una batteria al terminale 1
e quello negativo (-) al terminale 2 del connettore; control-
lare poi che la luce di illuminazione si accenda.
Se l’illuminazione non dovesse attivarsi, procedere alla
sostituzione del pannello.

2. CONTROLLARE IL FUNZIONAMENTO
DELL’INTERRUTTORE DI RAFFREDDAMENTO
POSTERIORE.
Funzionamento della spia di segnalazione:
(a) Collegare il cavo positivo (+) di una batteria al termi-
nale 7 e quello negativo (-) al terminale 8 del connet-
tore; controllare poi che la spia di segnalazione si ac-
cenda quando il pulsante viene premuto.
Se il funzionamento non dovesse essere conforme a quan-
to prescritto, procedere alla sostituzione del pannello.

(b) Collegare il cavo positivo (+) di una batteria al termi-


nale 7 e quello negativo (-) al terminale 8 del connet-
tore; premere quindi il pulsante.
(c) Collegare il cavo positivo (+) di una batteria al termi-
nale 1 e controllare che la spia di segnalazione si ac-
cenda con intensità ridotta.
Se il funzionamento non dovesse essere conforme a quan-
to prescritto, procedere alla sostituzione del pannello.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Pannello di Comando Raffreddamento Posteriore AC-85

Continuità:
Posizione commutatore Collegamento tester Condizione prescritta
su “OFF” – Nessuna continuità
su “ON” 8 - 11 Continuità
Se le prove di continuità non corrispondono a quanto pre-
scritto, sostituire il pannello.

3. CONTROLLARE LA CONTINUITÀ DEL COMMUTATORE DI


COMANDO DEL VENTILATORE

Posizione commutatore Collegamento tester Condizione prescritta


su “LO” – Nessuna continuità
su “M1” 6 - 10 Continuità
su “M2” 10 - 12 Continuità
su “HI” 9 - 10 Continuità

Se le prove di continuità non corrispondono a quanto pre-


scritto, sostituire il pannello.

4. CONTROLLARE IL FUNZIONAMENTO
DELL’INTERRUTTORE DI CONTROLLO DELLA
TEMPERATURA
(a) Controllare che non vi sia continuità tra i terminali 3 e
4, quando la leva viene posta sulla posizione “OFF”.
(b) Controllare che la resistenza tra i terminali 3 e 4 dimi-
nuisce da circa 3 kΩ a 0 Ω, quando la leva viene spo-
Verso “FREDDO” stata verso la posizione “FREDDO”
Se le prove di resistenza non dovessero dare i risultati
prescritti, procedere alla sostituzione del pannello

INSTALLAZIONE DEL PANNELLO DI COMANDO


RAFFREDDAMENTO POSTERIORE
L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.
AC-86 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Interruttore Raffreddamento Posteriore

INTERRUTTORE RAFFREDDAMENTO
POSTERIORE
RIMOZIONE DELL’INTERRUTTORE
RAFFREDDAMENTO POSTERIORE
RIMUOVERE L’INTERRUTTORE
Usando un giravite, rimuovere l’interruttore; successiva-
mente scollegare il connettore.
NOTA BENE PER LA RIMOZIONE: Avvolgere la punta
del giravite con del nastro prima dell’uso.

CONTROLLO DELL’INTERRUTTORE
RAFFREDDAMENTO POSTERIORE
1. CONTROLLARE IL FUNZIONAMENTO DELLA SPIA DI
SEGNALAZIONE
(a) Collegare il cavo positivo (+) di una batteria al termi-
nale 2 e quello negativo (-) al terminale 5 del connet-
tore; controllare poi che la spia di segnalazione si ac-
cenda quando il pulsante viene premuto.

(b) Collegare il cavo positivo (+) di una batteria al termi-


nale 2 e quello negativo (-) al terminale 5 del connet-
tore; premere quindi il pulsante.
(c) Collegare il cavo positivo (+) di una batteria al termi-
nale 1 e controllare che la spia di segnalazione si ac-
cenda con intensità ridotta.
Se il funzionamento non dovesse essere conforme a quan-
to prescritto, procedere alla sostituzione del pannello.

Condizione/Circuito Collegamento tester Condizione prescritta


su “ON” 4-5 Continuità
su “OFF” 5-6 Continuità
Circuito di illuminazione 1-2 Continuità

2. CONTROLLARE LA CONTINUITÀ DELL’INTERRUTTORE DI


ARIA CONDIZIONATA
Continuità dell’interruttore:
Se le prove di continuità non dovessero dare i risultati
prescritti, sostituire l’interruttore.
Circuito di illuminazione:
Se le prove di continuità non dovessero dare i risultati
prescritti, sostituire la lampadina.

INSTALLAZIONE DELL’INTERRUTTORE DI
RAFFREDDAMENTO POSTERIORE
L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Gruppo Comando Riscaldamento Posteriore AC-87

GRUPPO COMANDO
RISCALDAMENTO POSTERIORE
RIMOZIONE DEL GRUPPO COMANDO
RISCALDAMENTO POSTERIORE
1. RIMUOVERE IL PANNELLO DELLA CONSOLLE
POSTERIORE
(a) Estrarre la manopola di controllo del riscaldamento.
(b) Sganciare i 6 fermagli ed estrarre il pannello posterio-
re, quindi scollegare i connettori.
2. RIMUOVERE IL VANO PORTAOGGETTI POSTERIORE
(Vedere pagina BO-55)
3. RIMUOVERE IL GRUPPO DI COMANDO DEL
RISCALDAMENTO POSTERIORE
(a) Scollegare il cavo di comando del riscaldamento dal
gruppo di comando del riscaldamento.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Per la cor retta in-
stallazione del cavo di comando, fare riferimento al para-
grafo “REGOLAZIONE DEL CAVO DI COMANDO DEL RI-
SCALDAMENTO”.
(b) Rimuovere le 2 viti e rimuovere il gruppo del cavo di
controllo del riscaldamento.

INSTALLAZIONE DEL GRUPPO COMANDO


RISCALDAMENTO POSTERIORE
L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.
NOTA BENE: Se fosse necessario regolare il cavo di co-
mando, fare riferimento al paragrafo “REGOLAZIONE DEL
CAVO DI COMANDO DEL RISCALDAMENTO”.

REGOLAZIONE DEL CAVO DI COMANDO DEL


RISCALDAMENTO
1. POSIZIONARE LA LEVA DI COMANDO DELLA
MISCELAZIONE DELL’ARIA IN POSIZIONE “WARM”
Caldo (CALDO)
2. REGOLARE IL CAVO DI COMANDO DEL
RISCALDAMENTO POSTERIORE
Portare la leva di comando del riscaldamento posteriore
su “WARM” (CALDO) e installare il cavo di comando fis-
sandolo in posizione con il fermaglio di chiusura.
AC-88 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Interruttore di Comando Velocità Ventilatore Posteriore

INTERRUTTORE DI COMANDO
VELOCITÀ VENTILATORE POSTERIORE
RIMOZIONE DELL’INTERRUTTORE DI COMANDO
VELOCITÀ VENTILATORE POSTERIORE
RIMOZIONE DELL’INTERRUTTORE
Usando un giravite, estrarre dalla sede l’interruttore e poi
scollegare il connettore.
NOTA BENE PER LA RIMOZIONE: Av v o l g e re la la-
ma del giravite con del nastro adesivo.

CONTROLLO DELL’INTERRUTTORE DI COMANDO


VELOCITÀ VENTILATORE POSTERIORE
Posizione commutatore Collegamento tester Condizione prescritta
su “LO” 1-2 Nessuna continuità
su “HI” 1-2 Continuità
Se le prove di continuità non dovessero dare i risultati
prescritti, sostituire l’interruttore.

INSTALLAZIONE DELL’INTERRUTTORE DI
COMANDO VELOCITÀ VENTILATORE POSTERIORE
L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Interruttore Riscaldamento Posteriore AC-89

INTERRUTTORE RISCALDAMENTO
POSTERIORE
RIMOZIONE DELL’INTERRUTTORE DI
RISCALDAMENTO POSTERIORE
RIMOZIONE DELL’INTERRUTTORE
Usando un giravite, estrarre dalla sede l’interruttore e poi
scollegare il connettore.
NOTA BENE PER LA RIMOZIONE: Av v o l g e re la la-
ma del giravite con del nastro adesivo.

CONTROLLO DELL’INTERRUTTORE DI
RISCALDAMENTO POSTERIORE
1. CONTROLLARE IL FUNZIONAMENTO DELLA SPIA DI
SEGNALAZIONE DEL RISCALDAMENTO POSTERIORE
Collegare il cavo positivo (+) di una batteria al terminale 1
e quello negativo (-) al terminale 5 del connettore; control-
lare poi che la spia di segnalazione si accenda.
Se il funzionamento non dovesse essere conforme a
quanto prescritto, procedere alla sostituzione dell’interrut-
tore.
2. CONTROLLARE LA CONTINUITÀ DELL’INTERRUTTORE DI
RISCALDAMENTO POSTERIORE

Condizione/Circuito Collegamento tester Condizione prescritta


su “OFF” 3-4 Continuità
su “ON” 4-5 Continuità
Circuito di illuminazione 2-6 Continuità

Continuità dell’interruttore:
Se le prove di continuità non dovessero dare i risultati
prescritti, sostituire l’interruttore.
Circuito di illuminazione:
Se le prove di continuità non dovessero dare i risultati
prescritti, sostituire la lampadina.

INSTALLAZIONE DELL’INTERRUTTORE DI
RISCALDAMENTO POSTERIORE
L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.
AC-90 SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Specifiche di Manutenzione

SPECIFICHE DI MANUTENZIONE
DATI TECNICI

Volume ricarica refrigerante A/C singolo 700 ± 50 g


A/C doppio 950 ± 50 g
Tensione cinghia di comando (applicando una forza di 9,8 N) –
3L Cinghia nuova 13,0 - 17,0 mm
Cinghia usata 17,0 - 21,0 mm
1KZ - T, 1KZ - TE Cinghia nuova 13,0 - 15,0 mm
Cinghia usata 15,0 - 21,0 mm
3RZ - F, 3RZ - FE Cinghia nuova 10,0 - 13,0 mm
Cinghia usata 13,0 - 18,0 mm
5VZ - FE Cinghia nuova 3,5 - 5,0 mm
Cinghia usata 5,0 - 7,0 mm
Tensione cinghia di comando –
3L Cinghia nuova 441 - 444 N
Cinghia usata 264 - 441 N
1KZ - T, 1KZ - TE Cinghia nuova 372 - 608 N
Cinghia usata 196 - 392 N
3RZ - F, 3RZ - FE Cinghia nuova 598 - 823 N
Cinghia usata 353 - 530 N
5VZ - FE Cinghia nuova 519 - 755 N
Cinghia usata 196 - 392 N
Velocità di minimo –
3L Frizione magnetica innestata 700 ± 50 g/min
Frizione magnetica libera 950 ± 50 g/min
1KZ - T, 1KZ - TE Frizione magnetica innestata 700 ± 50 g/min
Frizione magnetica libera 950 ± 50 g/min
3RZ - F, 3RZ - FE Frizione magnetica innestata 700 ± 50 g/min
Frizione magnetica libera 900 ± 50 g/min
5VZ - FE Frizione magnetica innestata 700 ± 50 g/min
Frizione magnetica libera 850 ± 50 g/min
Gioco frizione magnetica 0,5 ± 0,15 mm
SISTEMA ARIA CONDIZIONATA – Specifiche di Manutenzione AC-91

COPPIE DI SERRAGGIO

Componente Nm kg-cm
Compressore x Staffa compressore 25 250
Staffa compressore x Motore 47 475
Puleggia di rinvio x Staffa compressore 39 400
Compressore x Flessibile di scarico 10 100
Compressore x Flessibile di aspirazione 10 100
Condensatore x Flessibile di scarico 10 100
Condensatore x Tubo del liquido 10 100
Ricevitore x Tubo del liquido 5,4 55
Unità anteriore di raffreddamento x Tubo del liquido 14 140
Unità anteriore di raffreddamento x Tubo di aspirazione 32 330
Evaporatore anteriore x Valvola di espansione 5,4 55
Unità posteriore di raffreddamento x Tubo del liquido 10 100
Unità posteriore di raffreddamento x Tubo di aspirazione 10 100
Evaporatore posteriore x Valvola di espansione posteriore 5,4 55
Piastra di pressione x Compressore 13,2 135
Valvola di scarico di servizio x Blocco cilindri 25 250
Coperchio anteriore x Blocco cilindri 25 250
Tubazioni del liquido (Giunto tra componenti) 10 100
Tubazioni del liquido (Giunto tra tubi) 14 140
Tubazioni di aspirazione (Giunto tra componenti) 10 100
Tubazioni di aspirazione (Giunto tra tubi) 32 330
Pompa servosterzo x Motore 43 440
PR-1

ALBERO DI TRASMISSIONE

PRECAUZIONI ....................................................................................... PR-2


PREPARAZIONE .................................................................................... PR-2
RICERCA GUASTI .................................................................................. PR-2
ALBERO DI TRASMISSIONE ................................................................ PR-3
SPECIFICHE DI MANUTENZIONE ........................................................ PR-8
PR-2 ALBERO DI TRASMISSIONE – Precauzioni, Preparazione, Ricerca Guasti

PRECAUZIONI
Fare attenzione a non serrare troppo, con la morsa, l’albero di trasmissione in quanto lo stesso potreb-
be danneggiarsi.

PREPARAZIONE
SST (ATTREZZI SPECIALI DI MANUTENZIONE)
09332–25010 Estrattore e Battitoio per cuscinetto Sostituzione del
Giunto universale Cuscinetto del
portasatelliti

EQUIPAGGIAMENTI

Chiave dinamometrica

Comparatore

RICERCA GUASTI
Per la ricerca dei guasti far riferimento alla seguente tabella. i numeri indicano la priorità della causa
che potrebbe aver determinato il guasto in essere. Controllare nell’ordine, ciascuna parte. Se necessa-
rio, procedere alla sostituzione del particolare interessato.

Vedi pagina

Denominazione componente

Inconveniente

Rumorosità 1 2

Vibrazione 2 3 1
ALBERO DI TRASMISSIONE – Albero di Trasmissione PR-3

ALBERO DI TRASMISSIONE
COMPONENTI

74 (750)
Albero di trasmissione anteriore

74 (750) Giunto telescopico

Cuscinetto della crociera


Giunto flangiato
Anello elastico

Giunto
flangiato Testina di ingrassaggio
Parapolvere
Testina di ingrassaggio
Albero di trasmissione anteriore

Testina di ingrassaggio

Albero di trasmissione posteriore


Cuscinetto
della crociera
74 (750) Anello elastico
Giunto telescopico
Giunto flangiato

Testina di
ingrassaggio
Giunto
flangiato Testina di
Parapolvere ingrassaggio

74 (750)
Albero di trasmissione posteriore

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile

Albero di trasmissione anteriore RIMOZIONE DELL’ALBERO DI TRASMISSIONE


1. SCOLLEGAMENTO DELL’ALBERO DI TRASMISSIONE DAL
TRANSFER
(a) Porre dei segni di riferimento sulla flangia dell’albero
di trasmissione e sul transfer.
(b) Rimuovere i quattro dadi e le rondelle.
Coppia di serraggio: 750 kg-cm (74 Nm)
Segni di riferimento
PR-4 ALBERO DI TRASMISSIONE – Albero di Trasmissione

2. SCOLLEGARE L’ALBERO DI TRASMISSIONE ANTERIORE


DAL DIFFERENZIALE
(a) Disporre dei contrassegni sulla flangia dell’albero di
trasmissione e sul differenziale.
(b) Rimuovere i quattro dadi, le viti e le rondelle.
Coppia di serraggio: 750 kg-cm (74 Nm)
(c) Rimuovere l’albero di trasmissione anteriore.
3. SCOLLEGARE L’ALBERO DI TRASMISSIONE POSTERIORE
DAL TRANSFER
(a) Disporre dei contrassegni sulla flangia dell’albero di
trasmissione e sul transfer.
(b) Rimuovere i quattro dadi, le viti e le rondelle.
Coppia di serraggio: 750 kg-cm (74 Nm)
4. SCOLLEGARE L’ALBERO DI TRASMISSIONE POSTERIORE
DAL DIFFERENZIALE
(a) Disporre dei contrassegni sulla flangia dell’albero di
trasmissione e sul differenziale.
(b) Rimuovere i quattro dadi, le viti e le rondelle.
Coppia di serraggio: 750 kg-cm (74 Nm)
(c) Rimuovere l’albero di trasmissione posteriore.
CONTROLLO DELL’ALBERO DI TRASMISSIONE
1. CONTROLLARE CHE SUGLI ALBERI DI TRASMISSIONE
ANTERIORE E POSTERIORE NON VI SIANO SEGNI DI
EVENTUALI DANNEGGIAMENTI E CHE NON
PRESENTINO ECCENTRICITÀ
Con un comparatore controllare l’eccentricità degli alberi.
Errore massimo di eccentricità: 0,8 mm
Se l’eccentricità dell’albero è maggiore del valore massi-
mo prescritto, procedere alla sostituzione dell’albero.

2. CONTROLLARE IL CUSCINETTO DELLA CROCIERA


• Controllare lo stato di usura e la presenza di eventuali
danneggiamenti dei cuscinetti.
• Controllare il gioco assiale dei cuscinetti ruotando il
giunto e tenendo contemporaneamente ben fermo
l’albero.
Gioco assiale massimo cuscinetto: 0,05 mm
Se necessario, sostituire il cuscinetto.

SCOMPOSIZIONE DELL’ALBERO DI TRASMISSIONE


1. RIMUOVERE IL GIUNTO TELESCOPICO DELL’ALBERO DI
TRASMISSIONE
(a) Disporre dei contrassegni sul giunto telescopico e
sull’albero di trasmissione.
(b) Estrarre il manicotto a forcella dall’albero.
ALBERO DI TRASMISSIONE – Albero di Trasmissione PR-5

2. RIMUOVERE IL CUSCINETTO DELLA CROCIERA


(a) Disporre dei contrassegni sul manicotto a forcella e
sulla flangia.

(b) Con una barra di ottone e un martello battere legger-


mente sulle piste esterne del cuscinetto.
(c) Con due giraviti rimuovere i quattro anelli elastici dal-
le scanalature.

(d) Con l’attrezzo SST estrarre il cuscinetto dalla flangia.


SST 09332-25010
NOTA BENE: Sollevare ad un’altezza sufficiente il parti-
colare indicato dalla lettere A in modo che esso non entri
in contatto con il cuscinetto.

(e) Fissare la pista esterna del cuscinetto in una morsa e


battere sulla flangia con un martello, facendo in mo-
do che possa essere così estratta.
NOTA BENE: Rimuovere il cuscinetto del lato opposto
con la stessa procedura.

(f) Installare le due piste esterne rimosse sulla crociera.


(g) Con l’attrezzo SST estrarre il cuscinetto dal manicotto.
SST 09332-25010
(h) Fissare la pista esterna del cuscinetto in una morsa e
battere sul giunto con un martello, eseguire l’opera-
zione al fine di estrarre il componente.
NOTA BENE: Rimuovere il cuscinetto del lato opposto
utilizzando la stessa procedura.
PR-6 ALBERO DI TRASMISSIONE – Albero di Trasmissione

RICOMPOSIZIONE DELL’ALBERO DI TRASMISSIONE


NOTA BENE: In caso di sostituzione della crociera, assi-
curarsi che il foro del gruppo costituito dalla testina di in-
grassaggio sia rivolto nella direzione mostrata nella figura.

DIREZIONE DI INSTALLAZIONE DELLA


TESTINA DI INGRASSAGGIO DELLA CROCIERA
PER L’ALBERO DI TRASMISSIONE ANTERIORE La figura a sinistra mostra le posi-
zioni di installazione delle testine di
ingrassaggio, così come appaiono
viste dalla parte posteriore del
complessivo.

DIREZIONE DI INSTALLAZIONE DELLA


TESTINA DI INGRASSAGGIO DELLA CROCIERA
PER L’ALBERO DI TRASMISSIONE POSTERIORE
La figura a sinistra mostra le posi-
zioni di installazione delle testine di
ingrassaggio, così come appaiono
viste dalla parte posteriore del
complessivo.

1. SELEZIONARE IL CUSCINETTO DELLA CROCIERA


Colore
Segno di Selezionare il cuscinetto in relazione della presenza o me-
trapanatura no di un segno di trapanatura sulla superficie sezionata
del manicotto.
Giunto
Giunto Cuscinetto

Segno di Con segno di trapanatura Con punto di colore (Rosso)


trapanatura
Coperchio Senza segno di trapanatura Senza punto di colore
del cuscinetto
ALBERO DI TRASMISSIONE – Albero di Trasmissione PR-7

2. INSTALLARE IL CUSCINETTO DELLA CROCIERA


(a) Applicare del grasso multiuso su una nuova crociera
e sui cuscinetti.
AVVERTENZA: Non applicare una quantità eccessiva di
grasso.
(b) Allineare i contrassegni sul giunto e sulla flangia.

(c) Adattare la crociera sul giunto.


(d) Con l’attrezzo SST installare i cuscinetti sulla crociera.
SST 09332-25010

(e) Con l’attrezzo SST regolare entrambi i cuscinetti in


modo che le scanalature degli anelli elastici siano di-
sposti in modo da presentare la larghezza massima
ed uguale per tutti.

(f) Installare due nuovi anelli elastici di uguale spessore


che permettano un gioco assiale di 0-0,05 mm.
NOTA BENE: Non riutilizzare gli anelli elastici.
Spessore dell’anello elastico

Colore Contrassegno Spessore mm


– 1 2,100 – 2,150
– 2 2,150 – 2,200
– 3 2,200 – 2,250
Marrone – 2,250 – 2,300
Blu – 2,300 – 2,350
– 6 2,350 – 2,400
– 7 2,400 – 2,450
– 8 2,450 – 2,500
PR-8 ALBERO DI TRASMISSIONE – Albero di Trasmissione

(g) Con un martello battere sul giunto fino a che non vi


sia più alcun gioco tra la pista esterna del cuscinetto e
l’anello elastico.
(h) Controllare che il cuscinetto della crociera scorra facil-
mente.
(i) Controllare il gioco assiale del cuscinetto della crocie-
ra.
Gioco assiale massimo del cuscinetto: 0,05 mm
NOTA BENE: I n s t a l l a re un nuovo cuscinetto della
crociera sul lato della flangia operando secondo la proce-
dura descritta in precedenza.
3. INSERIRE IL GIUNTO TELESCOPICO NELL’ALBERO DI
TRASMISSIONE
(a) Applicare del grasso multiuso sulle scanalature dell’al-
bero di trasmissione e sulla superficie del giunto tele-
scopico.
(b) Allineare i contrassegni presenti sull’albero di trasmis-
sione con quelli del giunto telescopico.
(c) Installare l’albero di trasmissione nel giunto telescopi-
co.

INSTALLAZIONE DELL’ALBERO DI TRASMISSIONE


L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione.
NOTA BENE: Dopo aver eseguito l’installazione,
iniettare del grasso multiuso in tutti gli ingrassatori; utiliz-
zare a tale scopo una apposita pistola. Iniettare grasso fi-
no a quando il grasso inizia a fuoriuscire lungo il paraolio.

SPECIFICHE DI MANUTENZIONE
DATI TECNICI
Eccentricità albero di trasmissione Max. 0,8 mm
Gioco assiale cuscinetto crociera Max. 0,05 mm
Spessore anello elastico Contrassegno Colore
1 – 2,100 – 2,150 mm
2 – 2,150 – 2,200 mm
3 – 2,200 – 2,250 mm
– Marrone 2,250 – 2,300 mm
– Blu 2,300 – 2,350 mm
6 – 2,350 – 2,400 mm
7 – 2,400 – 2,450 mm
8 – 2,450 – 2,500 mm

COPPIE PRESCRITTE
Particolare serrato Nm kg-cm
Albero di trasmissione anteriore x Differenziale anteriore 74 750
Albero di trasmissione anteriore x Transfer 74 750
Albero di trasmissione posteriore x Differenziale posteriore 74 750
Albero di trasmissione posteriore x Transfer 74 750
TRASMISSIONE AUTOMATICA

RM517 RM702
FUNZIONAMENTO AT-2
PRECAUZIONI AT-3
PREPARAZIONE AT-3
RIPARAZIONE SUL VEICOLO AT-4
RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEL GRUPPO AT-9
RICERCA GUASTI AT-19
SPECIFICHE DI MANUTENZIONE AT-89
COMPLESSIVO CORPO VALVOLE (1KZ-TE) AT-1
ARPIONISMO DI BLOCCAGGIO PER LO STAZIONAMENTO AT-5
AT-2 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Funzionamento

FUNZIONAMENTO

Freno di retromarcia
Frizione diretta 2° Freno di costa (B1) e di 1a (B3)
O/D (C0)
Frizione in avanti (C1)
Portasatelliti del gruppo epicicloidale post.
Frizione Freno di 2a (B2)
Freno O/D (B0) diretta (C2) Corona gruppo epicicloidale post.

Corona gruppo
epicicloidale O/D Frizione a una Albero di uscita
Albero di ingresso via No.1 (F2)
O/D Portasatelliti del Corona gruppo Ingranaggio solare del gruppo
gruppo epicicloidale epicicloidale anteriore epicicloidale posteriore & anteriore
Frizione a una via O/D
O/D (F0) Portasatelliti del gruppo
epicicloidale anteriore
Frizione a una via
Ingranaggio solare del gruppo No.2 (F2)
epicicloidale O/D
Albero di ingresso

p .... In funzione
Posizione leva C0 C1 C2 B0 B1 B2 B3 F0 F1 F2
Posizione Marcia
Marce
P Stazionamento p
R Retromarcia p p p p
N Neutro p
Prima marcia p p p p
Seconda marcia p p p p p
D
Terza marcia p p p p p
Overdrive (O/D) p p p p
Prima marcia p p p p
2 Seconda marcia p p p p p p
*1 Terza marcia p p p p p
Prima marcia p p p p p
L
*2 Seconda marcia p p p p p p

*1 Cambio in marcia a scalare solo in posizione “2” e in 3a marcia – nessun cambio di marcia a salire.
*2 Cambio in marcia a scalare solo in posizione “L” e in 2a marcia – nessun cambio di marcia a salire.
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Precauzioni, Preparazione AT-3

PRECAUZIONI
Quando si utilizzano delle guarnizioni di tipo FIPG, si devono osservare le seguenti precauzioni:
• Usare un rasoio ben affilato oppure un raschietto per guarnizioni; rimuovere dalle superfici dove
andranno rimesse le guarnizioni fluide da modellare, tutto il materiale relativo alle vecchie guarni-
zioni (FIPG).
• Pulire con cura tutti i componenti al fine di rimuovere qualsiasi traccia del vecchio materiale sigil-
lante.
• Pulire entrambe le superfici da unire tra di loro usando un solvente che non lasci residui.
• Applicare il sigillante per una larghezza di 1 mm lungo tutta la superficie da unire.
• Le due parti devono essere unite entro un periodo di tempo di 10 minuti dal momento dell’appli-
cazione del sigillante. In caso contrario il sigillante liquido modellabile sul posto (FIPG) deve esse-
re rimosso e deve essere eseguita una nuova applicazione.
Se il veicolo è equipaggiato con un sistema di comunicazione mobile, fare riferimento alle precauzioni
presenti nella sezione IN.

PREPARAZIONE
SST (ATTREZZI SPECIALI DI MANUTENZIONE)
09032–00100 Taglierino sigillante Coppa olio

09350–30020 Serie attrezzi per cambi automatici


Toyota

(09351–32010) Attrezzo per collaudo frizioni


unidirezionali

(09351–32020) Fermo per statore

09843–18020 Cavetto per controllo diagnostico

09992–00094 Manometro per olio cambi automatici Pressione di linea

ATTREZZI RACCOMANDATI
09040–00010 Serie Chiavi esagonali

09082–00040 Tester elettrico Toyota


AT-4 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Preparazione, Riparazione sul Veicolo

EQUIPAGGIAMENTO
Riga Controllo installazione convertitore di coppia

Calibro a corsoio Controllo installazione convertitore di coppia

Comparatore o comparatore con base magnetica Misurazione eccentricità disco di comando

Chiave esagonale (12 mm)

Chiave dinamometrica

LUBRIFICANTE
Voce Capacità Classificazione
Olio per cambio automatico
ATF-D -II oppure DEXRON® III
Primo riempimento 10,1 litri
(DEXRON® II)
Alla sostituzione 2,0 litri

SSM (MATERIALI SPECIALI DI MANUTENZIONE)


08826–00090 Sigillante per guarnizioni 1281, Coppa olio
THREE BOND 1281 od equivalente
(FIPG)

RIPARAZIONE SUL VEICOLO


SOSTITUZIONE DEL SENSORE VELOCITÀ NO.2
1. SCOLLEGARE IL CONNETTORE DEL SENSORE VELOCITÀ
NO.2
2. RIMUOVERE IL SENSORE DI VELOCITÀ NO.2
(a) Rimuovere la vite e il sensore di velocità No.2.
(b) Rimuovere l’anello O-Ring dal sensore velocità No.2.
3. INSTALLARE IL SENSORE VELOCITÀ NO.2
(a) Rivestire un nuovo anello O-Ring con olio per cambi
automatici e installarlo sul sensore di velocità No.2.
(b) Installare il sensore di velocità No.2 sull’adattatore del
transfer e serrare la vite.
Coppia di serraggio: 55 kg-cm (5,4 Nm)
4. COLLEGARE IL CONNETTORE DEL SENSORE VELOCITÀ
NO.2
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Riparazione sul Veicolo AT-5

SOSTITUZIONE DEL SENSORE TEMPERATURA


OLIO PER CAMBI AUTOMATICI
1. SCOLLEGARE IL CONNETTORE DEL SENSORE DELLA
TEMPERATURA OLIO PER CAMBI AUTOMATICI
2. 3RZ-FE, 5VZ-FE:
SCOLLEGARE IL CONDOTTO DELLO SCAMBIATORE DI
CALORE OLIO
(a) Rimuovere le tre viti e le fascette del condotto.
(b) Scollegare il condotto dello scambiatore anteriore.
(c) Allentare il gomito.
3. RIMUOVERE IL SENSORE TEMPERATURA OLIO PER
CAMBI AUTOMATICI
(a) Rimuovere il sensore.
(b) Rimuovere l’anello O-Ring dal sensore.
4. INSTALLARE IL SENSORE TEMPERATURA OLIO PER
CAMBI AUTOMATICI
(a) Rivestire un nuovo anello O-Ring con olio per cambi
automatici e installarlo sul sensore.
(b) Installare il sensore.
Coppia di serraggio: 150 kg-cm (15 Nm)
5. 3RZ-FE, 5VZ-FE:
COLLEGARE IL CONDOTTO DELLO SCAMBIATORE DI
CALORE OLIO
(a) Serrare il gomito.
Coppia di serraggio: 300 kg-cm (29 Nm)
(b) Collegare il condotto dello scambiatore anteriore.
Coppia di serraggio: 350 kg-cm (34 Nm)
(c) Installare le tre fascette e viti del condotto dello scam-
biatore di calore olio.
Coppia di serraggio:
testa vite 10 mm: 51 kg-cm (5,0 Nm)
testa vite 12 mm: 120 kg-cm (12 Nm)
6. COLLEGARE IL CONNETTORE DEL SENSORE
TEMPERATURA OLIO PER CAMBI AUTOMATICI
AVVERTENZA PER L’INSTALLAZIONE: Non sottoporre a
torsione il cablaggio.

SOSTITUZIONE DELL’INTERRUTTORE DI
AVVIAMENTO NEUTRO
1. SCOLLEGARE IL CONNETTORE DELL’INTERRUTTORE DI
AVVIAMENTO NEUTRO
2. RIMUOVERE L’INTERRUTTORE DI AVVIAMENTO NEUTRO
(a) Togliere la rondella di bloccaggio e rimuovere il dado.
(b) Rimuovere la vite e l’interruttore di avviamento neutro.
3. INSTALLARE L’INTERRUTTORE DI AVVIAMENTO NEUTRO
(a) Installare l’interruttore di avviamento neutro con la
vite.
AT-6 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Riparazione sul Veicolo

Coppia di serraggio: 130 kg-cm (13 Nm)


(b) Installare una nuova piastra di bloccaggio e il dado.
Coppia di serraggio: 40 kg-cm (3,9 Nm)
(c) Ribattere il dado con la rondella piana di bloccaggio.
(d) Regolare l’interruttore di avviamento neutro.
(Vedere pagina AT-29)
4. COLLEGARE IL CONNETTORE DELL’INTERRUTTORE DI
AVVIAMENTO NEUTRO

RIMOZIONE DEL CAVO DELLA VALVOLA A


FARFALLA
1. SCOLLEGARE IL CAVO VALVOLA A FARFALLA
(a) Scollegare il cavo dalla leva della valvola a farfalla.
(b) Scollegare il cavo dalle fascette del cavo nel vano mo-
tore.
(c) 3RZ-FE:
Rimuovere il tubo di scarico anteriore.
(Vedere Pagina AT-9)
(d) 1KZ-TE:
Abbassare il lato posteriore della trasmissione e ri-
muovere la vite della fascetta serracavo.
(Vedere Pagina AT-11)
(e) Rimuovere la vite e scollegare la fascetta serracavo
dalla scatola del convertitore di coppia.
2. RIMUOVERE IL CORPO DELLA VALVOLA A FARFALLA
(Vedere pag. AT-7)
3. RIMUOVERE IL CAVO DELLA VALVOLA A FARFALLA
Rimuovere la vite di fermo ed estrarre il cavo della valvola
a farfalla.

INSTALLAZIONE CAVO VALVOLA A FARFALLA


L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE:
• Se il cavo della valvola a farfalla è nuovo, ribattere il
fermo sul cavo interno.
(a) Piegare il cavo in modo che esso formi un raggio di
circa 200 mm.
(b) Tirare leggermente il cavo interno fino a quando si av-
verte una leggera resistenza e trattenerlo in questa
posizione.
(c) R i b a t t e re il fermo a una distanza di 0-8 - 1,5 mm
dall’estremità del cavo esterno.
• Dopo l’installazione rabboccare l’olio per cambi
automatici e controllare il livello del liquido.
(Vedere pagina AT-27).
• Regolare il cavo della valvola a farfalla.
(Vedere pagina AT-28).
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Riparazione sul Veicolo AT-7

RIMOZIONE DEL CORPO DELLA VALVOLA A


FARFALLA
1. SCARICARE L’OLIO ATF DAL CAMBIO AUTOMATICO
Coppia di serraggio: 205 kg-cm (20 Nm)
2. RIMUOVERE LA COPPA OLIO
AVVERTENZA PER LA RIMOZIONE: Una certa quantità
di liquido rimane nella coppa olio.
(a) Rimuovere le 19 viti.
Coppia di serraggio: 75 kg-cm (7,4 Nm)
(b) Installare la lama dell’attrezzo SST tra la scatola della
trasmissione e la coppa olio, tagliare via il sigillante
applicato e rimuovere la coppa olio.
SST 09032-00100
AVVERTENZA PER LA RIMOZIONE: Durante la rimozio-
ne della coppa olio, fare attenzione a non danneggiare la
flangia.

NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Applicare una guar-


nizione di tipo FIPG sulla coppa olio, come mostra la figu-
ra.
Sigillante: Part. No. 08826-00090, THREE BOND 1281
oppure equivalente

Larghezza massima del


sigillante 2-3 mm

3. IN CASO DI SOSTITUZIONE DELLE TRE


ELETTROVALVOLE
(a) Scollegare i connettori dalle elettrovalvole.
(b) Rimuovere le viti di supporto delle tre elettrovalvole.
Coppia di serraggio: 100 kg-cm (10m Nm)
(c) Rimuovere le tre elettrovalvole.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: S o s t i t u i re i vecchi
anelli O-Ring con altri nuovi.

4. RIMUOVERE IL FILTRO METALLICO DELL’OLIO


Rimuovere le quattro viti, il filtro a retino e le guarnizioni.
Coppia di serraggio: 100 kg-cm (10 Nm)
AVVERTENZA: Fare attenzione poiché una certa quan-
tità di liquido fuoriesce insieme al filtro metallico dell’olio.
Lunghezza vite:
Vite A: 16 mm
Vite B: 20 mm
Vite C: 28 mm
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: S o s t i t u i re le vec-
chie guarnizione con altre nuove.
AT-8 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Riparazione sul Veicolo

5. RIMUOVERE IL CONDOTTO DELL’OLIO


Sollevare entrambe le estremità del condotto con un lun-
go giravite e rimuovere il condotto.
AVVERTENZA PER L’INSTALLAZIONE: Assicurarsi che il
condotto olio o il magnete non interferiscano con la cop-
pa olio.

6. SCOLLEGARE IL CONNETTORE DA TUTTE LE


ELETTROVALVOLE

7. RIMUOVERE IL CORPO DELLA VALVOLA


(a) Rimuovere le 17 viti.
Coppia di serraggio: 100 kg-cm (10 Nm)
Lunghezza vite:
Vite A: 23 mm
Vite B: 32 mm

(b) Scollegare il cavo della valvola dalla camma.


(c) Rimuovere il corpo della valvola.
AVVERTENZA PER LA RIMOZIONE: F a re attenzione a
non far cadere il corpo della sfera di controllo e la molla.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE:
• Installare il corpo insieme al corpo della sfera di con-
trollo e alla molla.
• Allineare la scanalatura della valvola manuale con lo
spinotto della leva.

INSTALLAZIONE DEL CORPO DELLA VALVOLA


L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Dopo l’installazio-
ne, rabboccare l’olio per cambi automatici e controllare il
livello del liquido. (Vedere pagina AT-27)
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Rimozione e Installazione del Gruppo AT-9

RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEL


GRUPPO
COMPONENTI

3RZ-FE
Manopola Leva Innesto Transfer

Pannello Consolle
Indicatore Livello Olio Superiore
Vano Portaoggetti Post.
Coperchio Consolle Inferiore
5,9 (60)
12 (120)
Vano Portaoggetti Staffa
Inferiore
12 (120) Gruppo Leva Cambio
34 (350) Marce Trasmissione
5,0 (51)
Leva Innesto
Transfer
71 (730)
Anello Elastico
Condotto 39 (400)
Riempimento Olio Condotto Scambiatore Tappo per Test Idraulico
Anello di Calore Olio
O-Ring
71 (730)
Convertitore
di Coppia
13 (130)
Pannello Ventola

Supporto
Posteriore Motore
41 (420)
65 (660)
62 (630)
48 (490) Motorino
Guarnizione Guarnizione 65 (660)
Avv.to
Traversa No.3
Piastra Post. Finale
18 (185) 65 (660)
Tubo di Scarico Ant.
25 (260) 18 (185) 65 (660)
19 (195)
74 (750)
71 (730) 74 (750) 65 (660)
Staffa di Barra Stabilizzatrice
Supporto
74 (750)
Albero 74 (750)
Trasmissione Ant.
Traversa No.4

74 (750)
74 (750)

74 (750)
Coperchio Inferiore Motore Albero Trasmissione
Post.

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta 74 (750)


◆ Particolare non riutilizzabile
AT-10 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Rimozione e Installazione del Gruppo

5VZ-FE Manopola Leva Innesto Transfer Pannello Consolle Superiore


Indicatore Coperchio Consolle Sup.
Livello Olio Condotto di
Condotto di Riempimento Olio
Riempimento Olio (Guida a Dx.)
(Guida a sx)
Vano Portaoggetti Post.
5,9 (60)
12 (120)
Vano Portaoggetti
Inferiore
12 (120) 12 (120)
Staffa
Anello
O-Ring Anello 12 (120) Gruppo Leva Cambio
O-Ring 34 (350) Marce Trasmissione
Modelli Australiani
5,0 (51)
Leva Innesto
Transfer

Anello Elastico

Motorino 39 (400) Tappo per Test


Pannello Condotto Scambiatore Avv.nto Idraulico
Ventola di Calore Olio 71 (730)
Convertitore di Coppia

13 (130)
48 (490)
Guarnizione
Guarnizione
Supporto Post.
62 (630) Motore
41 (420)
Piastra Posteriore 65 (660)
Tubo di Scarico Ant. No.1 Finale
Mod. Europei (con Guida a Dx)
Guarnizione Piastra Post. Finale
48 (490) Traversa No.3
Tubo di Scarico Ant. No.2
Modelli con Guida a Dx 65 (660)
18 (185)
48 (490) 18 (185)
62 (630)
Modelli G.C.C.
Guarnizione 62 (630) 65 (660)

Guarnizione Traversa No.4


(Mod. 5 65 (660)
porte)
44 (450)
25 (260) 74 (750)
74 (750)
Staffa di Supporto Albero Trasmissione Ant.
Tubo di Scarico Anteriore
Mod. Europei (con Guida a Sx)
74 (750)
Barra
Stabilizzatrice
74 (750)

74 (750)
74 (750)

Coperchio Inferiore Motore


Albero Trasmissione Post. 74 (750)
Nm (kg-cm) : Coppia prescritta 74 (750)
◆ Particolare non riutilizzabile
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Rimozione e Installazione del Gruppo AT-11

1KZ-TE Pannello Consolle Superiore


Manopola Leva Innesto Transfer

Coperchio Consolle Sup.


Indicatore Liv. Olio
Condotto di
Riempimento Olio
12 (120) Vano Portaoggetti Post.
12 (120)
5,9 (60)
Vano Portaoggetti
Inferiore
Staffa
Anello
O-Ring Gruppo Leva Cambio
Marce Trasmissione
34 (350)
12 (120)
5,0 (51) Leva Innesto
Transfer
71 (730)

39 (400) Anello Elastico

Tappo per Test Idraulico

Condotto Scambiatore di Calore Olio 18 (185)

Convertitore di Coppia 13 (130)

Supporto Post.
41 (420) Motore

Motorino 65 (660)
Avv.nto

Traversa No.3

65 (660)
87 (890) Piastra Post. Finale 18 (185)
Tampone Monoblocco Guarnizione
No.4 Isolatore
43 (440)
157 (1.600)
Cuscino di Supporto Molla 65 (660)
Anteriore
Traversa No.4
137 (1.400) (Mod. 5 porte)
65 (660)
Guarnizione
Tubo di Scarico Ant.
62 (630)
74 (750)
25 (260) 74 (750)
Albero Trasmiss. Ant.

74 (750)
Barra
Stabilizzatrice
74 (750)

74 (750)
74 (750)

Coperchio Inferiore Motore


Albero Trasmiss. Post. 74 (750)
Nm (kg-cm) : Coppia prescritta 74 (750)
◆ Particolare non riutilizzabile
AT-12 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Rimozione e Installazione del Gruppo

RIMOZIONE DELLA TRASMISSIONE


1. SCOLLEGARE IL CAVO DELLA VALVOLA A FARFALLA
(a) Allentare i due dadi e scollegare il cavo della valvola.
(b) Scollegare il cavo della valvola a farfalla dalle fascette
del cavo nel vano motore.
2. 3RZ-FE, 5VZ-FE:
RIMUOVERE LE QUATTRO VITI DI FISSAGGIO DEL
PANNELLO DELLA VENTOLA
NOTA BENE: La rimozione del pannello della ventola
dal veicolo non è necessaria.
3. RIMUOVERE IL GRUPPO DELLA LEVA DI INNESTO DELLA
TRASMISSIONE E LA LEVA DI INNESTO DEL TRANSFER
(a) Rimuovere la manopola della leva di innesto del tran-
sfer.
(b) Rimuovere le tre viti e il vano portaoggetti posteriore
e scollegare i connettori.
(c) Rimuovere il pannello console superiore e scollegare
i connettori.
(d) Rimuovere il coperchio della console superiore.
(e) Rimuovere i due fermagli, le viti e il vano portaoggetti
inferiore.
(f) Rimuovere il dado e la rondella e scollegare l’asta di
comando del cambio.
Coppia di serraggio: 130 kg-cm (13 Nm)

(g) Rimuovere le due viti e la staffa.


(h) Scollegare il connettore e rimuovere le dieci viti e il
gruppo della leva di innesto della trasmissione.
Coppia di serraggio: 60 kg-cm (5,9 Nm)

(l) Con delle pinze rimuovere l’anello elastico ed estrarre


la leva di innesto dal transfer.
Parte
anteriore NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Applicare del gras-
so multiuso sulla leva di innesto del transfer.
4. RIMUOVERE L’INDICATORE DEL LIVELLO DELL’OLIO PER
Estremità superiore
CAMBI AUTOMATICI
della leva marce 5. RIMUOVERE IL CONDOTTO DI RIEMPIMENTO OLIO
Molla di ritorno INSIEME CON L’ANELLO O-RING
di preselezione
Coppia di serraggio: 120 kg-cm (12 Nm)
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: S o s t i t u i re l’anello
O-Ring vecchio con un altro nuovo di fabbrica.
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Rimozione e Installazione del Gruppo AT-13

6. RIMUOVERE IL COPERCHIO INFERIORE DEL MOTORE


Modelli 5 porte
7. RIMUOVERE GLI ALBERI DI TRASMISSIONE ANTERIORE
E POSTERIORE
(Vedere pag. PR-3)
8. SCOLLEGARE LA BARRA STABILIZZATRICE
(Vedere pag. SA-60)
9. VEICOLI A 5 PORTE:
RIMUOVERE LA TRAVERSA NO.4
Coppia di serraggio: 660 kg-cm (65 Nm)

10. RIMUOVERE IL TUBO DI SCARICO ANTERIORE


3RZ-FE:
(a) Rimuovere le due viti.
Coppia di serraggio: 490 kg-cm (48 Nm)
(b) Allentare la vite della fascetta e scollegare la fascetta
dalla staffa di supporto.
Coppia di serraggio: 195 kg-cm (19 Nm)
(c) Rimuovere le due viti e la staffa di supporto.
Coppia di serraggio: 730 kg-cm (71 Nm)
(d) Rimuovere i tre dadi, il tubo di scarico anteriore e le
tre guarnizioni.
Coppia di serraggio: 630 kg-cm (62 Nm)
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Sostituire le guarni-
zioni e i dadi vecchi con altri nuovi di fabbrica.

5VZ-FE:
(a) Modelli europei:
Scollegare il connettore del sensore ossigeno.
(b) Rimuovere le due viti e il fermo.
Coppia di serraggio: 490 kg-cm (48 Nm)

5VZ-FE (Modelli con Guida a Sx) Modelli con Guida a sinistra:


(a) Rimuovere le tre viti e la staffa di supporto.
Coppia di serraggio: 450 kg-cm (44 Nm)
(b) Rimuovere i tre dadi, il tubo di scarico anteriore e le
tre guarnizioni.
Coppia di serraggio: 630 kg-cm (62 Nm)
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Sostituire le guarni-
zioni e i dadi vecchi con altri nuovi di fabbrica.
AT-14 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Rimozione e Installazione del Gruppo

5VZ-FE (Modelli con Guida a Dx) Modelli con Guida a destra:


(a) Rimuovere i tre dadi, le due viti, il tubo di scarico an-
teriore No.2 e le due guarnizioni.
Coppia di serraggio:
Dado: 630 kg-cm (62 Nm)
Vite: 490 kg-cm (48 Nm)
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Sostituire le guarni-
zioni e i dadi vecchi con altri nuovi di fabbrica.
(b) Rimuovere i tre dadi, il tubo di scarico anteriore No.1
e le due guarnizioni.
Coppa di serraggio: 630 kg-cm (62 Nm)
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Sostituire le guarni-
zioni e i dadi vecchi con altri nuovi di fabbrica.
1KZ-TE:
(a) Rimuovere le due viti e le molle.
Coppia di serraggio: 440 kg-cm (43 Nm)
(b) Rimuovere i tre dadi, il tubo di scarico anteriore e le
due guarnizioni.
Coppia di serraggio: 630 kg-cm (62 Nm)
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Sostituire le guarni-
zioni e i dadi vecchi con altri nuovi di fabbrica.
SCOLLEGARE I SEGUENTI CONNETTORI DALLA
TRASMISSIONE
• Connettore del solenoide.
• Connettore sensore temperatura Olio per cambi auto-
matici.
• Connettore Interruttore avviamento neutro.
• Connettore sensore velocità No.2.
12. SCOLLEGARE I SEGUENTI CONNETTORI DAL TRANSFER
• Connettore sensore velocità No.1.
Testa vite 12 mm
• Connettore Interruttore posizione “LOW”.
• Connettore Interruttore posizione neutra del transfer.
• Connettore Interruttore indicatore di bloccaggio del
differenziale centrale.

Testa vite 10 mm 13. SEPARARE IL FASCIO CAVI DALLA TRASMISSIONE E DAL


TRANSFER
14. SCOLLEGARE I DUE CONDOTTI DELLO SCAMBIATORE DI
CALORE OLIO
(a) Rimuovere le tre viti e le fascette del condotto dello
scambiatore di calore.
Coppia di serraggio:
testa vite 10 mm: 51 kg-cm (5,0 Nm)
testa vite 12 mm: 120 kg-cm (12 Nm)
Testa vite 12 mm

Testa vite 10 mm
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Rimozione e Installazione del Gruppo AT-15

Testa vite 12 mm

Testa vite 10 mm

(b) Scollegare i due condotti dello scambiatore di calore


olio.
Coppia di serraggio: 350 kg-cm (34 Nm)

15. RIMUOVERE LA PIASTRA POSTERIORE FINALE E LA VITE


DI SUPPORTO DEL CONVERTITORE DI COPPIA
(a) Rimuovere le quattro viti (e i due dadi).
Coppia di serraggio: 185 kg-cm (18 Nm)
(b) 1KZ-TE:
Rimuovere il tampone del monoblocco No.4.
(c) Rimuovere la piastra posteriore finale.
(d) Ruotare l’albero motore per ottenere l’accesso e ri-
muovere le sei viti tenendo ferma la vite di fissaggio
della puleggia dell’albero motore con una chiave.
Coppia di serraggio: 420 kg-cm (41 Nm)
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Installare per prima
la vite verde poi e le altre 5 viti.
AT-16 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Rimozione e Installazione del Gruppo

16. RIMUOVERE LA TRAVERSA NO.3


(a) Sostenere il lato posteriore della trasmissione con un
apposito cric per trasmissione.
(b) Rimuovere le quattro viti di supporto posteriori del
motore.
Coppia di serraggio: 185 kg-cm (18 Nm)
(c) Rimuovere i quattro dadi, le viti e la traversa No.3.
Coppia di serraggio: 660 kg-cm (65 Nm)

(d) Sostenere la trasmissione con un apposito cric per


trasmissioni.
(e) Rimuovere un sostegno di supporto dal lato posterio-
re della trasmissione.

17. 1KZ-TE:
RIMUOVERE LA VITE DI FISSAGGIO DEL DIFFERENZIALE
ANTERIORE
(a) Sostenere il differenziale anteriore con un cric di sup-
porto.
(b) Con una chiave esagonale (12 mm) allentare il dado
di supporto posteriore.
Coppia di serraggio: 890 kg-cm (87 Nm)
(c) Rimuovere le due viti e i dadi di supporto anteriore.
Coppia di serraggio: 1400 kg-cm (137 Nm)
(d) Rimuovere le cinque viti e i due tamponi di supporto
anteriore.
Coppia di serraggio: 1600 kg-cm (157 Nm)
18. RIMUOVERE IL MOTORINO DI AVVIAMENTO
(a) Rimuovere il dado e scollegare il cablaggio e il con-
nettore del motorino di avviamento.
(b) Abbassare il lato posteriore della trasmissione.
AVVERTENZA: Non toccare il differenziale anteriore e la
coppa dell’olio del motore.
(c) Rimuovere le due viti (oppure i due dadi e la vite) e il
motorino di avviamento.
Coppia di serraggio: 400 kg-cm (39 Nm)
Vite di supporto della trasmissione 19. RIMUOVERE LA TRASMISSIONE
3RZ-FE:
Vite del (a) Rimuovere le tre viti.
motorino di
avviamento Coppia di serraggio: 730 kg-cm (71 Nm)
(b) Estrarre la trasmissione verso il lato posteriore.

Vista laterale anteriore


TRASMISSIONE AUTOMATICA – Rimozione e Installazione del Gruppo AT-17

5VZ-FE:
(a) Rimuovere le sei viti.
Coppia di serraggio: 730 kg-cm (71 Nm)
(b) Estrarre la trasmissione verso il lato posteriore.

1KZ-TE:
(a) Rimuovere le cinque viti.
Coppia di serraggio: 730 kg-cm (71 Nm)
(b) Far scivolare il differenziale anteriore facendo atten-
zione a non toccare la flangia filettata del differenziale
anteriore con la scatola del convertitore di coppia.
(c) Estrarre la trasmissione verso la parte posteriore.

CONTROLLO DEL CONVERTITORE DI COPPIA E DEL


DISCO DI COMANDO
1. CONTROLLARE LA FRIZIONE UNIDIREZIONALE
(a) Installare l’attrezzo SST nella pista interna della frizio-
ne unidirezionale.
SST 09350-30020 (09351-32010)
(b) Installare l’attrezzo SST in modo che si adatti nell’in-
cavo del mozzo del convertitore e nella pista esterna
della frizione unidirezionale.
SST 09350-30020 (09351-32020)
(c) Con il convertitore di coppia fermo, la frizione si bloc-
ca se girata in senso antiorario, e ruota liberamente
se girata in senso orario.
Se necessario, pulire il convertitore e ricontrollare la fri-
zione. Sostituire il convertitore se la frizione risulta ancora
difettosa al secondo controllo.

2. MISURARE L’ECCENTRICITÀ DEL DISCO DI COMANDO E


CONTROLLARE LA CORONA DENTATA
Montare un comparatore e misurare l’eccentricità del di-
sco di comando.
Errore massimo di eccentricità: 0,20 mm
Se l’errore non rientra nei valori prescritti, sostituire il di-
sco di comando. Nel caso di installazione di un nuovo di-
sco di comando, annotare l’orientamento dei distanziatori
e serrare le viti.
Coppia di serraggio:
3RZ-FE: 750 kg-cm (74 Nm)
5VZ.FE: 850 kg-cm (83 Nm)
1KZ-TE: 1820 kg-cm (178 Nm)
AT-18 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Rimozione e Installazione del Gruppo

3. MISURARE L’ECCENTRICITÀ DEL MANICOTTO DEL


CONVERTITORE DI COPPIA
(a) Fissare temporaneamente il convertitore di coppia sul
disco di comando. Montare un comparatore.
Errore massimo di eccentricità: 0,30 mm
Se l’er rore non rientra nei valori prescritti, tentare di cor-
reggerlo ripetendo l’installazione del convertitore. Se l’ec-
cessiva eccentricità non può essere corretta, sostituire il
convertitore di coppia.
NOTA BENE: Contrassegnare la posizione del converti-
tore per assicurare una corretta installazione.
(b) Rimuovere il convertitore di coppia.

INSTALLAZIONE DEL CONVERTITORE DI COPPIA


CONTROLLARE L’INSTALLAZIONE DEL CONVERTITORE
DI COPPIA
Con un calibro e una riga metallica, misurare la distanza
dalla superficie di installazione della scatola della trasmis-
sione.
Distanza corretta:
3RZ-FE: superiore a 31,75 mm
5VZ-FE: superiore a 17,95 mm
1KZ-TE: superiore a 44,67 mm

INSTALLAZIONE DELLA TRASMISSIONE


L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE:
• Regolare la gamma della leva marce.
(Vedere pagina AT-28)
• Rabboccare l’olio per cambi automatici e controllare il
livello del liquido.
(Vedere pagina AT-27)
• Regolare il cavo della valvola a farfalla.
(Vedere pagina AT-28)
• Eseguire una prova su strada del veicolo.
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-19

RICERCA GUASTI

COME PROCEDERE ALLA Circuito Selettore tipo di trasmissione


RICERCA GUASTI .................................... AT-20 (Interruttore di potenza) ...................... AT-69
ANALISI DEL PROBLEMA Circuito Selettore tipo di trasmissione
DEL CLIENTE ........................................... AT-21 (Interruttore partenza in seconda) &
SISTEMA DI DIAGNOSI .............................. AT-22 Circuito indicatore partenza in
seconda ................................................. AT-72
CONTROLLO INDICATORE “O/D OFF” ...... AT-22
Circuito Interruttore luci di arresto ........ AT-75
CONTROLLO CODICE DIAGNOSTICO
DEL GUASTO .......................................... AT-22 Circuito Sensore posizione valvola
a farfalla ................................................ AT-78
CANCELLAZIONE DEL CODICE
DIAGNOSTICO DEL GUASTO ................ AT-23 Circuito Sensore temperatura acqua .... AT-81
VALORI STANDARD DEI TERMINALI ECU Circuito indicatore A/T.P.
DEL MOTORE & DELLA ECT .................. AT-23 (Stazionamento Trasmissione
automatica) ........................................... AT-84
CONTROLLO DELLA TENSIONE DI
USCITA DEL TERMINALE TT .................. AT-24 Circuito del Terminale TE1 ..................... AT-86
TABELLA DEI CODICI DIAGNOSTICI Circuito del Terminale TT ....................... AT-88
DI GUASTO .............................................. AT-25
VERIFICA DEI SINTOMI DEL GUASTO ...... AT-26
TEST SU STRADA ....................................... AT-26
CONTROLLI PRELIMINARI .......................... AT-27
TEST DEL SISTEMA MECCANICO ............. AT-30
TEST IDRAULICO ........................................ AT-31
TEST DEL CAMBIO MANUALE .................. AT-33
COMPONENTI DEI COMANDI
ELETTRONICI ........................................... AT-34
VALORI STANDARD DEL TERMINALE
ECM .......................................................... AT-35
TABELLA DEL SINTOMI DEI
PROBLEMI ............................................... AT-39
CONTROLLO DEI CIRCUITI
DTC 38 Guasto al Circuito del
SensoreTemperatura ATF .................... AT-44
DTC 42 Guasto al Circuito del
Sensore di velocità No.1
(Sensore di back-up) ............................ AT-46
DTC 61 Guasto al Circuito del
Sensore di velocità No.2 ..................... AT-49
DTC 62, 63 Guasto al Circuito della
elettrovalvola No.1 e No.2 ................... AT-52
DTC 64 Guasto al Circuito della
elettrovalvola di lock-up ...................... AT-56
Guasto al Circuito dell’Interruttore
di avviamento neutro .......................... AT-60
Circuito del segnale di cancellazione
O/D (solo 5VZ-TE) ................................. AT-63
Circuito Interruttore principale O/D &
Indicatore “O/D OFF” ........................... AT-65
AT-20 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

COME PROCEDERE ALLA RICERCA GUASTI


Eseguire la ricerca guasti in accordo con le procedure mostrate nelle pagine seguenti.

1- Veicolo condotto in officina


Le voci all’interno dei riquadri sono i titoli delle pagine presenti in
questo manuale, con il numero della pagina indicato alla fine. Fare rife-
rimento alle pagine indicate per spiegazioni dettagliate.

3- Analisi del Problema del cliente

4- Controllo e cancellazione Codici diagnosi guasti (Pre-controllo)

5- Verifica sintomi del problema

6- Il sintomo non
, si verifica

7- Simulazione dei sintomi

8- Il sintomo si verifica

9- Controllo Codice diagnosi guasto

10- Codice OK

11- Controlli preliminari 12 NO

13- Tabella Codici diagnosi guasti 14- NO

15- Controllo Segnale posizione cambio

16- Test del Sistema meccanico 17- NO

18- Test del Cambio manuale 19- NO

20- Tabella dei Sintomi dei problemi

21- Capitolo 1 24- NO


(Elettronica)

22- Capitolo 2 25- NO


(Sul veicolo)

23- Capitolo 3
(Al banco) 26- NO

27- Controllo
dei circuiti
28- • Controllo segnale valv. a farf. princ.
• Controllo segnale luce di arresto

29- Controllo dei particolari

31- Identificazione del problema

32- Riparazione

33- Test di verifica

34- FINE
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-21

ANALISI DEL PROBLEMA DEL CLIENTE

Foglio di controllo Trasmissione automatica Nome del Tecnico


controllata elettronicamente Ispettore :

No. Targa
Nome Cliente Anno di immatricolazione / /
No. Telaio
Data Accettazione
/ / Lettura Contachilometri km
Vettura

Data in cui si è verificato


il problema / /
Frequenza del problema m Continua m Intermittente ( volte al giorno)

m Il veicolo non si muove. (m Qualsiasi marcia m Marcia particolare)


m Nessun passaggio a marcia superiore (m 1a → 2a m 2a → 3a m 3a → O/D)
m Nessun passaggio a marcia inferiore (m O/D → 3a m 3a → 2a m 2a → 1a)
m Disfunzione nel lock-up
m Punto di innesto troppo alto o troppo basso.
Sintomi
m Innesto difficile (m N → D m Lock-up m Qualsiasi marcia)
m Scivola o trema
m Nessun kick-down
m Altri
( )

Controllare voce Condizioni del MIL m Normale m Rimane acceso

Controllare il DTC
(Lampadina di 1a volta m Codice normale m Codice del guasto (Codice )
segnalazione
“O/D OFF”) 2a volta m Codice normale m Codice del guasto (Codice )
AT-22 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

SISTEMA DI DIAGNOSI
La trasmissione automatica possiede delle funzioni di dia-
gnosi interne. Se si verifica un guasto, la ECM memorizza
il codice e la lampadina di segnalazione “O/D OFF” lam-
peggia per informare il guidatore. Il DTC (Codice di gua-
sto) memorizzato può essere letto con la seguente proce-
dura.
NOTA BENE: I segnali di allarme e i codici di guasto
(DTC) possono essere letti solo quando l’interruttore prin-
cipale O/D è in posizione “ON”. Nel caso in cui sia disinse-
rito, l’indicatore “O/D OFF” rimane continuamente acceso
e non lampeggia.

CONTROLLO DELL’INDICATORE “O/D OFF”


1. Portare il commutatore di accensione su “ON”.
2. Controllare che l’indicatore “O/D OFF” si accenda quando
l’interruttore principale O/D è disinserito (OFF) e si spegne
quando è inserito (ON).
NOTA BENE: Se l’indicatore “O/D OFF” non si accende
oppure rimane acceso in modo permanente, eseguire un
controllo del “Circuito dell’Indicatore “O/D OFF”” descrit-
to alla pagina AT-66.

CONTROLLO DEL CODICE DIAGNOSTICO DEL


GUASTO (DTC)
1. Portare il commutatore di accensione su “ON”, ma non
avviare il motore.
2. Spostare l’interruttore principale O/D su “ON”.
NOTA BENE: I segnali di allarme e i DTC possono esse-
re letti solo quando l’interruttore principale O/D è posto su
“ON”. Nel caso in cui sia disinserito, l’indicatore “O/D
OFF” rimane continuamente acceso e non lampeggia.
3. Con l’attrezzo SST collegare tra di loro i terminali TE1 e E1
0,25 secondi del connettore di controllo.
SST 09843-18020
4. Leggere il DTC indicato dal numero lampeggi dell’indica-
tore “O/D OFF”.
NOTA BENE: Se il sistema funziona normalmente, l’in-
dicatore lampeggia due volte al secondo.

0,25 secondi
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-23

Il codice di guasto - DTC - viene indicato nel modo illustra-


to dalla figura a sinistra (l’esempio mostra il DTC 42).
NOTA BENE: Quando 2 o più DTC vengono memorizza-
ti, per primo viene visualizzato il codice con il numero in-
feriore.
Se non viene emesso alcun DTC, oppure se viene emesso
un DTC anche se non è richiesta la funzione di emissione
di DTC, controllare il circuito del terminale TE1 secondo la
procedura mostrata a pagina AT-89).

CANCELLAZIONE DEL CODICE DIAGNOSTICO DI


GUASTO
Dopo aver riparato l’area del guasto, il DTC memorizzato
nella ECM deve essere cancellato rimuovendo il fusibile
EFI (3RZ-FE, 5VZ-FE) oppure il fusibile ECD (1KZ-TE) per
almeno 10 secondi, con il commutatore di accensione po-
sto su “OFF”.
Controllare che dopo il collegamento del fusibile venga
emesso un codice normale.

VALORI STANDARD DEI TERMINALI ECU DEL


MOTORE & DELLA ECT
MISURAZIONI ESEGUITE CON UN TESTER PORTATILE
TOYOTA E UNA SCATOLA DI INTERCONNESSIONE
TOYOTA
1. Agganciare i due strumenti al veicolo.
2. Leggere i valori di ingresso/uscita della ECU del motore &
ECT seguendo le istruzioni riportate sullo schermo del te-
ster.
NOTA BENE: Il tester portatile Toyota possiede una fun-
zione “Snapshot”. Questa registra i valori misurati ed è
efficace nella diagnosi di guasti intermittenti.
Si prega di fare riferimento al manuale di funzionamento
della scatola di interconnessione e del Tester portatile
Toyota per ulteriori dettagli.
AT-24 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

CONTROLLO DELLA TENSIONE DI USCITA DEL


TERMINALE TT
Con un voltmetro collegato al connettore di controllo si
possono verificare le seguenti voci.
1. Segnale sensore posizione valvola a farfalla.
2. Segnale dei freni.
3. Segnale posizione cambio.
1. COLLEGAMENTO DEL VOLTMETRO
Collegare il puntale positivo (+) del voltmetro al terminale
TT e il puntale negativo (–) al terminale E1 del connettore
di controllo.
NOTA BENE: Se si utilizza un voltmetro con un impe-
denza di ingresso molto bassa, non verrà indicata la cor-
retta tensione, perciò utilizzare un voltmetro con impe-
denza di ingresso di almeno 10 k Ω/V.
2. PORTARE IL COMMUTATORE DI ACCENSIONE SU “ON”
(NON AVVIARE IL MOTORE)
3. CONTROLLARE IL SEGNALE DEL SENSORE POSIZIONE
VALVOLA A FARFALLA
Controllare che la tensione aumenti da circa 0 V a circa 8
V quando il pedale dell’acceleratore viene premuto gra-
dualmente partendo dalla posizione di completa chiusura.
4. CONTROLLARE IL SEGNALE DEI FRENI (SEGNALE DI
INTERRUZIONE DEL LOCK-UP)
(a) Aprire completamente la valvola a farfalla per appli-
care circa 8 V al terminale TT.
(b) In queste condizioni controllare la tensione del termi-
nale TT quando il pedale del freno è premuto e quan-
do è rilasciato.
Tensione del terminale TT:
0 V (con il pedale del freno premuto)
8 V (con il pedale del freno rilasciato)
5. AVVIARE IL MOTORE
6. CONTROLLARE IL SEGNALE DELLA POSIZIONE DEL
CAMBIO (VELOCITÀ DEL VEICOLO CIRCA 60 KM/h)
Controllare il passaggio a marce superiori insieme alla
tensione del terminale TT.
NOTA BENE: Controllare la eventuale presenza di leg-
geri impuntamenti della trasmissione nel passaggio a
marce superiore e la presenza di variazioni nel numero di
giri del motore, verificare con il contagiri.
Posizione marcia Tensione terminale TT (V)
1a 0
2a 2
3a 4
3a Lock-up 5
O/D 6
O/D Lock-up 7

Se non si può eseguire il controllo della tensione di uscita


del terminale TT, controllare il circuito del terminale TT.
(Vedere pagina AT-88).
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-25

TABELLA DEI CODICI DIAGNOSTICI DI GUASTO


Se durante il controllo del codice diagnostico di guasto (DTC) viene visualizzato un codice DTC, control-
lare il circuito elencato per quel codice nella tabella seguente e proseguire il controllo alla pagina indi-
cata.

DTC No. Lampeggi Spia


Parte diagnosticata Area del guasto Memoria
(Vedi pag.) “O/D OFF”
• Circuito aperto o corto circuito del
sensore temperatura Olio per cambi
38 Guasto Circuito sensore Temp. automatici
(AT-44) Olio per cambi automatici • Sensore temperatura Olio per cambi p p
automatici difettoso
• ECU del Motore & della ECT difettosa
• Circuito aperto o corto circuito del
Guasto Circuito sensore di sensore velocità No.1
42
(AT-46)
velocità No.1 (Sensore di • Sensore velocità No.1 difettoso p p
back-up) • Strumento combinato difettoso
• ECU del Motore & della ECT difettosa
• Circuito aperto o corto circuito del
61 Guasto Circuito sensore sensore velocità No.2
(AT-49) velocità No.2 • Sensore velocità No.2 difettoso p p
• ECU del Motore & della ECT difettosa
• Circuito aperto o corto circuito
62 Guasto Circuito elettrovalvola dell’elettrovalvola No.1
(AT-52) No.1 • Elettrovalvola No.1 difettosa p p
• ECU del Motore & della ECT difettosa
• Circuito aperto o corto circuito
63 Guasto Circuito elettrovalvola dell’elettrovalvola No.2
(AT-52) No.2 • Elettrovalvola No.2 difettosa p p
• ECU del Motore & della ECT difettosa
• Circuito aperto o corto circuito
64 Guasto Circuito elettrovalvola dell’elettrovalvola di lock-up
X p
(AT-56) di lock-up • Elettrovalvola di lock-up difettosa
• ECU del Motore & della ECT difettosa
AT-26 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

VERIFICA DEI SINTOMI DEL PROBLEMA


Prendendo in considerazione i risultati dell’analisi del problema del cliente, tentare di riprodurre i sinto-
mi del guasto. Se il problema consiste nell’impossibilità della trasmissione di passare a marce superio-
ri, di passare a marce inferiori, oppure nella posizione troppo alta o troppo bassa del punto di innesto,
eseguire il seguente test su strada facendo riferimento alla scheda del cambio automatico e simulare i
sintomi del problema.
TEST SU STRADA
AVVERTENZA: Eseguire il test alla normale temperatura di esercizio dell’olio per cambi automatici
(50 -80°C)
1. TEST IN POSIZIONE “D” (TIPO DI TRASMISSIONE “NORM” O “PWR”)
Portare la trasmissione in posizione “D” e tenere il pedale dell’acceleratore completamente premuto e
controllare i seguenti punti:
NOTA BENE: Quando è acceso l’interruttore della partenza in 2a, non si può passare dalla 1a → 2a,
né dalla 2a → 1a.
(a) I cambi di velocità verso le marce superiori 1 → 2, 2 → 3 e 3 → O/D devono avvenire; i punti di in-
nesto devono essere conformi a quelli mostrati nello schema del cambio automatico. (Vedere
Pagina AT-90).
NOTA BENE:
(1) Comando di esclusione passaggio alla marcia superiore O/D
• L’interruttore principale di O/D è disinserito (contemporaneamente la luce spia “O/D OFF” si ac-
cende)
• Temperatura acqua (solo per 3RZ-FE, 5VZ-FE)
3RZ-FE: inferiore a 55°C
5VZ-FE: inferiore a 75°C
• Velocità del veicolo (solo per 3RZ-FE, 5VZ-FE)
minore di 80 km/h
• Apertura della valvola a farfalla (solo per 5VZ-FE)
minore del 30%
(2) Comando di esclusione del lock-up dell’O/D
• Valvola a farfalla completamente aperta
• Interruttore luce di arresto inserito (ON)
(3) Comando di esclusione del passaggio a marcia superiore alla 3a (solo 5VZ-FE)
• Temperatura acqua inferiore a 60°C e velocità del veicolo uguale o inferiore a 40 km/h.
(b) Controllare che non vi siano impuntature o disinnesti del cambio.
Controllare che non vi siano impuntature o disinnesti nei passaggi a marce superiori 1 → 2, 2 →
3 e 3 → O/D.
(c) Controllare la presenza di rumori e vibrazioni insolite.
Provare il veicolo avendo innestato la posizione “D” con lock-up o in overdrive e controllare che
non vi siano rumori e vibrazioni.
NOTA BENE: Il controllo delle cause di rumori insoliti e di vibrazioni deve essere eseguito con estre-
ma cura poiché ci potrebbe essere una mancanza di bilanciamento nel semiasse, nel convertitore di
coppia, etc.
(d) Controllare il funzionamento nei cambi a scalare.
Mentre si procede con il cambio in posizione “D”, nelle marce 1a, 2a, 3a e O/D, controllare che i li-
miti di velocità del veicolo, nei cambi a scalare 2 → 1, 3 → 2 e O/D → 3, siano conformi a quelli indi-
cati nello schema del cambio automatico. (Vedere pagine AT-90).
(e) Controllare la presenza di impuntature e slittamenti insoliti durante i cambi a scalare.
(f) Controllare il meccanismo di lock-up.
(1) Guidare con il cambio in posizione “D”, in overdrive, ad una velocità costante (lock-up inserito)
di circa 60 km/h.
(2) Premere leggermente il pedale dell’acceleratore e controllare che i giri/min del motore non su-
biscano brusche variazioni.
In caso contrario, il lock-up non è in funzione.
2. TEST IN POSIZIONE “2”
Portare il cambio in posizione “2” e, mentre si guida con il pedale dell’acceleratore completamente
premuto, controllare i punti successivi:
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-27

NOTA BENE: Quando è inserito l’interruttore della partenza in 2a, non si può passare dalla 1a →
2a, né dalla 2a → 1a.
(a) Controllare il funzionamento nel passaggio a marce superiori.
I cambi di velocità verso le marce superiori 1 → 2, 2 → 3 e 3 → O/D devono avvenire, e i punti di in-
nesto devono essere conformi a quelli mostrati nello schema del cambio automatico. (Vedere
Pagina AT-90).
NOTA BENE: Nella posizione “2”, non avviene il lock-up in 2a marcia.
(b) Controllare l’effetto frenante del motore.
Mentre si guida in posizione “2” e in seconda marcia, rilasciare il pedale dell’acceleratore e con-
trollare l’effetto frenante del motore.
(c) Controllare la presenza di rumori insoliti durante l’accelerazione e la decelerazione, e di impuntature
durante il cambio di velocità sia alle marce superiori che a quelle inferiori.
3. TEST IN POSIZIONE “L”
Mentre si guida in posizione “2”, premere il pedale dell’acceleratore e controllare i seguenti punti:
(a) Controllare l’impossibilità di passare a marce superiori.
Mentre si guida in posizione “L”, controllare che non ci sia possibilità di cambio di velocità in 2a
marcia.
(b) Controllare l’effetto frenante del motore.
Mentre si guida in posizione “L”, rilasciare il pedale dell’acceleratore e controllare l’effetto frenante
del motore.
(c) Controllare la presenza di rumori insoliti durante l’accelerazione e la decelerazione.
4. TEST IN POSIZIONE “R”
Portare la trasmissione in posizione “R” e, mentre si preme completamente il pedale dell’acceleratore,
controllare la presenza di eventuali disinnesti.
ATTENZIONE: Prima di eseguire questo test, assicurarsi che la zona stradale di prova sia libera da
persone e ostacoli vari.
5. TEST IN POSIZIONE “P”
Arrestare il veicolo in pendenza (più del 5°) e dopo aver portato la trasmissione in “P”, rilasciare il fre-
no di stazionamento.
Quindi controllare che il nottolino di arresto riesca a trattenere fermo il veicolo.

CONTROLLI PRELIMINARI
1. CONTROLLARE IL LIVELLO DEL LIQUIDO
NOTA BENE: Guidare il veicolo in modo che il motore e
la trasmissione raggiungano alla normale temperatura di
esercizio.
Temperatura dell’Olio per cambi automatici: 70 - 80°C
(a) Parcheggiare il veicolo su di una superficie piana, tira-
re il freno di stazionamento.
(b) Con il motore al regime di minimo, innestare tutte le
marce dalla posizione “P” fino alla “L” e ritornare poi
alla posizione “P”.
OK se caldo
(c) Estrarre l’astina del livello olio della trasmissione e
pulirla.
(d) Reintrodurla completamente nel condotto.
Aggiungere se
caldo (e) Estrarla e controllare che il livello del liquido sia com-
preso nella gamma HOT (CALDO).
Se il livello si trova nella parte bassa della gamma calda,
aggiungere olio.
Tipo di olio: ATF D–II oppure DEXRON® III (DEXRON® II)
AVVERTENZA: Non aggiungere olio in eccesso.
AT-28 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

2. CONTROLLARE LA CONDIZIONE DELL’OLIO


Se l’olio ha un odore di bruciato oppure è di colore nero,
sostituirlo.
3. SOSTITUIRE L’OLIO PER CAMBI AUTOMATICI
AVVERTENZA: Non aggiungere olio in eccesso.
(a) Rimuovere il tappo di scarico, la guarnizione e scari-
care l’olio.
(b) Installare una nuova guarnizione e serrare con forza il
tappo di scarico.
(c) Aggiungere del nuovo olio attraverso il tappo di riem-
pimento.
Tipo di olio: ATF D–II oppure DEXRON® III (DEXRON® II)
Capacità: Alla sostituzione: 2,0 litri
(d) Avviare il motore e innestare tutte le marce dalla posi-
zione “P” fino alla “L” e quindi innestare nuovamente
la posizione “P”.
(e) Con il motore al regime di minimo, controllare il livel-
lo dell’olio. Aggiungere dell’olio fino a raggiungere il
livello COOL (FREDDO) dell’astina.

OK se caldo (f) Controllare il livello dell’olio quando esso raggiunge


normale temperatura di esercizio di 70 - 80°C e rab-
boccare se necessario.
AVVERTENZA: Non aggiungere olio in eccesso.
Aggiungere se
caldo (g) Eseguire una prova su strada.
(h) Ricontrollare il livello dell’olio e rabboccare se neces-
sario.
4. CONTROLLARE L’IMPIANTO PER VERIFICARE CHE NON
VI SIANO EVENTUALI PERDITE DI OLIO
Controllare la trasmissione per verificare che non vi siano
eventuali perdite di olio
In caso di presenza di perdite, è necessario sostituire
l’anello O-Ring, il materiale sigillante (FIPG), i paraoli, i
tappi o altri particolari.
5. CONTROLLARE E REGOLARE IL CAVO DELLA VALVOLA A
FARFALLA
(a) Controllare che il pedale dell’acceleratore sia comple-
tamente rilasciato.
Fermo (b) Controllare che il cavo interno non sia allentato.
(c) Misurare la distanza tra l’estremità del cavo esterno e
il fermo sul cavo.
Distanza standard: 0 - 1 mm
Se la distanza non rientra nei valori prescritti, regolare il
cavo con il dado di regolazione.
6. CONTROLLARE E REGOLARE LA POSIZIONE DELLA LEVA
MARCE
In caso di innesto della leva marce dalla posizione “N” in
altre posizioni, controllare che la leva possa essere inne-
stata liberamente e con precisione in tutte le altre posizio-
ni e che l’indicatore di posizione indichi la corretta posi-
zione.
Se l’indicatore non è allineato con la corretta posizione,
eseguire le seguenti procedure di regolazione.
(a) Allentare il dado pivottante sulla leva marce manuale.
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-29

(b) Spingere la leva manuale completamente verso il lato


destro del veicolo.
(c) Spostare indietro di due tacche la leva verso la posi-
zione “N”.
(d) Posizionare la leva marce in posizione “N”.
(e) Tenendo la leva ,marce leggermente verso la lato del-
la posizione “R”, serrare il dado pivottante.
Coppia di serraggio: 130 kg-cm (13 Nm)
(f) Avviare il motore e assicurarsi che il veicolo si muova
in avanti quando si innesta la leva dalla posizione “N”
alla “D” e indietro quando si innesta la posizione “R”.
7. CONTROLLARE E REGOLARE L’INTERRUTTORE DI
AVVIAMENTO NEUTRO
Controllare che il motore possa essere avviato con la leva
Vite marce solo in posizione “N” o “P”, e non in altre posizio-
ni. In caso contrario, eseguire la seguente procedura di re-
golazione.
Scanalatura
(a) Allentare la vite dell’interruttore di avviamento neutro
e porre la leva marce in posizione “N”.
(b) Allineare la scanalatura e la linea di base neutra.
(c) Tenere ferma la leva in questa posizione e serrare la
vite.
Coppia di serraggio: 130 kg-cm (13 Nm)
8. CONTROLLARE IL REGIME DI MINIMO
Regime del minimo (3RZ-FE, 5VZ-FE, 1KZ-TE):
700 ± 50 g/min (in posizione “N” e con A/C spenta)
AT-30 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

TEST DEL SISTEMA MECCANICO


TEST DI STALLO
L’oggetto di questo test è controllare le prestazioni globali della trasmissione e del motore misurando
le velocità di stallo nelle posizioni “D” e “R”.
AVVERTENZA:
• Eseguire il test alla normale temperatura di esercizio dell’olio per cambi automatici: 50 - 80°C.
• Non prolungare la durata del test per più di 5 secondi.
• Per motivi di sicurezza, si consiglia di eseguire il test in un’area spaziosa, pulita e piana che forni-
sca una buona trazione.
• Il test di stallo deve essere eseguito con il motore in coppia. Un tecnico deve osservare le condi-
zioni delle ruote o delle calzatoie delle ruote esterne al veicolo, mentre l’altro esegue il test.
MISURARE LA VELOCITÀ DI STALLO
(a) Porre delle calzatoie sotto le ruote.
(b) Collegare un contagiri al motore.
(c) Tirare completamente il freno di stazionamento.
(d) Tenere il piede sinistro premuto con forza sul pedale del freno.
(e) Avviare il motore.
(f) Porre il cambio in posizione “D”. Premere completamente il pedale dell’acceleratore con il piede
destro. Leggere velocemente la velocità di stallo.
Velocità di stallo:
3RZ-FE: 2000 ± 150 g/min
5VZ-FE: 2250 ± 150 g/min
1KZ-TE: 2350 ± 150 g/min
(g) Eseguire lo stesso test nella posizione “R”.
Leggere velocemente la velocità di stallo.
Velocità di stallo:
3RZ-FE: 2000 ± 150 g/min
5VZ-FE: 2250 ± 150 g/min
1KZ-TE: 2350 ± 150 g/min
VALUTAZIONE

Problema Causa Possibile

• L’erogazione di potenza del motore potrebbe essere insufficiente.


(a) Velocità di stallo bassa nelle posizioni • La frizione unidirezionale dello statore funziona correttamente.
“D” e “R”. NOTA BENE: Nel caso in cui la velocità fosse di 600 g/min inferiore al
valore prescritto, il convertitore di coppia potrebbe essere difettoso.

• Pressione di linea troppo bassa.


(b) Velocità di stallo alta, nella posizione “D”.
• Frizione in avanti scivola.
• La frizione unidirezionale No.2 non funziona correttamente.
• La frizione unidirezionale di O/D non funziona correttamente.

• Pressione di linea troppo bassa.


(c) Velocità di stallo alta, in posizione “R”.
• La frizione diretta scivola.
• Il freno di retromarcia e di 1a scivola.
• La frizione unidirezionale di O/D non funziona correttamente.

(d) Velocità di stallo alta nelle posizioni


• Pressione di linea troppo bassa.
“D” e “R”
• Livello dell’olio improprio.
• La frizione unidirezionale di O/D non funziona correttamente.
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-31

TEST DI RITARDO TEMPORALE


Quando la leva marce viene innestata con il motore al regime di minimo, vi è un certo lasso di tempo o
ritardo prima che si possa udire l’urto. Questo fenomeno viene utilizzato per controllare le condizioni
della frizione diretta di O/D, della frizione in avanti, della frizione diretta e del freno della retromarcia e
della 1a.
AVVERTENZA:
• Eseguire il test alla normale temperatura di esercizio dell’olio per cambi automatici 50 - 80°C
• Far trascorrere 1 minuto di intervallo tra i test
• Eseguire tre misurazione e calcolare il valore medio.
MISURARE IL RITARDO TEMPORALE
(a) Tirare completamente il freno di stazionamento.
(b) Avviare il motore e controllare il regime di minimo.
Regime di minimo (3RZ-FE, 5VZ-FE, 1KZ-TE)
700 ± 50 g/min (in posizione “N” e con A/C spenta)
(c) Spostare la leva marce dalla posizione “N” in posizione “D”. Con un cronometro misurare il tempo
intercorso tra la selezione della marcia e l’innesto effettivo.
Ritardo temporale: N→D inferiore a 1,2 secondi
Allo stesso modo misurare il ritardo temporale nel passaggio da N → R.
Ritardo temporale: N→R inferiore a 1,5 secondi
VALUTAZIONE
Se il ritardo temporale dei passaggi N → D e N → R e maggiore di quello prescritto:
Problema Causa Possibile

• Pressione di linea troppo bassa


Il ritardo temporale nel passaggio N → D è maggiore • Frizione in avanti usurata
• Frizione unidirezionale di O/D non funziona correttamente
• Pressione di linea troppo bassa
Il ritardo temporale nel passaggio N → R è maggiore • Frizione diretta usurata
• Freno di retromarcia e di 1a usurato
• Frizione unidirezionale di O/D non funziona correttamente

TEST IDRAULICO
ATTENZIONE:
• Eseguire il test alla normale temperatura di esercizio dell’olio per cambi automatici (50 - 80°C)
• Il test di pressione di linea dei condotti deve sempre essere eseguito in coppia. Una persona deve
osservare le condizioni delle ruote oppure le calzatoie, ponendosi esternamente al veicolo mentre
l’altra esegue il test.
• Evitare che la tubazione dell’attrezzo SST interferisca con il tubo di scarico.
(a) Riscaldare l’olio per cambi automatici.
(b) Rimuovere il tappo di prova della scatola della trasmissione e collegare l’attrezzo SST
SST 09992 - 00094 (09992-00150, 09992-00270)
(Vedere pagina AT-9, 10, 11 per la posizione in cui collegare l’attrezzo SST).
(c) Tirare completamente il freno di stazionamento e porre delle calzatoie sotto le ruote.
(d) Avviare il motore e controllare il regime di minimo.
(e) Premere con forza il pedale del freno con il piede sinistro e posizionare il cambio in posizione “D”.
(f) Misurare la pressione di linea mentre il motore è al regime di minimo.
(g) Premere completamente il pedale dell’acceleratore. Leggere rapidamente il valore massimo della
pressione di linea mentre la velocità del motore raggiunge lo stallo.
(h) Nello stesso modo, eseguire il test con la trasmissione automatica in posizione “R”.
AT-32 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

PRESSIONE DI LINEA PRESCRITTA


3RZ-FE:
Pressione di linea Posizione “D” kg/cm2 (kPa) Posizione “R” kg/cm2 (kPa)
Regime minimo 3,7–4,3 (363–421) 6,2–7,2 (609–706)
Stallo 9,5–12,0 (932–1.176) 16,0–19,5 (1.570–1.912)

5VZ-FE:
Pressione di linea Posizione “D” kg/cm2 (kPa) Posizione “R” kg/cm2 (kPa)
Regime minimo 3,7–4,3 (363–421) 6,2–7,1 (609–696)
Stallo 9,2–11,7 (903–1.147) 14,6–19,8 (1.432–1.941)

1KZ-TE:
Pressione di linea Posizione “D” kg/cm2 (kPa) Posizione “R” kg/cm2 (kPa)
Regime minimo 3,7–4,3 (363–421) 6,2–7,1 (609–696)
Stallo 9,0–12,1 (883–1.186) 14,7–19,9 (1.442–1.951)

Se i valori della pressione misurati non superano il valore prescritto, ricontrollare la regolazione del ca-
vo della valvola a farfalla ed eseguire nuovamente il test.
VALUTAZIONE
Problema Causa Possibile

• Cavo della valvola a farfalla non ben regolato


Se i valori misurati in tutte le posizioni del cambio
• Valvola a farfalla difettosa
sono superiori a quelli prescritti.
• Valvola regolatrice difettosa
• Cavo della valvola a farfalla non ben regolato
Se i valori misurati in tutte le posizioni del cambio
• Valvola a farfalla difettosa
sono inferiori a quelli prescritti
• Valvola regolatrice difettosa
• Pompa olio difettosa
• Frizione diretta di O/D difettosa

Se la pressione è bassa solo con la trasmissione in • Perdite di liquido nel circuito posizione “D”
posizione “D” • Frizione avanti difettosa

Se la pressione è bassa solo con la trasmissione in


• Perdite di liquido nel circuito posizione “R“
posizione “R“
• Frizione diretta difettosa
• Freno di 1a e di retromarcia difettoso
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-33

TEST DEL CAMBIO MANUALE


NOTA BENE: Con questo test si può determinare se il
guasto riguarda i circuiti elettrici oppure si tratta di un
problema meccanico della trasmissione.
1. SCOLLEGARE IL CAVO ELETTRICO DEL SOLENOIDE
2. CONTROLLARE IL FUNZIONAMENTO DELLA
TRASMISSIONE CON COMANDO MANUALE
Controllare che la trasmissione e le posizioni delle marce
corrispondano alla seguente tabella.
Posizione trasmissione Posizione marcia
D O/D
2 3a
L 1a
R Retromarcia
P Nottolino di arresto

NOTA BENE: Se le posizioni “L”, “2” e “D“ sono diffici-


li da distinguere, eseguire il test su strada.
• Durante la guida passare nelle posizioni “L“, “2” e
”D”.
Controllare che il passaggio alla nuova posizione, cor -
risponda al cambio di marcia.
Se si incontra qualche anormalità nel test precedente, il
problema si trova nella trasmissione stessa.
3. COLLEGARE IL CAVO ELETTRICO DEL SOLENOIDE
4. CANCELLARE IL DTC (Vedere pag. AT-23)
AT-34 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

COMPONENTI DEI COMANDI ELETTRONICI

Sensore temperatura acqua Sensore posizione


valvola a farfalla
Sensore temperatura acqua
Sensore Velocità
Sensore Connettore di controllo No.2
posizione
valvola a Sensore Velocità
farfalla No.1

Connettore
di controllo

Sensore temperatura acqua

Sensore
posizione Elettrovalvola
valvola a No.1
farfalla

Interruttore di
Connettore avviamento neutro
di controllo Elettrovalvola
No.2
Elettrovalvola di lock-up

Guida a sinistra: Guida a destra:

Interruttore Luci di arresto


ECU Motore & ECT
Interruttore Luci di arresto ECU Motore & ECT

ECU Comando
velocità di crociera
ECU comando velocità di crociera
Selettore Tipo di
trasmissione Interruttore principale di O/D
Interruttore principale di O/D Selettore Tipo di trasmissione
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-35

VALORI STANDARD DEL TERMINALE ECM

3RZ-FE
Terminali ECU del Motore & della ECT

Simboli Condizioni Valori standard


Commutatore di accensione su “ON” 9 – 14 V
S1 – E1 1a e 2a marcia 9 – 14 V
3a marcia e O/D Inferiore a 1,5 V
Commutatore di accensione su “ON” Inferiore a 1,5 V
S2 – E1 2a e 3a marcia 9 – 14 V
1a marcia e O/D Inferiore a 1,5 V
Commutatore di accensione su “ON” Inferiore a 1,5 V
SL – E1
Veicolo in moto in posizione di lock-up 9 – 14 V
Comm. di acc. su “ON” Fermo Inferiore a 1,5 o 4 – 6 V
SP1 – E1 Ruotare lentamente una delle ruote posteriori Emesso il segnale di pulsazione
Inferiore a 1,5 ↔ 4 – 6 V
Motore in moto Emesso il segnale di pulsazione
SP2+ – SP2– Inferiore a 1,5 ↔ 4 – 6 V
Comm. di acc. su “ON”
OD2 – E1 Interruttore principale di O/D inserito (O/D ON) 9 – 14 V
Interruttore principale di O/D disinserito (O/D OFF) Inferiore a 3 V
Comm. di acc. su “ON” Leva marce in posizione “L“ 7, 5 – 14 V
L – E1
Leva marce in posizione diversa da “L“ Inferiore a 1,5 V
Comm. di acc. su “ON” Leva marce in posizione “2” 7, 5 – 14 V
2 – E1
Leva marce in posizione diversa da “2” Inferiore a 1,5 V
Comm. di acc. su “ON” Leva marce in posizione “P” e “N” Inferiore a 3 V
NSW – E1
Leva marce in posizione diversa da “P” e “N” 9 – 14 V
Comm. di acc. su “ON” Leva innesto Transfer in posizione “N” Inferiore a 1,5 V
TFN – E1
Leva innesto Transfer in posizione diversa da “N” 9 – 14 V
Comm. di acc. su “ON” Pedale del freno premuto 7, 5 – 14 V
BK – E1
Pedale del freno rilasciato Inferiore a 1,5 V
Comm. di acc. su “ON” Indicatore “2° STRT” acceso Inferiore a 3 V
SNOWO – E1
Indicatore “2° STRT” spento 9 – 14 V
AT-36 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

Comm. di acc. su “ON”


SNOWOI – E1 Interruttore di selezione “2°” in posizione ON Inferiore a 3 V
Interruttore di selezione “2°” in posizione OFF 9 – 14 V
Comm. di acc. su “ON” Interruttore di selezione “PWR” su ON 7, 5 – 14 V
PWR – E1
Interruttore di selezione “PWR” su OFF Inferiore a 1,5 V
Commutatore di accensione su “ON” Inferiore a 1,5 V
OIL – W – E1 Motore al minimo (lampadina di segnalazione “A/T OIL TEMP” - 9 – 14 V
Temp. olio cambio automatico - spenta)
OIL – E2 Motore al minimo dopo la fase di riscaldamento 0,1 – 0,9 V
THW – E2 Comm. di acc. su “ON” Temperatura acqua 80 °C Minore di 1,5 V
Comm. di acc. su “ON” Pedale acceleratore rilasciato Minore di 0,3 – 0,8 V
VTA – E2
Pedale acceleratore premuto 3,2 – 4,9 V
Comm. di acc. su “ON” Pedale acceleratore rilasciato Minore di 1,5 V
IDL – E2
Pedale acceleratore premuto 9 – 14 V
VCC – E2 Comm. di acc. su “ON” 4,5 – 5,5 V

5VZ-FE
Terminali ECU del Motore & della ECT

Simboli Condizioni Valori standard


Commutatore di accensione su “ON” 9 – 14 V
S1 – E1 1a e 2a marcia 9 – 14 V
3a marcia e O/D Inferiore a 1,5 V

Commutatore di accensione su “ON” Inferiore a 1,5 V


S2 – E1 2a e 3a marcia 9 – 14 V
1a marcia e O/D Inferiore a 1,5 V
Commutatore di accensione su “ON” Inferiore a 1,5 V
SL – E1
Veicolo in moto in posizione di lock-up 9 – 14 V
Comm. di acc. su “ON” Fermo Inferiore a 1,5 o 4 – 6 V
SP1 – E1 Ruotare lentamente una delle ruote posteriori Emesso il segnale di pulsazione
Inferiore a 1,5 ↔ 4 – 6 V
Motore in moto Emesso il segnale di pulsazione
SP2+ – SP2– Inferiore a 1,5 ↔ 4 – 6 V
Comm. di acc. su “ON” Interruttore O/D premuto (O/D inserita) 9 – 14 V
OD2 – E1
Interruttore O/D rilasciato (O/D disinserita) Inferiore a 3 V
OD1 – E1 Comm. di acc. su “ON” 9 – 14 V
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-37

Comm. di acc. su “ON” Leva marce in posizione “L“ 7, 5 – 14 V


L – E1
Leva marce in posizione diversa da “L“ Inferiore a 1,5 V
Comm. di acc. su “ON” Leva marce in posizione “2” 7, 5 – 14 V
2 – E1
Leva marce in posizione diversa da “2” Inferiore a 1,5 V
Comm. di acc. su “ON” Leva marce in posizione “P” e “N” Inferiore a 3 V
NSW – E1
Leva marce in posizione diversa da “P” e “N” 9 – 14 V
Comm. di acc. su “ON” Leva innesto Transfer in posizione “N” Inferiore a 1,5 V
TFN – E1
Leva innesto Transfer in posizione diversa da “N” 9 – 14 V
Comm. di acc. su “ON” Pedale del freno premuto 7, 5 – 14 V
BK – E1
Pedale del freno rilasciato Inferiore a 1,5 V
Comm. di acc. su “ON” Indicatore “2° STRT” acceso Inferiore a 3 V
SNOWO – E1
Indicatore “2° STRT” spento 9 – 14 V
Comm. di acc. su “ON”
SNOWOI – E1 Interruttore di selezione “2°” in posizione ON Inferiore a 3 V
Interruttore di selezione “2°” in posizione OFF 9 – 14 V
Comm. di acc. su “ON” Interruttore di selezione “PWR” su ON 7, 5 – 14 V
PWR – E1
Interruttore di selezione “PWR” su OFF Inferiore a 1,5 V
Commutatore di accensione su “ON” Inferiore a 1,5 V
OIL – W – E1 Motore al minimo (lampadina di segnalazione “A/T OIL TEMP” - 9 – 14 V
Temp. olio cambio automatico - spenta)
OIL – E2 Motore al minimo dopo la fase di riscaldamento 0,1 – 0,9 V
THW – E2 Comm. di acc. su “ON” Temperatura acqua 80 °C Minore di 1,5 V
Comm. di acc. su “ON” Pedale acceleratore rilasciato Minore di 0,3 – 0,8 V
VTA – E2
Pedale acceleratore premuto 3,2 – 4,9 V
VCC – E2 Comm. di acc. su “ON” 4,5 – 5,5 V

1KZ-TE
Terminali ECU del Motore & della ECT

Simboli Condizioni Valori standard


Commutatore di accensione su “ON” 9 – 14 V
S1 – E1 1a e 2a marcia 9 – 14 V
3a marcia e O/D Inferiore a 1,5 V

Commutatore di accensione su “ON” Inferiore a 1,5 V


S2 – E1 2a e 3a marcia 9 – 14 V
1a marcia e O/D Inferiore a 1,5 V
AT-38 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

Commutatore di accensione su “ON” Inferiore a 1,5 V


SL – E1
Veicolo in moto in posizione di lock-up 9 – 14 V
Comm. di acc. su “ON” Fermo Inferiore a 1,5 o 4 – 6 V
SP1 – E1 Ruotare lentamente una delle ruote posteriori Emesso il segnale di pulsazione
Inferiore a 1,5 ↔ 4 – 6 V
Motore in moto Emesso il segnale di pulsazione
SP2+ – SP2– Inferiore a 1,5 ↔ 4 – 6 V
Interruttore principale di O/D inserito (O/D ON) 9 – 14 V
OD2 – E1
Interruttore principale di O/D disinserito (O/D OFF) Inferiore a 3 V
Comm. di acc. su “ON” Leva marce in posizione “L“ 7, 5 – 14 V
L – E1
Leva marce in posizione diversa da “L“ Inferiore a 1,5 V
Comm. di acc. su “ON” Leva marce in posizione “2” 7, 5 – 14 V
2 – E1
Leva marce in posizione diversa da “2” Inferiore a 1,5 V
Comm. di acc. su “ON” Leva marce in posizione “P” e “N” Inferiore a 3 V
NSW – E1
Leva marce in posizione diversa da “P” e “N” 9 – 14 V
Comm. di acc. su “ON” Leva innesto Transfer in posizione “N” Inferiore a 1,5 V
TFN – E1
Leva innesto Transfer in posizione diversa da “N” 9 – 14 V
Comm. di acc. su “ON” Pedale del freno premuto 7, 5 – 14 V
STP – E1
Pedale del freno rilasciato Inferiore a 1,5 V
Comm. di acc. su “ON” Indicatore “2° STRT” acceso Inferiore a 3 V
SNWI – E1
Indicatore “2° STRT” spento 9 – 14 V
Comm. di acc. su “ON”
SNW – E1 Interruttore di selezione “2°” in posizione ON Inferiore a 3 V
Interruttore di selezione “2°” in posizione OFF 9 – 14 V
Comm. di acc. su “ON” Interruttore di selezione “PWR” su ON 7, 5 – 14 V
P – E1
Interruttore di selezione “PWR” su OFF Inferiore a 1,5 V
Commutatore di accensione su “ON” Inferiore a 1,5 V
OIL – W – E1 Motore al minimo (lampadina di segnalazione “A/T OIL TEMP” - 9 – 14 V
Temp. olio cambio automatico - spenta)
THO – E2 Motore al minimo dopo la fase di riscaldamento 0,1 – 0,9 V
THW – E2 Comm. di acc. su “ON” Temperatura acqua 80 °C Minore di 1,5 V
Comm. di acc. su “ON” Pedale acceleratore rilasciato Minore di 0,3 – 0,8 V
VA – E2
Pedale acceleratore premuto 3,2 – 4,9 V
Comm. di acc. su “ON” Pedale acceleratore rilasciato Minore di 1,5 V
IDL – E2
Pedale acceleratore premuto 9 – 14 V
VC – E2 Comm. di acc. su “ON” 4,5 – 5,5 V
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-39

TABELLA DEI SINTOMI DEL PROBLEMA


Se un codice normale è stato segnalato durante il controllo diagnostico (DTC), ma vi è ancora un gua-
sto presente sul veicolo, controllare il circuito interessato per ciascun sintomo. Utilizzare la tabella se-
guente e procedere poi alla verifica del circuito interessato alla pagina indicata nella ricerca guasti.
La Tabella è suddivisa in 3 capitoli.
Capitolo 1: Tabella dei Circuiti Elettronici
Capitolo 2: Tabella di Riparazioni sul veicolo
Capitolo 3: Tabella di Riparazione dei componenti
Quando interviene un guasto, procedere dapprima al controllo del Capitolo 1. Se in tale caso si doves-
se avere un rinvio ai Capitoli 2 o 3, procedere seguendo le istruzioni riportate.
1. Se si dovesse incontrare l’istruzione “Procedere al controllo del circuito successivo mostrato in tabel-
la”, verificare il circuito con numero d’ordine immediatamente più alto rappresentato nella tabella e
continuare il controllo.
2. Se si dovesse verificare un guasto, sebbene non si riscontrino anormalità in tutti gli altri circuiti con-
trollati, provvedere al controllo e alla eventuale sostituzione della centralina ECM.
Capitolo 1. Circuiti Elettronici

Vedi pagina

Area sospetta

Sintomi

Non si innesta un ingranaggio


Nessun cambio 1 2
particolare, dalla 1a alla 3a
marcia a salire
3a → O/D 3 2 1 4
O/D → 3a 2 1 3
Nessun cambio
marcia a scalare Non si innesta un ingranaggio
1 2
particolare, a scalare, dalla 1a alla 3a
No lock-up 1 2
Nessun disinserimento del lock-up 1 2
Punto di cambio marcia troppo alto o troppo basso 1 2
Cambio marcia dalla 3a a O/D con l’interruttore O/D
1 2
su OFF
Cambio marcia dalla 3a a O/D a motore freddo 1 2
No kick-down 1
Nessun cambio marcia 1 2
Motore in stallo quando si parte o si arresta il veicolo 1
AT-40 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

Capitolo 2. Riparazioni sul veicolo


★ : Manuale di Riparazione TRASMISSIONE AUTOMATICA A343F (Pub No. RM528 #)

Vedi pagina

Area sospetta

Sintomi

Il veicolo non si muove in nessun modo selezionato in


1 2 5 3
avanti o in retromarcia
Il veicolo non si muove in posizione “R”
Il veicolo non si muove con una specifica marcia o più
marce innestate (escluso “R”)
1a → 2a 1
Nessun cambio
2a → 3a 1
marcia a salire
3a → O/D
O/D → 3a
Nessun cambio
3a → 2a 1
marcia a scalare
2a → 1a 1
Il lock-up non si attiva oppure non si sgancia una volta
inserito
N→D
Lock-up
N→R
N→L
Innesto 1a → 2a (posizione “D”)
rumoroso di
marce 1a → 2a (posizione “2”)
1a → 2a → 3a → O/D 1
2a → 3a
3a → O/D
O/D → 3a

Disinnesto o In avanti e in retromarcia 1 2 3


tremolio In una particolare condizione 1 2

Nessun freno 1a
motore 2a
Nessun kick-down 1 2
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-41

4 6

2
2
1 2
1

1 2

1 2
1 2
1 2 3
1
1 2
1 2
2
1 2 3
1 2 3
1 2 3
4 5
3
1 2
1 2
AT-42 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

Capitolo 2. Riparazioni dei componenti


★ : Manuale di Riparazione TRASMISSIONE AUTOMATICA A343F (Pub No. RM528 #)

Vedi pagina

Area sospetta

Sintomi

Il veicolo non si muove in nessun modo selezionato in avanti o in 1 2 3 4 5


retromarcia
Il veicolo non si muove in posizione “R” 5 4
Posizione “D”, “2” e “L”
Posizione “D” e “2”
Il veicolo non si muove in
Posizione “2” 1
Posizione “L”
1a → 2a
Nessun cambio marcia a salire 2a → 3a
3a → O/D 1
Nessun cambio marcia a scalare 2a → 1a
Il lock-up non si attiva oppure non si sgancia una volta inserito 1
N→D
N→R 2
2a → 3a
Innesto rumoroso di marce
3a → O/D 2 1 3
O/D → 3a 1
Lock-up 1
In avanti e in retromarcia
(dopo il riscaldamento) 2 3 1
In avanti e in retromarcia
(subito dopo l’avvio del motore) 1
Posizione “R” 2
Disinnesto o tremolio
1a
2a
3a
O/D 1
1a ∼ 3a 1
Nessun freno motore 1a 1
2a
In tutte le condizioni 1
O/D 1 2
Escluso O/D 1
Scarsa accelerazione Escluso in 2a
1a e 2a
In posizione “L” e “R” 1
In posizione “R”
Motore in stallo quando si parte o si arresta il veicolo 1
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-43

1 3 2
1
1

2 3 1
1 2
1

1 2

1
1
1

1
1 2
2 1 3
1

1 2
1

1
AT-44 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

DTC 38 Guasto al Circuito del Sensore di Temperatura ATF

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


Il sensore di temperatura ATF converte la temperatura del fluido della trasmissione automatica in un valore
di resistenza elettrica che viene inviato, come segnale di ingresso, alla ECU del motore & ECT.

DTC No. Condizioni di rilevazione del segnale diagnostico di guasto Area di guasto
La condizione a) o b) viene rilevata per oltre 0,5 sec. o più.
a) La resistenza del sensore di temperatura è minore di • Circuito aperto o corto circuito nel circuito
79 Ω del sensore di temperatura ATF
38
b) Dopo che il motore ha funzionato per 15 minuti o più, • Sensore di temperatura ATF
la resistenza del sensore di temperatura è maggiore di • ECU Motore & ECT
156 Ω

SCHEMA ELETTRICO

ECU Motore & ECT

Sensore di temperatura ATF


TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-45

PROCEDURA DI CONTROLLO

1 Controllo del Sensore di temperatura ATF

PREPARAZIONE:
Rimuovere il sensore di temperatura ATF.
CONTROLLARE:
Misurare la resistenza del sensore tra i terminali del sen-
sore di temperatura ATF, a 20°C e a 110°C.
20°C e 110°C OK:
Resistenza (Circa):
20°C: 12 kΩ
110°C: 770 Ω

OK NO Sostituzione del sensore di temperatura ATF

Controllo del cablaggio e del connettore tra il sensore di temperatura


2 ATF e la ECU Motore & ECT (Vedere pag. IN-30).

Riparazione o sostituzione del cablaggio o


OK NO del connettore.

Controllo e sostituzione della ECU Motore &


ECT.
AT-46 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

Guasto al Circuito Sensore di Velocità No.1 (Sensore


DTC 42
di back-up)
DESCRIZIONE DEL CIRCUITO
Il segnale di uscita dal sensore di velocità No. 1 è un segnale impulsivo a 4 cicli per ogni rotazione dell’albe-
ro di uscita della trasmissione. Il segnale viene inviato all’interno dello strumento combinato dove un parti-
colare circuito trasforma questo segnale ad impulsi in un segnale rettangolare molto preciso. Dopo di ciò
esso viene inviato alla ECU Motore & ECT.

4 impulsi 4 impulsi

Strumento ECU Motore & ECT


combinato
Sensore di velocità No. 1

DTC No. Condizioni di rilevazione del segnale diagnostico di guasto Area di guasto
Tutte le condizioni qui di seguito riportate, rilevate con
continuità 500 volte o più.
(Sistema di rilevazione guasto con logica a 2 vie)
• Circuito aperto o corto circuito nel circuito
a) Nessun segnale di uscita dal sensore di velocità No. 1
del sensore di velocità No. 1.
in ingresso alla ECM mentre si hanno 16 impulsi pro-
42 • Sensore di velocità No. 1.
venienti dal sensore di velocità No. 2.
• Strumento combinato.
b) Velocità veicolo: 5 km/h o più per almeno 4 secondi.
• ECU Motore & ECT.
c) Interruttore avviamento neutro: “OFF” (Tutte escluso
“P” o “R”)
d) Condizione del transfer: Tutte escluso “N”.

Riferimento
La forma d’onda rappresentata è quella del segnale pre-
sente tra i terminali SP1 ed E1 quando il veicolo viaggia a
circa 60 km/h.
NOTA BENE: All’aumentare della velocità del veicolo,
5 V/div.
MASSA aumenterà la frequenza del segnale prodotto.

10 msec/div.
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-47

SCHEMA ELETTRICO

ECU Motore & ECT

Strumento combinato Blocco collegamenti


Centrale

Tachimetro

Sensore di velocità No. 1


Connettore di
collegamento

PROCEDURA DI CONTROLLO

1 Controllo del funzionamento del tachimetro

CONTROLLARE:
Guidare il veicolo e controllare che il tachimetro nel quadro strumenti funzioni correttamente.
NOTA BENE: Se il tachimetro dovesse funzionare normalmente, il sensore di velocità No. 1 funziona cor-
rettamente.

OK NO Controllare il circuito del tachimetro (BE-48)


AT-48 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

Controllo della tensione tra i terminali SP1 della ECU Motore & ECT e
2 la massa della carrozzeria.
PREPARAZIONE:
(a) Rimuovere il cassetto portaoggetti.
(b) Scollegare il connettore della ECU del sistema di
controllo della velocità.
(c) Portare la leva di selezione modo di trasmissione in
“N”.
(d) Sollevare il veicolo per liberare una ruota posteriore.
(e) Portare il commutatore di accensione su “ON”.
CONTROLLARE:
Misurare la tensione tra il terminale SP1 della ECU Mo-
tore & ECT e la massa della carrozzeria quando la ruota
sollevata dal terreno viene fatta girare lentamente.
OK:
La tensione prodotta è intermittente.

Girare la ruota

Controllare e riparare il cablaggio e il connet-


OK NO tore tra lo strumento combinato e la ECU
Motore & ECT (Vedere pag. IN-30).

Controllare e sostituire la ECU Motore & ECT.


TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-49

DTC 61 Guasto al Circuito del Sensore di velocità No. 2

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


Il sensore di velocità No. 2 rileva la velocità di rotazione dell’albero di uscita della trasmissione e invia il se-
gnale prodotto alla ECU Motore & ECT. La ECU Motore & ECT determina la velocità del veicolo basandosi
su questo tipo di segnale.
Nella bobina del sensore di velocità No. 2 viene prodotta una tensione alternata ogni qualvolta viene posto
in rotazione un rotore montato sull’albero di uscita della trasmissione. La tensione così prodotta viene invia-
ta alla ECU Motore & ECT.
Il punto di cambio marcia e il momento in cui viene inserito il lock-up, viene determinato dalla ECU Motore
& ECT a seguito dell’esame di questo segnale e su quello prodotto dal sensore di posizione della valvola a
farfalla.
Se si dovesse verificare un guasto nel sensore di velocità No. 2, la ECU Motore & ECT utilizzerà in alternati-
va il segnale prodotto dal sensore di velocità No. 1, che verrà utilizzato come sensore di emergenza (definito
quindi di “back-up”).

Rotore Sensore di velocità No. 2

Sensore di velocità No. 2

ECU Motore & ECT

Rotore

DTC No. Condizioni di rilevazione del segnale diagnostico di guasto Area di guasto
Tutte le condizioni qui di seguito riportate vengono rileva-
te continuamente per 500 volte o più.
(Sistema di rilevazione guasto con logica a 2 vie)
a) Nessun segnale di uscita dal sensore di velocità No. 2 • Circuito aperto o corto circuito nel circuito
in ingresso alla ECM mentre si hanno 4 impulsi prove- del sensore di velocità No. 2.
61
nienti dal sensore di velocità No. 1. • Sensore di velocità No. 2.
b) Velocità veicolo: 5 km/h o più per almeno 4 secondi. • ECU Motore & ECT
c) Interruttore avviamento neutro: “OFF” (Tutte escluso
“P” o “R”)
d) Condizione del transfer: Tutte escluso “N”.

Riferimento
La forma d’onda rappresentata è presente tra i terminali
SP2+ e SP2 – quando il veicolo ha una velocità di circa 60
km/h.

5 V/div.

10 msec/div.
AT-50 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

SCHEMA ELETTRICO

PROCEDURA DI CONTROLLO
Controllare la resistenza tra i terminali SP2+ e SP2– della ECU Motore
1 & ECT.
PREPARAZIONE:
Scollegare il connettore dalla ECU Motore & ECT.
CONTROLLARE:
Controllare la resistenza tra i terminali SP2+ e SP2 – della
ECU Motore & ECT.
OK:
Resistenza (Circa): 560 ~ 680 Ω

NO OK Controllare e sostituire la ECU Motore & ECT.


TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-51

2 Controllare il Sensore di velocità No. 2

PREPARAZIONE:
Rimuovere il sensore di velocità No. 2 dalla trasmissione.
CONTROLLARE:
(a) Misurare la resistenza elettrica tra i terminali 1 e 2
del sensore di velocità.
(b) Controllare la tensione tra i terminali 1 e 2 del sen-
Magnete sore di velocità No. 2 quando un magnete è posto
nelle vicinanze dell’estremità del sensore di velocità
No. 2 e poi viene allontanato rapidamente.
OK:
(a) Resistenza: 560 ~680 Ω
(b) La tensione prodotta è intermittente.
NOTA BENE: La tensione generata è molto piccola.

OK NO Sostituire il sensore di velocità No. 2.

Controllare e riparare il cablaggio e il connetto-


re tra la ECU Motore & ECT e il sensore di
velocità No. 2 (Vedere pag. IN-24).
AT-52 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

DTC 62, 63 Guasto al Circuito della Elettrovalvola No. 1 e No.2

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


Il passaggio dalla 1a marcia alla O/D è ottenuto per mezzo della combinazione di stati ON e OFF assunti dal-
le elettrovalvole No. 1 e No. 2 della ECU Motore & ECT. Se dovesse avvenire un corto circuito o un’apertura
del circuito in ciascuna elettrovalvola, la ECU Motore & ECT controllerà l’elettrovalvola ancora attiva in mo-
do da garantire al veicolo un funzionamento per quanto possibile regolare, anche se a bassa velocità (fun-
zione di emergenza e sicurezza).
Funzione di emergenza e sicurezza:
Se una qualsiasi delle due elettrovalvole dovesse guastarsi e portare il relativo circuito in corto circuito o in
condizione di circuito aperto, la ECU Motore & ECT comanderà la restante elettrovalvola nelle condizioni di
ON e OFF in modo da garantire l’innesto delle marce rappresentate nella tabella seguente. Allo stesso tem-
po la ECU Motore & ECT disecciterà l’elettrovalvola di lock-up. Se entrambe le elettrovalvole dovessero
guastarsi, il controllo idraulico del cambio marcia non potrebbe avvenire elettronicamente, ma sarebbe co-
munque possibile il cambio marcia manuale.
Si può ottenere il cambio manuale della marcia come illustrato nella tabella seguente (in caso di corto cir-
cuito , la ECU Motore & ECU arresterà immediatamente l’alimentazione di corrente all’elettrovalvola che si
trova in questo stato di guasto).

GUASTO GUASTO GUASTO AD ENTRAMBE


NORMALE
Posizione leva ELETTROVALVOLA No. 1 ELETTROVALVOLA No. 2 LE ELETTROVALVOLE
di selezione Elettrovalvola Elettrovalvola Elettrovalvola Il cambio marcia può esse-
Marcia Marcia Marcia
No.1 No.2 No.1 No.2 No.1 No.2 re realizzato manualmente
ON OFF 1a X ON 3a ON X 1a O/D
ON ON 2a X ON 3a OFF X O/D O/D
D
OFF ON 3a X ON 3a OFF X O/D O/D
OFF OFF O/D X OFF O/D OFF X O/D O/D
ON OFF 1a X ON 3a ON X 1a 3a
2 ON ON 2a X ON 3a OFF X 3a 3a
OFF ON 3a X ON 3a OFF X 3a 3a
ON OFF 1a X OFF 1a ON X 1a 1a
L
ON ON 2a X ON 2a ON X 1a 1a
X: Guasto
Controllare l’elettrovalvola No.1 quando viene rilevato il codice di guasto (DTC) 62 e controllare l’elettroval-
vola No.2 quando viene rilevato il codice di guasto (DTC) 63.

DTC No. Condizioni di rilevazione del segnale diagnostico di guasto Area di guasto
La ECU Motore & ECT verifica la presenza di corto circuiti
o circuiti aperti nei circuiti delle elettrovalvole No. 1 No. 2.
La ECU Motore & ECT memorizza i codici di guasto 62 e
63 se si verificano, per almeno una volta, le condizioni a)
e b). Tale rilevazione non determina il lampeggio della
lampadina di segnalazione “O/D OFF”.
Quando la ECU Motore & ECT rileva le condizioni a) o b)
in modo continuativo per 8 volte o più in un singolo ciclo, • Circuito aperto o corto circuito nel circuito
si produrrà il lampeggio della lampadina spia “O/D OFF” delle elettrovalvole No. 1 / No. 2
62, 63
che continuerà a lampeggiare fino a quando il guasto non • Elettrovalvole No. 1 / No. 2
verrà eliminato. • ECU Motore & ECT
Nel caso in cui la ECU Motore & ECT dovesse rilevare an-
cora una volta una situazione a) o b), si produrrà il nuovo
lampeggio della lampadina spia “O/D OFF”.
a) La resistenza del solenoide è di 8 W o meno (corto cir-
cuito), quando il solenoide è eccitato.
b) La resistenza del solenoide è di 100 kW o più (circuito
aperto), quando il solenoide è diseccitato.
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-53

CIRCUITO ELETTRICO

Trasmissione ECU Motore & ECT

Elettrovalvola No. 1

Elettrovalvola No. 2

PROCEDURA DI CONTROLLO

Misurare la resistenza tra i terminali S1 o S2 della ECU Motore & ECT


1 e la massa della carrozzeria.
PREPARAZIONE:
Scollegare il connettore della ECU Motore & ECT.
CONTROLLARE:
Misurare la resistenza tra i terminali S1 o S2 della ECU
Motore & ECT e la massa della carrozzeria.
OK:
Resistenza: 11 ~ 15 Ω

NO OK Controllare e riparare la ECU Motore & ECT.


AT-54 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

Controllare il cablaggio e il connettore tra la ECU Motore & ECT e il


2 connettore dei solenoidi della trasmissione automatica.
PREPARAZIONE:
Scollegare il connettore dei solenoidi sulla trasmissione
automatica.
CONTROLLARE:
Controllare il cablaggio e il connettore tra la ECU Motore
& ECT e il connettore dei solenoidi della trasmissione au-
tomatica.
OK:
Verificare che non vi siano corto circuiti e circuiti aperti.

Riparare o sostituire il cablaggio o il


OK NO connettore.
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-55

3 Controllare l’elettrovalvola No.1 o No. 2.

PREPARAZIONE:
(a) Sollevare il veicolo da terra.
(b) Rimuovere la coppa olio.
(c) Scollegare il connettore del solenoide.
(d) Rimuovere le elettrovalvole No. 1 e No 2.
CONTROLLO ELETTRICO:
(a) Misurare la resistenza tra il connettore del solenoide e
il corpo metallico dello stesso.
(b) Collegare il puntale positivo (+) al terminale del con-
nettore del solenoide; il puntale negativo (–) dello
strumento di misura va collegato alla carcassa metal-
lica del solenoide.
OK:
(a) Resistenza:11 ~ 15 Ω
(b) Il solenoide deve produrre un rumore metallico.
CONTROLLO MECCANICO:
(a) Applicare aria compressa a 5 kg/cm2 (490 kPa) e con-
trollare che dall’elettrovalvola non vi siano perdite di
aria.
(b) Alimentare ora, con una tensione di batteria, il sole-
noide e verificare che l’elettrovalvola si apra.

OK NO Sostituire l’elettrovalvola.

Riparare o sostituire il cavo elettrico del


solenoide.
AT-56 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

DTC 64 Guasto al Circuito dell’elettrovalvola di lock-up

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


L’elettrovalvola di lock-up viene eccitata o meno da segnali provenienti dalla ECU del Motore & della ECT
per controllare la pressione idraulica che agisce sulla valvola del relè di lock-up, il quale poi controlla il fun-
zionamento della frizione di lock-up.
Se si verifica un guasto in questo circuito e il DTC 64 viene memorizzato, l’indicatore “O/D OFF” non lam-
peggia.
Funzione di sicurezza e di emergenza
Se la ECU Motore & ECT rileva un guasto, disinserisce l’elettrovalvola di lock-up.

DTC No. Condizioni di rilevazione del segnale diagnostico di guasto Area di guasto

La ECU Motore & ECT memorizza il DTC 64, ma non attiva


il lampeggio della spia “O/D OFF”.
Se si verificano le condizioni a) o b) per una volta. • Circuito aperto o corto circuito
(logica di rilevamento a due vie) dell’elettrovalvola di lock-up.
64
a) La resistenza del solenoide è inferiore a 8 Ω (corto cir- • Elettrovalvola di lock-up
cuito) quando il solenoide è eccitato. • ECU Motore & ECT
b) La resistenza del solenoide è superiore a 100 kΩ
(circuito aperto) quando il solenoide non è eccitato.

SCHEMA ELETTRICO

Trasmissione ECU Motore & ECT

Elettrovalvola di
lock-up
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-57

PROCEDURA DI CONTROLLO
Misurare la resistenza tra i terminali SL della ECU Motore & ECT e la
1 massa della carrozzeria.
PREPARAZIONE:
Scollegare il connettore della ECU Motore & ECT.
CONTROLLARE:
Misurare la resistenza tra il terminale SL della ECU Moto-
re & ECT e la massa della carrozzeria.
OK:
Resistenza: 11 ~ 15 Ω

NO OK Controllare e riparare la ECU Motore & ECT.


AT-58 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

Controllare il cablaggio e il connettore tra la ECU Motore & ECT e il


2 connettore dei solenoidi della trasmissione automatica (Vedi pagina IN-30).
PREPARAZIONE:
Scollegare il connettore dei solenoidi sulla trasmissione
automatica.
CONTROLLARE:
Controllare il cablaggio tra il terminale SL della ECU Mo-
tore & ECT e il terminale SL del connettore dei solenoidi
della trasmissione automatica
OK:
Verificare che non vi siano corto circuiti e circuiti aperti.

Riparare o sostituire il cablaggio o il


OK NO connettore.
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-59

3 Controllare l’elettrovalvola di lock-up

PREPARAZIONE:
(a) Sollevare il veicolo da terra.
(b) Rimuovere la coppa olio.
(c) Scollegare il connettore dell’elettrovalvola.
(d) Rimuovere l’elettrovalvola di lock-up.
CONTROLLO ELETTRICO:
(a) Misurare la resistenza tra il connettore del solenoide e
il corpo metallico dello stesso.
(b) Collegare il puntale positivo (+) al terminale del con-
nettore del solenoide; il puntale negativo (–) dello
strumento di misura va collegato alla carcassa metal-
lica del solenoide.
OK:
(a) Resistenza:11 ~ 15 Ω
(b) Il solenoide deve produrre un rumore metallico.
CONTROLLO MECCANICO:
(a) Applicare aria compressa a 5 kg/cm2 (490 kPa) e con-
trollare che dall’elettrovalvola non vi siano perdite di
aria.
(b) Alimentare ora con una tensione di batteria il solenoi-
de e verificare che l’elettrovalvola si apra.

OK NO Sostituire l’elettrovalvola.

Riparare o sostituire il cavo elettrico del


solenoide.
AT-60 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

Circuito dell’Interruttore di avviamento neutro

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


L’interruttore di avviamento neutro rileva la posizione della leva marce e invia i segnali alla ECU Motore &
ECT.
La ECU Motore & ECT riceve i segnali (NSW, 2 e L) dall’interruttore di avviamento neutro. Quando l’interrut-
tore non invia segnali alla ECU Motore & ECT, quest’ultima ritiene che la leva marce sia in posizione “D”.

SCHEMA ELETTRICO
ECU Motore & ECT
Interruttore di
Avviamento Neutro

Blocco Collegamenti
Centrale

Selettore Tipo di
Trasmissione

Connettore di Giunzione
Blocco Coll. Centrale

Indicatore PWR
(Strumento Combinato)

*1 *2 Scatola Relè Vano Motore


*3 Scatola Relè No.2 Vano
Motore

Relè ST

Connettore di Giunzione

Commutatore di
Accensione

Blocco Collegamenti
Lato Guidatore

Batteria
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-61

PROCEDURA DI CONTROLLO
Misurare la tensione tra i terminali NSW, 2 e L della ECU Motore &
1 ECT e la massa della carrozzeria.
PREPARAZIONE:
Portare il commutatore di accensione su “ON”.
CONTROLLARE:
Misurare la tensione tra i terminali NSW, 2 e L della ECU
Motore & ECT e la massa della carrozzeria quando la leva
marce è posta nelle diverse posizioni.
OK:

Posizione NSW - Massa 2 - Massa L - Massa


carrozzeria carrozzeria carrozzeria
P,N 0V 0V 0V
R 9 ~ 14V* 0V 0V
D 9 ~ 14V 0V 0V
2 9 ~ 14V 7,5 ~ 14V 0V
L 9 ~ 14V 0V 7,5 ~ 14V

NOTA BENE*: La tensione diminuisce leggermente con


l’accensione della luce di retromarcia.

NO
AT-62 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

2 Controllare l’interruttore di avviamento neutro

PREPARAZIONE:
(a) Sollevare il veicolo da terra.
(b) Scollegare il connettore dell’interruttore di avviamen-
to neutro.
CONTROLLARE:
Controllare la continuità tra i seguenti terminali con la le-
va marce in tutte le posizioni.
Posizione leva Numero del terminale e continuità
P 4–7 5–6
R 4–8 –
N 4 – 10 5–6
D 4–9 –
2 4–2 –
L 4–3 –

Sostituire l’interruttore di avviamento


OK NO neutro.

Controllare il cablaggio e il connettore tra la batteria a l’interruttore di avviamento


3 neutro, l’interruttore di avviamento neutro e la ECU del Motore & ECT (Vedi pag. IN-30).

Riparare o sostituire il cablaggio o il


OK NO connettore.

Controllare e sostituire la ECU Motore & ECT.


TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-63

Circuito del Segnale di cancellazione O/D (solo per 5VZ-FE)

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


Se si guida in salita con il comando della velocità di crociera attivato, per minimizzare l’innesto delle posi-
zione e fornire una buona velocità di crociera, in certe condizioni può essere temporaneamente escluso
l’overdrive.
La ECU del comando della velocità di crociera invia i segnali di esclusione dell’overdrive alla ECU Motore &
ECT e quest’ultima cancella l’innesto dell’overdrive fino a quando questi segnali sono presenti.

SCHEMA ELETTRICO

Comando velocità di crociera ECU Motore & ECT

PROCEDURA DI CONTROLLO
Misurare la tensione tra il terminale OD1 della ECU Motore & ECT e la
1 massa della carrozzeria.
PREPARAZIONE:
Portare il commutatore di accensione su “ON”.
CONTROLLARE:
Misurare la tensione tra il terminale OD1 della ECU Moto-
re & ECT e la massa della carrozzeria.
OK:
Tensione: 9 ~ 14 V

Procedere al controllo del circuito seguente


NO OK mostrato sulla tabella (Vedere pagina AT-39).
AT-64 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

Controllare la tensione tra il terminale OD del connettore del lato cablaggio


2 della ECU del comando della velocità di crociera e la massa della carrozzeria.
PREPARAZIONE:
(a) Scollegare il connettore della ECU di comando della
velocità di crociera.
(b) Portare il commutatore di accensione su “ON”.
CONTROLLARE:
Controllare la tensione tra il terminale OD del connettore
del lato cablaggio della ECU di comando della velocità di
crociera e la massa della carrozzeria.
OK:
Tensione: 9 ~ 14 V

Controllare e sostituire la ECU di comando


NO OK della velocità di crociera.

Controllare il cablaggio e il connettore tra la ECU di comando della velocità


3 di crociera e la ECU Motore & ECT (Vedere pagina IN-30).

Riparare o sostituire il cablaggio o il


OK NO connettore.

Controllare e sostituire la ECU Motore & ECT.


TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-65

Circuito Interruttore principale O/D & Indicatore “O/D OFF”

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


I contatti dell’interruttore principale O/D si aprono quando l’interruttore viene premuto e si chiudono quan-
do l’interruttore viene rilasciato.
Con l’interruttore principale O/D disinserito, l’indicatore “O/D OFF” si accende e la ECU Motore & ECT esclu-
de l’innesto dell’overdrive.

SCHEMA ELETTRICO

Connettore ECU Motore & ECT


di giunzione
Indicatore “O/D OFF”
Blocco collegamenti centrale (Strumento combinato)

Blocco collegamenti
lato guidatore
Interruttore
principale O/D

Blocco collegamenti Commutatore


lato guidatore di accensione

Blocco
collegamenti
centrale

Scatola relè vano motore Connettore di giunzione

Batteria
AT-66 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

PROCEDURA DI CONTROLLO
L’indicatore “O/D OFF” non si accende

1 Controllare il funzionamento dell’interruttore principale “O/D OFF”

PREPARAZIONE:
Portare il commutatore di accensione su “ON”.
CONTROLLARE:
(a) Controllare l’indicatore “O/D OFF” quando l’interrut-
tore principale di O/D è premuto in posizione “ON”.
(b) Controllare l’indicatore “O/D OFF” quando l’interrut-
tore principale di O/D è rilasciato in posizione “OFF”.
OK:
(a) L’indicatore di “O/D OFF” si spegne.
(b) L’indicatore di “O/D OFF” si accende.

OK NO Andare al punto 4.
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-67

Controllare la tensione tra il terminale OD2 della ECU Motore & ECT
2 e la massa della carrozzeria.
PREPARAZIONE:
Portare il commutatore di accensione su “ON”.
CONTROLLARE:
Misurare la tensione tra il terminale OD2 della ECU Moto-
re & ECT e la massa della carrozzeria.
OK:

Interruttore principale O/D Tensione


Disinserito Inferiore a 1,5 V
Inserito 9 ~ 14 V

Procedere al controllo del circuito seguente


NO OK mostrato sulla tabella (Vedere pagina AT-39).

Controllare il cablaggio e il connettore tra l’indicatore “O/D OFF” e la


3 ECU Motore & ECT (Vedere pagina IN-30).

Riparare o sostituire il cablaggio o il


OK NO connettore.
AT-68 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

4 Controllare l’interruttore principale di O/D.

PREPARAZIONE:
S c o l l e g a re il connettore dell’interru t t o re principale di
O/D.
CONTROLLARE:
Controllare la continuità tra i terminali 1 e 3 del connetto-
re dell’interruttore principale di O/D.
OK:
Interruttore principale O/D Condizione prescritta
Inserito Nessuna continuità
Disinserito Continuità

OK NO Sostituire l’interruttore principale di O/D.

Controllare e sostituire lo strumento


combinato (Vedere pag. BE-50).

L’indicatore di “O/D OFF” rimane acceso.

1 Controllare l’interruttore principale di O/D.

PREPARAZIONE:
S c o l l e g a re il connettore dell’interru t t o re principale di
O/D.
CONTROLLARE:
Controllare la continuità tra i terminali 1 e 3 del connetto-
re dell’interruttore principale di O/D.
OK:
Interruttore principale O/D Condizione prescritta
Inserito Nessuna continuità
Disinserito Continuità

OK NO Sostituire l’interruttore principale di O/D.

Controllare il cablaggio e il connettore tra l’indicatore “O/D OFF” e l’interruttore


2 principale di O/D, l’indicatore di “O/D OFF” e la ECU Motore & ECT (Vedi pag. IN-30)

Riparare o sostituire il cablaggio o il


OK NO connettore.

Controllare e sostituire la ECU Motore & ECT.


TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-69

Circuito Selettore del Tipo di trasmissione (Interruttore di potenza)

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


La memoria della ECU Motore & ECT contiene i programmi di cambio marcia per i tipi di guida NORMAL
(Normale) e POWER (di Potenza), per la posizione “2”, la “L” e il lock-up. Seguendo i programmi corrispon-
denti ai segnali provenienti dal selettore del tipo di trasmissione, dall’interruttore di avviamento neutro e
dal altri sensori vari, la ECU Motore & ECT inserisce o disinserisce le elettrovalvole e comanda il cambio di
marcia della trasmissione e il funzionamento della frizione di lock-up.

SCHEMA ELETTRICO

Connettore di giunzione ECU Motore & ECT

Selettore Tipo
Blocco collegamenti di trasmissione
centrale

Blocco collegamenti lato guidatore

Indicatore PWR
(Strumento combinato)

Commutatore
Blocco collegamenti di accensione
lato guidatore

Blocco collegamenti
centrale

Scatola relè vano motore


Connettore
di giunzione

Batteria
AT-70 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

PROCEDURA DI CONTROLLO
Controllare la tensione tra il terminale PWR o P della ECU Motore &
1 ECT e la massa della carrozzeria.
PREPARAZIONE:
Portare il commutatore di accensione su “ON”.
CONTROLLARE:
Misurare la tensione tra il terminale PWR o P della ECU
Motore & ECT e la massa della carrozzeria quando il se-
l e t t o re del tipo di trasmissione è posto su “PWR”
(POWER) e su “NORM” (NORMAL).
OK:
Selettore Tipo di trasmissione Tensione
PWR 7,5 ~ 14 V
NORM Inferiore a 1,5 V
NOTA BENE: La ECU Motore & ECT utilizza il normale
segnale del tipo di trasmissione se non è emesso il se-
gnale PWR.

Procedere al controllo del circuito seguente


NO OK mostrato sulla tabella (Vedere pagina AT-39).
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-71

2 Controllare il Selettore del tipo di trasmissione.

PREPARAZIONE:
Scollegare il connettore del selettore del tipo di trasmis-
sione.
CONTROLLARE:
Controllare la continuità tra i terminali 2 e 3 del connetto-
re del selettore del tipo di trasmissione quando esso è
posto nelle posizioni di PWR e “NORM”.
OK:
Selettore Tipo di trasmissione Condizione prescritta
PWR Continuità
NORM Nessuna continuità

OK NO Sostituire il Selettore Tipo di trasmissione.

Controllare il cablaggio e il connettore tra la batteria e il selettore Tipo


3 di trasmissione e la ECU Motore & ECT (Vedere pagina IN-30)

Riparare o sostituire il cablaggio o il


OK NO connettore.

Controllare e sostituire la ECU Motore & ECT.


AT-72 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

Circuito Selettore Tipo di trasmissione (Interruttore partenza in seconda)


e Circuito indicatore partenza in seconda
DESCRIZIONE DEL CIRCUITO
Se viene selezionata la partenza in seconda marcia, con il selettore del tipo di trasmissione, la ECU Motore
& ECT comanda le elettrovalvole e la trasmissione innesta le marce partendo dalla 2a.
Nella posizione “D” la trasmissione passa automaticamente attraverso la 3a marcia all’O/D, come di solito.
Nella posizione “2” la trasmissione rimane in 2a marcia.

SCHEMA ELETTRICO

ECU Motore & ECT

Blocco collegamenti Indicatore 2a STAT


centrale (Strumento combinato)

Blocco collegamenti
lato guidatore

Interruttore
partenza in
2a
Commutatore di
Blocco collegamenti
accensione
lato guidatore

Blocco collegamenti
centrale

Scatola relè vano motore Connettore di giunzione

Batteria

(*) Selettore Tipo di trasmissione (Interruttore partenza in 2a)


Quando viene premuto l’interruttore della partenza in 2a, esso si collega e seleziona la partenza in 2a.
Per cancellare la partenza in 2a, premere nuovamente l’interruttore. La partenza in 2a viene automati-
camente cancellata quando il commutatore di accensione è posto su “OFF”.
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-73

PROCEDURA DI CONTROLLO
Controllare la tensione tra il terminale SNOWI o SNW della ECU
1 Motore & ECT e la massa della carrozzeria, SNOWO o SNWL della
ECU Motore & ECT e la massa della carrozzeria.
PREPARAZIONE:
Portare il commutatore di accensione su “ON”.
CONTROLLARE:
(a) Misurare la tensione tra il terminale SNOWI o SNW
della ECU Motore & ECT e la massa della carrozzeria
quando il selettore del tipo di trasmissione è premuto.
(b) Misurare la tensione tra il terminale SNOWO o SNWL
della ECU Motore & ECT e la massa della carrozzeria
quando l’indicatore della partenza in 2a si accende e
si spegne.
OK:
(a)
Selettore Tipo di trasmissione Tensione
Premere e tenere premuto l’interruttore “2a” Inferiore a 3 V
Interruttore ““NORM”” non premuto 9 ~ 14 V

(b)
Indicatore “2a STRT” Tensione
Acceso Inferiore a 3 V
Spento 9 ~ 14 V

Procedere al controllo del circuito seguente


NO OK mostrato sulla tabella (Vedere pagina AT-39).
AT-74 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

2 Controllare il Selettore del tipo di trasmissione.

PREPARAZIONE:
Scollegare il connettore del selettore del tipo di trasmis-
sione.
CONTROLLARE:
Controllare la continuità tra i terminali 3 e 5 del connetto-
re del selettore del tipo di trasmissione quando esso è
posto nelle posizioni di 2nd e “NORM”.

Selettore Tipo di trasmissione Condizione prescritta


Premere e tenere premuto
l’interruttore “2a” Continuità

Rilasciare l’interruttore “2nd” Nessuna continuità

OK NO Sostituire il Selettore Tipo di trasmissione.

Controllare e sostituire la ECU Motore & ECT.


TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-75

Circuito Interruttore Luci di arresto

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


Lo scopo di questo circuito è evitare lo stallo del motore durante la guida in condizioni di lock-up e in caso
di brusca applicazione dei freni.
Quando il pedale dei freni è in funzione, l’interruttore invia segnali alla ECU Motore & ECT, la quale cancella
il funzionamento della frizione di lock-up durante la frenata.

SCHEMA ELETTRICO

ECU Motore & ECT


Interruttore Luci Blocco Collegamenti Centrale
di Arresto

16-

17-

18-

Scatola Relè Vano Motore


Batteria
*1: 3RZ-FE
*2: 5VZ-FE
*3: 1KZ-TE
*4: Europa
* 5:G:C.C.
* 6:con connettore per
gancio di traino
*7: senza connettore per
gancio di traino
AT-76 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

PROCEDURA DI CONTROLLO

1 Controllare il funzionamento delle luci di arresto.

CONTROLLARE:
Controllare se le luci di arresto si accendono e si spengo-
no normalmente quando il pedale del freno è premuto e
rilasciato.

Controllare e riparare il circuito delle luci di


OK NO arresto.

Controllare la tensione tra il terminale BK o STP e la massa della


2 carrozzeria.
PREPARAZIONE:
Portare il commutatore di accensione su “ON”.
CONTROLLARE:
Misurare la tensione tra il terminale BK o STP della ECU
Motore & ECT e la massa della carrozzeria.
OK:
Pedale del freno Tensione
Premuto 7,5 ~ 14 V
Rilasciato Inferiore a 1,5 V

Pedale freno Pedale freno


premuto rilasciato

Procedere al controllo del circuito seguente


NO OK mostrato sulla tabella (Vedere pagina AT-39).
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-77

Controllare il cablaggio e il connettore tra l’interruttore delle luci di


3 arresto e la ECU Motore & ECT (Vedere pagina IN-30).

Riparare o sostituire il cablaggio o il


OK NO connettore.

Controllare e sostituire la ECU Motore & ECT.


AT-78 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

Circuito Sensore posizione valvola a farfalla

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


Il sensore della posizione valvola a farfalla rileva l’angolo di apertura della valvola a farfalla e invia i segnali
alla ECU Motore & ECT.

SCHEMA ELETTRICO

* Interruttore Posizione
valvola a farfalla chiuso

Sensore Posizione valvola a farfalla ECU Motore & ECT


TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-79

PROCEDURA DI CONTROLLO

1 Controllare il segnale della posizione della valvola a farfalla.

PREPARAZIONE:
Portare il commutatore di accensione su “ON”.
CONTROLLARE:
Misurare la tensione tra il terminale TT del connettore di
controllo premendo gradualmente il pedale dell’accelera-
tore dalla posizione di completa chiusa a quella di com-
pleta apertura.
OK:
La tensione aumenta gradualmente da 0 V a 8 V.
NOTA BENE: Non premere il pedale del freno durante
l’esecuzione di questo test. In caso contrario la tensione
rimane a 0 V.

(Tensione)

(Chiusa) Angolo di apertura valvola a farfalla (Aperta)

Procedere al controllo del circuito seguente


NO OK mostrato sulla tabella (Vedere pagina AT-39).

2 Controllare il sensore posizione valvola a farfalla.

PREPARAZIONE:
Scollegare il connettore del sensore posizione valvola a
Sensore posizione farfalla.
valvola a farfalla
CONTROLLARE:
Misurare la resistenza e la continuità tra i terminali 1, 2, 3
e 4 del sensore posizione valvola a farfalla.
OK:
Terminali per 3RZ-FE
Valvola a farfalla Resistenza
(1KZ-TE)
1–4 (1–4) – 2,5 ~ 5,9 kΩ
Completamente
0,2 ~ 5,7 kΩ
chiusa
2–4 (1–3)
Completamente
2,0 ~ 10,2 kΩ
aperta

Terminali per 3RZ-FE Condizione


Valvola a farfalla
(1KZ-TE) prescritta
Completamente
Continuità
chiusa
3–4 (1–2)
Completamente Nessuna
aperta continuità
AT-80 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

PREPARAZIONE:
Scollegare il connettore del sensore di posizione della
valvola a farfalla.
CONTROLLARE:
Misurare la resistenza tra i terminali 1, 2 e 3 del sensore
di posizione della valvola a farfalla
OK:

Terminali Valvola a farfalla Resistenza


1–2 – 2,5 ~ 5,9 kΩ
Completamente chiusa 0,2 ~ 5,7 kΩ
1–3
Completamente aperta 2,0 ~ 10,2 kΩ

Sostituire il sensore di posizione valvola a


OK NO farfalla.

Controllare il cablaggio e il connettore tra la ECM e il sensore di


3 posizione della valvola a farfalla (Vedere pag. IN-30).

Riparare o sostituire il cablaggio o il


OK NO connettore.

Controllare e sostituire la ECU Motore & ECT.


TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-81

Circuito Sensore temperatura acqua

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


Il sensore di temperatura acqua è costituito da un termistore che modifica la propria resistenza elettrica in
relazione alla temperatura del liquido di raffreddamento del motore.
La ECU Motore & ECT può quindi determinare la temperatura del liquido di raffreddamento del motore at-
traverso la misura della resistenza. Quando la temperatura è bassa, la ECU Motore & ECT controlla la tra-
smissione automatica in modo che non possa essere inserito l’overdrive (O/D) e che non possa essere inse-
rito il lock-up.

SCHEMA ELETTRICO

ECU Motore & ECT

Sensore di
temperatura acqua
AT-82 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

Controllo della tensione tra i terminali THW ed E2 del connettore della


1 ECU Motore & ECT.
PREPARAZIONE:
Portare il commutatore di accensione in posizione ”ON”.
CONTROLLARE:
Controllare la tensione tra i terminali THW ed E2 del con-
nettore della ECU Motore & ECT.
OK:

Temperatura acqua °C Tensione


Motore freddo……20 0,5 – 3,4 V
Motore caldo……80 0,2 – 1,5 V

Procedere al controllo del circuito successivo


OK come mostrato nella tabella di ricerca guasti
(Vedere pag. AT-39).
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-83

2 Controllo del sensore di temperatura acqua.

PREPARAZIONE:
Scollegare il connettore del sensore di temperatura ac-
qua.
CONTROLLARE:
Misurare la resistenza tra i terminali.
OK:
La resistenza deve essere compresa nell’area dei valori
standard come descritto nella figura accanto.

Accettabile

Temperatura °C

OK NO Sostituire il sensore di temperatura acqua.

Controllare il cablaggio e il connettore tra il sensore di temperatura


3 acqua e la ECU Motore & ECT (Vedere pag. IN-30).

Riparare o sostituire il cablaggio o il


OK NO connettore.

Controllare e sostituire la ECU Motore & ECT.


AT-84 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

Circuito indicatore A/T.P. (Stazionamento Trasmissione Automatica)

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


L’albero di trasmissione e le ruote sono libere di girare quando la leva di selezione della trasmissione è po-
sizionata su “P” mentre la leva di comando del transfer è posta su Neutro. La lampadina di segnalazione
A/T.P. si accende per indicare al conducente che l’albero di trasmissione e le ruote non sono bloccate.
Se la lampadina di segnalazione A/T.P. dovesse accendersi, la leva di selezione del transfer deve essere spo-
stata dalla posizione “N”.

SCHEMA ELETTRICO

ECU Motore & ECT

Lampadina di segnalazione A/T.P.


Interruttore (Strumento combinato)
avviamento neutro

Blocco collegamenti
Centrale Blocco collegamento lato guida

Interruttore
posizione transfer
su Neutro
Blocco collegamento Commutatore di
lato guida accensione

Connettore
di giunzione
Scatola Relè vano motore

Batteria

PROCEDURA DI CONTROLLO

1 Controllo dell’interruttore di avviamento neutro (Vedere pag. AT-60).

Sostituire l’interruttore di avviamento


OK NO neutro.
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-85

Controllo dell’interruttore posizione transfer su neutro


2 (Vedere pag. TR-55).

Sostituire l’interruttore posizione transfer su


NO OK neutro.

3 Controllo dello strumento combinato (Vedere pag. BE-5).

OK NO Riparare o sostituire lo strumento combinato.

Controllare e sostituire il cablaggio e il


connettore (Vedere pag. IN-30).
AT-86 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

Circuito del Terminale TE1

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


La ECU Motore & ECT indica i codici di guasto mediante il lampeggio della lampadina di segnalazione “O/D
OFF”. Tale rappresentazione avviene quando vengono posti in corto circuito tra loro i terminali TE1 ed E1
del connettore di controllo.

SCHEMA ELETTRICO

Connettore di giunzione

PROCEDURA DI CONTROLLO

Controllo della tensione tra i terminali TE1 ed E1 del connettore di


1 controllo.
CONTROLLARE:
(a) Portare il commutatore di accensione su “ON”.
(b) Misurare la tensione tra i terminali TE1 ed E1 del con-
nettore di controllo.
OK:
Tensione: 3VZ-FE, 5VZ-FE: 9 ~ 14 V
1KZ-TE: 4 ~ 6 V

Procedere al controllo del circuito successivo


NO OK come mostrato nella tabella di ricerca guasti
(Vedere pag. AT-39).
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti AT-87

Controllo del cablaggio e del connettore tra la massa della carrozzeria


2 e il connettore di controllo, tra il connettore di controllo e la ECU
Motore & ECT (Vedere pag. IN-30).

Riparare o sostituire il cablaggio o il


OK NO connettore.

Controllare e sostituire la ECU Motore & ECT.


AT-88 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Ricerca Guasti

Circuito del Terminale TT

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


I segnali di entrata e di uscita della ECU Motore & ECT relativi al sensore di posizione della valvola a farfalla,
dei freni, del sistema di selezione delle marce e degli altri circuiti possono essere misurati, come tensione
presente al terminale TT del connettore di controllo.

SCHEMA ELETTRICO

ECU Motore & ECT

Connettore di giunzione

PROCEDURA DI CONTROLLO

Controllo del cablaggio e del connettore tra la massa della carrozzeria


1 e il connettore di controllo, tra il connettore di controllo e la ECU
Motore & ECT (Vedere pag. IN-30).

Riparare o sostituire il cablaggio o il


OK NO connettore.

Controllare e sostituire la ECU Motore & ECT.


TRASMISSIONE AUTOMATICA – Specifiche di Manutenzione AT-89

SPECIFICHE DI MANUTENZIONE
DATI TECNICI
Pressione di linea (ruote bloccate) 3RZ–FE
Motore al minimo
Posizione “D” 3,7 – 4,3 kg/cm2 (363–421 kPa)
Posizione “R” 6,2 – 7,2 kg/cm2 (609–706 kPa)
In stallo (Valvola a farfalla completamente aperta)
Posizione “D” 9,5 – 12,0 kg/cm2 (932–1.176 kPa)
Posizione “R” 16,0 – 19,5 kg/cm2 (1.570–1.912 kPa)
5VZ-FE
Motore al minimo
Posizione “D” 3,7 – 4,3 kg/cm2 (363–421 kPa)
Posizione “R” 6,2 – 7,1 kg/cm2 (609–696 kPa)
In stallo (Valvola a farfalla completamente aperta)
Posizione “D” 9,2 – 11,7 kg/cm2 (903–1.147 kPa)
Posizione “R” 14,6 – 19,8 kg/cm2 (1.432–1.941 kPa)
1KZ-TE
Motore al minimo
Posizione “D” 3,7 – 4,3 kg/cm2 (363–421 kPa)
Posizione “R” 6,2 – 7,1 kg/cm2 (609–696 kPa)
In stallo (Valvola a farfalla completamente aperta)
Posizione “D” 9,0 – 12,1 kg/cm2 (883–1.186 kPa)
Posizione “R” 14,7 – 19,9 kg/cm2 (1.442–1.951 kPa)
Motore in stallo 3RZ-FE 2.000 ± 150 giri/min.
5VZ-FE 2.250 ± 150 giri/min.
1KZ-TE 2.350 ± 150 giri/min.
Ritardo temporale Posizione N → D Meno di 1,2 secondi
Posizione N → R Meno di 1,5 secondi
Motore al minimo 3RZ-FE, 5VZ-FE, 1KZ-TE 700 ± 50 giri/min.
(in “N” e con A/C OFF)
Regolazione cavo acceleratore Tra cuffia e parte piatta e fermo del cavo interno
(Valvola a farfalla completamente chiusa) 0 – 1 mm
Eccentricità disco di comando Max. 0,20 mm
Eccentricità convertitore di coppia Max. 0,30 mm
Distanza corretta convertitore di coppia 3RZ-FE Maggiore di 31,75 mm
5VZ-FE Maggiore di 17,95 mm
1KZ-TE Maggiore di 44,67 mm
AT-90 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Specifiche di Manutenzione

3VZ-FE:
CONDIZIONI DI CAMBIO MARCIA (Condizioni “NORM” e “PWR”)

Settore del cambio Punto di innesto Velocità veicolo km/h


Valvola a farfalla completamente aperta 1→2 55 – 59
2→3 101 – 108
3 → O/D 133 – 141
O/D → 3 127 – 135
D
3→2 93 – 100
2→1 42 – 46
Valvola a farfalla completamente chiusa 3 → O/D 32 – 36
O/D → 3 24 – 28
Valvola a farfalla completamente aperta 1→2 55 – 59
2 3→2 *105 – 113
2→1 42 – 46
L Valvola a farfalla completamente aperta 2→1 *51 – 55

* Valore costante indipendentemente dall’angolo di apertura della valvola a farfalla.


PUNTO DI LOCK-UP (Condizioni “NORM” e “PWR”)

Posizione D
Lock-up inserito km/h Lock-up disinserito km/h
Apertura valvola a farfalla 5%
O/D inserito 77 – 82 71 – 75

5VZ-FE:
CONDIZIONI DI CAMBIO MARCIA (Condizioni “NORM” e “PWR”)

Settore del cambio Punto di innesto Velocità veicolo km/h


Valvola a farfalla completamente aperta 1→2 58 –62
2→3 106 – 114
3 → O/D 141 – 149
O/D → 3 134 – 142
D
3→2 98 – 106
2→1 41 – 45
Valvola a farfalla completamente chiusa 3 → O/D 41 – 45
O/D → 3 21 – 26
Valvola a farfalla completamente aperta 1→2 58 – 62
2 3→2 *111 – 119
2→1 41 – 45
L Valvola a farfalla completamente aperta 2→1 *54 – 58

* Valore costante indipendentemente dall’angolo di apertura della valvola a farfalla.


PUNTO DI LOCK-UP (Condizioni “NORM” e “PWR”)

Posizione D
Lock-up inserito km/h Lock-up disinserito km/h
Apertura valvola a farfalla 5%
O/D inserito 57 – 61 50 – 55
TRASMISSIONE AUTOMATICA – Specifiche di Manutenzione AT-91

1KZ-TE:
CONDIZIONI DI CAMBIO MARCIA (Condizioni “NORM” e “PWR”)

Settore del cambio Punto di innesto Velocità veicolo km/h


Valvola a farfalla completamente aperta 1→2 44 – 48
2→3 83 – 88
3 → O/D 122 – 130
O/D → 3 115 – 123
D 3→2 73 – 84
2→1 32 – 37
Valvola a farfalla completamente chiusa 3 → O/D NORM: 42 – 46
PWR: 47 – 52
O/D → 3 31 – 35
Valvola a farfalla completamente aperta 1→2 44 – 48
2 3→2 *90 – 94
2→1 32 – 37
L Valvola a farfalla completamente aperta 2→1 *52 – 57

* Valore costante indipendentemente dall’angolo di apertura della valvola a farfalla.


PUNTO DI LOCK-UP (Condizioni “NORM” e “PWR”)

Posizione D
Lock-up inserito km/h Lock-up disinserito km/h
Apertura valvola a farfalla 5%
O/D inserito (Posizione “NORM”) 77 – 81 70 – 75
O/D inserito (Posizione “PWR”) 90 – 94 83 – 88
AT-92 TRASMISSIONE AUTOMATICA – Specifiche di Manutenzione

COPPIE DI SERRAGGIO
Particolare serrato Nm kg-cm
Elettrovalvola x Corpo valvola 10 100
Corpo valvola x Scatola Trasmissione 10 100
Filtro metallico olio x Corpo valvola 10 100
Coppa olio 7,4 75
Tappo di scarico 20 205
Gruppo leva selezione marce 5,9 60
Asta controllo Trasmissione x Leva di comando 13 130
Tampone posteriore x Adattatore Transfer 65 660
Tampone posteriore x Traversa No.3 18 185
Carrozzeria x Traversa No.3 65 660
Carrozzeria x Traversa No.4 (Modelli 5 porte) 65 660
Disco di comando x Albero motore (3VZ-FE) 74 750
Disco di comando x Albero motore (5VZ-FE) 83 850
Disco di comando x Albero motore (1KZ-TE) 178 1.820
Convertitore di coppia x Disco di comando 41 420
Tubazione riempimento olio 12 120
Supporto tubo scambiatore di calore olio Vite testa 10 mm 5,0 51
Vite testa 12 mm 12 120
Dado di collegamento tubo scambiatore di calore olio 34 350
Trasmissione x Gomito 29 300
Trasmissione x Motore 71 730
Trasmissione x Motorino di avviamento 39 400
Piastra finale posteriore x Trasmissione 18 185
Tubo di scarico anteriore x Collettore di scarico 62 630
Tubo di scarico anteriore x Tubo di scarico (3RZ-FE, 5VZ-FE) 48 490
Tubo di scarico anteriore x Tubo di scarico (1KZ-TE) 43 440
Tubo di scarico anteriore No.1 x Tubo di scarico anteriore No.2 (Modelli 5VZ-FE) 48 490
Supporto Barra stabilizzatrice x Carrozzeria 25 260
Supporto tubo di scarico (3RZ-FE) 19 195
Staffa supporto tubo di scarico x Trasmissione (3RZ-FE) 71 730
Staffa supporto tubo di scarico x Trasmissione (5VZ-FE) 44 450
Staffa supporto tubo di scarico x Tubo di scarico (5VZ-FE) 44 450
Differenziale anteriore x Albero di trasmissione anteriore 74 750
Albero di trasmissione anteriore x Transfer 74 750
Albero di trasmissione x Differenziale posteriore 74 750
Albero di trasmissione x Transfer 74 750
Tampone anteriore differenziale x Carrozzeria 137 1.400
Tampone posteriore differenziale x Carrozzeria 87 890
Tampone anteriore differenziale x Differenziale 157 1.600
Interruttore avviamento neutro Dado 3,9 40
Vite 13 130
Sensore di velocità No.2 5,4 55
Sensore di temperatura ATF 15 150
MT-1

TRASMISSIONE MANUALE R150F

PRECAUZIONI ....................................................................................... MT-2


PREPARAZIONE .................................................................................... MT-2
RICERCA GUASTI .................................................................................. MT-4
RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEL GRUPPO ................................... MT-5
(1KZ-T, 1KZ-TE) ............................................................................... MT-5
RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEL GRUPPO ................................... MT-10
(5VZ-FE) ........................................................................................... MT-10
RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEI COMPONENTI .......................... MT-14
ALBERO DI INGRESSO ......................................................................... MT-22
ALBERO DI USCITA ............................................................................... MT-24
CONTROINGRANAGGIO E INGRANAGGIO DI
RINVIO DELLA RETROMARCIA ..................................................... MT-31
FERMO DEL CUSCINETTO ANTERIORE ............................................. MT-35
ADATTATORE DEL TRANSFER ............................................................ MT-36
SPECIFICHE DI MANUTENZIONE ........................................................ MT-37
MT-2 TRASMISSIONE MANUALE R150F – Precauzioni, Preparazione

PRECAUZIONI
Quando si utilizzano delle guarnizioni di tipo FIPG, si devono osservare le seguenti precauzioni:
• Usare un rasoio ben affilato oppure un raschietto per guarnizioni; rimuovere dalle superfici dove
andranno rimesse le guarnizioni liquide da modellare sul posto, tutto il materiale relativo alle vec-
chie guarnizioni (FIPG).
• Pulire con cura tutti i componenti al fine di rimuovere qualsiasi traccia del vecchio materiale sigil-
lante.
• Pulire entrambe le superfici da unire, usando un solvente che non lasci residui.
• Applicare il sigillante per una larghezza di 1 mm lungo tutta la superficie da collegare.
• Le due parti devono essere unite entro un periodo di tempo di 10 minuti dal momento dell’appli-
cazione del sigillante. In caso contrario il sigillante liquido modellabile sul posto (FIPG) deve esse-
re rimosso e deve essere ripetuta l’applicazione.

PREPARAZIONE
SST (ATTREZZI SPECIALI DI MANUTENZIONE)

09316–60011 Battitoio per cuscinetti Cambio e


Transfer

(09316–00011) Tubo installatore Cuscinetto posteriore


Albero di uscita
Particolare No.5
ingranaggio scanalato

(09316–00071) Battitoio “B” Ingranaggio 5a marcia

(09316–00071) Battitoio “F” Cuscinetto posteriore


Albero di uscita
Cuscinetto centrale
Albero di uscita

09506–35010 Battitoio per Cuscinetto posteriore Cuscinetto albero di


Pignone conduttore del Differenziale ingresso

09950–00020 Estrattore per cuscinetti

09950–40010 Serie estrattori B Cuscinetto posteriore


Albero di uscita

09550–50010 Serie estrattori C Particolare No.5


ingranaggio scanalato

09950–60010 Serie Battitoi

(09951–00510) Battitoio 51 Paraolio fermo


cuscinetto anteriore
TRASMISSIONE MANUALE R150F – Preparazione MT-3

(09951–00570) Battitoio 57 Paraolio adattatore del


transfer

(09951–00620) Battitoio 62 Contro-cuscinetto


posteriore

09950–70010 Serie Staffe

(09951–07150) Staffa 150

ATTREZZI RACCOMANDATI

09031–00030 Cacciaspine

09040–00010 Serie Chiavi esagonali

09042–00020 Chiave Torx T40

09905–00012 Divaricatore per Anelli Elastici No.1

EQUIPAGGIAMENTO

Comparatore

Calibro

Micrometro

Chiave dinamometrica

Spessimetro

Dito magnetico

LUBRIFICANTI
Voce Capacità Classificazione
API GL–4 o GL–5
Olio trasmissione manuale 2,2 litri
SAE 75W–90
MT-4 TRASMISSIONE MANUALE R150F – Preparazione, Ricerca Guasti

SSM (MATERIALI SPECIALI DI MANUTENZIONE)


08826–00090 Sigillante per guarnizioni 1281, Piastra intermedia x Scatola
THREE BOND 1281 od equivalente Trasmissione
(FIPG) Fermo Cuscinetto anteriore x
Scatola Trasmissione

08833–00080 Adesivo 1344, Vite di fissaggio Scatola Leva


THREE BOND 1344, marce
LOCTITE 242 od equivalente Vite di fissaggio fermo del
cuscinetto anteriore

RICERCA GUASTI
Nella tabella seguente, ciascun numero indica, per ordine di importanza e quindi prioritariamente, le
cause possibili del problema occorso. Controllare perciò ciascun componente nell’ordine indicato. Se
necessario, procedere alla sostituzione dei componenti difettosi.

Vedi pagina

Denominazione componente

Inconveniente

Rumorosità 1 2 3 3

Perdite di olio 1 2 2 3

Cambio marcia difficoltoso o


1 2 3
impossibile

Le marce si disinnestano 1 2 3 3
TRASMISSIONE MANUALE R150F – Rimozione e Installazione del Gruppo (1KZ-T, 1KZ-TE) MT-5

RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEL


GRUPPO
(1KZ-T, 1KZ-TE)
COMPONENTI

Motore 1KZ-T:

Manopola Leva Innesto Manopola Leva Innesto Transfer


Trasmissione Leva Cambio Marce Trasmissione
Leva Innesto Transfer
Anello Elastico
con ABS e/o Bloccaggio del Differenziale:
Pannello Consolle Superiore
Connettore Interruttore Bassa Posizione

Cuffia e Fermo 74 (750)


Leva Marce Connettore
Connettore Interr.
Posizione 4WD Sens. Velocità Albero Trasmissione
39 (400) 72 (730)
Post.

Connettore Interr. Luce Retromarcia


Trasmissione con Transfer 74 (750)
Motorino di Avviamento
Supporto Posteriore Motore
39 (400)
37 (380) 65 (650)

Piastra Posteriore Finale No.2 12 (120)


Traversa No.3
Cilindro di Comando Frizione
e Staffa Tubazioni
Albero di Trasmissione Anteriore 18 (185)

74 (750) 74 (750) 65 (660)

Tubo di Scarico Anteriore 43 (440) 108 (1.100)


Molla Differenziale Anteriore
Guarnizione
Guarnizione
25 (260) Cuscino Supporto Posteriore
Differenziale Anteriore
87 (890)
Barra Stabilizzatrice
25 (260) 108 (1.100)
62 (630)

Coperchio Inferiore Motore No.1 e No.2

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile
MT-6 TRASMISSIONE MANUALE R150F – Rimozione e Installazione del Gruppo (1KZ-T, 1KZ-TE)

Motore 1KZ-TE:

Manopola Leva di Manopola Leva di Innesto del Transfer


Innesto Trasmissione
Leva di Innesto del Transfer

Anello Elastico
Leva Cambio Marce
Trasmissione con ABS e/o Bloccaggio del Differenziale:
Pannello Consolle
Superiore
Connettore Interruttore Bassa Posizione
Fermo e Cuffia della 74 (750)
Leva Marce Connettore Int.re Posizione
Blocc. Diff. Centrale Connettore
72 (730) Sensore di Albero di
39 (400)
Velocità Trasmissione Post.
Connettore Interruttore Luce
Retromarcia
Trasmissione con Transfer 74 (750)
Motorino Avv.nto Veicoli 5 Porte:
39 (400)
65 (650) 65 (660)

37 (380)

12 (120)
Piastra Post. Finale No.2
Traversa No.4
Cilindro di Comando della
Frizione e Staffa Tubazioni Supporto Posteriore Motore
Albero Trasmissione Anteriore
65 (660)
74 (750) 74 (750)
Tubo di Scarico Anteriore 43 (440) 18 (185)

Guarnizione Guarnizione 108 (1.100)


Traversa No.3

Molla Differenziale Anteriore

25 (260) Cuscino Supporto Posteriore


Differenziale Anteriore
87 (890)
25 (260) 108 (1.100)
62 (630)
Barra Stabilizzatrice

Coperchio Inferiore del Motore No.1 e No.2


Nm (kg-cm) : Coppia prescritta
◆ Particolare non riutilizzabile
TRASMISSIONE MANUALE R150F – Rimozione e Installazione del Gruppo (1KZ-T, 1KZ-TE) MT-7

RIMOZIONE DELLA TRASMISSIONE


1. RIMUOVERE LA LEVA DI INNESTO DELLA TRASMISSIONE
(a) Rimuovere il pannello della console superiore.
(b) Rimuovere le quattro viti, il fermo e la cuffia della leva
marce.
(c) Coprire con un panno il cappuccio della leva marce.
(d) Premere sul cappuccio della leva marce e ruotarlo in
senso antiorario, per rimuoverlo.
(e) Estrarre la leva marce.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Applicare del gras-
so multiuso sull’estremità della leva marce.
2. RIMUOVERE LA LEVA DI INNESTO DEL TRANSFER
Con delle pinze rimuovere l’anello elastico ed estrarre la
leva di innesto.
NOTA BENE: Portare la leva di innesto del transfer in po-
sizione “H4” (motore1KZ-T) oppure “HL” (motore 1KZ-TE).
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Applicare del gras-
so multiuso sull’estremità della leva di innesto.

3. SOLLEVARE IL VEICOLO E SCARICARE L’OLIO DELLA


TRASMISSIONE
Grado olio: API GL-4 oppure GL-5
Viscosità: SAE 75W-90
Capacità: 2,2litri
Coppia di serraggio: 380 kg-cm (37 Nm)
4. RIMUOVERE I COPERCHI INFERIORI DEL MOTORE NO.1 E
NO.2
5. RIMUOVERE GLI ALBERI DI TRASMISSIONE POSTERIORE
E ANTERIORE (Vedere pagina PR-3)
6. RIMUOVERE IL CILINDRO DI COMANDO DELLA FRIZIONE
Rimuovere le due viti e il cilindro di comando.
Coppia di serraggio: 120 kg-cm (12 Nm)
7. SCOLLEGARE I SEGUENTI CONNETTORI:
• Connettore interruttore luce di retromarcia
• Connettore sensore di velocità
• Motore 1KZ-T:
Connettore interruttore posizione 4WD
• Motore 1KZ-TE:
Connettore Interruttore Posizione bloccaggio differen-
ziale centrale
• con ABS e/o Bloccaggio del differenziale:
Connettore interruttore Bassa posizione
8. RIMUOVERE IL TUBO DI SCARICO ANTERIORE
(a) Scollegare i tre dadi e la guarnizione dal collettore di
scarico.
Coppia di serraggio: 630 kg-cm (62 Nm)
(b) Rimuovere le due viti, le molle, la guarnizione e il
condotto.
Coppia di serraggio: 440 kg-cm (43 Nm)
MT-8 TRASMISSIONE MANUALE R150F – Rimozione e Installazione del Gruppo (1KZ-T, 1KZ-TE)

9. RIMUOVERE LA PIASTRA POSTERIORE FINALE NO.2


Rimuovere le quattro viti, i due dadi e la piastra posteriore
finale No.2.
Coppia di serraggio: 380 kg-cm (37 Nm)

10. RIMUOVERE LA TRAVERSA NO.3


(a) Porre un supporto sul lato posteriore della trasmissio -
ne.
(b) Rimuovere le 4 viti di fissaggio del supporto posterio-
re del motore.
Coppia di serraggio: 185 kg-cm (18 Nm)
(c) Rimuovere le quattro viti, i dadi e la traversa.
Coppia di serraggio: 660 kg-cm (65 Nm)
11. RIMUOVERE IL SUPPORTO POSTERIORE DEL MOTORE
Rimuovere le quattro viti e il supporto posteriore del mo-
tore dalla trasmissione.
Coppia di serraggio: 650 kg-cm (65 Nm)
12. Veicoli 5 porte con motore 1KZ-TE:
RIMUOVERE LA TRAVERSA NO.4
Rimuovere le quattro viti, i dadi e la traversa.
Coppia di serraggio: 660 kg-cm (65 Nm)
13. SOLLEVARE LEGGERMENTE CON UN CRIC LA
TRASMISSIONE
Sollevare la trasmissione con un cric apposito.

14. SCOLLEGARE LA BARRA STABILIZZATRICE


(a) Rimuovere le due viti di fissaggio e i dadi dalla staffa
della barra stabilizzatrice.
Coppia di serraggio: 260 kg-cm (25 Nm)
(b) Scollegare la barra stabilizzatrice.

15. RIMUOVERE IL TAMPONE DEL SUPPORTO POSTERIORE


DEL DIFFERENZIALE ANTERIORE
(a) Con una chiave esagonale rimuovere il dado.
Coppia di serraggio: 890 kg-cm (87 Nm)
(b) Rimuovere le due viti e il tampone del supporto po-
steriore.
Coppia di serraggio: 1100 kg-cm (108 Nm)
(c) Sollevare il differenziale anteriore per abbassare il la-
to della flangia filettata.
TRASMISSIONE MANUALE R150F – Rimozione e Installazione del Gruppo (1KZ-T, 1KZ-TE) MT-9

16. RIMUOVERE IL MOTORINO DI AVVIAMENTO


(a) Rimuovere la vite di fissaggio del lato inferiore del
motorino insieme con la staffa del condotto della fri-
zione.
Coppia di serraggio: 400 kg-cm (39 Nm)
(b) Scollegare il connettore e il cablaggio, e rimuovere la
vite di fissaggio del lato superiore del motorino e il
motorino di avviamento stesso.
Coppia di serraggio: 400 kg-cm (39 Nm)
17. RIMUOVERE LA TRASMISSIONE INSIEME AL TRANSFER
(a) Scollegare il cablaggio dalla trasmissione.
(b) Rimuovere le cinque viti di supporto della trasmissio-
ne che la collegano al motore.
Coppia di serraggio: 730 kg-cm (72 Nm)
(c) Estrarre la trasmissione insieme al transfer spostando
il complessivo in basso e verso la parte posteriore del
veicolo.

18. RIMUOVERE IL TRANSFER DALLA TRASMISSIONE


(a) Scollegare la tubazione di sfiato e rimuovere le otto
viti di supporto posteriori dell’adattatore del transfer.
Coppia di serraggio: 240 kg-cm (24 Nm)
(b) Sollevare perpendicolarmente il transfer e rimuoverlo
dalla trasmissione.
NOTA BENE: Non danneggiare il paraolio dell’adattato-
re del transfer con l’ingranaggio scanalato di ingresso del
transfer.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Applicare del gras-
so multiuso al paraolio dell’adattatore.

INSTALLAZIONE DELLA TRASMISSIONE


L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla fase
di rimozione.
NOTA BENE: Dopo l’installazione eseguire una prova
su strada del veicolo.
MT-10 TRASMISSIONE MANUALE R150F – Rimozione e Installazione del Gruppo (5VZ-FE)

RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEL


GRUPPO
(5VZ-FE)
COMPONENTI

Manopola Leva Innesto Transfer


Connettore Interruttore Posizione Bloccaggio Differenziale Centrale
Manopola Leva
Marce Trasmissione Leva Cambio Leva Innesto Transfer
Marce Trasm. Anello Elastico
Pannello Consolle con ABS e/o Bloccaggio del Differenziale:
Superiore
39 (400) Connettore Int.re Bassa Posizione
Connettore Sensore Velocità
Fermo e Cuffia della 72 (730) Albero
Leva Marce Trasmissione Post.
Connettore Interr.re Luce Retromarcia 74 (750)
39 (400) 74 (750)
Trasmissione con Transfer
Motorino di Avviamento
12 (120)
Condotto e Cilindro di Comando Frizione Veicoli 5 Porte:
Piastra Posteriore Finale 65 (650)
Guida a Sinistra: 18 (185) 12 (120)

con Sensore Ossigeno:

Albero Trasmissione Ant. 74 (750) Traversa No.4


74 (750) Guarnizione Supporto Posteriore Motore
Connettore Sensore Ossigeno 48 (490)
18 (185) 65 (660)
Guarnizione Traversa No.3

19 (190) Tubo di Scarico Anteriore


62 (630)
Staffa Staffa di Supporto Tubo di Scarico No.2
44 (450) Staffa Convertitore Catalitico
Guida a Destra: 44 (450) 48 (490)
Staffa Supporto Tubo 19 (190) Coperchio Inferiore Motore No.1 e No.2
di Scarico No.2
Guarnizione
Guarnizione
Tubo di Scarico
Anteriore No.1
Fermo Convertitore
62 (630) Flangia Posteriore
48 (490) Guarnizione
Guarnizione con Sensore Ossigeno:
Tubo di Scarico Anteriore No.2

62 (630) Connettore Sensore Ossigeno


Nm (kg-cm) : Coppia prescritta
◆ Particolare non riutilizzabile
TRASMISSIONE MANUALE R150F – Rimozione e Installazione del Gruppo (5VZ-FE) MT-11

RIMOZIONE DELLA TRASMISSIONE


In basso
1. RIMUOVERE LA LEVA DI INNESTO DELLA TRASMISSIONE
(a) Rimuovere il pannello della console superiore.
(b) Rimuovere le quattro viti, il fermo e la cuffia della leva
marce.
(c) Coprire con un panno il cappuccio della leva marce.
Panno (d) Premere sul cappuccio della leva marce e ruotarlo in
In senso antiorario senso antiorario, per rimuoverlo.
(e) Estrarre la leva di selezione delle marce.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Applicare del gras-
Installazione so multiuso sull’estremità della leva marce.
Molla di ritorno innesto
Parte 2. RIMUOVERE LA LEVA DI INNESTO DEL TRANSFER
anteriore
Con delle pinze rimuovere l’anello elastico ed estrarre la
leva di innesto.
NOTA BENE: Portare la leva di innesto del transfer in
posizione “HL”.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Applicare del gras-
so multiuso sull’estremità della leva di innesto.
Cima della Leva marce

Tappo di riempimento 3. SOLLEVARE IL VEICOLO E SCARICARE L’OLIO DELLA


TRASMISSIONE
Livello olio
0-5 mm Grado olio: API GL-4 oppure GL-5
Viscosità: SAE 75W-90
Capacità: 2,2 litri
Coppia di serraggio: 380 kg-cm (37 Nm)
4. RIMUOVERE I COPERCHI INFERIORI DEL MOTORE NO.1 E
Tappo di scarico NO.2
5. RIMUOVERE GLI ALBERI DI TRASMISSIONE POSTERIORE
E ANTERIORE (Vedere pagina PR-3)
6. RIMUOVERE IL CILINDRO DI COMANDO DELLA FRIZIONE
Rimuovere le due viti e il cilindro di comando.
Coppia di serraggio: 120 kg-cm (12 Nm)
7. SCOLLEGARE I SEGUENTI CONNETTORI:
• Connettore interruttore luce di retromarcia.
• Connettore sensore di velocità.
• Connettore Interruttore Posizione bloccaggio differen-
ziale centrale.
• con ABS e/o Bloccaggio del differenziale:
Connettore interruttore Bassa posizione.
8. VEICOLI CON GUIDA A SINISTRA:
RIMUOVERE IL TUBO DI SCARICO ANTERIORE
(a) Scollegare l’anello, rimuovere le due viti e la staffa di
supporto.
Coppia di serraggio: 190 kg-cm (19 Nm)
(b) Rimuovere le due viti, la staffa e la guarnizione.
Coppia di serraggio: 490 kg-cm (48 Nm)
MT-12 TRASMISSIONE MANUALE R150F – Rimozione e Installazione del Gruppo (5VZ-FE)

(c) con Sensore Ossigeno:


Scollegare il connettore del Sensore ossigeno.
(d) Rimuovere le tre viti e la staffa.
Coppia di serraggio: 450 kg-cm (44 Nm)
(e) Rimuovere i tre dadi, il tubo di scarico anteriore e le
due guarnizioni.
Coppia di serraggio: 630 kg-cm (62 Nm)

9. VEICOLI CON GUIDA A DESTRA:


RIMUOVERE I TUBI DI SCARICO ANTERIORI NO.1 E NO.2
(a) Scollegare l’anello, rimuovere le due viti e la staffa di
supporto.
Coppia di serraggio: 190 kg-cm (19 Nm)
(b) Rimuovere le due viti, il fermo e la guarnizione.
Coppia di serraggio: 490 kg-cm (48 Nm)
(c) con Sensore ossigeno:
Scollegare il sensore ossigeno.

(d) Rimuovere i tre dadi (A), le due viti (B), le guarnizione


e il tubo di scarico No.1
Coppia di serraggio:
Dado A: 630 kg-cm (62 Nm)
Vite B: 490 kg-cm (48 Nm)
(e) Rimuovere i tre dadi (C), la guarnizione e il tubo di
scarico anteriore No.2.
Coppia di serraggio:
Dado C: 630 kg-cm (62 Nm)

10. RIMUOVERE LA PIASTRA POSTERIORE FINALE


Rimuovere le quattro viti e la piastra posteriore finale.
Coppia di serraggio: 185 kg-cm (18 Nm)

11. RIMUOVERE LA TRAVERSA NO.3


(a) Porre un supporto sul lato posteriore della trasmis-
sione.
(b) Rimuovere le 4 viti di fissaggio del supporto posterio-
re del motore.
Coppia di serraggio: 185 kg-cm (18 Nm)
(c) Rimuovere le quattro viti, i dadi e la traversa.
Coppia di serraggio: 660 kg-cm (65 Nm)
12. RIMUOVERE IL SUPPORTO POSTERIORE DEL MOTORE
Rimuovere le quattro viti e il supporto posteriore del mo-
tore dalla trasmissione.
Coppia di serraggio: 650 kg-cm (65 Nm)
TRASMISSIONE MANUALE R150F – Rimozione e Installazione del Gruppo (5VZ-FE) MT-13

13. VEICOLI 5 PORTE:


RIMUOVERE LA TRAVERSA NO.4
Rimuovere le quattro viti, i dadi e la traversa.
Coppia di serraggio: 660 kg-cm (65 Nm)
14. SOLLEVARE LEGGERMENTE CON UN CRIC LA
TRASMISSIONE
Sollevare la trasmissione con un cric apposito.

15. RIMUOVERE IL MOTORINO DI AVVIAMENTO


(a) Scollegare il connettore e il cablaggio dal motorino di
avviamento.
(b) Rimuovere le due viti e il motorino di avviamento.
Coppia di serraggio: 400 kg-cm (39 Nm)
16. RIMUOVERE LA TRASMISSIONE INSIEME AL TRANSFER
(a) Scollegare il cablaggio dalla trasmissione.
(b) Rimuovere le sei viti di supporto della trasmissione
dal motore.
Coppia di serraggio: 730 kg-cm (72 Nm)
(c) Estrarre la trasmissione insieme al transfer; spostare
il tutto verso il basso e verso la parte posteriore del
veicolo.
17. RIMUOVERE IL TRANSFER DALLA TRASMISSIONE
(a) Scollegare la tubazione di sfiato e rimuovere le otto
viti di supporto posteriori dell’adattatore del transfer.
Coppia di serraggio: 240 kg-cm (24 Nm)
(b) Sollevare perpendicolarmente il transfer e rimuoverlo
dalla trasmissione.
NOTA BENE: Non danneggiare il paraolio dell’adattato-
re del transfer con l’ingranaggio scanalato di ingresso del
transfer.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Applicare del gras-
so multiuso al paraolio dell’adattatore.

INSTALLAZIONE DELLA TRASMISSIONE


L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione.
NOTA BENE: Dopo l’installazione eseguire una prova
su strada.
MT-14 TRASMISSIONE MANUALE R150F – Rimozione e Installazione dei Componenti

RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEI


COMPONENTI
COMPONENTI

Tappo a vite cilindrica


19 (190)
Motore 5VZ-FE: Interruttore Luce di retromarcia
44 (450)
Scatola della Frizione Molla
Guarnizione
Sfera
Tappo di scarico
37 (380) 19 (190)
Scatola della trasmissione

Fermo Cuscinetto
anteriore

Piastra intermedia

36 (380) Tappo di riempimento


37 (380)
Motore 1KZ-T, 1KZ-TE: Anello elastico
Guarnizione
17 (170)

18 (185)

Spinotto di limitazione
36 (380)
37 (380)
Fermo Leva di innesto comandi

Scatola Frizione Deflettore olio

Adattatore del Transfer

Spinotto di limitazione
37 (380)

Tappo a vite cilindrica


19 (190)
Ricevitore olio

37 (380)
Nm (kg-cm) : Coppia prescritta
◆ Particolare non riutilizzabile
★ Particolare pre-rivestito
TRASMISSIONE MANUALE R150F – Rimozione e Installazione dei Componenti MT-15

Gruppo Albero di Uscita

Anello Sincronizzatore

Cuscinetto Cuscinetto

Distanziatore

Anello Elastico Fermo Cuscinetto Post.


Cuscinetto Anello Elastico
Albero di Ingresso
Anello Elastico
18 (185)
Piastra Intermedia
Part. No.5 Ingranaggio Scanalato
Controingranaggio Albero Ingr. Rinvio Retromarcia
Anello di Trazione Sincr.
Cuscinetto Anteriore Retromarcia
Molla Chiavetta Anello del Cono
Innesto Sincr. Retromarcia
Anello Elastico Magnete Chiavetta Innesto
Controingr.
Medio Oriente e Australia: Rondella 5a Marcia
di Spinta
Spina Cilindrica
13 (130) Anello Elastico

Anello Anello Sincr.re 5a Marcia


Separatore Elastico
Olio Manicotto Scorrevole No.3
Anello Sincronizzatore Retromarcia
Ingranaggio Rinvio Cuscinetto ad Aghi
Retromarcia
20 (200) Cuscinetto Posteriore Controingranaggio
Anello Elastico
Albero Forcella di Innesto No.2
20 (200)
Spinotto di Interbloccaggio
Astina Cilindrica
Anello Elastico
Albero Forcella di Innesto No.1
Forcella di Innesto No.2 Spinotto di Interbloccaggio
Spina Elastica Scanalata
20 (200) Anello Elastico
Albero Forcella
Forcella di Innesto No.1 Forcella di Innesto No.3
di Innesto No.3
Sfera
38 (390)
Molla
Forcella Innesto Retromarcia Spinotto di Interbloccaggio
Anello Elastico 18 (185)
Tranne Staffa Innesto
Medio Oriente e Australia: Retromarcia
Albero Forcella Innesto No.4
18 (185)
Medio Oriente e Australia: Scatola Leva Marce
Albero Forcella Innesto No.4
Anello Seeger Leva di Innesto e Preselezione

Staffa Innesto Retromarcia

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile
★ Particolare pre-rivestito
MT-16 TRASMISSIONE MANUALE R150F – Rimozione e Installazione dei Componenti

SEPARAZIONE DEL SOTTOGRUPPO DI BASE


1. RIMUOVERE L’INTERRUTTORE DELLA LUCE DI
RETROMARCIA
Coppia di serraggio: 450 kg-cm (44 Nm)
2. RIMUOVERE LA SCATOLA DELLA FRIZIONE
Rimuovere le nove viti e la scatola della frizione.
Coppia di serraggio: 370 kg-cm (36 Nm)
3. RIMUOVERE IL FERMO DELLA LEVA DI INNESTO
COMANDI
Rimuovere le quattro viti, il fermo e il deflettore olio.
Coppia di serraggio: 185 kg-cm (18 Nm)
4. RIMUOVERE I DUE SPINOTTI DI LIMITAZIONE
Coppia di serraggio: 380 kg-cm (37 Nm)
5. RIMUOVERE L’ADATTATORE DEL TRANSFER
(a) Rimuovere la vite di fissaggio della scatola della leva
marce.
Coppia di serraggio: 390 kg-cm (38 Nm)
(b) Rimuovere le dieci viti dall’adattatore del transfer.
Coppia di serraggio: 380 kg-cm (37 Nm)
(c) Con un martello di plastica, battere sull’adattatore del
transfer e rimuovere la scatola della leva marce e la
leva di innesto e preselezione.
FIPG: Part. No. 08826-00090, THREE BOND 1281 o
equivalente
6. RIMUOVERE IL FERMO DEL CUSCINETTO ANTERIORE
(a) Rimuovere le otto viti.
Sigillante: Part. No. 08833-00080, THREE BOND 1344,
LOCTITE 242 o equivalente
Coppia di serraggio: 170 kg-cm (17 Nm)
(b) Con un martello di plastica battere sul fermo del cu-
scinetto anteriore.
FIPG: Part. No. 08826-00090, THREE BOND 1281 o
equivalente
7. RIMUOVERE L’ANELLO ELASTICO DEL CUSCINETTO
Con un divaricatore per anelli elastici, rimuovere i due
anelli elastici.
8. SEPARARE LA PIASTRA INTERMEDIA DALLA SCATOLA
DELLA TRASMISSIONE
(a) Con una barra di ottone e un martello battere sulla
scatola della trasmissione.
(b) Estrarre la scatola della trasmissione dalla piastra in-
termedia.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Allineare tutte le pi-
ste esterne, tutte le estremità delle forcelle di innesto e
l’estremità dell’albero delle forcelle di innesto con i fori di
installazione della scatola.
FIPG: Part. No. 08826-00090, THREE BOND 1281 o
equivalente
9. RIMUOVERE IL MAGNETE DALLA PIASTRA INTERMEDIA
TRASMISSIONE MANUALE R150F – Rimozione e Installazione dei Componenti MT-17

10. MONTARE LA PIASTRA INTERMEDIA IN UNA MORSA


(a) Utilizzare per tale scopo le due viti della scatola della
frizione, le rondelle piane e i dadi adatti, come mostra
la figura.
AVVERTENZA PER LA INSTALLAZIONE: Aumentare o di-
m i n u i re il numero delle rondelle piane in modo che
l’estremità delle viti non sporga dal dado.
(b) Montare la piastra intermedia in una morsa.

11. Medio Oriente e Australia:


RIMUOVERE IL SEPARATORE DELL’OLIO
Rimuovere le quattro viti e il separatore dell’olio.
Coppia di serraggio:
Vite A: 130 kg-cm (13 Nm)
Vite B: 200 kg-cm (20 Nm)

12. RIMUOVERE IL TAPPO A VITE CILINDRICA, LA SFERA DI


BLOCCAGGIO E LA MOLLA
(a) Con una chiave esagonale rimuovere i quattro tappi.
Sigillante: Part. No. 08833-00080, THREE BOND 1344,
LOCTITE 242 o equivalente
Coppia di serraggio: 190 kg-cm (19 Nm)
(b) Con un dito magnetico rimuovere le tre molle e le
sfere.
13. RIMUOVERE LE VITI DI FISSAGGIO DELLE FORCELLE DI
INNESTO
Rimuovere le due viti dalle forcelle di innesto No.1 e No.2.
Coppia di serraggio: 200 kg-cm (20 Nm)
14. RIMUOVERE LA SPINA ELASTICA SCANALATA
Con un cacciaspine e un martello, estrarre la spina dalla
forcella di innesto No.3
15. RIMUOVERE L’ANELLO ELASTICO
Con due giraviti e un martello, estrarre i 4 anelli elastici da
ciascun albero delle forcelle di innesto.

16. RIMUOVERE L’ALBERO DELLA FORCELLA DI INNESTO


NO.2 E LA FORCELLA DI INNESTO NO.2
(a) Estrarre l’albero della forcella di innesto No.2 dalle for-
celle di innesto No.1, No.2 e dalla piastra intermedia.
(b) Rimuovere la forcella di innesto No.2 dalla scanalatu-
ra del manicotto scorrevole No.2.
(c) Con un dito magnetico rimuovere lo spinotto di inter-
bloccaggio dalla piastra intermedia.
MT-18 TRASMISSIONE MANUALE R150F – Rimozione e Installazione dei Componenti

17. RIMUOVERE L’ALBERO DELLA FORCELLA DI INNESTO


NO.1 E LA FORCELLA DI INNESTO NO.1
(a) Estrarre l’albero della forcella di innesto No.1 unita-
mente alla spina cilindrica dalla forcella di innesto
No.1 e dalla piastra intermedia.
(b) Rimuovere la forcella di innesto No.1 dall’ingranaggio
scanalato della retromarcia.
(c) Con un dito magnetico rimuovere lo spinotto di inter-
bloccaggio dalla piastra intermedia.

18. RIMUOVERE L’ALBERO DELLA FORCELLA DI INNESTO


NO.3 E LA FORCELLA DI INNESTO NO.3
(a) Estrarre l’albero della forcella di innesto No.3 dalla
forcella di innesto No.3, dalla forcella di innesto della
retromarcia e dalla piastra intermedia.
(b) Rimuovere la forcella di innesto No.3 dalla scanalatu-
ra del manicotto scorrevole No.3.
(c) Con un dito magnetico rimuovere lo spinotto di inter-
bloccaggio dalla piastra intermedia.

19. RIMUOVERE L’ALBERO DELLA FORCELLA DI INNESTO


NO.4
(a) Con un dito magnetico rimuovere la sfera.
(b) Estrarre l’albero della forcella di innesto No.4 dalla
forcella di innesto della retromarcia e dalla piastra in-
termedia.
AVVERTENZA PER LA RIMOZIONE: Fare attenzione alla
sfera presente nella forcella di innesto della retromarcia.
Essa fuoriesce in caso di estrazione dell’albero della for-
cella di innesto No.4.
(c) Con un dito magnetico rimuovere la molla dalla for-
cella di innesto della retromarcia.
20. RIMUOVERE LA STAFFA E LA FORCELLA DI INNESTO
DELLA RETROMARCIA
(a) Rimuovere la staffa e la forcella di innesto della retro-
marcia.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Allineare la staffa di
innesto della retromarcia con il perno del braccio di inne-
sto della retromarcia.
(b) Con un giravite rimuovere l’anello Seeger.
(c) Separare la staffa e la forcella di innesto della retro-
marcia.
21. RIMUOVERE IL BRACCIO DI INNESTO DELLA
RETROMARCIA
Rimuovere le due viti e il braccio di innesto della retro-
marcia.
Coppia di serraggio: 185 kg-cm (18 Nm)
TRASMISSIONE MANUALE R150F – Rimozione e Installazione dei Componenti MT-19

22. RIMUOVERE IL CUSCINETTO POSTERIORE DELL’ALBERO


DI USCITA
(a) Con due giraviti e un martello estrarre l’anello elastico.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: S e l e z i o n a re un
anello elastico che permetta un gioco assiale minimo.
Contrassegno Spessore mm
A 2,65–2,70
B 2,70–2,75
C 2,75–2,80
D 2,80–2,85
E 2,85–2,90
F 2,90–2,95
G 2,95–3,00
H 3,00–3,05
J 3,05–3,10
K 3,10–3,15
L 3,15–3,20
M 3,20–3,25
N 3,25–3,30
P 3,30–3,35
Q 3,35–3,40
R 3,40–3,45
S 3,45–3,50

(b) Con l’attrezzo SST rimuovere il cuscinetto posteriore.


SST 09950-40010

NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Con l’attrezzo SST


e un martello introdurre un cuscinetto nuovo di fabbrica.
SST 09316-60011 (09316-00011, 09316-00071)
23. RIMUOVERE IL DISTANZIATORE

24. CONTROLLARE IL GIOCO ASSIALE DEL


CONTROINGRANAGGIO DELLA 5a MARCIA
Con uno spessimetro misurare il gioco assiale del con-
troingranaggio della 5a marcia.
Gioco standard: 0,10-0,35 mm
Gioco massimo: 0,40 mm
MT-20 TRASMISSIONE MANUALE R150F – Rimozione e Installazione dei Componenti

25. RIMUOVERE IL PARTICOLARE NO.5 DELL’INGRANAGGIO


SCANALATO, L’ANELLO SINCRONIZZATORE, IL
CUSCINETTO AD AGHI E IL CONTROINGRANAGGIO
DELLA 5a MARCIA CON IL MANICOTTO SCORREVOLE
NO.3
(a) Con due giraviti e un martello estrarre l’anello elastico.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: S e l e z i o n a re un
anello elastico che permetta un gioco assiale minimo.

Contrassegno Spessore mm
A 2,80–2,85
B 2,85–2,90
C 2,90–2,95
D 2,95–3,00
E 3,00–3,05
F 3,05–3,10
G 3,10–3,15

(b) Con l’attrezzo SST rimuovere il part i c o l a re No.5


dell’ingranaggio scanalato.
SST 09950-50010
(c) Rimuovere il controingranaggio della 5a marcia insie-
me al manicotto scorrevole No.3

NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE:


• Con l’attrezzo SST e un martello introdurre il partico-
lare No.5 dell’ingranaggio scanalato con le scanalatu-
re dell’anello sincronizzatore allineate con le chiavette
di innesto.
SST 09316-60011 (09316-00011)
• Al momento dell’installazione del particolare No.5,
contrapporre al controingranaggio, sul lato anteriore,
un martello da 2 kg o equivalente.
26. RIMUOVERE LA RONDELLA DI SPINTA E LA SFERA DAL
CONTROINGRANAGGIO
27. RIMUOVERE IL FERMO DEL CUSCINETTO POSTERIORE
Rimuovere le quattro viti e il fermo del cuscinetto poste-
riore.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: A l l i n e a re il ferm o
del cuscinetto posteriore con la scanalatura dell’albero di
rinvio della retromarcia.
Coppia di serraggio: 185 kg-cm (18 Nm)
28. RIMUOVERE L’ALBERO E L’INGRANAGGIO DI RINVIO
DELLA RETROMARCIA
Estrarre l’albero verso la parte posteriore.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Allineare la staffa di
innesto della retromarcia con l’albero dell’ingranaggio di
rinvio della retromarcia.
TRASMISSIONE MANUALE R150F – Rimozione e Installazione dei Componenti MT-21

29. RIMUOVERE L’ANELLO ELASTICO DEL CUSCINETTO


CENTRALE DELL’ALBERO DI USCITA
Con un divaricatore per anelli elastici.
30. RIMUOVERE L’ALBERO DI USCITA E IL
CONTROINGRANAGGIO DALLA PIASTRA INTERMEDIA
(a) Rimuovere l’albero di uscita, il controingranaggio e
l’albero di ingresso come blocco unico dalla piastra
intermedia tirando il controingranaggio e battendo
sulla piastra intermedia con un martello di plastica.
(b) Rimuovere l’albero di ingresso insieme al cuscinetto
ad aghi dall’albero di uscita.
31. RIMUOVERE IL CONTRO-CUSCINETTO POSTERIORE
DALLA PIASTRA INTERMEDIA
Con l’attrezzo SST e un martello rimuovere il contro-cusci-
netto posteriore.
SST 09950-60010 (09951-00620),
09950-70010 (09951-07150)

RICOMPOSIZIONE DEL SOTTOGRUPPO DI BASE


La ricomposizione avviene in ordine inverso rispetto alla
scomposizione.
NOTA BENE: Rivestire tutti i particolari di scivolamento
e di rotazione con olio per ingranaggi prima della ricom-
posizione.
MT-22 TRASMISSIONE MANUALE R150F – Albero di Ingresso

ALBERO DI INGRESSO
COMPONENTI

Anello elastico Cuscinetto

Cuscinetto

Albero di ingresso Anello sincronizzatore

◆ Particolare non riutilizzabile

CONTROLLO DELL’ALBERO DI INGRESSO


CONTROLLO DEGLI ANELLI SINCRONIZZATORI
(a) Controllare i componenti per rilevare la presenza di
danneggiamenti o di usura.
(b) Controllare l’effetto frenante dell’anello sincronizzato-
re. Ruotare l’anello sincronizzatore in una direzione
mentre lo si spinge nel cono dell’ingranaggio, in tali
condizioni verificare che l’anello sia bloccato. Se l’ef-
fetto frenante è insufficiente, applicare una piccola
quantità di pasta per lappare tra l’anello sincronizza-
tore e il cono dell’ingranaggio. Levigare leggermente
l’anello e il cono.
AVVERTENZA: Eliminare completamente la pasta per
lappare dopo la levigatura.
(c) Controllare nuovamente l’effetto frenante dell’anello
sincronizzatore.
(d) Con uno spessimetro, misurare il gioco tra la parte
p o s t e r i o re dell’anello sincro n i z z a t o re e l’estre m i t à
dell’ingranaggio scanalato.
Gioco minimo: 0,8 mm
Se il gioco è inferiore al minimo prescritto, sostituire
l’anello sincronizzatore e il cono dell’ingranaggio; levigare
infine i componenti applicando una piccola quantità di pa-
sta per lappare.
AVVERTENZA: Eliminare completamente la pasta per
lappare dopo la levigatura.
TRASMISSIONE MANUALE R150F – Albero di Ingresso MT-23

SOSTITUZIONE DEL CUSCINETTO


SE NECESSARIO, SOSTITUIRE IL CUSCINETTO
DELL’ALBERO DI INGRESSO
(a) Con un divaricatore per anelli elastici rimuovere
l’anello elastico.
(b) Con una pressa rimuovere il cuscinetto.

(c) Con l’attrezzo SST e una pressa installare un nuovo


cuscinetto.
SST 09506-35010

(d) Selezionare un anello elastico che permetta un gioco


assiale minimo.
Contrassegno Spessore mm
A 2,10–2,15
B 2,15–2,20
C 2,20–2,25
D 2,25–2,30
E 2,30–2,35
F 2,35–2,40
G 2,40–2,45

(e) Con un divaricatore per anelli elastici installare l’anel-


lo elastico.
MT-24 TRASMISSIONE MANUALE R150F – Albero di Uscita

ALBERO DI USCITA
COMPONENTI

Cuscinetto ad Aghi
Anello Sincronizzatore
Molla Chiavetta di Innesto
Chiavetta Innesto
Molla Chiavetta Innesto
Ingranaggio 3a
Marcia
Manicotto Scorrevole
Frizione Mozzo No.2 Albero
No.2 di Uscita
Anello Elastico Spina Cilindrica
Cuscinetto Centrale
Cuscinetto ad Aghi Ingranaggio 5a
Anello Sincronizzatore Marcia
Frizione Mozzo No.1
Anello Elastico
Chiavetta Innesto
Molla Chiavetta Innesto
Rondella di Spinta
Anello Sincr.
Medio Distanziatore
Ingr. 1a Marcia
Ingranaggio 2a Marcia
Ingr. Retromarcia Anello Elastico

Cuscinetto ad Aghi Cuscinetto Posteriore


Anello Sincronizzatore Interno Distanziatore
Anello Sincronizzatore Esterno 18 (185)
Nm (kg-cm) : Coppia prescritta Distanziatore Fermo Cuscinetto Posteriore
◆ Particolare non riutilizzabile

SCOMPOSIZIONE DELL’ALBERO DI USCITA


3a Marcia 1a Marcia
1. CONTROLLARE IL GIOCO ASSIALE DEGLI INGRANAGGI
Con uno spessimetro, misurare il gioco assiale.
Gioco standard:
1a marcia: 0,15-0,45 mm
2a e 3a marcia: 0,10-0,25 mm
Gioco massimo:
1a marcia: 0,50 mm
2a e 3a marcia: 0,30 mm

2a Marcia
TRASMISSIONE MANUALE R150F – Albero di Uscita MT-25

2. CONTROLLARE IL GIOCO RADIALE DEGLI INGRANAGGI


Con un comparatore, misurare il gioco radiale degli ingra-
naggi.
Gioco standard:
1a marcia: 0,020 - 0,073 mm
2a e 3a marcia: 0,015 - 0,068 mm
Gioco massimo:
1a marcia: 0,160 mm
2a e 3a marcia: 0,160 mm
Se il gioco supera il valore massimo, sostituire ove neces-
sario l’ingranaggio, il cuscinetto ad aghi o l’albero.
3. RIMOZIONE DELL’INGRANAGGIO DELLA 5a MARCIA, DEL
CUSCINETTO CENTRALE DELL’ALBERO DI USCITA E DEL
GRUPPO DELL’INGRANAGGIO DELLA 1a MARCIA
(a) Con una pressa rimuovere l’ingranaggio della 5a mar-
cia, il cuscinetto centrale, la rondella di spinta e l’in-
granaggio della 1a marcia.
(b) Rimuovere l’anello sincronizzatore.
(c) Rimuovere la spina cilindrica e il cuscinetto ad aghi.
(d) Rimuovere il distanziatore.

4. RIMUOVERE IL GRUPPO DELL’INGRANAGGIO DELLA


RETROMARCIA E IL GRUPPO DELL’INGRANAGGIO DELLA
2a MARCIA
(a) Con due giraviti e un martello, estrarre l’anello elastico.
(b) Con una pressa rimuovere il gruppo dell’ingranaggio
della retromarcia e il gruppo dell’ingranaggio della 2a
marcia.
(c) Rimuovere il cuscinetto ad aghi.

5. RIMUOVERE L’INGRANAGGIO DELLA RETROMARCIA, LA


CHIAVETTA DI INNESTO E LA RELATIVA MOLLA DALLA
FRIZIONE DEL MOZZO NO.1
(a) Rimuovere l’ingranaggio della retromarcia dalla frizio-
ne del mozzo No.1.
(b) Spingere sulla molla della chiavetta di innesto con un
giravite e rimuovere le tre chiavette di innesto e le re-
lative molle.

6. RIMUOVERE IL GRUPPO DEL MANICOTTO SCORREVOLE


NO.2 E IL GRUPPO DELL’INGRANAGGIO DELLA 3a
MARCIA
(a) Con un divaricatore per anelli elastici rimuovere
l’anello elastico.
(b) Con una pressa rimuovere il gruppo del manicotto
scorrevole No.2 e il gruppo dell’ingranaggio della 3a
marcia.
(c) Rimuovere il cuscinetto ad aghi.
MT-26 TRASMISSIONE MANUALE R150F – Albero di Uscita

7. RIMUOVERE LE CHIAVETTE DI INNESTO E LE RELATIVE


MOLLE DAL GRUPPO DEL MANICOTTO SCORREVOLE
NO.2
Con un giravite rimuovere le tre chiavette di innesto e le
due molle.

CONTROLLO DEI COMPONENTI DELL’ALBERO DI


USCITA
1. CONTROLLARE L’ALBERO DI USCITA
(a) Con un micrometro misurare lo spessore della flangia
dell’albero di uscita.
Spessore minimo: 4,70 mm
Se lo spessore è inferiore al minimo consentito, sostituire
l’albero di uscita.

(b) Con un micrometro misurare il diametro esterno del


perno dell’albero di uscita.
Diametro minimo: A 1a marcia: 38,860 mm
B 2a marcia: 46,860 mm
C 3a marcia: 37,860 mm
Se il diametro esterno è inferiore al minimo consentito,
sostituire l’albero di uscita.

(c) Con un comparatore controllare l’eccentricità dell’al-


bero.
Errore massimo di eccentricità: 0,06 mm
Se l’errore di eccentricità supera il valore massimo, sosti-
tuire l’albero di uscita.

2. CONTROLLARE L’ANELLO SINCRONIZZATORE DELLA 1a


E DELLA 3a MARCIA
(a) Controllare l’anello per rilevare la presenza di dan-
neggiamenti o usura.
(b) Controllare l’effetto frenante dell’anello sincronizzato-
re. Ruotare l’anello sincronizzatore in una direzione
mentre lo si spinge nel cono dell’ingranaggio, in tali
condizioni verificare che l’anello sia bloccato.
TRASMISSIONE MANUALE R150F – Albero di Uscita MT-27

Se l’effetto frenante è insufficiente, applicare una piccola


quantità di pasta per lappare tra l’anello sincronizzatore
ed il cono dell’ingranaggio. Levigare leggermente l’anello
e il cono.
AVVERTENZA: Eliminare completamente la pasta per
lappare dopo la levigatura.
(c) Controllare nuovamente l’effetto frenante dell’anello
sincronizzatore.
(d) Con uno spessimetro, misurare il gioco tra la parte
p o s t e r i o re dell’anello sincro n i z z a t o re e l’estre m i t à
dell’ingranaggio scanalato.
Gioco minimo: 0,8 mm
Se il gioco è inferiore al minimo consentito, sostituire
l’anello sincronizzatore e il cono dell’ingranaggio; infine
levigare i componenti applicando una piccola quantità di
pasta per lappare.
AVVERTENZA: Eliminare completamente la pasta per
lappare dopo la levigatura.
3. CONTROLLARE L’ANELLO SINCRONIZZATORE DELLA 2a
MARCIA
(a) Controllare gli anelli per rilevare la presenza di dan-
neggiamenti o usura.
(b) Installare l’anello sincronizzatore interno, quello me-
dio e quello esterno su ogni ingranaggio.
(c) Controllare l’effetto frenante dell’anello sincronizzato-
re. Ruotare l’anello sincronizzatore in una direzione
mentre lo si spinge nel cono dell’ingranaggio, in tali
condizioni verificare che l’anello sia bloccato. Nel ca-
so in cui non sia bloccato, sostituire l’anello sincroniz-
zatore.

(d) Con uno spessimetro, misurare il gioco tra la parte


p o s t e r i o re dell’anello sincro n i z z a t o re e l’estre m i t à
dell’ingranaggio scanalato.
Gioco minimo: 0,8 mm
Se il gioco è inferiore al minimo consentito, sostituire
l’anello sincronizzatore.

4. CONTROLLO DEL GIOCO DELLE FORCELLE DI INNESTO E


DEI MANICOTTI SCORREVOLI
Con uno spessimetro, misurare il gioco tra il manicotto
scorrevole e la forcella di innesto.
Gioco massimo: 1,0 mm
Se il gioco supera il valore massimo, sostituire la forcella
di innesto o la bussola del mozzo.
MT-28 TRASMISSIONE MANUALE R150F – Albero di Uscita

RICOMPOSIZIONE DELL’ALBERO DI USCITA


NOTA BENE: Prima della ricomposizione, rivestire tutte
le scanalature e le superfici rotanti con olio per ingranaggi.
1. INSTALLARE LA FRIZIONE DEL MOZZO NO.2 NEL
MANICOTTO SCORREVOLE NO.2
(a) Installare la frizione del mozzo No.2 e le chiavette di
innesto sul manicotto scorrevole No.2
(b) Installare le molle delle chiavette di innesto sotto le
chiavette di innesto.
AVVERTENZA: Posizionare le molle delle chiavette in
modo che le aperture non siano allineate tra di loro.
2. INSTALLARE LA FRIZIONE DEL MOZZO NO.1
NELL’INGRANAGGIO DELLA RETROMARCIA
(a) Installare le tre chiavette di innesto sulla frizione del
mozzo No.1
(b) Spingendo le molle delle chiavette di innesto con un
giravite, installare le tre chiavette di innesto.

(c) Spingendo le tre chiavette di innesto, installare la fri-


zione del mozzo No.1 sull’ingranaggio della retromar-
cia, come mostra la figura.

Parte
anteriore

3. INSTALLARE L’INGRANAGGIO DELLA 3a MARCIA E IL


MANICOTTO SCORREVOLE NO.2 SULL’ALBERO DI
USCITA
(a) Applicare dell’olio per ingranaggi sull’albero e sul cu-
scinetto ad aghi.
(b) Disporre l’anello sincronizzatore sull’ingranaggio e al-
lineare le scanalature dell’anello con le chiavette di in-
nesto.
(c) Installare il cuscinetto ad aghi inserendolo nell’ingra-
naggio della 3a marcia.

(d) Con una pressa installare l’ingranaggio della 3a mar-


cia e la frizione del mozzo No.2
TRASMISSIONE MANUALE R150F – Albero di Uscita MT-29

4. INSTALLARE L’ANELLO ELASTICO


(a) Selezionare un anello elastico che permetta un gioco
assiale minimo.
Contrassegno Spessore mm
A 1,80–1,85
B 1,85–1,90
C 1,90–1,95
D 1,95–2,00
E 2,00–2,05
F 2,05–2,10
G 2,10–2,15
(b) Con un espansore per fasce elastiche installare l’anel-
lo elastico.
5. MISURARE IL GIOCO ASSIALE DELL’INGRANAGGIO
DELLA 3a MARCIA (Vedere pagina MT-24)
6. INSTALLARE L’INGRANAGGIO DELLA 2a MARCIA E
L’INGRANAGGIO DELLA RETROMARCIA
(a) Applicare dell’olio per ingranaggi sull’albero e sul cu-
scinetto ad aghi.
(b) Disporre l’anello sincronizzatore sull’ingranaggio e al-
lineare le scanalature dell’anello con le chiavette di
innesto.
(c) Allineare la sporgenza dell’anello sincronizzatore in-
terno con le scanalature della frizione del mozzo No.1.
(d) Installare il cuscinetto ad aghi sull’ingranaggio della
2a marcia.
(e) Con una pressa installare l’ingranaggio della 2a mar-
cia e il gruppo dell’ingranaggio della retromarcia.
7. INSTALLARE L’ANELLO ELASTICO
(a) Selezionare un anello elastico che permetta un gioco
assiale minimo.
Contrassegno Spessore mm
A 2,30–2,35
B 2,35–2,40
C 2,40–2,45
D 2,45–2,50
E 2,50–2,55
F 2,55–2,60
G 2,60–2,65
(b) Con un giravite e un martello installare l’anello elasti-
co.
8. INSTALLARE IL DISTANZIATORE E IL GRUPPO
DELL’INGRANAGGIO DELLA 1a MARCIA
(a) Installare il distanziatore sull’albero di uscita.
(b) Applicare dell’olio per ingranaggi sul cuscinetto ad
aghi.
(c) Ricomporre l’ingranaggio della 1a marcia, l’anello sin-
cronizzatore e il cuscinetto ad aghi.
(d) Installare il gruppo sull’albero di uscita con le scana-
lature dell’anello sincronizzatore allineate con le chia-
vette di innesto.
MT-30 TRASMISSIONE MANUALE R150F – Albero di Uscita

9. INSTALLARE LA SPINA CILINDRICA E LA RONDELLA DI


SPINTA DELLA 1a MARCIA
Installare la rondella di spinta della 1a marcia sull’albero
di uscita con la spina cilindrica allineata con la rondella.

10. INSTALLARE IL CUSCINETTO CENTRALE DELL’ALBERO


DI USCITA
Con l’attrezzo SST e un martello introdurre il cuscinetto
con la scanalatura dell’anello elastico della pista esterna
rivolta verso la parte posteriore.
SST 09316-60011 (09316-00011, 09316-00071)
11. MISURARE IL GIOCO ASSIALE DELL’INGRANAGGIO
DELLA 1a MARCIA (Vedere pagina MT-24)
12. MISURARE IL GIOCO ASSIALE DELL’INGRANAGGIO
DELLA 2a MARCIA (Vedere pagina MT-24)
13. INSTALLARE L’INGRANAGGIO DELLA 5a MARCIA
Con l’attrezzo SST e una presa installare l’ingranaggio
della 5a marcia.
SST 09316-60011 (09316-00031)
TRASMISSIONE MANUALE R150F – Controingranaggio e Ingranaggio di Rinvio della Retromarcia MT-31

CONTROINGRANAGGIO E
INGRANAGGIO DI RINVIO DELLA
RETROMARCIA
COMPONENTI

Controingranaggio
Anello elastico

Albero Ingranaggio di rinvio della retromarcia

Cuscinetto anteriore Pezzo No.5 Scanalatura dell’ingranaggio


Controingranaggio
Ingranaggio di rinvio retromarcia
Anello Cono del sincronizzatore
Manicotto scorrevole No.3

Controingranaggio 5a marcia Anello


elastico
Cuscinetto ad aghi
Anello di trazione Sincronizzatore
Spina cilindrica Retromarcia

Anello sincronizzatore 5a marcia


Molla Chiavetta di innesto
Chiavetta di innesto
Anello sincronizzatore Retromarcia
Rondella di spinta

Cuscinetto posteriore Controingranaggio

◆ Particolare non riutilizzabile

SCOMPOSIZIONE DEI PARTICOLARI DEI


COMPONENTI DEL CONTROINGRANAGGIO
RIMUOVERE IL MANICOTTO SCORREVOLE NO.3, LA
CHIAVETTA DI INNESTO E LA MOLLA DALL’ANELLO
SINCRONIZZATORE
(a) Rimuovere il gruppo dell’anello sincronizzatore dal
manicotto scorrevole No.3.
(b) Ruotare l’anello di trazione del sincronizzatore della
retromarcia.

(c) Rimuovere l’anello sincronizzatore della retromarcia e


l’anello sincronizzatore della 5a marcia dall’anello di
trazione sincronizzatore e dall’anello del cono.
MT-32 TRASMISSIONE MANUALE R150F – Controingranaggio e Ingranaggio di Rinvio della Retromarcia

(d) Ruotare l’anello di trazione sincronizzatore della re-


tromarcia e separare l’anello di trazione e l’anello del
cono.
(e) Spingere sulle chiavette di innesto e sulle molle e ri-
muovere le tre chiavette di innesto e le relative molle
dall’anello sincronizzatore della retromarcia.

CONTROLLO DEI PARTICOLARI DEI COMPONENTI


DEL CONTROINGRANAGGIO E DELL’INGRANAGGIO
DI RINVIO DELLA RETROMARCIA
1. MISURARE IL GIOCO RADIALE DEL
CONTROINGRANAGGIO DELLA 5a MARCIA
(a) Installare il distanziatore, il cuscinetto ad aghi e il con-
troingranaggio della 5a marcia.
(b) Con un comparatore misurare il gioco radiale del con -
troingranaggio della 5a marcia.
Gioco standard: 0,015 - 0,068 mm
Gioco massimo: 0,160 mm
Se il gioco supera il valore massimo, sostituire il cuscinet-
to dell’ingranaggio o l’albero.
2. CONTROLLARE IL CONTROINGRANAGGIO
Con un micrometro misurare il diametro esterno del per-
no del contralbero.
Diametro minimo: 27,860 mm
Se il diametro esterno è inferiore al minimo consentito,
sostituire il controingranaggio.
3. CONTROLLARE L’ANELLO SINCRONIZZATORE DELLA 5a
MARCIA
(a) Controllare l’anello per rilevare la presenza di dan-
neggiamenti o usura.
(b) Installare l’anello di trazione sincronizzatore, l’anello
del cono e l’anello esterno sul particolare No.5 dell’in-
granaggio scanalato.

(c) Controllare l’effetto frenante dell’anello sincronizzato-


re. Ruotare l’anello sincronizzatore in una direzione
mentre lo si spinge nel cono dell’ingranaggio, e con-
trollare che l’anello sia bloccato. Nel caso in cui non
sia bloccato, sostituire l’anello sincronizzatore.
TRASMISSIONE MANUALE R150F – Controingranaggio e Ingranaggio di Rinvio della Retromarcia MT-33

4. CONTROLLO DEL GIOCO DELLE FORCELLE DI INNESTO E


DEI MANICOTTI SCORREVOLI
Con uno spessimetro, misurare il gioco tra il manicotto
scorrevole e la forcella di innesto.
Gioco massimo: 1,0 mm
Se il gioco supera il valore massimo, sostituire la forcella
di innesto o il manicotto scorrevole.

5. CONTROLLARE IL GIOCO RADIALE DELL’INGRANAGGIO


DI RINVIO DELLA RETROMARCIA
Con un comparatore misurare il gioco radiale dell’ingra-
naggio di rinvio della retromarcia.
Gioco standard: 0,040 - 0,082 mm
Gioco massimo: 0,130 mm
Se il gioco supera il valore massimo, sostituire l’ingranag-
gio o il relativo albero.

6. CONTROLLARE IL GIOCO TRA L’INGRANAGGIO DI


RINVIO DELLA RETROMARCIA E IL PATTINO DEL
BRACCIO DI INNESTO
Con uno spessimetro misurare il gioco tra l’ingranaggio di
rinvio della retromarcia e il pattino del braccio di innesto.
Gioco standard: 0,05 - 0,35 mm
Gioco massimo: 0,50 mm
Se il gioco supera il valore massimo prescritto, sostituire
il braccio di innesto o l’ingranaggio di rinvio della retro-
marcia.

SOSTITUZIONE DEL CUSCINETTO


SE NECESSARIO, SOSTITUIRE IL CUSCINETTO
ANTERIORE DEL CONTROINGRANAGGIO
(a) Con un divaricatore per anelli elastici rimuovere
l’anello elastico.
(b) Con l’attrezzo SST e una pressa rimuovere il cusci-
netto.
SST 09950-00020
(c) Sostituire la pista laterale.

(d) Con una chiave a tubo e una pressa, installare un


Chiave a tubo nuovo cuscinetto e la pista laterale.
MT-34 TRASMISSIONE MANUALE R150F – Controingranaggio e Ingranaggio di Rinvio della Retromarcia

(e) Selezionare un anello elastico che permetta un gioco


assiale minimo.
Contrassegno Spessore mm
A 2,00–2,05
B 2,05–2,10
C 2,10–2,15
D 2,15–2,20
E 2,20–2,25
F 2,25–2,30
(f) Con un divaricatore per anelli elastici installare l’anel-
lo elastico.

RICOMPOSIZIONE DEI PARTICOLARI DEL


CONTROINGRANAGGIO
INSTALLARE IL GRUPPO DELL’ANELLO
SINCRONIZZATORE SUL MANICOTTO SCORREVOLE
NO.3
(a) Porre la molla della chiavetta nel foro della chiavetta.
(b) Spingere le tre chiavette di innesto con le relative
molle sull’anello sincronizzatore della retromarcia.
(c) I n s t a l l a re l’anello del cono del sincro n i z z a t o re
sull’anello di trazione del sincronizzatore della retro-
marcia e ruotare l’anello di trazione.
(d) Installare l’anello sincronizzatore della 5a marcia.
(e) Installare l’anello sincronizzatore della retromarcia.

(f) Ruotare l’anello di trazione del sincronizzatore della


retromarcia.

(g) Spingendo sulle tre chiavette di innesto, installare il


gruppo dell’anello sincronizzatore sul manicotto scor-
revole No.3.

Parte
anteriore
TRASMISSIONE MANUALE R150F – Fermo del Cuscinetto Anteriore MT-35

FERMO DEL CUSCINETTO ANTERIORE


COMPONENTI

Paraolio

Fermo del cuscinetto


anteriore

◆ Particolare non riutilizzabile

SOSTITUZIONE DEL PARAOLIO


SE NECESSARIO, SOSTITUIRE IL PARAOLIO DEL FERMO
DEL CUSCINETTO ANTERIORE
(a) Con un giravite rimuovere il paraolio.

(b) Con l’attrezzo SST e una pressa installare un nuovo


paraolio.
SST 09950-60010 (09951-00510),
09950-70010 (09951-07150)
Profondità di introduzione: 11,7 ± 0,5 mm
dall’estremità del fermo
MT-36 TRASMISSIONE MANUALE R150F – Adattatore del Transfer

ADATTATORE DEL TRANSFER


COMPONENTI

Paraolio

Spina elastica scanalata


Tappo a vite cilindrica
19 (190)
Spinotto di limitazione
retromarcia

Ricevitore olio Adattatore del transfer


Nm (kg-cm) : Coppia prescritta
◆ Particolare non riutilizzabile
★ Particolare pre-rivestito

SOSTITUZIONE DELLO SPINOTTO DI LIMITAZIONE


DELLA RETROMARCIA
1. RIMUOVERE LO SPINOTTO DI LIMITAZIONE DELLA
RETROMARCIA
(a) Con una chiave Torx (T40) rimuovere il tappo a vite.
(b) Con un cacciaspine e un martello estrarre la spina ela-
stica scanalata.
(c) Rimuovere lo spinotto.
2. CONTROLLARE LO SPINOTTO DI LIMITAZIONE DELLA
RETROMARCIA
Ruotare e spingere manualmente lo spinotto. Controllare
che funzioni liberamente.
3. INSTALLARE LO SPINOTTO DI LIMITAZIONE DELLA
RETROMARCIA
(a) Installare lo spinotto di limitazione della retromarcia
sull’adattatore.
(b) Con un cacciaspine e un martello, introdurre la spina
elastica scanalata, come mostra la figura.
(c) Applicare del sigillante alle filettature del tappo.
Sigillante: Part. No. 08833-00080, THREE BOND 1344,
LOCTITE 242 o equivalente
(d) Con una chiave Torx (T40) installare e serrare il tappo
a vite.
Coppia di serraggio: 190 kg-cm (19 Nm)
SOSTITUZIONE DEL PARAOLIO
SE NECESSARIO, SOSTITUIRE IL PARAOLIO
DELL’ADATTATORE
(a) Con un giravite rimuovere il paraolio.
(b) Con l’attrezzo SST e un martello, installare un nuovo
paraolio.
SST 09950-60010 (09951-00570),
09950-70010 (09951-07150)
Profondità di introduzione: 45,6 ± 0,5 mm
TRASMISSIONE MANUALE R150F – Specifiche di Manutenzione MT-37

SPECIFICHE DI MANUTENZIONE
DATI TECNICI

Diametro perno sede ingranaggio 1a marcia Albero di uscita Min. 38,860 mm


Diametro perno sede ingranaggio 2a marcia Albero di uscita Min. 46,860 mm
Diametro perno sede ingranaggio 3a marcia Albero di uscita Min. 37,860 mm
Spessore flangia Albero di uscita Min. 4,70 mm
Eccentricità Albero di uscita Max. 0,06 mm
Gioco assiale ingranaggio 1a marcia Standard 0,15–0,45 mm
Max. 0,50 mm
Gioco assiale ingranaggio 2a e 3a marcia Standard 0,10–0,25 mm
Max. 0,30 mm
Gioco radiale 1a marcia Standard 0,020–0,073 mm
Max. 0,160 mm
Gioco radiale ingranaggi 2a e 3a marcia Standard 0,015–0,068 mm
Max. 0,160 mm
Gioco tra Forcella di innesto e manicotto scorrevole Max. 1,0 mm
Gioco tra Anello sincronizzatore e marcia Min. 0,8 mm
Spessore Anello elastico Albero di ingresso
Segno A 2,10–2,15 mm
Segno B 2,15–2,20 mm
Segno C 2,20–2,25 mm
Segno D 2,25–2,30 mm
Segno E 2,30–2,35 mm
Segno F 2,35–2,40 mm
Segno G 2,40–2,45 mm
Spessore anello elastico Albero di uscita
Frizione del mozzo No.1 Segno A 2,30–2,35 mm
Segno B 2,35–2,40 mm
Segno C 2,40–2,45 mm
Segno D 2,45–2,50 mm
Segno E 2,50–2,55 mm
Segno F 2,55–2,60 mm
Segno G 2,60–2,65 mm
Spessore anello elastico Albero di uscita
Frizione del mozzo No.2 Segno A 1,80–1,85 mm
Segno B 1,85–1,90 mm
Segno C 1,90–1,95 mm
Segno D 1,95–2,00 mm
Segno E 2,00–2,05 mm
Segno F 2,05–2,10 mm
Segno G 2,10–2,15 mm
MT-38 TRASMISSIONE MANUALE R150F – Specifiche di Manutenzione

Spessore anello elastico Albero di uscita


Posteriore Segno A 2,65–2,70 mm
Segno B 2,70–2,75 mm
Segno C 2,75–2,80 mm
Segno D 2,80–2,85 mm
Segno E 2,85–2,90 mm
Segno F 2,90–2,95 mm
Segno G 2,95–3,00 mm
Segno H 3,00–3,05 mm
Segno J 3,05–3,10 mm
Segno K 3,10–3,15 mm
Segno L 3,15–3,20 mm
Segno M 3,20–3,25 mm
Segno N 3,25–3,30 mm
Segno P 3,30–3,35 mm
Segno Q 3,35–3,40 mm
Segno R 3,40–3,45 mm
Segno S 3,45–3,50 mm
Diametro perno Cuscinetto a rulli controingranaggio Min. 27,860 mm
Gioco assiale Controingranaggio 5a marcia Standard 0,10–0,35 mm
Max. 0,40 mm
Gioco radiale Controingranaggio 5a marcia Standard 0,015–0,068 mm
Max. 0,160 mm
Gioco radiale Ingranaggio di rinvio retromarcia Standard 0,040–0,082 mm
Max. 0,130 mm
Gioco tra l’ingranaggio di rinvio della retromarcia
e il pattino del braccio di innesto Standard 0,05–0,35 mm
Max. 0,50 mm
Spessore Anello elastico Controingranaggio
Anteriore Segno A 2,00–2,05 mm
Segno B 2,05–2,10 mm
Segno C 2,10–2,15 mm
Segno D 2,15–2,20 mm
Segno E 2,20–2,25 mm
Segno F 2,25–2,30 mm
Spessore Anello elastico Controingranaggio
Posteriore Segno A 2,80–2,85 mm
Segno B 2,85–2,90 mm
Segno C 2,90–2,95 mm
Segno D 2,95–3,00 mm
Segno E 3,00–3,05 mm
Segno F 3,05–3,10 mm
Segno G 3,10–3,15 mm
Profondità di introduzione del paraolio
Fermo del cuscinetto anteriore (dall’estremità del fermo) 11,7±0,5 mm
Adattatore del transfer 45,6±0,5 mm
TRASMISSIONE MANUALE R150F – Specifiche di Manutenzione MT-39

COPPIE DI SERRAGGIO
Particolare serrato Nm kg-cm
Trasmissione x Motore 72 730
Trasmissione x Motorino di avviamento 39 400
Piastra posteriore finale No.2 x Trasmissione (1KZ-T, 1KZ-TE) 37 380
Piastra posteriore finale x Trasmissione (5VZ-FE) 18 185
Cilindro di comando Frizione x Trasmissione 12 120
Tubo di scarico anteriore x Collettore di scarico (1KZ-T, 1KZ-TE) 62 630
Tubo di scarico anteriore No.1 x Collettore di scarico (Guida a destra del 5VZ-FE) 62 630
Tubo di scarico anteriore No.2 x Collettore di scarico (Guida a destra del 5VZ-FE) 62 630
Tubo di scarico anteriore x Tubo di scarico centrale (1KZ-T, 1KZ-TE) 43 440
Tubo di scarico anteriore x Tubo di scarico centrale (5VZ-FE) 48 490
Staffa supporto Tubo di scarico No.2 x Telaio (5VZ-FE) 19 190
Tubo di scarico anteriore No.1 x Tubo No.2 (Guida a destra del 5VZ-FE) 48 490
Staffa Tubo di scarico anteriore (Guida a sinistra del 5VZ-FE) 44 450
Traversa No.3 x Supporto posteriore Motore 18 185
Traversa No.3 x Telaio 65 660
Supporto posteriore motore x Trasmissione 65 650
Traversa No.4 x Telaio (5 porte del 1KZ-T, 1KZ-TE) 65 660
Staffa Barra stabilizzatrice x Telaio (1KZ-T, 1KZ-TE) 25 260
Cuscino di supporto posteriore Differenziale anteriore (1KZ-T, 1KZ-TE) Vite 108 1.100
Dado 87 890
Trasmissione x Transfer 24 240
Vite di fissaggio Braccio di innesto retromarcia 18 185
Fermo cuscinetto posteriore x Piastra intermedia 18 185
Forcella di innesto x Albero Forcella di innesto 20 200
Separatore olio x Albero Forcella di innesto No.4 (Medio Oriente e Australia) 13 130
Separatore olio x Piastra intermedia (Medio Oriente e Australia) 20 200
Tappo a vite cilindrica 19 190
Fermo cuscinetto anteriore x Scatola trasmissione 17 170
Scatola Trasmissione x Adattatore transfer 37 380
Scatola Leva marce x Leva di innesto e preselezione 38 390
Scatola Frizione x Scatola Trasmissione 36 370
Interruttore luce retromarcia 44 450
Spinotto di limitazione 37 380
Fermo leva di innesto comandi x Adattatore transfer 18 185
Tappi di scarico e riempimento 37 380
CAMBIO MANUALE (R150F, R151F)

GRUPPO DEL CAMBIO MANUALE . . . . . . . . MT -- 1


ALBERO DI USCITA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . MT -- 6

FARE RIFERIMENTO AL MANUALE DI RIPARAZIONE PER


TELAIO E CARROZZERIA LAND CRUISER / LAND CRUISER
PRADO (Pubblicazione No. RM517)
NOTA: La pagine seguenti contengono solo i punti che differi-
scono dal manuale menzionato.
MT-1

TRASMISSIONE MANUALE R150F

PRECAUZIONI ....................................................................................... MT-2


PREPARAZIONE .................................................................................... MT-2
RICERCA GUASTI .................................................................................. MT-4
RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEL GRUPPO ................................... MT-5
(1KZ-T, 1KZ-TE) ............................................................................... MT-5
RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEL GRUPPO ................................... MT-10
(5VZ-FE) ........................................................................................... MT-10
RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEI COMPONENTI .......................... MT-14
ALBERO DI INGRESSO ......................................................................... MT-22
ALBERO DI USCITA ............................................................................... MT-24
CONTROINGRANAGGIO E INGRANAGGIO DI
RINVIO DELLA RETROMARCIA ..................................................... MT-31
FERMO DEL CUSCINETTO ANTERIORE ............................................. MT-35
ADATTATORE DEL TRANSFER ............................................................ MT-36
SPECIFICHE DI MANUTENZIONE ........................................................ MT-37
MT-1

TRASMISSIONE MANUALE W56

PRECAUZIONI ....................................................................................... MT-2


PREPARAZIONE .................................................................................... MT-2
RICERCA GUASTI .................................................................................. MT-5
RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEL GRUPPO ................................... MT-6
RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEI COMPONENTI .......................... MT-11
ALBERO DI INGRESSO ......................................................................... MT-20
ALBERO DI USCITA ............................................................................... MT-22
CONTROINGRANAGGIO E INGRANAGGIO
DI RINVIO DELLA RETROMARCIA ................................................. MT-29
FERMO DEL CUSCINETTO ANTERIORE ............................................. MT-34
ADATTATORE DEL TRANSFER ............................................................ MT-35
SPECIFICHE DI MANUTENZIONE ........................................................ MT-37
MT-2 TRASMISSIONE MANUALE W56 – Precauzioni, Preparazione

PRECAUZIONI
Quando si utilizzano delle guarnizioni di tipo FIPG, si devono osservare le seguenti precauzioni:
• Usare un rasoio ben affilato oppure un raschietto per guarnizioni; rimuovere dalle superfici dove
andranno rimesse le guarnizioni fluide da modellare, tutto il materiale relativo alle vecchie guarni-
zioni (FIPG).
• Pulire con cura tutti i componenti al fine di rimuovere qualsiasi traccia del vecchio materiale sigil-
lante.
• Pulire entrambe le superfici da collegare usando un solvente che non lasci residui.
• Applicare il sigillante per una larghezza di 1 mm lungo tutta la superficie da collegare.
• Le due parti devono essere unite entro un periodo di tempo di 10 minuti dal momento dell’appli-
cazione del sigillante. In caso contrario il sigillante fluido modellabile sul posto (FIPG) deve essere
rimosso e deve essere eseguita una nuova applicazione.

PREPARAZIONE
SST (ATTREZZI SPECIALI DI MANUTENZIONE)

09308–00010 Estrattore per Paraolio Pista esterna del


cuscinetto posteriore
Albero di uscita

09312–20011 Estrattore & Battitoio per Ingranaggio 5a marcia


Ingranaggio Trasmissione Cuscinetto posteriore
Albero di uscita
Ingranaggio retromarcia
(09313–00010) Estrattore Ingranaggio retromarcia

(09313–00030) Battitoio Cuscinetto posteriore

(09313–00040) Piastra “A”

(09313–00050) Piastra “B”

09316–60011 Battitoio per cuscinetti Cambio e Frizione del mozzo No.3


Transfer Pista esterna
cuscinetto centrale
controingranaggio

(09316–00011) Tubo installatore

(09316–00071) Battitoio “F”

09506–35010 Battitoio per Cuscinetto posteriore Cuscinetto albero di


Pignone conduttore del Differenziale ingresso
Cuscinetto centrale
albero di uscita
TRASMISSIONE MANUALE W56 – Preparazione MT-3

09950–00020 Estrattore per cuscinetti

09950–40010 Serie estrattori “B” Controingranaggio 5a marcia


Frizione del mozzo No.3
Ingranaggio della retromarcia
Pista laterale controingranaggio
09950–60010 Serie Battitoi

(09951–00440) Battitoio 44 Paraolio fermo


cuscinetto anteriore

(09951–00510) Battitoio 51 Pista esterna


cuscinetto centrale
controingranaggio

(09951–00560) Battitoio 56 Pista esterna cuscinetto


posteriore albero di uscita
Paraolio adattatore del
transfer

09950–70010 Serie Manici

(09951–07150) Manico 150

ATTREZZI RACCOMANDATI
09031–00030 Cacciaspine

09040–00010 Serie Chiavi esagonali

09042–00020 Chiave Torx T40

09905–00012 Divaricatore per Anelli Elastici No.1


MT-4 TRASMISSIONE MANUALE W56 – Preparazione

EQUIPAGGIAMENTO

Comparatore

Calibro

Micrometro

Chiave dinamometrica

Spessimetro

Dito magnetico

LUBRIFICANTI
Voce Capacità Classificazione
API GL–4 o GL–5
Olio trasmissione manuale 2,5 litri
SAE 75W–90

SSM (MATERIALI SPECIALI DI MANUTENZIONE)


08826–00090 Sigillante per guarnizioni 1281, Scatola Trasmissione x Piastra
THREE BOND 1281 od equivalente intermedia
(FIPG) Fermo Cuscinetto anteriore x
Scatola Trasmissione

08833–00080 Adesivo 1344, Tappo a vite cilindrica


THREE BOND 1344, Vite di fissaggio fermo del
cuscinetto anteriore
LOCTITE 242 od equivalente Vite di fissaggio leva innesto
comandi
TRASMISSIONE MANUALE W56 – Ricerca Guasti MT-5

RICERCA GUASTI
Nella tabella seguente, ciascun numero indica, per ordine di importanza e quindi prioritariamente, le
cause possibili del problema occorso. Controllare perciò ciascun componente nell’ordine indicato. Se
necessario, procedere alla sostituzione dei componenti difettosi.

Vedi pagina

Denominazione componente

Inconveniente

Rumorosità 1 2 3 3

Perdite di olio 1 2 2 3

Cambio marcia difficoltoso o


1 2
impossibile

Le marce si disinnestano 1 2 3 3
MT-6 TRASMISSIONE MANUALE W56 – Rimozione e Installazione del Gruppo

RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEL


GRUPPO
COMPONENTI

Tranne Australia:
Manopola Leva di Innesto del Transfer
Manopola Leva di Innesto
della Trasmissione Manopola di Innesto della Trasmissione
Leva di Innesto del Transfer
con ABS e/o Bloccaggio del Differenziale:

Pannello Consolle Sup. Connettore Interruttore Bassa Posizione

74 (750)
Fermo e Cuffia Anello Elastico
della Leva Marce 74 (750)
Connettore Interruttore
Posizione 4WD Connettore
72 (730) Sensore di
Velocità
39 (400)
72 (730) Albero di Trasmissione Post.
Trasmissione con Transfer
Motorino di Connettore Interruttore Luce Retromarcia
Avviamento
39 (400)
Supporto Posteriore
Motore

37 (380) 12 (120)
65 (650)
37 (380) Cilindro di
Comando
Piastra Posteriore Finale della Frizione 65 (660)

74 (750) 18 (185)
Albero di Trasmissione Anteriore 74 (750)
Traversa No.3
Staffa di Supporto
Tubo Scarico No.2 Coperchio Inf. del Motore No.1 e No.2
48 (490)
Tubo di Scarico Anteriore
Guarnizione
Guarnizione

62 (630)
19 (190)
71 (720)
Staffa Convertitore Catalitico
72 (730)
con Sensore Ossigeno:

Connettore Sensore ossigeno

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile
TRASMISSIONE MANUALE W56 – Rimozione e Installazione del Gruppo MT-7

Australia:

Manopola Leva di Innesto del Transfer

Manopola Leva di Innesto Manopola di Innesto della Trasmissione


della Trasmissione
Leva di Innesto del Transfer
Anello Elastico
con ABS:

Pannello Consolle Sup. Connettore Interruttore Bassa Posizione

74 (750)
Fermo e Cuffia 74 (750)
della Leva Marce Connettore Interr. Posiz.
Blocc. Differ. Centr. Connettore
72 (730) Sensore di
Velocità
39 (400)
72 (730)
Albero di Trasmissione Post.
Trasmissione con Transfer
Motorino di
Avviamento Connettore Interruttore Luce Retromarcia
39 (400)
Supporto Post.
Motore 65 (660)
Piastra Post. Finale Cilindro di
Comando
Frizione
37 (380)
12 (120)
37 (380)
65 (650)
Traversa No.4

74 (750)
65 (660)
Albero di Trasmissione Ant. 18 (185)

74 (750)
Traversa No.3
48 (490)
Guarnizione
Guarnizione
Tubo di Scarico Ant.

62 (630) 19 (190)

71 (720) Staffa Supporto Tubo Scarico No.2

Staffa Convertitore Catalitico


72 (730) Coperchio Inferiore del Motore No.1 e No.2

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile
MT-8 TRASMISSIONE MANUALE W56 – Rimozione e Installazione del Gruppo

RIMOZIONE DELLA TRASMISSIONE


1. RIMUOVERE LA LEVA DI INNESTO DELLA TRASMISSIONE
(a) Rimuovere il pannello della consolle superiore.
(b) Rimuovere le quattro viti, il fermo e la cuffia della leva
marce.
(c) Coprire con un panno il cappuccio della leva marce.
(d) Premere sul cappuccio della leva marce e ruotarlo in
senso antiorario, per rimuoverlo.
(e) Estrarre la leva marce.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Applicare del gras-
so multiuso sull’estremità della leva marce.
2. RIMUOVERE LA LEVA DI INNESTO DEL TRANSFER
Con delle pinze rimuovere l’anello elastico ed estrarre la
leva di innesto.
NOTA BENE: Portare la leva di innesto del transfer in
posizione “H4” (tranne Australia) oppure “HL” (Australia).
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Applicare del gras-
so multiuso sull’estremità della leva di innesto.

3. SOLLEVARE IL VEICOLO E SCARICARE L’OLIO DELLA


TRASMISSIONE
Grado olio: API GL-4 oppure GL-5
Viscosità: SAE 75W-90
Capacità: 2,5 litri
Coppia di serraggio: 380 kg-cm (37 Nm)
4. RIMUOVERE I COPERCHI INFERIORI DEL MOTORE NO.1 E
NO.2
5. RIMUOVERE L’ALBERO DI TRASMISSIONE POSTERIORE
E ANTERIORE (Vedere pagina PR-3)
6. RIMUOVERE IL CILINDRO DI COMANDO DELLA FRIZIONE
Rimuovere le due viti e il cilindro di comando.
Coppia di serraggio: 120 kg-cm (12 Nm)
7. SCOLLEGARE I SEGUENTI CONNETTORI:
• Connettore interruttore luce di retromarcia
• Connettore sensore di velocità
• Tranne Australia:
Connettore interruttore posizione 4WD
• Australia:
Connettore interruttore posizione bloccaggio differen-
ziale centrale
• con ABS e/o Bloccaggio del differenziale:
Connettore interruttore Bassa posizione
8. RIMUOVERE IL TUBO DI SCARICO ANTERIORE
(a) Scollegare l’anello, e rimuovere le due viti e la staffa
di supporto.
Coppia di serraggio: 190 kg-cm (19 Nm)
(b) Rimuovere le due viti, la staffa e la guarnizione.
Coppia di serraggio: 490 kg-cm (48 Nm)
TRASMISSIONE MANUALE W56 – Rimozione e Installazione del Gruppo MT-9

(c) con Sensore Ossigeno:


Scollegare il connettore del sensore ossigeno.
(d) Rimuovere le due viti di fissaggio della staffa del tubo
di scarico anteriore.
Coppia di serraggio:
Vite A: 720 kg-cm (71 Nm)
Vite B: 730 kg-cm (72 Nm)
(e) Rimuovere i tre dadi, il tubo di scarico anteriore e le
due guarnizioni.
Coppia di serraggio: 630 kg-cm (62 Nm)

9. RIMUOVERE LA PIASTRA POSTERIORE FINALE


Rimuovere le quattro viti, i due dadi e la piastra posterio-
re finale.
Coppia di serraggio: 380 kg-cm (37 Nm)

10. RIMUOVERE LA TRAVERSA NO.3


(a) Porre un supporto sul lato posteriore della trasmissio -
ne.
(b) Rimuovere le 4 viti di fissaggio del supporto posterio-
re del motore.
Coppia di serraggio: 185 kg-cm (18 Nm)
(c) Rimuovere le quattro viti, i dadi e la traversa.
Coppia di serraggio: 660 kg-cm (65 Nm)
11. RIMUOVERE IL SUPPORTO POSTERIORE DEL MOTORE
Rimuovere le quattro viti e il supporto posteriore del mo-
tore dalla trasmissione.
Coppia di serraggio: 650 kg-cm (65 Nm)
12. Australia:
RIMUOVERE LA TRAVERSA NO.4
Rimuovere le quattro viti, i dadi e la traversa.
Coppia di serraggio: 660 kg-cm (65 Nm)
13. SOLLEVARE LEGGERMENTE CON UN CRIC LA
TRASMISSIONE
Sollevare la trasmissione con un cric apposito.
MT-10 TRASMISSIONE MANUALE W56 – Rimozione e Installazione del Gruppo

14. RIMUOVERE IL MOTORINO DI AVVIAMENTO


(a) Rimuovere la vite di fissaggio del lato inferiore del
motorino insieme con la staffa del condotto della fri-
zione.
Coppia di serraggio: 400 kg-cm (39 Nm)
(b) Scollegare il connettore e il cablaggio, e rimuovere la
vite di fissaggio del lato superiore del motorino e il
motorino di avviamento stesso.
Coppia di serraggio: 400 kg-cm (39 Nm)
15. RIMUOVERE LA TRASMISSIONE INSIEME AL TRANSFER
(a) Scollegare il fascio cavi dalla trasmissione.
(b) Rimuovere le tre viti di supporto della trasmissione
dal motore.
Coppia di serraggio: 730 kg-cm (72 Nm)
(c) Estrarre la trasmissione insieme al transfer posto in
basso e la parte posteriore.

16. RIMUOVERE IL TRANSFER DALLA TRASMISSIONE


(a) Scollegare la tubazione di sfiato e rimuovere le otto
viti di supporto posteriori dell’adattatore del transfer.
Coppia di serraggio: 240 kg-cm (24 Nm)
(b) Sollevare perpendicolarmente il transfer e rimuoverlo
dalla trasmissione.
NOTA BENE: Non danneggiare il paraolio dell’adattato-
re del transfer con la scanalatura dell’ingranaggio di in-
gresso del transfer.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Applicare del gras-
so multiuso al paraolio dell’adattatore.

INSTALLAZIONE DELLA TRASMISSIONE


L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione.
NOTA BENE: Dopo l’installazione eseguire un test su
strada.
TRASMISSIONE MANUALE W56 – Rimozione e Installazione dei Componenti MT-11

RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEI


COMPONENTI
COMPONENTI

25 (250)
Coperchio Scatola Frizione
37 (380) Anello elastico

Scatola della trasmissione

Supporto Forcella
di sgancio
39 (400) Interruttore Luce
di retromarcia
Fermo Cuscinetto 40 (410)
anteriore
Tappo di scarico
Cuffia Tappo di riempimento
37 (380)
37 (380)
Scatola Frizione
Tappo a vite cilindrica
25 (250)

Piastra intermedia Albero di uscita

Tappo a vite cilindrica


25 (250)
Albero di ingresso
Molla

Sfera di bloccaggio

18 (185)

Spinotto di limitazione Fermo Leva di innesto comandi


27 (280) Deflettore olio

Adattatore del Transfer Spinotto di limitazione


27 (280)

37 (380)
Nm (kg-cm) : Coppia prescritta
◆ Particolare non riutilizzabile
★ Particolare pre-rivestito
MT-12 TRASMISSIONE MANUALE W56 – Rimozione e Installazione dei Componenti

Albero Forcella di Innesto No.1


Forcella di Innesto No.1

Spinotto di Interbloccaggio No.1


Anello Elastico
20 (200)
20 (200) Albero Forcella di Innesto No.2
Spinotto di Interbloccaggio No.2
Spinotto di Interbloc-
caggio No.3 Anello Seeger Tappo a Vite Cilindrica
25 (250)

Forcella di Innesto No.2 Staffa Innesto Retromarcia Molla


Sfera di Bloccaggio
Ganascia Staffa Innesto

Anello Seeger
Spina Elastica
Testa Innesto Retromarcia Scanalata
Anello Elastico Forcella di Innesto No.3
Spinotto

Albero Forcella di Innesto No.3


Albero Forcella di Innesto No.4

Fermo Cuscinetto Post.

Gruppo Albero di Uscita 18 (185)

Anello Sincronizzatore Ingranaggio Retromarcia


Anello Elastico
Gruppo Albero di Ingresso
Ingranaggio 5a Marcia
Anello Elastico
Cuscinetto
Anello Controingranaggio 5a Marcia
Elastico
Cuscinetto ad Aghi Distanziatore
Anello Anello Elastico
Elastico Cuscinetto
Piastra Intermedia Anello Ela-
stico Distanziatore
Pista Cuscinetto
Gruppo Anello
Controingranaggio Magnete Sincronizzatore con
Post. Manicotto Scorrevole No.3

Frizione Mozzo No.3 Ingranaggio Rinvio Retromarcia


Magnete Ant. Fermo dell’albero Anello Elastico

25 (250) Albero Ingranaggio di Rinvio Retromarcia


Separatore di Olio

18 (185)
Nm (kg-cm) : Coppia prescritta
◆ Particolare non riutilizzabile
TRASMISSIONE MANUALE W56 – Rimozione e Installazione dei Componenti MT-13

SEPARAZIONE DEL SOTTOGRUPPO DI BASE


1. RIMUOVERE L’INTERRUTTORE DELLA LUCE DI
RETROMARCIA
Coppia di serraggio: 410 kg-cm (40 Nm)
2. RIMUOVERE LA SCATOLA DELLA FRIZIONE
Rimuovere le nove viti e la scatola della frizione dalla sca-
tola della trasmissione.
Coppia di serraggio: 380 kg-cm (37 Nm)
3. RIMUOVERE IL FERMO DELLA LEVA DI INNESTO
COMANDI
(a) Rimuovere le quattro viti.
Sigillante: Part. No. 08833-00080, THREE BOND 1344,
LOCTITE 242 o equivalente
Coppia di serraggio: 185 kg-cm (18 Nm)
(b) Rimuovere il fermo e il deflettore del paraolio.
4. RIMUOVERE I DUE SPINOTTI DI LIMITAZIONE
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Installare lo spinotto
nero sul lato dell’ingranaggio della retromarcia/5a marcia.
Coppia di serraggio: 280 kg-cm (27 Nm)
5. RIMUOVERE L’ADATTATORE DEL TRANSFER
(a) Rimuovere la vite di fissaggio della scatola della leva
marce.
Coppia di serraggio: 390 kg-cm (38 Nm)
(b) Rimuovere le nove viti dall’adattatore del transfer.
Coppia di serraggio: 380 kg-cm (37 Nm)
(c) Con un martello di plastica, battere sull’adattatore del
transfer e rimuoverlo.
(d) Disinserire la leva di innesto e preselezione dalla testa
del cambio.
(e) Estrarre l’adattatore del transfer.
FIPG: Part. No. 08826-00090, THREE BOND 1281 o
equivalente
6. RIMUOVERE IL FERMO DEL CUSCINETTO ANTERIORE E
L’ANELLO ELASTICO DEL CUSCINETTO
(a) Rimuovere le sette viti.
Sigillante: Part. No. 08833-00080, THREE BOND 1344,
LOCTITE 242 o equivalente
Coppia di serraggio: 250 kg-cm (25 Nm)
(b) Rimuovere il fermo del cuscinetto anteriore.
FIPG: Part. No. 08826-00090, THREE BOND 1281 o
equivalente
(c) Con un divaricatore per anelli elastici rimuovere i due
anelli elastici.
7. SEPARARE LA PIASTRA INTERMEDIA DALLA SCATOLA
DELLA TRASMISSIONE
(a) Con un martello di plastica battere sulla scatola della
trasmissione.
(b) Estrarre la scatola della trasmissione dalla piastra in-
termedia.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Allineare tutte le pi-
ste esterne e tutte le estremità delle forcelle di innesto con
i fori della scatola.
FIPG: Part. No. 08826-00090, THREE BOND 1281 o
equivalente
MT-14 TRASMISSIONE MANUALE W56 – Rimozione e Installazione dei Componenti

8. MONTARE LA PIASTRA INTERMEDIA IN UNA MORSA


(a) Utilizzare le due viti della scatola della frizione, le ron-
delle piane e i dadi adatti, come mostra la figura.
AVVERTENZA PER LA RIMOZIONE: Aumentare o dimi-
nuire il numero delle rondelle piane in modo che l’estre-
mità della vite non sporga dal dado.
(b) Montare la piastra intermedia in una morsa.
9. RIMUOVERE IL SEPARATORE DELL’OLIO
Rimuovere le due viti e il separatore dell’olio.
Coppia di serraggio: 185 kg-cm (18 Nm)
10. RIMUOVERE IL MAGNETE ANTERIORE
11. RIMUOVERE LA SFERA DI BLOCCAGGIO E LA MOLLA
(a) Con una chiave esagonale rimuovere i quattro tappi a
vite cilindrica.
Sigillante: Part. No. 08833-00080, THREE BOND 1344,
LOCTITE 242 o equivalente
Coppia di serraggio: 250 kg-cm (25 Nm)
(b) Con un dito magnetico rimuovere le tre molle e le sfere.

12. RIMUOVERE LA FORCELLA DI INNESTO, L’ALBERO


DELLA FORCELLA DI INNESTO E L’INGRANAGGIO
DI RINVIO DELLA RETROMARCIA
(a) Rimuovere la vite di fissaggio della forcella di innesto
No.1.
Coppia di serraggio: 200 kg-cm (20 Nm)
(b) Rimuovere la vite di fissaggio della forcella di innesto
No.2
Coppia di serraggio: 200 kg-cm (20 Nm)
(c) Rimuovere la vite e il fermo dell’albero dell’ingranag-
gio di rinvio della retromarcia.
Coppia di serraggio: 250 kg-cm (25 Nm)
(d) Rimuovere l’ingranaggio di invio della retromarcia e il
relativo albero insieme con l’anello elastico.
(e) Rimuovere la forcella di innesto No.1 e il relativo al-
bero.
(f) Con un dito magnetico rimuovere gli spinotti di inter-
bloccaggio No.1 e No.2.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Applicare del gras-
so multiuso agli spinotti di interbloccaggio No.1 e No.2.
(g) Con due giraviti e un martello estrarre gli spinotti di
interbloccaggio No.1 e No.2.
(h) Rimuovere la forcella di innesto No,.2 e il relativo al-
bero.
(i) Con un dito magnetico rimuovere lo spinotto di inter-
bloccaggio No.3.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Applicare del gras-
so multiuso allo spinotto di interbloccaggio.
TRASMISSIONE MANUALE W56 – Rimozione e Installazione dei Componenti MT-15

(j) Con un cacciaspine e un martello estrarre lo spinotto


della forcella di innesto No.3.
(k) Con una chiave esagonale rimuovere il tappo.
Coppia di serraggio: 250 kg-cm (25 Nm)
(l) Con un dito magnetico rimuovere la sfera e la molla.

(m) Estrarre l’albero della forcella di innesto No.4.


(n) Rimuovere lo spinotto dalla testa di innesto della re-
tromarcia.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Applicare del gras-
so multiuso allo spinotto.
(o) Rimuovere la forcella di innesto No.3, l’albero della
forcella e la staffa di innesto della retromarcia insie-
me con l’anello elastico.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Allineare la forcella
di innesto No.3 con la scanalatura del manicotto scorrevo-
le No.3, introdurre la staffa di innesto della retromarcia
nel perno del fermo del cuscinetto e allineare la ganascia
della staffa di innesto della retromarcia con la scanalatura
dell’ingranaggio di rinvio della retromarcia.
13. MISURARE IL GIOCO DI SPINTA DEL
CONTROINGRANAGGIO DELLA 5a MARCIA
Con uno spessimetro misurare il gioco di spinta.
Gioco standard: 0,10 - 0,41 mm
Gioco massimo: 0,46 mm

14. RIMUOVERE IL CUSCINETTO POSTERIORE DEL


CONTROINGRANAGGIO, IL DISTANZIATORE, IL
CONTROINGRANAGGIO DELLA 5a MARCIA E IL
CUSCINETTO AD AGHI
(a) Con un divaricatore per anelli elastici, rimuovere
l’anello elastico.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: S e l e z i o n a re un
anello elastico che permetta un gioco assiale minimo.
Contrassegno Spessore mm
1 1,90–1,95
2 1,96–2,01
3 2,02–2,07
4 2,08–2,13
5 2,14–2,19
6 2,20–2,25
7 2,26–2,31
MT-16 TRASMISSIONE MANUALE W56 – Rimozione e Installazione dei Componenti

(b) Con l’attrezzo SST rimuovere il cuscinetto posteriore,


il distanziatore, la 5a marcia e il cuscinetto.
SST 09950-40010
AVVERTENZA PER LA RIMOZIONE: F a re attenzione a
non incastrare il rullo del cuscinetto posteriore dell’albero
di uscita nel controingranaggio della 5a.
(c) Rimuovere il distanziatore.

NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE:


• Installare il controingranaggio della 5a con le apertura
dell’ingranaggio della 5a allineate con lo spinotto
dentato del cono del sincronizzatore.
• Con una chiave a tubo e un martello introdurre il cu-
scinetto.
• Durante l’introduzione del cuscinetto, supportare il
contralbero sul lato anteriore con un martello da 2 kg
o equivalente.

15. RIMUOVERE IL GRUPPO DELL’ANELLO


SINCRONIZZATORE INSIEME CON IL MANICOTTO
SCORREVOLE NO.3 E LA FRIZIONE DEL MOZZO NO.3
(a) Rimuovere il gruppo dell’anello sincronizzatore insie-
me con il manicotto scorrevole dalla frizione del moz-
zo No.3

(b) Rimuovere il distanziatore.


(c) Con due giravite e un martello estrarre l’anello elastico.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: S e l e z i o n a r e un
anello elastico che permetta un gioco assiale minimo.

Contrassegno Spessore mm
2 2,06–2,11
3 2,12–2,17
4 2,18–2,23
5 2,24–2,29

(d) Con l’attrezzo SST rimuovere la frizione del mozzo


No.3
SST 09950-40010
TRASMISSIONE MANUALE W56 – Rimozione e Installazione dei Componenti MT-17

NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE:


• Con l’attrezzo SST e un martello introdurre la frizione
del mozzo No.3.
SST 09316-60011 (09316-00011, 09316-00071)
• Durante l’installazione della frizione del mozzo No.3,
supportare il contralbero dal lato anteriore con un
martello da 2 kg o equivalente.
16. RIMUOVERE IL MAGNETE POSTERIORE

17. RIMUOVERE IL CUSCINETTO POSTERIORE DELL’ALBERO


DI USCITA E L’INGRANAGGIO DELLA 5a
(a) Con due giraviti e un martello, estrarre l’anello elasti-
co.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: S e l e z i o n a re un
anello elastico che permetta un gioco assiale minimo.

Contrassegno Spessore mm
8 2,31–2,36
9 2,37–2,42
10 2,43–2,48
11 2,49–2,54
12 2,55–2,60
13 2,61–2,66
14 2,68–2,73
15 2,74–2,79

(b) Con l’attrezzo SST rimuovere il cuscinetto posteriore


e l’ingranaggio della 5a.
SST 09312-20011 (09313-00030, 09313-00040,
09313-00050)
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Con l’attrezzo SST in-
stallare l’ingranaggio della 5a e il cuscinetto posterio-
re.
SST 09312-20011 (09313-00010, 09313-00030,
09313-00040, 09313-00050)
MT-18 TRASMISSIONE MANUALE W56 – Rimozione e Installazione dei Componenti

18. RIMUOVERE L’INGRANAGGIO DELLA RETROMARCIA


(a) Con un divaricatore per anelli elastici rimuovere
l’anello elastico.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: S e l e z i o n a re un
anello elastico che permetta un gioco assiale minimo.
Contrassegno Spessore mm
5 2,25–2,30
11 2,30–2,35
12 2,35–2,40
13 2,40–2,45
14 2,45–2,50
15 2,50–2,55
16 2,55–2,60
17 2,61–2,66
18 2,67–2,72
19 2,73–2,78
20 2,79–2,84
21 2,85–2,90
22 2,91–2,96
23 2,97–3,02

(b) Con l’attrezzo SST rimuovere l’ingranaggio della re-


tromarcia.
SST 09950-40010

NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Con l’attrezzo SST


installare l’ingranaggio della retromarcia.
SST 09312-20011 (09313-00030, 09313-00040,
09313-00050)
19. RIMUOVERE IL FERMO DEL CUSCINETTO POSTERIORE
(a) Con una chiave Torx (T40) svitare le quattro viti Torx
e rimuovere il fermo.
Coppia di serraggio: 185 kg-cm (18 Nm)
(b) Con un divaricatore per anelli elastici rimuovere i due
anelli elastici.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Assicurarsi che
l’anello elastico sia a filo con la superficie della piastra in-
termedia.
20. RIMUOVERE L’ALBERO DI USCITA E IL
CONTROINGRANAGGIO DALLA PIASTRA INTERMEDIA
(a) Rimuovere l’albero di uscita, l’albero di ingresso e il
controingranaggio come blocco intero dalla piastra
intermedia, tirando il controingranaggio e battendo
sulla piastra intermedia con un martello di plastica.
(b) Rimuovere l’albero di ingresso dall’albero di uscita.
TRASMISSIONE MANUALE W56 – Rimozione e Installazione dei Componenti MT-19

NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE:


• Prima di installare l’albero di uscita, utilizzare l’attrez-
zo SST per rimuovere la pista esterna del cuscinetto
centrale del controingranaggio.
SST 09950-60010 (09951-00510),
09950-70010 (09951-07150)
• Installare la pista esterna dopo aver installato il con-
troingranaggio.
• Installare l’albero di uscita nella piastra intermedia ti-
rando l’albero di uscita e battendo sulla piastra inter-
media.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE:
• Applicare dell’olio per ingranaggi al cuscinetto ad
aghi.
• Installare il cuscinetto ad aghi sull’albero di ingresso.
• Installare l’albero di ingresso e il controingranaggio
insieme.
• Con l’attrezzo SST e un martello installare una nuova
pista esterna per il cuscinetto centrale del controin-
granaggio.
SST 09316-60011 (09316-00011)
• Non danneggiare i rulli del cuscinetto.
RICOMPOSIZIONE DEL SOTTOGRUPPO DI BASE
La ricomposizione avviene in ordine inverso rispetto alla
separazione.
NOTA BENE: Rivestire tutte i particolari di scivolamen-
to e di rotazione con olio per ingranaggi prima della ri-
composizione.
MT-20 TRASMISSIONE MANUALE W56 – Albero di Ingresso

ALBERO DI INGRESSO
COMPONENTI

Cuscinetto ad aghi

Anello elastico

Anello sincronizzatore

Albero di ingresso

Cuscinetto
Anello elastico

◆ Particolare non riutilizzabile

CONTROLLO DELL’ALBERO DI INGRESSO


CONTROLLO DEGLI ANELLI SINCRONIZZATORI
(a) Controllare la presenza di danneggiamenti o usura.
(b) Controllare l’effetto frenante dell’anello sincronizzato-
re. Ruotare l’anello sincronizzatore in una direzione
mentre lo si spinge nel cono dell’ingranaggio, e con-
trollare che l’anello sia bloccato. Se l’effetto frenante
è insufficiente, applicare una piccola quantità di pasta
per lappare tra l’anello sincro n i z z a t o re ed il cono
dell’ingranaggio. Levigare leggermente l’anello e il
cono.
AVVERTENZA: Eliminare completamente la pasta per
lappare dopo la levigatura.
(c) Controllare nuovamente l’effetto frenante dell’anello
sincronizzatore.
TRASMISSIONE MANUALE W56 – Albero di Ingresso MT-21

(d) Con uno spessimetro, misurare il gioco tra la parte


posteriore dell’anello sincronizzatore e l’estremità del-
la scanalatura dell’ingranaggio.
Gioco minimo: 0,5 mm
Se il gioco è inferiore al minimo prescritto, sostituire
l’anello sincronizzatore e il cono dell’ingranaggio appli-
cando una piccola quantità di pasta per lappare.
AVVERTENZA: Eliminare completamente la pasta per
lappare dopo la levigatura.

SOSTITUZIONE DEL CUSCINETTO


SE NECESSARIO, SOSTITUIRE IL CUSCINETTO
DELL’ALBERO DI INGRESSO
(a) Con un divaricatore per anelli elastici rimuovere
l’anello elastico.
(b) Con una pressa rimuovere il cuscinetto.

(c) Con l’attrezzo SST e una pressa installare un nuovo


cuscinetto.
SST 09506-35010

(d) Selezionare un anello elastico che permetta un gioco


assiale minimo.
Contrassegno Spessore mm
1 2,05–2,10
2 2,10–2,15
3 2,15–2,20
4 2,20–2,25
5 2,25–2,30
11 2,30–2,35
12 2,35–2,40

(e) Con un divaricatore per anelli elastici installare l’anel-


lo elastico.
MT-22 TRASMISSIONE MANUALE W56 – Albero di Uscita

ALBERO DI USCITA
COMPONENTI

Anello Sincronizzatore Interno


Anello Sincronizzatore Esterno
Frizione del Mozzo No.2
Chiavetta di Innesto Ingranaggio 3a Marcia
Molla Chiavetta di Innesto

Anello Sincronizzatore Medio


Albero di Uscita
Anello Elastico Sfera di Bloccaggio

Manicotto Scorrevole No.2 Cuscinetto


Cuscinetto ad Aghi

Manicotto Scorrevole No.1


Cuscinetto ad Aghi
Frizione del Mozzo No.1

Anello Sincronizzatore Medio Pista Interna


Ingranaggio 2a Marcia Ingranaggio 1a Marcia
Cuscinetto ad Aghi Anello Sincronizzatore
Molla Chiavetta di Innesto
Chiavetta di Innesto
Anello Sincronizzatore Esterno

Anello Sincronizzatore Interno


◆ Particolare non riutilizzabile

SCOMPOSIZIONE DELL’ALBERO DI USCITA


3a Marcia 2a Marcia 1a Marcia
1. CONTROLLARE IL GIOCO ASSIALE DEGLI INGRANAGGI
Con uno spessimetro, misurare il gioco assiale.
Gioco standard: 0,10 - 0,25 mm
Gioco massimo: 0,30 mm
TRASMISSIONE MANUALE W56 – Albero di Uscita MT-23

2. CONTROLLARE IL GIOCO RADIALE DEGLI INGRANAGGI


Con un comparatore, misurare il gioco radiale degli ingra-
naggi.
3a Marcia
2a Marcia Gioco standard:
1a e 2a marcia: 0,009 - 0,060 mm
1a Marcia 3a marcia: 0,015 - 0,066 mm
Gioco massimo:
1a e 2a marcia: 0,150 mm
3a marcia: 0,200 mm
Se il gioco supera il valore massimo, sostituire ove neces-
sario l’ingranaggio, il cuscinetto ad aghi o l’albero.
3. RIMOZIONE DEL CUSCINETTO CENTRALE DELL’ALBERO
DI USCITA E DEL GRUPPO DELL’INGRANAGGIO DELLA 1a
MARCIA
(a) Spostare il manicotto scorrevole No.1 nella 2a marcia.
(b) Con una pressa rimuovere il cuscinetto centrale, la 1a
marcia, il cuscinetto ad aghi, la pista interna e l’anello
sincronizzatore.
4. RIMOZIONE DELLA SFERA DI BLOCCAGGIO
DALL’ALBERO DI USCITA
Con un dito magnetico rimuovere la sfera di bloccaggio.
5. RIMOZIONE DEL GRUPPO DEL MANICOTTO
SCORREVOLE NO.1, DELL’INGRANAGGIO DELLA
2a MARCIA E DEL CUSCINETTO AD AGHI
Con una pressa rimuovere i particolari dall’albero come
gruppo unico.

6. RIMUOVERE IL MANICOTTO SCORREVOLE NO.1, LA


CHIAVETTA DI INNESTO E LA MOLLA DALLA FRIZIONE
DEL MOZZO NO.1
(a) Rimuovere il manicotto scorrevole No.1 dalla frizione
del mozzo.
(b) Spingere la molla della chiavetta di innesto con un gi-
ravite, rimuovere le tre chiavette di innesto e le relati-
ve molle.

7. RIMUOVERE IL GRUPPO DEL MANICOTTO SCORREVOLE


NO.2 E L’INGRANAGGIO DELLA 3a MARCIA
(a) Con un divaricatore per anelli elastici rimuovere
l’anello elastico.
(b) Con una pressa rimuovere il manicotto scorrevole
No.2, l’anello sincronizzatore e l’ingranaggio della 3a
marcia.
MT-24 TRASMISSIONE MANUALE W56 – Albero di Uscita

8. RIMOZIONE DEL MANICOTTO SCORREVOLE NO.2,


DELLE CHIAVETTE DI INNESTO E DELLE RELATIVE
MOLLE DALLA FRIZIONE DEL MOZZO NO.2
(a) Rimuovere il manicotto scorrevole No.2 dalla frizione
del mozzo No.2
(b) Spingere le molle delle chiavette di innesto con un gi-
ravite e rimuovere le tre chiavette di innesto e le rela-
tive molle.

CONTROLLO DEI COMPONENTI DELL’ALBERO DI


USCITA
1. CONTROLLARE GLI ANELLI SINCRONIZZATORI
(a) Controllare gli anelli per rilevare la presenza di dan-
neggiamenti o usura.
(b) Controllare l’effetto frenante dell’anello sincronizzato-
re. Ruotare l’anello sincronizzatore in una direzione
mentre lo si spinge nel cono dell’ingranaggio, e con-
trollare che l’anello sia bloccato. Se l’effetto frenante
è insufficiente, applicare una piccola quantità di pasta
per lappare tra l’anello sincro n i z z a t o re ed il cono
dell’ingranaggio. Levigare leggermente l’anello e il
cono.
AVVERTENZA: Eliminare completamente la pasta per
lappare dopo la levigatura.
(c) Controllare nuovamente l’effetto frenante dell’anello
sincronizzatore.
(d) Con uno spessimetro, misurare il gioco tra la parte
posteriore dell’anello sincronizzatore e l’estremità del-
la scanalatura dell’ingranaggio.
Gioco minimo: 0,5 mm
Se il gioco è inferiore al minimo consentito, sostituire
l’anello sincronizzatore e il cono dell’ingranaggio appli-
cando una piccola quantità di pasta per lappare.
AVVERTENZA: Eliminare completamente la pasta per
lappare dopo la levigatura.

2. CONTROLLARE L’ANELLO SINCRONIZZATORE DELLA 2a


E DELLA 3a MARCIA
(a) Controllare l’anello per rilevare la presenza di dan-
neggiamenti o usura.
(b) Installare l’anello sincronizzatore interno, quello me-
dio e quello esterno su ogni ingranaggio.
TRASMISSIONE MANUALE W56 – Albero di Uscita MT-25

(c) Controllare l’effetto frenante dell’anello sincronizzato-


re. Ruotare l’anello sincronizzatore in una direzione
mentre lo si spinge nel cono dell’ingranaggio, e con-
trollare che l’anello sia bloccato. Nel caso in cui non
sia bloccato, sostituire l’anello sincronizzatore.

(d) Con uno spessimetro, misurare il gioco tra la parte


posteriore dell’anello sincronizzatore e l’estremità del-
la scanalatura dell’ingranaggio.
Gioco minimo: 0,7 mm
Se il gioco è inferiore al minimo consentito, sostituire
l’anello sincronizzatore.

3. CONTROLLO DEL GIOCO DELLE FORCELLE DI INNESTO E


DEI MANICOTTI SCORREVOLI
Con uno spessimetro, misurare il gioco tra il manicotto
scorrevole e la forcella di innesto.
Gioco massimo: 1,0 mm
Se il gioco supera il valore massimo, sostituire la forcella
di innesto o la bussola del mozzo.

4. CONTROLLARE L’ALBERO DI USCITA E LA PISTA


INTERNA
(a) Con un calibro a corsoio misurare lo spessore della
flangia dell’albero di uscita.
Spessore minimo: 5,60 mm
Se lo spessore è inferiore al minimo consentito, sostituire
l’albero di uscita.

(b) Con un calibro a corsoio misurare lo spessore della


flangia della pista interna.
Spessore minimo: 4,78 mm
Se lo spessore è inferiore al minimo consentito sostituire
la pista interna.
MT-26 TRASMISSIONE MANUALE W56 – Albero di Uscita

(c) Con un micrometro misurare il diametro esterno del


perno dell’albero di uscita.
Diametro minimo:
2a marcia: 42,975 mm
3a marcia: 31,969 mm
Se il diametro esterno è inferiore al minimo consentito,
sostituire l’albero di uscita.

(d) Con un micrometro misurare il diametro esterno della


pista interna.
Diametro minimo: 42,975 mm
Se il diametro esterno è inferiore al minimo consentito,
sostituire la pista interna.

(e) Con un comparatore controllare l’eccentricità dell’al-


bero.
Errore massimo di eccentricità: 0,06 mm
Se l’errore supera il valore massimo, sostituire l’albero di
uscita.

RICOMPOSIZIONE DELL’ALBERO DI USCITA


NOTA BENE: Rivestire tutte le scanalature e le superfici
rotanti con olio per ingranaggi prima della ricomposizione.
1. INSTALLARE LE FRIZIONI DEI MOZZI NO.1 E NO.2 NEL
MANICOTTO SCORREVOLE
(a) Installare le tre chiavette di innesto sulla frizione del
mozzo.
(b) Spingendo le molle delle chiavette di innesto con un
giravite, installare le tre chiavette di innesto.
TRASMISSIONE MANUALE W56 – Albero di Uscita MT-27

(c) Spingendo le tre chiavette di innesto, installare la fri-


zione del mozzo sul manicotto scorrevole, come mo-
stra la figura.

2. INSTALLARE L’INGRANAGGIO DELLA 3a MARCIA E IL


MANICOTTO SCORREVOLE NO.2 SULL’ALBERO DI
USCITA
(a) Applicare dell’olio per ingranaggi sull’albero e sul cu-
scinetto ad aghi.
(b) Disporre l’anello sincronizzatore sull’ingranaggio e al-
lineare le scanalature dell’anello con le chiavette di in-
nesto.

(c) Con una pressa installare l’ingranaggio della 3a mar-


cia e la frizione del mozzo No.2

3. INSTALLARE L’ANELLO ELASTICO


(a) Selezionare un anello elastico che permetta un gioco
assiale minimo.
Contrassegno Spessore mm
C–1 1,75–1,80
D 1,80–1,85
11 1,86–1,91
12 1,92–1,97
13 1,98–2,03
14 2,04–2,09
15 2,10–2,15

(b) Con un espansore per fasce elastiche installare l’anel-


lo elastico.
4. MISURARE IL GIOCO ASSIALE DELL’INGRANAGGIO
DELLA 3a MARCIA (Vedere pagina MT-22)
MT-28 TRASMISSIONE MANUALE W56 – Albero di Uscita

5. INSTALLARE L’INGRANAGGIO DELLA 2a MARCIA E LA


FRIZIONE DEL MOZZO NO.1
(a) Applicare dell’olio per ingranaggi sull’albero e sul cu-
scinetto ad aghi.
(b) Disporre l’anello sincronizzatore sull’ingranaggio e al-
lineare le scanalature dell’anello con le chiavette di in-
nesto.
(c) Installare il cuscinetto ad aghi sull’ingranaggio della
2a marcia.

(d) Con una pressa installare l’ingranaggio della 2a mar-


cia e la frizione del mozzo No.1
6. MISURARE IL GIOCO ASSIALE DELL’INGRANAGGIO
DELLA 2a MARCIA
(Vedere pagina MT-22)

7. INSTALLARE LA SFERA DI BLOCCAGGIO E IL GRUPPO


DELL’INGRANAGGIO DELLA 1a MARCIA
(a) Installare la sfera di bloccaggio nell’albero.
(b) Applicare dell’olio per ingranaggi sul cuscinetto ad
aghi.
(c) Ricomporre l’ingranaggio della 1a marcia, l’anello sin-
cronizzatore, il cuscinetto ad aghi e la pista interna del
cuscinetto.
(d) Installare il gruppo sull’albero di uscita con le scana-
lature dell’anello sincronizzatore allineate con le chia-
vette di innesto. e ruotare la pista interna per allinear-
la con la sfera di bloccaggio.
8. INSTALLARE IL CUSCINETTO POSTERIORE DELL’ALBERO
DI USCITA
Con l’attrezzo SST e una pressa installare il cuscinetto
sull’albero di uscita con la scanalatura dell’anello elastico
della pista esterna rivolto verso il lato posteriore.
NOTA BENE: Tenere ferma la pista interna dell’ingra-
naggio della 1a marcia per evitare che essa cada, come
mostra la figura.
SST 09506-35010
9. MISURARE IL GIOCO ASSIALE DELL’INGRANAGGIO
DELLA 1a MARCIA
(Vedere pagina MT-22)
TRASMISSIONE MANUALE W56 – Controingranaggio e Ingranaggio di Rinvio della Retromarcia MT-29

CONTROINGRANAGGIO E
INGRANAGGIO DI RINVIO DELLA
RETROMARCIA
COMPONENTI
Fermo dell’albero Anello elastico
Anello elastico

Albero Ingranaggio di
rinvio della retromarcia
25 (250)
Ingranaggio di rinvio retromarcia
Pista Pista
Cuscinetto

Anello elastico
Controingranaggio
Controingranaggio 5a marcia
Cuscinetto
Anello elastico
Anello elastico

Anello di trazione
Sincronizzatore Retromarcia Cuscinetto
Chiavetta di innesto Distanziatore
Molla Chiavetta Distanziatore
di innesto
Frizione del mozzo Cuscinetto ad aghi
No.3
Anello Cono del sincronizzatore
Anello sincronizzatore 5a marcia
Manicotto scorrevole No.3
Nm (kg-cm) : Coppia prescritta Anello sincronizzatore Retromarcia
◆ Particolare non riutilizzabile

SCOMPOSIZIONE DEI PARTICOLARI DEI


COMPONENTI DEL CONTROINGRANAGGIO
RIMUOVERE IL MANICOTTO SCORREVOLE NO.3, LA
CHIAVETTA DI INNESTO E LA MOLLA DALL’ANELLO
SINCRONIZZATORE
(a) Rimuovere il gruppo dell’anello sincronizzatore dal
manicotto scorrevole No.3.
(b) Ruotare l’anello di trazione del sincronizzatore della
retromarcia.

(c) Rimuovere l’anello sincronizzatore della retromarcia e


l’anello sincronizzatore della 5a marcia dall’anello di
trazione sincronizzatore e dall’anello del cono.
MT-30 TRASMISSIONE MANUALE W56 – Controingranaggio e Ingranaggio di Rinvio della Retromarcia

(d) Ruotare l’anello di trazione sincronizzatore e separare


l’anello di trazione e l’anello del cono.

(e) Rimuovere le tre chiavette di innesto e le relative mol -


le facendo leva verso l’alto sulle molle con un giravite
e rimuovendo le chiavette dall’anello sincronizzatore
della retromarcia utilizzando un altro giravite.

CONTROLLO DEI PARTICOLARI DEI


COMPONENTI DEL CONTROINGRANAGGIO
E DELL’INGRANAGGIO DI RINVIO DELLA
RETROMARCIA
1. MISURARE IL GIOCO RADIALE DEL
CONTROINGRANAGGIO DELLA 5a MARCIA
(a) Installare il distanziatore, il cuscinetto ad aghi e il con-
troingranaggio della 5a marcia sul controingranaggio.
(b) Con un comparatore misurare il gioco radiale del con-
troingranaggio della 5a marcia.
Gioco standard: 0,009 - 0,060 mm
Gioco massimo: 0,150 mm
Se il gioco supera il valore massimo, sostituire il controin-
granaggio, il cuscinetto ad aghi o il controingranaggio
della 5a marcia.

2. CONTROLLARE IL CONTROINGRANAGGIO
Con un micrometro misurare il diametro esterno del per-
no del contralbero.
Diametro minimo:
Particolare A: 26,975 mm
Particolare B: 29,950 mm
Se la pista esterna è inferiore al minimo consentito, sosti-
tuire il controingranaggio.
TRASMISSIONE MANUALE W56 – Controingranaggio e Ingranaggio di Rinvio della Retromarcia MT-31

3. CONTROLLARE IL GIOCO RADIALE DELL’INGRANAGGIO


DI RINVIO DELLA RETROMARCIA
Con un comparatore misurare il gioco radiale.
Gioco standard: 0,041 - 0,074 mm
Gioco massimo: 0,194 mm
Se il gioco supera il valore massimo, sostituire l’ingranag-
gio o l’albero.

4. CONTROLLARE IL GIOCO TRA L’INGRANAGGIO DI


RINVIO DELLA RETROMARCIA E IL PATTINO DEL
BRACCIO DI INNESTO
Con uno spessimetro misurare il gioco tra l’ingranaggio di
rinvio della retromarcia e il pattino del braccio di innesto.
Gioco standard: 0,20 - 0,41 mm
Gioco massimo: 0,90 mm
Se il gioco supera il valore massimo prescritto, sostituire
il braccio di innesto o l’ingranaggio di rinvio della retro-
marcia.

5. CONTROLLARE L’ANELLO SINCRONIZZATORE DELLA 5a


MARCIA
(a) Controllare l’anello per rilevare la presenza di dan-
neggiamenti o usura.
(b) Installare l’anello di trazione sincronizzatore, l’anello
del cono e l’anello esterno sulla 5a marcia.

(c) Controllare l’effetto frenante dell’anello sincronizzato-


re. Ruotare l’anello sincronizzatore in una direzione
mentre lo si spinge nel cono dell’ingranaggio, e con-
trollare che l’anello sia bloccato. Nel caso in cui non
sia bloccato, sostituire l’anello sincronizzatore.

6. CONTROLLO DEL GIOCO DELLA FORCELLA DI INNESTO


E DEL MANICOTTO SCORREVOLE
Con uno spessimetro, misurare il gioco tra il manicotto
scorrevole e la forcella di innesto.
Gioco massimo: 1,0 mm
Se il gioco supera il valore massimo, sostituire la forcella
di innesto o la bussola del mozzo.
MT-32 TRASMISSIONE MANUALE W56 – Controingranaggio e Ingranaggio di Rinvio della Retromarcia

SOSTITUZIONE DEL CUSCINETTO


1. SE NECESSARIO, SOSTITUIRE IL CUSCINETTO
ANTERIORE DEL CONTROINGRANAGGIO E LA
PISTA LATERALE
(a) Con un divaricatore per anelli elastici rimuovere
l’anello elastico.
(b) Con l’attrezzo SST e una pressa rimuovere il cuscinetto.
SST 09950-00020
(c) Controllare lo stato di usura e la presenza di eventuali
danneggiamenti sulla pista laterale.
(d) Se necessario, rimuovere la pista laterale.
• Con l’attrezzo SST e una chiave a tubo rimuovere
la pista laterale.
SST 09950-40010

(e) Con una chiave a tubo e una pressa, installare un


nuovo cuscinetto, la pista laterale e la pista interna.

(f) Selezionare un anello elastico che permetta un gioco


assiale minimo.
Contrassegno Spessore mm
A 2,05–2,10
B 2,10–2,15
C 2,15–2,20
D 2,20–2,25
E 2,25–2,30
F 2,30–2,35
(g) Con un divaricatore per anelli elastici installare l’anel-
lo elastico.
2. SE NECESSARIO, SOSTITUIRE IL CUSCINETTO
CENTRALE DEL CONTROINGRANAGGIO
(a) Rimuovere il cuscinetto dal controingranaggio.
(b) Installare un nuovo cuscinetto sul controingranaggio.
NOTA BENE: Inserire la gabbia a rulli.
TRASMISSIONE MANUALE W56 – Controingranaggio e Ingranaggio di Rinvio della Retromarcia MT-33

(c) Con l’attrezzo SST estrarre la pista esterna del cusci-


netto.
SST 09950-60010 (09951-00510),
09950-70010 (09951-07150)
NOTA BENE: La pista esterna va installata in un secon-
do tempo, quando la trasmissione viene ricomposta.

RICOMPOSIZIONE DEI PARTICOLARI DEI


COMPONENTI DEL CONTROINGRANAGGIO
INSTALLARE IL GRUPPO DELL’ANELLO
SINCRONIZZATORE SUL MANICOTTO SCORREVOLE
NO.3
(a) Spingere la molla della chiavetta del sincronizzatore,
installare la chiavetta di innesto e la relativa molla
sull’anello sincronizzatore della retromarcia.
(b) Con un giravite spingere le tre chiavette di innesto
nelle apertura della molla dell’anello sincronizzatore.
(c) I n s t a l l a re l’anello del cono del sincro n i z z a t o re
sull’anello di trazione del sincronizzatore della retro-
marcia e ruotare l’anello di trazione.

(d) Installare l’anello sincronizzatore della 5a marcia.


(e) Installare l’anello sincronizzatore della retromarcia.

(f) Ruotare l’anello di trazione del sincronizzatore della


retromarcia.
MT-34 TRASMISSIONE MANUALE W56 – Controingranaggio e Ingranaggio di Rinvio della Retromarcia, Fermo del Cuscinetto Anteriore

(g) Spingendo sulle tre chiavette di innesto, installare il


gruppo dell’anello sincronizzatore sul manicotto scor-
revole No.3.

Parte anteriore

FERMO DEL CUSCINETTO ANTERIORE


COMPONENTI

Fermo del cuscinetto


anteriore

Paraolio

◆ Particolare non riutilizzabile

SOSTITUZIONE DEL PARAOLIO


SE NECESSARIO, SOSTITUIRE IL PARAOLIO DEL FERMO
DEL CUSCINETTO ANTERIORE
(a) Con un giravite rimuovere il paraolio.
(b) Con l’attrezzo SST e una pressa installare un nuovo
paraolio.
SST 09950-60010 (09951-00440),
09950-70010 (09951-07150)
Profondità di introduzione: 12,2 ± 0,5 mm
TRASMISSIONE MANUALE W56 – Adattatore del Transfer MT-35

ADATTATORE DEL TRANSFER


COMPONENTI

39 (400)

Spina elastica scanalata Scatola Leva marce

Tappo a vite cilindrica


25 (250) Paraolio

Spinotto di limitazione
retromarcia

Condotto
Raccoglitore olio

Leva di innesto e preselezione

Pista esterna
Anello elastico
Adattatore del transfer

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile
★ Particolare pre-rivestito

SOSTITUZIONE DELLO SPINOTTO DI LIMITAZIONE


DELLA RETROMARCIA
1. RIMUOVERE LO SPINOTTO DI LIMITAZIONE DELLA
RETROMARCIA
(a) Con una chiave esagonale rimuovere il tappo a vite.
(b) Con un cacciaspine e un martello estrarre la spina ela-
stica scanalata.
(c) Estrarre la scatola della leva e far scivolare l’albero.
2. CONTROLLARE LO SPINOTTO DI LIMITAZIONE DELLA
RETROMARCIA
Ruotare e spingere manualmente lo spinotto. Controllare
che funzioni liberamente.
3. INSTALLARE LO SPINOTTO DI LIMITAZIONE DELLA
Spina
elastica RETROMARCIA
scanalata (a) Installare la scatola della leva.
(b) Con un cacciaspine e un martello, introdurre la spina
elastica scanalata, come mostra la figura.
(c) Applicare del sigillante alle filettature del tappo.
Sigillante: Part. No. 08833-00080, THREE BOND 1344,
LOCTITE 242 o equivalente
Spinotto di limitazione della retromarcia
(d) Installare e serrare il tappo a vite.
Coppia di serraggio: 250 kg-cm (25 Nm)
MT-36 TRASMISSIONE MANUALE W56 – Adattatore del Transfer

SOSTITUZIONE DELLA PISTA ESTERNA


SE NECESSARIO, SOSTITUIRE LA PISTA ESTERNA DEL
CUSCINETTO POSTERIORE
(a) Con due giraviti rimuovere l’anello elastico.

(b) Con l’attrezzo SST rimuovere la pista esterna,


SST 09308-00010

(c) Con l’attrezzo SST installare una nuova pista esterna.


SST 09950-60010 (09951-00560),
09950-70010 (09951-07150)
(d) Con un giravite installare l’anello elastico.

SOSTITUZIONE DEL PARAOLIO


SE NECESSARIO, SOSTITUIRE IL PARAOLIO
DELL’ADATTATORE
(a) Con un giravite rimuovere il paraolio.
(b) Con l’attrezzo SST e un martello, installare un nuovo
paraolio.
SST 09950-60010 (09951-00570),
09950-70010 (09951-07150)
Profondità di introduzione: 45,5 ± 0,5 mm
TRASMISSIONE MANUALE W56 – Specifiche di Manutenzione MT-37

SPECIFICHE DI MANUTENZIONE
DATI TECNICI

Diametro perno sede ingranaggio 2a marcia Albero di uscita Min. 42,975 mm


Diametro perno sede ingranaggio 3a marcia Albero di uscita Min. 31,969 mm
Spessore flangia Albero di uscita Min. 5,60 mm
Eccentricità Albero di uscita Max. 0,06 mm
Spessore flangia Pista interna 1a marcia Min. 4,78 mm
Diametro esterno Pista interna 1a marcia Min. 42,975 mm
Diametro perno Cuscinetto controingranaggio Min. 29,950 mm
Diametro perno Controingranaggio 5a marcia Min. 26,975 mm
Gioco assiale ingranaggio 1a, 2a e 3a marcia Standard 0,10–0,25 mm
Max. 0,30 mm
Gioco assiale Controingranaggio 5a marcia Standard 0,10–0,41 mm
Max. 0,46 mm
Gioco radiale ingranaggi 1a, 2a e controingranaggio della 5a marcia Standard 0,009–0,060 mm
Max. 0,150 mm
Gioco radiale 3a marcia Standard 0,015–0,066 mm
Max. 0,200 mm
Gioco radiale Ingranaggio di rinvio retromarcia Standard 0,041–0,074 mm
Max. 0,194 mm
Gioco tra l’ingranaggio di rinvio della retromarcia
e il pattino del braccio di innesto Standard 0,20–0,41 mm
Max. 0,90 mm
Gioco tra Forcella di innesto e manicotto scorrevole Max. 1,0 mm
Gioco tra Anello sincronizzatore e ingranaggio 1a e 4a marcia Min. 0,5 mm
Gioco tra Anello sincronizzatore e ingranaggio 2a e 4a marcia Min. 0,7 mm
Spessore Anello elastico Albero di ingresso
Segno 1 2,05–2,10 mm
Segno 2 2,10–2,15 mm
Segno 3 2,15–2,20 mm
Segno 4 2,20–2,25 mm
Segno 5 2,25–2,30 mm
Segno 11 2,30–2,35 mm
Segno 12 2,35–2,40 mm
Spessore anello elastico Albero di uscita
Frizione del mozzo No.1 Segno C-1 1,75–1,80 mm
Segno D 1,80–1,85 mm
Segno 11 1,86–1,91 mm
Segno 12 1,92–1,97 mm
Segno 13 1,98–2,03 mm
Segno 14 2,04–2,09 mm
Segno 15 2,10–2,15 mm
MT-38 TRASMISSIONE MANUALE W56 – Specifiche di Manutenzione

Spessore anello elastico Albero di uscita


Cuscinetto Posteriore Segno 8 2,31–2,36 mm
Segno 9 2,37–2,42 mm
Segno 10 2,43–2,48 mm
Segno 11 2,49–2,54 mm
Segno 12 2,55–2,60 mm
Segno 13 2,61–2,66 mm
Segno 14 2,68–2,73 mm
Segno 15 2,74–2,79 mm
Spessore Anello elastico Albero di uscita
Retromarcia Segno 5 2,25–2,30 mm
Segno 11 2,30–2,35 mm
Segno 12 2,35–2,40 mm
Segno 13 2,40–2,45 mm
Segno 14 2,45–2,50 mm
Segno 15 2,50–2,55 mm
Segno 16 2,55–2,60 mm
Segno 17 2,61–2,66 mm
Segno 18 2,67–2,72 mm
Segno 19 2,73–2,78 mm
Segno 20 2,79–2,84 mm
Segno 21 2,85–2,90 mm
Segno 22 2,91–2,96 mm
Segno 23 2,97–3,02 mm
Spessore Anello elastico Controingranaggio
Cuscinetto anteriore Segno A 2,05–2,10 mm
Segno B 2,10–2,15 mm
Segno C 2,15–2,20 mm
Segno D 2,20–2,25 mm
Segno E 2,25–2,30 mm
Segno F 2,30–2,35 mm
Spessore Anello elastico Controingranaggio
Frizione del mozzo No.3 Segno 2 2,06–2,11 mm
Segno 3 2,12–2,17 mm
Segno 4 2,18–2,23 mm
Segno 5 2,24–2,29 mm
Spessore Anello elastico Controingranaggio
Cuscinetto posteriore Segno 1 1,90–1,95 mm
Segno 2 1,96–2,01 mm
Segno 3 2,02–2,07 mm
Segno 4 2,08–2,13 mm
Segno 5 2,14–2,19 mm
Segno 6 2,20–2,25 mm
Segno 7 2,26–2,31 mm
TRASMISSIONE MANUALE W56 – Specifiche di Manutenzione MT-39

Profondità di introduzione del paraolio


Fermo del cuscinetto anteriore (dall’estremità del fermo) 12,2±0,5 mm
Adattatore del transfer 45,5±0,5 mm

COPPIE DI SERRAGGIO
Particolare serrato Nm kg-cm
Trasmissione x Motore 72 730
Trasmissione x Motorino di avviamento 39 400
Staffa Tubo di scarico No.2 x Telaio 19 190
Tubo di scarico anteriore x Tubo di scarico centrale 48 490
Vite di fissaggio Staffa Tubo di scarico anteriore Vite A 71 720
(Vedere pagina MT-9) Vite B 72 730
Tubo di scarico anteriore x Collettore di scarico 62 630
Piastra posteriore finale x Trasmissione 37 380
Supporto posteriore motore x Traversa No.3 18 185
Traversa No.3 x Telaio 65 660
Traversa No.4 x Telaio (Australia) 65 660
Supporto posteriore Motore x Trasmissione 65 650
Trasmissione x Transfer 24 240
Cilindro di comando Frizione x Trasmissione 12 120
Vite di fissaggio Forcella di innesto 20 200
Tappo a vite cilindrica 25 250
Vite di arresto Albero Ingranaggio di rinvio retromarcia 25 250
Separatore olio x Piastra intermedia 18 185
Vite di fissaggio fermo cuscinetto anteriore 25 250
Adattatore transfer x Piastra intermedia 37 380
Spinotto di limitazione 27 280
Scatola Leva marce x Albero leva di innesto e preselezione 39 400
Fermo leva di innesto comandi x Adattatore transfer 18 185
Tappi di scarico e riempimento 37 380
Interruttore luce retromarcia 40 410
Scatola Frizione x Scatola Trasmissione 37 380
Fermo cuscinetto posteriore x Piastra intermedia 18 185
SISTEMA FRENANTE

RM517 RM702 RM805


DESCRIZIONE GENERALE BR-2
PREPARAZIONE BR-2
RICERCA GUASTI BR-4
CONTROLLI E REGOLAZIONI BR-4
POMPA FRENI BR-8
FLUIDO FRENI BR-1
PEDALE DEL FRENO BR-6
SERVOFRENO BR-14
SERVOFRENO IDRAULICO BR-8 BR-1
POMPA DEPRESSIONE (3L) BR-16
POMPA DEPRESSIONE (1KZ-T, 1KZ-TE) BR-20
FRENI ANTERIORI BR-25
FRENI POSTERIORI (Freni a tamburo) BR-30
FRENI POSTERIORI (Freni a Disco) BR-35
FRENI POSTERIORI . (Freno di stazionamento BR-39
VALVOLA DI BY-PASS E PROPORZIONATRICE SENSIBILE AL CARICO (LSP & BR-44
BV)
SISTEMA FRENANTE ANTIBLOCCAGGIO (ABS) BR-47
ATTUATORE ABS BR-47
SENSORE ANTERIORE VELOCITÀ BR-52
SENSORE POSTERIORE VELOCITÀ BR-53
RICERCA GUASTI BR-55
SPECIFICHE DI MANUTENZIONE BR-103
BR-2 SISTEMA FRENANTE – Descrizione Generale, Preparazione

DESCRIZIONE GENERALE
1. Sostituire con cura ogni particolare nel modo appropriato, poiché esso può influenzare la prestazione
del sistema frenante e causare incidenti. Sostituire i particolari con altri dello stesso numero o equiva-
lenti.
2. è molto importante mantenere i particolari e l’area di lavoro puliti al momento della riparazione del si-
stema frenante.
3. Se il veicolo è equipaggiato con un sistema di comunicazione mobile, fare riferimento alle precauzioni
presenti nella sezione IN.

PREPARAZIONE
SST (ATTREZZI SPECIALI DI MANUTENZIONE)

09023–00100 Chiave per Dadi di raccordo da 10 mm

09608–04031 Battitoio a cono per cuscinetto interno Motore 1KZ-T e 1KZ-TE


mozzo anteriore

09703–30010 Attrezzo per molla di ritorno ganascia


freno

09709–29017 Kit di misura per valvola LSPV

09718–00010 Guida molla di compressione ganascia

09718–20010 Battitoio Molla di ritorno ganascia freno

09737–00010 Misuratore per asta di spinta servofreno

09843–18020 Cavetto per controllo diagnostico

09950–60010 Serie battitoi 3L E/G

(09551–00400) Battitoio 40 3L E/G


SISTEMA FRENANTE – Preparazione BR-3

09950–70010 Serie staffe 3L E/G

(09951–07150) Staffa 150 3L E/G

09990–00150 Tester per attuatore ABS con cablaggio


secondario

09990–00200 Cablaggio secondario “C” per tester


attuatori ABS

09990–00300 Cablaggio secondario “I” per tester


attuatori ABS

09990–00400 Foglio “M” per tester attuatori ABS

ATTREZZI RACCOMANDATI
09301–00040 Cacciaspine

09082–00400 Tester elettrico Toyota

09905–00013 Pinze per anelli elastici

EQUIPAGGIAMENTI

Chiave dinamometrica
Micrometro Pompa depressione, Disco freni
Comparatore Disco freno
Calibro a corsoio Disco freno, Tamburo freno

LUBRIFICANTI
Voce Capacità Classificazione
Liquido freni – SAE J1703 o FMVSS No. 116 DOT 3
BR-4 SISTEMA FRENANTE – Ricerca Guasti, Controlli e Regolazioni

RICERCA GUASTI
La tavola seguente rappresenta un aiuto nella individuazione della causa del guasto. I numeri indicano
la priorità della causa probabile. Controllare ciascun particolare nell’ordine dato. Se necessario, sosti-
tuire i particolari.

Vedi pagina

Denominazione Componente

Inconveniente

Pedale basso o spugnoso 1 2 3 5 4 6


Resistenza alla frenata 1 11 4 2 3 9 8 5 6 7 10
Il freno tira 5 1 2 3 4
Pedale duro, ma frenata insufficiente 1 2 3 5 9 4 6 10 8 7
Rumore proveniente dai freni 8 1 4 2 5 3 6 7 9 10

CONTROLLI E REGOLAZIONI
Interruttore luci di arresto CONTROLLO E REGOLAZIONE DEL PEDALE DEL
FRENO
1. CONTROLLARE L’ALTEZZA DEL PEDALE
Altezza del pedale dal rivestimento del pianale:
Veicoli con guida a sinistra: 194,8 - 204,8 mm
Veicoli con guida a destra: 197,0 - 207,0 mm
Se l’altezza del pedale non è corretta, regolarla.
Asta di
spinta 2. SE NECESSARIO, REGOLARE L’ALTEZZA DEL PEDALE
(a) Scollegare il connettore all’interruttore delle luci di ar-
resto.
(b) Allentare il dado di bloccaggio dell’interruttore delle
luci di arresto e rimuovere l’interruttore.
(c) Allentare il dado di bloccaggio dell’asta di spinta.
(d) Regolare l’altezza del pedale ruotando l’asta di spinta
del pedale.
(e) Serrare il dado di bloccaggio dell’asta di spinta.
Altezza del Coppia di serraggio: 260 kg-cm (25 Nm)
pedale (f) Installare l’interruttore delle luci di arresto e ruotarlo
fino a che esso tocca leggermente il fermo del pedale.
(g) Ruotare indietro di un giro l’interruttore delle luci di
arresto.
SISTEMA FRENANTE – Controlli e Regolazioni BR-5

(h) Controllare il gioco (A) tra l’interruttore luci di arresto


e il pedale.
Gioco: 0,5 - 2,4 mm
(i) Serrare il dado di bloccaggio dell’interruttore luci di
arresto.
(j) Collegare il connettore all’interruttore luci di arresto.
(k) Controllare che le luci di arresto si accendano quando
il pedale del freno viene premuto; controllare poi che
si spengano quando il pedale viene rilasciato.
(l) Dopo aver regolato l’altezza del pedale, controllare il
gioco libero del pedale.
NOTA BENE: Se il gioco (A) tra l’interruttore luci di ar-
resto e il fermo del pedale del freno è stato regolato cor-
rettamente, il gioco libero del pedale rispetterà i valori
Gioco libero del prescritti.
pedale
3. CONTROLLARE IL GIOCO LIBERO DEL PEDALE
(a) Arrestare il motore e premere il pedale del freno di-
verse volte fino a che non vi sia più depressione resi-
dua nel servofreno.
(b) Premere il pedale manualmente fino a quando si ini-
zia a avvertire resistenza, quindi misurare la distanza.
Gioco libero del pedale: 3 - 6 mm
NOTA BENE: Il gioco libero fino al primo punto di resi-
stenza è dovuto al gioco tra il cavallotto e il perno. Esso
corrisponde ad un gioco di 1 - 3 mm sul pedale.
Se il valore non è corretto, controllare il gioco dell’inter-
ruttore luci di arresto. Se invece il gioco è corretto, ricer -
care il guasto nel sistema frenante.

4. CONTROLLARE LA DISTANZA DI RISERVA DEL PEDALE


Rilasciare completamente il freno di stazionamento.
Con il motore che gira al minimo, premere il pedale del
freno e misurare la distanza di riserva del pedale, come
mostra la figura.
Distanza di riserva del pedale dal rivestimento del pianale
a 50 kg (490 N)
Gioco libero del pedale Europa: Superiore a 80 mm
Altri: Superiore a 95 mm
Se la distanza di riserva non è corretta, ricercare il guasto
nel sistema frenante.

TEST DI FUNZIONAMENTO DEL SERVOFRENO


1. CONTROLLARE IL FUNZIONAMENTO
(a) Premere il pedale del freno diverse volte con il moto-
re spento e controllare che non vi sia variazione nella
distanza di riserva del pedale.
(b) Premere il pedale del freno e avviare il motore. Se il
pedale si abbassa leggermente, il funzionamento è
normale.
BR-6 SISTEMA FRENANTE – Controlli e Regolazioni

CORRETTO ERRATO 2. CONTROLLO DELLA TENUTA D’ARIA


(a) Avviare il motore e arrestarlo dopo 1 o 2 minuti. Pre-
mere lentamente il pedale del freno diverse volte. Se
il pedale si abbassa in misura maggiore rispetto alla
prima volta, ma si alza gradualmente dopo al seconda
o terza volta, il servofreno è a tenuta d’aria.
3a (b) Premere il pedale del freno mentre il motore sta gi-
2a rando, arrestare poi il motore con il pedale premuto.
1a Se non vi è variazione nell’escursione di riserva del
pedale, dopo aver tenuto fermo il pedale per trenta
secondi, il servofreno è a tenuta d’aria.

SPURGO DEL SISTEMA FRENANTE


NOTA BENE: Se è stato eseguito un qualsiasi lavoro sul
sistema frenante oppure se si sospetta una presenza di
aria nel sistema, spurgare il sistema frenante dall’aria pre-
sente.
AVVERTENZA: Non far cadere il liquido dei freni su su-
perfici verniciate. Nell’eventualità che ciò accada, proce-
dere immediatamente alla pulizia e alla rimozione del li-
quido.
1. RIEMPIRE IL SERBATOIO DEI FRENI CON L’APPOSITO
LIQUIDO
Controllare il livello del liquido nel serbatoio dopo aver
spurgato tutte le ruote. Aggiungere del liquido, se neces-
sario.
2. SPURGARE LA POMPA FRENI
NOTA BENE: Se la pompa freni è stata scomposta op-
pure se il serbatoio è vuoto, spurgare l’aria dalla pompa
freni.
(a) Scollegare i condotti dei freni dalla pompa freni.
(b) Premere lentamente il pedale del freno e tenerlo fer-
mo.
(c) Ostruire i fori esterni con le dita e rilasciare il pedale
del freno.
(d) Ripetere i punti (b) e (c) tre o quattro volte.
SISTEMA FRENANTE – Controlli e Regolazioni BR-7

3. COLLEGARE UN TUBO DI VINILE (PLASTICA


TRASPARENTE) ALLA PINZA FRENI OPPURE AL TAPPO DI
SPURGO DEL CILINDRO DELLE RUOTE
Inserire l’altra estremità del tubo in un contenitore pieno
per metà di liquido dei freni.
NOTA BENE: Eseguire lo spurgo dell’aria dal cilindro
delle ruote iniziando dal condotto idraulico più lungo.
4. SPURGARE IL CONDOTTO DEI FRENI
(a) Premere lentamente il pedale del freno diverse volte.
(b) Mentre un assistente preme il pedale, allentare il tap-
po di spurgo fino a che il liquido inizia a fuoriuscire.
Serrare quindi il tappo di spurgo.
(c) Ripetere questa procedura fino a quando non vi siano
più bolle d’aria nel liquido.
Coppia di serraggio del tappo di spurgo:
110 kg-cm (11 Nm)
5. RIPETERE LA PROCEDURA PER TUTTE LE RUOTE
6. SPURGARE LA VALVOLA LSP & BV

CONTROLLO E REGOLAZIONE DEL FRENO DI


STAZIONAMENTO
1. CONTROLLARE L’ESCURSIONE DELLA LEVA DEL FRENO
DI STAZIONAMENTO
Tirare completamente la leva del freno di stazionamento e
contare il numero di scatti.
Escursione della leva del freno di stazionamento a 20 kg-
cm (196 N): 6 - 8 scatti
Se l’escursione della leva del freno di stazionamento non
è corretta, procedere alla necessaria regolazione.
2. SE NECESSARIO, REGOLARE L’ESCURSIONE DELLA
LEVA DEL FRENO DI STAZIONAMENTO
Dado di bloccaggio NOTA BENE: Prima di regolare il freno di stazionamen-
to, assicurarsi che il gioco della ganascia del freno poste-
riore sia stato regolato. Per la regolazione del gioco della
ganascia, fare riferimento al punto 3 a pagina BR-34 oppu-
Dado di regolazione re al punto 1 a pagina BR-42.
(a) Rimuovere il vano portaoggetti posteriore.
(b) Allentare il dado di bloccaggio e ruotare il dado di re-
golazione per correggere l’escursione.
(c) Serrare il dado di bloccaggio.
Coppia di serraggio: 55 kg-cm (5,4 Nm)
(d) Installare il vano portaoggetti posteriore.
BR-8 SISTEMA FRENANTE – Pompa Freni

POMPA FRENI
RIMOZIONE DELLA POMPA FRENI

Veicoli con
Solo Motore 3L
guida a sinistra
Connettore Interruttore spia livello
senza ABS
Pompa freni

Connettore Interruttore
spia livello

Motore a Benzina
Staffa valvola
di controllo

Guarnizione

Servofreno

13 (130)

15 (155)
4 vie
Staffa Fascio cavi

Connettore Interruttore spia livello

con ABS Pompa freni

Motore a Benzina Guarnizione


Staffa valvola
di controllo

13 (130)

Servofreno

13 (130)

15 (155)
Staffa Fascio cavi
3 vie
Nm (kg-cm) : Coppia prescritta
◆ Particolare non riutilizzabile
SISTEMA FRENANTE – Pompa Freni BR-9

Guida a destra
senza ABS
Connettore Interruttore spia livello

Pompa freni
15 (155)

Staffa

Guarnizione

Staffa Fascio cavi Servofreno

4 vie

13 (130)
15 (155)

con ABS
Connettore Interruttore spia livello

Pompa freni

15 (155)

Staffa

Guarnizione
Staffa Fascio cavi

Servofreno
13 (130)

3 vie

15 (155)

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile
BR-10 SISTEMA FRENANTE – Pompa Freni

1. SCOLLEGARE IL CONNETTORE DELL’INTERRUTTORE


SPIA LIVELLO
2. ESTRARRE IL LIQUIDO CON UNA SIRINGA
AVVERTENZA: Non far cadere il liquido dei freni su su-
perfici verniciate. Nel caso in cui ciò dovesse accadere
provvedere all’immediata pulizia delle superfici con l’eli-
minazione del liquido caduto.
3. SCOLLEGARE I CONDOTTI DEI FRENI
senza ABS:
Con l’attrezzo SST scollegare i sei condotti dei freni dalla
pompa freni e dal raccordo a 4 vie.
con ABS:
Con l’attrezzo SST scollegare i cinque condotti dei freni
dalla pompa freni e del raccordo a 3 vie.
SST 09023-00100
Coppia di serraggio: 155 kg-cm (15 Nm)

4. RIMUOVERE LA POMPA FRENI


Veicoli con guida a sinistra senza ABS:
Rimuovere i due dadi, il raccordo a 4 vie, la staffa del fa-
scio cavi e la staffa della valvola di controllo (Motore a
benzina) ed estrarre la pompa freni e la guarnizione.
Veicoli con guida a sinistra con ABS:
Rimuovere i due dadi, il raccordo a 3 vie, la staffa del fa-
scio cavi e la staffa della valvola di controllo (Motore a
benzina) ed estrarre la pompa freni e la guarnizione.
Veicoli con guida a destra senza ABS:
Rimuovere i due dadi, il raccordo a 4 vie, la staffa del fa-
scio cavi, la vite e la staffa ed estrarre la pompa freni e la
guarnizione.
Veicoli con guida a destra con ABS:
Rimuovere i due dadi, il raccordo a 3 vie, la staffa del fa-
scio cavi, la vite e la staffa ed estrarre la pompa freni e la
guarnizione.
Coppia di serraggio:
Dado: 130 kg-cm (13 Nm)
Vite: 55 kg-cm (15 Nm)
SISTEMA FRENANTE – Pompa Freni BR-11

COMPONENTI

Veicoli con guida a


sinistra senza ABS
Tappo

Filtro a retino

Vite di fissaggio Serbatoio


del serbatoio
1,7 (18)
Molla e pistone No.1

Molla pistone No.2 Anello elastico

Gommino Gommino

Corpo del cilindro

Guarnizione Vite di arresto Pistone


10 (100)

con ABS Tappo

Filtro a retino

Vite di fissaggio Serbatoio


del serbatoio
1,7 (18)
Molla e pistone No.1

Molla pistone No.2 Anello elastico

Gommino Gommino

Corpo del cilindro

Guarnizione Vite di arresto Pistone


10 (100)

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile
Grasso glicolico a base di sapone di litio
BR-12 SISTEMA FRENANTE – Pompa Freni

Guida a destra
senza ABS Tappo

Filtro a retino

Serbatoio

Vite di fissaggio del serbatoio


1,7 (18)

Molla e pistone No. 1

Gommino
Gommino

Anello elastico
Corpo del cilindro
Molla pistone No.2
Guarnizione
Vite di arresto Pistone
10 (100)

con ABS Tappo

Filtro a retino

Serbatoio

Vite di fissaggio del serbatoio


1,7 (18)
Molla e pistone No. 1

Gommino
Gommino

Corpo del cilindro


Anello elastico
Molla pistone No.2
Guarnizione
Vite di arresto Pistone
10 (100)

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile
Grasso glicolico a base di sapone di litio
SISTEMA FRENANTE – Pompa Freni BR-13

SCOMPOSIZIONE DELLA POMPA FRENI


1. RIMUOVERE IL SERBATOIO
(a) Rimuovere la vite di fissaggio e estrarre il serbatoio.
Coppia di serraggio: 18 kg-cm (1,7 Nm)
(b) Rimuovere il tappo e il filtro a retino dall’interno del
serbatoio.

2. RIMUOVERE I DUE GOMMINI


Ganasce di metallo tenero
3. PORRE IL CILINDRO DELLA POMPA IN UNA MORSA
4. RIMUOVERE LA VITE DI BLOCCAGGIO DEL PISTONE
Usando una morsa a cui sono state poste, a protezione,
delle ganasce di metallo morbido, e utilizzando un giravi-
te, spingere il pistone nelle varie direzioni, rimuovere la
vite di bloccaggio del pistone e la relativa guarnizione.
NOTA BENE: Prima di usare il giravite, proteggere la
punta dello stesso con del nastro adesivo.
Coppia di serraggio: 100 kg-cm (10 Nm)
5. RIMUOVERE I DUE PISTONI E LE MOLLE
(a) Usando sempre una morsa a cui sono state applicate
delle ganasce di metallo morbido, premere il pistone
Ganasce di metallo tenero con un giravite e rimuovere l’anello elastico utilizzan-
do una apposita pinza per l’estrazione del medesimo.
NOTA BENE: Prima di usare il giravite, proteggere la
punta dello stesso con del nastro adesivo.
(b) Rimuovere il pistone No. 1 e la molla agendo manual-
mente; procedere all’estrazione dei componenti sfilan-
doli dal cilindro in direzione assiale al medesimo; non
spostare minimamente l’angolazione di estrazione.
AVVERTENZA: Se si dovesse procedere all’estrazione e
alla successiva introduzione in direzione diversa da quella
perfettamente assiale al cilindro, c’è la possibilità che la
superficie interna del cilindro venga danneggiata.
AVVERTENZA PER LA RICOMPOSIZIONE: F a re at-
tenzione a non danneggiare il bordo dei gommini di tenu-
ta dei pistoni.
(c) Posizionare una pezza di officina e 2 blocchetti di legno
su di un tavolo da lavoro. Battere con cautela la flangia
del cilindro della pompa contro i bordi dei blocchetti fi-
no a quando il pistone No. 2 cadrà fuori dal cilindro.
NOTA BENE PER LO SMONTAGGIO: Assicurarsi che la
distanza (A) che separa la superficie di appoggio della
flangia dal bordo superiore della pezza di officina sia di al-
meno 100 mm.
CONTROLLO DEL CILINDRO DELLA POMPA FRENI
NOTA BENE: Eseguire una accurata pulizia delle parti
scomposte della pompa freni, utilizzando a tale scopo aria
compressa.
1. CONTROLLARE LA SUPERFICIE INTERNA DEL CILINDRO
DELLA POMPA FRENI PER VERIFICARE CHE NON VI
SIANO TRACCE DI RUGGINE O ABRASIONI
2. CONTROLLARE IL CILINDRO PER RILEVARE LA
EVENTUALE PRESENZA DI PUNTI USURATI O
DANNEGGIATI
Se necessario procedere alla pulizia o alla sostituzione del
cilindro.
BR-14 SISTEMA FRENANTE – Pompa Freni, Servofreno

RICOMPOSIZIONE DELLA POMPA FRENI


La ricomposizione della pompa freni avviene in ordine in-
verso rispetto alla scomposizione.
AVVERTENZA: Applicare del grasso glicolico a base di
saponi di litio alle parti in gomma indicate nelle figure
con una freccia. (Vedere pagina BR-11 o BR-12).

INSTALLAZIONE DELLA POMPA FRENI


La installazione della pompa freni avviene in ordine inver-
so rispetto allo smontaggio.
PRIMA DI PROCEDERE ALLA INSTALLAZIONE, REGI-
STRARE LA LUNGHEZZA DELL’ASTA DI SPINTA DEL SER-
VOFRENO (Vedere pagina BR-15)
DOPO AVER ESEGUITO LA INSTALLAZIONE, RIEMPIRE IL
S E R B ATOIO CON LIQUIDO FRENI, ESEGUIRE POI LO
SPURGO DELL’IMPIANTO FRENANTE (Vedere pag. BR-6),
CONTROLLARE L’IMPIANTO PER RILEVARE LA PRE-
SENZA DI EVENTUALI PERDITE DI LIQUIDO, CONTROL-
LARE E REGOLARE IL PEDALE DEL FRENO,
(Vedere pagina BR-4)

SERVOFRENO
RIMOZIONE DEL SERVOFRENO

Tubazione di depressione 14 (145)

Connettore interruttore spia di livello Servofreno


Molla di ritorno
25 (260)
Pompa freni Fermaglio

Fermaglio

Cavallotto Perno

Guarnizione Rondella ondulata


Motore Diesel
Guarnizione
Servofreno

Raccordo a 4 vie

13 (130)

Connettore
15 (155) interruttore
depressione

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile
SISTEMA FRENANTE – Servofreno BR-15

1. RIMUOVERE LA POMPA FRENI


(Vedere pagina BR-10)
2. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
• Molla di ritorno.
• Fermaglio, perno, cavallotto e rondella ondulata.
3. RIMUOVERE IL SERVOFRENO
(a) Usando delle pinze, rimuovere il fermaglio, scollegare
poi la tubazione di depressione.
(b) Rimuovere i quattro dadi di installazione del servofre-
no e il cavallotto.
(c) Rimuovere il servofreno e la guarnizione.

INSTALLAZIONE DEL SERVOFRENO


1. INSTALLARE IL SERVOFRENO
(a) Installare il cavallotto sull’asta di spinta.
(b) Installare il servofreno utilizzando una guarnizione
nuova di fabbrica.
(c) Installare e serrare alla coppia prescritta i quattro dadi
di fissaggio del servofreno.
Coppia di serraggio: 145 kg-cm (14 Nm)
(d) Installare il perno del cavallotto dentro la rondella on-
dulata, il cavallotto e il pedale del freno; installare infi-
ne il fermaglio sul perno del cavallotto.
(e) Installare la molla di ritorno del pedale del freno.
2. REGOLARE LA LUNGHEZZA DELL’ASTA DI SPINTA DEL
SERVOFRENO
(a) Installare una guarnizione sulla pompa del freno.
Guarnizione
(b) Posizionare l’attrezzo SST sulla guarnizione; abbassa-
re il perno sino a quando lo stesso tocca leggermente
il pistone.
SST 09737-00010
(c) Ruotare l’attrezzo SST portando la parte superiore
verso il basso; posizionare il tutto sul servofreno.
SST 09737-00010
(d) Misurare la distanza che separa l’asta di spinta del
servofreno e l’estremità del perno (SST)
Distanza: 0 mm
(e) Regolare la lunghezza dell’asta di spinta del servofre-
no fino a quando l’asta di spinta viene leggermente a
contatto con l’estremità del perno.
NOTA BENE: Quando si esegue la regolazione dell’asta di
spinta, premere leggermente il pedale del freno di quel tan-
to che basta affinché l’asta di spinta fuoriesca dalla sede.
3. INSTALLARE LA POMPA FRENI (Vedere pagina BR-14)
4. RIEMPIRE IL SERBATOIO CON LIQUIDO FRENI, ESEGUIRE
POI LO SPURGO DELL’IMPIANTO FRENANTE
(Vedere pagina BR-6)
5. CONTROLLARE L’IMPIANTO FRENANTE PER RILEVARE
LA PRESENZA DI EVENTUALI PERDITE DI LIQUIDO
6. CONTROLLARE E REGOLARE IL PEDALE DEL FRENO
(Vedere pagina BR-4)
7. ESEGUIRE UN CONTROLLO DEL CORRETTO
FUNZIONAMENTO DELL’IMPIANTO FRENANTE
(Vedere pagina BR-5)
BR-16 SISTEMA FRENANTE – Pompa Depressione (3L)

POMPA DEPRESSIONE
(3L)
COMPONENTI

14 (140)
2,0 (20)

Anello
Guarnizione O-Ring
Raccordo tubazione di
depressione
Valvola di Palette
controllo
74 (750)
Dado di bloccaggio
105 (1.075)
Albero del rotore
Piastra finale di
Cuscinetto chiusura
Rotore
Paraolio
Alternatore
Anello di arresto
paraolio

7,8 (80)
Coperchio di chiusura
Puleggia

4,6 (47)

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile

RIMOZIONE DELLA POMPA DI DEPRESSIONE


1. SCOLLEGARE I CONNETTORI ELETTRICI E LE TUBAZIONI
DI DEPRESSIONE
Scollegare dall’alternatore e dalla pompa di depressione i
seguenti componenti: i 2 connettori elettrici, le due tuba-
zioni di depressione e il raccordo di collegamento dell’in-
gresso olio.
Coppia di serraggio: 140 kg-cm (14 Nm)
SISTEMA FRENANTE – Pompa Depressione (3L) BR-17

2. RIMUOVERE IL COLLEGAMENTO ELETTRICO


DELL’ALTERNATORE
Rimuovere dall’alternatore il coperchio, il dado, il cavo
elettrico dell’alternatore, la vite e la staffa di supporto del
cablaggio elettrico.
3. RIMUOVERE L’ALTERNATORE
(a) Allentare la vite pivottante e di regolazione; rimuove-
re poi la cinghia di comando dell’alternatore.
(b) Rimuovere le 2 viti e poi l’alternatore unitamente alla
pompa di depressione.
4. RIMUOVERE LA POMPA DI DEPRESSIONE
DALL’ALTERNATORE
Rimuovere le 4 viti e la pompa di depressione dall’alterna-
tore.
Coppia di serraggio: 80 kg-cm (7,8 Nm)

Ganasce di metallo tenero SCOMPOSIZIONE DELLA POMPA DI DEPRESSIONE


1. RIMUOVERE LA PULEGGIA
Usando una morsa a cui sono state applicate delle gana-
sce di metallo tenero, fissare la pompa di depressione, ri-
muovere il dado di bloccaggio della puleggia e quindi
estrarre la puleggia.
Coppia di serraggio: 1.075 kg-cm (105 Nm)

Ganasce di metallo tenero 2. RIMUOVERE IL RACCORDO DI COLLEGAMENTO DELLA


TUBAZIONE DI DEPRESSIONE
Serrare la pompa di depressione in una morsa con gana-
sce di metallo tenero, rimuovere la vite di collegamento, il
raccordo di collegamento e le 2 guarnizioni.
Coppia di serraggio: 140 kg-cm (14 Nm)
NOTA BENE PER LA RICOMPOSIZIONE: Allineare e inse-
rire il perno di unione nell’asola di allineamento ricavata
nella scatola della pompa.
3. RIMUOVERE LA VALVOLA DI CONTROLLO
Rimuovere la valvola di comando e la guarnizione
Coppia di serraggio: 750 kg-cm (74 Nm)
4. RIMUOVERE LA PIASTRA FINALE DI CHIUSURA
Rimuovere le 4 viti e la piastra finale di chiusura
Coppia di serraggio: 47 kg-cm (4,6 Nm)
BR-18 SISTEMA FRENANTE – Pompa Depressione (3L)

5. RIMUOVERE L’ALBERO DEL ROTORE CON IL CUSCINETTO


Usando un martello di plastica, estrarre l’albero del rotore
unitamente al cuscinetto
6. RIMUOVERE IL PARAOLIO E L’ANELLO DI ARRESTO
7. RIMUOVERE LA PIASTRA FINALE DI CHIUSURA
Rimuovere le 2 viti e la piastra finale di chiusura.
Coppia di serraggio: 20 kg-cm (2,0 Nm)
8. RIMUOVERE L’ANELLO O-RING
9. RIMUOVERE IL ROTORE E LE 5 PALETTE

10. SE NECESSARIO, RIMUOVERE IL CUSCINETTO


Usando una pressa, rimuovere il cuscinetto dall’albero del
rotore.

11. RIMUOVERE IL PARAOLIO


Usando un giravite, rimuovere il paraolio.

NOTA BENE PER LA RICOMPOSIZIONE: U s a re l’attre z z o


SST e un martello per inserire in sede il paraolio.
SST 09950-60010 (09951-00400)
09950-70010 (09951-07150)
SISTEMA FRENANTE – Pompa Depressione (3L) BR-19

CONTROLLO DELLA POMPA DI DEPRESSIONE


1. CONTROLLO DELLE PALETTE
(a) Controllare lo stato delle palette per evidenziare even-
tuali segni di usura e di danneggiamento.
(b) Usando un micrometro, misurare l’altezza, la larghez-
za e la lunghezza delle palette.
Altezza minima: 12,0 mm
Larghezza minima: 4,95 mm
Lunghezza minima: 22,98 mm
Se necessario procedere alla sostituzione delle palette.
2. CONTROLLARE IL FUNZIONAMENTO DELLA VALVOLA DI
CONTROLLO
(a) Controllare il passaggio dell’aria nella valvola di co-
mando dall’ingresso corrispondente alla tubazione
verso il lato corrispondente alla posizione della pom-
pa.
(b) Controllare che non vi sia passaggio di aria dall’in-
gresso lato pompa all’ingresso lato tubazione.
Se necessario, procedere alla sostituzione della valvola di
comando con una nuova di fabbrica.

RICOMPOSIZIONE DELLA POMPA DI DEPRESSIONE


La ricomposizione avviene in ordine inverso rispetto alla
scomposizione

INSTALLAZIONE DELLA POMPA DI DEPRESSIONE


L’installazione della pompa di depressione avviene in or-
dine inverso rispetto allo smontaggio.
DOPO AVER INSTALLATO LA POMPA, PROCEDERE ALLA
REGOLAZIONE DELLA TENSIONE DELLA CINGHIA DI CO-
MANDO
BR-20 SISTEMA FRENANTE – Pompa Depressione (1KZ-T, 1KZ-TE)

POMPA DI DEPRESSIONE
(1KZ-T, 1KZ-TE)
COMPONENTI

Fermaglio

21 (210)

Pompa di depressione

21 (210) Anello O-Ring

Pompa di depressione
Chiavetta
7,8 (80) Palette
Rotore
Guarnizione Coperchio finale

Spina cilindrica
Guarnizione
Albero rotore

Raccordo
14 (140)
Valvola di controllo
74 (750)
Dado di bloccaggio
110 (1.125)

Cuscinetto
Ingranaggio
Anello elastico
Scatola

Anello O-Ring

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile
SISTEMA FRENANTE – Pompa Depressione (1KZ-T, 1KZ-TE) BR-21

RIMOZIONE DELLA POMPA DI DEPRESSIONE


RIMUOVERE LA POMPA DI DEPRESSIONE
(a) Con delle pinze, scollegare le due tubazioni dalla
pompa di depressione.

(b) Rimuovere i 2 dadi e la pompa dal motore


Coppia di serraggio: 210 kg-cm (21 Nm)
(c) Rimuovere i due anelli O-Ring.

SCOMPOSIZIONE DELLA POMPA DI DEPRESSIONE


1. RIMUOVERE IL RACCORDO DEL CONDOTTO DI
DEPRESSIONE
Serrare la pompa di depressione in una morsa a cui sono
state applicate delle ganasce di metallo tenero. Rimuove-
re la vite di raccordo, il raccordo e le due guarnizioni.
Coppia di serraggio: 140 kg-cm (14 Nm)

2. RIMUOVERE LA VALVOLA DI CONTROLLO


Rimuovere la valvola di comando e la guarnizione.
Coppia di serraggio: 750 kg-cm (74 Nm)

3 RIMUOVERE IL COPERCHIO FINALE


(a) Rimuovere le 3 viti.
Coppia di serraggio: 80 kg-cm (7,8 Nm)
BR-22 SISTEMA FRENANTE – Pompa Depressione (1KZ-T, 1KZ-TE)

(b) Disporre la pompa in una morsa come mostra l’illu-


strazione.
AVVERTENZA: Non serrare la morsa.
(c) Usando un punzone per spinotti e un martello, estrar-
re le due spine cilindriche.
(d) Rimuovere il coperchio finale e i due anelli O-Ring.

4. RIMUOVERE IL ROTORE E LE CINQUE PALETTE


NOTA BENE PER LA RICOMPOSIZIONE: Prima di pro c e-
dere alla ricomposizione della pompa di depressione, ap-
plicare dell’olio motore sul rotore e sulle palette.

Morsa con ganasce


5. RIMUOVERE L’INGRANAGGIO
di metallo tenero (a) Con delle ganasce di metallo tenero poste sulla mor-
sa, inserire l’ingranaggio nella morsa.
(b) Rimuovere il dado di bloccaggio dell’ingranaggio.
Coppia di serraggio: 1.125 kg-cm (110 Nm)
(c) Rimuovere l’ingranaggio e la chiavetta.

6. RIMUOVERE L’ANELLO ELASTICO


Con delle pinze per anelli elastici, rimuovere l’anello ela-
stico.
7. RIMUOVERE L’ALBERO DEL ROTORE
Con un martello di plastica, estrarre l’albero del rotore.

NOTA BENE PER LA RICOMPOSIZIONE: Per procedere al-


la installazione di un nuovo cuscinetto nell’albero del ro-
tore, fare uso di una pressa.
SISTEMA FRENANTE – Pompa Depressione (1KZ-T, 1KZ-TE) BR-23

8. RIMUOVERE IL CUSCINETTO
Con una pressa e un inserto a tubo da 17 mm, estrarre il
cuscinetto.

NOTA BENE PER LA RICOMPOSIZIONE: Usare un attrezzo


SST e una pressa per eseguire l’operazione di installazione
dell’albero del rotore nella scatola metallica della pompa.
SST 09608-04031

CONTROLLO DELLA POMPA DI DEPRESSIONE


1. CONTROLLARE LE PALETTE
(a) Controllare la eventuale presenza di danni o usura
delle palette.
(b) Con un micrometro, misurare l’altezza, la larghezza e
la lunghezza delle palette.
Altezza minima: 16,50 mm
Spessore minimo: 5,95 mm
Lunghezza minima: 44,96 mm
Se necessario, sostituire le lame.
2. CONTROLLARE IL FUNZIONAMENTO DELLA VALVOLA
DI CONTROLLO
(a) Controllare il passaggio dell’aria nella valvola di co-
mando dall’ingresso corrispondente alla tubazione
verso il lato corrispondente alla posizione della pom-
pa.
(b) Controllare che non vi sia passaggio di aria dall’in-
gresso lato pompa all’ingresso lato tubazione.
Se necessario, procedere alla sostituzione della valvola di
comando con una nuova di fabbrica.
3. CONTROLLARE LA SUPERFICIE INTERNA DELLA
SCATOLA
Controllare che la superficie interna della scatola non pre-
senti rigature.
Se necessario, sostituire il gruppo della pompa di depres-
sione
BR-24 SISTEMA FRENANTE – Pompa Depressione (1KZ-T, 1KZ-TE)

RICOMPOSIZIONE DELLA POMPA DI DEPRESSIONE


La ricomposizione avviene in ordine inverso rispetto alla
scomposizione

INSTALLAZIONE DELLA POMPA DI DEPRESSIONE


L’installazione della pompa di depressione avviene in or-
dine inverso rispetto allo smontaggio.
SISTEMA FRENANTE – Freni Anteriori BR-25

FRENI ANTERIORI
COMPONENTI

Tappo di spurgo 123 (1.250)


11 (110)

15 (155)
Piastrina
anti-stridio Anelli di tenuta

Piastrina interna
Fermaglio anti-stridio
Pastiglia
interna

Pinza freni

Paraolio pistone
Molla Cuffia
anti-rumore Pistone

Pastiglia esterna

Perno
Nm (kg-cm) : Coppia prescritta
◆ Particolare non riutilizzabile
Grasso glicolico a base di saponi di litio
Grasso per freni a disco

SOSTITUZIONE DELLE PASTIGLIE FRENI


1. RIMUOVERE LA RUOTA ANTERIORE
2. CONTROLLARE LO SPESSORE DEI FERODI DELLE
PASTIGLIE
Controllare il gioco dei ferodi delle pastiglie e procedere
alla sostituzione delle pastiglie se il valore misurato non
rientra nel valore prescritto.
Spessore minimo: 1,0 mm

3. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:


• Fermaglio
• 2 perni
• Molla anti-rumore
• 2 pastiglie freno
• 4 piastrine anti-stridio
AVVERTENZA. La molla anti-rumore può essere riutiliz-
zata se si constata che la curvatura ha ancora un raggio
sufficiente e che non è deformata. Non deve inoltre esse-
re danneggiata, usurata e non deve presentare segni di
ruggine; non deve infine essere sporca e tutti i materiali
estranei devono essere preventivamente rimossi.
BR-26 SISTEMA FRENANTE – Freni Anteriori

4. CONTROLLARE LO SPESSORE E L’ECCENTRICITÀ DEL


DISCO
(Vedere pagina BR-28)
5. INSTALLARE LE PASTIGLIE NUOVE
AVVERTENZA: In caso di sostituzione di pastiglie usu-
rate, le piastrine anti-stridio devono essere sostituite in-
sieme con le pastiglie.
(a) Estrarre una piccola quantità di liquido dei freni dal
serbatoio.
(b) Premere i pistoni con una leva piatta per chiave ingle-
se, o un attrezzo equivalente.
NOTA BENE:
• Avvolgere con del nastro la leva piatta della chiave in-
glese, prima di utilizzarla.
• Cambiare sempre la pastiglie su di una ruota alla vol-
ta poiché vi è la possibilità che il pistone opposto fuo-
riesca dal cilindro.
• Se si incontrano difficoltà nel premere il pistone, al-
lentare il tappo di spurgo e premere il pistone mentre
si lascia fuoriuscire del liquido dei freni.
(c) Installare le piastrine anti-stridio su due nuove pasti-
glie.
NOTA BENE: Applicare del grasso per freni a disco su
entrambi i lati delle piastrine anti-stridio interne. (Vedere
pagina BR-25)
(d) Installare le due pastiglie.
AVVERTENZA: Non far cadere olio o grasso sulla super-
ficie di gomma.
6. INSTALLARE LA MOLLA ANTI-RUMORE E I DUE PERNI
7. INSTALLARE IL FERMAGLIO

RIMOZIONE DELLA PINZA FRENI


1. RIMUOVERE LA RUOTA ANTERIORE
2. SCOLLEGARE IL CONDOTTO DEI FRENI
Con l’attrezzo SST scollegare il condotto dei freni.
SST 09023-00100
Coppia di serraggio: 155 kg-cm (15 Nm)

3. RIMUOVERE LA PINZA
Rimuovere le due viti di supporto e la pinza.
Coppia di serraggio: 1.250 kg-cm (123 Nm)
4. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
• Fermaglio
• 2 perni
• Molla anti-rumore
• 2 pastiglie
• 4 piastrine anti-stridio
SISTEMA FRENANTE – Freni Anteriori BR-27

SCOMPOSIZIONE DELLA PINZA


1. RIMUOVERE GLI ANELLI DI TENUTA DELLE CUFFIE DEL
CILINDRO E LE CUFFIE
Con un giravite rimuovere i quattro anelli di tenuta delle
cuffie del cilindro e le cuffie.

2. RIMUOVERE I PISTONI DAL CILINDRO


(a) Preparare una piastra di legno per tenere fermi i pi-
stoni.

(b) Disporre la piastra tra i pistoni e inserire una pastiglia


su di un lato.
(c) Con dell’aria compressa rimuovere alternativamente i
pistoni dal cilindro.
ATTENZIONE PER LA SCOMPOSIZIONE: Non porre le dita
davanti ai pistoni quando si utilizza l’aria compressa.

3. RIMUOVERE LE GUARNIZIONI DI TENUTA DEI PISTONI


Con un giravite rimuovere le quattro guarnizioni di tenuta
dal cilindro.

RICOMPOSIZIONE DELLA PINZA


La ricomposizione avviene in ordine inverso rispetto alla
scomposizione.
AVVERTENZA: Applicare del grasso glicolico a base di
sapone di litio sui particolari indicati dalla freccia (Vedere
pagina BR-25)
BR-28 SISTEMA FRENANTE – Freni Anteriori

CONTROLLO E RIPARAZIONE DEI COMPONENTI DEI


FRENI ANTERIORI
1. MISURARE LO SPESSORE DEI FERODI DELLE PASTIGLIE
Con una riga misurare lo spessore dei ferodi delle pasti-
glie.
Spessore standard: 11,5 mm
Spessore minimo: 1,0 mm
Sostituire la pastiglia se lo spessore è inferiore al valore
minimo (la fessura dell’altezza di 1,0 mm non è più visibi-
le), oppure se essa mostra segni di usura irregolare.
2. MISURARE LO SPESSORE DEL DISCO
Con un micrometro misurare lo spessore del disco.
Spessore standard: 22,0 mm
Spessore minimo: 20,0 mm
Se il disco è rigato o usurato, oppure se il suo spessore è
inferiore al valore minimo prescritto, riparare o sostituire
il disco.

3. MISURARE L’ECCENTRICITÀ DEL DISCO


Con un comparatore misurare l’eccentricità del disco ad
una posizione di 10 mm dal bordo esterno.
Errore massimo di eccentricità: 0,07 mm
Se l’errore di eccentricità supera il valore massimo con-
sentito, sostituire il disco.
NOTA BENE: Prima di misurare l’eccentricità, verificare
che il gioco del cuscinetto del mozzo anteriore rientri nei
valori prescritti.
4. SE NECESSARIO, REGOLARE L’ECCENTRICITÀ DEL
DISCO
(a) Rimuovere i dadi del mozzo e il disco. Rimontare il di-
sco di 1/6 di giro rispetto alla sua posizione originale
sul mozzo. Installare e serrare i dadi del mozzo.
Misurare nuovamente l’eccentricità del disco. Annotare
l’eccentricità e la posizione del disco sul mozzo.
(b) Ripetere le operazioni del punto (a) fino a che il disco
viene installato sulle quattro rimanenti posizioni sul
mozzo.
(c) Se l’eccentricità minima registrata nei punti (a) e (b) è
inferiore al valore massimo di eccentricità del disco,
installare il disco in quella posizione.
(d) Se l’eccentricità minima registrata nei punti (a) e (b) è
superiore al valore massimo di eccentricità del disco,
sostituire il disco e ripetere le operazioni descritte nel
punto 3.
SISTEMA FRENANTE – Freni Anteriori BR-29

INSTALLAZIONE DELLA PINZA


L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione.
DOPO AVER ESEGUITO L’INSTALLAZIONE, RIEMPIRE IL
SERBATOIO DEI FRENI CON L’APPOSITO LIQUIDO, SPUR-
GARE IL SISTEMA FRENANTE (Ve d e re pagina BR-6) E
CONTROLLARE IL CIRCUITO PER RILEVARE LA PRESEN-
ZA DI EVENTUALI PERDITE
BR-30 SISTEMA FRENANTE – Freni Posteriori (Freni a Tamburo)

FRENI POSTERIORI
(Freni a tamburo)
COMPONENTI
Fermaglio
Perno
Molla di tensione Tappo di spurgo Cuffia
Cuffia leva a squadra 11 (110) Pistone
Fermaglio Regolatore
Leva a squadra Freno Perno Molla
di stazionamento 10 (100)

Staffa leva a squadra


Gommino
Tappo Rondella
aperta
Cilindro della ruota
Perno
Regolatore
Tappo del foro di controllo Molla di ritorno
13 (130) Ganascia posteriore
Rondella aperta
Gommino
Anello Seeger
Cavo Freno di Tamburo
stazionamento
Molla ad
Ganascia anteriore ancora

Molla di compressione ganascia Leva di


regolazione
Nm (kg-cm) : Coppia prescritta automatica
◆ Particolare non riutilizzabile
Leva Freno di stazionamento Guarnizione
Grasso glicolico a base di sapone di litio
Grasso per alte temperature

RIMOZIONE DEI FRENI POSTERIORI


1. MISURARE LO SPESSORE DEI FERODI DELLE GANASCE
Rimuovere il tappo del foro di controllo e controllare lo
spessore del ferodo attraverso il foro.
Se lo spessore è inferiore al minimo, sostituire le ganasce.
Spessore minimo: 1,0 mm
2. RIMUOVERE LA RUOTA POSTERIORE

3. RIMUOVERE IL TAMBURO DEL FRENO


NOTA BENE: Se non si riesce a rimuovere facilmente il
tamburo, eseguire le seguenti operazioni.
(a) Rimuovere il tappo del foro di regolazione nel piatto
portaceppi.
(b) Inserire un giravite attraverso il foro nel piatto porta-
ceppi e allontanare la leva di regolazione automatica
dalla vite di regolazione.
(c) Con un altro giravite ridurre la regolazione delle gana-
sce dei freni ruotando la vite di regolazione.
SISTEMA FRENANTE – Freni Posteriori (Freni a Tamburo) BR-31

4. RIMUOVERE LA GANASCIA POSTERIORE


(a) Con l’attrezzo SST scollegare la molla di ritorno.
SST 09703-30010

(b) Con l’attrezzo SST rimuovere la molla di compressio-


ne della ganascia, i gommini e il perno.
SST 09718-00010
(c) Scollegare la molla ad ancora dalla ganascia posterio -
re e rimuovere la ganascia posteriore.
(d) Rimuovere la molla ad ancora dalla ganascia anterio-
re.

5. RIMUOVERE LA GANASCIA ANTERIORE


(a) Con l’attrezzo SST rimuovere la molla di compressio-
ne della ganascia, i gommini e il perno.
SST 09718-00010
(b) Rimuovere la molla di ritorno dalla ganascia anteriore.
(c) Rimuovere la ganascia anteriore con il regolatore.
(d) Scollegare il cavo del freno di stazionamento dalla ga-
nascia anteriore.

6. RIMUOVERE IL REGOLATORE DALLA GANASCIA


ANTERIORE
(a) Rimuovere la molla della leva di regolazione.
(b) Rimuovere il regolatore.
7. RIMUOVERE LA LEVA DI REGOLAZIONE AUTOMATICA
E LA LEVA DEL FRENO DI STAZIONAMENTO
(a) Con un giravite rimuovere l’anello Seeger.
(b) Rimuovere la leva di regolazione automatica.
(c) Con un giravite rimuovere la rondella aperta.
(d) Rimuovere la leva del freno di stazionamento.
8. RIMUOVERE E SCOMPORRE LA LEVA A SQUADRA DEL
FRENO DI STAZIONAMENTO
(a) Con delle pinze ad ago rimuovere il fermaglio.
(b) Rimuovere il fermaglio e il perno e scollegare il cavo
del freno di stazionamento.
(c) Con delle pinze ad ago rimuovere le due molle di ten-
sione.
(d) Rimuovere le due viti e la leva a squadra.
Coppia di serraggio: 130 kg-cm (13 Nm)
(e) Rimuovere la cuffia della leva a squadra dalla staffa
della leva a squadra.
BR-32 SISTEMA FRENANTE – Freni Posteriori (Freni a Tamburo)

(f) Con un giravite rimuovere la rondella aperta e il per-


no.
(g) Rimuovere la leva a squadra del freno di staziona-
mento dalla staffa della leva a squadra.

9. RIMUOVERE IL CILINDRO DELLE RUOTE


(a) Con l’attrezzo SST scollegare il condotto dei freni.
Raccogliere il liquido dei freni in un contenitore.
Coppia di serraggio: 155 kg-cm (15 Nm)
SST 09023-00100
(b) Rimuovere le due viti e il cilindro delle ruote.
Coppia di serraggio: 100 kg-cm (10 Nm)
10. SCOMPORRE IL CILINDRO DELLE RUOTE
Rimuovere i seguenti particolari dal cilindro delle ruote.
• 2 cuffie
• 2 pistoni
• 2 gommini dei pistoni
• Molla

CONTROLLO E RIPARAZIONE DEI COMPONENTI DEI


FRENI POSTERIORI
1. CONTROLLARE I PARTICOLARI SCOMPOSTI
Controllare lo stato di usura, la presenza di ruggine o dan-
neggiamenti dei particolari scomposti.

2. MISURARE IL DIAMETRO INTERNO DEL TAMBURO DEI


FRENI
Con un calibro misurare il diametro interno del tamburo.
Diametro interno standard: 295,0 mm
Diametro interno massimo: 297,0 mm
Se il tamburo è rigato o usurato, deve essere passato al
tornio fino al diametro interno massimo ammissibile.
SISTEMA FRENANTE – Freni Posteriori (Freni a Tamburo) BR-33

3. MISURARE LO SPESSORE DEI FERODI DELLE GANASCE


DEI FRENI
Con una riga misurare lo spessore dei ferodi.
Spessore standard: 6,0 mm
Spessore minimo: 1,0 mm
Se lo spessore dei ferodi è inferiore al minimo consentito,
oppure mostrano segni di usura insolita, sostituire le ga-
nasce.
NOTA BENE: Se si deve sostituire una ganascia, sosti-
tuire tutte le ganasce posteriori per mantenere un effetto
frenante uniforme.
4. CONTROLLARE L’APPROPRIATO CONTATTO DEI FERODI
E DEL TAMBURO DEI FRENI
Se il contatto tra i ferodi dei freni e il tamburo è impro-
prio, riparare il ferodo con un rettificatore per ganasce dei
freni, oppure sostituire il gruppo delle ganasce dei freni.

INSTALLAZIONE DEI FRENI POSTERIORI


L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione
DOPO AVER ESEGUITO L’INSTALLAZIONE, RIEMPIRE IL
SERBATOIO DEI FRENI CON L’APPOSITO LIQUIDO, SPUR-
GARE IL SISTEMA FRENANTE (Ve d e re pagina BR-6) E
CONTROLLARE L’IMPIANTO PER RILEVARE LE PRESEN-
ZA DI EVENTUALI PERDITE DI LIQUIDO.
AVVERTENZA: Applicare del grasso glicolico a base di
sapone di litio sui particolari indicati dalla freccia (Vedere
pagina BR-30)
1. REGOLARE LA LEVA A SQUADRA
(a) Tirare leggermente la leva a squadra verso la direzio-
ne A fino a che vi è un certo allentamento nel partico-
lare B.
(b) In queste condizioni ruotare la vite di regolazione in
modo che la dimensione C sia di 0,4 - 0,8 mm.
(c) Bloccare la vite di regolazione con il dado di bloccag-
gio.
(d) Collegare il cavo del freno di stazionamento alla rela-
tiva leva a squadra e installare il fermaglio.
(e) Installare la molla di tensione.
2. CONTROLLARE IL FUNZIONAMENTO DEL MECCANISMO
DI REGOLAZIONE AUTOMATICA
(a) Muovere la leva del freno di stazionamento della ga-
nascia anteriore in avanti e all’indietro, come mostra
la figura. Controllare che la vite di regolazione giri.
Se la vite non gira, controllare la corretta installazione dei
freni posteriori.
BR-34 SISTEMA FRENANTE – Freni Posteriori (Freni a Tamburo)

(b) Regolare le lunghezza del regolatore al minimo.


(c) Installare il tamburo.
(d) Tirare completamente la leva del freno di staziona-
mento fino a che non si senta più il rumore degli scatti.

3. CONTROLLARE IL GIOCO TRA LE GANASCE E IL


TAMBURO DEI FRENI
(a) Rimuovere il tamburo.
(b) Con un calibro a corsoio misurare il diametro interno
del tamburo e il diametro delle ganasce dei fre n i .
Controllare che la differenza tra i due diametri corri-
sponda al corretto gioco delle ganasce.
Gioco delle ganasce: 0,5 mm
Nel caso in cui il valore non sia corretto, controllare il si-
stema del freno di stazionamento.
SISTEMA FRENANTE – Freni Posteriori (Freni a Disco) BR-35

FRENI POSTERIORI
(Freni a Disco)
COMPONENTI

103 (1.050)

Boccola scorrevole

Perno 103 (1.050)


scorrevole principale
Piastra di supporto
11 (110) pastiglia
30 (310)
Tappo di spurgo Cuffia Piastra indicatore di
Pastiglia usura pastiglie
11 (110) Pinza freni del interna
perno
Tappo
Parapolvere
Piastra portapinza Pastiglia esterna
Guarnizione
Piastrina
anti-stridio
Tappo interna
7,8 (80)

Perno scorrevole Guarnizione di Piastra di supporto pastiglia


secondario tenuta pistone
Pistone Anello elastico Piastrina anti-stridio
88 (900)
esterna
Nm (kg-cm) : Coppia prescritta Cuffia cilindro

◆ Particolare non riutilizzabile


Grasso glicolico a base di sapone di litio

SOSTITUZIONE DELLE PASTIGLIE DEI FRENI


1. RIMUOVERE LA RUOTA POSTERIORE
Rimuovere la ruota e fissare temporaneamente il disco
con i dadi del mozzo.
2. CONTROLLARE LO SPESSORE DEI FERODI DELLE
PASTIGLIE
Controllare lo spessore delle pastiglie attraverso il foro di
controllo della pinza e sostituire le pastiglie se non rien-
trano nei valori prescritti.
Spessore minimo: 1,0 mm
3. RIMUOVERE LA PINZA FRENI
(a) Rimuovere il perno scorrevole principale e quello se-
condario.
(b) Rimuovere la pinza e tenerla sospesa per non stirare
la tubazione.
NOTA BENE: Non scollegare la tubazione flessibile.
BR-36 SISTEMA FRENANTE – Freni Posteriori (Freni a Disco)

4. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:


• 2 pastiglie dei freni
• 2 piastrine anti-stridio
• 4 piastre di supporto delle pastiglie
• 2 piastre indicatore usura pastiglie
AVVERTENZA: Le piastre di supporto delle pastiglie
possono essere riutilizzate se si constata che la curvatura
ha ancora un raggio sufficiente e che non è deformata.
Non devono inoltre essere danneggiate, usurate e non
devono presentare segni di ruggine; non devono infine
essere sporche e tutti i materiali estranei devono essere
preventivamente rimossi.
5. CONTROLLARE LO SPESSORE E L’ECCENTRICITÀ DEL
DISCO (Vedere pagina BR-38)
6. INSTALLARE LE QUATTRO PIASTRE DI SUPPORTO DELLE
PASTIGLIE
7. INSTALLARE DUE NUOVE PASTIGLIE
AVVERTENZA: In caso di sostituzione di pastiglie usu-
rate, le piastrine anti-stridio e le piastre indicatore di usu-
ra devono essere sostituite insieme con le pastiglie.

(a) Installare le piastre di indicazione usura delle pastiglie


su ciascuna pastiglia.
(b) Installare le due piastrine anti-stridio sulle pastiglie.
(c) Installare le due pastiglie in modo che la piastra di in-
dicazione usura sia rivolta verso l’alto.
AVVERTENZA: Non far cadere olio o grasso sulla super-
ficie di gomma.
8. INSTALLARE LA PINZA
(a) Estrarre una piccola quantità di liquido dei freni dal
serbatoio.
(b) Premere il pistone con il manico di un martello o un
equivalente.
NOTA BENE: Cambiare sempre le pastiglie su di una
ruota alla volta poiché vi è la possibilità che il pistone op-
posto fuoriesca dal cilindro.
(c) Installare con attenzione la pinza in modo che la cuffia
non sia incuneata.
(d) Installare e serrare i perni scorrevoli principali e se-
condari.
Coppia di serraggio: 900 kg-cm (88 Nm)
9. INSTALLARE LA RUOTA POSTERIORE
10. CONTROLLARE CHE IL LIVELLO DEL LIQUIDO SIA AL
LIVELLO MASSIMO

RIMOZIONE DELLA PINZA


1. SCOLLEGARE LA TUBAZIONE FLESSIBILE
(a) Rimuovere la vite di raccordo e le due guarnizioni dal-
la pinza, quindi scollegare la tubazione flessibile della
pinza.
Coppia di serraggio: 310 kg-cm (30 Nm)
(b) Con un contenitore raccogliere il liquido dei freni che
fuoriesce.
SISTEMA FRENANTE – Freni Posteriori (Freni a Disco) BR-37

2. RIMUOVERE LA PINZA
Rimuovere i due perni scorrevoli e la pinza.
Coppia di serraggio: 900 kg-cm (88 Nm)
3. RIMUOVERE I SEGUENTI PARTICOLARI:
• 2 pastiglie con piastrine anti-stridio
• 4 piastre di supporto delle pastiglie
4. RIMUOVERE IL PARAPOLVERE
Con una chiave esagonale da 5 mm rimuovere le due viti
e il parapolvere.
Coppia di serraggio: 80 kg-cm (7,8 Nm)

SCOMPOSIZIONE DELLA PINZA


1. RIMUOVERE LA CUFFIA DEL CILINDRO
Con un giravite rimuovere la cuffia del cilindro dalla pinza.

2. RIMUOVERE IL PISTONE
(a) Disporre un panno da officina o un oggetto simile tra
il pistone e la pinza.
(b) Con dell’aria compressa rimuovere il pistone dal ci-
lindro.
ATTENZIONE PER LA SCOMPOSIZIONE: Non porre le dita
davanti ai pistoni quando si utilizza l’aria compressa.

3. RIMUOVERE LE GUARNIZIONI DI TENUTA DEI PISTONI


Con un giravite rimuovere le quattro guarnizioni di tenuta
dal cilindro.
4. RIMUOVERE LA CUFFIA DEL PERNO E LA BOCCOLA
SCORREVOLE

RICOMPOSIZIONE DELLA PINZA


La ricomposizione avviene in ordine inverso rispetto alla
scomposizione.
AVVERTENZA: Applicare del grasso glicolico a base di
sapone di litio sui particolari indicati dalla freccia (Vedere
pagina BR-35)
BR-38 SISTEMA FRENANTE – Freni Posteriori (Freni a Disco)

CONTROLLO E RIPARAZIONE DEI COMPONENTI DEI


FRENI A DISCO POSTERIORI
1. MISURARE LO SPESSORE DEI FERODI DELLE PASTIGLIE
(Vedere il punto 1 a pagina BR-28)
Spessore standard: 10,0 mm
Spessore minimo: 1,0 mm
2. MISURARE LO SPESSORE DEL DISCO
(Vedere punto 2 a pagina BR-89)
Spessore standard: 18,0 mm
Spessore minimo: 16,0 mm
3. MISURARE L’ECCENTRICITÀ DEL DISCO
(Vedere il punto 3 a pagina BR-28)
Errore massimo di eccentricità del disco: 0,15 mm

4. SE NECESSARIO, SOSTITUIRE IL DISCO


(a) Rimuovere la piastra portapinza.
(b) Rimuovere i dadi del mozzo del disco installato tem-
poraneamente ed estrarre il disco.
(c) Installare un nuovo disco e installare in modo allenta-
to i dadi del mozzo.
(d) Installare la piastra portapinza e serrare le viti di sup-
porto.
Coppia di serraggio: 1.050 kg-cm (103 Nm)

INSTALLAZIONE DELLA PINZA


L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione.
DOPO AVER ESEGUITO L’INSTALLAZIONE, RIEMPIRE IL
SERBATOIO DEI FRENI CON L’APPOSITO LIQUIDO, SPUR-
GARE IL SISTEMA FRENANTE (Ve d e re pagina BR-6) E
CONTROLLARE L’IMPIANTO PER RILEVARE LA PRESEN-
ZA DI EVENTUALI PERDITE DI LIQUIDO
SISTEMA FRENANTE – Freni Posteriori (Freno di stazionamento) BR-39

FRENI POSTERIORI
(Freno di stazionamento)
COMPONENTI

Perno Cavo Freno di


stazionamento
Perno Perno
103 (1.050) Fermaglio

Fermaglio
Rondella Leva a squadra
aperta Rondella aperta Molla di tensione
Perno
Piastrina
Perno Rondella aperta
Leva Cavo Freno di
stazionamento No.2 Cuffia leva a squadra
Gruppo Freni a disco posteriori 13 (130)
Molla di ritorno Molla di
tensione Staffa leva a squadra
Disco
Ganascia anteriore Montante ganascia
Ganascia posteriore

Molla di tensione
Regolatore Guarnizione
Molla di compressione ganascia Gommino
Nm (kg-cm) : Coppia prescritta
◆ Particolare non riutilizzabile
Grasso glicolico a base di sapone di litio
Grasso per alte temperature

SCOMPOSIZIONE DEL FRENO DI STAZIONAMENTO


1. RIMUOVERE LA RUOTA POSTERIORE
2. RIMUOVERE IL GRUPPO DEI FRENI A DISCO POSTERIORI
(a) Rimuovere le due viti di supporto e rimuovere il grup-
po dei freni a disco.
Coppia di serraggio: 1.050 kg-cm (103 Nm)
(b) Tenere saldamente sospesi i freni a disco. Assicurarsi
che la tubazione non sia stirata.

3. RIMUOVERE IL DISCO
Disporre dei segni di riferimento sul disco e sul mozzo po-
steriore, quindi rimuovere il disco.
NOTA BENE: Se non si riesce con facilità a rimuovere il
disco, con un giravite ruotare il regolatore delle ganasce
fino a che la ruota gira liberamente.
BR-40 SISTEMA FRENANTE – Freni Posteriori (Freno di stazionamento)

4. RIMUOVERE LA MOLLA DI TENSIONE


Con una pinza a becchi sottili rimuovere la molla di ten-
sione.

5. RIMUOVERE LE MOLLE DI RITORNO DELLE GANASCE


Con un giravite rimuovere le due molle di ritorno delle ga-
nasce.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Con l’attrezzo SST
installare la molla di ritorno della ganascia anteriore e
quindi installare la molla di ritorno posteriore.
SST 09718-20010
6. RIMUOVERE IL MONTANTE DELLA GANASCIA INSIEME
CON LA MOLLA

7. RIMUOVERE LA GANASCIA POSTERIORE, IL


REGOLATORE E LA MOLLA DI TENSIONE
(a) Con delle pinze a becchi sottili rimuovere la molla di
tensione dalla ganascia posteriore.
(b) Con un giravite far scivolare all’infuori la ganascia po-
steriore e rimuovere la ganascia, il regolatore, il mon-
tante e la molla.
(c) Rimuovere la molla di tensione del lato inferiore.
(d) Rimuovere i gommini della molla di compressione
della ganascia, la molla e il perno.
8. RIMUOVERE LA GANASCIA ANTERIORE
(a) Far scivolare verso l’esterno la ganascia anteriore.
(b) Scollegare il cavo del freno di stazionamento dalla le-
va della ganascia del freno di stazionamento.
(c) Rimuovere i gommini della molla di compressione
della ganascia, la molla e il perno.
9. SE NECESSARIO, RIMUOVERE E SCOMPORRE IL
GRUPPO DELLA LEVA A SQUADRA DEL FRENO DI
STAZIONAMENTO
(a) Con un giravite rimuovere la rondella aperta.
(b) Rimuovere il perno e scollegare il cavo No.2 del freno
di stazionamento dalla leva a squadra.
(c) Con delle pinze a becchi sottili rimuovere il fermaglio.
(d) Rimuovere il perno e il fermaglio, quindi scollegare il
cavo del freno di stazionamento.
(e) Con delle pinze a becchi sottili rimuovere le due molle
di tensione.
(f) Rimuovere le due viti e il gruppo della leva a squadra
del freno di stazionamento.
Coppia di serraggio: 130 kg-cm (13 Nm)
(g) Rimuovere la cuffia dalla staffa della leva a squadra
del freno di stazionamento.
SISTEMA FRENANTE – Freni Posteriori (Freno di stazionamento) BR-41

(h) Con un giravite rimuovere la rondella aperta e il per-


no.
(i) Rimuovere la leva a squadra del freno di staziona-
mento dalla staffa della leva a squadra.

CONTROLLO E RIPARAZIONE DEI COMPONENTI


DEL FRENO DI STAZIONAMENTO
1. CONTROLLARE I PARTICOLARI SCOMPOSTI
Controllare lo stato di usura, la presenza di ruggine o dan-
neggiamenti dei particolari scomposti.

2. MISURARE LO SPESSORE DEI FERODI DELLE GANASCE


DEI FRENI
Con una riga misurare lo spessore del ferodo del freno.
Spessore standard: 4,0 mm
Spessore minimo: 1,0 mm
Se lo spessore dei ferodi è uguale o inferiore al valore mi-
nimo, oppure vi è una usura estremamente irregolare, so-
stituire la ganascia del freno.

3. MISURARE IL DIAMETRO INTERNO DEL DISCO DEL


FRENO
Con un calibro a corsoio misurare il diametro interno del
disco.
Diametro interno standard: 210 mm
Diametro interno massimo: 211 mm
Sostituire il disco nel caso in cui il diametro interno sia di
valore massimo o superiore. Sostituire il disco o rettificar-
lo con un tornio se è rigato o usurato irregolarmente.

4. CONTROLLARE IL FERODO DEL FRENO DI


STAZIONAMENTO E IL CONTATTO APPROPRIATO
DEL DISCO
A p p l i c a re del gesso sulla superficie interna del disco,
quindi rettificare il ferodo della ganascia del freno per
adattarlo. Se il contatto tra il disco e il ferodo della gana-
scia del freno è improprio, ripararlo utilizzando una rettifi-
catrice per ganasce o sostituire il gruppo delle ganasce
dei freni.
BR-42 SISTEMA FRENANTE – Freni Posteriori (Freno di stazionamento)

5. MISURARE IL GIOCO TRA LA GANASCIA DEL FRENO DI


STAZIONAMENTO E LA LEVA
Con uno spessimetro misurare il gioco.
Gioco standard: inferiore a 0,35 mm
Se il gioco non rientra nei valori prescritti, sostituire la
piastrina con una di dimensioni corrette.
Spessore piastrina Spessore piastrina

0,3 mm 0,9 mm

0,6 mm –

6. SE NECESSARIO, SOSTITUIRE LA PIASTRINA


(a) Con un giravite rimuovere la rondella aperta.
(b) Rimuovere la leva della ganascia del freno di staziona-
mento, e installare la piastrina di dimensioni corrette.

(c) Con delle pinza ad ago installare la leva della gana-


scia del freno di stazionamento con una nuova ron-
della aperta.
(d) Rimisurare il gioco.

RICOMPOSIZIONE DEL FRENO DI


STAZIONAMENTO
La ricomposizione avviene in ordine inverso rispetto alla
scomposizione.
AVVERTENZA: Applicare del grasso glicolico a base di
sapone di litio e grasso adatto ad alte temperature sui
particolari indicati dalla freccia (Vedere pagina BR-39).
1. REGOLARE IL GIOCO DELLA GANASCIA DEL FRENO DI
STAZIONAMENTO
(a) Installare temporaneamente i dadi del mozzo.
(b) Rimuovere il tappo del foro.
(c) Ruotare il regolatore ed espandere le ganasce fino a
bloccare il disco.
(d) Far tornare indietro il regolatore di otto tacche.
(e) Installare il tappo del foro.
SISTEMA FRENANTE – Freni Posteriori (Freno di stazionamento) BR-43

2. SE NECESSARIO, REGOLARE LA LEVA A SQUADRA


(a) Tirare la leva a squadra fino a che il tirante interno si
solleva.
(b) Avvitare la vite di regolazione della leva a squadra fi-
no a quando essa entra in contatto con il parapolvere.
(c) Allentarla di un giro e bloccarla in posizione con il da-
do di bloccaggio.
Coppia di serraggio: 55 kg-cm (5,4 Nm)
(d) Installare la molla della leva a squadra.

3. ASSESTARE LE GANASCE DEL FRENO DI


STAZIONAMENTO E IL DISCO
(a) Guidare il veicolo a circa 50 km/h su di una strada si-
cura, piana e asciutta.
(b) Con il pulsante di sganciamento del freno di stazio-
namento inserito, tirare la leva con una forza di 9 kg
(88 N).
(c) Guidare il veicolo per circa 400 m in queste condizioni.
(d) Ripetere questa procedura due o tre volte.
4. RICONTROLLARE E REGOLARE L’ESCURSIONE DELLA
LEVA DEL FRENO DI STAZIONAMENTO
BR-44 SISTEMA FRENANTE – Valvola di By-Pass e Proporzionatrice Sensibile al Carico (LSP & BV)

VALVOLA DI BY-PASS E PROPORZIONALE


SENSIBILE AL CARICO (LSP & BV)
COMPONENTI

13 (130)

15 (155)

29 (300)

Staffa valvola

29 (300)
Gruppo Valvola
proporzionatrice sensibile
carico e di by-pass 13 (130)

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta

CONTROLLO E REGOLAZIONE DELLA PRESSIONE


DEL LIQUIDO
1. DISPORRE UN CARICO SULL’ASSALE POSTERIORE
Carico sull’asse posteriore (inclusa massa veicolo):
Modelli a passo corto: 950 kg
Modelli a passo lungo: 1.064 kg
SISTEMA FRENANTE – Valvola di By-Pass e Proporzionatrice Sensibile al Carico (LSP & BV) BR-45

2. INSTALLARE LO STRUMENTO DI MISURA DELLA LSPV


(SST) E SPURGARE IL SISTEMA FRENANTE
SST 09709 - 29017

3. PORTARE LA PRESSIONE DEI FRENI ANTERIORI AI VALORI


PRESCRITTI ELENCATI DI SEGUITO E CONTROLLARE LA
PRESSIONE DEL LIQUIDO DEI FRENI POSTERIORI
Pressione liquido dei freni posteriori:
Pressione liquido Pressione liquido
Modello freni anteriori freni posteriori
kg/cm2 (kPa) kg/cm2 (kPa)
Passo corto senza ABS 90 (8.826) 41 (4.021)
Passo corto con ABS 90 (8.826) 54 (5.296)
Passo lungo senza ABS 90 (8.826) 47 (4.609)
Passo lungo con ABS 90 (8.826) 71 (6.963)
NOTA BENE: Il pedale del freno non deve essere pre-
muto due volte e/o rilasciato mentre si regola la pressione
specificata. Leggere il valore della pressione posteriore
due secondi dopo aver regolato la pressione del liquido
posteriore.

4. SE NECESSARIO, REGOLARE LA PRESSIONE DEL LIQUIDO


(a) Regolare la pressione del liquido cambiando la lun-
ghezza A o B.
Pressione bassa – Allungare A, B
Pressione alta – Accorciare A, B
NOTA BENE: Un giro del dado di regolazione e uno
spostamento di 1 mm della vite di regolazione fa variare
A : Lunghezza vite la pressione del fluido secondo le seguenti specifiche.
B : Posizione foro allungato
A B
Modello
kg/cm2 (kPa) kg/cm2 (kPa)
Passo corto senza ABS 1,8 (177) 0,6 (59)
Passo corto con ABS 2,2 (216) 0,7 (69)
Passo lungo senza ABS 1,6 (157) 0,5 (49)
Passo lungo con ABS 2,6 (255) 0,9 (88)

(b) Serrare il dado di bloccaggio.


Coppia di serraggio: 130 kg-cm (13 Nm)
Se non si riesce a regolarla, sostituire la scatola della val-
vola.
BR-46 SISTEMA FRENANTE – Valvola di By-Pass e Proporzionatrice Sensibile al Carico (LSP & BV)

RIMOZIONE DELLA LSP E DELLA BV


1. SCOLLEGARE I CONDOTTI DEI FRENI
Con l’attrezzo SST scollegare i tre condotti dei freni dalla
scatola della valvola.
SST 09023-00100
Coppia di serraggio: 155 kg-cm (15 Nm)

2. RIMUOVERE IL GRUPPO LSP & BV


(a) Rimuovere il dado di bloccaggio e scollegare la vite di
regolazione dal puntone posteriore.
Coppia di serraggio: 130 kg-cm (13 Nm)

AVVERTENZA PER L’INSTALLAZIONE: D i s p o rre la lun-


ghezza della molla A alla lunghezza di fissaggio iniziale e
serrare temporaneamente il dado di bloccaggio.
Lunghezza di fissaggio iniziale (Scarica):
Modelli a passo corto: 220 mm
Modelli a passo lungo: 222 mm

(b) Rimuovere le due viti di supporto e i dadi e rimuover e


il gruppo LSP & BV.
Coppia di serraggio: 130 kg-cm (13 Nm)
(c) Rimuovere le due viti e la staffa dal telaio.
Coppia di serraggio: 300 kg-cm (29 Nm)

INSTALLAZIONE DELLA LSPV & BV


L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione
DOPO AVER ESEGUITO L’INSTALLAZIONE, RIEMPIRE IL
SERBATOIO DEI FRENI CON L’APPOSITO LIQUIDO, SPUR-
GARE IL SISTEMA FRENANTE (Ve d e re pagina BR-6),
CONTROLLARE E REGOLARE LA PRESSIONE DEL LIQUI-
DO (Vedere pagina BR-44) E CONTROLLARE L’IMPIANTO
PER RILEVARE LA PRESENZA DI EVENTUALI PERDITE DI
LIQUIDO
SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio (ABS) BR-47

SISTEMA FRENANTE
ANTIBLOCCAGGIO (ABS)
ATTUATORE ABS
COMPONENTI

GUIDA A SINISTRA
Supporto

Motore 1KZ-T e 1KZ-TE Tampone

Attuatore ABS

Gruppo Filtro aria

19 (195)

5,4 (55)
con Comando velocità di crociera

Staffa Attuatore ABS

Attuatore comando
Velocità di crociera
15 (155)

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


BR-48 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio (ABS)

GUIDA A DESTRA

senza Comando con Comando Velocità di crociera


Velocità di crociera
Staffa Fascio cavi
secondario

6,0 (61) Fascio cavi


secondario

Attuatore ABS
con Comando Velocità di crociera
Supporto
Attuatore Comando Velocità di crociera
5,4 (55)

Tampone

19 (195)

Staffa Attuatore
ABS

15 (155)

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio (ABS) BR-49

RIMOZIONE DELL’ATTUATORE ABS


1. con COMANDO VELOCITÀ DI CROCIERA:
RIMUOVERE L’ATTUATORE DEL COMANDO DI VELOCITÀ
DI CROCIERA
2. VEICOLI CON GUIDA A SINISTRA MOTORE 1KZ-T e 1KZ-TE:
RIMUOVERE IL GRUPPO DEL FILTRO ARIA
3. SCOLLEGARE I CONDOTTI DEI FRENI
Con l’attrezzo SST scollegare i cinque condotti dei freni
dall’attuatore ABS.
SST 09023-00100
Coppia di serraggio: 155 kg-cm (15 Nm)
4. SCOLLEGARE I CONNETTORI
Scollegare i due connettori dall’attuatore.
5. RIMUOVERE L’ATTUATORE ABS
(a) Guida a destra con Comando Velocità di crociera:
Rimuovere la vite e la staffa del fascio cavi secondario.
Coppia di serraggio: 61 kg-cm (6,0 Nm)
(b) Rimuovere le tre viti e il gruppo dell’attuatore ABS.
Coppia di serraggio: 195 kg-cm (19 Nm)
(c) Rimuovere i tre dadi e l’attuatore ABS dalla staffa.
Coppia di serraggio: 55 kg-cm (5,4 Nm)
(d) Rimuovere i tre tamponi i supporto dall’attuatore ABS.

INSTALLAZIONE DELL’ATTUATORE ABS


L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione
DOPO AVER ESEGUITO L’INSTALLAZIONE, RIEMPIRE IL
SERBATOIO DEI FRENI CON L’APPOSITO LIQUIDO, SPUR-
GARE IL SISTEMA FRENANTE (Ve d e re pagina BR-6) E
CONTROLLARE L’IMPIANTO PER RILEVARE LA PRESEN-
ZA DI EVENTUALI PERDITE DI LIQUIDO

CONTROLLO DELL’ATTUATORE ABS


1. CONTROLLARE LA TENSIONE DELLA BATTERIA
Tensione della batteria: 10-14 V
2. SCOLLEGARE I SEGUENTI CONNETTORI:
(a) Scollegare i due connettori dell’attuatore.
(b) Scollegare i due connettori del relè di comando.
3. COLLEGARE IL TESTER PER ATTUATORI (SST)
ALL’ATTUATORE
(a) Collegare il tester per attuatori (SST) all’attuatore, al
relè di comando e al fascio cavi del lato della carroz-
zeria, utilizza a tale scopo i cablaggi secondario “C” e
“I” in dotazione all’attrezzo speciale (SST), come mo-
stra la figura.
SST 09990-00150, 09990-00200, 09990-00300
BR-50 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio (ABS)

(b) Collegare il cavo rosso del tester al terminale positivo


(+) della batteria e il cavo nero al terminale negativo
(–). Collegare inoltre il cavo nero del fascio cavi se-
condario al terminale negativo (–) della batteria oppu-
re alla massa della carrozzeria.
(c) Disporre il foglio denominato “SHEET M” SST sul te-
ster per attuatori.
SST 09990-00400

Cablaggio secondario “C” (SST)

Relè di comando
Alla carrozzeria

Alla carrozzeria

Attuatore
ABS Cablaggio secondario “I” (SST)

4. CONTROLLO DEL FUNZIONAMENTO DELL’ATTUATORE


DEI FRENI DELLA RUOTA ANTERIORE SINISTRA
(a) Avviare il motore e farlo girare al minimo.
(b) Portare l’interruttore del selettore del tester per attua-
tori in posizione “FRONT LH” (ANTERIORE SINI-
STRA).
(c) Tenere premuto l’interruttore “MOTOR” per alcuni se-
condi. Assicurarsi di sentire girare il motore elettrico
della pompa interna all’attuatore dell’ABS.

(d) Premere il pedale del freno e tenerlo premuto per circa


15 secondi, controllando che il pedale non si abbassi.
(e) Con il piede ancora sul pedale del freno premere l’in-
terruttore “MOTOR” e controllare che il pedale non
pulsi.
SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio (ABS) BR-51

(f) Premere il pedale del freno e tenerlo premuto. Con-


temporaneamente premere e tenere premuto l’inter-
ruttore “POWER” per alcuni secondi. Controllare che
il pedale non si abbassi.
AVVERTENZA: Non tenere premuto l’interru t t o re
“POWER” per più di 10 secondi.
(g) Con il piede ancora sul pedale del freno, rilasciare
l’interruttore “POWER” e controllare che il pedale si
abbassi.

(h) Con il piede ancora sul pedale del freno, premere l’in-
terruttore “MOTOR” e controllare che il pedale del
freno ritorni indietro.
(i) Rilasciare il pedale del freno.
5. CONTROLLARE LE ALTRE RUOTE
(a) P o rt a re l’interru t t o re del selettore in p osizione
“FRONT RH” (ANTERIORE DESTRA).
(b) Ripetere le operazioni descritte da (c) a (i) del punto 4
e controllare ugualmente il funzionamento dell’attua-
tore.
(c) Allo stesso modo controllare le ruote posteriori.
NOTA BENE: Premere l’interruttore “REAR” (Posterio-
re) anziché “POWER”, e controllare in tutte le posizioni
dell’interruttore del selettore.
6. PREMERE L’INTERRUTTORE “MOTOR”
(a) P re m e re e tenere premuto l’interruttore “MOTOR”
per alcuni secondi.
(b) Arrestare il motore.
7. SCOLLEGARE IL TESTER PER ATTUATORI (SST)
DALL’ATTUATORE
Rimuovere il foglio denominato “SHEET M” (SST) e scol-
legare il tester per attuatori (SST) e il cablaggio seconda-
rio (SST) dall’attuatore, dal relè di comando e dal fascio
cavi del lato della carrozzeria.
SST 09990-00150, 09990-00200, 09990-00300,
09990-00400
8. COLLEGARE I CONNETTORI
(a) Collegare i connettori all’attuatore.
(b) Collegare i due connettori al relè di comando.
9. CANCELLARE IL DTC (Vedere pagina BR-59)
BR-52 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio (ABS)

SENSORE VELOCITÀ ANTERIORE


COMPONENTI

8,0 (82)
12 (122)
8,0 (82)

8,0 (82)

Anello
O-Ring

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile

RIMOZIONE DEL SENSORE DI VELOCITÀ


ANTERIORE
RIMUOVERE IL SENSORE DI VELOCITÀ
(a) Scollegare il connettore del sensore velocità.
(b) Rimuovere i quattro fermagli di resina e le quattro viti
delle fascette che fermano il fascio cavi del sensore:
dall’articolazione di sterzo, dal braccio superiore della
sospensione e dall’asta laterale.
Coppia di serraggio:
Asta laterale: 122 kg-cm (12 Nm)
Altri: 82 kg-cm (8,0 Nm)
(c) Rimuovere la vite di supporto e il sensore di velocità.
Coppia di serraggio: 82 kg-cm (8,0 Nm)
(d) Rimuovere l’anello O-Ring.

INSTALLAZIONE DEL SENSORE DI VELOCITÀ


ANTERIORE
L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione.
DOPO AVER ESEGUITO L’INSTALLAZIONE, CONTROLLA-
RE IL SEGNALE DEL SENSORE DI VELOCITÀ (Vedere
pagina BR-59)
AVVERTENZA: Assicurarsi dei seguenti punti:
• Non ci devono essere oggetti estranei nel sensore o
nel particolare dell’articolazione al quale il sensore è
installato.
• Quando si esegue il serraggio della vite, il sensore è
installato in posizione orizzontale contro l’articolazio-
ne.
• In caso di installazione dei fermagli di resina, utilizza-
re fermagli nuovi.
SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio (ABS) BR-53

SENSORE DI VELOCITÀ POSTERIORE


COMPONENTI

8,0 (82)
8,0 (82)

RIMOZIONE DEL SENSORE DI VELOCITÀ


POSTERIORE
RIMUOVERE IL SENSORE DI VELOCITÀ
(a) Scollegare il connettore del sensore di velocità ed
estrarre il fascio cavi del sensore insieme con il gom-
mino.
(b) Rimuovere i cinque fermagli di resina, tenendo fermo
il fascio cavi del sensore dal telaio, dal braccio supe-
riore di comando e dalla scatola dell’assale.
(c) Rimuovere la vite di supporto e il sensore di velocità.
Coppia di serraggio: 82 kg-cm (8,0 Nm)
(d) Rimuovere l’anello O-Ring.

INSTALLAZIONE DEL SENSORE DI VELOCITÀ


POSTERIORE
L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione.
DOPO AVER ESEGUITO L’INSTALLAZIONE, CONTROLLA-
RE IL SEGNALE DEL SENSORE DI VELOCITÀ (Vedere pa-
gina BR-59)
AVVERTENZA: Assicurarsi dei seguenti punti:
• Non ci devono essere oggetti estranei nel sensore o
nel particolare dell’articolazione al quale il sensore è
installato.
• Quando si procede al serraggio della vite, il sensore
è installato in posizione orizzontale contro l’articola-
zione.
• In caso di installazione dei fermagli di resina, utilizza-
re fermagli nuovi.
BR-54 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio

– MEMO –
SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio BR-55

RICERCA GUASTI

COME PROCEDERE ALLA RICERCA GUASTI ..................................... BR-56


ANALISI DEL PROBLEMA DEL CLIENTE ............................................. BR-57
CONTROLLO PRELIMINARE ................................................................ BR-58
TABELLA DEI CODICI DIAGNOSTICI DI GUASTO .............................. BR-63
POSIZIONE DEI PARTICOLARI ............................................................. BR-65
TERMINALI DELLA ECU ....................................................................... BR-66
TAVOLA DEI SINTOMI DEL PROBLEMA ............................................. BR-67
CONTROLLO DEI CIRCUITI
DTC 11, 12 Circuito Relè Controllo ABS (Solenoide) .................... BR-68
DTC 13, 14 Circuito Relè Controllo ABS (Motorino) ..................... BR-71
DTC 21, 22, 23 Circuito Solenoide Attuatore ABS ........................ BR-74
DTC 31, 32, 33, 34 Circuito del Sensore di velocità ...................... BR-77
DTC 37 Mancanza del segnale del rotore del sensore
di velocità anteriore ..................................................................... BR-81
DTC 37 Pneumatici di dimensioni differenti ................................. BR-82
DTC 41 Circuito di Alimentazione IG ............................................. BR-83
DTC 43 Guasto del Sensore di decelerazione ............................... BR-86
DTC 44 Circuito del Sensore di decelerazione .............................. BR-87
DTC 48 Circuito di Bloccaggio differenziale posteriore
(con Bloccaggio del differenziale posteriore) ............................ BR-89
DTC 49 Circuito Interruttore Luci di arresto .................................. BR-92
DTC 51 Bloccaggio del motorino della pompa ABS ..................... BR-94
Circuito Luce spia ABS .................................................................... BR-95
Circuito del Terminale Tc ................................................................. BR-98
Circuito del Terminale Ts ................................................................. BR-100
Controllo di perdite di liquido ........................................................ BR-102
SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio
BR-56

COME PROCEDERE ALLA RICERCA GUASTI


Eseguire la ricerca guasti in accordo con la procedura descritta nelle pagine seguenti.

1- Veicolo condotto in officina

2- Analisi problema del cliente

Le voci all’interno del riquadro sono i titoli delle pa-


gine di questo manuale, mentre il numero della pagina
compare nella parte inferiore. Vedere le pagina per
spiegazioni più dettagliate.

4- Controllo e Cancellazione del DTC (Controllo preliminare)

5- Il sintomo
non si verifica

6- Verifica dei sintomi

7- Simulazione del sintomo

8- Il sintomo
si verifica

9- Controllo del DTC

10- Codice normale

11- Codice di guasto

12- Tabella DTC

13- Tabella dei sintomi dei guasti

14- Controllo del circuito

15- Controllo sensore

16- Controllo perdite di liquido

17- Identificazione del problema

18- Riparare

19- Test di conferma

20- Punto 8: Punti diagnostici che permettono l’utilizzo del tester


manuale e della scatola di interconnessione.

21- Fine
SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio BR-57

ANALISI DEL PROBLEMA DEL CLIENTE

FOGLIO DI CONTROLLO DELL’ABS


Nome del Tecnico
Ispettore :

No. Targa
Nome Cliente Anno di immatricolazione / /
No. Telaio
Data Accettazione
/ / Lettura Contachilometri km
Vettura

Data in cui si è verificato


il problema / /
Frequenza del problema m Continua m Intermittente ( volte al giorno)

m L’ABS non funziona.

Sintomi m L’ABS non funziona in modo efficiente.

Luce spia ABS


m Rimane accesa m Non si accende.
anormale

1a volta m Codice normale m Codice del guasto (Codice )


Controllo DTC
2a volta m Codice normale m Codice del guasto (Codice )
BR-58 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio

CONTROLLO PRELIMINARE
1. SISTEMA DI DIAGNOSI
(a) CONTROLLO DELL’INDICATORE
Con il commutatore di accensione posto su “ON”
controllare che la luce spia ABS si accenda per tre se-
condi.
NOTA BENE: Se il controllo dell’indicatore risulta non
normale, procedere alla ricerca guasti per il circuito della
luce spia ABS (Vedere pagina BR-95).

(b) CONTROLLO DEL DTC


(1) Portare il commutatore di accensione su “ON”.
(2) Scollegare la spina di corto-circuito dal connettore
di controllo.

(3) Con l’attrezzo SST collegare tra di loro i terminali


Tc e E1 del connettore di controllo.
SST 09843-18020
(4) Leggere il DTC rilevandolo dai lampeggi della luce
spia ABS dello strumento combinato.
NOTA BENE: Se non appaiono codici, controllare il cir-
cuito diagnostico oppure il circuito della luce spia ABS
(Vedere pagina BR-98 o BR-95).

Come esempio, sono mostrati nella figura di sinistra i modelli


di lampeggio per il codice normale e per i codici di guasto 11 e
21.
(5) I codici sono spiegati nella tavola dei codici a pa-
gina BR-63.
(6) Dopo aver completato il controllo, scollegare l’at-
trezzo SST dai terminali Tc e E1 e spegnere il qua-
dro strumenti.
Se vengono indicati due o più codici contempora-
neamente, il codice con il numero inferiore sarà
visualizzato per primo.
SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio BR-59

(c) CANCELLAZIONE DEL DTC


(1) Con l’attrezzo SST collegare tra di loro i terminali
Tc e E1 del connettore di controllo e rimuovere la
spina di corto-circuito dal connettore di controllo.
SST 09843-18020
(2) Commutatore di accensione su “ON”.
(3) Cancellare il DTC memorizzato nella ECU premen-
do il pedale del freno almeno otto volte in tre se-
condi.
(4) Controllare che la luce spia mostri il codice nor-
male.
(5) Rimuovere l’attrezzo SST dai terminali del connet-
tore di controllo.
SST 09843-18020
(6) Collegare la spina di corto circuito al connettore di
controllo.
NOTA BENE: La cancellazione può essere eseguita an-
che rimuovendo il fusibile ECU-B, ma in questo caso, sa-
ranno cancellati anche altri sistemi di memoria.

(d) MISURAZIONE DI VALORI DEL TERMINALE DELLA


ECU CON LA SCATOLA DI INTERCONNESSIONE E IL
TESTER PORTATILE
(1) Agganciare il tester portatile e la scatola di inter-
connessione al veicolo.
(2) Leggere i valori di ingresso/uscita della ECU se-
guendo lo schermo del tester.
NOTA BENE: Il tester portatile possiede una funzione
“Snapshot” (rilevazione dei guasti casuali).
Questo sistema registra i valori misurati ed è efficace nel-
la diagnosi dei problemi intermittenti.
Si prega di fare riferimento al manuale di funzionamento
del tester portatile/scatola di interconnessione per avere
ulteriori informazioni.

2. CONTROLLO DEL SEGNALE DEL SENSORE DI VELOCITÀ


E DEL SENSORE DI DECELERAZIONE
(a) CONTROLLO DEL SEGNALE DEL SENSORE DI VELO-
CITÀ
(1) Portare il commutatore di accensione su “OFF”.
(2) Con l’attrezzo SST collegare tra di loro i terminali
Ts ed E1 del connettore di controllo.
SST 09843-18020
(3) Avviare il motore.
BR-60 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio

(4) Controllare che la luce spia ABS lampeggi.


NOTA BENE: Se la luce spia ABS non lampeggia, con-
trollare il circuito della luce spia ABS (Vedere la pagina
BR-95).
(5) Guidare il veicolo su di una strada dritta.
NOTA BENE: Guidare il veicolo ad una velocità mag-
giore di 45 km/h per diversi secondi.
(6) Arrestare il veicolo.
(7) Con l’attrezzo SST collegare tra di loro i terminali
Tc ed E1 del connettore di controllo.
SST 09843-18020
(8) Leggere il numero di lampeggi della luce spia ABS.
NOTA BENE: Vedere la lista dei DTC a pagina BR-62.
Se tutti i sensori sono normali, viene emesso un codice
normale (viene ripetuto un ciclo A di 0,25 secondi ACCE-
SO e 0,25 secondi SPENTO).
Se due o più guasti vengono indicati contemporaneamen-
te, il codice con il numero più basso verrà visualizzato per
primo.

Codice del guasto (Esempio Codice 72, 76)

Ripetere

(9) Dopo aver eseguito il controllo, scollegare l’attrez-


zo SST dai terminali Ts ed E1 e TC ed E1 del con-
nettore di controllo, e porre il commutatore di ac-
censione su “OFF”.
(b) CONTROLLO DEL PUNTO DI RILEVAMENTO DEL
SENSORE DI DECELERAZIONE
(1) Portare il commutatore di accensione su “OFF”.
(2) Con l’attrezzo SST collegare tra di loro i terminali
Ts ed E1 del connettore di controllo.
SST 09843-18020
(3) Avviare il motore.

Connettore di controllo

(4) Controllare i lampeggi della luce spia ABS.


NOTA BENE: Se la luce spia ABS non lampeggia, con-
trollare il circuito della luce spia (Vedere pagina BR-95).
SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio BR-61

(5) Sollevare lentamente il lato posteriore del veicolo.


NOTA BENE: In caso di misurazione dell’altezza, effet-
tuare la misurazione al centro della carrozzeria nel punto
più in basso del veicolo.
(6) Controllare che la luce spia lampeggi.
Se la luce spia si accende, controllare l’installazio-
ne del sensore di decelerazione. Se l’installazione
del sensore è a posto, sostituire il sensore di dece-
lerazione.
(7) Abbassare lentamente il veicolo.

(8) Sollevare lentamente il lato anteriore del veicolo,


come mostra la figura.
NOTA BENE: In caso di misurazione dell’altezza, effet-
tuare la misurazione al centro della carrozzeria nel punto
più basso del veicolo.
(9) Controllare che la luce spia lampeggi.
Se la luce spia si accende, controllare l’installazio-
ne del sensore di decelerazione. Se l’installazione
del sensore è a posto, sostituire il sensore di dece-
lerazione.
(10) Abbassare lentamente il veicolo.
(c) CONTROLLO DEL FUNZIONAMENTO DEL SENSORE
DI DECELERAZIONE
(1) Guidare il veicolo su di una strada dritta ad una
velocità di circa 20 km/h o più, premere legger-
mente il pedale del freno.
(2) Controllare che la luce spia non si accenda duran-
te la frenata.

(3) Guidare il veicolo su di una strada dritta ad una


velocità di circa 20 km/h o più, e premere modera-
Frenata
tamente il pedale del freno.
(4) Controllare che la luce spia si accenda durante la
frenata.

(5) Guidare il veicolo su di una strada dritta ad una


velocità di circa 20 km/h o più, e premere con for-
za il pedale del freno.
(6) Controllare che la luce spia si accenda durante la
frenata, come mostra la figura.
Se il funzionamento non corrisponde a quanto
prescritto, controllare l’installazione del sensore di
Frenata decelerazione. Se l’installazione del sensore è a
posto, sostituire il sensore.
(7) Arrestare il veicolo e portare il commutatore di ac-
censione su “OFF”.
BR-62 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio

(8) Rimuovere l’attrezzo SST dai terminali Ts ed E1


del connettore di controllo.
SST 09843-18020

(d) DTC DELLA FUNZIONE DI CONTROLLO DEL SENSORE DI VELOCITÀ


Codice No. Diagnosi Area del guasto

71
Bassa tensione di uscita del sensore di velocità • Sensore di velocità anteriore destro
anteriore destro • Installazione del sensore

72
Bassa tensione di uscita del sensore di velocità • Sensore di velocità anteriore sinistro
anteriore sinistro • Installazione del sensore

73
Bassa tensione di uscita del sensore di velocità • Sensore di velocità posteriore destro
posteriore destro • Installazione del sensore

74
Bassa tensione di uscita del sensore di velocità • Sensore di velocità posteriore sinistro
posteriore sinistro • Installazione del sensore
Variazione anormale nella tensione di uscita del
75
sensore di velocità anteriore destro
• Rotore del sensore di velocità anteriore destro

Variazione anormale nella tensione di uscita del


76
sensore di velocità anteriore sinistro
• Rotore del sensore di velocità anteriore sinistro

Variazione anormale nella tensione di uscita del


77
sensore di velocità posteriore destro
• Rotore del sensore di velocità posteriore destro

Variazione anormale nella tensione di uscita del


78
sensore di velocità posteriore sinistro
• Rotore del sensore di velocità posteriore sinistro

79 Sensore di decelerazione difettoso


• Sensore di decelerazione
• Installazione del sensore
SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio BR-63

TABELLA DEI CODICI DIAGNOSTICI DI GUASTO


NOTA BENE: Con l’attrezzo SST 09843-18020 collegare tra di loro i terminali Tc ed E1 e rimuovere la spina
di corto-circuito. Se durante il controllo del DTC viene visualizzato un codice di guasto, controllare il circuito
elencato che corrisponde al codice. Per ulteriori dettagli relativi a ciascun codice, andare alla pagina indicata
nella tabella dal titolo “Vedere pagina” per il rispettivo “No. DTC” nella tabella.
DTC No.
Parte diagnosticata Area del guasto
(Vedi pag.)

• Relè (Solenoide) di controllo ABS


11 Circuito aperto del relè (solenoide) di • Circuito aperto o corto circuito del relè (solenoide) di
(BR-68) controllo ABS controllo ABS
• ECU

12 Corto circuito del relè (solenoide) di


• Relè (Solenoide) di controllo ABS
(BR-68) controllo ABS
• Corto B+ del circuito del relè (solenoide) di controllo ABS
• ECU
• Relè (Motorino) di controllo ABS
13 Circuito aperto del relè (motorino) di • Circuito aperto o corto circuito del relè (motorino) di
(BR-71) controllo ABS controllo ABS
• ECU

14 Corto circuito del relè (motorino) di


• Relè (motorino) di controllo ABS
(BR-71) controllo ABS
• Corto B+ del circuito del relè (solenoide) di controllo ABS
• ECU

21 Circuito aperto o corto circuito del solenoide


• Attuatore ABS
(BR-74) a 2 posizioni per la ruota anteriore destra
• Circuito aperto o corto circuito SFRR o SFRH
• ECU

22 Circuito aperto o corto circuito del solenoide


• Attuatore ABS
(BR-74) a 2 posizioni per la ruota anteriore sinistra
• Circuito aperto o corto circuito SFLR o SFLH
• ECU

23 Circuito aperto o corto circuito del solenoide


• Attuatore ABS
(BR-74) a 2 posizioni per la ruota posteriore
• Circuito aperto o corto circuito SRR o SRH
• ECU
31 Guasto del segnale del sensore velocità
(BR-77) ruota anteriore destra
32 Guasto del segnale del sensore velocità • Sensore velocità anteriore destro, anteriore sinistro,
(BR-77) ruota anteriore sinistra posteriore destro, posteriore sinistro
33 Guasto del segnale del sensore velocità • Circuito aperto o corto circuito dei sensori di velocità
(BR-77) ruota posteriore destra • ECU
34 Guasto del segnale del sensore velocità
(BR-77) ruota posteriore sinistra

• Mozzo assale anteriore


37 Nessun rotore del sensore di velocità • Sensore velocità anteriore destro, anteriore sinistro
(BR-81) anteriore mancante • Fascio cavi dell’impianto del sensore
• ECU
37 Alcuni pneumatici hanno dimensioni • Dimensioni dei pneumatici
(BR-82) diverse dagli altri • ECU
• Batteria
41 Bassa tensione della batteria o tensione • Regolatore IC
(BR-83) della batteria insolitamente alta • Circuito aperto o corto circuito della fonte di energia
• ECU

43
• Sensore di decelerazione
(BR-86)
Guasto nel sensore di decelerazione • Fascio cavi del circuito del sensore di decelerazione
• ECU
BR-64 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio

• Sensore di decelerazione
44 Circuito aperto o corto circuito del sensore • Circuito aperto o corto circuito del sensore di
(BR-87) di decelerazione decelerazione
• ECU
Circuito aperto o corto circuito del
48* bloccaggio del differenziale posteriore • Bloccaggio del differenziale posteriore
(BR-89) • ECU
Il differenziale posteriore è bloccato

49 Circuito aperto nell’interruttore delle luci di • Interruttore Luci di arresto


(BR-92) arresto • Circuito aperto delle luci di arresto
51 Il motorino della pompa è bloccato
(BR-94) Aperto nella massa del motorino pompa
• Motorino Pompa ABS

Sempre
ACCESO
Guasto nella ECU • ECU

*: con Bloccaggio del differenziale posteriore


SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio BR-65

POSIZIONE DEI PARTICOLARI


BR-66 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio

TERMINALI DELLA ECU

Simboli (No. dei Terminali) Tensione standard (V) Condizioni


BAT (A22–22) – GND (A22–11, 24) 10 – 14 Sempre
IG1 (A22–10) – GND (A22–11, 24) 10 – 14 Commutatore di accensione su ON
SR (A21–5) – R+ (A21–3) 9 – 14 Commutatore di accensione su ON, Luce spia ABS spenta
MR (A21–4) – R+ (A21–3) Inferiore a 1,0 Commutatore di accensione su ON
SFRH (A21–8) – GND (A22–11, 24) 10 – 14 Commutatore di accensione su ON, Luce spia ABS spenta
SFRR (A21–16) – GND (A22–11, 24) 10 – 14 Commutatore di accensione su ON, Luce spia ABS spenta
SFLH (A21–1) – GND (A22–11, 24) 10 – 14 Commutatore di accensione su ON, Luce spia ABS spenta
SFLR (A21–2) – GND (A22–11, 24) 10 – 14 Commutatore di accensione su ON, Luce spia ABS spenta
SRR (A22–10) – GND (A22–11, 24) 10 – 14 Commutatore di accensione su ON, Luce spia ABS spenta
SRH (A22–9) – GND (A22–11, 24) 10 – 14 Commutatore di accensione su ON, Luce spia ABS spenta
AST (A21–11) – GND (A22–11, 24) 10 – 14 Commutatore di accensione su ON, Luce spia ABS spenta
Inferiore a 2,0 Commutatore di accensione su ON, Luce spia ABS accesa
WA (A22–25) – GND (A22–11, 24)
10 – 14 Commutatore di accensione su ON, Luce spia ABS spenta
Inferiore a 1,5 Interruttore Luci di arresto spente
STP (A22–21) – GND (A22–11, 24)
8 – 14 Interruttore Luci di arresto accese
Tc (A22–20) – GND (A22–11, 24) 10 – 14 Commutatore di accensione su ON
Ts (A22–6) – GND (A22–11, 24) 10 – 14 Commutatore di accensione su ON
Commutatore di accensione su ON
FR+ (A21–6) – FR – (A21–7) Segnale alternato
Ruotare lentamente la ruota anteriore destra
Commutatore di accensione su ON
FL+ (A21–13) – FL – (A21–14) Segnale alternato
Ruotare lentamente la ruota anteriore sinistra
Commutatore di accensione su ON
RR+ (A22–15) – RR – (A22–16) Segnale alternato
Ruotare lentamente la ruota posteriore destra
Commutatore di accensione su ON
RL+ (A22–1) – RL – (A22–2) Segnale alternato
Ruotare lentamente la ruota posteriore sinistra
GS1 (A22–19) – GND (A22–11, 24) Circa 2 o 4 Commutatore di accensione su ON
GS2 (A22–7) – GND (A22–11, 24) 2 Commutatore di accensione su ON
Inferiore a 2,0 Comm. di acc. su ON, differenziale centrale bloccato
EXI (A22–8) – GND (A22–11, 24)
10 – 14 Comm. di acc. su ON, differenziale centrale libero
Inferiore a 2,0 Comm. di acc. su ON, differenziale post. bloccato (4WD)
EXI2 (A22–4) – GND (A22–11, 24) 12 – 14 Comm. di acc. su ON, differenziale post. libero (4WD)
Inferiore a 2,0 Sempre (2WD)
Inferiore a 2,0 Commutatore di accensione su ON, transfer in posizione L4
EXI3 (A22–9) – GND (A22–11, 24)
10 – 14 Comm. di acc. su ON, transfer in posizione diversa da L4
SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio BR-67

TAVOLA DEI SINTOMI DEL PROBLEMA


Se durante il controllo del DTC viene visualizzato un codice normale, ma il problema si manifesta ancora,
controllare nel circuito tutti i sintomi del problema nell’ordine dato nella seguente tabella e procedere alla
relativa pagina della ricerca guasti.

Sintomi Circuito da controllare Vedere pagina


Solo nel caso in cui i punti da 1 a 4 siano tutti normali e il problema si verifichi
ancora, sostituire l’ECU dell’ABS.
1. Controllare il DTC riconfermando che venga emesso un codice normale. BR-58
L’ABS non 2. Circuito fonte di energia IG. BR-83
funziona 3. Circuito sensore velocità. BR-77
4. Controllare l’attuatore ABS con un tester. BR-49
In caso di anormalità, controllare eventuali perdite del circuito idraulico
(Vedere pagina BR-102).
Solo nel caso in cui i punti da 1 a 4 siano tutti normali e il problema si verifichi
ancora, sostituire l’ECU dell’ABS.
1. Controllare il DTC riconfermando che venga emesso un codice normale. BR-58
L’ABS non
2. Circuito sensore velocità. BR-77
funziona
3. Circuito interruttore Luci di arresto BR-92
efficientemente.
4. Controllare l’attuatore ABS con un tester. BR-49
In caso di anormalità, controllare eventuali perdite del circuito idraulico
(Vedere pagina BR-102).
La luce spia ABS 1. Circuito Luce spia ABS BR-95
è anormale. 2. ECU dell’ABS
Solo nel caso in cui i punti 1 e 2 siano tutti normali e il problema si verifichi
Il controllo del ancora, sostituire l’ECU dell’ABS.
DTC non può es-
1. Circuito Luce spia ABS BR-95
sere eseguito.
2. Circuito Terminale Tc BR-98
Il controllo del se-
gnale del sensore 1. Circuito Terminale Ts BR-100
di velocità non può 2. ECU dell’ABS
essere eseguito.
BR-68 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio

CONTROLLO DEI CIRCUITI

DTC 11, 12 Circuito Relè Controllo ABS (Solenoide)

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


Questo relè fornisce l’alimentazione a tutti i solenoidi dell’ABS. Dopo che il commutatore di accensione è
stato posto su “ON”, se il controllo iniziale è regolare, il relè si eccita.

DTC No. Condizioni di rilevamento del DTC Area di guasto


Le condizioni (1) e (2) continuano per 0,2 secondi o più:
• Relè (solenoide) di controllo ABS
(1) Tensione del terminale (SR) del relè di controllo ABS
• Circuito aperto o corto circuito del relè
11 (solenoide): Tensione della batteria
(solenoide)
(2) Tensione del terminale (AST) del monitore del relè di
• ECU
controllo ABS (solenoide): 0 V

Le condizioni (1) e (2) continuano per 0,2 secondi o più:


(1) Tensione del terminale (SR) del relè di controllo ABS • Relè di controllo ABS (solenoide)
12 (solenoide): 0 V • Corto B+ nel circuito del relè (solenoide)
(2) Tensione del terminale (AST) del monitore del relè di • ECU
controllo ABS (solenoide): Tensione della batteria

Funzione di sicurezza contro gli errori: Se il guasto si trova nel circuito del relè di controllo ABS (solenoi-
de), la ECU toglie la corrente al relè di controllo ABS (solenoide) e
disabilita il controllo ABS sull’impianto frenante.

SCHEMA ELETTRICO
SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio BR-69

PROCEDURA DI CONTROLLO

Controllare la tensione tra i terminali A8-2 e A8-6 del connettore del


1 relè di controllo.
PREPARAZIONE:
Scollegare il connettore del relè di controllo ABS.
CONTROLLARE:
Misurare la tensione tra i terminali A8-2 e A8-6 del connettore
del lato fascio cavi del relè di controllo ABS.
OK:
Tensione: 10 – 14 V

NO Controllare e riparare il fascio cavi o il connettore.

OK

Controllare la continuità tra i terminali A8-5 e A7-4, A7-4 e A7-3,


2 A7-3 e A21-11
PREPARAZIONE:
Scollegare i due connettori dall’attuatore ABS.
CONTROLLARE:
Controllare la continuità tra i terminali A8-5 e A7-4, A7-4 e A7-3,
A7-2 e A21-11.
OK:
Continuità
Attuatore
ABS NOTA BENE: Vi è una resistenza di 26 ~ 40 W tra i terminali
A7-4 e A7-3.

Riparare o sostituire il fascio cavi o l’attuatore


NO ABS.

OK
BR-70 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio

3 Controllare il relè di controllo ABS (solenoide).

CONTROLLARE:
Controllare la continuità tra tutti i terminali del relè di controllo
ABS (solenoide).
OK:
Continuità
Terminali A8-1 e A9-3
(Valore di riferimento 80 Ω)
Terminali A8-5 e A8-6 Continuità
Terminali A8-2 e A8-5 Aperti

CONTROLLARE:
(a) Applicare tensione della batteria tra i terminali A8-1 e A9-3.
(b) Controllare la continuità tra tutti i terminali del relè di con-
trollo ABS (solenoide).
OK:
Terminali A8-5 e A8-6 Aperti
Terminali A8-2 e A8-5 Continuità

NO Sostituire il relè di controllo ABS.

OK

Controllare l’apertura o il corto-circuito nel fascio cavi e nel connettore


4 tra il relè di controllo dell’ABS e la ECU dell’ABS (Vedere pag. IN-30)

NO Riparare o sostituire il fascio cavi o il connettore.

OK

Se lo stesso codice viene ancora emesso dopo che il DTC è stato cancellato, controllare le condizioni di
contatto di tutti i collegamenti. Se i connettori sono normali, la ECU potrebbe essere difettosa.
SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio BR-71

DTC 13, 14 Circuito Relè controllo ABS (Motorino)

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


Questo relè (motorino) fornisce l’alimentazione al motorino della pompa dell’ABS. Mentre l’ABS è attivato,
la ECU eccita il relè di controllo ABS (motorino) e mette in funzione il motorino della pompa dell’ABS.

DTC No. Condizioni di rilevamento del DTC Area di guasto


Le condizioni (1) e (2) continuano per 0,2 secondi o più:
• Relè di controllo ABS (motorino)
(1) Tensione del terminale (MR) del relè di controllo ABS
• Circuito aperto o corto circuito del relè
13 (motorino): Tensione della batteria
(motorino)
(2) Tensione del terminale (MT) del monitor del relè di
• ECU
controllo ABS (motorino): 0 V
Le condizioni (1) e (2) continuano per 0,2 secondi o più:
(1) Tensione del terminale (MR) del relè di controllo ABS
• Relè di controllo ABS (motorino)
(motorino): 0 V
14 • Corto B+ nel circuito del relè (motorino)
(2) Tensione del terminale (MT) del sistema di monitorag-
• ECU
gio del relè di controllo ABS (motorino): Tensione del-
la batteria

Funzione di sicurezza contro gli errori: Se il guasto si trova nel circuito del relè di controllo ABS (motori-
no), la ECU toglie la corrente al relè di controllo ABS (motorino) e
disabilita il controllo ABS sull’impianto frenante.

SCHEMA ELETTRICO

Relè di controllo ABS ECU dell’ABS

Relè del
motorino
Relè del
solenoide
Scatola
relè Vano Connettore
motore di controllo

Connettore
di giunzione
Scatola
relè Vano ECU dell’ABS
motore

Batteria
Attuatore ABS

Guida a sx Tutti i modelli


Guida a dx Motore Diesel
Guida a sx Motori 1KZ-T e 1KZ-TE
Guida a dx Tutti i modelli
Guida a dx con Comando velocità di crociera
Guida a sx Tutti i modelli
Guida a dx senza Comando velocità di crociera
BR-72 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio

PROCEDURA DI CONTROLLO

Controllare la tensione tra il terminale A9-1 del relè di controllo


1 dell’ABS e la massa della carrozzeria.
PREPARAZIONE:
Scollegare il connettore del relè di controllo ABS.
CONTROLLARE:
Misurare la tensione tra il terminale A9-1 del connettore del la-
to fascio cavi del relè di controllo ABS e la massa della carroz-
zeria.
OK:
Tensione: 10 – 14 V

NO Controllare e riparare il fascio cavi o il connettore.

OK

Controllare la continuità tra i terminali A9-2 e A7-2, A7-2 e A7-5,


2 A7-5 e A21-12.
PREPARAZIONE:
Scollegare i due connettori dall’attuatore ABS.
Relè di
controllo ABS CONTROLLARE:
Controllare la continuità tra i terminali A9-2 e A7-2, A7-2 e A7-
5, A7-5 e A21-12.
OK:
Continuità
NOTA BENE: Vi è una resistenza di 26 ~ 40 W tra i terminali
A7-2 e A7-5.

Attuatore
ABS

ECU dell’ABS

Riparare o sostituire il fascio cavi o l’attuatore


NO ABS.

OK
SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio BR-73

3 Controllare il relè di controllo ABS (motorino).

CONTROLLARE:
Aperto Controllare la continuità tra tutti di terminali del relè di control-
lo ABS (motorino).
OK:
Continuità Continuità
Terminali A9-3 e A9-4
(Valore di riferimento 62 Ω)
Terminali A9-1 e A9-2 Aperti

CONTROLLARE:
Continuità (a) Applicare tensione della batteria tra i terminali A9-3 e A9-4.
(b) Controllare la continuità tra tutti i terminali del relè di con-
trollo ABS (motorino).
OK:
Terminali A9-1 e A9-2 Continuità

NO Sostituire il relè di controllo ABS.

OK

Controllare l’apertura o il corto nel fascio cavi e nel connettore tra il


4 relè di controllo ABS e la ECU dell’ABS (Vedere pagina IN-30).

NO Riparare o sostituire il fascio cavi o il connettore.

OK

Se lo stesso codice viene ancora emesso dopo che il DTC è stato cancellato, controllare le condizioni di
contatto di tutti i collegamenti. Se i connettori sono normali, la ECU potrebbe essere difettosa.
BR-74 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio

DTC 21, 22, 23 Circuito Solenoide Attuatore ABS

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


Questo solenoide si eccita quando riceve segnali dalla ECU e controlla la pressione che agisce sui cilindri
delle ruote, controllando così la forza frenante.

DTC No. Condizioni di rilevamento del DTC Area di guasto

Le condizioni da (1) a (3) continuano per 0,02 secondi o


più:
(1) Tensione del terminale (SR) del relè di controllo ABS
• Attuatore dell’ABS
(solenoide): Tensione della batteria
• Circuito aperto o corto nel circuito SFRR o
21 (2) Tensione del terminale AST della ECU dell’ABS:
SFRH
Tensione della batteria
• ECU
(3) Quando il transistor di potenza della ECU è in condu-
zione, la tensione del terminale SFRR o SFRH è di 0 V
o tensione della batteria.

Le condizioni da (1) a (3) continuano per 0,02 secondi o


più:
(1) Tensione del terminale (SR) del relè di controllo ABS
• Attuatore dell’ABS
(solenoide): Tensione della batteria
• Circuito aperto o corto nel circuito SFLR o
22 (2) Tensione del terminale (AST) della ECU dell’ABS:
SFLH
Tensione della batteria
• ECU
(3) Quando il transistor di potenza della ECU è in condu-
zione, la tensione del terminale SFLR o SFLH è di 0 V
o tensione della batteria.

Le condizioni da (1) a (3) continuano per 0,02 secondi o


più:
(1) Tensione del terminale (SR) del relè (solenoide) di con-
• Attuatore dell’ABS
trollo ABS: Tensione della batteria
• Circuito aperto o corto nel circuito SRR o
23 (2) Tensione del terminale AST della ECU dell’ABS:
SRH
Tensione della batteria
• ECU
(3) Quando il transistor di potenza della ECU è in condu-
zione, la tensione del terminale SRR o SRH è di 0 V
o tensione della batteria.

Funzione di sicurezza contro gli errori: Se il guasto si trova nel circuito del solenoide dell’attuatore, la ECU
toglie la corrente al relè di controllo ABS (solenoide) e disabilita il
controllo ABS sull’impianto frenante.
SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio BR-75

SCHEMA ELETTRICO

PROCEDURA DI CONTROLLO

1 Controllare il solenoide dell’attuatore dell’ABS.

PREPARAZIONE:
Scollegare i due connettori dall’attuatore dell’ABS.
CONTROLLARE:
Controllare la continuità tra i terminali A7-4 e A6-1,3, 4, 5, 7, 8
del connettore dell’attuatore dell’ABS.
OK:
Continuità
NOTA BENE: Resistenza di tutte le bobine dei solenoidi.
SFRH, SFLH, SRH: 5,0 W
SFRR, SFLR, SRR: 2,2 W

NO Sostituire l’attuatore ABS.

OK
BR-76 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio

Controllare l’apertura o il corto nel fascio cavi e nel connettore tra la


2 ECU dell’ABS e l’attuatore (Vedere pagina IN-30)

NO Riparare o sostituire il fascio cavi o il connettore.

OK

Se lo stesso codice viene ancora emesso dopo che il DTC è stato cancellato, controllare le condizioni di
contatto di tutti i collegamenti. Se i connettori sono normali, la ECU potrebbe essere difettosa.
SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio BR-77

DTC 31, 32, 33, 34 Circuito del Sensore di velocità

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


Il sensore di velocità rileva la velocità alle ruote e invia i segna-
li appropriati alla ECU. Questi segnali vengono utilizzati per
Sensore di velocità
controllare il sistema ABS. I rotori anteriore e posteriore hanno
Rotore Magnete
Bobina 48 denti.
Alla ECU Quando il rotore ruota, il campo magnetico creato dal magnete
permanente del sensore di velocità genera tensione a corrente
alternata. Poiché la frequenza di questa tensione a corrente al-
ternata varia in proporzione diretta alla velocità del rotore, la
Bassa velocità
frequenza viene utilizzata dalla ECU per rilevare la velocità del-
le ruote.
Alta velocità

DTC No. Condizioni di rilevamento del DTC Area di guasto


Rilevamento di tutte le condizioni (1) attraverso (3):
(1) Alla velocità del veicolo di 10 km/h o più, le pulsazioni
non vengono prodotte per 15 secondi.
• Sensore di velocità anteriore destro,
(2) L’interruzione momentanea del segnale del sensore di
anteriore sinistro, posteriore destro,
velocità si verifica almeno 7 volte nel periodo compre-
31, 32, posteriore sinistro
so tra lo spostamento del commutatore di accensione
33, 34 • Circuito aperto o corto circuito in tutti i
in posizione “ON” e poi “OFF”.
sensori di velocità
(3) Fluttuazione anormale dei segnali del sensore di velo-
• ECU
cità con la velocità del veicolo di almeno 20 km/h.
(4) Si rileva un circuito aperto nel sensore di velocità per
0,6 secondi.

NOTA BENE:
Il DTC No. 31 è relativo al sensore di velocità anteriore destro.
Il DTC No. 32 è relativo al sensore di velocità anteriore sinistro.
Il DTC No. 33 è relativo al sensore di velocità posteriore destro.
Il DTC No. 34 è relativo al sensore di velocità posteriore sinistro.
Funzione di sicurezza contro gli errori: Se il guasto si trova nel circuito del sensore di velocità, la ECU to-
glie la corrente al relè di controllo ABS (solenoide) e disabilita il
controllo ABS sull’impianto frenante.
BR-78 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio

SCHEMA ELETTRICO
SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio BR-79

PROCEDURA DI CONTROLLO

1 Controllo del sensore di velocità.

Anteriore
Anteriore
PREPARAZIONE:
Scollegare il connettore del sensore di velocità.
CONTROLLARE:
Misurare la resistenza tra i terminali 1 e 2 del connettore del
sensore di velocità.
OK:
Resistenza: 1,4 – 1,8 kΩ
CONTROLLARE:
Misurare la resistenza tra i terminali 1 e 2 del connettore del
sensore di velocità e la massa della carrozzeria.
OK:
Resistenza: 1 MΩ o maggiore
Posteriore
Posteriore
PREPARAZIONE:
Scollegare il connettore del sensore di velocità.
CONTROLLARE:
Misurare la resistenza tra i terminali 1 e 2 del connettore del
sensore di velocità.
OK:
Resistenza: 1,0 – 1,4 kΩ
CONTROLLARE:
Misurare la resistenza tra i terminali 1 e 2 del connettore del
sensore di velocità e la massa della carrozzeria.
OK:
Resistenza: 1 MΩ o maggiore

NO Sostituire il sensore di velocità

AVVERTENZA: Controllare l’ultimo segnale prodotto dal sen-


sore di velocità (Vedere pagina BR-59).

OK

Controllare il circuito per rilevare la presenza di interruzioni o di corto-cir-


2 cuiti nel cablaggio tra ciascun sensore di velocità e la ECU (Vedi pag. IN-30).

NO Riparare o sostituire il cablaggio o il connettore.

OK
BR-80 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio

3 Controllo del rotore del sensore e installazione del sensore.

Anteriore
PREPARAZIONE:
Rimuovere il mozzo dell’asse (vedere la sezione SA).
CONTROLLARE:
Controllare il serraggio del sensore del rotore.
OK:
I denti non devono essere né mancanti e né danneggiati.
CONTROLLARE:
Controllare la superficie dentata del sensore.
OK:
La superficie dentata del sensore non deve presentare dan-
neggiamenti e non vi devono essere materiali estranei.

Posteriore
PREPARAZIONE:
Rimuovere il mozzo dell’asse (vedere la sezione SA).
CONTROLLARE:
Controllare il serraggio del sensore del rotore.
OK:
I denti non devono essere né mancanti e ne danneggiati.
CONTROLLARE:
Controllare la superficie dentata del sensore.
OK:
La superficie dentata del sensore non deve presentare dan-
neggiamenti e non vi devono essere materiali estranei.

CONTROLLARE:
Controllare la installazione del sensore di velocità.
OK:
La vite di serraggio è correttamente serrata e non c’è gioco
tra il sensore e il fuso a snodo oppure il supporto dell’asse
posteriore.

OK NO

NO Sostituire il sensore di velocità o il rotore.

AVVERTENZA: Controllare l’ultimo segnale in uscita dal sen-


sore di velocità (Vedere pagina BR-59).

OK

Controllare e sostituire la ECU dell’ABS.


SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio BR-81

Mancanza del segnale del rotore del sensore di


DTC 37 velocità anteriore

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


DTC No. Condizioni di rilevamento del DTC Area di guasto
• Mozzo asse anteriore
Con le ruote posteriori ferme e le ruote anteriori che gira-
• Sensore di velocità anteriore destro,
no alla velocità di oltre 20 km/h per più di 10 secondi; la
37 anteriore sinistro
chiave di accensione è posta su “ON” e quindi su
• Cablaggio del sensore
“OFF” per 8 volte di seguito, in successione.
• ECU

PROCEDURA DI CONTROLLO

1 Controllare il mozzo dell’asse anteriore (Vedere pagina SA-12).

NO Sostituire il mozzo dell’asse anteriore.

OK

2 Controllare il sensore di velocità anteriore (Vedere pagina BR-79).

NO Sostituire il sensore di velocità anteriore.

OK

Controllare il circuito per rilevare la presenza di interruzioni o di corto-


3 circuiti nel cablaggio e nel connettore tra il sensore di velocità e la
ECU (Vedere pag. IN-30).

NO Riparare o sostituire il cablaggio e il connettore.

OK

Controllare e sostituire la ECU dell’ABS.


BR-82 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio

DTC 37 Pneumatici di dimensioni differenti

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


DTC No. Condizioni di rilevamento del DTC Area di guasto
Guidando ad una velocità di almeno 30 km/h per oltre 60 • Dimensioni pneumatico
37
secondi con 1 o 2 pneumatici di dimensioni differenti. • ECU

PROCEDURA DI CONTROLLO

1 Controllare le dimensioni dei pneumatici.

Sostituire i pneumatici in modo che tutti i 4


NO pneumatici abbiano la stessa dimensione.

OK

Controllare e sostituire la ECU dell’ABS.


SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio BR-83

DTC 41 Circuito di alimentazione IG

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


Il circuito di alimentazione fornisce l’alimentazione per la ECU, quindi anche per gli attuatori.

DTC No. Condizioni di rilevamento del DTC Area di guasto


• Batteria
Veicolo che viaggia ad almeno 3 km/h e tensione al termi- • Regolatore IC
41 nale IG1 della ECU che risulta essere maggiore di 17 V o • Interruzione o cortocircuito nel circuito di
inferiore a 9,5 V per almeno 10 secondi. alimentazione
• ECU
Funzione di sicurezza: Se il guasto dovesse avvenire nel circuito di alimentazione, la ECU elimina la corren-
te nel relè di controllo dell’ABS (solenoidi delle elettrovalvole) e annulla il controllo
ABS.

SCHEMA ELETTRICO

Blocco Blocco Blocco


collegamento collegamento collegamento
lato guida Chiave di lato guida
accensione centrale
ECU ABS

Sensore di
decelerazione

Scatola
relè Vano
motore

Connettore
di giunzione

Batteria

Connettore
di giunzione
BR-84 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio

PROCEDURA DI CONTROLLO

1 Controllare la tensione della batteria.


OK:
Tensione: 10 – 14 V

NO Controllare e riparare il sistema di ricarica.

OK

Controllare la tensione tra i terminali IG1 e la massa (GND) del


2 connettore della ECU dell’ABS.
PREPARAZIONE:
Rimuovere la ECU dell’ABS con i connettori ancora collegati.
CONTROLLARE:
(a) Portare la chiave di accensione su “ON”.
(b) Misurare la tensione tra i terminali IG1 e la massa (GND)
del connettore della ECU dell’ABS.
OK:
Tensione: 10 – 14 V

OK Controllare e sostituire la ECU dell’ABS.

NO

Controllare la continuità tra i terminali GND del connettore della ECU


3 dell’ABS e la massa della carrozzeria.
CONTROLLARE:
Misurare la resistenza tra i terminali GND del connettore della
ECU dell’ABS e la massa della carrozzeria.
OK:
Resistenza: 1 MΩ o meno

NO Riparare o sostituire il cablaggio o il connettore.

OK
SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio BR-85

4 Controllare il fusibile ECU-IG.

PREPARAZIONE:
Blocco collegamento lato guida
Rimuovere il fusibile ECU-IG dal blocco collegamenti lato gui-
da.
CONTROLLARE:
Controllare la continuità del fusibile ECU-IG.
OK:
Continuità

Controllare il circuito per rilevare la presenza di


cortocircuito in tutti i cablaggi e i componenti
NO collegati al fusibile ECU-IG (Vedere l’allegato
schema elettrico).

OK

Controllare il circuito per rilevare la presenza di circuiti aperti nel cablaggio e nel connettore tra la ECU
dell’ABS e la batteria (Vedere pagina IN-30).
BR-86 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio

DTC 43 Guasto del Sensore di decelerazione

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


DTC No. Condizioni di rilevamento del DTC Area di guasto

Viene rilevato uno dei seguenti guasti:


(1) Dopo aver collegato i terminali della batteria, il
segnale di ingresso proveniente dal sensore di
• Sensore di decelerazione
decelerazione non cambia di un ciclo (0 km/h → oltre
• Cablaggio del circuito del sensore di
43 30 km/h → 0 km/h) per 16 volte, in modo continuativo.
decelerazione
(2) Quando il pedale del freno non è premuto, mentre il
• ECU
veicolo viaggia a 5 km/h o più, l’accelerazione o dece-
lerazione (G positiva o negativa - oltre 0,4 G) è segna-
lato per 30 secondi o più.

PROCEDURA DI CONTROLLO

1 Controllare il sensore di decelerazione (Vedere pagina BR-59).

NO Sostituire il sensore di decelerazione.

OK

Circuito aperto o corto-circuito nel cablaggio e nel connettore tra il


2 sensore e la ECU (Vedere pagina IN-30).

NO Riparare o sostituire il cablaggio e il connettore.

OK

Controllare e sostituire la ECU dell’ABS.


SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio BR-87

DTC 44 Circuito del Sensore di decelerazione

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


Questo sensore rileva la decelerazione del veicolo. Il segnale prodotto dal sensore è usato nel controllo
dell’ABS. Se il sensore funziona in modo anomalo, la lampadina spia di allarme dell’ABS si accenderà, ma il
sistema antibloccaggio dei freni continuerà a funzionare.

DTC No. Condizioni di rilevamento del DTC Area di guasto

Viene rilevato uno dei seguenti guasti:


(1) Vi è un circuito aperto o un corto circuito nei circuiti
• Regolatore IC
GS1 o GS2, per almeno 1 secondo.
• Interruzione o cortocircuito nel circuito di
44 (2) Dopo che la chiave di accensione è stata portata su
alimentazione
“ON”, il segnale di controllo è ottenuto in uscita da
• ECU
GST. Durante questo periodo di tempo, un segnale di
guasto è rilevato per 0,5 secondi.

SCHEMA ELETTRICO
BR-88 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio

PROCEDURA DI CONTROLLO

Circuito aperto o corto circuito nel cablaggio e nel connettore tra il


1 sensore di decelerazione e la ECU (Vedere pagina IN-30).

NO Riparare o sostituire il cablaggio e il connettore.

OK

Controllare la tensione tra i terminali GS1, GS2, GST della ECU


2 dell’ABS e la massa della carrozzeria.
PREPARAZIONE:
(a) Rimuovere la ECU dell’ABS con i connettori ancora colle-
gati.
(b) Scollegare il connettore del sensore di decelerazione.
(c) Portare il commutatore di accensione su “ON”.
CONTROLLARE:
Misurare la tensione tra i terminali GS1, GS2, GST della ECU e
la massa della carrozzeria.
OK:
Tensione:
GS1, GS2: Circa 5 V
GST: Come mostra la seguente figura.

Commutatore
di accensione

NO Controllare e sostituire l’ECU dell’ABS.

OK

Controllare e sostituire il sensore di decelerazione.


SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio BR-89

Circuito di Bloccaggio del differenziale posteriore


DTC 48 (con Bloccaggio del differenziale posteriore)

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


DTC No. Condizioni di rilevamento del DTC Area di guasto
Circuito aperto o corto nel circuito di bloccaggio del diffe- • Bloccaggio del differenziale posteriore
48 renziale posteriore • ECU
Differenziale posteriore bloccato.

SCHEMA ELETTRICO

PROCEDURA DI CONTROLLO
NOTA BENE: L’interruttore di bloccaggio del differenziale posteriore è disinserito (“OFF”).
Controllare che il bloccaggio del differenziale posteriore sia libera.
1 (Vedere pagina SA-105).

Riparare il sistema di bloccaggio del differenziale


NO posteriore.

OK
BR-90 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio

2 Viene emesso il DTC?


Controllare il DTC alla pagina BR-58.

NO Normale.

SI

Controllare che la spia di segnalazione BLOCCAGGIO DIFFERENZIALE


3 POSTERIORE non si spenga.

NO Andare al punto 6.

SI

Controllare che la lampadina della spia di segnalazione BLOCCAGGIO


4 DIFFERENZIALE POSTERIORE non sia bruciata.

SI Sostituire la spia indicatore.

NO

Controllare la presenza di una eventuale interruzione nel cablaggio e nel


connettore tra la batteria e la spia di segnalazione BLOCCAGGIO
5 DIFFERENZIALE POSTERIORE, e tra la spia di segnalazione BLOCCAGGIO
DIFFERENZIALE POSTERIORE e la ECU dell’ABS. (Vedere pagina IN-30)

NO Riparare o sostituire il cablaggio o il connettore.

OK
SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio BR-91

Controllare la presenza di una eventuale interruzione nel cablaggio e


6 nel connettore tra la spia di segnalazione BLOCCAGGIO DIFFERENZIALE
POSTERIORE e la ECU dell’ABS. (Vedere pagina IN-30).

NO Riparare o sostituire il cablaggio o il connettore.

OK

Controllare e sostituire la ECU dell’ABS.


BR-92 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio

DTC 49 Circuito Interruttore Luci di arresto

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO.


Questo interruttore percepisce se il pedale del freno è premuto o rilasciato, invia di conseguenza il segnale
alla ECU.
DTC No. Condizioni di rilevamento del DTC Area di guasto
• Interruttore Luci di arresto
Tensione del STP di 1,2 - 1,7 V continua per almeno 0,3
49 • Circuito aperto nell’interruttore Luci di
secondi. arresto

SCHEMA ELETTRICO
SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio BR-93

PROCEDURA DI CONTROLLO

1 Controllare il funzionamento delle luci di arresto.


CONTROLLARE:
Controllare che le luci di arresto si accendano quando il pedale del freno è premuto e si spengano quando è
rilasciato.

Riparare il circuito delle lui di arresto


NO (Vedere pagina BE-33).

OK

Controllare la tensione tra il terminale STP della ECU dell’ABS e la


2 massa della carrozzeria.
PREPARAZIONE:
Rimuovere la ECU dell’ABS con connettori ancora collegati.
CONTROLLARE:
Misurare la tensione tra il terminale STP della ECU dell’ABS e la
massa della carrozzeria quando il pedale del freno è premuto.
OK:
Tensione: 8 – 14 V

Procedere per la verifica del circuito come


OK indicato nella tabella “Sintomi del problema”
(Vedere pagina BR-67).

NO

Controllare la presenza di una eventuale interruzione nel cablaggio e


3 nel connettore tra la ECU dell’ABS e l’interruttore delle luci di arresto.
(Vedere pagina IN-30).

NO Riparare o sostituire il cablaggio o il connettore.

OK

Controllare e sostituire la ECU dell’ABS.


BR-94 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio

DTC 51 Bloccaggio del motorino della pompa dell’ABS

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


DTC No. Condizioni di rilevamento del DTC Area di guasto
Il motorino della pompa non funziona normalmente
51 • Motorino della pompa ABS.
durante il controllo iniziale.

Funzione di sicurezza: Se il guasto dovesse avvenire nel motorino della pompa, la ECU elimina la corrente
nel relè di controllo dell’ABS (solenoidi delle elettrovalvole) e disabilita il controllo
ABS.

SCHEMA ELETTRICO

Relè di controllo ABS ECU dell’ABS

Relè del
solenoide

Scatola
relè Vano Connettore
motore di controllo

Connettore
di giunzione
Scatola ECU dell’ABS
relè Vano
motore

Batteria
Attuatore ABS

Guida a sx Tutti i modelli


Guida a dx Motore Diesel
Guida a sx Motori 1KZ-T e 1KZ-TE
Guida a dx Tutti i modelli
Guida a dx con Comando velocità di crociera
Guida a sx Tutti i modelli
Guida a dx senza Comando velocità di crociera
SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio BR-95

Circuito Luce spia ABS

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


Se la ECU rileva un guasto, fa accendere la luce spia ABS e contemporaneamente disabilita il comando
ABS. Nel frattempo la ECU memorizza il DTC.
Dopo aver rimosso la spina di corto-circuito del connettore di controllo, collegare tra di loro i terminali Tc e
E1 del connettore di controllo per far lampeggiare la luce spia ABS al fine di permettere l’emissione del DTC.

SCHEMA ELETTRICO

Batteria Relè controllo ABS


Blocco collegamenti
lato guidatore
Relè dello
strumento

ECU
Relè del dell’ABS Blocco
solenoide collegamenti
Connettore Spina centrale
di controllo di corto

Connettore
di giunzione Attuatore Luce
ABS spia
ABS

Attuatore ABS
Connettore ECU dell’ABS
di giunzione
ECU dell’ABS

Guida a sx Tutti i modelli


Guida a dx Motore Diesel
Guida a sx Motori 1KZ-T e 1KZ-TE
Guida a dx Tutti i modelli
Guida a dx con Comando velocità di crociera
Guida a sx Tutti i modelli
Guida a dx senza Comando velocità di crociera

PROCEDURA DI CONTROLLO
Eseguire la ricerca guasti in accordo con la tabella seguente in relazione a ciascun tipo di sintomo.

La luce spia ABS non si accende, Andare al punto 1

La luce spia ABS rimane accesa. Andare al punto 3.

1 Controllare la luce spia ABS.


Vedere la Ricerca guasti dello Strumento combinato a pagina BE-50.

Riparare la lampadina o il gruppo dello strumento


NO combinato.

OK
BR-96 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio

2 Controllare il relè di controllo ABS.

PREPARAZIONE:
Scollegare i connettori dal relè di controllo.
CONTROLLARE:
Controllare la continuità tra i terminali del relè di controllo
ABS.
OK:
Continuità
Terminale A8-1 e A9-3
(Valore di riferimento 80 Ω)
Terminali A8-5 e A8-6 Continuità
Terminali A8-2 e A8-5 Aperti
CONTROLLARE:
(a) Applicare tensione della batteria tra i terminali A8-1 e A9-3.
(b) Controllare la continuità tra i terminali del relè di controllo
ABS.
OK:
Terminali A8-5 e A8-6 Aperti
Terminali A8-2 e A8-5 Continuità

CONTROLLARE:
Collegare il puntale positivo ⊕ al terminale 4 di A8 e il puntale
negativo p – al terminale 5 di A8. Controllare la continuità tra i
terminali.
OK:
Continuità
In assenza di continuità, collegare il puntale negativo p
– al
terminale 4 di A8 e il puntale positivo ⊕ al terminale 5 di
A8. Ricontrollare la continuità tra i terminali.

NO Sostituire il relè di controllo ABS.

OK

Controllare la presenza di una eventuale interruzione nel cablaggio e nel connettore tra il connettore di
controllo e il relè di controllo ABS e la massa della carrozzeria (Vedere pagina IN-30).
SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio BR-97

3 Viene emesso il DTC?


Controllare il DTC a pagina BR-58.

SI Riparare il circuito indicato dal codice emesso.

NO

4 La luce spia ABS si spegne se la spina di corto-circuito viene rimossa?

Controllare la presenza di un corto circuito nel ca-


NO blaggio e nel connettore tra la luce spia e il connet-
tore di controllo e la ECU. (Vedere pagina IN-30).

SI

5 Controllare il relè di controllo ABS (Vedere il punto 2).

NO Sostituire il relè di controllo ABS.

OK

Controllare la presenza di un corto circuito nel cablaggio e nel connettore tra il connettore di controllo e
il relè di controllo ABS (Vedere pagina IN-30).
BR-98 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio

Circuito del Terminale Tc

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


Il collegamento dei terminali Tc e E1 del connettore di controllo fa sì che la ECU visualizzi il DTC con i lam-
peggi della luce spia ABS.

SCHEMA ELETTRICO

PROCEDURA DI CONTROLLO
Controllare la tensione tra i terminali Tc ed E1 del connettore di
1 controllo.
CONTROLLARE:
(a) Portare il commutatore di accensione su “ON”.
(b) Misurare la tensione tra i terminali Tc e E1 del connettore di
controllo.
OK:
Tensione: 10 – 14 V

Se la luce spia ABS non lampeggia anche dopo che


OK i terminali Tc ed E1 sono stati collegati, la ECU po-
trebbe essere difettosa.

NO
SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio BR-99

Controllare la presenza di un corto circuito e di una eventuale


interruzione nel cablaggio e nel connettore tra la ECU dell’ABS e il
2 connettore di controllo, il connettore di controllo e la massa della
carrozzeria (Vedere pag. IN-30).

NO Riparare o sostituire il cablaggio o il connettore.

OK

Controllare e sostituire la ECU dell’ABS.


BR-100 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio

Circuito del Terminale Ts

DESCRIZIONE DEL CIRCUITO


Il circuito di controllo del sensore rileva anormalità nel segnale del sensore di velocità che non possono es-
sere rilevate dal controllo del DTC.
Il collegamento dei terminali Ts ed E1 del connettore di controllo nel vano motore avvia il controllo.

SCHEMA ELETTRICO

PROCEDURA DI CONTROLLO

Controllare la tensione tra i terminali Ts ed E1 del connettore di


1 controllo.
CONTROLLARE:
(a) Portare il commutatore di accensione su “ON”.
(b) Misurare la tensione tra i terminali Ts ed E1 del connettore
di controllo.
OK:
Tensione: 10 – 14 V

Connettore di controllo

Se la luce spia ABS non lampeggia anche dopo che


OK i terminali Ts ed E1 sono stati collegati tra di loro,
la ECU potrebbe essere difettosa.

NO
SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio BR-101

Controllare la presenza di un corto circuito e di una eventuale


interruzione nel cablaggio e nel connettore tra la ECU dell’ABS e il
2 connettore di controllo, il connettore di controllo e la massa della
carrozzeria (Vedere pagina IN-30).

NO Riparare o sostituire il cablaggio o il connettore.

OK

Controllare e sostituire la ECU dell’ABS.


BR-102 SISTEMA FRENANTE – Sistema Frenante Antibloccaggio

Controllo di perdite di liquido

Controllare la presenza di eventuali perdite di liquido dall’attuatore o dai condotti idraulici.


SISTEMA FRENANTE – Specifiche di Manutenzione BR-103

SPECIFICHE DI MANUTENZIONE
DATI TECNICI

Altezza Pedale del freno (dal rivestimento del pianale) (Guida a sinistra) 194,8 – 204,8
(Guida a destra) 197,0 – 207,0
Gioco libero del pedale del freno 3 – 6 mm
Distanza di riserva Pedale del freno a 50 kg (490 N) (Europa) Maggiore di 80 mm
(Altri) Maggiore di 95 mm
Gioco tra l’asta di spinta del servofreno e il pistone (con SST) 0 mm
Altezza palette pompa depressione (Motore 3L) Minimo 12,20 mm
(Motori 1KZ-T e 1KZ-TE) Minimo 16,50 mm
Larghezza palette pompa depressione (Motore 3L) Minimo 4,95 mm
(Motori 1KZ-T e 1KZ-TE) Minimo 5,95 mm
Lunghezza palette pompa depressione (Motore 3L) Minimo 22,98 mm
(Motori 1KZ-T e 1KZ-TE) Minimo 44,96 mm
Spessore pastiglie freni anteriori Standard 11,5 mm
Minimo 1,0 mm
Spessore freni anteriore Standard 22,0 mm
Minimo 20,0 mm
Eccentricità freni anteriori Massimo 0,07 mm
Diametro interno tamburo freni posteriori Standard 295,0 mm
Massimo 297,0 mm
Spessore ferodi freni posteriori Standard 6,0 mm
Minimo 1,0 mm
Gioco tra Tamburo freni posteriori e ganasce 0,5 mm
Spessore pastiglie Freni a disco posteriori Standard 10,0 mm
Minimo 1,0 mm
Spessore disco freni posteriori Standard 18,0 mm
Minimo 16,0 mm
Eccentricità disco freni posteriori Massimo 0,15 mm
Diametro interno disco freni posteriori Standard 210 mm
Massimo 211 mm
Spessore ferodi Freno di stazionamento Standard 4,0 mm
Minimo 1,0 mm
Escursione leva Freno di stazionamento a 20 kg (196 N) 6 – 8 scatti
Gioco del freno di stazionamento tra ganascia posteriore e leva Inferiore a 0,35 mm
0,3 mm
Spessore del rasamento di regolazione del freno di stazionamento 0,6 mm
0,9 mm
BR-104 SISTEMA FRENANTE – Specifiche di Manutenzione

COPPIE DI SERRAGGIO

Particolare serrato Nm kg-cm


Pompa freni x Vite arresto pistone 10 100
Pompa freni x Serbatoio 1,7 18
Pompa freni x Servofreno 13 130
Dado di raccordo Condotto freni 15 155
Dado di bloccaggio cavallotto servofreno 25 260
Servofreno x Staffa pedale 14 145
Pompa depressione x Vite di raccordo pompa depressione (Motore 3L) 14 140
Pompa depressione x Vite di raccordo ingresso olio (Motore 3L) 14 140
Pompa depressione x Alternatore (Motore 3L) 7,8 80
Pompa depressione x Valvola controllo (Motore 3L) 74 750
Dado di bloccaggio puleggia pompa depressione (Motore 3L) 105 1.075
Pompa depressione x Motore (Motore 1KZ-T e 1KZ-TE) 21 210
Pompa depressione x Vite raccordo tubazione depressione (Motore 1KZ-T e 1KZ-TE) 14 140
Pompa depressione x Valvola di controllo (Motore 1KZ-T e 1KZ-TE) 74 750
Corpo pompa depressione x Coperchio finale (Motore 1KZ-T e 1KZ-TE) 7,8 80
Dado di bloccaggio ingranaggio pompa depressione (Motore 1KZ-T e 1KZ-TE) 110 1.125
Tappo di spurgo 11 110
Pinza freni a disco anteriori x Articolazione di sterzo 123 1.250
Pinza freni a disco anteriori x Dado di raccordo condotto freni 15 155
Cilindro ruote freni a tamburo posteriori x Piatto portaceppi 10 100
Staffa leva a squadra freno di stazionamento x Piatto portaceppi 13 130
Pinza freni a disco posteriori x Perno scorrevole 88 900
Pinza freni a disco posteriori x Tubazione flessibile 30 310
Piastra portapinza freni a disco posteriori x Articolazione 103 1.050
Pinza freni a disco posteriori x Parapolvere 7,8 80
Staffa Leva a squadra freno di stazionamento x Piatto portaceppi 13 130
LSP & BV x Braccio LSP & BV 13 130
Braccio LSP & BV x Telaio 29 300
Attuatore ABS x Staffa attuatore ABS 5,4 55
Staffa attuatore ABS x Carrozzeria 19 195
Attuatore ABS x Staffa fascio cavi secondario
(Guida a destra con comando velocità di crociera) 6,0 61
Vite di installazione sensore velocità ABS 8,0 82
Vite fascetta sensore velocità ABS (Asta laterale) 12 122
(Altri) 8,0 82
INDICE ALFABETICO

RM627 RM702 RM805


A
ABBREVIAZIONI USATE IN QUESTO MANUALE (TERMINOLOGIA) IN-36 IN-38 IN-38
ALBERO DI ENTRATA (VF3BM) TR-24
ALBERO DI USCITA MT-6
ALBERO DI USCITA POSTERIORE (VF3BM) TR-19
AMPLIFICATORE DEL RISCALDATORE (Con riscaldatore a giunto viscoso) AC-10
ARIA CONDIZIONATA (PREPARAZIONE) PP-24 PP-14
ARIA CONDIZIONATA (SPECIFICHE DI MANUTENZIONE) SS-15 SS-9
ARPIONISMO DI BLOCCAGGIO PER LO STAZIONAMENTO AT-5
B
BULLONI STANDARD (SPECIFICHE DI MANUTENZIONE) SS-1 SS-1
C
CABLAGGIO E CONNETTORI RS-48
CAMBIO AUTOMATICO (DIAGNOSI) DI-1
CAMBIO AUTOMATICO (PREPARAZIONE) PP-1
CAMBIO AUTOMATICO (SPECIFICHE DI MANUTENZIONE) SS-4
CAMBIO MANUALE (R150F, R151F) (PREPARAZIONE) PP-1
CAMBIO MANUALE (R150F, R151F) (SPECIFICHE DI MANUTENZIONE) SS-4
CARROZZERIA (PREPARAZIONE) PP-9 PP-20
CARROZZERIA (SPECIFICHE DI MANUTENZIONE) SS-6 SS-13
CINGHIA DI TRASMISSIONE AC-1
COME ESEGUIRE LA RICERCA GUASTI NEI SISTEMI CONTROLLATI DA ECU IN-21 IN-22 IN-22
COME PROCEDERE ALLA RICERCA GUASTI (SISTEMA DI SICUREZZA DI-1
SUPPLEMENTARE) (DIAGNOSI)
COME PROCEDERE ALLA RICERCA GUASTI NEI SISTEMI CONTROLLATI DA IN-20
ECU
COME PROCEDERE CON LA RICERCA GUASTI IN-23
COME PROCEDERE CON LA RICERCA GUASTI (CAMBIO AUTOMATICO) DI-1
(DIAGNOSI)
COME PROCEDERE CON LA RICERCA GUASTI (COME ESEGUIRE LA IN-23
RICERCA DEI GUASTI NEI SISTEMI CONTROLLATI DA ECU)
COME PROCEDERE CON LA RICERCA GUASTI (SISTEMA CONTROLLO DI-235
TRAZIONE ATTIVA & FRENATA ASSISTITA (BA)) (DIAGNOSI)
COME PROCEDERE CON LA RICERCA GUASTI (SISTEMA DELL’ARIA DI-278 DI-35
CONDIZIONATA) (DIAGNOSI)
COME PROCEDERE CON LA RICERCA GUASTI (SISTEMA DI CONTROLLO DI-182
DELLA STABILITÀ DEL VEICOLO (VSC) & E DI FRENATA ASSISTITA (BA))
(DIAGNOSI)
COME PROCEDERE CON LA RICERCA GUASTI (SISTEMA DI CONTROLLO DI-8
DELLA VELOCITÀ DI CROCIERA) (DIAGNOSI)
COME PROCEDERE CON LA RICERCA GUASTI (SISTEMA FRENANTE DI-84 DI-1
ANTIBLOCCAGGIO) (DIAGNOSI)
COME PROCEDERE CON LA RICERCA GUASTI (SISTEMA IMMOBILIZZATORE DI-258
DEL MOTORE (5VZ-FE)) (DIAGNOSI)
COME UTILIZZARE LA TABELLA DI DIAGNOSI E LA PROCEDURA DI IN-31 IN-33
CONTROLLO (COME ESEGUIRE LA RICERCA DEI GUASTI NEI SISTEMI
CONTROLLATI DA ECU)
COME UTILIZZARE LA TAVOLA DI DIAGNOSI E PROCEDURA DI VERIFICA IN-33
COME UTILIZZARE QUESTO MANUALE IN-1 IN-1 IN-1
COMMUTATORE DI ACCENSIONE E INTERRUTTORE DI AVVERTENZA DI BE-1
SBLOCCAGGIO DELLA CHIAVE
COMPLESSIVO CORPO VALVOLE (1KZ-TE) AT-1
COMPLESSIVO DEL TRANSFER (VF3BM) TR-1
COMPLESSIVO DI CONTROLLO ARIA CONDIZIONATA (A/C automatica) AC-29
CONTROLLI PRELIMINARI (CAMBIO AUTOMATICO) (DIAGNOSI) DI-4
CONTROLLI PRELIMINARI (SISTEMA CONTROLLO TRAZIONE ATTIVA & DI-237
FRENATA ASSISTITA (BA)) (DIAGNOSI)
CONTROLLI PRELIMINARI (SISTEMA DELL’ARIA CONDIZIONATA) (DIAGNOSI) DI-280 DI-37
CONTROLLI PRELIMINARI (SISTEMA DI CONTROLLO DELLA STABILITÀ DEL DI-184
VEICOLO (VSC) & E DI FRENATA ASSISTITA (BA)) (DIAGNOSI)
CONTROLLI PRELIMINARI (SISTEMA DI CONTROLLO DELLA VELOCITÀ DI DI-10
CROCIERA) (DIAGNOSI)
CONTROLLI PRELIMINARI (SISTEMA DI SICUREZZA SUPPLEMENTARE) DI-3
(DIAGNOSI)
CONTROLLI PRELIMINARI (SISTEMA FRENANTE ANTIBLOCCAGGIO) DI-86
(DIAGNOSI)
CONTROLLI PRELIMINARI (SISTEMA IMMOBILIZZATORE DEL MOTORE (5VZ- DI-260
FE)) (DIAGNOSI)
CONTROLLO DEI CIRCUITI (SISTEMA DELL’ARIA CONDIZIONATA) DI-47
(DIAGNOSI)
CONTROLLO DEI CIRCUITI (SISTEMA DI CONTROLLO DELLA VELOCITÀ DI DI-19
CROCIERA) (DIAGNOSI)
CONTROLLO DEI CIRCUITI (SISTEMA DI SICUREZZA SUPPLEMENTARE) DI-14
(DIAGNOSI)
CONTROLLO DEI CIRCUITI GUASTI (SISTEMA FRENANTE DI-5
ANTIBLOCCAGGIO) (DIAGNOSI)
CONTROLLO DELL’ANALISI DEL PROBLEMA DEL CLIENTE (SISTEMA DI DI-2
SICUREZZA SUPPLEMENTARE) (DIAGNOSI)
CONTROLLO PER L’ANALISI DEL PROBLEMA DEL CLIENTE (CAMBIO DI-3
AUTOMATICO) (DIAGNOSI)
CONTROLLO PER L’ANALISI DEL PROBLEMA DEL CLIENTE (SISTEMA DI-236
CONTROLLO TRAZIONE ATTIVA & FRENATA ASSISTITA (BA)) (DIAGNOSI)
CONTROLLO PER L’ANALISI DEL PROBLEMA DEL CLIENTE (SISTEMA DI-279 DI-36
DELL’ARIA CONDIZIONATA) (DIAGNOSI)
CONTROLLO PER L’ANALISI DEL PROBLEMA DEL CLIENTE (SISTEMA DI DI-183
CONTROLLO DELLA STABILITÀ DEL VEICOLO (VSC) & E DI FRENATA
ASSISTITA (BA)) (DIAGNOSI)
CONTROLLO PER L’ANALISI DEL PROBLEMA DEL CLIENTE (SISTEMA DI DI-9
CONTROLLO DELLA VELOCITÀ DI CROCIERA) (DIAGNOSI)
CONTROLLO PER L’ANALISI DEL PROBLEMA DEL CLIENTE (SISTEMA DI-85
FRENANTE ANTIBLOCCAGGIO) (DIAGNOSI)
CONTROLLO PER L’ANALISI DEL PROBLEMA DEL CLIENTE (SISTEMA DI-259
IMMOBILIZZATORE DEL MOTORE (5VZ-FE)) (DIAGNOSI)
CORPO DELLA POMPA OLIO (VF3BM) TR-13
CRISTALLO PORTELLONE POSTERIORE BO-6
DIFFERENZIALE CENTRALE (VF3BM) TR-26
F
FLUIDO FRENI BR-1
FRENI (PREPARAZIONE) PP-13 PP-5
FRENI (SPECIFICHE DI MANUTENZIONE) SS-11 SS-6
G
GANCIO DI RIMORCHIO BO-32
GRUPPO AIRBAG DEL PASSEGGERO ANTERIORE RS-25
GRUPPO ANTERIORE DI RAFFREDDAMENTO (A/C automatica) AC-3
GRUPPO ANTERIORE DI RISCALDAMENTO (A/C automatica) AC-12
GRUPPO DEL CAMBIO MANUALE MT1
GRUPPO DI VENTILAZIONE (A/C automatica) AC-16
GRUPPO POSTERIORE DI RAFFREDDAMENTO (A/C automatica) AC-7
GRUPPO SENSORE AIRBAG RS-38
I
IDENTIFICAZIONE DEL VEICOLO E NUMERO DI SERIE DEL MOTORE IN-3
(INFORMAZIONI PER L’IDENTIFICAZIONE)
IMBOTTITURA DEL VOLANTE E CAVO A SPIRALE RS-11
IMPIANTI ELETTRICI DI BORDO (PREPARAZIONE) PP-7 PP-18 PP-11
IMPIANTI ELETTRICI DI BORDO (SPECIFICHE DI MANUTENZIONE) SS-5
INFORMAZIONI GENERALI IN-1
INFORMAZIONI GENERALI IN-22
INFORMAZIONI GENERALI IN-4
INFORMAZIONI GENERALI (COME ESEGUIRE LA RICERCA DEI GUASTI NEI IN-20 IN-22
SISTEMI CONTROLLATI DA ECU)
INFORMAZIONI GENERALI (COME UTILIZZARE QUESTO MANUALE) IN-1 IN-1
INFORMAZIONI GENERALI (ISTRUZIONI DI RIPARAZIONE) IN-4 IN-4
INFORMAZIONI PER L’IDENTIFICAZIONE IN-3 IN-3 IN-3
INGRANAGGIO PLANETARIO (VF3BM) TR-30
INTERRUTTORE DEL RISCALDATORE ELETTRICO AC-11
ISTRUZIONI PER LA RIPARAZIONE IN-4 IN-4 IN-4
L
LIQUIDO DEL SERVOSTERZO (1KD-FTV) SR-1
N
NUMERO DI IDENTIFICAZIONE DEL VEICOLO E NUMERO DI SERIE DEL IN-3 IN-3
MOTORE(INFORMAZIONI PER L’IDENTIFICAZIONE)
P
PANNELLO STRUMENTI BO-10 BO-14 BE-1
PARABREZZA BO-1
PARAOLIO (VF3BM) TR-33
PARAURTI ANTERIORE BO-1
PEDALE DEL FRENO BR-6
PER TUTTI I VEICOLI IN-8 IN-9 IN-9
PIANTONE DELLO STERZO NON INCLINABILE SR-1
POMPA A PALETTE DEL SERVOSTERZO (1KD-FTV) SR-4
PORTE ANTERIORI BO-2
PORTE POSTERIORI BO-8
POSIZIONE DEI PARTICOLARI (CAMBIO AUTOMATICO) (DIAGNOSI) DI-18
POSIZIONE DEI PARTICOLARI (SISTEMA CONTROLLO TRAZIONE ATTIVA & DI-241
FRENATA ASSISTITA (BA)) (DIAGNOSI)
POSIZIONE DEI PARTICOLARI (SISTEMA DI CONTROLLO DELLA STABILITÀ DI-191
DEL VEICOLO (VSC) & E DI FRENATA ASSISTITA (BA)) (DIAGNOSI)
POSIZIONE DEI PARTICOLARI (SISTEMA DI CONTROLLO DELLA VELOCITÀ DI-16
DI CROCIERA) (DIAGNOSI)
POSIZIONE DEI PARTICOLARI (SISTEMA DI SICUREZZA SUPPLEMENTARE) DI-11
(DIAGNOSI)
POSIZIONE DEI PARTICOLARI (SISTEMA FRENANTE ANTIBLOCCAGGIO) DI-95
(DIAGNOSI)
POSIZIONE DEI PARTICOLARI (SISTEMA IMMOBILIZZATORE DEL MOTORE DI-264
(5VZ-FE)) (DIAGNOSI)
PRECAUZIONI (PER TUTTI I VEICOLI) IN-8 IN-9 IN-9
PRETENSIONATORI DELLE CINTURE DI SICUREZZA (Tipo elettrico) BO-23
PUNTI DI SOLLEVAMENTO E SUPPORTO DEL VEICOLO (ISTRUZIONI DI IN-7 IN-8
RIPARAZIONE)
R
RELÉ EXTRA-HI (A/C automatica) AC-27
RELÉ EXTRA-HI (per A/C posteriore) AC-28
RELÉ FRIZIONE ELETTROMAGNETICA (A/C automatica) AC-26
RISCALDATORE A GIUNTO VISCOSO E FRIZIONE ELETTROMAGNETICA AC-2
RULLO DENTATO CONDOTTO (VF3BM) TR-17
S
SEDILI POSTERIORI DI SECONDA FILA (No.2) BO-18
SEDILI POSTERIORI No.1 (Tipo separato) BO-22
SEDILI POSTERIORI No.1 (Tipo separato: lato doppio) BO-38
SEDILI POSTERIORI No.1 (Tipo separato: lato singolo) BO-31
SENSORE AIRBAG ANTERIORE RS-43
SENSORE DI TEMPERATURA ABITACOLO (A/C automatica) AC-24
SENSORE DI TEMPERATURA AMBIENTALE (A/C automatica) AC-25
SENSORE SOLARE (A/C automatica) AC-23
SERVOFRENO IDRAULICO BR-8 BR-1
SERVOMOTORE DI USCITA DELL'ARIA (A/C automatica) AC-22
SISTEMA ALZACRISTALLI ELETTRICO BE-35
SISTEMA COMANDO SPECCHIETTI RETROVISORI ELETTRICI BE-52
SISTEMA CONTROLLO TRAZIONE ATTIVA & FRENATA ASSISTITA (BA) DI-235
(DIAGNOSI)
SISTEMA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI BORDO BE-1
SISTEMA DELL’ARIA CONDIZIONATA (DIAGNOSI) DI-278 DI-35
SISTEMA DELL'ARIA CONDIZIONATA AC-1
SISTEMA DELLE LUCI ANTERIORI E POSTERIORI BE-6
SISTEMA DELLE LUCI FENDINEBBIA BE-8
SISTEMA DI COMANDO DELLA CHIUSURA CENTRALIZZATA DELLE PORTE BE-16 BE-37
SISTEMA DI CONTROLLO DELLA STABILITÀ DEL VEICOLO (VSC) & E DI DI-182
FRENATA ASSISTITA (BA) (DIAGNOSI)
SISTEMA DI CONTROLLO DELLA VELOCITÀ DI CROCIERA (DIAGNOSI) DI-8
SISTEMA DI SICUREZZA SUPPLEMENTARE (DIAGNOSI) DI-1
SISTEMA DI SICUREZZA SUPPLEMENTARE (PREPARAZIONE) PP-4
SISTEMA DI SICUREZZA SUPPLEMENTARE (SPECIFICHE DI SS-4
MANUTENZIONE)
SISTEMA FRENANTE ANTIBLOCCAGGIO (DIAGNOSI) DI-84 DI-1
SISTEMA IMMOBILIZZATORE DEL MOTORE BE-11
SISTEMA IMMOBILIZZATORE DEL MOTORE (5VZ-FE) BE-54
SISTEMA IMMOBILIZZATORE DEL MOTORE (5VZ-FE) (DIAGNOSI) DI-258
SISTEMA IMMOBILIZZATORE DEL MOTORE (Eccetto 5VZ-FE) BE-56
SISTEMA SRS AIRBAG RS-1
SOLLEVAMENTO DEL VEICOLO E POSIZIONI DI SUPPORTO (ISTRUZIONI IN-8
PER LA RIPARAZIONE)
STERZO (PREPARAZIONE) PP-1 PP-9
STERZO (SPECIFICHE DI MANUTENZIONE) SS-1 SS-7
STRUMENTAZIONE ACCESSORIA BE-13 BE-25
STRUMENTO COMBINATO BE-6 BE-11
T
TABELLA DEI CODICI DIAGNOSTICI DI GUASTO (CAMBIO AUTOMATICO) DI-17
(DIAGNOSI)
TABELLA DEI CODICI DIAGNOSTICI DI GUASTO (SISTEMA CONTROLLO DI-240
TRAZIONE ATTIVA & FRENATA ASSISTITA (BA)) (DIAGNOSI)
TABELLA DEI CODICI DIAGNOSTICI DI GUASTO (SISTEMA DELL’ARIA DI-284 DI-41
CONDIZIONATA) (DIAGNOSI)
TABELLA DEI CODICI DIAGNOSTICI DI GUASTO (SISTEMA DI CONTROLLO DI-190
DELLA STABILITÀ DEL VEICOLO (VSC) & E DI FRENATA ASSISTITA (BA))
(DIAGNOSI)
TABELLA DEI CODICI DIAGNOSTICI DI GUASTO (SISTEMA DI SICUREZZA DI-9
SUPPLEMENTARE) (DIAGNOSI)
TABELLA DEI CODICI DIAGNOSTICI DI GUASTO (SISTEMA FRENANTE DI-92 DI-2
ANTIBLOCCAGGIO) (DIAGNOSI)
TABELLA DEI CODICI DIAGNOSTICI DI GUASTO (SISTEMA DI-263
IMMOBILIZZATORE DEL MOTORE (5VZ-FE)) (DIAGNOSI)
TABELLA DEI SINTOMI DEI GUASTI (SISTEMA DI SICUREZZA DI-13
SUPPLEMENTARE) (DIAGNOSI)
TABELLA DEI SINTOMI DI GUASTO (CAMBIO AUTOMATICO) (DIAGNOSI) DI-24
TABELLA DEI SINTOMI DI GUASTO (SISTEMA CONTROLLO TRAZIONE DI-243
ATTIVA & FRENATA ASSISTITA (BA)) (DIAGNOSI)
TABELLA DEI SINTOMI DI GUASTO (SISTEMA DELL’ARIA CONDIZIONATA) DI-288 DI-45
(DIAGNOSI)
TABELLA DEI SINTOMI DI GUASTO (SISTEMA DI CONTROLLO DELLA DI-193
STABILITÀ DEL VEICOLO (VSC) & E DI FRENATA ASSISTITA (BA)) (DIAGNOSI)
TABELLA DEI SINTOMI DI GUASTO (SISTEMA FRENANTE ANTIBLOCCAGGIO) DI-100
(DIAGNOSI)
TABELLA DEI SINTOMI DI GUASTO (SISTEMA IMMOBILIZZATORE DEL DI-266
MOTORE (5VZ-FE)) (DIAGNOSI)
TAVOLA DEI SINTOMI DI GUASTO (SISTEMA DI CONTROLLO DELLA DI-18
VELOCITÀ DI CROCIERA) (DIAGNOSI)
TERMINALI DELLA ECU (CAMBIO AUTOMATICO) (DIAGNOSI) DI-20
TERMINALI DELLA ECU (SISTEMA CONTROLLO TRAZIONE ATTIVA & DI-242
FRENATA ASSISTITA (BA)) (DIAGNOSI)
TERMINALI DELLA ECU (SISTEMA DELL’ARIA CONDIZIONATA) (DIAGNOSI) DI-285 DI-42
TERMINALI DELLA ECU (SISTEMA DI CONTROLLO DELLA STABILITÀ DEL DI-192
VEICOLO (VSC) & E DI FRENATA ASSISTITA (BA)) (DIAGNOSI)
TERMINALI DELLA ECU (SISTEMA DI CONTROLLO DELLA VELOCITÀ DI DI-17
CROCIERA) (DIAGNOSI)
TERMINALI DELLA ECU (SISTEMA DI SICUREZZA SUPPLEMENTARE) DI-12
(DIAGNOSI)
TERMINALI DELLA ECU (SISTEMA FRENANTE ANTIBLOCCAGGIO) DI-96
(DIAGNOSI)
TERMINALI DELLA ECU (SISTEMA IMMOBILIZZATORE DEL MOTORE (5VZ- DI-265
FE)) (DIAGNOSI)
TERMINOLOGIA IN-36 IN-38 IN-38
TRANSFER (VF3BM) (PREPARAZIONE) PP-6
TRANSFER (VF3BM) (SPECIFICHE DI MANUTENZIONE) SS-8
TRANSISTOR DI POTENZA (per A/C anteriore) AC-20
TRANSISTOR DI POTENZA (per A/C posteriore) AC-21
VELOCITÀ DI CROCIERA) (DIAGNOSI) DI-15
VERIFICA DEI CIRCUITI (CAMBIO AUTOMATICO) (DIAGNOSI) DI-28
VERIFICA DEI CIRCUITI (SISTEMA CONTROLLO TRAZIONE ATTIVA & DI-244
FRENATA ASSISTITA (BA)) (DIAGNOSI)
VERIFICA DEI CIRCUITI (SISTEMA DELL’ARIA CONDIZIONATA) (DIAGNOSI) DI-290
VERIFICA DEI CIRCUITI (SISTEMA DI CONTROLLO DELLA STABILITÀ DEL DI-194
VEICOLO (VSC) & E DI FRENATA ASSISTITA (BA)) (DIAGNOSI)
VERIFICA DEI CIRCUITI (SISTEMA FRENANTE ANTIBLOCCAGGIO) DI-101
(DIAGNOSI)
VERIFICA DEI CIRCUITI (SISTEMA IMMOBILIZZATORE DEL MOTORE (5VZ- DI-267
FE)) (DIAGNOSI)
VITI STANDARD (SPECIFICHE DI MANUTENZIONE) SS-1
SA-1

SOSPENSIONI E ASSALI

RICERCA GUASTI ............................................................................ SA-2


CONTROLLO GENERALE ............................................................. SA-3
ALLINEAMENTO RUOTE
ALLINEAMENTO RUOTE ANTERIORI ............................................ SA-4
ASSALE ANTERIORE
PREPARAZIONE ............................................................................... SA-9
MOZZO ASSALE ANTERIORE ........................................................ SA-11
MOZZO RUOTA LIBERA .................................................................. SA-16
SEMIASSI ANTERIORI
PREPARAZIONE ............................................................................... SA-17
SEMIASSI ANTERIORI ..................................................................... SA-18
DIFFERENZIALE ANTERIORE
PREPARAZIONE ............................................................................... SA-23
RIPARAZIONE SUL VEICOLO .......................................................... SA-27
RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEL GRUPPO ............................. SA-30
SUPPORTO DIFFERENZIALE ........................................................... SA-32
SOSPENSIONI ANTERIORE
PREPARAZIONE ............................................................................... SA-46
AMMORTIZZATORI ANTERIORI ..................................................... SA-48
BRACCIO SUPERIORE DELLA SOSPENSIONE .............................. SA-52
BRACCIO INFERIORE DELLA SOSPENSIONE ............................... SA-54
GIUNTO SFERICO SUPERIORE ....................................................... SA-57
GIUNTO SFERICO INFERIORE ........................................................ SA-58
BARRA STABILIZZATRICE ............................................................... SA-60
ASSALI POSTERIORI
PREPARAZIONE ............................................................................... SA-62
ASSALI POSTERIORI ....................................................................... SA-64
DIFFERENZIALE POSTERIORE
PREPARAZIONE ............................................................................... SA-70
RIPARAZIONI SUL VEICOLO ........................................................... SA-73
RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEL GRUPPO ............................. SA-76
SUPPORTO DIFFERENZIALE ........................................................... SA-78
SCATOLA DEL DIFFERENZIALE
(Tipo a 4 Pignoni) .......................................................................... SA-93
(con Differenziale bloccante) ....................................................... SA-96
(Tipo LSD) ...................................................................................... SA-98
SISTEMA DI BLOCCAGGIO DEL DIFFERENZIALE .............. SA-103
SOSPENSIONI POSTERIORI
PREPARAZIONE ............................................................................... SA-109
AMMORTIZZATORE E MOLLA ELICOIDALE .................................. SA-109
PUNTONE ......................................................................................... SA-111
BRACCIO INFERIORE E SUPERIORE DELLA SOSPENSIONE ....... SA-112
BARRA STABILIZZATRICE ............................................................... SA-112
SPECIFICHE DI MANUTENZIONE ............................................. SA-114
SA-2 SOSPENSIONI E ASSALI – Ricerca Guasti

RICERCA GUASTI
Per la ricerca dei guasti far riferimento alla seguente tabella. I numeri indicano la priorità della causa
che potrebbe aver determinato il guasto in essere. Controllare nell’ordine, ciascuna parte. Se necessa-
rio, procedere alla sostituzione del particolare interessato.

Vedi pagina

Denominazione Componente

Inconveniente

Sbanda/tira 1 2 4 3 5 6

Si abbassa 2 3 1

Oscilla/beccheggia 1 2 3

Vibrazione ruote anteriori 1 4 3 5 6 7 8 2

Usura anomala dei pneumatici 1 2 4 3


SOSPENSIONI E ASSALI – Controllo Generale SA-3

CONTROLLO GENERALE
1. CONTROLLO DEI PNEUMATICI
(a) Controllare che i pneumatici non presentino segni di
usura o danneggiamenti e che siano gonfiati alla cor-
retta pressione di gonfiamento.
Pressione di gonfiamento dei pneumatici a freddo
Anteriore Posteriore
Misura pneumatici
kg/cm2 (kPa) kg/cm2 (kPa)

3 porte: 1,9 (190) 3 porte: 2,1 (210)*


215/80R16
5 porte: 1,8 (180) 5 porte: 2,0 (200)*

Europa: 2,0 (200) Europa: 2,0 (200)


265/70R16
Altri: 1,8 (180) Altri: 1,8 (180)
* Quando il veicolo è a pieno carico, la pressione di
gonfiamento dei pneumatici posteriori deve esse-
re di 240 kPa (2,4 kg/cm2).
(b) Controllare l’eccentricità della ruota.
Eccentricità del pneumatico: inferiore a 3,0 mm

4WD sempre in presa: 4WD inseribile: 2. ROTAZIONI DELLE RUOTE


NOTA BENE: Controllare la figura a lato per sapere do-
ve spostare ogni ruota quando si procede alla rotazione;
Parte
si intende che nella rotazione deve essere inclusa anche la
anteriore ruota di scorta.

3. CONTROLLO DEL BILANCIAMENTO DELLE RUOTE


(a) C o n t ro l l a re e regolare il bilanciamento delle ruote
smontate dalla vettura.
(b) Se necessario, controllare e regolare il bilanciamento
delle ruote montate sul veicolo.
Sbilanciamento ammesso dopo la regolazione:
inferiore a 14,0 g

4. CONTROLLARE LA SOSPENSIONE ANTERIORE PER


RILEVARE EVENTUALI SEGNI DI ALLENTAMENTO
5. CONTROLLARE LA TIRANTERIA DELLO STERZO PER
RILEVARE EVENTUALI SEGNI DI ALLENTAMENTO
6. CONTROLLARE IL GIUNTO SFERICO PER RILEVARE
EVENTUALI SEGNI DI ALLENTAMENTO
7. CONTROLLO DEL CORRETTO FUNZIONAMENTO DEGLI
AMMORTIZZATORI
• Controllare che non vi siano perdite di olio.
• Controllare che le boccole in gomma non siano usu-
rate.
• Far rimbalzare il veicolo nella parte posteriore e in
quella anteriore per verificare il funzionamento degli
ammortizzatori.
SA-4 SOSPENSIONI E ASSALI – Allineamento Ruote

ALLINEAMENTO DELLE RUOTE


ALLINEAMENTO DELLE RUOTE ANTERIORI
1. MISURARE L’ALTEZZA DEL VEICOLO
Veicoli 3 porte:
Escluso veicoli con sedili longitudinali:
Anteriore: A - B = 66,0 mm
Posteriore: C - D = 45,5 mm
Veicoli con sedili longitudinali:
Anteriore: A - B = 68,5 mm
Posteriore: C - D = 36,5 mm
Anteriore Veicoli 5 porte (Malesia):
senza verricello:
Anteriore: A - B = 54,5 mm
Posteriore: C - D = 37,0 mm
Veicoli 5 porte (Altri):
Anteriore: A - B = 62,5 mm
Posteriore: C - D = 39,0 mm
Punti di misurazione:
A: Distanza libera da terra dal centro del fuso
B: Distanza libera da terra dal centro della vite della
camma di regolazione anteriore
Posteriore C: Distanza libera da terra dal centro dell’assale
posteriore
D: Distanza libera da terra dal centro della boccola
anteriore del braccio inferiore della sospensione
AVVERTENZA Prima di eseguire l’allineamento delle
ruote, regolare l’altezza del veicolo secondo quanto pre-
scritto.
Se l’altezza del veicolo non dovesse essere quella prescrit-
ta, provare a registrarla spingendo verso il basso o solle-
vando la carrozzeria del veicolo.
2. INSTALLARE L’APPARECCHIATURA DI MISURAZIONE
DELLA CAMPANATURA - INCIDENZA - INCLINAZIONE
DEL PERNO DEL FUSO A SNODO
Seguire le istruzioni specifiche della strumentazione di mi-
sura.
3. CONTROLLO DELLA CAMPANATURA, DELL’INCIDENZA E
DELL’INCLINAZIONE DELL’ASSE DELLO STERZO
Veicoli 3 porte: Escluso veicoli con sedili longitudinali

Campanatura –0°10’ ± 45’ (–0,17° ± 0,75°)


errore sinistra-destra 30’ (0,5°) o meno

Incidenza 2°55’ ± 45’ (2,91° ± 0,75°)


errore sinistra-destra 30’ (0,5°) o meno

Inclinazione dell’asse dello sterzo 10°55’ ± 45’ (10,91° ± 0,75°)


errore sinistra-destra 30’ (0,5°) o meno
SOSPENSIONI E ASSALI – Allineamento Ruote SA-5

Veicoli 3 porte: con sedili longitudinali

Campanatura –0°10’ ± 45’ (–0,17° ± 0,75°)


errore sinistra-destra 30’ (0,5°) o meno

Incidenza 2°40’ ± 45’ (2,67° ± 0,75°)


errore sinistra-destra 30’ (0,5°) o meno

Inclinazione dell’asse dello sterzo 10°55’ ± 45’ (10,91° ± 0,75°)


errore sinistra-destra 30’ (0,5°) o meno

Veicoli 5 porte: Malesia senza verricello


Campanatura –0°05’ ± 45’ (–0,08° ± 0,75°)
errore sinistra-destra 30’ (0,5°) o meno

Incidenza 2°45’ ± 45’ (2,75° ± 0,75°)


errore sinistra-destra 30’ (0,5°) o meno

Inclinazione dell’asse dello sterzo 10°40’ ± 45’ (10,67° ± 0,75°)


errore sinistra-destra 30’ (0,5°) o meno

Veicoli 5 porte: Altri


Campanatura –0°05’ ± 45’ (–0,08° ± 0,75°)
errore sinistra-destra 30’ (0,5°) o meno

Incidenza 2°50’ ± 45’ (2,83° ± 0,75°)


errore sinistra-destra 30’ (0,5°) o meno

Inclinazione dell’asse dello sterzo 10°50’ ± 45’ (10,83° ± 0,75°)


errore sinistra-destra 30’ (0,5°) o meno

Se l’inclinazione dell’asse dello sterzo non dovesse rien-


trare nei valori prescritti, dopo aver regolato correttamen-
te la campanatura e l’incidenza, ricontrollare eventuali al-
lentamenti dell’articolazione dello sterzo e lo stato dei cu-
scinetti delle ruote anteriori.
4. CONTROLLO DELLA CONVERGENZA
Veicoli 3 porte: Tranne veicoli con sedili longitudinali
Parte anteriore Convergenza A+B: 0°11’ ± 12’ (0,18° ± 0,2°)
(totale) C–D: 2 ± 2 mm

Veicoli 3 porte: con sedili longitudinali


Convergenza A+B: 0°09’ ± 12’ (0,15° ± 0,2°)
(totale) C–D: 2 ± 2 mm

Veicoli 5 porte: Malesia senza verricello


Convergenza A+B: 0°20’ ± 12’ (0,33° ± 0,2°)
(totale) C–D: 4 ± 2 mm

Veicoli 5 porte: Altri


Convergenza A+B: 0°14’ ± 12’ (0,23° ± 0,2°)
(totale) C–D: 3 ± 2 mm

Se la convergenza non dovesse rientrare nei valori pre-


scritti, regolare le estremità della cremagliera.
SA-6 SOSPENSIONI E ASSALI – Allineamento Ruote

4. REGOLARE LA CAMPANATURA E L’INCIDENZA


AVVERTENZA: Dopo aver regolato la campanatura,
controllare la convergenza.
(a) Allentare i dadi della camma di regolazione anteriore
e/o posteriore.
(b) Regolare la campanatura e l’incidenza con le camme
di regolazione anteriore e/o posteriore. (Vedere la ta-
bella di regolazione).
NOTA BENE: Regolare la campanatura e l’incidenza fa-
cendo riferimento al valore medio.
(c) Serrare alla coppia prescritta i dadi di bloccaggio del-
le camme di registrazione anteriori e/o posteriori.
Coppia di serraggio: 1.325 kg-cm (130 Nm)
6. REGOLARE LA CONVERGENZA E L’ANGOLAZIONE DELLE
RUOTE
NOTA BENE: Per prima cosa, controllare o regolare le
lunghezze delle estremità del tirante di accoppiamento e
quindi regolare la convergenza.
Errore destra-sinistra della lunghezza dell’estremità del ti-
rante di accoppiamento: 1,0 mm
(a) Rimuovere le fascette della cuffia.
(b) Allentare i dadi di bloccaggio dell’estremità della cre-
magliera.
(c) Ruotare le estremità della cremagliera destra e sini-
stra di un uguale distanza e regolare la convergenza.
NOTA BENE: Regolare la convergenza facendo riferi-
mento al valore medio.
(d) Serrare i dadi di bloccaggio dell’estremità della cre-
magliera.
Coppia di serraggio: 560 kg-cm (55 Nm)
(e) Collocare le cuffie sulle apposite sedi e fissarle ade-
guatamente.
NOTA BENE: Assicurarsi che le cuffie non siano attorci-
gliate.
7. CONTROLLARE L’ANGOLAZIONE DELLE RUOTE
Ruotare completamente il volante fino a raggiungere i fi-
ne corsa meccanici a destra e a sinistra e misurare l’ango-
lo di sterzata.
Anteriore
Ruota interna 35° (33° –36°)
A : Interno
Ruota esterna 31° (Riferimento)
B : Esterno

Se l’angolazione delle ruote non dovesse rientrare nei va-


lori prescritti, regolare nuovamente la convergenza e l’an-
golazione delle ruote. Le lunghezze dell’estremità del ti-
rante di accoppiamento potrebbero allora essere inferiori
a 1,5 mm.
SOSPENSIONI E ASSALI – Allineamento Ruote SA-7

Esempio (Veicoli 5 porte: Tranne Malesia TABELLA DI REGOLAZIONE


senza verricello)
P = Punto del valore standard COME LEGGERE LA TABELLA DI REGOLAZIONE
p = Punto della misurazione (a) Trovare il valore standard dell’allineamento delle ruo-
te applicabile in funzione delle dimensioni dei pneu-
matici installati sul veicolo.
(b) Segnare il valore standard selezionato sulla tabella di
regolazione..
Esempio (Veicoli 5 porte: Tranne Malesia)
Campanatura –0°05’ (–0.08°)
Incidenza 2°50’ (2.83°)
(c) Segnare sulla tabella di regolazione i valori di allinea-
mento misurati all’altezza standard del veicolo.
Esempio:
Campanatura –0°30’ (–0.5°)
Incidenza 3°30’ (3.5°)
(d) Come mostra la figura, leggere la distanza tra il valore
standard e il valore misurato e regolare di conseguen-
za le camme di regolazione anteriore e/o posteriore.
Esempio:
Camma anteriore –(Minore) 5,3
Camma posteriore –(Minore) 1,0

Parte anteriore

Camma ant. Camma ant.


(Maggiore) (Minore) (Maggiore)

Camma post. Camma post.


(Minore) (Maggiore) (Minore)
SA-8 SOSPENSIONI E ASSALI – Allineamento Ruote

Graduazione Camma
anteriore

Campanatura
Incidenza

Graduazione
Camma
posteriore
SOSPENSIONI E ASSALI – Assale Anteriore SA-9

ASSALE ANTERIORE
PREPARAZIONE
SST (ATTREZZI SPECIALI DI MANUTENZIONE)

09223–15030 Battitoio per Cuscinetto & Paraolio Paraolio (esterno)

09318–12010 Chiave per Dado di regolazione con Mozzo della ruota


Cuscinetto del Transfer libera:
Dado di bloccaggio del
mozzo
09527–17011 Estrattore per Cuscinetto Assale Cuscinetto del mozzo
posteriore Paraoli

09649–17010 Attrezzo Articolazione di sterzo Mozzo dell’asse

09650–17011 Estrattore per Vite del mozzo Vite del mozzo

09710–30021 Serie attrezzi Boccola della sospensione Mozzo dell’asse

(09710–03051) Battitoio per Boccola

09950–40010 Serie estrattore “B” Giunto sferico superiore


Mozzo dell’asse

09950–60010 Serie Battitoi senza Mozzo della ruota


libera:
Distanziatore del
cuscinetto
(09951–00650) Battitoio 65

09950–60020 Serie No.2 Battitoi

(09951–00810) Battitoio 81 Cuscinetto del mozzo


SA-10 SOSPENSIONI E ASSALI – Assale Anteriore

(09951–00910) Battitoio 91 Cuscinetto del mozzo

09950–70010 Serie Staffe Cuscinetto del mozzo


senza Mozzo della ruota
libera:
Distanziatore del cuscinetto
(09951–07150) Staffa 150

ATTREZZI RACCOMANDATI
09905–00012 Divaricatore per Anelli Elastici No.1

09905–00013 Pinze per anelli elastici

EQUIPAGGIAMENTO

Chiave dinamometrica
SOSPENSIONI E ASSALI – Assale Anteriore SA-11

MOZZO DELL’ASSALE ANTERIORE


COMPONENTI

Coppiglia 105 (1.100)


64 (650)
con ABS:
Sensore velocità ABS
8,0 (82)
Ammortizzatore e con Mozzo della ruota libera:
Molla elicoidale
Anello elastico
Distanziatore Guarnizione
31 (315)
Corpo Mozzo della ruota libera
18 (185)
Guarnizione
10 (100)

Coperchio Mozzo
della ruota libera
80 (820)
Coppiglia

123 (1.250) Vite del mozzo


Disco
135 (1.400) 28 (285) Coperchio di
235 (2.400) ingrassaggio
Pinza dei freni
Coperchio di bloccaggio
Cuffia parapolvere
senza Mozzo della ruota libera:
Distanziatore del cuscinetto Filo metallico
Anello elastico
senza ABS:
Distanziatore
Giunto sferico superiore
Paraolio
Articolazione di sterzo con Mozzo della ruota libera:
Mozzo dell’assale

Cuscinetto
con ABS:
Rotore del Sensore
velocità ABS

con Mozzo della ruota libera: senza Mozzo della ruota libera:
Parapolvere Mozzo dell’assale
Dado di bloccaggio
18 (185)

Anello elastico

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


Paraolio
◆ Particolare non riutilizzabile
SA-12 SOSPENSIONI E ASSALI – Assale Anteriore

RIMOZIONE DELL’ARTICOLAZIONE DI STERZO CON


IL MOZZO DELL’ASSALE
1. RIMUOVERE LA RUOTA ANTERIORE
Coppia di serraggio: 1.150 kg-cm (110 Nm)
2. RIMUOVERE L’AMMORTIZZATORE
(Vedere pagina SA -49)
3. SCOLLEGARE IL SEMIASSE
con Mozzo della ruota libera:
(a) Rimuovere il mozzo della ruota libera.
(Vedere pagina SA-16)
(b) Con un divaricatore per anelli elastici rimuovere
l’anello elastico.
(c) Rimuovere il distanziatore.
senza Mozzo della ruota libera:
(a) Con un giravite rimuovere il coperchio di ingrassag-
gio.
(b) Rimuovere la coppiglia e il coperchio di bloccaggio.
(c) Mentre si applicano i freni, svitare e rimuovere il dado
di bloccaggio.
Coppia di serraggio: 2.400 kg-cm (235 Nm)
4. con ABS:
RIMUOVERE IL SENSORE DI VELOCITÀ ABS E LA
FASCETTA DI FISSAGGIO DEL CABLAGGIO ELETTRICO
DALL’ARTICOLAZIONE DI STERZO
Coppia di serraggio: 82 kg-cm (8,0 Nm)
5. RIMUOVERE LA STAFFA DI SUPPORTO DEL CONDOTTO
DEI FRENI DALL’ARTICOLAZIONE DI STERZO
Coppia di serraggio: 285 kg-cm (28 Nm)
6. RIMUOVERE LA PINZA DEL FRENO ANTERIORE E IL
DISCO (Vedere pagina BR-26)
7. SCOLLEGARE IL GIUNTO SFERICO INFERIORE
Rimuovere le quattro viti e scollegare il giunto sferico in-
feriore.
Coppia di serraggio: 820 kg-cm (80 Nm)

8. RIMUOVERE L’ARTICOLAZIONE DI STERZO


(a) Rimuovere la coppiglia e allentare il dado.
Coppia di serraggio: 1.100 kg-cm (105 Nm)
(b) Con l’attrezzo SST scollegare l’articolazione di sterzo.
SST 09950-40010 (09951-04010, 09952-04010,
09953-04020, 09954-04010, 09955-04030,
09958-04010)
(c) Rimuovere il dado e l’articolazione di sterzo.
AVVERTENZA: Non danneggiare il paraolio e la cuffia
del semiasse.
NOTA BENE PER LA RIMOZIONE: Se si incontrano
difficoltà nello scollegamento del semiasse, battere su di
esso con un martello di plastica.
SOSPENSIONI E ASSALI – Assale Anteriore SA-13

SCOMPOSIZIONE DEL MOZZO DELL’ASSALE


ANTERIORE
1. RIMUOVERE IL PARAOLIO (INTERNO)
(a) Fissare il mozzo dell’assale in una morsa.
NOTA BENE: Serrare le ganasce della morsa in modo
tale che tengano ferme le viti del mozzo. Non serrare ulte-
riormente.
(b) Con un giravite rimuovere il paraolio (interno).

2. con Mozzo della ruota libera:


RIMUOVERE IL DADO DI BLOCCAGGIO E IL
DISTANZIATORE/ROTORE DEL SENSORE VELOCITÀ ABS
(a) Con uno scalpello e un martello allentare il particolare
ribattendo il dado di bloccaggio.
AVVERTENZA: Non danneggiare la boccola.
(b) Con l’attrezzo SST rimuovere il dado di bloccaggio.
SST 09318-12010
(c) Rimuovere il distanziatore/rotore del sensore di velo-
cità dell’ABS.
AVVERTENZA: Non rigare il profilo dentato del rotore
del sensore di velocità.
3. RIMUOVERE IL MOZZO DELL’ASSALE
DALL’ARTICOLAZIONE DI STERZO
(a) Rimuovere le quattro viti e spostare il parapolvere dei
freni verso il lato del mozzo (esterno).
(b) Con l’attrezzo SST rimuovere il mozzo dell’assale
dall’articolazione di sterzo.
SST 09710-30020 (09710-03050),
09950-40010 (09951-04020, 09952-04010,
09953-04020, 09954-04010, 09955-04030,
09957-04010, 09958-04010)
(c) senza Mozzo della ruota libera:
Rimuovere il distanziatore del cuscinetto e il distan-
ziatore/rotore del sensore di velocità dell’ABS.
4. RIMUOVERE IL PARAOLIO (ESTERNO)
Con un giravite rimuovere il paraolio (esterno) dall’artico-
lazione di sterzo.

5. RIMUOVERE IL CUSCINETTO DALL’ARTICOLAZIONE DI


STERZO
(a) Con delle pinze per anelli elastici rimuovere l’anello
elastico.
(b) Con l’attrezzo SST e una pressa rimuovere il cuscinet-
to dall’articolazione di sterzo.
SST 09950-60020 (09951-00810),
09950-70010 (09951-07150)
SA-14 SOSPENSIONI E ASSALI – Assale Anteriore

RICOMPOSIZIONE DEL MOZZO DELL’ASSALE


1. INSTALLARE UN NUOVO CUSCINETTO
(a) Con l’attrezzo SST e una pressa installare un nuovo
cuscinetto sull’articolazione di sterzo.
SST 09527-17011, 09950-60020 (09951-00910)
(b) Con delle pinze per anelli elastici installare l’anello
elastico.

2. INSTALLARE UN NUOVO PARAOLIO (ESTERNO)


(a) Con l’attrezzo SST e un martello di plastica installare
un nuovo paraolio (esterno).
SST 09223-15030, 09527-17011
(b) Spalmare del grasso multiuso sul bordo del paraolio
che ci si accinge a montare.
3. INSTALLARE IL MOZZO DELL’ASSALE
SULL’ARTICOLAZIONE DI STERZO
(a) Installare il parapolvere dei freni sull’articolazione di
sterzo con le quattro viti.
Coppia di serraggio: 185 kg-cm (18 Nm)
(b) Con l’attrezzo SST e una pressa installare il mozzo
dell’assale sull’articolazione di sterzo.
SST 09649-17010
4. INSTALLARE IL DISTANZIATORE/ROTORE DEL SENSORE
VELOCITÀ ABS
AVVERTENZA: Non rigare il profilo dentato del rotore
del sensore di velocità.

5. con Mozzo della ruota libera:


INSTALLARE UN NUOVO DADO DI BLOCCAGGIO
(a) Con l’attrezzo SST installare e serrare un nuovo dado
sul mozzo dell’assale.
SST 09318-12010
Coppia di serraggio: 2.800 kg-cm (274 Nm)
(b) Con uno scalpello e un martello ribattere il dado.

6. senza Mozzo della ruota libera:


INSTALLARE IL DISTANZIATORE DEL CUSCINETTO
Con l’attrezzo SST e una pressa installare il distanziatore
del cuscinetto.
SST 09950-60010 (09951-00650),
09950-70010 (09951-07150)
SOSPENSIONI E ASSALI – Assale Anteriore SA-15

7. INSTALLARE UN NUOVO PARAOLIO (INTERNO)


(a) Con l’attrezzo SST e un martello di plastica installare
un nuovo paraolio (interno).
SST 09527-17011
NOTA BENE: B a t t e re sull’attrezzo SST lungo tutta la
sua circonferenza in modo uniforme.
(b) Rivestire di grasso multiuso il bordo del paraolio.

INSTALLAZIONE DEL MOZZO


DELL’ARTICOLAZIONE DI STERZO CON IL MOZZO
DELL’ASSALE
L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione.
NOTA BENE: Dopo aver eseguito l’installazione, con-
trollare il segnale del sensore velocità dell’ABS e l’allinea-
mento delle ruote.
(Vedere pagina BR-59 e SA-4)

SOSTITUZIONE DELLA VITE DEL MOZZO


1. RIMUOVERE LA RUOTA ANTERIORE
2. RIMUOVERE LA PINZA DEI FRENI E IL DISCO
(Vedere pagina BR-26)
3. RIMUOVERE LA VITE DEL MOZZO
Con l’attrezzo SST rimuovere la vite del mozzo.
SST 09650-17011

4. INSTALLARE LA VITE DEL MOZZO


Installare una rondella e un dado sulla vite del mozzo, co-
me mostra la figura e installare la vite del mozzo serrando
il dado.
5. INSTALLARE IL DISCO DEL FRENO E LA RELATIVA PINZA
(Vedere pagina BR-29)
6. INSTALLARE LA RUOTA ANTERIORE
Coppia di serraggio: 1.150 kg-cm (110 Nm)
SA-16 SOSPENSIONI E ASSALI – Assale Anteriore

MOZZO RUOTA LIBERA


COMPONENTE
(Vedere pagina SA-11)

RIMOZIONE DEL MOZZO DELLA RUOTA LIBERA


1. RIMUOVERE IL COPERCHIO DEL MOZZO DELLA RUOTA
LIBERA
(a) Porre la maniglia di comando su “FREE” (LIBERO)
(b) Rimuovere le sei viti di supporto del coperchio ed
estrarre il coperchio.
Coppia di serraggio 100 kg-cm (10 Nm)
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Prima di installare il
coperchio del mozzo, applicare del grasso multiuso alle
scanalature della frizione.
(c) Rimuovere la guarnizione.
2. RIMUOVERE LA VITE CON LA RONDELLA
Coppia di serraggio: 185 kg-cm (18 Nm)
3. RIMUOVERE IL CORPO DEL MOZZO DELLA RUOTA
LIBERA
(a) Rimuovere i sei dadi di supporto e le rondelle.
Coppia di serraggio: 315 kg-cm (31 Nm)
(b) Con una barra di ottone e un martello battere sulla te-
sta delle viti e rimuovere le rondelle coniche.
(c) Estrarre il corpo del mozzo della ruota libera.
(d) Rimuovere la guarnizione.
CONTROLLO DEL MOZZO DELLA RUOTA LIBERA
1. CONTROLLARE IL COPERCHIO, LA MANIGLIA E LA
GUARNIZIONE
Controllare che la maniglia si muova liberamente.
2. CONTROLLARE IL MOZZO INTERNO
Porre il coperchio nel corpo e controllare che il mozzo in-
terno ruoti liberamente.

INSTALLAZIONE DEL MOZZO DELLA RUOTA


LIBERA
L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione.
SOSPENSIONI E ASSALI – Semiassi Anteriori SA-17

SEMIASSI ANTERIORI
PREPARAZIONE
SST (ATTREZZI SPECIALI DI MANUTENZIONE)

09240–00020 Set Misuratore cavi Regolazione Gioco


Fascetta cuffia

09521–24010 Attrezzo per la presa cuffia semiasse Fascetta cuffia

09628–62011 Estrattore giunto sferico Giunto sferico inferiore

09631–10030 Estrattore Paraoli Semiasse

ATTREZZI RACCOMANDATI
09905–00012 Divaricatore per Anelli Elastici No.1

EQUIPAGGIAMENTI

Chiave dinamometrica

LUBRIFICANTI
Voce Capacità Classificazione
Grasso per giunti esterni 176 – 186 g
Grasso per giunti interni 255 – 265 g
SA-18 SOSPENSIONI E ASSALI – Semiassi Anteriori

SEMIASSI ANTERIORI
COMPONENTI

con Mozzo della ruota libera:


Distanziatore
Semiasse
Anello elastico
31 (315)
Guarnizione
Corpo Mozzo
della ruota libera
con Mozzo della ruota libera: Guarnizione
Semiasse
Coperchio Mozzo
della ruota libera

10 (100)
18 (185)
Parapolvere

235 (2.400)
Giunto interno
Coppiglia
Anello
elastico 140 (1.450)
Coperchio di bloccaggio

Anello Cuffia Giunto interno Coppiglia


elastico
Fascette cuffia

Giunto tripoide

Cuffia Giunto esterno

Giunto esterno con Semiasse


Sigillante Parapolvere

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile
SOSPENSIONI E ASSALI – Semiassi Anteriori SA-19

RIMOZIONE DI UN SEMIASSE ANTERIORE


1. RIMUOVERE LA RUOTA ANTERIORE
Coppia di serraggio: 1.150 kg-cm (110 Nm)
2. SCARICARE L’OLIO DEL DIFFERENZIALE
3. con MOZZO DELLA RUOTA LIBERA:
RIMUOVERE IL MOZZO DELLA RUOTA LIBERA
(a) Rimuovere il mozzo della ruota libera.
(Vedere pagina SA-16)
(b) Con un divaricatore per anelli elastici rimuovere
l’anello elastico.
(c) Rimuovere il distanziatore.
4. senza MOZZO DELLA RUOTA LIBERA:
RIMUOVERE IL DADO DI BLOCCAGGIO DEL SEMIASSE
(a) Con un giravite rimuovere il coperchio di ingrassag-
gio.
(b) Rimuovere la coppiglia e il coperchio di bloccaggio.
(c) Applicando i freni rimuovere il dado di bloccaggio.
Coppia di serraggio: 2.400 kg-cm (235 Nm)

RIMOZIONE 5. SCOLLEGARE IL SEMIASSE


Con una barra di ottone e un martello scollegare il se-
miasse.
NOTA BENE PER LA RIMOZIONE: Se si incontrano
difficoltà nello scollegamento del semiasse, battere con
un giravite tra il cilindro di protezione del differenziale /
supporto del differenziale e il semiasse.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE:
INSTALLAZIONE
• Prima dell’installazione porre il lato aperto dell’anello
elastico rivolto verso il basso.
• Con l’attrezzo SST e un martello spingere il giunto in-
terno nel differenziale. Contemporaneamente lisciare
le protuberanze in modo uniforme per evitare le
deformazioni.
SST 09631-10030
• Dopo aver eseguito l’installazione, controllare che il
semiasse non possa essere estratto manualmente.
AVVERTENZA: Non danneggiare il parapolvere del se-
miasse.

6. SCOLLEGARE IL BRACCIO INFERIORE DELLA


SOSPENSIONE
(a) Rimuovere la coppiglia e il dado.
Coppia di serraggio: 1.450 kg-cm (140 Nm)
(b) Con l’attrezzo SST scollegare il braccio inferiore della
sospensione.
SST 09628-62011
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: R i v o l g e re il foro
della coppiglia del giunto sferico inferiore in avanti.
SA-20 SOSPENSIONI E ASSALI – Semiassi Anteriori

7. RIMUOVERE IL SEMIASSE
Spingere verso l’esterno l’articolazione di sterzo e rimuo-
vere il semiasse.
NOTA BENE PER LA RIMOZIONE: Nel caso si incon-
trassero difficoltà nello scollegamento del semiasse, bat-
tere su di esso con un martello di plastica.
AVVERTENZA: Non danneggiare il paraolio, le cuffie e il
parapolvere.
8. RIMUOVERE L’ANELLO ELASTICO DALL’ALBERO
INTERNO

SCOMPOSIZIONE DEL SEMIASSE ANTERIORE


1. CONTROLLO DEL SEMIASSE
(a) Controllare il semiasse al fine di verificare che non vi
sia gioco nel giunto interno e in quello esterno.
(b) Controllare che il giunto interno si sposti liberamente
nella direzione assiale.
(c) Controllare che non vi sia un gioco eccessivo in dire-
zione radiale per il giunto interno.
(d) C o n t ro l l a re le cuffie al fine di rilevare la pre s e n z a
eventuali danni.
2. RIMOZIONE DELLE FASCETTE DEL GIUNTO INTERNO
Segni di riferimento
(a) Usando un giravite, rimuovere le due fascette.
(b) S f i l a re la cuffia del giunto interno spostandolo
nella direzione del giunto esterno.
3. RIMOZIONE DEL GIUNTO TULIP INTERNO
(a) Porre dei segni di riferimento sul semiasse e sul giun-
to Tulip (a tulipano) interno.
(b) Rimuovere il giunto Tulip interno dal semiasse.

4. RIMUOVERE IL GIUNTO TRIPOIDE DAL SEMIASSE


(a) Con un divaricatore per anelli elastici rimuovere
l’anello elastico.
(b) Disporre dei segni di riferimento sul semiasse e sul
tripoide.
(c) Con una barra di ottone e un martello rimuovere il
giunto tripoide.
AVVERTENZA: Non battere sui rulli.
Segni di
riferimento 5. RIMUOVERE LE CUFFIE DEI GIUNTI INTERNO ED ESTERNO
(a) Rimuovere la cuffia del giunto interno dal semiasse.
(b) Con un taglierino laterale, tagliare le fascette della
cuffia del giunto esterno.
(c) Rimuovere la cuffia del giunto esterno dal semiasse.
AVVERTENZA: Non scomporre il giunto esterno.
6. RIMUOVERE IL PARAPOLVERE
Con un giravite rimuovere il parapolvere dal giunto Tulip
interno.
7. RIMUOVERE LA GUARNIZIONE DI TENUTA DEL
PARAPOLVERE
Con un giravite e un martello rimuovere la guarnizione di
tenuta del parapolvere dal semiasse.
SOSPENSIONI E ASSALI – Semiassi Anteriori SA-21

RICOMPOSIZIONE DEL SEMIASSI ANTERIORE


1. INSTALLARE IL PARAPOLVERE
Con un giravite e un martello installare un nuovo parapol-
vere.
2. INSTALLARE LA GUARNIZIONE DI TENUTA DEL
PARAPOLVERE
Con un giravite e un martello installare una nuova guarni-
zione di tenuta del parapolvere.
SST 09613-26010

3. INSTALLARE TEMPORANEAMENTE DELLE NUOVE


CUFFIE SUL SEMIASSE
NOTA BENE:
• Prima di installare le due cuffie, avvolgere del nastr o
adesivo sulle scanalature del semiasse al fine di evita-
re danneggiamenti della cuffia stessa.
• Posizionare due nuove fascette sulla nuova cuffia del
giunto esterno e installare temporaneamente il tutto
sul semiasse.
4. INSTALLARE IL GIUNTO TRIPOIDE
(a) Porre il lato smussato della scanalatura assiale del tri-
poide verso il giunto esterno.
(b) Allineare i segni di riferimento disposti prima dell’in-
stallazione.
(c) Con una barra di ottone e un martello installare il
giunto tripoide sul semiasse.
AVVERTENZA: Non battere sui rulli.
(d) Con un divaricatore per anelli elastici installare un
nuovo anello elastico.
5. RICOMPORRE LA CUFFIA SUL GIUNTO ESTERNO
Prima di eseguire la ricomposizione, ingrassare il giunto
esterno e la cuffia con il grasso incluso nella confezione
del kit di sostituzione della cuffia.
6. RICOMPORRE LA CUFFIA E IL GIUNTO TULIP INTERNO
(a) Ingrassare il giunto interno e la cuffia con il grasso in-
cluso nella confezione del kit di sostituzione della cuffia.
(b) Allineare i segni di riferimento disposti prima dell’in-
stallazione.
(c) Installare il giunto Tulip interno sul semiasse.
(d) Installare temporaneamente la cuffia sul giunto Tulip
interno.
7. RICOMPORRE LE NUOVE FASCETTE DELLA CUFFIA DEL
GIUNTO INTERNO SULLA CUFFIA
(a) Assicurarsi che le due fascette alloggino nella scana-
latura dell’albero.
(b) Assicurarsi che le due fascette non siano tese o con-
tratte quando il semiasse è alla lunghezza standard.
Lunghezza standard del semiasse: 530,8 ± 5,0 mm
(c) Porre due nuove fascette della cuffia distesa del giun-
to interno.
(d) Piegare la fascia e bloccarla con un giravite.
SA-22 SOSPENSIONI E ASSALI – Semiassi Anteriori

(e) Per ricomporre le due fascette della cuffia del giunto


esterno, strozzare le fascette e regolare il gioco con
l’attrezzo SST.
AVVERTENZA: Non serrare eccessivamente l’attrezzo
SST.
SST 09521-24010
Gioco: 0,8 mm

(f) Misurare il gioco delle due fascette con l’attrezzo SST.


SST 09240-00020
8. CONTROLLARE IL SEMIASSE
(Vedere pagina SA-20)

INSTALLAZIONE DEL SEMIASSI ANTERIORI


L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione
NOTA BENE: Dopo aver eseguito l’installazione, rab-
boccare il differenziale con l’apposito olio. (Vedere pagina
SA-29)
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Anteriore SA-23

DIFFERENZIALE ANTERIORE
PREPARAZIONE
SST (ATTREZZI SPECIALI DI MANUTENZIONE)

09223–15020 Battitoio per Cuscinetto e Paraolio Paraolio tubazione


Albero planetario

09226–10010 Battitoio Cuscinetto posteriore & Cuscinetto laterale


Albero motore anteriore

09308–00010 Estrattore Paraolio Paraolio tubazione


Albero planetario

09308–10010 Estrattore Paraolio Paraolio posteriore

09309–37010 Battitoio Cuscinetto trasmissione Cuscinetto Albero


planetario

09330–00021 Attrezzo di bloccaggio flangia filettata Flangia filettata


Cuscinetto posteriore

09350–20015 Serie Attrezzi per cambi automatici Albero intermedio


Toyota

09502–12010 Battitoio Cuscinetto del differenziale Pista esterna del


cuscinetto posteriore

09506–30012 Battitoio a cono per cuscinetto Cuscinetto posteriore


posteriore Pignone conduttore

09554–22010 Battitoio Paraolio differenziale Paraolio posteriore

09556–22010 Estrattore Cuscinetto anteriore Cuscinetto posteriore


Pignone conduttore

09564–32011 Adattatore per precarico differenziale Controllo gioco di


lavoro Corona dentata
SA-24 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Anteriore

09570–22011 Estrattore & Battitoio Tampone di Pista cuscinetto


supporto Differenziale Pignone conduttore

09608–32010 Battitoi per paraolio Articolazione Paraolio laterale


sterzo

09612–65014 Estrattore per cuscinetto vite senza Pista esterna cuscinetto


fine sterzo posteriore

09636–20010 Installatore per Cuffia parapolvere Parapolvere


Giunto sferico superiore

09950–00020 Estrattore per Cuscinetti Cuscinetto anteriore


Parapolvere

09950–30010 Serie estrattori “A” Flangia filettata


Cuscinetto anteriore

09950–40010 Serie estrattori “B” Cuscinetto laterale


Albero intermedio

09950–60010 Serie Battitoi

(09951–00380) Battitoi 38 Cuscinetto ad aghi

(09951–00480) Battitoio 48 Cuscinetto laterale

(09951–00540) Battitoio 54 Pista esterna cuscinetto


laterale (lato del fermo)

(09951–00600) Battitoi 60 Parapolvere

(09951–00650) Battitoio 65 Pista esterna cuscinetto


laterale
(lato portasatelliti)

09950–60020 Serie No.2 Battitoi


SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Anteriore SA-25

(09951–00710) Battitoio 71 Parapolvere

(09951–00790) Battitoio 79 Pista esterna Cuscinetto


laterale

09950–70010 Serie Staffe

(09951–07150) Staffa 150

ATTREZZI RACCOMANDATI
09025–00010 Chiave dinamometrica (30 kg-cm)

09031–00030 Cacciaspine

09044–00010 Chiave Torx E14

09905–00012 Divaricatore No.2 per anelli elastici

09905–00013 Pinze per anelli elastici

EQUIPAGGIAMENTO

Comparatore o comparatore con base magnetica

Micrometro

Chiave dinamometrica
SA-26 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Anteriore

LUBRIFICANTI
Voce Capacità Classificazione
Olio per ingranaggi ipoidi API GL-5
Olio del differenziale 1,0 litri
SAE 90

SSM (MATERIALI SPECIALI DI MANUTENZIONE)


08826–00090 Sigillante per guarnizioni 1281, Portasatelliti del differenziale x
THREE BOND 1281 o equivalente Fermo del cuscinetto laterale
(FIPG) Fermo del cuscinetto laterale x
Flangia del cilindro del differenziale
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Anteriore SA-27

RIPARAZIONI SUL VEICOLO


COMPONENTI

Albero di trasmissione anteriore

74 (750)

Paraolio

Cuscinetto

Vedi pag. SA-44

Flangia filettata
Centrifugatore
olio
Distanziatore 74 (750)

Guarnizione
Tappo di riempimento
65 (660) Tappo di scarico
65 (660)
Guarnizione
Nm (kg-cm) : Coppia prescritta
◆ Particolare non riutilizzabile

SOSTITUZIONE DEL PARAOLIO POSTERIORE


1. RIMUOVERE IL COPERCHIO INFERIORE DEL MOTORE
2. RIMUOVERE L’ALBERO DI TRASMISSIONE ANTERIORE
(Vedere pagina PR-3)
3. RIMUOVERE LA FLANGIA FILETTATA
(a) Con uno scalpello e un martello ribattere il dado in
modo da sbloccarlo.
(b) Tenendo ferma la flangia con l’attrezzo SST, rimuove-
re il dado.
SST 09330-00021
(c) Con l’attrezzo SST rimuovere la flangia filettata.
SST 09950-30010 (09951-03010, 09953-03010,
09954-03010, 09955-03030, 09956-03020)
SA-28 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Anteriore

4. RIMUOVERE IL PARAOLIO E IL CENTRIFUGATORE OLIO


(a) Con l’attrezzo SST rimuovere il paraolio.
SST 09308-10010
(b) Rimuovere il centrifugatore olio.

5. RIMUOVERE IL CUSCINETTO POSTERIORE E IL


DISTANZIATORE DEL CUSCINETTO
(a) Con l’attrezzo SST rimuovere il cuscinetto posteriore
dal pignone conduttore.
SST 09556-22010
(b) Rimuovere il distanziatore del cuscinetto.

6. INSTALLARE IL DISTANZIATORE DEL CUSCINETTO, IL


CUSCINETTO POSTERIORE E IL CENTRIFUGATORE OLIO
(a) Installare un nuovo distanziatore e disporre il cusci-
netto posteriore e il centrifugatore.
(b) Con l’attrezzo SST e la flangia filettata installare il cu-
scinetto posteriore e quindi rimuovere la flangia.
SST 09950-30010 (09951-03010, 09953-03010,
09954-03010, 09955-03030, 09956-03020)

7. INSTALLARE IL NUOVO PARAOLIO


(a) Rivestire il bordo di un nuovo paraolio con del grasso
multiuso.
(b) Con l’attrezzo SST e un martello installare il paraolio.
SST 09954-22010
Profondità di introduzione del paraolio: 4,5 mm

8. INSTALLARE LA FLANGIA FILETTATA


(a) Porre la flangia filettata sul pignone conduttore.
(b) Rivestire le filettature di un nuovo dado con olio per
ingranaggi ipoidi.
(c) Tenendo ferma la flangia con l’attrezzo SST, serrare il
dado.
SST 09330-00021
Coppia di serraggio: 1.100 kg-cm (108 Nm)
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Anteriore SA-29

9. REGOLARE IL PRECARICO DEL PIGNONE CONDUTTORE


(Vedere pagina SA-44)
10. RIBATTERE IL DADO DEL PIGNONE CONDUTTORE
11. INSTALLARE L’ALBERO DI TRASMISSIONE ANTERIORE
(Vedere pagina PR-8)

12. RIEMPIRE IL DIFFERENZIALE CON L’APPOSITO OLIO


Coppia di serraggio: 400 kg-cm (39 Nm)
Tipo di olio: Olio per ingranaggi ipoidi API GL-5
Viscosità raccomandata: SAE 90
Capacità: 1,10 litri
13. INSTALLARE IL COPERCHIO INFERIORE

Inferiore a 5 mm
SA-30 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Anteriore

RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEL


GRUPPO
COMPONENTI

13 (130)
Semiasse destro
Tubazione di sfiato
Anello elastico

Tubazione

108 (1.100)

Differenziale

74 (750)
137 (1.400)
Tappo di
riempimento
39 (400)
Tampone di
supporto posteriore

Guarnizione
Guarnizione 108 (1.100)
Tappo di scarico
65 (660) 87 (890)
Tampone di
supporto
anteriore
destro
157 (1.600) 137 (1.400)

Anello
elastico

Semiasse sinistro

157 (1.600)

Tampone di supporto
anteriore sinistro

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Anteriore SA-31

RIMOZIONE DEL DIFFERENZIALE ANTERIORE


1. RIMUOVERE IL COPERCHIO INFERIORE DEL MOTORE E
SCARICARE L’OLIO DEL DIFFERENZIALE
Coppia di serraggio: 660 kg-cm (65 Nm)
2. RIMUOVERE I SEMIASSI
(Vedere pagina SA-19)
Segni di riferimento
3. SCOLLEGARE L’ALBERO DI TRASMISSIONE ANTERIORE
(a) Disporre dei segni di riferimento sulle flange.
(b) Rimuovere i quattro dadi, le rondelle e le viti, scolle-
gare poi l’albero di trasmissione.
Coppia di serraggio: 750 kg-cm (74 Nm)
4. RIMUOVERE LA TUBAZIONE DI SFIATO DAL
DIFFERENZIALE
(a) Scollegare la tubazione di sfiato.
(b) Rimuovere la vite e la tubazione dal differenziale.
Coppia di serraggio: 130 kg-cm (13 Nm)

5. RIMUOVERE IL GRUPPO DEL DIFFERENZIALE


ANTERIORE
(a) Sollevare il differenziale anteriore con un cric.
(b) Rimuovere il dado di supporto posteriore.
Coppia di serraggio: 890 kg-cm (87 Nm)
(c) Rimuovere le viti di supporto.
Coppia di serraggio: 1.400 kg-cm (137 Nm)
(d) Abbassare il cric e rimuovere il gruppo del differen-
ziale anteriore.
6. RIMUOVERE I TAMPONI DI SUPPORTO DEL
DIFFERENZIALE
(a) Rimuovere il tampone di supporto posteriore.
Coppia di serraggio: 1.100 kg-cm (108 Nm)
(b) Rimuovere i tamponi di supporto anteriori.
Coppia di serraggio: 1.600 kg-cm (157 Nm)

INSTALLAZIONE DEL DIFFERENZIALE ANTERIORE


L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione.
NOTA BENE: Dopo aver eseguito l’installazione, riem-
pire il differenziale con l’apposito olio. (Vedere a pagina
SA-29)
SA-32 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Anteriore

SUPPORTO DEL DIFFERENZIALE


COMPONENTI

Anello elastico

Cuscinetto
Paraolio

105 (1.070)

Anello elastico

Albero intermedio
No.2
Tubazione del Differenziale
69 (700)
Fermo del Vedere pag. SA-44
cuscinetto 105 (1.070)
laterale
Parapolvere
Cuscinetto laterale Centrifugatore olio
Distanziatore
Scatola del Differenziale
Cuscinetto anteriore
Flangia filettata
Rondella piana Corona dentata Rondella
Pignone
conduttore Paraolio
97 (985)
Cuscinetto posteriore
Piastra di
bloccaggio

Rondella di spinta
Spina
Planetario cilindrica Supporto del Differenziale
Cuscinetto laterale
Albero del Rondella piana
pignone Ingranaggio Tappo di
del Pignone riempimento Paraolio
Rondella di spinta 39 (400)
Guarnizione
Guarnizione
kg-cm : Coppia prescritta Tappo di scarico
◆ Particolare non riutilizzabile 65 (660)
★ Particolare pre-rivestito

CONTROLLO DEL SUPPORTO DEL DIFFERENZIALE


1. CONTROLLARE L’ECCENTRICITÀ DELLA FLANGIA
FILETTATA
Con un comparatore misurare l’eccentricità verticale e la-
terale della flangia filettata.
Errore massimo di eccentricità: 0,10 mm
Se l’errore di eccentricità supera il valore massimo, sosti-
tuire la flangia filettata.
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Anteriore SA-33

2. CONTROLLARE IL GIOCO DI LAVORO DELLA CORONA


DENTATA
Con l’attrezzo SST e un comparatore misurare il gioco di
lavoro della corona dentata.
SST 09564-32011
Gioco di lavoro: 0,10-0,18 mm
Se il gioco di lavoro non rientra nei valori prescritti, rego-
lare il precarico del cuscinetto laterale o riparare se neces-
sario.

3. MISURARE IL PRECARICO DEL PIGNONE CONDUTTORE


Con una chiave dinamometrica misurare il precarico del
gioco di lavoro tra il pignone conduttore e la corona den-
tata.
Precarico (allo spunto): 6-10 kg-cm (0,6-1,0 Nm)
4. CONTROLLARE IL PRECARICO TOTALE
Con una chiave dinamometrica misurare il precarico con i
denti del pignone conduttore e la corona dentata posti a
contatto tra di loro.
Precarico totale (allo spunto):
Precarico del pignone conduttore più
4 - 6 kg-cm (0,4 - 0,6 Nm)
Se necessario, scomporre e controllare il differenziale.

SCOMPOSIZIONE DEL SUPPORTO DEL


DIFFERENZIALE
1. RIMUOVERE LA TUBAZIONE DEL DIFFERENZIALE
(a) Rimuovere le viti.
(b) Con un martello di plastica battere sulla tubazione del
differenziale per rimuoverla.

2. RIMUOVERE IL PARAOLIO LATERALE


Con l’attrezzo SST rimuovere il paraolio laterale.
SST 09308-00010
SA-34 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Anteriore

3. RIMUOVERE LA FLANGIA FILETTATA


(a) Con uno scalpello e un martello ribattere il dado al fi-
ne di liberarlo dal bloccaggio meccanico a cui era
soggetto.
(b) Tenendo ferma la flangia con l’attrezzo SST, rimuove-
re il dado.
SST 09330-00021

(c) Con l’attrezzo SST rimuovere la flangia filettata.


SST 09950-30010 (09951-03010, 09953-03010,
09954-03010, 09955-03030, 09956-03020)

4. RIMUOVERE IL PARAOLIO E IL CENTRIFUGATORE


DELL’OLIO
(a) Con l’attrezzo SST rimuovere il paraolio.
SST 09308-10010
(b) Rimuovere il centrifugatore dell’olio.

5. RIMUOVERE IL CUSCINETTO POSTERIORE E IL


DISTANZIATORE DEL CUSCINETTO
(a) Con l’attrezzo SST rimuovere il cuscinetto posteriore
dal pignone conduttore.
SST 09956-22010
(b) Rimuovere il distanziatore del cuscinetto.
6. RIMUOVERE IL FERMO DEL CUSCINETTO LATERALE
Rimuovere le 10 viti ed estrarre il fermo con un martello
di plastica.
7. RIMUOVERE IL GRUPPO DELLA SCATOLA DEL
DIFFERENZIALE
8. RIMUOVERE PIGNONE CONDUTTORE DAL SUPPORTO
DEL DIFFERENZIALE
9. RIMUOVERE IL CUSCINETTO ANTERIORE DEL PIGNONE
CONDUTTORE
Con l’attrezzo SST e una pressa rimuovere il cuscinetto e
la rondella dal pignone conduttore.
SST 09950-00020
NOTA BENE: Se il pignone conduttore o la corona den-
tata sono danneggiate, sostituirle come gruppo unico.
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Anteriore SA-35

10. RIMUOVERE LE PISTE ESTERNE DEL CUSCINETTO DEL


PIGNONE CONDUTTORE
(a) Con una barra di ottone e un martello rimuovere la pi-
sta esterna del cuscinetto anteriore.

(b) Con l’attrezzo SST rimuovere la pista esterna del cu-


scinetto posteriore.
SST 09502-12010, 09612-65014 (09612-01020,
09612-01050)

11. RIMUOVERE LE PISTE ESTERNE DEL CUSCINETTO


LATERALE
NOTA BENE:
• Misurare la rondella piana e annotare lo spessore.
• Porre delle targhette sulle piste esterne del cuscinetto
per ricordare la giusta posiziona al momento della ri-
composizione.
(a) Con l’attrezzo SST e un pressa rimuovere la rondella
piana e la pista esterna dal fermo del cuscinetto.
SST 09950-60010 (09951-00540),
09950-70010 (09951-01500)
(b) Con l’attrezzo SST e una pressa rimuovere la pista
esterna e la rondella piana dal supporto del differen-
ziale.
SST 09950-60010 (09951-00650),
09950-70010 (09951-07150)

12. RIMUOVERE LA CORONA DENTATA


(a) Porre dei segni di riferimento sulla corona dentata e
sulla scatola del differenziale.
(b) Con un giravite e un martello ribattere i bordi delle
cinque piastre di bloccaggio al fine di eliminare i bor-
di di bloccaggio.
Segni di riferimento (c) Rimuovere le dieci viti e le cinque piastre di bloccag-
gio.
(d) Con un martello di plastica battere sulla corona den-
tata per separarla della scatola del differenziale.
SA-36 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Anteriore

13. RIMUOVERE I CUSCINETTI LATERALI


Con l’attrezzo SST rimuovere i due cuscinetti laterali dalla
scatola del differenziale.
SST 09950-40010 (09951-04010, 09952-04010,
09953-04020, 09954-04010, 09954-04010,
09955-04060, 09957-04010, 09958-04010),
09950-60010 (09951-00480)
NOTA BENE: Fissare le griffe dell’attrezzo SST sull’inca-
vo della scatola del differenziale.

14. SCOMPORRE IL GRUPPO DELLA SCATOLA DEL


DIFFERENZIALE
(a) Con un cacciaspine e un martello rimuovere la spina
cilindrica.-
(b) Rimuovere questi particolari:
• 2 Alberi del pignone
• 2 Ingranaggi del pignone
• 2 Rondelle di spinta dell’ingranaggio del pignone
• 2 Ingranaggi planetari
• 2 Rondelle di spinta dei planetari
SOSTITUZIONE DEL PARAPOLVERE DELLA
FLANGIA FILETTATA
1. RIMUOVERE IL PARAPOLVERE
Con l’attrezzo SST e una pressa rimuovere il parapolvere.
SST 09950-00020

2. INSTALLARE I NUOVI PARAPOLVERE


Con l’attrezzo SST e un pressa installare un nuovo para-
polvere.
SST 09636-20010

SOSTITUZIONE DELL’ALBERO INTERMEDIO NO.2


1. RIMUOVERE IL PARAOLIO
Con l’attrezzo SST rimuovere il paraolio dal cilindro di
supporto del differenziale.
SST 09308-00010
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Anteriore SA-37

2. RIMUOVERE L’ALBERO INTERMEDIO NO.2 DAL CILINDRO


DI SUPPORTO DEL DIFFERENZIALE
(a) Con delle pinze a becchi fini rimuovere l’anello elasti-
co.
(b) Rimuovere l’albero dal cilindro di supporto del diffe-
renziale.

3. RIMUOVERE IL CUSCINETTO DELL’ALBERO INTERMEDIO


NO.2
(a) Con un divaricatore per anelli elastici rimuovere
l’anello elastico.
(b) Con l’attrezzo SST, una barra di ottone e una pressa
rimuovere il cuscinetto.
SST 09950-00020

4. INSTALLARE UN NUOVO CUSCINETTO DELL’ALBERO


INTERMEDIO NO.2
(a) Con l’attrezzo SST e una pressa installare un nuovo
cuscinetto.
SST 09309-37010
(b) Con un divaricatore per anelli elastici installare l’anel-
lo elastico.
5. INSTALLARE L’ALBERO INTERMEDIO NO.2
(a) Installare l’albero nel cilindro di supporto del differen-
ziale.
(b) Con delle pinze a becchi fini installare l’anello elastico.
6. INSTALLARE IL NUOVO PARAOLIO
(a) Con l’attrezzo SST installare un nuovo paraolio.
SST 09223-15020
Profondità di introduzione del paraolio: 5,5 mm
(b) Rivestire il bordo del paraolio con grasso multiuso.
SA-38 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Anteriore

RICOMPOSIZIONE DEL SUPPORTO DEL


DIFFERENZIALE
1. RICOMPORRE LA SCATOLA DEL DIFFERENZIALE
(a) Installare le rondelle di spinta appropriate sui plane-
tari.
NOTA BENE: Con la tabella seguente selezionare le
rondelle di spinta che assicurino un gioco di lavoro che
rientri nei valori prescritti.
Spessore delle rondelle
Spessore mm Spessore mm

0,96 – 1,04 1,16 – 1,24

1,06 – 1,14 1,26 – 1,34

(b) Installare i planetari, gli ingranaggi del pignone, le re-


lative rondelle di spinta e l’albero del pignone nella
scatola del differenziale.
NOTA BENE: Allineare i fori della scatola del differen-
ziale con quelli dell’albero del pignone.
(c) Misurare il gioco di lavoro dei planetari mantenendo
uno degli ingranaggi del pignone rivolto verso la sca-
tola del differenziale.
Gioco di lavoro: 0 - 0,20 mm
Se il gioco di lavoro non dovesse rientrare nei valori pre-
scritti, procedere alla installazione di 2 nuove rondelle la-
terali di spinta (di spallamento) aventi spessori differenti.
2. INSTALLARE LA SPINA CILINDRICA E RIBATTERE LA
SCATOLA DEL DIFFERENZIALE
(a) Con un cacciaspine e un martello installare la spina
cilindrica attraverso la scatola del differenziale e il fo-
ro dell’albero del pignone.
(b) Ribattere la scatola del differenziale.
3. INSTALLARE LA CORONA DENTATA SULLA SCATOLA
Acqua bollente DEL DIFFERENZIALE
(a) Pulire le superfici di contatto della scatola del diffe-
renziale e della corona dentata.
(b) Riscaldare la corona dentata fino a circa 100°C in ac-
qua bollente.
(c) Dopo che l’umidità agente sulla corona dentata è
completamente evaporata, installare velocemente la
corona dentata sulla scatola del differenziale.
NOTA BENE: Allineare i segni di riferimento della coro-
na dentata con quelli della scatola del differenziale.
(e) Installare temporaneamente cinque nuove piastre di
bloccaggio e dieci viti in modo che i fori delle viti del-
la corona dentata e della scatola del differenziale non
siano male allineati.
(f) Dopo che la corona dentata si è raffreddata sufficien-
temente, serrare le viti di fissaggio della corona den-
tata.
Coppia di serraggio: 985 kg-cm (97 Nm)
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Anteriore SA-39

(g) Con un punteruolo e un punzone ribattere le cinque


piastre di bloccaggio facendo in modo che i bordi an-
golari vadano a bloccare i dadi di fissaggio.
NOTA BENE: Ribattere una griffa fino a porla a contatto
con la superficie piana della testa della vite. Se la griffa ri-
battuta dovesse venire a contatto con un angolo della te-
sta esagonale della vite, ribattere solo la parte che si posi-
zionerà a contatto con la superficie piana del lato di ser-
raggio.

4. INSTALLARE I CUSCINETTI LATERALI


Con l’attrezzo SST e una pressa installare i due cuscinetti
nella scatola del differenziale.
SST 09226-10010

5. INSTALLARE LE PISTE ESTERNE DEL CUSCINETTO


LATERALE
NOTA BENE: In caso di sostituzione dei due cuscinetti
laterali, adattare le rondelle più sottili sui cuscinetti e in
caso di riutilizzazione dei cuscinetti, adattare delle rondel-
le con lo stesso spessore di quelle rimosse.
(a) Installare una nuova rondella piana sul fermo del cu-
scinetto.
(b) Con l’attrezzo SST e una pressa installare la pista
esterna del cuscinetto.
SST 09950-60020 (09951-00790),
09950-70010 (09951-07150)
(c) Installare una nuova rondella piana sul supporto del
differenziale.
(d) Con l’attrezzo SST e una pressa installare la pista
esterna del cuscinetto.
SST 09950-60020 (09951-00790),
09950-70010 (09951-07150)
SA-40 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Anteriore

6. INSTALLARE LE PISTE ESTERNE DEI CUSCINETTI


ANTERIORE E POSTERIORE DEL PIGNONE CONDUTTORE
Con l’attrezzo SST installare le due piste esterne.
SST 09570-22011

7. INSTALLARE IL CUSCINETTO ANTERIORE DEL PIGNONE


CONDUTTORE
(a) Installare la rondella sul pignone conduttore.
NOTA BENE: Per prima cosa adattare una rondella con
lo stesso spessore di quella rimossa, quindi dopo aver
controllato il tipo di contatto dei denti degli ingranaggi,
sostituire la rondella con una di spessore diverso, se ne-
cessario.
(b) Con l’attrezzo SST e una pressa installare il cuscinetto
anteriore nel pignone conduttore.
SST 09506-30012
8. REGOLARE TEMPORANEAMENTE IL PRECARICO DEL
PIGNONE CONDUTTORE
(a) I n s t a l l a re il pignone conduttore e il centrifugatore
dell’olio.
NOTA BENE: Ricomporre il distanziatore e il paraolio
dopo aver regolato il tipo di contatto dei denti della coro-
na dentata.
(b) Con l’attrezzo SST installare il cuscinetto posteriore, il
centrifugatore dell’olio e la flangia filettata.
SST 09950-30010 (09951-03010, 09953-03010,
09954-03010, 09955-03030, 09956-03020)
(c) Rivestire le filettature del dado con olio per ingranag-
gi ipoidi.
(d) Regolare il precarico del pignone conduttore serrando
il dado della flangia filettata.
Tenendo ferma la flangia con l’attrezzo SST, serrare il da-
do.
SST 09330-00021
AVVERTENZA: Poiché non vi è il distanziatore, serrare il
dado poco alla volta, facendo attenzione a non serrarlo
eccessivamente.
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Anteriore SA-41

(e) Con una chiave dinamometrica misurare il precarico.


Precarico del nuovo cuscinetto (allo spunto):
12-19 kg-cm (1,2 - 1,9 Nm)
Precarico del cuscinetto riutilizzato (allo spunto):
6-10 kg-cm (0,6 - 1,0 Nm)

9. INSTALLARE LA SCATOLA DEL DIFFERENZIALE NEL


SUPPORTO DEL DIFFERENZIALE
10. REGOLARE IL GIOCO DI LAVORO DELLA CORONA
DENTATA
(a) Installare il fermo del cuscinetto laterale fissandolo in
posizione con le dieci viti.
Coppia di serraggio: 700 kg-cm (69 Nm)
(b) Con l’attrezzo SST e un comparatore misurare il gioco
di lavoro della corona dentata.
SST 09564-32011
Gioco di lavoro: 0,10 - 0,18 mm
(c) Se il gioco di lavoro non rientra nei valori prescritti,
regolarlo aumentando o diminuendo il numero delle
rondelle. Tali rondelle vanno posizionate su entrambi
i lati, in eguale quantità.
NOTA BENE: Non ci deve essere gioco tra la rondella
piana e la scatola.
Assicurarsi che non vi sia gioco di lavoro della corona
dentata.

Spessore della rondella


Spessore mm Spessore mm Spessore mm

2,00 – 2,02 2,27 – 2,29 2,54 – 2,56

2,03 – 2,05 2,30 – 2,32 2,57 – 2,59

2,06 – 2,08 2,33 – 2,35 2,60 – 2,62

2,09 – 2,11 2,36 – 2,38 2,63 – 2,65

2,12 – 2,14 2,39 – 2,41 2,66 – 2,68

2,15 – 2,17 2,42 – 2,44 2,69 – 2,71

2,18 – 2,20 2,45 – 2,47 2,72 – 2,74

2,21 – 2,23 2,48 – 2,50 2,75 – 2,77

2,24 – 2,26 2,51 – 2,53 2,78 – 2,80


SA-42 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Anteriore

11. MISURARE IL PRECARICO TOTALE


Con una chiave dinamometrica misurare il precarico con i
denti del pignone conduttore e della corona dentata posti
a contatto tra di loro.
Precarico totale (allo spunto):
Precarico del pignone conduttore più
4 - 6 kg-cm (0,4 - 0,6 Nm)
12. CONTROLLARE IL CONTATTO DEI DENTI TRA LA
CORONA DENTATA E IL PIGNONE CONDUTTORE
(a) Rimuovere il fermo del cuscinetto laterale e la scatola
del differenziale.
(b) Ricoprire tre o quattro denti, in tre differenti posizioni
sulla corona dentata, con della vernice rossa al minio.
(c) Installare la scatola del differenziale e il fermo del cu-
scinetto laterale.
Coppia di serraggio: 700 kg-cm (69 Nm)
(d) Tenere ben ferma la flangia filettata e ruotare la coro-
na dentata in entrambe le direzioni.
(e) Rimuovere il fermo del cuscinetto laterale e la scatola
del differenziale.
(f) Controllare il tipo di contatto dei denti.
Contatto spostato Contatto frontale
all’estremità esterna

Selezionare una rondella di regolazione che


avvicini il pignone conduttore alla corona dentata
Contatto spostato Contatto su di un fianco
all’estremità interna

Contatto appropriato

Selezionare una rondella di regolazione che


allontani il pignone conduttore dalla corona dentata

Se i denti non si trovano in contatto appropriato, utilizzare


la seguente tabella per selezionare una rondella di spes-
sore appropriato che permetta la necessaria correzione.

Rondella
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Anteriore SA-43

Spessore della rondella

Spessore mm Spessore mm Spessore mm

1,69 – 1,71 1,93 – 1,95 2,17 – 2,19

1,72 – 1,74 1,96 – 1,98 2,20 – 2,22

1,75 – 1,77 1,99 – 2,01 2,23 – 2,25

1,78 – 1,80 2,02 – 2,04 2,26 – 2,28

1,81 – 1,83 2,05 – 2,07 2,29 – 2,31

1,84 – 1,86 2,08 – 2,10 2,32 – 2,34

1,87 – 1,89 2,11 – 2,13 –

1,90– 1,92 2,14 – 2,16 –

13. RIMUOVERE LA FLANGIA FILETTATA E IL


CENTRIFUGATORE DELL’OLIO
(Vedere pagina SA-34)
14. RIMUOVERE IL CUSCINETTO POSTERIORE
(Vedere pagina SA-34)

15. INSTALLARE UN NUOVO DISTANZIATORE DEL


CUSCINETTO, IL CUSCINETTO POSTERIORE E IL
CENTRIFUGATORE DELL’OLIO
(a) Installare un nuovo distanziatore del cuscinetto e di-
s p o rre il cuscinetto posteriore e il centrifugatore
dell’olio.
(b) Con l’attrezzo SST e la flangia filettata installare il cu-
scinetto posteriore e quindi rimuovere la flangia filet-
tata.
SST 09950-30010 (09951-03010, 09953-03010,
09954-03010, 09955-03030, 09956-03020)
16. INSTALLARE IL PARAOLIO
(a) Rivestire il bordo di un nuovo paraolio con del grasso
multiuso.
(b) Con l’attrezzo SST e un martello installare il paraolio.
SST 09954-22010
Profondità di introduzione del paraolio: 4,5 mm

17. INSTALLARE LA FLANGIA FILETTATA


(a) Disporre la flangia filettata sul pignone conduttore.
(b) Rivestire le filettature di un nuovo dado con olio per
ingranaggi ipoidi.
(c) Tenendo ferma la flangia con l’attrezzo SST, serrare il
dado.
SST 09330-00021
Coppia di serraggio: 1.100 kg-cm (108 Nm)
SA-44 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Anteriore

18. REGOLARE IL PRECARICO DEL PIGNONE CONDUTTORE


Con una chiave dinamometrica misurare il precarico del
gioco di lavoro tra il pignone conduttore e la corona den-
tata.
Precarico del nuovo cuscinetto (allo spunto):
12-19 kg-cm (1,2-1,9 Nm)
Precarico del cuscinetto riutilizzato (allo spunto):
6 - 10 kg-cm (0,6 - 1,0 Nm)
Se il precarico è superiore al valore prescritto, sostituire il
distanziatore del cuscinetto.
Se il precarico è inferiore al valore prescritto, serrare nuo-
vamente il dado a 130 kg-cm (13 Nm) un poco alla volta fi-
no a raggiungere il precarico prescritto.
Coppia di serraggio massima: 2275 kg-cm (223 Nm)
Se la coppia di serraggio massima viene superata con il
nuovo serraggio del dado, sostituire il distanziatore del
cuscinetto e ripetere la procedura di precarico. Non inver-
tire il senso di rotazione del dado per ridurre il precarico.

19. INSTALLARE LA SCATOLA DEL DIFFERENZIALE


20. INSTALLARE IL FERMO DEL CUSCINETTO LATERALE
(a) Rimuovere tutto il vecchio materiale sigillante (FIPG)
e fare attenzione a non far cadere olio sulle superfici
di contatto della scatola di supporto del differenziale e
sul fermo del cuscinetto laterale.
(b) Pulire le superfici di contatto in modo da eliminare
completamente il vecchio materiale residuo FIPG; uti-
lizzare a tale scopo della benzina o alcol.
(c) Applicare il sigillante sul fermo del cuscinetto laterale,
come mostra la figura.
Sigillante: Part. No. 08826-00090, THREE BOND 1281 o
equivalente
NOTA BENE: Installare il fermo del cuscinetto laterale
entro 10 minuti dall’applicazione del sigillante.
(d) Installare il fermo del cuscinetto laterale fissandolo in
posizione con le dieci viti.
Coppia di serraggio: 700 kg-cm (69 Nm)
21. CONTROLLARE IL PRECARICO TOTALE
22. RICONTROLLARE IL GIOCO DI LAVORO DELLA CORONA
DENTATA (Vedere pagina SA-33)
23. RICONTROLLARE IL CONTATTO DEI DENTI TRA LA
CORONA DENTATA E IL PIGNONE CONDUTTORE
(Vedere pagina SA-42)
24. CONTROLLARE L’ECCENTRICITÀ DELLA FLANGIA
FILETTATA (Vedere pagina SA-32)
25. RIBATTERE IL DADO DEL PIGNONE CONDUTTORE
26. INSTALLARE IL PARAOLIO LATERALE
(a) Con l’attrezzo SST e un martello installare un nuovo
paraolio fino a che la sua superficie sia a filo con
l’estremità della scatola di supporto del differenziale.
SST 09608-32010
(b) Rivestire il bordo del paraolio con del grasso multiuso.
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Anteriore SA-45

27. INSTALLARE IL CILINDRO DI SUPPORTO DEL


DIFFERENZIALE SUL DIFFERENZIALE
(a) Rimuovere tutto il vecchio materiale sigillante (FIPG)
e fare attenzione a non far cadere olio sulle superfici
di contatto del differenziale e della flangia del cilindro
di supporto.
(b) Pulire le superfici di contatto eliminando tutto il vec-
chio materiale residuo FIPG; utilizzare per tale scopo
della benzina o alcol.
(c) Applicare il sigillante sul differenziale, come mostra la
figura.
Sigillante: Part. No. 08826-00090, THREE BOND 1281 o
equivalente
NOTA BENE: Installare il cilindro di supporto del diffe-
renziale entro 10 minuti dall’applicazione del sigillante.
(d) Installare il cilindro di supporto del differenziale sul
differenziale.
(e) Pulire le filettature delle quattro viti e i fori delle viti
del fermo con toluene o trielina.
(f) Applicare dell’adesivo a due o tre filettature dell’estre-
mità della vite.
Sigillante: Part. No. 08826-00090, THREE BOND 1281 o
equivalente
(g) Serrare le quattro viti.
Coppia di serraggio: 1.070 kg-cm (105 Nm)
SA-46 SOSPENSIONI E ASSALI – Sospensione Anteriore

SOSPENSIONE ANTERIORE
PREPARAZIONE
SST (ATTREZZI SPECIALI DI MANUTENZIONE)

09223–00010 Battitoio Sigillante & Coperchi Boccola del braccio della


sospensione superiore

09309–37010 Battitoio Cuscinetto della trasmissione Giunto sferico superiore

09316–20011 Battitoio Cuscinetto del transfer Boccola del Braccio della


sospensione inferiore

09506–35010 Battitoio per Cuscinetto posteriore Boccola ammortizzatore


Pignone conduttore

09610–20012 Estrattore Braccio di rinvio Estremità del tirante di


accoppiamento

09613–26010 Estrattore cono del cuscinetto vite Boccola del braccio della
senza fine sterzo sospensione inferiore e
superiore

09628–62011 Estrattore per giunti sferici Giunto sferico inferiore

09631–20060 Chiave per dado guida cuscinetto Boccola del braccio della
sospensione superiore

09632–36010 Battitoio cuscinetto Pompa a palette Boccola ammortizzatore


dello sterzo

09710–30021 Serie attrezzi per boccole sospensioni Boccola del braccio della
sospensione inferiore

(09710–03121) Base per rimozione boccola

09727–00060 Serie staffe “C” Molla elicoidale


SOSPENSIONI E ASSALI – Sospensione Anteriore SA-47

09727–30021 Compressore per molle elicoidali Molla elicoidale

09922–10010 Chiave ad apertura variabile Paracolpi a molla No.1 e


No.2

09950–40010 Serie estrattori “B” Giunto sferico superiore

ATTREZZI RACCOMANDATI
09025–00010 Chiave dinamometrica (30 kg-cm)

09905–00012 Divaricatore per anelli elastici No.1

EQUIPAGGIAMENTO

Chiave dinamometrica
SA-48 SOSPENSIONI E ASSALI – Sospensione Anteriore

AMMORTIZZATORI ANTERIORI
COMPONENTI

Coppiglia
105 (1.100)

Boccola

Boccola
Braccio superiore della sospensione

64 (650)
115 (1.200)

25 (250)

Fermo
8,0 (82)
Tampone

Supporto della
sospensione

Sensore velocità ABS e Cablaggio


elettrico relativo Fermo

8,0 (82)

Ammortizzatore e
Molla elicoidale

Molla elicoidale

Ammortizzatore

135 (1.400)
Boccola

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile
SOSPENSIONI E ASSALI – Sospensione Anteriore SA-49

RIMOZIONE DELL’AMMORTIZZATORE ANTERIORE


1. RIMUOVERE LA RUOTA ANTERIORE
Coppia di serraggio: 1.150 kg-cm (110 Nm)
2. SCOLLEGARE L’AMMORTIZZATORE DAL BRACCIO
INFERIORE DELLA SOSPENSIONE
(a) Allentare la vite e rimuovere il dado inferiore dell’am-
mortizzatore.
Coppia di serraggio: 1.400 kg-cm (135 Nm)
NOTA BENE: Dopo aver stabilizzato la sospensione,
serrare il dado.
(b) Abbassando il braccio inferiore della sospensione, ri-
muovere la vite e scollegare l’ammortizzatore.
3. RIMUOVERE L’AMMORTIZZATORE E LA MOLLA
ELICOIDALE
Rimuovere i tre dadi, l’ammortizzatore e la molla elicoi-
dale.
Coppia di serraggio: 650 kg-cm (64 Nm)

SCOMPOSIZIONE DELL’AMMORTIZZATORE
ANTERIORE
RIMUOVERE IL SUPPORTO DELLA SOSPENSIONE E LA
MOLLA ELICOIDALE
(a) Con l’attrezzo SST comprimere la molla elicoidale fi-
no a quando vi è gioco da entrambe le estremità.
SST 09727-00060, 09727-30021
AVVERTENZA:
Per non danneggiare l’attrezzo SST:
• Disporre i bracci dell’attrezzo SST in modo da per-
mettere alla molla elicoidale di comprimersi total-
mente.
• Non comprimere la molla elicoidale più del necessario
• Non usare una chiave a percussione.
(b) Rimuovere il dado centrale di supporto della sospen-
sione.
(c) Rimuovere i seguenti particolari:
• Fermo
• Tampone
• Supporto della sospensione
• Molla elicoidale
SA-50 SOSPENSIONI E ASSALI – Sospensione Anteriore

CONTROLLO DELL’AMMORTIZZATORE ANTERIORE


CONTROLLARE L’AMMORTIZZATORE
Comprimere ed estendere l’asta dell’ammortizzatore e
controllare che non vi sia una resistenza insolita o un ru-
more di funzionamento irregolare.
In presenza di anormalità, sostituire l’ammortizzatore con
uno nuovo di fabbrica.
AVVERTENZA: Al momento dello smaltimento dell’am-
mortizzatore, seguire la seguente procedura.

SMALTIMENTO DELL’AMMORTIZZATORE
ANTERIORE
1. ESTENDERE COMPLETAMENTE L’ASTA
DELL’AMMORTIZZATORE
2. ESEGUIRE UN FORO CON IL TRAPANO PER RIMUOVERE
IL GAS DAL CILINDRO
Con il trapano eseguire un foro nel cilindro, come mostra
la figura, per rimuovere il gas interno.
ATTENZIONE: Il gas che fuoriesce è innocuo, ma si de-
ve fare attenzione alle schegge che potrebbero schizzare
via durante la fase di trapanatura.

SOSTITUZIONE DELLA BOCCOLA


DELL’AMMORTIZZATORE
1. RIMUOVERE LA BOCCOLA
Con l’attrezzo SST e una pressa rimuovere la boccola.
SST 09506-35010, 09632-36010

2. INSTALLARE UNA NUOVO BOCCOLA


Con l’attrezzo SST e una pressa installare una nuova boc-
cola.
SST 09506-35010, 09632-36010
NOTA BENE: Non applicare grasso o olio sulla boccola.
SOSPENSIONI E ASSALI – Sospensione Anteriore SA-51

RICOMPOSIZIONE DELL’AMMORTIZZATORE
ANTERIORE
1. INSTALLARE LA MOLLA ELICOIDALE
SULL’AMMORTIZZATORE
(a) Con l’attrezzo SST comprimere la molla elicoidale.
SST 09727-00060, 09727-30021
AVVERTENZA:
Per non danneggiare l’attrezzo SST:
• Disporre i bracci dell’attrezzo SST in modo da per-
mettere che la molla elicoidale venga portata nella
condizione di “pacco” portando quindi a contatto tra
di loro le 8 spire della molla medesima.
• Non comprimere la molla elicoidale più del necessario
• Non usare una chiave a percussione.
(b) Installare la molla elicoidale sull’ammortizzatore.
NOTA BENE: Adattare l’estremità inferiore della molla
elicoidale nell’apposiita apertura provvista nella sede del-
la molla dell’ammortizzatore.

2. INSTALLARE IL SUPPORTO DELLA SOSPENSIONE


DESTRA Parte anteriore SINISTRA
(a) Installare sull’asta, in ordine, i seguenti componenti: il
fermo, il supporto della sospensione e il tampone.
(b) Serrare temporaneamente i componenti utilizzando un
nuovo dado centrale del supporto della sospensione.
(c) Allineare il supporto della sospensione con la boccola
inferiore dell’ammortizzatore, come mostra la figura.
NOTA BENE: Rivolgere l’estremità inferiore della molla
elicoidale verso l’esterno del veicolo.
(d) Rimuovere l’attrezzo SST.
NOTA BENE: Dopo aver rimosso l’attrezzo SST, ricon-
trollare la direzione del supporto della sospensione.
(e) Serrare il dado centrale della sospensione.
Coppia di serraggio: 250 kg-cm (25 Nm)

INSTALLAZIONE DELL’AMMORTIZZATORE
ANTERIORE
L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione.
SA-52 SOSPENSIONI E ASSALI – Sospensione Anteriore

BRACCIO SUPERIORE DELLA


SOSPENSIONE
COMPONENTI
(Vedere pagina SA-48)

RIMOZIONE DEL BRACCIO SUPERIORE DELLA


SOSPENSIONE
1. RIMUOVERE L’AMMORTIZZATORE CON LA MOLLA
ELICOIDALE (Vedere pagina SA-49)
2. con ABS:
SCOLLEGARE LA GRAFFA DI SUPPORTO DEL
CABLAGGIO DEL SENSORE VELOCITÀ ABS
Coppia di serraggio: 82 kg-cm (8,0 Nm)

3. SCOLLEGARE IL GIUNTO SFERICO SUPERIORE


(a) Rimuovere la coppiglia e allentare il dado.
Coppia di serraggio: 1.100 kg-cm (105 Nm)
(b) Con l’attrezzo SST scollegare il giunto sferico superio -
re.
SST 09950-40010 (09951-04010, 09952-04010,
09953-04020, 09954-04010, 09955-04030,
09958-04010)
(c) Sostenere con sicurezza l’articolazione di sterzo.
(d) Rimuovere il dado.
4. RIMUOVERE IL BRACCIO SUPERIORE DELLA
SOSPENSIONE
Rimuovere il dado, la vite e il braccio superiore della so-
spensione.
Coppia di serraggio: 1.200 kg-cm (115 Nm)
NOTA BENE: Dopo aver stabilizzato la sospensione,
serrare il dado.

SOSTITUZIONE DELLA BOCCOLA DEL BRACCIO


SUPERIORE DELLA SOSPENSIONE
1. RIMUOVERE LA BOCCOLA
(a) Con uno scalpello e un martello, estrarre la flangia
della boccola.
(b) Con l’attrezzo SST e una pressa rimuovere la boccola.
SST: 09613-26010, 09631-20060, 09950-00020
SOSPENSIONI E ASSALI – Sospensione Anteriore SA-53

2. INSTALLARE UN NUOVO CUSCINETTO


Con l’attrezzo SST e una pressa installare una nuova boc-
cola.
SST: 09223-00010, 09506-35010

INSTALLAZIONE DEL BRACCIO SUPERIORE DELLA


SOSPENSIONE
L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione.
NOTA BENE: Dopo aver eseguito l’installazione, con-
trollare l’allineamento delle ruote anteriori.
(Vedere pagina SA-4).
SA-54 SOSPENSIONI E ASSALI – Sospensione Anteriore

BRACCIO INFERIORE DELLA SOSPENSIONE


COMPONENTI

165 (1.700)
91 (930)
165 (1.700)
Scatola dello sterzo
Albero intermedio

35 (360)

190 (1.950)

91 (930)

Coppiglia

44 (450)
* LHD: 58 (587)
* RHD: 36 (365)
69 (700)

Articolazione della
barra stabilizzatrice
135 (1.400)

Ammortizzatore

Camma di regolazione posteriore 130 (1.325)

Boccola
Camma di regolazione anteriore Paracolpi a molla No.2
31 (315)

130 (1.325)
* 23 (235)
69 (700)

Boccola

Paracolpi a molla No.1


Articolazione della
31 (315) Barra stabilizzatrice
* 23 (235) Braccio inferiore della 140 (1.450)
Nm (kg-cm) : Coppia prescritta sospensione

◆ Particolare non riutilizzabile


* Per utilizzo con SST Coppiglia
SOSPENSIONI E ASSALI – Sospensione Anteriore SA-55

RIMOZIONE DEL BRACCIO INFERIORE DELLA


SOSPENSIONE
1. RIMUOVERE LA RUOTA ANTERIORE
Coppia di serraggio: 1.150 kg-cm (110 Nm)
2. RIMUOVERE IL GRUPPO DELLA SCATOLA DELLO
STERZO (Vedere pagina SR-64)
3. SCOLLEGARE L’ARTICOLAZIONE DELLA BARRA
STABILIZZATRICE (Vedere pagina SA-60)
4. SCOLLEGARE L’AMMORTIZZATORE DAL BRACCIO
INFERIORE DELLA SOSPENSIONE
(Vedere pagina SA-49)
5. SCOLLEGARE IL GIUNTO SFERICO INFERIORE
(a) Sostenere saldamente il braccio della sospensione
superiore e l’articolazione dello sterzo.
(b) Rimuovere la coppiglia e il dado dal giunto sferico in-
feriore.
Coppia di serraggio: 1.450 kg-cm (140 Nm)
(c) Con l’attrezzo SST scollegare il giunto sferico inferio-
re dal braccio inferiore della sospensione.
SST 09610-20012
AVVERTENZA: Non danneggiare il giunto sferico infe-
riore.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Rivolgere in avanti
Segni di riferimento
Segni di riferimento il foro della coppiglia del giunto sferico inferiore.
6. RIMUOVERE IL BRACCIO INFERIORE DELLA
SOSPENSIONE
(a) Disporre dei segni di riferimento sulle camme di rego-
lazione anteriore e posteriore.
(b) Rimuovere i dadi, le camme di regolazione e il braccio
inferiore della sospensione.
RIMOZIONE INSTALLAZIONE Coppia di serraggio: 1.325 kg-cm (130 Nm)
7. RIMUOVERE I PARACOLPI A MOLLA NO.1 E NO.2
Con l’attrezzo SST rimuovere i paracolpi a molla No.1 e
No.2.
SST 09922-10010
Coppia di serraggio: 235 kg-cm (23 Nm)
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Utilizzare una chia-
ve dinamometrica con leva (fulcro) avente una lunghezza
di 34,5 cm.

SOSTITUZIONE DELLA BOCCOLA DEL BRACCIO IN-


FERIORE DELLA SOSPENSIONE
1. RIMUOVERE LA BOCCOLA
(a) Con uno scalpello e un martello eliminare la flangia
della boccola.
(b) Con l’attrezzo SST e una pressa rimuovere la boccola.
SST 09613-26010, 09632-36010, 09950-00020
SA-56 SOSPENSIONI E ASSALI – Sospensione Anteriore

2. INSTALLARE UNA NUOVA BOCCOLA


Con l’attrezzo SST e una pressa installare una nuova boc-
cola.
SST 09316-20011, 09710-30021 (09710-03121)

INSTALLAZIONE DEL BRACCIO INFERIORE DELLA


SOSPENSIONE
L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione.
NOTA BENE: Dopo aver eseguito l’installazione, con-
trollare l’allineamento delle ruote anteriori.
(Vedere pagina SA-4).
SOSPENSIONI E ASSALI – Sospensione Anteriore SA-57

GIUNTO SFERICO SUPERIORE


COMPONENTI
(Vedere pagina SA-11)

RIMOZIONE DEL GIUNTO SFERICO SUPERIORE


1. RIMUOVERE L’ARTICOLAZIONE DI STERZO CON IL
MOZZO DELL’ASSALE
(Vedere pagina SA-12)

2. RIMUOVERE IL GIUNTO SFERICO SUPERIORE


(a) Rimuovere il filo metallico e la cuffia.
(b) Con l’attrezzo SST e una chiave a tubo lungo, rimuo-
vere il giunto sferico superiore.
SST 09950-40010 (09951-04010, 09952-04010,
09953-04020, 09954-04010, 09955-04030,
09957-04010, 09958-04010)
Chiave a tubo
lungo

CONTROLLO DEL GIUNTO SFERICO SUPERIORE


CONTROLLARE LE CONDIZIONI DI ROTAZIONE DEL
GIUNTO SFERICO
(a) Come mostra la figura, ribaltare il prigioniero del
giunto sferico in avanti e all’indietro per cinque volte,
prima di installare il dado.
(b) Con una chiave dinamometrica, ruotare il dado conti-
nuamente di un giro ogni 2-4 secondi e annotare la
coppia di trascinamento ogni cinque giri.
Coppia di serraggio (alla rotazione):
7 - 45 kg-cm (0,7 - 4,4 mm)

INSTALLAZIONE DEL GIUNTO SFERICO SUPERIORE


1. INSTALLARE IL GIUNTO SFERICO SUPERIORE
Chiave (a) Con l’attrezzo SST e una chiave a tubo installare un
dinamometrica nuovo giunto sferico.
SST 09309-37010
(b) Con un divaricatore per anelli elastici, installare un
nuovo anello elastico.
(c) Installare una nuova cuffia e fissarla con un nuovo filo
metallico.
NOTA BENE: Utilizzare il grasso fornito nel kit.
2. INSTALLARE L’ARTICOLAZIONE DI STERZO CON IL
MOZZO DELL’ASSALE
(Vedere pagina SA-15)
SA-58 SOSPENSIONI E ASSALI – Sospensione Anteriore

GIUNTO SFERICO INFERIORE


COMPONENTI

Giunto sferico inferiore

Coppiglia

91 (930)

Estremità del tirante


di accoppiamento

Articolazione di sterzo
80 (820)

Braccio inferiore della sospensione


140 (1.450)
Coppiglia

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile

RIMOZIONE DEL GIUNTO SFERICO INFERIORE


1. RIMUOVERE LA RUOTA ANTERIORE
Coppia di serraggio: 1.150 kg-cm (110 Nm)
2. SCOLLEGARE L’ESTREMITÀ DEL TIRANTE DI
ACCOPPIAMENTO
(a) Allentare le quattro viti.
Coppia di serraggio: 820 kg-cm (80 Nm)
NOTA BENE PER LA RIMOZIONE: Non rimuovere le viti.

(b) Rimuovere la coppiglia e il dado dall’estremità del ti-


rante di accoppiamento.
Coppia di serraggio: 930 kg-cm (91 Nm)
(c) Con l’attrezzo SST scollegare l’estremità del tirante di
accoppiamento dall’articolazione di sterzo.
SST 09610-20012
3. RIMUOVERE IL GIUNTO SFERICO INFERIORE
(a) Rimuovere la coppiglia e il dado dal giunto sferico in-
feriore.
Coppia di serraggio: 1.450 kg-cm (140 Nm)
SOSPENSIONI E ASSALI – Sospensione Anteriore SA-59

(b) Con l’attrezzo SST scollegare il giunto sferico inferio-


re dal braccio inferiore della sospensione.
SST 09628-62011
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: R i v o l g e re il foro
della coppiglia del giunto sferico inferiore in avanti.
(c) Rimuovere le quattro viti.
(d) Mentre si sollevano il braccio superiore della sospen-
sione e l’articolazione di sterzo, rimuovere il giunto
sferico inferiore.
NOTA BENE PER LA RIMOZIONE: Dopo aver rimosso
il giunto sferico inferiore, sostenere saldamente il braccio
superiore della sospensione e l’articolazione di sterzo.

CONTROLLO DEL GIUNTO SFERICO INFERIORE


CONTROLLARE LE CONDIZIONI DI ROTAZIONE DEL
GIUNTO SFERICO
(a) Come mostra la figura, ribaltare il prigioniero del
giunto sferico in avanti e all’indietro per cinque volte,
prima di installare il dado.
(b) Con una chiave dinamometrica, ruotare il dado conti-
nuamente di un giro ogni 2-4 secondi e annotare la
coppia di trascinamento ogni cinque giri.
Coppia di serraggio (alla rotazione):
1 - 25 kg-cm (0,1 - 2,5 Nm)

INSTALLAZIONE DEL GIUNTO SFERICO INFERIORE


L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione.
NOTA BENE: Dopo aver eseguito l’installazione, con-
trollare l’allineamento delle ruote anteriori.
(Vedere pagina SA-4)

CONTROLLO SUL VEICOLO DEL GIOCO ECCESSIVO


DEL GIUNTO SFERICO INFERIORE
(a) Rimuovere il pneumatico e installare i dadi del mozzo
sul disco.
(b) Con un comparatore controllare la presenza di gioco
eccessivo del giunto sferico inferiore, quando si spin-
gono i dadi del mozzo verso l’alto e verso il basso; per
tale operazione applicare una forza di 30 kg (294 N)
Gioco massimo: 0,5 mm
SA-60 SOSPENSIONI E ASSALI – Sospensione Anteriore

BARRA STABILIZZATRICE
COMPONENTI

25 (260)

25 (260)

Barra stabilizzatrice
Boccola

Staffa della Barra


stabilizzatrice

19 (190)
Fermo
Boccola

Fermo

69 (700)
69 (700)

Collegamento Barra stabilizzatrice


Nm (kg-cm) : Coppia prescritta
◆ Particolare non riutilizzabile

RIMOZIONE DELLA BARRA STABILIZZATRICE


1. RIMUOVERE LA RUOTA ANTERIORE
Coppia di serraggio: 1.150 kg-cm (110 Nm)
2. SCOLLEGARE I COLLEGAMENTI DELLA BARRA
STABILIZZATRICE
Rimuovere i due dadi e scollegare i collegamenti della
barra dal braccio inferiore della sospensione.
Coppia di serraggio: 700 kg-cm (69 Nm)
NOTA BENE: Se la vite prigioniera del giunto sferico
ruota insieme con il dado, utilizzare una chiave esagonale
per tenere ferma la vite prigioniera.
3. RIMUOVERE LA BARRA STABILIZZATRICE
(a) Rimuovere le due viti, i dadi e la barra stabilizzatrice
con le boccole e le staffe.
Coppie di serraggio: 260 kg-cm (25 Nm)
(b) Rimuovere le due staffe e le boccole dalla barra stabi-
lizzatrice.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Installare le boc-
cole sulla barra stabilizzatrice in modo che l’apertura delle
boccole medesime sia rivolta verso la parte anteriore del
veicolo.
SOSPENSIONI E ASSALI – Sospensione Anteriore SA-61

4. RIMUOVERE I COLLEGAMENTI DELLA BARRA


STABILIZZATRICE
Tenere fermo il collegamento della barra stabilizzatrice, ri-
muovere i dadi, i fermi e le boccole.
Coppia di serraggio: 190 kg-cm (19 Nm)

CONTROLLO DEL COLLEGAMENTO DELLA BARRA


STABILIZZATRICE
CONTROLLARE LE CONDIZIONI DI ROTAZIONE DEL
GIUNTO SFERICO
(a) Come mostra la figura, ribaltare il prigioniero del
giunto sferico in avanti e all’indietro per cinque volte,
prima di installare il dado.
(b) Con una chiave dinamometrica, ruotare il dado conti-
nuamente di un giro ogni 2-4 secondi e annotare la
coppia di trascinamento ogni cinque giri.
Coppia di serraggio (alla rotazione):
0,5 - 20 kg-cm (0,05 - 2,0 Nm)

INSTALLAZIONE DELLA BARRA STABILIZZATRICE


L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione.
SA-62 SOSPENSIONI E ASSALI – Assale Posteriore

ASSALE POSTERIORE
PREPARAZIONE
SST (ATTREZZI SPECIALI DI MANUTENZIONE)

09223–56010 Battitoio per Paraolio posteriore Cuscinetto assale


Albero motore posteriore

09308–00010 Estrattore paraoli Paraolio

09316–60011 Battitoio Cuscinetto trasmissione & Semiasse


transfer Fermo del cuscinetto

(09316–00051) Battitoio “D”

09515–30010 Battitoio Cuscinetto ruote posteriori Cuscinetto assale


posteriore

09521–25011 Estrattore semiasse posteriore Semiasse posteriore

09650–17011 Estrattore vite del mozzo Vite del mozzo

09950–60010 Serie battitoi Cuscinetto assale

(09951–00560) Battitoi 56

(09951–00610) Battitoi 61 Paraolio esterno

09950–60020 Serie No.2 Battitoi

(09951–00710) Battitoi 71 Paraolio interno


SOSPENSIONI E ASSALI – Assale Posteriore SA-63

(09951–00890) Battitoio 89 Cuscinetto assale

09950–70010 Serie staffe Paraolio interno e


esterno

EQUIPAGGIAMENTI

Comparatore con base magnetica

Chiave dinamometrica
SA-64 SOSPENSIONI E ASSALI – Assale Posteriore

SEMIASSE POSTERIORE
COMPONENTI

Freno a disco: Condotto


liquido freni
15 (155)
Sensore
velocità 8,0 (82)
ABS
Vite del mozzo

Freno posteriore
Leva a squadra

13 (130)
Paraolio
Anello Guarnizione
123 (1.250) O-Ring
Disco

103 (1.050)

Pinza del freno

Freno a tamburo:
Condotto
liquido freni
15 (155)
Leva a squadra

Vite del mozzo

Freno posteriore

13 (130)

Paraolio
Tamburo
Anello
O-Ring
65 (670)

Guarnizione

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile
SOSPENSIONI E ASSALI – Assale Posteriore SA-65

con ABS FRENO A DISCO


Fermo del cuscinetto Piatto
Rotore Sensore Vite di
Cuscinetto portaceppi fissaggio
velocità ABS
Scatola del cuscinetto

Fermo del Piatto portaceppi


Molla
cuscinetto
Anello Vite di fissaggio
elastico
Cuscinetto

Paraolio

FRENO A DISCO
Deflettore olio
Deflettore
olio
Guarnizione

Semiasse posteriore
Nm (kg-cm) : Coppia prescritta
◆ Particolare non riutilizzabile

RIMOZIONE DEL SEMIASSE POSTERIORE


1. RIMUOVERE LA RUOTA POSTERIORE
Coppia prescritta: 1.150 kg-cm (110 Nm)
2. FRENO A TAMBURO:
RIMUOVERE IL TAMBURO DEL FRENO
FRENO A DISCO:
RIMUOVERE LA PINZA E IL DISCO
(a) Rimuovere le due viti e la pinza del freno dalla scatola
dell’assale posteriore.
Coppia di serraggio: 1.050 kg-cm (103 Nm)
(b) Sostenere saldamente la pinza dei freni.
FRENO A TAMBURO FRENO A DISCO
(c) Rimuovere il disco.
3. CONTROLLARE IL GIOCO DI LAVORO DEL CUSCINETTO
E LA DEVIAZIONE DEL SEMIASSE
(a) Con un comparatore controllare il gioco di lavoro del
cuscinetto nella direzione parallela all’albero del se-
miasse.
Gioco massimo: 0,7 mm
Se il gioco di lavoro supera il valore massimo prescritto,
sostituire il cuscinetto.
(b) Con un comparatore controllare la deviazione esisten -
FRENO A TAMBURO FRENO A DISCO te sulla superficie del semiasse; eseguire la misura-
zione posizionando il puntale sulla parte esterna del
mozzo.
Deviazione massima: 0,1 mm
Se la deviazione supera il valore massimo, sostituire il se-
miasse.
4. con ABS:
RIMUOVERE IL SENSORE DI VELOCITÀ ABS DALLA
SCATOLA DELL’ASSALE POSTERIORE
Coppia di serraggio: 82 kg-cm (82 Nm)
SA-66 SOSPENSIONI E ASSALI – Assale Posteriore

5. RIMUOVERE IL GRUPPO DEL FRENO POSTERIORE


(Vedere pagina BR-30 e BR-39)
6. RIMUOVERE IL GRUPPO DEL SEMIASSE POSTERIORE
(a) Rimuovere le quattro viti di supporto del piatto porta-
ceppi.
Coppia di serraggio:
Freno a tamburo: 670 kg-cm (65 Nm)
Freno a disco: 1.250 kg-cm (123 Nm)
(b) Estrarre il gruppo del semiasse posteriore.
AVVERTENZA: Non danneggiare il paraolio.
7. RIMUOVERE L’ANELLO O-RING DALLA SCATOLA
DELL’ASSALE POSTERIORE
CONTROLLO E RIPARAZIONE DEI COMPONENTI
DEL SEMIASSE POSTERIORE
1. con ABS:
RIMUOVERE IL FERMO DEL CUSCINETTO (LATO DEL
DIFFERENZIALE) E IL ROTORE DEL SENSORE VELOCITÀ
ABS
(a) Collocare 4 dadi sulle viti di fissaggio e rimuovere le
viti di fissaggio medesime dal piatto portaceppi con
l’aiuto di un martello.
AVVERTENZA: Non riutilizzare i dadi precedentemente
rimossi dal veicolo.
(b) Molare il fermo e le superfici del rotore del sensore
con una mola portatile (frullino), quindi trapanarle.
Estrarre in tal modo le parti così trattate.
(c) Installare delle rondelle e dei dadi sulle quattro viti di
fissaggio, quindi serrare i dadi per inserire le viti sul
piatto portaceppi.
(d) Rimuovere i quattro dadi dalle viti di fissaggio.
2. RIMUOVERE L’ANELLO ELASTICO DAL SEMIASSE
Con un divaricatore per anelli elastici rimuovere l’anello
elastico.
3. RIMUOVERE IL SEMIASSE POSTERIORE DAL PIATTO
PORTACEPPI
(a) Disporre l’attrezzo SST sul piatto portaceppi fissando-
lo opportunamente con i quattro dadi.
SST 09521-25011

(b) Con una pressa, rimuovere il semiasse posteriore con


il fermo del cuscinetto dal piatto portaceppi.
(c) Rimuovere l’attrezzo SST.
SOSPENSIONI E ASSALI – Assale Posteriore SA-67

4. CONTROLLARE IL SEMIASSE
Errore massimo di eccentricità:
Eccentricità dell’albero: 2,0 mm
Eccentricità della flangia: 0,1 mm
Se il semiasse posteriore o la flangia sono danneggiati o
usurati, oppure se l’errore di eccentricità è superiore al va-
lore massimo consentito, sostituire il semiasse posteriore.

5. RIMUOVERE IL PARAOLIO ESTERNO


Con l’attrezzo SST rimuovere il paraolio.
SST 09308-00010

6. SOSTITUIRE IL CUSCINETTO DELL’ASSALE POSTERIORE


(a) Con l’attrezzo SST rimuovere il cuscinetto.
SST 09223-56010, 09950-60010 (09951-00560)

(b) Con l’attrezzo SST installare un nuovo cuscinetto.


SST 09515-30010, 09950-60020 (09951-00890)

7. INSTALLARE UN NUOVO PARAOLIO ESTERNO


Con l’attrezzo SST e un martello installare un nuovo pa-
raolio.
SST 09950-60010 (09951-00610),
09950-70010 (09951-07150)
SA-68 SOSPENSIONI E ASSALI – Assale Posteriore

8. SOSTITUIRE LA SCATOLA DEL CUSCINETTO


Chiave
a tubo (a) Rimuovere il paraolio (lato esterno) e il cuscinetto.
(b) Installare quattro dadi sulle viti di fissaggio.
(c) Con un martello rimuovere le quattro viti di fissaggio
e rimuovere la scatola del cuscinetto.
(d) Disporre il piatto portaceppi su una nuova scatola del
cuscinetto e, con due chiavi a tubo, installare le quat-
tro viti di fissaggio.
(e) I n s t a l l a re un nuovo cuscinetto e il paraolio (lato
esterno).

9. SOSTITUIRE IL PARAOLIO (LATO INTERNO)


(a) Con l’attrezzo SST rimuovere il paraolio.
SST 09308-00010

(b) Con l’attrezzo SST e un martello installare un nuovo


paraolio.
SST 09950-60020 (09951-00710),
09950-70010 (09951-07150)
(c) Applicare del grasso multiuso sul bordo del paraolio.

10. INSTALLARE IL SEMIASSE POSTERIORE NEL PIATTO


PORTACEPPI
Lato del cuscinetto
(a) Applicare del grasso multiuso sul bordo del paraolio.
(b) Installare il piatto portaceppi e il fermo del cuscinetto
sul semiasse posteriore.
(c) Con l’attrezzo SST e una pressa installare il semiasse
nel piatto portaceppi.
SST 09316-60010 (09316-00050)
(d) Con delle pinze per anelli elastici, installare un nuovo
anello elastico.

11. con ABS:


INSTALLARE IL ROTORE DEL SENSORE VELOCITÀ ABS E
IL FERMO DEL CUSCINETTO (LATO DEL DIFFERENZIALE)
Con l’attrezzo SST e una pressa installare un nuovo rotore
del sensore e un nuovo fermo del cuscinetto sul semiasse.
SST 09316-60010 (09316-00050)
Lunghezza standard: 131,3 ± 1,0 mm
SOSPENSIONI E ASSALI – Assale Posteriore SA-69

INSTALLAZIONE DEL SEMIASSE POSTERIORE


L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione.
NOTA BENE: Dopo aver eseguito l’installazione, spur-
gare il sistema frenante, controllare il segnale del sensore
velocità ABS e l’intero circuito frenante per rilevare la pre-
senza di eventuali perdite che andranno, nel caso esistes-
sero, eliminate con opportune riparazioni.
(Vedere pagina BR-6, BR-59).

SOSTITUZIONE DELLA VITE DEL MOZZO


1. RIMUOVERE LA RUOTA POSTERIORE
2. FRENI A TAMBURO:
RIMUOVERE IL TAMBURO DEL FRENO
FRENI A DISCO:
RIMUOVERE LA PINZA DEL FRENO POSTERIORE E IL
DISCO
(Vedere pagina SA-39)

3. RIMUOVERE LA VITE DEL MOZZO


Con l’attrezzo SST rimuovere la vite del mozzo.
SST 09650-17011

4. INSTALLARE LA VITE DEL MOZZO


Installare una rondella e il dado su una nuova vite del
mozzo, come mostra la figura, e installare la vite del moz-
zo serrando il dado.
5. FRENI A TAMBURO:
INSTALLARE IL TAMBURO DEL FRENO
FRENI A DISCO:
INSTALLARE IL DISCO E LA PINZA DEL FRENO
POSTERIORE
(Vedere pagina SA-42)
6. INSTALLARE LA RUOTA POSTERIORE
Coppia di serraggio: 1.150 kg-cm (110 Nm)
SA-70 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore

DIFFERENZIALE POSTERIORE
PREPARAZIONE
SST (ATTREZZI SPECIALI DI MANUTENZIONE)

09214–76011 Battitoi Puleggia Albero motore Paraolio

09223–15020 Battitoio Paraolio & Cuscinetto Cuscinetto laterale

09308–00010 Estrattore per Paraolio Pista esterna cuscinetto


anteriore

09308–10010 Estrattore per Paraolio Paraolio

09316–60011 Battitoio cuscinetto Trasmissione & Pista esterna cuscinetto


Transfer con LSD
Anello di accumulo olio

(09316–00011) Tubo installatore

(09316–00021) Battitoio “A”

(093169–00051) Battitoio “D”

09330–00021 Attrezzo di bloccaggio flangia filettata Flangia filettata

09504–00011 Chiave per Dado di regolazione Cuscinetto laterale


cuscinetto lato Differenziale

09506–30012 Battitoio a cono per cuscinetto Cuscinetto posteriore


posteriore Pignone conduttore

09556–22010 Battitoio per cuscinetto anteriore Cuscinetto anteriore


Pignone conduttore
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore SA-71

09726–40010 Battitoio per Cuscinetto Albero di Parapolvere


comando inferiore

09950–00020 Estrattore Cuscinetto Parapolvere


Cuscinetto posteriore

09950–30010 Serie Estrattori “A” Flangia filettata


Cuscinetto anteriore

09950–40010 Serie Estrattori “B” Cuscinetto laterale

09950–60010 Serie Battitoi Cuscinetto laterale

(09951–00480) Battitoio 48

(09951–00550) Battitoio 55

09950–60020 Serie No.2 Battitoi Cuscinetto laterale

(09951–00730) Battitoio 73

09950–70010 Serie staffe Cuscinetto laterale

09960–10010 Serie Chiave a perni intercambiabili Dado di regolazione

ATTREZZI RACCOMANDATI
09025–00010 Chiave dinamometrica (30 kg-cm)

09031–00030 Cacciaspine
SA-72 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore

09082–00040 Tester elettrico Toyota

EQUIPAGGIAMENTI

Comparatore con base magnetica

Micrometro

Chiave dinamometrica

LUBRIFICANTI
Voce Capacità Classificazione
Olio per ingranaggi ipoidi API GL-5
Olio differenziale (senza Bloccaggio differenziale)
sopra –18°C SAE 90
Veicoli 3 porte: 2,3 litri
sotto –18°C
Veicoli 5 porte: 2,6 litri
SAE 80W-90 o 80W-90
Olio per ingranaggi ipoidi API GL-5
Olio differenziale (con Bloccaggio differenziale)
sopra –18°C SAE 90
Veicoli 3 porte: 2,6 litri
sotto –18°C
Veicoli 5 porte: 2,9 litri
SAE 80W-90 o 80W-90
Olio per ingranaggi ipoidi API GL-5
Olio differenziale (con LSD)
sopra –18°C SAE 90
Veicoli 3 porte: 2,3 litri
sotto –18°C
Veicoli 5 porte: 2,6 litri
SAE 80W-90 o 80W-90

SSM (MATERIALI SPECIALI DI MANUTENZIONE)


08826–00090 Sigillante per guarnizioni 1281, Coperchio x Supporto del
THREE BOND 1281 o equivalente Differenziale
(FIPG) Attuatore x Supporto del
Differenziale

08833–00080 Adesivo 1344, Vite di fissaggio Albero forcella


THREE BOND 1344, di innesto
LOCTITE 242 o equivalente Spinotto Albero del pignone
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore SA-73

RIPARAZIONI SUL VEICOLO


COMPONENTI

◆ Distanziatore cuscinetto Tappo di


◆ Guarnizione riempimento
Pista esterna 49 (500)
Cuscinetto anteriore
Paraolio

74 (750)
Flangia filettata
Pignone conduttore

Anello di accumulo olio


Centrifugatore olio

Vedi pag. SA-90


Nm (kg-cm) : Coppia prescritta
◆ Particolare non riutilizzabile

SOSTITUZIONE DEL PARAOLIO ANTERIORE


1. SCARICARE L’OLIO DEL DIFFERENZIALE
2. RIMUOVERE L’ALBERO DI TRASMISSIONE POSTERIORE
(Vedere pagina PR-3)
3. RIMUOVERE LA FLANGIA FILETTATA
(a) Con uno scalpello e un martello, sbloccare la parte ri-
battuta del dado.
(b) Con l’attrezzo SST, trattenere la flangia e quindi ri-
muovere il dado.
SST 09330-00021
(c) Con l’attrezzo SST, rimuovere la flangia filettata.
SST 09950-30010 (09951-03010, 09953-03010,
09954-03010, 09955-03030, 09956-03030)

4. RIMUOVERE IL PARAOLIO ANTERIORE


Con l’attrezzo SST, rimuovere il paraolio.
SST 09308-10010
5. RIMUOVERE IL CENTRIFUGATORE OLIO
SA-74 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore

6. RIMUOVERE IL CUSCINETTO ANTERIORE


Con l’attrezzo SST, rimuovere il cuscinetto anteriore dal
pignone conduttore.
SST 09556-22010

7. RIMUOVERE LA PISTA ESTERNA DEL CUSCINETTO


ANTERIORE E L’ANELLO DI ACCUMULO OLIO
(a) Con l’attrezzo SST rimuovere la pista esterna.
SST 09308-00010
(b) Con un giravite piegare l’anello di accumulo olio e
quindi rimuoverlo.
8. RIMUOVERE IL DISTANZIATORE DEL CUSCINETTO
9. INSTALLARE UN NUOVO DISTANZIATORE DEL
CUSCINETTO

10. INSTALLARE L’ANELLO DI ACCUMULO OLIO E LA PISTA


ESTERNA DEL CUSCINETTO ANTERIORE
(a) Con l’attrezzo SST e un martello installare un nuovo
anello di accumulo.
SST 09316-60011 (09316-00011, 09316-00021)
(b) Con l’attrezzo SST e un martello installare la pista
esterna del cuscinetto anteriore.
SST 09316-60011 (09316-00011, 09316-00021)

11. INSTALLARE IL CUSCINETTO ANTERIORE


(a) Disporre il cuscinetto anteriore.
(b) Disporre il centrifugatore olio.
(c) Con l’attrezzo SST e la flangia filettata, installare il
cuscinetto anteriore e quindi rimuovere la flangia fi-
lettata.
SST 09950-30010 (09951-03010, 09953-03010,
09954-03010, 09955-03030, 09956-03030)

12. INSTALLARE IL NUOVO PARAOLIO


(a) Applicare del grasso multiuso sul nuovo paraolio.
(b) Con l’attrezzo SST e un martello installare il paraolio.
SST 09214-76011
Profondità di inserimento: 1,0 mm
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore SA-75

13. INSTALLARE LA FLANGIA FILETTATA


(a) Disporre la flangia sul pignone conduttore.
(b) A p p l i c a re un leggero strato di olio per ingranaggi
ipoidi sulle filettature di un nuovo dado della flangia.
(c) Tenendo ferma la flangia con l’attrezzo SST, serrare il
dado.
SST 09330-00021
Coppia di serraggio: 2.000 kg-cm (196 Nm)

14. REGISTRARE IL PRECARICO DEL CUSCINETTO DEL


PIGNONE CONDUTTORE
(Vedere pagina SA-90)
15. RIBATTERE IL DADO DEL PIGNONE DI COMANDO
16. INSTALLARE L’ALBERO DI TRASMISSIONE POSTERIORE
(Vedere pagina PR-8)

17. RIEMPIRE IL DIFFERENZIALE CON OLIO PER


INGRANAGGI IPOIDI
Coppia prescritta: 500 kg-cm (49 Nm)
Grado Olio:
con LSD: Olio per ingranaggi ipoidi LSD API GL-5
Altri: Olio per ingranaggi ipoidi API GL-5
Viscosità raccomandata:
sopra –18°C: SAE 90
Inferiore a 5 mm sotto –18°C: SAE 80W o 80W-90
Capacità:
Veicoli 3 porte:
senza Bloccaggio del differenziale: 2,3 litri
con Bloccaggio del Differenziale: 2,6 litri
con LSD: 2,3 litri
Veicoli 5 porte:
senza Bloccaggio del differenziale: 2,6 litri
con Bloccaggio del Differenziale: 2,9 litri
con LSD: 2,6 litri
SA-76 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore

RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DEL


GRUPPO
COMPONENTI

senza Bloccaggio del differenziale e LSD Tappo di riempimento


49 (500)
Cavo Freno di stazionamento
Guarnizione Condotto
liquido freni
15 (155)
Sensore velocità ABS

Guarnizione
8,0 (82)
Anello
Tappo di scarico O-Ring
49 (500) Freno a disco: 123 (1250)
Freno a tamburo: 65 (670)

Differenziale

Guarnizione

Freno a tamburo:

senza Blocc. diff.: 73 (740) Gruppo Semiasse


con LSD: 25 (250) e Freno

con Blocc. Diff. Freni a disco:


Tamburo
Guarnizione Gruppo
25 (250) Semiasse e Freno

Disco

Differenziale

Pinza dei freni


103 (1.050)
Nm (kg-cm) : Coppia prescritta
◆ Particolare non riutilizzabile

RIMOZIONE DEL DIFFERENZIALE


1. con BLOCCAGGIO DEL DIFFERENZIALE:
SPOSTARE LA POSIZIONE DI BLOCCAGGIO DEL
DIFFERENZIALE
(a) Portare il commutatore di accensione su “ON”.
(b) Inserire l’interruttore di comando del bloccaggio del
differenziale (“ON”) e bloccare il così il differenziale
posteriore.
NOTA BENE: Facendo ruotare i pneumatici, controllare
che il differenziale posteriore sia nella condizione di bloc-
caggio.
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore SA-77

(c) Scollegare il morsetto dal terminale negativo della


batteria.
2. SCARICARE L’OLIO DEL DIFFERENZIALE
Coppia di serraggio: 500 kg-cm (49 Nm)
3. RIMUOVERE I SEMIASSI POSTERIORI
(Vedere pagina SA-65)
4. RIMUOVERE L’ALBERO DI TRASMISSIONE POSTERIORE
(Vedere pagina PR-3)

5. con BLOCCAGGIO DEL DIFFERENZIALE:


SCOLLEGARE I CONNETTORI E LA TUBAZIONE
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE:
• Quando si esegue il collegamento della tubazione del
lato del fascio cavi alla tubazione del lato dell’attuato-
re, la profondità di inserimento deve essere di 15 mm.
• Fare attenzione affinché l’acqua o elementi simili non
possano venire a contatto con il connettore e con la
tubazione.
6. RIMUOVERE IL GRUPPO DEL SUPPORTO DEL
DIFFERENZIALE
(a) Rimuovere i dieci dadi, le rondelle e il gruppo del sup-
porto del differenziale.
AVVERTENZA: Non danneggiare la superficie di instal-
lazione.
Coppia di serraggio:
senza Bloccaggio del differenziale: 740 kg-cm (73 Nm)
con Bloccaggio del differenziale: 250 kg-cm (25 Nm)
con LSD: 250 kg-cm (25 Nm)
(b) Rimuovere la guarnizione.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE (con Bloccaggio del
differenziale):
• Prima dell’installazione controllare il funzionamento
del sistema di bloccaggio del differenziale e collegare
il connettore dell’attuatore al connettore posto nel ca-
blaggio del lato del veicolo.
• Prima dell’installazione controllare che i manicotti en-
trino in funzione disinserendo l’interruttore di coman-
do del bloccaggio del differenziale.
Dopo aver eseguito il controllo, bloccare il differenzia-
le posteriore.

INSTALLAZIONE DEL DIFFERENZIALE


L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione.
NOTA BENE:
• Dopo aver eseguito l’installazione, rabboccare il diffe-
renziale con l’apposito olio. (Vedere pagina SA-75).
• con Bloccaggio del differenziale:
Dopo l’installazione, controllare il funzionamento del
dispositivo di bloccaggio del differenziale.
(Vedere pagina SA-105).
Dopo aver eseguito l’installazione, controllare che il
tappo di sfiato posto all’estremità della tubazione (te-
laio di sinistra) non sia danneggiato o usurato.
SA-78 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore

SUPPORTO DEL DIFFERENZIALE


COMPONENTI

senza Bloccaggio del


senza Bloccaggio Planetario Satellite
differenziale e LSD del differenziale

Rondella di spinta Crociera

Rondella
Scatola destra di spinta
del Differenziale

Rondella
di spinta

47 (480)

Dado di Scatola sinistra


regolazione del Differenziale

Cuscinetto laterale
Gruppo Scatola
del differenziale
Rondella Piana
Cuscinetto laterale

Pignone Dado di regolazione


conduttore
Corona dentata

Cuscinetto posteriore
Piastrina di
bloccaggio
97 (985)

Distanziatore
cuscinetto 13 (130)

85 (870)
Cuscinetto anteriore

Paraolio

Flangia filettata
13 (130)

Anello di accumulo olio Cappello del


cuscinetto
Centrifugatore olio
Parapolvere Fermo del Dado di regolazione
Vedi pag. SA-90

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore SA-79

con Bloccaggio del differenziale

Rondella di spinta Satellite


Satellite

Planetario

Rondella di spinta Planetario


Cuscinetto laterale Crociera
13 (130)
Corona dentata
Cappello del cuscinetto
Dado di regolazione Scatola destra del
differenziale
Scatola 85 (870)
sinistra del
differenziale Fermo del
Pignone conduttore
Cappello del Dado di
Cuscinetto posteriore cuscinetto regolazione

47 (480) Cuscinetto laterale

Piastrina di Dado di
bloccaggio regolazione

Rondella piana 97 (985)


Manicotto
Supporto del differenziale Interruttore Indicatore
Distanziatore Bloccaggio differenziale
cuscinetto 40 (410)

Guarnizione Tappo a vite


Centrifugatore olio
Forcella di 22 (220)
Vedi pag. SA-90 Cuscinetto innesto
anteriore
Albero Forcella di innesto
Parapolvere
Fermo Albero

Tappo a vite
Anello di 22 (220)
accumulo olio
Spina elastica scanalata
Paraolio
26 (270) Anello O-Ring
Flangia filettata 24 (240)

Attuatore

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile
★ Particolare pre-rivestito
SA-80 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore

CONTROLLO DEL SUPPORTO DEL DIFFERENZIALE


1. CONTROLLARE L’ECCENTRICITÀ DELLA FLANGIA
FILETTATA
Con un comparatore misurare l’eccentricità della flangia
filettata nelle due direzioni verticale e laterale.
Errore massimo di eccentricità: 0,10 mm
Se l’eccentricità non rientra nei valori prescritti, sostituire
la flangia filettata.

2. CONTROLLARE L’ECCENTRICITÀ DELLA CORONA


DENTATA
Con un comparatore misurare l’eccentricità della corona
dentata.
Errore massimo di eccentricità: 0,07 mm
Se l’eccentricità non rientra nei valori prescritti, sostituire
la corona dentata.

3. CONTROLLARE IL GIOCO DI LAVORO DELLA CORONA


DENTATA
Con un comparatore misurare il gioco di lavoro della co-
rona dentata.
Gioco di lavoro: 0,13 - 0,18 mm
Se il gioco di lavoro non rientra nei valori prescritti, rego-
lare il precarico del cuscinetto laterale o riparare, se ne-
cessario.

4. MISURARE IL PRECARICO DEL PIGNONE CONDUTTORE


Con una chiave dinamometrica misurare il precarico del
gioco di lavoro tra il pignone conduttore e la corona den-
tata.
Precarico (allo spunto): 5 - 8 kg-cm (0,5 -0,8 Nm)

5. CONTROLLARE IL PRECARICO TOTALE


Con una chiave dinamometrica misurare il precarico fa-
cendo attenzione affinché i denti del pignone conduttore e
della corona dentata siano in contatto tra di loro.
Precarico totale (allo spunto):
Precarico del pignone conduttore più
4 - 6 kg-cm (0,4 - 0,6 Nm)
Se necessario, scomporre e controllare il differenziale.
6. CONTROLLARE IL CONTATTO DEI DENTI TRA LA
CORONA DENTATA E IL PIGNONE CONDUTTORE
(Vedere pagina SA-88)
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore SA-81

SCOMPOSIZIONE DEL SUPPORTO DEL


DIFFERENZIALE
1. con BLOCCAGGIO DEL DIFFERENZIALE:
RIMUOVERE L’ATTUATORE
(a) Rimuovere la vite e l’attuatore dal supporto del diffe-
renziale.
(b) Rimuovere l’anello O-Ring.

2. con BLOCCAGGIO DEL DIFFERENZIALE:


RIMUOVERE L’INTERRUTTORE DELL’INDICATORE
Rimuovere l’inter ruttore dell’indicatore e la relativa guar-
nizione.

3. con BLOCCAGGIO DEL DIFFERENZIALE:


RIMUOVERE L’ALBERO DELLA FORCELLA DI INNESTO
(a) Con una chiave esagonale rimuovere i due tappi a vi-
te cilindrica.
(b) Rimuovere la sede della molla, la molla di compres-
sione e la sfera.

(c) Con un cacciaspine e un martello rimuovere la spina


elastica scanalata.

(d) Rimuovere le due viti dal fermo dell’albero.


(e) Con un martello di plastica rimuovere il fermo dell’al-
bero.
(f) Rimuovere l’albero della forcella di innesto.
NOTA BENE: Estrarre l’albero della forcella di innesto
con un giravite agendo dal manico dello stesso.
SA-82 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore

4. RIMUOVERE LA FLANGIA FILETTATA


(a) Con uno scalpello e un martello ribattere il dado al fi-
ne di sbloccarlo.
(b) Tenendo ferma la flangia con l’attrezzo SST, rimuove-
re il dado.
SST 09330-00021

(c) Con l’attrezzo SST rimuovere la flangia filettata.


SST 09950-30010 (09951-03010, 09953-03010,
09954-03010, 09955-03030, 09956-03030)

5. RIMUOVERE IL PARAOLIO E IL CENTRIFUGATORE OLIO


(a) Con l’attrezzo SST rimuovere il paraolio dal supporto
del differenziale.
SST 09308-10010
(b) Rimuovere il centrifugatore olio.

6. RIMUOVERE IL CUSCINETTO ANTERIORE


Con l’attrezzo SST rimuovere il cuscinetto anteriore dal pi-
gnone conduttore.
SST 09956-22010

7. RIMUOVERE LA SCATOLA DEL DIFFERENZIALE


senza Bloccaggio del differenziale e LSD:
(a) Disporre dei segni di riferimento sul cappello del cu-
scinetto e sul supporto del differenziale.
(b) Rimuovere i due fermi dei dadi di regolazione.
(c) Rimuovere le quattro viti e i due cappelli dei cuscinetti.
(d) Rimuovere i due dadi di regolazione.
(e) Rimuovere la scatola del differenziale, insieme con le
piste esterne del cuscinetto laterale, dal supporto del
differenziale.
NOTA BENE: D i s p o rre delle targhette sui part i c o l a r i
scomposti, ciò sarà molto utile per identificare la posizio-
Segni di riferimento ne corretta dei particolari al momento della ricomposizio-
ne del gruppo.
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore SA-83

con Bloccaggio del differenziale:


(a) Disporre dei segni di riferimento sul cappello del cu-
scinetto e sul supporto del differenziale.
(b) Rimuovere i due fermi dei dadi di regolazione.
(c) Rimuovere le quattro viti e i due cappelli del cusci-
netto.

Segni di riferimento

(d) Rimuovere la scatola del differenziale, insieme con le


piste esterne del cuscinetto laterale, il dado di regola-
zione e il manicotto dal supporto del differenziale.
(e) Rimuovere la forcella di innesto.
8. RIMUOVERE IL PIGNONE CONDUTTORE E IL
DISTANZIATORE DEL CUSCINETTO
(a) Rimuovere il pignone conduttore insieme con il cusci-
netto posteriore.
(b) Rimuovere il distanziatore del cuscinetto.

9. RIMUOVERE IL CUSCINETTO POSTERIORE DEL PIGNONE


CONDUTTORE
(a) Con l’attrezzo SST e una pressa, rimuovere il cusci-
netto dal pignone conduttore.
SST 09950-00020
NOTA BENE: Se il pignone conduttore o la corona den-
tata sono danneggiati, sostituirli come gruppo unico.
(b) Rimuovere la rondella piana dal pignone conduttore.

10. RIMUOVERE LE PISTE ESTERNE DEI CUSCINETTI


ANTERIORE E POSTERIORE E L’ANELLO DI ACCUMULO
OLIO
(a) Con l’attrezzo SST rimuovere la pista esterna del cu-
scinetto anteriore.
SST 09308-00010
(b) Con una barra di ottone e un martello, rimuovere
l’anello di accumulo olio.
(c) Con una barra di ottone e un martello, rimuovere la
pista esterna del cuscinetto posteriore.

SOSTITUZIONE DEL PARAPOLVERE DELLA


FLANGIA FILETTATA
1. RIMUOVERE IL PARAPOLVERE
Con l’attrezzo SST e una pressa, rimuovere il parapolvere.
SST 09950-00020
SA-84 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore

2. INSTALLARE UN NUOVO PARAPOLVERE


Con l’attrezzo SST e una pressa installare un nuovo para-
polvere.
SST 09726-40010

RICOMPOSIZIONE DEL SUPPORTO DEL


DIFFERENZIALE
1. INSTALLARE UN NUOVO ANELLO DI ACCUMULO OLIO E
LE PISTE ESTERNE DEI CUSCINETTI ANTERIORE E
POSTERIORE DEL PIGNONE CONDUTTORE
(a) Con l’attrezzo SST e un martello, installare un nuovo
anello di accumulo olio.
SST 09316-60011 (09316-00011, 09316-00021)
(b) Con l’attrezzo SST e una pressa installare le piste
esterne.
SST 09316-60011 (09316-00011, 09316-00021,
09316-00051)
2. INSTALLARE IL CUSCINETTO POSTERIORE DEL PIGNONE
CONDUTTORE
(a) Installare la rondella piana sul pignone conduttore.
(b) Con l’attrezzo SST e una pressa, installare il cuscinet-
to posteriore sul pignone conduttore.
SST 09506-30012

3. REGOLARE TEMPORANEAMENTE IL PRECARICO DEL


PIGNONE CONDUTTORE
(a) I n s t a l l a re il pignone conduttore e il centrifugatore
dell’olio.
NOTA BENE: Ricomporre il distanziatore e il paraolio
dopo aver regolato il tipo di contatto dei denti tra pignone
e corona dentata.
(b) Con l’attrezzo SST installare la flangia filettata.
SST 09950-30010 (09951-06010, 09953-03010,
09954-03010, 09955-03030, 09956-03030)

(c) Regolare il precarico del pignone conduttore serrando


il dado della flangia filettata.
SST 09330-00021
AVVERTENZA: Poiché non vi è il distanziatore, serrare il
dado poco alla volta, facendo attenzione a non serrarlo
eccessivamente.
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore SA-85

(d) Con una chiave dinamometrica misurare il precarico.


Precarico (allo spunto):
Cuscinetto nuovo di fabbrica:
10-16 kg-cm (0,9 - 1,6 Nm)
Cuscinetto riutilizzato:
5-8 kg-cm (0,5 - 0,8 Nm)
NOTA BENE: Misurare il precarico totale dopo aver pri-
ma ruotato il cuscinetto in senso orario e antiorario diver-
se volte. Ciò contribuisce a rendere più libera la rotazione
del cuscinetto.

4. INSTALLARE LA SCATOLA DEL DIFFERENZIALE NEL


SUPPORTO DEL DIFFERENZIALE
senza Bloccaggio del differenziale e LSD:
(a) Collocare ogni pista esterna sul rispettivo cuscinetto.
Assicurarsi che le piste esterne destra e sinistra non
siano intercambiabili.
(b) Installare la scatola nel supporto.
NOTA BENE: Assicurarsi che vi sia gioco di lavoro tra la
corona dentata e il pignone conduttore.
(c) Installare i dadi di regolazione sul supporto e assicu-
rarsi che i dadi abbiano il senso di rotazione della fi-
lettatura posto in modo appropriato.
con Bloccaggio del differenziale:
(a) Applicare del grasso multiuso sulla cremagliera della
forcella di innesto e sul particolare di collegamento
dell’interruttore dell’indicatore.
(b) Inserire la forcella di innesto nel supporto del diffe-
renziale, come mostra la figura.
Grasso multiuso

(c) Collocare le piste esterne, il dado di regolazione e il


lato sinistro del manicotto.
NOTA BENE: Controllare che il manicotto si muova li-
beramente.

(d) Installare la forcella di innesto nella scanalatura del


manicotto, tenendo quest’ultimo fermo con la mano,
e installare la scatola nel supporto.
NOTA BENE: Assicurarsi che vi sia gioco di lavoro tra la
corona dentata e il pignone conduttore.
SA-86 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore

5. INSTALLARE I CAPPELLI DEI CUSCINETTI


senza Bloccaggio del Differenziale e LSD:
Allineare i segni di riferimento sul cappello e sul suppor-
to. Avvitare le due viti dei cappelli dei cuscinetti per due o
tre giri e comprimere manualmente il cappello del cusci-
netto.
NOTA BENE: Se il cappello del cuscinetto non si adatta
perfettamente sul supporto, i dadi di regolazione non pre-
sentano la filettatura in modo appropriato. Installare nuo-
Segni di riferimento vamente i dadi di regolazione, se necessario.

senza Bloccaggio del differenziale:


Allineare i segni di riferimento sul cappello e sul suppor-
to. Avvitare le due viti dei cappelli dei cuscinetti per due o
tre giri e comprimere manualmente il cappello del cusci-
netto.
NOTA BENE: Se il cappello del cuscinetto non si adatta
perfettamente sul supporto, i dadi di regolazione non pre-
sentano la filettatura in modo appropriato. Installare nuo-
vamente i dadi di regolazione, se necessario.

6. REGOLARE IL PRECARICO DEL CUSCINETTO LATERALE


senza Bloccaggio del differenziale e LSD:
(a) Serrare le quattro viti del cappello del cuscinetto alla
coppia prescritta e allentarle fino al punto in cui esse
possano essere girate manualmente.
Coppia di serraggio: 870 kg-cm (85 Nm)
(b) Serrare manualmente e completamente le quattro viti
del cappello del cuscinetto.
(c) Con l’attrezzo SST serrare il dado di regolazione sul
lato posteriore della corona dentata fino a che questa
abbia un gioco di lavoro di circa 0,2 mm.
SST 09504-00011
(d) Ruotando la corona dentata, utilizzare l’attrezzo SST
per serrare completamente il dado di regolazione sul
lato dentato della corona.
Dopo aver disposto i cuscinetti, allentare il dado di re-
golazione sul lato del pignone conduttore.
SST 09504-00011

(e) Disporre un comparatore sull’estremità del dado di


regolazione, sul lato posteriore della corona dentata.
(f) Regolare il cuscinetto laterale per un precarico nullo,
serrando l’altro dado di regolazione fino a che il pun-
tale di misurazione del comparatore, posto sui cusci-
netti, si muove.
(g) Serrare il dado di regolazione di 1 - 1,5 tacche dalla
posizione di precarico nullo.
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore SA-87

(h) Con un comparatore regolare il gioco di lavoro della


corona dentata, fino a farlo rientrare nei valori pre-
scritti.
Gioco di lavoro: 0,13 - 0,18 mm
NOTA BENE: Il gioco di lavoro viene regolato ruotando
i dadi di regolazione destro e sinistro in eguale misura.
Per esempio, allentare il dado di sinistra di una tacca e
serrare il dado di destra di una tacca.
(i) Serrare le viti del cappello del cuscinetto.
Coppia di serraggio: 870 kg-cm (85 Nm)

(j) Ricontrollare il gioco di lavoro della corona dentata.


Gioco di lavoro: 0,13 - 0,18 mm
(k) Con una chiave dinamometrica misurare il precarico
con i denti del pignone conduttore e della coro n a
dentata in contatto tra di loro.
Precarico totale (allo spunto):
Precarico del pignone conduttore più
4 - 6 kg-cm (0,4 - 0,6 Nm)

con Bloccaggio del differenziale:


(a) Serrare le quattro viti del cappello del cuscinetto alla
coppia prescritta e allentarle fino a quando esse pos-
sano essere girate manualmente.
Coppia di serraggio: 870 kg-cm (85 Nm)
(b) Serrare manualmente e completamente le quattro viti
del cappello del cuscinetto.
(c) Con l’attrezzo SST serrare il dado di regolazione sul
lato posteriore della corona dentata fino a che questa
abbia un gioco di lavoro di circa 0,2 mm.
SST 09960-10010
(d) Ruotando la corona dentata, utilizzare l’attrezzo SST
per serrare completamente il dado di regolazione sul
lato della corona. Dopo aver disposto i cuscinetti, al-
lentare il dado di regolazione sul lato del pignone
conduttore.
SST 09504-00011

(e) Disporre un comparatore sull’estremità del dado di


regolazione, sul lato della corona dentata.
(f) Regolare il cuscinetto laterale per un precarico nullo
serrando l’altro dado di regolazione fino a che il pun-
tale del comparatore posto sui cuscinetti, si muove.
(g) Serrare il dado di regolazione di 1 - 1,5 tacche dalla
posizione di precarico nullo.
SA-88 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore

(h) Con un comparatore regolare il gioco di lavoro della


corona dentata, fino a farlo rientrare nei valori pre-
scritti.
Gioco di lavoro: 0,13 - 0,18 mm
NOTA BENE: Il gioco di lavoro viene regolato ruotando
il lato destro e sinistro di una tacca.
(i) Serrare le viti del cappello del cuscinetto.
Coppia di serraggio: 870 kg-cm (85 Nm)

(j) Ricontrollare il gioco di lavoro della corona dentata.


Gioco di lavoro: 0,13 - 0,18 mm
(k) Con una chiave dinamometrica misurare il precarico
con i denti del pignone conduttore e della coro n a
dentata in contatto tra di loro.
Precarico totale (allo spunto):
Precarico del pignone conduttore più
4 - 6 kg-cm (0,4 - 0,6 Nm)

7. CONTROLLARE IL CONTATTO DEI DENTI TRA LA


CORONA DENTATA E IL PIGNONE CONDUTTORE
(a) Rivestire tre o quattro denti in tre differenti posizioni
sulla corona dentata con della vernice al minio.
(b) Tenere ben ferma la flangia filettata e ruotare la coro-
na dentata in entrambe le direzioni.
(c) Controllare il tipo di contatto dei denti degli ingra-
naggi.

Contatto spostato Contatto frontale


all’estremità esterna

Contatto appropriato Selezionare una rondella di regolazione che avvicini


il pignone conduttore alla corona dentata

Contatto spostato Contatto su di un fianco


all’estremità interna

Selezionare una rondella di regolazione che allontani


il pignone conduttore dalla corona dentata
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore SA-89

Se i denti non si trovano in condizione di contatto appro-


priato, utilizzare la seguente tabella per selezionare una
rondella più opportuna per la dovuta correzione.
Spessore mm Spessore mm
1,70 2,03
1,73 2,06
1,76 2,09
Rondella
1,79 2,12
1,82 2,15
1,85 2,18
1,88 2,21
1,91 2,24
1,94 2,27
1,97 2,30
2,00 2,33

8. RIMUOVERE LA FLANGIA FILETTATA


(Vedere pagina SA-82)
9. RIMUOVERE IL CENTRIFUGATORE OLIO E IL
CUSCINETTO ANTERIORE (Vedere pagina SA-82)
10. INSTALLARE UN NUOVO DISTANZIATORE DEL
CUSCINETTO E IL CUSCINETTO ANTERIORE
(a) Installare un nuovo distanziatore sull’albero.
(b) Disporre il cuscinetto anteriore e il centrifugatore olio.
(c) Con l’attrezzo SST e la flangia filettata installare il cu-
scinetto posteriore e quindi rimuovere la flangia filet-
tata.
SST 09950-30010 (09951-06010, 09953-03010,
09954-03010, 09955-03030, 09956-03030)

11. INSTALLARE IL PARAOLIO


(a) Rivestire il bordo di un nuovo paraolio con del grasso
multiuso.
(b) Con l’attrezzo SST e un martello installare il paraolio.
SST 09214-76011
Profondità di introduzione del paraolio: 1,0 mm

12. INSTALLARE LA FLANGIA FILETTATA


(a) Disporre la flangia filettata sul pignone conduttore.
(b) Installare un nuovo dado.
NOTA BENE: Rivestire le filettature di un nuovo dado
con olio per ingranaggi ipoidi.
(c) Tenendo ferma la flangia con l’attrezzo SST, serrare il
dado.
SST 09330-00021
Coppia di serraggio: 2000 kg-cm (196 Nm)
SA-90 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore

13. REGOLARE IL PRECARICO DEL PIGNONE CONDUTTORE


Con una chiave dinamometrica misurare il precarico del
gioco di lavoro tra il pignone conduttore e la corona den-
tata.
Precarico (allo spunto):
Cuscinetto nuovo di fabbrica:
10-16 kg-cm (0,9 - 1,6 Nm)
Cuscinetto riutilizzato:
5-8 kg-cm (0,5 - 0,8 Nm)
Se il precarico è superiore al valore prescritto, sostituire il
distanziatore del cuscinetto.
Se il precarico è inferiore al valore prescritto, serrare nuo-
vamente il dado a 130 kg-cm (13 Nm) un poco alla volta fi-
no a raggiungere il precarico prescritto.
Coppia di serraggio massima: 3500 kg-cm (343 Nm)
Se la coppia di serraggio massima viene superata con il
nuovo serraggio del dado, sostituire il distanziatore del
cuscinetto e ripetere la procedura di precarico. Per ridurre
il precarico non è ammesso invertire il senso di rotazione
del dado.
14. RICONTROLLARE IL GIOCO DI LAVORO DELLA CORONA
DENTATA (Vedere pagina SA-80)
15. RICONTROLLARE IL CONTATTO DEI DENTI TRA LA
CORONA DENTATA E IL PIGNONE CONDUTTORE
(Vedere pagina SA-88)
16. CONTROLLARE L’ECCENTRICITÀ DELLA FLANGIA
FILETTATA (Vedere pagina SA-80)
17. RIBATTERE IL DADO DEL PIGNONE CONDUTTORE

18. INSTALLARE I FERMI DEL DADO DI REGOLAZIONE.


(a) Installare i due fermi del dado di regolazione sui cap-
pelli del cuscinetto.
Coppia di serraggio: 130 kg-cm (13 Nm)
(b) Dopo aver serrato le viti, ripiegare i fermi del dado.

19. con BLOCCAGGIO DEL DIFFERENZIALE:


Fori INSTALLARE L’ALBERO DELLA FORCELLA DI INNESTO
(a) A p p l i c a re del grasso multiuso sul circuito estern o
dell’albero della forcella.
(b) Installare l’albero della forcella per allineare il foro
sella forcella di innesto e quello dell’albero della for-
cella di innesto.

Scanalatura
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore SA-91

(c) Rimuovere tutto il vecchio materiale sigillante (FIPG)


Larghezza FIPG circa e fare attenzione a non far cadere olio sulle superfici
1-2 mm di contatto del supporto del differenziale e sul fermo
dell’albero.
(d) Applicare il sigillante (FIPG) sul supporto, come mo-
stra la figura.
Sigillante: Part. No. 08826-00090, THREE BOND 1281 o
equivalente
NOTA BENE: Installare il fermo dell’albero entro 10 mi-
nuti dall’applicazione del sigillante.

(e) Pulire le superfici di contatto da tutto il vecchio mate-


riale residuo FIPG utilizzando del toluene o della trie-
lina.
(f) Applicare l’adesivo su due o tre filettature iniziando
dall’estremità della vite di supporto.
Adesivo: Part. No. 08833-00080, THREE BOND 1344,
LOCTITE 242 o equivalente
Adesivo
(g) Serrare il fermo dell’albero con le due viti.
Coppia di serraggio: 240 kg-cm (24 Nm)

(h) Con un cacciaspine e un martello installare la spina


elastica scanalata sulla forcella di innesto.

(i) Innestare profondamente la forcella e mantenere le


condizioni di bloccaggio del differenziale.

Chiusura

(j) Installare la sfera, la molla di compressione e la sede


della molla.
(k) Pulire le filettature di due tappi e i relativi fori con to-
luene o trielina.
(l) Applicare dell’adesivo alle filettature del tappo.
Adesivo: Part. No. 08833-00080, THREE BOND 1344,
LOCTITE 242 o equivalente
(m) Con una chiave esagonale installare e serrare i tappi a
Adesivo vite cilindrica.
Coppia di serraggio: 220 kg-cm (22 Nm)
SA-92 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore

20. con BLOCCAGGIO DEL DIFFERENZIALE:


MISURARE LA DISTANZA TRA IL MANICOTTO E IL LATO
DELL’ESTREMITÀ DELLA SCATOLA DEL DIFFERENZIALE
Misurare la distanza tra il manicotto e l’estremità della
scatola del differenziale; eseguire la misurazione sia quan-
do il differenziale è libero e quando è bloccato.
Distanza standard:
BLOCCATO: 17,44 - 18,86 mm
LIBERO: 32,40 - 33,90 mm

21. con BLOCCAGGIO DEL DIFFERENZIALE


INSTALLARE L’INTERRUTTORE DELL’INDICATORE
Installare l’interruttore dell’indicatore utilizzando una nuo-
va guarnizione.
Coppia di serraggio: 410 kg-cm (40 Nm)

22. con BLOCCAGGIO DEL DIFFERENZIALE


INSTALLARE L’ATTUATORE
(a) Controllare che il dente più esterno della cremagliera
della forcella di innesto sia effettivamente al di sopra
Esterno
della linea centrale del foro di installazione dell’attua-
Forcella di innesto tore.

Foro di installazione
dell’attuatore

(b) Assicurarsi che i segni di riferimento del pignone


dell’attuatore siano nella fascia compresa tra zero e 5
gradi in senso orario al di sopra della linea centrale
dell’attuatore.
AVVERTENZA:
• Se i segni di riferimento non si trovano in questa fa-
scia, ruotare il pignone che deve essere posizionato
in perfetto allineamento.
• Non fornire tensione positiva della batteria diretta-
mente tra i terminali.
• Se i segni di riferimento arrivano al limite di estensio-
ne della rotazione, non applicare ulteriormente ten-
sione.
(c) Installare un nuovo anello O-Ring sull’attuatore.
(d) A p p l i c a re un leggero strato di olio per ingranaggi
Segno di
riferimento sull’anello O-Ring.
(Scanalatura) (e) Applicare del grasso multiuso all’ingranaggio del par-
ticolare.
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore SA-93

(f) Inserire l’attuatore in modo che il foro allungato del


Spina lato dell’attuatore si adatti alla spina di battito sul lato
di
battito del supporto.
NOTA BENE: Non danneggiare l’anello O-Ring dell’at-
tuatore.
(g) Allineare l’attuatore con il foro allungato e ruotare
l’attuatore in senso antiorario quando la spina di bat-
tito raggiunge il lato destro.
(h) Installare l’attuatore sul supporto del differenziale con
la vite disposta in modo tale che il dente più esterna
della cremagliera della forcella di innesto si adatti ai
segni di riferimento del pignone dell’attuatore.
Coppia di serraggio: 270 kg-cm (26 Nm)

SCATOLA DEL DIFFERENZIALE


(Tipo a 4 pignoni)
COMPONENTI
(Vedere pagina SA-78)

SCOMPOSIZIONE DELLA SCATOLA DEL


DIFFERENZIALE
1. RIMUOVERE LA CORONA DENTATA
(a) Disporre dei segni di riferimento sulla corona dentata
e sulla scatola del differenziale.
(b) Con un giravite e un martello, ribattere in senso antio-
rario le cinque piastrine di bloccaggio.
(c) Rimuovere le dieci viti di fissaggio della corona den-
tata e le cinque piastrine di bloccaggio.
Segni di riferimento
(d) Con un martello di plastica battere sulla corona den-
tata per separarla dalla scatola del differenziale.
2. CONTROLLARE L’ECCENTRICITÀ DELLA SCATOLA DEL
DIFFERENZIALE
(a) Disporre le piste esterne sui loro rispettivi cuscinetti.
Controllare che le piste esterne destra e sinistra non
siano state scambiate.
(b) Installare la scatola del differenziale nel supporto del
differenziale.
(c) Quando non vi è più gioco residuo nei cuscinetti late-
rali, installare le rondelle piane.
(d) Allineare i segni di riferimento sul cappello del cusci-
netto e sul supporto del differenziale.
(e) Installare e serrare uniformemente le quattro viti del
cappello del cuscinetto e il supporto del differenziale.
(f) Con un comparatore misurare l’errore di eccentricità
della scatola del differenziale.
Errore massimo di eccentricità: 0,07 mm
(g) Rimuovere la scatola del differenziale.
SA-94 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore

3. RIMUOVERE I CUSCINETTI LATERALI DALLA SCATOLA


DEL DIFFERENZIALE
Con l’attrezzo SST rimuovere i cuscinetti laterali dalla sca-
tola del differenziale.
SST 09950-40010 (09951-04010, 09952-04010,
09953-04020, 09954-04010, 09955-04060,
09957-04010, 09958-04010),
09950-60010 (09951-00480)
NOTA BENE: F i s s a re le graffe dell’attrezzo SST sulle
tacche della scatola del differenziale.
4. SCOMPORRE LA SCATOLA DEL DIFFERENZIALE
(a) Disporre dei segni di riferimento sulle scatola destra e
sinistra.
(b) Rimuovere uniformemente le otto viti, un poco alla
volta.
(c) Con un martello di plastica, separare le scatole destra
e sinistra.
Segni di (d) Rimuovere questi particolari:
riferimento • 2 planetari
• 2 rondelle di spinta dei planetari
• 4 crociere e satelliti
• 4 rondelle di spinta dei satelliti
RICOMPOSIZIONE DELLA SCATOLA DEL
DIFFERENZIALE
1. RICOMPORRE LA SCATOLA DEL DIFFERENZIALE
(a) Applicare olio per ingranaggi su tutte le superfici di
slittamento e rotazione.
(b) Installare la rondella di spinta del planetario sul pla-
netario.
(c) Installare il planetario sulla scatola destra.

(d) Installare i quattro satelliti e le relative rondelle di


spinta sulla crociera.
(e) Installare i quattro satelliti con la crociera sulla scatola
destra.
(f) Con un comparatore misurare il gioco di lavoro del
planetario, tenendo fermi la crociera e il planetario.
Gioco di lavoro standard: 0,05 - 0,20 mm
NOTA BENE:
• Misurare il gioco in tutte e quattro le posizioni.
• Misurare il gioco di lavoro per la scatola destra e per
quella sinistra.
Se il gioco di lavoro non rientra nei valori prescritti, instal-
lare una rondella di spinta di diverso spessore.
Spessore della rondella di spinta
Spessore mm Spessore mm
0,9 1,2
1,0 1,3
1,1 –
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore SA-95

(g) Installare il planetario e la relativa rondella di spinta


sulla scatola destra.
(h) Installare i satelliti e la crociera sulla scatola destra.
(i) Installare il planetario e la relativa rondella di spinta
sulla scatola destra.
(j) Allineare i segni di riferimento sulle scatola destra e
sinistra.
(k) Serrare le otto viti uniformemente, un poco alla volta.
Coppia di serraggio: 480 kg-cm (47 Nm)

2. INSTALLARE I CUSCINETTI LATERALI


Con l’attrezzo SST e una pressa installare i cuscinetti late-
rali sulla scatola del differenziale.
SST 09950-60010 (09951-00480, 09951-00550),
09950-70010 (09951-07150)

3. INSTALLARE LA CORONA DENTATA SULLA SCATOLA


Acqua bollente DEL DIFFERENZIALE
(a) Pulire le superfici di contatto della scatola del diffe-
renziale e della corona dentata.
(b) Riscaldare in acqua bollente la corona dentata fino a
raggiungere la temperatura di 100°C.
(c) Rimuovere con attenzione la corona dentata dall’ac-
qua bollente.
(d) Dopo che l’umidità presente sulla corona dentata è
completamente evaporata, installare velocemente la
corona sulla scatola del differenziale.
(e) Allineare i segni di riferimento sulla corona dentata e
sulla scatola del differenziale.
(f) Installare temporaneamente cinque nuove piastrine di
bloccaggio e dieci viti di fissaggio.
(g) Dopo che la corona si è raffreddata sufficientemente,
serrare uniformemente le viti di fissaggio.
Coppia di serraggio: 985 kg-cm (97 Nm)

Segni di riferimento

(h) Con un punteruolo e un martello ribattere le dieci pia-


strine di bloccaggio.
NOTA BENE: R i p i e g a re l’estremità della piastrina di
bloccaggio fino renderla a filo con la superficie piana della
testa della vite.
Nel caso in cui si dovesse ripiegare la graffa della piastri-
na di bloccaggio e questa dovesse andare a contatto con
lo spigolo della testa della vite, procedere alla ribattuta
della metà posta sul lato di serraggio.
SA-96 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore

4. CONTROLLARE L’ECCENTRICITÀ DELLA CORONA


DENTATA
(a) Installare la scatola del differenziale sul supporto e
serrare il dado di regolazione fino a quando non vi è
più gioco nei cuscinetti.
(b) Con un comparatore controllare l’eccentricità della
corona dentata.
Errore massimo di eccentricità: 0,10 mm
(c) Rimuovere la scatola del differenziale dal supporto.

SCATOLA DEL DIFFERENZIALE


(con Differenziale bloccante)
COMPONENTI
(Vedere pagina SA-79)

SCOMPOSIZIONE DELLA SCATOLA DEL


DIFFERENZIALE
1. RIMUOVERE LA CORONA DENTATA
(Vedere pagina SA-93)
2. CONTROLLARE L’ECCENTRICITÀ DELLA SCATOLA DEL
DIFFERENZIALE
(a) Installare la scatola del differenziale nel supporto e
serrare il dado di regolazione fino a quando non vi è
più gioco nei cuscinetti.
(b) Con un comparatore misurare l’eccentricità della co-
rona dentata.
Errore massimo di eccentricità: 0,07 mm
(c) Rimuovere la scatola del differenziale.
3. RIMUOVERE I CUSCINETTI LATERALI DALLA SCATOLA
DEL DIFFERENZIALE
Con l’attrezzo SST rimuovere i cuscinetti laterali dalla sca-
tola del differenziale.
SST 09950-40010 (09951-04010, 09952-04010,
09953-04020, 09954-04010, 09955-04060,
09957-04010, 09958-04010),
09950-60020 (09951-00730)
4. SCOMPORRE LA SCATOLA DEL DIFFERENZIALE
(Vedere pagina SA-94)
5- CONTROLLARE IL MANICOTTO
(a) Installare il manicotto sulla scatola del differenziale
(sinistra) e controllare che si muova liberamente.
(b) Installare il manicotto sul planetario e controllare che
si muova liberamente.
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore SA-97

6. MISURARE IL GIOCO TRA LA FORCELLA DI INNESTO E IL


MANICOTTO
Con uno spessimetro misurare il gioco tra la forcella di in-
nesto e il manicotto.
Gioco (Riferimento): 0,15 - 0,35 mm

RICOMPOSIZIONE DELLA SCATOLA DEL


DIFFERENZIALE
1. RICOMPORRE LA SCATOLA DEL DIFFERENZIALE
(Vedere pagina SA-94)
2. INSTALLARE I CUSCINETTI LATERALI
Con l’attrezzo SST e una pressa installare i cuscinetti late-
rali sulla scatola del differenziale.
SST 09223-15020, 09950-60010 (09951-00480,
09951-00550)09950-60020 (09951-00730)
3. INSTALLARE LA CORONA DENTATA SULLA SCATOLA
DEL DIFFERENZIALE
(Vedere pagina SA-95)
4. CONTROLLARE L’ECCENTRICITÀ DELLA CORONA
DENTATA
(Vedere pagina SA-96)
SA-98 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore

SCATOLA DEL DIFFERENZIALE


(tipo LSD)
COMPONENTI

Scatola destra del differenziale • Queste rondelle di spinta vengono utilizzate solo dal
fabbricante e non sono disponibili come particolari di
Rondelle di spinta ricambio. Quindi le regolazioni devono essere eseguite con
rasamenti di regolazione e rondelle di spinta disponibili in
commercio.
• Rivolgere il lato ruvido della rondella di spinta contrassegnata
dal simbolo verso la scatola del differenziale.

Piastre della Planetario


frizione
Rasamento di regolazione
Satellite
Molla
Crociera
Gruppo secondario fermo

Rondelle di spinta

Rondella di spinta Rasamento di


regolazione
Fermo
Planetario

Piastre della frizione


47 (480)
Nm (kg-cm) : Coppia prescritta Scatola sinistra del differenziale

SCOMPOSIZIONE DELLA SCATOLA DEL


DIFFERENZIALE
1. RIMUOVERE LA CORONA DENTATA
(Vedere pagina SA-93)
2. CONTROLLARE L’ECCENTRICITÀ DELLA SCATOLA DEL
DIFFERENZIALE
(Vedere pagina SA-93)
3. RIMUOVERE IL CUSCINETTO LATERALE DALLA
SCATOLA DEL DIFFERENZIALE
(Vedere pagina SA-94)
4. SCOMPORRE LA SCATOLA DEL DIFFERENZIALE
(a) Disporre dei segni di riferimento sulle scatole sinistra
e destra.
(b) Rimuovere uniformemente le otto viti, un poco alla
volta.
(c) Con un martello di plastica separare le scatole destra
e sinistra.
Segni di
riferimento
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore SA-99

SINISTRA 5. RIMUOVERE I PARTICOLARI DESTRO E SINISTRO DALLA


SCATOLA DEL DIFFERENZIALE:
NOTA BENE: Mantenere i particolari scomposti in or-
dine.
(a) Rimuovere i seguenti particolari dalla scatola sinistra:
NOTA BENE: Rivolgere il lato ruvido della rondella di
spinta contrassegnata dal simbolo verso la scatola del
differenziale.
• Planetario
• 4 rondelle di spinta del planetario
• 3 piastre della frizione
DESTRA
(b) Rimuovere i seguenti particolari della scatola destra
del differenziale:
NOTA BENE: Rivolgere il lato ruvido della rondella di
spinta contrassegnata dal simbolo verso la scatola del
differenziale.
• Fermo della molla
• Molla di compressione
• Crociera con satellite
• Gruppo secondario del fermo della molla
• Planetario
• 4 rondelle di spinta del planetario
• 3 piastre della frizione
CONTROLLO DEI COMPONENTI
1. SOSTITUIRE I PARTICOLARI DANNEGGIATI O USURATI
NOTA BENE: In caso di sostituzione del planetario, so-
stituire anche la rondella di spinta che si trova a suo diret-
to contatto.

2. CONTROLLARE I PARTICOLARI PER RILEVARE LA


PRESENZA DI EVENTUALI DANNEGGIAMENTI E LO
STATO DI USURA DELLE RONDELLE DI SPINTA DEL
PLANETARIO
Con un micrometro controllare che la superficie di contat-
to della rondella di spinta sia piana e che non vi sia metal-
lo nudo in mostra.
Spessore (Per riferimento): 1,77 - 1,86 mm
Se necessario, sostituire la rondella di spinta.
NOTA BENE: In caso di sostituzione della rondella di
spinta, sostituire anche la piastra della frizione che si tro-
va a contatto con essa.
3. CONTROLLARE I PARTICOLARI PER RILEVARE LA
PRESENZA DI EVENTUALI DANNEGGIAMENTI E LO
STATO DI USURA DELLA PIASTRA DELLA FRIZIONE
Con un micrometro misurare la superficie di contatto del-
la piastra della frizione e controllare che non vi sia traccia
di usura insolita.
Spessore (Per riferimento): 1,57 - 1,63 mm
Se necessario, sostituire la piastra della frizione.
SA-100 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore

4. CONTROLLARE LA LUNGHEZZA LIBERA DELLA MOLLA


DI COMPRESSIONE
Con un calibro a corsoio misurare la lunghezza libera del-
la molla.
Lunghezza (Per riferimento): 27,0 mm

RICOMPOSIZIONE DELLA SCATOLA DEL


DIFFERENZIALE
NOTA BENE:
• In caso di riutilizzazione dell’ingranaggio planetario,
delle rondelle di spinta e delle piastre della frizione,
saltare il PUNTO 1.
• Con un panno da officina pulire i particolari rimuo-
vendo ogni elemento estraneo.
• Applicare dell’olio per LSD su tutte le superfici di slit-
tamento e rotazione.

1. SELEZIONARE I(L) RASAMENTI(O) DI REGOLAZIONE


SCATOLA DESTRA SCATOLA SINISTRA (a) Misurare la dimensione “A” della scatola del differen-
ziale, come mostra la figura.

(b) Installare le rondelle di spinta (rivolgere il lato sottile


verso il planetario) e le piastre della frizione sul plane -
tario.
NOTA BENE: I n s t a l l a re una nuova rondella di spinta
(Segno M) al posto delle rondelle di spinta (Segno B-L) sul
Rondella lato della scatola del differenziale.
di spinta
Segno M (c) Con l’attrezzo SST comprimere le rondelle di spinta e
le piastre della frizione con circa 10 kg di pressione,
quindi misurare la dimensione “B”, come mostra la
figura.
SST 09649-17010
(d) Facendo riferimento alla seguente tabella, selezionare
il rasamento, o i rasamenti, appropriati.
SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore SA-101

Segno e spessore del rasamento di regolazione


A 0,15 B 0,20 C 0,25 D 0,30 E 0,35

2. CONTROLLARE IL GIOCO DI LAVORO DEL PLANETARIO


(a) Installare le piastre della frizione, le rondelle di spinta
e il planetario sulle scatole del differenziale destra e
sinistra.
NOTA BENE: Se necessario, installare il rasamento, o i
rasamenti, di regolazione.
(b) Installare i quattro satelliti e le rondelle di spinta sulla
crociera.
(c) Allineare i fori del fermo sinistro della molla con le
spine di battito della crociera e installare il fermo sini-
stro.
(d) Installare il satellite e la crociera sulla scatola sinistra
del differenziale.
NOTA BENE: I n s t a l l a re fermamente la crociera sulla
scatola sinistra e non muovere il fermo della molla.
SA-102 SOSPENSIONI E ASSALI – Differenziale Posteriore

(e) Con un comparatore controllare il gioco di lavoro del


planetario, tenendo fermi il planetario e la crociera.
Gioco di lavoro: 0,05 - 0,20 mm
NOTA BENE:
• Misurare il gioco di lavoro in tutte e quattro le posi-
zioni.
• Misurare il gioco di lavoro per le scatola del differen-
ziale destra e sinistra.
Se il gioco di lavoro non rientra nei valori prescritti, sele-
zionare il rasamento, o i rasamenti, di regolazione.

3. RICOMPORRE LA SCATOLA DEL DIFFERENZIALE


(a) Rimontare la crociera e il fermo della molla sulla sca-
tola destra del differenziale.
NOTA BENE: I n s t a l l a re saldamente la crociera sulla
scatola destra e non muovere il fermo della molla.
(b) Installare la molla di compressione e il gruppo secon-
dario del ermo della molla.
(c) Installare il planetario, le rondelle di spinta e le piastre
della frizione.
(d) Allineare i segni di riferimento e ricomporre le scatole
destra e sinistra.
NOTA BENE: Non far cadere il planetario e controllare
l’allineamento del planetario e degli ingranaggi dei satel-
liti.
(e) Serrare saldamente le otto viti, un poco alla volta.
Coppia di serraggio: 480 kg-cm (47 Nm)
4. INSTALLARE I CUSCINETTI LATERALI
(Vedere pagina SA-95)
5. INSTALLARE LA CORONA DENTATA SULLA SCATOLA
DEL DIFFERENZIALE
(Vedere pagina SA-95)
6. CONTROLLARE L’ECCENTRICITÀ DELLA CORONA
DENTATA
(Vedere pagina SA-96)
SOSPENSIONI E ASSALI – Sistema di Bloccaggio del Differenziale SA-103

SISTEMA DI BLOCCAGGIO DEL DIFFERENZIALE


POSIZIONE

Luce Indicatore Bloccaggio del differenziale Interruttore indicatore


Bloccaggio del differenziale

Sensore velocità del veicolo

ECU Bloccaggio del


differenziale

Attuatore Bloccaggio del


differenziale
Interruttore Posizione L4

Interruttore Comando
Bloccaggio del differenziale
SA-104 SOSPENSIONI E ASSALI – Sistema di Bloccaggio del Differenziale

RICERCA GUASTI
• Controllare che sia inserito il modo L4.
• Al momento dell’inserimento del differenziale Libero ↔ Bloccato, la lampadina spia dell’indicatore
lampeggerà se gli ingranaggi del manicotto di bloccaggio del differenziale non sono innestati. In
tal caso, quando i pneumatici vengono ruotati per applicare potenza al differenziale, quest’ultimo
si blocca e la spia si accende in modo permanente.

Problema Possibile causa Rimedio Pagina


La spia indicatore Collegamento fusibili interrotto Sostituire il collegamento fusibili –
non si accende
Sostituire il fusibile e controllare
Fusibile “GAUGE” bruciato –
eventuali corto circuiti

Lampadina bruciata Sostituire la lampadina –

Cablaggio o massa difettosi Riparare come necessario –

La spia indicatore Sostituire il fusibile e controllare


non si accende Fusibile “DIFF” bruciato –
eventuali corto circuiti
(Interruttore
comando Bloccag- Interruttore comando Bloccaggio del differenziale Controllare l’interruttore SA-107
gio differenziale
inserito “ON”) ECU Bloccaggio del differenziale difettosa Controllare la ECU SA-106

Cablaggio o massa difettosi Riparare come necessario –

Il dispositivo di Interruttore indicatore bloccaggio del differenziale


bloccaggio del Controllare l’interruttore SA-107
difettoso
differenziale non
funziona Attuatore del bloccaggio del differenziale difettoso Controllare l’attuatore SA-107

ECU Bloccaggio del differenziale difettosa Controllare l’ECU SA-106

Supporto del differenziale difettoso Riparare come necessario SA-78

Cablaggio o massa difettosi Riparare come necessario –

Dopo aver blocca- Sensore velocità difettoso Controllare il sensore BE-56


to il differenziale,
il bloccaggio non ECU Bloccaggio del differenziale difettosa Controllare la ECU SA-106
viene disattivato
quando il veicolo Cablaggio o massa difettosi Riparare come necessario –
raggiunge una ve-
locità superiore a
8 km/h
SOSPENSIONI E ASSALI – Sistema di Bloccaggio del Differenziale SA-105

CONTROLLO DEL SISTEMA


1. CONTROLLARE LA LAMPADINA SPIA DI SEGNALAZIONE
Controllare che le lampadine spie di segnalazione poste
sul cruscotto si accendano per circa 1 secondo dopo che il
commutatore di accensione è stato posto su “ON”.
2. CONTROLLARE IL FUNZIONAMENTO DEL BLOCCAGGIO
DEL DIFFERENZIALE
(a) Sollevare il veicolo e quindi avviare il motore.
(b) Porre la leva di innesto del transfer in posizione “L4”.
(c) Quando l’interruttore di comando del bloccaggio del
differenziale è posto in posizione “ON”, la lampadina
spia dell’indicatore viene accesa.
Il bloccaggio del differenziale viene applicato alle ruote
posteriori.
NOTA BENE: Se gli ingranaggi del sistema di bloccag-
gio del differenziale non sono innestati, la lampadina spia
continuerà a lampeggiare, perciò ruotare i pneumatici per
far innestare l’ingranaggio.
(d) Quando l’interruttore di comando del bloccaggio del
differenziale è in posizione “OFF”, la lampadina spia
si spegne.
Il bloccaggio del differenziale viene eliminato dalle ruote
posteriori.
(e) Controllare la tensione, tra i terminali della ECU, di
bloccaggio del differenziale quando si inserisce l’in-
terruttore del comando di bloccaggio del differenzia-
le, con il tachimetro che registra una velocità di circa
8 km/h.

Posizione interruttore Terminale Valore prescritto


inferiore a 0,5 V
ON M1 – M2
(Nessuna variazione)

(f) Controllare che la lampadina spia dell’indicatore lam-


peggi quando viene inserito il modo 2WD - due ruote
motrici -.
Il bloccaggio del differenziale viene eliminato ad entram-
be le ruote posteriori.
(g) Porre nuovamente l’interruttore di comando del bloc-
caggio del differenziale su “OFF”.
(h) Arrestare il motore e abbassare il veicolo.

CONTROLLO DEL CIRCUITO DEL SISTEMA DI


BLOCCAGGIO DEL DIFFERENZIALE
1. CONTROLLARE LA TENSIONE POSITIVA DELLA
BATTERIA
Tensione positiva della batteria: 10-14 V
SA-106 SOSPENSIONI E ASSALI – Sistema di Bloccaggio del Differenziale

2. CONTROLLARE IL CIRCUITO DEL SISTEMA CON I


CONNETTORI SCOLLEGATI
Scollegare il connettore dalla ECU di comando 4WD e
controllare il connettore sul lato del fascio cavi, come mo-
stra la tabella.

Particolare guasto Collegamento tester Controllare voce Condizioni Valore prescritto


Attuatore
Bloccaggio del M1 — M2 Resistenza Inferiore a 100 Ω
differenziale RR

Massa della GND — Massa della Continuità
carrozzeria carrozzeria
Continuità
SPD — Massa della 1 impulso ogni
Sensore velocità Il veicolo si muove lentamente
carrozzeria 40 cm

IG — Massa della
Fusibile “DIFF” — 10 — 14 V
carrozzeria

Interruttore Spia indicatore


accesa Circa 0 V
Indicatore RLP — Massa della
bloccaggio del carrozzeria Spia indicatore
differenziale post. spenta 10 — 14 V

Spia indicatore
accesa Circa 0 V
Interruttore 4WD — Massa della Commutatore
posizione L4 carrozzeria Tensione di accensione Spia indicatore
su “ON” spenta 10 — 14 V
Interruttore di
comando
bloccaggio del 10 — 14 V
Interruttore
Controllo R — Massa della diff. su “OFF”
Bloccaggio del carrozzeria Interruttore di
differenziale comando
bloccaggio del Circa 0 V
diff. su “OFF”

NOTA BENE: Se il circuito non corrisponde a quanto


prescritto, controllare, riparare o sostituire il particolare
del guasto mostrato nella tabella.

3. CONTROLLARE IL CIRCUITO DEL SISTEMA CON I


CONNETTORI COLLEGATI
(a) Portare il commutatore di accensione su “ON”.
(b) Mantenere le condizioni di bloccaggio del differenzia-
le.
(c) Rimuovere la ECU di bloccaggio del differenziale.
(d) Con un voltmetro misurare la tensione quando l’inter-
ruttore di comando del bloccaggio del differenziale è
nella posizione mostrata in precedenza.
SOSPENSIONI E ASSALI – Sistema di Bloccaggio del Differenziale SA-107

Collegamento tester
Posizione interruttore Valore prescritto
p
+–p–
4WD – GND – inferiore a 0,5 V
inferiore a 0,5 V
RLP – GND ON

10-14 V
M1 – M2 OFF – ON
(circa 1 secondo)

M2 – M1 ON – OFF
inferiore a 0,5 V

Se il circuito non corrisponde a quanto prescritto, sostitui-


re la ECU.
(e) Installare la ECU nella propria sede.

Relè principale riscaldamento CONTROLLO DEI COMPONENTI DEL BLOCCAGGIO


Particolari DEL DIFFERENZIALE
metallici della
scatola relè 1. CONTROLLARE IL FUNZIONAMENTO DELL’ATTUATORE
(a) Sollevare il veicolo.
(b) Utilizzare il relè principale del riscaldamento e colle-
garlo nel modo mostrato dalla figura.
AVVERTENZA: Collegare i terminali facendo attenzione
a non fare toccare terminali vicini o particolari metallici
della scatola dei relè.
(c) Ruotare il pneumatico e controllare che il bloccaggio
del differenziale abbia avuto luogo.
Se il funzionamento non corrisponde a quanto prescritto,
sostituire l’attuatore.
SA-108 SOSPENSIONI E ASSALI – Sistema di Bloccaggio del Differenziale

2. CONTROLLARE LA CONTINUITÀ DELL’INTERRUTTORE


DI COMANDO DEL BLOCCAGGIO DEL DIFFERENZIALE
Controllare la continuità dell’interruttore tra il terminale 1
e il terminale 4.
NOTA BENE: In assenza di continuità, sostituire l’inter-
ruttore.

3. CONTROLLARE L’INTERRUTTORE DI POSIZIONE DEL


BLOCCAGGIO DEL DIFFERENZIALE
(a) Controllare che vi sia continuità tra i terminali quando
l’interruttore è premuto (posizione differenziale colle-
gato).
(b) Controllare che non vi sia continuità quando l’inter-
ruttore è libero (posizione differenziale scollegato)
NOTA BENE: Se il funzionamento non corrisponde a
quanto prescritto, sostituire l’interruttore.
4. CONTROLLARE L’INTERRUTTORE “L4” DEL TRANSFER
(Vedere pagina TR-17, TR-55)
5- CONTROLLARE IL SENSORE VELOCITÀ DEL VEICOLO
(Vedere pagina BE-56)

RIMOZIONE E INSTALLAZIONE DELL’ATTUATORE


DEL BLOCCAGGIO DEL DIFFERENZIALE
(Vedere pagina SA-81 e SA-92)
SOSPENSIONI E ASSALI – Sospensione Posteriore SA-109

SOSPENSIONE POSTERIORE
PREPARAZIONE
EQUIPAGGIAMENTO

Chiave dinamometrica

MOLLA ELICOIDALE E AMMORTIZZATORE


COMPONENTI

86 (880)
Barra di 13 (130)
collegamento
laterale
Fascio cavi
Sensore
velocità ABS
86 (880)
Braccio
controllo sup. 86 (880)

86 (880)
13 (130)
Molla elicoidale

Staffa cavo Freno


di stazionamento

20 (200)
Tampone

Fermo

Braccio di controllo
inferiore
145 (1.480)

Ammortizzatore
145 (1.480) posteriore
Fermo
20 (200)
Tampone
Barra stabilizzatrice Rondella

Boccola Rondella
Staffa
Fermo Rondella

19 (195) 65 (650)
Tirante Barra stabilizzatrice
69 (700)

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile
SA-110 SOSPENSIONI E ASSALI – Sospensione Posteriore

AMMORTIZZATORE POSTERIORE E MOLLA


1. SOLLEVARE E SOSTENERE IL VEICOLO
Sollevare la scatola dell’assale posteriore e sostenere il te-
laio con dei blocchetti. Tenere ferma la scatola dell’assale
posteriore con un cric.
2. RIMUOVERE LA RUOTA
Coppia di serraggio: 1.150 kg-cm (110 Nm)
3. RIMUOVERE LA STAFFA DEL CAVO DEL FRENO DI
STAZIONAMENTO DALLA SCATOLA DELL’ASSALE
POSTERIORE
Coppia di serraggio: 130 kg-cm (13 Nm)
4. SCOLLEGARE L’AMMORTIZZATORE POSTERIORE
(a) Rimuovere la vite, le rondelle e le boccole, tenere fer-
mo l’ammortizzatore sulla scatola dell’assale poste-
riore e scollegare l’ammortizzatore.
Coppia di serraggio: 650 kg-cm (65 Nm)

(b) Ruotare l’ammortizzatore tenendo fermo il dado, e ri-


muovere i fermi, il tampone e l’ammortizzatore.
Coppia di serraggio: 200 kg-cm (20 Nm)
5. SCOLLEGARE LE STAFFE DELLA BARRA STABILIZZATRICE
(Vedere pagina SA-113)
6. SCOLLEGARE IL PUNTONE DAL TELAIO
(Vedere pagina SA-111)

7. RIMUOVERE LA MOLLA ELICOIDALE


(a) Abbassare la scatola dell’assale posteriore.
AVVERTENZA: Non urtare il condotto del liquido dei
freni.
(b) Abbassando la scatola dell’assale posteriore, rimuo-
vere la molla elicoidale.
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Controllare che l’e-
stremità della molla elicoidale sia installata correttamente.
Se l’estremità della molla elicoidale non è in posizione
corretta, rimontare la molla elicoidale.
SOSPENSIONI E ASSALI – Sospensione Posteriore SA-111

CONTROLLO DELL’AMMORTIZZATORE
POSTERIORE
1. CONTROLLARE L’AMMORTIZZATORE
Comprimere ed estendere l’asta dell’ammortizzatore e
controllare che non vi sia una resistenza insolita o un ru-
more di funzionamento inusuale.
In presenza di qualche anormalità, sostituire il vecchio
ammortizzatore con uno nuovo di fabbrica.
AVVERTENZA: In caso di rottamazione dell’ammortiz-
zatore, utilizzare la seguente procedura.
2. TIPO RIEMPITO A GAS:
SMALTIMENTO DELL’AMMORTIZZATORE
Prima di rottamare e smaltire l’ammortizzatore, eseguire
con un trapano un foro di 2 - 3 mm di diametro nel luogo
indicato dalla figura (A-B); tale operazione permette di
scaricare il gas interno.
AVVERTENZA:
• Al momento della trapanatura potrebbero schizzare
delle schegge, perciò eseguire il lavoro con attenzio-
ne.
• Il gas è incolore, inodore e non è velenoso.
INSTALLAZIONE DELLA MOLLA ELICOIDALE E
DELL’AMMORTIZZATORE POSTERIORE
L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione.

BARRA DI COLLEGAMENTO LATERALE -


PUNTONE
COMPONENTI
(Vedere pagina SA-109)
RIMOZIONE DELLA BARRA
1. SOLLEVARE E SOSTENERE IL VEICOLO
Sollevare la scatola dell’assale posteriore e sostenere il te-
laio con degli appositi cavalletti. Tenere ferma la scatola
dell’assale posteriore con un cric.
2. SCOLLEGARE L’AMMORTIZZATORE DESTRO
Rimuovere la vite, le rondelle e le boccole, tenere fermo
l’ammortizzatore destro sulla scatola dell’assale posterio-
re e scollegare l’ammortizzatore.
Coppia di serraggio: 650 kg-cm (65 Nm)
3. RIMUOVERE LA BARRA DI COLLEGAMENTO LATERALE
(a) con valvola LSP & BV:
Rimuovere la vite e scollegare la valvola LSP & BV.
Coppia di serraggio: 130 kg-cm (13 Nm)
(b) Rimuovere i due dadi, le rondelle e le viti e rimuovere
la barra di collegamento laterale.
Coppia di serraggio: 880 kg-cm (86 Nm)
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Dopo aver stabiliz-
zato la sospensione, serrare il dado.
SA-112 SOSPENSIONI E ASSALI – Sospensione Posteriore

INSTALLAZIONE DELLA BARRA DI


COLLEGAMENTO LATERALE
L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione.

BRACCIO DI CONTROLLO SUPERIORE E


INFERIORE
COMPONENTI
(Vedere pagina SA-109)

RIMOZIONE DEL BRACCIO DI CONTROLLO


SUPERIORE E INFERIORE
1. SOLLEVARE E SOSTENERE IL VEICOLO
Sollevare la scatola dell’assale posteriore e sostenere il te-
laio con degli appositi cavalletti. Tenere ferma la scatola
dell’assale posteriore con un cric.
2. con ABS:
SCOLLEGARE IL FASCIO CAVI DEL SENSORE VELOCITÀ
ABS DAL BRACCIO SUPERIORE DELLA SOSPENSIONE

3. RIMUOVERE IL BRACCIO SUPERIORE DI CONTROLLO


Rimuovere i due dadi, le rondelle e le viti tenendo fermo il
braccio inferiore di controllo e rimuovere il braccio supe-
riore di controllo.
Coppia di serraggio: 880 kg-cm (86 Nm)
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Dopo aver stabiliz-
zato la sospensione, serrare il dado.

4. RIMUOVERE IL BRACCIO INFERIORE DI CONTROLLO


Rimuovere i due dadi, le rondelle e le viti tenendo fermo il
braccio superiore di controllo e rimuovere il braccio infe-
riore di controllo.
Coppia di serraggio: 1.480 kg-cm (145 Nm)
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE: Dopo aver stabiliz-
zato la sospensione, serrare il dado.

INSTALLAZIONE DEL BRACCIO DI CONTROLLO


INFERIORE E SUPERIORE
L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione.

BARRA STABILIZZATRICE
COMPONENTI
(Vedere pagina SA-109)
SOSPENSIONI E ASSALI – Sospensione Posteriore SA-113

RIMOZIONE DELLA BARRA STABILIZZATRICE


1. SOLLEVARE E SOSTENERE IL VEICOLO
2. RIMUOVERE ENTRAMBI I TIRANTI DELLA BARRA
STABILIZZATRICE
(a) Rimuovere i dadi e scollegare la barra stabilizzatrice
dai tiranti.
Coppia di serraggio: 700 kg-cm (69 Nm)
NOTA BENE: Se la vite prigioniera del giunto sferico
ruota insieme al dado, utilizzare una chiave esagonale per
tenere ferma la vite.
(b) Tenere fermo il tirante della barra stabilizzatrice con
una chiave e rimuovere i dadi, i fermi, i tamponi e i ti-
ranti.
Coppia di serraggio: 200 kg-cm (20 Nm)
(c) Rimuovere i fermi e i tamponi dai tiranti della barra
stabilizzatrice.
3. RIMUOVERE LA BARRA STABILIZZATRICE DALLA
SCATOLA DELL’ASSALE POSTERIORE
Linea di vernice
Rimuovere le quattro viti e la barra stabilizzatrice con le
boccole e le staffe.
Coppia di serraggio: 195 kg-cm (19 Nm)
NOTA BENE PER L’INSTALLAZIONE:
• Installare la boccola sulla linea di vernice della barra
stabilizzatrice.
• Installare le boccole sulla barra stabilizzatrice in modo
che la parte scanalata della boccola sia rivolta verso
la parte inferiore del veicolo, come mostra la figura.

CONTROLLO DEL TIRANTE DELLA BARRA


STABILIZZATRICE
CONTROLLARE IL TIRANTE DELLA BARRA
STABILIZZATRICE
Ruotare la vite prigioniera del giunto sferico in tutte le di-
rezioni.
Se il movimento non è libero, sostituire il tirante della bar-
ra.

INSTALLAZIONE DELLA BARRA STABILIZZATRICE


L’installazione avviene in ordine inverso rispetto alla ri-
mozione.
SA-114 SOSPENSIONI E ASSALI – Specifiche di Manutenzione

SPECIFICHE DI MANUTENZIONE
DATI TECNICI

Pressione di Pressione kg/cm2 (kPa)


gonfiaggio Misura pneumatici
pneumatici a Anteriori Posteriori
freddo Veicoli 3 porte 1,9 (190) 2,1 (210)
215/80 R16
Veicoli 5 porte 1,8 (180) 2,0 (200)
Europa 2,0 (200) 2,0 (200)
265/70 R16
Altri 1,8 (180) 1,8 (180)
* Quando il veicolo è carico, la pressione di gonfiaggio dei pneumatici posteriori deve essere di
2,4 kg/cm2 (240 kPa)
Allineamento Anteriore Posteriore
Altezza del veicolo mm Modello
delle ruote A– B C–D
A: Distanza libera da terra del centro del Veicoli 3 porte
66,0 45,5
fuso a snodo Esclusi sedili longitudinali
B: Distanza libera da terra del centro della Veicoli 3 porte
68,5 36,5
vite della camma di regolazione anteriore con sedili longitudinali
C: Distanza libera da terra del centro del Veicoli 5 porte
54,5 37,0
semiasse posteriore senza verricello
D: Distanza libera da terra del centro della Veicoli 5 porte
62,5 39,0
boccola ant. del braccio di controllo inf. Altri
Campanatura Veicoli Escluso veicoli con sedili longitudinali –0°10’±45’ (–0,17°±0,75°)
3 porte
Con sedili longitudinali –0°10’±45’ (–0,17°±0,75°)
Errore destra-sinistra 30’ (0.5°) o inferiore
Veicoli Malesia senza verricello 0°05’±45’ (0,08°±0,75°)
5 porte
Altri –0°05’±45’ (–0,08°±0,75°)
Errore destra-sinistra 30’ (0.5°) o inferiore
Incidenza Veicoli Escluso veicoli con sedili longitudinali 2°55’±45’ (2,91°±0,75°)
3 porte
Con sedili longitudinali 2°40’±45’ (2,67°±0,75°)
Errore destra-sinistra 30’ (0.5°) o inferiore
Veicoli Malesia senza verricello 2°45’±45’ (2,75°±0,75°)
5 porte
Altri 2°50’±45’ (2,83°±0,75°)
Errore destra-sinistra 30’ (0.5°) o inferiore
Inclinazione Veicoli Escluso veicoli con sedili longitudinali 10°55’±45’ (10,91°±0,75°)
asse dello 3 porte
Con sedili longitudinali 10°55’±45’ (10,91°±0,75°)
sterzo
Errore destra-sinistra 30’ (0.5°) o inferiore
Veicoli Malesia senza verricello 10°40’±45’ (10,67°±0,75°)
5 porte
Altri 10°50’±45’ (10,83°±0,75°)
Errore destra-sinistra 30’ (0.5°) o inferiore
Convergenza Veicoli Escluso veicoli con sedili longitudinali 0°11’±12’ (0,18°±0,2°, 2±2 mm)
(totale) 3 porte
Con sedili longitudinali 0°09’±12’ (0,15°±0,2°, 2±2 mm)
Veicoli Malesia senza verricello 0°20’±12’ (0,33°±0,2°, 4±2 mm)
5 porte Altri 0°14’±12’ (0,23°±0,2°, 3±2 mm)
Angolazione ruote Ruota interna 35° (33°–36°)
Ruota esterna 31° (Riferimento)
Semiasse ant. Lunghezza semiasse anteriore 530,8±5,0 mm
Sospensione Coppia di serraggio rotazione giunto sferico superiore 7–45 kg-cm (0,7–4,4 Nm)
anteriore Coppia di serraggio rotazione giunto sferico inferiore 1–25 kg-cm (0,1–2,5 Nm)
Semiasse Eccentricità albero Max. 2,0 mm
posteriore Eccentricità flangia Max. 0,1 mm
SOSPENSIONI E ASSALI – Specifiche di Manutenzione SA-115

Differenziale Eccentricità verticale flangia filettata Max. 0,10 mm


anteriore Eccentricità laterale flangia filettata Max. 0,10 mm
Precarico del pignone Cuscinetto nuovo 12–19 kg-cm (1,2–1,9 Nm)
conduttore (allo spunto) Cuscinetto riutilizzato 6–10 kg-cm (0,6–1,0 Nm)
Precarico Pignone conduttore più
Precarico totale (allo spunto)
4–6 kg-cm (0,4–0,6 Nm)
Gioco di lavoro tra Pignone conduttore e corona dentata 0,10–0,18 mm
Gioco di lavoro planetario 0–0,20 mm
Profondità di introduzione paraolio posteriore 4,5 mm
Profondità di introduzione paraolio laterale 0 mm
Profondità di anteriore paraolio tubazione laterale 5,5 mm
Spessore rondella di spinta planetario mm
0,96 – 1,04 1,16 – 1,24
1,06 – 1,14 1,26 – 1,34
Spessore rondella di regolazione cuscinetto laterale mm
2,00 – 2,02 2,27 – 2,29 2,54 – 2,56
2,03 – 2,05 2,30 – 2,32 2,57 – 2,59
2,06 – 2,08 2,33 – 2,35 2,60 – 2,62
2,09 – 2,11 2,36 – 2,38 2,63 – 2,65
2,12 – 2,14 2,39 – 2,41 2,66 – 2,68
2,15 – 2,17 2,42 – 2,44 2,69 – 2,71
2,18 – 2,20 2,45 – 2,47 2,72 – 2,74
2,21 – 2,23 2,48 – 2,50 2,75 – 2,77
2,24 – 2,26 2,51 – 2,53 2,78 – 2,80
Spessore rondella di regolazione cuscinetto Pignone conduttore mm
1,69 – 1,71 1,93 – 1,95 2,17 – 2,19
1,72 – 1,74 1,96 – 1,98 2,20 – 2,22
1,75 – 1,77 1,99 – 2,01 2,23 – 2,25
1,78 – 1,80 2,02 – 2,04 2,26 – 2,28
1,81 – 1,83 2,05 – 2,07 2,29 – 2,31
1,84 – 1,86 2,08 – 2,10 2,32 – 2,34
1,87 – 1,89 2,11 – 2,13 —
1,90 – 1,92 2,14 – 2,16 —
SA-116 SOSPENSIONI E ASSALI – Specifiche di Manutenzione

Differenziale Eccentricità verticale flangia filettata Max. 0,10 mm


posteriore Eccentricità laterale flangia filettata Max. 0,10 mm
Eccentricità corona dentata Max. 0,07 mm
Eccentricità scatola del differenziale Max. 0,07 mm
Precarico del pignone Cuscinetto nuovo 10–16 kg-cm (0,9–1,6 Nm)
conduttore (allo spunto) Cuscinetto riutilizzato 5–8 kg-cm (0,5–0,8 Nm)
Precarico Pignone conduttore più
Precarico totale (allo spunto)
4–6 kg-cm (0,4–0,6 Nm)
Gioco di lavoro tra Pignone conduttore e corona dentata 0,13–0,18 mm
Gioco di lavoro planetario 0,05–0,20 mm
Gioco tra forcella di innesto e manicotto 0,15–0,35 mm
Profondità di introduzione paraolio 1,0 mm
Spessore rondella di spinta planetario mm
0,9 1,0 1,1 1,2 1,3
Spessore rasamento di regolazione precarico Pignone conduttore mm
1,70 1,88 2,06 2,24
1,73 1,91 2,09 2,27
1,76 1,94 2,12 2,30
1,79 1,97 2,15 2,33
1,82 2,00 2,18 —
1,85 2,03 2,21 —
Differenziale Eccentricità verticale flangia filettata Max. 0,10 mm
posteriore (LSD) Eccentricità laterale flangia filettata Max. 0,10 mm
Eccentricità corona dentata Max. 0,07 mm
Eccentricità scatola del differenziale Max. 0,07 mm
Gioco di lavoro tra Pignone conduttore e corona dentata 0,13–0,18 mm
Gioco di lavoro planetario 0,05–0,20 mm
Cuscinetto nuovo 10–16 kg-cm (0,9–1,6 Nm)
Precarico pignone conduttore
Cuscinetto riutilizzato 5–8 kg-cm (0,5–0,8 Nm)
Precarico Pignone conduttore più
Precarico totale (allo spunto)
4–6 kg-cm (0,4–0,6 Nm)
Spessore rondella di spinta planetario (Per riferimento) 1,77–1,86 mm
Spessore piastra frizione (Per riferimento) 1,57–1,63 mm
Lunghezza libera Molla di compressione (Per riferimento) 22,35 mm
Spessore rasamento di regolazione planetario mm
0,15 0,20 0,25
0,30 0,35 —
SOSPENSIONI E ASSALI – Specifiche di Manutenzione SA-117

COPPIE DI SERRAGGIO PRESCRITTE


ANTERIORE:

Particolare serrato Nm kg-cm


Dado del mozzo 110 1.150
Dado di bloccaggio estremità cremagliera 55 560
Articolazione sterzo x Giunto sferico inferiore 80 820
Estremità del tirante di accoppiamento x Giunto sferico inferiore 91 930
Articolazione sterzo x Pinza freni 123 1.250
Articolazione sterzo x Staffa 28 285
Articolazione sterzo x Parapolvere freno 18 185
Dado di bloccaggio semiasse 235 2.400
Braccio superiore sospensione x Giunto sferico superiore 105 1.100
Braccio inferiore sospensione x Telaio 130 1.325
Braccio superiore sospensione x Telaio 115 1.200
Braccio inferiore sospensione Giunto sferico inferiore 140 1.450
Braccio inferiore sospensione x Tampone a molla No.1 e No.2 23 (31) 235 (315)
Telaio x Supporto sospensione 64 650
Ammortizzatore x Supporto sospensione 25 250
Braccio inferiore sospensione x Ammortizzatore 135 1.400
Braccio inferiore sospensione x Tirante barra stabilizzatrice 69 700
Barra stabilizzatrice x Tirante Barra stabilizzatrice 19 190
Staffa Barra stabilizzatrice x Telaio 25 260
Sensore velocità ABS x Articolazione sterzo 8,0 82
Fascetta cavo sensore velocità ABS x Articolazione sterzo 8,0 82
Fascetta cavo sensore velocità ABS x Braccio superiore sospensione 8,0 82
Differenziale x Albero trasmissione 74 750
Dado pignone conduttore Vedere pagina SA-44
Tampone di supporto anteriore differenziale x Telaio 137 1.400
Tampone di supporto posteriore differenziale 87 890
Tampone di supporto anteriore differenziale x Differenziale 157 1.600
Tampone di supporto posteriore differenziale x Differenziale 108 1.100
Corona dentata x Scatola differenziale 97 985
Supporto differenziale x Tubo di sostegno differenziale 105 1.070
Supporto differenziale x Fermo cuscinetto laterale 69 700
Tappo di scarico 65 660
Tappo di riempimento 39 400

( ): Per utilizzazione senza attrezzo SST


SA-118 SOSPENSIONI E ASSALI – Specifiche di Manutenzione

POSTERIORE:

Particolare serrato Nm kg-cm


Dado del mozzo 110 1.150
Scatola assale x Piatto portaceppi Freni a disco: 123 1.250
Freni a tamburo: 65 670
Condotto freni 15 155
Staffa leva a squadra Freno di stazionamento x Piatto portaceppi 13 130
Ammortizzatore x Scatola assale 65 650
Dado di fissaggio asta pistone 20 200
Braccio di controllo superiore x Telaio 86 880
Braccio di controllo superiore x Scatola assale 86 880
Braccio di controllo inferiore x Telaio 145 1.480
Braccio di controllo inferiore x Scatola assale 145 1.480
Barra di controllo laterale x Telaio 86 880
Barra di controllo laterale x Scatola assale 86 880
Barra stabilizzatrice x Tirante Barra stabilizzatrice 69 700
Staffa Barra stabilizzatrice x Scatola assale 19 195
Tirante Barra stabilizzatrice x Telaio 20 200
Valvola LSP & BV x Puntone 13 130
Staffa cavo Freno di stazionamento x Scatola assale 13 130
Sensore velocità ABS x Scatola assale 8,0 82
Differenziale x Albero di trasmissione 74 750
Dado Pignone conduttore Vedere pagina SA-90
Supporto del differenziale x Scatola assale senza Bloccaggio del differenziale 73 740
con Bloccaggio del differenziale e LSD 25 250
Supporto del differenziale x Cappello del cuscinetto 85 870
Scatola del differenziale x Corona dentata 97 985
Bloccaggio dado di regolazione x Cappello del cuscinetto 13 130
Scatola destra del differenziale x Scatola sinistra del differenziale 47 480
Supporto del differenziale x Interruttore indicatore Bloccaggio del differenziale 40 410
Supporto del differenziale x Fermo albero 24 240
Supporto del differenziale x Tappo a vite 22 220
Supporto del differenziale x Attuatore 26 270
Tappo di scarico e tappo di riempimento 49 500
WI-1

VERRICELLO

PREPARAZIONE ..................................................................................... WI-2


CONTROLLO SUL VEICOLO .................................................................. WI-2
VERRICELLO ........................................................................................... WI-4
SPECIFICHE DI MANUTENZIONE ......................................................... WI-8
WI-2 VERRICELLO – Controllo sul Veicolo

PREPARAZIONE
ATTREZZI RACCOMANDATI
09082-00040 Tester Elettrico TOYOTA

EQUIPAGGIAMENTI
Chiave esagonale (3 mm) Cavo del verricello

LUBRIFICANTI
Elemento Capacità Classificazione
Grasso multiuso No.2 – –

CONTROLLO SUL VEICOLO


CONTROLLO DELL’INTERRUTTORE CON
COMANDO A DISTANZA DEL VERRICELLO
1. COLLEGARE IL CONNETTORE DELL’INTERRUTTORE DI
COMANDO DEL VERRICELLO
2. CONTROLLO DELL’INTERRUTTORE DI COMANDO DEL
VERRICELLO
(a) La lampadina spia di alimentazione si accenderà
quando il commutatore di accensione è portato su
“ON”.
(b) Azionare l’interruttore di comando a distanza del ver-
ricello e verificare che il verricello funzioni corretta-
mente.
NOTA BENE: Fare attenzione a non serrare o deformare
il cavo del verricello.
(c) Portare il commutatore di accensione su “OFF”.

3. CONTROLLARE L’INDICATORE DI SURRISCALDAMENTO


(a) Portare il commutatore di accensione su “OFF”.
(b) Rimuovere la griglia anteriore.
(c) Rimuovere il paraurti anteriore.
(d) Scollegare il connettore.
VERRICELLO – Controllo sul Veicolo WI-3

(e) Portare ora il commutatore di accensione su “ON” e,


mantenendolo in questa posizione, la lampadina spia
dell’indicatore di surriscaldamento si dovrà accendere
e il cicalino di allarme dovrà suonare.
(f) Portare il commutatore di accensione su “OFF”.

(g) Collegare il connettore.


(h) Installare il paraurti anteriore.
(i) Installare la griglia anteriore.
4. SCOLLEGARE IL CONNETTORE DELL’INTERRUTTORE DI
COMANDO A DISTANZA DEL VERRICELLO

5. CONTROLLARE IL CIRCUITO DELL’INTERRUTTORE DI


COMANDO A DISTANZA DEL VERRICELLO
Controllare che vi sia continuità tra i terminali

Posizione interruttore Collegamento tester Condizioni prescritte


A-B
Neutro B-C Continuità
B-E
B-C
IN Continuità
B-D
B-C
OUT Continuità
B-F
Se le prove di continuità non dovessero dare i risultati
prescritti, procedere alla sostituzione dell’interruttore di
comando a distanza.
WI-4 VERRICELLO – Verricello

VERRICELLO
COMPONENTI

Nm (kg-cm) : Coppia prescritta


◆ Particolare non riutilizzabile
VERRICELLO – Verricello WI-5

COMPONENTI (Continua)

RIMOZIONE DEL VERRICELLO


1. RIMUOVERE LA COPERTURA DEL VERRICELLO
2. RIMUOVERE LA GRIGLIA ANTERIORE
3. RIMUOVERE IL PARAURTI ANTERIORE
4. RIMUOVERE IL GRUPPO DEL VERRICELLO
Rimuovere le 4 viti e il dado.
Coppia di serraggio: 1010 kg-cm (99 Nm)
WI-6 VERRICELLO – Verricello

SCOMPOSIZIONE DEL GRUPPO DEL VERRICELLO


1. RIMUOVERE IL GRUPPO DELLA STAFFA DI SUPPORTO
DEL GANCIO DEL VERRICELLO
2. RIMUOVERE LA PIASTRA DI GUIDA DEL CAVO DEL
VERRICELLO
(a) Rimuovere la coppiglia e il perno del gancio del cavo
del verricello; rimuovere poi il gancio del cavo del
verricello.
(b) Rimuovere i 2 dadi e le rondelle, poi rimuovere la pia-
stra di guida del cavo del verricello.
Coppia di serraggio: 970 kg-cm (95 Nm)
3. RIMUOVERE IL GRUPPO DI CONTROLLO DEL MOTORE
DEL VERRICELLO
(a) Scollegare il connettore.
(b) Rimuovere i 3 dadi e le rondelle, quindi scollegare il
cablaggio.
(c) Rimuovere le 2 viti.

(d) Rimuovere i 2 dadi e le rondelle.


(e) Rimuovere le 4 viti e il gruppo di controllo del motore
del verricello dalla staffa di supporto del gruppo di
controllo.

4. RIMUOVERE IL MOTORE DEL VERRICELLO E IL GRUPPO


DEL VERRICELLO
(a) Rimuovere la vite di massa del motore del verricello.
(b) Rimuovere le 4 viti
Coppia di serraggio: 200 kg-cm (19 Nm)
(c) Rimuovere il motore del verricello e il gruppo del ver-
ricello dalla base del verricello.

(d) Rimuovere le 2 viti.


Coppia di serraggio: 51 kg-cm (5,0 Nm)
(e) Rimuovere il motore del verricello dal gruppo del ver-
ricello.
VERRICELLO – Verricello WI-7

CONTROLLO DEL CAVO DEL VERRICELLO


1. CONTROLLARE IL CAVO DEL VERRICELLO
Controllare il cavo del verricello per verificare che le carat-
teristiche seguenti siano rispettate del tutto.
Se si dovesse incontrare qualche elemento danneggiato,
sostituire il cavo del verricello.
• Cavo intrecciato malamente ed avvolto su se stesso
per più di 12 volte
• Diametro del cavo minore di 7,5 mm

• Cavo attorcigliato
• Cavo corroso
• Cavo consumato per sfregamento

2. RIMUOVERE IL CAVO DEL VERRICELLO


(a) Spostare la leva della frizione del verricello nella posi-
zione “FREE” (LIBERO).
(b) Agganciare il gancio e tirarlo per estrarre il cavo del
verricello.
(c) Usando una chiave esagonale da 3 mm, rimuovere la
vite.

3. INSTALLARE IL CAVO DEL VERRICELLO


(a) Usando una chiave esagonale da 3 mm, installare la
vite.
(b) Usando l’interruttore di comando a distanza del verri-
cello, avvolgere il cavo del verricello.

CONTROLLO DELL’INTERRUTTORE MAGNETICO


NO.1
CONTROLLARE L’INTERRUTTORE MAGNETICO NO.1
(a) Rimuovere la copertura e il fermo di arresto.
(b) Premere il pistone centrale e rilasciarlo. Controllare
che esso ritorni in posizione in maniera lenta e gra-
duale.
WI-8 VERRICELLO – Specifiche di Manutenzione

(c) Usando un ohmmetro, controllare la continuità tra i


terminali del connettore.
Condizione Standard: Continuità

(d) Usando un ohmmetro controllare l’isolamento tra i


terminali quando il pistone è rilasciato.
Condizione Standard: Pistone libero .... Continuità
Pistone premuto .... Isolamento

RICOMPOSIZIONE DEL GRUPPO DEL VERRICELLO


La ricomposizione avviene seguendo l’ordine inverso del-
le operazioni descritte nella fase di scomposizione.

INSTALLAZIONE DEL GRUPPO DEL VERRICELLO


L’installazione avviene seguendo l’ordine inverso delle
operazioni descritte nella fase di rimozione.

SPECIFICHE DI MANUTENZIONE
COPPIE DI SERRAGGIO

Componente Nm kg-cm
VERRICELLO – –
Gruppo del verricello x Carrozzeria 99 1010
Piastra guida cavo verricello x Base verricello 95 970
Base verricello x Gruppo verricello 19 200
Motore verricello x Gruppo verricello 5,0 51

Potrebbero piacerti anche