Sei sulla pagina 1di 6

Il percorso dell’essere squadra

Tutti sono competitivi e flessibili.


Pochi hanno gli strumenti per “fare team”.
QUANDO? Vitriol nasce per essere strutturato in modo plasmabile a seconda delle
La Pratica
esigenze. Sono possibili percorsi mirati, studiati su misura per aziende, team di
lavoro/studio, gruppi di privati. In genere il training può essere svolto in due forme
Più di 100 esercizi per accrescere il benessere quotidiano e scoprire le proprie risorse nascoste, RILASSAMENTO (autocontrollo e autoabbandono): controllarsi non significa irrigidirsi e abbando-
principali: in versione concentrata, agisce di potenza con 8-16 ore di (per)corso da
migliorando l’ambiente
distribuirsi di lavoronell’arco
in 2-4 incontri e aumentando
minimopiacevolmente il livellomassimo
di una settimana, di produttività
di un emese.
la qualità
In narsi non vuol dire essere in balìa degli eventi. Scoperta e uso dell’azione consapevole nella gestione
delleversione
relazioni.diluita,
Giochiildivertenti,
lavoro sfrutta i momenti di pausa convertendoli in periodi di assimila-a
semplici e simbolici per stare meglio con se stessi, allenandosi del corpo e delle relazioni.
zione
trovare un esenso
diventa
nelleun metodo
proprie continuativo
azioni. di approccio
L’intero training al inlavoro
è suddiviso sezionio d’intervento
al tempo personale,
specifiche:
con 24-48 ore di (per)corso da distribuirsi in tre-sei mesi. SPAZIO E PROSSEMICA (comunicazione mirata e decision making): come utilizzare lo spazio e il
PRIMO CONTATTO: mettersi in gioco con se stessi e con gli altri partecipanti al training attraverso corpo per comunicare in modo più diretto e assumere decisioni in tempi brevi.
DOVE? Vitriol può essere organizzato ovunque ma necessita di uno spazio in grado di
un approccio ludico e una riscoperta del contatto fisico come strumento di analisi.
accogliere un piccolo gruppo di persone in movimento. Ogni training si effettua con un
SOLUZIONI (problem solving): divertirsi a cercare una soluzione con metodo e istinto allontana
numero di partecipanti compreso tra otto e venti. Durante il (per)corso è necessario
FIDUCIA (team building
camminare, 1): imparare
distendersi a fidarsialternare
liberamente, delle proprie possibilità
sensazioni e del supporto
di pieno e di vuoto.delLo
gruppo
spazio dallo stress del problema
deve quindi essere sgombro e sicuro. I luoghi ideali vanno dall’area ricreativa alla sala
convegni,
EMPATIA (teamsebuilding
il training va effettuato
2): sviluppare all’interno
un “sentire” di un’azienda;
di gruppo per velocizzaredall’aula vuota alla
la comunicazione IMPROVVISAZIONE (gestione delle emozioni e degli imprevisti): poiché raramente la realtà si
palestra, qualora
interpersonale l’ambiente
e renderla sia scolastico/universitario. Per partecipanti privati Vitriol
più efficace. presenta in forme note e ripetibili, un training esperienziale sarebbe semplicemente inutile se non
organizza (per)corsi in palestre appositamente scelte nelle città di riferimento. tenesse conto degli imprevisti e non allenasse a gestirli.
SENSORIALIZZAZIONE (personal improvement 1 - sentire di più): perfezionare l’uso dei sensi
diversi dalla vista, considerandoli come strumenti di conoscenza e analisi.

NON ESSERE (personal improvement 2 - assumere altri punti di vista): spogliarsi del proprio
personaggio e delle proprie certezze per comprendere meglio la realtà attraverso gli occhi di

per informazioni:
info@estremamente.it
www.estremamente.it
Il percorso dell’essere squadra
Un (p Tutti sono competitivi e flessibili.
er
stesso )corso ded
ic Pochi hanno gli strumenti per “fare team”.
ment e trasform ato a chi vu
en an o COS'E
in gru ella ricerc do la situ le agire pro
ppo. U a di m azion
e.Un fessionalm ' VITR sso e con
gli
respo n train aggior
e sicu meto e IOL? ta con se ste il
nsabil
ità, pe ing adatto do pe nte esprim n is o n e
ERVE? ss io m p
rezza del profe o che sco
A COSAceSspecificamente sulla se relazione progressiv
rché è a tutt , resp r fon endo a ente
studia i, s p o n s d e re co se sc h e m fo n d am
to pe ecialment
abilità o uno ma pro
e a ch , attitudine po e
r
Vitriol agis ro, cond i distinte nergico di
r mig
liorar i ricop a star d e l te am di lavo u ad ra in sezion lo sviluppo si
e, c re po e altri mem
b ri e e d i sq n a p re ve d e
la ssamento,
relazio on agilità, sizion
i di ra m e n to individ
u al
io al si stema-pers
o
n e , e m ulazione,
ri
ni a p la mig lio appro cc osservaz io
q u a li tra loro. L’ azione.
artire tà dell
intrecciate ne, analisi, improvvis
dall’in
dividu
e
ia , se n so rializzazio e d e ll’ im previsto e
pat gestio n
o. fiducia, em cisionale,
rapidità de
capacità e

COME FUNZIONA?
Vitriol è una gamma di snodi fisici e psicofisici completamente differenti tra loro. Il
metodo è una sintesi originale di tecniche comprovate ma settoriali e ha un approccio COSA VUOL DIRE VITRIOL?
culturale globale. Si basa su esperienze formative sviluppate in Cina, Israele, Russia, Letteralmente "acido solforico" ma è anche una sigla usata secoli addietro dagli alchimi-
India, USA e sull’uso di elementi del sistema Stanislavskij. Ogni step di apprendimento sti per indicare una ricerca profonda dei propri scopi. In entrambi i casi rinvia al concet-
ed esercizio è una metafora pratica che agisce sul singolo e sull’ambiente, trasforman- to di uno strumento che scioglie la superficie, rivela le nervature essenziali e scopre
doli e armonizzandoli gradualmente nel momento stesso dell’azione. qualcosa d’inatteso e prezioso.

A? CHI LO CO
IN PRA,TriIC
lassarsi, Alessandro NDUCE?
Calderoni,
r agire
mente pe ione sviluppa q giornalista
sa n o il corpo e la pacità di concentraz le nelle p
uesto meto
do dal 199
e voce ra
diofonica,
i d iv e rs i si u
n e su lla ca co m an do; iù modern 8, forte di fondatore
d i ce n to eserciz n ic ar e . Si intervie e su ll’ at titudine al o co da nonché in e tecniche una più ch
e decennal di Estrem
a Mente,
In p iù e, com u di limit e ette in gi alcune dis di comun e esperien
, osservar l concetto si. Ci si m po. personaliz cipline di icazione, za profess
proiettarsi de l ri tm o ; su
zo attivo
d e i se n
dem e in gr u p zati ha racc meditazio
ne e maie
formazion
e, experim iona-
sul senso e sull’utiliz soli, in tan accademic olto succe e
ma anche d e llo stress i. ssi tra pro
fessionisti,
utica orie
ntale. In co ntal acting
io n e rsi collett
sulla gest aziende, o
rganizzazi ivi e
oni e amb
ienti
Ieri era
del gruppo
Visita
Interiora
Terrae
Cercare
Rectificando sotto la superficie
Invenies
Occultum
Lapidem VITRIOL
Cercare sotto la superficie scoprire il centro
Oggi è
Volontà
Immedesimazione
Team
Responsabilità Cercare
sotto la superficie
Istinto
Organizzazione
della persona
Libertà
Il percorso dell’essere squadra
Tutti sono competitivi e flessibili.
Pochi hanno gli strumenti per “fare team”.

Volontà.
Decidere di poter essere diversi dal solito. O forse semplicemente più simili a ciò che vorremmo essere. I team affiatati sono quelli che vincono. Nel lavoro così come nella vita. Un team affiatato è composto
da persone responsabili che sanno dare molto individualmente ma raggiungono il top quando possono
Immedesimazione. appoggiarsi ad altri o viceversa sorreggerli. Affiatamento significa fiducia reciproca. E fiducia reciproca
Capire se stessi attraverso la comprensione degli altri e calarsi nelle differenze per coglierne l’utilità. vuol dire condivisione, empatia, comprensione immediata delle situazioni, reazione rapida e istintiva,
assegnazione spontanea di ruoli, soluzione collettiva dei problemi, esaltazione delle caratteristiche di
Team. ciascuno. Vitriol è un percorso psicofisico che genera un vissuto comune e un bagaglio esperienziale
Imparare a condividere con fiducia i propri slanci creativi, i successi e le sconfitte.
individuale. E’ una sorta di gioco serio, un training progressivo a base di rilassamento-concentrazione-

Responsabilità. immedesimazione per arrivare alla formazione di individui attivi e team affiatati. Vitriol è un insieme di
Provare in prima persona paure e desideri, scoprendo come oltrepassare i propri limiti. metafore fisiche e di autoaddestramenti che riescono a spostare in modo naturale e veloce
l’attenzione sul proprio mondo interno e sull’universo delle relazioni. Vitriol è anche metamorfosi,
Istinto. perché sperimentare significa cambiare mentre si agisce. E il cambiamento è del tutto personalizzato
Mettersi al servizio delle proprie e delle altrui intuizioni. perché nasce e avviene spontaneamente in base alle caratteristiche di chi lo favorisce.

Organizzazione.
Distribuire compiti e attitudini come in un gioco collettivo.

Libertà.
Percepirsi come necessari e insostituibili per la realizzazione di un progetto,
ma contemporaneamente legati allo scopo dall’unica e precisa scelta di esserci.
La Pratica
Più di 100 esercizi per accrescere il benessere quotidiano e scoprire le proprie risorse nascoste, RILASSAMENTO (autocontrollo e autoabbandono): controllarsi non significa irrigidirsi e abbando-
migliorando l’ambiente di lavoro e aumentando piacevolmente il livello di produttività e la qualità narsi non vuol dire essere in balìa degli eventi. Scoperta e uso dell’azione consapevole nella gestione
delle relazioni. Giochi divertenti, semplici e simbolici per stare meglio con se stessi, allenandosi a del corpo e delle relazioni.
trovare un senso nelle proprie azioni. L’intero training è suddiviso in sezioni d’intervento specifiche:
SPAZIO E PROSSEMICA (comunicazione mirata e decision making): come utilizzare lo spazio e il
PRIMO CONTATTO: mettersi in gioco con se stessi e con gli altri partecipanti al training attraverso corpo per comunicare in modo più diretto e assumere decisioni in tempi brevi.
un approccio ludico e una riscoperta del contatto fisico come strumento di analisi.
SOLUZIONI (problem solving): divertirsi a cercare una soluzione con metodo e istinto allontana
FIDUCIA (team building 1): imparare a fidarsi delle proprie possibilità e del supporto del gruppo dallo stress del problema

EMPATIA (team building 2): sviluppare un “sentire” di gruppo per velocizzare la comunicazione IMPROVVISAZIONE (gestione delle emozioni e degli imprevisti): poiché raramente la realtà si
interpersonale e renderla più efficace. presenta in forme note e ripetibili, un training esperienziale sarebbe semplicemente inutile se non
tenesse conto degli imprevisti e non allenasse a gestirli.
SENSORIALIZZAZIONE (personal improvement 1 - sentire di più): perfezionare l’uso dei sensi
diversi dalla vista, considerandoli come strumenti di conoscenza e analisi.

NON ESSERE (personal improvement 2 - assumere altri punti di vista): spogliarsi del proprio
personaggio e delle proprie certezze per comprendere meglio la realtà attraverso gli occhi di
persone differenti.
Esercizi Esemplificativi
TAPPETO VIVENTE (sezione Fiducia) Ogni persona si affida a turno al tappeto rotolante composto
dai suoi compagni di training e si fa trasportare dal movimento dei corpi degli altri che in sincrono
ruotano su se stessi.

IL CERCHIO DELLA FIDUCIA (sezione Fiducia) Al centro di uno stretto cerchio formato dai compa-
gni di training, ciascuno chiude gli occhi, punta i piedi come fossero un perno fissato al suolo e
abbandona il corpo a una lenta caduta, sorretto prontamente dal gruppo e passato di mano in mano,
di caduta in caduta.
TAPPETO VIVENTE IL CERCHIO DELLA FIDUCIA
LA CATENA DI MONTAGGIO (sezione Empatia) Uno alla volta, ciascun membro del gruppo inventa
una posizione fisica e la assume simulando un gesto meccanico ripetitivo e mettendosi in relazione con
il gesto di chi lo precede. Lo scopo è quello di formare, uno dopo l’altro, una sorta di catena di
montaggio in cui tutti i gesti sono sincronizzati e hanno uno scopo comune.

IL CIECO E LA GUIDA (sezione Sensorializzazione) il gruppo di lavoro viene suddiviso in coppie e in


ciascuna coppia,a turno, i partecipanti assumono il ruolo di “non vedente” e “guida”. Il punto di
contatto tra i due soggetti è unicamente il polpastrello della mano destra. A occhi chiusi, guidato
soltanto dalle sollecitazioni ricevute dal dito, il cieco deve compiere un percorso a ostacoli affidandosi
alla sua guida.
LA CATENA DI MONTAGGIO IL CIECO E LA GUIDA

Potrebbero piacerti anche