Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
2019 / 2020
VALUTAZIONI SULL’INVOLUCRO
DELL’EDIFICIO
Docente:
A RCH. IGOR PANCIERA
D.P.R. 412/1993
CATEGORIE
DI EDIFICI
𝑊
𝐻𝐷 = 𝐴𝑖 𝑈𝑖 + 𝑙𝑘 𝛹𝑘
𝑖 𝑘 𝐾
La somma dei coefficienti «H» moltiplicata per i gradi giorno (Δ) definisce lo scambio
termico dell’intero edificio.
𝑊
𝐻𝐷 = 𝐴𝑖 𝑈𝑖 + 𝑙𝑘 𝛹𝑘
𝑖 𝑘 𝐾
1.
La struttura di divisione tra ambienti riscaldati (es. parete divisoria, solaio tra piani
riscaldati) va divisa a metà tra un ambiente e l’altro.
2.
La struttura verso l’esterno o verso ambienti non riscaldati (es. parete esterna, parete su
vano scale non riscaldato, solaio di copertura, copertura, solaio a terra, solaio su portico
esterno, solaio su garage non riscaldato) va considerata interamente nella superficie del
locale..
STRUTTURA ESTERNA
La superficie della parete è
compresa tutta nel locale riscaldato
SOLAIO A TERRA
La superficie del solaio è tutta
compresa nella parete disperdente
Nel calcolo del Coefficiente di Scambio Termico di ogni struttura deve essere considerato
l’eventuale fattore di correzione per casi particolari:
• Scambio verso locale non riscaldato;
• Scambio verso il terreno.
• Incidenza del ponte termico come fattore correttivo (metodo semplificato)
𝑊
𝐻𝑖 = 𝑈𝑖 ∙ 𝑏𝑖 ∙ 𝐴𝑖
𝐾
𝑊
𝐻𝑖 = 𝑈𝑖 ∙ 𝑏𝑖 ∙ 𝐴𝑖
𝐾
Quando si utilizzi il fattore di maggiorazione per i ponti termici in sostituzione del calcolo
del coefficiente lineico, bisogna ricordare che il coefficiente si applica solo alle superfici
delle pareti esterne, non solai e finestre.
Parete a cassa vuota con isolamento nell’intercapedine (ponte termico non corretto) 20
ATTENZIONE!
I Decreti Ministeriali 26 giugno 2015 sono 3
I Decreti Ministeriali non hanno numero per cui si chiamano tutti e 3 D.M. 26/6/2015
Sono Decreti Diversi, tutti fondamentali in materia di prestazioni energetiche
dell’edificio.
APPENDICE A
Descrizione dell’edificio di riferimento e parametri di verifica
TABELLE TRASMITTANZE
U [W/(m2K)]
ZONA CLIMATICA
2015 2019 / 2021
AeB 0,46 0,44
C 0,40 0,38
D 0,32 0,29
E 0,30 0,26
F 0,28 0,24
U [W/(m2K)]
ZONA CLIMATICA
2015 2019 / 2021
Tutte le zone 0,80 0,80
E’ possibile calcolare quanto incida nella dispersione dell’edificio ogni struttura facendo
il rapporto tra il coefficiente di scambio termico della struttura in esame ed il
coefficiente globale di scambio termico, somma di tutti i coefficienti dell’edificio.
𝐻𝑡𝑟,𝑠𝑡𝑟
𝐼𝑛𝑐𝑖𝑑𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑑𝑖𝑠𝑝𝑒𝑟𝑠𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑠𝑡𝑟𝑢𝑡𝑡𝑢𝑟𝑎 = %
𝐻𝑡𝑟,𝑎𝑑𝑗
AD ESEMPIO
Se si vuole calcolare quanto incida sulla dispersione la parete esterna di «tipo 1»
si sommeranno tutti gli «H» legati alla trasmittanza della parete «tipo 1»
E si dividerà la somma ottenuta per «H globale», somma di tutti gli «H» dell’edificio
𝐻𝑡𝑟,𝑎𝑑𝑗 𝑊
𝐻′ 𝑇 =
σ𝐾 𝐴 𝐾 𝑚2 𝐾
H’T max
NUMERO RAPPORTO O FATTORE DI FORMA ZONA CLIMATICA
RIGA S/V AeB C D E F
1 S/V 0,7 0,58 0,55 0,53 0,50 0,48
2 0,4 ≤ S/V < 0,7 0,63 0,60 0,58 0,55 0,53
3 S/V < 0,4 0,80 0,80 0,80 0,75 0,70
ZONA CLIMATICA
NUMERO
TIPOLOGIA DI INTERVENTO
RIGA AeB C D E F
Ampliamenti e ristrutturazioni importanti
4 di secondo livello per tutte le tipologie 0,73 0,70 0,68 0,65 0,62
edilizie
𝑄𝑙𝑜𝑐𝑎𝑙𝑒 = 𝐻𝑡𝑟,𝑙𝑜𝑐𝑎𝑙𝑒 × ∆𝑇 𝑊
𝑄𝑙𝑜𝑐𝑎𝑙𝑒 = 𝐻𝑡𝑟,𝑙𝑜𝑐𝑎𝑙𝑒 × ∆𝑇 𝑊
𝑄𝑡𝑜𝑡 = 𝑄𝑖,𝑙𝑜𝑐𝑎𝑙𝑒 𝑊
𝑖=1
U PAVIMENTAZIONI U PAVIMENTAZIONI
EFFICIENTAMENTO
ESTERNE EDIFICIO ESTERNE LIMITE
INVOLUCRO
U SERRAMENTI U SERRAMENTI
EDIFICIO LIMITE