Le Congiunzioni Italiane - Scaricabile

LE
CONGIUNZIONI
ITALIANE
Raccolta di 68 pagine
con le principali
congiunzioni italiane
LE CONGIUNZIONI ITALIANE
f
La congiunzione E si usa per unire due
parole o due frasi
fa e
C
e la
Nome: Roma e Aggettivo: il mio
Firenze sono appartamendo è
due città
bellissime
ali n o grande e
silenzioso
aIt Frase: Lucia

canta e Giulia
suona la
Verbo: Mi
piace leggere e
disegnare
chitarra
www.italiano-al-caffe.com
@italianoalcaffe Italiano al Caffe
La congiunzione O si usa per unire due
fa
parole o due frasi e introduce l'idea di
f e
C
alternativa, di scelta
o la
Nome: Prendi Aggettivo: Siete
la pizza o la
pasta?
ali n o americani o
inglesi
aIt Frase:
Giochiamo a
golf o andiamo
in piscina
Verbo: Alla
festa devi
cantare o
ballare
Oppure è una parola che ha lo stesso significato e lo
stesso uso di O -> Prendi la pizza oppure la pasta
E e O possono unire solo due parole o
fa f e
C
due frasi, non di più. Quando uniamo
la
più di due parole o frasi, usiamo la
virgola e la E oppure la O solo alla fine
o
aIt ali n
Roma, Firenze e Venezia sono tre città
bellissime
Siete americani, inglesi o francesi?
La congiunzione MA si usa per unire
fa f e
due parole o due frasi e introduce l'idea
Nome: Stasera
di contrasto
la C Aggettivo: la
ma
non bevo il
o
lingua italiana
n
vino ma la è bella ma
birra
aIt
Frase: Andrea e
Monica abitano
ali difficile
Verbo: Sofia
non vuole
a Verona ma studiare ma
lavorano a uscire
Vincenza
La congiunzione PERCHÉ si usa per
fa
unire due frasi e introduce l'idea di
f e
perché a l C
causa
l i a n o
aIt
Anna va a letto alle 9 perché è molto
stanca
Altri usi: Perché si usa anche come interrogativo e per

rispondere alla domanda -> Perché sei in Italia? Perché
lavoro qui
f
La congiunzione QUANDO indica il
fa e
tempo, il momento in cui si svolge
quando a l C
un'azione
l i a n o
aIt
Non mi piace uscire quando piove
Quando arriviamo a casa, telefoniamo a

Luisa
Quando Giacomo ha molta sete beve

l'acqua al limone
Le congiunzioni POI e DOPO hanno lo stesso
significato. Introducono un'azione. Spesso si
fa f e
C
usano precedute da E
poi / dopo
o la
ali n
Poi può essere seguito
solo da un verbo. In
aIt
alcuni casi però il verbo
può essere sottinteso,
cioè non viene espresso.
Poi non può essere
Dario va in piscina, poi/dopo
accompagna Valeria alla stazione
Vado al concerto, poi vado in
birreria (Vado al concerto, poi in
birreria)
seguito da un nome Vado al concerto, dopo vado in
birreria (Dopo il concerto vado in
Dopo può essere seguito birreria)
da un verbo e anche da
Poi il concerto vado in birreria
un nome
f
La congiunzione PRIMA introduce un'azione
fa
che si svolge in un momento precedente a
e
C
un'altra azione. Generalmente è seguito da
prima
o a l
un verbo
aIt l i a n
Vieni al parco? Sì, grazie, ma prima devo
cucinare.
Prima può essere seguito
anche da un nome, senza Voglio invitare a
verbo. In questo caso si deve cena i colleghi prima
usare anche la preposizione di di Natale.
(semplice o articolata)
Spesso Prima e Poi/Dopo si usano in
fa f e
C
due o più frasi in correlazione, cioè in
o la
frasi collegate tra loro
Prima mi riposo un po', dopo esco
aIt ali n
Prima prenotiamo una camera in albergo e
poi partiamo
Usiamo a volte l'aspressione

Ma andate in
fissa Prima o poi che significa
vacanza? Sì, prima o
"in futuro, ma non si sa
poi
quando"
f e
La congiunzione ANCHE si usa per aggiungere
f
qualcosa a quello che è stato detto prima. Si può
a
usare da sola o preceduta dalla congiunzione E
anche
a l C
l i a n o
Viola è vegetariana. Anche suo marito è vegetariano
Ho comprato un paio di scarpe e anche una giacca
aIt
La posizione di Anche: Anche
si riferisce alla parola che
segue, quindi se si cambia la
posizione di anche, il
significato della frase
Oggi anche Giuseppe studia
economia
Anna studia economia + Giuseppe studia economia
Anche oggi Giuseppe studia
economia
Ieri Giuseppe ha studiato economia + oggi Giuseppe
studia economia
cambia Oggi Giuseppe studia anche
economia
Giuseppe studia inglese + Giuseppe studia economia
e anche e
fa f
la C
E anche può andare prima di un verbo
all'infinito o al gerundio
o
Quando il verbo è in un Quando il verbo è in un
n
tempo composto E precede tempo semplice, di solito si
aIt ali
l'ausiliare. ANCHE va tra
l'ausiliare e il participio
Carlo vuole studiare e

anche lavorare
Carlo ha studiato
usa la semplice
congiunzione E, senza
ANCHE, oppure si preferisce
utillizzare l'avverbio
INOLTRE preceduto da E
all'università e ha anche Carlo studiava

lavorato all'università e / e
inoltre lavorava
fa f
un elemento negativo a un altro elemento
e
La congiunzione NEANCHE si usa per aggiungere
negativo già espresso prima. Se può usare da solo
neanche
con con E
la C
n o
Viola non è vegetariana. Neanche suo marito è vegetariano
ali
Non ho comprato le scarpe e neanche la giacca
aIt
Neanche con i verbi: Quando
Neanche si trova dopo un
verbo, bisogna usare anche
il non prima del verbo
Se il verbo è in un tempo
Non compro neanche la giacca
Non ho comprato neanche la
giacca
Non ho neanche comprato la

giacca
composto, neanche si può
trovare anche tra l'ausiliare Non avevo neanche comprato
e il participio la giacca
Quando, in una conversazioni informale, vuoi
dire Assolutamente no!, puoi usare alcune
espressioni con neanche
fa f e
neanche
la C
ali n o
Assolutamente no!
aIt Neanche per sogno!
Neanche per idea!
Non ci penso neanche!
fa e
La congiunzione MENTRE si usa per unire due o più
f
azioni che si svolgono nello stesso momento del
presente, del passato o del futuro
mentre
la C
ali n o
Presente: Mentre Stefano fa colazione legge le
aIt
notizie sul tablet
Passato: Mentre i bambini facevano ginnastica, i
genitori li aspettavano fuori dalla palestra
Futuro: Mentre Claudia farà le pulizie, Lucia andrà
al supermercato
mentre
Nelle frasi al passato, MENTRE
fa f e
Mentre Martina andava in
C
introduce un'azione in corso ed è ufficio...
seguito dal verbo all'imperfetto.
la
ATTENZIONE: Dopo MENTRE non si
può usare il verbo al passato
o
prossimo
n
La seconda frase, invece, può avere Mentre Martina andava in
ali
il verbo all'imperfetto o al passato ufficio, suo figlio Pietro ha
aIt
prossimo incontrato Luisa
Se le due azioni hanno la stessa Mentre Martina andava in

durata, per tutte e due si usa ufficio, parlava al cellulare
l'imperfetto
Se le due azioni hanno una durata Mentre Martina andava in

diversa, per l'azione più lunga si ufficio è suonato il cellulare
usa l'imperfetto, per l'azione più
corta si usa il passato prossimo
fa f e
DURANTE indica il periodo di tempo nel quale si svolge
un'azione o si verifica una situazione e significa "nel
corso di". Dopo la parola DURANTE si può usare solo un
C
nome
durante
o la
aIt il a n
Durante l'estate leggo sempre molti libri
Di giorno fa molto caldo ma durante la notte

l'aria è più fresca
Durante il volo Milano - New York ho visto due

film
fa
qualcosa, non si può usare Durante, si usa la
preposizione PER
f e
Per indicare la quantità di tempo utilizzata per fare
durante o per?
la C
il a n o
aIt
Tutti i giorni Luisa nuota per un'ora
Staremo in Italia per cinque mesi
Ho studiato cinese per due anni
Le congiunzioni quindi e perciò si usano per unire due frasi e
a f f e
introducono la conseguenza, la conclusione di un fatto o di
una situazione. In questo caso sono preceduti dalla virgola.
quindi e perciò
causa
a l C conseguenza
o
Piove molto forte, quindi/perciò non vado al parco
aIt l a n
Quindi e perciò si possono usare anche insieme alla
i
congiunzione E, senza virgola. Il significato non cambia.
Il supermercato è chiuso e quindi/perciò Franco
non può fare la spesa
Se l'ordine delle due frasi cambia
(prima la conseguenza e poi la Fa freddo, quindi metto il cappello
causa) non si possono usare
queste congiunzioni. Bisogna Metto il cappello perché fa freddo
usare Perché
Ecco altre parole con los stesso significato di
quindi e perciò
fa f e
per cui
C
Sono ingrassato di tre chili, per cui devo
la
fare dieta
o
I bambini hanno l'influenza (e) allora non
(e) allora
n
sono andati a scuola
aIt
(e) così
(e) per questo

il a Valentina ha un negozio (e) così lavora
anche il sabato
Non so l'inglese (e) per questo

vorrei vedere il film in italiano
In città la temperatura ha raggiunto i 38º,

(e) dunque (e) dunque i medici consigliano agli anziani
di non uscire
fa f e
Le congiunzioni Siccome e Perché hanno lo stesso
significato e si usano per collegare due frasi. La frase
con Siccome o Perché introduce la causa di un fatto o
C
una situazione
siccome e perché
o la
aIt il a
causa
n fatto/situazione
Siccome mi piace leggere, compro moltissimi libri
Compro moltissimi libri perché mi piace leggere
fatto/situazione causa
La posizione
fa f e
Le congiunzioni Siccome e Perché hanno lo stesso
significato e si usano per collegare due frasi. La frase
con Siccome o Perché introduce la causa di un fatto o
C
una situazione
siccome e perché
o la
aIt il a
causa
n fatto/situazione
Siccome mi piace leggere, compro moltissimi libri
Compro moltissimi libri perché mi piace leggere
La posizione
La frase con Siccome deve essere sempre in prima
posizione
fa f e
Siccome Giulia ama la cucina etnica, andiamo al ristorante
C
indiano
posizione
o la
La frase con Perché deve essere sempre in seconda
Andiamo al ristorante indiano perché Giulia ama la cucina
il a
Per decidere se usare
aIt n
uno o l'altro è quindi
necessario fare
attenzione all'ordine
etnica
Prendo l'ombrello perché piove

delle due frasi. Dopo la

Siccome piove, prendo l'ombrello
frase con Siccome ci
vuole la virgola.
L'uso
Ci sono altre parole che si usano come Siccome
fa f e
dato che
C
Dato che/siccome non mi ascolti,
visto che
o la
vado via
Visto che/siccome hai studiato
n
informatica, forse puoi aiutarmi
il a
con il computer
aIt
dal momento
che
Dal momento che/siccome il
direttore sono io, deciderò io
Poiché/siccome sono un tuo

poiché amico, voglio dirti sempre la
verità
alla fine o finalmente?

L'espressione alla fine
fa f e
Finalmente è un
ha la funzione di
avverbio e si usa per
indicare il momento o C
avverbio, ma ha una
lafunzione diversa da
alla fine. Infatti si usa
il a
un'azione
n o
il risultato finale di per indicare che un
fatto, aspettato o
aIt
desiderato per molto
tempo, si è realizzato.
Marina ha preso il sole Esprime soddisfazione
tutto il giorno e alla fine è
diventata rossa come un
Dopo una lunga dieta e
pomodoro
tanto sport, finalmente
Maria ha perso 10 chili.
Prima che si usa per unire due azioni che avvengono
una prima dell'altra. L'azione della frase principale
fa
avviene prima; l'azione della frase temporale avviene
dopo, è introdotta da Prima che e vuole il verbo al
f e
congiuntivo
prima che la C
Prima
il a n o Dopo
(frase temporale=indica quando il
aIt
(frase principale=esprime il fatto) fatto avviene)
Vado a prendere il libro prima che la biblioteca chiuda
Usciamo da casa prima che cominci a piovere

Finirete di preparare la tavola prima che arrivino
gli ospiti?
Sono andato a salutare i miei amici prima che
partissero
Prima di ha lo stesso uso di Prima che ma si può
prima di a f f e
utilizzare solo quando il soggetto delle due frasi è
uguale. Vuole il verbo all'infinito semplice
a l C
l i a n o
Io leggo
Leggo sempre un po'
Io dormo
prima di dormire
aIt
Prenderemo un gelato prima di andare al cinema
Valerio e Virginia vivevano in Canada prima di
sposarsi
Lavati le mani prima di mangiare
Dopo che si usa per unire due azioni che avvengono
a f f e
una dopo l'altra. L'azione della frase principale avviene
dopo; l'azione della frase temporale avviene prima, è
introdotta da dopo che e vuole il verbo all'indicativo
dopo che
a l C
o
prima
n
dopo (frase temporale=indica quando il
a
(frase principale=esprime il fatto) fatto avviene)
l i
Maria lavora al computer dopo che i figli sono
aIt
cenato
andati a letto
Mia sorella esce con gli amici dopo che abbiamo
Sofia ha voluto fare un corso di danza dopo che ha

visto un balletto a teatro
Mio padre mi regalerà la macchina dopo che avrò
preso la patente
Dopo ha lo stesso uso di dopo che ma si può utilizzare
f e
solo quando il soggetto delle due frasi è uguale. Vuole il
verbo all'infinito composto
fa
dopo
la C
il a
Vado a dormire
n
Io vado
o Io ho fatto
dopo aver fatto la doccia
aIt
Federica partirà per un bel viaggio dopo aver dato
l'esame
L'ingegnere ha risposto alle domande dei colleghi
dopo aver spiegato il progetto
Mi sono accorto che non avevo il portafoglio dopo
essere uscito di casa
Ogni volta che si usa per unire due azioni che si
fa f e
ripetono nel tempo. L'azione della frase principale
avviene nello stesso periodo di tempo in cui avviene
l'azione della frase temporale. Ha lo stesso significato
OGNI VOLTA CHE

la C
di "tutte le volte che" e si usa con l'indicativo
il a n o
nello stesso tempo nello stesso tempo
ogni volta che sono a Roma
aIt
Vado a trovare zia Lucia
Luigi offre da bere a tutti ogni volta che vince una

gara di golf
Prendo una pastiglia ogni volta che ho mal di testa
Da bambina Lina piangeva ogni volta che vedeva
un dottore
FINCHÉ
fa f e
Si usa per collegare due frasi e può prendere due significati
diversi in base a quanto viene detto nella frase che introduce
1.
Significa
la C 2.
Significa
il a
Viaggerò per tutto il
n o
"per tutto il tempo in cui" "fino al momento in cui"
Viaggerò per tutto il
aIt
tempo finché potrò
Ero felice finché ero
fidanzato con Alessia
I ragazzi sono stati in
silenzio finché il
mondo finché morirò
Ero felice finché Alessia
mi ha lasciato
I ragazzi sono stati in
silenzio finché il
professore era in classe professore è uscito
dall'aula
FINCHÉ NON
e
Se finché con il significato di "per tutto il tempo in cui" è
fa f
seguito dalla negazione NON, il significato della frase cambia.
Finché con il significato di "fino al momento in cui" può essere
C
seguito da NON, ma il significato della frase non cambia. Il
la
NON quindi può essere usato o non usato perché qui è
pleonastico (=non è necessario)
o
1.
"per tutto il tempo in cui" "fino al momento in cui"
aIt il a n
Finché lavoravo, ero felice
per tutto il tempo in cui lavoravo, ero
felice. Ora non lavoro e non sono più
felice
Finché non lavoravo, ero
felice
Devo restare in ufficio
finché non torna il capo =
Devo tornare in ufficio
finché torna il capo
per tutto il tempo in cui non lavoravo,

ero felice. Ora lavoro e non sono più
felice
FINCHÉ NON
ATTENZIONE:
fa f e
Quando il finché significa "fino al momento in cui" il
la C
non pleonastico è obbligatorio se la frase con finché è
in prima posizione
o
1.
aIt il a n
Finché non torna il capo, devo restare in
ufficio = devo restare in ufficio
finché/finche non torna il capo
Anzi si usa per modificare, cambiare quello che
abbiamo appena detto. A volte, può essere seguito dal
No che lo rafforza
ANZI
fa f e
sabato mattina
1.
C
Le mie amiche arrivano venerdì sera, anzi
la
Vorrei un succo di frutta alla pesca, anzi alla
pera
il a n o
A volte anzi si usa per rafforzare quello che abbiamo
aIt appena detto
È tardi, anzi tardissimo

Queste scarpe sono comode, anzi
comodissime!
ANZI
Attenzione !
fa f e
la C
A volte, alla fine di una frase negativa, si può usare
Anzi da solo come esclamazione, senza esprimere la
1.
o
seconda parte della frase, che resta sottintesa. In
aIt n
questo caso Anzi ha il significato contrario
il a
La lingua italiana non è facile, anzi è molto
difficile = La lingua italiana non è facile, anzi !
Michele non è stupido, anzi !
Non fa freddo, anzi !
Invece si usa per mettere in contrapposizione due
frasi e ha un significato simile a "ma", "al contrario".
A volte si usa insieme alla congiunzione E
fa f e
1.
INVECE
la C
il a n o
Dovevo scrivere una mail a Martina, invece le
ho telefonato
aIt
Ieri sera Chiara è andata a letto presto, invece
io sono uscito con i miei amici
Laura e Camillo volevano partire e invece sono
rimasti a casa
Altri usi
Per mettere in opposizione due parole (verbi,
nomi, ecc.) usiamo Invece di o Invece che
INVECE DI
fa f e
Invece di + verbo
all'infinito
la C
Invece di (semplice o
articolata) + nome
o
Questa struttura si può usare
1.
n
solo quando il soggetto delle
il a
due frasi è uguale
A colazione preferisco bere
aIt
Oggi mangio al bar, invece di
andare a casa per pranzo una tazza di tè invece del
Vogliamo portare la nonna a caffè
teatro per il suo compleanno, A Palermo verrà con noi
invece di regalarle dei fiori Filippo invece di Leonardo
Significato Invece che
Per mettere in opposizione due parole (verbi,
nomi, ecc.) usiamo Invece di o Invece che
INVECE CHE
fa f e
Invece che (prep. semplice
o articolata) + nome
la C
Invece che + aggettivo
n o
1.
il a
La partita di rugby si giocherà In state bevo il tè freddo
a Monza invece che a Brescia invece che caldo
aIt
Metti la mozzarella in tavola
invece che nel frigorifero
Invece di
Prendilo rosso il vestito
invece che nero
Lo sapevi che
Lo sapevi che...
f
Attenzione: Diversamente da Anzi, Invece non può
essere usato da solo come esclamazione
fa e
la C
La lingua italiana non è facile, anzi
La lingua italiana non è facile, invece
n o
1.
aIt il a
ANZICHÉ
La congiunzione Anziché ha lo stesso
significato di Invece di ed è seguita dal verbo
all'infinito
Invece che
Mica esprime una negazione ed è più forte rispetto a
Non. Si usa soprattuto nella lingua informale. Mica si
e
può trovare prima o dopo il verbo
MICA
fa f
C
Massimo, mangia un panino
la
Mica ho fame! (non ho per niente fame)
1. Prima del verbo 2. Dopo del verbo
o
In questo caso è necessario usare
n
1.
anche il Non (Non + verbo + mica)
il a
Metti la sciarpa! Metti la sciarpa!
aIt
Mica fa freddo!
Cosa ha detto il
professore?
Mica ho capito!
Non fa mica freddo
Cosa ha detto il
professore?
Non ho mica capito!
MICA
fa f e
la C
Attenzione!
o
Mica non si può usare da solo, deve
n
essere seguito da una parola o da
il a
una frase
aIt
Esci? Mica
Esci? Mica ora (mica ora, esco più tardi)
MAGARI
1. Esprime incertezza
e significa "forse",
"probabilmente"
fa f e
2. Esprime un desiderio da
realizzare quasi impossibile e
significa "mi piacerebbe, ma non è
Magari domenica
vado a fare un
C
possibile". Si può usare in due modi:
la
- da solo come esclamazione
Fai un mese di vacanza?
o
giro a Como
n
Dov'è Livia? - Boh, - Magari!
il a
magari è già - seguito da un verbo o da una
aIt
andata a casa frase. In questo caso il verbo deve
Quando lo usiamo con essere al congiuntivo imperfetto
questo significato o trapassato
esprimiamo un'incertezza Questo fine settimana andiamo
maggiore rispetto alla a Londra. Ti va di venire con noi?
parola forse - Magari potessi! devo lavorare
Inoltre si usa per aggiungere un'ulteriore informazione a
quello che è stato detto prima e significa "in più", "in
f e
aggiunta". A volte può essere preceduto da E.
INOLTRE a f
Generalmente è più usato nella lingua scritta
a l C
I saldi cominceranno il 2 luglio con riduzione fino al
l i a o
60%. Inoltre tutti i possessori della tessera fedeltà
n
avranno un ulteriore sconto del 10%
aIt
Domenica sono stato a Trieste, ho visitato la città e
inoltre sono andato a trovare i miei zii.
Solitamente inoltre si trova all'inizio della frase che viene

aggiunta, ma la sua posizione può variare.
A volte inoltre può essere sostituito da anche. Ciò dipende
dalla sua posizione all'interno della frase.
INOLTRE / ANCHE
La sostituzione è possibile in questi casi:
fa f e
1. Verbo + inoltre/anche + complemento
la C
Qua
fras
La scuola d'italiano organizza corsi di gruppo pomeridiani
ndo
e, NO
e serali. Offre inoltre/anche lezioni individuali su richiesta
o
inolt
N pu
n
2. Ausiliare + inoltre/anche + participio
re si
ali
ò es
A fine partita i giornalisti hanno intervistato il capitano
trov
sere
aIt
della Juve. Hanno inoltre/anche chiesto all'allenatore un
a all uito da
sost
commento sulla partita
'inizi
it
3. Dovere, potere, volere, bisogna, è possibile, ecc. +
o di
inoltre/anche + infinito
una
anch
Per prenotare il viaggio a Pisa bisogna inviare la
e
domanda entro il 19 luglio. Si deve inoltre/anche
effettuare un bonifico di 100 euro come caparra
@italianoalcaffe
Ha tre significati diversi:
INSOMMA
fa f
1. Si usa per concludere un discorso e riassume quello
e
che è stato detto prima. Ha un significato simile a "in
conclusione", "in breve".
la C
A Lucia piacciono cani, gatti, conigli, tartarughe,
o
pappagalli, delfini... insomma, adora tutti gli animali
aIt ali n
2. Si usa come risposta a una domanda e significa
"così così", "né bene né male"
Ciao Alessio, come va la vita?
Insomma... potrebbe andare meglio
3. Si usa come esclamazione quando si è nervosi o
non si ha più pazienza
Insomma! State zitti!
Cioè si usa per dare una spiegazione o maggiori
informazioni su quanto abbiamo detto prima: può
f e
spiegare una parola, un'espressione o anche un'intera
CIOÈ a f
frase. Significa "in altre parole", "voglio dire"
C
i o è si
te c
l
l m e n la
a o p o
a
Norm subito d i o ne
a e s s Questa borsa è ecologica, cioè fatta con
trov l'e s p r
o
on
l a
paro he spieg
a materiali riciclati
c Vincenzo lavora in questa azienda da una
i a
vita, cioè da più di vent'anni
aIt l
A volte in una conversazione, usiamo cioè come domanda
per avere spiegazioni più chiare. In questo caso cioè può
essere preceduto da E. Il suo significato è "cosa vuoi dire?"
o "cosa significa?"
il mio appartamento è un buco?
Cioè?
È molto piccolo
Infatti si usa per collegare due frasi: la frase con Infatti
conferma e dimostra quanto espresso dall'altra frase,
e
@italianoalcaffe
indicandone spesso anche la conseguenza. Ha un significato
fa f
simile a "effettivamente". Dopo Infatti il verbo va all'indicativo o
al condizionale.
INFATTI
fatto/situazione
Martina è una ragazza molto
la C l c
conferma/conseguenza
affe Martina aiuta sempre
o
ano a
t a l i
generosa @i
tutti
aIt ali n
Martina è una ragazza molto generosa, infatti aiuta
sempre tutti
Infatti è "mobile", cioè può

cambiare posizione all'interno
@italianoalcaffe
dopo una virgola, dopo un punto

A volte, nelle conversazioni
usiamo Infatti da solo come
@italianoalcaffe
della frase. Infatti può trovarsi esclamazione con il significato di
"sì, è vero", "sì, è proprio così"
oppure si usa insieme alla
congiunzione E. Gianni mi sembra un tipo geloso
Infatti!
Dato che e visto che hanno lo stesso significato causale. Si
usano per unire due frasi: la frase introdotta da dato che
/ visto che esprime la causa di un fatto o di una
situazione e il verbo all'indicativo
DATO CHE / VISTO CHE fa f e

C
e
noalcaff
la
l i a
@ita
Dato che / visto che ci sono gli esami, le lezioni sono sospese
o
causa fatto
n
situazione
il a
Introducono una causa che viene presentata come "un dato di fatto",
aIt
cioè qualcosa che non si può cambiare. Normalmente le frasi con
Dato che / visto che sono in prima posizione. In questo modo la
causa rimane sullo sfondo e si dà più evidenza al fatto o alla
situazione. Un sinonimo è Dal momento che.
@italianoalcaffe
Dato che / visto che / dal momento che i miei non sono a casa,
ho invitato un po' di amici per cena
Poiché ha lo stesso valore causale che visto che e dato che,
ma è di registro più formale e si usa soprattutto nella
lingua scritta. La frase introdotta da poiché vuole il verbo
all'indicativo
fa f e
Poiché, diversamente da perché
POICHÉ
C
e non può ai essere utilizzato nelle
noalcaff
la
l i a frasi interrogative dirette o
@ita
indirette
Quando la frase con poiché Poiché nel dopo guerra c'era

è in prima posizione,
il a n
esprime una causa che fa
da sfondo mettendo in
o molta povertà molti italiani
emigrarono
Poiché le nascite sono in
aIt
evidenza il fatto/la
situazione (simile a
siccome)
@it a l i a noa
Quando la frase con poiché

è in seconda posizione il
significato è più esplicativo
l ca ffe
calo, lo stato ha dato 1000
euro a ogni neonato
In Italia il 1946 fu un anno
decisivo per l'emancipazione
femminile poiché le donne
per la prima volta ebbero fe
o a l caf
(simile a perché) diritto al lavoro @italian
SE f e
fa
affe
a l c
ano
@itali
Se si usa per costruire il periodo

la C
@ita
il a n
li
o
an oal ca
ipotetico e alcune interrogative

ffe
ffe
aIt
lca
anoa
indirette @ita
li
Interrogativa indiretta
SE f e
fa
affe
a l c
ano
@itali
la C
Se si usa per introdurre una frase interrogativa indiretta,
cioè una domanda
@it a l
il a n
i
o
a
a ffe
noa non diretta che dipende da un'altra
l c
frase.
ffe
aIt
lca
li anoa
Vuoi andare a casa? -> mi ha chiesto
@ita se volevo andare a
casa
Hai ricevuto il mio pacco? -> Mi ha chiesto se avevo
ricevuto il suo pacco
Attenzione!
SE
@itali
ano a l c affe
Quando la domanda diretta inizia con Perché, Come, Dove,
a ffe
Quando, Chi, ecc.,
i t a l i nella
a noal c frase interrogativa indiretta non è
@
possibile usare la congiunzione Se
lcaffe
lianoa
@ita
Perché sei in Italia? -> mi ha chiesto perché sono in Italia

Quando sei nato? -> mi ha chiesto quando sono nato
Dove abiti? -> mi ha chiesto dove abito
Periodo ipotetico (prossimi post)

Anche se si usa per unire due frasi che esprimono
e
situazioni in contrasto tra loro: una delle due situazioni
fa
non è la logica conseguenza dell'altra, non è quello che ci si
aspetta. Quando utilizziamo anche se per unire le due
f
C
frasi, il verbo che segue la congiunzione va all'indicativo.
@ita
lian o a l
ANCHE SE
caff
o
e
la
Anche se fa molto freddo, vado al parco a correre
aIt il a n
Anche se era tardi, Clara ha telefonato alla nonna
Anche se questo computer è molto caro, compralo lo stesso!
Quando anche se introduce un'ipotesi e non un fatto vuole

il verbo al congiuntivo imperfetto o trapassato. Nell'altra
frase il verbo va al condizionale semplice o composto
@italianoalcaffe
Anche se facesse molto freddo, andrei al parco a correre
Anche se fossi ricco, vivrei in un piccolo appartamento
Nonostante è sinonimo di anche se, benché e sebbene.
e
Quando utilizziamo nonostante per unire due frasi, il
verbo che segue la congiunzione va al congiuntivo*
Nonostante può essere seguito da un verbo o un nome
fa f
@ita
lia
NONOSTANTE
n o a l caff
e
la C
o
1. nonostante + verbo 2. nonostante + nome
n
*il verbo va al congiuntivo in questo caso nonostante
il a
è una preposizione
aIt
Nonostante Luigi sia molto
esperto, non ha superato la Nonostante l'esperienza, Luigi
lezione per guida alpina non ho superato la lezione per
guida alpina
Nonostante ci fosse@imolto
talianoalcaffe
rumore, ho dormito Nonostante il rumore, ho
benissimo tutta la notte dormito benissimo tutta la
notte
Benché e sebbene sono sinonimi di anche se e nonostante.
e
Quando le usiamo per unire due frasi, il verbo che segue la
congiunzione va al congiuntivo.
fa f
Benché e sebbene si usano soprattutto nella lingua scritta
C
e nella lingua orale di registro formale
BENCHÉ - SEBBENE
@ita
lian o a l caff
o
e
la
il a n
Benché/sebbene le telecamere abbiano ripreso la rapina in
aIt
farmacia, non sono ancora arrestati i colpevoli
Benché/sebbene ci siano stati i saldi, le vendite del settore
abbigliamento non sono aumentate
Benché/sebbene le condizioni meteo non fossero favorevoli, i
noalcaffe
@italiaerano
partecipanti alla gara più di cinquecento
ANCHE SE - NONOSTANTE -
BENCHÉ - SEBBENE
fa f e
C
Quando usiamo anche se, nonostante, benché e sebbene
la
per unire due frasi, si può cambiare l'ordine delle frasi e il
n o a l c significato
a ffe non cambia.
o
a li
@ita
n
Anche se aveva studiato poco, Roberta si è presentata all'esame
ali
Roberta si è presentata all'esame anche se aveva studiato poco
Nonostante/benché/sebbene avesse studiato poco, Roberta si è presentata
aIt
all'esame
Roberta si è presentata all'esame, nonostante/benché/sebbene
avesse studiato poco
Anche nonostante + nome può cambiare posizione

@italianoalcaffe
Nonostante il divorzio, Alice e Stefano sono ancora in buoni rapporti
Alice e Stefano sono ancora in buoni rapporti, nonostante il divorzio
PUR
fa f e
Per esprimere situazioni in contrasto tra loro possiamo
usare la congiunzione PUR + verbo al gerundio (semplice o
a l c asebbene
lian
ffe
o
e
la C
composto) con lo stesso significato di benché, anche se,
nonostante
o
@ i t a
n
Pur essendoci lo sciopero dei mezzi di trasporto, gli
ali
autobus circolano regolarmente
aIt
Anche se c'è sciopero dei mezzi di trasporto, gli
autobus circolano regolarmente
Pur avendo piovuto forte tutta la mattina, la sera

talianoalcaffe in giardino
abbiamo fatto la@igrigliata
Nonostante avesse piovuto tutta la mattina, la sera
abbiamo fatto la grigliata in giardino
In un altro post ho spiegato
che perché indica la causa
(funzione causale), la ragione
di un fatto e in questo caso
PERCHÉ
fa f e
vuole l'indicativo
n o a l caff
e
la C
o
La preposizione
@ita
lia perché anche può indicare lo scopo per cui
n
si fa qualcosa (funzione finale) e in questo caso vuole il
ali
verbo al congiuntivo
aIt
L'insegnante parla italiano perché gli studenti
stranieri possano capirlo bene
Linda lavorava tantissimo
@italia no al ca ff e
perché i suoi figli
studiassero all'università
Ho invitato Marco e Carlos alla mia festa perché
facciano nuove amicizie
Affinché si usa per collegare due frasi. Indica lo scopo per
e
cui si fa qualcosa e quindi ha lo stesso valore di perché
fa
con funzione finale. Vuole il verbo al congiuntivo.
AFFINCHÉ f
C
e
caff
la
no a l
lia
@ita
Dobbiamo lavorare sodo affinché il nostro
n o
progetto si realizzi entro i termini prefissati
il a
Attenzione! Quando si usano Affinché e Perché con
aIt
funzione finale il soggetto delle due frasi@ideve
Isabella si allena perché ffvinca

e
@italianoalca
essere
talianoalcaffe
diverso. Se è uguale si deve usare Per + infinito
/ per vincere la gara

I lavoratori si sono riuniti affinché discutessero /
per discutere i termini del contratto
Purché si usa per unire due frasi. Ha due significati diversi:
e
può introdurre una condizione o un fine. Dopo purché il
verbo va al congiuntivo
PURCHÉ fa f
1. Condizione
Purché indica la condizione che si
la C
2. Fine
Purché indica la fine, l'obiettivo
o
deve realizzare per permettere il finale che si vuole raggiungere e
n
verificarsi di un fatto. In questo ha un significato simile alla
il a
caso, la frase introdotta da congiunzione affinché. In questo
aIt
Purché è spesso in seconda caso, la frase introdotta da
posizione Purché è spesso in prima
posizione
Amo la pizza, purché sia cotta
nel forno a legna Purché Alessandro vada bene
Verrò a Ischia con voi, purché a scuola, sua madre lo aiuta a
si spenda poco studiare
Quando le due frasi unite da purché hanno lo stesso
e
soggetto, si usa Pur di + verbo all'infinito. In questo caso la
fa f
frase introdotta da pur di può essere sia in prima sia in
seconda posizione
PUR DI la C
il a n o
aIt
Pur di andare bene a scuola, Alessandro studia anche la domenica
Alessandro studia anche la domenica, pur di andare bene a scuola
Senza che si usa per unire due frasi e ha un significato simile
"ma... non". La frase principale esprime un fatto o una
a f f e
situazione, la frase introdotta da Senza che indica un altro
fatto o un'altra situazione che non si realizzano. Nella frase
con senza che il verbo va al congiuntivo
SENZA CHE
a l C
l i a n o
1. Stefano ha fatto il trasloco in due giorni (fatto)
2. Pietro non l'ha aiutato (fatto non realizzato)
Stefano ha fatto il trasloco in due giorni senza che Pietro lo aiutasse
aIt
Stefano ha fatto il trasloco in due giorni , ma Pietro non l'ha aiutato
Se i soggetti delle due frasi sono uguali, si può usare Senza +
verbo all'infinito semplice o composto
Stefano ha fatto il trasloco in due giorni senza chiedere aiuto a Pietro
Siamo partiti a Roma senza aver assaggiato la pasta alla carbonara
A volte senza che prende il significato di "facendo in
modo che... non"
fa f e
la C
Organizzeremo una festa per Daniela
senza che lei se ne accorga (facendo in
modo che lei non se ne accorga)
il a n o
Ho nascosto i regali di natale nel
aIt armadio senza che i bambini mi

vedessero (facendo in modo che i
bambini non mi vedessero)
A volte senza può essere seguito da un nome o da un
pronome. In questo caso esprime l'idea di mancanza,
fa
solito vuole la preposizione DI
SENZAl C
f e
assenza o di esclusione. Quando è seguito dal pronome di
on a
aIt l i a
+ nome
I ragazzi sono
andati in piscina
senza permesso
+ di + pronome
Non voglio andare
al cinema senza di
te
SENZ'ALTRO
fa f e
L'espressione senz'altro! non indica una mancanza o
la C
un'esclusione ma si usa per dare una conferma, cioè per
dire che un'azione avverrà sicuramente
il a n o
Mi raccomando, appena
aIt arrivi chiamami!

Senz'altro!
A MENO CHE
fa f e
Si usa per unire due frasi e ha un significato simile a
la C
"se non". Introduce un fatto o una situazione che non
deve verificarsi per permettere la realizzazione di
quello che viene espresso prima. Si usa con il verbo al
il a n o
congiuntivo e, generalmente, si trova in seconda
posizione
aIt
Vado a fare una passeggiata a meno che piova
Stasera rimaniamo a casa a meno che i nostri
amici ci invitino a cena
Devo comprare una cravatta a meno che mio
fratello me ne presti una delle sue
A MENO CHE... NON
fa f e
Molto spesso a meno che è seguito da non, il quale
la C
perde però il suo valore negativo e di conseguenza non
fa cambiare il significato della frase. Questo non è
pleonastico, cioè non è necessario.
il a n o
Vado a fare una passeggiata a meno che non
aIt
piova
Prendo le ferie a meno che in ufficio non abbiano
bisogno di me
Preparo il tiramisù a meno che Anna non sia a
dieta
Oltre a unisce due frasi e ha un significato simile a
"non solo... ma anche". Si usa per aggiungere
un'informazione supplementare a quanto è stato
fa
detto appena prima o sarà detto subito dopo.
f e
Oltre a si usa solo quando il soggetto delle due frasi è
OLTREa C
uguale ed è seguito da una verbo all'infinito semplice o
lcomposto,
A
l i a n o
aIt Giorgia parla benissimo l'inglese
Giorgia sa il russo e il tedesco
Oltre a parlare benissimo l'inglese,
Giorgia sa il russo e il tedesco
A volte oltre a può essere seguito solo da un nome: in
questo caso la preposizione A può essere semplice o
articolata
fa f e
Oltre a Firenze, hai visitato altre città della
Toscana?
OLTREa C
Alla festa di Giacomo porterò un'insalata di
l
riso, oltre alla pasta predda
A
l i a n o
Spesso, quando usiamo oltre a, nell'altra frase si
aIt
aggiunge Anche per rafforzare quanto viene detto.
Oltre alla crostata di fragole , mangi anche il
tiramisù?
Oltre a essere timida, Clara è anche molto
insicura
Se vuoi supportare il mio
lavoro puoi fare una
donazione su PayPal qui
fa f e
la C
il a n o
Oppure puoi scannerizzare
questo codice
aIt

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LE

aIt Frase: Lucia

E e O possono unire solo due parole o

Siete americani, inglesi o francesi?

Altri usi: Perché si usa anche come interrogativo e per

Quando arriviamo a casa, telefoniamo a

Quando Giacomo ha molta sete beve

Spesso Prima e Poi/Dopo si usano in

Usiamo a volte l'aspressione

Carlo vuole studiare e

all'università e ha anche Carlo studiava

negativo già espresso prima. Se può usare da solo

Non ho neanche comprato la

aIt Neanche per sogno!

Neanche per idea!

Non ci penso neanche!

Se le due azioni hanno la stessa Mentre Martina andava in

Se le due azioni hanno una durata Mentre Martina andava in

Di giorno fa molto caldo ma durante la notte

Durante il volo Milano - New York ho visto due

Staremo in Italia per cinque mesi

Ho studiato cinese per due anni

(e) per questo

Non so l'inglese (e) per questo

In città la temperatura ha raggiunto i 38º,

Siccome mi piace leggere, compro moltissimi libri

Compro moltissimi libri perché mi piace leggere

Siccome mi piace leggere, compro moltissimi libri

Compro moltissimi libri perché mi piace leggere

Andiamo al ristorante indiano perché Giulia ama la cucina

Prendo l'ombrello perché piove

delle due frasi. Dopo la

Poiché/siccome sono un tuo

alla fine o finalmente?

Usciamo da casa prima che cominci a piovere

Sofia ha voluto fare un corso di danza dopo che ha

OGNI VOLTA CHE

Luigi offre da bere a tutti ogni volta che vince una

Viaggerò per tutto il

"per tutto il tempo in cui" "fino al momento in cui"

per tutto il tempo in cui non lavoravo,

aIt appena detto

È tardi, anzi tardissimo

Significato Invece che

anche il Non (Non + verbo + mica)

Solitamente inoltre si trova all'inizio della frase che viene

Infatti è "mobile", cioè può

dopo una virgola, dopo un punto

DATO CHE / VISTO CHE fa f e

Quando la frase con poiché Poiché nel dopo guerra c'era

Quando la frase con poiché

Se si usa per costruire il periodo

ipotetico e alcune interrogative

Perché sei in Italia? -> mi ha chiesto perché sono in Italia

Periodo ipotetico (prossimi post)

Quando anche se introduce un'ipotesi e non un fatto vuole

Anche nonostante + nome può cambiare posizione

Pur avendo piovuto forte tutta la mattina, la sera

Dobbiamo lavorare sodo affinché il nostro

Isabella si allena perché ffvinca

/ per vincere la gara

Alessandro studia anche la domenica, pur di andare bene a scuola

aIt armadio senza che i bambini mi