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Lezione 9 

Dgiovanbattista 

La formazione delle. Aspettate. Punti. Abbiamo questi. Cosiddetta. Teoria. Alla


fine?Il l'oceano. Delle fonti. Dall'aeroporto. 4. Internet?Complete e. E capisce.
Guarda dire il. Dentista e poi professore, scusi?Sentiamo molto male a scatti.
Non che Io credo che non arrivi neanche il nostro audio, perché il problema
credo sia la sua connessione, quindi noi parliamo, ma lui non sente. Il
problema?Dove si risolve solo le dispense così?La voce si arriva. Si potrebbe
potrebbe aiutare, perché credo che gliele mi godere dei risorse. Quella
condivisione dello schermo dalla pagina poi torniamo con.  
Su 10 non dice. Pronto, si sente una parola su 10 non si sente quello che dice.
E poi anche parole troppi. Adesso sembrerebbe di sì. Eh?Una. Ecco un attimo
però spengi. Per le professioni. Smettila. Dispensano tutte le professioni. Se lei
non trasmettere display ha più. A disposizione per farci arrivare la sua voce un
attimo, tutte le. Ci dà la pagina, seguiamo sulle nostre. Non le ho messe, le ho.
Le ottobre, infatti, si sente meglio già. Certo, stupendo e di fatto. Non si sente
uguale. Non si sente uguale. E tu?Che le dispense?E non stanno. Divisione.
Oh. Non la sentiamo più, professore, non si sente. Però è strano che abbiamo
una connessione così debole. Perché questa è la seconda volta che le fa
tentativo di lezioni da casa, l'altra volta siamo stati tre quarti d'ora aspettare, ma
non abbiamo, non siamo riusciti a venire a capo. Io non so il motivo tecnico
Eh? Che poi io ricordo. Ma poi io ricordo che le prime elezioni che faceva online
non era così tragica. La situazione, o sbaglio?Che dire sinceramente?Ma lui mi
sembra che l'inizio, lui non stava dall'altra parte. Pronta, ecco professore siamo
qui. Fammi Senti, Senti?No, non ho segnato, no a scatti molto, molto male. Un
attimo, provo a un. Allora provo un attimo a uscire e rientrare, datemi un attimo,
un minuto.  

Professore, ci sente, non rappresentiamo piu.  


Ma non capisco da che cosa. Quindi, dicevo, questa divisione che propone
Horst tra diritto sacrale, gli statuti you Kim e diritto invece di tipo B. Sociale e
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secolare. Attraverso leggi che sono denominate giudizi mi TIM e non ha una
non ha un riscontro nella realtà dell'antico Vicino Oriente, non c'era questa
divisione, Eh? Tra ambito sacrale e ambito. E secolare Eh? Questi due livelli, se
con penetravano e questo si vede anche in diverse norme che sono presenti
nelle leggi e del dei codici del. Ad esempio, facciamo degli esempi, il sacrilegio
e l'omicidio e venivano equiparati dal punto di vista della pena, cioè il sacrilegio.
E una stesso improprio illecito al santuario, oppure rubare un oggetto sacro
contaminarlo. Disprezzarlo e l'omicidio, quindi una tipica. Che situazione o una
tipica infrazione ad una legge civile secolare hanno la stessa pena? Eh, non c'è
distinzione dal punto di vista della pena, Eh si, è il sacrilegio che l'omicidio sono
visti come è un. Offesa, un delitto contro Dio Eh, perché è Dio che è il datore
della vita, Eh. Quindi l'omicidio implica un affronto a Dio. E non tanto verso una
persona in quanto, ma verso Dio che è l'autore e il datore della vita. Quindi
questa distinzione di Horst non funziona. E allora alta meglio propose la
distinzione delle leggi alt. Ricordo che è un grandissimo esegeta tedesco, è
stato il maestro deflorate di. Il maestro anche di notte e quindi dei grandi
esegeti del secolo scorso e alta Albrecht All alt, propone la divisione delle leggi
del pentateuco presenti nei codici del pentateuco. Tra leggi apodittiche, norme
apodittiche, cioè formulate in una. Maniera assoluta, non uccidere come un
divieto, ad esempio. E poi norme di tipo caso mistico, cioè si presenta di un
reato, di una situazione. Tutti i vari casi è sempre un furto, rubare in una casa e
se uno le varie situazioni e che coinvolgono un determinato reato?E a vita al
variare della situazione variano anche le pene e quindi norme di tipo caso
mistico, e cioè se formano dei vari casi di una determinata situazione. Zione. Mi
sentite?Benissimo, bene, questo mi conforta. Quindi questa la divisione
migliore Eh, che possiamo adottare per le varie leggi del. Pentateuco dei vari
codici presenti nel pentateuco. Quindi leggi formulate in modo apodittico,
assoluto, Eh, come divieti non uccidere e non rubare. E senz'altra
specificazione. E poi invece delle norme, caso mistiche, cioè forme di cui si
formano, formano i vari casi e queste norme di tipo caso mistico sono tipiche
anche delle norme culturali. Eh, se voi vedete ad esempio se il sistema

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sacrificale. Levitico 1 5 per ogni tipo di sacrificio sono formulati i vari casi, i casi
dipendono dal tipo di vittima che si offre Seul. Rovino un provino, se un bovino,
oppure se una persona è povera oppure un uccello, un volatile che. Sono
soltanto gli uccelli che possono essere offerti, sono soltanto colombe o tortore?
E poi se uno è anche povero, anche offerte di tipo. E cereale Eh quindi?Questo
tipo di formulazione e presentando i vari casi di le varie situazioni Eee sono
tipiche soprattutto del. Del diritto ritual. Male culturale. Va sempre tenuto
presente. Prendendo per buona la formulazione generale di questa divisione, il
norme apodittiche, enorme calcistiche, va sempre tenuto conto che. Ci sono del
tipi di leggi che può esulano da questa divisione così. Le età e c'è solo leggi che
sono un po ibride, Eh?Sia possono essere di. EE possono avere presentare
entrambe le formulazioni, oppure anche ci sono delle leggi che esulano da
questa classificazione è che sono particolari Eh? Esempio, qual è la pena di
morte?E oppure le maledizioni maledetto. E cominciare così tante formulazioni
legali oppure, ad esempio, la legge del taglione, Eh? Sono le la legge del
taglione e una formulazione molto antica, eh?Occhio per occhio, dente per
dente, piede per piede e è così ferita per ferita, livido per livido. E questa
formulazione che trovate vedete 21 in esodo, 212225 nel codice Sinaitico Eh è
una. Presenta una formulazione di tipo particolare. Adesso andiamo a vedere.
Le caratteristiche dell'ultima fonte e delle quattro proposte da Laurel e della
teoria delle fonti delle ipotesi documentaria la fonte pi il codice Sacerdotale. O
scritto, se c'è il totale, vedete, si riconosce facilmente il un brano che appartiene
alla fonte sacerdotale. Perché? Perché presenta è 1, 1 lessico relativamente
costante, il l'autore, i redattori sacerdotali, la fonte sacerdotale. E presenta molti
termini tipici di questa fonte, questo soprattutto nell'ambito chiaramente del
culto, è interessato al culto?E poi c'è uno stile solenne e è presente nei brani di
questa fonte. Poi c'è, vedete chiaramente, c'è l'amore per elementi connessi al
culto e la liturgia e rituali le istituzioni, Eh, per cui elementi centrali. E sono le
istituzioni del sabato. Le prescrizioni alimentari e l'enorme sulla circoncisione.
Poi. Qual è il nome che viene tipico che viene dato a Dio e il nome è El
Shaddai, il titolo tipico della fonte, lì e quando compare Shanghai sicuramente

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è. È un brano della fonte. PE significa onnipotente, poi un'altro interesse della
fonte sacerdotale. L'interesse per le genealogie. Perché questo? Perché si è la
fonte sacerdotale e ha un interesse particolare per le genealogie. Eh, perché?
Ci sono due Istituzioni Eh, che sono ereditarie e di cui si deve conoscere la
discendenza, perché se abbia legittimità nella funzione EE queste due
istituzioni sono chiaramente la la la discendenza davidica. Quindi il. E poi chi ha
l'altra? L'altra istituzione è chiaramente il sacerdozio, il sacerdozio in Israele è
un sacerdozio dinastico ereditario e il sacerdozio si trasmette di padre in figlio.
Possono essere sacerdoti solo coloro che sono discendenti di aronne. Cioè,
come ho già spiegato altre volte, gli aracnidi, i discendenti di adonide, i
sacerdoti legittimi, appartengono alla tribù di Levi, ma sono discendenti del di
aronne, che era lei che era della tribù di Levi, è come il discendente re legittimo.
Chiaramente un discendente di deve essere un discendente di Davide, quindi è
importante per. È il la. La fonte sacerdotale, sono importanti le genealogie. La
discendenza e questo per la legittimità delle varie Istituzioni importanti in Israele
e anche chiaramente alla discendenza questa. Sono anche importanti per i
leviti, perché le viti, Eh non. La parte il gruppo che discende da donne che sono
i sacerdoti, ma gli altri leviti. E sono a al servizio dei sacerdoti e hanno una
funzione nel culto, soprattutto Aversa, attraverso il il servizio di custodia di
guardia e studieremo tutto questo studiando i censimenti. Nel libro dei numeri.
Anche se la fonte p vedete, sembra una fonte unitaria, ma anche in più nella
fonte sacerdotale. Se possono riscontrare per riscontrare vari strati e varie vari
momenti, materiale che appartiene a vari momenti Eh, e questo, ad esempio il
codice. Di Santità Levitico 17 26. E lì, se dibatte tra gli studiosi, se è un codice
che è stato redatto nel l'esilio poste Siri, oppure se è invece è un materiale. È
composto da materiale ed è stato redatto prima dell'esilio. Eh se vede che lì c'è
ci sono delle mani diverse anche se appartenenti. I materiali alla fonte
sacerdotale, ma se vede che c'è ci sono. Del c'è una mano diversa, uno stile
diverso. Anche qui la cronologia, Eh? Anche un'altro interesse della fonte
sacerdotale, le datazioni, la cronologia, Eh è un'altro aspetto importante della
fonte P, Eh. E spesso il la fonte sacerdotale in diversi brani e introduce delle

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datazioni, lo vedremo studiando anche il libro dei numeri e lo vedremo adesso
studiando. Anche a. Un'altro aspetto della fonte sacerdotale, quindi, è
interessata?La fonte si è scelto portare alla datazione, alla cronologia e. E
perché dietro le cifre riportate ci sono e dei messaggi se veicolano dei
messaggi teologici, ad esempio questo già ve l'ho fatto notare a proposito
dell'elezione della tenda del convegno per la fonte sacerdotale. Eh basta
leggere il capitolo 40 del libro dell'esodo, quando la tenda è stata costruita viene
è stata realizzata e viene posta. Pronto, mi sentite?Non ho capito. Quando la
tenda è eretta alla fine del capitolo 40, prima si approntano e tra le varie, i vari
elementi della tenda, poi viene eretta nel capitolo 40 e se dice sono tutti brani
della tradizione sacerdotale della fonte sacerdotale. E lì c'è una data e la fonte
sacerdotale dice che la tenda è stata eretta. Nel primo giorno del primo mese
del secondo anno dall'uscita dall'Egitto, cioè nel Capodanno del secondo anno
dell'uscita dall'Egitto. Perché questa data è perché vuole veicolare il la fonte,
l'autore sacerdotale vuole veicolare un messaggio teologico. Con l'erezione
della penna, quindi con il culto perché la tenda, una funzione oltre che
oracolare, cioè io parlava con Mosè e gli israeliti dalla tenda del convegno, ma
anche a una funzione cultuale, lì se operano i vari riti, vari sacrifici. E con
l'erezione della tenda inizia per Israele una nuova era. E un nuovo periodo EE
abbiamo visto questo è proprio che cosa consiste questa nuova era è. Vedendo
qual è l'archetipo, qual è il modello originario della tenda e questo modello
originario? Abbiamo visto che è la teofania al Sinai, ma devo frenarsi. Il Monte
Sinai presenta tre sezioni e così anche la tenda del convegno a tre. Si può
dividere in tre parti e di crescente Santità, Eh? Per esempio, la il Santo dei
santi, dove è presente la un unico oggetto che l'Arca dell'Alleanza con dentro le
due tavole della legge corrisponde alla cima del Sinai. In cui Mosè riceve le
tavole della legge Eh e come sulla cima del Sinai può potesse salire solo Mosè
e nessun altro. Così nel Santo dei santi non può accedere nessuno, se non il
sommo sacerdote. Nel giorno dell'espiazione attraverso. Varie liti e quindi è
l'importanza per la fonte sacerdotale della cronologia delle date. E vedete quindi
gli atti fondamentali della storia della salvezza stanno all'inizio di un nuovo

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periodo della storia umana EE sono a volte accompagnati dalla celebrazione di
una verità, un'alleanza. E quindi si adducono porto costante tra Periodizzazione
della storia umana e la sua cronologia. Quindi non solo nel pentateuco è stata
elaborata con grande cura questa cronologia, lo vedremo per il libro? Bene,
studiando il libro dei numeri Eh, ma anche per tutto l'Antico Testamento è è è
tutto l'Antico testamento è percorso da una. Cronologia, che ha la sua origine
proprio nell'ambiente sacerdotale, EEEE veicola dei messaggi teologici
importanti. Vedete un esempio della cronologia P che adesso andiamo a
studiare, proprio quella. Delle cosiddette formule titoli, dott Eh. Cosa sono
queste formule di Toledo?Certo. E qui vedete i. Pagina. 26, presento 1 1.
Breve, abbiamo già studiato il Libro della Genesi, no? Il Libro della Genesi,
abbiamo già detto, se comporre dei 50 capitoli è diviso in due parti, i primi 11
capitoli che parlano delle origini dell'universo dell'umanità, della civiltà dei
popoli. E poi, a partire dalla fine del capitolo 11 e fino alla fine, al capitolo al
capitolo 50 si parla dell'origine del popolo di Israele attraverso la storia dei tre
grandi patriarchi Abramo, Isacco e Giacobbe. E poi, alla fine, cioè. 1 1 la la
storia di Giuseppe e dal capitolo 39. Capitolo 50, che costituisce una sorta di
storia eziologica, cioè un racconto che vuole spiegare le cause che la
situazione che troveremo all'inizio del libro dell'esodo, cioè Israele si trova in
Egitto. O per mai perché?Israele, si ritrovano incinto allora. A questo serve la
storia di giuseppa, spiegare questa situazione dell'essere Israele in Egitto, del
trovarsi Israele in Egitto e quindi mi. Il Libro della Genesi, vedete nel a pagina
26 presente un po una. Lascio la vostra lettura, presento una descrizione e un
po dettagliata. Della prima parte dei. Ed è la seconda parte del del Libro della
Genesi, Eh, potete anche leggerla tenendo, ma anche presente la divisione, la
struttura che abbiamo presentato quando abbiamo studiato la struttura del Libro
della Genesi. Adesso andiamo a vedere le formule titole, perché queste
formule, le dotte, sono importanti, perduto queste formule di se ne trovano 10,
in realtà 11, ma due sono ravvicinate e riguardano la stessa situazione. E se
trovano. Nel Libro, nella Genesi, e sono delle formule che sono messe dalla
fonte più PE sono delle inserzioni redazionali, cioè la fonte più si ritrova questo

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materiale narrativo del Libro della Genesi, se lo ritrova dalla tradizione. Sono al
lavoro o altre fonti e. Altre tradizioni, però, il redattore finale del Libro della
Genesi, che è chiaramente il la fonte, p la fonte più tardiva mette ma attraverso
il Libro della Genesi chi esci? Formule di Toledo hot. E all'inizio di diversi brani,
quindi primo aspetto della formula di Toledo, che si trova sempre all'inizio di una
sezione di un brano. E queste 10 formule presente nel libro della dell'IGENE si
dividono il libro della Genesi in 10 parti, 10 sezioni di diversa ampiezza. Adesso
che significa Toledo hot eh tu? Le DOT è un termine. Che deriva dal verbo iad
generare partorire, quindi Toledo hot di per sé significa ciò che è generato, cio
che e procreato da qualcuno da qualcosa, Eh. E dopo questa formula che
all'inizio. Di un brano e segue la storia della discendenza della prole di un
determinato personaggio. Quindi?Due aspetti fondamentali. Le forme di notte
sono 10 del Libro della Genesi, lo strutturano, lo dividono in 10 parti in 10
sezioni di diversa estensione ognuna e se trovano ognuna di queste formule
all'inizio di un brano di una sezione. Mai alla conclusione, maglia all'interno di
una sezione, sempre aprono un brano, una sezione. Adesso?Quindi?La
formula è questa, queste sono le. E che noi traduciamo con queste, sono le
generazioni, eh, queste sono è ciò che ha generato il tal personaggio. La prima
forma, andiamo a studiare adesso queste formule di Toledo. La prima
ricorrenza di questa formula, sia all'inizio del secondo racconto della creazione
in genesi 2 4 ci sono due racconti della creazione. Già abbiamo detto. Il primo
che genesi 1 1. Genesi 2, 3. È è un racconto, il primo racconto della creazione
è da attribuire alla fonte, P appartiene alla fonte sacerdotale. Segue poi un
secondo racconto della creazione, Eh, che va da 2, 4 fino a 2 25 Eh. E questo
racconto. Inizia proprio con una formula di Toledo EE dice questa formula,
queste sono le del cielo e della terra. Già abbiamo visto studiando il Libro della
Genesi, che la traduzione greca della 70 traduce questa parola. Toledo hot con
Genesis, questa è la genesi del. Queste è la genesi del cielo e della terra.
Questa è l'origine del cielo e della terra. E espressione che poi ha dato il titolo in
greco a tutto il Libro della Genesi, origine, Eh?Ma questa traduzione è origine e
in realtà non è proprio centrata, perché cosa? Qual è la traduzione corretta?

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Ovviamente, avendo visto le tipologia, il senso originario di Toledo. OK,
Generalato ciò che procreato questa espressione. Queste sono le Toledo del
cielo e della terra. Vuole dire questo è ciò che ha generato che hanno generato
il cielo e la terra. E poi segue il racconto di ciò che è stato generato dal cielo e
dalla terra. E che cosa è generato dal cielo e dalla terra?Ehi, segue dopo la
storia di Adamo, la generazione la creazione di Adamo del primo uomo che è
creato appunto dalla terra e dalla terra asciutta, Eh. Quindi, prima ricorrenza
della formula abituale dot e questa, all'inizio del primo del secondo racconto
della creazione, è. Quindi la generazione d'Abramo, potete vedere seguire
quello che dico avendo davanti pagina 26 lo specchietto su tutte le formule di
Toledo, quindi il cielo e la terra generano Adamo. Poi la seconda formula di
Toledo al programma in 5 1. E questo è il libro delle generazioni di Adamo.
Una formulazione un po diversa non è l Toledo, ma è l'asse a Toledo hot.
Questo è il libro delle generazioni di Abramo di Adamo. Scusate. E poi sono
elencati e. I patriarchi. E antidiluviani, Vedete Caino e 7 figli e di Adamo, Eh e.
EE prima fidata ma e poi tutti i patriarchi che vanno da Adamo a Noè e che
coprono 10 generazioni. Quindi la seconda formula di Ottone DOT presenta
tutti i discendenti di Abramo a partire. E da Adamo fino a Noe e attraverso 10
generazioni. Poi, dopo la terza formula, titolo edotta, riguarda la storia di Noè,
vedete, queste sono le generazioni di Noè, cioè questo è ciò che ha generato
Noe e viene data la discendenza di Noè, cioè i suoi tre figli, Sam CAM e Jafet,
Eh. E poi segue e interessante in. Segue il e poi dopo, scusate, quindi i tre figli?
Poi dopo in genesi 10. E c'è un'altra formula di Toledo rotta e tenete conto che
genesi 10 è la famosa tavola dei popoli e sono presenti elencati 70 popoli. Eh,
cioè i popoli conosciuti a la l'autore di questo brano in quel tempo Eh. E 15 e
quindi genesi 10, quarta formule tetto. Le donne dice, queste sono le
generazioni dei figli di Noe Sam che ama e segue l'elenco, vedete della
discendenza di questi figli, cioè i popoli discendenti da ogni figlio di Noè e. E
che costituisce la tavola dei popoli 70 popoli e che compongono l'umanità
conosciuta e com'era concepita al tempo del narratore. Poi c'è la quinta
formula, Eh, che è presente in in genesi 11 e. Dei figli di Noè se prende il primo,

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vedete, queste sono le generazioni di Sam e segue la discendenza attraverso
sempre 10 generazioni che va da Sam Eh fino a terap, padre di Abramo.
Quindi?E la quinta generazione e qui vedete, si chiude la. La prima parte del
Libro della genesi, quindi nella prima parte nei primi 11 capitoli del Libro della
Genesi si trovano 5 formule, poi altri 5 formule si trovano invece nella seconda
parte. Le origini di Israele, attraverso la storia dei patriarchi e la sesta formula.
Che alla fine del capitolo 11 la storia di Abramo, Eh. Si parla delle generazioni
di terra che queste sono le Toledo, le generazioni di teak EE segue l'elenco,
adesso, dei suoi tre figli, Abramo, Nacor e Aran. Poi c'è una terza formula. E
che parla?E della generazione di ismaele, figlio di Abramo, partorito dalla
schiava di Sara Agar, l'egiziana. E esegue quindi con questa setta settima
formula, la discendenza dei popoli e usciti da ismaele. Poi c'è l'ottava Formula,
Eh. Queste sono le generazioni di Sacco figlio di Abramo e segue il racconto
delle generazioni dei suoi due figli Esaù e Giacobbe, i famosi gemelli, Eh siamo,
il primogenito Giacobbe, il secondo genio, ma che poi diventa prende la
benedizione della primogenitura, perché se vende per un piatto di lenticchie la
primogenitura al fratello gemello Giacobbe. E quindi l'ottava formula di torre
dotta, vedete, riguarda la discendenza, hai dei figli di isacco, cioè il Saul e
Giacobbe. Poi alla. 36. Abbiamo la genealogia di coloro che discendono da
Esaù, detto anche edom, ed un ricordo significa rosso. Ci sono tre nomi per
esau esau, poi c'è edom che significa rosso perché era rosso dei capelli. E poi,
anche se il è un'altro nome per indicare esau. E anche il Regno di Edom Sair le
montagne di seir e se trova edom e come territorio geografico come
popolazione al sud del Mar Morto? E se il significa, Peloso, peloso e anche il
nome. Del capro significa peloso. EE quindi, cioè sono le generazioni di di
Esaù, cioè Edom Eh?Seguono poi tutti i nomi. E discendenti di Sam. E poi
l'ultima ricorrenza della formula sia in genesi 37 e dice, queste sono le
generazioni di Giacobbe. E subito dopo segue la storia di Giuseppe per l'ultimo
figlio di Giacobbe. E questa storia di Giuseppe coprirà tutto il restante la
restante parte del libro fino alla sua fine, quindi. Andando a vedere. Pronto?
Quindi, andando a vedere questa. E lo specchietto l'illustrazione a pagina 26

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sulla i. Ricorrenza di queste 10 formule. Di Toledo hot, vedete, ne abbiamo il
libro della Genesi 5 nella prima parte e i primi 11 capitoli, 5 nella seconda parte.
A partire dalla fine del capitolo 11, quando inizia la storia di Abramo, fino alla
fine del capitolo 50 vedete tutto proporzionato. E l'autore sacerdotale PE divide,
il libro della genesi in due parti, ognuna con 5 formule di Toledo hot, eh è tutto
bilanciato. E poi c'è, l'abbiamo visto che. E non so se avete notato. C'è questa
caratteristica anche delle formule titole, Eh? Attraverso queste formule di Tony
dott. Eh si evidenzia è uno schema cosiddetto eliminatorio, Eh, se parte da
l'intera generazione i. Dai discendenti l'intero gruppo dei discendenti di un
personaggio. Ma poi, eh, l'attenzione. E attraverso queste formule di torre tot
viene invece concentrata ristretta soltanto a un discendente di un determinato
personaggio. Eh, questo vediamo, ad esempio con noi Eh prima si presenta la
discendenza di tutti i tre figli di Noè. Eh, però dopo ci si concentra soltanto sulla
discendenza di Sam e poi si parla della discendenza di terra, che padre
d'Abramo e che ha tre figli, ma poi?Vedete se ci si concentra soltanto sulla
discendenza di Abramo, Eh, che e cosi via anche da Abramo. Ha due figli e se
descrivono tutte le discendenze dei tuoi figli, ma poi che si concentra sulla
generazione dei sacro. E COSI per Esaù se presenta di Sacco. La
discendenza dei suoi due figli, Eh, e quindi di Esaù e di Giacobbe. Ma poi ci si
concentra soltanto su la discendenza di Giacobbe. Quindi è all'opera attraverso
queste formule di Toledo, il cosiddetto schema eliminatorio. E si presenta tutto
è l'insieme dei discendenti di un personaggio, ma poi l'attenzione si concentra,
si limita soltanto a un particolare discendente e quindi c'è questo schema e limiti
eliminatorio. Concentra man mano se le stringe man mano a determinati
personaggi, tralasciando tutti gli altri discendenti. Tutti gli altri personaggi. E poi
vedete Eh? Quindi c'è questa proporzione, 5 formule nella prima parte, 5 nella
seconda, poi anche nella prima parte. Avete visto? No, e 10 generazioni vanno
da Adamo a Noè e 10 generazioni vanno da Noè. A Abramo e quindi c'è anche
quest'altro aspetto, aspetto che sottolinea. Delle una proporzione nella storia,
Eh, cosa vuole dire? E con queste formule di Toledo hot l'autore sacerdotale
perché introduce queste formule di Toledo hot, abbiamo visto che è interessato

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alla cronologia, allo sviluppo. Della storia l'autore, società sacerdotale e l'autore,
società totale. Attraverso queste formule, Titone, dott. Così bilanciate e
attraverso lo schema eliminatorio, attraverso il bilanciamento delle formule
anche delle genealogie. 10 gennaio. Generazioni da da, da da amo a Noè 10,
da Noè Abramo, cosa vuole comunicare? Qual è il messaggio teologico che
vuole comunicare l'autore sacerdotale?Ale, che la storia non è una successione
casuale di eventi, ma la storia ha Cioèuna direzione, Eh, la storia ha. Una guida
EE questa guida e Dio. La storia è portata avanti da Dio, E questo viene
formulato un po attraverso proprio queste proporzioni, quelle queste
corrispondenze e cosi bilanciate. E questo è importante capirlo, Eh? E questo è
interessante. Vedete? Attraverso queste semplici formule, se comunica se
veicola un messaggio teologico profondo, se forma una teologia della storia e
Dio che porta avanti la storia. E in un modo e provvidenziale. È lui l'autore della
storia. Vedete quello che dicevo prima? C'è questo specchietto a pagina 27,
scusate 28 Eh cronologia biblica secondo il testo Masoretico vedete?E secondo
la cronologia che posta nel. E dalla la fonte sacerdotale e anche da dagli autori
sacerdotali che sono interessati dalla cronologia attraverso tutto il l'Antico
Testamento, vedete, Eh? Ci sono sei forme anche qui se vede. Delle datazioni
se operano anche qui delle delle sezioni di tempo tra loro proporzionate e 430
anni e corrisponde la permanenza in. In in Egitto 400, secondo un'altra
tradizione presente in genesi 15. Poi, dopo il primo libro dei re, dice che
quando inizia la costruzione del tempio di Salomone e questa avviene 480 anni
dopo la uscita dall'Egitto. E anche ancora 480 anni passano e dalla.
Costruzione del tempio di Salomone e fino alla distruzione fino alla all'editto di
Ciro Eh 400, trent'anni. E la durata del Regno secondo il calcolo che si può fare
ma non è esatto, non è corrispondere dati storici, ma. E quanto si può evincere
questo INT. Il ballo di tempo sommando gli anni di Regno di tutti i Re David,
dici. A partire dalla quarto quarto anno di Regno. del 

I vivi e questi letterature e dell'antico Vicino Oriente e Gunther, avuto la geniale


intuizione di scoprire dei punti di contatto notevoli con con la letteratura biblica,

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con l'Antico Testamento. E lui presenta quella che è chiamata la teoria delle
forme. E forme che vuole, che significa, Eh cosa? Scope kunkel? Studiando le
letterature dell'antico Vicino Oriente, si rende conto Juncker che nell'antichità
non esisteva la creatività, l'originalità. E dell'autore è come. È oggi presente,
Eh, ma quando si voleva comunicare un contenuto e questo contenuto veniva
veicolato, trasmesso facendo ricorso a delle forme e cioè a un modo
stereotipato di comunicare questo contenuto. Strippa stereotipato in che senso?
Che questo contenuto veniva articolato? Secondo è una struttura fissa del
brano. E anche un lessico è abbastanza stereotipo. Quindi c'è questa relazione
stretta tra contenuto che si voleva comunicare e forma cioè modo di presentare
questo contenuto, cioè la struttura, il vocabolario. Quindi c'è questa relazione
stretta tra forma e contenuto, tra contenuto e forma, cioè il modo di presentarlo?
Eh, facendo ricorso a strutture e. Termini, stereotipi fissati dalla tradizione e
questo si ritrova anche questo modo di procedere di scrivere. Si trova anche
nell'Antico Testamento. E oltre questo legame tra contenuto e forma, cioè
contenuto in modo di esprimerlo. Oltre questi due aspetti c'è anche un'altro
aspetto fondamentale che è quello che gunther chiama con un'espressione
tedesca Sizilien, cioè l'ambiente della vita e l'ambiente vitale, e cioè l'ambiente
che ha occasionato la nascita di questo genere. Letterario e possono essere più
svariati ambienti nell'ambiente militare. Se parliamo di de descrizioni, di di
battaglie di guerre oppure l'ambiente della vita normale. Se sono brani che
riguardano il matrimonio oppure brani che riguardano ad esempio 1, 1 canto
funebre. E così via, oppure canti di vittoria, Eh?Quindi?Cioè questa relazione
stretta tra contenuto che si vuole comunicare, forma cioè modo in cui questo
contenuto viene come trasmesso comunicato e poi anche è una relazione
importante con l'ambiente e che in cui questo contenuto e?Si sviluppa che e
occasiona la nascita, la formulazione di questo contenuto, il. E quindi gunther,
andando un po più a studiare meglio i vari generi letterari, eh nel bunker fa una
prima grande distinzione, cioè sono generi letterari che riguardano la prosa,
cioè materiali in prosa e generi letterari che guardano. Invece il materiale in
poesia e la poesia è molto presente sia nei testi profetici per quello che riguarda

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l'Antico Testamento, sia i testi della letteratura Sapienziale, Eh, EE in tutti
questi. Ambienti e presentano i propri generi letterari per quello che riguarda
noi, adesso lo studieremo. I vari generi letterari, quando studieremo le varie
sezioni dell'Antico Testamento, quindi i generi letterari di tipo poetico che
riguardano soprattutto. L'ambiente, la letteratura profetica, la letteratura
sapienziale, rivedere in particolar modo, e li andremo a rivedere EAA vedere in
in modo approfondito quando studieremo queste letterature specifiche, quella
sapienziale e quella profetica. Adesso, per quello che riguarda. Lo studio del
del Pentateuco e anche della dei cosiddetti libri storici. E andiamo a vedere che
sono chiaramente delle narrazioni in prosa. Andiamo a vedere questi generi
letterari che riguardano la prosa in particolare. Che riguardano la. E il modo di
fare storia, di fare storiografia. E allora gumpel individua questi generi letterari,
eh? Il della saga Eh, cioè la saga che cosa riguardava? Riguardava il racconto
di un determinato dell'origine e dello sviluppo di un determinato popolo,
attraverso chiaramente la storia. E dei suoi antenati AE poi, dopo invece, la
leggenda riguarda la storia di un personaggio e in genere appunto, proprio
anche la la storia di un capostipite di un popolo, di una popolazione. E quindi a
volte vedete saga e leggenda tendono a confondersi, no, la saga è la storia di
un popolo attraverso la storia dei di. Capostipiti e la leggenda la storia di un
capostipite di un di una popolazione. Letterario che c'è nella nel, nel in quello
che riguarda il racconto storico. Che troviamo anche nella scrittura e sono i
racconti che del mito e della favola Eh che vedremo adesso meglio rimaniamo
alla saga una leggenda, eh quindi?Sono dei geni letterari che riguardano
appunto la la storia di un popolo attraverso i suoi antenati capostipiti e quello
che è interessante è. Abbiamo. Ho detto così, può solo confondere questi due
generi, eh, ma quello che è interessante di questi due generi, la saga è la
leggenda e che portano in primo piano di un personaggio, di una situazione non
quanto e particolare specifico di un personaggio, ma quanto invece?È
emblematico, è universale, in modo che chiunque si possa riconoscere,
identificare in quella storia, in quel della storia di quel personaggio, Eh. E
questa è la grande attrazione, la grandezza dei testi biblici, Eh? E questa è la

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grandezza di un testo letterario in generale, la l'universalità, la capacità di fare
identificare nella storia, nei personaggi della storia. E il lettore l'ascoltatore, Eh.
Quindi?Interesse centro di interesse della saga della leggenda è la persona,
l'uomo di Dio Mosè Samuele tavi dei profeti. E l'intento? L'intenzione, il fine non
è presentare il comportamento straordinario, moralmente buono. Di questi
personaggi e in bensì dimostrare attraverso questi personaggi l'azione di Dio, la
potente azioni di Dio, Eh, al quale questi personaggi si sono abbandonati
nell'obbedienza e nella fiducia, Eh. Quindi gli interessi vitali generi non si
interessa propriamente al passato, Eh, ma fanno sì che l'attuale ascoltatore o
lettore si identifichi, si riconosca nel racconto, Eh. Nel racconto, è nel
personaggio proposto raccontato, vede i suoi propri problemi, le sue esperienze
Eh. E da ciò ricavi, conoscenze di discernimento e prenda coscienza e della
continuità storica della continuità. Vuoi appartiene?E in modo tale che la saga è
la leggenda, diventino. Un frammento della propria storia, Eh, la storia che mi
viene raccontata e la mia storia. Faccio parte di questa storia e cioè questo
processo di identificazione che assai importante. Questo è l'intento, l'intenzione,
il fine. Del di questi generi letterari della saga della leggenda. E vedete una
leggenda, presenta l'individuo, mente la saga, come dicevo, fa riferimento a un
popolo, a una tribù, a un clan, attraverso la figura dei protagonisti. Pertanto i
due generi leggende saga dicevano, tendono a confluire. Scopo della saga
della leggenda e anche quello c'è uno scopo eziologico. Cioè, vorrei spiegare
le cause di una situazione presente che vive il lettore l'ascoltatore attuale, Eh?E
quindi cerca di offrire un fondamento, una spiegazione delle cause dell'origine
di fatti o situazioni determinate e quali rapporti tra le varie tribù, i possedimenti,
le denominazioni di località note e soprattutto di luoghi di culto. Abbiamo già
visto, ad esempio, questo bando del culto e sichem, perché è importante?EE
Sichem, Eh?E lì c'è il sogno dei Giacobbe a Sichem, Eh scusate, a Betel Betel.
Si chiama importante invece perché dice se mettono le ossa di Giuseppe EE
poi dopo anche silo, importante perché lì viene posta la tenda del convegno,
una volta entrati. Nella terra promessa, Eh? Sono tutti racconti, brani e che
hanno questa funzione, eziologica, Eh? Spiegare l'origine, l'importanza di una

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località nota. Il termine leggenda e è da tenere presente che non è il senso
negativo che ha oggi, è una leggenda, qualcosa e la relazione piu o meno
fantasiosa, fantastica Eh. Qualcosa di leggendario che non ha riscontro nella
storia, Eh ma. Te e il modo sia la leggenda e anche come la saga è il modo di
fare storia di comunità, di popolazioni non ancora arrivati a una maturità
storiografica come abbiamo noi moderni. È però se vogliono comunicare dei
fatti storici delle verità storiche. Per quanto abbellite, per quanto ingrandite Eh
però. Se vuole comunicare qualcosa delle proprie origini, qualcosa che. A in
genere a un retroterra storico, un fondamento storico. Dietro questi racconti ci
sono dei fatti realmente accaduti, storici, anche se poi sono belliti, sono ampliati
e a, volte anche. Eee. E quindi anche un po il. Sconvolti un po trasformati,
adesso non vedere il mito, Eh? Il mito è un genere letterario particolare, Eh?
Fece scalpore negli anni 70, Paolo sesto, ogni mercoledì faceva aver
cominciato a fare una comme. Detto biblico, e sulla genesi e arrivato al capitolo
tre della genesi, la famosa caduta di Adamo ed Eva, e attraverso la tentazione,
il mangiare, il frutto dell'albero proibito della conoscenza del bene e del male.
Paolo sesto. Parlo di questo brano come di un mito e questo creò grande
scalpore in tutta la stampa mondiale. E chi alla mia età se lo ricorda?EE questo
ha. Denota l'ignoranza e della stampa mondiale e non è molto cambiato da
allora, Eh sempre la stampa c'e, questa è questo è. Questa caratteristica di
essere sintetica da non essere troppo profonda, cercate comunicare nel modo
più immediato possibile senza, facendo a volte anche delle delle conclusioni
affrettate e quindi il mito, Eh parlo de mito e questo è il genere letterario proprio
di igiene. Si tre è un mito che significa mito, mito è un racconto che posto al di
fuori dello spazio e del tempo. E in cui anche intervengono personaggi fuori dal
comune, Eh, animali che parlano e se gli angelici, Eh, è quello che è più
importante è che attraverso il mito, se vogliono comunicare delle verità, delle
spiegazioni su realtà fondamentali. Della dell'uomo. E che cosa vuole a che
domanda vuole rispondere? Genesi 3 1 domanda fondamentale che riguarda
ogni uomo. Genesi 3 1 rivelazione. A Israele e a ogni uomo vorrebbe
rispondere alla domanda, perché la sofferenza? Perché la morte?Se Dio è

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buono, senti ha creato tutto, è stupendo e si è messo l'uomo in un paradiso che
è il creato, perché la sofferenza? Perché la morte? A questa domanda risponde
genesi, tre. Questo mito di genesi tre. E con questo racconto che è posto fuori
dal tempo, nell'eden è un luogo che non si sa dove sia e fuori dallo spazio, nel
giardino di Eden. Al di fuori del tempo, alle origini, nell'antichità alle origini eh,
Che tempo è è all'origine a origine. E poi ci sono c'è la presenza di. E creature
straordinarie, c'e un serpente che parla. Poi ci sono II alla fine del racconto, che
sbarrano la via con una spada roteante. Adesso esseri celesti, quindi, sono
personaggi che non rientrano nella comune esperienza quotidiana normale e
questo è un mito. È un racconto che vuole dare una spiegazione, una risposta
di una situazione universale e attraverso il racconto che posto al di fuori dello
spazio del tempo conosciuti e con l'intervento dei personaggi non comuni.
Quindi questo è il mito, poi altro genere letterario, vedete la favola, Eh. Ce ne
sono solo due esempi e nel nell'Antico Testamento, Eh. Trovate a pagina 31,
all'inizio proprio i riferimenti giudici 9 e due re 14, 9. Son due esempi famosi e vi
consiglio di leggerli anche o io li metto nelle note il testo perché sono non potete
non conoscerli. Questi due esempi, gli unici due esempi di favola che sono
presenti nell'Antico Testamento. Quindi la favola. È un gel letterario narrativo e
in cui sono protagonisti, vedete animali o piante eh, piante nel racconto di
giudici 9 l'olivo, la vite e il Fico. E poi dopo la. Il rogo e poi invece in due re e
c'è il cedro, il cardo anche lì, e poi un animale selvatico Eh, che passa e basta il
cardo. Andate a leggere simpatico lo trovate nella nota nelle note e questi
racconti quindi?Favola Eh? Sono protagonisti animali o piante e più raramente
esseri umani e terminano momente con una maestra, mentre una morale è un
po la favola come la conosciamo noi, da esopo e da fedro e nell'ambito greco,
nell'ambito latino. E quindi?Animali o piante protagonisti di questo genere
letterario e attraverso questo genere letterario si vuole comunicare e veicolare
un ammaestramento. Una morale è quello lo scopo della favola. Abbiamo visto
quindi questi generi letterari e del dei della dei libri storici del pentateuco dei libri
storici EE quindi possiamo finire qui per oggi. Lascio tempo, abbiamo ancora
qualche minuto. Alle domande, se avete qualche domanda. Su quanto abbiamo

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detto anche nei giorni scorsi qualcosa, ecco appunto che può essere chiaro.
Quindi tutto avete sentito bene, tutto quello che ho detto. Sì, professore,
benissimo. Bene, allora, coraggio, qualche domanda. Bene, intanto che riuscì.
Cercate di formula qualche domanda ve spiego perché oggi mi sono
dimenticato all'inizio per i problemi di connessione dei diritti, perché ho dovuto
fare da casa. Vi ricordate chi era presente in Aula l'altra volta scorsa? Non
stavo bene e la situazione poi aggravata. Adesso sto sotto cura. E c'ho avuto
un grande raffreddore, bronchite, mi sto curando anche la voce. Sentite non è
proprio al al massimo. e quindi questo ma costretta non rischiare oggi che un
giorno freddo devo uscire devo ancora avere pazienza ha detto il dottore da
aspettare ancora qualche giorno eDovrò farla a casa? Bene, allora, coraggio,
qualche domanda. 6. Pregate. Dio non c'entra nulla, qui stiamo parlando, Dio è
un personaggio che nella saga, nella leggenda, in ambito biblico, ma anche dei
popoli, la divinità entra nel. Nello sfondo, Eh? Nella trama, ma il personaggio
principale come lo trovate nei racconti della genesi, ad esempio, oppure del
pentateuco? E se racconta la storia di un di un popolo?Attraverso i suoi
personaggi nella genesi che si racconta l'origine di Israele attraverso la storia
dei grandi patriarchi Abramo, isacco e Giacobbe. Chiaro, no?Ho chiaramente
nel sottofondo nello sfondo di questa narrazione e c'è l'agire di Dio, l'interazione
di Dio con questi personaggi. Però, ecco la differenza tra saga e leggenda e
che la saga riguarda più la storia del popolo attraverso i suoi capostipiti. E i
personaggi che hanno originato questo popolo e la leggenda invece, riguarda
un personaggio che è anche lui all'origine di un popolo, oppure è un
personaggio importante nell'ambito della storia di un popolo tipo Mosè?Non ha,
non è all'origine del di Israele, però è un personaggio importante nella storia di
Israele Eh, e dei Mosè della storia dei Moses e come di Aronne e di altri
personaggi. Eh, se interessa è il racconto del Pentateuco. La trama narrativa
del Pentateuco, Eh. Però, a volte chiaramente leggenda e saga tendono a
confluire, e se parliamo di origine di Israele, attraverso i patriarchi e. I racconti
che gli archi so leggende tra virgolette è però sono inserite nel contesto di una
saga e quindi vedete, spendo. A confluire a confondersi questi generi all'interno

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della narrazione, Eh, va bene. Poi altro. Va bene?Perché tutto chiaro? La cosa
mi entusiasma e finiamo qui. Allora vi auguro una buona festa dell'Immacolata,
grazie, ci vediamo, speriamo in presenza il prossimo martedi. Buona
guarigione. Grazie, grazie, grazie. Auguri di buona Immacolata. Arrivederci.
Anguria tu.  

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