Sei sulla pagina 1di 11

Lezione 31- Chiarazzo – giorno 29 aprile

Atti 9, 1-11

1 Saulo frattanto, sempre fremente minaccia e strage contro i discepoli del


Signore, si presentò al sommo sacerdote 2 e gli chiese lettere per le sinagoghe di
Damasco al fine di essere autorizzato a condurre in catene a Gerusalemme
uomini e donne, seguaci della dottrina di Cristo, che avesse trovati. 3 E avvenne
che, mentre era in viaggio e stava per avvicinarsi a Damasco, all'improvviso lo
avvolse una luce dal cielo 4 e cadendo a terra udì una voce che gli diceva: «Saulo,
Saulo, perché mi perseguiti?». 5 Rispose: «Chi sei, o Signore?». E la voce: «Io sono
Gesù, che tu perseguiti! 6 Orsù, alzati ed entra nella città e ti sarà detto ciò che
devi fare». 7 Gli uomini che facevano il cammino con lui si erano fermati
ammutoliti, sentendo la voce ma non vedendo nessuno. 8 Saulo si alzò da terra
ma, aperti gli occhi, non vedeva nulla. Così, guidandolo per mano, lo condussero a
Damasco, 9 dove rimase tre giorni senza vedere e senza prendere né cibo né
bevanda.
10 Ora c'era a Damasco un discepolo di nome Anania e il Signore in una visione
gli disse: «Anania!». Rispose: «Eccomi, Signore!». 11 E il Signore a lui: «Su, va' sulla
strada chiamata Diritta, e cerca nella casa di Giuda un tale che ha nome Saulo, di
Tarso; ecco sta pregando, 

Oggi vedremo più o meno Ati 9,1ss questo capito Parla cosiddetto della
Conversione di Paolo.
Una breve presentazione Appunto di questo testo per farvi capire alcuni
elementi interessanti de Paolo, Perché nella prossima volta a meno nelle
prossime due lezioni ci occuperemo Paolo e la ultima lezioni ci dedicheremo
all'Apocalisse.
La parola Annunziata diventa vita. Praticamente Paolo si presenta in
questo modo in alcuni testi, che sono propri suoi, vedete nella lettere a
Romano 11, 1- Infatti sono israelita della discendenza di Abramo della tribù di
Bergamini-- circonciso nell'ottavo giorno della stirpe di Israele, della tribù di
Bergamini, Ebreo di ebrei, fariseo quanto la Legge. Vedete appunto la sua
testimonianza. Sappiamo le origini di Paolo a Tarso Paolo reside a Tarso in
Asia a Minori, sapete chi Paolo condividesse la cittadinanza romana aveva
appunto di privilegio. Qual erano questi privilegi?
La protezione contro le esecuzioni sommarie quindi il diritto di essere
processato davanti un giudizio romano, essere isento delle penne indignitose
come, la crocifissione, la flagellazione, E poi il fatto di appellarsi al Imperatore
e di essere giudicato per rotolo nata aspetta l'imperatore, vivendo quindi a
Tarso nel centro culturali proprio perla sua posizione e dove si trovavano, il
passaggio poi tra l'Asia minore, Antiochia e Psidia.
Ora lo notiamo un altro aspetto importanti di Paolo, Per quanto riguarda
il fatto di vivere Tarso, c'erano alcuni privilegi importanti di cui Gode. La
libertà religiosa. Ecco perché Paolo poi ricevi una formazione religiosa
Giudaica, legge dell'attore Chi è proprio la legge delle stato.
Ora notiamo un altro aspetto importante di palle ora Per quanto
riguarda il fatto di vivere a tasso erano alcuni privilegi importanti leggi
importanti la libertà religiosa Ecco perché Paolo può ricevere una formazione
religiosa Giudaica perché appunto lui era rispettoso di questa tradizione il
diretto della legge della Torah come proprio leggi delle stato, il diritto di scota
della tassa per il tempio quindi dare 10% per il tempio di Gerusalemme è
l'esonero dal servizio militare, dal lavoro di sabato e poi di alcuni Tassi.
Noi sappiamo appunto per quanto riguarda la sua conversione negli atti degli
apostoli, è di modo particolare descritta capitolo 9. E adesso andremo a
esaminare.
Della ditta conversione di Paolo molti si domandano: è una vera
conversione oppure non è una vera conversione? Indubbiamente non si può
parlare di conversioni perché Paolo non è che era un ateo, oppure viveva in
un'altra religione, c'è un passaggio da una rivelazioni parziale ad una
pienezza della rivelazione Chi è la rivelazione nella persona di Gesù Cristo
Questo era un interrogativo Chi era posto già Benedetto XV quando parlando
della festa di Paolo, sia espresso anche in questo termine.
E Atti degli Apostoli a partire del capitolo IX Luca rivolgi la sua
attenzione all'inizio della missione al mondo Pagani. Vedete che una
communitati Cristiana se trova in Gerusalemme, e dopo la decisa dello Spirito
Santo si passa alle evangelizzazioni perché non ricevuto dello Spirito
Santo la forza e il coraggio per l’annunzio. Gesù risorto, vivo, seduto a destra
del padre a Gerusalemme.
Poi di Gerusalemme vanno bela Giudea, e della sua idea comincia a
allargarsi, Diciamo in giro fino alla Samaria e poi fino al confino del mondo.
Così quello che era stato il comando come visto ai fini del capitolo primo.
Allora qui in questo capitolo 9 Luca fa vedere quali sono i limiti delle
missioni al mondo pagano. L'ammissione al mondo pagano che sarà
inaugurata da Pietro nel capitolo 10 però lo strumento di questa e fusioni del
Vangelo hai gentili, ai pagani sarà proprio di Paolo di cui ora viene narrata la
conversione.
Ora dicevo prima vedete delle conversioni se parla sia nel capitolo 9,
sia nel capitolo 22, e nel capitolo 26.
Notati che qui nel capitolo 9 quando si parla della sua conversione 16
Appunto Paolo caduto a terra, e poi ripeti, in atti 22 e 26 quella famosa
conversione di Paolo, così come viene dipinti da Caravaggio, questa
meravigliosa tela che si trova a Santa Maria del Popolo che vi invito appunto
a andare a vedere.
Adesso vedremo che cosa ci dici il racconto biblico, che cosa ci vuole
comunicare Luca e quindi l'associano a quella che puoi è stata la esperienza
di quella che viene chiamata religione, una conversione quello che dicevo
non tanto di una religione ma compiete il giudaismo, Appunto esso
cristianismo non è ancora una religione e non rinnega il ebraismo abbiamo
visto nella introduzione.
Piuttosto che parlare di conversione dovremmo dire che siamo in
presenza di una vocazione potremmo dire che questo è il brano in cui parla
della vocazione di Paullo.
Quindi quasi intero capito si occupa di Paolo e poi subito dopo diciamo
appunto nella sua conversione seguirà la sua prima attività missionaria,
questa attività missionaria sera ha descritta due sedi in due strutture parallela
una Damasco e a Gerusalemme.
Notiamo che c'è un contrasti tra i primi versetti è la seconda parte del capitolo
del versetto 19, vediamo questa distinzione è voluta dal narratore perché
praticamente vi fa vedere come Paolo di corpo diventa il discepolo convitto
membro della chiesa da lui perseguitata, per cui da persecutori diventa
evangelizzatore. Di evangelizzatori diventa oggetto di persecuzioni.
Quindi in questo capitolo è narrata la grande svolta della vita di Paolo,
Una svolta non soltanto la propria vita personale, ma diciamo si ripercuote
nella narrazione che Luca ci fa sull' intera chiesa. La chiesa chi ora vivrà un
periodo di pace.
Vedete che tutto questo non avviene secuta di un’evoluzione
psicologica, oppure di una evoluzione religiosa del personaggio di Paolo, Ma
grazie all'intervento diretto itravolgente di Cristo risorto.
Qui Se vuole dire? Chi è la conversione di Saulo fa parte di un piano
divino è l’importanza di questa è svuota vieni Sottolineata dal fatto che Lucca
lo racconta ancora due volte. Come abbiamo visto nel capitolo 22 e nel
capitolo 26.
Qui alla fine emerge quello chi è emergi in tutte le vocazioni, la
missione non è frutto di un problema umano, in tutte le vocazioni di grandi
personaggi e anche quella persona si rendi conto nel fondo che ciò che uno
fa esponi a servizio del fratello ed è tutta la comunità, magari qualcosa che lui
non pensava di fare, qualcosa che non era voluta, proprio perché dietro c'è la
chiamata da parte di Dio.
E quindi Paolo è il strumento principale di questa missione ai pagani.
diventa gli evangelizzatori non per un desiderio personali Ma perché c'è un
intervento di Dio, e quindi come dicevamo prima siamo in presenza di una
vocazione, dove c'è questa trasformazioni de uno che era persecutori in un
discepolo, e in un evangelizzatore.
Ora perché avessi questo Luca è stato passato Corona tradizioni orari
che si circolava nelle comunità cristiane, Come conferma lo stesso Paolo in
una lettera Galati capitolo 5 versicolo 13 a 23.
Ora è visto che Paolo non sembra essere della stessa origine di questa
tradizione di quanto appunto vediamo, in questo testo Luca Racconta un
racconto nato probabilmente della comunità di Damasco come suggeriscono i
dettagli locali, per esempio la presenza di Anania la definizione della via Eden
nomi del proprietario della casa dov'è stava Paolo, una tradizione che si
sviluppa successivamente. Se il racconto proviene dallo stesso Paolo Ma dai
testimoni diretto se posso fuori che avesse in origine un racconto che
metteva in rilievo La Radicale trasformazione avvenuta grazie a una
apparizione del risorto.
Infatti secondo alcuni. Se pensa proprio, nel autore esegetico come Bultman,
il racconto primitivo doveva essere tutti questi racconto di vocazioni, che Luca
ha trasformato in un racconto di conversioni.
Comunque, questa ipotesi per Luca vedremo che sarà Pietro e non
Paolo a inaugurare le missioni verso i 20 verso i pagani. Infatti, Paolo era
così timoroso, così pauroso, com'era nella casa di Cornelio accetterà di
mangiare da lui. Come puoi possiamo dire che il capitolo 9 è un inizio di
quello che sarà il processo di annunzio del Vangelo a tutte le genti, a tutti i
pagani.
Vediamo adesso il nostro testo, a questo punto se conto Alcuni autori si
parla di vocazione, alcuni parlano di questo brano come conversione come
per Luca gira questa manifestazione dell’episodio.
E notate a punto che cosa direbbe Paolo A proposito di questo suo
cambiamento, quello che potrebbe essere pare a me un guadagno lo
considero una perdita a motivo de Cristo. Anzitutto per me lo considero una
perdita fronte la sublimità della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore per il
quali io ho lasciato perdere tutto queste cose e le considero come è
spazzatura.
Questo termini di spazzatura è interessante, viene sottolineato in rosso
perché, per un motivo molto semplici il testo greco con cui dice nelle lettere
delle Filippense capitolo 3 versetto 8 parla nel termine e schioppala, in termini
e Schioppala in greco diciamo vuol dire escremento. Tutto ciò che ormai è
andato fuori di Cristo per me non è nulla, per lui è importante sotterrato la
persona di Gesù Cristo. E Paolo cì presenta questo legame, quando disse
Paolo: per Cristo con Cristo, per me con Cristo ed eccetera è espressioni
attraverso queste affermazioni di una profonda relazionalità che Paolo cerca
di instaurare con le altre comunità sulla base di quella che era relazioni
proprio, perché in che cosa si basa la vita dei credenti? sulla Fede in Gesù
Cristo nel rapporto con lui.
Vediamo adesso di passare al nostro testo. Vederti quali è il passaggio
prima la legge adesso Cristo. E così molto di quello che hanno passato la
Unica cosa che conta e rapporto personale con Gesù. Quindi inizia la vita di
Paolo. De Inizio ha la predicazione nella seconda parte a Gerusalemme poi
Pietro e Cornelio che la inaugura, Barnaba nel capitolo 11 va prendere Paolo
a Tarso e lo porta d’Antiochia e poi abbiamo l’atti 12 con elezione di Pietro e
dopo inizierà tutto il dinamismo della vita della comunità che porta a
annunziare il Vangelo a tutti il mondo
Ora detto questo, passiamo a fare un può l'esegesi. Saulo, intanto,
diciamo un po' una traduzione un po' più letterari. quel Saulo, o de Saulos, o
è un articolo dimostrativo, ora Questo articolo è ovviamente nel testo della
traduzione italiana, è saltato. Poi sarebbe quel Saulo, intanto ancora espianti,
minacci, estraggio contro discepolo del Signore, legato si da Sommo
Sacerdote, Chiesi lettere perseguire a Damasco perché Se trovassi seguaci
di questa via, Uomini e Donne, Intanto questo è proprio il testo, potesse con
duri a cadere'' in Gerusalemme. Immaginati come doveva essere visto
Appunto Paolo. Se si era sparsa questa idea. Allora quel Saulo, intanto,
questa espressione permetti a lui di ottenere diversi effetti.
Primo- per la notizia di persecuzione che ha un personaggio che il
lettore già conosce, de Fati, se ne è parlati dove? Se ne è parlato in atti 8,13.
Saulo intanto cercava di distruggere la chiesa, entrava nelle case
prendeva Uomini e Donne. Qui c'è da dire in questo modo, era veramente
Paolo che faceva tutto e adesso cercaremmo un po' di capirlo.
Ritornando al nostro capitolo nuove. Cioè qui dopo aver fatto quello
annunzio a 8,3 viene questo tema delle persecuzioni e Luca pone tutto ciò
che precede sul e sfondo di una attività perseguituci di Saulo.
Addirittura, questa per sessione si estende anche fuori della Palestina,
ricevi quasi un carattere ufficiali e Introduci e quindi in contrasto con la
seconda parte del racconto. Cioè questa Trasformazioni.
Questi passaggi. Saulo spirante ancora minacci sempre che a un certo
Paolo venga descritto come un Sanguinario.
Certo sì prendiamo la lettera di Galati capitolo 2 versetto 13, vediamo
chi Paolo poteva usare de violenza contra i cristiani, però Luca non Tendi
certo presentare Saulo come uno assassino, Infatti atto 26,10-11, vedete che
cosa dici qui? Così ho fatto a Gerusalemme, un altro racconto della sua
conversioni, quindi dove viene raccontato un po' di maniera un tanto diversa,
precisa.
Ho tanto diversa precisa “Così ho fatto da Gerusalemme molti dei
fedeli. Ho chiuso impressioni con il potere avuto dei sacerdoti, E quando
venivano messi a morti Io ho dato il mio voto. In tutte le sinagoghe cercavo
spesso di costringere. Con le torture e a bestemmiare, rendevo tutto il mio
furore verso di loro, davo loro la caccia perfino delle città e straniere. 
Vedete l'impiego della minaccia che Paolo precisa serviva per mettere I
membri della chiesa che potevano essere visto come una seta a prendere
una alternativa. Ho la libertà rinunciando la fede Cristiana, o la punizione e
l'incarcerazione.
Ora quello che Paolo poi si dici nel capitolo 9 È che super addirittura le
frontiere di Israele, si allarga alla diaspora, a Damasco.  E Damasco era una
antichissima città, Centro commerciali, un mondo di comunicazione e
possedeva numerosi Comunità giudaica, addirittura Flavio Giuseppe parla Di
un massacro di 15 mila Giudei di Damasco. In ogni modo c'erano diverse
sinagoghe in Damasco, e era plausibile, la città è stata conquistata Dai
Romani 64 aC., E apparteneva quella che vieni chiamata decapoli. Che sta
sotto la giurisdizione della provincia romana della Siria. 
 Ora Lucca, Non precisa perché se vieni proprio a Damasco. Il
problema accade secondi diversi studiosi, Sulle basi di Galati 1,22 Si pensa
che Paolo abitava a Damasco a non a Gerusalemme. 
Allora la ipotesi riposa su una base un po' fragili. Damasco ha la sua
importanza nella storia di Israele. Qual era la sua importanza? Il confine con
la terra santa, e nel l'epoca giudaica, Nell'epoca rabbinica erano collegati
molte idee, dove erano e sviluppati le attese messianiche, in particolare, della
parte degli esseni che avevano conosciuto, appunto, questa città come loro
rifugio.

Ora la intenzione di Saul II i narratori delle Atti 9, è chiara, ottenere


l'autorità di Gerusalemme,  è il diritto di ricondurre  nella città santa i cristiani.
Era possibile che  ellenisti cristiani fuggiti da Gerusalemme erano rifugiati in
Damasco però la descrizione non manca in difficoltà. 
Ora il riferimento ai sumo sacerdoti riveste all'attività di Paolo, di un
carattere ufficiale, universale. Però, vedete per avere un mandato ufficiale,
Saulo dovrebbe essere membro del sinedrio, o addirittura un Rabbino
ordinato, e per fare questo doveva aver superato la quarta 
Invece un autore che ha studiato appunto molto Lucca e gli Atti, afferma
questo: Considerata la tendenza di Lucca di esagerare, e introdurre spesso
possibile, la massima autorità Giudaica, nel caso della persecuzione do
Gerusalemme, lui ha fatto necessario che avesse avuto parte i sumo
sacerdote, e era semplice che Paolo fosse stato inviando a Damasco da una
sinagoga, con una lettera di raccomandazione dei sommi sacerdoti. 
Però, qui adi la se questo può essere vero o non vero, il problema
principale riguarda il potere coercitivo del sinedrio. E ciò è, l'autorità religiosa
di Gerusalemme aveva giurisdizione sulle sinagoghe delle diaspore, aveva il
diretto della estradizione dal punto di vista giuridico? La risposta e negativa. 
  Qui in realtà la soluzione quale, che Saulo di propria iniziativa o per
mandato di una sinagoga della diaspora e inviato a Damasco per mettere in
guardia le sinagoghe dell’uomo contro il pericolo di una nuova eresia e
esortare a prendere delle misure severe. Per questo Saulo chiede al sumo
sacerdote una lettera di raccomandazione. E chiamata la lettera credenziale,
Cioè, se io vado là in un posto dove nessuno mi conosci, E quello me dicono:
E tu chi sei? a meno invece una lettera di presentazione e così molto
benessere. 
E quindi Paolo voleva una lettera di presentazione da portare alle
sinagoghe di Damasco. E l'affermazione che Paolo vuole essere conduri i
cristiani incatenate a Gerusalemme sarebbe una esagerazione letteraria. 
Ora dalle lettere di Paolo, se noi la leggiamo bene, risulta che il suo
ruolo è stato un ruolo diciamo attivo dal punto di vista della polemica nei
confronti dei cristiani. 
Praticamente sappiamo che Paolo ha una capacità retorica, e allora il
modo per far capire come c’è questa grande tensione dentro di lui, al punto
tale, che esto suo fervore per la fede religiosa lo portava ad essere nel
mondo ellenistica, cioè far capire che ciò che stava diffondendo adesso era
semplicemente una menzogna. E qui poi si parla nel versetto 3-4 l'incontro
con il risorto. Vedete a un certo punto che cosa dice: E avvenne che, mentre
era in viaggio e stava per avvicinarsi a Damasco, all'improvviso lo avvolse
una luce dal cielo e, cadendo a terra, udì una voce che gli diceva: "Saulo,
Saulo, perché mi perseguiti?". 
Ora, l’incontro con Gesù risorto avviene a Damasco e lui sceglie con
cura, l’espressione, si serve anche di elementi comuni della letteratura biblica
Giudaica, e anzi tutto avviene all'improvviso. nel testo abbiamo subito
all'improvviso, perché all'improvviso? un motivo semplice, un fenomeno
celeste e sempre inatteso, perché senza l’intervento di Dio (non se può
capire) ma senza che lo aspetti accade qualcosa del genere.
Pure abbiamo un altro elemento: lo avvolse una luce dal cielo, luce è
l’elemento caratteristico della teofania, e il segno della gloria di Dio, e Lucca
precisa, che provvede dal cielo. Cioè vuol dire che provvede da Dio.
E la descrizione è  attenta non più  il apparire del risorto Prima
dell'ascensione Adesso invece è la manifestazione gloriosa di colui che sta a
destra del Padre. Perché qui si parla cadendo per terra? Per quanto riguarda
la caduta per terra è una reazione di spavento dell'uomo di fronte a una
manifestazione soprannaturali. E se vuoi vederti anche in quel quadro del
Caravaggio come avviene descritto Paolo, veramente riesci a cogliere nel
segno E notate quando viene ricontatto qui Amolto punti di somiglianza con
Ezechiele  1,26. 
Vediamo il testo di Ezechiele 
Ezechiele 26-29
26 Sopra il firmamento che era sulle loro teste apparve come una pietra di
zaffiro in forma di trono e su questa specie di trono, in alto, una figura dalle
sembianze umane. 27 Da ciò che sembrava essere dai fianchi in su, mi
apparve splendido come l'elettro e da ciò che sembrava dai fianchi in giù, mi
apparve come di fuoco. Era circondato da uno splendore 28 il cui aspetto era
simile a quello dell'arcobaleno nelle nubi in un giorno di pioggia. Tale mi
apparve l'aspetto della gloria del Signore. Quando la vidi, caddi con la faccia
a terra e udii la voce di uno che parlava.
Nella descrizione di 21-28 il profeta Ezechiele ci presenta una
manifestazione Teofanica,  e la manifestazione teofanica, Avviene appunto
con tutto insieme dei simboli   che ci presentano la manifestazioni percepibili
del mondo da trascendenza nell'immanenza. 
E quindi questi sono alcuni elementi che in genere sono caratteristiche,
tanto è vero vedete,  il versetto 28 dopo  che Ezechiele ha avuto questa
visione,cosa dici il versetto 28 nella conclusione? Quando la vidi, caddi con
la faccia a terra e udii la voce di uno che parlava. 
Vedete Allora, come Lucca prendi questo punto della manifestazione,
teofanica e quindi davanti al Divino che si manifesta,  non può fa' cos'altro
che un cadere per terra. 
Ritorniamo adesso al nostro Paolo in Atti 9, 4  “e cadendo a terra udì
una voce che gli diceva: «Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?”
Vedete quindi l'apparizione del risorto è descritta come una esperienza
di luci.  però no chiediamo a Lucca di fare una descrizione, come di un certo
punto avremo noi con la nostra curiosità, e non conviene nemmeno pensare
che ha caduto e ha avuto una certa Spezia di apparizione, Perché Paolo in
questo momento è a Lucca che lo fa presente perché si vuole distinguere 
l'apparizione a Paolo dale apparizione Pasquali Anteriori  all'ascensione. si
vuole mettere in  luci  la singolarità di questa visione Che è all'origine di
questo cambiamento di vita Rispetto all’altre manifestazioni cioè, Qui è
proprio un momento in cui Paolo fa' l'esperienza diretta della persona di Gesù
Cristo, e poi segue  il dialogo. 
Vedete il dialogo del versetto 4 fino a versetto 17 segui uno schema
Differenti dell'Antico Testamento e nelle lettere giudaica, inizia con doppia
chiamata: Saulo, Saulo (Shaul, Shaul) espresso in termini aramaici, e qui
segue un rimprovero denso di valore eclesiale , Perché mi persegue? Cioè,
siamo in presenza di un concetto che viene ripartito cioè che Gesù è vivo, e
se identifica con questa immagine, cioè che Gesù assiste la sua chiesa nel
tempo e nella storia. E poi vedete  Il dialogo prosegue secondo la regola Con
la relazione di alzate della terra, e poi vediamo, Saula usa la parola Signore,
Signore, e il termine Signore già. Il Kirius che e il signore gia della comunità
cristiana e il risorte, però vedeci la voce comunica a Saulo Il nome di Gesù.  
È interessante che in questo modo viene affermata la identità Il Cristo
della strada e il risorto in cielo.  come vediamo nel versicolo  6 Ma tu alzati
addentra nella città e te sarà detto quello che devi fare. Cioè questo verbo Ma
chi è in greco alla, Questo ma viene indicato di certo modo che inizia per
Saulo una nuova fase dell'esistenza. Cioè se Paolo  fino ad ora era padrone
delle sue mosse, adesso Gesù prendi in mano le reti dell'esistenza Idem
persecutori Gesù domanda a essere uno dei coloro che era perseguitato.   E
a Saulo vieni nascosto il futuro e dice: Passati cesserà detto quello che devi
fare. 
Questo è un modo per creare anche una sustains nella narrazione. Per
dare  un po' di movimento plastico della narrazione qui  sono menzionati i
compagnia di Paolo  “Gli uomini che facevano il cammino con lui si erano
fermati ammutoliti, sentendo la voce ma non vedendo nessuno” Cioè per la
prima volta qui sono menzionati i compagni di Paolo E probabili che Luca
aveva messo tendo in imenti i compagni occasionali Se coloro che facevano
il viaggio insieme, Del resto girare da soli per de fuori della Palestina Era
quasi impossibili e doveva essere pericoloso, per questo ci sono questi tuoi
compagni, Ci sono questi compagni perché era una funzione di essere
testimoni mute  della rivelazione di che Paolo è il destinatario, come se dice: 
sentano la voce ma non si vedono chi è, Perché vedete, l’apparizione È
riservata soltanto a Paolo.
Saulo allora se alzo della terra, ma perdi  i occhi, non vedeva nulla, così
guidandolo per mano condussero a Damasco. Cioè Paolo si alza, non vede e
la necessità se revela nel testo come effetto della apparizione. Saulo ha visto
la gloria del risorto, Saulo è cego perché ha avuto il contatto con il Divino.
Questa necessità non deve sere intesa come una specie di punizione, ma
como un stato di totale impotenza  che può e che ha valore e disegno. Ora
per esempio il mutismo per Zaccaria, quando stava nel tempio, e quindi ha un
senso simbolico di questa necessità, dalla necessità e del riacquisto della
vista ,emerge il cammino spirituale di Paolo. Dalla ostilità alla conversione,
dalla ostilità al vangelo a una nuova vita che spongano. 
E quindi, vedete, Paolo ha bisogno di essere guidado per mano. Haver
bisogno di essere guidato e un  tratto tipico per caratterizzare un cego o una
persona impotente. Avere bisogno di qualcuno per condurre e essere 
incapace di andare avanti, é in questa condizioni, colui che doveva andare a
Damasco a prendere i cristiani per riportarli a Gerusalemme o per
perseguidargli,  vedete come è rimasto così tre giorni senza vedere e senza
prendere né cibo né bevanda.
Vedete, questa prima unità del racconto Dopo abbiamo l'altra parte che
comincia del  versetto 10 in poi, se concludi di maniera antithese rispetto al
versetto 18.Cioè, ora Saulo  e cieco,e digiuno, una volta guarito potrà
prendere cibo, mangiare e andare per la strada. 
Ora Luca qui non precisa  il significato di questo jejuno totale, Che 
comunque è un luogo comune da Tradizioni, il fatto dell'essere in abstinencia
Del cibo no inteso come atto di penitenza, Probabilmente un atto di penitenza
in preparazione allo stesso battesimo. Voi Immaginati che nella chiesa
primitiva la recepzioni di questo Sacramento era preceduta da un jejuno. E
Luca può avveri in mente questa usanza visto che in tre giorni di jejuno di
Paolo, se concludono appunto con il battesimo.
Qualcuno se ha chiesto: perché proprio quel giorno? Perché
evidentemente forse ci sarebbe   un'allusione a morte e  resurrezione di
Gesù, da quale ha guarito Paolo e associato. Oppure di maniera molto più
semplici il  segno di un cambiamento che avvenendo nell'intimo di Paolo.  E
poi vedete, a questo punto c'è un cambiamento di scena Con  una
costruzione parallela alla prima parte, C'era un discipule Anania,E va in
visioni, e dici Anania,  Eccomi signore . Il  tipico modo di rispondere a quello
che sono l'invito divino e Quindi di ricevere il comando Da parte di Dio.
E quindi viene  presentato qui  Anania come un cristiano ellenista
fuggito da Gerusalemme provavelmente, Comunque Luca lo ritieni come un
pio osservanti stimato dei Giudei  e della città, un giudei convertito residenti a
Damasco,e ti tieni di mettere Paolo in rapporto con i credenti che legge la
torah a inserirlo in una comunità che ha conservato Le radici con Israele, e Il 
nomi palestinesi di può dare ragione, Perché Anania è un nome ebraico, 
Anna ni a , Che vuol dire jahvè - misericordia. 
Come lo stesso nome  jARANAN cioè Jovan. Ora, 16 per Luca che è un
seguenti che si può dire un discepoli, che è diventato già un seguaggio di
Cristo. E Paolo non lo menziona nelle sue lettere. 
Poi quanto riguarda a questo,  non si può dire chi è una intenzione di 
Luca,  Anania serve come intermediario Tra saldo e la chiesa Giudeo
Cristiana, E quindi da intermediario fra il narratore  e il lettore,  infatti Gesù
comunica quello che i lettore deve sapere su In futuro di Saulo , cioè Gesù
parla in visioni,  un fenomeno molto distinto dalla  apparizione  di prima, Cioè
praticamente perché qui siamo in presenza di una ispirazione interiore Che 
Anania e riceve.  Questo dialogo Tra Gesù e Anania segue lo schema
precedente Con qualche variazione. Vedete,  la chiamata e semplici, non è
ripetuta, La risposta di Anania e subito. Una risposta di piena disponibilità non
una richiesta di identità, Ma è una dichiarazione di disponibilità proprio perché
È un credenti chi riconosci subito il suo signore. E in questo versetto
velozmente dici:  va' sulla strada chiamata Diritta, e cerca nella casa di Giuda
un tale che ha nome Saulo, di Tarso; E se la prima volta viene qui indicato la
città di Paolo. Perso Questo è un centro commerciale  e culturali importanti
della Siria, se dice  come capitali  Antiochia. Vedete Paolo nelle sue lettere
non li parla mai. Vedete quanto riguarda questa parte qua il  invio,  Paolo è in
preghiera Cioè Il jejuno e associato alla  preghiera È un binomio e standard il
jejuno e  preghiera.  Cioè in un atteggiamento che lo deve caratterizzare
Come un convertito Pronto Ad accogliere quanto Anania le sta per dire.
Chiudo adesso è nella prossima volta inizierò a parlare sulla carta di
Galati è un altro elemento importante chi è quello della retorica.  Ora vedete
neve dispensi che trovate nel mio corso Ci sono alcuni sintesi della teologia
di Paolo predetti e Leggetela perché è molto importante  Avere  questa
sintesi. allora io vi ringrazio e ci vediamo giovedì prossimo in presenza.

Potrebbero piacerti anche