Chakra Corona Centrale

Questo chakra si trova sulla sommità del capo, in corrispondenza della famosa
“fontanella” che tutti abbiamo in testa.

La sua principale funzione energetica è quella di collegarci con il nostro “canale

celeste”, dal quale riceviamo continuamente moltissime informazioni (ed energie).

Questo chakra è coinvolto con la nostra dimensione “spirituale”, e con tutto ciò che ne
consegue.

Per intenderci, troveremo un Chakra della Corona (e magari un canale celeste) molto
attivo nelle persone fortemente spirituali, ma anche in chi è immerso in una profonda
meditazione.

Lo stesso vale anche per le persone che hanno spesso “la testa fra le nuvole”.

Un Chakra della corona congesto o bloccato può quindi riflettersi nella persona in tutta
una serie di atteggiamenti marcati tipici della dimensione terrena: prepotenza,
materialismo, rigidità di pensiero, attaccamento al denaro etc.

Un modo efficace per ridare respiro a una Corona bloccata, è praticare una profonda
meditazione, magari immerso nella natura, oppure praticare esercizi di centratura,
come ad esempio alcuni mantra.

La pietra principale che vibra con il Chakra della Corona è il Cristallo di Rocca

Chakra e Corpo Sottile | i 14 Chakra primari

 Chakra Ajna

Contrariamente a quanto riportato da molti, Ajna non si trova al centro della fronte, ma
in mezzo alle sopracciglia (quindi indicativamente un paio di centimetri più in basso).
Energeticamente la sua funzione principale è quella di “focalizzare”, manifestare il
proprio intento nella realtà.

Non è esatto dire che Ajna corrisponda al famoso “terzo occhio”, anche se questo
meriterebbe un approfondimento. La cosa importante ad ogni modo è che è comunque
collegato e coordina le funzioni del chakra del terzo occhio, anche se non direttamente.
E’ uno dei chakra che si sente più facilmente al palming, proprio per la particolare
vibrazione.

Un Ajna congesto o bloccato ha come conseguenza principale la scarsa forza di volontà

della persona, l’incapacità di realizzare il proprio volere e di conseguenza il ritrovarsi in
balìa e manipolati dal prossimo.

C’è da considerare inoltre il fatto che questo chakra è particolarmente soggetto agli
“attacchi energetici”, ed è quindi opportuno verificare che sia effettivamente libero da
“condizionamenti” esterni.

Il modo migliore per ripristinare e liberare l’energia del proprio Ajna è agire sul proprio
inconscio energetico, e ripulire e liberarsi da schemi e convinzioni limitanti.

La pietra principale che vibra con Ajna è l’ametista.

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 Chakra della Gola

Come dice il nome, il chakra della gola si trova appunto all’altezza della gola, ed è
collegato energeticamente a tutte le funzioni di comunicazione. E’ collegato inoltre con
il chakra sessuale o sacrale, che rappresenta comunque una comunicazione con l’altro.

La sua principale funzione energetica è quella di mettere in comunicazione la persona

con il mondo esterno, con tutte le conseguenze che ne derivano. Un chakra Gola
bloccato o congesto può comportare difficoltà di espressione, timidezza, incapacità di
farsi capire, tendenza a trattenere le parole che si vorrebbero esprimere, tenendo
represse di conseguenza le emozioni correlate.

Un ottimo modo “fai da te” per ripristinare e liberare l’energia del proprio chakra Gola è
semplicemente parlare a voce alta con se stessi, anche se da soli e in privato (va
benissimo). In alternativa, o meglio in aggiunta, cantare le proprie canzoni preferite è
un ottimo sistema per ravvivare il proprio chakra della gola.

La pietra principale che vibra con il chakra gola è il Lapislazzulo.

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 Chakra Cardiaco Anteriore

Il Chakra Cardiaco anteriore deve il suo nome alla posizione, si trova infatti all’altezza
del cuore. Possiamo definire questo chakra come la sede della nostra “empatia”, ovvero
la capacità di immergersi nello stato d\'animo o nella situazione di un\'altra persona. Per
essere più precisi, possiamo dire che a livello energetico questo chakra rappresenta la
nostra capacità di comprendere veramente gli altri.

Un chakra cardiaco anteriore congesto può significare difficoltà appunto a relazionarsi

con il prossimo, ad entrarvi appunto in empatia. Può comportare difficoltà nell’ascolto e
nella comprensione del prossimo, e nei casi più radicati resistenza ad aiutare gli altri.

Le conseguenze di questo possono essere isolamento, incapacità di “amare”, egoismo

ed egocentrismo.

Un ottimo modo per ripristinare l’energia di questo chakra è sforzarsi di aiutare gli altri
in maniera disinteressata, cercando di non dare ascolto al giudizio automatico che si
potrebbe innescare nella mente: attenzione, non reprimerlo, ma osservarlo senza dargli
importanza.

La pietra principale che vibra col Chakra cardiaco anteriore è il Quarzo Rosa.

Chakra Solare Anteriore

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Il Chakra solare anteriore si trova all’altezza della bocca dello stomaco.
A livello energetico è molto importante.

Esso infatti può essere definito come la porta d’ingresso (e di uscita) delle nostre
emozioni, con tutte le conseguenze del caso.

Un chakra solare anteriore congesto può infatti comportare difficoltà ad esprimere le

proprie emozioni, e quindi in qualche modo a rendere difficoltoso il
rapporto con gli altri.

Un chakra solare anteriore debole può invece non fare protezione sufficiente alle
emozioni negative che ci arrivano dall'esterno, come ad esempio dalle persone
che abbiamo intorno, ma anche ad esempio da alcuni film o trasmissioni TV.

In questo caso tali emozioni negative non debitamente filtrate possono disturbare e
influenzare il nostro corpo energetico, e a quel punto è necessaria una profonda pulizia
energetica.

Un ottimo modo per pulire il solare anteriore è sicuramente praticare esercizi yoga o i 5
tibetani, ma anche l’abitudine a frequentare persone e situazioni positive e motivanti.

La pietra principale che vibra col chakra solare anteriore è il Quarzo Citrino.

Chakra dell'Ombelico

Il chakra ombelicale si trova appunto all'altezza dell'ombelico.

A livello energetico è coinvolto in tutte le situazioni di "assorbimento" energetico,
ovvero in tutti quegli stimoli energetici che abbiamo ricevuto e che dobbiamo in qualche

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modo interiorizzare.

Anche questo chakra è un indicatore importante dello stress energetico del corpo
eterico. Infatti, in una situazione di equilibrio, significa che abbiamo "assimiliato"
correttamente tutti gli stimoli energetici esterni che abbiamo ricevuto.Al contrario, se
troviamo un chakra ombelicale congesto o scarico, significa che c'è qualche stimolo
energetico che facciamo fatica ad interiorizzare o comunque che disturba l'equilibrio
sottile del nostro corpo eterico.

Il chakra ombelicale è quasi sempre influenzato dall'energia dall'eventuale presenza di

una cosiddetta "cicatrice energetica".

Significa che se non è stata ripulita l'eventuale congestione energetica della cicatrice
dell'ombelico, tale congestione può in molti casi influenzare negativamente il
funzionamento del chakra ombelicale, bloccando appunto la sua energia.

Per sbloccare o ripulire un chakra ombelicale congesto, è opportuna una seduta di

riequilibrio energetico focalizzata su quel chakra.

Inoltre per un chakra ombelicale scarico sono utili degli esercizi di yoga, o una
meditazione di pulizia su quel chakra.
Una delle pietre che vibra maggiormente con questo chakra è la marcassite.

Chakra Sacrale o Sessuale

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Il Chakra sessuale o sacrale si trova all’altezza del pube.

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Presiede energeticamente alle funzioni riproduttive, è un chakra coinvolto nella
comunicazione in tutte le sue forme, ed è la sede dell’energia sessuale.

E’ un chakra molto potente, che per essere carico deve avere un forte radicamento con
la Terra.

Un chakra sessuale congesto può comportare difficoltà o repressione delle emozioni

verso l’altro sesso, ma anche difficoltà ad esprimere la propria personalità.

Un chakra sessuale scarico, invece, comporta quasi sicuramente un debole o mancante

radicamento, e quindi rapporto con madre Terra.

Un ottimo modo per riattivare questo chakra è sicuramente praticare sport, oppure la
danza, il ballo.

Un modo invece per ripulire dalle congestioni il chakra sessuale è ad esempio un lungo
bagno caldo in relax, meglio se alle terme.

La pietra che vibra principalmente col chakra sessuale è l’agata di fuoco.

Chakra del Perineo

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Il Chakra del Perineo si trova esattamente agli antipodi del chakra della Corona, ovvero
all'altezza del perineo fisico.

E’ il punto di collegamento del corpo eterico con il Canale Tellurico, ovvero del

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collegamento con madre Terra.

Come intuibile, quindi, questo chakra è collegato alla nostra dimensione “terrena”, e lo
troveremo molto attivo nelle persone con un forte “radicamento”.

Troveremo comunque questo chakra molto attivo (seppur magari congesto) anche
nelle persone con un forte attaccamento al denaro, e alle passioni “terrene”.

Un chakra perineale scarico può comportare quindi difficoltà nell'affrontare le questioni

più “terrene”, i problemi quotidiani, il rapporto con la natura. Troveremo questo chakra
scarico nelle
persone completamente dedite alla “spiritualità” o con la testa sempre tra le nuvole, il
che non è un bene.

Il benessere energetico infatti, si ottiene con l’equilibrio dei canali celeste e tellurico, e
non con la prevalenza di uno sull'altro:
abbiamo infatti bisogno di entrambe le energie che ci arrivano dai due canali.

Un buon modo per ripristinare l’energia e ripulire il chakra perineale è passeggiare nella
natura, magari a piedi scalzi (ove possibile), e comunque ogni
attività che sia volta a ritrovare il contatto con la natura.

La pietra che vibra maggiormente con il chakra perineale è l’agata rossa.

Chakra Basale

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Il chakra basale è l’omologo del chakra sessuale, ed è un altro centro legato a

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un’energia molto importante, la bioenergia, ovvero l’energia di base del nostro
corpo eterico.

Questo centro si occupa di gestire l’energia che circola nei nostri canali sottili, e di
distribuirla ove è maggiormente necessario.

E’ chiaro quindi che un chakra basale scarico rappresenta una persona stanca,
demotivata, svogliata, con poco carattere o comunque voglia di realizzarsi.

Un basale congesto starà a significare anche l’incapacità della persona di rigenerare la

propria energia, e di gestirla nel migliore dei modi.

Il modo migliore per ripristinare l’energia del proprio chakra basale è sicuramente
dedicarsi maggiormente allo sport, in ogni sua forma, anche se tra le attività principe in
questo caso troviamo sicuramente il nuoto.

Una delle pietre che vibra maggiormente con il basale è l’opale di fuoco.

Chakra Ming Men

Chakra e Corpo Sottile | i 14 Chakra primari
Il Ming Men si trova all'altezza del chakra dell’ombelico, sulla parte posteriore. E’ un
chakra molto importante con diverse funzioni.

A livello energetico si occupa delle “situazioni di urgenza ed emergenza”, reagisce allo

stimolo del cervello antico “combatti o fuggi” e si preoccupa quindi in prima linea della
nostra "salvezza" energetica.

Lavora al contrario di tutti gli altri chakra, ovvero in condizioni di equilibrio energetico

Chakra e Corpo Sottile | i 14 Chakra primari

tutti i chakra dovrebbero essere attivi e puliti, mentre il Ming Men dovrebbe essere
pulito ma "dormiente".

In conseguenza di questo, è un indicatore molto importante di situazioni di stress per il

corpo energetico.

Trovare un Ming-Men attivo non è QUASI mai un buon segno, significa con ogni
probabilità che è presente una situazione che è fonte di stress e che va ripulita
energeticamente al più presto.

Un Ming-Men congesto è ancora peggio, ma le due cose vanno a braccetto, nel senso
che quando questo centro sta lavorando duro per affrontare le situazioni di forte stress,
inevitabilmente va incontro a congestioni, e va quindi ripulito.

Il modo più semplice, per non dire banale, di ripristinare un Ming-men congesto o
troppo attivo, è eliminare la fonte, la situazione che sta causando quello stress.

Nel caso fosse possibile, è sempre un’ottima idea in questi casi una seduta di riequilibrio
energetico, anche in questo caso preferibilmente con una tecnica avanzata.

Una delle pietre che vibra maggiormente col Ming Men è la pirite, ma il mio consiglio è
di non andare mai a stimolare questo centro, soltanto di ripulirlo.

Chakra Solare Posteriore

Chakra e Corpo Sottile | i 14 Chakra primari
Il Chakra solare posteriore si trova anch'esso “dietro il suo omologo, all'altezza della
bocca dello stomaco, sulla schiena.

A livello energetico si occupa fondamentalmente delle stesse funzioni del solare

anteriore, ma con riferimento a eventi, situazioni ed emozioni del passato.

Chakra e Corpo Sottile | i 14 Chakra primari

Anche in questo caso troveremo un solare posteriore congesto in presenza di forti
emozioni negative cristallizzate nel passato e mai risolte.

Troveremo questo chakra invece scarico nel caso in cui ci siano delle situazioni o delle
persone (principalmente del passato) che “risucchiano” la sua energia.

Il modo migliore per pulire e ripristinare un solare posteriore scarico o congesto è

sicuramente una pulizia e riequilibrio energetico, preferibilmente con una tecnica
avanzata che utilizzi almeno il modello dei 14 Chakra principali.

La pietra che vibra principalmente con il Chakra solare posteriore è l’agata gialla.

Chakra Cardiaco Posteriore

Chakra e Corpo Sottile | i 14 Chakra primari
Anche il Chakra Cardiaco Posteriore deve il suo nome alla posizione, e anche lui si trova
esattamente “dietro” il chakra cardiaco anteriore.

Questo chakra è pure coinvolto (come il suo omologo) nelle funzioni energetiche legate
all’empatia, ma riferita soprattutto a situazioni del passato.

Infatti troveremo un cardiaco posteriore congesto o scarico in tutte le persone che si

portano dentro rimpianti o situazioni dolorose e non riescono a liberarsi.

Chakra e Corpo Sottile | i 14 Chakra primari

Inoltre questo Chakra è coinvolto nella gestione delle difese energetiche del corpo
eterico, e questo significa che una persona con un chakra cardiaco posteriore scarico o
congesto sarà molto più vulnerabile agli “attacchi energetici” esterni (più o meno
volontari).

Un buon modo per ripristinare la corretta energia del chakra cardiaco posteriore è
utilizzare una tecnica di “scioglimento dei nodi energetici” col passato.

Tra le più conosciute possiamo sicuramente citare le “costellazioni familiari”.

La tecnica che preferisco invece è una particolare tecnica vibrazionale molto potente.

Tra le pietre che vibrano maggiormente col chakra cardiaco posteriore troviamo l’agata
verde.

Chakra Cervicale
Chakra e Corpo Sottile | i 14 Chakra primari
Il Chakra cervicale si trova all’altezza appunto della base del collo, come suggerisce il
nome (vedi figura).

La sua funzione energetica principale è quella di “sopportare” e distribuire con

equilibrio i “pesi” emotivi ed energetici del corpo eterico.

La famosa sensazione di quando ci sembra di “portare un peso sulle spalle”, in effetti è

un riflesso di un chakra cervicale molto congesto che non riesce a smaltire tutta questa
energia stagnante.

Chakra e Corpo Sottile | i 14 Chakra primari

Ecco che quando questo centro è congesto, questo si può riflettere nella sensazione di
soffocamento, si fatica nel sopportare le vicende della vita.

Un chakra cervicale scarico o debole, invece, si riflette nella difficoltà di reggere le

responsabilità della vita.

Il modo più semplice per ripristinare l’energia del chakra cervicale, è quello di parlare a
voce alta (anche da soli in privato) delle proprie preoccupazioni, specialmente quelle
che nascono dal passato.

La pietra principale che vibra con il chakra cervicale è lo zaffiro.

Chakra della Nuca

Chakra e Corpo Sottile | i 14 Chakra primari
Il Chakra della nuca è il primo chakra “posteriore” che incontriamo nella nostra analisi.

Come si vede in figura, tutti i chakra anteriori (ovvero quelli più conosciuti) hanno il loro
omologo posteriormente.

In alcuni casi i chakra posteriori hanno funzioni simili a quelli del corrispondente
anteriore, in altri invece molto diverse.

Il chakra della Nuca si trova appunto al centro della nuca, più o meno “dietro” ad Ajna.

Chakra e Corpo Sottile | i 14 Chakra primari

La sua funzione energetica principale è quella di gestire il rilassamento e gli stati di
meditazione.

In una persona stressata o agitata non troveremo mai un chakra della nuca attivo, anzi.
Sarà molto facile trovare questo chakra congesto o scarico nelle persone che hanno una
vita stressante o costellata di mille preoccupazioni.

Un chakra nuca scarico rappresenta il tentativo (vano) del corpo energetico di ritrovare
uno stato più calmo.

Il modo migliore per ripristinare la corretta energia del chakra della nuca, è senza
dubbio la meditazione, soprattutto la meditazione profonda volta a sciogliere le
congestioni del passato.

La pietra che vibra principalmente con il chakra della nuca è la labradorite.

Chakra Corona Centrale

Chakra e Corpo Sottile | i 14 Chakra primari
Questo chakra si trova sulla sommità del capo, in corrispondenza della famosa
“fontanella” che tutti abbiamo in testa.

La sua principale funzione energetica è quella di collegarci con il nostro “canale

celeste”, dal quale riceviamo continuamente moltissime informazioni (ed energie).

Questo chakra è coinvolto con la nostra dimensione “spirituale”, e con tutto ciò che ne
consegue.

Per intenderci, troveremo un Chakra della Corona (e magari un canale celeste) molto
attivo nelle persone fortemente spirituali, ma anche in chi è immerso in una profonda

Chakra e Corpo Sottile | i 14 Chakra primari

meditazione.

Lo stesso vale anche per le persone che hanno spesso “la testa fra le nuvole”.

Un Chakra della corona congesto o bloccato può quindi riflettersi nella persona in tutta
una serie di atteggiamenti marcati tipici della dimensione terrena: prepotenza,
materialismo, rigidità di pensiero, attaccamento al denaro etc.

Un modo efficace per ridare respiro a una Corona bloccata, è praticare una profonda
meditazione, magari immerso nella natura, oppure praticare esercizi di centratura,
come ad esempio alcuni mantra.

La pietra principale che vibra con il Chakra della Corona è il Cristallo di Rocca

Chakra e Corpo Sottile | i 14 Chakra primari