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Secondo Dewey l'uomo non sta semplicemente a guardare ciò che gli
accade,ma è attivo nel divenire degli eventi. L'esperienza umana è un
esperienza sociale ,e l' educazione ricostruisce e riorganizza l' esperienza
sociale.
Importante è l'opera 'Il mio credo personale" dove esprime 5 punti
fondamentali:
● l'istruzione è frutto della partecipazione dell'individuo al patrimonio
comune del genere umano
● l'istruzione è un processo sociale,inerente alla vita,ma non deve venire
prima di essa
● il metodo educativo deve incentrarsi sugli interessi dell'allievo
● gli interessi e le attività del bambino devono ispirare il metodo
educativo
● l'istruzione è il fondamento del processo sia sociale sia politico
In questa scuola partecipano dei ragazzi con una fascia d'età dai 4 ai 18 anni.
Dewey afferma che ci deve essere una forte interazione tra i ragazzi, gli alunni
devono collaborare e cooperare tra loro, per trovare soluzione ai problemi che
il maestro pone.
Il maestro non insegna teoria,ma solo pratica, in seguito dalla pratica ne verrà
fuori la teoria
Alla base del pensiero di Dewey che l'esperienza attiva di ogni singolo alunno.
L’ esperienza porta alla conoscenza, tutto sarà conosciuto attraverso
l'esperienza.
CONCETTO DI DEMOCRAZIA.
IL PROGETTO
Che cos' è un progetto all'interno del metodo?
Kim Patrick definisce diversi tipi di progetto:
● Il 1 tipo è quello del prodotto,cioè cercare tutte quelle tecniche per
costruire il prodotto oppure per trasformarlo
● La seconda tipologia è quella del consumo ,inerente all'apprezzamento
del prodotto specifico
● Il terzo è quello del problema,cioè trovare una soluzione ad un problema
● Il quarto è quello dell' addestramento cercare di acquisire le
competenze necessarie per affrontare un problema
_______________________HELEN PARKHURST_______________________
___________________________WASHBURNE _________________________
L'attività di controllo
A questo punto crea delle scuole di educazione dove si sperimentano nuovi
metodi,e dove si possano misurare gli effetti positivi di queste metodologie
L'autore crea di sezioni: la sezione di indagine e la sezione consultiva
La sezione di indagine serve per evidenziare tutti i problemi scolastici che si
presentano nel percorso di studio.
La sezione consultiva diventa un vero e proprio laboratorio di orientamento
infantile,gestito da figure professionali che possano orientare gli alunni,come
lo psichiatra,lo psicologo,il medico e dei tutor. Tutte queste figure collaborano
insieme per dormire agli alunni gli strumenti necessari del lavoro scolastico e
anche per orientare gli alunni verso il futuro.
Per Decroly la scuola deve essere organizzata in modo tale che l'alunno entri
gradualmente in contatto con quelle che so le pratiche di vita sociale
organizzative che lo aspettano fuori nella vita sociale.
Per questo la scuola necessita di nuovi programmi,di nuovi metodi,un metodo
che sia congruente al pensiero di Decroly,con l'aggiunta di docenti più
preparati.
I programmi dovranno rispettare
● una prospettiva psicologica soggettiva,
● una prospettiva oggettivo - sociale.
L'obiettivo della prima esigenza è quello di soddisfare quelli che sono i
bisogni primari dell'uomo(bisogni fisiologici= nutrirsi,liberarsi dalle
intemperie,dormire …) a questi bisogni corrispondono altrettanti interessi
fondamentali specifici.
IL METODO
Decroly nell' attività didattica propone di individuare come centro di interesse
uno di questi bisogni specifici e fare ruotare tutto il piano educativo attorno a
questo centro di interesse,per soddisfare quello specifico bisogno .
Ogni anno ci sarà un bisogno diverso da soddisfare,quindi si individuerà un
centro di interesse diverso e tutto ruoterà intorno a questo centro e intorno al
soddisfacimento di quel bisogno
Il tutto avverrà grazie ad un programma di idee associate (associare sia
spazio sia tempo da quello associato) ai centri di interesse.
L' insegnamento comincia con la osservazione,che è il vero centro dell attività
sia interne che esterne alla scuola
I teorici dell' attivismo sono di formazione medico-biologica,però interessati al
metodo dell'educazione speciale,indirizzata ai soggetti meno abili.
I modelli educativi sono prospettiva psicobiologica.
I NUOVI PROGRAMMI
Secondo decroly l'allievo è vittima della scuola tradizionale, i programmi
tradizionali. Non formare solamente una cultura generale punto i nuovi per
grandi non l'ora rispettare, una forma unitaria, sia l'esigenza soggettiva
psicologica sia quella aggettivo sociale.
Aggettivo psicologica inerte bisogni dell'individuo, che decroly riconduce 4
tipologie principali:
1. Il bisogno di nutrirsi
2. Il bisogno di lottare contro le intemperie;
3. Il bisogno di difendersi dai nemici;
4. Il bisogno di lavorare con gli altri, riposarsi e ricrearsi.
LA VITA E LE OPERE.
Cominciò sin da subito a provare interesse verso il mondo educativo infantile.
In seguito istituì la prima casa dei bambini in cui mette in pratica una nuova
concezione di casa dell'infanzia, sviluppando il metodo montessoriano.
Nel 1926 organizzo il primo corsodi organizzazione per insegnanti, nel quale
formava gli insegnanti per approcciarsi al metodo montessoriano: formò 180
insgnanu provenienti da tutta Italia.
Durante la epoca del fascismo le sue scuole furono chiuse perché considerate
troppo rivoluzionarie,e di costretta ad allontanarsi dall'Italia per girare tutto il
mondo,e facendo conoscere il suo metodo.
Per più di 50 anni si è occupato di tutti gli aspetti c'è riguardano i bambini
(aspetto psicologico,motorio…)
IL PENSIERO MONTESSORIANO
MATERIALE MONTESSORIANO
RUOLO DELL'INSEGNANTE
In una classe Montessori non troverete mai una cattedra una lavagna che
segnalino la posizione dominante dell'insegnante, perché l'apprendimento è
veicolato da tutta l'ambiente e l'insegnante Non occupa un posto fisso.
Montessori chiamava l'insegnante " direttrice della classe chiusa " perché il suo
ruolo è quello di dirigere, il suo ruolo è diverso da quello dell'insegnante
tradizionale.
Insegnante organizza tutte le attività, disponendo le con cuore scegliendo
quelle più idonee ai bambini in base all'età punto deve essere soprattutto
un'acuta osservatrice delle esigenze degli interessi di ciascun bambino, il suo
lavoro quotidiano precede dall'osservazione piuttosto che dalla preparazione
direzione prestabilita. Essa dispone di una preparazione specifica evoluzione
del bambino che le consente di comprendere in quale fase dello sviluppo ci
trovi ciascuno dei suoi piccoli allievi. L'insegnante mostra l'esatto utilizzo del
materiale scelto dal bambino, le coinvolge nell'attività in maniera
entusiasmante, registra con cuore aperto tutti i progressi compiuti e lo
incoraggia nel suo percorso.
Maria Montessori osserva la mente dei bambini da zero a 6 anni e scopre che
compie un lavoro straordinario: assorbe a livello inconscio tutto ciò che
l'ambiente circostante. L'ambiente di pers e lo condiziona, li regala delle
impressioni che vengono assorbite dalla sua mente. Il bambino impara e lo fa
con naturalezza, ma questo però non vuol dire che il bambino sia un individuo
passivo. Attraverso l'esperienza quotidiana il bambino cresce e sviluppa tutte
le sue potenzialità intellettive, emotivo e razionale.
La mente assorbente si sviluppa in due fasi:
1. INCONSCIA (da 0 a 3 anni) dov'è il bimbo acquisisce tutto quello che si
trova nel suo ambiente di vita in modo totalmente inconsapevole.
2. CONSCIA (da 3 a 6 anni), dove In questa fase attraverso il gioco, il
bambino agisce in maniera intenzionale sull'ambiente, e il suo cervello
crea categoria si organizza. La mente qui si sviluppa in maniera
progressiva attraverso i sensi, che lo aiutano a fare dell'esperienza
pratica la sua realtà di vita e forza nell'evolvere.
La politica può solo evitare le guerre, ottenere che i conflitti tra i popoli si
risolvano attraverso negoziati piuttosto che attraverso la violenza, ma non
può costruire la pace.
Lo strumento della pace è l'educazione