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Johannes.

Brahms e l’innocenza
Festival Internazionale di Musica
Johannes.
Brahms e l’innocenza
Festival Internazionale di Musica

21 agosto/12 settembre 2014


Portogruaro (Ve)
Enrico Bronzi/direttore artistico

Informazioni e biglietteria a pag. 40-41 www.festivalportogruaro.it 32


Fondazione Musicale
Santa Cecilia
Assemblea
Antonio Bertoncello, Sindaco della Città di Portogruaro
Francesca Zaccariotto, Presidente della Provincia di Venezia
Consiglio di Amministrazione
Giovanni Mulato, Presidente
Marco Ziliotto, Vice Presidente
Stefania Dreon, Amministratore Delegato
Michele Lipani, Consigliere
Karen Miorin, Consigliere
Collegio dei Revisori
Sergio Zanetti, Presidente
Mauro Comin
Lauretta Pol Bodetto

Direttore Artistico Festival


Enrico Bronzi
Direttore Scuola di Musica
Mario Pagotto
Direttore Amministrativo
Federico Stival
Segreteria Artistica
Anna Padovan
Sezione Musicologica Festival
Umberto Berti
Segreteria Organizzativa
Eliana Gruarin
Segreteria Scuola di Musica
Daniele Barusso o Baruzzo
Segreteria Amministrativa
Sandra Filoso / Noemi Fagotto
Biglietteria
Alice Cengarle
Servizi di Sala
Caterina Teoharov
Responsabile Tecnico
Flavio Blasigh
Albo Sostenitori Ordinari della Fondazione Musicale
Santa Cecilia di Portogruaro
Responsabile Interno della Comunicazione
Loris Flaborea, Pietro Marzotto, Orlando Mulato
Fabio Fiorellini Bernardis
Saverio Ravazzolo, Luigi Stanchina
Ufficio Stampa Festival
Paolo Cairoli e Irene Sala L’albo dei Sostenitori Ordinari della Fondazione Musicale Santa Cecilia
è un’iniziativa di carattere indipendente e apartitico, rivolta ad imprese
press.portogruarofestival@gmail.com
e soggetti privati; i fondi raccolti vanno a sostegno delle attività e dei
mob. +39 331 8361276 programmi della Fondazione Musicale Santa Cecilia.
Calendario 21 ingresso libero ore 18.30/Portogruaro, Municipio, Sala Consiliare

ago Penombre
Festival Internazionale di Musica gio Alberto Batisti
Lo scrigno dei canti: percorsi brahmsiani dal Lied alla musica strumentale
21 agosto/12 settembre 2014 ingresso a pagamento ore 21/Portogruaro, Teatro Comunale Luigi Russolo

I Trii
www.festivalportogruaro.it Trio di Parma
Alberto Miodini / pianoforte, Ivan Rabaglia / violino
Enrico Bronzi / violoncello
Musiche di Brahms aperitivo ore 20.00*

22 ingresso libero

Concerto degli studenti delle masterclass


ore 11/Portogruaro, Chiesa San Luigi

ago
ven Musiche di autori vari

ingresso libero ore 18/Portogruaro, Municipio, Sala Consiliare

Exposed Music
Immagine e comunicazione nella musica
Marco Borggreve, Josep Molina / fotografi
Conferenza introduttiva e inaugurazione della
mostra fotografica presso la Galleria Comunale d’Arte
Contemporanea “Ai Molini” (22 agosto - 12 settembre)

ingresso a pagamento ore 21/Portogruaro, Teatro Comunale Luigi Russolo

Waldhorn
Ilya Grubert / violino, Andrea Cesàri / corno
Roberto Plano / pianoforte
con la partecipazione di:
Mariachiara Cavinato / soprano, Alessandro Cortello / tenore
Michele Bravin / pianoforte
Musiche di Brahms, Schumann

23 ingresso libero ore 19.30/Portogruaro, Municipio, Sala Consiliare

ago Penombre
sab Nicola Scaldaferri
Immaginari sonori ungheresi fra tradizione colta e popolare

ingresso libero dalle ore 21


Musica e immagini
Portogruaro, Piazzetta Pescheria - Piazza della Repubblica
L’ungherese e lo zingaresco
Muzsikás
Mihály Sipos / violino, cetra, voce
László Porteleki / violino, koboz, voce
Péter Éri / viola, mandolino, flauti, voce
Dániel Hamar / basso, gardon, voce
e con Kálmán Balogh / cymbalon
Musiche di Brahms e musica etnica e folkloristica ungherese

Brahms WoO
Projection Mapping a cura di Karmachina 5
24 ingresso a pagamento

La voce della viola


ore 21/Portogruaro, Teatro Comunale Luigi Russolo
28 ingresso libero

Concerto Accademico
ore 18/Portogruaro, Chiesa San Luigi

ago ago
dom Silvia Regazzo / mezzosoprano gio Liza Izumi / violino, Mari Fujino / pianoforte
Simone Briatore / viola Musiche di Bach, Brahms, Kreisler, Mozart, Paganini, Waxman
Alberto Miodini / pianoforte
Chiara Opalio / pianoforte ingresso libero ore 21/Summaga di Portogruaro, Abbazia
con la partecipazione di:
Giorgio Caoduro / baritono Concerto Accademico
Musiche di Brahms Quartetto Noctis
Valentina Busso, Elisa Schack / violini
Margherita Sarchini / viola, Michelangiolo Mafucci / violoncello
25 ingresso libero

Concerto degli studenti delle masterclass


ore 18/Portogruaro, Chiesa San Luigi
Musiche di Brahms, Shostakovich
ago ingresso libero ore 21/Bagnara di Gruaro, Chiesa Parrocchiale
Musiche di autori vari
lun
ingresso libero ore 21/Corbolone di San Stino di Livenza, Villa Migotto Concerto Accademico
Boccherini Guitar Consort - Giampaolo Bandini / direttore
Concerto Accademico Chitarre all'Opera!
Virtuosismi, parafrasi, fantasie e divertissement sull'opera italiana
Tangram Chamber Project
Musiche di Verdi, Rossini, Paganini e Donizetti
Clarice Curradi / violino, Giacomo Vai / viola
Simone Centauro / violoncello, Marco Martelli / contrabbasso
Giovanni Vai / clarinetto, Francesca Alterio / fagotto
Massimo Marconi / corno 29 ingresso libero ore 17/Portogruaro, Collegio Marconi, Sala delle Colonne

Saggio del corso di pedagogia musicale


Musiche di Beethoven, Blanc, Nielsen ago
ven a cura di Alba e Óscar M. Vila

26 ingresso libero ore 21/Portogruaro, Chiesa San Luigi Musiche di autori vari

ago Liederabend ingresso libero ore 18.30/Portogruaro, Municipio, Sala Consiliare

mar Mariachiara Cavinato / soprano Penombre


Silvia Regazzo / mezzosoprano
Alessandro Cortello / tenore Quirino Principe
Giorgio Caoduro / baritono Du côté de chez Brahms ovvero: Emozioni senza freno, ma “in gran forma”
Bruno Volpato / pianoforte
Musiche di Beethoven, Brahms, Schumann, R. Strauss ingresso a pagamento ore 21/Portogruaro, Teatro Comunale Luigi Russolo

Le Sinfonie I
27 ingresso libero

Concerto degli studenti delle masterclass


ore 18/Portogruaro, Chiesa San Luigi
Orchestra di Padova e del Veneto
ago Daniele Giorgi / direttore
Musiche di autori vari
mer Musiche di Brahms aperitivo ore 20.00*

ingresso libero ore 21/Belfiore di Pramaggiore, La Castellina


Alessandro Cortello / tenore, Michele Bravin / pianoforte 30 ingresso libero

Una serenata per Brahms


Portogruaro, Collegio Marconi

Musiche di Schubert ago


sab
Giornata della Scuola di Musica Santa Cecilia di Portogruaro
ingresso libero ore 21/Concordia Sagittaria, Chiesa Madonna Tavella
ore 19/Chiesa San Luigi
Concerto Accademico Federica Casolin / arpa, Andrea Baldo / chitarra
Ensemble d'arpe del Festival - Nicoletta Sanzin / direttore Musiche di Brahms e autori vari

Musiche di autori vari ore 21/Chiesa San Luigi
ingresso libero ore 21/Portogruaro, Chiesa San Luigi Laura Bortolotto / violino
Chiara Opalio / pianoforte
Concerto Accademico Musiche di Beethoven, Schubert, Schumann
Duo Gelsomini-Tessarotto
ore 22.30/Chiostro del Collegio
Sofia Gelsomini / violino, Alberto Tessarotto / pianoforte
Marco Bonato / clarinetto, Maria Chiarot / flauto
Vincitori delle Borse di Studio Lions Club Portogruaro Carlo Alberto Muschietti / tromba
6 Musiche di autori vari Musiche a sorpresa 7
31 ingresso a pagamento

Geisterthema
ore 21/Portogruaro, Teatro Comunale Luigi Russolo
06 ingresso libero

Concerto Accademico
ore 21/Gorgo di Fossalta di Portogruaro
Chiesa Santa Cristina
ago set
Duo Frosini - Baggio
dom sab Martina Morello / clarinetto
Cristina Frosini, Massimiliano Baggio / pianoforte a 4 mani
Leo Morello / violoncello
con la partecipazione di: Matteo Andri / pianoforte
Mariachiara Cavinato / soprano
musiche di Brahms
Alessandro Cortello / tenore
Francesca Sperandeo / pianoforte
Musiche di Brahms, Schubert, Schumann
08 ingresso a pagamento

Il Quintetto
ore 21/Portogruaro, Teatro Comunale Luigi Russolo

02 ingresso a pagamento ore 21/Portogruaro, Teatro Comunale Luigi Russolo set


lun Quartetto Gringolts
set Liebeslieder-Walzer Ilya Gringolts, Anahit Kurtikyan / violini
mar Coro del Friuli Venezia Giulia Silvia Simionescu / viola
Cristiano Dell’Oste / direttore del coro Claudius Herrmann / violoncello
Duo Frosini - Baggio / pianoforte a 4 mani Filippo Gamba / pianoforte
Nicoletta Sanzin / arpa aperitivo ore 20.00*
Musiche di Brahms, Schubert
Andrea Corsini, Giovanni Catania / corni
con la partecipazione di:
Silvia Regazzo / mezzosoprano
Mari Fujino / pianoforte 12 ingresso libero

Penombre
ore 18.30/Portogruaro, Municipio, Sala Consiliare

Musiche di Brahms aperitivo ore 20.00* set


ven Guido Barbieri

03 ingresso libero ore 18/Portogruaro, Chiesa San Luigi “The age of anxiety”. Inquietudini e premonizioni novecentesche
nell’incipit della Quarta Sinfonia di Brahms
set Concerto degli studenti delle masterclass ingresso a pagamento ore 21/Portogruaro, Teatro Comunale Luigi Russolo
Musiche di autori vari
mer
ingresso ad invito ore 21/Portogruaro, Palazzo Impallomeni Le Sinfonie II
Orchestra della Toscana
Libero ma solitario Enrico Bronzi / direttore
Duo Federiciano Musiche di Brahms aperitivo ore 20.00*
Ferdinando Trematore / violino, Angela Trematore /pianoforte
Musiche di Beethoven, Brahms, Schubert

04 ingresso libero

Concerto Accademico
ore 20.45/Giussago di Portogruaro, Chiesa Parrocchiale
L’organizzazione si riserva di apportare variazioni al programma per eventuali
set esigenze tecniche.
gio Doppiorigo The organisation reserves the right to modify the programme as a result of
Valentina Baradello, Serenella Rizzieri / arpe operational requirements.

Valentina Danelon / violino


Musiche di autori vari

05 ingresso libero

Penombre
ore 18.30/Portogruaro, Municipio, Sala Consiliare

set
ven Claudio Bolzan
Verso Johannes, contro Johannes: orizzonti brahmsiani tra Schubert,
Wagner e i nuovi approcci al folclore

ingresso a pagamento ore 21/Portogruaro, Teatro Comunale Luigi Russolo * GLI APERITIVI DI JOHANNES ore 20.00 / Foyer della Magnolia
Un aperitivo offerto agli spettatori da condividere assieme in attesa del concerto.
Elogio dell’innocenza INFO
Orchestra da Camera di Mantova Fondazione Musicale Santa Cecilia
Enrico Bronzi / direttore Corso Martiri della Libertà 14 - 30026 Portogruaro (VE) - Italia
tel +39 (0)421 270069 - fax +39 (0)421 273878
Musiche di Kodály, Schubert, Wagner aperitivo ore 20.00*
www.festivalportogruaro.it - info@festivalportogruaro.it

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Johannes Brahms e l’innocenza Festival Internazionale di Musica 2014

Dopo Ludwig Johannes, in un iti- Ringrazio di cuore Enrico e tutto 176 anni di Fondazione Musicale. 32 suona in tutti i suoi luoghi più af-
nerario coerente che attraversa lo staff del festival e della fonda- anni di Festival Internazionale di fascinanti con le note e la passione
il romanticismo. Dopo l’impeto, zione, per un lavoro che dalla pro- Musica. Portogruaro da sempre Città di chi desidera vivere e far vivere la
l’inquietudine e la potenza media- gettazione alla realizzazione pra- della Musica. musica: il Collegio Marconi e i palaz-
tica di Beethoven, Enrico Bronzi ci tica, richiede passione, dedizione L’anno portogruarese è un susseguir- zi cinquecenteschi, nonché il fiume
guida alla ricerca dell’innocenza, e sacrifico. si di eventi musicali, in particolare Lemene e Piazzetta Pescheria, cuo-
come lui stesso scrive, della no- Ringrazio i nostri soci, comune e l’estate, che inizia il 21 giugno con re storico della città e palcoscenico
stalgia di una purezza perduta, provincia, che, nella difficoltà del la Festa della Musica, prosegue con privilegiato di alcuni appuntamenti
in un musicista che ama il viaggio momento, ancora credono nella Città Viva e si conclude all’apice con musicali. E non per ultimo il Teatro
e che con la sua arte ci traghetta potenza della cultura, accreditan- ciò che tradizionalmente è chiamata Russolo, elegante palcoscenico,
verso l’epoca moderna. Nasce an- doci come un patrimonio di que- “Estate Musicale”. creato per dotare di uno spazio ide-
che da questo spunto l’idea di ac- sto territorio. Portogruaro, quindi, una Città in ale ed idoneo all’arte questa nostra
compagnare la musica di Brahms Ringrazio i privati, senza il cui ascolto, una Città che attende di sen- bella Città. Una conquista che defi-
all’arte della fotografia, dopo il mecenatismo illuminato il nostro tire e che vive di suoni e di note. Più nisce Portogruaro, unico nel Veneto
connubio tra Beethoven ed il ci- cammino si sarebbe interrotto già di 150 anni in musica possono solo orientale, come polo culturale su cui
nema. da tempo. dire che Portogruaro è protesa ed è al sono stati investiti sogni, speranze
Prepariamoci a “stordirci di pia- Ringrazio il consiglio di ammi- servizio dell’arte più misteriosa, affa- e tanta forza di volontà. Una Città
cere” di fronte alle fantasie, gl'in- nistrazione, che faticando e in scinante ed immediata quale quella dove, in controtendenza, la cultura è
termezzi, le danze, le rapsodie, le dialettica, continua a guidare la musicale. Un’abitudine ed una predi- linfa vitale e su cui ancora molti sono
variazioni per pianoforte e soprat- fondazione nella ricerca di appro- sposizione all’ascolto che la rendono i progetti che si vogliono realizzare,
tutto a commuoverci di fronte di più sereni e sicuri, guardando al una Città sempre in attesa di nuovi per renderla sempre più una Città al
alla forza e alla poesia del Lied. futuro. toni, di nuovi ritmi e di tradizionali  passo con i tempi dal fascino intra-
Auguro a questo festival la stessa Ringrazio chi ci segue, accom- appuntamenti. montabile del passato.
fortuna e lo stesso destino dell’ul- pagnandoci da oltre trent’anni Con orgoglio non posso che ringra- Progetti che hanno avuto bisogno ed
timo, in cui ho visto il Russolo e nell’estate musicale, stagione in ziare questa Città che accoglie da avranno bisogno di idee e di eccellen-
gli altri teatri “naturali” della città cui la bellezza stordente della no- più di trent’anni musicisti di fama ze per prendere vita e soprattutto
esporre spesso il “tutto esaurito” stra città sublima nella dignità in- internazionale, docenti, studenti e di collaborazione e di voglia di met-
e in cui ho visto la gente felice e finita che la musica le conferisce. appassionati di musica, affermando- tersi in gioco. In questo senso non
piena di entusiasmo di fronte alla si così come un punto di riferimento posso che ringraziare la Fondazione
musica. nel panorama dei festival italiani. Musicale Santa Cecilia, il Direttore
Siamo ancora qui, in quest’epoca Un grazie ad una Città che con il suo artistico del Festival, Enrico Bronzi e
di grandi difficoltà e tensioni, cer- nome rievoca prestigio, eccellenza, e tutte le persone e le professionalità
cando un po’ di pace e di ristoro che ha un ruolo anche educativo nel che ruotano attorno a questa realtà
per lo spirito, che troveremo sicu- proporsi ai giovani tesi alla formazio- rendendola viva e concreta. E non
ramente nelle note di Brahms. ne musicale come luogo dal fascino posso che ringraziare Portogruaro e
rinascimentale dalle molte poten- la sua Comunità, invitandola a non
zialità, fra archeologia e storia, arte smettere mai di ascoltare, per non
e cultura, paesaggi e natura fra i più perdere mai la volontà e la passione
suggestivi della Venezia orientale. di rendere sempre più bella e viva
Un grazie ad una Città che pulsa e questa nostra Città.

Giovanni Mulato Antonio Bertoncello


Presidente della Fondazione Musicale Santa Cecilia Sindaco della Città di Portogruaro

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Saluto della Provincia di Venezia Il progetto artistico

Ho il piacere di portare il mio salu- internazionale. Dunque un’eccel- Il Festival 2014 prende spunto in cui si annida il dubbio che que-
to ad uno degli eventi culturali più lenza del nostro territorio, che da uno straordinario libricino gli ideali siano sogni del passato.
attesi della città di Portogruaro, il può fungere da volano per una dal titolo Lo scrigno del giovane La ricchezza e le ambiguità dei
Festival Internazionale di Musica, visita più ampia e duratura della Kreisler (ed. EDT), un’antologia suoi tratti psicologici si mescola-
prestigioso appuntamento che provincia veneziana, e consentire di brevi passaggi tratti per lo più no a questa consapevolezza, ge-
quest’anno giunge felicemente al turista la conoscenza, oltre che dal fiore della letteratura tedesca: nerando un’arte che vive sul confi-
alla sua trentaduesima edizione. delle bellezze artistiche e archi- in primis, Jean Paul e Novalis, ma ne tra tradizione e progresso.
L’edizione è dedicata al grande tettoniche di Portogruaro, anche non mancano Goethe, Lessing, e L’originalità del progetto consi-
compositore tedesco, con un delle risorse paesaggistiche ed molti altri. Il curatore dell’opera sterà nell’affiancare a molti dei
titolo accattivante, “Johannes. enogastronomiche dell’entroterra è niente meno che il più grande concerti o recital un piccolo ciclo
Brahms e l’innocenza”, tema che e della costa. musicista tedesco della seconda di Lieder che sarà affidato a un
invita a ricercare nell’esecuzione metà dell’Ottocento: Johannes giovane gruppo di cantanti in re-
musicale una sorta di nostalgia La musica è un piacere ineffabile Brahms. La lettura di queste pagi- sidenza. Un’attenzione partico-
dell’infanzia perduta, la rêverie dell’esistenza umana, genera cul- ne costituisce un’intrusione negli lare sarà rivolta a quei Deutsche
affettuosa di un tempo ormai pas- tura e crea aggregazione, attra- aspetti più intimi della formazio- Volkslieder, opere giovanili a cui
sato. verso il sentimento e le emozioni. ne letteraria e musicale di Brahms Brahms, in età matura, dirà di
Per questo, che considero una pre- ed il quadro che ne esce è appas- pensare ancora con affetto. Le
Ad organizzarlo con straordinaria ziosa occasione, ringrazio ancora sionante. Vi si fondono filosofia, ragioni di tale scelta sono, ancora
cura, grande sensibilità artistica una volta tutti coloro che a vario letteratura, musica e non manca una volta, contenute nel prezioso
e autentica passione musicale, è titolo in questi anni hanno lavora- un Humor pungente e arguto. I volumetto:
ancora una volta la Fondazione to con impegno e dedizione conse- temi sono moltissimi: l’amicizia,
Musicale Santa Cecilia, anima guendo risultati che sono sotto gli la saggezza, la libertà, lo stato, la «...I canti popolari contengono la
della manifestazione estiva por- occhi di tutti. religione. Tra tutte queste tracce, più fedele immagine dei tempi e il
togruarese, con il sostegno della ne abbiamo scelta una che rappre- vero spirito del popolo, così come
Provincia di Venezia. senta un autentico, ricchissimo fi- una pagliuzza gettata in aria, più
lone: è quella che riguarda il tema che un pesante e grosso sasso,
Il Festival ha saputo affermarsi dell’innocenza, declinato nelle permette con maggiore facilità
con professionalità negli anni, e varianti della purezza, della spon- di vedere dove spira il vento.»
oggi richiama un pubblico di ap- taneità e della giovinezza. Ci sia- (Thomas Percy)
passionati non solo dalla nostra mo chiesti da dove venga questo
provincia, ma da tutta la regione, ideale e quali siano le ragioni della Il viaggio brahmsiano che andre-
spesso travalicando persino gli sua urgenza e necessità, tentando mo a intraprendere attraverserà
stessi confini nazionali, per affer- di cogliere i segnali di un’idea che le quattro Sinfonie, la grande mu-
marsi come evento di carattere si configura essenzialmente come sica da camera, i Lieder, le opere
nostalgia di una purezza perdu- corali e un capitolo sullo storico
ta... In questa consapevolezza, equivoco tra musica zingaresca e
percepiamo Brahms al di qua del ungherese.
guado della storia. Sentiamo che Come avvenuto nelle recenti edi-
quest’uomo, che viaggia in treno e zioni, anche quest’anno si cer-
di cui possiamo vedere le fotogra- cheranno di osservare i contenuti
fie, è uno di noi. del progetto artistico attraverso
Francesca Zaccariotto Egli ha conosciuto il fervore della l’occhio delle altre arti: per questa
Presidente della Provincia di Venezia Romantik ma vive in un’era nuova, edizione, il punto sarà sulla foto-

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Immagine e comunicazione
nella musica
Johannes Brahms si esibisce in ne abbia perciò rappresentato la
pubblico per la prima volta nel fotografia anche in ambito musi-
1843, all’età di dieci anni. Pochi cale. Ora più che mai, nell’era dei
anni prima, esattamente nel “social” e del web, sommersi da
1839, François Arago presenta il milioni di immagini, l’importanza
brevetto del primo procedimen- della comunicazione visuale ap-
to fotografico messo a punto dal pare essere una discriminante
francese Daguerre, chiamato da- importantissima per la diffusio-
gherrotipo. Nel giro di un decen- ne e la divulgazione di ogni attivi-
nio, le tecniche per lo sviluppo di tà umana. Anche in contesti in cui
immagini migliorano rapidamen- da sempre la bravura ed il talento
te, tanto che dai lunghi tempi di apparivano elementi sufficienti
esposizione dei primi esperimenti a far emergere i migliori agli oc-
si passa in breve tempo a pose di chi di pubblico e critica, risulta
pochi secondi, che danno un note- innegabile che in un panorama di
vole slancio alla moda dei ritratti, eccellenti interpreti, l’aiuto della
finalmente alla portata di tutti i comunicazione possa dare quella
ceti sociali, grazie anche all'eco- necessaria visibilità che permette
nomicità dei procedimenti utiliz- ad alcuni di distinguersi in modo
zati. Proprio per il particolare significativo. La musica ha sem-
contesto storico, non è dunque pre preteso un’immagine, come
un caso, se nell'iconografia di indispensabile complemento del-
Brahms possiamo trovare mol- la sua fugace e immateriale na-
tissimi ritratti fotografici, che lo tura fisica. In “Exposed music”, la
grafia e la ritrattistica attraverso A partire da questa idea, abbia- raffigurano fin dagli esordi della mostra fotografica ideata nell'am-
l’occhio di grandi artisti. mo invitato due tra i più famosi sua carriera, giovane venten- bito del Festival di Portogruaro,
Considerando l’iconografia brahm- fotografi specializzati nel settore ne di bell’aspetto, per arrivare si è voluto presentare al grande
siana, è impossibile non subire della musica classica - l’olandese alle raffigurazioni più “popolari” pubblico, per la prima volta, una
una certa fascinazione dai nume- Marco Borggreve e lo spagnolo Jo- che lo ritraggono con la lunga selezione del lavoro di due dei più
rosi ritratti fotografici del compo- sep Molina - a ragionare, tramite e folta barba, sia da solo che grandi fotografi a livello interna-
sitore: per la prima volta non sia- video, conferenze e mostre per- con altri grandi musicisti dell’e- zionale, specializzati nell’ambito
mo di fronte solo a dipinti, più o sonali, su come sia cambiato nel poca, da Strauss a Joachim. Con musicale: Marco Borggreve e Jo-
meno realistiche interpretazioni tempo e si sia sviluppato il rap- Brahms, si sviluppa quindi in sep Molina. Attraverso l’efficacia
di pittori dell’epoca, ma ad imma- porto tra musica e le arti multime- modo tangibile il forte legame comunicativa delle loro imma-
gini fotografiche che potrebbero diali e su quali siano le possibilità tra fotografia e musica, sfruttan- gini, continuano a raccontare e
appartenere alle nostre memorie di parlare e presentare la musica do nell’immaginario collettivo documentare il mondo della mu-
familiari ed essere presenti nei attraverso le tecniche visuali. la forte valenza comunicativa sica rafforzando ed amplificando
nostri album dei ricordi. Anche in dell’immagine fotografica. Dopo il talento dei più grandi musicisti
questo caso Brahms è “al di qua” oltre 150 anni ci rendiamo conto della nostra epoca.
della storia, è nella nostra storia. di quale straordinaria rivoluzio-

Enrico Bronzi Francesco Fratto


Direttore Artistico Fotografo

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I due Brahms smo sinceri piuttosto che su un’ef- le contrasto, pur se in un intreccio
fettiva continuità di intendimenti spesso assai sfumato: una faccia,
nella tecnica compositiva; se mai più esposta, riassunta in quei toni
si devono cercare riferimenti, que- eroici, solenni, monumentali che
sti sono a Beethoven innanzitutto sembrano suggellare la lapidaria
e a Schubert, pensando in partico- formula di comodo dei tre B della
“Incedo nel segno della fermezza, rata evidenza formale contrappe- lare al Lied, un ambito abbastanza musica tedesca; l’altra, più raccol-
immutabile ho il canto. Il contra- sata da quel ripiegamento che ne- riservato nella produzione brahm- ta, che si definisce soprattutto
sto è parte di me, uno nell’uno gli ultimi anni segnava fatalmente siana ma tutt’altro che seconda- nella produzione cameristica e
formiamo”: sono le parole di Carl un distacco dal proprio tempo, da rio, come alcuni vorrebbero, per ca- liederistica. Dualismo che parten-
Maria von Weber che il giovane quella musica che già da alcuni pire come il modello schubertiano, do dalla definizione più esposta,
Brahms annota in quel suggesti- decenni si era fregiata dell’esibito nella sua configurazione strofica “classico-romantico” - l’intensa at-
vo breviario delle sue letture che contrassegno di “musica dell’avve- soprattutto, sia imprescindibile: a trazione per gli scrittori romantici,
è l’Album letterario o Lo scrigno nire” e che sempre più tendeva ad stabilire anche un “rapporto col te- da Jean Paul a Hoffmann, a Nova-
del Giovane Kreisler - il geniale Ka- una dimensione abnorme. E pen- sto”, per dirla con Schönberg, dove lis, a Eichendorff nonché dalla ma-
pellmeister nato dalla fantasia di sare che gli avvii erano avvenuti in l’impianto musicale mai venga in- trice popolaresca racchiusa in Des
E.T.A. Hoffmann - dove, da sempre ben altra direzione quando, appe- firmato nella sua organica unità. Knaben Wunderhorn, ma pure l’e-
lettore appassionato e curioso, na ventenne, aveva avuto un via- Questo equivoco sulla ‘paternità’ ducazione rigorosamente classica
il musicista amburghese fin dal tico d’eccezione nell’ammirazione brahmsiana è una delle prime dif- - si dirama lungo tante direzioni,
1853 comincia a riportare i passi di Schumann che nel noto articolo ficoltà offerte dalla personalità della vita come del carattere: ad
più incisivi colti lungo i suoi fervidi Neue Bahnen aveva indicato pro- del compositore, difficoltà che si esempio la gravitazione tra cultu-
viaggi letterari: sono la musica, la filarsi nel tessuto corposo delle innervano poi attraverso l’intera ra nordica e cultura meridionale,
poesia e l’estetica, il romanzo, l’a- prime Sonate pianistiche ‘nuove opera, a partire dallo stesso inqua- vale a dire la divisione tra Ambur-
more i motivi che contribuiscono vie’. Un inaspettato sostegno che dramento del percorso, nella sua go e Vienna che attraversa la vita
alla costruzione di una personale non mancò, tuttavia, di pesare sul evoluzione: se alcuni hanno infat- di Brahms con sollecitazioni con-
Bildung, un entusiasmo cultura- giovane più che recargli aiuto, in ti cercato di ricalcare lo schema trastanti.
le che si incrocia con l’amicizia di quanto tale entusiasmo finì per dei fatidici “tre stili”, altri, come Dualismo che affiora anche dalla
Schumann e di Joachim, il quale aggravare i sospetti che i musici- Hans Gal, sono ricorsi ad una spe- considerazione critica della sua
comparirà in prima persona nella sti d’avanguardia, i “Giovani tede- cie di ciclo stagionale, l’erompente opera, fin da quando era in piena
raccolta con alcune citazioni che, schi”, gravitanti in un clima di pro- primavera della produzione giova- attività; a partire della benedizio-
proprio in rapporto alla sconfinata fetica esaltazione attorno a Liszt, nile culminante con il Trio op. 8, la ne schumanniana che si tramutò,
ammirazione del modello kreisle- nutrivano per quel giovane venuto pienezza dell’estate con il primo come si è detto, in un boomerang
riano, sembrano metterlo in guar- dal Nord. È indubbio come nel viaggio a Vienna e i due vertici non solo per la provocazione pro-
dia: “Dobbiamo fare attenzione confronto con il nuovo eroismo del Requiem tedesco e del Primo dotta nell’ambiente dei Neotede-
che lo spirito di un genio amato ridondante dalle nuove imprese Concerto op. 15, quindi l’autunno schi ma pure per il risentimento
non si trasformi in una fiamma, fa- di Liszt e di Wagner l’immagine di una più rasserenata maturità, nell’ambiente di Lipsia da parte
tale a noi, povere farfalle, mentre di Brahms venisse assunta dalla dopo il difficile e tormentoso ap- dei seguaci di Mendelssohn, che il
le svolazziamo intorno”, precau- critica positivista come quella di prodo all’esperienza della sinfonia viatico al giovane amburghese in-
zioni che possiamo veder riflesse un più cauto, riflessivo idealismo per arrivare, dal 1891, all’inverno, terpreteranno come insulto al ma-
nella citazione weberiana, idonea tardo borghese, immagine talora dove raccoglimento e solitudine estro, scomparso da pochi anni.
a qualificare un percorso musicale dolcificata da una patina viennese restringono il paesaggio alla ri- Lo scontro coi Neotedeschi, uffi-
quale quello del giovane ambur- sul filo delle predilezioni schuber- trovata esperienza cameristica e cializzato dalla sottoscrizione di
ghese diviso tra intime effusioni tiane, immagine che è, appunto, alla riscoperta di un pianoforte un manifesto nel 1860 che Brahms
sentimentali e rigorosa fedeltà ai assai lontana dalle ipoteche poste privatissimo in cui degli ormai probabilmente non condivise mai
principi formali classici. Quell’al- da Schumann. In effetti la spesso passati turgori rimane soltanto a fondo, segna un forte contrasto
ternanza che sembra continua- insistita discendenza schuman- una traccia sublimata. Una trama nella sua vita. Brahms intimamen-
mente contrapporre momenti niana di Brahms sembra poggiare suggestiva attraverso la quale te approvava i principi di questa
forti a momenti deboli, una dichia- più su un’amicizia e un entusia- continua ad affiorare un insolubi- opposizione, forte di quell’idea

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nazionale che aveva appreso da di pienezza. Se si esclude quel che riazione in sviluppo”, matrice di que, la cui ombra non era sfuggita,
Schumann e che vedeva infirmata imita, quel che prende a prestito quella duttilità della struttura benché Brahms avesse allora solo
dall’atteggiamento cosmopolita dalle grandi forme stilistiche anti- che sembra sciogliere il discorso vent’anni, al suo entusiasta pro-
di Liszt, non i toni troppo alti dei che o esotico-moderne - è maestro nella sinuosità della prosa; e di feta, a Schumann, il quale, l’anno
‘famuli’; più tardi giudicherà quel- della copia - la sua massima pecu- “prosa musicale” parla appunto dopo il suo famoso articolo, nel
la sua firma come “un peccatuccio liarità resta il desiderio”. Lettura Schönberg, ciò che trova nel ter- 1854, chiedeva notizie di lui a Joa-
di gioventù dovuto all’idealismo e che va naturalmente collocata nel- reno cameristico un luogo quanto chim: “E Giovanni dov’è? Si trova
a un sincero amore per la serietà”. la prospettiva apocalittica vissuta mai propizio, destinato ad offrirsi presso di voi? Vola alto o è soltan-
Non si mostrerà mai ostile a Wa- dal filosofo il quale così conclude- quale rifugio accogliente nell’in- to sotto i fiori?” Sembra di cogliere
gner, anzi, di fronte a certi attac- va quel suo scritto: “Quel che noi, tenso, pacificato autunno brahm- come un timore in quel “soltanto”,
chi volgari assumerà le difese di- nel migliore dei casi, possiamo an- siano dove trova nuova evidenza come se lo star sotto i fiori signifi-
chiarandosi addirittura, alla morte cora sperimentare, sono eccezioni. uno dei due volti del musicista, casse rinuncia. E forse Schumann
del musicista il primo wagneriano Partendo dalla regola, stando alla quello pacato, meditativo, non di non poteva ancora intuire che in
di Germania. Solo dopo la morte di quale la corruzione è fatalmente rado melanconico; l’altro, quello questa ombra, così amata e desti-
Brahms il conflitto parve smontar- inevitabile, nessun dio salverà la forte, non si è spento ma ha de- nata ad espandersi man mano che
si: come dirà Schönberg nella sua musica”. cantato le apparenze più vistose il secolo avanzava, si celava una
forte rivendicazione brahmsiana, In realtà ben altro orizzonte si per infondere le proprie energie delle ragioni, forse il dramma, del-
“i più grandi musicisti dell’epoca, apre, riguardo a Brahms, con nell’inesausto rovello della forma. la modernità.
Mahler, Strauss, Reger e molti al- Schönberg nel discorso tenuto Un dualismo inestinguibile, dun-
tri, erano cresciuti sotto l’influen- nel febbraio del 1933, in occasione
za di entrambi (Wagner e Brahms). delle celebrazioni per il centenario
Tutti riflettevano le esperienze della nascita del musicista, alla Ra- Gian Paolo Minardi
spirituali, emotive, stilistiche e dio di Francoforte, il cui contenuto Musicologo
tecniche del periodo precedente, verrà poi trasfuso e ampliato nel
e ciò che era stato materia di pro- saggio, apparso nel 1950, Brahms
fondo contrasto apparve nella sua il progressivo, che costituirà la pie-
effettiva realtà, ossia la differen- tra fondativa di quella che a livello
za fra due personalità, fra due stili critico possiamo considerare una
espressivi, non così contraddittori vera e propria Brahms renaissan-
da impedire la contemporanea ce. La coraggiosa analisi mette in
presenza della qualità di entrambi rilievo le innovazioni nell’armonia,
in una stessa composizione”. tanto più ardimentose di Wagner
Spazio assai meno significativo in quanto attuate entro forme
pareva aprirsi per l’“altro” volto di chiuse; la grande disinvoltura con
Brahms, quello intimo: significati- la tonalità, la libertà nei confron-
va la testimonianza di Nietzsche il ti della costruzione musicale, nel
quale, nella seconda postfazione a modo di concepire i periodi in ter-
Il caso Wagner, scriveva: “Brahms è mini asimmetrici. Infine la grande
toccante finché resta intimistico o abilità di prevedere il più lontano
quando piange se stesso: qui sta la futuro dei suoi temi e dei suoi mo-
sua ‘modernità’; diventa freddo e a tivi: “che egli faccia tutto questo
noi estraneo non appena si fa ere- coscientemente od incosciente-
de dei classici… Si dice volentieri mente, è questione di secondaria
di Brahms che sia erede di Beetho- importanza. Basta che il risultato
ven: non conosco eufemismo più lo dimostri”. Il nucleo della ‘pro-
blando”; e ancora: “Egli ha la me- gressività’ di Brahms rivendicata
lanconia dell’impotenza: egli non da Schönberg sta in quel modo
crea per pienezza; egli è assetato di procedere definito come “va-

18 19
Exposed Music
Immagine e comunicazione nella musica
Marco Borggreve, Josep Molina / fotografi

Portogruaro
22 agosto/12 settembre 2014
Galleria Comunale d'Arte Contemporanea
"Ai Molini"

APERTURA DELLA MOSTRA


martedì e venerdì dalle ore 18 alle ore 23
giovedì dalle ore 10 alle ore 13
sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 18 alle ore 23

ingresso libero / Free entRY

Per informazioni telefonare al numero +39 0421 270069


oppure visitare il sito www.festivalportogruaro.it

21
Masterclass Internazionali
di Musica
17 agosto - 5 settembre
Enrico Bronzi/direttore artistico
VIOLINO / VIOLIN
Amiram Ganz 22/08 - 28/08
Ilya Grubert 17/08 - 25/08
Ivan Rabaglia 19/08 - 25/08

VIOLA / VIOLA
Simone Briatore 25/08 - 30/08

VIOLONCELLO / CELLO
Enrico Bronzi 17/08 - 28/08
Giovanni Gnocchi 26/08 - 31/08

CONTRABBASSO / DOUBLE-BASS
Christine Hoock 29/08 - 05/09

CHITARRA / GUITAR
Giampaolo Bandini 22/08 - 28/08

ARPA / HARP
Nicoletta Sanzin 22/08 - 29/08

CANTO / SINGING
Claudio Desderi 19/08 - 25/08

PIANOFORTE / PIANO
Filippo Gamba 18/08 - 23/08
Giorgio Lovato 18/08 - 24/08
Alberto Miodini 22/08 - 28/08
Roberto Plano 17/08 - 22/08

MUSICA DA CAMERA / CHAMBER MUSIC


Trio di Parma 26/08 - 30/08

PEDAGOGIA MUSICALE / MUSIC PEDAGOGY


Alba Vila 25/08 - 28/08
Óscar Vila 25/08 - 28/08

ASSISTENTI / ASSISTANTS
Stefano Cerrato
Eliot Lawson
Michelangiolo Mafucci

COLLABORATORI PIANISTICI /ACCOMPANYING PIANISTS


Michele Bravin
Mari Fujino
Chiara Opalio
Francesca Sperandeo
Bruno Volpato

Per tutta la durata del Festival sarà presente il liutaio Nicola Vendrame

22 23
21
AGO
22
AGO
gio ven

ingresso libero ingresso libero


ore 18.30/Portogruaro, Municipio, Sala Consiliare ore 11/Portogruaro, Chiesa San Luigi
in collaborazione con

Penombre Concerto degli studenti delle masterclass


Musiche di autori vari
Alberto Batisti
Lo scrigno dei canti: percorsi brahmsiani dal Lied alla musica strumentale ingresso libero
ore 18/Portogruaro, Municipio, Sala Consiliare
ingresso a pagamento Exposed Music
ore 21/Portogruaro, Teatro Comunale Luigi Russolo Immagine e comunicazione nella musica
Marco Borggreve, Josep Molina / fotografi
I Trii Conferenza introduttiva e inaugurazione della mostra fotografica p resso la
Galleria Comunale d’Arte Contemporanea “Ai Molini” (22 agosto - 12 settembre)
Trio di Parma
Alberto Miodini / pianoforte ingresso a pagamento
Ivan Rabaglia / violino ore 21/Portogruaro, Teatro Comunale Luigi Russolo
Enrico Bronzi / violoncello
Waldhorn con la partecipazione di:
Johannes Brahms (1833 - 1897)
Trio n. 2 in do maggiore op. 87 Ilya Grubert / violino Mariachiara Cavinato / soprano
Trio n. 3 in do minore op. 101 Andrea Cesàri / corno Alessandro Cortello / tenore
Trio n. 1 in si maggiore op. 8 (versione del 1889) Roberto Plano / pianoforte Michele Bravin / pianoforte
con il sostegno di
Johannes Brahms (1833 - 1897)
Liebestreu op. 3 n. 1 per soprano e pianoforte
Die Mainacht op. 43 n. 2 per tenore e pianoforte
Dai Volkslieder:
Heft I n. 1: Sagt mir, o schönste Schäf’rin mein per soprano, tenore e pianoforte
Heft II n. 12: Feinsliebchen, du sollst per soprano, tenore e pianoforte

Robert Schumann (1810 - 1856)


Adagio e Allegro in la bemolle maggiore per corno e pianoforte op. 70
Johannes Brahms
Sonata per violino e pianoforte n. 3 in re minore op. 108
ore 20.00 / Foyer della Magnolia / gli aperitivi di Johannes (vedi pag. 9) Trio per pianoforte, violino e corno in mi bemolle maggiore op. 40
24 25
23
AGO
24
AGO
SAB DOM

ingresso libero ingresso a pagamento


ore 19.30/Portogruaro, Municipio, Sala Consiliare ore 21/Portogruaro, Teatro Comunale Luigi Russolo
in collaborazione con

Penombre La voce della viola


Nicola Scaldaferri Silvia Regazzo / mezzosoprano
Immaginari sonori ungheresi fra tradizione colta e popolare
Simone Briatore / viola
Alberto Miodini / pianoforte
Chiara Opalio / pianoforte
ingresso libero con il sostegno di con la partecipazione di:
dalle ore 21 Giorgio Caoduro / baritono
Musica e immagini
Johannes Brahms (1833 - 1897)
Dämmerung senkte sich von oben op. 59 n. 1 per contralto e pianoforte
Portogruaro, O Tod, wie bitter bist du op. 121 n. 3 per baritono e pianoforte
Piazzetta Pescheria - Piazza della Repubblica Dai Volkslieder, Heft IV:
n. 23: Der Reiter per contralto, baritono e pianoforte
n. 28: Es reit’ ein Herr per contralto, baritono e pianoforte
L’ungherese e lo zingaresco
Muzsikás Valzer per pianoforte a 4 mani op. 39

Mihály Sipos / violino, cetra, voce Zwei Gesänge per contralto, viola e pianoforte op. 91
n. 1: Gestillte Sehnsucht
László Porteleki / violino, koboz, voce n. 2: Geistliches Wiegenlied
Péter Éri / viola, mandolino, flauti, voce
Dániel Hamar / basso, gardon, voce Sonata in mi bemolle maggiore op. 120 n. 2 per viola e pianoforte

e con Kálmán Balogh / cymbalon
Musiche di Brahms e musica etnica e folkloristica ungherese

Brahms WoO
Projection Mapping a cura di Karmachina

26 27
25
AGO
26
AGO
LUN mar

ingresso libero ingresso libero


ore 18/Portogruaro, Chiesa San Luigi ore 21/Portogruaro, Chiesa San Luigi

Concerto degli studenti delle masterclass Liederabend


Musiche di autori vari Mariachiara Cavinato / soprano
Silvia Regazzo / mezzosoprano
Alessandro Cortello / tenore
Giorgio Caoduro / baritono
Bruno Volpato / pianoforte

Robert Schumann (1810 - 1856)


Liederkreis op. 24 per tenore e pianoforte
Richard Strauss (1864 - 1949)
4 Lieder op. 27 per soprano e pianoforte
Johannes Brahms (1833 - 1897)
Elf Zigeunerlieder op. 103 per contralto e pianoforte
Ludwig van Beethoven (1770 - 1827)
An die ferne Geliebte op. 98 per baritono e pianoforte

Dedicato a Teodora Campagnaro

28 29
27
AGO
28
AGO
mer gio

ingresso libero ingresso libero


ore 18/Portogruaro, Chiesa San Luigi ore 18/Portogruaro, Chiesa San Luigi

Concerto degli studenti delle masterclass Concerto Accademico


Musiche di autori vari
Lisa Izumi / violino
Mari Fujino / pianoforte
ingresso libero
ore 21/Portogruaro, Chiesa San Luigi Musiche di Bach, Brahms, Kreisler, Mozart, Paganini, Waxman

Concerto Accademico
Duo Gelsomini-Tessarotto
Sofia Gelsomini / violino
Alberto Tessarotto / pianoforte

Vincitori delle Borse di Studio Lions Club Portogruaro


Musiche di autori vari

Consegna delle Borse di Studio offerte dal


Lions Club di Portogruaro Premio Rotary 2013 "Angelo Carlassare"

30 31
29
AGO
30
AGO
ven sab

ingresso libero ingresso libero


ore 17/Portogruaro, Collegio Marconi, Sala delle Colonne Portogruaro, Collegio Marconi

Saggio del corso di pedagogia musicale Una serenata per Brahms


Giornata della Scuola di Musica Santa Cecilia di Portogruaro
a cura di Alba e Óscar M. Vila
Musiche di autori vari
ore 19/Chiesa San Luigi
Federica Casolin / arpa
ingresso libero Andrea Baldo / chitarra
ore 18.30/Portogruaro, Municipio, Sala Consiliare Musiche di Brahms e autori vari

Penombre in collaborazione con ore 21/Chiesa San Luigi


Quirino Principe
Du côté de chez Brahms
Laura Bortolotto / violino
ovvero: Chiara Opalio / pianoforte
Emozioni senza freno, ma “in gran forma”
Ludwig van Beethoven (1770 - 1827)
Sonata n. 7 in do minore per violino e pianoforte op. 30 n. 2

ingresso a pagamento Robert Schumann (1810 - 1856)
Sonata n. 1 in la minore per violino e pianoforte op. 105
ore 21/Portogruaro, Teatro Comunale Luigi Russolo
Franz Schubert (1797 - 1828)
Sonata Gran Duo per violino e pianoforte op. 162 D. 574
Le Sinfonie I
Orchestra di Padova e del Veneto
Daniele Giorgi / direttore ore 22.30/Chiostro del Collegio
Marco Bonato / clarinetto
Johannes Brahms (1833 - 1897) con il sostegno di
Maria Chiarot / flauto
Sinfonia n. 2 in re maggiore op. 73
Sinfonia n. 3 in fa maggiore op. 90 Carlo Alberto Muschietti / tromba
Musiche a sorpresa

Consegna delle Borse di Studio offerte dal


ore 20.00 / Foyer della Magnolia / gli aperitivi di Johannes (vedi pag. 9) Soroptimist Club di Portogruaro
32 33
31
AGO
02
SET
dom mar

ingresso a pagamento ingresso a pagamento


ore 21/Portogruaro, Teatro Comunale Luigi Russolo ore 21/Portogruaro, Teatro Comunale Luigi Russolo

Geisterthema Liebeslieder-Walzer con il sostegno di

Duo Frosini - Baggio Coro del Friuli Venezia Giulia


Cristina Frosini, Massimiliano Baggio / pianoforte a 4 mani Cristiano Dell’Oste / direttore del coro
Duo Frosini - Baggio / pianoforte a 4 mani
con la partecipazione di: con il sostegno di Nicoletta Sanzin / arpa
Mariachiara Cavinato / soprano Andrea Corsini, Giovanni Catania / corni
Alessandro Cortello / tenore
Francesca Sperandeo / pianoforte con la partecipazione di:
Silvia Regazzo / mezzosoprano
Johannes Brahms (1833 - 1897) Mari Fujino / pianoforte
Wie Melodien zieht es mir op. 105 n. 1 per soprano e pianoforte
Regenlied op. 59 n. 3 per tenore e pianoforte
Johannes Brahms (1833 - 1897)
Dai Volkslieder, Heft V: Dai Volkslieder, Heft VII:
n. 34: Wie komm ich denn zur Tür herein per soprano, tenore e pianoforte n. 43: Es stunden drei Rosen per contralto, coro e pianoforte
n. 35: Soll sich der Mond nicht heller scheinen per soprano, tenore e pianoforte n. 45: Es saß ein schneeweiß’ Vogelein per contralto, coro e pianoforte
n. 46: Es war ein mal ein Zimmergesell per contralto, coro e pianoforte
Dai Volkslieder, Heft VI: n. 49: Verstohlen geht der Mond auf per contralto, coro e pianoforte
n. 38: Des Abends kann ich nicht schlafen gehen,
per soprano, tenore e pianoforte
Dem dunkeln Schoß der heiligen Erde in re maggiore per coro a cappella WoO 20
Robert Schumann (1810 - 1856) Vier Geistliches Lied per coro a cappella op. 30
Cinque brani dai 12 Klavierstüke für kleine und große Kinder op. 85
Gesänge per coro femminile, corni e arpa op. 17
Johannes Brahms
Variazioni su un tema di Robert Schumann per pianoforte a 4 mani Liebeslieder-Walzer per coro e pianoforte a 4 mani op. 52
op. 23 in mi bemolle maggiore
Franz Schubert (1797 - 1828)
11 Ländler (arrangiamento per pianoforte a 4 mani di Johannes Brahms)
Fantasia in fa minore per pianoforte a 4 mani D. 940

ore 20.00 / Foyer della Magnolia / gli aperitivi di Johannes (vedi pag. 9)
34 35
03
SET
05
SET
mer VEN

ingresso libero ingresso libero


ore 18/Portogruaro, Chiesa San Luigi ore 18.30/Portogruaro, Municipio, Sala Consiliare
in collaborazione con

Concerto degli studenti delle masterclass Penombre


Musiche di autori vari Claudio Bolzan
Verso Johannes, contro Johannes: orizzonti brahmsiani
tra Schubert, Wagner e i nuovi approcci al folclore

ingresso ad invito
ore 21/Portogruaro, Palazzo Impallomeni ingresso a pagamento
ore 21/Portogruaro, Teatro Comunale Luigi Russolo
Libero ma solitario
Duo Federiciano Elogio dell’innocenza con il sostegno di

Ferdinando Trematore / violino Orchestra da Camera di Mantova


Angela Trematore / pianoforte Enrico Bronzi / direttore

Franz Schubert (1797 - 1828)
Franz Schubert (1797 - 1828)
Ständchen per violino e pianoforte, da Schwanengesang D. 957
Sinfonia n. 6 in do maggiore D. 589
Sonata in sol minore D. 408 per violino e pianoforte
Richard Wagner (1813 - 1883)
Johannes Brahms (1833 - 1897) Idillio di Sigfrido WWV 103
Scherzo dalla Sonata FAE per violino e pianoforte
Zoltan Kodály (1882 - 1967)
Ludwig van Beethoven (1770 - 1827) Danze di Galánta
Sonata n. 10 op. 96 in sol maggiore per violino e pianoforte

ore 20.00 / Foyer della Magnolia / gli aperitivi di Johannes (vedi pag. 9)
36 37
08
SET
12
SET
lun VEN

ingresso a pagamento ingresso libero


ore 21/Portogruaro, Teatro Comunale Luigi Russolo ore 18.30/Portogruaro, Municipio, Sala Consiliare
con il sostegno di in collaborazione con
Il Quintetto Penombre
Quartetto Gringolts Guido Barbieri
Ilya Gringolts, Anahit Kurtikyan / violini “The age of anxiety”. Inquietudini e premonizioni
novecentesche nell’incipit della Quarta Sinfonia di Brahms.
Silvia Simionescu / viola
Claudius Herrmann / violoncello
ingresso a pagamento
Filippo Gamba / pianoforte
ore 21/Portogruaro, Teatro Comunale Luigi Russolo
Johannes Brahms (1833 - 1897)
Tre intermezzi per pianoforte solo op. 117
Le Sinfonie II
Franz Schubert (1797 - 1828)
Quartetto per archi n. 15 in sol maggiore op. 161 D. 887 Orchestra della Toscana
Enrico Bronzi / direttore
Johannes Brahms

Quintetto per pianoforte e archi in fa minore op. 34
Johannes Brahms (1833 - 1897)
Sinfonia n. 1 in do minore op. 68
Sinfonia n. 4 in mi minore op. 98

ore 20.00 / Foyer della Magnolia / gli aperitivi di Johannes (vedi pag. 9) ore 20.00 / Foyer della Magnolia / gli aperitivi di Johannes (vedi pag. 9)
38 39
Orari biglietteria/Box office timetable “IL MIO ABBONAMENTO” / CARNET
Presso il Teatro Comunale Luigi Russolo/Piazzetta Marconi (Portogruaro) Si tratta di una formula di acquisto che permette ad ogni spettatore
di crearsi un carnet. In questo modo ognuno potrà confezionare un
proprio abbonamento scegliendo a prezzi vantaggiosi almeno 5 tra
Dal 28 luglio al 1 agosto tutti i concerti del Festival. “Il mio abbonamento” sarà acquistabi-
From July 28th to August 1st le solo presso la biglietteria. / This is a subscription that consist on
Dal lunedì al venerdì / from Monday to Friday buying a personalized carnet: with lower price you can choose at le-
dalle 10.00 alle 12.30 - dalle 17.30 alle 19.00 ast 5 concerts of the Festival.You can buy it only at the box office.
vendita: abbonamento - Purchase subscription
Costo singolo biglietto “Il mio abbonamento”
Dal 4 agosto all'8 agosto Price single ticket “carnet”
From August 4th to August 8th
21, 29 agosto / August 22, 24, 31 agosto / August
Dal lunedì al venerdì / from Monday to Friday 5, 12 settembre / September 2, 8 settembre / September
dalle 10.00 alle 12.30 - dalle 17.30 alle 19.00
vendita: “Il mio abbonamento”- Purchase carnet Intero / Full € 16,00 € 13,00
Ridotto / Reduced* € 14,00 € 11,00
Dall'11 agosto al 14 agosto Giovani under 26 /
From August 11th to August 14th Up to 26 years of age € 10,00 € 7,00
Dal lunedì al giovedì / from Monday to Thursday
dalle 10.00 alle 12.30 - dalle 17.30 alle 19.00
vendita: biglietti singoli - Purchase tickets Concerti in abbonamento / Concert with subscription
21, 22, 24, 29, 31 agosto / August
Dal 18 agosto al 12 settembre 2, 5, 8, 12 settembre / September
From August 18th to September 12th
Tutti i giorni / every day Concerto con invito / Concert with invitation
dalle 10.00 alle 12.30 - dalle 17.30 alle 19.00 3 settembre / September - Palazzo Impallomeni
vendita: biglietti singoli - Purchase tickets Ingresso con invito da prenotare gratuitamente e fino ad
(Nei giorni di spettacolo a pagamento la biglietteria sarà aperta esaurimento posti presso la biglietteria del Festival, a partire
nel pomeriggio dalle 17.30 alle 21.00 / On the concerts days dal 25 agosto / Entrance with invitation ticket. This ticket may
scheduled the box office will be open in the afternoon from be reserved free of charge from box office, starting August 25 th
5.30pm to 9pm)

* Genitori degli allievi della Scuola di Musica, carta d’argento, militari di bassa
forza, associazioni partner / Parents of pupils of the School of Music, Senior
BIGLIETTI / TICKETS citizens, Military rank and file, Partner Associations
** Allievi delle Masterclass, della Scuola di Musica Santa Cecilia e dei
21, 29 agosto / August 22, 24, 31 agosto / August Conservatori convenzionati / Students of Masterclass, School of Music Santa
5, 12 settembre / September 2, 8 settembre / September Cecilia, Partner Conservatories

Intero / Full € 18,00 € 15,00


Ridotto / Reduced* € 16,00 € 13,00
Giovani under 26 / Informazioni / Information
Up to 26 years of age € 12,00 € 9,00 Fondazione Musicale Santa Cecilia
Allievi / Pupils** € 5,00 € 5,00 Corso Martiri della Libertà 14 - 30026 Portogruaro (VE)
Tel. (+39) 0421-270069
ABBONAMENTI / SUBSCRIPTION
Intero / Full € 114,00 Biglietteria online / Online Box Office
Ridotto / Reduced* € 99,00 www.festivalportogruaro.it • www.vivaticket.it
Giovani under 26 / Up to 26 years of age € 72,00 call center: 892 234 / +39 0545 915000

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I protagonisti
del Festival
Orchestra della Toscana
Claudio Martini / Presidente, Giorgio Battistelli / Direttore Artistico
Daniel Kawka / Direttore Principale, Daniele Rustioni / Direttore Ospite Principale

Fondata nel 1980, l’ORT ha sede Beethoven sinfonico, larga par-


al Teatro Verdi di Firenze e oggi è te del barocco strumentale, con
considerata una tra le migliori or- una particolare attenzione alla
chestre in Italia. È formata da 45 letteratura meno eseguita), spe-
musicisti, tutti professionisti ec- rimentando possibilità inedite
cellenti che sono stati applauditi di fare musica e verificando le
nei più importanti teatri italiani relazioni fra scrittura e improvvi-
come il Teatro alla Scala, l’Audito- sazione. Accanto ai grandi capo-
rium del Lingotto di Torino, l’Acca- lavori sinfonico-corali, interpre-
demia di Santa Cecilia di Roma, e tati con egregi musicisti di fama
Orchestra da Camera di Mantova nelle più importanti sale europee internazionale, si aggiungono i
e d’oltreoceano, dall’Auditorio Lieder di Mahler, le pagine corali
L’Orchestra da Camera di Mantova nei principali teatri e sale da con- Nacional de Musica di Madrid di Brahms, parte del sinfonismo
nasce nel 1981 e s’impone da subi- certo della maggior parte dei Pa- alla Carnegie Hall di New York. La dell’Ottocento, con una posizio-
to per brillantezza tecnica, assi- esi europei, di Stati Uniti, Centro sua storia artistica è segnata dal- ne di privilegio per Rossini, e l’in-
dua ricerca della qualità sonora, e Sud America, d’Asia. Nell’ultimo la presenza di musicisti illustri, contro con la musica di Franco
sensibilità ai problemi stilistici. decennio l’attività dell’Orchestra primo fra tutti Luciano Berio. Ha Battiato, Stefano Bollani, Richard
Nel 1997 i critici musicali italiani le s’incentra principalmente sulla collaborato con personalità come Galliano, Heiner Goebbels, Butch
assegnano il Premio “F. Abbiati”, realizzazione di importanti cicli Salvatore Accardo, Martha Argeri- Morris, Enrico Rava, Ryuichi Sa-
quale miglior complesso da came- monografici dedicati a Beethoven ch, Rudolf Barshai, Yuri Bashmet, kamoto. Una precisa vocazione
ra, “per la sensibilità stilistica e e alla produzione sacra di W.A. Frans Brüggen, Myung-Whun per il Novecento storico, insieme
la metodica ricerca sulla sonorità Mozart, ai Concerti per pianoforte Chung, Gianluigi Gelmetti, Da- a una singolare sensibilità per la
che ripropone un momento di in- e orchestra del Salisburghese, ad niel Harding, Eliahu Inbal, Yo-Yo musica d’oggi, caratterizzano la
contro esecutivo alto tra tradizio- Haydn, alle Sinfonie di Schumann. Ma e Uto Ughi. Interprete duttile formazione toscana nel panora-
ne strumentale italiana e reperto- L’Orchestra da Camera di Mantova di un ampio repertorio, che dal- ma musicale italiano. Il festival
rio classico”. La sua sede è il Teatro effettua registrazioni televisive e la musica barocca arriva fino ai “Play It! La musica fORTe dell’Ita-
Bibiena di Mantova, gioiello di radiofoniche, tra le altre, per Rai, compositori contemporanei, l’Or- lia” è il manifesto più eloquente
architettura e acustica. Nella sua Bayerischer Rundfunk e Rsti. Nel chestra ha da sempre riservato dell’impegno dell’orchestra verso
trentennale vita artistica l’Orche- settembre 2009 incide, per la ri- ampio spazio alla ricerca musicale la contemporaneità. Incide per
stra collabora con alcuni tra i più vista “Amadeus”, tre sinfonie di al di là delle barriere fra i diversi Emi, Ricordi, Agorà e VDM Re-
apprezzati direttori e solisti (tra Haydn. Nell’ambito di un progetto generi (Haydn, Mozart, tutto il cords.
i quali: Maria Joao Pires, Gidon discografico dedicato ai Concer-
Kremer, Shlomo Mintz, Joshua ti per pianoforte e orchestra di
Bell, Salvatore Accardo, Umberto W.A. Mozart, realizza, con Ange-
Benedetti Michelangeli, Giulia- la Hewitt, due cd per l’etichetta
no Carmignola, Uto Ughi, Mischa Hyperion. Dal 1993, l’Orchestra da
Maisky, Enrico Dindo, Mario Bru- Camera di Mantova è impegnata
nello, Miklos Perenyi, Sol Gabetta, nel rilancio delle attività musi-
Alexander Lonquich, Enrico Bronzi cali della sua città, attraverso la
Bruno Canino, Katia e Marielle La- stagione concertistica “Tempo
beque, Maria Tipo, Kent Nagano e d’Orchestra”. Nel maggio 2013 dà
gli indimenticabili Astor Piazzola vita al Mantova Chamber Music
e Severino Gazzelloni). Si esibisce Festival.

44
Orchestra di Padova e del Veneto
L’Orchestra di Padova e del Veneto T. Koopman, A. Lonquich, R. Lupu,
si è costituita nell’ottobre 1966 e M. Maisky, V. Mullova, A.S. Mut-
nel corso di quasi cinquant’anni di ter, M. Perahia, I. Perlman, M.
attività si è affermata come una Quarta, J.P. Rampal, S. Richter, M.
delle principali orchestre da ca- Rostropovich, H. Shelley, J. Star-
mera italiane nelle più prestigiose ker, R. Stoltzman, H. Szeryng, U.
sedi concertistiche in Italia e all’e- Ughi, S. Vegh, K. Zimerman. L’Or-
stero. L’Orchestra è formata sulla chestra realizza circa 120 concerti Coro del Friuli Venezia Giulia
base dell’organico del sinfonismo l’anno, con una propria stagione
“classico”. Peter Maag - il grande a Padova, concerti nella regione Il Coro del Friuli Venezia Giulia è certi tenuti in tutta Italia ed Euro-
interprete mozartiano - ne è sta- Veneto, in Italia per le maggiori nato nel 2001 e dopo dieci anni di pa. Viene costantemente inserito
to il direttore principale dal 1983 Società di concerto e Festival e attività può annoverare oltre 200 nei cartelloni dei più prestigiosi
al 2001. Alla direzione artistica si tournée all’estero. Nelle ultime concerti. Caratterizzato dalla ge- teatri e festival. Collabora con ri-
sono succeduti Claudio Scimone Stagioni si è distinta anche nel re- stione modulare del suo organico, nomati interpreti e direttori della
(dalla fondazione al 1983), Bruno pertorio operistico, riscuotendo composto da molti giovani prove- musica antica, classica, contempo-
Giuranna (dal 1983 al 1992), Guido unanimi apprezzamenti in diversi nienti da tutta la Regione, che gli ranea, jazz e pop e numerose orche-
Turchi (1992-93) e, come direttore allestimenti di Don Giovanni, Le consente di passare dal piccolo stre europee. È seguito e preparato
musicale, Mario Brunello (2002- nozze di Figaro e Così fan tutte gruppo ristretto fino ad arrivare al dal maestro Cristiano Dell’Oste.
2003). L’attuale direttore artisti- di Mozart, L’elisir d’amore, Don grande coro sinfonico, è una delle Nel 2014 è stato diretto da Riccardo
co dell’Orchestra è Filippo Juvar- Pasquale e Lucrezia Borgia di Do- realtá musicali piú attive sul piano Muti nel Requiem di Verdi in diret-
ra (Premio della Critica Musicale nizetti, Rigoletto di Verdi, La voix culturale con all’attivo decine di ta su RAI 3 e su RAI 1, dal Sacrario di
Italiana “Franco Abbiati” 2002). humaine di Poulenc e Il telefono produzioni, prime assolute e con- Redipuglia.
Nella sua lunga vita artistica di Menotti. A partire dal 1987 ha
l’Orchestra annovera collabora- intrapreso una vastissima attivi-
zioni con i nomi più insigni del tà discografica realizzando oltre
concertismo internazionale tra cinquanta incisioni per le più im-
i quali si ricordano S. Accardo, portanti etichette. L’Orchestra di
P. Anderszewski, M. Argerich, V. Padova e del Veneto è sostenuta
Ashkenazy, J. Barbirolli, Y. Bash- da Ministero per i Beni e le Attivi-
met, R. Buchbinder, M. Campa- tà Culturali, Regione del Veneto,
nella, G. Carmignola, R. Chailly, Provincia di Padova e Comune di
C. Desderi, G. Gavazzeni, R. Go- Padova. Dall’ottobre 2011 ha ac- Cristiano Dell’Oste
ebel, N. Gutman, Z. Hamar, A. quisito la natura giuridica di “Fon-
Hewitt, C. Hogwood, L. Kavakos, dazione”. Nato a Udine nel 1970, ha con- da camera tenute da Nikolaus Har-
seguito, con lode, il diploma in noncourt. Molti i suoi contributi
organo sotto la guida di Stefano con articoli su riviste nazionali ed
Innocenti a Parma, studiando con- internazionali specializzate nella
temporaneamente composizione ricerca musicologica, di cui è un
con Andrea Mannucci. Negli stessi appassionato studioso. Ha tenuto
anni completava gli studi presso la conferenze per alcuni Istituti di
Facoltà di Musicologia di Cremo- Cultura italiani all’estero (Nuova
na. Al Mozarteum di Salisburgo Dehli, Calcutta, Budapest) sul te-
ha conseguito il primo diploma in atro rossiniano e sulla musica an-
clavicembalo con Kenneth Gilbert, tica italiana. Dal 2001 è direttore
direzione di coro con Hagen Groll artistico e musicale del Coro del
e partecipato alle lezioni di musica Friuli Venezia Giulia.

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Enrico Bronzi
Violoncellista e direttore d’orche- tha Argerich, Alexander Lonquich,
stra, è nato a Parma nel 1973. Fon- Gidon Kremer, e complessi quali
datore del Trio di Parma nel 1990, Quartetto Hagen, Kremerata Bal-
ha suonato nelle più importanti tica e Giardino Armonico. Ha suo-
sale da concerto d’Europa, USA, nato come solista sotto la guida di
Sud America ed Australia (Carne- C. Abbado, C. Eschenbach, P. Ber-
gie Hall e Lincoln Center di New glund, F. Bruggen, K. Penderecki,
York, Filarmonica di Berlino, Kon- Tan Dun, R. Goebel. Ha seguito le
zerthaus di Vienna, Mozarteum di lezioni di direzione d’orchestra di
Salisburgo, Filarmonica di Colonia, Jorma Panula ed è direttore ospite Daniele Giorgi
Herkulessaal di Monaco, Filarmo- di numerosi complessi italiani e
nica di San Pietroburgo, Wigmore stranieri, tra cui Orchestra Mozart Direttore d’orchestra, composi- Maderna”, Orchestra Filarmonica
Hall e Queen Elizabeth Hall di Lon- (su invito di Claudio Abbado), Or- tore e violinista, considera una di Torino, Orchestra Promusica di
dra, Teatro Colon di Buenos Aires). chestra di Padova e del Veneto, Vir- ricchezza irrinunciabile dedicarsi Pistoia, Orchestra di Roma e del
Con tale formazione si è imposto tuosi Italiani, Filarmonica Marchi- alla musica da varie prospettive. Lazio, Orchestra Sinfonica di Lecce
nei concorsi internazionali di Fi- giana, Sinfonica della Val d’Aosta, Nato a Firenze nel 1970, si diploma “Tito Schipa”. Collabora con solisti
renze, Melbourne, Lione e Mona- Sinfonica Abruzzese e Camerata in violino con il massimo dei voti come Yuri Bashmet, Kolja Blacher,
co di Baviera, ricevendo peraltro il Salzburg. Dal 2007 è professore presso il Conservatorio “Luigi Che- Stanislav Bunin, Michele Campa-
“Premio Abbiati” della critica mu- all’Universität Mozarteum di Sali- rubini” perfezionandosi in segui- nella, Renaud Capuçon, Umberto
sicale italiana. Dal 2001, in segui- sburgo e direttore artistico del Fe- to all’“Accademia di Musica della Clerici, Roberto Cominati, Enrico
to alle affermazioni al “Concorso stival di Musica di Portogruaro. Tra Svizzera Italiana”. Dal 1999 violino Dindo, Ingrid Fliter, Ilya Grubert,
Rostropovich” di Parigi e al “Paulo le sue registrazioni discografiche, di spalla dell’ “ORT-Orchestra della Freddy Kempf, Karl Leister, Vikto-
Cello Competition” di Helsinki, oltre alla vasta produzione col Trio Toscana”, nel 2003 inizia a dedicar- ria Mullova, Igor Oistrakh, Miklós
dove riceve anche il Premio per la di Parma, vi sono tutti i concerti si alla direzione d’orchestra sotto Perényi, Boris Petrushansky, Mar-
migliore esecuzione del Concerto di Boccherini (Brilliant Classics), i la giuda di Piero Bellugi e Isaac co Rizzi, David Russell, Viktor Te-
di Dvorak con la Filarmonica di Hel- concerti di C.P.E. Bach (Amadeus), Karabtchevsky ed è attualmante tiakov, Francois-Joel Thiollier. Dal
sinki, inizia una intensa attività un disco monografico su Nino riconosciuto come una tra le mi- 2004, anno in cui è stata fondata,
solistica. Partecipa regolarmente a Rota, le Sonate di Geminiani (Con- gliori “bacchette” italiane della sua collabora stabilmente con l’Or-
numerosi festival, tra cui: Lucerna, certo) e l’integrale delle Suites di generazione per il repertorio sinfo- chestra Promusica di Pistoia ed è
Kronberg, Schubertiade Schwar- Bach (Fregoli Music) che è stata al nico. Nel 2004 vince il 2° premio as- direttore Principale e responsabi-
zenberg, Melbourne, Turku, Naan- secondo posto della top ten degli soluto all’ottava edizione del “Con- le musicale dell’Orchestra Bruno
tali, Stresa, Ravenna, Lockenhaus. album di musica classica di iTunes corso Internazionale per Direttori Maderna. Nel luglio 2006 inaugura
La sua attività l’ha portato a colla- Music Store. Suona un violoncello d’Orchestra Antonio Pedrotti” di il 31° “Cantiere d’Arte” di Montepul-
borare con grandi artisti come Mar- Vincenzo Panormo del 1775. Trento, aggiudicandosi inoltre il ciano, festival internazionale fon-
premio speciale del pubblico ed il dato nel 1976 da Hans Werner Hen-
premio per la migliore esecuzione ze. Nel settembre 2006 è invitato
del brano di musica contempora- dalla “Sagra Musicale Umbra” sul
nea. Da quel momento collabora podio dell’ Orchestra della Toscana
con continuità con numerose or- per la prima esecuzione italiana di
chestre fra cui: Haydnorchester di “Die beiden Pedagogen” di Men-
Trento e Bolzano, Orchestra del Te- delssohn. Nel 2008 è preparatore
atro Lirico di Cagliari, Orchestra Fi- della Symphonica d’Italia per i con-
larmonica Marchigiana, Orchestra certi diretti dal M° Lorin Maazel. È
di Padova e del Veneto, ORT-Orche- direttore artistico de “L’Antidoto”,
stra della Toscana, Czech Chamber rassegna di concerti della “Fonda-
Philharmonic, Orchestra “Bruno zione Pistoiese Jorio Vivarelli”.

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Quartetto Gringolts
Ilya Gringolts e Anahit Kurtikyan / violini, Silvia Simionescu / viola,
Claudius Herrmann / violoncello

Equilibrio mirabile, estrema chiarezza delle voci che disegnano un


tessuto musicale finissimo e di ampio respiro. ( The Indipendent)

Il Quartetto Gringolts è il punto Laul, è stato accolto da eccellenti


d’incontro di quattro personalità giudizi della critica discografica
Trio di Parma artistiche provenienti da ambiti e scelto come miglior incisione
culturali ed esperienze professio- dalla “Diskotek im Zwei” su Radio
Alberto Miodini / pianoforte di Londra, Konzerthaus di Vienna, nali diverse (il russo Ilya Gringolts, DSR. La loro registrazione in prima
Ivan Rabaglia / violino Sala Moliere di Lione, Filarmonica primo premio al Concorso Pagani- mondiale del quintetto di Walter
Enrico Bronzi / violoncello di S. Pietroburgo, Teatro Colon ni di Genova, l’armena Anahit Kur- Braunfels per due violoncelli, con
e Coliseum di Buenos Aires, Los tikyan, prima parte nell’Orchestra David Geringas, è stata premiata
Si è costituito nel 1990 nella classe Angeles, Washington, Amburgo, dell’Opera di Zurigo, la rumena con il Supersonic Award dal Maga-
di musica da camera di Pierpaolo Monaco, Dublino, Varsavia, Rio de Silvia Simionescu, primo premio zin Pizzicato e con l’ECHO Classic
Maurizzi al Conservatorio “A. Boi- Janeiro, San Paolo, Lockenhaus ai Concorsi di Brescia e Osaka, il te- 2013, il più ambito riconoscimento
to” di Parma. Successivamente ha Festival, Barossa e Melbourne desco Claudius Herrmann, primo della critica discografica tedesca.
approfondito la sua formazione Festival, Orta Festival). Ha col- violoncello dell’Opera di Zurigo), Nel 2014 è prevista la pubblica-
musicale con il Trio di Trieste pres- laborato con importanti musici- ma legati da una comune, forte zione dei 3 quartetti di Brahms e
so la Scuola di Musica di Fiesole e sti quali Vladimir Delman, Carl passione per il quartetto d’archi. del quintetto con il pianista Peter
l’Accademia Chigiana di Siena. Nel Melles, Anton Nanut, Bruno Giu- Nel corso della stagione 2013/14 il Laul, reallizzata da Orchid Classi-
2000 è stato scelto per partecipa- ranna, Alessandro Carbonare e Quartetto è stato ospite di impor- cs. I membri del Gringolts Quartet
re all’Isaac Stern Chamber Music Eduard Brunner; ha effettuato tanti Istituzioni musicali europee suonano preziosi strumenti italia-
Workshop presso la Carnegie Hall registrazioni radiofoniche e tele- quali il Festival di Lucerna, l’Oleg ni: Ilya Gringolts uno Stradivari del
di New York. Ha ottenuto i rico- visive per la RAI e per numerose Kagan Musikfest di Kreuth, la Fi- 1718, Anahit Kurtikyan un Camillo
noscimenti più prestigiosi con le emittenti estere. Ha inoltre inci- larmonica di San Pietroburgo, la Camilli del 1733, Silvia Simionescu
affermazioni al Concorso Inter- so le opere integrali di Brahms per Società dei Concerti di Milano, il una viola di Jacobus Januarius del
nazionale “Vittorio Gui” di Firen- l’UNICEF, di Beethoven e Ravel per Menhuin Festival di Gstaadt e il 1660 e Claudius Herrmann uno
ze, al Concorso Internazionale di la rivista Amadeus, Shostakovich Festival di Salisburgo. Il Gringolts straordinario violoncello Maggini
Musica da Camera di Melbourne, per Stradivarius (premiato come Quartet ha collaborato con Jorg del 1600, appartenuto in passato
al Concorso Internazionale della miglior disco dell’anno 2008 dalla Widman, Leon Fleischer, David al Principe Galitsin, intimo amico
ARD di Monaco ed al Concorso In- rivista Classic Voice) e Pizzetti per Geringas, Eduard Brunner. Il loro di Beethoven, che per primo ese-
ternazionale di Musica da Camera l’etichetta Concerto. Oltre ad un debutto discografico per Onyx guì gli ultimi quartetti del grande
di Lione. Inoltre nel 1994 l’Associa- impegno didattico costante nei nel 2011 con i 3 quartetti di Schu- compositore tedesco su questo
zione Nazionale della Critica Mu- Conservatori di Modena, Gallara- mann, assieme al pianista Peter strumento.
sicale gli ha assegnato il “Premio te e al Mozarteum di Salisburgo,
Abbiati” quale miglior complesso tiene corsi alla Scuola Superiore
cameristico. È stato invitato dalle Internazionale “Trio di Trieste”
più importanti istituzioni musica- di Duino, alla Scuola di Musica di
li in Italia (Accademia di S. Cecilia Fiesole e alle Masterclass Interna-
di Roma, Società del Quartetto zionali di Musica di Portogruaro.
di Milano, Amici della Musica di Ivan Rabaglia suona un Giovanni
Firenze, Gran Teatro La Fenice di Battista Guadagnini (Piacenza,
Venezia) e all’estero (Filarmonica 1744) ed Enrico Bronzi un Vincen-
di Berlino, Carnegie Hall e Lincoln- zo Panormo (Londra, 1775).
Center di New York, Wigmore Hall
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Muzsikás
Mihály Sipos / violino, cetra, voce data alla riproposizione delle musi-
László Porteleki / violino, koboz, voce che tradizionali magiare e delle loro
Péter Éri / viola, mandolino, flauti, voce particolari modalità esecutive. L’En-
Dániel Hamar / basso, gardon, voce semble ha inoltre creato una serie
di progetti speciali in collaborazione
È un gruppo musicale folk ungherese con formazioni classiche, tra i quali, il
che suona principalmente musica violoncellista belga Roel Dieltiens, il
popolare dell’Ungheria e degli altri pianista ungherese Jenõ Jandó, il Ba-
paesi dell’area. Le origini del gruppo lanescu Quartet, il Bartók Quartet, il
derivano dal Bartòk Dance Group co- Takács Quartet dagli Stati Uniti. Il
stituito nel 1972 e diretto da Sàndor gruppo ha al suo attivo numerose re-
Tomor, grande innovatore nel campo gistrazioni e si esibisce regolarmente
della ricerca musicale ungherese. Dal in applauditissimi tour in giro per il
1978, anno di fondazione, i Muzsikás mondo. Fondamentali per la noto-
si sono esibiti in tutto il mondo, tan- rietà del gruppo le frequenti colla-
to da meritarsi il non casuale appel- borazioni cinematografiche con re-
lativo di Ambasciatori itineranti del- gisti di fama: una tra tutti Anthony
la musica folk ungherese. Oltre a ciò, Minghella, il cui “Il Paziente Inglese”,
si sono avvicinati anche alle opere di vincitore di otto Oscar, ha portato la
Duo Frosini - Baggio compositori classici, primo fra tutti musica del gruppo all’attenzione di
Béla Bartók. Grande importanza è milioni di persone in tutto il mondo.
Cristina Frosini, Massimiliano Baggio tre. Recentemente si sono esibiti
pianoforte a quattro mani in Germania, Svezia e Usa. Nel
1996 hanno fatto il loro debutto
Suonano in duo pianistico dal al Teatro alla Scala di Milano dove
1975. Formatisi al Conservatorio sono stati invitati nuovamente
“G. Verdi” di Milano, hanno poi per un recital nel 1999. Hanno ef-
seguito corsi di perfezionamento fettuato registrazioni per la Rai,
con Sergio Fiorentino, Maureen la WDR di Colonia ed altre emit-
Jones e Dario De Rosa a Fiesole, tenti radiofoniche e televisive
Antonio Ballista a Città di Ca- ed inciso per la Sarx Records. La
stello. Vincitori di numerosi pri- rivista “Amadeus” ha pubblicato Kálmán Balogh ungherese e balcanica, sebbene du-
mi premi in concorsi nazionali un loro CD contenente musiche rante gli scorsi anni abbia suonato
ed internazionali, sono presenti per pianoforte a quattro mani di È uno dei migliori suonatori di cem- con gruppi jazz, rock ed anche con
nei programmi delle maggiori Franz Schubert. Hanno eseguito balo ungherese discendente da una orchestre sinfoniche. Si è esibito
istituzioni concertistiche quali in concerto, primi ed unici finora famosa dinastia di musicisti Gypsy. come solista in formazioni musicali
le Settimane Musicali di Stresa, in Italia, l’integrale delle opere Diplomato alla Ferenc Liszt Aca- di varia natura provenienti da tutto
l’Accademia Filarmonica Romana, per pianoforte a quattro mani di demy of Music di Budapest, ha com- il mondo. È stato direttore musica-
l’Istituzione Universitaria dei Con- Franz Schubert nell’ambito dei piuto molte tournée di successo con le del “Magneten Gypsy Show” di
certi di Roma, gli Amici della Mu- Concerti da Camera dell’ Orche- vari ensemble. Nel 1985 ha ricevuto Andre Heller. Ha inciso anche un CD
sica di Palermo, l’Unione Musicale stra Sinfonica di Milano “Giusep- il riconoscimento ungherese dei con la Budapest Festival Orchestra
di Torino, la Società dei Concerti e pe Verdi”. Docenti entrambi al “Giovani Maestri di Folk Arts” e, due nel quale ha eseguito le Danze Un-
la Grande Orchestra Sinfonica “G. Conservatorio di Milano, tengono anni più tardi, ha vinto il secondo gheresi di Brahms. Nel 1997 ha suo-
Verdi” di Milano, il Festival dei due regolarmente corsi di formazione premio nella “Aladar Racz cimba- nato con l’Orchestra Filarmonica di
Mondi di Spoleto, il Festival delle e perfezionamento per duo piani- lom-competition”. Esegue principal- Brooklyn ed anche con l’Orchestra
Nazioni di Città di Castello ed al- stico. mente brani tipici della musica folk Filarmonica di Miami.

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Karmachina
Karmachina è un progetto di Vinicio Bordin, Paolo Ranieri e Rino Stefa-
no Tagliaferro nato nel 2012.Tre filmaker si uniscono per dar vita ad un
progetto audiovisivo che vuole coniugare l’intrattenimento con la ricer-
ca estetica e di contenuti. Realizzano dj set, visual e progetti audiovisivi.

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Josep Molina
Musica ed immagini. Queste sono musica classica. Per ogni singolo
le due cose più importanti nella progetto, Josep Molina crea con-
vita di Josep. Dai suoi esordi con cetti ed idee che raccontino la
il violino sino al momento in cui storia unica di ogni artista ed il
è divenuto Primo violinista del suo repertorio. Lo scopo ultimo di
quartetto d’archi “Tetrauk”, ha co- Josep è quello di aiutare i musici-
stantemente usato metafore visi- sti ad avere più visibilità e quindi
ve per comprendere e spiegare la essere più vicini al loro pubblico.
musica. Questo è probabilmente il Nel 2009 ha co-fondato la Molina
motivo che lo ha spinto a portare Visuals (che produce fotografia,
la sua macchina fotografica alle video, siti web, graphic design),
prove, cercando di catturare la che gli ha permesso di raggiunge-
musica attraverso le sue foto. In re il suo scopo anche grazie alla
qualche modo sentiva che esiste- grande creatività dei suoi collabo-
va un modo per spiegare la musica ratori.
attraverso l’Immagine. A questo Come musicista, Josep, si sente
ha dedicato la sua vita, lavorando onorato e grato per avere la possi-
esclusivamente come fotografo e bilità di lavorare con alcuni dei più
direttore creativo nel campo della grandi musicisti dei nostri tempi.

Marco Borggreve
Nato nel maggio 1965; prima fo- solo attraverso la musica classica.
tocamera nel 1975; fotografo di Ama la musica più della fotogra-
musica dal 1990. fia ed si stupisce ancora di come,
Costantemente volto a cogliere dopo tutti questi anni di ricerca e
l’attimo in cui il vero musicista si di scoperte, la musica non smetta
distingue da tutti gli altri. mai di rivelare nuove immagini.
Per questo ama lavorare con co- È davvero grato di esserne testi-
loro che stiano ricercando, con lo mone, e di essere autorizzato a
stesso suo spirito, questo unico, fotografare queste anime ispira-
prezioso istante, e vogliano farlo te.

© Josep Molina
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di San Pietroburgo, Accademia di zione Musica per Roma. Intensa biati” dell’Associazione Nazionale
Santa Cecilia e molte altre). Nel l’attività teatrale: ha firmato la dei Critici Musicali. Dal maggio
maggio 2012 ha debuttato al Te- drammaturgia di numerosi spet- 2005 è direttore artistico degli
atro alla Scala di Milano. Figura tacoli realizzati da Giorgio Barbe- Amici della Musica di Perugia e dal
inoltre regolarmente, come solista rio Corsetti, Moni Ovadia, Marco 2008 anche della Sagra Musicale
e con orchestra, nei cartelloni dei Paolini, Mario Perrotta e altri e ha Umbra, uno dei più antichi festival
più importanti Festival d’Europa, scritto testi per molti composito- italiani. Ha curato per la casa edi-
Asia, Stati Uniti e Sud America. In ri: Ennio Morricone, Adriano Guar- trice “Le Lettere” la traduzione de
Matteo Andri qualità di docente è invitato dalle nieri, Franghiz Ali Zadeh, Riccardo La Musica nel Rinascimento di Gu-
Si è diplomato in pianoforte con più prestigiose Accademie e Istitu- Nova, Lucia Ronchetti, Andrea stave Reese, e per Einaudi un’opera
il massimo dei voti, la lode e la zioni. La sua passione per la musi- Molino, Paolo Marzocchi. Nell’e- inedita di Massimo Mila, Brahms e
menzione speciale e attualmente ca da camera lo porta a collabora- state del 2014 ha debuttato a Ra- Wagner. È autore di importanti
si sta laureando in composizione re stabilmente con musicisti del venna Festival con uno spettacolo voci del Dizionario dell’opera lirica
presso il Conservatorio “J. Tomadi- calibro di S. Accardo, M. Quarta, E. dedicato al fenomeno dei Night edito da Baldini e Castoldi. Attivis-
ni” di Udine. Ha seguito vari corsi Bronzi, P. Steidl, M. Pertusi, D. Ros- Commuters africani. Nel 2006 ha simo come conferenziere, in Italia
di perfezionamento sia da solista si, I Virtuosi di Mosca, S. Ganassi e ottenuto il “Premio Feronia” per la e all’estero. Nel 2012 crea il Premio
che da camerista, con il maestro con artisti quali Elio (delle Storie critica musicale. di composizione sacra “Francesco
Bruno Canino, il Trio di Trieste, il Tese), Arnoldo Foà, Monica Guer- Siciliani”, promosso dalla Fonda-
Trio di Parma, l’Ensemble Modern ritore, Lina Wertmuller, Amanda zione Perugia Musica Classica in
e l’Ensemble Intercontemporain. Sandrelli e molti altri. Attualmen- collaborazione col Pontificio Con-
Ha vinto il terzo premio nel 2011 te è docente di chitarra presso l’I- siglio della Cultura.
al concorso "Mario Zanfi-Liszt" di stituto Musicale di alta formazio-
Parma, esibendosi al Teatro Regio ne “L. Boccherini” di Lucca.
accompagnato dall'Orchestra del
Teatro stesso. Ha suonato per gli
Amici della Musica di Vicenza, di
Udine, di Padova, nel Teatro “Del Alberto Batisti
Monaco” di Treviso e nella “Wie- È nato a Prato nel 1961. Ha la cat-
ner Saal” del Mozarteum di Sali- tedra di Storia ed estetica della
sburgo. Sue musiche sono state musica al Conservatorio “Giuseppe
eseguite in diverse rassegne di Verdi” di Como. Nel 1986 diviene
“Udine Contemporanea” e presso critico musicale di “Paese sera” e,
il Conservatorio di Bolzano. dal 1988 al ‘97, de “La Repubblica”.
Guido Barbieri Nel 1998 ha tenuto un ciclo di lezio- Boccherini Guitar
Critico musicale del quotidiano ni su Luigi Dallapiccola alla Mea- Consort
La Repubblica, insegna Storia ed dows School of Arts della Southern L’ensemble chitarristico è forma-
estetica della musica presso il Methodist University di Dallas, to da alcuni tra i migliori studenti
Conservatorio “A. Casella” di L’A- USA. Nel 1997 fonda l’Orchestra dell’Istituto di Alta Formazione
quila. Per trent’anni, dal 1982 al Camerata Strumentale “Città di “Luigi Boccherini” di Lucca, che
2012, è stato conduttore e consu- Prato” di cui è tuttora direttore ar- animati dalla stessa passione per
lente musicale di Radio 3. Attual- tistico. Dal 1997 al 2009 ha la guida la musica da camera hanno deci-
mente è direttore artistico della artistica del Teatro Verdi di Pisa. so di dare vita a questa inusuale
Giampaolo Bandini Società Aquilana dei Concerti “B. Nel 2002 viene incaricato dalla Re- quanto suggestiva formazione
Considerato tra i migliori chitarri- Barattelli” e della Società dei Con- gione Toscana di fondare e dirigere cameristica. L’accostamento di
sti italiani, dal 1990 è ospite delle certi “Guido Michelli” di Ancona. una emittente radiofonica di sola otto chitarre (a cui si aggiunge tal-
più importanti istituzioni concer- Nel 2006 ha fondato e diretto, musica classica e informazione volta un solista) permette infatti
tistiche italiane ed estere (Carne- insieme a Oscar Pizzo, la rassegna culturale, “Rete Toscana Classica”, di esaltare le note caratteristiche
gie Hall di New York, Filarmonica “Contemporanea” della Fonda- premiata nel 2007 col Premio “Ab- timbriche della chitarra, offren-

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do all’ascoltatore una tavolozza chini, 2009), mentre un suo saggio del maestro Marco Rizzi presso la to invernali ed estivi. Da 28 anni
di colori e di sfumature degne di su Burgmüller è stato tradotto Staatliche Hochschule für Musik è organista presso la Parrocchiale
un’orchestra sinfonica. L’ensem- e pubblicato in Germania a cura und Darstellende Kunst di Man- di Villanova di Fossalta (VE), dove
ble, che ha già al suo attivo ap- della “Burgmüller-Gesellschaft” nheim. Suona un violino G.B. Ce- ricopre anche il ruolo di direttore
plauditissime performances per di Düsseldorf. Tra le sue opere ruti del 1815 della Fondazione Pro del locale coro polifonico “Santa
importanti stagioni concertisti- più recenti ed impegnative figura Canale. Margherita”. Incide regolarmente
che, si avvale spesso delle presen- la Guida alla musica da camera per l’etichetta “Rainbow Classics”.
ze solistiche di Giampaolo Bandi- (Zecchini, 2012), mentre è in corso
ni e della “bailaora” di flamenco di pubblicazione presso lo stesso
Marisa Diaz. editore una Guida alla musica da
concerto.

Michele Bravin
Si è diplomato in Organo e Compo-
sizione Organistica, Pianoforte e
Claudio Bolzan Didattica della Musica. Consegue
Dopo gli studi musicali e la laurea anche il diploma accademico di Simone Briatore
in estetica musicale, conseguita secondo livello per la formazione Nato a Torino nel 1975, è diplo-
presso l’Università di Padova, ha di docenti di strumento musicale mato in violino, viola e compo-
intrapreso un’intensa attività discutendo una tesi di carattere sizione. Si è distinto in concorsi
di critico musicale e ricercatore metodologico-didattico su W.A. italiani e internazionali. Grazie a
pubblicando numerosi saggi, ar- Mozart. Ha studiato all’Accade- una borsa di studio dell’Associa-
ticoli, traduzioni, recensioni ed mia Internazionale d’Organo di zione De Sono ha seguito i corsi di
edizioni di opere musicali inedite Haarlem (Olanda); ha seguito cor- Christoph Schiller presso la Musik
nelle principali riviste italiane del Laura Bortolotto si di interpretazione organistica Akademie di Basilea. Ha studiato
settore, tra le quali la “Nuova Ri- Nata nel 1995, ha vinto concorsi con Ghielmi, Antonello, Hakim e inoltre con Bruno Giuranna, Wol-
vista Musicale Italiana” (ERI-RAI), nazionali e internazionali, tra cui Alain. Si dedica inoltre allo studio fram Christ e Tabea Zimmermann.
“Musica” (Zecchini Editore), “La il Concorso Nazionale Biennale di e approfondimento della lette- Ha partecipato a molte stagioni e
Cartellina”, “Piano Time”, “Rivista Vittorio Veneto e l’International ratura clavicembalistica. Svolge festival di musica da camera, suo-
Veneta di Studi Musicali” (Uni- Hindemith Competition di Ber- intensa attività concertistica in nando con musicisti quali Marta
versità di Padova), “Diastema”, lino. Ha suonato da solista con Italia, Austria, Francia, Croazia, Argerich, Alexander Lonquich,
“Hortus Musicus” (Ut Orpheus, orchestre italiane e straniere, Olanda, Ungheria, Portogallo, Sasha Sitkovetsky. Ha collabora-
Bologna), “Il flauto dolce”. In par- tra cui Maggio Fiorentino, Santa suonando tra gli altri con musici- to, come prima parte, con diverse
ticolare ha approfondito il set- Cecilia di Roma e l’Orchestra Na- sti di fama internazionale. È tito- orchestre in Italia e all’estero. Dal
tore della germanistica musicale zionale dell’Ucraina. Ha tenuto lare della cattedra di Pianoforte 1998 al 2009 ha ricoperto il ruolo
pubblicando diversi saggi sul rap- concerti nell'ambito di numerosi presso l’Istituto Comprensivo ad di Prima Viola presso l’Orchestra
porto tra musica, letteratura e fi- festival tra cui Festival dei Due Indirizzo Musicale “Dario Berto- Sinfonica Nazionale della RAI,
losofia. Oltre ad una monografia Mondi di Spoleto, Festival del lini” di Portogruaro (VE). È inse- suonando in diverse occasioni
dedicata a Norbert Burgmüller Maggio Fiorentino, Pomeriggi gnante d’Organo, Pianoforte e come solista (Schnittke- Concerto
(Diastema, 1995) e a una miscel- Musicali di Milano. Nel 2010 ha Storia della Musica presso la Fon- per viola, Berlioz - Harold en Ita-
lanea di studi dedicati a Berlioz ricevuto dal Capo dello Stato dazione Musicale Santa Cecilia di lie, Strauss - Don Quixote). È oggi
(Ut Orpheus, 2005), ha curato Giorgio Napolitano l'Attestato Portogruaro dove svolge anche at- Prima Viola presso l’Orchestra
una selezione e traduzione delle di Onore di Alfiere della Repub- tività di pianista accompagnatore dell’Accademia Nazionale di San-
lettere di Felix Mendelssohn (Zec- blica. Si perfeziona sotto la guida durante i corsi di perfezionamen- ta Cecilia di Roma.

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tenne al conservatorio A. Steffani studio del canto privatamente; in ble musicale barocco “Armoniosa”,
di Castelfranco Veneto sotto la seguito, nel febbraio 2013, conse- che opera con strumenti originali.
guida del maestro M. Fait. Si sta gue la Laurea sotto la guida del M° Dal settembre 2014 l’Alto Perfezio-
ora perfezionando col maestro A. A. Scarabelli. Ha partecipato a di- namento Musicale di Saluzzo (CN)
Corsini. Ha inoltre partecipato a verse masterclass con Stelia Doz, aprirà un dipartimento di musica
lezioni e masterclass tenute da Umberto Finazzi e Mireille Alcan- antica affidandone la cattedra di
musicisti di chiara fama quali R. tara. Nel 2013 si è esibita in duo musica barocca all’Armoniosa Ba-
Vlatkovic, A. Allegrini, R. Martin e nella stagione della Società Uma- roque Ensemble nelle persone di
altri. Nel 2009 è risultato idoneo nitaria di Milano in un concerto Michele Barchi (basso continuo),
per l’orchestra giovanile italiana. dedicato a Wagner con i Wesen- Francesco Cerrato (violino) e Stefa-
Giorgio Caoduro Nel 2010 risulta primo idoneo per donk Lieder, e qualche mese dopo, no Cerrato (violoncello).
Nato a Monfalcone nel 1980, stu- l’orchestra di fiati dei Conservato- con lo stesso ciclo, all’interno del
dia canto con Cecilia Fusco dal ri del Veneto. Nel 2012 viene invi- Festival di Portogruaro. Inoltre ha
1998. Nel 2000 vince il concorso tato come primo corno all’edizio- frequentato la Scuola di Musica
internazionale “As.Li.Co.”. Ha can- ne dell’ORCV 2012. È Primo Corno di Fiesole per il corso di perfezio-
tato i principali ruoli baritonali dell’Orchestra Ritmico Sinfonica namento con il M° C. Desderi. Nel
lirici e brillanti nei più prestigiosi Italiana. Ha collaborato come so- maggio 2014 ha eseguito come
teatri del mondo, quali la Scala di lista con l’orchestra Malipiero di solista il Requiem di Mozart con
Milano, l’Opera di Parigi, la Sydney Asolo e con Orchestra del Gran il M° Enrico Bronzi alla direzione
Opera House, l’Opera di Roma, il Teatro la Fenice di Venezia, Orche- dell’Orchestra della Fenice di Ve- Andrea Cesàri
festival di Aix en Provence, la Sta- stra Pomeriggi Musicali di Milano, nezia e il Coro del Friuli. Primo Corno dell’Orchestra Haydn
atsOper di Berlino, San Francisco, Orchestra da Camera di Padova e di Bolzano e Trento, si diploma
Los Angeles e Washington Opera e del Veneto, Orchestra Camerata con il massimo dei voti presso il
Covent Garden di Londra, diretto Ducale di Torino, Orchestra Filar- Conservatorio di Bologna nel 2004
da Maestri quali Riccardo Muti, monica Italiana, Orchestra mitte- e nello stesso anno viene ammes-
Daniel Harding, James Conlon, leuropea Fvg e molte altre. Ha la- so nella classe di corno alla Scuola
Michel Plasson e Zubin Metha. Ha vorato con M.W. Chung, P. Bellugi, di Musica di Fiesole sotto la guida
cantato il ruolo di Marullo nella M. Quarta, A. Lonquich, E. Bronzi, del maestro G. Corti. Vinta l’au-
produzione televisiva “Rigoletto G. Andretta, e altri. dizione per l’Orchestra Giovanile
a Mantova” con Placido Domingo Stefano Cerrato Italiana, si è esibito in produzioni
trasmessa in diretta in mondovi- Si è diplomato con il M° Antonio in Italia e all’estero con impor-
sione. È stato pubblicato da Be- Mosca al Conservatorio G. Verdi tanti direttori come G. Ferro, K.
lAir Classic il DVD de “L’Italiana di Torino. Perfezionatosi con Enri- Penderecki, J. Tate, E. Inbal, C. Ab-
in Algeri” da Aix en Provence con co Dindo, Natalia Gutman e David bado, R. Muti. Prosegue gli studi
la regia di Toni Servillo, dove ha il Geringas, ha proseguito gli studi perfezionandosi con L. Benucci in
ruolo di Taddeo. fino al conseguimento nel 2009 del Italia e a Chicaco con D. Clevenger,
Postgraduate sotto la guida di En- R. Martin, C. Vernon, D. Gingrich,
rico Bronzi presso “Universitat Art G. Pokorny, ed in seguito con S.
Mozarteum” di Salisburgo. Conta Dohr, I. Garcia, R. Baborak, W. San-
al suo attivo numerosi premi a con- ders, E. Terwilliger e R. Vlatkovic.
corsi internazionali e centinaia di Nel 2008 si è classificato primo
Mariachiara Cavinato concerti. Dal 2009 collabora in qua- nella categoria corno al Concorso
Nata a Varese nel 1990, inizia a lità di primo violoncello con l’or- Internazionale “AUDIMozart!” e
studiare violino con il M° G. Ri- chestra Arturo Toscanini di Parma. ha collaborato come membro del-
monda. Nel 2008 inizia lo studio Insegna presso l’Accademia Musi- la giuria per l’edizione 2010. Colla-
Giovanni Catania della viola per poi frequentare, nel cale Amadeus di Agrate Conturbia bora con diverse orchestre tra cui
Nato nel 1989 a Valdobbiadene 2012, al Conservatorio di Milano il e presso l’Associazione Culturale il Teatro San Carlo, la Filarmonica
(TV), si diploma appena diciot- Corso di Laurea triennale. Inizia lo Suzuki di Asti. Fa parte dell’ensem- della Scala, la Filarmonica Tosca-

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nini, il Maggio Musicale Fiorenti- ti dal Conservatorio “J. Tomadini”
no, il Teatro Comunale di Bologna, di Udine. È docente ai corsi inter-
l’orchestra del Tiroler Festspiele nazionali di perfezionamento mu-
ed inoltre si esibisce come solista sicale dell’Istituto musicale “G. A.
in Italia e all’estero. Fano” di Spilimbergo.

Doppiorigo
Valentina Baradello,
Andrea Corsini Claudio Desderi Serenella Rizzieri / arpe
Inizia gli studi musicali sotto la Debutta nel 1969 nel Signor Bru-
guida del padre Giancarlo, valente schino di Rossini; da allora la sua Le componenti del duo hanno
insegnante e famoso tromboni- carriera ha privilegiato il reperto- studiato con la professoressa
sta. Diplomatosi nel 1985 al Con- Alessandro Cortello rio mozartiano e rossiniano con Nicoletta Sanzin presso la Fon-
servatorio “G. Verdi” di Milano con Allievo di Alfredo Mariotti, si è ripetute apparizioni ai Festival dazione Musicale Santa Cecilia di
Elvio Modonesi, si perfeziona poi diplomato in canto presso il Con- di Salisburgo, Glyndebourne, Pe- Portogruaro. Hanno partecipato
con Giuseppe Crott e a Stoccarda servatorio “Tomadini” di Udine saro e, dal 1973, in numerose sta- ai corsi di perfezionamento di mu-
con Radovan Vlatkovic, sotto la e in pianoforte presso il “Fresco- gioni del Teatro alla Scala. Il suo sica da camera presso il Centro di
cui guida, nell’estate del 1994, ot- baldi” di Ferrara; attualmente è repertorio spazia da Monteverdi a Ricerca e Divulgazione Musicale
tiene il diploma di merito all’Acca- seguito nella sua preparazione da Nono, con particolare attenzione di Majano (UD) sotto la guida del-
demia Chigiana di Siena. Nel 1995 Claude Thiolas. È stato Alfredo in per il genere cameristico e liederi- le professoresse Nicoletta Sanzin
vince il concorso per Primo Corno Traviata, il Conte d’Almaviva nel stico. Presso la Scuola di Musica e Patrizia Tassini partecipando ai
presso l’Orchestre Philharmoni- Barbiere di Siviglia, Ernesto nel di Fiesole nel triennio 1988/90 ha concerti finali anche con l’ensem-
que de Monte Carlo ricoprendo il Don Pasquale, Nemorino in Elisir seguito la produzione di Incorona- ble d’arpe del corso. Hanno inoltre
ruolo fino al 1998. Nel 1997 vince d’amore, Pinkerton in Madama zione di Poppea, Orfeo, Il Ritorno frequentato i corsi di perfeziona-
il concorso per Primo Corno pres- Butterfly e Pong in Turandot e di Ulisse in patria e ha guidato mento organizzati nell’ambito Fe-
so il Teatro La Fenice di Venezia. ha cantato le parti solistiche di la messa in scena del “Progetto stival di Portogruaro. Oltre all’at-
Collabora inoltre come Primo Cor- Oratori di Charpentier, Haydn, Mozart - Da Ponte”, progetto che tività solistica si sono cimentate
no con l’orchestra Camerata Sal- Mozart, Mendelssohn, Schubert, è stato realizzato anche con il in varie formazioni cameristiche
zburg. Attivo anche nella musica Rossini, Dvorak, Verdi e Orff, oltre Laboratorio di Canto Lirico della partendo dal duo con altri stru-
da camera, fa parte del quintetto ad essere appassionato interpre- Fondazione Musicale Santa Ceci- menti, per toccare trii, quartetti
di ottoni Spilimbrass, e del setti- te della musica vocale da camera lia di Portogruaro (triennio 2008 e organici maggiori di sole arpe.
mino classico I Virtuosi del Teatro (1° premio al Concorso Internazio- - 2010). Direttore artistico del Tea- Insieme hanno costituito il Duo
la Fenice. Nel novembre 2009 è nale “Seghizzi”, Gorizia 2007). Ha tro “Verdi” di Pisa dal 1991 al 1997 “Doppiorigo” con cui esplorano
membro della commissione del cantato al fianco di P. Domingo e del Regio di Torino dal 1998 al repertori ricchi di particolarità
20° Concorso Internazionale per con la direzione di Z. Mehta in 2001, è stato anche consulente ar- inusuali che spaziano dal Rina-
Corno Città di Porcia. Collabora Rigoletto (2010) e ha partecipato tistico del Festival “Verdi” di Par- scimento alla musica moderna. Il
come docente alle masterclass e alla Cenerentola di Rossini (2012), ma, e sovrintendente del Teatro Duo ha tenuto vari recitals in im-
corsi speciali per corno organizza- entrambe produzioni Rai. Massimo di Palermo. portanti sedi concertistiche.

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Alberto Tessarotto / pianoforte triennale di Musica da camera
Diplomato a 14 anni, col massimo dell’Accademia Pianistica Inter-
dei voti, presso il Conservatorio nazionale di Imola sotto la guida
di Venezia. Vincitore di primi pre- di Pier Narciso Masi, con cui si è
mi e borse di studio in numerosi perfezionata, e con Massimo Neri.
concorsi nazionali, internazionali Ha vinto diversi concorsi naziona-
tra cui, nel 2010, Castrocaro Ter- li ed internazionali come solista o
me. Vincitore del 3° terzo premio come musicista da camera. Colla-
al prestigioso concorso Premio bora quale pianista accompagna-
Venezia (il più giovane tra i parte- trice in numerose masterclass e
cipanti), ha ottenuto la medaglia corsi musicali, e ha un’intensa at-
dal Presidente della Repubblica. tività concertistica sia come soli-
Svolge attività concertistica in sta che in varie formazioni cameri-
tutta Italia e all’estero. Nel 2013 stiche, oltre che in collaborazione
si è diplomato con il massimo con vari musicisti.
dei voti all’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia di Roma, sotto
Duo Federiciano Duo Gelsomini- la guida di Sergio Perticaroli e
Ferdinando Trematore / violino Tessarotto Stefano Fiuzzi e attualmente si
Angela Trematore / pianoforte sta perfezionando all’Accademia
Sofia Gelsomini / violino Pianistica Internazionale “Incon-
Il Duo Federiciano si è costituito Diplomata a 16 anni con il massi- tri col Maestro” di Imola. In duo
nel 2005 dall’unione di due fra- mo dei voti e la lode, sotto la gui- con Sofia Gelsomini, nello scorso
telli: Ferdinando (violino), nato da del M° I. Rabaglia. febbraio 2014 ha vinto la Borsa di
nel 1994, studia presso la Zuyd Allieva di I. Grubert presso la Scuo- studio “Bruno Premuda” presso Filippo Gamba
University di Maastricht (Olanda) la di Perfezionamento di Porto- l’International Chamber Music Nato a Verona nel 1968, ha stu-
con il M° B. Belkin; Angela (piano- gruaro, ha studiato con Salvatore Academy-United World Colleges a diato con Renzo Bonizzato, Maria
forte), nata nel 1991, si perfeziona Accardo all’Accademia Stauffer di Duino (Trieste), dove studia con il Tipo e Homero Francesch. Vanta
con il M° R. Plano presso l’Accade- Cremona e alla Chigiana di Siena. Trio di Parma. collaborazioni con prestigiose
mia Varesina. Vincitore di nume- Si è perfezionata inoltre con M. orchestre, quali i Berliner Sinfo-
rosi premi e concorsi, nel febbraio Fornaciari, B. Antonioni, M. Chri- niker, la SWR-Sinfonieorchester di
2014 il Duo riceve il premio “B. Pre- stescu, M. Rogliano, D. Schwar- Stoccarda, la City of Birmingham,
muda” come miglior formazione zberg, E. Pellegrino. Classificata la Camerata Academica Salzburg.
presso l’International Chamber per ben due volte al primo posto Ha suonato sotto la direzione
Music Academy di Duino. Ospite al Concorso Internazionale “Goer- di Wladimir Aschkenazy, Simon
della Fondazione Arts Academy ge Georgescu” - Tulcea-Romania ( Rattle, James Colon. Si è esibito
di Roma, della Società Umanitaria 2005 e 2007), si è aggiudicata nu- per le più importanti società con-
di Milano, ecc… il Duo ha esegui- merosi primi premi assoluti in Ita- certistiche in Italia ed in Europa.
to in diverse occasioni il Doppio lia e all’estero (tra cui Castrocaro Collabora regolarmente con l’Hu-
Concerto per violino, pianoforte Terme). In duo con Alberto Tessa- Mari Fujino go Wolf String Quartett, il Vanbru-
ed orchestra di F. Mendelssohn, rotto, nello 2014, ha vinto la Borsa Si è diplomata nel 1998 a Tokyo gh Quartett, il Michelangelo Quar-
accompagnato da orchestre come di studio “Bruno Premuda” presso presso l’Università della Musica tett e con Enrico Bronzi. Vincitore
la Roma International Orchestra. l’International Chamber Music “TO-HO”. Nel 2002 si è diplomata di numerosi premi in competizio-
Ha inciso per l’etichetta discogra- Academy-United World Colleges a presso il Conservatorio “G. B. Mar- ni internazionali, nel 2000 ha vin-
fica Suonare News. Attualmente Duino (Trieste), dove studia con il tini” di Bologna con il massimo dei to l’ottava edizione del Concorso
si perfeziona con il Trio di Parma Trio di Parma. Suona un Pacherel- voti, la lode e la menzione d’ono- Pianistico Internazionale “Geza
presso l’International Chamber le del 1780. re, sotto la guida di Carlo Mazzoli. Anda” di Zurigo. È Professore alla
Music Academy di Duino. Nel 2003 si è diplomata al corso Musik-Akademie di Basilea.

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Janigro” di Zagabria, vincitore 14 anni continua gli studi con gli il- Quadro Nuevo e John Goldsby. Nel
dell’ “Audience Prize” della Wig- lustri maestri russi Yuri Yankelevi- corso dei suoi studi con Gunter
more Hall al Parkhouse Award di ch e Zinaida Gilels e sotto Leonid Klauss a Francoforte e con Franco
Londra, vincitore in trio del Con- Kogan al Conservatorio di Mosca. Petracchi a Ginevra, ha fondato
corso “F.J.Haydn” di Vienna e del Nel 1975 vince il primo premio al il Frankfurter Kontrabass Quar-
Borletti-Buitoni Trust Fellowship, Concorso “Sibelius” di Helsinki e tett il quale ha ottenuto grande
ha debuttato come solista assie- nel 1978 vince il primo premio sia riconoscimento internazionale.
Amiram Ganz me a Yo-Yo Ma, e suonato come al Concorso “Paganini” di Genova Avendo vinto numerosi concorsi
Nato a Montevideo (Uruguay), a 11 solista sotto la direzione di Du- che al Concorso “Tchaikovsky” di internazionali, è stata nomina-
anni ha vinto il 1° premio del con- damel, Hogwood, Rizzi, Despalj, Mosca. Da quel momento in poi ta contrabbasso principale della
corso delle “Jeunesses Musicales” e Giorgi, all’Hong Kong Arts Festi- ha suonato con le migliori orche- WDR Simphony Orchestra Colo-
da allora è cominciata la sua carrie- val, al Mozarteum Salzburg, al stre del mondo. È stato diretto da gne quand’era ancora una giovane
ra solistica. Ha studiato al Conser- Wiener Konzerthaus, al Kurhaus Mariss Jansons, Gennady Rozhde- artista. È docente di contrabbas-
vatorio “Tchaikovsky” di Mosca con di Wiesbaden. Primo Violoncello svensky, Voldemar Nelson, Mark so alla Mozarteum University di
V. Pikaisen, allievo e successore di solista della Camerata Salzburg Wigglesworth e Maxim Shosta- Salisburgo ed oltre ai suoi molti
D. Oistrakh. Nel 1979 diventa Pri- per 8 anni, Guest Principal Cellist kovich. Ha suonato negli Stati impegni concertistici, tiene nu-
mo Violino solista nell’Orchestra alla Royal Philharmonic Orchestra Uniti, in Canada, in Australia e in merose masterclass per molti
Filarmonica di Strasburgo. Con di Londra, invitato come violon- tutta l’Europa. Vive in Olanda ed festival internazionali. Collabora
questa ed altre orchestre ha suo- cello solista della Philharmonia è docente al Conservatorio di Am- a livello mondiale, in qualità di
nato come solista i grandi concerti Orchestra, del Münchner Philhar- sterdam. Suona un violino Pietro membro della giuria, in molti con-
del repertorio, quali quelli di Be- moniker, dell’Orchestra Mozart, Guarnieri del 1740 appartenuto a corsi. Suona uno strumento ingle-
ethoven, Berg, Shostakovich e Bar- della London Symphony, dal 2008 Wieniawski. se di William Tarr del 1848.
tok. A partire dal 1994 fa parte del è membro della Lucerne Festival
Trio Altenberg di Vienna, trio che, Orchestra. Fondatore del Quar-
oltre a vantare un’importante car- tetto di Cremona e del David Trio,
riera internazionale, è il Trio in re- ha vinto Premi in Europa e USA e
sidence al Musikverein di Vienna. si esibisce regolarmente presso i
Per l’incisione dell’opera integrale più importanti festival anche con
di Schumann il trio ha ottenuto artisti quali Quartetto Hagen, Ka-
il premio del museo Schumann di vakos, Lucchesini, Madzar, Mahler
Zwickau; invece il CD “Piano trios Chamber Soloists, Christ, Gringol-
from America” è stato premiato ts, ed in duo con A. Lonquich. Ha Christine Hook
con il “Edison Award” della critica studiato con Simoncini, Filippini, Opera a livello internazionale
olandese. Insegna musica da came- Brunello, Bronzi, Hagen. come solista, all’interno di ensem-
ra al Conservatorio di Vienna. ble cameristici ed in orchestre. Ha Lisa Izumi
suonato, tra gli altri, al Schlewig È vincitrice di 15 concorsi musicali
Holstein Festival, al Lucerne e tra i quali il Primo Premio al Con-
al San Sebastian Festival, al Mu- corso Internazionale di Nagano,
sik Triennale Koln, all’Oficina de il Secondo Premio al Concorso
Musica Cuririba ed ai Festival di Musicale Nazionale Giapponese
Berlino e Salisburgo. Numerosi oltre ad aver vinto il Concorso
concerti l’hanno portata ad esi- Internazionale di Violino Wie-
birsi in tutto il mondo. Come una niawski ed il Concorso Interna-
Ilya Grubert musicista eclettica collabora con zionale Yampolsky. Ha suonato
Nato a Riga, in Lettonia, ha inizia- numerose formazioni musicali: con la Royal Academy Sinfonietta,
Giovanni Gnocchi to gli studi alla Scuola di Musica E. tra i suoi colleghi, nella Classical la Osaka Century Orchestra, la
Laureato ai Concorsi violoncel- Darzin. Considerato uno studente World e nella Jazz Music, si pos- Edogawa Philharmonia e la Finch-
listici “Primavera di Praga” e “A. dal talento eccezionale, all’età di sono trovare Barbara Bonney, i ley Chamber Orchestra. È laureata

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in Arte all’Università di Tokyo e class con A. Meneses (Accademia Orchestra. Si è esibita al Teatro
diplomata in violino presso il Con- Musicale Chigiana), T. Thedéen, T. Giovanni da Udine, inaugurando
servatorio di Vienna. È apparsa in Varga e C. Kanettis. Si è esibito in l’anno accademico del Conserva-
Italia nella produzione televisiva festival e stagioni concertistiche torio con il concerto di Mozart, al
Piccoli Mozart condotta da Mike come Salzburger Kammermusik Teatro La Fenice di Venezia in duo
Buongiorno. Nel 2013 si è aggiu- Festival, Festival Internazionale con D. Teodoro e al Musée Olympi-
dicata la Borsa di Studio “Angelo di Musica di Portogruaro, Assisi que di Losanna sotto la direzione
Carlassare” messa a disposizione nel Mondo, Musica Riva, Ravenna di P. Meyer. Ha registrato in duo
dal Rotary Club di Portogruaro per Alberto Miodini Musica, Sydney Opera House, Abu per la Radio de la Suisse Romande.
i migliori studenti frequentanti le È da oltre vent’anni il pianista del Dhabi Festival, Megaron Thessa- È impegnata nel Festival italo-slo-
masterclass, nell’ambito del 31° Trio di Parma, con cui si è afferma- loniki, Società Filarmonica di San veno Echos 2014.
Festival di Musica di Portogruaro. to ai Concorsi “Gui” di Firenze, ARD Pietroburgo in formazioni came-
di Monaco, Melbourne e Lione. ristiche e con orchestre come Eu-
Ha suonato per le più importanti ropean Union Youth Orchestra,
istituzioni musicali (Roma, Mila- Accademia Orchestra Mozart,
no, Londra, Berlino, New York, Los YouTube Symphony Orchestra,
Angeles, Dublino, Buenos Aires…) sotto la direzione di E. Bronzi,
collaborando con P. Vernikov, B. I. Karabtchevsky, T. Thomas, P.
Giuranna, A. Carbonare, E. Brun- Stark, V. Ashkenazy.
ner... Sempre con il Trio di Parma ha
ottenuto il Premio “Abbiati” della
critica musicale italiana ed ha inci-
so l’integrale dei Trii di Beethoven, Chiara Opalio
Schumann, Brahms, Dvorak, Sho- È considerata come una delle più
stakovich. Per Brilliant Classics ha interessanti musiciste della sua
Giorgio Lovato pubblicato un cofanetto dedicato generazione. Recentemente è sta-
Ha ottenuto premi e riconosci- a Schubert, mentre per Movimento ta protagonista con l’Orchestra
menti significativi in concorsi Classical ha inciso gli ultimi Kla- dell’Arena di Verona, con l’Orche-
nazionali e internazionali. Ha vierstucke di Brahms. Tiene inoltre stra di Padova e del Veneto, con
svolto attività concertistica come corsi di perfezionamento alla Scuo- Martina Morello l’Orchestra Haydn di Bolzano. Nel
solista e nell’ambito di formazio- la di Fiesole e alla International Nata nel 1992, si è diplomata al 2012 ha debuttato all’Accademia
ni cameristiche, dedicandosi poi Chamber Music Academy di Duino. Conservatorio di Udine in clarinet- Nazionale di Santa Cecilia con L.
alla didattica. Dal 1971 è docente to, studiando con P. Ricobello e Kavakos. Si è esibita per la prima
di pianoforte principale, prima D. Teodoro, e in pianoforte con G. volta a 4 anni, e a 15 con l’Orche-
al Conservatorio “A. Steffani” di Della Libera e G. Baffero. Attual- stra dei Pomeriggi Musicali di
Castelfranco Veneto, poi presso mente studia al Conservatorio di Milano. È stata l’unica europea
il Conservatorio “B. Marcello” di Nizza con M. Lethiec ed è iscritta semifinalista al “Clara Haskil” nel
Venezia. È stato ripetutamente al master in clarinetto all’Haute 2011. Suona con il violoncellista G.
invitato a tenere corsi di perfezio- École de Musique di Losanna. Si è Gnocchi, con il quale ha studiato
namento e stage in Italia e all’e- perfezionata in clarinetto con A. con F. Rados e con A. Schiff. Nata
stero. Dal 1993 sino al 2001 è stato Leo Morello Carbonare, F. Meloni, C. Palermo, nel 1990, ha iniziato a suonare a
titolare di un corso annuale di per- Nato nel 1994, dal 2007 studia I. Hausmann, A. Rodriguez, W. Bo- 3 anni e a 16 si è diplomata con
fezionamento presso la Fondazio- con E. Bronzi, attualmente pres- eykens, S. Vermeersch e S. Kam. menzione speciale. Dal 2013 stu-
ne Santa Cecilia di Portogruaro. so l’Universität Mozarteum di Nel 2012 ha vinto la Borsa di stu- dia all’ Hochschule für Musik di
Svolge inoltre attività di direttore Salisburgo. Importante per la sua dio italiana della Yamaha Music Basilea con il M° Claudio Martinez
artistico presso alcune associazio- formazione è stato anche l'inse- Foundation for Europe dedicata ai Mehner. Dal 2012 è docente di pia-
ni musicali del Veneto ed è spesso gnamento ricevuto da G. Gnocchi; fiati. Nel 2013 è stata selezionata noforte alla Fondazione Musicale
giurato in concorsi pianistici. ha frequentato inoltre master- per la Ernst&Young Young Talents Santa Cecilia di Portogruaro.

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ne d’onore sotto la guida di Grazia
Serradimigni e si è poi perfezio-
nato con Pavel Vernikov, Ilya Gru-
bert, Zinaida Gilels, Isaac Stern e il
Trio di Trieste. Insieme ad Alberto
Miodini ed a Enrico Bronzi ha co-
stituito nel 1990 il Trio di Parma,
con il quale ha vinto il 16° Con-
Quartetto Noctis corso Internazionale Vittorio Gui
Valentina Busso, Elisa Schack / violini di Firenze, il 47° Internationaler
Margherita Sarchini / viola Musikwettbewerb München e il 1°
Michelangiolo Mafucci / violoncello Concorso Internazionale di Musica
da Camera di Lione. Con il Trio suo-
Quirino Principe Il Quartetto Noctis è composto da na per le più importanti istituzioni
Nato a Gorizia nel 1935, Accade- giovani musicisti che hanno com- musicali e incide per emittenti ra-
mico di S. Cecilia in Roma, attual- pletato la formazione accademica diofoniche e case discografiche in
Roberto Plano mente insegna drammaturgia nei principali Conservatori italiani Italia, Europa, America e Australia.
Vincitore del Cleveland Internatio- musicale, librettologia e storia del per poi proseguire il percorso di Insegna violino al Conservatorio
nal Piano Competition e premiato teatro all’Accademia dell’Opera perfezionamento nelle accademie “Guido Cantelli” di Novara e mu-
ai Concorsi Van Cliburn, Honens, Italiana di Verona. Musicologo, europee di Francoforte, Vienna, Sa- sica da camera all’International
Geza Anda, Dublino, Valencia e germanista, drammaturgo, ha lisburgo, Losanna e Fiesole. Entrati Chamber Music Accademy di Dui-
Sendai, ha intrapreso una carriera pubblicato libri su G. Mahler, R. a far parte dell’ Orchestra Sinfoni- no e alla Scuola di Musica di Fieso-
internazionale che lo ha portato Strauss, i Quartetti di Beethoven, ca Nazionale della RAI, si sono riu- le. Suona un violino “Gian Battista
ad esibirsi in sale quali Lincoln l’opera tedesca, oltre a volumi di niti con l’intenzione di arricchire la Guadagnini” del 1744.
Center a New York, Herculessaal a poesie e saggi filosofici. Ha tra- loro formazione attraverso lo stu-
Monaco, Wigmore Hall a Londra. dotto E. Jünger, H. Arendt, M. Hor- dio del ricchissimo repertorio per
Recentemente ha suonato con gli kheimer, ecc, nonché i testi di in- quartetto, sulla base della comune
archi dei Berliner Philharmoniker numerevoli Lieder e di moltissimi passione e dedizione verso la mu-
e ha debuttato al Festival Miche- melòloghi, e l’integrale delle 300 sica da camera. Nel gennaio 2014 il
langeli di Brescia e Bergamo. Ha Cantate di J. S. Bach. È il curatore quartetto debutta alla Sala Nervi
inciso per Azica, Arktos, Concerto, dell’edizione italiana del Signore in Vaticano, poi nella stagione del-
Brilliant e i suoi concerti sono sta- degli Anelli di Tolkien. Dal 1992 la Fondazione Musicale Santa Ce-
ti trasmessi in tutto il mondo. Ha scrive per la pagina di musica nel cilia di Portogruaro e a settembre
collaborato con celebri quartetti supplemento culturale del “Sole 2014 prenderà parte alla stagione Silvia Regazzo
d’archi (Takacs, Fine Arts, St. Pe- 24 Ore”. Nel 1991 ha ricevuto il di “MITO Settembre musica”. Nata a Rovigo, dopo la Laurea in
tersburg, Jupiter, Vogler, Cremo- Premio “Ervino Pocar”. È autore di Filosofia, si diploma con lode al
na), direttori d’orchestra (Zucker- testi per il teatro e per la musica, Conservatorio B. Marcello di Ve-
man, Marriner, Conlon, Gelmetti e collaborando con A. Corghi, F. Ve- nezia. Nel 2001 vince il Concorso
Renzetti), e tra gli altri con Enrico nerucci, S. Colasanti e altri. La sua Internazionale “Toti dal Monte” e
Bronzi e Gabriele Cassone. Inse- attività di attore si svolge nell’am- da allora è presente nei cartelloni
gna Pianoforte Principale al Con- bito di ensemble da lui fondati o delle più note istituzioni musicali
servatorio “Pedrollo” di Vicenza e preesistenti. Nel 1996, ha ricevuto italiane (per citarne alcune: Teatro
tiene un Corso annuale di Perfe- dal capo dello Stato austriaco la La Fenice, Venezia; Teatro Filarmo-
zionamento Pianistico presso l’Ac- Croce d’Onore di Prima Classe. Nel nico, Verona; Teatro Carlo Felice,
cademia Musicale Varesina, da lui 2009, il Presidente della Repubbli- Genova; Teatro Grande, Brescia;
fondata nel 2011 in seno all’Asso- ca lo ha nominato Cavaliere della Ivan Rabaglia Teatro Lirico, Cagliari) ed estere,
ciazione Musicale Alfred Cortot, Repubblica Italiana per meriti cul- Nato a Parma, si è diplomato con spaziando fra i maggiori titoli
di cui è Presidente. turali e artistici. il massimo dei voti, lode e menzio- del repertorio barocco, classico e

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contemporaneo. Ha lavorato con Chordis ed è corrispondente del Nel 2012 sette amici conosciutisi
direttori quali F. Luisi, R. Palumbo, WHC Review. Nel luglio del 2011 in seno alla Scuola di Musica di
F.M. Carminati, J. Webb, D. Renzet- è stata eletta, in rappresentanza Fiesole e accomunati dalla passio-
ti, G.B. Rigon, N. Conti, C. Desderi, per l’Italia, membro del Board of ne per la musica da camera danno
N. Paszkowski, M. Caldi e registi Directors del World Harp Con- vita al Tangram Chamber Project.
quali D. Michieletto, M. van Hoe- gress, organizzazione arpistica Tutti i componenti fanno parte di
cke, J.-L. Grinda, S. Vizioli, L. Kemp, mondiale. Recentemente è uscito importanti realtà musicali italia-
A. De Rosa, A. Cigni, P.A. Petris, M. per Alfamusic il suo ultimo CD, Francesca Sperandeo ne (Orchestra Mozart, Filarmoni-
Cappelletti e A. Tarabella. Intensa Viaggio italiano per violino e arpa Ha compiuto gli studi musicali ca del Teatro alla Scala, Orchestra
anche l’attività concertistica sin- in duo con L. Bernardi. presso la Fondazione Musicale Sinfonica Nazionale della RAI,
fonica e cameristica in duo con C. Santa Cecilia di Portogruaro (Ve), Orchestra del Maggio Musicale
Opalio, D. Costa e O. Sciortino. sotto la guida del M° Lucrezia De Fiorentino, Orchestra Cherubini,
Vecchi, diplomandosi brillante- ORT, l’Orchestra I Pomeriggi Musi-
mente al Conservatorio “Pollini” cali, l’Orchestra Haydn, la Camera-
di Padova all’età di 19 anni e se- ta Strumentale Città di Prato).
guito corsi di perfezionamento Il gruppo conta al suo attivo diver-
pianistico tenuti dai Maestri G. si concerti in cui ha riscosso lusin-
Lovato e K. Bogino e corsi di musi- ghieri successi di critica e pubbli-
ca da camera dei Maestri A. Spec- co in varie città italiane.
Nicola Scaldaferri chi, B. Baraz, del Trio di Parma e Nel marzo 2013 è risultato vinci-
Insegna Etnomusicologia e An- del Trio di Trieste presso la Scuola tore del 1° Premio Assoluto nella
Nicoletta Sanzin tropologia della Musica presso del “Trio di Trieste” del Collegio del categoria “dal Quintetto in poi” al
Diplomata col massimo dei voti l’Università Statale di Milano Mondo Unito di Duino. È la piani- 19° Concorso Nazionale di Musica
e lode presso il Conservatorio di dove dirige il LEAV (Laboratorio sta accompagnatrice della classe da Camera “G. Rospigliosi” di Lam-
Udine sotto la guida di P. Tassi- di etnomusicologia e antropolo- di violoncello della Internationa- porecchio.
ni, si perfeziona negli USA con E. gia visuale). Oltre ad occuparsi di le Sommerakademie Universität
Malone e S. McDonald ed in Italia musica elettroacustica e musica Mozarteum di Salisburgo.
con E. Zaniboni all’Accademia di S. del secondo Novecento, si interes-
Cecilia, dove si diploma col massi- sa di pratiche musicali dell’Italia
mo dei voti, lode e borsa di studio meridionale, dell’area balcanica e
SIAE. Premiata in concorsi nazio- dell’Africa occidentale, luoghi sui
nali e internazionali, si è esibita quali ha condotto intense ricer-
ai World Harp Congress di Vienna, che sul campo. Tra le sue principa-
Parigi e Dublino e ai Simposi Euro- li pubblicazioni: Musica nel labo-
pei. Dal 1995 al 2001 è stata Prima ratorio elettroacustico (Lim 1997,
Arpa della Slovenska Filharmonija Premio Internazionale Latina di
con cui si è esibita anche come so- Studi Musicali), Nel paese dei cupa Alba Vila
lista. Svolge intensa attività con- cupa. Suoni e immagini della tra- Diplomata in chitarra, ha studiato
certistica, da solista e in ensemble dizione lucana (con S. Vaja, Roma, Tangram Chamber anche pianoforte e flauto dolce
cameristici, in importanti festival Squilibri 2005, Premio ANCI), Au- Project presso il Conservatorio di Barcel-
in Italia e all’estero, registra per diovisual Media and Identity Is- lona. Laureata in danza classica
radio e TV e ha all’attivo numero- sues in Southeastern Europe (con Clarice Curradi / violino, e spagnola presso l´Istituto del
si CD. È docente di arpa presso il E. Pistrick e G. Schwörer, Cambri- Giacomo Vai / viola Teatro di Barcellona, ha studia-
Conservatorio “N. Sala” di Bene- dge Scholars Publishing 2011), I Simone Centauro / violoncello to pedagogia musicale presso
vento e la Scuola di Musica Santa suoni dell’albero. Il Maggio di S. Marco Martelli / contrabbasso l´Orff-Institut di Salisburgo con
Cecilia di Portogruaro. Invitata in Giuliano ad Accettura (con S. Feld, Giovanni Vai / clarinetto Jos Wujtack e con altri docenti.
giurie di concorsi, tiene master- Udine, Nota 2012), Due ritratti dal Francesca Alterio / fagotto Direttrice e coreografa in nume-
class, collabora con la rivista In Ghana (Roma, Squilibri 2013). Massimo Marconi / corno rose tournée europee del “Ballet

74 75
de Maria Alba” di danza spagnola, quin Blume” di Torrejón de Ardoz
ha insegnato musica nella Scuo- e musica e movimento, solfeggio,
la Elementare e Materna e ha pianoforte e chitarra presso la
vinto varie volte premi nazionali Scuola di Musica “Pizzicato” di
di musica con gruppi di bambini Tres Cantos. Nel 2008 ha insegna-
che suonavano lo strumentario to musicoterapia nella scuola “C. J.
Orff. Dal 1979 tiene regolarmente Cela” di Madrid. Dal 2009 è docen-
corsi di pedagogia musicale sia in te di corsi di pedagogia musicale
Spagna che in Italia. Si è dedicata per insegnanti in Italia (Porto-
alla ricerca e alla pubblicazione di gruaro e Bassano del Grappa) e in
diversi lavori sull’ascolto musicale Spagna (Madrid).
attivo e sulla formazione ritmica
attraverso la danza. Attualmente
è docente di pedagogia musicale
presso la Facoltà di Educazione
dell’Università Autonoma di Ma-
drid e coordinatrice degli studenti
Erasmus di musica.

Bruno Volpato
Si è perfezionato sotto la guida di
A. Lonquich per il pianoforte, D. De
Rosa e M. Flaksman per la musica VALDOBBIADENE PROSECCO
da camera. Ha partecipato a vari SUPERIORE “52” SANTA MARGHERITA:
Óscar M. Vila festival tra i quali quelli di Porto-
Laureato in Magistero con indi-
rizzo musicale presso l’Università
gruaro, Ascoli Piceno, Gubbio,
Trani, Grachen (CH), Keszthely.
Prosecco a
Autonoma di Madrid e in Scienze
Turistiche nella medesima Uni-
Nell’ ambito di questi si è esibito
con musicisti quali: P. Vernikov, A. Valdobbiadene dal 1952
versità, ha studiato pianoforte Rudin, M. Bourgue, A. Persichilli,
nel Conservatorio di “Amaniel”. B. Cavallo, F. Ayo, M. Flaksman,
Ha seguito studi di pianoforte e B. Giuranna, F. Petracchi, i fratelli Il 1952 è l’anno di inizio del nostro percorso legato al Prosecco Superiore Valdobbiadene
informatica musicale nella Scuola Pasquier. Ha collaborato con l’Or- D.O.C.G. Ecco perché, quando abbiamo raggiunto l’espressione più raffinata di una storia,
di Musica Creativa di Madrid. Ha chestra di Padova e del Veneto e di un territorio e di una passione che dura da oltre 60 anni, abbiamo pensato che il suo
studiato Pedagogia Musicale con in veste di solista con l’Orchestra nome potesse essere uno solo: 52.
Jos Wuytack (5 corsi in Spagna) e Alpe Adria di Gorizia. È pianista
con Alba Vila (in Spagna e Italia). del soprano Mara Zampieri con la
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Suona la tastiera con i TeNpel, ri- quale, oltre ad essersi esibito in
nomato gruppo spagnolo di musi- recitals a Tokio e Lisbona, ha rea-
ca rock - metal. Dal 2007 al 2013 ha lizzato recentemente un CD dal
CI TROVATE FOSSALTA DI PORTOGRUARO Orari di apertura:
diretto 5 cori di scuola elementa- titolo ‘‘Novecento italiano’’, edito AL WINE STORE
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re. Attualmente insegna musica dalla Myto. È organista presso la 30025 (Ve) 9.00 - 12.15 / 13.15 - 19.30
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Le foto di pag. 25, 54 © Marco Borggreve

Le foto di pag. 25, 55 © Josep Molina

Orchestra da Camera di Mantova foto © Max Orlandini

Orchestra della Toscana foto © Marco Borrelli

Orchestra di Padova e del Veneto foto © Alessandra Lazzarotto

Gringolts Quartet foto © Tomasz Trzebiatowski

Muzsikás foto di pag. 26 © Béla Kása

Muzsikás foto di pag. 51 © Tamás Opitz

Roberto Plano foto © Roberto Cifarelli

Filippo Gamba foto © Giulio Fornaser

Progetto grafico:
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Si ringraziano/We wish to thank

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e inoltre ringraziamo
Cassa di Risparmio di Venezia
Lions Club Portogruaro
Rotary International - Distretto 2060 - Club di Portogruaro
Soroptimist - Club di Portogruaro
Mario Durante
Famiglia Guido Impallomeni
Podere Santa Lucia - Monte San Vito (Ancona)

in collaborazione con le Amministrazioni Comunali di


Concordia Sagittaria
Fossalta di Portogruaro
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Santo Stino di Livenza
Fondazione Musicale Santa Cecilia
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30026 Portogruaro (VE) - Italia
tel. +39 (0)421 270069 - fax +39 (0)421 273878
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