Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Il mistero
dell’esistenza
nell’indagine
della scienza
La Via Lattea: la galassia a cui
appartiene la Terra.
A volte la ragione
non basta
Come ogni indagine, anche quella scientifica mira Gli scienziati riconoscono che nell’universo ci sia
a una conoscenza globale. Rispetto al mondo della una dimensione di mistero, cioè un “qualcosa” di
religione (e della magia) tuttavia il sapere scientifi- sconosciuto che crea un profondo interesse in chi
co è regolato da leggi precise e inderogabili. Que- ricerca.
sto tuttavia non esclude che anche gli scienziati si
trovino spesso di fronte a situazioni che la ragione
non basta a spiegare. Piergiorgio Odifreddi , uno
Il mistero del mondo
scienziato che si dichiara apertamente non creden- Il mistero è qualcosa di inesprimibile, ma l’uomo
te, osserva: “Le domande da affrontare sono ovvie, arriva a concepirlo. Dunque possiamo dire che
e sempre le solite: Da dove veniamo? Chi siamo? un primo ambito contenente un certo “appello al
Dove andiamo? Di solito gli scienziati si accon- mistero” è lo stupore dello scienziato di fron-
tentano di dichiarare che queste domande o non te all’intelligibilità e alla stabilità delle leggi
hanno senso, o non hanno risposta. Ma il loro di natura, la cui esistenza, insieme con la capaci-
stesso lavoro li contraddice, poiché da esso affiora- tà umana di decodificarle con successo, non sono
no a volte risposte che non sono né ovvie né note”. spiegabili semplicemente con la ragione. Il mistero
‘ Metafisica
Questa parola, coniata dal filosofo
Aristotele , deriva dal greco e
significa letteralmente: “ciò che sta
al di là dell’universo fisico”. Una
prospettiva metafisica prende in
considerazione ciò che trascende il
mondo sensibile e l’esperienza diretta.
Mistico
Mistico appartiene allo stesso campo
semantico di “mistero” e deriva quindi
dal verbo greco myein. Significa “ciò
che appartiene al mistero”, ciò che è
dunque inesplicabile per la ragione
e che non si può esprimere con il
linguaggio umano.
Teologia
Dal greco theos, dio e lógos, discorso.
Disciplina che ha per oggetto lo studio
di Dio, della sua natura e delle sue
caratteristiche, basandosi non solo
sui testi sacri e sulla trasmissione del
sapere religioso, ma avvalendosi anche
dei contributi progressivi della cultura
umana in tutti i suoi ambiti, anche
quelli scientifici e filosofici.
‘
L. Solinas © SEI - Società Editrice Internazionale p.a. - Torino
3
Il mistero
scheda
L’uomo, un soggetto
individuale
Un altro ambito di stupore concerne la vita: la no è unico e irripetibile. Questa sua caratteristi-
scienza può adeguatamente descrivere molte fun- ca è oggetto di riflessione per scienziati e filosofi e
zioni degli esseri viventi, ma è un mistero la capa- certamente suscita degli interrogativi quando vie-
cità che l’essere vivente ha di dare unità a tutte le ne considerata sullo sfondo dell’ambiente umano
sue funzioni, vale a dire la presenza originale di – il pianeta Terra – ma anche in un contesto di ben
un vero e proprio soggetto individuale. più larga scala, come quello dell’universo fisico.
Tutte queste osservazioni riguardano tra tutti gli
esseri, in particolare, l’uomo. L’uomo ha un’iden-
tità che appartiene solo a lui: ogni essere uma-
Il momento del concepimento: uno spermatozoo umano mentre entra in
una cellula-uovo ingrandito 48000 volte a scansione elettronica.
‘ Persona
Essere umano la cui consapevolezza di sé è
incarnata dalla sua identità.
Trascendenza
Che è al di fuori del mondo naturale e non può
essere percepito attraverso i sensi. ‘
L. Solinas © SEI - Società Editrice Internazionale p.a. - Torino
7
Un animale diverso
scheda
‘ Primati
Ordine di mammiferi con deambulazione bipede cui
appartengono le scimmie e l’uomo.
Ominazione
Prende il nome di ominazione la comparsa
condo Eliade è intrinseco all’esperienza umana
e costituisce un elemento fondamentale della
struttura della coscienza. Di conseguenza, dal
momento in cui le opere dell’uomo preistorico ce
lo rivelano come un essere che possiamo definire
umano, siamo costretti a riconoscere in lui anche
dell’uomo sulla terra, cioè quel processo
evolutivo che, da una forma primitiva di scimmia una certa religiosità.
Coscienza di sé e sacro si tengono dunque per
Ominide ‘
antropomorfa, ha dato origine al tipo umano attuale.
‘ Evoluzione
L’evoluzione, cioè lo sviluppo da forme di vita più
semplici a forme più complesse, è suffragata da molti
elementi scientifici, forniti dalla biochimica, dalla
genetica molecolare, e soprattutto i fossili umani
che attestano forme di vita del passato precedenti e
preparatorie delle forme attuali viventi. Lo studio della
ricostruzione storica della comparsa e dello sviluppo
Creazione
dell’uomo sulla terra, attraverso la paleoantropologia,
La creazione, secondo il racconto biblico contenuto in la biologia, l’etnologia e le discipline ad esse collegate,
due versioni nel libro della Genesi, è un atto libero e ha permesso di comprendere che tale ricostruzione
gratuito di Dio attraverso il quale egli fa esistere ciò che poteva essere compatibile solo in un quadro fatto di
prima non c’era e riguarda tutta la realtà: il cielo e la lunghi sviluppi e di lente trasformazioni, indicati come
terra, le piante, gli animali e infine l’uomo. Un’analisi evoluzione. Tuttavia una spiegazione pienamente
letteraria delle prime pagine della Genesi fa emergere soddisfacente delle cause e dei meccanismi con
il carattere narrativo e simbolico del racconto: i sei cui l’evoluzione si è realizzata non è stata ancora
quadri in cui viene presentata la creazione nel primo raggiunta. Spesso “evoluzione” o “teoria evolutiva”
racconto della Genesi vogliono sottolineare come il Dio sono usati come sinonimo di “darwinismo” (che trae
della creazione è il Dio d’Israele, il Dio dell’Alleanza il suo nome da Charles Darwin , che per primo
e vogliono trasmettere un messaggio religioso, non formulò l’ipotesi secondo la quale nella casualità delle
scientifico, in cui il nucleo essenziale è costituito mutazioni genetiche e nella selezione naturale si
dalla verità sull’origine delle cose mediante un atto trova il meccanismo di tutta l’evoluzione). In realtà il
creativo di Dio che segna l’inizio del tempo e della darwinismo, anche nella sua versione moderna è solo una
storia, affermando una radicale dipendenza di tutta la possibile spiegazione di momenti del processo evolutivo.
realtà dal Creatore: una dipendenza che si prolunga Essa appare ben fondata a livello microevolutivo, ma
nel tempo in una “creazione continua” (che consiste non viene ritenuta soddisfacente per rendere ragione
nella conservazione dell’essere creato), concetto che dell’evoluzione nel suo insieme, specialmente per le
viene poi sviluppato successivamente dagli autori sacri. direzioni privilegiate che in essa si individuano, per cui si
L’affermazione teologica della creazione, dunque, non
riguarda solo l’inizio delle cose: l’essere creato mantiene
una radicale dipendenza dal suo Creatore, a tal punto
che esso svanirebbe se venisse meno la volontà di Dio
che l’ha posto nell’esistenza.
vanno ricercando anche altri meccanismi.
Cosmologia
Dal greco kosmos, mondo e lógos, discorso. Scienza che
studia l’origine e le leggi che regolano l’universo.
‘
L. Solinas © SEI - Società Editrice Internazionale p.a. - Torino
9
scheda APPROFONDIAMO
Una ricostruzione
del Big bang.
‘ Rivoluzione copernicana
Nel xvI secolo l’astronomo
Copernico dimostrò che la Terra
girava intorno al Sole. Questo
sistema, detto eliocentrico (dal
immobile, intorno alla quale
ruotavano i pianeti, il Sole e il Cielo
di stelle fisse. Nella concezione
tolemaica il cosmo era percepito
come assoluto e immobile, simbolo
ta sul carbonio può evolvere e dal
prerequisito che l’universo sia ab-
bastanza vecchio da aver già per-
messo ciò.” Sostanzialmente vuol
dire che le leggi scientifiche devono
essere compatibili con l’esistenza
umana e che in un universo illimitato
greco elios, sole e kentron, punta, dell’immobile perfezione divina. le condizioni necessarie allo svilup-
come la punta del compasso che sta Il modello copernicano fu la po di una forma di vita intelligente
nel centro del cerchio) prevalse sul svolta che gettò le basi per la possono verificarsi solo in regioni
modello tolemaico che immaginava formulazione di una nuova scienza limitate nello spazio e nel tempo;
al centro dell’universo la Terra astronomica (fino a Newton) e n principio antropico forte: “L’uni-
con essa una nuova verso deve avere quelle proprietà
sensibilità filosofica che permettono alla vita di svilup-
per la quale l’uomo parsi al suo interno a un certo punto
non era più al della sua storia.” Questa formula-
centro dell’universo. zione vede l’espressione di un dise-
La Terra perdeva gno finale nella storia dell’universo:
la sua centralità, tutta l’evoluzione cosmica sarebbe
proiettando l’uomo in diretta, fin dal suo inizio, proprio
un universo infinito, verso l’apparizione della vita e del-
privo di centro. la coscienza. Dal principio forte di-
scende il
Principio n principio antropico ultimo: “Deve
antropico necessariamente svilupparsi una
‘
sono un tema di forte impatto emotivo suo rapporto con la trascendenza è
per le informazioni che un possibile uno dei temi centrali di 2001 Odissea
contatto potrebbe dare sul futuro ri- nello spazio (1968), scritto da Arthur C. Radioastronomia
servato alla specie umana, sulle leg- Clarke e diretto da Stanley Kubrick. Campo abbastanza recente
gi che governano l’universo fisico dell’astronomia che studia i
(alcune delle quali potrebbero essere fenomeni celesti captando e
a noi sconosciute), sull’origine e sul- mensione religiosa che ha come finalità analizzando (mediante speciali
la diffusione della vita, sulla sua so- un’esplorazione della spiritualità uma- antenne dette radiotelescopi) la
pravvivenza in un’era tecnologica. na in rapporto all’incontro con “l’altro”: frequenza e l’intensità delle onde
Ma non è l’unico interrogativo: la pos- “Il potente tema degli alieni che agisco-
radio che essi emettono nello spazio.
sibile esistenza di una vita intelligente no da condotto per risalire alla Causa
diversa da quella umana suscita do- Prima, che compaia nella narrativa o Antropologia
mande anche sul significato della in una teoria cosmologica intesa se- Dal greco anthropos, uomo e lógos,
vita cosciente, sulla conoscenza di riamente, tocca corde profonde della discorso, quindi studio dell’uomo e
un Creatore, sull’esistenza di Dio. psiche umana. L’elemento di attrazione
della sua storia in tutti gli ambiti,
Paul Davies ha notato che la ricerca sembra essere il fatto che contattando
naturali, culturali, sociali.
di vita extraterrestre implica una di- esseri superiori provenienti dal cielo gli
Teisti
Sono coloro che credono nel
teismo, dal greco theos, dio.
Sono teiste tutte quelle posizioni
filosofiche che affermano
l’esistenza di una o più divinità.
Magistero
Dal latino magisterium,
insegnamento, è l’insegnamento
esercitato dalla Chiesa stessa per
permettere agli uomini una piena
comprensione della fede in Cristo.
‘
L. Solinas © SEI - Società Editrice Internazionale p.a. - Torino
13
scheda APPROFONDIAMO
L’intervento (cfr. Gen 2,7) attraverso il suo Spirito
creativo di Dio in che è ‘il datore della vita’. Ogni figlio
ogni essere umano va visto dunque ed accolto come un La tentazione di Eva
dono dello Spirito Santo” (Catechesi in una miniatura
Secondo i credenti l’intervento di Dio del mercoledì, 27 maggio 1998, Inse- del xIv secolo.
si verifica nella generazione di ogni gnamenti, XXI [1998], p. 1053).
essere umano, il quale non è frutto
solo dell’incontro biologico dei ga-
meti appartenenti ai genitori, ma ri-
chiede un intervento speciale di Dio
che crea l’anima. Il Magistero della
Chiesa afferma che Dio chiama i geni-
tori “a una speciale partecipazione del
suo amore e insieme del suo potere di
Creatore e di Padre” (Familiaris con-
sortio, 28), ma ciò non significa che il
principio spirituale derivi dai genitori.
Giovanni Paolo II spiegava: “Non
basta l’evoluzione a spiegare l’origine
del genere umano, come non basta la
causalità biologica dei genitori a spie-
gare da sola la nascita di un bambi-
no. Pur nella trascendenza della sua
azione, sempre rispettosa delle ‘cause
seconde’ [i genitori], Dio crea l’anima
spirituale del nuovo essere umano,
comunicandogli il suo soffio vitale
‘ Gameti
Un gamete è una cellula
riproduttiva maschile o femminile
il cui contenuto di cromosomi è
dimezzato. Questa cellula è atta
all’unione con un altro gamete:
le due cellule sessuate si fondono
nella riproduzione dando origine Monogenismo
a un nuovo individuo. o poligenismo? tutta l’esperienza umana e si accre-
Monogenismo Oltre all’“animazione”, cioè il dono sce con l’apporto di tutti gli uomini,
dell’anima che solo l’uomo tra tutti gli appartiene al mistero del peccato.
Dal greco monos, solo e genos, animali creati riceve e che comporta Il magistero ha precisato alcuni termini
generazione. Letteralmente una discontinuità rispetto ad essi, vi della questione nell’enciclica Huma-
significa discendenza da una sola è un altro aspetto che può avere rile- ni generis, dicendo che “non si vede
coppia. Nella teologia cattolica vanza sul piano teologico: quello del come poter comporre” un abbando-
è la teoria che, sulla base della “monogenismo”, cioè della deriva- no del monogenismo con la dottrina
Bibbia, fa risalire tutta l’umanità zione dell’umanità da un’unica coppia sul peccato originale. Ma ciò che oggi
da un’unica origine: la coppia di (Adamo ed Eva), alla quale il racconto “non si vede” potrebbe, secondo al-
Adamo ed Eva. biblico lega tradizionalmente la dottri- cuni, vedersi in futuro. Da un punto
na del peccato originale per spiegar- di vista teologico la conciliazione del
Poligenismo
ne la propagazione a tutta l’umanità. monogenismo con il poligenismo
Dal greco polys, molto e genos, Secondo il credo ebraico-cristiano è oggetto di riflessione. Non bisogna
generazione. Dottrina che sostiene l’universalità del peccato e del male dimenticare che l’ipotesi del monoge-
l’origine molteplice dell’umanità,
derivata da ceppi diversi.
L’organismo umano nasce da ‘
parecchie forme primitive diverse
e non da una sola.
risalgono alla trasgressione di Adamo
ed Eva e questo ha determinato la ne-
cessità della redenzione che viene da
Cristo. La natura della trasgressione,
che nelle sue conseguenze avvolge
nismo da un punto di vista scientifico
non può essere esclusa in modo as-
soluto e che la possibilità di un’origi-
ne monogenetica del corpo umano è
ammessa anche da alcuni scienziati.
Un manifesto da uno
dei tanti giornali
dedicati all’occultismo.
‘ Superstizione
Insieme di credenze irrazionali
radicate nel sapere folcloristico
popolare che attribuisce a cause
soprannaturali eventi che hanno
Il rifiuto dell’assoluto
L’inclinazione alla magia si manifesta
in diverse epoche della storia umana
ed emerge in contesti sociali, come
quello contemporaneo, dominati da
razionalità scientifica. Possiamo chie-
ligiosità autentica rivendicano invece
il ruolo della ragione e mantengono
inalterata la loro tensione verso la ve-
rità, non limitandosi ai suoi surrogati,
né concedendo che la persona uma-
na trovi in questi ultimi il suo definitivo
cause naturali.
derci perché questo avvenga: una so- appagamento.
Immanenza cietà come la nostra, apparentemen- La magia, rimuovendo l’Assoluto o
Dal latino in, dentro e manere, te, dovrebbe ritenere appagati i suoi assumendone ingannevolmente le
rimanere. Opposto al concetto desideri e placate le sue inquietudini. sembianze, ha la pretesa di dominare
di trascendenza indica ciò che Evidentemente, tuttavia, il progresso e controllare ogni evento. La scienza
fa parte della sostanza di una non basta: l’umanità è perennemente e la religione, invece, aprendosi al mi-
realtà e che non vive separato
da questa, nella quale trova il
proprio principio e il proprio
fine.
‘ tormentata da un’eccessiva ansia di
benessere e di successo a ogni costo
e questo costituisce un terreno fertile
per l’irrazionalità, la superstizio-
ne e la magia. La scienza e una re-
stero, guardano alla trascendenza,
mentre la magia è una forma dell’im-
manenza, espressa da rituali chiusi
su di sé, che precludono la possibilità
di accedere alla verità.
Le ragioni
dell’inquietudine
‘ Cartomanzia
Metodo per ricavare previsioni
sul futuro effettuato mediante
l’interpretazione simbolica di
apposite carte da gioco.
Oroscopo
Il filosofo Salvatore Natoli , attento oroscopi, l’astrologia, la chiromanzia,
osservatore della società moderna, l’interpretazione dei presagi e delle
Dal greco horoskópion,
ha preso in esame l’inquietudine, ap- sorti, i fenomeni di veggenza, il ricor- composto da hora, giorno,
parentemente anacronistica, dell’uo- so ai medium occultano una volontà di tempo e skopeo, osservo.
mo di oggi. Le ragioni di questo stato, dominio sul tempo, sulla storia e infine Metodo dell’astrologia
che oscilla tra il bisogno di sicurezza sugli uomini e insieme un desiderio di che ha l’intento di fornire
e una libertà incondizionata, senza rendersi propizie le potenze nascoste. informazioni sulle propensioni
freni e senza limiti, possono aiutar- Sono in contraddizione con l’onore e caratteriali e sul destino di
ci a comprendere il dilagante ricorso il rispetto, congiunto a timore amante, un individuo ricostruendo
ingenuo di molti a pratiche magiche, che dobbiamo a Dio solo. la posizione degli astri al
come la cartomanzia, l’oroscopo, Tutte le pratiche di magia e di strego- momento della sua nascita.
l’occultismo. Dice il Catechismo del- neria con le quali si pretende di sot-
Occultismo
la Chiesa cattolica:
“Tutte le forme di divinazione sono
da respingere: ricorso a Satana o ai
demoni, evocazione dei morti o altre
pratiche che a torto si ritiene che ‘sve-
tomettere le potenze occulte per porle
al proprio servizio e ottenere un potere
soprannaturale sul prossimo – fosse
anche per procurargli la salute – sono
gravemente contrarie alla virtù della re-
Insieme di pratiche misteriose
che riguardano il rapporto con
gli spiriti dell’aldilà.
‘
lino’ l’avvenire. La consultazione degli ligione (§2116).”
Secondo alcuni scienziati, che non credono nell’esistenza di un disegno intelligente che regoli l’universo,
la vita sul nostro pianeta esiste per un caso fortuito e, per una lunghissima serie di casi, l’evolversi delle
creature viventi diede origine a esseri quali noi siamo. Secondo una visione religiosa, invece, un’entità su-
periore ed esterna al cosmo avrebbe fatto esistere l’universo anche al fine di creare esseri intelligenti quali
noi siamo.
In base a quanto hai studiato in questo ambito ritieni che le tue visioni:
si siano succedute l’una all’altra durante la storia umana;
possano manifestarsi contemporaneamente.
Ci sono elementi che permettono di affermare con certezza che una visione è vera e l’altra no?
La scienza è in grado di dimostrare perché esiste un universo che è regolato da particolari leggi?
Leggi questo passo tratto dal Catechismo della Chiesa cattolica che riguarda il ricorso alle pratiche magi-
che.
Tali pratiche sono ancor più da condannare quando si accompagnano ad una intenzione di nuocere ad altri o
quando in esse si ricorre all’intervento dei demoni. Anche portare gli amuleti è biasimevole. Lo spiritismo spesso
implica pratiche divinatorie o magiche. Pure da esso la Chiesa mette in guardia i fedeli. Il ricorso a pratiche mediche
dette tradizionali non legittima né l’invocazione di potenze cattive, né lo sfruttamento della credulità altrui (§ 2117).
Quale causa viene individuata alla radice dei vari fenomeni di magia?
Perché queste pratiche sono contrarie alla religione cristiana?
Il passo del Catechismo prosegue richiamando la tradizionale distinzione tra magia bianca e magia nera, condan-
nandole entrambe. Tu sai che differenza passa tra le due forme di magia?
Il fisico e teologo Roland Benz afferma: “La scienza, come la religione, partecipa alla ricerca dell’umano
che, solidale con un mondo che lo precede e che lo ha foggiato, nel quale si sente anche straniero e viag-
giatore, cerca di situarsi e di comprenderne il funzionamento e il senso. [… ] La ricerca della scienza è utile,
la ricerca di Dio è essenziale”.
Come viene definita la situazione umana?
Ti sembra che le affermazioni di Benz sulla relazione scienza-religione siano condivisibili?