COMUNE

Nei borghi arrivano esponenti della piccola/media nobiltà, i magnati(che non hanno feudi) che vivono nel
borgo perchè la vita è più semplice.

La popolazione diventa variegata, la dividiamo in:

Popolo grasso: più ricco

Popolo minuto: più povero

I comuni allargano il loro interesse anche ai territori circostanti, come le terre: abitate dai contadini
contadini(non sono servi della gleba),che iniziano a vendere nel comune . I comuni hanno bisogno di un
organizzazione :inizialmente si formano sul coniugatio/borgunatio (un giuramento di coltivare gli interessi
comuni)

Il comune si basa sull’arengo(parlamento con persone che affiancavano chi aveva il potere :i
consoli(Questo sistema funziona solo all’inizio)

Alla fase consolare segue quella podestarile : il podestà era di solito il più potente, a cui si contrappose il
capitano del popolo(esponente del popolo minuto che rivendicava i diritti dei più deboli)

Ci fu un progressivo indebolimento del comune :si generò una conflittualità interna che portò il comune a
trasformarsi in signoria e poi in principato

All’interno del comune si formano le corporazioni, che nascono inizialmente come libere associazioni,
formate da persone che facevano lo stesso lavoro: testimonia il fatto che non avevano più interessi comuni

LE CROCIATE
Si sviluppano dopo l’anno 1000 e testimoniano l’influenza che il papa ha sulle persone, la sua parola aveva
infatti valenza politica

Nel 1095 urbano II lancia l’appello di liberare Gerusalemme; dopo che cadde in mano ai turchi e e che portò
al blocco dei pellegrinaggi.

Ci saranno 7/8 crociate; la prima fu ideologica infatti combattevano in nome della fede

Federico 2 guida una crociata con degli accordi diplomatici(stringe accordi con i turchi e libera
temporaneamente Gerusalemme).

Le crociate furono un movimento partito per motivi religiosi, ma in realtà di natura economica poichè gli
eserciti creavano citta commercio e punti di interesse.

Avvantaggiano i cavalieri

I templari erano i protettori di Gerusalemme