Il capitolo è interamente dedicato alla biografia di padre
cristoforo,Manzoni vuole fornirci un quadro relale della società lombarda
del 600 sotto la dominazione spagnola.Manzoni fa nascere quel personaggio dalla storia e dalla falsa educazione del 600 e ne fa vittima di quelle regole,che sembra trascrivere dai testi di OLEVANO e del BIRAGO.L’indole di Lodovico è potata ad aiutare gli oppressi.Ma sventuratamente ha ereditato dal padre odi e rancori.La conversione di Lodovico diventa uno strumento della provvidenza divina,infatti quella conversione non è un miracolo ma la conclusione di un momento di crisi.Manzoni fa nascere già trionfatore ed egli ha ridimensionato l’umiliazione cristiana di Padre Cristoforo in un triondfo della sua espiazione.Ogni azione e ogni parola di Padre Cristoforo avrà l’impronta del trionfo della sua nuiva vita di espiazione.la sua religiosità non ha nulla di statico ed è ormai in ogni suo pensiero ed in ogni sua parola