Sei sulla pagina 1di 2

La monodia profana.

La si conosce solo da fonti non dirette perché non era scritta. (le prime fonti si
hanno grazie ai trovatori e ai trovieri)
Le prime fonti risalgono ai secoli IX e X, alcuni erano in latino e altri in
volgare. I più antico era il Canto delle Scolte modenesi.
Importanti anche i Canti dei goliardi (i goliardi studenti universitari). Quando si
incamminavano tra le università improvvisavano dei canti goliardici (temi frivoli,
amore, vino e natura). Questi erano cantati ma non c'erano notazione (se c'era era
in campo aperto).
I più importanti sono i Carmina Burana, silloge con più di 330 testi (senza
melodia). Solo 46 hanno una notazione adiastematica in campo aperto.
I testi erano musicati con la tecnica del contrafactum, ovvero usare una melodia
conosciuta e famosa e applicarla ad un nuovo testo.

Nell'anno 1000 si diffondo nuove lingue che soppintarono il latino e il volgare.


nord della Loira e sud della Loira = due parti diverse della Francia. Trovatori
sud, provenza e suano lingua d'oc. Nord trovieri lingua d'oil (antico francese).
Minnessager meridione della germania e usavano medio alto tedesco.
I trovatori e i trovieri erano degli improvvisatori di liriche (sia musica che
testo, infatti erano poeti musici) dal contenuto amoroso e sentimentale. Musica
monodica e tramandata nei manoscritti (i canzonieri). Scritti nel XIII secolo. In
queste raccolte ci sono molit testi ma poche melodie. (sempre uso della tecnica del
contrafactum).
Benard de Ventadorn (genere della canso - canzone), il più famoso trovatore. Si
usavano storie romanzate per esaltare i personaggi, e successivamente tramandate.
Dante stesso citerà la Canzone delle lodoletta nel 27o canto del Paradiso.
La melodia era uguale per ogni verso. Otto sillabe per verso, alla fine una strofa
più breve da 4 versi chiamata congedo. I temi sono la vita degli animali e l'amore
non ricambiato di una donna nobile verso un cavalere tradizionale. La melodia ad
arco descrive il volo dell'allodola verso il sole e la sua improvvisa caduta
(paragonato alla perdita dell'amore).
Forse i trovarori si facevano accompagnare da strumenti. Uno dei più esati era la
viella. Strumento ad arco inizialmente posti sulle ginocchia.
Rambaud de Vacheiras (genere della danza, l'estampida), vissuto alla colta di
Guglielmo d'Orange. 35 poesie di cui 7 musicate. La più famosa è Calenda Maya,
parla del triste amore tra il compositore e Beatrice, sorella di Marchese del
Monferrato. Nei canzonieri era scritta anche la razo, ovvero il motivo della
composizione del brano.
Qui c'è un testo su tre melodie, Qui prevale l'aspetto ritmico perché é una danza.
Tre stili del poeatre: 1. il trobar plan, stile chiaro e semplice, 2. trobar ric,
sintassi più complessa e più allusivo, 3. trobar clus, uso di metafore.
Il trovatore conosciuto da Dante è stato Arnaut Daniel (era nobile e siamo gia a
cavallo di secolo). Collocato da Dante nel Purgatorio tra i lussuriosi come "il
miglior fabbro della lingua materna". inventore del trobar clue. Sestina lirica.
I menestrelli erano i cantori girovaghi. Non erano colti, ma dovevano fare da
giullari e far divertire il signore. Molte forme sono ricavate dai trovieri.

In Italia abbiamo un tipo di composizione scritta in volgare, ma i testi erano di


tipo sacro a differenza di quello profano in Francia e in Germania. Il genere più
famoso era la lauda, legata alla religiosità popolare. Raccolte nel Laudario di
Cortona (46 laude in lingua volgare). Scritto in caratteri gotici con notazione
quadrata in chiave di do da due a tre righe.
La musica seguiva il testo in modo semplice. San Francesco portava in giro le laudi
cantandole alla gente pubblicamente, un esempio è il Cantico delle Creature.

Le Cantigas di Sancta Maria.

Il dramma liturgico.
E' una delle prime forme di teatro musicale. Il ludus Daliedis è un esempio
importante. Inizialmente è legato al periodo pasquale, ma poi diventerà tipico di
ogni periodo sacro. I personaggi iniziali erano la Maria e gli angeli.
Il Ludus aggiunge personaggi e cori. L'azione si svolgeva davanti all'altare di
solito, con scenografie molto semplici. La scrittura era a neumi quadrati su
tetragramma.
Il testo è tratto dall'Antico Testamnto, parla del Profeta Daniele.
Venivano usati strumenti, non sappiamo quali però, tutt'ora vengono scelti dagli
esecutori. Il dramma liturgico deriva dall'evoluzione dei tropi.

LA NASCITA DELLA POLIFONIA


Non ci sono fonti dirette ma solo trattati.
Gli organum sono il primo genere polifonico. Consiste nel raddopiare alla quarta o
alla quinta la linea del canto gregoriano (spesso erano i cantori più bravi), si
muovevano per moto parallelo tranne che in cadenza.
"Angelus ad pastores ait" è il primo esempio a sole due voci. Il gregoriano è
quella più acuta.
Guido d'Arezzo parla di polifonia nel suo trattato: le quarte, quinte e ottave
erano il modo duro, il modo mollis era con terze e seste.
Successivamente si cercherà di variare il tipo di intervallo.
La parte Organum diventerà sempre più complessa e la parola diventerà sinonimo del
cantare fiorito. Contrapposto al discanto, dove si procede nota contro nota.
A Notre Dame di Parigi abbiamo Leoninus e Perotinus, che porteranno un grande
sviluppo alla polifonia. La fonte che abbiamo è anonima (chiamato anonimo IV), è da
parte di uno studente inglese dell'epoca dei loro lavori. La polifonia è applicata
solo ad alcune sezioni del canto gregoriano.
Nella loro poifonia (organum florium) il canto è aumentato e nella voce grave, la
parte superiore è ricca di fioriture. Non tutto il brano è in questo stile, c'è
anche il canto gregoriano e il discanto
La clausola è il punto dove le due voci procedono nello stile del discanto.
Perotino modificò gli organum di Leonino e li porterà fino a 4 voci. Introdurrà il
conductus, ovvero una polifonia non derivata dal gregoriano, ma interamente scritta
dal compositore. Qui le voci si muovono per ritmi simili.

La caratteristica principale del motteto è la politestualità (anche in lingue


diverse) e il possibile uso di strumenti. Marchetto da Padova è uno dei compositori
più importanti dell'ars nova italiana.
Due trattatmi importanti prima di quello di Vitry

DUFAY E LA SCUOLA FIAMMINGA (1500 CIRCA).

Cantus magnus
Cantus mediocris

la musica deve sottolineare l'espressività del testo.

Ritratto di un musico potrebbe essere Josquin? la musica sembra l'incipit di una


sua composizione.

Potrebbero piacerti anche