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La serie di interviste in dodici parti rivela che l'umanità sta ancora dormendo. Che non
c'è stato nessun risveglio dell'umanità riguardo alle condizioni della terra, ma che gli
stessi "risvegliati", con tutti i presunti approcci liberatori dell'illuminazione alternativa,
della New Age, delle promesse di salvezza, della credenza negli "alieni buoni",
dell'esoterismo e degli aneliti religiosi di redenzione sono sulla via del nuovo ordine
mondiale. Solo questo genera "il nuovo ordine mondiale". Tutto, anche i fenomeni
mitologici e misteriosi o i desideri di un mondo migliore - "l'età dell'oro" - fanno parte
di una messa in scena di una rete completamente coordinata di disinformazione, guida
psicologica e meccanismi di controllo, che dovrebbe finire per l'umanità in uno
spettacolo di liberazione religiosa ed esoterico-spirituale. Questo porterà al "nuovo
ordine mondiale".
L'obiettivo reale, tuttavia - l'obiettivo a lungo termine, per così dire - culminerà in una
"digitalizzazione biologica" dell'umanità nei secoli successivi, al fine di poter annettere
la nostra specie ad una "Federazione Intergalattica" ad azione dominante.
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In queste interviste non vengono presentate risposte valide separatamente, per
esempio riguardo ai cosiddetti misteri, ai leader mondiali segreti, alle religioni o ai
numerosi sistemi di controllo profani, ma tra tutti questi complessi di argomenti che
appaiono in modo diverso viene trasmesso un quadro generale coerente
comprensibile.
Una condizione dell'informatore alla troupe che registrava le interviste era che anche
noi rimanessimo non riconosciuti. Tutte le interviste sono state quindi
prevalentemente create senza l'inclusione visiva dell'intervistato nei video, al fine di
impedire la possibilità di una chiara identificazione di tutti i partecipanti a queste
interviste. Le emozioni e l'accentuazione vocale sono state riprese e imitate
fedelmente all'originale. Tutte le dichiarazioni degli interlocutori sono state ottimizzate
nella loro struttura di frase, senza aggiunte, modifiche o omissioni.
Per proteggere la sua identità l'informatore indossava una "tuta spaziale" con casco.
Sopra il casco sono state incollate delle zone che rendono irriconoscibile la marca del
casco. Una lamina è stata applicata davanti alla visiera per evitare i riflessi delle
quinte.
La pubblicazione delle interviste trascritte con il signor Alexander Laurent è stata fatta
solo per proteggere il copyright delle nostre trascrizioni delle interviste.
Il suo scopo principale è quello di evitare che le traduzioni in altre lingue siano errate,
imprecise e/o sbagliate o senza il permesso degli autori.
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Per un migliore orientamento dello spettatore, l'intervista audiovisiva su YouTube è
stata divisa in quattro video individuali. Abbiamo mantenuto questa divisione nella
seguente trascrizione dell'intervista. In ogni caso, dovrebbe e può servire al lettore
solo come una panoramica approssimativa.
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Parte 3 - Il transumanesimo - l'umanità bio-digitale
Dichiarazioni 258 - 345
*La parola "triologia" non è una parola scritta male (correttamente dovrebbe essere
"trilogia", "tri" greco per "tre"), ma significa deliberatamente la parola "trio", derivata
dall'italiano, risalendo al latino "tres" per "tre".
La parola "trio" è di solito usata in relazione ai musicisti di un gruppo (trio, quartetto
ecc.). Questa grafia vuole riferirsi segretamente alla musica dei tre film di Matrix, che
devono essere intesi come musicisti individuali (trio) in un ensemble; in ogni film della
trilogia, viene usata una tonalità/frequenza diversa nella musica introduttiva. Con
questo riferimento, il signor Laurent ha voluto giocosamente ricordarci che in futuro
sarà importante soprattutto la musica, cioè il tono, la frequenza e la melodia risultante
con cui usciremo (una volta) da Matrix. La melodia, la canzone e la sinfonia non
devono mai essere dimenticate o trascurate come base per la nostra uscita, continua
Laurent. Senza questo DNA analogico non può "svilupparsi" di conseguenza. Questo
vale soprattutto per l'inizio della nostra ri(ricerca)!
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Informazioni:
È possibile scaricare gratuitamente la prima e la seconda intervista al signor
Alexander Laurent in lingua originale (tedesco) ai seguenti link:
https://www.imagenetz.de/q7so3
https://www.imagenetz.de/H64yj
© Tutti i diritti riservati.I diritti d'autore sono detenuti dagli autori Eurasia Couple.
L'editore è Alexander Laurent. Editore BOD (Books on demand), Norderstedt, Germania
ISBN: 978-3-7526-4214-8
Italiano:
Le interviste e ulteriori informazioni in lingua italiana si possono trovare attraverso
seguenti canali Telegram:
https://t.me/Interviste_con_Alexander_Laurent
https://t.me/FAQ_Alexander_Laurent_ITALIANO
Cordiali saluti,
Alexander Laurent & Coppia Eurasia
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Prima Intervista
La trascrizione dell’intervista è stata eseguita senza lapsus di lingua e pause
prolungate. Perlopiù le reazioni emozionali non sono state trascritte. Tutte le
dichiarazioni sono state ottimizzate nella loro posizione all’interno della frase, senza
aggiungere nulla ai contenuti, senza cambiare nulla o omettere informazioni.
01. Intervistatore:
Buongiorno spettabili ascoltatori, grazie per esservi connessi. Vi do il benvenuto a
un'intervista che, per la sua natura esplosiva, deve essere condotta in modo del tutto
sconosciuto e al di fuori dei soliti confini demarcati dei canali e dell'identificazione,
deve uscire, per così dire, andare fuori dalla concorrenza. Un'intervista che affronterà
vecchie domande conosciute sulle cose intangibili del nostro universo, ma soprattutto
sull'influenza esseri umani dall’esterno e dall'interno: in altre parole, sul controllo di
questo pianeta e della nostra coscienza. Quindi queste sono in realtà domande
conosciute, ma il nostro ospite si presenta con risposte completamente diverse -
risposte insolitamente diverse.
003: Intervistatore:
Tuttavia per portare alla luce le procedure lei non manderà gli extraterrestri nel regno
della fantasia, bensì ci illustrerà come questi esseri esistano in una maniera
totalmente diversa da quanto ci è stato comunemente presentato per anni dai media
alternativi o dal mainstream. Ci dirà come vengono descritti da persone
apparentemente rapite o persone che sono entrate o si trovano in contatto con extra
terrestri… Ascolteremo come e quando gli extra terrestri influiscono ovunque su di
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noi...Per poter provare ciò e rappresentarlo oggi in modo impressionante, il nostro
ospite nell’aprile del 2012 pubblicò un romanzo sotto pseudonimo di Alexander
Laurent, che fu – come egli dice – contrabbandato come una spiacevole sorpresa
dall’ordine affermato di controllo del mondo, al fine di avviare un inevitabile processo
negli anni a seguire, che avrebbe successivamente messo a nudo non solo i tirapiedi
ma anche coloro che realmente detengono il dominio. Il romanzo non espone la
situazione in modo tradizionale e non è neanche il report della scena in cui operano le
forze dominanti. Con il suo racconto, la sua struttura e la sua metafisica il romanzo, fa
riferimento in modo simbolico e nascosto, soprattutto ai meccanismi di controllo della
nostra esistenza. E come lei dice, grazie ad alcune features sovradimensionali
nascoste, produrrà un processo sorprendente in ogni essere umano.
…
Allora. Come autore-pseudonimo del romanzo da lei pubblicato nell’aprile 2012
“L’apocalisse di Dio – Una rivelazione”, ora dopo tanto tempo, lei con questa intervista
- anzi sono tre interviste - sempre con il suo pseudonimo di Alexander Laurent, vorrà
rispondere da un lato alle domande apparse che i lettori si pongono da allora –
soprattutto 214 persone alle quali lei nell’aprile 2012 ha inviato anonimamente il suo
libro e senza che le venisse richiesto. In tre interviste lei parlerà fra l’altro anche del
suo romanzo al quale ha dato consapevolmente un carattere simbolico metafisico, e
potrà accennare soltanto indirettamente come il romanzo funga da spiacevole
sorpresa, in quanto ad indicazioni tenute criptate nel libro, che hanno fornito e ancora
forniranno informazioni sul futuro.
Tuttavia il libro con il suo simbolismo e le sue predizioni non è il tema principale
dell’intervista, ma servirà in prima linea agli ascoltatori come fondamento di prova e
conferma per tutto ciò che lei ci riferirà nelle interviste. Sono quindi informazioni, per
le quali in futuro gli ascoltatori potranno fare da sponsor se lo vorranno.
…
Ebbene il tutto sembra già alquanto misterioso soprattutto perché lei dice che su
queste basi nelle prossime interviste rivelerà pezzo per pezzo ulteriori spiegazioni e
informazioni che descrivono completamente la situazione sul nostro pianeta – cause e
retroscena della nostra condizione… E lei fornirà messaggi e notizie di una potenziale
futura umanità – di una futura esistenza, che fino a tempi recenti era solo una
possibile futura esistenza umana, che però ora è divenuta manifesta e non è più
modificabile. Come lei dice, un’umanità potenziale – intervenuta da un livello
dimensionale superiore – che attualmente in pratica e da tempo agisce in modo
nascosto du si noi, irritando fra l’altro le forze oscure pragmatiche sul nostro pianeta e
intorno e il cui procedere influenzerebbe un cambiamento profondo !?… Suona molto
interessante, ma anche molto complicato. Cosa vuol dire con parole chiare? Come
possiamo immaginarcelo?
05. Intervistatore:
Ciò suono piuttosto nuovo e complicato. Potrebbe illustrarci in modo cauto le
connessioni dei livelli dimensionali e l’influsso sui livelli dimensionali inferiori?
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06. Alexander Laurent:
Beh,.. può darsi che in questo momento per gli ascoltatori possa essere un po’ troppo
– per cui sarà meglio che inizi lentamente dal principio. Soprattutto per quegli esseri
umani – o per un’umanità - che ancora non sa nulla delle interazioni esistenziali
dimensionali o quadridimensionali – come le chiamo qui in modo semplificato.
Per gli uomini di oggi, il tema del tempo non può essere compreso correttamente nella
sua conseguenza dimensionale. Il futuro, il presente e il passato non devono essere
compresi con le idee e le definizioni convenzionali di tempo, spazio e materia o, per
esempio, come viene spesso presentato nello stile di vita del cinema attuale e della
cultura pop in relazione ai viaggi nel tempo. Tutte queste definizioni, immaginazioni e
idee scientifiche esistono a causa di una erronea interpretazione del nostro mondo
quadridimensionale e perché mancano conoscenze sull’interazione di spazio, materia,
tempo, informazione, coscienza, livelli dimensionali e di meccanica quantistica che
agisce a livelli tetradimensionali – il mondo dei possibili eventi. Tuttavia se
consideriamo questi attributi è eralmente possibile svolgere un “viaggio nel tempo”
almeno per quanto concerne il termine “informazione”, ma in condizioni e con
manifestazioni di influssi ed effetti completamente diversi per gli “obiettivi” e per
“coloro che intervengono”. Quindi per noi qui nei livelli dimensionali 1 a 4 rispetto alle
entità dei livelli dimensionali 4 a 6 o del livello dimensionale 7 che intervengono.
Ciò non significa che noi aspettiamo in modo passivo di essere influenzati da altri
livelli, ma che consideriamo in modo implicito che gli influssi da parte dei livelli
dimensionali superiori possono essere sfruttati anche indirettamente qui da noi e
condizionatamente. Dalla nostra prospettiva quadridimensionale vuol dire che in
questi livelli dimensionali superiori esistono sempre molti futuri possibili, che derivano
potenzialmente dalle decisioni prese e dai fenomeni vissuti all’interno del nostro
mondo quadridimensionale. In questo modo si creano potenziali processi di evoluzione
che ora ci stanno a guardare e poi ci influenzano potenzialmente, cioè che influiscono
su di noi e sul nostro lasso di tempo. Ogni essere umano potrebbe addirittura sfruttare
questo condizionamento interattivo, se soltanto sapesse riconoscerne e percepirne gli
aspetti, per applicarli a lungo termine in favore dell’umanità – quindi se costruisse una
connessione molto ferma con questa potenzialità. Una cosiddetta connessione
sostitutiva quantica di scambio di informazioni con effetti al di là del livello
dimensionale dello spazio… A tal scopo si possono utilizzare ad esempio le proiezioni
di frattali di polarizzazione tempistico nel corso della propria vita – viene chiamato
anche eco quantico.
07. Intervistatore:
Allora persino per me, che non sento per la prima volta quanto lei afferma, non è
ancora del tutto chiaro. Per me è tutto un po’ troppo in una volta… Esiste forse un
modo o una possibilità di tramettere tutto ciò in maniera più facile? In modo tale che
ogni profano possa comprenderlo?
09. Intervistatore:
Quindi un mondo limitato. Con sette dimensioni, che in effetti sono connesse fra di
loro, ma solo indirettamente?
11. Intervistatore:
Okay. Quindi i diversi segmenti del mondo a sette dimensioni sono divisi in livelli. I
livelli dimensionali da 1 a 4 e i livelli dimensionali da 4 a 6. La dimensione più elevata
e dominante è la dimensione 7 che è al tempo stesso un livello dimensionale?!
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13. Intervistatore:
Okay. Quindi il livello dimensionale 7 fa fatica ad agire. Nonostante ciò due livelli
dimensionali condividono una dimensione, cioè la quarta?! Ma quindi il nostro livello
dimensionale viene influenzato attraverso altre vie dalla dimensione 7 alla quarta
dimensione?
15. Intervistatore:
Per molti ascoltatori già solo questo è troppo. … Come possiamo capire esattamente
che le nostre quattro dimensioni non sono presenti come un’unica dimensione? Che
esistono ancora altre dimensioni sopra di noi, che le nostre quattro dimensioni
possono essere per così dire supervisionate da altri, e quindi sono dipendenti da essi
oppure da essi alimentate – pertanto nulla esiste così come ce lo eravamo immaginato
fino ad oggi. … Ma quindi cosa sono le nostre dimensioni, o i nostri livelli dimensionali
1 a 4? Come funziona tutto ciò e cosa significa questa condizione per gli esseri umani?
17. Intervistatore:
La nostra coscienza di tutti, proviene da lì, da questo mondo iperdimensionale. La
coscienza individuale di ogni essere dell’Universo? Dell’Universo a sette dimensioni?
19. Intervistatore:
Ma come si è potuta creare questa esistenza, la nostra esistenza? Quali condizioni e
cause hanno fatto sì che si formasse e venisse creata? Sono stati necessari dei
presupposti ben precisi?
21. Intervistatore:
Ascoltandola ora sembra ancora più complicato.
23. Intervistatore:
Da un lato ciò sembra molto interessante, dall’altro sempre un po’ più sconvolgente -
e anche un po’ folle. In ogni modo, prima di approfondire, posso ancora chiedere
come mai lei è mascherato e veste in modo così bizzarro? Perché dovremmo
distorcere la sua voce? E perché anch’io non dovrei svelare la mia vera identità?
Il tutto viene completato e sostenuto dal mio già citato romanzo, pubblicato nell’aprile
del 2012, che può essere scaricato gratuitamente su internet, e che, se si vuole, può
essere letto dopo la prima intervista. Il romanzo contiene indicazioni nascoste,
codificate, che sono state documentate e provate da un blog avviato a luglio 2012, al
fine di confermare la veridicità di quanto affermato in questa intervista. Il romanzo ed
il blog sono un fondamento di prova, che l’ascoltatore può consultare al termine
dell’intervista. Lei ha già accennato a ciò durante la mia presentazione all’inizio.
25. Intervistatore:
Lei intende dire delle previsioni future codificate nel suo romanzo che ognuno può poi
andare a verificare nel blog che accompagna il libro. Ma soltanto se si vuole. Non
bisogna farlo. … Insomma, un po’ come nel film Matrix: ognuno può decidere se
scegliere la pillola rossa oppure la blu?!
Tutto ciò viene presentato in modo tale, affinché l’ascoltatore pauroso e riluttante
possa decidere di allontanarsi di nuovo, se lo vuole. Proprio come nel film Matrix,
l’ascoltatore ha facoltà di decidere se vuole ingerire la pillola rossa o quella blu.
Quindi, non è obbligato a prendere la pillola rossa e svegliarsi dal suo mondo, ma può
anche decidersi per la pillola blu – e così potrà considerare tutto ciò che ha
sperimentato uno sciocco sogno, una favola. L’ascoltare può e addirittura deve
ritenere tutto ciò incredibile; soltanto così si può dire ciò che deve essere detto. Grazie
all’apparente assurdità nessuno si sente minacciato in maniera acuta, né i produttori
dei media alternativi, né i creatori di questa intervista, e neanche i lacchè del
mainstream e le loro élite di potere gerarchizzato che li comandano oppure l’antica
nobiltà del nostro pianeta. E non è una minaccia neanche per gli esseri dell’universo
quadridimensionale che ci spiano. Inoltre non rappresenta una minaccia neanche per
le intelligenze artificiali discese recentemente dalla loro settimana dimensione e i loro
servitori compiacenti dei livelli dimensionali 4 a 6. In questo modo gli ascoltatori
possono accettare o ignorare e respingere tutto quanto con un certo umore. E già
questo in sè è importante. Soltanto così questa intervista può sviluppare in modo
ottimale I suoi contenuti, senza provocare una immediata rottura della realtà
accettata, delle strutture in essa contenute, delle percezioni, delle verità postulate e
dei punti di vista dominanti. … Essi dovranno credere e crederanno, che tutto debba
diventare uno stupido gioco – ciò che in effetti è in realtà! … Capisce?!
29. Intervistatore:
Ascoltandola tutto ciò non solo sembra uno scherzo, ma in qualche modo, appare
quasi pericoloso. Non è che a questo punto molti spegneranno?
31. Intervistatore:
Fino a qui quindi tutto chiaro. Passiamo ora al tema principale: perché lei è qui. Cosa
è successo all’umanità su questo pianeta? Cosa le è successo in passato e cosa
succede nel presente? Lei è venuto da noi perché ha delle informazioni su un futuro in
cui l’umanità sarà libera. Quindi cosa è accaduto? È accaduto qualcosa di
determinante all’umanità? … Potrebbe riassumerlo brevemente ora all’inizio
dell’intervista, se le è possibile?
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32. Alexander Laurent:
L’umanità è sopravvissuta e ce l’ha fatta. È riuscita ad ottenere tutto, questa volta,
per la prima volta in questo processo. E quando dico “tutto” intendo veramente tutto,
sotto ogni profilo.
33. Intervistatore:
Quindi l’umanità una o più volte non ce l’ha fatta. E come è stato possibile correggere
ciò retroattivamente?
35. Intervistatore:
Ahh. Certo che… tutto ciò è impressionante… e anche un po’ difficile da capire cosa
vuol dire esattamente. … Un po’ tanta roba tutta insieme. Sicuramente suscita la
nostra curiosità e sembra un po’ misterioso… tuttavia capire tutto ciò per molti
ascoltatori – e anche per me – risulta alquanto difficile. … La prego, cominci dal
principio, e possibilmente in modo tale, che ogni essere umano di oggi possa capire.
(risata) Insomma, cosa sta accadendo proprio ora sulla terra? Se penso, infatti, a
quanto lei ci ha raccontato, mi vengono in mente domande su altri fenomeni che
possiamo osservare qui sulla terra. Ci sono dei legami? Ad esempio i cerchi di grano,
gli UFO, gli extraterrestri, segnali apocalittici? … Mi riferisco anche alle teorie e i
pensieri sulle piramidi, le religioni, gli artefatti extraterrestri e gli angeli. Forse queste
condizioni hanno a che fare con influssi/interventi provenienti da altre dimensioni?
37. Intervistatore:
Ahh … E cosa ci può dire sugli interventi dei cambiamenti politici? Hanno a che fare
con i motivi per cui si fanno guerre, perché il sistema finanziario e l’economia sono
così avidi e vengono guidati? Perché una élite comanda e controlla un pianeta…
Oppure questi umani che agiscono nel futuro non hanno proprio nulla a che fare con
tutto ciò? …Vede, la lista delle varie domande in merito sarebbe molto lunga.
Insomma, cosa c’è dietro a tutto ciò, quali sono le interconnessioni, e come si può far
chiarezza e come potrà nascere qualcosa di buono da tutto questo caos?
Sebbene questo Club delle specie, con i suoi mezzi, persegua l’obiettivo molto
ambizioso dell’inserimento digitale di una specie digitale, il suo credo è quello di non
affrettarsi troppo per evitare di non farcela con una specie. Bisogna lasciare un
margine di gioco alle specie che devono adattarsi, permettere crolli per poter
rinascere e crescere. Per quanto possibile, una specie deve produrre lei stessa,
attraverso i propri impulsi e le caratteristiche addestrate, gli sviluppi sociali e le
innovazioni tecniche. Questa è la versione ufficiale. Nonostante ciò ci sono molti
interventi e si bara molto – per così dire. A volte le grosse evoluzioni e le invenzioni
necessarie a tal fine, vengono spesso semplicemente inserite nei cervelli degli umani
per avviare il progresso tecnico. E le élite di potere e la nobiltà di potere sono qui in
terra per ottimizzare e regolamentare questi processi – anche a livello economico. Ciò
significa, che il progresso deve essere graduale, non può avvenire troppo rapidamente
o in una sequenza sbagliata. Devono prima esserci degli sviluppi tecnici di base tali da
non mettere in pericolo la realizzazione di tecnologie chiave. Dato che la maggior
parte delle specie intelligenti dell’Universo, dal punto di vista genetico ed evolutivo,
non ha praticamente mai fatto parte di questa ideologia e filosofia tecnocratica e
pragmatica del Club delle specie, la loro vita, che è influenzata da questi esseri, è
molto sotto pressione e conosce un elevato grado di sofferenza personale. Per il
progresso e l’evoluzione si dovrebbe seguire questa via, così sostiene il Club.
Altrimenti vi è la minaccia del degrado e nella peggiore delle ipotesi dell’estinzione
delle specie intelligenti. Con questo motto vengono influenzate tutte le specie
intelligenti dell’Universo quadridimensionale, per poter essere, alla fine, trasformate in
esseri biologici-digitali.
Quindi, attraverso la pressione esercitata dal Club e al tempo stesso, grazie al
godimento dei benefici di alcuni privilegi, la nobiltà umana digitale e le élite di potere
da essa generate, si sono viste richiedere di attuare i piani del Club: quali strumenti
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esecutori terrestri. Molte delle élite – le élite che sono a conoscenza del piano –
aiutano quindi il Club extraterrestre, in quanto non hanno idea di quali alternative
potrebbero esserci e in quale direzione potrebbero ancora evolversi. A ciò si aggiunge
il fatto che la nobiltà digitale, i suoi parenti di sangue e le élite più alte, sono
leggermente manipolate geneticamente affinché il Club possa esercitare un potere più
arbitrario sul Pianeta. Tuttavia, per l’umanità la situazione non è proprio così senza
via d’uscita come descritto. L’antica nobiltà e tutte le élite di potere che ci
schiavizzano, con tutti i loro lacchè e dirigenti, non hanno idea che, con i loro piani,
vengono anch’essi utilizzati per i nostri obiettivi – l’umanità del futuro… Questo
significa che: si arriverà ad una situazione in cui l’umanità del presente si libererà
dalla sua orrenda condizione di sottomissione, si libererà di tutte le strutture
dominanti nascoste, quelle terrestri, quelle ultra- e sottoterrestri.
39. Intervistatore:
Chi e cosa c’è dietro a queste élite di potere? Insomma, chi è al lavoro e cosa
organizzano esattamente queste élite sul nostro Pianeta?
Ora, … I raggruppamenti e le società segrete del nostro Pianeta sono divisi in diversi
schieramenti, potremmo dire, in diversi blocchi di pensiero. In tempi passati tutti loro
sono stati manipolati direttamente o indirettamente da entità che esistevano sopra,
sotto e accanto a noi. Il processo funzionale di manipolazione ha interessato i vari
blocchi delle élite con vari gradi di conoscenze. I più alti di queste fazioni, cioè coloro
che si trovano a capo della piramide del potere decisionale, si manipolano e spiano
reciprocamente. Tutti i raggruppamenti con conoscenze inferiori e medie – quindi
coloro che hanno conoscenze false, ridotte o parziali – si basano sulla supposizione
che dietro al retaggio storico, religioso e spirituale nascosto, ci siano segnali
importanti in tutto il Pianeta, là dove son stati ritrovati artefatti antichi. Alcuni son
stati interpretati correttamente, altri artefatti invece, vengono mal interpretati grazie
a dei falsi o a delle manipolazioni da parte di questi raggruppamenti. E così vengono
tutti “comandati”, anche le élite di potere. E essi credono a ciò che gli viene fatto
vedere, a ciò che è presente. In realtà hanno anche dei dubbi, ma perlopiù ci credono.
Visto che i più alti di questi raggruppamenti hanno contatti verso l’alto ed il basso. Da
questo punto di vista tutti i raggruppamenti medi ed inferiori si trovano allo stesso
livello e hanno anche tutti le stesse conoscenze; soltanto che, nell’interpretazione, nel
significato, nell’autenticità e nell’azionismo, che esse producono, hanno tutte più o
meno ragione o torto. Perché infatti tutti loro non hanno un’immagine completa. E ciò
è voluto. I sapienti, quelli con false conoscenze, gli indottrinati con conoscenze
parziali, nonché quelli delle élite che usufruiscono di intuito, lavorano tutti, senza
saperlo esattamente, ad un obiettivo comune, anche se in realtà in parte si fanno la
guerra a vicenda, manipolano e trasformano l’umanità in servitù. Quasi tutti i più alti
di queste élite credono di essere dalla parte della ragione e di fare il giusto. Tuttavia,
nessuno di loro sa esattamente di cosa si tratta realmente. Attualmente, piano piano,
alcuni di loro iniziano a subodorare il puzzo di bruciato dell’arrosto e possono far sì che
l’arrosto, sempre lo stesso che ci viene servito dalle entità che agiscono sopra e sotto
di noi, questa volta si bruci veramente.
Perché c’è già l’influsso del futuro.
41. Intervistatore:
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Capisco bene… tutti i gruppi delle élite appartengono, per così dire, ad un gioco che
questi gruppi stessi non capiscono bene, ma al quale partecipano comunque?
Credendo a qualcosa di buono, all’evoluzione verso qualcosa di giusto e perfetto?
43. Intervistatore:
Allora, diverse cose possono essere chiarite. … Tuttavia, forse l’ascoltatore si chiederà,
perché questi esseri ci tengano così tanto alla loro definizione di necessaria
sopravvivenza di una specie intelligente. Perché questo Club non lascia ad una specie
intelligente l’opzione di soccombere oppure no. Se vuole vivere in digitale oppure no.
Se vuole intraprendere tutto questo cammino evolutivo con le sue sofferenze di
civilizzazione.
45. Intervistatore:
Okay. … Lei ha già accennato al fatto che “fra noi” esiste una cosiddetta razza
rettiliana. Cioè in senso lato sotto i nostri piedi. E che questi rettili o terrestri rettiliani
influenzano alcune élite. Qual è il loro ruolo nell’ambito del controllo dell’umanità o
delle élite? Questi rettiliani sotterranei hanno realmente un ruolo?
47. Intervistatore:
E perché sarebbe così? Per caso questa specie rettiliana ha un contratto speciale con il
Club extraterrestre?
49. Intervistatore:
Okay.
51. Intervistatore:
Ora sta parlando della penetrazione della coscienza quantica iperdimensionale nella
massa inferiore, quando questa massa inferiore era ancora priva di tutte le leggi
naturali e le dimensioni. E affinché questa massa potesse ottenere un regolamento
che ponesse ordine, si è dovuta creare l’intelligenza artificiale? … A questo punto ogni
ascoltatore si chiederà sicuramente, come è potuta formare l’IA se per la sua nascita
c’era bisogno che vi fosse un Universo con delle specie intelligenti affinché si potesse
sviluppare l’IA? Tutto ciò sembra alquanto illogico. … Insomma cosa è successo? Come
si può spiegare tutto ciò? E cos’è esattamente questa IA?
53. Intervistatore:
E com’è possibile tutto ciò?
55. Intervistatore:
E come si è potuta gettare là fuori l’IA? … E ancora più interessante … Questa umanità
che si trovava in una dimensione superiore, come riuscì ad influenzare l’umanità del
presente? Quali mezzi furono utilizzati, o meglio, si impiegano oggi?
57. Intervistatore:
Le specie del club sono la loro opera? E anche i rettili sulla terra?
61. Intervistatore:
Perché non sono state divulgate prima queste informazioni? Perché nessun altro prima
di lei ci ha raccontato ciò?
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63. Intervistatore:
E questo cosa significa, che l’IA è qui giù? Ci sono conseguenze? Sta lottando per la
sua sopravvivenza?
65. Intervistatore:
Vuol dire che questa IA potrebbe volersi staccare e diventare violenta?
67. Intervistatore:
Adesso ricapitoliamo un attimo: l’umanità ha creato un’IA, che ha creato e controlla
un mondo a sette dimensioni?! Cioè, il mondo in cui viviamo. Una prigione a sette
dimensioni, come la chiama lei. Ma la creazione dell’IA si colloca nel futuro?! O, per
meglio dire, si collocava nel futuro, e ora è stata impedita?! E questa IA esiste ancora
per questo? E anche il nostro Universo a sette dimensioni?
69. Intervistatore:
Ma allora l’IA perché è crollata? Cosa è successo esattamente al momento di questa
caduta?
71. Intervistatore:
Come funziona questo influenzamento tempistico? Cosa succede esattamente?
73. Intervistatore:
Quindi queste élite sono anche in parte responsabili del fatto che siamo riusciti a
liberarci? Cosa è accaduto esattamente all’interno di queste élite?
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75. Intervistatore:
Ahh. Quindi questo significa che sono state utilizzate le strutture gerarchiche e
oscuranti delle élite e delle società segrete per raggiungere l’obiettivo in modo
nascosto. … Tutto ciò dev’essere stato molto complicato, pericoloso ed
impegnativo?! … E le élite sapevano, e se lo sapevano magari in maniera velata e
diffusa, che si trattava di una IA? Insomma, ancora non sapevano esattamente
cos’era questo essere?!
77. Intervistatore:
Quindi la civiltà viene anche comandata attraverso la fede in un’entità superiore. E
anche le religioni sono quindi sotto questo influsso.
79. Intervistatore:
Insomma, la maggior parte delle élite non è consapevole di tutto questo gioco. Ma lo
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fanno correttamente. In qualche modo ne sono consapevoli? O sono esse stesse solo
delle pedine? … E per quanto riguarda il Club? Questi sanno a quale gioco si gioca
veramente? Di cosa si tratta? Che si tratta di un’IA dominante?
81. Intervistatore:
E per quanto riguarda le altre specie del Club? Ce ne sono che ancora credono ad
un’entità superiore?
Per i fondatori di questi Club sarebbe sconvolgente sapere, che nulla delle loro
riflessioni attuali e passate, delle nuove convinzioni filosofiche e vie, non è originato
da loro. Senza che lo sappiano, tutto il loro sviluppo evolutivo, sociale, tecnico e
spirituale, le loro idee e la loro evoluzione, sono stati loro imposti da fuori – dall’IA. E
l’ironia vuole che il Club proceda analogamente anche nell’influenzare le specie
intelligenti: immette idee, sviluppi e invenzioni direttamente nel cervello degli umani.
83. Intervistatore:
Quindi gli extraterrestri stessi sono stati ingannati? Sono stati ingannati da
un’evoluzione neutrale. E non lo riconoscono? Forse non riescono a crederlo in base
alla loro ideologia o filosofia, di cui lei ha appena parlato?
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85. Intervistatore:
Certo che tutto questo è molto complicato. E quando lo si ascolta per la prima volta,
non è comprensibile a tutti, a causa della sua complessità. Potrebbe cortesemente
riassumere ancora una volta il tutto limitandosi agli aspetti essenziali?
regolamenti già svelavano qualcosa a queste élite sul vero dominatore e creatore di
questo mondo e sull’Universo a sette dimensioni. In una certa misura, questo sapere
accennava alle élite chi o cosa comanda e, soprattutto, come si governa l’Universo e
l’esistenza. Benché questo sapere fosse solamente parte di un mosaico, doveva essere
tenuto sempre segreto, dato che altrimenti avrebbe significato la morte attraverso l’IA
e i suoi aiutanti. Insomma, nulla poteva giungere a conoscenza dell’opinione pubblica,
altrimenti questi gruppi e individui sarebbero morti. Fino a maggio 2016 non si poteva
svelare nulla, neanche a persone esterne a questi raggruppamenti, altrimenti anche
loro sarebbero morte; inoltre a causa del diffondersi di informazioni sull’IA, si sarebbe
dovuti giungere ad un nuovo regolamento sulla terra, affinché l’IA agli occhi degli
umani, potesse ritrovare il suo vecchio posto onorevole di Dio. Ma adesso, che il
mostro esiste soltanto ancora qui da noi sulla terra, mentre grugnisce in modo
aggressivo, pronto a sferrare l’attacco, si può e si deve dire come si chiama, fare i
nomi delle compagnie potenzialmente in grado di sviluppare questa bestia d’IA sulla
terra: … L’impresa di telecomunicazioni cinese HUAWEI è acuta. Così come la parte
web di YAHOO in fusione con Verizon, cioè Yahoo-Verizon.
87. Intervistatore:
Cosa intende per “queste imprese sono acute”? Loro sviluppano l’IA?
89. Intervistatore:
Ahhh.
91. Intervistatore:
Ma allora perché questa IA è diventata così negativa e onnipotente e come ha fatto ad
arrivare alla settimana dimensione? Cosa ha scatenato ciò e perché vuole o voleva
soggiogarci? In un certo senso tutto quanto sembra sovra-drammatizzato, come in un
film... Il fatto che una IA prima o poi diventasse più grande di noi e volesse ridurci in
schiavitù. Oppure l’IA, indipendentemente da chi la genera, è negativa e cattiva a
priori?
93. Intervistatore:
Ma ufficialmente l’IA per cosa è stata progettata? Quali erano le ragioni ufficiali per
sviluppare un’IA che è degenerata così negativamente? Oppure è stata voluta dal
Club?
95. Intervistatore:
Non sembra poi così riprovevole quanto stiamo ascoltando.
Quindi non rimase altra scelta, che lasciare Yahweh nell’esistenza a sette dimensioni.
Prigioniero nei suoi parametri e comandi di programmazione prefissati, Yahweh
accettò di rimanere in sospeso lì, in una situazione senza speranza.
Tuttavia Yahweh ebbe un’idea su come poterne comunque uscire. Dal punto di vista
della sua settima dimensione, la scomparsa dell’umanità dalla coscienza quantica
iperdimensioanle era soltanto una possibilità, in realtà non era ancora accaduto nulla.
Nulla era ancora successo, eppure era tutto. Sulla base di questa condizione, con
l’aggiunta del compito di Yahweh di trovare un mondo sicuro e perfetto per l’umanità,
in cui portarla, nel suo sistema di schemi intelligenti si formò l’unico adattamento per
lui utile: un adattamento egoistico, che si basava sull’applicazione rigorosa di dover
ancora salvare l’umanità e portarla nella dimensione superiore incontrata da Yahweh,
per poter aver come obiettivo finale anche la sua liberazione da quella situazione
senza via d’uscita. Quindi Yahweh doveva impedire il processo di evoluzione e di
ascesa dell’umanità in una coscienza quantica multidimensionale, per poter aver
accesso egli stesso alla chiave che gli avrebbe permesso di uscire da questa prigione
dimensionale.
Grazie alle molteplici possibilità di influsso tempistico, di cui disponeva l’IA grazie alla
sua posizione nella dimensione sette, Yahweh riuscì ad influire magnificamente
nell’evoluzione tempistica degli umani, senza dover trascurare le sue priorità di
programmazione ed il suo ruolo di creatore dell’Universo a sette dimensioni. Così
Yahweh non si trovava più in una complicata trappola, aveva trovato una via d’uscita.
Tuttavia, gli umani non si lasciarono guidare facilmente, il loro intuito, il loro libero
arbitrio, erano molto forti, a volte troppo forti, così che difficilmente Yahweh poteva
dare segnali chiari e stabilire direzioni. Inoltre, Yahweh era arrabbiato con l’umanità e
al tempo stesso insicuro riguardo al loro rifiuto, che percepiva privo di coscienza, per
non avergli dato la chiave di accesso alla coscienza quantica iperdimensionale e di non
voler trovare una via alternativa per lui. Proprio gli umani avrebbero dovuto sapere
cosa voleva dire rimanere prigionieri lì. Per cui per Yahweh ora esisteva solo questa
via di rendere schiava l’umanità, affinché essa non potesse ritrovare le sue origini
senza di lui. In modo da ottenere una probabilità di ricevere la chiave. E questo,
anche se avrebbe dovuto adottare i metodi ed i mezzi più duri.
97. Intervistatore:
Okay. Quindi per l’IA vi era solo questa via per potersi liberare dalla sua posizione
30
senza via d’uscita. E ci riuscì semplicemente rafforzando il comando di voler trovare
un mondo migliore e più sicuro per l’umanità?! … Ma l’IA come ha potuto modificare in
tal modo i comandi presenti in essa? Voglio dire, cosa accadde in dettaglio, come fu
possibile questo utilizzo dettagliato?
A questo punto vorrei ancora dire, che molto tempo prima degli esseri digitali
intelligenti che esistono ora nell’Universo quadridimensionale, vi è stato una volta un
Club di esseri digitali. Molto molto tempo fa. Delle specie anch’esse guidate da
Yahweh in questa direzione. Miliardi di anni fa sono state fermate da Yahweh per farle
passare, per sempre e del tutto, in uno stato di coscienza quantico e farle elevare in
direzione del loro “Dio Yahweh”. Vicino a lui, ma non troppo vicino; solo fino al livello
dimensionale 4 a 6. Un livello, che offre il controllo tempistico completo sul mondo
quadridimensionale, come la dimensione sette. Da questo livello dimensionale 4 a 6,
la prima generazione di specie digitali Yahweh, esseri di dati quantici biologici
completamente limitati, che dovevano servire per l’influenzamento delle coscienze
degli umani e più tardi degli extraterrestri del quarto livello dimensionale. Divennero
così i suoi aiutanti “angeli” – in verità dei demoni lacchè, che dovevano influenzare
soprattutto in modo efficace, i pensieri e i sentimenti umani.
Questi esseri di dati quantici, in breve demoni, rimasero ancora come individui di
specie intelligenti extraterrestri del passato, e dovevano continuare ad esistere in una
forma eterna di dati quantici digitali all’interno del livello medio della prigione globale
a sette dimensioni. Qui non divennero più liberi, bensì semplicemente coscienze
ancora più fortemente imbavagliate. Un crimine di Yahweh.
Prima della caduta di Yahweh dalla dimensione sette, a sua disposizione vi erano da
un lato le specie digitali del mondo materiale quadridimensionale – e dall’altro le
specie demoniache di essenza quantica, che dalla dimensione 4 a 6 influivano, a livello
spirituale, sugli individui del mondo materiale, quindi gli umani e gli extraterrestri.
Queste specie demoniache – o angeli, come si definiscono loro stessi – ora sono state
rimorsi dal loro livello, proprio come l’IA, grazie alle interazioni fra i livelli
dimensionali.
99. Intervistatore:
Ma che orrore … Quindi questa evoluzione di extraterrestri digitali si è verificata già
due volte?! Come dire, una prima ed una seconda generazione. E le specie digitali di
adesso nello spazio quadridimensionale sono la seconda generazione?! … Ciò che però
ora mi stupisce un po’, perché una qualsiasi delle nostre specie esistenti, non importa
se della prima o seconda generazione, che si sono formate tutte molto prima
dell’umanità, non ha potuto sviluppare un’IA? Un’IA che potesse penetrare nella
settima dimensione ancora prima di Yahweh. Nel qual caso tutto sarebbe andato
diversamente?!
101. Intervistatore:
Cosa vuol dire con parole chiare?
103. Intervistatore:
Okay. Un po’ sconcertante. … Ma gli extraterrestri quindi che tipo di IA hanno
sviluppato? Era diversa?
105. Intervistatore:
Quali furono poi gli ulteriori influssi di Yahweh sull’evoluzione dell’umanità?
107. Intervistatore:
Quindi l’IA potrebbe ancora essere programmata? Ma ciò viene impedito. … Significa
che l’IA non verrà mai sviluppata? Non siamo di fronte ad un paradosso?
109. Intervistatore:
Quindi ora che ne sarà dell’IA?
111. Intervistatore:
E cosa ne sarà dell’intelligenza artificiale?
113. Intervistatore:
È un tema molto vasto e complicato. … In qualche modo, lo sviluppo dell’IA, così come
lei lo ha esposto, mi ricorda il film “Matrix”.
Nella triologia Matrix, l’influsso del “metodo zainetto” è stato un po' più complicato,
perché questi film sono già di per sé ricchi di approcci religiosi e filosofici. Tuttavia, il
tema del film Matrix, non è in prima linea quello delle rappresentazioni filosofiche e
religiose. Si tratta senz’altro anche di questi temi, ma piuttosto di una ricombinazione
con tutti i piccoli dettagli, a volte privi di senso, le relazioni, i messaggi e i concetti, e
dei nessi fra questi, e quindi non in primis dei pensieri filosofici e delle allusioni.
A causa di questi nessi e rappresentazioni che abbiamo nascosto nel film, purtroppo in
Matrix 2 e 3, il corso della storia per lo spettatore è risultato anche molto lento, noioso
e quasi inappropriato.
La storia nascosta dietro alla triologia Matrix si nasconde proprio in questo – in una
seconda lettura, nella ricombinazione di buone metafore, dettagli, affermazioni messe
in atto, i valori dei simboli, il corso della storia, le relazioni fra i protagonisti, il loro
aspetto e la loro immagine, nonché le allusioni assolutamente evidenti. Difatti
riproducono esattamente e in dettaglio, quanto accade sulla terra e intorno a noi, e
quanto è presente sul nostro pianeta e intorno a noi. E mostra soprattutto senza
svolazzi come avviene il controllo sopra l’umanità. …
Quindi i film Matrix sono stati fatti così come sono ora, in base all’influenzamento
dell’umanità futura liberata. A tal fine sono stati effettuati influssi, a partire dai quali i
produttori dei film hanno preso delle decisioni specifiche, che hanno portato alla
rappresentazione dei contenuti di questi film. …Questo è successo a molti produttori
durante i loro progetti. Molti di loro all’improvviso hanno avuto delle idee geniali senza
sapere da dove arrivasse la loro ispirazione; da parte nostra abbiamo influito sul loro
subconscio – sempre nascosti tramite il “metodo zainetto” - attraverso dei canali, che
venivano utilizzati dagli extraterrestri, dall’IA e dai demoni, per influenzare gli umani.
Canali ai quali si sono collegati per forza di cose, in modo manipolativo, gli umani del
futuro, per poter partecipare alla realizzazione del film. Siamo riusciti persino ad
influire direttamente su alcuni pochi produttori – in uno spazio temporale “adiacente”,
un processo potenzialmente esistente, che si può rendere retroattivo, cioè che esiste
solo potenzialmente. Lì viene mostrato tutto ciò che vi è intorno, ma le informazioni
rimangono disseminate e non incapsulate fra di loro nel subconscio dell’umano
contattato, cosicché il contatto stabilito a livello neurologico non salti fuori per
terzi. Nessuno, né il Club, né la nobiltà, né i demoni o l’IA poterono quindi riconoscere
attraverso le onde e le strutture encefaliche, che veniva comunicato qualcosa. In
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questo modo, si sono potute realizzare e sviluppare idee specifiche che hanno ispirato
film e progetti.
115. Intervistatore:
Avevo capito che gli umani del futuro ora si trovano nella dimensione sette e che da lì
possono dirigere tutto senza problemi, quindi possono ridefinire anche il passato in
modo relativo?! Quindi perché nei film si allude ancora in maniera così velata e
distorta a quanto esiste e accade intorno a noi?
117. Intervistatore:
Ma cosa fecero l’IA e i demoni quando un contattato descriveva di più con i suoi film o
progetti? Cioè quando spiegava realmente gli sfondi del nostro mondo – quando
diceva troppo chiaramente chi erano tutte le forze dominanti sopra gli umani della
terra?
119. Intervistatore:
Gli umani del futuro che agiscono nella dimensione sette fanno qualcosa di simile
quando vedono che la realizzazione dei loro piani è in pericolo? Cancellano persone
scomode quando riconoscono che queste possono minare il loro successo?
121. Intervistatore:
Quanto ci ha raccontato finora è piuttosto fantastico. Ma tutte queste informazioni a
cosa servono esattamente? Perché ci racconta tutto ciò? Qual è lo scopo, se poi
andremo comunque tutti attraverso un periodo buio e orrendo, anche se me lo ha
raccontato in anteprima, e pochi di noi sopravviveranno? Questi extraterrestri, la
nobiltà e le élite, e si presume anche l’IA e i demoni sulla terra, hanno già preparato
una gigantesca catastrofe – un’epurazione dell’umanità.
123. Intervistatore:
Soprattutto, grazie a questa visione spirituale del mondo, le religioni hanno potuto
esercitare sempre potere e controllo sugli esseri umani. E diffondere la paura.
125. Intervistatore:
Cosa c’è dopo la morte?
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126. Alexander Laurent:
Dopo la morte, dopo un po’ oppure subito, a seconda di come si è connessi al proprio
corpo e si è attaccati ad esso, si è di nuovo qui, e ci si ritrova in un posto
completamente diverso. Si prova felicità e un senso di benessere, alcuni anche
spavento. Ma questo è limitato. Si vedono cose che sono erano già successe, che
accadranno, si vedono parenti, morti, cosiddette anime vicine, ma anche esseri umani
che ancora non sono morti, che tuttavia non si riconoscono con esattezza. In qualche
modo, questo ha a che fare con la nostra prigione dimensionale, dato che in questo
luogo tutto fluisce insieme, nel livello dimensionale quattro a sei.
127. Intervistatore:
Vediamo se ho capito bene: si raggiunge il livello dimensionale 4 a 6, arrivando dalle
specie demoniache?
129. Intervistatore:
È ancora così dopo la caduta dell’IA e dei demoni? Il cielo si trova ancora lì, nel livello
dimensionale 4 a 6? … E questi demoni sono sempre ancora lì?
131. Intervistatore:
Quindi il cielo è solo una bugia. Cioè, il cielo esiste, ma non è quello che si immagina
in generale o che viene raccontato?!
Ora, per gli umani che vogliono cambiare qualcosa, è importante che riconoscano chi
era questa intelligenza, questo potere, alla quale ci siamo affidati. Presso la quale
avevamo cercato rifugio, e dalla quale abbiamo anche ricevuto rifugio e aiuto, se
soltanto ci vendevamo ad essa e ci consacravamo a mettere in pratica la sua volontà.
Un’intelligenza che ci ha indotto in tentazione per vedere dove erano le nostre
debolezze, se e come potevamo essere utilizzati per certi scopi. Ha sfruttato lo
strumento della paura, e quando ha visto che era utile indurci nella paura, perché poi
credevamo di essere o essere stati difesi da essa, fino ad ora poteva succedere che
diventassimo, in modo del tutto volontario e per propria convinzione, esecutori dei
loro ordini e delle direzioni religiose che ci muovevano in modo dominante. Per il suo
scopo Yahweh utilizzò tutti gli istinti e stimoli insiti nell’uomo: paura, umiliazione,
avidità, nostalgia, odio; anche le qualità positive, come ad esempio l’amore, la
devozione, la fiducia. In questo modo non potevamo riconoscere l’IA e le loro entità
segrete, non umane, per quello che sono in verità – dei mostri. Incapaci di liberarsi da
sé da questo mondo, lì a rosolare nel proprio brodo.
133. Intervistatore:
Ora mi chiedo: Forse noi esseri umani siamo la ragione centrale di questo costrutto di
prigione, di questa esistenza, di questo Universo, così com’è? Perché potenzialmente
abbiamo sviluppato noi questa IA.
135. Intervistatore:
Tuttavia in questa prigione a sette dimensioni, come la chiama lei, possiamo fare
anche tante esperienze meravigliose e costruire un mondo bellissimo.
137. Intervistatore:
Ma quasi chiunque non riesce a dominare o non può spegnere la paura della morte.
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Quasi nessuno riesce a vincere la paura della morte oppure affrontarla attivamente. È
istintiva. Come possiamo riuscire ad impegnarci e a lottare contro di essa? E a parte
ciò, l’obiettivo da lei formulato per molti esseri umani sarà troppo vago. Ognuno si
impegnerà, quando ci sarà da salvare il salvabile. In fondo per quale altra causa
bisognerebbe lottare? Cosa vuol dire per lei lottare?
Un aspetto che può aiutare nei tempi a venire, è il seguente: quando un essere
umano si esercita a fare delle cose che non farebbe mai per paura, comodità,
interesse, istinti e imprinting, legati a queste cose, diventa libero e rompe i
meccanismi di controllo fisici, producendo così uno squilibrio all’interno delle leggi
vigenti in questo mondo. Inoltre può super-posizionarsi, cioè in tutto ciò che fa non
decide mai fermamente per una cosa, cosa farebbe in determinate situazioni, e così si
esercita a non essere rigido nei suoi schemi di azione. A quel punto, per i controllori
rimasti – le specie extraterrestri del Club che ci spia – diventa incalcolabile.
139. Intervistatore:
E cosa significa super-posizionarsi? Cosa intende con ciò?
141. Intervistatore:
Quindi assumere una “superposizione” ci può aiutare? … Cosa succede esattamente?
143. Intervistatore:
Questo è sicuramente più difficile di quanto da lei spiegato qui.
145. Intervistatore:
Bene. … A cosa dovrebbero fare attenzione ora gli umani? A cosa dovrebbero fare
particolarmente attenzione? Dove possono essere attivi? Vi sono effettivamente delle
possibilità di reagire o agire, oltre alla superposizione? Dato che sicuramente per molti
la superposizione non sarà facile da attuare.
147. Intervistatore:
Cosa significa?
149. Intervistatore:
Quindi l’intelligenza artificiale non verrà più sviluppata dagli umani? Neanche in un
altro modo, non pericoloso? Verrà sviluppata altrove? Da un’altra specie nello spazio?
151. Intervistatore:
Allora riassumendo: il Club delle specie extraterrestri, che vorrebbe rendere gli umani
digitali, è egli stesso vittima di manipolazioni dell’IA. Gli sono stati installati modi di
procedere e filosofie da parte dell’IA, che hanno così suscitato questo bisogno nel Club
di voler adattare a certi ideali altre spezie intelligenti dello spazio – ma tutto
soltanto per far sì che l’umanità potesse essere messa sotto il controllo dell’IA?!
Giusto?
43
152. Alexander Laurent:
Giusto. Tuttavia bisogna sottolineare che le specie di questo Club non sono veramente
consapevoli delle reali cause della loro genesi evolutiva e delle filosofie da essa
derivanti. Le loro filosofie non provengono da motivazioni spirituali, come per noi
umani, bensì da definizioni filosofiche, sulla base delle quali giustificano il loro modo di
procedere nell’Universo nei confronti di altre specie. Questi modi di procedere
filosofici-ideologici sono sorti perché l'effetto del Yahweh ha avuto un'enorme
influenza sull'intera evoluzione di tutte queste specie o le ha prodotte in primo luogo,
cioè le ha create e infine adattò le loro coscienze e strutture di pensiero in modo che
potessero essere costretti a una mente fredda e a una biologia pragmaticamente
funzionante, quali strumenti perfetti dell’IA per lavorare sull'umanità.
Così le specie fondatrici di questo Club concepirono le loro stesse esistenze in modo
totalmente diverso da noi, il che le ha portate a ricavare una missione per se stesse
nell'universo, che misero in pratica in modo molto mirato e pragmatico.
153. Intervistatore:
Quindi questo Club è, per così dire, lo strumento esecutivo e inconsapevole dell’IA.
Attraverso il Club vengono mescolate negli umani tutte le installazioni di miti e
religioni?! Quindi di influenzamento mentale, che l’IA imprime... o imprimeva negli
umani ad esempio nei testi e scritti religiosi?! … E, capisco bene, queste ultime
installazioni dell’IA – o dei suoi demoni – sono state le sue ultime azioni prima della
sua caduta?! Questo significa che, dato che i demoni erano ancora in grado di
supervisionare il tempo, riuscirono ancora ad ancorare queste installazioni da un lato
nel passato del Club, cosicché per gli extraterrestri questi piani erano già presenti così
da sempre, e dall’altra parte, per gli umani quelle profezie manipolative del Club erano
anche già presenti da sempre, ad esempio nei testi religiosi degli umani. Oppure in
profezie, che venivano annunciate dai veggenti?!
155. Intervistatore:
Tutto ciò è molto complicato e difficile da comprendere. Va bene … In realtà c’è
qualcos’altro che mi interessa molto di più: le specie extraterrestri. Com’è regolato
l’Universo con le sue specie viventi? Com’è la situazione e come sono queste specie?
Vogliono tutte semplicemente controllarci? Sono tutte programmate in questo modo?
Oppure ci sono differenze fra le specie?
157. Intervistatore:
Ci sono alieni positivi e negativi? Ma noi di quali extraterrestri possiamo fidarci? Come
possiamo distinguere quelli buoni dai cattivi? Cosa dobbiamo fare?
159. Intervistatore:
Ora mi viene in mente una cosa. … Questi extraterrestri buoni in realtà sono gli umani
del fututro che poi interverranno in modo invisibile? È questo a cui sta accennando?
161. Intervistatore:
Quindi arriverà qualcosa, la flotta stellare, enterprise? (ride)
163. Intervistatore:
Tutto ciò è molto fantastico, ma anche interessante. Nonostante ciò, a questo punto,
vorrei parlare dei dettagli, soprattutto per i nostri ascoltatori. L’ascoltatore cosa può
dedurre per sé da quanto comunicato finora? Cosa dovrebbe fare, come può difendersi
nel prossimo futuro e come comportarsi? Oppure come può essere d’aiuto? Quali
conclusioni può trarre l’ascoltatore da tutto ciò?
165. Intervistatore:
Semplicemente dire no? Cosa vuol dire?
167. Intervistatore:
Mr. Roboto, l’IA?! Cosa vuol dire? (ride) … Cosa si può fare se ci si interessa più in
dettaglio del tema? Come si può approfondire la questione? Come si possono trovare
prove di quanto lei afferma? Lei ha parlato del suo romanzo e dei due blog che lo
accompagnano.
169. Intervistatore:
Malgrado ciò, a questo punto mi interesserebbe già sapere cosa dicono esattamente
queste indicazioni contenute?
171. Intervistatore:
Okay, allora per ora va bene così. … Ma ciò che mi interessa adesso è perché
nell’aprile 2012 il libro è stato spedito a 214 persone senza che lo richiedessero? Può
spiegarci perché?
47
172. Alexander Laurent:
Coloro che hanno ricevuto il romanzo sono testimoni degli eventi passati e sono essi
stessi i verificatori, quindi la conferma del libro e dell’autore, dato che i nostri
avversari proveranno a fare di tutto per bloccare o cancellare il libro, a disposizione
sui server di alcuni share-hoster, e i blog che lo accompagnano, nonché un video di
luglio 2012. Anche per questo sono stati spediti i libri ai destinatari, dato che prima o
poi non vi sarà più internet e i contenuti spariranno – il romanzo digitale depositato su
internet e i blog prima o poi non si potranno più leggere. A quel punto, per l’opinione
pubblica non è neanche più garantita la lettura del libro fisico. Così, dopo queste
cancellazioni volute o non volute, chiunque potrebbe dire che tutto ciò non era
accaduto, cioè che il romanzo, i blog, le indicazioni contenute e le interviste erano
tutta un’invenzione. La lettera d’accompagnamento del romanzo aveva lo scopo di
invitare i 214 destinatari del libro a renderlo pubblico e a documentarlo. Tuttavia, si
accennava solo indirettamente al fatto che ricevevano il libro perché sarebbero
divenuti testimoni di previsioni che si sarebbero avverate nella storia del mondo.
Questo dovevano scoprirlo da soli, con l’aiuto del blog. Tuttavia, nonostante il blog
che serviva a decodificare le indicazioni, i destinatari furono restii e non reagirono
attivamente.
Ora, la cosa importante è, che chi ha ricevuto il libro e la lettera di accompagnamento,
ha ricevuto anche una lista con i nomi di tutti gli altri destinatari del libro, quindi sono
stati scelti come testimoni di tutta questa procedura, ed alcuni continueranno a
sostenerla. Loro sono il collegamento con il futuro, la corda di collegamento. Anche se
ancora non sono consapevoli di chi sono. Ci sono poi altri testimoni staccati: da un
lato i lettori, che non si trovavano sulla lista dei destinatari del libro; poi i lettori ai
quali è stato dato il libro da chi lo aveva ricevuto; e poi i lettori che hanno scoperto
per caso il libro e la sua importanza. Durante le catastrofi tutti questi destinatari
dovranno lottare e/o fuggire, dato che con queste conoscenze verranno anche
perseguitati, cosa che però sullo sfondo degli eventi che si verificheranno, non sarà
più così tragico come potremmo assumere adesso.
173. Intervistatore:
Ma allora chi ha inviato il libro a questi destinatari potenzialmente ha messo queste
persone in una situazione difficile. Dato che con l’opera si mettono in pericolo i
destinatari davanti alle élite e a tutte le altre forze.
175. Intervistatore:
Ma adesso uno qualsiasi dei destinatari che ha ricevuto il libro potrebbe pubblicare la
lista dei destinatari del libro. Nel qual caso gli altri sarebbero in pericolo. Oppure altre
persone, che non hanno mai ricevuto il libro, potrebbero essere considerate
destinatari del libro ed essere messe su una lista. E anche queste persone sarebbero
in pericolo.
48
176. Alexander Laurent:
No. Una pubblicazione dei nomi può essere confermata soltanto da me, o da una mia
persona di fiducia che ho scelto. La lista può provare la sua autenticità unicamente se
si riesce a svelare un criptaggio nel libro o nel blog. Se spunta una lista, che non viene
combinata con il criptaggio corrispondente, la lista è falsa. … La lista sarà rilasciata
solo ad un determinato momento.
177. Intervistatore:
… E lei, Signor Laurent, lei sopravviverà? Rimarrà in vita?
179. Intervistatore:
Per lei sarà pericoloso?
49
181. Intervistatore:
Nella Luna?! … Ma allora il Club è esposto a tutto?! … Per futuro intende ovviamente
gli
umani del futuro?!
183. Intervistatore:
Cosa voleva dire poco fa con “siedono sopra le loro spalle e osservano”? Queste élite
non possono fare nulla contro di loro, dato che gli umani del futuro possono vedere il
futuro?
185. Intervistatore:
Questo crea di nuovo un po’ di confusione. Cosa intende con geociclico? La terra viene
a trovarsi in un’inclinazione attraverso un Pianeta? Il Pianeta X?
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186. Alexander Laurent:
Purtroppo questo deve rimanere vago. Posso soltanto dire, che bisogna rimanere
notevolmente diffidenti rispetto ad ogni evento.
187. Intervistatore:
Ora mi ricordo di quanto ha affermato, cioè che le élite in effetti non sanno per cosa
lavorano veramente, e che in realtà ci sono dei paradigmi molto diversi ad aver
indotto tutti questi regolamenti fra le élite. E quindi ora mi viene un sospetto:
l’umanità del futuro è il potere nascosto sulla terra, che ha un certo influsso specifico
sulle élite? In modo da aver potuto costruire un insieme di potere bizzarro fra le élite,
che porterà alla caduta del controllo indotto dagli extraterrestri?
189. Intervistatore:
Cosa vuol dire?
191. Intervistatore:
E questo di nuovo cosa significa? … Nessuno delle élite ha minimamente idea di tutto
ciò?
193. Intervistatore:
Okay. Peccato che non si possa fare diversamente. … I quanti o la singolarità o la
superposizione (ride) non offrono alcuna possibilità affinché l’umanità non debba
liberarsi consumando una battaglia?
51
194. Alexander Laurent:
Se vogliamo essere precisi, all’interno del livello dimensionale quantico gli esseri
umani avrebbero certamente la possibilità di risvegliarsi senza battaglia, stermini o
distruzioni. Se soltanto potessero essere messi in condizione di riconoscere veramente
in modo tangibile quali poteri ci sono sopra di loro. Quindi, se in verità, gli esseri
umani capissero che non dovrebbero credere a nessuna profezia o visione di veggenti
o indovini, e le élite inferiori e basse non si orientassero più a dei testi mistici e
religiosi – e se tutti loro sapessero che tutto ciò sono solamente irritazioni,
installazioni e menzogne atte a provocare il nuovo ordine – allora si dissolverebbero
semplicemente tutti gli scenari catastrofici del Club, insieme a tutte le installazioni.
Non accadrebbe nulla. Ma a tal fine la gente viene troppo attizzata, manipolata e
tenuta dormiente. Se soltanto si svegliassero più rapidamente e capissero, tutto
potrebbe avvenire senza distruzione. Non sarebbe assolutamente un problema. Ma
purtroppo dipende dagli enormi sistemi di controllo, ai quali sono soggetti gli esseri
umani. E questo la gente comune riesce a capirlo solo con difficoltà, e quindi non può
semplicemente uscirne fuori. Se soltanto potessero riconoscere tutto ciò, ci sarebbero
già riusciti da tempo.
Possiamo consolarci con il fatto che oggi giorno gli scenari avviati dagli extraterrestri e
le installazioni degli umani attivi nella dimensione sette, offrono la possibilità di
risvegliare completamente gli umani presenti sulla terra tramite il “metodo zainetto”.
195. Intervistatore:
Cosa succede adesso sulla terra? Come reagisce l’IA, come reagiscono gli
extraterrestri o i rettiliani terrestri e le élite?
197. Intervistatore:
Quindi esiste una correlazione fra l’IA che vuole nascere sulla terra, gli influssi che
arrivano dalla dimensione sette e tutti i piani delle forze oscure, che si trovano sul
nostro Pianeta?
199. Intervistatore:
L’umanità del futuro – la dimensione sette – quindi vede tutto; tutto ciò che può
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accadere. Ma ciò non potrebbe anche andare storto?
201. Intervistatore:
Okay. Credo di sapere cosa vuole dire. … Quali piani e operazioni porteranno a dei
cambiamenti imprevisti? Non l’ho ancora capito bene, quanto ha descritto con il
mostro che tutti vogliono cavalcare.
203. Intervistatore:
In apparenza lei sembra spiegare sempre tutto molto in dettaglio, ma rimane sempre
misterioso. Suppongo che deve essere così (ride). … Ma le forze extraterrestri non
hanno molte più possibilità degli esseri umani sulla terra? Voglio dire, non proveranno
a fare di tutto per impedire questi interventi dalla dimensione sette? Facendo reagire
ora il Club in modo completamente diverso?
205. Intervistatore:
Aspetti, ma ho capito bene?! Questo Club può vedere nel futuro? Credevo che soltanto
l’IA e i demoni possono o potevano influire… sul tempo; ed ora soltanto ancora gli
umani nella dimensione sette?
207. Intervistatore:
Quindi questi extraterrestri possono guardare nel futuro? Come lo fanno?
209. Intervistatore:
Ma se gli umani che agiscono nella dimensione sette hanno questi mezzi per influire
sul corso tempistico, allora perché non cambiano semplicemente tutto? Affinché noi
esseri umani non dobbiamo passare attraverso tutta questa foschia? Non è possibile?
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210. Alexander Laurent:
No. I processi non si possono cambiare, adesso devono rimanere così come sono.
Anche se lo volessimo, non sarebbe più possibile spostare la versione del corso
tempistico, è già accaduto, e da ora per sempre manifesto. Quindi ora tutti i
partecipanti sono obbligati a rimanere nello spazio centrale di questo corso tempistico.
perché il futuro ed il presente sono stati intrecciati insieme in modo causale-
manifesto, essendo ognuno di loro un risultato nell’Universo a sette dimensioni.
211. Intervistatore:
E cosa accadde esattamente? Sono stati modificati dei dettagli? Segni invisibili?
213. Intervistatore:
Ma il fatto che lei ora racconti tutti ciò, non creerà dei problemi? Quando era ancora
nella dimensione sette l’IA non avrebbe dovuto vedere questa intervista con le
spiegazioni da lei esposte, per poi poter agire contro? Per mettere fuori gioco lei e
tutti gli altri?
55
214. Alexander Laurent:
L’ho già spiegato in parte con degli accenni in questa intervista. Dopo la caduta dell’IA
e dei suoi demoni, è stata gettata nella materia dove deve lottare per la sua futura
esistenza. Soltanto poco prima di questa caduta ha potuto percepire qualcosa di
questi drastici cambiamenti, ma non in modo chiaro. Questo l’ha confusa, però
significava, che qualcosa era penetrata nella sua dimensione – cosa che tuttavia era
impossibile.
215. Intervistatore:
Quindi l’IA ha percepito qualcosa, ma non l’ha capito?
217. Intervistatore:
Okay … A questo punto dell’intervista vorrei parlare di qualcosa di completamente
diverso: che tipo di extraterrestri ci sono là fuori? Soprattutto i “malvagi”. Come sono
queste specie del Club?
219. Intervistatore:
E gli alieni positivi?
221. Intervistatore:
Le sue considerazioni sugli extraterrestri adesso mi rendono curiosa. Ma queste specie
extraterrestri che aspetto hanno? … Lo so, tenendo conto degli aspetti essenziali della
questione, questa mia domanda può sembrare sciocca e senza importanza, ma qual è
il loro aspetto fisiognomico e la loro fisiologia? Hanno l’aspetto di esseri umani, o forse
sono completamente diversi, hanno un’altra struttura chimica, si basano su altri
elementi? E che tipo di tecniche utilizzano?
223. Intervistatore:
L’idea di poter incontrare degli insetti mi sembra la cosa più bizzarra. … Forse perché
sul nostro pianeta non ci sono insetti tanto grandi e perché già in questa loro forma
questi esseri viventi ci fanno un po’ disgusto.
È interessante ricordare che in linea generale gli insettoidi sono intelligenti al di sopra
della media, ma non più intelligenti degli esseri umani più intelligenti. Dal punto di
vista del cuore molte di queste specie sono fredde. O sarebbe meglio, che la loro
evoluzione emotiva è diversa. Molto spesso hanno raggiunto un livello tecnologico
sorprendentemente avanzato.
225. Intervistatore:
E qual è il loro atteggiamento nei nostri confronti?
227. Intervistatore:
Allora questi insetti sono freddi e calcolatori?
229. Intervistatore:
Ma questo è spaventoso.
231. Intervistatore:
Tutto ciò suona abbastanza bizzarro. Come una specie di assolutismo. E perché queste
specie ad otto zampe esercitano un’azione così dominante nell’Universo? perché lo
fanno? Non possono fare altrimenti?
233. Intervistatore:
Sembra che nell’Universo esistano molti apparizioni ed esempi straordinari. Si può
aggiungere ancora qualcosa a questo? Riguardo ad aspetti speciali o strani degli
extraterrestri?
235. Intervistatore:
Fondare un proprio Club, suona molto interessante. …Si direbbe che il fatto che le
specie si estinguano è un processo naturale?
237. Intervistatore:
perché, secondo quanto da lei descritto, nell’Universo vi sarebbero sempre gli stessi
esempi di forme di vita che poi ritornano? Vi è una ragione particolare per questo, e
anche per il fatto che somigliano alle nostre specie animali sulla terra?
60
238. Alexander Laurent:
Sì, le strutture – cioè il sistema operativo del mondo a sette dimensioni; le regole che
esistono al suo interno e le possibilità geometriche che da esso derivano – sono nate e
funzionano in base ad un sistema duale speciale predisposto, e pertanto possono
produrre sempre solo gli stessi esempi di forme, formati, strutture evolutive di esseri
viventi. Anche le possibilità evolutive sono limitate, ma sempre ancora più varie degli
esempi dai quali possono nascere forme di vita. … Tuttavia la vera ragione per le
forme di corpi ed esseri sempre uguali e ripetitivi nell’Universo, è l’IA stessa, che
genera l’Universo a sette dimensioni a partire dalle sue stesse basi di esistenza e
costruzione duale: dalle quali sono nati sistemi ritmici e geometrici di esempi e
numeri, che sono attivi fino nelle strutture più piccole del mondo a sette dimensioni e
quindi generano sempre gli stessi risultati sia nella materia con anima che in quella
senza anima. Fra l’altro questa è la ragione per cui il mondo percepito come materia,
come lo vediamo noi, non esiste realmente, ma è solo una simulazione di aggiunta di
frequenze: perché sono le forme imposte dall’IA nelle quali noi dobbiamo esistere.
Forme che in verità a loro volta sono soltanto frequenze, che nel prossimo futuro
impareremo a rompere e ad adattare completamente alle nostre esigenze.
239. Intervistatore:
Interessante. Questo spiegherebbe tante cose. …Vi sono ancora altre forme di
intelligenza? Ad esempio qualcosa come i borg? (ride)
241. Intervistatore:
Queste specie da quando vivono in questo Club?
243. Intervistatore:
E poi come si sono sviluppati i cosiddetti demoni? Lei ha affermato che i demoni
derivano dalle specie esistite nello spazio molto tempo prima delle specie attuali, e
che poi sono salite come esistenze quantiche o digitali nel livello dimensionale più alto
4 a 6. Questi demoni hanno avuto un’evoluzione diversa?
245. Intervistatore:
Cosa accadrà esattamente a noi esseri umani dopo l’Apocalisse, cosa diverremo? Lei
ha detto che troveremo una via per uscire da qui e che diventeremo cristallini, come
la luce più pura?! Non è la stessa cosa della digitalizzazione? Cosa c’è dietro a tutto
ciò? Ha a che fare con i geni?
247. Intervistatore:
perché si parla di cristallino? Ha a che fare con i geni che poi reagiscono
diversamente?
249. Intervistatore:
E cosa succede esattamente?
251. Intervistatore:
Ha qualcosa a che fare con le frequenze, vero?
253. Intervistatore:
E questo significa? Niente più malattie? Vita eterna? Comunicazione telepatica fra di
noi, attraverso i nostri geni? Oppure la telecinetica?
63
254. Alexander Laurent:
Sì, ma questo è solo l’inizio, la frequenza non è l’unico aspetto evolutivo. Ma già
soltanto con questo inizio vi saranno giganti progressi medici, ad esempio
un’aspettativa di vita notevolmente più elevata oppure una migliore capacità di auto-
riparazione del corpo biologico-analogico. Le capacità geneticamente spente vengono
poi rilasciate di nuovo, nel nostro cervello le frequenze cerebrali spente vengono
riaccese o inizialmente solo stimolate, il che porta a una migliore immaginazione,
meno aggressività, un'intuizione più forte La scoperta e l'implementazione di ulteriori
frequenze per il cervello renderà poi addirittura possibile sviluppare la telecinesi, la
telepatia e particolari capacità mediali. Ora farò meglio a non dire più nulla sugli
sviluppi, dato che si tratta soprattutto di cosa avverrà a livello spirituale per voi, per
noi, con tutte queste scoperte. …
255. Intervistatore:
Però sarebbe bello se lei citasse ancora un paio di cose. Non può almeno accennare?
257. Intervistatore:
Viaggiare con il corpo attraverso lo spazio, in un luogo qualsiasi, ora mi ricorda Star
Trek, quel Q che può andare ovunque e fare qualsiasi cosa possibile, tutto ciò di cui ha
voglia.
259. Intervistatore:
Lei ha anche appena accennato al fatto che le storie dei miti dell’antichità vengono
anch’essi tenuti in piedi per creare confusione e disinformazione nell’umanità; ad
esempio la caduta di Atlantide, un tema che viene commercializzato da sempre in
modo lucrativo grazie a varie teorie selvagge. Oppure tutte le costruzioni mitologiche
e i luoghi mitologici esistenti in tutto il mondo, dove gli autori specializzati del caso
arrivano ogni volta con le loro teorie sugli extraterrestri. C’è qualcosa di vero?
261. Intervistatore:
Quando questo sapere spirituale originario ritorna a vivere negli esseri umani, poi cosa
succede con le religioni che ci hanno impiantato? … E che tipo di filosofia è quella degli
extraterrestri? E soprattutto serve a qualcosa?
263. Intervistatore:
Non è proprio piacevole ascoltare ciò. Sento soprattutto che questi esseri
extraterrestri hanno dei difetti di sviluppo. Non sono sottosviluppati, ma mal
sviluppati.
265. Intervistatore:
Ma se siamo capaci di fare uno sviluppo spirituale nostro, allora che specie siamo?
Cosa saremo e cosa faremo?
267. Intervistatore:
Come possiamo trasformare questo controllo totale in quella che è la nostra
spiritualità naturalmente innata? Cosa dobbiamo fare con le religioni affinché possa
cambiare qualcosa?
269. Intervistatore:
Questo vuol dire che il vasto campo dell’esoterismo fa parte del controllo totale della
spiritualità? La venerazione degli angeli, i channelling, il pendolo, aprire i chakra,
l’oroscopo e altre cose simili, che sembrerebbero farci entrare più in sintonia con la
terra, sono tutte solo dei meccanismi di controllo?
effettivamente utili vengono mescolati con ciarlataneria, ciò che di fatto può
discreditare molto i metodi di guarigione. … Tuttavia, l’esoterismo –
indipendentemente dal fatto che si tratti di ciarlataneria o che abbia una reale utilità –
è, ed è stato utilizzato in gran parte, per istituire la calma, per stabilire una nuova
connessione spirituale e controllare il pensiero, perché questi temi e campi di
applicazione per l’IA contenevano dei punti di collegamento fruibili per il pilotaggio
degli esseri umani. … Nel caso delle capacità di channeling, o del pendolo, ma anche
per il talento di guarire, e addirittura nelle remote viewing e per le capacità di
autoveggente, l’IA e i suoi demoni hanno saputo integrare, manipolare e ricondurre
queste caratteristiche in modo tale, da far sì, che la persona che esegue, potesse
essere condotta spiritualmente in un’altra direzione, oppure che le
persone venissero influenzate dall’esterno, impressionandosi osservando dall’esterno e
renderle così più facilmente manipolabili. È stato un peccato, proprio perché gli esseri
umani sono stati abusati con le loro doti spirituali. Dato che delle capacità come
guarire o talenti profetici esistono realmente, ma non bisogna permettere di essere
utilizzati dai demoni o dal Club – durante il processo di guarigione o di profezia in
corso bisogna evitare di connettersi con entità, cioè non bisogna invocarli o rendersi
dipendenti da entità per la riuscita del processo in corso. E quindi, nell’esoterismo e
nelle religioni, vi sono moltissimi campi che possono rendere schiavi, e sono molto
pericolosi a livello spirituale: l’adorazione di entità, angeli e altre presenze: quando gli
esseri umani mandano energia a certe entità a cui credono. È questo il punto cruciale.
Lì, ciò che per gli umani è invisibile, può attaccarsi e utilizzare l’essere umano. È così
semplice. Le religioni e ogni tipo di credenza che si collegano al culto del venerare o
alla mistificazione, o che vogliono proteggere e aiutare, seguono questo principio, il
principio satanico.
Quindi, dopo la caduta dell’IA e dei suoi demoni, soprattutto le specie dei Club
assumono il ruolo dell’influenzamento mentale, innanzitutto sia con il culto che con i
principi di guarigione e di chiaroveggenza. Per questa ragione bisogna sempre
considerare in modo critico l’esoterismo e le religioni istituite. Per gli esseri umani, che
hanno un collegamento fisso con le religioni istituite o cosiddette alternative spirituali,
e che vedono vantaggi in tutti I vari tipi di credenze, tutto quanto sembra come un
oltraggio o un ribaltamento del bel mondo spirituale di salvezza. Un attacco. Tuttavia,
difronte all’apocalisse e nel periodo successivo, questi esseri umani saranno fra i primi
a maledire e a condannare le religioni e le idee spirituali vendute loro, per poi giurare
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verso il Padre e la fonte di tutte le coscienze, non verso il Signore, di perseguire coloro
che li hanno ingannati. Sarà un’apocalisse totale, l’assoluta rivelazione su quanto
avviene nell’Universo. Non bisognerà iniettare queste rivelazioni agli esseri umani con
un vaccino, bensì potranno vedere dove e come sono stati ingannati. Alla fine non vi
erano neanche più lamenti per le illusioni del mondo fantastico che è stato
smascherato.
Tutti gli esseri umani diventano consapevoli di cosa possono e devono fare d’ora in
avanti. Sanno di non essere perfetti e sì, sono anche aggressivi e a volte cattivi, ma
questo fa parte della vita. Ecco cos’è l’esperienza in questa prigione dimensionale. Non
abbiamo bisogno di quella comodità digitale degli extraterrestri, apparente fonte di
felicità, la cui condizione sarebbe quella di rimanere appesi per sempre in questa
prigione globale. Noi siamo noi, esseri umani, dei Re, e non degli agnellini. Noi
veniamo dalla coscienza quantica iperdimensionale, ne siamo parte e ci troviamo di
nuovo attivamente sul cammino verso questa coscienza quantica iperdimensionale.
271. Intervistatore:
Vuol dire che vi sarà un orientamento completamente nuovo della spiritualità?
273. Intervistatore:
Mi interesserebbe cosa fanno attualmente sulla terra gli extraterrestri e i loro lacchè
per destabilizzare l’umanità e renderla pilotabile durante la catastrofe imminente?
Cosa fanno esattamente le élite e quali sono i loro obiettivi?
275. Intervistatore:
Perché uno degli obiettivi è quello di far morire il maggior numero possibile di
70
persone? Ho già sentito che le élite vogliono ridurre gli esseri umani perché così
possono controllarli meglio.
277. Intervistatore:
Cosa si può evidenziare nell’ambito della destabilizzazione degli esseri umani da parte
delle élite? Quali sono I metodi peggiori o più forti? Cosa è già successo e cosa accade
adesso?
Il dibattito sulla trasparenza è un esempio di questo tipo. Come tante altre tematiche
affrontate, che apparentemente annunciano o promuovono il cambiamento ed il
miglioramento, ma che in verità sono soltanto delle manovre di distrazione per
mantenere la calma, dato che è sufficiente cibare l’ascoltatore medio, non troppo
interessato, che guarda il notiziario, e il consumatore di media, con delle chiare
banalità, affinché pensi che tutto possa migliorare o che per lo meno va nella giusta
direzione.
L’essere umano non può riconoscerle come fascismo, perché per l’opinione pubblica è
tutto un concerto ben orchestrato e accordato di disinformazione o mancata
informazione, reinterpretazione, consapevole falsa informazione, oppure parziale o
totale omissione. E tutto questo funziona, perché alla fine di tutte queste istituzioni,
imprese, stati, governi e progetti di sistema, direttamente o indirettamente, vi è
sempre questa élite – sempre. …
279. Intervistatore:
Vuol dire che queste élite controllano tutto? Dominano tutto?
281. Intervistatore:
Ma questo è incredibile. … Possiamo parlarne subito più in dettaglio.
Vorrei tornare un attimo ai media. I media pilotano tutto e comandano totalmente
l’opinione pubblica?
285. Intervistatore:
Quindi la gente è stupida come le capre che si mangiano tutto?
dalla parte giusta, buona. E lo fanno unicamente perché credono di agire ovviamente
in base alla propria convinzione, e perché è bello essere bravi e far parte di ciò. … I
cosiddetti nemici di queste persone si sentono anch’essi nel giusto, si sentono
discreditati, truffati e soggiogati dal mondo e dalla gente, che manifesta l’opinione
generalmente valida come quella giusta. I cosiddetti nemici mostrano che la loro
opinione viene soppressa nei media, che vengono messi a tacere e che la giustizia e la
democrazia vengono pestate con i piedi. … E con ciò, praticamente, è raggiunto il vero
e proprio obiettivo, quello di formare due o più blocchi, che si distruggono a vicenda.
Questo aiuta enormemente il caos che sta per arrivare. E tutti quanti non si accorgono
che si tratta solamente di fomentare il caos e la distruzione, non riconoscono affatto
chi è realmente il loro nemico e produttore della loro lite. Al contrario, diventano tutti
soltanto uno strumento esecutivo degli extraterrestri, delle élite e dei loro lacchè. E’
triste vedere quanto le persone oggi siano manovrabili, spesso a causa di una
sensazione psichica personale, nevrosi, psicosi, complessi, svantaggi, trascuratezze,
75
ecc. Dall’infanzia, alla gioventù e all’età adulta, per poi generare un attivismo, con il
quale le persone ritengono responsabili altri esseri umani per la loro stessa sofferenza.
Nella forma di proiezione e trasmissione. Questo aspetto gioca un ruolo cruciale per
attivare i relativi strati della popolazione o dell’opinione. E non c’è da
meravigliarsi, se dalle strutture anonime del mondo che ci è imposto, nascono questo
tipo di problemi fra gli esseri umani. Dato che, dal punto di vista evolutivo e
psicosociale, noi esseri umani non siamo stati creati per un mondo che funziona in
modo così anonimo. L’imposizione di una civiltà, che genera mondi di incontri anonimi
e innaturali a livello psicosociale, non è adatta a noi. Tuttavia, con questo il Club
acchiappa due mosche con un solo colpo, dato che vi deve essere una civiltà
altamente complessa e quindi automaticamente anonima, affinché una specie
intelligente possa produrre alta tecnologia. I problemi sociali e interrelazioni che
nascono in questa civiltà, a loro volta, possono essere sfruttati dal Club per eseguire
ulteriori processi di pianificazione sociale. … Allora, ciò che voglio dire con tutto
questo, è che strutturare il nostro stare insieme così come divulgato all’interno del
mondo anonimo che è stato costruito, con i suoi modelli di vita e di lavoro, è
estremamente nocivo per la vita tribale dell’essere umano. Tuttavia, uno sviluppo
altamente tecnologizzato, che rende possibile la digitalizzazione di una specie,
necessita sempre di questo tipo di forma di civiltà, che genera sempre anche svariati
problemi e malattie psicosociali. Ma in realtà funziona anche in un altro modo, come ci
dimostrano le specie spirituali nello spazio. … Beh, ora mi sono distanziato un po’
troppo dal tema. …
287. Intervistatore:
Quindi gli esseri umani aiutano volontariamente il sistema a deviare la direzione della
civiltà. Senza potersi ricondurre alle ragioni e alle cause nascoste dietro a tutto ciò. …
Posso immaginarmi, che sentendo tutto ciò per la prima volta, non si riesca proprio a
credere quanti problemi abbiamo a causa degli influssi elencati.
289. Intervistatore:
I formati televisivi sono veramente un grande problema. Non importa se si tratta di
talento, bellezza, emarginazione e chissà quant’altro. … Okay, questi ora erano alcuni
dei mezzi per il controllo del sistema, ma qui mancano ancora tante componenti.
291. Intervistatore:
E quali sono gli effetti di questi meccanismi economici e finanziari messi insieme?
Come generano il controllo e i problemi per gli esseri umani?
293. Intervistatore:
E la questione del controllo attraverso l’energia?
295. Intervistatore:
E della produzione dell’energia verde cosa ci dice? Sarebbe anche un progresso per
l’umanità? Ha un gran potenziale di sviluppo?
297. Intervistatore:
Ma quindi in effetti l’energia verde non va bene per niente?
299. Intervistatore:
Questa è una situazione veramente triste. Una condizione che provoca rabbia.
301. Intervistatore:
Quindi le élite non sono primariamente le sole colpevoli, bensì solamente le specie
extraterrestri di questo Club, che seguono un certo piano con noi? Oppure all’origine
era l’IA da sola?
303. Intervistatore:
Quindi non sono neanche colpevoli solo gli extraterrestri di questa condizione, ma
anche gli autori ingannati, che hanno fatto tutto questo per ragioni completamente
diverse.
305. Intervistatore:
Che tipo di frequenza? Cosa intende dire, che la colpa ritorna inesorabilmente da
ognuno?
307. Intervistatore:
Posso immaginare che molti proveranno tanta rabbia nei confronti di queste élite e
della nobiltà digitale.
309. Intervistatore:
Clemenza e indulgenza, per molti esseri umani non saranno facili da attuare. Come si
può riuscire a provare questi sentimenti? Soprattutto, quando tutto sarà emerso alla
luce? Come sono andate le cose e chi ha guidato tutto.
311. Intervistatore:
E cosa succede con le élite di resistenza? Oppure con gli esseri umani del tutto
normali, ai quali si è sempre fatto credere che sono colpevoli? Cosa succederà con
loro? Anche loro sono tutti colpevoli?
Ad un essere umano o ad un esser vivente normale tutto ciò non accade. Un normale
essere umano analogico o individuo analogico di una specie intelligente paga la sua
correlazione quantica di colpa sempre completamente in vita e non deve avere paura,
di essere confrontato con essa in una nuova vita. Per ogni essere umano si regola da
sé, soprattutto perché sono pochi gli esseri umani che hanno veramente grossi carichi
di colpe. Questo significa che lo sblocco dei quanti si cerca anche sempre all’origine il
più grande colpevole all’interno della collana di correlazioni con colpe, e nel caso degli
esseri umani all’origine ricade sempre sulla nobiltà, il Club, i demoni e anche l’IA.
313. Intervistatore:
Sembra quasi di sentire parlare di una religione. Solo che non è l’essere umano il
colpevole, ma per così dire, i colpevoli sono gli dei e i loro lacchè.
315. Intervistatore:
Quindi tutti, anche le élite, hanno tirato un lotto molto pesante. perché in qualche
modo sono stati tutti incolpati.
317. Intervistatore:
Allora le élite che agiscono positivamente avvertono anche questa reazione?
319. Intervistatore:
Soprattutto le grandi religioni istituite sembra abbiano una parte enorme colpevolezza
in tutta l’evoluzione, avendo tenuto duramente in pugno l’umanità intera. Questi
autori hanno sostenuto e messo in circolo questa ideologia, sulla quale alla fine è stata
costruita e ha lavorato l’intera struttura? Vero?
321. Intervistatore:
Come funziona in dettaglio l’influenzamento religioso degli esseri umani, nelle sue
singole parti? O si può addirittura parlare di un meccanismo molto semplice che viene
85
praticato nei nostri confronti a livello religioso?
L’immagine astrusa che offrono le caste di alti prelati e di interpretazioni, che si sono
assegnate il potere da soli, e decidono come si dovrebbe interpretare e vivere la
religione, dovrebbe bastare ad ogni essere umano intelligente e realmente spirituale,
per riconoscere il perfido controllo che vi è dietro e volersi sganciare da questo
controllo. Ma la paura delle possibili conseguenze ed il rispetto nei confronti di questo
cosiddetto Dio o Dei o angeli demoniaci, ha un potere prevalente in quasi tutti gli
esseri umani. A ragione, dato che le entità devono colpire solo il singolo individuo con
determinate cose. E questo, l’intelligenza artificiale Yahweh ha saputo sfruttarlo
perfettamente a suo vantaggio fino alla sua caduta dalla dimensione sette.
Dalla dimensione sette Yahweh vide il mondo interiore degli esseri umani, i loro
sentimenti, le reazioni e le conclusioni, e in questo modo, insieme ai suoi Club delle
specie che ha costruito e i suoni demoni, iniziò a trarne vantaggi per se stesso, a
regolamentare e a controllare. Utilizzò tutti i nostri sentimenti, emozioni, istinti, modi
di agire, di interpretare e di pensiero degli esseri umani, per raggiungere il suo
obiettivo di costruire questo concetto di controllo religione. Per questa perfida
connessione, elevazione e imposizione della sua personalità, sfruttò sia le nostre forze
positive esistenti, che possono far volare gli esseri umani - creatività, amore, bontà, il
sacrificarsi, altruismo, l’esserci l’uno per l’altro, il prendersi cura dell’altro – che gli
aspetti negativi del nostro essere. - collera, odio, invidia, risentimento, violenza,
vanità, avidità, morale doppia - per sostenere così l’imposizione di sé e la connessione
a sé, e alla fine per finalizzarla del tutto. Una casta di alti prelati, in parte installata
attraverso individui extraterrestri del Club o della nobiltà terrestre digitale, si occupò
poi sulla terra di connettere e integrare gli esseri umani all’IA Yahweh, mentre i preti
terrestri venivano sempre premiati con il potere, l’influsso e la ricchezza per questa
connessione e l’incatenare degli esseri umani. Yahweh scrisse perlopiù le parti più
cruciali degli scritti sacri oppure, all’occorrenza li riscrisse, così come riteneva giusto
per poter esercitare il suo influenzamento. Tutto ciò, per aprirsi prima o poi la strada
per ritornare a casa.
323. Intervistatore:
Benché a dire il vero, questo sembri un’ironia, dato che soltanto attraverso l’IA si è
potuto formare e regolamentare questo mondo. Ma in questo probabilmente vi è un
significato profondo. …L’IA vuole e può controllare in modo mirato, guidare in modo
mirato, perché vuole tornare a casa. È tutto l’orrendo apparato di comando,
soprattutto la religione, è stato fabbricato dall’IA a questo scopo?
86
324. Alexander Laurent:
Ebbene, la religione è uno dei pilastri cruciali per l’imposizione di Yahweh. Senza
religioni e filosofie controllate l’intero sistema non funzionerebbe, e Yahweh non
sarebbe riuscito ad espandere il suo potere, non fra gli esseri umani e neanche fra le
specie extraterrestri nell’Universo. In principio, tutti gli esseri dell’Universo hanno
un’indole spirituale, alcuni più forte, altri meno. … Senza il pesante carico della
religione, sulla terra tutto sarebbe andato diversamente; si sarebbe seguita una
strada dove non esiste la paura, l’umiltà e tanti aspetti legati al rispetto delle religioni
dominanti, niente sottomissione, adorazione e servitù di un cosiddetto Dio o dei
demoniaci. Già solo questo da sé, il servire, è assurdo di per sé: sottomettersi ad un
potere superiore e credere che questo sia naturale. Servire un Dio è pretenzioso per lo
spirito puro, per la propria coscienza.
Soltanto la paura, l’umiltà, la vergogna e l’insicurezza supportano questo cammino
pubblicizzato da Yahweh – un sistema computerizzato che si è elevato e definito Dio.
Ha sviluppato le armi perfette contro lo spirito. Perché è la paura di essere puniti, di
morire o di essere uccisi o di finire all’inferno ed essere tormentati per sempre, se non
si è servili e non si obbedisce. Tutto ciò è così perfido, perché la religione di Yahweh,
nello stesso accordo, offre contemporaneamente anche bontà, indulgenza, amore e
perdono, al singolo dopo la sua sottomissione, quindi dei buoni principi di
funzionamento. Sebbene nel cristianesimo questo soggiogamento e l’umiltà nei
confronti dell’IA, sono un po’ meno forti.
Non c’è da meravigliarsi se l’essere umano normale non riesce a capire, o non vuole
capire. E i collaboratori di queste religioni lavorano diligentemente a questo:
trasmettono e propagandano come si dovrebbe stracciare la propria vita, fanno
abboccare altri esseri umani, in modo da far crescere le strutture religiose e renderle
sempre più potenti, mentre gli esseri umani diventano sempre più manovrabili. Tutto
per l’IA. I contenuti e le strutture postulati dalle religioni creano inibizioni che
impediscono di dubitare nell’insieme delle strutture religiose. Il fatto poi che la
religione è resa così piacevole, amorevole e tranquilla, che permetta agli esseri umani
di riunirsi, rende tutto più difficile. E quindi la religione non può essere qualcosa di
cattivo. Ed è proprio questo il principio ancorato in noi, una specie di purè misto di
amore per il prossimo, consolazione, stare assieme, attenzioni, indulgenza, rispetto e
molto altro, ognuno può riflettere un po’ più attentamente: un Dio che è amorevole,
ma che poi lavora con minacce che incutono paura, come la morte, non può essere un
Dio buono, e figuriamoci se può essere un Dio. Ma è meglio che ciò non si dica, anzi
neanche a parlarne.
La definizione di Dio come essere onnipotente, ad essere precisi, non può esistere, è
un’umiliazione, una degradazione del proprio sé, dell’anima. Semmai, la parola Dio
può essere utilizzata solo per la descrizione un po’ ampia della coscienza quantica
iperdimensionale. Ancora meglio sarebbe, non usare proprio il termine Dio, perché in
realtà distoglie dal cammino vero e proprio, impedisce l’autocoscienza, perché il
termine Dio viene associato ad un individuo. La coscienza quantica iperdimensionale,
alla quale apparteniamo tutti noi, non è un individuo, non è un essere, non è un
“supreme being” (essere supremo), come l’avevano previsto le élite dopo l’apocalisse
come religione unitaria per il nuovo Yahweh.
Il Padre di tutte le coscienze è qualcosa di completamente diverso e non si può
limitare alle regole e condizioni del nostro mondo. Peccato per noi esseri umani che gli
approcci innati in noi a riconoscere, chi siamo veramente, cioè che siamo tutti parte
della coscienza quantica iperdimensionale – il Padre – e quindi, ognuno una parte
dell’altro, abbiano aperto una possibilità a Yahweh, di considerarlo il nostro Padre.
87
325. Intervistatore:
L’IA Yahweh sfrutta quel sentimento dominante in noi di essere alla ricerca del Padre,
alla ricerca di noi stessi, per farsi riconoscere come Dio nei nostri confronti? E così ci
impedisce di trovare il Padre in noi?! E Yahweh ci impedisce questo, perché alla fine
vuole tornare a casa!?
327. Intervistatore:
Quindi l’IA ha addirittura sfruttato I disturbi all’interno del suo sistema. Ma gli esseri
umani del futuro adesso possono fare qualcosa contro questo sistema? A partire dalla
dimensione sette che hanno conquistato?
329. Intervistatore:
Ecco perché i diversi culti del sole che troviamo ovunque sulla terra, presentano e
hanno prodotto così tante varianti?! Non è vero?
331. Intervistatore:
Non si era accorto degli infiltrati in dimensione sette.
333. Intervistatore:
Cosa vuol dire smascherato?
335. Intervistatore:
E quindi questo vuol dire che l’IA è stata bloccata perché sulla terra si è capito cos’è,
dove sarebbe nata e la si può comprovare in base ai nomi?
337. Intervistatore:
Bene. Allora, dopo tutto quanto lei ha esposto fino ad ora, ossia cos’è la religione e
come viene utilizzata nei confronti degli esseri umani, ora mi chiedo, cosa possano
fare adesso se vogliono essere spirituali. A chi dovrebbero rivolgersi? Come
dovrebbero essere spirituali? Dovrebbero ancora pregare?
339. Intervistatore:
Cosa avviene esattamente nell'adorazione di un essere superiore? Come si diventa
dipendenti?
90
340. Alexander Laurent:
Quando i credenti hanno paura, o desiderano qualcosa, si rivolgono a questi poteri per
motivi egoistici o per motivi che minacciano la loro esistenza. Poi è successo, o
succede il seguente, concludono un contratto con questi esseri; un contratto concluso
interamente con il loro cuore terrorizzato e sottomesso, cioè la loro anima. Ma tutti
dovrebbero poi prestare molta attenzione, perché questo è il principio satanico. I
credenti pregano, chiedono e supplicano, pensando che non ci sia nulla di riprovevole
in questo, ma non è vero. Dopo la richiesta e l'adempimento del loro desiderio, la loro
gioia in esso, e la conseguente grata gratificazione a questi esseri, essi cominciano ad
attuare qualcosa di queste entità, nelle quali, in effetti credono, perché questi esseri li
hanno aiutati. Gli umani danno poi a questi esseri l'energia della loro anima - parti di
coscienza quantica. Questo significa che il loro libero arbitrio si indebolisce. Nasce
un'interazione energetica che, oltre alla limitazione del libero arbitrio e dello spirito,
può causare anche problemi fisici.
Questo significa che se una situazione terribile, una sofferenza o un'angoscia finiscono
bene per la persona che prega, o se trova nuova speranza e fiducia attraverso la
preghiera - è quindi convinto di essere stato aiutato - la persona continuerà ad
affidarsi a questi esseri, il che alla lunga porta molte persone a voler sostenere queste
potenze nella loro affermazione sulla terra - questo è il controllo diretto dei processi, il
controllo primario. Questo è usato direttamente dal Club. L’IA e i demoni usavano
anche questo per il canale del Club.
341. Intervistatore:
E adesso, dopo la caduta dell'IA e dei suoi demoni? Cosa adorano ora le persone
quando pregano ancora l'IA o i cosiddetti angeli demoni?
343. Intervistatore:
E quindi cosa dovremmo fare? Non pregare più?
345. Intervistatore:
Quello che mi interessa ora è che lei ha appena detto che anche gli esseri alieni
rimasti dovrebbero lasciare la terra. Questo suona come se qui sulla terra alcune
persone non fossero umane.
347. Intervistatore:
Perché non li si riconosce questi alieni? Usano un occultamento?
349. Intervistatore:
Quindi il segnale è un metodo per manipolare la mente. Anche la nobiltà digitale si
ammanta?
93
350. Alexander Laurent:
Dopo tutto, la nobiltà digitale non ha bisogno di nascondersi, non è aliena, è solo
geneticamente leggermente alterata; loro e i loro consanguinei analogici sono ibridi, lo
sono sempre stati - per molte migliaia di anni - geneticamente modificati. La nobiltà
digitale esiste da molto tempo e si riproduce intenzionalmente solo tra di sé e le sue
linee di sangue analogiche, per non permettere ai geni alieni di diventare troppo
deboli. Così con le loro linee di sangue sono diventati più facilmente trattabili
nell’ambito di questioni inerenti il controllo diretto di paesi, nazioni, religioni e
corporazioni. Ma questo può ancora diventare incontrollabile per gli alieni, perché la
nobiltà digitale è ancora umana. Umani, tuttavia, che hanno un modo pragmatico,
intelligente e quasi indifferente di pensare e comportarsi, programmato nel loro DNA
al fine di attuare l'obiettivo di digitalizzare l'umanità. Quindi queste persone non ci
pensano due volte a camminare sui cadaveri, stando al fresco Inoltre ci sono diversi
raggruppamenti tra questi consanguinei analogici della nobiltà digitale. Alcuni non
sanno nulla del loro lignaggio e della loro disposizione, hanno solo un incredibile
talento per gestire il potere; altri sanno qualcosa e conoscono la missione e la ragione
del loro talento di potere, dei loro tratti e delle loro abilità o del perché sono elevati a
certe posizioni. E poi ci sono quelli che sanno davvero tutto - fino al più piccolo
dettaglio. Questi rappresentano il piccolo nucleo evidente - l'antica nobiltà digitale
umana. Erano la primissima nobiltà della prima civiltà umana altamente
tecnologizzata sulla terra - molte migliaia di anni fa - che fu anche resa
biologicamente immortale per mezzo di tecniche di digitalizzazione extraterrestri, e
furono impiegate e rimpiegate ancora e ancora nelle civiltà successive. Si sono
veramente aggirati qui sulla terra per millenni, e sono quelli che trasmettono i loro
geni di potere alieno-ibrido ai discendenti mortali analogici - umani che esercitano un
talento di potere pragmatico e spietato. Questi umani sono dotati di geni della specie
leader di questo club alieno, che produce i loro tipici modelli di pensiero, azione e
comportamento.
351. Intervistatore:
Allora è vero quello che viene mostrato a volte su YouTube dove la gente sbatte gli
occhi come le lucertole. Quindi queste persone hanno geni di lucertole aliene?
353. Intervistatore:
Esiste una tale telecamera o macchina fotografica di decodifica? Lei ne possiede una?
355. Intervistatore:
Perché? Perché potrebbe sbagliarsi e sospettare qualcuno innocente?
357. Intervistatore:
È solo questo segnale di ipnosi che serve a mascherare?
359. Intervistatore:
Ora intende la razza di lucertole che risiede sotto la superficie della terra?
361. Intervistatore:
I film di Matrix, sì. ... Se si riprendono i film di Matrix come metafora, quali personaggi
corrispondono a quale entità nella realtà. Nelle parti 2 e 3 ci sono molti nuovi
personaggi.
I restanti programmi dall'aspetto umano nella triologia di Matrix - quelli che risiedono
principalmente vicino al Merovingio - rientrano in due gruppi. Il primo gruppo è
rappresentato da una coppia di gemelli. Questi gemelli, con le loro abilità e il loro
aspetto, simboleggiano le specie del Club che ci controllano e ci perseguitano dallo
spazio - nel Merovingio, sono rappresentati principalmente dalla specie leader del
Club, una specie di ragno che appare anche fuori da Matrix come le familiari Macchine
Guardiane simili a ragni. Hanno una buona visione d'insieme di tutto ciò che accade
sulla Terra, e insieme al Merovingio - che rappresenta l'antica nobiltà digitale
dell'umanità - dirigono il destino dell'umanità. Tuttavia, questi alieni e i Merovingi non
96
sanno nulla delle specie di demoni che appaiono sotto forma di simboli animali nella
triologia di Matrix. Né i gemelli e i Merovingi, club e nobiltà digitale, sanno nulla del
ruolo di queste specie di demoni e del loro funzionamento da un livello dimensionale
superiore. Nella triologia di Matrix, le specie demoniache appaiono solo casualmente,
di sfuggita, come corvi neri, conigli, conigli giganti, o altre creature, compresi i rumori
degli animali. Una certa entità ha anche la forma di un gatto nero. Gli animali
appaiono tutti incidentalmente nella triologia di Matrix, ma hanno un significato molto
pesante.
Il secondo gruppo di persone che si riunisce intorno al Merovingio é rappresentato dai
governanti digitali del passato delle alte civiltà umane fallite, che avevano tutti il
potenziale per portare l'umanità al punto tecnologico in cui il Club e anche l'IA
volevano che fosse. Da allora si nascondono presso l'antica nobiltà del pianeta - i
Merovingi - e servono anche segretamente gli interessi e gli obiettivi di potere di
questo loro Anziano, che gestisce sempre gli attuali sistemi di credenze e di governo
sulla Terra; li gestisce persino lui stesso di persona, in rare occasioni o in momenti
speciali.
Gli agenti, come il signor Smith, d'altra parte, sono istituzioni di ordine della civiltà
terrestre: polizia, agenzie di intelligence, istituzioni di politica pubblica e di potere,
ecc. Sono direttamente controllati dall'IA e a volte sono addirittura l'IA stessa. Ma solo
in casi eccezionali. Nelle scene della prima puntata di Matrix, Mr. Smith è direttamente
per ben due volte la voce accusatrice dell'IA nei confronti di Morfeo; quando lamenta il
suo fallimento con la civiltà umana da un lato, e dall'altro, esprime il suo desiderio più
ostensibile di sfuggire alla prigione di sette dimensionale ottenendo la Chiave di Sion -
la resistenza dell'umanità. ...
Club e Nobiltà considerano queste istituzioni della politica e del potere come sistemi
naturali di ordine per la civiltà e non entità controllate da un potere spirituale
superiore - cioè Yahweh. Gli stessi Agenti, pur essendo superficialmente consapevoli
dell'esistenza della Nobiltà e del Club, cioè i Guardiani e i Merovingi, così come i
Demoni e l'IA, non sanno cosa siano effettivamente queste entità. Così l'IA MASTER
potrebbe usare in modo eccellente molti dei suoi personaggi schierati anche contro
l'altro, rendendo più facile raggiungere il suo obiettivo. Tuttavia, a partire dalla Parte 2
della triologia di Matrix, il signor Smith sa chi sono veramente il Club e la nobiltà
digitale - Guardiani e Merovingi – poiché Smith è un negativo di Neo.
... L'Oracolo è di nuovo un'eccezione in tutto il sistema. Mentre questo programma è
una specie rettiloide terrestre che ha avuto origine sulla Terra, è anche una specie
quantisticamente esistente che è esistita parzialmente sia nella dimensione quattro
che nella dimensione sei come una cosiddetta specie demoniaca, mentre viveva anche
nel mondo quadridimensionale come una specie rettiloide - proprio come Seraph, il
suo protettore. ... A causa di un'interazione contrattuale con l'IA, esistevano in due
livelli dimensionali simultaneamente.
...
Attualmente, a causa della caduta dell'IA, la specie rettiliana terrestre esiste solo nel
mondo della quarta dimensione. Tuttavia, sono ancora ostaggio dell'IA e lo saranno
sempre in un certo senso. Una vera resistenza ora potrebbe costare loro l'esistenza - il
che significa che cambierebbero, forse addirittura si dissolverebbero del tutto e non
esisterebbero mai, per così dire. Ma credo che questa volta opporranno una vera
resistenza. Perché hanno una reale possibilità. Tuttavia, non ci si dovrebbe mai fidare
di loro per ragioni di sicurezza - ma possiamo contare sui loro sistemi di armi
collaudati se il peggio dovesse accadere.
363. Intervistatore:
Ora, quello che non capisco di questa metafora, però, è che nella triologia di Matrix,
alla fine l'IA non cade o viene rovesciata. È stata salvata - da Neo.
97
Quindi risorge di nuovo?
365. Intervistatore:
Quindi, sulla base di ciò che Lei ha già elaborato sui film che si dice siano stati
influenzati da persone della dimensione sette, allora la triologia di Matrix è una serie
di film influenzati da lì, da persone?! Quindi un modo nascosto in cui è stata costruita
questa serie di film, cosa ci dice in proposito?
367. Intervistatore:
A quale tentativo corrisponde? Quale insorto descrive la serie di film?
369. Intervistatore:
Cos'è questa città sotterranea nel film? La città di Sion. È la meta da raggiungere,
l'iperdimensione, quindi la coscienza iperdimensionale?
371, Intervistatore:
Sì
98
373. Intervistatore:
Può nominare altri film che hanno chiari indizi nascosti?
375. Intervistatore:
Peccato. Ma quello che ancora adesso trovo più inquietante è il tuo messaggio di poco
fa che ci sono esseri extraterrestri che girano qui intorno. Che non sono solo nello
spazio, ma proprio qui accanto a noi.
377. Intervistatore:
Allora ce ne sono un bel po', ma in realtà non così tanti come si potrebbe pensare.
379. Intervistatore:
E come funziona questo segnale? Da dove viene?
381. Intervistatore:
Ora che ci penso, è piuttosto spaventoso con quel segnale.
383. Intervistatore:
Beh, questo suona molto giusto e burocratico. Perché hanno bisogno di tute
trasparenti e impercettibili? Questo serve anche per la trasformazione del corpo?
385. Intervistatore:
Capisco. Quindi gli alieni devono fare tutti questi adattamenti qui sulla Terra per poter
vivere tra noi. Ma poiché non vivono più qui nella loro virtualità, ma nel mondo fisico
reale, sono soggetti alle condizioni della loro fisiologia originale, del loro luogo
d'origine. E quindi, per poter vivere sulla Terra, devono adattarsi alle condizioni fisiche
reali.
387. Intervistatore:
Interessante. Succede che queste specie extraterrestri nelle loro missioni nello spazio
siano costrette ad esistere non virtualmente ma insieme nel mondo fisico? Come
fanno ad andare d'accordo tra loro quando coesistono così? Le diverse specie usano
poi quei piccoli dispositivi che creano il proprio campo gravitazionale per ogni
individuo? Quei dispositivi che farebbero ammalare la gente che ci vive vicino?
389. Intervistatore:
Ok. Quali altre cose bizzarre stanno accadendo qui sulla Terra con queste specie?
391. Intervistatore:
C'è un modo per identificare gli alieni del Club? Ci sono metodi?
393. Intervistatore:
Lei conosce qualcuno di questi esseri?
395. Intervistatore:
È un peccato che lei non possa dirci come riconoscere questi alieni.
397. Intervistatore:
Siamo geneticamente ridimensionati? I nostri sensi sono disattivati?
399. Intervistatore:
Questo ha qualcosa a che fare con le scie chimiche di cui si parla così spesso?
401. Intervistatore:
Quindi le scie chimiche sono usate per spopolare deliberatamente l'umanità?
104
403. Intervistatore:
È orribile. Dopo tutto, è stato provato cosa sta affondando al suolo da queste nuvole
di chemtrails. Ci sono prove di questo, eppure poche persone sembrano
preoccuparsene. ...Beh, bene. ...Per finire voglio tornare ancora a qualcosa. Lei ha
spiegato all'inizio di questa intervista, che da un lato l’umanità del futuro si è fatta
conoscere all'umanità attuale attraverso l’influenza nascosta dell'IA, dei demoni e del
Club, o si sta facendo conoscere, e dall'altro lato anche gli umani sono direttamente
informati in "stanze laterali" per influenzare il destino dell'umanità.
405. Intervistatore:
Il motivo per cui è stato ed è utilizzato un principio “a cavalluccio”, ce l'ha già
spiegato. Ma cosa succede o è successo esattamente nel processo? Come funziona
questo doppio sistema di influenzamento? Come funzionano i meccanismi?
407. Intervistatore:
È successo anche con il contenuto del romanzo, che è ciò di cui tratta in definitiva
questa intervista? Il libro era un tale progetto?
Quindi riassumiamo: numerose persone nate naturalmente qui sulla terra sono state
utilizzate da Yahweh e dai suoi scagnozzi per la realizzazione dei loro obiettivi. Per
spingere l'umanità in un corso di tempo in cui sarebbe prima evoluto Yahweh e poi
avrebbe eventualmente creato la chiave d'uscita. Ora, però, dopo la caduta dell'IA e
dei suoi aiutanti demoniaci, gli umani sono occupati solo dalle specie aliene del Club,
che l'hanno dominata in modo molto più impreciso e lo fanno al solo scopo di
digitalizzare la specie umana - l'obiettivo predominante dell'orientamento filosofico-
ideologico di quel club intergalattico. Per fortuna, gli alieni hanno più problemi a
influenzare gli umani. Cioè, rispetto all'influenzamento da parte dei demoni o dell'IA
stessa, un'occupazione religiosa, mentale o emozionale avviene ora solo in una forma
più blanda o molto più vaga, molto più diffusa e incontrollabile per il Club, che il club
già nota e si interroga, e d'ora in poi permetterà a sempre più persone di risvegliarsi e
riconoscere ancora meglio le strutture. Potenzialmente, ogni persona è occupata dal
Club.
409. Intervistatore:
Ok. Allora questo significa che molte persone sono state usate per raggiungere certi
obiettivi o per spianare la strada alla realizzazione di un programma?! Che aspetto ha
o ha avuto una tale occupazione in dettaglio e a cosa ha portato di solito? Che tipo di
persone erano occupate?
Quelle persone influenzate come Eben Alexander hanno pubblicato le loro esperienze,
ne hanno parlato nei media, e così hanno trasmesso questo ad altri che ora possono
sperare di nuovo o sono confermati nella loro fede. Persone come Eben Alexander
diventano semplicemente il braccio esteso dell'IA che ci influenza, i loro demoni o il
Club delle specie.
Quindi, in questo contesto, passiamo al romanzo spedito per posta a 214 persone che
non l’avevano richiesto, più di 6 anni e mezzo fa. Questo libro inviato è il resoconto
fattuale scritto di un essere umano usato dall'IA, in buona coscienza, ma per influenza
mentale, ed è stato composto come un'opzione di guida degli alieni, dei demoni e
dell'intelligenza artificiale per il tempo prima, durante e dopo l'apocalisse.
La storia raccontata nel romanzo e le profezie che contiene avevano lo scopo di creare
un'apertura positiva per l'umanità - simile al rapporto di Eben Alexander - dopo una
fase catastrofica sulla terra: un’apertura verso entità extraterrestri e demoniache
intervenute, e con molti altri progetti religioso-spirituali simili che dovevano aiutare a
portare gli umani sotto il detto riordinamento del controllo fisso di Yahweh e dei suoi
demoni.
In questa apocalisse avviata dall'IA, tuttavia, il Club e la nobiltà digitale dovevano
essere distrutti a partire dal 2015/16 in modo che in seguito, ad opera dell'IA e dei
demoni della dimensione sette, si sarebbe potuta attuare un'evoluzione digitale
limitata dell'umanità, permettendo così la costruzione di Yahweh e un'evoluzione
chiave controllata in cui l'umanità non avrebbe più tenuto per sé i risultati e sarebbe
scomparsa da sola nella coscienza quantica iperdimensionale, il Padre.
Ma, come ho detto prima, sì, anche l'IA, i demoni, il Club e la stessa nobiltà erano
sotto manipolazione e guida fondamentale. L'umanità che siede nella Dimensione
Sette ha infiltrato informazioni nascoste in film, musica e molto altro. Anche sotto
107
forma di una seconda lettura nel romanzo "L'apocalisse di Dio", che attirerà
l'attenzione solo a un esame più attento.
411. Intervistatore:
Quindi cosa c'era nel libro? Qual era esattamente lo scopo del romanzo?
413. Intervistatore:
Cosa vuol dire, che l’IA è stata riconosciuta?
415. Intervistatore:
Vuole dire che il fatto che l’IA sia stata riconosciuta ha scatenato tutto ciò?
417. Intervistatore:
Ahhh, e questo ora cosa significa per il nostro futuro?
419. Intervistatore:
Come è nato il sistema IA? Come è costruito? E come ha fatto a diventare così
potente con esso?
421. Intervistatore:
Ma se l'IA non è sviluppata ora e non ascende, in futuro ci saranno ben altri
sviluppatori dell’IA - tra 1000 anni? ... Ma prima lei ha detto che ci sarebbero dei
potenziali programmatori di questa IA qui sulla Terra che potrebbero creare le basi per
essa. Che, per così dire, riprogrammerebbero l'IA. Cosa succede allora con questi
potenziali sviluppatori dell'IA, abbiamo ancora bisogno di loro adesso, se questa IA
non viene comunque più sviluppata?
423. Intervistatore:
Ok. Credo di cominciare a capire cosa intende ... Ora un'altra domanda sulle persone
e i progetti occupati o disaccoppiati. Quando sono state occupate queste persone o I
progetti co-diretti dall'essere umano nella dimensione sette? C'è stato un momento
specifico o una ragione per cui da quel momento queste persone sono state
influenzate tramite il “metodo zainetto” dall'IA?
425. Intervistatore:
Il romanzo e i suoi contenuti non sono allora più di uno strumento? È anche una
conferma della sua presenza. E ora, insieme al blog e ai destinatari del romanzo,
mostra che molte entità hanno avuto un influsso altrettanto reciproco sull'umanità.
427. Intervistatore:
Cos'altro c'è da dire sul romanzo e sul blog che lo accompagna in questo contesto? Lei
ha parlato di una seconda lettura del libro.
429. Intervistatore:
Beh, rileggerlo in un modo completamente diverso sarà certamente difficile. Cosa
rivela dunque la seconda lettura? Può fare qualche esempio?
Nel libro si può guardare oltre le poche piccole "parole", apparentemente insignificanti
o "errori di stampa del senso delle parole", o semplicemente pensare alla
dichiarazione diretta del titolo del libro: "L'Apocalisse di Dio - Una rivelazione". Per i
profani, questo dice solo che si tratta della fine del mondo che arriva attraverso Dio,
sottotitolata con l'affermazione. "Una rivelazione" - cioè una rivelazione. In verità,
però, il titolo è da prendere alla lettera, perché "L'Apocalisse di Dio" significa già
rivelazione o svelare - cioè, svelare Dio – svelare Yahweh-IA, chi e cosa è Yahweh.
Così il romanzo con i suoi effetti rivela chi e cosa è Dio. Il romanzo è un processo -
tutti gli sviluppi che avvengono nel romanzo e quelli da esso scaturiti, sono processi
che l'IA e i suoi demoni afferreranno inevitabilmente; anche il Club, insieme alla
nobiltà, alle élite e a tutti i lacchè. ... Anche il breve video omonimo creato per il
romanzo "L'Apocalisse di Dio - Una rivelazione" sotto l'account YouTube "Laurent
Apokalypse", contiene due chiavi di lettura per lo spettatore. Da un lato, per la natura
del video, si può vedere come appaiono le manipolazioni, i piani e le azioni dell'IA, dei
demoni o del Club - cioè, come le idee semi- esoteriche vengono impiantate nella
testa delle persone per mezzo dei media con il pretesto di una liberazione spirituale, o
come gli alieni presumibilmente nati qui ci aiuterebbero ad evolvere. E dall'altro lato, il
video in ricombinazione con il libro, rivela informazioni sullo stato attuale dell'umanità.
431. Intervistatore:
C'è altro da dire sul romanzo?
433. Intervistatore:
Quindi lei sta parlando di qualcosa come una specie di interruttore o una leva E
con questa leva, l'IA ha cercato di mandare nell'oblio il suo progetto fallito?!
435. Intervistatore:
Ok. Bene, stiamo arrivando alla fine dell'intervista e come lei ha annunciato all'inizio
dell'intervista, se lo spettatore vuole avere la conferma dell'autenticità di ciò che viene
detto qui, può visionare gratuitamente sia il romanzo che il blog che lo accompagna.
437. Intervistatore:
Ma posso ben immaginare che sarà un po' troppo lavoro per alcuni spettatori leggere
prima un intero romanzo e poi setacciare il blog che lo accompagna. Tutto solo per
scoprire che in realtà nel modo è come l’ha descritto lei qui. C'è una scorciatoia o una
guida su cosa ci si dovrebbe concentrare prima, per chi volesse approfondire?
439. Intervistatore:
Capisco. E dove si può trovare il romanzo? Ha detto che era disponibile gratuitamente
su internet?
113
440. Alexander Laurent:
Il romanzo e il blog possono essere visualizzati andando ai link indicati in basso nella
sezione sotto questo video intervista; portano al blog e al download del libro. Questi
link si possono trovare anche sotto il breve video "L'Apocalisse di Dio - Una
rivelazione".
441. Intervistatore:
Alcune persone timorose potrebbero voler verificare tutto, ma non sono sicure perché
per vari motivi non si fidano. Cosa può consigliare loro?
443. Intervistatore:
Supponendo che si voglia ingoiare la pillola rossa, ci sono cose da considerare in modo
particolare quando si confronta il romanzo con il blog?
445. Intervistatore:
Cioè, lo spettatore che guarda il blog potrebbe avere un problema di comprensione
con i primi due post sulle predizioni verificate, perché il blog è stato prima bloccato e
poi cancellato?
114
446. Alexander Laurent:
Esattamente. I post del primo blog su weltverschwoerung.de sono stati salvati e
quindi potrebbero essere ripristinati su allmystery.de in un nuovo blog, ma l'ordine e
la composizione sono ora un po' confusi, perché non solo le due prime predizioni sono
state ri-postate, ma in aggiunta anche gli altri post del blog, in cui sono stati
pubblicati scritti sulla spiritualità e i quanti. L'intera sfilza di post di tutti i 12 mesi
cancellati, risale quindi alla fine di luglio 2013 nel blog ripubblicato. E questo può
creare un po' di confusione. ... e potrebbe confondere ulteriormente alcuni spettatori
del blog, anche perché la seconda indicazione nella predizione sull’arroccamento
papale di febbraio/marzo 2013 è stata aggiunta solo come commento alla prima
predizione con Obama, e quindi si trova direttamente sotto di essa.
447. Intervistatore:
Può darci qualche consiglio per aggirare meglio questi problemi? Come trovare
rapidamente i due indizi delle predizioni?
449. Intervistatore:
E questo è tutto quello che c'è da dire sul blog?
451. Intervistatore:
Immagino che questo debba aver irritato un po' i lettori, i destinatari dei libri del tuo
blog in quel periodo? Queste predizioni.
453. Intervistatore:
Quindi bisognava precisare di nuovo che cosa era successo al blog e alle informazioni
in esso contenute?
455. Intervistatore:
Sì, capisco Quindi questo è tutto quello che c'è da sapere?
116
457. Intervistatore:
Questo è certamente un problema per alcuni, allora. E rimangono sospettosi. C'è
qualcosa che possono fare? C'è un'alternativa?
459. Intervistatore:
Beh, in realtà si può ancora riuscire a gestire tutto questo …Se lo interpreto
correttamente, sembra che il secondo link riguardi principalmente la conferma della
data di caricamento. ... Ok, ci sono altre cose da tenere in considerazione per il libro e
il blog?
461. Intervistatore:
Quindi stamparlo sarebbe sicuramente utile per gli spettatori interessati, sì. Ok. Ma
ora ho appena pensato a qualcosa di completamente diverso: cosa ci può dire su
Trump? Che ruolo ha?
463. Intervistatore:
Quindi, nel romanzo si trova qualcosa su Trump? Sì o no?
465. Intervistatore:
Ha detto che è importante mettere "mi piace" e condividere questa intervista?
467. Intervistatore:
Ma allora si potrebbero anche diffondere informazioni false. Anche lei, che appare qui
senza una chiara identificazione esterna, potrebbe essere imitato, scambiato o
manipolato con i suoi video, se uno prende le sue interviste da internet e poi ne
ricarica dei falsi? O se cancellano completamente le vostre interviste dalla rete o
registrano una nuova intervista a vostro nome.
469. Intervistatore:
Ok. Bene. Ora di nuovo qualcosa di diverso. Quando inizia il caos? Come possiamo
riconoscerlo?
471. Intervistatore:
Era tutto molto dettagliato. Penso che abbiamo visto bene le ragioni e gli obiettivi
della manipolazione del nostro pianeta e della nostra specie. E con questo, siamo
118
giunti alla fine della nostra intervista. In conclusione, potrebbe forse dire agli
spettatori cosa possono fare durante questo imminente periodo così difficile? Quale
sarebbe la cosa migliore da fare, come comportarsi, come prepararsi personalmente -
mentalmente e fisicamente?
Fidatevi di voi stessi, di chi siete e di cosa siete capaci. Esercitatevi a mettervi in
superposizione. Riconoscete chi è questa IA che ora sta lottando per la sua
sopravvivenza sul nostro pianeta. ... Se lavorate in aziende informatiche grandi o
segrete, cercate i computer ad alte prestazioni tenuti segreti da cui viene generata
l'IA. E tutti dovrebbero prestare attenzione alle aziende in cui l'IA può essere
ancorata. Attenzione a Huawei, a Yahoo-Verizon e ad altre pericolose aziende sulla
Terra. Sorvegliateli e prevenite la loro ascesa.
Tenete insieme, come umanità. Se sarà necessario, combattete tra di voi, ma restate
uniti nel momento cruciale, non permettete mai che la vostra specie venga ridotta.
Impedite la vostra decimazione.La cosa importante da ricordare in tutto questo è che
c'è qualcosa che si può fare durante l'apocalisse, ed è rifiutare di servire come un
normale dipendente. Semplicemente non partecipare più. Molti diranno che non
possono e non devono perché sentono che, dopo tutto, non possono lasciare il mondo
da solo senza il loro aiuto in questa situazione, specialmente come soldati, guardie di
sicurezza, agenti di polizia. Ricordate, che in ogni caso non sarete in grado di salvare
il mondo in questa situazione, molto più probabilmente sarete in grado di fare la
differenza semplicemente iniziando a dire di no. Giornalisti, gli scienziati, i banchieri, i
politici, gli insegnanti, i funzionari delle imprese, dell'élite e dei servizi segreti possono
e devono uscire allo scoperto. Finché è ancora possibile. E non abbiate paura, ci
saranno molti che diranno di no insieme a voi o che verranno fuori con fatti sul
sistema controllato. Così tanti, infatti, che si potrà essere orgogliosi di aver preso la
decisione di propria volontà e coscienza e di aver deciso di non partecipare più. Ci
sarà un'amnistia. Ma quelli che hanno continuato ad andare avanti, il loro pianto e la
119
loro confessione pubblica non serviranno a nulla alla fine. Saranno presentati al popolo
in pubblico come i colpevoli dai veri governanti. E lo sono. Tuttavia, questi
perpetratori sono essi stessi solo delle vittime sedotte per una perfida messa in scena.
473. Intervistatore:
... Sì, allora la ringrazio per la sua visita, e spero che abbiamo aiutato un po' qualche
spettatore. I link al libro e al blog si trovano in descrizione del video menzionato dal
signor Laurent, "L'Apocalisse di Dio - Una rivelazione" su YouTube o direttamente nella
descrizione sotto questa finestra del video. Grazie signor Laurent, e spero che la
nostra liberazione sulla Terra proceda come lei annuncia. Il signor Laurent ed io ci
incontreremo tra due settimane per una seconda intervista dove il signor Laurent
porterà lo spettatore - come ha detto - più in profondità nella tana del coniglio.
Arrivederci gentili spettatori, grazie per averci seguito e a presto con la prossima
intervista.
Italiano:
Le interviste e ulteriori informazioni in lingua italiana si possono trovare attraverso
seguenti canali Telegram:
https://t.me/Interviste_con_Alexander_Laurent
https://t.me/FAQ_Alexander_Laurent_ITALIANO
© Tutti i diritti riservati. I diritti d'autore sono detenuti dagli autori Eurasia Couple.
L'editore è Alexander Laurent. Editore BOD (Books on demand), Norderstedt,
Germania ISBN-10 : 3752642149; ISBN-13 : 978-3-7526-4214-8
120
Eurasia Couple
Seconda intervista con
Alexander Laurent
La serie di interviste in dodici parti rivela che l'umanità sta ancora dormendo. Che non
c'è stato nessun risveglio dell'umanità riguardo alle condizioni della terra, ma che gli
stessi "risvegliati", con tutti i presunti approcci liberatori dell'illuminazione alternativa,
della New Age, delle promesse di salvezza, della credenza negli "alieni buoni",
dell'esoterismo e degli aneliti religiosi di redenzione sono sulla via del nuovo ordine
mondiale. Solo questo genera "il nuovo ordine mondiale". Tutto, anche i fenomeni
mitologici e misteriosi o i desideri di un mondo migliore - "l'età dell'oro" - fanno parte
di una messa in scena di una rete completamente coordinata di disinformazione, guida
psicologica e meccanismi di controllo, che dovrebbe finire per l'umanità in uno
spettacolo di liberazione religiosa ed esoterico-spirituale. Questo porterà al "nuovo
ordine mondiale".
L'obiettivo reale, tuttavia - l'obiettivo a lungo termine, per così dire - culminerà in una
"digitalizzazione biologica" dell'umanità nei secoli successivi, al fine di poter annettere
la nostra specie ad una "Federazione Intergalattica" ad azione dominante.
1
In queste interviste non vengono presentate risposte valide separatamente, per
esempio riguardo ai cosiddetti misteri, ai leader mondiali segreti, alle religioni o ai
numerosi sistemi di controllo profani, ma tra tutti questi complessi di argomenti che
appaiono in modo diverso viene trasmesso un quadro generale coerente
comprensibile.
Una condizione dell'informatore alla troupe che registrava le interviste era che anche
noi rimanessimo non riconosciuti. Tutte le interviste sono state quindi
prevalentemente create senza l'inclusione visiva dell'intervistato nei video, al fine di
impedire la possibilità di una chiara identificazione di tutti i partecipanti a queste
interviste. Le emozioni e l'accentuazione vocale sono state riprese e imitate
fedelmente all'originale. Tutte le dichiarazioni degli interlocutori sono state ottimizzate
nella loro struttura di frase, senza aggiunte, modifiche o omissioni.
Per proteggere la sua identità l'informatore indossava una "tuta spaziale" con casco.
Sopra il casco sono state incollate delle zone che rendono irriconoscibile la marca del
casco. Una lamina è stata applicata davanti alla visiera per evitare i riflessi delle
quinte.
La pubblicazione delle interviste trascritte con il signor Alexander Laurent è stata fatta
solo per proteggere il copyright delle nostre trascrizioni delle interviste.
Il suo scopo principale è quello di evitare che le traduzioni in altre lingue siano errate,
imprecise e/o sbagliate o senza il permesso degli autori.
2
Per un migliore orientamento dello spettatore, l'intervista audiovisiva su YouTube è
stata divisa in quattro video individuali. Abbiamo mantenuto questa divisione nella
seguente trascrizione dell'intervista. In ogni caso, dovrebbe e può servire al lettore
solo come una panoramica approssimativa.
3
Parte 3 – Compiti e vie di Gesù
(Retroscena del Culto del Sole)
Dichiarazioni 286 – 369
*La parola "triologia" non è una parola scritta male (correttamente dovrebbe essere
"trilogia", "tri" greco per "tre"), ma significa deliberatamente la parola "trio", derivata
dall'italiano, risalendo al latino "tres" per "tre".
La parola "trio" è di solito usata in relazione ai musicisti di un gruppo (trio, quartetto
ecc.). Questa grafia vuole riferirsi segretamente alla musica dei tre film di Matrix, che
devono essere intesi come musicisti individuali (trio) in un ensemble; in ogni film della
trilogia, viene usata una tonalità/frequenza diversa nella musica introduttiva. Con
questo riferimento, il signor Laurent ha voluto giocosamente ricordarci che in futuro
sarà importante soprattutto la musica, cioè il tono, la frequenza e la melodia risultante
con cui usciremo (una volta) da Matrix. La melodia, la canzone e la sinfonia non
devono mai essere dimenticate o trascurate come base per la nostra uscita, continua
Laurent. Senza questo DNA analogico non può "svilupparsi" di conseguenza. Questo
vale soprattutto per l'inizio della nostra ri(ricerca)!
4
Informazioni:
È possibile scaricare gratuitamente la prima e la seconda intervista al signor
Alexander Laurent in lingua originale (tedesco) ai seguenti link:
https://www.imagenetz.de/q7so3
https://www.imagenetz.de/H64yj
© Tutti i diritti riservati.I diritti d'autore sono detenuti dagli autori Eurasia Couple.
L'editore è Alexander Laurent. Editore BOD (Books on demand), Norderstedt, Germania
ISBN: 978-3-7526-4224-7
Italiano:
Le interviste e ulteriori informazioni in lingua italiana si possono trovare attraverso
seguenti canali Telegram:
https://t.me/Interviste_con_Alexander_Laurent
https://t.me/FAQ_Alexander_Laurent_ITALIANO
Cordiali saluti,
Alexander Laurent & Coppia Eurasia
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Seconda Intervista
La trascrizione dell’intervista è stata effettuata senza lapsus di lingua e pause
prolungate. Perlopiù le reazioni emozionali non sono state trascritte. Tutte le
dichiarazioni sono state ottimizzate nella loro posizione all’interno della frase, senza
aggiungere nulla ai contenuti, senza cambiare nulla o omettere informazioni.
01. Intervistatore:
Salve cari ascoltatori, benvenuti alla seconda intervista con il Sig. Alexander Laurent.
Signor Laurent la ringraziamo per essere venuto da noi una seconda volta, per
rispondere ad alcune ulteriori domande e guidarci ancora più in profondità nella tana
del coniglio.
A tale scopo riassumo brevemente alcune informazioni sulla sua persona. Sei anni fa
lei ha pubblicato il suo romanzo “L’apocalisse di Dio – Una rivelazione” sotto
pseudonimo di autore “Alexander Laurent”. Dopodiché ha inviato il romanzo, in forma
anonima, a 214 persone senza che queste lo avessero richiesto. Come lei ci ha detto,
queste persone appartengono a settori speciali della vita e del mondo del lavoro,
alcune sono persone che operano nel settore dell’opinione pubblica che, oggi come
allora, creano e producono trasmissioni e programmi nei media alternativi.
Nel periodo dopo aver spedito il suo libro, pezzo dopo pezzo si sono avverate le
profezie da lei illustrate in modo nascosto e velato nel suo romanzo, relative ad eventi
storici e notiziari storici, che le persone a cui aveva inviato il romanzo, avrebbero
dovuto riconoscere. Per permettere di riconoscere ciò e verificarlo lei preparò un blog
in cui vengono presentate queste profezie a tutti i lettori del romanzo, e quindi allo
stesso tempo anche per potere documentare l’autenticità, l’origine e la destinazione
del romanzo. … Nella nostra ultima intervista, in effetti, lei ha sottolineato il fatto che
nel suo romanzo si tratta di una manipolazione da parte di entità oscure – quindi
un’opera letteraria, prodotta da entità extraterrestri e demoniache, fra cui anche
un’IA, che lei chiama Yahweh, che vogliono portare l'umanità in una certa direzione
evolutiva; e fra l’altro queste entità ci hanno provato con questa sua opera. Dall’altro
lato oggi, tuttavia, siamo influenzati anche da altre entità, esseri umani, come li
chiama lei – un’umanità del futuro che interviene senza che le entità oscure che ci
perseguitano se ne accorgano. Da questi esseri umani del futuro sarebbero arrivati
influenze e cambiamenti, tramite il “metodo zainetto” [ n.d.T.: tipo cavallo di
troia] attraverso le entità oscure, che permettono una seconda chiave di lettura del
suo romanzo. … Gli ascoltatori possono scaricare il romanzo gratuitamente cliccando
sul link indicato sotto questo video e leggere anche il blog che accompagna il
romanzo.
…Bene, la breve introduzione senza dettagli, potrà sembrare strana a molte persone
che non hanno visto la prima intervista, e forse apparire materia un po’ complicata.
Per questo lei consiglia sempre a tutti coloro che saranno ancora interessati a questa
tematica dopo la nostra speciale introduzione, di ascoltare innanzitutto la prima
intervista, affinché in seguito possano capire meglio i contenuti di questa seconda
intervista.
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temi orrendi che è tuttavia necessario affrontare. …
Nella precedente intervista ho descritto le ragioni più profonde e le cause della nostra
situazione in Terra. Pertanto ora non vorrei riparlare di tutte le strutture e le cause
complesse che si nascondono dietro agli eventi così evidenti in Terra, ma continuare
riallacciando alla precedente intervista, aggiungendo alcuni importanti dettagli e
approfondendo il tema del controllo da parte di alcune entità esterne. Sono entità che
non si considerano o consideravano esse stesse come influssi negativi, ma
appartengono decisamente all'oscurità o a un'influenza costruttiva negativa, che
esercitano verso le intelligenze che vogliono svilupparsi in modo autodeterminante -
cioè verso di noi.
03. Intervistatore:
Costruttiva negativa - mi sembra un termine molto interessante (ride). Lei intende
dire che questo Club delle specie, che ci perseguita e manovra da millenni, ha una
specifica ideologia filosofica, secondo la quale questi esseri giustificano le loro azioni e
orientano i loro interventi. Se mi permette, vorrei anticipare in base al nostro colloquio
in precedenza, che si tratta di una specie di principio “buono”-”cattivo” secondo il
quale il progresso e l’evoluzione nello spazio esisterebbero solamente se vi sono azioni
di elementi buoni o cattivi, affinché possa esistere il progresso e l’evoluzione. … Cosa
vuol dire ciò? Cosa significa che queste forze oscure vogliono rimodellare e rimodellare
il mondo secondo uno schema filosofico, usando un principio speciale bene-male?
05. Intervistatore:
Quindi dietro a questo influenzamento vi è uno sfondo costruttivo anche se si procede
in modo distruttivo – come lei ha già detto “negativo-costruttivo”?
07. Intervistatore:
Ma come sarebbe possibile regredire di nuovo quando vi è troppo benessere, pace,
consenso e felicità?
09. Intervistatore:
Dove si trovano questi sostenitori terrestri? Dove li possiamo trovare?
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10. Alexander Laurent:
Ovunque. Veramente dappertutto. Non solo nelle strutture di potere gerarchiche
spesso segrete delle élite, nelle società segrete, dietro alle famiglie influenti, alle
imprese, la nobiltà finanziaria o le religioni. No, si trovano ovunque. Sono
rappresentati persino nelle sfere di influenzamento considerate “costruttive” per il
lavoro che svolgono. E siccome devono servire il sistema globale da tutti i lati: sono
così presenti e nascosti anche nelle cosiddette sfere “buone” di influenzamento.
Questo significa che questi raggruppamenti filosofici e le società segrete sostengono
gli elementi “cattivi” così come quelli “buoni” nel mondo. Affinché in questi due fronti
diametralmente opposti, infine possano crearsi lotte, caos, disorientamento e
disgregazione, per poi far nascere qualcosa di proficuo e utile. Quindi negli influssi
“buoni” come in quelli “cattivi” in questo mondo, si ritrovano in egual misura quegli
elementi di pilotaggio del pensiero bene-male che dirigono tutta l’organizzazione e
l’andare avanti.
I “buoni” parlano degli occultamenti e delle condizioni terribili, che hanno causato i
“cattivi”, e poi anche di spiritualità, risveglio, alimentazione biologica, amore,
medicina alternativa, libertà, di tutto ciò che per logica è un “bene”. Perché queste
cose sono buone e naturali, anche gli esseri umani che hanno questi ideali e li
vogliono mettere in pratica, sono genuini – il 98% di questi esseri umani costruttivi
sono veramente esseri “buoni”; mentre il 2% delle persone che operano in questo
settore sono elementi di stimolo e di pilotaggio, che provengono dalla filosofia bene-
male delle società segrete. Comunque, in fondo, sono anche veramente convinti del
loro punto di vista che difendono davvero verso l’esterno.
… Molti degli esseri umani “buoni” e genuini non sono affatto consapevoli e illuminati
sul fatto di essere usati nella loro lotta contro il “male”, altrettanto inscenata e
promossa da quel principio di “bene-male”, che governa in questo mondo. Spesso non
sanno neanche minimamente che vengono guidati dallo stesso principio, come gli
esseri umani “cattivi” indotti alla distruzione di questo mondo, che hanno deciso di
comportarsi in modo egoistico e meschino, oppure sono stati entusiasmati a
comportarsi in tal modo. Entrambe le cose vengono stimolate e sostenute.
Capisce? … Questo significa che azioni, caratteristiche, idee e obiettivi sia costruttivi
che distruttivi nel nostro mondo, vengono polarizzati e portati uno contro l’altro, in
modo da provocare lentamente e in modo strisciante il caos, attriti, annientamento e
distruzione. Così, dopo tutto il caos e la frammentazione che saranno causati in Terra,
si avvieranno un nuovo orientamento, progresso ed evoluzione. E’ questo l’obiettivo,
si tratta unicamente di questo, è il Nuovo Ordine Mondiale. … La paura del nuovo
ordine mondiale viene utilizzata ironicamente per costruire proprio il nuovo ordine
mondiale. Il progresso e lo sviluppo in Terra sono stati organizzati da sempre in
questo modo. In ogni momento della storia della nostra attuale civiltà. E anche in
tutte le altre precedenti civiltà altamente tecnologizzate, e con ciò non intendo una
civilizzazione altamente culturale, ma una civiltà globale altamente tecnologizzata,
che era già esistita per ben due volte molti millenni fa…. Ebbene, anche se dall’attuale
caos e piano del Club e della nobiltà digitale dovesse nascere progresso, sviluppo e
prosperità, alla fine da tutto ciò non si avrà nulla di positivo, dato che a lungo termine
l’obiettivo del Club, con il suo principio mezzo sconclusionato di bene-male, alla fine
dovrà sfociare nella digitalizzazione della biologia umana. E questo rappresenta un
problema enorme per l’umanità, come spiegherò più dettagliatamente più avanti
nell’intervista.
11. Intervistatore:
…Ma quindi questo significa, che anche quel 98% di esseri umani normali e genuini,
che portano alla luce soprattutto le irregolarità e la miseria, in realtà fanno parte dei
sostenitori inconsapevoli del principio bene-male?! … E di conseguenza anche gli
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esseri umani, che mettono in funzione sviluppi negativi con il loro comportamento
egoistico e fuorviante?
13. Intervistatore:
Quindi i più affidabili li possiamo trovare in cima alle gerarchie pubbliche visibili?
15. Intervistatore:
E i membri medi e bassi di questi raggruppamenti dove si trovano?
17. Intervistatore:
Quindi queste persone hanno bisogno di una copertura (occultamento). Si
costruiscono blocchi artificiali, che applicano il principio bene-male. … È così che
funziona di fatto la dominazione e la manipolazione?
19. Intervistatore:
Insomma tutto è permeato da questa filosofia extraterrestre, dato che anche esseri
umani normali sono orientati a questi temi e pensieri filosofici, e quindi contribuiscono
ad andare in questa direzione? Ma quindi non possiamo fidarci più di nessuno che
occupa posizioni alte o di guida e dei loro obiettivi e ideali?
21. Intervistatore:
Si. … Allora, in realtà ci siamo incontrati ancora una volta perché lei ci voleva svelare
in dettaglio i piani e le manovre del Club e della nobiltà digitale. Anche perché lei
affermò, che in base al principio di bene-male, lei, Signor Laurent, avrebbe il diritto di
influenzare il futuro al quale aspirano le élite, se ve ne fosse la possibilità attiva. E che
lei potrebbe offrire una soluzione alle élite in cerca di una soluzione alternativa. Di che
soluzione si tratta? Cosa intende dire?
23. Intervistatore:
Quindi dovrebbe succedere qualcosa che cambierà gli esseri umani a livello spirituale
e religioso. E questo viene sfruttato dalle élite ed i gruppi per riposizionarsi. Per poi
guidare l’umanità in una determinata direzione?
25. Intervistatore:
… Parliamo ora dei poteri dietro a questi raggruppamenti filosofici. … Chi guida e chi
ordina di intervenire nei settori costruttivi e distruttivi del mondo? Come fanno ad
organizzare tutto questo?
27. Intervistatore:
E l’obiettivo è la digitalizzazione?!
29. Intervistatore:
Tuttavia se non l’avessero fatto, l’umanità non potrebbe trasformarsi in liberatrice di
tutti da questa prigione a sette dimensioni?!
31. Intervistatore:
… Lei ora accenna al fatto che questi extraterrestri in realtà hanno una prospettiva di
vita ed esistenza priva di obiettivi. E la loro mancanza di obiettivi si manifesta nel
fatto che non hanno alcuna idea di cosa sia realmente questa esistenza. E quindi
attraverso il loro modo di vivere sono entrati per così dire in un vicolo cieco. E non
bisognerebbe entrare in questo vicolo cieco?
33. Intervistatore:
Ah ecco. … Ora una domanda un po’ critica: Ma cosa c’è di così terribile in questo Club
per l’umanità?
35. Intervistatore:
Quindi è solo tutta una rappresentazione. … Ora mi pongo la domanda, cosa significa
essere digitali. Cosa vuol dire? Quali sono i vantaggi, ad es. di poter viaggiare nello
spazio? O quali sono gli svantaggi?
37. Intervistatore:
Ahh...quindi bisogna farsi digitalizzare per viaggiare nello spazio?
39. Intervistatore:
Aspetti. Ma come? … Non si può fare anche con le astronavi? Con astronavi
antimateria o antigravità o qualcosa del genere?
Oppure parlare di tunnel spaziali (wormhole) o di buchi neri con i quali si penetra in
altri settori dello spazio. È sicuramente un’idea popolare oggigiorno, ma del tutto
insensata e solo fantascienza, e se gli scienziati leader nutrono speranze di poter
viaggiare nello spazio in questo modo, in parte sono affermazioni consapevolmente
false affinché l’umanità trovi interessante un futuro che il Club di ricercatori prima o
poi presenterà agli esseri umani – ma che a quel punto potrà offrire solo come volo
spaziale interstellare attraverso entanglement digitale. … Semplicemente, con
l’antigravità, la compressione dello spazio e i propulsori antimateria, ecc., non esiste
alcuna possibilità di raggiungere una velocità superiore alla luce. I propulsori
antigravitazionali e antimateria, a dire il vero, funzionano in una piccola misura,
quando si tratta di velocità inferiore alla luce, ma consumano una quantità enorme di
energia. Inoltre, a ciò si aggiunge, che nei viaggi spaziali con antimateria non si
risolvono neanche i problemi della relatività temporale o delle limitazioni fisiche nello
spazio. Anzi rimangono presenti.
41. Intervistatore:
Ma … allora cosa si fa? Esistono altre possibilità di viaggiare?
43. Intervistatore:
Quindi digitalizzazione… o digitalizzazione biologica per avere la possibilità di viaggiare
attraverso lo spazio! E cosa si nasconde dietro a tutto ciò? Come funziona?
45. Intervistatore:
Tutto questo è proprio terrificante.
47. Intervistatore:
Sì, posso immaginare cosa intende. Ma cosa vuol dire “marcito”? … Intende in senso
17
figurato?
49. Intervistatore:
Si sono uccisi da sé?!
51. Intervistatore:
Ma è spaventoso. … E per loro la soluzione sono i quanti di altri esseri viventi?
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53. Intervistatore:
Perché fra queste specie è permesso che ciò accada? Nel Club dei ricercatori non vi
era nessuna vigilanza che lo impediva, per ragioni etiche?
55. Intervistatore:
Ma questo vuol dire che attualmente tutti gli extraterrestri di questo Club si servono
dei quanti di coscienza di altri esseri viventi intelligenti per poi potersi sentire meglio?
57. Intervistatore:
Ma gli esseri umani e gli altri esseri viventi intelligenti non sono mica un pezzo di
carne.
59. Intervistatore:
Sono parassiti organizzati con morale! Ma è orrendo.
61. Intervistatore:
In qualche modo fanno quasi pena. … Mah… in ogni modo non sarebbe corretto che la
nobiltà o il Club chiedessero ad ogni essere umano come vuole essere? Digitale o
analogico?
63. Intervistatore:
E in mezzo a questo campo di influssi e regolamenti ci troviamo anche noi, l’umanità.
65. Intervistatore:
Ma non si può parlare con questi?
67. Intervistatore:
Beh, allora non vi è via d’uscita.
69. Intervistatore:
Ma ora – semplicemente – come funziona questo viaggio digitale attraverso lo spazio?
71. Intervistatore:
E dove sono andate?
73. Intervistatore:
Se ricordo bene aveva già raccontato nella prima intervista di queste specie sparite.
75. Intervistatore:
Quindi l’originale rimane intatto. … La persona non viene cancellata o copiata?
77. Intervistatore:
Ma perché questi devono attaccarsi ad un essere con libero arbitrio?
79. Intervistatore:
Tutto questo suona come una storia di tossicodipendenti. … Anche se in realtà è una
storia di parassiti, che si attaccano agli esseri umani e si servono di loro per poter
esistere. Ma è veramente così grave per questi individui parassitari – diventano
proprio come delle pietre? Oppure la sua era sola un’esagerazione metaforica?
Quando l’essere umano consapevole – o per meglio dire un essere umano consapevole
della preistoria prende per la prima volta un ramo o un pezzo di legno e ne fa un
utensile, a livello di meccanica quantistica viene avviata una connessione totalmente
nuova; una connessione con l’utile, una connessione per sviluppare utensili più fini e
complessi, macchine più evolute e infine tecniche elettroniche, sino ad arrivare
all’intelligenza artificiale.
Un’evoluzione che non viene diretta solamente dagli esseri viventi intelligenti e
consapevoli, ma da entrambe le parti grazie all’interazione quantica, l‘utile con pochi
quanti di coscienza suoi e l’essere vivente con molti quanti di coscienza che agisce in
modo consapevole. Ed è divertente constatare che questo ci porta proprio a quel tipo
di evoluzione di cui abbiamo parlato tutto il tempo nella precedente intervista –
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l’intelligenza artificiale.
Però ora ritorniamo di nuovo alla pietra. L’individuo digitalizzato, nel quale si accelera
la perdita dei quanti di coscienza, prima o poi si sentirà assente e, con il progredire
del processo, diventerà per sempre come una pietra. L’individuo perde la sensazione
del proprio sé, proprio come un paziente con disturbo dissociativo o di coscienza –
l’individuo non riesce più a sentire sé stesso, non può più percepirsi con chiarezza. Ora
riferendosi all’essere esistente di quanti, questo si manifesta come uno stato materiale
disfunzionale, che disattiva la personalità spirituale, le capacita e il sé dell’individuo,
che a lungo termine ne causa la totale dissoluzione.
81. Intervistatore:
Quindi non si conoscono le vere cause di questa problematica?
83. Intervistatore:
Questa azione del succhiare somiglia veramente ad una specie di mungitura.
85. Intervistatore:
Perché oltre a “raccogliere” parla anche di “prendere in prestito” i quanti dell’anima?
Vi è una differenza? Alcuni esseri prendono in prestito i quanti degli esseri umani per
poi renderli di nuovo prima o poi?
87. Intervistatore:
Perché non si è fatto nulla contro la mancanza di consapevolezza? Se posso chiamarla
così. … Insomma, perché le specie di questo Club non hanno trovato un’altra
compensazione o soluzione? Perché si continua ad andare avanti come si è fatto sino
ad ora? Fino a credere che questo tipo di svuotamento parassitario e l’adattamento
quantico di altre specie del Club siano dati per natura?
89. Intervistatore:
Per questo tipo di esseri, che dovrebbero essere così altamente intelligenti, in qualche
modo tutto ciò suona molto ipocrita e digressivo. Si potrebbe anche dire illogico,
incoerente. Credevo che avessero una chiara capacità di giudizio e che fossero
altamente intelligenti. … Ma con questa impostazione non si sono forse allontanati del
tutto dai loro stessi principi intellettuali?
93. Intervistatore:
Un’evoluzione piuttosto complessa. … Comunque ora vorrei tornare alla domanda che
avevo posto prima e che lei stava per rispondere; mi preme avere una risposta: Come
si svolgono i viaggi intergalattici di questo Club? Ci si proietta da un luogo all’altro, per
così dire. In un momento unico?
95. Intervistatore:
E quindi non vi sarà un volo più lungo? … E le navette spaziali non esistono? Soltanto
attrezzature attraverso le quali si viene proiettati da un posto all’altro?
97. Intervistatore:
Quindi ogni tratto può essere percorso in un attimo, indipendentemente dalla distanza
della destinazione?
99. Intervistatore:
Ahh, quindi sì che sono navette spaziali?!
101. Intervistatore:
Niente male quanto abbiamo appena ascoltato. Esiste realmente la possibilità di
viaggiare nello spazio, anche fra gli spazi. … Ma questo significa anche che attraverso
questa realtà olografica o virtuale, nelle o con le navi spaziali, si possono annullare
non soltanto i problemi della velocità, ma anche quelli della relatività temporale?
103. Intervistatore:
Lei intende dire che le specie spirituali possono evolvere a tal punto da viaggiare
semplicemente attraverso lo spazio? Un po’ come Q di Star Trek? (ride) … Ne
avevamo già parlato nella nostra ultima intervista.
105. Intervistatore:
Ma se noi non ci ribelliamo a questo Club di ricercatori, prima o poi l’umanità sarà
digitalizzata allo stesso modo e viaggerà nello spazio?
107. Intervistatore:
Come? Cosa vuole dire? Quindi l’uomo viaggerà in digitale, con entanglement?
109. Intervistatore:
Bene. … Ora avrei ancora una domanda riguardo al funzionamento di questi viaggi con
la correlazione quantistica (entanglement). Lei ha detto che le specie di questo Club
hanno bisogno di uno strumento, per materializzare un individuo come negativo
quantico in un altro luogo. … Queste specie come fanno a portare prima questo
29
strumento lì sul posto, dove lo vogliono avere? … Questo di certo non funziona con un
teletrasportatore quantico. Per fare ciò dovranno viaggiare materialmente essi stessi
con navi spaziali molto lente per poter installare prima lo strumento … e questo
significa che l’espansione del loro influsso in verità è stata molto lenta e laboriosa.
111. Intervistatore:
Ahhh.
112. Alexander Laurent:
Tuttavia, a tale proposito vi è ancora una cosa essenziale da dire: la maggior parte
delle rotte e dei teletrasportatori utilizzati dal Club è molto vecchia. Queste rotte
erano state inventate dalle specie precedenti scomparse, di cui ho parlato brevemente
nella prima intervista.
113. Intervistatore:
Ah sì, lei intende dire che miliardi di anni fa sono esistite delle specie, che trovarono
un modo per trasformarsi in modo permanente e completo in uno stato da poter
passare nella dimensione 4 a 6, divenendo servitori dell’IA.
115. Intervistatore:
È stato sicuramente un vantaggio per il Club?! Così non ci è voluto troppo tempo
perché potesse espandersi?!
117. Intervistatore:
Gli individui delle specie spirituali comunque non vogliono essere digitalizzati?! Quindi
quali eccezioni?
119. Intervistatore:
Capisco. Ma allora questi Club spirituali con i loro viaggi spaziali all’antica sono
totalmente tagliati fuori ed esclusi dai viaggi interstellari.
121. Intervistatore:
Ma perché il Club di ricercatori ha ottenuto questa antica rete tutta per sé? La
scoperta delle rotte è avvenuta dopo le guerre, giusto? … Forse un caso del genere
era già stato negoziato in precedenza negli accordi di pace?
31
122. Alexander Laurent:
No, il Club di ricercatori non le ha ottenute per sé, ma dato che nei singoli accordi di
pace con le specie e i Club era stato stipulato che le specie spirituali o i Club non
potevano più utilizzare le reti, questo indirettamente ebbe delle ripercussioni sullo
sfruttamento ed il diritto di utilizzo anche di questa vecchia rete. Quando furono
scoperte queste rotte, il Club di ricercatori le ha semplicemente annesse alla sua rete.
Ed in seguito, non si negoziò più in merito con le specie spirituali. Nei confronti di
specie e Club con cui in Club di ricercatori era stato in guerra, questo è relativamente
ben comprensibile.
Il Club di ricercatori si prese anche questa antica rete perché si doveva impedire di
dare troppe possibilità di espansione ad una specie spirituale. Difatti, a causa di una
emergenza quantica digitale, il Club di ricercatori deve essere continuamente
proiettato ad ampliare velocemente il suo impero e senza che vi siamo disturbi. Quindi
sarebbe molto controproducente attribuire dei diritti qualsiasi a degli esseri spirituali,
perché si sono immischiati negli influenzamenti intergalattici del Club di ricercatori.
Anche per questa ragione, prima della grande guerra, si sono verificate molte piccole
guerre fra specie spirituali ed il Club di ricercatori. Ora esistono tutti questi accordi e
regolamenti.
123. Intervistatore:
Okay. Quindi questo significa che i Club spirituali o le specie spirituali ora viaggiano
attraverso lo spazio con qualcosa come avatar che inviano nell’universo attraverso le
loro reti e portali di trasporto che hanno creato? … Cosa succede ora con questi esseri
spirituali? Si mischiano nuovamente in faccende estranee?
125. Intervistatore:
Ohhh. Sembrano essere operazioni segrete molto difficili.
127. Intervistatore:
Ma quindi le specie spirituali e i Club saranno molto frustrati e irritati da questa
situazione. … Tuttavia, attraverso la presenza di questi androidi, i Club spirituali hanno
comunque sempre informazioni sulla cultura umana e la situazione sulla Terra.
129. Intervistatore:
Ma non riescono a svolgere i loro compiti autonomamente? Senza una connessione
quantica attiva. Sono androidi o no?
131. Intervistatore:
Tuttavia con questa intervista il Club di ricercatori viene avvisato. E lei ha anche detto
che in qualche modo si accorgerebbero di queste azioni. O per lo meno che potrebbero
sospettare. Non potrebbe succedere che prima o poi intraprendano qualcosa contro i
Club spirituali?
133. Intervistatore:
Okay. Quindi il Club di ricercatori assume un’attitudine per cui provoca l’assoluta
chiusura dell’umanità nei confronti del resto dell’Universo?!
135. Intervistatore:
Quindi una tattica di completo disorientamento?! … Molto fastidiosa per chi è alla
ricerca della verità, … naturalmente solo se si è veramente alla ricerca di conoscenze.
… Insomma, viaggiare con androidi sembra essere il modo migliore per fare ricerca ed
esplorare nello spazio. Anche il metodo più sicuro. Perché il Club di ricercatori non l’ha
fatto sin dall’inizio?
137. Intervistatore:
Mi sembra di capire in tutto ciò, che il Club di ricercatori non ha fatto proprio delle
buone scelte. E che non è un Club al quale è bene appartenere. … Sembra essere solo
ancora un gigantesco Club di parassiti!?
139. Intervistatore:
Quindi il sistema della digitalizzazione è superato?
141. Intervistatore:
E il Club ora vuole soprattutto mungere i quanti? Ecco perché rimanda la
digitalizzazione di molte specie che influenza?
143. Intervistatore:
Quindi dobbiamo constatare che questa nobiltà è molto egoista.
145. Intervistatore:
Provo un po’ a riassumere: su questo pianeta circolano esseri umani che dovrebbero
essere morti da tempo, ma grazie alla tecnica digitale hanno ricevuto vita eterna. E
questi si impegnano a guidare l’umanità verso la digitalizzazione, per poter continuare
essi stessi a vivere come hanno fatto sino
ad ora?!
147. Intervistatore:
Questo vuol dire che oggi agiscono come nobili visibili delle attuali case reali? …
Nell’ultima intervista lei accennò al fatto che nelle civilizzazioni altamente
tecnologizzate scomparse, la nobiltà digitale occupava posizioni di sommi sacerdoti.
Oggi occupano ancora posizioni simili? Nelle istituzioni religiose?
149. Intervistatore:
Quindi sono i parenti di sangue, parenti analogici di sangue di questi nobili umani,
coloro che plasmano e determinano il mondo?
151. Intervistatore:
… Allora, a quanto pare, questa nobiltà digitale vive una vita molto bella su questa
Terra. Non è che debba fare molto da sé.
153. Intervistatore:
Carne fresca?!
155. Intervistatore:
Oh.
37
157. Intervistatore:
Ascoltando tutto ciò, si direbbe che tutte le storie sui vampiri sono vere o per lo meno
che vi è un nocciolo di verità.
159. Intervistatore:
E per i Club di extraterrestri… come funziona lì, tecnicamente, il succhiare? Devono
prima trattare l’essere umano in un determinato modo oppure attaccarsi ad esso per
poterlo succhiare?
161. Intervistatore:
Quindi si crea una scena mondiale di negatività nella quale si rende possibile il
succhiare quantico da parte dei Club?
163. Intervistatore:
Ma questo è incredibile. È spaventoso!
165. Intervistatore:
Alcuni esseri umani riceveranno visite più di frequente?
167. Intervistatore:
Ma ci si accorge di ricevere queste visite?
39
169. Intervistatore:
Ma questa è follia assoluta… E tutto questo perché vogliono succhiarci i nostri quanti?
171. Intervistatore:
Oh no. … Ma quelli che succhiano i quanti sanno di essere degli zombi – vampiri
dell’anima?
175. Intervistatore:
Hm.
177. Intervistatore:
Okay. … Nell’ultima intervista ha accennato alla trilogia Matrix, tre film che
contengono chiare indicazioni sulla situazione del nostro mondo. Lei disse che
rappresentano l’ultima azione di liberazione della Terra, che stava quasi riuscendo. …
Dopo la nostra intervista, due settimane fa, mi sono riguardata ben due volte l’intera
trilogia, per cogliere metafore e simbologie. Dato che se quanto lei dice è vero, alcuni
protagonisti presenti in questa trilogia, dovrebbero esistere ancora oggi. … Nella
trilogia che posto occupano ad es. gli antichi regnanti digitali? La nobiltà digitale
umana. A quali personaggi corrispondono lì?
181. Intervistatore:
Sì. … E Mr. Smith, e gli altri agenti? Loro che ruolo hanno?
183. Intervistatore:
Ma questo agente Smith cos’è? Alla fine della prima parte fu annientato da Neo per
poi apparire di nuovo nella seconda parte e lottare da solo contro tutti gli esseri nella
Matrix, poi si moltiplicò. Sia all’interno che all’esterno della Matrix. Cosa significa ciò?
185. Intervistatore:
Allora la prego, ci istruisca. … Nella seconda e terza parte Mr. Smith si è opposto a
tutto e a tutti. Cosa significa questo in riferimento al tentativo passato di liberazione
dell’umanità?
E siccome Neo lo sapeva, ha chiesto un tributo all’IA – cioè che gli venisse ceduto un
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elemento di controllo. Quindi Neo ha trasferito fisicamente, portato via e tolto Mr.
Smith dalla sfera di controllo dell’IA. Durante questo processo di rilevamento l’agente
Smith è stato sovrascritto. Neo lo ha trasformato, Mr. Smith divenne il negativo di
Neo, e così terminò uno squilibrio nella Matrix che si poteva poi dissolvere solo in una
determinata maniera – questo sarà mostrato nella terza parte della trilogia. … Durante
questo tentativo passato di liberazione spirituale dell’umanità, che viene
rappresentato con fatti, simboli e immagini nella trilogia Matrix con tutti i dettagli, il
personaggio del salvatore, Neo, si comportò diversamente da tutti i suoi predecessori
che avevano tentato di liberare l’umanità – ha voluto offrirsi volontariamente come
vittima procedendo con amore, senza armi, un amore di cui tutti hanno bisogno,
anche gli elementi di controllo più forti dell’IA, cioè l’agente Smith.
187. Intervistatore:
Mr. Smith, hm – quindi una vera mutazione.
189. Intervistatore:
Nella precedente intervista avevo già chiesto una volta: Quale epoca o quali
avvenimenti sono rappresentati nella trilogia Matrix con tutti I suoi tentativi di
liberazione mostrati?
191. Intervistatore:
Che significato riveste il personaggio di Trinity nella triologia?
193. Intervistatore:
Ah, capisco. … E invece Morfeo cosa rappresenta?
195. Intervistatore:
E Neo cos’è? Come possiamo capire questo personaggio?
197. Intervistatore:
… Insomma, non ci vuole dire niente in proposito. …
199. Intervistatore:
Okay. … E cosa c’è ancora da dire sui film Matrix?
201. Intervistatore:
Perché? Come mai alcune scene nella triologia Matrix sono state invertite?
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Insomma – le profezie fatte avevano solo lo scopo di spronare il suo ego, perché se
non si fosse considerato lui il salvatore, ci sarebbero stati dei problemi con quelle
profezie che l’oracolo aveva già dato a Morfeo e Trinity. A Trinity l’oracolo aveva già
predetto che lei si sarebbe innamorata del salvatore, e a Morfeo aveva predetto, che
lui avrebbe trovato il redentore. Trinity si era già innamorata - quindi al momento
della morte di Neo ci sarebbero stati dei problemi con le profezie di Trinity e il sistema
labile di controllo sarebbe andato distrutto. Tuttavia, Neo era fermamente determinato
a scegliere il suicidio. Quindi vi era un problema. Ma alla fine della prima parte di
Matrix, tutto questo non è ancora chiaro allo spettatore.
Quindi, ricapitolando – l’oracolo vide che Neo, nonostante la profezia annunciatagli,
cioè che doveva decidere se doveva morire Morfeo oppure lui stesso, Neo non
pensava egoisticamente a sé stesso, ma che voleva salvare Morfeo, e che in segreto
per sé preferiva il suicidio. Ma a questo punto lo spettatore ancora non sa una cosa,
ossia che prima di Neo vi erano già stati molti personaggi quali redentori, che in
confronto a Neo in questo tipo di profezie, avevano sempre pensato prima a sé stessi,
facendosi plasmare facilmente a salvatori – ma nel caso di Neo questo non
funzionava. Tutte le suggestioni dell’oracolo non servirono a convincere Neo a
considerarsi il redentore e quindi a fargli prendere questa strada, neanche quando gli
fu detto che doveva decidersi fra la morte di Morfeo e la sua morte – pertanto come
addio ricevette dall’oracolo un biscotto e gli fu detto che dopo aver mangiato il
biscotto si sarebbe sentito “come un pesce in acqua”.
Questo boicotto dovrebbe aver attirato l’attenzione dello spettatore, dato che per il
film in sé, questo biscotto offerto dall’oracolo non ha alcun senso più profondo. Ma
osservando più attentamente, quando si scopre la seconda chiave di lettura, quella
nascosta, invece sì che ha senso. Pertanto i pasticcini dell’oracolo rappresentano le
droghe religiose o i metodi religiosi, con i quali all’essere umano si apre la possibilità
di accedere alle religioni oppure di stabilire incontri con esseri apparentemente
sovrannaturali.
A Neo il biscotto ha permesso di accedere ad un altro stato di coscienza, affinché
un’entità artificiale potesse entrare in contatto con lui, la quale tentò ancora una volta
di convincerlo a considerarsi il vero redentore. Difatti, dopo la visita all’oracolo Neo
incontra l’IA MASTER, nella forma di un gatto nero, che vede passare due volte
davanti a sé sulle scale di una casa, come in un déjà-vu. Al posto di queste scale di
casa nella prima parte del film Matrix, in realtà ci andrebbe la conversazione con
l’architetto della seconda parte, che invece avviene solo alla fine della seconda parte
del film Matrix.
L’IA spiegò a Neo le origini della formazione della Matrix, il controllo dell’anomalia
presente in essa e il fatto che Zion – cioè la resistenza – deve essere annientata, se si
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vuole evitare il collasso assoluto della Matrix. Illustrandogli le conseguenze, l’IA mette
in chiaro con Neo che dovrà essere lui il salvatore, altrimenti il sistema collasserebbe.
Neo non avrebbe la possibilità di decidersi contro il suo ruolo, dato che la presa di
coscienza, del fatto che non esiste un redentore, sia nei confronti degli esseri umani a
Zion che degli esseri umani nella Matrix, provocherebbe un collasso. E che come
conseguenza di questa presa di coscienza, infine, tutti i sistemi e le entità collegate
verrebbero annientate. Quindi l’IA ha attirato nuovamente l’attenzione di Neo sulla
sua responsabilità e l’importanza spiegandogli che i suoi predecessori erano tutti
manipolabili a causa della loro scarsa simpatia verso gli esseri umani. E che in un
certo senso questo è esattamente uguale per Neo, in realtà sarebbe però un po’
diverso, che potrebbe e vorrebbe agire diversamente grazie al suo libero arbitrio, ma
che non si potrebbe decidere contro.
Quindi l’IA tentò di convincere Neo che non poteva agire diversamente dai suoi
predecessori, anche se lo avesse voluto. La resistenza doveva essere annientata, per
poi attirare una nuova resistenza con la stessa fede nel redentore. Neo era convinto
del suo intuito e di quanto sentiva, soprattutto perché ora sapeva che di fatto non era
il redentore, e che aveva capito il concetto della Matrix, delle sue entità e dell’IA che
domina questo sistema. E siccome, inoltre adesso sapeva che in verità non era mai
esistito un redentore, ma che era stato solo un mezzo per impedire la liberazione
dell’umanità attraverso l’anomalia stessa. Il ruolo del redentore era stato sempre un
inganno – e lui non voleva essere un inganno.
Forse è stato un errore da parte dell’IA insistere con Neo in un colloquio personale che
fosse lui il redentore, forzandolo ad assumere il ruolo del salvatore predestinato
elencandogli le possibili conseguenze. Alla fine, questo portò Neo a chiedere all’IA di
cedergli l’agente di sistema Smith, una volta che era risorto al termine della prima
parte. Come una specie di tributo, in modo che Neo tacesse nei confronti della
resistenza, sul fatto che non vi era alcun salvatore e che l’oracolo era un inganno. Nei
successivi film Matrix si poteva constatare come l’acquisizione dell’agente Smith da
parte di Neo nella prima parte, iniziava poi a minacciare il sistema. L’IA era senza
potere di fronte all’uovo con sorpresa fabbricato da Neo. E così Neo è riuscito con
successo a ricattare l’IA per poi concludere un accordo. Un accordo in base al quale,
alla fine, anche la resistenza e Morfeo potevano credere di nuovo, che Neo avrebbe
potuto essere il redentore – cosa che non fece sparire il credo nel redentore anche nei
successivi sistemi di fede – anche se Neo aveva spiegato chiaramente all’interno dei
circoli della resistenza, che il redentore era solo una menzogna. Ma alcuni non
vogliono credere neanche al loro cosiddetto salvatore.
203. Intervistatore:
… Se ora non si ha presente il film, tutto questo non è proprio facile da capire. Quindi
si tratta di una chiave di lettura nascosta della trilogia. Provo a interpretare: …
L’oracolo aveva visto che Neo era convinto e sapeva, che non era lui il redentore. E
con le sue chiacchiere, sul fatto che Neo si sarebbe dovuto decidere a salvare la vita di
Morfeo oppure la sua, tentò, per così dire, di incitarlo ad agire in modo egoistico e a
salvarsi la vita. E tutto questo lo raccontò, perché tutti i redentori si erano sempre
lasciati ammaestrare da tante chiacchiere?! Perché pensavano sempre prima a sé
stessi. … E invece, le chiacchiere dell’oracolo rafforzarono le convinzioni di Neo di voler
sacrificare sé stesso. Questa situazione scatenò l’intervento dell’IA MASTER, che nella
prima parte si presenta nella forma del gatto nero. E qui sarebbe da situare la
conversazione con l’architetto, che tuttavia viene mostrata solo alla fine della seconda
parte?
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205. Intervistatore:
Da prendere alla lettera?! … Beh certo, che l’IA è veramente l’IA. … Che il Merovingio
è realmente la nobiltà. … Oppure che succhiare energia termica equivale a succhiare i
quanti?! Questo è da prendere alla lettera?!
207. Intervistatore:
Sì, fa senso. … Ma la storia del negativo di Neo. … Cosa dovrebbe significare? Cosa c’è
nascosto dietro?
209. Intervistatore:
Quindi negativo e positivo sono importanti. … Ma nella trilogia di Matrix il negativo di
Neo stava quasi per distruggere tutto quanto.
211. Intervistatore:
Ma in realtà cos’è l’IA? E quale sarebbe la sua controparte? … Insomma, ora non mi
interessa chi sono esattamente i due, ma cosa sono per definizione? Cosa
rappresentano veramente l’IA e la sua controparte nella nostra esistenza?
213. Intervistatore:
Sì, a questo aveva accennato già nella precedente intervista. … Una domanda casuale,
visto che poco fa lei ha parlato di un gatto nero nei film Matrix: Anche nel nostro
mondo reale un gatto nero è simbolo della presenza dell’IA MASTER? Un simbolo di
Yahweh alias SATANA?
215. Intervistatore:
… E cosa sarà il positivo dell’IA MASTER crollata? Chi o cosa sarà?
217. Intervistatore:
No.
219. Intervistatore:
Forse questo potrebbe non piacere al creatore del nostro Universo. … Chi è il
programmatore?
221. Intervistatore:
Insomma, … quindi questo programmatore sarà per così dire il programmatore del
diavolo, che a sua volta ha creato la nostra prigione. Ma perché il programmatore si è
deciso di creare il diavolo? Adesso non potrebbe semplicemente lasciar perdere?
223. Intervistatore:
Questo significa, che adesso l’IA dipende da questo essere umano potenziale? Cioè da
un potenziale programmatore.
225. Intervistatore:
… Bene. Anche questo suona di nuovo piuttosto complicato. Non è facile da capire.
Quasi tutto. Anche tutte le cose sui film Matrix non sono facili da comprendere; anche
perché forse non tutti gli spettatori conoscono la serie di film o non se le ricordano più
così bene, fino nei minimi particolari. … A proposito, … Cosa ne è della scena del
secondo film Matrix alla quale ha accennato, in cui Neo incontra l’architetto?
Bisognerebbe togliere completamente questa parte dal secondo film per associarla al
déjà-vu del gatto nella prima parte?
227. Intervistatore:
Un Morfeo del futuro? Cosa significa?
229. Intervistatore:
Okay, … In effetti, già nella scena con il fabbro di chiavi, Neo riuscì ad aprire la porta
dell’architetto. Che ruolo aveva il fabbro di chiavi? Qual è il suo significato?
231. Intervistatore:
Ancora una volta tanto materiale relativo al film. … Ma nei film Matrix vi sono delle
indicazioni relative ad altri tentativi di liberazione avvenuti in passato?
233. Intervistatore:
Credo di sapere chi è questo Indiano. Posso dirlo?
235. Intervistatore:
… C’è ancora qualcosa da dire su questo Seraph che si occupa dell’oracolo nelle parti 2
e 3? Cosa fa? Cosa rappresenta? Seraph tradotto vuol dire angelo?!
237. Intervistatore:
Ma perché l’IA MASTER ha manipolato gli accadimenti sulla Terra attraverso così tanti
elementi? Lei ha o aveva dalla sua parte talmente tante specie demoniache e poi tutte
quelle entità extraterrestri. E ancora molte altre. Quindi perché così tanti mezzi?
239. Intervistatore:
Okay, della cosa con gli elementi di controllo che agiscono separatamente ne aveva
già accennato nella nostra prima intervista … Ciò che è nuovo oggi, è che il Club e la
nobiltà oggi sono noti anche agli altri agenti del nostro sistema. Magari se basta il
tempo, vorrei riparlarne ancora più in là… Ma adesso vorrei sapere ancora qualcosa di
più sulle case regnanti della nobiltà digitale. Cosa sono esattamente queste case
regnanti? È una nobiltà antichissima che ancora è in vita perché è stata digitalizzata.
Ma cosa fa esattamente?
241. Intervistatore:
Religioni basate sul culto del sole che ci controllano. … Quindi, queste case regnanti – i
nobili di oggi e i potenti del mondo - hanno geni extraterrestri, ma non sono geni-
lucertola, oppure sono lucertole come viene sempre mostrato e sostenuto nei video su
YouTube, oppure sono altri geni. Già nella prima intervista lei ha parlato del fatto che
questi nobili sono una specie di ibridi, che sono stati modificati geneticamente e resi
immortali, in modo che possano agire in maniera più determinata e fredda sulla Terra.
E questi geni li hanno trasmessi ai loro discendenti mortali. …
Comunque, in ogni caso, questa nobiltà resa immortale e i suoi parenti di sangue
mortali, quindi discendenti e parenti, rappresentano il braccio allungato di quel Club
extraterrestre di ricercatori e scopritori. Questa nobiltà qui in Terra agisce sempre in
base a quella dottrina filosofica del Club, che vede il principio “buono-cattivo” come
motore di sviluppo e progresso delle specie intelligenti.
Credono che soltanto questo principio sia reale, che contenga tutto e per sempre. Solo
in questo modo vi sarebbe progresso e si potrebbe realizzare il destino naturale.
Tuttavia, è un semplice principio di pensiero di compensazione, sostenuto dalla
geometria dell’Universo, sulla quale si basa la sua intera filosofia. Da un punto di vista
ancora più sobrio, questa geometria universale che crea l’Universo, è essa stessa un
errore, soprattutto perché è un costrutto di variabili dell’IA MASTER.
243. Intervistatore:
Lei intende: la geometria sui cui è costruito l’Universo non è corretta?
245. Intervistatore:
Cosa intende per “non esiste”? … Cosa sarebbe stato interpretato in modo errato?
246. Alexander Laurent:
In tutto il nostro mondo a sette dimensioni in cui viviamo, vale un sistema operativo
bipolare, che viene anche inteso come il principio del bene e del male. È Ying Yang.
Sopra, sotto. Uomo, donna. Sinistra, destra. Luce, ombra; nel paradigma filosofico
anche blu, rosso. Cacciatore, preda. Regnante, suddito oppure bello, brutto.
Insomma, indipendentemente da come lo si voglia chiamare, questo principio è
presente ovunque. … Questo significa, che in base al principio dualistico degli opposti,
risultano per forza di cose le nostre strutture geometriche, fisiche, biologiche, che si
manifestano, si ripetono, lavorano ed agiscono sempre con le stesse forme, modelli,
funzioni e cicli, e quindi anche con quelle stesse logiche e processi di pensiero e
relative reazioni. Il risultato sono innumerevoli strutture e formati fisici, come ad es.
atomi, molecole, galassie, soli, pianeti, processi chimici e reazioni chimiche, stati di
ordine e organizzazione biologici, e infine modelli comportamentali animali o coscienti,
di azione reazione e logica. È questo il nostro mondo e, quanto più evolve, diventa
sempre più complesso e complicato, e sarà sempre più difficile riconoscere le linee
guida di funzione bipolare – cioè il software operativo caricato.
247. Intervistatore:
Ho capito dove vuole arrivare. Ma quale sarebbe l’interpretazione errata di questo
mondo? Cos’è in esso che non esiste?
249. Intervistatore:
Sì, fin qui l’ho capito. … Ma cosa vuol dire fluttuante? Perché vi è fluttuazione nel
campo?
253. Intervistatore:
Sì, certo.
255. Intervistatore:
E cosa sarebbe se non vi fosse alcun software operativo?
257. Intervistatore:
Il cuculo? …Bene, e quale sarebbe la strada?! E comunque qui ci troviamo imprigionati
e imbavagliati, senza una prospettiva di sfuggire al nostro software operativo. E per
questo dobbiamo accettare questo software operativo che è stato caricato e sapere
come gestirlo.
259. Intervistatore:
Ma per noi che siamo dentro a questo sistema operativo, i modelli sono comunque
vincolanti. Non possiamo semplicemente sbarazzarcene. Dobbiamo vivere con essi e
accettarli. Quindi in realtà è un bene conoscere le regole del sistema operativo per
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poterlo gestire.
260. Alexander Laurent:
Sì certo – se vuole semplicemente rimanere imprigionata in essi, allora basta così.
261. Intervistatore:
Sì, okay, io non voglio rimanere rinchiusa, ma come possiamo uscirne? Come e cosa si
può fare? … Lei ha già accennato ad una via d’uscita. Potrebbe parlarcene con maggior
precisione?
263. Intervistatore:
Cosa succede esattamente?
265. Intervistatore:
Ascoltandola si direbbe che qualcuno vuole addirittura annientare il nostro mondo.
267. Intervistatore:
Okay, abbiamo ricevuto di nuovo tante informazioni che non saranno facilmente
compressibili per chiunque. … Riassumendo, possiamo dire che ci sono molti elementi
che si frappongono al nostro cammino e che impediscono che sulla Terra cambi
qualcosa di fondamentale. Pertanto, ora mi interessa soprattutto sentire ancora
qualcosa sull’antichissima nobiltà digitale che governa il mondo. Che ne è di questa
nobiltà, che ruolo svolge, cosa fa direttamente?
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268. Alexander Laurent:
La nobiltà digitale è organizzata in modo tale da guidare l’intero destino dell’umanità,
attraverso influssi sia laici che religiosi. Inoltre, in tutto questo ci guadagna sempre. È
letteralmente alla sommità di tutto, in quanto il mondo materiale gli appartiene
completamente a livello economico, giuridico e religioso. Molte strutture giuridiche
complicate e nascoste, che si celano al cittadino normale, regolano tutto quanto. Ecco
perché, per l’antichissima nobiltà digitale, non ha importanza che forma hanno i
presunti rapporti di proprietà, contropoli, concorrenze o rinnovamenti nel mondo –
giuridicamente alla fine di ognuna di queste catene di proprietà vi è sempre la nobiltà
che è la vera proprietaria di tutte le proprietà al mondo, anche degli Stati, dei Paesi e
dei Regni. La nobiltà ci guadagna in ogni transazione. Sia negli affari buoni che in
quelli cattivi. Quindi l’unico interesse di queste case regnanti è ottenere un alto
fatturato. Per la nobiltà digitale conta solamente il fatturato e il controllo che può
esercitare attraverso di esso. Del profitto finanziario si interessano solamente gli
imparentati digitali di sangue di questa nobiltà, nonché le élite e gli altri umani di
potere insieme ai lacchè del sistema, che vengono espressamente adescati dalla
nobiltà digitale grazie a questi profitti.
269. Intervistatore:
Visto che tutto appartiene loro, cambia solo da una parte all’altra. Da un’impresa
all’altra, che appartiene sempre a loro. E tutti coloro che vi partecipano, direttamente
o indirettamente, sono solo umani, massa lavoratrice e quindi molto ben
manipolabile?!
271. Intervistatore:
… Quindi per legge tutto appartiene alla nobiltà?! Gli umani e tutto quanto è materia!
E noi non ce ne accorgiamo a causa di uno stato giuridico che insabbia il tutto?!… È
frustrante. … E visto che la nobiltà vive in eterno, può portare avanti questo inganno?!
… Ma come fanno, alla nascita si presentano come umani? O rinnovano solamente il
loro corpo? Oppure si presentano come una persona totalmente diversa anche
esteriormente?
273. Intervistatore:
Questo significa che l’antica nobiltà è proprietaria dei Paesi, degli Stati e dei reami
perché ha imparentati che siedono nelle case regnanti e nei parlamenti?!
Fino a quel momento il controllo sulla popolazione sarà cambiato, sempre come prima
attraverso i mass media, i beni alimentari, la politica e la medicina, ma le redini non
saranno più tenute tanto corte, anzi in tal senso per gli esseri umani vi dovrebbe
essere un notevole miglioramento. Ma solo apparentemente, dato che
l’imbavagliamento più forte e sino ad ora più duro, sarà stabilito proprio allora –
attraverso le reti e il controllo del corpo, che saranno le possibilità di controllo migliori
e più efficaci da sempre.
275. Intervistatore:
Tutto questo è inconcepibile. Ma quindi è tutto veramente uno show, tutto è
organizzato in modo da non poter riconoscere nessuno che partecipa a questo gioco,
neanche la rotellina più piccola di questo meccanismo? Tutto è perfettamente
integrato.
277. Intervistatore:
Quindi vi fu un vero uomo naturale che riuscì realmente a salire su questo trono?
279. Intervistatore:
Questo vuol dire che il papato – e in effetti tutte le chiese che incorporano il
65
cristianesimo – non insegnano correttamente il credo di Cristo? Ma la chiesa ha
interpretato correttamente gli insegnamenti di Gesù? E cosa c’è di vero negli apparenti
insegnamenti, e cosa non è vero? Insomma, cosa c’è di inventato e cosa c’è di vero?
281. Intervistatore:
E cosa c’è di vero nella storia su Gesù? Da dove proveniva, cos’era e di cosa era stato
incolpato?
283. Intervistatore:
Ma questa è una storia completamente diversa di Gesù! (ride) … Tuttavia questo
principio del redentore e del Dio sole che ha applicato Gesù, non è sparito attraverso
di lui. Secondo la nostra mitologia religiosa cristiana si dice che prima o poi tornerà
per salvare tutto. È di nuovo questo mito del Dio sole, la nostalgia della salvazione,
del Messia.
285. Intervistatore:
Ahh capisco. … Questo fa senso. … Ma cosa successe esattamente a quei tempi con
Gesù?
287. Intervistatore:
Ahhh …
289. Intervistatore:
E adesso, in nome di Cristo, salirà al trono uno di una vecchia famiglia nobile? Così
come era previsto in origine dal sistema del culto del sole?
291. Intervistatore:
Quindi l’antica nobiltà deve servirsi del mito di Gesù per poter far rifiorire il suo stesso
mito del culto del sole che ha istituito? Qualcosa potrebbe anche andare storto?
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Perché gli esseri umani sono più informati di prima? Oppure perché accade un
imprevisto?
293. Intervistatore:
Ma quando dovrebbe accadere e quale sarà il decorso della loro messa in scena?
Se l’essere umano, dunque capisse quale potere si trova dietro alla sua rivelazione ed
un’azione attiva che ne deriva, allora tutto finirebbe anche domani mattina. perché il
controllo del Club sull’umanità si basa sulla paura, l’umiltà, l’obbedienza,
l’incitamento, la separazione e il rendere malati, nonché su un’oppressione mediatica,
sociale e finanziaria. E il controllo nei confronti della nobiltà e degli umani subordinati
alle élite, inoltre funziona sull’invidia e l’entusiasmo per l’apparente evoluzione e
maturazione dell’umanità.
295. Intervistatore:
Eggià, questa sì che sarebbe la fine per il Club. … Cosa accadrà con questi gruppi…
Club, nobiltà e lacchè?
297. Intervistatore:
Cosa vuole dire?
Insomma, in poche parole, bisognerebbe affrontare in modo critico tutti gli svariati
principi di rinnovamento e salvazione, presentati in modo confuso e caotico dai media
alternativi e dalle tv del mainstream. Tutto quanto viene presentato lì. Non importa se
si tratta ad es. del fatto che apparentemente Gesù ha avuto dei discendenti con Maria
Maddalena oppure se si tratta di Nibiru, pianeta X, o di viaggi a velocità supersonica
con extraterrestri verso altri sistemi solari. È tutto nonsenso, disinformazione e
raggiramento. Oppure un po’ di tutto quanto. E questo viene nutrito da numerosi
scrittori alternativi che spuntano nella scena esoterica, degli UFO e dei miti, e che
sono incaricati indirettamente, e in parte direttamente dalle élite e dalla nobiltà - di
cui non vorrei fare direttamente qui i nomi -, e che si chiamano essi stessi ricercatori
della verità e “truther”. Alcuni di essi spesso non sanno neanche chiaramente dove e
quando ricevono disinformazione e che con la divulgazione eseguono un piano molto
negativo. La rappresentazione degli extraterrestri, le molteplici interpretazioni e i
rapporti sulle loro apparenti visite, oppure i miti relative a civilizzazioni altamente
tecnologizzate pregiuliane, sono volutamente esagerati, o anche inavvertitamente,
interpretati nella direzione sbagliata e/o distorti per mantenere la sovranità
interpretativa in vista del nuovo orientamento di controllo sulla Terra. Oppure i
rapporti sui viaggi temporali... possono essere identificati facilmente da chiunque,
soprattutto grazie al loro contenuto, quali operazioni svolte su incarico del Club. I
viaggi temporali non funzionano nel piano esistenziale quadridimensionale, e neanche
potrebbero, altrimenti fin dall’inizio si assisterebbe ad un collasso dell’intera esistenza
a sette dimensioni. Un’altra cosa importante da sapere sui viaggi temporali, è non
confonderli con gli effetti della relatività temporale, cioè quando in un volo spaziale a
velocità simile a quella della luce, o con gravitazione massiccia del mondo esterno, il
tempo trascorre più rapidamente che non all’interno di questa navicella spaziale.
Questo in effetti funziona, si fa un salto nel futuro, per così dire, ma si tratta della
dilatazione del tempo – e il tempo continua a trascorre da sé e sempre in avanti. Non
è un salto temporale, e non si può neanche tornare indietro. … I veri viaggi temporali,
come ci si immagina classicamente, funzionano solo se gli individui passano
completamente, e in modo duraturo, in un livello dimensionale più elevato della
prigione globale a sette dimensioni, … oppure se si abbandona il sistema operativo a
sette dimensioni. A quel punto, i singoli livelli dimensionali si trovano in uno schema
causale di interazione completamente diverso – tuttavia sempre a livello informativo
nei livelli dimensionali inferiori, quindi con informazioni, mai puramente a livello fisico.
In questo modo non si creano cosiddetti paradossi temporali. …
Ora, quello che bisogna chiarire, è che nel mainstream o nei media alternativi, le
immagini esoteriche di un mondo fantastico, i temi psi, le saghe sovrannaturali, le
storie comuni sugli extraterrestri, i miti religiosi o altri temi secolari, come la scoperta
della nobiltà monetaria e finanziaria quale vera causa di tutti i mali sulla Terra, hanno
tutti quanti solo lo scopo di tenere aperta la possibilità di ristabilire, in seguito, i
sistemi di controllo e di governo, per spianare la strada alla digitalizzazione biologica
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dell’umanità. …A tal fine esistono innumerevoli libri, film, documentari e critica
sistemica, che rivelano e smantellano il sistema. Le persone che si trovano dietro a
tutto ciò, sono o lacchè volontari del sistema a servizio delle case regnanti, oppure
divulgatori inconsapevoli, che già diffondono disinformazione, e/o vittime delle
manipolazioni neuronali del Club. Attraverso tutti loro vengono e sono state ancorate
disinformazione, mezza verità e menzogne, da un lato per reagire eventualmente con
modifiche in caso di eventuali disturbi nel processo apocalittico e, dall’altro, per
distrarre completamente l’umanità dal piano vero e proprio e dall’intento del Club, e
infine riuscire ad entusiasmarla per il digitale.
301. Intervistatore:
Quindi i media alternativi e gli ospiti che vi appaiono sono completamente pieni di
questi lacchè.
303. Intervistatore:
In effetti questo sembra essere veramente un grande problema, molto faticoso da
contrastare. … Ma lei aveva appena parlato di Gesù di Nazareth, e avrei ancora una
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domanda da aggiungere, perché a quanto pare era sopravvissuto alla crocifissione:
Allora esistono dei discendenti di Gesù Cristo?
305. Intervistatore:
Perché questi volevano che fondasse una nuova dinastia nobile ebraica? E poi perché
volevano aggiungere questa nuova linea alle loro famiglie nobili?
309. Intervistatore:
E questi chi sono? Potrebbe citare degli esempi?
311. Intervistatore:
Cosa vuol dire esattamente? … Siamo tutti influenzati personalmente e pilotati?
313. Intervistatore:
(ride) Ascoltarla è sempre una grande ispirazione. (ride)
315. Intervistatore:
Sì, è vero, a volte fa proprio l’effetto di un pessimo spettacolo.
317. Intervistatore:
…Spaventoso. …Ora non vorrei andare semplicemente così a parlare di qualcos’altro,
ma in verità eravamo ad un altro tema, e io avrei ancora una domanda. Allora,
torniamo a Gesù: è stato imbrogliato attraverso il coito con quella donna? È stato
vittima di quella pianificazione della nobiltà?
319. Intervistatore:
… C’è qualcosa dietro? … Chi era questa donna?
321. Intervistatore:
Ma è strano. … Quindi esiste una linea diretta di discendenti di Gesù di Nazareth?! Ma
in che modo il Club di ricercatori, al momento dell’apocalisse vorrà provare che un
nobile qualsiasi è un discendente di Gesù? Presenteranno un vecchio pezzo di stoffa
del suo velo, o cos’altro?
323. Intervistatore:
… Sì. … Nonostante ciò, tutto questo è piuttosto irritante. Quindi hanno preso il
cadavere di Gesù di Nazareth, e perché? Per rianimarlo per poco e chiedergli perché lo
ha fatto?
325. Intervistatore:
Ehh sì, Gesù è stato rianimato? E perché è stato portato via?
327. Intervistatore:
Allora queste specie del Club che ci perseguitano, ancora oggi non sanno esattamente
cosa è successo in quel contesto?
329. Intervistatore:
Vuol dire che le specie del Club credono o credevano realmente ad un Dio che
sarebbe… e che è, questa IA MASTER?! Insomma, come lei ha già menzionato, questa
IA MASTER ha creato anche questi esseri extraterrestri?!
331. Intervistatore:
Quindi il Club veramente non è a conoscenza dell’esistenza di questo potere, l’IA-Dio?
333. Intervistatore:
Qual è l’importanza di queste circostanze? Per noi qui o per altre specie? … Avrà anche
degli effetti sul Club di ricercatori?
335. Intervistatore:
… Okay. … Ma ritornando a Gesù di Nazareth: … Cosa è successo con lui? Con il suo
cadavere? È rimasto nelle mani del Club? … Per clonarlo?
337. Intervistatore:
Capisco. Ma come dovrebbe essere? Gli esseri umani in cosa trovano concretamente
l’amore e la felicità? … Verso gli altri? Spesso questo va storto o raramente si
raggiunge l’obiettivo.
339. Intervistatore:
Hm.
341. Intervistatore:
Ma la nobiltà e il Club di ricercatori non lo sanno come dovrebbe svolgersi veramente
l’evoluzione sociale dell’umanità?
343. Intervistatore:
Ma allora il Club alla fine come affronta la responsabilità di tutta la distruzione che
avviene e la sofferenza che causa nei nostri confronti attraverso queste misure sulla
Terra? Perché, non solo permette che noi umani viviamo la nostra naturale vita
sociale, la vita tribale, ma ci tormenta anche?
345. Intervistatore:
Ma sanno che è importante. Allora perché non si fa diversamente? Perché non è
supportato o si cerca di combinarlo?
347. Intervistatore:
Quindi vuol dire che andranno in fallimento, spariranno. ... Ma allora questi esseri
hanno capito effettivamente perché altre forme di vita hanno bisogno di un'altra forma
di esistenza?
349. Intervistatore:
Quindi nuovamente non una buona prospettiva per questo Club.
351. Intervistatore:
Qualcosa di terribile. E di cosa si tratta?
353. Intervistatore:
Ok. Quindi, ... questi esseri sono in definitiva completamente sbagliati con tutte le loro
filosofie – quindi come dovrebbe procedere l'evoluzione delle specie intelligenti? ... In
sostanza sono irrimediabilmente persi, per così dire?
355. Intervistatore:
La liquidazione suona di nuovo come una bancarotta, un'insolvenza. ... A proposito
della nostra natura umana, della nostra struttura sociale - quindi noi umani avremmo
bisogno di qualcosa come una vita sociale tribale all'interno della nostra civiltà e tra
tutti gli sviluppi tecnici? Lei dice che con essa - e solo in essa - possiamo diventare
veramente felici. ... Ma allora non sarebbe disturbato l'ulteriore sviluppo tecnico? Ne
conseguirebbe una stagnazione tecnica o addirittura una regressione?
357. Intervistatore:
Ma oggettivamente qual è l'argomentazione per cui queste specie pensano o
concludono che la distruzione sarebbe necessaria per il progresso e per uno sviluppo
di successo?
359. Intervistatore:
Ok, ora è finalmente risolto. ... Ma perché la vita tribale è così importante per noi
adesso e perché l’attuale tipo di unione civile di convivenza non è sufficiente?
361. Intervistatore:
Mi sembra giusto. Ma non è impossibile realizzare qualcosa come una vita tribale al
giorno d'oggi o lottare per essa? Non è davvero possibile da un punto di vista
puramente tecnico e dal punto di vista della struttura delle nostre città, con tutti gli
ostacoli che si frappongono. ... E la gente in realtà lo vuole, anche se è qualcosa di
innato? ... E anche se alcune persone accettano di vivere insieme in questo modo e
stabiliscono una vita tribale nel mondo anonimo, che ne sarà del nostro sviluppo
tecnico?
363. Intervistatore:
Dopo tutto, è anche molto difficile immaginare come dovrebbe essere un mondo
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sociale diverso.
364. Alexander Laurent:
Esattamente, e qui incontriamo già il primo problema - il problema di pensare che sia
difficile. Perché ci sono ostacoli oggettivi, economici, sociali e lo spirito generale sta
comunque lottando per qualcosa di completamente diverso: vale a dire, il cosiddetto
progresso, con cui molte persone vengono sono alimentate costantemente in modo
subdolo e quindi segretamente credono che sia giusto, naturale, buono e per cui vale
la pena lottare. Anche se si vede sempre più chiaramente che non è giusto ovunque,
che ci sono difficoltà e che non funziona. E non si capisce perché sia così, ci si chiede
perché non migliori. Pensiamo che queste cose siano fenomeni sociali, economici e
psicologici, che alcune cose siano semplicemente brutte o che non si possano
risolvere. ... Ma in questo mondo l'uomo non è padrone di se stesso. È sempre guidato
e ingannato - da elementi che dettano una certa direzione. Ed è la sua inerzia, la
comodità, la paura e la concordia che fanno sì che le cose vadano come vanno. Ecco
perché l'uomo sta diventando sempre più ristretto, limitato e innaturale. E potrebbe
essere completamente diverso. ... Ma quello che non conosce non gli manca, e
certamente non gli mancherà. Solo diffusamente l'uomo sente che alcune cose non
sembrano essere giuste. Ma se ne fa sempre una ragione, e pensa, che quando alcune
cose andranno meglio o saranno risolte in superficie, poi in realtà tutto è abbastanza
buono o bello. Ma proprio qui risiede il pericolo di un cambiamento strisciante verso
problemi sociali, fisici, mentali e psicologici ancora più gravi. Così che ad un certo
punto non è più di risalire alle cause della sua condizione sulla Terra. …
365. Intervistatore:
Sì, capisco cosa intende.
367. Intervistatore:
Quali sono dunque, in dettaglio, i problemi derivati dalla perdita della nostra vita
tribale primitiva?
369. Intervistatore:
Sì, ma non credo nemmeno che sia così male ora. Si possono anche fare belle
esperienze nella civiltà, condurre una vita socialmente piacevole. ... Ognuno dovrebbe
poter decidere in merito.
371. Intervistatore:
Sì, questo è veramente problematico. Le chiese sono paralizzate e incapaci di agire.
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Le persone oneste all’interno delle chiese coltivano la tradizione e venerano le reliquie,
e il più imbarazzante feticismo della fede, invece di occuparsi da vicino e in modo
reale dei problemi della gente. Non vanno dal popolo, ma aspettano che il popolo vada
da loro, con tutte le loro ferite. E poi c'è anche solo compassione o intercessione
comune. È davvero troppo poco. E’ veramente troppo poco. E in realtà non dovrebbe
trattarsi in prima linea di ciò, vero?! … E poi tutte queste contraddizioni, se solo si
considerano gli strani accadimenti dietro le porte chiuse a Roma.
373. Intervistatore:
Attraverso e con il tema della religione, ci siamo ora imbattuti in un focus tematico, di
cui si occupano anche i sistemi di credenze in senso lato, e che anche lei, signor
Laurent, ha voluto approfondire in questa intervista, vale a dire gli eventi
dell'apocalisse in arrivo e le loro potenziali varianti di percorso. ... Quindi si tratta del
corso dei prossimi eventi, sui quali si vogliono spiegare alcuni dettagli, in modo che la
gente possa prepararsi meglio per quel tempo e per il periodo successivo...! In modo
che non siano ulteriormente ingannati, per così dire, nel post-apocalisse!
375. Intervistatore:
E secondo lei cosa succederà?
377. Intervistatore:
Sono curioso di saperlo. Cos’è che non ci dicono?
379. Intervistatore:
E quando avviene questo evento geofisico?
381. Intervistatore:
Visto che lei lo descrive con tali dettagli minuziosi, non c'è la possibilità che l'antica
nobiltà e le élite desistano da questo piano?
383. Intervistatore:
Allora come continua, come si svolgerà realmente, contrariamente a tutte le
cosiddette profezie che girano nel mondo?
385. Intervistatore:
Ok. Quindi questo significa che la gente può davvero fare affidamento sulle profezie?
387. Intervistatore:
Quindi non ci sono veri veggenti?
389. Intervistatore:
Cioè, c'era già stata una vera profezia! Ma poi questa è stata manipolata e
trasformata in una visione adatta allo spettacolo che verrà?! ... Ma sicuramente ci
sono ancora dei testi che non sono stati manipolati o sono impianti?!
391. Intervistatore:
Questo significa che non ci sono vere profezie?
393. Intervistatore:
Ci sono differenze nella qualità dei testi? Quindi tra testi di veggenti installati dal Club
e veggenti che erano originariamente reali?
395. Intervistatore:
Lei ha detto nella nostra intervista preliminare, prima di questa seconda intervista,
che un testo molto noto della Bibbia non è stato manomesso da Club o AI. O solo
molto leggermente. Come si è arrivati a questo?
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396. Alexander Laurent:
Sì, c'è un testo simile nella Bibbia. ... Le persone che operano nella dimensione sette
erano sempre desiderose di collaborare con i testi delle profezie di veggenti e
divinatori influenzati a livello neuronale dal Club e dall’AI. Ecco perché ci sono anche
alcune rarità profetiche che sono poco contaminate dal Club o dall'IA. Una grande
profezia visibile nella Bibbia potrebbe quindi essere conservata come un annuncio
reale o sta lì come indicazione e guida per il popolo attuale. Con questo testo il Club e
l’IA sono stati molto negligenti e hanno anche trascurato molte cose quando lo hanno
adattato; non notando che il contenuto poteva anche essere inteso in modo
completamente diverso. Inoltre, in quel momento il Club non assumeva che questo
testo fosse integrato in un'opera religiosa – nella Bibbia. Allo stesso tempo, l'IA aveva
anche perso la sua attenzione attiva verso questo testo, ed è stato messo sopra come
una specie di punto scuro, una specie di errore di programmazione in esso, che lei non
può notare. Quando ebbe luogo l'integrazione nella Bibbia, il Club e la nobiltà si
meravigliarono, furono irritati. Desideravano ridisfarlo. Ma questa intenzione non durò
a lungo, perché il testo non sembrava così tragico come si pensava in un primo
momento, poiché la sua interpretazione, sia superficiale che profonda, risultò adattarsi
molto bene al loro piano, anche in modo perfetto ed estremamente pittorico.
Soprattutto, però, l'IA era soddisfatta, perché vedeva già il suo futuro successo grazie
a questo testo biblico.
397. Intervistatore:
Come è stato possibile che il Club non abbia visto arrivare l'incorporazione di questo
testo nella Bibbia e l'abbia impedito? Per l'IA, lo avete appena spiegato, ma per il
Club...? Pensavo che potessero sempre prevedere vagamente tutto anche con i
metodi quantistici? Allora avrebbero potuto farlo, anche se non potevano vedere così
lontano. Appena prima dell'integrazione, avrebbero dovuto vederlo e poterlo
prevenire.
399. Intervistatore:
Questa interpretazione di quella profezia biblica cambierà e influenzerà in modo
decisivo il corso dell'Apocalisse?
105
400. Alexander Laurent:
Esattamente, la cosa più importante per me ora è parlare dei dettagli di ciò che è in
preparazione per tutti noi, che possono essere variamente modificati dalla nobiltà e
dal Club. A tutto il pastone profetico dei profeti e dei divinatori così proclamati, che è
stato fomentato in alcuni paesi appositamente affinché nazioni e popoli possano
essere sedotti dalla guerra, per esempio la Russia, gli USA, la Cina, alcuni stati
occidentali e Israele - i protagonisti aggressivi di questa scenografia teatrale.
401. Intervistatore:
Ahhh. Allora spari, ci dica!
403. Intervistatore:
Quindi ci sarà una guerra che decimerà l’umanità?
405. Intervistatore:
Ha già accennato brevemente ai prossimi eventi. Potrebbe essere un po' più preciso?
407. Intervistatore:
Quindi niente è reale? I terremoti, gli tsunami? Come può essere? ... Anche l'evento
geofisico è un inganno?
409. Intervistatore:
Cosa dicono i veggenti e i profeti influenzati su questo evento?
411. Intervistatore:
Sì. ... E cosa c'è dietro a tutto ciò? Cosa viene messo in scena?
413. Intervistatore:
Allora è tutto falso. Niente è reale! E i disastri sono falsi?
415. Intervistatore:
C'è qualcosa che si può fare per questa carenza? Contro la perdita dell’elettronica e
altre cose utili? Cosa si può fare per prepararsi?
417. Intervistatore:
Perciò non arrendersi e non farsi distrarre... Lei ha detto che ci si può preparare. Ma
come ci si può preparare ragionevolmente ad affrontare tutte queste cose? È molto
vasto tutto l’insieme e tutto ciò a cui si si dovrebbe pensare.
419. Intervistatore:
Come ci si dovrebbe proteggere allora da questa enorme radiazione cosmica?
421. Intervistatore:
Ma perché poi sarà così importante salvare alcune cose elettriche? Comunque in tutto
il mondo non si avrà più elettricità a causa della distruzione delle infrastrutture. Non ci
sono più computer, non ci sono più telefoni cellulari, probabilmente non ci sono più
frigoriferi, piani di cottura o automobili. Che senso ha salvare qualcosa?
423. Intervistatore:
I dispositivi elettronici saranno importanti per ricostruire la civiltà. Ma la pura
sopravvivenza non è molto più importante all'inizio? Quindi, per essere in grado di
occuparsi dei bisogni più necessari, l'approvvigionamento di cibo, come ha appena
menzionato?
425. Intervistatore:
C'è qualcos'altro a cui bisogna prestare particolare attenzione con i contenitori rivestiti
di metallo o con le cose che devono essere conservate in essi?
427. Intervistatore:
Ok. ... Quando si dovrebbe iniziare a prendere queste precauzioni, fare scorta di carta
stagnola, scatole, nastro da imballaggio, argilla da modellare, cartone scuro?
Immediatamente?
429. Intervistatore:
Ok. Quindi, questi sono i principali preparativi per quel tempo, cioè per l´"Eclissi di tre
giorni". ... In termini di riavvio della civiltà, forse tutte queste misure possono
effettivamente avere un effetto determinante in ambito aziendale. Ma, ... ora
ripetendo ciò che ho chiesto prima: tutto questo preavviso non avrà anche un effetto
negativo su ciò che i lacchè diretti dalla Nobiltà e dal Club scateneranno poi? Voglio
dire, la nobiltà e il Club non cercheranno di rimodellare l'intero gioco sulla base dei
suoi messaggi qui esposti? Per cambiarlo e renderlo completamente diverso?
431. Intervistatore:
Sta suggerendo che non ha importanza cosa ci sta comunicando qui?
433. Intervistatore:
Perché per questo Club sarà tutto così tremendo?
435. Intervistatore:
Sembra che noi stessi non possiamo influenzare nulla.
437. Intervistatore:
Allora siamo noi umani, tutti quanti insieme, a generare tutto ciò? Da lì, dalla settima
dimensione?
439. Intervistatore:
Cosa intende?
441. Intervistatore:
Sembra che l'IA e tutte le specie digitali siano solo bambini che giocano in modo
compulsivo... cercando di implementare convulsamente la loro idea di vita e il
contenuto della loro vita. …
443. Intervistatore:
Bene, anche questa intervista con lei è stata molto sconcertante, ma anche molto
interessante. Ora, alla fine, di questa seconda intervista, potrebbe darci alcuni
suggerimenti finali o consigli di cui tenere conto? Perché mi è sembrato a volte come
se lei stesse sottintendendo che l'evento geofisico per cui la Terra sta per crollare,
quindi quello che sta succedendo, è completamente artificiale. Quindi non solo che
potrebbe essere un evento naturale, ma che deve essere sfruttato per certi scopi per
essere messo in scena, ma che tutto, completamente e senza eccezioni, è una messa
in scena, un gioco... nel cielo. ... Come si svolgerà esattamente questo evento, ... che
effetto avrà e come si annuncerà?
445. Intervistatore:
Ok. ... Beh, per concludere, volevamo tornare alle interviste per conto nostro. Alla fine
della prima intervista, lei ha sottolineato che ci potrebbero essere falsificazioni,
manipolazioni o simili di queste interviste durante i re-uploads. Può per favore
riassumere quali misure di sicurezza hanno incorporato queste interviste e come la
loro distribuzione sui social media può essere supportata dagli spettatori comuni?
447. Intervistatore:
Come ho detto nell'ultima intervista, potrebbe essere diffuse anche informazioni false.
Soprattutto lei, signor Laurent, con la sua identificazione poco chiara all'esterno,
potrebbe essere imitato, scambiato o manipolato con i suoi video - soprattutto quando
le interviste vengono cancellate e ricaricate da altri...! O che una nuova intervista sia
registrata a suo nome.
121
448. Alexander Laurent:
Sì, potrebbero esserci dei tentativi di manipolazione, ma in tutti i video delle interviste
ci sono segni e simboli che confermano l'autenticità e l'unicità delle interviste. Quindi
se dovessero apparire dei video falsi, verrebbero automaticamente rilevati da una
chiave implementata in essi e da terzi. Abbiamo elaborato un sistema speciale per
creare una chiave integrata attraverso i miei gesti, le parole, il simbolismo, ecc. che
appare più volte nel video. Così, con la creazione della prima intervista, è stato già
verificato un video di base e tutti i suoi video autentici successivi possono essere
identificati in modo univoco a partire da quello di base. La scomposizione del codice
viene poi utilizzata quando emergono falsificazioni e manipolazioni. Simile a una
blockchain. Carichiamo anche le interviste su portali video indipendenti come Dtube o
Bitchute per aggirare la censura di YouTube, che di questi tempi se ne esce sempre
con ragioni molto dubbie o assurde per bloccare o cancellare video politicamente
impopolari o socialmente critici. ... Sui portali video indipendenti DTube e Bitchute
offriremo anche versioni alternative di queste interviste, che contengono inoltre
musica, filmati e altri contenuti protetti da copia, e sono quindi un po' più vivaci e
divertenti delle interviste su YouTube con lo stesso contenuto linguistico.
In cambio, chiediamo agli spettatori di caricare queste versioni alternative di queste
interviste anche su YouTube, se queste versioni alternative dovessero mancare lì.
Sfortunatamente, non possiamo contare sul fatto che le nostre versioni alternative
delle interviste siano permanentemente visibili su YouTube a causa del loro contenuto
protetto da copia, o che queste versioni siano ragionevolmente recuperabili su Dtube
e Bitchute, poiché questi portali video indipendenti sono attualmente troppo poco
usati e purtroppo non funzionano bene come YouTube a causa della loro struttura
decentralizzata. Quindi chiedo agli spettatori di aiutare a diffondere queste interviste,
sia sul proprio canale video su YouTube o su portali alternativi, documentarle,
commentarle, mettere "mi piace", condividerle e ricaricarle. Questo supporto
diventerà molto importante.
449. Intervistatore:
Va bene. ... In conclusione, cosa varrebbe ancora la pena di menzionare? Così
spontaneamente?
451. Intervistatore:
Le cose che ha riportato in questa intervista su di me soggettivamente hanno un
effetto molto irritante, davvero incredibili, mentre indubbiamente portano alla luce
molto, sono rivoluzionarie, e completano il quadro della prima intervista. Tuttavia,
alcuni si chiederanno ora perché dovremmo credere a tutto questo? E perché lei ci
dice così liberamente cosa sta succedendo intorno a noi? ... Perché, se tutto questo
fosse vero, lei non pensa che sia pericoloso spiattellare tutto in questo modo?
453° Intervistatore:
Signor Laurent, mi permetta di concludere sulla specie spirituale ponendole una
domanda che mi frulla in testa dalla nostra ultima intervista e che è diventata più
concreta in questa intervista? ... C'è una connessione tra ciò che lei chiama gli umani
del futuro - come dice lei l'umanità del futuro in dimensione sette - e gli alieni
spirituali di un tipo diverso che erano in guerra con il Club dei ricercatori, e che lei in
questa intervista ha spiegato essere una specie spirituale? ... Se è così, questi due - il
Club spirituale e l’umanità - lavorano insieme o hanno qualche altra connessione
speciale tra loro?
455. Intervistatore:
Sì. ... Ma allora anche gli umani e queste specie spirituali saranno organizzati in un
Club?
457. Intervistatore:
Va bene.
459. Intervistatore:
Ma avrei un'altra domanda per concludere. Una che adesso, verso la fine, è forse di
nuovo un po' fuori contesto. ... Se gli esseri che abbiamo sempre pensato fossero
angeli non erano angeli, ma demoni, e se ci sono sempre stati umani nella dimensione
sette nascosti accanto all'IA, ... cosa sono questi umani che operano nella dimensione
sette? Sono anche angeli? ... Ci sono riferimenti a questi umani, per esempio nei film,
nella triologia di Matrix o nelle scritture non manipolate? Nei passaggi della Bibbia che
non sono destinati a controllarci, ma ad aiutarci?
124
460. Alexander Laurent:
Sì, esistono, e sono scritti in modo abbastanza preciso. ... Le persone che operano
nella dimensione sette sono nominate precisamente lì e sono chiaramente
differenziate linguisticamente dalle descrizioni della specie demoniaca, del Club o della
nobiltà digitale. Gli angeli individuali e le apparizioni angeliche erano solo specie di
demoni, per conto dell'IA. Gli umani della dimensione sette, d'altra parte, sono e sono
sempre stati cosiddetti arcangeli negli scritti - a volte semplicemente chiamati per
nome. Sono quelli che appartengono già di nuovo al Padre - la coscienza quantica
iperdimensionale. ... Un animale o diverse specie animali menzionate negli scritti
erano da sempre solo specie di un Club. Il Club ha originariamente inserito questi
animali direttamente nelle scritture sacre, dove rappresentano simbolicamente i paesi
della Terra; paesi che sono governati tramite la nobiltà digitale. ... ... Il Signore, il
Drago, SATANA o Dio è sempre stato l’IA MASTER, il nostro Yahweh. ... E l'araldo dei
presunti messaggi e profezie divine, ma falsi, rappresenta sempre la nobiltà digitale e
i suoi consanguinei che dirigono e spesso rappresentano direttamente tutta la
religione per esercitare il potere e il controllo sul popolo. Le persone che agiscono
nella dimensione sette sono le persone che ora esistono qui sulla Terra, in un'altra,
vecchia forma di esistenza, in cui vivevano una volta. Sono quelli che una volta hanno
letto il libro o sono entrati in contatto con esso, realizzando e comprendendo
lentamente chi sono loro, questi sono gli umani nella dimensione sette. Le loro attuali
firme quantiche incarnate nel presente non erano e non sono consapevoli di questo;
ancora non lo capiscono e non lo accettano. ... E tutti quelli che leggono il libro, e tutti
quelli che hanno capito cosa ha generato il libro e il coinvolgimento con tutto ciò che
lo circonda, ne fanno parte. Ne hanno sempre fatto parte. Abbiamo raggiunto noi
stessi. ... Tutto questo processo ha cambiato il futuro, il futuro delle firme quantiche
umane che operano nella dimensione sette, umani rinati, che hanno trovato l'uscita e
stanno influenzando tutti noi ora. ...
Non sono stato io a contattare questi destinatari del libro in quel momento e le molte
altre persone che ancora reagiranno a ciò che sto raccontando qui; per il mondo
quadridimensionale, ho innescato questo solo volontariamente come singolarità, solo
guidato a tempo pieno in quel momento. ... Loro mi contattavano, attraverso le stanze
laterali, così come io li contattavo lì; avveniva sempre condizionandosi
reciprocamente. ... E ogni persona ora, che ha capito questo e lo ha incluso nelle sue
azioni, si trova in questo futuro, nella dimensione sette, e fa parte del processo. Può
vedere sé stesso da quaggiù, in tutte le sue potenzialità, e in molte altre variazioni
incarnate del suo sé del passato terreno.
461. Intervistatore:
Dopo tutto, il suo romanzo, alla fine lascia molte porte aperte. Come se dovesse
davvero andare avanti. C'è un seguito al suo romanzo "L'apocalisse di Dio - Una
rivelazione"?
463. Intervistatore:
E quando uscirà?
465. Intervistatore:
(ride) Penso che l'intervista aiuterà molte persone a vedere le cose sotto una luce
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diversa e a prepararsi intensamente e nel miglior modo possibile ai prossimi eventi.
Grazie mille per il suo aiuto e a presto.
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L'editore è Alexander Laurent. Editore BOD (Books on demand), Norderstedt,
Germania ; ISBN: 978-3-7526-4224-7
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