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Si definisce la messa con due caratteri: la messa ordinarium, cioè che rimane uguali
con delle parti fisse che sono kyrie, gloria, credo, santus e agnus dei; messa
proprium, messa dedicata a sant’antonio con canti specifici per sant’Antonio, oppure
messa del natale con canti specifici per il natale.
I monaci 8 ore al giorno si dovevano riunire e cantare le Lodi a Dio e quindi si crea
un grande repertorio, infatti cantavano, le ore, i vespri e anche i salmi (che sono
tanti), magnificat (attribuito alla madonna), inno (delle composizioni legati al giorno)
e le litanie (in cui di chiamano tutti i santi). Tra i canti c'era quella della Sera, prima
di andare a dormire.
XIV secolo: Ars Nova francese, Philippe de Vitry (modus, tempus, prolazio)
Ars nova Italiana: Marchetto da Padova basata sulla divisione della brevis.
Dall' XI secolo si sviluppa la musica profana fatta dai cantanti cioè i trovatori e i
trovieri.
Questo movimento inizia nella Francia del Sud nell'XI secolo fino al XIII. In questi
secolo si instaura la vita di corte che diventa sempre più raffinata. La lingua parlata in
Francia derivava dal latino ed era DOC mentre nel nord si parlava la lingua d'oil.
Questi trovatori trovavano, cioè cercavano delle rime e molto spesso erano anche
delle persone di certo livello sociale, c'erano i nobili o personaggi che stavano già
all'interno della Corte. Raccontavano anche storie cavalleresche ma il tema
fondamentale era quello amoroso, facevano una sorta di omaggio alla Castellana.
Questa forma di amore sfortunato si chiamava amore cortese. C'erano anche alcuni
nobili che suonavano e diventano trovatori come Guglielmo IX d'Aquitania. Questo
genere musicale non continua perché in quella parte della Francia c'erano gli albigesi,
persone che non rispettavano la chiesa cattolica quindi i cattolici fanno delle crociate
contro gli albigesi.
Si sviluppano tante forme di canzone: la cansò (tante strofe, la donna di cui è
innamorato non lo vuole), Alba (rappresenta due innamorati che parlano d'amore
durante tutta la notte fino a quando viene l'alba e si devono separare, quindi
separazione dolorosa che per non essere scoperti devono separarsi prima del giorno),
planh (poeta che piange tutte le sue disgrazie soprattutto quelle amorose), pastorela
(una pastorella mentre sta nel campo passa un cavaliere e la seduce).
Nel XII secolo Federico Barbarossa e Beatrice di Borgogna si sposano e i trovieri
Vanno in Germania chiamati minnesinger che cantavano il minnesang e lied, sempre
canzoni d'amore.
LA LAUDA SAN FRANCESCO dramma extraliturgico (fuori della chiesa) del 1313.
ARS NOVA IN ITALIA, Marchetto da Padova scrive Mottetti per la cappella degli
scrovegni di Giotto 1305.
Nel 1377 Gregorio XI torna a Roma e si porta dietro tutti i musicisti francesi che
erano molto più bravi di quelli italiani, l'ars Nova italiana decade.
La stampa nasce con Gutenberg ma Ottaviano Petrucci inventa il modo per stampare
gli spartiti nel 1501.
A dirigere la cappella di Venezia c’è ADRIANO WILLAERT che dirige i cantori. Lui
crea una grande scuola musicale veneziana e tra i suoi allievi abbiamo Andrea
Gabrieli, Cipriano De Rore e Gioseffo Zarlino.
MUSICA PROFANA
•FROTTOLE e STRAMBOTTI: in italiano, 4 parti omofone o polifonia semplice,
poteva essere monodico (a una voce) con accompagnamento di strumenti (organo o
liuto). Popolari
•nasce il MADRIGALE in italiano, senza una precisa forma metrica (settenari o
endecasillabi) e più espressivo lirico e meno scherzoso.
A metà del secolo nasce un genere misto tra musica e teatro senza azione scenica
chiamato MADRIGALE DRAMMATICO.
Il madrigale può essere utilizzato per fare GLI INTERMEDI ->All'inizio del 500
si iniziano a inserire tra gli atti della rappresentazione drammatica di corte
intermezzi scenografici con musica e danze, per rendere le tragedie più allegre. I
musici sono nascosti, oppure se appaiono in scena sono in costume su
"macchine".
la FAVOLA PASTORALE. Derivava dall'aminta di tasso e dal pastor fido di
Guarini. Da questi modelli scaturiscono molte rappresentazioni sceniche. Emilio De
cavalieri nel 1589 crea favole pastorali tutte messe in musica "il satiro", " La
disperazione di fileno" (tutte perdute). 1597 Ottavio Rinuccini scrive "Dafne" Con
musiche di Peri e Corsi, (anche questa perduta). 1600 consideriamo l'inizio di queste
opere con la nascita del melodramma.
Nascita del MELODRAMMA 1600, Il 6 ottobre del 1600 Maria De medici si sposa
con Enrico IV di Francia.
Claudio Monteverdi nel 1607 scrive l' ORFEO per la Corte di Mantova
Tre personaggi che si dedicano a riformare la scrittura del libretto sono: ZENO,
METASTASIO e GOLDONI.
Concerto solistico