Silence the Shame

9 dicembre 2019

Jenna Pastuszek

Sono un insegnante di canto e ho avuto un infortunio vocale. Mi ci sono voluti tre

mesi per scrivere quella frase su carta e nove mesi per pubblicare questo pezzo.

Mi sentivo in imbarazzo. Ho provato vergogna. Mi sentivo un impostore. Come posso

insegnare agli altri come usare correttamente i loro strumenti se io stesso ho
avuto un infortunio? Perché qualcuno dovrebbe pagarmi per aiutarli se non riesco
nemmeno ad aiutare me stesso? Perché qualcuno dovrebbe voler assumere un "cantante
debole" per insegnare loro come essere forte?

Nel marzo 2019, ho avuto un'emorragia vocale vocale. Le emorragie vocali possono
essere causate da qualsiasi cosa, dal canto eccessivo alla tosse eccessiva o allo
starnuto aggressivo o alla modifica di qualcosa durante un allenamento. Una volta
scoperta l'emorragia, mi è stato detto di FERMARE TUTTO e di andare immediatamente
a riposo vocale. Improvvisamente, nel silenzio forzato, mi ha colpito. Mi sono reso
conto che ogni lavoro che ho, ogni modo in cui guadagno denaro per vivere, dipende
dalla mia capacità di parlare. Senza le mie due piccole pieghe di pelle che si
agitano nel vento, mi sono reso conto rapidamente che non ho valore.

Quindi, ho fatto l'unica cosa che potevo fare per salvare il mio bene più prezioso:
ho rimosso il maggior numero possibile di impegni vocali dal mio calendario e mi
sono costretto a riposare. Ho trascorso il mio compleanno sul divano da solo con il
mio nebulizzatore.

Un viaggio di ritorno alla otorinolaringoiatria la settimana seguente mostrò che

l'emorragia era guarita, ancora un altro problema persisteva: un polipo sulla mia
piega vocale destra che, forse, veniva alimentato dal vaso sanguigno emorragico.
Era morbido e flessibile, non duro come il tessuto cicatriziale, e mi è stato detto
che il posizionamento al centro della mia piega vocale era un posto molto tipico
per polipi come questo nelle cinture teatrali musicali. Il polipo potrebbe essersi
sviluppato durante la mia infanzia, quando ho iniziato a cantare per la prima volta
a 11 anni, o avrebbe potuto svilupparsi al college o dopo la scuola di
specializzazione. La cronologia non contava davvero. Tutto quello che ho sentito
dire dal dottore è che non sarebbe mai andato via da solo, sarebbe rimasto com'è o
avrebbe continuato a peggiorare.

Alla disperata ricerca di qualcosa per salvare la mia nave vocale, speravo che un
cambiamento nella dieta avrebbe ridotto l'infiammazione in più. Ho pensato, forse
se la mia gola fosse meno infiammata, il mio polipo sarebbe diminuito di
dimensioni. Potrei essere in grado di cantare di nuovo senza l'ansia e la paura che
avevo imparato a conoscere nelle ultime settimane. Ho rinunciato all'alcool. Sono
andato 64 giorni senza un bicchiere di vino o un sorso di birra. Ho rinunciato allo
zucchero. Sono andato 32 giorni senza un biscotto, uno starburst o una goccia di
miele nel mio tè. Mi sono impegnato in un monaco rigoroso come il reggimento di
auto-cura che coinvolge yoga, Pilates, una dieta senza glutine, senza latticini, a
basso contenuto di FODMAP, otto ore a notte di sonno e fumante ogni giorno.

... E ha funzionato! Un mese dopo, il mio ENT riferì che il polipo era decisamente
ridimensionato, ma, sfortunatamente, era ancora lì.

Quindi rimasi lì, di fronte a una decisione importante. Ho un intervento vocale?

Divento qualcuno che ora si identifica come sopravvissuto alla chirurgia vocale? O
continuo, affari come al solito, sapendo che i miei giorni di canto sono contati?
Continuo a preoccuparmi di essere in un bar o in un ristorante rumoroso, provando
il panico ogni volta che un amico mi invita a una festa? Continuo per il resto
della mia vita a dover creare un programma giornaliero intorno al mio uso vocale
lasciando un sacco di spazio per pisolini vocali e lunghi riscaldamenti ed
eliminando il cibo dopo uno spettacolo e parlando con i compagni di cast nella
stanza verde? Ripenso a come guadagno del tutto e trovo un lavoro che non mi
richiede di parlare? Rinuncio al mio amore per l'insegnamento o al mio amore per
l'esibizione e divento Babbano? O rischio lo scenario peggiore di non avere
l'intervento chirurgico e quindi prenotare la mia "grande occasione" solo per
rendermi conto a metà delle prove che non posso farlo fisicamente?

Durante la mia carriera, ho incontrato centinaia di attori provenienti da tutto il

paese e in tutto il mondo e l'unica conversazione che ho notato che non si presenta
mai è qualcosa che riguarda lesioni vocali. Sembra questo argomento tabù, come
trovare un talkeasy durante il proibizionismo. A meno che tu non conosca la
password, è difficile trovare le persone giuste a cui rivolgersi quando stai
valutando le tue opzioni e vuoi solo parlare con qualcuno che l'ha attraversato ed
è emerso cantando dall'altra parte.

Perché esiste una tale stigmatizzazione contro le lesioni vocali nella comunità
dello spettacolo? Perché sono incoraggiati a rimanere segreti e guardati come
questa cosa demoralizzante di cui dovresti provare vergogna? E se cambiassimo la
retorica che circonda queste lesioni e ci riunissimo per sostenerci l'un l'altro?

E se riconoscessimo di essere veramente ATLETI VOCALI e gli atleti si feriscano? E

quando succede, i fan sono sconvolti perché non saranno lì per segnare altri
touchdown in questa stagione, ma tutto ciò di cui parlano è quanto sono entusiasti
di vedere la persona di nuovo in piedi e di nuovo sul campo di gioco il prossimo
anno. Se guardi i titoli che riportano infortuni sportivi o ascolti la radio
sportiva che li discute, noti che c'è un senso di sostegno e cura empatica che va
di pari passo