poi penseremo a tue nuove nozze, con il marito che desidererai, ma che sia un uomo, almeno.»
Con queste parole di fuoco accesero un
incendio nell'intimo della sorella, che già ardeva. Esse stesse, temendo grandemente di restare nel luogo in cui avevano combinato un danno così grosso, si affrettarono a lasciare Psiche; per mezzo del solito vento, volarono in cima alla rupe e, con molta premura di partire, presero la nave e se la filarono. Psiche intanto, rimasta da sola (meglio, sola in preda alle Furie contrarie che erano con lei), ondeggiava gemendo dolorosamente come quando c'è il mare mosso per la burrasca e, benché abbia presa una decisione e il suo animo sia determinato ad agire, tuttavia, adesso che è arrivato il momento di dare esecuzione al delitto, è titubante sul da farsi, è in preda all'incertezza, si dibatte tra i diversi sentimenti che la sua sventura le ispira: si affretta e prende del tempo, si sente sicura e subito dopo trema, è mortificata e poi furiosa, e, quel che è il