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Cronache
LA VICENDA
La maggioranza
e i tormenti cattolici
Il disegno di legge
contro la transomofobia
che continua a spaccare il Paese
L’ora anti-omofobia alle elementari: è polemica
Approvato dalla maggioranza alla Camera un emendamento del Pd al ddl Zan. Protesta delle opposizioni: quei bimbi sono troppo piccoli
di Ettore Maria Colombo
ROMA
La scuola italiana – in presenza
o a distanza, causa Covid – po-
trà tenere ‘lezioni’ contro l’omo-
fobia in tutte le classi di ogni or-
dine e grado, a partire dalle
scuole elementari. Che succe-
de? Alla Camera dei Deputati è
in discussione, già dalla scorsa
settimana, la proposta di legge
Zan (dal cognome del suo pri-
mo firmatario, il deputato pd
Alessandro Zan) che ha già vi-
sto approvati cinque articoli sui
dieci di cui si compone e che è
stata ‘sposata’ da tutti e quattro
i partiti della maggioranza giallo-
rossa.
Ieri, a Montecitorio, è ripreso
l’esame del provvedimento,
che è in prima lettura (vuol dire
che, per diventare legge dello
Stato, dovrà essere approvato
in un testo identico anche da
parte del Senato). Nel giro di po-
chi giorni gli altri cinque articoli
di cui si compone la pdl dovreb-
bero essere definitivamente ap-
provati. La discussione, ieri, si è
accesa proprio sul punto dell’in-
segnamento di iniziative, a scuo-
la, «contro l’omofobia, la lesbo-
Campagne sui social e nelle città
La Thailandia vieta Pornhub, proteste in piazza
I manifestanti: lasciateci liberi di guardare i porno
L’appello: «Anche questo
è un nostro diritto»
Tra i primi 20 paesi al mondo
col traffico giornaliero più alto
BANGKOK
Proteste e manifestazioni in
Thailandia contro la decisione
del governo di aver bandito Por-
nhub e altri 190 siti web di por-
nografia. La rabbia è dilagata
sui social media per approdare
poi in piazza. Decine di persone
si sono radunate davanti al Mini-
stero della società digitale.
Il ministro dell’Economia e della
MERCOLEDÌ — 4 NOVEMBRE 2020
Scontro in Parlamento
1 Il progetto
Introdurre programmi
di educazione contro
l’omotransfobia nelle scuole
di ogni ordine e grado,
comprese le elementari
Lo prevede un emendamento
della maggioranza all’articolo
6 del ddl Zan che istituisce la
Giornata contro l’omofobia
fobia, la bifobia (sic) e la transfo-
bia», come recito il testo, nelle
scuole di ogni ordine e grado.
La norma è prevista in un emen-
damento della maggioranza
all’articolo 6 del ddl Zan, lo stes-
so che istituisce la giornata na-
zionale contro l’omofobia. Una
norma che è stata approvata
società digitale ha dichiarato
che il blocco fa parte degli sfor-
zi dell’esecutivo per limitare
l’accesso alla pornografia e ai si-
ti web di gioco d’azzardo, che
sono illegali in Thailandia.
Il tempo di fare l’annuncio ed è
partita una campagna su Twit-
ter contrassegnata dall’hashtag
#SavePornhub (Salviamo Porn-
hub). La Thailandia è stata uno
dei 20 paesi con il traffico gior-
naliero più alto su Pornhub nel
2019. La permanenza media sul
sito è stata di 11 minuti e 21 se-
condi.
Una società specializzata ha se-
gnalato un picco in Thailandia
nelle ricerche su reti private vir-
2 Il centrodestra
L’emendamento, secondo
le opposizioni e alcuni
deputati d’area cattolica
anche in maggioranza, andava
limitato solo alle superiori
escludendo le scuole del
primo ciclo. Le proposte
di modifica del centrodestra
sono state però bocciate
SGARBI PROVOCATORIO
«Non si può mettere
in piazza la propria
sessualità sotto
i 14 anni, altrimenti
si deve parlare
di pedofilia»
tuali (VPN), che aiutano a bypas-
sare la censura.
Il governo thailandese ha af-
frontato negli ultimi mesi le pro-
teste di giovani e studenti che
chiedevano la rimozione del pri-
mo ministro, Prayuth Chan-
ocha, e riforme per ridurre i po-
teri del re, Maha Vajiralongkorn.
Per Emilie Pradichit, direttrice
della Manushya Foundation,
che si batte per i diritti digitali,
la decisione di bloccare Porn-
hub ha dimostrato che la Thai-
landia è «un paese di dittatura
digitale, con i conservatori al po-
tere che cercano di controllare
ciò che i giovani possono vede-
re in rete».
Il ddl del deputato democratico
Zan prevede di istituire la giornata
nazionale contro l’omofobia
dall’aula della Camera con 254
sì, 195 no e 6 astenuti e che sta-
bilisce che in occasione della ci-
tata giornata nazionale, il 17
maggio di ogni anno, vengano
organizzate cerimonie, incontri
e ogni altra iniziativa, da parte
delle pubbliche amministrazio-
ni e nelle scuole, utili a promuo-
vere la cultura del rispetto e
dell’inclusione nonché di con-
trastare i pregiudizi, le discrimi-
nazioni e le violenze motivati
dall’orientamento sessuale e
dall’identità di genere. Sul pun-
to, però, c’è stata battaglia e
l’aula si è infiammata. L’emenda-
mento, secondo le opposizioni
(in testa a tutti Lega e FdI), ma
anche per alcuni deputati
d’area cattolica della maggio-
ranza, andava quantomeno limi-
tato alle superiori escludendo le
elementari. Le proposte di modi-
fica del centrodestra per ‘limita-
re’ gli effetti dell’emendamento
sono state però bocciate, an-
che grazie al parere favorevole
del Governo. Le opposizioni,
inoltre, avevano chiesto il voto
Un manifestante in piazza per Pornhub
3 La difesa
Alessandro Zan, deputato Pd
e relatore, ha svelato:
«Quando ero alle medie e alle
elementari anch’io ho subìto
bullismo e discriminazione e
non c’era nessun educatore,
nessun professore che mi
dava conforto e mi diceva, sei
esattamente come gli altri»
segreto, rifiutato dalla presiden-
za della Camera.
Luca Paolini (Lega), Ciro Ma-
schio (FdI) e Antonio Palmieri
(FI) hanno tuonato contro
l’emendamento al grido unani-
me del «lasciate in pace i bambi-
ni delle elementari!». Provocato-
rio e appassionato l’intervento
di Vittorio Sgarbi, che stavolta
in aula con la mascherina, ha
detto che «non si può mettere
in piazza la propria sessualità
sotto i 14 anni, sotto i 14 anni si
chiama pedofilia!». Zan ha ribat-
tuto cercando di limitare la por-
tata del suo emendamento e di-
cendo che «l’articolo 6 promuo-
ve solo le iniziative per favorire
la cultura del rispetto e dell’in-
clusione e per contrastare i pre-
giudizi, le discriminazioni e le
violenze motivati dall’orienta-
mento sessuale». Poi ha portato
la sua esperienza: «Già dalle
scuole elementari subivo bulli-
smo e discriminazione».
I 5Stelle hanno difeso la norma
con Carla Giuliano che ha parla-
to dell’intento di «sensibilizzare
i nostri giovani contro ogni for-
ma di violenza e discriminazio-
ne motivata dal sesso». Sarà.
L’omo-transfobia, intanto, ‘en-
tra’ a scuola.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il figlio Antonio, la nuora Maria Luisa e la
adorata nipote Sofia, ad esequie avvenu-
te, annunciano la scomparsa della
PROFESSORESSA
Edvige Tacconi Vidali
che adesso riposa accanto al marito Ma-
rio e alla amata figlia Elena.
Firenze, 4 Novembre 2020.
_
OFISA - Firenze viale Milton 89 055489802
Il Direttore di “Quotidiano Nazionale” e
“quotidiano.net”, MICHELE BRAMBILLA,
il Condirettore SERGIO GIOLI, il Vicedi-
rettore DAVIDE NITROSI con la redazio-
ne tutta partecipano al dolore della fami-
glia per la scomparsa dell’amico e collega
Franco Basile
Bologna, 4 novembre 2020.
Il Direttore de “il Resto del Carlino” e de
“ilrestodelcarlino.it”, MICHELE BRAMBIL-
LA, il Condirettore BEPPE BONI, il Vicedi-
rettore GIANLUIGI SCHIAVON con i re-
dattori tutti, partecipano al lutto della fami-
glia per la scomparsa dell’amico
Franco Basile
Bologna, 4 novembre 2020.
Il Dirigenti, i Funzionari, gli impiegati, i di-
pendenti di tutte le società del Gruppo
Monrif sono vicini alla famiglia per la
scomparsa dello storico giornalista de “il
Resto del Carlino”
Franco Basile
Bologna, 4 novembre 2020.